Pensioni, i conti non tornano!

La lavoro conta il lavoro infatti perché al centro delle manifestazioni di oggi il lavoro la gare il tentare di garantire la volontà di garantire un lavoro dignitoso ed un futuro previdenziale ai Giovanni
Superare le disparità di genere e riconoscere il lavoro di cura e quindi garantire una maggiore libertà di scelta ai lavoratori su quando andare in pensione ma anche la criticare la legge di bilancio che è stata approvata con voto di fiducia proprio l'altro giorno al Senato della Repubblica adesso passare l'attenzione della Camera
Dei deputati perché questa legge di bilancio non sostiene lo sviluppo e l'occupazione non al proprio interno investimenti necessari non c'è nemmeno l'estensione degli ammortizzatori sociali che servono per affrontare le crisi che ci sono le crisi industriali che ci sono non c'è la garanzia del diritto alla salute anzi c'è la previsione di una riduzione del fondo sanitario nazionale da qui al due mila e venti e cioè la anche la richiesta nella piattaforma di rinnovare i contratti pubblici e privati ma noi ci ricolleghiamo con il corteo di Roma abbiamo corno di nuovo Paolo Andreucci sono di ben arrivato
Buongiorno di nuovo
Adesso siamo Iozzo Barberini
Io so come impiegare da ed è un lavoratore albanese della causa del solito ispettore al corteo ottobre zebre G. chiediamo perché sono qua perché tra l'altro sono molto evasive gridano slogan Carlo D'Amuri ex al TAR perché siete qui
Allora noi siamo perché non scritti perché siamo dare possiamo sotto guardi certo
Che lavorate condizionamenti superasse posizione noi lavoriamo soprattutto per le aziende consigliamo le popolazioni ai fatti e non solo come dire cosa sono tabulati
Perché Noè come regola quando passa attraverso per l'azienda perché abbiamo una lavorato nello stesso posto quale direzione come diceva uniti dovremo amore sarà da afferrare questo punto e invece noi siamo sembra solo per le cooperative per convertire scambiatore durare questo appalto
Dopo come fanno notare come le tasse esaurì volle da del territorio
Che sono andare sommaria ricaviamo molte perché non sappiamo in Borsa sono proprio s'questa molecola Sarkozy cartelli avevo dato sono cartelle di trenta quaranta mila euro perché cosa vuol dire non cadono le tasse
Grazie a loro gli osservatori Roberto il sì Paolo
L'imprenditore Diego insomma la situazione è una delle tante di lavoro precario di diritto di caporalato che esistano denunciando questo corteo adoratori della Cassazione
Sì Paolo grazie ci risentiamo dopo a presto Roberta mi verrebbe da dire oltre al danno la beffa nove questi lavoratori licenziati oltretutto che si trovano a essere e sottoposti a delle ingiunzioni di pagamento perché essendo falsi soci delle loro cooperative insomma si trovano a dover gestire anche questo disastro era lo dicevamo l'Emilia Romagna al molto presente nel corteo di Roma
Una manifestazione niente male qui a Roma Ritella profilo della CGIL emiliano-romagnola in piazza per le pensioni e perché conta il lavoro la delegazione dell'Emilia Romagna comincia ad arrivare numerose a Roma inizia il corteo respiriamo una bella considera questi sono i Twitter ma direi di passare la linea che c'è un altro inviato il nostro Stefano Milani che sta seguendo il corteo di Cagliari ci spostiamo in Sardegna
Invece a Martina tra tutti i radioascoltatori allora riprendiamo la linea quindi resta da da Cagliari dove il corteo è partito intorno alle dieci e cinque quando ci siamo collegati
Per la prima volta adesso siamo ancora in corso Regina Elena poi entreremo in via Garibaldi qua in piazza Garibaldi dove c'è ci sarà la piazza il maxi schermo e si concluderà lilla manifestazione c'è un po'tutta la Sardegna oggi qui a Cagliari c'è ovviamente presente molto forte del Sulcis sappiamo insomma un territorio martoriato l'ultimo annuncio è stato definita l'ennesima mazzata su un gigante morente sono i settanta esuberi mi riferisco alla Reno avviando all'appalto
Centonovanta dipendenti che si occupa di manutenzione anche della Termoli centrale elettrica e nella di Portovesme questa è l'ultima sorpresa in qualche modo amara del rispetto del Sulcis perché nei primi anni due mila
Tra indotto India diretto indiretti occupava circa cinque mila persone adesso fatica fatica magari a trovarmi anche anche la metà qui come ho una voce amica per i nostri microfoni brutali proprio della FIOM
Del sulla sinistra qui in questa manifestazione ti parlo ovviamente di pensioni di lavoro o di giovani però tutto quello appunto viene collegato con il lavoro che qui in Sardegna nel Sulcis in particolare continua a mancare proprio che vogliono a tutti
Intanto di non donate importantissimo perché permette di parlare dei due argomenti molto importanti nostro Paese decalogo delle pentole battuto da lavoro perché quella di non lavora naturalmente son problemi anche per le pensioni poi un avere una vergogna che non si dà tolto alle alle richieste fatte dal nostro sindacato quando si dice che è impossibile continuare a rimanere sul posto di lavoro con un'età
Abba tanto avanzata è uscito alle vecchie e giovani che aspirano
Il mondo del lavoro e quindi è un problema al cui non si danno delle risposte
Ecco la protesta dei metalmeccanici qual è la la la situazione sopra tappiamo che nel sul tutti i particolari sono tante aziende purtroppo Ottone da qualcosa come l'alcova in qualche modo ancora permette sono tante altre e questo scambio intergenerazionale no proprio che è uno dei temi
è rimasta manifestazione cioè andare in pensione prima per far fare largo ai giovani presente appunto nella vostra categoria mare tutor dei partiti
Si diceva
è un paradosso ma lo scontro generazionale non più tra padre e che il Marra non deve coltivare terra ci si prova tutte a combatterlo proposte da loro
Bando ci sarebbero anche delle degli argomenti che permetterebbero appunto di mandare accaldati come dire compensazione un lavoratore dopo aver fatto almeno quaranta quarantuno anni di lavoro quindi premette anche dentro gli altri poi ha tentato amore quella critica che abbiamo sempre parlato lavoro che non c'è lavoro che che Sipa mantenendo pelle poche realtà che ancora sono con il piede citazione dei piccoli ma parlato prima dette tante una gradita l'appalto dentro la centrale ENEL preparato a quella centrale
A motivo dei Little per ripartiranno le fabbriche riscritta Opara notevole a regatare ed energivore
Il cui Alcoa Eurallumina riesce sarei chiede anche la porta verso metà velleità che c'è un problema analogo nel petto domino del Peter ma uno si fermano purtroppo tutte l'ultima cosa che vi dico visto che oggi siamo collegati e con cinque piace a Roma città anche ascoltando per fuori Roma città anche da questo punto di vista ovviamente la Roma politica la Roma dei palazzi bene per il momento sì perché noi siamo particolarmente però per perché amo nove anni che trova cerchiamo una soluzione al nostro problema
Ma io credo che il titolo di tante ancora
Ad altri dati e c'è il mare di città parlando a titolo di tante politiche che avevano trovato una soluzione al problema grazie bruciate che voi poi donata Donadio Labianca detentive insomma le in quel caso l'entusiasmo sono i ragazzi divano verrebbe dobbiamo ancora perché ce ne sono tali vi leggo richiamo clinica in particolare ma tant'è quale davvero molto libero colorato e rumoroso come ai tempi del gruppo di dove che dono gruppi temevano di venire a manifestare a fianco dei lavoratori dei pensionati
E lei lei ed è anche delle tante altre persone che insomma ci sono unite in questa manifestazione è qui a Cagliari che tipo accorgendo
Molto allegra la bionda come abbiamo detto prima adesso siamo quasi arrivati là perde quasi arrivati abbia garibaldine una delle vie
Più importanti centrali dello shopping è cagliaritano e poi insomma porterà appunto nella piatta piatta Garibaldi dove è allestito un palco il maxischermo
Grazie grazie mille a Stefano Milani io vorrei leggere un Twitter che racconta di uno striscione
Le pensioni che pesci prendere lo striscione della Frei che però mi pare assai significativo infatti quella delle pensioni lo abbiamo anche ascoltata dalle testimonianze dei nostri corrispondenti
E proprio una sorta di lotteria di terno al lotto
Perché anche i requisiti che sono stati messi come abbiamo potuto ascoltare ad esempio dalla lavoratrice e delle mense scolastiche di Torino in realtà sono del tutto formali e alle autorità
Ebbe e i sessantasette anni di età di pensionamento rischiano di diventare sessantotto sessantanove settanta perché bisogna prima avere ad acquisito i requisiti di anzianità contributiva che sono stati alzati
Ma in maniera quasi surrettizia mattina perché si parla di età di pensionamento si parla molto meno dei requisiti previdenziali che sono diventati molto più alti sia passato da venti a trent'anni come minimo ma bloccare il mercato del lavoro in uscita significa necessariamente Boy bloccarlo anche in entrata e così tanto per tornare alla Sardegna è curioso che su Twitter l'asta del due dicembre che tra l'altro è una tendenza del momento si accompagnò altri allo slogan racconta il lavoro
Anche lo dicevamo per quanto riguarda la CGIL sarda a stop valigie
Perché purtroppo i sardi sono costretti a emigrare proprio in cerca
Di un futuro e di un lavoro e tanti sono i giovani in fuga per questo o forse
Stanno popolando così numerosi la manifestazione cagliaritana che ci ha raccontato il nostro Stefano Milanino beh noi da Cagliari da un'isola andiamo immediatamente in Puglia dalla nostra dalla
Mica Ruggiero che è l'ufficio stampa della CGIL della Puglia amica
Di mangiare una Agliana dannare capitale ma non era in piena tenterò a tali e patriarcati carati afgana tali piano anti
E africana Keating acchiappa prefettura come termine a questo fatto io non ci io no
E si chiama anche
No no no che gli aumenti di tante anatre capitalizzava in questi anni nove anche attaccamento vanno a intaccare le tratte più punti unificata per il trekking darò un'icona che non teme vorrà fatta in altri passi indietro insieme diritti quindi appena intaccata l'immagine che ne avrà per trattato
Lei lavorava etico e anche maniera le tappe determina fatica a fa fatica portamento
Alla condizione che tagliava in maniera qual è il fatto che alla fine affezioni comunque preoccupato appalto contenerne contrada inequivocabili elencazione ecco a a interpretare qualcuna di loro era ottiene vediamo aspetta voluta
Agli occhiali era qui con di pietà Aleramo può fare anche a che fare uno vattene negata Vignale a maturazione ai benefica Biocca imbrattate qui in testa al corteo
Io allora del produttore vengono giallo parlando anche delle nuove generazioni oggi vivono porterà di precariato do durante il percorso formativo ad averti per Walter per la scuola con Roma anche dopo c'è bisogno di garantire per il futuro dei giovani e quindi oggi noi giovani siamo scesi in piazza dunque del PID è quello che ci caratterizzano anche Eriberto al corteo regione abbiamo bisogno di garante quindi cuento porterò per noi diventa decisivo all'interno del dibattito del Paese perché abbiamo bisogno di un scandirà garanti ha ribadito anche barbari Barbara tanto di lavorativo guarderà giovanile pioggia Bubbling
Elevati
Appunto sia soprattutto nel Mezzogiorno pare che poi il soprabito diciamo all'interno del Paese
Eh richiamiamo Vaiani Caraglia Kakà ma ha chiamato rimanga qui parallele a Chieti Tari
Ecco qui a Panico al Coni ma eccetera è pari a a capitale nazionale chitarristica attacca
Però vitelli buongiorno a ben arrivata ai microfoni di Radio articolo uno da Bari
Con grande Successo queste manifestazioni noi siamo in collegamento con tutte le piazze moltissima la partecipazione soprattutto alla partecipazione dei giovani ribelli
Seguire la bellissima manifestazione corteo ho partecipato tante giovane quindi assegnare abbia voluto dare pioniere generazione soprattutto di guardare al futuro appassionando e questo ci dà carica voglio dirgli continuare questa battaglia fino a che raggiungeremo gli obiettivi concreti
E allora Ghiselli Guana manifestazione buon comizio
Grazie grazie a voi
E allora noi riprendiamo la linea da piazza del Popolo a Roma ringraziando ogni caro genero per questo collegamento torneremo a sentirla più avanti lo ricordo sono le dieci e cinquantacinque stiamo trasmettendo in diretta streaming è ormai da uno ora per raccontare legge cinque piazze della CGIL le cinque piazze perché il lavoro
Torni a contare per costruire un sistema previdenziale universale solidaristico
E accessibile a tutti che consenta ai pensionati di domani di avere un assegno di pensione dignitoso che consenta la costruzione di pensioni
Ecco è e dignitose per i ragazzi che consente il riconoscimento del lavoro di cura e la fatica delle donne Martina si Roberta però va detto quella di oggi è solo una tappa di una mobilitazione che la CGIL sta portando avanti ormai da tempo
E che continuerà a portare avanti perché e non è un caso se ed nel palco che è stato allestito qui in piazza del Popolo a Roma lo striscioni che sottostà proprio al palco ore cd la mobilitazione continua e dunque questa è solo una tappa lo dicevamo sta portando avanti questa campagna anche incontrando i gruppi parlamentari chiedendo insomma che ci sia un intervento che qualcosa campi sul fronte del sistema previdenziale ma anche sul fronte dello sviluppo dell'occupazione
Delle misure per il lavoro e il futuro dei giovani e noi ci colleghiamo con un altro corteo questa volta corteo della capitale il un altro dei nostri inviati a Emiliano Sbaraglia emiliano dove ti trovi
Noi siamo nazista finora Martina fissiamo quelli avvicinano i governi
Piazza del Popolo quella
Ora verso il bar non San più due CGIL
Al chiediamo
Ma oggi la la lettura veloce il continente loro ma che si conclude intorno soltanto a chi è in attesa dell'invenzione ma anche alle nuove generazioni
Io penso che convivono specialmente le nuove generazioni per noi vecchi pensionati abbiamo dei grossi problemi però beh chiamiamo le nuove generazioni non hanno certo e sono niente
Ecco qual è l'impressione di questa giornata cinque piazze collegate l'Italia che insieme cerca di dare un segnale forte quella Shinji crede che si mette interessa a questa curva degli ultras
Io penso che la CGIL con queste giornata di lotta si è messo in gioco in prima persona nel senso che va ribadito che
Le proposte del governo delle novelle con le promesse del governo che c'è otto non sono stati assolutamente mantenuto nasce appunto e ringraziamo cembalo salti per essere stato inferiore quelle mento partito negozio che risentirci più darvi
D'accordo d'accordo emiliano ci sentiamo sicuramente più tardi intanto buona manifestazione anche Hutter Roma Torino Bari Palermo Cagliari in collegamento ideale attraverso Radio articolo uno e attraverso i suoi inviati e i corrispondenti delle CGIL locali per raccontare una grande giornata di mobilitazione una giornata di mobilitazione per cambiare il sistema previdenziale per sostenere lo sviluppo e occupazione soprattutto per garantire futuro ai giovani
Un futuro fatto innanzitutto di occupazione stabile però oggi e di pensione dignitosa per domani mattina si Roberta voglio tornare nella Rete perché qui corre un'altra protesta conta il lavoro due dicembre l'Umbria in piazza per un paese più giusto e l'Umbria è proprio la manifestazione di Roma Silvia Guaraldi invece twitta
Due dicembre i conti non tornano Conte lavoro colori amo Roma di rosso il colore della lotta della dignità de dispetto al lavoro e alla lotta metalmeccaniche due dicembre conta il lavoro e poi ancora lo striscione ripreso dal profilo Twitter di rassegna punto it c'è pensione oltre il precariato e questo diciamo è il grosso punto interrogativo della giornata Roberto essa grosso punto interrogativo della giornata che riguarda tutta l'Italia ma che riguarda soprattutto all'Italia delle regioni meridionali di nuovo a Bari questa volta con Carmine Bonanni ufficio stampa CGIL
Napoli e Campania Bonanni
Ecco con noi per Walter Schiavella la Camera del lavoro i Napoli uno è tutto a carico di procura e è una città un'area metropolitana carica di problemi chiavetta
Quest'anno tonica attuazione che per il Mezzogiorno significato particolare maggiore
La legge finanziaria doti la rottura di questi ultimi anni si per fare qui sulla versione Gold rispondono alle esigenze primarie i giovani lavoratori
Colleghi tolto saltuarie
Per il Mezzogiorno tutto questo ancor più vero un maggior ruolo ancora lavoro nero la precarietà sono o una regola non l'eccezione
Quindi quando hanno bisogno di risposte nette opposti con questa nostra manifestazione ottima padrona del corso Italia
Davanti a Dio chiaro o occorre cambiare o sarà necessario su cui il c.t. ricostruire quanto più possibile alleato ridefinire quanto più possibile anche un percorso unitario
Necessario per cambiare
L'occhio
Siamo Walter Schiavella lo ricordo segretario della Camera del lavoro di Napoli che sta sfilando per le strade di Bari insieme alla delegazione della sua città grazie davvero buona manifestazione appresta Schiavella
Grande orgoglio
Martina si riscalda il Banco di Roma forse ascoltato vari lo lo sentiranno insomma già già la musica piazzate il popolo insomma si alza il volume i motori sono caldi per questa manifestazione che verrà conclusa lo dicevamo la Susanna Camusso segretario generale della CGIL attorno alle dodici e trenta indiretta AltaRoma ma anche indiretta video poi gonna le altre quattro piazze di questa aggiornata quindi può andare a Bari dove stia il sud con la Palermo Monnalisa alieni dove sfilano rispettivamente in Sicilia e Sardegna Monna Torino dove siano invece le regioni del nord è il Mezzogiorno è uno dei beni che vengono rilanciati dalla manifestazione dalla manifestate nevi Baarìa appunto perché una delle rivendicazioni non è solo quella di cambiare il sistema previdenziale ma anche di puntare su sviluppo e occupazione così dalle dal corteo di Bari l'impegno a cui languono richiamati tutti è quello a investire proprio nello sviluppo delle regioni e meridionali mentre dalla Sicilia arriva un appello ovvero le avessi ogni tanto i cittadini che hanno ha scelto di stare dalla parte dei lavori quindi anche dalla parte della CGIL in questa giornata capitolo badavo del Centro Pio la Torre c'è Lillo ganci di libera salvo Lipari di argini Sicilia c'è l'Arci di Palermo c'è lampi l'associazione nazionale dei partigiani di Sicilia e di Palermo insomma tanta società civile che ha scelto di stare dalla parte giusta del lavoro diciamo così non solo Società Civile Martina perché proprio a Palermo ha aderito anche un ex magistrato Leonardo a Guerci un magistrato antimafia e antiterrorismo e e questo a testimonianza che tale mobili e della CGIL è una mobilitazione che parla davvero a tutta la società italiana ma noi stiamo parlando di Palermo e a Palermo andiamo con il nostro Davide Colella
Possono testimoniare tutte queste presenze come quelle del centro documentazione pettine impastato del Centro Padre Puglisi di Brancaccio e poi come dicevi tu Roberta giuristi e giornalisti attori e registi ma soprattutto tanti lavoratori molto determinati pensiamo praticamente sotto le quadreria del Teatro Politeama tra palme e avvertita addobbati per il Natale sarò qui con un gruppo di lavoratrici della Coal ma che era un'industria conserviera nel cuore di Palermo davanti al porto lo stabilimento assai ricco
Un secolo di Stockhausen Calò cento anni cieca a quanti anni si è rientrato dodici anni aveva dodici anni quando hai ha lasciato la scuola per andare a lavorare
Perché nel mantenere ma dodici Easyjet hanno lasciato la scuola per andare ad aiutare la famiglia voi avete una una lunga storia di lotte di presidiare le avete notato perché la vostra fabbrica da qualche anno è chiusa darà
Sei anni e adesso che è più sana dieta Sanniti
Ma io vorrei che turni e con tassi perché lo ha già fatto come ma che raccontarsi ai nostri ascoltatori quanto erano dure le le condizioni di lavoro cosa faceva
No è lavoravano il tonno le mani sul treno impongono Minerva Anna e ghiacciata e metà dichiara sino e
O al no Nino
è è alzavamo abbacinare mantelli da un no lavorando oggi voi sentite sul vostro corpo Isili Ammar rimane non è si legge nell'entrava quanti sessantaquattro anni ogni inneggia neanche ne conviene accettare lamentiamo non vengono valori attirò sì siamo tutti non bastano
E stare ad aspettare cioè ci aiutano
No e abbiamo a dire tanto da cosa i vostri figli lavorano i vostri ricordi Montedison Compart il Milan lo diamo a cavallo niente ma siamo ad anni di mobilità che ci arriva a settecento erano arriviamo al mese
E per cento euro Center e qualcosa non arriviamo al mese a chi di abbiano pari degli Attali tanta non lavorano Mamma dammi dieci era Mammana mine mangiarli ma niente ci stiamo aprendo a tutti di fare la pace e voi cioè il nostro problema regia di restituire la linea allo studio è quello della Fornero perché voi grava di mobilità Renania navale Margherita crollate prendere
Con la salvaguardia Magenta lavora
Nella come dire sia a dicembre finirà la la mobilità cosa c'ha continentali non non è lavoro no no niente ai io cinquantotto anni quattro figli e cinque nipoti
Ne dava per giunta di Neto che diano a fare noi vagliamo trenta Capetta rottamata ma guarda no ecco all'epoca io tanto da un'analisi nel tonante e cinquanta oggi rispetto alla pensione
Perché me l'hanno detto Caienna navale non accettare industriale mantovano non è giusto nel loro Varano a a me è un limite d'età quando noi non facciamo tutti i sensi lavori ci sono persone che fanno no lavori usuranti lavora il devastante
è qui che ritraeva le mani deformate dall'artrosi elettroni con lei varici alle gambe Lennon quasi paralimpiche in entrambi con problemi di tanti tipi è la l'ENEL non ha granché inalare avallare Anna sette anni come i calci ma io non sono molti gli alti e non ho fatto l'amore e gli altri
Queste sono le testimonianze del donne della exploit al-Mahdi Palermo una un'agenda che aveva appunto centodiciotto operai ma già chiuso sei anni fa quindi abbiamo un altro stabilimento preservano il cuore della città di Palermo a voi la linea grazie grazie a Davide Colella e allora voglio ricordare che sul palco di piazza
Della piazzate la CGIL a Palermo ci saranno prima Enzo campo segretario della Camera del lavoro Panicale Pagliaro segretario della CGIL Sicilia e poi Maurizio Landini segretario nazionale della CGIL quindi prenderà la parola Chiara campa dominate ricercatrice dell'Università di Palermo Valentina Bordi del caldo call center curdi Palermo e poi Pina Magnano dello stabilimento Priolo di Siracusa infine Claudia Degli per atto della rete degli studenti e poi alle dodici e mezza in collegamento con la piazza di Roma Susanna Camusso segretario generale della CGIL Martina sì Roberta la musica sale sul palco e di piazza del Popolo a Roma intanto ne continuiamo ad ascoltare le storie di ordinaria ingiustizia delle tensioni tra l'altro lo denunciamo ho già lunedì pomeriggio e ne raccoglieremo dunque no per farle riascoltare a chi si fosse perso alcune di queste preziose testimonianze testimonianze come quelle dell'ex lavoratrici della
UAL ma che ci ha fatto sentire ascoltare poco fa il nostro Davide Colella da Palermo storie in questo caso i miei lavoratrici gli esodati davvero sono varie particolari ma storie ordinari questa la la la peculiarità Roberta sì Martina infatti sembra che questi racconti facciano parte della vostra ordinario che siano casi isolati finì invece no purtroppo questa è la realtà del mondo del lavoro quello reale non quello raccontato fatto di precarietà di disoccupazione
Di risorse che non arrivano fatto di tante difficoltà e adesso andiamo in una regione o meglio andiamo nel lo spezzone dei di una
Regione nel corteo che sta attraversando Torino perché è un'altra regione che per l'occupazione per il lavoro ha davvero tantissime difficoltà anche in quella regione
Uno di questi problemi si chiama il va stiamo parlando della Liguria ed è con noi Giovanna Cereseto ufficio stampa CGIL Liguria Giovanna Buongiorno il buongiorno a voi
Ma allora Gianna raccontarci il tuo portava la tua delegazione e poi si I conte un ospite si incerto allora i noi siamo
Partiti da papa data la stazione di Porta San Sebastiano è perché il corteo appunto era c'è tanta gente contenevano ha dovuto aspettare se hanno dalla Liguria cercavo migliaia di partecipanti era ma già il partito è arrivata INAIL poco e male con era terrorizzata e soprattutto apre il savonese perché altra strada era lì già invasa dall'allele però siamo tutti fa siamo arrivati e stiamo facendo e la in corteo qui con me no e il segretario della Camera del lavoro di ingegneria anche loro Asama parlavo da quaresima età però sono qui
Se sei d'accordo trapassò passare per fare una battuta sì grazie grazie mille Giovanna segretario Buongiorno bene arrivate microfoni di Radio articolo uno
Pronto segretario buongiorno ben arrivato a Radio articolo uno e ci racconti il lavoro nella tua territorio Imperia è una provincia della Liguria lo ricordiamo raccontarcela
è una provincia di confino anche sta soffrendo tanto in quest'ultimo periodo i dati sul lavoro sono complicati e difficili
Avremmo avuto un miracolo per l'edilizia potevo Mutu colonne l'industria colpo Cook era rimasto videogioco numeri tolto cordoglio andato l'edizione no può farci Dentoni Spatola lo scorso quindi qui la crisi non sembra ancora posso avere voglio anche gli scrittori che normalmente sono trainanti quel territorio come il turismo i servizi stanno stanno soffrendo Cucumo agricolo e quello turistico abbia avuto un colloquio con quanto cui siamo in un ethos in quanto difficile la l'episodio più eclatante giusto atto uno bontà a livello nazionale sotto la chiusura bolognesi qui purtroppo c'ho introdotto la nota sul posto questo argomento stordito ovunque di odio molto in soccorso Giorgio sino al diciotto
Valutato due mila diciotto quinto giugno davanti
Non non ho un gioco culturale molto il suo tour socio
Scemi o di uno continuativo hutu Working on o sul luogo sigilli tutto io non non molto insomma non ce l'ho di quello suo motivi timorose su un mondo tutto suo suocero che sorregge
E il segretario questi lavoratori che perderanno anche l'ultimo ammortizzatore sociale che età hanno e che in prospettiva di andare in pensione si ritrovano
Mondo il centonovantuno della limousine soltanto meno di dieci io accetterò la questione alla fino all'orlo di ammortizzatori sociali leggiamo Triglia oltre novanta dei novanta titolare sballo cucinotto otto collocazione e una quindicina sosto attiva adesso tossico riti più imponente o fosso hanno questo Fazio in un periodo Colophon sono centocinquanta chilometri da un periodo in cui con un grosso ti socio un trasferimento coatto imporranno cui prospettive c'è una cuochi detto voglio sottoporglielo comodi intitola grossi più tutti uomini tra i trenta e i quaranta all'innovazione o no
Uno può detto anche sopra i cinquanta al sommo quindi stiamo uno sfascio città la problematica per la ricollocazione soprattutto in un territorio come il nostro che in questo uno del vostro bongos
Noi ti ringraziamo per cui per essere stato ai microfoni di Radio articolo uno buona manifestazione segretario dovevo solo ciò non sono tutto nuvoloso e la delegazione della Liguria lo ricordavamo è a Torino a Torino fra poco aprirà il comizio dal palco
Il segretario generale della Camera del lavoro di quella città e ricavare fredda può dire ai cani a Signa Ghezzi segretario nazionale della CGIL vai parlerà Francesca Parodi dell'anno AMT di Genova Giovanna Castronovo della lega dello Speedy rivoli e ancora Giovanna Confalonieri una tecnico di laboratorio dell'ospedale di Vimercate in Lombardia quindi Valerio Zhang con Anna delle dell'electro lunghezza di Porcia in Friuli Venezia Giulia infine Tommaso Bianco UDC Dell'Anna Rete degli studenti del bene da Martina
Niente Siro bardana e torniamo a collegarci allora di nuovo con Dorino per ascoltare questa volta la voce le testimonianze raccolte dal nostro inviato Giorgio Sbordoni va ritrovato Giorgio
Minori immigrazione siamo a piazza San Carlo sotto i portici PD via Roma a piazza già atterra per letali sono accanto ad una lavoratrice degli anti locali più a Torino la signora Matilde e la ringrazio per essere qui con me anche lei ha una storia legata alla grande vertenza che si sta compattando qui in piazza oggi signora insomma
Ora di andare in pensione sarebbero rientra in pensione come la sua situazione alla mia tentazione che ero ho cinquantanove anni la poco dati trentanove anni
Mentre i miei figli sono precari io sono un laboratorio esausto una lavoratrice consumata
Tanto più che le donne sono particolarmente penalizzati in un sistema nazionale dove rischi se implichi mentre sono praticamente azzerati Scientology al tipo di intervento di assistenza di prigionia delle persone e cade esclusivamente sulla famiglia e sulla donna
Quali sono qui perché io noto per i servizi risaliti alla persona lavora ai servizi sociali e io credo che ecco dopo dopo trentanove anni di lavoro certi episodi o no
Di di di personali che da questi servizi che ha qualcosa in più da da e non tanto sul piano dell'esperienza quanto fanno capo della resistenza fisica che la capacità di adattamento perché ormai siamo esausti tanto più che degli enti locali non si è insistito sulla formazione sull'aggiornamento sono qui perché credo che non solo io ho diritto di andare in pensione ma è doveroso collocabili in pensione perché ci sono nelle schiere di giovani che aspettano e hanno diritto al posto di lavoro che io lasci
E se il Papa ricorda quanto le manca
Per anni forse tra l'altro non non non ho capito bene perché dipende anche da come vengono già l'aspettativa di vita come viene calcolata e quindi non so probabilmente dai tre ai quattro anni
Un'ultima domanda siamo qui oggi fra le varie motivazioni anche per il rinnovo dei contratti dei servizi pubblici quella insomma un'altra vertenza che vi riguarda e per la quale state combattendo
Sì nel fatto che sono sono otto anni che siamo senza un contratto di lavoro presto penalizza molto è ora di dire basta alle elemosine di e di costi strutturali di fare dei discorsi che riguardino usa un argomento la dignità del lavoro
Io no io la ringrazio molto operazione stava con noi la signora Matilde insomma farà va detto parole pesanti debilitate lavoro Bolero tuttora stoppata babbo di lasciare spazio giovani produttori Lingiardi lavori appunto pesanti
Paziente sì grazie grazie Giorgio Sbordoni non vogliamo soltanto segnalare a chi ci sta
Ascoltando che la testa del corteo è arrivata
A a piazza del popolo a Roma
Susanna Camusso è già passata qui dietro il palco di piazza del popolo quindi tra pochissimo comincerà a la manifestazione a parte conclusiva della manifestazione intanto abbiamo visto dalle immagini in collegamento che ci arrivano da Palermo che la parte conclusiva della manifestazione di Palermo in piazza Francesco in piazza venerdì è appena cominciata Martin sì Roberta da piazza Verdi quindi da Palermo ci spostiamo a Cagliari con il nostro Stefano Milani Stefano a Palermo sono già saliti sul palco a Roma ci si prepara a salire sul palco e lì da voi
Allora Martina guidano e quindi a Cagliari e diamo arrivando praticamente a piazza Garibaldi dove ci sarà ha voluto in Giamaica Termoli Marco parleranno tra comunque lavoratori il veterinario regionale il segretario ma confederale Martini dovrebbe beffa del corpo raccolta nel corteo con l'obiezione i conti non tornano chiedono tanti lavoratori pensionati e non anche migranti qui come cioè non rimanga che viene dalla bene Gala be'perché da voi con gli anche per voi i conti non tornano verbale il Cornello ormai ma Abbate avere la sonnolenta che dovrebbe avere un normale cittadino e sollecitare diciamo abbiamo anteponendo il documento e quindi noi abbiamo il doppio conto che non contano tenuto
De garantirlo interno degna anche ben integrati non rispetta anche ad altre parti italiane
Diamo un modo molto di più in Sardegna da un potente grazie perché però le proviamo come la nostra dello di pari età molto orgoglio e molto quelle fare intanto quando ti comporti bene ti danno tutto come in America suppergiù nemmeno insomma è importante questa battaglia che è una battaglia è che vada oltre no me di Gazoldo nel mare dove cittadina ma è una battaglia deformabili vera bruttura qualora l'Italia abbiamo diciamo degrado ho sbagliato Michael concludendo con la madre non è quella del dalla non perché non trovano oggetto ma nemmeno
Abbiamo letto e abbiamo ancora Bellon allora del colera notificato tant'è che a Mario Garibaldi non poteva identità io direi
Rilevante grazie grazie mille Estate fanno voglio solo ricordare che adesso in piazza Garibaldi a Cagliari prenderà la parola mica le carrozze al segretario generale della CGIL della Sardegna subito dopo di lui Carmelo
Farci segretario della Camera del lavoro della di Cagliari e poi Franco Martini segretario nazionale infine Agnese sette della Rete degli studenti e poi una delegata della FISAC cara la federazione dei lavoratori del credito Alessandra Carta Lidia Properzi della lega dello ospite Boy Antonio Pallante devo un dell'Udu dell'unione degli universitari Martina sì Roberta questo il programma di Cagliari e noi invece lo dicevamo e siamo a Roma e a Roma la piazza a piazza del Popolo la sesta riempì tendo o ancora diciamo sia dal lato di nella insomma da D'Alema vince nomi del Pincio si poi arrivano anche dal percorso tradizionale della corda o che si è snodato per le strade di Roma ragazza della repubblica insomma la strada le strade sono piene la piazza brindando Susanna Camusso segretario generale della CGIL ce lo ricordavi è è arrivata se ve ne sono arrivati anche altri dirigenti sindacali già Vincenzo può alla della segreteria nazionale del sindacato di corso d'Italia c'è Vera Lamonica
Segretaria nazionale della sindacato dei pensionati dello Spi e quindi insomma anche qui pare che sia dovuto pronto o quasi insomma Perugia bromuro o quasi il primo intervento dal palco di piazza del Popolo Saracco lo del segretario generale della CGIL di Roma e del Lazio Michele Azzola ma nel frattempo ci colleghiamo con Paolo Andreucci soli Sempre dal corteo di Roma Paolo Buongiorno soprattutto subito
Offrono ammalorato riceve da una biblioteca proprio agli usi il nome alla quale ho chiesto per del pianoforte lo striscione molto particolare abbiamo dovremo sul Biolab domenica biglietti omaggio illusione dell'artista
è scritto solo metalmeccanica e perché
Allora perché è un tema della piattaforma riguardava direttamente quella che è la situazione è la condizione delle donne no per questo ex la motivazione per la quale noi siamo scesi in piazza perché nascosta è stato proprio superato tutto il punto risparmi buon lavoro di cura di cui le donne ogni giorno quotidianamente oltre ad essere sci lavoratrici dipendenti affanno anche a casa per cui nella piattaforma unitaria che noi appunto non essendo stata rispettata quindi non abbiamo sottoscritto
E CGIL rivendicavamo il riconoscimento previdenziale delle da onde lavoro delle di cura delle donne in questo in questa società dove purtroppo fino a ieri dimensionati erano i nuovi ammortizzatori sociali
Dello stato ed è oggi purtroppo soprattutto sulle donne siamo diventate l'ammortizzatore sociale rispetto alla al disastro socio assistenziale in cui versa il nostro Paese saperglielo
Fidanzato testimonianza fa parte tutto il discorso riguardo alla particolare al lavoro cura che svolgono le donne e qui è uno dei motivi della rottura con motivi per cui la mobilitazione continua
Bene grazie grazie a Paolo Ambrosoli
Ci vediamo qui in piazza del Popolo a Roma
Dove è situata la postazione centrale di radio articolo un'ora di articolo uno in collegamento gonna le altre quattro piazze d'Italia Torino Bari Cagliari
E Palermo per raccontare questa straordinaria giornata di mobilitazione voluta dalla CGIL perché sulle pensioni e non solo i conti non tornano per bloccare l'innalzamento delimitato dei requisiti per andare in pensione per garantire un lavoro dignitoso ed una futuro previdenziale ai giovani per superare la disparità di genere e riconoscere il lavoro di cura per garantire una maggiore libertà di scelta ai lavoratori su quando andare in pensione per favorire l'accesso alla pensione integrativa per garantire un'effettiva rivalutazione delle pensioni per cambiare la legge di bilancio per sostenere lo sviluppo e l'occupazione Peres
Rendere gli ammortizzatori sociali per garantire a tutti e a tutte il diritto alla salute per rinnovare i contratti pubblici e non solo vediamo dalle immagini che ci arrivano dalle altre piazze che adesso sta parlando Enzo campo avvalemmo segretario della Camera del lavoro così come il stanno per prendere la parola i segretari della CGIL dei diversi territori nelle altre piazze manifestazioni riuscitissimo e partecipati infine con Dante tante
Tanti giovani tanti ragazzi e ragazze
E che stanno partecipando che hanno sfilato per le piazze delle cinque città noi adesso vediamo su nostra monitor le immagini di Cagliari e vediamo dei orchestrali in costumi tradizionali
Cagliaritani che stanno suonando sulla palco della piazza che sta ospitando la parte conclusiva della manifestazione del capoluogo
Sardo così come in piazza San Carlo a Torino così come nelle altre piazze d'Italia ne vediamo ancora alle nostre spalle la discesa del Pincio
Qualità di colore rosso sono è il rosso delle bandiere della CGIL delle sue categorie e il rosso
Dei palloncini che i partecipanti alla manifestazione
Stanno
Portando ma ci colleghiamo con Emiliano Sbaraglia Libano pagavano se Bongiorno ancora allora rischiamo nel prossimità al piazzale del popolo che stiamo per minando il nostro corteo insieme alla Flc CGIL Lazio salvo quelle poche voci nella perché insomma e lavoratori della conoscenza solo un'altra categoria compiuta da questa situazione deve inserirsi aggredire conseguire così oppure e purtroppo ben definita per certi versi grazie purtroppo è ben definito dirige una parte significativa dei nostri lavoratori arrivano detta impossibili al dovere svolgere delle attività con bambini piccoli o anche più grandi
In una situazione molto complessa molto difficile dove fisicamente impossibile riuscire a dare il meglio di quello che si è potuto notare nel corso delle proprie esistenza
Ecco c'è poi l'altro elemento perché oggi il tema è quello delle pensioni ma lo finisce alle sette in questi giorni
Tutto questo colpisce anche le nuove generazioni che i lavoratori della conoscenza Vincent in particolare ne toccano con mano
Sì è evidente che il tema delle pensioni dove il tema della solida come il tema della dell'istruzione solo Poma tali per i giovani dei nostri giovani ed è chiaro che noi della conoscenza siamo impegnati in prima fila per cercare di garantire ai futuri lavoratori di questo Paese e Cicchetti che noi molti di noi hanno avuto chi si sono conquistati nel corso degli anni e che probabilmente invece verranno legati alle nuove generazioni
Grazie grazie anche ad Antonio Cucinella noi siamo
Praticabile al rischio scegliendo rischio grazie grazie Emiliano Martina stiamo vedendo che i nostri monitor le immagini dalle altre piazze ramo sotto agli occhi
Il palco a piazza San Carlo a Torino con sopra una qualche altra musicale e diciamo trombe e Saxa a Torino tamburi tuba rivalsa Aghajari è in questo momento è invece a a Bari sta parlando era è appena cominciata la manifestazione anche a pari abbiamo visto le immagini dal palco di piazza Prefettura a Bari insomma davvero un bel colpo d'occhio finalmente l'Italia unita mi verrebbe da dire Martina l'Italia delle divisioni e delle differenze unità nelle piazze nelle manifestazioni della CGIL
Assolutamente sì in tanti insomma hanno aderito all'appello lanciato dalla stessa Susanna Camusso segretario generale e di corso d'Italia ieri tra l'altro proprio ai nostri microfoni che questa mattina si augurano buona manifestazione a tutte e a tutti e allora ritorniamo nella Rete per vedere come è andata questa manifestazione nella racconto via Twitter a che ne è stato fatto dietro la strada
Conta il lavoro
Due dicembre due Diastatidae della giornata CGIL Palermo riporta alcune delle parole del il segretario generale della Camera del lavoro dalla comizio spezzare la solitudine dei lavoratori mentre la CGIL veneto che lo dicevamo è a Torino
Scrive i conti non tornano le scelte fatte con la legge di bilancio non guarda né problemi previdenziali non danno prospettive giovani non parlano di Investimenti non tengono conto che lavora sempre più sfruttato e sempre meno
Retribuito e poi ci sono i chimici da Torino per ribadire che i conti non tornano conta il lavoro attivavo altre immagini in collegamento dalle piazze ero sì Martina ma noi ci ricolleghiamo con il corteo di Roma ma con l'ufficio stampa della CGIL della Toscana Nazareno bisogni buongiorno ben arrivato ai microfoni di Radio articolo uno
Buongiorno buongiorno a voi a chi ci ascolta sulla gamba era tornata ci avevano promesso che oggi Roma mercati oppure sole c'è tanta gente in generale settanta Toscana ostinata spianate a.d. avvenuta in una Nazareno
Beh intanto bardato scavare per ragioni Pulvar il rogito solo il quattordici di Pirelli vorrei parlare per il nove di Grosseto portatrice di poter io sono venuto riemergere nove Babelgum per generare un livello già Rosselli elogia Blair da lire controllo Bracardi sindacali di non sono lavoratori banche gente normale persone la Toscana che vede troppo gli striscioni vi sempreché verbale
Spicca per Brescia tutti quello lascia ammontava perché il lavoratore deve fare buon parlatore oppure le chiedo se hai dopo più Aldo
E Tobago Gerhard Schröder svolgeva un dalla dei perverrà battage Bordone grossi carrabile oggi da Roma del resto Berardino debbano esserci mille verso nord
Ecco vogliamo ricordare che anche la Toscana nonostante sia una regione dell'Italia centrale con un PIL alto ma anche molte delle aziende della Toscana sono in crisi in crisi da tanti anni crisi complicate da gestire per le quali non se ne vede la fine ce ne vuole raccontare alcune io ho in mente la Richard Ginori io ho in mente
Il centro commerciale i gerarchi per passare da una categoria
A all'altra certa oggetto che si come dire c'è questa cosa paradossale per quanto riguarda la dei valori di perverso che c'è un'azienda che vuole investire
Investire parecchi milioni vendeva ovvero Palumbo
A volevo cooperiamo grave l'uretra e corre Nazzarena noi ti ringraziamo ci salutiamo perché sta cominciando a il palco da Roma invece abbiamo immediatamente
Sarà ancora tanti anni generale brasiliane non emanano perché ci continuano a rappresentare un Paese che è ripartito
Vadano a raccontarglielo ai lavoratori di Ideal Standard pre che passeranno all'aria Natale licenziati vadano a raccontarlo ai lavoratori di carta al politico da un mese scioperano
Vadano a raccontarlo a tutti di qua i lavoratori che arrivano crolla nastri a trecentocinquanta euro e vadano a raccontare questo paese che è ripartito
E tutto il nome dei giovani
Perché loro pensano ai giovani e noi siamo quelli che attengono invece alle anziani
E allora perché ci teniamo ai giovani gli hanno fatto il gioco Act è e gli hanno tolto tutti i diritti non possono più avere un lavoro certo non possono avere una dignità
Non possono avere una sicurezza ma lo hanno fatto per dare lavoro a loro
E poi hanno fatto la riforma delle pensioni
I giovani non ce l'avranno una pensione perché accavallavano ti scontrino ecco la Fornero una pensione non ce l'avranno
E allora al Presidente del Consiglio
Al ministro Padoa smetterà iterati occuparmi dei giovani che non hanno più nulla da dargli e latinità non sono disposti a togliersela
Perché a quei giovani hanno deciso che era loro Trinità se la difendono
In un Paese che è sempre più povero italiani partita andatelo a raccontare a quei genitori che mandano i loro figli nelle scuole
E devono scegliere se hai detto denunciare il fatto che ci sono i topi a far chiudere la scuola oppure tenere i figli a casa e non poter andare a lavorare perché non sanno dove metterli
Questa è l'Italia vera è la nostra Italia quella che è rappresentata in questa bellissima piazza
Allora loro devono sapere
Che possono provare ad accusarci possono provare a descriverci come vecchi possono provare a descriverci come quelli che fanno politica
Noi stiamo con le persone in carne ed ossa viviamo le sofferenze rinviamo le lacrime di chi perde un lavoro e non ha nessuna possibilità
Viviamo la sofferenza di chi sta a casa e non sa che cosa fare ai soliti queste Magenta che ci fa scegliere di essere rimpiazzato autonoleggio USA perizia coltiva un Paese che ha deciso che a un prezzo intero della sua popolazione lo lascia indietro perché ha deciso che si dà soldi alle aziende
Abbiamo speso venti miliardi per il gioco Act per gli incentivi
E ancora oggi ci siamo a misurarci sui dati dell'Istat e andiamo a raccontare che un giovane che lavora un giorno in una settimana è un lavoratore occupato
E allora guardate che cosa sta succedendo in questo Paese guardate quei lavoratori precari giovani che per poter parlare in televisione della loro condizione
Si devono nascondere il volto ormai abbiamo tolto la democrazia quei lavoratori non hanno più il diritto di poter dire d'altronde dizione
Perché sennò dicevano dai giovanotti azionati
La Costituzione nuove rispetto del diritto di idea di pensiero quanto dobbiamo mandare in più in televisione la gente mascherata
E dove diritto quando abbiamo lavoratori
Che da mesi stanno lavorare precari e si alzano il titolo chiedono di poter lavorare più sicuri vengono lasciati a casa dove il diritto in questa società ed eravamo soli quando abbiamo iniziato a raccontare i danni che le controriforme del lavoro avrebbero procurato eravamo soli quando dicevamo che il gioco Hutter ha sbagliato
Ci raccontavano che mettevamo i gettoni nella il Ford Presidente del Consiglio guarda che paese state creando guarda le ingiustizie che stanno aumentando guarda le povertà anche stanno crescendo
Ma come si giustifica un Paese in cui una mamma con i figlioli che hanno problemi viene licenziata perché non può assistere ai figlioli invalidi
Un Paese normale se adesso è fermo rispetto vergogne di questo tipo
Ballarò devono sapere che la CGIL è nata per dare dignità per permettere ai lavoratori di alzare la testa
E finché è ci sarà un lavoratore che vibra quelle condizioni
La CGIL tiranno stava in piazza chiederà un Paese migliore un paese più giusto un Paese che dia opportunità ai propri figli
Oggi
Il figliolo che nasce in una famiglia povera nomina nessuna possibilità di migliorare
Le famiglie non rimandano più a scuola perché ritengono che quella scuola non sia più in grado di dare un futuro migliore ai loro ha relazione
Noi non abbiamo ritrovato l'espressione
Che spesso si trovano a mantenere i loro figli e i loro nipoti Ilona assistenza in un'assenza dello Stato totale
Se ci trasportano per questo
Iniziamo indiretta su www punto radio articolo uno punto it tifiamo trasmettendo da piazza del Popolo a Roma la parte conclusiva della giornata di mobilitazione della CGIL pensioni tutti non tornano sta parlando dal palco di piazza del Popolo Michele Azzola segretario generale della CGIL di Roma e dell'azione
E in questo momento però entra nella nostra microfono anche la piazza di
INA quindi Diana cercando a Dini salmerie quello che è un problema atomica o per preparare ecco quantità erogate dai ordinaria italiana ad avere una a lasciare un Paese in agonia in difficoltà
E noi dobbiamo rimettere al centro i lavoratori di questo Paese dobbiamo riportare i lavoratori ad essere qua il perno che nella nostra Costituzione era fissato
Non c'è l'azienda al centro delle attenzioni c'è il lavoro cioè la dignità c'è la socialità c'è l'eguaglianza
Noi abbiamo bisogno di rilanciare una grande stagione in cui ridare speranza alla nostra gente che dieci anni che soffre e sta pagando conseguenze altissime per la crisi
La CGIL c'è e non è un gruppo dirigente o un popolo bellissimo come quaestor che è il sabato mattina cioè di andare a fare la spesa viene qua
Manifesta tutta la propria rabbia Rispetto mai sei Joselito o un Paese che non trova Segala l'importanza del lavoro
E allora Cara politica caro Presidente del Consiglio sappi
Potete accusarci di essere vecchi potete accusarci di fare politica noi continueremo a stare a fianco di chi lavora
Daremo boccia le tante persone che ci chiedono dei tagli Trinità staremo al fianco di Totti che in quelli che soffrono
E saremo Hutton battere contro lo schiavismo moderno querelle nuove leggi sul lavoro hanno introdotto e per questo sulle pensioni abbiamo detto che non è sufficiente quello che è stato fatto
Primo perché non si può sfogliare con la Margherita come una margherita i petali dei lavori usuranti
Tutti i lavori che sono usurati devono avere una garanzia non possiamo scegliere tra poveri tra che ispira in difficoltà tolti i lavoratori usuranti devono scegliere e poi chiediamo Rispetto
Il rispetto per quell'accordo che il Governo ha firmato con noi un anno fa che prevede teneva Tombeau una pace del ministro Padoan di dare una garanzia ai giovani proprio per
Ed io avevamo detto bisogna Crespo facciamo sistema per dare un elemento di garanzia le pensioni dei giovani
Perché i danni che avete fatto sul mercato del lavoro sulla riforma delle pensioni porteranno questa generazione a non avere un presente perché sono prive di diritti
Non avere un futuro perché andranno in pensione con la pensione sociale
Nonostante si alzino tutte le mattine per andare al lavoro
Qua Estoril paese che vogliamo un no forte questa piazza decollare vogliamo un Paese che di opportunità dei diritti e giustizia
Allora siccome ci hanno raccontato che siamo vecchi siccome ci hanno raccontato che facciamo politica noi vorremmo anche oggi provare
A far raccontare a chi vive la crisi sulla sua pelle
Che cosa vuol dire questo Paese
E iniziamo con i giovani con quelli che ci accusano di non rappresentare e ti amo quel comma è Davide desiderio che da due anni fa il precario grazie al decreto Poletti sul lavoro a termine lavora per una delle più grandi imprese italiane e grazie al Ministro Poletti che ci manda a giocare a calcetto Luís nonna possibilità di alzare la testa perché non serve contestarglielo basta non rinnovasse il contratto
Davide desiderio precario con contratto a tre mesi portalettere in Abruzzo indiretta radianti corre una da piazza del Popolo trentacinque anni e anche a me come ha detto lui spesso mi è stato detto che sono già vecchio per molti lavori
Alla mia età ho fatto un percorso di studi e mi ha portato a prendere due lauree
Due lauree umanistiche è una in danza unisce insomma ne ho fatto specializzazioni all'estero come molti di voi o i nostri figli
Sono stato all'estero mi sono specializzato fatto anche d'ogni tipo di lavoro tornando qui mi sono reso conto e con le lauree umanistiche non c'era grande possibilità
Iniziamo dei percorsi continuamente non riuscivo a a capire dove andare a finire
Adesso o la fortuna visto che sono anche regista organizzatore culturale agitatore culturale di potermi permettere di fare queste cose perché ho trovato un lavoro da trimestrale dai siti di alle Poste
Questo io dico grazie a questo loro non lo stesso tempo mi chiedo dodici anni della mia vita passati a studiare specializzati mi perché quando adesso dico qualcuno in Italia
Che sono laureato in nella vecchia lettere mi guardano con lo sguardo di compassione mi dicono poverino quanto tempo perso quanta voglia veri ristudiare basta e di non concretizza il nulla e la tua vita
C'è proprio lo sguardo di che aveva anche di sdegno
E quindi mi chiedo il paese dove c'è il settantadue per cento del patrimonio culturale artistico i pacchi i Musei la chiede Turia possibile non ha un piano una situazione tale da poter permettere dei contributi
La famosa pensione anche a chi fa il mio lavoro gli organizzato una ventina di eventi culturali eventi in quello partecipato sindaci hanno partecipato assessori regionali
Eppure nessuno mi ha mai pagato li ho fatti per la mia faccia molti mi dicevano T sette io tenga per la carriera ti riconosceranno in giro sinceramente
Non ci faccio nulla a questo punto la metà non non ho messo da parte niente se non un un curriculum lunghissimo allora veramente alle poste ad esempio quando nello Bossini vi lasciamo l'avviso rilascia una striscetta perché l'abbiamo urtato una raccomandata quello si chiama modello ventisei significa che sta aspettando
La raccomandata il pacco qualcosa che non vi abbiamo trovato a casa in ufficio postale c'è una tesa
Secondo me scusate la metafora ma la mia generazione molti la vegetazione dicono questa tesa non siamo dei modelli ventisei aspettiamo qualcosa qualcosa che è già lì è in giacenza comune comandata noi siamo lì ad aspettare
E non riusciamo a capire perché questo breve spazio noi non riescano a compensano le leggi le leggi che già ci sono le leggi che vanno migliorate
Volevo insomma dire tante cose lo ringrazia il nido il sole che nel due mila tredici in un momento di buio totale mi ha aiutato a creare un percorso
Volevo chiedere una citazione Pasternak lo scrittore diceva non siamo nati se siamo nati per vivere non siamo nati per prepararci a vivere scusate ma emergenze si sta preparando a vivere da troppo basta basta non ne possiamo più vogliamo concretezza
Questa questa manifestazione noi questa mattina avete dei figli o voi stessi siete avete dalla situazione precaria alito del cioè questo alzare la testa starei qua a manifestare dire di no fare delle scelte fare dei sacrifici e delle scelte io mi mi sto esponendo e sono contento perché bisogna anche fare delle scelte quindi spero che sia questo il
Un grande inizio un grande continuum rileva che lotta la lotta grazie Davide desiderio in precario con due lauree un contratto a per il medico a fare lilla Parthenay fa vedere volevo ancora Michele azzera molto potrebbe decidere di non rinnovargli il contratto più alla prossima scadenza e ha deciso di essere qua con noi perché i giovani stanno qua con voi stanno pensare unitario diverso strano pensare a un modo per riconquistare terreno e allora proviamo a farlo raccontare
Visto che noi vogliamo in chiave tenere insieme tutto il nostro popolo
A una compagna della segreteria dello degli ospiti i figli di Velletri Fiorella tra i piani che cosa è successo in questo paese e come lei ha visto andare questo Paese in questi anni
Un ponte tra le generazioni e quello che c'è sul palco di piazza del Popolo della CGIL Chiarella per Gianni nega Spi Velletri secondo le mozioni di parlare da questa piazza
Davanti a tanti lavoratori pensionati giovani
Una piazza bellissima oggi resa ancora più bella dalla vostra dalla nostra presenza ed a tutte queste bandiere che sventolano sotto un cielo che è diventato improvvisamente più chiaro per celeste più bello
Sono Fiorella segretaria della lega specie Velletri lariano del comprensorio Roma sud Pomezia Castelli
E oggi sono qui insieme a voi a testimoniare il disagio e le difficoltà di quanti si aspettavano risposte efficaci
Per i pensionati
Per i giovani
Per le donne e perché avanti con gli anni
E svolgendo lavori pesanti vede la pensione Sempre più lontana
La risposta del Governo alle nostre richieste su pensioni il lavoro non è stata adeguata e in ogni match angoscia di tanti anziani in età
Che invitanti anziani scusate in età avanzata naturalmente che tutti i giorni incontro nella lega preoccupati per i figli che non sanno quando Caldani in pensione
E per importi che diventano turpi e non sanno quando S andranno a lavorare
Per queste oggi siamo in piazza
Per perseguire portare avanti la vertenza sul sistema previdenziale senza nessuna contrapposizione come ha ricordato bene più volte Susanna Camusso Graziani e giovani
Che per noi per la CGIL tale contrapposizione non c'è lo dimostra questa piazza bella e piena di più generazioni e dei giovani tanti giovani
Sono degli ospiti
Solo una pensionata ma il mio pensiero va proprio ai lavoratori più giovani
A che ancora in cerca di un lavoro giovani che paradossalmente devono difficoltà maggiori di quelle incontrate dalla mia generazione una generazione alla quale non ha regalato niente nessuno
Ho insegnato per quarant'anni nella scuola pubblica
Erano gli anni delle con queste delle speranze di creare una società migliore per i nostri figli
Oggi quando incontro i miei ex alunni e parlo con loro mi confronto spesso con le loro previsioni
Lavoro precario e sottopagato
Inferiore spesso agli studi fatti
Difficoltà a formarsi una famiglia voglia di andare altrove e soprattutto la rassegnazione
Tanto qua non cambia niente questo è quello che dicono
Ci provo ma spesso non so cosa dire
Oggi però questa piazza insieme alle piazze di Torino Bari Palermo Cagliari
Lancia un forte messaggio di speranza a tutti giovani M giovani se qualcosa può cambiare
E i giovani devono anch'essi essere protagonisti di questo cambiamento
Insieme possiamo farcela
Perché con queste i maggiori diritti che abbiamo ottenuto ad esempio anche se in misura ancora insufficiente
Il reddito di impressioni e quanto ottenuto sulla quattordicesima e sulla nottata Salaria li abbiamo conquistati compì Azzi è manifestazioni come questi tutti insieme
E allora se è importante essere qui oggi ed essere in tanti
E il Parlamento può ascoltarci
E accogliere le nostre richieste le richieste di questa piazza
Rendere la legge di bilancio o un po'più giusta ed equa
Guardando ai giovani ai disoccupati alle donne e ai tanti pensionati che con le loro pensioni che non sono certe operazioni Vittorio con tanti sacrifici rinunciano spesso anche a curarsi per aiutare fedi nipote in difficoltà
In Asia e pensioni sono diventate il vero ammortizzatore sociale di questo Paese questo non vattene non possiamo andare avanti così lo devono capire tutti lo deve capire il nostro governo
Era settembre quando il segretario generale dello spento spiegava con un chiarissimo articolo le mancate promesse del Governo su pensioni giovani donne
Il donne diceva il lavoro di cura delle Thorne che del lavoro di cura che svolgono le donne nelle famiglie flessibilità in uscita e previdenza complementare
Ne siamo amareggiati ma non siamo abbattuti o rassegnati e questa piazza lo dimostra che non c'è rassegnazione tra noi netti a noi anziani Nenni ai giovani che sono qua presenti siamo tutti qui
Col per lottare con la passione di sempre che ha distinto noi anziani in questi anni abbiamo qualche anno in più ma la voglia di lottare è sempre la stessa
Dei vari ospiti viva la CGIL
E questi arazzi anagrafe Gianni segretaria della lega dello Spi divenne per il ritardo anziano indiretta su www punto tarati Artico uno uno punto it da piazza del Popolo a Roma ancora non Calearo Salam pioveva per invitare la gente a non venire guardate che cioè dopo Stanton Nori
Perché volevano che il teste a casa noi non ci siamo piegati allora continuiamo in questa staffetta vera nostra di un Paese che tiene insieme giovani e anziani perché non può esserci alternativa
E ci possiamo farla
Contare da una ragazza giovane che lavora in una grande multinazionale i quali sono oggi le condizione di lavoro Pin Angela De Vincenti dalla Toscana
Pina Angela De Vincenti Anna lavoratrice edifici strette arrivare alla Toscana ha un lavoro part-time I e di vedere questa piazza meravigliosa perché
Ci fa venire un po'il pizzino di ottimismo son contenta infatti Piazza del Popolo gela piazza della CGIL e all'invito abbiamo risposto numerosi perché ci è parso di comprendere che la discussione non verte soltanto sul tema delle pensioni o meglio che le pensioni non solo riguardano tutti ma riguardano tutto il mondo del lavoro
Soprattutto perché ci siamo resi conto che un governo che stabilisce che l'età pensionabile debba alzarsi in base a quanto uno vive se vive bene vive male non importa è un governo che non conosce il mondo il mondo del lavoro forse preferisce ignorarlo
è un governo che non è assolutamente in grado di valutare quale sia il costo in termini di fatica di salute di una vita di una persona che si vede costretta a lavorare nei campi dell'agricoltura
Che non conosce le difficoltà delle persone che lavorano sui ponteggi dell'edilizia nelle corsie degli ospedali nelle cucine delle mense dei ristoranti e in tutto il mondo degli appalti e dei servizi
E incurante del fatto che i lavoratori degli appalti possono lavorare per pochissime ore a settimana e spesso sono costretti a farle marcia all'interno di una stessa città avanti e indietro per portare a casa uno stipendio decoroso
è un Governo che si tappa gli occhi dinanzi alla disperazione dei giovani proponendo al massimo un'alternativa scuola-lavoro che non aiuta i lavoratori ma permette all'azienda di usufruire di forza lavora costa zero
Tutto qua e sto compagni ha prodotto una spaccatura vertiginosa fra le persone e la politica fra i lavoratori e i partiti politici
E le conseguenze non rischiano di essere solo dolorosi ma gravi
Visto che proprio a seguito di queste manovre hanno trovato terreno fertile molti populismi che facendo leva sui sentimenti e sulle difficoltà delle persone si sono fatti portatori di battaglie meschine contro l'umanità
Dopo anni di tagli alla sanità alla cultura alla scuola ci sentiamo tutti orfani orfani dell'articolo diciotto attaccato in quello che è un diritto imprescindibile della tenuta democratica il diritto allo sciopero
Tenuti al ricatto tanto nelle grandi aziende quando nelle piccole con la tenaglia del licenziamento sempre presente
Viviamo se siamo fortunati prevalentemente per lavorare imbottiti dalla competizione se non disperatamente alla ricerca di nuovo impiego con una laurea in tasca e nessun posto in cui esprimere i nostri talenti
Impossibilitati a dedicare il tempo alla famiglia alla cura dei bambini agli anziani con gli ospedali al collasso le scuole senza carta igienica
Ma vedete compagni non siamo stati noi a perdere noi che siamo stati minacciati occultati licenziati
Che facciamo sempre più fatica ad arrivare a fine mese che nello aridi di lavori incontriamo la rabbia e la disperazione dei colleghi non abbiamo perso noi che non ci tiriamo indietro quando c'è da combattere una battaglia ha perso la politica hanno perso i partiti di rappresentanza quando han deciso di Radio rinunciare al loro ruolo di rappresentanza degli interessi dei lavoratori
E il modello economico che ha prodotto le libera Lazzari Lediberg citazioni e l'indifferenza che ha fallito
Crediamo dunque che ci sia di Comit da ricominciare a parlare di lavoro e che la partita sulle pensioni non si è ancora chiuso
In gioco come sempre c'è il ruolo di di cittadini e noi non siamo disposti a rinunciarci
Chiediamo che il Parlamento si faccia carico delle istanze dei lavoratori e che il tema del lavoro di acquisti tutele e diritti perché credete ci siamo al limite dello sfruttamento
Un pensiero va alle donne che ogni giorno sono costretta dimessi a districarsi tra il mondo del lavoro e quello della famiglia perché sempre più spesso imprenditori senza spina dorsale costringono le donne a rinunciare a tutto persino a se stesse
Il mio affetto sincero ma Marika lavoratrice Ikea licenziata perché impegnata a risolvere grosse difficoltà
Ma sappiate una cosa compagni prima di lei era toccata Camilla delegata sindacale pedinata mentre stava facendo la tua e la sua attività sindacali
Nonostante gli attacchi e i pochi strumenti legislativi a disposizione abbiamo lavorato assiduamente
Firmando a corti cercando di salvaguardare le tutele posti di lavoro sempre pronti a strappare un centimetro di giustizia in più dove era possibile
Lo abbiamo scritto nella Carta dei diritti della NASA delle lavoratrici e dei lavoratori abbiamo scritto che le tutele vanno estese a tutti e per farlo bisogna ricominciare sfortunatamente dalla conquista di quelli che erano stati erano diritti si che si credeva assodati lo possiamo fare insieme lo possiamo fare iniziando da oggi io vorrei ringraziarvi tutti i compagni grazie alla CGIL grazie soprattutto alla CGIL alla Filcams della Toscana e di Firenze che si impegnano continuamente a fare quadrato intorno ai lavoratori la CGIL nei luoghi di lavoro ha ricevuto mandato importante
I lavori i lavoratori ci hanno detto che sulle pensioni non bisogna inviata in deve attrezzare né sui diritti fondamentali dell'uomo e questa piazza ne è la dimostrazione buon lavoro
Pina Angelino avvincenti dipendente part-time esalta espresse della Toscana indiretta da piazza del Papa deferiti teniamo a Paganini al palco amicale azzera segretaria della CGIL nell'attesa
Ai compagni di Palermo e compagni di Bari e compagni di Cagliari siamo uniti idealmente ed una grande manifestazione e mentre parliamo
Voi non li vedete Maio si stanno ancora scendendo e la piazza non riuscirà ad accogliere tutti codesto è il nostro popolo e siccome non ci tolgono la voglia di divertirci
Anche un po'di musica per ballare stare insieme perché ci piace ancora divertirci
Un PATI musicale da piazza del Papa rami deferire Arkestra ascoltiamo in diretta su Radio articolo uno tra le parole di un delegato e nell'altra ascoltiamo la musica
Miliardario sulla nuova vettura come risulta risiede quattro considerava risulta
Ok vorrei dal livello primo agguato io oggi apre uno durare
Ecco il diritto
Dai lavoratori
Grazia
Sì sì sì e
Ma
Quindi ma già
A
Ma
Acqua
Ho
Presente compresa prendeva
Valore Guido però io penso che abbiamo
Tende prima
Riprende
Devono
Tenterò normali preghiera
Nulla
Allora
Sì ma deliberato l'opinione del relatore onorevole
Prende il foglio Cristina
Prende dei donatori
Niente umani
Bene
E trenta
Penso quale si
E il
Presidente
Ma oggi
Walter autori
Dai chiamata
Diretta da piazza del popolo a Roma dalla postazione centrale di Radio articolo una manifestazione della CGIL sulle pensioni perché i conti
Non tornano ancora Michele azzera il segretario generale della filiale nell'azione delle televisioni
Si è incentrato su chi fa più freschi news
A me piace la parola pugile e allora proviamo a svelarne un po'di bugia ricordate quando hanno fatto passare il Giobatta e noi dicevamo che era sbagliato
E ci spiegavano che il futuro stava nelle politiche attive
A vent'anni Miyako qua di sostenere le persone che sono in cerca di lavoro quella che viene chiamata le cosiddette politiche attive
Sono venti anni che faccio questo lavoro e io stessa non ha ancora un lavoro stabile
Finché impresa ma mentre sta parlando da piazza della tavola Roma Federica profili di collaborazione Hunt Anna servizi Umbria iniziale dell'avorio Agenzia magnifiche attive
Bene mi sarà resa conto che li ho trovato più precariato di quello che ho mai incontrato in tutta la mia vita ho conosciuto
Nelle agenzie dei ministeri che non sono solo quelle del ministero del lavoro ma ogni ministero anche le agenzie
Ce ne sono tantissime virtuale il CNR lista perdonare lavorano
Tutta una serie di professionisti che vengono contrattualizzati anno per anno due anni per due anni e ogni volta devono sostenere un concorso per rassereni assunti nella stessa posizione lavorativa che occupando danni
Ci sono alcuni che sono in questi posti da quindici anni senza avere avuto una stabilizzazione questa avviene anche nei centri per l'impiego
In questi anni abbiamo avuto diversi tipi di contratto collaborazioni occasionali
Co.co.co. qual era arrivato il contratto a progetto perché doveva essere chiaro che ognuno di noi dovevamo avere un Progetto
Ora con il Giobatta tutta questa doveva scomparire ma è stata lasciata una piccola postilla di contratti i co.co.co.
E questi contratti Prado il ministero del lavoro ha applicato sui suoi consulenti
In questi anni quelli della mia generazione si sono trovati appunto a confrontarsi con il mercato del precariato peraltro tutta una fase non si sono sentiti degli sfruttati è stato difficile organizzare è una sindacalizzazione sia perché ha difficile esporsi quando sia precari
Sia perché per tanti anni ci è stata raccontata una favola la favola del merito la favola dell'impegno ci veniva promesso più temi perenni più dimostri di essere bravo più sei sempre disponibile a qualsiasi storia orario e Petraglia è qualcosa di positivo arriverà per Lippi
Io credo che siamo in una fase in cui tutti abbiamo capito che questa favola era un racconto falso e che è ora di alzare la testa e di ribellarci
La Favara si era rotta conicità basata abbiamo capito che invece i diritti li vogliono tagliare a tutti e li hanno tolti a tutti
La mia generazione fatta di ragazze e di ragazzi che ormai a quarant'anni sono diventati adulti prenda i colleghi pochissimi hanno figli maltese stanno chiedendo il perché io chiedo a voi come si fa a fare un figlio quando hai un contratto che ti scade fra un anno
Tutto a un pensiero che alla rimandi ad un futura pietanze che presto arriverà dove dotati
Sì trasformerà in qualcosa di definitivo ma questa traguardo viene spostata sempre più avanti quando gli attacchi che magari a un certo punto è troppo tardi
La stessa casa vale per le pensioni
Qualcuno ha detto che questa manifestazione per gli anziani accompagna a me dove questa pratica per i giovani
Il club
Ringraziamo a combattere per avere un lavoro il concetto della pensione il problema della pensione noi neanche ce lo poniamo è un problema che abbiamo rimosso
Se arriva la busta arancione dell'INPS creatore qualcuna Dinoi neanche era apre perché navale neanche reggere non vuole sapere quale sarà la sua prospettiva pensionistica
Peraltro io vi chiedo di invece aiutarci a porsi questo problema perché era un'altra generazione senza figli e senza pensione non sa quando arriverà a settanta ottanta anni come farà
A sopravvivere se non sarà un problema della Società tutta io ringrazierà CGIL ringrazia il mille perché invece ci aiutano a fare battaglie per ottenere i nostri diritti
Credo che dobbiamo essere tutti uniti perché dobbiamo smetterla di credere a queste favole e dobbiamo smetterla di credere al racconto che ci fanno che ci vuole divisi
Giovani contro anziani stabili contro precari meritevoli contro fannulloni stiamo tutti insieme ha iniziato a tutti i lavoratori vi ringrazio
Abbiamo appena ascoltata Federica apporti di è una collaboratrice di Ampa la l'Agenzia nazionale e Perelli la lavoro lei vive in Ungheria ancora Michele hanno sarà segretario della CGIL
E della Lazio indiretta radi articolo una da piazza del Popolo
Vorrei cariche devono trovare lavoro ad altri precari mi pare un Paese normale poi c'erano parole come sfruttamento schiavitù
Che pensi leva pensavamo di avere dimenticato io pensavo di averle dovuto studiare solo sui libri
E allora io vi vorrei far raccontare l'esperienza della Fly che in prima linea Umberto Francioso che ci racconta le condizioni di lavoro di questo Paese
Ciao oppure per compagne e compagni
Sono qui per parlare dei di due vertenze che stanno impegnando la Fly dell'Emilia Romagna e la CGIL le camere del lavoro dei territori di moderne di Parma
Sono danesi che sono impegnate in due vertenze che sono diverse ma hanno un tratto comune
L'arroganza dei padroni l'arroganza di una multinazionale la Pro neri che con un tratto di penna cancella vicende per affrontare la crisi non per affrontare la crisi ma per fare più profitti l'arroganza di un'azienda a conduzione familiare la Castel privo di Modena che si vuole sbarazzare il settanta soci lavoratori di paste cooperative appaltatrici perché hanno la colpa di aver alzato la testa
Per rivendicare dignità per vendette care rispetto rispetto del contratto nazionale e per chiedere lei Galletta
La multinazionale era fra neri controllata dalla Nesta è quarantotto per cento la Nestlé un anno fa
Sede a livello mondiale il ramo degli a dei gelati e la neonata pro neri
Ora la Pro neri ha deciso di chiudere lo stabilimento di Parma nel quale si produce con i marchi Motta Antica gelateria del Corso optando per strada duecentocinquanta lavoratori
A tempo indeterminato stagionali anche quelli dell'indotto
Buttati per strada perché fino ad oggi dopo undici incontri in varie sedi dirigenti pro neri dopo averle prese da tutti
Dal sindaco dagli assessori parlamentari e ministri persistono nel loro intento senza prendere in considerazione il ricorso alla cassa integrazione è un piano sociale che permette riutilizzo di quell'impianto produttivo
Dopo anni di mancati Investimenti e di scelte strategiche sbagliate la Nestlé ha pensato bene di liberarsi dei lavoratori di Parma facendo fare il lavoro sporco alla Pro neri
Società la Flannery che in Italia ha un capitale sociale di dieci mila euro
Allora che cosa ha fatto la Fly ha piantato la sua tenda rossa davanti la fabbrica venti sei giorni fa e un presidio permanente mercoledì ventinove siamo andati in Svizzera nella tana del lupo cioè davanti alla sede della Nestlé
Sfidando la neve e il gelo delle Alpi per fargli capire che non si fa paura nulla perché sono loro che si devono preoccupare
Siamo determinati a difendere la nostra dignità e le nostre ragioni in Europa e fuori dall'Europa abbiamo coinvolto il sindacato europeo quello mondiale ricercato alleanze con gli altri Paesi europei ci siamo fatti coraggio
Ed abbiamo fatto sentire la nostra voce per richiamare alla responsabilità sociale però neri era Nestlé
I responsabili del gruppo pro neri mondo hanno assicurato di ricercare o comunque un dialogo costruttivo e si sono impegnati a dare una risposta nei primi giorni della prossima settimana abbiamo imparato le strade per arrivare in Svizzera e se non si trovano soluzioni diverse e continueremo la nostra lotta perché questi lavoratori non ci stanno ad essere considerati semplici numeri e vogliono difendere il lavoro perché il lavoro è dignità
Alla Nestlé come la Pro neri abbiamo ricordato che la responsabilità sociale ed etica non sono pezzi di carta ma sono anche principi espressi dalla nostra Carta costituzionale
La storia la solidarietà che hanno ricevuto i lavoratori della fronda Eric è stata straordinaria e commovente i lavoratori di tutti i settori di Parma delegati sindacali cittadini politici assessori deputati senatori sportivi
Hanno sostenuto la lotta compreso il sindaco Pizzarotti
Questa solidarietà ci dà forza per difendere il lavoro la dignità di questi lavoratori
La Castel privo e invece è una delle tante impresa della macellazione di Modena che come tutte le imprese del settore modenese di tutto questo Paese
Compete solo su un abbassamento del costo del lavoro attraverso lo sfruttamento dei lavoratori degli appalti
Appalti a Consorte che a sua volta subappalto una false cooperative che comprimono diritti e salari dei lavoratori attraverso forme di nuovo caporalato generando ingenti evasioni fiscali contribuzioni di contributi e Diva
Fase cooperative capeggiate da prestanomi che dopo due o tre anni chiudono per lasciare debiti ingenti verso restato che nessuno pagherà pagana la collettività pagheremo noi padano questi lavoratori il tutto accade in una filiera quella della vocazione della trasformazione delle carni degenerare ricchezze perché ha retto alla crisi in questi ultimi anni una filiera che distribuisce male il suo valore perché scarica le sue debolezze sui lavoratori degli appalti
I lavoratori degli appalti della Castel Frigo hanno detto basta
Basta ad essere trattati con i birilli del gioco dell'oca che ogni due potere anni devono ripartire dalla casella di partenza perdendo diritti
Questi lavoratori fin da febbraio due mila e sedici hanno alzato la testa rivendicando un corretto contratto nazionale e dignità
I loro slogan urlati davanti a tutte le istituzioni fino al Parlamento sono legalità e basta cooperative vasta parte cooperative
Questi settanta lavoratori Stoney sopra ad oltranza dal diciassette ad ottobre ma nella quasi totale indifferenza dai media nazionali forse perché hanno la pelle scura tanta parte sono tutti ritirati cosa devono ancora fare cosa devono ancora fare per farti sentire per farsi notare da questo Paese
Questi lavoratori hanno bisogno di sostegno vanno sostenute considerati perché la loro lotta riguarda milioni di lavoratori degli appalti
Con queste due vertenze non ci stiamo pace calpestare l'articolo quarantuno della nostra Costituzione
Quello che impone alla responsabilità sociale non molleremo rosso perché devono perché non devono potere di immunità
Non possono fare e disfare come vogliono quest'impresa sia l'acqua ne erediterà Castel Frigo devono essere chiamati alla loro responsabilità
Per ora lei situazioni era forte politica lo stanno facendo ma non possiamo dirlo per le associazioni di impresa che rappresentano queste aziende
Allora
Modena
E Parma sapranno come reagire perché esse compì industria continua a non parlare
E a non prendere posizione hanno nell'isolare che si comporta come Froner il Castel Frigo non ci rimane altro che a reagire anche proclamando lo sciopero generale dell'industria alimentare in questi due territori ma ce n'è anche per il legislatore quale risposta date legislatore alla mancanza di lavoro ha elargito a piene mani sgravi fiscali e contributivi ha soppresso la mobilità ha limitato la cassa integrazione la patta costare di più dell'ANAS qui quale risposta date legislatore per limitare lo strapotere delle multinazionali soldi a pioggia e negli appalti che cosa ha fatto ha depenalizzato la somministrazione di manodopera illegale e ha provocato la somministrazione fraudolenta di manodopera collegio Bette
Qui si possono trovare le risorse per comparare le incentivazioni fiscali di IVA dir perdi imprese per dare risposta al futuro dei nostri giovani della previdenza e del nostro Paese
Il legislatore deve correggere questi errori
La Fly la CGIL non lasceranno soli lavoratori della Castel Thun Vigo della Pro neri li sosterranno fino alla fine latina che riguarda il rispetto della legalità e della carta costituzionale di questo paese grazie
Spesso era Umberto Franciosi della Flai dell'Emilia-Romagna raccontare le vere in pelle vertenze della i due aziende era fra neri e la Caf periferico due vertenze lunga dolorose che stanno attraversando le mobilitazioni nella regge donne Emilia-Romagna ancora Michele anche salata alla piazza del Popolo a Roma visto che ci accusano pieno parlare coi giovani di non rappresentarli
Proviamo a farci raccontare da Elisa
Studentessa che vive con i giovani come i giovani stanno guardando il nostro Paese e come vedono le loro condizioni Elisa
Elisa Marchetti eu unione degli universitari in diretta su Radio articolo uno da piazza del Popolo a Roma particolari ci sentiamo dire che le pensioni non solo al tema che ci dovrebbe interessare e Catania garanzia sulle pensioni a qualcosa che ci danneggia
In tutti questi anni ci hanno abituato a pensare che quello che conta quello che otteniamo domani e non importa che cosa succederà tra dieci venti o quarant'anni
è lo stesso è accaduto nelle ultime leggi di bilancio gli incentivi per le assunzioni incentivi per assumere che ha fatto alternanza scuola-lavoro i bonus come quello di cinquecento euro per i diciottenni
E che cosa produrranno tutte queste misure niente non produrranno niente perché non risolveranno i problemi strutturali che incidano sul noi giovani
C'è attenzione oltre il precariato è questa la frase che come voterete degli studenti medi abbiamo scritto negli striscioni con cui siamo venuti nelle piazze di oggi
Umbria cariato con cui facciamo le spese fin dalla scuola perché precaria della senza il diritto allo studio che ci impedisce di programmare i nostri studi di sapere se dove e come quando ci lavoreremo
Precariato affrontare le prime esperienze di lavoro mentre siamo studenti l'alternanza scuola lavoro i tirocini i tantissimi lavoretti che facciamo prepararci gli studi prepararci le tasse più alte d'Europa preparati gli affitti alle stelle o i libri di testo
Paia conti al mondo del lavoro starci reiterati lavoro nero contratti a chiamata finte partite Iva contratti a termine i lavori interinale
Il precariato quel precariato che all'inizio sembrava essere appunto una condizione che riguarda i primi anni del lavoro adesso invece è diventata una condizione continuativa strutturale che ci porteremo avanti fino alla pensione
Quel precariato che ha portato sempre più giovani ad abbandonare il nostro Paese a trasferirsi all'estero
Quel precariato ganci per invece di utilizzare le risorse che abbiamo acquisirle le conoscenze che abbiamo acquisito nel mondo del lavoro quella precarietà che non ci consente di costruire famiglia e che non ci consentirà di dare ai nostri figli quelle garanzie che abbiamo ricevuto ed è così anche alla data di oggi perché precarietà e sapere che nella fase della vita in cui saremo più vulnerabili dopo anni di lavoro duro il lavoro precario le nostre pensioni a malapena esisteranno
Cioè l'ha definito bamboccioni poi chiusi ci hanno detto che ci dobbiamo levare i vecchietti e che a giocare a calcetto al meglio che portare curriculum negli anni abbiamo smesso di rappresentare una risorsa soprattutto nel mondo del lavoro l'unica richiesta che facciamo è quella di essere valorizzati
E questo non può prescindere conosci lento dei diritti in un mondo del lavoro che cambiando non deve andare in esso rapidamente verso il peggioramento come tra un abito Jato abituata a prevedere al contrario la situazione può e deve cambiare in meglio
Per questo la battaglia sulla Catelli riteneva ettari del lavoro è una battaglia è stata ed è una battaglia soprattutto per noi è nostra per questo abbiamo sostenuto con fermezza referendum abrogativi
E per questo chiediamo che il sistema pensionistico italiano risponda alle nostre di esigenze e che si intervenga immediatamente nel capitolo delle pensioni per i giovani capitolo oggi totalmente assente nonostante le promesse dei mesi scorsi
Non possiamo andare in pensione a settanta anni erigere una pensione da fame per questo sposiamo la battaglia la CGIL per la richiesta della valorizzazione dei periodi di discontinuità
Di contribuzione povera dell'attività di formazione e di studio
E non accettiamo l'idea che per avere ragione una pensione garantita gli attuali lavoratori devono essere penalizzati o al contrario che per avere una condizione pensionistica dignitosa ai lavoratori di oggi siamo noi giovani a dover sopportare dei sacrifici la battaglia di AGEA necessaria e continueremo a spiegarlo a tutti gli studenti a tutti i giovani spiegheremo che ha sede in piazza oggi una scelta ben precisa una scelta per riappropriarci del nostro futuro
Spiegheremo loro che stravolge la situazione attuale è possibile spiegheremo loro che le alternative ci sono e che queste passano attraverso l'affermazione dei diritti dalla scuola alla pensione
Spiegheremo che servono politiche per la creazione diretta del lavoro focalizzate sui giovani che servono i diritti universali che sente riformare le pensioni
Spiegheremo loro e lo diciamo fuori perché non c'è scontro tra studenti giovani laureati disoccupati e pensionati pretorio sconterà conti utilizza risorse per il buono su sgravi e mance elettorali invece è pensare al nostro futuro nascondeva ecco anche la malavita l'istituzione perché un lavoratore qualificato Ellero
Poco qualificata meno pericoloso di un lavoratore formato lo sconto è chi non apre un capitolo mediante fondamentali fondamentale come quello per le pensioni per i giovani lo scontro
è conti vuole convincerci che le risorse non ci sono che non si può accontentare tutti
In questi anni abbiamo constatato come le politiche dello studio quelle del lavoro e stessero andando nella stessa direzione di smantellamento dei diritti noi come studenti continueremo come abbiamo sempre fatto in questo momento più che mai ad essere parte attiva
Studenti giovani lavoratori pensionati disoccupati diciamo insieme che i conti non tornano che il futuro del nostro e non ci facciamo prendere in giro all'allora la lotta
E quelle che abbiamo appena ascoltato evita Marchetti dell'Unione degli studenti universitari siamo in diretta da piazza di parte dei dati piazza di del Papa lo hanno Omar per la parte conclusiva della manifestazione e sulle pensioni voluta dalla CDL Michele a sarà indicata la di articolo uno nostro sangue rosso e come nostri pensieri
Bisogna che diamo risposte a questo popolo e chi meglio di Susanna Camusso
E adesso prende la parola Susanna Camusso segretario generale della CGIL lavoratrici pensionati giovani care compagne e cari compagni c'avevano annunciato per oggi tuoni e fulmini e saette siamo sotto il sole
Ma vorremmo abbracciare la piazza di Torino che invece sta della pioggia dalla neve e nonostante Puerto sono lì insieme a errori siamo a dicembre il tempo della legge del bilancio quello della programmazione delle scelte quelle che si faranno nel prossimo anno
è una discussione a partita con molta difficoltà
Perché è stata Tridente fin da subito la distanza che c'è tra il messaggio che raccontano
Quello del Paese che sta bene del paese che cresce del Paese che è uscito dalla crisi e il fatto che non ci siano risposte risposte al temi del lavoro anzi bene caro in tanti a tante abbiamo pensato che se c'era quella luce in fondo al tunnel
Era il momento di cominciare a restituire a chi ha pagato a durante la crisi tutti i prezzi della globalizzazione della finanza
Era l'occasione possibile e necessaria per avviare una nuova stagione per aprire una prospettiva per cominciare a disegnare un futuro diverso innanzitutto meno disuguale
E che forse l'occasione per rispettare gli impegni che hanno preso tutti gli impegni che hanno preso l'anno scorso
Perché se come dice il Censis nonostante la ripresa cresce il rancore e si cercano certezze vuol dire che le ferite prodotte dalla crisi sono ancora tutte aperte
Ed è sempre più evidente la di sopportabilità di scelte che non si misurano mai con gli affetti della diseguaglianza che sono state create
Non esiste
Non può esistere semplicemente la stabilità finanziaria se non si tiene conto della condizione sociale del disagio che si è determinato
E in molti in questi giorni vanno raccontando che gli ha risposto e ci sono e che sono positive che il segno e cambiato che la manovra una manovra sociale e allora parliamone di questa manovra
Indubbiamente ci sono le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici ma lo diciamo anche da questa piazza vogliamo che davvero si rinnovi no non solo che venga annunciato e vorremmo ricordare a tutti quelli che oggi dicono quella è una grande risposta che è il frutto delle lunghe lotte dei lavoratori che si sono svolte in questi anni di blocco contrattuale
Così come li vediamo gli impegni che si sono spesi sulla ripresa delle assunzioni nel pubblico sulla stabilizzazione dei precari
Vediamo che si sono fatti dei passi raccogliamo ciò ai frutti e risultati della lotta generosa dei precari
Ma non siamo distratti
E sappiamo bene lo diciamo che la norma per stabilizzare i precari della ricerca così com'è non va bene bisogna metterci le risorse e noi siamo insieme ai precari della ricerca saremo con loro sotto al Parlamento perché ci vogliono risposte e certezze e risorse
Ma insieme vediamo
Che questa manovra che doveva essere la manovra sociale
Manca di un intero capitolo che si chiama la salute e la sanità non è all'ordine del giorno
Anzi si è detto nel documento economico finanziario che nei prossimi anni dovrà diminuire la spesa sanitaria rispetto al PIL
E davvero non riusciamo a capire perché è quando ci sono undici milioni di persone che non si curano questo non è l'oggetto del dibattito dalle soluzioni ma ancora non riusciamo a capire perché nella stagione anche fortunata delle nuove tecnologie dei nuovi farmaci della possibilità di salvare più vita
Non si provvede a fare delle scelte che rendano disponibili davvero a tutti le cure è ricorso alla sanità
E ancora
C'è un capitolo che continua a mancare
Che si chiama non-autosufficienza
E noi vorremmo dire a tutti quelli che dicono che noi siamo attenti sono gli anziani sì noi siamo attenti agli anziani perché hanno diritto di vivere meglio e di vivere di più in condizioni strane
E allora i conti non tornano non tornano quelli sul lavoro
Ci sono molti
Che con entusiasmo commentano di giorno in giorno i dati ma qualunque lettura si voglia dare la verità e che i numeri ci dicono che cresce l'incertezza e la precarietà che si moltiplicano i contratti a termine
E se apprezziamo che il Parlamento deciderà che licenzia licenziamenti debbano costare di più degli ammortizzatori vorremmo dire che sugli ammortizzatori sociali siamo ancora lontani
E che sono solo per una parte mentre invece tanta parte del mondo dagli appalti alle piccole aziende non hanno risposte
E poi vorremmo dire che siamo molto lontani dal dare una risposta dal colmare quel vuoto che si è determinato tra la disoccupazione e il poter arrivare alla pensione che è sempre più lontano
E allora il tema è che non ci sono investimenti e creazione di lavoro non ci sono scelte che diano risposta la decontribuzione
Ancora una volta l'unico strumento e non si sceglie nemmeno che quella decontribuzione sia finalizzata a un sistema duale all'apprendistato a dare risposta di certezza
Anzi dobbiamo dire
Che si sta creando qualche equivoco su qualche dovrebbe essere l'alternanza scuola-lavoro le assunzioni lo ribadiamo ancora l'alternanza scuola lavoro e formazione non è lavoro gratuito permesso uno
E ancora
Vediamo le reazioni stizzite quando nelle Aule parlamentari o nelle piazze si ripropone il tema della tutela effettiva contro i licenziamenti ingiustificati
E ancora vorremmo ripetere che l'articolo e viola dell'articolo diciotto non è un totem ideologico come dice l'ex presidente del Consiglio cosa che peraltro sarebbe rispettabilissima
Ma è una necessità concreta per superare le divisioni nei luoghi di lavoro
E se non gli fosse chiaro basterebbe che leggesse i giornali di questi giorni e guardasse quante notizie parlano di licenziamenti ingiustificati e di licenziamenti discriminatori
E allora non possiamo dire di avere tolto un segno differente una prospettiva diversa in questa manovra
C'è troppa continuità troppo l'idea che tutto continui senza mettere riparo senza produrre giustizia perché ha pagato la crisi
Il sentiero come viene detto
è stretto se si perde l'idea delle riforme e del cambiamento
Se passa il messaggio che l'evasione non può essere contrastata perché anche se gli ha cambiato il nome ancora troviamo della manovra e condoni fiscali
Se dietro l'apparente giustizia di quella dichiarazione che si continua a fare
Non bisogna aumentare le tasse in realtà si continua a mantenere un sistema per cui paga di più chi ha di meno e non si interviene mai rispetto alle grandi ricchezze
è il conto che non torna è proprio quello della giustizia sociale
E non si può dire che non lo veda no
Perché non a caso hanno prodotto reddito di inclusione che abbiamo voluto insieme ad Alleanza contro la povertà
Ma vogliamo ancora una volta a dirgli bisogna finanziarlo di più e attivare e non smantellare la rete pubblica dei servizi
La verità
Perché in questo Paese dentro la crisi noi abbiamo assistito a una discesa continua una deriva eppure questo sembra non essere la preoccupazione l'assillo quotidiano del Governo
Invece il Paese sta discutendo di lavoro delle condizioni concrete di quali prospettive emerge l'ingiustizia e si verifica anche un fatto straordinariamente nuovo in questi anni
Quello che la nuova economia quella digitale quella della tecnologia
Dice dichiara si vede che se non viene governata non è tutto bello e buono
La polarizzazione non è un problema che verrà è l'oggi è la condizione che infinite vertenze mobilitazione ci dicono in questa fase alcune troppo poche sono salita all'onore della cronaca
Noi vogliamo dire da queste piazze che siamo grati ai laboratori di Amazon che hanno squarciato un vero sulle condizioni effettive di lavoro
Perché vedete
Quando ci sono otto uomini bianchi
Che posseggono la stessa richiesta di tre virgola sei miliardi di persone
è una di quelle è il proprietario di Amazon forse no possiamo dire che è obbligato a far lavorare male la gente ma dovremmo dire con onestà che vuole arricchirsi sulle spalle di qua il lavoratore di quelle lavoratrici
E siamo con i lavoratori degli appalti
Abbiamo qui con noi lavoratori della Castel Figo che lottano per il lavoro contro lo sfruttamento
Sono tanti lavoratori che da un mese girano in tutti i luoghi avendo uno slogan preciso legalità perché la legalità e la condizione prima per avere un buon lavoro e vorremmo dire
Che che non ci sia qualità del lavoro il riconoscimento in un settore fondamentale come quello alimentare ma che invece ci siano dei caporali dice o dell'arretramento che abbiamo subito
E noi vogliamo abbracciare
Dalle nostre cinque piazze Marika e colleghi i lavoratori e le lavoratrici dell'Ikea
Che hanno saputo alzare la testa rifiutare l'idea che nel due mila diciassette si licenzi perché c'è un problema di accudimento dei figli e vorremmo dire a un gigante della distribuzione non ci crediamo che non puoi avere un turno cartoncini che le esigenze di quella lavoratrice coi suoi problemi familiari
Però dobbiamo anche dire
Che l'attenzione che hanno suscitato queste vertenze
Ci dicono che il vento sta cambiando sta cambiando il vento del Paese
Che non è vero che non ci siano le condizioni per dare proporre risposte positive e lo diciamo a quelle aziende afroamericani dallo standard da ai licenziamenti che sono aperti ad Amazon a Castel frigo all'Ikea
Smettetela
E pensare che si possano prendere i lavoratori uno per uno discuterete con i rappresentanti sindacali date risposte ma quel vento che sta cambiando ci dice tre cose importanti
Che nonostante
Tutti quelli che pronosticavano la fine il sindacato continua a essere nei luoghi di lavoro e di sindacato c'è bisogno non è vero che novazione tecnologie permettono di farne a meno
Ma ci dicono anche che l'innovazione non va subita il lavoro va contrattato bisogna disporre respingere la frantumazione
E bisogna contrattare di più sempre di più scegliere come governare l'innovazione
Citare davvero tutte le vertenze che sono aperte i lavoratori e le lavoratrici che sono in queste piazze è probabilmente impossibile ma permettetemi ancora un riferimento per tornare anche alla legge di bilancio
Vorrei usare un termine particolarmente gentile
Nella legge di bilancio ci sono delle stranezze
Una di queste
E che non si trovano le risposte per circa diciotto mila lavoratori
Che sono LSU sono gli appalti delle presa di pulizia delle scuole sono i collaboratori nelle segreterie scolastiche sono lavoratori e lavoratrici che da anni insegue a una soluzione
Dicono di appalti sempre più piccoli di promessa che rimbalzano di anno in anno
Eppure
Abbiamo visto improvvisamente comparirà un emendamento per cui per una sola realtà invece la soluzione cent'
Appare ancora una volta una marchetta elettorale invece che la risposta ai problemi dei lavoratori
Ma pare una cosa ancora più pericolosa che è quella di continuare a dividere i lavoratori di contrapporgli gli uni agli altri perché a qualcuno si risponde gli altri non hanno soluzione
E allora noi vogliamo dire e sarà una delle tante questioni che proporremo al Parlamento nei prossimi giorni che bisogna dare una soluzione a tutti quei lavoratori
E vorremmo anche dire
Che i conti non tornano
Perché non torna l'ingiustizia perché non torna l'incertezza
E siccome in tanti si sono sperticati a dire che il sindacato è solo tra i protetti tra gli anziani
Vorremmo che guardassero i tanti che invece è vecchia non è la precarietà
I molti che nelle vertenze che abbiamo citato sono giovani per riconoscere che anche i giovani si organizzano e reagiscono chiedono certezza retribuzioni degne lavoro in buone condizioni
E dobbiamo ancora una volta ribadire che le nostre richieste nascono da una piattaforma unitaria su un lavoro sulla previdenza sulla salute perché sono questi i temi che parlano al futuro del Paese
Ed è invece una scelta quella fatta dal governo di chiudere la porta sulla prospettiva previdenziale dei giovani
è una scelta quella di isolare qualche emergenza qualche caso e non produrre invece una risposta all'ingiustizia del sistema
Vogliamo dirlo che il sistema previdenziale attuale ai giovani dice una cosa precisa
Se sarà infortunato saprai una carriera continua saprai una retribuzione ricca potrai accedere flessibilmente alla pensione
Ma se sei come sono i giovani di oggi precario con la discontinuità con i lavori poveri tu alla presidenza esibita pensionistica non potrai mai accedere
E allora
Dobbiamo aspettare che un'intera generazione abbia il fantasma della povertà o possiamo cominciare a dare loro una risposta ad esso non costa oggi ma determina una condiziona differente da un messaggio
Che è il messaggio che il Paese non li cita soltanto ma davvero a cuore e che cosa succederà per i giovani del nostro Paese
Oggi bisogna costruire delle soluzioni
Abbiamo sentito ce lo ricordano ogni giorno siamo un Paese che fa sempre meno figli che c'ha problemi di nata denatalità
Ma allora vorremmo chiedervi perché avendo preso degli impegni un anno fa
Non c'è una soluzione previdenziale per le lavoratrici perché si continua a ignorare che è per me la donatrice riuscirà a lavorare è un esercizio difficilissimo
Perché non si riconosce che ogni giorno fa non doppio lavoro
E ancora
Ma se abbiamo bisogno di lavoro di prospettiva
Ma perché siamo l'unico paese del mondo
Ad avere un sistema previdenziale che all'inseguimento perenne di una mitica data dell'aspettativa di vita perché dobbiamo avere questo trattamento
Perché non è possibile riaffermare la flessibilità come abbiamo chiesto dalla piattaforma
Ed ancora
Che logicamente
Quella di mettere delle risorse per risolvere dei problemi e poi non spenderle mai e mandarli a fare altri sette altre attività
Qualche tempo fa
Il Governo di fronte alla risposta che erano venute ai lavoratori e alle lavoratrici sulla per sociale aveva detto che il settantacinque per cento delle domande sarebbero state accolte
Ebbene ieri l'INPS ci dice che ne verranno accolte al trentanove per la persona c'era la e il trentaquattro per i lavoratori precoci
E allora i conti non tornano non tornano nelle cifre che mettete a bilancio non tornano nelle platee anche annunciate
Little conti non tornano perché non c'è la definizione delle regole ma si continua a produrre delle deroghe e le si producono anche male e poi esisterà tagliola dei criteri un sistema previdenziale per definizione
Deve avere delle regole certe deve avere delle regole notte ai lavoratori
E allora vorremmo dire se a ogni intervento per accedere alla pensione di vecchiaia si alza al numero di anni di contributi necessari non stupite risale lavoratrici non possono accedere
Perché vuol dire che non sapete vada fatto all'attorno vuol dire che non sapete che cosa vuol dire io la regione del Mezzogiorno del nostro Paese avere trenta trentasei anni di contributi
E ancora
Come si fa a fare una norma
Per cui ogni volta che bisogna definire il criterio di disoccupazione si scopre che aver provato a fare dei lavori anche di pochi giorni diventa la ragione per poi notti vengono accolte le domande
E ci hanno detto
Per convincerci che c'erano le soluzioni che avrebbero utilizzato lo stesso sistema per la cosiddetta platea dei gravosi
Ci hanno raccontato dei numeri che non tornano
Ma soprattutto ci hanno detto le risorse che mettiamo a bilancio le manterremo per quella voce
Non le utilizzeremo peraltro
E allora vorremmo chiedergli
Dove sono le risorse non spese per gli esodati e perché ci sono ancora esodati che non trovano risposta
E vorremmo dirgli quando ci diranno qual è il contatore di opzione donna è perché non si può continuare a utilizzarla
E ancora vorremmo chiedergli per la quella parte a così ridotta della pre sociali
E allora vedete conti che non tornano non sono solo quali della giustizia sociale sono anche quelli delle norme del come vengono fatti
Ma per noi per un sindacato c'è anche un altro problema
Se il governo non rispetta gli accordi che fa che credibilità cene poi delle iniziative degli impegni che si assumono
Perché quando vengono meno gli impegni non si può sperare che a un sindacato dica va be'vedremo alla prossima puntata perché c'era una lesione del rispetto reciproco e delle priorità che si sono definite
Noi abbiamo scelto di dirlo
Perché per noi viene prima un vincolo quello che abbiamo assunto con i lavoratori e le lavoratrici i pensionati e le pensionate quando siamo andati a fare le assemblee quando abbiamo presentato una piattaforma
E per questo lo diciamo con molta amarezza facciamo fatica a capire perché ci siano giudizio diverso e di altre organizzazioni
Li rispettiamo ovviamente ma tutti crediamo che debbano valutare quanto siano lontani dalla piattaforma che abbiamo presentato non ci sottraiamo in questi giorni in queste ore a vigilare su cosa succederà nel dibattito parlamentare
E rinnoviamo di nuovo la richiesta ai gruppi parlamentari che abbiamo incontrato
Quella di modificare quelle scelte perché non vanno bene e gli diciamo che modificare si può e si può anche perché per noi la vertenza continua e sarà perda
Vorremmo però forse per tutti
E lo diciamo anche da queste piazze noi vogliamo ritessere figlio diversi comunitari e quindi proponiamo a CISL e UIL di definire insieme delle regole comuni nel rapporto con i lavoratori si come si fa a Bisaccia dalle vertenza
Perché sappiamo bene che quando si è divisi se più vi c'è più deboli sappiamo bene che la divisione spesso non è compresa neanche dai lavoratori e delle lavoratrici
Ma senza delle regole senza un governo delle piattaforme
Quando si arriva sempre Adele valutazione diverse sia altrettanto deboli perché non se la Ford non sia una forza di chiedere innanzitutto il rispetto degli accordi
Dalle cose che abbiamo detto che ci hanno detto lavorati Ricci lavoratori pensionati che sono intervenute in tutte le nostre piazze i problemi che abbiamo davanti sono indubbiamente molti ci sono le ferite della crisi ci sono le tante diseguaglianze
Ma noi dobbiamo decidere qual è la nostra priorità e allora lo diciamo
La nostra proprietà resta e si chiama lavoro il lavoro e il suo lavoro
Il suo valore il nostro impegno è quello di determinare che si torni ad avere delle condizioni per cui i giovani possono avere gli stessi diritti di cui abbiamo goduto a noi nella storia
Possono essere con noi i protagonisti di una storia diversa da quella degli anni che abbiamo alle spalle
Abbiamo una grande attenzione
A quale clima siamo l'abbiamo detto
Pensando all'attenzione che c'è per le vertenze aperte
Ma lo vogliamo anche dire
Avendo un'attenzione a delle cose invece drammatiche che possono succedere
A Como nei giorni scorsi
E avvenuto l'ultimo di una serie di episodi diritti ibridazione di violenza insopportabile e noi vogliamo dire dalle nostre piazze che non si può e non si deve tacere su quello che sta succedendo
Non sono delle ragazzate chi lo dice era alta sottovaluta il pensiero che c'è dietro le forme di xenofobia di razzismo detto l'invocazione dei totalitarismi
E vorremmo dire alle forze politiche al governo non si può essere disattenti
E noi vogliamo pretendiamo che si applichi la Costituzione del nostro Paese le regole ci sono ciò che non permette di applicarle l'incertezza perché anche qui i conti non tornano
Se i disagi le fragilità le rotture sociali alimentano queste derive
Devono invece essere la ragione di risposte di giustizia sociale di prospettive perché ne abbiamo uno straordinario bisogno
Anche perché i conti non tornano
Se questo nostro Paese non riesce a riconoscere cittadinanza a chi nasce e studiare al nostro Paese ma c'ha bisogno invece di elevare muri è di mettere barriere
Le Paure rancori
Lei sicurezze sono il frutto di un Paese che non funziona bene che non vede le prospettive che non le ha in cui troppi si sentono soli e di sicuri
Ma come si può rispondere alla solitudine all'insicurezza
Se non con un sistema di welfare che dia certezza le persone che gli dica completamente quotidianamente che non sono soli ma solo dentro un paese che si occupa di loro
E per questo lo ribadiamo ancora una volta le scelte fatte fin qui nella legge di bilancio sono una grande occasione persa ma noi non possiamo e non vogliamo perderla
Abbiamo detto convocando in pochi giorni le piazza di oggi che era una prima mobilitazione
E l'abbiamo detto perché vogliamo che sia chiaro non ci fermiamo oggi non è questa la risposta unica che noi daremo continueremo continueremo nei prossimi giorni innanzitutto al Parlamento con le forme più fantasiose perché a presidiare ma la discussione della legge di bilancio non ci fermeremo perché da oggi l'impegno di ognuno di noi è di tornare in ogni luogo lavoro in ogni ufficio in ogni territorio continuando a organizzare assemblee e scioperi per sostenere la nostra vertenza
Ma soprattutto
Impegnando tutti noi le nostre strutture i nostri delegati le nostre delegate a fare uscire questo Paese dalla retorica sui giovani
Abbiamo fatto iniziative dobbiamo moltiplicare alle bisogna che in ogni luogo ci siano discussioni confronti manifestazioni assemblee
Con i giovani dal nostro Paese sappiamo che può essere compresso che ci sono le distanze ma questa deve essere la nostra esplicita priorità quotidiana
Hanno meno diritti e noi abbiamo una responsabilità nei loro confronti che quello di sapere che dobbiamo fargli sapere che dobbiamo renderli certi che fanno parte di un mondo solidale collettivo
E guardate questa non è la sola sfida del Paese Cuesta e la sfida della CGIL
Il loro studio al loro lavoro le loro prospettive il nostro piano del lavoro il piano straordinario dei giovani per l'occupazione
La carta dei diritti perché in questo modo che noi dimostriamo a dimostreremo perché ne conta il lavoro e perché quello è l'obiettivo e questo è il nostro impegno perché appunto non facciamo retorica ma stiamo quotidianamente tra le persone e quotidianamente sappiamo che bisogna dargli una risposta
Ma questo è il nostro impegno perché continuiamo a lavorare per preparare la prossima mobilitazione generale che ve lo posso garantire non è lontana nel tempo al lavoro è adottato
Susanna Camusso segretario generale della CGIL ha concluso la a manifestazione di piazza del popolo vediamo dalle immagini insieme a Rossana Dettori e Gianna Fracassi della segreteria confederale ancora
Dalida Angiolini della segreteria della CGIL della Toscana Francesca Re David della Fiamma Vincenzo con la segreteria nazionale Maria Grazia Gabrielli segretario generale della Filcams e a adesso ancora dal palco di piazza del Popolo un po'di musica per riscaldare ancora di più gli animi questa piazza ho sentito che essi sono le storie brevi rapporti
Quest'anno purtroppo grazie alle schiavitù i nostri fratelli sorprese Cordeschi Aubry il rischio di alte quelli del lavoro e non hanno il tenente questo è anche uno esige la virtù nel nuovissimo fondò alle schiavitù
E facciamo questo ultimo pezzo per l'AGEA ore
Punteggio
Puzzovivo
Cuzzocrea
Mentre
Ci si debba
Il
Per
Bella ciao cantata da tuttavia fa del popolo per continuare a caricare i i quanti sono arrivati nelle cinque piazze della CGIL
Torino Roma Bari Palermo Cagliari per una mobilitazione che pone oggi vede solo l'avvio una mobilitazione che prosegue e deciderà innanzitutto una pressione stupore del Parlamento
Sentiamo ancora Michele alzano amica Guerra di piazza di Spagna proviamo a dividerci e ci sono le parti di trasporto devozione quotidiano più alto
Sì sì
E a questo punto Martina anche la diretta di Radio articolo uno termina qui è una diretta lunga importante e bella che ha racconta Paese un Paese unito da Torino a Cagliari passando per Roma
Pari
Raccontare Italia del lavoro in Italia
Patisce l'Italia che combatte l'Italia che rivendica che
Lunga diretta che è stata resa possibile da
Direttore che ha coordinato noi
Piazza Italia Martina
Sì e poi ricordiamo alla parte è iniziare in regia Ivana marrone Marianna Lorusso Mauro De Santis saputa la parte tecnica anche Alessandro chiama B. Dal Mas e imbrogli e poi i nostri inviati che ci hanno permesso di raccontare i cortei a Torino a Bari qual Cagliari a Roma Giorgio Sbordoni nel capoluogo abbia ne fanno Milani in Sardegna Davide Colella in Sicilia mica Ruggero ufficio stampa della CGIL pugliese da Bari e poi Emiliano Sbaraglia Paolo approcciare il corteo Romano Cristina Pecchioli Giovanna Cereseto al corteo di Torino Carmine Bonanni dal corteo di pari passo davvero di averli ricordati tutti ricordiamo anche che sul nostro sito sarà comunque possibile riascoltare
Davanti al terminal però sono già stati scaricati ipotecata con gli interventi dei segretari confederali che hanno parlato nelle altre piazze Tania tacchetti a Torino Maurizio Landini a Palermo
Franco Martini a Cagliari a breve anche Roberto Crivelli da a Bari e poi ovviamente tra pochissimo anche l'intervento conclusivo di Susanna Camusso qui da piazza del Popolo a Roma a noi non rimane che ringraziare chi quanti ci hanno in seguito fin qui ringraziare davvero tutti e dare appuntamento con la la trascrizione Sesto ordinario di Radio Articolo uno ha dalle nove
Lunedì prossimo con volta pagina la rassegna stampa del lavoro e quindi una buona fine settimana a tutti da Martina Toti e Roberta Lisi