Presentazione del libro "Sud, colonia tedesca. La questione meridionale oggi" di Andrea Del Monaco

Allora siamo per presentare un libro che ha già riscosso c'era già aperto un dibattito molto forte
E in quanto appunto
Si concentra in particolare su una un'analisi che per secondo cui tutta la politica di austeri che abbiamo avuto nell'ultimo decennio
Lei portata avanti dalla Germania in particolare è stata determinante
Non solo per l'Italia intera ma in particolare per il Mezzogiorno che ha subito nel corso degli anni una erosione di risorse di Investimenti
Che lo ha portato alla situazione qual è quello attuale e da un al nonno incremento del gatto col resto del Paese per non parlare col resto dell'Europa
Sempre più forte come documentano anche i rapporti annuali della Svimez io adesso darò brevemente la parola al vicepresidente della Camera Baldari e poi faremo degli interventi molto rapidi perché c'è anche un voto durante il pomeriggio e quindi parlamentari si dovranno assentare
E chiedo a tutti di rimanere nell'ambito dei cinque minuti
Per riuscire a fare un secondo giro altrimenti diventano dei delle relazioni singole non c'è possibilità di confronto prego
Grazie io avevo preparato una relazione un paio d'ore ma visto che la parola prendo brevemente cercherò di essere un po'più sentendo almeno di stare nell'ora e mezzo ore tre quarti
Intanto un ringraziamento non retorico a Renata Polverini e al dipartimento delle politiche del lavoro di Forza Italia che ha voluto organizzare questo incontro sarà l'incontro di riflessione su temi che come accennava Barbara Fiammeri sono temi molto importanti molto rilevanti nell'equilibrio il Paese nel suo equilibrio o squilibrio tra nord e sud rispetto alle disponibilità a finanziare lo sviluppo della zona del Meridione e al rapporto tra questo sviluppo all'Unione Europea io ogni volta che presenta un libro ripenso sempre questo aneddoto curioso della democrazia Cristiana questi aneddoti a metà tra realtà e leggenda dove durante la presentazione di un libro se non vado errato di Donat Cattin
I big della democrazia cristiana si alternavano alla tavolo della presidenza e cominciando il primo dicendo io onestamente devo dire che il libero
Non lo proprio letto tutto anzi dollari lo scorso alcune parti però Carlo in questo libro ci vuole sicuramente dire alcune delle sue tesi di fondo dalla sua linea politica sono questo questo e questo
E nel susseguirsi dei relatori che arriva Andreotti e che anche lui dice ma anche io onestamente il libro non l'ho letto mai Carlo e e quindi questo succedersi di tutti i relatori che ammetteva di non aver letto dello finché a certo punto arriva la parola a dona che attende che dice
Io ringrazio tutti perché sono intervenuti che il libro non l'hanno letto a onor del vero nemmeno io libro scritto quindi quindi ora certamente non si tratta di questa circostanza ma è ovvio che spesso e volentieri diciamo viene in mente un aneddoto simpatico per raccontare che cosa che le occasioni di presentazione del libro sono occasioni di approfondimento di temi che il libro porta all'attenzione Andrea Del Monaco cd
Regala l'occasione oggi per poter discutere
Di temi molto importanti innanzitutto l'austerità le sue conseguenze la declinazione dell'austerità
A livello europeo con i vari cicli economici che abbiamo visto alternarsi nel corso degli ultimi decenni la storia dell'austerità
La
O le classi dirigenti il loro essere o non essere all'altezza di intercettare di programmare lo sviluppo
Del territorio dei territori
Dei Paesi anche all'interno dei Governi le classi dirigenti nazionali e anche le classi dirigenti locali il rapporto tra
I vincoli
Che per alcuni versi l'Unione europea ci impone ma anche le opportunità che l'Unione europea ci impone attraversa che ci offre attraverso la possibilità di attingere a risorse importanti e la grande sfida prego professor Brunetta della programmazione ecco Renato Brunetta è un altro che si è occupato di suda in maniera molto importante
Gli americani
Va bene
Vi aspettiamo con gioia si è occupato di Sud con una quantità di saggi molto importanti perché è un tema che da sempre è stato all'attenzione nel bene e nel male dell'agenda politica italiana
In questo quadro io ho il piacere di dare il calcio d'inizio questa discussione e lo doc con una domanda che è insita fino a un certo punto in maniera implicita nel testo ma che è poi in fondo un elemento che ricorre carsica mente nel dibattito sul Mezzogiorno italiano cioè quello della quantità di risorse che si investono su quella quota di territorio
Al di là del cui prodest su diverse diversi vincoli su diverse impostazioni che l'Unione europea da il linea generale
Attraverso i propri trattati attraverso le convenzioni attraverso tutto ciò che è adesione a moduli di rientro e di contenimento della spesa pubblica ad esempio ma la domanda con cui lascio questo tavolo a un dibattito importante che vedrà protagonisti
Parlamentari tecnici esperto giornalisti e protagonisti di questo mondo in cui l'autore non solo al presente ma cioè che pure quest'altra cosa singolare dalla presentazione di libri in cui parla Tizio Caio alle pro sarà presente l'autore pudore è presente parla pure lui perché l'autore ha scritto il libro è che è presente così per sbaglio ecco è questa poi in fondo
L'equazione più spessa più sviluppo l'equazione più spessa più
Diciamo più crescita
Specie nel Mezzogiorno anche con degli esempi che abbiamo visto in passato di spesa che non ha portato all'allo sviluppo che e porsi anche una discriminante importante la qualità della spesa e i meccanismi di direzione amento di controllo della qualità della spesa che in alcuni aspetti sono anche in qualche misura toccante dai vari capitoli del libro ecco esiste veramente ed è sempre vera l'equazione più investimento uguale più sviluppo oppure forse serve un ragionamento un ripensamento complessivo di come abbiamo speso e di come intendiamo spendere in un territorio come quello del Mezzogiorno
Quindi buon lavoro un ringraziamento di nuovo a Renata Polverini che è stata protagonista il motore di questa iniziativa un ringraziamento a tutti coloro che questo tavolo dalla presidenza vogliono intervenire per portare il loro contributo concreto a partire dall'autore presente
Lo spirito e in in corpo in questo dibattito e un ringraziamento a tutti voi che siete intervenuti e anche a quelli che ci seguono attraverso la diffusione del circuito interno di Montecitorio grazie a tutti voi
Grazie presidente Baldari lì sempre per quello che vi ho detto prima ovvero anche per le votazioni in da lei subito la parola all'onorevole Polverini in modo che
Avendo anche come organizzato questa questo incontro metta a fuoco i punti fondamentali anche del libro di di Andrea
Allora intanto grazie
A tutti coloro che
Hanno inteso passare con noi qualche ora questo pomeriggio di una giornata che apparentemente doveva essere tranquilla
Quando ci siamo sentiti con il l'autore del libro il professor Andrea antico richiamo professore Andrea del Monaco
Abbiamo fatto fatica ad individuare una data per presentare questo libro all'interno della camera dei deputati perché come tutti quanti ormai sappiamo
Sostanzialmente a gennaio era dato quasi per scontato che le Camere fossero state sciolte quindi Montecitorio diventava un po'l'uovo consentitemi di fantasmi nel senso nel momento in cui le camere sono assolte poi si parte con la campagna elettorale quindi parlamentari sono tutti occupati a fare altro
Invece siamo riusciti a individuare un unico giorno
E in cui c'è la convocazione dell'aula per la missione in Niger quindi siamo in tanti ma siamo purtroppo in tutt'altra faccenda affaccendati e siccome è un voto importante sia perché a sostegno chiaramente dei nostri militari e quindi è molto importante in particolare per noi di Forza Italia ma è importante anche perché probabilmente l'ultimo voto che ci sarà in questa legislatura ci teniamo
Chiaramente ad esprimerlo ma questo come dire Cividini di scogliera dalla presentazione soltanto per qualche minuto perché parliamo di un voto soltanto quindi almeno per quanto mi riguarda mi abbisogneranno
Poco prima di di votare scenderò e poi saliva immediatamente ringrazio naturalmente tutti coloro che hanno voluto insieme al dipartimento lavoro di Forza Italia presentare questo questo libro in particolare Simone Baldelli che vicepresidente
Della Camera che con la sua presenza naturalmente aggiunge autorevolezza a un tavolo che già in molto autorevole perché insieme a luglio abbiamo il presidente del gruppo
Parlamentare di Forza Italia professor Renato Brunetta che è tra l'altro come lui ama definirsi un economista quindi prima ancora che un politico abbiamo Francesco Boccia che presidente della commissione Bilancio quindi la commissione più importante
Della Camera dei deputati anche lui uomo del mezzogiorno che quindi bene conosce i Problemi che ci sono in quella parte del Paese abbiamo soprattutto degli e Sperti
Chi meglio del professor Giannola
Ovviamente presidente dello Svimez può rappresentare quelle che sono le problematiche che ancora Rizzi Edo non quella parte del Paese e quanto poco si è fatto attraverso l'utilizzo di fondi comunitari che invece abbiamo avuto a disposizione per tanti anni c'è anche
L'ex assessore del Comune di Roma perché tutti quanti lo abbiamo conosciuto un po'meglio quando appunto ha fatto parte della ecco salutiamo il presidente borsa che arrivato
Quando ha fatto parte della giunta della sindaco di Roma Virginia Raggi anche Luís autorevole esponente del mondo economico e siamo moderati da un anno
Grandissima giornalista mi permetto di dirlo che ha seguito con grande attenzione
Proprio la questione del Mezzogiorno infatti quando ci siamo sentite mi ha detto che lo faceva ci avrebbe moderato con piacere perché è una materia che ha seguito per tanti anni
Che è anche una mia ormai posso dirlo cara amica e che si è rimessa in piedi da un'influenza che ha toccato credo tutte le famiglie d'Italia durante le vacanze natalizie ma oggi per fortuna è stata in grado di partecipare a questa iniziativa un libro importante che tratta appunto la questione meridionale oggi ma soprattutto come ho detto perché il nostro Paese
Non è riuscito ad utilizzare quelle risorse che invece altri paesi a cominciare dalla Spagna ma non solo hanno saputo mettere veramente a frutto e ne parliamo in un momento in cui come voi sapete di qui a breve ci sarà una diciamo un rimescolamento diciamo così dei fondi che molto probabilmente vedrà l'Italia partecipare con un ruolo molto inferiore rispetto a quello di adesso in termini di risorse che arriveranno però dico anche avendo letto il libro che mi permetto di dire all'autore che in alcuni passaggi e molto ingeneroso e lo dico perché perché io per tanti anni ho fatto la sindacalista mi sono occupata di questioni che riguardavano il mondo del lavoro e in in quel ruolo dovevo anche seguire quelle che erano le dinamiche dell'economia
Che investiva nel nostro Paese
E molto spesso esprimevo dei giudizi in totale in coscienza rispetto al ruolo che invece poi gli amministratori hanno nella gestione proprio di materia e delicati come quelli dei fondi comunitari molto spesso non è colpa degli amministratori e basta se non si utilizzano quelle risorse sono tanti
Una volta si chiamavano lacci e laccioli comunque sono tante le questioni con le quali tutti de di confrontare anche per accedere a quelle risorse che molto spesso da solo non ce la puoi fare io arrivai in Regione
E mi trovai di fronte al due mila dieci a Dino sui ad una situazione drammatica dal punto di vista dell'utilizzo dei fondi anche perché essere usciti dalla legislazione precedente in maniera traumatica quindi c'era stato chiaramente anche un'impossibilità materiale di far fronte a quella a quella grande questione e inizi ha in qualche modo a mettere come dire in moto tutta la macchina regionale per evitare che quei fondi
Potessero andare dispersi e ci siamo riusciti ma non ci siamo riusciti ad utilizzarli tutti in quella fase ci siamo riusciti ma non ci siamo riusciti riusciti facilmente
Perché qualunque questione tu andavi a toccare ti accorgevi chiave di un impedimento
Allora intanto una grande massa di riso di fondi comunitari a cominciare dagli Fassa
Los lo sanno tutti coloro che sono in questo tavolo furono dirottati sul debito sanitario delle giorni avevano accumulato in debito di debito e per far fronte a quel debito furono autorizzati appunto ad utilizzare
Quei fondi che sicuramente non erano diciamo destinati a quello furono utilizzate compreso il Lazio e quindi una grande massa di risorse invece di andare per lo sviluppo no andava per lo sviluppo andarono a coprire appunto quelle che erano i debiti del sistema sanitario
E non si poteva fare diversamente cioè io parla parlavo di una regione che aveva venticinque miliardi di debito quindi pensate che tipo di esposizione con le banche se non avesse avuto la possibilità di utilizzare il passa catastalmente
Non avrebbe potuto far fronte nemmeno a quella che era l'ordinaria gestione della delle politiche regionali
Molto spesso il Governo sì vero che qualcuno dice ama due perni lo hanno fatto perché le Regioni non riuscivano ad utilizzare ma molto spesso i governi hanno utilizzato quelli che erano i fondi di delle regionali per diciamo motivi diversi a cominciare dalla PAC per esempio per tutti i bonus che sono stati messi in campo che comunque poco avevano fatte a che fare con quelle che erano le finalità molto spesso
Le regioni non potevano utilizzare i fondi comunitari accadeva anche nella mia regione perché siccome i bilanci erano ingessati anche come voi sapete dal famoso patto di stabilità non avevano le risorse per il cofinanziamento voi sapete che molto spesso occorre a fronte di risorse che manda l'Europa mettere una quota di bilancio di risorse di risorse proprie
Pochi lo sanno ma il patto regionalizzato che oggi è diventato una legge nazionale lo inventammo nove nel due mila dieci quando a fronte della impossibilità
Di trovare risorse trattammo in una trattativa estenuante con il ministero dell'Economia e delle Finanze il due mila dieci tutto quello che dico riscontrabile il signor Colella Neffa trattammo perché non ci volevano utilizzare per poter appunto mettere in campo quel patto regionalizzato che poi ci fu autorizzato nel due mila dieci viene utilizzato ovviamente solo dalla mia regione per una piccolissima parte dal Piemonte perché allora il Piemonte
Sapeva di questa nostra iniziativa e volle in qualche modo fare la stessa cosa lo fecero per pochissimo loro per solo quattro milioni perché riuscirono a mettere in moto il meccanismo nel mese di dicembre ecco riuscimmo allora per esempio a mantenere nel Lazio centocinquanta milioni dal tremante andavano diciamo persi perché c'erano comuni che potevano come dire avevano tutte le caratteristiche per utilizzare il i fondi ma non avevano il Bilancio per poterlo supportare dice Aversa e quindi attraverso quell'operazione dove siamo riusciti ad utilizzare i cui fondi siamo andati per esempio
Soltanto sui Comuni che avevano più di venticinque mila abitanti diranno ma perché è una discriminante no perché era diciamo
Lente
Aveva un sistema burocratico amministrativo che era in grado di seguire quelle che erano le indicazioni della Regione perché voi immaginate un povero sindaco che non ha magari nemmeno buon dirigente un funzionario per fare nulla
E eccetera quindi in parte è vero ed io di questo ne ho anche sempre ho anche sempre rimproverato se posso utilizzare questo termine miei colleghi in particolare del mezzogiorno quando no facevano tornare indietro risorse però devo dire che molto spesso sono tutte queste diciamo
Questioni che si intrecciano che che poi vengono da anni e anni nodi bilanci in qualche modo di Giglio apparati burocratici
Sclero tipizzati che non ti consentono di fare è possibile farlo perché non ci siamo riusciti Patto regionalizzato l'anno dopo il ministro Tremonti che tanto come dire si era dato da fare per non farci utilizzare a noi il patto coi alla fine lo trasformo legge nazionale perché si era qua c'è invece aveva funzionato perché avevamo comunque solo nel primo anno mantenuto di circa centocinquanta milioni che avevamo a disposizione centotrenta milioni quindi comunque
Era uno strumento che poi si è arreso negli anni successivi successivo utile per tutti i quali però non era facile lo dico perché ripeto chi come l'autore come tanti esponenti chiaramente che seguono in maniera più puntuale di noi le dinamiche economiche del Paese conoscono bene la materia molto spesso Orsi si lasciano andare
Io dico a stimoli che lo dovremmo raccogliere però è chiaro che c'è un contesto che rende tutto molto più complicato
Quindi oggi approfondiremo in maniera
Più puntuale sicuramente non attraverso l'anima attraverso gli e Sperti che abbiamo al tavolo questa questione e mi auguro che anche questa iniziativa possa in qualche modo dare una spinta al nostro Paese per ritrovare un po'quelle condizioni perché magari si possa lavorare con maggiore serenità anche in un contesto complicato come il Mezzogiorno d'Italia eccome quello dei fondi comunitari del libro tratta bene che comunque ancora come dire fa paura a tanti amministratori
La ringrazio tantissimo ora onorevole Polverini anche perché ha portato la sua esperienza di amministratrice che nel rilevante in quanto effettivamente sui fondi strutturali
Esiste un problema di rapporti tra stato e regioni intercettato e regioni tra governo centrale e amministratori regionali
E tra l'altro mi viene da dire anche che questa diciamo questo che non sempre un confronto Pacifico viene emerge proprio anche dalle libero di Del Monaco come poi in realtà in questi anni di fondi comunitari siano stati una spesa sostitutiva
Cioè siano state un sostegno finanziario sostitutivo quando invece dovrebbe essere appunto un sostegno per interventi di carattere straordinario cioè per lo sviluppo e comici dove siccome ci diceva adesso nelle ore Polverini
In in passato è stato utilizzato il confine il finanziamento dell'Europa è stato utilizzato per pagare il debito sanitario del Lazio quindi è evidente che c'è una distorsione accanto a questo però mi sembra altrettanto evidente che ci sono paesi la stessa Polverini faceva l'esempio della Spagna ma non solo la Spagna anche i paesi dell'Est
Dove le risorse comunitarie sono state usate
Usate bene spesso anche con qualche furbata per esempio gli spagnoli in facevano semplicemente prendeva ne finanziano progetti che erano già stati realizzati la c'abbiamo messo anni per capire questo meccanismo non facevano altro che finanziare se avevano fatto l'autostrada piuttosto che il tratto della metropolitana
O un un'arteria stradale che era già in corso d'opera loro la la mettevano all'interno del loro pongono delle loro porre e quindi chiaramente progrediva
Velocemente e quindi attraeva hanno risorse comunitarie le utilizzavano e non erano mai
Tirati per le orecchie dall'Europa no noi ieri ha sentito il ministro De Vincentis che
Salutava come una un fattore di grande insomma che era soddisfatto per il risultato e di aver speso il cinque per cento della spesa del dell'attuale fondo strutturale insomma cioè il cinque per cento siamo nel due mila a fine due mila diciassette abbiamo cominciato la programmazione due mila e quattordici sino al cinque per cento la spesa
Certamente siamo all'interno di quelli che sono i parametri europei ma nulla ci vietava di andare oltre questo cinque per cento il visto
La penuria di investimenti di risorse nel Mezzogiorno ci si chiede come mai
Nonostante tutta questa penuria siamo al cinque per cento della spesa e approva sul Mezzogiorno adesso do la parola pregnante la commissione Bilancio onorevole Boccia che spero ci possano che aiutare nell'ambito di questo confronto
In particolare su quanto anche Del Monaco sostiene nel suo libro ovvero quanto poi il peso dell'Europa sia un peso in questo caso negativo rispetto al lo sviluppo in particolare lo sviluppo del Mezzogiorno
Sì ci provo compatibilmente ma i tempi stretti che abbiamo perché
Avremmo ed ultimo voto nella legislatura di qui a mezz'ora scarsa tanto grazie Andrea complimenti ancora non le ho già fatti in privato in occasione questa per farli pubblicamente
Complimenti tanto perché il lavoro fatto da da Andrea del Monaco
Si iscrive di diritto su sui contributi sul Mezzogiorno diciamo con un alto livello di empirismo non sono tanti
Sul Mezzogiorno Barbra si fanno un sacco di dibattito in sacco incombente
Spesso autoreferenziali però ci sono pochi momenti in cui il Paese mette le mani dentro le dinamiche connessa Mezzogiorno uno certamente rapporto Svimez annuale qui c'è Adriano Giannola
Non casualmente penso sia stato
Vivisezionato da Andrea anche libero quel confronto molto utile Consiglio a tutti di legge
E e Andrea insomma fa fa una disamina anche abbastanza originale
Che non non non tocca solo
Gli aspetti diciamo più tradizionali dell'analisi classica sul Mezzogiorno ha cioè analizziamo del feto dei fondi europei sugli investimenti e guardiamo la curva e gli investimenti e quali sono i limiti per i quali
No parte dai fondamentali lavoro in Europa
Da dai vincoli dalla coerenza e gli stessi dalla politica monetaria stessa che devo dire con grande maestria
Marcello Minenna nella prefazione
Recupera nella cornice prima di analizzare di dare il suo giudizio la sua analisi su tutto il libro e io penso che questo sia diciamo il contributo più originali
Che penso sia ricompreso in qualche modo nella domanda di Barbara Fiammeri
Tra l'altro alla vigilia
Di di alla fine della diciassettesima legislatura e alla vigilia luglio chiuso la commissione Bilancio oggi avevamo previsto un brindisi di fine legislatura
E ormai l'avevamo già programmato già mandato la mela tutti i miei colleghi stati cinque anni complicatissimi questi tutti maggioranza opposizione
Opposizioni nove accontenta di questi
Da chi e perché era iniziata con somma il parlamento diviso in tre terzi in tre blocchi un terzo l'uno per la prima volta nella storia insomma parte il premio di maggioranza aveva consentito al Pd di guidare in qualche modo un ramo del Parlamento ma nell'altro ramo insomma no però non vi faccio
La storia di quello che è successo però avevamo previsto oggi un brindisi di fine legislatura che diciamo abbiam fatto ma in realtà la legislatura non è finita
E non è finita perché
Ci sono stati trasmessi che trasmessi gli ultimi atti comunitari
Non li leggo così ci leghiamo un po'alla preparazione di Marcello e al lavoro che ha fatto Andrea
Noi dovremmo e lo faremo chiesto le posizioni di avere il senso del dovere fino in fondo
Esprimere i nostri pareri in Commissione per
Diciamo un voto dell'Aula che a questo punto farà il nuovo Parlamento
Su temi
Diciamo che sono così
Nuovi strumenti Bilancio per la zona
Euro rispetto al quale l'Unione europea
La comunicazione della Commissione al Parlamento europeo il Consiglio per al consiglio la Banca centrale europea sul ministro per l'economia e le finanze dovremmo esprimerci sulla proposta commessa messe di nomine le finanze
La cosa più importante
La proposta di regolamento del Parlamento europeo il Consiglio che modifica il regolamento del Doni europea però mentale dotazioni finanziarie programmi sosteneva riforme strutturali edotta nello l'obiettivo generale e la cosa più mastodontica e l'istituzione del Fondo monetario europeo
Cioè il Parlamento è chiamato a esprimersi certo certo siamo chiamati a esprimere un giudizio tant'è che insomma io devo dirvi la verità trama sapevo che era nell'aria però speravo a questo punto
Gli ha d'occuparsene e ad esprimersi fosse il nuovo Parlamento
Perché qualsiasi giudizio noi daremo tra dieci giorni in Commissione Bilancio
E devo dire conseguire comunitarie in congiunta sarà un giudizio pesantemente condizionato alla campagna elettorale
E e fede e fondamentale cioè è fisiologico che sia così e per me era fondamentale in qualche modo non non per perdere tempo prende un mese un mese e mezzo in più
Le istituzioni evidentemente
Per ragioni anche di calendario europeo hanno deciso che che bisognava decidere pensato tutto trasmesso alla Camera presidente ha ritenuto necessario così come presidente Grasso serrato incardinare provvedimenti e ne dovremo esprimerci
Ora potete immaginare il tipo di dibattito
Che può venir fuori
Siamo stesso dando la notizia perché fra conosci te verso il saggio insieme io oggi ho chiuso la mia Commissione dicendo sperate di salutarvi oggi e invece torniamo qui che il ventiquattro ventitré gennaio
Martedì prossimo incardiniamo il provvedimento e purtroppo devo pur sei sette otto febbraio non abbia ancora deciso la data finale
Ora vi ho fatto questa
Brevissima premessa per dirvi cosa che la davvero consiglio di leggere tutte le proprio all'ultima parola e ma con una certa attenzione di leggere la prefazione di Marcello che condivido
E bisogna ripartire di là ora
Diciamo
Sud colonia tedesca è un titolo intelligente dal punto di vista il marketing nel libro il
Rizzato lui ci crede davvero io sono diciamo ci credo un po'meno nel senso che ho la speranza
Di dimostrare che non sia così gel sono accadute alcune cose che oggettivamente
Della parola colonica forti
Però è evidente che che alcune cose sono accadute se guardate
Lì
I dati differenziali tra la ex Ddr
Prima del primo quadro comunitario sostegni mille novecentottantanove e la Calabria
Essi riguardano i dati differenziali tra al a Germania di oggi la stressare la Germania l'ex Germania Est della Calabria
Si capiscono le gravi responsabilità anche la classe politica italiana
Più che le scorciatoie el e le prove muscolari vinte dai tedeschi mentre il mio punto di partenza è questo poi
Su alcune valutazioni che fa soprattutto Marcello su su su le scelte che ci sono state tra metà degli anni novanta
E gli ultimissimi anni su sulle politiche
Sui vincoli di bilancio le politiche finanziarie
Capisco e comprendo che
Diciamo poi utilizzare il termine sul colonia tedesca possa essere una professione
Scusa Francesco una con un flash visto che è questa invece dato questa notizia il meccanismo roba di stabilità che l'attuale diciamo strumento salva-Stati in cui si dovrebbe trasformare il fondo monetario europeo attualmente garantisce l'immunità sia i luoghi fisici che alle persone che vi lavorano per essere chiari Fazio ex governatore della Banca d'Italia
Andò sotto processo come qualsiasi cittadino italiano di fronte a legge poi fu assolto loro invece sono immuni io tratto dedicò uno dei paragrafi al meccanismo roba di stabilità al futuro
Fondo monetario europeo probabilmente con e lo chiamo il Leviatano moderno cioè legibus solutus da quello che tu hai capito il fondo monetario europeo futuro manterrà l'immunità per i luoghi fisici delle persone
Se ti confesso che e il dossier Niño è stato trasmesso ieri intuizione terzo penso di diciamo questo punto anche per ragioni di
Tempi limitati ed esposizione penso di dita autonomia al mio relatore così la seguo io e cercherò di evitare soprattutto le polemiche elettorali sì facendola relatore da da da nell'ultimo atto da da presidente della commissione la stessa cosa che lo presenta come se quattordicesima Bondo richiedono di fare anche il relatore
Spero di no temo di sì nel senso che che
Non ho ancora Woods diciamo
Avevo questa informazione dagli nostri uffici dal legislativo era una delle cose su cui avevamo evidenziato
L'ipotesi di discussione ti confesso d'averlo ancora letto con i miei occhi quindi quando guarderò dossier Tiso pro risponde rocce rosse nei giorni c'era una volta magari siete che Marcello ci darete una mano a fare alcune riflessioni siccome non potrò fare nemmeno dizioni perché l'altra cosa in un altro momento io avrei aperto un ciclo di audizioni avremmo invitato
Diciamo
Da Draghi in giù tutti
E ci saremmo fatti un'idea così come Parlamento fa in momenti come questi ti capita
Con le Camere sciolte a fine legislatura io penso sia nostro dovere dare un parere perché non danno sarebbe ancora più grave
Perché poi una volta che le commissioni sono espresse diciamo le istituzioni comunitari comunque vanno avanti in attesa per il voto dell'Aula
Faremo esprime le commissioni spero semplicemente che non si che questa vicenda non si trasformi
Nell'ennesimo caos italiano
Diciamo molto conterà la valutazione che faranno gli organi di informazione in un periodo così complicato come la campagna elettorale
E
Dico solo due cose per non tediarvi su sul libro sulla riflessione fa Andrea
No intanto il ritardo di sviluppo andiamo su su un tema a me caro dico a Barbara Fiammeri
Dal mille novecentottantanove al Duemila
Diciassette compreso Thomson ventott'anni di politiche strutturali europei penso sia un periodo sufficiente che ci consente di dire
Quello che ha funzionato quello che non ha funzionato
Di solito basterebbe diciamo un decennio ventotto anni sono più che sufficienti
Guardare la dinamica del l'impatto degli Investimenti su degli investimenti pubblici sull'economia endogena ti dà il senso di di di che cosa è successo ora sarebbe
Diciamo troppo lungo ripercorrere
Un pezzo di storia recente della dell'economia italiana e anche delle dinamiche connesse alla finanza locale
Soprattutto al Sud quando il primo Cucci S. partito nell'ottantanove i bilanci medi delle città italiane
Avevano questa questo rapporto novanta per cento trasferimenti allo Stato il dieci per cento entrate proprie tra entrate tributarie entrate extratributarie questa era la fotografia italiana qui c'erano alcuni comune quei città
E ora al novantanove per cento di trasferimento Balco questi rapporti erano maggiori anche per le Regioni la Regione che ha trovato Renata Polverini
Diciamo quindici anni dopo era un'altra cosa nel senso che dall'ottantanove in poi soprattutto prima nel novanta con la legge riforma qua delle Autonomie locali
E poi successivamente con le riforme ci sono state degli tra il novanta e il due mila la finanza locale tale cambiata radicalmente
C'è stata apprendimento istituzionale anche nel Mezzogiorno insomma serie di ricerca professor giorno seguito che hanno cambiato il volto anche del della storia delle nostre amministrazioni insomma
E è apparso sempre più evidente che per ogni e fu un tempo Euro dopo che si recuperavano era necessario recuperare una lira
Ho un altro euro privato
Il risultato noi oggi ci ritroviamo nel due mila sette due mila tredici con ancora molti programmi nazionali sono e son tanti molti più di quelli che serve
Ventidue programmi regionali undici programmi nazionali non hanno alcun senso c'è una frammentazione di risorse poi tutti tutti chiedi giustamente e lo dimostra anche perché le risorse comunitarie diventano sostitutive di quelle nazionali
Al sud sono sostitutive educazione
Perché in alcune aree del Paese sono aggiuntive
Che sono giunti
Sì sì
Si sa io ammette vengono viene vengono ancora i brividi quando vado in alcune parti del mezzogiorno vedo il bando dell'Unione Europea la bandiera il cantiere aperto e poi vedo anziché
Cioè vedo il sistema fognante parlai per le fogne paghiamo le tasse
Il De risorse comunitarie non dovevano servire a fare fogne
Diciamo stava per scontato nel due mila diciotto dovrebbero esserci
Le fognature adeguate quando vedi campi di calcetto i campi da tennis quel palazzetto lo sporto non ho nulla contro gli impianti sportivi ma quelle risorse dovevano stimolare
Il nuovo occupazione altri investimenti privati
Me l'avevano insegnata così avevo capito così ricorrendo oggi restituiamo al così è difficile pensare che con il campo di calcetto in periferia
A Palermo tu credi con indotti certamente impatto sul sulla coesione sociale ma quello avremmo farlo con la fiscalità ordinaria
Se dopo
Ventott'anni
Abbiamo ancora il mezzogiorno e in certe condizioni dovremmo porci il problema sul funzionamento delle risorse europee
E se poi però programmiamo il periodo successivo allo stesso modo in cui abbiamo programmato quello precedente cioè cerchi c'è un problema in classe politica c'è un problema di
Di di corto circuito che non c'è stato tra i principali centri d'eccellenza
E l'istituzione
Ma anche
E anche dire perché ci sono ventidue POR ardenti
PON perché ognuno vuole il suo pezzo da distribuire questa è la realtà vera poi di far fare diamo la condizione del consociativismo e c'era grande parole
Però stringi stringi ognuno vuole il suo pezzetto
Quindi dall'amministrazione centrale alla Regione al Comune a al Comune piccolissimo e quindi le per il sindaco realizza campo da calcio la fontanella piazzette giochi per i bambini cioè io ho visto di tutto
Con
Il fine numero il numero di di di progetti più frammentato e più hai la certezza che non ci viene data dei primi CSO
I primi del primo UCS addirittura Bonomi
Non l'abbiamo proprio utilizzato non abbiamo utilizzato perché ancora avevamo i famosi fondi della legge sessantaquattro uno per cui per non voi
Questi fattori eh sì perché innanzitutto occupati questi sogni che arrivano dall'Europa cosa strana non si capiva
Quindi gli italiani in particolare i meridionali perché è il Mezzogiorno che aveva come ancora gran parte delle risorse come dire con superficialità fa questi Europei ci chiedevano tutta una serie di procedure di di verifica insomma meglio distribuire un po'di soldi a pioggia era più semplice e quindi proprio non li guardavamo vi sia adesso abbiamo solo quelli e forse chissà se ne avremo ancora
E quindi magari attenzione maggiore
Sposare io comunque insomma potrei continuare per ore evito di tediarvi dico semplicemente il libro
Ha fatto molto bene un'analisi molto molto seria e rigorosa le proposte soprattutto quelle sulle piattaforme con la sua piattaforma logistica su sulla centralità io insomma
Consentiti nell'ultima battuto sui servizi pubblici e sulle reti
Anche durante il dibattito in questa legge di Bilancio c'erano scuole di pensiero abbastanza tradotta trasversale parte dell'opposizione in parte a maggioranza che spingeva per l'accelerazione per esempio di alcune privatizzazioni
Ora va di moda parlare la prima della privatizzazione l'alta velocità che a me fa rabbrividire anche noi che abbiamo fatto l'alta velocità solo al nord
La fiscalità generale cioè adesso tutto l'affetto per i miei amici di Milano inerzia uterina ci sono anche i miei soldi su quelle reti
Ora che le chiediamo al Sud all'improvviso dobbiamo diventare efficienti
Deve essere tutto economico e Ibiza spendevano funzionare e magari la privatizziamo anche così privato diciamo che verrà dirà scusate ma ora voi potete collegare proprio ora Reggio Calabria proprio ora dieci Lecce
No mese esatto si fa al se ci sono le risorse ora diciamo timeout non so cosa pensano gli altri mi interessa poco diciamo ormai trasversale sia il buonsenso perché che che le furbate e e quindi puntiamo sul buonsenso diciamo trasversale tutti i partiti tutti tutela titoli io penso semplicemente Cecioni un time-out servizi pubblici che
Soprattutto le reti a partita fibra ultraveloci se partissimo da sud non faremmo male a nessuno se dobbiamo investire risorse pubbliche le risorse pubbliche vanno per reti pubbliche perché se le risorse pubbliche sulla fibre sulle reti cioè metti persino di gestiti e privati
Non funziona
Mi piacerebbe che sulle reti ci fosse un ragionamento molto simile a quello fatto al tempo sull'Autostrada del Sole che unì davvero nord e sud
Questi temi e queste riflessioni ovviamente con altri esempi vengono recuperate da Andrea Del Monaco
Soprattutto nella fase propositiva insomma auguro D'Andrea di al di là del successo del libero
Perché sicuramente ci sarà e ci sarà perché una riflessione molto seria su sul Mezzogiorno sulla questione meridionale oggi è
Penso di poter dire che questo lavoro così come principali riflessioni che vengono fatte
Vengono sviluppati in Parlamento soprattutto grazie lavoro che fa la Svimez spero possono essere il punto di partenza delle riflessioni allora Giusva Turra con le maggioranze e le opposizioni che gli italiani decideranno discende
Grazie
E a questo punto direi che la parola inevitabilmente all'autore Andrea Del Monaco gli spunti di riflessioni mi sembrano sufficienti per
Ma io andrò per flash anche per consentire chiaramente Marcello Minenna Adriano Giannola poi di fare il loro intervento
Schematicamente
Il problema del mio europea e che non ha un'architettura keynesiana ma un'architettura meno liberista
Per salvare il polvere quindi sottrarre l'Italia al destino di Colonia tedesca che importa prodotti dall'estero fondamentalmente noi compreremo solo prodotti che non produciamo più loro Pedro de fare tre cose
La BCE dovrebbe essere come la febbre cioè gli Stati Uniti d'Europa hanno un senso se la BCE diventa prestatore di ultima istanza sui tassi di interesse tra gli Stati dello europea sono gli stessi e se non ce lo spread
La California non attacca il Minnesota sullo spread mentre invece i tedeschi ci hanno attaccato sullo spread quando il governo Berlusconi non era considerato più
Forse è utile
Perché era inteso e motivazioni potremmo scendere sarà stato il legame precedente con Gheddafi il legame con Putin sull'Energia sarà stato il rifiuto di pagare sessanta miliardi di euro al fondo salva Stati per salvare formalmente le banche greche spagnole
Sostanzialmente le banche francesi e tedesche creditrici delle banche greche spagnole
A suo tempo
Qui è importante diciamo la serie temporale oggi la rievocò in una veloce intervista al Mattino
A maggio del due mila undici Draghi dice che i conti se dell'Italia sono in ordine il cinque agosto del due mila undici
Arriva la famosa lettera della BCE dove ci dicono se non fa della futura riforma Fornero per essere chiari se non fa del futuro Giobatta e manomettere l'articolo diciotto non è un caso che l'onorevole Polverini sia un ex segretaria di una grande di un grande sindacato perché ha pensato al lavoro anche presentando questo libro e allora non cosa ci dicono il cinque agosto se non fate la futura Fornero se non precarizzato il lavoro non vi assicuriamo l'acquisto dei titoli di Stato da lunedì prossimo in più Tremonti
Dice io voglio contribuire a fondo salva-Stati ma a ma a in funzione della mia quota di contribuzione la bici
No Tremonti dice in funzione della nostra esposizione e quindi questo è il problema a farlo afosa battuta non siamo esposti per venti miliardi V per duecento miliardi
Sulla Spagna pagate però voi il salvataggio delle banche spagnole indirettamente salvataggio delle banche francesi e tedesche
E quindi su quel diniego contribuì amo in funzione della nostra esposizione e non in sulla in funzione della chiave di contribuzione la BCE
C'è l'alterazione allora di Sarkozy e Merkel
E quindi o la BCE diventa come la fredda o noi escludiamo investimenti dal computo rapporto deficit-PIL
Ho consideriamo attenzione altra cosa nel regolamento mille centosettantasei del due mila undici che norma la procedura sui squilibri macroeconomici il tetto al debito privato e al centotrentatré per cento come sappiamo tutti il tetto
Sul debito pubblico e al sessanta per cento ma se il debito
è sempre una colpa come mai il tempio privato dal centotrentatré per cento mette invece il tetto sul debito pubblico e al sessanta perché dietro il debito privato c'è il credito all'esportazione ovvero schematicamente a suo tempo dove c'è Banca prestava i soldi alla banca greca la banca greca erogava il credito al consumo aggrego il greco si comprava Volkswagen
Quando il greco agli effetti della crisi del due mila e otto smette di pagare la rata tra uno spaghetto la banca Greco in crisi a cascata dove c'è Banca chiede la banca greca di rientrare e quindi poi hanno ci arriva la richiesta
Di versare i famosi sessanta miliardi di euro i vari strumenti salva-Stati per salvare direttamente le banche greche spagnole come ho detto prima indirettamente le banche francesi e tedeschi
Ma dietro il team il debito privato c'è il credo alle esportazioni che aiuta il mercantilismo tedesco e svantaggi a noi altra cosa sempre nella procedura su gli squilibri macroeconomici la soia sull'avanzo delle partite correnti e al più sei per cento del PIL
La soia sul disavanzo delle partite correnti almeno quattro per cento del PIL esempio pratico nel due mila dodici la soglia sull'avanzo delle partite correnti della Germania valeva
Centosessanta miliardi la soglia sul disavanzo delle partite correnti dei pixel Portogallo Italia Irlanda Spagna e Grecia
Valeva centoventicinque miliardi questo significava che già tecnicamente i tedeschi potevano prestare al Sud Europa trentacinque miliardi in più ovvero centosessanta meno centoventicinque
Il quelli rispetto ai quali gli Stati del Sud Europa si sarebbero potuti indebitare
E quindi questo marchingegno questa architettura attuale dell'europea non è assolutamente keynesiana qui abbiamo accanto l'erede della grande tradizione diciamo del keynesismo delle cattolicesimo democratico che la Svimez che ci parla di cosa
Ancora nel rapporto Svimez oggi uno ricordo l'intervista al Mattino siccome Keynes non era un inetto
Dieci miliardi di investimenti producono con un moltiplicatore keynesiano dell'uno e tre tredici miliardi l'anno successivo dell'uno e ottantacinque diciotto miliardi e mezzo in più di PIL dopo cinque anni essendo investito in modo mirato piano piano rapporto debito
PIL si riduce perché se il Pillau menta più di quanto io mi indebiti
Sì essendo una frazione rapporto debito pubblico qui va giù al contrario l'abbiamo usato sotto molti moltiplicatore fiscale
E quindi il consolidamento fiscale ci ha fatto passare il rapporto debito PIL dal due mila undici hanno del all'ultimo anno del governo Berlusconi al cento
Sedici per cento al centoventinove nel due mila sei di e del due mila tredici scendo e anni lo abbiamo perso tredici punti di PIL nel rapporto debito pubblico PIL grazie alla cura Monti
E quindi
Altra cosa fondamentale la separazione fra Banca d'Italia e Tesoro che all'atto anticipatore dell'Euro e dell'architettura
Ai miei von Hayek Chiana neoliberista dell'europea
Quando Andreatta solleva dall'acquisto di titoli di Stato i inoptati nel febbraio del mille novecentottantuno la Banca d'Italia allora governata da Ciampi il rapporto debito pubblico PIL l'anno prima nell'ottanta era al cinquantasei per cento
Oggi a centotrentadue SI ma perché perché uno stato che non controlla il proprio debito e lascia i tassi di interesse in mano al mercato
è uno Stato che lo controlla Investimenti
Famosa battuta arcinota Andreatta
Che proponeva la cosa con la famosa lettera a Ciampi dice io preferisco essere governato da un democratico cristiano bavaresi avere il vincolo esterno e dare interessi sul mio debito in mano al mercato piuttosto che essere governato dalla classe dirigente corrotta italiana
Come andava a finire andata finì che c'ha ragione Federico Caffè il immenso Federico Caffé che disattenzione rischiamo di buttare il bambino investimenti pubblici con l'acqua sporca la corruzione è andata peggio la corruzione rimasta investimenti pubblici sono stati azzerati
E visto che siamo alla Camera l'Ufficio parlamentare di bilancio in uno studio sul debito
Dell'arco temporale novantasei due mila sedici evidenzia come nella mento di circa diciassette punti di PIL tra novantasei nel rapporto debito pubblico PIL si può andare a vedere sono sette pagine molto semplici
L'elemento preponderante è stato aver pagato il centosedici per cento di punti di PIL di interessi
Questo indipendentemente dall'ora corruzione Ispra che l'inefficienza che io contesto nel volume perché poi avete l'obiezione di solito è hanno tu la spesa pubblica quindi tisi disinteressi della Ri.Rei l'idea legalità e della corruzione il punto è un altro
E che l'architettura neoliberista fa sì che dovendo raggiungere il pareggio di bilancio lo dobbiamo svalutare il lavoro ridurre gli investimenti
Fare la Fornero
E essere competitivi in queste condizioni
A proposito sempre di debito visto che mi dispiace adesso che Francesco Boccia sia andato via lo dico a beneficio
Semplificando dai sembra un già presidente dell'Eurogruppo già ministro delle Finanze lande ESE laburista presidente del meccanismo europeo di stabilità ce lo strumento salva-Stati che dovrà essere trasformato pare come se ha detto boccia del Fondo monetario europeo dichiara
I meridionali europei noi si prendono i soldi in donne e alcol dichiarazione
Di qualche mese fa al di là della concezione proprietaria e mass del corpo femminile e maschilista ma il punto qual è che falso perché lo strumento salva-Stati e quello che ci ha chiesto
Quattordici dei sessanta miliardi di euro sempre per salvare le famose banche greche spagnole indirettamente le banche francesi e tedesche e quindi sembra quasi una provocazione visto che contabilmente non è vero altra cosa sempre sulla concezione del debito
Queste Santa miliardi di euro sono fuori dal patto di stabilità dal computo del rapporto tre percento deficit-PIL mentre invece a proposito di dorsali ferroviarie
I sei miliardi di euro che mancano per la Napoli Bari Lecce Taranto alta capacità sono computati il rapporto deficit PIL quindi come quando il debito serve per salvare le banche francesi e tedesche virtuoso quando il debito serve per avere una dorsale ferroviaria decente
Non è più virtuoso questo è uno dei punti politici dell'architettura europea
Sempre schematicamente prima l'onorevole Polverini ricordava il FAS Fondo aree sottoutilizzate Grasso è stato trasformato in fondo sviluppo e coesione
E che il fondo italiano che affianca la programmazione dei fondi europei
Molto semplicemente dovendo raggiungere il pareggio di bilancio non avevamo una dotazione manovra due mila sedici di trentotto miliardi di Fondo sviluppo e coesione
Ventinove miliardi su trentotto teoricamente avrebbe dovuto essere programma Despenser deve quattordici lamenti vengono posposti al due mila diciannove
Ma no ora successiva si alza con un gioco delle tre carte come e avemmo a dire volano professor Gino allora suppongo sviluppo e coesione si alza la dotazione a quarantasei miliardi
Nella manovra per il due mila diciassette masse rinvia
La spesa di trentacinque Nardi su quarantasei a dopo il due mila venti ma questo perché perché si dovrà giungere il pareggio di bilancio
Nel due mila venti questa abbiamo scritto quindi deficit zero e sei volte provento è anche avere ventitré miliardi per evitare che l'Iva arrivi al venticinque per cento la manovra successiva è chiaro che gli investimenti non li faccio non posso farle
E dall'usura concludo diciamo su il il futuro diciamo della programmazione sì quell'ordinamento europeo che come ho detto prima avendo la separazione fra Banca centrale un governo politico che non è formalizzato ma di fatto e franco tedesco
Non avendo l'esclusione degli investimenti dal rapporto deficit PIL avendo un altro detto il debito privato PIL i e un basso tetto al debito pubblico Pil avendo anche una valutazione diversa rispetto al debito privato che curò il call center esportazioni a Germania mentre invece il debito pubblico
Deve andare al sessanta per cento ma devo al debito pubblico cioè il potere dei di intervento dello Stato quindi se non non azzeriamo il pareggio di bilancio fondamentalmente rinunciamo al Po dello stato e all'intervento pubblico in economia e tanto più assunte
E questo però che cosa significa che in futuro se ci diranno di no di fronte una riforma dell'architettura europea
Dovremmo Alco decidere come si rimanere nell'Euro perché è questo il punto perché o cambia il senso che iniziano l'architettura europea altrimenti non siamo destinate a essere poveri e coloni
Chiudo con una battuta su
Il futuro diciamo della programmazione dei fondi europei del FAS e la richiesta di efficienza da parte dei nostri amici tedeschi il punto è che se non avessimo come io propongo una ristrutturazione del bacino produttivo del Mezzogiorno usando in modo virtuoso e novantatré miliardi della programmazione mila quattordici di una vittime fare tre cose semplici rilanciare Gioia Tauro
Taranto e Crotone fare competizione corrotta programmi Amburgo fare sì che il Mezzogiorno diventi un bacino produttivo autocensurato dove tratto le merci che arrivano dall'India dalla Cina non passano
Per la rotta baltica cioè per Rotterdam Amburgo per avere il Nordamerica ma passano per il Mezzogiorno su Gioia Tauro Taranto e codoni poi per Gibilterra arriva in Nordamerica non come avviene adesso i tedeschi non sarebbero contenti
Se noi con nettissimo la dorsale ferroviaria adriatica e quella tirrenica tramite Potenza e Matera segnalo che Nitti
E uno dei primi comizi
Che fa prima della prima guerra mondiale a Matera dice porteremo la stazione a Matera o diceva stazionano ci sono i treni a Matera segnalo questa cosa ma il punto qual è che se noi potessimo fare investimenti pubblici fare competizione verso il capitalismo tedesco
Avremmo qualche problema
Nel senso che i rischi non sarebbero così contenti perché perderebbero una fetta dei loro profitti a livello di sistema produttivo qui da un lato ci criticano perché siamo inefficiente inefficace perché a Lecce non arriva l'alta capacità ma se ci arrivasse loro non sarebbero contenti e questo è uno dei punti politici diciamo del libro
Chiudo con una battuta io ringrazio anche se adesso però volevo colpevole fatto lo rifarò dopo ringraziamento per due motivi primo perché ha accettato questo dibattito
E non era diciamo assolutamente scontato e poi perché
E ringraziamento è doppio perché ringraziamento dell'avversario politico perché non sono letture di Forza Italia e come ricordo oggi sul Mattino sono marxista quindi ringraziamento da parte di chi non condivide
La stessa impostazione politica ma accetta di confrontarsi merita un plauso doppio grazie
Grazie sarò rapidissima dal mediatamente la parola professor Minenna che penso che riprenderà dalla politica monetaria europea arriverei anche insomma fare anche una battuta rispetto a quanto detto ieri da Damasco visti visto che insomma l'attualità poi preme
Parte male
Ci investe come abbiamo visto da quello che ci ha detto forze rispetto
Innanzitutto ci investe forse ci travolge mi verrebbe voglia di dire ringrazio anch'io ma Andrea per il bellissimo libro e per avermi chiesto di fare la la prefazione poi sono molto lieto di questo dibattito e si innesta in un momento molto particolare
E la particolarità è stata colorata poco fa da quello che ci diceva il presidente borsa
Ma io cercherò anch'io di muovermi un po'a macchia di leopardo Nando dal particolare al generale quindi dalla finanza locale alla finanza pubblica e quindi
All'EUR
Rozzone per chiudere su questi problemi del Fondo monetario europeo e della nostra architettura
Ma partendo proprio dal dal basso dalla finanza locale e dalla dal cure disfunzionalità della nostra pubblica amministrazione avrei vi leggo un pezzo di un documento di quando lavoravo alla segreteria tecnica con il commissario tronca Roma Capitale dove ho svolto delle
Mi occupavo delle delle responsabilità sul fronte economico finanziario per il periodo del commissariamento
Evidenziavo che centri di costo del Campidoglio agiscono in modo autoreferenziale producendo un insostenibile parcellizzazione della spesa con diseconomie scostamenti sistematici dagli imperativi dell'evidenza pubblica presidio dei principi della massima concorrenza
In estrema sintesi avevamo cento centri di costo e voglio dire neanche la Goldman Sachs credo che a livello planetario abbia una simile frammentazione
Dei dei centri di costo ovviamente il paragone provocatorio
Poi i
Quella mia esperienza ci si dovrà misurare con il codice degli appalti
E sicuramente una cosa che serve in un Paese dove c'è un tasso di corruzione e e tutti i risultati che mi arrivavano dalle strutture tecniche era l'unica maniera avere delle municipalizzate al cento per cento Cosimo bypassiamo
Quindi per dirvi che fare questi con questi due esempi il problema dell'efficienza dalla nostra pubblica amministrazione che genera i ritardi nella stesa negli investimenti nel funzionamento della macchina
Poi devo dargli anche alcune cifre in dieci anni abbiamo recuperato centoventi miliardi sotto centocinquanta miliardi
Di mancati introiti per per lo Stato abbiamo ogni anno ancora cento e passa miliardi di evasione fiscale e nel due mila diciassette
Nonostante l'austerità siamo stati in grado non di fare più investimenti sedici diciassette miliardi ma di aumentare la spesa pubblica rispetto all'anno prima in Riboli
Di questa cifra e questi sono quegli aumenti che credetemi non hanno moltiplicatore maggiore di uno e quindi non aiutano il nostro
Il nostro Paese
E poi a entriamo in dopo questi diciamo piccoli esempi di mala gestio
Della nostra del nostro della nostra amata Italia
Non possiamo però non affrontare anche i problemi che vedono l'Italia come parte di una architettura più ampia dell'Italia di una struttura di paesi più ampia dell'Italia io nel due mila dodici facevo un libro la prima versione della moneta incompiuta e come consigliere di Susanna Camusso diciamo guarda bisogna spingere per gli Stati Uniti d'Europa il momento e e fondamentale e portavamo una serie di analisi e di progettualità
Per farvi capire dove siamo rispetto a queste progettualità sempre perché il tempo è è abbastanza ci costringe a a dargli degli esempi che però rendono l'idea vi do il quadro dello i cd
Relativamente alla perdite e guadagni di posti di lavoro nel periodo due mila dieci due mila sedici
E cosa si scopre
Che la Germania è andata alla grande con
Veramente di numeri da capogiro non non Brissot neanche dire perché potremmo avere qualche contraccolpo in sala
I paesi invece che hanno subito in termini di più o meno lo stesso numero di posti di lavoro perduti sono proprio i Paesi della periferia e imbarazzante vedere
Che quelli che chiamano con grande simpatia Peaks cioè maiali oppure Gipsy cioè zingari prima o poi si inventerà un acronimo degno no dei Paesi della periferia dell'Europa
Notiamo che nonostante le differenze demografiche di composizione del Paese fa paura vedere che i numeri sono addirittura paragonabili
E quello che si nota da questa analisi anche che i Paesi satelliti della Germania cioè Polonia Repubblica Ceca Repubblica Slovacchia hanno visto proprio nel manifatturiero una grande crescita della loro occupazione
Questa fotografia sul lavoro che oggi va vista con l'undici per cento di disoccupati che diventano ventuno per cento se includiamo gli inoccupati e diventa il ventiquattro venticinque se mettiamo i sottoccupati anche in Italia vita una chiara fotografia di che cosa è stata l'austerità per noi
Dal punto di vista di uno dei fattori importanti di produzione no che il il lavoro
Sul fronte del capitale invece abbiamo preso proprio delle sberle imbarazzanti perché sul fronte del capitale che l'altro fattore produttivo ora abbiamo lo spettro
Ma la vedete qui mi corre l'obbligo del paragone con la lira
Sì all'Euro che la e e così capirete perché lo spread è una sberla sulla questione capitale fattore produttivo
La anche la lira era un'area valutaria non ottimale come lei euro
Però c'era una piccola perché non ottimale beh innanzitutto tu applichi una stessa valuta su zone di un territorio sono profondamente differenti
E così all'Eur come lo era la lira la differenza e che nell'epoca della lira e accelera comunque la consapevolezza di quello che si studia al primo anno di economia
Che quando ti trovi davanti a dare valutarie non ottimali devi intervenire trasferimenti spesa pubblica Investimenti cioè devi fare in modo di neutralizzare l'aspetto mai niente
Che c'è quando tu hai un'unica valuta in zone territoriali completamente differenti cioè quell'aspetto che porta anche tramite la finanza il denaro verso la parte più ricca
Invece nell'eurozona questa cosa e completamente ignorata ora per carità non è che facevo quegli esempi in esordio sull'inefficienza
Della nostra macchina lo sappiamo gran parte anche degli investimenti nel Sud sono stati ma gli investimenti nuovi ponti nel nulla le cattedrali nel deserto però l'idea che ci fosse un problema da gestire era ben chiaro
XE che in sé quando ci fanno studiare l'equilibrio politico non è tempo Lia fiscale ipotizzano un unico tasso d'interesse nell'eurozona non mi pare che ne abbiamo uno
E questo altera la con la colla competitività in maniera drammatica perché un'impresa italiana paga il denaro che gli serve per finanziare la sua produzione più della sua omologa tedesca oggi addirittura grazie alla droga della politica monetaria sani in una situazione e alla inserimento di criteri molto rigidi nella gestione del sistema bancario siamo davanti a una situazione quasi esilarante cioè sul debito esilarante si fa per dire sul debito pubblico abbiamo lo spread
E quindi il BTP costa più del punto anzi il punto non costa vi danno i soldi indietro non tassi sono negativi
E su questo poi vi farò un aneddoto
Di quando studiavo New York finanza matematica
Il colmo è che ora i tassi per quanto riguarda il finanziamento all'impresa non sono neanche più troppo diversi
Come era magari qualche anno fa c'è un piccolo problema però
Che le nostre imprese non possono proprio accedere a quel credito
Perché essendo in parte segnalate alla Centrale dei Rischi difficoltà cioè c'è un sistema di blocco
Del credito all'economia reale che non a caso ha visto il proliferare dei Pirro re di altri mezzi con cui le l'economia finanziaria cerca di dare un supporto a un'economia reale che le banche non poco per l'articolo siamo arrivati al razionamento del credito
Come seconda fase dopo quella dello spread che alterava la competitività perché proprio tu magari di più il tasso interesserà Prodi soldi non ce li hai
Tassi negativi gli avevo promesso un aneddoto quando io studiavo matematica applicata la finanza New York si studiava un modello il modello di alle White due noti professori
Che in questo modello attraverso analisi quantitative probabilistica riuscivano a simulare l'andamento dei tassi di interesse a breve termine c'era un piccolo ci diceva il professore c'è un piccolo piccolo un punto di caduta di questo modello che purtroppo generava tassi negativi
Questo è un grosso problema perché rende questo modello inapplicabile ai mercati finanziari sul self vi sembrerà incredibile ma questo modello ha ritrovato è ridiventato ritrovato una nuova vita in questo momento storico dell'eurozona e viene utilizzato in numerose piattaforme finanziarie perché gestisce un problema che in teoria è un non senso matematico ma noi siamo riusciti a realizzare
Ma perché ci sono questi nonsense
Il motivo per cui ci possiamo questi consensi e che l'Euro e l'eurozona
Non funzionano come gli Stati Uniti d'Europa
Non c'è la condivisione dei rischi che è la base di un'area valutaria
Allora vedete fino al discorso di doping il in cui Sarkozy e la Merkel si incontrarono e all'inizio guarda caso si dice l'inizio della crisi quando nasce per una decisione di policy c'è stata la crisi di Lehman Brothers subprime
Ma in Europa il problema viene trasmesso inciso la prima banca che fallisce dei subprime una banca tedesca la il KB
Non una banca italiana però il tema diventa che il più grossi i due più importanti esponenti politici
Della dell'Europa e dell'eurozona dicono guardate le banche gli stati ognuno deve andare per i fatti propri sui rischi allora il sistema finanziario globale
Non è che inizia a lanciare un attacco speculativo i paesi periferici o canale semplicemente inizia misurare un rischio che quello di credito degli Stati sovrani che prima non c'era
Perché non c'era perché si partiva dal presupposto leggendo e interpretando i trattati
Che eravamo in una zona dove sarebbe intervenuto qualcuno delle istituzioni europee a supporto del trattenuta dell'area valutaria
E qui quindi nascono due problemi cosa significa lo spread e se lo spread è una cosa Sanna o buona e giusta abbiamo capito che altera la competitività quindi già per questo viola i trattati essi perché i trattati dicono che bisogna rimuovere gli ostacoli palla
Eventuali differenziali o gap di competitività allora noi dovremmo agire per rimuoverlo lo spread
No
No invece lo leggiamo nel documento dei cinque presidenti di due anni fa delle istituzioni europee che lo spread e parte integrante della nostra area valutaria beh allora però ci si dovrebbe chiedere perché nelle varie
Regole sugli squilibri macroeconomici si parla di tassi di cambio reale scusate un tecnicismo ma dietro a quel tecnicismo vuol dire che che ha scritto con lo squilibrio macro economico ritiene che lo spread non ci dovesse essere
E quindi dobbiamo capire che quella decisione che presero Sarkozy e la Merkel in realtà dà il via ai mercati finanziari per iniziare a scommettere ma su cosa sul fallimento degli Stati sovrani
O su qualcos'altro
Vedete io tempo fa feci un lavoro dove dimostrava in un numeri alla mano che se nel due mila undici fossimo usciti avremmo pagato o comunque il costo è ora inferiore che se fossimo usciti nel due mila diciassette
Perché vedete nel due mila undici gran parte buona parte del nostro debito era fuori
C'era una situazione differente del debito pubblico una situazione differente anche a livello del nostro indebitamento privato
Da quel momento tutta una serie di decisioni a trazione tedesca hanno fatto in modo che i rischi venissero segregati ognuno nel proprio Stato
E guardate che le politiche gli interventi straordinari della Banca centrale europea sono andati in quella direzione
Vi ricordate in un termine financing Operation i mille miliardi di prestito a lungo termine a triennali all'uno per cento che allora erano un tasso assolutamente conveniente con quei soldi non sono arrivati
Non è arrivato denaro l'economia reale
Sono stati nazionalizzati debiti pubblici da parte delle banche private ripagati i debiti delle banche private della periferia verso le banche tedesche che hanno ridotto la loro esposizione di rischio di credito verso la periferia di seicento miliardi di euro
Perché perché avevano prestato i soldi per far comprare i prodotti della loro manifattura il vendor financing che descriveva prima Andrea
Poi viene fatto più l'assalto alcuni passaggi quantitativi zingaro
Il quantitative easing mi dispiace contraddire il presidente Weizman nei suoi Inter la sua intervista di ieri non ha portato due mila trecento miliardi di titoli di Stato dell'euro zona in BCE no
I titoli di Stato sono comprati dalle banche centrali nazionali con i soldi prestati dalla Banca centrale europea
Come ho avuto modo di spiegare su una rivista scientifica con lavoro tecnico
Il payoff cioè la struttura di flussi finanziari di questa operazione e quella di un derivato di credito in altri termini la Banca d'Italia vende assicurazione sul rischio Italia alla Banca centrale europea
Perché vedete con quei soldi del quantitative easing il debito pubblico italiano è stato nazionalizzato non più tramite le banche private ma tramite la banca centrale
Il tema quindi quale dove stiamo andando
Perché segregare i rischi se vogliamo stare insieme e condividere un destino futuro
E qui si aggiungono due cose per lo meno curiosa è una dichiarazione della cancelliera Merkel di qualche tempo fa sull'esigenza di un euro a più velocità
è un lavoro della migliore burocrazia mitteleuropea che parla di European safe bonds cioè di una cartolarizzazione dei titoli di Stato dell'Eurozona per produrre due Mecca titoli di Stato uno di seria e uno di serie B
Per però scusatemi tutte queste cose non sono altro che feticci in nuove valute
In realtà a ben vedere nell'economia finanziaria esistono già le nuove valute perché quando una banca uno stato liquidano le loro transazioni in euro più spread
Nell'economia finanziaria esistono già le valute ombra
C'è poco da fare
E se simili progetti vanno avanti cioè di creare diversi euro e chiaro che stiamo inserendo nuove strutture valutarie all'interno di una oramai non più esistente valuta unica
Dietro tutto questa progettualità c'è la segregazione dei rischi
E dietro la segregazione dei rischi c'è l'austerità
Quando noi firmiamo il Six fax nella fine del due mila undici
In realtà lì c'è quello che il pub hanno imparato è conosciuto come Fiscal Compact felici sono quell'algebra incredibile che interviene sui cicli economici dei Paesi membri secondo questa modalità se le cose vanno male le facciamo andare peggio
Ed è curioso leggere in questi documenti europei nell'articolato normativo che queste regole sarebbero dovute essere anticicliche
Mentre invece l'algebra dell'allegato e prociclica quindi il giurista non ha parlato per lo meno con l'economista o erano due sconnessi
Mentre preparavano questo documento e la cosa più interessante vedete
Quello che ci ha detto e concludo l'onorevole il presidente boccia poco fa
Nel due mila diciassette io non so quanti articoli ho scritto dal due mila quindici al due mila diciassette su wall street journal sul Financial Times Cimi editoriali del Corriere per spiegare attenzione il fiscal compact a fine due mila diciassette scade abbiamo l'occasione per dire che in questi cinque anni ha funzionato molto male se ha funzionato molto male il caso di rivederlo e quindi di intervenire in questa direzione costruttiva
Il fiscal compact è scaduto perché siamo nel due mila diciotto
Così come non è stato ratificato quindi nei trattati però a quanto mi risulta non è stato neanche modificato
Mentre quindi noi stiamo ancora discutendo di questo aspetto vedete che in Italia
Nel nostro Parlamento arriva una progettualità per il Fondo salva Stati
Per trasformarlo nel fondo monetario europeo compiacere se Francesco me lo chiederà darò una mano all'esame del dossier però il tema secondo le regole che ci sono consentite ovviamente però vedete il tema è
Il fondo salva Stati a parte il nome altisonante salva gli stati
Ha un'architettura in grado di salvare gli stati anche l'accordo del fondo salva Stati è bello che è scaduto
E quindi dovrebbe essere rivisto e infatti ci fanno parlare di questo accordo e sapete il fiscal compact del fondo salva Stati sono legati perché io per accedere al fondo salva Stati devo rispettare le regole del fiscal compact
Regole che per farvi capire ci dicono che noi l'anno prossimo abbiamo colmato la distanza tra il PD effettivo il PIL potenziale
Scusatemi ma se il PIL si produce attraverso due fattori produttivi capitale e lavoro
E gli ho spiegato prima che includendo anche i sottoccupati abbiamo il ventiquattro per cento di problemi su una nostra occupazione com'è possibile che con questo fattore produttivo Cusin utilizzato l'anno prossimo abbiamo raggiunto il PIL potenziale
Ciò vuol dire che il nostro PIL potenziale si realizza con il venticinque per cento di problemi sul fronte occupazionale
Forse c'è qualcosa che non va
Goldman Sachs dice che l'anno prossimo discuteremo il cinque per cento dal PIL potenziale quindi non scusatemi la pizza e fichi S.r.l.
Una banca d'investimento che analizza l'economia dei vari Stati sovrani
Io non so quindi cosa conterrà questo dossier però io quello che vedo e che nonostante i miei tentativi dicevo attraverso le varie ricerche prodotte pubblicate illustrate in convegni in Italia all'estero
Non siamo stati in grado di esprimere una proposta alternativa
Perché noi se discutiamo del fondo salva Stati come fondo monetario europeo vuol dire che stiamo discutendo di trust la trasformazione di questo strumento nella visione tedesca
Nel soggetto che dovrà verificare la corretta applicazione dell'austerità del fiscal compact negli stati membri
Cosa vuol dire guardate che qui la burocrazia tedesca e molto più efficiente della nostra che mentre sul fiscal compact e sulla sua ratifica si sta prendendo un atteggiamento da concretato Rossi prende tempo attraverso la riforma del Fondo salva Stati
Sanno portando il fiscal compact anche negli anni a venire nell'operatività degli stati membri sommessamente qualche tempo fa
Avevo proposto proprio per il fondo salva-Stati una soluzione differente
Una soluzione di mercato senza aiuti di Stato che prevedeva che gli Stati sovrani pagassero un premio assicurativo al fondo salva Stati per assicurare anno dopo anno il proprio debito pubblico
Dal fallimento
Ma mano che il debito pubblico andavi scadenze venisse rifinanziato
Un'operazione che avrebbe portato un centinaio di miliardi di euro nel fondo salva Stati che ovviamente per la Germania sarebbe stato gratis dato che la Germania a uno stop non a spread sulla sul debito pubblico anziché a tassi negativi
E avevo ipotizzato che questi cento miliardi venissero utilizzati
Per fare investimenti ad alto moltiplicatore nei paesi in base alla loro contribuzione al fondo salva Stati e anche questo era in linea con lo statuto del Fondo salva Stati
Che può infatti utilizzare si dice con leva uno il denaro che raccoglie per operatività oggi l'USA fondamentalmente per fare aste back to back sulla Grecia o su altri Stati in difficoltà parva res in parva materia
Allora il discorso è una proposta alternativa di mercato a parte che su riviste specializzate anche su come dicevo
Il Financial Times i vostri giornali è stata segnata ma in realtà non è stata portata da nessuno
Mentre invece la proposta del Fondo monetario europeo non solo è stata portata ma ci troviamo in zona Cesarini a doverla discutere a casa nostra
Questo e
Non è vedete un esempio di efficienza ma è la caratteristica
Culturale che pilota la classe dirigente tedesca che ha un disegno
Un disegno purtroppo egemonico
A me non dispiace che un Paese come la Germania con le sue capacità Possa a dire la leadership e guidare l'Europa
Però francamente con queste modalità innovative
Non mi ci ritrovo io ricordo quando con
Persone con cui ho avuto l'onore di collaborare come Tommaso Padoa Schioppa e Luigi Spaventa discutevamo in scene dell'Euro
Si entra non si entra quali sono le progettualità e ricordo benissimo che eravamo consapevoli di due cose
Che l'Euro avrebbe portato per l'Italia la germanizzazione dei tassi
E questa è una cosa buona per un Paese con un elevato debito pubblico come l'Italia
Però sapevamo anche che avrebbe portato per la Germania e l'italianizzazione del tasso di cambio
Che era fondamentale per la sua politica mercantili
La politica mercantili sta
E prima stata realizzata col vendor financing fino all'anno due mila quindici e ora la si sta realizzando attraverso la normalizzazione del tasso di cambio che credetemi
E l'unico elemento il rialzo recente che sta preoccupando parte della burocrazia europea
Come si fa a voltare pagina
Beh innanzitutto secondo me bisogna fare un back to the Basics
Un'area valutaria ha un solo tasso d'interesse e guardate chi vi dice che anche negli Stati Uniti d'America ci sono diversi tassi d'interesse per i vari strati che compongono l'Unione chi vi dice questo non vi dice la verità
Perché e vero che la California l'Ohio
Hanno un differente tasso d'interesse rispetto a quello del debito federale ma quel debito rispetto al debito federale e il nulla
Mentre invece i debiti degli Stati sovrani dell'euro zona sono una quota rilevantissima quindi il paragone il solo fuorviante e chi lo dice
Come diceva appunto Tommaso delle due l'una
O non capisce o è in malafede
Per quanto riguarda le va superato il tema del tasso d'interesse che quindi non può che essere unitario
Come raggiungerlo soluzioni di convergenza come quelle che ho descritto del fondo salva Stati o un impegno della BCE whatever it takes sull'Obiettivo spread zero
Non è una cosa che non si può fare tutto gira sulla fiducia nessuno si mette contro la banca centrale
E nel periodo novantacinque novantotto guardate che i mercati finanziari all'EUR all'Europa hanno creduto e hanno posto in atto quello che oggi nella letteratura finanziaria si chiamano convergenza tre idee scommettevano
Arbitra girando titoli di Stato dei vari Paesi dell'area valutaria e hanno portato loro la germanizzazione dei tassi i mercati finanziari credendo su regole europee
Se non si riesce fa rivedere il fondo salva Stati in una chiave di condivisione dei rischi
Evitare che nel fiscal compact che ci sia un'algebra demenziale che non trova nessun riferimento nella letteratura finanziare sapete come calcolano la tutte tra con le funzioni di completarla se sapete nella letteratura che studiamo nuovi come sono definite le funzioni come da prassi agli anglosassoni
Garbage in Garda già auto e Garda già il problema che sta strillando Roma in questo momento
Se queste cose non si riescono a mettere a fuoco beh io credo che a parte restituito al mittente il dossier del Fondo monetario europeo ma proprio al mittente
Con delle proposte di condivisione dei rischi io ritengo che chiunque si troverà a governare nella prossima legislatura
Semplicemente prendendo un manuale di economia politica del primo neanche del secondo anno debba affrontare questa riconversione della nostra area valutaria a questi principi generali di massima
Ricordarsi che tagliare la spesa pubblica vuol dire tagliare il prodotto interno lordo perché anche questa è una cosa che dobbiamo proprio levare
Dall'orizzonte spesa pubblica improduttiva ricordiamoci che il PIL del fatto anche dalla spesa pubblica statali tagli e prodotto interno lordo che succede al debito sul PIL Selleri qualcosa dal PIL cresce
Quindi neanche questa è una grande soluzione
Bisogna quindi fare un po'i conti con tutti questi problemi rinunciare agli slogan proporre delle alternative concrete costringere a discuterle farli arrivare nei Parlamenti nazionali come oggi si arriva al fondo monetario europeo a penna tedesca e se può scusare mi io sono un un europeista convinto
Ripeto basta vedete la prefazione del mio primo libro la moneta incompiuta per capirlo ma come in ogni matrimonio
Se l'altra parte che riempie di a un certo punto arriva il momento in cui uno deve prendere coraggio e capire che cosa si deve fare grazie
A questo punto
Non credo che faremo il tempo per fare un secondo il CCD offre perché si è fatta già parecchie tardi e Fressange annota all'atto della sua saggezza io mi affido le conclusioni anche perché come dire soprattutto tornando all'argomento principe scende la il Mezzogiorno è questa colonizzazione
Quanto pare la responsabilità di questa colonizzazione spossato Chen Berto e quanta la responsabilità del Mezzogiorno d'Italia nella classe politica
Sì grazie anzitutto contro una
Under Monaco per averci indotto resta confronto credo che
La
Intervento
Che mi ha preceduto di Minenna un quadro all'interno del quale
La collocazione del problemi taglia poi si articola nel
Per le caratteristiche dell'Italia che sono identiche a quelle della Germania cioè sono gli unici due grandi Paesi dualista ICI di questa economia europea
La Germania sta rii
Si credeva che lo avesse risolto il problema e credo che questo è un elemento che complica
In realtà non l'ha risolta affatto che lo si vede delle ultime elezioni da cosa sta succedendo
Noi
Lo abbiamo cloroformio Zanazzo
Perché siamo latini fa è più facile
Però credo che in anche in queste prossime elezioni potremmo vedere qualcosa di sorprendente tra nord e sud
Io volevo faccio due chiose alcune chiose perché tecnicamente credo che sia molto importante
Quando mi hanno detto che il fiscal compact e prociclico quando poi pretende di essere anticipa devo dire che queste uno dei vizi della regolazione
Non solo europea ma mondiale
Perché Basilea che governa le banche è ancor più prociclico del fiscal compact e quindi noi stiamo mettendo in piedi anzi abbiamo messo in piedi mobile simile a quattro non renderà ancor più fu pesante
E che si intreccia con la valutazione dei titoli nel patrimonio delle banche eccetera eccetera
Con una pericolosissima prociclicità nel momento in cui noi diciamo di stare uscendo dalla crisi in realtà non stiamo per far fatto uscendo dalla crisi stiamo avendo un rimbalzo molto modesto che dobbiamo in tutti i modi di salvare e trasformare in sviluppo
Soprattutto nel caso italiano perché a vivere siamo l'unico Paese che ha perso circa il nove per cento del PIL in questi pochi anni con all'interno di questo Paese è una parte che è il quaranta per cento del Paese in termini di dimensione in termini trentaquattro per cento in termini di popolazione che ha perso il quindici per cento del PIL non siamo all'inizio degli anni Novanta sostanzialmente quindi
Mentre ragioniamo apparentemente tutto sembra Ciano ne stiamo uscendo da una guerra pesantissima in cui abbiamo subito perdite pesantissime
Sacrificando sull'altare dell'austerità e del rispetto dei vincoli
In modo del tutto irrazionale
Che cos'è che ci porta alla vostra vita anche qui è un'annotazione quando Minenna diceva che ci dice che l'anno prossimo saremo
Senza auto Gatto e quindi saremmo al reddito potenziale stiamo dice quell'equilibrio che hanno in mente
I teorici
E queste terre ci sono la nuova macroeconomia classica Vercelli noi insegniamo a scuola ai agli studenti c'è la disoccupazione non è più un problema keynesiana disoccupazione raccoglie la disoccupazione naturale
Avete quelle regole Bite Nite quella disoccupazione cambiate le regole comportatevi meglio avrete un'alta disoccupazione non c'è più un problema
Di considerare la disoccupazione come un fattore involontario e certo posso esplode la povertà se ne va la gente comincia ad accoltellare asset per strada perché ragazzini a Napoli fanno certi sport e così via capiamo che qualcosa sta cambiando molto pesantemente
Veniva il libro di mi viene nella prefazione il Mila n disperati demoniaco hanno secolo ha un merito particolare perché con i direi con cocciutaggine
Con insistenze che poi può essere considerata
Fondamentalista c'è forse troppo però
Si fa anche l'analisi del perché e del
Del disastro italiano
E che il disastro italiano nasce dal disastro meridionale cioè questa è una premessa se non l'Italia tutta soprattutto del Nord non capisce che è legato a filo doppio
Alla possibilità di ripresa dell'economia nel Sud
L'Italia può esportare quello che vuole Wp
Resta marginale come lo è ora e diventerà ancor più marginale in Unione europea che farà passare tutti
I fondi salva-Stati che vuole a questo punto in realtà il problema euromediterraneo è fondamentalmente il problema soprattutto il problema italiano
Che sta
Si può risolvere come io dico per eutanasia sud sta perdendo popolazione nel giro di vent'anni avrà perso cinque milioni di popolazione questi sono il cast come dire previsioni molto attendibili e di fatto avrà parzialmente ridotto una questione storica portandola un problema di assist di pura assistenza
Quindi è un momento molto delicato di passaggio proprio
Epocale
Come si esce dalla crisi
E come si avvia allo sviluppo non abbiamo bisogno di crescere crescere all'una e mezzo per cento all'uno e otto per cento al due per cento vuol dire recuperare i gli anni prima delle crisi tra dieci anni
E non è sostenibile socialmente queste cose non sono compatibili crescere all'uno per cento non è otto al Sud che sta crescendo da due anni più del nord uno e cinque uno è che sembra mi ne parliamo come di un miracolo
Una miseria tale che non in non
Modifica alla situazione direi di degrado sociale e civile cultura chiamateli Scotti quello simile di un'area come quella del Mezzogiorno che non è una Regione è una nazione diciamo come dimensione
E qui veniamo
Un giudizio molto rapido sui fondi strutturali fondi strutturali io ritengo se non ce li avessimo sarebbe molto meglio
Detto molto bene se avessimo politiche nazionali di riequilibrio della dimensione di quelli che sono in teoria i fondi strutturali
Faremo una cosa molto più lineare e molto più sensata
Ora i fondi strutturali sono una competizione tra territori qual è il primo Paese in termini di fondo strutturale che la Polonia
Quale sarà il primo Paese in termini fondi strutturali prossimamente sarà la Polonia
E chi è che avrà i tagli maggiori sarà l'Italia e chi ha come contribuzione netta l Italia dei paesi tendenza assoggetti diciamo Coni le aree
Problema che contribuisce di più alla al finanziamento delle politiche di coesione e di convergenza l'Italia non converge
Non è coesa è sempre meno coesa sempre meno convergente ed è però
Fondi italiani che ci tornano dall'Europa come se fossero fondi europei sono realtà
Fondi italiani chiedo lo Stato dall'Europa l'Europa lo dà alle regioni al Paese qui entriamo nel nel nel circuito perverso di capire se le Regioni la colpa delle regioni colpe dello Stato
Oppure c'è un concorso di colpa è chiaro che c'è un concorso di colpa in tutti i casi non si fa nulla e questo è legato ha un grave difetto culturale italiano
Che ha demonizzato un certo tipo di sviluppo quello che ci fu finora verso la metà degli anni Settanta ha teorizzato un altro tipo di sviluppo e qui dobbiamo fare i conti con queste cose cioè il modello della piccole industrie del piccolo è bello eccetera eccetera smantellando completamente
Una struttura produttiva a partire dall'industria di Stato
Era backbone cioè la la struttura portante del sistema produttivo italiano che poteva essere modificato ma oggi abbiamo due cose che funzionano Leni e Finmeccanica a livello di grandi industrie cosa sono sono indusse pubblica
Qual è l'industria privata la FIAT se n'è andata se ne parleranno la va beh presenti trote insomma non esistono più l'Olivetti eccetera eccetera
Siamo riusciti in qualche modo a essere solo made in Italy ma il made in Italy non è in grado di sostenere un paese di sessanta milioni di abitanti per quanti miracoli possa fare
Ecco dal punto di vista quindi
Della analisi il libro di Del Monaco è molto chiaro nel senso che analizza come qual mente il Mezzogiorno è stato chiamavano così razionato prima Minenna parlava del non accesso al credito beh se andiamo poi all'interno della struttura
Italiana è drammatico il problema i faccio solo un dato molto su un banale che non è neanche corretto ma giusto da un'idea se prendiamo gli impieghi bancari nel Mezzogiorno
Sono inferiori ai depositi banchieri nel Mezzogiorno
Di dieci miliardi di euro nel due mila sedici
Al centro nord degli impieghi bancari al nord sono superiori agli
Dai depositi bancari a nord di ottocento miliardi di euro quindi le obbligazioni bancarie c'è tutto un al Sud neanche quelle riescono a compensare e con voi pensate tu dici rilanciare un'economia in una situazione di questo genere
è chiaro che ci vogliono politiche di intervento
Da questo punto di vista io credo che dobbiamo riconoscere alcuni elementi di novità cioè l'emergenza è tale
Nel due mila quindici fummo accusati di dire che l'Italia stava peggio della Grecia una vivono fuori alcuni dati per cui l'Italia stava peggio della Grecia soprattutto il Mezzogiorno stava peggio dalla Grecia
Però
Qualche elemento di inversione di tendenza
Di volontà di inversione di tendenza sembra emergere
Non so quanto possa essere efficace all'interno del fatto che in Italia un pezzo dell'Unione Europea
è un pezzo di un'aria non valutare via non ottimale e il Mezzogiorno paga doppiamente lo scotto dell'aria non ottimale perché la lira non era ottimale
Diciamo l'Euro non è ottimale per il Nord ma molto di più per il Sud quindi questa su Bot primalità impedisce qualsiasi
Pretesa di pensare che con i fondi strutturali fai concorrenza ai territori arretrati del resto d'Europa soprattutto quelli che non hanno neanche le euro come vincolo non hanno il patto di stabilità come appunto i Paesi satelliti della Germania quindi che ci sia un disegno tedesco
Per questo è è banale è una storia tedesca da prima della prima guerra mondiale il progetto della Grande Germania orientata teste e che controllava il Mediterraneo quindi
In forme diverso quindi il titolo giusto insomma sì non è una colonia è una visione germanica del corpo che poi ne possiamo dire
Io non ho nulla anche io in contrario a dire che ci deve essere un Paese leader illuminato ma se il Paese leader non è illuminato
Determina la stagnazione e la condizione di minorità di intere aree circa venti milioni di abitanti nel caso dell'Italia ma
Destinata a diventare ancor di più perché secondo me la minorità pian piano sarà del centro guardate le Marche l'Umbria
La stessa Toscana non stanno bene guardate il Piemonte il Piemonte ha perso decine di posizioni all'interno della graduatoria europea
Il Friuli non ne parliamo quindi non è che il Nord sta bene il Nord si illude di poter star bene con un po'di autonomia
Fiscale di tenersi un po'di risorse questa è una grande illusione che noi dovremmo portare in discussione per far capire a loro che si stanno chiudendo oltre a
Non rispettare la Costituzione e che non è non è nessuna soluzione di quel genere quindi pensare di integrarsi con la Baviera da parte della forse la Lombardia mi potrà essere utile ma non penso che alla fine il Lombardo-Veneto Fossa potere molto né una soluzione Pan germanica insomma in euro
Quindi da questo punto di vista credo che la più grande responsabilità è nostra di capire esattamente quale
La nostra situazione e qual è una possibile via di uscite nella conclusione del libro io penso che
C'è un paragrafetto che credo io mi sono segnato pone tre o quattro punti mi adesso
Senza entrare molto nella nell'analisi è il primo punto è denunciare il fiscal compact beh credo che abbiamo tutti gli elementi per dire che qualche comincia si possa fare
A buon titolo non è che essere estremisti o chissà cosa essere europeisti oggi secondo me
è mettere in discussione le regole proprio perché queste regole possono poi funzionare per rimanere in un certo diciamo da una certa parte della barricata quindi quindi si dice l'Italia deve ritirarsi dal Trattato adesso non voglio entrare nel merito di come contrastare questo comunque sicuramente
Un elemento che aiuta e lo scomputo degli investimenti c'è la così detta golden rule cioè quello che investimento produttivo un pubblico di via non deve entrare nella calcolosi del famoso rapporto debito PIL
Secondo elemento riportare la spesa annua in conto capitale per il Sud almeno ai venticinque miliardi del due mila uno ora da questo punto di vista non è una novità l'abbiamo avuta perché il governo
A se non sbaglio febbraio due mila diciassette in un emendamento che quindi ha una sua al decreto mezzogiorno ha inserito la clausola ha accettato la clausola che gli investimenti cioè io la spesa in conto capitale nell'auto di del Governo centrale del governo
Deve essere almeno per il trentaquattro per cento fatta nelle aree
Nel Mezzogiorno perché la popolazione Mezzogiorno attualmente attorno al trentaquattro per cento
E cosa difficilissima e credo che l'articolo anche di oggi di De Vincenti sul Sole ventiquattro Ore ad ombra che questa cosa ormai del febbraio due mila
Diciassette non è ancora neanche lontanamente entrata in funzione
Però è un elemento importante non abbiamo simulato che è una clausola di questo genere avrebbe rispettata avrebbe determinato Piero il Sud un dimezzamento della perdita in di prodotto
Un dimezzamento della crescita di disoccupazione e per l'Italia un aumento del prodotto e una riduzione di duecento mila detti disoccupati giudice di minor disoccupazione quindi
Oggi il criterio secondo me su cui puntare e dimostrare e far vedere che
Efficiente ed efficace redistribuire le puro ma anche le risorse disponibili quindi con tutti i patti rispettando tutti
Quelli che Del Monaco fa vedere come è impossibile spendere pesante e lo rimandiamo a oltre il due mila e venti quella spesa perché se no sforiamo i patti ma anche facendo questo quello che resta
Può essere Deve essere redistribuito in modo efficiente ed efficace oggi essere efficienti ed efficaci vuol dire investire al Sud perché i moltiplicatori sono molto più elevati
Immediato impatto e di medio periodo dopo i cinque anni hanno effetti sul prodotto vanno effetti sull'occupazione
Ma tutto questo non è che si deve fare per caso va fatto secondo un progetto un programma è oggi in Italia non esiste il progetto il programma non esiste per questo governo non è esistito per quelli tanto meno per quelli passati de avrebbe esistere per il governo futuro dovrebbe essere l'oggetto della discussione di campagna elettorale no
Queste strane manovre
Fra Stars tutte queste cose qui quando il problema è capire che cosa vogliamo fare
Dove vogliamo collocarci nell'economia globale oggi a queste condizioni e magari ridiscutendo il fiscal compact faceva tra ma cosa possiamo fare noi immediatamente
E da questo punto di vista anche qui c'è un suggerimento che mi sembra
Accettabile anche perché era cosa che diciamo dieci anni come Svimez
Cioè concentrare la speso di tutte le risorse in conto capitale sulla realizzazione del bacino produttivo auto qui lo chiamava ceto produttivo decentrato noi parliamo di un sistema logistico mediterraneo di cui l'Italia sarebbe per così dire redditi era naturale una rendita che noi sprechiamo da da quando la Cina entrata in campo da quando lindi entrata in campo come
Forza economica rilevante e non la stiamo sprecando anzi facciamo di tutto per non si Rizzari da i cinesi erano a Taranto
Avevano fatto lì loro ad hoc per diciamo non solo per il passaggio una per poi il montaggio e così via come si fa a Tangeri Rossi farà Port Said
E se ne sono andati dopo dieci anni di inadempienze e dove sono andati si sono comprati Pireo
E cosa fanno e Piero Fassino avrebbe speriamo bene per i greci lo sviluppo di quell'area ora noi abbiamo un sistema di porti e di retro porti potenziali migliore del mondo
I migliori del Mediterraneo mediterranea tornato al centro del mondo non solo per le tragedie ma per le potenzialità e noi non le stiamo utilizzando
Allora un piano e questo non può essere un piano lasciato alle regioni
Questo deve essere un piano nazionale questa si chiama sussidiarietà verticale come il federalismo dovrebbe essere verticale oltre che orizzontale della sussidiarietà c'è un chiamo un piano di
Responsabilità
Che realizzino quelle che sono le opportunità cioè l'abbiamo una rendita di posizione norme che non utilizziamo questa la nuova esportazione italiana da affiancare al made in Italy la capacità di attrarre
Di realizzare di riascoltare e di essere quello che a Rotterdam è oggi nel Nord Europa
Ora se non ci attrezziamo a questo tutte le
Considerazioni che sono in questo libro analiticamente dimostrate ci mettono in evidenza che e illusorio pensare che stia usciamo dalla crisi a questi tassi con questa dinamica con questi tempi
E sui tempi un'ultima considerazione l'altra novità
Potenzialmente importante perché sarebbe nell'ottica di quello che dicevo io di recuperare la rendita euromediterranea di cui noi dovremmo essere il leader nell'Unione Europea
è quella delle zone economiche speciali
Cioè quello che ha fatto la Polonia che ne ha quattordici
Noi stiamo tentando timidamente di farne una per regione forse due intanto ecco partita la Campania
La domanda è con quali tempi pensiamo di mettere in campo strumenti di questo genere con quali regole con quali governance e con quali risorse ora io credo che questa è la grande scommessa immediatamente da affrontare per dare un segnale che il sistema mezzogiorno è il nuovo baricentro on dello sviluppo italiano come lo è stato
Paradossalmente
Portando fuori dal Mezzogiorno milioni di persone
Est altro elemento trainante del miracolo economico italiano quindi se vogliamo un nuovo miracolo veramente miracolo nel senso concreto
Dobbiamo capire che il baricentro nazionale deve spostarsi a sud
Deve sposarsi cioè al centro del Mediterraneo
E di questi dovrebbe essere perfettamente consapevoli e alleati proprio le grandi regioni del nord che possono approfittare anche loro Jenova Trieste
Civitavecchia del discorso
Della logistica come grande fenomeno di attrazione d'esportazione
Il made in Italy
è vuoto ottimo è bellissimo tant'è vero che ce l'hanno comprato tutto quindi non riesce qua stiamo comprando cioccolata in negli Stati Uniti ed è ottima questa cosa per far dobbiamo renderci conto che non basta
E che abbiamo un problema di dipendenza economica crescente di Are intere del paese che di possono diventare un problema esplosivo per il Paese
E se non invertiamo queste tendenze
Chiaramente faremo o l'eutanasia della questione meridionale
E con i che renderemo veramente l'Italia un'espressione geografica all'interno del dell'unione europea
Oppure andiamo incontro veramente a fenomeni come già credo i sintomi che ci stanno di scontro politico e anche scontro sociale molto pesante grazie
Io volevo solo fare un flash sicuro
Visto che la notevole Polverini ha avuto l'attenzione che ringrazio nuovamente visto che quando fatto ringraziamenti primaria presente discutere questo libro
Qualora ci fosse una maggioranza di governo con Forza Italia la proposta che libro è quella di Marco Canesi professore del Politecnico Milano che nella versione
Della Svimez abbastanza simile di concentrare le risorse dei novantatré miliardi per il sud su sul bacino produttivo centrato su Gioia Tauro Taranto e Crotone chilometro porti potrebbe essere diciamo l'occasione di discussione per finalmente fare uscire il Sud e l'Italia dalla crisi e quindi eventualmente post elezioni sarebbe interessante fare un dibattito nel caso in cui Fusco al governo su cui sto altro flash su una cosa che ci troveremo ad affrontare che Marcello Minenna prima ricordato gli ho scritto un articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno un e di attenzione al due mila diciotto attenzione alle conclusioni del quantitative easing perché quanto ci è costato il fatto che la BCE abbia prestato i soldi all'un per cento le banche italiane culla e le il TR otto al due mila undici del due mila dodici affinché le banche italiani comprassero i BTP
Uno quanto ci è costato una quantità divisi che presta i soldi
Alla Banca d'Italia che poi li acquista gli stessi BTP rastrellato in quel modo il saldo Target due
Il sistema dei pagamenti delle banche centrali è passato da per l'Italia più cinquantadue miliardi nel due mila nove a meno quattrocentotrentacinque miliardi Weitzman
Che veniva intervistato ricordava Minenna qualche giorno fa ha detto che teoricamente per garantirsi
Vorrebbe le riserve auree italiane e allora il punto è siccome la Germania da quest'operazione ci ha guadagnato
è passato il suo saldo attivo dal due mila e otto da più di cento miliardi a ottocentocinquantacinque miliardi noi siamo passati da più cinquantadue miliardi a meno quattrocentotrentacinque
La Spagna straniero trecentosessantasette
Che cosa significa che l'operazione di politica monetaria della BCE sono una droga che mantiene basso lo spread mano droga molto costosa il se batteranno cassa
Lui nel due mila diciotto armo un anno molto complicato se sarete forza di governo questo sarà un punto su cui stare molto attenti per evitare che il sistema bancario italiano
Cada nelle mani franco tedesca grazie
Dalla parola onorevole Polverini che a questo punto deve anche una risposta molto brevemente intanto io direi che sono abbastanza ottimista sul fatto che dopo il quattro di marzo saremo al governo quindi faremo sicuramente
Ulteriori dibattiti rispetto ai tanti che io ho messo in campo in questa legislatura pur dalle scenate défilé delle opposizioni perché vedete se c'è un rimprovero
Che io posso fare la politica è quella di non avere la pazienza di ascoltare perché poi per ascoltare ci vuole pazienza ma ogniqualvolta abbiamo avuto come oggi l'onore di poter appunto commentare in questo caso un libro
Ma in altre occasioni abbiamo commentato ricerche abbiamo messo al centro comunque tutta la grande questione del mercato del lavoro essendo io in questa legislatura anche responsabile dipartimento Lavori Forza Italia ecco tutte le volte che ho avuto
La più ascoltato che ho messo al centro dell'attenzione temi diversi ho portato a casa sempre
Come dire
Informazioni assolutamente preziosi o arricchito sicuramente il mio bagaglio culturale politico e anche personale cosa che ho fatto anche oggi mi scuso per l'assenza che ovviamente avete avete dovuto pur notare ma come ho spiegato c'era questo momento tra l'altro non soltanto di voto per la missione in Niger ma c'era anche un mini diciamo il ricordo degli operai che come sapete ieri sono rimasti vittima vittime a Milano oltre loro colleghi feriti questa è un'altra piaga incredibile
In un Paese come il nostro che ha una legislazione importante una legislazione che PCI copiano e ci osservano da tutto il mondo anche dai Paesi del Nord Europa che comunque sono all'avanguardia in queste che invece purtroppo non riesce per tanti motivi per tanti motivi non soltanto perché c'è una disattenzione come spesso si dice da parte delle dell'impresa perché non c'è una cultura anche molto spesso da parte dei lavoratori
Nel utilizzare quelli che sono i dispositivi che la legge impone lo dobbiamo dire perché a fronte di questi numeri non può che esserci un concorso di colpe purtroppo perché i numeri sono veramente troppo alti lo dico perché è un'altra giornata triste
In questo momento peraltro a dieci anni dalla fine dalla famosa tragedia Thyssenkrupp Krupp che in qualche modo sveglio tutto il Paese richiamo l'attenzione ma che di fatto non ha cambiato i numeri comunque io concludo molto concludo diciamo non posso concludere una discussione così importante e soprattutto non posso sicuramente come dire trarre conclusioni rispetto agli autorevoli interventi che ci sono stati posso sicuramente
Brevemente fare qualche passaggio rispetto alle ultime considerazioni che ho ascoltato perché al di là dei numeri noi dobbiamo fare i conti con la realtà con la quale e ci dobbiamo confrontare
Sicuramente io all'inizio
O come dire difeso la classe dirigente politica amministrativa
Di questo Paese rispetto a delle osservazioni che ho letto nel libro di Andrea del Monaco che a volte ho considerato come ha detto ingenerose dico anche però che grandi sono le responsabilità che pure gravano sulla classe dirigente del Paese ed in particolare non mi vergogno a dirlo sulla classe dirigente del sette del centro sud
Io e lo dico perché sono stata tre anni tutte le settimane presente in Conferenza delle Regioni ed ho visto mi dispiace non soltanto un fortissimo aste delle regioni del Nord e in particolare veneto
Lombardia ed Emilia dieci su tutte le grandi questioni non lasciavano spazio a nessuno ma ho visto una grande disattenzione molto spesso una scarsa presenza
Da parte dei dei presidenti del Mezzogiorno
Io nel mio piccolo recuperai tantissime risorse per la mia regione nel regione semplicemente perché ero lì e perché pretendevo che giusta discutesse nel merito delle questioni
E quindi questo è già in un primo tema in questo Paese abbiamo avuto questo processo di devoluzione del titolo quinto che ha sostanzialmente creato qualcuno dice ventuno qualcuno
Di più e sostanzialmente piccoli Stati perché le regioni sono queste e ho fatto presente la Regione presidente della regione
Altro che un Presidente del Coni interviene la Regione su tutte le materie su tutte le materie e abbiamo creato dei sistemi completamente diversi gli uni tra gli altri e ovviamente laddove si sono organizzati in particolare nel nord hanno fatto quadrato rispetto a quello che poi è stata l'altra parte del Paese non solo per furbizia scaltrezza delle classi dirigenti del nord ma sicuramente quanto meno per assenza di quelle del Mezzogiorno molto spesso mi sono fatta io
Portatrice di interessi del Mezzogiorno all'epoca c'erano i miei colleghi
Molti dei quali eletti con la stessa mia maggioranza
Ai quali in qualche modo netti richiamavo quasi quotidianamente a essere presenti e a condurre insieme delle battaglie qualche risultato in quei tre anni in cui sono stata lì
L'abbiamo portato a casa ma non è facile se non c'è una presenza importante perché poi è chiaro che chi più presidia come si dice in politica soprattutto non si dice gli spazi si coprono quindici devi stare quindi questo già
è un primo è un primo tema come anche tutta la questione del credito e cioè il professor Giannola ci ha dato un quadro delle banche del del diciamo dell'utilizzo lasciamo de de de
Dei dei fondi bancari dei depositi bancari che sostanzialmente si può in qualche modo creare semplicemente perché noi abbiamo delle finte banche del Mezzogiorno che di fatto sono state acquisite dagli istituti del Nord che ovviamente non hanno interesse
A lasciare quello che gli abitanti della Mezzogiorno depositano in quei territori se non c'è anche lì dal punto di vista politico istituzionale anche industriale
No la la capacità è di utilizzarli quindi le persone i cittadini le famiglie risparmiano ma poi quelle risorse vengono l'investito laddove c'è una dinamicità
Chiaramente dal punto di vista economico maggiore anche lì
Io non ho visto all'ora queste grandi come dire sommosse popolari delle classi dirigenti quando istituti di credito venivano di fatti acquisiti
Dalla dalle il degli istituti del Nord ed oggi quello è l'effetto che qualcuno già allora in qualche modo prevedeva e che nei fatti si è si è avverato
Come anche io ho assistito a questa discussione
Voi ricordate quando abbiamo fatto il porto di Gioia Tauro tanto
E assurdo io presente da presidente di Regione no avevo la mia la gestione della mia portualità ma mi rendevo conto che da sola non andavo da nessuna parte pur avendo fatto tanto anzi tanto poco
Per esempio riuscì a togliere il famoso silos che non so da quanti decenni spaziava di fronte al porto di Civitavecchia impedendo no sommerso o semplicemente finanziato e messo nelle condizioni il presidente dell'Autorità portuali di rimuovere quel silos ma era non so quanti anni che sembrava una delle cose più complicate del mondo però mi rendevo conto che da sola non riuscivo ad euro avevo creato anche
Una rete istituzionale con tutte le capitanerie eccetera perché è chiaro che da soli per quanto potere ai non può fare nulla ma la discussione che lo alla quale non abbiamo assistito sul porto di Gioia Tauro senza capire
Che il porto di Gioia Tauro non era un porto dove dovevano arrivare le navi e poi le navi
Da lì andavano a terra qualora un porto dove le navi grandi dovevano sostanzialmente spostare le merci sulle navi piccole cioè che ha è un altro tipo di politica noi abbiamo discusso per mesi per anni delle strade che da Gioia Tauro chissà dove dovevano portare ci siamo distratti invece sul porto che aveva una funzione assolutamente diversa da quella che noi avevamo immaginato
E allora perché perché molto spesso come dicono anzi ascolta non sia la volontà di rifarsi come dire in qualche modo aiutare
Da chi Rispetto a determinare ma determinate materie sicuramente ha più competenza di chi ricopre ruoli istituzionali politici o anche imprenditoriali
Allora io
Dico che non ci troviamo di fronte ad un Paese che sono anch'io convinta non può assolutamente permettersi di crescere con i dati
Che ogni mese ogni settimana qualcuno ci ci indica e sui quali poi si fanno delle discussioni enormi nella scorsa settimana non so se vi ricordate sembrava a fronte delle dei numeri sull'occupazione che poi era per lo più a tempo determinato quindi precari abbiamo fatto una discussione che non finiva più sembrava che avevamo risolto tutti i problemi
Della nostra vita noi abbiamo la necessità di di guardare i dati vedere che abbiamo abbiamo ancora un tasso di occupazione
Anzi di disoccupazione che fa paura
In particolare su quella giovanile nel Mezzogiorno e su quella femminile che abbiamo un livello di povertà incredibile perché siccome è vero che siamo ancora dentro questa crisi
è vero che abbiamo famiglie che sono ancora prive di reddito è vero che abbiamo famiglie che da due redditi si sono ridotte ad uno è vero che abbiamo famiglie che hanno visto ridotto comunque o perché sono passati a part-time mo'per tanti motivi
Quello che era il reddito che comunque
Avevano
E abbiamo ancora tante persone che non sono rientrate nel mercato del lavoro che come li chiamiamo a volte over quarantacinque over cinquanta secondo diede di quale dato no giornalmente esce e quindi noi non possiamo assolutamente più delle gare alcune funzioni a quelle che sono istituzioni che non possono da sole dare alcune risposte
Anche rispetto a quel che rimane fra dei fondi comunitari che possiamo utilizzare l'ho detto prima io in questa Regione ha fatto dei miracoli ma rispetto a quello che naturalmente può potevo fare
Ma è complicato e tanto complicato io perché siccome ci si dice a Roma sono tignosa
E quindi per esempio quando decisi di utilizzare i POR per la riqualificazione urbana e non mi volevano far fare quello che io ritenevo era giusto per il mio territorio mi son piazzata a Bruxelles insieme funzionali
Li ho convinti ma top a modificare il Progetto perché i Progetti standard dell'Unione Europea
Qui io sinceramente non sapevo che cosa farmene
Abbiamo messo in campo dei progetti di riqualificazione oggi pochi lo sanno ma tutto quello che vedete in questa regione dal lungomare di Latina l'ascensore panoramico col parcheggio a Viterbo il centro storico di Rieti il nuovo diciamo consiglio comunale con tutte le palestre scuole di ballo accessorie di aprirla Pomezia somma settantotto cantieri e tutto
Frutto il di quella giunta che con caparbietà e determinazione decise di rivoluzionare
Alla fine c'hanno dato il via libera noi abbiamo fatto quello che abbiamo fatto oggi quello diventato una specie di buona pratica europea ma non tutti fanno questo allora se c'è quanto meno un'attività di coordinamento venderà che non prenda le risorse da una parte le metta dall'altra come abbiamo fatto ok da una parte del Paese l'esposti in un'altra ma che in qualche modo
Fa fare qualcosa ben venga però è chiaro che con questo assetto istituzionale non non possiamo farci del motivo per cui io sono molto arrabbiata anche con il governo uscente
Guidato dal da da Matteo Renzi per la riforma costituzionale che hanno messo in campo perché in quella riforma costituzionale noi avevamo la possibilità di porre dei rimedi rispetto ad alcune grandi questioni perché guardate noi abbiamo ancora tutto in capo alle Regioni anche sul tema del lavoro i centri per l'impiego
Che è un disastro
Con le Province che non è vero che non ci sono più ma non sono più in grado di collaborare con la Regione con lo Stato e quindi abbiamo peggiorato la situazione senza parlare della sanità che è rimasta tutta in capo alle regioni con tutti i suoi debiti con tutto
Quello che sappiamo con una sanità che assorbe totalmente il bilancio delle regioni e che nell'ambito di quel settanta ottanta per cento del bilancio regionale che va sulla sanità
Poco va per esempio per tutta la parte che cosiddetta socio sanitaria che pure con le nuove povertà
E con i cambiamenti anche della società i mutamenti l'invecchiamento delle persone chiaramente richiede una ad adesso leggevo che la premier britannica ha fatto un ministero alla solitudine no ma questo la dice lunga anche in Italia questa e la malattia con la quale no oggi non ci dobbiamo confrontare per la quale non abbiamo risposte quinto abbiamo sicuramente faremo come fare io penso che ci furono sciocca
Cioè risorse pubbliche e private perché noi dobbiamo ripartire subito
Da non soltanto dalle infrastrutture perché le infrastrutture hanno un senso se servono qualcosa
E devono servire un rinnovato tessuto industriale anch'io penso che noi col made in Italy e l'agroalimentare per carità va benissimo mandato una volta eravamo come dire un Paese che era leader nel settore dell'energia della chimica nell'auto nell'acciaio negli elettrodomestici nell'elettronica noi non abbiamo più niente di tutto questo e allora Comencini posizionammo a livello globale
Come andiamo in competizione con la Francia
Che ha giustamente statali Zarate nazionalizzato tutto come andiamo in competizione con la Germania se non produciamo più nulla di questi talk perché il prodotto interno lordo non è soltanto una percentuale e anche che cosa c'è e come si compone quella percentuale perché altrimenti tu non sei competitivo io penso che da qui bisogna ripartire perché se no tutto il resto
Voi lo racconteremo voi con maggiore sapienza sui numeri Nonino in qualche modo inventandoci durante la campagna elettorale anche facendo capriole perché poi è vero
Che tante cose che forse in questi giorni non sono diventati gli slogan della campagna elettorale non sono le ricette risolutive ma noi abbiamo contrariamente a voi
La necessità di parlare con le persone alle quali non possiamo naturalmente no mandare un messaggio troppo complesse so perché non è detto che tutti lo possano lo debbano comprendere quindi cerchiamo di fare questo io per esempio e concludo
Quando arriva in questa regione una delle cose delle quali andavo più fiera al di là di tante cose era che
Di di proprio direttamente che questa regione era leader nel settore dell'aerospaziale chierichetti dice ma va be'ma perché ti piace farle no perché è un settore che richiede ricerca e la ricerca si porta dietro tante cose
E quindi anche lì io arrivai qui non so questa rete professori universitari arrivai e trovai che tutti i fondi per la ricerca andavano le università università che io adoro che cosa fanno decidono su quale ricerca investire i fondi ma non è detto che quella ricerca poi sia finalizzata all'industria o
E a quel punto per carità va benissimo perché che tanti giovani
Siano ricercatori va bene però se non è finalizzata si ferma lì invertì la cosa feci fatica anche a spiegarlo agli imprenditori
Fu facile dire agli imprenditori guardate che oggi siete voi che decidete come utilizzare i fondi e poi sulla base
Di quello che è il voi la vostra scelta
Chiaramente coinvolgente perché è obbligatorio il partner universitario non fu facile spiegarlo a loro lo feci per due mila tira intanto per finalizzare comunque quelle risorse alla industria e quindi a tutto quello che si porta dietro ma lo feci anche perché penso che il sapere
Va diffuso allora penso che avere cento ragazzi sapienti in tre università importante avere cento ragazzi sapienti in cento imprese sparse sul territorio sicuramente almeno dal mio punto di vista un elemento notti fa crescere tutto però anche lì
Bisogna poi a vivere dall'altra parte persone che sono in grado di raccogliere quello che è il messaggio detto gli lascio insomma è tutto
Faticoso è tutto difficile è stato detto troppi Progetti troppo frastagliato insomma io mi auguro che il prossimo governo anche alla luce della situazione che si andrà ad ereditare Possa pienamente
Fare un lavoro diverso rispetto a quello che è stato fatto fino ad oggi che non ci siano personalismi che non ci siano ministri dell'economia che si innamorano soltanto di loro stessi che ci sia un Presidente del Consiglio che sia in grado di coinvolgere una squadra perché questo Paese è talmente complicato che da solo ovviamente non
Non loro l'orlo riesce a salvare nessuno concludo dicendo che le nostre riserve auree sono anni che danno la caccia
Io continuamente sento sempre vedo già Totti sei camion che arrivano qui che si vanno a prendere i lingotti d'oro dentro e capo della Banca d'Italia speriamo che dal quattro marzo non dobbiamo difenderle un'altra volta grazie al soprattutto permettetemi di ringraziare
Non so se per l'ultima volta sicuramente per l'ultima volta in questa legislatura in quest'Aula tutti gli assistenti parlamentari e credetemi lo voglio dire perché in un Paese dove ormai viviamo di demagogia
Io non ho mai visto un personale così qualificato come all'interno di queste Aule parlamentari quindi lo voglio dire anche quando vengono attaccati semplicemente perché sono vicini alla politica
Io penso che invece vanno difesi perché hanno una qualità una professionalità che veramente invidiabile quindi grazie anche a voi