Storia di un galantuomo. "Il caso Enzo Tortora". Riflessioni su Giustizia e garanzie individuali

Frattempo
Ferrovie dello Stato sono state
Brave e ciò ha comportato il Presidente Unione Camere penali l'avvocato Beniamino Milius
Sul passo la parola Giorgio
Che farà da moderatore del dibattito
Francesco
Sì ma buona sera a tutti io ringrazio Roberto l'amico Roberto per dieci invitato per l'affetto ringrazio tutti quanti voi ringrazio Paolo
Patrizia avessero minuti
Rispettive Camere penali
Quella di di Enzo Tortora e sono stato una battaglia prima ancora che per la giustizia ma Battaggia
Culturale
Che
Prosegue adesso grazie a Francesca grazie all'unione
Mi piace sempre dire che ci sono una serie di principi che sono sanciti dalla nostra Costituzione che in non attengono che attengono anche all'ordinamento la giustizia ma sono inseriti nel Titolo primo cioè quello che attiene ai bagagli valori civili
E sono le principio la presunzione non colpevolezza
Il principio dell'inviolabilità della difesa
E non è un caso che siano inseriti lì perché non attengono all'ordinamento la giustizia ma proprio all'ordinamento civile
Quello che più mi ha colpito mi ha commosso di leggendo il libro
Di rivederlo
Non mi come avvocato di vederci come avvocati un po'
L'immenso tortura perché c'è una caratteristica che un po'ci accomuna tutti cioè quella della solitudine
Cioè noi siamo fondamentalmente soli con i nostri pensieri quei pensieri dei nostri
Assistiti ce ne facciamo carico i
Ed è mi ha ricordato molto
Quello che fece Tortora perché Tortora nella solitudine del carcere si fece carico dei pensieri non solo suoi anche dei tanti tanti
Sconosciuti che erano in carcere e di questi pensieri poi se mi fece portatore anche successivamente negli anni successivi
Nella sua battaglia
I
è una battaglia culturale quindi importante però quando sento
Scusate un piccolo inciso quando sento chi sentito dire in passato noi siamo una minoranza culturale
Se è una constatazione di quello che accadeva poteva accadere dieci quindici anni fa
Va bene ma se è una costatazione di quello che e ha dell'attualità o peggio ancora un auspicio
Mi preoccupa un pochino perché noi dovremmo cercare di essere invece cultura nel Paese devo dire la verità verso non per fare sono un po'di autocelebrazione però devo dire la verità in questi ultimi tempi
E quello che è stato fatto perché proprio oggi Francesca ricordava che recentemente sono stati a Potenza
Per la presentazione del libro ma poi per un incontro liceo scientifico restato veramente
Entusiasmante come dire non solo l'interesse dei ragazzi che sono rimasti tutto il tempo lungo tempo della presentazione ma soprattutto le domande che poi hanno posto a Francesca che testimoniavano non solo l'interesse ma anche una certa conoscenza
Di tematiche in mille volte riteniamo che siano un po'di nicchia in realtà non
Diciamo almeno le nuove generazioni alle nuove generazioni interessano molto ed è anche quello test viene fatto attraverso il MIUR parlava anche prima Roberto cioè con questa continua sinergia con le scuole
E
Nel libro vengono trattati tanti temi io mi piace dire che sono quattro le grandi arie
I grandi temi primo diciamo alla denuncia del rapporto burocratico che ha spesso la giustizia con i cittadini
Poiché l'altro teme lo sbilanciamento del potere dell'equilibrio tre del potere tra potere politico e quello giudiziario perché prima spesso si dice che con Tangentopoli si ha avuto questo squilibrio questa frattura definitiva ma in realtà a mio avviso già all'epoca con il caso di Enzo Tortora perché sia chiede questo perché la politica tranne Ferrari
Come abili casi come quelli di radicare appunto non seppe reagire
E altre tematiche sono attualissime quali quello appunto della
Insensatezza del carcere soprattutto il carcere
Come del della custodia cautelare come dell'abuso la custodia cautelare addirittura la custodia cautelare come mezzo di acquisizione o addirittura come accaduto nel caso Tortora di formazione della prova
E infine è stato anche il primo caso di processo mediatico caso più eclatante
Che con forti responsabilità del mondo dell'informazione perché stimolarono quello che è stato anche forse il primo caso di invidia sociale perché Enzo Tortora era un personaggio famoso era conosciuto da tutti i mezzi d'informazione nel libro trovate alcuni articoli terribile di alcuni giornalisti dell'epoca
Stimolarono molto questa invidia sociale gli ho
Mi piace ricordare Giandomenico al congresso ha detto che noi anche attraverso la battaglia
Che ha coinvolto tanti noi per la separazione delle carriere abbiamo dimostrato di essere una comunità politica
Gli oggetti solitamente andare oltre l'invisa abbiamo dimostrato oltre che essere una comunità politica anch'io sono una comunità culturale perché l'unione come dice sempre il presidente dentata una realtà molto complessa
Molto viva molto complessa di cui tantissimi a danno il loro contributo
Visto che l'ho citato dopo questa brevissima premessa anzi scusate mi sono un po'dilungato rispettare i tempi do la parola proprio a Giandomenico che diciamo tra le tante cose il segretario della Fondazione Enzo Tortora grazie
Dunque io ho seguito la vicenda di Enzo
Muovendo i primi passi della mia
Carriera di avvocato io sono diventato poi allora era procuratore legale
Nell'aprile dell'ottantatré penso viene arrestato nel giugno dell'ottantatré
E e quindi ho avuto come una specie di imprinting diciamo così comunque con
Con un processo
Ovviamente
Anomalo per la sua violenza
Ma ho ricordi naturalmente fortissimi dell'aria che si respirava in
Quella vicenda giudiziaria in quell'aula bunker
Insomma i ricordi sono diventano vivissimi quando si dissentono solo alcune
Delle mostruosità che sono raccolte negli atti di quel processo noi ci diciamo sempre
E forse ci riusciremo ora che stiamo cominciando a raccogliere fa un po'di risorse economiche per questo noi dobbiamo pubblicare gli atti di quel processo dobbiamo renderli notti perché occorre farsi delle domande che la domanda e al di là delle emozioni
Come Messia puntuto a cadere quello che è accaduto
Questo il tema che pone il processo Tortora
E quindi rispondendo a queste domande capire e scoprire che quel processo non ha fatto altro che rendere evidente nella forma più estrema
Diciamo le patologie
Della cultura giudiziaria di questo Paese
E quindi rendere evidente all'estremo che cosa accadde quando uno Stato non rispetta le proprie regole
Perché non è accaduto null'altro che questo
Con una serie anche sorprendente di coincidenze
Ma quando voi ascoltate chi di voi non
Conosca la vicenda nel dettaglio
Che vi sono stati quindici pentiti che hanno accusato tuttora io sono convinto che dentro di voi
Vi direte
Ma come è possibile
Che quindici persone accusino
Senza un motivo
In fondo avrete recepito che le parole del procuratore generale in Corte d'Appello avessero una loro forza quando abbiamo quindici nella motivazione della sentenza
Perché non sapete che i pentiti che accusarono Tortora
Furono portati tutti nello stesso luogo
Che non era un carcere ma era una caserma dei carabinieri la caserma Pastrengo
Tutti i detenuti d Italia
Chi si rendevano disponibili
Ad accusare Enzo Tortora venivano e vennero raccolti in un'unica in un unico luogo fisico
Non detentivo una caserma
Nella quale si potevano incontrare liberamente e questo prima di rendere le dichiarazioni che vennero raccolte verbale
Per sgomberare il campo da qualunque dubbio che potesse residuare è giusto che si sappia
Perché se noi abbiamo avuto fino a un anno fa qualche mese fa un presidente dell'Associazione nazionale magistrati che dice che un imputato assolto è solo un colpevole che l'ha fatta franca
Queste sono state le parole di Piercamillo Davigo
Ebbene che voi sappiate
Che i pentiti accusatori di Enzo Tortora
Gianni nell'uso detto il bello
Ha dichiarato in un'intervista all'Espresso
Quindi oltre il giudicato penale ha dichiarato
Di essere schiantato da
Dal rimorso
Di aver inventato tutto
E ha spiegato perché
Perché ci veniva fatto comprendente
Che avremmo guadagnato vantaggi
Tentativi straordinari se avessimo dato un contributo accusatorio ad Enzo Tortora
Dunque noi non abbiamo quindi solo la conferma anche dalla diretta voce dell'accusatore principale
Che fu una calunnia ma ci viene spiegato il meccanismo
Ora questo meccanismo come può essere accaduto del tutto impunemente
E come può essere accaduto
Che è un fatto di questa abnorme gravità
Non sia
Subito balzato all'attenzione
Per la cronaca giudiziaria
Perché è un fatto eclatante anche un bambino capisce se ometto quindici persone tutte insieme che parlano tra di loro poi forzo quindici persone che mi accusano
Le accuse erano tutte seriali c'è ripetitive sì ricordo si diceva che anche a me risulta fedelissimo su Milano è tutto così
Come è potuto H Day regge un Pubblico ministero vada a fare era ancora vecchio rito era ancora vecchio rito naturalmente siamo ottantatré ma stiamo parlando di principi fondamentali bada a contestare la prova
La prova principe cioè Enzo Tortora perciò dicevo anche le coincidenze incredibili perché come si dice
La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo quindi
Trovi una agendina dove c'è un signore che si chiama Enzo torto una
E io che ho visto quella gentile e l'ho letta vi assicuro che si può leggere tranquillamente Enzo Tortora è scritto a mano si può leggere il suo Tortora
Ma c'è un numero di telefono senza il prefisso
E gli inquirenti vanno a interrogare Tortora e gli dicono come avete sentito quelli sono atti del processo ma degli atti sono ancora più espliciti come dicono come mai il suo numero di telefono nessuno
Enzo la prima cosa che fa e dice quale il numero di telefono mi dica qual è il numero di telefono e gli dicono non ce lo siamo portati non abbia fiducia avete sentito nell'efficienza dei nostri uffici lasci perdere non l'abbiamo con noi non glielo posso dire mediastinica come mai il suo numero
Come può come possono accadere queste cose norme
Lo avete sentito e lo avete capito dalle dal contenuto delle requisitorie prima di marmo in primo grado
E di Olivares in secondo grado
E potuto accadere perché si è verificato un meccanismo che è frequentissimo nelle vicende giudiziarie
Soprattutto quelle diciamo di esposizione pubblica politica mediatica
Commette un errore perché qui nessuno immagina
Scenari complottisti ci che pure sono stati immaginati commetto un errore
La difesa dopo una ventina di giorni pur bravo vincolando nel buio Minniti prova
L'errore
Cioè la storia di centrini
Che a Portobello
Erano stati mandati dal detenuto il cui ghost writer era questo panico calunniatore paranoide tale dichiarato da una perizia psichiatrica nel processo di calunnia
Per il quale era stato condannato definitivamente prima di rendere dichiarazioni ai su tutto
Cioè si crea una situazione si determina un errore una grave leggerezza
Ci si rende conto dell'errore ed ecco il punto
Si difende l'errore investigativo
Questo è il processo Tortora
Si difende fino all'inverosimile
Fino a profili ben oltre la responsabilità civile
Che noi azionando no
Io vi invito a leggere nel libro nota non perché abbia concorso scriverlo perché fu fumo io Vincenzo zero zero comincio ora professore ordinario
Di diritto civile all'università e io mi occupai da naturalmente dalla ricostruzione delle vicenda penale fumo i redattori i difensori di Enzo nell'atto di resti citazione per responsabilità dei magistrati che lo avevano ingiustamente accusato e condannato
Noi fummo denunziati per calunnia
Noi siamo stati
Allora si diceva imputati di calunnia
Per un anno e mezzo giovani procuratori
Anche un po'intimoriti devo dire alla fine
Per un anno e mezzo e nella causa civile la nostra imputazione fu utilizzata per chiedere la sospensione dalla causa civile ucciso gli avvocati
Con un atto di citazione che venne notificato dopo aver atteso la morte di Enzo perché non si ebbe il coraggio morale di notificare un atto di citazione per danni alla persona di Enzo Tortora agonizzante in quei mesi si attese la morte maggio
Per poi notificare hanno in difensori estensori dell'atto di citazione l'imputazione per calunnia in un concorso del diciamo così cornici deceduto
Cioè sono cose che fanno rabbrividire siete raccontiamo ma sono avvenute in questa Repubblica
E solo e hanno prodotto l'encomio del Consiglio superiore della magistratura nei confronti di quei magistrati
Sono stati come spediva ricordato tutti promossi con encomio
E nessuno ha più a a più discusso perché la la causa civile fu fatta l'eccezione di incostituzionalità della legge Vassalli fu ritenuta l'incostituzionalità
Dopo quattro anni abbiamo capito la Sonata abbiamo abbandonato la causa
Allora come è potuto accadere
Perché il processo diventa un luogo di scontro non più di giudizio di un fatto
Ma di affermazione di un potere che non tollera di essere messo in discussione
Non c'è niente di retorico in quello che dice penso io sono colpevole di essere innocente
è esattamente questo
E non si può accettare che questa dichiarazione di innocenza diventi oggetto addirittura di una iniziativa politica di una candidatura di una elezione di un consenso attorno a questo
Il giudice estensore della sentenza della Corte d'appello di Napoli è stato
Crocifisso
Guardate che l'atto di citazione che davvero vi invito a leggere perché la ricostruzione
Dettagliata della vicenda è stato tutto da noi redatto sulla base della sentenza della Corte d'appello che è una sentenza di una durezza impressionante
Dove descrive in modo diciamo a a un pelo dal dall'essere esplicito il dolo degli investigatori
Solo un'incrollabile
Convinzione nella certezza della nella nella colpevolezza di Enzo Tortora poteva consentire di non verificare che non fu fatta nessuna verifica
Non è mai stato non è mai stato
Non si è mai andato a vedere un conto corrente di Azimut
Non c'è mai stato un pedinamento Jenson quando era ancora libero c'erano non si è fatto nulla di tutto questo nel quando pan di codice io facevo mentre Ambar scrivevo non si è mai fatto un controllo se fosse veramente in quel carcere in quel momento
Se nell'uso fosse veramente come diceva di essere in quell'altro momento quando finalmente lo so la corte d'appello
Finalmente lo fa la corte d'appello in ufficio
Dice ma questo ma era veramente detenuto lì no
Ma quest'altro stava lì non era lì
Fu allora che cos'è un incubo non è un incubo
Sono i meccanismi incontrollabili ho finito
è e come posso dire il volante che scappa di mano
Quando
I custodi della legalità
Diventano i megatoni della legalità
Allora
Noi siamo come avvocati depositari di un compito
Sociale
Noi rappresentiamo coloro che devono esprimere
Imboccare questi diritti e la loro tutela è la cosa diventa molto difficile perché non non difendiamo sempre Enzo Tortora
Non difendiamo sempre delle persone che si dimostreranno innocenti
Ma c'è un solo modo perché le regole siano rispettate nei confronti di Enzo Tortora
Che siano rispettate anche nei confronti del peggiore dei criminali
Noi abbiamo il dovere di far capire con tutte le nostre forze questo nostro impegno associativo culturale
Politico abbiamo il dovere di far capire che la giustizia non ha nulla a che fare con il tema innocenza colpevolezza
La giustizia a che fare con il rispetto delle regole processuali
E le regole processuali si rispettano con tutti con Enzo Tortora e con il più feroce dei criminali
Comunico riflusso
Si rispettano le regole
E chi è che va lì dice mentre in un riflusso oggigiorno tassista che diceva mi auguro che lo impallinano eccetera eccetera perché per carità poi siamo tutti cittadini no che diamo un giudizio chi è che dovrà andare a dire a vedere se se l'ordine l'ordine d'un'ordinanza di custodia cautelare
E sottoscritta dal giudice
Se i termini sono stati rispettati noi
è un compito terrificante
Ma l'unico modo perché non si ripetano i casi tuttora chi si ripetono silenti
Ma non commettiamo l'errore di pensare che il problema è solo quando viene condannato un innocente perché qui non avremmo capito il caso tuttora il caso Tortora non è un problema
Di difesa dell'innocenza il caso Tortora è un problema di rispetto delle regole e noi stiamo lì per questo
Grazie io passerei la parola
Francesca nel corso di quello dell'open day in cui fu o
Messinscena riterrei citarla di Emanuele Montagna che ha proposto mi ha pregato di salutarmi salutare tutti ci teneva particolarmente esserci ma per impegni suoi professionali non è riuscita a esserci proprio nel corso di quello pendenti
Francesca parlando con un beniamino delle lettere
Che appunto Enzo Tortora ha scritto dal carcere
Ha fatto nascere appunto con Beniamino vigeva di questo libro e allora passerei la parola a lei le do atto il microfono questo qua
Se serve anche questo per
Che ringraziamo sempre radio radicale per la sua costante attenzione presenza e attenzione sui temi della giustizia l'unica altra politica vicenda Giorgio sì il questo libro lettera Francesca è dato proprio devo dire subito dopo questa rappresentazione teatrale eravamo Arduini la registrazione avvenuta proprio a Rimini
Quando dopo questa rappresentazione salimmo sul parco io sul palco io e l'avvocato Della Valle che era del collegio di difesa di Enzo
E io in quell'occasione lessi un pezzetto di lettere alla fine Beniamino Minnucci venisse ma perché non pubblichi queste lettere io dissi ma non sono consegni sono lettere tritate non ci pensa minimamente
E invece lui ha saputo quindi rimettermi quel seme del dubbio per cui tornando a casa ho cominciato a leggere queste lettere
E ho detto beh forse vero Enzo stesso in alcuni passaggi sembrava suggerirmi renderle pubblica tanto per avere uno strumento di battaglia politica e siccome questo libro Infascelli quando poi ho pensato di introdurre le lettere di Enzo con una lettera scritta da me angioletto punto gli scrivo ho incontrato dei nuovi cari amici che hanno assunto te
Nella tua vicenda come simbolo del loro impegno politico per una giustizia giusta
Sono gli avvocati dell'Unione camere penali guidati da Beniamino Miglio uccisi e con loro mi sento un leone
Sono certa che ti sarebbe piaciuto incontrarli conoscerli e discutere con tutti i loro con gli anziani ma anche con i più giovani quelle che nel mille novecento ottantatré andavano all'asilo
Ma soprattutto ti renderà felice sapere che sono tutti quanti impegnati nelle battaglie attaccare
La separazione delle carriere la responsabilità dei magistrati la civiltà delle carceri la lotta al quotidiano è sempre più invasivo processo mediatico insieme avreste fatto un bel volto
Beh io credo che leader dove ci vede Enzo sarà contento perché forse ancora non abbiamo fatto il botto finale però qualche petardo l'abbiamo fatto
Scoppiare mi riferisco soprattutto alla raccolta delle firme per la separazione delle carriere ma mi riferisco soprattutto a questi incontri che io con voi con le camere penali davvero ormai quasi di tutta Italia
Io qui vedo voi siete tutti giovani quindi forse di entrate in quella categoria che nel mille novecentottantatré andava all'asilo ma mi fa piacere
Il compì condividere con voi questa vicenda di Enzo e voglio sperare proprio per la vostra giovane età che possiate fare tesoro di queste portarla avanti per raggiungere quell'obiettivo fondamentale che uno Stato di diritto perché tante cose sono state dette quindi questo mi permetterà di essere Breve ma se voi credete il libro Io sulla copertina
Ho voluto una frase devo dire contro il parere di molti perché sembrava una frase molto forte che è una frase presa da una lettera di Enzo che dice
Solo i taxi i solo i bimbi tazzine i magistrati non rispondono dei loro crimini in effetti nel caso di Enzo nessuno appagato ma temo Aime in nessun altro caso e quando che mi si dice e e mi è stato detto
O chessò da Caselli per esempio all'epoca era direttore del DAP che l'errore giudiziario è fisiologico oppure quando il dottor Cicala che all'epoca era invece presidente dell'Anm mi disse a Berna in Italia ci sono tre gradi di giudizio primo poi giustizia è fatta ecco non ci si rende conto che l'errore giudiziario è qualcosa che non ci porta indietro le lancette dell'orologio della vita di una persona un errore giudiziario e come uomo su un anni che colpisce la vita di una persona e ne distrugge tutto mi distrugge la credibilità l'onorabilità alla reputazione il lavoro la vita la famiglia gli interessi
Tutto i figli
Tutto avviene distrutto e quando poi dopo magari cinque mesi un anno due anni dice no hai sbagliato non è più colpevole ad essere innocente beh quella vita e provata basterebbe vedere io come fondazione messe votanti di casi di errori giudiziari dove le vite sono proprio stravolte perché sono da ricorso alla Psicologia perché non ci si fa a a superarlo da solo ma tornando al concetto di crimine nel caso di Enzo fu molto di più di un errore
Fu proprio un crimine e
Riprendendo un po'e quindi raccontando
Quello che è stato già un po'delineato nella drammaturgia di Emanuele Montagna Enzo viene accusato da questi due pentiti uno appunto Pasquale Barra detto animale era uno che nel carcere di Badu e Carros aveva ucciso a pedate nella pancia Francis Turatello e poi mi aveva anche morso le viscere l'altro invece era molto più sottile pensava di essere no da una penna felice si definiva segretario di Raffaele Cutolo e si chiamava si chiama Giovanni
Talmudico Giovanni panico come diceva
L'avvocato Caiazza era stato condannato pochi mesi prima dell'inizio della sua collaborazione con i magistrati di Napoli
Dal tribunale di Livorno perché definito schizofrenico paranoico con manie di protagonismo perché aveva accusato due guardie penitenziarie nel carcere di Pianosa dove era detenuto
Di corruzione e l'accusa era supportato da tutto un marchingegno che lui aveva costruito e cioè si era fatto dare da queste due guardie penitenziarie il loro orologi con la scusa di pulirlo dalla polvere
Aveva invece preso conto del rassegnato il numero
Di serie poiché li ha restituiti dopodiché è andato al del magistrato di sorveglianza e gli ha detto che loro sono corrotti io gli faccio dei regali in cambio dei favori che mi fanno ultimamente gli ho regalato questi orologi e queste numero di serie
Per fortuna il tribunale di Livorno non ha creduto a queste menzogne e quindi ha condannato tanti qualora lo dico a voi che siete avvocati e che quindi con i magistrati ci lavorate quotidianamente io forse come il procuratore rispetto a questi due personaggi prima di prenderli come come veri come sinceri collaboratore della giustizia avrei ha avuto un attimo di prudenza in più ma c'è un altro elemento che in fa per riflettere e cioè che questi due farabutti hanno comunque cominciato a collaborare con la giustizia marzo dell'ottantatré ma il nome di ieri insomma fanno a giugno cioè tre mesi dopo
Ora anche questi sospetto Enzo in quel periodo tutti venerdì sera era su RAI due con Portobello una trasmissione che faceva davvero ventotto milioni di telespettatori allora se io sono un collaboratore di giustizia per conto che vuole inchiodare la camorra e io come dire un compagno di di malefatte un nome famoso come Enzo Tortora lo dicono lo ricordo dopo tre mesi forse l'avrei detto come
Numero uno come primo personaggio però anche questo non conta niente Enzo viene arrestato il diciassette giugno dell'ottantatré
Con una spettacolarità degna di miglior causa con le sirene le macchine che partono a tutta velocità viene portato nella caserma dei carabinieri di via in Selci gli viene tenuto fino alle undici
Quando cioè scatta allora sindacale per permettere agli operatori della RAI di andare a riprendere l'uscita di Enzo con i ferri in mano e per permettere la durata di questa sceneggiata ammettono la macchina
Della traduzione il cellulare della polizia penitenziaria a cento metri di distanza pensavano forse che entra si sarebbe nascosto il viso le mani invece Enzo sollevò queste braccia con i ferri non le manette i ferri ai polsi invitando tutti i giornalisti a dire seguite questo processo perché è una vergogna
Enzo aveva già capito che non era uno scherzo aveva già capito che non era un errore aveva già capito che gli sarebbe stata lunga e difficile
Portare avanti a la la sua battaglia per a bere il pieno riconoscimento della sua estraneità
Viene portato in carcere a Regina Coeli e soltanto sei giorni dopo cioè il ventitré giugno dell'ottantatré lui ha la possibilità di incontrare questi due
Inquirenti che si chiamano appunto Lucio Di Pietro e Felice Di Persia
In questo primo interrogatorio
Gli contestano come avete sentito nel nello spettacolo perché in effetti riprende tutti gli attivi contesta non poche cose la cosa più importante è questa lettera che parla di roba
Che parla di roba non restituita e quindi di danno che va
Di di di di rimborso che va
Affatto l'interprete al questa lettera l'arma consegnata Tampico ai due magistrati e il significato che panico da questa lettera è che la roba era la droga
E che era una partita di droga che Enzo non avrebbe pagato per cui si chiedeva il risarcimento
Quando leggono questa lettera naturalmente i due procuratori sono convinti di aver fatto
Il i loro blitz magnifico fra l'altro va detto che appena fu arrestato Tortora
Il maxi blitz di Napoli che aveva portato già ottocento il più arresti diventa semplicemente il caso Tortora e con l'arresto
Di Enzo dimostrando questi due signori di essere esemplari di non temere il personaggio famoso il personaggio popolare furono definiti i Maradona del diritto
All'epoca siamo nell'ottantatré Maradona aveva portato il Napoli a vincere lo scudetto per cui furono ripresi
Da tutti settimanali mentre giocavano a calcio nei loro sport preferiti o mentre passeggiavo insomma diventano subito anche loro
Popolari
Questa torno alla lettera di tanti coppia questa interpretazione e quindi questi signori sono convinti di averlo impugno se non Kenzo
Porta il fascicolo in chi ero della corrispondenza glielo consegna ma soprattutto di far leggere
La lettera che è in corso aveva inviato in risposta a questo innanzitutto il corrispondente non era tardi com'era questo Domenico Barbaro che era compagno di cella con Giovanni tali dico
Domenico Barbora aveva fatto dei degli ultimi dei centrini all'uncinetto diaframma andati a Portobello perché venissero messi in vendita
Sì sì ma arrivano e quindi non ci fu questa possibilità
I in una lettera che però per conto di Barbero scriveva panico c'è pure la richiesta del risarcimento e quindi o della restituzione della roba che poi erano i centrini entra nella sua risposta dice gentile signor spargono mi dispiace di quanto è accaduto ma ho già incaricato l'ufficio legale della RAI perché le vengano risarciti ottocento mila lire i centrini che sono state a quel punto naturalmente l'unico appiglio l'unico relitto sul quale si aggrappavano per non affondare
Crolla e quindi avrebbero a quel punto dei magistrati onesti dei magistrati in correnti dei magistrati imparziali dei magistrati
Che applicato il diritto avrebbero dovuto dire signor tortellacci scusi abbiamo sbagliato
Invece no
Lì inizia il crimine lì inizia il crimine giudiziario che vuole che sia a tutti i costi colpevole e insonnia piena consapevolezza in una lettera Enzo mi dice
Mi scrive ciò che a loro preme a loro un budget alloro è indispensabile e costruirmi delinquente il no in modo frugando nella pattumiera delle lettere anonime in preda a una diabolica frenesia
Io sono comprendimi la ragione stessa della loro immensa e credo Stoney da retata nazista ora devono giustificarla e avidamente cercano le prove prima le manette e poi letto
Le prove quindi inizia il crimine e non credo di usare una parola esagerata perché a quel punto nella volontà di renderlo colpevole sanno benissimo che prove non non è trovano non ce ne sono perché il suo era non solo l'estraneo a tutto questo
Mario Di fanno quindi avevano buttato addosso però anche una persona perbene per cui non avvenga cadaveri nell'armadio non aveva multe non pagate non aveva il minimo di evasione fiscale
Non aveva nulla e quindi a quel punto le prove bisognava costruirle
Con l'aiuto di due elementi i giornalisti bisognava convincere l'opinione pubblica che Tortora non era questo dottor Jekyll and Health l'uomo dei buoni sentimenti del venerdì sera
Lei era invece mister RAI ed era questo camorrista spacciatore di droga e quant'altro
Con l'aiuto della stampa che ha dato il massimo nel suo peggior nella sua peggiore espressione nel libro ho voluto raccogliere alcuni spunti di questi alcuni tratti di queste
Cronache intitolato proprio giornalismo antropofago per chiamare le cose con il loro nome ci sono dei saggi impressionanti tutto
Questo con grandi firme dalla Camilla Cederna la Lietta Tornabuoni la signora dei buoni sentimenti della stampa la per la signora
Torinese
E tutti questi
Racconti vengono poi su gemellati da un bellissimo articolo che scrisse Vittorio Feltri il giorno più quando poi la condanna dove Vittorio Feltri racconta di come tutti questi giornalisti ridevano
Insieme nel volte il Volturno a Napoli
E quindi si confrontano le dicevano ma tu vai domani all'udienza io non ci posso andare panni racconti allora ma che scriviamo macché intitoliamo quindi anche le cronache venivano concordate
Anche loro decise hanno cosa scrivere per rendere colpevole Tortora e tutta l'inchiesta di Enzo ha avuto dei titoloni
Sulle prime pagine dei giornali che faceva dire agli avvocati della difesa non gli atti li andiamo a prendere in edicola non in procura perché titoli strappa a Tortora ammette ho conosciuto Turatello Tortora lucrato sui fondi dei terremotati dopo che aveva raccolto più di due miliardi di lire delle vecchie lire
Per i terremotati dell'Irpinia però poi tutte le cose crollavano perché per fortuna
Per esempio questa della i fatti del del di aver lucrato sui fondi dell'Irpinia come inchiesta fu affidata a Milano dove c'era come il procuratore Francesco Di Maggio il quale in un mese Fini sciolse il tutto in vista ma no e tutto a posto addirittura Zamberletti l'onorevole Zamberletti padre della protezione civile che si era fatto carico era allora nascere dalla Protezione civile
Andò a testimoniare anche d'inverno ha ricevuto tutti i soldi raccolti
Anche con gli interessi bancari quindi la cosa si dissolse ma che tutto questo durante questo percorso quando appunto le accuse cadevano come dei birilli
Pensate che qualcuno abbia detto per forza avesse punito è arrivato il momento di finirla perché non ce la facciamo no io il rischio più Nolt riuscivano a trovare un elemento di accusa vera nei confronti di Tortora più sì accanivano e accanto quindi alla stampa
Non stavo dicendo di Vittorio Feltri quindi che racconta di questi giornalisti prima scritto questo pezzo che sempre pubblicato io spero vogliate leggerlo
Dove alla fine racconta di come al momento della condanna di Enzo siccome il nome di Enzo tardava ad arrivare e uno disse vedrai che l'hanno assolta mi toccherà andare in giro con i baffi finti perché avevano fatto le scommesse
E quando invece poi il presidente stanzone Luigi Sansone pronuncia il nome di Enzo con la condanna a dieci anni
Ci fu quasi uno la da stadio c'è qualcuno strinse i pugni per la soddisfazione e racconta Vittorio Feltri
Che la sera andavamo tutti quanti a brindare alla faccia di Tortora anche queste un giornalismo che incide nella vita e nella morte
Di una persona e se sapessero il male che hanno fatto a se stessi per la loro professionalità ma soprattutto a un innocente dicevo accanto alla stampa l'altro elemento forte come diceva l'avvocato Caiazza fu quello dei collaboratori di giustizia cioè se io non ho prove perché
Non ce ne sono a quel punto debbo affidarmi alle a fandonie alle accuse costruite di questi che furono quindici più i due iniziali più Barghouti il sedici diciassette diciotto insomma
Tutti questi anche loro rinchiusi in un palazzo che era la caserma Pastrengo dei carabinieri e dicevano accenni aperte
Solo tenendo sottostare Angiola procura perché per mantenere fede alle accuse contro Tortora chiedevano in cambio dei cibi prelibati dei vini e di un certo valore e anche la compagnia femminile qualora non fossero stati accontentati nelle loro richieste loro avrebbero ritirato le accuse contro Tortora anche questo se ci pensate
Che un ma un manipolo di farabutti tenga in ostaggio
Sotto ricatto una procura un tribunale mi pare davvero da Paese civile altro che da dittatura o quant'altro eppure è avvenuto anche questo
E questi diciotto sedici diciotto pentiti furono lo l'elemento
A sostegno della condanna Enzo a dieci anni perché il presidente Luigi Sansone disse beh sono dichiarazioni concordanti e quindi hanno valore probatorio
Ma non ha detto che vivendo insieme si confrontavano essi scambiavano le informazioni su che cosa bisognava dire per non entrare in contraddizione cosa che invece come è stato già detto
è stato poi fatto nel processo di appello dove il giudice a latere Michele Morello
Che è l'unico che di tutta la storia che non ha fatto carriera anche questo va detto chissà perché l'unico magistrato perbene non ha fatto carriera
Ma il ma di il il giudice Michele Morello fa nella sua ricostruzione proprio quest'atteggiamento dei
Delle dichiarazioni dei pentiti dicendo anche voi abbiamo cercato di riportare le loro te dichiarazioni nel tempo e nello spazio ma non coincideva
Nulla e quindi sulla dichiarazione dei pentiti è stato condannato Tortora sulla dichiarazione dei pentiti Tortora è stato assolti mai né quello che dicevo prima l'orologio della vita non torna indietro
Enzo è vero è stato un grande ed saputo fare di cui sul suo caso una battaglia politica
Enzo nel al marzo dell'ottantaquattro fu chiamato da Marco Pannella il quale Pannella gli propose di candidarsi con i radicali aperta alla alle elezioni europee
E mi ricordo che Enzo e gli disse Marco tu sei pazzo a chiedermelo ma io sono ancora più pazzo ad accettare e anche contro il parere di qualche benpensante il primo anche lo stesso Enzo Biagi il quale per carità fu l'artefice dell'appello e se fosse Toni e se fosse se Tortora fosse innocente ma non vedeva bene questo connubio con Pannella invece di inizio un'entusiasmante battaglia politica il samba capito
Che non era più tanto un problema di giustizia ma era soprattutto un il momento di fare una denuncia nelle sedi istituzionali delle distruzioni del nostro sistema dal libero convincimento del magistrato dalla mancanza di responsabilità perché nessuno
Paga degli errori e dei suoi atti dalla separazione
Delle carriere se ci fosse stata una separazione delle carriere il presidente Luigi Sansone non avrebbe scritto una sentenza di condanna già al momento
Dell'arresto perché questo che è successo
La lettura della sentenza di condanna che viene fatta il diciassette giugno del mille novecentottantacinque in effetti era stata già scritta il diciassette giugno del mille novecentottantatré
Perché torno a parlare di crimine il crimine andava consumato fino in fondo Enzo doveva essere assolutamente condannato non si poteva tornare indietro e quindi Enzo ha fatto questa sua bellissima battaglia andò al Parlamento europeo prendendo ma tantissimi voti anche un po'più di Darko Pannella questa cosa Marco non fece molto piacere andò in al Parlamento europeo e dopo e lì in quella sede denuncio
Le disfunzioni della delle carceri italiane appunto della mancanza di quelle norme di garanzia quando fu condannato Bruni
Si dimise si dimise davvero con delle parole nobili perché Enzo non si è mai scagliato contro l'intera magistratura ma soltanto contro quei magistrati che come diceva Enzo disonora hanno la toga che indossano si è dimesso
Dicendo anche però io torno in galera torna in carcere ma sarò più libero di chimici ha mandato e anche in carcere quando tornò poi consegnandosi alla giustizia prima della sentenza d'appello di assoluzione torno agli arresti domiciliari e continuo la sua battaglia dominando AN quella bomba al cobalto che gli era scoccata dentro che non era altro che quel tumore che poi lo ha ucciso
Lui ha dominato quella bomba perché aveva degli appuntamenti irrinunciabili
Doveva appunto portare la battaglia nelle sedi istituzionali il suo grande sogno era quello che la politica italiana potesse fare una riflessione su quanto gli era accaduto e potesse davvero risanare lo status quo
Voleva assolutamente avere la conferma della sua completa estraneità con un'assoluzione piena che fu confermata poi in Cassazione
Voleva ritornare a Portobello dal suo pubblico e dire dunque dove eravamo rimasti
Doveva portare a termine la battaglia sul la raccolta firme sul referendum per la responsabilità dei magistrati referendum vinto alla grande sessantasette per cento di votanti ottantacinque per cento
Dissi vinto alla grande va tradito ahimè da una pessima inadeguata quanto inapplicata la legge fatte queste cose il diciotto maggio del mille novecentottantotto Enzo
E morto e credo
Non è neanche necessario sottolinearlo che molto duro pensare che si possa in un Paese democratico in un Paese civile morire di mala giustizia eppure questo è successo
Ho trovato recentemente voglio chiudere con questo uno scritto di Enzo
Molto riverenza aveva una bellissima scrittura aveva la capacità di raccolta di scrivere raccontando immagini
E dopo una lunga mi sarebbe piaciuto leggerla tutta ma è troppo lunga allora vi dico solo questo finale ma e dice
E l'uomo si riferisce a un magistrato che parlava di una giustizia impegnata sul fronte era il fronte della contro la criminalità non a torto
Si tratta di fronte in terminologia militare
è una giustizia per campagna giustizia all'ingrosso che può concedersi tutto anche il massacro del diritto in nome della nobiltà del fine
Machiavelli
Un Machiavelli letto alla maniera peggiore
Arriva in certe procure e con le sanguinose scorciatoie dei pentiti fa strage di civiltà giustizia di guerra dunque e quindi plotoni di esecuzione
La mia pallottola era già in canna dal diciassette giugno mille novecentottantatré
Anzi da qualche mese prima mentre lavoravo spensierato onesto e felice
Quello che avete fatto a me signori napoletani enorme ma non tanto quello che avete fatto di me ma dentro di me
Senza il morto ma è rimasto Ingram del Duomo un grande esempio uomo perbene e come disse lunghi lui era innocente tanti altri no
Grazie Francesca
Se il primo azionante un'che
Ogni volta promozione sia il più forte io ringrazio Roberto ventisette pagavano per Busto Arsizio concetto danni megawatt diamo non ho rinunciato a far intervenire di nuovo per lasciare un po'più di tempo presidente degli uccelli conclusioni dietro gli ho chiesto mammo
Declinato
Quindi sono senza indugio possono farlo al presidente per le sue ma intanto grazie per l'invito alla Camera penale di Busto Arsizio e quindi al presidente aventi responsabile della scuola credo anche degli altri amici presidente della camera penale Giacomo Paola campo Rimmel Patrizio Esposito di Varese che ringrazio anche per la loro presenza
Perché abbiamo
Un po'
Diciamo forzato ma termine forse non è neanche esatto abbiamo chiesto con
Vivace fermezza
A Francesca Scopelliti di
Pensare se fosse corretto o meno pubblicare queste lettere perché da quegli stralci da quei momenti che avete un po'vissuto anche voi oggi anche se poi dal vivo sempre molto meglio
Io avevo compreso che si trattava di naturalmente di lettere private quindi ci voleva uno sforzo di generosità
Per renderle pubbliche ma contenevano anche degli spunti e degli esponenti delle riflessioni che non erano per nulla private riguardavano tutte se voi vorrete leggerle comprenderebbe come quelle lettere sono di grandissima attualità
Sembra che il tempo non sia trascorso anzi sembra che il tempo sia trascorso inutilmente
La la condizione delle carceri
Il giudice collega del Pubblico ministero
La
Mancanza di
Senso in alcuni casi per la custodia cautelare in carcere che ancora si chiama nella nostra Costituzione
Carcerazione preventiva no con una idea molto forte deleterio purtroppo ormai l'ho letta per cui posso ricordare anche i processi del Codice inquisitorio una volta la libertà era provvisoria conti mettevano fuori dice Lotito alla libertà provvisoria perché era un momento
Poi poi ritorni dentro che la presunzione di non colpevolezza e anche ieri per il bel convegno a Firenze organizzato da Università di Firenze qualcuno ha insistito che non è presunzione di innocenza e presunzione di non colpevolezza
Dimenticando che la Costituzione precede nuovo Codice di procedura penale invece nella dobbiamo chiamare proprio presunzione di innocenza con presunzione di non colpevolezza perché di questo si tratta
E però nel nostra Costituzione abbiamo appunto questa questo richiamo alla carcerazione preventiva e dicevo c'era c'era questo così come c'era anche il fatto che il processo delle volte dura troppo a lungo
C'è stato chi ha voluto allungarlo ancora allungando i termini di prescrizione
E quindi leggendo quelle lettere poi rendere conto di quella attualità cioè l'immagine che ha ricordato Francesca di questo di questo uomo che mostra il Ferri ma sia chiaro anche se non li avesse mostrati luglio avrebbero ripreso il loro perché era stato fatto un'imboscata per andare per l'andar per andarlo ad arrestare in quel momento c'era la stampa presente si voleva che si vedesse perché è un esempio perché l'arresto è un esempio quindi torniamo anche a lei Lights o ai Trials che fanno la polizia o i carabinieri o o non lo so non voglio accusare nessuno proprio dei luoghi poi su quelle quindi da lì proverranno per dare per creare consenso attorno alle indagini Otter
Dare un per dare una indicazione anche di potenza oppure di rassicurazione nei confronti dell'opinione pubblica vedete che noi arrestiamo i colpevoli però quello rimane naturalmente poi impresso
E noi abbiamo ci siamo anche
Ribellati quando ancora una volta ignorando una norma del codice l'articolo centoquattordici una delle norme più ignorate del nostro Codice procedura penale comma sei bis
Proprio in un processo processo di Possenti abbiamo visto una persona in ginocchio con le manette eppure c'è una norma che vieterebbe questo però è una delle tante norme che pone dei divieti senza sanzioni non e qualche volta lo dicevo anche ieri ed è così proprio in quella in quella in quella in quel convegno che c'era il presidente Canzio il procuratore Pignatone
E altri trovi nelle sentenze dei giudici di merito
E della Cassazione anche che essi ci sarebbe una irritualità
E però non c'è alcuna sanzione e quindi
E noi andiamo avanti Dini indica dimenticando che c'è una norma nel nostro codice di procedura penale che l'articolo centoventiquattro che imporrebbe a tutti e dunque anche i magistrati di rispettare le norme anche quelle del codice di procedura penale
E quindi è difficile poi dire ad altri che si devono rispettare le norme si tu stesso oppure troviamo nelle sentenze qualche volta scritto che non bisogna dare tutto questo peso al con al tenore letterale
Della norma quando invece ai miei tempi ma io sono un po'avanti con l'età si diceva che la prima cosa della di cui dovete nere conto era quello che era scritto nelle norme
Anche perché abbiamo anche un principio costituzionale avremmo un principio costituzionale che quello principio di legalità e quindi ti dicevano prima leggi
La norma se scritta bene in italiano e riesce a capirla vuol dire che si capisce gradi di applicare così poi se proprio non la capisci fai un'altra operazione che adesso non si fa più vai a vedere qual è la ratio la legge ma non la ratio della legge quella che immagina poi magistrato mamma quella che nei lavori preparatori quello che si voleva arrivare adesso non è così cioè il diritto vivente noi non ci vergogniamo come paese se la Corte europea ci dice che una persona è stata condannata senza che vi fosse un un reato in quel momento e anzi a fronte di quella di quella condanna diciamo guarda bene che però serve se leggi bene la corte parliamo di Contrada
Se tu leggi bene in realtà alla corte ha sdoganato il fatto che la giurisprudenza può diventare diritto dimenticando invece che quella sentenza non diceva quello diceva soltanto dato che la corte europea
Tratta anche di fare i casi che riguardano Paesi riconvocarlo dice non c'era né una norma né c'era
Un consolidato orientamento giurisprudenziale ma non ci stiamo rassegnando anche queste perché vedete lo ricordava proprio credo Giandomenico Caiazza in un altro incontro una delle enormi meglio scritte per esempio è quella che riguarda le intercettazioni no
Perché io dico sempre che notiamo un po'così non si offendano ma dato che non si offendono loro non si potranno offendere per quel che dico io dico quel poveraccio del legislatore aveva provato a scrivere una cosa
Detto alcune intercettazioni quand'è che si fanno
Quando è indispensabile dove noi quando andiamo a casa e diciamo parliamo con i nostri cari o parliamo con i nostri figli è indispensabile che tu faccia riteniamo che sia una cosa proprio con gente che si deve fare
Il legislatore ha detto quando è assolutamente indispensabile
E quando quindi c'è un ci sono gravi indizi dell'esistenza di un reato e sia assolutamente indispensabile per la
La prosecuzione delle indagini
La Cassazione l'ha fatto diventare la serietà del Progetto investigativo questo basta per fare le intercettazioni e poi nascono gli equivoci di fondo
Perché si devono pubblicare le cose
Che magari non riguardano
Le indagini o ai fini inutili ai fini di giustizia perché c'è un equivoco di fondo perché nessuno dice con chiarezza che questo mezzo così invasivo deve e può essere disposti autorizzato solo
Per scoprire se
Quella questi gravi indizi trovano una conferma e sia necessario assolutamente per i fini dell'indagine perseguire questo mezzo ma noi in Italia siamo un po'rassegnati su diversi aspetti ed Enzo Tortora diceva che non si doveva essere assegnato
E tra l'altro lo dico io tu lo dici in molte occasioni
Enzo Tortora da quelle lettere naturalmente perché io non ho avuto né l'onore e il piacere di conoscerlo
Dice che le sue considerazioni sono per ingorghi intero un amore disperato che si trasforma in odio in un amore disperato per il suo Paese dice lui si augura che questo Paese apra gli occhi
E io ho l'impressione che questo Paese gli occhi non li voglia aprire
Vedete ieri sempre in questo del convegno il l'ex presidente della Corte Costituzionale Silvestri
Ha detto una cosa alla quale non avevo pensato spesso dice parlando della del processo mediatico e quindi della valenza dell'articolo ventuno della Costituzione
Dell'equilibrio con altri valori costituzionali ha detto guardate che i principi si aderisce alle regole si obbedisce
E c'è un problema che le regole nel nostro paese non si rispetta
Questo è il tema di fondo e soprattutto in alcuni casi si dovrebbe farle rispettare il non le rispetta e questo è un altro aspetto di fondo rete
Pochi giorni fa venuta
Non so se lo sapete c'è una rete c'è una
Un documento del CSM che riguarda l'organizzazione delle procure
Leggetelo
Si ripropone il tema del CSM come terza Camera
E parla anche di obbligatorietà dell'azione penale tanti film sono in incuriosito perché leggendo una di queste anch'essa uno peraltro dei consiglieri
E ora tutto magistrato molto intelligente il consigliere Cananzi ha detto Nano e abbiamo fatto sull'obbligatorietà in un momento in cui si parla della separazione delle carriere citandolo voi
Farmi leggere un po'
Allora
Voi sapete che l'obbligo quando qualcuno mette in discussione questo tema
Che è un tema che anche immerge traspare da queste lettere
Qualcuno dice ma guardate che quello è un presidio della uguaglianza articolo tre no e quindi noi diciamo forse il nostro paese non è ancora così maturo non ha però diciamo attenzione che chi decide
Delle prescrizioni chi decide delle amnistie chi decide quali processi si fanno e quali non si fanno e così a Bolzano se fa qualcuno
A Palermo se ne fa qualcun altro a seconda è il Pubblico Ministero e questo non è corretto anche perché invece c'è una disparità di trattamento tra i cittadini perché a Napoli si prescrive un processo a Trento ti condanna
E allora
Tutti aspetti che
Si solleciti magari qualche riforma come quella che abbiamo introdotto noi nella nostra proposta di iniziativa popolare cioè dire
Se la vogliamo proprio perché non siamo ancora pronti venga determinata per legge le scelte valoriali le faccia il Parlamento non le faccio il procuratore di Roccamena di sotto o di Roccamena di sopra
Per decidere che cosa importante perché
Il politico deve assumersi la responsabilità
Tante le scelte che fa
E invece qui c'è scritto che le procure le procure dovranno le procure dovranno indicare sentiti i giudici
I quali siano i processi che devono avere un Marco
Naturalmente non pensate agli avvocati e che gli avvocati
Ci mancherebbe che mandiamo a suggerire quali sono i processi sono fare però è per dire ancora che torniamo a quella cultura della giurisdizione che o è un termine vuoto se così applicato o peggio ancora un termine autoritario perché ricorreva
Nella presentazione dei codici Rocco di passata epoca quando e torna anche in questo caso con la tua conclusione il fronte
Quando il Pubblico ministero era collega del giudice perché la finalità del processo non era quella che dovrebbe essere in un Paese liberale democratico cioè
Della filippica punitiva della pretesa dello Stato nei confronti di un singolo cittadino e quindi di un individuo un fatto di un individuo
Ma è la battaglia contro questo o quel fenomeno criminale o la ricerca del colpevole che deve essere fatta dai due soggetti della giurisdizione esclusi tutti gli altri
Ecco che allora evidentemente una riflessione va fatta su questi temi è perché dicevamo che nulle cambiata perché il giudice adesso
Ci sembra davvero che risponda a quei requisiti che la Costituzione l'articolo centoundici qua vedete l'articolo perché noi abbiamo immaginato
Una proposta di iniziativa popolare per modificare alcuni articoli della Costituzione perché il centoundici è solo è troppo isolato di dà delle indicazioni peraltro molto chiare perché quando parla di imparzialità e terzietà non è una superfetazione letteraria del legislatore costituzionale era perché la terzietà del giudice serve all'imparzialità della decisione
E però c'è una resistenza ma hanno voi
Che possiamo essere interpreti di poche cose ma di sicuro delle ansie dei nostri assistiti sì
Ci danno l'idea che si erano la gran parte quel per carità registra allora che i giudici che hanno il tema non riguarda il singolo spesso si offendono è una questione di carattere ordinamentale
Ma incide io non incide anche sulla parità delle parti il fatto che il giudice non sia separato nella carriera certo che incide lo sappiamo tutti noi quando nominiamo un consulente
Consulente del Pubblico ministero non è per antonomasia un po'più credibile di quello della difesa sempre
Se c'è una lista testi da sfrondare un pochettino non è la nostra se proprio dobbiamo un po'ridurre
Siamo noi che dobbiamo e quindi
è bene che si capisca che le cose così stanno se ritardiamo parte ci sono magistrati molto educati che tengono conto anche delle malattie dei difensori degli avvocati anche dei ritardi ma
Se ritardiamo un po'non non si dispongono invece se il Pubblico ministero
Arriva anche dopo più il tempo
La cosa cose da fare perché si giustifica il collega come se invece l'avvocato tendenzialmente non avesse da fare
Altre cose questo è il tema di fondo ed è un tema che deve essere chiaramente esplorato e noi l'abbiamo fatto quando ci siamo quando tutti voi delle camere penali ha dette ritenuto di aderire andando nelle piazze nega Zenti
Tra l'altro determinando anche questo questo questo collante tra nuove giovani magari meno giovani generazioni di avvocati a spiegare alle persone perché dovevano firmare perché molti tribunali ci hanno negato di poter mettere i banchetti Lino
Perché mentre la giornata Terzano a Praga erano fatti magistrati evitare il due mila e quindici giorni sembrava porte aperte alla Renault avevano avevano potevano entrare tutti allora lì non c'era invece noi eravamo pericolose
C'era
Poi forse non era un tema pertinente ai temi della giustizia e quindi qualche tribunale ancora una volta insieme è inutile fare nomi intanto sono son tutti lì con la firma naturalmente del del del del giudice e del procuratore che legittima ancora l'idea che debbano essere separati nelle carriere ci dicevano che non dovevano e quando però voi avvicinavate le persone cosa succedeva che quelli che
Pensavano che le cose fossero già così distinzioni parate che non è così il giudice non è distinto da chi accusa Carlos allora farmi firmare quelli che avevano avuto a che fare ricevono da tennista carta che firma e siamo riusciti a porre un problema io non so se
Noi abbiamo fatto quello che possiamo dodici ma forse no ne abbiamo fatto quello che dovevamo fare quello che potevamo fare poi sarà responsabilità della politica capire in che paese
Vuole far vivere le persone che loro devono governare noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare
E questo influisce evidentemente anche sulla parità delle parti vedete
Diceva prima Francesca Giandomenico della importanza e della influenza
Del di quello che viene chiamato per sinteticamente il processo mediatico vedete c'è una riflessione che spesso non si fa adeguatamente
Il la prima riflessione e quella della influenza che può avere sui giudici
E sui magistrati in genere ma né ci interessano i giudici cioè quelli che giudicano
Allora la cassazione per diverso tempo si è arroccata nel dire sostanzialmente che il cervello dei magistrati diverso da quello degli altri
Cioè ha sostenuto per iscritto neanche oralmente che in realtà loro sono più alberi sì
A discernere e via
Poi ci sono state delle ricerche scientifiche ma non sta scherzando è perché ci no lo sto scherzando giusto abbiam dovuto sentire degli psicologi che hanno accertato che il loro cervello funziona come no
Ma non è proprio così e quindi un po'se ne sono fatti una ragione anche loro e quindi hanno ritenuto che in effetti anche loro sono influenzabili magari non se ne rendono conto ma in buona fede
Perché pensano di così come ognuno di noi può pensare di essere più resistente alle influenze no perché perché ancora adesso io mi ricordo sto facendo evidentemente pubblicità criterio non so no insiste
Chi Vespa mangia le mele che era una pubblicità cretina
Esso non mi querela era la Vespa è passato in voglio dire perché ti resta in testa anche se a te dicevi che pubblicità cretino allora
Tutto ti resta in testa quindi anche inconsapevolmente allora dicevo
Che ci siamo adesso anche ieri finalmente anche naturalisticamente anche molti professori hanno detto anche del diritto quindi questo è un fatto incerto e ieri
Ma il vicepresidente Lattanzi ha raccontato un episodio ad esempio ha detto ma dice guardate dice che io
Che naturalmente io
Lo Strega o le mani quando l'ha raccontato ce ne sia la promessa così cala il sipario su questa questione
Devo dire che una volta in Cassazione
Ho avevo al proprio riportato le sue parole e poi infatti lui sorrideva quando io l'ho riportato in o altera in Cassazione e dovevamo decidere un consigliere mi fa
Fa dice però io dice anch'io Sestito al processo televisione mi sono convinto che questa persona è colpevole
è e lui diceva il Vicepresidente Lattanzi che questo era
Fingendo
E ingenuo
Questo è stato ingenuo poi c'è quello che inconsapevole e in realtà si è fatto diventare poi c'è persino il silenzioso se non malizioso che si è fatto rientrare ma non lo dice
Allora queste per dire
Di quanto grati sia l'effetto e allora per difendere questo
Qualcuno ha detto
Che sostanzialmente
Bisogna Cacco comprendere
Che
Se c'è questo processo mediatico che io dico che se ebbene un po'ripartire le cose
Perché delle volte si coinvolge un po'tutto una certa superficialità un accordo un conto il giornalismo di inchiesta
Un conto è l'informazione che viene data su una notizia di rilevanza sociale c'è un'indagine che davvero un conto sono i talkshow e quant'altro
Allora diceva che in realtà
Tutto sommato non possiamo mica lamentarci perché i processi sono tanto lunghi
E quindi è inevitabile cioè c'è la ineluttabilità del processo mediatico
Ma
Spesso non non si dà conto che il processo mediatico un processo inquisitorio
è un processo inquisitorio e perciò autoritario e il processo inquisitorio perché
Contrariamente a quello l'ho detto ieri altrimenti non mi permetterei l'ho detto ieri quando c'era il consigliere Bruti Liberati che sosteneva la tesi avversa reticolo di Rai oggi perché non c'è l'unico
Lui sosteneva dice ma in fin dei conti
Quando esse vengono pubblicati gli atti
Oppure lo minimo non difendeva sia chiaro non ci siano equivoci il processo mediatico si parlava della pubblicazione degli atti delle indagini e dei tempi in cui possono essere pubblicati o addirittura se
Per no un po'come si dice per per per per la lotta agli stupefacenti dice noi non conti incendiare le
Le galiziano tutte così allora noi non se noi a un certo punto al di là degli atti che debbono rimanere segreti diamo accesso a tutta la stampa
La parità di accesso così non esisterà più il mercato nero della notizia e quant'altro insomma la stampa diventerebbe un'altra parte processuale
Mentre naturalmente anche Ennio Amodio siepi gelato e ha detto che Giandomenico Pisapia si sentisse queste parole si riporterebbe nella tomba perché la segretezza riguarda la segretezza interna non non è che dobbiamo fare i processi necessariamente sui giornali perché il processo va in tribunale però
Diceva guardate attenzione che e meglio sostanzialmente perché almeno da cui gli atti di indagine emerge la verità ufficiale
No io ho detto non emerge la verità ufficiale emerge una ipotesi semmai ufficiale che era vostra perché quello che dimenticate che dimenticano tutti
E che
Hanno voluto dimenticare perché non gli è piaciuta sin dall'inizio questa è la realtà o è piaciuta non a tutti
Che la prova nel processo a tendenza accusatoria si formano in dibattimento
E quindi il processo mediatico che si fonda su queste finte verità questi sono soltanto io banalizzando che sempre per
Risponderà un paradosso che non va mai bene con un altro paradosso che non va mai bene ma dico allora se la mettiamo così vi dico che quello che avete raccolto vale meno di niente
Perché se l'articolo centoundici dice che la prova si forma del contraddittorio sono elementi che voi portate per capire se si può sostenere l'accusa in giudizio ma non è una verità
Invece il propinare l'idea che questa sia che gli atti che quello che è raccolto che rispettabilissimo si rimane confinato in quello che quel Codice voleva
Cioè sono elementi che l'accusa raccoglie che possono essere consultati anche in un momento successivo
Se noi non diamo questo valore alle cose ecco che nasce
Quello che sta avvenendo nel nostro Paese e cioè che la presunzione di innocenza baretto molto poco e non vale più niente
Perché se tu dici che quella è la verità quella di quel processo di quegli atti va tizio ha detto che è così e allora è così e lo dice lo ha confermato anticaglie
Ecco che si capisce perché l'avviso di garanzia diventa una condanna e allora ecco perché comprendiamo
Che quel processo mediatico è un'altra condanna e tanto che è così e che esercita oltre all'influenza di cui dicevo prima sul consigliere della Cassazione
Ma lei esercita anche
Nella decisione dopo tanto è vero e l'ho detto anche ieri perciò lo posso ritirare oggi
Che la Cassazione ha dovuto giustificare se stessa quando ha emessa una sentenza di prescrizione sua etere che i giudici che assolvono spesso vengono attaccati e i giudici che non
Io ero Carola penna
Che secondo o la stampa l'opinione pubblica non è adeguata vengo ci poi sarà sulla base di quali valutazioni perché chissà gli atti chi li ha letti gli atti del dibattimento
Vengono attaccati
Però vedete
Siamo davanti a una rassegnazione quella che Enzo Tortora non voleva perché a un certo punto tra le idee brillanti
Perché quello sì era un convegno davvero di livello con tutti gli atti che sono stati descritti anche da avvocati professori per esempio Vittorio Manes si occupa perché si sono ripartiti alcuni argomenti
Del tema della sorta di una sorta di indennizzo
A fronte del processo mediatico sia chiaro il lavoro il bellissimo di Vittorio Marsiglia e parla anche Francesco Palazzo ed è collegato a delle sentenze della Corte europea la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ma il tema che io intendo segnalare alla vostra attenzione questo
è la rassegnazione cioè noi dovremmo indennizzare
Una persona perché ha subito il processo mediatico e questo sia che la persona sia innocente sia che la persona sia colpevole al colpevole diciamo
Che abbiamo ritenuto un po'troppo colpevole perché è Uto due processi e allora io ti darò o le attenuanti generiche
Ho una diminuzione di pena sotto invece a quello che era innocente che è stato dichiarato innocenti Tito dei soldi ma il problema è un altro
Bisogna fare in modo che non esista questo perché mentre l'indennizzo per ingiusta detenzione consegue a un processo nelle Aule
è un paese incivile quello che sta processare fuori dalle altre persone
Ed è questa società di rassegnazione di acquiescenza Massive dai troveremo il modo
E questo e io è uno dei temi di fondo sui quali io credo che si debba riflettere chi lo deve fare se non l'avvocatura se non i giovani
Che
Dovranno poi portare avanti questa consapevolezza perché non c'è nulla di peggio per un avvocato che rassegnarsi a quel che succede
E dire va be'le cose stanno così prendiamone atto e andiamo avanti
Ed ecco perché anche
è interessante
Chi più giovani si appassionino arriverà associazione vedete spesso
L'avvocato è un po'
Una persona che vive lo diceva prima Giorgio faranno da soli abituato alla solitudine alla sofferenza e questa rimarrà sempre non i nostri casi singoli però guardate che
Lo stare insieme il riflettere insieme
Stare in un'associazione come la nostra che non è per nulla sindacale importante come pensate centoundici e nasce dalla delle
Quello che noi cerchiamo di fare quell'opinione modifiche che esistono spesso in meglio quello che riusciamo a evitare il peggio nascono dall'associazione dalla riflessione
Perché queste il contributo che si può dare e questo è un contributo che si dà anche alla società quando voi quando Giandomenico Caiazza
Al congresso ha parlato di comunità che è cambiata entro
Io sono stato contento anche quando i radicali a Marsala una volta credo sia stato Sergio D'Elia ha detto dobbiamo prendere atto che una volta delle camere penali magari inseguiva sui nostri referendum metteranno fine siamo stati noi a inseguire voi perché
Quando si parla sempre noi siamo una cultura di minoranza siamo una cultura di minoranze una cultura di minoranza
Sì ma non dobbiamo essere sempre soltanto cultura di minoranza perché altrimenti la cultura di minoranza è sempre perdente dobbiamo cercare di far diventare la cultura di minoranza se non di maggioranza di una minoranza un po'più larga
Questi sono obiettivi che si possono raggiungere e voi
Se che siete avvocati giovani e meno giovani vi rendete conto di quanto il compito sia difficile
Lo dicevamo l'altro giorno in un incontro a Palermo perché io sono
Ho detto subito di sì con entusiasmo per venire qui dagli amici Busto Arsizio ma insomma
L'altro giorno era Palermo ieri a Firenze serra Bologna oggi ce l'ho fatta di dire quale son contento sono un po'stanco e e vi chiedo anche scusa se magari sono un po'disordinato nella nell'esposizione ma voi vedete che difficoltà abbiamo spesso a farsi capire anche a casa da i nostri parenti
Diamo a casa perché mai noi riteniamo
Siamo convinti perché come dice Francesco Petrelli l'avvocato non lo puoi fare se non a interi la inevitabilità della passione se non Lamberti non la può se non ce l'hai dentro di te non è che stai la domenica la notte
Stai di che studi e lavori quando di di patteggiare diciamo io non patteggiare al perché magari visto assistito dice non ha mai partigiano paterno ma non non si può perché naturaliter parlando di quando si fanno delle scelte scriteriata e però queste l'avvocato insomma perché le cose quando non si può dobbiamo cercare di fare
Però andiamo a casa e delle volte anche ma lo ma lo capiamo perché no perché passano le norme perché la gente non stupisce
Noi stiamo combattendo la mafia e dunque passa la riforma delle modifiche al Codice antimafia accenna tutti
Mia moglie i vostri cari e fatto bene fatto bene ha fatto bene se poi gli spieghi che una persona per difendersi c'ha dieci giorni per impugnare cioè dieci giorni forse dice be forse un po'esagerato si di poi togliere tutto il patrimonio così
E il vostro compito il nostro compito il vostro perché soprattutto i più giovani
Lo devono fare
E anche quelli che si sentono giovani dell'articolo devono continuare a farlo devono spiegare che le cose non stanno così
Devono spiegare che la presunzione di innocenza non è un principio sorretto che deve essere di veti e c'è qualcuno che lo vuole togliere
La vuole togliere dalla Costituzione
Così come qualcuno vuole togliere l'appello
Ieri sempre in questo convegno dicendo siamo l'unico Paese
Che abbiamo poi non si può sentire neanche per la verità tre gradi di giudizio no sono due di merito in uno di legittimità
Quello di legittimità si conclude quasi sempre con l'inammissibilità
No
E e e e quello e quello sulle impugnazioni ci porterebbe troppo lontano ma tornò torno a quello che dicevo prima perché è importante il vostro compito faccio spesso questo esempio no stasera e sabato sera andrete a cena con i vostri cari
Qualcuno di voi avrà preso magari una nomina per un caso dico di violenza sessuale di no
Magari di un reato che in genere da fastidio a tutti
Da questa sera a cena con degli amici magari qualcuno di voi starà sta sta già pensando a stasera ad andare una bella pizza con un gruppo di amici stiano insieme e le si arriverà l'amico che vi dirà ma hai preso tu la difesa di quel porco
Perché lo chiami così è una persona che deve essere ancora
Che ho letto sul giornale violentatore quindi momento allora tu cominci a spiegare
Come stanno le cose no cominci e inizia a spiegare magari preso antipasto anche gli altri hanno preso solo che loro mangio Nettuno
Perché incerto perché loro mangiano si fanno delle domande che Tourette tutti cretine ma cretine e non solo
E e tu spieghi dice guarda che non è così io vorrei spiegare che questa è una rappresentazione intanto giornalistica ma le cose non stanno esattamente così
Tu puoi vedrai che adesso poi deve essere sì sì dai però guarda che c'è anche tizia che l'accusa abbiamo visto e tu
Intanto hanno ordinato il primo tu se ancora l'antipasto che non hai mangiato
E poi tu convincendo incartati perché poi comincia a parlare dell'articolo ventiquattro della Costituzione che spesso loro o non hanno letto pure una cosa avulsa sì sì ma che cos'è sta storia del no alla per il no all'articolo ventisette uno guarda il primo grado di riesame il controesame son loro arrivano al dolce
Che hanno mangiato tutto tu non hai mangiato niente enormi ai convinti nonies mossi neanche di una virgola
Questo è il tema di fondo che ci deve occupare preoccupati perché se anche nell'ambito di queste persone che sono così vicine fai così fatica vedete quanto importante invece cominciare a raccontare delle verità
Cominciare a dire a spiegarle anche a dare qualche volta essere in minoranza quando parli perché poi se tu esponi le cose con ragionevolezza con forza
Sapendo come stanno le cose credo che sia importante proprio nei giorni scorsi abbiamo affrontato una battaglia sulla specializzazione che ricordi però Giandomenico ci stavano stavano con un colpo di mano coi qualcuno immaginava che io debba stare
Mattina e sera capire se un parlamentare presenta un emendamento a una a una legge di bilancio l'abbiamo anche fatto e siamo riusciti a
Ma avrebbero messo nel nulla la specializzazione parlando di ambiente impresa
E poi esecuzione minorile insomma Franco Coppi non poteva essere specialista un avvocato parlo di illudere perché perché se poi tu fai magari pubblica amministrazione rapire lotto uno sei specialista senza capire
Che naturalmente ne siamo legati al rito come tutti sanno
Ma questo non era più ci ho pensato non era una cosa campate in aria e perché in realtà il penalista specializzato il penalista preparato il penalista qualificato dà fastidio
Perché l'avvocato spesso ritenuto un ostacolo una pertinenza un accessorio inutile e fastidioso un ostacolo e non contro queste cose invece dobbiamo io credo evidentemente
Rizzi e l'Arci quindi importante quello che fa
La scuola e importante è importante dire
Che l'appello ancora ieri c'è stato questo attacco Teachers è l'unico Paese che
Allora Enzo Tortora senza l'appello sarebbe morto condannato ne abbiamo giudici monocratici giovanissimi spesso ora o sia chiaro che spesso i giovani sono meglio lo sto dicendo
Però spesso anche inesperti giudici onorari quindi l'appello è chiaro che una risorsa tra l'altro
Quello che non dicono è che non raccontano è che l'appello è previsto da convenzioni internazionali nel senso che occorrono due accertamenti di merito sulla colpevolezza di una persona
E che nella nostra Costituzione esiste l'obbligo di motivazione la motivazione e anche sul fatto e quindi è chiaro che io posso appellare sul fatto
E però pensate che cosa siamo riusciti a sventare benché
Sia passato quello che era nella commissione Canzio e che noi abbiamo avversato
Successivamente su questa nuova formula dei motivi anzi per i più giovani state attenti perché adesso qualsiasi cosa
Vale l'inammissibilità specificità dei motivi di appello era previsto che il giudice a quo potesse dichiararla e ne siamo riusciti a sventare la perché altrimenti anche lo stesso liceo mai Buttini sembrano appare
Mi sembrano apparenti al mese sulla di esempi sembrano appena era meglio la mia sentenza che mi sembrano apparenti quindi questa adattata ai capitoli ma siamo così però siamo confinati così e dobbiamo io credo
Renderci conto che il compito è un compito evidentemente importante che dobbiamo
Tutti quanti coltivare con grande pazienza e un altro aspetto e poi davvero concludo
Io credo che anche con la sentenza Taricco dove ci siamo impegnati molto con l'Unione facendo con il centro Marongiu una serie di convegni abbiamo portato sull'Accademia e quant'altro sulle nostre dobbiamo impegnarci nella difesa di questi principi
Che sono il diritto di difesa la presunzione di innocenza guardate sulle intercettazioni stanno ancora
Facendo se arriveranno faranno ancora
Qualche cosa di profondamente sbagliato intanto gli avvocati continueranno a essere ascoltati ci sono dei c'è c'è soltanto il divieto di trascrizione delle conversazioni divieto non assistito da alcuna sanzione che perciò canzonatorio
E soprattutto c'è quella diffidenza nei confronti dell'avvocatura per cui
Voi potreste potrete se le cose rimangono così benché non ci sia stati sentiti abbiamo presentato documenti voi potreste in certe fasi solo ascoltare
Voi manderete nelle procure state lì ad ascoltare le ore potete prendere appunti ma non potete avere copia perché abbiamo scoperto che chi dalle intercettazioni sono gli avvocati
Questa è una scoperta io l'ho appresa adesso quindi
Tutti a posto perché
Si sapeva ho detto anche ieri ricordato che avete parlato scambi piazzando di tutti quanti magistrati anche
Degli attori che interpretano e recitano intercettazioni dico andate a sentire quelle recitazione sono tutte le citazioni colpevolista non ce n'è uno innocentista
Quindi è evidente che le intercettazioni non gli danno da perché sarebbe oltre a fare male il loro la loro professione sarebbero anche idioti perché farebbero fare gli attori delle interpretazioni sbagliate
Allora io dico anche questo anche su questo versante il vostro impegno c'è responsabile della scuola di tutte le scuole importante perché l'aspetto della deontologia all'aspetto fenomenale e anche quello della preparazione perché l'avvocato specializzato l'avvocato formato l'avvocato qualificato può più facilmente pretendere il rispetto che deve naturalmente dare al magistrato ecco io sono stato molto contento di essere qui spero di potere di rivedere alla inaugurazione dell'anno giudiziario con l'open day che faremo quest'altro soprattutto per i più giovani grazie ancora
Vola
Mezzo mondo concludo io mi sono battuto e concludo io ringraziandovi tutti ringrazio la di radio radicale camere penali tv la vostro Web TV che oggi è presente
Ringrazio tutti quanti voi ma in particolar modo ringrazio la Camera penale Busto Arsizio Roberto per l'affetto e l'amicizia dimostra grazie