Intervista a Giulio Marcon sul nuovo gruppo di Sinistra Italiana alla Camera e al Senato, sul rapporto con il Governo, sulla nascita di Articolo 1 - Movimento Democratici e Progressisti e sul digiuno di Rita Bernardini per chiedere lo stralcio della riforma penitenziaria dal Disegno di Legge sul Processo Penale

Giulio a Marco Annan nuovo capogruppo di di questo nuovo gruppo Sinistra italiana nato dopo la il congresso di Rimini
è una formazione che Diana direttamente diciamo da quello che
Che era il gruppo di stelle quindi allegato al
Al simbolo
Quindi voi rimanete comunque gruppo quanti stiate
Sì alla Camera che al Senato il PAI parliamo un po'degli equilibri parlamentari anche politici
Ma attualmente siamo quindici alla Camera e otto al Senato
Alla Camera continueremo come gruppo autonomo non andiamo al Gruppo Misto e perché
Avendo
Sella
Presentato la sua lista alle elezioni essendo senza italiana una continuazione di sia del
Abbiamo diritto a rimanere come come gruppo promovibili
Insomma cerchiamo di organizzarci perché ovviamente in quindici dovremmo essere presenti in tutte le Commissioni seguire perlomeno i provvedimenti più importanti con l'attenzione che questi meritano
Ma ci siamo organizzati in queste ore insomma c'è ancora qualche appunto di indecisione che deve essere sciolto penso che da lunedì insomma saremo sia a regime anche perché siamo in attesa di capire
Come il nuovo gruppo che è nato puro democratici e progressisti diciamo sì configurabilità delle decisioni relativi ai vertici del gruppo e dove si siederanno però insomma nell'aula
Quali funzioni e quali obiettivi sono avversi gravi prossimi diversamente questo strano sarà uno dei temi insomma che avremo di fronte tra l'altro il tema è quello anche nel comportamento rispetto alla maggioranza dichiaro il voto di maggioranza quando ci sarà
Essi infatti la questione poi del del rapporto
Di fiducia o meno forma di governo Gentiloni ha comunque in modo cruciale
Sì noi diciamo o all'opposizione abbiamo detto che Gentiloni e la continuazione di Renzi con altri mezzi perché i ministri sono gli stessi le politiche grosso modo sono le stesse
Naturalmente lo stile è uno stile diverso perché quelle Gentiloni
S'intrecciano completamente
Diciamo diametralmente opposto a quello di Renzi
Come insomma l'abbiamo conosciuto in questi in questi mesi però le politiche sono quelle quindi si sono quelli più o meno e quindi noi siamo siamo l'opposizione che a monte curiosi di capire come si comporterà il nuovo gruppo democratici e progressisti perché
Da parte vedo dei deputati che sono usciti dal procediamo pratico cercherà sostegno a Gentiloni anzi c'è la richiesta che Gentiloni arrivi fino alla scadenza naturale della legislatura
I nostri compagni di sinistra italiana che sono usciti sono confluiti in quel gruppo fino alla scorsa settimana hanno votato sempre contro la fiducia a Gentiloni sono
Non so un forno è ancora chiaro se ci sarà la possibilità
Posso dire in quel gruppo di riavere comportamenti differenziati o se invece ci sarà un comportamento
Diciamo di quel gruppo unico univoco rispetto al voto di fiducia a questo scopriamo la prossima settimana
Ma
Invece da un punto di vista
Parliamo diciamo di quella che poi a una
Diciamo un comportamento parlamentare che ha sicuramente per altri motivi un collegamento con
Con
Con le idee politiche però invece
Sul piano più ampio ampio
Lei come ha vissuto questa scissione anzi questo non entrare proprio in sinistra italiana perché poi di fatto al congresso fondativo si era verificata la
La fuoriuscita
Ma sono molto dispiaciuto penso che sia stato un errore penso che abbiamo condiviso fino a qualche Settimino anziché ma fa un percorso politico molto chiaro insieme
L'opposizione arrendere politiche neoliberiste di asperità che rende apporto davanti ma anche le politiche rispetto a interdipendente
Del lavoro della scuola la riforma costituzionale
La legge elettorale insomma l'ho sempre condiviso queste battaglie contro diciamo scelte fatte da questo dal vecchio Governo e direi anche da questo Governo
Quindi sono rimasto dispiaciuto un po'colpito anche dalla fretta ed allora con questo l'ha fatta questa scelta di pace
Potevano esserci tutte le condizioni per continuare a lavorare insieme a stare nello stesso gruppo a svolgere diciamo le stesse funzioni a perseguire gli stessi obiettivi che abbiamo insieme perseguito in questi in questi anni quindi insomma
Con molto dispiacere insomma che ho
Che ho vissuto questa questa scissione
Faccio ovviamente gli auguri al nuovo Gruppo UDC costituito sperando insomma che
Ci sia la continuità diciamo di queste battaglie come abbiamo fatto in questi
L'altro azionista
A Nagano antrace anche
Alcuni dei parlamentari del PD diciamo quelli che poi alle
Primis sinora sono sono fuoriusciti no dottore
Sì c'erano cinque il PD tre sono tornati insomma si sono andati diciamo nel gruppo di tutti
Altri di morte una dice progressisti due sono rimasti De Gregorio Fassino
Insomma
C'è stata quindi una ulteriore diciamo cessione rispetto a quella che era avvenuta
Qualche qualche mese fa
Insomma è un po'un peccato perché invece sul territorio abbiamo molti esponenti
E sono fuoriusciti dal PD nel
Nei mesi scorsi anche negli anni scorsi che c'erano che hanno aderito a sinistra
Nostro Gruppo di Sinistra
Italiana a testimonianza che in realtà questo a questo nuovo partito aperto ai riesce sta riuscendo ad aggregare anche pezzi importanti di società sul territorio particolare che viene dall'esperienza diciamo al centrosinistra
Santon amarcord parliamo allora parliamo di giustizia così sono
Temi
Perché i radicali hanno
Condivisone ma con voi da sempre
Rita Bernardini ha intrapreso un'iniziativa di sciopero della fame dal cinque di febbraio
Sicuramente diciamo i motivi sono la richiesta di amnistia e indulto ma anche lo stralcio della parte della riforma del processo penale che riguarda
Il nuovo ordinamento penitenziario
Come sappiamo il provvedimento è al Senato era andato in Aula era arrivato finalmente in aula è passato rimandato in Commissione
A noi condividiamo alla
La protesta
Le idee le proposte che Rita Bernardini ha fatto in questi in questi mesi
Pensiamo che lei abbia ragione che sarebbe stato
Sarebbe stato saggio stralciare la parte sarebbe saggio stralciare la parte sull'ordinamento penitenziario
Il tema delle carceri in questo Paese non è mai stato affrontato veramente diciamo per quello che
Insomma legarci rappresenta una concreta come from luogo di disumanità e dei divieti non so come dire
Di condizioni intollerabili di vita per i detenuti cento non abbiamo più volte posto il problema della Bastiglia abbiamo sostenuto i radicali diciamo in questione queste queste battaglie per cui speriamo che ci sia al Senato contro di lui
Se un ripensamento di questa di questo decisioni certe quando arriverà qui e qui qui a qui alla Camera dico subito non ci impegniamo come gruppo a sostenere
Punto la le rivendicazioni ed ha proposto di Rita Bernardini del Partito Radicale
Perché si vada diciamo in quella direzione distrarci dell'ordinamento penitenziario rispetto alla alla al al progetto di legge originario
E
Soprattutto affrontare una volta per tutte la questione appunto delle carceri diciamo perché oggi non è più possibile pensare che
Che un Paese grafico dette civile abbiamo simili condizioni
Disumana diciamo di vita nelle carceri e non si affronti il tema dell'amnistia e di un altro dire
Di una cambiamento radicale ecco dell'ordinamento penitenziario e questo è un tema una battaglia di civiltà che noi
Sosteniamo al cento per cento
Ringraziamo nella Capogruppo di Sinistra italiano Giulio Marcon