Il rovescio del diritto - La Pillola

è davvero bella commovente ed esemplare l'intervista resa due giorni fa la Repubblica da Manlio Milani cui tu cotto con l'orrendo destino di raccogliere tra le braccia
Il cadavere della sua giovane moglie di l'amianto dalla infame bomba di Piazza della Loggia Brescia quel maledetto ventotto maggio del mille novecentosettantaquattro
Esemplare il rispetto civile direi caritatevole che egli nutre verso le due persone che da ieri sono definitivamente per la giustizia italiana responsabile di quella strage
Commovente il senso di riappacificazione con se stesso e con il proprio immenso dolore che racconta di aver provato del tu del tutto legittimamente grazie a questo verdetto
Sono sentimenti così profondi e soprattutto dolori così inavvicinabili da meritare null'altro che un rispettoso incondizionato silenzio era più fraterna vicinanza
Al tempo stesso sarebbe impensabile sottrarsi alla doverosa constatazione
Di una abbacinante evidenza
E cioè che la Corte di Cassazione ha con questa sentenza confermato due ergastoli sentenziato il per la prima volta dalla Corte di Appello di Brescia
Solo il ventisei maggio due mila quindici pari a dire la bellezza di quarantun anni dopo il fatto
Non solo dopo quarantun'anni costellati da un numero indescrivibile di indagini processi condanne e assoluzioni annullamenti con rinvio dalla Corte di Cassazione
Nei confronti di una impressionante congerie di imputati che solo da ultimo riguarda riguardato gli odierni due imputati
Per di più una prima volta assolti ed infine giudicati colpevoli
Per avere un'idea di cosa esattamente stiamo parlando vi darò lettura senza alcun commento della Sica cronaca di questa vicenda giudiziaria trattenuto il fiato perché state per salire sulle montagne russe
Le prime indagini sfociare uno il due giugno settantanove
Nella condanna all'ergastolo per ma hanno Bootsy e a dieci anni di reclusione per Angelino papà entrambi esponenti della destra cittadina e vi furono assoluzioni e condanne per reati minori per altri sedici inquisiti
Nel dicembre del mille novecentottantuno Buzzi venne ucciso nel supercarcere di Novara
Ha strangolato coi lacci delle scarpe per detenuti o fascisti Mario tutti Pierluigi Concutelli poco prima dell'inizio del processo di appello
La sentenza di secondo grado arrivo il due marzo mille novecentottantadue i giudici dalla Corte d'Assise d'Appello di Brescia pronuncia erano la soluzione per tutti gli imputati compreso papà e nelle motivazioni di finirono Buzzi virgolette un cadavere da assolvere
Una sentenza questa che però venne annullata il trenta novembre mille novecentottantaquattro dalla Cassazione che dispose un nuovo processo per gli imputati Nando Ferrari Angelino e Raffaele papà e Marco di amici
In quello stesso anno una seconda inchiesta fu aperto sulla base della rivelazione di alcuni pentiti
Tra gli indagati neo fascista Cesare Ferri accusato anche dalla testimonianza di un prete il foto modello Alessandro steppa nostra il suo amico Sergio latini che gli aveva fornito un alibi
Nel processo d'appello Bisset celebrato a Venezia tutti gli imputati nel primo procedimento bresciano vennero assolti il verdetto sarà confermato in Cassazione
Il ventitré maggio mille novecentottantasette i giudici di Brescia conclusero con un'assoluzione per insufficienza di prove il processo nei confronti di ferri latini e Stefano
Una pronuncia che dovrà conferma con formula piena e successivi gradi di giudizio
Il ventitré maggio del mille novecentonovantatré il G.I.P. accogliendo la richiesta del pm stabilì il procedimento per non aver commesso il fatto per gli ultimi indagati dell'inchiesta bis
Chiusa così la seconda indagine qualche mese dopo presidia la terza inchiesta sulla strage quella che ha portato al processo di oggi
Il sedici novembre due mila dieci giudici della Corte di Assise da bere di Brescia assolsero tutti e cinque gli imputati
Del fondo Giorgi Carlo Maria Maggi Maurizio Tramonte Francesco Delfino e Pino Rauti
Le assoluzioni vennero confermate in appello il quattordici aprile due mila dodici ma la Corte suprema il ventuno febbraio due mila quattordici annullò con rinvio quelle pronunciate nei confronti di Carlo Maria Maggi Maurizio Tramonte
Confermate in via definitiva invece la soluzione di Delfo Zorzi il ventisei maggio due mila quindici a Milano
Inizio il processo d'appello Bliss bis concluso il ventidue luglio dello stesso anno con la condanna all'ergastolo di Maggi e Tramonte oggi confermata
Dalla Cassazione
Ora potete riprendere piatto
Ebbene a pochi giorni dall'approvazione di una riforma del processo penale che ha ritenuto di dover ulteriormente allungare i termini di prescrizione già molto lunghi
Viene naturale porre una domanda gli entusiasti sostenitori di questa soluzione legislativa e soprattutto i tanti che la giudicano addirittura troppo blanda
E questa l'idea di giustizia giusta che avete in mente
E mai concepibile che si possa giudicare un fatto così tremendo e di irrogare pene così spaventoso a quarantatré anni di distanza dal fatto e dopo una storia giudiziaria come quella che ho appena riassunto
Come dice quel tizio fattivi voi stessi una domanda e da altri una risposta buona giornata a tutti