Assemblea Nazionale di Campo Democratico

Perfetto possiamo possiamo cominciare intanto io vi ringrazio tutti
Per aver sottratto tempo
Alle alle famiglie agli svaghi a riposo e quant'altro però credo che sia un momento della vita nazionale che richieda un supplemento di impegno un supplemento di passione e una voglia di sfida
Io ritengo l'immaginabile per poter prefigurare un futuro che non ha visto molti di noi molti di voi protagonisti
Impositivo quindi
Oggi è un momento nel quale
Attraverso campo democratico
Noi vorremmo rendere protagonisti un intero territorio nazionale partendo dalle
Dalle comunità perché credo che sia uno degli aspetti fondamentali
Che sia mancato
A questa politica che io definisco una
Politica autistica nel senso che non riesce a interloquire non riesce a parlare non riesce a dialogare
Ma soprattutto
Non riesce non allegare perché non abbiamo bisogno
Di fedeltà non riesce a collegare i vari mondi vitali della nostra società e non riesce a dare a questi mondi vitali una prospettiva un po'un orizzonte un futuro incerto
All'interno del quale col convogliare passioni idee progetti e programmi io credo che noi invece abbiamo bisogno
Di mettere in campo tante di quelle energie sopite che in questi anni abbiamo forse troppo spesso sempre di più delegato accerta politica che invece oggi ci sta dicendo che ha bisogno di noi
E noi oggi siamo non solenne isolati ma siamo unici assolutamente indispensabili
Perché a dare un progetto nei quali noi vorremmo essere assolutamente protagonisti e parlo dei giovani parlo delle donne parlo degli adulti degli anziani parlo
Delle professionalità delle competenze parlo di quanti vogliono mettersi in gioco in una prospettiva assolutamente realistica e concreta
Dico due flash semplici attualmente campo democratico è presente in quasi tutti Italia ed è presente attraverso delle attività che sono di carattere
Organizzativo sindacale l'associazionismo diffuso l'associazionismo sportivo culturale e sociale le attività di volontariato
Sono dei mondi che abbiamo rimesso in moto in movimento e che in questa fase si fidano di campo democratico che noi vorremmo come dire prendere per mano per dire che c'è una possibilità c'è un'opportunità e in questa fase campo democratico è uno strumento di lavoro assolutamente
Necessario perché come dicevamo qualche tempo fa in una riunione anche con Roberto Morassut si diceva questo il momento di mettere in campo delle discussioni e confronti dei confronti contemporanei quindi dobbiamo parla delle cose che ci sono oggi dobbiamo d'immergersi dentro
Ad una società che ha bisogno della di noi perché per concretizzare degli aspetti politici che vogliono cambiare finalmente l'Italia io mi limito
A dirvi che
Vi è stato uno sforzo importante in questa fase in cui tutti ci dividono ce l'ho aspettato uno sforzo unitario dentro del tanto democratico
Nel quale tanto Goffredo Bettini quanto Sandro bronzi quando Sandro Gozi Goffredo Bettini hanno messo in giù un documento importante
Che è una traccia di riferimento per coloro i quali poi verranno e parleranno della RAI rappresentanza delle
Delle istanze che porteranno all'interno del Partito Democratico io mi permetto solo di leggere delle velocemente perché penso che sia uno degli aspetti qualificanti nel quale Campo democratico si vuole cimentare per dire non siamo terreno fertile di confronto decideremo poi insieme
Come fare dove andare ma certamente non andando via ma cercando di rendere migliore più forti organizzato
Il Partito Democratico mi accingo a leggere così mi vivendo un po'conto di questo di questo documento
Campo democratico messo in insieme proposte vere verso il congresso del PD campo democratico è un'area politica pluralista e democratico e non una corrente non darà indicazioni di sostegni alcun candidato alla segreteria del Pd nel congresso che si avvicina
Ognuno liberamente si esprimerà in forme diverse e voterà il leader che riterrà più adatto a guidare il PD in questa difficile fase
Campo democratico tuttavia
Intende sottoporre all'insieme dei candidati alcuni contenuti circa lo stato della democrazia italiana della nostra forma partito che sono stati oggetto prioritario di una riflessione di un confronto
In quest'area politica ormai da molti anni
Si tratta di punti qualificanti che vanno dal rafforzamento della Comunità del PD alla possibilità di costruire un vero campo democratico europeo
Punti che vorremmo vedere realizzati da chiunque verrà eletto segretario del PD
Partiamo dalla convinzione che la crisi democratica delle Repubblica è arrivato un punto tale che sarà molto difficile risalire la china se ad essa non si dà una risposta convincente e strategica
Tale crisi a ragioni oggettive deriva dalla debolezza storica dello Stato delle istituzioni del nostro Paese dalla crisi di una crisi economica che spinge una parte della popolazione supposizioni disperate rabbiose antisistema
Che diventano facce facile Presa delle forze più demagogiche se no food e di destra dai processi di globalizzazione che di fatto rendono più oscuro agli occhi dei cittadini e la sovranità
E le fonti delle decisioni da un'Europa troppo assente silente lontana sfilacciata e nello stesso tempo troppo ingombrante attraverso mille regole dispositivi
Nella vita concreta degli europei nelle attività economiche e produttive
Tutta la crisi oltre a ragioni oggettive ci chiama anche ad una riflessione sincera ed autocritica rispetto agli errori e alle sottovalutazione delle forze democratiche della sinistra
Riguardo alla necessità di una innovazione delle istituzioni e soprattutto del soggetto politico del cambiamento
Negli ultimi anni le forze progressiste democratiche si sono concentrate assai sul tema del ricambio politico
Di come cioè a partire dal difficoltà degli altri andare al Governo del Paese questo obiettivo è stato talvolta raggiunto è sicuramente nella direzione del Paese il centrosinistra ha fatto molto molto meglio della destra
Tuttavia la sottovalutazione la mancanza di lungimiranza circa la necessità di impiantare nuove forme di rappresentanza hanno via via aumentato lo scarto tra il complesso della classe dirigente
E le speranze le sofferenze della vita reale della gente
I tentativi generosi di inventare una nuova soggettività politica democratica e gli anni e alimentata dal basso sono presto falliti per molteplici motivi non ultimo alle lotte all'interno del nostro campo
Sono così Fiorito L'Ulivo e poi l'entusiasmo iniziale della costruzione del PD
E poi ogni tentativo di cambiamento della nostra struttura politica organizzativa
Ci siamo fermati ad una discussione stucchevole tra il partito pesante o leggero il partito non è un fine ma lo strumento di lotta politica per cambiare la società
Non è né pesante nelle Gero deve essere quello che serve nel momento che si ha davanti oggi le persone sono più solo che nel passato vivono dentro un bossolo che appare di doverle difendere dei tempi difficili accetti e ci attraversano
Le famiglie non hanno più la coesione dei tempi passati
E sono state dei tempi passati Rio Doge conservatorie rassicurante sono state smascherate le città sempre più caotica e poco vivibile sono fonte di anzi è piuttosto che di rasserenamento
Noi siamo proposte di
Mettere in campo una serie di punte di passo dell'incarico primo è che è indiscutibile che nell'arena politica di oggi occorre muoversi e decidere con Rabin ita dunque serve un leader forte legittimati eletto con le primarie leader e tuttavia è l'espressione di una classe dirigente che deve essere pluralista larga riconoscibile
Secondo punto che alla rapidità occorre accompagnare la profondità di un lavoro di una società
Il leader da solo non basta più or corre che il partito ritorni a essere un luogo collettivo di civilizzazione della società italiana
Al terzo punto pensiamo
Che ci sia una forma di partito che è priva di una dialettica integrazione anche
Conflittualità tra leadership e questa dimensione di base più aperta autentica ed imprevedibili
Al quarto punto il grande confronto tra le culture le opzioni reale programmatiche deve avvenire da entrare culturali che dovrebbero avere il compito attraverso le sue del proprio lavoro non di dirigere
Di erigere muri interni ma di innalzare il nostro livello culturale
Al quinto le abbiamo segnalato lo le nostre classi dirigenti che non possono essere promossi in modo casuale arbitrario peggio per un criterio difetta o di appeal comunicativo
Alla sesta condizione che la nostra ambizione deve essere quella di costruire un grande partito che non sia solo un punto di riferimento Natalia ma soprattutto in Europa perché l'Unione ha bisogno di un Pd forte che sia protagonista a livello transnazionale
E per far ciò è fondamentale la creazione di un Dipartimento all'interno del partito
Ci siamo
Così potrebbe nascere un'OPA vera e politica con un mandato forte capace di dare risposte sedute una mia immigrazione lavora ambiente diritti che sono una compiuta democrazia continentale può soddisfare veramente
Questi sono gli assi fondamentali si quale di costruire una nuova struttura del partito abbiamo parlato ci siamo divisi del sulle riforme da fare in Parlamento tuttavia
C'è una riforma che sta nelle nostre mani ed è quella del partito realizziamo una non di noi di campo democratica
Faremo la nostra parte in questo congresso riproponiamo i contenuti di una lunga battaglia vi sottoponiamo in modo unitario a tutti i candidati che si sfideranno a congresso grazie
Possiamo
Iniziare dando la parola all'onorevole Dario Ginefra
Per quanto che per sostenere la mozione di emiliano
Buonasera a tutti io non son venuto sostenere la mozione di Michele Emiliano ma ho risposto all'appello all'appello che voi avete rivolto a Michele Emiliano che riporta grazie diciamo attraverso me in migliori saluti e buon lavoro per questa
Questo pomeriggio
Strano dei lavori mi fa piacere vedere che Roma
Conosca degli orari che generalmente non le vengono riconosciuti nella nell'organizzazione dei tempi
Della città che e il in mare con particolare
Favore il fatto che questo accada anche
In una giornata particolare come il sabato e
Per un tempo del da dedicare alla politica
E quindi dicevo che non sono tenuto a perorare la causa di una mozione per non le sedi i tempi per fare questo questo generi lavoro son venuto a rispondere al vostro appello di poter interagire su una proposta che va avete presentato all'attenzione dei candidati che
Io ho trovato
Perfettamente coerente con lo spirito
Diciamo della mozione che se ci siamo sforzati di
Di scrivere di di proporre
Al partito nella sua riflessione generale
Senza alcuna vena polemica dovrò fare alcune precisazioni
Non ci siamo trovati di fronte
Una discussione
Un po'particolare per quelli che come me
Vengono da una tradizione prego Partito Democratico
Chi vi parla diamo
Non è un quadro estraneo alla vita politica dei partiti della Prima Repubblica ho avuto la fortuna di formarmi in un grande partito trentasei anni fa
Quel grande partito mi ha insegnato alcune regole
Che io credevo potessero trovare piena dignità all'interno del Partito Democratico mischiando sì con le culture diverse le culture popolare la cultura socialista
Le nuove e energie applicate la politica del Partito Democratico
E ho sempre vissuto i congressi come momento solenne in cui
Fare il bilancio del lavoro pregresso
In cui posizionare un partito sugli scenari futuri
E nel quale diciamo raccogliere attraverso una partecipazione non solo
Elettorale
Ma anche di discussione e confronto politico lei scritte le iscritti e con il Partito Democratico dico gli elettori e le elettrici dello stesso
Noi non ci muoviamo in questo campo in questo momento
La vostra fotografia la fotografia che voi ci proponete una fotografia che io sottoscrivo dieci volte bisogna coinvolgere gli scritti bisogna ridare spazio al partito comunità dobbiamo recuperare le sedi del confronto plurale
E però noi dobbiamo guardare quello che è accaduto nella vicenda del Partito Democratico di questi anni
Dobbiamo vedere le regole di questo congresso noi ci confronteremo nelle convenzioni prima e il trenta aprile con le primarie per individuare
Il nostro candidato segretario
Avvenire poesia proseguire poi si deciderà in autunno probabilmente con un
Tesseramento diverso i gruppi dirigenti territoriali
Del nostro partito provinciali regionali di circolo io noto una certa contraddizione in questo percorso la diciamo dobbiamo ed è esaltare il protagonismo di tutti bene
Questo protagonismo però
Chi attigui dato una nave deve render conto su quello che ha fatto nel corso di questi anni
Io ho trovato deprimente da parlamentare della Repubblica dovermi confrontare con i il mio partito che non riuniva la Segreteria nazionale da due anni
Su questioni in tragiche che riguardavano
La vita dei nostri concittadini l'assenza di un orientamento di una guida plurale perché la Segreteria insetti
Aveva le caratteristiche di punto di incontro tra le varie volte delle varie voci presenti nel partito
Perché dico questo
Perché
Io sto appartengo a quel la categoria di persone che guarda sempre a quello che succede il giorno dopo le scadenze e non guarda solo il giorno della scadenza
E quindi mi preoccupo di quello che accadrà per il Partito Democratico dall'otto maggio in poi
Dall'otto maggio in poi se noi vorremmo essere davvero comunità come diciamo i documenti un porpora abbiamo riscoperto tutti la cultura del noi
Dopo diciamo anni di io ipertrofico se avvertiamo tutti questa esigenza di ritrovarci in una comunità di uomini e donne e ben venga
Mirati
Se ci fosse anche un po'di autocritica non guasterebbe ma diciamo sappiamo che
Si può chiedere
Diciamo di fare delle delle delle di prendere atto delle situazioni non si possono chiedere gli miracoli
A questo punto noi dobbiamo preoccuparci una volta accettata e condivisa quella fotografia di come creare gli strumenti per
Molti dicono in questi giorni non si torna indietro io me lo auguro davvero
Mi auguro davvero che il lotto di maggio non si ritorni alle rottamazione mi ai gusti
A chi più ne ha più ne metta ne abbiamo sentite dire di di ogni
E che si ritrovi con lo spirito comunitario
Che non è solo la comunità della classe dirigente apicale del partito
Ma che è lo spirito con cui i nostri circoli ritornino ad essere fino in fondo protagonisti della vita collettiva e punto di riferimento per le nostre per le nostre comunità
Come farlo
Accogliendo la sfida della velocità dei processi degli deciso decisionali noi
E porto qui un'esperienza che evidentemente riproponiamo nella mozione perché e parte di quella che noi definiremmo una best pratica emettiamo disposizioni del
Del Partito Democratico tutto
Veniamo da un'esperienza
Che mettendo insieme culture diverse sapete benissimo
Michele Emiliano diciamo al di là delle sue antiche adesioni giovanili a forza a una forma o una forza politica lui diamo ricorda sempre di essere stato iscritto prima di diventare magistrato
Al Partito Comunista Italiano però oggettivamente dopo
Quella piccola esperienza il suo percorso il suo vissuto stato all'interno di un'altra istituzione che non più
Diciamo sulla quale si si discute tanto della quale si discute tanto anche in queste ore di calendarizzazione
Dei lavori parlamentari nei lavori parlamentari della legge sulla sul rapporto tra magistrati politico mi fa piacere il
Anche il Gruppo del Partito Democratico abbia dopo due anni di giacenza della proposta di legge
Trovato il gusto di regolamentare la materia durante la vicenda congressuale quando si è ritrovata da vere
Tra i candidati segretari una un magistrato in aspettativa anche qui scusate la provocazione
Avevamo avuto il tempo per fare questo insieme ad altre riforme evidentemente ne abbiamo colto la sensibilità la necessità di curarla solo last second
Mi auguro per motivi di interesse generale del Paese
Però lui entra nella politica
In questo diciamo se vi volete accanire sono io il responsabile
Perché in una fase storica della città di Bari
Noi
Come gruppo dirigente degli allora Democratici di Sinistra decidiamo
Che per rompere il dominio del centrodestra nella nostra terra era la terra di Tatarella la terra della protesi di Berlusconi Fitto occorresse allargare il campo fare quello che il Partito Democratico ha fatto qualche anno dopo
Diciamo con la costruzione del di questo grande contenitore delle culture riformiste allargare il campo quella parte della società civile che si proponeva come nuovo soggetto
Della dell'agire politico il professor Franco Cassano oggi parlamentare della Repubblica italiana noto sociologo
Diciamo mediterraneo era uno degli artefici di cui di un
Di un movimento di civismo vero che
Animato quella stagione della politica pugliese in quella dimensione lì
Costruiamo un progetto unitario e nel quale
Utilizziamo la disponibilità di Emiliano per sconfiggere le destre da allora noi parte partiamo
Per primi con un processo che poi
Ritroveremo nella storia della
Della politica italiana con la nascita del Partito Democratico quindi una lettura per re
Prepartita o di quello che sa che poi sarebbe successo qualche anno dopo
Abbiamo evidentemente dovuto trovare gli strumenti per una coinvolti per un coinvolgimento più diretto di persone che non avevano nei partiti di allora un loro riferimento che dovevano essere inclusi nel lavoro di insieme
Per questo siamo partiti un po'in anticipo e ci permettiamo di suggerire un percorso che quello che noi abbiamo
Portato approvare avanti in questo percorso
Ci siamo resi conto che per coniugare i tempi della discussione politica con
La leadership
E quindi Dirk per rianimare la partecipazione occorre sapere anche dei momenti di cessione di sovranità rispetto al cosiddetto nostro popolo
Abbiamo costruito il programma della Regione Puglia coinvolgendo
Oltre cinque mila cittadini con appuntamenti che si sono svolti in
In tutte le città della nostra Regione e abbiamo creato un meccanismo in base al quale il decisore finale aveva solo il potere di veto sul programma
Su questioni che erano antitetiche con quella che poteva essere la cultura del centrosinistra
E però non è stato utilizzato in nessuno dei passaggi perché i contributi che ci sono arrivati nella costruzione del programma di governo della Regione Puglia sono stati più
Facciamo compatibili con quella che era l'idea del centrosinistra i noi pensiamo che la tessera del partito democratico debba essere
Qualcosina in più di un pezzo di plastica che serve a finanziare l'organizzazione
Riteniamo che con
Gli strumenti tecnologici avanzati
Si possa fare quello in maniera garbata quello che noi avevamo previsto nel nostro Statuto
Goffredo e che poi non abbiamo realizzato quello ricordate saggiamente nel documento il nostro Statuto lo Statuto del partito democratico prevede strumenti di consultazione
Di tutti i tipi per poter coinvolgere il nostro corpo elettorale e i nostri iscritti
Nei processi decisionali peccato che non li abbiamo mai attivati anzi nonché le avevamo avuto la giusta intuizione direi introdurvi nelle regole del partito
Poi ci siamo fatti superare i dalla piattaforma
Grilli in atto che ha avuto la capacità di dare la sensazione le persone che attraverso un click si potessero governare i processi decisionali in queste ore scopriamo
Che la loro il loro era un artificio di algoritmo
E che diciamo le decisioni non tenevano e non
Venivano considerate vengono considerate solo quando convengono noi riteniamo che quegli strumenti possano essere applicati
Nella decisione quindi coniugando l'esigenza del tempo
Della della l'accelerazione la velocità la rapidità con
La capacità di avere sempre la percezione di quello che il giudizio degli altri
Per evitare di commettere gli errori che abbiamo compiuto
E qui c'è anche la parte autocritica
Chi vi parla pur non essendo nella maggioranza del partito non ha mai espresso un voto in dissenso rispetto le decisioni della direzione nazionale del partito dei gruppi parlamentari
Perché ritenevo che e ritengo che
Sia l'approccio più corretto dal punto di vista del rapporto tra
Maggioranza e minoranza e tuttavia
Su alcune riforme non è che noi non avessimo denunciato il rischio che
Potessero costituire un effetto boomerang per la nostra comunità
Pensiamo a quella della scuola una riforma
Che
Veniva affiancata un processo di immissione di cento oltre cento mila unità
Nella
Pianta organica definitiva quindi con la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato
Gli oltre cento mila sulle università docenti non siamo riusciti a farla diventare uno dei luoghi uno dei due enti delle decisioni più sofferte più combattute che ha regalato la gran parte del consenso di una parte che noi ritenevamo
Un pezzo del nostro zoccolo zoccolo duro al Movimento cinque Stelle
Se sono noi anziché fare quella finta consultazione con quei questionari che qualcuno ha incrociato nei circoli del Partito
Avessimo avuto la capacità
Non solo di sviluppare le corrette relazioni sindacali con i soggetti della rappresentanza del costo dei docenti mi rendo conto che
Quella che un tempo veniva di definita la concertazione ora sembra quasi una patta traccia
Per per alcuni
Ma
Almeno la consultazione del proprio mondo per capire quali difficoltà potessero
Determinare quella quella riforma per non arrivare a diciamo al una sconfitta più cocente quella che ci ha fatto più male del recente passato ovvero il referendum costituzionale del quattro
Rapidamente
Scusate se mi sono un po'prolungato su questi aspetti ma erano quelli che vivevo
Con maggiore
Pathos appartenendo a una categoria di persone che
Partecipa
Questa sera pur conoscendo
L'orientamento della gran parte degli amici e compagni che mi affiancano in questa in questa giornata di lavori consapevole del fatto che questa è la nostra comunità e quindi mi sento a casa come se fossi
Diciamo nella
Nella nell'Assemblea del dei sostenitori della della mozione emiliano perché per me esiste il campo democratico come l'avete definito voi
Poiché il campo democratico si alimenta con tante discussioni
Mi auguro a tal proposito che il nuovo segretario del partito riesca a trovare tre quattro giorni per
Convocare
I propri gruppi dirigenti i propri iscritti e che non trovi il tempo solo per celebrare
Momenti
Di fiancheggiamento del proprio
Della del proprio ruolo penso alle convenzioni
Fiorentine piuttosto che alla recente sede del Lingotto non me ne vorranno i compagni le amicizie che sostengono in questo in questo percorso congressuale Matteo Renzi
Il partito è orfano dei momenti di confronto sui temi
Sulle questioni ed è paradossale che parti responsabili del partito come campo democratico
Trovino la capacità
Di mettere insieme uomini e donne per fare una riflessione approfondita su alcune
Si alcuni temi stiamo parlando di un sotto insieme campo democratico e il Mattino insieme che è rappresentato dal nostro partito
Non
Abbia questa stessa capacità eppure gli attori protagonisti sono gli stessi dell'altra partita
Io
Su questo qua impari davvero un appello che la maggiore assicurazione sulla vita del PD
Quello di
Trasformare i punti che ci uniscono in questo congresso
Nell'anca appello delle tre mozioni che diventi un appunto di impegno inderogabile nei confronti dei partecipanti alle primarie del trenta aprile
Inderogabile
Perché se non ci stiamo prendendo in giro parliamo del noi pensiamo al meglio
Parliamo di comunità e già abbiamo la filiera di nostri conterranei
Chi vi parla se dovesse vincere per un miracolo il Congresso
Ma Michele Matteo emiliano lo stavo chiamando sarebbe una creatura
Mitologica
Michele Emiliano
Grazie a Ferrara da parte dal partecipare a qualsiasi riunione del Gallo magico il luogo del Giglio magico del tortellino magico di tante elaborazioni della magia che abbiamo conosciuto nel corso di questi anni perché io penso che un triangolo di terra
Molto molto piccolo
Non posso offrire tutta la classe dirigente
Di un Paese così importante così ricco di capacità di professionalità e di competenze questo magari ci aiuterà anche a evitare alcuni fenomeni recenti che ci hanno creato grande imbarazzo perché quando si è solo tra affini e consanguinei
Si rischia
Di perdere quella necessaria capacità di un coniglio
Coniugare
Diciamo il proprio lavoro con quell'aspetto critico che ti richiamo all'ordine quando stai facendo una sciocchezza
Chiudo sull'aspetto delle politiche europee per non far torto
Al mio amico
Che diciamo
è uno dei dei pezzi da novanta della del nostro Governo uno di quelli che fa il proprio lavoro quotidianamente
Senza eccessi di protagonismo mediatico ma nella consapevolezza che la fase europea tale che richiede applicazione e non solo vetrine
Ho trovato molto interessante la vostra riflessione
La riflessione che ci proponete
Credo che
Dovremmo approfittare di questi giorni anche di
In cui Roma e di nuovo al centro della riflessione dell'Unione
In occasione del sessantesimo del delle celebrazioni per il sessantesimo del Trattato di dei Trattati di Roma credo che si dovrà andare oltre l'idea anche qui che mi sembra più uno slogan delle primarie per l'elezione
Del presidente della Commissione e puntare i piedi invece sull'idea che possa essere
Il lancio di una fase costituente della unione europea
Con il Governo eletto dal Parlamento europeo e non
Dal dai
Dall'insieme dei dei Governi e con
Un avvio definitivo di un progetto che può essere l'unica antitesi
Ai processi di disgregazione
Se tu non dai la certezza che gli organi elettivi
Hanno un ruolo reale nel governo dell'istituzione ma sono lì semplicemente
A da apportare un contributo di mera rappresentanza territoriale o di ma o di intermediazione dei rapporti con i sistemi delle lobby che che girano in Europa vieni meno la tua funzione non basta più diversi Stati uniti d'Europa
Gli Stati Uniti ed Europa così noi creeremo mai dobbiamo fino in fondo
Rivendicare quella che fu è stata l'origine della nostra idea con purché europea
E dovrà e abbiamo la possibilità di farlo già in questi giorni io credo che
Nelle parole di Mattarella di queste ore ci sia la consapevolezza di questo ruolo protagonista dell'Italia
E quindi io raccolgo compiacere il la parte sull'Europa che voi sottoponete alle alle alle tre mozioni e credo che anche questo
Debba essere il campo unitario di un agire comune
Chiunque sarà segretario del partito e qualunque sarà il futuro gruppo nazionale del Partito Democratico mi auguro che la giornata di oggi possa essere per alcuni di noi me per primo
L'inizio di un nuovo percorso che ci veda l'uno al fianco della degli altri nel costruire Finest finalmente dopo dieci anni quel partito che molti di noi avevano sognato quel partito che era nato con l'idea ulivista
Del novantasei
Che era nato con uno spirito che era quello di sentirsi tutti quanti figli degli stessi genitori e non più
I cittadini
Del partito di seria e di serie B
Che gli aspetti identificativi identitari non siano quelli del passato anche qui credo che il nostro congresso da questo qui da qualche punto di vista rischia di farci fare un passetto indietro nel senso che
Anche qui non me ne vorranno gli amici e compagni sostenitori di Orlando
Io faccio parte di quella storia Nicola Zingaretti ve l'ho sempre considerato
Uno mio fratello Gianni Cuperlo quell'unica mi volle a Botteghe Oscure con lui ha la responsabilità nazionale del dell'università nella Sinistra giovanile
Nella fase di passaggio dalla FIGC
A alla Sinistra giovanile quindi diciamo ho sentito forte l'appello di quella divieti o meglio il rilancio di quel progetto è però noi non dobbiamo fare quello che eravamo trent'anni fa
Dobbiamo abbiamo la responsabilità di costruire anche qualcosa di diverso che sia effettivo frutto di contaminazioni e in questo diciamo la sfida che mi auguro tutto il Partito Democratico saprà svolge nei prossimi mesi grazie
Credo l'onorevole Roberto Morassut
Io chiedo di stare nei quindici minuti
Forse io sono troppo buono di
Ventimila euro hai capito già Jogna spy Sgarbi
No naturalmente anch'io non è che faro diciamo ragionamento su alcuni punti politici per motivare anche
Il senso del mio sostegno e le ragioni del sostegno alla mozione
Che sostiene la candidatura di Matteo Renzi in questo congresso la prima cosa vorrei dire ringraziare naturalmente sia Sandro Gozzi che Goffredo
Per aver voluto in questi i tempi tutto sommato abbastanza complicati per la vita del Partito Democratico per il dibattito interno sempre molto difficile
In un periodo che poi dirò certo non è stato semplice perché ricordiamoci sempre
Che l'esperienza del Governo Renzi che nasce nel due mila quattordici nasce in un quadro parlamentare deteriorato quando voi noi facciamo macchina indietro sulla storia di questo anche con giudizi critici per carità
E con accenti di così di dissenso anche su alcuni passaggi parlamentari recentissimi tipo quello di ieri al Senato
Non dimentichiamoci mai di come è nata la legislatura del due mila e tre sulla legislatura debba finire nell'arco i poche settimane
Con un voto traumatico sull'elezione del nuovo presidente la Repubblica e quindi con un percorso totalmente diverso da quello che
Noi come PD la natura del PD avrebbe potuto sperare immaginare
In un quadro di alleanze spurie
Definite larghe intese sarebbe perfino generoso
E quindi molto complicato e nonostante questo però il Governo quei tre anni di Governo sono stati tre anni importanti poi dirò
Perché secondo me lascia un segno che non va disperso lasciano hanno gettato un seme che non va disperso stando
Guardando al contenuto politico al di là della valutazione sui gruppi dirigenti
Però
In questi tempi difficili campo democratico ha svolto una funzione importante progressivamente diffuso in tutta Italia
L'espressione in campo è diventata per certi aspetti anche ormai all'ordine del giorno caratterizza nuove nuovi soggetti politici nel campo di Pisapia
Quindi un'intuizione felice che ci consente ancora seppure in uno spazio contenuto ma qualitativamente importante di mantenere quelli evito i mescolanza
E di essere un antidoto ad una deriva della vita interna del Partito Democratico che il vero problema comune di questo partito cioè di una discussione troppo spesso incanalata per
Per per linee verticali con poco scambio con poca
Comunicazione tra punti di vista diversi che ha inaridito sostanzialmente la vita interna perfino
Lo curando la stessa leadership di Matteo Renzi in alcuni momenti
Perché la contraddizione che noi abbiamo vissuto è stata quella poi già questo viene anche
Viene anche letto con una critica ad uno stile di conduzione tema che peraltro c'è stato Terenzi anche riconosciuto dopo le sue dimissioni
Ma noi abbiamo avuto la contraddizione tra
Un leader forte
Estremamente popolare
E
Un partito diciamo nel suo complesso caratterizzato sempre più prevalentemente da elementi di
Diciamo riassorbimento delle caratteristiche identitarie innovative che aveva avuto Lingotto fin dal due mila sette in questo quadro
Sandra Goffredo Bettini hanno svolto un lavoro importante Goffredo una personalità alla quale
Roma deve molto
Delle molto Roma deve molto il PD
Perché se oggi si torna a parlare della possibilità
Sia nella mozione che sostiene Matteo Renzi sia nel documento di campo democratico che in tutti gli altri documenti ho potuto vivere per questo congresso se si torna a parlare
Di una riforma del partito di una riapertura delle forme organizzate di un ritorno all'idea originaria io voglio ricordare che nel due mila e sette
Ci fu un documento che doveva preludere ad una conferenza sul partito nel due mila otto appena nato il Partito Democratico che provo tracciava quella strada di un partito un movimento di un partito Rete
Con forti gruppi dirigenti ma nello stesso tempo senza vincoli senza chiusure senza gabbie e con una capacità di interscambio della mescolanza che rappresenta il PD perché c'è un percorso che poi si è sostanzialmente interrotto
E quindi voglio dare atto
E
Sottolineare questo aspetto secondo me importante che accomuna le varie posizioni in campo
La mia comunicazione si potrebbe
Sostanzialmente esaurire in una considerazione ma poi voglio fare tre o quattro diciamo valutazioni politiche riflessioni politiche
La prima considerazione è questa il problema principale che noi abbiamo di fronte oggi nell'Italia di oggi
In questo dissestato panorama politico italiano che spinge fortemente verso un proporzionalismo che non so neanche se definire tale perché il proporzionalismo
Può avere un senso come idea della politica come architettura istituzionale
Laddove esistono partiti con forti tradizioni popolari e antiche oggi proporzionalismo che potremmo
Coltivare da qui a poco tempo con una legge che magari ci si dovesse
Dovesse uscire dalle camere con un carattere proporzionale magari con una piccola correzione maggioritaria è un proporzioni sono di
Di di forze politiche cangianti cambiano stagionalmente
Insomma qualche cosa che farebbe molto male all'Italia ne siamo di fronte a questo rischio cioè il rischio di veder riassorbiti
Venticinque anni di percorso progressista e democratica del Paese
Dall'Ulivo al Partito Democratico idea di una democrazia
Dell'alternanza sì
Maggioritaria con grandi partiti che incentrato su di sé non fino al bipartitismo
Ma incentrato su di sé il senso di coalizioni
E di aggregazioni che si contrastano sul piano maggioritario per dare stabilità al Paese chiarezza la democrazia trasparenza e favorire quindi conseguentemente la partecipazione il principio maggioritario non le idee
La democrazia nel nelle democrazie moderne il principio maggioritario prevale su quello della rappresentanza Ai fini della partecipazione perché rende più efficace più efficiente democrazia soprattutto in un Paese come l'Italia
Endemicamente tendente alla campanilismo la differenziazione
Alla caratterizzazione
Non siamo di fronte a questo rischio obiettivamente tutti
E abbiamo bisogno di giocare tutte le carte possibili per
Rilanciare un percorso di
Una forza politica di una coalizione di un'idea che la democrazia italiana che non disperda questo nonostante il voto del referendum del quattro dicembre
E a mio modo di vedere ancora oggi
Il leader che
Può incarnare meglio pur con i limiti
Pur con i difetti
Pur con gli errori riconosciuti dopo le dimissioni
Che può incarnare meglio un percorso maggioritari la ripresa di una
Idea di democrazia che governa
è ancora Matteo Renzi
Perché in grado di garantire il principio di mescolanza delle culture che appartengono al Partito Democratico
Perché dotato di una forza di consenso popolare potenziale perché poi consenso
Sulla persona non si
Raccoglie soltanto attraverso la persona ma ovviamente attraverso anche l'organizzazione che ti accompagna più vasto di quello
Diciamo strettamente limitato al campo stretto progressista democratico
Naturalmente questo non dipende soltanto da una persona dipende da un collettivo e quindi c'è il tema di una grande saluto
Ettore Rosato che entrato in sala il nostro Capogruppo alla Camera
Dipende anche naturalmente da un certo tipo di partito che si vuol costruire e qui ci sono molti elementi di riflessione comune
Io personalmente penso che me siamo arrivati ad un punto in cui
Spesso arrivano i grandi partiti che nascono
Si fondano in temperie molto molto complicate molto epiche il PD nasce nel due mila e sette come approdo di un percorso ventennale
Con l'idea che abbiamo detto
Per costruire una democrazia maggioritaria
E
Però in questi dieci anni qualche problema lo abbiamo riscontrato secondo il problema principale quello intorno al quale ancora ci accaniamo
E cioè il fatto di aver avuto una legge elettorale che formalmente non abbiamo ancora superato perché siamo ancora diciamo in una terra di nessuno ma l'ultima legge approvata dal Parlamento efficace Stendhal porcellum una legge elettorale di mentre noi
Predica avevamo
E costruiamo la prospettiva di un partito aperto agli elettori che consegnasse maggior potere alle sterno che superasse l'idea che si conta soltanto che sia esse si scritti e così via e quindi cambia muta radicalmente le forme della partecipazione politica dei partiti
Quella legge consegnava di fatto
La sovranità che la decisione sulla selezione delle élite dirigenti alle vecchie élite provenienti dei vecchi partiti fondatori che non potevano che con quello strumento riprodurre se stesse come si fa in natura
Da questo punto di vista un processo assolutamente naturale riprodurre se stesse è che in questa contraddizione in quest'acqua un po'torbida per la vita come le cose ci hanno poi dimostrato abbiamo dovuto votare
In una contraddizione sempre più marcata che poi anche una contraddizione se vogliamo filosofica o giuridica sulla figura dell'iscritto il dell'elettore conta più riscritto dove conta l'iscritto fino a dove comincia il potere dell'elettore questo secondo me ha consumato
Molte delle nostre energie impedendo al Pitti di fare quel passaggio di partito o movimento diciamo così cioè di un partito che non si fonda solo sulle sue burocratiche ma che si sente era in una rete partecipativa associativa collettiva di singoli di realtà e di esperienze
Che resta la prospettiva
Vera di un partito popolare aperti innovativo che incarna un'idea di democrazia maggioritaria
E che è la precondizione naturalmente i tempi che ci separano dalla fine della legislatura e ce lo spazio realistico per
Scrivere ed approvare una legge elettorale che conservi il cuore di questa prospettiva è molto complicato a questo punto ma tanto più perché è complicato
Noi attraverso il Congresso una certa idea di partito di una certa dinamica parlamentare nella discussione sulla legge elettorale
Quindi conservando come dice la mozione a sostegno di Matteo Renzi la prospettiva del Mattarellum il contenuto fondamentale che nella legge del Mattarellum e dell'italico dobbiamo mantenerlo dico
Per fare in modo che ci sia effettivamente quella Rifondazione o quella rigenerazione del PD che tutti invochiamo
Ci sono dei momenti la vita dei partiti in cui questa esigenza si pone infine posta dalla storia
Tutti i grandi partiti politici democratici italiani che abbiamo conosciuto hanno avuto un certo punto dei passaggi in cui o sono stati capaci di compiere dei salti
O sono stati esposti al rischio della loro totale disgregazione forse anche
La loro caduta
è stato così negli anni venti per il Partito comunista nel Congresso di Lione
Il congresso in cui Gramsci
Assunse la guida di un nuovo gruppo dirigente il Partito Comunista Italia un partito ormai spinto verso l'estremismo settarismo e fu necessario la grande operazione culturale
E anche di forma di partito per ridare slancio strategia ad un partito che era finito
E così si potrebbe continuare leggendo passaggi della storia e gli altri partiti noi siamo esattamente in questo passaggio
Per deperire
Tornare su un terreno identitario dentro la democrazia rappresentativa proporzionalista ma non proporzionalista nel senso più nobile del termine o rilanciare la prospettiva di una grande
Forza politica maggioritaria aperta e popolare
Naturalmente
Accompagnando ad una forte leadership secondo me ripeto in questo momento l'unica che può incarnato è quella di Matteo Renzi con un rafforzamento del gruppo dirigente ed un miglioramento qualitativo
E culturale dei nostri diritti dirigenti in tutto il Paese anche nei territori che sono stati il nostro problema in gran parte dei casi in molti casi sono stati nostro progetto seconda considerazione
Il tema delle riforme il giudizio sulla stagione il Governo
Quasi tutto si è
Non solo molto si è incentrato sul tema delle riforme costituzionali qui c'è un primo tema di giudizio quel quaranta per cento è una riserva importante quel quaranta per cento di sì
è o no arriva una riserva importante ecco entrato Andrea Orlando
Abbiamo
Secondo
Quel quaranta per cento
è uno una riserva importante per la prospettiva di cambiamento in questa direzione io penso di sì
Il secondo
Semmai
Sorvolo
Anche da questa parte
Quel quaranta per cento è un voto per il cambiamento è stato un voto per il cambiamento si può discutere se tutto quel quaranta per cento che ha votato sia un voto per il PD io non per il PD ma non c'è dubbio che ha espresso una volontà
Di restare sul terreno che ho descritto prima che non può essere dispersa e che è stata diciamo ottenuta su un percorso di riforme costituzionali come ho già detto
Che si è sviluppato nel corso di una legislatura di una legislatura estremamente complicata estremamente difficile
Dove non è
Noi allora non avevamo uno schema di confronto parlamentare tra coalizioni compatti organiche di diverso segno
Laddove noi su ogni passaggio la vita parlamentare abbiamo dovuto molto spesso misurare i passi i toni badare agli equilibri in una
Diciamo legislatura estremamente difficile poi tutti gli altri capitoli dell'attività di Governo
Anche le stesse riforme nel campo del lavoro del job parte
Che comunque hanno innestato un principio di innovazione di cambiamento nel mercato del lavoro
Introducendo delle novità che non sono reversibili perché anche il voto del Governo l'approvazione del decreto
Dello scorsa dell'altro ieri sul tema dei dei voucher non è una rinuncia la premessa
Per una riforma organica che accompagni quanto è stato già fatto all'interno dell'operazione sul Giobatta
Le riforme incorsi ancora in fase di
Discussione di approvazione sul tema della giustizia e tante altri campi dell'attività di governo che sono uno
Un patrimonio di tutto il PD un patrimonio di tutta la nostra esperienza di Governo e che sono uno di quei tasselli
Di una idea della politica della democrazia e del partito
Che contrasta l'idea di un ritorno al proporzionale di un ritorno all'identità di un ritorno
Alle identità definite e invece tiene aperta la prospettiva di una grande
Idea stessa di cambiamento
Qui c'è in gioco per cui c'è Sandro Gozi e chiudo che si sia occupato dell'organizzazione del vertice di Roma che si svolgerà nei prossimi giorni
Il documento che sostiene la candidatura di
Di Renzi da questo punto di vista è un
Si apre con il tema dell'Europa e questo è un grande tema contemporaneo che riguarda
Aspetti ormai quotidiani della nostra vita
In campo la sicurezza della difesa comune della crescita
E noi viviamo in nel bel mezzo diciamo di quei momenti di quelle fasi della vita della storie nazionali che Gramsci definiva crisi organiche
Cioè lo Stato nazionale le strutture degli Stati nazionali non sono più in grado di esercitare la guida fino in fondo la guida
Delle grandi contraddizioni del tempo contemporaneo e anche perfino di esercitare quell'azione di
Di coercizione che lo Stato a
Sulla Cosa pubblica non sono più in grado di farlo completamente e spesso noi siamo di fronte a fenomeni di deperimento dell'efficienza
E di Governo e della presa della forza dello Stato sulla società ma nello stesso tempo non c'è ancora una dimensione sovranazionale che assolutamente necessaria per questo che la mozione si parla della necessità di introdurre l'elezione diretta
Il Presidente della Commissione in una prospettiva non troppo lontana
E anche quella all'interno del movimento socialista di arrivare ad un'elezione diretta del leader del partito socialista europeo come candidato espressione del diciamo del Partito socialista europeo come candidato alla presidenza Commissione
Sono innovazioni importanti sul piano politico
E istituzionale che vanno nella direzione la costruzione di un organismo ad hoc europeo più alti più integrato che spinga il processo di aggregazione e di superamento delle dimensioni nazionali e per un'idea diversa dell'Europa
I dati razza dell'Europa per la quale il Governo si è battuto in tanti campi nel campo della sicurezza al campo della crescita da stabilita dalla flessibilità
Questi sono stati anni in cui il Governo italiano è stato un elemento dinamico nel dibattito con l'Europa non è stato l'elemento di freno
O di soggezione agli equilibri dati del concerto europeo
Queste sono le questioni che mi paiono importanti sottolineare
Anche in questa vostra Assemblea sapendo ribadendo alla fine di questa mia comunicazione che il problema
Che ne abbiamo concluso di fronte non è
Solo salvaguardare
Ho
Tenere d'occhio la collegialità dei gruppi dirigenti si questa importante la costituzione di gruppi dirigenti autorevoli diffusi
Sono la conseguenza e sono
La necessaria
Incominciamo declinazione di una leadership forte chi la leadership capace di a vere e di incarnare quella vocazione maggioritaria
Che abbiamo assunto nelle nostre tratti identitari del due mila sette e che non dobbiamo perdere per il futuro del PD e per il futuro da democrazia italiana
La parola all'onorevole Andrea Orlando il Ministro della Giustizia
Grazie
Attendere l'occasione che offre campo democratico per affrontare un tema che non abbiamo
Affrontato un granché nel corso di questi anni
è un bellissimo libro che
Forse qualcuno di voi avrà letto di
Salvatore Lupo che ha ripercorso la storia dei partiti politici nel nostro Paese
E ha spiegato come
Si sia affermato un pregiudizio contro i partiti
Pregiudizio non disinteressato perché c'è un nesso tra l'indebolimento dei partiti e il rafforzamento di altri soggetti nella società
E che spiega io credo molto bene la ragione per cui in qualche modo oggi la democrazia italiana a seguito dell'indebolimento dei partiti si sia a sua volta indebolito
Possiamo dire di aver contrastato adeguatamente quel pregiudizio io credo di no
Credo che nel corso di questi anni abbiamo rincorso quell'impostazione che tendeva a spiegare che liberarsi dei partiti significava passare alla Repubblica dei cittadini dove tutti
Essendo eguali e liberi avrebbero concorso alla determinazione dell'indirizzo della vita pubblica
Non è avvenuto questo
Nel corso di questi anni si è fortemente rafforzato il potere di interessi di carattere particolare
Che sono stati in grado di condizionare in modo pesante forte le istituzioni
Ecco perché io credo che
Quando parliamo della democrazia di come rivitalizzarla e farla ripartire quindi non è un tema da appassionati ai lavori ma è un tema che riguarda tutti
Dobbiamo porci il tema di come ricostruiamo dei partiti e lo possiamo fare oggi in questo tempo nella società complessa nella società della comunicazione e lo dobbiamo fare a mio avviso questo è lo sforzo
Facendoci alcune domande
Il partito che ha ricondotto il suo stare insieme al leader ha funzionato bene
Nello svolgere
Il compito che la Costituzione gli assegna cioè quello di
Costruire una mediazione con la società rappresentare degli interessi incarnare dei valori la risposta che credo che ci vogliamo dare è no e non riguarda soltanto questo tema l'Italia è un tema che riguarda tutto l'Occidente
C'è un bellissimo saggio di Colin Croci che parla della post democrazia
E spiega come alla fine leader iper legittimati dal punto di vista democratico sono estremamente debole fragile di fronte a poteri di fatto che sono in grado invece di condizionare di dettare le regole le modalità della vita pubblica
La discussione sui costi della politica se talvolta è servita a far luce su degli sprechi e delle inefficienze alimentato una sfiducia è una distanza tra i governati e i governanti
La stessa campagna sulla casta ha contribuito a sbaraccare quello che restava dei grandi partiti popolari
Ma non ha aperto la strada a una stagione della partecipazione consapevole
Ha aperto la strada leader populisti
Soli e in quanto soli
Apparentemente forti ma in verità fragili di fronte ai condizionamenti di questo tempo
Secondo tema
Che ci dobbiamo porre i partiti dovrebbero servire a
E lavorare costruire cultura politica lo fanno oggi
Non credo che lo si possa dire neanche nel nostro caso
C'è un
Un simpatico riassunto che
è stato coniato nelle dei Paesi anglosassoni secondo il quale i Governi i mercati governano i tecnici gestiscono e i politici vanno in televisione
E questo è io credo lo stato delle cose attualmente perché
Partiti deboli
L'iter solitari
E caduta della cultura politica
Inevitabilmente rende tutti più esposti ai condizionamenti di chi detiene
Spesso in modo non
Disinteressato il sapere
E così ma
Si è
Proceduto progressivamente
Ad esternalizzare la cultura politica soggetti
Esperti esterni
Che con l'alibi però della complessità
Hanno fatto sì che passasse l'idea secondo lo la quale la politica si deve
Ridurre a confezionare un prodotto di carattere comunicativo che si attraente da vendere
Non importa se poi affronti e risolva effettivamente il
Il problema la questione fondamentale che suoni bene che il claim sia quello giusto
La terza questione riguarda questo
A mio avviso
In questa fase storica si è affermata un'idea che rende in larga parte impraticabile la politica intesa appunto come rappresentazione di interessi e con me affermazione di valori
Perché è passata un'idea secondo la quale
L'idea stessa del compromesso anche di quello alto è stata svilita l'idea dell'inciucio
Qualunque forma di ricostruzione di un nesso tra forze politiche diverse
Dentro le forze politiche è stata tolta derubricata un'idea secondo la quale tutto e inevitabilmente accordo non ormai
Ormai le folle si dice accordo sottobanco accordo al ribasso non ci si pone neanche più il problema se poi questo sia vero o meno perché l'idea stessa dell'accordo tra soggetti politici diversi
è ritenuta in qualche modo il presupposto
Di un imbroglio nei confronti dei cittadini senza pensare al fatto che gli accordi sono stati la condizione essenziale per costruire la democrazia così come la conosceva lasciamo là
Costituzione è un patto tra forze politiche diverse
Le grandi riforme che hanno cambiato questo Paese sono il frutto della convergenza di forze politiche diverse e una democrazia può vivere dividendosi su singole questioni ma non può vivere dividendosi su tutto
Non condividendo un sistema di valori comuni
Non è unica
Ciò che oggi è ricostruendo la vicenda americana si parli non di due leadership a confronto ma di due nazioni a confronto
A me ha colpito molto
Qualche
Qualche giorno fa si lo
Ricordato questo passaggio la
L'altro ieri era l'anniversario del rapimento
Di Aldo Moro
Ha colpito molto una frase che Moro pronuncio che cito spessissimo anche prima di decidere di candidarmi
Perché secondo me disegna un'idea della politica che assai distante da
Da quella di oggi in massa assai necessaria oggi
In un discorso fatto a Benevento pochi mesi prima di essere rapito Moro dice in un italiano complicato diciamo non proprio un Twitter insomma
Dice
Non è mancata in questi anni la reciproca influenza tra le forze politiche
Quale che sia la posizione nella quale ci si confronta quale che essa qualche cosa rimane in noi degli altri
Qualche cosa rimane negli altri di noi
La politica
La politica sì
La politica
Dovrebbe essere questo
Dovrebbe essere questo
Ora io non so se succede soltanto a voi non mi è sempre più spesso capita di andare a riunioni nel mio partito dove si conclude esattamente come si apre insomma c'è
Libertà
Ma se la politica non è in grado di compiere questa funzione di condizionamento e di influenza tra punti di partenza diversi se non è in grado di svolgere questa funzione
E la società che esplode
E la Società Ferrovie
E della società che esplode perché
Le diseguaglianze le distanze sono nel frattempo menta te e anche in questo caso
Noi
Non il Partito Democratico avremmo dovuto essere
La soluzione siamo diventati parte del problema
Il modo in cui vive la nostra
Democrazia interna somiglia molto a quei
A quelle bolle che si creano sui social media dove si parla si parlano tra loro le persone che la pensano tutte nello stesso modo
Alimentando gli pregiudizi che condividono e quando incontrano uno di un'altra bolla
Lo prendono per un pazzo uno che parla una lingua incomprensibile ora io non vedo una grandissima differenza tra queste bolle e le correnti che fa sono
Il le colonne della vita politica e della democrazia interna del Partito Democratico
Ecco perché io credo
Che un altro tema
Stretta conseguenza di questo ragionamento cioè il fatto che nel corso di questi anni
Sempre meno siamo riusciti a svolge una funzione di costruzione di un'élite diffusa
Di classi dirigenti che venissero dalle condizioni sociali e culturali più diverse
Perché io cito sempre questo episodio che ho voluto mettere in apertura della mozione che ho presentato Pio la Torre
Era un giovane ragazzo che si presentava
Ha una sezione di un partito di una borgata di Palermo figlio di braccianti e diventa classe dirigente del Paese
è la storia di tanti altri la storia
Di Pietro Nenni che cresce in un orfanotrofio è la storia dei dirigenti cattolici del dopoguerra che dalla provincia italiana diventano classe dirigente del Paese
Ecco la domanda che ci dobbiamo fare noi oggi se uno si avvicina un circolo del PD a questa opportunità non un ragazzo guardate che ha
Cultura che ha famiglia che ha un'impostazione già strutturata quello
Ce la può fare ma se viene appunto con pochi strumenti
Se ci si propone a una condizione di vita politica in comune alla possibilità di crescere in quel contesto io mi rispondo di no
Termini rispondo di no
Che mi rispondo di no
Perché la prima cosa che gli chiedono non è
Quali sono le tre speranze detti aspettative
Che cosa voglio imparare se c'è qualcuno che ti può insegnare ammesso che ci sia no la prima cosa che ti chiedono e a quale corrente voglia aderire
La prima
Cioè diciamolo ancora meglio dei chi vuole diventare il galoppino questo errata questo
Ecco perché io credo che noi dobbiamo porci il problema di costume costruiamo un partito che sia in grado di svolgere questa fonte funzione fondamentale per la
Per la democrazia allora campo democratico
Posto delle questioni che io credo siano di grande interesse sulle quali vorrei dire brevissimamente alcune cose la prima
Oggi per fare un nuovo partito abbiamo bisogno di organizzare
Una discussione un dibattito che sia costante consapevole non possiamo chiamare le persone soltanto a decidere tra la STU nella scelta tra Tizio Caio
Dobbiamo chiamarle a parlare del loro destino delle questioni fondamentali che riguardano il loro territorio
Non possiamo chiamarle soltanto a discutere su le candidature dobbiamo proporre portarle e chiamarle a discutere sui grandi temi che riguardano il Paese
Ci sono gli strumenti lo ricordando il documento di campo democratico ma quante volte sono stati utilizzati
Perché non sono stati utilizzati
Perché implicavano uno sforzo per il gruppo dirigente di andare ascoltare confrontarsi
Mentre invece molto più comodo
Cavarsela con un comunicato stampa
Io spiego anche così il PIL perché alcune riforme sentivo Roberto diceva delle cose che condividono perché alcune riforme non sono state vissute dal nostro popolo come riforme che in qualche modo appartenesse al loro appartenessero alloro
Perché sono state due riforme vissute tutte soltanto nella dimensione istituzionale non sono state
Oggetto di una mobilitazione non sono state oggetto di uno sforzo collettivo non sono state oggetto di un'interlocuzione con la società
Una legge anche la migliorarsi per migliore se non vive con gli interlocutori
Della sua azione resta una cosa scritta sulla Gazzetta Ufficiale che non cambia concretamente la percezione del proprio destino delle persone
Io credo che dobbiamo
Riflettere
Su come ricostruiamo un rapporto amichevole con la società italiana
Io sono molto convinto che noi dobbiamo abbiamo fatto bene anche con una certa fase a sfidare i corpi intermedi a chiedergli un cambiamento di innovazione ma poi non può essere la soluzione è quella di una conflittualità fine a se stessa con tutti i soggetti
Che sono
Perché alla fine questi o
Una conseguenza abbastanza
Semplice no tutti quelli che il fine vita negli occhi poi si incontrano e ti proclama un mazzo così eccesso è successo
E la seconda cosa la seconda cosa e che se non costruisci rapporti con la società alleanze con la Società con pezzi di società farei molta fatica anche a costruire delle alleanze politiche
Perché le alleanze politiche sono il frutto di una convergenza tra soggetti sociali tra domande sociali
Se non sia in grado di accorciare le distanze tra queste domande alla fine la politica sarà soltanto e inevitabilmente conflittuale
E frammentato
Questa per me oggi è la vocazione maggioritaria
Non il fatto che ci sia la coincidenza tra il segretario
E il Presidente del Consiglio ma il fatto che siamo in grado di tenere insieme il termine non è casuale credo un campo largo di forza che si possano torna autorganizzati anche in modo libero che possono dare un contributo anche nelle forme che ritengo
Ma che non siano in qualche modo costrette dentro un partito che
Sempre più
Il luogo della legittimazione del leader e non il campo di una discussione aperta
E poi c'è un tema che credo vada affrontato con grande nettezza viene posto nel documento ma so che Goffredo su questo ha riflettuto molte ha detto cose importanti
Il partito non può essere su fatemi usare strade Spiazzi calato sulla dimensione istituzionale
Se succede questo alla fine inevitabilmente il partito non è in grado di svolgere quella funzione di interlocuzione con la Società perché il momento istituzionale a una sua distinzione
è il luogo dove arrivano delle domande che devono essere in qualche modo
Elaborate al cui bisogna dare delle priorità che vanno poco alle quali con le quali bisogna interloquire non può essere direttamente tenuto dall'istituzione il rapporto con le diverse domande sociale
E in questo senso io credo che sia molto importante incominciare a dare alcune regole semplici se fai l'assessore non sta dentro una segreteria
Se fa il Segretario che cerco non valide lo staff dell'assessore
Perché noi abbiamo bisogno dei gruppi dirigenti autonomi che essi siano in grado
Che essi siano in grado di pensare con la loro testa che siano in grado di dire dei no ma guardate la vittoria di Matteo Renzi assoluta ha suscitato in questo Paese anche quando lui non lo avevamo previsto non avevamo capito niente una grandissima aspettativa
Perché si capivano che quelle forme della politica la norma il loro cuore ma io oggi sono spaventato che quell'aspettativa vada completamente delusa
Questa è la paura che ho
Io non ho tifato perché la rottamazione fallita ma devo prendere fallisse ma devo prendere atto che alla fine il rischio che abbiamo è
Che cambiato qualche volto nazionale e cambiate le prime file le prime file a livello locale dietro ci siano sempre i soliti a gestire le stesse dinamiche disse
Dobbiamo fare una legge sui partiti e sulle fondazioni
Lo dobbiamo fare rapidamente
Dobbiamo pensare a un nuovo modello di finanziamento della politica e dobbiamo fare rapidamente una legge sulle lobby è necessario che l'interlocuzione tra interessi privati particolari politica si svolge attraverso delle regole certe leggibile e comprensibile
E poi io credo
Che si tratti di oggi
Di immaginare lo diceva Roberto
Un partito che stia dentro una dimensione più larga che è quella europea io
Credo che del
Si debba dare atto che
Di aver fatto una cosa importantissima
A Matteo Renzi cioè quella di aver portato il PD dentro il partito del socialismo europeo però adesso la dobbiamo recitare un ruolo che fin qui non sa non abbiamo recita
Perché mi spiego
Perché dentro il partito del socialismo europeo dobbiamo chiedere una chiarezza che oggi non c'è
Dentro il partito del socialismo europeo ci sono costruttori di muri
Falchi del rigore dell'austerità
E poi ci sono forze autenticamente
Euro previste progressista
E secondo me non l'arco non ce la caviamo soltanto con l'elezione diretta del segretario del partito che comunque sicuramente sarebbe un passo avanti rispetto all'idea attuale
Di una specie di diciamo così di sine cura per persone arrivate alla fine della carriera politica
Dobbiamo fare un congresso vero del Partito del socialismo europeo
Dobbiamo chiederci se quella famiglia sia sufficiente a interpretare questa nuova fase dell'evoluzione europea
Ci sono forze
Della sinistra nuova che hanno
Affrontato la sfida di governo ci sono forze ecologiste che stanno puntando guardate risultato lande se molto interessante
Stanno puntando sulla dimensione europea sulla
Società multietnica e multiculturale
Ci sono forze anche del campo liberale che incominciano interrogarsi sulla
Ideologia del mercato e io credo noi dopo che noi dobbiamo avere un'iniziativa che vada in quella direzione
Che consenta la nascita finalmente di partiti europei perché finché non ci saranno partiti europei non ci sarà una compiuta democrazia europea
E allora è molto giusto che la legittimazione venga dal basso che si costruisca
Una mobilitazione che si costruisca un congresso che coinvolga tutti i militanti su questi punti perché forse il grosso della partita ce la giochiamo una anzi sicuramente il grosso della partita ce lo chiama
Io concludo
Io so che in queste primarie
Può venire un po'la tentazione di rincorrere quella che è l'opinione pubblica
E l'opinione pubblica sondaggi ce lo dicono non è che si entusiasta nei confronti dell'Europa
Io dico uguali al mondo si confondiamo le nostre parole con quelle degli altri sull'Europa perché l'Europa è il nostro destino anche quando non ha grande popolarità al problema che ci vogliamo porre non è come riusciamo
Assecondare l'opinione pubblica ma come riusciamo a rilanciare la funzione dell'euro
Come riusciamo a rilanciare la funzione
Ve lo dico perché io sono molto preoccupato quando si dice male Europa
Vexata oppressa dalla tecnocrazia è vero ma questo è il fatto perché il frutto del fatto che la politica non ha saputo fare il suo mestiere
Nel momento in cui l'integrazione è stata spinta da grande forze popolari
Erano forse di un campo diverso da quello che noi veniamo da cui veniamo glielo Goffredo ma la tecnocrazia era all'angolo la la tecnocrazia ritorna centrale quando Siri nazionalizzato le politiche
E noi dobbiamo incominciare a dire di chi è la responsabilità di tutto questo
Sfidando in campo aperto le forze che oggi frena o la costruzione europea e chi li propone e chi ripropone oggi una deriva di carattere nazionalistico
Lo dico perché
Dovremmo sempre più spesso ricordare il fatto che l'Europa il luogo dove da settanta anni non si configura tono guerre l'Europa è il luogo in cui si si difendano essi affermano ancora i diritti fondamentali
Ma l'Europa l'Europa e anche il luogo minimo la dimensione minima nella quale realizzare la battaglia per l'eguaglianza l'eguaglianza sociale che la bandiera io credo delle forze progressiste in questo tempo in questo tempo
E la battaglia per l'eguaglianza sociale di grande di fronte a grandi colossi che sfuggono alle fiscalità nazionali che sono in grado di drenare risorse dentro le società
E dentro i Paesi ma poi al di portarle ovunque ecco rispetto a quella sfida soltanto l'Europa è lo strumento
Minimo attraverso il quale
Poter giocare e vincere questa battaglia ecco perché io dico riflettiamo sul partito ma ricordiamoci sempre che questo partito del non può che essere un partito europeo ed europei
L'altro giorno in una trasmissione mi è stato chiesto questo perché
Bisognerebbe tra le tante ragioni votare per il Partito Democratico ce ne sono tantissime la prima però che mi viene in mente e lo dico purtroppo e che oggi in Italia il Partito Democratico è rimasto l'unico partito europei
L'unico particolare
Ecco io
Mi dispiace ascolterò qualche intervento e poi dovrà andare ma
Sono molto interessato a discussione che Goffredo promosso nel corso di questi anni lo anche richiamata nella mia mozione e non solo perché
Mi sostiene come ha dichiarato perché ho richiamato anche la posizione di altri che
Si sono cimentati con questo tema nel corso di questi anni
Io credo che noi non abbiamo avuto il coraggio di costruire un partito che fosse all'altezza delle nostre ambizioni
Ci siamo accontentati di mettere insieme quello che c'era già spesso lasciandolo andare anche un po'alla deriva
Vedete
Io credo che se noi non costruiremo un nuovo partito avremmo difficoltà anche a costruire un nuovo pensiero
E questa
Questa paura cielo perché vedo il riaffacciarsi paradossalmente di ente di identità che avremmo dovuto superare
Vedo
L'idea anche in qualche modo un pezzo del partito possa parlare a queste un altro pezzo possa parlare a quell'altro una divisione dei ruoli
Che era Goffredo lo ricordo abbiamo lavorato insieme all'inizio che era anche un po'fisiologico nel momento in cui si incominciava a costruire una formazione nuova ma dieci anni dopo qua e al mondo se ritorniamo su quella strada
Perché alla fine il rischio è
Alla fine il rischio è quello di non riuscire poi a parlare a nessuno
Io sono stato tra quelli che
Credo si è preoccupato di più della scissione ma non guardate soltanto per i compagni che se ne sono andati io credo che quando se ne va a qualcuno non bisogna mai tirare un sospiro di sollievo anche se devo dire sbaglia che sbaglia fortemente
Ma io ho avuto in testa una cosa che è il contrario di quello che ha successo in questi giorni a me è venuto in testa le idea io ero un dirigente periferico
Mi
Quando abbiamo costruito l'Ulivo
A me ha costruito nell'Ulivo
Abbiamo fatto una cosa abbiamo messo insieme nella mia zona abbiamo messo insieme dei i direttivi delle due forze politiche non puoi
Siamo anche inventati qualche forza politica questo è il rappresentante dell'associazione stante far dar l'idea nonché convergono come penso si sia fatto anche altrove dizione
A me la cosa che rimasta intestare la gente che ha un certo punto è arrivata all'improvviso
O non te l'aspetti
E che ha poca bellezza della politica quando arriva la gente all'improvviso
Quando la gente se ne va lo fa in silenzio non te ne accorgi
E io credo che se ripercorriamo questi anni ci accorgiamo di quanta gente strada facendo senza fare scissioni senza formare altri partiti
Se ne è rimasta a casa
Nel momento più difficile di una sfida che abbiamo di fronte
Che è quella per battere una destra che è la più pericolosa che abbiamo conosciuto ecco perché io credo davvero che riflettere sul partito non è un esercizio
Eventuale è la condizione essenziale per poter vincere questa battaglia grazie
Grazie
Grazie
Noi ci siamo dati una una regola che è quella di dividere l'ultimo blocco delle degli interventi in quello delle personalità poi anche quello dei territori prima della chiusura di Goffredo di Sandro per cui adesso
Diamo la parola ad Ettore Rosato e poi seguirà
Giuseppe Ciccarone grazie
Ma intanto grazie dell'invito partecipo volentieri do il mio contributo il mio saluto qualche considerazione un saluto affettuoso Andrea mi fa piacere incrociarlo incrociarlo che qui grazie a
Campo democratico per questa intuizione per questo lavoro che avete fatto nel corso degli anni perché non è che ci si vi svegliate solo quando ci sono i congressi insomma ecco questa un'assemblea annuale altri appuntamenti di fatte
Lippi fatte quotisti li fate periodicamente e venendo qui mi chiedevo ma e lo dico in maniera provocatoria naturalmente ma ne vale la pena la fatica che noi facciamo
Cioè
La fatica della democrazia
Che noi facciamo ne vale la pena guardiamoci intorno
Siamo gli unici che facciamo questa fatica
Andrea prima diceva siamo l'unico partito che arrestato con uno spirito europeista io qualche volta penso che dobbiamo fermarci un po'prima siamo l'unico partito che arrestato
Grande partito nazionale
Noi diamo un congresso
Una dinamiche interne si costruisce una maggioranza e una minoranza c'è un confronto c'è un confronto per n tra di noi forse insomma possiamo dire che
Anche a accentuazioni eccessive
Ma da noi la democrazia è una cosa seria
Lo spirito dell'articolo quarantanove
Noi lo interpretiamo sul serio
Da noi e contendibile la leadership la linea di questo partito la definiamo insieme
Qualche volta non può piacere a qualcuno come viene definita ma è frutto di una decisione collegiale frutto delle decisioni di milioni di elettori che vengono a votare alle primarie
Ma immaginate voi se alla fine di queste nostre primarie vince uno dei tre candidati dopodiché c'è uno sopra questi tre candidati che dice no guardate ha mai non mi piace risultato e annullato vince il secondo
Bene immaginate una scena così nel Partito Democratico
Ecco questo e quello che accade nel secondo partito di questo Paese non dobbiamo prenderla sottogamba questa cosa qui
Perché e anticostituzionale
E non è un problema del Movimento cinque Stelle è un problema per la democrazia di questo Paese
Perché gli elettori del Movimento cinque Stelle sono persone in buona fede
Chi USA un partito che regolamentato dalla Costituzione
Che iscritti si ispira la Costituzione come una cosa sua
In cui decide come vuole lui fa un abuso
E io credo che questo noi non dobbiamo dimenticarci lo anche quando facciamo il nostro congresso
Perché questo deve chiamarci tutti a una maggiore responsabilità la nostra responsabilità non è solo nei confronti del Partito Democratico
La nostra responsabilità e prima e soprattutto nei confronti dell'Italia
Io penso che il nostro congresso sia una cosa bella sia una cosa bella io oggi ho ascoltato l'intervento di Andrea ho sentito molte cose che condivido la maggior parte di RAI alcune cose su cui avrei accentuato tratti riversi
Io per natura sono un ottimista Andrea ogni tanto a uno Enrico ce ne sono andati in tanti silenziosamente tanti sono anche arrivati silenziosamente nel non è che proprio però abbiamo parliamo dello stesso partito parliamo dello stesso partito a cui io penso di non volere più bene di quanto gliene vuole Andrea
E sono convinto che noi abbiamo un obiettivo comune
Perché non bisogna neanche perdere questo filo
I partiti non servono a se stessi i partiti non servono al
Alla costruzione di una classe dirigente al alla costruzione dei nostri appuntamenti alla discussione tra di noi certo
Quello è un pezzo ma è un pezzo di una strada i perché che porta agli interessi generali i partiti sono fatti nell'interesse del Paese
La politica non è una discussione fine a se stesso né quando discutiamo dobbiamo avere in mente i motivi per cui discutiamo
Quando discutiamo dell'Europa quando discutiamo della sicurezza quando discutiamo del welfare del della povertà dobbiamo avere in mente e abbiamo in mente le persone che ricevo ne subiscono vivono le conseguenze delle cose che noi decidiamo
E allora se il partito
Serve e io penso che il partito serve più forte il partito più solido il partito più
Collegiale il partito più serve serve per parlare e per discutere e per decidere le cose che servono fuori dei nostri dalle nostre sale
Fuori dai nostri circoli
Io penso che questo congresso sarà un congresso utile non solo perché chiuda
Chiude una stagione parole che non è stato una stagione facile noi ce ne dimentichiamo io
Con Sandro con Andrea l'abbiamo vissuto in con Roberto che qui
Perché ho vissuto in Parlamento
Una legislatura che è cominciata dove non aveva vinto nessuno
Io ricordo penso che i colleghi lo possono ricordare come che almeno per me il momento più drammatico della mia vita politica è stata all'Assemblea al Capranica
In cui il nostro partito si liquefatto ma essendo incapaci di decidere cosa fare sul Presidente della Repubblica
è un momento di questa legislatura non di un'era geologica fa
Abbiamo costruito siamo partiti in questa legislatura poco un Governo noi e Berlusconi
Oggi cioè statale quattro anni straordinari di Governo guardate io farò solo in Parlamento da più anni
Non ho mai vissuto anni così produttivi per il Parlamento e per il Paese tutte le riforme sono state giuste no tutte le riforme ve ne sono arrivi riuscite fino in fondo no lo sappiamo benissimo
Lo sappiamo benissimo
Ma guardate e più facile non fare nulla
E più facile non fare nulla
Fa
Non si sbaglia mai eppure
Ne abbiamo vissuti di anno in cui non sapevamo fare le scelte vi cito il tema dei diritti perché è stato un tema che io penso che
Tra quindici anni quando leggeremo questo periodo storico qui
Il re resterà questo resterà la stagione dei diritti noi delle unioni civili non è che non riuscivamo ad approvarle perché in Parlamento non avevamo i numeri
Noi non riuscivamo a portarle in Parlamento perché nel partito non trovavamo una unità su un'idea
Quindi se io devo dire tra i difetti pregi di questa stagione anche di Renzi c'è stata quella che è bene o male si decideva si è deciso cosa fare abbiamo deciso che si facevano le unioni civili
Abbiamo trovato un punto di mediazione abbiamo fatto una buona legge e gli altri ci hanno seguito antichi nel suo programma aveva scritto altro come e nei circhi che alla fine ha votato l'unioni civili e io penso che questo mese
Noi approveremo anche alla Camera il testamento biologico con la stessa determinazione con la consapevolezza che il nostro Paese arrestato vent'anni indietro su questi temi io penso che questo è stato frutto di un partito che si è rinnovato
è difficile costruire un partito e difficilissimo costruire un partito
Veniamo da modelli che erano anche molto più semplici culturalmente avevano dei blocchi molto più stabili avevano un gruppo dirigente anche molto più omogeneo che è cresciuto insieme per trent'anni e che per trent'anni ha deciso insieme magari
Lavorando sempre insieme arrivando sempre insieme dopo arrivato Renzi ha cambiato tutto
E quando si danno gli scossoni negli scossoni ci sono tante cose ma costruito una nuova classe dirigente onestamente Andrea che una
Fa parte di un frutto positivo di questa stagione
In cui ha una personalità come Andrea è stato affidato il dicastero della Giustizia non stiamo
Dieci anni fa cinque anni fa quella stessa classe dirigente che oggi non c'è più non avrebbe mai fatto queste scelte avrebbe cercato un vecchio professore docente universitario magari non con un occhio con un orecchio politico che non metteva apparterrà sui binari a sentire se arrivava il treno o meno ecco io penso che noi abbiamo fatto una stagione
Che va considerata come le sue criticità va vissuta nella sua forza che c'è stata di rottura con il con gli schemi del passato
Adesso io guardo avanti guarda avanti con
Con serenità
E con senso di responsabilità Andrea prima ricordava giustamente e lo ricordava prima anche
Roberto Morassut i temi dell'Europa permette il vero terreno della grande sfida che noi abbiamo
Io non so se noi non abbiamo fatto le domande giuste in Europa sono certo che non abbiamo avuto le risposte
Perché tutte le criticità che sottolineava Andrea io condivido la contraddizione di partiti socialisti che costruiscono i muri ma e non si può essere socialisti di nome
Non si può essere solo dovremmo buttarli fuori come dire
Tra virgolette ecco meno buttiamo fuori nessuno eccetera però se uno costruisce un muro cioè non è che è incompatibile
Certa questo è il vero problema
Però diciamo che quella era dopo una guerra ecco credo che
Cioè c'è un'altra
Quindi io penso che lì dobbiamo lanciare una sfida che è una sfida faticosa
E per lanciare le sfide faticose io penso e chiudo su questa riflessione noi dobbiamo ritornare a essere orgogliosi di essere un partito
Perché non possiamo più pensare di fare strade difficili dovendo combattere davanti e combattere di dietro
Non essendo sicuro se tutto le nostre truppe tecniche hanno lo stesso avversario
Bisogna sapere che quello che abbiamo davanti e un periodo pericoloso difficile anche interessante bello una grande sfida ma abbiamo bisogno di sapere che siamo tutti con convinti che bisogna combattere insieme
Che bisogna lavorare insieme più per combattere che non mi piace bisogna lavorare insieme
E se noi lavoriamo insieme mettiamo chiariamo
La linea politica su cui vogliamo andare e guardate che io penso che tra di noi dico
La preciso meglio
Nella mozione di Andrea nella mozione Di Matteo
Io vedo più similitudini che cose che li dividono insomma perché se no siamo
Sono sapere molte più cose che ci uniscono che quelle che ci dividono ci sono sfaccettature di carattere posizione
Idee sul partito idee sul su alcune questioni importanti la leadership del partito la leadership del parere del Vela cui da del Paese ci sono questioni importanti
Ma la maggior parte delle cose non le condividiamo
Il tema è saremo capaci il giorno dopo di farlo insieme questo il tema del Congresso
Questa è la domanda che dobbiamo porci perché se chi vince
Non mette in condizioni chi non ha vinto di lavorare insieme e se chi perde il non si mette nelle condizioni di sostenere chi ha vinto noi abbiamo tutti perso il Congresso
E io invece penso che ci sono le condizioni questa volta più che le altre per vincere tutti insieme questo congresso auguri
Roma Giuseppe Ciccarone chiedo chiedo a tutti
Il Perrone oltre ad essere un frequentatore Massari su un elemento dei Libardi campo democratico e molti sanno e il presi della Facoltà di Economia una servitù
Grazie buonasera
Chiedo scusa la mia voce mai un periodo di lezioni
Diciamo recante ne subisca un po'le conseguenze soprattutto alla fine della settimana veramente scusate
Io devo un ringraziamento non formale agli organizzatori di questa occasione di dibattito per avermi invitato a riflettere insieme
Sulle idee e le proposte di campo democratico per il Comune il congresso del PD sono particolarmente lieto di poterle esporre anche di fronte al ministro Orlando
Farò questo attraverso tre bravi passaggi logici il primo cercherò di creare un contesto di valutazione di queste proposte giusta ponendo due principali forme di
Organizzazione sociale che gli omini hanno costruito nella lunga storia che sostanzialmente comincia a dieci mila anni fa
Secondo cercherò di mostrare brevemente come nella Bassa dinamica della produttività che è la mia ossessione da dieci anni
Ci dia un'indicazione di come il nostro Paese non abbia completato una transizione verso quella forma di quell'ordinamento sociale
Che garantisce una maggiore crescita della ricchezza materiale immateriale terzo passaggio cercherò dimostrare come le proposte che campo democratico avanzato
Possono essere inquadrato in questa luce possano favorire questa transizione
Il mio è un primo punto è semplice perché sono aiutato sa lavoro che un'importante economista siano dubbi l'ASS nostra morto due anni fa
Importante storico dell'economia premino Nobel ma anche uno dei creatori quindi quella che si chiama la chilometrica cioè l'utilizzo di la statistica nell'affare economica
Insieme a due colleghi che siano uguali essa e ho anche una vasta
Ci aiuta a comprendere semplificazione di complessità attraverso una riflessione
Importante da quando conosciamo le organizzazioni sociali gerarchica cioè circa dieci mila anni fa
Gli esseri umani hanno creato due grandi ordini sociali e mi hanno creati soprattutto per cercare di contrastare la violenza
Che era caratteristica dei sistemi precedenti quali sono questi due ordini li chiamano questi tre autori le società ad accesso limitato e le società d'accesso aperto
Quali sono le caratteristiche della prima della seconda e vi prego di notare convivono attualmente nel mondo ma la prima è che sostanzialmente caratterizzata dalla presenza di élite
élite politiche ed economiche che hanno privilegi
Ciò detto parlando che riescono a drenare risorse o se vi piace di più che hanno accesso a risorse o attività di valore formano e controllano organizzazioni sociali come il Governo
L'accesso limitato a questi elementi genera rendite queste rendite vengono utilizzate dalle élites per ordinare le relazioni sociali e per controllare la violenza
Il secondo tipo di ordine che nasce guardate molto recentemente circa duecentocinquanta anni
Da cose caratterizzate caratterizzato da un forma di controllo soprattutto dell'economia o della competizione economica meglio che riesce a dissipare le rendite
In questo caso l'ordine sociale si mantiene attraverso
L'interazione tra concorrenza grande ruolo delle istituzioni e la formazione di convincimenti di valori condivisi di bellissima come vengono chiamati
Qual è la differenza fondamentale se dovessimo dirlo in parole semplici tra questi due ordini sociali guardati in quelle ad accesso limitato contano le relazioni personali conta chissà chi e chi conosce
Nei quel
Invece aperta dall'accesso aperto conta cosa fai ma soprattutto cosa puoi fare quello che la società ti può consentire di fare
Abbiamo dati straordinariamente evidenti che ci dicono che le società d'accesso aperto sono quelle in più dove si cresce più velocemente e dove gli elementi fondamentali della crescita sono due sono l'innovazione e la creatività
Come si fa ad effettuare una transizione da un sistema ad accesso limitato a una certa parto guardate molto difficile perché l'élite resistono a questo quindi ci debba essere la possibilità o per l'élite di trovare un vantaggio l'esempio storico tradizionale quale allargamento dei mercati
Lei è classi dominanti in il inglesi nel periodo dell'intero con l'allargamento dei mercati in particolare nelle Indie
Trovano vantaggio accedere alcuni dei loro privilegi quinto all'archi i soggetti che partecipano la seconda condizione e
Diciamo Orlando ce l'ha detto in Gianni Riotta quando ci dice
Quando i partiti si indeboliscono altri soggetti si rafforzano questa esattamente il punto il modo in cui tu riesce ad effettuare una transizione e quando tu CUP riesce ad ottenere delle organizzazioni
Che riescono a creare opportunità che generano partecipazioni cioè quando le organizzazioni riescono a costruire attività che vanno oltre li stretti interessi delle élite
Questo termine la mia prima parte secondo punto
Abbiamo degli indicatori oltre quelli che penso già avrei potuto avrete potuto ricavare da soli che ci fanno capire che il nostro Paese
Non ha completato la sua transizione verso lesse del diventare una società ad accesso aperta o forse che sta tornando anche indietro su alcuni tratti
Sì ne abbiamo molti ma ce n'è uno che diciamo come vi ho detto la mia ossessione era dieci anni
E la bassa crescita della produttività perché
Ma sostanzialmente per due motivi perché per avere crescita della produttività abitato il bisogno di innovazione e di creatività e si la produttività non cresce
Sì ci sono tanti elementi ovviamente lo determinano ma sostanzialmente vuol dire che tu non sta investendo in capitale fisico e umano innovativo riguardante la cosa è particolarmente preoccupante perché se la produttività non cresce
Non c'è il mondo non ce lo stub nessuna possibilità di ridurre le disuguaglianze economiche
Consentendo l'aumento dei salari l'aumento del reddito pro capite dei soggetti meno abbienti non hai le risorse per fare questo
E quindi quando andate a guardare le disuguaglianze che Orlando ci ha detto sono crescenti attenzione son crescenti nel breve periodo sono decrescenti nel lungo periodo ma noi siamo più interessati a quest'oggi siamo più attenti a questo
Brandolini cassa in Banca d'Italia questo ce l'ha fatto capire molto bene da tempo ecco bisogna stare attenti anche perché Ezio Tarantelli ci ha insegnato un'altra cosa importante e a giorni il trentaduesimo anniversario
Che la scomparsa di Anzio dobbiamo ricordarlo quando si sviluppa la crescita salariale degli anni Settanta questo è il frutto
Della creazione di quello che l'ho chiamata un nuovo cervello collettivo un salto generazionale composto di una classe dirigente realizzato da una classe dirigente
Che non aveva conosciuto la disoccupazione dei loro padri guardate si sta realizzando un nuovo salto generazionale si sta creando un nuovo cervello collettivo che comparsa al contrario da soggetti che conoscono benissimo la disoccupazione
Conoscono mercati del lavoro da bassi salari e condizioni di lavoro che erano quelle dei loro nonni non dei loro genitori
E guardate questo indebolisce le capacità di resistere
E di conseguenza continua a generare alimenta bassa produttività perché perché spinge verso attività a basso valore aggiunto basta innovazione bassa spesa in ricerca e sviluppo
Permanenza in settori tradizionali da parte di piccole imprese familiari dove la transizione e generazionale quasi monarchica
Terzo punto del del mio ragionamento
Posso non le proposte di campo democratico aiutarci in quello che ci sembra Potì sta strutturale cioè avere un effetto di lungo periodo su quello che sto cercando di raccontare cioè la transizione
E la domanda sostanzialmente puoi andare oltre le élite esistenti
Per fare questa il bisogno di allargare la partecipazione
Di favorire la contendibilità che un termine uscito
Nell'intervento che mi ha preceduto edili favorire alcune forme di concorrenza
Attenti non siamo qui pensando alla concorrenza come ciò che ci consente in mercati di regolamentati di ottenere tutti i risultati meravigliosi
Ma abbiamo bisogno di alcune forme di concorrenza nel mercato politico
E le organizzazioni sono quelle che possono consentire questo
Il senso complessivo a mio giudizio delle proposte che ho letto con grande piacere
E che oggi discutiamo ce le ha lette il Presidente di voglio dire soltanto alcune parole chiave che sono strettamente legati all'interpretazione che ho cercato di proporvi
Serve un leader forte sì ma deve essere l'espressione di una classe dirigente pluralista larga irriconoscibile quindi devi avere apertura ridere partecipazione
Vuoi un partito che abbia a che fare con luoghi aperti alla partecipazione il confronto questo lato Sandro Goffredo nel vostro documento
Ed è necessario coinvolgere dare protagonismo a chi condivide valori obiettivi politici c'è ancora una volta l'organizzazione deve allargare i suoi confini ed è di includere perché questo è il modo attraverso il quale tu consenti
Il passaggio la trasformazione di una società
Chiusa
Ad accesso limitato a una società aperta produttiva che crea ricchezza
Il confronto tra culture deve avvenire attraverso aree culturali che si integrano e che si sfidano qui ha bisogno di concorrenza qui ha bisogno di contendibilità
Per fare questo tu hai bisogno di classi dirigenti riformate il ruolo della formazione che finora non nostro non ho sentito scusate
Un po'per la
Mia deviazione voglio invece essere sposarlo c'è bisogno di tornare a delle forme importanti
Di formazione politica perché è perché questo favorisce la contendibilità
Ultimo punto degli calare questo all'interno di in contesto ampio e il contesto europeo e quello ampio e ho particolarmente apprezzato
Le parole del ministro Orlando non bisogna inseguire il consenso bisogna inseguire un concetto di Europa che quello che ci ha dato anche
Una forma di terza per contrastare la violenza
Per concludere voglio dire un cosa semplice come semplice poi il contrasto tratturo queste due forme sociali che che non sia i suoi collaboratori ci hanno aiutato a comprendere
Non deve contare chi conosci
Devi contare cosa sai fare e deve contare quello che la società
Cancri fare perché vedete che l'unica annotazione di merito
Che noi possiamo avere devono essere interpretate declinata in questo modo ognuno di noi del rame essere messo nella condizione di poter dare il meglio di sé per la sua collettività e per la sua società
E il servizio quello che rilascerà Grazia
Parola Enza Amato Consigliere Regionale della Campania vi prego di stare dentro i cinque minuti perché altrimenti Goffredo stando armi ammazzano
Allora buonasera a tutti io la ringrazio campo democratico per darmi questa opportunità stasera ringraziò Goffredo comunque la scossa mattina anche se di nomine di fama
Già da tanti anni
Sandro avuto l'onore di conoscere in queste ultime settimane il capogruppo Fiorenzato e
Chiaramente al nostro candidato uno dei candidati alla prossima segreteria nella partita democratico il ministro ne Orlando
Io vi ringrazio perché
Lei considerazioni va ascoltato qui stasera
Misto convincono sempre di più di quello che ho percepito in maniera molto forte in queste settimane
L'esigenza forte importante chiarire un partito un partito
Strutturato un partito organizzato un partito ancorato perdizione per idee proposte
Ah è l'esigenza della nostra della nostra società dei nostri cittadini dei nostri territori
Io porto l'esperienza
Di una Regione di una Regione come quella della Campania quindi una città che si chiama Napoli la necessità di cui vado molto orgogliosa
E e fa molto soffrire quello che abbiamo vissuto in queste settimane è il motivo per cui siamo stati sui giornali
Il tam tam che c'è stato superiore del tesseramento che poi doveva essere quello che
Avrebbe aperto la platea alle convenzioni e poi insomma al congresso al prossimo congresso del trenta aprile
Fa molto male e fa riflettere alcune fanno riflette alcune cose che hanno detto chi che ha detto chi mi ha preceduto e
E che ha stravolto completamente la scaletta di amianto mi ero fatta in testa questa sera
Perché se c'è una cosa sulla quale sono rimasto molto colpito anche ripetuta ripresa più forte nel documento
Insomma
Alessandro mi ha girato un innesco settimane e della proposta di campo democratico ma anche delle cose che ho sentito qui da Andrea dal Rettore
è proprio la crisi delle correnti
Probabilmente uno dei motivi per cui siamo in questa situazione rappresentato un po'dalla crisi delle correnti attenzione non sono contro le correnti al tesseramento le correnti servono sono importantissime per proposta per visione per pungolo a chi governa un partito
Il problema che negli ultimi anni secondo mi secondo l'esperienza che ho vissuto nella mia regione nella mia città
L'utilizzo delle correnti che è stato fatto che ci ha portato un po'a dimenticare e ad abbandonare quelli che erano poi i problemi
Quella che era Luciano quello che era nella funzione del partito rispetto
A a tutto il resto perché credo che in questi anni le correnti abbiano
Siano diventate più un modo per proteggere qualcuno e Pierre respingere qualcun altro e dimenticare tutti gli altri e quando totalmente tutti gli altri ci sono
Giovani competenti persone professionalità capaci e forza risorse umane che possono dare valore
E crescita contributo di crescita nostro partito io credo che lì abbiamo commesso un abbiamo convissuto un errore l'abbiamo Comisso tutti perché
Credo che in questi in questi anni abbiamo
Dimenticato di fare molto spesso quello che sta facendo campo democratico stasera
Ascoltare
Chi è più noto
Permettere a chi lo è di minuti esprimere la propria opinione senza dirli senza chiederti prima che cosa viene a dire molto importante
E credo che avere la possibilità di momenti di confronto di momenti di crescita e di momenti anche di ascolto di cose molto interessanti che ti permettono di imparare e stasera io che ho sentito delle cose che mi hanno permesso di imparare tante cose l'idea di una città di una società aperta
Di una parte e di una partecipazione ampia l'idea di una società e quindi anche di un partito che permette alle persone che non hanno padrini e madrine di potersi esprimere
Per me è una cosa molto interessanti mi dà speranza mina la speranza che questo Congresso non sia un'occasione sprecata e che non sia l'ennesima nel messi in un momento di posizionamenti per qualche e quello che saranno poi le liste
Alle alle prossime elezioni allora sarebbe un diritto sarebbe un delitto che questo congresso fosse poi il banco di prova per arrivare
Ad un'altra roba ad un'altra ad un'altra situazione
Passatemi il termine di degenerazione quando andremo a fare le liste perché
Sì territori il partito il partito che verrà e quindi io mi auguro
Che Orlando se se sarà lui a governarlo piuttosto che in mare Matteo a cui io rinnovo il mio la mia fiducia
Perché credo che lui
Avversi commesso degli errori però guardate io ho vissuto una campagna referendaria con una grande con grande entusiasmo
Io ho capito che c'è tanta voglia di partecipare a dei cittadini e dice tornare ad interessarsi di processi decisionali che interessano il Paese che coinvolgono la loro vita
Attraverso il lavoro di comitati di non essere messo da parte deve essere recuperato in queste settimane di in campagna congressuale ho potuto constatare che al di fuori del partito dei Rom e non pratico c'è tanta tanta volontà di partecipare di ritornare a comprendere che cosa fa la politica che cosa proponi la politica che cosa propone il Partito Democratico
Quella riforma Dina del risultato è stata né nell'occasione di tornare
Tra la gente di rientrare nelle case e di ascoltare dai cittadini a volte lamentele ma anche la domanda
Vuoi che cosa fate voi che cosa proponete conquista riforma allora e quel senso quella voglia di partecipazione di ritornare al PD a di ad interessarsi di non ragionare solo di Francia e di ascoltare chi
Parla alle paure e quindi colpisce la pancia di chi ha delle difficoltà
Ma proprio qui nella quella voglia di ritornare a comprendere e di essere consapevoli di essere cittadini consapevoli quella esperienza
Mi ha dato la possibilità di ritornare a capire quindi credo che sia un'occasione importantissima la fase congressuale che abbiamo che abbiamo davanti per tornare
A parlare di temi di attorno ma per tornare a parlare di Europa lo fate in maniera
Molto molto interessante molto profonda nel vostro
Nel vostro documento io direi che parlare di Europa e per un tema che particolarmente sensibile nelle regioni del sud
Europa immigrazioni immigrazione sicurezza siano temi sui quali il Partito Democratico
Deve continuare a continuare con forza a richiamare la responsabilità dell'Europa dell'Europa tutta
Ebbene avere la forza e la determinazione di richiamare alle responsabilità anche le altre forze politiche ancorché meno strutturate e meno
Insomma
Caratteristiche caratterizzanti rispetto alla nostra di avere la stessa responsabilità perché in quei temi su quei temi non ci non ci si può assolutamente dividere
Allora io veramente ringrazio e auguro a tutti i candidati in campo e quindi anche
Abbiniamo di stare in una competizione interessante di stare in una competizione attenta di stare in una competizione vera e poi però
Quando il trenta avremo al nostro Segretario io credo che sia anche la responsabilità di tutti quella di
Lavorare insieme a quel segretario per costruire una stagione
Escono completare la stagione dico diciamo delle riforme e diciamo fare ancora cose positive perché in questi anni abbiamo fatto molte cose positive lo diceva bene tre con le cose vanno rivendicate ma non rivendicate con forza
Perché abbiamo
Approvato provvedimenti molto importanti che in quarant'anni questa Italia non arriva mai avuto la forza e il coraggio di approvare
E quindi credo che quella stagione deve essere ripensa
Deve essere ripresa con una maggiore determinazione con la consapevolezza di non tornare a fare gli stessi errori ma con anche la convinzione che iniziamo l'unica alternativa possibile a questo Paese richiamarsi
La parola alla cui dove ricordando sempre cortesemente CPP Luca
Rigidamente
Fa da ora in poi cinque minuti sono signore di veri come quelli che danno a Goffredo quando interviene al Parlamento europeo anche
Arriveranno tre
Uno addirittura
Allora quindi cinque minuti quali cinque
Sessanta secondi moltiplicati per cinque
Buonasera a tutti io sono molto contenta di essere qui stasera perché questo momento è un momento
Veramente di arricchimento come ha detto chi mi ha preceduto
Diciamo che io vengo da Grosseto e noi di Grosseto io e altri compagni e amici abbiamo aderito
Con convinzione sin da subito alla all'area di pensiero di campo democratico perché è quello
Che noi abbiamo sempre creduto come dire essere
Lo spirito che dovrebbe
Diciamo in qualche modo essere all'interno della vita politica del PD e che invece purtroppo
Fin quasi da subito dopo l'inizio diciamo in qualche modo ne è stata persa la strada
Dicevo quindi noi a Grosseto abbiamo fatto delle esperienze importanti in questi anni anche se purtroppo
Noi di siamo in una città difficile una città diciamo che vive
Viveva fino a poco tempo fa di fino a prima della crisi
Di terziario o di turismo di agricoltura e
Diciamo di edilizia
Quindi una città difficile che è stata
Negli ultimi
Dieci quindici anni ha visto fare alternarsi a fasi alterne centrosinistra e centrodestra
Purtroppo dopo dieci anni di Governo del centrosinistra abbiamo riconsegnato
Il comune alla destra alle scorse amministrative di giugno e questo chiaramente per tutta una serie di errori che in genere come dire poi si scontano con il giudizio degli elettori attraverso il giudizio degli elettori però
L'esperienza che in questo contesto molto difficile abbiamo fatto noi di campo tenda a Grosseto
Un'esperienza importante perché esattamente nello spirito del documento nei principi fondativi di diciamo moderna
Alle primarie per la scelta del candidato Sindaco della scorsa primavera
Diciamolo voi abbiamo lasciato libertà di scelta fra i due candidati che il PD presentava e questo non ce l'ha indebolito ma anzi diciamo noi siamo la dimostrazione in piccolo di quello che campo tenda vuole essere come dire in mani era più ampia per il partito diciamo nazionale siamo l'esperienza della diciamo
L'evidente impossibilità
Di stare insieme in una comunità condividendo dei valori importanti dei valori in cui crediamo e per i quali abbiamo lavorato per anni ma poi
Possiamo tranquillamente stare insieme
Facendo al riguardo delle persone scelte diverse anche oggi sulla scia di quello che Sandro e Goffredo diciamo hanno comunicato con un recente comunicato stampa il fatto cioè che campo Terme lasciava libertà di scelta rispetto ai nostri candidati alla Presidenza
Diciamo alla Segreteria scusate del PD e noi continuiamo anche oggi a fare quello che abbiamo fatto in passato cioè ognuno di noi ha scelto
Il candidato che
Diciamo in qualche modo rappresentava
Un
Una vicinanza maggiore dispetto
Diciamo a quello in cui ognuno di noi credeva eppure oggi siamo qui siamo venuti in quattro da Grosseto una rappresentanza spaventati e siamo equamente divisi
Fra
Fra le emozioni riti insomma io voglio ringraziare davvero saggio di Goffredo PR offrirci molto spesso
Degli spunti di riflessioni degli occhi delle occasioni così importanti per a contare
Diciamo delle personalità di spicco non solo istituzionale di ma anche culturali il politiche questo è senz'altro un arricchimento è quello che è mancato purtroppo po'negli ultimi anni nel partito donna giovane
Piena chi
Prima di lei in maniera molto più come dire autorevolezza l'ha detto è successo anche da noi a Grosseto
Dove non c'è stata una gestione condivisa
Del partito e quesito è sbagliato il probabilmente è stato uno dei motivi che ha portato alla sconsiglierei a consegnare
Grossi tutti voi al centro destra
Vi auguro un buon lavoro io dovrò ripartire fra poco però vi ringrazio davvero molto
Franco infatti
Sì buona sera mi unisco alla accompagna mica di Grosseto nell'America sementi
L'Europa del Partito Democratico fanno parte del anziché la forma partito fanno parte del DNA di campo democratico questo grazie al
Lavoro lite stimoli sia di Sandro che di Goffredo facciamo in modo insieme che Europa in forma partito facciano parte anche del DNA del Partito Democratico
In questa fase congressuale
Ne aggiungo una terza tematica quella degli italiani all'estero io sono sempre più democratico in Belgio e vorrei dare un contributo offrire qualche riflessione su queste tematiche Europa sono partito vita che va all'estero la prima Europa se n'è parlato
Nei vari spunti
Credo che
Ad esempio
è molto positivo con il punto di mercoledì in Olanda dodici anni fa
Nel due mila cinque dall'Olanda e la Francia sono arrivati è arrivato il più grande stopper più grande freno al processo di costruzione integrazione europeo se vi ricordate
Il popolo Landi reputo francese han detto no al referendum costituzionale alla Convenzione europea
Speriamo ci auguriamo i voti mercoledì fa ben sperare che proprio popolo sardo olandese e il popolo francese io no una inversione di rotta ha questo carattere scende
Populismo antieuropeismo in Europa credo che fa ben sperare il voto fa ben sperare il fatto che in Francia saremo tutti francesi in aprile
L'opposizione a Ciampi
Alla matite penne affidata e abbiano Ammone il ha emanato
Diciamo che sono due rischi stati di quella che è la generazioni Erasmus il cui Sandro Gozi parlai di cui insomma che io faccio parte fa parte
Molti
Della insomma di quella che la anche
Andrea Orlando assuma una una classe dirigente nuova del Partito Democratico ed è parte giurista in Europa quindi questo non è una parte fondamentale
Deve ripartire loro paga qui deve ripartire questa nuova generazione lei partirà anche da un fatto che vorrei sottolineare con molta forza
L'Europa non è un sogno d'Europa non è un ideale non la proposta un intreccio molto concreto di interessi
E si e lo dico
Perché mie ci lavoro e anzi
Ci potremmo dire che quello che dico è unanime come dire una opinione personale e non comporta nessun tipo di aspetto istituzionale
Ma Europa una intreccio molto curato interessi che ahimè ultimamente prevalgono interessi nazionali a scapito di quello che è l'interesse collettivo l'interesse generale
Mentre invece proprio ora che ci avviciniamo anzi sono i sessanta anni dalla firma tentate di Roma dobbiamo riprendere l'aspetto fondamentale di partenza dello spirito europeo che quello della su lì da diretta
L'Europa è nata perché laddove è una
Sulla base di una solidarietà lo dobbiamo preferire aggiornare lo non è la stessa società di sessant'anni fa ovviamente le dinamiche sono cambiate
Ora
Inibitore tre tipi di solidarietà quella
A sostegno in primis delle nuove generazioni dei giovani
Di chi non ha lavoro
Di
Dei tanti che cacce arcano lavoro né cambiando Paese andando via dall'Italia la Spagna la Grecia
Perché non c'è un mercato spietato perché ci sono regole che cambia da Paese a Paese non c'è un struttura modernizzata che c'è una crescente su cooperazione
Quindi sull'età suggerita su queste persone si attraverso strumenti europei come ad esempio sostegno alla garanzia giovani
Solidarietà
E responsabilità aggiungo anche nei confronti dei migranti naturalmente l'emigrazione un canale è un altro grande tema fondamentale
Però a cura della sede dettava accompagnato al sistema della sicurezza perché è chiaro che della
Responsabilità condivisa occorre una cooperazione tra Paesi occorre una condivisione di responsabilità nella gestione dei flussi migratori
Nei prossimi giorni a Roma il Ministro Minniti ha indetto una conferenza sull'immigrazione sulla gestione flussi mediterraneo insieme altri ministri dei Paesi del bacino mediterraneo ed è quella
è la linea giusta sulla quale
Sulla quale lavorare e poi la società finanziarie perché con le risorse altro punto su cui legata con l'Europa passa fa partito è quella
Che faccio che vorrei davvero che Goffredo Sandro processo facessimo nostra di mettere in piedi nel partito più il signor posso Segretario un dipartimento politiche europee
Che sia legato alla segreteria nazionale è fondamentale dare un contributo uno scambio un circo vive fra quello che accade troppa piccole cave dei circoli strutture europee e con la quale l'Italia
Dall'alto verso il basso da Bassora sulla verso l'alto
Perché non possiamo sempre dire che l'Europa e di Rieti dobbiamo andare dalla dalla mica in Campania dire quello che fa loro possono superare dove andare a Grosseto raccontare quello che fa la roba per e per l'ambiente in tre lotti deve circolare e e qui dobbiamo pesa per iniziative
Negli scritti nei circoli nelle federazioni scambiando queste cose altrimenti l'Europa perché senso per presenza viene sempre vista come un concetto molto distante molto lontano terza proposta
Per i tre all'estero nel documento di Matteo Renzi chi personalmente sostengo appoggio ci si parla di alcuni tagli all'estero degli italiani di Corcolle italiane anche all'estero
Ce l'ha proposto di fare una convenzione nazionale affinando per il partito mettiamoci alcuna come esso nazionale per il
Partito all'estero convochiamo anche segretario di
Circoli di federazione all'estero e facciamo dibattito condiviso per discutere su legge elettorale votano quattro milioni e mezzo italiani
Cerchiamo di vedere anche una ridimensionamento del collegio Europa quindi con un voto che ci si miglioriamo non lasciamo al populismo rilevino dire al voto italiano
All'estero truccato non è truccato va meglio gestito
Cerchiamo di gestire meglio le forze nei consolati aiutiamo Peter all'estero per i servizi facciamo lo stesso insieme sulla scuola sulla cultura perciò patrimonio enorme
Quindi lavoriamo su queste tematiche appoggiamo accompagniamo il percorso congressuale chiunque sia il prossimo segretario io mi auguro che sia Matteo Renzi per fare proseguire
Con maggiore forza e vigore l'operazione l'opera insomma quello che ha fatto e qua presente Cossiga eccome Segretario è chiaro che va sostenuto va aiutato noi dall'estero contate democratico ci siamo e via Prati democratico il mio gruppo grazie
Enrico forte questi preparati prediligo Borgna riferita civile
Si può fare
Intanto buonasera un ringraziamento non formale Goffredo Sandro non solo per questa iniziativa così l'importante
Organizzata oggi per discutere confrontarci sui temi diciamo delle mozioni congressuali ma per il lavoro che hanno svolto in questi anni
Un lavoro che non ha trovato
L'adeguata e la giusta valorizzazione perché se quel lavoro insomma fosse stato declinato i traduttori in azione all'interno del Partito Democratico indecisioni forse oggi stiamo parlando di un altro congresso con altre modalità con altre forze ed anche
Diciamo con una alcuna speranza diversa
E voglio ringraziare Goffredo Sandro
L'utilizzo
Diciamo questo schema perché poi voglio
Usare un'esperienza che voi potete essere quasi un paradigma di ciò che è oggi il Partito Democratico
Ringrazio per il sostegno che insomma in maniera del tutto gratuita e disinteressare immagino sulla base degli ringrazio di una stima hanno dato la mia candidatura a Sindaco a latina
Quella dei pressata una vicenda che si raccontata ci fa capire lo stato in cui è precipitato il partito nel nostro Paese e nel Lazio in particolare
Sull'azione non non non intervengo non dico nulla sulla vicenda del commissariamento romano perché ci sono persone molto più titolate di me
I dati di ieri
Peraltro non ancora certificati da dire tesseramento nell'azione
Ci dicono che in provincia di Frosinone ci sono dieci mila iscritti ora io chiedo a voi come è possibile che in una federazione come quella di Frosinone ci siano dieci mila iscritti a Roma penso siano undicimila dalle notizie che giungono dieci mila e siccome
Quali sono le modalità le forme
Il finanziamento che ha consentito di arrivare a dieci mila iscritti una dichiarazione come quella di Frosinone
E a latina nella cittadina elvetica nell'Unione comunale siccome la maggioranza che si era costituita non era gradita al segretario regionale e all'attuale commissario romano con un atto di vera e propria violenza politica in dispregio
Dello Statuto del nostro partito impedendogli addirittura Visco di discutere in Commissione regionale per il tesseramento
è stato commissariato il partito di latina perché il partito di latina non era omologato I a chi oggi governa il partito sul piano provinciale e regionale
Ed io della vicenda di latina mattina si sono svolte le primarie io mio speso fino all'ultima delle forze delle energie per evitare che rimasti intesi Mario
Fossero cerebrale dicendo che io ero non disponibile ma era un bel felice
Di non di fare un passo indietro le di favorire una soluzione unitaria questo è stato rappresentato sui tavoli nazionali e regionali del partito l'azione del partito regionale del Partito nazionale nella migliore delle ipotesi è stata di estraneità
Quelli primari sono trasformati in un congresso di partito
Che io
Mi son trovata a vincere
Dopodiché quelle divisioni quelle lacerazioni non sono state più ricomposte
E il giudizio su dell'opinione pubblica su ciò che noi siamo
In un territorio difficile che dopo vent'anni di Governo della peggiore destra italiana c'erano tutte le possibilità per poter vincere e il Partito Democratico crolla al dodici per cento
Se questi sono temi che non interessano i pareri dirigenti o
Nel cosiddetto gruppo dirigente nazionale un cosiddetto gruppo dirigente regionale io non capisco di che cosa ci si debba occupare di che cosa ci si debba
Interessare
E guardate che il limite io ho deciso di sostenere Andrea Orlando che se dovessi stare diciamo a qualche ragionamento che sentito sulle provenienze l'identità giacché sono
Ragionamenti che veramente stanchi antichi perché non non ne posso più diretti parla di contaminazioni dimmi
Dimetti citati da dove veniamo io vorrei sapere oggi qui è dura in forme e modalità in un ghetto non pensiero contemporaneo che cos'è il Partito Democratico quali sono i valori ai quali ci ispiriamo e quali sono le nostre azioni politiche come costruiamo un luogo di libertà perché io ho una difficoltà
Personale perché indetto il Partito Democratico non ci sono più spazi di libertà di pensiero autonomo questo è il punto
Allora se non partiamo da questo
Noi non
è indifferente paradossalmente anche l'esito del Congresso
E guardate che l'innovazione che pure ha prodotto il Governo Renzi ed anche l'innovazione e le modalità con le quali Renzi ha costruito una forma di comunicazione con la società
Naufraga nove sono naufragati perché oggi Matteo Renzi è il candidato in tutti i territori di capibastone locali e l'UPI non sarà in grado di produrre nessun esperto di innovazione di cambiamento perché tutto il vecchio gruppo dirigente si è ricostruito e si è andato a tutelare perché checché evidente che questa vicenda
Congressuale indecorosa le vicende delle prossime liste
E comuni ancora pronti a Colico capilista bloccati
è del tutto evidente che chi deciderà le sorti sarà un ristretto gruppo
Sulla base mi auguro che non sia questo il modello politico al quale si ispiri di un presunto manuale Cencelli che produrrà effetti disastrosi per il Partito Democratico
Allora se il Renzi essa prigioniero dei capicorrente locali questo partito non ha prospettiva non ha
Un minuto
E poi voglio concludere avrei molte cose da dire su un altro su un altro aspetto qual è la dimensione europea del Partito Democratico è fondamentale
Noi è stato ricordato da Andrea Orlando che uno dei punti più rilevanti l'azione politica del Presidente Renzi è stata dell'ex presidente del segretario ma anche l'ex segretario insomma di uno dei competitori per la Segreteria nazionale stava visione al Partito Socialista Europeo
Io vi chiedo qualche tempo fa non molto per il suo voto sei sette mesi fa c'è svolto il Congresso del Partito Socialista Europeo ma c'è stata una cronaca c'è stata una nota c'è stato un documento che ha portato
A a conoscere che cosa si è discusso di che cosa si è deciso
Era guardata importate leggera non mi si presenta la Commissione europea
Direttamente ma ancora più importante ricostruire costruire un nuovo pensiero del socialismo europeo ed internazionale dentro la dimensione internazionale perché siccità giustamente spesso Moro per la politica nazionale
Ma il Moro più straordinario e il molo della politica estera alle pagine e le azioni di Moro sulla politica estera sono ancora più formidabili se le leggiamo e ancora più attuali
E concludo dicendo se vogliamo collocare questo partito su una dimensione che la dimensione diciamo il cui ricco costruiamo un pensiero
Di ciò che debba essere il socialismo in Europa e nel mondo
Forse noi dovremmo andato vent'anni o dieci anni di ritardo in California forse dovremmo andare
A da studiare le ultime leggi di Obama forse dovremmo leggere i testi idealistica uno di sociologica con che ha
Più fortemente orientato il pensiero di
Nel di Obama forse dovremmo andare all'università statunitensi e lo dice uno che non viene da quella storia da quella tradizione in cui si studia in maniera più compiuta il pensiero di Gramsci
Forse domandare negli Stati Uniti Alberta fare quello
E concludo veramente che il tempo è scaduto dicendo che noi dobbiamo mettere persone assolutamente d'accordo con Andrea Orlando al primo punto della nostra azione il tema dell'uguaglianza e quindi il tema di come costruiamo un nuovo Stato sociale
Perché i partiti socialisti si sono costituiti su questo questo è stato il punto it iscritti
E l'uguaglianza non basta affermare creiamo e costruiamo uguali condizioni di partenza ciò è insufficiente il tema dell'uguaglianza e come siamo in grado di intervenire
Per rimuovere i ritardi per rimuovere le discriminazioni che le diseguaglianze
Se noi facciamo questo giochiamo una partita è una partita
Che non deve essere di visiva perché la partita di Renzi
Dopo dove vengono si è discusso è una partita che divide Paese questi socialmente e politicamente lo divide dal punto di vista delle classi generarsi tali in un Paese fragile nelle istituzioni e una crisi repubblicana che era più grave che non abbiamo conosciuto in questi anni c'è un elemento di visivo
E di visivo anche all'interno del campo delle forze progressiste
Guardare se il Partito Democratico mantiene in vita una legge proporzionale così come questa senza un premio alla coalizioni
E sì e l'elettorato percepisce in un centrodestra diviso che Forza Italia finito possa andare da sola
Guardate che il nostro la
Questo segnerà la fine dell'esperienza del Partito Democratico in Italia e noi questo non ce lo possiamo permettere perché la crisi oggi il Partito democratico alla crisi delle istituzioni
E questo è un rischio che noi non ci possiamo consentire per il Paese non per
E i privilegi o per le carriere politiche di ciascuno di noi grazie
Enrico
Sindaco di Cuneo
Qui dobbiamo Ivana Della Portella Massimo Di Giannantonio Franco Vittorio Vittorio Albertini quadro VT Fabio
Bene al buongiorno a tutti
Ma io sono qui per raccontare una storia che l'opposto rispetto alla storia di chi mi ha preceduto scherzo il passaggio al Comune e campo democratico
Io non sono un sindaco Pd passa
Sono sindaco civico
Il PD in Consiglio comunale ce lo in minoranza
Esorbitanza
Ancora per due mesi
Qualche andiamo al voto adesso maggio-giugno
E devo dire che dall'assemblea di campo democratico
E dall'intervento energico Sandro Gozi ha fatto a settembre proprio dall'assemblea di campo democratico se riuscita su nuove aree il blocco dico che di quelli che
Sono stati chiamati capibastone locali
Che erano fermamente convinti nell'andare avanti contro di me contro la coalizione civica di centro sinistra che ha governato la città in questi cinque anni quindi con campo democratico io o un
Grande
Debito di riconoscenza
E devo dire che ho anche una grande affinità di vedute perché credo che in questo momento sia determinante parlare di campo e non di appartenenza in senso stretto
Questo lo faccio
Visto che oggi sono stati citati
In più occasioni anni va a fare sono
C'è un altro anniversario importante quest'anno che sono di cent'anni dalla rivoluzione d'ottobre
E parto dalla definizione di partito che aveva Lenin
Marina come definizione di partito
Perché la visione di Lenin il battitore un'associazione di persone che lavorano nella società farà allargare il consenso intorno a un programma politico determinato
Allora diciamo che sulla prima parte della definizione io sono profondamente d'accordo sulla seconda parte o qualche
O qualche differenza di vedute
Però se il Partito Democratico se il campo democratico riesce a diventare davvero un soggetto che attiva delle persone a lavorare nella società per allargare il consenso
Politico intorno ad un progetto a dei valori a dei programmi
Io credo che in questo momento sarebbe in grado di dare una risposta importante dei bisogni
Infatti se vogliamo tornare al referendum non parlo guardare indietro ma Paraguay davanti
Il referendum del quattro dicembre che per inciso alcune no avvinto sì
Io ho visto partecipando incontra assemblee con giovani centri anziani ho visto partire delle platee ostili
Ho visto all'inizio dei confronti prevalere sempre le ragioni del no
Ho visto che se il dibattito veniva fatto nel merito sessi approfondivano ditemi nel merito se si riconoscevano i punti di forza di debolezza della riforma alla fine del confronto sempre prova sulla ragione del sì
Allora avere delle persone che lavorano nella società per allargare il consenso serve anche a disimpegnare mediare l'informazione superficiale Addis intermediare la politica delle postalizzare adesso
Questo al ruolo che può avere un campo democratico forte è un campo democratico sarei
Quella
Il tema della
Serve abbiamo radicamento forte nella società perché le decisioni politiche che dove dovremo dovranno essere prese nei prossimi anni stando alle decisioni politiche
Importanti ne stiamo vivendo un momento di trasformazione dei modelli sociali delle forme della produzione che abbiamo visto nella storia qualche secolo fa
Le istituzioni gli Stati nazione non sono modelli che hanno delle radici lontanissima nel tempo sono figlie del di esigenze di organizza
E della società e adesso come
L'sistema della comunicazione i nuovi modelli dal produttore illustra quattro punto zero
Altre tema i flussi migratori richiederanno un forte ripensamento dell'assetto istituzionale fossato supera mezzo dei modelli dello Stato nazione e quindi sarebbe un campo democratico europeista quello è il campo dove dobbiamo giocare la partita
E lì che si gioca la partita della formazione dell'istruzione delle politiche fiscali della gestione dei flussi migratori e l'Europa non è più lo Stato nazione
Faccio un ultimo passaggio invece sulla parte dissenso con Lenin cioè il programma politico determinato
Secondo me il campo democratico
I partiti devono lavorare perché il i programmi vengano in qualche modo siano il frutto di lavori di elaborazioni che partono dalla partecipazione dal basso del cittadino
Io penso che
Un mantra politico determinato al quale abbiamo assistito in questi anni anche da parte del Partito Democratico è stato quello del dell'assetto istituzionale del Paese
Un assetto istituzionale che vede le città metropolitane come unico centro dove si è investito politicamente sedi scritto politicamente e giuridicamente
Io potrà essere sindaco di cui non ci sono anche presidente della provincia di Cuneo
E le disgrazie non arrivano mai da sole
Però
Il dibattito al quale stiamo assistendo in questi anni
è un dibattito che focalizza molto l'attenzione sulle aree metropolitane esista e giusto ed è ragionevole ma disinveste completamente il dibattito politico dai territori dalle aree interne del Paese questo una propria strategia
è un errore strategico per il nostro Paese pochi innanzitutto la maggioranza dei cittadini italiani vivono nelle aree interne e non vengono alle città metropolitane
Ma è un errore strategico perché
Se e vero che la popolazione mondiale sta crescendo sta crescendo pericolosamente
Ed è vero che la popolazione mondiale nel tempo si aggregherà nelle aree metropolitane tenderà ad aggregarsi nelle aree metropolitane è altrettanto vero che parla sussistenza
Della vita sul pianeta salgono politica ambientale attente salve funzionava l'aria sarde tutelare l'acqua salve tutelare al suolo e l'aria nell'acqua il suolo non sono nelle aree metropolitane
L'aria l'acqua è solo sono in tutto resto del territorio in tutto il resto del territorio e del Paese che sono aree marginali la montagna presente che tanto da parte del nostro della mia provincia
Allora credo che un partito che uguale
Candidarsi a governare il cambiamento debba anche avere la forza di elaborare politiche che restituiscano dignità e capacità finanziaria e giuridica arare entrano nel Paese questo il mio contributo al dibattito
Gamma
Tale
Consentitemi di dire in apertura per i pochi minuti che ha a disposizione che avrei voluto che il dibattito congressuale si organizzasse come qui in campo democratico e di altre utenze proposte programmatiche vi assicuro non è per captatio benevolentiae
Piuttosto che vederlo invecchiato dietro le figure le tre candidati e sulle Conte in una discussione spesso speciosa sui profili dei singoli piuttosto che sulla battaglia delle idee
Ma tant'è
Nei cinque minuti a disposizione difficile fare un ragionamento articolato per cui mi muoverò per punti e quesiti sollevando quelle che a mio parere sono le maggiori criticità rispetto alle sollecitazioni poste dal documento di Campo de Anna
Primo punto
Mi sono iscritta al Partito Democratico pensando che il termine democratico non fosse un attributo insignificante ma la ragione profonda del suo essere
Ma ora mi ritrovo in un partito che rimuove le sconfitte
La sua perdita consistente di elettorato e consenso senza alcuna discussione critica
Persino davanti all'irrituale fatemi a essere un po'partigiana romana
Scelta di mandar via il proprio Sindaco si è proceduto d'imperio senza che la scelta evidentemente scellerata
Come hanno poi testimoniato gli esiti successivi fosse discussa in alcun modo nei circoli e nelle comunità di riferimento
Mi chiedo e democratica questa rimozione
E aggiungo e democratico irridere le minoranze Covic Paolone i gufi e potrei continuare al oltre solo citando lo sbeffeggia mento superficiale sul referendum Triveneto
La rimozione in Psicologia e dannosa per i singoli vale lo stesso per una collettività
La rimozione alla lunga genera la patologia
Il secondo punto
Inseguire le punizioni e le paure del popolo rinunciando ad una nostra visione ad imporre un modello culturale alternativo
Con tutto il coraggio di andare controcorrente questo è stato il nostro e non è più grande questo lo considero davvero essenziale per il nostro cammino
Si inseguono le chimere populiste in forme più o meno edulcorata e con la conseguenza che non si capisce come mai si dovrebbe poi non votare l'originale piuttosto che le versioni ispirati
Si inseguono lista che umorali le rabbie e le paure di singoli rinunciando alla nostra vocazione educativa che non deve essere quella pedagogica del passato
Ma piuttosto far maturare il messaggio il nostro evidentemente è più complesso
Si è deciso invece di rincorrere e abbellirsi per lo più degli operatori di marketing piuttosto che del pensiero delle sollecitazioni dei tanti intellettuali che ora peraltro in tanti si sono allontanati da noi
Rincorrendo il popolo verso il basso
Piuttosto che sollecitarlo verso l'alto
Se dovessi fare un esempio televisivo direi che se dovessimo valutare un programma sulle questioni dell'audience dovremmo premiare esclusivamente la De Filippi
Ma a ben vedere vediamo che ci sono altri modi più elevati di catturare il consenso dell'Auditel
E il bond Benigni
Ci testimonia con la sua Divina Commedia in prima serata che si possono fare ascolti vertiginosi anche con la cultura
Nel documento di campo danno c'è scritta ragione
Che occorre un partito che ritorni ad essere un luogo collettivo di civilizzazione
Perché ci abbiamo rinunciato
Perché abbiamo lasciato che il modello altrui divenisse il nostro
Persino nella tipologia dell'uomo solo al comando tanto del PD è stato coniato da diamanti con il termine PDR
Questo vuoto di orizzonte culturale ideale ha fatto sì che i circoli si sterilizza ero il resto l'ha fatto una gestione del partito che ha legittimato in ogni ambito la spartizione delle correnti
Perché abbiamo lasciato che circoli di capissero dietro Scanni schermi di basso correntismo bianca anzi ancor più per citare Morassut di cordate di potere
Terzo punto si è parlato nel documento di campo da me della velocità
La qual cosa mi ha stimolato a ritirare fuori
Documento che avevo cognato anzi un morto che avevo calunniato durante la mia campagna elettorale per il nel novantasette per l'elezione in Consiglio comunale
Perdonatemi l'uso dell'ATINOM è semplice sesti in all'ente
Affrettati lentamente è un ossimoro utilizzato primariamente la busta e poi in seguito da altri intellettuali fino
A Calvino
Mi piacerebbe dare una chiave di interpretazione politica di questa composizione degli opposti che mette assieme velocità e lentezza
Perché i riferimenti sono ancora estremamente attuali e calzanti in politica la velocità è fondamentale
Perché rapidi sempre più rapidi sono i processi profondi di modificazione del tessuto e della struttura sociale
Una politica che non fosse in grado di tenere il passo con questa velocità
Sarebbe una politica orientata al fallimento non darebbe le risposte nei decenni tempi celeri che quelle domande pongono e sarebbe travolta dei processi di cambiamento e mancherebbe clamorosamente nella capacità di governare
Ma questa velocità non va confusa con i principi di autorità che degenera spesso nell'autoritarismo De Ficchy magici la chiosa e ogni riferimento all'oggi evidentemente aggiunta usura
Allo stesso tempo però
La politica deve non solo rispondere alle sollecitazioni provenienti dai mutamenti e dagli sviluppi con un riflesso che reagisce a un colpe sterno
Deve piuttosto essere in grado di comprendere e valutare cosa avviene nel profondo di quei ma questo a minuti
Ed intende negli indirizzi e le prospettive e di analizzare con attenzione e ponderazione lentamente quindi quei processi
Senza questa lentezza critica senza allo studio analitica riflessivo delle risposte che la politica potrà andare non governeremmo i processi
Al limite
Governeremmo gli effetti di quei processi non la loro natura e sostanza ecco perché affrettati lentamente
E questo è mancato perché si è prevenire Giata la velocità di azione e la leva del comando senza una ponderazione appunto quella lentezza critica e quell'orizzonte ideale di progetto condiviso
Creando così una disorganizzazione tra i vertici e la base elettorale
Tra governanti governati
A queste domande molte altre ha risposto in maniera chiara impronta incontrovertibile Orlando come pure nelle pagine del suo programma
A ciò lasciatemi dire si aggiunge il profilo dell'uomo sobria inclusivo aperto alle istanze delle sinistre fuori del PD come quelle civica ambientaliste
Per questo e non solo per questo dato lo scarso tempo a disposizione sosterrà Orlando a segretario nazionale del Pd grazie professor Di Giannantonio
Rapidissimamente alcune battute perché il tempo allo scadere io ho due mestieri faccio il professore universitario
Per faccio il medico mi capita di andare spessissimo la notte nei pronti soccorsi e vedere quali sono le trincee delle difficoltà
Di centinaia di migliaia di persone che hanno delle esigenze sanitarie drammatiche
E al quale noi come Stato non riusciamo a dare nessun tipo di risposta adeguata sufficiente e minimale
Faccio il professore universitario e vedo gli studenti tutti i giorni che vengono nelle università
E non approfittano e non possono utilizzare
Gli strumenti di conoscenza di cambiamento e di crescita
Che sono il sale e il DNA della nostra storia politica la mia università e quella di Chieti Pescara in queste ore per la prima volta in tutta l'Accademia italiana
Ha visto il Rettore il direttore generale essere allontanati da un provvedimento giudiziario cosa mai accaduta questo è l'elemento più grave di aggressione ET minaccia
Alle grandi conquiste sociali e civili che il centro sinistra in Italia apportato dopo il fascismo e dopo la guerra di liberazione noi abbiamo di fronte a noi un'enorme compito una grande responsabilità combattere le destre e combattere il qualunquismo dobbiamo riuscire a trovare L'Unità la maggiore unità possibile perché abbiamo un enorme res Sorbi Rita verso le generazioni future e abbiamo un debito per quelli che ci hanno preceduto e che ci hanno consegnato un paese così ho voluto così pragmaticamente compresso ma anche assolutamente eccezionalmente unico ho qui con me gli operatori del mio Dipartimento di salute mentale
Fuori dalla tradizione psichiatrica europea noi italiani primi con Basaglia abbiamo costruito il modello della riabilitazione psichiatrica e invece di temere i pazienti chiusi sotto chiave per dare delle prebende a coloro i quali comma avevano le cliniche private
E gestivano questi manicomi abbiamo costruito le cooperative sociali di tipo B li abbiamo inseriti nel processo produttivo senza nessun tipo di protezionismo ne abbiamo fatto dei protagonisti
E a Chieti che è una università piccina piccina così
Abbiamo l'Istituto di tecnologie avanzate biomediche che alla produzione scientifica più importante d'Italia secondo i dati pubblicati dal MIUR in queste settimane
Chiudo dicendo questo i nostri ragazzi sui
Per settecento settecentocinquanta ottocento euro al mese
Stanno a lavorare e codice tredici e quattordici anni competono in Europa costruiscono una conoscenza scientifica
E noi abbiamo il dovere di difendere l'idea di promuoverli questo all'ammissione del centrosinistra dobbiamo lavorare insieme per vincere queste battaglie grazie
Professor Franco vittoria
No io ringrazio
Campo democratico ringrazio voci ed offre
Se mi posso permettere
Previsto anche un po'l'ora
Tarda
I io penso che noi non abbiamo ancora
Premesso
Un po'di cose
Per comprendere che cosa è accaduto
E e l'unico
Insomma con le mie parole
Perché quando è nato campo democratico
L'idea era quella di costruire un luogo
Che fosse talmente aperto da essere lontano dalle correnti
E Goffredo inizialmente è stato l'unico
Che ha creduto in un partito senza tenere dentro canne d'ordine
Eppure
Una cosa che noi non abbiamo tenuto conto in questi anni e che
Quello umano
Che ha attraversato in modo
Solenne un po'tutte le questioni che c'è dentro il capitale umano che parlava il professore di Chieti
Ci sono le solitudini
Cioè il rancore cioè il risentimento però attenzione
Io credo che noi non facciamo ancora
Chamot cosa seria se non analizziamo che cosa il popolo
E quel popolo e mia moglie che fa l'insegnante a contro contro una gestione di riforme
E guardate quelle riforme
E io lo metto dentro al capitale umano e all'umano quelle riforme alcune giuste né non hanno nemmeno gambe nei testa dentro la società
Perché le gambe la testa dentro la società significa le soggettività che noi dovevamo alimentare
Perché se io metto il Coppola
E Lombardo a mettere dentro allo Stato
Immaginando che io e il popolo essendo la speranza del popolo e dentro a chi vai personificata in quel modo è indubbio che se tu perno di una partita quell'aspettativa la carenza di una idea politica
E se noi non facciamo queste analisi seria cercando di capire che cosa succede
Andrea ragionava di di Moro
Ma Moro da costituente che si è opposto anche a quel gigante c'era Mortati
Aveva in testa non l'idea dello Stato dove fosse personalizzato diceva che c'è la necessità di rovesciare la piramide
E rovesciare la piramide è alla base rumor l'umano lei soggettività in relazione il luogo in relazione con le esigenze di vita e solo così si poteva ricostruire una nuova democrazia
Ma quello era il tempo in cui il pensiero lungo teneva dentro una missione
Essere in tutto questo dopo le parole
Le parole che hanno un senso se noi rileviamo a cosa ha un pensiero con attività
Se questo non è è indubbio che quelle parole
Parlo della rottamazione rimangono a mezz'aria e rimangono a mezz'aria perché poi nei territori noi abbiamo avuto quarta quinta sesta
Classe dirigente inadeguata inadeguata che hanno messo il Catinaccio i territori immaginando che sono no con il verbo solo con quel pensiero solo con quelle parole si potesse costruire il tempo nuovo
Terminate quelle parole e mancato l'altro capitolo che è quella di dire la grande novità dell'idea veltroniana però detto con qualche amico la qualità
Quell'idea del PD napoletano faceva sì che il Segretario provinciale del PD di Napoli fosse Gino Nicolais uno nel centro scienziati più ininfluente ti nel mondo quella è la novità ma se tutto ai dentro alla categoria nelle gabbie del catenaccio nella custodia di un pensiero che deve servire a me e non essere inclusivo è indubbio che noi non facciamo un'analisi seria approfondita io lo dico col mio amico
Dico se noi siamo ancora dentro al partito dei capilista
L'ho detto a Goffredo io do una mano Andrea Orlando dopo aver letto la mozione
Perché ritengo che in fin dei conti questo partito
Ma bisogna anche in un po'di normalità
E la normalità Sandel indicare una visione
Perché guardate ho letto le cose che sono venute fuori dal Lingotto
Io non ho compreso bene se uno si candida per fare il segretario del partito e poi rimanere la cui Rini o si candida a fare il premio perché basta bassa
Basterebbe
Leggere
La bella lettera che fa sullo stamattina sul Corriere della Sera quando dice
Effettivamente Renzi
Molto più forte dentro il Pd molto meno forte fuori dalla società
E se io
Parlo di Renzi o l'idea di costruire più dentro società che nel partito vuol dire che qualcosa si è rotto
E questa idea di campo democratico questa idea in fin dei conti di rimettere in piedi cosa e noi dobbiamo ragionare di che consente la crisi di rappresentanza
Di cosa è oggi l'eletto che consegno oggi il popolo
E su questo ricucire rimettere a posto tentare di includere il messaggio che dovrebbe dare un segretario quello di recuperare ha una visione Lai inclusività
Sì sì è di visivi diventa una partita diversa
Ecco perché
Io ho sentito
Io sono un cattolico democratico
Non mi pongo qui il problema da dove arrivano i militanti per una sola ragione
Perché ritengo che l'unica forza politica sociale che possa ancora costruire un tempo nuovo il Partito Democratico malore sei chi come me non ha l'ambizione di fare il parlamentare
All'ambizione di avere agibilità di campo perché nel frattempo in questo tema imporre iniziano agibilità di Campobello
C'è stata e siccome ritengo Sandro chiede di rispettare i tempi
Democraticamente
Siccome penso
Che
Diciamo
Questo congresso che noi faremo
Dovrà essere un congresso sul capitale umano edicola cosa Sandro e termino
Io sono stato presente a tutte le riunione di campo democratico tutte
E soprattutto sono stato presente perché riusciamo insieme a Goffredo abbiamo fatto nascere questo campo democratico
Ma l'idea che io ho sempre avuto intesto Sandro e te lo dico con grande stima
E che se anche campo democratico diventa un coacervo di truppe cammellate invitate per far sì che ognuno possa dare la propria opzione e ovvio che il campo democratico non c'è più però solo ragione
Perché tu come altri non avente bisogno di legittimità digiti mare ambiente siti già legittimati
E questo campo democratico alla sua forza in una cosa straordinari una comunità
Che non è interessato a racchiudere a occupare spazi Massolo avere una grande idea liberi con la propria testa per portare un contributo a questo partito grazie
Vittorio Albertini
Chiude
Lo storico
Quella sera Ciao buonasera
Dunque io dopo varie analisi anche un po'critiche sul passato
E e con un patto se giustamente è un po'preoccupato invece che rappresento la la mia felicità nel senso che
Oggi come dire mettiamo in positivo quello che stiamo facendo perché è comunque un elemento che all'interno di un partito credo che possa anche queste un'analisi positiva innescare
Una un processo virtuoso in positivo
Le analisi noi che siamo qui che abbiamo fatto anche viaggi lunghi che lavoriamo sui territori abbiamo amministrato per tanti anni
In Provincia in comune abbiamo fatto tante campagne elettorali e come anche a me tante voleste ma a volte è stato detto fai campagna elettorale
Del servizio e l'ho sempre fatto perché per una mia al senso di dignità personale
Io mi mette in gioco sempre e comunque
Se e per una casa a cui credo
Quindi con questo spirito costruttivo che il congresso mi mi permette di a vere perché come ricordava prima
Ettore Rosato non non è scontato siamo gli unici ad affrontare con fatica una un congresso
E devo dire che oggi grazie al nostro lavoro di campo democratico abbiamo messo quello che io auspicavo ci fosse e cioè dei punti fermi per cui i tre candidati si sentissero
Sulle spalle si sentissero come
Quel farò Peri per il Partito Democratico e non per se stessi per la propria condizione di candidato
E questo io credo che che oggi ci siamo riusciti in sommare serie che fa quello che abbiamo ascoltato dai rappresentanti come dire delle
Delle varie candidature ci hanno detto hanno sentito questo dovere di ricordare a tutti a loro stessi
Di far parte di un unico partito cioè non dimentichiamoci che siamo tutti del Partito Democratico
Quindi io credo che questa fase costruttiva veramente un elemento di forza per il nostro partito niente voglio per la mia schiettezza anche dire quello che penso rispetto alla scissione credo che è stato un passaggio che qualcuno ha voluto ha voluto fare ma lascerà per quanto così intendo io il partito e il mio percorso
Lascia forse una chiarezza magari una difficoltà in più ma una chiarezza di obiettivi e di percorso
L'obiettiva il percorso credo che il Partito Democratico non debba più spendersi nella nel definire se lo perché credo che abbiamo a che fare con una complessità di di criticità
Che come dire non dobbiamo perderci nuovamente nel raccontarci perché eravamo nati
Noi dobbiamo rimboccarci le maniche e avere la capacità allora Still umiltà di andare a accogliere nella società quelli intelligente
Quegli elementi che si dicono Montalcini mutava geni anche Lina in alcuni e in alcuni settori che danno incidono in alcuni ambienti per modificare delle abitudini
Sui territori vedo che nel mio ambito provinciale c'è questa questa richiesta
Una richiesta di cambiamento di modalità
Io visto il tempo ristretto volevo solo fare un accenno a un no a un tema che credo che il Partito democratico debba fare ancora più suo
Nel momento in cui manterrà comunque sia questa sua valenza ampie deve mantenere maggioritaria
E avere la consapevolezza che deve anche indicare una strada una strada per la crescita
Tanti sono i settori che devono essere incentivati ma io credo che un obiettivo sarà quello di andare ascoltare che cosa sta succedendo oltre alla politica
Lo diceva bene il Rettore della preside della facoltà di economia che abbiamo bisogno di apertura
E le norme tecnologia e le innovazioni digitali hanno insieme questa prerogativa quella di offrire strumenti per mettere insieme
Aperture mentali strumenti realtà e non ci rendiamo conto quanto queste nuove tecnologie andranno a incidere
Nella nella vita quotidiana nelle professioni nella strutture io mi occupo mi sono occupata come assessore all'urbanistica alle infrastrutture informatiche in Provincia e in Regione Piemonte
Quanto andranno anche incidere
Sulla forma stessa degli delle strutture delle città abbiamo visto poco portò pochi giorni fa quanto sia stato importante il bando delle periferie quindi per avere questa capacità di andare
A migliorare alcune aree dei nostri territori su più fronti evidentemente da un punto di vista seri miglioramento della vita ma anche credo che sia in prospettiva di rispetto all'integrazione quindi
Parliamo certo di
L'immigrazione ma dobbiamo anche
Anticipare quello che potrebbe capitare cosa che è capitato magari in Francia prima che da noi
Cioè cosa andrebbe già capitare se si formassero delle concentrazioni di per esempio etnia in alcuni luoghi
Io credo che queste tematiche come dire progettuali che forse il mondo della politica assente più lontani
Invece in questo momento storico credo che debbano essere tenute in conto
Proprio perché io auspico alla non mi generalità delle e le competenze in su questo tema io lo lo metto a disposizione
Di campo democratico e del Partito Democratico o
Collaborato nel senso ho chiesto ho fatto domande al professor Carlo dorati che anche scritto può qui giorni fa sulla stampa proprio sul bando periferie Carlo Ratti di Torino
Allo studio a Londra a Torino e i insegna postale e proprio sulla strutture
Delle città da un punto di vista delle tecnologie moderne tecnologie e lei mi dice io io ho fatto una domanda che cosa chiederei ictu ad una amministratore pubblico
A un ministero dell'ambiente o a chi ha una a qualcuno che può decidere
Che cosa chiede resti terra investire sulle periferie in modo da migliorare la qualità della vita
E mi aspettavo sinceramente una do una risposta molto molto tecnica avrei bisogno di investire in banda larga nella progetti di chissà che di chissà che
Valenza tecnologica e in realtà neanche un po'stupito mi dice abbiamo bisogno
Di di una progettazione e una partecipazione dal basso quindi retta da una persona quindi un ingegnere che lavora al limite di Boston che gira il mondo e fa progetti pilota sulle
Sulle nuove periferie e quant'altro il fatto che la ricetta e quella di far
Sentire l'ambiente dai cittadini
E in modo che il legislatore vada a innescare questo meccanismo come dire mi ha stupito e credo che il Partito Democratico
Debba farsene anche un po'carico grazie
Professor Prodi
Presidente di uniti per unire
Buonasera a tutti grazie davvero grazie conferito anche Augusto
Visto l'orario mi fa molto piacere ascoltare anche la meglio funzioni ed Presidente dell'Associazione medici stranieri in Italia presidenti delle comunità del mondo arabo in Italia e uniti per unire
In questi anni dal due mila quando facciamo un congresso tiro sempre io le conclusioni fa piacere tirare qualche conclusione prima di Augusto e Di con freddo
Sandro con freddo risultano allora
Ho ascoltato parecchio concentro il mio intervento su due punti importanti sulle migrazioni e sul integrazioni interne anche il dialogo interculturale e interreligioso in quest'Aula
Dopo la Fondazione dell'anzi nel due mila
Sono stato eletto all'ordine dei medici di Roma nel due mila uno
Organizzato in cui si trova proprio il primo convegno nostro suo immigrazione integrazioni di cittadinanza oggi siamo nel due mila diciassette che cosa è successo
Di cosa ha migliorato che cosa peggiorato partirei dalle populismo detta rampe e delle lezioni olandesi
Con due corsi inviti e importanti alle partito democratico io ho apprezzato molto tutto quello che è stato scritto illustrato anche dopo
Da un gusto come programma cambia democratico ci vede molto vicini
Sostenere come Sacco freddo te abbiamo sostenuto anche condotti serie candidato perché siamo convinti che state portando anche le nostre idee
Solo serve risposte concrete risposte di depositati sull'ascolto che cosa noi chiediamo
Noi chiediamo una legge di immigrazione europeo
Ormai
Napoletano Livia Turco con cui io l'ho collaborato con tutte e due
Poste Fini tutte queste leggi che abbiamo visto sono superati perché la mosse la la nostra città oggi è cambiato oggi parliamo solo purtroppo dire
Populismo di tram perché vuole chiudere l'America I musulmane dove che l'America o il Paese degli immigrazioni
In Olanda non nascondiamoci è qui che il PD deve avere il coraggio di fare una svolta a dire il perché
IPAB garantita la sicurezza a tutti va cambiata la di la la politica delle migrazioni
Garantendo la solidarietà garantendo diritti e doveri garantendo del dialogo interculturale e interreligioso ma noi non possiamo vedere tanti partiti di estrema destra
Crescere purtroppo in Europa
Invece non dare risposte iper compatti alle noi dobbiamo compatte le con le proposte a noi serve una legge e dire immigrazioni
Europea che garantisca e le la solidarietà anche verso dei rifugiati
Si parla molto anche Orlando che ho apprezzato la sua proposta anche con Veltroni di fare una manifestazione per i rifugiati
Perché il PD ha paura e sta ancora pensando di fare una manifestazione a favore a favore dei rifugiati fatela
Perché l'immigrazione è un argomento di sinistra la sicurezza un argomento di sinistra non dobbiamo lasciare
Doppia filiera fallito e il multiculturalismo e in Olanda in Belgio in Francia io ho girato tutti questi Paesi su alcuni aspetti
Ha fallito perché non ha dato proposto come ha detto l'ultima collega intervenuta in Francia vi sono andato a Parigi ci sono solo quartieri marocchini al giri questi no
Io ho parlato con le comunità musulmane sono stato a Nizza dopo il primo atti tratti imputato dal primo giorno della primavera araba commento ho commentato la prima Ferrara ben televisioni
Sapete che cosa sta succedendo nel filo comune con la primavera araba c'è una prima vera politica in Italia in Europa che la siccità non ne può più
La politica molto lontana dalla società bisogna mettere la corrente connettere la politica la siccità ettari a disposti dalle più ascolto come sta facendo oggi campo democratico per quanto riguarda e il dialogo interculturale e interreligioso noi abbiamo fatto la manifestazioni cristiane moschea
Andata e in tutti televisione euro-mediterranea piovuto passato il mezzo in più difficile della mia vita da laico
Dare Ritter italiano da medico da esponente dell'ordine dei medici mettendo la mia faccia
Contro il terrorismo cerco che non c'entra niente con la religioni qui c'è una primavera
Politica europea
Italiana che un qual è la connessioni la connessione che i nostri primi i giorni i giovani chiedevano libertà ascolto democrazia e non sono stati ascoltati sopra entrato Lisi
Perché ha trovato un campo offerti lì
Dove non c'è una politica e quindi se la politica non mette in campo subito politiche di per le integrazioni politiche di risposte
A tutte le esigenze
Con passando per la crisi economica mondiale
E sicuramente ci sarà una prima
Ferrara politica europea e una purtroppo avanzamento del populismo di destra io sono nato sempre di sinistra vengo dalla Terra Santa
Sono pali senese ma certe volte non ne vedo nelle nei movimenti degli intellettuali di sinistra perché ha paura di certi volti affrontare le migrazioni oggi solo i nostri giovani nostri risponde ragazzi anche il campo deve
Il campo democratico ha parlato di migrazioni io vedo ultimamente hanno paura di parlare il pm creazioni
Hanno paura perché fa perdere io non ho mai accettato uno un confronto Consalvi né manco l'ho citato mai nulle comunicato stampa
Sono rispondiamo abbiamo risposto e chiudo
Manifesto con mai
Come comunità del mondo arabo in Italia dopo il primo attentato a Parigi davanti era ma l'ambasciata da francesi con l'ambasciatrice francesi ho fatto una delle delle conferenze più intensi me le ricordo
Quando io ho detto no alle moschee fai da te no all'Imam fai da te vogliamo la preghiera in italiano il venerdì
No alle alle ai posti e di culto non riconosciute lo decidiamo noi noi musulmani noi arabi per asciugare il campo allena
All'Albo bullismo di Salvini è auditor Ambente dell'ultima ora
Ma
Il PD
Ne parliamo davanti a un intellettuale che ha creato e a Roma personaggi importanti
Come Veltroni Co. l'onore di aver collaborato con lui Rotelli altre persone mancano persone mancano persone mancano personaggi mancano dirigenti di altezza
Di qualcuno del passato ormai la politica io vivo nella politica italiana palestinesi vivo nella politica del mondo arabo vivo nella politica europea c'è una crisi
Dai politici non c'è facciamo fatica a trovare politici di uno di un certo spessore per questo Pio chiedo
Chiedo a con freddo chiedo a Sandro di e intensificare il dialogo europeo
Di intensificare il dialogo euromediterraneo
Non è neanche come sai Sandro se è venuto tante volte hai ascoltato le i nostri progetti rimettiamo a disposizioni la pone immigrazioni basata su un'immigrazione programmata una legge europea
Nei diritti e doveri sicurezza per tutti
Cercare di ascoltare anche le paure italiani violo come lo comprendo
Io faccio il fisiatra ortopedico qua fissato dalla mattina alla sera la gente ha paura e lo capisco lo capisco che da italiano lo capisco anche da cittadino di origine straniera non posso dire che la bella poi la porta aperta a tutti
Ma nello stesso tempo il dialogo interreligioso costretto con cristiani moschea abbiamo fatto
Due mila adesioni tranne associazioni la prima volta che vediamo il mondo laico costringe il mondo religioso
Di mettersi in gioco enti fermare anche l'accordo con il Governo italiano per questo
L'ultima nostra Pattaia con lume
L'Unione medica ero mediterranea encicliche invito tipo lunedì a presentazione di due libri
Mondiale sulla religioni una scrittrice ebrea con uno scrittore italiano che ho fatto la prefazioni sull'Islam e sulle tre religioni
Alla casa degli scrittori a piazza per Augusto imperatore dove saranno presentati noi vogliamo continuare con
Conoscenza
Dialogo unioni oltreconfine Concini Italia cristiane in moschea ter andare oltre gli popoli grazie
Questione di occhiali
Infatti date dimostrando
Non lo so
Però qualcuno deve indicare gli occhiali
è una cosa
I fatti no mi in breve perché abbiamo lavorato discusso molto vogliamo fare delle conclusioni molto brevi anzitutto io penso che ho freddo e penso che
I presenti siano d'accordo sul fatto che abbiamo fatto bene a fare questa Assemblea
Eravamo in dubbio
Eramo indubbio
Perché dice ma insomma Goffredo sostiene Andrea Orlando Sandro sostiene Matteo Renzi
Che problema
Come avessimo detto che Goffredo sostiene Matteo Salvini io sostengo
Beppe Grillo siamo una comunità
Come stavo in non ho capito non ho capito la la i quale agibilità politica chiedesse Franco vittoria perché noi l'abbiamo data a tutti nel limite di cinque minuti l'unico limite che abbiamo posto l'agilità politica quello di rispettare gli interventi degli altri
Come si fa sempre in una comunità come si deve fare in una comunità e
Quello che abbiamo fatto oggi noi dobbiamo impegnarci acché sia quello che dovrà essere questo congresso
Questo congresso deve essere un confronto di di tra donne e uomini che appartengono alla stessa comunità
Che condividono gli stessi valori
Che hanno in gran parte gli stessi obiettivi
Ma che ritengono che ci siano delle persone diverse che siano più efficaci più credibili più forti per portare avanti per difendere questi valori per garantire quei valori e per raggiungere questi obiettivi
Ecco perché secondo io credo che abbiamo fatto bene e dobbiamo continuare a testimoniare il modo in cui si sta in un partito e guarda in questi anni siamo stati tra i pochi a dimostrare come si sta in un partito
Siamo stati veramente pochi che oggi abbiamo dimostrato come siamo un partito perché a partire innanzitutto una comunità
E noi certe intuizioni certe idee le abbiamo avute molto prima degli altri
Oggi cane di quartiere Carmine Foti ha addirittura esagerato però ha detto ovviamente non è che si volesse paragonare
Soprattutto il sottoscritto a gente che per me sono stati
Alcuni maestri io son molto legato a Marco Pannella che
Oggi
Ero molto legato a Marco Pannella che oggi Carmine ha citato ha citato Ugo La Malfa
Faccio posso fare outing è stato il primo partito che ha votato quando esisteva ancora l'ultimo punto
Faccio outing ho votato
Per il partito di Ugo la Malfa
E
E Pietro Ingrao non non perché volesse paragonare
Noi a e dei maestri delle
Bene vere beni coloni le regole della politica come Pietro Ingrao Marco Pannella Ugo La Malfa però diceva è un augurio l'auspicio cioè
Non vogliate vi Copyright ma tante cose che abbiamo dette adesso sono al centro del dibattito e se le avessimo fatte prima saremo molto più avanti nel partito io credo che saremo molto più avanti anche in Italia e credo saremo molto più avanti anche della politica
Nella politica italiana e quindi noi dobbiamo continuare su questa via
Quando abbiamo sempre voluto un partito più aperto un partito partecipato un partito abitato dalle persone e non dai gruppi di potere e l'abbiamo detto anche oggi anche su questo non cerchiamo nessuna legittimazione
Perché la nostra storia nostra coerenza le nostre battaglie per fare il vero Partito Democratico decide esiti fanno
E non abbiamo bisogno assolutamente ricercare legittimazioni non so di quale tipo certo non siamo un gruppo di potere
E non vogliamo esserlo
Vedere proprio che le correnti così come l'abbiamo vissuto in questi anni il Partito Democratico possa essere più esplicito anche di tanti di voi allora si fanno proprio orrore
Così Lazio ci chiariamo e ci fanno orrore perché questo tipo di correnti
Unicamente finalizzate alle liste a chiudere a doppia mandata i circoli perché semmai che ti venga della gente nuova che ti fa cui delle domande scomode
E questi caminetti sono un rito stantio che non ci interessa proprio
E siamo cresciuti in questo modo ha ragione avulso noi così sempre noi siamo contro corrente mi sembra una bella una bella una bella forma siamo cresciuti
Perché è stata sta si tanta gente oggi in questa sala che ci ha guardato prima da lontano poi si è avvicinata e poi da Verbania ad alcune o da Napoli e da Chieti da altre parti d'Italia venuta oggi per condividere il senso di comunità
Per condividere il fatto che siamo una comunità e vogliamo cresce in questo modo io credo che questo
Sia una risultato un risultato molto molto importante poi ci sono stati gli elementi che sono emersi
Magari non in maniera più così esplicita però è emerso un elemento della tessera io sono
Si era niente come tanti di voi uno di quei milioni di fondatori del Partito Democratico
Quindi una tessera del partito democratico lo sempre presa dal due mila sette
Io ho molto rispetto per chi crede nella testa e nel valore della tessera
Ma se oggi voi incontrato un giovane di vent'anni
Che
Magari di venire in mente di cominciare a interessarsi alla politica e cominciare a
Dialogare con qualcuno che dice
Noi siamo una comunità che fa politica perché c'è un partito
Secondo voi quel giovane la prima cosa che fa e prendeva attesa del nostro partito
Oppure ci sono altre forme con cui noi dobbiamo proporre i nostri valori condividere le nostre battaglie e anche aggregare di più per raggiungere i nostri obiettivi
Ci sono e guardate non vi dico nulla di nuovo
Ci sono e li abbiamo scritti nel due mila sette
E non li abbiamo mai utilizzati
E guardate non è assolutamente non voglio difendere nessuno
Ma nessun Segretario
Sì ascoltato
Quando noi abbiamo detto nello Statuto si parla di referendum degli iscritti
Nello Statuto si parla di consultazioni on line
Nello Statuto si parla di forum in cui gli esperti ieri dirigenti responsabili di partito si incontrano quei cittadini che hanno qualcosa da dire che hanno esperienza che hanno
Per vedere quali sono le soluzioni per i problemi del Paese
Questo non l'ha fatto nessuno e noi lo abbiamo detto ad ogni direttore nazionale di ogni Segretario
Non lo ha fatto che non ha avuto tempo di farlo perché io credo che lo avrebbe fatto Walter Veltroni non lo ha fatto Dario Franceschini non lo ha fatto Pier Luigi Bersani non ha fatto Maggioni
Questi sono di obiettiva l'attenzione
Forse forse c'è un problema più profondo e del resto se noi abbiamo lavorato come campo democratico perché il problema era più profondo della persona
Che fa il segretario del partito problematico non ci siamo mai considerati veramente come comunità dal due mila sette
Il problema è capire se non abbiamo mai voluto allargare il campo noi abbiamo proposto sede larga nel campo ma il campo non è stato allargato
Allora anche dal P.U.A. anche questa questione leadership base guardate io credo che un leader forte sia una condizione necessaria
Ma non si è una condizione sufficiente
Leader forte deve avere anche una vera comunità ma senza un leader forte un partito non parte proprio
E quindi lavoriamo per tenere insieme questi due aspetti che sono fondamentali entranti che senza una vera mobilitazione dal basso
Cominciando a fare un pochino delle cose che abbiamo promesso che non abbiamo proposto I tre candidati anche nel documento non andiamo lontano ma senza una leadership riconosce riconoscibile non
Non andiamo neppure lontano l'abbiamo scritto anche qui anche questo in documenti nel documento
Non abbiamo bisogno di un partito leggero nell'ordine di un partito pesante
Abbiamo bisogno di un partito che dia qualche risposta a una società che si è frammentata che se sfilacciata che rabbiosa che sempre più sola ecco perché le proposte di oggi aveva ragione su questo
E chi è intervenuto e ha detto dobbiamo essere gambe e testa dentro la Società dobbiamo stare al centro di ogni Biondi rinnovamento al centro di ogni necessaria mode età al centro di un'istanza che arriva dalle persone questo che rappresenta che rappresentano i conti a rappresentare per tanti milioni di persone il Partito Democratico
è questo che dobbiamo diventare
Attenzione oggi nel SIS nessuno ha toccato il punto che per me centrale
Non perché una legge elettorale sia centrale
Ma perché guardate e non lo dico o lo dico per vari motivi questa rassegnazione proporzionalisti ca
Questa deriva proporzionalisti ca
A cui ci siamo sembra lentamente rassegnando
è esiziale e mi fa molta paura
Io lo dico per me
E lo dico neppure per noi
Io lo dico per l'Italia
Qua e là perché se noi andiamo verso una deriva proporzionale dobbiamo essere molto preoccupati per l'Italia
E non mi rassegno perché innanzitutto
Non credo che il Governo sia funzione del partito io credo che il partito si è funzione del Governo e che l'Italia ha bisogno di essere ben governata
E che se andiamo verso una deriva proporzionale noi saremo ancora più debole rispetto a quanto siamo stati in questi anni a lottare contro quello che nega la giustizia sociale in Italia
Gli interessi particolari
Le rendite di posizione le posizioni corporative
Ma vogliamo ricordarlo a eccezioni tra noi che se abbiamo un debito pubblico così strabiliante stellare uno dei più alti al mondo lo dobbiamo alla logica proporzionale della Prima Repubblica gli anni ottanta
C'è tanta voglia di restaurazione c'è tanta voglia di tornare all'anziano in cima e io credo che se noi rinunciamo e perdiamo la spinta maggioritaria dentro di noi ne abbiamo già perso la partita del Paese
Perché noi possiamo vincere le prossime elezioni
Ma possiamo vincere sì non rinunciamo a vincere
è una logica proporzionale vuol dire rinunciare agli incendi
Vuol dire rinunciare a essere maggioritari che cosa vuol dire cioè averi proporre delle idee degli obiettivi delle soluzioni che hanno una un consenso ampio nel Paese il campo democratico ampio
Le riforme costituzionali sono alle nostre spalle purtroppo italiani hanno detto no
Ma anche questo obiettivo maggioritario non si espande
Qua perché la logica rigorosamente può ritornare è la negazione del PD
Cont vincere vuol dire vincere insieme
Per convincere noi dobbiamo essere convinti
Allora io vi dico una cosa
Siamo non siamo nel
Marzo devi diciassette siamo nel febbraio due mila diciotto
Inizia la campagna elettorale
In Italia per il Parlamento abbiano
E siamo rimasti in questa palude proporzionalisti ca
Dal primo giorno all'ultimo giorno né possiamo dire tutto quello che vogliamo c'è un problema Beyoncé Giovanni al Lingotto ha detto ha posto un tema fondamentale che dovremo affrontare oggi non c'era tempo non possiamo noi della sinistra
Accettare di diventare una Repubblica giudiziaria c'è un problema con la giustizia
C'è un problema con l'immigrazione
C'è un problema con la disoccupazione c'è un problema con la disperazione sociale sul problema con le periferie
Ecco noi cercheremo di dire tutto questo la domanda dal primo giorno di campagna elettorale siamo registrati che rimane agli atti
All'ultimo conti gli alleati
Con chi gli alleati
Con chi gli alleati che cosa fate dopo
Questo sarà un disastro
Perché dovremo ne sa non c'era la risposta a questo
E e guardate che
Invece per riprendere per riprendere un profilo perché per ritornare a essere quello che abbiamo proprio promesso un partito di centrosinistra un campo aperto di centrosinistra unità del centrosinistra
Non possiamo assolutamente rinunciare a questa battaglia io lo so che la battaglia è salita io so che la battaglia difficile mai la battaglia che ci permette
è la premessa che ci permette di realizzare tutte queste proposte tutte questi temi
Poi c'è un altro aspetto opzionato aspetto del
Di quello che dobbiamo essere come partito ma dobbiamo essere assolutamente aperti guardate anche da questo punto di vista noi nel nostro piccolo qualcosa l'abbiamo dimostrato
Senza essere gruppi di potere eccetera se Federico Cornia lo ha ricordato oggi è il scagliato sindaco di tutto un grande grande campo civico e di centrosinistra pugno io credo che un pochino un pochino di merito l'abbiamo anche noi
Ma non perché abilissimi interessi particolari ma perché pensavamo che Federico Borgna rappresentasse esattamente quello che noi intendiamo come campo aperto di centrosinistra come campo democratico
E quello che dovrebbe saldamente fare il Partito Democratico non chiudersi chiedendo da dove vieni ma aprirsi dicendo Conte possiamo realizzare tanti nostri obiettivi
E e per questo che
Non possiamo restringere il campo rinchiude Indocina competizione al centro o a sinistra perché se noi
E e riduciamo il nostro dibattito atto dobbiamo essere più al centro deve essere più a sinistra e chiaro chi siamo noi a restringere il campo e questo logica ci porta dritti verso una sconfitta assicurata
E non dobbiamo e cedere a questa inversione identitarie noi siamo un partito nuovo
Abbiamo detto che la si fa un partito nuovo non due non abbiamo detto che non eravamo racconti tra
Continuazione di partiti vecchia
Ed era di chi in maniera ancora più esplicita come io ho vissuto sempre l'Ulivo e il Partito Democratico
Noi non siamo il centro e la sinistra del centrosinistra
I partiti democratica è stato fatto e deve rimanere ha il centro di un vasto campo di centrosinistra è questo il ruolo che questi ruolo che
Dobbiamo svolgere da maestri baricentro il centrosinistra
E dobbiamo anche affrontare delle questioni scomode
E concludo una l'ho citata ma a a memoria io credo che prima o poi un tema sulla giustizia umore su politiche giusti dovremmo farla l'altro avete citati profili in molti dobbiamo essere in prima linea nel difendere l'Europa
Dobbiamo difendere l'Europa da chi la vuole distruggere
E dobbiamo difendere l'Europa anche dalle gravi mancanze dell'Europa
Perché un conto è rinunciare all'idea di Europa e in uno dei dobbiamo rinunciarci un contro Air fare battaglie dure per riformare questa Europa
Io credo che l'Europa del fiscalità colleghi l'Europa del fiscal comprata abbiamo dato
E che dato che dopo cinque anni abbiamo la possibilità di rimetterlo in questione noi dobbiamo rimettere in questione
Dobbiamo fare in modo che il quella logica
Del fiscal con qualche una logica molto più ampia
Al di là di questo Trattato scompaia dagli orizzonti europei perché ha una camicia di forza che ha ostacolato la ripresa economica e aumentato le disparità sociali in tutto il continente non può essere la base nostra Europa
è questo è un'altra battaglia oggi noi dobbiamo rivendicare la visita di una di un'Europa sociale
La nostra proposta di creare un sussidio europeo contro la disoccupazione perché vogliamo un'Europa che si opera occupa dei suoi figli più deboli più che
E non solo che delle delle delle banche ma anche questo ha ma anche da questo punto di vista
E come concludo su sul sull'usura e concludo con ultimi due punti anche da questo punto di vista qual è il
Per
Qual è la pornostar qualcosa per allargare il campo quello di colmare un divario
Quello di colmare una lacuna che si sta schiacciando quello di colmare una lacuna che sta schiacciando le democrazie
C'è la stirare tra tecnocrazia azione assenza di politica a livello europeo
E populismo se la reazione contro una politica nazionale che da sola non ce la fa ci sta portando verso il disastro
Goffredo credo che sarà d'accordo con me in Europa in giro per l'Europa si respira un'aria da anni trenta del secolo scorso
E noi che siamo dalla parte dell'Europa che secondo me è una sinistra è europea Unione
Noi dobbiamo ricordare che noi in poco più di quarant'anni noi noi
Noi che abbiamo fatto la scelta europea i nostri padri fondatori che ha fatto acido europea in poco più di quarant'anni
Hanno portato il nostro continente a passare dalla generazione Auschwitz ad accelerazioni Erasmus
è questo che abbiamo fatto
Ed è per questo che dobbiamo difendere la scelta europea
Dobbiamo difenderla certo europea
E e dobbiamo costruire una politica transnazionale ecco la nostra proposta un penultimo punto ecco la nostra proposta facciamo una cosa molto semplice perché poi le idee devono camminare anche con delle azioni concrete
Come decisioni concrete potrebbero essere quelle referendum degli iscritti per il Partito Democratico ci sono settantatré seggi che i britannici hanno deciso di lasciare vuoti
Ci dispiace buona fortuna saranno molto peggio fuori dall'Europa che dentro ed a cosa vogliamo fare vogliamo applicare e Potì avremmo degli esperti italiani di prima categoria applicare un bel manuale Cencelli e dire
Di quest'anno tre seggi come distribuirli tra in una logica nazionalista tra gli Stati membri dieci alla Germania otto la Francia se la Francia ne ha otto otto Alitalia mezzo mettono alta povero maltese o povera maltese che dovrà essere tagliata a metà
Potremo fare questo
Ovviamente di cui non fregare venite a nessuno e che non cambierebbe assolutamente niente niente nelle logiche parlo del Parlamento europeo oppure potremmo dire queste date tre seggi di usiamo per eleggere delle donne degli uomini
In liste transnazionali in liste che rappresentano tutto il continente ma soprattutto in liste che rappresentano un'idea e una visione d'Europa
L'idea dei Socialisti Democratici l'idea dei popolari DDA dei Verdi
La donna o l'uomo che è capolista è chiamata a diventare Presidente dell'Europa perché abbiamo trovi Presidente in cerca d'autore non c'è bisogno di rito Malthus Jean-Claude Juncker potrebbe
E possibile potrebbero essere solo uno e noi la nostra candidata la vogliamo già usare con delle primarie questo sarebbe un passo in avanti per fare allargare il campo anche a livello anche a livello europeo ed è per questo che non lo proponiamo
Concludo come abbiamo concluso Fadda o di
L'immigrazione guardate evidente su questo io sono un grande estimatore tante situazioni oggi fa finta concludo con me anch'io mi ci a Rocca non possiamo accogliere tutta la miseria del mondo
Ma ciascuno di noi deve fare la sua parte e insieme dove sta dobbiamo fare più e meglio per fare uscire tutto il mondo la miseria
Questo vuol dire che noi dobbiamo accogliere i rifugiati politici che scappano dai tagliatori di teste che scapola Natixis anzi ma dobbiamo dire anche molto chiaramente a coloro che vogliono condividere la nostra comunità
Che la nostra comunità si basa su valori di laicità valori della cui valori costituzionali chiedano la donna è uguale all'uomo che laddove non si può imprigionare una donna contro il burqa contro dentro un voto contro la sua volontà
E che da noi sei libero di credere di non credere e non può essere condannato a morte si dà musulmano dieci diventare laico queste sono delle battaglie di sinistra
Queste sono dei valori di sinistra queste il modo in cui noi possiamo realizzare veramente una società plurale rimasta democratica noi continueremo a diffondere i nostri de non abbiamo e ragione carni il copyright
Ma abbiamo la fiducia di essere dalla parte giusta abbiamo
La fiducia di sapere che le buone idee comunque hanno detto hanno le gambe lunghe e si diffonderanno nel Paese vi ringrazio
Cari amici compagno veramente due parole perché mi riconosco pienamente nelle conclusioni
Di Gozzi perché il dibattito è stato molto ricco molto molto pieno nelle sue diversità
Generale con uno spirito molto molto giusto
E io ringrazio coloro che sono venuti qui ringrazio soprattutto uso che insomma per questa iniziativa ha lavorato moltissimo Haring
Ringrazio
E ringrazio coloro che sono venuti anche da lontano perché ne abbiamo sentito ci son venuti dal Piemonte da alcuni o davvero da tante parti da citare qualcuno è venuto dal sud
E questo veramente tutto con le nostre forze con uno spirito di volontariato di passione politica
Noi abbiamo dimostrato oggi che possiamo fare un complesso civile che ci si può ascoltare
E questo campo democratico che ha elaborato delle cose insieme in cui si può dividere sulla scelta dei candidati perché ognuno
Naturalmente può ritenere più o dato un candidato rispetto ad un altro non solo sulle questioni del partito non poco impostazione con cultura
Comunico però ecco nella consapevolezza che poi insomma
Siccome abbiamo avuto
Per
Fa opposizione dolorosa ecco non è che dobbiamo fa su un gesto adesso per costruire altri muri altri paletti e poi
Prevedere altre divisioni che poi nella storia del sinistro sono sempre state abbastanza disastroso ecco
Io mi soffermo solo su due punti che ritengo per me essenziali perché poi veramente ripeto sul resto mi riconosco nelle cose che sono state dette celebrato in conclusione
Io penso che noi abbiamo vissuto e stiamo vivendo una fase di grande distanza tra i cittadini il popolo e il potere io penso che questa sia la grande questione democratica
Che non abbiamo di fronte
Che rende la politica debole che la rende risposta alle critiche ai poteri come ha detto Andrea Orlando di diverso tipo
Pure all'incursioni giudiziarie anche quando non sono fondate cioè abbiamo una debolezza della politica che Endesa da una scarsa lì Citti imita
Per non si fonda più la politica
Sulla capacità di rappresentanza
E quindi c'è una distanza che produce isolamento
E io dico qualche volta che fa apparire la politica un po'come un'astronave dentro al quale succede di tutto del sostanziale che poi si litiga
Se si lotta per i posti ci sono battaglie ideologiche tutto quello che è attenta ma la sostanza e che rimane insomma
E la gente
Questo lo percepisce questo fare un atto di sfiducia a far nascere isolamento far nascere un senso anche di ripiegamento su se stessi gli adeguamenti oppure i modelli
Mi riferisco anche una
Fa parte del nostro mondo dei avrebbe dei modelli dei nostri avversari oppure a ritorni diciamo ideologici che francamente oggi sono del tutto inutilizzate
Quindi
Ora questa con questa distanza deriva da tanti motivi ecco io voglio dire
Deriva da una società chi cambiata in zone oppio su io o nella campagna elettorale europea che ho fatto io ho detto che accanto al tema del lavoro e alla sofferenza sociale io ho trovato il tema della solitudine
Guardate in ogni dibattito perché era fuori questo la solitudine degli anziani costruire delle donne che devono fare un doppio lavoro
La solitudine di tanta gioventù abbandonata che non ha punti di riferimento naturalmente questo deriva dal fatto che le famiglie si sono
Allentate che la produzione non è più racchiuso in un luogo ma si è decentrata già assistito c'è stato di avviare un rallentamento un allentamento disperdersi tutti gli elementi di condivisione
Quindi c'è
Sicuramente una motivazione di carattere storico cioè il fatto che la globalizzazione
Ha fatto percepire il potere sempre più lontana
Una percezione abbastanza giustificare e reti
Poi ci troviamo di fronte alla gente il cittadino normale
Un tempo seguiva via via i passaggi del Governo capiva se un Governo determinava una politica di un certo modo o di un altro oggi effetti arrivano le mazzate perché
In America ci sono i cosi spazzatura editori spazzatrice tre niente luce trovati Governi arriva tutto addosso in maniera del tutto in conseguiti cioè una distanza
L'Europa è stata silente
è chiaro che un'Europa che non riesce a ricostruire quello che
Insomma a me piace anche definire patriottismo europeo aperto al mondo con una funzione di pace noi è chiaro che se
Si dilegua via via l'identità nazionale che non è sostituita da niente questo procura un ulteriore elemento di distanza lo tutte queste cose però c'è anche una cosa
C'è anche in questo in questa distanza o un difetto di iniziativa politica della sinistra ed è forse
Queste e la mia
La nostra condizione
Cioè dal novantadue poi c'è stata una sottovalutazione del fatto che crollavano quei partiti qui è stato citato Moro io
Però
E il senso da poli arrivarono solo a quei partiti che furono i monologhi Berlinguer eterea dei grandi partiti di massa che svolge una funzione
Quella di mettere in contatto il basso e l'altro della società lei e
E interessi
Le ansie le preoccupazioni le fragilità oppure i talenti le speranze erano grandi partiti rappresentati
Tanto è vero che i trent'anni gloriosi della democrazia italiana sono di trent'anni di una Repubblica dei partiti come l'ha definita Scoppola cioè di grandi formazioni di collettamento
Tra l'altro il basso
Noto il novantadue restituite
Quando se sospeso sfasciata estimative che è successo quello che è successo ci siamo posti il problema di ricostruire nelle condizioni nuove uno strumento di collegamento no la risposta e no
Esatto noi capiamo che cosa ha fatto abbiamo fatto un'azione
Positiva per respingere l'Italia un ricambio politico
Siamo andati al Governo quando siamo andati al Governo abbiamo fatto anche abbastanza bene sicuramente meglio del bosco
Ma non abbiamo costruito la vera riforma che stava tutte nelle nostre mani la riforma del soggetto politico
è stata tutte
Perché noi stiamo facendo per la sulle riforme istituzionali secondo me in maniera puri esagerati sia in un senso che nell'altro
Seppure sappiamo quanto sono necessari
Ma la vera riforma che si sta nelle nostre mani solo nelle nostre mani noi non abbiamo fatto
Che era la riforma appunto del partito per il soggetto politico di come questo soggetto politico doveva si può tentare di svolgere
La funzione che svolse dei grandi partiti di massa
E appena ci abbiamo provato a far per cosa però L'Ulivo abbiamo segato modesti idriche dopo un anno dell'altro abbiamo seccatura
E quindi anche oggi questo lo dico per giustizia io non so io non sostengo la mozione Orlando dalla mozione Renzo insostenibile all'anno però per giustizia
Quando si parla di un partito in cui
Diciamo peso non certi riti cioè dove una mancanza di discussione che
E Micaela due anni a questa parte
Noi abbiamo cambiato durante dopo le elezioni quindi non c'era Renzi per un altro gruppo dirigente abbiamo cambiato Linea quattro volte io lo ricordo sempre con un vero trauma politico
Noi dopo le elezioni volevamo il Governo di combattimento
Dopo nella vicenda subito del Presidente pubblica
Invece il combattimento abbiamo proposto Marini che era chiaramente una cosa rivolta a Berlusconi
Dopo Marini abbiamo invece fatto la cosa più antiberlusconiana proposto approvati dopodiché siamo andati al Governo Berlusconi
A
Quattro su quattro strategie diverse nell'arco di quindici giorni serie unità ma è la quarta la direzione del partito
Attenzione
Dobbiamo avere equilibrio e sincerità nella ricostruzione dei fatti
Quindi
Io penso che questo sia il problema principale e mi auguro che questo nostro piccolo campanello d'allarme serva i candidati per cercare di smuovere Isacco qualche cosa in questa direzione
Io continuo a pensare che ci sia una
Mancanza di profondi tasso politico culturale da parte dei nostri gruppi dirigenti nell'affrontare questo tema
Ancora oggi si partito d'affari
No
La questione del partito è nucleare della questione democratica italiana
Perché esse non si costruisce qualcosa e di vivere il solo in mezzo o tra le idee
Pena gente dispersa
La democrazia italiana non tiene e sarà inevitabile lo sfondamento del ristoratore vista populiste che volete ma perché
Come ha detto quarantotto macchinisti uomini Fedriga Rosario a tutti
Ma sicuramente non viene una politica di sinistra la politica democratica adeguata allo
Secondo punto e chiudo su questo
Ma
Allora che partito sei
Ma se le cose che non stanno così che partiti io passati io campo democratico nostre discussioni sono convintissimo cosa
Guardate non esiste
Un'alternativa se non quella che noi indichiamo
Per noi o facciamoli in Julio attico o facciamo una partito diciamo dell'ITEA
Adesso non faccio nessun riferimento attendibile
Quasi sempre straniere potreste Bersani potesse Veltroni può essere brutte coso Renzi feriti
Queste due cose sono inevitabili se noi lo facciamo una operazione coraggiosissimo
Che è quella di costruire un partito aperto e io vi coperte certi aspetti imporre invendibile
Qui c'è un elemento importante che non è solo psicologico questione molti
Imprevedibili che senza i primi
Nel senso che noi abbiamo bisogno queste solitudini della società italiana e rimettere dei venti
Cioè di trovare dei luoghi nei quali queste persone non come fa
Grillo col web poiché far votati su cento voti che ed eccolo una persona francamente di una modesti impressionante come la raggi a Roma e poi però se non gli va bene ritorna indietro quand'era una cosa inesistente
Devo ordine ai quali invece non legge abbiamo chiamate vere agorà nelle quali la gente i nostri iscritti in certi momenti i nostri elettori possano incontrarsi confrontarsi Manti dicci
E qui l'imprevedibilità non si può chiedere
Una partecipazione una passione soltanto dicendo allora tu farà propaganda oppure tubo di dei congressi quello perché devo dice capocordata no
Noi dobbiamo fare entrare la dignità nuda e vera delle persone con i loro problemi dentro ad una spazi o che la cura
Nelle quali ci si vede e ci si confronta si cresce insieme ci si danno testate poi
Si delibera dal basso dice allora considerano e confusione dice ecco vedi gratta gratta abiti vivibile rimasto sempre migliaia
No
Perché io dico questo processo ovvero deve essere percepita porta una leadership forte legittimate
E questo e questa dialettica di una imprevedibilità della discussione dal basso che vera perché fa entrare le persone come soffrono le addomestica perché l'ho un sono addomesticabili
è una forte leadership legittimata è
Certamente un rapporto che può essere consensuale o di conflitto ma trasparente alla fine deciderà accetto gruppo dirigente sia sulle sud-est responsabilità quando non è d'accordo
Del tutto
Sulle questioni che sono state magari decise nel processo democratico di base oppure d'accordo solo in parte
Ma anche quando noi d'accordo e la conosco in parte il processo sarà stato legittimo però penta dico e avrà fatto crescere culturalmente
Sia il partito
Al basso sia
Il gruppo dirigente che assumendosi una responsabilità non fa altro ma spiega fino in fondo e al l'obbligo di spiegare fino in fondo in un confronto aperto
Le ragioni della propria posizione
Ecco
Questo processo vivo e non lo dobbiamo fare perché le persone era loro su oggi occorrerà pazienti
Non è l'ora di generali monocratica e l'ora di fanteria consapevole
E siccome e l'ora di queste Fanteria consapevoli per farle diventare consapevole giorno un processo di civilizzazione
Non voglio scomodare i grandi filosofi ma la società civile eh incivile
Essi civili attraverso una buona politica
Ma questo è evidente che il Consiglio e la società civile di oggi sono domande spezzettati rabbiose di gente che non ha seguito più ragionamenti che bombardata da messaggi diverso
Che cosa ci aspettiamo che il le domande sociali vengano fatte come un tempo leggere il sindacato le cose di massa la la la Chiesa cattolica le parrocchie contrario
La I partiti arrivava tutto bello selezionati
Era un era un gioco dirigere
Quarant'anni fa oggi no oggi arriva tutto su
Radioso su Muzzi dato magari batti intuizione ma poi
Tanta rabbia tante tante difficoltà canta sedimentazione negativa dal punto vista culturali vent'anni di Berlusconi hanno fatto quello che hanno fatto
E noi dobbiamo hai la pazienza di attraversare questo ma
Perché se non ci confrontiamo con la pazienza e da Lino facciamo di nuovo ritornare una fiducia
Tirar fuori in ciò che di positivo tirar fuori quella che è la speranza di un miglioramento da parte della gente insopprimibile
E allora noi veramente facciamo l'errore di tagliar corto di andare su strade che ci serve più rapide parte sono alla fine molto negative e ci portano ha nascosto
Ultima cosa d'Europa e chiaro tutto questo ha bisogno di un'Europa sono state dette cose e poi sull'Europa
Qui abbiamo
Il massimo capito esperto e dirigente che si occupa apprezzare durante
Questa mia acquisti anni anche il Parlamento europeo
Io dico solo una cosa c'è un problema
Istituzionale e democratico politiche che danno cambiate
E questi due anni sono state di battaglia politica su questo punto anche da parte del Governo italiano questo si è sentito anche qui possiamo bisogna fare una ricostruzione sincera si è sentito
C'è stata una spinta maggiore rispetto al passato benissimo ma il tema e anche una nuova collocazione geopolitica dell'euro
Non è soltanto un problema di funzionamento di democraticità di politiche interne c'è un problema enorme di collocazione più politica dell'Europa
L'Europa ha perso una grande occasione
Per essere più autonoma autorevole per fare politiche profonde di rinnovamento e di influenza mondiale è stato l'ottantanove
Dopo il muro dopo la caduta del muro di Berlino
Si doveva dare una spinta ad un'Europa molto più libero nello scenario mondiale molto più autonoma la grande secondo me di grande delitto politico è stato commesso da una parte della sinistra europea in particolare da Blair
è stato quello dopo la fine della guerra fredda di seguire il comando americano molto al di là del debito politico che l'Europa aveva e storico che l'Europa aveva nei confronti dell'America
Dato utili grande contributo che l'America aveva dato
Al di turno della libertà nel nostro continente
Abbiamo continuato ad avere una posizione subalterna e anche la sinistra in gran parte ha avuto questa posizione subalterna quando invece era il momento di Porcia come il grande sul tetto statuale e politico
In grado di giocare a tutto campo ecco
Anche qui ritorna il campo di interloquire con maggiore efficacia sulle grandi questioni aperte dalla Palestina rapporto con la Cina
Tutte le cose che
Che poi sono ci sono squadre ornate diciamo nella politica estera vedendo l'Europa su una collocazione troppo timida troppo subalterna al di là di quello che invece
La storia c'aveva concesso
Fino ad arrivare oggi ad una
Rapporto tra l'Europa e la Russia insostenibile
La Russia è parte dell'Europa
A nella storia nella tradizione è sempre stata in bilico tra l'Asia e l'Europa
Noi in questo modo stiamo spingendo tutta la Russia verso un modo una
Visione mono teocratica asiatica
Che è stata parte fondamentale della storia anche qualora non sia stata comunista
Lei è leader europeo sa allineerà asiatico basta vedere
Il valore splendido finge Sistani dirà il terribile in cui fa proprio cioè lì fa capire che di che cosa stiamo parlando ecco perché la dobbiamo legate a quel modo perché l'abbiamo regalata per cui l'Europa oggi si trova contrario
Del tutto inaffidabili ai sostanzialmente nemico dell'Europa
Senza l'Inghilterra
Con il Mediterraneo non ci fa scoppiare guerre e conflitti che vengono piloni informa l'indicazione con la Cina che compete
E con la Russia che c'era l'unica
Pareggiamo in questa situazione
O c'è bisogno invece di pensare una statualità
Forte est ecco perché a due velocità perché intanto signori
Intanto incominci un nucleo che poi investire di più interni e di integrazione a farsi risentire come soggetto mondiale io sentenze questo c'è una grande urgenza
E che è un passaggio ulteriori
Rispetto a quelle cose sacrosante che noi diciamo di riferimento e che possiamo dire anche in questa cerimonia dei sessanta e i Trattati di Roma in merito proprio la sette istituzione Europeo i trattati e alle politiche
Che l'Unione deve portare avanti
Sono state
Io so ho ascoltato veramente con grande ingentissimi per essere solo fosse andato via Ciccarone norvegese ecco
Hanno fatto un intervento
Io lo ringrazio davvero perché ringrazio tutti gli interventi ma questo è stato particolarmente generoso
Nel mettere a disposizione una sapienza scientifica
Ad un nostro sforzo di elaborazione
Di un progetto di partito
Si tratta è una cosa quindi il dibattito è stato anche il molto ricco in certi momenti emozionanti io vi ringrazio tantissimo speriamo vi sia un insieme positivo nella strada di un congresso e sottolinea le differenze
Ma sottolinea anche la base comune di un partito che vuole essere la guida del riformismo italiano