Avanti, insieme, sicuri

Bene
Allora sì lo so bene tanto benvenuto a Marco Minniti e benvenuti a tutti voi cui
è un benvenuto non formale ma anche carico di ringrazi gratitudine perché sappiamo bene le ore difficili che impegnative che Marco il suo staff il Governo chiamato ad affrontare
Non foss'altro in vista di questo importante appuntamento di domani
Carico di simbolo di storia ma anche di Prodi vedi voglia di costruire il futuro di domani a Roma nell'anniversario della firma dei Trattati costitutivi della Comunità europea e nonostante questo a
Per l'utopia ed è alla
L'idea e all'impegno di vederci qui con tantissimi amministratori molti sindaci militanti attivisti del nostro partito
Voglio ringraziare Dario Antonio il partito regionale Nicola perché in realtà da qualche settimana avevamo il desiderio Marco di fare questo incontro Conte
Perché lo abbiamo voluto contee lo abbiamo avuto voluto su questi temi i temi del territorio della sicurezza del governo locale perché riteniamo
Che dopo l'esperienza di questi tre anni di Governo
Guardando anche all'orizzonte europeo guardando a quello che succede ogni giorno nelle nostre città grandi e piccole città
La politica abbia più che mai bisogno del territorio
Che il territorio non sia solo il luogo dove tu attui decisioni che vengono prese altrove
Ma il territorio è il luogo dove la comunità
Prova le sfide vere
Intercetta le grandi criticità ma costruisce anche soluzioni
E dunque il territorio è quel luogo dove la grande e l'alta politica torna ad essere protagonista
Per questo abbiamo voluto promuovere questo incontro Conte
Che sei uno dei più
Importanti nonché illuminati interpreti di questa
Di questo valore
Di questa lettura di questa declinazione della politica nel rapporto
Con l'esperienza quotidiana con la vita dei cittadini con l'azione di chi ogni giorno si trova a vivere con i propri cittadini a governare le complessità le sfide del territorio
Del resto se ci pensiamo non c'è nessuna grande sfida globale che
Non debba essere declinata nell'azione quotidiana e concreta della nostra vita nelle città pensiamoci il cambiamento climatico
Grandi trattati grandi convention
Ma se tu non realizzi quegli obiettivi
Legati alla qualità della vita
All'abbattimento dell'inquinamento negli stili di vita
Di ogni giorno dei cittadini nel modo con cui tu consumi nel modo con cui Touria liti il ciclo dei rifiuti nel modo in cui tu in generale utilizzi le risorse allora qualunque grande obiettivo proclama internazionale
Diventa qualcosa di vuoto e lo stesso potremmo dire delle sfide economiche
E perché no delle sfide sociali lei due quelle che tu Marco seguiti più da vicino
La grande sfida dei migranti e la grande sfida della sicurezza sono a loro volta due aspetti di uno stesso problema o se vogliamo due aspetti di uno stesso progetto di una stessa visione
Noi siamo qui perché
Siamo convinti anche che la mozione che sostiene Matteo Renzi parta da alcuni elementi positivi che sono stati colti nell'azione di governo riguardo al ruolo e al valore del territorio
E questo già a partire da chi ha guidato l'esecutivo Renzi e da chi mi ha fatto parte come tu ben sai
è la prima volta che ci è capitato di lavorare e di sostenere un Governo che avesse nel suo DNA l'esperienza di di leader politici provenienti proprio dai territori
Potremmo quasi dire che si è ribaltato il modello che invece vedeva il passato
Le il diciamo una per cui percorso di formazione politica anche di affermazione delle leadership che venisse che cominciasse dall'alto
Ma al di là delle persone anche le politiche di quel Governo in molti aspetti hanno intercettato questo nuovo valore e questo protagonismo del territorio io lo cito dal Sindaco il patto di stabilità che è stato superato una volta per tutte
Già a partire dal due mila sedici con quei due miliardi a favore dei Comuni degli amministratori
Ribaltando un concetto assurdo abominevole asfissiante assolutamente antieuropeo cioè quello che lo sviluppo dei nostri territori fosse qualcosa da tenere a bada da sopprimere addirittura come se la contabilità avvenisse prima
Quasi in modo esclusivo della vita dello sviluppo dei territori
E così anche il piano per le periferie
L'Ali intuizione che è una grande sfida sociale insieme urbanistica economica e di sicurezza o la vinci nelle grandi aree periferiche urbane oppure aperti
Aree periferiche che poi sono anche
La congiuntura tra i territori e centri urbani
E così il
L'impegno su molti investimenti legati alle infrastrutture insomma non sono mancati e io credo che non dobbiamo dimenticarlo
Non sono mancati sforzi concreti tangibili nonostante la
La congiuntura economica difficile di un Governo che ha capito che si dovesse cominciare dal territorio ricominciare dai territori
Allora
Noi siamo qui perché pensiamo che si debba rilanciare questa azione grande filosofo dice la politica e di chi agisce
Torniamo a dare valore all'azione
Non c'è ideale non c'è obiettivo per quanto affascinante per quanto coinvolgente
Per sua si può che possa avere successo se non trova una sua concretizzazione nell'azione di ogni giorno
E noi amministratori e tanti sono in questa sala sappiamo benissimo che è dentro la politica del giorno per giorno quella che ti impone davanti la persona che ti porta a guardare negli occhi il cittadino
C'è la grande politica
Io direi che si debba una volta per tutte smettere con l'idea che ci sia una politica marginale e residuale
Una politica diciamo della minuzia quella della quotidianità che non interessa
Le grandi svolte i grandi scenari della programmazione politica
Anzi più
Viviamo la questa esperienza più ci rendiamo conto che era grande politica non può che partire dal basso da un moto di coinvolgimento delle nostre comunità e allora veniamo proprio a questa fase
La fase difficile e impegnativa ma io credo lo stesso tempo entusiasmante che ci porta a questo dibattito congressuale
Io credo che questo congresso serva anche all'obiettivo che
Pocanzi ho cercato di accennare cioè quello di restituire alla politica la bellezza il divertimento il gusto il senso
Di una grande storia collettiva che parte dalla ricchezza così varia eppure così profonda radicale che c'è in tutti i nostri territori
Non una Progetto dei campanili ma un progetto delle comunità
E visto che
Quello di cui discuteremo e su cui ci stiamo già confrontando in questo congresso sarà inevitabilmente il terreno su cui poi
Dovremo affrontare la sfida ancora più impegnativa della campagna elettorale delle elezioni non possiamo tenere distinto i due aspetti
E allora è giusto che già ora in questo dibattito concrete congressuale si parli di territorio si parli delle nostre comunità si parli del modo con cui noi vogliamo costruire comunità coese sicure
Che siano in grado di accompagnare un progetto di sviluppo perché questi saranno i temi su cui si vincerà o si perderà la prossima campagna elettorale il modo con cui cittadini vivono nei nostri territori
Il modo con cui i cittadini costruiscono Progetto di vita con le loro famiglie nei loro quartieri nel comprare una casa ora affittarle un'altra
è questo il senso bello concreto vivo della politica ed è forse questo ha senso che in passato qualche volta è stato trascurato
In una distanza via via sempre più grande tra la cosiddetta grande politica che a volte grande non è stata
Appunto la vita delle persone delle donne degli uomini i territori
Questo io credo che sia
Il il
L'obiettivo di quella
Riformismo dal basso di cui abbiamo parlato anche al Lingotto ne è parlato anche tu
E il tema della sicurezza eh uno dei cuori di questo riformismo dal basso
Dove per sicurezza noi non pensiamo soltanto agli agenti in divisa verso i quali cioè
Grande gratitudine rispetta
Ma è quel concetto ben più grande ben più
Diciamo trasversale che riguarda la sicurezza sociale la sicurezza sul lavoro che riguarda la sicurezza nel mondo dell'economia
Insomma quel tema trasversale che taglia e incrocia il modello di comunità che vogliamo costruire
Ma come esiste la sicurezza sociale come deve esistere la sicurezza sui posti di lavoro allora anche la sicurezza urbana e la pubblica sicurezza rappresentano un grande patrimonio
Rappresentano un terreno su cui
Si dà ascolto voce ai diritti fondamentali dei nostri cittadini
Siamo partiti anni fa i nostri generazione del passato Marco tu puoi testimoniarlo
Hanno perché tu sia particolarmente no no no questo no e
No no poi testimoniarlo perché come ci ha raccontato Lingotto hai vissuto una fase
La fase gruppo dirigente della sinistra del del PDS DS anch'io ho preso la prima versione del PDS
Bene la sicurezza era un tabù
Non si poteva parlare di questo argomento era di destra
Abbiamo fatto già un grande passo avanti abbiamo cominciato a dire che non è né di destra né di sinistra è un diritto di tutti ora io credo ci siano le condizioni e il coraggio per dire con forza che è la sicurezza e di sinistra dei sinistra
Perché
Perché garantisce
E notevoli
Perché se una volta di anziani Nona una pensione che gli consente di mettere una porta più
Più sicura per difendere la propria abitazione che deve intervenire
Perché se è una ragazza che esce dal Papa da lavoro all'una di notte e non ha i soldi per prendere il taxi e prende un autobus e magari l'autobus non passa e rischia di essere aggredita violentata
Perché è un giovane che aveva in periferia e non trova un tessuto nel quale sentirsi sicuro e viene dunque esposto
A a violenza questi sono i soggetti deboli della società che ha le risorse che è ricorsa a provvedere a se stesso
E c'è una differenza abissale tra l'idea di sicurezza che è una parte ideologica della destra intollerante e xenofoba
Che
Sconfina nell'idea della sicurezza fai da te non c'è niente di più antidemocratico aberrante di un politico che invita il cittadino a prendere le armi è farsi giustizia da sé
Questo è il contrario della nostra visione
Così come noi crediamo Marco tu lo sai perché con i sindaci e Conte abbiamo l'ha fatto un lavoro straordinario che ha portato anche due decreti e vado a chiudere
Che
La sicurezza sia poi una declinazione del principio di legalità che è alla base di qualunque convivenza civile
E anche la solidarietà l'accoglienza che ogni giorno ne mettiamo in campo e sono soprattutto gli amministratori del Partito Democratico
Che oggi si stanno facendo carico in Italia di quel difficile lavoro di accoglienza lo dobbiamo dire e lo dobbiamo rivendicare non averne vergogna
Qualunque forma di accoglienza di solidarietà non può non stare in una cornice di legalità
Non c'è accoglienza senza legalità non c'è solidarietà senza legalità altrimenti finiremo nuovamente per far saltare quel patto sociale
Attraverso il quale chi ha di più deve fare qualcosa perché ha di meno e chi ha il compito di governare la cosa pubblica deve prendersi cura di tutti i cittadini
Per questo noi riteniamo che legalità e accoglienza siano due aspetti che si integri e per questo ho trovato
Che l'aver dato vita ai due decreti contestualmente sia stata non solo un'operazione dal punto di vista temporale
Eccellente ma sia stata anche politicamente corretta un Paese che accoglie un Paese che conosce il valore della solidarietà e anche un Paese che però chiama tutti alle proprie responsabilità e parla anche di doveri e non solo di diritti
Io credo che la tua storia Marco sia intrisa di questa esperienza e di questi valori la tua storia è quella di una sinistra riformista che ci ha insegnato di non alimentare utopie vuote
E che ci si che ci ha insegnato che i grandi valori vanno insieme con la concretezza
Una sinistra che oggi
è cresciuta si è sviluppata nel grande progetto del centrosinistra dell'Ulivo e che riesce finalmente a mescolare diverse anime io sarò davvero felice e ne ho parlato con tanti amici
Se questo congresso sarà anche l'ultima volta in cui continuiamo a parlare di ex DS o di ex Margherita non se ne può più come fa un ragazzo giovane
A prendere la tessera
Edifici sei ex DS no sei ex Margherita no vai via come si fa a ragionare così
Questo è il senso del nuovo progetto e allora io credo che le buone esperienze che i leader
Hanno portato con sé in queste battaglie possano essere al centro dell'azione di questa sfida concretezza e idealità
Non utopie vuote ma quel riformismo che viene dal basso e che francamente io vedo in modo chiaro netto descritto soltanto
Nella mozione che sostiene la leadership per la candidatura di Matteo Renzi io credo che con
Renzi nuovamente leader di questa nostra grande famiglia di questa nostra grande comunità i temi cari e sindaci i temi cari agli amministratori locali ai cittadini
Potranno rimanere al centro
Ma non solo i cittadini penso alle imprese no un territorio sicura un territorio nel quale si trova anche opportunità e attrazione per lavorare o per dare lavoro questo è molto importante
Per questo siamo felici che finalmente da qui dalla nostra parte si sia sto Canato questo tema del tabù della sicurezza e anche grazie al lavoro del decreto speriamo che qualcosa possa migliorare mai già uno straordinario passo in avanti
Sai Marco che noi sindaci siamo umili piani perché emerge un po'meno Orlandi anima lo dico con tutto rispetto verso il ministro la giustizia che giustamente deve tener conto
Anche della come dire dell'assorbimento della di tutta dei dei dei carceri dei nostri Paesi però sappiamo bene che
Più tu hai sanzioni adeguate alle regole che impone di più riesci a far vivere quelle regole ma
Non vogliamo fare alcun tipo di polemica lo dico con grande chiarezza
Ci piace il percorso che tu avviato e vediamo in questo percorso
Uno dei punti più qualificanti di questo progetto un progetto che guarda in avanti e che però riparte da cittadini dalle nostre comunità dai nostri territori
Solo il Partito Democratico e nessun altro è in grado di mettere in campo
Donne e uomini giovani e diversamente giovani che dal sud al nord
Portano questa esperienza di governo dei territori io credo che questo sarà la carta che ci farà vincere al Congresso e alle prossime elezioni buon lavoro a tutti e voi lavorate Marco
Grazie a Dario appassionato intervento dal Sindaco dal leader politico grazie ministro io so che in un momento così difficile ha trovato anche il momento il tempo di venire a trovarci in un'Assemblea che devo dire
Molto partecipato svolto ministro qui ci sono tanti amministratori locali tanti Sindaci tanti militanti del partito tante persone in queste ore stanno affrontando
Tante amministratori che in queste ore stanno affrontando i congressi di circolo che stanno affrontando i dibattiti nelle nostre sezioni nostri circoli
E questo ricordiamolo a che diceva e questo era un votificio qualche tempo fa non si sta rivelando così questo è un vero Congresso e oggi ci troviamo qui insieme al ministro anche per affrontare uno dei temi essenziali
Che vogliamo sdoganare come ha detto Dario
Perché per anni la sinistra ha tenuto una posizione
Come dire un po'tiepida rispetto alla sicurezza salvo poi
Tutte le volte alle feste dell'Unità demandati si andava testate aprire dibattiti questo tema ce lo volevano e ce lo pongono sempre i nostri militanti
Perché è un tema sentito perché siamo in un mondo che nonostante i dati dicono il contrario oggi permette viviamo se andiamo a prendere i reati i reati più gravi nel mondo più sicuro della storia
Ma la percezione che abbiamo è di un mondo insicuro ed è un mondo
Che derivato da tanti fattori dal primo delle AA una società multiculturale una società
Con diverse esperienze una società dove c'è un maggiore fluidità meno sicurezza da un punto di vista del primo do del lavoro e così via quindi io penso che oggi di affrontare questo tema sia un tema di sinistra lo affrontiamo dentro un congresso lo ha detto bene Dario
è uno dei temi portanti e credo che oggi noi andiamo orgogliosi di avere un Ministro degli Interni che pone questo come un tema importante e lo vediamo nelle nostre assemblee quanto sia effettivamente sentito
E
E poi c'è lo sforzo straordinario che stiamo facendo come Paese lo sta facendo il Ministero degli Interni e lo stanno facendo
Quelli di voi che amministra le comunità locali dove siamo oggi in una momento storico nel quale il centro noi siamo il centro del Mediterraneo il centro di un afflusso di persone che vengono
Da parte di Paesi in guerra dalla fame da situazioni di grande difficoltà uno dei nostri punti essenziali è sempre stato quello dell'accoglienza e noi vogliamo continuare a mantenere questo come uno dei nostri principi cardini
E guardate chi vive come me nel Parlamento europeo fa una certa difficoltà avere accanto dei colleghi del nostro stesso partito del gruppo socialista che magari cechi slovacchi o di altri
Che ti dicono che non possono accoglie accogliere mille mille cinquecento migranti quando io penso che magari Dario e qualche altro Sindaco questi numeri ce l'ha nel proprio territorio di Firenze non in uno stato tipo la Repubblica Ceca la Slovacchia
Per non parlare dell'Ungheria o di altri Paesi
Allora io penso che questo sforzo vada riconosciuto vada riconosciuto però mettendo in campo anche quelle che sono le risposte importanti che
Il nostro Paese ha fatto a livello europeo e che con fatica
Si stanno tentando di portare nell'agenda politica europea
Questi sono i temi che noi come Partito Democratico portiamo avanti ed altre battaglie e continuiamo a fare di un nuovo modello di sicurezza diverso che diceva Dario anche nella scorsa plenaria abbiamo approvato in Parlamento
Una la nuova direttiva sulle armi che in qualche maniera limita l'uso di alcuni anni molto pericolose in campo civile io credo
Alitalia impatta voi nulla perché è una direttiva la nostra legislazione ancora
Più rigida di quella che entrerà in vigore in Europa prossimamente ma io penso che noi dobbiamo affermare che la nostra sicurezza il nostro modello sale di sicurezza non è un modello nel quale ci si fa giustizia da soli in cui si mettono in giro più armi
L'esperienza della storia che abbiamo davanti ci dimostra che il tutto il contrario noi vogliamo avere una società coese e per questo i sindaci sono un presidio
Non soltanto per il Daspo il TAS poi l'ultimo elemento ma perché i sindaci ogni giorno costruiscono nel loro ambiente gli ampi nella loro comunità
Le condizioni per essere più sicuri che sono quelli di avere una comunità più coesa più forte
Più attenta ai bisogni che è in grado anche di collaborare con le forze dell'ordine quando si verifica Rossi segnalo elementi di distorsione di difficoltà e questo che noi
Sul su cui vogliamo lavorare ed è questo uno dei temi del Congresso
Siamo nel pieno della battaglia congressuale interno ma ci saranno le primarie e io credo che lo sforzo del perché noi dobbiamo portare avanti il modello che vogliamo dare modello che in che nella nostra mozione congressuale e che vede uno dei punti importanti in questo è uno e possiamo affermare
Nelle nei nostri dibattiti nei congressi di circolo e soprattutto nelle primarie io sono convinto che da questo congresso ottava la spero i risultati almeno in Toscana sono molto molto
Convincenti molto molto buoni per nella nostra mozione spero di riuscire a un Partito Democratico sono contento c'era un partito democratico molto più forte e in grado di affrontare le prossime elezioni
Con
Una proposta politica che sarà una proposta politica di gran lunga maggioritaria e ridare all'Italia quel ruolo
Che merita all'interno dell'Europa che abbiamo visto in questi mesi in questi anni di Governo essere tornata al centro dell'attenzione c'è una scadenza importante in queste ore una celebrazione importante che si svolgerà domani a Roma sono sessant'anni
L'Europa in questo Roma e ci ha garantito pace e sicurezza
E che vede ancora la necessità di avere una maggiore cooperazione su tanti temi
Penso tutto al tema dell'antiterrorismo della necessità di un anno più stretta collaborazione tra le Intelligence dei vari Paesi penso al tema della difesa comune europea tutti temi sui quali un'Europa
Se non tutta almeno una parte l'Europa dovrà lavorare e che rappresentano la sfida dei prossimi anni per far questo c'è bisogno
Del Partito Democratico c'è bisogno di una leadership forte il Partito Democratico che di un gruppo dirigente come quello che era che rappresenta Matteo Renzi ma Maurizio Martina e Marco Minniti mi che sia in grado di affermare le ragioni dell'Italia né in Italia e nel mondo grazie
Buonasera a tutti grazie di essere
In tanti un segretario di partito Air molto felice quando un congresso quello del suo partito
Oltre che l'occasione per esprimersi per votare su piattaforme alternative
è l'occasione per approfondire grandi questioni di merito che sono fondamentali per i cittadini
Quindi il successo della nostra Assemblea
Aumenta fortemente la mia soddisfazione e sono convinto che dobbiamo essere orgogliosi di essere un partito nel quale
Si fa un congresso libero trasparente e responsabile in cui trovano spazio iniziative come quella di stasera
Lasciatemi indicare le tre ragioni per cui io mi sento in dovere di ringraziare particolarmente il Ministro Minniti la prima ragione è che
Noi soprattutto da quando Marco il Ministro siamo riusciti a far passare un'idea importante tra i cittadini nel mondo politico nel mondo dell'informazione quella che la sicurezza
Sia
Se si ha la capacità di fare politiche integrati
Perché non esiste una politica unilaterale della sicurezza una politica vera della sicurezza è tale solo se integrata perché si fa sicurezza se si promuovono iniziative culturali e di educazione civica
Si fa sicurezza si si promuove il rispetto delle regole si fa sicurezza se si lotta al degrado si fa sicurezza se si presidia bene il territorio e si fa sicurezza se si lotta beni contro l'esclusione sociale
Nessuno di questi ingredienti può mancare in una vera politica della sicurezza e chi propone e politiche più semplicistiche approcci più semplicistici in realtà prende in giro i cittadini rende le nostre città soltanto più insicure
E meno civili mi pare che questa cosa siamo riusciti ad affermarla con particolare forza
In generale durante il Governo guidato da Matteo Renzi e da ultimo con l'azione che sta portando avanti Marco Minniti come ministro secondo punto fondamentale il ruolo dei Sindaci
E degli enti locali delle città nelle politiche per la sicurezza
Noi abbiamo compreso che per fare buoni progetti di sicurezza era necessario rendere protagonisti i primi cittadini rendere protagonisti gli enti locali
Credere in politiche che non fossero soltanto o scelte dall'alto ma coinvolgimento dal basso di chi ogni giorno più di ogni altro livello delle istituzioni è a contatto con i cittadini con le loro paure
Con le loro preoccupazioni con le loro esigenze il decreto per la sicurezza
Che anche il sindaco di Firenze ha citato è un primo passo io credo non sia un punto di arrivo ma sia un punto di partenza importante
Ma è un primo passo che ci permette di iniziare un cammino nella giusta direzione ultima ragione per cui ringrazio particolarmente Marco
La politica è cultura
E le vere svolte politiche sono tali se sono precedute da svolte culturali
Noi per molto tempo la svolta culturale sulla sicurezza parliamoci chiari non siamo riusciti a farlo
Perché l'abbiamo considerata una parola altra da noi è una parola estranea alla nostra storia
Sappiamo bene che si riesce a realizzare un obiettivo soltanto quando si ha la capacità di mettere l'importanza di quell'obiettivo al centro di una grande discussione che coinvolge i cittadini e quindi se si realizza una svolta culturale a me sembra che con Marco questa svolta culturale abbiamo iniziato
A realizzarla perché abbiamo iniziato a dire in modo chiaro alcune verità
Che non c'è vera solidarietà
Se non c'è sicurezza
E soprattutto guardate non c'è vera tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione
Se non c'è sicurezza e da questo punto di vista non c'è vera sinistra di governo se non c'è la capacità di mettere la sicurezza
Al centro dei nostri programmi
Oggi tutti noi io ho finito siamo
Quasi ossessionati certamente molto preoccupati
Dalla scienza dei populismi nella mozione
Che sostiene la candidatura di Monteo Lenzi secondo me si dice una cosa molto importante
Che la politica può combattere efficacemente i populismi se riesce ad essere autenticamente popolari
E la politica può essere autenticamente popolare
Se dismette ogni atteggiamento di sufficienza di presunzione
Se sa tenere i piedi per terra e soprattutto se essa connettersi e mettersi in sintonia con le preoccupazioni le paure le ansie dei cittadini soprattutto dei cittadini che hanno meno
E che sono più deboli i più indifesi di fronte pericoli che attraversano la nostra società
Io credo che uno dei motivi per cui bisogna sostenere
La candidatura di Matteo Renzi al segretario del partito è perché nella mozione questo legame tra populismo e popolarità
Questa necessità di essere popolari per sconfiggere i populismi è detta molto bene e soprattutto è una convinzione nutrita con proposte concrete e serie io vi ringrazio nuovamente di essere così numerosi
La spina dorsale del Partito Democratico anche in Toscana direi specialmente in Toscana
Sono le amministrazioni locali ogni volta che vengono chiamati a dare
Un contributo alto non fanno mai mancare questo contributo e una risposta forte anche oggi ne abbiamo avuto testimonianza grazie dal profondo del cuore
Allora Marco abbiamo un po'di colleghi
Cominciamo dal sindaco di Siena prevalenti
Buongiorno a tutti intasare mi dissero a Dario aggiudicatario
Allora buongiorno a tutti salutavo voi i nostri amici e compagni e sono qui
A
A raccontarci perché in questo momento abbia bisogno ancora il progetto di Matteo Renzi alla guida del partito e spero dell'Italia
Io sono una città come Siena che è stata colpita da Marfisi economica come tutto il resto d'Italia ma particolarmente grave per tanti motivi
Se non avessimo avuto le politiche concrete del Governo Renzi e di quelle stanno sviluppando oggi con un ministro i mini chiese colleghi di Governo noi saremmo stati più in difficoltà
Concretamente
Non è facile oggi il rapporto con la gente che spesso usa il voto anche per vendicarsi della propria paura il proprio disagio ma concretamente se lo avessi avuto una svolta vera
Nell'utilizzo delle foglie di bilancio di rilancio degli investimenti né i soldi e nei progetti e le norme per la sicurezza noi non ce la potremmo fare oggi lo abbiamo strumenti che sono a disposizione di lo sulle mie locali
Per
Dare risposte vere
Alle nostre ai nostri cittadini ma anche
Adesioni di sviluppo della sicurezza come diceva prima Dario
Non c'è sviluppo luce serenità non c'è prospettiva se non garantiamo la legalità della legalità prima di tutto dobbiamo metterla noi in campo
Con la videosorveglianza politici cubani coinvolgendo cittadini rinunciando scorciatoie ma facendo presente che noi ci siamo perché guardate in questo momento parlandole presero stamani ho fatto un giro per la città
Perché è un problema da risolvere sulla mobilità sono stato fermo da tantissime persone che voglio vedere in faccia
Il Sindaco il podio democratico e vogliono sapere cosa facciamo per garantire che
Una ragazza cammini presa una di notte che si possa vivere in un centro storico ma avere anche la possibilità di avere locali che garantiscono la vita notturna dei quattro città che ha
Tanti studenti
Della Puglia in generale di grandi progetti gli interessa poco voglio radere tutti i giorni risposte che
Questo Governo e quello precedente il particolare non avevano mai messo a disposizione dei Comuni
I Comuni erano stati sempre un angolo erano stati quelli che prestava o risorse e dovremo gestire la transizione
Non è stato mai fatto così come in questi in questo periodo
Una responsabilizzazione dei sindaci e non possono
Mette sia sull'angolo nemmeno sulle pensioni che la presente della Protezione civile o delle emergenze siamo prima linea ma gli strumenti ce l'abbiamo
Questo Governo e questa filosofia soprattutto in rapporto agli enti locali eh
Io ci sono o titoli strumenti per giocarsela e poi invece c'è la devono vedere non c'è nessuno che so che fine al posto nostro ma io riconosco a Renzi aver fatto questo
Di avere anche scontrandosi con altri interessi con altri poteri
Ci ha messo a disposizione gli strumenti i sindaci anche quelli che assurdo al nord si lamentano in modo oggettivo che oggi è difficile confrontarsi con la crisi è una crisi sociale morale ed economica
Però
Oggi hanno finalmente le leggi le norme e anche le risorse compresa la capacità di indebitamento
Occulti hanno delle periferie di fare investimenti da dieci a venti milioni per ogni città capoluogo
Quindi quando vi dicono che persino sulle Province
Che
Il Governo a nessuno in difficoltà l'autonomia locali non è così
è chiaro che noi non tutte risposte tutti gli strumenti che vorremmo perché in qualche modo devo passare da un'ulteriore dimagrante
E da una riqualificazione degli strumenti del personale che abbiamo a disposizione però in termini semplificazione diviso Özil capaci adibita amento di norme queste risposte sono arrivate
Quindi ho
Credo che se lo guardiamo quello che è successo e anche le esperienze disastrose dello Vito Cinquestelle quando è stato al Governo oggi
Se
I cittadini si interrogano senza populismi e senza fughe in avanti su ciò che possiamo fare in termini realistici in termini di impegno
Il Progetto di Renzi che era di ridare possiede responsabilità ai Comuni è l'unico che poco consentire al territorio di essere protagonista di una fase difficilissima
Piero che però deve far trovare i Comuni le ho solo mie sindaci pronti vigili e con capacità di risposta
Io tanti dubbi come premete ciascuno di voi Manolo un'alternativa alle aste e la risposta è esattamente questa chiedere ancora questa filosofia questo progetto di governare questo questa città e questo Paese grazie
Bisogna avere nemmeno proprio fino Buratti stringato di Forte dei Marmi
Allora buonasera chiedo scusa cerco di essere veloce si sente
No
Allora opporvi silenzio al lato destro e io cerco di urlare di più
Velocemente
Allora io sono il Sindaco di Forte dei Marmi molti di voi quando venite in vacanza sulla costa dirà Lentate perché magari noi sindaci della costa non riusciamo a darmi quelle sicurezze quella tranquillità
Ecco perché oggi solo qua a rappresentare ma soprattutto a ringraziare il ministro Mennitti perché era quando il ministro
Hai preso tu le redini del Ministero degli interni non solo voi amministratori
Ma tanti tanti cittadini devono dire grazie e credimi
Che
Dicevo questa mattina che dovevo far presto per venire qua date e molti cittadini mi hanno detto lo devi ringraziare quindi io ti ringrazio a nome mio e i cittadini
Voglio brevemente solo dire alcune cose allora noi sindaci cerchiamo di collaborare con le forze dell'ordine è quella sicurezza partecipata che si chiede
Però chiaramente come Essahyi abbiamo bisogno anche di risorse
Allora io non ti vengo a chiedere risorse
Però di dopo una proposta che a suo tempo abbiamo presentato e che pensa questa proposta guarda il comma è quello di rientro era stata inserita nel decreto salva a Roma
Cos'è quella proposta brevemente se io Sindaco di Forte dei Marmi ricevo da Antonio Mazzeo che magari viene vacanza un contributo di cento mila euro
Io possa spendere quel contributo magari per assumere
Alcuni agenti di Polizia Municipale
E che venga escluso da quella che è la contabilità del personale
Non sono soldi del Comune non sono soldi dello Stato sono risorse che mi vengono regalate trovo assurdo che noi non possiamo utilizzarle per quella finalità
Aveva superato lo scoglio che la Camera lo scoglio del Senato come sai Napolitano non firmò il decreto salva a Roma perché c'era lì dentro di tutto di più
E si è persa lì
Ora però colleghi sindaci diamo una mano ROI al Ministro Minniti liberiamo un po'di forze di polizia ad alcune attività destro i passaporti perché noi reagiamo lo i Comuni e li togliamo alle questure
Visto che comunque
Abbiamo abbiamo già gli uffici d'anagrafe per fare i controlli voi oggi vi potete collegare in via telematica
Un'altra cosa le licenze di pubblica sicurezza
Ma è pensabile che nel due mila diciassette se un gioielliere cambia e le l'attività c'è dell'attività sia necessario ancora coinvolgere gli uffici dei commissariati delle questure
Credo che anche questo ministro magari
Lo possiamo togliere lo lasci nei nostri uffici e ti liberiamo un po'
E personale
Io ho messo giù alcune idee che sono poche idee rispetto
Alle molte idee che stanno nella mozione di Matteo Renzi che noi sosteniamo
Siamo certi che venendo noi un po'dal basso poveri Sindaci di periferia qualche contributo e siamo qui per dare
No no a a a
Finì sotto finisco sui poveri
Né rispose poveri
Qua ci sono alcuni sindaci alcuni Sindaci che vengono dalla costa toscana come il sottoscritto allora voi dovete sapere
Perché siamo poveri una volta eravamo ricchi
Ora volta eravamo ricchi oggi c'è il fondo di solidarietà comunale
Il fondo di solidarietà comunale il Ministro degli Interni vorrei sapere perché poi liriche
Noi diamo il Comune di Forte dei Marmi ad esempio è il Comune che su diciotto milioni di IMU che noi andiamo a percepire otto milioni rimangono allo Stato
Di questi otto milioni cinque milioni e quattro le diamo per il fondo di solidarietà
Allora abbiamo fatto un incontro di recente assieme anche c'era il dottor Verde al Ministero degli interni abbiamo cercato di rappresentare questa situazione
Perché i Comuni come il Meo ma Castagneto Carducci Castiglion della Pescaia per esempio il Sindaco Nardella che è qua vicino a me prende dal fondo di solidarietà sessanta milioni noi invece ad viviamo io da solo cinque milioni e quattro come dire questo è lo spirito e il senso con il quale vogliamo partecipare e quindi sono certo che concretamente riusciamo a raggiungere questi obiettivi grazie
Grazie a parte il povero era condivisibile
Ministro della parola
Innanzitutto
Grazie a tutti per la partecipazione
Non si sente
Possiamo alzare un pochino
Leggermente senza andare risonanza
No sono anche un esperto di microfoni presto il difensore
Allora
Grazie a tutti
Grazie per la partecipazione straordinaria di questo pomeriggio
Grazie
A dare una bella per avermi invitato
Grazie a Dario
Per due ragioni
La prima perché mi ha consentito di
Poter parlare con voi la seconda perché
Mi ha consentito di poter essere accanto
Ad una persona che sta facendo un lavoro straordinario
Io penso che in questo momento e prima di incominciare a parlare d'altro uno dobbiamo ringraziare Dario per il lavoro straordinario che sta facendo da sindaco di Firenze grazie da
Grazie Nicola grazie all'altro Dario avevano detto delle cose molto belle sulla mia persona
Sinceramente immeritatamente
Tuttavia
Consentitemi di dirvi una cosa alla quale tengo moltissimo
Io penso che noi dobbiamo fare una straordinaria operazione nel nostro Paese abbiamo incominciato a farcela dobbiamo adesso completa
è una grande operazione riformista
E quella ragione per la quale siamo nati
E cioè cambiare profondamente il nostro Paese
Stando attento ai bisogni dei più deboli I diritti di coloro che si vedono ogni giorno negato un diritto
Stare accanto a coloro che sono più esposti
Se vogliamo fare questo noi possiamo farlo
Avendo in testa una
Grande progetto politico
Grande progetto politico sta in questo
L'hanno detto anche poi i Sindaci che sono qui intervenuti io li ringrazio molto e ringrazio il Sindaco di sia ringrazio il Sindaco di Forte dei Marmi si noi forte ma depone alla fine Umberto si
Alla fine si è ripreso perché a un certo punto mentre lui parlava
Voci maliziose dalla Presidenza dicevano ma guarda che forse levarmi a uno dei redditi più alti d'Italia
Allora a voce alta voto sembrava quasi che dovessimo fare diciamo ecco invece poi alla fine obiettivamente si è ripreso
E quindi bisogna dare atto che
Proprio all'ultimo minuto con
Il guizzo del grande giocatore diciamo a ha girato la partita
E stavo dicendo tuttavia che
Nella
Lavoro che io devo fare nel lavoro che io sto facendo guardate
E capisco perfettamente che chi vi vede pensa che
Io forse sia correndo un po'troppo
A un certo punto ci non so se vi ricordate c'era un film venti aveva un titolo un molto che arriverà Vesna va veloce
Nel momento in cui io sono rinato arrivato al Viminale
Poco più di tre mesi fa
Ho pensato che dovevo fare un po'come quello che va veloce
E perché penso che su questi temi gli si gioca un pezzo fondamentale del futuro del nostro Paese
Se posso permettermi di dire sì già compreso fondamentale anche del futuro del nostro partito
Ora
Naturalmente io sono il Ministro dell'interno ministro perso Palach se l'avanzo per eccellenza è tuttavia non posso dimenticare
Nemmeno per un attimo di essere un militante del Partito Democratico
E di essere orgoglioso di essere militante del Partito Democratico
E se vogliamo affrontare il tema
Della sicurezza dei cittadini lo dobbiamo comprendere
Come ha detto giustamente qui Dario Parrini che dietro questa questione c'è una grande questione che non è soltanto politica
è una questione culturale che impatta concretamente con la vita della gente
è un grande partito riformista popolare come noi siamo non può non tener conto della vita quotidiana della CEI
Noi dobbiamo porci il problema
Perché in alcune grandi periferie
Noi abbiamo difficoltà parlare con la gente
E noi dobbiamo sapere
Che quando guardiamo Ana periferia e guardiamo alla sicurezza di un territorio
La sicurezza di una
Periferia la sicurezza di una piazza
è tante cose
Per garantire la sicurezza di una piazza c'è bisogno naturalmente che ci sia la macchina della polizia dei carabinieri della guardia di finanza
è tuttavia non basta che ci sia una macchina delle forze di polizia c'è bisogno che quella piazza sia illuminata
C'è bisogno che quella piazza sia un centro di integrazione sociale cibi sogno che ci sia uno politica di sviluppo urbanistico c'è bisogno cioè
Che ci sia in quella piazza una grande alleanza
Fa lo Stato nazionale che garantisce la sicurezza dalle forze di polizia i sindaci che fanno tutto quanto il resto
Una grande alleanza
Se questo è l'idea di sicurezza Sella sicurezza non è soltanto ordine pubblico
Perché la sicurezza non è soltanto ordine pubblico s'è la sicurezza è quello che abbiamo fin qui descritto è del tutto evidente che non è un tema che possiamo lasciare agli altri
Se lo lasciamo agli atti non soltanto facciamo un errore per quanto riguarda il nostro punto di vista
Noi di fatto
Trasmettiamo alla gente l'idea che cicli chiediamo dai problemi complessi
è una grande forza politica non deve mai trasmettere l'idea FIAT paura di affrontare le questioni di fondo della nostra società
Non è un tema degli altri se appunto la intendiamo così una volta
Nel partito di cui io facevo parte molti anni fa
Si sarebbe detto questo e pane per i denti del Partito Democratico
Non soltanto non è
Un mestiere degli altri ma il Partito Democratico la sua cultura la capacità di tenere insieme più punti di vista differenti di pensare insieme
Alla politica di sicurezza come controllo del territorio alla politica di sicurezza come sviluppo urbanistico degno di questo nome
A elementi più per dare risposte
E se noi non ci sentiamo comunque istituti mi
Facciamo uno Pino azione di tradimento di una parte del nostro popolo
Vedete
Noi siamo
In queste ore
Stiamo guardando a quello che è successo
A Londra
E naturalmente io penso di interpretare
Il vostro convincimento il vostro sentimento se dico che in questo momento questa Assemblea
E solidale
Con il Regno Unito e vicina alle vittime che sono
Che hanno perso la vita nell'attentato di quarantotto ore fa
Noi siamo vicini al popolo
Inglese
è tuttavia guardate eleggiamo un po'più attentamente quello che è avvenuto
Non siamo di fronte ad un quadro questo però devo dire da Ministro dell'interno in cui abbiamo una
Minaccia che sempre di più è imprevedibile
Abbiamo il lupo solitario che non è collegato a nessuna centrale di comando perché fosse collegato alla centrale di comando uno potrebbe pensare di poter intercettare il comando tu
Non c'è un coma
Quell'uomo solitario si Haute innescare utilizza gli strumenti più banali che sono a disposizione di tutti
Una macchina
Un coltello
Di fronte a questo tipo di minaccia che appunto a
Una capacità di reazione di tempo vicina a zero
Noi dobbiamo sapere che c'è bisogno di due letti
La prima leva e l'intelligenza cioè la capacità di comprendere prima quello che può avvenire
Di prevedere quello che imprevedibile
L'altra possibilità l'altra strada è quella di controllare il territorio
è una questione antica
Controllare il territorio e se io voglio controllare il territorio se io voglio avere una garanzia di avere una distribuzione attenta delle forze di polizia sul territorio non lo posso fare da Roma
Non può lo ma capire quello che c'è bisogno da fare a Firenze e Roma non può capire quello che si deve fare a Bolzano Roma non può capire da sola quella che si deve fare ad Agrigento
E cioè per essere più chiari non è possibile un unico modello di sicurezza che vada Agrigento fino a Borsa
Non l'abbiamo quindi stabilire un principio molto elementari io sono il Ministro dell'interno
Il Ministro dell'interno è per legge autorità nazionale di pubblica sicurezza e quindi il Ministro dell'Interno dalle indicazioni di carattere generale
Ma poi quando arriva sul territorio chiede al Sindaco di Firenze
Al sindaco di Siena al Sindaco di Arezzo al Sindaco di Forte dei Marmi come costruire insieme nella sua città un modello di sicurezza efficiente
Vesco è il senso del decreto che abbiamo varato in Consiglio dei Ministri
Cioè l'idea non di un'operazione di basso profilo ma di una grande alleanza strategica per cambiare lo Stato capite cosa vuol dire cambiare lo Stato
Noi avremo i comitati provinciali per le città Petro pulita
Quando si riunirà il Comitato provinciale per la città metropolitana di Firenze
Quel comitato provinciale sarà presieduto convocato insieme
Dal prefetto e dal Sindaco di Firenze
Dovrei dire una parola che è ben poca conformità sarà Coop convocato ecco presieduto dal sindaco di Firenze
è una rivoluzione copernicana
E una rivoluzione copernicana
Un sindaco che insieme con un prefetto
Convoco il Comitato provinciale metropolitano per la sicurezza pubblici
Ma posso dirvi la verità vera
Tutto questo non soltanto rafforza il Sindaco
Ma io che sono Ministro dell'Interno dico che tutto questo rafforza anche il prefetto
Perché nella leale collaborazione lo Stato
La democrazia italiana ne esce più forte
Due cose nel merito
La prima è questa
Il sindaco di Forte dei Marmi mi ha dato un modifica di legge la studierò
Naturalmente io spero che si possa andare avanti il decreto è un punto di partenza
Noi costruiamo un percorso di un nuovo modello di sicurezza nel nostro Paese e poi vedremo quali passi dobbiamo fare insieme e tuttavia
Qui c'è una platea anche dei Sindaci mi si consenta di una cosa semplicissima
In attesa che ci pensino i privati ci ha pensato il Parlamento italiano e il Governo italiano
E cioè attraverso il decreto oggi
I sindaci possono assumere i vigili urbani perché è stato sboccato il turn over
Poca
Questo è un punto cruciale
Posso aggiungervi anche un'altra cosa
Per i vigili urbani è stato anche sboccato il tema dell'equo indennizzo
Chiunque sia Sindaco sa perfettamente quanto la polizia locale ci tenga all'equo indennizzo
Posso farmi una piccola confessione
Per sbloccarli equo indennizzo il Ministro dell'interno ha dovuto lavorare moltissimo
Punto
Seconda questione
Si dice ma stiamo attenti
C'è un'idea dietro il decreto sulla sicurezza urbana un po'troppo securitaria
Si dice anche se hanno ci attenti a non assecondare pulsioni
Ora voi comprenderete che io vengo rimproverata esattamente non problema opposto
Mi si dice che io o poche pulsioni cioè che sono molto frettolosa e quindi vorrei garantirvi che io non agisco mai in maniera emotiva
Però posso chiedervi una cosa con grande pacatezza
Se a un certo punto ci sono degli spacciatori
Che stanno sempre nella stessa piazza
Ho sempre davanti alla stessa discoteca dove vanno i nostri figli per ballare
E c'è nel decreto uno strumento che si chiama da spora urbano che consente al questore su indicazione del sindacato co di allontanare quello spacciatore cosa c'è di liberale in questa scelta
Esse assai poi
Se poi
Il sei sei d'accordo che ha messo a posto ognuno del cento dalla città
E c'è qualcuno che parla allora imbratta
Cosa c'è di liberare di chiedere a quello che l'ha imbrattato di rimettono a posto come era prima
Non c'è nulla di drammatico
Vedo che ci siamo intesi
Questo mi fa molto piacere
Due altre questioni
E poi rapidamente finisco
Però alla fine vi parlerò anche un pochino di politica
Le dovete fare una ragione
Seconda questione
Mentre mi dico questo vorrei che noi avessimo chiaro però un punto di principio
E vedete per lungo tempo si è discusso nel mondo
Soprattutto dopo i grandi attentati terroristici
Qual era la porta e quale fosse il rapporto tra sicurezza e libertà
E cioè a un certo punto qualcuno ha detto guardate
E noi vi diciamo se volete più sicurezza rinunciate a un po'delle vostre libertà
Questo è un punto cruciale per la cultura democratica
Lo dico soprattutto a quanti sono più giovani
Quando viene un cattivo maestro perché io definisco quell'un cattivo maestro
E vi dice di fronte alla sicurezza rinuncia a un po'della tua libertà mandato la quel Paese
Sicurezza e libertà
Non soltanto sono due facce della stessa medaglia
Ma quando io penso ai due termini sicurezza libertà lì penso tenuti insieme non dava congiunzione
Ma da una è con l'accento
Cioè sicurezza è
Libertà
Per una ragione semplicissima
Perché se è vero se è vero
E non c'è una sicurezza vera nel senso un principio di libertà
Se è vero che io non posso accettare di stare rinchiuso in un recinto perché nel recinto sono sicuro ma appena esco fuori non sono più sicuro
La libertà individuale è un bene preziosissimo
Non siamo un grande partito delle libertà individuali
Sicurezza dunque non può prescindere dalla libertà individuale
Ma la libertà individuale non può prescindere dal principio di sicurezza
Se io sono libero di pensare come voglio e tuttavia non sono libero di uscire di casa
Che mi serve quella libertà
Capite qual è il problema noi dobbiamo tenere insieme le due cose
E ve lo dice uno che su questo pensa che dobbiamo fare un gigantesco salto culturale perché solco vesto
Noi combattiamo coloro che pensano invece che si possa stare in una società sotto il principio
Sotto il giogo della paura
Una democrazia impaurita
è una democrazia più tipo
Lottare contro le paure
Lottare contro
Le fobie lottare contro le ossia
Gli oneri
Significa lottare per rafforzare le nostra democrazia e chiaro qual è il punto
Quando io dico impegniamoci su queste cose
Io penso che questo significa mettere in campo quella che una volta si sarebbe chiamata un'autentica missione democratica
Un'autentica ammissione democratica
Secondo punto
è chiaro
Che nel momento in cui io penso ai sindaci io penso al territorio comunque grande alleato nelle politiche di sicurezza non posso non pensare all'altro grande
Compito storico che stanno svolgendo
I sindaci italiani a loro sta stragrande maggioranze
E cioè quello di essere soggetti attivi nelle politiche di accoglienza
Guardate non siamo un grande Paese
Un Paese che in questi anni ha fatto uno straordinario sforzo di accoglie sì
E io sono qui per ringraziare i sindaci che si sono fatti carico di quelle politiche di accoglienza
Vedete
Noi abbiamo di fronte un fenomeno epocali
Che è quello dell'immigrazione
è un fenomeno epocale che c'è stato negli anni ci ha accompagnato negli anni passati
Probabilmente ci accompagnerà negli anni futuri
E noi sappiamo che è un fenomeno epocale
Ha bisogno
Di essere governato
Il punto fondamentale che noi abbiamo
Non è inseguire il fenomeno
Non è subire il fenomeno e governare
Governano perché
Se qualcuno vi dice domani mattina io vado al Governo e risolvo d'incanto i problemi non credeteci
E il punto cruciale governarlo per governare uno dobbiamo fare tre cose fondamentalmente è il primo comprendere che gran parte tema migratorio si svolge fuori dei confini nazionali
Il tema è l'Africa
L'Africa è stato
E sarà sempre di più lo specchio dell'Europa
Nicola lo specchio dell'Europa non dell'Italia
Lo dobbiamo spiegare ai nostri amici europei cosa che io faccio ogni giorno
Che l'Africa è lo specchio dell'Europa non solo dell'Italia
Se le cose vanno bene in Africa vanno bene anche in Italia se le cose vanno male in Africa andranno male in Italia e in euro ed è per questo che noi dobbiamo lavorare molto di questo è il senso della cooperazione
Che noi abbiamo costruito con i Paesi dell'Africa settentrionale questo è il senso dal fatto che a un certo punto preso un aereo sono andato a Tripoli
Perché è lì che bisogna parlare
Il novanta per cento del flusso che arriva in Italia viene dalla Libia
Ma con una cosa assai singolare il novanta per cento viene dalla Libia ma non c'è un libico
è soltanto un paese di transito l'allora dobbiamo saperlo che se vogliamo affrontare il tema del governo del flusso dobbiamo farlo insieme con i libici
Secondo punto
Noi dobbiamo
Essere consapevoli
Che i trafficanti di esseri umani sono i nostri nemici
Se qualcuno di voi mi dovesse chiedere ma Marco che ci sono più efferati
I terroristi di islamiche State
O i trafficanti di esseri umani
Una domanda di questo tipo metterebbe seriamente di imbarazzo
Perché io non saprei ICI
Se dovessi valutare
Se dovessi valutare
Sulla
Mancanza assoluta di rispetto per il valore della vita dovrei dirgli
I terroristi di islamiche stette i trafficanti di esseri umani sono sullo stesso piano
Non hanno alcun rispetto per i valori dell'umanità
E allora noi dobbiamo combattere
Dobbiamo combatterli seriamente
Ed è questo l'obiettivo che ci siamo dati con una grande fermezza e posso dirvi una cosa semplicissima guardate
Io quando dico qui dobbiamo stroncare il traffico di esseri umani so di avere una platea che benevole amica
E come vedete vi stiamo discutendo tranquillamente
Debbo dirvi che andare a Tripoli e dire dobbiamo stroncare il traffico di esseri umani c'è una certa differenza
Lo dico così perché insomma dobbiamo capire cos'è cioè in questo momento il traffico di esseri umani in Libia
è un'industria attiva
Che produce reddito e soprattutto è un'industria armata
Che ha l'obiettivo di destabilizzare quel Paese per questo noi dobbiamo aiutare il Governo libico perché oggi sappiamo perfettamente come sanno anche loro
Che i trafficanti di esseri umani hanno bisogno di un non governo della Libia perché se c'è un non governo della Libia i trafficanti di esseri umani possono fare quello che può
Ho avuto
E allora guardate
Noi dobbiamo essere consapevoli della sfida
E la sfida è questa
Noi abbiamo ATO una straordinaria prova di accoglienza far
Nel due mila e sedici sono arrivate centottantuno mila persone
Di queste venticinque mila erano minori non accompagnati
Minori non accompagnati il doppio dello scorso anno
Noi abbiamo fatto una legge
Che io considero un
Riferimento per la civiltà europea
Che stabilisce che sui minori non accompagnati c'è una solidarietà assoluto
E cioè si stabilisce per legge il principio di non respingimento per i minori non accompagnati
E tuttavia
Posso chiedere cortesemente a Nicola che utilizzo strumentalmente come lui comprenderà
Di chiedere al Parlamento europeo di fare un'indagine tra i Paesi dell'Unione per sapere
Quanto ogni singolo Paese dell'Unione accoglie minori non accompagnati
Minori non accompagnati
Detto questo detto questo
E quindi avendo chiaro quale il nostro DNA
Noi dobbiamo dire con altrettanta chiarezza un altro punto
Se uno fu cioè
Da una guerra e da una carestia
Il nostro Paese ha il dovere di accoglienza
Ma se c'è qualcuno nel nostro Paese
Che non li dentro le regole ok viola le leggi e le regole quella persona deve essere rimpatriata
Punto
Questa è la legge della Repubblica italiana
Vorrei che nessuno chiedesse al Ministro dell'interno di non rispettare la legge
Perché vedete
Voglio essere ancora più chiaro
Voglio essere ancora più chiaro
Io
Non penso
Anzi vi dico con grande chiarezza che considero un drammatico errore
Fare un'equazione tra
Immigrazione e terrorismo
Chi la fa anche su questo è un cattivo maestro
Posso però aggiungere
Così come non c'è un'equazione tra immigrazione e terrorismo tuttavia
C'è purtroppo un rapporto molto forte tra terrorismo e mancata integrazione
è chiaro qual è il punto
Allora noi dobbiamo dire una cosa da grande Partito Democratico
Che l'accoglienza un limite oggettivo che sta nella capacità di integrazione un Paese accoglie
Fino al punto che può integrare perché essendo le integra mette una bomba ad orologeria sul suo futuro
è chiaro qual è il punto
Non è un problema di pulsioni
è un problema di un ragionamento serio sul futuro del nostro Paese
Sulla possibilità di non consegnare ai nostri figli un Paese più complesso
Se guardiamo
Da gennaio del due mila
Quindici
Lasciar lì è bordò in poi
Fino all'ombra avantieri e il problema è evidente che non vengono dalla Silvio dall'Iraq sono a Parigi sono a Bruxelles sono a Londra
Sono i figli di una integrazione mancata è chiaro qual è il problema
E allora
Ve lo dice a uno però dicevano che quando dice
Severità con chi non rispetta la legge con chi viola la legge integrazione contiene la regge rispetta le regole però dice uno che un mese e mezzo fa
Ha firmato un patto con l'Islam italiano
Perché io non soltanto preti con integrazione la faccio
Come voi avete visto io non ho mai utilizzato un verbo al futuro
Perché io penso che noi siamo
In una situazione in cui le parole sono logorati
Logora
Ed è soprattutto logorato il verbo al futuro
Io sto parlando non di cosa che farò
Ma di cose che i novanta giorni oggi ha fatto
Punto
Perché penso che sia il modo migliore per presentarmi a voi con credibilità
Allora abbiamo fatto un patto con l'Islam italiano
Cioè abbiamo stabilito insieme con le organizzazioni dell'Islam italiano alcune delle quali sono qui a Firenze è molto importante
Quattro così la prima
Che
Le mosche
Sono luoghi pubblici di culto e quindi aperti al pubblico sia coloro che sono musulmani sia coloro che musulmani non so
Secondo
Che c'è un quadro di riferimento preciso di chi sono gli Imam cioè di chi sono coloro che uffici hanno il culto
Perché non sappiamo che in questo momento la cosa più delicata e l'Imam fai da te
Quello che si inventa i manda e poi fa prediche esplosive
Terzo
Le prediche in Italia si fanno in Italia
Quanto
Quarto lo dico i Sindaci
Se per caso si deve costruire come è giusto fare come è giusto fare
Nuovi centri di culto musulmani
Le associazioni si impegnano a rendere pubblici i finanziamenti siano essi interni siano essi internazionali
Sapete qual è la cosa più importante di tutto ciò non sono i quattro punti
La cosa più importante che questo non è il frutto di una legge dello Stato italiano che impone a una religione di fare alcune cose
Io per principio penso che uno Stato debba avere rispetto per una religione
Non imporre per legge comportamenti religiosi e in ogni caso sapere che chi vuole imporre per comportamenti per legge comportamenti religiosi sì incammina in un terreno assai difficile
Questi punti sono il frutto di un accordo
Di un accordo tra lo Stato italiano e le associazioni dell'Islam italiano è un patto non è un obbligo e un patto che insieme si decide di fare
E non sappiamo quanto sia importante nella nostra cultura democratica in via pattizia cioè di volontà che si incontrano non di una che prevale sull'altra ma si incontrano nel bene comune
Sapete qual è la cosa più bella di questo patto
E che i primi dieci
Capoversi di questo patto sono dieci richiami ad articoli della Costituzione italiani
La cosa più bella
La cosa più bella che quelle organizzazioni che hanno firmato quel patto
Firmando quel patto letto una cosa semplicissima
Noi siamo di religione mussulmana
E a quella religione naturalmente teniamo
Mai innanzitutto siamo italiani capite qual è la cosa importante
Io professo una religione ma so perfettamente che assieme sopra quella regione accanto a quella regione c'è l'essere italiani
E una straordinario successo
Infine che ho concluso adesso passo per cinque minuti alla parte politica perché queste anche una piccola manifestazione politica
Vedete
Abbiamo fatto un ragionamento
Questo ragionamento tuttavia non è un'altra cosa dal nostro partito o dal mio partito poi qui non so ci saranno anche persone non sono del PD ma insomma io sono del partito del no
Non è un'altra cosa dal nostro partito
E vedete come voi avete compreso noi siamo di fronte ad un percorso in cui il Congresso
Impatta anche con un
Elemento straordinario di remissione politico-culturale e di strumenti fondamentale del nostro partito
E abbiamo compreso una cosa e cioè che per affrontare la sfida che abbiamo di fronte nel futuro noi abbiamo bisogno
Non di una cultura dominante
Abbiamo bisogno di culture di riformismi avrebbe detto Dario Parrini che si incrociano che si tengono insieme cioè il riformismo cattolico riformismo socialista riformismo dalla sinistra riformismo ambientalista
Se guardiamo quella cui abbiamo parlato comprendiamo quanto ci sia bisogno di tutto ciò allora sapete qual è il problema
Se non avessimo fatto già il Partito Democratico
Il primo punto della nostra campagna congressuale sarebbe stato fare il Partito Democratico
Ed è per questo
Che io sinceramente non ho compreso
Chi se n'è andato
Non ho compreso
E penso che abbiano fatto un
Serissimo errore
E vedete
Lo dico parlando di persone
Insomma
Io non dico compagni per una ragione semplicissima
Perché per me compagno noi vediamo la tante storie ma per me compagno era un elemento usuale
Mentre magari per qualcuno che abbiano un'altra generazione dire compagno appare un riconoscimento molto forte
E per me quelli sono amici di una vita
E quando dico amici dico una cosa molto importante
E tuttavia
Pur essendo amici di una vita io ho il dovere dire qui che quegli amici hanno sbagliato
E perché è sbagliato il progetto politico
Perché in questo momento non abbiamo bisogno come il pane di tenere unito un progetto riformista
Vedete in un partito
L'unità sempre importante lo so perfettamente
In un partito come il nostro che il Partito Democratico L'Unità non è una cosa importante ed ha ragione d'essere
Quando noi abbiamo costituito il Partito Democratico abbiamo costituito una cosa che aveva come ragione d'essere unire cose che prima erano state non dico differenti ma un po'lontani e Luna dalla
Per questo l'unità e la cosa più importante che noi dobbiamo mettere in campo perché la parola unità per il PD è la prima parola o tutto il resto viene dopo
Se questo è il senso del nostro congresso
Devo aggiungere un'altra cosa
E cioè
Che un partito e tante cose
Vedete io sono stato molto contento perché ho dovuto mi hanno avviato al Lingotto
E al Lingotto visto che abbiamo anche sdoganato Gramsci ora nel senso che
Per me voi consentite è una cosa a cui tengo particolarmente anche perché quando eravamo ragazzi se uno non conosceva Gramsci non veniva nemmeno invitato alle riunioni
E quindi diciamo nel momento in cui abbiamo Soverato Gramsci insomma consentitemi di utilizzarlo per un attimo mette un partito e tante cose
Un partito e un Progetto naturalmente un progetto di società
E noi abbiamo fatto bene stiamo facendo un lavoro a Mosaico c'è prendendo pezzo per pezzo stiamo costruendo un progetto di società
Un progetto è un programma impartite un programma certo
è un programma politico e noi abbiamo un programma politico che illustrato perfettamente nella mozione che
Sostiene Matteo Renzi un partito è un collettivo naturalmente si è un partito è un collettivo è un gruppo dirigente addirittura diceva grammi su una cosa
è fortissima e cioè che il compito di un gruppo dirigente quello di costruire le condizioni perché ci sia un altro gruppo dirigente
Se posso io questo lo raccomando se
E cioè quando una gruppo dirigente abbia sempre in testa l'idea che il suo compito fondamentale quello di costruire un altro gruppo dirigente non di difendere il corpo
Partito
è un gruppo dirigente
O un partito e il suo popolo
E tuttavia
In una società moderna
Un partito
Non fuori non definirsi tale
Se non c'era una leadership forte
Un partite tutte le cose che ho detto
Ma quelle cose per farlo diventare compiutamente un soggetto collettivo hanno bisogno di una leadership forte
Posso farmi una piccola raccomandazione
Raccomandazione sta in questo
Io giro l'Europa
Io giro l'Europa
In qualche caso giro anche il mondo
E guardando in giro non vedo
Moltissimi in leadership Giovanni e riformista
Non le vedo
Naturalmente ci sono lodevoli eccezioni ma se uno alza l'occhio
Non vede nei giovanili nel riformisti
La raccomandazione sta in questa
Un partito
Che ci ha già una leadership giovane e forte
Giovane e riformista fa di tutto per conservasse
Considero
Finale considero questo applauso il più forte di tutta la serata
Non diretto a me ma diretto a leadership alla leadership giovane e riformista che si chiama Matteo Renzi grazie buonasera