Presentazione della manifestazione del Comitato Nazionale per il "SI" al referendum sulla legge Jervolino-Vassalli sulla droga

Tradisce
Ed è
No qua sta registrando diciamo quella
Allora grazie per la vostra presenza queste diciamo la prima iniziativa pubblica del comitato per il sì al referendum promotore della legge sulla Jervolino Vassalli sono presenti
Questa mattina altri arriveranno forse al corso la conferenza stampa e soprattutto domani ci sarà una grande manifestazione al Teatro la Cometa di Roma per annunciare anche con maggiore forza esterna sono presenti dalla mia destra Marco Taradash deputato antiproibizionista al Parlamento europeo e deputato nazionale c'è don Luigi ciò e e fondatore del gruppo Abele
C'è la mia sinistra Mauro Paissan una che rappresenta qui il gruppo dei Verdi e dei che ha definito all'unanimità alla scelta per il sì al referendum
C'è Danilo Poggiolini
Che deputato repubblicano anche presidente lo posso dire ti prendo e ti trovi attraversare ovviamente ha per noi è molto importante che a titolo personale il presidente della Federazione nazionale dell'ordine dei medici sia presente poi c'è Giuseppe Chiarante che arrivato adesso latino medievale semi aperto ultima che il capogruppo al Senato del PdL se e Tiziana Maiolo che o esponente alla Camera di Rifondazione comunista e consigliere antiproibizionista del Comune di Milano è una rappresentanza dei sostenitori del sia questo preferendo forme come vedete una sosta una rappresentanza molto variegata
E che si dovrebbe integrare anche questa mattina poi vedremo nel corso della giornata di domani altre presenze voi nel cartellina riceverete o avete già ricevuto un aprire un primo elenco dei firmatari
Per il sì referendum sulla legge Jervolino Vassalli vedrete che comprende e Fry gli esponenti della politica deputati e senatori di quasi tutti i raggruppamenti politici abbiamo moltissimi
Democristiani moltissimi esponenti della Rete moltissimi liberali moltissimi repubblicani oltre a esponente dei partiti più che già dall'inizio della raccolta delle firme si erano impegnati e su questa campagna politica io molto brevemente prima di dare la parola a gli altri interlocutori vorrei rivolge un appello all'informazione è il giornale noi ci troviamo in una fase iniziale della discussione intorno a questi referendum
Che vede l'attenzione incentrarsi soltanto su uno dei tanti referendum e cioè su quello sulle riforme elettorali ora naturalmente Messori non sottovaluta l'importanza di questo referendum qui a questo tavolo ci sono tra l'altro delle posizioni diverse
Su questo referendum mattutino riteniamo che sia assolutamente centrale l'importanza di quel referendum quello che non vogliamo che la stampa resta in qualche misura ipnotizzata da un referendum che sicuramente trova all'interno del palazzo il massimo della sua attenzione e che non rischi allora l'informazione di avvitarsi su se stessa
Su tutta una serie di ipotesi politiche hanno d'altra parte poco a che vedere anche col referendum spesso ma che finiscono come successe fino ad oggi per oscurare la realtà che realtà da drammatica delle condizioni di vita del Paese a causa di scelte politiche sbagliate
Ecco questo è un è il nostro invito al mondo dell'informazione della RAI
In particolare ma anche delle televisioni private dei giornali dei grandi quotidiani
Perché si riesca a dare informazione adeguata buone formazione aprire la discussione fa sapere effettivamente che cosa c'è scritto nelle richieste referendarie
Non fare girare le ipotesi più stravaganti su quello che succederebbe dopo il successo
Del sì ma è confrontarsi con una realtà che è la realtà noi riteniamo del fallimento di alcune parti essenziali di quella legge la necessità di andare oltre di creare delle vere reali alternative che la politica deve e lavorare le regole del gioco sono importantissime ma anche la qualità del gioco stesso
è importante e ne vogliamo con questo referendum anche indicare quella che deve essere la qualità
Del gioco domani
Do la parola subito a don Luigi Ciotti forse per perché spieghi l'adesione sua sin dal primo momento e anche le ragioni che devono suggerire la scelta del sì perché i più direttamente a a che fare con il problema
Grazie
Beh come gruppo Abele abbiamo aderito Licia Marco fin dall'inizio ma devo dire che anche oggi al delitto aderito tutto il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza
E quindi mi sembra questo molto importante e significativo perché questo coordinamento che vede alcune centinaia di realtà che in Italia stanno operando concretamente nel problema
Della marginalità della droga che hanno diritto mi sembra un segno estremamente importante e positivo
La seconda considerazione da oggi c'è il secondo numero in edicola di narco mafie che il gruppo realizza e dedica la sua apertura proprio referendum per dire l'importanza che c'è da mettere rispetto a questo problema che non è solo un problema così ma
Il prezzo che il per delle scelte sbagliate Petit compromessi fatti ha pagato il conto in un pagare decine di persone
Purtroppo si era già previsto che la punibilità le sanzioni ministri attive penali avrebbero intasato le forze della magistratura le forze dell'ordine
Non si abbiamo previsto che non era traducibile come sulla carta veniva sbandierato
Che la riflessione che da più parti anche carte educare non punire aveva fatto per una riflessione proprio che voleva essere sul piano dei contenuti e non solo di facce di contrapposizioni come qualcuno aveva fatto un pochettino credere e alla sostanza un po'della del discorso che bisognava affrontare purtroppo questo è venuto e quindi anche con la documentazione seria attenta
La nostra adesione più che mai in questo momento è una linea di coerenza e di attenzione
La provocazione che si vada un pochettino oltre che non si fermi si fermi solo a dire beh richiamo il carcere alle persone oggi i danni maggiori
Ma sì credo quelle condizioni che da sempre si sono chieste per evitare che la gente debba continuare della parte sbatte sì dei problemi
E dall'altra parte cercare di realizzare degli interventi che non escludono nessuno in sostanza cosa voglio dire che oggi il mondo della droga è una realtà che ha ben volti diversi
Vediamo riscontrato nella nostra età torinese sette volte diversi di questo problema e quindi c'è il rischio che sia le leggi i servizi le comunità continuano intervenire sull'immagine la tossicodipendenza
Che già trattata che già vecchia
Che risponde solo strumentalmente le ha un volto del problema dimenticando invece in una serie di altre caratteristiche di altrimenti gli altri volti
E quindi creare oltre al referendum delle modalità diverse per andare incontro alle ai ai volti veri oggi la tossicodipendenza mi semestralmente importanti riduzione del danno sevizie bassa soglia delle forme di sperimentazione
Mirata per andare incontro situazioni più pesanti creazioni di i servizi andare oltre per piacere alle comunità che rischiano di essere un pochettino il killer nel Paese perché stanno attraendo su di sé una seria attenzione le comunità
Che sono sproporzionate quando ormai la storia ci ha insegnato che quello strumento della comunità è uno strumento importante
Ma lo strumento che può servire al massimo venti per cento delle persone allora già in passato ci siamo chiesi che cosa fare per cui l'ottanta per cento quella comunità stavano strette non andavano bene ce lo chiediamo ancora di più oggi
Vorremmo che non fosse il killer la comunità che trae tutto su di sé tardi perde di vista una seria altri interventi che tengono conto anche dei volti diversi oggi la tossicodipendenza
Quindi va benissimo la depenalizzare
Ci troviamo in coerenza con il cammino fatto nell'arco di questo tempo questo referendum evitare un'occasione anche per la riflessione che va da un pochettino oltre che aprì scenari diversi rispetto alla droga e così via ultima considerazione
Però anche noi siamo preoccupati che la droga sia il titolo del Paese
Cioè la droga e anche lei killer perché sta prendendo su di sé una serie attenzioni
Ci sono legittime un problema grave un prema compresso è un problema deve essere maggiormente affrontato però io credo strumentalmente parimenti carne se gli altri problemi che dovrebbero avere la stessa attenzione adesso dignità di intervento nel nostro Paese chi ha avuto il fortissimo aumento degli ultimi anni di tentativi di suicidio del mondo giovanile e nessuno ne parla
Il poema dell'alcolismo che dovrebbe avere un'attenzione seria rischia di essere sempre messo nel cassetto
L'aumento di altre forme di dipendenza e vediamo prevenire abusi di farmaci che pone una serie di grandi interrogativi queste migliaia di giovani che vanno i servizi psichiatrici e matti non sono manifestano disagio eccetera
Questo lievitare della devianza delinquenza minorile come ultimi dati hanno messo in evidenza è segno che questo Paese mettere testa rispetto alle varie forme di disagio forte
E non solo rispetto alla droga la droga è un problema grave emblema Complesso dobbiamo affrontarlo con maggiore no il referendum viaggio in questa direzione però andare oltre i due killer le comunità ci vuole anche altri interventi e la droga stessa per leggere gli altri problemi e in questo senso la nostra adesione totale ripeto non più solo come gruppo Abele
Ma tutto il Coordinamento nazionale comunità accoglienza hanno aderito e quindi mi pare un segnale estremamente importante puntuale e positivo
E a chi desidera io il mio pensiero lo scritto così più più italiano
Grazie don Luigi Ciotti e vorrei ricordare che su un fronte completamente diverso delle comunità c'è stata un'adesione a questo referendum da parte don Pierino Gelmini che rappresenta un modello tutt'affatto diverso ma che evidentemente si almeno sul punto del no al carcere
D'accordo con chi ha promosso questo referendum il segretario del Cora era presente Maurizio Turco non ha potuto trattenersi naturalmente voi sapete che l'iniziativa referendaria è stata promossa dal kora e dal Partito Radicale via via si è allargata dal a tantissime altre forze
Che son qui presenti e do la parola Danilo Poggiolini che tra poco deve partire
E credo che sia importante il secondo volano anche del nostro referendum il primo è quello no al carcere non la sanzione penale per chi fa uso personale di droga il secondo ed è la riapertura del discorso terapeutico in senso lato
Togliendo le direttive politiche all'azione dei medici e degli operatori sanitari questo c'è portare appunto
A quel dopo dopo il carcere che cosa ma diciamo il vero dopo il carcere qualcosa ci deve essere e quindi abbiamo voluto scegliere anche di abrogare quelle norme che impediscono che il dopo Possa nasce allora parola Danilo Poggiolini che ripeto
E deputato
Del partito repubblicano e troverete su nella vostra lista tutti nomi e dei deputati repubblicani che hanno aderito ed è anche presidente la Federazione nazionale dell'ordine dei medici
Stato fra i promotori devo dire che a titolo personale e non non è una decisione della federazione l'ordine dei mesi che non ha preso non poteva prendere posizione su questo come ente pubblico
E neanche il pregiudicano che ha lasciato libertà di coscienza però devo dire che dicano quando abbiamo iniziato questa
Iniziativa dobbiamo dritto questa iniziativa era in gran parte schierata soluzioni diverse oggi se si votasse dentro il partito probabilmente sarebbe dalla nostra parte è stata lasciata libertà di coscienza
Devo dire questa legge che noi vogliamo per alcuni spunti abrogare si è comportato proprio come si attendeva io ricordo il mio intervento in Commissione affari sociali della Camera dove ha cercato di una sa dissimulare che cosa sarebbe venuto con questa legge è avvenuto esattamente quello che si prevede
Penso che
Sia ormai chiaro a tutti che c'è marxista assoluta di depenalizzare e soprattutto di ottenere un rapporto diverso di consentire una maggiore libertà di intervento gli operatori c'è un pericolo più voglio segnalare credo che sia all'attenzione anche dei promotori questo referendum il pericolo è che venga identificato in modo elementare dalla gente Carlo Marco come il il referendum
A favore della liberalizzazione della droga io so che il promotore è stato il corazziere uditivi e questo di questo tipo legalizzazione legittimi insomma devo dirgli legalizzazione di legalizzazione d'accordo viene
Di legalizzazione della droga però devo dire che pericolo grosso e quindi alla possibilità di perdere questo questa battaglia
Secondo me viene dal fatto che molto spesso la questione viene il problema viene identificato in modo elementare
Sostenere questa legge oppure andare verso la sintonizzazione o se voi legalizzazione della droga e questo non è il problema polemiche sono per il quale io convintamente ho aderito sono due essenzialmente quello della detronizzazione sul quale non trattenermi è abbastanza chiaro perché è successo è abbastanza chiaro che con un obiettivo finale anche attraverso una serie di sanzioni amministrative ma collo con le il traguardo finale della del del carcere
La posizione naturalmente tre delle tossicodipendenze dietro presa di difesa e di fuga ecco il secondo problema che si lega al primo
E quello che una legge del genere allontanato il tossicodipendente dall'adatti può aiutarlo
Sarà l'operatore sanitario medico assistente sociale o quello che volete
Ma la si vede una legge che precisa che fa obbligo tossicodipendente di un certo percorso e se questo percorso viene interrotto comizio le sanzioni amministrative al termine delle quali c'è la prigione
De impedisce ad un altro mito torto dipendente vedi se ti vuole tanto sui tetti di aiutarlo
Mi spiego meglio la interruzione della terapia terapia tra virgolette naturalmente del rapporto non è la l'eccezione in questo tipo di di interventi è la regola cioè il dipendente lo dice la parola e dipendente da un qualche cosa la sua volontà e coartata non riesce naturalmente ad uscirne niente
Deve essere fortemente aiutato il il tunnel lungo può arrivare a un certo momento in cui ci sono le condizioni per poter uscire dal tunnel perché le condizioni per per le quali la volontà può superare questa dipendenza bisogna aspettare che questo si verifichi nel frattempo ci sono decine e decine
Direi di passi indietro e ci dice di interruzioni decide il Cile di ritorni indietro
Se la legge che interviene ogni ogni volta che si è sia questa interruzione che come ho detto è la regola non l'eccezione impedisce di fatto quel rapporto di fiducia tra il medico tra l'operatore sanitario tra STET sociale tra un secolo e tossicodipendente impedisce questo tipo di rapporto per cui e per me la cosa più grave di questa legge
Non è soltanto cose gravissime la la carcere trentotto dipende che non risolve nulla anzi peggiora ma la cosa ancor più grave secondo me vi stupirà
La mia condizione ha colto il più grande e che si è impedito un corretto rapporto tra chi può aiutare medico non solo il medico il tossicodipendente il tossicodipendente stesso questa è la
Grazie del Poggiolini intanto è arrivato anche Stefano dottor prodotta che dato dal primo minuto ha partecipato alla iniziativa di raccolta delle firme su questo referendum allora Stefano era presidente l'Assemblea
Del del PDS e questo ha dato un grande contributo insieme a Chiarante a che quasi tutto il partito in realtà si mobilita sale per la raccolta delle firme e comunque per il sostegno che le firme raccoglieva 'ste cose voi avvicinarti
Alla mi dispiace se diamo subito la parola a a Rodotà perché ha rinviato la partenza per il tennis però ritrovare all'alba fra presenza come alla giusto voi avrete già detto
Il ricorso essenziali domenica preoccupazione ma questo l'avrete già letto voi che essendo polarizzata l'attenzione su un referendum
Voi
Questo che sicuramente nel gran mare dei referendum me
Quello che dà
Attenzione alla ai veramente in prima battuta viti dei cittadini rischia di essere sommerso da tutta una serie di referendum per carità importanti ma che riguarda unicamente alla macchina pur io non li sottovaluto per carità però vorrei sottolineare questo dato non vorrei aggiungere altro quindi l'attenzione su questo referendum a me pare veramente essenziale
Nella tradizione del referendario italiana i diritti civili sono sempre stati al primo posto i grandi referendum che hanno sbloccato
Tante cose sono stati i referendum che riguardava PTCP divorzio prima di tutti no otto anche quello così lacerante sulla legge reale sulla responsabilità dei giudici quindi c'è un filo molto importante io lo vorrei sottolineare il minimo bisogno di farlo
è un referendum difficile voi lo sapete
Anche per il modo improprio in cui il quesito può essere presentato si fa grande fatica a chiarire i termini reali
Del problema ma quando si fa io vedo che risulta ci sono anche grandi certe mie speranze pensavo che fosse più difficile e quindi ci vuole molto aiuto da parte di chi informa mentre noi l'abbiamo chiesto presidente presidente della RAI io più farlo col Presidente della Repubblica perché e credo che su questo terreno ci vuole anche un'opera di garanzia corretta dell'informazione
Grazie Stefano Rodotà tra l'altro proprio questa mattina sul Manifesto Giuseppe Giulietti che rappresenta ancora se non formalmente sicuramente
Comunque il profilo della capacità di comunicazione i giornalisti della RAI che chiedono il nuovo invocava la costituzione di un comitato per il sì questo comitato che è presente lo vedo non so se ci sono L'etica dette le camere della RAI
A questa riunione ecco io mi auguro che una volta che scoprono che questo Comitato per il sì c'è ecco dal dall'interno della RAI i giornalisti vogliano dare quell'informazione quelle possibilità di discussione
Che fino a questo momento in realtà non ci sono stato il comitato per il sì c'è c'era domani si presenterà anche pubblicamente con la manifestazione al Teatro la Cometa domani
Mattina ma già questa occasione credo che sia di grande importanza mi auguro che dai primi telegiornali delle una le notizie o le immagini possano essere diffuse
E volevo dare lavorò chiaramente ma allora su sorpasserà abbia Tiziana Maiolo per sei sette ti ringraziamo molto e poi torniamo al PDS non se Tiziano Maiolo vuole intervenire
Il signor
Rifondazione comunista in mezzo al mare di no
Voterà assieme alla Campania esisto questo referendum
è essendo io antiproibizionista e non mi dilungherò a spiegare perché sono qui però portato i tabelloni è unanime la nostra campagna che ci ha fatto
L'agenzia di Milano che si chiama veri scopi e che secondo me ne sintetizzano molto bene quello che è stata questa legge in questi tre anni il primo dj Jervolino Vassalli sulla droga tre anni di pugno di ferro per ritrovarsi con un pugno di mosche
E questa è proprio quello che è stato in questi tre anni
Cioè la dimostrazione di come in generale Colleferro lungo duecentoventi in particolare questo pugno di ferro ha prodotto il primo master cioè non è andato neanche i risultati che si prefiggeva la legge
Questa era una frase dichiararsi abbiamo tanta la citazione perché non ci sembrava giusto infierire su una persona
Che ci sembra abbia già altri problemi
L'altra riguarda i giovani Jervolino Vassalli sulla droga è una legge che ha dato a tanti giovani una casa la galera
Ecco come si possano mettere insieme diversi importantissimi problemi della società dei giovani anche non giovani che non ha difficoltà a trovare la casa che però hanno con facilità trovato un posto puntuale e l'altra che anche attiene moltissimo quello che è stata questa legge come tutte le leggi premi sionisti
Jervolino Vassalli sulla droga una legge che ha fatto aumentare il fatturato dell'azienda italiana fosse l'unica la mafia e non ho altro da aggiungere perché credo che in questa nostra campagna parli molto d'accordo aggiunge sarebbe manifesterà il colore dell'azienda
Trasmettere questo messaggio schede legge soprattutto per Rifondazione del della pace il PDS che ha dato indicazione per il sì su questo mentre per il nostro altri sei e devo però Giuseppe Chiarante non so se voi spostare voti se riesce a
No io arrivo adesso dalla assemblea nazionale del PDS che come sapete
E proprio in corso oggi
Ci conclude domattina
E posso dire che
Nell'assemblea verrà presentato un ordine del giorno che invita a votare si nel referendum per l'abolizione delle norme punitive della Jervolino Vassalli e quindi così come c'è stato
C'è stata un'ampia mobilitazione per la raccolta delle firme come ricordava Marco Taradash spero che ci penso credo che ci sarà una mobilitazione ancora più ampia per raccogliere sì a questo preferito io non voglio aggiungere molte cose al quale che sono state dette che condivido pienamente mi pare
Che siamo consapevoli tutti della difficoltà che esiste a causa
Non solo del
Del rischio che sia male interpretato il quesito del referendum direi di più dal fatto che ci sono forze che deliberatamente cercano di presentarlo in modo ambiguo
Per
Per fare appello a un vecchio estinzione perché poi codesto perché estinto perverso quello di vedere nel drogato il pericolo al nemico precede di dare ci sono queste
Ci sono dunque questi rischi però io credo che già rispetto al momento in cui abbiamo raccolto le firme c'è il grande vantaggio che ora su tutte le ava giustamente Tiziana Maiolo cioè c'è il fatto che l'esperienza compiuta in questo breve tempo mette in luce con tanta chiarezza
Il carattere fallimentare di una risposta punitiva e carceraria alla fenomeno della droga
Che francamente
Sì può chiedere con forza come diciamo un minimo di livello di civiltà con una premessa indispensabile per ogni altro passava per ogni altro passo avanti
Che si giunga per lo meno
All'abrogazione di queste norme ed è anche tutta la la incertezza che ha dimostrato il Governo del il riconoscimento di dover tornare indietro e comunque l'ambiguità con cui ha proceduto nel cercare di tornare indietro
Però è una prova è una confessione della della consapevolezza che si è fatta strada perché che di avere scelto una strada sbagliata con quella legge
E quindi credo tanto più deve essere forte l'opera nostra per compiere questo primo passo cioè ottenere l'abolizione delle norme che c'è che chiediamo di abrogare con il referendum
Sono pienamente d'accordo non ciò De sul fatto che però dobbiamo essere consapevoli tutti e questa è una cosa importante che veramente è un primo passo è che si tratta di andare ben oltre andare ben oltre per quel che riguarda la la droga e per quel che riguarda l'esigenza di richiamare l'attenzione della società italiana
Di tutto di tutta la palle forze civili
Di questa società su tanti altri fenomeni che sono non meno gravi e non meno inquietante e che molte volte vengono messi invece nel dimenticatoio usando proprio la droga quasi come l'unico elemento su cui concentrare l'attenzione allora dimenticando l'alcolismo dimenticando le mille forme di violenza dimenticando le mille devianze
E tutti i tanti fenomeni negativi e così pericolosi che sono espressione del disagio sociale del disagio psichico che esiste in questa società io credo appunto Re
Sapere fare vincere questo primo passo è importante per poter andare oltre convincere questo referendum è importante per gli obiettivi ulteriori sui quali dobbiamo impegnarci grazie
Grazie Chiarante Mauro Paissan non rappresentanza anche del di tutti i parlamentari verdi che hanno aderito a tutti quanti a questa iniziativa sei miliardi non solo possono schierarsi per il sì diciotto aprile aderirono alla raccolta delle firme per questo referendum contro tale sono copromotore sulla base di una valutazione che penso che accomuni tutti coloro che siedono a questo tavolo cercheremo il disagio sociale e personale non affrontabili con metodi
Coercitivi e punitivi e tanto meno quelle sanzioni penali siano esse penali o amministrative in questo modo si aggravano i fenomeni si aggravano le sofferenze personale si aggrava il disagio sociale
Io vorrei dire due parole però su una notazione che qui è stato fatto sulla marginalità di questo quesito rispetto ai agli altri soprattutto rispetto ai ai due quesiti o al quesito se una viene
Annullato dall'elezione sui sindaci
Ma io non contesto il fatto che il la questione elettorale sia predominante perché ovviamente ha una sua Grande rilevanza politica anche per il futuro di della democrazia nel nostro Paese
Dico però che questo quello che diceva mi pare pronta prima che questo è l'unico quesito di natura sociale
Per in quanto tale
Secondo me se riuscissimo a comunicare
In qualche modo forare le difficoltà di comunicazione penso che
La gente l'elettore il cittadino italiano sarebbe
Interessati
Una difficoltà però ulteriore per informare su questa questione tenuti dal cosiddetto operatori formazione è l'assenza dell'altro campo
Cioè quando questa legge venne approvata fu imposta voluta fermissimamente voluta dando amplissimo schieramento culturale oltre che politico
Non ci fosse la mente Bettino Craxi ci fu una maggioranza anche se ritarda poi in Parlamento si formò fior fiore di giornaliste di commentatori di editorialisti di Esperti seppure esperte d'affezione del di questioni di erto se dico tossicodipendenza dei problemi sociali
Dov'è finita tutta questa gente
Dove dove Bettino Craxi si sa dove è finito ma insisto non fu solo lui a fare e a volere questa legge io non considero un buon segno di democrazia che quando cambia un po'l'aria
C'è il dissolvimento del Deed una parte della
Cosiddetta cultura del cosiddetto crede della così detta volontà politica
Sta alla base di questa di questa legge da questo punto di vista io ammiro Mario Segni e mi risulta essere l'unico esponente politico con il ministro ad aver dichiarato che voteranno su questo quesito
è una affermazione di chiarezza di nettezza politica che io non condivido ma ammirato mentre non ammiro tutti gli altri che stanno Dust nascondendo privando questo referendum del necessario è auspicabile confronto conflitto discussione e dibattito su questa questione ciononostante anch'io mi mi permetto di invitare i mezzi di informazione dai il giusto rilievo
A questa legge soprattutto per il dopo perché se si riesce a fare un minimo di dibattito di confronto su questo tema dopo sarà più facile approvare in una buona legge positiva su questo fenomeno
Se ci sono delle domande
Prego Dimitri Buffa
No
Però io ho due domande la prima riguardo a questo macello tra il sì e il no che non ci si capisce niente perché Rete Verdi e Rifondazione Comunista sono praticamente per il no sui principali referendum che vengono tutte le volte espressi in televisione
All'opinione pubblica sembrerà a questo punto che sono no su tutti e dieci i referendum e non so se basterà questa conferenza stampa per precisare perché puntualizzare
D'altra parte si potrebbe dire che tutti quelli che votano sì compresa la democrazia cristiana potrebbero venire fra intesi in senso contrario allora quasi quasi converrebbe lasciare le cose come stanno
Comunque è sempre meglio fare chiarezza invece per quello che riguarda la la questione su calcio e comunità
Sì siede su questi documenti della Convenzione ONU di Vienna del mille novecentottantotto che non può essere chiaramente abrogata come tutti i trattati internazionali cosa si può fare concretamente a livello internazionale per modificare questo stato di cose e poi a livello italiano cosa si può fare per modificare ormai questa alternativa di ricatto per il tossicodipendente tra carcere
Le comunità che praticamente incerte in certi frangenti anche un fumatore di hashish e può essere indotto ad andare in comunità piuttosto che farsi la galera grazie
Io vorrei che dire uno che Pirlo a confusione può esserci un'altra parte dieci sono i referendum legittimo che le posizione sia diverso e comunque fino a questo momento
Si avverte che Rifondazione Tirrenia sentito ieri Orlando annunciato un no al quel referendum elettorale ma un sì invece al referendum sulla droga e questo è molto importante rispetto oltre che l'area del no che all'interno del Parco del partito democratico della sinistra ce in questi settori unanimità per il sì referendum sulla scheda arancione
Rispetto alle altre domande ovviamente non non ci riguarda quello che succederà dopo rispetto agli obiettivi perché ciascuno di noi può riprenderà eventualmente la sua strada semestrale son diverse
Quello che vorrei invece per ricondurre il discorso del referendum il referendum in relazione proprio a quella convenzione di Vienna
Non poteva abolire le sanzioni amministrative questo anche deve esser chiaro per chi fa uso personale di droghe resteranno le sanzioni amministrative ma non ci sarà il rischio del carcere della sanzione penale quindi un passo in avanti gigantesco
C'è poi l'altro volano di cui si diceva all'apertura massima la sperimentazione all'esperienza terapeutica
Cioè la personalizzazione del rapporto fra l'operatore sanitario e il tossicodipendente questa la cosa fondamentale si deve ritornare a considerare il problema tossicodipendenza come problema delle persone non problema delle cose non è la cose rovina che deve essere all'attenzione del medico delle di chi opera nella Società deve essere evidentemente la persona come e l'acquisizione che nella medicina più o meno è stata fatta ma evidentemente ancora no rispetto a questi drammi di cui parlava sotto sotto profili diversi don Ciotti e Danilo Poggioli poco fa proprio perché si deve riaprire la possibilità di intervento che deve essere politico sociale sanitario e non focalizzato su una cosa che poi uno guarisce
Tra virgolette alla droga sì diventa un etilista muore di alcol o si suicida è non è più un problema di nessuno questo è stato un inganno che noi non ovviamente abbiamo sempre combattute con questo referendum daremo anche gli strumenti pratici
Per cominciare risolvere
Altre domande non so se altri e riceve rispetto al carcere comunità volevo dire questo
Che sulla carta le possibilità ci sono tutte
La legge garantisce questa possibilità non solo quella tossicodipendenza sulla carta
Di fatto voi diventa un privilegio di qualcuno
Avere lavoro all'esterno usufruire l'articolo ventuno usufruire della semilibertà poté usufruire una comunità alternativa venda un privilegio di qualcuno perché conosco Tizio conosco Caio perché ho delle possibilità in un certo modo e non un diritto di tutti
Secondo
Attenzione però che mette in difficoltà le strutture comunitarie perché una comunità seria ripeto io non me pattizio le comunità ma ne parliamo fra un attimo una comunità seria non può gestire in alternativa del
Della situazione carceraria quindi conto né segni criteri e di limiti che gli vengono messe il rapporto con la persona all'interno non puoi fare un secondo calcio di sostanza
è vero che tu imposti una relazione costruisce le cose con la persona ma anche vero che la persona e costretta a risiedere qui e limitata nella sua libertà mette una condizione di diversità e rapporto che si creda assicura comunitari eccetera ma il problema è un altro
Il problema di cui ora di metterla di enfatizzare le comunità e lì c'è uno ma lo dico con molta umiltà
E senza presunzione che aperto in Italia come italiani non sospetti quando propone Aprilia prima negli anni in alternativa al marciapiede in alternativa al carcere quando allora ancora non si affacciava sulla scena di questo Paese
E quando si aprì una prima comunità in quegli anni alternativa al carcere per i minorenni
O al marciapiede per le ragazze del mondo la prostituzione
Bella gente ci guardava come fosse chissà chi
Dagli anni Settanta il potere offrirà possa della comunità anche rispetto per la tossicodipendenza ma qui si apre un problema
E i fatti hanno dimostrato che la comunità può servire solo a un determinato il numero di persone non è lo strumento per tutto per tutti di conseguenza
Bisogna moltiplicare le altre modalità e gli altri interventi per quelle persone a cui sta stretto l'intervento comunitario dice a rischio che allora tu hai la possibilità di lasciare eventualmente il carcere
Di avere un percorso alternativo solo se passa attraverso la comunità
Che però non va bene per tutti quindi qualcuno l'accetta ma l'accetta perché non può fare diversamente con tutti gli interrogativi che tu puoi ben comprende
L'obbligo
è ovvio ci sono anche altri
Non ho altre domande
Sì ecco può dire anche sì Stiffi Angelo per la radio
Collocherà don Ciotti sia dal recente vicenda Muccioli può influire secondo lei in qualche modo sul referendum può spinge la gente a valutare il problema in un certo modo piuttosto che in un altro
Sostenne personali certamente anche reato
Ha creato inquietudine molte persone
Il toccare con mano
Che dentro delle strutture può può essere
In realtà comunitaria
Può succedere quello che è successo amaramente lo dico con un senso di profondo dolore
La vicenda di Roberto
Beccato un inquietudine immensa della gente
Per l'attenzione che non si legge Rizzi sicché la caccia alle streghe nel Paese
Perché c'è il pericolo che allora si semplifichi dicendo allora se è successo questo in quella realtà allora vuol dire che non servono le comunità io non enfatizzo però dico possono essere lo strumento importante lo sono state diverse persone detto questo questo disorientamento io credo aiuti diverse persone direbbe vuol dire che anche tutta questa normativa questa legge non è così efficace fino in fondo
E quindi apre maggiori possibilità credo una riflessione più ampia chiama Laura veramente perché qui il problema è veramente come è stato detto pure prima di mettere la persona al primo posto di superare le contrapposizioni
Di fare un ragionamento
Tra le diverse parti sul piano dei contenuti della fattibilità della legge sessantadue
Quindi quello che è importante che diventi questa anche l'occasione anche San Patrignano devo dire
Nella situazioni dolorose che si è creata la magistratura farà il suo percorso eccetera
Io chiedo solo che diventi un'occasione di grande riflessione da da parte di tutti da parte di tutti
Perché ne vale veramente la pena se c'è questa attenzione alla persona di chiedere se se queste modalità
Aiuto no io dico di no
Altri dicono di sì
E allora bisogna che la riflessione venga fatta sul piano della concretezza e la fattibilità dei contenuti non dimenticando che ci deve essere anche un elemento scientifico che entra in gioco
Perché ci molta speculazione sia culturale
Economica che si è creata dalle comunità aveva degli ultimi anni
Detto questo io credo che la vicenda di San Patrignano amaramente ma come altre vicende
Può dare una mano la gente a capire che bisogna assolutamente voltare un pochettino pagina bisogna trovare altre strade altre modalità altri percorsi che non si possono enfatizzare le comunità come l'unico strumento
Percorso c'è la collega poi passa però
Sanna mise Antonucci melanzane volevo chiedere per fare chiarezza
Una volta che abbia vinto il sì al referendum che succede e che già abbiamo avuto le nostre difficoltà a capire che cosa sarebbe successo se andava il decreto
Di Bompiani annessa se ci aiutate
Allora cosa molto più semplice quando sarebbe stata col decreto Bompiani in realtà perché succederà che chi fa uso personale di sostanze stupefacenti non rischierà di essere considerato spacciatore solo per il fatto che detiene più della dose media giornaliera
Quindi verrà condannato per spaccio soltanto chi è provato essere spacciatore e non che si trova per condizioni
Che spesso sono di mercato possono personali a detenere un po'più di quella parte che statisticamente avrebbe dovuto essere considerata quella relativa al consumo personale questo è il primo aspetto quindi il consumo personale subirà ancora le sanzioni amministrative
Previste dalla legge perché quella parte non è toccata e non poteva essere toccate dal referendum
Essendo convenzione è stata ratificata la Convenzione internazionale relativamente alle sanzioni amministrative mentre invece cadono tutte le sanzioni penali per chi fa uso personale ovviamente chi spaccia chi ruba
Chi commette altri reati qualsiasi tipo è soggetto alle normali alle norme che sono nella legge che sono il codice
Penale questo primo aspetto secondo aspetto sì vengono tolte dal quadro normativo
Le direttive politiche per gli operatori sanitari cioè i limiti imposti dal ministero sulla base di criteri che noi riteniamo essere del tutto arbitrari comunque nei fatti
Del tutto controproducenti rispetto all'uso ad esempio dei farmaci sostitutivi e al tempo stesso viene meno l'obbligo per le i medici di denunciare chi faccia ai servizi pubblici con garanzia di anonimato ma questo non stato fortissimo rispetta chi voglia avvicinarsi realmente
Al medico alla terapia di del di comunicare di denunciare l'uso di stupefacenti queste sono le due chiavi essenziali della legge togliamo anche con il referendum la norma manifesto che dice è vietato è ma perché quella norma manifesto che non comporta niente in pratica
Ma che dà un indirizzo morale ad una legge che invece come tutte le leggi dello Stato devono essere valutati sulla base dei divieti dei risultati
Che è comporta praticamente e in questo modo noi otteniamo una legislazione sulla droga che certamente non è vicino alle nostre speranze soprattutto a quelli del coro del Coordinamento radicale antiproibizionista e di coloro che aderiscono in tante formazioni
A questa a questo coordinamento ma che almeno restituisce al giudice il la decisione sulle responsabilità di fatto e al medico la decisione sulle terapie queste sono le cose importanti che noi acquisiamo con questa
Mi sono Luca Del Re dal fregio non rivide Zizi Cusani c'era prima alla collega di Italia Radio
Ma intanto sono sicura che erano in Italia Radio io prima di fare la domanda volevo dare anche un'informazione perché mi pare che sia stato centrale in questa conferenza stampa
Il dubbio la preoccupazione questo referendum di questo referendum si parli pochissimo si dia pochissima informazione
Allora voglio dare quest'informazione che mi sembra importante Italia Radio come credo faranno altri organi di informazione ha deciso di fare di questo referendum sulla droga una campagna fortissima della radio è una decisione della redazione dalla prossima settimana saremo tutti i giorni almeno un filo diretto con gli ascoltatori è un ospite quindi anche un invito ai al comitato per il sì approfittare di questo spazio che ci sarà e sarà molto ampio
E la domanda è un po'quei sta invece con questo rischio che mi sembra forte che questo referendum venga annebbiato dal dibattito politico sulle riforme elettorali che pure sono importanti che cosa succede secondo voi se vince il no che mi sembra un rischio reale forse dovuto anche a molta confusione e disinformazione della gente non solo su quesito ma mi pare sul problema droga
In generale cosa può succedere può venire un segnale pericoloso che blocchi un discorso avanzato sulla droga oppure clima politico è comunque pronto a fare dei passi in avanti ecco sul tema droga questo mi premeva chiedere
Rispondere
Prima un politico non è di una certa credo che cavalcherà hanno quelli che stanno strizzando l'occhiolino adesso da una parte
Perché si rendono conto che consumato le cose non sono andate dovevano andare allora strette stanno strizzato l'orrido referendum
Se dovesse uscire no strizzano l'occhio e dall'altra parte immediatamente non voglio generalizzare perché gente seria pulita corretta che ci crede cede faccia anche molta gente che ha cavalcato la drogato di questi anni e cavalcherà un clima diverso subito subito
Sarebbe una
Per fare non sociale diciamo
Ed è caspita qui bisogna rendersi conto del danno che si sta pagando del prezzo che molte persone hanno pagate e l'ha presa per il naso che questa legge ha dato di fatto nell'arco di questi di questi anni ha veramente la presa per il naso
E allora io credo che bisogna vivere aiutare la gente a capire a capire l'auto dell'assemblea sono stato di persone che avevano diritto
Contro questo referendum c'era un quattrocento persone che tutte schierate contro volevano un confronto diverso no con chi invece dicevo per il sì
Ebbene presa con calma con pazienza credo anche con molta umiltà spiegare alla gente come stanno le cose alla fine per l'Assemblea sinistra spaccata perché la stragrande maggioranza Luta conoscenza con i termini molto chiare dei dati
Si è ragionato insieme abbiamo riflettuto siamo se stanno le cose così perché c'è anche una totale disinformazione
Allora è importante che ci diamo un pochettino la mano tutti perché il punto centrale Bari veramente incontro le persone
Faccio l'avvocato Ruggiero
Se
Io ho l'impressione che l'opinione pubblica sia molto matura e già assunte che un cambiamento di cultura insetti nel Paese c'è tra i giovani tantissimi io faccio spesso assemblee nelle scuole a Milano e non ho mai trovato cioè mi trovo pochissimi che non si hanno pronti a votare
A volte insisto questo referendum quanto alla classe politica e io aggiungerei a quello che ha detto Ciotti anche il fatto che c'è un centro su cui possiamo contare che è quello che ha transitato per le carceri perché ma non lo dico con ironia non lo dico neanche con soddisfazione perché chiaramente e chi è stato è tuttora in carcere perché io ci vanno tutte le settimane in carcere
Una delle prime cose su cui si è sensibilizzato è stata questa questione
Della nocività dello strumento carcere
Per tossicodipendenti o comunque consumatore di sostanze proibite se dovesse vincere no ed è possibile ed è possibile perché essendo questo il referendum dimenticato è se lo ripeto per l'ennesima volta
Linfoma di sistema dell'informazione non ci aiuta la gente può fa confusione perché andrà in mano dieci Schede naturalmente i quesiti può e non si capiscono neanche uno
Si prenda la briga di informarsi prima penso che comunque in quel caso se vincesse il no occorrerà immediatamente presenta una proposta di legge di modifica della Passariano lì e quindi il compito spetterà poi direttamente al Parlamento
Io mi ripresento sul modello del telegiornale di Videomusic a proposito spero che le sue parole siano
Credo che il suo ottimismo sia confortato da ai fatti perché proprio per un contatto diretto che abbiamo con i giovani
Da Roma in giù forse anche prima di Milano andando su verso il nord c'è uno stato confusionale che noi verifichiamo ogni giorno tra i giovani che non non mi fa essere troppo d'accordo con la maturità già presente né ma con questa è una risposta data dalla dal mio giornale che lavora molto con i giovani mentre fecero tornare per un istante velocemente al discorso di Ciotti sulle comunità
D'accordissimo che non deve essere secondo carcere evidente
Io negli ultimi due ne ho parlato con molti ragazzi specialmente urgente San Patrignano anche in tempi non sospetti
E l'ottanta per cento le persone che ho incontrato relativi a quell'esperienza li Milito io sono qua dentro
E forse non mi faccio più le rovina perché quando sono all'aperto per la prima volta una detto guarda che se Quadreria mi concentro ti teniamo quindi c'è una corsa di costrizione che viene accettata allora è un caso isolato del tossicomane che si riferisce a San Patrignano o è forse un po'la contraddizione di quello che le diceva poco fa
Una risposta se vogliamo dilungarsi su questo aspetto perché ecco ormai eventualmente in una intervista don Ciotti perché non vogliamo mischiare cose che francamente non non non non attengono a questa conferenza stampa qui noi proponiamo il referendum
Avete chiarissimo sì sì avete chiarissimo che cosa cambierà con referendum evidentemente la forza delle comunità sarà aumentata perché verrà meno quella coazione alla scelta fra comunità e carcere che in realtà prodotto disastro sia nel carcere sia nelle comunità basta girare per i carceri per vedere come quella parte non abbia prodotto nessun risultato e invece si tratteranno le persone da cittadini che hanno bisogno di un servizio dallo Stato così come dalle comunità e noi
Abbiamo sempre detto per noi il problema comunità il problema di un servizio che deve essere offerto ma che non deve diventare un alibi per lo Stato e per la politica per non far niente questo
è la nostra posizione delle che c'è sempre unito così come ci unisce oggi sul discorso di informazione il timore che divenga un alibi il fatto che il nuovo mondo sia presente quest'sia illimitato magari al Movimento Sociale a qualche dichiarazione io spero che segni ci ripensi onestamente che non sappia lui come tantissimi altri beni che conosce
Il referendum è troverei gravissimo che chi si propone come leader in movimento anche progressista
E il nuovo poi scelga le posizioni più vecchie è arretrata in un tema sociale di diritti e così cruciale quindi mi auguro proprio che che ci ripensi e che ci sia discussione anche all'interno di quel e dei popolari per la riforma se ne forma ci deve esser veramente ma non deve diventare un alibi per i giornali il fatto o per la RAI il fatto che non c'è un movimento per il no
Perché in realtà questo è l'ho il modo migliore per far perdere questo referendum non parlare
Non parlarne non spiegare quali sono effettivamente le limitate e precise richieste referendarie e far credere magari che da una parte ci sia il no alla droga e dall'altra parte il sì alla droga ecco questa sarebbe il gioco più sporco ma anche il più
Le strumentalmente efficace che si potrebbe fare purtroppo
Il Silenzio la copertura l'offuscamento di questi referendum finirebbe per favorirlo anche se un certo ottimismo tra noi in realtà c'è lo vediamo chi aveva firmato questa legge quei partiti oggi sono in larghissima misura
In realtà sulle posizioni del sì e questo molto importante
Sì mutano a proposito a proposito tale questa impressione che non esista un uno schieramento verranno
Io volevo far notare
Che un'impressione più che una realtà perché abbiamo potuto verificarlo al Senato appena giunta in discussione appena giunto in discussione il decreto del governo quelle decreto come sapete era di per sé conteneva di per sette grandi ambiguità e per di più è stato in era stato inserito in un in un altro decreto già fra insistente nelle quale vi erano altre norme quelle che riguardavano il trattamento della Izzo in carcere
E ancora altre norme come è diventata una uno dei metodi di di far pessima politica del c'erano due norme sulla sulla sull'amministrazione carcere c'erano norme sull'amministrazione carceraria cioè cioè è un proprio uno di quei decreti omnibus che del tipo più negativo ecco però quello che abbiamo potuto constatare e che tra le critiche al decreto giuste
Per appunto per questo carattere di decreto ogni Valente che parla un po'di tutto in cui si mescolavano norme positive norme negative
In mezzo a queste crede che sono emerso S sono emerse delle chiaramente delle resistenze che erano resistenze a toccare in qualunque modo le vecchie norme della Jervolino Vassalli
Veniva percettori più moderati della democrazia cristiana e non solo dal Movimento Sociale ma c'erano
Certo c'è che si palesano in modo meno virulento di quando ci fu la di quando la legge fu varata ma non dobbiamo non dobbiamo illuderci che questo fronte sia venuto meno esiste
E quindi fa in qualche modo anche se sfidato sfidato con una discussione Chiara franca serena come diceva
Giustamente don Ciotti e occorre essere consapevoli che appunto c'è l'avversario esiste ed è importante quindi le l'informazione importante della il fatto di fare chiarezza sui contenuti sui contenuti reali del quesito referendario quindi è anche sulle conseguenze che l'approvazione di questo quesito comportarvi sono preoccupato del che una vittoria del No blocchi un'evoluzione che si manifesta possibile perciò io credo che tutto l'aiuto che avremo su a questo riguardo è estremamente importante per potere
Io porre le premesse per quell'azione più vasta di civiltà è assolutamente indispensabile altrimenti è chiaro che la battaglia erano finite non finisce lì come diceva resa ma io allora riprenderemo subito in altre forme ma io mi auguro davvero che non scade di questo io spero che siccome le possibilità di vincere e ci sono spero che riusciamo a utilizzarle sino in fondo e ottenere che questo referendum passa
Buonanotte io volevo capire cosa
Cosa farà di concreto in caso di vittoria auspicabile su questo il comitato per il sì a proposito delle norme del decreto Martelli il che lui diceva prima che contengono però delle cose molto importanti per esempio perché è stato nelle comunità perché è stato in carcere come la possibilità della sospensione della pena per quattro anni anche nel residuo come l'affidamento cose che diciamo potrebbero essere state applicate adesso nelle more del del referendum ma delle persone che mettiamo che vadano adesso definitive ora questo decreto è stato ritirato è stato messo tutto in un disegno di legge che Dio sa quando il Parlamento potrà tra una di sulle garanzie all'altro
Diciamo esaminare ora si vince il referendum in pratica non è che cambi moltissimo quello che no va be cambia cambia e non lo so mentre non cambia per esempio la presunzione di spaccio perché detiene delle quantità come non so e cento grammi di hashish e vi hanno trovato al figlio di un grossissimo pezzo grosso della televisione italiana il quale può lascia sicuramente non erano spacciatore che lo
Si è trovato in questa situazione di decine di migliaia di altri sono stanno così la dose media giornaliera un fondo a un miraggio
Lo sai che già era un miraggio ci sono le persone arrestate con tre dosi medie giornaliere ma più facilmente Ficarra sono persone con tre grammi di cocaina venti grammi di hashish due grammi di eroina questi qui sono comunque la tripla dose media giornaliera comunque qualsiasi
Qualcosa abbiamo capito la domanda voglio ricordare che le norme parlando del decreto governativo stiamo parlando del referendum che abolisce la dose media giornaliera
E restituisce al diritto i compiti che sono del diritto e cioè di distinguere tra innocente e il colpevole
Se questo e dire che questo è un cambiamento radicale è un ritorno in premessa oltre
Naturalmente poi noi ci fermiamo a referendum con referendum si possono ottenere certe cose con la lotta politica
Porterà speriamo ottenere altri risultati sull'onda della vittoria certo se siamo sconfitti sul referendum
Lotteremo nessuno di noi cambierà opinione ma avremo enormi difficoltà se il referendum vincerà dovremo prendere atto che
Non soltanto la vostra campagna politica qualche successo avuto ma anche del fatto che c'è una reale voglia di cambiamento e che non ci si aggrappa disperatamente a leggi anche sbagliate per non affrontare la realtà e per chiudere gli occhi
Rispetto ai problemi che ci sono prestatore quanto tenteremo di fare
C'è ancora una domanda
Dopo vorrei però
Sono dell'Agenzia Italia voglio dire questa che si legge genere giornali spessa insomma di mamme che comunque denunciano i figli profeti
Pure appunto di metterli in carcere perché così penso che sia la soluzione migliore ora è vera che
Non sempre così può essere una una cosa sbagliata però specificatamente nelle nelle rapporto tra tossicodipendente
E il malato l medico che cosa cambierà secche una personalizzazione del rapporto avete detta ma nei termini più specifici e ovviamente delle Marche esasperata insomma possano ecco a convincersi che questa sia una soluzione sbagliata e optare per un per una scelta diversa
Naturalmente
Fino a che ci saranno leggi proibizionista è chiaro che non si risolverà completamente il problema del rapporto tra lei pensa ai consumatori e la sostanza tra i consumatori e la
Il Codice perché naturalmente il il problema che lei pone delle rapporto familiare
E riguarda il rapporto col denaro perché le madri sono esasperate in genere perché vedono il figlio star male star male perché costretta all'eroina di strada e il figlio svaligiare la casa picchiare i genitori perché poi naturalmente quando ci sono situazioni di esasperazione si arriva anche a quello
Però la cosa importante del quesito posto dal referendum che modificheranno il rapporto con il medico prima di tutto il fatto che il medico non è più costretto a denunciare il medico di fiducia non è costretto a violare la fiducia nel suo rapporto terapeutico con il paziente
E denunciando la sua condizione di tossicodipendenza alle istituzioni
E la seconda cosa che è molto importante perché esistono delle sostanze sostitutive con le quali alcune persone sono riuscite ad abbandonare
Le rovina ad esempio il buco il metadone e altre sostanze
Ci sono stati una serie di decreti attuativi della legge Vassalli Jervolino fatte dall'ex ministro Sanità De Lorenzo che hanno
Ho limitato tantissimo fino quasi ad escludere la possibilità di somministrazione di queste sostanze in modo libero e la libertà diagnostica e terapeutica da parte del medico
Quindi il medico si è trovato diventare prima di tutto
Uno spione una persona che doveva violare il giuramento di Ippocrate e poi anche una persona non libera che si doveva far dire da un carta da bollo da un dallo Stato da un ministro
D'altro organismi come doveva attuare la sua terapia dopo aver fatto lo studio alle quindi il ad esempio il non ci sono persone che prendono il metadone come terapia e di mantenimento e vanno avanti anche tutta la vita anche moltissimi anni conducendo una vita assolutamente normale di lavoro della sera fertile sociali e via dicendo
Cioè vanno a prende il metodo del mattino poi vanno regolarmente a lavorare poiché la il decreto ministeriale impone invece al medico dire somministrare il metadone soltanto a scalare soltanto quando ogni altra
L'Appia sia fallita ecco che questo non è più possibile
Né i fatti non è più possibile e quindi modificata
Moltissimo il rapporto di fiducia tra il paziente il medico e modifica proprio anche la collocazione della tossicodipendente nella società e quindi con tutto quello che poi comporta anche di esasperazione dei rapporti anche familiare
La in una battuta il la legge pone un'alternativa o la comunità o il carcere questa alternative del tutto illusoria non ha funzionato noi dobbiamo offrire alle famiglie oltre che a chi soffre un'alternativa reale che non può essere appunto quella a cui sono ridotte oggi le madri che preferiscono il carcere
Alla strada noi con le prendo apriamo la possibilità interventi e sanitari a largo raggio e ovviamente vogliamo andare oltre al referendum e quindi anche avanzare sulla strada dell'Offerte
Era pentito e sociali eccetera eccetera di comunità che oggi sono invece precluse dalla rigidità delle norme
Ci sono altre domande se no vi ringraziamo e in bocca al lupo nella vostra lotta per l'informazione
Diciamo
Fanno Mario