Giustizia e... creatività della giurisprudenza

Vi prego di prendere posto così iniziamo
Spetta a me per volontà del professor Balduzzi presidente dell'Associazione bacile
Darvi il benvenuto con qualche battuta
Soltanto introduttiva per poi lasciare
La parola alle autorevolissimi relatori
Credo che
La scelta di di di dedicare questo martedì dell'associazione ma sulle al
Vanno
Questo tematiche straordinario rilievo
Riguardante la creatività e la giurisprudenza
Sì è una scelta
Per davvero felice che avete felice che arricchisce
Questa
Questa collana di iniziative di riflessione tutte preziose tutte pregevoli
Segno che l'intuizione dell'associazione
Bus le dei suoi componenti del suo Presidente condivisa con il Consiglio superiore è stata un'intuizione felice perché momenti di riflessione esporrà in ambito
Composizione non larghissima ma comunque autorevolissima come questa e come le altre che si sono svolti
Consegnarci alcun a ciascuno di noi di fare il punto anche con relativa tranquillità e con libertà ecco massima su temi
Niente di straordinario rilievo
Appunto che
Caratterizzano il mondo variegato Compton per più complesso da mangiare dalla giustizia la vita della giurisdizione
La creatività giurisprudenza andremo antichissimo non lo devo dire a voi
Autorevolissimi giuristi ma è un tema anche attualissimo
Vi propongo due sintetiche citazione per
Che rappresentano a mio modo di vedere i due il punto di partenza di questa
Riflessione
è il punto d arrivo relativo appunto alla fase storica che stiamo vivendo Tullio Ascarelli nel cinquantanove
Io nati qui nel cinquantanove
Visto il diritto non è mai un dato
Ma una continua creazione della quale continuo collaboratore l'interprete e così ogni consociata o
Vedo appunto perciò viva nella storia e anzi con la storia
Ha prima
Diciamo una fase di riflessione che peraltro era già in corso da tempo su questo su questo tema i cui sviluppi voi conoscete benissimo è lo scorso anno
Il professor Luigi Frati ferraioli su questione giustizia
Ebbene ad affermare testualmente che gli spazi della discrezionalità interpretativa nell'esercizio della giurisdizione sono enormi
Perché lo scempio
A causa dell'inazione delle leggi mi piace a me è piaciuto molto questa espressione del dissesto del linguaggio legale della struttura multilivello della legalità tema
Dibattuti stimo anche
In occasioni recentissimi come per esempio quella importantissima quelle importantissima aggiornate
Che abbiamo vissuto un meno di due mesi fa nel dialogo tra le Corti tra le Corti superiori italiane e
La Corte di giustizia europea
Con confronti di altissimo contenuto di altissimo livello tenutosi presso la Corte costituzionale la Corte di Cassazione e il Consiglio di Stato
Dibattere questi temi con due
Maestri come il professor Lipari credo che uno dei limiti più eminenti civilisti italiani eccome il professor Luciani febbre nostro graditissimo ospite Presidente l'assunzione del costituzionalista arricchisce
Nel modo migliore possibile
Questo questa occasione di confronto occasione di confronto che chiama in causa moltissimi temi il rapporto tra l'interpretazione che l'attività di integrazione della giurisprudenza il significato
Attuale della relazione tra la riserva di giurisdizione alla riserva di legge lo sviluppo della creatività come
Risposto
Appunto lo diceva efficacemente
Ferraioli al
All'alcune degli ordinamenti e d'altra parte su questo tema si è sviluppato ormai un confronto amplissimo
In dottrina è appunto il tema della creatività nei rapporti tra le giurisdizioni
E nel dialogo tra le Corti
Sullo sfondo vi è questo dibattito che ormai antico di diversi decenni sulla cosiddetta supplenza dell'ordine giudiziario
Io penso che ormai
Tutti gli autorevoli giuristi hanno preso posizione si profilano sempre di più i termini di un confronto
Che ha una portata storica per alcuni aspetti inedita e che quello appunto dello spazio crescente della
Dell'attività creatrice dalla giurisprudenza dell'attività interpretativa
E che sempre più mi sembra che qui presente il Primo Presidente alla Corte di Cassazione
Che su questo avuto modo di intervenire ripetutamente nel corso di questi mesi di questi anni che sembra il più dicevo confluisce verso
Il il tema del recupero dal dal
Di certezza di certezza del diritto vivente visto che il diritto vigente ha perso questa caratteristica di sette milioni o comunque
Abbiamo assistito all'impoverimento di questa gara e triste e certezza
Attraverso l'esercizio della nomofilachia affidate in primo luogo dalla Suprema Corte di Cassazione
Alle altre Corti superiori
Due mi vengono in mente due occupano occasioni recentissime è una di cui è stato parte attiva anche il professor Luciani e oltre
Ha già mancanza d'altri chiasso essere oggetto di
Confronto vivace all'interno in particolare dalla
Corte di Cassazione quello cioè della
Di una accordo di un'intesa di una
Avvio di confronto
Tra le Corti superiori italiane Perrone attività sempre più integrata di esercizio nomofilattico dalla
Del appunto dell'attività dei relativo all'attività di ciascuna delle Corti in particolare la Corte di Cassazione
E il Consiglio il Consiglio di Stato mi riferisco a un convegno debba la settimana scorsa con la
Che è stato introdotto da Gianni Canzio nel quale ho avuto l'onore di portare il saluto
Introduttivo organizzato dall'Accademia dei Lincei dal dal
Dei convegni e le imprese delle imprese
Difficile sembra per le iniziali
La ed anziani della fondo ispirate alla immense
Promossa dal professor inerti sul sui precedenti questo allora questo sul valore crescente sul peso
Dei precedenti nel diritto vivente appunto in una fase
Nella quale la ricerca di isole di certezza alla ricerca appunto di ancoraggio in questo mare tempestoso dagli USA
Delle fonti che si moltiplicano ma dell'attività a volte
A volte
Necessaria attività creativa dalla giurisprudenza appunto
Fermarsi riusciva determinando uno uno scenario del tutto nuovo che in quell'occasione
Se ha avuto modo di affrontare
Al massimo livello parco
Non voglio togliervi altro tempo ma
A me sembra che se
Alcune
Sottolineatura che vengono fatta nel in questo dibattito
Sull'attività
Creatrice del dalla giurisprudenza sono
Sono finalizzata a spiegare ciò che sta accadendo
Facciamo bene a
Fare emergere tutto
Tutto ciò che è in discussione in questo momento storico tutta la complessità sequestrata problematica ma credo che e io colgo questa esigenza
Che noi dovremmo sempre di più indennizzare
La riflessione il confronto
Verso l'individuazione di nuovi
Di un nuovo perimetro di nuovo Argene perché non possiamo
Pensare che
Questa io pur irrinunciabile funzione
Creatrice dalla giurisprudenza si svolga senza limiti il rischio non lo devo dire a voi non lo devo dire al professor Luciani che su questo ha avuto modo di direi di scrivere moltissimo perché
Vada in crisi il
Il principio in base al quale il giudice è soggetto soltanto alla legge vadano in crisi i principi fondanti del nostro Stato
Il diritto
Dell'assetto costituzionale del nostro Paese
Sulla separazione
Dei poteri innanzitutto ecco
è un dibattito comunque secondo ricchissimo stimolante sono convinto che oggi
Ascolteremo cose molto interessanti e quindi buon lavoro do la parola o meglio da RAI due Renato la parola
Valle autorevolissimi relatori che ringrazio ancora
Grazie Presidente Lentini diceva una non larghissima Assemblea in realtà noi siamo quelli che pensavamo di essere è il luogo che è cambiato e voi come sortito collo è perché la la noi abbiamo
La tradizione ormai di fare questi incontri grazie alla sensibilità di tutto il Consiglio in particolare di Giovanni Legnini nell'Aula Bacelle
La circolarità di quell'Aula consente anche una circolarità nello scambio di opinioni eccetera
Ma domani nell'aula Bacelle c'era un plenum con il Capo dello Stato dedicato alla memoria di Paolo Borsellino e dunque il Laura plenum non è agibile e allora
E allora quest'Aula che non è il massimo per quello che vogliamo fare no però i approfittando della circostanza che i nostri relatori sono quelli che sono il pubblico
è un pubblico che non si trova tutti i giorni e da qui vi posso vedere meglio ecco
Studi stavo per dire altissimi magistrati o pensando altissimi magistrati poi entrato Renato finocchi Ghersi e versavo pensando io dico altissimi magistrati sembra quasi no ecco perché in realtà l'appunto
In tra i magistrati che hanno le funzioni più rilevanti nel nostro ordinamento giudiziario e
E quello che era
Rilevanti di tutte
Costituzionalisti soprattutto romani anche giovani il che non guasta ecco
Di tutti e due i sessi il che non guasta qualche tempo fa non sarebbe stata così la rappresentanza dei costituzionalisti
Una ossia il presidiano dell'Associazione italiana dei costituzionalisti insomma
Ce ne civilisti di di fama insomma quindi il dibattito certamente ci sarà abbiamo pensato io non dirò nulla l'inizio perché
Mi è stato detto che
Devo fare le conclusioni dunque mi spiace mi spiace Cesare che non ma
Anzi sono contento che non lo prof leggerti con le conclusioni perché mi hai detto che
Perché purtroppo deve allontanarti prima ma saranno conclusioni Brecht e
Venti minuti
Al professor Lipari venti minuti al professor Luciani cinque minuti per x interventi
Che ci saranno sicuramente ma che non sono interminabili e poi a seconda riprende allora che abbiamo fatto dieci minuti
A testa
Tra di qua e Luciani anzi tra Luciani Lipari in questo caso per diciamo completare il ragionamento è replicare siamo d'accordo dato
Grazie professor Lipari anche per questa occasione
Dunque cerchiamo di procedere vere che il chiamo di procedere così per
Affermazioni se volete un poco schematiche però necessario per contenere il discorso nell'arco di venti minuti
Intanto vorrei immediatamente accantonare ogni problema che discenda dalla tirannia assorbiti dalla schiavitù delle parole
La parola creatività può certamente determinare qualche incomprensione anch'essi come avete sentito la ricordava Ascarelli molti anni fa
Secondo il più risalenti
Paradigmi filosofici la creatività e atto che compete soltanto a Dio e noi siamo creature in quanto risultato di quell'atto creativo
Però se io dicessi un'affermazione di questo genere e chiaro che incontro immediatamente il consenso fra i presenti che si riconoscono come credenti e che quindi si individuano come creazione crea pure del creatore
E non incontrerà il consenso di quei litri credenti non sono
Il che però non impedisce agli uni e agli altri di poter dialogare riconoscendo l'esistenza operativa dell'altro
Ecco questo già vi lascia intendere che cosa si
Nasconda sotto l'artificio del riferimento all'espressione creatività
Il riferimento alla creatività della giurisprudenza e tutto sommato un espediente di linguaggio
Che è stato utilizzato e non certamente da poco tempo per superare quella che grossi continua a chiamare ma io credo che si possa
Correttamente chiamare l'ideologia della codificazione
Cioè l'idea che
Il diritto esista e sia a movente Nenna individuazione di un sistema di regole poste
Ora mi è già orca adulto in una precedente occasione in questa sede
Di ricordare come questa ideologia della codificazione continui ad inquinare il modo di ragionare anche di giuristi estremamente qualificati
è abbastanza recente la riforma del Codice Civile francese per la parte degli atti dei contratti
Il conto civile non era stato modificato da duecento anni
Quindi un monumento la cui solidità è fuori discussione
Ma che certamente non ha impedito alla al diritto civile francese
Di compiere passi evolutivi non dissimili da quelli del diritto italiano che in quell'arco di tempo ha avuto molti
Maggiori interventi normativi
Ebbene uno dei maggiori civilisti francesi Dennis ma su
Illustrando quella riforma
A testualmente dato atto
Che ciascuno dei nuovi interventi normativi non Facci imbarchi recepire il risultato evolutivo che si era realizzato in sede interpretativa attraverso la Corte di Cassazione francese
Eppure afferma
Positivamente pesantemente testualmente che è molto importante che peraltro quei risultati vengano consegnati al marmo del Codice così si esprime
Questo è evidentemente il risultato di un
Apriorismo ideologico che si sente in qualche modo
Più garantito più protetto dal fatto che quelle enunciato sia consegnato ad un dettato normativo anziché appare apparire come il risultato di un'applicazione giurisprudenziale
Allora proviamo a fare un passo avanti rispetto a questa ideologia della codificazione
E cerchiamo di superare inutile paradigma delle cosiddette fonti del diritto
Aggiornare secondo il paradigma delle fonti
Significa
Supporre che il diritto su Gordi
In termini che non sono sostanzialmente modificabili come l'acqua che esce dalla fonte da una fonte predefinita
Individuata in una sua oggettiva consistenza
Ora la filosofia analitica
Con la quale io no particolari ragioni di sintonia
Ma che Luciani utilizzando pienamente nella sua
Articolatissima voci recente sulla interpretazione conforme a Costituzione
Attentato di superare lo schematismo delle fonti
Nell'alternativa disposizione norma
Un'alternativa ormai risalente nella quale si dice la norma come precetto all'azione è cosa diversa dalla disposizione come formale enunciato consegnata ad un testo
E il mezzo tra questi due indici cista all'interpretazione
Il che significa che dunque l'interpretazione si sta a monte rispetto alla norma non a valle della medesima assunta in una sua oggettiva consistenza nel dato formalmente posto
Nella sua voce Luciani replica a questa impostazione peraltro ormai consolidata condivisa
Mi chiedo ma badate che anche la sentenza in fondo si esprime attraverso moduli di linguaggio e quindi anche il dato della sentenza presuppone una interpretazione e quindi
Andando di passo in passo noi abbiamo sempre in qualunque formula iniziativa l'esigenza di una interpretazione
Ecco naturalmente questo il supplente supporre ad un discorso molto articolato che non si può fare nei venti minuti ma a me sembra che sia un sofisma
è chiaramente un suo FISM ma ogni volta che io visitare l'articolo una sostanza che mi è evidente nella sua oggettività attraverso artifici ricostruttivi
Se mi è consentito un esempio provocatorio se io avessi detto a Balduzzi quando mi ha invitato
A io voglio mi fa piacere dibattere con Luciani perché voglio discutere con l'autore di quella bella voce del ciclo previa
E oggi dice sì perché mi avete portato un altro che non è Luciani
Io direi una cosa falsa è una cosa vera
Direi una cosa falsa perché gli uccelli quel Luciani che sta lì seduto ma direi anche una cosa vera perché il Luciani che ha scritto la voce è un Luciani certamente diverso da quello che oggi è presente qui in quest'aura se il vero scientificamente provato che in ogni Settimana della nostra vita si distruggono così disarticolata non so quanti milioni di cellule del nostro organismo quindi io mi trovo oggi di fronte ad un soggetto diverso che però certamente lo stesso soggetto ora voi vi rendete conto che direi che le dire
B prendere la norma dettato ile in un tratto del Codice penale si dice chiunque uccidere viene punito con la pena dell'ergastolo o di direi che il tizio del del della cambi Lazio ieri è stato condannato all'ergastolo sono formalmente in due in un Ciabatti
Ma il meccanismo interpretativo che ciascuno dei due implica un suppone è qualitativamente enormemente diverso
Quindi accantoniamo questi schematismi
E diamo dunque per
Scontato che la norma come il precetto all'azione supponente lo svolgimento di un procedimento interpretativo
Allora il problema quale
E quello di stabilire
Quali sia oggi in questo tipo di esperienza giuridica il rapporto tra legislazione e giurisdizione
Cioè nella stagione del postmoderno che ha tutte quelle articolazioni delle quali si può discutere e che grossi ripetutamente richiamate
Si tratta di stabilire
Come noi siamo passati
Dalla stagione delle fonti alla stagione dei principi
L'associazione dei filosofi del diritto mi ha chiesto insieme al di Rossi di fare i due relazioni introduttive al convegno che loro faranno a novembre a Padova
E io vorrei intitolare la mia relazione diritto civile dalle fonti ai principi
Perché
Ragionare secondo il paradigma delle fonti significa far discendere qualcosa dall'alto di un enunciato opposto
Ragionare secondo la logica dei principi
Significa
Fare emergere il tuo risultato da qualcosa che i ricavi da un contesto
Da un modo di operare da un criterio di azione condiviso in un certo ambito sociale
Per questo io ho usato ripetutamente nelle
Nel libro che molti di voi certamente conoscono
Questa formula cioè che dobbiamo passare dal nel momento del diritto in funzione degli atti di posizione al momento del diritto in funzione gli atti
Di atti di riconoscimento
Questo è il
Primo problema che si tratta in qualche modo di affrontare
E mi sembra che sia difficilmente contestabile
La formula del cosiddetto diritto vigente
Che della giurisprudenza della Cassazione usammo ormai come corrente espediente linguaggio che cosa significa
Il diritto è un organismo Filippo
Significa che Ziveri di una articolazione mai
Consegnarvi le analisi schematismi tra
Momento legislativo momento istituzionale e momento giurisprudenziale
Ma si è l'organismo è un organismo vivo
Esso domani è diverso da oggi
E nel rapporto tra oggi e domani molte cose sono successe ma certamente o quello che meno si è mosso è il momento legislativo
Il che significa dunque che nella vita degli diritto assunto come organismo vivente il momento legislativo e quello che arriva per ultimo
E da qui
L'immagine che io che era una vecchi immagine chimere inventato molti anni fa ho richiamato nella introduzione del libro quando faccio l'esempio del sentiero che nasce
Nel segreto della boscaglia
Allora
Nel momento in cui il giudice ragione a pesca principi
Che badate bene oggi ragionare per princìpi significa cosa molto diversa degli il modo con cui
Vecchi trattatistica consideravano i cosiddetti principi generali del diritto di cui all'articolo dodici disposizioni preliminari quei principi già il diritto erano
Circo che posso dire norme non esplicitate ma ricavabili per estrazione dal sistema delle norme poste
I principi su cui oggi gran parte degli da giurisprudenza si fonda ve ne porterò un paio di esempi
Non sono principi ricavabili pare astrazione dalle norme ma principi desunti in assenza di norme nella consapevolezza della mancanza di no
Allora
Se
Il giudice comincia a ragionare per princìpi significa che guarda ad un contesto non guarda ad un sistema di testi
Il che peraltro del poi platealmente dimostrato dal fatto
Che
La Corte costituzionale ammette che venga di fronte a sé sollevata una questione di costituzionalità
Rispetto ad una perché è saggia precedentemente rigettato a legislazione invariata
Si è oggetto della sua analisi fosse solo in un rapporto tra norma costituzionale la norma di legge di Daria sottoposta sindacato di costituzionalità non se ne dovrebbe essere consentito una lui
Affermazione della della del problema dei costi di costituzionalità se questo viene fatto significa che oggetto dell'analisi
E la prima volta è la seconda non sono soltanto le due norme poste a confronto ma due contesti variamente analizzati nella complessità delle sue componenti
Tutto ciò quindi porta a quella alcuni articolato discorso del rapporto tra il procedimento interpretativo secondo il modo una fattispecie il procedimento interpretativo secondo con i principi che
Ormai diventa letteratura scontata e che ha una serie di altri esemplificazione
Ma per far scendere questo discorso dall'astrattezza dei ragionamenti alla concretezza di alcuni esempi io vorrei portarvi tre esempi paradigmatico
Del nuovo modo di porsi oggi del rapporto tra legislazione e giurisdizione
Problemi che
Non
Cento anni fa ma già
Trent'anni fa non sarebbero stati sicuramente risolvibili nei modi con cui sono stati in concreto risorto
Il primo esempio è quello che
Ho già avuto occasione di commentare nel primo numero del Foro Italiano di quest'anno
Con la sua sentenza ventotto gennaio due mila diciassette numero mille novecentoquarantasei
Le Sezioni riunite si sono occupate
Del problema relativo
Alla richiesta di conoscenza delle proprie origini dal FAS dal fare più da un parte di un figlio
Che di cui la Madia può aveva dichiarato al momento della nascita di voler restare anonima
No una sentenza additiva di principio della Corte costituzionale
Aveva riconosciuto l'illegittimità della normativa che non consentiva quando il figlio avesse voluto ricercare la propria parte vinti
Maternità di interpellare la madre per stabilire se essa voleva ancora conservare quella non limato o se era disposta ha rinunziato
Ebbene vigenti e emiliana naturalmente come il clan sempre accade per le sentenze di dire di principio la Corte costituzionale aveva rimesso al legislatore di stabilire i criteri per indirizzarli la normativa in questa direzione
Naturalmente il nostro patto legislatori impegnate in molte altre cose non ha fatto nulla
L'accordo che di Cassazione
Che cosa avrebbe dovuto fare di fronte atta ad una realtà di questo tipo
Se io riconoscersi ha detto
Che noi noi il potere di intervenire
Dettando una regola che il legislatore non ha dettato
Sostanzialmente il ricco confermerei in questa mia pronuncia il principio che la Corte costituzionale ha sanzionato di incostituzionalità
E dunque la Cassazione a dettagliato la regola che il legislatore aveva omesso di dettaglio
Questa e
Io ho scritto un articolo se una piccola nota Rella sul suolo italiano che aveva intitolato giudice legislatori col punto di domanda
Pardon Lisi pubblicando da ha cassato il punto di domanda per rendere più pungente la critica che lui voleva fare alla mia nota ma rimane il fatto oggettivo
Spiegatemi come può accadere in un sistema oggi che della Corte di Cassazione affermi un ruolo che è tipicamente un ruolo non di
Semplice lettura e spiegazione della normale
Oggi non è pensabile più un giudice che faccio il farmacista
Cioè che si limiti apprendere dallo scaffale delle sue norme la boccettina adatta al caso e la consegni al soggetto che quel caso già prospettato
Secondo esempio
Nello stesso giorno
In cui il Parlamento rigettava un emendamento alla legge Cirinnà
Che ammettesse la possibilità
Dell'adozione del figlio del convivente omosessuale
Il Tribunale di Milano poi seguito da una serie di altri tribunali a ammesso ragionando sui principi la possibilità di quell'adozione
Anche qui ci troviamo di fronte ad un caso che non sarebbe stato pensabile dieci o vent'anni fa ma che si venuto moltiplicando in una maniera assolutamente non più controllabili
Nell'esperienza e ciò che accade e io non posso
Termine lettura Nicoletti cioè INFOR negli occhi cioè in forza degli la quindi quella che
E la forza condizionante delle categorie
Siccome ciò delle categorie in cui in casello la realtà miei con la realtà perché non sta in quelle categorie questo il ragionamento Unghon flagrante
Che siccome aveva distinto la realtà in sostanza e accidente larghi la peste noi stava nelle sostanza nell'accidente quindi decidere la queste non esisteva e quindi demoliti
Ma questo è il modo di costruirsi larga di leggere la realtà in funzione di Caselle classificatorio predefinite
C'è operazioni sicuramente scorretta
Terzo esempio
Nei giorni scorsi all'inizio luglio la Cassazione ha sempre a sezioni unite ha reso una importante sentenza in tema di cosiddetti danni punitivi
Voi stessi io non sono potuto venire perché qui al Cotral CSM avete organizzato un convegno sui danni punitivi
Io ero alle a all'Accademia dei Lincei a quell'altro contemporaneo convegno quell'obbligo dire ma certamente avete assunto a presupposto del vostro ragionamento appunto di riferimento lo sollevamento quella fondamentale sentenza delle Sezioni unite
Che oggi e
Costituisce il punto di riferimento di un articolato dibattito degli esperti in tema di responsabilità civile
Beh quella sentenza è una sentenza che
A rigettato la ha dichiarato inammissibili tutti i motivi di ricorso presentati
Il che sia il che conduce dunque a dire che su questo tema importantissimo oggi si assume appunto di riferimento gli utenti dibattito della realtà esperienziale un
Una sentenza
Che solo fatta di obiter dictum
Diciamo sostanzialmente perché non ha nessuna incidenza deliberativa
Il dato quelli discorso del sui danni punitivi e tutto riferito a un ricorsi a ma avrà dei ricorsi che sono dichiarati stati dichiarati inammissibili
Oggi una volta un giudice
Se sarebbe lavato le mani non debbo scrivere una sentenza perché sono inammissibili invece ci ha scritto una sentenza molto articolata molto interessante e che costituisce un punto di riferimento della dottrine
Allora
Dobbiamo imparare a superare la distinzione soggetto Uggè
Noi come
Su oggetti che intero Poretti diamo l'esperienza giuridica ne siamo al contempo anche oggetto
Perché riflettiamo un modo di porsi dell'esperienza che
Inevitabilmente ci condiziona e quella cifra oralità del processo
Che i filosofi cosiddetti dell'interpretazione considerano punto fondamentale dicono di di di di riflessione e che va sicuramente approfondito
Allora
Oggi intendere il diritto significa intendere la complessità di un'esperienza attraverso una pluralità di undici
Dei quali il dato normativo costituisce il semplice sicuramente un
Una parte essenziale ma non
Da parte esclusiva
E se mi permettete nemmeno la più importante
E allora per concludere
Vorrei dire che
Anni Aristotele a Monza che ogni principio è un limite
Ecco io personalmente mi auguro che la cultura giuridica rinnovando anche i modelli dell'ordinamento universitario purtroppo oggi costruito secondo paradigmi assolutamente perenti
Diffonda la convinzione che il limite del diritto non scende dall'alto di un atto che pur sempre un atto di forza
Ma sale dal basso di ciò che può essere capito ed ha assunto da tutti in quanto sostanzialmente condiviso
Quasi Granziero sor Lipari venticinque minuti anche al professor Luciani
Quindi
L'efficienza
Ventitré di aprile dodici
Però no noi siamo
Siamo per la compensazione siamo
L'audizione
Vado
Credo
Che sia curioso che insomma ogni cento anni questo problema ritorni
Perché la famosa lettera d Thomas Jefferson ha già adesso
Con la quale lamentava il rischio che il giudice americani si impossessa sono della forma di Governo americano esercitando il potere politico decesso avvenuto spettare alle assemblee legislative
E alla gola assunto Democracy
è del mille ottocentoventi
Il libro di Edouard Lambert lo governano del giudice del mille ottocentoventuno noi siamo prossimi a questa data e stanno fiorente
Non so quante iniziative su queste problematica
Della creatività del
Io mi trovo da questo punto di vista anche un po'in imbarazzo perché sono stato in cui
Due o tre volte in Cassazione altre volte Sentinel due volte per per la presentazione del libro curato da
Gianni D'Amico l'altra il procuratore
Ambrosini
E sono stato a Firenze
Il
Discutendo con con Guido Alpa sempre supposizione
Molto differenziate
E insomma un certo punto si corre il rischio di ripetere gli stessi argomenti cercherò di sintetizzare alcune cose che ho detto
A Firenze di replicare in quanto detto adesso Nicola Lipari con
Con un'avvertenza diciamo ecco che mi fa
Molto molto piacere discutere
Con con i colori pari non solo perché un grandissimo studioso un caro amico aveva avuto il piacere di averlo collega di facoltà insomma facoltà
Molto diversa ma perché ha scritto le categorie del diritto civile che come
Si capisce già dal titolo insomma ecco forme alternative
Alle dottrine generale di Santoro Passarelli e e chi non l'ha capito sin dal titolo lo capisce dal dalla prefazione
Ora secondo per quanto mi riguarda diciamo come possiamo discutere della questione della creatività sul piano del due per essere o sul piano del dell'essere su concusso volete sul piano Teoria generale sul piano dell'analisi di come sta succedendo
Però sul piano teoria generale
Identifichiamo in questa breve conversazione con con Guido Alpa sei punti che mi inducono a dire che il giudice non crea alcunché
E e vediamo perché anzitutto
Il subì exitus con la persona creazioni scopo davanti a Nicolò Lipari non vorrei scegliere uno dei due lemmi
Questo su via ictus creazioni su questa persona creazioni se perdesse del giudice
E molto inadeguato svolge la funzione di caratura della norma
E preciso e creatore della norma
Perché quando si parla di creatività del giudice ovviamente non si parla del giudice come di creature di diritto perché se parlassimo vicecoordinatore di diritto diremmo una cosa scontata è ovvio
Giudice è ovvio che ha diritto ma come si ha diritto l'Amministrazione come crea diritto anche semplice cittadino che quel diritto lo applica
E e lo fa vivere in concreto quindi so parlando di creazione della norma si dà il caso però che ci sia l'articolo centouno della Costituzione con l'articolo cento della Costituzione dice che il giudice è soggetto soltanto alla legge
Sarà soggetto solo la legge ma la legge soggetto
Poi dobbiamo stabilire cosa si intenda per legge ma c'è un principio di soggezione a qualche cosa se questo qualche cosa non esistesse prima dell'intervento del giudice il giudice sarebbe l'unico soggetto tutto quanto l'ordinamento ad essere
Sostanzialmente ho pubblicato il che mi pare una contraddizione insostenibile che soprattutto insostenibile dal punto di vista
De Musso concreto diritto positivo
Obietto un creazioni s'
è la questione delle enunciato noi anch'io particolare trasporto dalla filosofia analitica ma la distinzione fra disposizione e norma deriva da una
Diciamo
Da una ricetta in cui si cucinano assieme filosofie vanifica Terme replica
E io mi muovo sul terreno di chi ragiona così e se si ragiona così
L'enunciato del legislatore enunciato tanto quanto l'enunciato del giudice tanto vero che il ricordo sempre
Che noi che oltre a fare i professori universitari facciamo anche gli avvocati siamo chiamati ma non sapete quanto frequentemente arrendere pareri sull'interpretazione delle sentenze
Questo perché le sentenze contengono enunciati e questi enunciati in sé non è normale enunciato del legislatore questi enunciati ma non possono essere norma evidentemente perché a questo punto io ho denunciato lo debbo rincorre sino in fondo ma obietta Nicola Lipari
Questo è un modo
Disarticolare cito testualmente una sostanza evidente nella sua oggettività però io qui mi sorprendo nel senso che o l'oggettività
C'è esiste si si crede all'oggettività esistevo uno spazio dell'oggettività o
O non esiste questa oggettività
E allora la sostanza evidente ma la soggettività ce l'ha denunciato del del del giudice ma la sostanza evidente la soggettività non ce l'ha denunciato del legislatore
Sarebbe oggettivo il caso al quale ci dobbiamo riferire poi tornerò adesso soprattutto sulla questione del caso e mentre invece non sarebbe un gestivano Roma
Nicola Lipari ha scritto in un suo saggio che ricordavo come la voce che ha avuto l'amabilità di di rammentare Chevron Stone e oggettivamente bella
E ecco quinto sarebbe un esempio di oggettività le io
Alle
Verso la mettercelo sto non dispiace francamente ma mi dispiace l'aumento delle donne che piacciono moltissimo a tanti altri
Invece non incontrano i miei gusti e posso garantire se se potessi rievocare lo spirito di Peter Paolo ubris che Rubens direbbe che Sharon Stone una bella manco per niente
Allora e se è così peschiamo la logica invece la filosofia politica nella logica la filosofia analitica pur mescolata
Conte ermeneutica e l'idea che si trovi nell'enunciato del giudice la norma perché questa non può stare in un certo del legislatore purtroppo non si tiene io mi rendo conto e questo ha dalla sua l'autorità di Vezio Crisafulli ma con tutta la
Come dire la devozione nei confronti di un maestro
Nei confronti del quale
Mi sento
Assolutamente
Nullità ritengo di non poter condividere con la distinzione fra disposizioni
L'ho cosche reazioni se anche qui non c'è un luogo della creazione della norma perché per ragioni che nostra posso spiegare in pochi minuti che abbiamo
E la norma non si crea ammende dispositivo nella motivazione e quindi è impossibile che il giudice crei qualche cosa la source creazioni se se il giudice davvero creasse la norma
Questa norma potrebbe dovrebbe subire il destino proprio delle norme quindi dovrebbe essere abrogata vile o dichiarabile incostituzionale
Ma
La declaratoria di incostituzionalità checché ne dica la Corte costituzionale che dice voi ci pronunciamo su
Si sollevano le questioni su disposizioni ma poi ci pronunciamo su norme la declaratoria di incostituzionalità non è dal degrado incostituzionalità di quella norma ma è una cosa molto diversa
Il quando creazioni se è la questione del rapporto col caso ci arrivo e il qui a creazioni s'non è il creato ex Millo
Però usare il termine creazione è significativo è vero il creatore Y ma non soltanto perché crede ma anche perché
Non
Non credo insomma nella pence norme Lattanzio pensiero occidentale il creatore ex Miro riunita
C'è poco da fare perché
E usare il termine creazione molto impegnativo non soltanto in italiano immaginiamo anche
In tedesco non a caso che se non
Quando parla di creazione giudiziale e di produzione normativa da parte del legislatore sembra dire che anche il giudice che la norma ma usa due termini completamente diversi
Completamente diverse Sciacca per
Per il il legislatore discreto Herfindahl per per il giudice sottocosto ecco
Ma veniamo alla questione del del del caso
Diceva prima Nicola Lipari che tutto ruota attorno questo postulato ermeneutico ora i costituzionalisti italiani
Ma non usano Hillary in teoria del Circolo costituzionalisti mi giuristi italiani usano la teoria del Circolo ermeneutico come siccome l'aveva
E intesa originariamente il fondatore dell'ermeneutica cioè di militari
Il tema la usano in un'accezione che possiamo dire ben Tiana indicata negli anni
E e cioè ci sarebbe un circolo che unisce il caso concreto al diritto oggettivo in genere testo diciamo perché regola quel caso e però da tante si tratta di un caso Mancuso in questo caso si va alla ricerca del
Vi illustro circolo scusate si va alla ricerca del del Capo e-mail da dove si dovrebbe cominciare ad analizzare il circo dal caso un po'o dal testo
E allora e e abbastanza incredibile che spesso il lo stesso autore sostiene le stesse due due tesi opposto cioè qualche volta discese aperti dal testo carta o se si deve partire dal caso
Qualcuno dice il punto di partenza del processo interpretativo è il testo
Qualcun altro dice che invece si deve procedere non dà diritto al caso ma
Dal caso al diritto in realtà
Lei e tutti coloro che sostengono questa tesi del Circolo interpretativo sono sostanzialmente degli automobilisti del caso
Nel senso che il lotto logica della notte la norma viene negata ma viene affermata l'ontologia del caso cioè il caso avrebbe una sua oggettività la norma non sarebbe niente il diritto scritto non sarebbe niente Lele denso o essere un gap che sarebbero possibili
E di fronte alla norma in realtà sono disponibili soltanto grazie al confronto grazie al confronto con con il caso cioè la norma immutata è solo il caso
La anzi dormiente solo il caso
La
La risveglia ora e ecco si è davvero così e anzitutto
L'un turismo del caso che il caso non è dato
Penso che ci sono tanti autorevoli magistrati qui che sanno perfettamente che il Carso monete
Non è oggettivamente dato
Ma che il giudice selezione agli infiniti dati della realtà perché sono infiniti ancorché siano selezionati dalle parti dei loro difensori gli infiniti dati della realtà per dire questo il caso sul quale mi devo pronunciare
Ma per selezionare guidati della realtà delle due l'una o fa come il barone di in causa anche si tira fuori dalla palude tirandosi su per il codino oppure deve fare riferimento qualche paradigma e questo paradigma non può essere altro che il diritto oggettivo
Non solo
L'interrogazione del caso sarebbe l'unico spirito vivificante dicevo ricordavo
L'imputazione crociana in Assemblea costituente a Firenze i temi creato Spiritu sono ecco qui insomma unità sarebbe l'unico spirito vivificante
Sarebbe quello
Del caso ecco il caso
Darebbe vita al al alla norma giuridica ma e sarebbe un caso quest'questa nidificazione vivificazione sarebbe possibile solo su questo caso assurse davanti a un giudice
Ma noi abbiamo avuto secoli di diritto costituzionale senza giustizia costituzionale
E come è stato possibile tutto questo evidentemente perché
C'era un diritto costituzionale non interrogato da un concreto caso pendente di fronte un giudice
Inoltre come spieghiamo i meccanismi di sindacato preventivo
I meccanismi sindacato preventivo di costituzionalità non hanno a che fare con un caso
Le Corti si pronunci pronunciamo la Corte Costituzionale italiana rimane la riforma del due mila uno sulle leggi regionali a prescindere da qualsivoglia caso e così fa ancora oggi il Consei Costituzione nel
Nonostante così si è affiancata
La la chiude se la questione riterrei costituisce una lite
A me dunque decurtare che insomma
In realtà qui
Dicendo che soltanto il caso da dà vita la norma si cada nella fallace naturalistica
Si cada per un profilo diverso da quello comunemente
Considerato nella fase lascia naturalistica di Julio cioè si derivi un dovere essere da
Da un essere ma non solo se vediamo la pratica concreta del diritto
Le norme perché io parlo di norme non disposizioni le norme nel momento stesso in cui diventano vigenti incontra a far parte del dell'ordinamento siano efficaci o meno
Si sia formato meno in qualche caso da regolare sono oggetto di interpretazione da parte degli operatori del diritto
Da parte degli operatori ditta parte certamente una pubblica amministrazione pensiamo alle circolari ma pensiamo a all'interpretazione
E
Degli studiosi
Che la fanno sulle riviste scientifiche nei blog dovunque sia prima che è un qualsivoglia caso arrivi alloro e a loro disposizione quindi la norma
A una sua precetti vita anche se non è interrogata dal caso quindi quando Gustavo Zagrebelsky dice
Che non esiste la possibilità che la norma manifesti un suo qualsivoglia significato se non è interrogato dal caso a mio avviso trascura quella della realtà della pratica del diritto in questo
La posizione della dottrina e quella della giurisprudenza sono molto diverse
Nella nello splendido libro di di Nicola Lipari dottrina e giurisprudenza vengono messe assieme
E recuperando un'idea di iuris prudenza sia direi quasi quasi romana e e però
E a mio avviso ecco
Leggiamo questo anche in questo saggio che è scritto sul sui uso civile era questo recente saggio del due mila sedici
La dottrina la scienza giuridica deve abbandonare le sue categorie tradizionali per accostarsi il più possibile al caso concreto
Ecco ma se questo deve fare la dottrina e allora la dottrina destinata alla subalternità
Perché destinata la subalternità perché il chi è il caso concreto c'è la disposizione davvero è il giudice non nella dottrina chi ha di fronte
E
Il
Come dire il caso palpitante
Le parti gli avvocati iscritti le difese orari cioè la realtà palpitante dello scontro del diritto è il giudice
E allora
Questa
Mi pare sul
Soltanto un wishful senti cioè noi pensiamo di poter di poter equiparare dottrina e giurisprudenza ma in realtà sostenendo quei questa tesi rendiamo la dottrina ancillare rispetto alla giurisprudenza subalterna rispetto la giurisprudenza e penso che ci siano alcuni rami del diritto qui questo è avvenuto
In cui la dottrina è subalterna rispetto alla giurisprudenza
E temo che anche nel mondo del diritto costituzionale perlomeno per alcuni autori
Per molti giovani la dottrina sia subalterna rispetto alla giurisprudenza rovesciando
Un rapporto che invece
Quanto meno dovrebbe essere
Paritario
Un altro punto mi restano
Otto minuti sette minuti quanti sono l'arbitrio l'arbitrio che è sotteso ha una posizione come quella che a me pare contestabile
Questa appunto della valorizzazione del del caso del fatto
Un piccolo florilegio di citazioni giusta e la decisione soprattutto perché adeguata alla natura del fatto questo sono tutti e decisioni di autorevolissimi studiosi quest'Paresce
La normativa occorre che il giudice il giurista incremento dice in particolare identici china normativa più adeguata e maggiormente compatibile agli interessi e valori in gioco questo Pirlo per l'ingegnere
Il diritto deve soddisfare l'esigenza che la soluzione del conflitto avvenga in modo equo e giusto cioè ragionevole di Oleg Zaccaria nel loro noto ma non adesso persona giuridica
Occorrerebbe sempre trovare la soluzione maggiormente adeguata alle ragioni del caso questo Antonio Antonio Ruggeri
L'andamento circolare faticoso del rapporto fra fra norme caso si pacifiche Rebeh finalmente
Quando quando accade questo c'è questo andamento
Trova la sua pace nel momento in cui si compongono nel modo più soddisfacente possibile le esigenze del caso
E e quelle del diritto e questo
E Gustavo Zagrebelsky che aggiunge anche nel conflitto tra il diritto il caso cioè le esigenze del caso l'ordinamento sceglie queste ultime
Queste affermazioni mi spaventano moltissimo moltissimo perché tutto questo significa consegnare no alla discrezionalità del giudice che è ovvio che è molto ampia soprattutto
In un diritto inverte Barato starei per dire insomma parafrasando un po'troppo era
In un diritto inverte brado come quello di oggi di fronte ad un legislatore incapace neghittoso come quello che abbiamo e chiaro che il margine di discrezionalità del giudice aumentar ma un conto è il e constatare questo constatarlo con preoccupazione un'altra cosa e dire che e
Che il giudice dovrebbe porsi alla ricerca della soluzione più adatta al caso Manhattan secondo un chi e in ragione di quale il paradigma è questo il punto
Io credo temo
Che quei sedimenti la natura aristocratica
Dell'Inter dell'intervento del giudice e dell'interpretazione per come così concepita scrive Nicola Lipari sempre in questo significo libero
Non è più un diritto che nasce dall'alto quello con cui conviviamo nella rarefatta atmosfera di palazzi dove si fa sintesi dei conflitti sociali ma semmai dal basso dei luoghi in cui questi conflitti si consumano e trovano composizione
Un difficili mediazioni socio economiche o nel delicato crogiolo del giudizio
In realtà io temo
Che un diritto di questo genere nasca ancor di più dall'alto
Il problema e il malfunzionamento dei sistemi democratici malfunzionamento del processo democratico non è l'esigenza di sostituire al processo democratico un processo Hristo pratico tanto più che non ci dimentichiamo
Che quando il diritto si è sgretolato
Perché la lotta alla statualità non è una lotta per la liberazione
Del
Delle persone la lotta alla statualità si è trasformata nel suo contrario lotta alla statualità è una lotta
Che vuole instaurare l'incertezza del diritto perché questo è funzionale questo lo ripeto per l'
Scusate che c'era in Cassazione consentirà una volta
E funzionare all'affermazione degli interessi e capitale finanziario l'incertezza del diritto serve al capitale finanziario l'incertezza dell'economia server capitale finanziario
L'incertezza del lavoro serve al capitale finanziario perché serve un grosso esercito
Di riserva di lavoratori che non hanno non sanno che cosa che cosa fanno il giorno dopo somma ecco io non non penso che non ci possiamo acquietare nella constatazione dell'incertezza e credo che
Dobbiamo restaurare la certezza del diritto
Riprendere la certezza del diritto come il nostro vero obiettivo e qui effettivamente
E l'accordo nell'intesa tra le giurisdizioni per una valorizzazione dei precedenti
Per una stabilizzazione degli indirizzi giurisprudenziali da questo punto di vista estremamente preziosa ma prima ancora viene una nuova cultura della giurisdizione se preferite una vecchia cultura della giurisdizione
Che
Oggi ormai diventa nuova cioè tornare all'idea che la giurisdizione Nunzia
Lascia fuori della norma va bene creazione della norma
Ma si dice una garanzia ce la dà la la Società aperta degli interpreti aveva offre né research altro da fare Fasson si interpreta un di cui si parla Peter Ederle ma questa Società aperta francamente
Io
Anche qui si sta diciamo e composta in modo aristocratico e poi e non cita nessuna nessuna sicurezza nessuna certezza assolutamente ed è divisa questa società aperta
Degli interpreti della Costituzione basta pensare e a come si sono
Divisi costituzionalisti di tutta la riforma Renzi boschi non sto parlando della sua opportunità ma sto parlando della sua interpretazione
Ultima questione e mi mancano due minuti e mezzo penso di farcela
Il paradosso dell'affidamento toto corde al giudice e al giudizio anche per quanto riguarda la sorte dei diritti fondamentali
Nicola Lipari ricorda nel suo libro la giurisprudenza costituzionale sull'rivedibilità dei principi fondamentali fa molto bene diciamo fiore all'occhiello della nostra giurisprudenza costituzionale
E aggiunge però che il catalogo di diritti fondamentali non può essere definito a priori né tanto meno in maniera immutabile
E non varrebbe ricondurli sotto l'ombrello della dignità e della libertà della persona e qui siamo perfettamente d'accordo con formule vuote
Perché questo non risolve il problema ma semmai spostare a livello della specificazione giudiziale la concreta definizione dell'ambito della portata della tutela
Ma
Davvero siamo di fronte
Più grande dei paradossi
Perché i diritti fondamentali che si ergono con invalicabile limite per il legislatore che sono rigidi nei confronti del legislatore finiscono per essere flessibili nei confronti della giurisdizione
E allora il problema qual è è un problema di forma di governo e direi anche di di forma di Stato è un problema di forma di governo perché la questione si riduce a tutta ad una questione di spostamento di potere
è un problema di
Temo rivincita aristocratica contro la democrazia
Grazie
Giornalisti
I duellanti hanno fatto
La loro parte adesso sta a noi
Chi comincia
Paolo una prenotazione Vito D'Ambrosio
Se potete stare dove siete viene il gelato
Allora due tre
Associazione Bacelle è povera e il CSM sobrio avvocati congelato
Prossima volta
Quindi funziona
E proprio congelato cioè come se si
Ecco
Uno
Questo modo è un placebo
Sa perché non funziona
Non lo so
Ma il Cascino delle delle due relazioni tenderebbe a stessi il dare ragione all'uno e all'altro
Che cosa che non si può fare
Ma io proverei invece a non dare ragione mi all'uno né all'altro ma non perché non mi hanno convinto ma semplicemente perché
Crede esporre alcuni dubbi
Il dubbio principali e questo mi sembra che entrambe le relazioni con due relatori
Di cui parla il bene mi sembra di tutto tranne anche sul pezzo poi uno dei due è stato mio effettivo al relatore
In sede di calore a e ha fatto parte dalla Commissione che è mia poi timbrato e targato perché entrasse in magistratura
Astenendosi nella seduta in cui andavo io perché la caratteristica di Nicola Calipari che anche questa
Dirittura morale
Io direi di entrambe le tesi sarebbero convincenti
Sì si portassero
Lesse si calasse in una realtà diversa da quella italiana
In che senso nel senso che se
La
Tendenza giurisprudenziale
Fosse tale in Italia ad avere del
Introiettato il principio dello Stato e di CISIS sia pure nell'ambito delle decisioni del
Esercizio della potestà nomofilattica dalla Cassazione la tesi di Lipari mi sembrerebbe affascinante emissioni si potrebbe tranquillamente accettare ma non è così
Non è così
Non è così perché le ha funzione nomofilattica della Suprema Corte di Cassazione anch'essa tenga sempre per adesso non mai un come dire un postulato formale
Nel senso che non c'è
Nemmeno all'interno della stessa Corte un'attenzione particolare la funzione nomofilattica della Corte stessa
Il tutto parte dal fatto che non può esistere ontologicamente una Corte suprema fatta di trecento Ciucci non può esistere
Per una ragione banalissima che sono più di trecento adesso non mi ricordo Canzio potere nuovamente non sarà più preciso ma all'incirca sono trecento i magistrati dalla Corte fra sono quelli trecento persone che abbiano più o meno alla fine la possibilità di
Come come dire concorda di in un idem sentire nei due i cambi sia pure eccetera
è un dato che statisticamente malissimo è quasi impossibile
Il calcio un esempio così ci capiamo per per tutte le d'altro canto la tesi poi l'esempio faccio dopo la tesi del professor Luciani
Andrebbe benissimo se non ci trovassimo di fronte ad un legislatore che sono parole sue stesse non sulle pigro non sulla incapace mai volutamente ecco direi uso userei per lui
Lalla alla definizione che cabine nella Rosato per Pisapia il leader riluttante legislatori e riluttante
Perché riluttante perché si trova a gestire dentro dei casi del del degli interessi che non è più in grado di controllare e qui l'ultimo esempio è quello
Della legge dello ius soli in cui sostanzialmente si è detto non liquet per non decidere
E quindi se noi omissione giù legislatore capaci sia gravissimo legislatori che avesse veramente a cuore la sua funzione
Che non è nomofilattica ma anche di creazione della norma allora la tesi di Massimo Luciani sarebbe convincente ma noi non abbiamo un registratore così
Non abbiamo giudici che
Che facilmente convergano su una interpretazione non abbiamo legislatori che che siano capaci di raggiungere un accordo nel regolamentare nelle delle situazioni che sono ormai esplosive
E allora faccio un esempio che è capitato a me personalmente quando
Avevo ancora la toga
Che tra l'altro essendo ormai fuori dalla categoria Renato non non so in quale categoria mettermi
Perché vedete ci sono giuristi ci sono magistrati sono ok sì va beh presero pure quelli pochi magari uno che è andato in pensione e che quindi si diletta ancora di queste cose
Così insomma invece DSM li chiude sempre chiude signori invece di
Allora a me è capitato enti nel presentare la la la Procura generale
Nella nell'udienza delle Sezioni riunite in cui si trattava dell'applicazione della legge cosiddetta legge Severino e nel ramo casi di concussione
Casini concussioni che renda delle alle Sezioni riunite perché nella stessa Sezione badate nella stessa sezione che la sesta penale siano affermati tre linee interpretative lungo una non due prego linee interpretative
La sede di Sezioni Unite avrebbero dovuto raggiungere un accordo
Le Sezioni riunite in sede di un anno hanno preso
Hanno deciso ovviamente manda deciso
Interpretando una legge che scritta malissimo che attacca veduta lo spacchettamento di una norma della quale niente il cui spacchettamento era nessuna necessità
La la l'etilene se ci unità hanno deciso in maniera tale che secondo me che fra un mese fra due mesi tre mesi si tornerà alle Sezioni riunite
Sempre per per risolvere lo stesso problema perché problema insolubile in quanto tale perché la norma è scritta male
E l'interpretazione avevo Scilla oscillerà così come erano tre prima adesso non è che non è quella perché la decisione delle Sezioni riunite non è una decisione come dire che abbia la stabilità e la e la capacità di convincere
Che dovrebbe avere perché non c'è la
Perché la norma è tale per cui ci si arrampica si dà una versione che è una versione che in questo momento regge ancora ma secondo me non reggerà più allora chiudo
Ci troviamo di fronte probabilmente ad un problema che di difficilissima soluzione non dico di impossibile soluzione perché sono ottimista di natura in tempi situazioni catastrofiche in situazioni critici sia con i suoi ex
Perché vero professor Luciani io quando sono entrato in magistratura
Uno dei primi interventi che mi sono trovato a fare alcun commento Associazione magistrati settantatré a Torino c'era intorno al discorsi della magistrature le notizie la e la
La giustizia e l'informazione
E si discuteva della
Pretesa dei giudici di supplire della supplenza famosa
Giudiziaria che nascere aveva fatto dei giudici dei pretori d'assalto produco cioè lo Stato anche io Amendola eccede che avevano scoperto le norme poi utilizzate
Dando luogo all'inizio di una
Giurisprudenza che poi dopo si è riflessa sull'eccidio dottore che ha scoperto finalmente anche i reati e dica
Diciamo ambientali
Allora secondo me o noi riconosciamo
In maniera leale
Le difficoltà di entrambe le tesi le carenze di entrambe le tesi
E allora puntiamo ad eliminare quelli che su quelli che sono i i difetti i difetti e le criticità eliminabili
Per cui il discorso di una
Possibilità della giurisprudenza e quindi unico scusa mite
Mi viene da diritti Nicola perché ormai ci conosciamo ci conosciamo da talmente tanti anni che non vale la pena di anzi vale la pena di non dirlo
E dicevo e se la giurisprudenza sì arrivassimo a dire che la giurisprudenza una tendenziale uniformità va bene
Se arrivassimo a dire che i legislatori almeno in tendenziali intenzione di governare i conflitti di interesse andrebbe bene non c'è
Questa realtà non c'è
Allora o ci sono queste realtà o noi lavoriamo perché queste realtà diventino realtà questi desideri diventino realtà oppone il sarà un problema del sempre insoluto
Nel quale volta a volta avremo il prevalere di un'interpretazione giudiziaria giurisprudenziale occorre prevalere delle relazioni che poi ci saranno dal punto di vista normativo risultato quale sarà dell'ordinamento
Molto meno ondeggiante e poi come diceva e io in questo l'accordo con Luciano Inna sull'accordo Luciano dal punto di vista proprio sociologico
Alla fine in una situazione di incertezza principe sempre più forte e più forte che ha più Soc più potere
Allora tocca a noi
Tocca a noi cercare di
Convincerci
Che il giudice non è creatore di giurisprudenza rimorchiatori di diritto me
Possibilmente un interprete attento alle esigenze sociali legislatore deve capire che le esigenze sociali o si risolvono lì o non si risolve qualcuno alla fine ci metterà mano
Per ora il giudice poi dopo non sappiamo chi
Spetta a noi spetta a noi di farci carico di questo problema è un problema enorme grazie ha subito allora io
Adolfo Di Maio c'è Tinelli e all'essenza carina
Carlo Fusco
Prego grazie Presidente
Ma io vorrei dire che
Ho molto apprezzato libero di Nicola Lipari fra l'altro libro scritto molto bene e direi con grande passione
Ora
Alla nostra non il giovane età ecco che si scrivono libri del genere dico è un fatto molto positivo in sostanza i libri siamo no mi pare ormai della stessa età
Esprimere diciamo libri di questo genere così impegnati e alla vostra età è un fatto positivo
E debbo però dire che nel merito io naturalmente e non posso che dissentire da questa impostazione di liberi
E l'impari anzi in questo io trovo impari i duemila e diciassette molto coerente con Lipari degli anni Sessanta quando scrisse il negozio fiduciario
In cui anche in quell'occasione praticamente in effetti noi
Porto a limiti diciamo quasi problematici estremi il problema del negozio fiduciario
A tal punto da costringere il maestro di Lipari produzione Santoro Passarelli a venire a discutere del negozio fiduciario l'istituto di diritto privato cosa che il professor Santoro non volevo fare io perché era veramente una problematica estremamente difficile
Ora io di Dio e trovo limousine Lipari di oggi molto coerente con loro per il sessanta che è un autore di grande intelligenza ma che è portato dei sterilizzare gli elementi del problema
Dove sta questa estremizzazione Mannella estremizzazione
è
In questo rapporto che avete sentito un rapporto dialettico che
è all'origine del nostro diritto cioè un rapporto dialettico tra la norma e colui che interpreta la norma no
Quindi sono due oggetti che che si vinca no norma lasciamo stare la dar vita della norma che liberi critica alla dati tale ma la norma c'è l'enunciato c'è
E poi c'è la fase dell'interpretazione e della conseguente applicazione
è un rapporto dialettico
Che è la quintessenza del
Movimento del diritto diciamo cosa vuol dire rapporto dialettico con c'è una non è un rapporto che espellere un natura nessuno dice che queste cose stanno in rerum natura ma sono appunto gli estremi di questo rapporto
Io questo rapporto non lo posso ridurre ad un solo il termine
I suoi
Visto soltanto dal punto di vista del soggetto che interpreterà per cui l'oggetto scompare e rimane il soggetto ma non è possibile non è possibile
Perché è un rapporto se non altro fra due poteri se vogliamo usare il linguaggio dei poteri è un linguaggio un rapporto tra potere
Potere legislativo e potere giudiziario conio sono due rapporti che si
No due proiettili che si contrappongono
E per ragioni democratiche assolutamente io non posso praticamente scavalcare il prodotto del potere legislativo quindi rimane questo rapporto dialettico
Ora liberi senza dubbio pone l'accento su un'evoluzione che ha avuto questo rapporto e io fra l'altro nel sono fra l'altro tra i fautori cioè oggi in modo di interpretare il diritto non è quello di una volta
Ci sono le clausole generali ci sono i principi tutto quello che volete quindi non c'è più
La stesse un procedimento di sussunzione nove la fattispecie oggi è in crisi va bene lo sappiamo questo ma ciò non vuol dire che noi dobbiamo sempre lavorare con questo rapporto no
Tra la norma ecco e il soggetto che chiamato di interpretare la norma
Per cui secondo librari
Avete visto che nella stesso titolo del convegno la creatività della giurisprudenza e messa tra virgolette
Perché non c'è più creatività perché non c'è più l'oggetto grazie sul quale
Operare la crede di vita e il che mi pare veramente un assurdo no scompaia l'oggetto sul quale il giudice deve procedere
E l'esempio fatto da Lipari sui danni punitivi sul quale io dal quale convegno ho partecipato
è dimostri il contrario di quello che ha detto liberi
Perché la sentenza della Cassazione sui danni punitivi ha ritenuto che appunto il danno punitivo non si può introdurre nel nostro ordinamento se non in base non in base a una norma di legge
No ma una base normativa
Una base normativa
Quindi non è possibile che si desume in base ai principi
Ci vuole una base normativo proprio lì c'è un principio di legalità da rispettare e quindi questo testo è uscito fuori dalla Cassazione io ritenevo che fosse stato sarebbe stato possibile in base ai principi
In base al principio che ormai la responsabilità civile anche una funzione preventiva e sanzionatoria la Cassazione
Non ha così ritenuto pur avendolo detto nelle premesse perché ha detto che si e vedo che la responsabilità civile a una
Funzione molteplice però ciò non toglie
Che appunto l'imposizione di una sanzione punitiva ha bisogno di una base normativa ecco vedete il rapporto dialettico tram normale e interpretazione
Anche il caso Englaro il caso Englaro in cui è stato sollevato un conflitto di poteri tra giurisprudenza e potere legislativo dimostra che i giudici era nella difficoltà di decidere perché non c'era la regola
Perché appunto i legislatori non interveniva e quindi c'era difficoltà proprio di arrivare naturalmente alla regola
E
A mio avviso questo è un po'la sostanza del problema queste la stanza del problema quindi ho la sensazione che in sostanza noi siamo tutti consapevoli che l'evoluzione via subito
Il nostro processo interpretativo nel diritto che non è più quello di una volta la fattispecie la sua funzione logica eccetera però ciò non toglie che in sostanza
La quintessenza del diritto rimane questo rapporto dialettico dialettico che non è il vero un naturale
Tra la norma di legge recata dall'enunciato
E la sua interpretazione altrimenti dovremmo cancellare anche l'articolo duecentosessanta della Cassazione e laddove che prevista no il ricorso per violazione o falsa applicazione della legge
Tranne che appunto qui per legge che cosa si intende come intende liberi quello che è il risultato nella comunità interprete ante perché alla fine la fonte del diritto
Diventa una comunità interpretando che
Ma è mai possibile
è mai possibile io dico gli utenti della giustizia
Sarebbero contenti di essere governati da una comunità interpretando i tempi ligure gli unici a essere ben sensore io direi di no colleghi
L'utente della giustizia o vuole avere
Una norma di legge che ritiene che lo favorisca perché solo questa la garanzia dell'utente alla giustizia non una generica comunità interpretando te
Egli in cui addirittura la voce sarebbe insufficiente per favore credo ecco veramente saremmo in presenza ormai come dicevo Luciani di un intervento immediato grazie
Grazie
Chiuderei qui nel
Gargarella Roberto si accennava all'inizio io me ne devo andare scettici nonché seppure quindi con grande dispiacere dopo non è una cosa che non faccio mai ma purtroppo
Mi stanno aspettando perché se no non possono entrare in casa quindi è una situazione al di là delle ecco scusate
Non
La persona il suo allora
Dunque è possibile
Che non possiamo
Che
Oltre a me qualcuno speri
In un mondo nel quale
Non sia così da una parte non si è così
Pacifico
Che si vada semplicemente dalle fonti ai principi
E dall'altra
Le ragioni della distinzione fra disposizione norma che
Ridotte all'osso sono
Le ragioni che soprattutto storicamente spiegano la posizione di Crisafulli è rispetto alla quale però se danni diamo dobbiamo negare curiosi anche quella stessa
Posizione originaria e cioè il semplice fatto che ogni testo e richiede di essere interpretato e che quindi ci possono essere più interpretazioni di un testo
Perché
Negare la distinzione fra disposizione normato
è non si può fare semplicemente confutando
Cioè osservando come fa Massimo
Che anche la sentenza può essere interpretata che quindi anche le norme possono essere può sono a loro volta lo questo certamente
Ma la questione è un'altra la questione è che attraverso la negazione di quella distinzione è che si finisce per smarrire il fatto che
Il testo può essere oggetto di più interpretazioni che mi sembra un po'
Allora è possibile sostenere una posizione
Che non
Non è una cosa ecco potrebbe sembrare
E mi sembra che il discorso di Adolfo Di Maio abbia colto questo
Quella di cui siamo che stiamo immaginando diversa da quella dei due relatori non è una semplice posizione intermedia ecco
Cioè non è una posizione di mediazione fra le due è una perché perché è una posizione che ha dalla sua il dovere essere costituzionale semplicemente
Perché dovete essere costituzionale è profondamente radica nel dover essere costituzionale profondamente radicata l'idea di un equilibrio fra giudice legislatori
Giudice legislatori proprio perché ciascuno deve fare una parte di versa ciascuno ha procedure diverse ciascuno a limiti riversi
E conseguentemente il discorso sulla creatività non si può semplicemente neanche cominciare a fare
Se non consideriamo queste differenze che noi cioè mettiamo semplicemente sullo stesso piano una legge e una sentenza basandoci esclusivamente su un fatto
Che il contenuto di una sentenza può essere creativo rispetto a quello che dice è una legge
è qualcosa che già Cappelletti in giudici legislatori questa volta con tanto di punto interrogativo arriva negato nel modo più assoluto
Il punto interrogativo state significare in realtà
No
No perché Purpura affermando le buone ragioni dell'utilità Luca arriva chiarito molto bene che ci sono degli aspetti strutturali
Che non possono venire meno senza far venir meno
Diciamo in realtà allo Stato poi quello che ho ora e lo Stato costituzionale di diritto
è sono l'obbligo di motivazione da una parte l'iniziativa dall'altra e non invece e il principio della domanda e cioè insomma sono tutte cose tutto quello
Che possiamo vedere intorno a noi che ha a che vedere con questo diverse strutture formali che sono poi hanno una sostanza che sono enti estremamente importanti per capire
I limiti entro i quali possiamo fare un discorso sulla creatività altrimenti e questo è
E questo è radicato nel dover esseri costituzionale non è quindi quella di cui sto cercando di parlarne adesso
Beh devo andare una
Pura e semplice posizione di mediazione posizione intermedia
Un una cosa sull'incertezza
Da
Io sono
Io non sono farmeli Cesa non piace per niente di che vi sia un grande problema ma non la possiamo negare e non possiamo neanche basarci su quelle che finiscono per essere contro le buone intenzioni
Una teoria cospirative e
Perché questo è non è che c'è qualche no e non è che c'è qualcuno che
è produttori dell'incertezza del mondo perché gli fa comodo
Può anche essere è anche vero ma è uno dei tanti perché pensa soltanto alla bioetica è la bioetica un'enorme produzione di vini di incertezza
N mi sembra difficile pensare che abbia a che vedere con i mercati finanziari tutta l'incertezza che da sola produce la bioetica cioè l'incertezza oggi no
Non è Sant'Antonio incertezza del diritto e l'incertezza sulle nostre identità sulla nostra vita e sua tante altre cose che poi finiscono anche per di cui certamente l'incertezza economica è una parte
Ma altrimenti noi riduciamo tutto economia facciamo un altro discorso ma che non mi troverebbe convinto
Grazie Cesare anche se tu e in qualche modo adesso vai a fare il legislatore perché con la
Senti poi ha detto il familiare di riempire di contenuto la casa del diritto
Pigliano vado leve ma
Grazie rischiose seria
Chiamato in causa sui danni positivi punitivi
In
Come dire implicitamente
Io ho un'idea mia naturalmente
Rispetto a questi problemi
Semplice se non addirittura semplicistica che vi posso brevemente illustrare
Poi vorrei un secondo momento
Inquadrare questi due splendidi interventi forse in un modo un po'diverso da come li abbiamo letti finora
Io sono
Ancora fermo per così dire
All'idea per cui
C'è un caso c'è una norma c'è un procedimento di sussunzione del caso nella norma
La norma non la vedo naturalmente come il Codice civile
Credo un ordinamento
Che ha fatto delle norme del Codice che il fatto di altre norme scritte che ha fatto anche di norme non scritte
Che hai fatto proprio la sentenza sui danni punitivi che ci ha fatto riflettere anche su questo punto il fatto anche di precedenti perché in altri ordine qui ci sono i precedenti precedenti consolidati sono norme come noi intendiamo la norma come un elemento con cui
Ci si deve confrontare e al quale occorre riportare un caso concreto
Caso concreto nell'ambito del quale si tratta di distinguere
Elementi rilevanti a quelli non rilevanti per il procedimento di sussunzione
Sono fermo ancora all'iter questa questa nel mio mi viene dall'altra l'aumento delle terre si dissocia tutto si interpreta
L'unica cosa che non si interpreta sui numeri
Per quanto ci si sforzi nessuno riuscirà mai a dimostrare che un treno è un quattro viceversa tutto il resto interpretato c'è chi si spostava il sorriso a tutto il resto almeno secondo senza
Secondo la
Teoria classica
Tutto il resto si può interpretare da tutto il resto si può trarre una regola
E
Mi piace ritengo che su questo chauffeur nel finte è chiaro se la son presente accordo cioè dal mio punto di vista il procedere
Tutela
Ricerca come il procedere della giurisprudenza è un procedere in un'attività di ricerca
è un'attività di scoperta attraverso un procedimento interpretativo che adesso anche a chi deve fare i conti con la realtà ordinamentali molto più complessa di quella tradizionale
A uno strumentario interpretativo molto più complesso di quello tradizionale ma è pur sempre un'attività di ricerca di scoperta una fin dove alla fine
Ma questa via la mia idea personale evidentemente
Rispetto alle due relazioni io nel proporre
Una lettura non sin cronica ma già cronica ma gli ultimi io vedo in queste due relazioni consentitemi di divertimento credo due stagioni diverse
Una che forse si sta chiudendo in una che forse si sta aprendo
Giusto quello che ho sentito che c'è un incursore ricorso di questi problemi nella storia
C'è un corso di corso di questi problemi nel senso che abbiamo assistito a stagione in cui di fatto urgenza urgeva nel senso di diventare fonte del diritto cioè ricordiamo i fatti Scheffer regrediamo Upter
Vogliamo osservo dentro di sé Sciuscià nelle sedi delle
Fonti extra UE io ordinamentali
I rapporti obbligatori che nascono dalla realtà dei fatti i contratti che nascono dalla realtà dei fatti sia stato una stagione ben precisa
Che è stata superata c'è stato una stagione di questo genere neanche nella giurisprudenza perché tutta la stagione del contratto sociale una stagione
Che a
Portato nell'ordinamento una fonte extra ordinamentale di obbligazioni perché quello non è una fonte di obbligazioni nel senso nostro proprio
Dell'articolo mille centosettantatré è una fonte extra ordinamentali c'era un problema si voleva dare la risposta non si è trovato nulla di meglio infatti in quella sentenza ci sono poi gli accenni alla teoria dei contratti di fatto e via discorrendo
Adesso io vedo sento o percepisco un mutamento di prospettiva c'è un'esigenza sentita ritorno a un certo ordine una maggior sicurezza
Per professor Lipari accennava al postmoderno il postmoderno lo vedo come la stagione dell'incertezza del del fatto che che che chiede che il rompete la necessità di risolvere il problema concreto
Io vedo adesso l'ingresso lo dicevamo quando vi ho parlato proprio il codice civile francese io sto assistendo sta immaginando
A
L'apertura di una nuova fase nel diritto ancora non se ne parla ma se ne parla in altri settori preme della cultura se ne parla arti visive se ne parla in architettura se ne parla in letteratura del post postmoderno
L'esigenza di ritorno a un certo un cortile
Ma questo lo vediamo come dico nelle arti figurative si ritorna al tratto preciso non più all'indeterminatezza della rappresentazione grafica e via discorrendo
Ma nel diritto questo non lo si vede dunque
Lo si vede in questa esigenza di maggior certezza in questo tentativo di ritornare un ordinamento che si interpreta e che poi da lì determina la regola di comportamento
Ma lo si vede proprio prima e ne parlavamo Presidente questo nella sentenza sui danni punitivi
Perché in quella sentenza c'è una pagina e mezzo di riferimenti normativi
Che sono compiuti al fine di mostrare che il risarcimento del danno nell'ordinamento come oggi
Si presenta i nostri occhi non ha più soltanto una funzione compensativa manchi una funzione punitiva se questo sforzo tremendo in quella sentenza
Di raccogliere il materiale normativo utile per
Sostenere questa tesi
E poi come come diceva il professor rimane gli orsi portano a casa le sentenze
Straniere ma vi si porta a casa se c'è una norma sia pure l'ordinamento straniero che avrei colà disciplina fornisce un principio per norma intendendo quello che dicevo prima
Anche un precedente purché ha consolidato purché stabilito sulla base di regole che ne consentano la prevedibilità e questo è un tipo diverso di norma nel contesto di un ordinamento che non è più l'ordinamento del codice non è più ordinamento della legge scritta
Ma l'ordinamento più complesso più variegato col quale oggi noi ci troviamo a fare i conti ecco io in queste due relazioni non perito una una una contraddizione ma vedo
Un
Un progredire diciamo e lo stesso codice francese questo ce lo siamo detti cosa abbiamo fatto un incontro sul codice francese pensa francese al sistema Topolino a sistema
Aveva questa esigenza di incertezza e di creazione di paletti
Tant'è vero che ha inserito una nozione negozio giuridico lo abbia talmente sistemare che gliel'ha messa vecchia Ciancio che entrano nel suo negozio giuridico che non è quella che utilizziamo noi perché noi non abbiamo consacrate in una norma si è evoluta col tempo
Il rilievo della volontà nel
Nella contrapposizione con l'affidamento del ricevente della dichiarazione noi l'abbiamo costruito questa norma l'abbiamo sviluppata nel tempo
I francesi per l'ansia di cristallizzare abbiano preso una mozione che noi consideriamo le chiama non solo noi in Germania la considerano vecchie
Però questa è sempre una esigenza di di di sistemazione dei lavori il posto postmoderno che si affaccia nel dettaglio grazie
Grazie Lessio Riccardo Fuzio segretario dell'associazione Bacelle
No
Il primo avvio appunto sono
L'avevo già detto l'altra volta onorato
Seri stato studente del professor Lipari
Altre quaranta alzi la mano chi non è stato studente altri oltre quarantaquattro anni fa
E come dire persi
Per via affettiva
Condivido tantissime delle cose affermate da antico professore
Nel contempo sono
Proportion conosco bene gli iscritti di Massimo Luciani
Ma non devo dare
Diciamo Tarzia ragioni credo che anzi la
Rep indicazione di alle straziata dire il poco fa sia centrate sia centrata soprattutto perché emerso anche dalle parole il professor Luciani e ci troviamo a vivere in questa stagione delle istituzioni con queste istituzioni che probabilmente non stanno al passo con i tempi
Allora
Un
Prima
Premessa
La
Espressione interpretazione creativi e non la ricordo inserita nella
Ci siamo dove
Discussione giurisprudenziale
Nei primi anni Settanta
Faceva capo ad una determinata
Gruppo associativo che era un gruppo culturale ed esprimeva belle valutazioni
E che erano successive fa quello che era stata
La
Attività interpretativa fatta dai giudici
Non solo i processi del lavoro ma che dava attuazione alle norme della Costituzione superando tutto il discorso su
Distinzione tra norme programmatiche norme precedenti
Una
Caratteristica del giudice italiano è proprio questa
Quando si parla di potere diffuso
Ogni magistrato deve interpretare la singola norma anche direttamente in
Rapporto alla Costituzione
E allora
Uscendo subito io sono un giudice quindi nell'impostazione di entrambi i relatori sono tra la norma e il caso
Voglio riprendere due esenti il primo
Quello a cui ha fatto riferimento il professor Lipari
Cioè quello del
Diritto alle origini
Il caso
Viene impostato il giudice o il giudice come diceva Luciani che Louvain qual era
L'arte caratteristica di quella fattispecie e che io l'ho ricordato il professor lì per lì e in Giunta la Corte di Cassazione no no tramite le parti
La Cassazione ha potuto pronunciare quella sentenza perché c'è stato chi la Procura Generale della Cassazione ha utilizzato il trecentosessantatré e ha chiesto
Lei enunciazione dei principi di diritto nell'interesse della legge quindi senza risolvere il caso
Perché abbiamo ritenuto di investire certo non per pura interpretazione astratta
Ma perché nella realtà concreta non solo
Dei cittadini ma nella realtà concrete dei giudici di primo grado dei tribunali per i minorenni
C'erano interpretazioni che ritenevano che quella decisione della Corte costituzionale
Andava
Applicate nel senso che esisteva il diritto e a quel diritto bisognava riconoscere una tutela e c'erano
Per presidenti i giudici di minori che invece ritenevano che bisognava attendere il legislatore
Di fronte a questo
Se
La procura generale non si fosse mossa
Su sollecitazione dei presidenti dei tribunali noi avremmo avuto
Per una parte del Paese o un diritto riconosciuto dalla Corte costituzionale che non riceve la tutela
In altra parte del Paese quella norma e invece non sarebbe stata applica
Io ritengo
Che era doveroso riconosce che quella sentenza nel momento in cui aveva dichiarato quella norma incostituzionale
Nella parte in cui non riconosceva tutela quel diritto dovesse essere sottoposto all'attenzione dalla Corte
Ora
Mi fermo qui per dire l'interprete questa è la situazione secondo caso e qui sarò brevissimo perché non lo so se le Sezioni unite sono uscite dalla Camera di Consiglio
Oggi alle quindici abbiamo concluso un'udienza iniziato alle dieci è il secondo gruppo di ricorsi era la cosiddetta usura sopravvenuta
Brevemente perché non posso entrare nel merito ma la situazione era Cois
Una prima norma interpretato in una seconda volta e non certamente era dalla Cassazione
Secondo cui le norme erano applicabili nel senso che
Dopo
Cinque anni da quella norma occorresse interpretarla nel senso che
Le
Nullità la il tasso che fosse diventato usuraio dovesse essere
Resa inefficaci o nulla e quindi bisognava abbassare il tasso
Sulla base per dire il rapporto che noi abbiamo tra giurisprudenza e legislazione sulla base di queste interpretazioni della Corte di Cassazione il legislatore è intervenuto nella premessa del decreto legge
Per dire no questa sentenza questa interpretazione sbagliata vi dico io con interpretazione autentica come va interpretata
La Corte costituzionale
A ritenuto quella norma
Valida doveva solo per tre giorni ritenuto incostituzionale dopodiché sono passati diciassette anni
L'intervento del legislatore non era stato determinato da solo dalla
Corte di Cassazione ma perché tra il novantasei e il due mila erano intervenute questi quel costo possano essere i principi
Erano intervenute delle modifiche di carattere strutturale nell'economia non solo dell'Italia ma rende l'intera Comunità europea perché si era
Entrati nella moneta unica
Dal due mila al due mila diciassette
Credo che l'inversione dei tassi sia stata tale che oggi è
Negativo
Che strada scegliamo
Ecco io ho ritenuto di
Non entro nel merito e vari decisioni alla Corte nel frattempo prima dell'ordinanza interlocutoria che ripetere la tesi
Del Duemila della Corte secondo cui ci sarebbe una nullità sopravvenuta eh contraria alla stessa interpretazione della legge resa dal legislatore ritenuta costituzionalmente legittima la Corte costituzionale
E che l'astratto un tema del o alla protezione di uno dei due contrari perché non è solo un problema di
Di contraente debole potesse essere desunta attraverso il riconoscimento di un diritto alla rinegoziazione per ricondurlo ed equità in base ai principi di esecuzione del contratto si erano correttezza e buona fede
O in subordine che si dovesse reinvestire la Corte costituzionale
Dopo domani il prossimo convegno discuteremo delle decisioni delle conclusioni che la Corte sta prendendo ma ecco questa è
Poi calata nel concreto
Una esempio di come in realtà
è difficile poter dire ha ragione il professor Lipari ha ragione il professor Luciani
Perché mi fermo qui quello che diceva D'Ambrosio con la visita cioè ci troviamo in una
Realtà istituzionale tale rispetto alla quale è ben difficile riuscire a definire i limiti
E lì e i confini di attribuzione di vari poteri dello Stato
Siamo nel post postmoderno grazie Riccardo allora devo ancora due interventi
Poi nei due repliche e poi la mia breve conclusione Gianni carsico
Allora
Provo
Spendere qualche mia riflessione questo dibattito interamente avvincente
Vorrei inserirmi
Tracciato che ha percorso adesso Zaccaria che mi è sembrato molto interessante
E provare a semplificare ulteriormente
La mia idea è che
Davvero con giuro dall'esperienza giudiziaria se il processo
E quindi proverò a posizionare queste mie riflessioni all'interno del processo cioè come funziona
La teoria dell'interpretazione il rapporto tra legge giudice
Il rapporto tra caso legge caso il diritto all'interno del processo come funziona nella mentalità delle parti nella mentalità del giudice
Nella dinamica cioè dico dell'esperienza giudiziaria in concreto
Allora
Abbia cosa che viene in mente
Come se fossimo in una gara di pugilato
Questi valori ponderali
Della legge e del suo interprete del giudice sono sicuramente
Diversi oggi da come erano venti trenta quaranta cinquanta anni fa cioè nel rapporto tra i due sicuramente il peso della legge è diventato un peso leggero uno del giudice di dare un peso medio un peso massimo questa innegabile per tutti
L'intrusione che il giudice oggi era
Nella vita di relazione
Nell'eviti di relazione del dei soggetti alle persone
Talora nel disporre la governance economica nella governance sociale talora anche la governance politica del Paese è sicuramente più prossima quello dei pesi massimi che non a quelli che si legge
Mentre il ruolo del legislatore secondo me in questo momento evolvono presenta una forte sotto dimensione in questo sono d'accordo con il prossimo missionario c'è attenzione ai rischi per la democrazia
Non è
Un avvertimento quello citato sul Lussari da sottovalutare
Ok
La selva oscura la Selva e labirinti ca la Selva e molto più plurale di quanto noi immaginiamo
E allora
Proviamo a vedere come funziona alle per esempio è un processo civile poi il processo penale il rapporto del giudice con la norma
Prova a fare il cioè il giudice di frontiera il giudice del merito poi dirò qualcosa sulla Corte di Cassazione
Beh insomma il processo civile
Lasciamo stare il tre sessantatré
Poi per vedere la Corte di Cassazione processo civile le parti si presentano davanti a un giudice l'attore propone analizza descrive un caso per la vita
Un fatto concreto
Provo a inquadrarlo giuridicamente
A offrire una soluzione tecnico-giuridiche adeguata al caso che ha proposto e quindi
La parte attraverso i due difensori suo difensore prima ancora del giudice centouno comma secondo Costituzione sia ancora la legge gruppi
C'è una parte che
Si limita a descrivere soltanto il fatto che la vita il caso
Predice darvi tu la norma nonne rintracciabile nel processo
La stessa cosa processo penale processo penale il giudice in conto del fatto attraverso la mediazione dell'accusa che formula l'imputazione
Senza l'imputazione e cioè l'accusa formulata dal Pubblico Ministero che anche questo desta anche libri scrive
Un caso della vita
Lo inquadrati i numeri categoria tra virgolette diciamo di una
Fattispecie
Che possa richiamare una un precetto una prescrizione contro le conseguenze poi sanzionata varie e l'offre
Alle parti del contraddittorio alle altre parti e al giudice perché
Diamo una soluzione adeguata quel caso esaminando lo sotto il profilo del fatto identici ancora una volta che abbiamo l'ancoraggio del processo comunque al diritto alla legge
Certo
Le domande sono complesse momenti in cui ci si chiede
A quali del giudizio ancorato
L'incipit del processo
Perché gli scopriamo che
Le parti il pubblico ministero e poi all'esito il giudice fa riferimento al lavoro a una pluralità
Di categorie tra virgolette
Con le quali però guardare poi la soluzione concreta alla fattispecie che gli è stata presentata perché si troverà di fronte quella servo scura di norme labirinto delle fonti normative si troverà di fronte però anche
La tradizione della giurisprudenza che si è formata in ordine a casi analoghi casi simili casi addirittura identici
Si troverà di fronte quindi anche a quella
Giurisprudenza che si è formata che ha creato il diritto vivente cioè il diritto applicato nei casi concreti dalla giurisprudenza che potrà essere più o meno autorevole al secondo della strada che ha percorso
E poi però attenzione
La soluzione del caso una volta analizzate proviamo a fare niente interprete cosa fa
Prova interrogarsi nella ricerca innanzitutto fa la sua invenzione benissimo ricerca le fonti a cui ancorare un'eventuale decisione
E per
All'interno del processo deve individuare il titolo logico che deve presiedere una sua decisione faccio un esempio concreto
Il titolo logico del dell'archiviazione l'idoneità a sostenere l'accusa in giudizio
Cioè deve interrogarsi
Questo punto di tanto tra fatte il diritto ma ponendo a monte un titolo logico che gli offre il Trovatore
è così se vuole arrivare allora risulta colpevole condanna quindi l'imputato de deve utilizzare un titolo logico molto più elevato che si chiama avevo la Bardot cioè l'oltre ogni ragionevole dubbio
Il che vuol dire che il legislatore non è assente affatto
In quest'opera di mediazione del passaggio dal fatto del diritto
Ma
E in rerum natura che ciò avvenga
è vorrei aggiungere io
Sono molto affascinato dalle
L'idea che si stiamo vivendo
Moderno un prossimo inverno cornice valesse Zaccaria addirittura un posto postmoderno
Però
Mi permetto di dire che nella storia della dell'umanità
Il due mila cinquecento anni che ci distinguono
Che ci dividono dalla polis greca tra Friso vi filosofia greca o dal
Giurisprudenza
Repubblicana e la Repubblica romana sono davvero un granello di sabbia inviteremo contemporaneo di tutti questi
Essendo un contemporaneo ricordo a me stesso che perfino quella che noi oggi di spezzando l'aborto non so perché la giurisprudenza pretorio si giudichi la Cassazione sta facendo dispensa pletorici
No attenzione il Pretore non era affatto UNAR bitter che
Con arbitrio decideva come gli pareva in ordine al caso della vita ma la giurisprudenza si formava attraverso innanzitutto toh all'inizio dell'anno il Pretore
Ho
Si collegava all'editto precedente precedente pedone dicevo non cambia nulla oppure doveva scrivere nero su bianco sull'editto pretorio e le regole a cui si difendeva attenersi per l'anno
In cui governava la giurisprudenza in cui in quel periodo
è ricordo che
Questo scrivere le leggi indicato esattamente quali erano le leggi secrezione sette potevano essere attivate
A tutela di questa posizione di quest'altra posizione dall'adozione cancellazioni alla compravendita la filiazione e così via
Cioè il leader
Il sottoscritto qualche perché il tempo fa di un giudice legislature ogni giudice mero esecutore di un ordine che egli proviene dalla norma io non ho mai conosciuto sono quasi cinquant'anni faccio il giudice
Adesso il giudice che crea la norma o il giudice che invece ossequi alla norma senza svolge il suo mestiere di l'interno perdere
Io non ho mai conosciuto perché il giudice è costretto e quindi mi dispiace non prendere posizione rispetta le vostre due
Bellissima relazione una lectio trovate se posso utilizzare questo termine amichevolmente tutte di origine
Cioè
Entrambe portatrici di verità ma non di verità assolute che hanno bisogno di essere assolutamente crociate non per una
Voglia di mediazione che allontana neanche per il mio carattere ma perché il giudice mediatori
Il giudice necessariamente e portato a
Trovare la soluzione più adeguata per rispondere alla domanda di giustizia che proviene dal basso
E in questa sua operazione di adeguamento e fa riferimento a tutto ciò che ha a disposizione
Quindi
La norma quindi anche lo stare decisi se quindi i precedenti autorevoli non può prescindere dall'uno dall'altro
Se ho in due minuti dopo due brevissime osservazioni se mi consente di Presidente come potrei dire di no al primo Presidente nove noi abbiamo lasciato all'orologio degli Inter enti per cui non posso Rovereto carente prometto veramente due minuti perché mi rendo conto sulla durata al secondo venuto te lo dirò Fiorito secondo rigo minuto compito la Corte di Cassazione
Insomma
La che c'è una sete di
Di di di di di di di giustizia intesa in cui in senso di prevedibilità e uniformità delle decisioni che straordinaria città
Perché quando diciamo i cittadini hanno sete di giustizia non sette enti prevedibilità è uniformità delle decisioni di essere trattati in modo uguale rispetto a tutti gli altri
Quindi la Corte di Cassazione assolve il suo compito se riesce a fare la nomofilachia nomofilachia che non è una parolaccia ma è un modo per dire voglio fare democrazia siamo un terreno della democrazia quando parliamo di questo
Certo la Corte di Cassazione che ha sessanta mila ricorsi penali e trentamila ricorsi civilista in gravi difficoltà e poi trovarsi di fronte a contrasti anche interpretativa giurisprudenziale volte inediti aborti impensabili
E però attenzione
Ci sono risultati straordinari che non vanno sottovalutati la Corte di Cassazione penale così Santa mila ricorsi ogni anno
Riesce ad decidere i ricorsi e due mila diciassette
In termine di sei mesi chemisier pochi giorni
Quindi abbiamo il sessanta per cento di procedimenti linee diciassette sul
Il trentotto trentanove per cento nel due mila sedici i tempi sono esattamente di sei mesi venticinque
Ecco
In tutto questo aggiungo la Corte di Cassazione a sezioni unite penali non fa settecento sentenze l'anno ma ne fa quaranta quarantacinque
Questi quarantacinque sentenze civili e penali sono precedenti autorevolissimi che durano nel tempo e che comunque consolidano una certa interpretazione
Quella
Quella civile sta facendo dei progressi notevolissimi ma certo trecento magistrati
Sei sezioni
Un rito che cambiato notevolmente occorre che processo culturale non voglio fermarmi su questo
Ma
Io difendo il ruolo della Corte di Cassazione fare nomofilachia perché la recente duri l'ultima osservazione veramente finisco
Lo dico veramente a tutti quanti noi attenzione non irrigidirci
Nella
Determinazione dell'obbligo insistiamo limitatamente alla questioni di Ulisse perché quando noi parliamo
Il caso di diritto caso in legge
Interpreterei ermeneutica e quindi tutto ciò che ne consegue rapporti deve interpretazioni incendiari Mancini a musei cioè un giudice si Lucchesi
Che si sveglia la mattina e si confronta a norma del Codice con la giurisprudenza e così via
Il giudice si confronti innanzitutto con il fatto si tolgono innanzitutto col caso della vita egli è sottoposto farei molta attenzione ha come nel processo in questo modo dall'esperienza avviene
Da parte del giudice livello
Inventore ricostruite berbero ermeneutica procede alla ricostruzione probatorio del fatto le regole della ricostruzione mi piacerebbe una riflessione sull'eventuale spaccio di nomofilachia sulle regole di ricostruzione pervadere fatte grazie
Grazie focus dunque
L'ultimo intervento perché un Pio Marconi
è c'è una ragione e che se ci troviamo in a la page norma anche
A tutti e due io culturalmente dal punto di vista generazione sono
Più vicino alle tesi di Luciani per noi è il principio non rinunciabile il primato della sovranità popolare rispetta l'interpretazione di un ceto
Cioè è una cosa che congenita alla formazione di una pari di un settore della cultura giuridica
Voglio però
Sottolineare il fatto che
Il dibattito tra interpretazione e informazione legislativa della norma e molto cambiato perfino rispetto
All'ultimo numero di questione giustizia
In cui cessata la discussione tra le posi
Lezioni ferraioli le posizioni di Lipari dobbiamo tener conto che oggi
Il legislature è qualcosa di cambiato
Che oggi si è avverata paradossalmente un'idea di Carlo di Marx nell'anche etica del programma di dota viviamo imparerete l'estinzione dello Stato
La
Lo Stato nazionale conta sempre meno nella produzione normativa
E sempre più la norma
è il frutto di una serie di interpretazioni complesse
Compiute in parte dall'energia i Parlamenti nazionali impartite dalle Corti non di non dal ceto dei giudici dalle Corti io devo apprezzo apprezzato
Le più recenti pronunce delle Sezioni riunite perché hanno finalmente risolto un problema che pesava su tutta l'Europa che era il conflitto tra Corti
Supreme nazionali e giurisdizioni internazionali con una definizione di omogeneità degli indirizzi che è fondamentale
Oggi noi ci troviamo in una situazione in cui addirittura nella creazione di nella in crisi nella scoperta del nuovo diritto
C'è una chiara una rincorsa tra legislatore giudice io penso
Soltanto al caso della
Della
Del ricorso in appello
Il presente del ricorso in appello in presenza di assoluzione no la soluzione trovata dalla Sezioni unite che confuso che rende coerente e finalmente l'ordinamento italiano
Con le indicazioni della Corte della Corte dei diritti dell'uomo cioè c'è uno sforzo vi compiuto sia dal legislatore che dall'interprete dal giudice
Per identificare un nuovo diritto positivo che non è più il furto dei Parlamenti nazionali
E intellettuali fatto dei lavori pregevoli sul senso del nuovo articolo ottantuno noi dobbiamo tener conto che ci sono dei limiti ormai nella produzione normativa nazionale
E che
Il problema Emma della norma non è più soltanto la creazione parlamentare
O l'attività del giudice interprete ma che noi siamo chiamati a far vivere
Un nuovo diritto positivo questo è pericolosissimo perché possono vincere i grandi poteri economici
Però teniamo conto che conto questa realtà internazionale di una nuova produzione internazionale non ci sta un frutto di democrazia economica
C'è stato Ciampa Donal Trump e contrari a questi nuovi principi internazionali noi stiamo vivendo in una condizione in cui cambiano
Le forme di produzione del diritto
Cambia il rapporto
Tale interpretazione produzione che può avvenire dei visti come dice Massimo Luciani ma anche poi anche grandi soluzioni perché nella questione che imponeva D'Ambrosio come risolviamo il problema della legge Severino
Una soluzione per RAI non venga dal Parlamento nazionale né dai giudici viene dalle Corti europee BN dal fatto da una giurisdizione floride il bello e da una normazione pluri livello con la quale dobbiamo convivere grazie scusa
Grazie allora massimo tra i cinque dieci minuti
Cinque diciamo che i tuoi minuti saranno quelli che però il professor Vittori
Guarda sono cinque soltanto per
Qualche piccola puntualizzazione ha detto giustamente Nicola liberi
No al giudice farmacista
Perfettamente d'accordo ecco le tesi che io qui ho un molto
Banalmente sintetizzato non sono quelle di un positivista dell'Ottocento vorrei questo sì che adesso
E ho dovuto semplificare ma certamente per riprendere una tema che è stato posto da Cesare Pinelli non è vero che
La critica la distinzione tra disposizione norma conduca annegare la molteplicità delle interpretazioni e cioè a lui
Stabilire l'idea secondo la quale esisterebbe una sola interpretazione possibile ma nessuno positivista dei giorni nostri
Io mi auguro di correre da solo su basi soprusi liste
Attacco
E nessuno sosterrebbe la tesi del genere non è possibile e nessuno nessun positivista dei nostri giorni sosterrebbe che
I testi esistono in sé senza l'interpretazione esiste tutto questo c'è il positivo anche oggi un positivo che è passato
Attraverso loro vivo lo studio di di di di di e servizi ad avere esito bimbetti insomma chi più ne ha più ne metta insomma certe cose sono
Siamo consapevoli
E
è il problema però e di stabilire qual è il rapporto tra il testo o i testi o se volete il testo il contesto e il contesto perché questo è il punto
E nessuno
Pensa che sia possibile interpretazione in vitro senza pensare
Al al sistema ma quando si parla di creazione e giudiziale si dice un'altra un'altra cosa io rispetto a questa deriva ritengo che si debba
Aprire una posizione molto metta di critica
Ha parlato D'Ambrosio prima del giudice riluttante del legislatore del legislatore riluttante sì certo legislatore riluttante ma ha di fronte legislatore riluttante di cosa bisogna fare innanzitutto bisogna incalzarlo
Perché la supplenza del giudice si risolve una soluzione del del legislatore riluttante mentre invece il problema è che io gradirei che si affermasse una responsabilità democratica di questo legislatore ridotte
E
La legge sullo ius soli ma se non passa legge sullo ius so che poi non è appunto
Che
Sullo ius soli per modo di dire perché appunto una cosa molto blanda
Grazie non passa questa legge sullo ius soli ma poi deve intervenire necessariamente il giudice
Per supplire all'inerzia delle del legislatore ma noi sappiamo che cosa vuole la maggioranza di cittadini italiani rispetto radio sullo ius soli il il giudice e e capace di cogliere
Le
Le correnti profonde che passano dentro il Paese e più volte l'ho detto questo io io personalmente di fronte a un compito del genere tre Menegon mi sentirei assolutamente in grado di fare una cosa
Ci sono strumenti diversi
Il referendum per esempio e che andrebbe cambiata la giurisprudenza costituzionale ci ho messo quindici anni e scrive il commento articolo sessantacinque sul commentario Branca non ne posso più non è un tema che non voglio più trattare per tutta la mia vita
E ma e affascinante e il tema del referendum abbiamo la giurisprudenza costituzionale chiedendo il referendum una cosa più certa che ci sia sulla faccia della terra e sarebbe opportuno che cambiasse questa giurisprudenza costituzionale lo strumento prezioso
Il divieto di non liquet ma è il divieto di non liquet non può essere utilizzato come per affermare la necessità che il giudice dica sempre di sì
Non è che di fronte ogni pretesa di diritto il giudice deve dire di sì perché legislatore non ha riconosciuto quel diritto ma deve essere il giudice che interviene e dice si guarda te lo riconosco io
Non è così perché ogni diritto nuovo che viene creato è un costo in termini giuridici perché ogni diritto nuovo significa obbligazioni per qualcun altro e significa un competitore diverso sul terreno dei bilanciamenti
E quindi questo non è a costo zero è un problema serio questo quindi il divieto del non liquet significa semplicemente che o io ti dico di fronte a quella che
La cura non la cui lasciamo perdere sitter ma
E allora
Di fronte
A un problema che apparentemente la la legge non risolve o due strade o ti dico Dino oppure se sento non potete dire di no sollevo una questione di costituzionalità
è questo ed è lineari divento del giudizio incidentale che mi preoccupa chi fa anche l'avvocato sa quant'è difficile far sollevare una questione di costituzionalità quant'è difficile
Ed è difficile un po'perché ci sono dei giudici non parlo certo dalla Cassazione che hanno qualche difficoltà diciamo a costruire un'ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale ma è difficile perché spesso e il giudice che
Che si sostituisce
E introducendo una sorta
Di
Il controllo di costituzionalità diffuso e al al alla Corte costituzionale sono stati fatti degli esempi caso Englaro al caso Englaro io personalmente lo ritengo un caso
Perfetto inquilino non c'è nessun elemento di creatività sia riconoscendo il diritto di non farsi curare punto e basta
Incontrando Alberto giusto il relatore della sentenza Tullio guarda che la questione il problema dell'accertamento della volontà
Ma quello è un altro problema ma sul piano che tanto ha fatto discutere ma quello era un trattamento sanitario e quel trattamento sanitario poteva essere rifiutato sul piano populista diritto costituzionale
Sul minimo dubbio
Diverse le cose per altri temi temi l'adozione e omosessuale in riunioni molto più perplessità
Ma casi anche stranieri o sovranazionali citavo appunto questo incontro a Firenze il caso verdi accenno del matrimonio omosessuale
Sentenza la Corte suprema degli Stati Uniti che è una sentenza che francamente insomma se l'è inventato ma non inventato nel senso di Di Paolo Grossi se l'è inventato
Diciamo pianta e si può mai essere
Tranquillamente favorevole al matrimonio se solo niente in contrario però quella sentenza sementi letteralmente inventato e penso al caso Charlie IARD
Caso c'è allegato la lettura della sentenza Corte Della Corte dove ritengo francamente lascia molto molto molto sconcertati sia chi crede sia che non crede lascia molto sconcertante
In realtà la cosa
Latte ha poi un risposta rapidissima Cesare Pinelli non ecco episodi complotto e l'oggettività dei processi io penso che sia una cosa oggettiva insomma messa tassare che ci sia mai famosi manine né a Zurigo insomma che si occupa
Che ci siano non ci siamo mi interessa cioè l'oggettività dei processi mi pare che mi pare questa
E LAR la realtà e che mi sorprende sempre di trovarmi supposizioni così diverse con amici cari come la sua punto Nicola Lipari Guido Alpa Paolo Grossi
Con i quali siamo anche in grande sintonia spesso culturale ideale come mai ma perché le fratture culturali non seguono le fratture politico fratture diciamo e teorico teorico giuridico teoriche lo seguono le fratture le fratture politiche e io penso che che la per esempio la posizione proprio sulla posizione che vorrebbe restaurare uno spazio di libertà
E per le persone e per e per quelli che che una volta si chiamavano i corpi intermedi che però non è non è più possibile perché era possibile prima prima della modernità
In mano si restaura adesso ottenere eletti
E comunque credo che ci si debba pensare alle conseguenze lo diceva Luigi ferraioli un saggio recente incidente usare bene alle conseguenze delle tesi che si sostengono anche perché c'è il rischio dell'eterogenesi dei fini qualche volta si può finire infine
Il
Vorrei rimuovere un possibile equivoco e chiudo e
La mia posizione ed
Era posizioni di chi
E
Alla giurisprudenza attiene
Che ne moltissimo
Io vorrei salvare la giurisprudenza salvarla da se stessa cioè se non è che la giurisprudenza non certo da chi è intervenuto adesso ma da coloro che pensano che la giurisprudenza che diciamo la perdita
Della centralità della legge significa tana libera tutti cioè significa che il giudice può fare quello che vuole perché questo è un rischio mortale per la giurisprudenza
Se davvero questo insisto una cosa che dicevo anche a Firenze masse davvero i destinatari dei precetti giuridici
Fossero d'accordo con chi sostiene che la norma la crea il giudice
La giurisprudenza sarebbe finita perché la legittimazione della giurisprudenza davanti a questo davanti alla diffusione della tesi secondo la quale e la norma
Che il giudice che crea la norma la giurisprudenza sarebbe
Morta e qui sono
Perfettamente d'accordo grammi garanzie
E
Nomofilachia Todaro felice è un problema di democrazia esattamente il perché è un problema di democrazia la certezza del diritto due da sempre e sbeffeggiata in tutti modi sbertucciare in tutti i modi la certezza del diritto ma le persone questo vogliono
E interpellanze Tezza del diritto nel modo che i molti filosofi del diritto ritengo che sia primitivo ma che è proprio quello giusto e cioè prevedibilità
E allora se è così francamente se è questo il punto dobbiamo fare di tutto per assicurarla questa prevedibilità operando sulla cultura del giudice
E insistendo perché il legislatore si assuma le sue responsabilità non possiamo rinunciare all'idea che noi dobbiamo incalzare il legislatore non ci possiamo accontentare la supplenza del giudice di fronte al cedimento tanto
Meglio di così non si può no si può si può molto meglio di così grazie
Allora Nicola dieci minuti e venti secondi russi esatto
Allora io dico il discorso che qui è stato affrontato il discorso infinito vorrei soltanto di muovere alcune come posso dire equivoci
Sì qui parliamo di rischi per la democrazia nel nostro Paese trovati nei sostenitori accanito ma guai a pensare di chi il rischio per la democrazia sia oggi nella magistratura
Guardiamoci in e lontana mente dal pensare una cosa di questo genere
Se volete chiusa approfondiamo in un'altra sede di dibattito sui visti analisi Lucrezia lo possiamo fare troveremo consensi amplissimi
Secondo equivoco io sono assolutamente d'accordo col Presidente Canzio questi due Asstra atti postulati non esistono non ci sono questi i due schemi astratti sembra Perroni amente qualcuno dei presenti mi ha collocato qui oggi
Nelle versante di colui che
Pensa ha un ruolo abnorme della magistratura che è sbagliato non ha letto il libro e quindi è inutile che ne parliamo
Però
Se voglia accendete la televisione in un quali enti un qualsiasi Stories concluso televisivo non troverete mai un uno che sostenga il magistrato sia creato della legge ma troverete un sacco di gente che dice che cosa c'è scritto nella legge
Mi dica lei che è un aspetto che cosa c'è scritto come si è quello che il testo scritto rappresentasse il punto di arrivo
Ecco dove sta l'equivoco e degli equivoco perché va culturalmente rimosso
E questo è il problema di fondo di questo nostro Paese noi abbiamo avuto uno sottosegretario Taormina che ha detto do che meritava la galera avrebbe negato la galera un giudice Parisi interpretato la norma in un modo diverso da quella che in luglio a Potenza
Dopodiché non un giudice estremista norme ma tutti i giudici hanno interpretato quella norma in una maniera diversa e a Taormina si è dimesso
E lui è il portato di quella cultura non certamente su questo la Luciani ma nel
Ma
Malamente intesa da coloro che non intendo né che non hanno la raffinatezza e la cultura di giù Luciani oggi in questo Paese c'è diffusa una cultura del formalismo
E quindi si ritiene che l'intervento del legislatore risolva
Ora lei quanti siano i meccanismi di sollecitazione che noi possiamo avere oggi sul legislatore nell'attuale situazione di questo Paese il legislatore non risolverà mai
Anche se la classe politica fosse diversa da quella che e non risolverà mai perché c'è nella reale entità del Paese una difficoltà a una una un'alternativa una non omologa o omologa abilità
Riprendete una volta per tutte l'esempio che ha fatto Tarello in quel famoso articolo del mille novecentosessantasei sulla semantica delle industrie
Qui si evinceva Tarello sia una stanza in cui ci sono due porte una finestra è un obbligo
E Sibilia io soggetto dotato di un potere di età e la regola in quel contesto che Tenca tutti quelli che sono nella stanza chiudi la finestra
Perché in quel momento dalla finestra intervento che fa volare in fogli che stanno sul tavolo
Nessuno ha dubbi e si chiude la Simest
Il Potenza date che quella norma quelle enunciato chiudi la finestra rimanga persistente nel tempo perché si modifichi in quel contesto sto per cui ad un certo punto non ci sono più i fogli sul tavolo ma c'è un bambino con una culla sotto alla porta di fuori dalla porta
Può darsi che
A legislazione invariata colui che applica l'enunciato fermo debba chiudere la porta anche stellati iscritto chiudi la provvista
Questo è stato il discorso che hanno fatto che ha fatto Tarello aprendo tutta una via per questo i giudici lo fanno sempre
E a me personalmente che faccio l'avvocato si dà il caso di infinite sentenze specialmente dei giudici di merito
Perché dicono cose assolutamente sbagliate a lei finora non consta salvo casi estremi che ci sia un indirizzo giurisprudenziale della Cassazione che meriti radicale dissenso
Perché quell'indirizzo sia informato ha rappresentato ormai un
Un modo di costruire
E allora che cosa si intende dire quando si intende quando io dico che rinchiuso informiamo ci riferiamo ad ad una comunità Hunter pure tante non certamente per carità contrapporre la sovranità popolare accetto
A patto che voleva dire dove si esprime la struttura la sovranità popolare in un Paese in cui metà della popolazione non vota
Quella nota che foche cose non esiste
Quindi il discorso sulla qualità popolari comunque mal posto
Ma comunque non si contrappone certo al ceto
Quando quando si interpreta in quel modo la norma da che cosa la si ricava danno un tessuto di convinzioni di valori diffusi
Di atteggiamenti condivisi in chiavi assiologica per la quale ad un certo punto non essendoci più fogli ma essendoci un bambino in pericolo si deve chiudere la porta
Anche se l'atto iscritto chiudi la finestra
Questo è il vero problema
E questo è un problema che non è la cultura diffusa di questo Paese che ancora adesso pila
Malamente la logica del positivismo dobbiamo ammazzare che esserne come è stato scritto recentemente ho scrittore finché noi non abbiamo compiuto questo parricidio dica che se ne
Noi non ci libereremo dai nostri condizionamenti culturali
Naturalmente tutto ciò implica tuttora se le operazioni il giudice è soggetto soltanto alla legge che cosa significa ma certo significa intanto che non è soggetto ad altri poteri e questo è fondamentale
Mentre sarebbe molto facile dire che è soggetto al potere politico attraverso una
Necessaria sudditanza il caso Taormina insegni acciocché dettati che è scritto ieri non dettato
Il giudice soggetti quanto la legge significa che in un sistema diritto scritto quale il nostro
Il giudice non può rendere nessun enunciato seguendo un facendo un riferimento partendo da un dato testuale formale
Ma non significa affatto che sia soggetto ad un'univoca interpretazione di quel dato
E quando il dato non esiste come non esisteva nel caso Englaro
Perché non è soltanto un problema qua era il fatto che addirittura e non a caso follemente il Senato ha sollevato una un conflitto di poteri follemente ma lo ha fatto perché rapporti espressione di quel tipo di cultura
Ebbene ha sollevato una questione di di legittimare i poteri che non aveva senso
Però che cosa si fa quando quando non c'è la norma
Ecco la nostra vecchia cultura quella che abbiamo bevuto nei manuali scolastici cingeva ce l'analogia ci sono i principi generali cioè meccanismi ricavati da testi
Oggi il quest'operazione euro scritto un capitolo anche sull'analogia non si può più compiere secondo questi modelli perché non Gaggio uniamo più ricercando una norma simile
Noi ragioniamo rispetto a principi
Che non sono scritti da nessuna parte
Principi rispetto ai quali la stessa alternativa che poneva Tarello fra Frast incognite è ostico cioè tra parte
Iscritti IVA e parte precettiva denunciato lo si può porre perché il principio non è riconducibile a questo tipo di alternativa schematica
E allora noi dobbiamo rivedere i nostri modi di ragionare senza etichettare coloro che ragioni in questo modo io non credo di sostenere una tesi io comunque sono convinto di rappresentare la realtà così come
Io ho la certezza
Non ho dubbi cioè non l'alcol tante tesi ho sostenuto questa non è una tesi
Sono convinto che non sia una tesi ecco l'oggettiva espressione di una realtà
Mentre solo tesi tutte quelle che in qualche modo risultano condizionati gas schemi concettuali da categorie concettuali
Quello che io vorrei che tutto questo discorso penetrante se nella nostra cultura
E dobbiamo essere consapevoli di questo in una realtà che certamente una realtà non omogenea
E nelle alta non omogenei non si può pretendere che
Siano uniformi e identiche tutte le soluzioni di giudici
Perché se non identico il rapporto
Che ci caratterizza in qualunque altro contesto non si capisce perché dovrebbe essere quello all'interno della giurisdizione
Grazie proprietari abbiamo aperto le porte non per diciamo andare contro
Al naturale reminiscenza Tarelli Anna ecco ma perché abbiamo valutato che facesse un po'caldo
Lo dico soprattutto a Giovanni Mammone Riccardo Fuzio abbiamo
Per insomma
Meno male che abbiamo promosso questo martedì no perché si parla in tanti contesti convegnisti ci di questi temi ma ecco mettere a confronto davvero in modo
Tranquillo
Due tra coloro che più o direttamente se ne stanno se ne sono occupati è stato importante il titolo che abbiamo dato non era così
Diciamo neutrale perché non era creatività della giurisdizione ma della giurisprudenza e quindi in qualche misura
Quale vado avanti il pomeriggio
Mi ha fatto e
E sarà questo il il filo rosso delle conclusioni
Io ringrazio perché so che l'ha fatto amichevolmente la persona che ha insistito perché io facesse le conclusioni ma ecco conclusioni di un pomeriggio così codici buonasera ci vediamo poi lo dirò alla fine quando ci vediamo dove oppure
Rischi molto il loro utilizzo ha come filo rosso la mia piccola esperienza di
Ha detto al diritto
Che comincia nelle aule dell'università di Genova ne sfide settantatré una delle prime occasione di andare a lezione
Eravamo in quattro quattro studenti perché Giovanni Tarello aveva deciso di affiancare al suo corso di Filosofia del Diritto un un corso nuovo di teoria generale del diritto
Io durante l'estate non sapendo cosa fare bene non sapendo la lentamente neanche idea perché poi dopo riso di me stesso Inter prepararmi a fare giurisprudenza ho letto il concetto del diritto di da carte
C'ho capito quasi niente ovviamente forse anche adesso farei molta tattica ma certamente a diciott'anni era forte la cosa
Vedo Tarello teoria generale del diritto avevo orecchiato qualcosa dal libro di cartellette in biblioteca mi iscrivo eravamo in quattro
Io primo anno tre e dell'ultimo anno una di queste tre ad essere Presidente di una Corte d'appello del nord Italia
Prima relazione
Disposizione norma seconda lezione esposizione norma terza audizione
Contro la completezza degli ordinamenti giuridici quarta lezione vi spiego perché brocardo in claris non fit interpreta il sito è una sciocchezza per come viene normalmente ciò ecco questa è stata è stato l'impatto no quindi molto molto targato da un certo punto di vista
Alla fine uscito dallo dal
Università la specializzazione l'ho fatta commi se entro per Annan ter
Quindi come dire la teoria dell'interpretazione più scettica che esiste in commercio ma tra l'inizio alla fine
E ho avuto un maestro che
Casualmente in sala ma e che è un giusto positivista equilibrato e quindi via consentito di diciamo stare anch'io in equilibrio tra queste due polarità molto simili anche se poi arrivano con tre diverse
Diedi tendi del compianto Tarello e di di Michel Tropea
Più avanti nel tempo chiacchierando con Leo Elia
Scopri
La dignità della legislazione mi stupirei che leopoldo Elia amasse molto quel testo di un organo sulla dignità della legislazione e cercare di capire il perché perché da Elia non mi sarei aspettato un ecco effettivamente
Ho capito forse ma a me nude aveva spiegata così per cui io la ricordo in questo modo ho capito che cosa lo avesse particolarmente colpito e da questo punto di vista con diciamo convinto che il disaccordo sui valori
Che
La condizione dell'odierni tali sono siamo stati se posto imposta dell'odierni età già
Quando scriveva volgono a maggior ragione adesso
Perché si si rafforza questo disaccordo anche se è vero che c'è proprio perché si rafforza una tensione a ridurlo
Lo strumento per
Lo strumento
Per comporlo questo disaccordo lo strumento migliore che l'umanità cento finora trovato il principio di maggioranza attraverso le procedure della democrazia
Questo è il
La base di tutto quindi io questo e questo lo devo tenere presente dopo di che è tutto è tutto vero nel senso che
Hai ragione che
Tu constati diciamo che forse e meno constatazione quando ma non è Hill oggetto di oggi quando lo dirò verso la fine dell'intervento le non si prendono le dovute conseguenze non sia solo le conseguenze rispetto a diciamo comportamenti degli questo di quelle
Momento giurisdizionale che ecco
Fatte tutte le premesse le impostazioni rispetto a comportamenti che vanno contro esiste ancora la violazione di legge come
Inizio delle delle sentenze e quindi questo non si può dire guardate sensi certo anch'io constato che è stato fatto però posso anche
Esprimere un giudizio di negatività rispetto ad alcune di queste di queste questioni fermo restando che
Bisogna sempre prendersi sul serio e quindi non immaginare appunto come dicevi tu Gianni che non ci sia da una parte la libri se di chi e dall'altra no credo che tutti siamo
Consapevoli delle difficoltà io mi sono letto con attenzione le tre pronunce britanniche sul caso guard
E poi ho commentato negativamente nella mia rubrica età la lana la sentenza della Corte dunque sono tre pronunce molto serie altro che giurisprudenza molto seria arrivano a conclusioni
Che io non trovo completamente condivisibili o che comunque alla luce di potrebbero essere percorrono pronunce molto sede vanno prese sul sul serio ecco non non si può evidentemente
Fare diciamo cioè semplificato e questo punto di vista il legislatore ma che si oscuro vago
Ridondante
E dunque
E dunque se vuole anche riluttante ma probabilmente più le altre cose che che riluttante io ho sempre avuto a che fare con legislatore da da tecnico o con varie giacché
E potrei aggiungere argomenti aggettivi no ma qual è il problema che appunto nel disaccordo dei valori non abbiamo trovato ancora come umanità niente di meglio quindi ce lo dobbiamo tenere stretto questo
Legislatore così negativo così problematico così tutto quello che vogliamo da sabato in uno Stato costituzionale di diritto se la norma è oscura
Ho missiva
Mica ho insegnato che c'è comunque un giudizio
L'unico giudice che crea non in quanto
A questa facoltà ma in quanto ai difetti delle sue pronunce
Nell'ordinamento costituzionale italiano almeno di alcune di queste pronunce o di alcune qualche tipologia di queste pronunce quindi qualche misura
Quanto
Non ha
Ad effetti non ha natura non a procedure a ruolo certamente c'è un giudice
Le cui decisioni crea hanno diritto in un ordinamento come questo ma appunto quello lì quel giudice non sono gli altri giudici
E questo è importantissimo sottolinearlo che qualche volta Gianni non è chiaro non a te
No ma non è chiaro in giro nel l'universo mondo della magistratura anche italiana frapporre scoprire
Resta una differenza se riusciremo a porre meglio
Nel testo del diritto posto deciso secondo quelle procedure che a volte ci infastidiscono così tanto io credo che riusciremo anche a scoprire media
Se
Se sottolineiamo troppe
Che questo legislatore
Che ormai è sempre meno supportato e sopportato dei consociati
E per questa ragione allora bisogna trovare dei sostituti io ho l'impressione che non facciamo non facciamo diciamo il bene di alcuno ecco non della magistratura non
Della legislazione non dei politici no no facciamo non facciamo il bene del
Del
Della con dello stare insieme alla convivenza civile ecco
Non credo di avere concluso nulla se non di avere sottolineato le ragioni che portano apprezzare quello che abbiamo ascoltato oggi a partire
Ho naturalmente dalle due relazioni di in coda e di di Massimo e a darci appuntamento
Magari sperando di ritornare quella circolarità
Che che amiamo come come associazione Bacelle abbiamo un autunno denso il clou di questo autunno sarà un evento che si svolgerà quello no probabilmente non in Aula facile perché
è un evento che magari avrà una risonanza e più ampia ed è l'evento annuale che l'associazione fa e che questa quest'anno sarà dedicato alla memoria di Piero Alberto Capotosti che tra le altre cose è stato anche
Vicepresidente del CSM c'era c'è ancora
La professoressa del vecchio c'è ancora Angela con cui ecco
Stiamo
Insieme a lei a tanti altri stiamo
Programmando questo evento che dovrebbe vedere la presenza del Capo dello Stato ma ci saranno altri martedì
Perché questo questo modello questo modellino
Sembra che ecco funzioni
Saranno poi vediamo come on line e non con cartacce o pubblicati gli atti vale sempre anche
Per questo pomeriggio o al caldo di luglio vale sempre
Il richiamo il ricordo che chi è intervenuto e vuole descrivere la paginetta le due paginette del suo intervento Telemann dall'Associazione saranno in qualche modo sono rese pubbliche
Dobbiamo ancora decidere lo deciderà soprattutto il tesoriere
Considerando il segretario il tesoriere ho detto segretario ma in realtà il Segretario Gianni memorie il tesoriere Riccardo Fuzio ma sono così intercambiabili tra loro tra Presidente e avvocato generale o segretario generale avvocato generale che io a volte mi confondo se fosse capita anche atteggiarmi insomma generali dietro la collina bene grazie buona estate che se lo può permettere