Intervista a Francesca D'Alessandro curatrice del carteggio tra Mario Luzi e Vittorio Sereni "Le pieghe della vita (1940 -1982)" (ed. Nino Aragno) a cura di Francesca D'AlessandroAragno Editore)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo tempo di liberi prima fiera del libro o a Roma Milano seconda giornata parliamo
Di un del libro
Di una carteggio
Precisamente si intitola li pieghe della vita carteggio
Dal mille novecentoquaranta al mille novecento ottantadue intercorso fra Mario Luzi e il Vittorio Sereni lo faccio vedere in favore di telecamera è uno bene libero
Pubblicato da un editore che tra l'altro si sta specializzando in carteggi carteggi sono delle fonti non trascurabili per conoscere la storia degli avvenimenti della storia esistenziale e poi anche culturale
Di chi appunto il protagonista di questi carteggi
E per discutere di tutto il carteggio di Luzi sereni cella curatrice la professoressa Francesca D'Alessandro benvenuta professionalità grazie grazie di avermi
Tale
Si ripresenti sinteticissimo aventi ai nostri ascoltatori cosa fa nella vita
Non sembra revoca ridisegno letteratura italiana a tanti tantissimi giovani e anche la storia della critica e della storiografia letteraria
Occorsi a Milano e a Brescia a Milano numerosissimi sono i iscritti opporsi
I trecento studenti insomma
Quindi o anche l'intenzione di diffondere la letteratura italiana quindi di
Presentarla si a in corsi specifici mai opporsi dove i giovani sono anche interessati
Ai beni culturali alle arti
è stata la più importante di storia della letteratura italiana secondo le stretta in Italia
Beh la l'Associazione mentale che prima che si fa è quella di De Sanctis perché l'ideatore gli LSU sto bene alla prima domanda siamo buono alle prossime
E perché doveva morire perché Francesco De Santis storielle terra italiana di Francesco De Santis napoletano pensi che è un altro dei sardisti Gaetano De Sanctis sia scritto secondo me è una delle storie romani più importanti
Ma
è stato il primo ad avere l'idea Murnau sguardo organico e complessivo sulla letteratura italiana quindi di una storia del boom studi una storia nella tradizione di una storia delle poche culturali ma intrecciati alle vicende politiche e sociali
Per primo si è reso conto che lo scrittore non è isolato
Dentro
A un universo etereo marxista ha piantato nella sua storia e quindi anche dato dei giudizi critici che poi di volta in volta possono essere fatti ritoccati modificati corretti ma
Legati a a questa forma di partecipazione dello scrittore
Avremmo simile indicate professoressa quindi noi dobbiamo parlare di De Santis oggi dobbiamo assegnare ma mi interessa per la storia della critica il testo più importante secondo lei pubblicato in Italia
Io su questa storia un pochino polemica nel senso che la pena di morte io non arrivati carico se volete il suo
Allora
Sono politiche
Che
è vero però io ho adottato il Tellini
Come come testo di riferimento ma me ne discosto ampiamente
Perché innanzitutto reputo che non si possa parlare di una storia della critica soltanto facendole legandola o riducendo l'all'Otto e Novecento man mano che si debba guardare con una una prospettiva molto caldi e dunque io comincio badante insomma non comincio la Petrarca comincia a far vedere come è che so è un un libro estremamente intelligente come quello di Raimondi uscito nella nel due mila sette c'è segua il Venezia Raimo
Ambiente farci
Scomparso da poco l'etica un'etica per il lettore sia in realtà comunque la summa di pensieri che vengono da
A Napoli anzi io credo che la cosa più interessante opera più interessante di storia nella critica letteraria si è stato pubblicato a quarant'anni fa
La Marzorati pubblico cinque volumi sui critici che ancora resta molto attuale dal suo punto di vista allo ora arriviamo a Mario Luzi e Vittorio Sereni chi sono stati Mario Luzi e Vittorio Sereni in estrema sintesi due grandi poeti
L'uno Vittorio Sereni un poeta
Strettamente legato anche alla attività editoriale alla vita intellettuale milanese anche a una partecipazione alla situazione del suo tempo non direi politica se la si volesse intendere in senso ideologico verso il referendum sta lontano dal dunque forma ideologica
Grida tanto
Signor Mario Luzi un altro grande poeta che affatto però principalmente insegnante del docente prima di liceo
E poi all'università
Tutti arco di tempo dice questo accordo di di lettere quello che siamo un arco molto esteso dal quaranta alla prima
Una lettera nella quale Luzzi ricordava che sereni gli ha
Ha inviato la partecipazione al suo sposalizio lo ringrazia per due
E quindi appunto le pieghe della vita si intrecciano discorsi di carattere intellettuale che poi sono molto intensi e siti nel carcere in io
Alle piccole cose eri grandi cose della vita quotidiana di ciascuno di loro
E termina nell'ottantadue poco prima che sereni scompaia muore nel febbraio dell'ottantatré
Ne
è una legge importante perché lamentele di noi ha deciso di pubblicarlo qual è la ragione culturale cenno che segnale che segnò lascia
Oltre che il segnale trasmette
Notevoli ho cercato di farlo vedere nella introduce
Se non è che non a caso è piuttosto lunga proprio perché per attraverso queste lettere possibile ricostruire alcuni tasselli essenziali del panorama letterario e politico del secondo uno dei entro italiano in modo particolare è possibile riscontrare i rapporti e quindi anche il bilancio di dare una vera e che si instaura tra i due poi
Che vedo norma comunque
A parte di Luzzi il pieno riconoscimento di tutto Danton da Sereni li tiene
In termini di ispirazione di suggestione di suggerimenti addirittura sulla nuovo corso della Polesine
L'addome nudo
Sì che aveva seguito liner metti Italia con grande entusiasmo giovanile si trova nel vicolo cieco soprattutto immediatamente dopo la Seconda guerra mondiale i fatti che non siano seguiti sereno
Di ritorno dall'Algeria dall'esperienza traumatica dell'prigionia segna la Linea Nuova cioè la linea che
Va nella direzione della chiarezza nella direzione della comunicazione nella direzione di
La
Fondamento nella realtà nel tessuto nella realtà
Bene noi li poi qui giustamente avete apportato tale indice l'indice dei nomi di luoghi di titoli
Molto importanti e poi delle opere dell'uno e dell'altro
Sì questo per Ravenna rendere
Agile la consultazione a quegli studiosi che si volessero preoccupare delle opere delle
Degli dei contributi degli impieghi degli corrispondenti volessero vedere in che modo dentro il carteggio vengono citati non se ne discute quindi molto molto rapido possono assumendo triangolare ed il consigliere Massimi conservate queste lettere allora eccetera e di essere
Sono conservati all'archivio Leardi Luino che io ho visto apparire addirittura abbiamo portato in tutti i materiali come
Dante Isella Barbara accoglierla vedo quadri sereni scomparsa nel due mila uno poiché lei ha detto invece le lettere di Luzi sono in mano a Stefano Verdino che con molta cortesia e anche simpatica dire eliminiamo
Mi hanno consentito di
Farne uso agevolmente
Occorre dire che per comodità all'archivio di lungo corso conservate anche le copie delle responsabilità e quindi noi abbiamo le lettere diversi Sereni ha ricevuto
Ma anche le copie delle lettere in cui sereno
Che sono state quasi integralmente ne mancano un paio conservata immagina una storia della letteratura italiana che tratta dei Castelli
O per meglio dire che offre degli spunti attraverso dei capitoli sui campeggi spinta
Forse ancora una pratica poc'anzi poco in bassa nel nelle storie letterarie e molto usata nella saggistica che quindi nella ricerca letteraria natura il ente sì considerare l'opportunità sempre di più di inserire il genere epistolare anche tra i generi let rari contemplando d'altra parte se è vero che in età
Di Petrarca in età umanistica il genero epistolare viene
Toccato perché ci sono autori
Come Petrarca spesso come Poggio Bracciolini che
Hanno fatto delle loro lettere delle vere e proprie opere d'arte
E poi invece al vero che nell'età successiva forse anche un po'
Per un pregiudizio romantico che poi è rimasto nell'età successiva si è pensato che i campeggi possono soltanto il ruolo di
Di confidenze privati e che in realtà mondo nasconderselo quei tesori di combustibili liquidi informazioni letterarie che in invece con contengono è sempre di più io vedo anche durante i miei corsi monografici sempre di più presento
Zolle tutte le informazioni che chi anche per l'analisi poi dei testi lette rari dai carteggi vengono credo che in questo senso Isella sia stato un maestro Dante Isella c'è stato un maestro proprio nella
Curare carteggi su un binario e sull'altro redigere commenti Mirabilia testi poetici nei quali si faceva un uso
Delle informazioni tratte da
Per mantenere proroghiamo Dante Isella un grande studioso di Dante un dentista uno studioso
In genere della letteratura
Mandare al terreno romana che io ringrazio Francesca da Sandro professoressa Francesco D'Alessandro curatrice
Di questo carteggio Mario Luzi torio sereni lei pieghe della vita un carteggio di più di quarant'anni dal mille novecentoquaranta al mille novecentottantadue
Pubblicato da Nino Aragno
Editore e ringrazio anche l'efficientissimo
Ufficio stampa
Nella persona
Dottoressa Angela Melgrati naturalmente saluto e ringrazio
I tecnici
Che
Ogni anno assistito Stefàno e chiara e un saluto agli ascoltatori video ascoltatori di Radio Radicale la cui dico non abbandonate la postazione perché Radio Radicale continua con i suoi e venti
Ah beh rivederci