Populismi e democrazia rappresentativa

Operata superato diciamo di qualche minuto il quarto d'ora accademico dice io darei
Inizio diciamo a questo nostro incontro
Innanzitutto ringraziando
I presenti per ho scelto di partecipare a questa nostro dibattito e ringraziando pubblicamente
I relatori che hanno accettato di confrontarsi
Sul tema
Populismi e democrazia rappresentativa nostri relatori diciamo cominciando
Dal professor Raines vado in ordine alfabetico
Poi il professore Tito Boeri
Professor Biagio De Giovanni professor Marco Revelli e il dottor ma Mauro Zampini
è stato come sapete
Presi segretario generale della Camera dei deputati
Io come dire
Faccio una breve introduzione diciamo esponendo ovviamente quello che è un punto di vista quindi discutibile per offrire anche al confronto elementi di riflessione ora e del tutto naturale diciamo che un'associazione come la nostra
Voglia riflettere sul tema
Populismi e democrazia rappresentativa
Noi siamo un'associazione costituita da ex parlamentari
Che in epoche diverse composizioni diverse e spesso anche posizioni contrapposte
Ha dato corpo e sostanza alla storia della democrazia rappresentativa del nostro Paese
Quando dentro e fuori le Aule parlamentari veniamo rappresentati
Come una casta di privilegiati di parassiti e non Elenco tutta la lunga teoria di insulti diciamo che ci vengono rivolti quello che ci fa più male
Non sono appunto tanto gli insulti
Quanto ci ferisce di più e ci preoccupa il fatto che nel mirino di questa campagna
Non ci siamo noi
Le nostre persone l'attività che abbiamo svolto e nemmeno i nostri vitalizi anche se l'unico argomento di cui si parla
Loi sentiamo di essere soltanto
L'anello debole il pretesto l'obiettivo più facile da colpire
E sentiamo che la posta in gioco di questo tipo di campagna che descrive non solo gli ex ma la classe politica in un certo modo
La vera posta in gioco è un'altra
A mio parere la posta in gioco è la messe in discussione
Dell'articolo uno della nostra carta costituzionale
Quello che recita che la sovranità appartiene al popolo
Che la esercita nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione
Perché avvertiamo che che
Dietro queste forme questi limiti la Costituzione configura
Una certa idea di popolo
Un'idea di popolo che non è la stessa anzi è piuttosto distante
Da quella che anima la comunicazione politica populista
Perché il mondo raccontato dalla retorica populista è un mondo diviso in due un mondo semplice e semplificato
Dall'altro c'è il popolo onesto moralmente incontaminato laborioso
Pensato come una sorta di unità indistinta
Dall'altro lato invece c'è il mondo dalla politica
Corrotto egoista fatto di profittatori di privilegiati che pensano soltanto a conservare ad accrescere il proprio potere
E corollario di questa visione iper semplificata del mondo
E la necessità che venga restituita al popolo quello scettro che gli è stato strappato dalle mani
Da una oligarchia che pensa soltanto alla perpetuazione del proprio potere
Da qui il passo che porta i partiti populisti a ritenersi gli unici rappresentanti del popolo e a ritenere che solo una parte del popolo possa essere considerata il popolo vero
Il passo è piuttosto breve
Ovviamente questo non vuol dire che tutelare gli interessi popolari o del cittadino comune significhi essere populisti
Populismo e a mio parere sostenere che quei pezzi di società contro cui si appunta la critica anti oligarchica
Non siano parte del popolo questa è la questione che a me preme sottolineare
E in questo cioè nei fenomeni populisti una evidente connotazione anti pluralista della società
Da cui possono prendere corpo pulsioni e visioni plebiscitarie autoritaria
Al contrario di questa visione del popolo che sembra essere una caratteristica
Della logica populista la visione
Che propone la nostra Costituzione è o la visione di un popolo è una visione pluralistica
Aperta diversi conti e contrastanti punti di vista anche se sono punti di vista
Tenuti insieme da valori e da principio unificante dentro cui si devono muovere la manifestazione dalla sovranità popolare
Cioè lo sforzo dei nostri padri costituenti
è stato quello di ridurre le disomogeneità economiche culturali
Coniugando lì con i valori dell'eguaglianza e della solitudine Damietta
Ma questo sforzo dei padri costituenti non ha mai farne andato a scapito del pluralismo delle visioni del mondo di cui sono portatori i partiti
Che non a caso trovano nella Costituzione una loro forte legittimazione
Dietro il rifiuto del mandato operativo previsto dall'articolo sessantasette
La nostra Costituzione rifiuta l'idea di un Parlamento come pura cinghia di trasmissione
Trasmissione di una non meglio precisata volontà popolare perché essa la nostra costituzione che essa non può essere costretta
Dentro un vincolo inevitabilmente incapace
Di fare fronte alle tantissime questioni alle diverse circostanze che investono il concreto esercizio del mandato parlamentare
Semmai il problema quindi non è quello di imporre vincoli
Al mandato parlamentare semmai il problema è il carattere democratico dei meccanismi decisionali che regolano la vita dei partiti e dei gruppi parlamentari che sono chiamate a rappresentare a interpretare la volontà popolare
In sostanza in un parlamento democratico il popolo è rappresentato dalla maggioranza ma anche dall'opposizione
Sempre ovvio ovviamente che le maggioranze non siano artificialmente gonfiate che le opposizioni non siano sottorappresentati il ridotte a mera testimonianza
Detto questo
Sul diciamo questa riflessione sull'idea di popolo che viene dal pensiero come dire dall'elaborazione dalle mogli dalla logica dei movimenti populisti
Io penso che comunque in alcun modo non si debba sottovalutare la capacità del messaggio populista
Di attrarre consensi di massa
Non possiamo cioè non fare i conti con la crisi della democrazia rappresentativa
Che con modalità e tempi diversi sta investendo un po'tutte le democrazie occidentali
Su che cosa fa leva il messaggio populista
Fa leva sul malessere sociale sull'ansia l'incertezza e la paura
Che attraversano pezzi importanti di società e che non risparmiano nemmeno
Fasce una volta ritenute tranquille le fasce intermedie della società
Fa leva su un risentimento sulla rabbia sulla indignazione di chi vive in condizioni di difficoltà e vede attorno a sé una crescita senza precedenti delle diseguaglianze
Risentimento rabbia indignazione che finiscono per diventare condanna per le acque lei a Space seduzioni era rappresentative imputando senza distinzioni
Alla classe politica tradizionale che per tanti anni e le animate la responsabilità di aver subito o assecondato la sudditanza
Verso il potere che dominano l'economia la finanza il sistema dei media
Quando si parla di crisi della democrazia rappresentativa
Si fa sempre riferimento allo spiazzamento prodotto sulle forze politiche soprattutto quelle cosiddette tradizionali
E e sulle istituzioni de dei l'i fenomeni prodotti dalla globalizzazione e dalla innovazione tecnologica
Fenomeno che però vengono a mio avviso erroneamente raccontati come se fossero fenomeni naturali
Di cui non si può che prenderne atto a mio parere invece si tratta di fenomeni che hanno prodotto gli effetti che tutti conosciamo disoccupazione instabilità del lavoro ridimensionamento dello Stato sociale massicce migrazioni
Non sono fenomeni ripeto che naturali sono Sciutto di scelte politiche che hanno guidato la globalizzazione che hanno guidato l'innovazione tecnologica
Le norme diseguaglianze nella distribuzione del re della ricchezza non sono un accidente inevitabile
Sono il frutto di precise scelte politiche
Così come
Sostituire al concetto di equità sociale il concetto di equità generazionale a mio avviso è una scelta politica
Ed è stata una scelta politica anche quella di avere assecondate sostenuto le teorie di chi ha lavorato nel corso degli anni a ridurre a contenere la capacità inclusiva delle istituzioni rappresentative espellendo da esse domande
Sociali ritenute eccessive
Per questa via la democrazia rappresentativa non è riuscita a mantenere le proprie promesse
Mentre il compito di mediazione di compromesso
Del parlamento è stato pesantemente ridimensionato e limitato a ristretti gruppi di interessi e quelli ritenuti più importanti
Ci sono stati in sostanza forti limitazione alla partecipazione popolare che hanno peraltro inciso sulla natura dei partiti
E hanno anche indebolito la capacità delle istituzioni rappresentative di essere veramente espressione della sovranità popolare
L'idea che i cittadini non possano scegliersi i propri rappresentanti è soltanto uno a mio parere uno dei tanti fenomeni di compressione di questa sovranità
Da qui a mio avviso nasce la forza del messaggio populista che invoca la restituzione al popolo della sua sovranità
Io ho già sottolineato prima la pericolosità della deriva autoritaria che si nasconde dietro un concetto anti pluralistico il popolo
Così come non posso non considerare le enormi differenze
Tra l'idea di partecipazione contenuta nella nostra carta costituzionale e l'idea di partecipazione che anima le tesi populiste
Ciò nondimeno se vogliamo sul serio come dire contrastare i pericoli che le derive populiste mettono avanti a noi
Noi non possiamo non vedere le verità interne che il messaggio populista propone
Non si tratta di inseguirli sul loro stesso terreno
Come per esempio è accaduto
Nelle elezioni presidenziale austriache dove l'inseguimento sul terreno delle posizioni populiste ha fatto perdere chi Lia Lea insegni
E non si tratta nemmeno di mitizzare la Rete immetti so i media is sociali la Rete internet per improbabili Progetti di democrazia diretta a cui mostrano peraltro di non credere nemmeno io lo stessi propugnatori quando per esempio pongono la condizione come nel caso della partecipazione alla piattaforma russo
Dell'esclusione di tutti i cittadini che non siano iscritti al Movimento cinque Stelle
Non è la piattaforma dentro cui agiscono e operano i cittadini è la piattaforma di un partito politico che usa una specifica modalità diciamo di discussione interno
La mente su questo tema della democrazia diretta della Rete come dire è un tema vasto su cui non mi voglio soffermare che meriterebbe e sicuramente sarà occasione un ulteriore di un ulteriore momento di riflessione
Però come dire capire le verità interne come ho detto del messaggio populista significa agire sulle cause sociali e istituzionali che hanno reso forte il messaggio populista
Evidente a mio avviso la necessità di politiche più attente al malessere sociale
E in particolare ai gravi problemi di occupazione o di cattivo occupazione che investano soprattutto le giovani generazioni
Come altrettanto impellente l'esigenza di comprendere che ci sono parti non piccole nella popolazione italiana
I cui interessi e le cui identità non sono oggi rappresentate nelle istituzioni che le dovrebbero rappresentare
I populisti certamente
Non mi piacciono non ci piacciono
Ma le loro preoccupazioni Lello motivazioni da cui muovono ci interessa e lo scopo di questo convegno cercare di scavare punto attorno a alla sostanza del fenomeno populista per cercare di capirne le ragioni per cercare anche di far sì che questo fenomeno non sia il fenomeno che distrugge le assenze e le le le istituzioni rappresentative
Ma sia semmai il fenomeno che le rivitalizza che lei riporta essere quello che da troppo tempo rischiano di non essere questa è lo scopo del convegno
Ora io darei subito la parola
Seguendo un rigoroso ordine alfabetico
Al professor Ainis Michele Ainis che naturalmente ringrazio per aver accettato l'invito a questi incontri
Grazie buongiorno a tutti i giorni anca scuola venivo interrogato per primo fino a che non venne studente alla mia classe tale Aiello che mi ha preceduto e mi ha risparmiato questo battesimo che devo dire oggi è un bus Sanza complicato perché la domanda a cui noi tutti siamo chiamati a rispondere a una domanda
Difficile che cos'è il populismo imputati cosa sia la difficoltà deriva dall'abuso della parola no un termine poco che tutti una parola che tutti pronunciano e questo quando capita le parole perdono il loro soppressori loro senso subiscono
Dicono il linguista una sorta di azzeramento semantico o no già successa la parola democrazia c'erano una volta le democrazie socialiste insieme a quelle liberali e poi è una parola che è stata declinata in varia guisa
Sta accadendo per il populismo o per il nuovo populismo perché noi abbiamo degli occhiali che ci che ci derivano dei vecchi libri che sono stati scritti sui vecchi populismi ma fino a che punto valgono rispetto ai fenomeni nuovi che adesso ci circondano
Io diciamo prova a me provato ho cercato di mettere diciamo ordine nella mia scaletta intanto credo che vadano senz'altro recuperata dalla lezione del passato alcune tratti caratteristici del fenomeno populista già messi a fuoco
Che sono essenzialmente quattro
E che valgono oggi come valevano ieri
Intanto un elemento di sorte nazionalismo
In secondo luogo una critica
Molto pervasiva molto forte all'establishment alle classi dirigenti che naturalmente si nutre degli insuccessi delle classi dirigenti
In terzo luogo forse questo è un elemento che poi riguarda più da vicino al tipo di dibattito che siamo stati chiamati oggi ad animare un'altra concezione molto primitiva della democrazia senza filtri senza mediazioni senza diaframmi e le assemblee rappresentative sono per definizione no il diaframma tra il popolo e il il potere politico che viene esercitata in nome del popolo
è in quanto luogo alla presunzione da parte del populista di rappresentare il vero popolo io sono la tua voce io a mia volta esso diceva Trump ma voglio dire
Parole d'ordine analoghe risuonavano già nel Mein Kampf potremmo fare una storia molto lunga di questo questa concezione del popolo rimanda a un popolo compatto omogenea
Indistinto
è che ed è reso omogeneo dall'avversione di tutto ciò che è altro da sé
E quindi sulla la cui identificazione consiste nel nemico nemico esterno al nemico anche interno e tutto questo naturalmente all'opposto di una concezione invece di tipo pluralistico della società
Il presupposto concettuale della democrazia
Noi credo che in quelle sono italiani siamo più esposti se posso dirlo purché e c'è un campo culturale ma cosa diciamo una diciamo popolo no noi siamo abituati a concepire
Devo delle categorie tipo organici assicura popolo come un tutto organico loro gli anglosassone dicono people al plurale il popolo è una somma di individui non è una unità Elli
In qualche modo li sovrasta
Questi caratteri
Che permangono
Vanno però affiancati ad almeno altri due elementi di novità che abbiamo sotto gli occhi adesso intanto il nuovo populismo
è un populismo che si divide in populismo di destra e di sinistra c'è un populismo di sinistra reclama protezionismo reclama servizi pubblici verranno protezionismo per difendere le classi non più in difficoltà gli ultimi oltre al populismo di destra che il cui collante insomma uno dei collanti principali l'opposizione al multiculturalismo e quindi allora parla l'immigrazione eccetera
E c'è poi oggi forse più di ieri un elemento passatista
Cioè un una un'idea che le lancette dell'orologio possono girare al contrario che si possa tornare a un bel tempo perduto ma diciamo universo più rassicurante rispetto a quello assai incerto e assai il filo che che abbiamo all'orizzonte
Se questi sono i larga diciamo così misura i tratti caratterizzanti del del fenomeno populista sono nuove comunque le cause
Spero nel successo delle parole d'ordine populiste qui e oggi io ne vorrei indicare quattro in primo luogo la globalizzazione
Portatrice di diseguaglianza ne parlava poco fa l'onorevole Falomi anch'che cosa si può aggiungere qualche dato nel mille ottocentoventi in base al reddito pro-capite tra il nord e il sud del mondo c'è uno scarto di tre a uno cioè per ogni diciamo dollaro che aveva in tasca un abitante boh dell'Africa poniamo c'erano tre dollari oltre sterline in tasca un abitante a un cittadino di Londra
Questa forbice questo rapporto un secolo e mezzo dopo che nel mille novecento sessanta si era già decuplicato era diventato trenta a uno
Nel mille novecentonovantasette diventato di settantaquattro a uno nel mille nel due mila e sei è diventato di novanta a uno
Uno così degli ultimi dati che ho trovato nel due mila undici
Lo Stato più ricco del pianeta era il Qatar e credo che lo sia ancora aveva un reddito pro capite quattrocentoventotto volte maggiore rispetto allo stato puro e povero dello Zimbabwe
Questa divisione questa faglia non non riguarda soltanto nord o sud del mondo ma anche si riproduce all'interno di ciascuno stato anche all'interno degli stati diciamo sviluppati o i presidi Lupatini
Ammesso che ci rientri ancora l'Italia dove comunque le diseguaglianze sono maiuscole sono sotto gli occhi di tutti c'è una analisi e che aveva fatto l'OCSE nel per cui dopo gli anni Ottanta la diseguaglianza nei pressi OCSE è cresciuta del dodici per cento ma in Italia del trentatré per cento
Il fenomeno è aggravato dalla scarsa mobilità sociale che nel nostro Paese
Il punto che distingue il nostro Paese Secondo fattore seconda causa l'accelerazione tecnologica
Che spinge folle di lavoratori al di fuori dal mercato del lavoro o perché vengono sostituiti dalle macchine o perché sono scavalcati da nuove abilità che i vecchi lavoratori non posseggono
E allora chi denuncia insomma angoscia che non senso di paura
Cerchi delle scorciatoie cerchi cioè delle soluzioni semplici o semplice canti rispetto a questi problemi e normalmente complicati che la modernità e la tecnologia ci mette sotto il naso
Domanda di semplificazione di cui di nuovo parlava poco fa l'onorevole Falomi
Che è pericolosa perché la democrazia è una creatura complicata diceva Calamandrei la forma e garanzia di libertà e per la democrazia sì vive di procedure di lungaggini spesso no
Nella semplificazione spesso diciamo producevo maschera o accompagna una deriva autoritaria
Il tiranno diceva Montecchio Montesquieu pensa in primo luogo a semplificare le leggi
E questa semplificazione diciamo
No ci circonda nella comunicazione politica
I messaggi che ci arrivano sono messaggi molto semplificati talvolta Rozzi e comunque demagogici anche qui è una categoria di
Che già Aristotele aveva diciamo cominciato a masticare c'aveva ma che che oggi io ieri avevo fatto un articoletto sussurra pubblico ma proprio perché stavo ragionando in vista di questo convegno di oggi nera uno da citare
Mike Bongiorno fenomenologia di Mike Bongiorno lo diceva ma diceva Umberto Eco ma il successo di Mike Bongiorno da cosa deriva dal fatto che nessuno dei suoi spetta alle spettatori
Si sentirà mai da meno di cui no nella mediocrità al potere in quel caso il potere televisivo che però talvolta sembra di poter dire diventata così che accompagna il tipo lo stile della comunicazione politica
Su cui sette per un secondo posso mettermi i panni chiuso da un po'di tempo vivo fissate dall'Autorità Antitrust posso do vorrei ricordare che anche il diritto antitrust figlio del populismo
Perché nasce negli Stati Uniti per dare una risposta al Movimento agricolo i cui leader si definivano orgogliosamente populisti siamo alla fine dell'Ottocento
E e quel momento agricolo ecco cosa contestavate di che cosa aveva timore aveva timore della tecnologia vissuto come una minaccia
La prima legge antitrust americano lo Sherman Act
Viene prolungato anche con queste finalità di protezione diciamo di di il fondo la storia si ripete perché oggi la New Economy
Sollecita due reazioni tra virgolette populiste ce n'è una di tipo conservatore no i conservatori cosa dicono beh stanno i buoni voi autorità antitrust perché alla fine c'è una c'è un'innovazione distruttiva Crane sebbene grafica perché porta progresso tecnologico il progresso ha bisogno di distruggere per ricreare i progressisti i progressisti dicono invece
Dell'Antitrust e c'è bisogno e c'è bisogno per arginare il potere dei giganti del web
Il cui business poi uno dei fattori che determinano le diseguaglianze
Economiche e anche boiserie formidabili problemi sul piano sociale e sul piano economico per quanto mi riguarda e per quello che vale io mi collocherei su quest'ultima trincea persona Torrent
Ecco questo meccanismo infernale di cui tutti siamo vittime che la profilazione dell'utente no
Lo sappiamo Cucci ciascuno di noi quando naviga in Rete viene profilato tu accetti Cucchi e Cucchetti sono dei marcatori elettronici
Poi chi Servono
Ci servono servono alle imprese per bersagliati per inseguiti con della pubblicità
Tra misura costruita in base alle tue precedenti scelte di consumatore e quindi se il compito libro su Amman sono poi Amazo noti consiglia c'è una profilazione ormai anche di gruppo i libri che utenti come te chissà come saranno i potenti come me se sono biondi o bruni non lo so hanno già acquistato e quindi tu potresti fare lo stesso
Questo però
Processo che avviene attraverso degli algoritmi di che sono protetti dai diritti di proprietà intellettuale e quindi non non li conosciamo
Che cosa crea crea una ecco Chamberlain c'è una camera del ecco è una metafora per indicare la ripetizione delle idee in un ambiente claustrofobico
Impermeabile a ogni sollecitazione Esterne in cui la stessa Rete diventa una superficie riflettente diventa uno specchio in cui rispecchi tutte stelle sono
E in cui sostanzialmente ti rimbalzano addosso opinioni conformi alla medesima opinione virtuali depositato in un gruppo chiuso su Facebook o o o dove diavolo e questo perché è un alimento del populismo e tanto questo qui creerà il fenomeno
Che Oxford Dictionary se l'anno scorso a determinato presidiato colpevole dell'anno l'opposto verità posso perché che pur Cile che il falso venga circondato da un'aura di verità se il falso si propaga tra gli stessi sacerdoti o tra i loro cervelli fedele di una stessa chiese a quelle che esse diventano tante
Convinti di una certa no
Di una certa verità e tutto questo determina una radicalizzazione delle opinioni politiche una polarizzazione del opzioni politiche
Che ha che ancora una volta crea un ambiente ostile per le situazioni democratica no perché la democrazia che cos'è
E la cappa possibilità di ascoltare l'auto chi la pensa diversamente da me e possibilmente di parlarci
E possibilmente anche magari su su un punto
C'è qualcosa a farmi convincere delle sue buone ragioni no potere convincere Luís delle mie buone ragioni ma questo non è più possibile se non ci parliamo più
E non ci parliamo più anche perché poi il quarto elemento questo questa è una è un po'la fase della in politica io anche qua scusate se mi cito proprio scritto un articolo il trenta ottobre su Repubblica
Dicendo una cosa banalissima c'era una volta la politica dopo la politica c'è stata l'antipolitica mo'adesso ce li politica non gliene frega più ora nessuno della politica la gente non va più a votare ho visto che questa cosa è stata molto ripresa
Da illustri colleghi illustri giornalisti nessuno mi ha citato ma questo succede sempre però però questo è un fenomeno nuovo serio no
Se un elettore su due non va più a votare io leggo i sondaggi e mi dicono questo partito vale il venti e quest'altro vale il dieci o non è vero non ebbe valgono la metà forse la metà della metà allora rispetto a tutto questo diciamo questo è il contesto con una parte del contesto la domanda di fondo che circa viene posta oggi militare di poterla leggere così
Nel successo dei populismi almeno in Italia c'è una responsabilità della costituzione formale di quella scritta perché oppone troppi vincoli all'esercizio popolare della sovranità o c'è una responsabilità della Costituzione cosiddetta materiale perché di fatto di strumenti di partecipazione Dom democratico sono stati ostruiti sono stati compressi
Allora qui sarebbe facile rispondere puntando l'indice contro la partitocrazia
Contro l'invadenza dei partiti contro l'occupazione da parte dei partiti di spazi che non sarebbero propri dei partiti e che quindi hanno ostruito altri canali
Di partecipazione popolare
Però di partitocrazia parlava Maranini nel quarantanove
Nel cinquantadue Mortati già denunciato i rischi
Blocco l'occupazione da parte dei partiti delle sedi istituzionali in particolare del del del ruolo del Parlamento
Mi parrebbe un po'paradossale oggi collegare il successo del populismo alla partitocrazia proprio nel tempo in cui stiamo celebrando i funerali dei patti parliamoci chiaro i partiti non ci sono più sono sono comunque poteva vantarsi diventati
E se mai può essere utile
Diciamo guardare
Queste due parabole che coincidono cioè la parabola del democrazia rappresentativa della democrazia parlamentare la parabola dei partiti politici perché ma perché nascono insieme cioè i partiti nascono sostanzialmente in Inghilterra con il record Act del mille ottocento trentadue ed è in Inghilterra inutile dirlo coi diciamo si celebra il battesimo della democrazia parlamentare dopodiché partiti erano partiti personali in origine diventano partiti
Erano partiti scusate di notabili in origine diventano partiti di massa con il suffragio universale in Italia con le leggi Giolitti
Poi diventano partiti personali e adesso non so bene come definirli certamente quello che rimane non è il popolo degli scritti ma il campo così c'è una Capo Croazia no c'è una Capo Grazia altra occasione mi son messo a guardare gli statuti dei partiti e delle diciamo un esercizio abbastanza istruttivo
Susan come sono abituata a fare nomi e cognomi in questo caso li faccio allora Partito Democratico qui succede che il segretario
E anche il candidato premio quindi dalla separazione alla concentrazione dei poteri il segretario esprime l'indirizzo del partito gestisce il simbolo del partito decide le liste elettorali
In forza Italia il capo si chiama presidente il presidente presi le il comitato di presidenza il Consiglio nazionale il congresso nazionale la Conferenza dei coordinatori regionali
Organi i cui membri sono in buona parte nominati dallo stesso presidente
Il quale però se ha dubbi chiede Lulli alla consulta del presidente che nominato dal medesimo Presidente
Nella lega il segretario federale dice lo statuto può svolgere cito tra virgolette ogni e qualsivoglia attività dopodiché per essere più precisi lo statuto stesso dice che se davvero grave controlla il comitato amministrativo federale credi gestisce poi tanti quattrini ha il potere di esprimere pareri vincolanti
Se diciamo si volta svolto del segretario vale doppio
Nel Movimento cinque Stelle invece c'è un capo politico di quella formazione è stato l'onorevole Di Vaio
La fine di una consultazione Calyon lagne incoronato appunto capo politico da Prodi tutto questo guardate ce n'è una c'è un ambiente istituzionale
Che alleva questo questa questa democrazia del capo e la stessa legge elettorale questo sono elemento di continuità tra il porcellum il rosa Tell un fa riferimento al campo della forza politica ora qui dovremmo ricordarci quello che diceva Platone Platone nella Repubblica diceva ma se arrivasse della tua città ideale un uomo insidie saggio
è virtuoso
è un uomo diciamo superiore a tutti gli altri uomini come dovremmo trattarlo e la risposta è dovremmo ricoprirlo di onori e accompagnarlo alle porte della città
Perché la democrazia non tornerà il campo punto Alberica e allora il populismo forse dà sfogo anche a tutto questo
E però non basta esorcizzare lo non basta un esorcismo c'è una lezione che dovremmo credo trarre e China infetti
C'è un problema di deficit di partecipazione popolare alle decisioni di governo forse nella democrazia digitale alcune risposte possono arrivare sia sulla democrazia rappresentativa mi ha sempre intrigato molto questa cosa del voto elettronico che oggi è possibile in un la usano
La usano in Estonia
Teoricamente li può portare al voto cumulativo cioè io il mio voto anziché anziché sono so che vedo che qualcuno scuote il capo però anziché depositarlo tutto intero su una formazione io posso anche decidere di dividerlo ebbero il settanta per cento ai bianchi
E il trenta i rossi e in questo modo prefiguro anche una coalizione di governo quindi io lettore o più poter non ha meno potere oppure sesso già di votare per un partito minoritario dò il cento per cento a quel partito per fare valere di più il mio volto
Insomma in ogni caso io credo che ci ci si arriverà sono abbastanza sicuro che ci si arriverà
Certamente alcune diciamo moduli di decisione con tutte le prudenze del caso gli accorgimenti che vanno presi che il web consente anche su di tipo referendario perché no perché noi il referendum sarebbe una storia che meriterebbe un altro convegno ma in Italia ha avuto una una una diciamo vita molto difficile
Quello che di vorrei dire in conclusione sculture soppresso troppo spazio io penso questo
La democrazia rappresentativa deve rinnovarsi
Non può continuare diciamo con moduli che sono stati pensati due secoli fa con bisogna certamente mantenerne alcune caratteristiche per esempio il divieto di mandato imperativo deve restare
Se io faccio le Quirinarie
Designare il mio candidato alla carica di Presidente della Repubblica
Questo rende impossibile l'elezione di un presidente alla Repubblica perché se ogni partito dallo stesso ed ogni gruppo parlamentare di quel partito è vincolato nome votato dai soli iscritti non ci si troverà mai d'accordo la democrazia invece la denunzia parlamentare è compromesso e il compromesso ha bisogno di una certa elasticità nel mandato
Però è anche vero se io rappresentante poi bugia per i miei elettori nel senso che cambiano sette volte gruppo parlamentare
Mi candido come nemico di Tizio e poi divento largo sentinella
Oppure come successo Angelo la scorsa un parlamentare ha totalizzato il novantacinque per cento di assenza in Parlamento
Mi pare lei era e l'hanno chiesto ma lei perché non ci va mai perché io c'ho da fare e nessuno l'ha mai potuto diciamo muovere da dove stava questo farmaco questo crea delle tossine
Delle delle della impopolarità alla democrazia rappresentativa è un rimedio ci sarebbe c'è da un secolo e mezzo si chiama Recoba è uno strumento di democrazia diretta al servizio della democrazia rappresentativa
E cioè in Svizzera come c'è negli Stati Uniti come c'è in varie costituzioni nel mondo
Naturalmente circondato da una serie di garanzie a un certo numero di firme a una volta sola durante il mandato eccetera eccetera però il record da un potere in più ai cittadini in concussione io credo che la democrazia rappresentativa si può salvare se accetta di in Bastardi essi di contaminarsi con degli strumenti di democrazia diretta perché no anche di democrazia digitale e comunque questo io credo che sia un futuro possibile grazie
Ringrazio
Sarà inizia adesso do la parola al professor Boeri docente ordinario la Università Bocconi di Milano e presidente dell'INPS
Io vi ringrazio ringrazio in particolare Antonello Falomi di queste invito particolarmente gradito perché tra le vostre fila ci sono
Persone che hanno scritto pagine importanti della storia della democrazia rappresentativa nel nostro Paese e perché credo che la vostra associazione possa dare un contributo importante
Alla lotta
Alla resistenza contro la deriva populista nel nostro Paese lo può dare a condizione che si superi un atteggiamento che è un misto spesso di vittimismo da una parte e dall'altra di rifugio nel giuridichese dei diritti quesiti ecco sono atteggiamenti a mio giudizio anacronistici
In un Paese che oggi a quattro milioni e mezzo dei poveri una disoccupazione giovanile attorno al quaranta per cento una disoccupazione complessiva che comunque è superiore alle due cifre quindi vi dirò alcune cose che probabilmente non saranno del tutto gradite a voi e mi spiace però dico fin d'ora non poter poi essere presenti procedimento dei vostri lavori ma credo che voi possiate capirmi
Legge di Bilancio in questo che è un momento un po'delicato io purtroppo non posso passare per tutta la mattinata con voi anche se seguirò coi se possibile su scrisse questi atti vengono registrati la discussione successiva quindi avrò anche le vostre reazione alle cose che dico
Io vorrei nei nel tempio dieci minuti mi è stato detto insomma magari da quindici e che mi sono state nelle minuti che mi sono stati messi stati messi a disposizione deve fare tre tipi di considerazioni
La prima e che
Se indubbiamente la crisi ha contribuito al alla deriva populista
Credo che non ci sia nulla inevitabile in questo fenomeno cioè non è la il populismo non è un portato l'inevitabile della crisi
Non basta la crisi a spiegarci il successo dei partiti populisti
Basta anche guardare all'eterogeneità delle traiettorie nazionali una crisi globale
Che ha colpito molti paesi in noi in tutti i Paesi colpiti dalla crisi abbiamo avuto l'avanzata dei partiti populisti
Caduta ne possiamo comparare per esempio rimanendo in Europa quello che è successo in Irlanda un Paese che ha subito una crisi pesantissima
Con esplosione della disoccupazione crollo del prodotto interno lordo e dove non c'è stata un'avanzata significativa dei partiti populisti
E invece magari la Polonia un Paese che non ha subito invece la crisi con la stessa entità la gravità
Dell'Italia o di altri Paesi europei dove invece i populisti sono giunti alla guida del paese quindi non basta la crisi pur grave e i dati anche che venivano ricordati prima da da Ainis
Su fenomeni più di natura strutturale cioè le disuguaglianze portato della globalizzazione a spiegare l'avanzata dei partiti populisti
Credo che per capire il Successo dei partiti populisti si debba assolutamente fare riferimento a un secondo ingrediente diciamo che l'avanzata il portato di due fattori da una parte certamente la crisi disagio sociale
Le difficoltà della classe media dei Paesi avanzati
Ma dall'altro la per dita di credibilità di una classe dirigente
L'una cosa senza l'altra non spiegano l'avanzata dei populisti è fondamentale per capire questo fenomeno davvero
Capire un atteggiamento perché altrimenti non si capirebbe perché delle persone che sono unicamente mosse dal desiderio di migliorare la propria situazione economica dall'uscire da una situazione di profondo disagio sociale possano e in qualche modo dare delegare iniziativa dare peso dare spazio a delle persone che sono alloro del tutto ignote di cui non sanno assolutamente nulla
Dare il loro mani mettere nello romani il loro futuro è un atteggiamento che sarebbe del tutto il razionale
Credo che dietro a questo atteggiamento al fatto di rivolgersi ai partiti populisti c'è proprio una volontà punitiva nei confronti della classe dirigente
Cioè ci si rivolge al primo che passa pur di punire coloro che vengono ritenuti responsabili di quello stato di cose e di una situazione di
Ebbene eliche dei viene visto una classe dirigente che ha perso completamente credibilità agli occhi dei cittadini
Questo è un aspetto fondamentale della deriva populista non è solo la crisi ventidue aspetti credo vadano e di pari passo
Secondo punto che volevo fare
Il populismo distrugge i corpi Intermezzi ecco quando lo dicevo prima non quell'atteggiamento che vedo spesso incerte poste prese di posizioni mi suona davvero come coloro che sono sulla plancia del Titanic e che non si accorgono davvero che quello a cui noi stiamo assistendo è un processo di erosione dei corpi intermedi che sono fondamentali nella democrazia rappresentativa perseguire Tocqueville atto prima diceva che
Senza l'associazionismo non ci può essere progresso che nei paesi democratici
Il progresso dipende dall'associazionismo perché ciò che impedisce che ci sia una deriva individualista il populismo è molto individualista alla fine perché proprio lasciare l'individuo da solo
Corrompe impedisce qualsiasi forma di solidarietà tra gli individui
Altri prima di me già Falomi nella sua introduzione poi concetto è stato ripreso da da Ainis hanno dato quella che a mio giudizio è la definizione più convincente di populismo viene da che esclude una politologo olandese
Dice fondamenta metti populisti sono hanno un'ideologia molto fine molto fine scusa molto leggera ecco finte
Tre la traduzione sbagliato da dall'inglese molto leggera in cui praticamente contrappongono due blocchi monoliti cita una parte del popolo dall'altro lato un'élite corrotta ecco chiaramente non ci sono distinzioni
E in nome di questa contrapposizione
Spazzerò via tutto ciò non concepiscono tutto ciò che sta nel mezzo di queste due entità i cosiddetti corpi intermedi che sono certamente fondamentali nella democrazia rappresentativa che sono l'associazionismo e che sono anche le organizzazioni sindacali che sono i partiti partiti soprattutto chiaramente concepiti come partiti di massa che sono le Authority indipendenti che sono tutte quelle sistemiche alla parte del del del cioè sembrava schemi che cercano in qualche modo di impedire che ci sia una dittatura della maggioranza con il populismo spesso non c'è neanche la dittatura c'è la dittatura pura e semplice non neanche quella della del della maggioranza si rischia di di arrivare a questi a quei a questo ecco credo che non c'è abbastanza consapevolezza del fatto che da una parte i corpi intermedi sono il migliore antidoto contro il populismo dall'altro lato sono la principale diciamo vittima del del populismo quando il populismo va al potere distrugge i corpi intermedi vorrei far vedere due grafici di un lavoro che sto facendo con dei colleghi sudamericani
Di farlo vedere perché la in Sudamerica
è il diciamo è l'area del mondo dove c'è stato un maggiore successo dei partiti populisti e questo mi fa vedere la la la l'iscrizione al sindacato è una misura che lamenti imperfetta dall'associazionismo meme giudizio eloquente
Di quello che è successo quando impari vedete nel grafico si sarebbe dell'Argentina sotto i due Kirchner
E a destra invece il Brasile
Lula e dirmi cosa è successo ai sindacati in questi Paesi diciotto un crollo
Netto dell'iscrizione al sindacato una volta che i populisti sono andati al a al potere in questi in questi in questi paesi quindi c'è moltissimo queste perfetto proprio perché la contrapposizione immetta non concepisce nulla di ciò che sta nel mezzo di questi due blocchi contrapposti
Terzo punto che vorrei fare e che voi avete delle grandi responsabilità avete delle grandi responsabilità per questo atteggiamento vittimista è un atteggiamento sbagliato profondamente sbagliato avete delle responsabilità che non sono individuali
Nessuno mette in discussione la vostra onestà individuale il fatto che voi avete visto applicate delle regole semplicemente voi avete seguito quelle regole non avete fatto
Non nulla di sbagliato dal punto di vista del comportamento individuale ma dal punto di vista collettivo voi avete delle grandissime responsabilità nella perdita di credibilità della nostra classe dirigente le vostre responsabilità sono nella vera è concepito e messo in atto
Io non so quanto consapevolmente credo per non pochi di voi consapevolmente un sistema pensionistico che era palesemente insostenibile quello dei vitalizi
è un sistema che è stato fin dall'inizio insostenibile tutti i sistemi pensionistici sono tali per cui all'inizio della loro storia alimentano dei grandissimi surplus perché ci sono molti contribuenti
E ci sono pochissimi percettori
Di pensioni o di vitalizi il vostro sistema fin dall'inizio come questo grafico vi dimostra
è stato un sistema in cui la Spesal per vitalizi
Era più alta dei contributi versati pur avendo ancora pochissimi nel settantotto cinquecento percettori di vitalizi meno dei parlamentari chiaramente
E lì già il sistema i era in disavanzo queste le regole le ha dette e scritte voi
Ve le siete date voi sapevate che era un sistema insostenibile e che quindi avrebbe finito per gravare sulla collettività questa è la vostra responsabilità storica in questo paese e non potete ignorare di avere questa responsabilità una responsabilità chiara agli occhi di tutti i cittadini e su cui voi dovete fare qualcosa certamente
Non si individualmente responsabili
Poi avete visto applicare queste cose avete prima iniziata a percepire questi trattamenti non avete rubato individualmente ma certamente c'è stata questa scelta di fondo ed è una scelta che è stata fatta collettivamente da voi in quanto rappresentanti e membri del Parlamento avete introdotto delle regole diverse
Da quelle che si applicavano l'avete introdotto e tra l'altro in un quadro di certezze molto maggiori perché io posso ancora capire che per l'insieme degli italiani perché ci sono sicuramente altre categorie di lavoratori che hanno bisogno hanno avuto dei trattamenti privilegiati la sistema pensionistico ma lì ci sono stati anche degli errori di previsione perché chiaramente le previsioni si dice spesso che i demografi fanno le previsioni meglio gli economisti contesta questa affermazione
Quello che è successo negli ultimi quarant'anni in Italia ci dimostra che anche Democrazia vano sbagliato moltissimo aprono sospeso stimato grandemente la longevità
In Italia bene nel vostro caso era molto più semplice prevedere che queste rocche sapere che è un sistema insostenibile perché va letto numero avete la popolazione fissa il numero dei parlamentari è un numero fisso quindi sapevate che il numero dei contribuenti sarebbe stato quello
Non potete
Chiaramente avere giustificazioni legati a a mancanze a incertezze nelle nelle previsioni è di natura democratica quindi avete posto in essere un sistema insostenibile
E a questo stato di cose voi ora siete chiamati in qualche modo a rispondere e non potete ignorare questo problema né pare le vittime della situazione perché il problema c'è ed è un problema grave agli occhi delle persone perché poi i simboli
Contano Mutis a parte che non è quantitativamente limitato perché si parla di duecento milioni
All'anno e duecento milioni di a sicuro guardando proprio lavorando sulla legge di bilancio oggi non sono pochi per un Paese come il nostro
Ma ripeto quindi su questo io credo che voi dovreste
E difficile pensare ad una ad una e e questa è la la difficoltà delle delle cose che dovete fare
Perché è difficile pensare ad una soluzione collettiva di un problema di una critiche sarebbe quella giusta perché qui c'è una responsabilità collettiva quindi perché il singolo deve essere chiamato a rispondere di un problema collettivo però io non vedo grandi alternative a una risposta individuale
Coordinata da un'associazione come la vostra
E credo che un gesto sarebbe molto importante il primo gesto fondamentale che voi dovete fare
E quello della massima trasparenza io trovo veramente grave
Che in Italia non si possa ancora a bere la ricostruzione dei contributi versati dai parlamentari nel nostro Paese anche noi come INPS quando siamo stati chiamati a fare le valutazioni
Sulla riforma Ricchetti e abbiamo chiesto al Parlamento di darci i dati sui contributi versati perché non potevamo altrimenti fare il calcolo contributivo in modo appropriato l'abbiamo fatto
In modo chiaramente con certo numero di assunzioni ricostruendo le regole
E questi dati dicono questo però se avessimo i dati dei contributi versati potremmo fare dei calcoli molto più precisi e potremmo anche ricostruire la situazione del singolo parlamentare e sarebbe un fatto giusto perché giustamente molti di voi alcuni di voi
Alcuni di voi dicono in giro pubblicamente che loro avrebbero probabilmente un un pagamento una pensione un trattamento più alto
Se i due sposi fatto è probabilmente vero per molti di voi che hanno avuto lunghe carriere però appunto documentiamo in modo rigoroso non lo possiamo fare lo potevamo fare benissimo bene quindi la prima cosa è fare un'operazione di trasparenza e credo che sarebbe molto importante che la vostra associazione rendesse pubblici i dati sui contributi versati
Dai percettori di vitalizi che fanno parte della vostra attenzione e credo che dovrebbe essere un requisito dell'appartenenza alla vostra associazione la massima trasparenza voi avete avuto delle cariche elettive nell'ambito di queste cariche elettive avete versato dei contributi
Bene queste queste fa parte di quella obbligo di trasparenza che tutte le persone che hanno delle cariche elettive dovrebbero seguire delle cariche pubbliche delle cariche elettive
Quindi questo mi sembra il passo il primo passo il secondo perché credo che sia un giusto e importante che voi diate dei segnali di disponibilità a contribuire con il fatto tenendo conto di queste insostenibilità ai problemi che oggi ci sono all'interno del nostro Paese
Io credo che che molti di voi probabilmente sarebbero anche disposti a fare degli atti di generosità ma spesso pensano temono che si facessero degli atti di generosità verrebbero interpretati come un'ammissione di colpa
Bene non è questo il problema davvero io lo ripeto una volta di più non è una colpa individuale nessuno vi accusa di essere disonesti rompendolo penso nella maniera
Più del ad nella maniera più assoluta quello che dico che è stato fatto dal collettivamente collettivamente è stata fatta una scelta di mettere in piedi un sistema insostenibile e qui e questa scelta è stata fatta adesso bisogna porre rimedio quindi individualmente voi potete contribuire a rimediare ad errori che sono stati fatti in passato di qui magari voi individualmente non siete
Decisa né né responsabili per andare incontro alla fonte sì e quindi quello che potreste fare è quello di devolvere una parte soprattutto di questa deviazione tra il contributivo
E i vitalizi che vengono percepiti se mi lasciate parlare personale credo che padre nell'esercizio della democrazia nell'esercizio della democrazia è contemplata anche la possibilità il diritto Elisa Roland il diritto di parola quindi ricco l'abbiamo invitato per potere senza regole suo punto di vista non è il nostro ciclicamente a questo brusio che ha accompagnato tutta la mia presentazione vi assicuro non è piacevole comunque se mi permettete concludere quindi voi potreste devolvere una parte della riscontrata deviazione tra il vitalizio e quello che sarebbe
Il trattamento pensionistico perché di fatto il vitalizio è una pensione
Che vi viene ricalcolata con il sistema contributivo potreste devolverli ad un fondo e questo fondo chiaramente con una norma che potrebbe essere facilmente introdotta potrebbe essere utilizzata per esempio per andare a potenziare
Il primo strumento universale
Dico di contrasto alla povertà che è stato introdotto in Italia cioè il reddito il reddito di di inclusione è che io penso che con un gesto di questo tipo con e chiaramente una scelta individuale del singolo parlamentare però coordinata da un'associazione come la vostra
Voi fareste un segnale molto importante nel nostro Paese io credo che in questi segnali importanti siano un ingrediente veramente fondamentale
Della
Di chi vuole davvero contrastare l'avanzata dei partiti
Populisti in Italia perché si nutre proprio di queste cose il il populismo e quindi dare dei segnali dimostrare che questa classe di ricco e sta classe dirigente in realtà al suo interno anche gli antidoti
Ad errori fatti in passato sarebbe un segnale davvero molto molto molto importante grazie
Allora adesso
La parola al professor Biagio De Giovanni
Falomi
Forse grazie
Ma io ho una scaletta abbastanza complessa duramente cercherò di contenerla in tempi
Limitati
Problema enorme
Ma siccome so che il professor Boeri va via tra poco io sento il bisogno anzitutto di rispondere a questo tema
Non in modo polemico il motore ragionamento
Non proprio come che mi trovi in una situazione diversa
Perché ho considerato scusate io veramente penso che il problema dei blog dei populismi sia talmente grosso che diciamo questo tema di cui stiamo per parlare
E forse non la la la dimensione storico-politica epocale che i temi dei populismi hanno però siccome è stato sollevato con molte energie io sapevo che il professor Boeri macinano che lo avrebbe fatto sento il bisogno di rispondere che questa risposta non l'ha ancora sentita da nessuno
La risposta è molto semplice
I parlamentari dal Medioevo in poi hanno dei privilegi dal Medioevo in poi cioè prima ancora che nascessero democrazia parlamentare
Perché il parlamentare è un personaggio picnic dimentichiamoci di alcuni aspetti che riguardano certe volte le qualità dei parlamenti perché su questo c'è sicuramente da Visco
Ma in parlamentare Comics figura
Non è e uguale agli altri perché rappresenta la nazione
Punto questo è un punto fondamentale
Che il populismo perde di vista naturalmente perché il giocosità su questo all'è lite la casta
E quindi partiamo dal concetto che il parlamentare è un personaggio privilegiato
L'immunità parlamentare di cui poi si è discusso dopo gli anni Novanta dopo che un'inchiesta giudiziaria ha distrutto la democrazia dei partiti in Italia io aggiungo questo lo dico francamente lo dico senza riserve
Lo sto dicendo da anni per la verità ogni volta che posso lo scrivo
è venuta fuori una situazione del tipo che che stiamo anche vivendo perché da da lì partono tante cose anche se io penso che il tema del pubblico come poi cercherò di dire molto più complicato riguardo alla globalizzazione guarda all'Europa riguarda la sovranazionalità ma spero di riuscire a dirlo
Ora
Il privilegio dell'immunità è stato messo in discussione almeno in parte ancora qua e la questione è stata posta come si risponde a questa obiezione
Si può rimanere molto semplici secondo me e impensabile
Che un deputato Possa vere Parlamento proprio in maniera bene il conto della serva
In maniera Eluana in maniera eguale il contributo di chissà trentacinque quarant'anni di carriera in una professione un parlamentare che sta tre legislature un parlamentare Fortunato
Salvo che non sia il grande nome Gwyneth Satam intenda
Potere avere contributi addirittura più grande di quelli vecchi ora il parlamentare che ha dedicato la sua vita la politica
Lasciando una professione
E non potendola riprendere dopo quindici anni o lasciando come una volta veniva io vengo dal partito comunista italiano o lasciando l'impiegato solving funziona retto di partito con contributi malpagati
E che poi non potendo fare più le quindici anni perché non si immagina che un parlamentare possa fare trentacinque quarant'anni qualità un professore
E anche lì io c'ho ottantasei anni e molto probabilmente la mia pensione di professore già superiore ai contributi che ho versato
E perché questo parlamentare che ha dedicato una vita Anna politica non ha vissuto di politica ha vissuto per la politica perché avvenuto questo nella Prima Repubblica e qui si tratta soprattutto di regresso
Ma perché questo parlamentare non deve essere garantito della possibilità di vivere dignitosamente la sua vecchia ma perché là dove sta scritto
E il populismo che dice questo caro professor Moretti dispiace
Io sono convinto di questo argomento ma commenta in maniera forte
Perché ecco così
E io e che lascio immaginare quando questa cosa è già stata abolita per il per per i futuri verrà abolita quale verso una lascerà una professione per fare il parlamentare per una o due legislature
Quale medico qual è avvocato quale notaio
E se ci sarà una caduta verticale della qualità dei parlamentari
Questo è il problema io non so perché questo aspetto del problema non viene mai sollevato viene solo sollevato l'aspetto il vitalizio a la carsica che vive di vitalizi scusate la passione con la quale lo dico e non è proprio come
Però questo problema
Insomma io io sono lo visse Panebianco che uno dei pochi articolisti chiaramente dovessi Angelo Panebianco che ebbe un politologo rispettabile è uno dei
La casta nata combattuta la cassa i vitalizi ora per me il problema è quello che ho descritto lo descritto compassione mi fermo qui perché ho altre cose da dire
E se il professor Boeri rimane potrà anche vent'anni fa delle delle perché il secondo me l'argomento che io porto un argomento forbito purtroppo posso solo dire questo se dato ed evitate la ringrazio
Ci sono molti studi che abbiamo fatto sulle carriere dei politici documentano che dopo mandato parlamentare e mercato del lavoro è molto più ricco di prima
Cioè le persone le persone ci sono dei dati oggettivi va be'voi le contestate ma io vi posso dare i dati dimostrano che dopo una carriera di parlamentare il reddito delle persone aumenta il reddito da lavoro fuori dal Parlamento quindi il fatto di essere di farla carriera parlamentare un investimento né sul proprio reddito perché aumenta le conoscenze sono i dati obiettivi scusate sono dati raccolti dati te li posso dare voi voi perderete i dati e quelli potrete e li potrete e li potrete e li potrete e li potrete giudicare quindi senta se mi permette va bene allora mi lasciatemi lasciate dire questa questa cosa secondo aspetto non è vero neanche nel nostro Paese che il fatto di avere dato dei trattamenti più favorevoli
Ai parlamentari abbia migliorato la composizione della la selezione della nostra classe politica l'abbiamo visto che da quando
Di stile indennità dei parlamentari sono aumentati gli italiani sono saliti al di sopra dei livelli per esempio di Paesi come gli Stati Uniti
Ne abbiamo avuto un peggioramento dal almeno per quello che si può giudicare da livello di istruzione
La la la la quota di laureati
Tra i tre diminuite in modo molto forte mentre negli altri Paesi praticamente il cento per cento dei parlamentari a una laurea in Italia questo aumento delle indennità dei parlamentari sia accompagnata ad una abbassamento molto forte della percentuale di parlamentare con Laura quindi queste due giustificazioni
Per quei privilegi però qui c'è una missione dal fatto comunque mi sembra che l'affermazione fatta la ferma va be'ma scusate poi dovetti insegnare il metodo del confronto democratico no cioè chiari
Credo che la la l'affermazione fatta cioè che parlamentare hanno devono esser trattati molto diversamente dagli altri italiani è un'affermazione credo che di per sé eloquente credo che questa piani davvero la strada al populismo
E il populismo e il seno e il posso il populismo e fare a meno di una tale complessità perché riguarda niente di meno che la crisi dell'Occidente che
Francamente mi sembra che la problematica vada a questo punto molto ma molto allargata
Ma io credo che il quadro in cui si muove il problema del populismo e quello della nella prima grande crisi politica della globalizzazione che stiamo attraversando
E naturalmente il populismo e la crisi della democrazia rappresentativa re riguarda l'Occidente
Non solamente perché l'Occidente
Il continente che costruisce la democrazia rappresentativa tra America ed Europa no
Su questa
Ragione
Evidente da perché
Il processo della globalizzazione
Che ha portato enormi vantaggi
Al nono Occidente Cina e India ma tante altre cose cito solamente le cose più grossetano portato
E e prodotto dall'Occidente la globalizzazione il prodotto americano la globalizzazione dopo il mille novecentottantanove già completo Muzza degli anni settanta
Ma questo prodotto si rovescia in parte contro chi lo ha prodotto in parte perché naturalmente la globalizzazione è un fenomeno enormemente complesso non appartengo assolutamente no global per carità
Però se nell'enorme complessità di questo fenomeno chi ne risente
E colui che l'ha prodotto perché altrove centinaia di milioni di contadini cinesi oggi stanno sul mercato o indiani o del Sud-Est asiatico del Brasile o persino in certe zone dell'Africa
L'Occidente non è più il centro del mondo
Questo il punto fondamentale
L'Europa non è più il centro della storia del mondo
Sì lontana le cose
Fino agli anni quaranta fino alle fino alle due re mondiali è stato così non la prima guerra mondiale almeno io non può mi posso mettere a fare adesso una riflessione sulle date storiche perché devo entrando nel merito nei tempi che ci siamo dati
Di una serie di problemi ora qual è il punto fondamentale giustamente è stato detto qua concordo perfettamente con la cosa che diceva anche Boeri un momento fa su un altro tema
E cioè la caduta delle mediazioni
Ma perché cadono le mediazioni
Perché tra Banna il contenitore dello Stato nazione questo è il punto fondamentale
Tra ballando il contenitore dello Stato nazione dobbiamo storicizzare il tema non ne possiamo parlare come se fosse un'astratta categoria Polito logica
è un tema di immanente ai processi contraddittori della storia politica
E il tre questo traballare del contenitore dello Stato nazionale spiega quello che è stato chiamato da ai visse
Pubblico di sinistre populismo di destra perché il populismo di sinistra
Nel traballa mento dello stato sociale dello Stato nazionale vede la caduta del West vede la caduta dello stato sociale e dice come mai accaduto lo stato sociale come sta accadendo si sta modificando
E il populismo di destra vede la caduta dello Stato sovrano
Cioè lo Stato che aveva l'esclusività della sovranità sul proprio territorio sovverte tutti come se abbiamo aperti punti
I i Irem manuali di diritto costituzionale è stato sovranità cittadinanza erano i tre grandi eventi che si formavano l'esclusività della sua preda su un territorio determinato
Tutto questo traballa in maniera radicale questa è la ragione di fondo per cui tutto viene rimesso in discussione no
E
Se mi permettete bravura un minuto solo la prima grande globalizzazione quella della tra la fine del fine ottocento e primi Novecento
E incontra come cade circa pagine straordinarie dei Quaderni di Gramsci se mi consentite questa citazione cosmopolitismo dell'economia nazionalismo delle politiche
Tema che il tema che articola tutto hanno l'orizzonte del dei Quaderni gramsciani sulla crisi
Cosmopolitismo dell'economia e ed è la e la prima guerra mondiale il quattordici che cambia lo scenario della storia d'Europa nasce da a parte tutti i fatti specifici il colpo di pistola nelle insofferenze gli errori gli ultimi giorni ma il dato di fondo è questo
E cioè alla alla prima alla crisi della prima globalizzazione si risponde con la guerra
Alla crisi della nostra l'urbanizzazione speriamo che non sia così naturalmente
Però il tema è che non ci inseriamo o cioè che cosa avviene che quando un un processo di globalizzazione diventa così esteso
Si aprono delle resistenze dei poteri frenanti no dei poteri identitari delle sacche di resistenza no
Che mettono in discussione il processo di omologazione totale che mettono in discussione il processo di unificazione totale o di tendenziale omologazione che il processo di globalizzazione produce no
E io credo che la crisi dell'élite sia in questa fase
E ora introduco un tema che secondo me per noi è un tema centrale
E il tema della sovranazionalità europea cioè noi abbia oggi abbiamo diverse scale diversi strati di è lite diversi strati di élite politiche
Abbiamo mostrato cosmopolite tecnocratico tendenzialmente tecnocratico che sono le élite della della sovranazionalità europea e poi abbiamo l'incertezza delle ditte nazionali che sono state
Messe in mezzo trovate in mezzo al guado lo scarto fra
Diciamo
Fisionomie funzione delle ditte nazionali
E funzione significato delle ditte sovranazionali
Questo scarto tra nazionalità esso questa difficoltà di costruire le passerelle fra la dimensione nazionale la dimensione sovranazionale e questo sì che è un elemento di crisi
Ed è un elemento di crisi dal quale non possiamo prescindere diciamo così in generale perché
è il problema che abbiamo davanti
E noi quando parliamo di populismo dobbiamo parlare di questo questo è il tema
Come come si gli articolo a questo rapporto fra dimensione nazionale dimensione sommarie perché finché questo rapporto si spezza
O la dimensione sovranazionale viene vista come un ostacolo come un nemico come qualcosa da da allontanare età non è evidente che si dice costruiamo i muri facciamo le frontiere ma scusate
I gradi noi parliamo del populismo non voglio perché non voglio sta politica insomma di quello che conosciamo
Ma quel grande populismo eletto Trump in America il grande populismo affatto Breaks Seat cioè grande populismo ha deciso di processi mondiali
Che tra l'altro adesso si vanno in qualche maniera questo punto si vanno in qualche maniera anche normalizzando quindi entrano nel campo della decisione politica e bisognerà giudicare quindi forse anche re che possiamo dirà però alla fonte di quei fatti che sono stati enormi
Cioè questo c'è una crisi della di perché la privata Trump vince su un muro sul Messico
Perché Breaks sette vince sul problema della Dino del non volere l'immigrazione dall'Europa continentale ma che cosa è questa costruzione di muri
Se non come dire la crisi di una la crisi dell'agro del della globalizzazione cioè la crisi dell'intreccio e dell'incontro tra dimensioni nazionali e dimensioni sovranazionale questa difficoltà di fondo di mettere in relazione queste cose
E le l'effetto di questa crisi sulle realtà nazionali è rilevante
E e rilevante sul welfare
Non sappiamo
Pedaggio divarica adesso qui non sto ai numerare perché sarebbero tante che riguardano la rivoluzione tecnologica ma riguardano anche come dire
Nel caso dell'Europa l'impossibilità di una socializzazione della dimensione sovranazionale l'unione monetaria onorevole solo monetaria solo monetaria ma dove si è mai vista una moralità che non alle spalle niente altro che se stessa
Ed è evidente che quando tu dividi la sovranità in tanti pezzi di sovranità monetaria sovranità economica sovranità sociale sovranità politica tutto in tre difficoltà
Perché la sua vita è stata un punto di esclusività sia pure nel suo rapporto e nella sua capacità di essere un centro di vigilia politica perché io sono un suo da questo punto di vista gioca ci ho lavorato tanto su queste cose
Le migrazioni il problema dell'identità e il problema torna la globalizzazione anche uno spostamento di masse sterminate da un continente all'altro al continente del malessere al continente Doro stante tutto del benessere
La modifica profonda della forma della Bur tra questi sono tutti temi che drammaticamente mettono in discussione la fisionomia
Delle realtà sociali politiche statuali che abbiamo vissuto in questo senso il contenitore dello Stato nazione traballa ma il contenitore dello Stato-nazione non è stato il contenitore della democrazia nel bene e nel male
Quando l'annegate quando afferma
E scusate le costituzioni del secondo dopoguerra
Dopo la tragedia del dopo le macerie dalla seconda guerra mondiale
Non sono costituzioni che nascono su questo cioè non sono costituzioni che hanno dietro una porta un potente potere costituente nazionale statuale
E che naturalmente guardano con hanno anche la capacità di guardare verso l'universalità che Sora costituzione tedesca mette al primo punto la dignità
La Costituzione italiana tanti accenti sul problema dei diritti fondamentali certamente
E allora
Di di questa secondo me è la crisi della del della che il l'emergere di populismi e va va visto in questa dimensione caotica della struttura del mondo
Lui le mediazioni si perdono non per cattiveria di qualcuno che dice ho sollecitato e non voglio più le mediazioni perché le deviazioni si perdano obiettivamente nel momento in cui il grande contenitore delle mediazioni dalle più all'altezza del suo compito non è più capace di fare quello che per il quale è nato i
E allora gli antidoti gli antidoti c'è una cultura capace di combattere questo pettine antidoti sono evidenti cioè noi europei noi noi che stiamo in questo strano circolo circuito qui si chiama Unione europea e al quale non possiamo rinunciare
Non possiamo rinunciare c'è una cultura oggi costituente in grado di rimettere in discussione positivamente questo rapporto tra naz tra nazione sovrana azione senza disprezzare la nazione
Ma perché l'azione tante cose ed azione culturale nazionale territoriale e nazione verso l'umanità e nazione verso se stessi alla chiusura la nazione richiama nazionalismo evitiamo universalismo insieme
è possibile che ci sia una cultura così articolata seria profonda da prendere in mano questo tema
Perché il tilt tema questa dimensione altro che diceva
E questa è la dimensione del tema e una dimensione enorme perché riguarda probabilmente i prossimi decenni non è una una questione alla quale c'è una risposta oggi io vorrei fare un punto
Conclusivo sull'Italia perché
Perché l'Italia è particolarmente esposta in questo stato di cose
Non farò proprio nomi perché facciamo una riflessione generale in cui sequestro di fare scelte politiche ma insomma noi abbiamo i vari esempi di populismo
Apriamo il populismo sopranista che immagina misteriosamente che si possano tornare a chiudere i confini e a restare dentro una cosiddetta sovranità esclusiva dello Stato nazione che è una pensiero debole pensiero confuso non è neanche fosse
Però è un pensiero che aggrega per tutte le regioni che abbiamo detto perché c'è questo scarto che questa dei bambù questa sorta di reazione fra
Un processo di di tendenziale omologazione e la desistenza identitaria a questo processo di unificazione i muri le frontiere ricostruiamo i confini dove tu vedi anche l'elemento di non dico di verità l'elemento che riesce a inserirsi in un clima reale il tema della sicurezza tema dell'insicurezza
Il tema della gestione di un enorme fenomeno come quello della migrazione che l'Europa rifiuta fino ad ora di gestire e di governare come dovrebbe
Questi sono i temi altroché
E da questo nasce e e poi c'è il tema una democrazia rappresentativa c'era presente pirata in crisi per queste ragioni
Perché Segni se se increscioso l'entità politica che la contenuta organizzata formata la democrazia non è un elemento che vola per aria campata per aria la democrazia delle basi materiali
A delle basi storiche
E in Europa è nata così nata come democrazia dello Stato nazione e dello Stato vecchi tutela i diritti poi ha avuto una storia cauti ha avuto che la democrazia e
Sì sono riforme la democrazia è un e e Liuzzi e liturgia è stato così dalla fine Ottocento riduzione della vita nella politica delle grandi masse nella politica
E qui lo sconvolgimento di tutte le relazioni formate dentro le quali si era definita il suo compito suo ruolo insolite oggi abbiamo una crisi profonda democrazia rappresentino per tutte le ragioni che ho frettolosamente cercato di annotare
E qui vengono tante considerazioni di anch'essi che io condivido perfettamente un una prima caratteristica del del del populismo quale da noi particolarmente vita all'immediatezza
Che corrisponde alla crisi delle mediazioni
E l'immediatezza che cosa che diciamo pure io non voglio fare il passatista so benissimo come sono importanti le novità che stanno intervenendo
Diciamo il clic sulla Rete un immediati Isma'
Perché non c'è più un dibattito pubblico intorno a questo
Non c'è più una mediazione complessa
è un è uno e e naturalmente come si sa a impedire che questo abbia per necessità un rapporto tra capo e né io uso il termine masse perché mi
Ma mi neanche più i e e tutte in fondo una una società carica di individualismi
Se mi permettete una parentesi ovvia ma tanto vale ricordarlo il il lavoro quando detto cambia la forma del lavoro il lavoro prima era l'elemento di una coscienza collettiva
Dal lavoro nasceva macchiarsi dalla classe nasceva la lotta di classe
Non per glorificare quel passato perché emessa l'emergere di elementi di sette oggi lavoro e disperatamente individuale individualista e dissi e disperatamente concorrenziale con tutto ciò che lo circonda
E allora naturalmente anche questo il cardine di una mediazione e di una mediazione che non è direttamente politica ma che è una mediazione quindi come tale da raccolte Patrizia no
Quindi questa questo perché e abbiamo bisogno di di ricordarci che questo immediata Isma'è il patrimonio di alcune forze politiche
Che il fondo voglio dire
Richiamo alla democrazia diretta si debba piattaforma lussuoso usate se il riferimento diventa più preciso ma insomma però Russo dice un'altra cosa e Russo diceva che
Che la democrazia lettera possibili una piccola comunità ginevrina perché sapeva benissimo quando lui parla del governo parla invece del governo rappresentativo a queste cose siccome nessuno se ne importa di pc a chi se ne frega di lusso
è però che richiamarsi al lusso e poi un piccolo errore di storiografia politica Izzo che ti amo la così ma siccome questo non conta più niente facciamo Qian continuava a chiamarla piattaforma lusso dove il povero non solo un centro non creda sulle Ande nulla ma insomma però c'è il problema della cosiddetta democrazia diretta ma diretta pediatra dall'alto però io ci aggiungerei questo
E e perché come io con un blog nel quale mille persone decidono del destino di una città holding o di una nazione o di un parlamentare o di un Parlamento vi è venti cinquanta per insomma e questa è la democrazia diretta è una democrazia è una scena teatrale questa no
E una scena qui si costruisce che ha successo perché voi tutti quanti nel nella carenza del dibattito pubblico questo diventa invasivo diventa un elemento costituente addirittura
Programmi noiosi dice non si dice si può cambiare a giorni io sull'Europa oggi posso dire una cosa dopo cinque giorni posso dire un'opposta perché la lo svuotamento del dibattito pubblico l'elemento enormemente rafforzata del populismo
Io faccio il nostalgico in questo caso perché non ho idea di come si possa riformare un la pienezza di un dibattito pubblico non nel vecchio senso dei partiti ma dei partiti organici dei partiti nuovi principi in principi moderni per carità quelli sono tempi finiti ma insomma una una società dovrà pur trovare degli antidoti a questo sfasci mento del dibattito pubblico
Della dimensione pubblica del dibattito per cui poi le conseguenze sono questi tutto detto e non detto
E qui c'è la e quindi c'è naturalmente la debolezza di una cultura politica costituente
Una frantumazione delle forze dove tutto diventa possibile tutto tutto il contrario di tutto di non sappiamo sulle quali idee in un momento qua concludo nel quale
Il tema Europa Italia si pone in modo teso non voglio dire drammatico perché non voglio
Usare aggettivi sopra le righe
Ma si pone in termini molto molto complessi e serie
Perché il tema è in questo momento che cos'è l'Unione europea me lo sapete di doveri
Qual è il momento in cui si può dire che si comincia a disgregare Brezzi Visegrad cioè i quattro Stati dell'Europa dell'Est che si fanno i fatti loro la Spagna che deve difendersi dalle piccole patrie
La Francia che prende una via speriamo sembra sembra che sia un punto di riferimento in questo momento il fatto di avere battuto dalle penne certamente è stato un fatto enorme vedremo la fisionomia di questo europeismo secondo me molto interessante che sta marcendo
Su forma Francia Francia e la Germania non riesce a fare un governo e senza la Germania che cos'è l'Europa io richiamo quando su perché mi è capitato di di rivedere tempo fa questo Progetto di federazione europea scrittore russo nel mille settecento cinquantadue dove dice
La Germania il problema centrale il e il look senza la Germania lo possiamo fare niente perché il nucleo centrale della Europa quindi non è che si può essere anti tedeschi bisogna condizionare la Germania
Perché lo perché la le il processo di integrazione europea o è cambiato dopo la riunificazione tedesca quando sono cambiati tutti gli equilibri in Europa tutti gli errori l'asse franco-tedesco allora che ha cominciato a cadere
E non si è ricco e e e non c'è più riformabile e l'unione monetaria è stata fatta su misura del vede sul su misura delle monete tedesca diciamo la vita senza essere in questo modo agitatorio no-global ma il problema è questo quello che chiama o prima
La la l'esclusività dell'unione monetaria rispetto agli altri aspetti dell'unione economica sociale politica e così via
E allora Pellicani importantissimo rimanere in questo gioco
Ci riusciremo io vedo un rischio di
Il problema
E produttiva più ultima proposizioni il problema centrale sarà il problema di come li organizzi per ora cominciamo a dire l'euro zone
E quello il punto Pd anche se non si vuol condividere quello che dice un grandissimo costituzionalista come Giuseppe Guarino che che
La regolamentazione dell'euro è stata fatta nei corridoi e non fa parte dei trattati e questo è il tema c'ero io l'ho vissuta in tempo reale perché ero deputato europeo a quei tempi e quindi
Ho visto questo passaggio quando davanti all'Europa sembrava che si aprisse una prateria il cosmopolitismo dolce
Addolcito poi cosmopolitismo si è inasprito è diventato cosmopolitismo duro e ritornato una geopolitica e l'Europa si trova senza politica e questo ecco come stare per ricostituire questo fronte il problema della lotta al populismo e questo perché altrimenti il populismo rischia di vincere ma la vittoria del populismo e la regressione dell'Europa ecco il punto fondamentale
Ringrazio il professor Biagio De Giovanni
E adesso do la parola al professor Marco Revelli professore ordinario all'Università degli studi del Piemonte orientale
Grazie io ringrazio Antonello Falomi è l'associazione per
Aver organizzato questo questa riflessione collettiva davvero davvero importante tanto più importante
In questa sede
Io vorrei riprendere il filo del discorso dalla questione terminologica che era stata apposta fin dall'inizio della dell'introduzione
Noi abbiamo a che fare con la parola populismo
Che almeno nella sua accezione corrente nella linguaggio politico nel linguaggio comune è una parola ambigua è una parola per certi versi inutilizzabile per costruire una riflessione
Qualche misura
Che aspiri ad essere scientifica
Perché contiene al suo interno
Troppi fenomeni tra loro diversi e in buona misura contraddittorio lo definita nel mio libro
Una Cats oltre può per una parola piglia tutto perché dentro ci sta davvero tutto e il contrario di tutto ci sta
Donald Trump
E cista Bernie Sanders si sta Lameri ci sta Corben si sta Tsipras si sta Orban
Non è possibile che come dire figure e progetti politici culture politiche così diverse stiano dentro un unico termine c'è qualcosa che non va nel per
Direi anche che è una parola
Contundente
è stato definito contesta la
Con sette un concetto contestato ma anche
Usato in termini contestativi come arma contundente
E c'è una battuta di Onna poeta scrittore gallese Dylan Thomas a proposito
Degli degli alcolisti dice alcolista e chi deve tanto quanto te ma ti sta antipatico
Ed è populista è uno che ha uno stile non molto diverso dal tuo ma il tuo avversario
Mi fa un po'ridere quando sento Silvio Berlusconi
Presentarsi come diga contro il populismo lui che è stato colui che ha introdotto ante litteram la prima forma di populismo in Italia così come mi fa ridere simmetricamente Matteo Renzi quanto presente a se stesso come
Antitesi e e di Gaza al populismo perché per il tutto alla sua ascesa
Al potere all'insegna della il progetto della rottamazione poi la gestione nella sua disastrosa campagna referendaria è stata in perfetto stile populista quindi come dire il calcolo se il populismo
In un bel libro agile molto graffiante di un politologo tedesco che si è Stati Uniti che Jan Werner Müller
Forse per proprio le isole
Nella BCE che il populismo è dal permanenza cedo poco representative Democracy
E la permanente ombra della democrazia rappresentativa e inseparabile per certi versi dalla democrazia
E e dalle sue problematiche in fondo la radice poi la stessa nel proprio guscio per populismo mo'delle mosse per democrazia fanno riferimento allo stesso oggetto
Quando la democrazia rappresentativa non funzioni una
Emerge una sindrome che potremmo definire sindrome populista e quando la democrazia la Preside non funziona cosa significa quando non fa quello che il suo compito qualificante è fondamentale Aristotele direbbe la sua essenza e cioè rappresentare quando non rappresenta più parti significative del popolo o tutto un popolo intero e chiaro che emerge la sindrome populista che è stata descritta nelle sue linee fondamentali
Indubbiamente il populismo è una contrapposizione semplificante semplificata tra basso è alto
Tra del popolo
L'intero è delle élite
Sicuramente la radice del populismo e questa
Ma
Ma non basta non non è insoddisfacente bisognerebbe dire cosa sta dentro come dire il carattere specifico di un populismo inteso come minaccia profonda al meccanismo democratico e cosa invece ne sta fuori cosa è semplicemente una reazione fisiologica difetti della democrazia che chiedono di essere rimediati allora non è populismo in senso stretto
Chi non è populista in senso stretto chi
Critica l'establishment
E la la critica l'accusa all'establishment di una sede di colpe profonde reali è un fatto patto comune farebbe sarebbe parte del senso comune potremmo dire che chiunque legga i giornali si informi in televisione
Ragioni
Sarebbe populista se non non muovesse comportamento degli establishment in questa fase è un comportamento nettamente divergente da quelle che sono le aspettative
Di massa non è populista chi critica le oligarchie e indigni dentistica nelle oligarchie una
Un bersaglio critico perché anche in questo caso torsione oligarchica nella gestione dei paesi occidentali a livello nazionale a livello sovranazionale e evidentissima
Non è non è
Non è populista nemmeno chi lo usa
Anche se in modo per un po'grossolano un po'Rose il termine casta di fronte alla costituzione di gruppi privilegiati di decisori che non rispondono più al mandato che viene loro
Concesso dai propri dei propri elettori c'è un
Attore antropologico di trasformazione rapidissima
Dei cosiddetti rappresentanti in senso molto divaricato è diverso da da da dal modo di essere e di pensare e di vivere di vestire
Di relazionarsi dei propri rappresentati è un dato è un dato su cui dovremmo ragionare a fondo l'avvocato lavorato molto Baumann su su questo in termini sociologici e è un dato di fatto chi è il il populista dei nostri tempi che sfida la nostra i nostro assetto democratico
Per e colui sicuramente da una parte che contrappone semplicisticamente il popolo che sta in basso da una oligarchia o da una élite uso Patrizia che sta in alto
La in secondo luogo e questo è un elemento che va aggiunto stato citato il testo di molte perché è stato
Credo che il modo per chiaro ha dato questa definizione ma questa e che se ne va un po'integrata con un elemento in più che introducono altri analisti e cioè questa contrapposizione a questa concezione del popolo che sta in basso e una concessione
Omogenea e anti pluraliste
Non c'è la semplice contrapposizione tra basso alto c'è un'idea del popolo
Inglese dicano asset
E i comuni tutto
Come un tutto ok venne governare senza divisioni al proprio interno senza pluralismo politico naturalmente questo populismo
Rifiuta il pluralismo politico che invece l'essenza della democrazia rappresentativa e senza pluralismo sociale
Il popolo viene visto no nella sua stratificazione nelle sue diverse composizione interessi sociali ma come una unità omogenee e come un tutt'ecco è questo il il populismo con cui ci confrontiamo
Gli altri popoli nei cosiddetti populismi quelli che vengono considerati i problemi sono in fondo socialdemocrazia è quella di di Bernie Sanders è una democrazia è una socialdemocrazia quella di di di di corpi in e una socialdemocrazia possiamo dirlo socio una socialdemocrazia in tempi difficili in tempi in cui è difficile tradurre in politiche
Quelli che sono sugli ideali gli obiettivi e così via ma non non sono assimilabile a mio avviso al populismo con secca prodotto che ha fatto emergere come fenomeno
In alcune aree potenzialmente egemone è stato detto è diventato egemonico in alcuni momenti chiave in paesi centrali dell'assetto occidentale
Sulla se Stati Uniti Regno Unito
Abbiamo visto all'opera con sé che ha prodotto
Questa sindrome che nel secondo decennio di questo secolo e diventata il vero spettro che si aggira non solo per ridurre l'Europa ma per il mondo io credo che ci siano tre tre processi processi con cui bisogna misurarsi e che spiegano qualche misura la tempesta perfetta che noi oggi registriamo tre fenomeni tre processi che si sono sviluppati in tempi Diversi au Congo origini diversi nel tempo e il primo processo
A mio avviso è la crisi del partito politico
Nel processo che viene più da lontano
Il processo che non è stato riconosciuto nella sua dimensione clamorosa quando ha incominciato a manifestarsi
Macché manifesta oggi tutta la la sua potenzialità distruttiva la la crisi della forma partito la crisi del partito di massa così come
Perché era stato la la la forma egemonica nel nel corso del Novecento è soprattutto nella nella seconda parte del Novecento
Partito politico entrato in crisi dato in crisi per varie ragioni intanto perché e diventato perciò ho detto il suo modello organizzativo modello organizzativo del partito di massa era molto simile a quello della della produzione di massa fordista
Era un modello burocratico funzionale
Che prevedeva grandi masse di persone socialmente relativamente uniformi
Non incorporate in grandi involucri
Gerarchici comunicanti al loro interno quel modello è andato in crisi è andato in crisi per quanto riguarda il modello socio economico e il paradigma socio economico dato in crisi tra gli anni settanta e gli anni ottanta
Nel nel campo nel campo
Socio economico è andata in crisi politica la più in crisi anche perché quel modello Costamagna enormemente perché i costi di mantenimento delle macchine politiche sono cresciuti vertiginosamente
E questo ha trascinato dietro di sé ecco appunto il potere del denaro all'interno della politica che non era conosciuta come le origini di quel di di quel modesto se non andiamo a vedere i costi delle campagne elettorali presidenziali dagli Stati Uniti alla Francia
Potere cambia campagne elettorali politiche in Italia tra gli anni settanta e l'inizio di questo di questo millennio vediamo un'impennata
Esponenziale vediamo una corda esponenziale che dalle poche decine di milioni passa facilmente ai miliardi e alle centinaia di miliardi per quanto riguarda gli gli Stati Uniti per esempio
La seconda seconda linea di crisi
E la crisi della democrazia
La crisi strutturale della democrazia in che non è indotta sordo dalla
Globalizzazione
Cioè il nome importa solo da un processo tecnico economico che ha modificato lo spazio sociale
E prodotta da
Dalle forme della governance dalla strutturazione dei meccanismi di governo la democrazia rappresentativa entrate in crisi in buona misura perché le sedi delle decisioni
Importanti decisive per la vita dei popoli la sede e emigrata si è trasferita in ambiti e in livelli no accessibili al meccanismo democratico
C'è una frase perché mi ha colpito enormemente immagino anche voi che risale al al ai primi di marzo del due mila e tredici super subito dopo quelle lezioni
Un po'surreali italiane da cui è uscita una una situazione che appariva ingovernabile c'era il timore dello spread che si impennarsi degli investitori internazionali che mi Grasser e così via Banca centrale europea tenne uno nel summit e al termine del quale il il governatore Mario Draghi tende una conferenza stampa di rassicurazione degli investitori internazionali in generale
Del degli operatori economici usando l'espressione letterale per non preoccupato
Abbiamo il pilota Potomac
Diamo il pilota automatico cioè quale che sia è stato l'esito di queste elezioni e la composizione questo Parlamento le linee di fondo delle politiche partita delle politiche economiche non cambieranno
Era un modo per salvare la patria ma che misura era sicuro molto
Gli investitori internazionali
Non se fosse stato colto nella nella sua effettiva associativo significato non avrebbe dovuto rassicurare gli elettori perché diceva che il loro voto non conta
Non era in grado di modificare i parametri fondamentali delle politiche del pop allora o la democrazia riesce a recuperare un proprio livello sia pur minimo un minimo sindacale di rappresenta attività
O meccanismo democratico è destinato a
A finire in atto meno
Continueremo ad assistere alla grande emorragia di elettori e a una parte dei residui che voteranno con un voto non tanto di protesta
Perché è difficile anche fare arrivare la protesta in sedi che poi non non significano granché ma con voto di vendetta
Il voto populista è spesso un voto di vendetta si porta a chi fa più banale a quelli dai quali ci si sente traditi
Si porta il peggiore per certi versi più brutto sporco e cattivo questo per me intanto un meccanismo che ha determinato che ha dominato nel nel voto nel voto americano alla questa
Tendenza invece della politica in Occidente e in generale l'Italia in particolare a privilegiare la governabilità
Rispetto alla rappresentanza
Questore
Prurito influenzato pesantemente le dissennate riforma elettorale il mettere al sicuro
Governabilità sacrificando la rappresentanza questo è stato il il mantra dei buona parte dei governanti di di di di di destra di centro o di sinistra questo privilegiare la governabilità
Che poi governabilità limitata sovranità libica limitata dei governi
Più che altro è la possibilità che continuino a fare
Da cinghia di trasmissione tra decisioni prese poi in alto e altrove e per il proprio insediamenti
Elettorali e questo privilegiare questo tipo di governabilità rischiando addirittura di trasformare le nostre democrazie in democrazia esecutori e e non più rappresentative io credo che sia uno dei peggiori contributi che si danno alla crescita dei della sindrome populista per sapere se che si esprime
Appunto sul versante del voto di vendetta anziché del voto
Di rappresentanza o anche solo del voto di proteste e poi c'è
Terzo elemento che è stato evocato da tutti è vero non è l'unico e nomine
Quello esclusivo ma
E sicuramente importante
Ed è l'impatto della crisi l'impatto della crisi
Noi ci son tutti misurati con la crisi ma io ho l'impressione che non abbiamo bene
Idea della dimensione del terremoto sociale che la crisi in Occidente dal due mila sette al due mila e quattordici quindici approdo
A cominciare dal epicentro a quella partita da dagli Stati Uniti da crisi dei soprani
A
Prodotto uno spostamento sociale paragonabile a una guerra
Se voi andate a vedere il numero di famiglie americane che hanno perso la casa
Tra il due mila e sette e il due mila e dieci ci sono i dati e sono spaventosi ci sono ancora adesso se voi andate
Su su alcuni siti negli Stati Uniti avete la mappa degli Stati Uniti Stato per Stato contea per contea e numero di abitazioni che sono messi all'asta dalle dalle banche
Per rientrare dei dei mutui che non sono stati onorati dai loro del mutuo e
C'erano dieci milioni di famiglie che hanno perso la casa dieci milioni di famiglie vuol dire una trentina di milioni di persone
In un Paese e perdere la casa
In un paese duro nei confronti degli homeless dei poveri come gli Stati Uniti vuol dire vuol dire diventare un profugo vuol dire
Come la lumaca che per del guscio può essere schiacciato da chiunque vuol dire un una fuoriuscita totale da ogni da ogni sistema
La quantità di persone che hanno perso lavori venga ben numerati che poi sono stati riciclati in lavori mal remunerata deprecabili
La quantità di persone che hanno dovuto cambiare modificare radicalmente le proprie relazioni le proprie reti relazionali
Boyle recitava i dati sulla povertà in Italia quasi cinque milioni di poveri assoluti cinque milioni di poveri assoluti vuol dire due volte la città di Roma con sommo no
Propria solo morti che vuol dire persone che non possono alimentarsi adeguatamente non possono vestirsi adeguatamente non possono riscaldarsi non possono curarsi mancano del minimo indispensabile così lo definisce
L'Istat la categoria della povertà assoluta non possono no non hanno il minimo indispensabile per condurre una vita dignitosa
è vuol dire vuol dire un uno sconvolgimento sono otto milioni e mezzo i poveri relativi oggi abbiamo i dati dello studio europeo sono più di dieci milioni quelli che vivono in condizioni di deprivazione materiale grave in un Paese di sessanta milioni di di di persone
Ecco
Questo processo non è stato solo un processo di erosione del reddito è stato un processo anche di erosione dell'autostima è stato un processo di cancellazione dell'identità collettiva dell'identità individuale
è stato un processo di rottura dei sistemi di relazione e dei legami sociali la folla che ha lasciato dietro di sé questa crisi è una folla solitaria è una donna di cloud
è una polla d'individui che si sentono abbandonati
Allora il
Sapori andate a vedere le cronache e le ricostruzioni fatte da tecnici non muta
Sanders si annidino da
Tardo bolscevichi niente costruzioni dei passaggi della crisi
Dal dal dalla del del primo comparire del delle problematiche dei subprime Chōshū fino al passaggio da
Dato Giorgia più blu Bush a a Barack Obama entro il in quei in quel biennio la parola che ritorna più spesso e fraudolente
A proposito delle pratiche di tutti
Di Totti degli operatori bancari che confezionava nei prodotti derivati e che riempivano di molto voi
A a bassa probabilità di di onorabilità e i i i prodotti derivati che venivano poi incorporati in ulteriori prodotti derivati Paolini suocera
E così via quindi i i banchieri le agenzie di rating le agenzie di rating che hanno determinato le sorti degli investimenti di tutti
E che davano la tripla A prodotte che
Vengono definiti
Letteralmente Nerva di cani
Ai giornalisti
Al coloro che hanno commentato l'Asia social shopping ai politici fino al Senato fino al congresso fino alla presidenza del de del attenuante esiti e e la parola che ritorna è Couthon lento pratiche fraudolente
E voi vi stupite se a livello di massa cresce il disprezzo e la diffidenza che produce quel voto di vendetta di cui parlavamo
E semplicemente normale dovremmo trovarci in società di zombie se non si manifestasse unico fenomeno come presto il il il populismo
Come stile e per certi versi la condizione normale della politica dopo un terremoto
Di questo tipo e dopo quel quel gioco di scatole cinesi un po'perverso che ha prodotto la tempesta perfetta
Nella quale siamo tuttora
Siamo tuttora immerse
Come come
Come ho provato ad uscirne
Come cercare di rimediare a tutto questo
Ma io credo che la prima cosa da fare
Preoccuparsi
Per la crescita dei delle forme di populismo che ho provato a delimitare a definire preoccuparsi ma prenderle molto sul serio
Prendere molto sul serio come si prende sul serio il sintomo di una malattia il populismo non è la malattia
Il populismo e il sintomo per la malattia esattamente come la febbre il problema è individuare il sottostante
E cercare di bonificare quel Dip dico unificare quei serbatoi dell'odio che sono andati crescendo dentro le politiche che
Sono state approvate da parlamenti che sono state proposte da politiche vengono e continuano ad essere
Ad essere riproposte perché se non si bonifica Aranno quei osservatori dell'odio della sete di vendetta
E così via difficilmente riusciremo a recuperare un soddisfacente equilibrio
Democratico cosa vuol dire arrivare sotto quel Macquarie
A quel sottostante vorrei chiarire subito
Cinque minuti segno ancora
Un un rischio di equivoco parate
I populisti il voto populista non è il voto dei problemi non lo è in Italia non lo è stato negli Stati Uniti anche se li sono state fatte delle grandi semplificazioni no che ha votato Trump non so rapporto sono
In parte il tradizionale elettorato conservatore americano che si è radicalizzato in senso reazionario
Lo show hanno la le le popolazioni delle aree periferiche e marginali nelle aree rurali quelle che sono del tradizionale serbatoio più asilo guardate queste smeraldi José ma perché
Il New York Times o di altri istituti
Di rilevazione elettorale hanno prodotto e impressionante laggiù Grafton sia del voto
Per per trampoli paritari Clinton con il voto per la Clinton concentrate in due fascette
Laterali molto dense di popolazione più della metà della popolazione americana in queste fasce da West Coast della East Coast dove ci stanno i grandi Abril grandi motori della globalizzazione perché vanno veloci quelli che che stanno al passo coi tempi ma poi si è questo gigantesco pancione
Centrale americano che tutto colorato di rosso è dove dove c'è una popolazione rarefatta
Ma ma ma in qualche misura compatta nel suo voto questi hanno votato e poi hanno votato Trump tutti coloro che hanno penso a qualcosa
è compreso i minatori del meeting del del Kentucky e i siderurgici del del match che anche abbiamo sempre votato democratico
E che per la prima volta hanno portato repubblicano in modo massiccio in odio a coloro che li avevano abbandonati
Al ai venti della globalizzazione e che teorizzava non la green economy quando queste aree vivevano di carbone e di acciaio
Hanno votato
Populista
Tutti coloro noi poveri lo ripeto ma tutti coloro che avevano la sensazione di aver perso qualcosa
Di essere andati indietro eh per qualcosa poteva essere un pezzettino di un reddito elevato anche un pezzettino di reddito da capitale
E dà lavoro soprattutto dal capitale quel che avevano perso la casa accerto ma quelli magari non votavano nemmeno quei i maschi che ritenevano di aver perso qualcosa perché il poté
Ed è femminile stava crescendo i bianchi che ritenevano di aver perso qualcosa in termini di autostima di status perché vedevano avanzare la società multietnica i i patrioti tra virgolette i nazionalisti
Che vedevano declinare la potenza americana
E e che si sentivano sentivano di aver perso un pezzo della propria del proprio Paese elemento che circola molto molto rapidamente
Dietro il voto populista si sta un senso di Terni parte dei qualcosa e insieme il desiderio di far tornare indietro l'orologio della storia cosa impossibile a noi lo sappiamo ogni volta che nelle nostre società moderne si insinua questo tavolo si preparano a tragedie e quello che ha caratterizzato la Germania nel della fine degli anni Venti dell'inizio degli anni Trenta quello che ha caratterizzato i periodi peggiori della della nostra storia o noi riusciamo a
Ricostruire politiche Processi creava istituiscano a qualcosa un processo di restituzione di reddito di status
Decomposto nella narrazione collettiva la narrazione collettiva si è mossa
Sulla sulla lunghezza d'onda e sui linguaggi delle iper relitte e le quelle che hanno che hanno diritto di parola quelli che scrivono sui giornali quelli che parlano in televisione quelli che cantano che suonano che ballano
Che giocano al pallone ma il il il discorso il racconto di chi sta in basso è uscito no ogni scena questo è racconto l'aveva fatto il movimento operaio per un lungo periodo
E aveva riscattato dal dal dal dal senso di via di deprivazione di marginalità
Le grandi masse per racconto non è più stato fatto e coloro che sono senza raccontò sì rivolgono a protagonisti non narratori ma protagonisti che in cammino in qualche modo e per loro passioni tristi e Trump esattamente questo né di i i i minatori di attentati hanno votato Trump perché nella rappresentazione mediatica era sporco brutto e cattivo esattamente come si sentivano Colombo è un meccanismo di identificazione teologica quasi ecco cerchiamo di spezzare questo meccanismo perverso ma facendoci carico di processi di restituzione attraverso
Piccole magari semplici riforme che non siano piccole mance
Grazie
Il professor Revelli adesso
L'ultimo intervento quello del dottor Maulo Zampini
Già segretario generale della Camera dei deputati
Nonché opinioni sta sotto il nome di Montesquieu del Sole ventiquattro Ore
Permettetemi brevissimo riferimento personale
Ah ho trascorso nei palazzi della Camera dei Deputati trentun anni della mia vita professionale non tutti ma in più importanti dopo ho avuto incarichi di prefetto di Consigliere di Stato ma la mia professione questa di funzionario di
Di
Funzionario della Camera dei deputati dal mille novecentonovantaquattro al due mila sono stato segretario generale
Quindi
Mi sembra che questa sia una buona occasione dopo trentun anni per rientrare e ne sono grato RAI agli amici dell'associazione ex parlamentare molti dei quali conosco naturalmente soprattutto quelli prevalentemente diciamo che chiamo di della Prima Repubblica
Vedendo i nomi dei dei dei relatori io mi mi rendo conto di essere un po'il pragmatico della situazione quello che ha avuto la ventura non non tanto di studiare la teoria dell'istituzione di viverci dentro di vedere
I loro comportamenti concreti
Quindi il mio tentativo è quello di vedere quanto di populismo ci sia nella politica oggi e quanto di veleno la politica abbia saputo indichino curare nelle istituzioni
Perché io una una immagine della situazione istituzionale italiana
La politica è gestita né di legislatura in Gim legislatura dai dai partiti
La le le istituzioni sono organismi delicati delicate patrimonio comune rivolto all'interesse generale i partiti sempre più sono attratti solamente all'interesse di parte
Questa questa situazione crea un'inconciliabilità
E è una delle chiavi del populismo
è ormai invalsa la consuetudine di dividere di distinguere settanta anni della nostra vita democratica in due periodi di prima
Sette
Di prima e Seconda Repubblica si tratta di una struttura e una vi è distinzione costituzionalmente immotivata il nostro sistema parlamentare era e parlamentare rimasto generalmente quando si cambia nome una repubblica come in Francia eccetera cambia il sistema il sistema politico istituzionale da noi non è successo questo
E non sarebbe successo nemmeno se fossero state approvate
Attraverso i referendum popolari le due riforme costituzionali di questo prendi questo secolo
Quella dei primi della prima legislatura del centrodestra e quella ultima del del partito democratico sulla quale si è rotto il partito democratico credo che si possa dire
Quindi il il
Siamo davanti siamo davanti ad un regime che nessuna forza politica ha cercato di trasformare
Costituzionalmente formalmente
Semmai sono stati fatti dei tentativi un po'singolari quelli di forzare
La la dal punto di vista dell'India di fatto i contenuti della nostra Costituzione cioè ci sono
Noi abbiamo abbiamo avuto nel mille lavora nel nulla abbiamo dovuto ha avuto due eventi di inizio secolo l'inizio diede inizio dell'ultimo decennio del secolo scorso che ha avuto un peso determinante sulla situazione politica istituzionale italiano
I primi sono stati di riferendo migliori intravedo la sagoma di Mario Segni i referendum elettorali
Una rivoluzione Brusca in senso maggioritario del sistema elettorale grazie proprie referendum promossi da Mario Segni
Ecco io mi sono chiesto tante volte come si possa
Parlare continuamente di riforme costituzionali in questo Paese come succedeva dieci anni senza mai nominare Mario Segni questa cosa succede e per me è un mistero francamente non riesco a capire
Poi c'è un altro nome che ora i nominare lo nominerò per altri motivi alla fine vedendo Gianfranco Spadaccia AN ne nella nostra una
Dunque la cito i referendum di Segni non per la loro importanza ma il ma soprattutto per un fatto che sono la testimonianza
Concreta del fatto che non è vero che gli italiani non interessano le le materie elettorali
Questo è un marchingegno marchingegno che è stato inventato dalla politica dal diciamo dal dall'inizio di questo secolo
Per sottrarre alle ai cittadini una materia che loro hanno dimostrato di non solo di di di comprendere ma di padroneggiare come sta ben due referendum il primo dei quali addirittura sembra un'inezia non so se vi ricordate la preferenza unica E stata una bomba da
Che è scoppiata che ha fatto scoppiare ancora oggi se noi abbiamo un una in Club di classe politica verso la quale non si scatena nuvole Lele il disprezzo e l'antipatia delle delle dei cittadini e degli elettori
Sono i civili sindaci eletti direttamente
Questo è una cosa sulla quale secondo me converrebbe fare una riflessione
L'altro evento
Epocale di questo inizio dell'inizio del mito degli anni novanta è stato naturalmente la coscienza collettiva di una grande corruzione politica e l'epopea di Mani pulite
Qui succedono a cosa veramente singolare cioè crolla scompare mezzo sistema politico italiano compare un'intera maggioranza quella che ha governato perché per i per quarant'anni in condizioni di monopolio assoluto perché la palla l'altra parte quella della quale rimane in piedi la cultura politica non aveva il diritto di governare
Quindi il
In questo evento molto più che il referendum si trovano le radici di di una diffusione del populismo nei partiti
Perché al posto di cinque partiti che scompaiono naturalmente i vuoti si riempiono anche per il Belvedere tempo che c'è stato nasce un nuovo partito che è un partito il del quale abbiamo il Copyright del mondo il mondo democratico ex amico anche diffuso abbastanza
Ha nel mondo democratico
Duca scompaiono dal panorama politico non sono alcuni partiti ma le culture politiche delle grandi famiglie europee si trovano ad essere non più rappresentate c'è una voragine immensa
A pochi mesi dalle elezioni viene riempita con la creazione in un attimo di un partito politico inedito di pura fantasia
Che segna l'incontro diretto senza intermediazioni tra il più importante imprenditore della comunicazione e la politica l'incontro diretto perché gli incontri precedenti c'erano stati e non erano incontri naturalmente consigliere
Vorrei fare una una una vertenza trattando questo tema che la relazione tra partiti
Istituzione io sono dalla parte delle istituzioni
Non c'è
Ci saranno per i giudizi abbastanza duri abbastanza
Basti vorrei che fossero letti
Dal punto di vista della mia impostazione che è quella di una persona che ha passato che ha fatto della terzietà della propria posizione alla regione della propria esistenza professionale
Dunque per non parte da una specie di start-up politica
Imprenditoriale che utilizza strumenti sconosciuti alla politica stessa ma soprattutto seppellisce i requisiti di due articoli costituzionali fondamentali che la politica dei primi quarant'anni ha avuto il torto immenso di non voler dell'articolo quarantanove l'articolo sessantasette
Quindi scompaiono nel partito nuovo che voi ma produrrà anche dei delle opinioni scompaiono alcuni elementi fondamentali cioè la nascita dal basso di persone che la pensano nello stesso modo
La
La contendibilità della direzione e non lo è perché non non lo è più è un'azienda la nell'azienda non non può vincere la democrazia e giustamente nei partiti personali aziendali non Poviglio della democrazia è un sarebbe una contraddizione in termini
Soprattutto non si tollera
L'assenza di vincolo di mandato
L'assenza non si sente l'assenza di vincolo di mandato
Che è un elemento assieme all'articolo quarantanove fondamentale e trascurato non so quanto dolosamente dal dalle
Prassi politica del del dei primi quarant'anni che non avevano poi tanta paura dovevano avere poveri Gibilaro perché tutte erano dotate sostanzialmente di un intanto di democrazia interna e di
E di rispetto del dissenso
Oggi leggo che c'è un partito politico che vuole addirittura formali introdurre formalmente la Costituzione il il divieto di di mandato imperativo
Allora
Questo vuol dire
Vuol dire
Un partito che è già diventato una una una prigione
Un partito che è già diventato una prigione
Ho conosciuto una sola forma di libertà politica l'evasione
E infatti l'evasione quella che ha portato cinquecento parlamentari su mille a trasferirsi da uno schieramento ad un altro che esattamente la vanificazione del risultato elettorale è una frode elettorale
Cioè il risultato quello che succede in una legislatura così non ha nulla a che vedere col risultato delle azioni che sono poi il il fondamento della mi sembra della vita democratica
Dove radici e populismo nascono anche in questa in questo in questo passaggio veramente
Ecco enorme dai partiti tradizione europea a un partito così così nuovo la prima cosa che che nella nella nella determinazione dei programmi
Non c'è più un substrato comune che fa da Alghero bisogna inventarsi qualcosa e allora lei sopperiscono le tecniche della formidabile dell'arte la strategia di comunicazione se non so sono cose che abbiamo vissuto sulle quali io
Faccio un cenno di per memoria per capire dove trovo le radici del populismo che peraltro troveremo troverò vanno cercate dove meno te l'aspetti perché se uno pensa che il populismo sia solo dentro Forza Italia dentro cinque stelle a mio avviso si sbaglia di grosso
E cercherò di spiegare perché
Ci sono varietà e varietà e tipi di populismo
Alcuni partiti non hanno nulla in contrario ad essere definiti populistiche sta benissimo sono orgogliosamente populiste
Diverse le essere populisti non è non vuol dire essere oggi democrazia
Però
La l'evento del inizio anni novanta cioè la voragine che si è aperta e che ha trascinato con sé cinque partiti la maggioranza della della della della presenza parlamentare
Della
Presenza parlamentare italiana
Fa sì che oggi per cercare diciamo
Qualche elemento anti populistico venga naturale cercarlo nei partiti che hanno radici antiche cioè i partiti Lerna naturalmente
Che hanno formato la lavaggio dalle maggioranze di centrosinistra intese come si si intendevano diciamo dell'Ulivo di centrosinistra una cosa molto più difficile da comprende
Dunque le radici nella Prima Repubblica bisogna c'era gente eppure anche nei partiti che hanno le radici nella Prima Repubblica
A mio avviso cercando bene si trovano forti radici di populismo anche dove meno veramente non se lo aspetta ad esempio Partito Democratico non è un partito
Un forte tradizione assolutamente radicate nel nelle nella fine due famiglie politica tra le più gloriose che abbiamo avuto in Italia forse anche tre perché c'è anche in parte quello socialista
Cattolica comunista e diciamo anche socialista
Però è diventato un partito personale quindi è difficile capire e a a questa
Diciamo mutazione genetica io riconduco alcune spinte populistiche del partito democratico ma sarebbe troppo semplice diciamo limitarsi a questo
Io trovo
Delle
Diciamo delle e forti connotazioni populistiche ad esempio e lì veramente e sta è una sorpresa nella scelta dei presidenti delle Camere di questo inizio di
Ne trovo delle delle connotazioni populistiche ad esempio nella scelte dei presidenti delle Camere operate da persona partiti e persone assolutamente non qualificabili come populiste
Nella scelta di persone connotate rispettabilissime e forse anche potrebbero essere stati di grandi Presidente della Camera
Connotate dalle che dal requisito essenziale della novità rispetto all'esperienza e alla competenza
Questo è all'origine secondo me di un'altra di un altro fenomeno
Abbiamo avuto quattro anni di governi adesso
Anche questi naturalmente
I nomi erano piombati per stupire che non per per dare delle delle delle gestioni forti
Allora a questo punto
Insomma
Io oggi provai a immaginare a a dire a pensare tra membri i nomi delle personalità di governo che questa legislatura prodotto e faccio una fatica terribile
Perché il e se si elimina il criterio della competenza della conoscenza dell'esperienza
E la politica è l'unico settore al mondo non solo l'Italia che ha fatto questo questo questo delitto
Non si capisce perché debba le telecamere sono meccanismi complicatissimi file chirale le ha frequentate lo sa
A chi può venire in mente di metterci una persona che non c'è che non sa nemmeno che cosa sono e che deve in parte anche se è stato grande magistrato se è stato un grande non so cosa
Quindi questo voglio dire per dire che nella ricerca del populismo
è bene non mettersi nulla accanto agli occhi mandare a vedere dove speravo
Dunque questa questa vicenda della terzietà dei presidenti delle Camere mi spiace mi spiace mi piace dirlo qui perché siamo dentro una camera però è uno dei temi sui quali io veramente
Ai quali dà un'importanza di
Diciamo forse esagerata diciamo posso solo l'estremismo della terzietà
Però io mi stupisco come l'intelligenza politica e e culturale e comunica dei della comunicazione di questo Paese non capisca che la definizione di terzietà di un presidente della Camera è semplicissima
è un periodo di castità politica che si chiede a due persone
Alle quali si si offre un grande onore e solo onere per per dal primo giorno in cui vengono lette al giorno in cui la legislatura finisce non quasi all'ultimo giorno all'ultimo giorno
Di essere di non essere di non poter essere considerati da nessuno frequentatore del Parlamento gruppo o partito
Uno nemico politico se oggi un muterà un presidente della Camera prende una posizione si mette a guidare un partito o non fa altro che approfittare del seggio per perseguire le sue battaglie politiche è
Limine politico questo ora io vorrei che la la politica
No non faccio dei nomi ma vi parli voglio dire che persone che considero mille volte superiori a Meda sotto tutti i profili non capiscono questo profilo e questo per me è una rete di spiegare i se lei oggi vede signor presidente a Repubblica e ci mette a a parlare ad esprimere preferenze politiche inorridire mo'
Ebbene diciamo solamente un gradino sotto
Non c'è nulla di meno di quello
Vuole parlare dei privilegi della politica ho mandato ho mandato mentre parlavo mandato la mia relazione professor Boeri spero che io ho ascoltato le sue parole per cui ci dia un'occhiata almeno
è in atto una campagna contro i privilegi della politica lui mi rifaccio alle parole giustissime del dell'onorevole De Giovanni
Dell'onorevole mi rifaccio a quanto detto dall'onorevole De Giovanni prima
E ricordo un un un un tè una un intervento tenuto da Nilde Iotti alla conferenza dei presidenti dei Parlamenti arabi sembra ad Amsterdam non solo nel mille novecentottantadue
In cui esaltava gli aspetti di prestigio formale delle situazioni e diceva che per il deputato di provincia che viene a Roma trovarsi in un club scusate
Trovarsi in un circolo accogliente anche col barbiere gratis magari
Come quello di Montecitorio è un fatto istituzionalmente importante io credo che se oggi si dovessero costruire le sedi delle Camere forse le faremo nelle periferie più degradate
E questo è il tipo di considerazioni che esce da ora io non mi sorprendo ha fatto e non voglio assolutamente pensare di Cinquestelle siano delle persone antidemocratiche però se una persona a alla concezione del mandato parlamentare
In spregio al concetto di rappresentanza come semplice
Portavoce di istanze etiche di provenienza misteriosa è indubbiamente la figura del parlamentare assunto tutta puntuta un rilievo costituzionale tutto completamente differente e giustifica anche condizioni economiche completamente differenti io
Vorrei una battaglia politica per ridare qualità alle istituzioni parlamentari non per adeguare il livello economico e le i di trattamento alle attuali condizioni del Paese del delle camere
Quando io ho pensato faccio che dico queste cose francamente devo pensare molto di più
Ai parlamentari che ho conosciuto da prima Repubblica che a quelli che vedo adesso nei dibattiti le delle visivi che seguo stupidamente con un maniaco
Ma in cui vedo un livello
Che anche a me verrebbe dire ma no si può farne a meno ed ora il problema è uno solo servo non servono le istituzioni parlamentari sono un fenomeno sono un istituto obsoleto o cioè o non funziona se stabilire le regole di un Paese
Le regole fondamentali di un Paese soprattutto all'interno di di organizzazioni sopra sovranazionale ha un senso o non senso
Chi pensa che siano inutili e io penso che molte persone pensano che siano ormai inutili dovrebbe seguire la via diretta si eliminino le istituzioni parlamentari
Si pensa che abbiano ancora un senso cerchi di portarle a livello in cui erano e magari anche meglio di come erano io ricordo e le conosciuto prevalentemente a che sono stato sei o sette anni segretario generale ho fatto nella seconda Repubblica
Ricordo il rispetto che c'era trenta tra i parlamentari di tutti i gruppi politici
Ricordo i deputati del vecchio Movimento Sociale come persone istituzionalmente molto più evolute molto più rispettose di quanto non siano
Esponenti replicanti di molti partiti democratici che ci sono adesso
E ricordo Rispo un rispetto reciproco perché sarebbe la base di una ripresa di una
Diciamo di una di un di istituzioni meritevoli di questo nome
Vado veloce perché allora
Dunque
Questo per dire come secondo me la battaglia i privilegi della politica sia una battaglia idiota e masochisti che ha soprattutto ma c'è un altro fatto che la credibilità dello Stato
Ci sono delle persone che inconsci quale dissi all'epoca hanno contratto dell'impegno dei patti con lo Stato
Il patto con lo Stato non è il patto con qualsiasi governo ballerino che cambia cinesi è una che una cosa scolpita nella pietra e non si tocca assolutamente per un'unica con banale vantaggio economico
Ecco io vorrei che non sento mai e sono convinto dopo farò la sfida
Che non troverò nei miei i programmi di nessun partito una lotta senza quartiere all'evasione fiscale che sarebbe veramente la soluzione dei pronomi dei dei problemi economici di questo paese no il problema è
Nella ricerca di di di di programmi che devono andare incontro ai desideri della gente anziché guidare le per verso un un obiettivi d'interesse generale
Il tema è cercare anche le cose non riuscendo a fare le cose che possono al terzo disfare i i desideri le persone
Offrire effetto placebo di qualcosa che va contro altre persone
E quindi misure punitive verso quei quei maledetti che stanno Montecitorio sono già una soddisfazione indiretta si pensa dopo di che chi ci crede resta con lecco non con nulla in mano
Vorrei finire ho saldato molte cose ma con un un un di un ultimo profilo quello che chiamerei il populismo omissivo che in parte ho già accennato adesso parlando di di evasione fiscale
Il populismo porta a individuare una che è una grande quantità di temi
Pensi del cercando di capire anche con i colleghi con le tecniche
Recenti che cosa può far piacere agli elettori
Ci sono dei problemi problemini di queste dimensioni
Il territorio nazionale oggi è
In maniera quasi totale oggetto di infiltrazioni mafiose
Prima erano quattro regioni o tre oggi sono tutte le regioni italiane hanno L'Ultimo con gli ultimi comuni sciolti eccolo di Bordighera come cioè cose che non riescono nemmeno a immaginare questo secondo voi è oggetto di una lotta senza quartiere nei programmi dei nostri grandi partiti no non lo è perché è difficile e impopolare e nessuno si può fare vedere accanto le cause impopolare
Ma se lo tiene in questa situazione secondo me io ricordo e lo faccio proprio pensando a Gianfranco Spadaccia Enna Tessari
Quello che veniva considerato un populista come Pannella e che aveva il coraggio di mettere in capo esso ai suoi progetti le cause più impopolari sgradevoli di carcerati la la la fame nel mondo i diseredati gli ultimi e chiudo con questo ricordo è uno ma all'omaggio a Marco Pannella
Allora abbiamo concluso cui questo nostro incontro devo ringraziare tutti i nostri interlocutori perché partendo diciamo da punti di osservazione e anche da punti di vista diversi c'hanno consegnato come dire riflessioni profonde sul populismo sulle sulle cause e sulla come questo fenomeno si possa combattere
Io devo una piccola risposta al professor Boeri
Ma tanto gli ho detto tante volate diciamo devo dire che
Come dire già le risposte date qui dal professor De Giovanni anche e anche da da dal dottor Zampini come dire hanno chiarito che noi stiamo parlando non di impiegati dello Stato come recita la legge ricche
Va bene se occorre parlando di persone che rappresentano il popolo
Che sono l'espressione della nazione attraverso cui si e in vera la sovranità popolare
Non siamo stati non siamo diventati parlamentari perché siamo andati all'Ufficio di Collocamento o perché diciamo abbiamo vinto un concorso per siamo diventati parlamentari perché siamo stati eletti dai cittadini e questa condizione come è sempre stato lo ricordava bene professore De Giovanni questa condizione è sempre stata
Accompagnata da un sistema di privilegi io li per proprio perché la parola privilegio poi significare ecco io parlo di un sistema di garanzie del libero esercizio del mandato zero stiamo difendendo i nostri vitalizi stiamo diverso difendendo una funzione che è la funzione parlamentare e la sua libertà e la sua autonomia
E che sappiamo diciamo che sappiamo che l'autonomia la libertà della funzione parlamentare è la stessa cosa dell'autonomia
Della libertà del Parlamento perché è fatta dai parlamentari Parlamento quindi questa è la differenza non è che ci sentiamo superiori agli altri cittadini
Noi siamo
Abbiamo svolgiamo funzioni diversa dagli altri cittadini e spesso e ci sono categorie in questo nostro Paese a cui la Costituzione assegna diciamo funzioni particolari sostenute da garanzie penso ai magistrati penso persino ai giornalisti diciamo sul tema della libertà di informazione quindi se non partiamo da questo presupposto io non credo che il nostro sarà un dialogo tra sordi diciamo così io coi e concludo su questo punto
Voglio solo fare osservare il curioso rovesciamento un po'della realtà
Perché i gli argomenti del professor Guarini se mi sono sembrati estremamente in sintonia con gli argomenti del populismo nel nostro ecco del no noi siamo stati accusati questa è stata siamo stati di essere irresponsabili di aver promesso in piedi un sistema previdenziale insostenibile questa è stata il punto ora e il problema come è noto il sistema il sistema di provvidenziale previdenziali italiani non solo quelle dei parlamentari sono stati da tempo riformati
E semmai quei la discussione oggi ed è uno dei nodi del malessere sociale e che i sistemi previdenziali infatti il nome della sostenibilità del sistema medesimo in realtà stanno finendo per creare problemi sociali grandissimi Hero ci perché le variabili che incidono sulla sostenibilità di un sistema previdenziale
Sono la demografia se la gente fa pochi figli fa molti figli
Sono il livello di sviluppo economico
Se c'è occupazione cioè disoccupazione la qualità dell'occludeva occupazione in un Paese dove la gente entra tardi a lavorare pallavolo intermittenti con redditi spesso precari e bassi
Quelli che dovrebbero alimentare il sistema previdenziale
è evidente che non sono in grado di alimentarlo allora le variabili della sostenibilità non stanno nel sistema provvidenziali insetti
Stanno nella società nel suo complesso e cessa il c'è un problema di sostegno cioè per avere una vecchiaia dignitosa è un problema che riguarda tutta la società e non i parlamentari consiglieri regionali o pezzi dei pensionati e deve dire questo peraltro che c'è un problema
Di sostenibilità sociale generale vuol dire anche come dire
Mettere in evidenza cosa che non viene fatta quando vengono mosse certe accuse
Le norme dischi diseguaglianza nella distribuzione della ricchezza del nostro Paese
è cresciuta enormemente la ricchezza del nostro Paese nel mentre ma è cresciuta a vantaggio di fasce ristrette dalla popolazione
E allora
Se vogliamo parlare di sostenibilità ne dobbiamo parlare avendo questo quadro e non facendo il facile gioco di scaricarlo sui parlamentari magari fare così pensando di e mettere a tacere diciamo così la gente che protesta contro meccanismi che sono meccanismi che creano disagio sociale io non credo
Che i difetti della legge Fornero possano essere come dire nascosti dicendo però abbiamo pulito pure i parlamentari se si deve cambiare qualcosa quei sta il cambiamento che bisogna fare grazie
Dell'ordine
Avvocato superato diciamo di qualche minuto il quarto d'ora accademico costituisce io dare
Inizio diciamo a questo nostro incontro
Innanzitutto ringraziando
I presenti per scelto di partecipare a questa nostro dibattito e ringraziando pubblicamente
I relatori che hanno accettato di confrontarsi sul tema
Populismi e democrazia rappresentativa nostri relatori diciamo cominciando
La professoressa vado in ordine alfabetico
Poi il professore Tito Boeri
Professor Biagio De Giovanni professor Marco Revelli e il dottor ma Mauro Zampini
è stato come sapete
Presi segretario generale della Camera dei deputati
Io come dire
Faccio una breve introduzione diciamo esponendo ovviamente quello che è un punto di vista quindi discutibile per offrire anche al confronto elementi di riflessione ora e del tutto naturale diciamo che un'associazione come la nostra
Voglia riflettere sul tema
Populismi e democrazia rappresentativa
Noi siamo un'associazione costituita da ex parlamentari che in epoche diverse composizioni diverse e spesso anche posizioni contrapposte
Ha dato corpo e sostanza alla storia della democrazia rappresentativa del nostro Paese
Quando dentro e fuori le Aule parlamentari veniamo rappresentati
Come una casta di privilegiati di parassiti e non Elenco tutta la lunga teoria di insulti diciamo che ci vengono rivolti quello che ci fa più male
Non sono appunto tanto gli insulti
Quanto ci ferisce di più e ci preoccupa il fatto che nel mirino di questa campagna
Non ci siamo noi
Le nostre persone l'attività che abbiamo svolto e nemmeno i nostri vitalizi anche se l'unico argomento di cui si parla
Loi sentiamo di essere soltanto
L'anello debole il pretesto l'obiettivo più facile da colpire
E sentiamo che la posta in gioco di questo tipo di campagna che descrive non solo gli ex ma la classe politica in un certo modo
La vera posta in gioco è un'altra
A mio parere la posta in gioco è la messe in discussione
Dell'articolo uno della nostra carta costituzionale
Quello che recita che la sovranità appartiene al popolo
Che la esercita nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione
Perché avvertiamo che che
Dietro queste forme questi limiti la Costituzione configura
Una certa idea di popolo
Un'idea di popolo che non è la stessa anzi è piuttosto distante
Da quella che anima la comunicazione politica populista
Perché il mondo raccontato dalla retorica populista è un mondo diviso in due un mondo semplice e semplificato
Dall'altro c'è il popolo onesto moralmente incontaminato laborioso
Pensato come una sorta di unità indistinta
Dall'altro lato invece c'è il mondo dalla politica
Corrotto egoista fatto di profittatori di privilegiati che pensano soltanto a conservare ad accrescere il proprio potere
E coro Lario di questa visione iter semplificata del mondo
E la necessità che venga restituita al popolo quello scettro che gli è stato strappato dalle mani
Da una oligarchia che pensa soltanto alla perpetuazione del proprio potere
Da qui il passo che porta i partiti populisti a ritenersi gli unici rappresentanti del popolo e a ritenere che solo una parte del popolo possa essere considerata il popolo vero
Il passo è piuttosto breve
Ovviamente questo non vuol dire che tutelare gli interessi popolari o del cittadino comune significhi essere populisti
Populismo e a mio parere sostenere che quei pezzi di società contro cui si appunta la critica anti oligarchica
Non siano parte del popolo questa è la questione che a me preme sottolineare
E in questo c'è nei fenomeni populisti una evidente connotazione anti pluralista della società
Da cui possono prendere corpo pulsioni e visioni plebiscitarie e autorità
Al contrario di questa visione del popolo che sembra essere una caratteristica
Della logica populista la visione
Che propone la nostra Costituzione e la visione di un popolo è una visione pluralistica
Aperta a diversi con e contrastanti punti di vista anche se sono punti di vista
Tenuti insieme da valori e da principio unificanti dentro cui si devono muovere la manifestazione della sovranità popolare
Cioè lo sforzo dei nostri padri costituenti
è stato quello di ridurre le disomogeneità economiche culturali
Coniugando dicono i valori dell'eguaglianza e della solide Damietta
Ma questo sforzo dei padri costituenti non ha mai farne andato a scapito del pluralismo delle visioni del mondo di cui sono portatori i partiti
Che non a caso trovano nella Costituzione una loro forte legittimazione
Dietro il rifiuto del mandato operativo previsto dall'articolo sessantasette
La nostra Costituzione rifiuta l'idea di un Parlamento come pure la cinghia di trasmissione
Trasmissione di una non meglio precisata volontà popolare perché essa la nostra costituzione che essa non può essere costretta
Dentro un vincolo inevitabilmente incapace
Di fare fronte alle tantissime questioni alle diverse circostanze che investono il concreto esercizio del mandato parlamentare
Semmai il problema quindi non è quello di imporre vincoli
Al mandato parlamentare semmai il problema è il carattere democratico dei meccanismi decisionali che regolano la vita dei partiti e dei gruppi parlamentari che sono chiamati a rappresentare a interpretare la volontà popolare
In sostanza in un parlamento democratico il popolo è rappresentato dalla maggioranza ma anche dall'opposizione
Sempre ovvio ovviamente che le maggioranze non siano artificialmente gonfiate che le opposizioni non siano sotto alla presentate il ridotte a mera testimonianza
Detto questo
Sul diciamo questa riflessione sull'idea di popolo che viene dal pensiero come dire dall'elaborazione dalle mogli dalle logica dei movimenti populisti
Io penso che comunque in alcun modo non si debba sottovalutare la capacità del messaggio populista
Di attrarre consensi di massa
Non possiamo cioè non fare i conti con la crisi della democrazia rappresentativa
Che con modalità e tempi diversi sta investendo un po'tutte le democrazie occidentali
Su che cosa fa leva il messaggio populista
Fa leva sul malessere sociale sull'ansia l'incertezza e la paura
Che attraversano pezzi importanti di società e che non risparmiò nemmeno fasce una volta ritenute tranquille le fasce intermedie della società
Fa leva sul risentimento sulla rabbia sulla indignazione di chi vive in condizioni di difficoltà e vede attorno a sé una crescita senza precedenti delle diseguaglianze
Risentimento rabbia indignazione che finiscono per diventare condanna per le acque le aste istituzioni era rappresentative imputando senza distinzioni
Alla classe politica tradizionale che per tanti anni e le animate
La responsabilità di aver subito o assecondato la sudditanza verso il potere che dominano l'economia la finanza il sistema dei media
Quando si parla di crisi della democrazia rappresentativa
Si fa sempre riferimento allo spiazzamento prodotto sulle forze politiche soprattutto quelle cosiddette tradizionali
E e sulle istituzioni de dei l'i fenomeni prodotti dalla globalizzazione e dalla innovazione tecnologica
Fenomeno che però vengono a mio avviso erroneamente raccontati come se fossero fenomeni naturali
Di cui non si può che prenderne atto a mio parere invece si tratta di fenomeni che hanno prodotto gli affetti che tutti conosciamo disoccupazione instabilità del lavoro ridimensionamento dello Stato sociale massicce migrazioni
Non sono fenomeni ripeto che naturali sono chic frutto di scelte politiche che hanno guidato la globalizzazione che hanno guidato l'innovazione tecnologica
Le norme diseguaglianze nella distribuzione del re della ricchezza non sono un accidente inevitabile
Sono il frutto di precise scelte politiche
Così come
Sostituire al concetto di equità sociale il concetto di equità generazionale a mio avviso è una scelta politica
Ed è stata una scelta politica anche quella di avere assecondate sostenuto le teorie di chi ha lavorato nel corso degli anni a ridurre a contenere la capacità inclusiva delle istituzioni rappresentative espellendo da esse domande
Sociali ritenuta eccessiva
Per questa via la democrazia rappresentativa non è riuscita a mantenere le proprie promesse
Mentre il compito di mediazione di compromesso
Del parlamento è stato pesantemente ridimensionato e limitato a ristretti gruppi di interessi e quelli ritenuti più importanti
Ci sono stati in sostanza forti limitazione alla partecipazione popolare che hanno peraltro inciso sulla natura dei partiti
E hanno anche indebolito la capacità delle istituzioni rappresentative di essere veramente espressione della sovranità popolare
L'idea è che i cittadini non possano scegliersi i propri rappresentanti è soltanto uno a mio parere uno dei tanti fenomeni di compressione di questa sovranità
Da qui a mio avviso nasce la forza del messaggio populista che invoca la restituzione al popolo della sua sovranità
Io ho già sottolineato prima la pericolosità della deriva autoritaria che si nasconde dietro un concetto anti pluralistico il popolo
Così come non posso non considerare le enormi differenze
Tra l'idea di partecipazione contenuta nella nostra carta costituzionale e l'idea di partecipazione che anima le tesi populista
Ciò nondimeno se vogliamo sul serio come dire contrastare i pericoli che le derive populiste mettono avanti a noi
Noi non possiamo non vedere le verità interne che il messaggio populista propone
Non si tratta di inseguirli sul loro stesso terreno
Come per esempio è accaduto
Nelle elezioni presidenziale Austriache dove l'inseguimento sul terreno delle posizioni populiste ha fatto perdere chi Lia Lea insegni
E non si tratta nemmeno di mitizzare la Rete immetti so i media is sociali la Rete internet per improbabili Progetti di democrazia diretta a cui mostrano peraltro di non credere nemmeno io lo stessi propugnatori quando per esempio pongono la condizione come nel caso della partecipazione alla piattaforma russo
Dell'esclusione di tutti i cittadini che non siano iscritti al Movimento cinque Stelle
Non è la piattaforma dentro cui agiscono e operano i cittadini è la piattaforma di un partito politico che usa una specifica modalità diciamo di discussione interno
La mente su questo tema della democrazia diretta della Rete come dire è un tema vasto su cui non mi voglio soffermare che meriterebbe e sicuramente sarà occasione un ulteriore di un ulteriore momento di riflessione
Però come dire capire le verità interne come ha detto del messaggio populista significa agire sulle cause sociali e istituzionali che hanno reso forte il messaggio populista
Evidente a mio avviso la necessità di politiche più attente al malessere sociale
E in particolare ai gravi problemi di occupazione o di cattivo occupazione che investano soprattutto le giovani generazioni
Come altrettanto impellente l'esigenza di comprendere che ci sono parti non piccole nella popolazione italiana
I cui interessi e le cui identità non sono oggi rappresentate nelle istituzioni che le dovrebbero rappresentare
I populisti certamente non mi piacciono non ci piacciono
Ma le loro preoccupazioni Lello motivazioni da cui muovono ci interessa e lo scopo di questo convegno cercare di scavare punto attorno a alla sostanza del fenomeno populista ad accertare di capirne le ragioni per cercare anche di far sì che questo fenomeno
Non sia il fenomeno che distrugge le assenze e le le le istituzioni rappresentative
Ma sia semmai il fenomeno che le rivitalizza che le riporta essere quello che da troppo tempo rischiano di non essere queste lo scopo del convegno
Ora io darei subito la parola
Seguendo un rigoroso ordine alfabetico
Al professor Ainis Michele Ainis che naturalmente ringrazio per aver accettato le invita a questi incontri
Grazie buongiorno a tutti i giorni anca scuola venivo interrogato per primo fino a che non venne studente alla mia classe tale Aiello che mi ha preceduto e mi ha risparmiato questo battesimo che devo dire oggi è un bus Sanza complicato perché la domanda a cui noi tutti siamo chiamati a rispondere a una domanda
Difficile che cos'è il populismo imputati cosa sia la difficoltà deriva dall'abuso della parola no un termine poco che tutti una parola per tutti pronunciano e questo quando capita le parole perdono il loro soppressori loro senso subiscono
Di con e linguista una sorta di azzeramento semantico o no già successa la parola democrazia c'erano una volta le democrazie socialiste insieme a quelle liberali e poi vi è una parola che è stata declinata in varia guisa
Sta accadendo per il populismo o per il nuovo populismo perché noi abbiamo degli occhiali che ci che ci derivano dei vecchi libri che sono stati scritti sui vecchi populismi ma fino a che punto valgono rispetto ai fenomeni nuovi che adesso ci circondano
Io diciamo prova a me trovato o cercato di mettere diciamo ordine nella mia scaletta intanto credo che vadano senz'altro recuperata dalla lezione del passato alcune tratti caratteristici del fenomeno populista già messi a fuoco
Che sono essenzialmente quattro
E che valgono oggi come valevano ieri
Intanto un elemento di forte nazionalismo
In secondo luogo una critica
Molto pervasiva molto forte all'establishment alle classi dirigenti che naturalmente si nutre degli insuccessi delle classi dirigenti
In terzo luogo forse questo è un elemento che poi riguarda più da vicino il tipo di dibattito che siamo stati chiamati oggi ad animare una concezione molto primitiva della democrazia senza filtri senza mediazioni senza diaframmi e le assemblee rappresentative sono per definizione no il diaframma tra il popolo e il il potere politico che viene esercitata in nome del popolo
E in quanto luogo alla presunzione da parte del populista di rappresentare il vero popolo io sono la tua voce che a mio robot se diceva Trump ma voglio dire
Parole d'ordine analoghe risuonavano già nel ma in campo potremmo fare una storia molto lunga di questo questa concezione del popolo rimanda a un popolo compatto omogenea
Indistinto
Che ed è reso omogeneo dall'avversione di tutto ciò che è altro da sé
E quindi sulla la cui identificazione consiste nel nemico nemico esterno al nemico anche interno e tutto questo naturalmente all'opposto di una concezione invece di tipo pluralistico della società
Il presupposto concettuale della democrazia
Noi credo che in quelle sono italiani siamo più esposti se posso dirlo purché e c'è un campo culturale ma cosa diciamo noi diciamo popolo no noi siamo abituati a concepire
Diamo delle categorie tipo organici assicura popolo come un tutto organico loro gli anglosassone dicono people al plurale il popolo è una somma di individui non è una unità che lì in qualche modo li sovrasta
Questi caratteri
Che permangono
Vanno però affiancati ad almeno altri due elementi di novità che abbiamo sotto gli occhi adesso intanto il nuovo populismo
è un populismo che si divide in populismo di destra e di sinistra c'è populismo di sinistra reclama protezionismo reclama servizi pubblici verranno protezionismo per difendere le classi non più in difficoltà gli ultimi oltre al populismo di destra che il cui collante insomma uno dei collanti principali l'opposizione al multiculturalismo e quindi allora parla l'immigrazione eccetera
E c'è poi oggi forse più di ieri un elemento passatista
Cioè un una un'idea che le lancette dell'orologio possono girare al contrario che si possa tornare a un bel tempo perduto ma diciamo universo un rassicurante rispetto a quello assai incerto assai infido che che abbiamo all'orizzonte
Se questi sono i larga diciamo così misura i tratti caratterizzanti del del fenomeno populista sono nuove comunque le cause
Si prevedono il successo delle parole d'ordine populista qui e oggi io ne vorrei indicare quattro in primo luogo la globalizzazione
Portatrice di diseguaglianza ne parlava poco fa l'onorevole Falomi e che cosa si può giungere qualche dato nel mille ottocentoventi in base al reddito pro-capite tra il nord e il sud del mondo c'è uno scarto di tre a uno cioè per ogni diciamo dollaro che aveva in tasca un abitante boh dell'Africa poniamo c'erano tre dollari o tre sterline in tasca un abitante a un cittadino di Londra
Questa forbice questo rapporto un secolo e mezzo dopo che nel mille novecento sessanta si era già decuplicato era diventato trenta a uno
Nel mille novecentonovantasette è diventato più settantaquattro a uno nel mille nel due mila e sei diventato di novanta a uno
Uno così degli ultimi dati che ho trovato nel due mila undici
Lo Stato più ricco del pianeta era il Qatar e credo che lo sia ancora e aveva un reddito pro capite quattrocentoventotto volte maggiore rispetto allo stato puro e povero dello Zimbabwe
Questa divisione questa faglia non non riguarda soltanto nord o sud del mondo ma anche si riproduce all'interno di ciascuno stato e anche all'interno degli stati diciamo sviluppati o iper sviluppati
Ammesso che ci rientri ancora l'Italia dove comunque le diseguaglianze sono maiuscole sono sotto gli occhi di tutti c'è una analisi e che aveva fatto l'OCSE nel per cui dopo gli anni Ottanta la diseguaglianza nei pressi OCSE è cresciuta del dodici per cento ma in Italia del trentatré per cento
Il pronome aggravato dalla scarsa mobilità sociale nel nostro Paese
Il punto che distingue il nostro Paese Secondo fattore seconda causa l'accelerazione tecnologica
Che spinge folle di lavoratori al di fuori dal mercato del lavoro o perché vengono sostituiti dalle macchine o perché sono scavalcati da nuove abilità che i vecchi lavoratori non posseggono
E allora ti denuncio il sono angoscianti che non senso di paura
Cerchi delle scorciatoie cerchi cioè delle soluzioni semplice o semplice canti rispetto a questi problemi ha normalmente complicati che la modernità e la tecnologia cd mette sotto il naso
Domanda di semplificazione di cui di nuovo parlava poco fa l'onorevole Falomi
Che è pericolosa perché la democrazia è una creatura complicata diceva Calamandrei la forma e garanzia di libertà e per la democrazia sì vive di procedure di lungaggini spesso no
Nella semplificazione spesso diciamo producevo maschera o accompagna una deriva autoritaria
Il tiranno diceva Montecchio Montesquieu pensa in primo luogo a semplificare le leggi
E questa semplificazione diciamo
No ci circonda nella comunicazione politica
I messaggi che ci arrivano sono messaggi molto semplificati talvolta Rozzi e comunque demagogici anche qui è una categoria di che già Aristotele aveva diciamo cominciato a masticare c'aveva ma che che oggi io ieri avevo fatto un articoletto su su Repubblica ma proprio perché stavo ragionando in vista di questo convegno di oggi nera uno da citare Mike Bongiorno numerologia di Mike Bongiorno lo diceva ma dice Umberto Eco ma il successo di Mike Bongiorno da cosa deriva dal fatto che nessuno dei suoi spetta alle spettatori
Si sentirà mai da meno di cui no nella mediocrità al potere in quel caso il potere televisivo che però talvolta sembra di poter dire diventata così che accompagna il tipo lo stile della comunicazione politica
Su cui sette per un secondo posso mettermi i panni chiuso da un po'di tempo Vicopisano dell'autorità antitrust posso do vorrei ricordare che anche il diritto antitrust è figlio del populismo
Perché nasce negli Stati Uniti per dare una risposta al Movimento agricolo i cui leader si definivano orgogliosamente populisti siamo alla fine dell'Ottocento
E ecco il Movimento agricolo ecco cosa contestavate di che cosa aveva timore aveva timore della tecnologia vissuta come una minaccia la prima legge antitrust americano lo Sherman Act
Viene prolungato anche con queste finalità di protezione diciamo di di il fondo la storia si ripete perché oggi la New Economy
Sollecita due reazioni tra virgolette populiste ce n'è una di tipo conservatore no i conservatori cosa dicono bastano i buoni voi autorità antitrust perché alla fine c'è una c'è un'innovazione distruttiva Crane sarebbe anagrafica perché porta progresso tecnologico il progresso ha bisogno di distruggere per ricreare
I progressisti i progressisti dicono invece
Dell'Antitrust c'è bisogno e c'è bisogno per arginare il potere dei giganti dell'UE del
Il cui business poi uno dei fattori che determinano le diseguaglianze
Economiche e anche boiserie formidabili problemi sul piano sociale e sul piano economico per quanto mi riguarda e per quello che vale io mi collocherei su quest'ultima trincea terzo operatore ecco questo meccanismo infernale di cui tutti siamo vittime che la profilazione dell'utente no
Lo sappiamo Cucci ciascuno di noi quando naviga in Rete viene profilato tu accetti Cucchi e Cucchetti sono dei marcatori elettronici che poi chi servono ci servono servono all'impresa e per bersagliati per inseguiti con della pubblicità
La misura costruita in base alle tue precedenti scelte di consumatore e quindi compra un libro su Amman sono poi Amazo noti consiglia c'è una profilazione ormai anche di gruppo i libri che utenti come te chissà come saranno i potenti come me se sono biondi o bruni non lo so hanno già acquistato e quindi tu potresti fare lo stesso
Questo però
Processo che avviene attraverso degli algoritmi di che sono protetti dai diritti di proprietà intellettuale e quindi non non li conosciamo
Che cosa crea crea una ecco Chamberlain c'è una Camera delle ecco è una metafora per indicare la ripetizione delle idee in un ambiente claustrofobico
Impermeabile a ogni sollecitazione cisterne in cui la stessa Rete diventa una superficie riflettente diventa uno specchio in cui rispecchi tutte stelle sono
E in cui sostanzialmente ti rimbalzano addosso opinioni conformi alla medesima opinione virtuali depositato in un gruppo chiuso su Facebook o o o dove diavolo
E questo perché è un alimento del populismo e tanto questo qui crepe nominano
Che Oxford Dictionary se l'anno scorso a determinato amante Segato colpevole dell'anno la posso verità posso perché Cile che il falso venga circondato da un'aura di verità se il falso si propaga tra gli stessi sacerdoti o tra i loro veri fedeli di una stessa chiese a quelle che se diventano tante
Convinti di una certa non di una certa verità e tutto questo determina una radicalizzazione delle opinioni politiche una polarizzazione del opzioni politiche
Che ha che ancora una volta crea un ambiente ostile per le istituzioni democratiche no perché la democrazia che consente e la cappa possibilità di ascoltare l'auto chi la pensa diversamente da me e possibilmente di parlarci
E possibilmente anche magari su su su un punto
C'è qualcosa a farmi convincere delle sue buone ragioni uno potere convincere lui delle mie buone ragioni ma questo non è più possibile se non c'è parliamo più
E non ci parliamo più anche perché poi il quarto elemento questo questa è una è un la fase della in politica io anche qua scusate se mi cito proprio scritto un articolo il trenta ottobre su Repubblica
Dicendo una cosa banalissima c'era una volta la politica dopo la politica c'è stata l'antipolitica mo'adesso ce li politica non gliene frega più piccola nessuno della politica la gente non va più a votare ho visto che questa cosa è stata molto ripresa
Da illustri colleghi illustri giornalisti nessuno mi ha citato ma questo succede sempre però però questo è un fenomeno nuovo serio no
Sì un elettore su due non va più a votare io leggo i sondaggi e mi dicono questo partito vale il venti e quest'altro vale il dieci è fuffa non è vero non ebbe valgono la metà e forse la metà della metà allora rispetto a tutto questo diciamo questo è il contesto con una parte del contesto la domanda di fondo che circa viene posta oggi militare di poterla leggere così
Nel successo dei populismi almeno in Italia c'è una responsabilità della costituzione formale di quella scritta perché oppone troppi vincoli all'esercizio popolare della sovranità o c'è una responsabilità della Costituzione cosiddetta materiale
Di fatto i strumenti di partecipazione Dom democratico sono stati ostruiti sono stati compressi
Allora qui sarebbe facile rispondere puntando l'indice contro la partitocrazia
Contro l'invadenza dei partiti contro l'occupazione da parte dei partiti di spazi che non sarebbero propri dei partiti e che quindi hanno stupito altri canali
Di partecipazione popolare
Però di partitocrazia parlava Maranini nel quarantanove
Nel cinquantadue Mortati già denunciava i rischi
Blocco l'occupazione da parte dei partiti delle sedi istituzionali in particolare delle del del ruolo del Parlamento
Mi parrebbe un po'paradossale oggi collegare il successo del populismo alla partitocrazia proprio nel tempo in cui stiamo celebrando i funerali dei partiti parliamoci chiaro i partiti non ci sono più sono sono comunque potete fantasmi diventati
E se mai può essere utile
Diciamo guardare
Queste due parabole che coincidono cioè la parabola del democrazia rappresentativa della democrazia parlamentare la parabola dei partiti politici perché ma perché nascono insieme cioè i partiti nascono sostanzialmente d'Inghilterra con il record Act del mille ottocento trentadue ed è in Inghilterra inutile dirlo coi diciamo si celebra il battesimo della democrazia parlamentare dopodiché partiti erano partiti personali in origine diventano partiti
Erano partiti scusate di notabili in origine diventano partiti di massa con il suffragio universale in Italia con le leggi Giolitti
Poi diventano partiti personali e adesso non so bene come definirli certamente quello che rimane non è il popolo degli scritti ma il campo così c'è una Capo Croazia no c'è una Capo pezzi rari altra occasione mi son messo a guardare gli statuti dei partiti e delle diciamo un esercizio abbastanza istruttivo
Soluzioni come sono abituato a fare nomi e cognomi questo caso li faccio allora Partito Democratico qui succede che il segretario
E anche il candidato premio quindi dalla separazione alla concentrazione dei poteri il segretario esprime l'indirizzo del partito gestisce il simbolo del partito decide le liste elettorali
In forza Italia il capo si chiama presidente il presidente presi le il comitato di presidenza il Consiglio nazionale il congresso nazionale la Conferenza dei coordinatori regionali organi i cui membri sono in buona parte nominati dallo stesso presidente
Il quale però se ha dubbi chiede lunghi alla consulta del presidente che nominato dal medesimo presidente
Nella lega il segretario generale dice lo statuto può svolgere cito tra virgolette ogni e qualsivoglia attività dopodiché per essere più precisi lo statuto stesso dice che se la caverà Ale controlla il comitato amministrativo federale del Credit gestisce poi tanti quattrini
Ha il potere di esprimere pareri vincolanti
Se diciamo si vota svolto del segretario vale doppio
Nel Movimento cinque Stelle invece c'è un capo politico di quella formazione è stato l'onorevole Di Vaio
La fine di una consultazione alcalino on line incoronato appunto capo politico da Prodi tutto questo guardate ce n'è una c'è un ambiente istituzionale
Che alleva questo questa questa democrazia del capo e la stessa legge elettorale questo sono elemento di continuità tra il porcellum il rosa Tell un fa riferimento al campo della forza politica allora qui dovremmo ricordarci quello che diceva Platone Platone nella Repubblica diceva ma se arrivasse nella tua città ideale un uomo insidie saggio
è virtuoso
è un uomo diciamo superiore a tutti gli altri uomini come dovremmo trattarlo e la risposta è dovremmo ricoprirlo di onori e accompagnarlo alle porte della città
Perché la democrazia non tornerà il capo tutto Alberica e allora il populismo forse dà sfogo anche a tutto questo
E però non basta esorcizzare lo non basta un esorcismo c'è una lezione che dovremmo credo trarre e China infetti
C'è un problema di deficit di partecipazione popolare alle decisioni di governo forse nella democrazia digitale alcune risposte possono arrivare sia sulla democrazia rappresentativa mi ha sempre intrigato molto questa cosa del voto elettronico che oggi è possibile in un la usano
La usano in Estonia
Teoricamente li può portare al voto cumulativo cioè io il mio volto anziché anziché sono soldato che qualcuno scuote il capo però anziché depositarlo tutto intero su una formazione io posso anche decidere di dividerlo ebbero il settanta per cento ai bianchi
E il trenta i rossi e in questo modo prefiguro anche una coalizione di governo quindi io lettore o più poter non ha meno potere oppure sesso già di votare per un partito minoritario dove il cento per cento a quel partito per fare valere di più il mio volto
Insomma in ogni caso io credo che ci ci si arriverà sono abbastanza sicuro che ci si arriverà
Certamente alcune diciamo moduli di decisione con tutte le prudenze del caso gli accorgimenti che vanno presi che il web consente anche su di tipo referendario
Perché no perché noi il referendum sarebbe una storia che meriterebbe un altro convegno ma in Italia ha avuto una una una diciamo vita molto difficile
Quello che di vorrei dire in conclusione sculture soppresso troppo spazio io penso questo
La democrazia rappresentativa deve rinnovarsi
Non può continuare diciamo con moduli che sono stati pensati due secoli fa
Bisogna certamente mantenerne alcune caratteristiche per esempio il divieto di mandato imperativo deve restare
Se io faccio le Quirinarie
Designare il mio candidato alla carica di Presidente della Repubblica
Questo rende impossibile l'elezione di un presidente alla Repubblica perché azioni è partito dallo stesso ed ogni gruppo parlamentare di quel partito è vincolato nome votato dai soli iscritti non ci si troverà mai d'accordo la democrazia invece la denunzia parlamentare è compromesso nel compromesso ha bisogno di una certa elasticità nel mandato
Però è anche vero se io rappresentante poi Buggero i miei elettori nel senso che cambio sette volte gruppo parlamentare
Mi candido come nemico di Tizio e poi diventò la sua sentinella
Oppure come successo Angelo la scorsa un parlamentare ha totalizzato il novantacinque per cento di assenza in Parlamento le barelle IR l'anno che stamane perché non ci va mai perché io c'ho da fare
E nessuno l'ha mai potuto diciamo muovere da dove stava questo farmaco questo crea delle tossine
Delle delle della impopolarità alla democrazia rappresentativa e lo ripeto ci sarebbe cioè da un secolo e mezzo si chiama Recoba è uno strumento di democrazia diretta al servizio della democrazia rappresentativa
E cioè in Svizzera come c'è negli Stati Uniti come c'è in varie costituzioni nel mondo
Naturalmente circondato da una serie di garanzie a un certo numero di firme a una volta sola durante il mandato eccetera eccetera però il record da un potere in più ai cittadini in concussione io credo che la democrazia rappresentativa si può salvare se accetta di in bastardi essi di contaminarsi con degli strumenti di democrazia diretta perché no anche di democrazia digitale e comunque questo io credo che sia un futuro possibile grazie
Ringrazio
Sarà inizia adesso do la parola al professor Boeri docente ordinario la Università Bocconi di Milano e presidente dell'INPS
Io vi ringrazio ringrazio in particolare Antonello Falomi di queste invito particolarmente gradito perché tra le vostre fila ci sono
Persone che hanno scritto pagine importanti della storia della democrazia rappresentativa nel nostro Paese e perché credo che la vostra associazione possa dare un contributo importante
Alla lotta
Alla resistenza contro la deriva populista nel nostro Paese lo può dare a condizione che si superi un atteggiamento che è un misto spesso di vittimismo da una parte e dall'altra di rifugio nel giuridichese dei diritti quesiti ecco sono atteggiamenti a mio giudizio anacronistici in un Paese che oggi a quattro milioni e mezzo dei poveri
Una disoccupazione giovanile attorno al quaranta per cento una disoccupazione complessiva che comunque è superiore
Alle due cifre quindi vi dirò alcune cose che probabilmente non saranno del tutto gradite a voi e mi spiace ve lo dico fin d'ora non poter poi essere presenti procedimento dei vostri lavori ma credo che voi possiate capirmi
Legge di Bilancio in questo che è un momento un po'delicato io purtroppo non posso passare tutta la mattinata con voi anche se seguirò poi se possibile su scrisse questi atti vengono registrati la discussione successiva quindi avrò anche le vostre reazione alle cose che dico
Io vorrei nei nel tempio dieci minuti mi è stato detto insomma magari da quindici e che mi sono stati nei minuti che mi sono stati messi stati messi a disposizione fare tre tipi di considerazioni
La prima
E che se indubbiamente la crisi ha contribuito al alla deriva populista
Credo che non ci sia nulla inevitabile in questo fenomeno cioè non è la il populismo non è un portato inevitabile della crisi
Non basta la crisi a spiegarci il successo dei partiti populisti
Basta anche guardare all'eterogeneità delle traiettorie nazionali una crisi globale
Che ha colpito molti paesi noi in tutti i Paesi colpiti dalla crisi abbiamo avuto l'avanzata dei partiti populisti
Caduta ne possiamo comparare presenta rimanendo in Europa quello che è successo in Irlanda un Paese che ha subito una crisi pesantissima
Con l'esplosione della disoccupazione crollo del prodotto interno lordo e dove non c'è stata un'avanzata significativa dei partiti populisti
E invece magari la Polonia un Paese che non ha subito invece la crisi con la stessa entità la gravità
Dell'Italia o di altri Paesi europei dove invece i populisti sono giunti alla guida del paese quindi non basta la crisi pur grave e i dati anche che venivano ricordati prima da da Ainis
Su fenomeni più di natura strutturale cioè le disuguaglianze portato della globalizzazione a spiegare l'avanzata dei partiti populisti
Credo che per capire il Successo dei partiti populisti si debba assolutamente fare riferimento a un secondo ingrediente diciamo che l'avanzata il portato di due fattori da una parte certamente la crisi disagio sociale
Le difficoltà della classe media dei Paesi avanzati
Ma dall'altro la perdita di credibilità di una classe dirigente
L'una cosa senza l'altra non spiegano l'avanzata dei populisti è fondamentale per capire questo fenomeno davvero
Capire un atteggiamento perché altrimenti non si capirebbe perché delle persone che sono unicamente mosse dal desiderio di migliorare la propria situazione economica dall'uscire da una situazione di profondo disagio sociale possano in qualche modo dare delegare iniziativa dare peso dare spazio a delle persone che sono a loro del tutto ignote di cui non sanno assolutamente nulla
Dare il loro mani mettere nello romani il loro futuro è un atteggiamento che sarebbe del tutto il razionale
Credo che dietro a questo atteggiamento al fatto di rivolgersi ai partiti populisti c'è proprio una volontà punitiva nei confronti della classe dirigente
Cioè ci si rivolge al primo che passa pure di punire coloro che vengono ritenuti responsabili di quello stato di cose e di una situazione di
Ebbene eliche dei viene visto una classe dirigente che ha perso completamente credibilità agli occhi dei cittadini
Questo è un aspetto fondamentale della deriva populista non è solo la crisi ventidue aspetti credo padano e di pari passo
Secondo punto che volevo fare
Il populismo distrugge i corpi intermezzi ecco quando vi dicevo prima non quell'atteggiamento che vedo spesso incerte poste prese di posizioni mi suona davvero come coloro che sono sulla plancia del Titanic e che non si accorgono davvero che quello a cui noi stiamo assistendo è un processo di erosione dei corpi intermedi che sono fondamentali nella democrazia rappresentativa perseguire Tocqueville atto prima diceva che
Senza l'associazionismo non ci può essere progresso che nei paesi democratici
Il progresso dipende dall'associazionismo perché ciò che impedisce che ci sia una deriva individualista il populismo è molto individualista e alla fine perché proprio lasciare l'individuo da solo
Corrompe impedisce qualsiasi forma di solidarietà tra gli individui
Altri prima di me già Falluomi nella sua introduzione poi concetto è stato ripreso da da Ainis hanno dato quella che a mio giudizio è la definizione più convincente di populismo viene da Kees molto in una politologo olandese
Dice fondamenta metti populisti sono hanno un'ideologia molto fine molto fine scusa molto leggera ecco fin tre la traduzione sbagliato da dall'inglese molto leggera in cui praticamente contrappongono due blocchi monoliti cita una parte del popolo dall'altro lato un'élite corrotta ecco chiaramente non ci sono distinzioni
E in nome di questa contrapposizione
Spazzerò via tutto ciò non concepiscono tutto ciò che sta nel mezzo di queste due entità i cosiddetti corpi intermedi che sono certamente fondamentali nella democrazia rappresentativa che sono l'associazionismo e che sono anche le organizzazioni sindacali che sono i partiti partiti soprattutto chiaramente concepiti come partiti di massa che sono le Authority indipendenti che sono tutti quelle sistemiche fanno parte del del del cioè se andare schemi che cercano in qualche modo di impedire che ci sia una dittatura della maggioranza con il populismo spesso non c'è neanche la dittatura c'è la dittatura pura e semplice non neanche quella della del della maggioranza si rischia di di arrivare a questi a quei a questo ecco credo che non c'è abbastanza consapevolezza del fatto che da una parte i corpi intermedi sono il migliore antidoto contro il populismo dall'altro lato sono la principale diciamo vittima del del populismo quando il populismo va al potere distrugge i corpi intermedi vorrei fare vedere due grafici di un lavoro che sto facendo con dei colleghi sudamericani
Di farlo vedere perché la in Sud America
è il diciamo è l'area del mondo dove c'è stato un maggiore successo dei partiti populisti e questo mi fa vedere la la la l'iscrizione al sindacato è una misura che la mente imperfetta dall'associazionismo me ma il giudizio eloquente
Di quello che è successo quando i prezzi vedete nel grafico si sarebbe dell'Argentina sotto i due Kirchner
E a destra invece il Brasile
Lula e dirmi cosa è successo ai sindacati in questi Paesi diciotto un crollo netto dell'iscrizione al sindacato una volta che i populisti sono andati
Al a al potere in questi in questi in questi paesi quindi c'è moltissimo queste affetto proprio perché la contrapposizione immetta non concepisce il nulla di ciò che sta nel mezzo di questi due blocchi contrapposti
Terzo punto che vorrei fare e che voi avete delle grandi responsabilità avete delle grandi responsabilità per questo atteggiamento vittimista è un atteggiamento sbagliato profondamente sbagliato avete delle responsabilità che non sono individuali
Nessuno mette in discussione la vostra onestà individuale il fatto che voi avete visto applicate delle regole semplicemente voi avete seguito quelle regole non avete fatto
Non nulla di sbagliato dal punto di vista del comportamenti individuali ma dal punto di vista collettivo voi avete delle grandissime responsabilità nella perdita di credibilità della nostra classe dirigente le vostre responsabilità sono nella vera è concepito e messo in atto
Io non so quanto consapevolmente credo per non pochi di voi consapevolmente un sistema pensionistico che era palesemente insostenibile quello dei vitalizi è un sistema che è stato fin dall'inizio insostenibile tutti i sistemi pensionistici sono tali per cui all'inizio della loro storia alimentano dei grandissimi surplus perché ci sono molti contribuenti
E ci sono pochissimi percettori di pensioni o di vitalizi il vostro sistema fin dall'inizio come questo grafico vi dimostra
è stato un sistema in cui la Spesal per vitalizi era più alta dei contributi versati pur avendo ancora pochissimi nel settantotto cinquecento percettori di vitalizi meno dei parlamentari chiaramente
E lì già il sistema i era in disavanzo queste le regole le ha dette e scritte voi
Per le siete date voi sapevate che era un sistema insostenibile e che quindi avrebbe finito per gravare sulla collettività questa è la vostra responsabilità storica in questo paese e non potete ignorare di avere questa responsabilità anche una responsabilità chiara agli occhi di tutti i cittadini e su cui voi dovete fare qualcosa certamente
Non si individualmente responsabili
Poi avete visto applicare queste cose avete preso iniziata percepire questi trattamenti non avete rubato individualmente ma certamente c'è stata questa scelta di fondo ed è una scelta che è stata fatta collettivamente da voi in quanto rappresentanti membri del Parlamento avete introdotto delle regole diverse
Da quelle che si applicavano l'avete introdotto e tra l'altro in un quadro di certezze molto maggiori perché io posso ancora capire che per l'insieme degli italiani perché ci sono sicuramente altre categorie di lavoratori che hanno bisogno hanno avuto dei trattamenti privilegiati la sistema pensionistico ma lì ci sono stati anche degli errori di previsione perché chiaramente le previsioni si dice spesso che i demografi fanno le previsioni meglio gli economisti contesto questa affermazione
Quello che è successo negli ultimi quarant'anni in Italia ci dimostra che anche Democrazia vano sbagliato moltissimo ad una sosta in atto grandemente la longevità
In Italia bene nel vostro caso era molto più semplice prevedere che questo era e sapere che è un sistema insostenibile perché va letto numero avete una popolazione fissa il numero dei parlamentari è un numero fisso
Quindi sapevate che il numero dei contribuenti sarebbe stato quello
Non potete
Chiaramente avere giustificazioni legati a a a mancanze a incertezze nelle nelle previsioni è di natura democratica quindi avete posto in essere un sistema insostenibile
E a questo stato di cose voi ora siete chiamati in qualche modo a rispondere e non potete ignorare questo problema né fare le vittime della sinistra perché il problema c'è ed è un problema grave agli occhi delle persone perché poi i simboli contano Mutis a parte che non è quantitativamente limitato perché si parla di duecento milioni
All'anno e duecento milioni di a sicuro guardando proprio lavorando sulla legge di bilancio oggi non sono pochi per un Paese come il nostro
Ma ripeto quindi su questo io credo che voi dovreste è difficile pensare ad una ad una e e questa è la difficoltà delle delle cose che dovete fare
Perché è difficile pensare ad una soluzione collettiva di un problema di una critiche sarebbe quella giusta perché qui c'è una responsabilità collettiva PD perché singolo deve essere chiamato a rispondere di un problema collettivo però io non vedo grandi alternative a una risposta individuale
Coordinata da un'associazione come la vostra
E credo che un gesto sarebbe molto importante il primo gesto fondamentale che voi dovete fare
E quello della massima trasparenza io trovo veramente grave
Che in Italia non si possa ancora a bere la ricostruzione dei contributi versati dai parlamentari nel nostro Paese anche noi come INPS quando siamo stati chiamati a fare le valutazioni
Sulla riforma Ricchetti abbiamo chiesto al Parlamento di darci dati sui contributi versati perché non potevamo altrimenti fare il calcolo contributivo in modo appropriato non l'abbiamo fatto
In modo chiaramente Condulmer certo numero di assunzioni ricostruendo le regole
E questi dati dicono questo però se avessimo i dati dei contributi versati potremo fare dei calcoli molto più precisi e potremmo anche ricostruire la situazione del singolo parlamentare e sarebbe un fatto giusto perché giustamente molte di voi alcuni di voi
Alcuni di voi dicono in giro pubblicamente che loro avrebbero probabilmente un un pagamento una pensione un trattamento più alto
Se due forse fatto è probabilmente vero per molti di voi che hanno avuto lunghe carriere però appunto documentiamo in modo rigoroso non lo possiamo fare
Lo potevamo fare benissimo bene quindi la prima cosa è fare un'operazione di trasparenza e credo che sarebbe molto importante che la vostra associazione rendesse pubblici i dati sui contributi versati
Dai percettori di vitalizi che fanno parte della vostra attenzione e credo che dovrebbe essere un requisito dell'appartenenza alla vostra associazione la massima trasparenza voi avete avuto delle cariche elettive nell'ambito di queste cariche elettive avete versato dei contributi
Bene queste queste a parte di di quella obbligo di trasparenza che tutte le persone che hanno delle cariche elettive dovrebbero seguire delle cariche pubbliche delle cariche elettive
Quindi questo mi sembra il passo il primo passo il secondo perché credo che sia un giusto e importante che voi diate dei segnali di disponibilità a contribuire con il fatto tenendo conto di queste insostenibilità ai problemi che oggi ci sono all'interno del nostro Paese
Io credo che che molti di voi probabilmente sarebbero anche disposti a fare degli atti di generosità ma spesso pensano temono che si facessero degli atti di generosità verrebbero interpretati come un'ammissione di colpa
Bene non è questo il problema davvero io lo ripeto una volta di più non è una colpa individuale nessuno vi accusa di essere disonesti rompendolo penso nella maniera
Più del ad nella maniera più assoluta quello che dico che è stato fatto dal collettivamente collettivamente è stata fatta una scelta di mettere in piedi un sistema insostenibile e qui e questa scelta è stata fatta adesso bisogna porre rimedio quindi individualmente voi potete contribuire a rimediare ad errori che sono stati fatti in passato di qui magari voi individualmente non siete
Decisa né né liriche responsabili per andare incontro alla fonte insieme e quindi quello che potreste fare è quello di devolvere una parte soprattutto di questa deviazione tra il contributivo
E i vitalizi che vengono percepiti se mi lasciate parlare personale credo che padre nell'esercizio della democrazia nell'esercizio della democrazia è contemplata anche la possibilità il diritto di parola il diritto di parola quindi ricco l'abbiamo invitato per potere senza regole suo punto di vista non è il nostro ciclicamente a questo brusio che ha accompagnato tutta la mia presentazione vi assicuro non è piacevole comunque se mi permettete concludere quindi voi potreste devolvere una parte della riscontrata deviazione tra il vitalizio e quello che sarebbe
Il trattamento pensionistico perché di fatto il vitalizio è una pensione
Che vi viene ricalcolata con il sistema contributivo potreste devolverli ad un fondo e questo fondo chiaramente con una norma che potrebbe essere facilmente introdotta potrebbe essere utilizzata per esempio per andare a potenziare
Il primo strumento universale
Dico di contrasto alla povertà che è stato introdotto in Italia cioè il reddito il reddito di di inclusione è che io penso che con un gesto di questo tipo con e chiaramente una scelta individuale del singolo parlamentare però coordinata da un'associazione come la vostra
Voi fareste un segnale molto importante nel nostro Paese io credo che in questi segnali importanti siano un ingrediente veramente fondamentale
Della
Ma di chi vuole davvero contrastare l'avanzata dei partiti
Populisti in Italia perché si nutre proprio di queste cose il il populismo e quindi dare dei segnali dimostrare che questa classe di rincorsa classe dirigente in realtà al suo interno anche gli antidoti
Ad errori fatti in passato sarebbe un segnale davvero molto molto molto importante grazie
Grazie
Allora verso la parola al professor Biagio De Giovanni
Falomi
Forse grazie
Ma
Io ho una scaletta abbastanza complessa naturalmente cercherò di contenerla in tempi
Limitati
Problema enorme
Ma siccome so che il professor Boeri va via tra poco io sento il bisogno anzitutto di rispondere a questo tema
Sono in modo polemico il motore ragionamento
Non proprio come che mi trovi in una situazione diversa
Perché ho considerato scusate io veramente penso che il problema dei blog dei populismi sia talmente grosso che diciamo questo tema di cui stiamo per parlare
E forse non hanno la la la dimensione storico-politica epocale che i temi dei populismi hanno però siccome è stato sollevato con molte energie io sapevo che il professor Boeri macinato che lo avrebbe fatto sento il bisogno di rispondere e questa risposta non l'ha ancora sentita da nessuno
La risposta è molto semplice
I parlamentari dal Medioevo in poi hanno dei privilegi dal Medio Evo in poi cioè prima ancora che nascessero le democrazie parlamentari
Perché il parlamentare è un personaggio i dimentichiamoci di alcuni aspetti che riguardano certe volte le qualità dei parlamenti perché su questo c'è sicuramente da Visco
Ma in parlamentare come figura
Non è e uguale agli altri perché rappresenta la nazione
Punto questo è un punto fondamentale
Che il populismo perde di vista naturalmente perché il gioco si fa su questo all'è lite la casta
E quindi partiamo dal concetto che il parlamentare è un personaggio privilegiato
L'immunità parlamentare di cui poi si è discusso dopo gli anni Novanta dopo che un'inchiesta giudiziaria ha distrutto la democrazia dei partiti in Italia io aggiungo questo lo dico francamente lo dico senza riserve
Lo sto dicendo da anni per la verità ogni volta che posso lo scrivo
è venuta fuori una situazione del tipo che che stiamo anche vivendo perché da da lì partono tante cose anche seduta penso che il tema del populismo come poi cercherò di dire molto più complicato riguardo alla globalizzazione guarda all'Europa riguarda la sovranazionalità ma spero di riuscire a dirlo
Ora
Il privilegio dell'immunità è stato messo in discussione almeno in parte ancora qua e la questione è stata posta come si risponde a questa obiezione
Si poté in maniera molto semplice secondo me è impensabile
Che un deputato Possa vere Parlamento proprio in maniera
Del conto della serva
In maniera Eluana in maniera eguale il contributo di chissà trentacinque quarant'anni di carriera in una professione un parlamentare che fa tre legislature un parlamentare Fortunato
Salvo che non sia il grande nome Gwyneth Chatham intenda
Potete avere contributi addirittura più grande di quelli vecchi ora il parlamentare che ha dedicato la sua vita la politica
Lasciando una professione
E non potendola riprendere dopo quindici anni o lasciando come una volta veniva io vengo dal partito comunista italiano o lasciando impiega tutto ciò vi il funzionario etto di partito con contributi malpagati
E che poi non potendo fare più dei quindici anni perché non si immagina che un parlamentare costatare trentacinque quarant'anni qualità un professore
E anche lì io c'ho ottantasei anni e molto probabilmente la mia pensione di professione già superiore ai contributi che ho versato
E perché questo parlamentare che ha dedicato la vita alla politica non ha vissuto il politica vissuto per la politica perché avvenuto questo nella Prima Repubblica e qui si tratta soprattutto di regresso
Ma perché questo parlamentare non deve essere garantito della possibilità di vivere dignitosamente la sua vecchia ma perché ma lo sta scritto
E il populismo che dice questo caro professor Moretti dispiace
Io sono convinto di questo argomento ma commenta in maniera forte
Perché ecco così
E io lascio immaginare quando questa cosa è già stata abolita per il per i futuri verrà abolita quale verso una lascerà una professione per fare il parlamentare per una o due legislature
Quale medico qual è avvocato quale notaio
E se ci sarà una caduta verticale della qualità dei parlamentari
Questo il problema io non so perché questo aspetto del problema non viene mai sollevato viene solo sollevato l'aspetto il vitalizio a la carsica che vive di vitalizi scusate la passione con la quale lo dico e non è proprio come
Però questo problema
Insomma io io sono lo visse Panebianco che uno dei pochi articolisti chiaramente dodici Angelo Panebianco che ebbe un politologo rispettabile è uno dei
La casta nata combattuta la casa i vitalizi ora per me il problema è quello che ho descritto lo descritto compassione mi fermo qui perché ho altre cose da dire
E se il professor Boeri rimane potrà anche obiettare Before delle delle perché secondo me l'argomento che io porto un argomento forbito purtroppo posso solo dire questo se dato addebitate la ringrazio
Ci sono molti studi che abbiamo fatto sulle carriere dei politici documentano che dopo mandato parlamentare e mercato del lavoro è molto più ricco di prima
Cioè le persone le persone ci sono dei dati oggettivi va be'voi le contestate ma io vi posso dare i dati dimostrano che dopo una carriera di parlamentare il reddito delle persone aumenta il reddito da lavoro fu Torino al parlamento quindi il fatto di essere di farla carriera parlamentare un investimento né sul proprio reddito perché aumenta le conoscenze sono i dati obiettivi scusate sono dati raccolti dati te li posso dare voi voi perderete i dati e quelli potrete e li potrete e li potrete e li potrete e li potrete giudicare quindi senta se mi permette va bene allora mi lasciatemi lasciate dire questa questa cosa secondo aspetto non è vero neanche nel nostro Paese che il fatto di avere dato dei trattamenti più favorevoli
Ai parlamentari abbia migliorato la composizione della la selezione della nostra classe politica l'abbiamo visto che da quando
Dissi le indennità dei parlamentari sono aumentati in Italia e sono saliti al di sopra dei livelli per esempio di Paesi come gli Stati Uniti
Le abbiamo avuto un peggioramento dal almeno per quello che si può giudicare da livello di istruzione
La la la la quota di laureati
Tra i tre diluite in modo molto forte mentre negli altri Paesi praticamente il cento per cento dei parlamentari a una laurea in Italia
Questo aumento delle indennità dei parlamentari sia accompagnata ad una abbassamento molto forte della percentuale di parlamentare con Laura quindi queste due giustificazioni
Per quei privilegi però qui c'è una missione dal fatto comunque mi sembra che l'affermazione fatta la ferma va be'ma scusate poi dovetti insegnare il metodo del confronto democratico no Garri
Credo che la la l'affermazione fatta cioè che parlamentare ma devono esser trattati molto diversamente dagli altri italiani è un'affermazione credo che di per sé eloquente credo che questa piani davvero la strada al populismo
E il populismo e il seno e il posso il populismo e fare a meno di una tale complessità perché riguarda niente di meno che la crisi dell'Occidente che
Francamente mi sembra che la problematica ma da questo punto molto ma molto allargata
Ma io credo che il quadro in cui si muove il
Il problema del populismo e quello della
Nella prima grande crisi politica della globalizzazione che stiamo attraversando
E naturalmente il populismo e la crisi della democrazia rappresentativa re riguarda l'Occidente
Non solamente perché l'Occidente
Il continente che costruisce la democrazia rappresentativa tra America ed Europa hanno
Su questa
Ragione
Evidente da perché
Il processo della globalizzazione
Che ha portato enormi vantaggi
Al nono Occidente Cina e India ma tante altre cose cito solamente le cose più grossetano portato
E e prodotto dall'Occidente la globalizzazione il prodotto americano la globalizzazione dopo il mille novecentottantanove già completo Muzza degli anni settanta
Ma questo prodotto si rovescia in parte contro chi lo ha prodotto in parte perché naturalmente la globalizzazione fenomeni enormemente complesso non appartengo assolutamente no global per carità
Però nell'enorme complessità di questo fenomeno chi ne risente
E colui che l'ha prodotto perché altrove centinaia di milioni di contadini cinesi oggi stanno sul mercato o indiani o del Sud-Est asiatico del Brasile o persino in certe zone dell'Africa
L'Occidente non è più il centro del mondo
Questo il punto fondamentale
L'Europa non è più il centro della storia del mondo
Sì lontane le cose
Fino agli anni Quaranta il filo elettrico alle due guerre mondiali è stato così fino alla prima guerra mondiale almeno io non può mi posso mettere a fare adesso una riflessione sulle date storiche perché devo entrando nel merito nei tempi che ci siamo dati
Divora seri problemi ora qual è il punto fondamentale giustamente è stato detto qua concordo perfettamente con la cosa che diceva anche volere un momento fa su un altro tema
E cioè la caduta delle mediazioni
Ma perché cadono le mediazioni
Perché tra Banna il contenitore dello Stato nazione questo è il punto fondamentale
Tra ballando il contenitore dello Stato nazione dobbiamo storicizzare il tema non ne possiamo parlare come se fosse un'astratta e categoria politologi
è un tema di immanente ai processi contraddittori della storia politica
E il tre questo traballare del contenitore dello Stato nazionale spiega quello che è stato chiamato da ai visse
Populismo di sinistra e populismo di destra perché il populismo di sinistra
Nel traballa mento dello stato sociale dello Stato nazionale vede la caduta del West deve la caduta dello stato sociale e dice come mai accaduto lo stato sociale come sta accadendo si sta modificando
E il populismo di destra vede la caduta dello Stato sovrano
Cioè lo Stato che aveva l'esclusività della sovranità sul proprio territorio sovverte tutti come sempre ma Berti Conte
I even manuali di diritto costituzionale è stato sovranità cittadinanza erano i tre grandi eventi che formavano l'esclusività dello Strega su un territorio determinato
Tutto questo traballa in maniera radicale questa è la ragione di fondo per cui tutto viene rimesso in discussione no
E
Se mi permettete bravura un minuto solo la prima grande globalizzazione quella della tra fine a fine ottocento e primi Novecento
E incontra come cade pagine straordinarie dei Quaderni di Gramsci se mi consentite questa citazione cosmopolitismo dell'economia nazionalismo delle politiche
Tema che il tema che articola tutto hanno l'orizzonte del dei Quaderni gramsciani sulla crisi
Cosmopolitismo dell'economia e ed è la e la prima guerra mondiale il quattordici che cambia lo scenario della storia d'Europa nasce da a parte tutti i fatti specifici il colpo di pistola le le insofferenze gli errori gli ultimi giorni
Ma il dato di fondo è questo
E cioè alla alla prima alla crisi della prima globalizzazione si risponde con la guerra
Alla crisi della nostra l'urbanizzazione speriamo che non sia così naturalmente
Però il tema è che non ci inseriamo o cioè che cosa avviene che quando un processo di globalizzazione diventa così esteso
Si aprono delle resistenze dei poteri frenanti no dei poteri identitari delle sacche di resistenza no
Che mettono in discussione il processo di omologazione totale che mettono in discussione il processo di unificazione totale o di tendenziale omologazione che il processo di globalizzazione produce no
E io credo che la crisi dell'élite sia in questa fase
E ora introduco un tema che secondo me per noi è un tema centrale
E il tema della sovranazionalità europea cioè noi abbia oggi abbiamo diverse scale diversi strati di è lite diversi strati di élite politiche
Abbiamo mostrato cosmopolite tecnocratico tendenzialmente tecnocratico che sono le élite della della sovranazionalità europea e poi abbiamo l'incertezza delle ditte nazionali che sono state messe in mezzo trovate in mezzo al guado lo scarto fra
Diciamo
Fisionomia e funzione delle ditte nazionali
Espunzione significato delle ditte sovranazionali
Questo scarto tra nazionalità esso questa difficoltà di costruire le passerelle fra la dimensione nazionale la dimensione sovranazionale e questo sì che è un elemento di crisi
Ed è un elemento di crisi dal quale non possiamo prescindere diciamo così in generale perché
è un problema che abbiamo darà
E noi quando parliamo di populismo dobbiamo parlare di questo questo è il tema
Come come Silvia articola questo rapporto fra dimensione nazionale dimensione sommarie perché finché questo rapporto si spezza
O la dimensione sovranazionale viene vista come un ostacolo come un nemico come qualcosa da da allontanare e non è evidente che si dice costruiamo i muri facciamo le frontiere ma scusate
I gradi noi parliamo del populismo non voglio perché non voglio fra politica insomma quindi quello che conosciamo
Ma quel grande populismo eletto Trump in America il grande populismo a Stato Breaks cioè grande populismo ha deciso di processi mondiali
Che tra l'altro adesso si vanno in qualche maniera questo punto si vanno in qualche maniera anche normalizzando quindi entrano nel campo della decisione politica e bisognerà giudicare quindi forse anche re che possiamo dirà però alla fonte di quei fatti che sono stati enormi
Cioè questo c'è una crisi della di perché per la prima Trump vince su un muro sul Messico
Perché Breaks sette vince sul problema della Dino del non volere l'immigrazione dall'Europa continentale ma che cosa è questa costruzione di muri
Se non come dire la crisi di una la crisi dell'agro del della globalizzazione cioè la crisi dell'intreccio e dell'incontro fra dimensioni nazionali e dimensioni sovranazionale questa difficoltà di fondo di mettere in relazione queste cose
E le l'effetto di questa crisi sulle realtà nazionali è rilevante
E e rilevante sul welfare
Lo sappia
Pedaggio divarica adesso qui non sto ai numerare perché sarebbero tante che riguardano la rivoluzione tecnologica ma riguardano anche come dire
Nel caso dell'Europa l'impossibilità di una socializzazione della dimensione sovranazionale l'unione monetaria onorevole solo monetaria solo monetaria ma dove si è mai vista una moralità che non alle spalle niente altro che se stessa
Ed è evidente che quando tu dividi la sovranità in tanti pezzi di sovranità monetaria sovranità economica sovente associare sovranità politica tutto in tre difficoltà
Perché la sua vita è stata un punto di esclusività sia pure nel suo rapporto e nella sua capacità di essere un centro di vigilia politica perché io sono un suo da questo punto di vista gioco ci ho lavorato tanto su queste cose
Le migrazioni il problema dell'identità e il problema torna la globalizzazione anche uno spostamento di masse sterminate da un continente all'altro al continente del malessere al continente nonostante tutto del benessere
La modifica profonda della forma della Murcia questi su tutti i temi che drammaticamente mettono in discussione la fisionomia
Delle realtà sociali politiche statuali che abbiamo vissuto in questo senso il contenitore dello Stato nazione traballa ma il contenitore dello Stato-nazione non è stato il contenitore della democrazia nel bene e nel male
Quando l'annegate quando ha affermato
E scusate le costituzioni del secondo dopoguerra
Dopo la tragedia del dopo le macerie dalla seconda guerra mondiale
Non sono costituzioni che nascono su questo cioè non solo costituzioni che hanno dietro una porta un potente potere costituente nazionale statuale
E che naturalmente guardano con hanno anche la capacità di guardare verso l'universalità che sono a Costituzione tedesca mette al primo punto la dignità
La Costituzione italiana tanti accenti sul problema dei diritti fondamentali certamente
E allora
Bip bip questa secondo me è la crisi della del della che il Lemaire generi populismi e va va visto in questa dimensione caotica della struttura del mondo
Lui le mediazioni si perdono non per cattiveria di qualcuno che dice io sono il capo e non voglio più le mediazioni perché le deviazioni si perdano obiettivamente nel momento in cui i grandi contenitori delle mediazioni non è più
All'altezza del suo compito non non è più capace di fare quello che per il quale è nato
E allora
Gli antidoti gli antidoti c'è una cultura capace di combattere questo pettine antidoti sono evidenti cioè noi europei noi noi che stiamo in questo strano circolo circuito qui si chiama Unione europea e al quale non possiamo rinunciare
Non possiamo rinunciare c'è una cultura oggi costituente in grado di rimettere in discussione positivamente questo rapporto tra naz tra nazione sovrana azione senza disprezzare la nazione
Ma
Perché l'azione tante cose redazione culturale d'azione territoriale ed azione verso l'umanità e nazione verso se stessi alla chiusura la nazione richiama nazionalismo richiama universalismo insieme
è possibile che ci sia una cultura così articolata seria profonda da prendere in mano questo tema
Perché il TG tema questa dimensione altro che
Scene
E questa è la dimensione del tema è una dimensione enorme perché riguarda probabilmente i prossimi decenni non è una una questione alla quale c'è una risposta oggi io vorrei fare un punto
Conclusivo sull'Italia perché
Perché l'Italia è particolarmente esposta in questo stato di cose
Non farò proprio Noemi perché facciamo una riflessione generale in cui questo di fare scelte politiche ma insomma noi abbiamo i vari esempi di populismo
Apriamo il populismo sopranista che immagina misteriosamente che si possano tornare a chiudere i confini e a restare dentro una cosiddetta sovranità esclusiva dello Stato nazione che è una pensiero debole l'intenzione confuso non è neanche fosse
Però è un pensiero che aggrega per tutte le Regioni e gli abbiamo detto perché c'è questo scarto di questa rete bando questa sorta di reazione fra
Un processo di di tendenziale omologazione e la desistenza identitaria a questo processo di unificazione i muri le frontiere ricostruiamo i confini dove tu vedi anche l'elemento di non dico di verità l'elemento che riesce a inserirsi in un clima reale il tema della sicurezza tema dell'insicurezza
Il tema della gestione di un enorme fenomeno come quello della migrazione che l'Europa rifiuta fino ad ora di gestire e di governare come dovrebbe
Questi sono i temi altroché
E da questo nasce che e poi c'è il tema una democrazia rappresentativa c'era presente pirata in crisi per queste ragioni
Perché Segni se se in crisi o l'entità politica che la contenuta organizzata formata la democrazia non è un elemento che vola per aria campata per aria la democrazia delle basi materiali
A delle basi storiche
E in Europa è nata così nata come democrazia dello Stato nazione e dello Stato vecchi tutela i diritti poi ha avuto la storia cauti ha avuto che la democrazia e
Sì sono riforme la democrazia è un e e Liuzzi e liturgia è stato così dalla fine Ottocento riduzione della vita nella politica delle grandi masse nella politica
E qui lo sconvolgimento di tutte le relazioni formate dentro le quali si era definita il suo compito suo ruolo insolite oggi abbiamo una crisi profonda democrazia rappresentino per tutte le ragioni che ho frettolosamente cercato di annotare
E qui vengono tante considerazioni di Ainis che io condivido perfettamente un una prima caratteristica del del del populismo quale da noi particolarmente di dall'immediatezza
Che corrisponde alla crisi delle mediazioni
E l'immediatezza e che cosa che diciamo pure io non voglio fare il passatista so benissimo come sono importanti le novità che stanno intervenendo
Diciamo il clic sulla Rete un immediati Isma'
Perché non c'è più un dibattito pubblico intorno a questo
Non c'è più una mediazione complessa
è un è uno e
E naturalmente come si sa a impedire che questo abbia per necessità un rapporto tra capo e mia io uso il termine masse perché mi
Ma mi neanche più e e e tutte in fondo una una società carica di individualismi
Se mi permettete una parentesi ovvia ma quanto vale ricordarlo il il lavoro quando detto cambia la forma del lavoro il lavoro prima era l'elemento di una coscienza collettiva
Dal lavoro nasceva la classe dalla classe nasceva la lotta di classe
Non per glorificare quel passato perché emersa l'emergere gli elementi di sette oggi lavoro e disperatamente individuale individualista e disse e disperatamente concorrenziale con tutto ciò che lo circonda
E allora naturalmente anche questo il cadere di una mediazione di una mediazione che non è direttamente politica ma che è una mediazione quindi come tale da raccolte Patrizia no
Quindi questa questo BT e abbiamo bisogno di di ricordarci che questo immediati smuovere il patrimonio di alcune forze politiche
Che in fondo voglio dire
Richiamo alla democrazia diretta si debba piattaforma lussuoso scusate se il riferimento diventa più preciso ma insomma però Russo dice un'altra cosa russo diceva che
Che la democrazia lettera possibili una piccola comunità di vetrina perché sapeva benissimo quando lui parla del governo parla invece del governo rappresentativo a queste cose siccome nessuno se ne importa di invece a chi se ne frega di lusso
è però chiede chiamasse russo e poi è un piccolo errore di storiografia politica Izzo che chiamano così ma siccome questo non conta più niente facciamo Qian continuava a chiamarla piattaforma russo
Dove il povero non solo un centro mute da sub rende nulla ma insomma però c'è il problema della cosiddetta democrazia diretta ma diretta pediatra dall'alto però io ci aggiungerei pure
E e perché come dire o con un blog nel quale mille persone decidono del destino di una città holding o di una nazione o di un parlamentare o di un Parlamento vi è venti cinquanta per insomma e questa è la democrazia diretta è una democrazia è una scena teatrale questa no
In una scena
Qui si costruisce e ha successo perché voi tutti quanti nel nella carenza del dibattito pubblico questo diventa invasivo diventa un elemento costituente addirittura
Programmi noiosi dice non si dice si può cambiare a giorni io sull'Europa oggi posso dire una cosa dopo cinque giorni posso dire un'opposta perché la lo svuotamento del dibattito pubblico l'elemento enormemente rafforzata del populismo
Io faccio il nostalgico in questo caso perché non ho idea di come si possa riformare un la pienezza di un dibattito pubblico non nel vecchio senso dei partiti ma dei partiti organici dei partiti nuovi principi in principi moderni per carità quelli sono tempi finiti ma insomma una una società dovrà pur trovare degli antidoti a questo sfasci mento del dibattito pubblico
Della dimensione pubblica del dibattito per cui poi le conseguenze sono questi tutto detto e non detto
E c'è la e quindi c'è naturalmente la debolezza di una cultura politica costituente
Una frantumazione delle forze dove tutto diventa possibile tutto tutto il contrario di tutto lì non sappiamo sulle quali idee in un momento qua concludo nel quale
Il tema Europa Italia si pone in modo teso non voglio dire drammatico perché non voglio
Usare aggettivi sopra le righe
Ma si pone in termini molto molto complessi e serie
Perché il tema è in questo momento che cos'è l'Unione europea me lo sapete dire
Dov'è
Qual è il momento in cui si può dire che si comincia a disgregare Brezzi Visegrad cioè i quattro Stati dell'Europa dell'Est che si fanno i fatti loro la Spagna che deve difendersi dalle piccole patrie
La Francia che prende una via speriamo sembra sembra che sia un punto di riferimento in questo momento il fatto di avere battuto dalle penne certamente è stato un fatto enorme vedremo la fisionomia di questo è un primo secondo me molto interessante che sta marcendo
Soffro ma Francia Francia e la Germania non riesce a fare un governo e senza la Germania che cos'è l'Europa io richiamo quando su perché mi è capitato di di rivedere tempo fa questo Progetto di federazione europea scrittore russo nel mille settecento cinquantadue dove dice
La Germania il problema centrale il e il look senza la Germania lo possiamo fare niente perché il nucleo centrale della Europa quindi non è che si può essere anti tedeschi bisogna condizionare la Germania
E che lo perché nella le il processo di integrazione europea o è cambiato dopo la riunificazione tedesca quando sono cambiati tutti gli equilibri in Europa a tutti i lettori
L'asse franco-tedesco allora che ha cominciato a cadere
E non si è ricco e e e non si è più riformabile il e l'unione monetaria è stata fatta su misura del le sul su misura dalla moneta tedesca diciamo la vita senza essere in questo modo agitatori o no global ma il problema è questo quello che chiama o prima
La la l'esclusività dell'unione monetaria rispetto agli altri aspetti dell'unione economica sociale politica e così via
E allora Pellicani importantissimo rimanere in questo gioco
Ci riusciremo io vedo un rischio di
Il problema
E produttiva più ultima proposizioni il problema centrale sarà il problema di come li organizzi per ora cominciamo a dire l'euro zone
E quello il punto Pd anche se non si vuol condividere quello che dice un grandissimo costituzionalista come Giuseppe Guarino che che
La regolamentazione dell'euro è stata fatta nei corridoi e non fa parte dei trattati
E questo perché c'ero io l'ho vissuta in tempo reale perché ero deputato europeo a quei tempi e quindi ho visto questo passaggio quando davanti all'Europa sembrava che si aprisse una prateria il cosmopolitismo dolce addolcito
Poi il cosmopolitismo si è inasprito e diventato cosmopolitismo duro e ritornato una geopolitica e l'Europa si trova senza politica e questo ecco come salvare per ricostituire questo fronte il problema della lotta al populismo e questo perché altrimenti il populismo rischia di vincere ma la vittoria del populismo e la regressione dell'Europa ecco il punto fondamentale
Ringrazio il professor Biagio De Giovanni
E adesso do la parola al professor Marco Revelli professore ordinario all'Università degli studi del Piemonte orientale
Grazie tra anch'io ringrazio Antonello Falomi è l'associazione per aver organizzato questo torna questa riflessione collettiva davvero davvero importante tanto più importante
In questa sede
Io vorrei riprendere il filo del discorso dalla questione terminologica che era stata apposta fin dall'inizio della dell'introduzione
Noi abbiamo a che fare con la parola populismo
Che almeno nella sua accezione corrente nella linguaggio politico nel linguaggio comune è una parola ambigua
è una parola per certi versi inutilizzabile per costruire una riflessione
Qualche misura
Che aspiri ad essere scientifica
Perché contiene al suo interno
Troppi fenomeni tra loro diversi e in buona misura contraddittorio lo definita nel miglior libro
Una Cats oltre può per una parola piglia tutto perché dentro ci sta davvero tutto e il contrario di tutto ci sta
Donald Trump
E cista Bernie Sanders si sta Lameri ci sta Corben si sta Tsipras si sta Orban
Non è possibile che come dire figure e progetti politici culture politiche così diverse stiano dentro un unico termine c'è qualcosa che non va nel per
Direi anche che è una parola
Contundente
è stato definito contestata
Con sette un concetto contestato ma anche
Usato in termini contestativi come arma contundente
E c'è una battuta di non poeta scrittore gallese Dylan Thomas a proposito
Degli degli alcolisti dice alcolista e chi deve tanto quanto te ma ti sta antipatico
Ed è populista è uno che ha uno stile non molto diverso dal tuo ma il tuo avversario
Mi fa un po'ridere quando sento Silvio Berlusconi
Presentarsi come diga contro il populismo alcunché è stato colui che ha introdotto ante litteram la prima forma di populismo in Italia così come mi fa ridere simmetricamente Matteo Renzi quanto presente a se stesso come
Antitesi e e di Gaza al populismo perché tutta la sua ascesa
Al potere all'insegna della il progetto della rottamazione poi la gestione nella sua disastrosa campagna referendaria è stato in perfetto stile populista quindi come dire il calcolo se il populismo
In un bel libro agile molto graffiante di un politologo tedesco che se Stati Uniti che Jan Werner Müller
Bossi per proprio le isole
Nella BCE che il populismo è permanenza cedo pauvre presentati Democracy
E la permanente ombra della democrazia rappresentativa e inseparabile per certi versi dalla democrazia
E e dalle sue problematiche in fondo la radice poi la stessa nel proprio guscio per populismo mo'delle mosse per democrazia fanno riferimento allo stesso oggetto
Quando la democrazia rappresentativa non funzioni una
Emerge una sindrome che potremmo definire sindrome populista e quando la democrazia la Preside non funziona cosa significa quando non fa quello che il suo compito qualificante è fondamentale Aristotele direbbe la sua essenza e cioè rappresentare quando non rappresenta più parti significative del popolo o tutto un popolo intero e chiaro che emerge la sindrome populista che è stata descritta nelle sue linee fondamentali
Indubbiamente il populismo è una contrapposizione semplificante semplificata apra basso è alto
Tra del popolo
L'intero è delle élite
Sicuramente la radice del populismo e questa
Ma
Ma non basta non non è insoddisfacente bisognerebbe dire cosa sta dentro come dire il carattere specifico di un populismo inteso come minaccia profonda al meccanismo democratico e cosa invece ne sta fuori cosa è semplicemente una reazione fisiologica difetti della democrazia che chiedono di essere rimediati
Allora non è populismo in senso stretto
Chi non è populista in senso stretto chi
Critica l'establishment
La la critica e l'accusa all'establishment di una sede di colpe
Profonde reali che è un fatto un patto comune sarebbe sarebbe parte del senso comune potremmo dire che chiunque legga i giornali si informi in televisione e ragioni sarebbe populista se non non muovesse comportamento degli establishment in questa fase è un comportamento nettamente divergente da quelle che sono le aspettative
Di massa non è populista
Chi critica le oligarchie e indigni dentistica nelle oligarchie una
Un bersaglio critico perché anche in questo caso torsione oligarchica nella gestione dei paesi occidentali a livello nazionale a livello sovranazionale e evidentissima
Non è non è
Non è populista nemmeno chi lo usa
Anche se in modo un po'grossolano un po'Rose il termine casta di fronte alla costituzione di gruppi privilegiati di decisori che non rispondono più al mandato che viene loro
Concesso dai propri dei propri elettori c'è un
Attore antropologico di trasformazione rapidissima
Dei cosiddetti rappresentanti in senso molto divaricato è diverso da da dal modo di essere e di pensare e di vivere di vestire
Di relazionarsi dei propri rappresentati è un dato è un dato su cui dovremmo ragionare a fondo l'avvocato lavorato molto Bauman su su presto in termini sociologici e è un dato di fatto chi è il il
Populista dei nostri tempi che squallida la nostra
I nostro assetto democratico
Per e colui sicuramente da una parte che contrappone semplicisticamente il popolo che sta in basso da una oligarchia o da una élite usurpa Trichet che sta in alto
La in secondo luogo e questo è un elemento che va aggiunto stato citato il testo di Molde perché è stato credo che il modo per chiaro ha dato questa definizione ma questa e che se ne va un po'integrata con un elemento in più che introducono altri analisti e cioè questa contrapposizione a questa concezione del popolo che sta in basso e una concessione
Omogenea e anti pluraliste
Non c'è la semplice contrapposizione tra basso e alto c'è un'idea del popolo
In inglese dicano asset per
Come un tutto
Come un tutto ok venne governare senza divisioni al proprio interno senza pluralismo politico naturalmente questo populismo
Rifiuta il pluralismo politico che invece l'essenza della democrazia rappresentativa e senza pluralismo sociale
Il popolo viene visto no nella sua stratificazione nelle sue diverse composizione interessi sociali ma come una unità omogenee e come un tutto ecco e questo il il populismo con cui ci confrontiamo
Gli altri popoli nei cosiddetti populismi quelli che vengono considerati i problemi sono in fondo socialdemocrazia è quella di di Bernie Sanders è una democrazia è una socialdemocrazia quella di di di di corpi in e una socialdemocrazia possiamo dirlo socio una socialdemocrazia in tempi difficili in tempi in cui è difficile tradurre in politiche
Quelli che sono sugli ideali gli obiettivi e così via ma non non sono assimilabile a mio avviso al populismo con secca prodotto che ha fatto emergere come fenomeno
In alcune aree potenzialmente egemone è stato detto è diventato egemonico in alcuni momenti chiave in paesi centrali dell'assetto occidentale
Sull'asse Stati Uniti Regno Unito abbiamo visto all'opera con secca prodotto questa sindrome che nel secondo decennio di questo secolo e diventata il vero spettro che si aggira non solo per ridurre l'Europa ma per il mondo io credo che ci siano tre tre processi processi con cui bisogna misurarsi e che spiegano qualche misura la tempesta perfetta che noi oggi registriamo tre fenomeni tre processi che si sono sviluppati in tempi diverso io Congo origini Diversi nel tempo e il primo processo
A mio avviso è la crisi del partito politico
Nel processo che viene più da lontano
Il processo che non è stato riconosciuto nella sua dimensione clamorosa quando ha incominciato a manifestarsi
Macché manifesta oggi tutta la la sua potenzialità distruttiva la la crisi della forma partito la crisi del partito di massa così come
Perché era stato la la forma egemonica nel nel corso del Novecento è soprattutto nella nella seconda parte del Novecento partito politico entrato in crisi
Dato in crisi per varie ragioni intanto perché e diventato perciò ho detto il suo modello organizzativo modello organizzativo del partito di massa era molto simile a quello della della produzione di massa fordista
Era un modello burocratico funzionale
Che prevedeva grandi masse di persone socialmente relativamente uniformi
In incorporate in grandi involucri
Gerarchici comunicanti al loro interno quel modello è andato in crisi è andato in crisi per quanto riguarda il modello socio economico il paradigma socio economico dato in crisi tra gli anni settanta e gli anni ottanta
Nel nel campo nel campo
Socio economico è andata in crisi in politica lato in crisi anche perché quel modello Costamagna enormemente perché i costi di mantenimento delle macchine politiche sono cresciuti vertiginosamente
E questo ha ha trascinato dietro di sé appunto il potere del denaro all'interno della politica che non era conosciuto nelle origini di quel di di quel modesto se non andiamo a vedere i costi delle campagne elettorali presidenziali dagli Stati Uniti alla Francia
Potere cambia campagne elettorali politiche in Italia tra gli anni settanta e l'inizio di questo di questo millennio vediamo un'impennata
Esponenziale vediamo una quota esponenziale che dalle poche decine di milioni
Passa facilmente ai miliardi e alle centinaia di miliardi per quanto riguarda di gli Stati Uniti per esempio
La seconda seconda linea di crisi
E la crisi della democrazia
La crisi strutturale della democrazia in che non è indotta sordo dalla
Globalizzazione
Cioè non è indotta solo da un processo tecnico economico che ha modificato lo spazio sociale
E prodotta da
Dalle forme della governance dalla strutturazione dei meccanismi di governo la democrazia rappresentativa entrate in crisi in buona misura perché le sedi delle decisioni
Importanti decisive per la vita dei popoli la sede e emigrata si è trasferita in ambiti e in livelli non accessibili al meccanismo democratico
C'è una frase che che mi ha colpito enormemente immagino anche voi che risale al al ai primi di marzo del due mila e tredici super subito dopo quelle elezioni
Un po'surreali italiane da cui è uscita una una situazione che appariva ingovernabile c'era il timore dello spread che si impennano asse degli investitori internazionali che mi Grasser e così via Banca centrale europea penne uno era il summit e al termine del quale il il governatore Mario Draghi tenne una conferenza stampa di rassicurazione degli investitori internazionali in generale
Del degli operatori economici usando l'espressione letterale per non preoccuparti abbiamo il pilota Potomac
Abbiamo il pilota automatico cioè quale che sia è stato l'esito di queste elezioni e la composizione questo Parlamento le linee di fondo delle politiche partita delle politiche economiche non cambieranno
Era un modo per salvare la patria ma che misura e rassicurò molto
E gli investitori internazionali
Non se fosse stato colto nella nella sua effettiva del suo effettivo significato non avrebbe dovuto rassicurare gli elettori perché diceva che il loro voto non conta nomina
Non era in grado di modificare i parametri fondamentali delle politiche del popolo
Allora o la democrazia riesce a recuperare un proprio livello sia pur minimo un minimo sindacale di rappresenta attività
O meccanismo democratico è destinato a
A fornire in atto meno
Continueremo ad assistere alla grande emorragia di elettori e a una parte dei residui che porteranno con un voto non tanto di protesta
Perché è difficile anche far arrivare la protesta in sedi che poi non non significano granché ma con voto di vendetta
Il voto populista e spesso un volto di vendetta si porta a chi fa più banale a quelli dai quali ci si sente traditi
Si porta il peggiore per certi versi più brutto sporco e cattivo questo per me intanto un meccanismo che ha determinato che ha dominato nel nel voto nel volto America alla presta
Pendenza invece della politica in Occidente in generale l'Italia in particolare a privilegiata e la governabilità
Rispetto alla rappresentanza
Questore
Prurito influenzato pesantemente le dissennate riforma elettorale il mettere al sicuro
Governabilità sacrificando la rappresentanza questo è stato il il mantra dei buona parte dei governanti di di di di di destra di centro o di sinistra questo privilegiare la governabilità
Che poi governabilità limitata sovranità libica limitata dei governi
Più che altro è la possibilità che continuino a fare
Da cinghia di trasmissione tra decisioni prese poi in alto e altrove è il proprio insediamenti
Elettorali e questo
Privilegiare questo tipo di governabilità rischiando addirittura di trasformare le nostre democrazie in democrazia esecutori e e non più rappresentative io credo che sia uno dei
Peggiori contributi che si danno alla crescita liberi della sindrome populista per sapere se che si esprime
Appunto sul versante del voto di vendetta anziché del voto
Di rappresentanza o anche solo del voto di proteste e poi c'è
Terzo elemento che è stato evocato da tutti è vero non l'unico e nomine
Quello esclusivo ma
E sicuramente importante
Ed è l'impatto della crisi e l'impatto della crisi
Noi Cisal tutti misurati con la crisi ma io ho l'impressione che non abbiamo bene
Idea della dimensione del terremoto sociale che la crisi in Occidente dal due mila sette al due mila e quattordici quindici approdo
A cominciare dal epicentro da cui è partita da dagli Stati Uniti la crisi dei subprime
A
Prodotto uno spostamento sociale paragonabile a una guerra
Se voi andate a vedere il numero di famiglie americane che hanno perso la casa
Dal due mila e sette e il due mila e dieci ci sono i dati e sono spaventosi ci sono ancora adesso se voi andate
Su su alcuni siti negli Stati Uniti avete la mappa degli Stati Uniti Stato per Stato contea per contea e il numero di abitazioni che sono messi all'asta dalle dalle banche
Per rientrare dei dei mutui che non sono stati onorati dai loro del mutuo si
C'erano dieci milioni di famiglie che hanno perso la casa dieci milioni di famiglie vuol dire una trentina di milioni di persone
In un Paese e perdere la casa
In un paese duro nei confronti degli homeless dei poveri come gli Stati Uniti vuol dire vuol dire diventare un profugo vuol dire
Come la lumaca che perde il guscio può essere schiacciato da chiunque vuol dire un una fuoriuscita totale da ogni da ogni sistema
La quantità di persone che hanno perso lavori venga ben numerati che poi sono stati riciclati in lavori mal remunerata deprecabili
La quantità di persone che hanno dovuto cambiare modificare radicalmente le proprie relazioni le proprie reti relazionali
Boyle recitava i dati sulla povertà in Italia quasi cinque milioni di poveri assoluti cinque milioni di poveri assoluti vuol dire due volte la città di Roma sommo no
Propria solo morti che vuol dire persone che non possono alimentarsi adeguatamente non possono vestirsi adeguatamente non possono riscaldarsi non possono curarsi mancano del minimo indispensabile così lo definisce
L'Istat la categoria della povertà assoluta non possono no non hanno il minimo indispensabile per condurre una vita dignitosa
è vuol dire vuol dire un uno sconvolgimento sono otto milioni e mezzo i poveri relativi oggi abbiamo i dati dello studio europeo sono più di dieci milioni quelli che vivono in condizioni di deprivazione materiale grave in un Paese di sessanta milioni di di di persone
Ecco
Questo processo non è stato solo un processo di erosione del reddito è stato un processo anche di erosione dell'autostima è stato un processo di cancellazione dell'identità collettiva dell'identità individuale
è stato un processo di rottura dei sistemi di relazione e dei legami sociali la folla che ha lasciato dietro di sé questa crisi è una folla solitaria è una domanda è cauto
è una polla d'individui che si sentono abbandonati
Allora il
Sapori andate a vedere le cronache e le ricostruzioni intatte da tecnici non muta
Sanders si annidino da
Tardo bolscevichi diffidente costruzioni dei passaggi della crisi
Dal dal dal del del primo comparire del del delle problematiche dei subprime Chōshū fino al passaggio da
Dato Giorgia più blu Bush a a Barack Obama è in quel in quei in quel biennio la parola che ritorna più spesso e fraudolente a proposito delle pratiche di tutti
Di Totti degli operatori bancari che confezionava nei prodotti derivati e che riempivano dei molto voi
A a bassa probabilità di di onorabilità e i i prodotti derivati che venivano poi incorporati in ulteriori prodotti derivati Paolini suocera
E così via quindi i i banchieri le agenzie di rating le agenzie di rating che hanno determinato le sorti degli investimenti di Totti
E che davano la tripla A prodotte che
Vengono definiti
Letteralmente un'erba di cani
Ai giornalisti
Al coloro che hanno commentato la sì cioè al suo show fino ai politici fino al Senato fino al congresso fino alla presidenza del de del attenuante civili e e la parola che ritorna è Couthon lento pratiche fraudolente
E voi vi stupite se a livello di massa cresce il disprezzo e la diffidenza che produce quel voto di vendetta di cui parlavamo
E semplicemente normale dovremmo trovarci in società di zombie se non si manifestasse un fenomeno come presto il il il populismo
Come stile e per certi versi la condizione normale della politica dopo un terremoto
Di questo tipo e dopo quel quel gioco di scatole cinesi un po'perverso che ha prodotto la tempesta perfetta
Nella quale siamo tuttora
Siamo tuttora immerse
Come come
Come ho provato ad uscirne
Come cercare di rimediare a tutto questo
Ma io credo che la prima cosa da fare
Preoccuparsi
La crescita dei delle forme di populismo che ho provato a delimitare a definire preoccuparsi ma prenderle molto sul serio
Prendere molto sul serio come si prende sul serio il sintomo di una malattia il populismo non è la malattia
Il populismo e il sintomo per la malattia esattamente come la febbre il problema è individuare il sottostante
E cercare di bonificare quel
Dip dico indicare quei serbatoi dell'odio che sono andati crescendo dentro le politiche che
Sono state approvate da parlamenti che sono state proposte da politiche vengono e continuano ad essere
Ad essere riproposte perché se non si bonifiche vanno quei osservatori dell'odio della sete di vendetta
E così via e difficilmente riusciremo a recuperare un soddisfacente librario
Democratico cosa vuol dire arrivare sotto poi il quei a quel sottostante vorrei chiarire subito
Cinque minuti segno ancora
Un un rischio di equivoco parate
I populisti il voto populista non è il voto dei problemi non lo è in Italia non lo è stato negli Stati Uniti anche se li sono state fatte delle grandi semplificazioni no che ha votato Trump non so sono
In parte il tradizionale elettorato conservatore americano che si è radicalizzato in senso reazionario
Lo show hanno
Le le popolazioni delle aree periferiche e marginali nelle aree rurali quelle che sotto il tradizionale serbatoio più a suo guardate queste stime rapidi osé mappe che il New York Times o di altri istituti
Di rilevazione elettorale hanno prodotto e impressionante laggiù grazie sia del prodotto
Per teatrante prioritari Clinton con il voto per la Clinton concentrate in due fascette
Laterali molto dense di popolazione più della metà della popolazione americana in queste fasce da West Coast della East Coast dove ci stanno i grandi abili grandi motori della globalizzazione perché vanno veloci quelli che che stanno al passo coi tempi ma poi si è questo gigantesco pancione centrale americano che tutto colorato di rosso è dove dove c'è una popolazione rarefatta
Ma ma ma in qualche misura compatta nel suo porto questi hanno votato e poi hanno votato Trump tutti coloro che hanno perso qualcosa
Compresi i minatori del meeting del del Kentucky e i siderurgici del del match spiega anche abbiano sempre votato democratico
E che per la prima volta hanno portato repubblicano in modo massiccio in odio a coloro che li avevano abbandonati
Al ai venti della globalizzazione e che teorizzava non la green economy quando queste aree vivevano di carbone e di acciaio
Hanno votato
Populista
Tutti coloro non poveri lo ripeto ma tutti coloro che avevano la sensazione di aver perso qualcosa
Di essere andati indietro è
Quel qualcosa poteva essere un pezzettino di un reddito elevato anche un pezzettino di reddito da capitale
E dà lavoro soprattutto dal capitale quel che avevano perso la casa certo ma quelli magari non votavano nemmeno quelli maschi che ritenevano di aver perso qualcosa perché il pot
Tele femminile stava crescendo i bianchi che ritenevano di aver perso qualcosa in termini di autostima di status perché vedevano avanzare la società multietnica i i patrioti tra virgolette i nazionalisti
Che vedevano declinare la potenza americana
E e che si sentivano sentivano di aver perso un pezzo della propria del proprio Paese elemento che circola molto molto rapidamente
Dietro il voto populista si sta un senso di prendervi parte dei qualcosa e insieme il desiderio di far tornare indietro l'orologio della storia cosa impossibile a noi lo sappiamo ogni volta che nelle nostre società moderne si insinua questo tavolo si preparano tragedie e quello che ha caratterizzato la Germania del della fine degli anni Venti dell'inizio degli anni Trenta quello che ha caratterizzato i periodi peggiori della della nostra storia o noi riusciamo a
Ricostruire politiche Processi creava istituiscano a qualcosa un processo di restituzione di reddito di status
Detto un posto nella narrazione collettiva alla narrazione collettiva si è mossa
Sulla sulla lunghezza d'onda e sui linguaggi delle iper relitte e le quelle che hanno che hanno diritto di parola quelli che scrivono sui giornali quelli che parlano in televisione quelli che cantano che suonano che ballano
Che giocano al pallone ma il il il discorso il racconto di chi sta in basso è uscito no ogni scena questo il racconto l'aveva fatto il movimento operaio per un lungo periodo
E aveva riscattato dal dal dal senso di via di deprivazione di marginalità
Le grandi masse per racconto non è più stato fatto e coloro che sono senza raccontò sì rivolgono a protagonisti non narratori ma protagonisti che in cammino in qualche modo e per loro passioni tristi e Trump esattamente questo né di di i minatori di attentati hanno votato Trump perché nella rappresentazione mediatica era sporco brutto e cattivo esattamente come si sentivano Colombo è un meccanismo di identificazione tra logica quasi ecco cerchiamo di spezzare questo meccanismo perverso ma facendoci carico di processi di restituzione attraverso
Piccole magari semplici riforme che non siano piccole mance
Grazie
Il professor Revelli adesso
L'ultimo intervento quello del dottor Maulo Zampini
Già segretario generale
Nella Camera dei deputati
Non che opinioni sta sotto il nome di Montesquieu del Sole ventiquattro ore
Permettetemi un brevissimo riferimento personale
Ah ho trascorso nei palazzi della Camera dei Deputati trentun anni della mia vita professionale non tutti ma in più importanti dopo ho avuto incarichi di prefetto di Consigliere di Stato ma la mia professione questa di funzionario di
Di
Funzionario della Camera dei deputati dal mille novecentonovantaquattro al due mila sono stato segretario generale
Quindi
Mi sembra che questa sia una buona occasione dopo trentun anni per rientrare e ne sono grato ai agli amici e dell'associazione ex parlamentare molti dei quali conosco naturalmente soprattutto quelli prevalentemente diciamo che chiamo di della Prima Repubblica
Vedendo i nomi dei dei dei relatori io mi rendo conto di essere un po'il pragmatico della situazione quello che ha avuto la ventura non non tanto di studiare la teoria dell'istituzione di viverci dentro di vedere
I loro comportamenti concreti
Quindi il mio tentativo è quello di vedere quanto di populismo ci sia nella politica oggi e quanto di veleno la politica abbia saputo indichino curare nelle istituzioni
Perché io una una immagine della situazione istituzionale italiana
La politica gestita di legislatura in leasing legislatura dai dai partiti
La le le istituzioni sono organismi delicati
Delicate patrimonio comune rivolto all'interesse generale i partiti sempre più sono attratti solamente all'interesse di parte
Questa
Questa situazione crea un'inconciliabilità
E è una delle chiavi del populismo
è ormai invalsa la consuetudine di dividere di distinguere settanta anni della nostra vita democratica in due periodi di prima
Sette
Di prima e Seconda Repubblica si tratta di uno stile una vi è distinzione costituzionalmente immotivata il nostro sistema parlamentare era e parlamentare rimasto generalmente quando si cambia nome una repubblica come in Francia eccetera cambia il sistema il sistema politico istituzionale da noi non è successo questo
E non sarebbe successo nemmeno se fossero state approvate
Attraverso i referendum popolari le due riforme costituzionali di questo prendi questo secolo
Quella dei primi della prima legislatura del centrodestra e quella ultima del del partito democratico sulla quale si è rotto il partito democratico credo che si possa dire
Quindi il il
Siamo davanti siamo davanti ad un regime che nessuna forza politica ha cercato di trasformare costituzionalmente formalmente
Se mai sono stati fatti dei tentativi un po'singolari quelli di forzare
La la dal punto di vista dell'India disfatto i contenuti della nostra Costituzione cioè ci sono
Noi abbiamo abbiamo avuto nel nel mille lavora nel nulla abbiamo dovuto ha avuto due eventi di inizio secolo l'inizio diede inizio dell'ultimo decennio del secolo scorso che ha avuto un peso determinante sulla situazione politica istituzionale italiano
I primi sono stati i referendum io intravedo la sagoma di Mario Segni i referendum elettorali
Una rivoluzione Brusca in senso maggioritario del sistema elettorale grazie proprio i referendum promossi da Mario Segni
Ecco io mi sono chiesto tante volte come si possa
Parlare continuamente di riforme costituzionali in questo Paese come succedeva dieci anni senza mai nominare Mario Segni questa cosa succede e per me è un mistero francamente non riesco a capire
Poi c'è un altro nome che ora i nominare lo nominerò per altri motivi alla fine vedendo Gianfranco Spadaccia AN ne nella nostra una
Dunque la cito i referendum di Segni non per la loro importanza ma il ma soprattutto per un fatto che sono la testimonianza
Concreta del fatto che non è vero che gli italiani non interessano le le materie elettorali
Questo è un marchingegno marchingegno che è stato inventato dalla politica dal diciamo dal dall'inizio di questo secolo
Per sottrarre alle ai cittadini una materia che loro hanno dimostrato di non solo di di di comprendere ma di padroneggiare come è stato in due referendum il primo dei quali addirittura sembra un'inezia non so se vi ricordate la preferenza unica
E stata una bomba ad che è scoppiata che ha fatto scoppiare
Ancora oggi se noi abbiamo un una in Club di classe politica verso la quale non si scatena nuvole Lele il disprezzo e l'antipatia delle delle dei cittadini e degli elettori somatici i sindaci eletti direttamente
Questo è una cosa sulla quale secondo me converrebbe fare una riflessione
L'altro evento
Epocale di questo inizio dell'inizio del mito degli anni novanta è stato naturalmente la coscienza collettiva di una grande corruzione politica e l'epopea di Mani pulite
Qui succede una cosa veramente singolare cioè crolla scompare mezzo sistema politico italiano compare un'intera maggioranza quella che ha governato perché per i per quarant'anni in condizioni di monopolio assoluto perché la palla l'altra parte quella della quale rimane in piedi la cultura politica non aveva il diritto di governare
Quindi il
In questo evento molto più che il referendum si trovano le radici di di una diffusione del populismo ai partiti
Perché al posto di cinque partiti che scompaiono naturalmente i vuoti si riempiono e anche per il Belvedere del tempo che c'è stato nasce un nuovo partito che è un partito il del quale abbiamo il Copyright del mondo il mondo democratico e tiene conto anche diffuso abbastanza
Allora nel mondo democratico
Do che scompaiono dal panorama politico non sono alcuni partiti ma le culture politiche delle grandi famiglie europee si trovano ad essere non più rappresentate c'è una voragine immensa
A pochi mesi dalle elezioni viene riempita con la creazione in un attimo di un partito politico inedito di pura fantasia
Che segna l'incontro diretto senza intermediazioni tra il più importante imprenditore della comunicazione e la politica l'incontro diretto perché dico precedenti c'erano stati e non erano incontri naturalmente consigliere
Vorrei fare una una una vertenza
Trattando questo tema che la relazione tra partiti istituzione io sono dalla parte delle istituzioni
Non c'è
Ci saranno per i giudizi abbastanza duri abbastanza
Basti vorrei che fossero letti
Dal punto di vista della mia impostazione che è quella di una persona che ha passato che ha fatto della terzietà della propria posizione alla regione della propria esistenza professionale
Dunque per nomadi da una specie di start-up politica
L'imprenditoria Ale che utilizza strumenti sconosciuti alla politica stessa ma soprattutto seppellisce i requisiti di due articoli costituzionali fondamentali che la politica dei primi quarant'anni ha avuto il torto immenso di non voler disciplinare l'articolo quarantanove l'articolo sessantasette
Quindi scompaiono nel partito nuovo che voi ma produrrà anche dei delle opinioni scompaiono alcuni elementi fondamentali cioè la nascita dal basso di persone che la pensano nello stesso modo
La
La contendibilità della direzione e non lo è perché non è non lo è più è un'azienda la nell'azienda non non può vincere la democrazia e giustamente nei partiti personali aziendali non Poviglio della democrazia è un sarebbe una contraddizione in termini
Ma soprattutto non si tollera
L'assenza di vincolo di mandato
L'assenza non si sente l'assenza di vincolo di mandato che è un elemento assieme all'articolo quarantanove fondamentale e trascurato non so quanto dolosamente dal dalle
Classi politiche del del dei primi quarant'anni che non avevano poi tanta paura dovevano avere poveri ci Milano perché tutte erano dotate sostanzialmente di un intanto di democrazia interna e di e di rispetto del dissenso
Oggi leggo che c'è un partito politico che vuole addirittura formali introdurre formalmente la Costituzione il il divieto di di mandato imperativo
Allora
Questo vuol dire vuol dire
Un partito che è già diventato una una una prigione
Un partito che è già diventato una prigione o conoscere una sola forma di libertà politica l'evasione
E infatti l'evasione quella che ha portato cinquecento parlamentari su mille a trasferirsi da uno schieramento ad un altro che esattamente la vanificazione del risultato elettorale è una frode elettorale
Cioè il risultato quello che succede in una legislatura così non ha nulla a che vedere col risultato delle azioni che sono poi il il fondamento della mi sembra della vita democratica
Dove radici e populismo nascono anche in questa in questo in questo passaggio veramente
E enorme dai partiti di tradizione europea a un partito così così nuovo la prima cosa che che nella nella nella determinazione dei programmi
Non c'è più un substrato comune che fa da Alghero bisogna inventarsi qualcosa e allora lei sopperiscono le tecniche della
Formidabile della stella strategia di comunicazione se non so sono cose che abbiamo vissuto sulle quali io
Faccio un cenno di per memoria per capire dove trovo le radici del pluralismo che peraltro troveremo troverò vanno cercate dove meno te l'aspetti perché se uno pensa che il populismo sia solo dentro Forza Italia o dentro Cinquestelle a mio avviso si sbaglia di grosso
Cercherò di spiegare perché
Ci sono varietà e varietà e tipi di populismo
Alcuni partiti non hanno nulla in contrario ad essere definiti i comunisti che sta benissimo sono orgogliosamente populiste
Diverse le essere populisti non è non vuol dire essere antidemocratici
Però
La l'evento del di inizio anni novanta cioè la voragine che si è aperta e che ha trascinato con sé cinque partiti la maggioranza della della della della presenza parlamentare
Della
Presenza parlamentare italiana
Far sì che oggi per cercare diciamo
Qualche elemento anti populistico venga naturale cercarlo nei partiti che hanno radici antiche cioè i partiti un naturalmente
Che hanno formato la lavaggio delle maggioranze di centrosinistra intese come si si intendevano diciamo dell'Ulivo di centrosinistra una cosa molto più difficile da comprende
Dunque le radici nella Prima Repubblica bisogna c'è la ricerca eppure anche nei partiti che hanno le radici nella Prima Repubblica
A mio avviso cercando bene si trovano forti radici di populismo anche dove meno veramente non se lo aspetta ad esempio Partito Democratico non è un partito
Un forte tradizione assolutamente radicate nel nelle nella fine due famiglie politica tra le più gloriose che abbia avuto l'Italia forse anche tre perché c'è anche in parte quello socialista
Cattolica comunista e diciamo anche socialista
Però è diventato un partito personale quindi è difficile capire e a a questa
Diciamo mutazione genetica io riconduco alcune spinte populistiche del partito democratico
Ma sarebbe troppo semplice diciamo limitarsi a questo io trovo
Delle
Diciamo delle forti connotazioni populistiche ad esempio e lì veramente europeista è una sorpresa nella scelta dei presidenti delle Camere di questo inizio di
Ne trovo delle delle connotazioni populistiche ad esempio nella scelte dei presidenti delle Camere operate da persona partiti e persone assolutamente non qualificabile come populiste
Nella scelta di persone connotate rispettabilissime e forse anche potrebbero essere stati di grandi Presidente della Camera
Connotate dalle che del requisito essenziale della novità rispetto all'esperienza e alla competenza
Questo è all'origine secondo me di un'altra di un altro fenomeno
Abbiamo avuto quattro anni di governi adesso
Anche questi naturalmente
I nomi erano piombati per stupire che non per per dare delle delle delle gestioni forti
Allora a questo punto
Insomma
Io oggi provai a immaginare a a dire a pensare tra membri i nomi delle personalità di governo che questa legislatura prodotto e faccio una fatica terribile
Perché il e se si elimina il criterio della competenza della conoscenza dell'esperienza
E la politica è l'unico settore al mondo non solo l'Italia che ha fatto questo questo questo delitto
Non si capisce perché debba le telecamere sono meccanismi complicatissimi figlie chi le aree le ha frequentate lo sa
A chi può venire in mente di metterci una persona che non c'è che non sa nemmeno che cosa sono e che deve in parte anche se è stato un grande magistrato se è stato un grande non so cosa
Vedi questo voglio dire per dire che nella ricerca del populismo
Ebbene non mettersi nulla accanto agli occhi mandare a vedere dove speravo
Dunque a questa questa vicenda della terzietà dei presidenti delle Camere mi spiace mi spiace mi piace dirlo qui perché siamo dentro una camera però è uno dei temi sui quali io veramente
Ai quali dà un'importanza di
Diciamo forse esagerata diciamo posso solo l'estremismo della terzietà
Però io mi stupisco come l'intelligenza politica e e culturale e comunica di della comunicazione di questo Paese non capisca che la definizione di terzietà di un presidente della Camera è semplicissima
è un periodo di castità politica che si chiede a due persone
Alle quali si si offre un grande onore e solo onere per per dal primo giorno in cui vengono lette al giorno in cui la legislatura finisce non quasi all'ultimo giorno all'ultimo giorno
Di essere di non essere di non poter essere considerati da nessuno frequentatore del Parlamento gruppo o partito
Uno nemico politico se oggi un router un presidente della Camera prende una posizione si mette a guidare un partito o non fa altro che approfittare del seggio per perseguire le sue battaglie politiche e
Limine politico questo ora io vorrei che la la politica
No non faccio dei nomi ma vi parli voglio dire che persone che considero mille volte superiori a metà sotto tutti i profili non capiscono questo profilo e questo per me è una rete di spiegare i se lei oggi vede signor presidente a Repubblica e ci mette a a parlare ad esprimere preferenze politiche inorridire mo'
Ebbene diciamo solamente un gradino sotto
Cioè nulla di meno di quello
Vuole parlare dei privilegi della politica ho mandato ho mandato mentre parlavo mandato la mia relazione al professor Boeri spero che io ho ascoltato le sue parole per cui ci dia un'occhiata
è in atto una campagna contro i privilegi della politica io qui mi rifaccio alle parole giustissime del dell'onorevole De Giovanni
Dell'onorevole mi rifaccio a quanto detto dall'onorevole De Giovanni prima
E ricordo un un un un tè una un intervento tenuto da Nilde Iotti alla conferenza dei presidenti dei Parlamenti arabi sembra ad Amsterdam non solo nel mille trecentottantadue
In cui esaltava gli aspetti di prestigio formale delle istituzioni e diceva che per il deputato di provincia che viene a Roma trovarsi in un per scusate
Trovarsi in un circolo accogliente anche col barbiere gratis magari come quello di Montecitorio è un fatto istituzionalmente importante io credo che se oggi si dovessero costruire le sedi delle Camere forse le faremo nelle periferie più degradate
E questo è il tipo di considerazioni che esce da ora io non mi sorprendo ha fatto e non voglio assolutamente pensare di Cinquestelle siano delle persone antidemocratiche però se una persona a alla concezione del mandato parlamentare
In spregio al concetto di rappresentanza come semplice
Portavoce di istanze etiche di provenienza misteriosa è indubbiamente la figura del parlamentare assunto tutta puntuta un rilievo costituzionale tutto completamente differente e giustifica anche condizioni economiche completamente differenti io
Vorrei una battaglia politica per ridare qualità alle istituzioni parlamentari non per adeguare il livello economico e le e di trattamento alle attuali condizioni del del delle Camere
Quando io ho pensato faccio che dico queste cose francamente devo pensare molto di più
Ai parlamentari che ho conosciuto da prima Repubblica che a quelli che vedo adesso nei dibattiti le delle visivi che seguo stupidamente con un maniaco
Ma in cui vedo un livello
Che anche a me verrebbe dire ma no si può farne a meno ed ora il problema è uno solo servo non servono le istituzioni parlamentari sono un fenomeno sono un istituto obsoleto o Ciaccona una funzione se stabilire le regole di un Paese
Le regole di fondamentali di un Paese soprattutto all'interno di di organizzazioni sopra sovranazionale ha un senso o non senso
Chi pensa che siano inutili e io penso che molte persone pensano che siano ormai inutili dovrebbe seguire la via diretta si eliminino le istituzioni parlamentari
Si pensa che abbiano ancora un senso cerchi di portarle a livello in cui erano e magari anche meglio di come erano io ricordo e le conosciuto prevalentemente a che sono stato sei o sette anni segretario generale ho fatto nella seconda Repubblica
Ricordo il rispetto che c'era tra i paletti ai parlamentari di tutti i gruppi politici
Ricordo i deputati del vecchio Movimento Sociale come persone istituzionalmente molto più evolute molto più rispettose di quanto non siano
Esponenti replicanti di molti partiti democratici che ci sono dei
E ricordo Rispo un rispetto reciproco perché sarebbe la base di una ripresa di una
Diciamo di una di un di istituzioni meritevoli di questo nome
Vado veloce perché allora
Dunque
Questo per dire come secondo me la battaglia i privilegi della politica sia una battaglia idiota e masochisti che ha soprattutto ma c'è un altro fatto che la credibilità dello Stato
Ci sono delle persone che incominci quale dissi all'epoca hanno contratto dell'impegno dei patti con lo Stato
Il patto con lo Stato non è il patto con qualsiasi governo ballerino che cambia cinesi è una che una cosa scolpita nella pietra e non si tocca assolutamente per un'unica con banale vantaggio economico
Ecco io vorrei che non sento mai e sono convinto dopo farò la sfida
Che non troverò nei nidi i programmi di nessun partito una lotta senza quartiere all'evasione fiscale che sarebbe veramente la soluzione dei pronomi dei dei problemi economici di questo paese no il problema è
Nella ricerca di di di di programmi che devono andare incontro ai desideri della gente anziché guidare le per verso un un obiettivi di interesse generale
E non è mai cercare anche le cose non riuscendo a fare cose che possono alterare soddisfare i i desideri delle persone
Offrire effetto placebo di qualcosa che va contro altre persone
E quindi misure punitive verso quei quei maledetti che stanno a Montecitorio sono già una soddisfazione indiretta si pensa dopodiché chi ci crede resta con lecco non con nulla in mano
Vorrei finire ho saldato molte cose ma colonne comuni un ultimo profilo provi chiamerei il populismo omissivo che in parte ho già accennato adesso parlando di
Di evasione fiscale
Il populismo porta a individuare una che è una grande quantità di temi
Pensi cercando di capire anche con i colleghi con le tecniche
Recenti che cosa può far piacere agli elettori
Ci sono dei problemi problemini di queste dimensioni
Il territorio nazionale oggi è in maniera quasi totale oggetto di infiltrazioni mafiose
Prima erano quattro regioni oltre oggi sono tutte le regioni italiane hanno L'Ultimo con gli ultimi comuni sciolti eccolo di Bordighera quel cioè cose che non riesco nemmeno immaginare
Questo secondo voi è oggetto di una lotta senza quartiere nei programmi dei nostri grandi partiti no non lo è perché è difficile e impopolare e nessuno si può fare vivere accanto alle cause impopolare
Questi voti che in questa situazione secondo me io ricordo e lo faccio proprio pensando a Gianfranco Spadaccia Enna Tessari
Quello che veniva considerato un populista come Pannella e che aveva il coraggio di mettere in capo esso ai suoi progetti le cause più impopolari sgradevoli di carcerati la la la fame nel mondo i diseredati gli ultimi e chiudo con questo ricordo è uno ma all'omaggio a Marco Pannella
Allora abbiamo concluso cui questo nostro incontro devo ringraziare tutti i nostri interlocutori perché partendo diciamo da punti di osservazione e anche da punti di vista diversi c'hanno consegnato come dire riflessioni profonde sul populismo sulle sue cause sulla come questo fenomeno si possa combattere
Io devo una piccola risposta al professor Boeri
Ma tanto gliel'ho detto tante la volante diciamo devo dire che
Come dire già le risposte date qui dal professor De Giovanni anche e anche da da dal dottor Zampini come dire hanno chiarito che noi stiamo parlando non di impiegati dello Stato come recita la legge ricche
Va bene se occorre parlando di persone che rappresentano il popolo
Che sono l'espressione della nazione attraverso cui si e in vera la sovranità popolare
Noi non siamo stati non siamo diventati parlamentari perché siamo andati all'Ufficio di Collocamento o perché diciamo abbiamo vinto un concorso per siamo diventati parlamentari perché siamo stati eletti dai cittadini e questa condizione come è sempre stato lo ricordava bene professore De Giovanni questa condizione è sempre stata
Accompagnata da un sistema di privilegi io li per proprio perché la parola privilegio poi significare ecco io parlo di un sistema di garanzie del libero esercizio del mandato giorno stiamo difendendo i nostri vitalizi stiamo diverso difendendo una funzione che è la funzione parlamentare e la sua libertà e la sua autonomia
E che sappiamo diciamo che sappiamo che l'autonomia la libertà della funzione parlamentare è la stessa cosa dell'autonomia
Della libertà del Parlamento perché è fatta dai parlamentari Parlamento quindi questa è la differenza non è che ci sentiamo superiori agli altri cittadini
Noi siamo
Abbiamo svolgiamo funzioni diversa dagli altri cittadini e spesso e ci sono categorie in questo nostro Paese a cui la Costituzione assegna diciamo funzioni particolari sostenute da garanzie penso ai magistrati penso persino ai giornalisti diciamo sul tema della libertà di informazione quindi se non partiamo da questo presupposto io non credo che il nostro sarà un dialogo tra sordi diciamo così io coi e concludo su questo punto voglio solo fare osservare
Il curioso rovesciamento un po'della realtà
Perché i gli argomenti del professor Guarini se mi sono sembrati estremamente in sintonia con gli argomenti del populismo nel nostro ecco del no noi siamo stati accusati questa è stata siamo stati di essere i responsabili di aver promesso in piedi un sistema previdenziale insostenibile queste è stata il punto ora e il problema come è noto il sistema il sistema di provvidenziale previdenziali italiani non solo quelle dei parlamentari sono stati da tempo riformati
E semmai qui la discussione oggi ed è uno dei nodi del malessere sociale e che i sistemi previdenziali fatti in nome della sostenibilità del sistema medesimo in realtà stanno finendo per creare problemi sociali grandissimi Hero ci perché le variabili che incidono sulla sostenibilità di un sistema previdenziale
Sono la demografia se la gente fa pochi figli fa molti figli
Sono il livello di sviluppo economico
Se c'è occupazione cioè disoccupazione la qualità dell'occludeva occupazione in un Paese dove la gente entra tardi a lavorare fa lavori intermittenti con redditi spesso precari e bassi
Quelli che dovrebbero alimentare il sistema previdenziale
è evidente che non sono in grado di alimentarlo allora le variabili della sostenibilità non stanno nel sistema provvidenziale insetti stanno nella società nel suo complesso eccessi c'è un problema di sostegno cioè per avere una vecchiaia dignitosa è un problema che riguarda tutta la società e non i parlamentari consiglieri regionali o pezzi dei pensionati e deve dire questo peraltro che c'è un problema
Di sostenibilità sociale generale vuol dire anche come dire
Mettere in evidenza cosa che non viene fatta quando vengono mosse certe accuse
Le norme di rischi diseguaglianza nella distribuzione della ricchezza del nostro Paese
è cresciuta enormemente la ricchezza del nostro Paese nel mettere ma è cresciuta a vantaggio di fasce ristrette dalla popolazione
E allora
Se vogliamo parlare di sostenibilità ne dobbiamo parlare avendo questo quadro e non facendo il facile gioco di scaricarlo sui parlamentari magari fare così pensando di e mettere a tacere diciamo così la gente che protesta contro meccanismi che sono meccanismi che creano disagio sociale io non credo
Che i difetti della legge Fornero possano essere come dire nascosti dicendo però abbiamo pulito pure i parlamentari se si deve cambiare qualcosa qui sta il cambiamento che bisogna fare grazie
Dell'ordine con
Una