Presentazione delle iniziative del Giorno della Memoria 2018

Grazie
Buongiorno a tutti anche quest'anno la Presidenza del Consiglio dei ministri insieme all'Unione delle comunità ebraiche italiane a
Individuato una serie di e venti di iniziative che nel corso dell'anno cercheranno di far riflettere e quindi di commemorare
Innanzitutto la giornata della memoria il prossimo ventisette gennaio
E poi quest'anno in particolare anche la comunicazione nelle Licci razziali
Il ventisette gennaio di quest'anno saranno settantatré anni dall'abbattimento dei cancelli ad Auschwitz e purtroppo per noi questa è una ricorrenza quella del due mila diciotto particolarmente
Dolorosa perché ci ricorda anche la vergogna delle leggi razziali gli ottant'anni dalla promulgazione delle leggi razziali
Sicuramente questa serie di eventi che durante l'anno si svolgeranno osserveranno a portare avanti quello che noi riteniamo essere proprio il dovere della memoria
Una memoria che è stata tenuta viva innanzitutto
Dai sopravvissuti ai campi di sterminio ai superstiti della Shoah anche con molto dolore molta fatica a personale mi fa ricordare quello che avevano vissuto e anche in una fase con la difficoltà di non essere creduti tale nera
In qualche modo l'orrore di quello che era stato compiuto che diventava difficile anche d'essere creduto in alcuni casi quindi c'è molta molta perseveranza molto coraggio anche nell'affermare la verità di quello che in quegli anni
Era avvenuto e ha fatto ha fatto proprio per dare forse un senso d'inutilità purtroppo qui ricordati drammatici che che ciascuno portava impresso nella nella propria vita nei propri ricordi tentando come giustamente hanno sottolineato alcuni più che al cariche non c'erano più più i morti ai bambini
A quelli anche non ancora nati non soltanto ebrei cristiani e musulmani buddisti di ogni parte del mondo quindi farne in qualche modo un patrimonio di valori condivisi proprio perché attraverso la memoria non si ripetessero
Quegli atti Clementi e un dovere della memoria che è stato portato avanti dicevo per molto tempo tuttora anche da alcuni sopravvissuti ai quali siamo grati
Ma forse il modo migliore per dimostrare questa riconoscenza a raccogliere il testimone di questa testimonianza di questa memoria
Un testimone che deve essere raccolto soprattutto dalle nuove generazioni ecco perché molte di queste iniziative poi sono rivolte proprio agli studenti e le studentesse avvengono in collaborazione con il mio voto proprio per lavorare molto
Sulle nuove generazioni porta anche alla luce di alcuni episodi molto gravi che hanno visto protagonisti diciamo anche alcuni
Nostri concittadini negli ultimi mesi in quest'ultimo anno il dovere della memoria sembra essere ancora più attuale è ancora più forte da da tutelare e da difendere
E credo che definiamo giustamente come previsto a livello anche legislativo il ventisette gennaio come giornata della memoria
Ma più che giornata della memoria vogliamo viverla come una giornata del futuro buona giornata rivolta alle nuove generazioni e soprattutto come una giornata che in qualche modo posta aiutarci
Con la memoria a superarli indifferenza che
Davvero
Il il male maggiore indifferente non provare più degno
Inno condannati più a distanza di tempo quello che è avvenuto in passato perché non provare più degno sentendo lontano del nel tempo probabilmente ci mette a rischio è un primo segno che lì
Debolezza che ne vogliamo invece contrattare mantenere vivo ricordo proprio su questa dimensione io lascerei la parola segretario generale al consigliere Aquilanti che magari può
Aiutarsi a raccontare l'attività anche del comitato di coordinamento che si occupa appunto della organizzazioni poi anche di di questi venti e
Poi alla presidente di Fini e ci aiuterà anche in parte a focalizzare su alcuni eventi particolarmente importanti l'attenzione tra l'altro con la presidente di Segni proprio tra qualche giorno firmeremo un protocollo cambio delle comunità ebraiche il dipartimento per le pari opportunità che avrà durata triennale proprio perché lavoreremo insieme
Su questi temi a cominciare dalla giornata della memoria ma non solo legata alla giornata della memoria proprio nell'ottica anche di
Una attenzione che deve rimanere alta e che deve lavorare soprattutto sulla educazione ma anche
Sulla presidio costante rispetto atti fenomeni singoli episodi che non vanno sottovalutati ma che vanno monitorati e poi anche in qualche modo
Non solo condannati ma occorre dare un seguito effettivo nascerà la parola al segretario generale
Grazie buongiorno a tutti
Siamo
Dieci anni ora dalla istituzione del comitato per il coordinamento delle delle degli eventi celebrativi del Giorno della memoria distanza di qualche anno dalla istituzione per legge del Giorno della memoria
Si è sentita la necessità sia sperimentato in concreto quanto Fossa quanto utile sia avere una sede sostanzialmente permanente di confronto con il mondo della comunità ebraica con istituti di studi con le amministrazioni che sono coinvolte nella preparazione ogni anno di questi eventi in in questa occasione in particolare come è stato già detto ci avviciniamo anche a una ricorrenza storica particolarmente significativa gli ottant'anni della promulgazione delle leggi razziali e in vista di questa ricorrenza dell'orientamento del Comitato che ha condiviso una serie di iniziative sulle quali poi riferirà in modo anche più puntuale e specifico la presidente disegni ha concentrato la propria attenzione intanto nella conferme nello sviluppo di una riflessione anche di carattere scientifico sul rapporto tra legalità e giustizia cioè sul contrasto che nella storia
Si è manifestato a volte c'è il rischio che si riproponga tra le ragioni della legge positiva della legge formale le ragioni invece della del diritto naturale della del
Di principi morali e dei diritti dell'uomo il caso delle leggi razziali e anche maggior ragione
La legislazione della Germania nazista
Sono forse il caso più clamoroso nella nella storia recente della storia contemporanea di questo contrasto insanabile drammatico con conseguenze tragiche nello stesso anno proprio per per anche per iniziativa del Comitato costituito presso la Presidenza del Consiglio
E assegnata all'Italia la presidenza di turno di un importante organo internazionalismo internazionale dedicato proprio alla ricordo dell'Olocausto quindi l'Italia presiederà nel due mila diciotto questo organismo internazionale
E questa è anche un'occasione per
Intensificare le le azioni di sensibilizzazione anche verso altri paesi
Sul tema
Nello stesso tempo stiamo lavorando da tempo da tempo sulla riallestimento della del diciamo quel di quello che è stato un tempo e dovrà tornare ad essere il padiglione italiano del del campo di Auschwitz perché come è noto dopo cambiamento delle regole voluto dal delle autorità polacche il d Italia dovuto smantellare l'allestimento che era stato collocato qualche decennio fa nel cosiddetto blocco ventuno
E siamo in in procinto di preparare un nuovo allestì questo quel quell'allestimento è stato su smontato e portato in Italia il riallestito sarà riallestito di qui a poco in un in Italia ma di ad Auschwitz e tuttora chiuso invece il padiglione italiano il cosiddetto blocco ventuno e su questo anche si sta facendo un lavoro con le amministrazioni competente Ministero dei Beni culturali Ministero degli esteri in modo che in tempi speriamo non troppo lontani si possa avere un percorso espositivo dedicato in particolare ai moltissimi giovani che dalle scuole
E per l'organizzazione di tante istituzioni si muovono ogni anno con un'esperienza che sta diventando sempre più significativo per la conoscenza appunto per le nuove generazioni di quello che è accaduto per poter vedere anche in modo più diretto quella che è stata la il coinvolgimento delle dell'Italia dei deportati dall'Italia in particolare degli ebrei deportati dall'Italia
Quindi ora presidente dei Fenici tira invece in modo più specifico quali sono le iniziative che ci attendono grazie
Il signor sottosegretario generale a cui tanti signora sottosegretari ne ha Maria Elena Boschi buongiorno a voi tutti
Le celebrazioni del Giorno della memoria di quest'anno avranno come filo conduttore quello della corresponsabilità delle diverse istituzioni
Ponendo l'attenzione anzitutto sugli apparati normativi e amministrativi che hanno consentito legittimato la discriminazione e poi preordinate gestite le deportazioni lo sterminio
Tutto perfettamente legale
Tutto perfettamente corrispondente al formalismo del principio di legalità
Tutto è invece contrario alle più elementari norme etiche del diritto danno naturali e di rispetto di un essere umano a partire da norme che solo apparentemente erano Legendre
Come il divieto di frequentare scuole a un cinema
A partire dalla stessa definizione di concetto di razza dal trentotto si compie una sistematica e ben per e ben pensata privazione della capacità giuridica
Esclusi e sradicati da una vita nel diritto per poi giungere allo sradicamento culla dei parte azioni e la negazione non solo dei diritti ma della vita stessa
Si è sottolineata l'esigenza per questo Paese di spostare il baricentro dall'esame delle responsabilità storiche del nazismo al fascismo
In ottant'anni questa indagine e questo esame anche in sede processuale sono mancati e questo Paese doveva e deve fare di più
Oggi assistiamo nuovamente a preoccupanti fenomeni di neo fascismo non possiamo ignorarli
E quindi abbiamo definito un percorso dalla tutela della razza obiettivo delle leggi del trentotto alla tutela dei diritti le sfide che hanno oggi i nostri legislatori e le nostre istituzioni
Dalla legittimazione dell'odio alla tutela contro ogni forma e di odio ed indifferenza come è stato appena sottolineato quindi abbiamo definito un programma con le diverse iniziative che illustrerò brevemente al quale hanno partecipato tutte le istituzioni che contengono che compongono la filiera della legge
Quindi chi è preposto a fare proposte di legge le approvazioni l'applicazione e l'esecuzione le forze dell'ordine che ringrazio tutti profondamente per aver aderito
Immediatamente senza esitazioni e con completa adesione a questa proposta
Quindi una presa di coscienza delle responsabilità passate e un impegno doveroso verso il futuro
E vorrei quindi ringraziare i presidenti delle camere del di camera e dissennato i ministri dell'educazione ministro degli Interni ministro della giustizia
La presidenza del Consiglio il CSM la Cassazione forze dell'ordine le professioni legali tutti ciascuna hanno aderito a questo percorso
Quindi brevemente gli eventi inizieremo il diciotto questa settimana
Con questa rappresentazione teatrale che abbiamo chiamato il processo abbiamo discusso anche lungamente sul titolo da dare a questa rappresentazione teatrale proprio per cercare di condensare in poche parole
Il impegno che volevamo portare e quindi attraverso un imputato principale che sarà re Vittorio Emanuele terzo vogliamo esaminare queste responsabilità legali morali
Etiche
E capire bene con siamo in tempo da fare ancora valere come responsabilità cosa doveva essere fatto ma soprattutto guardando al futuro
Certamente non è solo il re mai tutto il sistema il Governo il regime fascista Mussolini tutte le personalità che hanno caratterizzato quelle scelte così come un popolo anche con molti indifferenti poi avremmo il ventiquattro un convegno incentrato sempre sul tema delle corresponsabilità il tema è diviso tra una parte più prettamente legale e una parte storica
Sempre camminando questo percorso dalla tutela della razza alla tutela dei diritti di oggi
E avremo una prima parte di questo convegno dedicata appunto a queste istituzioni che ho menzionato prima
Ciascuna con le proprie prese di di di di coscienza di quello che l'istituzione allora affatto poteva fare ciascuno individuo che partecipa a queste istituzioni per quello che poteva o doveva fare
I anche una riflessione sulla terminologia in questo percorso a cominciare da la parola razza ma non solo
Le parole che rintracciano nella legislazione del trentotto trentanove e le parole che abbiamo nella costituzione e nella legislazioni di tutela Moggi
Poi il ventotto abbiamo la seconda edizione di Manfron Mema
Non me la metto ma fate finta che me la sono messa della maglietta di quest'anno della della corsa che nella seconda edizione si farà a Bologna
E l'idea che abbiamo avuto anche occasioni di sottolineare l'anno scorso è proprio quella di guardare al futuro e all'abilità nonostante le difficoltà nonostante le tragedie la vita continua noi stiamo qui tutti italiani che continuiamo a cuore venti però mentre si corre bisogna ricordare quello che successe quindi la corsa passa attraverso i diversi luoghi della deportazione quest'anno di Bologna
O comunque luoghi con un significato particolare rispetto agli eventi
Ultimo evento che mette in evidenza è il ventinove il convegno il seduttore l'ambasciatore tarlo che qui con noi
Un convegno organizzato e promosso dalla Farnesina in collaborazione con l'unione e il centro di documentazione
Che ha come tema anche qui quello della corresponsabilità e realizzato in avvio della presidenza italiana dell'OSCE e quindi un convegno che mette l'accento sul tema antisemitismo nelle sue diverse manifestazioni ed espressioni e analizzato e condiviso con un con una presenza internazionale importante significativa di molti ministri proprio dei paesi della cooperazione italiana
Quindi io mi fermerei qui
Salvi un giorno porrei per cortesia una domanda la sottosegretaria boschi sono Paolo Conti Corriere della Sera
Mi chiedevo se nell'ambito diciamo del governo segnatamente anche dal Viminale voi abbiate dei segnali
Interessanti o importanti di un rinnovato fenomeno dell'antisemitismo rispetta quello che già sapete cioè se in questo periodo avete campanelli di allarme maggiori grazie
Ovviamente è una competenza come ricordava lei essenzialmente del ministero dell'Interno
Noi abbiamo un osservatorio attraverso ovviamente l'ufficio contro le discriminazioni razziali che ha collaborato usciamo così in modo più o meno organico con il dipartimento Pari opportunità che monitora
Soprattutto i discorsi d'odio che talvolta hanno anche carattere antisemita che possono essere vincolati dei social media quindi c'è un'attenzione costante purtroppo rimane uno dei temi
Di diciamo in qualche modo offesa nelle intenzioni ovviamente di chi utilità a quel tipo di riferimento
Purtroppo
Pur diciamo dovendo rinviare al ministero dell'interno per un esame più approfondito soprattutto da un punto di vista di dati quello che abbiamo visto anche in episodi recenti di qualche giorno fa e che effettivamente sembrano esserci
Dei fenomeni di
Eccolo di scienza così di movimenti che essi ispirano
Esplicitamente antifascista ma che in alcuni casi come mi riferisco a Genova soprattutto all'episodio di Genova sono queste usati in veri e propri
Atti certi di di violenza
In qualche modo legittimano
A loro dire un certo tipo di
Vicinanza appunto anche a al Periodo della del regime quindi anche accerti di
A certe scelte di campo Candura furono fatte e che ne ovviamente non possiamo che che condannare
E credo che ci sia stata anche una risposta da parte della società civile
Forte da questo punto di vista
Perché fortunatamente abbiamo degli anticorpi nella nostra società che consentono ovviamente di agire e di reagire in modo netto e in modo chiaro
Ma quello che noi vogliamo evitare anche attraverso le iniziative che abbiamo organizzato anche quest'anno
Che
Gli anticorpi portano affievolirsi nel tempo per mantenere sempre porti la presenza di questi anticorpi che abbiamo nella nostra società abbiamo bisogno però di iniziative
Che continuano a tenere alta l'attenzione e che consentano che questi anticorpi ce le abbiano anche le nuove generazioni perché più passa il tempo più più ci si allontana
Da quei fatti drammatici e più si tende a viverli come un patrimonio che non è più proprio che non è più nella proprio DNA perché sono più lontani nel tempo perché non ci sono più i protagonisti loro malgrado di quelli tragici eventi a raccontarle tenerlo vivo questa è la sfida che cerchiamo di portare avanti mantenerlo invece vivo e mantenere forti questi anticorpi ed è punto che di tutta la società italiana lo diceva bene la Presidente disegni
Siamo italiani e tutti sentiamo questi valori come valori condivisi ed è per questo che il Governo alle impegnato insieme alle altre istituzioni proprio queste celebrazioni
E anche credo in modo molto netto e molto forte quest'anno in particolare per condannare le leggi razziali di cui purtroppo sono stati protagonisti noi nel nostro Paese ottant'anni fa
Grazie
No
Malvolentieri no
Cacciatori arrivederci e grazie