Derrick

La volta scorsa abbiamo parlato anche qui a Derrick di carenza idrica che ha un impatto anche nella produzione di energia elettrica
Fino a qualche decennio fa un po'quasi secco come quello che abbiamo visto questa estate avrebbe probabilmente rischiato di causare un blackout per impossibilità di usare l'acqua del fiume per raffreddare gli impianti compreso quello nucleare di Caorso tra Piacenza e Cremona
Oggi invece le centrali più moderne hanno circuiti idrici chiusi e non restituiscono l'ambiente acqua più calda o in minore quantità di quella che prelevano
Infatti non è prelevano o quasi e usano scambiatori acqua aria per raffreddare l'acqua usata come vettore termico
Ma se manca la pioggia la produzione netta delle centrali idroelettriche inevitabilmente ne risente
Anche per questo la siccità unita alle temperature molto alte che ha un maggior uso dei condizionatori avrebbe potuto causare un picco dei prezzi delle altre città italiane in questo luglio
Cosa che finora invece non è avvenuta i prezzi medi nella borsa elettrica sono rimasti sotto i cinquanta euro al megawattora un livello assolutamente moderato rispetto alla storia dei mercati come mai
Secondo la società di consulenza in Azerbaijan è un elemento chiave la minor richiesta di punta massima di potenza da parte dei consumatori
In altri termini esemplificando quest'anno rispetto ai record di due anni fa la rete non sia mai trovata con un prelievo tale da dover accendere anche centrali di picco flessibili ma inefficienti
Questa riduzione potrebbe essere dovuta in parte a una ulteriormente aumentata diffusione del fotovoltaico di piccola taglia che tipicamente di limita il prelievo Nitto dalla Rete proprio nelle ore più calde ma difficilmente questo spiega l'intero accetto
Se i produttori idroelettrici e non continuano mediamente a tirare la cinghia sul mercato italiano dell'energia non si ferma la Bonanza dei gestori di reti
Un fenomeno non solo italiano stando alla segnalazione dell'associazione inglese di consumatori Citizen saggi vai subito
Si stima che negli ultimi otto anni clienti elettrici inglesi abbiano pagato sette miliardi e mezzo di sterline non dovuti alle reti elettriche
A causa delle tariffe troppo generose concesse dalla località Autorità per l'Energia
Remunerazione eccessive perché non commisurate al basso rischio dell'attività i cui proventi appunto sono stabiliti in anticipo delle autorità
Intanto da noi Terna il gestore della rete ad alta tensione dell'elettricità porta a casa una nuova semestrale ricchissima con un utile netto aumentato di oltre otto per cento rispetto allo stesso periodo precedente
E non stupisce me che il suo amministratore delegato ritenga necessario continuare con investimenti massicci
Né che abbia facilità nel reperire capitali sui mercati
Questi link di Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele governatori