"Tossicodipendenze: da un bilancio una proposta possibile. Una riflessione sugli effetti della Legge 162/90"

Stiamo per dare lavori di questa giornata
Sta aggiornata molto impegnativa per interventi e per qualità del resto otto per responsabilità degli organizzatori abbiamo già
Persona discreta quota di tempo
Pensiamo di recuperarla nel corso della giornata mi corre l'obbligo di dare notizia le l'intervento conclusivo
Ivan Cavicchi
Noi avevamo previsto sarà sostituito da un intervento conclusivo di Antonio Lazzaro introdurrà pure i lavori
Poi il ministro De Lorenzo ha convocato per questa mattina alle organizzazioni sindacali per la discussione di merito del decreto attuativo della legge delega sulla sanità
Io inizierei dando la parola da Antonio Lazzaro che a nome la Camera per lavoro fiorentina introduce i lavori di questa nostra giornata
Prima di iniziare
Questa
Breve introduzione
La giornata di oggi
Voglio ringraziare
A nome della Camera del lavoro di Firenze
Gli ospiti che cortesemente
Ne ha gettato l'invito
Di ragionare con noi
Sulla questione delle tossicodipendenze
Lo dicevo già prima al dottor Santi
Il programma
Della nostra giornata
Posso entrare un programma un po'pieno di borse anche diverse tra di loro
Il costo è forse che non hanno o
Un filo immediatamente leggibile
Ma d'altra parte
Era scontato
Che nel momento in cui
Un'organizzazione come la nostra
Decideva vita struttura
E continuità
Ad un impegno sulle tossicodipendenze
Non poteva che iniziare e vi prego di passarmi l'espressione
Da una sorta di concussione
Genere
Da una sorta di
Apertura
A tutte le voci
Sul panorama delle tossicodipendenze
Sono impegnate
Privilegiando ovviamente
I servizi pubblici crollato
Le comunità d'accoglienza verso
Noi veniamo qui oggi
Per imparare
E per costruire un percorso di lavoro comune
Siamo qui appunto perché riteniamo che sia importante
Nell'iniziare questo lavoro
Cercare di mettere insieme
Una sorta di fronte
Anche se è composito
Anche se differenziato
Al proprio
Ma che oggi può Entebbe
Cercare di dare una risposta al di là dei proclami
A questa emergenza sociale quale la tossicodipendente
Abbiamo pensato dunque all'organizzazione di questo convegno con aumento di un lavoro
L'impegno della CGIL
Sui temi della tutela dei diritti tutte le solidarietà
Quest'iniziativa infatti sono una tappa importante di un percorso che vede impegnato da alcuni anni la nostra organizzazione
Nel cercare di garantire pari opportunità alle purtroppo crescenti arie di svantaggio sociale
La CGIL infatti con pronunciamenti formali dei suoi organismi dalla conferenza di Chianciano con questo di Rimini ha scelto di essere un organizzazioni sindacali
Che intende rappresentare il lavoro dipendente con i suoi valori le sue articolazioni e diversità
Ma anche la complessità dei nuovi soggetti sociali quali disoccupati gli immigrati gli anziani
Valorizzandoli nella loro interezza di persone commovente spintonando i loro diritti in una logica di costruzione di nuove ragioni di solidarietà tra diversi
E quindi questo nostro polvere essere sindacato generale
E ci impone di dover spendere la nostra forza organizzata le nostre energie la nostra intelligenza la nostra passione su una questione che passa trasversalmente in tutta la società
Che trae origine e allo stesso tempo moltiplica una sofferenza sociale diffusa
Che punto di incrocio confluenza
Di altre grandi questioni del nostro tempo dal degrado urbano alla condizione giovanile dal ruolo della giustizia delle istituzioni alla criminalità organizzata
La tossicodipendenza appunto il fenomeno droga con tutte le sue implicazioni politiche giuridiche ideali morali con i suoi connotati di sofferenza e di emarginazione e disagio sociale di solitudine
E non ultimo di criminalizzazione
Non poteva essere per un'organizzazione sindacale come la nostra un tema tabù
Tanto più che l'evoluzione del fenomeno il suo estendersi dando tutte le classi sociali ha messo in discussione una scala di valori contenuta nella nostra stessa coscienza teorica
Sino a poco tempo fa molti di noi
Care teorizzava non lo stereotipo del tossicodipendente
Come quello di un soggetto con un profilo psicologico particolare
Derivato dalla collocazione sociale ambientale precisa
Questa convinzione ha fatto sì che il sindacato sviluppasse una propria linea politica del come risposta aveva il cento e il problema del lavoro e dello sviluppo
In sostanza affrontavamo il tema delle tossicodipendenze come esclusiva conseguenza di un mancato o ritardato sviluppo economico
Comune marginalizzazione dal lavoro questo e lo voglio sottolineare non vuol dire che non vi sia un legame per esempio tra condizioni disoccupazione giovanile tossicodipendenze ma significa questo legame non è l'unica chiave con cui va interpretato il fenomeno
I dati ricavati dalle trentaquattro mila ottocentoquattordici segnalazione alle prefetture e le analisi dei centri di prima assistenza
Perché hanno effettuato nel periodo compreso tra il luglio del novanta la data di entrata in vigore della legge e il trentuno maggio nel maggio di quest'anno dicono qui senza occupazione sono meno del diciassette per cento
La droga e dunque ormai diffusamente entrata nel mondo del lavoro proponente al sindacato un terreno di analisi e di intervento nuovo nello nel luogo stesso lo esso nasce si organizza ed è legittimato pertanto oggi più che mai dobbiamo essere in prima linea su questo nuovo fronte della disgregazione sociale perché il nostro contributo ostro che in generale queste anche specifica e peculiare
Quando tra di noi abbiamo discusso nell'organizzazione di questo convegno e l'abbiamo titolato tossicodipendenza da un Bilancio una proposta possibile
Sottotitolato una riflessione sulla legge
Sugli effetti della legge centosessantadue novanta pensavamo per solo partendo da una riflessione sulla situazione determinatasi o l'applicazione della legge
Una riflessione non condotta tutta al nostro interno ma persa e ma aperta ai contributi quanto più larghi diversificati di tutti quei soggetti che il corpo le specializzazioni diverse
Fanno quotidianamente i conti col cancello tossicodipendenze
Fosse possibile costruire sul nostro territorio a Firenze un Progetto capace di mettere al centro il luogo di lavoro
Come risorsa strategica utilizzabile per lottare contro la droga per aiutare i lavoratori che in maniera diretta e indiretta
Sono alle prese con la tossicodipendenza un progetto le cui caratteristiche devono essere la prevenzione intendendo per prevenzione alla conoscenza del problema sgombra veder preconcette
La formazione ritocchi di lavoratori interessati a saperne di più sul tema delle tossicodipendenze
L'aiuto e il sostegno di lavoratori tossicodipendenti o a quei lavoratori che sono indirettamente coinvolti in questo problema la contrattazione
Perfetto sicché delegati costruiscono trattativa ante aziendale sulla tossicodipendenza in forte rapporto con i servizi pubblici dell'EUR e le comunità d'accoglienza
Per la costruzione di questo progetto abbiamo bisogno un forte bisogno di interloquire con tutti i soggetti istituzionali
E non che con la che la centosessantadue chiamato operare
Per questo abbiamo chiamato a discutere con noi magistrati medici tossicologo responsabili di comunità di strutture carcerario l'agenzia per l'impiego
Non è stata una scelta di ecumenismo quella di invitare come protagonisti a questo convegno personaggi che nel lacerante dibattito che ha preceduto il varo della cento sessantadue si sono schierati su posizioni diverse
Ma il tentativo per così dire di sperimentare abbandonando ognuno le proprie certezze alcune cose
Quali prima la possibilità perché dici su uscire dalla dipendenza di poterlo fare rivolgendosi ai servigi pubblici o o attraverso e se le comunità ma questo significa organici strutture risorse che a tutt'oggi sono carenti rispetto alle necessità
Due organizzare i servizi pubblici per le tossicodipendenze in modo da poter raggiungere stabilire un contatto con i tossicodipendenti che non voglio rivolgersi ai centri fissi le cosiddette unità di strada occhi che operando nelle zone a rischio possono favorire anche alcuni servizi quale lo scambio di siringhe o di preservativi abbassando in questo modo la soglia di rischio di infezioni
Avviare la sperimentazione utilizzando il comma due dell'articolo tredici e sulla scorta delle esperienze che si stanno conducendo in altre città europea di alcune la spesa sulla somministrazione di alcune sostanze stupefacenti sotto stretto controllo medico a chi non ha ancora deciso smettere con la droga
La sperimentazione dovrebbe avere un tempo determinato in precedenza e alla fine della stessa sulla scorta dei risultati ottenuti
Si valuterà se continuarla esistente
Bisogna farsi carico delle condizioni in cui vivono le istituzioni penitenziarie
Anche al di là dell'eventuale decreto sulle scarcerazioni dei tossicodipendenti incarcerati per detenzione di sostanze illecite superiore alla media giornaliera il famoso decreto annunciato dal presidente del Consiglio Amato
Sapendo e dei sei mila centodue posso di Tor dipendenti su una popolazione carceraria di trentuno mila quattro centotré del mille novecentottantasei nel maggio di quest'anno siamo passati ad un rapporto di dodici mila porsi come mi su quarantuno mila seicento detenuti
Il carcere in queste condizioni diventa sempre di più un lungo un luogo ad alto rischio questa pendo che entro di esso al di là del ridotto formalismo chi chi vuole chiudere gli occhi circola droga iniettabile
Era porti sessuali tra detenuti non sono certo un'eccezione
Intervenire su questa situazione
Significa aprire ai servizi pubblici per le tossicodipendenze le porte del carcere al fine di garantire informazione consulenza la distribuzione degli i preservativi la somministrazione di sostanze a chi ne fa richiesta o ne ha necessità
Ma al di là delle dei proclami la prevenzione alla riduzione del danno dalle tossicodipendenze
Hanno bisogno di un'organizzazione di un potenziamento dei servizi pubblici e come dicevamo prima richiedono volontà politiche risorse che purtroppo a tutt'oggi non sembrano esserci
Su questi punti riteniamo integrandoli o modificando il sulla base delle vostre esperienze possibile costruire al di là del inferenze eppure esistono un le concezioni generali e sulle quali si contro continuerà il confronto un fronte comune
Sapendo che su un tema come quello delle tossicodipendenze penitenze pensare
In questa fase assoluzione definitive e vanno interruzioni
E chi
Pur in buona fede
Quando fu presentata all'opinione pubblica la legge centosessantadue
A alimentato una campagna martellante di stampa per affermare che la guerra alla droga era finalmente iniziata seriamente
Facendo intendere che una volta sconfitti gli amici della modica quantità
Come venivano definiti tutti coloro che pur da posizioni diverse sollevavano dubbi e perplessità la soluzione finale del problema sarebbe stata a portata di mano purtroppo alla luce di un primo bilancio della legge e a fronte dei dati sulla crescita e la diffusione delle tossicodipendenze questi personaggi possono essere definiti come spacciatori di illusioni
Ma quella campagna di stampa prodotto anche un altro danno rilevante
La diffusione di una cultura sociale protesa di più verso la vendetta che verso la solidarietà una cultura più attenta e pregiudizi che alle difficoltà e alle esigenze di risocializzazione del tossicodipendente
Per questo riteniamo importante l'attivazione di canali di informazione di formazione rivolta alla società normale
Che facciano comprendere che l'Astor citazione
Il cordone sanitario non serva incidere su un fenomeno che non ha una causa ultima ma che è un prodotto complesso e complicato di un insieme di fattori che hanno a che fare in maniera indissolubile con la società in cui viviamo
Grazie Antone io prima di iniziare il dibattito proporrei di far parlare Tito Barbini l'assessore regionale alla Sicurezza sociale porterà oltre e il saluto anche credo alcuni orientamenti della Giunta Regionale Toscana in materia parola Tito Barbini assessore al settore
Grazie
Sì io intanto vorrei ringraziare la CGIL per l'opportunità
Che ha dato in questo convegno di affrontare
Una questione che è all'attenzione del dibattito politico e culturale oltre che scientifico nel nostro Paese
La legge centosessantadue tossicodipendenze da un bilancio una proposta possibile
Già nell'introduzione che ha fatto il dottor Di Lazzaro dottorato Lazzaro c'era alcuni elementi alcuni spunti interessanti per aprire un dibattito e una riflessione
Io vorrei partire da un dato che
Su cui non concordo molto con quello cadetto Lazzaro
Cioè si parla di servizi pubblici
Ed è la necessità di assegnare a dire sì risorse personale possibilità di intervento
Rispetto a questa questione
Ora
Se c'è una cosa voglio dire che abbiamo in qualche modo affrontato seriamente Zoppola centosessantadue e l'attivazione di servizi pubblici assegnando ad essi risorse e personale
Che
Mi sembra ma la valutazione possono farlo anche gli operatori nell'ambito di un dibattito che è stato anche in questo convegno
Ha portato
Ad una svolta per quanto riguarda i servizi
Per le tossicodipendenze
In Toscana abbiamo istituito d'altronde come era previsto dalla legge i sette
I sette sono ormai attivati
In tutte le unità sanitarie locali
Abbiamo assegnato ai se eu te risorse finanziare per circa cinquanta miliardi in Toscana
Sono stati previsti
E in parte attivati organici per oltre quattrocento operatori
Si è aperto fra l'altro anche voglio dire un dibattito all'interno delle unità sanitarie locali
In cui alcuni sbagliando sbagliando di grosso
Affermano che esce troppo personale nei SerT
E che rispetto ad altre esigenze altre domande d'intervento su altri settori sia della sanità che del sociale cioè diciamo così
Una presenza eccessiva
Tant'è vero che alcuni amministratori straordinari hanno pensato bene anzi hanno pensato malissimo
E di questo dovranno anche risponderne
Di utilizzare personale assunto
E finalizzato a tempo pieno
All'attività deserte
Di utilizzarlo per altre funzioni all'interno della
Unità sanitaria locale distogliendo questo personale tenendo conto presidenza anche importanti ma comunque non potendolo fare
Utilizzando questo personale per altre
Funzione
Dicevo rispondendo nel perché
L'assegnazione del personale certe rassegnazione diciamo così finalizzata
Non è possibile
Che vengano utilizzati per altri settori per altre
Iniziative è previsto il tempo pieno
Ma comunque abbiamo diciamo così una situazione che
A regime dovrebbe consentire di avere sia risorse che personale che operatori per quanto riguarda il pubblico
Abbastanza
Sufficienti
A questo si accompagna in Toscana ormai non avete abbastanza consolidata
Di intervento da parte del volontariato in primo luogo le comunità
Con un rapporto positivo con i servizi pubblici
E a questo si accompagna alcuni progetti sperimentali che stanno andando avanti che vogliamo potenziare in questi
Prossimi anni legati appunto alla prevenzione
Alcuni sono già partiti quest'anno sono Crocetti per operatori di strada per la formazione che lo sviluppo di iniziative
Per operatori di strada comunque operatori che agiscono direttamente nel tessuto sociale per quanto riguarda appunto il disagio giovanile la tossicodipendenza ma un generale voglio dire legati a tutto l'intervento sulla prevenzione
Questo per dire che concordando pienamente con le attuali introduzione
Ecco bisogna dire che le risorse e il personale rispetto almeno
Da un anno a questa parte è sufficiente per affrontare in termini seri
Un elemento di presenza delle
Strutture pubbliche
Ora la questione secondo me però afferisce rispetto
Alla legge centosessantadue ad altre questioni
E occorre su questa aprire un dibattito
Perché perché io ritengo ma la Giunta regionale ritiene che la legge centosessantadue deve essere assolutamente modificata
Su questo si è aperto un dibattito anche a livello politico nazionale
Ho sentito proprio ieri sera l'affermazione del ministro Martelli
Di volontà politiche rispetto alla modifica di questa legge non si capisce bene ancora come e in quali tempi
Debba essere modificata
Perché deve essere modificata perché la penalizzazione del consumo di droga ha portato intanto al di là delle conseguenze non ricordate ad una situazione di emergenza
In un altro settore delicatissimo
Che sono le carceri a un raddoppio in Toscana della popolazione carceraria
Siamo di fronte a situazioni di emergenza vera e propria
Non solo a Sollicciano ma in tutte le altre carceri toscane
Su questo evidentemente voglio dire le opinioni sono le più diverse io ritengo che l'opinione
Che può esprimere la Regione Toscana chiede appunto
Il reato commesso da un tossicodipendente per acquistare la droga non può essere considerato un reato di sanzione o da sanzione penale
Ma un reato inquadrato uno Stato più generale di difficoltà
Al quale appunto la società deve trovare altri sistemi delle soluzioni alternative alla detenzione
Io voglio qui stamattina aprire una un dibattito se Polo apriremo
In tutta la società toscana
Sciolta deposizioni assunte dal sindacato opposizione assunto dal partito democratico della sinistra ho visto le posizioni espresse dal Coordinamento radicale antiproibizionista
Aprì un dibattito perché secondo me
Al di là delle posizioni espresse un'ipotesi di soluzione
Ovviamente da approfondire
Perché rendo conto che non può essere
Molto facile diciamo così affrontare queste questioni
Ma un'ipotesi possibile di soluzione ovviamente da approfondire
Potrebbe essere quella di una distribuzione controllata delle droghe da parte dei servizi
E anche questa è un'ipotesi da mettere in campo
Perché d'altra parte ci siamo resi conto in questi anni
Che tutte le sostanze alternative vedi anche il metadone
Pur avendo una funzione non risolvono i problemi
Che abbiamo di fronte che sono chi fronte
Ad
Fenomeno con quella tossicodipendenza
E cioè dal dilagare dell'AIDS
Di fronte casi ti overdose
E a tutti i reati commessi per l'acquisto di droga
Credo che di fronte a questa situazione diciamo così tutta una serie di fasi moralisti vadano messi da parte
Io affrontare le questioni a
In termini realistici
Ecco perché pensare ad una sorta di non proibizionismo controllato dai servizi
Questo all'interno di un progetto terapeutico
Può essere una proposta su cui fra le altre iniziare davvero discutere nel momento in cui si affronta la questione
Della modifica della centosessantatré
Nell'immediato comunque necessario
Assolutamente depenalizzare reati mi
E per questi reati è necessario diciamo così
Trovare delle soluzioni alternative non è possibile depenalizzare
Senza prevedere progetti speciali
Di alternativa rispetto alla detenzione in carcere o comunque il carcere così come oggi
Hanno fatto molto piacere che nel
Nel gruppo di di oratori a questo convegno ci sia anche la dottoressa grazioso non so se potrà se potrà venire
Perché appunto può portare con esperienza quella di Sollicciano foto due
Della Casa circondariale diciamo così di vigilanza attenuata
Di Sollicciano cosiddetto Sollicciano indiano
Che è una delle possibilità
Su cui noi insistiamo da tempo come regione perché si vada verso una loro diciamo così
Espansione a livello regionale
Ad esempio abbiamo chiesto più volte che si vada ad Empoli ha una struttura prevista nell'ex carcere mandamentale che chiuso chiedevano un carattere abbastanza anzi nuovo
Ha una struttura al femminile di vigilanza attenuata per quanto riguarda le detenute per reati di tossicodipendenza o comunque per le situazioni diciamo così in cui in calce ci sono
Tossicodipendenti con reati diversi rispetto a quello della droga
E comunque situazioni appunto che anche nel carcere possano trovare una soluzione di vigilanza attenuata di semilibertà che gli consenta di
Allentare l'attenzione che oggi abbiamo nelle carceri italiane anche nelle carceri Tosca
E qui ho voluto fornire alcuni elementi rispetto all'impegno dei servizi pubblici degli operatori innanzitutto in Toscana e difficoltà che stiamo attraversando
Ma la necessità appunto di stare dentro fino in fondo come istituzioni innanzitutto ma come anche operatori servizi pubblici ad un dibattito che deve portare appunto alla modifica ormai annunciata ma credo probabile possibile
Nel giro di pochi mesi anche la legge centosessantadue questo mi sembra che sia un elemento che era il centro del vostro dibattito e credo che sia anche un filo conduttore rispetto al seminario di oggi
Voglio ringraziare Tito Barbini perché mi pare con l'occasione del saluto ci abbia fornito
Elementi ulteriori di riflessione
Del resto questa giornata sarà una giornata fatta è strutturata già lo diceva Antonio Lazzaro nella relazione
Fatta per confrontare dite anche ipotesi diverse fra di loro
è una giornata che ha questa ambizione ed è bene chiunque vi partecipi voglia spendersi con questa ambizione
Tre aiutarci a costruire poi un'ipotesi
Su cui un sindacato il sindacato la CGIL possa lavorare
Abbiamo sei interventi già previsti per il dibattito poi abbiamo alle dodici e trenta il collegamento con contro Radio
I network con Radio Popolare di Milano e quindi abbiamo dei tempi effettivamente stretti io sarei per
Iniziare immediatamente il dibattito dando la parola
Al dottor Mario Santi esperto della Presidenza del Consiglio dei ministri e Coordinatore Comitato nazionale antidroga
Cercherò ovviamente di
Bisogna essere anche breve però alcune questioni che sono state poste qui stamattina ma insomma sono un po'di un'altra volta così all'ordine del giorno a livello nazionale
Cioè di possibili modifiche della legge e via dicendo
Credo che alcune virgolette verità però sono già in atto da vari anni diciamo che noi il problema per l'Italia e rovina da circa venti venticinque anni da quando poi fu approvata la legge sei otto cinque del settantacinque
Quello che è mancato in questi anni sia a livello locale sia a livello nazionale è stato cominciare ammette dei dei punti
Flessibili finché si vuole ma fermi per quanto riguarda l'andamento del fenomeno
Specie per quanto vende discorso degli operatori pubblici siamo stati sempre in questa forbice che il fenomeno andava da una parte noi costretti a inseguire questa complessità del fenomeno essere anche oggetto poi di proposte
O superficiali o demagogiche
Mentre tra la demagogia c'è anche questo dopo vent'anni di esperienza nel bene e nel male dei servizi pubblici delle comunità terapeutiche
Dell'intervento sanitaria di altre esperienze che non credo che l'Italia sia proprio ultima in questo caso in Europa per lo meno come cultura
Io credo che sia parallelamente così verificato da tutti che spesse volte si dice
Bene non è stato fatto niente cominciamo a fare programmi di educazione sanitaria non è stato fatto niente cominciava a mettere in piedi un intervento pubblico queste sono questioni devastanti
In genere chi pronuncia queste frasi le motivazioni principali sono due o l'ignoranza del problema oppure la copertura del problema è mia non è una polemica la costatazione che ci ha impedito poi veramente di riflette sulle esperienze i latini positivi i lati negativi quello che c'era da salvare o da buttare sull'esperienza
Io non metto nemmeno in campo i mezzi di comunicazione che in questo nel nostro settore sono un disastro perché da una parte rinforzano gli stereotipi del tossicodipendente che se non vede secondo me nemmeno in quel caso lì era un dello vent'anni fa oggi la situazione i quadri del tutto diverso quindi illudendo i confermando altra nell'opinione pubblica una serie di lamenti di stereotipi così che sono come dire regressivi anche per sensibilizzare l'opinione pubblica
Dall'altro c'è questo problema appunto di non fermarsi alla valutazione degli interventi fare una valutazione degli interventi di questi ultimi vent'anni non dico di ricominciare da settantacinque dico che può anche fare un discorso serio dico molto più ravvicinato
Però quello che è con queste la cultura italiana in negativo francamente anche chi poi non si interessa del problema eccetera eh
In quella zona non c'è niente lui pensa che non ci sia niente pensa un progetto che magari ce ne sono tre di questi poli di progetti uno che tanto che veramente dovrebbe esser fatto non trova ascolto
Si è parlato anche della e quindi di cui dà lettura del fenomeno è importante io non ho tempo stamattina perché diventerei come dire noioso ma per esempio a Firenze c'è un'esperienza della analisi dell'overdose e Fausto Equino quelli morti quelli salvati
Questo lo numero stragrande cioè molto maggiore rispetto a quei allestendo per dose mortale ti dà un quadro tutto differente come stanno le questioni
Quindi il primo punto è capire cioè trovare degli strumenti d'una lettura del fenomeno del problema delle dipendenze perché anche su questo bisogna intendersi
Dove si va a parare noi e specie noi come servizi pubblici siamo stampa sempre stati nel mezzo tra interventi terapeutici come dire deleghe giudiziaria in questo settore
Se il problema è la salute io credo che come servizio pubblico ciò ci dovrebbe riguardare allora anche da un punto di vista così delle dipendenze ce l'abbia ragione a male perché da un punto di vista salute dipendenze estensione del fenomeno denominano è al primo posto né sul piano della drammaticità purtroppo se si parla invece come problema di ordine pubblico è chiaro che il quadro è diverso
Non voglio annoiare son tutte cose specie chi lavora nel settore conosce come me meglio di me l'alcolismo da un punto di vista sanitario un problema estremamente superiore a quello dell'eroina però è legale
Mentre le rovine sentire la Yaris sempre confuso questi due piani tra ordine pubblico e problema della salute dei cittadini
Oggi bisogna oggi veramente non l'avevamo detto anche in tempi non sospetti che il problema delle dipendenze vista la diffusione non è affatto un problema di urgenti emergenze un problema ormai endemico
Sull'uso di sostanze le sostanze ormai son diventati beni di consumo è una cultura che questa ha prodotto chiariamo ce lo dico in partenza e sto fatto se no
Nicolò spesse volte dico si perde l'obiettivo principale l'intervento cioè è un bene di consumo le sostanze Dorina anche tutto sommato è diffusissima non è come gli anni settanta cinque questo dico può far piacere un piacere una constatazione la piazza
Che si vede anche qui a Firenze non è affatto più il termometro dello sviluppo del fenomeno era vero vent'anni fa e quando è cominciata oggi molti hanno i propri come dire
Spacciatori personali quindi quello che si vede in piazza è un aspetto residuale anche se spesse volte si carica di un'emotività quali il fenomeno fosse quello non è più quello
Parlando poi anche della legge io sono stato tra quelli che si sono esposti cioè non amata questa nuova legge con motivazione professionale tecniche però non con rozzezza demagogici dovrei dire anche sentendo proprio discorso D'Amato di Martelli ieri ma quello domato prima
Beh la vedova direbbe l'avevamo detto sono contento in effetti non sono contento perché c'è un problema ancor prima di quanto questo settore sia esposto a turbolenze politiche
Queste il problema verrà reale
Per il quale c'è stato un dibattito due anni fa
Ancora questa legge non è applicata in pieno ci vengono a dire abbiamo sbagliato tutto e ricominciamo daccapo per dire che cosa che doma lato mattina se cambia il quadro si ricomincia un'altra volta
Questo secondo me è veramente destro ente per l'intervento per capire eccetera quindi non sono lo vedo comune ennesima situazione dove le tossicodipendenze non so tutto sommato dico
Quanto poi siano così il vero bersaglio della situazione se no non si capisce la questione dico
Un'altra cosa che è importante approvato la legge
Io devo fare un rilievo che mi sembra così da tenere presente
Approvata la legge sia che io posso poneva la legge sicché ovviamente l'ha provata il dibattito è morto
Pensando a che atti legislativi non così dove approvata la legge non ci fossero ci sono stati gli atti legislativi ignorati a tutto anche dal sindacato purtroppo cioè i decreti legge applicative della legge
Per quanto riguarda il servizio pubblico diciamocelo molto francamente da un punto di vista della trasformazione del servizio pubblico hanno avuto più penso i decreti legge della legge
Questo è il punto però devo dire con franchezza così ma non è un rilievo polemico non ci sono abituato però queste cose vanno dette anche per non rifare gli stessi errori
I decreti legge in particolare il decreto che riguarda i sette hanno modificato strutturalmente l'intervento
Anche come organizzazione del lavoro perché servizi pubblici in teoria devono stare aperti ventiquattro ore minimo dodici ore modifica tutto a livello nazionale sono vado errato nei numeri comunque più o meno sono questi
Il personale da assumere sette sono circa cinque mila unità qui sindacato non esser fa non conosce decreti non è stato presente attivo problemi di aggiornamento e formazione personale problemi di organizzazione del lavoro
Problemi di persone che avevano già da un non è un muro del pianto e tanto per capirci subito dica la costatazione
Che ha problemi enormi dove sindacato doveva intervenire in forma Condi con competenza e questo non è successo mentre sono successe a livello nazionale molte cose
Tipo non è vero come diceva appunto l'Assessore Pardini che sente non hanno risorse però non altro
A livello nazionale ma anche alle un po'a livello toscano stiamo assistenza distrazione del personale e allora qualcuno ci devo dire una cosa
Come servizio pubblico
Se noi dobbiamo mettere in atto quel tipo di intervento che prevede anche la legge
Abbiamo bisogno di questo personale dodici ore eccetera o modificate la legge e allora questo personale può anche essere in eccesso o se la legge rimane con quelle competenze questo personale non è in eccesso delle due l'una però è una come dire in situazione italiana per la quale cioè queste norme distrazione il personale da altre parti questi Sir tessono un'altra volta così in bilico non è più solo il problema di parlare dei sette
è problema di prendere questo termine per dire come la situazione è complessa in queste queste in queste questioni quindi i decreti compreso quello dei sette ma ce n'è stata e sono stati una raffica di decreti
Praticamente sono caduti nella hit totale indifferenza anche delle a livello istituzionale proprio di colore tipo il sindacato che avevano come dire tutte le carte in regola per le intervenire in questa direzione
Altro problema che volevo così
Che si lega un pochino al discorso delle esperienze no guardiamo quello che è successo cerchiamo di valutare quello che abbiamo fatto quello che manca e quello che c'è farlo meglio
Perché se no qui si parte sempre tra deserti che non è vero che ci sono e proposte miracolistiche l'intervento in questo settore in questo settore riproposti miracolistiche non ci sono
Perché l'uso di sostanze e parlerò un attimo anche di come è cambiato il fenomeno noi siamo di fronte a un sommerso e norme servizi pubblici a livello nazionale credo abbiano carico cinquanta mila sessanta mila persone che ha una grossa esperienza no
Al prezzo si potrebbe discutere nel bene e nel male però anche un pochino talvolta nel bene
Solo una quota parte minima di questo enorme sommerso
Che è vero per tutta una serie di sostanze
Già ci sono allusioni come può cambiare il mercato son più grossi punti interrogativi però è bene cominciare a fare delle ipotesi stanno lì apparendo sul mercato sostanze praticamente scomparsi quindici vent'anni fa perché perché questo è l'altro punto della questione servizi come i nostri sono purtroppo strettamente legati anche all'andamento del mercato
Voglio dire nessuno ci garantisce che domattina e gliela avvisaglie dico sta basta sentire il pool anti antimafia qui della di Firenze quindi Regione Toscana
Nessuno dico ci garantisce che domattina può scomparire qui le relative apparire cocaina apparire crack noi bisogna leggerlo tentare di leggerlo festanti Rizzo del fenomeno perché se no dico faremo anche proposte che in qualche modo sono già perdenti rispetta la modifica alcuni segnali comunque ci sono già in questa direzione il primo punto
Di guardare un pochino come il mercato si evolve perché non siamo drammaticamente legate ancora il corso il mercato
Dicevo anche del problema deve dell'eroina non siamo di fronte al sommerso e norme le over dose Fausto e quelle non mortale ce l'hanno confermato dice anche che non necessariamente a priori contrae dipendenza fisica
Sono i cosiddetti lasciate fare poi la l'enfatizzazione della stampa il week-end di sabato sera sabato notte eccetera ci sono molti che comunque per un lungo periodo di tempo la loro vita son consumatori occasionali non contraggono dipendenza fisica
Allora anche una serie di proposte che tutte vanno discusse però con metodo secondo me il primo mezzo dove una proposta contiene in sé lati positivi e lati negativi
Chi fa la proposta deve dichiarare perché prevalgono i lati positivi rispetto a quelli negativi nel nostro settore non ci sono proposte ottimali a trecentosessanta gradi ci sono delle proposte che chi le fa e convinto che tutto sommato sia del volete il male minore
Questo è importante anche per far crescere l'opinione pubblica in questa direzione se no io ho l'impressione che un'altra volta l'opinione pubbliche l'inattesa di miracoli no che siano proibizionista io antiproibizionisti e non ci siamo come la cui non c'è verso purtroppo il fenomeno
è Complesso purtroppo muta non è vero tra l'altro che anche a livello europeo il fenomeno sia così è Mosè omogeneo non è affatto vero
Negli nelle in Gran Bretagna nel grosso problema degli acidi che Tanato sembra ricomparve a dopo quindici anni ricompare anche qui in Italia
Quindi se si va a leggere anche c'è dichiarazione dei governi europei e altro
Da tossicodipendenza avremo delle dipendenze anche diversificato a livello europeo quindi non è vero che sia così omogenea quindi tanto una proposta in che senso può essere dico nazionale o internazionale può essere prova specificato fra l'altro problema che è importante e proprio che ogni proposta nel nostro settore contiene i lati positivi ed altri negativi
Quale dei due prevalga dipende un po'da chi è convinto di una cosa o dell'altra però sicuramente non è risolutiva in questo senso anche non parlo stamani ma vengo da Bologna da altre parti
Molti parlano di quello che dovrebbe fare i servizi pubblici senza sentire servizi pubblici
Questo è un punto fondamentale non dico stamani ma anche quello che ho sentito in questi ultimi che cosa dovrebbero fare o non fare
Forse è bene o male lavorando noi da quindici anni nel settore la tossicodipendenza si conosce concretamente anche in quei volti che non sono solo i volti dei disperati che pure ci sono in un periodo storico poiché si così annuncia carico di emarginazione ma assume il volto della normalità che piaccia o che non piace
Quindi tutte queste grandi messinscene dei tossicodipendenti in astinenza che pure esce e lo vediamo dipende da da quale fetta della popolazione i nostri esteri vento può essere efficace questo va dichiarata
Perché se no la luna proposta diventa generica diventa così Presa appiccicata per l'aria quindi io credo che anche credo di poter parlare anche così come a titolo di tutti gli operatori pubblici noi quello che dobbiamo fare e ci dovete sentire ma non lo dico qui l'ho detto altre volte perché gli operatori pubblici non fanno fanno
Hanno esperienza non hanno esperienza eccetera c'è questa assenza degli servizio pubblico e questo è un dato nazionale voglio dire no
Che così e poi ci dicano che cosa bisogna fare noi siamo qui con competenze presupponga anche tecniche e professionali per dare il nostro contributo
Non abbiamo essere schiacciati ieri mattina del proibizionista i stamattina gli antiproibizionisti e questo ciclo che si ripete vinte dette in genere in agosto che c'era questo pendolo tra depressione liberalizzazione eccetera no
Noi riteniamo che queste questioni vadano trattate con il metodo e possibilmente anche o con professionalità
Che è una proposta contiene i lati positivi e negativi vediamo qualche che ogni proposta tocco la parte del fenomeno una fetta del fenomeno e di questa fetta una fetta della popolazione inserita in questo contesto in questo consumo mentre talvolta qual è il danno che non sicure tutto sommato involontariamente
Proseguiamo in quello spettacolo che i mezzi di comunicazione danno no e che torna dire regressivo
Offrendo in forma più o meno surrettizia l'aspetto miracolistico dell'intervento l'opinione pubblica ci crede anche non è detto che debba conoscere tutto no e viene poi ritornata volta qui non siamo in un periodo brillante
Però ecco e poi discutiamo neanche con l'opinione pubblica ma l'opinione pubblica ne può discutere delle nostre di altre proposte quando siamo chiari nelle proposte nei limiti nei pregi e nei difetti che ogni proposta questo per cosa dire
E secondo me
Anche in Italia sulla base di alcune esperienze dei servizi pubblici del volontariato di progetti legati a servizi pubblici eccetera quello che abbiamo proposto ventralmente queste ci vogliono una rete è necessario una rete di opzioni sociali
Questa rete di opzioni sociali tocca una parte delle problematiche delle tossicodipendenze all'interno tocca una parte di soggetti che hanno quel tipo di bisogno e non ne hanno altri
Perché mi aveva giustamente come veniva detto nella nell'introduzione per anni chi non ha lavoro si buca qua e noi cominciamo a vedere l'abbiamo visto persone che hanno un lavoro
Allora voglio dire questo monotematico
L'occupazione che in questo periodo e gravissime futuro mi sembra ancora più nero non è che lavori a favore della prevenzione tossicodipendenze tutto va per conto suo
Però siccome il fenomeno è così radicato infiniti chiuso ormai da vent'anni è stato detto tocca tutte le fasce della popolazione giovanile norme e tutte le classi sociali o uscirne anche dipende dalla classe sociale ed entrarci no ma c'è in tanti modi anche ad entrarci no chi è costretto a prostituirsi in piazze chi l'ha creato non la guarda e neppure per caso ai canali privilegiati anche questo fa l'enorme differenza nel destino dico
Personale e sociale dico di una persona che usa sostanze
Io comunque ecco voglio chiudere proprio pensando
A quello che è stata l'esperienza mia ma di tutti i miei colleghi in questi anni locali e nazionali esperienze
Sarebbe proprio interessante vedere un pochino il problema delle dipendenze in Italia cosa vuol dire oggi la differenza tra problema di salute problema d'ordine pubblico che qualche volta di usato nel bene e nel male come grimaldello
Per fare passare certe proposte e di quello che ho obiettivamente oggi ci sarebbe sarebbe opportuno fare nel campo le tossicodipendenze noi prima dell'approvazione della legge centosessantadue avevamo proposto un titolo alla nuova legge il il David dovesse sulle dipendenze
Questo sarebbe stato interessante
Perché ultima cose chiudo veramente noi come servizi pubblici per l'idolo come suggerimento
Intanto non abbiamo essere schiacciati solo sul problema e novità tanto per chiarezza nostri compiti sono anche differenti punti più complessa
Poi io credo che già ancora gli operatori pubblici serbo fiorentini e toscani sono lì a discutere metadone si metadone no
Guardiamola realisticamente sta questione si corre il rischio di Cosimo di fare buchi nell'acqua qual è non è un lo sto dando nemmeno un giudizio di merito alcune regioni alcune sono vicino a noi l'Emilia Romagna quaranta servizi credo circa trentacinque trentasei inondano metadone diretta
Tra l'altro tra i lati negativi di questa legge
Ai scardinato l'esperienza fiorentina purtroppo tolte di mezzo le farmacie somministrazione metadone tutti i giorni ha modificato drammaticamente nostro modo di lavorare però parte ciò ecco c'è ancora una discussione nato sul metadone
In più larga parte positiva perché non abbiamo casi di AIDS sieropositivi quindi una strategia mirata del metadone però siamo di fronte un'altra volta a livello nazionale alla discussione forbice chi ha tolto il metadone chiederebbe metà donata alla sua nonna
Per queste molto chiari semiaperto un contenzioso
Che io lo considero regressivo perché ormai il metadone quello che fa o non fa lo sappiamo
Però serio aperto è stato riaperto un contenzioso tra servizi che non danno metadone e servizi che non lo usano in modo strategico dentro un piano terapeutico
Anni in testa la biologia delle tossicodipendenze che queste rispettabili non ci credo perché né grandi numeri mi sembra proprio allora sarebbe ha rovesciato dico tutto il discorso
E che vede di buon occhio altissimi dosaggi metadone comunque queste la discussione in alcuni casi a livello nazionale
Attenzione a proporre anche voi sui servizi pubblici un discorso di eroina controllata attenzione a farne un problema solo medico un'altra volta
Tensione perché potrebbe contraddire tutto quello che è stato detto prima nel campo del sociale
Testo tutti i problemi aperti discutiamone tranquillamente ma anche come dire di con onestà professionale e sociale
Perché se non si corre per stilisti io dovrei essere contento delle mosse intrinseca la modica quantità a dose media giornaliera non va più bene sono stato tra i fautori quelli esposti essere contrari a questa legge però ecco né possibile ogni anno cambiare opinione
Cambiare servizi cambiare modo di lavorare la mia preoccupazione credo ma l'altra mattina cambia un quadro di come dire di baratto politico io mi ritrovo un altra volta chi suggerisce di mandarli tutti Madagascar
Ecco se si riuscisse a stare lontani da queste cose io credo che si parlerebbe più tutele
Grazie
La parola alla dottoressa Maura plebiscito musicologa presso l'ovvia CPP
Dunque allora il mio intervento stamani avrebbe dovuto svolgersi sulla classificazione delle sostanze che comunque flussi entranti in così poco tempo e a voce non prescritto poteva essere veramente soltanto un elenco allora preparato delle fotocopie di quali sono le sostanze di abuso in modo che se uno Boy
Mettiamo che voglia legge sulle per conto proprio momento adeguato può prender le e l'indicazione della classificazione gialli
Invece questo tempo a disposizione vorrei usarlo per parlare e più in generale del problema della di densa
Poiché io sono un medico tossicologo la mia impostazione stamane quella biologica obiettivamente anche perché è da questo che poi parte un una contestazione su alcuni articoli e soprattutto su un decreto della legge
Blocca le opportunità terapeutiche nei servizi pre tossico
Devo partire un po'da lontano e Planet per gli operatori dei servizi saranno ripetizioni e
Mi scuso perché poi di fatto ora relazione tecnica magari anche un po'noiosa però cerco di essere più rapida possibile
Dunque le sostanze di abuso tutte le sostanze di abuso senza una distinzione pregiudiziale sono sostanze psico vale a dire che riescono una volta penetrate in qualsiasi forma e qualsiasi modo cioè per via inalatoria accogliendo vino per via orale a distorcere la relazione tra l'individuo e la realtà e questo avviene secondo due grossi campi che sono il campo della neuro depressione quello della Leo recitazione quindi tutte le ulteriori classificazioni fra sostanze leggere e pesanti leggerino un po'più pesanti di fatto ha soltanto un valore popolare perché poi in realtà le sostanze sono soltanto o eccitante dei
Nelle sostanze deprimenti c'è il grosso capitolo degli oppiacei di sintesi o naturali l'alto Libardi Turi ce le benzodiazepine mentre ne emerge tanti abbiamo la cocaina e le anfetamine la cannabis gli allucinogeni queste la distinzione in base all'effetto che
L'effetto che determinano nasce dal fatto che una volta penetrato nell'organismo queste sostanze si attaccano ad alcune cellule nervose che contengono dei recettori
I recettori sono come delle serrature dove la sostanza si inserisce come una chiave dall'avvio ad una reazione a catena che trasforma la relazione tra l'individuo
Il l'ambiente questi recettori esistano perché nel nostro organismo abbiamo sostanze simili a quelle di abuso e non a caso questo state prodotte proprio per abusarne perché sono i denti
Per molti versi ai nostri Neuro Moni cioè a quelli che nel nostro organismo modella no la relazione tra cellula e cellula del sistema nervoso centrale
Per capire dove solo palizzate questi recettori
Bisogna fare un passo indietro sul comportamento dell'individuo e anche degli animali il fatto tutti gli animali individuo malessere umano compreso si comportano secondo due grosse direttive che sono la ricerca del piacere e la fuga e l'allontanamento del dispiacere o della frustrazione
L'umano a differenza degli animali è un pochino più organizzata in questo nel senso che ha ben tre cervelli cioè tre strutture cerebrali preposte al comportamento
La prima struttura cerebrale quella chiamata rettile a brand cioè il cervello che abbiamo comune con gli animali inferiori dove ci sono gli istinti pre che sono poi di fatto quelli che servono a mantenere la specie e ha alla sopravvivenza quindi l'istinto sessuale l'appetito La sette la fuga l'aggressività cioè le reazioni di difesa e l'essere animale si comporta in base a questi istinti per mantenersi vivi invece l'essere umano
Sopra questo ha un cervello che è importantissimo per le dipendenze che il cervello limbico cioè la parte del limite del sistema limbico che contiene tutte le mozioni relative al comportamento per cui se l'atto sessuale è un comportamento che da gratificazione
è perché arriva al cervello intermedio e c'è la sensazione della situazione che accade perché si libera un euro ormone chiamato dopamina sopra questa c'è il cervello la neocorteccia c'è quella nuova quella degli degli umani dei primati che serve essenzialmente a dare un senso a quello che si fa
Allora praticamente l'essere umano a differenza degli animali si comporta in maniera più raziocinante rispetto alle mozioni per cui ad esempio rispetto ad un'attività sessuale gratificante di base
Capisce che non può svolgerla in maniera ininterrotta per giorni e giorni quindi da delle interruzioni a questo analogamente rispetto all'appetito smodato in un momento intermedio della giornata
L'individuo può ragionare e procrastinare la soddisfazione del desiderio a momenti più adeguati cosa gli animali non hanno il problema delle sostanze psicoattive di cui si può usare è proprio che tutte le sostanze dalla cannabis alle rovina arrivano a stimolare i centri della gratificazione
Per cui di fatto succede con la sostanza chimica senza nessuna cito da parte dell'individuo se non quello di procurarsi la sostanza
Libera una quantità di dopamina dipendente dal tipo di sostanza ovviamente chi più chi meno che da una profonda estrema gratificazione
Ora ci sono sostanze rispetto alle quali si può avere un certo controllo anzi alcun controllo totale e son quelle chiamate popolarmente droghe leggere che non hanno una specificità di indicazione c'era che la droga leggera sia una droga e un'altra no non ha senso la distinzione leggero pesanti ma di fatto ci sono sostanze che hanno minore efficacia gratificante per questi riescono a controllo
Mentre sostanze come l'eroina e la cocaina sparliamo delle rovina perché quella che poi di fatto ci forte pazienti nei servizi per le tossicodipendenze è una sostanza che da una gratificazione maggiore delle altre perché oltre al piacere determinante l'anestesia rispetto a qualsiasi emozione sgradevole
Per cui se il paziente comincia ad usare l'eroina e in qualche maniera per un periodo più o meno lungo può tenerla sotto controllo ad un certo punto il meccanismo si interrompe perché la gratificazione
Data dalle rovina è una gratificazione totale assoluta che sostituisce qualsiasi altra soddisfazione distinti DiVersi tant'è vero che i nostri pazienti non mangiano quasi mai
Attività sessuale estremamente ridotta e altri piaceri non ne trovano al punto tale che quando c'è una disintossicazione
Chiamiamo la fisica per noi è difficilissimo trovare degli stimoli che possano che possono procurare piacere a queste persone si a la situazione dell'anni Dounia cioè dell'assenza di piacere rispetto alle gratificazioni di tutti i giorni comuni e quotidiane
Questi pazienti in genere quando comincia ad alzare le rovina la riescono riescono a controllare lei che vuol dire che la usano soltanto ad esempio il sabato ma spesso poi ci raccontano che anche quando lo usava nel savate quindi erano i cosiddetti consumatore abituale
Il lunedì già pensavano al sabato
E una gratificazione come quella delle rovine alla gratificazione totalizzante e non essendoci nient'altro si pensa continuamente a questo
Di fatto poi il controllo per lo meno da nostri dall'esperienza abbiamo le servizi pubblici viene perso chi lo perde in due mesi in un anno che in tre anni però di fatto l'individuo dopo un po'non gestisce più questo dico
E se ne accorge perché comincia a pensarci tutto il giorno comincia a pensare tutto il giorno a come procurarsi la sostanza
Comincia a non avere più avvedersi rarefatte proprio le arie quelle vitali di importanza vitale sociale quindi comincia ad andare al lavoro
A non avere relazioni sociali in famiglia con gli altri nell'ambiente in cui vive
Questa è un po'
Tante perché fino a poco tempo fa la dipendenza aveva tutto un'altra connotazione mentre oggi per dipendenza si intende proprio la perdita del controllo della sostanza
E quindi il fatto che queste persone comincerà rare farsi delle aree vitali e quindi perdono l'opportunità di una vita di relazione normale
è proprio quando perde il controllo e la sostanza ad esempio quando non hanno più nessun rispetto per la propria salute oppure faccio un esempio questo vale anche per l'alcol per altre parti per altri tipi di sostanze esempio l'alcolista in cirrosi che continua a bere il cocainomane depresso che continua a fare cocaina cioè questo vuol dire perde il controllo della sostanza
Quando si perde il controllo e la sostanza
In genere si rivolgono e servizi per le tossicodipendenze fino a poco tempo fa obiettivamente noi ci comportiamo in maniera abbastanza dicotomica no dalla parte si affrontava l'argomento dipendenza fisica
E quindi si pensava che con l'uso del metadone si potesse aiutare il paziente a uscire dalla dipendenza quella per la quale si ha la sindrome astinenziali quindi sì alla sofferenza fisica
E poi spesso dicevamo i nostri pazienti una volta detto si capì
Di basarsi sulle proprie forze e sul proprio residuo di volontà che a quanto pare qua non era così violento se non lo sarebbero diventati tossicodipendenti per resistere a quella che era la tentazione dell'eroina
E adesso le cose sono francamente cambiate adesso parlare di dipendenza fisica o psichica
è veramente un atteggiamento un po'antiquato perché quello che abbiamo scoperto negli anni sulla pelle di queste persone anche su quegli esperimenti è di fatto che il problema della dipendenza da eroina quella più generale non è tanto la detossificazione fisica
Quanto quello che sussiste dopo vale a dire quello che riallaccia alle sì al discorso di prima è l'istinto primario che si è instaurato per cui queste persone riescono anche a depositarsi in qualsiasi maniera stando a casa loro venendo a servizi andando dovunque di fatto poi però rimane quello che gli anglosassoni definiscono il credente cioè una a petizione compulsiva un desiderio irrefrenabile che è identico e desideri primarie e che deve essere soddisfatto se non è soddisfatto
Ci sono i pazienti lo vediamo tutti i giorni che sono ansiosi aggressivi insonni soffrono hanno un malessere che non riescono a definire ma che ha un malessere che mai più va distinto in psicologico come si faceva qualche anno fa ma è un malessere totalizzante totale nel senso che stanno male fisicamente e psichicamente e devono assumere la sostanza
Allora è chiaro che per questo tipo di situazione cioè quella che porta alla recidiva
Noi possiamo avere una serie di atteggiamenti ci sono i pazienti che scelgono di rinchiudersi in un'istituzione protetta come la comunità
Altri che cambiano paese altri che hanno una famiglia che li può sostenere nel resistere al credente e questi sono fra virgolette
I fortunati ci sono quelli che danni e io ormai sono dieci anni che lavora e servizi per cui vedo a tutt'oggi quelli che vedevo dieci anni fa
Vuol dire che in dieci anni non è scappato niente non ce l'hanno fatta non ce la fanno andare in comunità o ci sono andate ne sono riusciti o ideologicamente non condividono questo tipo di istituzionale di istituzione per questi secondo me cita ad essere una risposta che può essere farmacologica
Nel senso che con gli ultimi studi fatti sul metadone
Il metadone è un farmaco che va usato in maniera corretta non è che sia un farmaco miracoloso questi era cosa da non dare o da dare dargli una connotazione ideologica non è né buono né cattivo come non lo è la penicillina però di fatto sul metadone per queste persone non si fa abbastanza
Nel senso che esistono delle terapie di mantenimento metà tonico
Che adesso si stanno provando a in Italia per cui le persone che non ce la fanno in nessun altro modo a superare il trading
Possono essere aiutati col metadone non soltanto a superare i tre righe perché metratura dosaggi adeguati da una tolleranza inversa la tolleranza crociata le rovina per cui non usano più le rovina e non sento nel trading
Ma noi li evitiamo il rischio di stare in piazza e di contrarre l'AIDS per cui se qualche anno fa di fronte pazienti che non volevano andare in comunità
Forse anche molti operatori dei servizi davano l'indicazione alla famiglia di lasciarle stare di mandarli in piazza finché non avessero maturato l'idea di tornare di entrare in comunità
Io personalmente a tutt'oggi non me la sento più perché oggi vuol dire lasciare la persona in piazza esporla a rischio della contaminazione da siringa
E il metadone dato in maniera opportuna per anni cioè per i tempi necessari al paziente trasforma la vita di queste persone da una tossicodipendenza di strada a una farmaco dipendenza
E di fatto non vedo perché se i depressi sono accettati socialmente pur lavorando e vivendo grazie agli antidepressivi
Ho i diabetici con l'insulina o peggio ancora da un punto di vista di eventualità di guarigione
Gli epilettici con i barbiturici perché il malato epilettico non è che guarisce col barbiturico come forse non guarisce Leprino dipendente col metadone ma fa una vita dignitosa e continuità da un punto di vista della collettività
Allora non vedo perché e non lo vedo fondamentalmente giusto che anni fa dolente dato un valore ideologico e non pragmatico se questo è un farmaco i medici devono conosce negli affetti
Devono valutare quando è come darlo sempre all'interno di un programma integrato perché i nostri pazienti che assumono metadone a mantenimento
Non è che prendo quelle potranno via fanno quello che devono fare nel tentativo di riprendere una vita decente e ce la fanno quasi sempre come ci aveva Mario non è che ci siano dei miracoli da questo punto di vista ma si può e si deve provare
E questo diciamo per quanto riguarda il metadone come farmaco che secondo me dovrebbe francamente S. De criminalizzato perché si può anche parlare di legalizzare l'eroina ma se prima non si è fatto un tentativo con una sostanza non euforizzante perché l'equatore non è una sostanza che Dario Fo mania non la può dare perché non ha le stesse caratteristiche dell'eroina
Francamente ci si taglia una fetta di possibilità di lavoro che invece dà risultati americani ed europei non risulta poi così scontata
E poi un'ultima cosa quei terminò mi sembra opportuno segnalare che a proposito di criminalizzazione
Dei farmaci e dei pazienti non soltanto adesso noi ci troviamo di fronte a una scissione tra i tossicodipendenti criminalizzati ed emarginati in assoluto ma dentro questi tossicodipendenti poi se ne distingue un'ulteriore categoria cioè esistono i buoni che in qualche maniera si pentono vanno in comunità e fanno programma di vita che la collettività Centa
E quelli meno buoni che vengono e servizi e questo francamente non è vero e tutti dovrebbero venire a vedere come si lavora in servizio e che pazienti abbiamo non sono assolutamente i meno buoni so persone hanno scelto un'altra strada e secondo me vanno accettate con uguale
Valutazione di dignità degli altri e a questo proposito vi segnalo che esiste un farmaco che si chiama levò alta ceti metà Dolo e è una variante del metadone
Che bloccato all'Istituto superiore di sanità da molti anni e ed è veramente una vergogna per don farmaco che darebbe al tossicodipendente
L'opportunità di non doversi recare tutte le mattine al servizio appendere il metadone ma potrebbe assumerlo tre volte la settimana
Pensate voi se esistesse un suino emessi da una volta alla settimana e nessuno la fa la la la registrasse i diabetici giustamente
Andrebbero da Maurizio Costanzo e farebbero casino c'ha di fatto su questo non avviene perché c'è una emarginazione anche degli operatori che lottano per queste cose questa il perché questo quesito è stato posto a Fiesole a responsabili distrutto è stato su presentate non ha saputo dare risposta sul perché questo farmaco non passa ecco io credo che la popolazione debba mobili avere una mobilitazione anche sulla difesa dei diritti
Dei tossicodipendenti come pazienti se esista un farmaco che può migliorare la loro qualità della vita non è corretto e non è giusto ed è veramente veramente generalizzante
Il fatto che questo non venga alla luce o che sia bloccato per motivi che tossicodipendenti non devono nemmeno sapere neanche conoscere
Grazie vietare adesso la parola al dottor Flavio Cotti responsabile del SerT della USL via civili dopo l'intervento di godibili proporremo una breve pausa nell'occasione della quale chi vorrà potrà anche richiedere materiale preparato dalla dottoressa tredici
Parola sì
Ma io brevemente anche per in così fare un intervento che un pochino integri quello dei miei colleghi
Ho cercato di analizzare
La l'attività del nostro servizio è uno dei sette la repentina
Analizzando i i dati della
Decide la casistica arrivata al servizio su segnalazione
De il le istituzioni Prefettura e in parte anche Pretura
è chiaro che è un'analisi che è fatta solo sul sul servizio dove lavoro io quindi su un certo tipo di impostazione in servizio un servizio pubblico e la referenti in un servizio molto intensa e quindi non può certamente essendo un una serie di una valutazione che può valere per ma per lo meno per averlo come elemento di spunto di dibattito di confronto con altre analisi fatte su questi aspetti
L'aspetto
Beh noi come altri servizi della legge venti non può come diceva anche colleghi prima
Lavoro a Firenze ormai da da più di dieci anni abbiamo cercato di rispettare un po'le indicazioni che venivano di organizzare il servizio in maniera come si dice multimodale
Cercando di non offrire un unico tipo di risposta
Proprio perché siamo un servizio pubblico tentò perché gli utenti che vengono dovrebbero avete tipologie bisogni diversi e per non condizionare le comunico piccole risposte quindi non solo la risposta che sia farmacologico va però anche quella non solo
Di tipo
Se psico sociale
Però anche qui la
Un un buon rapporto è una valutazione
Critica delle esperienze e delle comunità riabilitative in modo da
Preparare l'ingresso a queste delle persone a secondo della tipologia delle persone e della tipologia della comunità tutti questi elementi che abbiamo cercato in questi anni
Di mettere insieme cercando anche di realizzare quella integrazione della professionalità che credo sia anche uno degli elementi di
Difficoltà
Di organizzazione dei servizi voi sapete che molti sopra tre servizio alcuni nomi lo dico per quelli che non sono proprio dei servizi che
Sono previste nei servizi pubblici più figure professionali
Qui ci sono i medici sei infermieri sogni psicologici se gli assistenti sociali ci sono educatori
Pensando proprio a
Dare un aspetto polivalente le risposte ecco lei la difficoltà è grande di questi gruppi operativi che poi fra tra l'altro ancora sono a pieno regime nonostante i finanziamenti degli impegni della Regione ma ancora virus dovranno realizzata anche toscano
Tutti i servizi come solo sulla carta
La difficoltà più grande dicevo è quello di integrare queste figure professionali in modo tale che in realtà il lavoro sia sbilanciato
E e queste figure operano in maniera concorde sulla realizzazione di vari progetti per entrambe
Il problema è a questo punto di valutare come arrivano le persone ai servizi in gran parte prima della legge centosessantadue le persone arrivavano spontaneamente
Vuol dire coso dire spontaneamente volete che come diceva la collega quando si trovavano in difficoltà con l'esperienza e l'uso e la sostanza che veramente prevalentemente l'eroina
Chiedevo
Un sostegno l'aiuto
Solo in parte avevamo un tipo di utenza
Che era un tipo di utenza diciamo forzata
Ed erano coloro che
O erano agli arresti domiciliari ma con l'autorizzazione avvenire a curarsi del servizio oppure alle unità oppure
Erano i definitivi che avevano subito un'Atene che avevano la possibilità di avete pene alternative alla detenzione
Con l'affidamento al servizio sociale del ministero che altro giustizia e quindi poi con un programma pervasivo da Padova se presso i servizi
è chiaro che questo tipo di utenza presente per gli operatori di servizi modalità diversa dei
Di risposta
Perché nei primi casi il contratto avviene liberamente tra la persona agli operatori servizi nell'altro caso avviene un po'meno liberamente perché soprattutto
Se il programma coi terapeutico non va come deve andare anche se con una certa elasticità poi alla fine la conseguenza solo che la persona non può più usufruire del beneficio
Della questo della sperimentazione sociale e come conseguenza dopo la punizione e il ritorno in carcere
è questo che invece già in la gestione di questi tipi di trattamento ha creato delle difficoltà dei problemi
A che serve l'abbiamo certi con la legge centosessantadue novanta
E invece abbiamo avuto tutto l'afflusso delle degli utenti in gran parte
Erano stati segnalati per il consumo quindi un reato di consumo o di distensione dignitosi inferiore alla media
E che quindi venivano a essere avviati alla procedura amministrativa
Della sanzione gestito dalla Prefettura
E poi
In alternativa alla sanzione
Questo veniva invitato a fare un programma terapeutico o presto servizio oppure in comunità terapeutica
E la credo lo spirito che
Tale Jan atto
Che ha fatto la legge
E mi sembra che per certi aspetti io non ho sentito bene quello che ha detto il ministro Martelli ieri ma mi sembra che su questo punto vi sia un po'anche l'intenzione del governo di depenalizzare tutta una serie di
Sì reati però di rafforzare questo aspetto della canale amministrativo della sanzione io non percepito questo ieri l'altro naturale
Quindi ci sarebbe la volontà in questo momento di non liberalizzare niente
Ma di trovare forme diverse
E soprattutto di rafforzare diciamo il potere e condizionante all'uso delle sostanze potrebbe avere delle sanzioni amministrative nel trattamento
Cercando d'avvicinare il soggetto comunque il servizio direi che nell'aria Ferentino anzi ha lavorato alla Firenze anche delle comunità sa anche perché da prefettura secco stupito sul gruppo iniziale che gli operatori pubblici e privati che ha affiancato i lavori le funzioni della Fiorentina la gestione della legge è stato diciamo così
Pur nell'imiterà leggi più aperta possibile e il più il rapporto possibile con i servizi quindi al l'abbiamo anche una possibilità di valutare l'esperienza fatta anche in condizioni le migliori possibili di collaborazione tra istituzioni servizi comunista
Dobbiamo dire che sicuramente un numero dicono anche i rapporti dei ministeri di persone sono state si sono avvicinate sono state segnalate servizi io però ecco
Volevo un pochino né su questi dati riferirmi a all'esperienza proprio fatta nostra dalla vostra musica
Per ricercare un po'sui numeri di fare una serie di
Valutazione ora i numeri sono ma l'Alemagna
La legge del novanta quindi novanta novantuno per fino ad ora nel novantadue
E nel novanta abbiamo avuto ventitré non siamo un sette un sulle in una zona ampia di silenzio sette l'alto senso abbiamo avuto ventitré segnalazioni in un anno abbiamo circa trecento persone Renzi presento al servizio
Nell'arco dell'anno al non non contemporaneamente
Ecco nel novanta da luglio insomma da settembre diciamo abbiamo avuto ventitré segnalazioni nel novantuno ottantacinque segnalazioni nel CIPE nel novantadue finora cinquantuno sedute segnalazioni
Segnalazione vuol dire in gran parte
La prefettura avuto l'avviso della persona testata sorpresa con sostanza tre la media la invitate in prefettura per fare
Per di noi dovremmo darci una questa tipo di sanzione e voi sapete desidera patente passaporto del tre per cento
Se non vuoi la sanzione io ti offro la possibilità che tutti cure fare un programma terapeutico un servizio d'accordo con quello può andare comunitario vede
Ecco questa è un po'l'Offerta
Allora
Nel novanta su ventitré e hanno avuto questa indicazione sette non si son presentati neanche in Prefettura
S'sei si sono presentati e hanno avviato un trattamento dieci si sono presentati solo dei servizi e poi hanno interrotto il trattato nel novantuno numero è stato diverso numero in ventinove non presentati ventidue presentato e hanno proseguito il trattamento ottantacinque
Hanno interrotto intrattabile trentaquattro hanno ottenuto il trattamento punto pare l'ottantacinque insomma voglio l'agglomerato di economie ma per fare una serie di valutazioni direi che sono stati avviati al trattamento poi dopo ritorniamo sul collo sul concetto che l'odio avviati al trattamento estratto comprende anche una parte poi sono andato in comunità terapeutiche Cresti
Circa dal venti al venticinque per cento delle persone che sono state segnalate alla Prefettura
Perché non così dove li hanno interrotto il trattamento cioè l'avviato al trattamento un trattamento poi prosegue
Poi offriamo un discorso su quelli che poi hanno interrotto il gioco ventosa distruggerle
Questo che si diceva di questi organizzato un po'meglio sempre rispetto al nostro servizio
Quelli che non erano conosciuti
Quarantanove non erano conosciuti cioè di questi scende in questi tre anni dal novanta centrale durante ad ore
Se i centosessantanove quarantanove noi non li conoscevamo gli altri erano tutte persone anche segnalate comunque noi conoscevamo e va oltre i rapporti quindi solo saremmo
Ecco di questi
Quarantanove che non erano conosciuti una parte non si sono presentati anche in Prefettura oppure una parte
Hanno abbandonato
Sedici hanno avviato il trattamento
Quindi praticamente
Dico avviato non dico il trattamento è andato bene cioè sono ancora in contatto con il servizio di raccolta
Quindi tutto sommato abbiamo riuscì siamo riusciti accogliere il dieci per cento solo delle persone non conosciute
Gli altri li conoscevamo già
Un altro dato che volevo darvi sul
Sul le sostanze sulla diagnosi queste persone le persone che abbiamo visto noi
Solo tre erano persone che si son presentati per Luca cosiddetto social abitativo difficile impostare in questi casi
Per l'uso di droghe leggere
Tutti di altre persone anche se poi magari l'assegnazione è avvenuta perché erano stati presi con le droghe leggere in realtà non tutte persone che avevano il problema dell'eroina
Consumatori tossicodipendenti tossicomane si può discutere si può valutare un po'meglio una gamma ampia di situazione
Di in questi due anni ecco di tutto questo numero gli ho detto ecco noi abbiamo avuto poi dopo tredici provvedimenti abbia dalla pretura voi sapete che il secondo scalino
Che interessa o quelli indossa un presentati tre due volte alla terza volta alla Prefettura oppure quelli disgraziati che pur avendo accettato di fare trattamento socioriabilitativo Point hanno interrotto perché il trattamento non funziona quindi
Successivamente passò fase successiva quella il tipo penale
E quindi su questo grosso numero ancora quindi sempre sono molto lunghi tredici hanno avuto il procedimento penale dal pretore il quale al suo volta in genere
Dice io titolo tutte queste prescrizioni fa questa distinzione anche quello eventualmente degli curarti di
Avrebbe un rapporto con i servizi
E con le comunità
Quindi dire abbiamo avuto un po'questo numero allora riflettendo su questo numeri
C'è da fare tutta una serie di considerazioni
Primo
Il cioè abbiamo avuto veramente la possibilità di un aggancio superiore quello che avevamo in precedenza
Con questo tipo di meccanismo
Cioè c'è stato veramente la possibilità di avere nuove persone
Con cui fare un Progetto oppure persone che comunque conoscevamo ma lo sarebbero ritornate se non avessero avuto
Questo meccanismo
E con queste persone abbiamo potuto in strada veramente un rapporto terapeutico significativo
Altra domanda
Quale immagine
Abbiamo come servizio pubblico rispetto alla popolazione
Una volta che il trattamento fra perdendo impostiamo non va a buon fine
E guardate che qui a Firenze non è che siamo di quelli o uno bufale caduto subito sedeva vicino alla prefettura ciò rapporto molto
Sereno tranquillo disponibile non è che
Delle addirittura la rete del tre zero delle poi prefetture quando uno ha un comunicazione interruzione non è che passa subito la un mezzo all'apertura ma richiama la persona Lorin vita andare al servizio quindi c'è un meccanismo
Abbastanza nella repressione il meno repressivo
Dire ecco quale immagino abbiamo ancora servizio è possibile veramente poi instaurare un rapporto successivo significativo cioè che la Persona poi
Spontaneamente ritorni e si fidi del servizio io li pongo come domande no o se ci si può già dare delle risposte quello effettivamente crea dei problemi coi del rapporto
Un altro tipo di domanda
Rispetto alla all'accesso ai servizi la popolazione è intimorita del fatto che comunque anche se noi sappiamo che non abbiamo l'obbligo di avvisare gli organi istituzionale andare un servizio pubblico
Può voler dire esporre il proprio figlio del proprio familiare in un regime legislativo del genere si fida abbastanza la gente queste
Quante persone abbiamo perso che si volevo presentare spontaneamente magari anche in fase iniziale non molto coinvolti che non son venute servizi e per la preoccupazione di di essere segnalati ingiustificato perché questo de ma per questa paura
E questo sono tutte domande che ci dobbiamo fare
Rispetto al
L'esperienza che abbiamo
Tenendo presente comunque ho fatto
Credo che sia anche giusto tenere né nell'esperienza
Per lo meno fatta finora
è chiaro che
La persona dai servizi sente vedi se ci va
Con la richiesta di estradizione a trasmettere
La richiesta è sempre molto ambigua e difficile
Perché tossica vivente così come diceva la collega è una persona che
Dice di voler smettere quando la complicazione la vita sono grandissima ma nello stesso tempo desidera fortemente continua la lista potrebbe star bene continuando l'esperienza e quindi certamente l'offrire anche possibilità alternative più gratificanti che può essere o nel senso di quello che diceva la collega
Però voglio ancor più nel senso che le proposte dell'eroina controllata
Potrebbero essere una situazione
Avvicina di più persone ai servizi il problema però giustamente faceva anche Santi forse dobbiamo ancora parlare però parecchio di questo aspetto
è facile gestire una somministrazione controllata di eroina
Come far combinare nello stesso tempo l'Offerta della diciamo di un trattamento società abitativo al contemporaneo offerto di una sostanza inattese quella persona maturi la sua scelta di smettere
La maturazione viene nel tossicodipendente viene non dal ragionamento mandarla esperienza che uno fa ogni giorno e spesso purtroppo è solo come in tutte le dipendenze l'esperienza negativo che lo fa scendere e a volte neanche quella anzi molto spesso neanche quello dimostra come
Spesso la la detenzione con è un elemento disincentivante al all'uso di sostanza dove esce di carcere subito richiusa sosta
Se non usa dentro il carcere come ci hanno detto
Primo
Quindi lei su questo aspetto quindi anche della gestione di un'eroina controllata nessuno si scandalizza per io comperato deve dove dobbiamo in e se vi sia il dibattito poi quando nella legge stessa operatori affrontare il problema secondo le indicazioni
La legge dice cercando di gestire però non è facile la gestione della
Perché su questo aspetto qui
Quante rovina si dà come si dà è un'eroina si fa somministrare nel servizio quante volte il giorno si deve legare una persona somministra s'indovina nel servizio
Oppure li si dall'eroina ma allora che fine farà e questo se poi dopo lo sa da sempre sul mercato illegale una sostanza costosissima come la userà
No abbiamo avuto un'esperienza nel bene e nel male l'esperienza delle somministrazione della morfina della distribuzione della morfina contro la facile ai sedici anni fa e che era una una rosa di di una soluzione
Poi PRC facile gestire laici erano lo stesso questo quindi disponibili a discutere sì però entriamo veramente nel merito
Dei del problema del perché poi le soluzioni semplicistiche semplificate non solo quelle magari
Son quelle più ci danno una risposta
Atteso mi faceva sorridere
Così due fra le proposte del due in generale e diceva di di far andare alle comunità terapeutiche la eroina controllata
Direi questo vuol dire che puntuto buonafede delle persone non si conosce la cosa la unilateralmente si basa tutte la guida terapeuta sul questo discorso fu non devono usare niente nell'alcol nel ciclo farmers eccetera ma come pensare di farla vivere a controllarlo come tratterrà per certamente centro
Certamente quindi non si fa confusione un'altra cosa e alcuni piccoli spunti di riflessione su alcuni temi un po'scontati
Giustamente ci si preoccupa della richiesta giustamente si fanno campagne sull'AIDS però cerchiamo di valutare quello che succede
Le siringhe pretese concreto fra noi cooperatori diffuso la grande campagna sulla siringa autobloccanti che aveva un senso
Teoricamente Peter Pan giusto pensare io istruisco singhiozzo bloccante delle persone chiusa una volta sola copiosa
Dico ormai comune Spencer chi vive coi tossicodipendenti alle farmacie che l'evento chi non le usano costruire non ne vogliono usare
Non sono funzionali al meccanismo oggi in uso il pescaggio della sostanza sciogliere non lo compra nessuno quelle non le vogliono oppure se le voglio le smontarle rompono ma non non sono gradite
Quindi
Facciamo pane per l'istruzione simili siringhe mano quella topica blocca
Un altro discorso sulla gli è sua flessione che sta venendo fuori anche dal dato lo aveva quel servizio è così
E vedo che il tossicodipendente ancora si ammala DS solo più io offro cui purtroppo c'è sempre più malati però negli ultimi anni i nuovi arrivi nei servizi per fortuna sieropositivi sostiene sono pochissimi
Pochissimo
Che vuol dire
Tutto sommato il messaggio passato fra la popolazione perché le siringhe sono disponibile all'ex la fonte
Il problema è se mai nelle carceri dove si fa finta di non vedere
Si diffonde rovina anche se poi tutti ne parlano e le siringhe non ci so che è più facile passeggero in impasse sì
Quindi sulla alcuni aspetti credo che
E giusto discutere in maniera molto
Non pregiudiziale
Però anche confrontandosi poi anche sui dati come anche un'altra cosa termino qui scusate e sulla valutazione dei risultati
Tutti parlano dei risultati
Poi anzitutto cosa si intende per risultati soltanto uno può intendere la guarigione nel senso che l'uso di sostanze altri risultati possesso accettabile quello che diceva la collega in alcune persone una stabilizzazione con l'uso di sostanza potrebbe essere anche quello del Rina controllata se veramente si riesce a controllarla per alcune persone però le valutazioni sono abbiamo ancora degli strumenti rigorosi di valutazione dei risultati perché guardate che nel campetto Assisi tendenza valutare i risultati è veramente difficile
Cioè quando si dice bene sta bene è guarita dopo quanto tempo in quanti anni lavora è un elemento essere inserito va bene ma qualcosa succede deve abusa di alcol sono problemi cioè credo che su questo un linguaggio sia il più possibile serio comune e che prescinda così da aver sposato prima alcune
Così scelte no che siano di cura di un tipo dell'altro credo dovrebbe essere accomuna sempre più del delle persone e l'altro cosa a cui io finisco è che se si sceglie anche una strada
Come dicono alcuni della liberalizzazione degli delle sostanze di tutte le sostanze
Legalizzazione sì va be allora le legalizzazione delle sostanze ora su questo se lo legalizza diamole liberalizziamo allora è la distribuzione controllata le sostanze
Diciamo più che legalizzazione
Dieci due su quale sostanze
In che modo viene fatta e tenere presente che comunque un conto è la liberalizzazione delle sostanze che potrebbe essere un passo radicale su cui confrontarsi senza dire sta sono disponibili con la parte la popolazione le userà come quanto
Vedremo e ci troveremo a gestire quello che succederà sapendo che sicuramente ci sarà una parte del personale dell'abuso
L'altro è la distribuzione controllata potrebbe essere un passo intermedio anche quello sapendo anche quello però su come gestirla perché non è così scontato che la dose che do io sia la dose che va bene a quello che la chiede
E se ne chiede di più quanto di più dopo
E l'uso che ne fa alla persona come viene usata la somma
Dunque da valutare ma è una per costringere una persona andare due o tre volte al giorno in un posto Panetta segreta quando nell'organizzazione assorbito corrette sia una situazione a situazione che poi sia molto appetibile perché io tossico di per allora o si fa una cosa che veramente
Può avvicinare un gran numero se lo si deve fare una cosa limitata per alcune lasciando con il mercato clandestino
L'altra sera di persone allora non troviamo uno sul ma si può provare tutto soltanto ecco voglio dire
Proviamo tutto ma discutiamone bene prima che teniamo presenti poi anche nella gestione di queste cose ci sono degli operatori su questo si possono e colta psicologi educatori e assistenti sociali
Grazie vi riproponiamo quindici minuti di pausa
Nel corso dei quali potete solo ritirare il materiale qui alla Presidenza perché non abbiamo pensato ad organizzare niente di diverso
Allora io vengo qui a portare la voce l'esperienza di sudicia Nino
In quanto la direttrice dottoressa grazioso in questo momento non è potuta intervenire interverrà probabilmente nella prima parte del pomeriggio mi ha pregato di conseguenza di portare la testimonianza
Di quello che siamo
Io non so quanti dei presenti hanno sentito parlare Diso dice Nino a o sono intervenuti al convegno specificatamente sull'esperienza abbiamo fatto a in collaborazione con la Provincia diciannove giugno ultimo scorso
Comunque per chi già sa o per chi non sa niente però con attimino a in maniera sintetica raccontarvi quello quello che che abbiamo fatto in questi tre anni
Dunque praticamente tre anni nel marzo del novanta abbiamo aperto la struttura così si chiama a custodia attenuata
Per giovani adulti quindi in anticipo rispetto alla centosessantadue
Dopo che era stato può firmato uno specifico protocollo d'intesa nel giugno dell'ottantanove tra al Ministero di Grazia e Giustizia
E gli enti Regione Provincia e Comune
Per gli interventi specifici su questo istituto quest'istituto è nato come il primo
E purtroppo devo dire che per ore anche abbastanza unico in Italia il primo istituto sperimentale a custodia attenuata
Dove cioè dal punto di vista strettamente appunto custodiale la la situazione detentiva
A a meno meno angoli meno spigolature di rispetto ai consueti stili tradizionali non c'è il camminamento
Classico che controlla l'accesso all'esterno e e i detenuti all'interno la struttura poi vi descriverò meglio insomma circolano molto liberamente
Proprio per questo motivo fu stabilito già all'interno del protocollo d'intesa la tipologia dei soggetti che dovevano accedere a questa struttura
La struttura è nata con l'intento preciso è arrivato prima della centosessantadue con intento ha deciso di accogliere tutti quei ragazzi che si venivano a trovare in carcere prevalentemente per le prime volte le prime esperienze istintive e che poco avevano a che fare con la malavita organizzata
Per quanto meno
Sottrarli a quella che normalmente comunemente viene giustamente chiamata università del crimine
E è un istituto che può ospitare al massimo cinquanta persone
Era nato come istituto per minori e poi i minori è come si sa cambiando appunto dal punto di vista normativo tra
Tutte le regole che appunto praticamente prevedevano con un grosso numero di minori in carcere non avendo più necessità di usufruire di un istituto cinquanta posti all'anno ceduto
All'amministrazione del giovane del pre per adulti all'istituto
Allora diceva appunto e nel marzo novanta fu aperto e il primo anno si è
Attestato a ricevere soltanto utenti residente in provincia di Firenze
Questo perché in qualche maniera volevamo sperimentare il rapporto non soltanto con gli utenti
Con la custodia che in qualche maniera vedevano tipo stravolgere i contenuti operativi ma insomma quantomeno modificare radicalmente contenuti operativi tradizionali ma anche soprattutto Rodari il rapporto con Isère tecnico con le comunità terapeutiche che sarebbero o diventati come di fatto sono uno dei nostri principali referenti per il reinserimento per la fase di reinserimento ma il punto nel territorio appartenenza
Il primo anno a ci siamo orientati su i detenuti come vi dicevo appunto che provengono Gianaria fiorentina abbiamo allargato l'esperienza a tutta la Toscana
Perché perché appunto nell'istituto di visto diciamo due fermamente detto sul dice Nino
Sì arriva non arrestarti ma si arriva su una precisa istanza a che viene fatta
Dalla dal soggetto che facendo la fra l'altro sottoscrive un contratto preciso con delle regole che sono delle regole di vita che sono diverse da quelle di stile tradizionali per esempio l'obbligo del controllori Mario
Per il consumo di sostanze stupefacenti
Ultima novità che abbiamo inserito poi vi dirò perché anche quella dell'astensione dalle sostanze alcoliche
L'obbligo di lavorare di partecipare alle attività trattare tutta gli stessi ordinario del tutto questo non è obbligatorio
Come si sa i detenuti possono essere sottoposti anche analisi su contro le sostanze stupefacenti ma se si rifiutano nessuno è ancora in condizione di obbligare quindi né di verificare se effettivamente assunto non assunto soggette sostanza stupefacente nella durante la detenzione
Al rientro dei permessi per esempio eccetera
Nelle sì sembrava requisito essenziale quindi l'abbiamo messo nella domande accettazione
E vi dicevo che dal secondo anno in poi i detenuti che abbiamo accolto che stiamo ancora cogliendo l'istituto di Sollicciano due sono tutti Soggetti residenti a questo punto nell'ambito e la Toscana
E quindi dopo il primo periodo di rodaggio abbiamo allargato Ling intervento e a quell'operazione ai SerT alle comunità terapeutiche
Di tutto il territorio da Richard L.
Dunque nell'estendere Sollicciano due
In questo momento sono presenti circa quarantadue Soggetti
Tutti quanti lavorano stamattina
Le ore normalmente lavorati negli istituti penitenziari sono di sei ore l'abbiamo fatto una scelta per garantire a tutti quanti un posto di lavoro
Ci siamo attestati sulle quattro ore giornaliere
Avevamo anche un progetto un attimino ambizioso ma che per ora non non è stato possibile portare avanti
Che prevedeva una formula una forma diciamo di lavoro interno che fosse diverso da quello fosse ferroviarie mente
In atto negli istituti penitenziari però ripeto cioè una forma di collaborazione cooperative esterne però questo è ancora sulla carta non siamo riusciti a realizzare in questo momento tutti detenuti lavorano
Più o meno impegnati in quelle che sono le attività tra virgolette domestiche cioè ciascun ognuno pulisce una parte dell'istituto c'è chi si occupa della cucina fitti svolge lavori di manutenzione ordinaria e via dicendo comunque tutti sono impegnati il pomeriggio tutti quanti
Sono in qualche maniera inserirsi in un'attività o formativo o scolastica oppure di tempo libero
Guida adesso un pochino più intelligente che e diverso da quello che normalmente la maggior parte 'sti ragazzi erano abituati a
Trascorre le all'esterno per cui si cerca di offrirgli opportunità non solo quelle classiche di recupero scolastico per cui
E tra l'altro una delle cose che abbiamo lasciato che la maggior parte dei nostri utenti
Hanno un grado di scolarizzazione bassissimo moltissimi di loro nonostante siano giovani appunto giovani apro una parentesi non ve l'ho detto una delle dei requisiti per l'accesso alla struttura che si debba avere dai diciotto e i trent'anni Massimo si interviene come ripeto nei giovani adulti e a una categoria penitenziaria precisa
La maggior parte dei sei ragazzi appunto mi diceva nonostante siano molto giovani non hanno addirittura la scuola media
Il diploma di scuola media inferiore
Per cui si interviene tentando un recupero degli strumenti cognitivi si interviene tentando un
Una sorta di formazione professionale questo momento ci sono due corsi formazione di pelletteria uno di carpenteria molto seguiti si interviene cercando di fornire allora appunto l'utilizzo del tempo libero
Checché sia un pochino diverso c'è un corso di teatro ci sono attività di ludoteca di un di un certo rieleggibili di qualità senz'altro di spessore
Tutti quanti sono obbligati a a svolgerle una qualche attività quello che noi cerchiamo di evitare che trascorrono il loro tempo buttato inutilmente sul letto in cella
Il fatto che il controllo urinario è stata una cosa una necessità che si è rivelata poi non solo utilissimo uno con un utile deterrente ma anche una buona forma
Di controllo che ci ha consentito poi perché non è che non ci sono stati risultati positivi di consumo di stupefacenti all'interno istituto francamente no
Ma di rientro dei permessi con situazioni di positività sì questi sono ci sono stati casi anche recenti
Il controllo del obbligatorio ci ha consentito almeno finora di intervenire
Sono sul disagio sulle cause quanto meno ci ha consentito quanto meno di parlare apertamente con il soggetto dei problemi che di volta in volta gli si erano creati
Questi ragazzi hanno tutti linee piuttosto tre e un altro dei requisiti è quello appunto di non avere premi che superino i cinque sei anni almeno
E quindi per loro si cerca di intervenire nell'arco di un anno un anno e mezzo al massimo con la misura alternativa
In collaborazione col tribunale di sorveglianza e soprattutto laddove la legge ce lo consente cioè laddove gli utenti
Non hanno nel corso della carcerazione antecedente la nostra accumulato e questo purtroppo spesso succede delle denunce per o stralci danneggiamenti
Ebbene dell'amministrazione cioè gli altri istituti penitenziari e quindi in questa maniera si tagliarono fuori il discorso del permesso premio ma laddove la legge ce lo consente si cerca anche appunto di dare una certa gradualità nel
Rientro nel territorio attraverso la misura alternativa e quindi si comincia con permessi premio collettivi ci sono numerose anche uscite guidate in gruppo con gli operatori e permessi individuali
Ecco i permessi individuali assoluti c'è Nino non sono
Di tipo tradizionale cioè raramente di questo gli utenti si lamentano
Raramente vengono concessi per motivi veramente insomma affettivi giusto o non giusto il nostro a entrare nel merito ma di racconto che di solito i permessi Colletti individuali
Vengono dal magistrato di sorveglianza su indicazione del gruppo concessi allo scopo di far ricontattare il soggetto al territorio le strutture territoriali esistenti programmare un pochino più da vicino
Ma il programma di il programma socioriabilitativo nello accompagnerà all'esterno questo perché mentre nel periodo iniziale noi abbiamo
Tentato anche qualche
Immissione
Antecedente alla la la pena allo scadere naturale della pena
Con semplici soluzioni lavorative abbiamo visto che si son rivelati assolutamente tutti totali fallimenti nessun soggetto che viene da noi e che è tossicodipendente in grado ovviamente soprattutto dopo un periodo di carcerazione ma comunque di leggere alcune attività lavorativa pura e semplice senza che poi vi sia minimo di sostegno meno contro
Per cui a questo punto ci si orienta per dimettere i soggetti Sir tricolore assenso almeno con un programma serto oltre che con un'attività lavorativa disposti la maggior parte di loro però devo dire che obiettivamente si orientano verso le comunità terapeutica
Il lavoro che gli operatori fanno è quello di cercare con loro delle soluzioni che non siano identiche
Che siano le più individualizzante possibili e soprattutto
Le
Le meno dettate dall'urgenza del dell'uscire dal carcere e che io credo francamente stesso decennio non avvenga dal momento che è una struttura di tipo diverso e francamente a detta degli utenti stessi ci si sta
Fin troppo bene
Se si arriva a
A scegliere una comunità terapeutica si arriva a sceglierla perché veramente di solito si abbastanza convinti del cammino che si deve intraprendere senz'altro a ci saranno addirittura regole più rigide
E da da affrontare
Un'altra peculiarità che devo dire in questo momento sta state sta entrando nel vivo delle azioni si sta rivelando proficuamente le all'inizio c'ha avuto un rodaggio duro difficile come tutte le cose nuove
è stato collaborazione Morselli tra a soli Ciani novizia erte lavora a pieno ritmo e lavora con gli operatori penitenziari più tradizionali e sono educatore c'è l'assistente sociale del Ministero di Grazia e Giustizia ci sono gli operai la custodia
C'è il direttore ma ci sono lavorano con noi svolgono gruppi e sentono gli utenti con la stessa frequenza a partecipare al gruppo di osservazione trattamento nonché al gruppo filtro che quel gruppo appunto che decide sull'accettazione o meno del soggetto in istituto
Le figure del tradizionale del sette delle dieci cioè lo psicologo il tossicologo l'assistente sociale
E con loro abbiamo trovato una forma di collaborazione validissima non soltanto per l'operatività Interna intramuraria
Ma validissima soprattutto perché fungono da collegamento conigli altri sette territoriale
E quindi e con le comunità terapeutiche quindici facilitano moltissimo insomma
Questo questa nello di di di raccordo perché altrimenti per assaltare quindi si rischia anche di fare degli inserimenti che non non non sono quei dati non sono mirati non sono senz'altro dei fallimenti
Ecco un'ultima cosa rispetto a in quest'ultima innovazione recentissimo abbia detto prima l'introduzione dell'abolizione delle sostanze alcoliche
In tre anni abbiamo verificato che e nucleo dire niente di nuovo che i tossicodipendenti in mancanza di di eroina
In non non infrequente mente ricorreva all'abuso di sostanze alcoliche
Abbiamo provato
A stimolarli a una un uso scorretto e cosciente dell'alcol ma è stato pressoché ridicolo francamente
Reggeva non per brevissimi periodi abbiamo approvato a da
Dare in maniera misurata l'alt con la controllare la distribuzione dell'alcol ma anche quella è una cosa che francamente sfuggiva perché
E quel pessimo vino che l'amministrazione penitenziaria NASA nel Taveri nello
Quelle orribili Bric
è facilmente occultati le per cui io lo ritiro lo lo nascondo e poi sto sobrio per quattro giorni nel Po ne faccio uno sballo divino che che fa paura per questi fatti ci trovavamo di fronte di esenti sballati
Che fosse di eroghino fosse divino prende cambiava poco c'è difficile a progettare con loro
Lucidamente sia il il momento trattamentale interno ed esterno mezzo ci chiama pasticci problemi non indifferenti ma non soltanto di di gestione proprio di di di lucida a programmazione insomma
E quindi abbiamo alla fine optato per per l'abolizione adesso si sta sperimentando ma vedono sta dando assolutamente per ore ai problemi che che che si pensava
Cioè un ricorso smodato alle alle di sostanza agli psicofarmaci che temevamo per ora non non si è verificato
Ecco per quanto riguarda gli psicofarmaci scusate ma io vado un attimino così a braccio che non ero preparata nell'intervenire quindi raccolto più o meno tutto quello mi sembra significativo che mi viene in mente
Per quanto riguarda l'uso degli psicofarmaci si cerca di limitati a tutto i soggetti provengono dagli altri istituti noni frequentemente arrivano con delle dosi con delle terapie da cavalli per cui noi procediamo subito a scalare gradualmente anzi spesso e volentieri sono loro stessi che ci chiedono di scalare
Lo loro vorrebbe addirittura smettere immediatamente questa somma creerebbe problemi di tipo opposto per cui di solito si procede con con la Scala giocherà duale di psicofarmaci
Poi si evita accuratamente di dati dell'insomma francamente in questi tre anni e il ricorso a classico Valium è stato veramente rare o
Proprio e si sente venuti in questo caso il medico di guardia spinse anche Bruno e Daniele Appiah in situazioni in cui i soggetti effettivamente passo aveva ricevuto la notizia a destra o fino alla casa
Aveva una situazione di tensione che ne so Nature nelle giornate antecedente la concessione della misura alternativa comprensibile ecco
Però più questo viene accuratamente evitato
Un'altra delle cose che
Diversamente tra gli altri istituti ci possiamo permettere il lusso di di fare carità il lusso perché in altri istituti i colleghi non è che siano meno meno preparati e che semplicemente non il rapporto utenza operatorie
Non da trenta assolutamente impossibile la conoscenza e l'intervento sul soggetto è quello appunto di intervenire tre e riconoscere fare degli interventi laddove appunto richiesto è possibile sui familiari
Il rapporto con i familiari degli utenti è privilegiato il più possibile insomma si cerca di andare un con l'opera collaborazione con loro ad un tentativo anche di mandare messaggi e ragazze più unilaterali impossibile
Orrenda l'altro istituto per esempio che di di tipo analogo al nostro che è stato aperto un anno dopo sugli Giannino che
E l'Istituto di Rimini che differisce da soli ci arriva perché tra l'altro è semplicemente un braccio dell'istituto penitenziario Timavo ordinario succedono invece la struttura ma la parte una direzione attacchi anche se
Praticamente a venti metri a Sollicciano ma questo potrebbe essere a venti chilometri non è che lo rende assolutamente inesatta libere dipendente a quella struttura mentre invece l'istituto di Rimini un braccio
Della casa circondariale in plastica
Comunque sono circa un anno che che aperte aperto per dodici
Detenuti circa dodici quindici detenuti
Lì per esempio hanno proceduto anche rispetto ai colloqui con i fermi con i familiari e una forma abbastanza simile a quella de delle comunità terapeutiche cioè e il gruppo degli operatori che decide quando e se fare incontra il ragazzo con i familiari
Noi in questo non l'abbiamo fatto non abbiamo pensato di introdurre questo elemento è ma anche perché francamente finora non mirati colloquio familiare né che c'hanno mai dato
Un grande problema anche e soprattutto perché di solito lo ripeto cerchiamo di guidarli
Di
Di di tenere un contatto stretto e quindi essere più univoci possibili con i familiari
L'altra struttura che dovrebbe andare ad aprirsi in questi giorni di tipo analogo al nostro ma purtroppo divo sull'analogo adesso vi spiego perché
è l'istituto tossicodipendenti di Roma Rebibbia
Dove la situazione è sconfortante non solo per l'altissimo numero di detenuti
Che ospiterà perché senz'altro supereranno lei centocinquanta unità
Ma al di là di questo il la la cosa grave è che appunto mi dicevano i colleghi romani la forma di collaborazione col territorio è ha praticamente inesistenti
Su ripeto noi siamo in una realtà ritrosia siamo riusciti a realizzare quel che siamo riuscite a realizzare e grazie alla sensibilità degli enti locali che offrono interventi di spessore
E grazie a alla presenza massiccia dei SerT in Toscana con tutti i disservizi deserto con tutte le difficoltà l'aveva il sette ma almeno i SerT esistono i SerT entrano dentro le carceri
Poi entrano in carcere di Sollicciano due in una maniera particolare ma comunque anche associare o comunque anche a Lucca comunque anche a Prato
C'è il servizio
Sir perché funzionerà nel Lazio per esempio non c'è non esiste o con un solo istituto che è convenzionato con ricerche quindi questo delle diete molto già come reati in in Emilia-Romagna invece è stato possibile operare
In maniera analoga perché in Emilia Romagna esista una convenzione simile alla nostra per cui anche il proporre interventi tutti quanti auspichiamo almeno nel mondo penitenziario settore penitenziario
Il proporre la replica di Sollicciano due almeno uno per regione
E ecco quello che tutti quanti ci auspichiamo ma che probabilmente sarà difficilmente proponibile anche se è una non mi risulta una de delle cose la direzione generale ha interesse a fare
Impossibile perché è strettamente correlato con la realtà territoriale cioè il carcere senza il territorio che collabora senza il territorio funziona non ha senso e non può essere niente di nuovo a reti sperimentale
E e quindi di soli c'è Nino purtroppo per ora ce ne sono ce n'è uno solo
Sudicia Lino che non vuole fare un vuole sostituire le comunità terapeutiche non vuole essere non vuole non vuole dare una ragione desistere al carcere per il tossicodipendente però vuole quanto meno essere testimonianza che laddove il carcere è obbligatorio
E poi dovere soffermare attimino su questo punto
Il carcere può anche essere non deleterio quanto meno non restituire al territorio un soggetto ulteriormente danneggiato
Nella mente e nel fisico masse mai un attimino più lucido consapevole di quello che dovrà comunque andare a fare che il carcere non può fare né per lui né per la sua tossicodipendenza questo mi sembra ci sembra non già un buon risultato
Il carcere che vi dicevo tiro non utile ma comunque purtroppo dal momento che la normativa è questa necessario passatemi il termine
Una cosa che che tengo a dire che rispetto visto che entrando un attimino anche meglio nel tema del convegno
Sola centosessantadue
Ecco noi siamo nati prima dell'apertura la centosessantadue e francamente la centosessantadue non c'ha mandato un altro attenti non è cresciuto il numero degli utenti Sollicciano associativa solo tossicodipendenti ma i tossicodipendenti mi sono a soli ce n'è uno nella maggior parte distribuì un ritorno e potremmo anche essere un campione significativo in questo senso perché abbiamo tossicodipendenti Giovanni
E tra l'altro con pene Brevi nessuno di loro dentro per reati connessi alla centosessantadue tutti quanti tutti e quarantadue in questo momento sono
In carcere perché hanno commesso ovviamente reati contro il patrimonio e a volte anche un'altra persona reati anche insomma di una certa complessità durante
Per cui comunque il carcere sarebbe scattato perché evidente di fronte lo scippo di fronte a una rapina
La sanzione non è più di tipo amministrativo è logicamente finale che poi si tratti tutti i soggetti che dal punto di vista delinquenziale
Non sono assolutamente sepoltura rappresentativi che non hanno una tipologia classica
Tipo devianti ma Soro innanzitutto tossicodipendente e poi consequenzialmente devianti questo su questo credo si convenga a tutti però di fatto sono soggetti che hanno comunque commesso dei reati ecco io ho visto ci sottolinea sottolinea un insomma ecco ci tengo a a dirlo purtroppo non è un reato può fornire una confortante però questa questa è la realtà quando sono venuti fuori i primi le prime discussioni sulla legge noi abbiamo fatto un attimino controllo sì ma alla svelta su quarantadue persone ma anche suo
Sul primo e su quelli che sono stati precedentemente l'istituto che sono state dimesse non ce n'è uno solo uno solo
Che è entrato per la centosessantadue associando
Tutto questo ha deciso gesto poter fare una precisazione facciamo
Una precisazione perché è una cosa che ha scoperto da poco anch'io e che la questa relazione non è ed è il fatto che se li chiamino la struttura saltare
Ora però vorrei essere Cassina dipendenti andare in carcere peggiora se è un da una transessuale notoriamente che ha una snellezza invidiamo perché finalmente
Possibile si riduce
Questa
Ha fatto l'osservazione giustissima ha fatto l'osservazione giustissima era era un punto scusate ma è francamente volevo ripeto non son preparata per cui numero segnalato lottiamo poté vuole affrontare
Anche perché tra l'altro la situazione del del carcere femminile la conosco bene perché prima di Sollicciano Ino lavorato per cinque anni al femminile Sollicciano quindi mi è nel cuore particolarmente tra l'altro le detenute sono prevalentemente tossicodipendenti mentre nei detenuti maschi c'è una percentuale negli ultimi anni rilevante di tossicodipendenti né se dovessimo percentuali Zahri le il mondo de della detenzione femminile senz'altro il la percentuale si raddoppierebbe le trote sono prevalentemente dal suo dipendente ed è pazzesco che non sia stato pensato niente del genere per loro
C'è un progetto c'è un Progetto simile che non si sa però se partirà
Ad Empoli
Lex mandamentale di Empoli è stato ristrutturato deve essere terminato e si prevede che possa avere un utilizzo simile a Sollicciano due per la parte femminile però è soltanto un si prevede per ora non non c'è niente francamente sono sono d'accordissimo e è una cosa grave importante perché tra l'altro comunque questo ve lo dico per esperienza personale se c'è qualcuno e non per con un accento insomma diventa il femminismo anche sul posto ed altro se c'è qualcuno che risente veramente con dei danni al fisico e alla mente mi spesso irreversibili della detenzione
Queste sono le donne
Che comunque già reggono peggio la detenzione di diritto in quanto regge un nuovo PIL perché e per come sedere proprio in un convegno solo su quest'argomento però è un dato di fatto quindi alla necessità assoluta son d'accordissimo
Grazie io darei la parola Roberto Bettin che adesso direttorio per la CGIL dal mondo dello complessi dovrebbe credo nel suo intervento vorrà proporci
Un po'come esperienza sembra abbiamo nel territorio provinciale iniziativa sembrava avere su queste materie concluderemo questo appalto dei nostri lavori intervento Badia pubblici
Dell'agenzia del lavoro per la Toscana dopodiché svolgeremo Vaprio visto conferenza stampa mi dicono diamo cioè vostri ingiusta aggiungendo presentarsi ai nostri lavori
Se io molto velocemente e ho chiesto dei intervenire a questo convegno per illustrare le Progetto che stiamo concretizzando nel Mugello e nella Val di Sieve con la USL undici e le organizzazioni sindacali di CGIL CISL e UIL della zona
Rispetto alla prevenzione delle tossicodipendenze del mondo del lavoro questo progetto che si chiama Euridice nasce da un'esperienza ma allogata sviluppata in una grossa azienda della Lombardia la ABB elettro condutture
I principi di fondo del Progetto sono Stasi
Rielaborati ed adeguarsi alla realtà del nostro territorio che si presenta composito sia geograficamente che economicamente estendendosi dall'Appennino all'Area metropolitana
Anche le la realtà produttiva si differenzia da quella della Lombardia poiché è caratterizzata dalla presenza di numerose impresa di piccole e medie dimensioni
Questo Progetto rispetto a quello della Bibbia elettro condutture
Non vuole solo limitarsi all'interno della fabbrica ma creare un intreccio fra il sei e sette il lavoro il territorio Cappon Tolle esigenza di una struttura più presente nel territorio
Nei contesti divisa delle persone in un'ottica che consenta la prevenzione la cura la riabilitazione
Al tempo stesso questo intervento deve consentire delle modifiche a livello sociale creare occasioni di solidarietà e di crescita della comunità gli obiettivi e con questo Progetto ci proponiamo sono i seguenti
Fornire una informazione diffusa ed efficace sulle tossicodipendenze
Realizzare un intervento di sensibilizzazione interessando tutte le istanze del territorio e ne mobility l'Energia in un'ottica sanitaria vera e propria
Attivare una consulenza con i sindacati e le impresse rispetta i problemi delle tossicodipendenze sui luoghi di lavoro
Realizzazione di micro progetti specifici per ogni area territoriale facilitare la ricerca di opportunità e di reinserimento lavorativo in azienda
Facilitare appunto l'accesso ai servizi ai tossicodipendenti occhi è coinvolto nel problema
Attraverso il tramite dei lavoratori formarsi consentendo così un intervento precoce e più efficace infine consentire una mappatura più attendibile della diffusione
E del consumo di stupefacenti attraverso le indicazioni provenienti dal mondo del lavoro
Quindi l'intervento non si limita solo all'interno dell'azienda ma interagisce strettamente con il territorio
Le fasi operative del Progetto sono le seguenti
Uno
Praticamente valorizzazione della immagine sociale del Progetto raccordando tutte le associazioni e le realtà del territorio sull'intervento
Due avvio di un corso di formazione per i lavoratori utilizzando le centocinquanta ore
Tre diffusione di materiale informativo sui luoghi di lavoro relativa alle Frosio dipendenze e successivamente attraverso forme abituali di comunicazione come le assemblee le riunioni creare un'attenzione mirata sul problema in un'ottica di informazione educante
Quattro istituzione di una rese di referenti sul territorio in grado di supportare i tossicodipendenti e loro familiari
Sia all'inizio che al termine dell'intervento verranno effettuati questionari per valutare l'efficacia del Progetto
I lavoratori che parteciperanno al corso formeranno due gruppi operativi per il Mugello e la Val di Sieve che saranno operativi anche successivamente la chiusura del percorso del Progetto e costituiranno un punto di riferimento nei luoghi di lavoro nel territorio con il servizio delle serre
Diviene sempre più urgente
Stabilire percorsi e di interventi di sensibilizzazione e formazione anche all'interno dei luoghi di lavoro finalizzati alla prevenzione e al recupero delle fosse o di prendere l'ambiente di lavoro può essere funzionale al percorso terapeutico attraverso esperienze di solidarietà
Intervenire nei luoghi di lavoro è importante perché sempre più spesso
Le persone che si rivolgano ai servizi sono occupate e perché il lavoro una maggiore contrattazione su questi temi la difesa dei diritti costituiscono elementi importanti
Per il reinserimento nella vita lavorativa sociale e culturale
Questo nostro Progetto partirà ai primi messi di febbraio dell'ottantatré in questa fase stiamo raccogliendo le iscrizioni
Dei lavoratori
E un'ampia campagna informativa sui luoghi di lavoro con assemblee per illustrare le finalità del corso ma al tempo stesso chiedere ai lavoratori e alle impressi
Maggiore attenzione e solidarietà al problema
Però su questo programma su questo progetto stiamo già lavorando da oltre sette mesi con un lavoro diciamo così certosino che ha coinvolto un po'tutti i soggetti della realtà del Mugello e della stessa toscana
Innanzitutto abbiamo costituito un gruppo di lavoro dove fanno parte le organizzazioni sindacali di CGIL CISL e UIL di zona
La cooperativa Marcella di Como che ha svolto il Progetto alla Abdi Biella Etro condutture
E il SerT della USL undici cercando quello al tempo stesso rapporti con l'esterno e con le varie realtà del territorio al fine di consentire il radicamento e la valorizzazione sociale dell'intervento
A metà ottobre abbiamo realizzato un seminario nazionale sulle tossicodipendenze nel mondo del lavoro che si è tenuta a Borgo San Lorenzo raccogliendo adesioni da tutte le realtà in particolare la Regione Toscana la Provincia e la Prefettura diffidenze nei vari distretti scolastici le associazioni degli industriali di Prato e Firenze singole aziende CGIL CISL e UIL regionali molti Consigli di fabbrica cooperative della zona e quasi tutti i comuni della comunità montana
A questo seminario hanno partecipato oltre duecento persone
Inoltre abbiamo illustrato a metà novembre nel seminario sul tema droga e mondo del lavoro organizzato dalla Presidenza del Consiglio a Roma
Nel quadro della Settimana europea per la prevenzione della droga questo nostro Progetto che presenteremo anche a Milano il ventidue dicembre al convegno europeo sul tema la fosso dipendenza dentro luoghi di lavoro noi riteniamo che sia importante anche far conoscere nel Paese questo Progetto oltre appunto alla nostra realtà in quanto pensiamo che questo progetto sperimentale possa alla fine essere trasportato in altre situazioni e in altre realtà
Per le informazioni che abbiamo è l'unica proposta a livello nazionale che affronta il problema della prevenzione nel territorio
Questa scelta il dibattito che c'è stato prima nel gruppo e poi in un attivo specifico dei delegati su questo tema lo riteniamo la riteniamo fondamentale questa Scelta e al tempo stesso praticabile
Vista anche la disponibilità dei lavoratori a partecipare a questo progetto di formazione e informazione
Saranno proprio i delegati e i lavoratori a costruire il Progetto sia sulla base delle esperienze aziendali che nel rapporto quotidiano nel territorio
è opportuno io credo al tempo stesso verificare
Come è possibile investire le istituzioni locali e regionali al fine di valorizzare questa esperienza che stiamo creando un altro aspetto che ritengo molto importante riguarda alla decisione e la piena partecipazione immediata delle tre organizzazioni sindacali che di fronte ad un problema così importante
Come questo hanno da subito affrontato gli aspetti organizzativi e le finalità del Progetto senza nessuna difficoltà nel remore né tantomeno questioni ideologiche
Noi pensiamo che il cammino non sarà facile e in particolare nel momento in cui verranno avanzate proposte concrete di intervento e di coinvolgimento della gente e dei lavoratori perché purtroppo ancora oggi è difficile discutere di tossicodipendenza ed è altrettanto difficile ricercare impegno contributi solidarietà
La nostra è una scommessa che dobbiamo giocare
Non soltanto per i tassi in nostro possesso nella nostra realtà che ogni mese aumento anno rispetto ai mesi precedenti ma perché il sindacato
Che vuole in qualche modo rappresentare e difendere i diritti dei più deboli su questo argomento la droga e in particolare la prevenzione decretare
Come sta facendo nel Mugello nella Val di Sieve un contributo vero e costante a questo dramma infine visto che il convegno promosso dalla CGIL credo che da questa giornata di confronto e di approfondimento delle varie tematiche che ruotano intorno alla droga
Emerga la disponibilità e l'impegno per un lavoro continuo del sindacato su questo tema
Mi auguro e mi impegnerò affinché tale lavoro vada avanti perché oggi di fronte ai grandi problemi generali
E alla mancanza di politiche economiche e sociali il sindacato può recuperare un ruolo determinante anche su questi aspetti grazie
Ringraziamo il compagno Bettino la parola Mario Pupillo
Lazzaro parlava di costruire un percorso di lavoro comune
Un fonte contro le tossicodipendenze e quindi un progetto che mettesse al centro il lavoro il luogo di lavoro
Dal punto di vista quindi della formazione e del sostegno ai lavoratori che purtroppo incappano in questo problema oppure in coloro che un lavoro non l'hanno mai avute debbono essere inseriti quindi io parlerò di che cosa prevedeva la legge per il reinserimento al lavoro dei gli ex tossicodipendenti
La legge centosessantadue ha riconosciuto per la prima volta l'importanza della promozione sperimentazione di progetti per l'occupazione
Di tossicodipendenti che abbiano completato il programma terapeutico ed ebano inserirsi orrendi inserirsi nel mondo del lavoro
Progetti che possono comprendere anche la formazione professionale che come voi sapete è delegata alle Province e quindi di competenza alle Regioni alle Province
Prevedendo il sostegno e l'incentivazione economica tramite l'istituzione di un fondo nazionale che per il ministero del lavoro
Era stato costituito in venti miliardi annui per il triennio novanta novantadue
Nel momento in cui il finanziamento triennale giunto a scadenza ebbene esaminare il lavoro fin qui svolto anche se da ha detto che rappresenta luci ed ombre ma proprio per questo per verificare se tutto ha funzionato o se invece insieme e qui sottolineo insieme perché il sindacato è fondamentale che si occupi dell'inserimenti lavorativi
Dobbiamo avanzare proposte di modifiche aggiustamenti se la legge verrà are rifinanziata come tutti noi auspichiamo perché il nodo dell'inserimento al lavoro è fondamentale per il triennio novantatré novantacinque come voi già sapete
Sapete alla Agenzia dell'impiego è stato assegnato il compito all'articolo trentacinque della scienza sessantadue poi trasformato nel testo unico trecentonove
Un ruolo propositivo e di assistenza nell'elaborazione dei progetti presentati dalle comunità e dalle cooperative per l'inserimento lavorativo
Dal momento della nostra Costituzione l'agenzia dell'impiego assistito gli aventi diritto al finanziamento
Che la legge con una circolare stabiliva fossero gli enti ausiliari le comunità e le cooperative iscritte nell'apposito albo regionale e che ad essere in quel momento una convenzione stipulata con la USL e del territorio competenti
Nella presentazione dei progetti per gli anni novantuno e novantadue abbiamo fornito un servizio di analisi di fattibilità di consulenza operativa
Tele che sei progetti presentati nel mille novecentonovanta noi
Però purtroppo questi progetti vanno ora in corso perché sono stati quelli che prevedevano inserimenti lavorativi RIS montati ristrutturati è
Messi in condizioni di fattibilità
E quindi siamo in ritardo di venti due anni nel poterli gestire nel mille novecentonovantuno sono stati presentati sedici Progetti dieci sono stati integralmente o parzialmente approvati in sede ministeriale
Per circa un miliardo e duecento milioni di lire per l'inserimento lavorativo di settantuno ex tossicodipendenti
Per l'anno mille novecentonovantadue sono stati presentati tredici Progetti alcuni rappresenta non la continuità dei progetti presentati nel novanta novantuno
Altri sono nuovi le richieste previsionale dispensa sono di circa due miliardi e settecento milioni
Per ogni ipotesi di inserimenti lavorativi di centoventisette ex tossicodipendenti
Come quindi saprete la valutazione tecnica era di competenza per la sua fattibilità in sede nazionale con un apposito nucleo tecnico di valutazione
Che fino alla data di oggi per i progetti novantadue non ancora reso pubblico il risultato della fattibilità o meno del progetto stesso
Riepilogando allora si può dire che alla fine del triennio si sono rivolti a finanziamento pubblico sei comunità
Sedici cooperative presentando propri progetti occupazionali in settori i più diversi dall'agricoltura alla grafica al recupero di professionalità artigiane al florovivaismo a interventi mirati di formazione professionale
A borse di inserimento lavorativo
Nell'attività di assistenza e predisposizione dei progetti e successivamente per la loro realizzazione sono emerse diverse difficoltà che questa Agenzia ritiene giusto renderle pubbliche
Difficoltà dovute ha problemi di scadenze
Di motivazioni poco chiare in materia per le approvazioni dei progetti stessi
Sia dei criteri di valutazione dei precetti che appunto sono stati presentati dopo il primo anno di esperienza anche per lui novantadue questi criteri oggettivi di valutazione che noi come agenzie per l'impiego avevamo rivendicati non sono stati forniti
Ciò quindi ha determinato un'incertezza del lavoro
Poca diciamo così dinamicità poi a un servizio invece si si voleva dare un servizio dinamico però siamo stati costretti a fermarci
A non dare risposte chiare al territorio e alle comunità alle cooperative che Cile che ce li chiedevano perché siamo incappati il lungaggini burocratici burocratiche che ora e vi e spiegherò nel merito quindi sia evidenziato un primo limite
Che è stato quello dell'incongruenza fra la ristrettezza dei tempi rilasciata
All'elaborazione presentazione del re dei Progetti per le comunità e le cooperative
E poi invece la lunga tesa per conoscerne l'esito e vi dicevo prima
La presentazione scadeva febbraio novantadue il responso non lo sappiamo ancora dicembre novantadue
Il secondo limite è legato alla lunghezza del tempo che intercorre dal momento dell'approvazione del progetto per la sua realizzazione
Esempio e progetti del novantuno l'esito che il progetto era stato accolto è apparso sulla Gazzetta ufficiale sul supplemento della Gazzetta Ufficiale numero quarantatré il ventun febbraio novantadue
La Corte dei conti gli arnesi disponibili per il pagamento il trentuno luglio il ministero nostro c'ha mandato una circolare alla fine di ottobre settembre ottobre
Fino a fissandone però dei limiti temporali così ristretti per i quali dovevano essere avviati e rendicontati la fine vi faccio solo due date trentuno dodici novantadue l'avvio chiusura trentuno tre novantatré cioè marzo novantatré il Progetto doveva essere bello
Sistemato approvato e spesi tutti i soldi quindi tempi veramente incongruenti se si tiene di conto che inserirà lavoro una persona non è poi così semplice e se si tiene di conto che alcuni finanziamenti da noi richiesti
Su progetti che avevano un'articolazione non meno di dodici mesi quindi come si fa a rendicontare c'erano delle difficoltà obiettive
Per poterli fare fa ripartire quindi è diventato problematico fa conciliare i tempi di durata dei progetti previsti per l'erogazione dei contributi che sono su un capitolo di spesa il quarantatré ottantadue delle prefetture
Competenti per territorio
Che c'era stata l'approvazione del progetto poi ecco cosa allora abbiamo dovuto fare abbiamo dovuto mettere in piedi una macchina
Diciamo così alla bello veloce di inno di protesta ma di far capire che c'erano queste incongruenze perché se il nucleo di valutazione nazionale approva un progetto e faccio il nome il progetto e la cooperativa orizzonti di Empoli per l'inserimento di sei
Ex tossicodipendenti il Progetto è nel nella manutenzione del verde pubblico se il Progetto dice che parte aprile novantadue per dodici mesi lavorativi che sono formazione e il lavoro
è ovvio che la rendicontazione doveva finire nell'aprile dell'anno nel marzo dell'anno successivo sembrano
Bettin pagamento sempre mi dai l'ok a ottobre questo progetto non si può far partire perché la stagione l'agricoltura è legata alla stagione l'inserimento lavorativo e formativo è legata un'esperienza vera di lavoro e quindi non si fa fa partire
Novembre per aprire perché proprio non sta in piedi quindi se fatto dei riscontri oggettivi l'abbiamo rinviati a Roma
Per fortuna nei giorni scorsi è venuta fuori una circolare che dà potere crescente al potere di decisione
Coordinandoci alla prefettura all'agenzia dell'impiego per far vedere quali progetti devono partire o meno se non arrivava a questa circolare che ancora rimangono a dei dubbi perché presenti opere l'altro project faccio pur l'altro esempio concreto e poi non ne faccio più che è quello legato al cessa di Firenze
Che i sindacalisti conoscono perché Lazzaro è venuta un incontro presso il celeste con CISL e UIL
Per vedere come attivarlo e questo progetto che prevede sedici inserimenti lavorativi attraverso borse di inserimento al lavoro in bottega artigiana artigiane e che dovevano partire con inserimenti mirati attraverso convenzioni che tenevano di conto della deroga della legge sui contratti a termine quindi accordi mediati con i sindacati l'artigiano
E questi a fronte avevano un incrementa un incentivo in cifra fissa come contributo per la formazione per le attrezzature per il lavoro che gli veniva mancano mancato e quindi era un incentivo effettiva costruire un posto vero di lavoro se questo signora questa circolare
Non nasce leggiamo prefetture agenzia insieme al ministero in modo chiaro
Rischiamo che questo Progetto del Censis
Non parta neanche perché perché al o al limite parta per tre assunzioni perché fino ad ora non ha abbiamo potuto dare il via all'assunzioni perché successe non aveva il contributo da dare all'artigiano e quindi Progetto stava fermo
Dopodiché si articolerà su dodici mesi
E quindi noi bisognerà sapere quanto al c'è e se può trattenere questa borsa questa banca questo denaro se lo può trattenere non lui la prefettura come poterlo gestire insomma è tutto un meccanismo ora di rendicontazione e di e di messa a punto di un sistema burocratico trasparente per poterne usufruire
E noi speriamo di arrivare in fondo tutti insieme e qui si vuole anche sindacati a darci una mano proprio per vedere come questo contributo
Di cento sessantotto milioni non venga riportato a Roma per residui passivi perché impossibilitati a poterlo gestire da lunghezze di tempi che non sono nostri ma che ci vengano da lentezze burocratiche dei meccanismi nazionali
L'ultima cosa che volevo dire era questa dulcis in fundo mancano anche i soldi
Già oggi in Prefettura cioè i soldi del mille novecentonovantuno per coloro che hanno potuto far partire il Progetto
E sono andati a riscoprire il perché dice io in base a questo incentivo prendo o in base a questi soldi compro
I soldi in Prefettura ancora non ci sono quindi c'è proprio un ritardo anche proprio economico quindi questa partita battuta snellita perché se no il discorso dell'inserimento al lavoro viene vanificato viene da viene vanificato
C'è un'altra cosa che noi continuiamo a rivendicare che è quella della trasparenza dei criteri e vi faccio un esempio così mi mi capite anche meglio io e il mio collega che siamo qui dottor Matteini
Insieme altri nostri ovviamente colleghi sì e dà una mano a presentare progetti
Per noi i sedici titolari dei progetti sono tutti uguali a tutti diamo o cerchiamo di fare del nostro meglio per dare indicazioni notizia informazioni se poi il criterio no e c'è il comitato nazionale di valutazione ne boccia sei
O cinque o dieci o due e ne approva sette e quegli altri big anzi automazione
Cioè
Quali sistema quale criterio adottato perché non ce lo fa presente anche a noi prima il criterio per poter accedere meglio questo sarebbe un criterio e più di trasparenza che per poi far meglio Crocetti e potrebbe essere anche meno poi diciamo sì
C'è anche un po'di dispiacere personale meno frustrazione e forse anche per chi ci ha lavorato a dove poi spiegare che un progetto non è andato a buon fine
Sappiamo che i soldi sono pochi ex ed ho fatto due cifre prima una che in Toscana l'altra hanno son venuti un miliardo e duecento milioni
Il contributo nazionale sempre di venti miliardi re nazionale quest'anno la Toscana presentato per due miliardi e settecento milioni
Probabilmente non tutti ci verranno accordati perché già la cifra è raddoppiata quindi anche prima averci detto i criteri fra il l'incentivo per il singolo ragazzo da inviare al lavoro poteva essere un criterio
Quanto si dà oppure una ripartizione per regioni in base alle cooperative e alle comunità che sono iscritte negli elenchi cioè trovare dei criteri oggettive che vagano per la Toscana per l'Emilia per la campagna e per il Piemonte cioè trovare un criterio di questo di questo di questo tipo l'ultima cosa che voglio dire è quella che noi crediamo molto nella corte nel coordinamento tra soggetti pubblici e privati fra istituzioni
Senza presunzione nelle la più modesta possibile si è cercato da quando siamo nati di essere disponibili a essere coordinati a farci coordinare e stare nei coordinamenti e proporre coordinamenti per questo si è espresso
Contatti con le Prefetture sia stabilito un buon rapporto si è preso contatti con l'istituto anche di Sollicciano in e quindi con i ministeri di grazia e giustizia
E si è preso contatti con le comunità e le cooperative non bisogna arrivare
E ovviamente con la Regione Toscana bisogna arrivare a un protocollo d'intesa con la Regione Toscana si chiamata convenzione
Per quanto riguarda tutti gli interventi lavorativi e far lavorare insieme i servizi della formazione professionale dell'orientamento con l'agenzia dell'impiego
Le comunità devono tirar fuori quest'ipotesi di mappatura delle presenze
Così lo devono fare anche serpe cioè una scheggia dove si prende chi sono chi non sono i lavori e hanno fatto la disponibilità al lavoro le aspirazioni professionali
Per poi in base a questi dati e potere lavorare sia per la per formare Silone che dobbiamo fare sia per l'inserimento lavorativo
Contemporaneamente il mondo sindaca
Alle ha un grosso ruolo qui lo diceva Betti che è quello di promuovere un altro osservatorio un'altra banca dati
Che è quella della domanda che è quella delle imprese che sono disponibili a sperimentare un inserimento che non sia fittizio che non sia assistenziale
Fine a se stesso ma che sia proprio un inserimento lavorativo questo è un ruolo promozionale di sensibilizzazione di solidarietà e consigli di fabbrica devono devono fare
Perché altrimenti noi ci troviamo di fronte a pensare che per un ex tossicodipendente può fare il giardiniere può fare edilizia può fare alcuni esempi di inserimenti e non ne può fare altri se invece
E c'è una collaborazione e si quindi se si va a attivare questa convenzione fra le istituzioni e il mondo diciamo così sociale ed economico ellenistico zio Nale quindi adibita a queste cose forse si può fare anche un lavoro che può essere produttivo e si può quindi progettare e realizzare qualcosa grazie
Bene noi abbiamo esaurito questa parte dei lavori la conferenza stampa annunciata è già in corso in un locale qui accanto per richiesta degli operatori dell'informazione noi pensavamo di poterla fare un po'più o in pubblico però c'è stato
Resto questo tipo di attenzione
Vi proponiamo di interrompere il cui
E è già pronto nel locale adiacente un buffo
Di tipo francescano
Ci possiamo rivedere alle quindi
E
Con la tavola rotonda con Muccioli distinti in Carla Rossi del colore nel corso alla tavola rotonda sarà anche Paul
Intervenire
Direttamente dalla platea grazie
Don Giacomo
Il dottor Rosario
Potete chiamare don stinchi
Sì Licci dicono The Doors Tintin sta facendo l'intervista
Bene io direi di cominciare anche per siamo già in ritardo di un quarto d'ora
Perché ha assistito stamani
Della gran parte la gente presente alla mattinata
Sa quali sono
Le cose si sono discusse
Sa che la giornata
è stato organizzata in due parti
Distinte fra di loro
La prima parte
Stamani ha visto gli operatori dei servizi
Dei servizi sanitari
Di alcune strutture
Penitenziari intervenire per fare un bilancio dal loro punto di vista del funzionamento della legge centosessantadue
La seconda parte della giornata
La vogliamo dedicare anche la forma organi abbiamo
Vuole essere il più
La più libera
La vogliamo dedicare un una sorta di confronto
Cito partendo dall'applicazione della legge centosessantadue del ruolo delle comuni
Problemi che si sono incontrate per la piega
Stiamo attendendo
L'arrivo
Di Vincenzo Muccioli
Ha preannunciato che arriverà
Rinuncia qui è presente don Giacomo stinchi
E tutti voi conosce
Opera tempo un ormai il memorabile la nostra città
Il dottor Mario Santi
Che stamani
Svolto una comunicazione sulla questione delle tossicodipendente ruolo dei servizi
La dottoressa Carla Rossi
Del Cora tiro
Il magistrato Rosario quindi
Do It
Riteniamo con l'accordo anche
Che la formula dei sì posso adottare quella
Una sorta di confronto di BA
Quindi più libero gossip daremo la parola
A turno ai vari ospiti
Sei del pubblico
Alla fine di ogni per
C'è qualcuno che vuole porre delle domande o vuole intervenire potrà farlo
Mi tocca il compito decidono girare per
Per prima la parola lodo o non tanto per una scelta
Senza nessun criterio Madame alla dottoressa Carla Rossi
E se per la Rossi perché stamani ha partecipato
Al convegno ma non è non è intervenuta
Come avevo avrei cominciato tenero che dicessi per motivi di cavalleria cosa sarebbe stata ma mi sembra che il dibattito di oggi e di pomeriggio doveva chiamarsi dov'era intitolato Bilancio sulla riguardo alle comunità e così via allora mi dispiace che non ci sia ancora Muccioli presente però ovviamente non è colpa nostra se il ritardo
Ma per quanto riguarda il bilancio delle comunità la prima cosa da dire veramente sconfortante che se sulle comunità nulla si sa non si sa mi che cosa producono in generale di Copa magari per qualcuna qualcosa si sa me esattamente quanti finanziamenti in base alla legge sono entrati nelle comunità nei come li hanno spesi
E e quindi non si può fare nessuna analisi ragionevole quantitativa
Di tipo costi-benefici cioè che cosa ha portato la legge nelle comunità e questo è il punto è un punto molto dolente
Perché diciamo visto che si dice che la parte migliore della legge quella che in qualche modo attraverso le segnalazioni ai prefetti
Permette ha permesso forse permetterà a un un numero sempre maggiore di tossicodipendenti di avvicinarsi alle strutture di recupero non meglio identificato cioè prima naturalmente le strutture pubbliche e poi eventualmente le comunità ecco questo parte del bilancio in realtà non è dato sapere se questa parte della legge funziona non funziona ha funzionato perché il massimo che si riesce a sapere è quanti e poi semmai se entreremo più in dettaglio le spiegherò che anche questo non è un dato certo
Quanti tossicodipendenti diciamo così o quanti consumatori passati dal prefetto sono stati poi dal prefetto inviati ai servizi questo è il massimo che è dato sapere
E che cosa succede dopo di queste persone ufficialmente non si sa non se ne sa niente tanto meno si sa che cosa succede quando qualcuno di questi finisce nelle comunità private
Quindi
Direi bilancio delle comunità forse giusto Muccioli potrebbe dirci qualcosa per lo meno qual è il suo bilancio
Inteso in senso generale ecco per fortuna abbiamo un altro rappresentante di una comunità che ci potrà illustrare che cosa è successo nelle comunità almeno nella sua comunità perché tutto è affidato alla buona volontà
Cioè sconoscere quello che succede di praticamente soltanto affidato alla buona volontà dei responsabili delle rispettive comunità quindi se ce lo dicono lo sappiamo esse non ce lo dicono come Muccioli non ce lo dice
Non lo saprei non lo sappiamo non ce lo dice non solo perché non è qui non ce lo dice perché non lo dice normalmente
Perché per sapere che cosa succede nelle comunità abbiamo fatto un'indagine a tappeto su due anni di stampa italiana
Registrando tutto quello che i responsabili di comunità intervistati dai giornali naturalmente non sono tutti anzi sono pochissimi sono i più noti hanno detto sia sull'impatto della legge sia in generale sulla tossicodipendenza
Io qui naturalmente per motivi anche di peso sono venuta in treno non potevo portare tutto il malloppo di questa documentazione ho portato solo quelle relative a Muccioli perché appunto doveva essere presente
E in tutta questa documentazione cioè in tutto quello che Muccioli ha detto in più di due anni da quando è entrata in vigore la legge non c'è un dato non c'è un bilancio quindi non solo non ce lo dice perché non c'è non ce lo dice perché non ce lo vuole dire
Mi dispiace di dire queste cose con Muccioli assente male ripeterò appena entrerà
E anzi spero che ci dica finalmente qualcosa e faccia finalmente un bilancio ma un Bilancio chiaro e trasparente di quello che è successo per lo meno nella sua comunità
Essere un dibattito in maniere siamo tutti previe concisi ringrazio stata veramente www Rai
Credo che
La parola tocchi e
Per una risposta generale anche se ovviamente non è stato chiamato in causa
Quando Giacomo stinchi
Allora io dirò come si usa fare i nostri ragazzi i sentimenti che vivo io ero venuto per un credo per un bilancio
Alta trecentosessanta gradi sulla per una dolce vendetta mi pare che Carla Rossi comincia subito con con la polemica
Non mi riguarda direttamente ma Santer sempre riguarda quello che non ha fatto ha fatto male una comunità io credo che tutti noi dobbiamo darci da fare per vedere cosa si può fare tutti meglio io vi dico che e non vengo qui per darvi dei contributi per porvi anche degli interrogativi che quando ero molto più giovane avevo sicurezze di ora e specialmente su questo problema ne ho sempre meno
Anche sui temi che su cui io stasera sovvenuto prevenuto perché se ne comincia da pagare a parlare di droga si drogano
Livera legalizzato meno non dico vedevo via ci rimango per educazione non è la mia specialità della mia il taglio chiedo a questo intervento c'è più da fare un discorso molto più complesso
Non se ci si non è non so le parole incrociate in cui si c'è quella parolina lì e basta
Il premier tossicodipendenza io lo conobbi loro lo vivo da vicino da ventitré anni da quando ho preso il primo ragazzo droga con case feci subito il grande sbaglio della vita mia
Credere intende armene oggi credo di intende me nemmeno anche se una certa professionalità l'abbiamo fatta insieme
E so che su un problema così complesso che era IDC così lontane così profonde nella persona nella storia della famiglia nella società
Io diffido di chiave sicurezza
Delude anche vi chiedo anche di diffidare delle mie se qualche volta mi sembra che ne abbia ecco
E i premi grosso e guardate io son prete non c'ho figlioli ma è anche per i ragazzi che son qui si pone in termini propri dei loro figlioli domani che cosa sarà della loro della società in cui vivranno loro i loro figlioli altro che storie
Quindi mi a pensarci prima di fare una proposta qualunque essa sia
E allora io sono qui per ascoltare ve l'assicuro sono abituata di Bati del genere
Ho ho parlato sempre qualcosa credo parato sempre anche da posizione con tra le mie però da McKee ecco vi aspettate di dei contributi di più in positivo ecco più di ricerca
Che di critica quello che si è fatto perché non non mi interessa nemmeno più tanto ecco per quanto riguarda questa legge ad esempio ecco perché Volpiano perché io i nostri Dinoi sia non apparteniamo al gruppo di non picchia la seconda Fichte la Federazione italiana delle comunità terapeutiche del Progetto uomo siamo cinquanta comunità i programmi italiani perché la comunità una fase soltanto il nostro lavoro
Che lavoriamo più o meno in italiano stessa maniera
Con un operatori che Alfano la stessa scuola e quindi un intervento più o meno è omogeneo
La sapete che dibattito sulla legge ci ha divisi
Ci sono stati quelli che erano favorevoli ci sono stati quelli contrari noi non eravamo entusiasti di questa legge
Per tanti motivi che se ne può anche parlare ma visto che sta facendo un bilancio conviene anche vedere che cosa è successo io vedico ecco i numeri che chiedeva la dottoressa Rossi
Che per quanto riguarda le comunità probabilmente qualcosa questa questa
Legge affatto io parlo di Firenze in questi due anni dal venti giugno mille novecentonovanta al centro di via dei Pucci che io ho a coglie oggi trecentoventidue ragazzi
In varie fasi serali e diurni e residenziali eccetera sono arrivati trentanove ragazzi agli arresti domiciliari mandati dal giudice
Non ci voleva venire neanche per forza
E siccome da noi non è come visto che si parlava di San Patrignano una comunità residenziale il ragazzo Terme lunghi mesi da noi rimane a casa dalla mamma ed è dalla mattina alla sera e poi si vedrà se va in comunità su trecentoventidue ragazzi solo quarantuno
Dormono in comunità residenziale andranno gli altri stanno a casa c'è chi ha il programma serale quindi lavora durante il giorno sta in casa per conto proprio la sera tre sere a settimana a un intervento di gruppo c'è
Di questi trentanove ragazzi che son venuti soltanto per non sarà Sollicciano di sicuro tutti quanti dicevano io lì non ci può perché fare il lavaggio del cervello diversi di loro dicevano anche chi non ce l'ho perché c'è un prete
Una volta che sono arrivati sono accorti che le cose non eran proprio come pensava
Di questi trentanove ragazzi quand'è arrivata la libertà
Solo cinque se ne sono andati
Quegli atti trentaquattro ci sono ancora e perché non ci siano equivoci le porte sono spalancate
La gente non è chiusa a chiave da nessuna parte anzi nel momento centrale il programma terapeutico nella comunità di una residenziale programma specialità caso deve fare un investimento emotivo anche per convincere il gruppo che lo accoglie che lui ha veramente bisogno di quella gente
Che
Si dimostra vera la frase che noi spesso si dice ragazzo quando arriveranno gli SICID io lo dico spesso ragazzi che incontro purtroppo non ho contatto diretto con loro mi riconosco più ragazze vengono al centro mi segue da vicino ma la cosa è dedicato terrena mi capitano che vengono qui già fa ancora fatti perché vengono con le rovine addosso dico Beretta non credere che io Luisa del risone dice
Perché noi vorremmo chiudere e basta
Ma se tu hai bisogno di noi allora vieni le condizioni sono queste crisi spiega né positiva arresti se no te ne vai ecco le condizioni se non ci interessa da dove vieni dove vai sì però e quindi tutto l'impegno e dove vai è un è un impegno piuttosto grosso perché uno dei nostri ragazzi
Eran venuta agli arresti domiciliari uno di questi trentanove a un certo punto comunità detto Giacomo io a Sollicciano ci sono vive
Ma in una comunità non ci sta e ha preferito tornare in comunità
E scusate ha preferito tornare in carcere dove c'è tuttora perché lui mi disse io lì mi sarà Angiari
L'importo un po'della dignità del rispetto di me degli altri dei valori che mi proponete Lilli sopravvivono in qualche maniera ecco ci sono visto che si sta parlando di cose gravi grosse ci sono casi molto diversi anche con un il ragazzo che lei ed è finito sui giornali tre giorni fa perché si è tolta la vita in quella maniera così tragica tagliandosi la gola in via in linea e via Minervini come dicono i ragazzi quando scrivono lettere non metto in carcere in via via via dei primi due bici questo ragazzo un anno fa venne da noi
C'è stato un mese circa e poi dopo se n'è andato perché la famiglia non funzionava come volevano
Non ha collaborato alla famiglia col ragazzo ed è molto importante l'argine della famiglia almeno per noi
Se n'è andato coi agosto ci ha ripensato e cinque giorni è stata in un'altra comunità di di altro tipo
E lunedì si è tolta la vita ieri nella posta c'era una lettera che ho qui di questo ragazzo che mi diceva Giacomo voglio una Madame una mano aiutami prendimi perché ma Corvo che senza l'aiuto degli altri della comunità non ce la Focide aveva da me guai tardi
Ora non voglio fare
Dare un contributo a un po'troppo pesante troppo emotivo al problema però ecco il noi non scordiamo anche questo io vi dico che appunto questo fatto mi ha fatto impazzire questo che stimo Mary mi hanno fatto in parte di vedere le il giudizio sulla legge che indubbiamente un giudizio da
Data bisogna darlo questo giudizio ecco bisogna ci son delle cose già quando nacque si disse subito da parte di quelli di Roma che doveva essere vista
Per quanto riguarda i numeri della delle della che chiedeva la cala russi noi non ci conosciamo perché sta lontano ma io credo che Mario Santi ma sentito diverse volte forse anche qualcuno che qui io sono il più accanito nel dire che le comunità devono dare i numeri ma non semplicemente i ragazzi stanno dentro l'esito io noi siamo i primi mi risulta in Italia che si è fatto un'indagine su quasi trecento ragazzi e dei primi dieci anni che l'esito sociale di questi ragazzi e credi in assoluto in Europa
Siamo tra i pochi in Italia certamente gli unici che abbiamo fatto e stiamo facendo da quattro anni un programma per vedere l'esito sulla persona del ragazzo che ha finito il programma terapeutico e finirà su trecento ragazze finirà nel novantasette
Si danneggiano si danneggia ragazza si fa il lavaggio di cervello hanno lo si deve a distanza si si somministrano tre test quanti ragazzi arriva a metà alla fine e due anni e mezzo
Ecco io credo io questo le chiedo chiedo anche per le rispetto del lavoro che si fa per imparare a farlo meglio e quelle comunità devo avere Deirdre del conto anche dei soldi è vero ma devo soprattutto di dare conto del lavoro che si fanno dentro quindi se queste inviso io
Sono interamente d'accordo ecco il lavoro più grosso da fare però è è un altro io credo a mettere insieme e nostre esperienze le nostre idee per vedere come si può far meglio ecco per vedere che come suo migliora la legge certo io sono tra quelli che quando sentì dire fate c'è una legge severa noi faremo le comunità io comincia a dire no davvero ecco meno comunità terapeutiche più società
Più le lavoro di prevenzione il centro di Firenze tra quelle che lavora in più nella prevenzione
Per vedere se si riesce a lavorare a a a monte del fiume e non soltanto a creare argini o aprirne argini alla tossicodipendenza creano fenomeno personale sociale molto doloroso molto pesante molto complessa se è complesso e le soluzioni
Semplici non ci si possono essere un sì o no è troppo poco
Ringraziamo don Giacomo stinchi
Do la parola
Magistrato Rosario Minniti
Va be'disperse stamattina per ragione non dipendente della mia volontà non ce l'ho fatta bene
Io credo che quando parliamo di droga
Il punto il problema è di assodare S siamo in uno Stato democratico o entra subito nel vivo fino a che punto
Siamo in uno Stato democratico
Perché voi parlate di droga cercando di trovare stabilire affermare delle regole dei meccanismi dei criteri in base ai quali più o meno tutti dovremmo vivere condurre una certa è lite
E democrazia significa proprio a stabilire le regole
Le regole poi del gioco del potere che si svolge fra classi sociali fra gruppi fra ceti tra bande anche fra partiti fra persone che hanno ideale fra persone che hanno soltanto profitti da ottenere e democratico questo gioco quando si svolge alla luce del sole quando sia pure con una certa difficoltà
Si può stabilire si può vedere chi è che sta giocando che partita sta giocando presso quale risultati ci porta tu
Se il problema
In questi termini
La magistratura rappresenta una parte ma non decisiva o determinante in questo gioco
Non è una parte decisiva determinante perché dalla Regione molto semplici nel gioco politico la decisione finale spetterà al potere politico
Potere politico fa le leggi il potere politico da solo
Crea i sistemi meccanismi per attuare le sue leggi
C'è senz'altro quella si può chiamare la cultura giuridica
Che dà una mano perché influenza anche abbastanza decisamente il potere politico nella formazione delle leggi ma poi il lavoro della magistratura è soltanto quello di applicare di rendere esecutive le leggi e qui abbiamo una legge nuova relativamente nuova sono due anni che entrata in funzione
Il problema è di sapere di vedere
Se funzione
E quindi forse bisogna fare un'apertura
Ancora apparentemente un passo indietro
Ma forse il passo indietro serve per capire poi verso dove andiamo per identificare da subito i criteri di giudizio
Il problema si chiama esiste non
Non soltanto in Italia anzi è studiato più all'estero che in Italia è il problema nel effettività della legge penale
La legge penale funziona sì o no
Dentro la legge ci possono essere dei simboli dei valori nelle grandi affermazione di principio
Possibile benissimo fare delle leggi di questo tipo e chiedere che poi vengano attuate
Contemporaneamente però c'è un problema subito pratico immediato che è quello dei costi dei costi
Mi dispiace dirmelo ma io costo
C'è uno stipendio
Ce lo stipendio da polizia del cancelliere le spese della luce gas riscaldamento dalla carta che usiamo
Un processo piccolo molto piccolo per quello che si riesce a capire non dovrebbe costare processo penale meno di un paio di Emilio
C'è un altro problema de questo problema dei costi poi significa lo stato quanto vuole spendere per il settore della giustizia perché fino a poco tempo fa il nostre nostre spese complessive era nettamente inferiori di quanto lo Stato spendeva ogni anno per la RAI
Questo bisogna saperle
Oltre al problema allora di affermare valori principi oltre al problema di spendere né i mezzi alle strutture cioè ci sono altri due problemi il primo è quello dei destinatari generali della norma
Facciamo una legge si deve applicare verso un gruppo di persone cioè la domanda quanti sono i tossicodipendenti in Italia il qui prima della risposta c'è un'osservazione che mi incupisce ogni volta di più ma che bisogna continuare
A fare qualcosa per sfasciare una certa situazione la burocrazia italiana non solo quella pubblica quella privata non è affatto abituata a ragionare
Si rifiuta di ragionare
Per cui aveva delle cifre dei dati non dico precisi al cento per cento ma perlomeno al settanta per cento anche in materia di stupefacenti
è un'impresa quasi impossibile comunque i tossicodipendenti per eroina dovrebbero viaggiare verso i duecento mila queste sono stime che vengono dall'interno del Ministero di Grazia e Giustizia
è pensabile ragionevole pensare che in realtà viaggino verso i trecento mila
Diciamo tanto
Sono duecento mila ma queste sono cifre ridotte al minimo al di sotto di questi duecento mila non si va
Che poi siano centonovanta mila
Dobbiamo anche sbrigarci nella discussione
Quanti sono i consumatori di cocaina se per l'eroina risponderei sono circa duecento mila
è un una fatica enorme per stabilire quanti siano i consumatori di cocaina la risposta è meglio non domandarlo perché nessuno possa risponde
Ci sono invece degli indicatori che più o meno qualcosa racconta
Dieci anni fa a occhio e croce la polizia sequestrava i non hanno diciamo cento chili di eroina e dieci chili di cocaina
Cioè c'era una differenza uno scarto notevolissimo in questi termini cento di rovine dieci dico ok
Negli ultimi anni i sequestri di eroina sono estremamente aumentati
Ma quelli di cocaina hanno subito un successo travolgente per cui in alcuni anni mi pare l'anno scorso due anni fa la quantità di cocaina sequestrata dalla polizia supera decisamente la quantità di eroina sequestrata dalla polizia in tutta Italia nell'arco di una
Se si viaggia verso pare settecento chili di cocaina sequestrati il
Se questo è
Sì abbiamo detto che forzando i consumatori di eroina non devono essere meno di duecento mila i consumatori di cocaina non devono essere meglio di cento mila ma sempre così a livello ripeto la burocrazia italiana non solo quelle dei pubblici uffici quella dell'università
Quella degli enti locali anche quella di
Dei privati si rifiuta di ragionare non è abituata dire ma vediamo un po'come stanno le cose poi prendiamo una decisione provvedimento c'è un terzo settore degli stupefacenti quelli che io chiamo le pillole ed extension roba del genere dove se dobbiamo fare un discorso di cifre siamo in pieno oceano perché qui il problema è che i consumatori di di pillole quasi sempre sono occasionali
La prima è una volta alla settimana anche una volta al mese una volta ogni due mesi
Anche qui però sempre ragionando cercando di fare un discorso ragionevole
Si può pensare che siano cento mila in tutta Italia
Quindi tutto sommato fra consumatori di eroina consumatori di cocaina ai consumatori di pillole non dovremmo essere lontani da cinquecento mila persone circa in tutta Italia
Allora se facciamo una legge penale
Che contiene affermazioni di principio e queste vanno benissimo ed è bene che ci sia in tutte le leggi penali
Se facciamo la legge penale che tiene conto dei costi
I vari stipendi il riscaldamento le macchine della polizia i microfoni quello che volete voi
Se calcoliamo i destinatari primari sono circa cinquecento mila
E bisogna pure fare una legge che dia dei risultati
In realtà qui manca un altro protagonista che io mi affretto inseriti e cioè sono i fornitori di questi stupefacenti su questo dubbi
Non ce n'è più
Sia la le rovinarsi raccolga dinanzi all'hashish
Cioè il monopolio in Italia monopolio assoluto e incondizionato delle varie mafie
La mafia siciliana 'ndrangheta calabrese la camorra napoletana che in questo settore agiscono in stretto accordo ci sono dei patti delle Federazione delle associazioni fra di loro
Quanti sono questi fornitori
Due anni fa novanta i carabinieri hanno presentato un un rapporto scritto dal Parlamento
Secondo loro tutto sommato gli iscritti alle varie mafie non arrivavano a venti mila persone
Anche queste sono cifre non non non ci sono registri non non ci sono dati ufficiali raddoppiamo arriviamo a cinquanta mila
Quanto guadagnano dal mercato delle eroine anche qui girano cifre folli poi si parla di venti mila miliardi o molto probabilmente questo la somma complessiva del mercato il guadagno e notevolmente inferiore
è pensabile che forse sommando tutto ragionevole pensare che le masse portino a casa come guadagna due mila miliardi la che poi più o meno una cifra nettamente superiore da quanto guadagnerà sia che la fabbrica
Grosso ritardo impiega oltre duecento mila persone
Una spia di di questa situazione è dimostrata dal fatto che non più tardi di un mese fa a Palermo una sola famiglia un solo gruppo mafioso si è visto sequestrare proprietà
Per un valore superiore a cinquecento miliardi
Allora un altro aspetto di qualsiasi legge penale deve riguardare anche i fornitori quelli che venga
E quindi una legge se la volete fare se a qualcuno riesce se qualcuno ce la fa affare sugli stupefacenti una legge amministrativa civile sanitari ecologica come volete voi a me va benissimo
Se volete fare una legge penale però per favore tenete conto che dovete fare senz'altro un'affermazione di principio ma poi mi dovete risolvere queste tre variabile
E il costo degli strumenti che volete adoperare
Le cinquecento mila persone come volete amministrare i cinquanta mila fornitori che cosa ne volete fa
E qui si si può entrare un po'sul Negretti in dettaglio sulla situazione esistente
Situazione esistente questa le carceri sono strutturate per contenere un po'meno di trenta mila persone
In realtà ce ne sono quasi quarantacinque mila
E quindi sono in condizioni Pessi
D'altra parte cinque o sei anni fa costruire un carcere nuovo costava duecento milioni per ogni posto per detenuto
E poi i c'è un'altra
Un'altra variante
Che è quella più pesante secondo me di tutta la situazione
Ed è che ormai siamo nel novantadue io direi siamo proprio nel novantatré
E qualsiasi legge voi vogliate fare civile amministrativa sanitaria penale che riguardi stupefacenti inevitabilmente vi trovate di fronte a una situazione che già radicata nel presente funziona calmi
La situazione è quella del mercato
Perché qui c'è un mercato illecito
è stato un secondo me è un errore la legge del settantacinque che ha formalizzato l'esistenza del mercato nel momento in cui si dice che il consumatore entro certi limiti non va in galera e beh sì autorizzato qualcuno di fatto a venderli la sostanza
La situazione non mi sembra affatto migliorata con la legge del novanta perché come ha scritto su con estrema chiarezza la Corte costituzionale si è occupata di queste vicende e badate bene che negli ultimi trent'anni più volte la Corte costituzionale è stata investita del problema se le varie leggi contro gli stupefacenti erano costituzionali e ha sempre risposto di sì non ha mai detto di no
Però giudicando la legge del novanta la Corte costituzionale ha detto in buona sostanza
è uguale alla legge del settantacinque soltanto inasprisce ma non in tutte le parti il trattamento contro le persone coinvolte nel traffico di stupefacenti
Qui dovete stare estremamente attenti perché c'è un'altra realtà peggiore e che e quella difficile contro la quale lottare
I fornitori non non arrivano a cinquanta mila
Ma in realtà fanno i grossisti perché la persona che sta Palermo non ce la fa a gestire un mercato che comprende Trieste Bolzano Bari Firenze e Genova Torino e così via
Schematizzando molto tagliando tra da tutti attraverso tutta una serie di passaggi e definisce la storia in questa maniere il grossista stare a Palermo
Lo si sta all'ispettore di commercio il rappresentante palermitano che gira a Bolzano Trieste Firenze ma poi c'è un gruppo notevole di indigeni
Che inventa il mercato locale
Quasi sempre sono consumatori che per guadagnare la la droga la loro quantità
Vendono marce un mercato locale gestito direttamente da indigeni
E voi lo vedete se andate a controllare
La quantità di persone processate in Toscana per stupefacenti il sessanta per cento sono siciliani o calabresi negli ultimi tempi con notevole quantità nordafricani
Però resta che il trenta quaranta per cento e formato sono da indigeni
Su questa situazione generale
Ci dovrebbe essere una strategia globale che riguardi tutti i fenomeni primo problema è quello internazionale
Io penso che
Ogni due minuti si sente dire l'Italia deve andare in Europa intanto abbiamo un Parlamento europeo abbiamo organismi europei è un settore fiacco
Nel quale nessuno si muove
Continuamente si fanno trattati internazionali che riguardano anche le stupefacenti
Che risentono molto di una tradizione ottocentesca per cui per esempio il l'ultima legge se voi andate a vedere quella del novanta contiene secondo la Corte di Cassazione ventidue tipi di reato in realtà sono e la traduzione in italiano di accordi internazionali che nel proprio nel sistema della diplomazia degli ultimi duecento anni è entrata nelle virgole nei dettagli
Però non c'è una strategia internazionale contro gli stupefacenti
Forse qualcosa si muove perché se è vero che
C'è stata l'invasione dell'Iraq la guerra
Sotto l'egida dell'uomo se è vero che in queste ore stanno andranno in Somalia per aiutare le popolazioni se è vero che sta venendo fuori nelle sedi internazionali una corno
Per aiutare i popoli sottosviluppati proprio a livello alimentare e pensabile che presto o tardi nel problema il diritto internazionale perché è un diritto anche quello abbastanza preciso possa entrare
Un sistema per far fronte alla situazione internazionali
Però fino a oggi
Più o meno zero cioè ci sono grossi trattati che riguardano il trattamento dei tossicodipendenti ma poco di più
Una strategia in Italia contro la mafia
Io non sono un pessimista forse su non sono neanche un ottimista sono un vitalista mi tocca vivere una vita sola
Quello che mi rimane solo vorrei portarla avanti il meglio possibile spero che andando avanti e si vada meglio per dire fino a oggi c'è una strategia contro la mafia in Italia
Negli ultimi tempi qualcosa si muove speriamo che si muove e il terzo passaggio del trattamento e qui abbiate pazienza ma la legge penale
è uno dei momenti alti della vita di ciascuno di noi perché il diritto costituzionale che vive ogni giorno quanti diritti del cittadino
Io posso entrare in casa in un altro la polizia può perquisire le lettere di una persona una persona può essere fotografata nella sua intimità sono tutta una serie di problemi che ogni giorno vengono fuori nel nel processo penale però poi alla fine il diritto penale se il processo penale si riduce una cosa molto semplice o gli si dà una pena
In carcere o gli si dà una pena pecuniaria
Cui si dovette se volete scegliere questa strada tante alternative non le ha dette
E purtroppo si va avanti leggi del novanta
è uno
Dei tanti momenti degli ultimi anni in cui abbiamo avuto centinaia e centinaia di leggi penali
Difficilmente utilizzabile il risultato è molto molto al di sotto della sufficienza
Perché da una parte si affermano simboli e valori che sta che bene dall'altra parte però non si indicano i mezzi e gli strumenti in maniera estremamente grave si falliscono gli obiettivi principali perché il problema di stupefacenti
Dal mio punto di vista che è una parte del problema però una parte che esiste
Qui non facciamo gli scherzi che fanno i sociologi con la mafia
Che ne danno una descrizione
Ma neanche precisa il problema è se la mafia è un'associazione è un gruppo di persone che si riuniscono
Oppure no
Altro che il temperamento il comportamento si finisce nel razzismo o nell'idiozia
Il non facciamo questi scherzi anche in quest'altro settore
Il mio è un settore limitato non è il settore decisivo della vita democratica di questo Paese
Anche se è vero che l'altro giorno sul Corriere Della Sera il nuovo presidente della Metropolitana Milanese un ente dove sono finiti tutti in galera per Tangentopoli dice che dopo Tangentopoli i costi dalla metropolitana sono diminuite del venti per cento
Non è per questo che noi siamo un momento determinante però siamo un momento che avrebbe delle regole dei meccanismi e delle funzioni
Risolve trovo come gli pare e piace il punto è il mercato più che il mercato esista
Ci sono cinquanta mila fornitori
Mafiosi ce n'è cento mila di indigeni che sono l'anello trainante del mercato locale ci sono cinquecento mila consumatori scegliete voi ma che le scelte siano chiare nette e precise
Non ripetete leggi come quella del novanta non ripetete errori madornali come il codice di procedura penale nuovo che è un fallimento
Peggiore del precedente
Cerchiamo con calma con tranquillità non c'è neanche tutta questa fretta di impostare e poi di risolvere i problemi io sono sempre fiducioso
Grazie al dottor Rosario Minna
Prima di dare la parola Mario Santi chiamo la dottoressa grazioso direttrice di solito c'erano due
Dottor Mario Santi
Ma
Alcuni problemi così sono stati da me trattati stamattina
Stasera affronterò due aspetti che devo dire non mi hanno mai convinto in tutti questi miei anni anche di lavoro nel campo la tossicodipendenza leggevo proprio l'altro giorno sono dati freschissimi se ce ne fosse stato bisogno del resto
De dagli Stati Uniti dove sono le aree di maggiore produzione per esempio di eroina e cocaina ora e noto a tutti esperti e non esperti non ha importanza che un mercato di questo tipo si regge sulla produzione di massa
Per motivi che non c'è bisogno di dico
Di aver fatto la Bocconi o di essere economisti se questo è vero guarda più paesi dove questo si produceva parlo di produzione di massa no mi sono chiesto questa produzione non viene fatta né in Alaska nel nel Sahara né al Polo Nord
Sono aree sia pure vaste male identificabili in termini molto precisi e ribadisco parlo di produzione di massa che perché se poi rimangono altre piccole arie non risponde più alla logica di mercato e quindi di produzione Imax
Mi sono chiesto ma specie contro la volontà politica internazionale reale ebbe userebbe mica poi tanto difficile vera mente riconvertire in termini economici non con i marines o con così discenda campesinos fare un'altra cosa perché la ti fa male loro degli dei boy disse
Europei che muove un per droga giustamente proprio porta nulla avendo loro la morte dico voglio dire come come così come destino sociale
E allora qui questo interrogativo e uno su un posto non credo me l'abbia sciolto nessuno
E allora mi sono fatto un'ipotesi che francamente non essendo una produzione in tutte le parti del mondo e comunque ma a certe condizioni certe caratteristiche può essendo questo mercato che si poggia come tutti i mercati sulla produzione di massa
Se ancora non siamo riusciti a fare una cosa seria in questa direzione il problema non è affatto tecnico ma è di natura politica e su questo un'altra volta mi sembra di non dire forse una banalità ma diciamole queste banalità se non lo sappiamo
Che cosa fare o che cosa colpire secondo me sapremo benissimo che cosa fare che cosa colpire no quindi è una merce perché anche questo va detto senza che senza ipocrisie
Non esiste nel Giamundo che costi così poco perché la produce che chi lavora lì e polizia ritenuta il prezzo viene rivenduta e questo fa parte del gioco non solo dell'eroina oggi siamo di fronte a un'aumentata smantellamento totale
Di quel poco che rimaneva dello stato sociale quindi stiamo attenti anche noi a non essere piccolo operatori mi delle tossicodipendenze in e senza capire quello che si muove dico nell'arco generale dico della programmazione sociale economica sono fieramente dico
Il nostro compito è anche di estetica per una professionalità ma anche di essere di compratori operatore culturale di cui in questa direzione
La seconda domanda che così mi sono posto è questa
è vero che c'è un'offerta per carità di Dio sono bravissimi capillarmente diffusa
Si lasciano fare perché fa comodo politicamente si investe bene io credo che le cifre siano enormi perché non è solo la cifra economica che conta
E la corruzione politica di apparati dico anche istituzionali che questo discorso che poi dico nella somma bisogna metterci tutto quello che accade prima durante e dopo
Però ci avete fatto caso come quindi il problema della domanda di cui già stato dico esplicitato c'è bisogno di tornarci
Come poco sia stato discusso in tutti questi anni in per il problema dell'Offerta volevo dire perché c'è una domanda invece di richiesta chimica così diffusa di tutte le sostanze
Ce lo siamo veramente mai chiesti la seconda fantasia che mi son fatto se domattina sparisce l'eroina col nostro tipo di cultura basta che qualsiasi organizzazione bravina molto mentre lo è
Metta sulle mercato un'altra droga perché per il nostro tipo di cultura e cioè il discorso della domanda perché sennò non si spiega intanto che ci sono poli tossicodipendente
Intanto che Terme tossicodipendente un termine antico potrebbe operare di consumatori che non contraggono necessariamente la dipendenza fisica qual è lo specchio secondo me come dire più indicativo
A parte la Polito scusa di tendenza c'era un mercato grigio del quale nessuno ne parla lo so se per pudore o per altro
Dei farmaci legali farmaci legale a uso non terapeutico e che quindi per la loro caratteristica
Più s'adattano quindi parlo di uso non terapeutico per essere chiari si adattano allo sballo c'è un mercato grigio
Di notevoli proporzioni
Che in assenza anche temporanea per motivi di retate per motivi così di interferenza sull'arrivo della merce
Clandestina in quel momento lì si ricorre benissimo ai farmaci legale ho avuto molte date è vasto e questa questo questo fenomeno
Guarda caso non se ne parla non ci interessa eccetera io francamente non a Moglia netto di non o perlomeno non so capace di portarlo però uno lo dico varie volte che l'ho detto anche in altre circostanze francamente il decidersi chi siamo
Se io sono in questo caso un operatore dei servizi pubblici mi preoccupo del significato di salute qualcuno mi deve spiegare a me
Perché dovrei essere meno come dire colpito quando un minorenne si fa ditte in Genesi
Che il massimo della
Caratteristiche io mi son fatta un'opinione e ovviamente discutibile anche questi come tutte le opinioni
Che il problema della tossicodipendenza è sempre stata attraversato tra problemi di ordine pubblico e problemi di salute
Perché le due cose non sono affatto sovrapponibili si sovrappongono noi
Nell'esame d'una situazione e che si si guarda quello che oggi è la Lalla domandai bisogno proprio di chimico per stordire tutto rientrare nel giro delle estasi
Sta ritornando lo dicevo stamattina anche il discorso di Gramsci così sembra dai dati no per ora non sono certe ma sta tornando fuori
E allora lo dovete a parlare di vetrina delle droghe legali e illegali che siano io non mi voglio far trascinare solo su un problema che drammatiche centri servizi pubblici non seguiamo fa trascinare solo sulla problematiche eroina son perdenti
Lo fanno cultura
Devono sì è vero dare l'assistenza nemmeno mettersi voglio dire defilati
Ma le due cose non sono in contraddizione cioè noi tant'è che tu la vecchia legge quella nuova io parlo tranquillamente che io non ero tranquilli sulla nuova legge che l'ha appoggiata quindi somma massimali però non solo imbecille nel senso che gli schematismi non vanno bene da una parte né dall'altra
Avevamo proposto purtroppo lì c'è stato un problema come dire politico come mi sembra ci sia oggi che poco professionale e poco uno tecnico Emma sul quale bisogna pur fare i conti lo avevamo proposto una legge sul però la problematica delle dipendenze
Che forse sarebbe stata più adeguate quater forse più europea anche se poi andare a vedere paese lo bresciano legislazioni
E non è che brillino in modo particolare in questo settore insomma diamoci anche cerchiamo di essere anche meno provinciali noi nel guardare nel guardare la meglio sarebbe stato fatto una legge sulle dipendenze
Leoni in questo però sulla nuova legge
Ci sono degli aspetti positivi della nuova legge che nostro stalker trovano difficoltà
Ad essere attuati no allora mi son chiesto da che parte sta la questione due perlomeno per esempio
Tutti i finanziamenti che non sono molti ma nemmeno tanto pochi lo detta anche stamattina che finanziavano gli enti locali per progetti di prevenzione multe
Fatte salve le solite consuete lodevolissime eccezioni però il dato generale è l'ente locale di fatto non ha mai investito nei programmi di sugli adolescenti in forma sistematica e organica
Non ha mai investito quindi si trova difficoltà a fare precetti stavano difficoltà ricevere finanziamenti e li ho visti Proietti
Sono la testimonianza culturale di in nessun investimento nell'area del mondo giovanile forte non solo nemmeno in quello secondo punto finalmente a stare a livello nazionale i servizi pubblici Anna in teoria avrebbero degli organici precisi finanziati punto e basta
Stiamo assistendo in tutt'Italia con la perversione che le useranno di distrazione di questo personale e allora mi sono chiesto che il gioco si gioca da più parti molto raramente si gioca tanto in profondità
Fino a Parma a far pensare che le tossicodipendenze proprio nulla Pionati vedere per maggiore come dire
Rossi obiettività perlomeno circo dico culturale mia
A me non mi convince nemmeno questa situazione attuale che i governi improvvisamente ci ripensa io potrei gridare l'avevo detto avevo ragione non per me non è soddisfacente invece preoccupante
Perché direi in generale
Ci dovrebbe riguardare come cittadini ma in particolare che per chi come me e come altri lavora direttamente in questo settore mi sento sempre questa accetta sulla testa dove a ogni cambio di situazione mi cambiano le regole del gioco
Non gioco mai alla pari mi modificano di gioco
Perché come prima quella legge andava male e poi c'era una valigie va benissimo poi ci si ripensa a distanza di un anno ma ci riflettiamo come cittadini per un parlare sulle tossico di perché questo è il fatto che secondo me è grave trae voglio dire come operatori pubblici chi mi garantisce che tra un anno non cambino un'altra volta il gioco dove ho lavorato io quest'anno quest'anno e mezzo rimettere i piedi che cosa
Più di cambiarmi le carte
E allora questo ricambiare le carte siccome non è collegato con un'analisi differenziata del fenomeno per cui niente ci sarebbe di male
è cambiato radicalmente il fenomeno una mezza a questa parte oppure nel novanta ristorazione andavano diversamente si questo è frutto di sarebbe in teoria frutto di intelligenza ma siccome il fenomeno è in estensione
è che è cambiato così radicalmente tanto da pensare che e adornata volta questura che per me per quanto mi riguarda è preoccupante e quindi lo dico veramente senza polemica ci voglio stare lontano io come altri credo per attori specie servizio pubblicato non amiamo sentiti dire che cosa dobbiamo fare nel senso che qualunque sia la soluzione a questo settore che dovremo essere protagonisti
Il vestito tra che proibizionista o antiproibizionista io mi ci muovo male mici uovo vera Bema e come altri se invece si va sul discorso si mostrò quanto ci sia da sorridere io non è che sorride a volte mi sembra di fatto un discorso pacato quindi forse dico andiamo questa direzione se il fenomeno è compreso tra l'altro io da qua quando ho cominciato a lavorare mai ho pensato una cosa
Che affronta queste discutibile questo io al terzo sarebbe interpretato questa come dire espansione del fenomeno delle dipendenze Como problema politico prima che tecnico anche se sto a fare il tecnico se non ci che apre il nulla
Però non si spiegano questi grandi non è mai ho pensato che servizi pubblici comunque meravigliosamente funzionanti
Comunità terapeutiche comunque meravigliosamente funzionanti potessero risolvere questo problema anemica un'epidemia uno virus e quindi c'è il vaccino te lo risolve
Questa è stata la logica forse di questi anni che si pensava miracolo un po'tutti i servizi pubblici
C'è stato l'enfatizzazione questo va detto delle comunità terapeutiche come risoluzione poi visto che era già a priori impossibile questo discorso c'è stato una delega dell'opinione pubblica in questa direzione gravissima
Il nostro lavoro è di farlo di poterlo fare nelle migliori condizioni possibili speranza più o meno ottimistica non saprei dire e poi qui ci deve essere l'opinione pubblica si che si impadronisce d'un discorso culturale
Perché non ha travolto un'opinione da mia discutibile ma non credo di essere molto isolato in questa opinione se domattina sparisse cocaina eroina ecstasy anfetamine acidi discorso stanno già preparando nuove sostanze da mettere sul mercato
Io ci giuro che la richiesta al discorso dell'Offerta il bisogno di chimico rimarrebbe immutato l'abbiamo creato Rooney non lo sto società dei consumi di legge della domanda e dell'offerta qui l'uovo e la gallina andremo lontano difficoltà però questa abbastanza certa allora fermarsi solo nella nostra discussione diverse professionale culturalmente adeguata sostanze non sono uguali lavorare in questo settore estremamente difficile sputa la massima demagogia
Nello stesso tempo io come altri nomi fatti o ritardare sull'uno spazio in questo settore per interpretarlo coi nella visione generale
La visione generale se domattina al mercato internazionale decide di toglierle rovinano detta anche stamattina appunto ed immetteva cocaina o di mettere cacche
Comunità terapeutiche servizi pubblici si Davoli visitare tutti
Sono tutte attrezzate spostate sul discorso in rovina perché che c'è stata un'opinione pubblica che ha pressato
Petit di tossicodipendente che con la siringa nei giardini che ovviamente da noi eccetera ci si focalizza solo su questo problema così importante e drammatico il resto scompare
E cerchiamo di mettere i riflettori a trecentosessanta gradi non francamente nell'angolino sia pure importante per carità di dio dei venti gradi del Rina
Qui siamo fregati tutti
Opinione pubblica comunità terapeutiche servizi pubblici e quant'altri si interessano di questo problema questa è la mia opinione dove io mi sento stretto nelle corti attori Parson disponibile a discutere tutto
A Firenze si è certa di sperimentazione Mussini che era mille novecentottanta quindi vengo da una strada lontana anche di sperimentazione grazie
Ringraziamo il dottor Mario Santi sia per il contributo riservato questa ma
Che adesso so che trovano così deve andare via deve andar via lo ringraziamo ancora tornare ad Arona i due a Vincenzo Muccioli il servizio pubblico di si dice
Grazie scusate ma
No io non vengo certamente portare
Da palazzi reali
Risposta risolutiva del problema della tossicodipendenza
Ringrazio comunque dell'invito perché credo che parlando insieme di un problema così esteso così grave così profondo nel cuore della società
Sono facciamolo un briciolo di umiltà non con la presunzione
Deve la chiave di volta risolutivo in mano forse comunicandoci le opinioni
In merito riusciamo a capire in che cosa consiste il problema
Cercare risposte mirate perché chi lo vive impropria
Ho
Immediatamente vicino al tossicodipendente posso finalmente non sentirsi solo e abbandonato il problema stesso
Io no nei titoli accademici
Il giustificano la mia età
In questo problema sociale
Sono semplicemente animato da una cultura che mi ha portato hanno sentirmi indifferente di fronte l'uomo in difficoltà
Non è per me è un'attività redditizia perché
A San Patrignano anche le strutture
Pubbliche con le quali io ho convenzioni tutte gratuite
E la Galsi son venuti non hanno mai pagato e loro fare perché perché abbiamo un'impostazione sull'autogestione
E così andiamo avanti da quindici anni a questa parte
Ci sono i finanziamenti nello Stato virgola centosessantadue avrebbero dovuto giungere le comunità l'arrivati minima parte stanziati si ma poi eroga
Che per me sono rappresentano la possibilità di migliorare il servizio
Migliorando le strutture e potenziando la recettività visto e considerato che le richieste giornaliere che arrivano sono oltre trecentocinquanta
Problema dalla tossicodipendenza credo sia
Così dilagato finisce ampliato
Non credo sia mai stato trattato con responsabilità
Con coscienza
Abbia avuto risposte mirate
Forse in un momento culturale politico che stiamo vivendo
Nel quale cerchiamo di città atti negativi scomodi della vita
E risolviamo molte volte col farmaco i nostri disagi
Abbiamo trasferito
La prego la presunzione di risolvere un problema così grave e pesante
Come quello della tossicodipendenza
Con un farmaco abbiamo cercato come risposta dimmi di Calizzano il problema
Però non credo con dei risultati almeno non mi risulta
Morfina mettendone psicofarmaci
Mercatino ricalcati Grisi
Perché atti bianchi ce ne son formati tante attorno al problema
Ma
Non credo che abbiano dato il problema
La possibilità di Tours ma hanno sviluppato come diceva anche
Santi Sante
Una polivalente
Tossicodipendenza quindi l'abbiamo
Più il tossicodipendente eroinomane tossicodipendente cocainomane
Abbiamo scritto sul tossicodipendente che
Prende sostanze che trova dalla cocaina gli psicofarmaci contrabbandati come terapie disintossicante usati come terapia disintossicante Molfino ampiamente ricettata e metadone giustamente distribuito
Ma a terapia a scalare giustamente distribuito invece molto spesso dato e ancora ci sono questi usi la terapia di mantenimento tutto questo va fatto per me che potenziare alimentare il problema e anche la cultura che si è sviluppato intorno al problema
La cultura del tutto lecito della irresponsabilità
L'azione alimentata più che da una razionalità e dà una responsabilità da un'emotività da un impulso
L'equilibrio che si va diminuendo
Razionalità che ci fa Cinzia
Non perché il tossicodipendente
Per dalla facoltà di intendere e di volere
Perché la Canalis
Verso l'oggetto del suo desiderio che all'inizio
E buono piacevole per le sensazioni e lo stato in cui la sutura viene a trovarsi e poi invece la sostanza è ricercata perché chi li assume comincia a star male perno star più male
Io il limite le mie modeste possibilità
Ho studiato il problema vicino a chi lo vide dentro non certamente dietro un libro
Dietro un tavolo comma il libro allora non c'è più parlano di Freud e di Jung benissimo la cultura mi sta bene
Però credo bisogna rapportare nei tempi e al momento storico sociale in cui il problema si sviluppa nella nostra società
Perché variano le situazioni d'altra parte anche il problema della tossicodipendente la vent'anni a questa parte è andato modificandosi cambiando
Comunque
Il tossicodipendente credo che bisogna soprattutto
Di comprensione
Di rispetto
Più disponibilità
E non di sentirsi un diverso non è un diverso
Non è uno scarto sociale non è un cittadino di serie B
E un uomo come tutti gli altri come noi come chiunque
Quei problemi
Che noi abbiamo che tutti abbiano con un problema in più quello dalla tossicodipendenza
Nelle quali molte volte è slittato proprio per una mancanza di sostegno
Nel suo processo di formazione mancanza di punti di riferimento
Per un appiattimento della vita per la paura del leader
E io credo che affiancare un ragazzo che in questa situazione
Per condurlo fuori
Dal la bici in cui si è calato
Ci vuole questo tipo di disponibilità naturalmente con supporto medico
Per tutte le situazioni che collateralmente
Si sono sviluppate nel tossicodipendente
Perché la tossicodipendente
La droga
Non è mai un supporto al benessere fisico e psicologico
Ma è una ricerca
Per o votare un disagio
Un circolo logico che poi si sviluppa piano piano delle situazioni patologiche collaterale dal Senegal sono l'apparato circolatorio eccetera
Le comunità le comunità ma sono certa una risposta
Io non ho mai considerato e neppure
Chi gestisce le comunità per lo meno le persone che io conosco
Non li ho mai sentiti
Esprimersi nel senso che la comunità rappresenta la risposta
Al problema della tossicodipendenza assolutamente io non ne sono convinto
E semplicemente
Un mezzo
Che è in atto da chi
Da chi non indifferente di fronte allo stato di degrado di destabilizzazione
E di pericolo nel quale
Un ragazzo dedito all'uso di sostanze stupefacenti e veniva a trovarsi ha cercato di dargli una mano
Non certamente per sostituire il servizio pubblico
Ma per integrare casomai il servizio pubblico
Probabilmente se ci fosse stata allo stato non fosse stato assente
Il volontariato
Si sarebbe dedicato qualche altra cosa anziché al problema dal prossimo
Risposte semplicistiche
Giù dissi
Non so io non mi sentirei di darle
E non mi sento di penalizzare qualcuno
Perché addotto un sistema piuttosto che un altro
Io credo che il programma il problema riguardando gli uomini abbia necessità di avere
Una molteplicità di risposte
Diversificate
Proprio nel rispetto dell'uomo in difficoltà
Perché ciascuno possa scegliere fra questo ventaglio di risposta
Quella che più ritiene collimanti con le sue esigenze
Però ogni qual volta
Noi
Proponiamo ad un ragazzo afflitto dal problema dello stesso dal tossicodipendenza
Chi è vittima
Di queste sostanze
Dalle quali non riesce
A a discostarsi
Quando questa ragazza mi proponiamo sostanze alternative
Che danno lo stesso
Effetto
Io credo che prendiamo in giro il tossicodipendente
Perché non è nella droga alternativa
Che può trovare la sua lucidità la sua responsabilità
La sua salute
Ma in risposta ignara
Che non sono troppi
Ma è tutto un processo di formazione impostato sulla responsabilità d'altra parte io credo che quando ragazzo vive in comunità
La prima cosa a cui
Deve essere disponibile
E quello di demolire
Questa personalità contingente
Che nello Stato di emarginazione prima e di tossicodipendenza poi si è venuto formale
Per ritrovare quelle possibilità esistenziali impostate sui valori e sulla responsabilità
Che con la droga
Ci sono andate disperdendo piano piano
E quindi la razionalità quindi l'equilibrio quindi la responsabilità deve affiorare
Naturalmente la comunità serve soltanto con una palestra
Dove l'uomo trova altri uomini disponibili ad affiancarlo in questo allenamento
E se non ha raggiunto una realizzazione professionale attraverso lo studio attraverso un'attività aiutarlo affinché questo avvenga
Perché il ragazzo che arriva in una struttura in una comunità non è chi vive una comunità per rimanere nella comunità
Per rimanere un certo periodo
Finalizzato suo recava inserimento a pieno titolo nel sociale ma non come un cittadino che a diritto ad uno spazio nella società un posto di lavoro perché essendo stato tossicodipendente non più aderito al premiano
Ma come cittadino che ha ritrovato le sue responsabilità la sua dignità e a pieno titolo si inserisce chiedendo un lavoro ma con una domanda mirata in funzione di una qualifica professionale di un titolo di studio che acquisito
Perché
La società non può assorbire
Un uomo di venticinque trenta anni o ventott'anni
Chi chiede lavoro ma non ha una qualifica professionale e non succede tossicodipendente poi sia andata a far le cose nelle quali non si realizza
Si frusta e magari non trovando questi occupazioni
E ancora dipendente
Dalla madre dalla famiglia delle sigarette e di quanto certamente anche dopo che esce dalla comunità
Non gli dà quella gratificazione e qui riscontri che gli permettono di affrancarsi dalle paure e dalle incertezze dalle sfiducia che l'han portato inizialmente verso la devianza
Perché io penso che la tossicodipendenza sia
La conseguenza di una devianza che c'erano
Di un disadattamento ecco perché il problema all'atto il la risposta alla tossicodipendenza certa bisogna dare uno ma non possiamo trascurare la prevenzione
Altrimenti sarebbe come non so avere un rubinetto aperto su un grande vaso che si riempì di quest'acqua e noi lo vogliamo togliere comunque chiarito
Quindi se noi non cambiamo la cultura
Per riportarla
Alla riscoperta
E all'appropriazione di qui valori di quelle responsabilità
Che caratterizzano tutto il processo di formazione dell'uomo che quello che ciascuno di noi ha compiuto io credo che come diceva Santi poc'anzi se anche togliamo tutte le sostanze ma non risolviamo questo vuoto interiore questa che attinenza della vita questa
Non giustifica così senso della vita questa mancanza di stimolazioni l'uomo poi va a cercarsi un'altra al tandem per rintanarsi
Anche se non in rovina anziché anch'essi Cannone cocaina o psicofarmaci d'altra parte c'è già questa cultura che ci porta alla pillola per cacciare il mal di testa senza andare a cercare le cause che lo determinano per poter nuove io credo che la tossicodipendenza vada rimossa dalla cultura
Perché l'uomo riesca a gestirsi
Che io credo che lo Stato debba dare un servizio in questo senso
Che non è la liceità il permissivismo il tutto lecito molto ma la responsabilità che lo stato in prima persona
Direi proprio manifestarle il confronto dei cittadini attraverso un servizio mirato al benessere dei cittadini
No all'abbandono queste fasce sociali che ha bisogno di avere in servizio e non lo trova
D'altra parte mi sembra evidenziato questo sistema
Perché nessuno prendiamo malati di mente
Per i quali è stata ideata giustamente una legge da centottanta che prevedeva non servizi idoneo quello dei manicomi
Un uomo non può essere alienato manicomio sedato con degli psicofarmaci e
Ma strutture adeguate hanno l'idea dell'uomo nella sua dignità intraprendere
Un processo riabilitativo perché non tutte le malattie mentali sono irreversibili
Però i malati di mente
Sono ancora abbandonati a se stessi
In giro per la strada
Dati imposti alle famiglie che non riesce a gestire e questa non è espressione di servizio dello Stato responsabile da politici che assolvono al loro mandato in funzione di quello che i cittadini si aspettava di avere un servizio
I malati di impiegati riesce pure han bisogno di un servizio perché ce ne sono tantissimi
Che non hanno un punto di riferimento nella vita casi terminali che non hanno famiglia
Abbiamo i minori
Che sono anch'essi così a se stessi le le prefetture i tribunali dei minori non hanno strutture dove collocarli
Molti non hanno famiglia sono vittime anche loro di un permissivismo ideologico che non ha certamente costruito demolito il processo di formazione dei giovani
Abbiamo il tossicodipendente cioè non deve andare in carcere
Certamente
Però non per la strada
Ma orientato verso un processo di formazione abbiamo il carcerato per il quale esiste una legge a tutela la legge Gozzini
Che prevede tutto un percorso di formazione all'interno del carcere o in strutture abbiamo ad esempio Sollicciano per i tossicodipendenti la la la appena attenuata
E funzione ecco io credo che anziché parlare dare descritta che non dà certamente niente di concreto cominciamo seriamente
Senza combattere lei combatterci per ideologie diverse per programmi diversi per opinioni diversi
E veniamo lì forse per dare un servizio così li risolviamo i problemi sociali che non è solo quello dalla tossicodipendenza ma lì del disadattamento giovanile dell'emarginazione
Altrimenti io credo che
La droga non finisce perché ci troviamo nel momento in cui abbiamo la presunzione di essere lui capaci di capire di penalizzare gli altri
Ah volevo darvi sottostimati
Non è un altro
Se riusciamo a essere veloci all'intenzione di fare un altro giro di Inter
Chiedo quindi poi
L'atto riscontrati restare
è un po'compatibile con l'Inter tutti quanti
Vorrei chiamare avevo già chiamato dottoressa grazioso
Che stamani non ha potuto d'altra parte lo stesso Muccioli
Citata poco fa
Che stamani non è intervenuta
Se ci sono nel pubblico qualcuno che vuol fare delle domande
Naturalmente non abbiamo tempi per Inter
Sia ben chiaro ma se si vuole se si vogliono fare delle domande ai vari relatori
Rispetto a questo primo giro
Di interventi c'è lo spazio per farne due o tre c'è qualcuno
Prego
Viene
Grazie
Ho sentito ora Muccioli e mi sembra anche negli interventi precedenti si diceva Livni convengo che il disagio il disadattamento il vuoto e quello che quelle somme cose che portano alla Trucca
Però io avevo così letto sentito dire sono un'insegnante e quindi anche nelle scuole si parla di questo ovviamente che oggi c'era da temere e non solo da oggi ma anche da un po'di anni a questa parte c'era da temere anche un'altra strada cioè non necessariamente diciamo i disadattati you quelli che hanno dei problemi diciamo
Sono o sarebbero così delle vittime diciamo possibili della droga ma che proprio l'allargarsi del fenomeno droga come affare come e con i relatori hanno portato delle cifre in relazione appunto alla quale Intini miliardaria entità di affare si tratti ecco fosse
Dissi insomma la possibilità anche a questo fenomeno di allargarsi anche a farsi di giovani addirittura di bambini in quanto appunto come dire si nell'affare il mercante il fornitore tenderebbe sempre di più a coinvolgere Sassi di di giovani appunto addirittura anche di bambini che di per sé nonna
Sarebbero diciamo dei possibili fruitori di droga in quanto disadattati e così via
Noi per esempio nelle scuole abbiamo sempre di più una vigilanza e non tanto diciamo perché e non solo perché gli studenti vengono ritenuti come dire possibili disadattati possibili vittime in questo senso della droga ma in quanto i giovani vengono ritenuti possibili obiettivi di questi mercanti di droga tout-court ecco indipendentemente dal livello del loro disagio allora io volevo sapere questa era la mia domanda
Sì c'è come dire è prevista una percentuale di incidenza
Di questo allargamento forzato del mercato cioè se c'è veramente come da più parti si dice un rischio di aprire una estensioni del fenomeno droga anche al di là del fenomeno del disagio e del disadattamento di cui si parlava
Grazie c'è un'altra domante
Pregherei di stare nei termini di tutti i tubini tutti al massimo
Una sera anni sono Bernard infamante consigliere nazionale accorato
Preghiera Vincenzo Muccioli
Ma che oggi ci ha raccontato in una clima
Aggiotaggio come cui fondamentalmente ridono doloroso riconoscono
Mentre von Ono foto numero
Ci ha raccontato di come noi apre rispetto per i tossicodipendenti euro citare una cosa gravissima capito protagonista Muccioli c'era sabato scorso a Pistoia
Nove un tossicodipendente che da vent'anni al problema
Perché tentava faticosamente di di esprimere la propria esperienza
Toto invitato ma Muccioli ricevendo cominciato ad uso comune nuova entrambe droga
Questo è quello che ha detto Guccione
Di fronte ad Andrea innalzando tremando attorno ogni giorno cellule presuppone poi un'altra domanda
Un'altra domanda
Un'altra domanda scartabellando nel verbale Roberta per un interesse politico indenne al consiglio comunale di Napoli avvisa il consiglio comunale di Napoli ha versato cinquecento milioni a San Patrignano
Così tanto povera
Tanto per
Per l'informazione visto che soldi non ne arrivano poi restando restando nei due minuti
Trenta secondi volevo dire quello che avevo detto Mucciolo tre trovammo vorrebbero andare in strada tossicodipendente questo foto al produttore vediamo domanda proprio nel Barcellona
Costringendolo ad imporre a prostituirsi per trovare sobri dalla polvere dal costruttore erano promotore duecento un vero ortogonalmente ruotano dobbiamo dopo credo preserva controesame
Grazie
Mi sembra doveroso che rispunta subito
Abbiamo ha parlato
Di prevenzione e abbiamo parlato di fondi che con la centosessantadue lo Stato mette a disposizione per questo tipo di attività nel sociale
Quindi la comunità decide il Comune di Napoli con la comunità di San Patrignano che si attivava questo tipo di attività nel comune di Napoli e di Afragola
Ha permesso lo stanziamento di fondi cinquecento milioni che poi la spesa e prevedeva ne prevedeva settecentocinquanta quindi duecentocinquanta gli aggiunge ora San Patrignano
Per fare trentacinque sportelli aperti nel tutte le scuole in maniera tale di a vere un servizio di informazione costante e continuo da adesso fino alla fine dell'anno scolastico
E prevedeva anche una serie di spot informativi sul problema dalla tossicodipendenza
Che abbiamo provveduto
Cos'è successo
è successo che i politici di quel comune non abbastanza
Responsabili
Nel confronto dei suoi cittadini dei loro cittadini a rischio
E non abbastanza responsabili da sostenere una campagna di informazione
Per ravvivare l'azione di prevenzione nelle scuole perché nelle scuole molto importante un canale con la prevenzione attraverso l'informazione
Visto
L'arrivo del denaro
Ah no poi
Un po'raffreddato l'entusiasmo iniziale col quale erano partiti
Questo per una questione di onestà
Per una questione di correttezza per una questione di responsabilità nei confronti dello Stato e dei bilanci dello Stato noi come San Patrignano abbiamo scritto una lettera al ministero degli affari sociale
Attualmente al ministro Bompiani
Dicendo di revocare la cifra del Cinquecento milioni
Perché sarebbero stati dispersi in quanto non c'era supporto nella Costituzione di un'organizzazione idonea a giustificare questa spesa per attivarsi
In maniera concreta e incisiva in questo momento di prevenzione per cui il denaro che era stato stanziato per fare questo lavoro su Napoli e già rientrato nelle casse dello Stato
Io vorrei sottolineare una cosa finché mezzi asseriamo
A delle ideologie politiche che abbiamo l'onestà di cittadini
E perdiamo anche l'obiettività noi non costruiamo cerchiamo di demolire ma non costruire e non è l'asservimento all'ideologia che posi sviluppare la nostra possano responsabilità la nostra coscienza sociale
Ma sono lì a grazie
Riguarda il tossicodipendente che c'era a Pistoia qualche sera fa dove c'è stata una conferenza pubblica
Allora questo tossicodipendente che dichiarava ci sono dei presenti al
C'è un persona che è un po'lenti la possono testimoniarlo
Questo ragazzo che ha dichiarato che avevano oltre vent'anni che si drogava
E che smetteva ma pure ricominciava
E che poi tornava a smettere ma poi ricominciava perché da solo non ce la faceva
Continuava per tutta la sera a ripetere le stesse cose e tutti quanti lo pregavano di tacere
Ma ripetutamente
Al che
Siccome c'erano dei politici vicino a me e c'erano dei giovani politici o perlomeno che si proiettavano alla vita elettiva alta politica
Allora io mi son sì permesso di dire ma non mi pento assolutamente di averlo fatto
Dopo
Lei ha parlato adesso parlo io taccia perché poi io taccio
Allora questo ragazzo errata l'espressione
Era l'espressione no dello stato confusionale in cui un tossicodipendente sotto l'Effetto di queste sostanze vive
E determina
E io chiedevo questi politici se per loro era ammissibile che un uomo dopo tanti anni di tossicodipendenza anch'in quelle condizioni ancora cercasse una risposta in un sostegno perché non l'aveva trovata
In quanto questo ragazzo attestava e dichiarava di non riuscirci da solo e di ricominciare smettere da vent'anni
E io credo che la vita di un uomo
Vada rispettata Anna rispettata nel sostenerlo anziché esca da uno stato di pericolo e di degrado al quale si espone con l'uso di queste sostanze
Dalle quali volevo uscire ma non ci riusciva e lo Stato deve dare un servizio perché questo venga poi bensì sia possibile perché nel momento in cui un ragazzo afflitto da questo problema di fronte a un bivio Silly di vivere nella focalizzazione di riuscirvi assolo rimontare chiede aiuto e doveroso darglielo da chicchessia
Pubblico privato non ha importanza l'uomo nel rispetto dell'uomo
Ringraziamo c'è uno dei no scusate io non credo che serva no no io non credo che serva ognuno ognuno dentro la sala non servono i fans né dell'una né dell'altra
E né dell'una né dell'altra falsa scusa nette Lurate ognuno in sala
E grande adulto
Sa come valutare ognuna delle posizioni
Su questo io credo si debba essere il massimo di chiarezza c'è un'altra domanda
Qualcun altro a fare una domanda
Dunque io mi chiamo Marco Bernardi faccio l'assistente sociale era solito Sannino nella struttura a custodia attenuata
Io mi trovo in un carcere
In cui c'è moltissima attenzione per i tossicodipendenti in carcere molto particolare ci sono soltanto quaranta ragazzi sono Monti di operatore sui ragazzi che cerco di approfondire al meglio
Le loro potenzialità
Ora gli altri calci sono molto diversi ecco
Nonostante questo nel calzino istituzione carcere
Estremamente problematico riuscire sviluppare nel ragazzo
Queste potenzialità personali ma di uscita anche dal dal mondo della dipendenza perché il calcio è una realtà separata
Realtà particolare la persona che sta dentro è una persona che è diverso da quello che sta fuori
Chiunque lavori abbia avuto un minimo contatto con calze vede che le persone cambiano da così a così per cui è difficile se non impossibile
Per quanto ci siano operatori estremamente preparato io ritengo senza fare i vanitosi però ritengo di sì o persone estremamente preparata che lavorano sul ragazzo quindi fior di psicologi più gli assistenti sociali fior di medici
I quali però non riescono a non riescono o colpiscono con estrema difficoltà ma portare ragazzo verso un un percorso di solito gli si propone un programma terapeutico il Cipro come si propone un programma conserte un programma con la comunità cosa pensate che vi rispondo ragazzo quando di fronte c'è l'alternativa o fare il carcere o fa il programma terapeutico
Chiunque di voi
Probabilmente risponderebbe passi programma ci sono alcuni casi che dicono di no ma sono una minima parte allora io chiedo ritornando alla legge la centosessantadue voleva non non nelle intenzioni iniziali
Ho sentito anche che volevano mandarmi presenta in carcere in carcere latente erogato piano triplicata
Il carcere non è il posto a mio parere in cui si possa riuscire ad accompagnare il ragazzo in serie nera che nella vita del ragazzo gli elementi positivi per farlo uscite dal mondo da dipendenza
Io chiedo se è d'accordo su questo punto sul fatto che debbano essere attivati
Attivate altre agenzie le energie devono essere investite altrove e non in questa struttura repressiva per fare in modo che la gente smetta
Scusate io non vorrei apparire repressivo verso il pubblico il problema
Sono già alle sedici e quarantacinque
Rinunciamo alle conclusioni ovviamente anche perché non credo si possa concludere una tavola rotonda e questo però vorremmo fare una cosa cioè ridare la parola complessivamente
Sembra utile da questo punto di vista intanto l'atto la ringrazio
Do la parola alla dottoressa grazioso di risceso merce minuto
Grazie io mi scuso per non essere stata presente stamani ma purtroppo non ce l'ha proprio fatta comunque sarò che con il mio posto è intervenuta una mia collaboratrice quindi immagino che abbia già andato
Un minimo di informazione esso su quella che è la struttura a custodia attenuata Dini di Sollicciano due o come mai a Firenze più conosciuta con il nome di Salice Nino
Io ecco vorrei essere brevissima anche perché non voglio sottrarre tempo di all'altro giro qui degli oratori mi tanto meno a eventuali domande che che possano pervenire dalla platea
Vorrei semplicemente ecco focalizzare la vostra attenzione sul fatto che soli c'è Nino è nato un po'mosso dalla dalla scia come ho sentito dire prima
Di attivarsi in qualche modo su questo problema di volere in qualche modo anche come struttura penitenziaria affrontare il problema specifico dei giovani che purtroppo sono all'interno di strutture penitenziarie e che hanno tra i mille problemi anche e soprattutto quello della nella tossicodipendenza oltre a quella del disagio giovanile in generale
Quindi direi che ecco far comprendere che addirittura qui a Firenze non è questa esigenza l'abbiamo affrontata abbiamo cercato di fare fronte
Prima ancora che la legge centosessantadue intervenisse con una previsione normativa specifica laddove dice che sui soggetti portatori di questi problemi anche all'interno delle strutture penitenziarie
Bisogna rispondere con professionalità con strutture adeguate ecco soli chianina aveva già provveduto
A questo discorso prima ancora che la norma intervenisse a dimostrazione che effettivamente una fascia di utenza giovanile all'interno degli istituti penitenziari dovevano essere trattati in maniera diversificata dal resto della popolazione detenuta
Perché richiedevano interventi che certamente poco magari avevano a che fare sotto il profilo della della sicurezza di interventi e mirati alla disciplina eccetera mentre tanto avevano bisogno in tema di trattamento in tema di Presa di coscienza
In tema anche di maturazione di una volontà a fare un percorso di un certo tipo
Certa io concordo con quello che diceva prima l'assistente sociale Verna
Il carcere probabilmente non è la risposta
Ideale per risolvere determinati problemi è però un momento e una data in cui perlomeno questi giovani
Possano riflettere specie se il carcere non propone un'immagine e negativa del carcere non propone conflittualità non propone plagi di altro tipo
Ecco soli Giannino è nata soprattutto con questa intenzione
Di non peggiorare i giovani che devono affrontare un'esperienza di
Di statistiche in termini di ottenimento di di soggetti che sono andati in misure alternative eccetera ma al di là dicevo di questo sicuramente i giovani che sono passati da da soli c'è Nino Chris tuttora sono stati Cellino non non sono peggiorati dall'esperienza distintiva
E lo dimostra il fatto che i giovani che escono da da questa struttura continuano a mantenere comunque
Un un rapporto con la struttura si fanno vivi telefonano rappresentano le difficoltà chiedono annoia aiuti o interventi presso strutture di di altro tipo
Questo dimostra che i soggetti non non hanno un'esperienza negativa da rimuovere
Dal da loro pensiero Ardenzi hanno un punto di riferimento ecco se non altro è un momento di riflessione poi è chiaro che la partita si giocherà all'esterno
Vespa certo dove ostruttiva mente il soggetto si deve confrontare nuovamente con i suoi disagi confrontare nuovamente con le sue problematiche
Spesso e volentieri si gioca nelle comunità terapeutiche si gioca nei servizi pubblici del surf ecco però io dico che sento in questi giorni parlare tanto spesso che ovviamente il tossico cioè non deve stare in galera intendendo che ricadere a quella più classica e quindi diciamo quella che purtroppo può dare anche aspetti ne negativi per il giovane magari alle prime esperienze
Sento anche dire che c'è bisogno di strutture alternative
Il tossico non può essere abbandonato a se stesso se non vogliamo appunto che poi ci siano ulteriori problemi oltre a quello della tossicodipendenza bene io credo che tra le numerose
Forme spontanee volontaristiche che si stanno
Mettendo insieme che stanno cercando di attivarsi sul problema che come tutti hanno hanno riconosciuto un problema complesse o che hanno mille sfaccettature che dipende da da da caso a caso ecco bene io penso che tra queste strutture particolari
Posso avere un posto anche una struttura penitenziaria particolari perché al di là di tutto non ci possiamo dimenticare che spesso questi soggetti hanno comunque a che fare con con la giustizia che che commettono Re antichi come tali quindi hanno utile un passaggio obbligatorio diciamo per strutture penitenziarie questo passaggio obbligatorio per me deve essere il meno deleterio possibile
Credo che la struttura a custodia attenuata possano essere un una risposta certa diverso una risposta
Allargata non può lo a rimanere una risposta isolata di uno due o tre esperienze come si stanno verificando attualmente in Italia io mia natura ecco che se rimarrà questa l'ottica della legislazione nazionale si propongano strutture similari in altre parti d'Italia perché credo che sia giusto che tanti altri giovani possano beneficiare di un trattamento penitenziario diversificato rispetto alla normalità
Venerdì creiamo detto respirazione
Rido la ferrovia Carlo
Io cercherò di essere breve realtà potrei parlare per delle giornate tornando al tema vero che è quello del bilancio e raccontarvi tutto quello che non è andato in questa legge perché praticamente per ora appartenere questioni su cui i dati non ci sono anzi ho avuto promessa anche da Muccioli di che mi rimanderà quindi avremo un po'di dati sulle comunità
A parte appunto i punti su cui non ci sono i dati dovunque ci sono i dati la legge è andata male
Allora mi sembra che comunque si debba tornare a parlare di questo dopo aver divagato più o meno sulle condizioni del tossicodipendente su altre questioni più generali
E mi sembra che l'analisi più lucida che è stata fatta qui oggi pomeriggio è quella dottor Minna perché le prime analisi che ha cercato un pochino di valutare i costi e benefici di questa legge perché se uno deve vedere se una legge ha funzionato beh se la legge ha funzionato deve aver prodotto dei benefici superiori ai costi perché altrimenti vuol dire che non ha funzionato allora questa legge non ha funzionato non ha funzionato perché perché i tossicodipendenti come ci ha detto anche l'operatore di Sollicciano nelle carceri sono più o meno triplicati ma questo non ce lo dice solo luce lo dice anche il ministro della giustizia
E un tossicodipendente in carcere costa alla Società oltre al prezzo non solo economico che pagarmi spesso in termini di sia psicologici sia fisici
Perché come si diceva stamattina in carcere entra per esempio l'eroina ma non entrano le siringhe e quindi esistono anche poi dei dati statistici difficilmente controvertibili in cui si dimostra che chi ha avuto un passaggio dal carcere a uno o più alta probabilità e più c'è stato il più è alta la probabilità di essere sieropositivo
E quindi voglio dire ci sono e dopo naturalmente un malato di AIDS costa anche alla società oltre che a se stessi voglio essere
Cinica al massimo proprio per non voglio essere ideologica per niente in questo intervento parlare solo di numeri più crudi e più di possibili
Del resto come dicevo stamattina in conferenza stampa io sono arrivata all'antiproibizionismo dopo un cammino scientifico faccio il professore universitario di statistica e quindi di numeri mi sono occupata e i numeri mi hanno convinto
Non sono partita con un'idea dei preconcetta
Sull'antiproibizionismo ma ci sono arrivata qui dopo un cammino scientifico
Che a mio parere proprio in base ai numeri crudi dimostra che è l'unica scelta
E impossibile facendo una vera scientifica analisi costi-benefici
E quello che diceva purtroppo andato via Santi prima
E cioè che lui è molto preoccupato che si cambi idea cioè che il governo possa cambiare idea dato che la situazione non è cambiata
è vero la situazione è cambiata potrei dire che è peggiorata che poi vi spiego perché
Ma cambia idea perché perché non ha saputo fare un'analisi o non ha voluto fare tutto andrebbe detto un'analisi costi-benefici preventiva di che cosa poteva comportare una legge del genere
Se applicata in Italia e vorrei dire qualcosa anche alla signora che parlava del carcere sperando che esperienze tipo soli c'è Nino potessero estendersi voglio dire ma quanto ci costa questo
Veramente pensate che valga la pena di creare delle carceri Doro
E in questo ci ricorda altre carceri d'oro per i tossicodipendenti
O non sarebbe più semplice quello che fra l'altro il prossimo referendum per cui si spera che andrete a votare chiede e cioè la libertà terapeutica per i medici e quindi assistere sul territorio
I tossicodipendenti e che siano i medici di base a curare come meglio credono i tossicodipendenti
Non costerebbe meno non costerebbe meno alla Società e non sarebbe non è un diritto anzi è un dovere del medico perché la carta di Helsinki impone al medico di curare al meglio secondo scienza e coscienza ogni paziente
Quindi realtà la legge impone al medico di contravvenire alla sua stessa deontologia professionale
E non vi sembra una cosa assurda
E comunque che ha prodotto
Diciamo parecchie brutture e contro cui fra l'altro c'è ci sono alcuni medici che come ai tempi della porto illegale quelli le prove facevano rapporto non Doro
Sono sotto processo per aver prescritto sostanze di mantenimento
Che invece danno soltanto somministrate su secondo la legge e e anche in questo costa cioè anche questi processi costano e quanto costano ce lo diceva prima Minna quanto costano l'enormità di processi che sono stati messi su proprio a seguito dell'entrata in vigore della centosessantadue pensate che il procuratore di Milano all'apertura dell'anno giudiziario un anno fa ma adesso la situazione possono essere peggiorata diceva che il settanta per cento dei processi era relativo alla legge centosessantadue a Milano Ilana la sì la città più colpita ma a Roma non saranno molti di meno quindi immaginate che carico cesso i tribunali e quanto questo costa alla società
Per ogni caso di AIDS
Non vi sto a dire quanto costa ogni caso in più
è vero come qualcuno ha detto stamattina che il contagio fra tossicodipendenti sta diminuendo
Questo è vero per colpa d'informazione per fortuna è passata metterò anche perché gran parte dei tossicodipendenti era già contagiata cioè c'è anche un effetto di saturazione poi della popolazione possibile cioè non è che ci fosse da poche ci siamo infettati tutti chiaramente non si tratta più nessuno
Quindi voglio dire c'è stato un enorme esplosione di questa epidemia fra i tossicodipendenti qualche anno fa è chiaro che adesso l'aumento ogni anno dei tossicodipendenti che si infettano qua più essere esplosivo niente cresce esponenzialmente all'infinito visto che le popolazioni sono limitate
Per tornare
A una analisi Sempre sui numeri
Mi rifaccio a un attimo ai numeri che dava prima sempre Min proposito del mercato
Per ricordare che per fortuna
Altre persone non ideologizzate ma che si occupano di scienza di statistica ed economia hanno cominciato a occuparsi dell'economia legale e in particolare del anche del mercato degli stupefacenti
E le conclusioni che sono del tutto assenti che
Sono abbastanza
Chiare e pesanti cioè quello che si dice è che si invoca il disagio sociale la cultura
Diciamo condizionamenti il consumismo il lassismo e tutto questo per giustificare certe tendenze ma in realtà tutto è frenato Sempre e solo dal mercato e dal profitto che a questo mercato è legato ora questo non è che ce le inventiamo noi vale per tutte le merci figuriamoci per queste e quello che emerge dai dati che come diceva Saint Gemina sono certamente sottostimati perché c'è tanto sommerso è che l'industria
O meglio il commercio e il mercato della droga sono le attività economica più importante in Italia quella che assorbe il maggior numero di addetti quella che ha il maggior giro di affari
Ma poi che cosa succede del denaro
Che viene guadagnato con questa attività
Quel denaro viene reinvestito e purtroppo a qualcuno può far piacere viene reinvestito legalmente
E quindi l'economia è praticamente condizionata dai guadagni della droga e e sull'economia legale
Quindi pensate quanto ci costa tutto questo meccanismo
Quanto costa a tutti come società con me e persone che pagano le tasse perché tutto questo noi lo paghiamo qualcuno lo incassa ma non lo paghiamo quindi immaginata se uno si mette a fare e lo stiamo facendo perché il cosa inventato questo osservatorio che appunto va analizzare i dati va innanzitutto accertarli poi analizzarli poi appunto a fare delle analisi costi-benefici quando ci si riesce
E diciamo quello che emerge è veramente sconfortante ed è veramente preoccupante questi libretti paghe pubblichiamo ritrovate
Presso il banco del Cora qualcosa di potete chiedere ci sono tutti i dati possibili di analisi costi benefici e d'impatto della legge tutti quelli per cui naturalmente abbiamo i dati
E
Quello che appunto viene fuori la propria scientificamente dei numeri e non solo dalle mie analisi ma da quelle del presidente dell'Istat che antiproibizionista non è basta leggere la sua relazione annuale alla Società degli economisti e si trovano alcune di quelle cose che dicevo prima
Quindi quello che avviene proprio quasi come un teorema scusate la deformazione professionale
Ecco e date queste premesse se o no queste conseguenze non si scappa
Quindi la legge ha funzionato malissimo la legge ha peggiorato la situazione i costi che tutti paghiamo per questa legge sono elevatissimi e se non si cambiano le cose saranno sempre più elevati
Io non so se la società vedere questo graffito
Queste riportato malissimo il grafico dei decessi per droga
E l'anno di inversione di tendenza vedete che stava sta a Turandot e poi si è innalzato di nuovo è l'anno di entrata in vigore della legge
La parola Rosaria Bindi
La situazione è estremamente brutta nello stesso tempo un margine no non la situazione qua dentro no ci siete voi la migliore possibile fuori di qua la situazione uno nel più brutte possibile
Con margini di serenità per andare avanti poi viene direttamente da voi connubi do due esempi abbastanza recenti
Con la Regione Toscana ben più di una ricerca su qual è la situazione la criminalità organizzata in Toscana
Dovevamo fare per forza una ricerca sull'estorsione perché è un fenomeno grave stato complicatissimo mettono in piedi comunque a un certo punto io vedevo che professore di statistica era molto perplesso
Si è spiegato dice questo lavoro lo fanno lo fanno dieci venti trenta indagini ogni anno per le industrie per il i prodotti da mettere in commercio
E lui diceva mandando cento questionari arrivano cinque dieci risposte
Per l'industria andava bene per un fenomeno criminale Lula molto perplesso se risponde solo il cinque dieci per cento le cifre che vengono sono piuttosto relative molto bassa
Ci abbiamo provato l'abbiamo mandato
L'abbiamo fatto lo sforzo su cento arrivano oltre cinquanta risposte
Inevitabilmente finiamo l'università nel senso che l'anno prossimo prossimi convegni di statistica il plauso di Firenze dirà per la prima volta siamo arrivati a questo secondo dato dei centri è in corso ma ricerca da parte di Mannheimer un altro esperto in questo settore
Non girato più o meno tutta la Toscana hanno chiesto quali sono i problemi che vi preoccupano di più
Il primo posto tocca all'occupazione al lavoro il trentacinque per cento delle persone intervistate ha risposto che il primo problema è quello del lavoro
Il secondo posto il venti per cento tocca la droga
Il terzo posto sul quindici per cento tocca alla criminalità in genere
Mi rendo perfettamente conto di criminalità e droga insieme non possono essere messi perché dentro la droga c'è tutto il problema dell'assistenza del recupero delle famiglie non si possono sommare i due problemi se però creiamo una un'altra categoria in cui all'ordine pubblico soprattutto in ordine pubblico materiale la tranquillità e la strada il fatto di poter camminare tranquillamente
Di non aspettarsi tassativamente la visita dei ladri in casa ore la macchina
Ecco roba del genere allora un la che non dei numeri tra criminalità e quelle della droga si possono in parte sommare e abbiamo la riprova
Che in Toscana il problema numero uno e mi meraviglierei se fosse il contrario e quello dell'occupazione del lavoro il problema che va immediatamente dopo quello del lavoro e quello del dell'ordine pubblico
E quindi sono le vostre richieste
Sono le vostre esigenze che danno quel margine di serenità per andare avanti
Io non a Melli qualsiasi legge qualsiasi tipo di legge e dopo tanti anni di mestiere non fa nessun effetto né caldo né freddo sono tutte buone sono tutte brutte
Niente sono abbastanza semplici da mettere in funzione
Troppo spesso non sono scritte in italiano
Evidente che all'Iran degli interessi dei problemi dei gruppi politici mi spiace dirlo ma insomma mi pare che nel mondo politico la separazione fra le emozioni e le emorroidi sulla barca abbastanza ristretto
Fanno legge trattare e poi undici ma che cosa è scritto qua perché e diabolico capire che cosa voglio
Però al di là di questo ogni legge per me
Ha il suo corso tranquillo e naturale cioè breve periodo in cui si cerca di capire di esplorare per bene che cosa vuol dire poi diventa una cosa di routine si va avanti abbastanza tranquillamente
La legge del novanta sugli stupefacenti è una delle tante né bella né brutta contiene cose buone contiene cose cattive contiene cose francamente inaccettabili contiene a che possono anche andare
Il problema è che non serve perché dopo quella legge non sono diminuiti i consumatori non sono aumentati gli spacciatori in galera
Ripeto perché quella legge come quella settantacinque sono sbagliate nella parte in cui nessuno tutte e due vorrei capire che il punto di partenza e il mercato il mercato esista
Ormai ha raggiunto queste cifre sono centinaia di migliaia di persone che ogni giorno alimentano il mercato come consumatore
Mi sembra che dentro questa situazione
Il pericolo sia quello di calcare l'acceleratore dall'altro dei consumatori io capisco
Che questo è un grosso problema mi rendo perfettamente conto che questa è la parte determinante e decisiva
Capisco benissimo che il fenomeno delle tossicodipendenze colpisce in maniera esorbitante il mondo giovanile quindi la parte più fragile la parte più delicata nella nostra società capisco Lanzi tu di dare una mano in questo settore per esempio ma io l'ho sempre detto
A don Giacomo prima facciamo un monumento per quello che ha fatto
Poi discutiamo che cosa combina
Bisogna fare un monumento perché gente come don Giacomo io non credo che lo fanno cardinale e dubito che vada in paradiso qualche centinaio di anni di purgatorio se li fa proprio per il lavoraccio maledetto al quale coscientemente e volutamente si è dedicato mi fa un enorme piacere sentire parlare di associazionismo privato perché l'associazionismo privato nella vita fate le associazioni per suonatori di flauto traverso
Per gli appassionati di monete etrusche sia secondo me non esistono addirittura avete in Toscana enormi possibilità se tutta la Rete delle case del popolo che potreste utilizzare per l'associazionismo approva fatte
Però non vi illudete che al mondo esiste soltanto voi
Non cadete nell'egocentrismo di pensare dobbiamo risolvere il problema l'assistenza alle cose le storie perché poi si torna ancora un'altra volta al problema dei costi sollecita Nino per carità uno poco vorrebbero cento mila uno dei tanti errori di questo mondo e la mancanza dei centri di igiene mentale
Che dovrebbero essere numerosi io sto abbastanza larga per ragioni di mestiere vedo spesso di psichiatri che naturalmente vista e non gli altri perché il giorno in cui visse nome io non riesco più in circolazione
I centri di igiene mentale sono sarebbero indispensabili perché una quota non esagerato
Ma una quota non indifferente dei miei clienti abituali più che il carcere
Neri Tano trattamento sanitario al di fuori dalla legge io vorrei dire obbligatori P è inutile mettere in galera questo merita magari prima di tutto un paio di schiaffoni
Ha poi una sedia aspirina o di tranquillanti risolverebbero molti più problemi nello stesso tempo centrare tutta l'attenzione sull'assistenza
O più che sull'assistenza sull'assistenzialismo è un fenomeno di egocentrismo
Perché c'è il mercato e oltre voi ci sono quegli altri
Quegli altri non sono non arrivano ad essere cinquanta viltà
Tra la mafia siciliana 'ndrangheta prese la camorra napoletana iscritti non arrivano a cinquanta anni noi siamo cinquantasette milioni di cittadini la partita non dovrebbe neanche esisteva
Ma non è un problema di film gialli di libri gialli sia nel piacciono moltissimo mi diverto mi appassiona
Non è solo un problema riguardi ladri di caccia nel la caccia divertente di perse aldilà se si riesce a raggiungere la preda non non è quello il punto
Stiamo molto attenti siamo la prima civiltà dell'immagine
Viviamo di televisione
Io penso a quello che succederà mondo della cultura della dell'università la scuola fra una decina di anni quando arriveranno
A maturazione ragazzi che avesse ne hanno dieci o undici dodici che sono abituati si stanno abituando a pensare per immagini concetti veloci rapidi
Così che si risolvono in due minuti
In realtà sotto c'è il messaggio lungo nella previsione che colpisce sei mesi dopo un anno dopo o i cui effetti durano per anni pensiamo la prima civiltà dell'immagine siamo scarsamente attrezzati e quelli della mia età
A seguire gli andamenti televisivi siamo abituati a ritmi diverse
Il problema della mafia non è soltanto un problema di Caccia al ladro di inseguimenti di immagini televisive è un problema molto più grosso ed è il vostro problema perché e il problema della democrazia in questo Paese
Qualche anno fa a Milano hanno arrestato l'immancabile capomafia perché aveva venduto a tonnellata di rovina o roba del
Nelle indagini complesse e complicate
Ho scoperto che questo come era tradizione faceva il geometra aveva un'impresa edile che costruiva molti come il geometra come impresa edile aveva il suo giro di procacciatori di faccendieri che erano arrivati molto in alto nell'amministrazione comunale di Mila
Rendiamoci conto che non si può andare avanti nel senso che alcune zone della città incerti rigore meglio non frequentarli in alcune città
E consigliabile andare alla stazione ferroviaria non dopo le ore venti
Io mi sono trovato verso le le due due e mezzo del pomeriggio in una grande stazioni da grande città la ragazza che mi accompagnava devo prendere il treno prima che entrasse azionasse tolta
A mezza collanina roba di cinquanta mila lire ma neanche secondo me per evitare che glielo togliessero in alcune città è bene fare i turisti senza orecchini braccialetti e collanine perché non è il caso neanche di finire al pronto soccorso per lo scippo o roba del genere peggio che andar di notte non si può leggere sul giornale
Sì io ritorno ragazzo
Ma non si può leggere impunemente sul giornale che Buscetta dice nel mille novecento settantanove un'entità
Progettava di accorpare il generale Dalla Chiesa non si può leggere che questi nel settantaquattro volevano fare il colpo di Stato non si può leggere che l'assessore lo hanno eletto loro il deputato lo hanno eletto loro
La quantità addirittura nella nostra vita quotidiana che è in gioco e la qualità nel nostro essere libri
Vive in uno stato democratico quindi io sono sempre portato a pensare che siccome la vita per me è stato sempre un lavoro contino avesse non c'è qualche Babilonia da mettere in piedi me la vado a trovare da solo
Io sono convinto che andando avanti più o meno ci arriviamo
Per lo meno è possibile arrivare fra l'altro per vicende estranee tutta una serie di tappi tutta una serie di ostacoli tutta una serie di persone che scopertamente favorivano la mafia ma non tanto per agevolare i mafiosi quanto soprattutto per agevolare se stessi e tutta sì meccanismi di potere se Dio vuole stanno saltando per aria e speriamo che presto saltino plenaria tutti saremo più più larghi saremo più comodi
L'invito io sono sicuro che ce la possiamo fare con estrema tranquillità
L'invito è rafforzate il vostro associazionismo privato raddoppiato o triplicato portato i migliori risultati
Non vi limitate soltanto a guardare con egocentrismo alle vostre situazioni particolari cercate di vedere un po'più largo non dimenticate che in questo settore ci sono questi altri
E purtroppo una delle ragioni e forse non la più piccola per cui la legge del novanta non serve a niente
E che non si inserisce in una strategia organica contro le mafie non c'è ancora sino ad oggi un progetto globale destinato a durare nel tempo ricevono quattro cinque anni non sono problemi che si affrontano o si risolvono in quindici giorni o in un mese
Non si risolvono con superpoteri con super uffici che non servono assolutamente a niente se io sono un ruolo continuo quotidiano programma io sono mi rendo conto che la situazione è molto più brutta di quanto senta
Rimango sereno rimango sereno perché voi ponete questo problema se è vero che dopo un lavoro se vostro secondo problema come toscani e questo del dell'ordine pubblico della droga e la criminalità io credo che con le vostre mani come avete risolto gli altri guai li piano piano riusciamo a risolvere anche questo grazie
Grazie a Rosario
La parola
Vincenzo Muccioli
Allora sottoposti abbiamo già alzato
Tre minuti spero
O la conferma anche dopo aver sentito i pochi interventi molti invece di là dalla parte dei vostra no molti di qua
Ho la conferma di quello che ho detto all'inizio cioè che il problema anche in questa sala e Complesso
Credo che sia convinzione di tutti che non si risolve con le formulette magiche nessuno le ha io non ce l'ho
Credo però che bisogna che sia necessario
Credo che sia necessario né per per onestà intellettuale anche nella fronte né farle diagnosi o nel proporre qualcosa definire le ottiche di ognuno
Ad esempio io rispetto chi chi come magistrato guarda il problema e deve dire con i numeri alla mano che in effetti la magistratura registrato fallimenti due fallimenti da sola in quel campo
La polizia ha fatto ancora peggio chi parla di carcere devi ammettere peritati un ragazzo abbandonato a se stesso dopo il carcere ritorna un'altra volta a delinquere vi sono nella droga e ritornare in carcere ecco
Il l'ottica nostra ottica mia quella di invece di chi vive vicino a ragazzi e le famiglie
E io continuerò a lavorare in questo campo pur tenendo luglio vecchie attente anche alle altre ottiche
E perché credo che sia importante che la gente sente anche queste cose io credo con sofferenza ho seguito il l'intervento della professoressa Rossi perché e certo che è importante stare accanto deve leggere i numeri
Ma io dico poveretta lei se fa soltanto un problema di soldi perché lì accanto a questi ragazzi ho provato che non esiste pagati che rifà il ragazzo che torna a vivere
Sono centinaia io non lo dico per vantarmi ricovero Nesta per giustizia sono più di un migliaio ragazzi seguiti l'uno con l'uno accanto all'altro perché son ragazzi che stanno vicini a Firenze stanno in gran parte ci finanzia che soggiornati a vivere da una vita di non vita da una situazione di novità soltanto grazie al centro nostre e altri anche quello che hanno fatto i servizi pubblici ad esempio ci sono mille trenta mila e cinquanta persone e parla soltanto di un'esperienza piccola come quella di Firenze
Che son tornate a vivere ma valgono moltissimo vagoni sa quanto si soldi son buttati via no ma se servono a qualcosa allora
Io non mi fossi vincerei troppo l'ho sentita troppe volte questa parola costo soldi buttati via sì ma costi che servono in termini di Ricupero di vita
Io non non li sento più ecco non li vedo più anche poi ci son coste costi lo capisco a me per il lo Stato mi dà ventinove mila lire
Per un ragazzo che fa il serale sessantadue ragazzo resta in comunità residenziale con un non su quei costi chissà quanto ecco però io credo che bisogna farli tutti questi costi di rilievo questa attenzione al ai numeri
Ma vorrei che tutti quanti avessimo anche l'altra vedere il problema dalla dalla persona che vive il dramma che vive la sofferenza ecco e qui di quell'altra cosa può mi chiedo bisogna affrontare il problema di fondo perché la tossicodipendenza
Perché un ragazzo si droga perché se non si dà la risposta a questo interrogativo inutile sotto tutti gli interventi sono sbagliati
Io credo di sapere anche perché il carcere no non serve il magistrato da solo non ce la fa il poliziotto è un povero abbandonata a se stesso perché vedi soltanto una fetta ma se noi toccando beh incomincia assieme a pensare in termini globali
In termini di strategia globale al problema in termini di interventi lumaca corali come si usa dire forse sarebbe meno pessimistica anche la la la il futuro eccetera
Il il ragazzo Hiller la frase che il mio mi sento dire più spesso da ragazzi che va da May questo io quand'ero fuori mi drogavano da normale non sapevo vivere
La Società nostra
Io non so se voi sapete che le comunità hanno un progetto di società hanno un progetto di vita
Non si non ci si contenta di di dislocare i drogati e basta si può andare a vedere laddove ieri da me c'era gli uni di volontariato e ne vogliamo questo dal Comune di Firenze che ci convoca vogliamo dire la nostra sulla società che non ci va
Vogliamo dire che tipo di uomo nuovi sogniamo e pro e lavoriamo perché ci sia vedere che tipo di società vogliamo noi siamo quelli che mettono i cerotti ha un corpo ferito e basta vogliamo che il corpo sia sano e noi forse non delle comunità ci siamo troppo chiusi negli stessi nella riabilitazione dobbiamo parla di prevenzione dobbiamo parlare di prevenzione e allora forse quelli che sembrano sogni diventano anche progetti operativi in in termini di di strumenti operativi quindi di legge intanto la centosessantadue non è stata attuata perché Turani son pochi per qualsiasi legge
Non è stata attuata uno io credo che normalmente si dice che Inter Lella la prevenzione è un io leggo qualcosa uno un settore di questa legge dei meno bistrattati però che cosa si è cominciata fa della prevenzione
I servizi pubblici stessi poveretti loro status disgraziati di noi che abbiamo delle strutture io sette strutture che mi ha messo a disposizione una il Comune gli altri un private pone chiese ventina ma i servizi pubblici sono in condizioni di andiamo a vedere come sono
Come fanno a lavorare allora non siamo riusciti nemmeno a questo
Condanniamo della gente qualche volta in un forno avvocato d'ufficio del dottor Santi di quelli che lavorano come Prodi stimo
Prima ancora che la legge gli alle messe in condizione di potere riferimenti fare qualcosa la società perché i nostri ragazzi non stanno bene da normali che la la signora che ha fatto la prima domanda nessuno ha risposto
Incomincia per curiosità spesso i nostri ragazzi a fumare lo spinello e poi da lì altre altre sostanze mica perché c'ha dei problemi
Fu noi affrontiamo i problemi perché il ragazzo riesca a vivere positivamente anche in una società avversa con le proprie energie mai non incomincia perché son disadattati e nemmeno perché non hanno lavoro
La figura nuova dei tossicodipendenti notare che lavora spesso e ci sono le percentuali anche su questo quindi e alcuni sì alcuni sì ma non tutti nemmeno l'asta che la maggioranza guardiamoli questi avevamo le statistiche i ragazzi
Che lavorava ne copiano noi pensionati non approva professionalità allora quindi il fenomeno è complessa e non voglio dirvi alto quando si tratta della legge io su questo soltanto e lo dico una frase di don Picchi
Alla commissione che che doveva approvare la legge ultima nel sessantadue del sessantadue Luís disse fare con qualcosa che info anch'io come ragazzi ore svilito molte ragazze che si trovano ma poi li abbraccio molto
Un ragazzo che era il problema della droga tossicodipendenza non si è sigari arginare come per lui per la famiglia per la società va arginato in qualche maniera e la legge presto deve fare ma non basta
Sia la Cina che vuol dire carcere basta ritorna si sa va aiutato allora il problema di visto che di questo ritiro di oggi un bilancio per guardare avanti una legge a me mi a me ci offende quando si vede due persone su un divano che si trova d'accordo per motivi elettorale politici
Di buttare all'aria tutto quello che gente assodata rifare perché così hanno fatto Amato e Pannella diciamocelo chiaramente perciò fede chi lavora Offredi ragazzi
Se si fa un dibattito sociale in cui si sente le voci di tutti va bene ma perché devo politici perché vogliono qualcosa
Contrattava al di sopra delle teste una cosa così importante deve dibattiamo politico ma abbiamo dibattuto altre Vogler e nelle volte precedenti non degli anni dopo
Una legge che è da riformare che si sa ma di sicuro il il problema è arginare e poi aiutare un tossicodipendente legandosi odi vendette la persona che soffre anche se all'eroina gratis
Perché non è vita quella di un ragazzo che per vivere abbisogna di una sostanza chimica non è vita domanda della loro e allora bisogna in credo
Non intendo avere tutta la ragione ma ascoltare anche i tossicodipendenti sapete che dico da me i ragazzi quando si si fa una domanda del genere
Quando arrivano i appena non ha lasciato la droga seguita al primo gruppo d'orientamento dicono io l'eroina grati se volevo altra domanda ma i ragazzi in comunità
Che ormai sono fuori dall'esperienza che due anni che sono lì un anno e mezzo loro ti rispondo io mio figliolo maniaco un po'la di lui ammesse mi davate l'eroina gratis Piero a a vita una persona diversa allora il problema io credo che sia per quanto riguarda me da vedere in termini del genere arginare ma aiutare un ragazzo tossicodipendente e così pure la legge
E poi l'altra scommessa a cui ameno io lavoro quella di della di una prevenzione
Convinta corale eccetera non io non andrò fa la collezione Rosario nato dalla collezione di di di di numismatica perché prova da Faber altro perché in questo lavoro credo che ci sia un'ottima farlo ecco
Se poi un giorno provato tutto visto che non funziona nulla ma dopo aver provato tutto
E constatato che non funziona nulla ci si vuole arrendere allora diamo anche l'eroina dal tabaccaio mi sta bene ma prima io credo che io almeno solo da quella parte
C'è bisogno di credere di scommettere nelle possibilità de che li giovani di oggi stia bene anche senza la droga e dica l'eroina no grazie sto meglio senza
La parola Vincenzo Muccioli
Ma io mi associo interno stinchi non perché siamo colleghi
Ma unicamente perché trovo giuste soprattutto umane
Il sui principi
Per d'altra parte
Di spirito di umanità ne ha già dato prova perché se tutti avessimo soldati quelli che lui ha salvato probabilmente ci sarebbero meno morti risorse per
Ad ogni modo io non riusciva mai a considerare
Quel che spendo
A salvare la vita di un uomo
Perché qualunque cifra
Sarà sempre poco e non potrà mai condizionato per salvare la vita di un uomo che ben più prezioso di comunque ci
Per me è un tossicodipendente e un uomo e non può essere considerato un rottame
Da lasciare a se stesso alla mercé di una sostanza che già lo prende ricchi
Ma deve essere sostenuto perché ritorni narra integrarsi nella macchina sociale come un inganno un un un ingranaggio funzionale
Il costo costi cerchiamo anche di contenere i costi cerchiamo anche di creare delle strutture dove i ragazzi possono autogestirsi attraverso tutto un processo di formazione professionale che diventa anche lavoro
E comunità non sono del isole settiche avulse dal contesto dalla realtà sociale
Io le considero fino così ho creato la struttura che abbiamo costruito insieme di tossicodipendenti come un microcosmo sociale che abbia tutte le caratteristiche del ma col corpo sociale perché non possono essere togliere uno da un'emarginazione emarginano in altre altre Morigi un'azione per porrà inserirlo quindi e una palestra in cui ci alleniamo e un modello di vita in cui
Ci rendiamo disponibili a darci aiuto a sostenersi a capirci
è non so San Patrignano attualmente due mila duecento persone presenti
Viale inserite in questi anni più di otto mila in quindici anni sedici anni son pochi sono una goccia d'acqua una soluzione
Però se cominciamo fare tutti un qualcosa
Non necessariamente delle comunità ma dare il nostro apporto perché questa cultura cambi perché questi disagi determinati dei vuoti interiorità devi solitudine pazzesche possono formarsi io credo che daremo un un contributo atto a ricostruire una società nella quale i valori i doveri ed è responsabilità contano ancora qualcosa
Ringraziamo tutti gli ospiti gentilmente intervenuti
Fa questo nostro aggiornata
Congediamo
Con l'impegno e già stamani la Camera del lavoro di Firenze appresso di continuare in questo percorso di iniziative sul tema della tossicodipendenza a Firenze