X Congresso Cittadino del PRI

Io sono milanese deputato di Milano ed ero presidente dell'Unione comunale milanese
Quando l'amico Del Pennino calore al segretario cittadino è stato colpito da un avviso di garanzia che però non significa
Naturalmente un giudizio di colpevolezza
Non per la corruzione ma per ricettazione è sembrato al partito milanese che la strada migliore fosse non già quella
Di procedere ad un commissariamento bensì di far assumere al presidente le funzioni di segretario in questi sei mesi io ho cercato di rinnovare il partito
Nel modo più ampio
Abbiamo deciso di non partecipare alla giunta Borghini che a nostro giudizio non significa una svolta nella politica milanese dunque neanche nella politica italiana
Abbiamo invitato tutti i nostri amici ad abbondare gli incarichi negli enti comunali
Amici che avevano operato con grande correttezza e serietà ma abbiamo voluto porre un problema come è possibile che si scopre che sulle aziende comunale ci sta tutto quello che ci sta senza che le le commissioni amministratrici Siena in condizioni di amministrare e neppure di accorgersi
Abbiamo quindi sollevato un problema di procedure anche abbiamo invitato l'amministrazione con questo gesto a dar corso ad una decisa politica di privatizzazione dell'azienda
Abbiamo rinnovato la vita delle sezioni nelle quali si è ripreso a votare a scrutinio segreto la preferenza la battaglia per la preferenza unica della quale era un grande sostenitore l'ho portata all'interno del partito si vota a scrutinio segreto la base elegge i propri delegati propri eletti non c'è più una cooptazione dal vertice ma c'è invece una rappresentanza vera da parte della base
Abbiamo insediato una commissione per rinnovare il partito questo congresso credo che sia il primo congresso in Italia
In cui cittadini indipendenti partecipano al congresso con gli stessi diritti e doveri di elettorato attivo e passivo degli iscritti
Quando si scriverà la storia dei partiti italiani io credo che forse uno piccola menzione ci saranno il congresso cittadino del Partito Repubblicano Italiano che ha introdotto questa importante innovazione
Naturalmente ci sono anche problemi di tipo politico come atteggiarsi dalle prossime elezioni quali progetti scorgere fra i tanti segnali di movimento che ci sono la vita politica italiana e ce ne sono tanti diverso i contrastanti ma non tutto è cupo quindi io ho trovato a Mila no un partito con una grande volontà di porsi come un punto di riferimento significativo nella vita politica
Una piccola osservazione anche durante la sua relazione di l'apertura del congresso cittadino ha sempre ricordato Del Pennino come il suo amico Del Pennino erano invece quasi mai nominato Properzi e non l'ha mai chiamato amico come mai questa differenza però chiamato tutti repubblicani s'amo la miccia il fatto che ci è noto sospese non significa che non siano
Più repubblicani sonore repubblicani sono amici la differenza non c'è acqua differenza Del Pennino quello che mi ha preceduto nella segreteria cittadina
Nel mandato di due anni della segreteria cittadina un anno e quattro mesi sei mesi via occupati Del Pennino io gli ultimi sei mesi quindi per quanto mi riguarda c'era una riconoscimento del lavoro che era stato fatto precedentemente alla Del Pennino
Ma è vera che però perse non si è dimesso come consigliere provinciale come mai il questo è un aspetto del quale io onestamente non sono particolarmente informato
Quindi non dovrebbe a me rivolgere questa domanda perché è una questione della quale io non sono in forma
Si avvicinano le elezioni amministrative vivere esempi
Ma che il tipo di liste presenterà partite repubblicano l'avete già decisa stiamo ragionando io penso che con ogni probabilità a Monza noi presenteremo delle liste del Partito repubblicano a Varese la situazione più complessa ma proprio in questi giorni stiamo ragionando su questa ipotesi e quindi verificheremo un po'come muoverci
Cuoco qualunque sia l'atteggiamento del partito repubblicano è comunque certo che noi cerchiamo di cogliere tutti i segnali di novità che ci sono al mondo poligamo lavorare per nuove aggregazioni per ricerche di rapporti c'è una parte del sistema che è vecchia
E non può dare più nulla di nuovo
C'è una parte della politica italiana che soprattutto orientata sul lato della protesta dobbiamo cercare di dar vita ad uno spazio che
Fortemente impegnato sul piano della proposta della novità preparando anche delle liste comuni con altre forze
Non è affatto un'eventualità che noi escludiamo si tratta di verificare il grado di convergenza dei processi politici le liste non possono essere delle cose che si calano dall'alto
Sono il risultato di alcune convergenze di alcune progettualità un'ultima domanda c'è una situazione stranamente analoga al Comune di Milano e al governo e nel senso che i repubblicani sia da Borghini che D'Amato sono molto corteggiati quand'ecco
Che penserete di andar via dell'opposizione e di entrare sì al comune che al governo possibile francamente perché per ora questo problema non si pone perché sia Amato sia Borghini sia pure con qualche dignità sono espressione di un sistema vecchio noi siamo usciti dal governo nazionale centrale proprio perché vogliamo dar vita ad una svolta nella politica italiana
Non ci pare che da queste amministrazioni locali e nazionali possono venire indicazioni in questa direzione sono espressione Delvecchio noi guardiamo avanti grazie montano presentano grazie
Cari amici credo
Il ai giornalisti
Presenti
E da noi tutti
Non sfugga che questo è il primo congresso cittadino di una forza politica Milanese dopo
Quindi l'inchiesta Di Pietro dopo l'avvio dell'inchiesta Mani pulite dopo gli sviluppi dell'inchiesta ha avuto
E
Ed è quindi un segnale quindi un congresso per noi
Di grande importanza
Anche in relazione con le specifiche vicende che hanno riguardato Milano la città di Milano erano così profondamente ferito
La l'anima di Milano in questi mesi
Prima di parlare di questo periodo
Io vorrei parlare della condizione generale del nostro Paese ed è la condizione del partito repubblicano in questo momento preciso della vita politica del Paese
Noi stiamo per andare a un congresso nazionale a Carrara
Ed io conosco credo per il
Il fatto di parlare
Continuamente con i repubblicani per il fatto di
In un certo senso di sentire la condizione del del del mio partito del nostro partito sulla pelle ancora prima
Sì
In altro modo io sento fece
Un profondo smarrimento nel partito
Di cui sono sicuro vi è stato traccia anche se io non ho potuto seguirlo
Ieri perché il lavoro questa assemblea della al setaccio democratica di cui anche per l'euro
C'è un profondo smarrimento nel nel corpo del partito repubblicano in particolare a Milano
In parte connesso al limitato ma sempre coinvolgimento di nomi repubblicani nell'inchiesta io spero non nelle conclusioni dell'inchiesta le inchieste
Ma è uno sbarramento più profondo che non ha a che fare soltanto con la condizione milanese di cui bisogna comprendere esattamente la natura
Perché secondo me attraverso comprendendo lo si supera
Questa condizione si fa un passo avanti tutti insieme
Credo di di di poter dire che lo smarrimento dei repubblicani nasce dal fatto
Che noi abbiamo nel corso degli anni ed anche degli ultimi anni
Come ricordava mea
Per esempio partecipando al referendum per esempio non entrando nel governo
L'onorevole Andreotti noi abbiamo contribuito
In misura molto significativa a mettere in movimento
La situazione del Paese
A mettere per così dire sotto accusa
Quello che oggi viene chiamato il sistema dei partiti il sistema di potere
Di non esserci mai nascosti anzi di avere in un certo senso stimolato
Per esempio le inchieste della magistratura
Avendo la difesa per molti anni della sua indipendenza negli anni nei quali le altre forze politiche in particolare le forze di governo volevano metterla sotto controllo
Di avere lanciato proprio qui da Milano l'idea che l'onestà e il partito degli onesti fosse
Una delle caratteristiche del domani del nostro Paese e quindi mettendo sotto accusa la classe politica per così dire oggi prevalente per non rispettare questa condizione cioè noi siamo stati
Uno degli elementi che ha portato il cambiamento nella vita italiane che ha contribuito a diffondere nella pubblica opinione l'esigenza di un cambiamento e la consapevolezza della insostenibilità della condizione presente del nostro Paese
E nello stesso tempo da qui viene lo smaltimento oggi noi siamo lo diceva Brioschi suo bell'intervento prima noi oggi siamo messi nel mucchio al pari degli altri
Considerati parte di un sistema politico o di un regime politico
Che ha dato luogo all'Italia insieme a molte cose positive che ricordava
L'amico Meani ha dato anche una condizione che oggi gli italiani non accettano più di inefficienza pubblica di corruzione di economia che non funziona di sprechi di criminalità diffusa e così via un sistema ormai respinto dalla coscienza dell'Italia
Allora noi siamo in parte Bottoni del cambiamento di questo Paese
Elemento di crisi del sistema tradizionale dei partiti e in un certo senso vittime o possibili vittime insieme con le quel sistema che noi abbiamo combattuto e che abbiamo contribuito a smantellare abbiamo voluto smantellare
Rischiamo di essere vittime travolti da questa condizione io vedevo un sondaggio pubblicherà L'Espresso la prossima domani anticipato dai giornali sui voti a Monza e a Varese
Due realtà nelle quale vi sono stati enormi scandali nessuno dei quali ha nemmeno sfiorato lontanamente i repubblicani di Monza e di Varese città nelle quali noi siamo andati all'opposizione in un caso quattro anni fa che nell'altro due anni fa ritenendo che quelle città fossero e dicendolo pubblicamente governate da un accordo democristiano socialista basato sugli affari
Ebbene a Monza Varese se quei sondaggi sono validi noi perderemmo un po'di voti nell'uno e un po'di voti nell'altro quasi che fossimo alla pari della democrazia cristiana o dei socialisti
Che sono colpevoli individuati come tali del malgoverno di quelle città
Io tra l'altro non credo questo io non credo a questo risultato particolare dei sondaggi non avevo un buon risultato a Monza e albanese
Soprattutto lo avremmo se gli amici repubblicani di Milano
E della Lombardia della provincia di Milano si sentivano
Nella nell'impegno di dovere fare attraverso i loro contatti attraverso quello che si possono fare un lavoro di sostegno dell'impegno dei repubblicani di quelle zone non avremo un buon risultato
Come sono convinto che non avremmo oggi un buon risultato nelle elezioni politiche se ne andasse alle elezioni politiche perché la posizione repubblicana comincia a essere compresa pure la grande confusione del Paese
Però dobbiamo capire la natura di questa nostra condizione psicologica
Noi siamo bottoni del cambiamento
E quindi destinati a occupare un ruolo significativo nella fase posto diciamo così caduta del muro di Berlino che convince l'Italia possiamo come tutti gli altri
Partiti storici un partito destinato a essere travolto dal cambiamento della società italiana e quindi messo in condizioni di
Di per così dire di essere accantonati come oggetti
Bene noi non possiamo cari amici non possiamo difendere la nostra posizione semplicemente ricordando le nostre benemerenza del passato
Nel senso che nella politica lo dico all'amico Mejaniga fatto un accenno importante a quello che è stato il contributo i repubblicani negli anni alla democrazia alla Vitti italiana nella vita politica il passato non conta conterà nella storia ma nella vita politica il passaporto
Se voi avete visto qualche giorno fa il dibattito fra Bush Clinton
Una delle cose colpiva di più in quel dibattito è che nell'uno e nell'altro dibattito che hanno fatto è che in nessun caso Bush ha
Fatto riferimento a quelli che sono stati i suoi infermieri
Meriti storici
Ma la vera della sconfitta del comunismo e quello della sconfitta di Saddam Hussein
E la prima volta che ho visto il dibattito che mi sono domandato perché commettesse l'errore di non mettere davanti al suo avversario quelli che sono i suoi titoli di merito che permanenti della vita americana Duce non l'ha fatto probabilmente probabilmente consigliato ho avvertito del fatto
Che per gli americani di oggi quello che li ha portati alla condizione la condizione presente fa parte della storia
Ma quello che fa parte della politica e ciò che preoccupa alloggi e soprattutto quelli sì perché si aspettano per il domani
I posti di lavoro la sicurezza sociale le condizioni della competitività tutti i temi sui quali avere sconfitto Saddam Hussein muovere sconfitto
Il comunismo internazionale non hanno alcuna rilevanza
Per questo io chiedo agli amici repubblicani che essi guardi non non al passato ma al futuro del nostro Paese
Noi non saremo presenti nella vita italiana dei prossimi anni se non avremo risposta ai problemi che oggi turbano l'Italia che domani dovranno essere affrontate se noi saremo presenti su quei problemi se non siamo capaci di rispondere ai problemi che sentono oggi gli italiani
Beh in quel modo noi possiamo essere prescritti e quindi la battaglia
Se noi saremo nella vita del Paese se noi saremo al centro della vita del Paese non lo saremo non è il fatto di ricordare ciò che siamo stati ma del sapere oggi che cosa dobbiamo essere e come possiamo risponde ai problemi del nostro Paese per quello
Aveva ragione pulita quando proiettava in avanti nell'intervento io faccio riferimento
Solo gli interventi che ho potuto ascoltare quando proiettava in davanti il Partito repubblicano quando diceva non bisogna avere paura bisogna avere il coraggio di andare verso tutto ciò che di nuovo si sta determinando nella società italiana perché è chiaro che dei vecchi equilibri politici non c'è più niente da cavare
E che sostanzialmente esistono all'esaurimento
E resta voi avete visto la fine
Che ha fatto l'onorevole Andreotti credo definitiva
Avete visto che è uscito di scena Forlani e probabilmente inevitabilmente vi saranno degli sviluppi nel partito socialista che vanno nella stessa nella stessa direzione perché queste sono le condizioni oggettive nelle quali si svolge la condizione del paese
Ecco abbiamo
Allora guardiamo avanti che cosa c'è da maggio cioè sicuramente c'è il problema della Libia
I kosovari ancora parlare perché so che questo è uno dei temi via che ha suscitato più discussione nel partito io ne sono lieto
Perché i partiti poi possono vivere se hanno qualche cosa di cui discutere
E i segretari dei partiti servono a qualche cosa se fanno qualche cosa
Che possa fare discutere i repubblicani si possa riposta stimolare in una discussione su quello che sono i costi
Il problema della Lega
La lega noi non sappiamo che cosa sia
Ieri un un socialista di cui ho molto rispetto Giorgio Ruffolo gli ha detto tu sbaglio incontrare i dirigenti allega Pécresse questi sono i fascisti
Sono i fascisti del del Novecento diciannove venti
Quindi se gli si dà il corda lì si avalla e sostanzialmente si dà loro la possibilità di vincere
Vedo che l'onorevole Fini poi attacca le leghe non li ha detto fascisti ieri Fini alle leve maggiormente si capiva che quello è il tavolo in cui
Secondo me questa non è una valutazione esatta del movimento politico dell'ENEL meno pieno degli elettori i termini
Gli elettori delle leghe sono sostanzialmente ci
Sono sostanzialmente elettori che hanno votato per partiti democratici in questi trent'anni repubblicani liberali democristiani soprattutto comunisti
E quindi è difficile pensare di questi si siano convertiti con il logo con la con le loro scelte ha una visione
Non democratico questo non ci credo il problema è il movimento della legge
E nel movimento delle lega ci sono tre componenti si
Una è una componente che possiamo chiamare l'happening zitta
Cioè analoghe a quelle che si muove in Francia contro l'immigrazione contro il Mezzogiorno dotata di un fondata sulla città
Una potestà diciamo così
Qualunquisti
E c'è in tutti i Paesi dell'Occidente ma che non va oltre il dieci quindici per cento del motivo della rabbia di Fini perché Fini è sempre stato localizzatore dal Movimento sociale di questo tipo di protesta che nel Paese si sente oggi una concorrenza a cui può pure soltanto la nipote di Benito Mussolini che mi pare la persona più intelligente del movimento sociale che vi dice che mi dice il resto di quel movimento
Poi c'è una seconda componente che è una
Che è una componente di di voto e probabilmente anche di uomini delle leghe
Che pensa uno sbocco politico positivo del movimento delle
Cioè di fare di questo movimento una forza politica per il cambiamento della società italiana cioè gente
Che sente che quella democrazia cristiana quel Partito Socialista
Non sono più in grado di dare una risposta ai problemi del Paese che cerca una nuova via democratica per aprire
E poi c'è una terza componente che è la componente del secessionismo
Cioè la componente quella più pericolosa
Quella che c'è nella società italiana io ho ricordato domenica scorsa ma fosse sono diversi gli amici che sono presenti una delle angosce che aveva mio padre mi ha mi ha trasmesso per così dire a metà degli anni Settanta mio padre sosteneva la tesi
Che l'Italia si sarebbe spaccata in due
Quando vendevo le elezioni settantacinque settantasei in cui il noto votò per Berlinguer
Partito degli onesti
E il sud votò per la Democrazia Cristiana
Mio padre mi diceva quest'Italia si spaccherà in due
Come il Vietnam del Nord nel Vietnam del Sud Corea Vietnam del Sud occidentale e colto
è un Vietnam del Nord
Meno prodotto allegato all'Unione Sovietica perché Edipo e vedeva
Vedeva non vedeva la la caduta dell'Unione Sovietica diceva quei voglia Tito presto
Quando Tito Boeri dall'Agip jugoslavi andrà a pezzi probabilmente nel nord della Jugoslavia arriveranno i sovietici e non avevo i sovietici a Trieste
E allora diceva nella sua lungimiranza vigevano dobbiamo parlare con i comunisti quante critiche per aver parlato con i comunisti e quanti voti perdemmo
E quanti attacchi anche di uomini
Con a noi così vicini da ogni punto di vista come Montanelli per avere parlato con i comunisti
Ca'diceva io sono dominato dalla preoccupazione di sapere se questo se Comunisti Italiani il giorno in cui avessimo i sovietici a Trieste sarebbero dalla parte dell'Italia indipendente occidentale o starebbero dalla parte dell'Unione Sovietica e quindi bisogna parlare
Bisogna aiutare l'evoluzione perché dentro quel partito c'è resterà
Dall'Italia si sta spaccando
La linea di divisione probabilmente correva già quindici anni fa tra il Nord e il Sud si stava manifestando già e affossa di non affrontare i problemi a forza di continuare a governare il Paese con la corruzione col clientelismo con le pensioni di invalidità cosa che abbiamo cercato con tutte le nostre forze di contrastare finché abbiamo potuto dall'interno dei Governi e delle maggioranze il Paese sia spaccato
Nella sua del suo tessuto sociale prima ancora che nella sua lotta politica e la lega
Non è il movimento che guida l'Italia del Nord alla secessione ma è l'espressione di uno stato d'animo che si è già determinato nell'orto è che bisognerà sapere ricostruire in fretta
E c'è un solo modo per ricostruire questo
Attraverso l'opera di governo
Cioè solo un governo che dia il senso della unità nazionale ma le parole dell'unità nazionale pregavo quelle non si comincerà più nessuno
Dire come noi diciamo ovvio che lo dobbiamo dire che noi siamo
Gli eredi dell'unità nazionale che noi difendere le stesse parole
Così nobili che dice il Presidente della Repubblica non servono annullate nella società italiana l'unica cosa che può tenere insieme l'Italia è un Governo sappia tenere insieme aiutare
Cioè che sappia parlare con la stessa forza con la stessa autorità e con la stessa credibilità abbinato alla quale ed applicare Abila né a Palermo la legislazione nel modo in cui essa deve essere applicata a Milano e a quale e attribuire a tutte le parti del territorio nazionale a tutte le categorie sociali una disciplina di comportamento di cui il Paese ha bisogno e che il Paese sollecito
Perché questo è un Paese nel quale naturalmente si va verso la protesta la divisione di tutte le categorie sociali
Ma nel fondo della società italiana amici repubblicani nel fondo della Società italiana c'è oggi una cosa che io non l'ho mai sentito in questi anni
C'è una consapevolezza della condizione di crisi del Paese sulla quale un governo che si rispettasse il governo dell'onorevole Amato non si non è rispettato
Potrebbe K costruire una risposta e anche una svolta da una condizione economica che da tra le più allarmanti
Noi non possiamo diceva bene l'amico che ospita
Coni e va bene problema
E se noi siamo in una condizione molto difficile questo è vero a livello nazionale ed è vero anche a Milano Lecco nel rapporto con la giunta Borghini
I repubblicani non possono raccogliere voti
Dall'opposizione
Non posso raccogliere voti dall'opposizione io quando sono nata a Mantova
Erano i giorni primate quando c'era lo sciopero generale la manovra economica agente mi fermava per la strada
Signora scusi manda perché dovremmo votare per voi che chiedete che il governo faccia una manovra ancora più dura di quella casa
Noi dall'opposizione voti
Non ne possiamo accogliere perché la nostra collocazione non è come dicono
Quelli dell'alta ed una parte di quelli dell'Alleanza democratica noi siamo di destra di sinistra a me la cosa meno tenuta ieri è che
C'era ancora qualcuno che si affannava a dire che esiste la destra la sinistra non perché definisce su che cosa si deve sì distinguo la destra e la sinistra italiana perché gli piacerebbe stabilire che l'UE a sinistra
Finalmente uno di loro poi ha detto al
Ha ricordato una frase divenne che dice
E sembra che dicesse ed è una frase molto bella dice a sinistra c'è sempre qualcuno più puro che ti eppure
Questo sarebbe e difatti noi tendiamo a essere epurati dal da una parte della sinistra perché non siamo abbastanza di sinistra
Noi siamo un partito di governo
Ed ha ragione Brioschi quando dice
Un partito di governo collocato all'opposizione non può guadagnare voti perché collocato all'opposizione
è costretto troppo non può usare la l'arma della demagogia non possiamo non possiamo dire che bisogna aumentare il deficit dello Stato se quando eravamo al governo dicevamo che premiava ridurlo evidentemente dobbiamo continuare a dirlo e con maggiore forza
E con maggiore libertà nel momento in cui siamo all'opposizione
Sì hanno dunque è una forza di governo
Ma se non ci sono le condizioni per stare al governo
Se stando al Governo la risposta non sarebbe sufficiente noi non possiamo andare al governo è la ragione
Per la quale noi non potevamo entrare nella giunta Borghini
Non perché noi possiamo cavare qualche cosa a Milano facendo un'altra opposizione alla giunta Borghini
Ma perché sappiamo che se ne fossimo andati della giunta Borghini con tutti i guai giudiziari che ci sono con la fragilità gli otto punti e così via le cose che conoscete benissimo
Noi non avremmo potuto cambiare il segno la natura e la qualità di quell'azione ed è la ragione per la quale non potevano andare non siamo andati e l'abbiamo fatto bene a non andare nel governo Amato
No perché stando fuori dal governo Amato lo dirà accogliamo centinaia di migliaia di consensi ogni giorno perché non facciamo marcia
Non facciamo proteste ma perché sappiamo che se noi andiamo nel governo Amato questo non aiuterà il Paese a fare un passo avanti
E noi dobbiamo avere la forza amici repubblicani la forza d'animo
Il partito dell'Est ha avuto in altre circostanze che non è la prima volta che stiamo all'opposizione o stiamo fuori io ricordo
Che dal mille novecentocinquantatré al Milano centosessantuno
Quando cadde il centrismo e non era ancora pronto al centrosinistra i repubblicani spettano fuori
Prima all'astensione
Anzi prima votammo nella maggioranza e poi andammo alla sezione poi votammo contro il Governo
Finché non furono pronte le condizioni per un governo in cui potevamo avere fiducia
Allora dobbiamo sapere che noi non torniamo nel governo Amato in formule di questo genere neanche se esso cade domani e ti dicono siete indispensabili
No perché noi vogliamo promuovere lo spaccio ma perché se vogliamo creare le condizioni per un Governo del nostro Paese di cui l'Italia ha assoluto bisogno se non vuole vedere la vittoria della sua separazione e di quella legge dentro la lega interpretano la linea del secessionismo non portano avanti
Interpretano la linea del secessionismo che serpeggia dentro la società noi dobbiamo se essere molto fonetiche la lotta politica dobbiamo sapere che la condizione oggi sono ancora
Naturalmente questo non vuol dire ieri l'amico De Angelis diceva che aveva Cagioli cioè noi non possiamo e non possiamo promuovere lo sfascio di Milano non è che dobbiamo chiede le elezioni anticipate egli ha ragione
Ma il partito non può in nessun caso assumere l'immagine di un partito che intende sfascia
Noi non cambieremo nulla dall'immagine di unirci al lavoro allo sfascio nazionale
Ma nello stesso tempo dove non cambieremo nulla dal partecipare a tentativi maldestri
Di opporre allo sfascio nazionale una risposta purché sia cioè un governo qualunque basato su una volontà di tenere insieme cose che ho
Non sono più in grado di far camminare l'altro Paese possiamo e dobbiamo costruire un moderno possiamo e dobbiamo costruire un governo nazionale o il governo della città di Milano
Ma per farlo dobbiamo avere la durezza necessari perché vengano alla superficie movimenti nuovo nell'ambito del mondo cattolico del mondo socialista e della sinistra
Io credo che noi possiamo rivendicare
In parte la nomina di Martinazzoli al segretario della Democrazia Cristiana
Perché quando l'anno scorso redigevamo con quella democrazia cristiana noi non torniamo se noi fossimo entrati come pure qualche repubblicano mi chiese
Dopo il maggio se non fossimo tornati nel governo Andreotti probabilmente Forlani sarebbe al suo posto
Perché avrebbe ricostruito attorno a sé è una maggioranza più solido sembrarti da soli che è un cambiamento
Misureremo quanto profondo vedremo di che cosa si trattava se c'è l'arte in assoli
Sabatino a Martinazzoli in un'intervista importante dichiara che egli vuole più formale la RAI togliere la lottizzazione al vertice della RAI lo aspettiamo a questo appuntamento
Abbiamo bisogno di fare le marce compare nelle con i fascisti d'per sapere che c'è un problema della RAI
Vediamo che cosa nelle prossime settimane il nuovo segretario della Democrazia cristiana e in grado di fare
Probabilmente la cosa migliore commissariale la RAI fare a questo con l'uomo
Di di assoluta indipendenza e affidare a questo commissario la nomina dei direttori teneri nuovi direttori di telegiornale che siano attratti dal mondo della professione giornalistica e non dal sottoposto nella vita
O commissario della RAI data vada tanto
Dal decano dei giornalisti italiani da Indro Montanelli in giù vada da tutti i direttori dell'altro dalla carta stampata gli offre
Ti prende la direzione del primo del secondo e del terzo tutti via se ne avessimo una cosa di questo genere vedremo un cambiamento nella Democrazia cristiana cominceremo a capire che qualcosa si è mosso vediamo
Staremo a vedere se questo ma questo movimento democristiano e figlio di una posizione di Repubblica
E non ci andremo su questo
E lo stesso movimento che c'è nel partito socialista figlio di questo di questa condizione questo abbiamo
Dobbiamo andare avanti a stare in questo movimento per il nuovo
Poi naturalmente
La confusione delle lingue molto grosso
Io vengo qui ai problemi che sono stati sollevati
Toste Calella Paolitto eccetera
Sì
E con chi un'alleanza democratica per fare qualche cosa io penso che
Alla lunga del resto lo dissi a Milano in campagna elettorale che si ammirano qui ci vuole un partito europei bisogna fondare un grande partito democratico europeo
Che veda insieme laici e cattolici
E gente che venga dall'esperienza socialista dei partiti socialisti una grande forza politica
E cercare di fare una grande forza politica per semplificare la vita italiana non possiamo più mantenere il sistema proporzionale che naturalmente è il migliore dal punto di vista della propria identità perché è chiaro che nel sistema proporzionale ne possiamo stare soli
E formare governi di coalizione nel modo in cui si sono fatti nel dopoguerra ma questo non è più funzionale rispetto alla possibilità di governare il Paese nel modo in cui è necessario governarla quindi dobbiamo trovare uno schieramento più la
Allora io avevo preoccupazione sentendo molti interventi di gente che diceva io con quello lì no ma segna troppo moderato
Ma quell'altro no perché non è abbastanza nuovo quell'altro no perché non è abbastanza rinnovato
Ora vogliamo costruire un largo schieramento e allora bisogna che ci siano i cattolici non tutti
Ma certamente quelli di Mario Segni rispetto ai quali la sinistra non può essere scritto Osarò può dire non sono abbastanza di sinistra
Poi la sinistra italiana ha fatto più sbagli e di quanti non abbiano fatto uomini come sei o come i repubblicani non riconosciamo il ti titolo e tu agli altri di poter dire chi è di sinistra o chi non è di sinistra dai chiesi la sinistra l'hanno portato alla sconfitta
Nel mondo occidentale
Non è
Se vanno e cosa dobbiamo fare possiamo mettere tutto insieme indistintamente secondo me il problema è molto complesso
Bisogna parlare bisogna approfondire gli aspetti tematici qualcuno di voi accennava lo accennava Brioschi alla difficoltà della della politica estera la difficoltà del quindi bisogna che l'Alleanza democratica sia un foro di discussione
Detto
Una sede nella quale dà segni
Alla sinistra ai media noioso imposta ai socialisti rinnovati per così dire si possa cominciano a mettere insieme un programma che individui il connotato programmatico e politico di questa nuova formazione ma nel frattempo secondo me è una strada è possibile
Ed è quella di individuare e dei sindaci candidati dell'Alleanza democratica questa è la proposta che io ho portato ieri alla riunione ho detto non sappiamo se possiamo già fare le liste insieme
Perché fare le liste insieme
Bisogna avere una maggiore omogeneità ed omogeneità non la possiamo fare facendo le liste la dobbiamo fare nel dibattito discutendo fra di noi però possiamo stabilire che c'è un sindaco di Milano un sindaco di uova
Un sindaco di Napoli sindaco di Palermo di Catania che sono espressione di una volontà di pulizia di un largo schieramento di forze che va dai cattolici di Mario Segni fino al PDS dell'onorevole Occhetto concentriamoci su questi aspetti
Perché trovando un sindaco e dando al sindaco i poteri di governo delle città secondo quello che è il nostro oggetto di riforma della legge comunale noi troviamo anche una risposta di governo io torno a questo tema
Noi non possiamo dare all'Italia io credo che a Milano uscirà dalla sua crisi
Fa la sua crisi di identità quando troverò un sindaco come alcuni grandi sindaci della liberazione come sono stati i sindaci fino a Bucalossi
Cioè degli uomini che possono rappresentare la conoscenza di una Milano europea civile e moderna come la rappresentava disintegrò i due i due vecchi poteri della Città di Milano i due ancoraggi dell'opinione pubblica
E la città di Milano il cardinale il sindaco
Cardinale rimasto con buona pace della della lega il cardinale secondo noi è rimasto un punto di riferimento per la coscienza europea della città di Milano il sindaco non c'è più
Da quando bagnarsi in avanti
La sindaco è stata sempre meno un punto di riferimento della coscienza di questa grande città europea noi dobbiamo costruire un ipotesi questo è il punto ovvero questa sarà la posizione della della nostra battaglia e nero come diceva Polita
Che battaglia triste sarebbe quella in cui il confronto fosse tra Bottini
Dalla chiesa e pochissimi
Ossia tanti meriti nato nel di avere nel movimento della Società italiana credo che
Sì è inutile non riconoscere quando prende il trenta o il quaranta per cento credo che nessun milanese pensi che Milano farebbe un passo avanti essendo amministrata da un sindaco come Bossi che della amministrazione pubblica credo abbia
Disprezzo maggiore di chiunque altro nella vita politica un politico puro così dire se mai cessato e dare alla città di Milano in mano a un espressione di questa vogliamo politica ma non di voglia di amministrazione sarebbe uno sbaglio e cerchiamo un sindaco
E cerchiamo d'accordo con i i tempi
I cattolici popolari di Mario Segni colleghi progressisti Verdi con il PDS con i socialisti se si riformano troviamo un nome in cui la città di Milano possa avere fiducia nei prossimi anni
E facciamo una grande battaglia poi vedremo
Vedremo se da questo io ho detto ieri cominciamo a leggere dieci o quindici sindaci di questo genere nelle varie città italiane a non avremmo già il partito europeo
E di questo partito europeo non saranno leader la Malfa segni
Ho Martelli e Occhetto che solo a quel punto figure per così dire che ha del passato che possono accompagnare la transizione
Ma saranno questi i sindaci delle città ai essere il nuovo di organizzazione e centrale di una nuova forza politica perché se si amministra le città del nostro Paese si amministra il paese e si costruisce una prospettiva vedete dunque amici
Come l'olio dobbiamo guardare avanti nessuno di noi è indispensabile
Io credo di avere fatto il mio dovere in questi anni avendo portato il Partito repubblicano fuori dalle maggioranze
Credo di avere fatto il mio dovere anche intervenendo a pulire il partito dove era più evidente e doppio alla suo grado di omogeneizzazione alle altre forze tutti
Mi riferisco alla Sicilia ma non soltanto a quella credo che questo segnale sia stato fatto
Naturalmente quello che ci sarà davanti a noi invece
Non lo sappiamo ancora dobbiamo andare avanti senza avere paura del domani
E il fatto che ci siano
C'è già la settimana scorsa vi sia stato all'elezione
Il giovane di trent'anni alla segreteria provinciale del partito il fatto che io spero verrà immesse
Forse giovani anche della nuova direzione nel nuovo esecutivo cittadino è il segno di questo partito repubblicano che parla ai cittadini di domani e non soltanto come padre come deve parlare ai cittadini di oggi a più di io credo che questo
Amici repubblicani voi dobbiate avere il senso
Di una grande battaglia politica io non ho nessuna preoccupazione
La mattina finalmente dopo tanti anni ho passato anni in cui
Prima stando al governo
E poi facendo il segretario del partito fra l'ottantasette e l'ottantanove mi alzavo la mattina e mi domandavo ma che cosa debbo dire per dare qualche ragione di di vita
Ai repubblicani per motivarne la loro battaglia
Oggi posso so che quando mi alzo la mattina in un panorama così mosso
Io ho molto da riflettere e so che le cose che dico
Muovono alla riflessione i repubblicani perché si possono essere d'accordo possono essere in disaccordo
Ma siamo al centro di un processo di cambiamento necessario della società italiana e quindi stiamo facendo il nostro dovere politico
E voi dovete essere
Soltanto fiduciosi del fatto
In questa battaglia noi abbiamo presenti tutti gli ideali storici
Però oggi Bergamo nulla del nostro passato Ponte del diavolo la da Mazzini a Spadolini non perdo niente
E se c'è qualcuno che ha
Per così dire un orgoglio smisurato del proprio partito è il segretario nazionale del partito repubblicano questo potete starne certi per quello dovuto correggere l'amico bianco quando troppo in fretta
Rispetto alle condizioni oggettive e gli disse in un'intervista io vorrei sciogliere il partito repubblicano del partito repubblicano confluirà in un grande partito democratico quando ve ne saranno le condizioni
Ma non certo a un momento prima di altri avendo avuto in passato vino responsabilità di altri nella corruzione un deterioramento della vita politica del nostro Paese noi confluire perché non possiamo avere l'orgoglio di difendere la nostra storia nell'ambito di leggi elettorali che oggi non rispondono più agli interessi del Paese
Ma lo faremo quando vedremo le condizioni per poter costruire qualche cosa che faccia andare avanti il nostro Paese come esso deve andare avanti
Allora il congresso del partito sarà sarà un congresso molto importante
E io spero che ci siano non soltanto i delegati ma ci siano anche i repubblicani che vengono a vedere come come possiamo servire come intendiamo continuare a servire il nostro Paese forti dell'intera nostra storia e delle nostre idee
Va tuttavia pronti a metterle in gioco in una lotta politica fuori dagli schemi senza avere
Senza avere i pregiudizi parlando con tutti aprendo il dibattito con tutti portando la discussione all'interno
Delle altre forze politiche ha cercato in altre parole di stare davanti alla Società italiana come sempre abbiamo cercato di essere come forza di minoranza
E se sarà possibile
Non essere più forza di minoranza sommarie come auguravamo amico o Rita un movimento del cinquantuno per cento lo faremo quando sarà il momento non perdiamo amici repubblicani non perdiamo la passione civile cioè quello che ci ha tenuti insieme in tutti questi
Cerchiamo di sapere cosa il dovere della lotta politica abbiamo servito l'Italia da condizioni di grande minoranza in anni in cui
Davamo attorno a noi c'erano una volta dissi
In una un discorso concludendo la festa dell'edera
Eravamo come una piccola nave corsara in mezzo alle tre grandi corazzate
Del partito comunista del Partito socialista e della Democrazia Cristiana
Adesso per le grandi corazzate sono mezzo affondate
E molte di queste loro ammiraglie sono andati in pensione o sono stati mandati a casa
Adesso la nostra nave
La nostra piccola nave continua a navigare nelle ultime elezioni abbiamo guadagnato Butti nelle versioni di Monza e di Varese andremo avanti anche nelle condizioni difficili della Lombardia non abbiamo poi dobbiamo fare ammenda
Di quella parte della conduzione del paese che ci è capitata sulle spalle ma noi sappiamo
Amici repubblicani sappiamo
Nella nostra coscienza
Per il partito repubblicano come forza nazionale non ha mai gestito appalti
Non ha mai portato la conduzione non ha mai partecipato alle divisioni percentuali con le altre forze politiche se abbiamo sbagliato pagheremo il pagheremo la nostra parte
Ma sappiamo di non avere contribuito alla corruzione generale del nostro Paese lo possiamo dire a testa alta
A livelli e fuochi di cui è del resto la gente
Gente quei dieci tutti dicono Minari politici non possono andare io l'unica cura che ho fatto in questi mesi è stato da quando è scoppiato lo scandalo delle tragedie mila io vengo a Milano il cammino a piedi credito assi intanto così ho sentito dire molte cose sulla città che ho capito io giro a piedi per la città da solo perché questo mi consente di sentire la gente e non ho notato Amici segni di odio o di rispetto rispetto per i repubblicani esista ancora in questa città e lo dobbiamo sapere che ce lo siamo meritato
E che continueremo a meritarselo con la nostra battaglia politica abbiate coraggio è andata avanti fino al partito
Con l'Inter