RadioTv Forum 2017 di Aeranti-Corallo

Bene benvenuti in questa ennesimo indizione del nostro radioattivo fuorviante Corallo
Per non perdere ulteriore tempo diamo la parola precedente avvocato Marco Rossignoli il coordinatore dei garanti Corrado
Grazie buongiorno a tutti grazie per essere intervenuti a questa dodicesima edizione annuale del via radio tv forum
Voglio ringraziare innanzitutto i nostri i nostri relatori di oggi il sottosegretario alle Comunicazioni onorevole Antonello Giacomelli il commissario dell'Autorità per la gara garanzia nelle comunicazioni
Il professor Mario Morcellini
Abbiamo anche la presenza del del Segretario della Federazione nazionale della stampa Raffaele Russo e del presidente nazionale dei Co.Re.Com felice Blasi li ringrazio veramente per per la partecipazione
Ringrazio
Anche tutti
I i dirigenti del del Ministero e dall'Autorità che sono presenti i presidenti dei Co.Re.Com che
Partecipano neanche tutti i rappresentanti istituzionali delle associazioni di categoria del settore
Grazie
Siamo giunti dicevo a questa
Dodicesima edizione annuale del radio tv forme di Aranti Corallo e l'aiuto in forma rappresenta ormai un consolidato punto di riferimento nel quale gli operatori radiofonici e televisivi locali
Possono confrontarsi sui temi di attualità del nostro comparto
Quest'anno abbiamo organizzato in radio tv forum con tre sessioni
E dopo la tradizionale sessione politico-istituzionale che stiamo iniziando dedicheremo il secondo Pannella ad un approfondimento sulla normativa in materia di diritto d'autore e di diritti connessi
Sulla intervalli intervenuta liberalizzazione dei diritti connessi nonché sui recenti obblighi di reportistica che sono stati introdotti dal decreto legislativo trentacinque di quest'anno
Nella terza sessione infine
Verranno affrontate le problematiche della nuova regolamentazione per i contributi ad emittenti radiofoniche e televisive locali vedremo un po'l'iter del procedimento
Di questa nuova regolamentazione e si parlerà infine delle ultime novità in tema di sviluppo della radiofonia digitale
Per quanto riguarda il settore televisivo Aeranti-Corallo come è noto dissente totalmente dai provvedimenti legislativi regolamentari che sono stati assunti negli ultimi anni in materia di utilizzazione delle frequenze di trasmissione
Questi provvedimenti une unitamente alle altre criticità che hanno interessato e stanno interessando il comparto
Hanno contribuito a generare una situazione di profonda crisi del settore televisivo locale dalla quale non Sini non si inizia ancora a vedere la fine
In particolare è crollata la raccolta pubblicitaria decide di televisioni locali hanno cessato l'attività molte tv locali sono state costrette a ricorrere agli ammortizzatori sociali per il proprio personale dipendente
Sono state costrette ad avviare procedure di mobilità e di licenziamento collettivo sono state costrette a proporre procedura di concordato preventivo per dare soluzione alle proprie difficoltà imprenditoriali
Il ricorso al credito bancario diventato sempre più difficile in considerazione che l'attuale situazione di incertezza normativa permanente impedisce qualsiasi programmazione aziendale da parte delle imprese
Sono intervenuti anche i primi fallimenti
Importanti TV locali sono state dichiarate fallite nelle Regioni Lazio Veneto Piemonte e Sicilia
In questo contesto il comparto televisivo locale non ha potuto realizzare gli investimenti strutturali
E gli investimenti in ricerca e sviluppo che sarebbero invece necessari per affrontare in modo competitivo il continuo cambiamento tecnologico e organizzativo che imposto dai nuovi scenari multimediali
Occorre pertanto che il Governo individui soluzioni concrete per un settore che da oltre quarant'anni ha un ruolo decisivo per l'informazione sul territorio
Le tv locali devono riprendere a fare impresa svincolandosi definitivamente da continui complessi onerosi e spesso inutili adempimenti burocratici
Solo in questo modo le televisioni locali potranno realizzare nuovi progetti editoriali multimediali al passo con i tempi aventi orizzonte di medio lungo periodo
Se la competizione dei prossimi anni si deve giocare sui contenuti le televisioni locali devono essere poste in grado di realizzare palinsesti basati su informazione locale di qualità
E devono poter accedere con questi contenuti a tutte le diverse tipologie di piattaforma
E tra l'altro è necessario che venga definito in una prospettiva di lungo periodo uno scenario che consenta l'esistenza di operatori di rete per la tv digitale terrestre in ambito locale
Dotati di strutture capaci di veicolare in modo capillare i contenuti delle televisioni locali
In questo contesto correrebbe implementare anche il ruolo degli operatori ai quali sono stati assegnati canali coordinati dall'ex beauty contest che invece sono stati relegati ad una posizione assolutamente marginale
In questo modo si darebbe soluzione anche i fornitori di servizi di media odio visibili locali che sono sprovvisti di una propria rete
Come è noto infatti il calendario del cosiddetto rifarmi in gara della banda settecento prevede che entro il trentuno dicembre due mila diciassette cioè entro quest'anno vengono completati
Gli accordi di coordinamento transfrontaliero delle frequenze all'interno dell'Unione europea
Entro il trenta giugno del prossimo anno i Paesi dell'Unione dovranno elaborare un piano per la riassegnazione di tali frequenze ai servizi di larga banda per la realizzazione della tecnologia cinque g
Questa riassegnazione dovrà quindi avvenire entro il trenta giugno due mila venti con una possibile flessibilità sino a due anni
Il passaggio della Panda settecento dal servizio TV alla larga banda in mobilità ridurrà a regime assolo quattordici i canali in banda UHF coordinati a disposizione della televisione italiana
è quindi fondamentale che tale processo non penalizzi ulteriormente le televisioni locali e inoltre indispensabile avere certezze in ordine alla collocazione dalla propria programmazione sul telecomando
Sarebbe impensabile una modifica delle numerazioni dell'ordinamento automatico dei canali della televisione digitale terrestre il cosiddetto l CN dopo circa sette anni di utilizzazione da parte delle imprese
Nell'ambito del contenzioso infinito relativo a questa problematica e ora accaduto che a seguito di ricorso proposto da una televisione locale campana
Per l'ottemperanza di una delle sentenze con la quale è stato annullato il primo piano l CN
Il TAR Lazio disposto tra l'altro che entro il due agosto di quest'anno il Ministero dello sviluppo economico debba emanare il bando per l'assegnazione delle nuove numerazioni alle CN
Il tenore di questa sentenza sembra sul piano interpretativo fare riferimento al bando per la sola regione Campania
In questo contesto e mentre molte emittenti proseguiranno la controversia nelle competenti sedi di appello davanti al Consiglio di Stato
Aeranti-Corallo ritiene assolutamente necessario un intervento legislativo che superi tale contenzioso recependo definitivamente il primo piano di numerazione
In questo modo verrebbe data definitiva stabilità questo piano tutelando ossia la posizione dell'impresa e che hanno sviluppato il proprio abbigliamento sulle numerazioni del primo piano l'ECM
Sia la posizione dell'utenza che verrebbe disorientata da una modifica generalizzata delle numerazioni e sarebbe costretta rispinto rizzare tutti gli apparecchi televisivi
Passando alla radiofonia Aeranti-Corallo sollecita una maggiore attenzione alle problematiche del comparto è stato spesso trascurato
Occorre considerare infatti che nell'attuale mondo dei media in cui tutto sta cambiando la radio conserva intatta la sua centralità
In particolare voglio ricordarlo in base ai dati di radio monitor due mila sedici
Indagine sull'ascolto radiofonico in Italia realizzata da Agf K Eurisko la radio ha complessivamente poco meno di trentasei milioni di ascoltatori nel giorno medio e quasi quarantacinque milioni di ascoltatori nei sette giorni
Le radio locali in particolare sono fruite da oltre quindici milioni di persone nel giorno medio e da oltre trenta milioni di persone nei sette giorni
Ovviamente ogni ascoltatore nel periodo può ascoltare più radio sia locali che nazionali
I dati radio monitor due mila sedici evidenziano inoltre che vi sono tre Regioni in cui una radio locale e la prima negli ascolti rispetto a tutte le radio nazionali e locali
La raccolta pubblicitaria sul mezzo radiofonico dopo il crollo intervenuto tra due mila dieci al due mila quattordici al pare del settore televisivo
Una raccolta passata da cinquecentonovantanove milioni di euro quattrocentocinquantuno milioni di euro sono dati della relazione dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni del due mila quindici
Ha cominciato a registrare un'inversione di tendenza positiva nel due mila quindici è questa l'elemento di differenziazione tra il settore delle tv locali e quello delle radio locali come raccolta complessiva attestata sia cinquecentoquattro milioni di euro
E questi sono dati della relazione dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a due mila sedici
Sul piano locale la crisi in molti casi deve essere ancora pienamente superata ma la ripresa è sicuramente possibile ad ogni livello
L'Autorità nel corso del due mila quindici ha definito trentanove bacini di servizio per le trasmissioni radiofoniche digitali ad oggi il Ministero dello sviluppo economico assegnato i diritti d'uso delle frequenze in otto di questi bacini
Contemporaneamente però l'emittenza radiofonica nazionale sta sviluppando la propria presenza nel mercato radiofonico digitale
Attraverso trasmissioni effettuati in particolare sulle arterie autostradali del centro nord sulla base di titoli abilitativi sperimentali
Frattanto si sta sviluppando anche il mercato dei ricevitori in quanto le autoradio fornite con le nuove autovetture sono spesso dotate su richiesta della funzionalità da Blas
Tale situazione sta diventando inaccettabile in quanto nella maggior parte delle regioni italiane le imprese radiofoniche locali non possono accedere alla nuova tecnologia
E rischiano pertanto di maturare un forte ritardo in termini di presenza nel mercato digitale il tutto con ogni evidente conseguenza
L'emittenza radiofonica locale ha peraltro concretamente manifestato il proprio interesse per la nuova tecnologia trasmissiva
Dando vita a numerose società consortile per lo svolgimento dell'attività di operatore di rete per la diffusione dei contenuti digitali il tutto come previsto dalla regolamentazione in materia
Sono già operativi alcuni multiplex dei bacini dove sono state assegnate le frequenze come quelli delle province di Trento di Bolzano e come quello di Firenze Prato Pistoia Arezzo e Siena
E in questo bacino toscano nei giorni scorsi sono stati attivati due multiplex composti complessivamente da ventiquattro radio locali tutte associata da garanti Corallo
A breve dovrebbero essere attivati ulteriori multiplex nel Piemonte occidentali in Umbria in alcune province della Sardegna e nella provincia di Latina su tutti i bacini e sono stati pianificati a regime dall'Autorità dove Ministero assegnato le frequenze
Il Ministero dello sviluppo economico inoltre pubblicato il diciannove giugno cioè due giorni fa l'avviso pubblico per l'assegnazione delle frequenze del bacino delle province di Napoli e Caserta e nel bacino delle province di Potenza e di Matera
Nei giorni scorsi sono stati inoltre costituite due società consortili
Composte complessivamente da trentaquattro radio locali di Aeranti-Corallo con l'obiettivo di effettuare trasmissioni sperimentali dei bacini delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto in atteso che la pianificazione definitiva di tali regioni
Queste società consortili presenteranno le domande diamo di abilitazione nei prossimi giorni quindi auspichiamo che il Ministero
Autorizzi queste queste trasmissioni in via sperimentale al pari di come avviene per le tratte le trasmissioni delle società consortili nazionali in quelle aree
In questo contesto occorre però constatare
Che l'impegno assunto a livello ministeriale
Nell'ambito del convegno di Aeranti-Corallo del sette febbraio due mila diciassette cioè di quest'anno convegno
Che era stato specificamente dedicato alle problematiche della radiofonia digitale
Dobbiamo constatare che questo impegno di convocare uno specifico tavolo per affrontare le problematiche del radiofonia digitale non ancora ad oggi trovato attuazione
Auspichiamo pertanto che vengano al più presto individuate
Le corrette soluzioni affinché lo sviluppo della radiofonia digitale possa costituire la naturale evoluzione dal radiofonia analogica con ampia garanzia del mantenimento del pluralismo della concorrenza anche nei nuovi scenari tecnologici
E inoltre molto importante che le imprese radiofoniche locale estendere una diffusione dei propri programmi anche a tutte le altre piattaforme trasmissive
Come il digitale televisive e l'Uepe il web è molto importante pensiamo alla radio connessa perché le autoradio oltre che la funzionalità DAB
Comincio ad avere anche la funzionalità della connessi alla connessione internet e quindi è molto importante essere presente a tutto tondo anche su questa piattaforma
è importante che le radio rendano disponibili anche i propri contenuti attraverso i tablet gli smartphone
Sempre sul fronte radiofonico occorre altresì che il Ministero dello sviluppo economico tuteli le imprese radiofoniche legittimamente operanti da decenni sulla base delle concessioni ministeriali
E tuteli dalle contestazioni di alcuni Paesi esteri confinanti formulate sulla base del piano delle frequenze di Ginevra del mille novecentottantaquattro mai ratificato dall'Italia e quindi privo di efficacia nei confronti delle emittenti italiane
Passando al tema Derrick delle risorse per l'attività radiotelevisiva locale
Dobbiamo dire che su questo tema il Governo come è noto avviato una revisione della normativa sulla contribuzione pubblica annualmente erogata
L'obiettivo dichiarato è da una parte è quello di avviare uno stanziamento più significativo attingendo dal cosiddetto extra gettito del canone RAI e dall'altra parte di varare una nuova regolamentazione
Per Trento conto dei princìpi recentemente espressi dalla Corte dei conti
Ponga fine a forme di intervento a pioggia
Il Parlamento ha quindi approvato la legge centonovantotto dello scorso anno legge recante tra l'altro l'istituzione del fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione
Il Consiglio dei Ministri in attuazione di questa legge approvato il ventiquattro marzo scorso lo schema del nuovo Regolamento per il riconoscimento dei contributi annuali alle TV e alle radio locali
In particolare questo provvedimento stabilisce i criteri di riparto e le procedure di erogazione delle risorse per la realizzazione di obiettivi di pubblico interesse
Quali la promozione del pluralismo dell'informazione il sostegno dell'occupazione del settore il miglioramento dei livelli qualitativi dei contenuti forniti e l'incentivazione dell'uso di tecnologie innovative
Lo schema prevede una graduatoria unica a livello nazionale l'individuazione del Ministero dello sviluppo economico quale amministrazione responsabile per la graduatoria finale l'informatizzazione dell'iter procedurale
Vengono confermati con questo schema di provvedimento i criteri percentuale di ripartizione hanno aderito sorse finanziarie disponibili nella misura dello tanta cinque per cento dei contributi spettanti alle emittenti televisive locali
E del quindici per cento per quelli spettanti alle emittenti radiofoniche locali
Le tv locali per accedere a sostegno devono possedere una serie di requisiti
In termini di numero di dipendenti ed i giornalisti a tempo determinato a tempo indeterminato di rispetto del limite percentuale di trasmissione di programmi di televendita nella fascia oraria compresa tra le ore sette alle ore ventitré
Di adesione ai codici di autoregolamentazione sulla tutela del delle minori in TV e sul in materia di televendite di trasmissione di almeno due edizioni giornalieri di telegiornali con valenza locale
Per le radio locali i requisiti richiesti per l'accesso ai contributi riguardano solo il numero minimo di dipendenti e giornalisti a tempo determinato e indeterminato
Questo schema di regolamento è stato quindi sottoposto al Consiglio di Stato per il relativo parere
La sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato ha quindi depositato il ventisei maggio scorso un parere interlocutorio con osservazioni
Con questo parere il Consiglio di Stato esposto numerose osservazioni e richieste di rivalutazione dello schema di provvedimento nonché ha chiesto di conoscere più approfonditi e documentati elementi circa l'istruttoria che ha portato alla redazione dello stesso schema
In particolare il Consiglio di Stato ha chiesto chiarimenti sulle simulazioni effettuate dall'Amministrazione e sul numero e sulla distribuzione territoriale delle emittenti che risulterebbero possibili beneficiarie dei contributi
Ha chiesto quindi una valutazione di impatto di quello che sarebbero le conseguenze dell'applicazione del Regolamento sia per le tv che per le radio
Su questo punto il Consiglio di Stato ha affermato con riferimento al numero minimo di dipendenti giornalisti che devono avere le tv locali
Che tali numeri non appaiono irrilevanti per le emittenti che operano su territori con una quantità di abitanti non elevata e che sembrerebbero peraltro poter anche favorire un'eccessiva concentrazione delle risorse
In favore di un numero eccessivamente limitato di emittenti
Con un vantaggio per le strutture operanti in aree con maggiori concentrazione di popolazione e con il conseguente possibile pregiudizio del criterio volto a favorire la pluralità dell'informazione
Il Consiglio di Stato ha inoltre affermato tra l'altro che occorre evitare che le misure adottate possano determinare in qualche modo effetti distorsivi della concorrenza
Queste osservazioni del Consiglio di Stato a parere di Aeranti-Corallo sono condivisibili
In quanto se da una parte il nuovo regolamento non non deve basarsi conformemente all'orientamento espresso dalla Corte dei Conti sugli interventi a pioggia dall'altra parte deve comunque garantire il pluralismo e la concorrenza nel settore
Incentivando in particolare l'occupazione eventuali nuove assunzioni il tutto con la previsione di un adeguato spazio anche per l'emittenza radiofonica e televisiva a carattere comunitario
Un obiettivo che attualmente il rango il regolamento non raggiunge in quanto sulla base di requisiti relativi dipendenti delle emittenti risultanti delle ultime graduatorie disponibili
E sulla base di una stima degli altri requisiti sarebbero circa cinquanta di cui trenta nelle regioni del nord e venti complessivamente in tutte le regioni del centro del sud delle isole
Le tv locali e circa novanta le radio locali sull'intero territorio nazionale che potrebbero accedere ai contributi destinati all'emittenza a carattere commerciale
Dopo il parere definitivo del Consiglio di Stato il provvedimento dovrà essere sottoposto al parere delle Commissioni parlamentari competenti successivamente tornerà al Consiglio dei Ministri per l'approvazione definitiva
è in ogni caso è necessario che l'intero iter venga completato al più presto in quanto con il nuovo Regolamento
Dovranno essere attivate le procedure per il riconoscimento dei contributi anche per gli anni due per l'anno due mila sedici e per l'anno in corso
I veneziani inoltre che con la cosiddetta manovrina
Recentemente approvata dal Parlamento sono stati previsti incentivi fiscali per gli investimenti pubblicitari incrementali realizzati tra l'altro sulle emittenti televisive e radiofoniche locali
Si tratta di una misura che è stata sollecitata da tempo da erranti Corallo che a nostro parere può contribuire alla ripresa del mercato pubblicitario
Con riferimento alle provvidenze editoria previste per le radio che per le tv locali era antichi ed inoltre che la Presidenza del Consiglio dei Ministri sblocchi al più presto il pagamento dei crediti vantati dall'impresa e per i rimborsi relativi costi di energia elettrica
E di collegamento satellitare per gli anni due mila sette e due mila otto
Molte in prese anno negli ultimi anni intrapreso azioni giudiziali per ottenere questi pagamenti
Ma è comunque auspicabile una rapida soluzione anche transattivo dalla problematica che consenta di porre fine a questo contenzioso e su questo che si sta lavorando proprio per arrivare a una soluzione transattiva dalla problematica
L'otto marzo dico di quest'anno Aeranti-Corallo e la Federazione nazionale della stampa italiana il sindacato unitario dei giornalisti
Dopo una lunga e complessa trattativa finalizzata a contemperare l'esigenza di lavoratori giornalisti con quelli dell'impresa
Hanno sottoscritto il rinnovo fino al trentuno dicembre del prossimo anno
Del contratto l'alcol nazionale collettivo per lasci disciplina del lavoro giornalistico dipendente delle imprese radiofoniche televisive locali nei canali satellitari in chiaro che non rappresentino trasmissioni di emittenti nazionali
Nelle syndication e nelle agenzie di informazione radiofonica e televisiva
Anch'Aeranti-Corallo e Federazione nazionale della stampa almeno tre rinnovato il regolamento di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa del settore nonché il protocollo di consultazione sindacale relativo Renzi anni in stato di crisi ristrutturazioni aziendali
Con questi rinnovi le imprese radiotelevisive locali hanno voluto dare continuità alla contrattazione collettiva del settore
Nonostante la situazione di difficoltà in cui lo stesso si trova anche al fine di un giusto riconoscimento dell'importante ruolo dei circa duemila giornalistiche operano dell'emittenza locale
Grazie adoro costante lavoro infatti le emittenti locali sono diventate un elemento di indissolubile contatto tra i cittadini e il loro territorio
In conclusione Aeranti-Corallo rinnova anche in questa sede la richiesta di un progetto di riforma strutturale per l'emittenza locale un progetto che permetta di superare l'attuale stato di crisi
Un progetto che riaffermi il ruolo centrale del comparto nel sistema radiotelevisivo italiano
Un progetto che dia certezza l'impresa e che le liberi dalla eccessiva ingiustificata burocrazia un progetto che favorisca la ripresa del mercato pubblicitario in un contesto pluralistico e concorrenziale
Occorre però allo stesso tempo che l'emittenza locale abbia la capacità di affrontare le continue sfide multimediali dimostrando di saper stare sul mercato
In un modo sempre più globalizzato vi sarà comunque sempre una forte esigenza locale per conoscere e per essere informati su tutto ciò che riguarda il proprio territorio
Ecco perché l'emittenza locale deve sviluppare ulteriormente la propria presenza sulle nuove piattaforme tecnologiche
Deve affiancare la trasmissione terrestre tradizionale la diffusione attraverso il web
Deve rendere disponibili i propri contenuti anche tramite tablet e smartphone deve integrare la propria offerta attraverso l'uso sinergico dei social network deve prepararsi fin da ora per l'utilizzazione dalla banda larga
Il tutto con l'obiettivo di trasformare l'ho mai l'ormai vecchio modello di emittente locale
Che l'anno scorso ha superato i quarant'anni di attività l'obiettivo di trasformare questo modello in quello di un'azienda multimediale del relativo territorio Aeranti-Corallo da parte sua continuerà a battersi a ogni livello
Si è inserita Diana se in sede europea per tutelare gli spazi e al ruolo dell'emittenza locale e con essi il pluralismo dell'informazione nel nostro Paese per ingraziarsi
Ringraziamo il precedente ma conosce opinione do la parola alloggi Bardelle
Cioè precedente alla sua sono ancora lo componente dell'esecutivo di avanti Corallo
Buongiorno a tutti i ringraziamenti li ho già fatti Marco come
Del resto il quadro generale
Dell'emittenza radiotelevisiva locale e parlare dopo
Marco Rossignoli sempre difficile bisogna provare a meravigliare su altri lidi
Ma
Ce ne sono alcuni che ogni tanto credo sia doveroso sottolineare
Voglio anch'io
Salutare dando per scontato il saluto a tutti gli altri se Marco ha citato
Il sottosegretario Antonello Giacomelli perché in questo
Ennesimo incontro riga di radio tv forme pare di poter affermare che
Lui dice e cioè fin dal primo incontro
Mi pare che non sia mai mancato e non è neanche mancato quando la situazione era calda non ci ha sottratto anzi approntato dalla sfida in maniera molto decisa
E non è cosa da poco non è cosa da poco anche perché si è assunto le proprie responsabilità vi ricordate io me lo ricordo il primo impegno che il prezzo
Fu quello di
Cercate di dare certezza al nostro comparto
è in questi anni
C'è riuscito
Ma insomma dei passi avanti bisogna dire
Che essi non sono stati fatti
Fra l'altro
Sentite Marco Rossignoli che oggi
Ha chiuso la relazione con lo sguardo all'Europa
Al nostro ruolo all'interno dell'Europa e la nostra battaglia che dobbiamo fare anche lì
Antonello Giacomelli
Si è mosso fra
Un'Europa con i relativi impegni
Per i quali
Lui non era presente
E anche chi l'aveva preceduto non c'era stato molto presenti l'Europa non è andata avanti per conto suo
E che cosa era mancato l'abbiamo detto tante volte io personalmente qui era mancato che
Assolutamente non era stata fatta presente da anni si sono la peculiarità del nostro
Mondo italiano che non era assolutamente errore moria rispetto all'Europa ma secondo me era una originalità straordinaria
Un livello di partecipazione Olindo spontaneo che veniva dalla periferia
A un'Europa che e fra l'altro andava è non ci tiene in considerazione anche perché non fumo presenti probabilmente politicamente
Al tavolo a rivendicare quella che poteva essere una nostra specificità e mediare esige quella
Ecco l'Europa che insomma non era tanto propensa è un'Europa che a me non piace quando vai in un certo modo io sono l'euro prevista convinto ma insomma con un'Europa che
Se vuole fare un appiattimento generale
In tutti i campi non tenendo conto di certe specificità no meno io mi pare mi è sembrato importante aver vinto la battaglia del essa
De lardo di Colonnata che l'Europa privati si facesse per quelle questioni igienici artistica che aveva ben tax è un prodotto con il Sindaco che ha una tradizione straordinaria
Ok Cipro il vizio di bere luogo di gallina è invece
Tutta contenta se dobbiamo luogo delle batterie dei polli tutti i ministri in batteria con quel gioco Lova bianchi che vengano i supermercati no allora il traffico
Noi
Dei spese ma abbiamo delle specificità straordinari nessuno ha mai
Proposte Giacomelli è arrivato essendo pozzo muovere con l'Europa che aveva camminato e preso nessuna decisione e ha trovato il comparto che aveva tutte queste
Problematiche da risolvere
E insomma centrato dentro ha fatto perché poteva ma era fra l'incudine e martello di un'Europa che chiedeva dice stringere
Il nostro numero di emittenti e gli emittenti che volevano sopravvivere se mai si affidava al mercato non tanto
A un discorso d'autorità chiede doveva che in qualche modo ridurre non stava bene perché c'era tutta presso
Meccanismo che era nato spontaneamente da tutto un mondo particolare
E quindi niente siamo andati avanti
E
Nel tempo
Poi i nodi son venuti al pettine tanto che
L'Europa ha chiesto certo delle storie transfrontalieri ci sono state tutte le storie appunto delle riduzioni a cui abbiamo dovuto sotto il porre è oggi
Finalmente gira e rigira nel piano che in qualche modo Giacomelli aveva annunciato
C'è l'arrivo del nuovo Regolamento nuovo Regolamento che si può criticare come affatto Marco Rossignoli da par suo sicuramente in moltissimi dettagli
Ma
C'era un fatto sul quale si è mosso
E si è mosso puntando
Allora qualità
E dalla
Ed all'occupazione
Sulla qualità è sempre un discorso molto difficile perché come si fa a dire no alla sua emittenza non è di qualità nata sembra
è l'unico modo per dire ci voleva un certo numero di giornalisti e di dipendenti
Questi sono
In qualche modo una garanzia per fare qualità cioè produzione autoproduzione
E poi la riduzione di
Un eccessivo mercantili ISMU di certe emittenti che
Non avevano diritto in questo caso di accedervi contributi insomma se fortemente già la mattina alla sera
Che vanno a chiedere lo stralcio fogli meno l'interesse non faccio un servizio particolare e anche quindi la qualità e
Ora
Diciamo riduzione di quello che era il mercantili può eccessivo
Questo e per di più insomma in qualche modo ha sostenuto l'emittente comunità
Che son quelle che per loro natura
Sono nate sarebbero nate per fare esclusivamente della qualità di un servizio specifico che hanno scelto di fare a monte e anche su queste distinguendo
Il nostro coraggio che ha tante emittenti comunitari ma il primo a dire attenzione distinguiamo fra le emittenti comunitarie vere
è fra quelle che sotto la veste di esserne emittenti comunitario in realtà fanno tutto un'altra tutt'un altro gioco per cui anche lì bisogna stare attenti e abbiamo
Pregato perché queste fossero controllate in qualche modo insomma queste
Obiettivi sono a scaldarsi avanti così come è andata pianti la ricerca di maggiori contributi alle emittenti agganciando alle
Al canone RAI e con tutto quello
Si riesce a raggranellare
Un po'di soldi a sostegno con dei principi seri risulta l'emittenza locale che non è cosa da poco
E
E allora che cosa esce questo punto vado verso la conclusione perché ha detto tutto Marco Rossignoli ma lo dico
Da operatore da oltre quarant'anni del discorso della televisione quindi la sento in paese al di là del ruolo il dirigente in questo momento
Ci sono un bel numero di emittenti ancora che hanno da riscontrare
I contributi del due mila quindici
Nel due mila quindici
Manca tutto il due mila sedici è ormai manca tutto al due mila diciassette
Sono fosse non da poco e da qui la moria
Si dice da qualche parte delle emittenti locale perché ci vuole spalle grosse per reggere voi
Con il rating che le banche hanno dato all'emittenza locale non è che uno possa andare lì richiedere batter cassa vere gran definiti
Non è così
E allora
Qui c'è da dire caro Antonello
Non è qui lascia in eredità
Per approvare la legge nel il nuovo Regolamento è una questione
Proprio di grande
Di grande importanza di grande valore
L'altra grande
Spada di Damocle che c'è sull'emittenza locale per dare certezza ad un comparto
Qualsiasi commerciante di altro genere lo capisce e quella dell'insieme
CN voi e non porta a spiegarlo Marte spiegarlo alla gente che non capirebbe basta dire è un negozio sulla riserva per soli quella cantonata dove c'era un passo di un certo tipo oppure riconosciuti per venivano a comprare la bisogna metterci dichiarare andare a mettere il negozio da un'altra parte
E non torna si fa
Un danno è allora qui
Questa leggina che Rossignoli suggerisce e che da tanto tempo richiediamo per sistemare un comparto e dare certezze
Bisogna farla
Ma bisogna farla perché guardate non è cosa da nulla
Non è che uno possa investire a vuoto perché sono situazioni che cambiano poi
La struttura stessa dell'emittente il futuro delle emittenti
Niente altre cose come
Dipendono
Da altre situazioni ma
Negli incentivi ultimi che
Diceva
Rossignoli da tanto tempo chiesti da antico l'allora
Sulla pubblicità anche questa è una cosa che in qualche modo va verso pure il
Diciamo questa sistemazione patria cosa di questo comparto
Io dico e noi emittenti che dobbiamo fare e
Tale e non il nostro loro alcuna l'ha detto molto bene che è quello
Di essere su tutto di fretta Formisano svegliarsi e bisogna cercare di capire tutto il futuro tecnologico che abbiamo davanti
E io vi dico la mia opinione però e questa forse mia basta oggi e altri ma io credo che
Sfruttiamo tutta la tecnologia cerchiamo di essere in tutte
Le piattaforme ma guardate
Noi emittenti locali
O abbiamo da dire qualcosa funzionassero meglio andare a casa dove questo qualcosa significa davvero
Essere capace di interpretare il nostro territorio
Il territorio nel quale abbiamo una collocazione interpretarlo non è una cosa nulla parlo io faccio lacci Miotto quella televisione invece quell'altro invece
Ho un fatto nazionale no sono dentro la gente l'ente se non la capisco lamento in comunione circo
Così una vitalità nel territorio
E
Ed è un fatto importantissimo da tempo lo diciamo io sono uno dei fautori primo convegno mi ricordo che
Come Ecolando facemmo si suonava GE
Vige
Bloccare un affare di questo genere proprio tanti anni fa proprio tanti anni fa perché si vedeva che c'era da
Coniugare
Il locale
Con me il generale
Ed era un completo meraviglioso dove non era non c'era contrasto c'è la sinergia possibile
Allora se noi sapremo fare ed arrivo davvero interpreti autentici delle
Nostro territorio
E questo è un fatto culturale tensione di ciascuno di noi della sua équipe del nostro Gruppo nei nostri giornalisti delle nostre coste
O se no
Io vedo
Al di là di tutti gli usi dell'ente tecnologie non abbiamo davanti con una grossa strada al contrario
Se invece
Noi ci attrezzeremo anche per questo io credo
Come ho sempre creduto se non dopo quarant'anni ecco da qui
Mai accadrebbe ma c'è sempre Ferruccio Santo che invece
Fare
Emittenza locale è una delle fosse più affascinante
è anche voi penso qui al di là dell'inizio magari per in qualche maniera lobbistico bisticciati di tecnologia ma siete qui perché in qualche modo ci avesse creduto
Avete sentito le risposte del vostro servizio allora in bocca al lupo auguri a tutti e andiamo avanti
Grazie grazie grazie Presidente
Diamo la parola ora e lo ringraziamo ancora dalla sua partecipazione all'onorevole Antonello Giacomelli Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico con delega alle comunicazioni
Va tolto
Beh non sono i titoli pregiudicando
Ovviamente si andrà
Devo dire
Sono contento del potuto mantenere anche questa
Una
L'obiettivo di essere presente a questo momento Checco punteggiata un po'il lavoro di
Di questi anni
Lo ricordava
Educatamente Luigi ci sono stati momenti in cui
Le posizioni erano molto più dialettiche
Tra noi e quindi
Mi trovo restano
Un po'più in difficoltà non sono abituato
Allora
Riflessione
Che trova anche tanti punti di dissi in Polonia
Io penso che avvenga
Tutto questo anche dalla constatazione del
Del cammino fatto del lavoro fatto insieme
Dico insieme perché non ho alcuna difficoltà
A riconoscere che su alcuni aspetti
Le posizioni dei suggerimenti
Che che
Che Marco Rossignoli attenuto in questi anni hanno modificato è cambiato in meno anche l'impostazione con cui
Eravamo partiti
Noi eravamo partiti provando
A darsi l'obiettivo ambizioso di dare
Delle certezze che consentissero
A un settore vitale
E decisivo per il Paese come quello dell'emittenza
Televisiva radiofonica locale di poter costruire una nuova fase di sviluppo e superare una difficoltà
Che ancora oggi è molto è quotidianamente presente la vita di tutti gli operatori
Abbiamo
Agito su diversi aspetti la certezza sulle frequenze lo spettro
L'obiettivo
Antonio Sassano e qui è chiara
Dato un contributo decisivo in questa direzione l'obiettivo
Ce lo siamo fissati insieme
Preparando proprio l'intervento è una di queste assemblee e di poter arrivare a registrare tutte le frequenze italiane e vederle riconosciute a livello internazionale
Chiudendo così la fase
Che dallo switch-off con qualche
Disordine si è aperta riportando finalmente
Un grado di certezza per chi investe e per chi ha
Evidentemente da vere ogni giorno una relazione con un mercato non più sull'Italia
Il secondo obiettivo
Era quello di intervenire sulle risorse
Da un lato adeguando l'intervento diretto dello Stato ma dall'altro creando un meccanismo
Dice il terziario riconoscimento
In questo senso io credo che l'atto che ha voluto
Il Governo Renzi che poi il Governo Gentiloni ha confermato di destinare una quota
Del gettito del canone
Pagato per il servizio pubblico al fondo per il pluralismo per le emittenti televisive certa un valore economico
Ma soprattutto
Un valore di riconoscimento straordinaria
E chi come me
Ha un'età diciamo il pianeta
Qualche settimana Rieti
Ricorda eventi passati sa che
Noi che veniamo da questo settore a questo riconoscimento abbiamo sempre puntato
A questo riconoscimento quello di una funzione giuridica l'essenziale è svolta che non è
Da brutta copia del servizio pubblico ma che al contrario
Una funzione di interesse generale
Ecco quell'aspetto
Quell'inserimento
Oltre al valore economico da questo
Qui c'è un lavoro
Permettetemi vi ricordate che
Durante
Quando eravamo alla prima applicazione del canone in bolletta
Molti dubitavano che vi fosse un extragettito da dividere vi ricordate bene le discussioni ebbe dice e se c'è l'extragettito ma se l'extragettito non c'è ma anche
Dirigenti di altre amministrazioni diverse dal mese avevano questo dubbio anche autorevoli commentatori anche autorevoli quotidiani per fortuna ho visto dopo la prima applicazione
Non c'è stato più una critica quindi evidentemente
Tutto è stato risolto
Ma qui c'è un lavoro che io consegno inevitabilmente al mio successore
Quello di rendere strutturale questo riconoscimento
Questo è quello di rendere definitivo questo aggancio del fondo per l'emittenza locale
Allora
Gettito
Che viene pagato per il servizio pubblico e qui occorre che lavoriamo in qualunque parte
Io mi troverò sarò da questa parte però un contributo ma
Kinder del Governo che verrà dopo dovranno creare il principio giuridico che raccogliendo esattamente
Questo atto di rottura dove lo strappo questa innovazione che noi abbiamo fatto lo consacra in modo
Definitivo
Tuttavia le risorse io ho trovato un fondo di
Circa quaranta milioni mi pare di ricordare
Fare due mila quindici queste verrà quaranta milioni
Oggi lo lasciamo con centoventi e con
La manovrina che ha individuato ulteriori venticinque milioni per quel fondo
Perché
Anche qui c'è una consapevolezza
Di quanto
Coerentemente a riconoscimento che diamo lo svolgimento di una funzione di interesse pubblico in qualche modo passatemi il termine
Tradurre tenere nel modo più appropriate allontanata la dimensione del mercato e avvicina molto a quella del servizio che si svolge per un interesse pubblico e dunque
Le risorse che il pubblico destina devono essere pari al crescere di questa funzione a servizio
Dell'interesse generale certo senza tralasciare la dimensione del mercato sono contento la sottolineatura e Marco affatto
Della dell'intervento l'incentivo fiscale sulla detassazione
Per la pubblicità incrementale
Sia ben chiaro siamo consapevoli che ha solo un segnale
Potrei fare io l'avvocato del diavolo sulla pubblicità incrementale in una situazione in cui progressivamente i giganti del web derogano pubblicità
Ho ben presente il tema e qui io credo forse vi se c'è lo spazio ancora questo Governo e questa legislatura con una parola da dire
Io credo che qui occorre un intervento che metta
Una parola chiara essendo di un percorso chiaro nella relazione tre nuovi protagonisti della Rete
Ii media tradizionali la raccolta pubblicitaria e la relazione fiscale
Con Ascom
Parleremo professor Morcellini
Alla cui amicizie competenza certo faremo riferimento conosce bene
Questi temi noi abbiamo sempre tenuto un rapporto importante con Google di dialogo di confronto finalizzato a risolvere i problemi non alzare steccati
Pensiamo che si debba
Avviare una riflessione
Che in qualche modo
Trovo un modo non punitivo ma perché
Anche
Quelli nuovi soggetti concorrendo in modo più eque paritario
Alle esigenze complessive degli altri
Perché io non sono molto convinto dell'esecuzione modello
Se lei crede che il mio amico bocciata
Non boccia Confindustria più modestamente boccia
Del PD propone sarò Paraguay tazze le cose io la capisco perché quando si va a parlare in tante cose nostro territorio basta evocativa questo tema guardasse scatta l'entusiasmo
Sì
Io credo dobbiamo riflettere di più perché
Ho visto che quando abbiamo obbligato Google ammettere una sede europea ugola ottemperata e la messa in Irlanda
Che non risulta il posto più comodo con tutto il rispetto per gli irlandesi o più è perché
Ha messo lì perché evidentemente il sistema di tipo fiscale che incontrano
In Irlanda e più conveniente tutti gli altri Paesi d'Europa
Allora se noi ci troviamo in un mercato che è globale dobbiamo stare attenti a fare Accra le risposte che rendono solo più difficoltoso il rapporto con il nostro Paese se non è in una cornice europea
Il secondo aspetto il mio obiettivo ma ne discuteremo non è semplicemente quello il fare in modo che gli ospiti paghino le tasse o paghino più tasse
Sì certe nei colleghi del MEF saranno contenti capisco il punto
Io credo che se vogliamo fare un lavoro dobbiamo fare in modo
Che quelle risorse
Che
Evidentemente in un sistema nuovo chiediamo a tutti i protagonisti del mercato a cominciare dai più forti che dobbiamo regolare
Debbano tornare alle parti più deboli del mercato perché altrimenti non mettiamo in sicurezza il sistema si
Le risorse in più che vanno che chiediamo ai soggetti più forti vanno semplicemente a far cassa nella struttura del MEF sì può essere a misura di equità
Ma il mercato continua a essere squilibrato noi abbiamo bisogno che vi sia un meccanismo di perequazione per cui le risorse di chi ha una posizione
Più forte che utilizza la possibilità innovativa
Per superare alcuni vincoli di mercato e alcuni vincoli normativi quelle risorse tornino a riequilibrare la posizione di chi più soffre in particolare la carta stampata all'emittenza locale
Perché se non avviene così se non avviene così il meccanismo è incompleta io penso su questo forse ci sia lo spazio ancora
Per un lavoro così come per inquadrare ha possibilità di render definitivo questo riconoscimento del ruolo che svolgono
Se questo è il principio penso sia tracciata anche la linea hanno detto Marco Rossignoli ma l'ha ripreso
In modo e con accento conosciuto in modo esplicito Luigi Bardelli qual è il ruolo verso cui committenza locale porte
Viviamo un tempo a mio avviso che elimina le situazioni di mezzo ossia e globali nell'informazione ossia
Molto radicati e locali
Io penso che questa sia
La dimensione questo regala uno spazio per l'emittenza locale e indica una priorità che quel della informazione dell'approfondimento della capacità
Di rappresentazione
Della vita
Della comunità a cui ci si rivolge per questo sono contento e trovo lungimirante il lavoro fatto per il nuovo accordo con
I giornalisti del resterà antico e allora
Un ruolo di precursore sul tema dei contratti
Che lo ricordo per essere stato uno dei beneficiari che rende in qualche modo possibile la relazione tra le imprese locali e la professione giornalistica
Rispetto solo al dilemma dell'adesione al contratto nazionale tipo oppure di forme spesso un po'
Diciamo arrangiate come si dice in Toscana uno o elusive
E questa è la dimensione dello sviluppo certe attraverso tutte le tecnologie tutte le piattaforme
Però
Il cuore
è il riconoscimento che la comunità a cui ci si rivolge fa del fatto che se io voglio essere informato di quello che
Accade nella mia città della vita della mia città e io devo scegliere quell'emittente
A quell'emittente do fiducia a quell'emittente puntuale quell'emittente io sono molto contento quando vedo
Quando accadono fenomeni magari tragici purtroppo in alcune zone del Paese di vedere che però c'è un'emittente privata locale che
Fa concorrenza ai grandi network nazionali
Pubblici e privati ed è in grado di dare l'informazione sul momento di dare uno spunto è stato trasferito questo significa conoscere
Questo significa avere un rapporto stretto col territorio rivendicare un ruolo e su questo io penso ci sia lo spazio anche per una
Collaborazione importante
I contributi sono in ritardo e il nuovo Regolamento è zero
Ad oggi la situazione per il due mila quindici che sono state
Ammesse
Delle domande presentate quattrocentodiciannove domande complessive
Circa il settanta per cento dei contributi sono stati già liquidati mi consentirete quindi ringraziare
Il
Direttore del mese il dottor Lirosi
I suoi collaboratori perché al di là della competenza aggiunto la comprensione della difficoltà un impegno
Importante nelle relazioni con i diversi livelli del strutture pubbliche che non sono sempre semplici nei ispirati al buonsenso
Speriamo rapidamente di completare come è giusto
Questo percorso ma soprattutto speriamo che sia l'ultima volta che facciamo questo percorso tortuose che costringiamo le emittenti a farlo
Noi vogliamo entro la pausa estiva avere l'approvazione definitiva del Consiglio dei Ministri del nuovo Regolamento
Che anche su questo traccia una nuova strada
Superando una serie i percorsi burocratici che allontanano nel tempo firma
Pagamento del contributo e creano difficoltà all'emittente locale senza aggiungere
Senza aggiungere nessuna utilità complessiva per questo il nuovo Regolamento io spero
Sarà
Una risposta vera e
Perché sia efficace va approvato rapidamente abbiamo risposto già
Agli elementi chiesti dal Consiglio di Stato stiamo rispettano solamente l'autonomia del Consiglio di Stato stiamo tuttavia educatamente
Sollecitando un parere conclusivo nei tempi più rapidi le Commissioni parlamentari sono già
Come potrei dire
In preallarme hanno già informalmente avviato un lavoro di conoscenza della materia in maniera che
I tempi siano i più rapidi
Lo dico con franchezza Marco Rossignoli visiva degli altri amici lo sanno
Se verrà dal parere parlamentare
Un elemento migliorativo
Del Regolamento non c'è alcuna difficoltà ad accoglierlo se dal mondo dell'emittenza verrà una riflessione
Condivisa
Che in qualche modo va in quella direzione che stamani ho sentito la relazione di Marco Rossignoli tiene i nostri obiettivi chiari gli obiettivi del Regolamento vittoria lealmente a pioggia di premiare chi fa editoria di togliere la burocrazia di premiare chi fa impresa
Di incentivare il lavoro di informazione
Disponibilità piena aggiungo gratitudine
Se miglioriamo la proposta iniziale del Governo nessuna barriere
Il nostro obiettivo è che il Consiglio dei Ministri
Mi dicono che potrebbe essere previsto un Consiglio dei Ministri prima della pausa estiva l'undici agosto il nostro obiettivo è che entro quel Consiglio dei Ministri entro
Quella recito sia approvato in via definitiva il
Regolamento
Confermo l'impegno lo faremo anche questo avvieremo e anche questo
Per aprire immediatamente
Il tavolo per la riflessione sul dato ASS ma soprattutto confermo l'intenzione che stiamo mettendo negli atti nei nostri rapporti
Con
Tutti i soggetti interessati nazionali e internazionali nel riservare in modo strutturale e una parte dello spettro è sostanzialmente la parte in qualche effetto
A
Molti sono della RAI ed approvato in modo tale che vi sia una risposta
Che non costringe a fantasiose ricerche ma che sia risposto organica per un settore che ora
Ha bisogno delle condizioni per liberare una grandissima potenzialità
Una grandissima potenzialità sulla radio ce
La possibilità di un lavoro importante
Che
Non sempre
I grandi gruppi riesco ad esaurire e c'è la possibilità invece il lavoro serio e importante tuttavia
Io penso che un atto fondamentale
Potrebbe essere quello di accompagnare questo percorso e questo lavoro che mi pare ci abbia progressivamente ha avvicinato in questi anni
Di dotarsi di uno strumento
Informale efficace condiviso
Per misurare l'impatto delle nostre scelte sulla realtà
La dico meglio
Il nostro obiettivo non è quello di un'astratta discussione tra
Le regole che piacciono al Governo e quelle che vengono sostenute dai Aranti come se parlassimo di qualcosa che non ha attinenza con la via
L'obiettivo comune è creare condizioni per cui
La vita degli operatori
La vita degli editori la vita di chi giornalisti e tecnici e il personale amministrativo lavora in questo settore se oggi incontra
Alcune difficoltà alcuni ostacoli domani con le iniziative che prendiamo resiste un miglioramento
Questo significa
Avere occhio ai bilanci avere occhi alla possibilità
Di interrompere
Quella che Luigi Baldelli ha chiamato una moria di aziende che impoverisce il Paese questo significa favorire
Una relazione più forte con introiti pubblicitari e di contributi che aiuti gli investimenti questo significa misurare
Concretamente le infetto delle norme allora mi domando e lo dico al Presidente Rossignoli
Forse potremmo pensare associazioni rappresentative e il Ministero
Dotarsi di un qualche strumento periodico e strutturato molto scarno e snello e non regolata da norme perché se no è finita
Ma molto operativo che CdA
Ogni anno l'impatto reale delle norme dei cambiamenti
Sulla vita
E ci dica quanto di quello che stiamo facendo realmente sta aiutando
Cosa ancora non riesce a essere modificato quali sono i punti
Di difficoltà che rimangono dove
L'azione invece incisiva
Perché
Il nostro obiettivo rimane quello
E personalmente per me rimarrà un obiettivo a cui tenterò di concorrere
Qualunque
Collocazione del personale pubblico-privata mi ritroverò ad operare
Quello di riuscire a
Creare le condizioni modificando l'esistente perché questo settore che ha fatto della determinazione dell'innovazione
Della capacità di racconto
Per l'apporto del territorio i propri punti di forza conosca una nuova straordinaria fase di crescita di sviluppo
Siccome l'obiettivo comune siccome le riflessioni anche franche che ci sono state in questi anni hanno consentito di
Trovare le linee di un percorso che lungo i punti che ho detto
Prende corpo e diventa concretezza e vedo che insieme abbiamo tutto l'interesse
A misurare completa concretamente l'impatto sulla vita esser capaci con la stessa comune determinazione di modificarlo se necessario insomma crediamo un rapporto perché
L'obiettivo
Di interrompere la fase della difficoltà della crisi
La fase che nega
Possibilità di crescita opportunità di lavoro perché permettere tutto questo alle nostre spalle serve ascolto dialogo un lavoro comune da parte nostra tutta la disponibilità buon lavoro
Ringraziamo il sottosegretario
Diamo la parola ora professor Mario Morcellini commerciale o dall'Autorità per le garanzie alla comunicazione lo ringraziamo al suo primo oltre un verso il commissario che partecipare ma volta come acqua minerale chiama Rosario Pilato
Vecchio amico il conoscente profondo dal mondo dell'emittenza locale
Grazie
Grazie anche dell'invito a nome dell'autorità
Ovviamente in questi interventi si comincia e non è un pezzo di retorica dicendo che ci sono molte sintonia tra quello che dirò e che è stato preparato affretto quindi non può essere stato contagiato dal dai messaggi che ho ascoltato
E le cose che ho in mente di dire in mente e impenna perché essendo arrivato situazioni curiose merita di essere in membro junior dall'Autorità in una fase non precisamente junior della mia vita
Questo
Mi consenta di fare un piccolo primo intervento protocollare permettetemi questo aggettivo
Su quello che stiamo facendo e su quello che ci
Avrei promettiamo di fare avvertendo che che morì ci ripromettiamo di fare un sacco di cose di non di non lasciar in pace e quindi anche di audirvi dove stiamo già facendo per altre questioni e poi invece se avrò tempo cercherò di darvi questo piccolo tempo una un intervento più improvvisato quindi quello non addebitabile strettamente alla veste di commissario per l'Autorità
Per le comunicazioni ma
Dichiara risposta alla relazione introduttiva che abbiamo ascoltato e agli interventi che si sono alternati nel loro insieme questi definiscono un clima
Lo avete ascoltato molto interessante ha aperto che quindi è già un elemento anticrisi e se posso dirlo dobbiamo
Darci messaggi che siano se possibile riduttivi della retorica della crisi che c'è in questo Paese
Allora che cosa abbiamo fatto nel periodo recente che può avere a che fare con i dibattiti di oggi e con la relazione che vi è stata data illustrata una relazione che io ho trovato molto interessante perché c'era ovviamente una
Un'analisi anche delle criticità politica su cui non posso intervenire ma
Nel complesso mi sembra che questa relazione quella di non signori abbiamo tanto agile stimabile
Che si interroga su quello che noi in questo caso all'emittenza locale radiofonica e televisiva deve fare per
Reagire alle criticità quindi non si limita a Kobe spesso è capitato nel dibattito pubblico a scaricare le colpe sono di altro su altri
Uno dei meccanismi fondamentali è quello di risponde alla domanda intanto comincia ad Atene allora
Cominciando dal da me eccetera dall'Autorità non c'è bisogno di dire intanto che negli ultimi mesi abbiamo affrontato questo nodo
Dei rapporti tra pluralismo e concentrazione con la decisione sul caso Mediaset Vivanti
Per noi fondamentale non solo perché la la tematica che veniva presentata
Era una fattispecie che non si era mai presentata in passato e quindi voi sapete quanto è difficile inventare
Quando non c'è la dottrina ha dei precedenti
E quindi
Abbiamo ricollegato a una violazione dell'articolo quarantatré il viatico comma undici che pure sembrava invece vivibile quindi basta avere buona volontà e anche
L'invece di vita delle norme può essere chiarita se assorbire sponsor di vita
Non vi nascondo che e io ero appena entrato all'autorità che mi sia un elemento anche di soddisfazione personale
Il fatto che siamo stati così rapidi esprimere il nostro parere e che lo abbiamo reso
In modo unanime cosa che non era così frequenta negli ultimi tempi è un elemento anche di far capire che si può pensare all'Autorità come a un punto di riferimento stabile e indipendente
Il secondo nodo su cui mi permetto di ricordare il lavoro che stiamo facendo di tutto questo è ovviamente al corrente il Sottosegretario
La consultazione sulla linea guida per il servizio pubblico qui
Siamo forse di fronte a cambiamenti epocali sia nella struttura retorica dei testi con cui
Chiediamo al servizio pubblico di
Costruire una Bampa Tura anche in in vista di una più avanzata rendicontazione dei compiti a cui ha chiamata quindi
Le norme del passato erano a
Anche fortemente impegnative ma prive
Di meccanismi di valutazione di impatto ex-post voi sapete che
Se non c'è un serio meccanismo di valutazione soprattutto in tempi moderni di sostenibilità
Poi corrispondere obiettivi anche alti diventa facilmente de
Possibile ma non so se questo non significa che si crei un contributo all'innovazione culturale quindi anche su questo noi stiamo andando con decisione a una forma di consultazione consentita dai tempi strettissimi
Quindi una consultazione abbreviata che non potrà avvenire quasi mai nella forma di una consultazione Presidente ma per iscritto ovviamente abbiamo interloquito anche con Aeranti che rappresenta per noi
La galassia delle tv locali
E che anche su questo insomma stiamo lavorando a cercare di
Sostenere un deciso cambio di passo
Nella analisi delle possibilità della comunicazione soprattutto in tempi di crisi
Aggiungo che altre parole chiave su cui
Con intensità lavoreremo e quella dell'arte ma per la protezione dei minori dal dal dagli eccessi della comunicazione non uso le parole tradizionali sarebbe il bullismo eccetera ma tutto quello che
Non aiuta una socializzazione una formazione moderne un tempo in cui i bambini entrano in contatto con le tecnologie prima ancora che con l'istituzione scolastica non sembra vero della prima generazione al mondo in cui
A
Quattro-cinque anni i bambini già appunto possiedono una disponibilità a rete ecologica di tecnologie e una fascinazione da parte per esempio del tablet che rovescia i meccanismi che sempre hanno animato la storia della formazione e cioè che si usciva dalla famiglia e si entrava in un'istituzione che si chiama Scuola
Che era il primo volo indicatore della potabilità adesso il tablet rischia di diventare un sostituto dell'insegnante senza aver studiato adeguatamente
E da Cugia e psicologia del dello sviluppo
Aggiungo un altro tema di forza sensibilità perfetti Milos come sapete c'è una
Commissario che ha fatto di questo una sua battaglia culturale non solo personale
Gli stili di narrazione della politica che sono diventati un'altra
Cantiere aperto di insoddisfazione per la qualità della comunicazione e del giornalismo di questo Paese ma forse ancora di più
Una da relazione della società cioè quanta vita quanta società cioè nelle narrazioni dalla comunicazione su questo su tutto questo
Mi sento di dire
Che noi ci impegniamo con forza con i limiti ovviamente di un'autorità del re per la garanzia nelle comunicazioni pensate alla decisività di questa formula ogni volta eccetera mi mi viene da tre bare pensare alla alla
Combinazione di queste tre parole autorità quindi indirizzo per le garanzie nella comunicazione
Perché adesso entro nell'intervento diciamo non
Preparato ma
A cui annetto il massimo di adesione
Alla sentimento di di unità di intenti che mi sembra di vedere provenire da questa beh l'Assemblea perché ovviamente
Non ci nascondiamo le condizioni di crisi della comunicazione ormai
è diventato quasi un
Un generone quello di parlare di crisi di tutti i nostri comparti io allora anche qui noi sappiamo che non possiamo vivere visto la crisi
Sappiamo che un Paese normale non può vivere di una rappresentazione del nostro Paese così incattivita come quella che proviene mi sia consentito dirlo soprattutto dai grandi sistemi comunicativi quindi anche qui
Chiedo di pensare che c'è un'eccezione di comunicativa informativa che sembra meno iniettata di
Dieter tensione die DDA utilizzazione delle di nefrologia di acutizzazione del della rappresentazione del banale
Quindi la prima crisi è questa della qualità dei testi dalla qualità dei contenuti su cui noi abbiamo interesse a un approfondimento scientifico in pubblico non quindi come studiosi lontani dalla realtà quindi
Avverto ovviamente alla consultazione alla cooperazione
Il secondo elemento è la crisi degli addetti e qui non possiamo non non dire che il riferimento alla moria delle aziende
Non può lasciarci silenziosi è vero che non rientra nelle nostre strette competenze ma come
Si può considerare che la criticità
Che il passato avuto i nomi di flessibilità e cioè precarietà non avrebbe
Provocato un impatto che sarebbe stato pagato comunque dal sistema plurale della comunicazione in Italia
Troppo a lungo abbiamo rinviato un discorso che deve dire che per le professioni dalla comunicazione del giornalismo occorre immaginare forme di garanzia che si sottraggono come per la scuola
Questi territori alla cultura dei tagli lineari e ai disinvestimenti le conseguenze sono una riduzione di autonomia
Di libertà personale e di possibilità di esprimere la diversità
Della comunicazione dell'informazione
E quindi
Occorre che tutto quello che
Va nella direzione di rianimare di rimettere al centro
Un equilibrio più avanzato tra comunicazione nazionale comunicazione locale ci veda almeno nei limiti e dei nostri poteri schierati a favore di una
Chiaro sostegno a questo equilibrio più avanzato
Qualcuno di voi ricorderà la citazione del degli equilibri più avanzati
E c'è dietro anche un elemento di
Solennità quindi quello che vi sto dicendo
Perché riteniamo così importante questo messaggio anche se viene in questo momento più da ricercatore che vita commissario dell'Autorità
Perché nel rapporto slabbrato tra potere società l'emittenza locale può essere un elemento di
Rianimazione
Enrico sostituzione di relazioni non accettiamo che ci sia
Un messaggio solo globale nel rapporto potevi societari lei le emittenti locali possano essere un elemento di mediazione di contiguità questa parola è stata implicitamente
Usata credo Giacomelli di vicinanza i problemi e territoriale e identità culturali contro ogni omologazione tutto quello che va nella direzione della diversità
E delle identità deve essere al centro della nostra attenzione
Il secondo elemento di questa prossimità
La crisi della comunicazione si traduce anche in crisi dei pubblici ma questa crisi dei pubblici e più chiara nella grande emittenza nazionale
Nelle radio nazionali e del dell'editoria in tutti i comparti piuttosto che degli altri pezzi del sistema
Per esempio alla radio locali che mostrano una vivacità industriale una capacità di risposta sorprendente quindi anche lì
Se c'è una capacità di diversa di reazione alla crisi ebbene che noi esistiamo folle ricerche con il pensiero con i dati e quindi per sostenere
Modelli di intervento modelli di razionalizzazione
Noi
Pensiamo che
La comunicazione locale sia un pezzo decisivo decisivo del sistema la comunicazione
Della sua varietà
E anche del cambiamento culturale di questo Paese nessuno dei presenti sa
Quanto chi ha studiato per venticinque anni il cambiamento culturale italiano che dal mille novecentonovantatré tutte le dimensioni generalista della comunicazione tranne il digitale che ha una sua
Diversa dinamica
Segnano
Percentuali e
Critici critiche e segni meno davanti alle percentuali
Mentre lei consumi culturali che una volta si sarebbero chiamati dal vivo che credevamo condannati dalla desertificazione dalla
Generalizzata generalizzazione dalla comunicazione si sono sistematicamente segni più dal mille e novecento novantatré
Venticinque anni di intervento che forse è solo l'ultimo rivisto nella cultura riuscito a intercettare entro un progetto politico
Mi richiamo mi limito a pezzi a citare qui il caso del successo dei festival culturali italiani
Da due mila a quattro mila in un anno tutti segni di vocalità dei territori
Tutti segni di un nuovo interesse per la cultura che non è gratificata devono
Adeguatamente soltanto dare tastiere televisive o informatiche
Allora
Se c'è questa situazione così ambivalente a dei dati e così aperta al futuro chi ce lo fa fare di non vedere
Nel mondo dell'emittenza locale anche radiofonica che forse quella a cui troppa poca attenzione abbiamo prestato in passato
Un alleato flessibile
Di questo progetto di riduzione delle distanze comunicative tra posero e società tra
Le grandi grandi emittenti e le realtà dei territori io penso che sia venuto il momento di dire che
Questo equilibrio più avanzato
Che chiediamo
Alla comunicazione nazionale
Parta da lavoro che voi fate perché questo lavoro può essere una difesa dell'identità culturale italiana e anche una sperimentazione di professionalità che altrove si avvale sempre più difficile grazie
Grazie grazie mille professor Marcello bene
Continuiamo a diamo la parola al dottor Felice Biasi Blasi c'è il precedente del Coordinamento nazionale dei Co.Re.Com come sapete shock ricorra consono al Comitato regionale per le comunicazioni
Grazie anche al POR quel partecipato ancora una volta vedono grazie a voi a nome mio personale e degli altri Presidenti Co.Re.Com
Qui presenti
Luci Zanellato abbassino turca Zaccaria Petrucci e degli altri Presidenti non presente
Apro con una premessa i comitati regionali per le comunicazioni sono stati istituiti e sono istituiti presso i Consigli regionali per assicurare a livello territoriale
E all'istituzione Regione le funzioni di garanzia di controllo di consulenza di supporto in tema di comunicazione oltre all'inserimento
All'organizzazione regionale i Co.Re.Com sono anche organi funzionali dell'autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Dunque la tenutaria la titolarità delle funzioni di garanzia e la natura super partes degli organismi che io rappresento è duplice sia nazionali che regionale
Sulla base di questa premessa
Ci tengo a ribadire in questa sede
Che i Co.Re.Com italiano agli italiani hanno sempre svolto è assicurato funzioni di garanzia per tutto il mercato televisivo locale
Quando c'era richiesto dalle Regioni quando c'era richiesto dall'Autorità
E quando ciò era richiesto dal
Mise
Abbiamo garantito sostenuto promosso con le nostre verifiche con le nostre istruttorie quelli cito obiettivi di pubblico interesse
Che devono essere svolti dagli operatori del settore dell'informazione secondo quei principi guida richiamati citati dal Presidente Rossignoli questa mattina
Anche sulla la legge sulla costituzione del fondo unico per il pluralismo
E l'innovazione dell'informazione il pluralismo informativo in il sostegno all'occupazione nel settore il miglioramento dei livelli di qualità libri nei contenuti forniti e infine l'incentivazione all'innovazione tecnologica noi questo lo abbiamo già fatto negli anni
L'abbiamo già fatto
E ve lo dimostro perché questo è particolarmente evidente proprio per le funzioni che abbiamo svolto per il mise in tutti questi panni
E proprio e soprattutto
Durante le istruttorie
Per la redazione del graduatorie
La nostra funzione di garanzia super partes
Assicurato direttamente e indirettamente quel rispetto del pluralismo editoriale e dunque informativo
Che oggi così ancora una volta si richiama
Tutelando chi ha fatto negli anni editoria televisiva in modo serio e trasparente
Quelli lì abbiamo tutelati senta e questo significa
Superare il problema ISMU inoltre con la nostra funzione di garanzia super partes
Abbiamo tutelato l'occupazione l'occupazione vera del personale giornalistico e non
Difendendo principi sempre confermati presente dal Consiglio di Stati per dal Consiglio di Stato penso a tutta la battaglia di qualche anno fa sulla correntezza contributiva qualcuno ricorderà in cui ci siamo trovati coinvolti
Principio dei Co.Re.Com hanno difeso
E che è stato poi
Poi incorporato nei bandi stessi del Ministero sui contributi
Stesso dicasi
Per il principio dell'elevato dell'innalzamento dei livelli qualitativi dei contenuto che i Co.Re.Com hanno indirettamente stimolato attraverso la funzione di monitoraggio che abbiamo svolto per Agcom
Attraverso le quattro aree macroaree delle deleghe gli obblighi di programmazione la pubblicità la tutela dei minori e dell'utenza in rispetto del pluralismo sociopolitico
Il nuovo schema di Regolamento che abbiamo letto prevede obblighi di programmazione
Le due dizioni giornaliere di telegiornali con valenza locali
Prevede limiti all'affollamento pubblicitario come si chiama e al posizionamento pubblicitario dal quaranta per cento i primi due anni al trenta per cento il venti per cento della percentuale di programmi di televendite nella fascia oraria dalle sette alle ventitré
Prevede l'adesione ai codici tv e minori codici televendite
Questi sono tutti aspetti che i Co.Re.Com
Svolgono da anni per l'Autorità da anni
è che invece nello schema attuale
Come ha rilevato lo scorso maggio tra le altre cose la sezione consultiva del Consiglio di Stato
In merito appunto a tale schema
Non sarebbe chiaro come le emittenti possono provare di aver rispettare
Otto citando il Consiglio di Stato
Oltre a tali funzioni di garanzia
Voglio ricordarlo qui abbiamo
Rispetto del principio di leale collaborazione principio fondamentale dei rapporti tra amministrazioni almeno almeno per quanto ci riguarda abbiamo collaborato sempre con il Ministero
Nel corso dei numerosi tavoli tecnici avuti per sbrogliare i più complicati carsiche quesiti che nascevano in varie regioni lo sapete tutti
E sotto le più diverse circostanze in questi casi Co.Re.Com hanno sempre messo a disposizione degli uffici
Nel rispetto di quel principio di leale collaborazione le competenze il know-how che abbiamo acquisito e questi lunghi anni su questa materia noi presidenti corretto i dirigenti dei funzionari regionali
Sono stati su questo
Una garanzia per voi
Per voi tutti tutto ciò è avvenuto pur in mancanza di un accordo quadro che regolamentasse diritti e doveri delle parti nello svolgimento di tutta questa materia cosa che invece come è noto
Esistenti tra Regioni
Autorità
Principio virtuoso questo quello dell'accordo quadro
E che è stato argomento con cui le conferenze regionali soggetti pure importanti
Hanno manifestato intenzione di non svolgere più tali funzioni in assenza di quel quattro qua quadro chiaro per non parlare dei numerosi contenziosi e a seguito dei ricorsi sulle graduatorie
Finivano per gravare su cui sui corre come sulle regioni con tutto il consti che ciò ha comportato nel corso degli
Detto questo per parte nostra chilo qui rilancio
Questa collaborazione con il mondo dei territori
Che non si dovrebbero trascurare a meno che non si vogliono commettere degli errori tattici
Macroscopici
I territori e quindi con le conferenze regionali e con i soggetti le Autority che sono nel territorio e quindi io la rilancio ancora una volta questa collaborazione questa disponibilità
Anche in vista di un riordino della disciplina
Mettendo da parte mia e lo dico non non sarei onesto se non nascondersi mettendo da parte di quel pizzico di amarezza
Che negli ultimi mesi più volte fino ad oggi fino a questa mattina abbiamo provato leggendo passaggi di dichiarazioni interviste ma anche
A partire dalle linee guida del nove maggio del due mila sedici in cui sembrerebbe attribuire
A ritardi nell'approvazione delle graduatorie è corretto tutta la farraginosità e la difficoltà di questo sistema al contrario di tutto ciò che io vi ho detto prima intese
E anche questa mattina c'è stato un passaggio che io non ho capito
Per il Sottosegretario in cui
Me l'elogio al quale io mi unisco al direttore Lirosi con cui ho paghiamo con abbiamo collaborato con grande forza e il Direttore lo sa nel passaggio del giusto elogio al direttore dell'hotel Capirossi i rapporti con
Non sempre facili con altre amministrazioni
Diceva il
L'amico sottosegretario sincero
Io non ho capito questo passaggio ci si riferisse spero ancora una volta non fosse riferito a questo
Ha rapporti con con le nostre amministrazione
Noi ci auguriamo
Che la graduatoria nazionale unica che supererà queste
Queste tante vituperate vedo graduatorie regionali possa favorire
Le emittenti e il mondo dell'emittenza locale me lo auguro sinceramente
Superando appunto
Tale
Tali contenziosi e sperando che si possa derivare
Ad una tanto desiderata pace sulla graduatoria grazie alla dottoressa azionare del Ministero lo dico davvero
E dico questo perché qui io non intendo le cose che vi ho detto adesso non intendo davvero difendere i Co.Re.Com in quanto organismo e in modo corporativo io intendo difendere quelle funzioni lo ripeto di garanzia
Che abbiamo svolto per i cittadini per i vostri telespettatori per le imprese
Che voi siete pericolo i lavoratori delle vostre impressa nei territori locali e lo abbiamo assicurato con la nostra funzione
Qui Co.Re.Com hanno e continueranno ad avere per quanto
Possano essere completamente cancellati anche dalla
Dalla nuova risistemazione del
Di chi svolgerà le funzioni per le graduatorie Co.Re.Com continueranno ad aver titolo ad intervenire se già lo stanno facendo
Come organi di controllo ripeto per le Regioni e per le loro conferenze Stato-Regioni assemblee legislative regionali
Mi spiego con un esempio concreto per capirci se il numero minimo di dipendenti e giornalisti come requisito di una emittente ammessa
Ai contributi varia in relazione al numero degli abitanti del territorio regionale in cui l'emittente trasmette avete visto questo criterio
Come Co.Re.Com regionale io sono tenuto a mettermi in allarme e a mettere in allarme il Consiglio il mio Consiglio regionale e la mia Giunta regionale
Come è avvenuto non più di due giorni fa il
Uniti in una seduta ufficiale dal Corecom Veneto presenti
Laddove quando questi criteri
Come dice il Consiglio di Stato dico nulla di nuovo cito
Non appaiono irrilevanti per le emittenti che operano con un numero di ebbi e su territori con un numero di abitanti non elevati cioè sono
Pesanti come requisiti per quei territori dove la popolazione non è così elevate
Aggiungendo che quei requisiti sembrerebbero poter anche favorire un'eccessiva concentrazione delle risorse in favore di un numero eccessivamente limitato di emittenti con un vantaggio per le strutture operanti in aree
Con maggiori concentrazioni di popolazione e con il conseguente possibile pregiudizio del criterio di pluralità dell'informazione queste sono forse che
Abbiamo letto nella
Nel parere del Consiglio di Stato
Quello che voglio dire è assolutamente necessario che i contributi vengano assegnati in base al criterio di merito
Ma è per esempio certo che questo fine possa essere raggiunto distribuendo l'ottanta per cento delle risorse sul numero di dipendenti e giornalisti ed infatti anche in questo caso il Consiglio di Stato scrive che il peso dato a tale elemento appare
Oggettivamente eccessivo chiuse le virgolette molte emittenti di fatto oggi
In varie parti d'Italia riescono a fare ottima informazione con pochi dipendenti
E anche le nuove tecnologie spesso favoriscono
Questo qui dice
Qualche contraddizione se il Consiglio di Stato stato in più punti del suo parere evidenzia ancora una volta rischi di possibili forte concentrazione delle risorse in favore di poche emittenti questo è un problema che dovrebbe riguardarci
E di assegnazione di risorse anche cospicuo ad un numero eccessivamente ristretto di destinatari
Sto citando
Ancora dal Consiglio di Stato
è chiaro che come singoli Co.Re.Com regionali siamo tenuti a verificare se in una singola Regione vengano a determinarsi posizioni dominanti e riduzioni del pluralismo editoriale
Così come
Come sistema rigido regionale delle conferenze e come coordinamento nazionale Co.Re.Com io rappresento siamo tenuti a verificare se ci siano concentrazioni a favore di singole regioni a danno di altri
Anche in questo caso
Non voglio apparire conservatore ma è assolutamente necessario superare la contribuzione a pioggia sono d'accordo siamo tutti d'accordo ma bisogna evitare il rischio che limitare la parcellizzazione contributiva
Finisca per tradursi in un limite al pluralismo
Delle voci risolti reali esistenti in una regione e nel rapporto tra le regioni
Inoltre
Un piccolo passaggio facciamo fare anche su questo alla scomparsa dei Co.Re.Com dalla proposta di Regolamento si contrappone la comparsa della società audite come un soggetto
Privato al quale è stato demandato di certificare unito uno dei criteri di valutazione pubblica per l'attribuzione dei punteggi
Anche in questo caso cito Consiglio di Stato sembra di difficile applicazione il riferimento ai dati Auditel soprattutto considerando che si tratta in sede locale
Si tratta di sede locale riferendosi solo i soggetti che hanno chiesto di aderire alla rilevazione sapete tutti come funziona la Corte
A mio parere sarebbe stato opportuno individuare forme che soggetti diversi super partes per la rivelazione rilevazione di questo
Criterio e aggiungo e chiudo anche sui premi sugli investimenti tecnologici al solo anno precedente va osservato che ciò
Che resterebbero penalizzato da questa quanto dà atto a questo punto quanti hanno realizzato quegli investimenti negli anni del passaggio famoso al digitale terrestre due mila dieci due mila dodici quindi
Chiudo
Come dichiarato questa mattina
Dall'amico sottosegretario Giacomelli e come anche annunciato nel numero nell'ultimo numero di Teleradio fax che abbiamo letto
Il periodico di questa associazione ci invita così gentilmente l'ufficio legislativo del ministro del mese a inviato le risposte accoglieste
Osservazioni che ho condiviso con voi e ad altre richieste dalla sezione consultiva del Consiglio di Stato
Sarebbe molto utile proprio in ragione di quella funzione di garanzia da assicurare a voi tutti nei territori conoscere da subito queste risposte
Annunciando per parte nostra sin da ora che il sistema Co.Re.Com e il sistema delle conferenze regionali
Vigileranno per la garanzia e la tutela di quei principi a favore di impresa dei vostri lavoratori e soprattutto dei vostri telespettatori
Al cui rispetto alla legge obbliga tutti noi Governo autorità regioni grazie
Prolusione del Mezzogiorno Robson segretario regionale del Lazio ammassati
Grazie Roberto
Grazie a voi grazie all'avvocato Rossignoli non soltanto per l'invito ma soprattutto per aver han voluto ricordare
Nella sua relazione la recente il recente rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico Aeranti Corallo FM SI
Un rinnovo giunto dopo alcuni anni diciamo di quasi blackout obbligato dettato dalla dalle difficoltà
Che sono derivate per molte aziende dalla lunga fase di crisi che ha colpito il paese ma anche
Dalla come dire impossibilità materiale di capire dove stesse andando in questo settore in questo Paese adesso che come dire
Qualcosa si muove all'orizzonte importante che le parti sociali perché di questo stiamo parlando abbiano voluto
Sottoscrivere quello che è una sorta di certificato di esistenza in vita dal quale a mio modo di vedere si deve ripartire per tenere vivo un confronto nel quale
Al centro
Deve esserci sempre di più il tema dei diritti
E delle libertà
L'evoluzione naturale di quel contratto di questo contratto secondo noi deve essere quella di arrivare progressivamente a una definizione di una
A parte normativa che come dire rafforzi quelli che sono i diritti appunto dei giornalisti che lavoro nell'emittenza radiotelevisiva locale settore
Guardate che in tanti purtroppo in questo Paese tendono a sottovalutare anche dal punto di vista economico e anche dal punto di vista occupazionale ma che rappresenta a mio modo di vedere
Uno dei pilastri fondamentali del pluralismo dell'informazione di questo Paese la voce
E l'interfaccia di interi territori che altrimenti sarebbero come dire destinati alla oscurità o tubo alcuna marginalità di anche del parto riguarda l'accesso all'informazione e la risposta anche una delle risposte che il sistema dell'informazione nel suo complesso deve dare
A chi ritiene che questo sia il tempo della disintermediata si oppone in cui come dire si può spazzare via si possano spazzare via dalla scena tutti quelli che sono
Gli operatori della comunicazione ed per dare spazio a chi pretende di come dire rappresentare il mondo o di spiegarci come va il mondo in centoquaranta caratteri io
Come dire che vi inviterei tutti a riflettere su questo aspetto che è un aspetto
Che riguarda non soltanto noi al nostro Paese ma è un aspetto
Ed è una tendenza che si sta affermando o tenta di affermarsi a livello
A livello globale
Sono state
Citate
E da sia dal Presidente Rossignoli ma anche dal sottosegretario Giacomelli
Netti soluzioni concrete per questo settore sono state sollecitate soluzioni concrete beh guardate che io ritengo che invece
Bisogna sia necessario ripartire da quello che in questo Paese non è stato mai fatto o è stato fa atto come dire in maniera molto approssimativa nel senso che io intendo che voglio dire si deve partire da interventi strutturali
Allora chiariamoci molte delle criticità che riguardano l'informazione in questo Paese le le imprese dell'informazione in questo Paese compresa all'interno imprese
Della emittenza radiotelevisiva locale nascono innanzitutto da una legislazione
Che sulla quale bisogna intervenire in fretta e farlo e farlo in maniera profonda mi riferisco per esempio al SIC
Guardate il sistema integrato dalle comune della comunità le comunicazioni così come formulato serve semplicemente è o è servito quando è stato
Come dire concepito a evitare che venissero sanzionate quelle che di fatto sono delle posizioni dominanti allora da questo punto di vista bisogna riproporre
Proporre in questo Paese
Il tema della
Tutela del pluralismo il SIC non tutela del pluralismo è formulato in maniera tale che nessuno come dire possa raggiungere il limite massimo addirittura superarlo perché se poi ne ha nella definizione di sì io col presente devo tener presente anche della proprietà che come dire di società che edita non gli elenchi telefonici sto parlando esattamente di questo
Quindi è una un primo intervento strutturale che bisogna porsi secondo intervento strutturale non è mai stato fatto in questo Paese e deve riguardare il mercato pubblicitario
Badate questo europee dei pochi paesi occidentali nei quali non esistono non esiste al quale non esiste un tetto alla raccolta pubblicitaria
Per cui questo va a tutto vantaggio dei grandi player nazionali soprattutto dell'emittenza nazionale basta guardarsi i dati della tre del decreto e la raccolta pubblicitaria da questo punto di vista
Con tutto quello che ne
Ne deriva poi anche in termini di dumping che viene fatto per esempio a danno delle emittenti locali ma anche
Ma anche della carta stampata questi è un aspetto che di cui bisogna tener conto e sul quale bisogna intervenire
Dal punto di vista normativo poi c'è il discorso diceva giustamente il Sottosegretario non si può immaginare di affrontare il tema dei
Degli over do torto richiudendo lo nella nostra
Diciamo dimensione nazionale è un tema che va affrontato secondo me in chiave di Parlamento europeo di Unione europea però va affrontato perché guardate qui a livello di raccolta pubblicitaria degli over the top stiamo parlando di un miliardo e mezzo dire
Di raccolta pubblicitaria all'anno a fronte di investimenti severo di fatto è di occupazione zero
Allora questo è un tema che secondo me va affrontato si dobbiamo porcelo non l'Italia ma deve essere affrontato attraverso quelli che sono i nostri rappresentanti in Europa deve essere affrontato a livello europeo altrimenti
Come dire di questo passo noi staremo diciamo ci ci rivedremo sempre più spesso a parlare di un settore che non trova risorse di un settore che non riesce ad andare avanti altra questione
La legge sull'editoria allora guardate la legge del mille novecentottantuno
Che è stata riformata in alcune parti decentemente è stata però lasciata intatta nella parte in cui si debba in viene definito il cosiddetto trust o vengono fissati i cosiddetti limiti antitrust beh allora guardate
Andate andiamocene riguardare quei limiti antitrust sono come dire limiti che ormai sono fuori dal mondo perché il mondo dal mille novecentottantuno ad oggi è completamente cambiato oggi dobbiamo parlare ancora oggi
Nel due mila diciassette dobbiamo parlare
Di diffusione su scala nazionale diffusione delle copie su scala nazionale come se è come dire il mondo che va appunto che si sviluppa nel digitale il mondo dei contatti per esempio degli utenti unici non dovesse contare nulla quindi anche su questo
Secondo me
E bisogna intervenire da questo punto di vista appunto la riforma recentemente approvata
Non ha affrontato nessuno di questi aspetti né affrontati altri nel senso che è intervenuta per come dire soprattutto
Come dire chiudere alcune alcune criticità che si erano create soprattutto nel settore della carta stampata quindi per avviare
Il discorso della chiusura di quel tipo di quei processi di ristrutturazione avviati negli anni precedenti
è stata come dire ulteriormente
Precisato e questo vale per tutto il mondo dell'editoria per carità il
Come dire che il il
Quelli sono stati precisati quelli che sono i requisiti per accedere al sostegno pubblico in questo settore
Insieme a quella che è attivo cosiddetta correntezza contributiva adesso la legge
Prevede anche il rispetto degli obblighi derivanti dai dai contratti nazionali di lavoro guardate per il nostro mondo questo è stato un passaggio sicuramente importante
Perché è quello che è avvenuto o quello che hanno subito negli annunci degli anni della crisi due enti della nostra categoria mi riferisco alla Casagit dal fondo di previdenza complementare come dire è stato devastante in termini di contributi non versati e non pagati quindi da questo punto di vista
C'è stato sicuramente un equilibrio guardate questo è un passo in avanti perché
Non soltanto tutela i lavoratori ma tutela anche la stragrande maggioranza delle imprese che le regole le hanno sempre rispettate si sono sforzati di rispettarle anche quando come dire
Il settore o il mercato era andrà andava giù in picchiata e vogliono continuare e sicuramente ha rispettato e per il futuro quindi è come dire un elemento di rigore è un elemento di trasparenza che andrà a premiare
Ripeto la stragrande maggioranza degli operatori di questo settore questo
Da questo punto di vista non può
Non può che farci piacere dopodiché ripeto e torno al discorso di partenza e provo a concludere anche perché l'ora
Si è fatta tarda diciamo non è
Dobbiamo porci tutti quanti insieme il tema di affrontare
Le criticità di questo mondo con interventi che però non possono più essere così non possono più ampie come dire essere di di di nicchia o interventi estemporanei interventi emergenziali noi dobbiamo intervenire
In un'ottica di sistema è in una in questa ottica di sistema guardate
Dobbiamo rimettere al centro anche quella che è stata la grande assenza e di tutta questa partita di di riforme ossia l'occupazione
Guardate di occupazione e di lavoro sia nella legge sull'editoria ma anche nei decreti attuativi che ne sono conseguiti non si parla affatto
Come se il tema della precariato come se il tema dei diritti che diminuiscono come se il tema dei diritti che non vengono riconosciuti a migliaia di giornalisti che
Esercitano quotidianamente la professione fosse qualcosa come dire di marginale e che invece non ha non ha non hanno non non non deve avere a che fare come invece appunto
Con quella che uno la qualità dell'informazione soprattutto con quella che la qualità della democrazia guardate parlare di lavoro regolare in questo settore come si dovrebbe sempre parlare di lavoro regolare
Quando quando si parla di lavoro ma in questo settore il lavoro regolare assume una centralità maggiore rispetto a quello di altri settori lo ha spiegato prima il professor Morcellini noi come dire abbiamo l'obbligo e su questo io mi auguro che gli impegni
Almeno verbalmente assunti sia soprattutto dal ministro lotti abbiano un seguito per quello che potrà essere l'orizzonte temporale di questa legislatura però noi abbiamo la necessità
Come dire di dare una risposta ai numerosi giornalisti
Che operano nel nostro settore sì forse il tema del precariato nel nell'emittenza locale come dire e meno e meno accentuato rispetto ad altre parti dalla del nostro settore però noi dobbiamo
Dare risposte a
A a coloro che appunto sono nella professione ma non si vedono riconosce alcun diritto alcuna garanzia è alcuna forma di tutela guardate
Questo è un tema che
A come dire ha una connessione diretta con il con la qualità dell'informazione
Il bene informazione è un bene essenziale per la democrazia la democrazia qualsiasi democrazia si muove si nutre di buona informazione
Ebbe senza buona informazione io lo ricordo a me stesso ogni giorno ma vorrei ricordarlo anche a voi e succede quello che il Washington post
Ricordo ormai tra un po'di tempo i suoi lettori ogni giorno la democrazia muore nell'oscurità grazie
Ringraziamo anche Lorusso noi
Terminiamo qui la nostra prima sessione facciamo una brevissima Paolo dia un quarto d'ora
Perché poi inizierà il seminario sulla nuova normativa introdotto in maniera in in materia di rendicontazione
Ma
Come sapete un problema estremamente delicato e complesso per cui tra un quarto d'ora ci rivediamo qui grazie
E faremo un'esposizione
Sulle problematiche specifiche del decreto legislativo trentacinque e quindi l'obbligo di reportistica
Che
Entra
Nel sud nel vivo a partire dall'undici di luglio di quest'anno
Ma
Come premessa del di tutti i ragionamenti
Dobbiamo parlare
Della recente liberalizzazione dei diritti connessi
E della della nuova perché e in generale della ancor prima della normativa in materia di diritto d'autore e diritti connessi che sono una serie di temi
Che bisogna come dire affrontare che sono un po'complessa i per capire fino in fondo poi quello che
Il tema di attualità che quello della della reportistica
Spero di non Marco Bizzarri con la con la presentazione però l'abbia l'abbiamo fatta con
La con l'ausilio di di di slide
Che che Carrera ha preparato molto bene e quindi speriamo che
Di di riuscire a essere esaustivi poi diamo anche spazio a eventuali domande e risposte
Poi queste slide e verranno anche pubblicate nel sito internet e verranno inviate a tutti gli associati c'è presente qui oggi anche lo ringraziamo Mauro Naccarato che
L'amministratore CEO di
Viagra play
Una delle aziende che si occupa di quel della rilevazione delle tracce
Audio
Da del del del delle opere trasmesse che affatto una una proposta alle emittenti locali per per di di Aeranti-Corallo per
Fare questo tipo di servizio alle nostre alle nostre mittenti quelle che sono interessate appunto fruirne che poi qui verrà illustrato
Allora
Vediamo in sintesi noi oggi parliamo diritto d'autore diritti connessi prima cose quindi vediamo cosa sono il diritto d'autore e diritti connessi poi vediamo cosa è cambiato
Negli ultimi due anni nell'ultimo anno in particolare
Attraverso quella che la cosiddetta liberalizzazione
Che e in particolare ha riguardato i diritti connessi la liberalizzazione Tabacci cominciano a essere come dire crepe anche sul monopolio
Del
Del diritto d'autore sulla sulla
Come dire
La previsione monolitica dall'articolo centottanta dalla nostra legge sul diritto d'autore e poi arriviamo al decreto legislativo trenta ci come con le questioni sulla reportistica e le questioni collegate poi vediamo in concreto come questa reportistica può essere fatta
Il diritto d'autore disciplinato dalla legge sul diritto d'autore che la seicentotrentatré del quarantuno che dal quarantuno oggi ha subìto palanche di modifiche quindi successive modifiche e integrazioni
Cosa cos'è il diritto d'autore si tratta del diritto che dagli autori la facoltà esclusiva di diffusione e sfruttamento economico della propria opera cioè in altre parole il diritto di riproduzione di copia di vendita e così via
In Italia la materia è disciplinata dall'articolo centottanta quello che prima a cui facevo riferimento che ci dice questo ci dice in Italia
Che l'autore di un'opera
Quindi un'opera musicale un'opera cinematografico un'opera letteraria e così via poiché noi oggi interessano quelle musicali
Che riguardano tanto le radio quanto le TV le opere cinematografiche e ovviamente assimilate
Che interessano le TV in Italia Voltorre
Ha due possibilità o si rappresenta da solo e rappresenta la sua la sua la sua attività la sua opera direttamente
O se vuole farlo tramite un intermediario alla possibilità di farlo solo ed esclusivamente tramite la Società italiana degli autori ed editori questo quello che dice l'articolo centottanta della legge sul diritto d'autore che
Qua riproposto in questa slide l'attività di intermediario comunque attuata sotto ogni forma diretta o indiretta intervento mediazione mandato rappresentanza anche cessione per l'esercizio di diritti di rappresentazione esecuzione recitazione radiodiffusione
Questo nostro caso ivi compresa la comunicazione al pubblico via satellite di riproduzione meccanica e cinematografica dia preclude rate e riservata in via esclusiva alla società italiana degli autori ed editori
Nell'attuale situazione però la posizione monopolistica della SIAE è stato è è oggetto
Di
Alcune
Contestazioni in concreto contestazioni che hanno generato una serie di situazioni
Primo hanno generato che
Alcuni autori hanno deciso di scriversi anziché alla SIAE a Società analoga la SIAE presenti in altri Paesi
Che non sono da quelli italiani quindi in Paesi esteri
Questa è un'attività assolutamente legittima
Però questo cambia poco per quanto riguarda l'utilizzatore finale perché
I diritti verranno corrisposti a quell'autore da quella società anti sia autori anziché dalla nostra Società autori però attraverso gli accordi internazionali tra le società degli autori poi dopodiché ci sarà un rapporto interno con la SIAE
Dopodiché ecco dicevo le la posizione le crepe sulla mozione monopolistica della sia abbiamo c'è stata recentemente la come ne ha parlato la stampa io ne hanno parlato tutti i giornali
L'apertura di un'istruttoria da parte dell'autorità Antitrust nei confronti della SIAI cinque aprile di quest'anno per accertare eventuali condotte abusiva ai sensi dell'art
Del via delle norme su in materia di assetto del settore la gestione intermediazione dei diritti d'autore
Ora
Bisogna capire
Questo come si pone in relazione all'articolo centottanta della legge sul diritto d'autore che comunque l'Autorità antitrust ha dei poteri anche dice applicativi di determinate norme di tipo monopolistico ecceda però è un tema molto ampio su cui oggi non è che siamo in grado di dare
Dei riscontri e bisogna vedere come si sviluppano queste cose
Altro tema che c'è sul tavolo è l'avvio dell'attività di Sandri fra in Italia Sandri fermato è una
è una collettive inglese del Regno Unito che rappresenta alcuni autori italiani
Dice di rappresentare circa otto mila autori italiani più o meno questo numero
Il
Che
Recentemente ha costituito anche una società di diritto italiano per
Per questo tipo di attività e molte emittenti radiofoniche italiane hanno ricevuto delle comunicazioni che sono
Delle comunicazioni che hanno anche un po'il tonda diffida nei giorni scorsi da da questa da questa società che
Si pone su in una maniera
Come dire su quella lettera che è stata inviata non tanto come soggetto che rappresenta gli autori quanto come soggetto che
Rappresenta una piattaforma tecnologica dove
Detti gli autori
Che si affidano quella piattaforma tecnologica possono direttamente stipulare contratti di licenze individuale con gli utilizzatori finali quindi tra questi le radio che le televisioni che vorrebbe dire
Che attraverso la piattaforma se uno utilizzasse le opere di tutti gli otto mila autori rappresentati dovrebbe stipulare una per una le otto mila licenze
Per l'utilizzazione di volta in volta di quei determinati brani questo è quello che è stato scritto nella lettera su cui lo abbiamo anche consigliato di chiedere una serie di chiarimenti
Per andare come dire anche all'individuazione giuridica di quella che è la la situazione complessiva
I diritti e qui
Abbiamo fatto a prima parentesi sui diritti d'autore vediamo adesso i diritti connessi i diritti connessi
Disciplinati da dalla sempre dalla legge da tutti diritto d'autore si dà dei diritti che vengono attribuiti a chi con la propria attività di impresa o con la propria creatività interviene sull'opera qui va beh e citato il settantadue qui siamo pausa dei diritti
De connessi che vanno da settantadue poi arrivano fino all'ottantacinque bis della della legge sul diritto d'autore perché si è visto si distinguono tra i diritti dei produttori fonografici cioè case discografiche etichette
E i diritti degli artisti interpreti e artisti esecutori chi sono gli artisti interpreti e artisti esecutori attori cantanti musicisti e così per e eccetera eccetera come definiti dalla dalla dalla normativa
Vediamo i diritti connessi dal produttore di fonogrammi cioè produttori fonogrammi case discografiche etichette rischi etichette articolo settantadue della legge sul diritto d'autore definisce diritti spettanti al produttore di fonogrammi articolo settantatré definisce invece diritto a un compenso per il produttore di fonogrammi nonché per gli artisti interpreti e artisti esecutori
Per utilizzazione a scopo di lucro dei fonogrammi a mezzo da cinematografia diffusione radiofonica e televisiva ivi comprese la comunicazione al pubblico via satellite se nelle pubbliche feste danzanti pubblici esercizi
In occasione di qualsiasi altra pubblica utilizzazione dei fonogrammi
Esercizio di tale diritto spetta al produttore il quale ripartisce il compenso con gli artisti interpreti ed esecutori interessati quindi qui abbiamo un diritto del produttore dei fonogrammi che deve ripartire con l'artista che interprete o l'artista esecutore
Ed è quello che avviene soprattutto che avviene per le autorizzazioni musicali dove diritto connesso che si paga al tra a chi rappresenta le
Il
Il produttore fonografico poi protocollo Carlo si fa carico anche del del di ripartire il compenso con gli artisti interpreti ed esecutori interessati
Poi abbiamo invece diritti connessi dicevamo degli artisti interprete di Jesi artisti esecutori come diritti loro propri questi diritti sono disciplinati degli articoli che vanno dall'articolo ottanta fino all'articolo ottantacinque bis alla legge sul diritto d'autore
E in particolare sono importanti richiamare gli articoli ottanta ottantadue che sono l'articolo ottanta che stabilisce che si considerano artisti interpreti artisti gli esecutori gli attori cantanti musicisti ballerini
Altre persone che rappresentano cantano recitano declamano eseguono in qualunque modo opere dell'ingegno assieme esse tutelate o di dominio pubblico
Articolo ottantadue prevede che gli effetti delle disposizioni che
Queste qui che abbiamo citato si comprendono una denominazione di artisti interpreti esecutori anche tutta una serie di altri soggetti coloro che sostengono nell'operò composizione drammatica letterario musicale una parte di notevole importanza artistica
I direttori dell'Orchestra del coro il complesso di orchestrali o corali
I diritti quindi i titolari dei diritti connessi come li abbiamo adesso spiegati e declinati non sono quindi coloro che hanno creato l'opera perché quelli che hanno creato l'opera sono gli autori
I titolari dei diritti connessi sono coloro che hanno partecipato alla relativa realizzazione da un punto di vista industriale quindi ad esempio il produttore fonografico oppure da un punto di vista tecnico e o creativo come ad esempio gli artisti interpreti ed esecutori
Fatta tutta questa premessa questo quello che vi ho detto e voglio dire non c'è non c'è nulla di novità rispetto a un quadro normativo che esistente in Italia e in Europa da epoca immemorabile
Abbiamo io che e abbiamo
Le novità le novità che si sono affacciate nel nel nostro quadro normativo tra l'altro attenzione
Tutte le novità che riguardano il quadro normativo italiano non sono invenzioni
Italiane sono applicazioni in Italia di direttive vincolanti dell'Unione europea che si applicano in tutta l'Unione europea anche dei Paesi chiare occidentale
Dove l'Italia peraltro è uno degli ultimi Paesi ad adeguarsi a queste norme do che si applicano invece già da molti anni in altri in altri Paesi
Sono norme che non riguardano soltanto le radio e le televisioni e meno che meno soltanto le radio le televisioni locali ma riguardano tutti e cioè quindi radio che Treviso nel complesso ma soprattutto riguardano tutti gli utilizzatori delle opere dell'ingegno quindi le opere musicali delle opere cinematografiche per quanto ci riguarda
Quindi riguardano anche chi fa utilizzazione di quel dei di queste opere ad esempio in una discoteca in un bar in un albergo e così via
I riti i diritti con cosa c'è di novità dal due mila dodici in avanti in crescendo nel nostro ordinamento ma in linea con le indicazioni europee i diritti connessi sono stati di penalizzati
Decreto legge uno del due mila dodici che è stato convertito con la legge ventisette del due mila dodici
Cosa dice l'articolo trentanove di questo decreto dice che al fine di favorire la creazione di nuove imprese nel settore da tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori mediante lo sviluppo del pluralismo competitivo
E consentendo maggiore economicità di gestione nonché l'effettiva partecipazione controllo da parte dei titolari dei diritti l'attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi al diritto d'autore
In qualunque forma attuata è libera
In attuazione di questo articolo trentanove che vi ho letto adesso
No scusate il sempre l'articolo trentanove qui il comma tre prima
Demanda c'è prevede questa norma quindi il comma due dice questo
Liberale liberare di libertà dei diritti connessi il comma tre dice
Verrà fatto un apposito decreto DPCM decreto Presidente Consiglio dei Ministri per individuare
Nell'interesse dei titolari aventi diritto
I requisiti minimi necessari a un razionale corretto sviluppo del mercato degli intermediari di tali diritti connessi cioè tradotto non è che chiunque
Fare
La collettiva dei diritti connessi ma occorre avere dei dei requisiti che devono che sono demandati a questo DPCM
Il DPCM è stato successivamente emanato in attuazione di questa legge il diciannove dicembre del due mila dodici
E
In particolare l'articolo tre comma due di questo DPCM ci dice che la Presidenza del Consiglio
Pubblicato l'elenco dell'impresa e che intendono svolgerlo svolgono attività di intermediazione dei diritti connessi al diritto d'autore
Allora con questa slide è che c'è qui è l'elenco aggiornato al ventuno dicembre due mila quindici non perché stiamo producendo un elenco vecchio questo l'elenco che c'è oggi
Se però si dice è stato aggiornato per l'ultima volta al ventuno dicembre mia quindici perché evidentemente non è successo più nulla dopo il ventuno dicembre del due mila quindici in questo senso
E comprende una serie di soggetti che sono artisti settantasei zero sette società cooperativa di Roma associazione audio coppe associazione fonografici italiani nota come affitti
Associazione reti artisti spettacolo la RAI sui diritti artisti parte S.r.l. Evolution essere legge saldezza baite
Nuovi Maio SCF Consorzio fonografici
Questi sono i soggetti che risulta se voi fate un accesso al sito internet del del ministri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri trovate questo
Chiaramente qui ci sono soggetti che
Gestiscono i diritti connessi dei produttori fonografici come
Se CS
O
Assiro ma ci sono soggetti che gestiscono
I diritti dei in artisti interpreti esecutori e ci sono soggetti che di gestiscono amministrano sia in parte gli uni sia in parte gli altri diritti connessi
Con l'entrata in vigore del del decreto trentacinque di quest'anno lo stesso decreto che ha previsto l'obbligo di reportistica
I compiti che sono relativi alla definizione di questi requisiti di questi organismi di gestioni quei di quell'elenco che avete visto e dell'entità di gestione indipendente per i questori questo
Decreto legislativo ha distinto tra le Colletti indi in due tipologie diverse che poi andiamo a vedere comunque queste
La competenza in questa materia è stato trasferito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni quindi sarà l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni attenere l'elenco delle Collective riga
Il decreto legislativo ci dice un'altra cosa articolo otto di questo decreto ci dice i nuovi requisiti che gli organismi di gestione con le
IVA devono possedere per poter essere considerati tali quindi questa norma si dice che gli organismi di gestione collettiva diversi dalla SIAE perché la SIAE
E ditta in quel decreto legislativo riconferma l'articolo centottanta della legge sul diritto d'autore quindi monopolio della sala della sia in Italia
Prevede che l'attività dei diritti connessi può essere gestita amministrata tramite collettivi che sono come dire organismi di gestione collettiva o entità di gestioni indipendente due figure diverse
E
Questi tipi di attività possono svolgere attività di intermediazione dei diritti connessi
Con una serie di requisiti che sono indicati in questa slide costituzione in forma giuridica consente effettiva partecipazione controllo a parte i titolari dei diritti rispetto da normative in relazione alla forma giuridica prescelta
Organizzazione dove gli Statuti gli organismi gestione prevedono assemblea generale dei membri organo amministrazione organo di sorveglianza organo di controllo contabile
Alcune previsioni che devono espressamente essere contenute nello Statuto attività di amministrazione intermediazione dei diritti connessi con l'oggetto sociale esclusivo o prevalente tenuta dei libri obbligatori le scritture contabili redazione del Bilancio eccetera
Poi questi soggetti devono segnalare alla all'Autorità all'inizio dell'attività e l'auto l'autorità del cosa deve fare in attuazione della legge deve definire le modalità per accertare il pro il possesso di questi requisiti
E quindi l'autorità adesso farà un provvedimento in cui ci dirà acqua come si fa per accertare il possesso di questi requisiti e peraltro questi questi i soggetti interessati cioè le varie collettive
Hanno tempo ex cioè quelli che già operano nel settore dell'intermediazione dei diritti d'autore dei diritti connessi alla data di entrata in vigore del decreto legislativo trentacinque cioè quelli che quindi già esistevano
Prima dell'undici aprile del due mila diciassette
E che quindi sono
Quelli che sono indicati in quell'elenco dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che vi ho
Prima fatto vedere
Tutti questi soggetti provvedono al necessario adeguamento organizzativo e gestionale
Al fine di rispettare i nuovi requisiti previsti dall'Autorità il tutto entro sei mesi dall'entrata in vigore del decreto legislativo quindi entro sei mesi dall'undici aprile e quindi entro l'undici ottobre del due mila diciassette
Alla verifica circa l'effettiva adeguamento provveda ad autorità
E lo provvede tutte queste cose sono sottoposti anche dei meccanismi sanzionatori abbastanza elevati perché in realtà adesso c'è in corso una consultazione pubblica da parte dell'autorità per e prevedere tutte le tipologie di sanzioni che si applica l'una in in attuazione del decreto dice legislativo trentacinque dove
Ci sono due righe dedicate alle sanzioni che si possono applicare al nostro settore ma ci sono invece numerose pagine che riguardano le sanzioni e si applicano le colleghe Sting per rispettare quello che altre quell'altro ancora
Il decreto legislativo trentacinque esso arriviamo a parlarne entrati in vigore come abbiamo detto più volte poco fa l'undici di aprile
Questo decreto legislativo ha recepito nell'ordinamento italiano la normativa della direttiva europea ventisei del due mila quattordici
No direttiva che riguarda appunto la gestione collettiva dei diritti d'autore dei diritti connessi e anche la concessione di licenze multi territoriali per i diritti sua opere musicali per l'uso on line il mercato interno
Quindi lo ribadisco non si tratta di una scelta politica italiana ma dell'attuazione di una direttiva europea che vincola tutti gli Stati dell'Unione europea
Quindi questo come dire insieme al fatto che si applica a tutti a tutti gli utilizzatori eccetera come dire
Rende sostanzialmente
Impraticabile qualunque elemento di discussione circa la fattibilità o meno sull'opportunità o meno di queste norme
Ma delle soltanto indurci a come dire affrontare queste cose nella maniera
Più pacata e corretta possibile per svolge gli adempimenti che dobbiamo svolgere nella maniera più semplice e meno onerosa possibile
Cosa ci dice il decreto legislativo cominciamo entrare nel vivo dell'ultimo provvedimento innanzitutto sonda e come tutti del i provvedimenti normativi c'è una prima parte
Che
Contiene una serie di definizione qui ci date definizioni delle Collective che come ho detto prima le collettivi si dividono in due tipologie organismo di gestione collettiva entità autonoma indipendente
L'organismo di gestione collettiva slide che vedete adesso è un soggetto che conta che tra cui compresa anche la SIAE
Che come finalità unica o principale gestisce diritti d'autore o diritti connesse e diritti d'autore quindi assai gestisce i diritti d'autore poi ci sono altri
Che gestisco che sono quelli al momento quelli che avete visto su quella slide che dell'elenco dalla Presidenza del Consiglio che dei rischi che gestiscono i diritti connessi I diritti d'autore
Per conto di più di un titolare di questi diritti a vantaggio collettivo di questi e che questo organismo di gestione deve soddisfare uno o entrambi questi requisiti che adesso vedete che vi vado a leggere
E dette di soggette esse detenuto controllato dei cioè l'organismo deve essere detenuto controllato dei propri membri e non deve perseguire Fini di lucro
Altrimenti l'alternativa è l'entità di gestione indipendente cos'è l'entità di gestione dipendente un po'diverso l'organismo gestione collettiva perché è un soggetto che come finalità unico principale anche questo soggetto gestisce diritti d'autore o diritti connessi e diritti d'autore per conto di più di un titolare di tali diritti
A vantaggio collettivo di questi
Però deve soddisfare entrambi questi invece diversi requisiti
Non deve esser detenuta né controllata direttamente o indirettamente integralmente o in parte dai titolari dei diritti quindi vedete è diverso dalla dalla dalla dalla collettive
Deve propria perché che detenuta ho controllato dai propri membri qui invece non è né detenuta né controllata direttamente o indirettamente interamente in parte del titolare dei diritti
Secondo persegue fini di lucro invece la Collective non persegue fini di lucro
Vediamo i rapporti dell'emittenza locale
Con le e le attuali convenzioni certi l'emittenza locale inattuali
Convenzioni con le collettive quello che è avvenuto sul campo fino adesso cioè fino adesso significa da trenta quarant'anni a questa parte
A l'emittenza radiofonica e televisiva locale intrattiene i seguenti rapporti convenzione consigliare per le radio locale convenzione consigliate le tv locali con l'astensione con SCF per radio locali
Convenzione che è stata di spettata recentemente da SCF ma sono vigenti le licenze individuali e siamo peraltro anche vicini
Alla al rinnovo della della compie la convenzione convenzione con SCF per le tv locali
Anche qui rispettata recentemente da SCF sono sono tuttavia ancora vigenti decenza individuali non disdettato e come quelle per la radiofonia deve deve iniziare una trattativa per il rinnovo della convenzione
Poi c'è
Allora vediamo nel dettaglio cosa che l'autore la licenza sia e cosa riguarda la licenza sia riguarda Radio di fu io ne dell'are nell'area servita dagli impianti dell'emittente radiofonica locale quindi mediante dischi nastri o altri supporti analoghi
Nonché alla diffusione dell'esecuzione del vivo comunque effettuate del repertorio di opere musicali tutelate con o senza parole assegnate alla Sezione musica sia ai
Ai sensi e norme statutarie regolamentare
I brani staccati di opere libera pirica paletti oratoria di oratori di porterete riviste hanno opera analoghe eccetera
E le compresi i relativi eventuali testi letterari affidati a tutela sia esteso dei suoi soci iscritti mandanti da siti dagli autori menti sibila stranieri
La licenza comprende anche la diffusione in simulcast anche su altre piattaforme compreso il web
Simulcast ricordo significa trasmissione integrale e simultanea
Di quello che si trasmette via etere terrestre anche su altre piattaforme quindi si può caso satellitare quando si trasmette sul satellite la stessa cosa
Integrale che si trasmette via etere terrestre oppure sul web simulcast se quando si trasmette via web forma integrale
Tutto qua così simultaneamente quello che si trasmette via etere terrestre
Oggetto da vicenza sia e tv abbiamo una licenza simile a quella a quella radio poi abbiamo l'oggetto del contratto SCF radio
Che è quello che le licenze individuale che avete ognuno di voi i diritti non esclusive non trasferite a qualsiasi titolo a terzi di ci sono letterari produrre con quasi si può certo di duplicazione e sarebbe il cosiddetto diritto di copia articolo settantadue della legge sul diritto d'autore
I fotogrammi del repertorio al solo scopo di esercitare i diritti di quella successiva lettera b del presente articolo BG comunicare al pubblico
A scopo anche non di lucro i fonogrammi del repertorio mediante il loro inserimento nel palinsesto dell'emittente diffusione di quest'ultimo mezzo da Radio mediante tecnica analogico digitale via etere terrestre satellite o cavo
Ecco da adottare che la licenza CCS prevede che per la diffusione via internet in modalità simulcast sia dovuto un ulteriore compenso calcolato sul fatturato quindi
A differenza della della sia e che prevede tutto quanto in un'unica valutazione invece la licenza se certe prevede che
Per la diffusione terrestre cioè da pagare un compenso se si fa anche la diffusione via in simulcast internet
A a c'è la
C'è da pagare un compenso aggiuntivo
L'oggetto del contratto esse circa SCF TV abbiamo sostanzialmente le stesse le stesse cose
Qui c'è anche previsto un addendum specifico per la trasmissione dei video musicali perché nel caso di video musicali abbiamo una situazione che ed di maggiore
Impegno pro di programmazione della musica da parte dalla televisione rispetto al al al tipo di programmazione tradizionale anche qui per la diffusione via internet in modalità simulcast dovuto un'ulteriore compenso calcolato sul fatturato
Cosa succede che a seguito dell'entrata in vigore del DIPE il nel il nel due mila quindici entrato in vigore un DPCM
Sempre nel contesto del delle logiche della liberalizzazione ma anche ma in particolare qui
Questo DPCM è andato a sostituire un precedente DPCM che disciplinava la materia che era stato fatto il primo settembre del settantacinque cioè quarantadue anni fa
Il questo DPCM prevedeva che in difetto di diverso accordo tra le parti la misura del compenso per l'utilizzazione di retta a scopo di lucro del disco apparecchio analogo dovuto dal produttore ai sensi dell'articolo settantatré dalla legge sul diritto d'autore
Fosse commisurata due per cento degli incassi lordi Che cosa significa significa che
Questa norma prevedeva
Che le il pagamento dei diritti connessi ai produttori fonografici
Dovesse essere concordato tra le parti cioè quindi tra le colleghe attinga dei diritti connessi delle case discografiche con
Le associazioni di categoria rappresentative del atti nel nostro caso del nostro settore ma che ci fosse un limite comunque normativo che non poteva essere superato che era quello del due per cento degli incassi lordi
Nell'ambito del contesto della un po'della liberalizzazione di tutto in linea con la normativa europea è stato tolto questo tetto del due per cento
E quindi il il nuovo DPCM del due febbraio due mila quindici detta
Delle regole per la nuova contrattazione tra le associazioni di categoria del nostro mondo e
Le per quanto ci riguarda e appunto e i soggetti che le società Niccol le colleghe Thing che rappresentano i diritti connessi dei produttori fonografici
Quindi non c'è più questo tetto del due per cento
A seguito di questo
è intervenuta come conseguenza logica la disdettato da parte della S CF della Co della convenzione in atto perché la convenzione in atto ovviamente era stata stipulata con la come dire
In un contesto normativo dove c'era questo limite del del due per cento ovviamente attraverso tutta una serie di abbattimenti del sul tempo musica eccetera eccetera eccetera si arrivava attualmente
Grosso modo a pagare per chi fa anche il simulcast internet e l'uno sessanta per intero fatturato
Questo DPCM ha previsto inoltre che la misura le modalità di determinazione corresponsione del compenso per l'utilizzazione del fonogramma dovuto ai sensi degli articoli settantatré settantatré bis
Vengano ora individuate mediante accordi appunto come dicevo un attimo fa tra gli organismi di intermediazione dei diritti connessi commesse CS e le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative degli utilizzatori
In base a questo DPCM questa misura che quei tempi queste modalità dovranno essere determinate con equità e ragionevolezza
Tenuto conto tra l'altro del valore economico dell'effettivo utilizzo dei diritti negoziati de la natura della portata dell'uso delle opere e di altri materiali portano tetti
A nostro parere uno degli elementi centrali e che comunque in base a questa norma che diritto connesso non possa comunque essere superiore come importo al diritto d'autore essendo un diritto connesso al diritto d'autore
Arriviamo all'obbligo dei report analitici qui abbiamo fatto un po'hanno fatto un quadro della situazione normativa generale esistenti in Italia
Da da sempre in Italia in Europa sostanzialmente da sempre la legge la nostra legge sul diritto d'autore dopo abbiamo visto cos'è accaduto negli ultimi a partire dal due mila dodici
Nell'ambito della liberalizzazione dei diritti connessi adesso arriviamo al decreto legislativo quindici due mila del marzo due mila diciassette numero trentacinque che ha introdotto all'articolo ventitré l'obbligo di report
Il
Questo decreto legislativo ha introdotto appunto tra l'altro tra le tante cose che ha introdotto l'obbligo a carico di coloro che utilizzano opere musicali come appunto le radio le tv locali ma non solo
E le opere cinematografiche audiovisive come le tv locali
Di fornire alla SIAE e agli organismi di gestione collettiva dei diritti connessi i report analitici delle opere stesse che sono state oggetto di diffusione
Questa scelta ha una motivazione precisa è connessa con l'obbligo a carico delle società che gestiscono i diritti d'autore diritti connessi
Così detti organismi di gestione collettiva collettive introdotto ugualmente a livello europeo di ripartire i compensi riscossi in base all'effettiva utilizzazione quindi all'effettiva trasmissione nel nostro caso delle opere
Gli obblighi di report analitici posti in capo gli utilizzatori vengono dettagliatamente descritti dall'articolo venti ventitré del provvedimento quindi
Che l'articolo ventitré di questo decreto legislativo cosa ci dice questo articolo ventitré salvo diversi accordi intervenuti tra le parti
Entro novanta giorni dalla utilizzazione
Gli utilizzatori devono far pervenire agli organismi di gestione collettiva nonché all'entità di gestione indipendente in un formato concordato o prestabilito le pertinenti informazione a loro disposizione
Necessarie per la riscossione dei proventi dei diritti
E per la distribuzione il pagamento degli importi dovuti I titolari di diritti riguardanti l'utilizzo di opere protette
Vediamo un po'a esaminare attentamente questa norma allora quindi innanzitutto ci dice che entro novanta giorni del dall'utilizzazione salvo che non fra non ci siano Stati diversi accordi tra le parti
Bisogna fare questi report
Quindi cosa significa siccome il decreto legislativo è entrato in vigore l'undici di aprile significa che l'undici di luglio
Tutte le gli utilizzatori di opere musicali e di opere cinematografiche e quindi nel nostro caso opere musicali tutte le radio tutte le televisioni locali opere cinematografiche assimilate tutte le televisioni locali
Devono inviare
Al
Al agli Ortale collettivi che solo come abbiamo visto dalle definizioni sia di organismi di gestione collettiva sia l'entità di gestione indipendente la reportistica
Di quello che hanno trasmesso sia in termini di opere musicali sia in termini di opere cinematografiche
A partire dall'undici di aprile fino all'undici di luglio
Dopodiché ogni tre mesi devono mandare la reportistica dei tre mesi precedenti questo salvo diversi accordi intervenuti tra le parti ora
Questo salvo diversi accordi intervenuti tra le parti è un tema molto spinoso perché
La reportistica non deve essere inviata soltanto assi ai SCF come interlocutori che il nostro settore ha avuto fino a oggi ma deve essere inviata a tutti i soggetti ditte titolari dei diritti connessi
Oltre alla sì ai titolari di diritti d'autore iscritti nel registro nell'elenco attualmente dalla Presidenza del Consiglio che passerà a sotto la vigilanza dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Quindi se da una parte
è plausibile che consigliare con SCF si vada a definire
Un
Una tempistica per la consegna della reportistica anche diversa da quella dei novanta giorni
è evidente che bisognerà invece andarci anche a confrontare con Società di collettive che gestiscono spesso diritti
Sotto mirati su determinati soggetti soltanto che non è neanche detto che vengano utilizzati anzi spesso non vengono nemmeno
Non non sono oggetto di utilizzazione da parte di delle radio le televisioni locali o da o della totalità delle radio delle televisioni locali comunque bisognerà inviare questa questa reportistica per cui
Noi in questi giorni ci siamo confrontati consigliai ci siamo confortati auto dei primi incontri consigliare con SCF per
Affrontare insieme un po'la normativa con SCF ci siamo incontrati anche
Per discute il per parlare del rinnovo appunto della del della Corte la convenzione il
L'ipotesi del rinnovo della convenzione ad esempio prevede una scadenza annuale per la il la la consegna della della reportistica
Anche perché questo non è soltanto
Un'agevolazione per le impresa
Che devono consegnarle una reportistica ritengo
Che sia anche un qualcosa di utile per per per le società di collettivi anche perché le ripartizioni le dovranno fare le dovranno fare alcuna loro periodicità ma soprattutto anche perché riceveranno molli rilevanti di dati
Adesso andremo a vedere anche quali dati devono ricevere e tra l'altro bisognerà anche iniziare una discussione un confronto
Su come questi dati devono essere consegnati cioè in quale formato con quale tracciato record eccetera eccetera perché è chiaro che noi oggi non abbiamo nessun tipo di informativa su cui in questo senso per cui l'aumento in cui cominceremo a consegnare i dati si atterrà per riavere il rispetto da normativa è sufficiente consegnare i dati
Prego nel momento in cui si va a fare un accordo a quel punto si entra nella logica del formato concordato o prestabilito
E quindi chiaramente si andrà a fare quello è un aspetto tecnico come vedere poi ne parlerà Naccarato su
Della della loro proposta abbastanza semplice dal punto di vista poi della realizzazione della realizzazione tecnica
Quindi questo è il
E però resta il fatto che con alcune
Con alcune società le quali magari gestiscono diritti connessi
Che e che non vengono utilizzo che nonché non di opere che non sono oggetto di utilizzazione da parte delle emittenti o dalla parte quanto meno della stragrande maggioranza delle emittenti
Non sarà facile raggiungere degli accordi di tipo collettivo non sono anche se sarà opportuno raggiungere degli tipo di accordi di tipo collettivo perché questo qua assenso
Soltanto il momento in cui ci sono delle reali utili utilizzazioni da parte del
Perché altrimenti si andrebbero come dire a pagare dei diritti e-mail perché meccaniche magari che a fronte dei di non utilizzazioni
Quindi bisogna andateci vorrà del tempo ritengo che come dire il primo quanto meno questo il primo anno di applicazione della normativa costituì era un po'un banco di prova complessivo della problematica
Al termine della quale potremo fare tante valutazione quindi in questa fase come dire quello che
Importante per ben prese Edi dotarsi degli strumenti tecnico-organizzativi necessari
Per far fronte agli adempimenti normativi nel nel modo più semplice possibile e Conte ovviamente in il minore o costo possibile operativo per realizzare questa reportistica
Allora il decreto legislativo ci dice che
L'
Questa reportistica deve riguardare
Quanto meno una serie di
Informazioni minime tenendo conto comunque che poi gli accordi con me le Colletti Inge possono determinare una serie di dati
Più dettagliati o più precisi anche sui formati come dicevo prima eccetera
Quindi con riferimento a identificazione dell'opera protetta bisogna dare il titolo originale hanno di produzione distribuzione nel territorio dello Stato italiano produttore e durata complessiva dell'opera
Con riferimento all'utilizzo dell'opera protetta tutti i profili inerenti diffusioni quale dato periodico comunicazione diffusione rappresentazione distribuzione e commercializzazione o comunque pubblica divulgazione
Resta fermo come dicevo un attimo fa il diritto degli organismi di gestione collettiva entità di gestioni dipendente di richiedere ulteriori informazioni ove disponibili
Le modalità con cui la legge è stata fatta rendono già l'idea cioè nel senso che
Ad esempio in e qui il legislatore si è dimenticato di inserire
Tra i dati che vengono richiesti il dato del del del dell'autore dell'opera
Che ovviamente è un dato essenziale per per una collettive sul diritto d'autore e quindi è evidente che poi verrà peppole sarà inserito tra tra le informazioni che chiederanno gli organismi che
Gestiscono e diritto d'autore però come dire anche questo magari poteva essere fatto un po'meglio come è scritto
C'è da dire che il
Potrebbe accadere anzi spesso accadrà che
Determinante con riferimento a determinate opere nobili chi redigerà reportistica non sia
In gara non abbia tutte le informazioni necessarie per indicarle nella reportistica
E ovviamente se non le trova in quote nel nel nel nella banca dati del repertorio delle società che tutti erano quelle opere è quello che non è che se le può inventare fitti questo dato questo dato deve essere come dire reso pubblico da chi rappresenta con mandato vittima i diritti d'autore e o di diritti connessi
Quindi la normativa prevede
Il cosiddetto diritto di informazione disciplinato dall'articolo ventisette del decreto
Quindi ha l'obbligo di reportistica dell'articolo ventitré corrisponde anche l'obbligo di informazione dall'articolo ventisette dove chi redige il reporter alla possibilità di interpellare le colleghe Thing
Per punto esercitando questo diritto informazioni indette e indicando
Le le informazioni di cui non è in possesso e chiedendo come fare per procurarsi alle
In queste ipotesi il termine di novanta giorni per fare il report con riferimento a quella opera o o quel gruppo di opere esso speso fino alla data di ricezione di informazioni corrette complete e congruenti
Poiché gli organismi di gestione collettiva ci dice il comma tre dell'articolo ventitré devono concordare in buona fede le informazioni da fornire
Le modalità i tempi né i contratti con gli utilizzatori anche tenendo conto degli standards adottati su base volontaria dal settore
Quindi vuol dire devono concordare in buona fede significa che non possono chiedere informazioni ridondanti eccessive non pertinenti
Oppure utilizzare lo strumento della del dell'obbligo di reportistica per perseguire finalità diverse da quella reportistica insomma cose di questo genere
è chiaro che ci deve essere un comportamento in buona fede delle parti
Il mancato adempimento degli obblighi di informazione o la fornitura di atti dati falsi erronei costituisce tra l'altro Oltralpe
Causa di risoluzione del contratto di licenza con la conseguente inibizione all'utilizzazione di fonogrammi opere cinematografiche audiovisive anche laddove remunerate con equo compenso
Quindi laddove non si faccia una reportistica cosa succede uno scattano delle sanzioni amministrative che adesso andiamo a vedere che sono pesantissime perché vanno da venti a cento mila Euro però l'inadempimento
Quindi non essendoci in materia di sanzioni amministrative il cumulo formale ma solo il cumulo materiale secondo orientamento d'autorità si calcola giorno per giorno quindi significa che uno teoricamente può essere sanzionato il primo giorno poi un'altra sanzione secondo un'altra sanzione il terzo e così via
Ma l'accordo ancora più grave è che
Ma la il mancato obbligo di reportistica apporta che
E che la collega attinga può risolvere il contratto di licenza la risoluzione del contratto di vicenza comporta che
La l'utilizzazione di fonogrammi o o di opere cinematografiche in assenza della licenza diventa reato e violazione amministrativa autonomamente oltre che violazione civilistica e quindi con tutte le conseguenze che ne perché ne deriverebbero
Quindi una questione che deve essere affrontata con la con la dovuta attenzione
Dunque per il su
Vediamo questo articolo ventisette che è quello che vi citavo prima che si possono chiede alle informazioni da parte delle
Del delle emittenti alle alle colleghe attinga
Che specie si possono chiedere
Le opere altri materia che gestiscono i diritti che rappresenta un direttamente o sulla base di accordi rappresentanza qualora non sia possibile terminare queste opere o altri materiali protetti a causa dell'ambito di attività da organismi gestione collettiva le tipologie di opere o altri materiali protetti che rappresentano i diritti
Che gestiscono
Per il territorio oggetto di tali accordi
Ecco qui in questa slide che vi proietto adesso
Sono ricordate le sanzioni le sanzioni quelle che ci riguarda non sono quelle da venti mila a cento mila euro per chiunque violi gli obblighi previsti dall'articolo ventitré
Mentre invece la collettive
Che non rispetta gli obblighi di dare informazioni sulle opere
Che che vengono richieste dalle emittenti per completare il proprio report sono a loro volta sanzionabili con sanzioni da dieci a cinquanta mila euro
Allora l'Autorità deve disciplinare con proprio Regolamento
Che deve essere emanato entro tre mesi dall'entrata in vigore del del decreto legislativo cioè entro l'undici luglio del due mila diciassette probabile che che che scivoli questo termine di emanazione perché
Ad esempio adesso hanno avviato una consultazione pubblica la consultazione pubblica una finestra temporale di di di di di di svolgimento dell'attività che faccia di per sé oltre l'undici luglio quindi ritengo che il provvedimento verrà comunque assunto prima della pausa
Feriale
Comunque questo questo Regolamento dei di deve disciplinare le procedure dirette l'accertamento delle violazioni e l'erogazione delle sanzioni propria competenza assicurandogli interessati piena conoscenza degli atti istruttori contraddittorio in forma scritta e orale verbalizzazione separazioni
Tra funzioni istruttorie e funzione decisoria
Qui c'è la consultazione pubblica dell'autorità di cui vi ho fatto cenno che è stata avviata con la delibera duecentotre di quest'anno stata pubblicata il trenta maggio attualmente in corso il tre luglio cominciano le cose le le audizioni
Che si svolgeranno per una quindicina di giorni
Quali sono le problematiche aperte
Attenzione cioè
Questa illustrazione che ho fatto fino adesso potrebbe anche sicuramente porta a come dire molto a motivi di preoccupazione sull'organizzazione aziendale e io credo che
Si tratta come dire di fare un approccio
Come come dire
Basato sulla realtà attuale con la consapevolezza che alla fine fare questa reportistica con dei sistemi con degli automatismi tecnici non è una cosa drammatica e non costa molto
Quindi si tratta come dire di organizzarsi per fare queste cose
Con nel nel migliore modo possibile adesso andiamo a vedere come eccetera eccetera ma
Francamente
Non non non vedo delle gara delle delle difficoltà gigantesche c'è qualche problema in più per chi ha programmazioni molto particolari quindi con repertori di
Come dire più limitata diffusione
Però sono tutti problemi che si possono risolvere quello che bisogna come dire cominci ricco entrare nel vivo
è come dire lapidi i meccanismi di cos'è la liberalizzazione di cosa sono liberalizzazione dei diritti connessi gli interlocutori che bisogna avvenire con una vera
La decisione quando uno vuole comprare qualcosa dice io compro questo quest'altro e quest'altro ecco magari uno può dire io compro questi diritti questi altri diritti non mi interessano ecco ad esempio
Bisogna un po'ragionare in questa maniera ma si si entra nella filosofia del dalla problematica nel complesso
C'è qualche problema in più sicuramente ma sono problemi che possono essere risolti e che non comportano grandi oneri per l'impresa
Bisogna cominciare a conoscere questa materia un po'meglio di come fino a oggi è stata affrontata perché ovviamente fino a oggi sta lì affrontata con due soli interlocutori e con pagamenti sostanzialmente forfettari
E quindi la cosa la rendeva sotto certi profili più più semplice
Però
Anche
Del cambiamento della prospettiva dell'ottica si può arrivare a gestire le cose in maniera corretta senza Dio senza rischiare
Poco o niente e e gestendo le cose adeguatamente
L'interlocutore quindi quali sono le problematiche aperte gli interlocutori questa slide gli interlocutori cui riferirsi non possono più solo sia SCF ma
Ma saranno probabilmente di più
Occorrerà relazionarsi con tutti gli organismi di gestione fornendo a reportistica prevista dalla normativa
Quali sono qual è il contenuto provvisorio dei report questa slide è chiamata a contenuto provvisorio non tanto perché ci sia una norma che dice che i contenuti sono provvisori quanto per il fatto che in questo momento non abbiamo indicazioni
Da parte di nessuno di come il report
Realmente debba essere fatto quindi non ci dobbiamo basare sulle informazioni e sono previste dalla legge
E da dalle informazioni che normalmente vengono richieste da sia e da esso ICF tra l'altro tenendo conto che i sistemi di riconoscimento automatico delle opere
Sono qualcosa che poi queste informazioni le contengono per cui fornire un'informazione in più o in meno diventa come dire non non è rilevante ai fini della della del del Po della quantità di lavoro che deve essere o non deve essere fatto quello che sto andando a dire è riferito ai reporter sulle opere musicali che indubbiamente rappresentano l'aspetto più
Complesso sia per le radio che le televisioni perché D'Erario rappresentano last la stragrande parte del in in termini temporali del palinsesto
Per le televisioni rappresenta una minor parte quantitativa del palinsesto ma è una parte importante comunque del palinsesto anche perché attenzioni
Le opere musicali sono tali tutte quelle che sono contenute nel palinsesto comprese anche le opere le musicali che sono contenute all'interno delle opere cinematografiche
Perché su questo come dire secondo me ci sono delle problematiche interpretative però sia sia sia SCF
Pur con qualche incertezza interpretativa ci hanno detto che fanno riferimento anche alle opere contenuti musicali contenute all'interno le opere cinematografiche il che
Che apparentemente potrebbe essere sembrare una complicazione per la relazione da reportistica in realtà diventa una somma una semplificazione dal punto di vista
Tecnico per la relazione reportistica perché i sistemi automatici non devono fare distinzione tra le Popper e musicali contenuti uno nelle opere cinematografiche
E quindi una cosa molto più semplice
Però il
Le
Per quanto riguarda le opere cinematografiche e assimilate che rappresentano una piccola parte per lo meno per la maggior parte delle emittenti televisive rappresenta una piccola parte
Di quello che viene trasmesso
è evidente che non c'è
Una non ha non c'è modo ma non ci ha neanche senso fare una procedura di riconoscimento automatico se uno manda in onda un film al giorno
Si segna su un foglio Excel il film che ha mandato in onda o se lo manda uno alla settimana due alla settimana insegna e fa reportistica in questa maniera e credo che non ci siano grandi problemi di complessità
Mentre vece sulla musica il problema e più complessa
Allora sulla voi vedete qui in rosso sono indicati i
I dati
Che sono già previsti obbligatoriamente per legge dal decreto legislativo trentacinque durate ore di trasmissione durata complessiva dell'opera Tito dell'opera produttore fonografico hanno di produzione distribuzione nel territorio italiano
In nero invece sono indicati degli altri dati che sicuramente verranno chiesti che coppie che comunque come dire che tifo chi chi fornisce i primi dati tipo fornirà anche i secondi senza gravi o di problemi organizzativi o di costi durato dalla trasmissione autore composito
Tore artisti interpreti ed esecutori primario etichetta discografica titolo dell'album il cori CSR Cicco numero di catalogo il codice a barre
Quale Chapare non spetta a un dietro un dato in più insomma
Come fare questi report allora i report
Abbiamo abbiamo fatto alcuni da quando da già da alcuni mesi prima che il decreto legislativo venisse emanato abbiamo iniziato
Un gruppo di lavoro dell'associazione per cercare di arrivare a individuare quale potesse essere il miglior modo per fare questi report
Dico abbiamo iniziato prima perché tanto si sapeva qual era il contenuto del decreto legislativo non fa altro che riprodurre le direttive comunitarie quindi erano temi già ampiamente noti
E
Le le le strategie possono essere solo tre uno impegna del personale dedicato cioè realizza l'ufficio che si occupa di quello
Oppure l'alternativa e l'uso delle regie automatiche la terza alternativa sul e la rilevazione automatica delle tracce audio allora personale dedicato sappiamo bene che quali sono fuori potrebbero essere i costi per fare una cosa di questo genere cioè uno un'azienda che ha dieci dipendenti finisce che ne deve dedicare uno due a fare su tutto il giorno quel lavoro lì
Con i costi che ne derivano le regie automatiche hanno dei limiti perché
La regia
Normalmente
Le emittenti cos'hanno oggi hanno un server dove hanno su server i file musicali questi file a volte sono targati a volte no avo tre sono targati in maniera completa con tutti i dati che interessano quelli che vi ho fatto vedere questi qui a volte non lo sono a volte ce ne hanno soltanto alcuni
Ma quello che è più rilevante è che
Uno riesce a redigere dei report sulla base di quel di Dick Dick di quella della regia con l'acqua attraverso una regia automatica solo laddove la messa in onda passi sempre brano per brano attraverso il server
Perché nel momento in cui non passa attraverso il server che questo è in moltissimi casi ad esempio durante una trasmissione indiretta
Moltissimi non usano non fanno passare il brano tramite il serva durante la trasmissione indiretta collegamenti in contemporanea con altre mittente collegamento in contemporanea con emittente estera
Trasmissioni da esterno ad esempio da una discoteca insomma ci son tantissime casistiche che sostanzialmente possono essere
Stimate cinquanta per cento del tempo di di tutto quello che viene messo in onda non ha non avremmo il dato e poi dove ce l'abbiamo potremmo non avercelo completo oppure
Bisogna fare un lavoro preparatorio di archivio di andare a ritagliare ogni file punto di tutti i dati uno per uno
Terza ipotesi è la rilevazione automatica delle tracce audio cos'è la rilevazione automatica delle tracce audio tutti conoscete la l'applicazione chance trame che c'è sui telefonini solo sugli il padre eccetera
Il questa applicazione permette assente via etere via da qualunque passo mafia collaudi o sente il brano musicale e lo riconosce
Con un sistema molto semplice si basa poi Naccarato ce lo spiegherà
E il martello in finger printer no che serpente una traccia con un algoritmo che identifica
Quello che viene mandato in onda e e dice questo il brano datata e questi chiaramente
A monte qual è il grande problema del del riconoscimento della traccia audio bisogna vera a disposizione una banca dati immensa per
Far sì che
Quando il brano viene suonato per essere riconosciuto deve essere presente dentro la banca dati perché è evidente che se il brano non c'è nella banca dati non c'è la sovrapposizione tra quello che viene suonato e quello che c'è una banca dati ed non può essere riconosciuto
Quindi il segreto sta tutto lì una banca dati immensa che riconosce tutto
Quindi il
Noi abbiamo fatto abbiamo visto che questa la strada che si che può essere utilizzata il
Tra l'altro è la strada che è stata utilizzata anche in altri Paesi europei ci sono delle qualche altra società in Europa che si è si è mossa già da qualche anno in me in questo modo
E quindi ha maturato un po'esperienza in in questo senso in questo settore
Qui vediamo un po'domande
Perché non va più avanti qui
è finito qui
Ma non finisce così
Va beh forse finisce così ma c'è una slide che non c'entra niente
Il per le opere cinematografiche audiovisive c'è
Credo che la soluzione migliore sia il personale dedicato perché opera cinematografica odio visive costituita da un insieme di immagini in movimento accompagnato meno del venti sonori quale parole un musica file sonori e Muti quindi in questo ci rientrano
Per film telefilm fiction
Cartoni animati insomma un po'queste cose qui
Il
Di fatto io direi questo che adesso vi faccio spiegare da da Mauro Naccarato di di Air play che come può avvenire questo
Ahimè Play ha fatto anche una una offerta a Aeranti parte alle emittenti di Aeranti-Corallo
è una cosa è un costo annuale Abbas Abbas minimo insomma
Che che adesso poi comunica manderemo una copia di questa offerta a tutte le emittenti associate con una circolare entro entro la settimana
Con tutto il materiale anche delle di quello che oggi abbiamo illustrato
E quindi ognuno potrà fare ovviamente le sue valutazioni su quello che abbiamo illustrato cosa significa questo significa che potremo che uno potrà dire io sono ben esatto con mio personale per qualche motivo particolare e lo e lo e loro
E e mi e mi organizzo così c'è chi magari
Una radio che fa solo musica ad esempio che pesca tutti brani dal server e ai brani targati può valutare di fare con la regia automatica
La stragrande maggioranza delle emittenti probabilmente ha interesse a farlo attraverso arriverà la rilevazione automatica della traccia audio credo che sia sicuramente la soluzione la soluzione tecnicamente migliore
Resta il problema di dei soggetti che dei soggetti che hanno delle musiche particolari le musiche particolari sono
Ad esempio la musica classica musica sinfonica soprattutto perché la RAI le rappresentazioni
Della stessa opera che sono in circolazione in commercio sono tantissime e quindi non è facile individuare qual è l'esatta rappresentazione
Che è stata trasmessa perché ovviamente i diritti connessi relativi vanno dire a chi ha fatto quell'opera specifica lei non un'altra opera
Analoga
Quindi
Il
Su questo però si può risolvere il problema lo stesso perché l'emittente può trasferire a chi fa il la rilevazione automatica delle tracce audio il PIL proprio archivio
La all'Inter
A quel punto unico soggetto con calma va a individuare una per una quelle opere
E dopodiché lente inserisce della memoria generica dei propri server e quando quell'emittente suona quel brano e viene mediatamente riconosciuto da politico l'emittente avrà l'onere di di di mandare periodicamente gli aggiornamenti che va a fare del delle dell'archivio sul sul proprio server quindi questa cosa è comunque è comunque risolvibile una cosa importante da dire è che
Sul fronte
Televisivo è possibile fare questo lavoro come per sulle radio perché sulle radio
è una cosa semplicissima ecco per poter chiaramente per poter fare la rilevazione automatica da traccia audio chi la fa ha necessità di avviare un canale di ritorno dove sente l'emittente
Quindi normalmente
Il se uno non non riceve quell'emittente in qualche modo deve farlo attraverso lo le un uno strip uno streaming audio
Nel settore televisivo esattamente la stessa cosa perché per fare questo tipo di attività non è necessario ricevere anche il segnale video
è sufficiente ricevere il segnale audio quindi la radio manderà il suo streaming audio
Il la televisione non ha bisogno di mandare una streaming audio video comanderà ugualmente uno streaming audio
è uno streaming e che deve avere
Dei parametri di qualità accettabili ma non è che deve essere una qualità incredibile perché è sufficiente essere al di sopra di Standard minimali per per garantire la perfetta ricevibilità dell'audio e quindi per mettere a sistema effettivamente di riconoscere
Perché altrimenti se fosse un audio indecente è ovviamente dopodiché il sistema non è non è in grado di di ricordi riconoscere
Quindi dissi il questo è il il sistema
Televisivi nel sistema televisivo ovviamente verranno riconosciute tutte le musiche
Quelle che vengono irradiata in qualunque modo nel sistema
Radio radiofonico ugualmente con la differenza che ovviamente sono molto di più le musiche che vengono irradiata data normalmente da una radio rispetto a quelle che vengono tagliate normalmente da una tv anche se ci possono essere
Delle eccezioni che che come dire differenziano questa affermazione che
Che ho fatto dopodiché i report e verranno resi disponibili in questo caso attraverso un software dove uno sull'OPA vederci OPA visualizzare sul computer con delle credenziali giorno per giorno
Può vedere solo controlla anche
Eventuali errori che ci che possono esserci perché indubbiamente
Non ridete DAI teste che abbiamo fatto con con la collaborazione la disponibilità la disponibilità di Airplane a abbiamo
Abbiamo visto dai test che si arriva a un livello di riconoscimento intorno al
Al novanta per cento è chiaro che non è un riconoscimento al cento per cento
Poi dipende ci sono emittenti che mandano in onda musica che e facilmente riconoscibile che si può ricca rimarrà comunque perseguire se non il cento per cento il novantanove per cento ci sono altre
Che hanno detto
Maggiori per per la tipologia di programmazione ci può essere qualche per qualche problema di più
Però credo che questo sia un sistema
Che
Che permetta a tutti con con un costo veramente irrisorio di
Avviare una reportistica
Ecco completa rapidamente credo che se se poi uno ha un errore troverà il modo di correggere questo errore somma
Il
Mi fermo qui per il momento darei la parola Naccarato poi dopo sentiamo alcune domande
Salve a tutti
Sono Mauro Naccarato
Cambiamo il posto perché altrimenti
Spiace seduta sul
Grazie
Allora salva tutti sono Mauro Naccarato
Sono il fondatore di di questa azienda denominata radio replay
Che si occupa di rilevamenti automatici di contenuti trasmessi dei media
Rappresento anche l'azienda britannica radio monitora che l'azienda leader nel settore dei riconoscimenti automatici e che opera attraverso quindici uffici in tutto il mondo
Radio monitora l'azienda che fornisce i dati delle classifiche Air play e tutto ciò che riguardi i rilevamenti radiofonici e televisivi a quasi tutta l'industria musicale internazionale
E fornitore ufficiale di dati alle principali etichette discografiche principali operatori del settore
E fornisce dati anche attraverso la Federazione internazionale dell'industria fonografica schiavi
Inoltre tra i principali clienti dell'azienda le pene tutte le majors
Al sia in Europa sia nel resto del mondo comprese le divisioni internazionali conserverà Londra lo sanno Los Angeles New York
Per riconoscere i contenuti trasmessi dei media noi adottiamo una tecnologia di acustica finché printing
Attraverso cui riusciamo a prelevare in tempo reale un'impronta digitale dei flussi provenienti da qualsiasi tipo di sorgente
Questi flussi vengono in modo continuo confrontati con con quelle
Presenti già nei nostri database che in tempo reale comunicano il relativo dato
Del brano riconosciuto
è una tecnica molto SIRMAX molto simile a quello adottato da Jean Zama in quanto noi pochi secondi riusciamo a riconoscere
Il brano da così sorgente provenga
La differenza è che lasciate Zama adotta un microfono quindi
Da qualsiasi dispositivo mobile quindi data a tappeto sardo smartphone riesce a prelevare segnare audio
Che viene inviato
Una una minima registrazione di qualche secondo viene inviata a al sistema centrale che risponde con i relativi dati del brano riconosciuto
La nostra infrastruttura infrastrutture invece consente proprio il monitoraggio ventiquattro ore su ventiquattro dei canali sia radiofonici e televisivi
In Italia noi monitoriamo già trecentocinquanta emittenti radiofoniche utilizziamo una database completo di quasi tutti i brani delle del repertorio degli ultimi decenni riusciamo a garantire il novanta per cento dei brani trasmessi
Questo database s'
Sia di proprietà di radio monitora acché di radio lei e che lì di terzi aziende
La garanzia anche sulle tv e abbastanza elevata in quanto riusciamo comunque a rilevare tutta la musica presente in qualsiasi tipo di trasmissioni e quindi
Si tratta di firma Ugo piuttosto che show e così via
Qui vediamo come funziona proprio il sistema di rilevamento elettronico quindi noi prevediamo il segnale da qualsiasi sorgente
Per quanto riguarda le radio possiamo prelevare il segnale età segnali dava F.M.
Possiamo prelevarlo da digitale anche da DAB per quanto riguarda le TV da digitale terrestre età segnali satellitari o eventualmente possiamo anche processare direttamente dei file audio precedentemente creati da
Da
Dall'azienda
Il dato a questi quaranta milioni di brani a
Completamente diciamo
Elaborato dall'azienda sotto forma di accussì finché printing
E di conseguenza tutti i flussi che vengono trasformati impronte digitali vengono costantemente confrontati con
Alle impronte digitali precedentemente salvati salvate sul nostro database
Vi è un confronto è un relativo risultato che viene
Salvato su dei server principali
Per poi un successivo richiamo dei dati attraverso dei degli appositi software oppure attraverso quell'elaborazione di reports analitici
Per quanto riguarda il dei tre decreto legislativo trentacinque introdotto quest'anno
Abbiamo realizzato un software in grado di poter elaborare la lista di tutti i brani trasmessi dalle emittenti radiofoniche e dalle emittenti televisive
In poche semplici passi i software e disponibile on line quinti possibile accedere da qualsiasi tipo di dispositivo mobile o fisso
Quindi l'utente segue una registrazione entra in una propria aria riservata seleziona la propria mittente o
Eventualmente se è proprietario di diversi canali secrezioni canale da analizzare
E apparirà quindi una una informata brillare l'elenco di tutti i brani trasmessi e rilevati moto automatico dalla nostra azienda
Il tutto dopo aver selezionato ovviamente un periodo di tempo da analizzare quindi
In base alle ultime normative credo che sia novanta giorni ma nel caso in cui il cliente desideri comunque di analizzare un una singola giornata una settimana
Basterà selezionare da questo calendario in periodo di tempo di da prendere come riferimento
E e il software elaborerà in pochi secondi
Tutto il report
Relativo proprio questo periodo
I report
Viene visualizzato informa tabellare quindi conterrà tutte le informazioni richieste da dalla recente normativa
Quindi si partirà dalla dati ora di trasmissione da artista titolo esecutore dal titolo dell'opera
Dai codici di esserci e così via
Daremo anche offriamo la possibilità a all'utente di poter intervenire manualmente nel caso in cui qualche dato non dovesse corrispondere al brano effettivamente mandato in onda
In questo caso l'utente potrà intervenire modificando questo dato aggiungendo eventualità ti mancanti per poi successivamente esportare il report definitivo nel formato desiderato
I quaranta milioni di brani che sono presenti nei nostri database ora ci consentono appunto di poter garantire
Oltre il novanta per cento
Del riconoscimento del trasmesso di ciascun emittente
Per determinati emittenti riusciamo anche a raggiungere percentuali superiori quindi quasi vicina novantacinque novantotto per cento
Per quanto riguarda invece emittenti con una a un genere musicale un po'particolare in quel caso offriamo anche la possibilità di poter codificare tutto il proprio catalogo musicale nei nostri sistemi poi per
Successivo riconoscimento
Automatico PD mi riferisco ad emittenti che trasmettono musica classica Falck o liscio in questo caso molti brani dovranno essere inviati alla nostra azienda nel formato standards MP tre
Noi provvederemo alla codifica di questi brani nei nostri sistemi
Inseriremo tutte le informazioni relativa d'artista titolo
Tutte le informazioni richieste per legge e da quel da quel momento in poi
Il brano i brani non appena verranno trasmessi verranno automaticamente riconosciuti e quindi
Visualizzati nei meriti relativi tre porta
La registrazione alla sostenere abbastanza semplice
Gli utenti dovranno semplicemente semplicemente eccetera una pagina web
In cui registrare la propria azienda quindi inserendo tutti i dati
Inserire che tipo che la tipologia dell'emittente da rilevare
Invieremo dei dati d'accesso sempre attraverso e-mail
Una volta ricevuti l'utente potrà appunto accedere alla propria riservata dalla quale poi potrà elaborare i atti desiderati e scaricare i report nel formato concordato nel formato poiché verrà comunicato anche per anti Corallo
Il per quanto riguarda il IRE porta e possibile anche eventualmente
Stamparli su qualsiasi tipo di documento quindi asportarle anche in formato Pdf
E così via
Credo
Abbia detto tutto più o meno e per quanto riguarda questo tipo di servizio
Poi per qualsiasi tipo di informazione aggiuntiva a Aeranti Corallo vi comunicherà
Alla tutte le moto le modalità di elezione a servizio
Come
Alla ricostruirne gratis
Comunque e abbastanza accessibile io credo non
Che Aeranti poi comunicherà a tutti gli associati a
I il listino
Giusto che vogliono storici e infatti
Allora
Allora
Sono allora siccome facciamo i convegni politici sì ma non è che ci mettiamo a fare le convention commerciali insomma il sono io che lo vieta
Do Naccarato di rispetto
Dedicata che non è che se mettiamo a fare le vendite
Voglio dire
Se
Allora detto qui detto questo do adesso domani l'Associazione rimandato rimanda la la la fotocopia di quello che lui ci ha scritto
Insomma vi assicuro che stiamo parlando di
Di cifre di cifre annuale che sono che sono ampiamente al di sotto dei mille euro insomma questo
Quindi questo ed il quindi
Questo per darvi dissenso dalla situazione
Base da rendere
Va bene se la gara scusa sì però vieni qua perché venisse
Adesso
Se mai dire c'è dunque qui
Il
Pentito Seta adesso bersagli rispondere adesso detenuto facciamo così
Che che facciamo delle
Cade sotto il segno le domande poi do delle risposte tutte quante assieme così almeno poi per andiamo riunire le
Le domande questa deve saper richiede una risposta articolata insomma allora
Ok
Allora
Questa Schicchi vuole fare delle domande magari venga qui così si così la sentono tutti
Allora dai
Faccio
Parola
A
Allora la domanda era questa secondo me
Del nella slide che ho visto prima
Televisione innanzitutto pargoli questa cosa per ricordare
E le televisioni non sicuramente le radio se c'è sì
Non va bene lontana testé parla qui però violinista riguarda le televisioni e su cui un mondo che ho visto nel nella slide che tutti ci metti il personale dedicato visto come suggerimento o sbaglio
No signori è scritto erano
Non c'entra niente va okay bene allora lei lei è in grado di riconoscere anche per le televisioni giusto domanda è questa siccome
Fra i requisiti tra le cose che devi dire è la pubblicazione nello Stato
In questo caso italiano di un'opera cinematografica
Io mando fuori film per cui non per la cinematografia
Ci sono dei delle opere cinematografiche per le quali è difficilissimo sapere quando sono uscite nello Stato che non c'entra niente con le opere cinematografiche non hai seguito scusa Celori con la precipua fece il pannello
Stiamo parlando di mousse dica allora quando si opera allo Stato ebraico inciampando allora allora scusa scusate l'intervento è una strada e niente a allora dunque
Allora scusate allora ripeto perché
Evidentemente non sono stato chiaro
Allora villa
Sia per le radio che per le televisioni riconoscimento a delle delle tracce audio riguardi de si chiede significa opere musicali però per musicali si intendono tutto ciò che di musica viene mandato in onda e per le televisioni significa musica sincronizzato e non sincronizzato
Quindi tutta la musica che è contenuta all'interno delle opere cinematografiche viene rilevata punto e questo viene fatto da questo sistema quindi era dia il play
Dopodiché specie con calma eccetera dirò parola tutti adesso arriva anche un microfono probabilmente eccetera e allora il però questo deve essere deve essere chiarito bene dopodiché il personale dedicato è
Il il il personale dedicato è un'alternativa al al sistema di rete di rilevazione il altrimenti c'è il sistema di rilevazione automatica che viene fatta che è un sistema ci son tre modi per fare la rilevazione ho spiegato personale dedicato prima ipotesi da scartare
Seconda ipotesi regia automatiche terza ipotesi rilevazione traccia audio che quello che Naccarato vi ha spiegato punto questo è
Il quadro della della City quadro della situazione per le televisioni
Il questo sistema risolve il novantanove per cento dei problemi
Perché
Rileva tutta la musica che è il vero problema perché i mandati in onda opere cinematografiche evidente che le opere cinematografiche uno se ne deve andare e a a prendere i dati si fa rafforzi farà dare i dati da chi gli dà
L'opera cinematografica da trasmettere siccome non stiamo parlando di un numero elevato di opere perché normalmente uno ne manda in onda la televisione locale poche
E è quello l'espressione solo uno una due tre al giorno le cose
Le segna
E e mandate manderà reportistica sì al momento in cui si fa dare
L'opera si fa dare anche i dati
è questo non è che ci sono alternative
A a questo dal punto di vista al dal punto di vista tecnico
Allora cominciamo con le domande c'abbiamo un microfono non ce l'abbiamo ecco allora
Vediamo quelli che vogliono fare domande diamogli microfono così sentono tutti quanti poi dal
Lo recupera voi che inficia al microfono restituisce a Fiorentini che lo porta all'altra persona prego aperte le Padre Pio sui noi mandiamo in onda messe
Mandiamo in onda dirette da CTV dimessi
Spesso e volentieri
Colpa come si fa altro che il sistema
Sente niente non si sente niente
Già che parla con il crollo anche la bocca allora ripeto io assumo io anche perché devo aggiungere una una un'altra domanda allora le musiche liturgiche che sono nuove esecuzioni di opere con autore e che sono anche etichette alcune vedere quali sud-sud giacché ho capito tutto adesso vi dico che la risposta è volta sono nuove esecuzioni
E ogni volta e probabilmente un algoritmo diverso in base a chi suona in base a chi canta in questo caso
In una in una celebrazione localistiche ce ne sono
Cinque sei dieci alle volte
Il come come ci si comporta con con gli algoritmi di riconoscimento e l'altra domanda
E
Acquisendo questo sistema oggi
Visto che il decreto entrato in vigore l'undici aprile
Per il pregresso come si fa
Libri vince niente questa
Come fanno tutti allora prego se ci facciamo
Adesso rispondo alle domande
Allora
Divieto all'Alitalia un'azienda
Io volevo sapere
Con nell'ingresso di questi nuovi soggetti
Oltre SCF e SIAE
Si andrà a moltiplicare quindi il compenso da dobbiamo dare
A questi detentori i diritti connessi e non
Sì cose domande nell'usare rilevazione riguarda anche gli spot che contengono musica un testo o che è un caso o che
Questa domanda giusta perché è una cosa mi sono dimenticato di dire
Si torna
Ferreira dello
Una velocissima curiosità ma anche ristoranti bar eccetera dovranno sottostare a questa roba qua sì e poi per quanto riguarda
Limite l'ingegnarsi è possibile papere qualche indicazione perché
Ho fatto degli sforzi di fantasia nel periodo va e dura
Due domande la prima Gérard regolamentare anche gli spiriti radiofonici
La seconda domanda
Iscritti pubblici socio pubblicitari sono solo come se qui non ci riguarda seconda domanda quel dieci per cento di errore di cui si è parlato non è che ci fossero lì cifra di cento mila lì sopra
Rare corretta
Passa
Chiedo scusa per i brani che non sono contemplate qui di fronte a un edificio o quant'altro
Noi siamo già a ritroso già fuori quindi
Scusate non ho capito siamo già fuori gioco il resto poi il tempo che mandiamo all'azienda e i brani che abbiamo nel Serra che usiamo ogni giorno siamo già perseguibili di sanzione
Sì né no insomma
Le domande la prima
La scadenza e rimane sempre quella dell'undici di luglio quindi dobbiamo preoccuparci il tutto al pregresso oppure c'è una novità
E la seconda domanda e
è legata anche quello che dicevano terra
Giustamente per le funzioni liturgiche lei chi è e in cui ci sono accordi e quant'altro con me devono essere rendicontati
Volevo chiedere una cosa se uno trasmette delle musiche Creative Commons e quindi non sono inserite
Le nei repertori sia eccetera vanno comunque rendicontate o meno
Quelle che hanno le musiche allo licenze i liberali distribuzione in sostanza
Quelle che vengono utilizzate normalmente per sottofondi di pupilla pubblicità quindi quella polista non va rendicontata quindi non c'entrano niente con il
Adesso vi spiego su quello che c'è una pubblicitari mi ero dimenticato di parlarne bene che ne parlo
Emilio polveri rotte proprio se si Salerno certo oltre il problema insomma
Evidenziate dai colleghi allora io persona cosa per il pregresso prenderei le registrazioni di tutti questi due quesiti manderei Naccarato dei primi fra tutti facciamo dei reportage va bene così
Grazie
Buongiorno noi mandiamo in onda programmi autoprodotti e programmi prodotti da terzi nonché mandiamo in onda pubblicità autoprodotta e pubblicità prodotta da terra si precisa non c'entra niente
Per sulle cose autoprodotte no conosciamo la musica che
Inseriamo col su quella che riceviamo non conosciamo niente non deve conoscere niente sulla pubblicità
Ma se i programmi che riceviamo adesso ti allora adesso ti spiego
Chiedo scusa e volevo sapere noi per esempio abbiamo già
Ottemperato al pagamento della SIAI fino al trentuno dicembre due mila diciassette
E quindi voglio dire
Nella trattativa credo che si terrà conto anche di questo e l'altra domandare volevo sapere
Le
Il attento
Relatore
Che l'individuazione dei dei brani e intorno agli ottanta novanta per cento
E in alcuni casi come nel caso nostro abbiamo della musica un po'particolare
Potrebbe essere anche scendere dalle prove che già sono state fatte al settanta ottanta per cento che facciamo dobbiamo fare tutti quanti a mano
Oppure
Non so fare una trattativa col con la SIAE e l'ultima domanda è ma se non si ha scopo di lucro nel
Dei nostri programmi
Se non ci ha scopo di lucro alle Società quelle
Che ci ha elencato Rossignoli
Non sappiamo nemmeno
Che a che cosa andiamo incontro cioè
Né con l'Asia
E nel con queste società quindi sarà una sorpresa voglio gli dall'undici luglio sarà una sorpresa per tutti quanti perché non c'è stata una trattativa almeno un indirizzo un qualcosa e termino così
Va beh dai fare
Che adesso
Sì
Sì volevo sapere se vale per tutte le emittenti anche cioè quelle che si digitali o quelle native per tutti così per tutti vale sequestro
Non so una formazione per lo scibile è possibile l'utilizzo di brani esistenti e qualora sia possibile vanno denunciati
Cerbara sigle sottofondi
Granché civili sono perplessi questo fondo di riserva poche vanno dichiarati denunciati adesso adesso vi spiego che in questo
Giuseppe Cisternino arredi amicizie blu i tracciati record da spedire alle società i o meglio il tracciatore corre sempre uguale o variata Società società
Che cosa no fermati fiorentini non ho capito la domanda
A okay o che è un treno si questo importa altra cosa importante da dire
Che c'è buonasera Alessandro Palandri te l'Etruria di Arezzo volevo chiedere
Visto che esistono molte
Produzioni musicali ovviamente
Etero produzioni che riguardano
Brani di nuovi artisti o artisti indipendenti
Quanto è
Di questi quaranta milioni di brani di cui si parlava
La possibilità
Che ci sia uno scoperto effettivo
Grazie
Grazie
Fermiamoci qui fiorentini dai adesso rispondiamo a questo poi se c'è qualche altra domanda anche perché
Cioè vedo che gli argomenti
Allora
Allora innanzitutto faccio una premessa dalle domande che sono state poste
Ci sono molte molti che probabilmente anche perché affrontiamo oggi in maniera un po'approfondita un tema che non è stato mai affrontato in questi termini negli anni
Quindi è necessario che ciascuno me dire faccio un po'mente locale bene su tutte le problematiche perché ci sono alcune domande che sono completamente fuori dal dal tracciato di quote del delle problematiche di cui ci stiamo occupando
E
Questo implica etiche certi quindi intravedo da queste domande anche delle preoccupazioni su problemi che non esistono e
Come dire magari
Problemi magari vengono sottovalutati dei problemi effettivamente esistenti
Quindi questo in ogni caso quindi ciascuno dovrà un attimo
Andare a ad analizzarle cosa faremo anche molte circolari cercheremo di fare anche un manualetto operativo su queste cose poi daremo risposte adeguate anche telefonicamente atto un po'a un po'a tutti
Il
Quello che
Che è da dire questo una pre prima di tutto parto da da due questo da questioni di fondo che che non avevo trattato dall'illustrazione che sono importanti c'è il la musica degli degli spot
Non è un qualcosa che rientra nelle licenze sia SCF cioè la SIAE la SCF chiunque altro non ha titolo per dare autorizzazione all'uso di musica nel
Per la per la pubblicità
Perché è un'utilizzazione particolare che rimane nella solo nella disponibilità dell'autore il
Quindi
Se uno volesse utilizzare una musica una musica nota
Per per mandare per per mandarle in onda in uno spot
Bisognerebbe chiederlo l'autorizzazione a chi è il detentore diretto dei diritti dei questi diritti non solo non vengono intermediati tramite sia può esserci
Quindi
Questo significa che la musica che degli spot non c'entra niente Ai fini della reportistica
Qual è il problema il partito che il problema è che normalmente per evitare
Il fatto di svolgere attività illegittima
Quasi tutte quasi tutti se chi è in linea con le disposizioni di legge quando re quando realizza uno spot o fare avanzare uno sportello cerco prende uno spot di una un'agenzia di un acconto e pubblicitaria che l'ha prodotto per il cliente
Ci sono musiche inedite musiche che sono di
Di di libera utilizzazione
è raro che ci siano musiche notte
In in campagne pubblicitarie nazionali in alcune case ci possono essere musiche note poi rimedia ci sono delle eccezioni
Però bisogna distinguere le eccezioni legittime dalle eccezioni illegittime cioè di chi utilizza musica nota arbitrariamente questo ovviamente è una cosa che non si può fare
Detto detto questo c'è solo il problema che quando viene fatto un riconoscimento automatico della traccia audio riferito a uno spot pubblicitario
Cioè come fa il sistema a evitare di riconoscere anche quella musica per il sistema non è che poi dice ma io tutta la musica che sento la rilevo
Quindi il il problema qual è che sei
Il
Vadori a affrettata per evitare di questo
Si usa un sistema per cui vengono riconosciuti tutti gli elementi musicali che vengono mandati in onda
Al di sotto di una certa al di sopra di una certa durata
Quindi
Questa cosa
Cosa succede che dal punto di vista radiofonico è
Abbastanza preciso perché uno spot dura trenta secondi massimo in qualche caso quaranta secondi in via del tutto eccezionale quindi vengono tolte
Tutte le utilizzazioni musicali al di sotto di quella soglia
Il
E
Obiettivamente lì
Il margine di errore è quasi inesistente perché chi è che banda in onda un brano musicale non per la pubblicità al di sotto di quella durata
Sul televisivo invece ci possono essere qualche problema perché soprattutto dalle musiche sincronizzati all'interno delle opere cinematografiche ci possono essere delle utilizzazioni più brevi
E questo è il sistema indubbiamente
Non è in grado di distinguerle quindi
Lì bisogna andare proprio nella visualizzazione che uno va a vedere deve rendersi conto se deve cancellare qualche cosa
Poi c'è anche una un qualcosa che
Se uno si segnala
Ai play determinate caccia anche la possibilità di e quel brano che magari è viene utilizzato per la pubblicità viene riconosciuto una volta c'è un comando che loro hanno nel software che li cancella tutti quindi in automatico
Quindi ci sono degli automatismi che permettono di adesso magari oggi non
Non è che vi ha spiegato tutto precisa dei manuali operativi ci sarà il numero verde per dare risposte eccetera eccetera
Questo è il perché tutto il ragionamento sulle sigle è analogo a quello della
Della pubblicità
Il problema dei report unici cioè nel senso che attualmente
Obiettiva noi abbiamo
Abbiamo già iniziato a farlo porre il problema Assia esserci F lo porremo a tutti
Che secondo noi il report deve essere unico cioè nel senso che contiene tutte quelle informazioni
Che abbiamo visto
Dopodiché
Ovviamente chi tutela i diritti d'autore si avvarrà cui
Di quelle informazioni che succede diritti connessi si avvarrà di altre informazioni
Non so se si arriverà a regime a una soluzione di questo genere ma il problema non è molto rilevante perché
Se
Allo stato attuale sicuramente noi procederemo
Dall'undici luglio consigliamo di fare in questo modo si fa una griglia reportistica con tutte le informazioni e si mandano alle Colletti in diritto d'autore diritti connessi con le informazioni siccome non è che c'è
Un avvio violazione di norme o un un
Un meccanismo sanzionatorio per eccesso di informazioni
Se uno riceve due-tre informazioni di più di quelle che gli competerebbe euro ex detiene le informazioni e e non li utilizzerà
Ecco
Dopodiché se nell'ambito del delle del dei meccanismi di di definizione dei tracciati record quindi nell'ottica dell'articolo ventitré che ci dice informato prestabilito opere concordata
Si va a del vedere come deve essere fatto un report
Potrebbe accadere poi alla fine che magari si deve fare un report per il diritto d'autore o per i diritti connessi separati però a questo
Diventa un problema totalmente secondario perché ovviamente il software di Airplane ma qualunque altro software di chiunque faccia un'attività analoga interfaccia i dati una magra con un sistema che uno vuole che se lo prepara automaticamente quindi libero quello interfaccia che in questa fase nessuna schermata unica se poi le schermate devono essere due affiancate voglio dire è un problema tecnico che si risolve credo in quindici secondi insomma
Quindi
Non
Non ci sono problemi tecnici particolare ICEF se fossero solo quelli avremmo risolto già tutto
Poi
Per quanto riguarda il discorso delle musiche liturgiche o cose di questo genere qui il problema è molto più complicato cioè nel senso che
Il
Se voi c'è chi le mani il sistema riconosce esattamente quello che va in onda quindi
Cioè se l'opera europee è quella non è che si può dire io ho un'opera assi mila cioè che la cioè se io
Ho una canzone che vi che è stata che l'autore Tizio ed è stato pronte cantata da Caio ed è stata prodotta da quella casa discografica con quelle ti che tali eccetera eccetera eh ai fini del
Voi dovete entrare nella logica che il report non è che viene fatto per rompere le scatole agli utilizzatori
Che sono radio televisioni ma tutti gli altri il reporter viene fatto per dare alle societari Colletti Inge lo strumento necessario per dire questo brano nati in onda trentasette volte e quella diritto a questi diritti d'autore a questi diritti connessi se andate in onda quarantatré volte avrà diritto a qualcosa di diverso
Ecco questo è il il punto centrale della situazione quindi è evidente che
Per dire che un Bramati nulla trentasette volte e non quarantatré bisogna riconoscere esattamente quello perché potrebbe esserci anche un brano dello stesso autore
Con lo stesso e artista interprete ma che è prodotto da un'etichetta diversa perché magari quello lì fino a una certa data lo faccia
Naturalmente Chetta e la giorno dopo lo produce un'altra etichetta quindi quel brano poi a un Codice ovviamente diverso se di un'etichetta diverso
Potrebbe essere una rappresentazione anche parzialmente diverso oppure magari proprio uguale però è comunque prodotto da un altro ed è ovviamente i diritti vanno esattamente a quel soggetto lì
Quindi deve essere riconosciuto deve essere che non è che il sistema riconosce un qualcosa di simile riconosce quello che è uguale se quello lo riconoscesse cioè se non c'è non lo riconosce
Ecco questo è
Il
Il il meccanismo poi
Sulle
C'è Ciccio state fatte programmi di terzi
Il programma di terzi non ha nessuna rilevanza perché io prendo il programma lo mandi in onda dopodiché il sistema automatico ricuce non è che perché chi manderò del programma delle sapere qualcosa di quel programma se lo sa bene ma se lo sa I Ai fini di questa cosa è lo stesso e che il sistema automatico ovviamente rileva che rileva quello che c'è quindi non ha bisogno della collaborazione di chi manda in onda il programma abbisogna semplicemente diritti abbisogna popolazione diverso accedeva veri segnale audio di questo oggetto dopodiché una volta che ci assegnare a olio riconosce tutto punto
Poi può fare qualche errore però
Della non c'entra niente con il fatto di conoscere i dati o con i non conoscerli c'è quindi entriamo in questa filosofia qui perché altrimenti non non
Il
Sul discorso Volker liscio e così via è chiaro che il fuorché liscio a a delle problematiche di riconoscimento così di default però
Abbiamo spiegato che se uno manda i dati
Poi
Possono essere sistemati visti è
E Enrique riconosciuti con con il sistema di aggiornamento perché poi anche la banca dati ovviamente a un aggiornamento continuo perché le case discografiche devono mandare
A chi gestisce la banca dati quotidianamente tutti gli aggiornamenti quindi uno
Se
Dice io una base di mille brani fuorché dico tanto per dire
è io li faccio riconosce a tutti quelli poi dopodiché magari uno al mese io aggiorno quella quell'archivio di mille Barani fuorché con non so dieci brani venti trenta brani ogni mese nuovi mando ragionamento e questi vengono vengono riconosciuti e allocati e quindi poi dopo
Atti vanno
A nell'identificazione automatica
Il
Non so se ho dimenticato qualche domanda sulle questioni di questo genere invece sulle
è questo l'ho detto questo insomma è la questione K
Se ecco allora sul discorso
Il discorso dell'errore allora ci sono due porte il discorso è questo che
Uno
Chiunque qua battete il il programma che che c'è vede quello che è andato in onda di dà un'occhiata e vede se c'è qualche se se se c'è un brano che che ritiene che se non è nel suo archivio lo ha mandato in onda accetta lo può cancellare non c'è proprio non c'è problema
C'è
Il mettiamo che nella nella vostra presa nella vostra
Allora come funziona il sistema
Loro riconoscono i brani
Eh ricorre allora la giornata x Marino da trecento brani a quel punto l'emittente ha un accesso con le credenziali su solo tramite web
Mette le sue credenziali TAC visualizza da la la sua programmazione del giorno ventuno giugno due mila diciassette la guarda e dice a questa qui è perfetta posto invece la guarda e dice ma qua c'è un errore perché c'è ci sono due brani di gente che io non non mando va in onda non li voglio neanche mandare in onda
No ci possono essere ma è sbagliato di
Sì
Allora se
Starmi a sentire un secondo se se io metto un brano che tu non Chai che ho sbagliato a mettere e tu non ce l'hai tre e lo puoi cancellare
Sentono manca il volano allora io vorrei sapere come chi è che se non te chi è che si accorge che manca un brano ecco
Infatti questa domanda
Ragazzi scagliato
Chiedetelo anche
Stiamo parlando di Marsiglia nuovi minimi
Minimi c'è
Che comunque uno può intervenire manualmente e fare tutte le correzioni che vuole
Uno può fare tutte le correzioni che vuole
C'è quindi può intervenire tranquillamente lo vede
C'è
Voglio dire uno può debbo dire se uno si organizza e vuole essere preciso al cento per cento
Non fa altro che organizzarsi alla sera quando quando guarda il suo report
Lo guarda subito sa quello che è andato in onda lo legge cinque minuti dice ma se c'è un brano in più ne manca uno lo lo Mengotto tolgo quello che è sbagliato metto quell'altro risolto
Ah ma non ci sono margini di errore in Agcom
Villaggi come non non disciplina queste cose la ciò dice
E c'è una sanzione punto cioè non è che l'Agcom sia all'interno del locale
Dopodiché il
Allora scusa
Allora
Ma
Sì ma antico
Chiedo ahimè se possibile che la nostra solo sovrapporsi tra ville con l'Agcom dicendo non vi inventate cose che non esistono
In altre parole la rete non è impossibile perché lavora all'Agcom e non è che fa le leggi l'Agcom le applica le leggi la reportistica significa che tutto ciò che va in onda deve essere
Oggetto di report punto non ha nessun potere l'Agcom di fare questo quindi non ci sono margini di errori codificata Bindi o cose di questo genere
Dopodiché ci sono delle situazioni giuridiche di carattere generale e così via adesso comunque non c'è più cioè cerchiamo di entrare nella filosofia perito cioè non è che poi siamo in puntare discorso che ho sentito anche dire ma l'abbiamo pagato la SIAE fino al trentuno dicembre oppure non abbiamo scopo di lucro c'entra niente ste cose qui
Cioè sono cose che
Lei
Queste cose questo il problema da reportistica è un problema che cento volte più grande
Per le su le Colletti Inga rispetto a quello che è per noi o per gli altri utilizzatori
Perché
E perché lo dobbiamo fare un report una colleghi ed è ricevere miliardi di report
Egli deve lavorare deve fare quello quell'altro e quanto accade le sanzioni molto peggiori delle nostre su questo
Per cui
Anche sistema prima che vada a regime eccetera ci vorrà un po'di tempo autobotti impareranno impareremo nuovo impareranno Loggia poi bisogna anche capire un'altra cosa penso io vi ho risparmiato
Per semplificare le cose
Tutta una serie di questioni giuridiche che sono a monte
Del fatto
Sull'obbligo dell'undici dall'undici di luglio cioè ad ora la tesi che questa cosa dall'undici di luglio sia in vigore è la tesi più restrittiva ed è
In dal punto di vista interpretativo ed è quella più prudente
Dove peraltro francamente io credo che tutti potranno tranquilla possono tranquillamente adeguarsi senza particolare costi quindi senza rischiare niente
Però
Voglio dire non è la tesi interpretativa unica
Perché
C'è ci sono i tempi di adeguamento fino a ottobre c'è il problema che oggi per esempio le Collective che non si sa ancora quali sono quelle che effettivamente saranno nell'elenco definitivo chi c'ha i requisiti e chi non c'è via
Ci sono tutta una serie
Tra l'altro c'è anche un altro problema c'è il problema che
Che ci si dice
Salvo diverso accordo tra le parti allora ad esempio se noi abbiamo in corso un contratto di ogni singola emittente a un corso in contratto consigliare con esse CS che non parla di quella reportistica in quei termini
Potrebbe essere considerato un salvo diverso accordo tra le parti secondo alcuni è così altri dicono no non è così perché quegli accordi sono intervenuti prima delle entrate in vigore della legge allora è chiaro che vi posso portare
Tantissime questioni di tipo giuridico per dirvi se uno dovesse difendersi dal dal fatto di dire l'undici luglio non sono ancora a posto ci sono molti argomenti per dire che quella quella cosa si può applicare dopo legittimamente
Ma
Obiettivamente
Non non non miste siccome
Sono argomenti abbastanza articolati complesse a cui è meglio non arrivarci neanche a doversi difendere su quelle basi
Fermo restando che probabilmente era stesse per dire
Anche la SIAE si sta organizzando per ottobre probabilmente
Quindi però poi
C'è il rischio che magari uno ha l'accordo con sia l'accordo con esse CF eccetera poi c'è una piccola collettivi di cui magari uno manda in onda un brano musicale terrore eccetera
Lettera e si trova come dire in una posizione irregolare
Per cui uno si deve organizzare su queste basi qui però se poi a una contestazione ci sono tanti argomenti da poco da portare
Ma non so se paga neanche la pena affrontarlo in quei termini
Il
Sulla questione poi dei dei pagamenti ecco questo è un tema importante da dire cioè
In realtà
I il meccanismo della liberalizzazione porta questo che
Il
I soggetti o oggi si c'è oggi si paga sia SCF
E allora sì ai rimane comunque un soggetto monopolista si tratterà di capire qui si su Sandri stessi no però Sandri se si tratta di capire quali scenari evolutivi avrà
Spesa citata di capire questo
E si tratterà di capire Sandri fare voglio dire chi ha risposto Hassan griffe dovrà avere delle risposte da Sandri se cioè nel senso chi è che sono nome cognome indirizzo degli artisti che rappresenta del mercato italiano
Quali sono sessanta diffuse rientra ad esempio dalla definizione di Collective perché le collettivi che avete visto le definizioni stabilite dal decreto legislativo
E ovviamente il bisogna capire se ci si rientra o non ci si rientra perché
Sì ma non è così che si ragioni
Allora non è così che si ragiona dunque allora prima di tutto bisogna partire allora partiamo da un presupposto che il diritto d'autore diritto connesso in Italia costa molto meno che in tutti gli altri Paesi europei per riavere questa premessa per avere un quadro chiaro
Di quello che si parla
Secondo
Oggi noi paghiamo sia è che è un soggetto monopolista cioè nel senso c'è un articolo centottantatré legge sul diritto d'autore TG decidendo tutto
Quindi tu paghi il diritto pieno chiaro che se questa situazione cambiasse perché emerge che ci sia o ci sono altri soggetti che giù che legittimamente e giuridicamente
Hanno diritto ad avere quel diritto è chiaro che la questione deve essere rivista perché
Se io non è che posso pagare
CUP uso un un diritto che mi dice io acquisto tutto se invece acquisto solo in parte ad esempio
Dovrà essere rivista e questo va da sé che automatico no
Lì ci sono anche delle controversie prima sono le conosco neanche esattamente
Però avranno una loro evoluzione da qui a un anno una avremo le idee più chiare su questa evoluzione e capiremo quello che è opportuno fare non fare quello che dovremo legittimamente fare o non fare
E questo sul diritto d'autore dove indubbiamente le cose
Sono più semplici perché c'è un soggetto al momento normativamente unico poi possono dire a normativa italiana monopolio viene disapplicato quello quell'altro però al massimo entrerà un altro soggetto
Il
Sol diritti suoi diritti connessi abbiamo una situazione dove
Oggi si paga SCF su un certo tempo musica
No c'è un accordo che prevede
Al di sotto al di sopra una certa soglia e così via quindi se si vanno a utilizzare altre altre cose altri brani di altri soggetti e poi sostanzialmente cioè oggi SCF
A una rappresentanza di retta della stragrande maggioranza delle delle mezzo delle case discografiche poi a una rappresentanza col mandato l'incasso di al di altre collettive
Che sono audio Coppet e Azzi e poi ci sono invece un paio di collettivi di quei degli elenchi che sono e ci sarai tre e
Già ci sarà un perché hanno una loro autonomia
Quindi il discorso io utilizzo un'opera di un'altra con l'ex tenga
Ovviamente sarà avrà un tempo musica di utilizzazione di quel genere di quel genere lei
Quindi il
Dopodiché devo anche decidere se utilizzarla non utilizzava insomma questo è per questo questo questo lo scenario su cui bisogna ditte su cui bisogna trovarsi a ragionare cioè se si passa ovviamente da un sistema di pagamento che era sostanzialmente forfettario
Che voglio dire cambia non per rompere le scatole agli utilizzatori anche se poi il risultato finale che ne deriva ecco e anche questo
Ma esperti lo si fa perché ovviamente i compensi se da una parte venga perché li paga dice agli oli pagano me ne frega niente a chi vanno ma i compensi non vanno assi ai o SCF i compensi vanno allo Oro quali soggetti niente collettivi i quali poi devono ripartirli a loro volta tra chi ne ha diritto e ovviamente ci devono essere delle regole per per ripartirli è l'unica regola come dire corretta e quella dell'effettiva utilizzazione delle delle opere questo è il il motivo per cui questa normativa entrati in vigore e non è una normativa tipicamente italiana ma è una normativa di carattere generale somma europeo
E questo è
In sostanza il
Il discorso a cui dobbiate che dobbiamo capire a cui ci dobbiamo
Come dire unito uniforme uniformare
Cioè se fondamentalmente lo scopo è quello di di individuare il soggetto che ha titolo diritto di essere pagato insomma
Perché devo metterci il codice a barre quando nell'anno di redazione cioè c'è un ci sono stati affidati no che dovrebbero già essere in possesso del allora anche qui scusate abbiamo visto le slide circolo
Allora in questo momento gli unici
I dati quelli obbligatori sono quelli in rosso cioè pochissimi sacerdoti altri dati gli altri candidati sono dati che potrebbero essere chiesti come un chiesti oggi noi li abbiamo lì siamo in grado di indicarli perché chi sistema di riconoscimento automatico però qui si porta dietro una serie di dati quindi
Darne uno più o uno meno cambia poco perché ci sono cioè poi da lì la discussione ciò perché in effetti mettere utilizziamo quello di regia automatica quindi soddisfiamo al parametro queste proposto per cui in questo discorso poi dopo è evidente che
Che
Quei dati che abbiamo messo c'è probabilmente magari bar corda magari non serve a niente non sono d'accordo però anche detto un attimo fa ma se
E normale che sia devo l'autore lo devo indicare sede l'esecutore lo devo indicare la casa discografica devo indicare insomma
Poi ci sono determinati dati sono sono anche utili alla casa discografica alla alla al alla al sud alla Società delitto connesso
Per vedere la coerenza di quei dati perché
Perché
Uno si rende anche conto qua e dice dunque anche aver sbagliato identificare il brano
Perché però se mi dà il numero l'anno quello la durata eccetera eccetera io capisco che se c'è un dato che non è esatto lo vado a correggere anche perché i momenti in cui c'è tra l'altro
Le convenzioni probabilmente prevederanno che se loro rilevano dei dati incongruenti sulla reportistica
Informano che gli ha da chi li ha dati perché rientra nella logica delle trattative eccetera igienico guarda che te mi hai fornito cinquanta dati nella cosa l'anno che non sono coerenti o congruenti
Allora cosa volevi intendere con questo Trichet sbagliata una tesi ma è uno di dare risposta insomma no a questo
Ma non è che
Allora
Cioè voglio dire anche il sistema sanzionatorio che tra l'altro ricordo punto è preposto molto nei confronti delle collettive e molto meno nei confronti degli utilizzatori anche se ovviamente pesanti
è finalizzato a far sì che questa roba venga fatta ma e normale che in una mole di dati eccetera ci sia comunque una una situazione di di errore
Però
Voglio dire bisogna anche capire qual è la condotta sanzionata ce l'ha condotta sanzionata è non fare il report
C'è fare il report con un errore non è una condotta a mio parere che è riconducibile alla rappresentazione sanzionatoria questo è
Discorso però adesso qui
Cioè
Voglio dire spero che non dobbiamo fare questi discorsi perché mi devo difendere una tranne qualcuno cioè ed a fare questi discorsi per per capire un po'un po'il problema però è chiaro che uno che non fa il report è sanzionabile uno che fa il report bene
Poi fa due errori fatte due errori che voglio dire chi è che non li fa cioè se uno scrive
Prenderà relazionai prova a pagina sette manca una virgola o c'è un refuso SCO vendo questo quello che se uno scrive uno perché mi scrive nome di un artista con un refuso non è che quello la non è quella la condotta sanzionabile
L'avvocato
Proprio per evitare di rischi di multa salatissima perché io immagino che qui dentro ventimila euro buttarli fuori dalla finestra per
Alcuni errori moltiplicate per x giorni perché poi vediamo vendiamo rilevanti giorno per giorno
Non sarebbe meglio che le etichette discografiche Vito sto che la SIAE
Facesse un bar abbonamento con il signor Naccarato voglio dire che rilevasse tutti i flussi delle emittenti visto che
Alla possibilità di rilevarli
E Sanja sarò
Nove io credo allora
Scusate c'è conti e continuiamo a non capire cioè nel senso che
Se vogliamo fare demagogia puntiamo fare una quante ne vogliamo cioè non è che il mio ruolo è quello di difendere qualcuno dei diritti d'autore di con il mio ruolo di e di e di far stare nelle aziende coi piedi per terra tutto qui
è quindi se vogliamo stare coi piedi per terra all'interno delle di un di un po'di un contesto normativo che non è che non è solo italiano eccetera stiamo coi piedi per terra altrimenti ci facciamo delle fantasie che non che non stanno ma nessuna parte questo posso dire solo questo
Perché il
La questione è molto è molto articolata e complessa cioè fare queste rilevazione hanno detto hanno hanno dei costi
A per per mezzi per qualche che qui voi dovete anche ecco continua cioè
Contucci non si può continuare a ragionare pensando
Che sono soltanto le radio le televisioni locali sono tutte le radio tutte le televisioni locali nazionali sono tutti se su domanda musiche in un bar deve fare quello se uno lo manda in una discoteca deve fare quello
E ovviamente SIAE SCF o chicchessia non si farà mai cacche e e meno che meno la piccola collettive che c'ha un bilancio complessivo di cento milioni di volte inferiore ai costi che sarebbero necessari per cui le rilevazioni oltre al fatto che rilevazioni chi è che le fa sia elastici asilo mette d'accordo fra di loro ma che che ci impone c'è stata la liberalizzazione
Per e che poi comunque sono dei costi cioè poi ci possono essere soggetti come la SIAE dice anche magari
Io ti faccio fare la rilevazione te la faccio fare da una società
Magari spagnolo ad un'altra società Incet eccetera e
Mi mi paghi e e e io ti faccio questo servizio a nell'ambito dei diritti d'autore c'è questo questo son discorsi che si sono anche ipotizzato i nell'ambito di una discussione teoricamente poiché chiaramente ognuno è libero di fare quello che vuole né di possono imporre queste cose qui
Però
Come dire fantasia perché il resto perché
Non è che la collega Tringale dimensioni per per per sostenere quel tipo di costi complessivamente di
Su tutto su tutto un sistema estremamente ampio poiché dopo è chiaro che il bar potrà siccome avrà delle difficoltà organizzative uno manderà la musica ovvio della normativa vedere si terranno le corse penso che ci possono essere soggetti è chiaro che le radio le televisioni sono molto più sotto controllo rispetto ad altri tipi di soggetti perché vanno in onda pubblicamente quindi sono un numero limitato e quindi sono più facilmente controllabili
Hanno anche come dire dei diritti da pagare più più più elevati perché insomma
Chiaro che sono dei soggetti molto più a lungo alla luce del sole di altri
Però non è che per questo
Si può ragionare in una altro mo'
Oddo quindi questa è la è la situazione purtroppo
Sì
Sì adesso vediamo un po'fiorentini dov'è che
A questa qua ecco la poca
Ah ecco perché non sono indicati in sanità di cui dove non c'è fiorentini da recuperare
Sapete recuperare fiorentini
Oggi
Oggi
Perché
Questo
Tema
Non riesco a trovare
Non è un po'
Non funziona
Forse
Probabilmente non ci sono somministrazione esclusiva
Proprio in funzione prevediamo lo chiudiamo incontrarlo stabilisce
Ecco nelle more
Matricola
Va guardate un po'
Non si può allargare su questo
Alle comunque allora qui c'è questa slide è qua che le riporta sfidati
Anche se non sono quelli dell'altra slide che erano in rosso comunque adesso poi le manderemo questa slide ricette tutti quelli che
Che sono i dati che al momento per legge sono tassativi sono data e una ritrasmissione durata complessiva dell'opera titolo dell'opera
Produttore fonografico hanno di produzione distribuzione nel territorio italiano questi sono i cinque dati che in base alla legge sono immediatamente obbligatori
Come
Esattamente
Sì
Se
Tre Goito è così già teoricamente meglio
Comunque chiaro che poi dopo noi scusami mi metti un attimo qui le slide e quelle nostre niente allora
Il
Dopodiché ci sono lo abbiamo individuato delle altre degli altri dati che sono
Che ci sono dei dati che sicuramente deve saranno necessari punto
Queste qua per il fatto che
Questo
Praticamente la slide qua
Quelli rossi quelli rossi sono quelli
Questi questi Rossi sono sono quelli obbligatori
Quegli altri neri quindi sono comunque dati che McCain che vi verrebbero forniti da da questo sistema
Anche se al momento non sono obbligatori ma presumibilmente lo diventeranno
In base alla ha poi a quelli che saranno gli accordi eccetera eccetera
Scusa il microfono da imposto microfono ragazzi stanno un po'
Ecco nata a passeggio invece allora la domanda per il tecnico non per il giurista se fosse possibile per le televisioni a passare la soglia a te la durata del PRA non rilevabile perché siccome ordinariamente il tappeto musicale non è l'intera l'intero brano ma vengono riportati degli stralci
Per noi televisioni il la soglia di rilevazione verrebbe non del novanta per cento ma del quindici per cento perché la maggior parte dei brani vengono utilizzati in maniera parziale quindici secondi trenta secondi
L'ordine fatte cinque ma
Cinque esagerato le rispondo noi abbiamo una differente impostazione del sistema per le radio e per le tv
Okay per le radio che mi impostato di poter rilevare i brani chissà con una durata minima di sessanta secondi
Per quanto riguarda le TV ovvio che in trasmissioni ci siano comunque delle durate minima alcune volte anche tre quattro secondi per cui abbiamo annullato questa impostazione per poter rilevare tutta la musica trasmessa
Quell'al di sotto anche di
Quel qui in presenza di dialoghi
In presenza di rumori ambientali rumori di fondo quindi tutto ciò che e musica di netta viene rilevata
Io
Marco io poniamo questo interrogativo esiste ancora l'obbligo di detenere nello studio in sede
I brani che si trasmettono
Ecco allora
Cerco sempre spesso all'emittente che magari dato conduttore
Riferisce ovunque capisco che non sta le aziende
Questo rendiconto che
Altra cosa
Fa
Può essere utilizzato in qualche modo contro di noi come te
Utilizzassimo materiale
Il
Ittico visto che questo
Questo questo in astratto il rischio ci può essere ce ne bisogna vedere capire che tipo di utilizzazione viene fatta quale ca quali tipi di elaborazioni sicuramente nell'immediato non credo
Però questo non è da escludere comunque certo quel tipo di reti da reportistica diventa comunque una esplicitazione esterna di quello che uno fa
E quindi ovviamente diventa un elemento di come dire di utilizzabilità da parte anche siamo dice c'è un brano
Che il che non è tutelato da da sia esserci effettivo tutela ha diritto di revoca il quel brano Ulivo ad devo avere il pagamento dei diritti per dire oppure uno può dire ma dove sono questi brani e così via è chiaro che poi
Però c'è anche il problema che se io
Mando in onda un brano oggi vengo dopo tre anni ti vengo a dire scusa dov'è quel brano lei quel disco dirà somma cioè non è che si si rompono anche i rischi insomma non è che perché questo accadrà non è che è solo una scusa per dire ma è una cosa che accade realmente è anche la cosa più probabile perché
In una entrato in una banca dati di migliaia di brani
Che ne manchi uno voglio dire direi che è la normalità non è l'anno sarebbe normale che non sarebbe non fosse così insomma
Quindi
Ci sono altre domande
Stesse
Non ho capito non si guadagni microfono Gabriele detto la cosa peggiore sarebbe di non trasmettere più Bussi
Va bene
Va
Va be
Va beh credo che per
Credo soprattutto per una radio che sia discute una cosa che ragionevole insomma
Trasmettiamo di alcune ore della giornata in blu quindi ritrasmette o meno Luca questo significa che in quell'arco temporale se tutte le radio trasmettono la stessa canzone arriveranno duecento volte arriverà al anzi stimato cento volte la stessa canzone
Per normale questo beh questo chiaramente che chi deve fare la rep chi deve fare il riparto dei diritti relativi deve deve attestare che quella che non è la stessa cosa che una stessa canzone va in onda una volta o va in onda duecento volte
Perché chi ha diritto a quei diritti ha diritto a essere pagato duecento volte anziché una volta
Sì ah ecco questo importante
Direi che se non so se tutti quanti l'avete valutato questo è un discorso che vale soprattutto da fare questa valutazione televisivo perché ne radiofonico
Probabilmente
è una valutazione automatica è che ovviamente la la tutti la reportistica riguarda ogni singolo palinsesto che uno irradia
Quindi l'emittente televisiva che svolge l'attività di operatore di rete e che
Titolare di di per esempio di quattro autorizzazioni per fornitore di servizi di media odio visivi ovviamente deve fare una retta deve fare una reportistica per ognuno dei quattro canali che irradia questo
E
Così come nelle radio ogni radio propositive direi che è una cosa facilmente intuibile perché poi di radio alla sua concessione autonomamente quindi ogni radio ovviamente deve fare la sua la sua reportistica
Paga per uno paga per quattro
La tv in che senso sul relativo trasmette sette palinsesti come la mia
A
All'assiale SCF paga per sette paga certe no paga per uno solo una società no guarda scusa non è così
Allora il allora Titti esistono delle licenze ora ci sono venuto
Allora ci sono delle licenze
Che perché botanico cosa succede che ci sono molte emittenti che hanno ancora le vecchie licenze analogiche
E dove molti non ha dove in alcuni casi non è stato ancora come dire aggiornata questa situazione per con una certa tolleranza da parte degli aventi titolo
Però è evidente che se ci sono se uno è proprietario di sette televisioni perché quando uno essa a sette fornitori di contenuti a sette ter e vi Signori pari diritti per sette televisioni quando non ce ne ha cinque la società è sempre una fattura come unico ho capito va bene può dire che la fece
Bisogna capire come come su come come la normativa sul diritto d'autore bisogna capire non è che c'è dopodiché noi abbiamo anche ottanta stiamo anche trattando con
Sui minimi perché questi contratti delle licenze
Il CIPE
Prevedo dei minimi ed è chiaro che questa è una cosa che è rilevante per il canali oltre al primo perché
Il ragionamento quale
Che il primo canale a normalmente un certo quantità di ricavi pubblicitari canali volti al primo hanno dei ricavi molto modesti e quindi si rischia che siano al di sotto della soglia di minimali
Quindi stiamo discutendo per a andare a una rilevazione dei minimali sui sui canali oltre il primo molto più basso rispetto alla soglia del primo canale
E questo è un ragionamento che consigliare stiamo facendo eccetera eccetera però comunque sono questioni come dire su cui non se ne lasciamo a cui ha rappresentato ben presto molto inferiore a mille euro
è a Canale
Anagni uno sette canali ha diretto dei discorsi anch'esso ma dirette a dire ha diritto a setta ha diritto di Visconti di quantità che lo abbiamo chiesto che la Società CIA nella nell'offerta ci ha presentato
Ci sono altre domande
Bene
Allora
Facciamo così che a questo punto facciamo una brevissima pausa di
Di di di di di cinque dieci minuti e poi riprendiamo l'ultimo l'ultimo panel
Sicura dobbiamo capire un secondo Pecchi e e chi è che per e partecipate tutti all'ultimo panel
E perché se sei partecipate tutti lo facciamo in questa sala anziché fare anziché farlo nella sala solare il quasi ancora
Perché chiaramente la solari ha una capienza inferiore poi rischiamo di essere troppi ecco questo perché pensavamo che ci fosse qualcuno di meno sul per l'ultimo panel e quindi questo avrebbe portato ovviamente a
A
Sì cinque minuti fatemi fatte mi rende
Così può essere quell'episodio un attimo
Per le imprese televisive radiofoniche locale
Previsti dal nuovo fondo per il pluralismo l'innovazione dell'informazione disciplinato e come sapete dalla
Legge ventisei ottobre due mila sedici numero centonovantotto e poi parleremo anche di emittenza locale digitale radiofonico la parola al Presidente
Va beh che cerchiamo di fare una cosa veloce perché ormai l'ora Skunk se stiamo viaggiando anche con una una quarantina di minuti di ritardo sulla tabella di marcia
E quindi
Imporre il termine in conclusione anche di quello che dicevamo prima
Il sito che alcuni adesso mentre in questa pausa alcuni mi hanno fatto delle domande eccetera il
C'è da dire ecco perché e intensamente nei in settimana manderemo tutto il materiale delle slide demand Remo con la circolare illustrativa vi manderemo anche la copia del delle offerte l'offerta che ha fatto il play ognuno valuterà
Occorre considerare che tra l'altro non è questa azienda l'abbiamo
L'abbiamo indichi individuata abbiamo un po'abbiamo peso sul panorama nazionale tutti quelli che che potevano svolge l'attività attività che in qualche modo avevamo dei precedenti anche se non su specificamente su questo su questa cosa
Oggi
Previa acque questa casi al questa possibilità di rilevare questi dati è probabile anche che in in in momenti futuri ci possono essere anche qualche altro qualche altra azienda e quindi si crei poi una situazione detti
Di concorrenzialità su questo
è chiaro che
Quindi questo primo anno è un anno di
Come dire un po'di prova e di ronda e di rodaggio di tutto
I contratti che loro sottoporranno le emittenti hanno una dura hanno una durata annuale quelli che ci hanno fatto vedere che voglio sottoporre l'emittente
Di durata annuale che sono rinnovabili salvo disdetta quindi evidente che se uno nelle more non fosse soddisfatto per ragioni di
Come dire in ordine alle quantità degli errori in ordine a a alla tipologia e al e alla qualità del servizio ho o per altre ragioni o perché emergessero altri attori italiani o stranieri
Che che sono più idonei per fare cosa per fare questo tipo di attività o sorgessero altre tecnologie e in grado di fare questo tipo di lavoro sarà da una parte compito dall'associazione come dire individuarli e farlo sapere a tutti
E secondo
Sarà ovviamente
Un dico ognuno potrà fare le sue valutazioni anche inoltre in ordine al rendimento individuale perché è chiaro che poi
Noi in questa fase abbiamo fatto dei testi e questi testi li abbiamo fatti fare con dei campioni di emittenti diversificate tra emittenti commerciali emittenti comunitari emittenti con certe programmazione con altre e così via quindi ci siamo fatti un'idea
Sul livello di di di di di di di funzionamento del sistema però poi un conto è farlo con quindici venti emittenti e un conto è farlo voglio dire con con le proprie su sulla su un numero esageratamente più elevato per cui è chiaro che un po'tutti
Quindi è importante anche che in questi mesi che verranno
Le emittenti
Ci
Ci tengano puntualmente informati di tutto ciò che dovesse accadere cioè
E chi usa questo software funziona non funziona che usale regia automatiche funzionano non funzionano
Chi rileva delle criticità su questi sistemi
Tecnici o di altra natura ce li segnala così compete tutte queste esperienze somma serviranno di bagaglio di discussione per l'associazione ma anche di confronto in primo luogo con sia SCF ma anche poi con gli altri interlocutori che
Che come dire si si stanno affacciando si sono affacciati sul sul sul tema della rappresentatività delle colleghe attende quindi è molto importante che le aziende da una parte acquisiscano consapevolezza di quello che e che stiamo facendo in questo su questo tema e dall'altra parte comunque tengano come dire un canale aperto costante con l'Associazione perché da tutta la casistica che si svilupperà da qui a un anno avremo tutti quanti insieme motivi di parametri di valutazione
Adesso l'obiettivo immediato è sicuramente quello di di essere in grado di fare questa questa rete questa reportistica
E perché ovviamente lo spartiacque tra essere in regola con la legge e non esserlo è quello di fare la reporter di fare una reportistica dopodiché e dobbiamo valutare questa reportistica va bene non va bene è qualitativamente idonea non è qualitativamente idonea un'assunzione a data non è una soluzione adatta
C'è qualcuno che la può fare meglio
Sono tutte questo te queste queste cose qui
Sì se si apre anche un po'di concorrenza in questo settore è sicuramente può essere anche una un aspetto positivo perché se serve a casa attenere come dire caldi in qualche modo col calmierati prezzi per quanto riguarda il settore insomma
è tutto un qualcosa che
Su cui bisogna lavorare in quel insieme su questo su questo il
I temi della delle ultime del di quest'ultimo panel regolamento qualche informazione sulla regolamentazione per i contributi pubblici e le emittenti televisive radiofoniche locali qualche
E qualche informazione sulle problematiche del digitale radiofonico in a tutti un aggiornamento
Allora sulla
Sulla legge il
Come
A volumetrici mi trovate un bicchiere perché passo tutti bicchieri rovinati perché se mi fate un bicchiere mi fate una cortesia così riesco a bere qualcosa il
Il poco unità comico questo pacchetto grazie
Allora come sapete la legge di stabilità del due mila sedici a di finito la loro la riforma della normativa relativa ai contributi pubblici qua seguite dalle slide sono vi faccia maniera un po'schematica a sostegno delle tv e radio locali
E qui cos'è successo che questa legge
Articolo uno comma centosessantatré a introdotto e quello che è chiamato il fondo perché il pluralismo innovazione dell'informazione e
Con questa legge
è stato rifinanziamento è previsto il cosiddetto extra gettito RAI quindi
Hai ai contributi pubblici ce lo stanziamento che era già contenuto nel bilancio dello Stato
Per gli anni due mila sedici diciassette e diciotto somma che che si era ridotta molto rispetto agli stanziamenti degli anni precedenti
Prefetto Derrick delle riduzione negli delle cose di Bilancio a Grassi che poi successo Tiberina trovato uno nel frattempo qui aggrazia comunque da comunque va bene
Il
Testato per previsto anche uno stanziamento attraverso il cosiddetto extragettito RAI cioè quelle somme che arrivano allo Stato in più
Sul canone RAI derivanti dal fatto che il canone RAI non si paga più come una volta ma si paga attraverso l'addebito ad hoc in bolletta elettrica
E
Lo stanziamento originariamente era di di una somma pari a una una cifra massima di cinquanta milioni di Euro massima perché ovviamente dipende dalla capienza che c'è perché se per esempio un extra gettito
Forse di trenta milioni in tutto evidente che il e non può essere di cinquanta con l'Erario delle televisioni così come bisogna tener conto che le che
L'extra gettito non finanzia soltanto
Per le radio e televisioni locali ma serve per finanziare intimo in una certa misura l'ente i costi della RAI che poi
Questo extragettito serve anche per finanziare altre cose per cui comunque c'è uno stanziamento fino massimo cinquanta milioni di euro per le radio e tv locali
Dopodiché cosa è successo che nel corso del due mila sedici
Il Parlamento ha messo mano anche a una riforma organica complessiva della normativa sulle misure ditte per le provvidenze al editoria
Questa cosa l'ha fatta sia l'atto radio e televisioni sia l'atto
Carta stampata e in nell'ambito di questa riforma che è stata poi concretizzata in via definitiva dalla legge centonovantotto del due mila sedici della fine dell'anno due mila sedici
Si è prevista la creazione di un fondo unico per i contributi a radio tv locali e carta stampata
Con e un fondo che viene
Ante movimentato sulla base di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri annuale
Unico e poi da le competenze per la gestione di quel fondo
Per quanto riguarda la parte relativa radio e tv locali al Ministero dello sviluppo economico mentre
Come dire mantiene in capo a se stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri le competenze per quanto riguarda la contribuzione a favore dei della carta stampata
I nell'ambito di questo quadro detti questa riforma normativa e il il fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione è stato portato
Con con riferimento alla quota più cospicua cioè l'extragettito RAI a cento milioni ma di questi questi cento milioni sono di competenza per il cinquanta per cento dalla carta stampata e per il cinquanta per cento delle radio e tv locali
In realtà non è un miglioramento è un ipotetico peggioramento rispetto ai cinquanta milioni precedenti perché se ci fossero per ipotesi ottanta milioni soltanto di disponibilità dell'extragettito anziché cento
A in realtà è radiotv andrebbero quaranta non non cinquanta però
Diciamo che oggi
L'ha detto anche sull'accordo ha confermato anche pubblicamente Giacomelli anche oggi al nostro incontro dei quali si parla anche se non ci sono ancora documenti proprio ufficiali che extra gettito comunque confermato e quindi a quelle somme dovrebbero esserci
Il
Questo fondo per il turismo l'informazione è alimentato quindi da varie voci ci sono istanze di vecchi stanziamenti per le radio e tv locali che quelli rimangono di competenza delle radio e tv locali vecchi stanziamenti per la carta stampata
Che rimangono di competenza la carta stampata anche se è stato fatto un nuovo Regolamento nel frattempo
Che destina quei contributi assoggetti parzialmente diversi con modalità parzialmente diverse
E poi c'è ci stanno delle ultime entrate che sono una una somma
Par presumibilmente piuttosto esigua potrebbero essere massimo due tre milioni di euro che derivano da una sorta di imposta che dovranno pagare tutti quali quelli che vendono pubblicità sui loro utili
Quello devono essere stabilite le regole su come questa cosa si può si va a fare comunque è una percentuale estremamente ricco irrisoria
Quindi
I soggetti locali che vendono pubblicità dovranno pagare un importo stranamente minimo per tutti questi soldi erano confluire in questo fondo ulteriormente
E questo è state e previsto da questa legge il
Dopodiché
è accaduto che
Il quindici giugno di quest'anno è stata approvata la cosiddetta manovrina ne abbiamo parlato anche questa mattina nel nel nel panel politico-istituzionale cos'è la manovrina era sono una piccola manovra se termine brutto manovrina che per
Dove sono fatti degli assestamenti sul bilancio dello Stato e qui è stato incrementato da da cento milioni a centoventicinque milioni
La quota del cosiddetto extra gettito RAI destinata al fondo per il pluralismo dei innovazione dell'informazione
Questo significa che teoricamente il cinquanta per cento degli attuali centoventicinque milioni Massimo sono di competenza delle radio e TV e l'arresto della carta stampata
Per però bisogna considerare che contemporaneamente a questo ulteriore incremento di venticinque milioni di euro è stato previsto sempre dalla manovrina
La pretesa è stata prevista la lo sgravio fiscale sulla cosiddetta pubblicità incrementale che sostanzialmente verrà finanziata dal Fondo
Quindi quei venticinque milioni che sono stati messi in più in realtà anche se non è espressamente previsto
In realtà servono per finanziare questo elemento che comunque sono soldi che andranno alle radio e televisioni locali sotto sotto forma di investimenti pubblicitari dei soggetti che forniranno
Degli sgravi di imposta sulla base di una regolamentazione che deve essere emanata entro centoventi giorni da da quando viene pubblicato il decreto legge convertito in legge presumibilmente questo verrà in settimana
Il sulla K dovrà pubblicato infine in Gazzetta Ufficiale
Ecco questo è il quadro attualmente del fondo per il pluralismo l'innovazione del dell'informazione
In questo contesto cosa accade che
Su quindi sosta quindi presumibilmente noi avremo
Per gli anni a partire dal due mila sedici perché sappiamo che nel settore televisivo
I contributi sono stati pagati fino al due mila quindici o meglio sono stati più ha detto anche oggi Giacomelli stati pagati a un certo numero di televisioni mento alcuno devono ancora devono ancora ricevere il pagamento
Per effetto di tutta una serie di problematiche burocratiche mancavano alcuni certificati di correntezza contributiva mentre mancavano certificati antimafia sono varie problemi comunque è in corso il meccanismo di pagamento
Per fino al due mila quindici
Dopodiché non è stato fatto il bando due mila sedici tanto meno code due mila diciassette quindi quando in verrà fatto il nuovo Regolamento il nuovo Regolamento
Riguarderà i contributi del due mila sedici contributi del due mila diciassette e presumibilmente anche quei del due mila diciotto perché presumibilmente questo Regolamento finirà per essere emanato verso la fine di quest'anno
E quindi ci troveremo in una situazione in cui le domande verranno presentati quasi tutti e due mila sedici diciassette diciotto o simultaneamente o in sequenza temporale abbastanza ravvicinata
Questo per la televisione per la radio la situazione è molto simile
Con la differenza che i contributi sono stati pagati fino al due mila quattordici
Ma
Certe è uscita l'altro giorno la graduatoria due mila quindici in realtà se avete visto quella graduatoria due mila quindici lavoratori ancora incompleta perché è stata redatta provvisoriamente senza tener conto
Nella stragrande maggioranza dei casi dei certificati di correntezza contributiva che dovevano
Arrivare e da di di problematiche anche sulla del leader del dell'ammissione alle provvidenze vittoria eccetera eccetera
C'è la sensazione che abbiano avuto accelerare per fare
Quel quel questa graduatoria pubblicarla sia per evitare di cadere nei termini di prevenzione che ovviamente
O adesso si sono ristretti dal punto di vista legislativo e quindi devono accelerare la procedura sia anche perché c'era probabilmente l'esigenza politica di venire oggi al convegno portando qualche risultato di quello che era stato di quello che era stato fatto e quindi una certa accelerazione
Rispetto a cose che erano ancora in sospeso
Le le radio in realtà hanno presentato la domanda per le le misure di sostegno al trentotto praticano scorso anche per il due mila sedici
Perché il Regolamento del due mila sedici è attualmente in vigore e e nessuno la anch'
L'abrogato anzi a normativa dice che quello si abroga automaticamente nel momento in cui entrerà in vigore il vecchio il il nuovo Regolamento
Però
Siccome nuovo Regolamento dice che si pagano i contributi anche per il due mila sedici se questa impostazione
Venisse confermata accadrà creerà che dovranno ripresentare probabilmente le domande per il due mila sedici sulla base del no
Delle nuove regole
Però questo è tutto da vedere queste norme di raccordo come verranno impostate
Sta di fatto che in data ventiquattro marzo il Consiglio dei Ministri vedete dalla slide qui approvato in via
Preliminare lo schema di DPR recante questo e nobiltà
La bozza diciamo la bozza del nuovo Regolamento
E il provvedimento è stato quindi trasmesso al Consiglio di Stato per l'acquisizione del del relativo parere come previsto dalla legge perché idem i regolamenti previsti come decreto Presidente Repubblica da l'articolo diciassette della legge quattrocento dall'ottantotto hanno l'obbligo di essere sottoposti al
A un parere che è un parere
Obbligatorio ma non vincolante quindi obbligatorio chiederlo ma le risultanze del parere non sono assolutamente vincolanti
Per il Governo anche se ovviamente per discostarsi dal parere occorre farlo in maniera motivata poi se il parere estremamente articolato non è che si può discostarsi dal parere è completamente
Il
Il ventisei maggio
Quindi la sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato che
Asserzione competente a fare queste cosa deposi
Dato un parere ma questo parere non è un parere definitivo come spesso accade ma è un parere interlocutori c'è spesso accade che nonché
Che il primo parere non sia definitiva un parere interlocutorio con osservazioni si chiama così
C'ha un numero mille duecentoventotto della mia diciassette stato assunto a seguito di adunanza della Sezione del Consiglio di Stato del quattro maggio e con questo parere interlocutorio con osservazioni
Il Consiglio di Stato ha chiesto alcuni chiarimenti al Ministero dello sviluppo economico in particolare cosa chiesto né chiarimenti ha detto guarda che
Mi devi
Dare una valutazione di impatto del Regolamento cioè quindi mi devi dire quanti sostanzialmente quante televisioni e quante erario sulla base dei NU dei dati in possesso del ministero quindi sostanzialmente sulla base dei dati delle graduatorie due mila quindici le ultime disponibili
Ai pretese in quel si può presumere che prendono i contributi quante televisioni e quante radio
E il
L'altra cosa che ha chiesto il Consiglio di Stato dice non soltanto il numero ma mi serve anche la dislocazione territoriale di queste emittenti per valutare che i numeri siano
Come dire congrui rispetto
A ai principi che da una parte
Devono cessare l'Inter gli interventi a pioggia perché questo è stato anche indica l'intero indicazione della Corte dei conti con la delibera del dicembre due mila quindici
Dall'altra parte però deve essere comunque garantito un certo pluralismo una certa concorrenza nel comparto
E quindi devo sapere ovviamente se
La anche la dislocazione territoriale delle emittenti per valutare se sono tutte quante per dire al nord e magari non c'è nessuna centro-sud oppure se sono dislocate territorialmente in una maniera omogenea
Il Ministero ha fornito le risposte a queste a questa cosa e il Consiglio di Stato deve ora pronunciare il parere definitivo entro quarantacinque giorni dal ventisei di maggio
è presumibile che questo avvenga prima di questa scadenza perché ci dovrebbe riunire domani il Consiglio di Stato per discutere questa cosa dopodiché
Presumibile che nell'arco di sette otto dieci giorni depositi il parere definitivo
Il
Coccoli il nuovo Regolamento verranno attribuite questo questo va per questo abbiamo già detto ecco vediamo cosa ci dice lo schema di Regolamento innanzitutto viene confermata la ripartizione dei contributi
Per l'ottantacinque per cento le tv locali e il quindici per cento alle radio locali
Tra l'altro l'ottantacinque per cento delle tv locali il quattro per cento va alle quelle a carattere comunitario quella del quindici per cento delle delle radio venticinque per cento vale comunitaria
Stato costruiti spie uguale venticinque per cento la com'era prima specie per
Per quanto riguarda
Settore televisivo la quota delle comunitarie un elemento di novità
Il
Requisiti di ammissibilità allora il Regolamento è un po'impostato diversamente rispetto I vecchi regolamenti sia TV che radio
Cioè nel senso che
Tipiche ci sono delle
Dei requisiti che bisogna possedere Ai fini dell'ammissibilità
In passato anche in passato c'erano dei requisiti di ammissibilità ma erano dei requisiti che sostanzialmente possedevano quasi tutti
Oggi invece ci sono dei requisiti di ammissibilità più stringenti
E si basano provvediamo quelli delle televisioni prima si basano sul numero di dipendenti viene chi viene e chiesto un numero
Minimo totale di dipendenti che la televisione deve avvenire
E e è un numero minimo di giornalisti ricompreso in quei tipi in quei di perché in quel in quel numero totale di dipendenti e il rapporto alla popolazione servita
Non superamenti coi non non so non bisogna superare determinate percentuali nella trasmissione di televendite tra le sette le ventitré bisogna trasmettere almeno due notiziari al giorno
Bisogna essere in regola nel pagamento dei contributi diritti amministrativi per chi è ecco qui è scritto male ancora ma invece chi è anche operatore di rete
E adesione ai codici di autoregolamentazione TV e minori e televendite
Questi erano i requisiti di ampi questi sui requisiti e mi si dà TV quelli radio sono più semplici perché gradito una vere almeno due dipendenti di cui almeno uno giornalista invece per le televisioni e numero di dipendenti
è diversificato
In quattro scaglioni che ecco quattro scaglioni che sono determinati come sapete bene sono cose che abbiamo anche diffuso nel
E circolari letterario fax
Su scaglioni che sono determinati sulla base della quantità di abitanti
Che che sono serviti dall'emittente qui ce lo scaglione fino a cinquecento mila abitanti da cinquecento mila uno in talune mezzo da una e mezza a quattro e mezzo oltre quattro e mezzo questi sono i quattro scaglioni che
Che sono previsti
E
Il
Dopodiché una volta che
Che uno è ammesso ai contributi che quindi ha i requisiti di ammissibilità ci sono i criteri di valutazione delle domande cioè ci sono dei criteri in base ai quali chi tra solo tra i soggetti che vengono ammessi
Si fa una una valutazione di quanti punti uno a ai fini di una graduatoria sulla base di determinati criteri e lì poi prende i contributi in base i punti che ha in graduatoria
Allora per le tv i criteri sono il numero medio dei dipendenti e numero medio dei giornalisti applicati all'attività di fornitori di servizi di medio visivi occupati nel biennio precedente
Che pesa l'ottanta per cento del contributo indici di ascolto Auditel che pesa il dieci per cento del contributo totale dei costi sostenuti non hanno precedenti peso dieci per cento del contributo
Per le radio i io i criteri sono leggermente diverso abbiamo il il numero medio dei dipendenti
E dei giornalisti applicati all'attività occupati nel biennio precedente
Anche qui pesano l'ottanta per cento però
Invece di esserci gli indici di ascolto perché siccome nel settore radio dopo dirà che c'è stata radio monitoraggio monitor non era un'indagine che va a carattere di universalità
Da quest'anno esiste terra che può avere carattere di universalità ma ancora non è è in fase
Di avvio e quindi non può essere utilizzata
Allora hanno messo il totale dei ricavi pubblicitari che pesano al dieci per cento e poi il totale dei costi sostenuti dell'anno precedente spesi tecnologia Nick innovative questo identico che la tv dieci per cento quindi praticamente la differenza contratti una radio e che
Nel
Quelli che sono gli indici di ascolto dei timori Venza dei ricavi pubblicitari per l'erario
Poi ci sono delle maggiorazioni che sono previste sia per il settore Titti Vogue precettore radio
E che sono una maggiorazione del dieci per cento del punteggio individuale a partire dal secondo anno di applicazione del Regolamento le emittenti che abbiano incrementato il numero complessivo dei dipendenti di almeno unità rispetto all'anno precedente
è una maggiorazione del quindici per cento per le emittenti che operano in Basilicata Calabria Campania Puglia Sardegna Sicilia
Questo è già questa maggiorazione già nel regolamento radio che ci apre e già prima anche nel vecchio Regolamento radio già prevista
Le emittenti a carattere comunitario prendono i contributi per il cinquanta per cento in base al punteggio attribuito in base esclusivamente criterio riguardante dipendenti giornalisti e cinquanta per cento in parti uguali tra tutti i soggetti beneficiari ammessi
è possibile che un'emittente comunitaria partecipi anche la graduatoria ordinaria nel caso in cui decida di partecipa la graduatoria ordinaria
Avendone i requisiti di ammissibilità ai criteri di valutazione ovviamente non può partecipare alla alla graduatoria specifica delle emittenti comunitarie
Vediamo questo parere interlocutorio del Consiglio di Stato quello di cui vi ho fatto cenno prima
Il il parere del consiglio di stato civile dice il così Sato dice voglio dei chiarimenti sulle simulazioni effettuate dall'Amministrazione sul numero sua distribuzione territoriale delle emittenti che risulterebbero possibili beneficiari dei contributi quello di cui vi avevo accennato
Il Consiglio di Stato ha affermato con riferimento al numero minimo di dipendenti giornalisti che devono aver le tv locali
Che tali numeri non appaiono irrilevanti per le emittenti che operano sui territori
Con una quantità di abitanti non elevata e che sembrerebbero peraltro anche favorire qui leggo testualmente quello che è scritto sulla sentenza del GUP sul parere del Consiglio di Stato anche favorire un'eccessiva concentrazione delle risorse
In favore di un numero eccessivamente limitato di emittenti con un vantaggio per le strutture operanti in aree con maggiore concentrazione di popolazione e con il conseguente possibile pregiudizio del criterio volto a favorire la pluralità dell'informazione
Ha affermato che occorre evitare che le misure adottate possono determinare in qualche modo effetti distorsivi della concorrenza
Quindi sembrerebbe però devo dire che allora siccome il Consiglio di Stato ha fatto una valutazione sicuramente corretta e qua di dire voglio dei chiarimenti
E voglio una valutazione di impatto su quello che accade in base all'applicazione del Regolamento sia TV che radio
Dopo di che
Forse il Consiglio di Stato a mio parere avrebbe potuto aspettare ad anticipare delle valutazioni di carattere generale all'esito di determinati ed è di aver visto queste valutazioni di impatto
Perché ha fatto queste valutazioni queste che vi ho letto sono condivisibili però ce ne sono anche altre che che sono di segno opposto
Che però sono un po'contraddittoria con la richiesta che è stata fatta di valutazione di impatto faccio un esempio nel settore radio e così è stato detto due dipendenti ci sembrano obiettivamente troppo pochi
In realtà se uno va a vedere cosa significa due dipendenti di cui uno giornalista significa che che passano novanta radio in tutti Italia rispetto alle seicento in poche parti sono adesso dalla graduatoria
Quindi è evidente che è un elemento altamente selettivo mentre il Consiglio di Stato lo lo
Lo
Lo valuta in
Maniera ipotetica comune elemento poco selettivo da proprio in mente quando leggerà le valutazioni di impatto cambierà posizione di orientamento quindi poco probabilmente avrebbe potuto aspettare a fare però questo è
Diciamo che andiamo anche oltre a vedere è una valutazione
In termini in termini di un parere di un organo la magistratura quindi alla sua autonomia per fare le sue tele per fare le sue valutazioni comunque bisogna vedere poi il parere finale che probabilmente verrà dato in maniera più completa sulla base verde delle valutazioni di impatto
Effettivamente esistenti
Perché qual è l'impatto eccolo qua allora questo impatto
Questi dati che che proiettiamo qui sono dati di valutazioni che abbiamo fatto noi come associazione quindi non sono quelli che ha fatto il Ministero che ha mandato Consiglio di Stato che no probabilmente
Cerco di essere Sosa se noi abbiamo fatto i conti giusti e se il ministero ha fatto i conti giusti i dati
Sono matematici dovrebbero essere gli stessi
Noi crediamo di aver fatto i conti giusti speriamo che il Ministero abbia fatto altrettanto ovviamente quindi però non non abbiamo visto la valutazione di impatto loro il sulla base di
Quindi facendo una valutazione di impatto che peraltro si può fare soltanto con riferimento al numero dei dipendenti
Che c'erano nel due mila quindici e peraltro che si può fare soltanto con diciassette su venti Regioni perché ce ne sono tre dove le graduatorie corre come non indicano bene il numero dei dipendenti quindi l'abbiamo dovuto ricostruire con qualche margine di errore
E comunque poco significativo in termini di numero di unità ammissibili
Tenendo conto il numero che viene da quel da quel dato che lo si deve nettizzare quel numero con qualche emittente che nel frattempo ha perso i requisiti dal due mila quindici oggi e tenendo conto del fatto che qualche gli altri requisiti
Che più o meno possibile buono posseduti da tutti che però ci potrebbe essere qualcuno anche di magari una due unità che non che non lo posseggono anche Pepe si si può tra tutti i dati matematici e un un corretti
Come dire in maniera approssimativa
Cont sulla base della stima degli altri requisiti le emittenti a
Che potrebbero essere ammesse televisive sono cinquanta sull'intero territorio nazionale di cui trenta al nord e venti
Complessivamente al centro-sud alle isole quelle stiamo parlando di contributi h per l'emittente a carattere commerciale
Quindi vediamo un dato molto stretto cioè
Può rispetto alla platea complessiva
Ma e e soprattutto anche
Dislocato territorialmente in maniera non
Omogenea
Per le radio locale usando gli stessi criteri in questo caso addirittura facendo riferimento non la graduatoria del due mila quindici ma la graduatoria del due mila quattordici delle radio perché quel due mila quindici
è non è definitiva e poi uscita l'altro ieri quindi i dati tutti questi calcoli stati fatti da
Da oltre un mese e più comunque alla fine anche qui i dati del due mila quindici più o meno confermano i dati del due mila quattordici
Sarebbero circa novanta le emittenti ammesso i contributi per il comparto a carattere commerciale questo per le radio
Quindi équipe diciamo che
Se questi sono i numeri
Probabilmente le valutazioni del Consiglio di Stato
Che sono questi che ci dice da una parte non bisogna intervenire a pioggia bisogna essere selettivi ma bisogna garantire il pluralismo la concorrenza probabilmente questi numeri non sono compatibili pienamente con il pluralismo la concorrenza dovrebbero essere rettificati probabilmente dovrebbero essere raddoppiati
Questo potrebbe essere l'obiettivo
L'ho un obiettivo perseguibile accetti anche politicamente accettabile rispetto allo schema di provvedimento per
Oggi anche Giacomelli nel suo intervento ha fatto una serie di valutazioni di apertura rispetto eventuali proposte
Che poi su cui ci cui si può lavorare anche perché l'iter del provvedimento lo vedete qui edita da del procedimento
Succede che dopo il parere del definitivo del Consiglio di Stato ci dovrà essere il parere delle competenti Commissioni parlamentari quindi il Consiglio di Stato dà un parere più di tipo giunte non più dà un parere di tipo giuridico
Le Commissioni parlamentari danno un parere Norma più di tipo politico
E quindi poi le due cose dovranno essere contemperate quindi si dovrà arrivare alla al provvedimento finale al Consiglio dei Ministri con l'approvazione definitiva quindi provvedimento deve andare alla Corte dei conti per la registrazione quindi pubblicati in Gazzetta Ufficiale
Ora oggi Giacomelli nel suo intervento auspicato che si arrivi per l'undici di agosto parlato di un Consiglio dei ministri dell'undici di agosto
Dove così
Lui dice si potrebbe ipotizzare che vada lì a condizione che ovviamente il Consiglio di Stato io se il parere definitivo entro entro la fine di giugno e quindi le Commissioni parlamentari possano nel cui nel corso del mese di luglio esprimere il loro parere
Perché le Commissioni parlamentari hanno trenta giorni di tempo dall'inizio da procedura del loro parere per darlo a quel punto il Consiglio dei Ministri avrebbe il tempo
Bisogna vedere se questi tempi si riescono a rispettare mi sembra francamente un ottimi un ottimismo notevole questo
Se se questi tempi venissero rispettati noi avremmo
Probabilmente il provvedimento in Gazzetta Ufficiale per fine settembre perché poi a quel punto deve andare alla Corte dei conti la Corte dei Conti ha trenta giorni di tempo per la registrazione poi c'è la firma del Capo e cioè prima c'è la firma del Capo dello Stato poi dopo c'è
Il per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale eccetera eccetera
è chiaro che se
Invece il provvedimento non non si riesce non non è licenziato entro i primi di
Di di di agosto a quel parco il punto
Il
Abbiamo una situazione in cui
Noi dobbiamo probabilmente si scivolerà di un mese di un mese un mese e mezzo perché a quel punto il Consiglio i Ministri finirebbe di di
Di vederlo a settembre
Questa cosa fino a sette otto dieci giorni fa era una cosa estremamente mica sarebbe stata una cosa estremamente negativa perché
Sempre sembrava che con
L'accordo sul sulla nuova legge elettorale si andasse poi alle a elezioni anticipate quindi se ci fosse stato lo scioglimento delle le telecamere
E l'ESA ed elezioni a settembre o massimo ottobre a quel punto del difficilmente l'iter sarebbe stato completato a quel punto tutto dover incominciare daccapo
Il
Oggi come oggi come come inserito il che come Pippo inquadrato il sistema sembra ormai un po'allontanato
L'ipotesi di elezioni anticipate non c'è accordo sulla legge elettorale insomma
è chiaro che il clima un po'turbolento veda sul piano politico ci sono quindi questori co CR complica un po'i lavori parlamentari
Questo no questo non ci aiuta però è sicuramente meno peggio che credo cioè che lo scioglimento delle Camere quindi questo bisognerà vedere in concreto come le cose come le cose andranno
Il
E questo direi che da questo punto di vista ci possiamo su questo su questo qua ci possiamo fermare qui su quello che abbiamo detto adesso faccio anche
Non so posto magari parlo delle altre cose poi alla fine rispondo alle domande da chi Dimich mi cambi le slide per favore
E sono attivissima mentendo lo notizia
Allora il
Adesso dopo do notizia di alcune cose di alcune
Elementi di
Di aggiornamento sulla diossina di città molto rapidamente
Che poi se c'è qualche domanda rapidamente rispondiamo
Il situazione attuale del del dub abbiamo la situazione come sapete che l'Autorità suddiviso il territorio nazionale in trentanove bacini di utenza
Che sono costituiti da aggregazioni di province a oggi l'Autorità ha pianificato le frequenze in sedici di questi trentanove bacini il Ministero ha già assegnati diritti d'uso in otto di questi sedici bacini
Con riferimento agli altri otto bacini
è sta avvenendo questo che il Ministero ha fissato
Con un provvedimento dell'altro ieri cioè del diciannove di giugno il termine per la presentazione delle domande per l'assegnazione di diritti d'uso contenti punto termine da presentare entro l'undici di settembre in due di questi bacini Napoli Caserta e Potenza Matera
Mentre ha preso posizione dello stesso provvedimento del diciannove giugno dicendo che per gli altri sei bacini ritiene che la che le frequenze non siano assegnabili prima del Refah Armidio della banda settecento
Stante il disposto della della delibera dell'Autorità quaranta quaranta di quest'anno
La quale ha disposto il blocco delle modifiche delle frequenze fino al per farmi Inge così a dover fare quindi deve avvenire
Entro il trentuno dicembre due mila venti con flessibilità fino al trentuno dicembre due mila ventidue è chiaro che la situazione si va a incasinare euro enormemente
E devono esserci già terrà conto quindi che devono essere pianificati ancora ventitré bacini e ce ne sono sei
Che che a questo punto dove che ero stati pianificati dove le frequenze non verranno di fatto assegnate questa queste prassi questa è la situazione
Con l'assegnazione delle frequenze del bacino di Napoli Caserta bacino ventinove nel bacino di potenza batterà ma ci nove trentatré l'emittenza locale ha una presenza in dieci bacini su trentanove
Ecco risate l'aspetto positivo
Che che oggi si può cogliere dalla dichiarazione del
Del del del sottosegretario è che comunque con il Refah roaming della banda
Verrà ha trent'la banda terza integralmente per attribuita al muro su uno della RAI e al all'utilizzazione per i per il DAP a tutto a tutto tondo quindi a quel punto
Le le le risorse frequenziali ci saranno il problema
Medio tempore cosa su cosa succede dei bacini dove il Ministero dello sviluppo assegnato che assegnerà i diritti o sulle frequenze vi sono Società consortili ai aderenti Aranti Corallo
Il questo quello che abbiamo già detto le
Le Società consortili
Però sta cosa sta accadendo che le Società consortili costituite da fornitore di servizi radiofonici in ambito nazionale stanno attivando nuovi impianti nelle aree non pianificate in virtù di autorizzazioni sperimentali ottenute dal Ministero
Altro problema che sta accadendo come sapete le autoradio fornite con le nuove autovetture sono spesso dotate per lo più a richiesta comunque sono dotate della funzionalità del double class
Questi su tutte e due due elementi negativi per per l'emittenza locale
Il
Allora noi ragioniamo dicendo che Aranti Corallo ritiene che il processo di digitalizzazione del segnale radiofonico debba costituire la naturale evoluzione radiofonia logica
E debba più quindi ricomprendere tutti i soggetti del comparto emittenti nazionali e locali pubbliche e private e commerciali e comunitarie
La rete
Perché non a caso la radiofonia locale rappresenta oggi in termini di fatturato di ascolti circa il quaranta per cento dell'intero comparto non esiste nessuna radio nazionale che a questi numeri
Per cui ovviamente questa nostra presenza sul mercato come era radiofonico locale non può essere messa in discussione dalla
Data dal passato dal passaggio al digitale non possiamo tollerare un passaggio al digitale che modifichi questa nostra presenza sul mercato e quindi dobbiamo agire di conseguenza
Ora noi come come Aranti Corallo abbiamo promosso nelle scorse settimane la costituzione di due società consortili partecipate da la radio locali tutte nostre associate per l'esercizio dell'attività di operatore di rete
In Veneto in Emilia-Romagna sono trentaquattro le emittenti complessivamente coinvolte
Sono diciotto in Emilia Romagna sedici nel Veneto in realtà diventeranno diciotto anche in Veneto nei prossimi giorni perché
Bene nei tempi che ci eravamo prefissi c'erano un paio di emittenti che non erano in grado di partecipare il giorno dalla costituzione della della società ma che entreranno successivamente
Le le due
Le due società che si chiamano rispettivamente venato da ben miglia Romagna double
Intendono oggi richiederà ministro dal Ministero dello sviluppo di amministra ma sulla Ministero dello sviluppo economico autorizzazioni sperimentali per poter attivare impianti operanti in Double classe nelle due regioni cioè in sostanza qual è la logica che ci che che ci anima è quello di dire
Se in queste zone operano impianti delle nazionali a livello sperimentale in queste medio tempore per allora nelle armi e il dieci nei dieci bacini
Cioè gli otto dove le frequenze ce le hanno già assegnate e due dove le frequenze
Devono
Devono essere ancora assegnate che sono Napoli Caserta e e Potenza Matera allora andiamo a regime con le assegnazioni delle frequenze attiviamo e attiviamo gli impianti
Mentre invece nelle a nelle a negli altri ventinove bacini e ci stiamo muovendo per primi Veneto Emilia Romagna ma seguiranno anche altre aree altre regioni dove l'emittenza locale anche a abbastanza forte
Si devono fare delle iniziative che hanno un senso più politico che tecnico indubbiamente c'è politico nel senso che sono finalizzate al ciclo care
Un po'la situazione più che a ripetizione e questo l'aspetto più importante più che e quindi arrivare adita a a dire SIT si può tra soci può trasmettere anche in via sperimentale per fronteggiare altrimenti uno sviluppo del mercato che sarebbe soltanto sul piano sul piano nazionale
Questo un po'è un po'l'obiettivo nel frattempo
Sono state attivati eccetera che sono partite lunedì diciannove
Le trasmissioni in anche delle due società che abbiamo costituito in in Toscana
Sono due multiplex che
Che che operano in Toscana per un totale di ventiquattro segnali radio fuori ventiquattro emittenti radiofoniche locali nostre associate abbiamo lì abbiamo fatto due società consortili
Che operano nel nel bacino di Firenze Pistoia Prato
H adesso il Siena
A breve dovrebbe essere dovrebbe essere attivato anche il multiplex
Di Torino che copre Torino Cuneo dove abbiamo già avuto la assegnazione frequenziale poi a seguire devono essere attivate gli le altre zone dove ci abbiamo le assegnazioni frequenziali che sono in Umbria L'Aquila e in Sardegna
Questo è un po'il quadro complessi complessivo della dell'ARCI della situazione
Dove ovviamente noi dobbiamo in questo mento tenere alto il livello di vigilanza dobbiamo essere estremamente attivi dobbiamo sbloccare delle situazioni
Politica politicamente perché non possiamo assoluto assolutamente accettare che
Che che il sistema vada avanti senza la partecipazione a tutto tondo del della dell'emittenza da locale vedete degli editori radiofonici locale
Mi fermo qui siamo alle ore diciassette cinque quindi abbiamo un po'recuperato con questa rapire se qualcuno vuole fare qualche domanda su queste due cose di cui ho parlato però ce l'abbiamo un microfono ecco malcostume fiorentini
Trentine scomparso
Sono magari ve lo passate insomma funziona sto microfono
Parzialmente diciamo rientra nel discorso ma era un po'collegato anche
Prima della volevo chiedere per
Presidente abbia per la trasmissione di eletti contino tigre di common San anche radiofonica amente io stavo pensando in questo momento spesso la condizione è quella dell'attribuisce cioè
Di citare l'autore il tipo di licenza
Sul rilievo poco male si mette nitido redigo davo all'inizio ma in una trasmissione radiofonica
Io pensavo per esempio ne son nei se io trasmette in automatico con la regia solo contro di gravi Commons o di pubblico dominio ma c'è bisogno dell'attribuzione
Nel citarli per esempio nei punti del testo che vigila sulle ADS è sufficiente un imitatori dello streaming via web giudici se ho rigatoni omettere questi dati anche nelle condizioni di licenze previsto che devi citare l'autore i conditi della condizione di diciamo di licenza
E allora a quali condizioni di scienza del nella scienza mi ricorda monsignor c'è l'attribuisce né quasi sempre obbligatoria
E però sulla zona di diffusione non c'è nessun tipo di obbligo in questo senso
Se infatti volevo chiedere questo c'è un senso come faccio se non c'ho un canale per adduttore emettere una voce automatica che dice il seguente brano
Di Tizio o Caio ma oggi non c'è questo obbligo fermo creano non cioè Norcia diciamo che tu trasmetti non è che c'è diciamo che se metti dei contenuti
Oltre al contenuto audio sulla radio è una è una tua scelta come dire integrativa per fornire all'utente un qualcosa in più ma non è che c'è un obbligo da parte di qualcuno che ti dice guarda che devi dare devi dire chi è il brano che trasmette io scriverlo eccetera eccetera non è che
Che l'attuale vicenza e sia il seguente tra l'altro anche
E dove
Le proposte di rinnovo che ci hanno sottoposto non contengono questa clausola cui
Chi non ha questo era diciamo non era legato ai compensi SIAI quote degli altri Stati raccolta erano condizioni di utilizzo per il pranzo è come se Vasco Rossi della situazione mi dicesse
Può era smettere il mio brano solo sedici che è di Vasco Rossi c'era successa rapito però il punto è che questo ce lo dovrebbe dire raschiare ora esserci F.O. qui comunque a c'è questo in questo momento nessuno ce l'ha mai detto questa cosa e peraltro
Penso che
Che sarebbe una richiesta che insomma c'è al momento non è chiaro che avrebbe un un riscontro normativo incerto per quelli cioè voglio dire chiaro che nell'ambito della trattativa
E che noi andiamo a fare su questa materia
E è una trattativa sempre un po'viziata da una da un elemento di debolezza anche da parte nostra cioè nel senso che tutta l'ATI con dei soggetti che che
Che trattano fino a un certo punto certe tutti su certe cose zitti si dettano loro le regole
Però
Su questo mi sento di dire che se loro chiedessero noi non è che siamo costretti ad accettarlo nemmeno cioè questa al momento per cui se poi cambiano delle norme
Prego
Sono altre domande
Se non ci sono altre domande dopo aver stressato da noi ce n'è una no ecco
Fatta
Prego
Già
Alleli limite dei dipendenti per il per per essere ammessi a contributo
è alla data di presentazione della domanda
O si riferisce agli anni chi contribuzione alla secondo lo schema di provvedimento alla data di presentazione della domanda
Poi per quanto ricco e Puglia poi per per il il calcolo dell'importo sede dei dei dei dei criteri bisogna far riferimento anche alla media degli anni
Però ecco tenete conto che tutte le cose che che io oggi ho illustrato e Cerci fanno parte di uno schema di provvedimento che poi dovrà sette
Sulla base del parere del Consiglio di Stato sulla base del parere delle Commissioni parlamentari
Potrebbe cambiare qualunque cosa e potrebbe anche essere stravolta qualunque cosa diciamo che in linea di massima quello è e quello è insomma ecco
No
Ancora
Allora lei in regola lo schema di Regolamento è fatto male su quel punto per cui
Non hanno affrontato bene il problema è quindi si sono dimenticati di parlare della regolarità contributiva
Credo che questa cosa verrà sanata anche perché anch'
No no no quello quella cerca un requisito quella uno deve della
Secondo il Ministero momento dato al momento da domanda
Il però a questo invece nel nuovo regola nel nuovo Regolamento non se ne parla proprio questa cosa è stata anche segnalata dal Consiglio di Stato nel parere già diceva che
Abbia vi siete dimenticati di questa cosa che
E quindi penso che questa cosa in qualche modo verrà
Potrà essere moglie perché il perché di pensare che dicano guarda che tu devi avere un numero minimo di dipendenti
E poi pensare che uno possa essere ammesso i contributi dei contributi statali senza aver pagato i contributi previdenziali e magari uno che non ha quel numero di dipendenti che ha pagato tutti i contributi previdenziali invece venga escluso
è una cosa che non sta molto in piedi obiettivamente quindi ritengo che questa cosa verrà verrà modificata però questo è tutto da vedere insomma ecco
Questo
Scusa per quanto riguarda il davvero
C'è un numero massimo di bacino che è previsto dalla legge confronti quei dieci milioni del per quanto riguarda il discorso iniziale del
No della copertura allora i bacini sono una cosa ci bacini con questa perché sta in cui è stata divisa nel territorio italiano ai fini dell'assegnazione frequenze sono trentanove
Poi
Il la città esiste la definizione giuridica di emittente locale e di mittente nazionale che nell'ambito radiofonico è che emittente nazionale chi trasmette fino a quindici milioni di abitanti
Emette emittente locale emittente nazionale Chicchi trasmette il supplenti su un'area superiore
Quindi anche nel del di questo nell'analogico vale ovviamente anche nel digitale
Cioè di
Essendo fornitori di servizi audio integrale in tecnica digitale perché questo dovrebbe essere la
Diciamo così la definizione no
Di non operatore di rete ma di fornitori di contenuti in tecnica digitale audio cieco
Io posso non comprendo con la mia rete analogica l'Emilia-Romagna tutta entrare nel double noi romani allora secondo la normativa
Uno ha diritto a trasmettere in digitale attraverso la società consortile di cui editi da cui viene veicolato
O perché ne è socio perché così comunque viene veicolato anche senza esserne socio a parità di condizioni perché questo è previsto dalla normativa
Ha diritto a fatta soltanto nelle aree dove e che
Sono servite in tutto o in parte
E dal dai dagli impianti analogici quindi se uno ha la concia pecchiamo che uno ha la concessione
In una provincia
E c'è il bacino digitale che comprende quella provincia è formato da tre Province però faccio un esempio nel mio io una
Insisto che funziona a Ferrara sì posso entrare in verità nel DAP dell'Emilia Romagna appunto l'ha mandata
Allora il allora il DAB dell'Emilia Romagna attualmente diciamo che quello che abbiamo fatto e sperimentale
Quindi abbiamo adesso abbiamo ci siamo tappe come associazione abbiamo fatto delle regole perché siccome l'Emilia Romagna è diviso in tre bacini e il Veneto e di Mick diviso in tre bacini chi ha voluto partecipare a questa cosa
Si è fatto una società unica perché teme di fare per bacini come sono fatti in altre aree abbia poco senso anche perché ci al massimo una frequenza disponibile
E abbiamo previsto che che in Emilia Romagna
Si potessero stare sulle emittenti dell'Emilia Romagna nel Veneto Acque del Veneto perché altrimenti non ci sarebbe neanche spazio per per farlo ma questo è sperimentale se invece
Quando si andrà a regime
Il MEC la legge prevede che se uno ha un impianto analogico a Ferrara
Ha diritto a
Trasmettere in digitale nel nel bacino che comprende la Provincia di Ferrara
Che uno dei tre bacini in cui dite in cui è suddivisa la l'Emilia Romagna esso non mi ricordo bene quali provolone Ferrara perse
Non so se debbo forse c'è anche Ravenna siano non me lo ricordo bene ciò che soltanto l'Assessore della riva in altre Province che sono con cui cui in che sono insieme ci ma certamente sono tre come sono tre i bacini dell'Emilia Romagna comunque diviso chiaramente
In quel bacino lì anche se uno non lo serve tutto in analogico basta che lo serve in parte quindi come nel tuo caso la Provincia di Ferrara è possibile farlo
Punto
No approfittiamo di questo momento che nessuno vuole fare domande per chiudere tutto anche perché abbiamo raggiunto un orario abbastanza abbastanza Taranto eccetera grazie
Grazie