"Pretesti"

La minuscola
Dimensione della sigla editoriale che si ospite di ospita questa sera a nome della quale vi porgo il più cordiale benvenuto
E per conto della quale esprimo il più sincero ringraziamento alla generosità dei molti amici che hanno consentito il farsi di questa iniziativa non consente presunzioni ma l'occasione mi pare autorizzato un arbitrio a questo libro
Pretesto del nostro incontro ambisce ad essere soprattutto un omaggio della città alle parole significative e impegnative di Mino Martinazzoli
Del resto la vostra così numerosa e qualificata presenza
Testimonia quanto meno il desiderio di un ascolto che è come dire io credo la testimonianza di una riconoscenza e di una solidarietà
E non è allora insignificante la circostanza dell'essere
Questa breve parentesi civile fuori dagli schemi istituzionali e di partito il primo incontro dal segretario nazionale della DC con la sua con la nostra città
Non è certo una scelta ma una singolare casualità non stupirà alcuno peraltro la notizia che l'autore era Restivo è stato restio a consentire la raccolta di queste pagine sparse non perché in buona misura già edite ma per una lattiera letta attribuita alla scrittura e per la considerazione che potesse apparire all'iniziativa un poco superflua
Perfino rischiosa per una pubblicistica che pare sempre meno interessata alla misura riflessiva alla parola che non amplifica esemplifica che descrive al contrario la complessità e non si nutre di parole d'ordine
Addirittura in questi giorni un amico milanese personaggio autorevole pragmatico
Ha dichiarato in un'intervista al Corriere della Sera che essere l'alta stima nei confronti di Mino Martinazzoli temperata solo dal dover riconoscere in Martinazzoli un politico che ancora testualmente e non paradossalmente tra virgolette legge e scrive chiuse le virgolette
Addebitando alle due categorie la valenza di un rischio in chi si occupa di politica
Quasi che al contrario il problema non sia nella generale confusione nel diffuso disagio dei nostri giorni quello di coniugare le azioni del quotidiano i gesti della concretezza con una bussola del pensiero la traiettoria di un orientamento quasi che ancor più signori o si finga di ignorare
Che è la realtà in un modo o nell'altro dipende anche dal linguaggio che la definisce essendo provato fra l'altro che solo così si può dare un senso al tempo in cui ciascuno vive
Per questo è parsa non supera fa questa minima antologia di scritti e interventi occasionali
La terapia al diretto impegno politico dall'autore raccolti in un progetto unitario per la singolarità della scrittura e dei pretesti
La rilettura di Manzoni o la celebrazione di un decennio la prefazione di un libro con la presentazione di un poeta che formano un approccio originale anche i temi della politica
E che questa raccolta sia anzitutto il frutto di una qualche sfida letteraria lo certifica con l'autorevolezza che su quel versante gli è propria il nostro Pietro Gibellini nella presentazione del volume
è il frutto di uno stile una categoria anche questa che si qualifica non per una indicazione accademica ma per un'attitudine che qualcuno possiede più di altri di rappresentare la complessità del proprio tempo
Da qui la libertà di una ricerca intellettuale cui i nostri giorni sembrano rendere clamorosamente ragione
Cosicché alcune costanti dalle riflessioni pubblicate si rivelano rilette oggi anticipazioni e intuizioni di grande intensità
Le dense righe di questo libro non eludo no la verità del disagio di fronte ad una possibile crisi della politica
Ma si erano insieme a una caparbia resistenza alla dissipazione allo spreco alla mediocrità autorizzano a non credere ineluttabile allo sfascio
E aiutano a rendere la politica meno penosa e meno solitaria
Aprono insomma tra le macchie scure i labirinti misteriosi
Che illustrano il testo un varco all'orizzonte consentono dietro la quinta dalle ombre la trasparenza di un battito di luce come lo ha intravisto
Con l'indizio di un sereno sentimento l'acquarello di Giovanni Repossi che fa da coperta al volume
Intorno al quale si volge questa sera il viaggio intervista di Sergio Zavoli cui va il più sincero ringraziamento per aver accolto il nostro invito
Sergio Zavoli e da molti anni riconosciuto testimone delle ansie e delle paure e delle speranze della nostra convivenza collettiva
La sua lunga biografia di giornalista e scrittore si è dipanata tra moltissimi riconoscimenti critici immeritati premi ricorderò velocemente sono tra parentesi due Freaks Italia il Sundance anche il premio di Cannes il trio Marconi il premio Alfio Russo il Premio regia televisiva il premio Andersen per la favola la laurea honoris causa dall'Università di Urbino il premio Campione il Premio Bancarella e tantissimi altri ma si è soprattutto Sergio Zavoli conquistato la credibilità di un vasto pubblico
Di una immensa platea che riconosce in noi non solo la prestigiosa professionalità ma la misura di una partecipazione l'onestà intellettuale di chi cerca senza stancarsi una possibile verità nelle vicende della nostra vita collettiva ed infine il nostro dazi più affettuoso va all'autore a Mino Martinazzoli che non si è rifiutato a questo confronto
Qui nella nostra città alla fine di un anno che lo vede assumere tutto intero il peso di una responsabilità e percorrere per lui e per noi una difficile avventura che merita da parte bresciana la fedeltà di un'amicizia e l'augurio di un risultato grazie Sergio Zavoli intervista Mino Martinazzoli
Va preso da quanto con voi stessi del resto avesse ascoltato
Che l'onorevole Martinazzoli
E qui a parlare davanti ai cittadini il Brescia e per la prima volta da quando è stato eletto alla segreteria del suo partito e io partecipo quindi a questo
Evento
Con una particolare lusinghiero
Sono altresì grato a chi ci ha presentato per le parole
Che ha voluto dire certamente esagerata a mio riguardo
Martinazzoli mi sono un po'
Ingegnato di capire come avrei potuto per così dire provocarlo dovendo presentare questo libro sotto forma di un'intervista
Diceva il nostro
L'amico che ci ha introdotto con
Con il suo discorso
Che Martinazzoli laterale spesso rispetto a qualcosa
E i Parlamenti un'azione molto felice quando lo sento parlare di politica mi sembra
Laterale alla letteratura ma quando lo sento parlare di letteratura o meglio ancora quando lo leggo mi sembra non vorrei dispiacere agli laterale alla politica
Questa la grande garanzia a mio avviso come appartiene cioè a quel ceto professionale ormai ahimè è diventato di massa
Nel quando la professione politica diventa lo scopo con della pizza al di là dei quel che è lecito chiedere persino politici il quale deve rimanere in qualche modo laterale uso questo termine in senso metaforico rispetto alla politica stessa
Se vuole mettere tasse la politica
Lo spazio necessario per capire dove di volta in volta è necessario puntare capire
Esigere
Mantecato al mi pare che abbia nella sua proprio natura il disincanto per prendere questa distanza e quindi per essere in qualche modo laterale persino a questa cosa che pure in questo momento al centro dalla sua vita di persona di cittadini
è un esempio certamente ben riuscito
Di personalità per così dire complessa
Sintesi
Per paradosso armoniosa di
I fratture di spigolosità gli accensioni di rigore quindi tolleranza l'intransigenza e vidi spiritualità di concretezza
Dico concretezza e non parlo di
Praticità e tanto meno di Prati cinismo che mi paiono due speci del realismo assai lontana dai gusti oltre che dalla moralità intrinseca della persona di cui stiamo parlando
Non
E lo si deduce persino per questo
Simpatica in fin dei conti
Letteratura e della sua malinconia non all'ottimismo il che certamente di fare argine per ma non ha neppure il pessimismo
Che si vuole essere dei cattolici a giudicare almeno al destino grave di di Lutero
Anzi la super l'accettazione
Diciamo che un laico un poeta Apollinaire
Diceva del del pessimismo diceva l'incredulità non Argegno
Il Papa Giovanni per parte sua dicevo io non ho mai visto uno scettico giocare a qualcuno prova qualcosa
Ecco
L'ottimismo di Martinazzoli mi par di capire non vorrei fa intendere
E credo in ciò che si può fare per ciò stesso va fatto
E credo che
Contro gli alberi cervelli che c'è una trascendenza anche verso il basso verso quella che chiamava la Santa Marta Ferri dove non ci giochiamo tutto perché crede anche il dottor e dove Martinazzoli si gioca la sua partita
Certo ispirato
Per i principi
Ma non così come posso dire vincolare Azzorre suddiviso dei principi da non prendersi appunto per le distanze di cui dicevo poco sopra anche l'ispezione sul proprio idea
E questo mi pare che garantisca persino le nostre
Eppure tutto ciò che sotto i nostri occhi onorevole Martino insomma mi pare che non ci incoraggiano anche ad aver fede
Anche nella politica
Come uscirne
Ecco questo verbo per quel sostantivo politica mi richiama un immaginifico Milani squali diceva la politica è uscirne insieme
Ecco lei è un uomo di legge c'è un democratico è un leader politico
è un atto di fede è un umanista in uno scrittore ecco da quale versante della sua personalità l'edilizia e
Maggiori elementi che la incrinano
Aspettare tutto a tutto in questa società in questa comunità in questo che una volta si chiamava si usa definire il domani soprattutto in riferimento all'età che dovranno vivere i nostri figli
Cercherò di risponderle non senza avere
Sì sbrigativamente ringraziato
Tutti quelle che hanno reso possibile questo incontro
Non senza aver letto di un qualche
Disagio che ne soffrono
Non è che io abbia risposte viveva con la sua domanda
Perché è una domanda che mi pongo anch'io
Avendo tra l'altro il sospetto che
Che è sufficiente la domanda
Non credo che la risposta se
Non
Cioè giudiziale esorbitante ottimismo
Viviamo anzi un tempo del dopo rispetto alla pretesa
Delle magnifiche sorti e progressive in ogni modo elargite non guadagnata da Cocu
Rispetto
L'utopia di una capacità umana di dominare personalmente la storia
Quello che mi sembra
Umilmente mentre probabilmente
Ci deve inclinare la speranza è una parola molto più
Più utile più credo che non quello dell'utopia
è la circostanza che il la natura umana essi persistente nei suoi dati strutturali tuttavia un cammino di civilizzazione
Visibile sia pure lungo un itinerario così tortuoso così
Così distante da un NI ti dà retta più Lecce così analogo era
è un procedere per le liste io vedo la possibilità perché il nostro Paese in questo momento certamente difficile rischioso
Di uscirne in avanti e già in alcune
Movenze di questo presente non sono quelle più clamorose non sono quelle che tengono il centro della scena
Se guardasse da quella parte dei livelli soltanto sintassi sovversive
Tentazioni un rivolto
Letture apocalittiche
Ma in quello che più intimamente credo cresce di consapevolezza in ciascuno dei nove ci sono ancora meglio non italiani che malgrado tutto esce anzi non la mattina vanno lavorare cerco di lavorare
Onestamente di guadagnare lo persecuzione
E questo tiene il Paese che nella sua storia e tiene ai suoi
I suoi esiti
Credo che dovrebbe aiutarci in questa fase un più di risorsa culturale di probità intellettuale
Credo che letture stravolta di questo tempo sono cattive consigliere
Credo che occorrerebbe invece a indagare
Cosa sono gli anni che nel
Che abbiamo lasciato alle spalle
Cosa costituisce la cesura che con un crollo a Berlino è segnato
Un radicale cambiamento
Degli assetti politici europea e quindi anche
Aperto un varco ad un nuovo dinamismo nella esperienza democratica italiana
E credo che questa lettura ci consiglia di sapere che abbiamo in quegli anni realizzato qualcosa e come sempre pagato dei prezzi e abbiamo dei detriti incanta dobbiamo sgombrare
Ma che cresce anche un'opportunità che ieri non c'era e l'avevamo una democrazia incompiuta di rigidità in qualche modo limitata
Possiamo diventare una democrazia più fisiologiche più uscirne Alleanza grande democrazia occidentale niente di straordinario e tuttavia quel tanto di persuasivo perlomeno si sono inventati
Vivere insieme mettendo i loro conflitti all'interno della violenza
Voglio dire viviamo un tempo in cui è possibile costruire un non dico una dialettica ma una competizione nell'alternanza situata meno sul potere di più sulla ispirazione schema proposto
Sul progetto mi sembrerebbe una grande stagione tutti competerà soprattutto ai giovani
Dico questo per la ragione io credo che il traguardo l'orizzonte decisivo
Il farsi dell'unità europea
Il più grande sogno di questo secolo sicuramente le idee più grande del secolo che verrà
E quindi forse le persone della mia età tocca
Non più che tramanda che è un compito tutto sommato limitato
Ma tutt'altro che modesto
Mia colpito niente
Del suo dire
Intanto questo riferimento ai giovani
Un uomo è un uomo per il suo avvenire figuriamoci se questo non vale per i giovani
E al tempo stesso e il suo richiamo anche al passato cioè ad esempio i valori i libri dice i problemi culturali i punti di riferimento al tutte le garanzie di ciò che vale che ci dobbiamo tramandare
Perché senza questo patrimonio rischiamo di perdere proprio la nozione di quel che si rabbino esce il vice una cosa molto bella dicevo ha cominciato a perdersi il giorno in cui ha smesso di chiedersi chi e perché si tiene bisogna fare un po'i percorsi indicava Martinazzoli poco fa
Avendo anche il coraggio di guardare indietro
Che pare essere invece un percorso dei conservatori se non addirittura le reazioni
Ora c'è un passato alla vita di un popolo figuriamoci poi se non anche dentro l'uomo che non è mai passato del tutto io ricordo Pasolini per esempio con la sua teoria delle lucciole il suo rimpianto di quella casta mise e qui valori contadini
Che certamente davano conto di una società che era di principi
Ma che però paga voglio dire
Le sue povertà
In un modo che solo un poeta e quindi in qualche modo estetizzante può rimpiangere chi si è liberato dall'aratro
Non
Posso dire dall'incudine e il martello non può rimpiangere quegli strumenti e si compiace Rania che era a disposizione oggi il trattore il tornio
Ecco questo è il realismo di di emarginazione
Il quale
Però viene sempre filtrato come posso dire da considerazioni di tipo di tipo etico
Io non sono qui per fare l'elogio di Martinazzoli
Io sono qui per tentare di capire insieme a voi
Che cos'è questo libro che cosa può dirci Martinazzoli per capirlo un po'meglio ma non posso neanche sottrarmi a quello che io reputo essere la chiave di lettura primaria voglio dire del personaggio non posso prescindere da tutto un punto di riferimento del bomber ed è quest'idea che io mi sono fatto dell'eticità del personaggio
Va be'a pagina sessantasette non a caso dice
Essere in ogni luogo in ogni ruolo un poco in esilio
Un poco da un'altra parte
Può farci più consapevoli e più veri
E sembra un'epigrafe
Per molte storie umane e politiche proprio di questi giorni
A questo proposito mi pare che Scalfaro
Abbia fatto sua in qualche modo questa epigrafe quando dice
Che la dignità del servizio spinge certamente in alto
Ma non è una vita minore quella che a un certo punto induce
A recedere
Dal servizio apprendere invece come posso dire la strada che ci allontana tanto tre
Rinunciando bene
Scendendo le scale del potere
Questo apre un discorso di grande delicatezza voi lo capite bene che investe credo si possa usare questo duro verbo
La persona la personalità di un leader politico italiano
Che ha accusato in questo momento di
Io non saper scende le scale del potere
E Martinazzoli che un uomo un uomo di legge di diritto
Si inchina certamente di fronte
Posso dire anche questa sorta di pedagogia che viene dall'esercizio della giustizia
Ma che però si indigna di fronte alle forme di di giacobinismo di rivalsa
Di fronte
Ai codardi oltraggi cito
Un autore che ne molto caro onorevole Martinazzoli Manzone
Che alla fine tutto questo si raccorda al con un'idea di Beccaria
Alla fine dice perché arrivi alla richiesta e di operare la distinzione che è la prima regola della giustizia
Per la distinzione onorevole Martinazzoli in questo caso
Significa
Distinguere fra la responsabilità di chi
Per tenere in vita questo colossale in Congo
Macchina organizzativa dei partiti
Ha fatto ricorso
A mezzi illeciti e a chi tra invece lucro personale
Da quest'operazione ecco questa è una distinzione di segno anche etico se si vuole oltre che
Di diritti
E d'altronde la gente fa fatica a fare questa distinzione
La gente capisce che tutto alla fine finisce per per esser la stessa cosa
E che è un sistema che consente alla trasgressione a questo o a quel titolo in ogni caso è un sistema trasgressivo
E questi impunità non li può essere riconosciuto più di tanto
Certo andranno salvati i criteri dell'equità quando si giudica la persone un cittadino
Non si dovrà superare quella linea oltre alla quale
Chi non è colpevole ancora e potrebbe non esserlo deve vedere tutelato il suo patrimonio più grande che quello dalla sua onorabilità e altro che sarà quella linea responsabilità grave e della giustizia e dell'informazione
E tuttavia
Quello che noi usiamo chiamare il sistema
Si è fortemente compromesso
Dentro quest'idea che sia pure in nome della democrazia si potessero valicare
Certe certi limiti
E sotto questo portato fascine al rogo dalla politica dei partiti dimenticando che questi stessi partiti
Sono quelli che
Ci hanno dato la Repubblica che ne hanno scritto alla carta
Che hanno ricostruito il Paese
Ci hanno creato le condizioni del benessere l'hanno distribuito
Hanno convinto il terrorismo ci hanno portato in Europa
Sono quegli stessi partiti soppressi quali bisognerebbe ricominciare a parlare di partiti
Certo sarebbe molto comodo onorevole Martinazzoli se si potesse consegnare impunemente il Paese
A chi non aspetta altro che questo Paese si liberi dopotutto dalla polizia
E invece la politica precisamente come uscirne di cui si diceva prima ad una bella domanda tocca tocca a lei nel senso che
Sono obbligato a fargliela
E lei ha in qualche modo proprio il dovere come posso dire civile e Pubblico
Di dire
Si ricorda il verso monte Aliano ciò che non siamo ciò che non vogliamo ma di ammettere anche ciò che siamo stati e ciò che non siamo riusciti a non essere
è una domanda decisiva ma la ringrazio anche perché
Forse mi consente di ritornare su alcune considerazione che ho fatto di tanto in tanto in questi giorni
Per il verità ricavandone poi la conclusione che
Che in un tempo così controverso
Posizione che cercano di essere
Minimamente riflessive o complessa
Sono destinate all'incomprensione sono stato molto rimbrottato
Rispetto ad alcune affermazione che mi è capitato di formulare
E siccome non sono reattivo e cerco di
Capire le ragioni di quello che secondo me è un fraintendimento
Si è ristretto non fu utilmente che considero che questo è il macigno che in questo momento abbiamo davanti questa la questione
Più tagliente
Abbiamo di fronte difficoltà economiche inusitate
Dobbiamo forse riandare agli anni dell'immediato dopoguerra per raccogliere la consistenza
Asprezza economico sociale come quella che si annuncia
Abbiamo di fronte è questione vecchie questioni nuove ma questa è la questione delle questioni per la ragione che lega
Il fatto economico il fatto suo c'era il fatto politico
Nessuna crisi e innominabile
Tutte le crisi lo diventano se va in crisi l'autorevolezza della politica del comando dalla richiesta
Il partito dalla politica quando è necessario
Ti giuro che fraintende mentre neo contatti in molti
Non ultimo quello di un amico bresciano dico anche il nome Alessandro che Ulla che la bontà di recarmi
L'articolo a destra
Un po'Cosmo garante per i miei gusti ma che so che sono quanto meno
Amichevole
E che però più di altri il torto di leggermi attraverso delle riletture preconfezionate pregiudiziale quindi rischia facendo così diventare
Sì lecito paragonare le cose grandi e quelle piccole una sorta di traduttore dei traduttori più o meno non si ragiona così occorre un rapporto più immediato più diretto
Io posso parlare
Di una mia riluttanza ad accettare come
Sembianze d'indignazione civile
Le vignette di Forattini
Che disegnano l'onorevole Craxi investitori non Roberts a testa in giù come piazzale Loreto
Ho il diritto di considerare che legalizzare le vie del corso da una settimana scorsa non sono il segno di una civile indignazione
Ma sono Ciocchetti torbido si agitasse entra in questi passaggi della storia ne ho il diritto anche per la ragione che vivo diversamente da tanti critici attuarli
Non sono mai stato dalla parte del craxismo trionfante
Io stavo da un'altra parte
Io sono stato un avversario
In qualche momento assai polemico di quella interpretazione della modernizzazione politica del nostro Paese come si dice
Io sono il parlamentare che dal mille novecentottantasette si è alzato nell'aula della Camera dei deputati a dire che la commedia era finito
Che lo spettacolo era scadente stava diventando rischiosa e quindi il sipario doveva calare
Detto questo credo di di poter dire qualcosa di più
Questa è la repressione di questi ultimi giorni per me
Che l'onorevole Craxi
Forse inconsapevolmente non si rende conto che le sue spiegazioni
Coincidono oggettivamente colluso
Con le pretese dei suoi avversari
Quando l'onorevole Craxi pretendo di descrivere di consumare tutto di ciò che riguarda anche le colpevolezze personale rilevanti a livello penale
Come il portato di un sistema che si giustifica storicamente e politicamente al mese
Non fa altro che offrite argomenti a quelli che ritengono che proprio perché è una colpevolezza del sistema questo sistema va rimosso
Allora ecco il verbo la distinzione intendiamoci io non so quali
Scelte e quali decisione se ne debbano ricavare no no questa perché io so però che questa scelta va fatta
Una scelta che divide il giudizio storico-politico dal giudizio sulle responsabilità personali
Ed ho ricordato più volte che è scritto nella nostra Costituzione non poteva non essere così
Nella costituzione di un popolo che vuole civiltà giuridiche e che evoca di tanto in tanto il nome deve capire che la responsabilità penale è personale
Questo mi pare non è incline alla pretesa di una indulgenza indiscriminata e quindi non penso che si debba rimproverare un atteggiamento di questo tipo ma al contempo mette in guardia sulla circostanza lo abbiamo pure detto anche questo
Che le forze politiche con i costi che sono costi
Dolorose
Che gli vengono imposti debbono tuttavia e anche questo non è un paradosso
Venire in aiuto oggi dalla magistratura che non solo da rispettate a seconda nel suo dovere di giustizia
Ma che venne appunto anche se aiutata a trovare nella traccia di un equilibrio di una misura
Che non mette in crisi la sua stessa dimensione
In altri termini
Avendo una qualche dimestichezza con questi problemi
Io so che
Il perimetro esatto dalla giustizia penale
Come di quella civile del resto
Ma la giustizia penale agisce su un terreno
Molto più dolente discutere dell'essere non dell'avere
Il perimetro giusto è quello in cui il giudice penale evocato
A decidere il bene e il male per i singoli
Tutte le volte che un'attività giudiziaria si trova in qualche modo evocata trascinata
Ad un giudizio illimitato sul sistema appunto come si dice lei l'attività penale rischia di deragliare
In che modo aiutare allora
Ecco con l'iniziativa politica
Io ho detto nel Consiglio nazionale nel partito
Parecchio tempo fa
Quello che si è corrotto degli uomini del singolo sarà giudicato
Dall'imparzialità
Dei giudici nella pubblicità del dibattimento dei compare dico tra parentesi che non per una pretesa un privilegio
Ma per una esigenza sentita credo
Sarebbe utile se si riuscisse a
Questa sequenza giudiziaria
Portarle nella sede loro propria che è il pubblico dibattimento
Mi lo so bene conosco quali sono i tempi alla giustizia le difficoltà però in questo caso mi parrebbe
Che è una esigenza
Di grande rilievo per la nostra convivenza
Sì il
Per la tenuta di questo rapporto consiglierebbe
Di avere ben presente questa
Opportunità di essere tempestivi
Ma aggiunge ero quello che sia corrotto dei partiti e nei partiti questo attiene alla iniziativa politica dei partiti e nei partiti e credo che
Con grande difficoltà
Alcuni gesti si stanno avviando stiamo pensando a una nuova legge sul finanziamento
Dei partiti
Visto l'esito di quella che abbiamo dovrà essere secondo me sempre più privato e sempre meno pubblico
Credo
Che il governo si accinga presenterà al Parlamento una nuova legislazione sugli appalti
Delle opere pubbliche non ho mai pensato che vi sia un punto d'esecutivo il tutto e quindi le questioni hanno tanti approcci questo è credo un approccio grande degli errori
Aggiungo cosche io sono lieto che recentemente alcuni giuristi chilometri abbiamo
Recuperato un'idea
Che qualche anno fa era dall'onorevole Lazzaro mancava giusto citarlo Emilia non ha avuto nessun successo ha avuto un vivissimo il successo di critica
Che riguardava la possibilità di norme capaci di costituire un deterrente forte contro la corruzione diffusa nel nostro Paese che non è solo la corruzione dei politici
Viene rivisitata l'idea che la nostra allora di prevedeva
La possibilità della non punibilità del corruttore
Che denuncia il fatto prima che un'inchiesta lo riferisce
Credevo allora e continua a pensare adesso che si tratta di un deterrente fortissima
Perché la non certezza dalla continuità del concetto di corruzione esige un corrotto molto temerario
E quindi secondo me riduce le dimensioni corruttive che invece nascono credo anche e torniamo ai grandi temi generali dalla circostanza che costumi letti
File diffusi indotte hanno comportato secondo me in questi anni anche nel nostro Paese un qualche affievolimento
Della coscienza morale dei singoli
Questa è la situazione
Naturalmente mi rendo conto che assumere atteggiamenti come quelle che ho ritenuto giusto di assumere
In una polemica
Politica inevitabilmente assai accesa
Comporta il rischio appunto di una incomprensione o di una collocazione
E concludo su questo ma siccome
Ripeto
Un'occasione
Per me molto
Importante aggiungo un'altra cosa io sono stato molto rimproverato
Dal mio amico Giorgio Bocca per esempio
Che l'avete osato dicendo voi
Io privato cittadino
Di chiedere il giudice di Reggio Calabria
Che hanno
Messo in prigione quattro
Colleghi democratici cristiani con l'accusa
Tremenda di essere il mandante dell'omicidio di un loro amico
Per avere io osato chiedere a quei giudizi di farmi vedere le carte io non avevo mica le cose
Constatavo piuttosto che io ero uno dei pochi cittadini quelle carte non le conosceva
E il motivo di tanto in tanto fermato per strada mi mettevano un microfono in bocca mi chiedevano dell'opinione su questo fatto
Io non potevo fornire
E mi sono ribellato ho detto che io continuo a credere che i processi si fanno delle sedi loro propri
Ma anche se i processi qualcuno decideva di farlo in pubblico i suoi giornali avvenuta avevo diritto anch'io a sapere chi erano gli accusatori e difensori e qual è il contenuto di questa accusa
Non credo che mi inventavo delle cose perché mi capitava di guardare il telegiornale delle telecamere che Zuma vanno sulle carte dell'ordinanza di questo giudice
E mi capitava di comperare dei rotocalchi e di galere brani interi interrogatori
L'interrogatorio è anche di Tangentopoli badate
Naturalmente a questo punto
Ma negando come lo sto facendo lunghe
C'è stata anche alla
La recriminazione l'accenno sciura la rampogna
Del difensore della libertà di stampa quasi che io fossi dall'altra parte
Credo che alcune cose che ha fatto anche da
Legislatore mi consentono di dire che un clamoroso abbaglio
Poi come potrà essere egli è uno che
Non considero libertà di stampa
Vi sono anche qui alcune pagine sulla televisione come il cardine delle democrazie come potrei essere uno che non capisce il problema dei mezzi di informazione oggi è una delle questioni cruciali della democrazia moderna
Semplicemente rilevavo anche qui una esigenza
Che non
Che non si può andare avanti tanto più quando si pretende di cercare in questo modo il nuovo violento le regole
Ho avuto da qualche parte modesta nella fattura del Po collezioni procedura penale che oggi c'è
In quella Commissione certamente hardware lunghissima discussione sul segreto istruttorio
Si ritenne allora che era indifendibile il segreto istruttorio di prima delle lunghe segreto istruttorio e si considerò necessita invece di concentrare del segreto istruttorio su alcuni punti nevralgici dell'inchiesta si decise così questa è la regola
Viene costantemente violate
Se qualcuno registra e questo lo si rimprovera di minacce subdolamente la libertà di stampa badate la mia conclusione non ero poltrone resistenziale in questo senso dico semplicemente
Se il pericolo non funziona se non vale più togliamolo
Non c'è nulla di più sgradevole
Che l'idea che di fronte ad un valore decisivo come quello da libertà di stampa si deve vivere di espedienti come quella delle piccole violazione delle piccole sregolatezza
Mi rendo conto peraltro che anche in questo modo non ho dato risposte esaurienti al tema centrale non le ho ciò che questo è oggi il dramma che vive la politica italiana questo che si chiamava questione morale che oggi possiamo ben definire
Questione giudiziaria
Noi che siamo dentro lo dobbiamo vivere senza reattività dobbiamo sapere appunto che ha ragione il presidente La Repubblica quando invita
Al distacco anche doloroso
Alcuni nel parlamentari edito in questi giorni
Che debbono sapere forse siamo stati un po'disabituati a questo che la politica è un rischio
Che noi stiamo in politica noi della mia generazione di quelle successive per la ragione che altri prima di noi il rischio lo accettarono e lo hanno accertato anche fino al sacrificio dalla gente per questo alla verità
E penso allora che bisogna
Attraversarla questa fase avendo peraltro ciascuno nel suo ruolo in una sua responsabilità
Io non dico l'accortezza ma l'intelligenza intelligenza morale di intendere
Che quanto più saremo perifrasi quanto più una cosa vuol tradire anche un'altra cosa allora aumenteremmo la confusione e l'ambiguità
Sarà difficile uscirne tanto più ripeto che come sempre accade
In queste storie è un poco in agguato l'idea di una resa dei conti l'invidia del potere
Non è un cattivo sentimento di per fare garantisce un poco nel negativo se si vuole lo stile democratico
Però quando deborda quando tra la lettera quando c'è questo rischio allora io sì preferisco
Stare dalla parte del conservatore tra virgolette io
Io sono
Lo dico con con
Io sono un Mangione allora sono anche un pariniani ricordo che pare quando sentiva
Viva la libertà morte Frentzen reggeva Novi dalle gattare morte nessuno io sono così
Può darsi che questo atteggiamento iperrealisti della politica
Ma mi pare che dei costi delle rivoluzioni dell'iperrealismo
Abbiamo sommato alle delle incalcolabile potersi accreditare all'estero
Mi denuncino per questo
Di
Dell'indolenza del fare dalla decisione ma
Io ho detto qualche volta che io questo indecisionismo lo rivendico per me
Un conto dell'assumere decisione nel ruolo e nella responsabilità istituzionale questo è un dovere
E se l'è problematico nel modo in cui cestini avvicina questa responsabilità e questo gli ho detto che io rivendico
Purtroppo la storia ci insegna favorevole Martinazzoli che
Non è stato non è temo non sarà sufficiente
Inneggiare alla libertà ottenerla per garantire la storia esige anche altro
Lei è un politico non può non prendere non rendersene conto al di là
Dei moti dell'anima
E vorrei sottoporle qualche piccola riflessione proposito intanto lei ha detto
Personalmente per il significato che può avere
Ma specie in questa sede
Io sono dell'idea che l'operazione mani pulite alla fine pur con
Tutto quello che
Si può contestare gioverà grandemente questo Paese
Ha già trovato in un certo senso perché mai come da quando è cominciata a quest'ora
Opera di giustizia che non è il repulisti come qualcuno dice che per sua natura già una cosa sommaria
Che appunto non sa distinguere
Ha prodotto già alcuni fenomeni di cui ci possiamo compiacere le sale dal Paese ha un grande bisogno di legalità di moralità civile di una comunità che serve ritrovare sopra
I quali secondo me esagerano eticamente alla fine saranno circa trecento mila le persone che per qualche verso saranno inquisite
Corrotti corruttori mediatori a vario titolo gente compromessa più o meno laterale secondo accetta e se questo dovesse essere considerando le capacità di lavoro dalla macchina giudiziaria
Sempre questi Esperti sostengono che non si potrebbero avere più di trecento sentenze all'anno il che vorrebbe dire un secolo per arrivare in fondo se poi le sentenze dovessero essere trenta euro correrebbe un millennio
Io non le voglio chiedere esche cosa lei pensa del condono le voglio chiedere che cosa pensa del protrarsi di questo stato di inquietudine del nostro Paese
Fatto salvo che gli interventi della giustizia fin qui così mirare al sì non possono anche aver prodotto consapevolezza e coscienza addirittura intorno ai guasti del nostro Paese
Vorrei chiarire ma non non tanto saranno
I miei orari peraltro interventi su questo problema
Per chi li ha voluti ascoltare leggere
Limpidamente non hanno mai riguarda troppo
Un qualsiasi troverò e il giudizio
Hanno salvaguardato la dilatazione che dell'operazione giudiziaria
Osare di tempi e quindi inevitabilmente ma inevitabilmente in modo sciocco la controversia politica estende di tanto in tanto a fare perché non vi è dubbio che
L'idea di guadagnare qualcosa in questa temperie unità che Napoli e dire che anche l'otto dicembre
Volevo aggiungere una seconda questione
Io credo che
Accanto quella indicazione di di gesti normativi che da Kohl prima
Varrebbe la pena di valutare anche
Un scelto ulteriore
Collocherei a livello dell'inchiesta parlamentare
So che c'è molto scetticismo
Storicamente motivato in ordine ai risultati delle inchieste parlamentari ma so che anche che sono inchieste parlamentari e hanno
Ragguagliato
Che hanno descritto che hanno esplorato Sante fenomeni
E che non si sono consegnate soltanto negli archivi alla critica
Detto qualche volta giudizioso ma che comunque è sempre corrosiva
Sento dire lo penso anch'io sento dire
Che tutto sommato anche se non rilevante dal punto di vista penale
Se tuttavia politicamente e moralmente alla possibilità di una distinzione
Tra chi ha concorso tra chi si è fatto corrompere
Tra chi ha rigettato perse e chi lo ha fatto invece
Per il proprio partito militare che è un argomento che incanto
Ecco allora sulla base di questa premessa quale che sia la conclusione che la riguardi
E si tratta di decidere se questa premessa
Espressiva qualcosa rispetto ai gesti da fare occorrerebbe riflettere anche su questo
Mi parrebbe che forse sarebbe utile assume un atteggiamento come dire un poco galileiano
Penso alle dispute medievali sulla natura Angelica
Quando si giungeva
A litigare
In ordine al numero degli angeli che potevano stare sulla punta di uno spillo
Finché ve n'è uno che se va beh dato in uno spillo prendiamo gli angeli mettiamo nessuno vediamo quante ce ne stanno
In altri termini
Varrebbe la pena di ipotizzare un'inchiesta sugli arricchimenti dei politici
Non sarebbe un poco utile andare a vedere davvero
I livelli di vita
Di persone che stanno in politica come ci stanno che ricchezza hanno accumulato cloruro famiglie e così via o domando
Avendo l'avvertenza sottolineare molto la circostanza che non vorrei in nessun modo che che questo indirizzo che dopo sarebbe stato interpretato come una voliera appunto di aumentare il processo di epurazione così è l'indicazione di
Di una strada per quanto labile che
Oggetti rientri in questa
Questa percezione
Che dalla mia parte può apparire
Schiacciante l'ingiustizia ma che è assolutamente comprensibile l'altra parte che ci faccia un ceto politico che classificabile soltanto con una colletta di profittatori e non d'interprete
Dalla valenza sociale che era poi il compito al lavoro
Il tema della soluzione finale soluzione finale
E indubbiamente penso anche a Gabriella le iperboli
Si tratta di un'inchiesta
Riccardo Orizio calzature punto si collocano probabilmente nei loro punti terminale non lontananza temporale
Insopportabile perché la giustizia o a
Un minimo di relazione tra l'inizio e la fine o se no non è giustizia uno dei grandi temi che che
Che connotano l'assente non solo nel nostro Paese quella che si chiama la crisi della giustizia il rapporto tra tempo
Decisione
Il rapporto essenziale il senso di giustizia contraria
Con la coscienza di ciascuno di noi
E quindi credo che pensate il
L'idea di una soluzione
Che altrimenti non verrebbe raggiunto lungo le normale strada giudiziaria
Quando alludevo azere stili di riforma della legge sul finanziamento ai partiti del norme sulle gare di appalto pubbliche eventualmente
Di leggi contro la corruzione così onorevole non anche sull'immunità parlamentare anche ma dall'altro requisiti che se ne è occupato perché ha corretto
Per quel che riguarda la Camera
Camera ha proposto un'ipotesi
Di correzione dalla immunità parlamentare
Il Senato non so a che punto stanno a sua discussione certamente
Lo vorrei sottolineare positivamente fu uno dei primi gesti perché la nuova Camera si propose
Sull'impulso della loro presenza alla Camera onorevole Scalfaro che istituire una Commissione apposite per affrontare questo problema
Però visto che nelle ore che hanno anche qui occorre
Pur rendendomi conto che siamo in un tempo nel quale il buonsenso si discosta molto dal senso comune io sono un parlamentare che avrebbe grande difficoltà ad abbandonare alla deriva dalla ritorsione un istituto che è propria di tutti i parlamenti del mondo
Io mi rendo conto che probabilmente la regola è stata così distorta
Che oggi si corre il rischio di dover pagare come apprezzo la rinuncia alla regola
Però concettualmente resistito all'abbandono di una regola che ripeto
Non descrive un privilegio di per sé
Ma descrivere uno dei meccanismi finissime
Che reggono la consistenza sempre paradossale come tutte le nostre Corradi uno Stato cosiddetto del diritto i rapporti tra il potere chiudo questo perentori attorno al tema del condono e poi finisco ricevuti qualche cosa sulla base dei gesti innovativi bisognerà ecco questa signora la la traccia di una possibile soluzione
Non la vedo facce illesi ma credo che non bisogna essere impaziente
Sono come spesso mi capita
L'incapace di parteggiare
Perché negare che viene l'ambiente politico
Una qualche ansietà di una soluzione
Perché non dire la meno scomoda possibili
Non parteggiò per questa congettura
Sento dire dall'altra parte
E questa è un'ipotesi formulata da uno dei giudici di questa inchiesta
Non sto non l'avesse sia fino in fondo
Uno stile ineccepibile quello di un giudizio che implica da protagonista dell'inchiesta è che
Propone Luís le soluzioni politiche ma non mi interessa registro
Credo che non vada lasciata cadere la provocazione ma
Terme occorre essere molto chiari e precisi perché una qualche sentenze perché si capisce di quella proposta da prendo dal mio punto di vista totalmente inaccettabili
Se c'è qualcuno in Italia che presa dieci inverni stira la Togliatti
Una indulgenze plenarie dei popoli che ce ne andiamo tutti in esilio questo qualcuno si sbaglia
Non perché non ci voglio andare
Tutto sommato un po'di esilio pure far bene
Ma per la ragione che non voglio che vada in esilio in questo Paese è un'esperienza democratica ed i suoi fondamenti nei suoi valori ha fatto della storia di questo Paese
Qualche cosa di grande abbiamo alle spalle una stagione nella quale con grande difficoltà
Comparsa di tre sino ai quali non per caso la vitelloni milioni di questa politica è stata sacrificata gli italiani hanno fatto un'esperienza di straordinario progresso per questo Paese è cambiato è cambiato in meglio se è cambiato è cambiato per mentre le italiane ma non può essere cambiato per una distrazione o peggio per un'ostilità di chi gli italiani gli Hangover nati
Facendo crescere
Secondo me rimangono in coscienza che nelle leggi sentimento della democrazia forse con meno di spirito pubblico ce ne vorrebbe di più ma questo è un problema molto più grande che sorpassa la politica
Forse uno di questi partiti hanno il torto di non rendersi conto
Che proprio la loro pedagogica fatto più forte più autonomo questa società e quindi questa società non tollera più l'ingombro una intrusione però si dà il caso
Che questa storia è una storia che io non sarei per nulla disposto a tutta
Beh la sua problematicità è molto interessante certamente ma proposito del condono
Sarebbe una curiosa pretesa quella di interferire in un potere che non dalla magistratura Marche potere legislativo quello di stabilire limoni di uscire da questa situazione
E dal fondo e penso anche che insistono su questo tema potrebbe anche voler dire in qualche modo indebolire se così positivi posso dire l'austerità e quindi l'efficacia di quello che ha messo in moto la legge la magistratura certo
Qualcosa dovrà pure accadere perché il fenomeno del suo protrarsi
Non induca poi alla risultato l'effetto opposto che è quello della sua stazione
Che produca disincanto l'assegnazione rese
Questo Paese che già corre questo pericolo del disamore nei confronti per esempio dalla politica
Io credo invece che non ci sia mai tanto bisogno di politica come quando paradossalmente il sembra adesso sembra incoraggiarci ha voltato le spalle
Io ricordo sempre una lettera scritta da un ragazzo di diciassette anni si chiamava Giacomo lidi
Nel quaranta alla fine delle all'inizio il quarantacinque con la guerra ormai vicino a concludersi
Era un partigiano liberale ed era stato preso dai tedeschi
Dal momento in cui distribuiva degli opuscoli di propaganda
Benissimo la sera prima di essere fucilato scrisse alla madre
Ricordo queste parole non dice di essere scoraggiati di non volerne più sapere pensate che tutto il successo perché non mi aveva fatto di più voluto sapere ecco mi pare che questo sia un tempo propizio a quei ricordi
Quelle faceva ricerche riferimento poco fa
Lo scampo dice lei e aleggiare un chiarore per quanto fiocco
E aggiunge ha ragione Testori quando invita a recuperare il senso persino filologico del venire alla luce
Che abbiamo intuito come la più tenera metafora della nascita
Ecco io espungo da un contesto di natura diversa questa sua osservazione
Per introdurre un altro discorso
è vero lo dice anche il biblista commentando la genesi
Tutto per l'uomo tende alla luce parrebbe che noi si viva avendo la natura dei girasoli
Eppure onorevole Martinazzoli il buio comprende Perseo ogni giorno
Tanta parte della nostra vita
La politica stessa con lo spettacolo che offre in qualche modo mettiamo oltre ogni giorno qualche cosa
Che era necessario invece poter continuare
A considerare necessaria se non addirittura indispensabile
Vede io penso non solo alla trasparenza
Nel mondo se lei vuole minore dalla nostra realtà politica ma proprio la trasparenza nel mondo dalla grande realtà politica internazionale penso non solo alle inadempienze le trasgressione di una parte del nostro ceto politico
Penso alle inadempienze le trasmissioni ancora più gravi per esempio dell'ideologia
Quelle trionfanti quelle che hanno tenuto il campo fino a ieri lei ricorderà bene quando per via F. diceva che il comunismo doveva essere la parte di dovere non compiuto dai Cristina e del capitalismo si diceva per converso che essendo in qualche modo delegato a produrre il massimo di benessere per ciò stesso doveva sentire
L'imperativo di distribuirlo
Nel modo migliore possibile eppure non abbiamo visto che il Terzo Mondo
In cinquant'anni
Nonostante che le due ideologia imperante nel mondo si sbracciarsi tra almeno a parole per questa realtà del pianeta
Dopo cinquant'anni ha visto un tasso di sviluppo di un trenta virgola sette per cento che è miserabile quasi quasi invisibile che corrisponde al tasso di sviluppo medio di un Paese industrializzato dell'Occidente
Ecco onorevole nell'epoca nazionale
Dagli uomini
Ci sono due miliardi di uomini che non conoscono la lozione
Ogni giorno nel mondo nel sud del mondo muoiono quarantacinque mila bambini
Lei ha mai visto una notizia del genere su un giornale ma mai ascoltata alla radio va in televisione eppure quarantacinque mila bambini che muoiono tutti i giorni tutti i giorni che Dio manda sulla terra
Significano per ricorrere a un'immagine circa quattrocento Jumbo che tutti i giorni carichi di bambini precipitano sulla terra
Ci sarebbe di che celebrare ogni sera il lutto universale invece noi continuiamo a credere che ciò non esista per il solo fatto che non ci viene detto
Non ci viene rappresentata
Per resistere cioè per abitare negli occhi della gente Brusone
Un aforisma nientemeno di Cicerone
Bisogna che la televisione ci mostri
Quel che siamo nel bene e nel male
Ecco lei che
Facendo la politica dallo in un ruolo di responsabilità così grande
Come giudica il fatto che
Tutti i giorni
Sebbene ci si richiami all'eticità della politica
Finiamo per occuparci dopotutto di questioni provinciali rispetto alle grandi questioni
Che occupano
Voglio dire la vita la realtà del mondo intero
E che investono
Milioni di persone che mettono a rischio se non la morte
Milioni di creature indifese perché accade in Somalia quel che accade in Jugoslavia
Le sembra che la politica in Italia faccia abbastanza per rendere consapevole cittadino di queste realtà
Chi ha protestato dal dalla politica del mondo della politica
Per la messinscena dallo sbarco dei marinai Mogadiscio è peggio che mai chi ha protestato dalla politica per il fatto che
E lo stesso genocidio
Avviene a due passi da casa nostra ma è come se non avvenisse nonostante che a Sarajevo si erano già morti trentotto mila ottocentododici bambini
Perché la politica a livello di voi
Cittadini ma anche creature
Impegnate a capire dove va il mondo
E a dircelo
E a correggere eventuali rotte sbagliate
Non si fanno portavoce non si rendono consapevoli
Non si fanno carico di quel che accade anche al di là dalla porta di casa
Sì credo che
In questo modo incrociamo
Come dire anche credo che oserei dire il dramma esistenziale della politica credo che mi ha spesso indotto pur praticando la
A riflettere quasi esclusivamente sul limite della politica
Perché
Il discorso di Zavoli secondo me
Sorpassa la politica e le sue dimensioni o meglio
Evoca lo scenario di una politica radicalmente nuova
Ma chi non c'è che non si trova se non con una umanità radicalmente molto
Quello che ha detto Zavoli spiega perché era il mondo a Roma io sono d'accordo con lui scriveva che la storia tragica
Quello che ha detto Zavoli
In qualche modo spiega perché
Qualcuno appunto dicendolo come un compimento del cristianesimo altri definendolo come un tradimento dai cristiani si è potuto pensare
Ha un moto di liberazione che è davvero
Segnasse il riscatto di questa
Insopportabile condizione umana eppure nove viviamo in un tempo nel quale
Non sono più flebili le voci di chi anche allora mettere in guardia sulla circostanza che
C'è la storia umana quindi la politica come suo strumento debbono pure vede in testa un processo di liberazione umana ma che non c'è liberazione senza libertà
Senza una regola di libertà
Dobbiamo rassegnarci
Non dobbiamo illuderci io penso ma non dobbiamo rassegnarci e in questo senso è il nuovo dalla politica la provocazione immane dalla politica
Oggi e malgrado tutto a me sembra che qualche spiraglio di novità lo possiamo vedere quanto meno sul livello dalla consapevolezza
Ma anche non avvenne questo libretto se ricordo bene
C'è una esemplificazione che si aggiunge quello di zavorra
Sono del resto
L'indicazione
Statisticamente verificabili
Un miliardo di persone consuma l'ottanta per cento dalla quantità energetiche del pianeta
Gli altri quattro miliardi devono accontentarsi del centoventi per cento
Come che essi
Che si riduce a una distanza la quale ripeto non può essere ridotta alla declamazione politica per la ragione che tanto più le democrazie
Le quali servono
Solo la cosa meno penosa che abbiamo inventato
Se si guarda ciò che c'è di buono nella natura umana possiamo dire che la democrazia è possibile se guardiamo ciò che se ne maligno dobbiamo dire che la democrazia è necessario
Come i però che essi cresce questa consapevolezza perché anche la politica anche in democrazia tanto più che vale per il consenso con il consenso dei diventa evidente le in quello spazio in quel tempo
Io non so poi se quanto di tanto in tanto ci propina la televisione di questi spettacoli visto spettacoli con molta premeditazione perché anche questo evento spettacolo sia poi una pedagogia influente
O non sarà piuttosto la nostra cattiva coscienza
Nostri buoni sentimenti domenica
Punterei di più non so se in questo senso viene fuori una mia tentazione o brasiliana sulla paura
Gli uomini di questa parte del servizio tra virgolette del mondo che è piccolo dovrebbe avere paura di quel che succederà intorno a loro di ciò che bussa ai loro confini
Sarei tentato di dire che oggi anche la morale più utilitaristica deve fare i conti con quel che succede fuori di qui
Perché perderemmo tutti se andiamo avanti così
C'è qualche segno
In una enorme ambiguità
Che cosa l'intervento in Somalia algebra
Dalla volgarità televisiva o meno ma come è stato interpretato mi riferisco per esempio alle parole di Giovanni Paolo secondo
Non è un Isernia di qualcosa
Intendiamoci in corpore vili oserei dire questo è deprimente ma non è mai caduto l'epifania di qualcosa di inusitato nel campo dell'azione politica io dico di sì
Se un attacco alla allo spessore del diritto internazionale
Che è stato sempre il diritto meno plastico il diritto più rudimentale dove la forza è sempre stata squilibrata svantaggio dalla ragione
E dove la inviolabilità del confine nazionale è sempre stato il dogma sul quale il diritto internazionale si è costruito non per caso che sulla prassi e come si evince che sulle regole
Oggi
Sia pure timidamente sia pure in modo così controverso e discutibile
Sia pure in una condizione
Così esemplare di ciò che è troppo facile
Si mette in azione una politica l'acqua
Si fonda sulla legittime tanto alla violazione del confine degli Stati
Se la forza
è utilizzata per la
Tutela della persona
Dei diritti delle persone
E questo naturalmente mi affascina mi suggestione
Assomiglia un po'
Alle riflessione certamente inutile che non si misura sulla parte di uno come me che
Che pensa per esempio che il cattolicesimo democratico inetta
Non riesce ancora ad appropriarsi
Esaurientemente inutilmente di un grande ciclo Ornaghi ha un andamento carsico
Di cultura civile che va da Rosmini e Manzoni a capo grazie io penso sempre alla
Alla conclusione del
Della filosofia del diritto di Rosmini quando l'ordine afferma non la persona ha il diritto ma la persona è
Una forma ellittica per dire che ciascuno di noi
E al centro di una obbligazione
Che non lo lega solo ai clienti ma quelli che hanno camminato e quelle che cammina lambiscono splendore anche sull'onore latte
Allora mi pare che i grandi temi della solidarietà
Assumono una
Nuovo di media dimensione nello spazio e nel tempo solidarietà
Tra le generazioni
Il problema ecologico secondo me questo
Solidarietà nello spiazzo con riferimento appunto ad una condizione diseguale che in ogni modo non potrà
E se ancora sostenuta
Perché vi hanno non solo il nostro senso mollare ma io la la stessa fisicità
Dei rapporti fra i popoli
Mi rendo conto che è un frammento è una luce assolutamente fiocchi appunto
Dall'altro lato
La provocazione di Zauri secondo me almeno per quel che mi riguarda induce ad un di più ricco edizione di passione europeisti
Credo che l'Europa c'è stata sognato da tre grandi uomini non per caso e Cristea nelle norme nel secondo conflitto mondiale si guardano indietro vedevano due guerre il mezzo la rivoluzione del totalitarismo si interrogavano su questa maledizione europea
Del luogo di un continente straordinario che ha inventato che ha distrutto tutto o quasi tutto
E credo intuirono che l'assoluzione il compimento di una storia europea minimamente fondante poteva essere l'idea che le diversità
Perché il nostro continente credo più di altre caratterizzato dalle diversità nostri condimento della distinzione questo il continente Luino contenente l'acqua alla cultura
Ha distinto la religione dalla filosofia e dalla scienza e dalla e questo il continente dove la distinzione delle lingue è dramma
Ed è nell'idea che le diversità non sono né ingombro ma sono una risorsa se vengono ricomposta
E non invece dissipati e dunque la curva di una reciproca distruzione
In più secondo me pensare l'Europa significa cominciare a ridurre il diverbio che diventerà sempre più lungo tra gli strumenti e le istituzioni e il potere della politica
E le competizioni della tecnica dall'economia
La politica ancora tutto dislocate
Ai confini nazionali
La tecnica e l'economia sempre più dislocate le dimensioni transnazionale per le decisioni che davvero contano
Nella vita di ciascuno dei nove
è una traccia mi rendo conto che è quotidianamente contraddetta
Dico non per una responsabilità politica che in questo caso è totalmente disparità e quindi assolutamente insignificante
Dico che quel che sta accadendo
Nella ex Jugoslavia
Non una indifferenza che non cerca ma nella impotenza dell'Europa
A che fare con l'onorevole di giorno di questo continente credo che le cose stanno esattamente così
Non mi nascondo peraltro che una decisione
Che forse ci sarà ci potrà essere
Ci condurrà ad un'avventura nella quale occorre una sapere costi esosi da pagare
Ma in ogni modo ecco torno al punto che per me
Insieme la scombina Anzio l'anello che non tiene monta gli armamenti appunto è anche però
La misteriosa provocazione di una attitudine politica che voglia essere degna di essere
L'altrettanto oppure posto al di qua mi è capitato spesso di tiro descrivere che il tempo che viene non sarà il tempo del politico ma dell'impolitico
Dei ciò che giustifica cioè
Sarà un tempo più dell'etica che dalla politica
In questo senso io credo che
Che non dalla versione tagliare del pensiero debole
Ma in quelle pagine dei dico le pagine di un radar nere di un dinnanzi credo probabilmente ci sono anche qui bagliori da raccogliere le idee in sostanza
Che la dimensione di forza e di forze dall'umanità moderna pone il problema del rapporto ciascuno di noi con l'altro
Un termine persino mortale se non lo pensavo che hanno
Non è per caso che sembra questo è un segno più labile che la parola della solidarietà
Che apparteneva al SerT dizionario
Oggi la cittadinanza e anche in dimensioni le quali fino a ieri preferivano la parola dallo
è molto interessante anche questo scontro quasi semantica
Solidarietà e lotta
Redenzione liberazione in un certo senso bisognerebbe ringraziare Martinazzoli d'avere detto liberazione
E di non aver esatto il verbo più usuale dei cattolici che appunto reprimere
Tutto bene tutto Medellín e si ispira
A questa distinzione
Le parlava di questa Europa
Di cui ormai in gioco l'onore per la sua incapacità di intervenire efficacemente dalla tragedia jugoslava
Io penso alla politica per un verso e gliel'ho già detto come la penso ma penso altresì
Ai destinatari della politica e soprattutto i giovani che sono la parte più debole e indifesa del mancato rapporto con la politica
I quali sono molto tentati di non volerne più sapere nel penultimo rapporto del Censis si parla di Roma
Terribile attitudine dei giovani amore a non volerne sapere dalla politica dei partiti in particolare
Riguardo a questa considerazione leggendo quella pagina in cui lei affronta il Sessantotto
Il collega a proposito del sessantotto va più in là nega ecco la qualità liberamente di quel movimento
Anzi quel parricidio da manuale ha per lei il torto di avere cito testualmente stimolato la demagogia del potere politico ad un'azione sostanzialmente distruttiva e non innovatrici
Eppure onorevole da quella immaginazione della politica ma anche dalla vittima
Se pure contraddetta
Dalla sostanziale incapacità di tradursi in un progetto
Sono un'azione non poche liberazione una fra tutte quella per esempio dell'Utopia si adegua alle persino delle regia cioè accettare che tutto possa essere o diventare diverso raccogliere la la qualità del dubbio
Il quale
Metodico che sia un'insorgenza da sé dovrebbe sempre avere la precedenza ecco la domanda è questa lei crede che la più pietre disamorato sta educata
Rendere
Come posso dire anche un po'cinica
Immaginazione dei giovani d'oggi sia qualcosa di meglio rispetto a quella che pretendeva di andare al potere non c'è andata per sua colpa
Io ammetto che quella in recessione sessantotto
Un poco premeditato nome imparziale
E quindi
Discutibile
Io stesso rileggendo la
Con difficoltà devo dire perché non mi riesce molto maneggevole mentre tornare sul luogo del delitto vennero
Non mi piace leggermente però mi sono costretto a fare
Non sarei più disposto va ripetere almeno con quelle in fase di alcune considerazioni critiche
Però
Resisto sua sua su alcuni punto interpretativi
Che mi portano comunque ad una conclusione critica sul sessantotto italiano
No su quel movimento
In altri luoghi del mondo
Non negli Stati Uniti per esempio dovrebbero certamente jet fu in quell'accelerazione
Il guadagno che le società verte appunto perché sono molto d'accordo con la Carinzia Zavoli la democrazia assenso se garantisce il modello di una società il cui appunto tutto quello che c'è poi c'era l'avvocato indubbio si conquista
Il nuovo nuovo che non necessariamente tutto positivo
Io ammetto di essere un cattolico
Che è persino letto la Rerum Novarum a differenza di altri cattolici che la descrivono senza averlo letto e per cui
Ne indicano con grande enfasi l'impeto delle Rerum Novarum bastava che legge sulla parola in più
Ho visto che Leone tredicesimo scriveva Rerum Novarum Cupido Itas cioè metteva in poco in guardia
Il realismo cristiano
Dai cambiamenti che sono come lo scorrere di un fiume che al rientro
Pagliuzze auguro anche molti detriti questo è poi il compito
Degli uomini e la loro storia è la parola del discernimento così almeno si usano i nostri catechismi
Mi rendo conto che anche questo neo fatto cenno prima quindi non vi insisto può essere considerato un limite si mancherebbe altro che non non ne avesse in altri termini
è il limite che probabilmente
C'è il Manzoni nella sua operetta incompiuta sulla Rivoluzione francese della rivoluzione italiana quando aveva mai capito il senso della presa dalla Bastiglia come per gli diceva basta la partita la chiave forse non è vero fino in fondo
Forse
Il cambiamento non è così accomodante soprattutto quando dice si discute della vera chicca
Però io continuo quanto meno è stato dalla parte almeno dell'arguzia di Manzoni
Che cosa vi è anche questo dato qui quando fra tempio spiega
Che il Terzo Stato fu vittorioso alla fine e portò la rivoluzione francese solo per il fatto che mentre il primo Stato aveva una sua strada non aveva un'altra per le sue riunione il terzo Stato non ebbe un perché la monarchia e non volle cedere una sala Cavallerizza per cui il Terzo Stato stavano stavano la sala delle riunioni plenarie quindi erano le altre che Londra andare Lilli occupano sempre così vinse
Nel farsi della rivoluzione nella sua evoluzione
Sono di più portato a credere che si aiuta il cambiamento non alla superficie
Trovo suggestivo l'invito di Maritain nato ascoltare il suono per leggermi nazione segreta e quando la storia arriva già accaduta quando si vede già accaduto
La mia critica Sessantotto italiano e quel contenuta nell'Africa che Zavoli accetta fu un movimento di liberazione molto innocente che però dovette paragonarsi sull'egemonia della cultura marxista di questo Paese
E quindi si di panno inesorabilmente alla fine secondo la cifra lo stigma della cultura
E non perché ad oggi io un riconosciuto nella violenza e nel terrorismo
Oggi a distanza può darsi che sia un cattivo in questa diagnosi aggiungere qualcos'altro
Che molto di quello che non devia o
Ritorno a sua scelta asset
E si apre immise nella prassi politica in questi dieci n che stanno alle spalle
Ha dato molta voce fondamento alla politica del pragmatismo
Alla politica doviziosa alla politica clamorosa
Per la ragione che erano troppo spesso in quella perversione su quel paragone giovane diventati meno giovani e vecchi
Il quale non avevano avuto dubbi in un certo momento che la politica non ha nulla a che fare con la morale rimando
Ad alcune righe De Nicola Chiaromonte una
Una intelligenza morale non per caso pressoché ignorata in Italia
Che spesso avvertiva in quegli anni che quelli erano gli anni di una duplice superstizione quello dalla storia e dalla politica che portarono all'idea che tutto fosse risolubile in un'azione immediata in un risultato attua
I giovani di oggi e che questo è davvero il problema
Che non possiamo non porcello
La politica sarebbe già in esilio se davvero vi fosse ormai questo schermo questa impermeabilità questa refrattarietà
Io non ci credo credo che le cose stiano così
Ma non siano irrimediabilmente così
Sei giovane non avverto Navarro il fascino della politica
Questo è colpa nostra dei nostri linguaggi delle nostre inadempienze
Delle nostre mancate testimonianze
Mi capitava la settimana scorsa di parlare con un giovane certo che invece vede alla politica
Molto intenso molto intelligente
Che però dichiarava di parlare a nome dei suoi coetanei quelli appunto che vengono descritte come lontane come insensibile
E parlai Werner rimproverando la povertà del nostro linguaggio
Di cattolici democratici
La rampogna dal molto precisa tette con le
Diceva alla fine voi nei cortei linguaggi della politica della vita a tutto concedere voi cattolici si parla te
Con grande emozione soltanto dell'alza e dell'Omega questo voi mettete nella politica
E finisce che sui temi della vita è la vostra posizione riconoscibile solo per la parola del no all'aborto per la parola del no all'auto e magie ma un giovane non guarda la vita conservando e quello che c'è in mezzo
Ricevo giovane vorrebbe sapere commenta subito
Quale sarà la scuola che potrà frequentare e l'educazione che eccetera
Quale sarà se ci sarà un lavoro
In quale città potrà avere una casa e poi sposarsi avere figli e così e mi sembrava un discorso di sta ovviamente emozionante almeno a Milano sconto
Ed allora ecco la mia conclusione ma
Ripeto anche qui è molto
Circospetta monoporzione
Non avrei dubbio sulla circostanza che
Uno dei difetti e
Strutture tradizionale della nostra cultura politica e quindi anche delle nostre parole dei nostri linguaggi
E questa
Enorme difficoltà
Una volta che l'ho detto in termine goffi credo è assolutamente indecente parlando di un
Di una poesia civile carducciano anziché manzoniana per dire
Di una retorica
E questa incapacità di
Comprenderà la vetta di di dire alla
Ho una stravagante
Dismisura ideologiche
Che è una falsità perché la vita non è così
Oppure una diminuzione insopportabile
L'idea che la politica
Quello che noi chiamiamo il machiavellismo che l'invenzione di Guicciardini ritmo quotidiano
Ragazze degno di stare dalla parte dove si evince
Esortazione pleonastica in un Paese nel quale ci sente ressa da quella parte
E sono molto poche quelle che si chiedono come si vince
E mai questo stare nella concretezza della vita che non vuol dire la banalità o il pragmatismo cieco che sarebbero un altro inganno ma vuol dire in sostanza
La povera piccola modesta ferita dalla politica
In Inghilterra dicono che gli inglesi votano a secondo della variazione del prezzo dall'euro
Descritta così non è una politica fino in fondo affascinante però
Secondo vere invece l'esigenza
Che la passione politica la grandezza delle idee politiche si deve poi declinato
La sua fatica
Del gesto della decisione eccetera questo è il problema credo che abbiamo molto e mi si son qui lo sanno quante volte l'ho raccontato godevano di Costa servono dello più il nostro dramma
Penso per esempio
Il decreto che credo oggi il Governo faceva in materia di riforma dalla riforma della sanità
è questa divaricazione
Della politica dalla sua effettività
Lo racconto sempre con l'apologo di quel mille piede che essendo malato di artrosi
L'ha chiamato con Grillo che passava per essere un illustre clinico che Lovisetto sentenziò che per guarire dall'artrosi
Nel chiedo a farsi tagliare tutte le forme e le zampe
Come avrebbe fatto dopo camminare nelle più recenti tempi nel mare di lusso clinico cinque otto e disse che lui aveva dato una risposta politica i problemi tecnici non riguardavano
Troppo spesso da noi c'è questa incompatibile questa incompetenza dalla più può darsi che sia un retaggio di qualcosa d'incompiuto che c'è la nostra storia democraticamente
Non saprei pessime
Ripeto Parolo dei cosa che tra l'altro
Sappiamo bene tutti quanto impegna attivamente sia su questa frontiera che non c'è dubbio che se non recuperiamo questo confuso il giovane e la partita è chiusa non manda vinciamo già perdute
Va da sé che noi le chiediamo un parere significati
Politici non tecnici in questa sede
E a tal proposito
La variazione del prezzo dalle uova assumendola come la metafora ecco la politica dovrebbe valutare nessuno i suoi atteggiamenti sulla base delle variazioni del prezzo che si dà alla vita presente
Quindi il suo riferimento finale è più appropriata quanto al linguaggio dei cattolici democratici sono del tutto d'accordo bisognerebbe che alzasse il tonno
Credo che rispecchi proprio d'altronde lei stesso A pagina novantadue novantanove dice
C'è nel Paese una richiesta d'ordine che rifiuta tuttavia l'ordine prevaricante dalla partitocrazia una riconciliazione possibile purché le di situazioni del passato non pesino comunali fool del sacrificio che oggi si impone bisogna passare attraverso una cruna stretta poiché tale il nostro tempo forse esistono capacità di impegno volontà di testimonianza energie culturali sufficienti certo i cattolici democratici e vengo al punto prima di altri più di altri possono portare un contributo prezioso certo bisogna fare in modo che l'idea democratico cristiana sia sempre meno in esilio del partito della democrazia cristiana con questa parola esilio ritorno molto spesso
Nelle sue risposte
Non vorrei
Che il rispondere a questa domanda che sto per fare un potesse essere qualcosa di usabile contro di lei per una domanda io che dovevo fare che cosa o chi farebbe rientrare dall'esilio
E che cosa o chi se crede viste dirette anche chi come vede non faccio il nome non l'ho fatto per Craxi
Non lo farò neppure per quest'altro personale
Risponderò a questo punto sbrigativamente anche per la ragione Zago a Roma da tempo anche se lui era imminente
E quindi credo che il nostro orario si sta rivelando troppo rispetto ai tempi di questa città nordica
No non ho in mente
Figlio di cliente
Questo sì perché credo che appesantiscono più che mai
Il cammino molto aspro molto perplesso e abbiamo da tanti io sono nato in giro a fare comizi in questa ultima
Campagna elettorale certo dagli esiti
Rischiando l'incomprensione
Ma centrando le mie riflessioni sempre su un
Affermazione che era così Boggi per i cattolici democratici parlo naturalmente per quelle che si riconoscono nel mio partito
Vincere non è necessario necessario a credere
Questo è il tema che ha opposto
E questo tornando Guicciardi Nismo dà conto di tutti quelli il cui commercio e non mi provoca avrebbero rimpianto quelle che vogliono vincere senza coste senza credere
Calcolare quante siano
Difficile però credo che su molte ante
E probabilmente
Questa questione
La questione che quale che sia la nostra sorte
Tutto sommato abbiamo il diritto di di evocare
Qualche volta lo dicono in un empito di sincerità anche i nostri critici più spietati
L'Italia non esce da questa condizione non guadagna quella proprio le democrazie compiute che dicendo
Se si illude che ci siano delle colpevolezze esclusi
Questi Corinto a cinque anni nelle loro ragioni di necessità e poi nello poté cadere
Hanno fatto in modo che spesso la nostra democrazia non è stata fino in fondo la democrazia del consenso
Ma la democrazia dall'acquisto
I voti sono state spesso comprati
A prezzi sempre più esosi ottenendone in cambio ingovernabilità
Io so che la parola dello scambio non è una cattiva parola però non è per caso che si una parola così rischiosa che oggi entra anche nella cronaca giudiziaria
Siamo andati molto più in
Per ragioni all'inizio nobili giuste necessarie poi riaprire invece per delle ragioni irragionevoli di ignobili
Nell'alterazione di quel contratto che pure in qualche misura la democrazia
Questo aggrava molto la nostra condizione di oggi tanto più che io sono convinto anche per qualche ragione che ho detto qui
Che ciò che è in condizione critiche eh no né il modello democratico mai alla interpretazione contrattualistica di questo moderno io credo che non ha futuro
L'interpretazione contrattualistica del motel dell'opzione democratica
Se tutte le cose che gli han detto sulle grandi frontiere dello spazio e del tempo sono vere e non c'è dubbio che l'opzione democratica vivrà sarà meno malinconica meno deludente
Se sarà interiorizzata l'idea di una scelta che disinteressata all'inizio o meglio l'idea di una obbligazione per la quale è giusto e doveroso che ciascuno di noi assuma di poter dare qualcosa senza chiedere qualcosa in cambio solo per il fatto che è in atto in queste società che gli garantisce
Qualcosa importante che è la nostra libertà certo non so in maniera diseguale però gli garantisce l'eguaglianza politica
Che lo strumento per quanto rozzo che c'è per pareggiare le diseguaglianze
Sociali ed economiche
Io credo in questo
Approfondimento ecco di quello che chiamiamo il valore democratico
E penso che il mio partito debba
In questo momento giocare il suo futuro su una interpretazione forte
Dell'opzione democratica
Credo che nella dispensa
Nessuno ma nessuno lo fa peraltro potrebbe
Contestarsi l'idea che siamo stati all'inizio del secondo dopoguerra il partito che ha interpretato una funzione nazionale ma il termine
Meglio accettabili più giusti
Certo poi scelte ogni scelta anche una mortificazione anche una certa parte qualcosa
Oggi per il mio partito io penso alla necessità di regna identificare questa funziona nazionale
Ed io lo faccio pensando appunto alla capacità di una forza politica quale che sia il potere grezzo che aveva il ruolo che l'ha toccata di indicare oggi ed italiane due strade che sono una strada so
Come facciamo a dare un contributo di unità europea come facciamo ricostruirà Stato nazionale unità nazionale netta questo secondo me il terreno sul quale si dispiegherà ecco due domande molto brevi per arrivare alla conclusione come lei mi ha invitato a fare
Faccio un giro la prendo dall'altra parte c'è uno strumento scrive lei quello referendario che un uso stravolto ormai reso inservibile devianti
Del referendum pensato per dare voce a quello che non è la politica si è indebitamente impadronito alla politica
Ecco io vorrei chiederle
Con chi ce l'aveva quando scriveva presto con i socialisti
E mi riferivo al referendum sulla responsabilità civile dei magistrati a nessuna soluzione adesso un altro versamento
No almeno non mi ricordo per fondersi destrimane in cui quelle pagine credo sono delicate però per Martinazzoli per referenze siamo a una svolta
Per quello che riguarda
La politica
Nel nostro Paese in rapporto alla possibilità di governarlo
Ora i risultati elettorali parrebbero indicare l'esigenza di una di un cambiamento
Chi ragione sullo stato delle cose pensa che chi ha promosso la manovra per il risanamento economico per ciò stesso stabilendo un rapporto fiduciario molto forte con il contribuente con il cittadino
Dovrebbe avere i titoli per continuare quella politica essendo in grado di valutarne i primi effetti e di stabilire eventuali strategie sto parlando del governo Amato di un governo della governabilità in sosta
Non credo d'altronde che il quadro politico sia maturo per fornire altri ingegneri e combinatoria
Lippi se Pietri potrebbero indulgere alle loro riluttanza il loro dinieghi e potrebbero voler cogliere l'occasione per come posso dire colpire al cuore un sistema che ha fatto acqua da tutte le parti
E tuttavia questo governo a alla presidenza una persona che mi risulta
Listini e che viene stimato anche da grandi personalità dal mondo cattolico europeo
Addirittura democristiani discrezione non farò questo nome
La domanda è questa lei crede che sia a ragionevole che magari il Parlamento si esprima per la continuità di questa esperienza inattesa che si creino le condizioni
Per per dare vita a qualcosa di di più organico di più forte che corrisponda benino anche alle difficoltà del Paese
Senza per questo dovere arrivare a elezioni anticipate che mi paiono un appuntamento da scoraggiare come del resto ha fatto anche il Presidente della Repubblica mi pare che ad un altro
Sì sfruttamento credo di averlo detto intendo occasioni ma non è che l'organico lo facciamo
Questo Governo ha un governo che ha avuto dalla sua maggioranza in Parlamento
Una solidarietà molto generoso
Conosciamo tutti le glorie e le miserie del parlamento io posso dire che in altri momenti di nessun altro governo avremo tutto aveva da parte dei gruppi parlamentari la sua maggioranza
Una disponibilità anche
A rinunciare la difesa dei interesse non solo corporativi
Ma legittimamente invocato il come il paragone di una particolare e peculiare originale insensibilità
I partiti anche il meno
Pagano il prezzo dalla politica di questo governo
Risultato elettorale il recente secondo me non ci sono dentro Tangentopoli la voglia di cambiamento
E tante altre cose c'è dentro anche la reattività dei centri Cecchi
Che sono stati colpiti edotto il malato ha voluto mandare i loro bisogni ed hanno preteso dalla politica di questo governo
Noi lo sosteniamo perché riteniamo che è morale fare così che è giusto fare così che
In un tempo come questo la politica
Sì si allontana da un minimo di chiarezza destinata comunque a perdere non compie il suo dovere per la parte che le compete
Semmai di tanto in tanto quello che mi è capitato di osservare ho visto che la sua conferenza stampa del presidente del Consiglio mi ha risposto con un fine di non ricevere
E l'idea che io non solo non condivido ma chi contrasto
Eppure mi sembra alle Zattere una grande assise dell'industriale quindici giorni fraterna
Che questo governo è forte perché i partiti sono deboli
E che questo governo deve governare facendo finta che i partiti non ci sono
Io non ci sto questo governo è al governo di una maggioranza nella quale il mio partito è parte preminente e ripeto
Il mio partito
Non dico paga i suoi attrezzi che è l'espressione volgare ma si è assunto le sue responsabilità
In un tempo nel quale sappiamo che non solo in Italia ma in Italia di più per tutte le ragioni che abbiamo in parte avvocato né qui stasera chi governa non viene premiato
In nessuna parte d'Europa chi governa aumento il suo consenso elettorale attende diminuirlo farebbe governare Bossi
E
Ben naturalmente se avesse i numeri per farlo fare ai governare
Se lei mi chiede
Qualcosa di più le dico che io considero mossi e Bossi considera me l'avversario irriducibile che le cose stanno esattamente così
E quindi intorno al tema del malato l'io rivendico la circostanza che questo governo norme
è un Governo apparentemente dei vuole ma più forte di quanto si creda ma non è un ircocervo è ancora un governo di reagire parlamentare che sta in piedi quei voti che prende in Parlamento
Che poi Amato aggiunga che gli serve il consenso sociale questa è una osservazione assolutamente giusto al punto da essere ovvia ma per la verità
Di consenso sociale non molto proprio per la ragione che deve svolge una politica
La quale va tutta in direzione ti crea ostilità
Vorrei dylan produco il vetro sua domanda quindi ci può essere il minimo dubbio sulla circostanza
Che la Democrazia Cristiana continuerà a sostenere questo governo
Credo che converrà gennaio fare insieme una ricognizione di quello che si è fatto di quello che non si è potuto fare di quello che si dovrà fare perché immagino
Che l'equazione più di scintille che il governo che a questo punto assumere eccome continuare a garantire il rientro il termine sopportabili dal debito pubblico come tutte le questo trend di abbassamento dell'inflazione che è un altro elemento decisivo per la tenuta del sistema economico italiano ma anche cominciare a interrogarsi come mantenendo queste condizioni non si continua ad alimentare la delibera di un depressione economico produttiva che certamente ci annuncia anche sul piano occupazionale
Il tempo che viene come un tempo estesamente di cecità ed io non penso che non vi sia la possibilità di trovare un equilibrio tra questi due fattori e questa è la politica e la politica non è
Una cosa farcela
Solo solo i demagoghi credono che ci siano risposte farci delle domande difficili quali sono i rischi che corre questo governo perché ci sono somme notevolissime secondo me
E riguardano appunto per l'altro aspetto che lei segnalava c'è un paradosso nella nostra situazione
Mi ricordo che la sera in cui gli ha vinto Clinton le elezioni americane mi son fatto coinvolgere disgraziatamente nell'impossibilità di no io frequento poco la televisione non è un mezzo per me naturale non sono bravo insomma quindi uno
In una trasmissione
In attesa del risultato americano sono andato su un canale c'erano su tutti e tre i canali queste nottate giustamente giornalisti stranieri tratto ci stupiscono dell'enfasi con la quale l'Italia dei guardavano a quell'evento Vanoli non capito assolutamente ma noi siamo fatti così spiegano
In più credo di poter dire c'era io ero sul terzo canale questo grande interesse del PDS dei postcomunisti sui quali
Non avendo più
Il riferimento forte nella tradizione ideologica si stanno guardando in giro per capire
Rispetto a quali culture quando interpretazione che la democrazia
E così come ci sono gli americani spigolo importanti oggi nel PDS c'era chiaro che doveva accadere così bene
Sono relatore addirittura di tradire tomba secondo lei non era ancora noto il risultato
Avremo anche in America un cinque aprile com'è accaduto in Italia
E io ho risposto beh se avessimo un cinque aprile proprietario non cambia niente per la ragione
Che si dà il caso che ipercritico avrebbero prima cinque fino in Italia sono ancora quelle di governo dopo il cinque aprile perché speravo che accadesse qualcosa d'altro se non
Questo è il paradosso in altri termini
Noi abbiamo risultati elettorali che fanno vedere come il partito di governo perdano aperto naturalmente
E tuttavia ci sono ancora
I partiti di governo non non si crei un'alternativa non solo ma aggiungere
Che la Democrazia Cristiana col suo venticinque per cento dei voti è più che mai il partito di maggioranza relativa
è più un partito di maggioranza relativa di quando aveva il trentacinque per cento dei voti
E questo è un dato peraltro che denota una grande patologia perché si dà il caso che messi assieme a tutti questi voti denunciano che il cinquanta per cento degli italiani tra una cosa e l'altra no se riconosce
Nei partiti di governo ed in parte neanche nei partiti di opposizione questo secondo me è un segnale
è straordinario pericolo per l'ha tenuto del modello democratico e soprattutto di questo sistema dei partiti Carlo
Allora
E concludo su questo ho l'impressione netta della io sono molto d'accordo con quello che ha detto ieri il Presidente del Consiglio
Che stimo per quale solamente verissimo
Quando ha affermato che
A chi gli chiedeva se andremo ad elezioni anticipate
Ha risposto che naturalmente sarebbe un esito rovinoso non scelte politiche in qualche modo motivabile
Perché se tutti quanti invece questo sistema elettorale
Non porta ad un assetto di possibile alternanza di
Possibile governabilità non si deve solo chi diavolo gli atti dare spallate pochi una replica in continuazione se dico di no non è per una grettezza o per una paura dico di no credo per una ragionevolezza
Vi prometto a osservare
Che il rischio di elezioni potrebbe diventare più forte se il Parlamento non riuscisse in tempo utile a fare una nuova legge elettorale da un altro mondo
Perché il crescerà di un'apparenza dinamica
De impossibilitati di costruire una soluzione e dunque l'appuntamento referendario in quel punto avrebbe sovraccaricato dissenso politico rispetto al dato istituzionale tutto questo congiura avrebbe ad una caduto del senso di questa legislatura e quindi mi pare che il Marga misure quello che accadrà al governo nei prossimi mesi sarebbe più legato
Alla capacità che il Parlamento è abbia diritto annunciarsi con una decisione sulla riforma elettorale
Non obietto quassù di significati politici del cinque aprile vorrei soltanto sommessamente
Chiedere all'onorevole Martinazzoli se non giudica che invece sia stato assai rilevante l'assetto psicologico con cinque aprile sia in qualche modo rotta
La sacralità e quindi l'impunità del potere si è capito che poteva contare il potere del cittadino rispetto alle sue legittime rivalse nei confronti di chi aveva sbagliato aveva usato male la delega ricevute
No sono tutti d'accordo su questo no io suonavo solo certo non so anch'io che il cinque aprile del decaduto poi corre molto rilevante in questo Paese
Ma segnalarlo come appunto gestire questo assolto ad imbuto che che
Che segnala non costruisce anche perché per paradosso non c'è mai stato tanto bisogno di questo governo avrei giordana partito e che il voto a in un qualche modo delegittimato rispetto alla garanzia che offrono al governo stesso è una contraddizione del nostro Paese
Ma torniamo motivazioni e per chiudere vorrei riprendere
Una sua osservazione
In genere si dice l'importante è vincere non importa come poi la storia fa pagare queste violenze
Martinazzoli dice non è tanto importante vincere quanto credere
La sua opzione chi perché non non esclude però la politica anzi la l'arco e posso dirla richiamare la stimola io vorrei chiudere leggendo vi le proprio le ultime frasi di questo libro
Alla cui lettura vi invito sinceramente non è di quelli liberi in cui uno scrittore più o meno di mestiere raccoglie le cose scritte qua e là per ricavarne un oggetto di consumo è un libro che ha una sua unità una sua necessità che ha soprattutto la bellissima scrittura c'è per esempio il capitoletto dedicato al nostro Comune amatissimo amico che Mario Luzi
Il nostro maggiore povertà che di una scrittura di Carrara limpidezza e intensità
Non siamo nati per in nostro possesso
Ma per l'ambizione di essere dentro questo popolo di saperne ascoltare per la nostra parte la vocazione profonda
Per questo intravedo nella dimensione spirituale ed umana il fondamento di un rinnovato l'itinerario civile
Ecco
Questo se io non lo sapessi schivo fino alla ritrosia se non sapessi che si nasconde
Pur riconosca entrare nulla di se stesso men che meno in tv e fa bene aggiungerei perché non è mai andata tanto male a Fanfani come quando avuto a disposizione della televisione
Si direbbe che questo è un autoritratto
Diciamolo perché un ritratto scritto da un suo biografo esemplare per equità e poi
Infatti c'è lei onorevole Martinazzoli
All'incontro se si vuole ma mai più umorale complesso se si vuole ma mai complicato
Difficile se si vuole ormai oscuro
Con la sua faccia il suo pensiero
Il suo cuore e le sue mani tutti i politici
E quindi chiaro alla fine più di tantissimi altri ringrazia