Assemblea Nazionale di Liberi e Uguali

Iniziamo
Do la parola Rossella Muroni prendono se
Buongiorno a tutti
Il tre dicembre ne avete invitato a portare la mia esperienza di vent'anni di Legambiente e a raccontarvi la penso Saiti i progetti di riconversione ecologica il modo in cui difendiamo la balle la bellezza del nostro Paese
Quel giorno respirato un grande entusiasmo mi sono sentita a casa
Nel frattempo Pietro Grasso mi ha convinta di impegnarmi in prima persona e liberi ed uguali
Luís come me e come voi è convinto che questa sia l'unica proposta politica in grado di accendere la speranza in un Paese stanco e arrabbiato
Illuso da tante promesse infrante e impaurito dal chiusa la pelle delle persone per qualche voto in più
Da quel giorno sentito forte l'affetto delle tante persone che insieme a noi vogliono cambiare l'Italia
Suscitiamo una grande aspettativa in centinaia di migliaia di cittadini e abbiamo una grande responsabilità
Ce ne sono tantissimi là fuori aspettano noi per sentirsi parte di un progetto che metta al centro la dignità delle persone
La nostra responsabilità è quella di raggiungerli ascoltarli farli conoscere le nostre proposte convincerli a tornare a votare e a farlo per liberi e e uguali
Ma soprattutto noi abbiamo la responsabilità di non deluderli
La nostra campagna sarà una campagna elettorale fatta tra la gente porteremo entusiasmo e passione raccontando l'Italia dimenticata ma anche quella che ha già trovato in sé le soluzioni per rimettersi in piedi
Un'Italia fatta di cooperative di produzioni pulite di esperienze di accoglienza di gestione dei beni comuni di volontariato attivo
Sogniamo un paese diverso e migliore di quello che propongo ai nostri avversari sappiamo come costruirlo un'Italia declinata al maschile e al femminile senza distinzioni
Un'Italia solidale accogliente verde e ore prevista
La nostra è una scelta chiaramente europeista ma occorre superare la dimensione intergovernativa dare maggiore ruolo al Parlamento che la don meno governo dell'Europa e dei cittadini europei
Basta con l'Europa che Beppe dovere non garantisce diritti occorre una svolta nelle politiche europee è una riforma dei Trattati basta austeri ti solo così i cittadini si sentiranno europei e in una casa comune fatta di opportunità e diritti
Per me è una grandissima emozione essere qui con voi è un grande onore aprire l'assemblea con la quale indicheremo la strada che vogliamo intraprendere un percorso che vogliamo seguire a tutti noi raccomando di continuare ad essere aperti ci dicono che siamo un cartello elettorale
Una cosa rossa una sommatoria
Noi sappiamo quello che siamo
Un laboratorio politico un luogo a parte per corsi civici e progressisti che in questi mesi hanno cercato una sintesi a sinistra
Una risposta e delusi e a coloro che non hanno più voglia di votare un antidoto potente la deriva fascista e razzista che percorre il Paese e l'Europa
Noi siamo resistenti e partigiani ma siamo anche resi anti e coraggiosi lo cambieremo questo Paese
Guardiamoci intorno cambiamenti climatici globali milioni di persone che fuggono dalle guerre dalla povertà nuove economie che rappresenta un'opportunità da cogliere ma anche rischi da contrastare
C'è bisogno di noi c'è bisogno di politica una politica pulita onesta concreta partecipata siamo qui per questo
Discuteremo delle linee programmatiche e l'Istria Demi criteri con cui ci si dovrà attenere nelle assemblee territoriali che si svolgeranno nei prossimi giorni in tutta Italia
Per definire le rose dei candidati in ciascuna circoscrizione e collegio
Il programma di libere uguali nasce dalle assemblee del sedici e diciassette dicembre
Quei documenti sono stati sistematizzata e da un gruppo di lavoro che voglio personalmente ringraziare e compongono le linee programmatiche principali per indicare la strada per tracciare la nostra identità
In un'Italia in cui nessuno più scrive programmi politici e in cui le promesse elettorali sono state puntualmente tradite
Noi vogliamo partire da un programma di governo credibile attenta i conti e radicale nelle proposte capace di liberare le energie compresse del nostro Paese al fine di ridurre drasticamente le disuguaglianze che ci stanno dilaniando
Al centro il dettato costituzionale e un'economia che funzione davvero per tutti due elementi che ci impongono scelte diverse che vadano nella chiara direzione della redistribuzione della ricchezza e del sostegno ai redditi da lavoro
Sì amo per una distribuzione più equa del carico fiscale
Anche attraverso una migliore progressività dell'imposta che chieda un contributo più elevato alle persone con piglio redditi e patrimoni il contrario dell'imposta piatta della FIAT pazzo
Per una riforma delle aliquote IRPEF che vada a beneficio di chi guadagna fino a trentacinque mila euro all'anno e per una lotta senza tregua all'evasione fiscale a favore di chi le tasse le paga fino all'ultimo centesimo
Non mille progetti e leggi riforme annunciate di imposte senza verificarne le effettive conseguenze ma progetti che Servono scritti bene da fare meglio un lavoro ben fatto
La politica che ritrova il suo ruolo di servizio a favore dei cittadini
La scuola la ricerca la prima cosa
Danni siamo collocati agli ultimi posti in Europa per investimenti nel settore eppure tra mille difficoltà la scuola saputo affrontare sfide enormi come quella dell'inclusione
Dobbiamo cambiare approccio alla cosiddetta buona scuola e di partire da una scuola che si fa comunità educante Chezzi dall'obiettivo fondamentale di contrastare la dispersione scolastica e di creare condizioni di uguaglianza sostanziale
Una scuola ancorata ai principi costituzionali rendendo la realmente gratuita riqualificando e ampliando il tempo scuola rendendo universale la scuola dell'infanzia
Solo una scuola felice piena dignità di dignità può essere buona
Chiunque come me abbia dei bambini sa che la scuola svolge un ruolo strategico nella vita delle famiglie una scuola che funzioni davvero dove gli insegnanti siano persone fiere del loro lavoro e restituiscano i nostri figli il meglio di loro stessi
Una scuola povera senza mezzi con insegnanti mortificati costituisce costruisce al di là del valore del singoli una società frantumate rancorosa in cui la lotta tra poveri inizia tra i banchi di scuola
Perché non tutti possono permettersi di pagare le attività sportive culturali ricreative la mensa i materiali didattici
La disuguaglianza e la maltempo e la lotta ai poveri invece che alla povertà in Italia per la insegnano da piccolo il bimbo straniero che superato figlio nella graduatoria dell'asilo nido diventa tuo nemico cosa c'è di buono in una scuola così
è necessario riconoscere
è necessario riconoscere la dignità e il valore della funzione degli insegnanti stabilizzando i precari attraverso un piano pluriennale dando risposte a chi vittima di un algoritmo impazzito ha subito una mobilità inutile e dannosa adeguando gli stipendi di docenti e personale Ata agli standard europei
L'alternanza scuola-lavoro è da rivedere completamente dando agli studenti strumenti per comprendere il mondo del lavoro e portarvi elementi di innovazione spirito critico autonomia intellettuale
I ragazzi e le ragazze che si sono ribellati a quello che è stato loro imposto non sono s'Faticati ribelli ma giustamente pretendono una proposta utile e seria
Dobbiamo ascoltarli perché dobbiamo ascoltarli perché capiscono del loro futuro più di quelli che glielo scrivono
Serve un piano per l'edilizia scolastica in linea con il Progetto di conversione ecologica
Quello italiano può definirsi un patrimonio edilizio scolastico storico come ormai storici sono i problemi che lo caratterizzano
Oltre il sessanta per cento degli edifici infatti è stato costruito prima del mille novecentosettantasei e spesso necessita di interventi di manutenzione urgenti
Inoltre risulta carente rispetto alle norme di sicurezza mancando spesso l'adeguamento alla normativa sismica
Analizzando le linee di finanziamento degli ultimi quattro anni uno dei fiori all'occhiello del programma Renzi Gentiloni vediamo che solo il tre virgola cinque per cento degli interventi ha riguardato l'adeguamento sismiche del delle aree a rischio
Cinquecento trentadue interventi su quindici mila edifici scolastici
Con una tempistica tale da permettere il raggiungimento dell'obiettivo sicurezza in quelle aree solo tra centotredici anni se volete traduco i nostri figli non sono al sicuro
Nel corso dell'ultimo decennio si è assistito al continuo sotto finanziamento del sistema universitario e della ricerca pubblica accompagnato dal crollo delle immatricolazioni l'università diventa sempre di più un club per pochi
Contestualmente gli enti pubblici di ricerca hanno subito una razionalizzazione selvaggia un'esplosione del precariato in spregio all'utilità strategica di molti istituti è rinunciabile un investimento sulla progressiva gratuita dell'accesso sul diritto allo studio sul superamento del numero chiuso sulla qualità dell'insegnamento sulla valorizzazione di professori e ricercatori sulla valutazione seria della ricerca
Strumenti strutturali
Per la ricostruzione di un sistema universitario e della ricerca pubblica all'avanguardia e diffuso lungo tutta la penisola
Nella grande transizione che abbiamo di fronte fatta di cambiamenti climatici Robatto nuove disuguaglianze flussi migratori dobbiamo di nuovo rende l'Italia un luogo capace di anticipare e accelerare le trasformazioni
Il settore strategico capace di intervenire su tutte le dimensioni della transizione è la conversione ecologica dell'economia è il nostro Grigno di
Un piano coordinato di interventi che apra la strada alle potenzialità della nostra imprenditoria migliore oggi ancora soffocata da norme inadeguate e che garantisca un forte saldo attivo sul piano occupazionale
Con lavoratori orgogliosi di partecipare al miglioramento del nostro mondo
Non un settore ma la sfida e norme insieme alle altre grandi nazioni che hanno scelto questa strada
Di creare una nuova prospettiva di sviluppo sostenibile finanziando investimenti in energia pulita e rinnovabile rigenerando le nostre città attraverso l'efficienza energetica che produce risparmi reali per tutti
Muovendo nella direzione di un'economia circolare che superi discariche inceneritori e che porti fuori ci porti fuori dal Medioevo della gestione dei rifiuti
Scartando la logica delle grandi opere per dedicarsi alla riqualificazione e messa in sicurezza del territorio
Tra le leve da introdurre in via sicuramente la razionalizzazione delle imposte sull'energia con la carbon tax
Un piano capace di liberarsi dal vincolo energetico che creare le azioni internazionali pericolose e che può consentirci di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici anche in quei luoghi del mondo dove hanno conseguenze devastanti
Un'Italia capace di marciare senza le fonti fossili un'Italia che viaggia trazione rinnovabile e grazie all'efficienza energetica
Un'Italia che contrasta il consumo del suolo con un'azione di governo che parli anche di riqualificazione e messa in sicurezza del territorio
Non una chimera ma un futuro prossimo possibile e auspicabile
Basta partire con il piede giusto mettere in campo un piano clima ed energia che porti nel due mila e trenta un Paese carbon free
Un piano capace di ridurre la CO due e di creare nuova occupazione in linea con la strategia energetica nazionale ma con target più ambiziosi e di obiettivi al due mila e trenta coerenti con l'accordo di Parigi
Uno sviluppo più spinto ma rispettoso del territorio del paesaggio che punti sulle fonti rinnovabili e sull'efficienza energetica sia nel vettore lattico che in quello termico
Raggiungendo così risultati ben più significativi in termini di risparmio di combustibili così si fermano le guerre del petrolio
Con un conseguente risparmio di pari a cinque virgola cinque miliardi di euro all'anno oltre a un amento di posti di lavoro nei settori emergenti dell'energia e dell'innovazione tecnologica pari a due virgola sette milioni tra permanenti e temporanei
Fonti rinnovabili ed efficienza energetica sono come chiave con cui ripensare il settore dell'edilizia dei trasporti dell'industria dell'agricoltura per questo abbiamo bisogno di un deciso cambio di passo della politica
L'Italia ha tutto l'interesse a essere in prima linea nella sfida della sostenibilità con vantaggio per l'impresa e per i cittadini
Grazie alle tecnologie già disponibile possiamo immaginare un futuro senza fossili latte Gorgoni trazione non è solo l'unica strada possibile per combattere i cambiamenti climatici me anche una grande opportunità di modernizzazione dello sviluppo del Paese
Impegnarsi per il benessere animale assieme all'ampliamento il rilancio del sistema dei parchi e delle aree naturali protette significa investire nelle vere i migliori risorse a tutela del nostro territorio che già oggi difendono la biodiversità e creano reddito occupazione vita migliore e più felice
Un'economia civile che possa essere la leva di un cambiamento profondo per uscire dalla crisi creando valore e lavoro costruendo un nuovo mercato ecologico giusto e condiviso
Rilanciando la partecipazione dei cittadini promuovendo nuovi percorsi e nuovi spazi di democrazia
Una nuova economia capace di superare l'odierno organizzazione dei mercati e la dicotomia approfittano profit dunque aperta ruolo fondamentale della cittadinanza attiva e delle imprese responsabili
Me l'ha consentito la battuta sui sacchetti compostabili tanto ne abbiamo parlato
Era un'occasione facilissima per attuare un altro passo in avanti verso la salvaguardia del nostro ambiente la consapevolezza dei cittadini e invece per l'incompetenza di questo governo che bastava si lasciasse portare una retina da casa abbiamo assistita tre giorni di guerriglia violenta sui social media corra Pia e accuse che rappresenta una linfa velenosa per la tenuta della comunità che siamo ecco questa è un esempio delle sciocchezze che ci impegnamo ad evitare il lavoro
Al centro il lavoro quello buono
Il ricatto della precarietà ha minato dall'azienda dalle fondamenta un'idea di società in cui ciascun individuo possa sentirsi realizzato esponendo i lavoratori a un mercato sempre più feroce e portando il Salaria livelli tanto bassi da essere nocivi per la crescita economica
Dobbiamo cancellare il job Bazo
Qui la Giunta di forme contrattuali precarie che alimenta nel peggiore sfruttamento introducendo come forma prevalente il contratto a tempo indeterminato
Che preveda tutele crescenti articolata in tre diversi fasi del percorso di formazione e stabilizzazione del lavoratore
Un periodo di prova della durata di massi massima di tre mesi un periodo di allineamento professionale e infine entro tre anni dall'attivazione la fase di stabilizzazione
A seguito della quale il recesso potrà avvenire solo in caso di giusta causa e giustificato motivo
Con l'applicazione delle tutele tiene in caso di licenziamento illegittimo
Ogni forma contrattuale precaria residuale deve essere più costosa per l'impresa rispetto al lavoro stabile tutto ciò consente anche la reintroduzione delle tutele eliminate dal Gio Battista già battezzato riesco neanche pronunciarlo scusa
Tutto questo però non fermerà la quarta rivoluzione industriale dove le intelligenze artificiali spazzerà hanno via internet settori professionali
Conoscere e capire le nuove frontiere e le potenzialità dell'information technology servirà a gestire questo passaggio epocale trasformare molte delle minacce in nuove opportunità
Ma soprattutto vogliamo creare nuovo lavoro impegnandosi a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto la libertà l'eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del paese
è bello vero
Lo conoscete tutti è è l'articolo tre della nostra Costituzione quello su cui si fonda il nostro progetto politico puntare al pieno sviluppo della persona umana è la più grande ambizione che possiamo avere
è così moderno così visionario così concreto
è davvero il nostro faro
Quelle due parole
Quelle due parole di fatto ci sono perché gli ha fatto inserire terre Teresa Mattei durante i lavori della Costituente
Indicando una reale ed effettiva parità tra generi che vede realizzarsi anche nei salari
Il welfare per tutte e per tutti
Un welfare efficace un welfare universale il reddito di inclusione deve diventare uno strumento reale e concreto universale di contrasto alla povertà assoluta che supplisca la discontinuità lavorativa
Abbiamo bisogno di una rete capillare di servizi per l'infanzia non bonus bebè ma asili nido
Di generalizzare il tempo pieno della scuola dell'obbligo di investire a prescindere dal genere sulla conciliazione tra lavoro e vita familiare dobbiamo adottare un piano socio sanitario per la non autosufficienza incentrato sulla domiciliarità e definire
E definire un piano integrato di interventi a favore delle persone con disabilità che ne favorisca la vita indipendente
Le politiche per la casa devono passare dall'incentiva la proprietà a quello degli affitti a beneficio dei giovani disponiamo di un enorme patrimonio mobiliare abbandonato sul quale investire
La sanità per noi è pubblica e da un valore irrinunciabile
Un numero crescente di persone non riesce ad avere accesso alle cure a causa di costi sempre più elevati liste d'attesa sempre più lunghe mancanza di servizi di prossimità
Dobbiamo rovesciare il sistema puntando sulla prevenzione o sia sulla riduzione dei fattori di rischio legati all'ambiente di vita e di lavoro
Ma soprattutto sulla reale accessibilità alle analisi preventive perché solo in questo modo si possono scoprire i problemi prima che diventino gravi
Un esame può salvare una vita ma servono soldi per poterselo permettere se vogliamo abbattere i costi della sanità questa il miglior sistema per agire siamo contro gli sprechi sì ma di vite umane
L'uguaglianza nei diritti non ammette distinzioni perché non parliamo di una concezione della politica
Ma del riconoscimento di diritti da rendere esigibili abbiamo la necessità di riformare nel suo complesso il diritto di famiglia che deve essere declinata al plurale parlando di famiglie e includendo anche quelle di fatto e ogni altra forma di legame familiare
Il matrimonio deve essere un istituto unico accessibile a tutte e tutti
Con il pieno ed uguale riconoscimento di tutti i legami affettivi compresi quelli delle coppie LGBT una parità dei diritti anche sul piano della genitorialità
Sono necessari progetti formativi anche scolastici efficaci sulle di coazione affettiva sessuale alle differenze con un approccio critico alle relazioni di potere tra i generi
Dobbiamo introdurre misure efficaci dal punto di vista normativo per inasprire le pene e renderle efficaci per chi commette violenze con l'aggravante della discriminazione
è necessaria
Un'azione determinata e continua di contrasto al femminicidio alla violenza e a ogni forma di sopraffazione
Un contrasto che passa anche attraverso un piano straordinario per l'occupazione femminile che renda le donne libere di scegliere e fiduciose nel proprio futuro
Per fare questo abbiamo bisogno di una maggiore presenza femminile nella politica nel mondo economico nelle professioni
Sulle politiche di accoglienza e aperta una faglia in tutta Europa dobbiamo rigettare accordi con Paesi in cui non siano garantiti i diritti umani a partire dalla Libia
Promuovere reali occasioni di sviluppo nei Paesi di provenienza e non permettere che si continui a depredare urli
Dobbiamo gestire le migrazioni con razionalità abolendo la Borsi Fini introducendo un permesso di ricerca lavoro
Introducendo un permesso di ricerca lavoro e meccanismi di ingresso regolari promuovendo la nascita di un unico sistema di asilo europeo che superi il criterio del paese di primo accesso e comprenda canali umanitari missioni di salvataggio
Guardate venticinque sono i morti nel Mediterraneo nella notte della Befana
Si sommano ai tre mila ottantuno del due mila diciassette cinque mila novantasei del due mila sedici tre mila settecentosettantuno nel due mila quindici
Tre mila cinquecento trentotto del due mila quattordici quindici mila cinquecento undici esseri umani
Per questo appare tanto più odioso l'attacco indiscriminato rivolta alle Hong e in generale al mondo delle associazioni e del volontariato
Il mondo delle associazioni e del volontariato che in questi anni hanno garantito sicurezza accoglienza a migliaia di disperati
Dobbiamo costruire un sistema di accoglienza rigoroso diffuso integrato sulla base del modello SPRAR
Superando la gestione straordinaria che troppi scandali e distorsioni ha generato in questi anni stroncando ogni forma di speculazione
Con la stessa forza va affermato per riconoscere la cittadinanza italiana a chi nasce in Italia da genitori stranieri o è arrivato in Italia da piccolo
Poi è arrivato in Italia da piccolo e ha completato almeno un ciclo di studi non è un atto di solidarietà ma un gesto di civiltà verso Kinney fatti è già italiano
L'Italia cultura il made in Italy e cultura la nostra storia e tradizioni solo cultura la nostra quotidianità e cultura una valorizzazione moderna che tuteli pienamente insieme promuova è la sfida che ci pone il nostro tempo
Serve una strategia che abbiamo perso riguarda le biblioteche che devono tornare a essere centri di aggregazione scoperta il sistema dei musei che si devono riempire di narrazione visitatori
Il patrimonio artistico e archeologico la cui gestione faccia tesoro
Delle migliori iniziative che vengono dalla società introducendo pratiche di cogestione che coinvolgano le comunità locali che tendono a socializzare i benefici e a creare valori condiviso
Un percorso di valorizzazione che stando alle periferie
Anche grazie ad esperienze di cittadinanza attiva ed autorganizzati
Alle zone degradate alle aree interne del nostro Paese per nutrire un turismo di qualità che restituisca Benazir e identità e bellezza a chi lo offre e a chi lo riceve
Questo è il lavoro il frutto del lavoro che tutti insieme abbiamo fatto fin qui figlio di tante anime che come mi dicevano gli amici di Pisa due giorni fa stanno lavorando per segnare un percorso comune e aperto che guarda al futuro
Un cammino che oggi condividiamo tra di noi ma domani vogliamo lo sia con il resto dell'Italia questa di oggi è una tappa per andare avanti abbiamo bisogno della vostra partecipazione delle vostre idee di un onesto appassionato confronto democratico discuteremo insieme e alla fine di questa Assemblea avremo delle proposte da portare in ogni piazza in ogni casa in ogni mente e cuore da conquistare con la bellezza e il valore del nostro impegno
La nostra sarà una campagna elettorale in velocità e con pochi mezzi parleremo ai giovani e lo faremo sì social certo ma soprattutto andando lì ad incontrare nelle piazze e nei luoghi che riempiono la loro vita
Lo avete visto il nostro primo sul modello abbiamo preso da Corbin
C'è piaciuta l'idea di collegarci ad un'esperienza che come noi stiamo provando a fare è riuscita a innestare i valori della sinistra con nuove e moderne culture l'ecologismo l'economia civile i nuovi diritti
Per i molti e non per i pochi
Questo è il nostro primo slogan e per metà del fatto che non li spendiamo i bisogni ai sogni alle spiegazioni della maggioranza del Paese ha ragione Piero noi siamo la maggioranza
E allora portiamola votare questa maggioranza e a votare per noi per essere tutte e tutte liberi e uguali
Giuro che poi mi taccio ma vi devo leggere i criteri delle candidature
Perché è una delle regole che dobbiamo darci oggi
Allora degli largo con l'accortezza di dirvi che il documento con la la mia relazione immediatamente è scaricabile dal sito libere uguali punto it e che quindi diciamo per aiutare per lo stampare carta perché siamo ecologisti per aiutarmi invece a seguire la traccia e quindi intervenire anche riprendendo nel merito le le questioni
Criteri delle candidature
Per ottenere questi risultati dobbiamo portare in Parlamento le donne e gli uomini migliori per questo vogliamo darci dei criteri e continuare quel percorso democratico che ha già preso vita sui territori
Ai fini della più ampia partecipazione del rinnovamento della politica liberi e uguali nei giorni otto e nove gennaio organizzerà assemblea aperta ai cittadini per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale
Per le elezioni politiche del due mila diciotto
Le assemblee saranno presiedute da un rappresentante per ciascun movimento fondatore e da un rappresentante del coordinamento organizzativo nazionale
Sarà compito della presidenza assicurare un regolare svolgimento dell'assemblea compito del rappresentante insieme la presidenza trasmettere le rose nominative dica di candidature senza indicazioni di graduatoria
Le Rosse dovranno ispirarsi a criteri generali per la formazione delle liste di liberi uguali
Essere aperti rappresentative dell'articolazione sociale e culturale del Paese promuovere nell'equilibrio di genere le competenze di donne e di uomini
Garantire il pluralismo politico e culturale che anima la formazione di liberi e uguali valorizzare il ruolo dei territori nel rispetto del carattere nazionale di liberi e uguali
Possono essere inseriti nelle nostre di candidature le cittadine e i cittadini in possesso dei requisiti di candidabilità previsti dalla legge e che si dichiarino elettrici elettori di liberi e uguali
Non possono essere candidati coloro che ricoprono incarichi elettivi incompatibili con il mandato parlamentare salvo limitate motivate eccezioni coloro che hanno ricoperto la carica di parlamentare nazionale per la durata di due legislature complete salvo un numero limitato e motivato di deroghe
Non possono essere candidati ad ogni tipo di elezione coloro nei cui confronti al momento della selezione delle candidature e fino all'accettazione della stessa sia stato immesso
Per reati di mafia terrorismo criminalità organizzata contro la libertà personale individuale decreto che dispone il giudizio misura cautelare personale confermata in sede di impugnazione misure di prevenzione personali e patrimoniali ancorché non definitive previste dal Codice antimafia
Sentenza di condanna con Conterno indefiniti IVA
O di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantaquattro di del Codice di procedura penale
Per i delitti per cui sia previsto l'arresto obbligatorio in flagranza delitti contro l'in comuni l'incolumità pubblica capo uno e due
Delitti contro l'ambiente delitti contro la libertà sessuale peculato concussione corruzione in tutte le forme previste
Sentenza di condanna ancorché non definitiva o di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantaquattro del codice di procedura penale
Le condizioni ostative alla candidatura vengono meno in caso di sentenza di proscioglimento o di intervenuta riabilitazione ove tali condizioni dovessero sopravvenire gli eletti si impegnano a rassegnare le dimissioni
Verrà istituito un comitato di garanzia che valuterà gli elementi di cui sopra estiva esprimerà sui casi controversi e non previsti da precedenti commi
Per valutare sulla base di fatti circostanze comportamenti l'ammissione della candidatura nelle liste di liberi e uguali
Nella all'atto della presentazione della documentazione per la candidatura si dovrà sottoscrivere un'autocertificazione sulla propria posizione rispetto ad eventuali precedenti o pendenze penali per la valutazione del Comitato sulla gravità tenuità del fatto del danno
Nel comporre le liste per perseguire quanto previsto nel primo capoverso si metteranno in atto un numero limitato di pluri candidature
Le liste saranno approvate dalla presidenza dell'Assemblea entro il ventidue gennaio tenendo conto delle rosse di candidature emersa dalle assemblee regionali di liberi e uguali
Ma grazie Rossella adesso
Che è stata anche molto brave contenersi sui tempi noi invece dovremmo esserlo un po'di più abbiamo alcuni interventi già programmati ovviamente sono aperte le iscrizioni anche per per gli altri interventi quindi magari mi portati un foglietto cinque minuti che anche qui le deroghe saranno non ci saranno e quindi io do subito la parola al Giammarco Capogna e si prepari dare arricciati
Buongiorno a tutte tutti sono molto felice di essere qui oggi della io ho partecipato alle organizzazioni dei lavori dell'assemblea nazionale di Brescia che ha occupato di diritti e cittadinanze da minimi occupo di questioni legate ai diritti civili e proprio su questi temi io oggi vorrei portare un contributo a questa Assemblea e vorrei farlo partendo dalle parole di Stefano Rodotà che nel due mila dodici ci ricordava come non potesse esistere un areale globalizzazioni se essa non fosse anche una globalizzazione dei diritti e allora se noi oggi vogliamo costruire un'alternativa per la nostra Repubblica un'alternativa che sia capace di rendersi effettivamente tutte e tutti libere liberi e uguali noi dobbiamo ripartire dal tema dei diritti dei diritti civili rimettendo al centro della scena politica chi per anni è stato volutamente dimenticato da una certa politica
A partire ad esempio dalle ragazze e ragazzi dello ius soli come si diceva prima
Di fronte al quale si è alzata una senza ingiustificabile e ingiustificata nel voto di approvazione al Senato di quella legge
Se dobbiamo ripartire dagli ultimi dobbiamo ripartire anche da chi è invisibile
E da chi per anni è stato ignorato lasciato ai margini della nostra società
Permettetemi di aprire questo intervento riferendomi alle persone transessuali che per troppi anni sono stati lasciati al margine della scena politica e pubblica di questo Paese
Abbandonati a vivere come se fossero delle persone Ray atte nella nostra società
Ecco io credo che di fronte alle persone e transessuali ma dobbiamo avere la responsabilità politica di riportare le loro istanze in Parlamento ma soprattutto dobbiamo essere umili un'umiltà che si declina con una parola semplice ma significativa
Scusate eh sì
Scusate esiste per anni di abbiamo dimenticato volutamente
Scusate il sì che per anni abbiamo pensato che non dovesse esistere la libertà di autodeterminarsi nel proprio nella propria identità di genere e se questa identità dovesse essere decisa da terzi
I diritti
è stata no ad ognuno di noi in quanto tali e se non vengono riconosciuti come pieni egli altro non sono che privilegi una concezione della politica come una fetta della politica sono abituato a viverli negli ultimi anni
Quasi dicendo sì che una volta che si fa un piccolo passo poi bisogna fermarsi nella rivendicazione di quei diritti
Beh no la rotta dei veri diritti civili non si ferma fintanto che non ci sia reali e piena uguaglianza di tutte le cittadine di tutti i cittadini della nostra ripubblicato
Carne
Come diceva anche Eros dalla prima di me una lotta senza esitazioni senza titubanza ad ogni forma di discriminazione
Perché i fenomeni crescenti di odio e intolleranza razzismo e anche quelli di Yates pizzo e contro il quale sia sollevato un appello anche della presidente Laura Boldrini che oggi ci accompagna in questa bellissima avventura
Devono
Devono essere centrali nel nostro agire politico perché quel faro che diceva Rossella dell'articolo tre della nostra Costituzione non sono parole scritte al vento malizie saldezza della nostra democrazia
Riportiamo all'interno della politica i volti le storie la dignità delle persone a leggi bicchieri degli uomini omosessuali delle donne le ospite che non ci chiedono altro che Aster e pienamente cittadini di questa Repubblica
Facciamolo anche nei confronti di quelle persone e soprattutto di quei minori che oggi non sono riconosciuti e penso innanzitutto alle famiglie arcobaleno
Quei bambini esistono ma per lo Stato continuano ad avere meno diritti e meno tutele di altri minori e questa è una situazione inaccettabile per una democrazia che si ritiene piena e completa
E se vogliamo vincere la sfida di una società più giusta
Che ci liberi dalle discriminazioni dobbiamo ripartire dalla scuola da una scuola che Fazio ha pubblicato laica democratica repubblicana in una sola parola costituzionali
E che al suo interno abbia percorsi di educazione ai differenzi all'affettività prendendo spunto dai modelli virtuosi come in Spagna e Regno Unito
Concludo riferendomi a alcuni passaggi delle mani Fazio che abbiamo approvato a Bresso questi termini
è possibile su questi temi scrivere un nuovo patto sociale di cittadinanza che metta insieme le cittadine e i cittadini e le istituzioni
Ripartendo dall'idea che con pieni diritti si posta partecipare effettivamente alla vita politica e democratica del nostro Paese
E allora in molti in questi giorni hanno commentato il nostro simbolo egli nostri foglioline quelle foglioline che rappresentano Lai e di liberi ma anche la e di eguaglianza empowerment
E permettetemi un termine inglese Equality
è una e perché mi piace declinare come ecco mi ci sono anch'io per un'Italia più libera e più uguali
E per quel suo con il coraggio e la passioni che mi contraddistinguono sono pronto a raccogliere l'appello di Rossella e a portare questi temi della prossima campagna elettorale e speriamo nella prossima legislatura grazie
Grazie Giammanco che è stato abbastanza nel tempo Lara arricciati e poi si prepari Claudio Bernabé Ucci
Quel giorno a tutte reato eccetera misurando
Misurando in queste vacanze natalizie mi è capitato
Più vicina
Così si sente senta
Durante queste vacanze natalizie mi è capitato in più occasioni di ripensare a noi alle vacanze vive che si erano concluse e possiamo dire oggi che rispetto a questa estate da un punto di vista politico e passata un'era fa e lo dico davvero col massimo rispetto per tutte le storie per tutte le biografie però vedete molte e molti di voi mi insegnano che in politica i processi Oliha vi oli subisci
E io penso che questa volta in mezzo alle incertezze alle titubanze agli errori che non commetteremo
Questa volta siamo a me i protagonisti del nostro futuro e lo siamo perché abbiamo deciso di esserci e abbiamo deciso di costruire qualcosa non contro ma per noi per il nostro popolo è per l'Italia allora permettetemi
Di introdurre
Il mio intervento ringraziando un po'di persone grazie a Laura Boldrini grazie a Piero Grasso per aver accolto con generosità la nostra richiesta di essere un po'il padre nobile di tutto e di tutti i membri per accompagnarci in questa che vogliamo far diventare una grande storia
Allora una storia e una formazione due e mi va bene chiamarci oggi formazione
Ma guardiamoci negli occhi e diamoci oggi un appuntamento ha il cinque di marzo
Il cinque di marzo impegniamoci tutte tutti a dire che noi costruiremo un dibattito una pare abbia permea i mandati dismessa ma va rilanciata con convinzione e con forza
Gallarate
Grazie a Nicola Fratoianni e grazie a Pippo Civati per aver messo a disposizione i loro percorsi perché si potessero fondere insieme ad altre biografie insieme ad altre storie
Grazie Arturo Scotto Enrico Rossi e Roberto Speranza per aver investito le speranze di una comunità che chiedeva unità ma badate bene care compagne e cari compagni
Non ci saranno unità che tenga senza la credibilità del fare politica perché agirà politica soffre di profonda sfiducia e allora che pensa la parola politica ad associare la parola in coerenza candidiamo Cino è ad essere quelle e quelli che vogliono produrre un cambiamento innanzitutto nei modi di fare politica di rappresentare le persone basta litigiosità diciamola tutta la sinistra e di questo Paese governiamo tenendo fede ai programmi che andremo a sottoscrivere in maniera coerente cestini anche alla parola rottamazione ma portiamo al centro del nostro dibattito la generosità di costruire una nuova classe dirigente capace di interpretare a risolvere il problema
Costruiamo al netto delle polemiche i liberi ma anche alle libere
Ripariamo una questione di genere dai manuali Cencelli e permettiamo alla questione di genere d'impatto nella nostra agenda politica
Essere di sinistra oggi significa stare dalla parte di chi non ce la fa più dalla parte di quelle persone silenziose che oggi soffrono e allora facciamoci una promessa facciamo questa campagna elettorale nelle fabbriche in mezzo alle file interminabili dei centri per l'impiego andiamo nelle università a parlare con i giovani con i miei coetanei
Andiamo nelle piazze andiamo nelle mense dei poveri dovevate ci vanno gli italiani con lo sguardo chino e la testa bassa perché si vergognano
A quei tredici milioni di persone che non possono più curarsi
Perché non hanno i soldi e perché qualcuno ha già deciso che si può privatizzare la sanità noi dobbiamo dire senza se e senza ma che noi siamo quelli della sanità pubblica per tutta e per
Senza paura dobbiamo dire che per noi la libertà
Passa per l'uguaglianza e per i diritti diritti civili sì ma anche diritti sociali il lavoro
Dobbiamo dire che per noi il lavoro può essere una merce ma il lavoro ad essa è un diritto il lavoro in questo Paese deve essere retribuito perché noi non vogliamo costruire a generazioni di schiavi ma di persone libere come il nostro nome
Andiamo oggi ad essere una comunità che sceglie di prendersi cura
Cura del territorio ad esempio io sano marchigiana vengo da una regione profondamente ferita dal SISMI
E quando a una persona davanti ai propri occhi gli è crollato tutto il sacrificio di una vita perché gli è crollata la casa
E non c'è più niente non ci aprì una chiesa non c'è più una scuola non c'è più una farmacia non c'è più un oratorio la politica li fa difficoltà ad arrivare perché dalla politica non vogliono promesse vogliono fatti
E allora avanziamo proposte serie e concrete di un arresto di una ricostruzione stabile di una ricostruzione fatta bene che genera liberare a Boro
E allora noi dobbiamo essere quelle e quelli dei diritti e del lavoro e dell'uguaglianza
Allora io penso che sarà un percorso davvero lungo sarà un percorso davvero difficile avremo contro ottanta e tanti ma noi siamo quelli che oggi sceglieranno di non avere paura e allora compagne e compagni beh è un viaggio
Grazie Lara Claudio Bernabé uccisi prepari Serena Pillot sì
Care compagne e cari compagni cari amici e cari amici sì mi rivolgo a questa Assemblea dei delegati di liberi e uguali
Nel tentativo di dare voce all'immensa e bella comunità degli italiani all'estero
Sappiate intanto che il tre dicembre scorso alla nostra assemblea costituente non erano presenti solamente mille cinquecento delegati provenienti dal territorio nazionale e giustamente ringraziati per il loro impegno ma sia pure in sordina
Ve ne erano altri cinquanta parte integrante dell'insieme provenienti da tredici Paesi di quattro continenti con umiltà come spesso dice il sigaro Roberto ma anche con fierezza lasciateci dire che non si è trattato per loro di prendere un treno o un autobus per venire a Roma
Dall'Australia piuttosto che dal Brasile dal Canada e Regno Unito
Romania Francia non li cito tutti gli Stati Uniti Svizzera Ungheria questi compagni all'interamente finanziato di tasca loro il proprio lungo viaggio perché non ci sono rimborsi spese tra di noi stiamo riscoprendo il gusto
E la passione per la generosità politica e la militanza come non si vedeva da anni
Un'immensa comunità si diceva che con molta probabilità nelle prossimi l'azione del quattro marzo si avvicinerà ai cinque milioni di aventi diritto al voto
Alle elezioni del due mila tredici si trattava di tre milioni e mezzo di connazionali
Ufficialmente residenti all'estero ma l'espressione l'esplosione del fenomeno della nuova immigrazione sta facendo incrementare drammaticamente questi numeri negli ultimi anni
La ripresa delle partenze e degli italiani verso l'estero dopo l'esplodere della crisi del due mila otto ha raggiunto livelli da anni cinquanta e se i dati ufficiali parlando di un milione e mezzo un milione e mezzo di italiani emigrati negli ultimi cinque anni studi recenti dell'associazionismo internazionale e di organizzazioni cristiane
Mi riferisco ai gesuiti
Non dai miei amici dalla parrocchia dietro casa
Convergono nell'indicare che i dati ufficiali rispecchiano approssimativamente il cinquanta per cento del fenomeno
Dato che moltissimi rifuggono dalla registrazione del nostro Stato o ne sono addirittura diffidenti
Si tratta non solo di giovani o dei cosiddetti cervelli in fuga ma di emigranti di ogni età di ogni ceto sociale
Ormai anche di famiglie intere che lasciano il nostro Paese perché non vi trovano spazio lavoro prospettive di vita
Mezzo milione di migranti l'anno non sono più semplicemente una questione legata diritti negati ma una vera e propria questione nazionale un'emergenza nazionale trascurata gravemente
Dalle politiche economiche degli ultimi anni
Diciamolo pure il nome politiche Canova amiche tardo blairiana né di impronta neo liberista a cui liberi e uguali pretende dare risposta e rappresentanza
Siamo solo noi la forza politica che pone con serietà e coerenza il lavoro e la sovranità popolare al centro del nostro pensiero e della nostra azione politica
Ma non solo di numeri si tratta
C'è una grande e bella Italia fuori dai confini nazionali dalla quale imparare
Assorbire idee cosmopolite e soprattutto energie per rilanciare il Paese
Perché come sappiamo oggi come ieri sono sempre più intraprendenti e forti quelli che trovano strade alternative alle loro esistenze
Che hanno il coraggio di abbandonare effimere certezze per navigare nel mare aperto dell'universo mondo
Allo stesso tempo noi riconosciamo rispettiamo profondamente valorizziamo l'importanza delle più antiche comunità all'estero e quindi all'inizio
Due minuti per cinque milioni di italiani no e allora debbo taglia e allora taglio non vi parlo del delle contraddizioni solo gli ho soldi
E infine
Corre l'obbligo di ricordare che accanto alla nuova indecente legge elettorale
è stata parzialmente modificata anche la legge che regola l'elezione degli italiani nelle circoscrizioni estere
Introducendo l'emendamento che permetterà ai residenti in Italia e di essere candidati ed eletti nelle circoscrizioni estere
Con conseguente snaturamento dello spirito della legge che prevedeva sino a ieri tale candidabilità riservata esclusivamente a coloro che all'estero effettivamente risiedevano
Fatto assai grave questo frutto di inconfessabili macchinazioni
Tra forze di governo e opposizioni che ha profondamente ferito senza eccezioni tutte le nostre comunità all'estero e che probabilmente permetterà qualche famoso o impresentabile di candidarsi in altre latitudini
Ancora una volta siamo di fronte all'ennesimo voltafaccia nei confronti degli italiani all'estero da parte delle forze politiche quel questa legge elettorale hanno così ciecamente voluto liberi e uguali si impegna sin d'ora a dare battaglia nel prossimo Parlamento
Affinché le modifiche recentemente apportate siano cancellate e adoperare per uno info riforma della stessa legge che consenta maggiore trasparenza e garanzia del delicato meccanismo dell'elezione per corrispondenza
Alle prossime elezioni proporremo in tutte le ripartizioni del collegio estero le nostre idee per dare ascolto a questa enorme risorsa
Migliorare la vita quotidiana dei nostri connazionali nei rapporti con le istituzioni italiane
Tutelare la loro rappresentanza sto finendo e al contempo farci portatori dei loro messaggi delle loro idee delle loro esperienze per migliorare l'Italia
Ma anche per costruire assieme un Progetto una nuova visione internazionale per l'Italia
La fuoriuscita dalla crisi non potrà essere per nessuno grande o piccolo limitata ad un solo Paese
Dobbiamo aprire le nostre menti e concepire il superamento della crisi degli ultimi anni fatta di decadenza e diseguaglianze attraverso l'affermazione delle nostre idee di giustizia libertà progresso
Per la costruzione ricordiamolo bene di un rinnovato e visionario internazionalismo del terzo millennio
So che sono piacevole ma sono costretta a richiamarvi perché i tempi sono non sono moltissimi adesso Serena Pillot sì e poi si prepari Enrico Rossi
Buongiorno a tutti arriviamo a questo appuntamento stamattina dopo settimane estremamente intense
Non senza difficoltà dove abbiamo iniziato però un doveroso confronto con grande responsabilità produrre un programma che sia capace di offrire una speranza e di offrire un orizzonte
La politica di oggi una politica che si ispira a risultati immediati che punta alla ricerca di un consenso che assicuri il potere niente di più
Noi vogliamo una politica la politica riversa che sia capace capace di guidare il cambiamento
Che sia capace di avere uno sguardo lungo ma allo stesso tempo di uno sguardo che sia all'altezza delle persone che sia capace di intercettare gli sguardi e gli atti di quelle persone le loro sofferenze le fatiche Sempre più schiaccianti nel loro quotidiano
Ricordiamoci la politica un dovere
è un dovere verso tanti noi dovremmo essere intransigenti sui contenuti del nostro programma
Per restituire a quella dignità che al nostro Paese era mai manca per dare tutte quelle risposte necessarie per gli uomini e le donne che subiscono quotidianamente diseguaglianze sempre più insopportabili e aggiungo eticamente in sostenibili
Tante troppe le fragilità che emergono non dobbiamo più rimandare una svolta marcata è necessaria urgente
Dovremmo proporre un nuovo modello innovativo radicale ce lo siamo detti tante volte aggiungo senza ipocrisia e con grande grande coraggio è un dovere farlo
Non ci sfuggono ovviamente le difficoltà di questo percorso e le contraddizioni alle quali ci troviamo quotidianamente ad affrontare quanto soltanto sui temi nazionali quanto su quelli locali
Chiedo a tutti noi a me per primo ma tutti voi coerenza all'interno del processo unitario saremo garanti tutte e tutti del programma costruito insieme
Non potremo avere una posizione ad un tavolo nazionale e poi una in piena contraddizione ad un tavolo locale o viceversa
Dovremmo essere conseguenti agli impegni presi
Non è più
Non è più il tempo delle scorciatoie non è più il tempo dei soprusi e delle prepotenze che abbiamo visto troppe volte compiere dal PD sui nostri territori ne dobbiamo assumere come prioritaria la difesa della dignità stessa dei territori
Noi saremo con loro che dovranno usare un metodo rigoroso di confronto sulle scelte
Di ascolto di dialogo con i cittadini capaci di interpretarne le aspirazioni e i bisogni ecco Coutts o aspettando voi una svolta necessaria lo ripeto ripeto continuamente allontanando a tutte le ambiguità
Che ci rendono davvero incomprensibili alla gente e soprattutto assolutamente sterline la proposta
è un rischio un rischio quello che corriamo il giudizio della gente sono tutti uguali è incombente stanno schivarlo
E la possiamo fare solo con un programma con un programma davvero di svolta una programma e ci renda
Differenti riversi lavoro scuola pensioni salute i nostri punti irrinunciabili e caratterizzanti diritto alla salute Mandatory vado detto tutti prima di me primo fra tutti un diritto universale
Il modello aziendale a fallito
Il finanziamento inadeguato al sistema sanitario nazionale associava dall'organizzazione dei servizi regionali Sempre più purtroppo persa privatizzazione sono le cause principali della mancata attuazione del diritto alla salute
Oltre a ciò il blocco delle assunzioni la precarizzazione davvero selvaggia del capitale umano questa generava una divaricazione cittadini di serie A eccitata in serie B per l'accesso alle cure il somma un servizio pubblico per capirsi
Impoverito inefficiente che si rivolge più è un sistema privato ed efficiente solo per chi se la può permettere per superare tutto ciò dobbiamo lavorare su tre livelli della crisi attuali i valori il funzionamento e il finanziamento
è tempo che la salute ritorni ad essere una priorità assoluta ricordiamolo ricordiamolo i malati sono tutti uguali
E poi il lavoro contraddizione che assegna al nostro tempo il suo impoverimento dobbiamo ricercare soluzioni che producono un avanzamento reale della condizione di vita della nostra gente
Non dobbiamo noi dobbiamo garantire con forza i diritti dei lavoratori se arrivata ad una violazione troppo profonda della dignità delle donne e degli uomini dobbiamo ripensare la la redistribuzione del lavoro e la riduzione per tempo individuale di lavoro
Dobbiamo spazzare via il Giobatta
Le pensioni ancora rapidamente cambiare si perde finisco rapidamente perché dietro i numeri e conti ci sono persone vere con le loro contraddizioni di vita con le loro paure fragilità è un sistema insostenibile quello attuale insopportabile disumano a riforma Fornero Pabon limito
L'ultimo punto la scuola per la scuola buona davvero se questa in questa davvero crediamo la centosette dobbiamo dirlo con chiarezza e con coraggio va cancellata
Finisco rapidamente e mi rivolgo alla presidente Grasso
Molto spesso lui ripete una frase che le sta Faldetta poco prima di entrare nell'aula del maxiprocesso io credo che quella frase Presidente dovrebbe rivolgerla a tutti noi qua stamani mattina
Fatti forza ragazzo vai avanti a schiena dritta a testa alta S. Glissant prese soltanto la voce della tua coscienza grazie presidente
Enrico Rossi
Cari compagni e compagne caro presidente Grasso permettetemi di ricordare che poco meno di un anno fa febbraio io e un gruppo di altri compagni uscimmo da questo posto dall'assemblea del Pd lasciando il partito democratico
Adesso io penso che sono qui a cuor leggero
E sono convinto che abbiamo fatto bene a fare questa scelta
Questo strappo perché insieme ad altre forze ad altri compagni amici abbiamo costruito una forza nuova che la vera novità del panorama politico italiano
Con partiti e dirigenti che hanno tutti quanti fallito
Da Berlusconi a Renzi al Movimento cinque stelle che non sa amministrare le nostre città noi siamo la speranza è l'alternativa democratica per i lavoratori per i cittadini onesti
Per tutti coloro che vogliono fare una politica con serietà nel nostro Paese
Noi veniamo da anni in cui abbiamo visto cose che in precedenza io non ricordo di aver visto sul piano economico sul piano sociale un attacco pressanti ai diritti del lavoro
I decreti che hanno liberalizzato ancor prima del job esatte l'utilizzo del lavoro a tempo determinato e Paul Jobs Zatta con l'abolizione dell'articolo diciotto è insieme a questo i ventitré venticinque miliardi trasferiti all'impresa
è stata la più grande operazione di trasferimento di rapporti di potere e di forza e di ricchezza dal mondo del lavoro al capitale noi lasciamo per riequilibrare questa operazione
Egli codesto io sono convinto ha bisogno il Paese non siamo usciti dalla crisi
A prescindere da ciò che ci vuol dire questa macchina di propaganda che tutti i giorni sentiamo sui media pubblici e privati la gente soffre ancora
Ci sono ceti popolari che non percepiscono certo l'aumento del PIL che comunque più modesto e proprio modesti d'Europa il benessere non è arrivato alla distratti di popolazione
E noi lasciamo perché siamo convinti che occorre una svolta nelle politiche economiche e sociali e che l'obiettivo di una crescita più sicura
Più certa più alta più forte socialmente e ambientalmente ecosostenibile si può raggiungere sono compiuti ostile sia sociale la crisi deve diventare l'occasione per costruire nel paese di giustizia giustizia sociale
Io voglio soffermarmi brevemente su alcuni temi che mi riguardano anche come presidente di una regione italiana io non sono favorevole alle regioni autonomiste
Questo è egoismo queste chiusure a questo penalizza un pezzo del Paese aumenta e di vari fra nord e sud noi dobbiamo costruire un federalismo cooperativo e in questa prospettiva costruire uno sviluppo più diffuso certo uno sviluppo anche che li faccia
La la dimensione di fratellanza nella nostra società
Con una visione una dimensione che traguardi non alloggi ti levo il canone volta mi ma ad un'idea di futuro per il nostro paese questo è il punto fondamentale
E a sostituire ad un dominio dell'egoismo del profitto e del mercato l'idea della fratellanza
L'idea di una società che include e non esclude l'idea di un futuro più sereno di cui tutti abbiamo bisogno voglio snocciolare tre quattro cose e poi termino
A me pare che al primo punto è stato già detto c'è l'università le regioni si occupano di diritto allo studio
Facciamo attenzione se non ripartiamo di lì avremo un Paese che crolla nell'abisso dell'ignoranza lì bisogna investire e lì bisogna spendere e togliere a mio parere anche il numero chiuso in molte università
I nostri ragazzi hanno scarso accesso all'università e siamo ultimi nel panorama europeo competiamo con la Romania mi risulta e poi la sanità è stato detto non bastano i finanziamenti solo meno dell'anno scorso caro Partito Democratico e caro Renzi
Perché dobbiamo rinnovare contratti ma lo sapete che dobbiamo rinnovare contratti e da anni e anni e la sanità è stata tenuta a scarsità di risorse
Fino al punto che rischia di del generale superticket e persone che non hanno accesso lì occorrono più risorse
E forse fatemi dire occorre anche un ministro che abbia nell'animo il servizio sanitario nazionale
Che sappia parlare un linguaggio giusto all'azienda più colta che abbiamo nel Paese che ha in carico il problema di curare i nostri cittadini
E abbiamo anche bisogno di ridiscutere cose fatemelo dire come la libera professione come il superticket io non posso sentirmi dire che esse pagò il servizio altrimenti ripassi non si sa quando
Io credo che vada superata gradualmente perché sono un riformista ma almeno applichiamo il decreto legislativo Rosi Bindi che dice a è la libera professione ma riduce le liste d'attesa
E poi la mobilitarsi la metropolitana d'Italia va bene va bene va ma i quattro milioni che montano tutti i giorni sui treni e sulle metropolitane regionali e delle città lei non si è visto un soldo quello sarebbe stato il salario indiretto a proposito di questioni sociali
Miliardi sulla metropolitana d'Italia egli e i pendolari lavoratori e studenti le regioni e le città abbandonati a se stessi
Questa è la realtà non ci si gonfia il petto sulla metropolitana d'Italia che peraltro non arriva all'alta velocità
In tutto il Paese come invece come invece dovrebbe fare e poi una svolta ambientalista io sono d'accordissimo
Io in Regione Toscana ho fatto una legge sul consumo zero di territorio
Nel due mila diciannove nel darmi no nel due mila cinquanta come dicevo una legge assurda che il Partito Democratico ha presentato in Parlamento
Perché non puoi continuare ad impermeabilizzare il suolo perché non puoi continuare a costruire deve scommettere sulle città sulla rigenerazione sto terminando e poi no agli inceneritori sono d'accordo una volta tanto
è stato detto bene dall'Europa bisogna puntare all'economia circolare io credo che tutto questo potrà essere tante altre cose
Potranno essere comprese
Dai nostri cittadini che ci voteranno dei quartieri popolari dai lavoratori
Penso chi pagherà perché io credo che vada anche detto
C'è tanto da recuperare ancora sull'evasione fiscale ma permettetemi anche di dire come ci diceva un giornale come Avvenire della conferenza episcopale che in questi venti anni il dieci per cento della popolazione aumentato le ricchezze dal quarantacinque al sessanta per cento e novanta per cento se le è viste ridurre dal sessanta per cento al quarantacinque non è uno scandalo chiedere un contributo per l'equità per la ripresa per lo sviluppo per il futuro dei nostri figli a chi ha più graditi a chi ha più patrimonio e poi io sono d'accordo con Ilaria il nostro compito forse quello più grande ancora è di costruire un grande partito della sinistra a servizio del Paese e questo mi pare che c'è bisogno forse sopra ogni altra cosa
Io vorrei che fosse un partito che si ispira agli ideali del socialismo non per pensare a esperienze fatte Baudo un'idea in cui noi che poniamo la questione sociale in questo secolo nuovo
Ci riferiamo come idea motivante
Come ad un'idea in cui socialismo si coniuga con la democrazia e anche con la democrazia economica come ad un'idea di socialismo che si coniuga e ritorna alle origini alla sua sostanza come umanesimo che diceva giustamente il presidente Grasso rimuove gli ostacoli che impediscono la piena liberalizzazione e realizzazione della persona
Questo orizzonte se vogliamo fare un partito dobbiamo averlo
E se questi sono i valori umani a cui ispirarsi io credo che più componenti anche culturali possono riconoscersi
E poi fatemi dire di socialismo ne parla Sanders se ne parla Corbie
Se ne parla in Francia dobbiamo parlarne anche in Italia a noi che siamo una sinistra che è stata grande plurale diffusa in altri partiti in più partiti
E noi ancora che abbiamo avuto nella nostra storia Antonio Gramsci un democratico un umanista un rivoluzionario socialista
Testa insegnando a tutto il mondo
Sta dando la catena degli attrezzi la cassetta degli attrezzi per ricostruire una forza che guardi a sinistra nel mondo moderno essa per superare le contraddizioni
Non sarà un compito facile bisognerà avere anche organizzazione autonomia
Scegliere di rappresentare in modo forte quei ceti medi popolari scelte che soffrono di più bisognerà radicarsi nei quartieri e qui io credo che con il piede bisogna dire che siamo davvero in competizione
E vorrei chiedere ad un elettore del Pd a tanti compagni ma avete visto che dice Berlusconi
Cosa rispondete voi siete disposti agli alleati con Berlusconi un'altra volta magari votando il governo Gentiloni come lo ripropone non abbiamo sentito
Parole chiare da parte vostra voto utile noi siamo il voto utile che non andrà mai con la destra
Noi siamo il voto e ancora al Movimento cinque Stelle terminò
Io capisco molte proposte anche se non capisco la Flat Tax mi pare Di Maio uno Zelig che ogni volta che si avvicina qualcuno come un camaleonte cambia pelle e assume le idee gli Obiettivi di chi ha davanti
Vuole l'ha fatta se ad esempio il reddito non si capisce quanto dovrebbe costare io penso che noi dobbiamo puntare ad un lavoro di cittadinanza ancor prima che ha un reddito garantito però vorrei porre una pregiudiziale costituzionale
Cari
A medici del Movimento cinque Stelle i deputati non solo portavoce
E qui c'è un discrimine democratico che differenzia le forze democratiche dalle forze che hanno una curvatura di carattere autoritario
Non sarà facile lo sforzo
E noi ci siamo messi a fare occorre umiltà occorre capacità di collaborare tra persone che hanno esperienze diverse dobbiamo volerci bene ma io penso che il nostro sforzo sarà coronato da successo vi ringrazio
Con i tempi ci risiamo
Puntino così stretti quindi io non posso dare la parola ad altri che magari abbiamo previsti che vedremo dopo e quindi do subito la parola a Piero Grasso
Grazie
Grazie a voi tutti
Grazie a Rossella Muroni per avere illustrato le linee programmatiche
I criteri attraverso i quali insieme definiremo le candidature in ciascun collegio e circoscrizione
Abbiamo voluto inserire un un codice etico che non consideri solo l'aspetto giudiziario
Perché per rappresentarci non basta est non essere condannati in via definitiva per certi reati come prevede la legge Severino noi vogliamo portare in Parlamento donne e uomini rispettati e rispettabili
Grazie grazie ancora ai delegati che sono intervenuti
A quelli che parleranno dopo di me grazie a Laura Boldrini
Pervenuta Laura benvenuta fra di noi
Fitto impegno sui diritti e straordinario siamo onorati orgogliosi di averti fra di noi grazie ancora
Vedete
Ci aspettano alcune settimane di intensissimo lavoro per la campagna elettorale
è solo l'inizio
Del percorso per cambiare l'Italia per dare una svolta
Ed è la nostra prima e fondamentale sfida
Tra cinquantasei giorni meno di due mesi saremo chiamati alle urne e io vi chiedo un impegno un impegno straordinario perché ordinari sono i tempi che noi oggi affrontiamo
La crisi economica ha tolto opportunità ai nostri figli ai nostri nipoti
Io vado per strada incontro
Un italiano rassegnata
Impaurita delusa con lo sguardo basso
I populismi soffiano sulle paure mistifica non la realtà indeboliscono la nostra comunità
E noi
Noi abbiamo il coraggio
Il reagire
Abbiamo il coraggio di porre rimedio a tutto ciò
Pensate siamo gli eredi
Degli uomini e delle donne che settanta anni fa ci liberarono dal fascismo
Dandoci la libertà
Siamo orgogliosi di credere nella democrazia parlamentare
Siamo pronti a lottare
Fino in fondo per realizzare i principi della nostra Costituzione
Per aderire ad un patto per la Costituzione
E dobbiamo partire come ha detto Rossella da quel meraviglioso articolo tre
Voglio
Considerare quei principi quei valori
Come
Quei valori che diciamolo sono condivisi da una parte dalla maggioranza del nostro Paese diciamolo sono condivisi pure da papa Francesco bene questi principi quei valori devono essere il cuore pulsante del nostro progetto politico
Il no ai intanto ascoltiamo siamo qui per un ascolto ho ascoltato un rappresentante del
Liste estere di coloro che degli italiani all'estero
Bene io posso sin d'ora assicurare gli italiani residenti all'estero che noi non candideremo nelle liste essere alcun candidato residente in Italia se aveva qualche dubbio qualcuno
Il quattro marzo
Lo sappiamo è un appuntamento cruciale per il nostro Paese
Con il voto democratico dei cittadini sceglieremo il nuovo Parlamento
La direzione
Del nostro futuro
Abbiamo poco tempo l'abbiamo detto incontreremo delle difficoltà
Avremo anche poco spazio lo abbiamo già capito
Nelle televisioni nei telegiornali ma non importa
Insieme batteremo il territorio da nord a sud in ogni città in ogni Paese in ogni piazza
Useremo ogni minuto
E ogni ignavia per parlare ai cittadini delle nostre proposte per cambiare l'Italia
Possiamo farlo
So che lo faremo per ridare speranza al nostro Paese
Faremo proposte serie e concrete
A differenza delle irrealizzabili favole che raccontano gli altri partiti
Se ne sono già sentite tante in questi giorni
E siamo solo all'inizio
Renzi ha detto che vuole abolire il canone RAI
Dopo averlo messo in bolletta pochi mesi fa
Berlusconi
Scusate ne ha dette troppe in questi ultimi venticinque anni non riesco a pensare alla più clamorosa scegliete la voi
Male il discorso anche per Salvini non riesco
A pensare anche per lui
Che per qualche voto in più se la prende con lo ius soli negando la cittadinanza ottocento mila ragazze e ragazzi che per noi sono già italiani
Vale anche per i Cinque Stelle che cambiano idea secondo le convenienze del momento sull'Europa sulla cittadinanza sulle euro siamo l'unica alternativa credibile
Noi
Vogliamo dare voce
A chi fatica ad arrivare alla fine del mese
Alle persone a cui e negato il futuro
Noi
Sì che possiamo ottenere la fiducia di chi ogni giorno mette in pratica soluzioni straordinarie per sopperire alla mancanza la carenza dello Stato e idee puntualmente ignorato dalla politica
Lasciatemelo dire
Cara Rossella grazie
Conosco la tua passione la tua competenza che hai scelto di mettere al servizio di liberi e uguali vent'anni di impegno Legambiente un'idea precisa di come difendere la bellezza del nostro Paese creando lavoro e opportunità soprattutto per i giovani
E grazie perché erano sullo stile proprio questa creare lavoro un lavoro che abbia dignità e garanzia
è lotteremo
Lotteremo per i molti
Non per i pochi
Abbiamo scelto queste parole per riassumere il nostro impegno che certamente come bene è già stato detto non finirà il quattro marzo assolutamente noi abbiamo un progetto molto più ambizioso
Molti vivono alle soglie della povertà
Molti sono costretti a rinunciare all'adeguate cure mediche
Molti non possono proseguire gli studi molti chiudono attività che mantengono decine di famiglie Monti si barcamena no tra contratti senza tutele lavori pagati a cottimo molti
Hanno paura del futuro
Io lo dico senza giri di parole noi siamo dalla loro parte senza se e senza ma
Vedete molto semplice la garanzia di un lavoro stabile
Rafforzare l'economia
Se è un ragazzo e una ragazza vivono sempre sul filo dell'incertezza
Quella precarietà entra in casa
Entra nella vita sentimentale nei rapporti si trasforma il malessere in rassegnazione in rabbia in biglietti aerei che ti portano lontano dalla tua terra
A ogni statistica
Sui giovani che ancora stanno a casa quei genitori c'è un coro di indignazione
Ma per un motivo sbagliato
Non è colpa loro se non possono farsi una vita autonoma comprarsi una casa avere dei figli
Troppo facile dire che non fanno sacrifici ne fanno eccome
Le loro vite precarie rendono precario il futuro di tutti noi
Non era così
Quando io ero ragazzo avevo vent'anni la mia generazione ha avuto opportunità anche oggi non ci sono più uno siamo riusciti a mantenerle dei nostri ragazzi per i nostri giovani
E non è un fatto di merito
Vale per tutti
Per chi lavora in un'azienda in una fabbrica in un negozio in un'impresa agricola così come per quelle ragazze e ragazzi che hanno Laure master
Dottorati
Sono dei talenti ma vengono pagati una miseria
Umiliando loro condanniamo tutti noi
La nostra battaglia come avete sentito dalle nostre linee programmatiche sarà far tornare prevalenti i contratti a tempo indeterminato attraverso una nuova forma di contratto a tutele crescenti
Che reintroduca le garanzie eliminate dal gioco fatto
Dobbiamo
Rendere più costoso il lavoro precario di quello stabile
E questo potrà dare il giusto equilibrio ad una nazione che vuole crescere
Solo se hai fiducia nel tuo futuro lo puoi costruire davvero e allora alti aboliscono le tasse noi aboliamo il precariato
Male tutele non servono a nulla se non c'è il lavoro
E allora dobbiamo investire lì dove il lavoro possiamo davvero crearlo
Abbiamo una cultura millenaria una biodiversità unica al mondo e non siamo capaci di tradurre questi patrimoni in prospettive in lavoro in futuro
E allora dobbiamo cambiare passo
Il turismo in Italia ad esempio occupa due virgola sette milioni di persone
Vale il dieci virgola sette per cento del nostro PIL un settore che attira i giovani e dove l'innovazione tecnologica gioca un fattore determinante
Ma tutti noi
Appena andiamo all'estero ci rendiamo conto quanto di più si potrebbe fare il nostro Paese
La green economy
Da già lavoro a tre milioni di persone
E anche qui l'innovazione porta sviluppo nel rispetto della nostra terra del nostro ambiente
Pensiamo solo a questa pensiamo che solo a questa occupazione si potrebbe
Dare risalto
Riconvertendo l'edilizia ad esempio all'efficienza energetica alle scuole sicure al mondo delle rinnovabili che non devono essere solo un affare ma il miglioramento effettivo della nostra vita quotidiana
Il mondo delle imprese culturale creative vale il sei per cento del PIL
E un altro milione e mezzo di occupati
Con la cultura non solo si mangia ma si crea benessere e occupazione valorizzando i nostri talenti la nostra storia
Le nostre tradizioni
E questo è un modo di creare lavoro generando bellezza non è un'utopia ma la strada più sicura su cui investire
Un futuro dove le generazioni possono lavorare fianco a fianco senza che uno si debba sacrificare per lasciare posto all'altro
Turismo economia verde cultura devono essere il faro che guida il cammino
Dei nostri prossimi decenni
E nel futuro ci sarà anche una particolare attenzione per il Mezzogiorno
Che abbandonato a se stesso
Comunque nota perdere rappresenta uno dei più atroci insopportabile esempi di Dese uguaglianza sociale nel nostro Paese
Inoltre
Siamo pienamente consapevoli consapevoli che l'Italia non potrà avere un futuro fuori dall'Unione Europea ma siamo altrettanto consapevoli che l'Europa non potrà avere un futuro senza rivedere in profondità in trattati e senza chiedere e senza chiudere con l'austerità basta
Insieme si insieme insieme possiamo cambiare l'Italia
Ma abbiamo bisogno di competenze e professionalità
E per questo scuole ricerca sono il miglior investimento che si possa fare io su questo non ho alcun dubbio vedete
In uno dei miei recenti
Interventi in una università mi trovavo a Pavia
Ho incontrato una ragazza che stava uscendo dall'università
Quasi piangendo
Mi son fermato detto cosa succedeva mi ha detto
Non ce la faccio più
Devo abbandonare gli studi i miei non mi possono più mantenere devo andare a trovarmi un lavoro
Sono nell'elenco degli idonei per avere l'esenzione dalle tasse ma mi rispondono non ci sono risorse
Bene io non ho alcun dubbio
Io non ho alcun dubbio allora partiamo da una proposta concreta
Vera realizzabile
Ci chiedono sempre i costi bene ecco i costi ci costa uno virgola sei miliardi di euro
Un decimo dei sedici miliardi che il nostro Paese spreca ad esempio per sgravi fiscali sussidi sussidi indiretti all'attività dannosa per l'ambiente
Secondo dati ufficiali del ministero dell'ambiente sedici miliardi finanziamo cosa la distruzione dell'ambiente
Un decimo cibo
Aboliamo le tasse universitarie
Avere uno a università gratuita anzi è già in Germania in tanti altri paesi europei e significa credere davvero non a parole sui giovani
Con fatti concreti e ne beneficerà tutto il Paese
Perché dare a tutti la possibilità di studiare
Mettere in moto la genialità l'intelligenza dei nostri giovani significa allargare il nostro orizzonte rende l'Italia più competitiva
Per il loro bene sì
Ma anche per il bene di noi tutti
Se un giovane diventa un bravo ingegnere la nostra vita sarà più sicura
Se un giovane diventa un bravo medico la nostra salute ne trarrà giovamento
La società ha bisogno di bravi professionisti ma anche i docenti di storici di filosofi gli scrittori i poeti di artisti tutti tutti devono poter esprimere il proprio talento nel mondo della cultura delle arti delle professioni e dei mestieri
Partiamo da qui
Poi parleremo del resto
Sanità davvero pubblica investimenti strategici nella cura del territorio riforma della giustizia contrasto alla corruzione alla criminalità organizzata lo sapete questo è un tema a me particolarmente caro del resto
Lotta senza quartiere alla grande evasione fiscale dobbiamo recuperare cinquanta miliardi
Cinquanta miliardi
Niente usufruisce del servizio e non paga è come salire su un autobus gli altri pagano il biglietto e CEI chi prende il servizio senza pagare sono furti di diritti questi comportamenti
Vedete nella mia esperienza ahimè fatta di lunghi anni
Quella che ho maturato combattendo la battaglia per la legalità ho imparato una cosa
Che è anche le sfide più difficili
Quelle che appaiono impossibili possono essere vinte con coraggio pazienza perché no Fantasia
E lavoro di squadra
Facciamo squadra facciamo squadra
Sarò felice di essere il vostro capo squadra
Voglio essere anche sia posero tornare anch'io ad essere attivista come voi attivista attivista com'ero a vent'anni
Anch'io voglio come voi prendere per mano cit milioni di cittadini
Per farli tornare a votare per farli tornare a credere credere in questo bellissimo Paese
Cittadini che devono e vogliono essere liberi dalla paura
Che vogliono essere uguali nelle possibilità
Abbiamo le carte in regola per poterlo fare insieme facciamolo facciamolo per i molti e non per i pochi
Grazie grazie RU anche per la sua grandi sobrietà più dei tempi
Non subita i tempi del significa molto ridiamo riprendiamo un po'l'ordine diamo la parola abbia Ardashir e poi bantu Grimaldi
Grazie buongiorno a tutte e a tutti devo dire che non è facile prendere la parola dopo il presidente Grasso
In realtà non è facile per me raccoglierei in un giro di pensieri il senso di un impegno che portò avanti insieme a tante e a tanti sul territorio ferito eppure meraviglioso come la Campania
Voglio però offrirvi la mia esperienza voglio provare a fare la mia parte sapendo che non sarà sufficiente ma sapendo che anche questo è un gesto necessario
Il mio incontro con la politica viene da lontano
E durante l'ultima e sofferta esperienza in consiglio comunale ad Avellino
Ho toccato tutti i limiti che questo tempo ci mette di fronte lo scivolamento dei servizi sociali e delle politiche abitative dall'esercizio di un diritto alla concessione di un privilegio dove chi ha diritto ad una casa popolare per esempio può restare in attesa anche per vent'anni
Mentre chi abbia parta menti resta con il suo sfogo parcheggiato sotto l'alloggio comunale
Insieme ai miei compagni di gruppo consiliare dove come possibile sinistra italiana abbiamo precorso il tentativo di superare le nostre differenze perché fossero le idee ad unire le nostre comunità politica
Abbiamo contrastato la privatizzazione del teatro pubblico comunale
Venduto a terzi perché bisogna fare cassa si dice così sci però ha sempre con la logica
Di socializzare gli investimenti pubblici e privatizzare invece i profitti
E poco importa se quella logica porta via insieme al Teatro anche la sua funzione primaria che la formazione dei cittadini alla libertà e al pensiero critico
Abbiamo assistito alla deformazione dei servizi pubblici
Perché questo è quello che succede al sud come al Nord la sanità i trasporti l'acqua la scuola sono arretrate fino a diventare beni esclusivi nel senso letterale del termine perché escluderlo in molti che non possono pagarsi perché sono privati dai posti dai pochi che invece possono accedervi
E non servono
Le misure una tantum come quella garanzia del diritto allo studio se in Regione Campania da una parte si riducono i costi dell'abbonamento degli studenti al servizio trasporti e dall'altra parte la Regione taglia chilometri di strade
E diritto allo studio quello per esempio di una ragazza o di un ragazzo che va a scuola per rientrare a sera perché non ha più corse disponibili
E diritto allo studio quello che viene garantito soltanto agli under ventisei
E come dire per esempio a un cinquantenne che ha perso il lavoro e che vuole legittimamente riqualificarsi che quel diritto allo studio all'Unione garantito è scaduto
E devo dire che mai nella mia esperienza politica nella mia esperienza consiliare davanti all'arroganza del potere di pochi che avevo di fronte ho smesso di rappresentare il nostro punto di vista ed è questa
Secondo me anche la sfida che liberi è uguale a davanti e cioè rappresentare quella parte dell'Italia che non ha paura di offrire il proprio autonomo punto di vista sulle cose e sul mondo
Che investe con coraggio sul suo futuro anziché lo sfida il suo futuro puntando sui suoi ricercatori perché l'unica infrastruttura che non teme il dissesto idrogeologico in Italia e la Rete della conoscenza e l'innovazione
Che vuole lui assegnare dignità al popolo delle partite Iva
Che fa dell'allargamento di diritti
Del milione di italiani senza cittadinanza che fa del matrimonio egualitario che fa della questione maschile una posizione di frontiera perché ha una posizione necessaria perché coincide con l'allargamento del diritto di tutti
La sfida che abbiamo davanti
Non deve essere il tentativo di rappresentare lo specchio del presente di rappresentare semplicemente ciò che già esiste giudice deve aprire una finestra la deve spalancare quest'armadio al fine via però vi prego tutti i guanti di fare un po'di silenzio perché chi non vuole ascoltare
Può tranquillamente andare fuori ed è molto complicato intervenire anche perché c'è pochissimo tempo e quindi dobbiamo suo ma tutti quanti essere un po'responsabili razze grazie
Dicevo la nostra sfida deve essere quella di far vivere il principio dell'uguaglianza sostanziale dev'essere questo il nostro manifesto politico perché per troppo tempo il nostro Paese ha espulso da qualsiasi dibattito anche il tema della progressività fiscale dei se noi di questo ci dobbiamo occupare perché se ciascuno di noi non concorre alle spese dello Stato per la propria capacità contributiva succede che prima o poi i servizi pubblici diventano privati con me lo è già nei fatti in Campania dove la gestione di acqua e gas su distretti interregionali e il pensiero
Chi ha mosso le leggi regionali approvate da De Luca e il pensiero che anima molti che alle mie latitudini dicono di essere di centro sinistra
Mamme invece piace riempirle di senso le nostre distante il tema vero e quella della svendita dei beni comuni che mi troverà affianca dall'altra parte a difenderli
Per la verità e che la mia regione è solo la quota di un Paese coloniale dove anche le liste di attesa negli ospedali invitano i cittadini campani che non hanno un reddito dignitoso a rinunciare alle proprie cure e devo dire che oggi sarebbe stato facile per me portare su questo palco l'esperienza di una giovane donna del Sud precaria della scuola che racconta i limiti e i punti di domanda che il Meridione mi pone e ci pone ogni giorno
Come se la questione meridionale fosse una questione che riguardasse solo noi meridionali che è un po'come dire che la crisi dell'industria riguarda solo i metalmeccanici io non ho mai scelto questa strada e non la scelgo oggi
La validità
Sinistra e da sinistra
è per me innanzitutto
Accogliere le marginalità per farle diventare avanguardia di tutti organizzare la risposta di un'intera comunità che non si concede il presente e per quello che è ma che reagisce al presente per determinare il proprio futuro per questo
Abbiamo bisogno che sia la generosità l'autenticità la trasparenza guidare la scelta dei rappresentanti del nostro Progetto sui territori in altri film appartengono al passato lasciamo essere dietro queste tentazioni non abbiamo bisogno di qualità
Chiediamo solo al meglio che ora in questa sala ma soprattutto fuori da questa sala di aiutarci anche di rappresentarci in Parlamento la politica non è un atto di egoismo esattamente il suo contrario
è la via che stiamo scegliendo insieme tutti per reagire alla realtà in cui viviamo
E concludo abbiamo bisogno di costruire una lista non per essere eletti ma da poter votare come dice da tempo il mio segretario FIFA ossidati
Ecco io vorrei poter votare i migliori alle migliori vorrei poter votare donne e uomini liberi è uguali veramente
Che usano linguaggi nuovi per parlare di valori antichi che tengono insieme l'altezza dello sguardo e la concretezza delle soluzioni da praticare
Perché il nostro Paese non ha tanto bisogno Dinoi ha bisogno invece solo del meglio di noi che ciascuno è capace di dare grazie
Al di e poi Luciana Castellina
Sono le sette di mattina
Siamo tutti in coda alcuni la giù più sfortunati sono appena arrivati e purtroppo faranno la fila per qualche ora al freddo
Siamo davanti a un centro per l'impiego
Comincio da qui Pietro Rossella perché credo che quella sia l'immagine più plastica di tutte le sconfitte del nostro Paese
Guardato da consigliere regionale conosco i numeri non non non sono chiari ogni volta che ci si mette in quella fila ma però sono duecento mila i piemontesi in cerca di lavoro ma dato ancora più preoccupante sono cento mila i cosiddetti Neet quelli che non sono né in cerca di lavoro
Né in cerca di formazione
Cosa si può capire in fretta in quel in quelle ore fin qui siamo in quella coda pilastri Maspi discolpa possono accerto come array ammortizzatori per tutti e poi esco si scopre che
Gli unici contratti che vengono proposti non sono anche più i co.co.co. dico incontrate Progetto il cucco Coco Salò spesso stage o circo tirocini
Ecco il purgatorio del lavoro italiano si legge tra l'altro sull'altra storia emblematica cioè i centri per l'impiego possono ormai da un anno patito la chiusura delle Province sono finite nel limbo vengono retto spesso da precaria a loro volta che vengono rinnovati di anno in anno e così accostate questa immagine a Di Maio che ci spiega qualche giorno fa che suo padre lo voterà perché farà la rivoluzione liberale che aveva promesso Berlusconi
La stessa cosa che dice Renzi sino Renzi dice e le cose che dice Berlusconi tanto lo dovute fare io ecco vorrei tranquillizzare tutti i giornaletti visti i presenti in sala creando ci dicono quando dicono Pietro Grasso e ma farete vincere le destre Vito una brutta notizia che per tutti noi ma le destre alloggia vinto sono culturalmente egemoni in questo Paese lo sono da quando si è fatto credere alla nostra generazione che gli atipici erano i nostri genitori no
A noi ci hanno spiegato che il problema è che loro avevano la mutua maternità
Il rientro sciopero USA Marco che avevo già presidiato insomma di fare un pochino di silenzio perché decuplicato diciamo riuscirà a essere Valtur sintetici gli stati di cinque minuti quindi al menu cerchiamo tutti quanti di aiutarci reciprocamente
Pensate ci hanno invece che ridurre le più di trenta forme precarie siamo riusciti a destabilizzare l'unica forma contratto a tempo indeterminato che non aveva in qualche modo ricatti
Ecco e invece di mettere i riflettori via Dosso alla finanza speculativa a chi si è arricchito no abbiamo coltivato questo mantra per cui viviamo sopra le nostre possibilità
Si va in pensione troppo presso si lavora troppo poco il corso di lavoro è troppo alto
Poi non è facile licenziare la destra ha già vinto ogni giorno in questo Paese prima ti convincono che normale fare i lavoretti
Che se non vuoi essere tu usi devi accontentarti poi arrivano i tirocini Istar sulla il lavoro povero e poi arriva l'ultima cosa l'ultima perché le nuove frontiere a sfruttamento sono sempre lì chiare a tutti cos'è l'economia della promessa
Sì in Italia si paga per lavorare perché forse domani forse domani dopodomani il tuo curriculum allora
Così in Italia troppi non lavorano e molti altri lavorano troppo moltissimi per lavorare lavorano in condizioni appunto di sfruttamento
Ecco
Vorrei fare tante cose il fatto che il governo Renzi Gentiloni ha consentito ricorso ai dimensionamenti ha depenalizzato il reato di somministrazione però vado dritto al punto Pietro Rossella
Io sono felicissimo che liberi e uguali metta al primo punto la rintrodurre zone dell'articolo diciotto
E che si pensi anche di estenderlo alle piccole aziende però fatemelo dire ci serve più coraggio medico alcuni temi scottanti mi tocca dirli
Ma è possibile prevedere chi dal cambio appalto e all'altro
Persone soprattutto donne che fanno le stessi lavori dell'anno precedente possano fare gli stessi lavori per meno ore e per meno salario è giusto
è giusto che la gran parte delle cooperative che partecipano agli appalti di pulizia guardiania abbiano un padrone lo possiamo dire da sinistra che questo è inaccettabile
Che quelle quelli quegli amministratori delegati
Prendano cento mila Euro dieci volte più che lavoratore il socio di quella cooperativa quelle son cooperative false che dobbiamo chiudere e mandare a casa perché sono una ferita insanabile in questo Paese eravate abbiamo anche tornare indietro su quell'epoca delle esternalizzazioni e chiudo
Se non interrompiamo in fretta questa spirale
Pietro Rossella io lo dico perché e lì guardate che laghetto economi cioè persone che lavorano
Nei nostri campi nelle nostre apprendere pomodori arance Elia e e diversi entrerà nei tessuti urbani sono persone che non lavora lavorano senza diritti allora i ragazzi
Che lottano contro l'alternanza lavoro che cosa ci stanno dicendo se non queste
Ma come è possibile siamo di balordi di fronte all'altro più grande trasformazione dell'industria la quarta verranno spazzati via circa il venti per cento dei posti di lavoro quasi tre milioni in Italia
E noi chiediamo ai ragazzi di sostituire altri lavoratori a friggere patatine di McDonald's è queste l Italia che vogliamo è davvero a Quetta allora e chiudo e chiudo invece che tessere le lodi disputate mi dell'industria quattro punto zero dovremmo dirci la verità
C'è questa quarta rivoluzione industriale mette il turba le disuguaglianze la globalizzazione
Mentre le dighe Fiber dopo essersi costruite le regole del gioco si sono spartite il mercato allora dobbiamo colpire più duro hai ragione Pietro hai ragione lei detto chiaro
Allora tassiamo le rendite
E i profitti dove vengono prodotti altro che si tratta acciuga
Tassare i robot noi dobbiamo andare lì per chi elude evade e ha in qualche modo conquistato perché se ci sono tanti che soffrono ci sono pochi che si arricchiscono e chiudo giudizi può parlare di Ryder o fattorini ragione Rossella fu delivery o consegna a domicilio ma quando si ritorna lavora a cottimo e qualcun invece che sedersi al tavolo ti disattiva con un crick
Allora si è davanti alle barbarie di un vecchio tempo e le barbarie del vecchio tempo la sinistra deve tornare a rispondere con la nostra forza e sapete come si fa
Ribaltando i rapporti di forza su scala nazionale europea e globale e chiudo tutto questo si può fare come diceva Gramsci con tre parole
Studiare tanto perché c'è bisogno di tutta la nostra intelligenza agitarsi perché c'è bisogno di tutto il nostro entusiasmo ma soprattutto organizzarci perché c'è bisogno di tutta la nostra forza grazie compagne e compagni
Ora
Luciana Castellina
E poi si prepara nella Monticelli
Compagna di possiamo dei compagni si
No perché sapete che ci fu l'incidente con Gifuni sulla parola compagnie c'è naturalmente anche amici non solo compagni se ci sono
Per forti e il Dinoi debbo dire che ritrovarsi qui dopo un così lungo tempo in cui ci stato come dire
Un gran percorso di dentro e fuori di varia natura è una bella cosa lo avete visto no Abele incontrare la gente i sono anche ben sei qui non me l'aspettavo che bella notizia insomma ci si ritrova siamo contenti e già questo mi pare che sia una cosa
Importante
è un qualche modo ritrovare ridare vita a ridare visibilità
Ha delle radici alle radici di una storia comune che è quella del comunismo italiano non per rifare nessuna delle organizzazione precedenti neppure del PC che pure era bello ma non a sufficienza ma debbo dire per ridare senso a quelle radici perché quelle radici sono molto importanti ed è per questo dicevo che questa ricomposizione è importante
Ma ci sono moltissimi che sono invece lo fra coloro che si ritrovano e si riconoscono in questa Assemblea perché sono nati dopo che il Partito comunista è stato prosciolto e sono molti per fortuna e che non sono mai stati neppure in a nessuna delle sue reincarnazioni successive
La loro storia politica è un'altra e diciamo pure che persino la famosa generazione di Genova di cui a cominciare dalle gole di parecchi altri in questa Solza sala si riferiscono è ormai vecchiotta
Ormai ce n'è molti che non si ricordano più nemmeno la rigenerazione di Genova perché c'avevano tre anni
E allora diciamo sono nati sono giovani compagni che sono nati nel nella fase brutta della sinistra del suo del suo declino nessuna discarica difficile che nascono i fiori come sapete fiori nascono quando c'è una bella primavera e quindi è naturale che abbiano diffidenza i loro modi di fare politica
Li porta a diffidare di qualsiasi forma di organizzazione non diciamo dei partiti io che sono molto bene però spesso non mi ritrovo sono abituata stata abituata a fare politica nell'Essex sessioni parola che non si può neanche pronunciare tant'è vero che oramai li chiamiamo circoli non si sa perché pur di non dire la parola sezione diciamo circoli va be non parliamo poi delle bizzarrie di internet e di tutto quello che succede
Bene faccio fatica faccio fatica ma tengo conto di quello che ha scritto un grande intellettuale palestinese Edward Said l'altro è una risorsa critica perse stessi bene fra sì e giovani dobbiamo fare questo considerarci rispettivamente una risorsa critica gli uni dei gli altri voglio parlare dei giovani non perché essendo qui sostanzialmente con un diritto di parlare perché la più anziana probabilmente dell'Assemblea e quindi non in quanto nonna che parla dei nipotini
Ma perché questo credo che sia un dato politico molto rilevante
Vale a dire per noi la presenza dei giovani nella nostra impresa è e deve apparire dato come un dato importante di ricordare come ha cominciato Renzi comincia con la NATO nazione dobbiamo essere il partito dei giovani i vecchi buttiamo Livia
Quando siamo andati a vedere i dati del referendum si è scoperto che a favore della sua proposta avevano votato soprattutto gli over sessantacinque
Un'impresa come dire una sua parola d'ordine è andata male
Bene noi con il referendum proprio abbiamo visto via Costanzi alla politica molti giovani e in questa Assemblea lo ripeto sono molti questo
Delle
Essere un segno importante cui dobbiamo dare il massimo di visibilità
Ma dare anche il massimo di responsabilità questi giovani badate
Non parlo delle candidature al Parlamento o per lo meno non solo parlo della responsabilità reale dell'impresa che abbiamo davanti perché questo elemento
è io credo un elemento forte di caratterizzazione di merito
Della nostra impresa
Sono oggi giovanili ma facciamo facile orti solo anche diffidenti verso questa operazione
E dobbiamo tenere conto di questa sono diffidenti perché sono stati anche scottati diciamo si sono convinti in molti della nostra impresa dell'impresa di Leo perché hanno capito che questa perturbazione è il risultato di lotte a cui hanno partecipato e che su teme che compongono oggi il programma che ha la sua base quello che ci ha illustrato Rossella
Un solo emendamento Rossella citiamo per favore anche il Niger oltre la Libia perché quella è la più orrenda operazione coloniale che si sta facendo oltre
Tredici ma strano
Diciamo scissione perché hanno capito
Che qualche cosa è accaduto di grande importanza e cioè che come risultato di quelle lotte è saltato il tappo che il PD Renzi aveva posto sulla nostra vita politica confondendo sinistra con la destra e quindi confondendo la testa la coscienza di tanta gente
E soprattutto riducendo il misero avendo la democrazia che è soprattutto fatta partecipazione ma di partecipazione organizzata sono diffidenti ripeto teniamone conto
Io non diffido
Però vedo i rischi
Però è un'altra cosa liberisti e questi rischi li voglio occorre perché è vitale credo avere in questo prossimo Parlamento che sarà un Parlamento ridicolo uso pericoloso per la democrazia spessa per gli attentati ulteriori che possono venire alla costituzione per i pasticci che ci potranno essere potrebbe essere veramente un momento una fase molto difficile avviene un presidio
Democratico uno spazio di sinistra in questo Parlamento è una questione di tale per cui voglio correre tutti quanti i rischi pur di tentare di avere questo e per utilizzare questo spazio
Anche per un processo di ricomposizione dalla sinistra
Prima Ricciardi intervenendo ha detto voglio che facciamo il partito io sono una vetero partitissima quindi figuratevi se non voglio partito lo voglio anch'io ma i partiti non si fanno con un accordo sì fanno mettendo in atto un processo reale che unifichi pentire
Fitto
Sì sono negli anni separate
Che si elezioni posto per posto una leadership riconosciuta dei territori e soprattutto per un'ultima avvertenza vedete una volta non era difficile fare attinti dalla sinistra perché bastava dare rappresentanza alla classe operaia
Che era geograficamente concentrata culturalmente omogenea e anche in una condizione socio economica molto simile
Oggi siamo di fronte a questo business Throne come sapete di figure precarie di figure differenti che sono vigilia badate anche nella loro cultura sono tutti sfruttati sono la maggior
Anzi ma non è un caso in tutti quanti Paesi pure essendo al novantanove per cento risultati non riescono a vincere vince sempre l'uno per cento la rappresentanza chiede oggi una mediazione politico culturale importante
Per questo ben venga questo spazio che con libri uguali si apra ma facciamolo vivere come forza politica organizzata e non solo come esperimento elettorale
Aziende Luciana
Ora
Diamo la parola a Elena Monticelli poi a Laura Boldrini
Serve a tutti
Io credo che questa assemblea è importante perché deve aiutarci a riflettere come liberi uguali debba farsi percepire in questi mesi e su quali stiano i punti fondamentali sui quali dobbiamo strutturare il programma di questa lista
Ovviamente in pochi minuti è difficile che tutti riescano ad affrontare tutti i temi per questo ho scelto di concentrarmi
Su un tema in particolare
Che già il presidente Grasso ha ripreso con forza di questo sono contenta il tema della conoscenza e dell'istruzione partiamo da un presupposto benché recenti anni siano stati più volte definiti come l'era della società della conoscenza della conoscenza come potenziale di sviluppo
Negli ultimi anni sulla conoscenza e sull'istruzione e la cultura sono gravate sempre di più le conseguenze politiche delle politiche di austerità e di riduzione della spesa pubblica volute anche dal pareggio di bilancio in Costituzione
Siamo quindi terzo ultimi in Europa
Per Investimenti il quattro per cento del PIL contro il quattro virgola nove per cento come della media UE il nostro sistema di istruzione nonostante tutto continua ad essere oggetto di pericolose sperimentazioni da laboratorio
Se pensiamo anche alle ultime nel dichiarazioni sulle proposte di riduzione degli anni delle superiori
Queste sperimentazioni hanno portato hanno prodotto nei tre anni
Prego grandi questioni sociali un sistema di istruzione dalla scuola all'università sempre più disuguale sempre meno accessibile sempre più strutturato secondo logica aziendalistica o presunte tali
Un sistema di istruzione retto principalmente dal lavoro precario nelle scuole e nelle università negli enti di ricerca dei beni culturali
Un sistema di istruzione che educata ed abitua agli studenti ad accettare come fatalità un destino fatto di lavoro gratuito attraverso la free l'alternanza scuola-lavoro
E far mediti Rosini spesso per nulla formative che si riferiscono invece in quel processo che vede la sostituzione di lavoro tutelato
Conforme para lavorative gratuite
In molti crediamo che di fronte a ciò a in questi anni è stato fatto alla scuola all'università e alla cultura non si possa proporre un programma poco vento annacquato
Ma vada abbracciata la necessità di scelte forti di scelte di rottura che segnerà in maniera del tutto evidente una discontinuità di liberi e uguali
Lui però quali deve dire chiaramente che la legge centosette la buona scuola non è è emendabile ma va abrogata
Vi faremo quali deve dire chiaramente che sull'università negli ultimi vent'anni tagliato tutto e che bisogna fermare qui e ora l'emorragia di ricercatori che abbandonano l'università perché non possono più lavorare gratis con stipendi da fame e senza stabilità pensate che dal due mila dieci oggi su quaranta mila segni isole il tre virgola uno per cento è stato assume un po'dobbiamo dire che vogliamo l'assunzione degli otto mila e ottocento precari degli enti di ricerca
E infine
Queste proposte liberi e uguali deve dire che la scuola l'università la cultura devono essere davvero accessibili che davvero vogliamo lavorare per rendere l'istruzione un diritto universale
Quindi gratuito
Combattendo fenomeni come la dispersione scolastica l'abbandono dell'Università a causa dei costi eccessivi
E lo dobbiamo fare e non in maniera autoreferenziale ma con gli studenti con i cercatori con gli insegnanti che in questi anni sono stati protagonisti delle battaglie sulla scuola
Liberi uguali deve battersi quindi per sostenere economica degli studenti delle tasse universitarie perché questo è un investimento specifico si decide di fare come scelta politica perché se i livelli di scolarizzazione e istruzione
Se si valorizza il lavoro di chi insegna nelle scuole e nell'università questa è una cosa buona per tutto il Paese e non soltanto per chi lavora all'interno delle scuole ed università
Ed è soprattutto un primo passo per la costruzione di un sistema economico totalmente differente
Questo è un punto fondamentale non è una semplice proposta ripartire dall'istruzione e dalla conoscenza e la cultura perché noi vogliamo cambiare le logiche Leo liberista del mercato
E ho scelto questo tema anche perché voglio porre all'attenzione una grande necessità che noi abbiamo in questo momento rispondere alla domanda che in tanti si stanno facendo cioè acquisti rivolto delibere uguali
E davvero una lista di un quarto polo che deve essere costruito alternativo all'altro Paul esistenti alle destre alle politiche neoliberiste portate avanti in questi anni anche dal centrosinistra
Iper uguali si pone l'obiettivo di combattere i meccanismi di riproduzione delle disuguaglianze perché badate bene l'istruzione così come riproduce disuguaglianze differenze di classe
Determina opportunità o meno di mobilità sociale per le persone
E questo tema o l'assumiamo davvero oppure giustamente quel settanta per cento di giovani che non vuole andare a votare il quattro marzo sarà a casa e potrà anche non interessarci
Potremmo anche accontentarci del voto soltanto degli over cinquanta della sinistra storica dei delusi del centrosinistra ma badate
L'unico modo per no consegnare il nostro paese alle destre e adesso e ai fascismi nei prossimi anni fare un investimento reale per recuperare la credibilità di quel settanta per cento di giovani
Che pagate non sono una categoria astratta e lo sono nemmeno al futuro di questo Paese perché molti di noi trentenni miei coetanei sono già lavora la classe lavoratrice del presente
Sono quelli intermittenti disoccupati che non accedono nemmeno a forme di tutela universale di sostegno al reddito perché in RAI non risolve questo problema
Ci sono già i lavoratori del presente sono quelli che hanno delle difficoltà per tempo e per soldi anche ad accedere alla partecipazione politica nelle sue forme classiche in cui l'abbiamo conosciuta
Per questo io lo dico a tutti a tutti noi è necessaria una nettezza dei messaggi chiari non ambigui o libere o quali aspira a essere un quarto polo di alternativa o semplicemente non è ogni per le quali aspira a costruire la sua forza non solo sull'unità della sinistra nonno su una vendetta nei confronti di Renzi ma sulla credibilità e su scelte il campo forti
A tutti i livelli nazionale locale ho semplicemente non è
Ora le pene uguali aspira ad aprirti il più possibile ad enti associazioni movimenti cittadini al popolo del quattro dicembre che non è completamente il cui in questa sala semplicemente non sarà
Concludo consentitemi perché insomma è stato più volte ricordato bianche Antonio anziché oltre a essere un democratico era musicalmente un comunista vi saluto va ha lavora alla lotta
Le linee
Buongiorno a tutte a tutti Buonanno anche buona campagna elettorale visto che stiamo qui per questo
Allora complimenti Rossella una relazione molto articolata con tanti temi importanti una road mappa
Che dovremmo tutti seguire mi ha fatto piacere vedere che c'erano tanti i termini veramente condivisibili e che metteremo in campo ognuno nei nostri rispettivi ambiti e grazie a Piero Piero grazie dell'accoglienza calorosa che mai riservato per avermi dato il benvenuto in questa Assemblea
Ecco oggi noi siamo qui per un motivo importante noi vogliamo dare il nostro contributo al programma al programma con il quale andremo a presentarci agli elettori ecco allora
Questo è il primo passo
è il primo passo è il primo passo di un viaggio
Ed è il primo passo e anche il più importante
Perché se uno mette Julie piede sbagliato difficile poi si riprende
Quindi il primo passo il programma è quello più importante perché programma ci dice chi siamo noi e ci dice anche che Paese vogliamo
Il programma non è un elenco indistinto di cose da fare no c'è molto da fare certo
Ma è l'identità di una forza politica identità non è una serie di promesse campato in aria Roberto le promesse campate in aria ce ne stanno tante è stato detto Piero l'affitto è difficile anche ricordarsele tutte promesse di ogni genere ma gli italiani non sono sprovveduti vedete non sono sprovveduti sanno capire la differenza tra chi dice la qualunque da chi la spara grossa Purdy
Prendere voti
Senza nessuna possibilità poi di realizzare quello che dice e chi invece incerto cerca voti perché è legittimo cercare voti ma ricerca per realizzare qualcosa di concreto
Ecco per costruire il Paese che sia imminente la visione
Il Paese
La visione sia del proprio Paese
E questo ci porta al secondo punto che è molto importante il programma il primo e poi c'è il secondo punto mantenere gli impegni mantenere gli impegni fare ciò che si promette
Fare ciò che viene detto il Paese ha bisogno di qualcuno che dica le cose giuste ma anche che le metta in atto quelle cose non solo che le dica siamo tutti bravi
Una riforma al mese ma poi va messa in atto per essere credibili e la gente ci rispetterà solo se noi metteremo in atto quelle proposte il solo se noi
Saremo in grado di dare seguito ecco e poi non faremo vedete una campagna contro una campagna contro non la faremo perché intanto non funzionerebbe qualche brutto fare una campagna contro la campagna contro perché noi faremo un torto anestesiste veramente pensassimo che basta
Dare le responsabilità agli altri basta parlare male degli altri per avere il consenso no non è così per avere consenso non basta parlare male degli altri non è questo
E noi faremo anche un torto agli italiani perché gli italiani sanno fare la differenza tra chi in Sulta e chi invece vuole migliorare il Paese
E noi le idee le abbiamo le abbiamo sentite le abbiamo già sentite dagli interventi che si sono susseguiti su questo palco interventi di persone che peraltro vengono da tutta Italia che stamattina si sono alzate all'alba per essere qui e sono qui con una carica una carica di aspettative con idee appunto con proposte
E noi abbiamo la capacità anche di realizzarle queste idee io credo anche che sia importante dirlo in questa sede noi vogliamo essere inclusivi
Vogliamo essere aperti aperti a esperienze che sono presenti nel nostro Paese le esperienze delle associazioni appunto abbiamo Rossella con noi demolì menti
Abbiamo esperienze di come dire di vita reale
Che guardano a noi con interesse che noi dovremmo essere in grado di guardare a questa esperienza anche attraverso delle candidature delle candidature sì le candidature che potrebbero
Che sta succedendo andata via la luce
Si crea atmosfera mi dispiace che stiate tutti al buio tra me e me
E allora dicevo anche con candidature candidature di donne e di uomini che rappresentano quell'esperienza insieme chiaramente alle candidature
Di chi appunto è uscente dal Parlamento e di chi ha fatto già percorsi politici ma due cose devono essere molto chiare la prima cosa è che l'area progressista è molto più vasta di quello che si appare o di quello che si pensa è molto più vasta
Molto più vasta
Al Paese non manca non manca un'area progressista manca
Che la rappresenta manca chi l'ha rappresentata quell'area progressista e per questo noi siamo qui con libere quali perché la vogliamo riempire quella quell'area vogliamo riempire quel vuoto quel vuoto che che sia creato
E siamo qui anche per ascoltare appunto quelle persone che non sono state più ascoltate da troppo tempo e che non hanno avuto le risposte che che aspettavano è un'altra cosa voglio dire se la prima era quella che l'area progressista cede basta e va rappresentata e l'altra che vogliamo riportare al voto tutte quelle persone che non ci vanno più a votare
Vogliamo restituire la speranza e la fiducia a quelle persone che sono state deluse da una a sinistra che ha smesso di essere sinistra che ha fatto qualcos'altro si è persa per strada
E quindi noi vogliamo anche
Recuperare i voti vedete di chi non crede più nella politica guardate che non credere più nella politica è qualcosa di gravissimo perché non è che va a detrimento di un partito dell'altro ma va a detrimento
Della democrazia che di fronte a Chia sfiducia nella politica diventa più debole ecco lo sappiamo il primo partito quale il primo partito è quello degli astenuti il primo partito è quello delle scade bianche e delle schede nulle
Ma noi non diciamo a quelle persone che non sono andati a votare che hanno sbagliato
Non diciamo questo perché non sono state loro a sbagliare
A sbagliare a sbagliare è stato chi con la propria politica hanno deluso quelle persone grande responsabilità di chi ha tradito quei valori quelle aspettative
Allora queste persone spesso sono state spinte tra le braccia del populismo il populismo sì una protesta mio pre una protesta anacronistica
Una protesta mi avvisa anche pericolosa perché verrà data e non abbiamo bisogno
Di odio non abbiamo bisogno di questo ce n'è già abbastanza noi abbiamo bisogno di politica che ce n'è stata poca anzi di buona politica
è una politica capace di combattere il male più profondo deve dei nostri tempi è stato detto
Il male delle diseguaglianze delle diseguaglianze che sono state causate da una globalizzazione selvaggia che nessuno ha corretto e allora i ricchi sempre più ricchi
E i poveri sempre di più e sempre più poveri ecco allora la nostra bussola deve essere questo
La lotta alle diseguaglianze
E vi ricordate
Bobbio quando diceva che il criterio
Rilevante per distinguere destra e sinistra è proprio il diverso atteggiamento rispetto all'ideale dell'uguaglianza da lì si capisce che esiste la destra esiste la sinistra
Non siamo tutti uguali
No no non è dire che non esiste e questa è una forma di populismo dire che non esiste né destra né sinistra e allora al primo punto al primo punto della lotta alle disuguaglianze c'è il lavoro ci sono i giovani è stato detto più volte mi fa piacere ma voglio unire anch'io la mia voce a quella di chi mi ha preceduto
Perché colpire i giovani non solo significa colpire il futuro ma guardate significa anche colpire il passato perché se i giovani non lavorano o lavorano saltuariamente come facciamo appagare le pensioni alle persone anziane come facciamo quindi chi colpisce i giovani colpisce anche gli anziani allora che società è quella che umilia i propri giovani e i propri anziani che società è in quali valori credi una società che si basa su quel sito
Quindi trovo intollerabile
Che ai giovani si parli di lavoro di lavoro già di lavoro quando se va bene si tratta di lavoretti
E allora quale prospettiva con i lavoretti quale percorso con i lavoretti quale famiglia si può strutturale
Questo è veramente un furto di futuro perché con questa precarietà non si costruisce una vita e allora
Altrettanto intollerabile
Che oggi in Italia la maggior parte delle donne non abbia accesso al lavoro solo il quarantanove per cento delle donne lavora e l'altra cinquantun per cento nostalgia a casa per scelta ma perché non ha accesso al lavoro
Cosa succede quando qua le donne lavorano già guadagnano di meno ma voi vi rendete conto che cosa significa a parità di mansione vedere il tuo collega che guadagna più di te e magari qualche un meriti
Guai non titoli guadagna di meno perché donna queste al Medioevo
è inaccettabile ed è inaccettabile che ci sia verso il soffitto di cristallo no perché poi si fa una carriera e poi ci si ferma e già sopra non si può andare sopra è vietato alle donne è un club esclusivo per soli uomini basta
Noi siamo il cinquantuno per cento della popolazione noi non siamo una minoranza esigua noi ci siamo noi esigiamo Rispetto noi vogliamo contare contare e a bere il pizzo
Questo deve essere chiaro perché una forza progressista non può prescindere da questo e non può prescindere com'è stato detto anche dal Mezzogiorno scelto che l'Italia non si rialza se non si rialza tutte insieme che si rialza
Da
Da Bologna in su questo non è immaginabile e quindi una forma di disuguaglianza che va combattuta e va fatta con più determinazione
Ecco io voglio anche le mi permetto anche diciamo di suggerire a questa Assemblea un tema che non è stato affrontato finora e che credo sia determinante per il futuro noi non possiamo trascurare
Il tema dei diritti in internet il digitale è la grande sfida del futuro e noi vogliamo essere una forza politica del futuro
E allora non voglio lasciare tutto questo spazio ad altri guardate non mi va fatto
E io vorrei declinare il digitale con il tema dei diritti il diritto all'accesso ad internet a chi non accesso non ha le stesse opportunità
La riduzione del divario digitale altra forma di disuguaglianza il digital device da è inaccettabile
è inaccettabile che i nostri dati personali non vengano adeguatamente tutelati no no lasciamoli fare ai dati vanno in giro così non si sa in quale mani
E il diritto alla nostra identità perché viviamo un tempo in cui le identità vengono rubati avete capito rubate e questo non può essere lasciato fare così come io sono tracce colata quando ho visto che Donald Trump
è arrivato anche a mettere in discussione il diritto della neutralità della Rete la neutralità della Rete non si tocca non sento casa
Non possono essere le grande società di telecomunicazioni a decidere che chi ha soldi
Riceve internet più veloce e chi non c'era s'attacca va bene questa è diseguaglianza ed è diseguaglianza il fatto che le grandi società di telecomunicazioni decidano quali contenuti avere la precedenza su altri loro non possono a vivere questa prerogativa Cuesta e disuguaglianza digitale e noi non possiamo permetterlo
E guardate su questo tema visto che vale la pena approfondirlo anche un altro punto
Anche un altro punto
Anche le fette di USA devono essere un tema di nostro interesse perché
Devono essere il nostro interesse perché gli spacciatori di notizie false degli spacciatori di menzogne non sono note buontempone un po'maleducati ai che magari si fanno sorridere no
Di spacciatori di menzogne sono gruppi organizzati che hanno un'agenda politica va bene e che hanno come obiettivo quello di alterare la realtà
Di inquinare il dibattito pubblico e di immani bollare i cittadini specialmente quelli con meno strumenti specialmente quelli più fragili e allora anche questo non è accettabile anche questo non possiamo permetterlo
Da presidente della Camera posso dire che ho assistito ai lavori parlamentari alla fine dei lavori con parlamentari con una certa dose di amarezza
Una certa dose di amarezza perché perché la legislatura si è conclusa con un grande tradimento o non trovò altre parole è stato un grande tradimento il tramonto della legge di riforma della cittadinanza
Sono stati traditi ottocento mila ragazzi e ragazze
Che ci avevano creduto perché glielo avevano promesso Baldari
I soldati italiani a tutti gli affetti eppure non per legge per legge notte
Allora sono anche rimaste deluse e sono rimaste sole tante associazioni laiche cattoliche che avevano lavorato a quel progetto
Se erano specie per quel progetto lo avevano trovato con una misura lungimirante capace di aiutare l'inclusione sociale un atto di giustizia sono state lasciate solo anche loro sono state lasciate sole
E allora
Che cosa è successo
è successo che ha avuto la meglio una sconcertante subalternità culturale politica sconcertante subalternità
Per cui bisognava far prevalere quello che la destra diceva si perde voti e allora non si fa
Allora ma ci vogliamo rendere conto che
Non conviene fare un ragionamento di questo genere che inseguire la destra sul proprio terreno vuol dire rafforzarla e renderla vincente è stata una decisione assolutamente lui offre mi offre
E un'ultima considerazione Loredana prima di chiudere un'ultima considerazione
Io penso che nessuno dei temi che noi abbiamo davanti oggi possa trovare soluzioni nazionali
E il cambiamento climatico il flusso dei migranti le grandi transazioni finanziarie e potrei citarne molte altre cose
Ecco e per questo io sono una convinta europeista
Naturalmente io non condivido come gran parte di voi quei immagino le politiche economiche fallimentari degli ultimi anni
Fallimentari in lingua ingiuste che hanno creato tanta sofferenza e peraltro non ci hanno tirato fuori dalla crisi ma proprio per questo io credo nel progetto degli Stati Uniti d'Europa ci credo ci credo fortemente proprio nell'ottica nell'ottica di riportare al centro i principi e i valori di pace voglio sentire più spesso questa parola pacifiche
Si è è una parola identitaria
Per la sinistra quasi pace e giustizia sociale proprio perché credo in quei valori penso che bisogna lavorare a quel progetto perché vedete
Per i giovani quei giovani europeisti quei giovani antifascisti a Ventotene nella nel quarantuno avevano ben chiara la situazione scrissero che sempre di più
La politica si sanerebbe divisa tra conservatori nazionalisti
Conservatori nazionalisti e progressisti europeisti e pacifisti allora non abbiamo dubbi noi dobbiamo stare solo da quella parte non possiamo avere dubbi ecco e allora
Dobbiamo essere su questo punto chiaro perché so che molte appunto c'è una forza sopranista nazionalista che si stava allargando sta prendendo piede anche nel nostro Paese e a questa forza nazionalista
Come che chiusa noi dobbiamo contrapporre un'altra visione che è quella europeista è aperta e allora care amiche e cari amici non li abbiamo molto da fare molto da lavorare
Abbiamo molto da lavorare nei territori più che nei palazzi
Abbiamo da lavorare nei posti di lavoro
Nei posti di studio più che nelle sedi dei partiti o dei movimenti abbiamo da lavorare nelle periferie più che nei quartieri agiati è lì che dobbiamo lavorare e recuperare
Il terreno
Perché combattere le disuguaglianze affermare i diritti e anche rivendicare giustizia vuol dire
Vuol dire fare di tutto volere una società democratica una società
Dove appunto tutti possano vivere bene tutti non solo alcuni non solo pochi come è scritto alle mie spalle e in cui tutti tutti possono dare il meglio di se stessi
E allora
Che dire forza andiamo avanti forza mettiamola ce la tuta mettiamo il nostro entusiasmo la nostra passione perché noi non solo non solo possiamo farcela ma noi dobbiamo farcela per il Paese allora buon lavoro a tutte atto che buon viaggio
Sì intanto anch'chiamo Annalisa Corrado ma finché non è libero qui davanti ovviamente non non inizieremo
Grazie anche con la sostanza
Grazie Annalisa prego tutti quanti però sempre di essere
Silenziosi
Perché ci sono molti spazi fuori se uno vuole andare a chiacchierare però credo che è importanti continuare a sentire il dibattito
Ieri Annalisa che altrimenti se non
è un applauso di incoraggiamento alla snellezza ci vuole ci vuole
Esce
Anche io mi trovo a parlare in un momento per non semplicissimo dell'Assemblea grazie grazie a tutti oggi è una giornata davvero importante e tanti di noi che sono arrivati qui con un grande lavoro alle spalle di mesi di anni
E finalmente tiriamo un grande sospiro di sollievo
Nelle parole di Rossella Muroni di questa mattina che c'hanno riempito il cuore eravamo in tanti qui con le mani spellare quasi
A forza di batterle ecco perché Rossella Muroni rappresenta esattamente quello che ha promesso il presidente grazie al tre dicembre all'Assemblea
Ossia rappresenta quel mondo scesi saggia come risolvere i problemi di questo Paese perché lo sta facendo già lo sta facendo danni nei territori con le esperienze più avanzate dal punto di vista ambientale sociale dal punto di vista della cultura dell'innovazione perché in questo Paese ci sono delle eccellenze incredibili
E anche delle esperienze come quelle della green society
E queste esperienze non vengono mai rappresentate non vengono potenziate non vengono valorizzate abbastanza e invece sono quelle che realmente sanno come fare per tirare fuori questo Paese dalla crisi economica ambientale e sociale più grave in cui ci troviamo da decenni
Quindi grazie davvero a Rossella Muroni per le sue parole grazie davvero al presidente Grasso grazie
Alla presidente Boldrini a chi ha voluto a chi ha preparato questo cammino per essere qui tutti assieme con generosità e con voglia di costruire realmente qualcosa di nuovo qualcosa di diverso
Ecco io vorrei aggiungere una parola quello che ha sentito stamattina che la parola sicurezza
Una parola che ci siamo fatti rubare dalla destra e che agitano nel modo assolutamente più sbagliato possibile
Ecco io parlando di sicurezza non posso pensare non posso non pensare ai sei milioni di cittadini italiani che vivono in zone gravemente inquinate e in cui la loro salute fortemente a rischio
In Italia ci sono novanta mila persone che nel due mila sedici sono morte prematuramente per cause scientificamente collegate all'inquinamento atmosferico dell'acqua dei suoli e dell'aria
A questa cosa che è una strage non possiamo non dare risposta ci sono milioni di cittadini che vivono in zone a fortissimo rischio idrogeologico e noi continuiamo a consumare il suolo con una velocità superiore a quella degli altri Paesi civilizzati
Ecco questo è gravissimo ne dobbiamo fermare assolutamente questa deriva dobbiamo dare risposte perché l'unica grande opera di cui ha bisogno questo Paese
è quella del consolidamento del nostro territorio è quella della riqualificazione antisismica energetica delle strutture delle infrastrutture degli edifici perché non si può parlare di sicurezza se non è sicura neanche la casa in cui viviamo
Non si può parlare di sicurezza se le nostre città non sono sicure ma non non sono sicure perché ci sono dei fratelli che non riusciamo neanche ad accogliere e che vivono purtroppo per la strada perché siamo incapaci di rispettare la legge da questo punto di vista non è quella la sicurezza la sicurezza delle delle Camere la sicurezza dei manganelli la sicurezza del Liber
Lì per presenza di di persone armate in giro la sicurezza è quella delle strade libere che le fanno le donne e gli uomini che camminano Serena mente che si riprendono le proprie città città vivibili città senza inquinamento città dove non arrivi mai una delibera che dice non uscire di casa perché non è sanno respirare non fate respirare i vostri bambini perché è pericoloso chiudete rincasa ecco queste sono le città che non sono sicure
è qui che manca la sicurezza manca la sicurezza alimentare quando non sappiamo quello che mettiamo nel nostro piatto quando dobbiamo essere preoccupati di quali pesticidi quali sostanze chimiche
Quali devastazioni ci siano nella catena industriale ad alimentare dentro il nostro piatto
Quindi la parola sicurezza passa di qui passa da una conversione ecologica della condomina e della società
Che noi dobbiamo rispettare ad ogni livello perché non sia mai più non si possa dire Dinoi mai più che abbiamo ceduto al ricatto Salute e lavoro
Non deve succedere mai più
Noi siamo quelli che con coraggio hanno qualcosa da dire di diverso qualcosa che non è mai stato detto abbastanza forte e chiaro
E in questo Paese
E io credo che questa sia veramente l'unica strada
Per buttare il cuore oltre la rabbia credere veramente in questo progetto
E raccontare una visione che passa unire al nostro cammino tante persone
Donne e uomini che fino adesso non si sono impegnate nel mio piccolo sta succedendo mi continuano arrivare i messaggi più inaspettati da persone che mi dicono ti voglio dare una mano come faccio
Ecco io credo che questo sia un segnale meraviglioso
C'è teniamo insieme queste persone e andiamo avanti a raccontare la visione di questo Paese sono sicura che andremo fortissimo grazie
Pi
Buongiorno a tutti
Ringrazio per l'opportunità che mi date
Di parlare qualche minuto
E di dire subito che sono veramente soddisfatto
Di quello che è stato il dibattito fino adesso delle linee programmatiche
Che si sono state esposte questa mattina
Sono soddisfatto perché ho notato una grande coerenza
Tra i nostri valori tra quello che siamo
Identità vera profonda della sinistra
E le proposte programmatiche il recupero di questa coerenza tra valori e proposte è un viatico essenziale per recuperare la credibilità che in certi settori
Della pubblica opinione della società civile italiana la politica purtroppo ha perso ha smarrito da tempo
E credo che sia stato molto importante
Per tutti noi leggere nel programma che c'è stato esposto un fil rouge
In qualche maniera una parola-chiave che io vorrei provare a definire così emancipazione perché è una parola propria vera della sinistra
Emancipazione dal lavoro e con il lavoro a noi della nostra generazione quelli che sono nati negli anni Ottanta ci hanno insegnato
Un po'di anni fa che la flessibilità era cosa buona e positiva
Poi abbiamo capito che la flessibilità era solo precarietà e abbiamo soprattutto capito che la flessibilità non è una scelta ma una costrizione noi non siamo stati liberi di scegliere la flessibilità non la flessibilità l'abbiamo solo subita l'abbiamo subita solo in uscita
E non c'è certo bisogno di più flessibilità in uscita in questo Paese
Ma direi anche la ricerca allo studio c'è una separazione in atto nel Paese ormai da tanti anni tra le conoscenze i talenti le competenze il reddito e il lavoro e sono sempre di quella generazione che è stata educata e dai propri genitori dai propri nonni
Che ti dicevano studia ragazzo studia che poi un lavoro lo trovi la tua soddisfazione nella vita ce l'avrai
Non è stato così per molti di noi
Io ho finalmente ritrovato anche la pregnanza dei diritti sociali che la sinistra ha in parte abbandonato un declino dei diritti sociali che invece sono un'anima un plus che la prospettiva culturale per la sinistra che non deve essere abbandonata
E poi la cultura guardate c'è una stretta relazione tra diritti sociali e cultura perché io credo nel nostro anche nella nostra tradizione del municipalismo pragmatico della sinistra che aprire un teatro in un paese è come aprire un servizio sociale
è come fare un pezzo di Uefa
Poi ci sono anche altri grandi temi il tema dello sviluppo però c'è un'altra parola chiave e secondo me è quella di responsabilità
Non serve in questo Paese un'altra forza politica che la spada Grass che la spara grossa tanto per ricevere un po'di consenso in più
Pesta il molare una competizione a chi la dice più grande e chi forse magari intercetta un favore di qualche settore della Società arrabbiato lo dobbiamo essere molto seri molto responsabili su questo perché non dobbiamo dimenticarci che siamo una sinistra
Che non vuole soltanto ricevere il consenso il quattro marzo siamo una sinistra che si vuole presentare come forza di governo
Come una sinistra che è utile ai processi di cambiamento di questo paese allora non dobbiamo prendere in giro italiani con le nostre proposte ci sono già altre forze politiche che fanno questo a noi non ci appartiene
Allora ci appartiene un'altra cultura quella di un profilo netto chiaro anche radicale ma che con questa responsabilità affronta i nodi veri nodi cruciali dell'Italia di oggi
Noi in altri termini non siamo una
Offerta dentro il confuso
Mercato elettorale noi siamo una soluzione politica e per essere una soluzione politica dobbiamo essere utili agli italiani dobbiamo che gli italiani si percepiscano effettivamente come utili allora è giusto quello che diceva
La nostra presidente Boldrini noi abbiamo un compito una sfida quello di recuperare consenso una parte che forse sta diventando maggioritaria nel Paese e cioè il grande bacino degli astemi
Che sono molto spesso persone che hanno militato politicamente sono spesso persone soprattutto quelle di una certa età che hanno vissuto momenti in cui la politica davvero era passione ma dobbiamo anche recuperare tutta la parte del nostro popolo come ancora sottolineava Boldrini
Del nostro popolo che è rimasta delusa anche dalla sinistra e non lo facciamo certamente con degli slogan lo facciamo con la serietà con la responsabilità che ci appartiene
Ci siamo messi in cammino per un lungo viaggio l'ha detto già qualcun'altro ecco questo viaggio non si ferma certamente il cinque marzo
Il cinque marzo il quattro marzo il cinque marzo il giorno dopo alle lezioni lo dobbiamo ancora essere nella società con le nostre idee con il nostro profilo nel gorgo di una discussione politica di una lotta per l'idea giusta che deve continuare ad animare le nostre esistenze la nostra vera passione
Politica
Io credo che questo sia diciamo così il profilo programmatico più importante che dobbiamo temere che va detto anche ai contenuti che siamo stati in grado di formulare ed esporre
C'è tanto ottimismo nei territori sicuramente noi non lo possiamo tradire non lo faremo con la scelta delle candidature e non lo faremo neanche in questa campagna elettorale che sarà una campagna elettorale guardate molto di chi le perché in quello che è stato sommessamente citato suoi il regime della posto verità sì beh molto facile dire fandonie
Noi invece in questa campagna elettorale dove appunto sedici spesso si sentiranno volare gli stracci dobbiamo tenere un profilo diverso e abbiamo un leader che sicuramente ci consentirà di farlo un uomo delle istituzioni
E sicuramente italiani avranno modo di apprezzare ancora di più di quello che hanno fatto fino adesso se non io vi ringrazio e soprattutto nel ringraziarvi don tutti noi une grandissimo in bocca al lupo perché in questa campagna elettorale difficile
Saranno determinanti i mezzi di comunicazione come sempre saranno determinanti come sempre gli otto secondi in televisione che sposteranno magari migliaia o milioni di elettori
Ma sarà molto determinante la passione di tutti noi le scarpe che abbiamo ai piedi spero che il cinque marzo debbono essere cambiate perché oramai consumate vi ringrazio
Per piscina
Un giorno
Con un programma come quello che appunto se è stato esposto in apertura da Rossella Muroni si può fare davvero molto
Mi rende orgoglioso perché indica un Progetto nel merito per riprendere un'asta che che uso spesso appunto Nicola Fratoianni al politiche disse che ormai un tormentone
Un'asta che questo nel merito che negli ultimi giorni ho visto il peso anche Renzi ma io con poca modestia diciamo gli ho risposto io però motivatamente
Perché appunto di realtà nel merito sono stati molto poco nelle scelte di questa legislatura ecco allora nel merito con il nostro programma siamo partiti dall'articolo tre della Costituzione
Rispetto al quale mi fa piacere chiedo Cell abbia ricordato il ruolo di Teresa Mattei una personalità di riferimento per un toscano che insegna all'Università di Pisa
Questo articolo però è troppo spesso citato anche da chi lo ha rinnegato
Nella Costituzione e tutto si tiene e il principio di uguaglianza sostanziale a molte declinazioni negli stessi articoli della Costituzione
Ma soprattutto richiede un'attuazione che da decenni viene ormai sacrificata ad assurde proposte di revisione un'attuazione che il cuore di quel patto per la Costituzione a cui si riferiva il presidente Grasso e che ha alla base il voto del quattro dicembre due mila sedici
Un voto per il quale ci siamo molto spesi facendo un appariva bellissima campagna Totti insieme
Penso quindi nell'attuazione della Costituzione
A una reale redistribuzione delle ricchezze e dei saperi
Attraverso una reale progressività fiscale e un deciso contrasto all'evasione che servano a rilanciare soprattutto il nostro impegno
Sull'istruzione l'università la ricerca e l'innovazione
Occorre uscire da un approccio di Toriko e immette risorse passando per l'Università e la ricerca almeno dall'uno virgola tre al due per cento del PIL verso quel due per cento che l'Unione europea indica sulla reclutamento serve un grande piano di assunzioni in modo continuativo senza assunzioni a singhiozzo e contrastando anche in quest'ambito la precarietà
Per fare il cerca occorre tranquillità sicurezza non possiamo essere come dire ricattati da una continua precarietà
I criteri di valutazione della ricerca sono oggi totalmente inadeguati
Serve lo dice bene appunto il nostro programma investire sulla progressiva gratuita dell'istruzione
E sul diritto allo studio universitario in ossequio a quanto previsto dalla Costituzione
Investire su questo significa investire sul futuro in opposizione alla politica della sola immediatezza delle istantanee e delle slide
Siamo sulla buona strada ma non possiamo distrarci neppure un attimo né nel merito me nel metodo che oggi sembrerebbero bene avviati grazie
Un'azione ora diamo la parola a Federico Fornaro ha poi si prepari Angelo fredda
Il presidente un grasso c'ha ricordato in più di un'occasione anche oggi che quello che vede girando per la penisola è un Paese sfiduciato e deluso e guardate le ricerche più serie
Sui comportamenti elettorali ci restituiscono proprio questo l'elettorato sfiduciato e dell'uso questa sfiducia nella politica che ha raggiunto livelli più che allarmanti una fiducia dei partiti al quattro per cento alle istituzioni
All'undici per cento si tramuta in due forme lo ha fatto nelle ultime tornate elettorali nella forma dell'astensione della non partecipazione al voto di una vera e propria fuga dalle urne
Anche perché ci siamo dimenticati troppo presto
Che nel due mila tredici si era raggiunto il più basso livello di partecipazione elettorale nella storia dell'Italia repubblicana
E dopo quel due mila tredici l'abbiamo avuto stagioni ed elezioni con bassissimi livelli di merito Romagna per esempio da ultimo le comunali oggi in Europa
Si è tramutato anche in una capacità di attrazione di decidere di cambiamento da parte del Movimento cinque Stelle che ha
Stato vissuto come l'unico soggetto in grado di cambiare in qualche modo di andare oltre la protesta e oggi dopo cinque anni dobbiamo avere
La serietà di fare anche un bilancio un bilancio critico dell'esperienza dei Cinquestelle in Parlamento
E le loro proposte oggi sembrano sempre più quella di un cambiamento gattopardesca o tutto camici cherchez nulla cambia per favore bene quindi noi abbiamo di fronte a noi un compito molto difficile
Tornare alla buona politica tornare a interpretare i bisogni e le aspettative di questo paese di queste Italia di un Paese che ha perduto la propria voglia di futuro
Da questo punto di vista nei momenti difficili della vita di ognuno di noi nel momento e difficili di una comunità si riparte dai fondamentali
In democrazia i fondamentali sono gli articoli sono gli articoli della Costituzione
Ed è credo dobbiamo ripartire da qui Derrick partire dall'articolo uno della Costituzione
Ripartire da quella Repubblica fondata sul lavoro per ridare dignità al lavoro per ridare centralità nell'agenda politica e culturale il lavoro
E quella sovranità che appartiene al popolo che implica ovviamente un livello di partecipazione
Beh di coesione nazionale che oggi è stato sostanzialmente distrutto lavoro e cittadinanza attiva è matura possono essere le chiavi guardate e chiudo non solo per ottenere voti noi andremo a chiedere voti in queste elezioni e cercheremo di prenderne tanti forse più di quelli che oggi immaginiamo
Ma ci andiamo io credo lavoro e Cittadinanzattiva possono essere le chiavi innanzitutto per riprendere un Eric riparare proprio questo elemento questa rottura nel Paese sulla fiducia e quindi da questo punto di vista credo dobbiamo lavorare per recuperare questo rapporto di fiducia anche perché guardate liberi uguali
è nato anche per questo è nato si per prendere voti per essere rappresentati in Parlamento mai nato per ricucire una frattura
Tra eletti ed elettori tra istituzioni cittadini siamo nati anche per questo perché amiamo innanzitutto la democrazia e abbiamo il nostro Paese
Allora prima di dare la parola fredda comuni il nonché votazioni saranno all'intorno a delle quattordici e trenta quindi minuto più minuto meno grazie
Care compagne e cari compagni
Io sono un rappresentante della Regione Lazio sono il coordinatore di sinistra e non gli hanno fatto molte campagne elettorali ho i capelli bianchi ho iniziato a fare politica quindici anni nelle file del della Federazione giovanile comunista e poi del Partito Comunista Italiano e quindi ho avuto una cultura
Sempre di grande partito di opposizione
Con una forte identità di partito di governo
Non l'abbiamo mai smarrito la strada in facili settarismo io ho estremismi
E allora voglio dire
Con la mia esperienza
Che sono molto soddisfatto
Della relazione
Nella compagnia Muroni
Bell'intervento bello l'intervento ottimo intervento del presidente grazie
Grasso ha fatto un intervento che ci fa vedere qualcosa di più giornalista
Lo voglio dire esplicitamente io credo che stiamo costruendo una cosa seria
Che non può essere archiviata dentro un'esperienza elettorale
Noi ci stiamo ribellando a Quarto far rivivere
Voliamo un po'proporrei
Vogliamo parlare alla gente di questo Paese
Allora io pongo alcuni problemi
Il primo dobbiamo estere i protagonisti veri di una nuova politica e la nuova politica passa per la coerenza
Per un segnale è semplice comprensivo immediatamente
Io sono d'accordo corre la relazione l'intervento di grasso perché ci permette di dire che forse possiamo costruire qui nel nostro Paese
Un pezzo di pensiero diverso dal pensiero unico uscire dalla subalternità culturale del neoliberismo tempo buonismo ma anche de Renzis
Allora io penso ovviamente che noi abbiamo una grande ambizione
Diciamo quarto polo
Ma lo diciamo non perché pensiamo di ribaltare i pronostici sondaggi vinciamo col cinquantuno per cento no indichiamo una strada quella di costruire un'alternativa e un'alternativa di governo dico bene
E io credo che dobbiamo cominciare l'affare in primo luogo come ricostruendo
L'opposizione di sinistra nel Paese perché è assente da tanti e troppi anni
L'opposizione dice tra fine Movimento a cinque Stelle ma è un'opposizione ma sa perché è un'opposizione vera
Devi attendere anni un muovere le differenze sociali deve portare l'uguaglianza deve portare la libertà di diritti dovuti questo è quello che voglio
Allora io mi permetto di dire cioè in primo luogo nel messaggio
Di contenuto di programma io metterei al centro un punto fondamentale chi è stato decisivo in questi anni
Perché si la flessibilità abbiamo l'abbiamo in mente
Ma quando è passato anche per effetto della scelta nostra della sinistra il pareggio di bilancio il pareggio di bilancio in Costituzione ha significato
Togliere una barriera una barricata controllo smantellamento dello Stato sociale la sanità le pensioni la mobilità il diritto allo studio Cuerpo atletica
E allora
Io credo che poi c'è un secondo appunto nel programma che noi non dobbiamo smarrire che è il punto bella politica
Perché aperte ed è un bel programma un ottimo programma quegli obiettivi programmatici che sono alla base di questa bella discussione
Possono essere parificati dalla incoerenza di immagine politica resta il punto la coerenza diventa fatto fondamentale lo dico perché vedete io ho partecipato all'incontro
Il presidente Grasso scusami grazie presidente vorrei che dare sfogo al al mio sentimento caro compagno Galasso voglio che insegue il suo io ho apprezzato il suo intervento
Lui a Roccasecca assieme agli operai della il cavo standard
Privi di una speranza di un futuro tu hai detto noi staremo Pompei ora cosa significa noi saremo pronti
Noi cercheremo di essere rappresentanti per gli interessi e i bisogni legittimi della parte della società che giusto opporre di questa crisi e di questo stato di cose questo dobbiamo tornare ad essere essere capaci di rappresentare quelle
Quell'estate
E allora
Vorrei dire anche un'ultima cosa
Per fare questo noi non possiamo fare due campagne elettorali divenne
L'ho detto
Da una parte un volantino più alternativa e dall'altro un volantino in cui diciamo chi gli alberi patate
Io non ho fatto nessuna dichiarazione in questo mese e mezzo
E abbiamo deciso di non dichiarare perché le cose e discutiamo assieme e deve esserci una sede sovrana di decisione
Poi vince chi alla maggioranza e La sette sovrana io credo che sia i delegati cioè l'assemblea dei delegati nel Lazio
Allora non possiamo fare due campagne elettorali di vertice e non possiamo nemmeno accettare l'idea che c'è un continuismo programmatico in una regione i vincoli la sanità ha subito colpi devastanti Empoli la mobilità e i trasporti hanno subìto colpi devastanti e così via che dall'altra parte allearci in una coalizione dice il Presidente candidato dalla Lorenzin a gara
Io credo che noi non abbiamo nulla che spartire con le idee della Lorenzi
Siamo voi filippini però giocheremo per Bobbio cioè va bene notturne nutrito allora rivisto così Piano con qualcuno che lassù al liuto aggirarlo commettere questo errore abbiamo in sintonia ai programmi di politica del fato politico di vincano liberi è uguale
Allora
Mona
Bianca Guzzetta e poi si prepari e Pino buon Donno
Buongiorno a tutte e a tutti e grazie grazie della pazienza dell'ascolto una Mario già siamo a tarda ora
E intanto siamo qua questo sconto è l'atteggiamento che deve accompagnarci durante tutta la campagna elettorale
Io voglio presentarmi così io sono una donna sono una siciliana sono di sinistra e sono Arbëreshë faccio parte di una minoranza linguistica italo albanese solo dichiara gli albanesi della di Portella delle Ginestre insomma
Quindi voglio mi sono voluta presentare lasciando perdere le appartenenze partitiche il mio ruolo partitico
Perché io credo che è questo spazio politico che a partire no dalle per dalle appartenenze ma delle differenze
Di cultura di storia politica che sono un pregio un valore uno stimolo una crescita che si può apparire uno un'offerta reale per il Paese una quarta che parla di libertà liberi
Liberi e anche tenuti da vincoli di sedare solidarietà eh uguali uguaglianza ma anche differenze tante differenze
E giustizia sociale
è un progetto politico sentito oggi parlare molto di diritti sociali i diritti civili
E io credo che non dobbiamo cadere nella trappola di chi vuole scindere i diritti sociali da quelli civili
Io credo che questo spazio politico sia in grado di tenere insieme dentro un paradigma può comune
I diritti sociali diritti civili perché c'è chi vuole far credere che della crisi economica realtà questa città decisione ci produce si produce e si produce una una compromissione
Dei diritti civili e io credo che possiamo dire quindi tranquillamente insieme
Sia reddito di inclusione sia Iuss ogni possiamo dire insieme steppe Ciad ad opzione possiamo dire insieme famiglie è possiamo dire pressione fiscale progressiva forte sono cose che danno insieme
E danno e possano essere tenuti insieme da un paradigma che oggi è stato molto chiare più apprezzato moltissimo nella relazione appunto di Rossella che il paradigma ambientale perché però quello che si diceva prima
Non si può contrapporre il lavoro è la salute
Ma è dentro appunto il paradigma ambientale realtà che si tengono insieme
Tutti i diritti il diritto alla al lavoro la qualità del lavoro la possibilità di creare lavoro la possibilità di redistribuire appunto in maniera e qual era il suo risorse il diritto alla cura alla vita abitare e allora spostarsi al trasferimento appunto libero le strade appunto fatte di corpi di uomini e donne
Stiamo o in un tempo difficile compagne e compagni siamo in un tempo di una povertà culturale materiale una povertà di coraggio veramente
Deprimenti alle volte io sono siciliana e la siciliani la terra della disoccupazione strutturale presidente
è la terra appunto della povertà di una povertà che diventata miseria perché se le classi operaie con tendine hanno conosciuto la povertà ma una povertà con dignità
Non c'è una povertà senza dignità che fa il paio con la marginalità sociale con l'impossibilità di pensarsi dentro un progetto condiviso
Di appartenenza di vincoli di solidarietà e di lotta e allora io credo che su questo
Su questo tema io penso che libero quali debba essere in forte è presente come il tema appunto delle donne
Il tema delle ragazze
Io sono siciliana sono un'insegnante le vedo appunto svolazzare queste bambine queste ragazze concerta brutto vengono respinte dal sistema di istruzione e di formazione
Sono le ragazze e le donne infoltire la platea appunto dei nitriti chi non lavora di chi lo studia
Sono le ragazze a cui però quelle donne e quegli siamo il peso di tutto il welfare in questo Paese perché il welfare in questa paesello farla sostengono le donne soprattutto la donna
Parto dalla Sicilia dalla mia regione che è una terra contraddittoria una terra iperbolica sempre un'iperbole appunto dell'Italia la Sicilia è l'tanto in positivo noi abbiamo affrontato le regionali e siamo riusciti a rientrare all'Ars come sinistra dopo più di dieci anni
Ed è un un obiettivo è stato un risultato molto importante dentro una campagna elettorale difficilissima è che a tratti come dire Verratti replicata col voto utile con questo schiacciamento a livello nazionale
Allora io credo che questo spazio politico appena nato
Io credo che possa essere appunto è nutrito non soltanto dalle nostre differenti esperienze e culture politiche ma è necessario che guardi fuori appunto di noi
Guardi appunto alla sinistra sociali civica diffusa che tanto ha avuto da insegnare in questi anni perché quella sinistra c'è stata
C'è stata quando ha parlato e ci ha dato il il focus appunto sulle sulla tutela e la valorizzazione dei beni comuni sulle pratiche di rinnovamento della decisione politica
Quando c'era ragguardevole del chador l'attenzione dell'agire pubblico sotto il profilo etico la quando ci ha detto di valorizzare al massimo le differenze le minoranze e quando c'ha indicato che la strada è quella dell'applicazione integrale della Costituzione
Repubblicane antifascista e vado a chiudere
Io una cosa la voglio dire l'amministrativo dello scorso anno ci hanno indicato che realtà schemi modelli di centrosinistra non funzionano più sono schemi fuochi che non parlano più a nessuno
Io credo che sia necessario costruire un dispositivo contro egemonico un profilo politico chiaro contro la supremazia sotto culturale delle destre che fa leva sulla rabbia e la paura
Che si fonde si nutre né dalla compatta la posizione io l'altro che cerca di calmierare la realtà con così complessa con parole
è d'ordine e disciplina lontanissime da un mondo invece Complesso caotico come questo che ci tocca governare
E allora Alitalia che pensiamo è un'Italia anche non può essere quella del decreto Minniti
è un'Italia invece che pensa a un piano strutturale della per il lavoro è che questo non è scindibile dalla riconversione ecologica dell'economia
Cioè quella che mobilità ricerche intelligenza quelle che si fonda su insomma sull'istruzione sulla formazione sulla scuola è l'Italia deve darsi un piano energetico
è un pila darsi un piano energetico significa acquistare autonomia dal punto di vista della da punto a dell'energia ma anche un'autonomia è una dignità dal punto di vista di rapporti internazionali è questo è un passo che questa formazione deve riuscire a fare
E senza dimenticare infine che la città che l'Italia è quella delle provincia dei territori dei balordi di paesi è delle piccole realtà nei quali le amministrazioni autonome e illuminate hanno governato hanno offerto quotidianamente i servizi ai cittadini nonostante appunto il fissare il pareggio di bilancio
Costruendo molto spezzo soluzioni non facili insieme con i cittadini e alle concittadina è nel loro interesse
è tenendo Sempre la testa alta rispetto a pressioni mafiose perché queste pressioni ci sono da nord a sud è il problema non va rimosso e non può essere il rimosso collettivo ecco siamo uno snodo cruciale va affrontata con serietà l'analisi politica dentro questa campagna elettorale Madras va affrontata anche con gioia appunto compassione con entusiasmo finiscono renana
Allora io realtà penso che abbiamo intrapreso l'altra da giusta è che sono convinta che questa formazione questo progetto sia in grado di percorrere una strada non appunto di un un futuro possibile ma comunque di un del migliore ecco dei futuri futuri possibili grazie
Grazie bianca
Vi ricordo appunto votazioni previste alle ore quattordici e trenta quindi invito tutti che sta adesso non darò più con eccezioni
Ai cinque minuti dopo l'intervento di Peppino buon nonno si prepari che è di Latorre
Compro compagne e compagni
Io voglio fare due proposte una considerazione politica due proposte programmatiche la prima una proposta una richiesta che nel nostro programma ci sia un capitolo
Che sentito lì Appennino perché l'Appennino la spina dorsale di questo paese creata remato per decenni dalla Emilia Romagna alla all'Irpinia ma allora solo tremato ha subito i processi di spopolamento di disarticolazione sociale dei diritti
Il delirio sulle coste e nelle vallate sulle vallate dei fiumi il delirio di cemento
E di caos
E lo spopolamento che poi paghiamo continuamente allora io credo che ci debba essere questo elemento non solo il terremoto perché stiamo attenti
Perché non è stato in mezzo alle montagne a scavare o a spalare la neve presentarsi in un periodo elettorale denunciare i ritardi del terremoto è pericoloso
Perché non si scherza con la rabbia e con la sofferenza della gente dobbiamo farlo perché molti di questi ritardi per esempio nelle Marche nella mia regione sono intollerabili
Troppe macerie stanno ancora lì troppa gente è stata presa in giro
Ma allo stesso tempo noi dobbiamo porre la questione in nel senso di un modello di sviluppo che rimette al centro il recupero delle aree interne
Che ripari gli errori e ritardi che faccia della ricostruzione non una ulteriore occasione di distruzione ma una grossa iniziativa di proporre un modello di sviluppo e questo io chiedo che in questo mese di campagna elettorale ci sia una grande iniziativa
Baricentrica tra le tre regioni può essere a Colfiorito può essere in qualunque altra realtà in cui noi poniamo con forza la questione dell'Appennino per quello Kwei c'è una grande questione nazionale
La seconda la proposta
Riguarda il mestiere che faccio che il mestiere d'insegnante di chi tutti i giorni guarda negli occhi decine di gli studenti
Io ho sentito parlare
Di rivedere già guardate io credo che noi in questo momento dobbiamo abolire la legge centosette
E lo dico con grande serenità senza alcuno spirito come dire estremistica o perché quella propone la legge è una legge che insegue
Sul terreno profondamente ideologico i modelli neo liberisti
Lei li insegue su un terreno che non pone al centro liberamente deve stare al centro del processo educativo i bambini e gli adolescenti
E allora io su questo piano non solo propongo questo ma chiedo che si ragioni che si rifletta chi è più bravo di me a fare i conti perché la questione del tempo pieno venga allargata la questione alle scuole superiori
Noi abbiamo troppi adolescenti che sempre più un non hanno dietro di loro le famiglie l'attenzione allora ragioniamo sull'importanza di avere per alcune ore dei pomeriggi avere altri docenti altri insegnanti che seguano questi ragazzi loro studio assistito guardate non è una proposta banali
Perché quello che sta accadendo quello a cui stiamo assistendo è una profonda trasformazione dei processi di conoscenza di acquisizione delle conoscenze dei giovani e dei loro centri e non si insegue la modernità regalando i tablet
A o o o introducendo solo le lavagne luminose ma cercando di costruire insieme a questi ragazzi strumenti critici di utilizzo e di interpretazione delle nuove tecnologie della modernità
Cioè costruendo una nuova concezione del sapere fatemi concludere con una fatemi concludere con una considerazione politica
Perché c'è scritto Alpi eccitanti anni fare poi è uscito dal partito democratico nel due mila tredici
Ritrovarci oggi a costruire un progetto politico alternativo radicale come ha detto come hai detto tu compagno grasso e come ha detto speranze come hanno detto in tanti con una relazione molto bella fate Rossella Muroni per cui la ringrazio tantissimo
Essere qui oggi ha un valore straordinario di prospettiva non mettiamo fretta questa prospettiva Kafka diceva
Non svegliare il futuro prima del tempo perché otto arresti un presente assonnato allora io credo che si debba invece da questo punto di vista più che altro evitare di commettere l'errore principale del passato
E che qualche volta vedo riaffiorare l'errore principale del passato e pensare che è il motivo per cui la destra è oggi egemonica in questo Paese in questo continente
L'errore del passato e pensa continuare a pensare magari con un automatismo che si governi al centro
Che si conquisti il consenso essendo più moderati non è così non è più così da tempo ce lo dice Trump e ce lo dice il podere Moss allora questa radicalità che io ho sentito oggi
Trasferiamo le una grande costante iniziativa e trasferiamo la anche nella costruzione di liste che con le facce debiti sarà candidato sia credibile da questo punto di vista grazie
Grazie
Allora Chieti la Torre e poi si prepari Piero latino
Io chiamo se non
Sarò un po'impacciata perché sono scivolata sul sacchetto biodegradabile
Dunque
Colgo la l'occasione il compagno di viva ha detto bisogna essere coraggiosi colgo l'occasione anche per recitare lei il presidente Grasso che ieri ha fatto un bellissimo possa ricordando la morte di Piersanti Mattarella io vengo da quel Paese da Castellammare del Golfo
E il presidente Grasso l'aveva definito un democristiano coraggioso io che io ho definito uno stimolo per quell'anno probabilmente per essere quell'ossimoro è stato assassinato quindi si può essere democristiani e coraggiosi e ne abbiamo avuto un esempio nella nostra storia
Dunque qui e ora vorrei innanzitutto che ci dicessimo tutti della politica senza empatia e spazzatura che la politica senza braccia lunghe per toccare la vita di tutti e inutile
Vorrei anche che ci dicessimo che questo è l'unico luogo politico in cui la parola libertà ha la stessa dignità della parola uguaglianza e dopo e dunque non potrà mai regnare nessuna contrapposizione tra diritti sociali e diritti civili
Vorrei che dicessi può compiere sa che in realtà liberi libere e uguali è bellissimo è il nome più bello che potevamo scegliere perché l'auspicio più bello che potevamo fare a noi stessi e a tutti gli altri
Perché immaginare una vita seguendo la geografia di un diritto negato e io lo so bene è un incubo
E perché per essere liberi e necessario prima di tutto come diceva Pertini essere liberi da quelli incubo della diseguaglianza
E poi mi piacerebbe che dessimo un volto e un nome a tutte le nostre proposte come il volto di Adamo che una giovane laureata con lode un master alla Kings College la migliore scuola di diritto d'Europa
Il sogno di diventare magistrato
Ma ad Aichi cieca e la nostra legge gli impone ancora l'idoneità visita per poter esercitare la magistratura come se da una carrozzina non si potesse esercitare bene il giudizio o il magistero
Io vorrei che noi facessimo una battaglia per rata
Per togliere quei vincoli di accesso alla professione che oggi non solo sono desueti ma sono una mortificazione alla vita di chiunque voglia avere accesso a una parità
Ha un'eguaglianza
Diceva don Mila ni ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio Sortino né tutti insieme e politica sortire né da soli e irrilevanza
E vorrei quindi che a partire da noi avessimo nessuna remora a nominare uno per uno quei dimenticati fra i dimenticati di cui nessuno parla mai
Per esempio Adriana una ragazza transessuale che per quattro mesi è stata trattenuta in un centro di espulsione
Nel reparto maschile sapete cosa significa ogni giorno alla mercé di violenze inaudite e solo dopo l'intervento di alcuni nostri parlamentari è stata collocata in un luogo protetto vorrei che ci scusarsi mo'a nome della stampa italiana con le famiglie di all'excel Luca una coppia di giovanissimi morti tragicamente nella notte di Capodanno di cui la stampa ha fatto a brandelli prima togliendo alla dignità al loro amore e poi definendo il loro il primo funerale gay d'Italia ma da quando esistono i funerali è però i funerali che è il compagne e compagni espletate Meloni
Vorrei che qui e ora dicessi mo'che una politica declinata sull'uguaglianza Poli abbisogna di alcune misure urgenti la riforma del diritto di famiglia
La riforma della legge sull'adozione aprendo al l'adozione ai singoli e alle singole il riconoscimento pieno di tutti i percorsi familiari e non lo dico da donna e attivista LGBT
Lo dico perché oggi il trentacinque per cento delle famiglie in Italia e Moana genitoriale quindici per cento è una famiglia allargata quindi il modello della famiglia tradizionale non è più l'unico modello e se vogliamo rappresentare quei modelli familiari li dobbiamo declinare tutti due settimane fa ottenuto devo dire con mio grande stupore
La trascrizione dell'atto di nascita di un bambino
Con due mamme è stata la prima volta in Italia
Ecco io non posso accettare che il funzionario di Stato civile di un comune della Maremma sia più avanti di tutta la classe politica italiana di tutto al Parlamento italiano
No all'opposto accettare
Non posso nemmeno accettare che si parli continuamente della questione di genere ma non si faccia mai veramente nulla al quindi proponiamo nel nostro programma
Il bilancio di genere nazionale in Australia ce l'hanno dal mille novecentottantaquattro non facciamo nessuna rivoluzione perché vedete le spese e le entrate di bilancio pubblico
Hanno effetti diversi sugli uomini e le donne e le risorse pubbliche non possono essere destinate non tenendo conto di questo
Affermiamo con nettezza che il diritto di autodeterminazione quello alla salute sono insindacabili e che non debba più avvenire che una donna del Veneto chiavi ventitré ospedali per aver garantita una interruzione volontaria di gravidanza
Diciamo che è intollerabile c'è un ministro dello stato Ministro Lorenzin ha prima ancora che entri in vigore la legge sul biotestamento si sia premurata di resti curare gli obiettori
Prima ancora di milioni di cittadini che dovranno applicare l'Aler ha scelta sul loro fine vita
Io penso che noi dovremmo dirle queste cose annunciamo anche che daremo vita a una task force per sostenere quei cittadini e quei pazienti
Qui non sarà garantito il diritto indissolubile di scegliere vado a finire
Facciamo la stessa cosa anche con tre promotori d'odio e Reder lo diceva prima la Presidente Boldrini contro i fomentatori fisica attori di razzismo transfobia violenza
La Germania dal primo ottobre a una legge che multa Facebook fino a cinquanta milioni di Europ se non rimuove entro settantadue ore contenuti nazisti e negazionisti alziamo anche noi la testa diciamo che è inaccettabile che Facebook e Twitter
Non rendano pubblici accessibili gli standard con cui gestiscono l'ODIHR Rete e che facciano troppo poco per arginare quello sconfinato rigurgito d'odio
E infine e chiudo diciamo qui e ora che quegli ottocento mila ragazzi non so no origini geografiche sono ovvi i tempi
La mia amica Kenya che in Italia da quando aveva due anni e oramai ne ha ventisei e ancora rincorre la sua cittadinanza come fosse una metafora senza fine
Una volta mi scrisse credo è paradossalmente nel diritto di cittadinanza come mezzo di vita comune che permette a tutti di esprimersi alla pari sia con il voto che con la presenza sociale
Credo nell'italianità senza connotati e colori precisi in una comunità come bellezza della parte ne erano a terra a un luogo abbiamo bisogno di altri nemici oltre a quelli dell'incertezza della negazione della negazione di futuro della precarietà
No io credo che abbiamo bisogno di libertà di uguaglianza e abbiamo bisogno che nessuno precipiti nel buio
E come concludo sempre ogni mio intervento compagni e compagne dire ingiustizia non era assegnazione e illuminare il buio Buona ventura tutti noi
Allora Grazia Cherchi Piero latino e poi come vedete ci stiamo avvicinando alle quattordici e trenta
E poi Cecilia Guerra poi tutto il resto degli altri interventi che sono tantissimi di quelli che si sono iscritti vedremo se dopo le votazioni potremo ancora farli ma alle quattordici e trenta per permettere a tutti
Di votare dobbiamo assolutamente interromperli dopo l'intervento di cc
Anzitutto grazie faccio parte
Di quella nutrita schiera che è presente anche in questa sala
Di coloro che hanno deciso di abbandonare il partito democratico
Nel momento del referendum costituzionale
In quel momento molti di noi si sono resi conto che le ragioni però nostra militanza
Una storia anche che viene da lontano avevano bisogno
Di un cambiamento di un momento di opposizione ferma
E della necessità di operare una rottura perché nella vita a volte la rottura può produrre dei salti in avanti positivi all'inizio eravamo in pochi a credere che quella scommessa poteva essere vinta via via l'onda e cresciuta e per fortuna poi gli italiani con la loro saggezza nel voto hanno dimostrato che quella scommessa era giusta
Nel corso o dei mesi successivi in questo anno sostanzialmente insieme a Roberto speranza molti di molti altri amici e compagni anche della mia generazione
Abbiamo dato vita in Italia io particolarmente mi sono occupato di Roma e del Lazio
Ad un'opera di ricostruzione di una forza di sinistra articolo uno
Che poi potesse essere diciamo uno dei soggetti capace di dare vita ha una voce
E rappresentanza alla parte più debole della società italiana e al mondo del lavoro non solo naturalmente ma per quanto mi riguarda questi sono i due elementi centrali che mi hanno spinto a vivere
Con grande passione questa avventura
La lotta alle disuguaglianze la rappresentanza del mondo del lavoro ho condiviso il percorso di unità che ha avuto il suo culmine nell'assemblea del tre dicembre
E che ha dato vita grazie alla generosità del di delle forze politiche dei suoi coordinatori ha visto maturarsi la disponibilità di Pietro Grasso e mi aggiungo per quello che conta e lo ringrazio della sua coraggio della sua disponibilità
Credo che poco più di un mese era il tre dicembre abbiamo fatto tanti passi avanti
Abbiamo fatto le assemblee
Programmatiche preparatoria Roma abbiamo fatto una bellissima Assemblea sui temi dell'università della ricerca della scuola dei beni culturali molto partecipata e da quel materiale di partecipazione con grande rigore oggi noi traiamo le conseguenze approviamo il nostro impianto programmatico dunque ho voluto fare questa lunga premessa sobrio poco tempo a disposizione
Per dire cosa però per dire che con coraggio abbiamo operato una rottura corridore siamo stati ai fatti politici compassione abbiamo affrontato i nodi programmatici
Credo che questo debba valere per il nostro profilo nazionale e anche quando trattiamo la questione rilevantissima delle elezioni regionali che si svolgeranno nello stesso giorno
Credo si trova che il tema
Delle elezioni i nel Lazio in Lombardia che badate bene riguardano il venticinque per cento dell'elettorato italiano cioè un elettore su quattro avrà due schermi in mano non soltanto una riguarda ed investe non soltanto le compagne e compagni del Lazio della Lombardia come è naturale che sia nessuno di noi quei pochi che mi conoscono sanno che non è mia abitudine sottrarmi alle poi scarse responsabilità che mi sono capitate di fronte c'ho messo sempre la faccia per quel poco che vale credo però che questo tema sia un tema anche e squisitamente nazionale e cioè che investe il profilo politico con il quale liberi è uguali fa la sua proposta al Paese
Noi abbiamo incontrato l'ha ricordato il compagno Angelo fretta
In una delegazione unitaria
Il Presidente Zingaretti
Gli abbiamo fatto un ragionamento un primo ragionamento sia di impianto politico che d'impianto programmatico non voglio entrare adesso nel dettaglio quello che è certo però è che io vorrei evitare tra di noi
Polemiche che francamente hanno poca rilevanza
Che noi non possiamo stare in una coalizione dalla Lorenzina Grasso è chiaro a tutti non siamo andati via dal partito democratico per ritrovarci in una melassa in una coalizione indistinta tanto per tanto per provare ad acchiappare qualche risultato
Noi riteniamo abbiamo pensato e continuiamo testardamente a pensare che dobbiamo guardare non
Non soltanto al nostro mondo alla nostra organizzazione ai nostri militanti nel Lazio abbiamo sei milioni di abitanti quattro milioni di elettori
E pensiamo che dobbiamo valutare fino in fondo ed è questo quello che noi vogliamo fare
Se ci sono le condizioni per una svolta politica a sinistra nell'amministrazione della regione Lazio
Questo è il nostro tentativo perché riteniamo che i sei milioni di elettori i sei milioni di cittadini che affrontano tutti i giorni i temi dalla sanità
Che tutti i giorni si muovono nella nostra regione che tutti i giorni fanno i conti con il problema dei cassonetti dell'immondizia del nella chiusura del ciclo dei rifiuti tutti i giorni fanno i conti con le crisi aziendali Almaviva Sky e così via l'Elenco purtroppo a lungo l'Ideal Standard l'altro giorno con il presidente Grasso
Noi riteniamo che qualora in queste ore dovessero maturare con grande rigore e grande chiarezza sul perimetro politico con un nuovo e più avanzato centrosinistra
Su un programma chiaro di svolta a sinistra verso i ceti popolari al mondo del lavoro
Noi riteniamo che liberi ed uguali non debba sottrarsi alla propria responsabilità di far vivere meglio i cittadini del Lazio
Resto a quello che noi riteniamo
Senza forzature e senza voler umiliare nessuno e in accordo con la lista nazionale con Pietro Grasso i tre coordinatori nazionali che hanno dato vita a questa straordinaria
Esperienza quindi noi siamo a disposizione di qualsiasi passaggio politico
Senza forzature ma neanche senza metterci di fronte a fatti compiuti che noi riterremmo essere un grave errore politico grazie
Diamo la parola Cecilia
Grazie
Visto che i tempi sono strettissimi solo alcune battute
Io credo che dall'interno dibattito che abbiamo fatto fino adesso sia emerso una cosa molto importante
E cioè che liberi e uguali a interesse non di a ricercare degli slogan di facile Effetto ma ad affrontare in modo completo
I problemi per dare delle soluzioni e delle visioni nuove sulla base ovviamente di ideali di di una visione di collocazione politica molto precisa a sinistra
Prendo come esempio per dire quanto sia diverso la modalità con cui noi cerchiamo di affrontare questi temi proprio quello che forse è stato il tema a cui è stato dato più rilievo oggi che è quello della formazione culturale dell'università
Ovviamente c'è un tema specifico che viene esaminato nel nostro programma e che richiederà ulteriori approfondimenti e cioè come sia importante riqualificare l'università per i finanziarla dare spazio alla ricerca che ricerca pubblica e larga parte
Però non siamo di fronte anche a un'altra situazione di cui ci siamo occupati e preoccupati
E cioè il fatto che i laureati in Italia sono pochi sotto la media ampiamente sotto la media OCSE e quindi noi vogliamo rendere possibile al massimo l'accesso all'università
Soprattutto evitare che l'università stia inaccessibile per motivi economici questo significa veramente intervenire anche sul diritto allo studio che significa Abi abitazioni possibilità di muoversi ci sono dei costi porti che riguardano l'università però dobbiamo affrontare un altro problema è nel dobbiamo essere consapevoli che nonostante siano pochi nostri universitari e nonostante la laurea in Italia appare di poco cioè permetta di avere una retribuzione rispetto a chi non è un laureato poco più alta rispetto a quello che avviene negli altri Paesi nonostante questo noi siamo un Paese in cui è più marcata che non da altri Paesi
Quella tematica nota come sovra istruzione cioè i nostri laureati le nostre laureate non trovano un lavoro adeguato al loro titolo di studio per questo nel nostro programma noi non ci occupiamo solo dell'atto come si dice dell'offerta di lavoro più cioè creare persone che possono andare sul mercato del lavoro e nella vita con delle qualità professionali
Ma anche dal punto di vista della domanda cioè cui ci occupiamo del perché del come mai in Italia non si riesca ad a vere dal mondo delle delle imprese una domanda qualificata di lavoro
E ci occupiamo di questo tema ad esempio proponendo che rispetto alla crescita economica si cambi completamente la visione e si capisca che c'è una necessità di puntare su degli investimenti
Che sono in larga parte investimenti pubblici e lo sono in modo particolare per quanto riguarda proprio l'investimento nella ricerca e nell'innovazione
Ovviamente la ricerca l'innovazione è anche delle imprese private ma ci devono essere dei fattori di trascinamento dei fattori di messa a rete dei fattori di stimolo che possono venire soltanto da una rivista e arricchita regia pubblica ma c'è un altro elemento che tiene insieme il nostro programma e che riguarda sempre questo problema la in carenza di domanda di lavoro qualificata è legata anche alla distruzione che noi abbiamo fatto delle regole sul mercato del lavoro
Cioè noi abbiamo dato alle nostre imprese
La possibilità di una facile via d'uscita in passato vi dicevamo va be'non ha importanza se fate Nuovi Investimenti nuova ricerca noi vi garantiamo una concorrenzialità sull'estero con una continua svalutazione della lira
Oggi diciamo voi dirne o di ridiamo la commi la competitività di essere competitivi con una continua svaluta sezione del lavoro
Quando si arriva alla precarizzazione
Alla intermittenza la possibilità di usare il lavoro con con una discrezionalità totale da parte dell'impresa si toglie ogni stimolo all'investimento assume laboratori sulla sua qualità a chiedere in lavoratori che siano in grado di dare un contributo e questa è una sinergia fondamentale per la qualità del lavoro delle persone
Ed è la loro vita in primo luogo ma anche per la tenute lo sviluppo del Paese che ovviamente è uno dei nostri obiettivi quindi di dette le cose stanno insieme se poi guardiamo in particolare ancora questo tema della sua prestazione e vediamo a chi quali sono le persone a cui il titolo di studio rende meno vediamo ancora una volta che questo è vero per le donne per le donne la distanza
Fra cioè il rendimento delle titolo di studio è più basso rispetto a quello degli uomini e questo ci poniamo ancora una volta temi che oggi abbiamo affrontato vedete come il nostro
Noi abbiamo una regia un pensiero grande non sollevi dicevo un solo slogan per portare a casa voti
E cioè noi sappiamo che questo succede per una insieme di ragioni che oggi sono state elencate che richiamo brevemente il fatto che noi anche se dal mille novecentosettanta abbiamo una legge che formalmente prevede la parità di retribuzione
A parità di mansioni per uomini e donne questa legge è sistematicamente aggirata perché la retribuzione è ovviamente formalmente uguale ma poi ci sono tutti quegli elementi premi opportunità di carriera e che sono quelli che fanno accesso agli straordinari che sono quelli che fanno la differenza che sono sistematicamente violati
E quindi quando noi torniamo dire parità di retribuzione diciamo una cosa che richiede un intervento di monitoraggio e di verifica continuo e noi lo diciamo nel nostro programma in modo esplicito
Sappiamo che la mi difficoltà delle donne sul mercato del lavoro e quindi anche delle laureate è legato al lavoro di cura che le inchioda molto spesso nelle diverse età alla cura prima dei figli poi dei genitori anziani se ci sono di persone gravemente disabile in famiglia anche di quelle e quindi noi diciamo non ci interessa come abbiamo sottolineato mille volte un intervento a sfotte nella detrazione fiscale che peraltro va solo a chi paga le imposte
Nel bonus noi abbiamo proposto dei piani degli interventi strutturati che riguardano ancora la filiera dell'istruzione dall'asilo nido all'università
Ma che riguardano anche
La la cura per la non autosufficienza che è un altro tema fondamentali che noi continuiamo di ignorare quindi la faccio breve nel nostro programma su tutto si tiene perché noi abbiamo una visione completa
E voglio dire anche che quello che emerge con forza da quello che noi stiamo facendo sui territori è che la nostra campagna elettorale sarà una compiuta Pania felice
Noi crediamo nel cose che facciamo non siamo angosciati dall'idea soltanto ce l'abbiamo anche noi di dovere strappare un voto ma stiamo nell'entusiasmo di chi finalmente insieme
Ha trovato la CRIF coraggio la forza la direzione
E la
Sicurezza che si può camminare
E fare qualcosa di buono per tutti quanti
Allora io mi scuso ancora con per con tutti coloro che non potranno intervenire a meno che appunto tutti insieme facciamo lo sforzo che dopo il voto rimaniamo qua ma questo lo vedremo dopo residenza propone
Silenzio per il voto no la presidenza propone di assumere attraverso una votazione appunto la relazione
Di Rossella Muroni comprensiva non soltanto della parte programmatica su cui torno ma anche diciamo di tutti quanti i criteri che lei ha letto
In modo molto chiaro i criteri per le candidature
Per quanto riguarda sempre la parte programmatica della relazione questa può offrirci
Le linee programmatiche entro le quali focalizzare le proposte precise concrete del programma
E però sarà anche compito di questa presidenza includere le tante proposte che sono già peraltro arrivate oggi durante interventi e altri contributi
Nella convinzione che appunto il dibattito anche di oggi sia stato una straordinaria occasione di arricchimento collettivo e ovviamente l'invito è quello di far pervenire anche tutti i guanti interventi scritti anche di coloro per esempio che oggi non hanno potuto prendere però la quindi riassumo
Noi chiediamo ai delegati di pronunciarsi quindi assumere o con un voto la relazione programmatica di Rossella Muroni e i criteri esposti sempre nella relazione che presidieranno le candidature
Allora chi è favorevole alzi la mano se qualcuno ci aiuta
Però controprova presente
Alla mi pare abbastanza chiaro chi è contrario
Mi hai però qui mi dovete aiutare se c'è qualcuno contrario nessuno chiesti aziende
Uno allora è stato approvata la relazione programmatica e elitari praticamente all'unanimità con un astenuto grazie
Può al ritorno a tutti a casa