Lina Merlin, la Senatrice: 130 anni e non li dimostra. Pensiero operante: l'eredità politica di una delle più significative figure del '900

Buongiorno per cortesia prendete posto che sia pure con un leggero ritardo cominciamo anche per non fare quelle cose che si penalizzano i puntuali che abbastanza sgradevole
Allora oggi cominciamo questa mi mancava noto alcune persone
La senatrice Puppato
Asta pace all'intervista allora allora via via arriveranno
Il titolo di oggi è Lina Merlin alla senatrice cento trent'anni e non li dimostra e vedrete poi nello svolgersi della mattinata che in FI i il titolo è centrato
Diciamo
Per moltissimo tempo il nome di Lina Merlin nel Stato
Volutamente fatto coincidere con la legge che porta il suo nome legge che ha diviso all'epoca e purtroppo divide ancora oggi l'opinione pubblica
Creando uno spartiacque e del quale vediamo che la stessa senatrice Merlin ci parlerà quindi non brevissimo video che abbiamo
Ricavato da un tipo di messo a disposizione da Anna Maria Zanetti
Quello che noi oggi vogliamo invece di valutare è la complessità
E la modernità del suo pensiero che sono
Due concetti del tutto sottovalutati e ingiustamente sottovalutati una donna che aveva al tempo spesso
Un'enorme coraggio
è una grandissima dedizione ora io non amo le beatificazioni e dunque mi fermo qui
Perché laica sono io e molto laico era ancorché le fosse cattolica ma molto laico era l'approccio che Lina Merlin aveva nei confronti della politica dei temi sociali e del mondo
Ora quindi noi siamo qui in una sorta di rivalutazione del suo operato
In occasione di tutta una serie di iniziative delle quali poi
La dottoressa Lincetto che non vedo perderà
Eccola
E iniziamo però questa mattinata da alcuni saluti istituzionali
Prima di anzi nel mentre che hanno la vicepresidente del Senato Linda Lanzillotta
Per i saluti che vorrà portarci voglio ricordare soltanto due cose relative al Senato
Nell'aprile del quarantotto Merlino fu eletta senatrice nel collegio di altri ha per la prima legislatura
Quarta Commissione istruzione e questo è un punto importante perché l'istruzione la cultura
Il riscatto sociale quindi tante fasce svantaggiate sono state una costante della vita politica e personale di Lina Merlin
Poi nella seconda legislatura fu l'unica senatrice eletta e per far capire il clima intorno a lei
E per far capire anche lo spirito che animava questa donna lei diceva si dice che il Senato a una sola donna ma ne ha una di troppo questa è una linea metri
Prego la vicepresidente Lanzillotta
Divenire al proprio
Buongiorno a tutti signore e signori gli ospiti di questa mattinata
Prima di tutto vi rivolgo un caloroso benvenuto da parte di tutto il Senato se a a ospitato nella storia l'attività della senatrice Merlin e anche da parte del Presidente Grasso
E un benvenuto e un ringraziamento più che convinto e sincero
Agli organizzatori di questa giornata in memoria di Lina Merlin che si tiene in occasione del centotrentesimo della sua nascita ma un ringraziamento particolare per sanare le voglio rivolgere alla senatrice Laura Puppato
Che mi ha chiesto a con grande entusiasmo e determinazione di cui lei
Capace perché è una donna piena di passione
è una determinazione e qui non era possibile sottrarsi di aprire questa giornata
E le sono grata perché preparando questo breve saluto di apertura ho avuto l'opportunità al modico confesso la mia ignoranza storica di scoprire Lina Merlin così come
La dottoressa Zanetto racconta di aver
Avuto la stessa esperienza leggendo la biografia della Merlin che la Elena Marinucci aveva scritto ed è una vera e propria scoperta la constatazione di quanto sia infondo riduttiva
La memoria della Merlin tramandata nel tempo
E sempre associata esclusivamente
Alla legge approvata nel cinquantotto e cioè solo pochi anni prima della conclusione della sua invece lunga
E intensissima netta politica o perché la legge Merlin è l'unico elemento
Che si ricorda della sua storia e invece la Mirri fu
Mio credo tra i personaggi del Novecento
E più lavorarono e si impegnarono perché emancipazione delle donne italiane
Una battaglia condotta con una passione una fermezza
E sono le caratteristiche la cifra direi che ricorrono in tutti i racconti e molti personaggi che la conobbero fecero poi della sua vita e del suo impegno questo è l'elemento del suo carattere che chiunque
Parli della PAC otto ed è l'esperienza con Rita Merlin ci fa condividere una borghese la cui adesione al Partito Socialista da giovanissima
Nacque dalla volontà di agire concretamente per modificare le condizioni di vita dei più poveri che nella sua terra la pianura veneta erano ai primi del Novecento assolutamente drammatiche
Povertà sfruttamento analfabetismo e le donne doppiamente sfruttate
La voglia di giustizia sociale e l'obbligo morale di fare qualcosa di concreto per realizzarla furono le motivazioni della scelta politica degli ampi Merlin e dell'impegno di tutta la sua vita
Una donna di eccezionale rigore morale che seppe dire no al fascismo rifiutando da giovane insegnante di fare il giuramento a regime quel giuramento a cui invece come
Sappiamo dalla storia recente non si sottrasse rotanti intellettuali maschi della sinistra italiana
Non la Merlini che pagò duramente questa scelta che dopo alcuni anni passati a Milano le costò il confino in Sardegna
Ma anche lì questa donna per la quale la rassegnazione la rinuncia alla lotta erano sentimenti assolutamente sconosciuti
Il CIPE ad aiutare i più deboli organizzando dei corsi scolastici per i bambini poveri
Perché per la Merlin come sostenne anche più tardi all'Assemblea Costituente l'istruzione era il fondamento della democrazia
Ha facoltà di scelta della capacità critica e quindi dell'emancipazione sociale una consapevolezza che ha ancora oggi una eccezionale attualità in particolare per le donne e per le ragazze
Ma ciò che fa issare innocue almeno io personalmente non sapevo e che a Lina Merlin deputato alla Costituente membro della Commissione dei settantacinque dobbiamo l'inserimento nel primo comma dell'articolo tre della nostra Costituzione
Quello che non c'è il principio di uguaglianza l'inciso virgolette senza distinzione di sesso dunque cittadini italiani hanno pari dignità sociale sono quali davanti alla legge uomini e donne
Le donne italiane devono quindi moltissimo a Lina Merlin perché su questa norma costituzionale sono fondate la legislazione e la giurisprudenza
In particolare la giurisprudenza costituzionale che nei decenni successivi costruiranno gradualmente effettive condizioni di parità e aboliranno le discriminazioni esistenti nel nostro ordinamento a danno delle donne
Nel lavoro nella famiglia nel rapporto con i figli
La maternità di questa disposizione nell'articolo tre non è stata valorizzata come invece meriterebbe e dovrebbe indugi inducesse direttamente lì nel Pantheon
Della storia e della memoria delle donne italiane
Anche perché non si tratta di una decisione facile al contrario come al solito o molto contrastata si sosteneva infatti che era implicito che non potesse esserci discriminazioni tra persone di diverso sesso
Ma questa affermazione stridevano con la realtà dell'Italia del dopoguerra
E soprattutto sottraeva alla questione femminile a quelle politiche attive che il secondo comma dello stesso articolo tre imponeva Repubblica affinché fossero rimosse le disuguaglianze cioè il solo
Non un principio teorico ma un principio che come tanti nella nostra Costituzione richiede politiche di attuazione per renderlo concreto
E la Merlino aveva invece ben presente quante cose si dovessero fare per raggiungere l'obiettivo dell'emancipazione sociale delle donne
Un obiettivo quindi lei non aveva il carattere della rivendicazione femminista che emergerà ritardi negli anni settanta ma era un impegno in favore degli esclusi degli sfruttati dei più deboli
E le donne erano in questa condizione dunque per le donne come per i bambini erano necessarie politiche sociali non politiche di genere dal punto di vista della Merlin ma la costituente la Merloni qualche relatrice sulle garanzie economiche e sociali per l'assistenza alla famiglia
In molte delle sue proposte furono poi inseriti negli articoli del Titolo secondo della Costituzione relativi hai relativo I rapporti etico-sociali
Le sue proposte avevano il segno che fu poi sempre presente dell'attività politica e parlamentare della Medina
E cioè
Quello della concretezza e le veniva da una forte vicinanza al popolo del suo territorio ricordiamo
La sua a
Azione concretissima ma quando ci fu la crisi del Polesine l'allora l'inondazione ripone Esine e quindi vicino alle sofferenze i problemi del suo popolo
Disposizioni concise quelle del Titolo secondo della Costituzione da cui poteste statura scaturire
Una legislazione capace di rispondere a quei bisogni forme di assistenza nei periodi di disoccupazione tutela della maternità nei rapporti di lavoro parità dei coniugi parità dei diritti dei figli nati fuori dal matrimonio
E ancora la scuola laica lei cattolica e aperta a tutti come fondamento della cittadinanza democratica
è in questo quadro ci sono in questo quadro io credo di lotta ad ogni forma di sfruttamento della persona in particolare delle donne che si comprende il senso vero della legge che porta il suo nome che lei avrebbe voluto si chiamasse semplicemente legge settantacinque
Quanto sarebbe bello se non non ci fossero più di fatto invece alle leggi ma si chiamassero solo per il contenuto e per il numero
Non si trattava della velleitaria volontà di eliminare la prostituzione
Ma il suo rigore morale rendeva inaccettabile l'idea che lo Stato
Legalizzata se una forma odiosa di sfruttamento ci lucra se attraverso le tasse rendesse praticamente irreversibile attraverso la schedatura il destino di migliaia di donne
E sono motivazioni dal mio punto di vista la mia opinione anche oggi più che valide nonostante periodicamente si riapra il dibattito sull'argomento personalmente io lo trovo inaccettabile ipocrisia
Non credo dobbiamo combattere in tutte le sue forme il traffico e lo sfruttamento degli esseri umani e non accettare il fatto che siccome c'è sempre stato cioè in pre continuerà ad esserci
E questo io credo il lascito molare della senatrice Merlin che abbiamo la responsabilità di non tradire ma al contrario di continuare a perseguire nelle forme nuove che i nostri tempi richiedono
La Merlin fu lo ricordava venti Daniela Brancati la prima donna nella storia repubblicana prendere la parola nell'Aula del Senato e ricordo che anche oggi l'anniversario del giorno in cui prese la parola nella seconda legislatura se non erro
Ma la storica lo dirà tipo appropriatamente e quindi il Senato ha il dovere di ricordarla e io credo che bisognerà trovare delle forme adeguate
Una donna la cui vita è stata ispirata sempre dalla passione e dalla dignità
Anche nei confronti del suo partito nel quale talvolta si riteneva che le sue battaglie fossero eccessive e poco popolari ma la Merlin era una donna che sapeva di Reno
E perseguire con tenacia le sue idee
E che come ricordava Giglia Tedesco avevo una particolarità rispetto ad altre può donne politiche parlamentari
Del suo tempo inserite nei partiti aveva una forte capacità di iniziativa personale non aspettava che si muovesse il partito andava badanti perché l'urgenza degli obiettivi
Di giustizia sociale della sua attività era più forte di qualsiasi forma di opportunismo di attendismo
Frutto della logica di mediazione e forse anche per questo la Merlin non è rimasta tra il lettone della memoria dei partiti i repubblicani perché fondo era un po'dentro è un po'fuori dalla fastidio
Abbiamo invece io credo l'obbligo morale di sottrarre all'oblio la figura di Lina Merlin e di ricordare come merita ciò che ha rappresentato per le donne italiane e per la Repubblica italiana
E quindi io sono sicura che il convegno di oggi potrà dare in questo senso contributo importante insieme ad altre iniziative che credo sarà inc
Utile prendere insieme con Laura Puppato naturalmente con il supporto anche di Valeria Fedeli se
Cini si uniranno voi in questa
A azione di stimolo grazie e buon lavoro
Grazie alla vicepresidenza e adesso sentiamo la Lina Merlin sentiamo proprio la sua voce nel primo contributo
Che abbiamo preparato tratto dal DVD allegato a questo libro che si chiama la senatrice comunque manchevoli sono so come si chiamasse perlomeno un altro numero
L'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Era stato proposto perché sa si propone di non la Commissione
Propone poi
Il altri devono approvare in Aula
La
La continua
Proposta
Allora c'è stato questo occupando
Qualcuno vi ho proposto il Presidente della Commissione avevo proposto questo tutti i cittadini della Repubblica sono uguali dinanzi alla legge
Senza distinzione di censo
Dino insomma di religione c'è proprio perché credo nelle cose
E allora io propongo cinque stabilmente
Anche senza distinzione di sesso allora qualcuno rispose si intende quando si dice i cittadini
Città in tutti i cittadini anche le donne
Ecco perché nell'accogliere la popolazione dei diritti dell'uomo fatta dalla rivoluzione francese c'è precisamente questa clausola vero come dite voi così precisa però fino a pochi anni fa infatti c'era una differenza
Allora
Cioè credo che sia stato importante sentire la sua voce perché già da come parla si capisce la vitalità la forza si capisce quello che ci metteva nella sua attività politica
Allora Paola Lincetto Presidente del Comitato Nazionale Lina Merlin
Ci dirà che cosa questo Comitato ha fatto
Eccome il convegno io
Si inserisce
Per l'appunto nella programmazione del Comitato
Buongiorno a tutti è un grazie particolare a Laura Puppato per averci permesso di essere qui oggi dopo
Tanti anni perché sono circa
Quattordici anni e con un gruppo di persone di cui vi parlerò adesso
Portiamo avanti il il ricordo e cerchiamo di
A TAR ritornare nella nel ritardo degli italiani questa grandissima figura di donna
Non convenzionale e credo che questa mattina capirete perché
Perché abbiamo pensato di fondare un comitato che è nato a Padova nel settembre dell'anno scorso e poi è stato presentato
Qui a Roma casualmente le due sale si chiamano tutte dove sta la la Siria della Salaria seria del Senato in dodici aprile
Allora Lina Merlin moria Padova il sedici agosto del mille novecento a settantanove
Pensate che di questa grande donna esponente del Partito Socialista l'Avanti il giornale del suo partito non diede della sua scomparsa non diede alcuna notizia
Negli anni a seguire sulla sua figura scelte del silenzio con l'eccezione della voce via Elena Marinucci che è qui in prima fila
Che cura che cura libero alla mia vita nel mille novecentottantanove e l'introduzione discorsi parlamentari Angelina Melli pubblicati nel novantotto primo volume dedicato ad una senatrice
Nel due mila quattro e poi durante una campagna elettorale a Padova casualmente quella nobile al giornalista e saggista Anna Maria Zanetti presente al tavolo che e mi propose
Di aiutarla accade ripartire dall'oblio ad assicurarmi Lina Merlin alla quale si era appassionata proprio leggendo il libro di allenava rinunci
Lei non sapeva anche io conoscevo molto bene Franca apparenza la nipote che la mia linea aveva conosciuto come una figlia e che frequentavo casa sua
Quella case impreviste per alcuni anni anche la senatrice fu come l'inizio di una collaborazione diventata poi amicizia che ci ha portato ad essere qui oggi come diceva prima
La Preside lo dice Presidente Lanzillotta nel sessantanove esima perché son passati sessantanove anni da quando una prima dopo la prima domanda Antonina Marini
Per l'anno in Senato della Repubblica italiana era il dieci giugno del quarantotto e lei intervenga su una vicenda del Polesine la terra cui era legatissima e nella quale veniva
Veniva eletta che rappresentava
Nel corso di di questi tredici anni molto è stato fatto certo di elencato le rapidamente soprattutto grazie all'Amministrazione comunale di Padova e a questo piccolo gruppo di persone che se sarà appassionante alla figura di Lina Merlin
Nel due mila cinque si è tenuto un convegno a Padova a Palazzo Moroni la sede del Comune con la posizione di una targa a Parma Oria sulla fatto fatta della casa in cui visse in piazza dei Signori e l'intitolazione di un giardino di un bel giardino dietro la Basilica del Santo
Di questa iniziativa ha dato grande varietà alla onorevoli Milvia Boselli che è presente in sala che le ha fortemente voluto e sostenute allora
Come Presidente del Consiglio comunale credo che senza di lei molte di queste cose non si sarebbero realizzate
Nel due mila sei la posa di un posto Bronzola nei giardini dell'Arena di Padova a fianco della Cappella degli Scrovegni e la pubblica pubblicazione del primo libro che ha l'aria Zanettin anelli la senatrice un pensiero operante
Ne due mila sette la realizzazione del documentario ordina meriti una madre della Repubblica di cui abbiamo appena visto un nano un pezzo astratto
A cura di Anna Maria Zanetti e Lucera Danesin e con il patrocinio del Presidente della Presidenza della Repubblica
Grazie Anna Maria allora lo dico perché forse non si è sentita con la regia di Roberto l'ippica in sale anche lui
Due mila dodici e il consigliere comunale di Padova approva una mozione a firma mia per proporre al Senato di collocare un busto bronzea della senatrice Maria a Palazzo Madama
E il Sindaco di allora Ivo Rossi scrisse al Presidente del Senato gravasse rinviando la mozione sollecitando nella realizzazione
Nel due mila quindici via chi oggi ad intitolare la piazzetta lei fu consigliere comunale di Chioggia
E viene pubblicato il libro di Piergiorgio Tiozzo cubetto credo ci sia anche lui almeno mi aveva assicurato la sua presenza e la mia vita per un'idea Lina Merlin costituente della Repubblica
Nel due mila quattordici ogni cambio dell'Amministrazione comunale dettata da tutto questo subisce una battuta d'arresto però fortunatamente a meno di un anno fa grazie a Laura Puppato che
Conoscevo azzardato
Ma
Con Anna Maria Zanetti decidiamo di contattare dismetterla al corrente di quelle che sono i nostri obiettivi Ida e sulla valorizzazione di Lina Merlin Lai legge Laura Puppato al è già in libero di Anna Maria e come non può essere altrimenti si appassiona anche lei moltissima questa figura e decide di dar c'è la mano ed è grazie a lei che oggi siamo qui dove vogliamo arrivare con il Comitato che compiere altri scopi ICI
Prefiggiamo innanzitutto di continuare a ricordare e valorizzare ovunque in Italia sia possibile la figura di questa donna socialista light ha profondamente democratica e riformista
Chi ha speso buona parte della sua vita per affermare i diritti delle donne dei più deboli e che è ancora oggi rappresenta la migliore tradizione della politica italiana per impegno no onestà e integrità umana orizzonte valide e attuali e per tutti i cittadini che si trovano alle prese con una profonda crisi Barça la politica e le istituzioni
Gli obiettivi più immediati sono valorizzarla dovunque e soprattutto vorremmo portare alcune
Una o più iniziative in Sardegna
Dove lei ha passato un confine un confine ma scusate duro durante il regime fascista in situazioni molto dice ficili e dove ha lasciato comunque lo ricordo indelebile perché è riuscito a fermare appassionare politicamente due donne e poi è stata diventate nel mille novecentoquarantasei sindacale di due dei Comuni appunto nella zona in cui lei
A fra il confino per alcuni anni
No io vorrei ricordare Hilla convegno del venti ottobre a Milano a cura della Fondazione Anna Kuliscioff fa
Con la quale poi pensiamo anche di fare un tributo a Lina Merlin al Famedio venti mila
Cimitero di Milano laddove è sepolta
Del Bono storia già detta noi vogliamo fortemente a portare avanti questa iniziativa Lina Merlin non è una senatrice come tutte le altre per nulla era conosciuta come
La senatrice pertanto crediamo che meriti questo ritardo in Senato
Ci impegneremo per realizzare questo Progetto oggi esce il nuovo libro a De Anna Maria Zanetti
Che è troppo tempo e provare potete acquistare alla libreria Feltrinelli in via di Torre Argentin annullerò
Va beh lo sappiamo io credo sette scusate minori è stata chiesta dite
Appuntiti ricordarlo e io proventi che speravo crearsi quel tema importante i proventi deliberò andranno proprio a finanziare le attività del comitato e soprattutto sta il Progetto del mosto
Inoltre esperto sappiamo dell'esistenza di un Comitato statico scientifico per gli anniversari di interesse nazionale e speriamo che questo Comitato
Ci diamo una mano anche per
Ritardare adeguatamente incentra trentesimo anno della nascita di Lina Merlin che cadrà il quindici ottobre
A
Prossima del due mila diciassette essendo lei nata nel mille ottocentottantasette grazie grazie
Allora
Adesso ha la parola alla senatrice Elena Marinucci già citata ripetutamente in questa mattinata
Prego grazie allora dieci minuti come tutti certo grazie e grazie soprattutto per pere
Aver continuato quello che è stato il mio impegno in fondo se voi non aveste preso fra le vostre braccia
Quelli l'inizio di lavoro sono i camerieri che io voglio fare vicino se voi non aveste preso tra le vostre forti tracce venete e lavoro che io iniziato probabilmente tutto sarebbe finito lì
Perché
Minerebbe non era amata anzi era molto ma la Mata
Quando io ho cominciato ad informarmi su di lei perché lavorista in televisione dentro per gli stivaloni di gomma che lottava lavorava andava nelle capanne ed è del Polesine e può era ho visto in qualche intervista per l'appunto quella di Biagi
Ero ero convinta che lei possa una persona che io dovevo conoscere con cui devo parlare però purtroppo non non poteva e cercava ad ogni modo di di informarne
E informandone
A un certo punto io incontrai prima
La sua famosa segretaria
Rosetta monetine la quale mi raccontò come lavorava dalla mattina alla sera Lina Merlin dentro il Senato certo però su questo e attraverso lei la Franca contro Zaniboni
Da ripone in realtà
La vendetta mia parente come nella chiamata
Perché lei era stata affidata da una famiglia che per a causa del a causa delle persecuzioni fasciste
Aveva molti problemi e l'aveva cresciuta come una bambina con una sua figlia e veramente commovente sapere o ricordare che questa straordinaria donna che lavorare in Senato intempestivamente dalla mattina alla sera
Preparava anche i pasti per la bambina
Usciva anche le rivestiti delle bambole di questa bambina
Era una mamma proprio come una mamma qualsiasi che non facesse nient'altro mentre faceva tutto il resto come noi sappiamo tutto il resto è qua la cosa importante che stiamo facendo adesso per merito vostro perché altrimenti il mio impegno sarebbe caduto lì
è quello di
Fare uscire Lina Merlin dalla sua famosa legge quello è stato un impegno straordinario
Che lei ha dovuto lottare contro il suo stesso partito contro tutti gli uomini contro la vecchia cultura contro
Comportamenti da maschili
I inaccettabili le dicevano delle cose orribili è lei rispondeva spiritosamente ma non demorde Eva
Lei sapeva quello che sarebbe successa aveva studiato l'impegno delle donne che siano le battute in Francia e Spagna ma lo si ama raccontare adesso che vanno a votare sapeva tutto sapeva dell'organizzazione dei temo TaRi che alimentavano anche campagne
DDT di dissenso delle leggi e quindi lei sapeva già tutto rispondeva sempre con calma non se non si preoccupavano sembra Oliva rispondeva
Però l'ha fatto solo quello è riuscita a fare quella ma non ha fatto solo quello perché nel frattempo faceva moltissime altre cose
In realtà rimane piena l'abbiamo detto credo neanche per le nostre conversazioni realtà era una femminista
Questo termine che in Italia purtroppo è stato malinteso soprattutto nel secondo
Rimini sono quella posta Santo Tesco può dire militare per un'idea
E da da donna la donna che si batte per le donne è una femminista in realtà si chiamavano così anche le fare tutte le femministe del primo secolo le prime tre Ministri perché
Non so anche le donne del CNT le altoborghesi romane
Ma anche le donne dell'Unione femminile di Milano si chiamavano femministe perché femministe voleva dire lavorare da donna per le donne lei era femminista e quindi in realtà le donne erano il suo problema fondamentale
La passato movente che lei non si occupava di categorie si occupava di tutte le donne personalmente che le venivano a trovare per
Per le quali facevo tutto quello che poteva
Ma qua ma
Come abbiamo già detto a parte le leggi ne parleranno le relatrici le leggi che insieme ad altre donne straordinarie è riuscita a fare nelle prime due legislature
In realtà lei con gli ordini del giorno con le mozioni può nelle emendamenti e progetti di legge interveniva continuamente per fare in modo che questa crisi al quel la legge o quella un problema possa in qualche modo approntato
E io sono commosso quando ha parlato delle mondine le mondine lei ha detto non è una emigrazione pura e semplice un'emigrazione epocale che ogni anno si ripete migliaia e migliaia di donne povere e devono andare a fare questo spietato lavoro perché i meriti non hanno lavoro
E con i loro bambini queste migliaia di donne non sono un fatto privato fra loro il datore di lavoro sono un fatto pubblico e lo Stato se ne deve occupare ci riuscì
E fossero trattati dei treni appositi bere per le mondine e che fossero assistite da un punto di vista sanitario e anche scolastico per i loro bambini
Si occupava presero delle carcerate lette lei ricorda che la prima volta che lei passò la prima notte a San Vittore
Dopo essere stata portata perché lei è stata una vera partigiana modi quelle che hanno fatto carriera dicendo avevano partigiane ma non si sa dove sono state nel frattempo nello stato veramente lei sa che in prigione Piera partigiana
Allora la prima nota San Vittore ha sentito una ampliandola c'era anche di un bambino e si è
Che grata su questo tema
Con molta attenzione non è che ne ha parlato soltanto ha chiesto la sospensione condizionale della pena per la donna carcerato a quando c'era un bambino quando c'era un bambino quando sarà aspettando quante famiglie era nato centrale soluzione lei indicava
Quando avesse accluso parlato fa modera famosa legge nome Nation tradite di cancellare l'obbrobrio dell'ANM
Ce ne sono occupate anche altre donne ma lei ha spiegato molto bene che il testo che stava uscendo era un testo che favoriva soltanto per i bambini nati non riconosciuti
Magari perché adulterino riconoscibili nel nostro Paese quando non c'era ancora neanche il divorzio
Però poi magari questo successivamente riconosciuti o legittimati
O adottati o affiliati per tutti gli altri che non ha voluto questa fortuna non c'era nessuna soluzione lei ha detto no pensiamo alla soluzione per esempio pensiamo nome un cognome fittizio
E così è stato ed è quello che succede
Allora questa miniera che adesso non posso illustrare perché non voglio prendere tempo alle relatrice che parleranno giustamente
Per il loro ruolo
Tutta questa miniera
D'altra parte raccontata
Va presa come esempio da saputa perché poi non amavano del suo partito per la punta perché rompeva le scatole perché sai perché pedissequo e le buone le gentili dei pazienti quelle che non vanno in televisione quelle che non sono conosciute
Quelle possono anche andare possono andare avanti alla rosa sono utili
Ma una come lei no dava fastidio nel partito portavano cominciata tormentarla io l'ho seguita molto questa vicenda credo verrà scoperto anche un altro oltre quello che lei cita
Nel nel libro che abbiamo conosciuto alla mia vita
Alcun altro che passare in direzione
Erano i famosi funzionari mora indiani quelli che arrivavano nelle federazioni venivano magari all'Emilia Romagna e volevo ma mettere tutti a posto mi ricordo che ad aprile avvenne a un certo signore va beh non dico il cognome
Ebbene dal Lazio il quale ce l'aveva con gli avvocati piccolo carta caso quasi tutti gli iscritti alla sezione era l'avvocato ed arrivando ad attaccare i manifesti così non è venuta la voglia di fare gli avvocati così non riutilizzare giustamente ma li umiliata
Allora che si posiziona di Morandi anni non c'era potevano fare con lei che se ne infischia avrà
Che faceva quello che voleva finché sono riusciti purtroppo ad umiliarla e qui devo dire una cosa sono molto contenta della vostra idea di portare un gusto qui è un dovere è un dovere che abbiamo nei suoi confronti
E mi sembrerebbe molto strano e qui al Senato chiunque dicesse che non si può fare lo sapete perché la realtà dobbiamo levare tutti i quadri che ci ha messo del tutto allora daremo levare e delle diciamo tutte quante le altre cose sono tornati messe nel tempo per gli uomini
Lo dobbiamo fare questa cosa io spero che riuscirete e mi auguro che ci riusciremo se no denunciavano affermato e lo facciamo facciamo saltare il perché sono ancora gli eredi di quello amici e sono stati privati da lei e da quel luogo di piacere di potere che avevano nate e difesa per l'avvenire lodigiano lo diciamo
Però
Però presso Boston io vorrei che fosse veramente messo e spero che ci riusciremo deve essere solo per lei e vi dico perché
Lina Merlin a Amato il Senato profeta monetine raccontava che lei arrivava la mattina alle otto e mezzo e rimaneva finora si era tardi quando aveva andare nell'Aula né in Commissione
Lei studiava studiava sempre i suoi interventi sono di una cultura sterminata certamente frutto dei degli studi da giovane però poi rinfrescata Help continuamente leggenda sapendo
Allora lei leggeva studiava riceveva le persone chiunque ricevevano solo le prostitute come ben sappiamo a ma chiunque
Lei ride dal Senato era la sua casa si era immedesimato quando
Per la ultima legislatura partito alle pose la condizione o accetti la Camera ogni ente lei che voleva terminare il lavoro lavoro che fare approvare la legge che infatti fu approvata alla Camera cinquantotto come sappiamo
Lei accettò Broseta monetine che raccontavano stracci all'infinito
Di quando ed ha dovuto portare via le carte del Senato andassero andare alla Camera e se voi guardate nelle nella raccolta di discorsi che
Potuto far pubblicare prime permette Spadolini ma ricorda perché aveva accettato e poi di Mancino che la brevemente l'ha fatto
E dobbiamo grande grande grazie a questi due uomini perché non era stato mai fatto una raccolta di discorsi di donne nel nostro Paese ed è stato fatto poi per fortuna la Camera finalmente l'hanno fatta temi vediamo
Allora
Quando lei è dovuta andare via ed è andata la Camera
Se e come disamore ATA e se voi andate a guardare in quel la raccolta nella sua ultima legislatura parla poco sì
Non parla sugli ordini del giorno non parla come faceva abitualmente al Senato sulle ogni quando c'era la legge di bilancio
Cogliendo l'occasione sempre o sul bilancio la pubblica istruzione supero della sanità di parlare delle donne
Lei è sempre la dei mentre donne era femminista in questa senza che la mia viene era riformista e femminista riformista come sappiamo perché l'hai scritta al Partito Socialista nel mirino centodiciannove si trovano dopo pochi anni dopo due anni
Nella bufera della terribile se della tragica secessione di Livorno
Ma mentre molte altre donne
Anche sull'amiche andarono con i comunisti mentre altre erano già andate o stavano andando nel fascismo che come voi nato nello stesso anno lei rimase nel Partito Socialista perché era riformista riformista Potì esattamente il contrario di massima vista rivoluzionario
Significa credere che con le leggi si può modificare la società si possono raggiungere risultati
Ed era come ho detto femminista e che lei pensare ininterrottamente di legare le due cose con la sua forza col suo impegno color conoscenza con lavoro modificare le leggi a favore delle donne di tutte le donne grazie anche
Diciamo la verità sarebbe costata ad ascoltarti tutta la mattina ma purtroppo a piedi dieci minuti devono essere per tutti al
No assolutamente
Al perfetta
Allora adesso ha la parola Laura Puppato senatrice
L'abbiamo detto tutti animatrice
Riprese per
Alla quale io chiederei anche
Oltre a tutto ciò che vorrà dirci una attenzione speciale all'appartenenza alla terra veneta di queste come lei dal fronte
Devo soltanto divina Merlini ma anche di un'altra grande che dinanzi elmi
E che
Diciamo appartiene
Quella generazione di donne che hanno
Spianata riterrei no per le generazioni avvenire
E quindi l'aura oltre a tutto per favore
Due parole sull'essere venete politiche
Davvero grazie grazie a tutti voi per la
Possibilità di vivere insieme questo incontro questo momento grazie davvero
Ad Anna Maria Zanetti Paola Lincetto a coloro che le quali hanno voluto partecipare mi alla conoscenza di una persona come Angelina detta Lina Merlin
Diciamo subito alcune cose
Ovviamente anche se veneta anche se in politica anche se
Come dire abituata diciamo leggere molto qua
Leggere molto di politica leggere molto di storia politica
Ciononostante Lina Merlin era un ente sostanzialmente una sconosciuta anzi peggio riserva nazionale la Marinucci relegata nel ruolo
Della politica che si è occupata di chiudere le case chiuse quasi
Come dire una bigotta con una no una persona così senza
Che non ha compreso insomma che non era di quel tempo che non era neppure moderna invece
La Lina Merlin che ho conosciuto io la Lina Merlin
Prete io non ho timori a dire una cosa che so qui dentro e altrove a sortita una certa diciamo critica
Io ritengo che lei per come vissuta sessantacinque lei ne risulta più i novant'anni ma
Sessantacinque anni
Dal mille novecentoquattordici anno in cui ha iniziato di fatto la sua storia politica l'anno prima dell'entrata in guerra dell'Italia
E l'ha iniziata con quella modalità atipica intelligente controcorrente
Senza timori di andare appunto a dire cose scomode
Che fanno l'eccezionalità delle persone
Che le rappresentano in un'epoca successiva come coloro che sono in grado di un pensiero che sono state in grado di leggere il loro tempo
Non seguendo la corrente no il fiume impetuoso che è sempre pieno di parole
Ma che spesso è vuoto
Ebbene dal mille novecentoquattordici fino al mille novecentosettantanove
Quindi io sono impressionata da questo no perché leggo tutto il Novecento tutto il Novecento dal Risorgimento da qui lei derivava perché vogliamo ricordarlo il padre anzi il nonno materno
La giovane Italia mazziniano convinto aveva dato addirittura le tre figlie il nome appunto d'Italia vittoria e giusta la mamma di a Lina Merlin si chiama giusta il primo nome è giusta va bene
Quindi lei reduce da quello spirito risorgimentale da quella concetto di giustizia sociale che era
Diventato con Mazzini l'elemento diciamo decisivo di questo primo Novecento italiano
Ha voluto rappresentarsi subito ricevo controcorrente
è il fratello Mario la definiva pace affonda agli atti cioè
Antimilitarista ebbene
Andare a leggersi della
Al quarantasei in avanti dal quarantotto in avanti per il quarantasei è stato momento costituente andare a leggersi i suoi interventi le sue prese di posizione
Come pacifista
Come donna che aveva ben chiaro non solo perché poi SIAE purtroppo realizzata nel peggiore dei modi quella prospettiva che lei aveva
E che aveva subito percepito come di un danno enorme nell'entrata interventista dell'Italia del mille novecentoquindici con la morte di due fratelli Mario Di Carluccio Mario Bainsizza Mario che l'aveva definita pace fondata via
Ebbene al di là delle dei lutti familiari lei aveva accolto che la guerra serviva unicamente a impoverire a distrarre
A mettere in campo violenze e avrebbe tradotto un Paese ancora più fragile ancora più povero di quello nella quale si era rinvenuta quando era entrata in guerra
Quindi in la sua come dire capacità di visione è stata unica straordinaria
Il mille novecentodiciannove l'anno dopo quella prima guerra mondiale che cosa ci consegna
Ci consegna la nascita dei fasci combattimento
E anche se nel ventuno
Comunque come dire il Partito Socialista recuperò molti consensi anzi del diciannove recuperò molti consensi con il trentadue per cento il venti per cento i popolari
Il periodo dal diciannove al ventidue poi la marcia su Roma e poi al delitto Matteotti ci hanno consegnato esattamente
Quel
Fragilità di sistema con la crescita dell'inflazione con la svalutazione della lira con le lotte braccianti lì spaventosa e contro il potere
Dei appunto proprietari terrieri ma l'occupazione delle fabbriche mille ottocento giorni di sciopero insomma con quel disordine che a un certo punto ha richiamato
Forte sempre più forte sempre più determinata la richiesta di un ordine
Di un ordine in questa Italia scellerata in questa Italia disordinata e bene quell'ordine che ha portato appunto alla nascita dei fasci di combattimento e poi a tutto quello che abbiamo dovuto vivere nel ventennio peggiore della nostra storia
E lei non si è mai nascosta e lei è stata chiamata nel diciannove perché era già stata identificata come persona
Come dire capace di movimentismo capace di far
Di suscitare attenzione nelle folle dai era una grande parlatrice
Scriveva e soprattutto aveva una capacità una caratura anche nell'andare come persona a esprimersi in pubblico e quindi accogliere le istanze che poi
A portarle avanti
Voglio ricordare non c'era nel voto né passivo né attivo stiamo parlando di un tempo in cui le figure femminili e qui un'altra straordinarietà di Lina Merlin che decide
Incredibilmente visti viste con gli occhi di allora e via oggi incredibilmente decida di mettere tutta se stessa come se la paura non la conoscesse
Come se quelle c'era un po'una lei un pezzo di una lettera che mandato al
Alla prefetto di Nuoro che l'aveva invitata quand'era ai confine lassù
A scrivere no a Mussolini perché della grazie comunque a chiedere una ridimensionare una riduzione del tempo del confino
Da queste poche righe esco es esce una figura che pare
Non solo non avere paura ma pare che anche se la paura esiste ed è naturale da e umana
Di più
Vaticano i valori fondanti la società civile che lei ha in mente che lei ha voluto costruire lungo tutti questi sessantacinque anni
Di pesantissima durissima storia personale di una coerenza unica
E quindi scegliere un caso unico in Italia vorrei dire come insegnante perché oltre che essere pacifista lei era anche a gerarchica
Sostanzialmente davvero una
Figura rivoluzionaria nel senso che
Andava ha scelto per esempio di fare l'insegnante elementare grazie Luigi Zanda che ci ha raggiunti mi fa piacere avere per il capogruppo del mio partito politico al Senato che ci sta sostenendo in questa
Ricostruzione di una storia italiana vista con gli occhi delle donne con il lavoro straordinario e negato di figure come questa come Lina Merlin e dicendo
Lei ha rinunciato sostanzialmente a fare l'insegnante poteva fare un insegnante delle scuole medie almeno se non delle scuole superiori ma ha voluto rimanere con i bambini non non le interessava la interessava fare il lavoro che amava
Parlo come voleva era all'epoca Montessori le piaceva cioè quella parte della libertà inserita anche nell'insegnamento dei bambini
Era quella parte che faceva crescere la società migliore la speranza per il futuro e lei voleva esserci
Lei come Tina Anselmi
Nel mille novecentodiciannove quando fui evitata da i fasci di combattimento a far parte dei fasci combattimento
Andò a vedersi chi c'era capi che lì non poteva stare con quella gente con quelle idee e decise immediatamente l'iscrizione al Partito Socialista
E quindi da che parte stare lei lo decideva tutte le volte con chiarezza con determinazione pagando un prezzo altissimo ogni giorno della sua vita per sessantacinque
Lunghissimi anni di storia politica non di storia personale che ripeto sono più i novanta
E dunque
Compra Izzo io vorrei dire unica donna in quell'epoca a pagare un prezzo così ampio
Quattro anni di confino qui ho il piacere di avere la sindacati toscani sindacali locali
E insomma con la Sardegna qui oggi la rappresentazione di come l'idea che lei ha voluto portare in quelle terre di come lei ha voluto formare quelle donne quegli uomini quei pastori
Di quelle terre perdute in cui non esisteva nulla in cui l'ignoranza era sovrana in cui non esistevano neppure i libri da leggere
Ebbene
Lei declamata la Divina Commedia e lei diceva la Divina Commedia i pastori che l'ascoltano non capiscono punta
Non serve neanche spiegarla e così chiara
E le donne andavano da lei portavano i bambini per fare istruzione e speravano di far crescere le loro figlie con quella forza che aveva apportato quella donna al confino prima Nuoro
Poi siccome il Prefetto di nuovo riteneva che lì avesse troppo seguito ci fosse troppa gente intorno insomma
Possa ancora pericolosa la invia od organi e poi non contento loro un
Un piccolo posto di pastori spesso sulla Barbagia dove non potesse arrivare nessuno ha mai comunque arriva ovunque
Fu ovunque amata ovunque riconosciuta
Come una testimone straordinaria di un tempo felice in un tempo che era mortale in un tempo in cui
La libertà veniva negata
La giustizia non esisteva la cultura veniva negata e quindi lei era davvero una luce in quel tempo
Ebbene
Ciò che è accaduto dopo lascio Pia Locatelli che tra l'altro insieme ma insomma ha voluto sostenere questo Comitato e poi portarlo qui oggi
Perché a
Effettivamente quello che è accaduto ecco voglio leggervi vi dicevo prima questo breve pezzo della scrittura di Lina al Prefetto di Nuoro
A
Che adesso non lo trovo naturalmente
è troppo bella questa cosa eccolo qua
Vi sono tanti uomini dice Lina nella sua lettera che hanno dimenticato la dignità
Sento di poterli scusare mi chiedevi Daniela la relazione
Con la cultura veneta di donne come Tina Anselmi Lina Merlin ci mettiamo anche Maria che dal canto no
Per esempio con cui hanno collaborato tra l'altro perché
Appunto la legge sulle
L'eliminazione dall'NN dai documenti dei ragazzi dei giovani a è stata proprio frutto di questo lavoro congiunto se vogliamo
Perché lei lavorava con tutti con chi serviva comunisti socialisti democristiani andavano bene davvero tutti gli obiettivi da raggiungere hanno importanti
Ebbene anche in questo pezzo di scrittura io ho letto la sua
Matrice cattolica profonda cristiana vorrei dire ancora più che cattolica lei che è stata dalle Canossiane è stata
Sarà istruita dalle Canossiane pure ha scelto di essere laica di essere scomunicato al
Essere socialista di non piegarsi
Perché il suo principio era davvero quello di riuscire
A fare esistere una società di persone libere e giusta
E quindi scrive a questo prefetto di Nuoro che appunto
Sento di poterli scusare quelli che non hanno dignità no molto cristiana questa cosa molto evangelica
Ma è bene che essi sappiano che in mezzo a tanti uomini che hanno poco coraggio vi è una donna che ne ha
Persegue e anche per loro
Mi torna in mente il motto di Matteotti no
Uccidete mai se volete ma non l'idea
Che è immane quella non la uccide rete mai lei ne è stata testimone vivente oltre a essere stata tra l'altro come diceva giustamente Elena Marinucci una vera partigiana dal primo giorno in cui si è insediato il fascismo
All'ultimo giorno dei combattimenti il venticinque aprile del mille novecentoquarantacinque in ogni fronte lei c'era
Non si è mai piegata accettato le minacce
Minacce di morte accettato gli incendi accettato i quattro anni di confine e cinque le cinque in carcerazioni non ha mai piegato la testa neo sempre uscita con
Straordinaria volontà di mantenere in vita le sue idee e di non perdere a nessun costo come dire quegli obiettivi che si era data
E poi vi dicevo il nuovo corso lasciatemi dire solo una cosa perché le altre io sono certa le diranno c'è tanto da dire su questa donna tanto no
Abbiamo detto che il della rielezione in Polesine il mille novecentoquarantotto il Polesine veniva definito il Mezzogiorno d'Italia proprio per la sua povertà
Sia diciamo miseria estrema e sia la difficoltà delle lotte percentili con lei in prima linea poi quell'alluvione maledetta con centottanta mila sfollati e ottantaquattro morti
Bene
A me piace ricordarla dal punto di vista legislativo perché
Abbiamo accennato in ogni modo anche al fatto che ha portato avanti queste leggi difficili per il tempo
Questa volontà di portare
All'attenzione della legislazione italiana i diritti delle donne ebbene ci sono due passaggi li voglio fare entrambi se mi permetti Daniela quelli sull'articolo trentasette della Costituzione
Che forse non sono abbastanza noti ma che meritano di essere assolutamente riconosciuta lei sull'articolo trentasette fece due battaglie la prima vinta
La prima vinta la seconda no
La prima è il comma primo la donna lavoratrice gli stessi diritti a parità di lavoro bene questa dicitura e le spese retribuzioni che spettano al lavoratore
Questa sua straordinaria intelligenza e cultura l'aveva portata anche
A modulare a scrivere dal punto di vista legislativo la Costituzione nelle forme in cui
Sarebbe potuta essere poi quello che doveva essere e cioè la carta la Magna Charta per i diritti degli esseri umani di questo Paese bene
C'era una forte opposizione non si sarebbe potuto superare questa opposizione
Maschi l'abbiamo detto unica donna nella seconda legislatura una delle quattro della prima e nella Costituente una delle cinque e beni numeri femminili erano davvero risicati erano minimi e quindi era chiaro che ogni battaglia era
Una battaglia difficile un valore aggiunto per certi aspetti bisognava vere per riuscire a far
A portare avanti queste queste iniziative e lei riuscì intelligentemente a far capire che cosa
Che era giusto non dare lo stesso stipendio se questo consideravano perché il valore come dire economico messo in campo era diverso perché il valore produttivo era diverso perché tutti accennavano il fatto che la figura
Femminile in quel tempo di manualità di
Di manovalanza evidentemente poteva offrire di meno
Allora lei seri la donna lavoratrice agli stessi diritti a parità di lavoro e le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore e questo fu un cuneo
Che inserì nell'ambito della Costituzione nell'ambito del lavoro andando esattamente a ricalcare quello che poi fu il Trattato di Amsterdam del mille novecento novantatré in Europa
Lavora quindi molto sui termini a parità di lavoro fu una scelta intelligente come tutte quelle che lei ha fatto molto alta molto avanzata l'altra di cui non si era accorto nessuno
Era che era stata inserita che le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento
Dell'essenziale funzione familiare
Della donna e assicurare alla madre al bambino una speciale adeguata protezione lei capi che quella funzione essenziale della donna nella maternità e non
Nel lavoro come invece lei fa continuava a ribadire a scuola e lavoro info cultura conoscenza e autonomia economica questa è la vera libertà femminile antesignana
Ante litteram rispetto veramente a tutto e a tutti
Ebbene
Lei si batte perché quella essenziale dedicata solo alle donne era un modo per RAI legarle ancora una volta per ridimensionarla nell'ambito familiare e non nella cripta civile ebbene chiudo
Allora dicendo due cose la prima
Tornando agli inizi di questa storia straordinaria di questa donna che io ritengo
Debba essere ricordata nel Senato della Repubblica per tutte le cose che ha detto primarie la matrice che non voglio rinunce che non voglio ripetere ma proprio per la
Sua straordinaria
Forza politica la sua
Idealità la sua capacità di coerenza che non ha eguali ripeto nella storia politica italiana uomini e donne non ne troviamo facilmente con questa storia
Di straordinario valore coerenza ma voglio ricordare
Quello che diceva e che per lei è stato il moto avendo collaborato come sapete anche al libro di denuncia di Giacomo Matteotti all'intervento che costò la vita il dieci
Abbiamo una data che ritorna primo intervento di Merlin dieci giugno al Senato mille novecentoquarantotto
L'intervento che costò la vita a Giacomo Matteotti dieci giugno mille novecento e ventiquattro ebbene
Guido e qui torno al Veneto Guido e Mario Bergamo due repubblicani
Due patrioti l'uno esiliato l'altro martire anche questi due deputati veneti
Che avevano valori mazziniani che hanno portato il Risorgimento all'interno del Parlamento italiano
C'è una frase che loro dicono e che è la
Diciamo la guida della loro vita che io credo sia penali perfettamente la ditta di Lina Merlin alla sua azione politica la sua azione
Di cittadina ebbene
Loro dicono la giustizia
Non è
Figlia ma madre della libertà
E lei ha sempre ricercato la giustizia sociale capendo che senza giustizia sociale nessuno sarebbe stato un uomo è una donna libera in questo Paese io penso che
A lei dobbiamo così tanto che oggi non la ricordiamo la richiese uniamo da quelle medie terribili nelle quali è stata sepolta una donna di questo valore che in Italia dovrebbe essere portata in palmo di mano e avere almeno tutte le vie principali di emanazione
Lavora nel mille novecento quarantacinque Lina Merlin viene nominata vice commissario alla pubblica istruzione del Governo regionale lombardo
Comitato di liberazione alta Italia
Quando partecipa l'insurrezione di Milano contro il fascismo va al Provveditorato agli studi e ne chiede la resa
Dunque l'istruzione non era soltanto una vocazione personale era anche un punto politico
No
Ce lo saremmo aspettati Valeria Fedeli ministra dell'iscrizione intanto grazie grazie a Laura grazie a tutte le autrice del libro tutto il racconto e quello che viene fatto io la prima cosa che voglio immediatamente dire
E che detesto e credo che nessuno qui dentro e nemmeno le promotrici di questo incontro pensi dal rimbalza mare la figura di Lina Merlin sarebbe il raccordo peggiore che si può fare esattamente alla storia la dinamica e ai contesti
Proprio per questa ragione io voglio solo iniziare questa mia a questo mio intervento
Ricordando un episodio che non viene mai ha ricordato che un episodio minore non c'entra con le caratteristiche della legge
Sulla chiusura delle case chiuse né come
Poi ci tornerò come madre costituente di Lina Merlin torno sull'episodio minore che però racconta della tempra ed è la caratteristica della personalità dal mio punto di vista molto forte come persona
Oltre che con me donna politica che lei
Ha fatto e che tra l'altro una donna da poco scomparsa Mariella Gramaglia ammesso è scritto nel lì ammesso è scritto nell'introduzione
Al bel libro per ragazzi Nina e i diritti delle donne di Cecilia dell'io lo dico perché
è significativo di come tu devi rendere vivo secondo me il ricordo di ciò che ha fatto il ciò che è stata Lina Merlin nel cinquantuno
Quando ci fu l'alluvione del Polesine Lina Merlin che non aveva particolare i beni abituata com'era devolvere tutto ciò che aveva al partito alle associazioni
Sociali vendette la sua medaglietta Doro da parlamentare per comprare coperte materassi alle migliaia di sfollati colpiti dal disastro
Un episodio minore ma che dà il segno secondo me della qualità delle caratteristiche della persona lo dico perché da questo punto di vista hanno ed
Diamo continuare a ricordare anche le ragioni se mi posso permettere appunto che non sono morali
Ma sono di continuità di lettura delle dinamiche della società che secondo me Lina Merlin aveva anche
Legato al fatto che lei si è sempre battuto come già veniva detto quindi io condivido molto con convinzione esattamente per i diritti degli ultimi per non escludere nessuno degli ultimi e delle ultime
E anche da questo punto di vista è stato il suo approccio per quanto riguardava alle
Condizioni delle prostitute richiusa nelle case di tolleranza che erano private perché questi sono i passaggi secondo me di cultura non di ideologia ma di cultura che hanno mosso dal mio punto di vista
La sua storia la sua esperienza perché quelle
Prostitute rinchiuse nelle case di tolleranza erano private di libertà fondamentali sottoposta a condizioni di lavoro così lei si esprimeva insopportabile a esami medici umilianti ed invasivi
Ecco perché per lei furono sorelle nell'agire esattamente per liberarle cioè il concetto di libertà è un concetto fondamentale e sta secondo me alla base di questo
Ricordo anch'io ho veniva già detto per cui vado velocemente ma per me voi lo sapete tutto e per quelle che mi conoscono è un punto decisivo per me è uno degli articoli più importanti della Costituzione italiana che l'articolo tre
E voglio di questo ricordare non solo quello che già
Lei ha detto nell'intervista che abbiamo visto ma sapete nel convegno che abbiamo fatto in Veneto
Mi sono permessa di dire che
Esattamente la sua battaglia per inserire che si partiva dal non discriminare in base al sesso
E anche una lettura e una capacità di sapere che
La discriminazione di sesso attraversa le altre successive discriminazione ed è esattamente uno dei punti culturalmente e politicamente più moderni
Per i quali lei si è battuta
E lo voglio dire perché prima parte primo comma dell'articolo tre lei si batte per questo ed è un principio se voi lo leggete staccato dal secondo comma dell'articolo tre è un principio liberale
Riformista socialista umanista come esattamente lei era di cultura ma c'è un secondo articolo un secondo comma dell'articolo tre
E dice che c'è una responsabilità dello Stato che deve rimuovere di fatto
E il di fatto è stato fatto da un'altra
Giovane cioè dalla Mattei esattamente giovane parlamentare comunista
E
Porta in capo alla responsabilità dello Stato la rimozione degli ostacoli ai principi liberali previsti nel primo comma guardate perché io insisto sempre
Su questo elemento e quindi sulla figura culturale e politica di Lina Merlin perché in quell'articolo dal
Lo dicono gli storici lo dicono tutti ci sono cioè la somma c'è il massimo dell'incontro della mediazione come tema politico rilevante la mediazione quando si scrivono gli articoli programmatiche più moderni della Costituzione è un punto di valore
Si sono ritrovate con i punti più alti le culture che sono state alla base
Della scrittura della nostra Costituzione lo dico perché questo è un elemento importante la cultura laico liberale
Democratico né diciamo prevalentemente socialista nel primo come nel secondo comma la cultura
Comunista socialista comunque anche per un verso e cattolico democratica nella secondo aspetto perché sono elementi
Che ti rendono esattamente anche tutto ciò che l'aura ricordava prima io non lo riprendo sulle diverse leggi che sono avvenute successivamente stanno tutti dentro esattamente a quella cultura e quei principi che mettono in movimento tutto
Guardate tra l'altro anche qui non so quanto
Sia ricordato questo aspetto fare quella battaglia in quegli anni e sappiamo quanto lei sia stato osteggiata ma quanto però ha trovato anche nelle altre venti donne della Costituente un elemento di raccordo e di forza
Perché loro oltre a rispondere ai principi di rappresentanza dei propri partiti hanno fatto un'operazione straordinaria che è l'unica operazione che anche nei tempi
Successivi ma anche nei tempi attuali consente ma le donne ancora di superare gli ostacoli di discriminazione cioè quella di essere capace di mettersi in Rete dentro al Parlamento e nel rapporto esterno
Della rappresentanza delle donne per continuare a costruire concretamente una società in cui
Le discriminazioni
Di sesso di genere vengono superate lo dico perché anche questo è uno degli elementi con cui
Lina Merlin si era sempre mossa ma sapete qual è la sua anche straordinaria forza io per di voglio solo ricordare velocemente che se pensate al tempo della Rivoluzione francese Olimpiade
Bugie scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina per affermare l'uguaglianza politica e sociale tra uomo e donna che non era contemplata nella famosa dichiarazione del mille settecentottantanove lo dico per
Perché così diamo ancora più valore a quello che abbiamo ascoltato direttamente
Di Lina Merlin come è noto il coraggio
A Olimpia
è costata la ghigliottina cioè per dire che cosa significa combattere anche nel linguaggio e soprattutto dentro le norme di costituzione esattamente l'esplicitazione del fatto che i sessi
Sono femminile e maschile per dire che non è
Una cosa semplicissima voi sapete che su questo c'è una battaglia che non è finita non ce l'abbiamo scritte in Costituzione ma voi sapete bene che da questo punto di vista se non hai un principio come quello
Che attui regolarmente quando devi promuovere leggi azioni
Di responsabilità pubblica tu irrealtà con un atteggiamento neutro di lettura dei processi
Non porti avanti il superamento delle diseguaglianze ma esattamente il contrario tu continui a mantenere ad alcune allargare i perimetri delle diseguaglianze nelle condizioni in essere
Tra donne e uomini ecco io considero questa una delle cose diciamo di
Racconto viva ecco non dico di racconto vivo della straordinaria esperienza ma per arrivare
Uno dei temi che qui venivano sollecitati cultura conoscenza istruzione come basi come punti fondamentali ovviamente
Per la libertà individuale io considero questo un tema importante anche da portare questo è l'impegno come
Sinistra che voglio dire qui con voi oggi
Io penso davvero che l'educazione e la conoscenza del contributo delle madri costituenti debba entrare dentro ai processi di istruzione e di conoscenza perché se noi
Noi non abbiamo non solo diciamo neghiamo la storia punto
Ma soprattutto noi non diamo modelli ad esempio alle giovani ragazze giovani ragazzi per cui in tutte le
Branche della conoscenza in tutto e non c'è una conoscenza specifica
Ma
In tutte le branche delle delle scienze delle lettere in politica dei movimenti sociali ci sono le figure e contributi che hanno dato donne uomini e questo secondo me è il primo e concreta
Possibilità che ne dobbiamo fare anche tornando a sperimentare nei libri di testo il famoso progetto pulite perché questo è esattamente la condizione per valorizzare dentro ai percorsi di conoscenza tutto questo
Io devo dire che l'impegno che mi prendo
è questo che mi sono già presa ma che mi fa piacere dire qui con voi perché sapete Chioggia
Fatto una circolare anche per ricordare per far studiare grazie delle braccia affrontando già il tema che riguarda la letteratura
Ma siccome noi quest'anno in questo palazzo sapete se settanta anni fa al ventisette di dicembre il Palazzo Giustiniani è stata firmata la Costituzione italiana e dal primo di gennaio
Prossimo sono settant'anni in cui la Costituzione italiana vige
Ecco io penso che noi dobbiamo dentro la scuola esattamente non solo consegnare perché lo considero il primo atto
Di relazione tra
Le giovani e i giovani studenti con il rapporto con la società la conoscenza la lettura e lo studio della Costituzione
Soprattutto nelle parti diciamo nella prima parte che è quella di principio fondativa della nostra
Convivenza democratica ma l'impegno è esattamente quello che si deve anche far conoscere e studiare alle nostre ragazze i nostri ragazzi
Le madri e i padri costituenti cioè anche sul terreno della Costituzione è necessario far fin vere e far conoscere le protagoniste e i protagonisti
Della scrittura e del dibattito e delle sintesi con cui si è arrivati alla scrittura dei più importanti articoli della nostra Costituzione ecco io credo che questo sia il tema e la responsabilità di chi oggi in questo caso
Per il ruolo che pro tempore ricopro ma per ciascuna donna che sta
Dentro le istituzioni o che sta nella società civile o che ha responsabilità pubbliche donne e uomini credo che questo sia
Il modo e la scelta migliore per parlare non solo per ricordare
Ha per attualizzare la straordinaria importanza della figura di Rina Merlin grazie
Allora con questi dati buona notizia diamo il benvenuto a Luigi Zanda presidente del gruppo del Pd al Senato che invitiamo a portarci il suo saluto
Come promessa operante grazie a lei
Si effettivamente poco più di un
Di un saluto questa è un'iniziativa che il
Relatori resterà il PC del Partito Democratico hanno sostenuto hanno voluto ringrazio naturalmente
Molto Laura Puppato per aver partecipato in un modo deciso e decisivo alla
Alla l'avvenimento e mi scuso per essere qua soltanto per una frazione della mattinata ma mentre voi lavorate su una questione così importante e anche devo dire così bella
Per il l'Aula del Senato sta lavorando e quindi fino o minuto fa tavoli e fra pochi minuti
Dovrò ritornare o quindi
Potuto ascoltare soltanto l'intervento di Laura Puppato e di Valeria fedeli e che cosa
Mi
Veniva in mente nella ascoltarle mi veniva in mente sicché certo c'è una grande storia divina Merlin che dobbiamo continuare a ricordare la storia
In Armellin costituente la strada di Rina Merlin parlamentare
La sua attenzione e i risultati concreti la concretezza è uno degli elementi importanti perché
Una donna che ha fatto politica pensando e risultati e via ottenuti i suoi risultati concreti nella sua attività parlamentare a favore della famiglia favore delle donne a favore
Di tante questioni sospese di civiltà che aveva il nostro Paese ma
C'era nel di interventi sia di Laura Puppato che viveva fedeli c'era un
Diciamo un filo
Che che li univa che
Che la il punto che a me più colpisce quando parlo parlo parliamo pensiamo riflettiamo alla vita di personalità come di number di e cioè il filo e è dovuto alla
Attenzione che dobbiamo dare alla loro essere persone straordinarie
Persone straordinarie PIM vite che è una qualità che precede la loro dimensione politica
E diciamo senza la una dimensione personale di così alto livello non ci potrebbe essere e non c'è mai ad una dimensione politica importante
E Lina Merlin dimostrato questa sua personalità diciamo in tutta una vita in tutta una vita la dimostrata naturalmente da da antifascista
è stata ricordato il suo confino è stato ritirato suo confino aver ricordato Laura che
Insomma
E sul confino
Io sono sardo naturalmente sul confino di
Di linea fatemi dire una qualcosa
Così di di personale lei ne è stata
Mandato in confino in Sardegna
Ed è stata mandata a Nuoro perché Nuoro era considerata allora la peggiore delle punizioni emendare ad a Nuoro qualcuno era la peggiore delle posizioni possibili
E de scattato
Un meccanismo straordinario qui
Voglio un po'aggiungere qualcosa quello che ha detto Laura e questo è scattato un meccanismo quasi di di di identificazione di empatia perché è andata in una parte della Sardegna vedo che so che qua c'è anche la ex sindacale di da organi in una parte
Peppe laiche che saluto naturalmente è andata in una parte della Sardegna
Che e nota
Non è da noi sardi per una straordinario livello culturale
Una straordinaria maturità culturale ed è questa la ragione per la quale poi l'hanno presa e l'hanno spostata
Ad organi
E poi ad o lunedì perché
Dovunque la mandavano si creava un prima di empatia
Un clima di empatia dovuto proprio a due culture diverse ma due culture di altissimo livello
Che
Facevano immedesimarmi
La Lina Merlino antifascista con popolazioni che avevano una economia
Che era diciamo così o rurale OP pastorizia o di banditismo
E in questa in queste questo tipo di cultura una una personalità come l'Iraq Merlin naturalmente
A al
A
Assumeva una diciamo dimensione di maestra e in qualche modo anche vite di leader questo mi sembra un aspetto molto bello di quel periodo
Della della vita degli alberi né poi c'è il resto alcolici arresto della sua vita Charlot il suo ruolo importanti in Assemblea costituente sul ruolo importante in Parlamento a cose di cui
Avrete certamente
Molto già sentito e di cui sentirete nel proseguo di questi lavori
Ma c'è una devo dirvi una domanda che io mi faccio
E con questo vorrei concludeva una domanda che io mi faccio quando mi trovo a parlare di personalità come la Merlin una domanda alla quale io nono risposta
E in Hamelin e
Vissuta e dare appartenuta ad una straordinaria generazione gli italiani
Una generazione i
Straordinaria nella politica
Ma anche nella cultura anche dell'industria anche nell'economia anche nella Società
Una generazione nella quale c'era lei vi sono stati anche De Gasperi e quegli atti
Sono stati Moro e Berlinguer
C'è stato Craxi e la Malfa Saragat e Visentini
Marcora e l'AMA
Carniti e Pertini
Nilde Iotti le Tina Anselmi e ricordo soltanto alcuni
E la domanda che io mi faccio davanti a queste vite
Parlando anche Lina Merlin
Vite nelle quali
Valori come coerenza politica
Valori di libertà
Valori di serietà erano il
Diciamo la stella polare il fine condotto la domanda che mi faccio eccome sia stato possibile
Che dopo di loro la classe dirigente del nostro Paese
Sia
Diminuita
Così
Fortemente i temi di livello
Ed è ed è una domanda alla quale io non ho risposta risibile ma io penso parate gli organismi economici internazionali
Ci hanno comunicato soltanto pochi giorni fa che il nostro Paese
Anche lui si sta
Diciamo così sta imparando in una fase economica diversa
E il Fondo monetario internazionale ci dice che noi quest'anno cresciamo dell'uno virgola tre per cento e un miracolo perché fino a pochi mesi fa eravamo allo zero virgola e
Anche per noi si vede una luce ma io penso e lo voglio dire qui a voi mente parlate Lina Merlin
Che la vera luce poi noi la vedremo quando
Alla progresso economico sapremo anche
Abbinare alcun progresso della maturità delle nostre classi dirigenti che grazie mille otto
Allora io lo ringraziamo dal senatore Zanda che mi anche in parte strappato le parole di bocca compie
La sua domanda la facciamo nostra dobbiamo solo trovare qual coro che risponda ai pacchetti dovrebbe avere parole di Marino
Allora bambina Mulas praticamente il senatore Zanda ti ha chiamato al podio letteralmente accomodati
Io nel frattempo che in maniera si avvicina voglio leggervi un pezzetto di questo libro che la versione precedente a quello che è stato citato
Che parla e lei stessa che parla del confino
E dice la condanna al confino mi aveva assegnata a Nuoro ma la piccola città era un covo di Sardisti la cultura di cui parlava il senatore Zanda
Avversi a regime e pertanto mi si trasferì ad organi paese dominato da un gene archetto fascista
Altri organi ispettivi tre mesi con voi essendo divenuta senza mio merito e colpa troppo popolare missiva andò a Orrù me
Ciò è loro mi muovo spero di dirlo bene descritto da Grazia Deledda in colombe e Sparvieri
Corre trascorrevamo le lunghe giornate su quel cucuzzolo di montagna battuto da venti impetuosi
Qualche volta si andava a passeggiare un giorno vi si piantò davanti un vecchio Pastore che mi domando a bruciapelo ma al nostro Governatore non piacciono le belle donne
Perché vi ha mandato qui
C'erano meraviglia e protesta della sua voce
Eccetera eccetera allora alcuno
Mi dicevi al telefono che la tua famiglia avuto esperienze dirette con Lina Merlin
Una straordinaria esperienza diretta grazie grazie per questo invito grazie per questa opportunità io spero che possa ripetersi in Sardegna perché la Sardegna anche la Sardegna non solo la Sardegna ma anche la Sardegna bene qualcosa ed è molto all'in America
Lei ha detto molto perché legga arriva in una situazione
Difficile complessa vede questa terra brulla c'era il doppio era il periodo del dopoguerra
Una povertà estrema le donne o erano vedove bianche perché mariti avevano cominciato ad emigrare
Ho naturalmente si facevano carico perché già anche in Sardegna sì creava movimento antifascista si facevano carico della famiglia perché i mariti
Quelli antifascisti erano andati altrove
E lei viene colpita da questa misera questa povertà ma viene colpita anche dalla grande dignità del popolo sardo che descrive in maniera straordinaria
Io ho avuto la fortuna di essere primo sindaco di Tor Galli che avere amministrato quel Paese fra gli anni Ottanta e Novanta
E nel mio comune
Di fronte alla scalinata che porta la sala consiliare c'è la fotografia di Lina Merlin
Che
Indossa il costume per palese
E sembrerebbe davvero una donna Pintor cali nel portamento Elia ed è stata
Vestita con mani così amorevoli con mani così straordinariamente esperte
Come si vestiva una figlia di famiglia per il matrimonio e quindi questo dimostra veramente quanto questa donna fosse riuscita a conquistare nel breve periodo che è stata nel mio comune
L'affetto la stima
Delle donne di Tor cali e in particolare della sua padrone di casa che era una mia profezia si chiamava li assale e Paolo Mullah essa si chiamavano i suoi
I suoi padroni di casa
Ed era stata mandata lì perché c'era anche una certa parentela con una parte del fascismo Bitor cali
Ed è stata mandata door Ghali proprio perché era davvero considerato uno tra i Paesi più uno più fascisti del Nuorese mentre Nuoro c'era questo covo sardo
Sardo socialista invece che
E che imperava
E lei è arrivato algali in una in una casa dove
Più che in altre in quel periodo difficile c'erano dei libri circolavano delle riviste perché il padre del suo padrone di casa è stato il primo insegnante il primo insegnante a Tor cali
E questo in qualche modo la rende più serena le viene data una Camera che ha un'uscita nella strada le viene le viene però
Riservato un trattamento speciale il suo padrone di casa estrema essenze dall'ERG officinali
E in quel periodo a Tor cali non c'era ancora nemmeno l'acqua potabile voi potete immaginare questa signora visto pratica colta
Elegante con i suoi Cappellini lei nella prima lettera la madre scrive di questo cappello che ha ricevuto e che è arrivato perfettamente
E che le sta molto bene e che riceveva l'ammirazione delle donne degli uomini quando passava per strada lei si trova in questa casa deve attraversare un cortile praticamente per potere accedere a una sorta di
Chiamiamolo così bagno scusate sembra un particolare da niente bene il suo padrone di casa aveva creato nel cortile
Una sorta di corridoio di piante perché lei potesse avere una sua intimità
E questa cosa lei non la mai dimenticata come non ha mai dimenticato il cibo che le veniva
Che le veniva offerto dei suoi padroni di casa e dalle vicine di casa
E che le consente di sopravvivere in un momento in cui le era stata tolta anche l'indennità di confino
è
Quando a l'opportuna quando sanato arriva al Senato a Roma
E c'era un genero di questa famiglia perché arriva a che mi giorno incontra le dice senatrice Merlin nella posso salutare mi posso presentare sa io sono candore Bartolomei e sono il genero della signora Lia sale editoriali e lei lo guarda e dice
Esistente cioè e viva c'è perché io veramente vorrei tanto incontrarlo sempre pensato di poterla incontrare ed è lì che c'è ma è qui a Roma casualmente lista la fa la fa portare al Senato
E la riceve qui in questa in come un grande affetto con una grande
In un modo davvero straordinario
E la sua nuora attuale che ancora prima che l'ultima che ci può dare una testimonianza perché ha sentito dalla viva voce della suocera dice le bacio persino i capelli la chiamava la mia mammina sarda
Lei ha questo straordinario rapporto con le donne Pintor cali arriva aveva
Coltivato un po'la passione del recammo da bambina con la sua nonna e quando arrivano locali per un Paese di di di ricamatrici
E lei e immediatamente entra in relazione
E in cambio dei su pervenimento che poi quella quello straordinario
Recammo che Cadorna le camicie e del costume delle donne editor cali lei insegna leggere e scrivere e ad alcuni dice almeno la firma nessuno deve sostituirsi a voi
E quindi
A un rapporto straordinario insegna leggere a scrivere Falletta presta le sue la l'azione di di di infermeria
Racconta favole ai bambini e anche quei bambini che la circondano in quella foto in costume che hanno voluto portare ultima che posso mandare in origine almeno una copia proprio dell'originale alla al Comitato la gravità
è ed è vero
La testimonianza di Carrà porto avesse creato con questa famiglia tanto che lei quando viene mandata adoro une e poi successivamente a Nuoro
Riesce e cioè chiede assente chiede al prefetto in una lettera
Chiede che l'autorizzazione per poter trascorrere le vacanze pasquali ad organi le viene negato
E allora scriverà una lettera molto accorata la mamma che io ho portato qui con me e che dove dove testimonia perché viene trattata brutalmente lei subiva perquisizioni continue e l'ha fatta oggetto veramente di
Di di rango sì trenta Coleselli darsi regole di una vessazioni era costretta a presentarsi ogni giorno in questura
E quando le viene negato questo insomma lì dice ma come si perché se lei non spetterà di insegnare di ai disegnate in modo rivoluzionario I suoi alunni noi la manderemo a Ustica e quindi
Tra l'altro scusami se ti interrompo c'è una cosa che mi ha colpito perché questa cosa dell'insegnamento sì
Fu usata contro di lei nel senso
Che lei levarono l'indennità di confino sostenendo che poiché lei insegnava aveva la possibilità di mantenersi da sola
E quindi invece lei lo faceva grazie a lei nel
In cambio praticamente di poche cose forse del cibo di qualche oggetto di qualche di un po'di un po'di
E e lei davvero questa viene ricordata proprio come colei che insegna molte donne all'ente di a scrivere e poi vorrei ecco noi abbiamo avuto la la la possibilità l'associazione di cui faccio parte ATO locali
Che retina settima su una caso radici e germogli ha pubblicato un quaderno questo quaderno in occasione del due giugno mille novecentoquarantasei è andata ad intervistare praticamente le donne che Tecce cioè che votarono per la prima volta per la Repubblica o per la monarchia
E
Abbiamo fatto e
E qui il molte donne raccontano in quel momento abbiamo recuperato e abbiamo voluto non a caso recuperare la figura di Lina Merlin
è siamo andati in questura dove però molte tracce si sono perse dove siamo andati poi all'Archivio di Stato e siamo riusciti ad avere
Tre lettere praticamente quella della della linea verde né alla madre
Dove le le le rappresenta tutta la sua angoscia per queste continue vessazioni
Ecco due lettere della madre al Prefetto dove diceva come perché questa mia figlia viene trattata in questo modo perché queste continue perquisizioni e vessazioni e minacce che la interisti scolorite veramente
è il prefetto evidentemente quando convoca la Merlin e riesce ad avere con lei un rapporto un tantino più di qualcuno dei quelle dei debiti della questura
E e fa a e fa qualcosa che
E che importante le dice ma lei può chiedere dice la madre ma lei può chiedere al Allal tutti c'è perché l'amico del Duce che le potere al Duce di insomma
Fosse di alleggerire questa questa questa condanna
E ci sarebbero moltissime cose da dire credo che il tempo non me lo consenta e forse in i miei sono aneddoti rispetto invece alle alle grandi questioni che sono state poste qui stamattina per questa grande madre della nostra Repubblica
E grande madre delle donne io la considero una grande madre di noi donne
Perché veramente è stata antesignana rispetto a tante porte
E tra le cose minime dire anche come lei parla dei banditi ed accennava Tanda quando adoro une invece la sua padrone di casa che terribile somalo poco vuole vuole essere pagata forse invece sia vicina lotti i banditi
Quando sanno che le perseguitata le dicono
Ma lei non si preoccupi perché noi sapremo difenderla e lei descrive come persone che hanno un tipo particolare di giustizia ma che comunque come lei perseguono la giustizia
L'altra cosa che mi piacerebbe approfondire ma che farò solo un cenno e chiudo che è e invece un fatto importante in quella Barbagia terribile di quegli anni
C'era davvero un triangolo tra Nuoro cani Lula
Straordinario di donne antifascista bisognerebbe cercare di capire meglio che rapporti lei ha con loro
Si sa solamente e lei lo dice quell'ultima di partire da Nuoro vuole andare visitare Graziella Setti e poi alla moglie divino Giacobbe partito per la per la guerra
Contrari piste di Spagna
Che tiene in braccio l'ultima nata che per Maria già poi per la scrittrice sarda bene questa piegato che sia un aspetto che insieme a voi potremmo approfondire e cercare naturalmente
Di dare anche questa luce straordinaria a di di rapporto che sicuramente in qualche modo
Data la sua intelligenza la sua la sua capacità lei riuscirà a gestire grazie o
Allora oltre al rapporto col Veneto c'è anche un altro rapporto molto importante di Lina Merlin con
Una città italiana che Milano a Milano lei più volte
E dopo il confine o torna a Milano
è collabora dove collabora fra l'altra la difesa delle lavoratrici e che ha un periodico
Fondato da Anna Kuliscioff abbiamo qui Walter Galbusera Presidente della Fondazione Anna Kuliscioff di Milano prego
Dieci minuti grazie
Allora in relazione
Innanzitutto coloro
La fuga amiche che hanno reso possibile quest'iniziativa notti hanno costituito
Questo gruppo che noi abbiamo
Incontrato per caso ma perché ci eravamo posti il problema di ridare
Il ricordo almeno a ad una serie di figure
Della storia della politica italiana in particolare legate al
Al movimento operaio
In
E appunto nel mille novecentodiciassette cioè rispetto al due mila diciassette questa questa figura era una accanto ai fratelli Rosselli
E a Osvaldo gli occhi Viani
Che che che fu il fondatore delle Camere del lavoro in Italia e della Società Umanitaria a Milano abbiamo pensato di
Di di ricordare nelle nelle modalità più opportune
E qui questa un'occasione che ci permette di valorizzare l'iniziativa per che noi terremo
Invitando naturalmente tutti coloro
Che hanno condiviso con noi in queste iniziative a Milano presso l'Archivio di Stato interventi di di ottobre un un'iniziativa un dibattito un confronto sull'Ina mi viene a Milano
E poi il quattordici ottobre a Rovigo anche lì credo presso l'Archivio di Stato analoga iniziativa
Dunque il
Il il noi abbiamo cercato di
Fare uscire Lina Merlin da questo ambito importante ma circoscritto no della lotta allo sfruttamento della prostituzione
Che
Ed è un compito non
Non semplice ma doveroso rende nel senso che
Le iniziative di questo di questa figura politica
Sono state certamente
Ben al di là di questo pur importante Obiettivo
Ma in particolare nota Lalla lattica è noto l'articolo tra dalla Costituzione per curiosità aggiungo anche l'articolo quaranta che
Non è non è oggetto di di di un in di una
Valutazione scientifica diciamo nonno non ci sono raccolti i documenti in merito ma nel dibattito sulla formulazione dell'articolo quaranta che riguarda
Il diritto di sciopero
La la formulazione il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle regole che lo disciplinano in sostanza il CUP mi pare che sia così ma comunque questo il senso della frase no è una
è una sorta di rinvio
Che fa la norma costituzionale
è un contributo di divina Merlin che lo estrapolo lo raccoglie dalla Costituzione francese a lei ha una cultura francofona
E conosce la storia la cultura delle e
E e a questa idea che ha che ottiene che ottiene successo è successo
Lina Merlin a Milano e una
Vicenda che
Si ripete tre-quattro volte cioè sono bene i famosi importantissime però per la sua vita
La prima volta il ventisei ventisei dopo lei delle ricorrenze fasciste vieni a Milano e e commette l'errore di di di
Di andare in un albergo no e quindi di farsi registrare tarato con quello che poi sarà suo marito no il deputato Callari e incontra Filippo Turati
E incontro probabilmente anche altre persone ma questa è la ragione per cui viene poi confinanti no ha dato una prova di
Sovversione da questo punto di vista no dico ispirazione aspirazione di attivismo cospira attivo
E
Poi però quando finisce il confino qui ritorna a Milano o Eaton anche qui
Raggiunge Galliani si può dire se vogliamo anche metterci un po'di di di Arco qualche aspetto di tipo sentimentale che comunque fare fa parte della vita di ciascuno
E
E
Lavora cioè il vantaggio di una il valore aggiunto di una città come Milano esso mi permetto di fare un po'di marketing territoriale per la mia accettano e quello che è una città
Che che l'uscita spesso andare al di là insomma del del
Deve
Dell'origine dei rende delle qualificazioni politiche è ovviamente avere queste riqualificazioni razziali sessuali e così via e quindi riesce a trovare lavoro presso una per un piccolo istituto puoi presso una una una scuola prima un po'più importante come la Caterina da Siena perché
I
Plessi di no non sono tutti fascisti nonostante nonostante ci sia stata nel
Nel da da dal ventisei in poi quando il fascismo diventa illegale noi stava la dittatura una selezione no ottenuta anche con le richieste di giuramenti e così via
è però insomma sono passati gli anni e né né nelle maglie del controllo fascista sono passati anche degli spiriti liberi e quindi sono acqua può anche lavorare può anche lavorare frequenta i vecchi
I vecchi amici vecchi compagni ne conosce di nuovi e
Gradualmente
Viene costruito questa questa Rete
Socialista che a differenza di quella comunista richiede molto più fatica perché il il la gran parte del del gruppo dirigente socialista emigrato
Se da un punto di vista della scelta strategica impicci
Coglierò negli
Importanza però che è ovvia no di avere una rete interna
E cosa che non riesce a fare il PSI no e quindi qui ci si presenta più più forte più più più organico e infatti
Tenta anche i tentativi a Lina Merlin ma perché non vieni con noi
B ma lei risponde che Valente non essendo cioè essendo una le sue caratteristiche fondamentali quella di non essere una delle ragazze del coro dice no io non per lei la logica
Centralista o
Quella che veniva chiamata del centralismo democratico no nella versione togliattiano
E e quindi non non non non non per un posso accettare insomma questa quel questo ambito ristretto di pensiero questa disciplina di comportamenti
E vero anche che il PSI come ricordato
Elena Marinucci del tempo e ira intriso di di di di stalinismo era intriso di
De del modello organizzativo comunista del centralismo democratico e si chiamava appunto
Dalla scuola Morandi ha perché perché vado fumo e anni relazione per l'organizzazione Ivo in Pietro Secchia
Del partito socialista italiano
E e e però a fare in questa
La situazione
Conosce molta altra gente tra cui una persona che
Con lei collabora molto
Soprattutto anche in vista della legge sulla
Sulla alla chiusura delle case di tolleranza che è Carla Voltolina
Con cui scrive Illy il quel per cui in questo libro sulla lettera delle case chiuse ma e
Soprattutto
Incontra
Sandro Pertini no
E l'unica persona io ho cercato di raccogliere qualche
Elemento ma ormai purtroppo il tempo è passato l'unico sopravvissuto di quel gruppo il fratello di Carla Voltolina che mi ha raccontato solo una cosa che però non riguarda
La Merlin a Milano ma riguarda un un episodio successivo che gli ricopio raccontava Pertini diceva guarda io e basso siamo stati dei vigliacchi
Perché è una sera recandoci presso il Parlamento fummo fermati da un gruppo di prostitute che ci riconobbero e ci disse o voi siete quelli che volete no ma in tono come erano contrari a queste norme
E dice guarda non abbiamo detto no no noi non sentiamo pertinente non la pensiamo pacco tra
Sì chat no no non abbiamo niente a che fare cioè il Vate e e Pertini
S. Pertini erano carattere perdeva sarà costato che è molto dire sono stato sono stato un vile in quell'occasione perché erano
Comunque il il il periodo il pedone di Milano e
Fondamentale per queste
Per queste ragioni lei vedo che collabora con la difesa della lavatrice ma prima questo avviene
Perché la difesa da lavoratrice cessa
Le sue attività come tutti i giornali non fascisti numero centoventisei no con le leggi speciali e e quindi
Lei ancora Padova tra lei e ancora
Ma ma a Milano la mailing ritorna cioè che a nelle fasi della sua vita quando c'è un cambiamento Milano è il riferimento no dopo le battaglie parlamentari
E la fine della sua esperienza parlamentare
Torna a Milano
A Milano vive stizziti si dà da fare
Costituisce associazioni di sostegno per le donne e così via quando poi
Le sue condizioni di salute sono ormai critiche ritorna a Padova ma
Viene sepolta Milano cioè questa città Piano è per lei un punto e per lei è un punto di riferimento è no e non è il punto inizia mai certamente il punto di arrivo
Ecco ho dimenticato di citare la costituzione dei gruppi di difesa delle donne che formavano adesso ritardiamo lacrime e sangue perché questo avviene a Mina interventi voglio fare un'ultima considerazione però ecco a me pare però francamente non ha non vogliate minimale ma
Che l'eredità cioè noi qui si esercita una celebrazione che non può finire solamente nel ricordo nella retorica
Se noi vogliamo pensare se in questa vicenda vera della
Della prostituzione del fatto che lei diceva non voglio abolire la prostituzione voglio abolire lo spostamento dalla segagione
Ma è abbiate pazienza e mi rivolgo soprattutto
Alle
Alle parlamentari
Il tema non è attuale voglio dire ma ma ma scusate lo sfruttamento dalla prostituzione non è aumentato in maniera vertiginosa
Cioè probabilmente non c'è più cioè la la la l'aspetto che colpiva no l'interesse del pubblico avallare la riscossione la tangente e eccetera eccetera
Ma questo problema e a e
Enormemente aggravato e non ditemi che è difficile combattere o perché non è l'arbitraggio
Non è questa però è un'altra di Battisti a un'altra diva capito però se vogliamo vedeva queste cose hanno un senso si perché il problema che noi ci poniamo per sempre quando affrontiamo
La
Celebrazioni figure particolari qual è la loro attualità e che cosa facciamo oggi perché se dev'essere semplicemente retorico e celebrativo può può andare bene ed è giusto ma non assolvono una funzione cioè
Se l'
Lavoro di queste persone
Hanno un senso perché sono ancora i loro valori dello intuito ne sono ancora attuali e e ed è così allora bisogna intervenire e qui voglio dire Citti
Manca l'azione operativa cioè voglio dire ma anche all'azione concreta
E secondo me
In questo caso sì
La la la presenza femminile dovrebbe essere di stimolo e di guida bene a io però mi dispiace devo levarle laparotomica dalla
Qua non capisco che la cosa sia ma siccome anche io no no non volesse un ragazzo del coro ho cercato di dire no no va bene così grazie
Allora no la ringrazio soltanto che che andiamo per diciamo abbracciamo una già c'abbiamo un tema pesante che quello che ci ha lasciato il senatore Zanda
Questo sarebbe il secondo
Non credo che possiamo rivolgere al a quello che può essere dove ho ritrovato devo dirvi nel fare un po'di ricerche per questo convegno
Una bella intervista
Che Oriana Fallaci affatto a Lina Merlin verso la fine
E la cosa interessante direi anche nella domanda perché
La Fallaci di esce scrive
A Montecitorio quando mi capitava di andarci e lei era ancora deputata iscritte al PSI
Mi incanta avevo spesso a guardarla senatrice Merlin e voi sapete che la Fallaci non è una che usasse le parole
Diciamo per caso
E non perché il suo nome fosse legato alla chiusura delle case chiuse ma perché tutto in lei ricordava un mondo che sta per scomparire
Quello dei vecchi socialisti sentimentali un po'anarchici galantuomini e puri
Guardavo i suoi capelli bianchi i suoi occhi accesi e tornavo a un'epoca che non ho conosciuto liberale laica
Pensavo che mi sarebbe piaciuto parlarle anzi ascoltarla non è mai capitato
IMI sembra quasi indiscreto venire a disturbarla ora che non è più senatrice me deputata n iscritte al PSI
E si è detto carica di amarezza mi dicono e perfino malata mi dicono nel salottino borghese di una casa borghese sul mare Adriatico
L'anellino risponde così anzitutto io non sono malata stop basis sì o no
Malata sarà lei allora
Ho un cuore che lei giovane non si sogna nemmeno che al mare non stop per curarmi ma perché tutti gli anni va ad armare
Poi non sono carica di amarezza per niente sono tranquilla serena e se mi sono ritirata e perché non voglio morire prima di quando mito chi
Ciascuno ha diritto di morire più tardi possibile la mia vecchia pelle m è chiara essere stavo un giorno di più fra i mestieranti della politica finivo al cimitero anzitempo
Le racconterò capiamo
Le racconterò ogni cosa se vuole io non faccio misteri
Intanto sappia che quando i non onesti trionfano gli onesti lasciano punto accapo
Allora
Anna Maria
Zanetti giornalista studiosa autrice di
A questo punto diversi libri su Lina Merlin
E che diciamo è una delle animatrici
Di queste iniziative
Sì grazie Daniela
Alcuni aspetti della personalità straordinaria di Lina Merlin sono già stati anche quest'ultimo momento della
Bellissima intervista che Oriana Fallaci le feci
Per diversificare un po'i contributi di questa mattina io avrei scelto di fare questa parte che mi è
Impropria perché non sono un'attrice
Ma avrei scelto di ritardi il personaggio di Lina Merlin leggendo il primo discorso fatto da una senatrice nell'Aula di Palazzo Madama
è stato ricordato prima dieci giugno mille novecentoquarantotto dobbiamo contestualizzare una scena importante
Una situazione del Paese abbastanza drammatica scioperi braccianti e di altro tipo che si pro pagavano in giro per l'Italia e reazioni anche molto dure
E da parte delle forze dell'ordine
Lina Merlin interroga il Governo su questo
Ho
Creduto e credo che la cosa migliore sia certo non riportarvi con il suo tono né con la sua voce avete sentito dire tutti di quanto fosse brava a parlare purtroppo ci restano pochi documenti
Visivi da questo punto di vista la mia scelta è stata di ritornarvi della ovviamente contestualizzata dato il linguaggio che la situazione
Quindi
Questo è stato il primo discorso pronunciato da una senatrice
Merlino aveva presentato questa interrogazione
Al Ministro dell'interno sui fatti svolti sia Trecenta che un piccolo comune del del Polesine il ventuno maggio scorso
E sull'intervento degli agenti di polizia che usando delle armi hanno causato la morte di un lavoratore e il ferimento grave di altri
Senato della Repubblica seduta del dieci giugno quarantotto il Presidente ovviamente dice prego l'onorevole Merlini Angelina di dichiarare se è soddisfatta della risposta dell'onorevole sottosegretario
E me li Angelina così inizia
Non è per ripetere una formula di rito che mi consenta di parlare per alcuni minuti che io mi dichiaro in soddisfatta della risposta data dall'onorevole Sottosegretario
Perché gli dà una versione e non poteva essere altrimenti ricavata da una informazione della polizia redatta secondo la mentalità propria di tutte le polizie
Onorevole Marrazza la prego di ascoltare una la versione che mi è stata riferita dai cittadini presenti al fatto i braccianti del Polesine erano in sciopero da quindici giorni
La mattina del ventuno maggio il signor Pertini fattore di una tenuta di circa mille campi di proprietà del conte Spalletti di Firenze
Aveva invitato per mezzo di un suo sala di atto i contadini dipendenti a buttare acqua sulle oltre per dare il pasto al bestiame
Questa era l'operazione necessaria promettendo che si sarebbe recato a firmare l'accordo
I contadini fecero l'operazione preliminare ma il Pertini arrivò solo a mezzogiorno dicendo che per la firma dell'accordo bisognava aspettare
I contadini attesero ma le cinque del pomeriggio affinché il Pertini con la firma dell'accordo arrivò la celere
Intanto era sopravvenuto il segretario della Federterme il quale si è rivolto alla polizia chiesto ragione del suo intervento non necessario perché
Tutto era tranquillo
Il brigadiere della polizia rispose in Italia esiste il diritto di sciopero ma esiste anche il diritto di lavoro voi volete io pentire che si dia il pasto al bestiame
I contadini presenti uno ad uno dissero che non avevano ricevuto in posizioni da nessuno e che si erano astenuti dal lavoro inattesa che fosse firmato l'accordo
Intanto erano sopravvenuti carabinieri l'affollarsi raddensato
Forse sulla ben sassi della folla che provocò uno stato di psicosi nella polizia l'ufficiale dei carabinieri di servizio aveva intuito la gravità della situazione aveva invitato i curiosi a sgomberare
Quando ad un tratto senza sapere perché senza una ragione determinata
Si scatenò violenta improvvisa la furia dei colpi da parte della polizia che usava gli sfollagente e il calcio dei mitra che colpiva le donne i fanciulli presenti
Allora
Un partigiano di Trecenta un certo Bergamini Bruno sia ribellato a questo sistema che noi tutti conosciamo l'ho visto io stessa signora Marrazza a Milano durante la Fiera
Il Bergamini fu afferrato sì di vincolo
Fu ripreso e picchiato insieme i suoi familiari arrestato condotto in caserma la folla come ha detto lei
Al centro del paese si era accumulata protestava e dimostrava la sua simpatia verso il Bergamini ma d'un tratto si udirono dei colpi
Testimoni oculari affermano che erano partiti dal camion della polizia fu quello il segnale per cui i carabinieri che ne erano in un altro camion con il motore voltato verso i mulini Crivellari spararono
Dei colpi uno aveva preso il povero Evelin otto sarei la vittima
Un giovane di ventiquattro anni che poco dopo spirava
La furia della polizia continuava altri feriti cappero
Ma
Colpo che aveva dato la morte al Tucciarelli era penetrato dal sopracciglio destro e con traiettoria discendente era uscito dall'occipitale questa
A testimonianza dei fatti che provano la veridicità della mia versione
Nulla polla vera sparato non da essa era partito il colpo bensì dalla polizia o dei carabinieri che stavano sul camion evidentemente il colpo era partito dall'alto
Come ho detto la polizia continuava a sparare altri feriti caballeros solo alle dieci l'ordine regnava Trecenta
E alle undici un'ora più tardi ritorno il perdersi mi col patto firmato
Questi fatti nella loro dolorosa semplicità
E ora mi permetta di dire signor sottosegretario qual è il commento che viene dal mio cuore di donna profondamente colpito da questi fatti che si ripetono tutti i giorni in Italia
Io conosco l'insegnamento che un modesto sbirro borbonico aveva dato all'illustre grande Settembrini i Governi mutano la polizia rimane
Mi permetta anche di domandare dove come la reclutate questa polizia implacabile Cecca folle
Rumori
Se io signori cieca e folle che nell'anno terzo di una Repubblica che abbiamo conquistato dopo un ventennio di ignominia uso origine
Mi sembra il rigurgito
Signor ministro io non posso credere e non voglio credere che un ministro responsabile pensi di risolvere questa crisi
Questo travaglio del Paese dando degli implacabili ordini come dicono i questori commissari gli agenti tutti ogni volta che si verifica un incidente o quando i cittadini esercitano un diritto sancito dalla Costituzione
In questo caso i contadini del Polesine esercitavano il diritto di sciopero
Master ma vanno così un altro diritto un diritto che è coevo all'uomo e che antico quanto l'umanità che è la più antica istituzione il diritto alla vita che per essi siffatta disumana
Vada non signori ministri nel Polesine vadano in quella terra ricca e feconda dove ci sono i migliori contadini d'Italia per operosità per capacità per sobrietà e dove solo tra i più infelici tra i più ministeri
Perché
Perché la proprietà terriere manifesta all'anno la sua peculiare caratteristica che quella di essere madre della disuguaglianza e della brutalità
E lo Stato anziché promuovere tutte le iniziative possibili per creare un contrappeso
Invece di mettere a disposizione dei contadini quelli che sono i risultati della scienza del progresso fornisce la Polizia Armata agli esosi agrari questo fa lo Stato
Presidente concludo onorevole Marylin
Io non voglio lanciare un idilliaco appello alla pietà per i poveri contadini forse farei ridere in quanto sono passati i tempi
A quando il chinarsi sovente su pregia civili dove si scolo Riva la vita dei poveri braccianti delle loro donne e dei bambini
Aveva reso pensoso un illustre medico sulle cause della miseria e ne aveva indicato il riscatto attraverso nuove vie e tra i primi nell'Aula parlamentare specie sentire la voce dolorosa del Polesine Nicola Badaloni
Aveva allora vinto la battaglia che voleva vincere perché uomini anche non di sua parte avevano accolto quel grido umano e pochi anni dopo la pellagra era scomparso
Ma vi sono molte altre cose che debbono scomparire ancora
Mi permetta di dirle una cosa noi non possiamo credere alle promesse di riforma agraria Presidente la prego di concludere che sopprime i braccianti quando essi sono soppressi con i colpi di rivoltella della Polizia dei Carabinieri proteste dalla destra
Voce a sinistra la polizia spara sul popolo Presidente prego l'onorevole interrogante di concludere rumori da sinistra altre due parole onorevoli colleghi
Queste cose scompariranno per effetto della nostra lotta intanto mi permetto di rivolgere un commosso saluto alla povera giovane vittima che si aggiunge alle molte altre in quella terra martire che il Polesine
Ora ora il nostro Presidente Bonomi ricordava il delitto compiuto ventiquattro anni orsono quello chi Matteotti
Proprio in questo giorno all'ombra bieca dello Stato fascista e questo ricordo
Ammonisca il Governo hanno moltiplicare le sue vittime sulle piazze d'Italia di questa parte mia diletta che abbiamo voluto libera e che vogliamo giusta cacciare
Grazie allora dovete sapere che avrebbe dovuto essere con noi stamattina vittoria Tola responsabile nazionale dell'UDI che nell'impossibilità c'ha mandato una cosa che non vi leggerò ma che consegnerò
Agli atti non la leggo perché son quattro pagine il tempo non ce lo consente vi leggo solo l'inizio
Cara Daniela ti prego di comunicare alla senatrice Puppato all'onorevole Locatelli era Presidente Lincetto il mio più profondo dispiacere per non poter essere oggi con voi
Avrei voluto relazionare in modo documentato anche se breve su quanto abbiamo trovato nell'archivio centrale dell'UDI nazionale che testimonia di un suo legame forte e persistente
Nel gruppo dirigente nazionale dell'UDI ovviamente con tutte le donne di diverso
E appartenenze politiche
Che erano state unite dai gruppi di difesa della donna fino alla nascita dell'associazione nel quarantacinque a Firenze in cui lei risulta fra le fondatrici è dirigente del Consiglio nazionale
Ininterrottamente fino a metà degli anni Sessanta io questo lo consegno lauree poi dopo ve lo manderò per
Girare il tutto
Penso che abbiamo fatto un lavoro anche importante stamattina è un lavoro di minima ricostruzione
Fra la storia l'aneddotica credo che invece in questo non sono
Così d'accordo con me Galbusera penso che sia importante anche
Restituire qualche
Diciamo qualche giusta impressione no su persone che vengono dimenticate
Monica Fioravanzo una storica e dell'Università di Padova e la prego di lei
Ecco
Diciamo che è il penultimo intervento voi abbiamo Daniela Colombo e infine Pia Locatelli che c'è un operato anche a breve richiudere tutto ciò
Buongiorno dovrà ringrazia per l'invito a partecipare e cercherà di essere sintetica è un'operazione un po'difficile ma prometto che mi impegno
Perché se l'obiettivo è quello di delineare la figura di Lina Merlin da un punto di vista storico in forma sintetica ma in modo da riuscì a trasmettermi lo spessore
Della figura ecco comprendete anche voi che si tratta di un'operazione ardua
Come anche emerso dei precedenti interventi e Lina Merlin opera in un arco di tempo che dei primi anni Venti giunge sino
Perlomeno alla fine degli anni Sessanta passa attraverso tre regimi
Lo Stato liberale diciamo nella sua fase anche agonizzante il regime fascista
Mi pare pubblicano e se vogliamo anche attraverso un quarto regime diciamo il la RSI durante
La il periodo della Resistenza vive due guerre mondiali e fai evidenza politica però abbiamo visto anche umana del confino
Se quindi volessimo
In questo diciamo in questa vita complessa
Ritrovare un filo rosso un tratto che la caratterizzi
Ecco confortata poi anche da quanto emerso da questo convegno penso che lo potremmo individuare da un lato nella profondo radicato
Ideale di giustizia sociale che anima Lina Merlin
E che l'accompagna nella sua attività politica dal fascismo direi proprio alla Repubblica
E dall'altro nel coraggio nella determinazione con cui difese e perseguiti questi ideali di giustizia
Con profonda abnegazione anche con sacrificio se necessario viste e dei propri
Le proprie interessi personali senza scendere a compromessi
Ho pensato di riflettere su questi due aspetti l'ideale di giustizia e
Il coraggio attraverso alcune parole stesse le testimonianza si veste di di Lina Merlin
Ecco il senso ideale della giustizia è lei stessa in in seno all'Assemblea costituente a a porre l'accento su questo valore
è stata la visione della miseria che mi aveva spinto verso il Partito Socialista come il solo che ritenevo potesse guarire questo male dell'umanità
E ancora nelle sue memorie avrebbe scritto
Naturalmente diciamo mettendo un po'in sordina quella che era comunque la sua profonda conoscenza politiche la sua formazione di Marx conoscevo solo il nome e le poche nozioni imparate dei testi scolastici di filosofia
Sapevo solo che il partito operava per realizzare un ideale di giustizia che era il mio quindi la molla della sua istituzione al Partito socialista era proprio questa
Questo senso della giustizia che esso viso era perseguito principalmente e non unicamente dal Partito socialista
E
Iscritta quindi ai primi anni venti già nel ventiquattro partecipa attivamente alle alla campagna elettorale del Partito socialista nel Veneto
Ricordate che sono le elezioni di cui al Foggia si è parlato le elezioni che si svolsero in quel clima di violenza
Di intimidazione di terrore fascista che Giacomazzi Matteotti avrebbe denunciato alla Camera nel discorso del trenta maggio del ventiquattro che Pagliarini
Ebbene è costato la vita
Sarebbe costato allestita non soltanto Lina Merlin raccolse personalmente larga parte della documentazione su cui si fondono il dossier diciamo di Matteotti
Non soltanto affrontò i pericoli connessi a una campagna elettorale violenta in cui la questura la polizia affiancava i le squadre fasciste ma dovete anche superare un'ulteriore difficoltà che era legata a quella che è primo dire la condizione sociale e politica della donna negli anni venti
Lo ricordava già lei stessa in un in un articolo pubblicato nell'ecco dei lavoratori nel mille novecentoventitré
Lo ricordava nel rifletteva un'altra difficoltà che ostacola l'accesso delle nostre nelle nostre file ha molta donna
è il fatto che numerosi siano i compagni quali conservano il più Gretto i pregiudizi sulla donna
La sua campagna quindi elettorale il suo impegno
Il suo impegno diretto per il partito dovevano quindi passare anche attraverso
La attraverso sentimenti di di di disapprovazione sentimenti di
Incomprensione
Nella mia vita avrebbe scritto l'appartenenza ad un partito in particolare il Partito Socialista far perdere alla donna la buona reputazione non solo tra gli avversari ma anche tra i compagni
E e da qui la difesa di me stessa dagli attacchi e dalle maldicenze difesa aspra tenace e talvolta grave di conseguenza
Bisognava avere coraggio ecco tutto coraggio coraggio e penale
E
Come
Appunto purtroppo devo un po'tirare le fila di quanto è già stato detto
La l'impegno che profuse nella campagna elettorale era un impegno diciamo del assolutamente generoso fatto per il partito per ideali che il partito
Difendeva perché le donne erano allora escluse dall'elettorato attivo e passivo
Nondimeno anche con
Quell'affermazione del regime fascista questo coraggio non e questa forza non vennero meno
Nel ventisei nel marzo del mille novecentoventisei come insegnante di scuola pubblica era stata chiamata a a fare un giuramento di fedeltà a regime
E
E in una lettera dell'avanti nel marzo del ventisei spiegava le ragioni per le quali non si era presentata la cerimonia del giuramento
Non vedo nessuna ragione che renda incompatibile la professione del mio pensiero e delle mie azioni politiche Collalto dovere dell'insegnamento
Il la legge però prevedeva che ci fosse un'incompatibilità tra la militanza in un partito ritenuto
Sovvertito ore dell'ordine pubblico e tra questi partiti che anche il Partito Socialista e la l'insegnamento nella scuola pubblica
Avrebbe potuto diciamo fare un giuramento come dire formale perché come sappiamo un giuramento
E obbligatorio non vincola la coscienza ma Lina Merlin rifiutò questo compromesso
Obbedisco all'imperativo della mia coscienza che mi impedisce di nascondermi
Nell'indeterminata formula del giuramento
Il manca la mancanza del giuramento comporta la decadenza dell'insegnamento e questo significava che Lina Merlin e allora aveva quasi quarant'anni sappiamo non era sposata
Viveva del proprio lavoro si starebbe trovata a a vivere di lezioni private
Tra l'altro un'esperienza che avrebbe ricordato anche più volte in Parlamento quando si sarebbe occupata della scuola e degli insegnanti precari
Affronta anche questo
Questo questa fase questo questa fase delicate e dolorosa incerta di vita così come durante il confino
Nel quale certe ebbe a quanto ottanta abbiamo appreso relazioni umane molto importanti
Ma soffrì anche sul piano delle ristrettezze economiche e anche per problemi di salute legati all'infallibilità di alcuni luoghi in cui forse diciamo volutamente veniva confinata
Ecco alcol anche nel caso del confino allora aveva ricordato anche prima di me la senatrice
Di fronte alla proposta fatte le dal Prefetto di Nuoro Dinale
Di mandare una semplice lettera al Duce in cui semplicemente chiedesse che fosse
Accorciato il periodo di confino quindi senza fare alcuna professione di
Cambiamento di diciamo di posizione politica lei aveva risposto
Era già stato appunto ricordato vi sono qui tanti uomini che hanno dimenticato la loro dignità so e sento di poterli sposare mai bene che essi sappiano e in mezzo a tanti uomini che hanno poco coraggio vi è una donna che ne ha perse e per loro
E indubbiamente al coraggio mostrò poi anche successivamente
Quando tornata a Milano partecipano nella clandestinità alla ricostituzione del Partito Socialista
Abbiamo detto collabora è stato detto collaborò con esponenti del Partito comunista partecipò alla Resistenza fu a casa sua che venne organizzata l'insurrezione
E insieme ricordata la sua poi le importante anche opera di collaborazione con donne di
Altri partiti politici nella riorganizzazione l'organizzazione dei gruppi di difesa delle donne e
E e poi successivamente nei dubbi con
La collettive la fine della guerra e l'età repubblicana inizia la fase diciamo di parlamentare di
L'attività di Lina Merlin
E anche qui
Il filo rosso che lega la sua partecipazione tanto alla Costituente quanto poi al Senato
Infine alla Camera
è dato senza dubbio dalle Lalla dall'impegno a favore di chi subiva ingiustizie di chi subiva
Dei soprusi quindi ancora giustizia giustizia intesa non soltanto come giustizia diciamo di classe e quindi l'interesse per
La classe operaia devi lavoratori ma anche
Giustizia come tutela dell'eguaglianza e delibere e della libertà quindi difesa dell'individuo e quindi in questo senso e l'impegno a favore dei fanciulli delle donne delle donne si delle mondare Rizzo
Abbiamo detto delle delle carcerate delle delle madri povere ma anche delle donne magistrato quindi donne che
Indubbiamente appartenevano una categoria sociale più elevate ma che comunque venivano discriminate
Laddove non ma non potevano malgrado diciamo l'articolo tre e comunque non potevano accedere alla carriera della Magistratura allora la invito a concludere prudenza sì allora ecco questo stessa o filo rosso profonda anche la sua proposta di legge per l'abrogazione dell'argomentazione
Della prostituzione i punti importante a mio avviso da sottolineare sono il carattere rivoluzionario di questa proposta fatta da una donna il fatto che sia una proposta che va contro una mentalità
Tradizionale una mentalità che non veniva difesa per talmente e forse per questo tanto più difficile da combattere
E e soprattutto il punto focale che contro cui si vattela Merlin
Era il ruolo dello Stato nella prostituzione e ha riportato e qui concludo una parte di un suo discorso in cui tra l'altro emerge la vivacità dell'eloquio della mia all'in
I pubblici poteri anziché migliorare l'ambiente economico e sociale
Che poi sarebbe stata secondo la mia
La il metodo per superarla prostituzione spingono le più povere nel meretricio legale in una società formalmente monogamia karma corrotta la prostituzione è un comodo mezzo di poligamia
E diceva e lo Stato che presiede già Alina nell'arsi delle generazioni con la istituzione del matrimonio
Non ha il dovere di regolare altri rapporti sessuali ognuno se la sbrighi come crede anche questa una lezione di libertà e di giustizia grazie
Allora abbiamo già accennato in precedenza al discorso degli alla centralità del tema della pace
Per Lina Merlin
Voglio citarvi un all'ASP mente Daniela Colombo si avvicina al microfono voglio citarvi un altro pezzetto di quella famosa intervista la Fallaci dove lei diceva va bene ma
Avete chiudendo le case avete fatto un danno I militari non ci pensate ai militari
E Lina Merlin risponde così guardi io I militari ci penso ma per evitare il loro la guerra non per procurare loro posteri politica e quei generali che si lamenta no io vorrei chiedere se i posteri buoni non sono per caso il prezzo con cui pagano la vita di tante creature
E lo stesso vorrei chiedere a certe madri lo sa che mi dà più discusso sto le madri che dicono e ora chi Nieddu che era sessualmente mio figlio anzi
I chiedi in queste ore non ti chiedi se il medesimo figlio te lo mandano a morire ieri per la Patria domani per Mussolini dopodomani per il petrolio
è l'articolo
Grazie grazie al comitato per avermi invitato ad grazie soprattutto non rientra nei
Entrambe
Era una delle Giovanni collaboratrici e dirette negli anni settanta
Io mi sono laureata in scienze politiche a Padova con nonna attesi mi stare contemporaneo Parlamento inglese la guerra Debbie segna però chi mi conosce sa che negli ultimi quarantacinque anni mi sono sempre occupata di sviluppo socio economico
Quando a livello internazionale mi chiedevano nei convegni metalli abitudine chiedere di più presentarsi io raccontavo che ero nata in Polesine
Una terra una lingua di terra chiuso tra due fiumi
Poi la degente
Povera da sempre che però in
Un paio di decenni avevo visto svilupparsi raggiungere un livello di ricchezza impensabile che la rendeva simile ad altre parti del nord est italiano
C'era voluta una riforma agraria studiata un rafforzamento degli argini dei fiumi e soprattutto del Po
L'interruzione dell'estrazione del metano che causava bradisismo del territorio e quindi
Tutte le conseguenze delle alluvioni però la cosa più interessante e questo lo ricordavo sempre era che questo il Polesine lo doveva ad una donna politica
Lina Merlin non è nata in Polesine è nata al di là dell'arbitrio
Sopra il Comune di Monselice in un piccolo comune di tre mila abitanti che ancora tre mila abitanti Pozzonovo porta questo nome
Un punto cioè il pozzo otto Fornovo
A
Però
A lei era diventata serale legata al Polesine attraverso il suo marito in realtà e si sposano nel trentatré può sposare per tre anni ma incontro Dante galla anni
Subito dopo la Prima guerra mondiale credo che il figlio dica all'ANIE fosse amico di suo fratello e fu il fratello Ninno non Mario perché Mario Mori Medaglia d'Oro durante la Prima Guerra Margaret Tonino che
La bontà
La
Prendeva in giro e la chiamava appunto facce fondali e questa è una bellissima parola vaglio diretto più per pacifista
Io l'avevo incontrata che nel fare l'unica in sala che ha incontrato Lina Merlin
Durante l'alluvione del Polesine nel novembre del cinquantuno io avevo undici anni
Mia madre una delle volontarie della Croce Rossa di quelli non Merlin era più presidente locale
E nei primi giorni prima che arrivasse l'acqua aerobico mi portava con sé per preparare i parchi per le popolazioni che fuggivano dal basso Polesine
Ricordo vivissimo l'episodio in cui vedo a mia madre che apriva un pacco e si trovava in mano due scarpe di raso rossa
E un vestito con delle paillettes applica allora si mandava netta che la gente si liberava e tutto quello che c'era nelle case tortura queste fin qui detto in Consiglio vede più e mi ricordo che guardo Lina Merlin non voglio che avete
E Lina scoppio a ridere e poi in dialetto avvenne per dei serve
Peraltro questa perché ero mancava le alluvioni attraverso
Per
L'ho seguita poi per anni perché io sono stata Ist va riscritta un gruppo socialdemocratico avevo nonno che aveva la tessera numero uno del partito socialdemocratico ha lavorato Matteotti ricordo
Però
Era un gruppo creato da Giancarlo Matteotti che tra l'altro di giovani dove mi liceali dinnanzi a leggi liceali
E che avevamo con uno degli obiettivi quello di unire il Partito Socialista molto quindi seguivamo anche quello che faceva Lina Merlin anche se apparteneva ad un partito diverso
Me ne occupai di Modena Marilyn nell'ottantuno quando la RAI chiusi sei improvvisamente nella trasmissione televisiva si dice donna però riuscita a fare insieme a Silvia nata Marco Legini un programma sull'aborto che
Fece infuriare tutto l'arco costituzionale pari ora occorra sotto contratto minori e mi chiese che cosa vuoi fare emesse vorrei fare
Un trasmissione sull'Ina Merlin Elena Marinucci aveva scritto il primo articolo sull'Ina Merlin su F
Se voi andate a vedere sul sito F rivista femminista appunto Titti trovate nel settantanove l'articolo di Elena Marinucci
Io ricordo con grande emozione intervista ai preparare tutta la tutta la
La trasgressione
E intervistare moltissime delle parole delle persone che avevano lavorato conosciuto Lina Merlin
E mi ricordo ancora la grande mozione concorrendo alla nipote mi diede un enorme scatolone e mi disse va questo va detto quello che c'è di mia zia
E trovai il diario che poi a Elena pubblicò nell'ottantanove e se non vado errata con le date
E
Mi ricorda che insieme al Dario al viareggio in cui ho una fotocopia ha scritto il suo diario scritta a mano c'erano un paio di guanti bianchi è un ventaglio di pizzo
Ho passato poi settimane nelle Biblioteca della al Senato e della Camera
A leggere e a fotocopiare sui discorsi purtroppo non c'era ancora il libro
Perché
Elena sponsorizzate più quella scritta o un'ottima introduzione che vi invito a leggere
Perché è molto complessa
L'anno scorso collaborato con un gruppo di giovani gli young leaders dell'Istituto Sturzo che si sono occupati hanno fatto diversi convegni sulle madri fondatrici dell'Europa
Io ho lavorato con loro mi sono occupata di Urso la Ricci fanno Spinelli con la quale che aveva avuto l'idea di fondare FAMP corri Europa
Ancora nel mille novecentosettantasei comunque avevamo fatto il primo seminario internazionale a Bruxelles e che poi
Purtroppo
Ebbene emorragia cerebrale
E
Da compete bussare occupata anche ho scritto una cosa spostate sono armati che durante
Era funzionario europea traverse in pre sostenuto le organizzazioni delle donne
E allora in quell'occasione mi Weber è venuto in mente di rileggermi discorsi e di Lina Merlin sulle questioni internazionali
In America non ha mai fatto parte della Commissione esteri però essendo una donna di grande cultura storica incredibile e conoscendo bene francese in cui era laureata
A era intervenuta in Aula con discorsi appassionate sulle questioni internazionali
Quindi ho ritrovato la mozione
Sono tra i due interventi su questa mozione discussa nel febbraio del sessanta per far conoscere nelle scuole insegnamento dei principi sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani
Con l'enunciazione delle quattro libertà che lei riteneva fondamentali libertà di parola e di espressione libertà di fede di culto libertà dal bisogno libertà dalla paura
Ho trovato il suo discorso controlla nato
E alcune sue parole del discorso del ventuno marzo mille novecentoquarantanove sono hanno profeti
Rivolgendosi al Governo di esse voi avete mentito al Paese e avete mentito qui chiedendoci la fiducia per trattare la compilazione di un fatto
Se l'Italia fosse stata chiamata al tavolo delle grandi nazioni in qualità di Stato sovrano allora si sarebbe potuto capire
Ma in realtà si voleva l'adesione a quel patto le cui clausole Giannotte significavano la fine della nostra indipendenza in politica estera
Significa che noi siamo lo Stato Vassallo ed è inutile che ricordi ad una platea dove ci sono molte socialisti e cosa è successa un grande socialista causato opporsi
Agli Stati Uniti
Perché
Cent
Ottima quindi
Pagò Sigonella avventurieri buone a
Lei in questa
Potrà l'annata record otre trattati la santa alleanza del mille ottocentoquindici secondo Trattato fermata nata all'imperatore da Alfred imperatore di Germania Regno d'Italia e poi il patto di alleanza politico-militare ternana italiana del ventidue maggio del trentanove
A
La storia
Che ristretta perché è scritto nel suo discorso ormai dimostrato la nessuna consistenza delle affermazioni di parte se non addirittura la decisa volontà di governare i popoli con l'illusione delle parole
Ed ha dimostrato anche come essa si vendita degli inganni
Gli imperi sono caduti del loro piede stalli ma anche il dolore degli uomini diventato spasimo cerca di acquistarsi la pace
Se il Patto atlantico ne fosse garanzia noi non avremmo una valida ragione per opporci l'America magna apparsi questo fatto cerca evidentemente di fare i suoi interessi
E noto come perché gli Stati Uniti sono usciti dal loro isolazionismo
Non per difendere la democrazia occidentale ma perché la guerra in un certo momento dello sviluppo della civiltà diventa una speculazione
Le macchine da guerra che le industrie degli Stati Uniti e moltiplicano facendo guadagnare miliardi agli industriali
Per perfette che siano devono essere messi in moto da qualche cosa come la dinamo ha bisogno di essere azionata con la forza del carbone bianco o nero
Cannoni carri armati aeree bombe hanno bisogno degli uomini
Certo Tina Merlin una lira a Berlino e non poteva immaginare che oggi ci sarebbero stati Broni e che la guerra si sarebbe svolta ancora di più se non esclusivamente contro le popolazioni civili
Inermi e devo dire ho pensato a questo discorso quante ore
Trump prima del G sette e andate affatto col famoso accordo
Di miglia incendio già migliorare
Divenuta deliberazione vado veloce lei era stato il dare e dell'Unione europea non era contrario e l'Unione europea lei
Volevo nomi non europea dei popoli e che andasse dall'Atlantico degli agli organi
Si è però scagliata ogni volta che si è tentata dettare un accordo
Tipo l'acceda che poi è caduta per il voto della del Parlamento del pellame e poi con l'Unione europea occidentale
E anche su questo devo dire vorrei del riportarvi unna cosa quello pensata recentemente con altrettanta break zitta
Da questa stessa Inghilterra così prudente così riservata che ci dice entrate perché l'Italia non era ancora nell'Unione europea occidentale
E mentre nell'UE e otto per il buco della serratura ma se sarà il caso del pronto ad uscirne dalla porta spalancata
E poi le porta la testimonianza del porta a quello che hommes pacifista britannico chiedeva quello di trasformare i cannoni narratrice quindi
Volevo raccoglie detto questo o avevo scritto altre cose sulla lei e pacifista
E pace o l'Italia perché era socialista
E noi socialisti che abbiamo sempre respinto la guerra che l'abbiamo sempre condannata come a supremo crimine anche oggi come ieri come domani noi non votiamo la nostra posizione
Non ho un uomo non un soldo per la guerra questo il messaggio comandamento che c'è stato lasciato da Andrea Costa e non gli resteremo fedeli
A quest'anno stiamo assistendo ad una mobilitazione del movimento delle donne che non ha visto le uguali
Da
Da anni settanta e forte dapprima quando è stata eletta Otranto attentato alla marcia delle donne
Più di un milione di donne hanno spiegato non soltanto a Washington ottanta città americane ma in tutto il mondo a voce
Il diciotto marzo a Zurigo più di dieci mila donne e uomini hanno maneggiato protestando contro il razzismo anzi al sessismo
Una nuova alleanza di attivista è nata voi antichi poco ai e per non riusciamo a rimanere perde
Non dobbiamo rimanere scusa Daniela ma finisco sorge voleva soltanto Argo ricordare che il prossimo diciassette giugno anch'a New York e molte altre città avrà luogo alla marcia delle donne per bandire la bomba
Quindi contro
La bomba nucleare
E questo è l'eredità che ne dobbiamo prendere da Lina Merlin
Il decennio delle Nazioni Unite per le donne iniziarne settantacinque poter parole d'ordine
Eguaglianza lo sviluppo e pace non ci siamo occupati e dell'eguaglianza dello sviluppo non ci siamo occupati abbastanza dell'Arpac ok graduale no tassa perché no nel ruolo volendo andare al Comitato donna ho una copia del ridotto in cui c'è una pièce teatrale scritta mi rammarica Boggio per avuto tra l'altro Perna Matteotti alla Camera deputati
Perché a volte invece di fare un convegno poi non viene applicato uno spettacolo inferiore anche quello
Bene grazie
Allora le dispiace fare la parte antipatica ma voi sapete che
Se non lo faccio otto anche perché le cose che dite sono tutte interessanti e potreste continuare molto a lungo
Allora chiudiamo con un tema complesso che però sicuramente Pia Locatelli capogruppo del PSI alla Camera dei deputati saprà arrenderci in modo semplice
E io introduco il suo intervento con un altro pezzettino piccolo piccolo della salita intervista
Dove la Fallaci chiede
Incerto in un partito deve essere assai scomoda
E la Merlin risponde scomoda comodissima
Anarchica sanno nemico un'offesa per me al contrario liberale BO può darsi sono socialista ma socialista per davvero io
E cosiddette Rollo ordine di farmi decadere da parlamentare non essendoci riusciti cominciarono a stancare mi allo curarmi c'erano inondazione e mandavano me
Cascava un argine e mandavano me disegnava visitare dodici Paesi di di fila e mandavano me
Via la povera vecchia a bagnarsi e ammalarsi finché diedi le dimissioni e decisi di non presentarmi più alle elezioni
Pia
Faccio presente che aveva settantasette anni è rimasto in Parlamento fino a settantasette anni e quindi dei fatti si autodefiniva la povera vecchia se non era né potrebbe avere più ampio telegramma
E intanto davvero Lina Merlin era era una socialista
Che ha fatto la storia del Partito Socialista Rio sono così contenta di essere dello stesso partito con tutte le nostre vicende conto tema rivendico l'orgoglio di essere dello stesso partito di Lina Merlin
E Lina Merlin se le proprio scelto questo partito lo ha già detto lavora prima quando è andata si è affacciata l'organizzazione dei fasci poi insomma cercato il partito giusto per i suoi ideali e lei si è iscritto al Partito Socialista per due ragioni
Uno è già stata accolta quella della giustizia ma con una caratteristica particolare e l'altra l'ha raccontata testo Daniele il tema della pace
Lei si è iscritta al Partito Socialista
Perché il Partito Socialista unico unico nel panorama dell'Internazionale socialista perché tutti socialisti dicemmo la parcella
L'unico partito socialista che ha detto no alla guerra mentre tutti gli altri partiti socialisti europei perché erano soprattutto europei partiti socialisti dell'Internazionale si sono adeguati alle scelte del singolo Paese
Partito Socialista Italiano no
E soltanto nel diciassette il partito socialista sceglie di
Entrare in guerra perché perché bisognava difendere il territorio insomma però dopo Caporetto quindi lega proprio fatto una scelta di
La giustizia
E la pace ma la sua i suoi ideali di giustizia non era solo lì un ideale di uguaglianza perché lei mette insieme due cose
L'uguaglianza e le libertà individuali e questo è un altro tema carissima noi socialiste socialiste perché lei
Rivendica il principio della libertà come diritto civile e
La sua scelta della legge berline e
Mi scuso per l'espressione da un po'fregata perché questa questa giustissima legge che io continuo a ritenere valida
è una legge che ha nascosto tutti gli altri suoi meriti che sono tantissime cercherò poi stringendo stringendo
Non ho capito
Ecco
Vero o no no allora hai ragione è il problema è che anziché utilizzare la qualità di questa legge per valorizzare tutto il resto
Ci si è essere inviti di quest'
Si sia serviti insomma non so se c'è stata una un utilizzare non credo consapevolmente ma si sono dimenticati delle cose
Delle azioni sue che la la caratterizzano per una modernità di pensiero alla quale non tutte non tutti siamo ancora arrivati
Quindi questa è una cosa importantissima poi io vi assicuro che studiando il caso del cosa si fa adesso con la prostituzione studiando le proposte di legge
E ascoltando o meglio arrabbiando mi con quelli che dicono ma le prostitute devono pagare le tasse come se la questione dell'evasione fiscale fosse risolta con le tasse le prostitute
Che ipocrisia
E ancora la legge che è capace di affrontare questo tema distinguendo il tema della prostituzione con quello delle vittime della tratta e quello è un altro problema ma è davvero un altro problema rispetto al tema della prostituzione
Allora saccente
E libertà libertà alla base della chiusura delle case chiuse perché guardate la
Giustizia libertà e la sua libertà determina i suoi rapporti con il Partito socialista che non sono stati rapporti fatti ma c'era una ragione e c'è stata accennata da dai Elena
Il partito Lina si scrive al Partito Socialista mi pare nel venti del diciannove essi
Si nel ventisei andata Milana e poi lascia il partito nel sessantuno
Però i suoi problemi di
Convivenza dentro il partito socialista sono iniziati molto prima sono iniziati all'inizio degli anni Cinquanta quando Morandi
Fu il teorico della linea che poneva il PSI al centro della politica frontista
Sacrificando l'autonomia del Partito Socialista e imponendo le regole quali regole quelli che diceva lui era praticamente un allinearsi allo stile organizzativo e alla scelta di campo frontista
E lei che era
Se se lo dice lei ottocentesca De Amicis Diana romantica appassionata come potete stare lì dentro
Non poteva stare tranquille in un partito che
Di fatto tradiva anche le origini oltre che la personalità di tantissimi leader
E lei è andata in pesante conflitto ma aveva anche questa robustezza sua psicologica
Andava avanti tranquilla riceva e voi mi dite che sono di amicizia e io lo rivendico con orgoglio e voi mi dite che sono ottocentesca allora io parlo di Prampolini rima propri con una forte una convinzione
Che
Davvero la fa ammirare la fare esistere per anni perché stare tra virgolette dentro un partito Lapo arando con grande
Capacità e con grande efficacia dentro un partito ma Incostante conflitto vi assicuro che non è facile
E vi assicuro perché anch'io insomma ho avuto un po'di esperienza di questo genere ma non credo solo io
Allora perché lei ne buona un'ampia e posso dire l'idea l'idea del suo lavoro come onda lunga
E allora era capace di andare oltre le contingenze pesantissimi del momento perché lei aveva questa idea dell'onda lunga
E
E poi
Però collaborava
Collaborano con le donne e degli altri partiti ma nella distinzione guardate quando lei va a Milano e ne ha parlato prima Walter Galbusera la Milano del ventisei Nova andranno nel trenta perché il ventisei era l'unica la federazione
Sua che era andato in grosse difficoltà all'ultima cadere però anche perché c'era lei
Van Milano
E rimani sconcertata per la debolezza organizzativa del partito socialista altri male
Ripartizione questo lei pensava di esterni provincia la Milano il centro del mondo e prova e allora incomincia a collaborare con i comunisti
E viene invitata ad iscriversi al pc
E lei dicendo no io starei una pessima comunista perché ne conosco bene non sopporto una soggezione voglio ragionare e discutere
E poi le continue collaborare ma
Avverte anche le diversità
E e quindi
Si lavora insieme ma io sto ma io io sono socialista gli altri no e però collabora in una situazione in cui vive anche una sorta di solitudine ma che credo abbiano distrutte tante
Tante delle pochissime donne che ad esempio non in Parlamento perché se
Se scorrete rapidamente anche solo i numeri guardate nella prima legislatura quattro senatrici nella seconda
Una
Nella terza tre
Per le deputate ad un poco diverso perché c'erano erano molto più numerose le deputate perché erano nella prima legislatura quarantacinque poi quasi si dimezzano venticinque
No ho capito Elena
No no è molto più vasto al Senato lì alla Camera molto più basso era ad un rapporto di uno a quattro cantine in proporzione con comunque sono poche e insomma si vive la
La solitudine
E allora lei vive questa questa solitudine che regge benissimo perché è proprio robusta psicologicamente oltre che convintissima delle sue idee tiene i rapporti con tutti nella diversità
E e lavora fino a un certo punto però perché adesso scusate che la la la semplicità
Primo cristiane le considerava un po'conformiste Vespetta certi valori più tradizionali e le comunisti e un po'troppo disciplinate
è lei e però lei tiene i rapporti con tutti e questa la sua capacità incredibile latte le distanze ma la collaborazione ma perché lei aveva un concetto della politica e delle politiche assolutamente moderno
Allora ho detto già l'affermazione del concetto di libertà come affermazione di un diritto civile
Ha reso provate a pensare alle o alle comunisti o i democristiani di quegli anni
Il concetto di libertà come diritto civile incredibile va a proposito di diritti civili con la sua posizione col divorzio
Come non è
E io li ciò ancora un punto di domanda quindi dico il mio pensiero entrare allora queste Lupoi
Il lei era
Libertà ragione
Però aveva anche il concetto lei ha introdotto il concetto di differenza noi paghiamo illustri riga RAI la teorica del differenziale c'era arrivata molto prima perché
Ad esempio lei parla di differenza rispetto alla tesi mangi fazioni liste che diceva le donne sono come gli uomini
E quindi il riferimento alla l'uomo lei no no assolutamente no perché lei dice che
Dunque pone
Dunque sei che parla
Dunque non pone l'uomo come riferimento per essere alla pari ma
Avere lo stesso estere equivalente in questo senso si riferiva faceva riferimento ad Anna Kuliscioff perché teoria della differenza e della equivalenza ma non
Quelle riferimento io voglio resterà uguale e poveri
Un altro concetto di modernità è già stato detto l'articolo trentasette quando lei dice no non è
La maternità dunque
Le condizioni di lavoro devono consentire là dentro Chimento della sua essenziale funzione familiare e dice no non bisogna ammetterlo ma poi parla Moro
E tutti o se Quinzi e le conto da dire che è una cosa sbagliata ma non solo lei si è opposta ad una cosa era contraria all'inserzione della famiglia nella Costituzione con un attivo motivazioni incredibile
Temeva che
Si inserisse errori definizioni destinati a cristallizzare determinate situazioni pensate a come noi abbiamo elaborato sul concetto di famiglia
Esatto ecco
E Borrelli e poi a proposito del licenziamento delle donne che si sposavano
Lei ha fatto notare l'ipocrisia di questo licenziamento perché licenziavano le mondine licenziavano degli impiegati
Bravissima adesso sul divorzio non so a cosa e poi un breve riflessione per il dopo a
Il divorzio io non ho capito la posizione di Lina Merlin ho cercato di intuiva perché lei era una persona molto libera molto insomma queste posizioni fanno pensare nati il divorzio pronti via
No e lei di fatto firma un appello con intellettuali cattolici parlamentare democristiani complessivo si
No penso penso penso penso e mi sono chiesta non lo sa attenzione è stato firmato nel settantaquattro questo appello
Nel sessantotto le donne italiane hanno raggiunto il livello più basso di occupazione femminile
E siccome lei sosteneva anche il principio della importanza l'importanza dell'indipendenza economica lei scopre che le donne età non scopre che si rende continua a rendersi conto che
Che questa indipendenza economica è ancora lontana per le donne italiane perché proprio se questo guardate un po'qui prende lo della tasso di attività femminile
Ma proprio in questo se e si sono i dati dal quarantacinque minuti scende scende scende scende fino al sessantotto
E poi incomincia pian piano a risalire ma era ancora molto vasto
Credo credo perché lei a un certo punto anche parlato in una lettera di
Indissolubilità della famiglia grande punto di domanda per me rispetto a questa sua concezione
Ma probabilmente lei voleva proteggere le donne e pensava probabilmente io continuo a essere ancora un po'diffidente voci alcuna spiegazione perché perché con la sua personalità questa spiegazione Donolo approvata convincente
E sente che le donne sono ancor dal punto di vista economico troppo dipendenti e Pepe che gli uomini freddino nuovamente le donne
Il diritto di famiglia aspettato fino al settantacinque di fatto però
No no no no quando lei ha firmato questo appello certa che c'era il diritto di famiglia certi
Tanta acqua
Esattamente no
No ma si
No
Nel settantacinque si fa la riforma del diritto di famiglia nel settantaquattro quando si discute il diritto di famiglia era già stato non era stato approvato ma c'era già una discussione e c'è una grande vivacità
E per questo che mi ha stupito questa sua rigidità e questo appello con gli intellettuali cattolici no
Forse dobbiamo studiare ancora di più ma non c'è
Però
Cioè
O pensa anche lei nella appesantire si avvalga allo scontro invierò è una cosa molto molto in contraddizione non rispetta e io sento questo secondo me io vado in contraddizione con
Tutto il suo comportamento Priora Giuliano
Ignoriamo studiare ancora prossimo buoni lei ma che cosa un'ultimissima cosa però
Allora noi noi che abbiamo passato questa mattinata così interessante ma
Al di là del fatto che noi dobbiamo restituirle molte cose
Farla conoscere restituirle tutti i suoi meriti però
A insomma le dobbiamo
Trarre vantaggio da questa
Statico trarre insegnamenti insomma adesso parliamo da qualche anno delle best practices cioè insomma una best practice e tutto quello che le ha fatte noi dobbiamo
Implementarla
è
Parlando della solitudine
Io credo che l'abbia provato molte volte anche Elena in un partito che pure va libertario
Però era il momento in cui c'erano tante donne socialisti e quindi era bello lavorarci insieme sono sicura che Laura Puppato
Approvato alla solitudine dell'essere candidato alle primarie non solo ben venga però ecco ecco da lì è partita una sola ed non è più intensa io ho provato un senso di solitudine estrema ad esempio non solo in quello ma quando io mi sono candidata al segretario del Partito Socialista Italiano
E avendo sempre lavorato per le donne ho dato per scontato che le donne del Partito mi aiutassero
Alcune sì tante no allora mi
Mi interrogo sempre su questo il senso della solitudine o il
Parlare spesso di trasversalità
Ma quando arriva per davvero il momento di praticarla non sempre ce la facciamo e trovo due ragioni in questo non sempre ce la facciamo
E c'è una ragione
Più larga c'è una un po'più
Focalizzata se voi vi trovaste come donne di partito a decidersi estere sedere al partito alla causa delle donne cosa scegliamo
Sempre
è io sono arrivata dopo un po'di tempo ormai ci sono arrivata da un po'di anni perché non sono proprio giovane ma all'inizio conoscenza vedrà fedeltà al partito alla causa delle donne non è una scelta così scontata così facile ci si arriva
Però
A fatica
A fatica ci si arriva adesso io non ho proprio il minimo dubbio e possono anche torturare uniche non mi interessa poco
Ed è anche un po'la libertà dell'età perché c'è anche questo
E
E poi però quando bisogna lavorare
Ad esempio nell'intergruppo perché alla fine in questa legislatura attenzione ci sono trecento donne parlamentari quando mai è capitato
E però ci siamo accorte che questa legislatura non è stata tanto segnata da questa presenza così robusta femminile duecento donne alla Camera su seicentotrenta uno si aspettava
Allora il problema è e ce lo siamo poste allora qual è la libertà a proposito di fedeltà al bar motivo alla cautela delle donne ma non solo c'è un problema anche di organizzazione
Quando ci siamo ritrovati ad esempio lo potevamo costituito un intergruppo un centinaio di donne e dobbiamo lavorare sulla legge di bilancio allora si chiamava la legge di stabilità la base l'altra hanno ce l'abbiamo
Fatto un po'di Siemens cioè alcuni emendamenti ma
Non ci siamo organizzati quelli anche AP perché abbiamo portato a casa poco l'anno successivo abbiamo imparato a strutturare il nostro lavoro abbiamo individuato dodici temi non cinquanta
E
Abbiamo organizzato una sorta di correlazione tra lavori in Commissione preparatorio emendamenti
Insomma con con questo lavoro conosco intorno i dettagli alla fine abbiamo portato a casa qualche cosa allora c'è un problema di fedeltà di realtà la causale al ma anche un problema di organizzarsi lealtà
E di lealtà non perfetta e anche un problema di organizzazione perché poi si parla di azioni trasversale ma bisogna organizzarle
E e questa volta le donne è sfuggito anche perché
Ci manca un po'la pratica così come si manca la pratica della gestione del potere
Che è una parola magica se l'abbiamo se la sappiamo usare
Ma ci sono tante timide fra di noi quando tu dici potere sono un po'spezzino serio giuro vorrei avere tanto potere credo che
No
Dalla sicuro e vorrei e e immagino che anche Lina Merlin
Volesse il potere in una condizione molto più difficile della nostra
E lei ha usato fino alla fine
E poi si è ritirata
Però insomma si è ritirata sbattendo la porta no con un atto anche di coerenza e anche di autodifesa a settantasette anni unità il diritto di farsi una vita abbastanza normale
E
E però è rimasta battagliera e l'intervista di di di Oriana Fallaci dimostra che lei fino alla fine rimasto Madonna decisa con le idee chiare
Capace di dire cose sgradevoli non sono molto serena ma molto deciso e questo non sempre una caratteristica di noi donne italiane perché e in questo caso cito
Chiara Saraceno
Che invidia valli donne tedeschi con assoluta tranquillità di fronte ad alcune richieste che potevano estere positive e negative tranquilli me tranquillamente ricevano no grazie night anche noi sempre un pochino compiacenti Tina Merlin no
Grazie
Raccontano erano racconta i fatti diversi colleghi parlamentari che non ho ringraziato questo hanno fatto le
Le fughe tra una tra Laura tra cui anche gli USA un paio di tempi mi avrebbe avuto piacere ad ascoltare pienamente il proprio
è fra l'altro devo ricordare che il Sarra Maria Paola Fiore Zoli
Che sul Foglio nel paese delle donne e nella mostra itinerante a riportate ricordo delle berline e tutta una serie di documenti credo che ne abbiate abbastanza e abbiate anche Pamela arrivederci