XXXVIII Congresso Nazionale del PRI

A me che ed amici congressisti ho accettato con molta esitazione di ricordare a voi l'amico Randolfo Pacciardi che quasi centenario e ci ha lasciato nell'aprile dello scorso anno una esitazione non supera che si fa trepidazione ora che mi accingo a rievocare un amico che nel corso di quasi un secolo ha svolto un ruolo di protagonista nella storia del nostro Paese e c'è stato guida è maestro nel partito
La mia esitazione nasceva dalla convinzione che altri amici ben più autorevoli storici di grande meritato prestigio militanti del Partito Repubblicano Italiano avrebbero potuto Meridione assolvere a questo compito
Ho superato queste situazioni nella considerazione che nella sede familiare se mi consentite di questo congresso di fronte agli amici che giovani ed anziani conoscono anche i minimi particolari di una vita leggendaria
Su cui sia anche concentrata senza distinzione di fede politica né di orientamento culturale
L'attenzione dei politici di storici di uomini di cultura nei giorni tristi dell'aprile mille novecentonovantuno
Ricordare qui Pacciardi non comportasse allievo Carlo nelle vicende della vita facendo magari luce su qualche anfratto nascosto del con Del Piero dell'esule del dirigente di partito dello statista quanto piuttosto cogliere e sottolineare Asperti dell'uomo pazza
Quegli aspetti che l'irruenza di una per sonorità sempre in primo piano nella storia del Paese poteva averlo lasciato in ombra
I passaggi fondamentali della vita di Pacciardi le tappe della sua esistenza son ben noti a tutti noi
No bene
A coloro che nel tempo sono stati i vicini a duri notti
Agli all'o Ra Giovanni della mia e degli altri generazioni che ne avevano aspettato l'arrivo con l'impazienza alimentata dal rievocazioni un buon mitiche dei vecchi repubblicani quella pesa con tanta efficacia rievocata da Alberto nonché
Nel suo ricordo sulla Voce repubblicana e poi verrà Pacciardi chi è faccia Randolfo Pacciardi pensa un po'è insieme Garibaldi e Mazzini
Naturale
Che in questa pretesa nella nostra immaginazione la figura venisse CIR confondendosi di un'aurea caldi leggenda ed invito
Che nulla però toglieva la concretezza di un personaggio
Indicato come colui che assicurava la continuità con il nostro Risorgimento col pensiero di Mazzini e l'azione di Cariparma una figura che veniva via via prendendo forma nelle rievocazioni storiche più precisi e degli anziani
Nell'agitazione di episodi vicende reali e concreti l'interventista intervenuto il bersagliere Lou riferito e pluridecorato
Il giovane militante a fianco di Giovanni Contini nel la costruzione del partito
La strenuo oppositore di Mussolini fondatore dall'Associazione italiani inviano
Lei sulle nei giorni dalla lunga pesa Palermo nasce
A Lugano molto Augusto parigini il combattente eroico da far guerra di Spagna
Al comando del battaglione Garibaldi protagonista di impresa che avevano suscitato l'entusiasmo dei compagni di lotta all'ammirazione del il tratteggio
E accesa anche l'ispirazione di M in quei di curdi di Marrow
Poi il secondo il figlio al New York
Accanto assolvendo in don Sturzo toscani Borgese la piana
L'abitazione dell'Italia liberale il tentativo fallito che è in noi partigiani tanta commossa adesione suscitava di organizzare una legione italiana per combattere in Italia al bianco degli Area per una testimonianza scrive bene Giovanni Spadolini per un sacrificio che doveva legittimare l'indomani l'esistenza di un'Italia libera diversa da quella fascista
Ed infine Corvia in in Italia nel mille novecentoquarantaquattro
Quella figura mitica si materializza in guerra dal repubblicano ardente ed appassionato che assume la segreteria del partito del costituente
Del deputato pluri eletto
Dell'uomo di Governo vicepresidente del Consiglio prima ministro della difesa voi in segnato nell'opera titanica di fare delle forze armate
Per i cenni ridotta del conservatorismo reazionario della monarchia una parte fra nuova e moderna a tutela della democrazia e delle istituzioni repubblicane
Non c'è tra i militanti del partito giovane o anziano non c'è democratico non c'è italiano
Che quella vinta non conosca nelle sue tappe fondamentali non lo ammiri non la prassi col sentimento di rispetto e gratitudine che si deve ad una che Hamas pesa tutta al servizio dell'ideale nell'interesse del Paese
Dispersa con l'efficace di certe sue originali epigrafiche espressione della sua vita volle darsi una mirabile sintesi nel corso di un tumultuoso dibattito alla camera ardente punta
Io
Sono sempre stato al servizio della mia coscienza disse ho sempre sposato le cause che mi sono sembrate giuste
No dunque qui oggi una rievocazione storica che altri ben più autorevolmente potrebbe fare
Di vicende a tutti noi da tempo con prostitute apprestate ammirate
Nel consenso magari nel dissenso no una riga vocazione alla quale non li da chi vi parla potrebbe aggiungere di nuovo e gli originali
Il compito nostro io vorrei che le mie poche considerazioni diventassero riflessione corale
Di tutti noi il compito nostro a me sembra quella Dini cercare di sottolineare
Di mettere l'accento su aspetti dell'uomo Pacciardi non legati al turbine delle contingenze storiche politiche attraverso le quali la sua vita e si svolse
La sua grande Bonitta danni
Il profondo senso di dell'amicizia
La calorosa generosità
La fede profonda in quei valori morali indispensabili per rinnovare radicalmente nel quadro delle nuove istituzioni democratiche
Il sospettato umano
Della repubblica
Sono doti che sempre con giunsero tensione politica e tensione morale sono dopodiché il comportamento irruento
Delneri irriducibile cavallo maremmano l'espressione di Malaparte finiva per mettere il nome eppure sono aneddotica ispirarlo Sempre azioni e comportamenti che sia dell'uomo Pacciardi che si è sempre imposto al rispetto anche degli avversari
Proprio per la sua capacità di congiungere le qualità di un carattere buono e generoso con la tenacia Ferrea la volontà col intransigente per dal tali ideali e un uomo che oggi in particolare continua giganteggia lo scrive un giornalista Nord repubblicano nella prefazione alla splendida intervista di Giuseppe Bottai
Dove Pacciardi viene contrapposto così è scritto al monologo limacciose Estero di giorno Thai senza spina dorsale di malinconici funzionari
Pina Botticino intellettuali di indecente di Porta Portese a quale fonte aveva Pacciardi a Pinto per alimentare a rafforzare una se pur straordinaria innata forza di carattere
Non è difficile la risposta
Dal Risorgimento
Pacciardi guarda sempre al Risorgimento come ad un'epica esperienza di vita e di cultura
Come ad una vera primavera dello spirito per usare l'espressione di Adolfo Omodeo
E guardano alla scuola repubblicana
Come ad un complesso edite otto linee di azione che nel Risorgimento non aveva trovato ancora il suo pieno compimento
Dai garanti di quell'eroica vicenda egli traeva ispirazione ad esempio in primo luogo dal grande maestro di vita di pensiero la cui dottrina torna oggi a brillare di una particolare bruci di modernità Giuseppe Mazzini
Il pensiero di Giuseppe Mazzini ha scritto uno dei più intelligenti ed appassionati studiosi del mazzinianesimo il giovane Massimo Scioscioli
Il pensiero di Giuseppe Martini è sempre stato il farlo potente di luce che ha illuminato la vita di Randolfo Pacciardi
Il Mazzini egli riconosceva il maestro che aveva sempre idee esortato al culto dei grandi ideali maestro di pensiero ma soprattutto maestro di vita per i giovani
Che si affacciavano alla politica e alla lotta democratica dopo il ventennio nero dalla dittatura
Un esempio mirabile quello offerto dall'OPA Apostolo delle genti che frequentemente Randolph o richiamava nei suoi interventi
Io vorrei disse nel suo primo discorso dopo il ritorno in Italia
Era il tredici agosto quarantaquattro e consentitemi una parentesi
Un po'autobiografica era il giorno in cui a Forlì e a Cesena di uomini migliori
Per la resistenza
Antifascista erano appunto catturati e sarebbero stati nella notte assassinato
Io vorrei che qualcuno potesse strappare disse Pacciardi che parlava a Roma
Una sola scintilla dalla superba forza trascinante
Di quell'esile morto che evocò un branco di schiavi sollevò una bandiera dall'infamia e dal fango
Ai patimenti e dai tormenti per farne un cenacolo di ferie
E in un altro discorso a Roma dopo la proclamazione della Repubblica innalzando l'allaccerà bandiera garibaldina
Che era stata fissata in Campidoglio nel mille ottocentoquarantanove
Ripeteva commosso le parole in quella occupazione pronunciate da Mazzini a nome del triumvirato
Come testimonianza impegno che alla neonata repubblica italiana assumeva per la continuità della lotta con gli ideali del Risorgimento
Di questo culto mazziniana in tutti i suoi aspetti che per lui rappresentava divisa ideale
E la sua guida nell'azione Pacciardi volle dare un'estrema testimonianza
Ali pubblicando pochi mesi prima dalla morte una sobria biografia del maestro da noi entità nel mille novecentoventidue
Messaggi estremo che gli lasciava al partito e dal paese tramite gli amici ai quali l'opuscolo era inviato
E accanto a Mazzini gli altri grandi spiriti del Risorgimento i maestri della scuola repubblicana da Carlo Cattaneo al quale Pacciardi era stato avvicinato dall'insegnamento Apcom Bisleri
Agli eroi della lotta armata da Garibaldi a mamme e a Masina ai carri Olympia il bandiera a Pisacane
Ma anche fuori dalla scuola repubblicana Pacciardi vedeva nel Risorgimento grandi maestri ai quale rivolgersi e dai quali trarre attraversa a trarre insegnamento penso soprattutto ad Ugo Foscolo di cui De Santis aveva scritto aver dato alla nuova Italia una nuova istituzione l'esilio quanta parte
Ha avuto l'esilio nella vita di Pacciardi
Con quanta dignità e coraggio in linea sfruttato le dure difficoltà
Penso anche a Vittorio ieri non tanto Perilli volli fortissimamente volli anni Chiafura divisa dalla vita Pacciardi Anna non tanto per l'idea repubblicana di cui il gas di Giano aveva dato mirabile anticipazione quanto per l'insistente richiamo del fuori da
Alle esigenze di un rinnovamento radicale e profondo del carattere della volontà dell'italiano passato attraverso secoli di dominazione selvaggio
Che ne avevano infatti a titolo Avalon valido di bolliti cara
Un'esigenza che il Porretta più volte richiamo con una ricorrente efficace espressione che è molto piaceva Pacciardi rinnovare la pianta uovo ricordo questo riferimento ad Alfieri in uno splendido discorso di Roma in Romagna
Nel uguale Pacciardi avevano associato l'appello Alfieri hanno l'esigenza di un rinnovamento dalla pianta un uovo ad esortazione De Santis sia al superamento dell'uomo derby Ciampino
Quello esortazione che il grande critico il Rubino aveva lanciato agli italiani mentre risuonavano a Roma le campane a festa per il venti settembre mille ottocentosettanta
Era un richiamo in Pacciardi per il timore di tempi ancorato adottando di un indebolimento monade della crisi che attanaglia oggi il Paese
Era in dimore che gli italiani sul piano dalla dottrina e dalla fusione non comprendesse però che il rinnovamento politico e istituzionale sancito dalla Repubblica dalla democrazia no poteva non essere strettamente congiunto a un profondo rinnovamento morale
Oggi attraversiamo una crisi profonda
Nella quale non possono essere incerto messo in ombra innegabili aspetti istituzionali ma guai se l'attenzione su questi concentrata finisse per ignorare o sottovalutare
Gli aspetti ancor più drammatici della questione morale
Da questa crisi no sì senza un rinnovamento della pianta un uomo che è gli all'altro sentire all'impegno della politica come servizio etico e civile alla fedeltà per l'ideale costi quel che costi alla dirittura morale alla generosità
I principi che ispirarono il pensiero e guidarono l'azione del Duomo Pacciardi in un momento in ogni momento della sua lunga esistenza in patria è in esilio
L'amico Giorgio La Malfa ricordandolo nel giorno della scomparsa scriveva
Randolfo Pacciardi è morto in piedi come sempre vissuto
Al servizio degli ideali repubblicani
Ai quali si era avvicinato al sindacato per sei l'immagine dell'uomo morto in piedi ritrae convive efficace
Con grande realismo la figura dell'uomo Pacciardi la sua costante fedeltà l'ideale l'intransigente coerenza
Ci rientrare l'uomo tutto d'un pezzo indian ventrale contrasto con la pianta il languidi va di tanta parte della flora politiche italiane
Ci ritrae la tempra dell'uomo che piaceva a Vittorio Alfieri
Gli era consapevole di aver costituito e di rappresentare con i suoi comportamenti un moderno Aime ormai raro nel Paese
Era fiero della sua vita trascorsa con tanta fermezza ne rivendicava scelte coerenza ma senza eccessi di orgoglio con toni misurati che negli ultimi tempi erano sempre molto attenuato rispetto alle rivendicazioni di altri anni lontani erano soffusi di un sentimento di trasparente commozione ascoltiamo
Non mi sono mai considerato
Scrive nella prefazione al Balbo allungativa aperta
Un uomo che operava per la storia no no ha scritto mai di arma no no conservato documenti di alcune opere
E più avanti
Mi sono sempre considerato un uomo Comuni
La missione ma le vicende della nazione dell'Europa del quando sono state un gigantesco valore rivoluziona
E dal terrore sembra volere smorzare financo gli obiettivi di alcune sue tu amorosi vicende quegli aggeggi stesse egli stesso chiamava scherzosamente Pacciardi a
Nello sforzo di ricondurre quasi alla normalità dell'uomo comune episodi e vicende giustamente circondate dall'aureola dall'eccezionalità
Lei Pat ciabatte scrive possono dare la falsa impressione tirarsi un uomo violento il racconto intrattabile
Ho reagito sempre all'ingiustizia
Ho combattuto Sempre per la libertà con profondo aderito di pace o rintuzzato le offese dei provocatori dell'Inter sportivo del prepotente
Ma mai ho preso l'iniziativa di violenza ingiuste o di offese agli uomini d'appello sempre dalla parte dei deboli e degli offesi
è una fotografia del luogo con la sua bontà spesso celata sotto l'irruenza del temperamento
Comunque l'anelito alla pace che Massimi alla mente si accompagnava in lui ai suoi più nobili ed altri sentimenti anche nei momenti duri
La guerra sanguinosa in terra di Spagna
Parlando gli italiani da Fabio madre diceva
No sì compatte per il piacere di compatta non si muore per il piacere di morire non si getta per questi campi fangosi la propria giovinezza senza comprende
La necessità del sacrificio
Dopo la dura esperienza dalla guerra di Spagna
L'esperienza tormentata della sua secondo esilio
Agli orti a fianco di Salvemini don Sturzo Sforza
Borgese la piana Toscanini anche qui la pianta un uomo Pacciardi dà prova di grande fermezza con comportamenti ispirati a dignità
Pur nella difficoltà proprio dalla condizione di essere
Egli rivendica questa linearità del suo comportamento con ferme parole
La miseria disse
Le difficoltà del dieci ulivi espongono tutte le tentazioni io ma coscienza di essere stato assai fra indipendente
E di nuove mai subito pressioni ed influenze da parte dei governi che mi ospitava
Particolarmente dolorosa per noi era stato l'opposizione dei governi dei quali era ospite al suo Progetto di costituire una legione italiana che avrebbe dovuto combattere in Italia al fianco delle forze alleate
Lì si oppose uno insuperabile per motivi di opportunità
Per considerazioni diplomatiche che nulla avevano a che vedere con la nobiltà e la generosità di un dice io di schietta ispirazione risorgimentale che doveva appunto legittimare l'indomani l'esistenza di un'Italia libera da quella fascista
Di qui la sua ferma reazione
Espresse nel discorso alla Carnesi impone che nelle parole sopra citate esprimeva un'amarezza se mi consentite di sapore dantesca
Tornato in Italia nel suo primo discorso al Brancaccio egli volle mettere ancora l'accento è sulla sua dolorosa vicenda di dieci ore
Io sono disse uno dei tanti giramondo che nelle solitudini dell'esilio ha vivamente e lungamente pensato ai problemi dalla sua per e dalla sua gente
Con un amore che specialmente negli ultimi anni era diventata dolorosa ossessioni
E mi pesava nell'animo come una diserzione
Ciò non gira il mondo che oggi vi dice le sue esperienze per i suoi pensieri
Tra quelli pensieri al centro di tutti forse che era sempre quello che gli veniva dall'ammonimento mattini hanno
L'Italia ha bisogno di alte coscienza e morali
Risollevarsi dal fante dal dolore
Ed egli si accingeva a dare il suo contributo appassionato
Per questo vi sollevamento dalla pianta uomo per un approfondimento delle sensibilità della responsabilità morale di cui sempre sempre meglio
Avvertiva necessità è urgente
Tra sponde Eva in ogni sua iniziativa il Gallone di un entusiasmo trascinatore la fermezza la tematica la coerenza dai dati tipiche del carattere alle quali costantemente si congiungevano due altri sentimenti forse qualche volta un po'in ombra sui quali conviene fermare un po'l'attenzione quello dell'amicizia lui restava fedele oltre ogni ostacolo
Parla di una profondità bontà d'animo
Bontà e senso dall'amicizia strettamente tra loro congiunti fino a farsi un unico sentimento
Ora lei al riguardo ricordare ed è un rincaro ricordo tra i molti e suscita in me profonda commozione
Orrei ricordare l'apparizione mesta e silenziosa
Di Pacciardi nella clinica dove Ugo la Malfa in quel giorno ricoverato
Stava già combattendo contro la morte
Non ancora
Erano spenti i divieti di aspre polemiche
Ma su ogni altra considerazione Pacciardi faceva prevale il sentimento dalla bontà e dell'amicizia
Così
Era stato tra i suoi rapporti con Pietro Nenni infinite volte tutti
Lo abbiamo ascoltato rievocare quell'episodio per la guerra di Spagna
Quando probabilmente ferite in combattimento aprendo gli occhi ieri acquistando coscienza egli vide insufficiente il volto affettuoso di Pietro Nenni
Che lo assisteva ne dette vigeva Changwei sudore da quell'episodio egli sottolinea
Nacque un'amicizia che neppure negli anni duri della più guarda freddezza dalla guerra fredda e delle più aspre polemiche potrà essere cancellata e attenuato
Dal vasto anche con la tenacia con la quale egli si batte per l'ingresso nel partito dalla pattuglia azionista di concentrazione repubblicana dopo la scissione azionista del febbraio marzo quarantasei al di sopra di ogni considerazione di opportunità politica egli fece prevalere una testimonianza la testimonianza di una grande amicizia
Per uomini ai quali a fianco dei quali aveva combattuto tante battaglie da Oronzo Reale a Ugo la Malfa a Ferruccio Parri a Bruno vicentini
Giustamente Spadolini mette in evidenza riguardo alla generosità del Pacciardi che leader di vecchi repubblicani tende la mano ai nuovi repubblicani agli amici di un tempo
Che avevo normali scusate le posizioni del pr
La fermezza del carattere la pena c'è la coerenza congiunti sempre ad una serena bontà d'animo al senso dell'amicizia
Costituiscono dunque la linea che mai interrotta
Legge di Spiro pensieri a comportamenti di Randolfo Pacciardi ne sorregge l'azione sempre dominata dalla esigenza tutta mazziniana delle altri coscienze morali del dovere come norma imprescindibile di vita
Per il problema morale come questione suprema da affrontare e risolvere per fare di bendati in non sentiva
Come la Repubblica sognata
Ai tempi della guerra di Spagna dalla lotta contro il fascismo dei primi anni dalla resistenza della ricostruzione per fare di questi una repubblica Delia dei sacrifici compiuti da centinaia e migliaia di uomini d'italiani dal primo al secondo Risorgimento
La linea di continuità di questa azione di questa pensieri di tutta evidenza Solti ci soffermiamo ad una semplice rilettura
Dichiarazioni che segnarono l'inizio per la sua battaglia e di altre che sembra non volerne anticipare una conclusione che degli non riteneva il cantante
L'appello il Giovanni che il quattro novembre mille novecento ventitré egli invita ad aderire all'Italia libera
L'associazione da lui fondata di cui il fascismo decreterà presto lo scioglimento è ispirata ha l'esigenza di una rivolta morale prima che politica
Indica un rinnovamento del Paese possibile solo attraverso il rinnovamento della pianta un uomo l'ispirazione
Che affiora nelle poche righe che gli dettava
Come presentazione del volume dall'antifascismo alla Repubblica quando città per conclude vicini l'arco di una operoso esistente
Qui egli riprende questa esigenza morale
Ma con la mestizia un po'sconsolata
Di chi sente le proprie come in gran parte prediche inutili
A che serve
Si domanda questa pubblicazione che pure documenta la sincerità e la coerenza di settant'anni di vita politica
A che serve
Forse a niente
Forse a nessuno
Tranne una piccola cerchia dai repubblicani mazziniani che in quest'ora di politicantismo arruffone hanno bisogno di qualche esempio
Per coltivare accreditate
E magari a soffrire per la propria fede
Ci sono considerazioni indubbiamente Amato in bocca al personaggio sempre animata da caloroso in Turchia boh ed afferma fiducia nel futuro negli anni in cui vedeva della Repubblica all'inizio di un secondo Risorgimento cento da un altro discorso a Bologna che avrebbe portate le premesse del primo adesso due definitive conseguente
Ma sarebbe grave errore
Legge ingressi è l'ammissione di una sconfitta
Ideali ai quali Pacciardi ispirò la sua vita
La determinazione che sempre lo store essere nello sforzo di un radicale rinnovamento dalla pianta un uomo non sono stati certo sconfitti
Mantengo nella crisi che attraversiamo una crescita drammatica attualità rappresentano per noi raccolti nel pensiero di un ricordo di un maestro che scendiamo vivo qui oggi
L'imperativo categorico per una battaglia che continua sono guida è il messaggio di azione e di speranza
Posso dunque l'amico Pacciardi trarre dal nostro sentimento vivi confermata fiducia nei suoi ideali dal nostro impegno a continuare la sua battaglia posso assentire la nostra testimonianza
Che la sua non è stata una vita speso invano
Do di poter ringraziare interpretando il sentimento di tutti il congresso l'amico Biasini per queste appassionate parole governo reazione dell'opera dire allora Pacciardi prima di trasmettere un video di otto minuti dedicato alla vita dell'onorevole Cacciari una breve comunicazione urgente relativa alla commissione verifica poteri che è convocata presso l'ufficio bene che alle ore dieci e trenta in particolare sono invitati a presentarsi due membri sale nella Antonio e Mulas Alessandro ieri assenti la Commissione onde consentire il rilascio delle tessere di rappresentanza Zanda le ore quindici di oggi per tutti i casi irregolari invita i segretari regionali
O i loro sostituti
O dei loro incaricati a presentarsi prima di mezzogiorno alla commissione verifica potere
Prima di mezzogiorno di oggi
Per segnalare eventuali casi a loro conoscenza che potrebbero potenzialmente dare origine a contenzioso firmato presidente Federighi della commissione verifica poteri e quindi è convocata alle ore dieci e trenta e prima di mezzogiorno desidera sapere casi di eventuale contenzioso dei segretari regionali auguri alla commissione verifica poteri può andare in onda il video dedicato alla mia età Randolfo Pacciardi
Nel Veneto scatenare un putiferio contro di me lo scatenato
Conosciuto come uno maremmana di cattivo carattere qualche idealmente in patria non
Sono se permesso fare la mia presentazione
Uno dei tanti giramondo che nelle solitudini dell'esilio attivamente lungamente pensato ai problemi della sua terra e della sua gente
Con uno pure diventato tour USA sessione che mi pesava dell'anima come una diserzione quando voi eravate schiantati e lacerati nelle vostre case le vostre carte feriti tormentati umiliati nelle vostre anime delle vostre credenze
Aveva aveva
Chi dirige la nazione nel modo che tutti vedono sono i partiti
O peggio ancora le direzioni dei partiti cioè degli organismi al di fuori di ogni legge che regoli il loro funzionamento degli organismi autarchici e privati che usurpare il potere confiscano i vantaggi del potere e nonni assumono la responsabilità sono i partiti che organizzano le elezioni con decine di miliardi sono i partiti che dispongono esclusivamente dei mezzi statali per la propaganda di massa come la radio e la televisione
Nessun'altra voce avesse noi parliamo a qualche centinaio di persone e si parlano a venti milioni di ascolto
Così si forma la cosiddetta rappresentanza popolare
Se la Repubblica è un Governo di popolo questa potete definirla come ti pare partitocrazia oligarchia partitocratica dittatura senza volto e senza nome esistono organi di facciata un presidente della Repubblica un governo un Parlamento
Se c'è ancora in Italia un imbecille il quale così affermare che questi sono gli organi dirigenti della nazione si facciano avanti perché vogliamo guardarci in faccia sarà certamente una faccia di Beato imbroglioni
Se il Senato dovesse oggi fare delle sedute la sua sede più conveniente sarebbe un braccio di Regina Coeli
Da una dittatura che ha affrontato le sanzioni storiche pagando con il sangue dei suoi artifici abbiamo sostituito una dittatura partito pratica viscida e ipocrita che si illude di non pagare ma pagherà
La Francia un patto di cooperazione con la Repubblica federale tedesca
Al quale l'Italia non è associata
Questa cooperazione destinata a portare il binomio franco-tedesco all'avanguardia in Europa
Come gli eserciti battuti non avrebbero speranza di riprendersi se non eliminasse ero i generali che hanno perduto la battaglia così i popoli che non si dispacci esserlo degli istituti che li hanno portati al disastro
Avrebbero poca speranza di resurrezione
Ma se il costo del regionalismo fosse un prezzo che bisogna pagare per ordinamenti più libertà bisognerebbe pacato
Benché le condizioni per le finanze dello Stato siano voci tremende
Basti pensare al deficit del bilancio dello Stato al deficit che comincia a diventare pauroso del Bilancio degli enti locali al Teti cité delle gestioni statali al deficit degli enti previdenziali al deficit dei servizi statali e delle gestioni autonome ai trasferimenti dei debiti che si calcolano in cifre iperboliche nei bilanci successivi per cui le generazioni venture sopporterà hanno il peso delle nostre politiche
Il Governo fa debiti scaglionati nei bilanci futuri quando questo governo e forse questo regime non esisteranno più se la vedano i successori i nostri figli e i figli dei nostri figli continueranno a pagare i debiti di questo governo
Utile allora fondato della sua luce in i rami sarà per la repubblica presidenziale bisognerebbe imparare intelligente affacciarsi da da ormai si è parlato fallito tante aree per il tempo quando c'è il parere favorevole dei semplici e non mi sarei mai immaginato
Essere stata bestemmiatore escluso pallida la vita
Quando allora io non incerta allora rilancia tarda non me lo sarei aspettato
Successione dell'idea la repubblica presidenziale staccato eccetera della
Quando un regime alla fine dei suoi giorni come ormai è universalmente riconosciuto la storia mille tin whistle José per seppellirlo
E tutti sono buoni
Tra incrementano ma insomma con comma combatterà ottantanove ottanta qualche Bertagna pure balcone al crimine fino alla fine dell'impero
La congiura del silenzio l'isolamento sono stati scherza
Interessandosi della persona sono in molti scoperta
Hanno scoperto che io dicevo ciò che gli italiani una crepa e di Giuliani pensare
Non attenti alla sua
E bisogna che era stata avviata Alfarano Verne patente Diakile
Diakile anche a carattere faceva ma
Avvocato
Ma
Diamo inizio agli interventi della mattina alla parola l'amico bene dieci minuti
Invece di Repubblica dopo aver assistito alla proiezione dal grande amico scomparso Randolfo Pacciardi mi mette un po'in imbarazzo faccia
Giovane per la continuità
Di una Repubblica italiana che forse migliore e che in questo momento non vediamo abbastanza realizzato comunque passo ad illustrare alcune mie considerazioni
Da comunicare
Agli amici riuniti in congresso
Questo trentottesimo congresso si tiene in un momento estremamente grave per l'Italia
Che è travagliata dalla crisi del sistema politico
Ed allora l'imperante malcostume la situazione odierna è paragonabile a quella del ventidue anno in cui si svolse il quindicesimo congresso nazionale a Trieste del partito repubblicano
In quell'occasione Giovanni Conti
Espressi a questi pensieri
Il partito potrà mettersi alla testa di un movimento rinnovatore se saprà rigettare da sé i vecchi schemi le vecchie formule imposte alla pubblica opinione
Partito repubblicano deve creare un'opinione pubblica repubblicana e sembra Giovanni Conti che parla queste parole dette
Si rende indispensabile
Un'alleanza per costruire il nuovo come dice il cartello alle mie spalle
Facendo leva sulle Sempre attuali idee che stanno alla base della scuola repubblicana
Il passaggio all'opposizione avvenuto il quindici aprile del novantuno
Su cui era d'accordo anche Pacciardi
Opposizione che è arrivata meglio tardi che mai
Fu provvidenziale lungimirante
Dopo questa coraggiosa decisione
Che il segretario nazionale prese
Ieri nella sua relazione segreta nazionale ci invitava a fare le nostre scelte in modo chiaro
A questo punto rito faccio riferimento alla mozione approvata dalla sezione Mazzini di Torino la quale sezione
Propone nel suo documento contro congressuale una riforma elettorale ed istituzionale efficace in senso maggioritario uninominale anche se la tradizione repubblicana era stata sempre per la proporzionale
Prima che scatti il referendum abrogati che porterebbe ad un peggioramento della situazione
Con Ugo inevitabile evoluzione che è l'anticamera di a venture pericolose per le istituzioni repubblicani
I repubblicani della sezione torinese auspicano la costituzione di un governo di svolta
Cosiddetto di salvezza nazionale composto da persone oneste e competenti
Con un premier indicato dal capo dello Stato votato dal Parlamento
Non è una cosa nuova comunque si ribadisce l'appoggio alla politica fatta in campo nazionale
I repubblicani torinesi fanno voti per il lancio dell'Unità europea
Che devo l'unità europea con un'Italia che dopo aver risanato l'esorbitante deficit pubblico
Garantisca uno Stato sociale almeno per le fasce più deboli vede disoccupati giovani pensionati e handicappati eccetera facendo pagare le tasse a coloro che non le hanno mai pagate i cosiddetti evasori ed elusione fiscale
E non solo sembra i soliti che hanno sempre pagato i soliti noti
Il documento di Torino così conclude
Il Partito repubblicano come partito laico dalla Sinistra democratica sempre fiero della propria derivazione mazziniana Cattani Arcaidis l'Ariana
Ci tiene a non più rinviabile un nuovo progetto politico
Con l'apporto di forze progressiste
Unico strumento questo progetto per recuperare gli elettori dalla protesta
La gravità della situazione morale si fa sempre più crescente
Nella seduta notturna
Di stanotte ho già espresso la mia opinione sulla riforma statutaria
Che vanno fatte però fatte bene senza improvvisazione e confusione
Fatte nella direzione di una società civile
Contro i partiti e delle tessere che non servono a niente
Nemmeno allo stato pertanto reputa importante la diffusione più capillare de la Voce repubblicana con l'abbonamento obbligatorio per ogni scrittore in modo che la gloriosa testata esca della cosiddetta semi clandestinità
Mi riservo poi di presentare un ordine del giorno sulla revisione delle immunità parlamentare sul finanziamento ai partiti
In merito a questo si invitano i nostri gruppi parlamentari a riformulare con un'apposita legge l'istituto sulla impunità immunità parlamentare che ora è impunita
Di riservare questi istituti ai soli reati di opinione
L'altra proposta invece riguarda l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti che abbiamo visto che non va bene così come lasciando ai cittadini che danno contributi volontari ai partiti la possibilità di detrarre tali importi ai fini dell'IRPEF a suo modo sette quaranta nella dichiarazione annuale dei redditi i parlamentari e tutti gli altri eletti nelle istituzioni periferiche non devono sentirsi padroni del partito che li ha eletti anzi devo ringraziare chi li ha eletti
Invece devono pensare a legiferare
Le assemblee elettive così come sono oggi mi riferisco al Senato alla Camera i Consigli regionali
Sono molto hanno sono molto alti di numero bisogna ridurre il numero dei componenti perché l'esperienza dimostra che le assemblee elettive troppo numerose non sono in grado di fare poche è cauta leggi come ci insegna Mazzini
Ma ero pubblicani dobbiamo proporre un tipo diverso di autonomia regionale con un'autonomia impositiva senza privilegi nemmeno per le ragioni a statuto speciale perché hanno qualche privilegio mi sembra già nel cinquantuno Giovanni Conti aveva denunciato la crisi dei partenti e la esasperato parlamentarismo
Quindi il partito repubblicano deve saper comunicare rivolgersi soprattutto ai giovani che sono il nostro avvenire rimettendo in circolazione gli iscritti dalla scuola repubblicana che sono ignorati sconosciuti e da un e non più ristampati non si fanno più opuscoli la somma che è questione di soldi comunque bisogna fare qualcosa in questa direzione oltre alla propaganda e proselitismo urge fare opera di educazione politica e far partire con il piede giusto l'alleanza del nuovo di cui il Partito repubblicano deve essere un motore secondo l'alto insegnamento di Giuseppe Mazzini
Che possiamo riassumere nella formula pensiero ed azioni perciò amici repubblicani all'opera
Grazie Nicola
Bombay
è in sala
Della nomina imballate che può anche darsi che lo si chiami così avevo una calligrafia molti leggibile è rivolto no
Aree mi sa che
No grazie mi scuso per la mia grafia ma i giudici e infatti sono i dolci della Valle Brembana di Zogno Bergamo Nippon Tuccio lutto della Valle Brembana e anche dei cittadini di una terra depressa in cinque anni fa il topo subito un'alluvione con molti e anche disastri
E che oggi battuta ricompensa ci vediamo sospendere
Due cantieri gli stellati dalla Protezione civile perché è stato di pericolo
Oggi eventualmente lo Stato il pericolo non c'è più
Quindi io dico o c'è stato l'imbroglio prima a dichiarare lo stato di pericolo ed installare questi cantieri per migliorare la situazione o c'è qualcosa che non corrisponde oggi tant'è se c'è uno stato di pericolo di o provvedere
Va al di là di questo mio sfogo
Vorrei dire due parole in riferimento appunto all'esperienza nostra
Di pochi cittadini vecchie io in la congresso di Rimini
Dichiaravo inserite in una valle bianca
Dove prevaleva la richiesta dal favore prevaleva la sottomissione prevaleva il timore di no conto metterci al fine di non vedere stroncato il proprio diritto
Oggi invece finalmente c'è aperta un po'si è aperto nel senso che quell'onestà che ancora due o tre anni fa due o tre anni fa un anno e mezzo fa
Il partito non so a vitelli hanno idee l'onestà degli italiani in sostanza veniva delitto già questo onestà si diceva non basta l'onestà oggi forse vediamo che l'onestà
Da uno spazio
Il senatore Cifarelli chiede c'è già vent'anni fa quando a Bergamo non avevamo ancora un parlamentare è stato il nostro capolista in quell'occasione mi Colin mi riferiva certi sfoghi del popolo Ugo la Malfa il quale diceva non capisco il siamo onesti parliamo chiaro diciamo la verità ma la gente ci dei voti goccia a goccia
Purtroppo per parecchi anni si è sempre cercato il favore
E anche l'esperienza che ho avuto in balle il cercare di risolvere il diritto di una persona o di un gruppo di persone non aveva valore volevano il favore volevano l'amicizia e non volevano altro
Oggi in Valle ripeto il voto cambia
Cambia il riferimento di una linea di protesta non di una linea di costruzione
E quindi
Stata
Noi cercare
Attraverso delle persone
Che vivono in montagna perché credo che tutti lo sappiano comunque la Valle Brembana è in montagna la gente nasce con la vendita del sacrificio e quindi affronta certe situazioni anche se purtroppo i giovani arrivate all'età della ragione
E abbandona la montagna
I danni che abbiamo visto anche in queste settimane scorse proprio anche qui in Toscana
Causati dall'abbandono della montagna
Dovrebbero far capire l'esigenza che cedendo in certi casi dicono l'assistenzialismo sostituirci alla mancanza di lavoro o peggio ancora considerare handicappati chi non è handicappato io credo che sia
No no una
Una
Assistenza ma sia un dovere visto che il presidente ha parlato anche di ambienti avete un'attenzione particolare alla difesa della montagna mettendo in condizione dell'uomo di montagna di vivere
In quella giornata
Devo dire due parole in riferimento al nomina dei sindaci io ritengo che non solo nelle grandi città
Ma anche nei piccoli paesi dove la gente si conosce si è importante la scelta unire uninominale del sindaco
Per quanto
Celibe dice decisa dal governo io devo condividere col segretario che se l'uscita dal governo è stata tardiva e di tradimento è richiesto dalla base è stato anche certi al momento opportuno
In quanto che
Si è sappiamo commento perentorie GCA dove c'era la medaglia uccise in un momento sbagliato poteva essere un disastro per il partito parte le accuse la causa Audi eventuali non so caduto il governo accettare sarebbe stata diversa del tutto e sulle responsabilità del partito repubblicano
Quindi condivido queste uscita
E la condivido anche come tempo perché ritengo certa dal momento più giusto
Anche perché sottolineato con questi tralicci con questi Partito Socialista noi non ci andremo mai è quello che a distanza di un anno sia ulteriormente rafforzato
Devo dire che condivido quindi in base a quanto detto quanto è scritto il senatore Leo Valiani suo vigore dall'onestà com'è dovere di tutti non solo dei repubblicani
Inoltre noi non criminalizziamo nessuno
Ma chi sbagliato con l'abuso riteniamo debba essere tolto dal potere Pubblico ripeto sbagliare può essere umano nell'operare non può essere umano nell'arrangiarsi quindi e questo ripeto non è che mi rivolgo al partito repubblicano mi rivolgo al modo di operare generico
Quindi con i migliori auguri
La sedizione coi complimenti dimenticavo della violazione di
Giorgio la Malfa io vi saluto e di a uno buono continuazione
Grazie
Battistini
Un giorno sono un delegato di Trieste per me la prima volta che vengo a un congresso
Vorrei cominciare ringraziando due uomini che per me hanno in comune la innanzitutto la loro fede liberal democratica e anche il desiderio di di rinnovamento alludo ovviamente al nostro segretario Giorgio la Malfa e abili Clinton Giorgio La Malfa lo ringrazio perché finalmente sia liberato
Dall'angoscia di appartenere alla coalizione di governo sempre meno credibili e vittime
Di un ancien régime incapace di riformarsi
Se perché sempre più distante dalle necessità e dalle istanze della società civile italiana
Del resto anche lo stesso Governo Amato
Che ha la sua presentazione Zatterin momenti ci sembrava diverso
Età mostrava il volto proprio di questa vecchiaia
Da un governo capo stato tutti i suoi limiti proprio all'alto operativo
Con delle misure troppo affannosa troppo confuse lasciamo stare se inique o no comunque sì hanno dato il senso di qualcosa di di pensato all'ultimo momento di non necessariamente meditato e questo è un errore perché il lo primo il primo scopo di un di un governo e quello de de invece di tranquillizzare il paese di dare fiducia al Paese di fare sentire che la la possibilità della ripresa esiste non anzi affossare le speranze
Tuttavia noi repubblicani siamo e saremo sempre per vocazione per nostro istinto e per nostra idealità una forza di governo
E parlo per questo perché continuare se credibili è giusto che noi in questo momento restiamo all'opposizione restavano posizione però cercando di aggregare intorno a noi ed ecco quindi il tema centrale
L'interesse di una serie di forze riformatrici
Quindi partito repubblicano deve porsi alla guida di questo schieramento perché da sole le riforme istituzionali asse la mera ingegneria
Riformatrice dell'istituzione non può bastare specialmente se è di stampo
Di stampo gattopardi hanno
Inoltre il modo di gestire le istituzioni che deve cambiare
Una nuova visione che deve ispirare chi crede d'opera per la creazione di una società autenticamente democratica la stessa che sognavano agli uomini da tradizione democratica mazziniane prima ne abbiamo visto uno
Di importante
Quindi una sosta libera solidale come ricordava ieri Giorgio la Malfa
E rispettosa della dignità il cittadino perché tutti i fatti che accadono ogni giorno gli scandali tutto dimostra invece il disprezzo del cittadino e della sua sovranità e questa è la cosa forse più grave al di là dell'aspetto così degli scandali
Le iniziative quindi Giorgio la Malfa di contatto con le forze che potrebbero guidare le rinnovamento sottolineano la necessità di costruire un movimento democratico che porti finalmente l'Italia in Europa
Una nuova Europa che speriamo finalmente democratica senza nazionalismi senza gli odi antisemiti e xenofobi e laziali
Che purtroppo
Dice dal muro di Berlino al crollo del muro di Berlino sono riaffiora volatili questa una preoccupazione una seria preoccupazione per uno che si sente autenticamente democratico non possiamo creare una Europa che ricarichi gli errori e le e le le orribili
Cose che sono successe in passato
L'Alleanza democratica il partito democratico sono delle sigle ma però racchiudono il desiderio di rilanciare l'idea democratica per decenni ricordiamolo compressa dal molo voglio culturale prima del marxismo e poi del liberismo conservatore infatti quando ero superiori tutti mi dicevano repubblicano ma tu sei di destra che d'estate a destra
è che bisognava essere o marxisti oppure automaticamente sia diverso e così ho detto no io sono di centro io sono Nemo pratico
Fare questo discorso negli anni ottanta
Sì sì ve ne ha presi in giro invece adesso dobbiamo essere orgogliosi ma era nostro patrimonio doveva recuperare i valori del grande pensiero però democratico
In modo da un creare i presupposti per un rinnovamento anche sociale
Importante ovviamente possedeva uno spirito innovatore un'apertura mentale per evitare incrostazioni ideologiche controproducenti
E facilitare l'indispensabile osmosi politica società perché questo in questo momento che manca soprattutto
E poi ancora umiltà e rispetto del cittadino e della sua reale sovranità come dicevo prima perché il porto accesso deve portare alla fine a restituire proprio questa reale sovranità ai cittadini solo così
La democrazia eviterà di essere una vuota parola come forse è stata troppe volte in passato però anche bisogna ricordarsi che il Paese ha bisogno di governi che governino come diceva giustamente il nostro segretario ieri
E quindi le riforme istituzionali devono andare in questo in questa direzione
E io sinceramente visto che ha ha lanciato l'idea del referendum s'io sono molto affascinato dal dal dal metodo tedesco perché mi pare che sia in fondo quello più razionale perché garantisce la governabilità però al tempo stesso garantisce una reale democrazia perché perché la sfiducia costruttiva
è un modo per garantire la sovranità ma al tempo stesso la governabilità però anche se c'è una nuova maggioranza bene che si faccia avanti mano come succede in Italia come è successo troppo spesso in Italia che i governi Castrica devono anche per motivi futili
Quindi direi modello tedesco ovviamente interpretato una proporzionale corretta interpretato con la proposta più volte fatta dal Partito repubblicano di un governo di tecnici nei ministeri che contano
Ecco tutto questo quindi calato nella nostra realtà perché giustamente come diceva il Pier Giorgio la Malfa questa è una riforma fondamentale non si può fare in pochi mesi
Così giusto per via del Paese abbiamo fatto la riforma istituzionale e adesso si è opposto no
Questa riforma va studiata bene va calata la nostra realtà
Non si può inseguire questo o quel modello perché così magari per prendere dei consensi
Quindi la seconda cosa però che deve seguire la riforma istituzionale quella di sottrarre e questo è il punto più grave le istituzioni partiti perché perché di questo si è stato un'invasione che abbiamo visto ha portato a tutto quello che sotto i nostri occhi
Quindi possibilmente creare una una seconda camera che sia scollegata scrisse un Senato riformato diciamo di cui già si parla che sia piuttosto all'espressione delle regioni della varietà che alla nostra nazione che sia possibilmente non collegato ai partiti
Ma la densità fondamentale del Paese quella di uscire dalla crisi economica e questo soprattutto va fatto
Con un serio risanamento del deficit pubblico con taglio di spese delle spese più inutile parassitaria e soprattutto con
Una riconversione dei titoli di Stato in modo legare Lalla rientro dal debito pubblico con le privatizzazioni in modo che le privatizzazioni possono servire anche a questo scopo
Quindi l'idea è quella di portare dare dalla figura del risparmiatore dei Bot e CCT per intendersi al risparmiatore di azioni di risparmio ed ordinaria delle principali aziende pubbliche con una conversione Bozzo azione
In modo da anche a fare affermare un quell'azionariato diffuso che presente nei principali Paesi democratici specialmente anglosassoni e che eviterebbe un pericoloso di trust
Il nuovo inno così dopo comunque deve ricordare anche le aree marginale e c'è mezzogiorno Italia che tutti sotto i nostri occhi e anche la zona in cui vivo la zona del si evidenzia Giulia di Trieste e di Gorizia in particolare e sono state un po'troppo in passato vittime della guerra fredda di del disinteresse
Dei nostri governi invece nel né prospettive del di quello che si sta aprendo a destra diventò zone importantissime solo che le il monopolio economico tedesco
E alle nostre porte arrivato fino a Capodistria ter a una decina di chilometri da Trieste al confine italiano ecco dobbiamo cercare che la comunità europea invece di fare come ha fatto in questi giorni che ha bocciato anche l'ipotesi di off-shore
E quindi ha dato un'ulteriore danno a questa zona si interessa un po'di più a questa zona per una zona veramente importante nel nell'equilibrio futuro dell'Europa perché economisti dicono che l'economia si sposta la progressivamente da ovest ad est
Quindi questo vino assolutamente tenere conto e poi alla fine Lutring razionamento va abili Clinton e ci ha finalmente liberato dall'era Reagan e Thatcher che aveva riposto grande fiducia sull'efficienza dei mercati astraendo però dal mondo reale
La teoria neoclassica il nostro sport sottostanti a questa visione avevano proprio questo difetto i risultati specie negli USA sono disastrosi e hanno portato alla giusto sconfitta di Bush
Il fatto di pensare che la Società hanno non esista il tentativo di riportare indietro la storia verso esperienze e sono state alla base della crisi del modello liberista sono stati degli errori che però vanno rimarcati Clinton l'ha capito e su questo ha costruito il suo successo
Ha capito che il ruolo della società e centrale e il suo programma l'ha dimostrato gli USA saponi segnarsi ancora una volta in politica in economia
Sì mica le piste politiche
Cari amici repubblicani
Credo sia necessario operare nel congresso del partito
In un congresso così importante per la storia del partito
Alcune brevi riflessioni sugli errori sulle carenze e sulle eventuali prospettive della strategia di contrasto al fenomeno delinquenziale mafioso valutato nelle sue grandi linee di contro Stato
E di potere criminale effettivo per tutti i suoi patologici agganci con pezzi e istituzioni dello Stato
è stato più volte ripetuto e in particolare in chiave pessimistica
Dopo la morte di Libero Grassi e dopo le stragi terribili di capaci e di via D'Amelio
Che nella lotta alla mafia e alla somma di liceità che il fenomeno mafioso provoca nel tessuto istituzionale amministrativo sociale politico ed economico del Paese non è più possibile mantenere speranza o coltivare ipotesi concrete di soluzioni a breve o lungo termine
La questione però non è più quella di verificare se vi sono non vi sono speranze o se possibile su vecchie basi e antiche logiche operative formulare ipotesi di lavoro o apparenti formali e inutili strategie di contrasto
Il vero problema
Che la tragica morte di Falcone di Borsellino delle loro scorte e prima ancora di Libero Grassi ha nuovamente scagliato con forza e violentemente
Sul tavolo dell'iniziativa delle proposte e quello di verificare se una volta chiusa questa fase della lotta alla mafia con una secca il micidiale sconfitta sia possibile o si voglia riaprire una fase nuova su nuove basi morali e politica cioè in buona sostanza se il discorso operativo che deve esserlo le fondamenta
Della nuova strategia di contrasto alla lotta alla mafia
Deve essere gestito formulato è guidato da una classe politica e da una rappresentanza istituzionale a tutti i livelli non più compromessa o condizionata con il vecchio modo di affrontare non risolvere
L'emergenza criminale mafiosa
L'azione di incidenza e di forza
Posta in essere nel passato da uomini come Falcone e Borsellino e come quei magistrati che al loro si affiancarono ebbe a sconvolgere gli assetti e gli equilibri tra potere politico e potere mafioso
Ma con una risposta delle forze di governo imperfetta e parziale nelle sue proiezioni operative
Quando infatti in questa ottica riduttiva ad essere penalizzato veniva ad essere solo il braccio armato dell'alleanza patologica tra pezzi deviati dalla politica e dei partiti e la mafia nei suoi diversi e articolati livelli mentre il braccio politico vero e proprio riusciva a non farsi lambire
Ciò per un potere criminale intelligente attento è stato intollerabile e puntuali sono arrivati l'omicidio di Lima ed Ignazio Salvo e poi in un'ottica di contrasto diverso la strage di Capaci e di via D'Amelio
Proprio per segnalare a chi di dovere che quella potenza militare ed economica non accettava di essere oggetto e soggetto di parziali a riduttivi riti sacrificali
La vera delegittimazione di Giovanni Falcone e dell'apparato giudiziario a lui vicino stava proprio nella manifesta volontà
Della classe di governo di volere calcare la mano contro i soldati di Cosa Nostra senza minimamente mettere in discussione i suoi uomini e le radici del suo potere
Che nel momento in cui si carcere Abano cento mafiosi ne produceva altri mille
E necessario
Nella prospettazione di una nuova fase di iniziativa rompere definitivamente i legami con l'omertà politica e partitica che ha condizionato all'operare delle istituzioni e in particolare del Governo e del Parlamento
Quanto emerge
Traumaticamente
Dalle ultime acquisizioni processuali dei magistrati di Palermo
In relazione al delitto Lima alle sue componenti causali allo sfondo di intrecci patologici di affari e di illecito tra classe politica il mondo mafioso delinquenziale lo scenario gli oscuri legami finalizzati a vulnerata e le istituzioni è lo Stato che viene fuori anche dalle indagini del procuratore di Palmi
Sono una conferma che è un modo antico di operare su vecchie formulazioni nella lotta al crimine mafioso
Nei suoi diversi asso frapposti livelli non è più proponibile anche perché è il dato
Che è stato elaborato talvolta anche inconsapevolmente ma il più delle volte caoticamente da parte di pezzi dello Stato compromessi per fatti elettorali o per la ricerca
Del consenso ricerca irrazionale del consenso con quella stessa mafia che in chiave declamatorio enuncia attiva si affermava in altre sedi di volere combattere concretamente e definitivamente
E ciò certo il potere politico lo ha perseguito fino a tempi recenti
Cercando talvolta anche nella Superprocura antimafia la scorciatoia per arrivare prima al controllo del Pubblico ministero e poi alla discrezionalità dell'azione penale
Ovvero altre volte paralizzando con la minaccia e con l'attuazione di procedimenti disciplinari e fatti ispettivi la iniziativa ai magistrati dell'ufficio del pubblico ministero
Anche in ordine all'ultima scelta nella persona del nuovo super cultura col procuratore antimafia al di là della correttezza personale del magistrato indicato non si può dire che essa colga
Nel concerto operato dal Guardasigilli la migliore risposta dello Stato al potere criminale
Perché ripercorre la via dell'anzianità rispetto al merito la via dei tempi lunghi e delle iniziative stanche depotenziata e giallo nasce la confisca dei beni mafiosi o di provenienza illecita l'inasprimento delle pene in presenza di particolari reati di natura associativa e finalizzate al traffico di stupefacenti o contro il patrimonio la pubblica amministrazione
L'abolizione nel nuovo rito processuale penale di un secondo grado di giudizio di merito il perfezionamento di una normativa in tema di collaborazionismo reale pentimento di reati
Di imputati di reati di spessore mafioso il potenziamento a tutti i livelli delle forze di polizia in una chiave di specializzazione di professionalità
La difesa del territorio in maniera non improvvisata ma concreta
Nelle sue proiezioni di prevenzione del fenomeno criminoso sono alcuni dei possibili momenti operativi e strategici da cogliere da finalizzare metodologicamente
Per riprendere realisticamente le fila di un discorso non più d'immagine ma di risultati
Il nodo da sciogliere per la lotta al crimine mafioso però non può essere soltanto giudiziario sociologico giuridico economico professionale deve essere essenzialmente e fondamentalmente politico ed etico
Non affrontarlo nei suoi reali termini senza intaccare il cuore del problema spesso ok il resto all'intreccio perverso
Tra criminalità e potere politico significa non scegliere ovvero scegliere nel peggiore dei modi secondo un costume antico e secondo una logica che appartiene al passato e che fu propria in particolare degli ultimi governi Andreotti
Il Partito repubblicano
Il partito che fu di Libero Grassi nel denunziare questa costante patologica del tentare di risolvere il problema dalla lotta al crimine mafioso e il più legittimato e in Sicilia lo abbiamo dimostrato ai più in linea
Per la sua storia politica recente per l'assenza di condizionamenti nel passato
A farsi il punto di auto riferimento civile morale e politico per una vera e concreta risposta dello Stato e delle istituzioni alla mafia e ai suoi protettori e conniventi politici e partitici
E prima
Delle elezioni amministrativa che non c'era il segretario amministrativo dispendi dieci minuti Enzino Lerner Minini grossetano
E Cimino
Amici
Anzitutto una cortesia
Poiché io non vengo qui a portare il mio pensiero soltanto ma quello degli amici di scritti alle sezioni del comune di Grosseto
Vi chiedo se dovete parlare uscite ma se rimanete ascoltate per gli amici ed era presente non per
Abbiamo appena finito inseguire un documentario
Sul nostro indimenticabile Dino Randolfo Pacciardi un maremmana acceso
Di ferro
Beh io cari amici carissimi Annette carissimo Giorgio La Malfa e proprio dalla Maremma di Randolfo Pacciardi
Che ho l'incarico di portare a questo congresso la totale adesione dei repubblicani del comune di Grosseto alla tua relazione quella con la quale ha ripresentato il si sente quella con la quale la e aperta ieri mattina
Ma tu Giorgio Bodoni anche alcune domande al congresso
E da allora ecco le risposte
Appunto da quella base popolare del partito che in Maremma da sempre
Ha saputo mantenere alta e pulita la bandiera
Tu in sostanza
Sì abbiamo bene capito Chieti
Sì dobbiamo puntare ad un'alleanza democratica
Nazionale
A un partito democratico europeo
A una lega nazionale o ad altre
Bene noi rispondiamo
Che vorremmo conservare per sempre il nostro simbolo
Che qualche collega giornalista ieri
Gli è sembrato di non vederlo più contraddistinto con il PD re i
Marsilio prezzo per ridare alla nostra patria usiamolo questo termine amici repubblicani altro che paesi
Se dovesse servire un prezzo per ridare alla nostra patria un domani sereno e degno della civiltà moderna
Se dovessi essere questo prezzo e la rinuncia all'Edera mai ai suoi contenuti
Ebbene Giorgio vai avanti
Consegneremo al seggio una spiata unità delle nostre lacrime
Per non aver potuto contrassegnare l'antico simbolo
Ma sapremo che dopo circa cinquanta anni di tessera nel partito
E di lotte avremo fatto un altro grande sacrificio per la libertà
Tu Giorgio inoltre chiede al Congresso di esprimerci
Sul futuro governo nazionale
A questo gli rispondiamo con le due stesse parole
Non accettare di prendere parte ad alcune aree di edizione
Aperta o mascherata delle alleanze già sperimentate e che già sono fallite nelle precedenti come nella attuale legislatura
Io vorrei pregare il vicesegretario Boeing di ascoltare
Stiamo attenti non basta essere della nomenklatura io vedevo una formale protesta e chiedo alla Presidenza di rispettare non basta essere Elena Loewenthal matura del partito per fare camarille in sede congressuale ci sono i corridoi
Una terza domanda invece
Non avevo oggi Giorgio almeno non direttamente
Ma è insita in tutto il tuo documento e della tua relazione di ieri mattina
Se all'interno del partito i repubblicani vogliono più chiarezza
Ecco la risposta
Vogliamo più chiarezza
Vogliamo più chiarezza don se ne adombri inorganici specie quelli che con noi lottano fino dai tempi della nostra Federazione giovanile
Te lo ricordi dato battaglia Oscar Mammì
Se lo potrebbe ricordare anche l'ok se non avesse innalzate un'altra prendi
Molti miei colleghi giornalisti devo dire
Scrivono di correnti governative anti la Malfa nella direzione nazionale
Diritti autorevolissima partite di distinguo
Altri ancora eccitano dissensi profondi in piazza dei Caprettari
Abbiamo anche letto di alcune contrazioni uterine
Ebbene l'unanimismo che non è se gioco a dei più neppure il patrimonio di Benito Craxi
Non può essere il patrimonio del partito repubblicano
Quindi
Così come noi facemmo per nove anni accanto a Ugo la Malfa per realizzare in una lotta interna di partito
La formula di centrosinistra in Italia
Faccia
I nostri amici
Con altrettanta chiarezza uno sforzo di buona volontà
Si organizzino
Si dichiarino minoranza
E così come esiste oggi molto correttamente nel dialogo interno del partito alla minoranza assumano anch'essi quella posizioni di responsabilità oltretutto verso gli elettori del partito repubblicano
Sì e poi invece di andare a governare
Dovesse toccare ad essi solo l'incarico di rigovernare eh dico in famiglia ci si sta anche riconfermando qualche piatto
Con tanta umiltà
La questione morale poi chiudo
Io non vado a cercare Tangentopoli gli amici di Grosseto lo hanno detto e ripetuto è troppo grande per il nostro lasciarle maremmani siamo abituati all'aria pura ad aria pulita
Io però voglio dire al partito che Giuliano Amato
Che doveva andare a Milano a pulire la federazione milanese del partito sotto inchiesta
Cioè del Partito Socialista Italiano così la sigla che ne trasformata
Fu eletto il cinque aprile nella nostra circoscrizione
Ed ha condotto una campagna elettorale essenzialmente gastronomica
Facendo come a voler far consumare ai suoi compagni di partito molto di Carbonate assai poco Costco
Il guaio è che in occasione di questi di questi incontri Pantagruel riuscì
Amato non si è accorto nonostante affabili conversazioni
Di trovarsi accanto
Gente che
Dopo aver patteggiato
Appreso trentasette mesi di reclusione per interesse privato in atti d'ufficio concussione due ipotesi di reato per tentata concussione minacce e abuso di ufficio
Questione morale
Ma quello che fra i contadini i butteri maremmani ha dato fastidio
è stata la lettera con la quale il signor Formica da Roma si è fatta campagna elettorale bruciando circa tre miliardi di danaro pubblico
Per inviare a tutti noi e spero anche a molti di voi almeno sarete impari con lo Stato
La famosa falsa notizia del rimborso il il pesce
Ecco io a questo proposito volevo soltanto citarli
Un aneddoto
Ma in modo particolare lo voglio ricordare agli amici giornalisti
Che troppo spesso mostrano di avere la memoria corta anche stamani qualcuno ha scritto
Di certe figure che hanno fatto la storia del partito repubblicano di certe altre confondendo il tavolo con le quaranta ore si dice
Il mare
Ecco io volevo dire che questo quando ebbe l'onore di far parte della segreteria particolare del ministro del Bilancio onorevoli Ugo la Malfa
Mi venne la malvagia l'idea di scrivere a trenta amici di Grosseto
Un biglietto di auguri per il Natale
Questi trenta biglietti mi furono restituiti dall'archivio del del ministero
Ricordando che Ugo la Malfa aveva dato disposizione
Che chi scriveva del cose personali doveva pagare il Franco
E qui sala ci sono gli amici i leader Balotelli Mario Del Vecchio Libero Gualtieri Dodo Battaglia eravamo insieme Tonino Maccanico che veniva spesso a trovarci non so se c'è Maria Puddu
C'è Rosaria Pistilli
Quando arrivavamo intorno al dodici al tredici l'unica automobile della segreteria o c'era Andreotti alla difesa a tre Belloni diciotto alle Finanze ne avevano quarantadue automobili ottanta di segretari
Noi eravamo in sette
Mario del vecchio te lo ricordi
Il dodici tredici dramma senza benzina non potevamo più girare per i ministeri
Accompagnavamo il capo si chiamava affettuosamente in giro per l'Italia
O lo mettevamo accanto all'inizio ai repubblicani più che altro i giovani perché lui voleva molto conoscere
Bain Ugo la Malfa c'era una sola costante preoccupazione
Quanto mai speso spendete poco il ministero è povero
E potrei continuare chissà quali
Chiudo Giorgio cosa volevo dire con tutto questo
Percorriamo pure la strada che tutti gli inviti
Lasciamo stare le critiche hai fatto bene a il fatto benissimo ad andare da Bossi a misurare grazie
Ai ristabilito la verità l'Italia è uno e non si tocca pagare l'estate è un dove le tasse è un dovere del cittadino
Ma attento
Così esprimono i repubblicani di Maremma
Ai folgorati sulla via del potere
A noi vende Loggia grosse preoccupazioni e tremendi danni per cortesia Visentini vorrei concludere anche con la tua attenzione
Abbi pazienza Presidente voglio concludere anche con la tua attenzione
Noi avremo i già gravi danni e terribili delusioni dal tradimento di Italo Balbo ve lo ricordate almeno il più vecchio io non l'ho conosciuta se Dio vuole
Questa amarezza la vita non me l'ha data
Poi avremo altre danni e altre amarezze talvolta Jumba si dice in Maremma Di Pietro Nenni
Attenzione Giorgio
All'ultimo nostro ex amico il pupo di Milano il tubo della città di popolo
I repubblicani posto per chiedere garanzie reali a tutti è stato detto e va ripetuto
A cominciare dai democristiani ma più particolarmente le dobbiamo chiedere ed esigere dai socialisti
Volergli al governo oggi significò spaccare il partito
Specialmente per noi in Maremma significò una guerra contro Randolfo Pacciardi
Poi se Dio vuole sanare dall'affetto che Maya mancate fra di noi
Dovevano essere il fulcro dell'Italia nuova sostituire chi rubava e hanno fatto peggio di loro
Bernardini ti prego ma fino al sei luglio
Concludo soltanto
Dicendo
Che per fare questo bisogna lottare io ho notato nel partito alcuni momenti di flessione nell'impresa
Non dimentichiamoci
Giovanni Bovio scrissi
Non è se Policoro
Dove il giacenti caddero armati
S Policoro dove ivi strisce e mettiamo diciamo anche noi quanto è necessario una stella gialla sul petto e continuiamo le battaglie di libertà per le quali il Partito Repubblicano Italiano è nato cento anni or sono
Grazie per Maldini
Prima di dare la parola all'amico ruspanti mi
Comunico che alle ore undici la Commissione Statuto è convocata nell'ufficio della Segreteria organizzativa dietro il palco dalla presidenza la parola all'amico Giuseppe un Spontini segretario amministrativo del partito
Gli amici
Prima di
Di assolvere all'impegno che lo statuto
Impone al all'amministratore nazionale
Al tesoriere
Che è un termine di sei anni personalmente amo di più
Devo ringraziare il segretario del partito
Perché
Dopo quattordici anni
è la prima volta
Che mi viene chiesto di fare di assolvere a questo dovere non solo
Ma solo per colpa mia la mia relazione è apparsa sulla voce qualche giorno dopo dalla quella del segretario che voleva riuscissero contestualmente
Ringrazio anche gli amici di cantare di massa unico disordine Nicola gli altri che non cito per brevità
Perché questo congresso e lo dico agli amici che amo di più in questo partito è costato alla metà la metà di altri precedenti
E deve costare ancora di meno con qualche taglio che effettueremo al momento del pagamento
Saranno messi qui fra qualche ora dei salvadanai
Faremo la questua
Voi ce la darete
E se i salvadanai risulteranno vuoti passeremo come nelle chiese senza essere una chiesa con la busta
Le nostre belle sagre strane sono bellissime
Mi chiederanno dei soldi per il partito
Per restare nello spirito delle cose che ha detto l'amico che mi ha preceduto di quelle tale spesi dai due decreti quei biglietti di cui si paga il francobollo
Ringrazio gli amici del personale del partito così pochi perché ridotti
E così a fatica
Tutti quelli dell'amministrazione ma tutti gli amici della voce senza la quale questo partito sarebbe diverso
Ci sono stati due momenti
Che io porterò con me quando non ci sarò più tra di voi
Il momento legato a Bruno Visentini quando
Sulla sua
Coraggio dopo l'incarico la Malfa mi diete
La Malfa padre
Da qui la meticolosità
Della raccolta dei fondi da quell'insegnamento duro che mi diede io imprenditore Brambilla del sud sulla puntualità che non poteva essere solo la fantasia napoletana dell'imprenditore saranno
E un altro momento vivo a oggi
Pensavo quel momento collegato alla voce irripetibile
C'erano state poi fasi alterne di cui parleremo
Il momento di oggi
Io testimoniò questo progresso
Che durante la segreteria di Giorgio la Malfa all'amministratore ha avuto piena autonomia
Nessuna speranza mi è stata imposta
E come questo sì in passato
Nessuna cosa sgradevole mi è stata chiesta
In quattordici anni il vostro servirebbe nomi andato non ce l'hanno mandato non ci sarebbe andato da nessuna parte
è un'occasione unica visita nei
Che è un mezzo lasciato l'Italia e che al partito così come lo vedo io come istituzione
Credo di meno
I repubblicani sanno che fin dal primo momento dell'assunzione dell'incarico
I loro amministratore
Ha espresso la convinzione che i bilanci dei partiti più di ogni altro bilancia
Hanno valore politico
E ciò per molti motivi
Il primo è che il partito che dimostri insufficienza del nell'amministrarsi non può credibilmente candidarsi ad amministrare il Paese
Il secondo che l'amministrazione o di una qualsiasi organizzazione
Di un'azienda o più semplicemente di una famiglia
Costituisce lo scheletro che sostiene ogni cosa
Distorto lo scheletro tutto il resto segua la stessa strada
Il terzo motivo
E legato al convincimento che una elefantiasi della forma dei partiti
Avrebbe messo sempre più in evidenza un'atrofia dei contenuti dei partiti
Che avrebbe finito per condannarli
E che c'è una domanda
Alla quale bisogna rispondere sempre di fronte a una spesa abbiamo già sentito
Ed è alla domanda ma chi paga
Tanto per cominciare dall'abuso era presente nella confusione dalla stampa mi è capitato di aderire mandato mia posso dal mio figlio da Napoli una cosa che incida sull'Espresso di un giornalista che non conosco
Con la fotografia che non gli ho dato
E che la prima segnale di Rispetto
Che questa carica devi averne
Ebbene
Noi abbiamo per troppi anni
Anche del nostro partito
Fatto degli errori
Ecco perché
La va rafforzata la vigilanza tre nelle nostre file amici repubblicani
Una vigilanza che forse in qualche momento
Non è stata sufficiente
Che io e la Malfa padre-figlio che parla
E voi tutti
Abbiamo il dovere di esercitare a tutti i livelli
Meglio un voto mille voti in meno che un dubbio sul nostro onore
Perché nella vita vi possono chiamare in tutti i modi
Ma attenti
No consentite a nessuno
Che vi chiamano vado
Quello non è un insulto è una definizione
Purtroppo a Brindisi per troppi anni nei partiti si è detto molto del cosiddetto primato della politica
Dovesse prevalere sui conti delle in tendenze
Con il risultato che devastate prossima delle in tendenze
La politica ha sofferto di una grave perdita del suo primato
Fino al punto che oramai si tende a identificare con i partiti ogni deviazione
Corruzione scorrettezza
Oscurando il valore della lavorazione politica
Che è a fondamento della loro esistenza
Io vi do solo alcuni conti come dovere
La situazione Fazio finanziaria del partito
Nell'ottantanove tra il congresso congresso
Presentava un disavanzo totale e badate bene quando dico totale significa tutto
Compresa le limitazioni dei dipendenti di fornitori tutto ditemi miliardi settecentonovantasette mila
Disavanzo che era dipeso essenzialmente dalle ripetute campagna elettorale ve n'è stata una molto pesante
Alla quale ci siamo avvicinati con quattro miliardi di botto tanto criticati messi da parte e siamo finiti Conte mi ha divertito e ci son voluti tre anni ma M. pagati con i debiti
Ma Weber debba tutti possiamo per
Le elezioni
Furono pagate si negli anni successivi
E ci fu anche un altro guaio
Adesso riparato per fortuna
Per debbo dieci parlamentari costosi con miliardo l'anno del finanziamento pubblico
Il disavanzo totale del partito oggi è di due miliardi settecentocinquantuno mila tutto compreso
Con insinuazioni crescenti con campagne elettorali
Convenzioni senza che nessuno abbia chiesto mandato
Ho fatto ricevere il tesoriere del partito da chicchessia
Ma
Come si è fatto
Ma chi di voi vuol negare che io gli ho rotto le scatole nelle FS
Nelle ci per strappargli cinquanta cento mila duecentoventuno milioni tondi tanti
Tanti come quella che è la cosa Visentini con le sue vicine tutine piccole al momento di di di mettere in piedi la voce così si è fatto
Nessuno può dimostrare incontra
E si è fatto aumentando la tessera facendo Sophia periferia
Però questo agili torna amici
Ci ritorna
A testa alta ci siamo
Siccome poi ci sarà l'eliminazione del finanziamento pubblico ai guai verranno poi ancora Bizioli
E a questo punto vorrei fare una patente
Ai funerali di base ma sì sono andati un po'tutti
Alte autorità
Amici o nemici
Era un collega
Io non lo ritengo collega perché la mia professione fa l'imprenditore ma era uno che faceva quello che faccio io nel partito io lo col visto due volte
è nella sede molto lussuosa
Della segreteria amministrativa via Tomacelli del Partito socialista
Per certi incontri preparatoria anni fa vi un modifica del finanziamento pubblico una cosa
Prima di andare a quegli incontri dove sono andato due volte poi un mandato io ho sentito Visentini a la Malfa e mi hanno dato l'indicazione di grandissima durezza se vogliono proprio qualcosa raddoppiano un po'il finanziamento ma niente altro e io portai questo messaggio
Finendo quasi le mani alle mani Condon l'onorevole Ciampaglia che ieri era seduto lì
Napoletano
Non dico come mi napoletana
Bene io testimonio a questa Assemblea
Che quel fallimento vive la trattativa è stata
Voluta dal dall'allora il segretario del partito col conforto del presidente
Ma anche l'unica persona che continuava a dire che avevo ragione keniano erano motivati era Balsamo
è l'unica testimonianza che gli devo non ho fatto telegrammi e non sono andato al funerale
Io sto per finire amici
Sono grato
Per il momento della voce
E sono grato a Giorgio per questo momento è saltato
Qualcuno mi ha chiesto
Chi te lo fa fare
Io sono stato fra le altre cose
Un discreto giocatore di tennis ma sono stato anche un ottimo presidente Dick di di un circolo di tennis napoletano
Il tennis Vomero che io ho lasciato quando si è incrinato come ho lasciato la mia città non la mia azienda che a Napoli è fiorente non lavora degli enti pubblici o
Aziende di vario tipo fa consorzi non
Bene quel circolo
Porto un giocatore in Coppa Davis
Che era Pierino Marzano
Che io ho cresciuto come da canta parla di fondo
A un certo punto l'Italia vinse la Coppa Davis e capitano non giocatore
Era un belle signore dico affascinante pieno di donne di soldi si chiamava a Bergamo
Alla vigilia di questo grande successo
Trasferendosi sull'autostrada della Firenze mare morì
Gli avevo chiesto io l'ho sentito quell'intervista ero presente ma chi te lo fa fare
Ma chi te lo fa fare
C'ha i soldi donne
Se è un uomo affermato
E lui rispose con una domanda cosa che invece non si fa ma fu giusta
Io vi chiedo quanto volete per far non lo so grazie
Mentre l'onorevole Castagnetti
Si avvicina al podio due comunicazioni i segretari regionali
Sono pregati di prendere contatto con la verifica Podini entro le ore tredici di oggi
L'onorevole Bianchini è pregato di recarsi all'ufficio verifica poteri i segretari regionali sono già stati invitati a prendere contatto con l'ufficio verifica poteri esistono dei problemi
Mai
Grazie
Cari amici repubblicani io credo che i molti stimoli che la situazione del segretario offre alla nostra attenzione
Debbano essere colti con franchezza
Con disponibilità ad approfondire e soprattutto con la consapevolezza che il contributo congressuale che noi stiamo per dare non è una formalità da un qualche cosa che di concreto di vitale
Di indispensabile il segretario CGIL
La sua relazione infatti per come io l'ho intesa
Non preconfezionato nulla
Affida stimoli di riflessione a questo congresso ed è la miglior dimostrazione quindi della
Alta considerazione diciamo pure della insostituibilità che ancora conserva il popolo repubblicano e l'aggregazione di questo popolo nel partito
Agli occhi del segretario del gruppo dirigente e di coloro che puoi soltanto in virtù degli esiti di questo dibattito potranno e vorranno intraprendere scelte
Nuove e e e e coraggioso
Mi pare che i tre punti
Che sottoponeva alla scadenza del segretario
Fossero la riforma elettorale la riforma istituzionale e le conseguenti aggregazioni che le possono derivare io mi atterrò a questo a questa sollecitazione dicendo quello che è il mio pensiero
Senza pretendere di interpretare chi che si ha senza pretendere di aveva una ricetta anch'io io in qualche modo insostituibile o o o da prendere o lasciare
A mio avviso riforma elettorale istituzionale vanno saldamente unite e bene ha fatto il segretario a riproporre in questa sede la indispensabile
Diciamo le indispensabili contestualità dei due temi e ci rifanno alla nostra ormai famosa storica uscita dalla maggioranza e dal governo
Di quell'onta allo quindici aprile novantuno
Sul quale credo nessuno vorrà attardarsi neppure segretario della sua relazione lo ha fatto
Sulle buone ragioni che ci hanno fatto portata quella certa credo che se era legittimo il quindici aprile del novantuno avere qualche perplessità dell'interrompere
Una collaborazione ultradecennale
Si era legittimo anche allarga alla al momento del varo del Governo a Pato a bere qualche dubbio sul come e dove stare
L'esperienza di questo avrebbe già dimostrato che i repubblicani hanno fatto benissimo a uscire dal governo Andreotti hanno fatto benissimo allora entrare nel governo Amato
Si tratta ormai di un qualche cosa rispetto al quale credo tutto il partito sia convinto tutto soprabito di atto che è stato una scelta allora non facile ma certamente lungimirante e positiva
Ma vediamo le ragioni più di fondo una volta sgomberato la nebbia dalle diciamo dare motivazioni contingenti o anche dalle strumentalizzazioni che su questo tema erano state fatte vediamo le ragioni di fondo
Ora che finalmente possiamo dire che fu una menzogna fu una sotto una sottovalutazione fu una sciocchezza
Dire che riuscivamo a Roma ad Andreotti per il ministero delle Poste piuttosto che per un'altra cosa vediamo le ragioni di fondo per ragioni di fondo erano la consapevole quelle che ha detto ieri il segretario gli scorre la politica estera su tutte cose che io non sto qui a ripetere
Ma erano anche il secondo me la consapevolezza che c'era un sistema in qualche modo nato e sviluppatosi attraverso la pluralità dei partiti e dentro i partiti attraverso la pluralità dei candidati con la preferenza
Che finiva oggettivamente per privilegiare tutto ciò che nel Paese era corporativo era disgregato ore era egoistico era non funzionale all'esigenza della collettività
Se voi ben guardato il sistema elettorale così concepito e sistema dei partiti così concepito aldilà delle loro buone intenzioni e non solo per criminalizzare più di tanto
I partiti noi stessi siamo orgogliosi della nostra militanza di partito io lo sono sono orgoglioso che ci sia stato un partito repubblicano che vi ha consentito di fare politica in quella struttura in quel consorzio comunque la storia con cui e con quei dirigenti quindi no no non oltre non c'è problema di capitalizzare di che sia vero l'analisi obiettiva chi fa campagna elettorale lo sa benissimo basta che a pararsi la fiducia Giulio un gruppo compatto coeso siano i cacciatori piuttosto che incombe vocianti
Piuttosto che gli artigiani piuttosto che vedete voi che cosa e costruì eletto cioè la il sistema non solo ma nella rincorsa demagogica o corporativa che scavalcava altro logo batte per cui i partiti erano tentati e sono tuttora tentati
A scavalcare assi al peggio a scavalcarti
Nel senso di seguire esigenze disgregato Ricci corporative non non di interesse collettivo perché questo è il modo più facile per avere l'elezione la rappresentanza
è questo sistema che ha finalmente saltato non solo questo sistema si è aggravato quando venendo meno dei partiti di massa quell'elemento ideologico unificante che in qualche modo usciva superare con molte mediazioni
La la la diciamo i fondamenti disgregato e corporativi del loro consenso venuta meno l'ideologia unificante è rimasto solo lo sgretolamento la corporazione beh e e e e la corsa allo sfascio
Il fatto che il nostro Paese sia precipita al secondo dei due milioni di miliardi di disavanzo verso i quali marciamo sono figli di tutto questo
Cioè di un consenso che si doveva andare ad acquisire contro l'interesse generale macchie fondato sull'interesse particolare nella concorrenza al peggio dei partiti e dentro i partiti era determinato
Allora correva in qualche modo e occorre rimuovere questo la nostra polemica accusata
Anche ieri mi mi è dispiaciuto in alcune in alcune repliche considerata di carica di vuole odia che odiava alla odiarlo o di aggressività nel Golfo dei partiti non è non a questo non c'è nessun sentimento né di livore migliori sì a vita c'è la consapevolezza che quel sistema ripeto che aveva una qualche motivazione la politica estera altre cose che ha avuto qualche superamento nobile nell'ideologia finché a funziona nato oggi è divenuto soltanto strumento di di di caduta di e di e di degrado per il paese e quindi va cambiato e quindi va cambiato con forza con coraggio radicalmente
E la proposta che io faccio ripeto accogliendo l'invito del segretario a dire con franchezza quali sole proprio secondo me la la proposta che ho fatto è che proprio l'assoluzione il superamento di tutto questo è un il cambiamento della legge elettorale sì cercando l'uninominale maggioritario in maniera secca in maniera che non abbia equivoci
Perché vedete se c'è ancora un correttivo proporzionale la tentazione di imbarcare esigenze corporative settoriali comunque conflittuali con l'interesse generale ritornerà
Ma se il candidato sa che vince uno solo e vince chi mette insieme una maggioranza la maggioranza per definizione non può essere la somma di tante corporazioni dovrà essere un messaggio più alto più nobile dovrà essere un messaggio che non l'ho mai indulgere via Cacciatori né a commercianti evasori mia pescatori perché se no qui chiara i pescatori e cacciatori ma non sarà mai maggioranze Budisa perdente
Perché lì vince solo chi ha l'intelligenza la fantasia
La lealtà il senso e lo spirito di servizio di individuare una proposta che aggreghi la maggioranza
Questo è secondo me la soluzione morale e funzionale del del problema della nostra democrazia quindi maggioritario o uninominale maggioritario secco senza possibilità di scampo
Chi vuole presentarsi deve avere una proposta che va nell'interesse della maggioranza tutte le altre sono sottoprodotti ai quali deve rinunciare perché lo farebbero comunque conquistare il dieci quindici venti per cento dei voti che non servono a nulla perché ha letto solo ti prende la maggioranza
Questo prevede questo abbiamo detto il superamento della disgregazione delle corporazioni sacramento della sul delude della della divaricazione di interessi
Settoriali spettacolo tirerà ma non risolve bene ha fatto il suo il segretario
A a sottolinearlo non risolve l'altro grande problema al quale pensiamo di fronti quella della c.d. della disgregazione localistica è chiaro che il deputato così eletto nel collegio uninominale avrà proposte di carattere generale per quel territorio ma potrebbe essere redento disgregato ore rispetto a Ca'proposte altrettanto generale per altri territori occorre allora l'elemento unificante dell'uninominale
L'elemento unificante dell'uninominale abbia avviso è e io la rivendico come una soluzione sicuramente sicuramente funzionale è appunto il presidenzialismo se noi Coburgo e abbiniamo all'uninominale l'elezione di retta del responsabile del Governo dello Stato è comunque di di responsabile di vertice della nazione
Noi evitiamo sposando l'uninominale di andare incontro a un fast Tagliavento di interessi locali ma abbiamo ad aggregare un senso di responsabilità generale nazionale che ripeto non può mai essere dimenticata nel
In un partito come il nostro con le sue origini con la sua storia e con le sue idealità
Non c'è dubbio amici repubblicani che se noi marciamo verso questa soluzione
E se su questa soluzione cerchiamo le alleanze uninominale presidenzialismo come elemento di unificazione e collettivo e saldi salvaguardia rispetto a ogni possibile frantumazione
Non c'è dubbio che ne derivano anche nuove alleanze nuove aggregazioni nuove strutture
è fuor di dubbio che questa è la logica conseguenza ma io invito gli amici deboli capitoletto qualcosa sui giornali se in tumori in giro da qualche parte
Qui non si tratta di dire si liquida al Partito repubblicano
Si mette da parte le varie volgari tanto perché i repubblicani sono orgogliosi del loro partito e certamente ci tengono ad avere il loro partito come strumento che ancora una volta anche in questo passaggio sa essere
Lungimirante e sa guardare al nuovo ma perché penso che sia veramente un falso problema
Cioè quando noi avremo la nuova legge elettorale quando le avremo una nuova situazione non c'è dubbio che si imporranno cose nuove rispetto alle quali anche Polidori pubblicano dovrà fare la sua parte senza attestarsi
è attestarci su tutto il Cile diverrà uguale e poi questo dipende da noi dipende dagli altri ma scusate abiti cosa vuol dire si scioglie non si scioglie il Partito repubblicano se si sale per duplicare vuol dire che si sciolgono
I partiti così come sono cioè che una nostra azione va in porto e ci sa uno scenario nuovo dove i repubblicani saranno nel nuovo
Ma io non ipotizzo una scenario politico dove ci sarà ancora la Democrazia Cristiana
Ci sarà ancora un PDS ci sarà ancora un PSI ci saranno ancora tutti però si scioglie il Partito repubblicano perché alcuni alcuni spezzoni diatriba dividendolo da noi e questo lo sarà in lo scioglie vorrebbe dire che Polito repubblicano s'ingrossa vorrebbe dire che rimane uno scenario politico doveva proporre per il repubblicano ottiene consensi al di fuori dei suoi confini ma questo sarebbe auspicare in ogni caso quindi in ogni caso non abbiamo questo problema dico così più volte su se capite abbiamo il problema si di cercare le alleanze per la riforme elettorali le alleanze per la riforma dello Stato e domani le alleanze per governare meglio il Paese
E su questo io devo dire che non vedo con molta tranquillità quello che si sta proponendo Alleanza democratica è un'app poste che lì sul tavolo io la guardo alcol con una simpatia che via imposta dal fatto che alcuni nostri amici sembrano crederci più di me
Però non ho l'impressione che siamo ancora a definire i contorni di quella che può essere una aggregazione di governo dove invece poi i contenuti di carattere sociale e contenuti di carattere di carattere programmatico saranno dirimenti Arici quando voi dovrebbe poi sceglie l'aggregazione
Per governare il Paese sarà un problema che dalle nuove leggi elettorali deriva i pali dove pubblicare non potranno ricordarsi
Che è partito che è partito dalla riforma sociale che è il partito delle quali ansia sociale che al partito che in qualche modo non può sposarsi con moderatismo che oggi magari accetta l'Unido vitale comunque atto anche un posto hobbistico ma che e che possiamo tenerci per strade insieme ma che lo troveremo insieme quando si parlerà di patrimoniale o di equa redistribuzione dei redditi o di cose che in qualche modo questo Paese forse dovrà affrontare
Cioè in buona sostanza l'aggregazione per governare
Passerà ancora della discrimine fra progressisti e conservatori ed ora ci collegheremo fra i progressisti e in quanto collocato cinque locali dei progressisti non potremo avere come dirigente il patrimonio della scuola sociale repubblicana che ripropone quindi alcune distinzioni alcuni motivi di battaglia che io credo dosi continueremo a fare col simbolo del vetro o comunque con le affinità ideologiche culturali e morali che lede la CIA insediata coltivare grazie
Grazie
Io prendo i congressisti di prendere posto in sala chi sono posti a disposizione a sedere premio congressisti di non agitarsi più di tanto i lavori saranno ancora lunghi in mattinata ancora un intervento e poi la parola all'onorevole battaglia un diario
Dieci minuti
Mentre Ungari arriva una notizia che però non vi deve indurre ad una serie di strada e aperto qui in Fiera il ristorante
Al prezzo di lire venti mila convenzionato
Va in onda insieme caro presidente io credo che
Prenderò qualche minuto in più ma non più di dell'onorevole Battaglia in nessun caso e non più dell'amico di Grosseto in nessun altro caso
Anche perché scusate scusate amico Ungari
La presidenza sa benissimo che qualsiasi delegato e qualsiasi amico presente al congresso
Potrebbe avvenire il diritto di parlare
Finché vuole perché tutti hanno idee ed esporre valutazioni considerazione tutti hanno meritato di poter venire a un congresso e parlare a lungo cioè non è possibile ovviamente per ragioni organizzative il congresso a votato dieci minuti di intervento che possono subire rare eccezioni
E comunque le eccezioni più che affidate alla presidenza sono affidate a rispetto del singolo delegato nei confronti degli altri che hanno altrettanto diritto di poter parlare ogni cinque dieci minuti
Ovviamente in più privano un delegato della parola questo è l'invito della presidenza al senso di responsabilità di ciascuno di noi grazie
Cari amici del in molti qua dentro ci conosciamo da molto tempo
Quindi io non ho bisogno di appelli al senso di responsabilità da parte di nessuno
In questa materia né in altre mi limitavo stavo per solo per ricordare che questo che sto per svolgere e il primo intervento non so se anche l'ultimo non so se il solo il primo intervento di opposizione in questo congresso
Siamo nelle Alpi Apuane
Nelle Alpi Apuane cioè
Ci sono altri silenzi
E ne abbiamo anche in questo congresso
E poi sono abili di marmo
Ma ci sono anche facce di bronzo
E quindi è bene io credo che sia giusto
Che un congresso di partito rimediti
Il il cammino fatto dal precedente congresso e mi spiace il dovere di si illude subito l'amico Castagnetti e gli ha detto noi non ci non andremo a scioglierci
Ma qui il nostro segretario ho qui da porre di stamane ha detto che la Casa del Popolo repubblicana non verrà demolita prima che possa essere ricompresa in un più vasto schieramento
E noi ci entreremo orgogliosi della nostra storia
I tempo l'italiano significa verrà demolita non appena che ne saranno le condizioni
Se si trattasse invece di una concentrazione verso i repubblicani ma allora GRA Pacciardi per centrare la Malfa e gli altri azionisti
Già la Malfa negli anni quaranta già la Malfa negli anni Sessanta progetto il battito come partito aperto
Già Spadolini negli anni ottanta colpo ai Verdi nelle nostre liste al massimo successo che noi abbiamo ha avuto altro è eresie Repubblica socialiste liberali o cattoliche vengano nella casa di un grande partito repubblicano altro è proprietà nella demolizione io mi fermo su questa parola demolizione da Toldo
Dalla vocabolario del segretario
Ora questa ipotesi di larga convergenza o di nuova grande formazione politica questa grande visione Di Maggio nuove maggioranze nel Paese io vorrei vorrei tentare di esporre le mie riserve alla luce
Non di principi astratti ma di ciò che è avvenuto in questi tre anni
Poi ci viene proposta una grande maggioranza oceanica con le leghe coi Verdi col PDS dentro con tutti dentro in nome dell'emergenza economica ed emergenza di ordine pubblico
Io ricordo moltissimi qui ricordano che all'IMI negli a a metà degli anni settanta ci fu detta la stessa cosa occorreva una grande maggioranza per la stessa ragione era ineluttabile che i comunisti arrivassero al governo in Italia
Herat a finire in alcuni allora ci opponemmo
Ed era tanto poco ineluttabile quella vento che poi abbiamo avuto dieci anni undici anzi di Penta dei pentapartito
Ed era chi aveva ragione
Chi aveva torto non serrata di ragionevoli torto si tratta di sapere anche che quelle maggioranze oceaniche del settantasei nel settantanove non solo
No era non erano ineluttabili
Ma soprattutto furono scadenti e mediocri sul piano del governo e delle leggi ci diedero la riforma sanitaria la legge sui precari della duecentottantacinque le leggi più clientelari da Repubblica vengono danno ora ed perché ha buona memoria e analizza i fatti storici
Fu allora che nacque la città chiamata Tangentopoli
Perché scandalizzarsi e ne abbiamo avuto dal tempo del Piano Marshall al tempo dei foche Toni a quando il Partito Comunista coalizzato al voto di protesta
Ma in quel triennio e sì che il Fronte del porto si chiude perché anche Partito Comunista entra nei grandi enti pubblici economici nella maggioranza di governo centrale e nelle giunte e in quel momento fuori del Fronte del porto non c'è più nessuno
L'esplosione odierna contro Tangentopoli deriva da dieci anni di fortezza costruita allora e mai più smantellata
Sì sì dice
Ma noi potremmo fare le due ricette proposte dal io devo parlare in fretta e quindi mi scuso se lo farò in modo molto icastico
Da una parte ci si dice nelle possiamo fare un'alleanza con un po'di socialisti un po'dissidenze un po'libici dissidenti verdi forse qualche altro
Beh ma
Dopo l'ultimo congresso non siamo andati proprio a fare questo brodino di dati con l'onorevole Pannella
E con quale risultato
Di diminuire la rappresentanza italiana nel gruppo liberale e riformatore democratico nel Parlamento europeo
Di vedere l'onorevole Pannella voltarci le spalle nove giorni dopo la sua elezione nelle nelle nelle nostre liste
E i difensori io so che Giorgio aveva dei dubbi ma i dubbi se li tolse
E quando il Consiglio nazionale votò una mozione che metteva certi paletti alla candidatura Pannella quella mozione si ritenne opportuno di sette inopportuno di non pubblicarla
Anche se a questo provino di dati ci aggiungiamo il cardinal Martini o padre Barracuda di Palermo
Per evocare dietro questi piccoli gruppi le grandi masse cattoliche che dovrebbero venire o o un mese l'hai poca ma cari amici ma nel coro non hanno i loro non lanciamo allora
Proprio una grande nuova formazione politica che doveva Giorgio durare perennemente che si chiamava Alleanza laica e si disse non erano per un'elezione ma era per un destino permanente nella vita italiana
Dall'alleanza laica dell'ottantanove siamo al mix laicato laico la laico cattolico nel novantadue
Con non maggiori prospettive di affermazione
Ma poiché un'altra esperienza oltre all'alleanza laica che in quel senso cadde subito
Il suo presidente se ne andò non so dove un certo professor Galli Della Loggia di quale a metà campagna elettorale scoperta in realtà nell'alleanza laica c'è una parola di troppo laica disse che bisognava cancellarlo in campagna elettorale
L'alta ricetta che civile l'amanita è il grande pasticcio di allodola alla viennese come tutti sanno il pasticcio di allodola viennese si fa con una allodola e con un cavallo
Errare è una ricetta già sperimentate
è stato fatto adesso l'anno quest'anno in Calabria
Per portare al Senato il presidente Gallo
E se non fosse l'uomo schivo che ci direbbe ciò che va detto della realtà cartaginese dell'apparato delle del piede PDS e di quella degli allievi di e di quella degli allievi di padre Barracuda
Oppure si potrebbe anche immaginare lo stesso pasticcio fatto fra noi e le leghe
Cioè che ritiene che le leghe siano una forma di anti Polo partitocrazia popolare un po'becera ma di massa che potrebbe congiungersi con la nostra antipatico grazie illuminata ed è e ed elitaria
Il destino dei nostri candidati in una combinazione con le leghe sarebbe più o meno equivalente al destino degli ha decapitato del candidato Gallo nel in cui in quella in quella vicenda ma soprattutto al di là delle nostre fortune elettorali del salvataggio di qualche collegio per qualcuno esimi queste sono piccole miserie c'è un grande problema
Qui si dice facciamo una maggioranza Clinton no con l'elezione popolare del presidente
Badate che Clinton può vincere le elezioni americane perché non ha non c'è in America un partito per Saddam Hussein e non c'è inganno in America un partito per Fidel Castro
Noi l'anno scorso eravamo con alcuni deputati repubblicani e di altri partiti a Tel Aviv e mentre terminavano di cadere il missile scade di Sarah Moon sei ne ma gli uomini di D'Alema egli Occhetto marciavano su piazza San Pietro deportate inchinare loro bandiere al Pontefice perché pensavano di quella sarebbe stata una guerra lunga come il Vietnam
E avrebbe consentito loro di portare il grado al grado masse di pacifismo Helenio tra l'Imoco Attolico
L'ultima grande votazione degna del Parlamento italiano è stata quella nella quale la maggioranza rimasta compatta rimase compatta per nel sostegno alla guerra del Golfo e se ne andarono di se ne andarono onorevole Formigoni l'onorevole Sbardella
è un teste è un terzo deputato democristiano e vendere un tiro e un riuniti l'onorevole può altri
Ma ancora questa roba di un anno fa
Per chi ha ricordato Pacciardi
Qua dentro
Io voglio dire che l'ultimo atto capace anche politico compiuta Pacciardi
Fu un comizio al Capranica appunto politico per l'intervento nel Golfo nel quale Pacciardi saldava il suo gioco interventismo migliore tipografico del quattordici quindici con interventi vuole con l'interventismo non con regole la nuova necessità di difesa della legalità internazionale nel nel Golfo
Pacciardi era Capranica noi eravamo a te la vive questi altri erano invece a a a a piazza San Pietro ed erano poche settimane fa a Milano al palato sarde inneggiare a Fidel Castro gli amici a Fidel Castro
Ecco perché una maggioranza presidenziale
Finché rimangono questi dissensi sulla di nella visione della politica del mondo non non può stare
Io non non parlerò della riforma elettorale
Per me il collegio uninominale se ne facessimo seicentotrenta un recupero proporzionale diresti sarebbe ancora il meglio perché elimineremo i candidati chi dispongono di uno o più miliardi per acquistare sporto televisivi
Ma sulla riforma
Istituzionale
Devo dire fa un po'specie proprio quelli che dicono che c'è un collegamento necessario fra la forma di governo leggi elettorali non li vediamo affatto
Intensi sulle gru che costruiscono la grande cattedrale della riforma i troviamo tutti nella cambusa delle leggi elettorali a vedere come un partito possa rubare quindici seggi a a a un altro o portarla via o poterne o opposto poterne via venti
Se uno vuole riformare una repubblica deve muovere non dalla ridistribuzione dei seggi un po'più o meno un po'meno attente un consorzio coattivo per devo muovere da i motori della Repubblica e allora occorre una legge sui partiti
Occorre una legge generale sulle associazioni che manca questa Repubblica che ritardo di novantuno anni sulla Francia e di tre anni sull'Ungheria e su tutti i partiti democratici perché lo Statuto di Carlo Alberto garantiva il diritto di riunione ma non quello di associazione perché i testi unici pubblica sicurezza fascista erano ostili alle associazioni
Perché anche nostro codice civile vigente parla solo io stesso citazioni riconosciute
E noi saremo costretti questa sera devo provocare una norma di statuto la quale stabilisca che il segretario del partito repubblicano deve intestarsi fiduciariamente le azioni della casa editrice del partito repubblicano
Noi dobbiamo dire qui si parla anche di massoneria in questi giorni
Noi dobbiamo dire che una legge comune della Repubblica deve imporre a tutte le associazioni gli stessi obblighi di trasparenza e deve nello stesso tempo accordare a tutte le associazioni lo stesso riconoscimento che hanno nella legge francese o della legge ungherese a cominciare da non dover ricorrere a procedure necessari ma miserabili come l'intestazione fiduciaria o fittizia società suoi stadi con loro o fiduciari dei loro beni
E c'è ancora
E sempre in questo tema vero Giorgio dice che la Conferenza episcopale italiana è venuta sulle nostre posizioni
Beh ma perché vuole gli strumenti e i mezzi e anche i mezzi finanziari per l'assistenza agli immigrati
Ma non è su una podio domando mi domando sempre dove siano i nostri economisti
E quando mai e semmai abbiano preso in mano un manuale di demografia perché la Germania e Giappone sconfitti sono grandi potenze economiche oggi
Lo sono in ragione della disponibilità di una larga massa vigente attrezzata per i compiti della cura e della vita moderna l'Italia fino al cinquantasei
Caro Giorgio ancora sbarrava le porte delle città del Nord al suo i terroni per oggi le sbarra agli immigrati Agli al al agli immigrati capaci l'Italia non ha una politica dell'immigrazione non ha una politica della popolazione
A undici in quarant'anni di Repubblica si trova ad avere undici mila esuli politici contro le centinaia di migliaia di tedeschi e francesi o inglesi
Perché non vuole e sia un bene e ipocrita ricordare Randolfo Pacciardi e gli altri che Pellegrina Rho per l'Europa e per le Americhe per testimoniare della lo pazzi in esilio quando
Conferenza stampa sei nota e poi l'ha fatto Landi ha depositato in Parlamento e poi ha trattenuto le bozze di quel progetto di legge
Perché non forte viene dritto io chiedo del partito repubblicano ripresenti una sua normativa di attuazione del costituzione repubblicana inattuata in materia di più in in materia di diritto d'asilo
Ecco io tranquillizzo subito il presidente offre ho finito
Cari amici perché non si può fare
Una
Non si può fare IMI lungo discorso programmatico io dico però
E non è vero
Che il programma nostro economico sociale c'è già ed è un addendo
Da contabilizzare con altri per formare un qualche mix di programma gli gli dà luogo a una un bimbetto rare col PDS o con la Rete o o o o o con le leghe o con o con qualunque altro
No neanche la convenzione elettorale perché pre elettorale e ci ha dato un programma una serie di conclusioni programmatiche più adatto dei bei discorsi
Ma un partito una forza democratica
Misura la sua capacità di attrazione sulle idee nuove che porta nella vita politica il nostro programma non è quello di sempre
E quello che dopo l'atto di Maastricht dobbiamo ripensare il nostro programma non è il programma di una nazione imbelle
Perché caduto il Muro di Berlino ma non sono venute meno le necessità della sicurezza nel Mediterraneo e nel nell'Adriatico
E anche qui io chiedo dove sono i nostri economisti ma chi ci ha detto dell'esercito professionale costa meno dell'esercito di leva tutti i servizi di un esercito professionale persona per persona salario per salario costano più del più di un di un esercito di leva e questo lo sanno bene gli Stati Uniti che hanno un esercito professionale con la leva sulla sponda e sanno quanto costa
Qui noi non facciamo
Nessuno fa più i conti oppure si fanno dei conti atti con cifre la tempra impressionare un pensiero democratico riformatore e Opel sia democratico
Che affronta in modo forte e chiaro le emergenze l'emergenza del tempo
Ed è un pensiero che non ambiguità
In materia di frontiere fra dittatura e non non ambiguità per Fidel Castro nome adesso sa da mossa in non rifiuta di andare ai funerali dimore nobili e lo dico perché l'ho detto più volte i miei consigli nazionali invano
Pacciardi non andò mai non sarebbe andato mai alle rendere onore al dittatore Ceausescu via io e a pubblicare libri di servili in onore del dittatore ci ha offeso io mi onoro via sia stato Persona non grata in Romania per molti anni
Purtroppo il veleno che si è infilato nelle nostre file ha portato altri a recarsi alla capitale e-book resta la regia alla regia dei tuoi Crespo e a non andare ai funerali di nuovi ecco ecco qui tu sei partito repubblicano è una inflessibile intransigente in declinate le ostilità tra tutte le dittature di qualsiasi colore io il promotore italiani complici indirette di quelle dittature grazie a recepire
Dieci minuti all'amico meno anzidetti e poi l'onorevole Battaglia
Cari amici
Sono trascorsi poco tre anni ore silente sala seduti in sala per favore
Dal nostro ultimo congresso e sembra passato un secolo tant'è diverso lo scenario mondiale che intorno a noi
Però vorrei ricordare che a Rimini
Henry Kissinger nel suo intervento al nostro congresso
Invitava a diffidare di Gorbaciov offre perché la sua perestrojka poteva essere un diverso modo per riaffermare la posizione di forza dell'Unione Sovietica questo per dire quanto rapidamente sono cambiate le situazioni mondiale
Ma la caduta del muro di Berlino non assegnato solo la fine di un regime di un sistema di un'ideologia quasi nello stesso tempo è venuta la superficie una debolezza del capitalismo a dire che la stessa democrazia anche se è vero come osserva l'amico Maccanico nel suo ultimo di un articolo sul Messaggero che la democrazia per la sua stessa natura forse sempre in crisi
Ma notava recentemente una Punto storico dell'economia Carlo Maria Cipolla
Che sta capitando al capitalismo e alla democrazia quanto capitò a Venezia nel secolo diciassettesimo cioè il mortale nemico il turco entrò in una fase di declino e di disfacimento ma lungi dal rappresentare il trionfo di Venezia il crollo dell'impero ottomano fu accompagnato dal declino irrefrenabile del suo nemico di sempre
E infatti non possiamo non osservare preoccupato
Come la stagnazione economica mondiale l'immobilismo delle politiche di governo rendono oscure le prospettive di una società libera mettendo in pericolo l'integrità di intere nazioni
Sul piano mondiale dunque i governi degli Stati democratici devono fare della ripresa economica la loro principale priorità oppure le grandi speranze di un trionfo della democrazia
Verranno presto deluse
Certo un era tramontata ma i conflitti etnici rischiano di diventare in futuro così dolorosi quanto lo sono stati in passato i conflitti ideologici
Un'ulteriore difficoltà è sorta per il fatto che in molti Paesi emersa un'osservazione credo valida che ci deve fare riflettere
Le circostanze richiedono una politica economica molto attiva è inevitabilmente centralista
Proprio nel momento in cui cresce la richiesta di decentramento delle decisioni politiche questa parte contraddizione apparente può essere uno dei grandi problemi da affrontare necessita di centralizzare le scelte di tipo economico nel momento in cui cresce la richiesta di autonomia
In questo inquietante scenario si colloca la crisi del nostro Paese che anch'essa per alcuni aspetti influenzata dal con con Rollo del comunismo interno internazionale
Abbiamo tutti osservato come la crisi politica nel nostro Paese si sovrapponga e sia grovigli con la crisi economica peraltro da tempo annunciato il debito pubblico non sappiamo tutti è certamente impressionanti i due milioni di miliardi tenendo conto delle parti sommerse il da vice annuale altrettanto il dieci per cento del PIL
Ma questo debito pubblico richiede da solo ogni anno duecento mila miliardi di interessi che è pari grosso modo all'intero gettito dell'IRPEF e dell'IRPEG ed Ellie rom messi insieme
Cioè pari alla spesa per salari e stipendi di tutta la pubblica amministrazione
Osservava giustamente il segretario del partito Giorgio la Malfa che è difficile da gestire politicamente una tale situazione perché per realizzare un avanzo primario del bilancio di tali dimensioni vuol dire ridurre fortemente l'offerta dei servizi e dispetti investimenti produttivi un articolo di ieri su ventiquattro ore dell'economista Innocenzo Cipolletta veniva intitolato sotto il debito Copa la rivolta
Tuttavia io mi domando riandando alle crisi economiche finanziarie che sono state superate nel passato remoto anche recenti sembrerebbe impossibile che un paese tutto sommato Prospero laborioso
Come l'Italia che appartiene ancora il cosiddetto club dei sette Paesi più industrializzati del mondo
Non sia in grado di assicurare il necessario consenso ad una politica economica della finanza pubblica che posso assicurare le risorse sufficienti per far diminuire il rapporto fra debito e PIL e la conseguente diminuzione dei tassi di interesse
Eppure questa crisi preoccupa moltissimo anche alle rispetto a quelle esperienze perché ma mi sembra che questa grande preoccupazione derivi dal fatto che il debito pubblico accumulato è frutto di una scelta cosciente o incoscienti
Di una parte della classe politica che era convinta di poter otto nere risultati elettorali di breve periodo lasciando credere di essere in grado di elargire benefici a tutti indefinitamente chiedendo in cambio poco o nulla
Il debito pubblico e dunque la materializzazione finanziaria di un disordine politico e sociale
Ecco perché le vie d'uscite sono più difficili e costoso in termini sociali specie in alcune regioni del nostro Paese
Penso in particolare al nostro Mezzogiorno dove in assenza di una politica di risanamento serio di una politica di sviluppo economico capace di compensare inevitabile affievolirsi degli ammortizzatori sociali potremmo registrare fenomeni di vera e propria ribellione
E allora amici
Anche senza l'esplosione in superficie della corruzione e della concussione che pure ha assunto dimensioni di gravitanti inimmaginabili
Gli stessi partiti e praticamente gli stessi uomini che portano in pieno la responsabilità del degrado economico politico e morale
Come possono presentarsi ancora al Paese per invocare consenso e sfiducia per guidare la grande opera di ricostruzione che ci impegnerà per alcuni anni
Quando nei giorni scorsi abbiamo seguito i risultati delle elezioni degli Stati Uniti non solo quelli relativi al presidente ma anche a quelli del congresso
Molti di noi si sono entusiasmati al di là delle personali preferenze per i candidati perché abbiamo verificato che il sistema funzioni
In un Paese così complessa e difficile cento milioni di donne e di uomini hanno dato una grande prova di democrazia contro il potere governante le strutture né nobili il popolo americano nella sua maggioranza decise di cambiare e lo ha potuto sarà mai concesso anche a noi di poter veramente scegliere
In effetti
Tutta la storia amici del nostro partito dal dopoguerra ad oggi
Non è stava altro dona continua direi con sciolta ricerca delle condizioni per ridurre il peso delle forze di estrazione clientelare e dare prospettiva quella democrazia compiuta
Di cui parlava anche Aldo Moro per il cui successo Ugo la Malfa spesi e la sua vita
Ora si può diceva uno slogan elettorale del partito alcuni anni fa
Ora si può possiamo ripetere oggi perché è caduto il principale ostacolo internazionale vinte
Ora si può perché si può lavorare per renderlo possibile a breve creando non le condizioni
Quindi io vedo una continuità tra l'azione di sempre del nostro partito e le prospettive di azione comune con altre formazioni politiche per un grande cambiamento della politica del nostro Paese
Certo la crisi di un sistema non è mai una cosa indolore non è nemmeno un processo che va in una sola direzione
è fatto di spinte e controspinte talvolta di rapidi mutamenti di opinione e noi stiamo vivendo questo processo
Il nodo più immediato se abbiamo tutti a quello del sistema elettorale collegato naturalmente alle scelte istituzionali
La proposta del sei
Per l'elezione diretta del capo dell'esecutivo mi fa molto riflettere soprattutto per le argomentazioni che lo hanno accompagnato
è inutile negare che nel passato abbiamo sempre espresso molte perplessità se non contrarietà rispetto a questa soluzione
Ma le cose sembrano cambiare rapidamente d'altra parte la procedura proposta dal segretario per l'espressione dell'orientamento del partito ci dà la possibilità di riflettere ancora e di approfondirne tutti gli aspetti
Io che propendo per il sistema elettorale cosiddetto maggioritario a doppio turno
Ho sempre avuto il dubbio se questo sistema possa funzionare nel nostro Paese
Senza il completamento dell'elezione diretta del capo dello seguiti io me lo pongo come problema intanto problematico naturalmente quindi senza pregiudiziali dobbiamo approfondire e discutere questa proposta
Amici
Volendo stare naturalmente nei tempi
Mi avvio a concludere
E in vista cade questo congresso
Come tutti credo ho rivisitato vecchie carte ricordi libri
E ho ritrovato un brano di Mazzini sul suo concetto di Repubblica fra i tanti che ne ha scritti che anche se poco conosciuto è di un'attualità impressionante è tratto da una lettera dell'agosto del mille ottocentosettanta indirizzata a Carlotta Bettini a Genova
E dice Mazzini questa lettera la Repubblica è il governo sotto il quale nessuno può rubare impunemente
è il governo che ciascuna per le sue cose private se uno ha bisogno che qualcuno lo aiuti ad amministrare il proprio negozio sceglie l'uomo che crede più capace e più morale
La Repubblica il governo nel quale il popolo scegli più capace più morali per amministrare il negozio di tutt'nel quale conclude Mazzini se in quei che furono scelti Cangiano vetraria no il popolo che gli assenti gli manda a spasso
Anche nella forma Liana che del mille ottocentottanta questa espressione può colpire
E non mi pare che la Repubblica che abbiamo creato e sia quella sognata di Mazzini a oltre quarant'anni dalla sua proclamazione le forze vive del Paese giovani e meno giovani devono ritrovare energie ed entusiasmo ed unirsi
Per usare un'espressione che è stata portarla dal governatore della Banca d'Italia sulla situazione economica anche noi possiamo ripetere il tempo sia fatto Breve
Noi repubblicani vogliamo riformare la Repubblica proprio per non vanificare le lotte i sacrifici e le sofferenze di tutti quelli che nella nostra lunga storia hanno combattuto per il trionfo dell'idea repubblicana grazie
La parola ora l'onorevole Natta
Brava brava
Forse
Nicchia di amici
è accaduto qualche giorno fa
Ho ascoltato qualche giorno fa alla radio un dibattito sul pentimento giudiziario
Sul ruolo nuovo che i pentiti stanno avendo nelle grandi inchieste giudiziarie di questi temi
Notavo che c'è una rivalutazione generale del ruolo dei pentiti
Il loro contributo viene apprezzato
E riflettevo
Che il fenomeno sembra si vada estendendo dal campo giudiziario al campo politico
Anche in politica sembra non si possa stare se non ci si pente adeguatamente
E si stanno infatti pendenti pentendo un poco tutti
Qualche mese fa Occhetto chiese scusa
Ai suoi compagni ai suoi lettori di Milano di recente Claudio Martelli
Ha proposto un'iniziativa che restituisse al PSI l'onore perduto come dieci Espresso e quanto alla vicina democrazia cristiana si prende periodicamente come avete visto in televisione qualche giorno fa chiede scusa formalmente agli elettori di Monte di Varese pensando di recuperare consensi tutti si pente
Mi domando
E non
Anche noi dobbiamo pentirsi
Dobbiamo pentirci di aver impostato la politica dei redditi e la politica di programmazione che non passarono degli anni sessanta e settanta per le resistenze conservatrici della DC e per l'assurdità della sinistra sindacale e politica
O dobbiamo pentirci della battaglia sulla finanza pubblica cominciata negli anni settanta
O delle dure politiche di risanamento del sistema fiscale Visentini
O della grande battaglia della per la separazione tra politica e amministrazione che è una delle chiavi della questione morale di oggi
Dobbiamo pentirci
Di cinquant'anni di politica estera dalla nostra lotta al terrorismo dal nostro sforzo intransigente di tenere l'Italia in Europa
Non sto facendo
Uno stupido appello
All'orgoglio di partito
Voglio dire semplicemente al congresso che dobbiamo stare attenti a non perdere di vista il rapporto che c'è se
Tra cultura politica e azione pratica
Tra concezioni generale e atti concreti
Voglio dire cioè che in questi quaranta
La lotta politica è stata in gran parte lo scontro tra concezioni fondamentalmente differente
Decidere
Della vita economica
Della vita istituzionale della vita sociale della vita polizia è stata la lotta tra le concezioni della Sinistra democratica di tipo europeo che noi rappresentiamo in Italia
E le concezioni populiste
Mascherate da concezioni marxiste o di solidarismo cristiano che esprimevano i grandi partiti di massa
Ora è un fatto cari amici
è un fatto certamente che le nostre concezioni
Non sono passate quasi mai
Quasi mai
Ma proprio perciò proprio perché non sono passate quasi mai è uno e non possiamo accettare che il Partito repubblicano sia omologato alle grandi forze che hanno prevalso su di noi
Quelle forze che alla fine con le loro grandi vittorie su di noi stanno mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del Paese questo non possiamo accettarlo
No ma le concezioni vincente ma in certo senso allora alle concezioni perdenti
Occorre adesso rifarsi nella condizione di degrado della vita italiana
E se indispensabile rifarsi a queste concezioni ne deducono e concludo
Che in nessun modo
Per nessuna ragione
Su nessun terreno
Possiamo accettare o tantomeno possiamo favorire l'avvio dello sfascio definitivo della situazione italiana
Siamo d'accordo su questo
Spero di sì
Perché se non fossimo d'accordo sarebbero davvero un po'pasticci
Ma lo domando se siamo d'accordo
Perché nel partito c'è stata qualche incertezza di orientamento e anzi qualche sbandamento su questo punto fondamentale
Ancora qualche amico pensa per esempio che se non facciamo le riforme istituzionali
E facciamo il referendum invece abrogativi si scompiglia ancora di più il vecchio sistema politico
E si ci si inoltra finalmente nell'era della palingenesi referendari
Ma quale palingenesi ma quale palingenesi qui siamo in una situazione in cui se non si risana con urgenza si apre una nuova voragine sotto i nostri piedi
La voragine gigantesca della crisi economica finanziaria sociale
Dell'inflazione a due cifre della caduta del risparmio della crisi del sistema produttivo della disoccupazione di massa che ne può conseguire e quando palingenesi non esistono nella storia del mondo questo sfascio definitivo del sistema Italia aprirebbe semplicemente la strada ad un crollo drammatica pauroso del nostro Paese
Questo crollo
Che dobbiamo scongiurare
Questo crollo non premerebbe noi chiariamo
Non prenderebbe noi
Per una forza razionale ed illuminista come la nostra non c'è alcun avvenire nello spaccio del paese e nelle immense emozioni dello sfascio del Paese provocherebbe
Al termine dello sfascio non stiamo noi
Non sta il Partito repubblicano riverniciato da due tre quattro anni di opposizione stanno altre forze del tutto diverso le forze anti sistema Italia che stanno formandosi
E che stanno purtroppo nel processo crescendo nel Paese
Combattere a fondo lo sfascio mesto è il primo punto politico che bisogna fissa perché ne va del Paese
è consentito in un discorso di casa ne va anche del partito repubblicano
Ora il primo problema politico
Su cui si verifica se la linea dello sfascio prevalevano è quello delle riforme istituzionali parliamoci francamente
è qui c'è
In corso un gioco al massacro della Commissione bicamerale presieduta da De Mita per le riforme istituzionali
E il senso politico di questo gioco al massacro è chiaro
è il tentativo di esautorare definitivamente il Parlamento
Ed è lasciare spazio aperto al magma del movimento referendario
La nostra impostazione è stata sempre del tutto diverso il referendum come sollecitazione del Parlamento ed eventuale momento di appello se il Parlamento Momo
Vogliamo capovolgere oggi questa impostazione tradizionale
Dico con nettezza di no
E lo dico perché nel retroterra dell'estremismo referendario non stava aiuto alla trasformazione del sistema politico che abbiamo promesso anche in campagna elettorale sta al contrario il tentativo di sfasciare definitivamente il sistema politico
E di portare alla condizione che venivo descrivendo prima questo no
Si tratta invece di varare al più presto possibile un insieme di riforme istituzionali
E di riforme elettorali
E sulla riforma elettorale mi permetto in particolare di dire che è ora
Che è ora che il partito prenda nettamente posizione contraria
Al sistema uninominale di tipo inglese
Che ha proposto il nostro amico Mario Segni con una piccola così con una piccola correzione proporzionale il sistema inglese come voi sapete cisterne in cui si presentano due o tre candidati chi prende anche il venticinque per cento dei voti con un altro che ne prende il vento in un altro grande
Ventiquattro vince e annulla tutti i voti del collegio e viene
Questo sistema inglese ha infine gli han conveniente
Giovanni Sartori c'è il più grande politologo italiano ha mostrato come danno
Il sistema inglese non porterebbe al bipartitismo e non creerebbe nessuna solida maggioranza di governo
Anzi il sistema dividere vera rappresentanza intere fette non ricompone inibiti intere fette non li componibili
Al sud vincerebbe quasi ovunque la democrazia cristiana
Al centro vincerebbe molto spesso il Partito democratico della sinistra arrivando primo sugli altri
Al nord vincerebbero le leghe
Non sapremo neppure come dare spazio e presenza al nostro partito in questo squallore
Ma non ha neppure questo è più grave
Il punto di enorme gravità
è che il sistema si non rappresenta altro che l'antecedente e lo strumento della secessione del Nord dal resto delitto
è questo che possiamo rischiare
Calcolate duecento collegi uninominali
Nelle regioni settentrionali
E chi potrà dubitare dopo Mantova dopo Monza dopo Varese
Che potrà dubitare dei candidati delle che si piazza erano al primo posto quasi ovunque in quei duecento collegi e come non vedere che il passo successivo
Potrebbe essere facilmente alla convocazione di una specie di di una sorta di stati generali
In cui duecento deputati leghisti rappresentanti legittimi del popolo regolarmente eletti potrebbero prendere qualsiasi decisione qualsiasi decisione
Anche un Bossi che avesse ancora remore all'ultimo decisivo passo di rottura
Non potrebbe esimersi dal continuo se gli oppressivo su un piatto d'argento un'occasione simile il sistema segni dunque no e non soltanto per le ragioni di ordine politologico che Sartori notava
Ma soprattutto per questa essenziale ragione di ordine politico stringenti
Credo al contrario lo ha detto ieri Giorgio giustamente
Credo che il partito debba fissare anzitutto qual è il sistema costituzionale di governo per cui si batte
E poi decidere di conseguenza il sistema elettorale che si incastra in quello del sistema di governo così del resto consigliano tutti i costituzionalisti più avvertiti
Ora c'è un sistema che ha funzionato bene di una società industriale avanzata che ha problemi simile alla nostra
E che ha rifiutato tuttavia il modello presidenziale ex sistema creato in Germania
Credo che dobbiamo scegliere anche per l'Italia il sistema tedesco del governo di cancellierato
Autonomo dai partiti
Resto stabile da una serie di garanzie costituzionali
Rafforzato da nuove regole sulla finanza pubblica
Corredato dalla norma della incompatibilità tra mandato parlamentare mandato di governo
E col sistema tedesco naturalmente una legge elettorale di tipo tedesco che unisce i pregi del collegio uninominale e quelli della rappresentanza proporzionale
La scelta insomma
Deve essere l'assenza di un pacchetto
Di un pacchetto coerente senza tanti esperimenti di laboratorio prendendo un pezzo di qua e un pezzo di là un pacchetto coerente il sistema tedesco né triste come sistema di governo e come sistema elettorale vogliamo fare un passo avanti
Sul sistema tedesco per rispondere all'esigenza popolare di eleggere direttamente anche il Governo dal Parlamento
è questa la proposta che Giorgio ieri ha lanciato al congresso
Si può fare con una riforma che rende il sistema tedesco più rigido ma che non lo fa diventare meno coerente
Si può pensare benissimo no no all'elezione diretta del Presidente della Repubblica che ci porterebbe su una strada impraticabile
Ma si può pensare benissimo all'elezione diretta del cancelliere cioè del primo ministro in perfetta analogia all'elezione del sindaco che noi vogliamo e per il quale ci battiamo
Non è il sistema presidenziale non è il sistema presidenziale attenti è un'altra cosa assai più complessa e hanno fatto male ieri Occhetto e Martinazzoli a reagire nervosamente alla proposta che ha fatto ieri il segretario del partito è un'idea nuova aria nuova che io approvo pienamente anziché io stesso ho avanzato in qualche modo il legno di segreteria un mese fa e anche al convegno
Che hanno promosso Spadolini su quest'argomento
Nuove come tutte le nuove idee nuove ci vorrà molto tempo prima che si affermi costituiva uno degli elementi della battaglia politica del partito
E dunque si
Ad un passo avanti anche rispetto alle concezioni che l'amico Maccanico ha esposto con molta efficacia nel suo intervento alla Commissione bicamerale che Giorgio riportarlo nella sua relazione scritta
E no sapendo che il sistema tedesco
E costituisce comunque una grande riforma rispetto al sistema attuale intollerabile ormai obsoleto
E no per la stessa ragione no al gioco al massacro della commissione bicamerale che accentuerebbe per il su quel terreno lo sfascio della situazione italiana
Il governo
Sul governo cari amici
Siamo anzitutto siamo anzitutto
Tutti d'accordo
Che una maggioranza debole come quella del quadri partito
Non può portare alla soluzione dei problemi italiani
Ebbene
Aggiungo
è bene che l'onorevole Amato
Si decide a prendere atto di ciò
Accogliendo così del resto il suggerimento che tu più importante supporter l'onorevole Craxi gli ha dato proprio l'altro ieri e che lo stesso suggerimento che gli dà da qualche settimana il segretario di uno dei partiti della maggioranza l'onorevole DC
Penso anche
Penso che siamo anche tutti d'accordo sulla importante richiesto
Che il segretario del partito ha fatto al congresso della sua relazione
La richiesta cioè di autorizzare la direzione a sviluppare un'iniziativa in direzione di un governo che per struttura e composizione rappresenti una novità credibile è sostanza
Per composizione presso
Distaccato nei parchi
Non è un fatto del tutto nuovo queste perché nel Consiglio nazionale dell'ottobre scorso
Nel novantuno approvammo all'unanimità del circo la stessa formula
Ma forse è un fatto parzialmente nuovo rispetto alle espressioni che Giorgio impiegò nel suo intervento a conservazione del luglio scorso
Quando parlo soltanto della possibilità di impegnare il partito in un governo di emergenza al momento in cui la situazione economica fosse davvero precipitata completamente
Il fattore
Che da luglio ad oggi
Sono cambiati una serie di elementi e di caratteri della situazione politica e credo che il segretario del partito ne abbia implicitamente tenuto conto nell'avanzare la sua richiesta formale al congresso
Per esempio
Sappiamo oggi con chiarezza che il governo Amato non è più in novembre
Lo stesso Governo Amato voluto e quasi nominato da Craxi nel giugno scorso
E come potrebbe essere lo stesso
è cambiato il quadro stesso di riferimento politico del governo
è cambiato il segretario dalla Democrazia cristiana e sta cambiando l'equilibrio interno della democrazia cristiana
Sta cambiando il segretario del partito socialista e sta cambiando l'equilibrio interno del partito socialista
E si è chiarita la non disponibilità il grado estremo di confusione che regna nel partito democratico della sinistra
è cambiata buona parte del quadro politico generale
E c'è un fatto nuovo secondo parallelo al primo
è più chiaro oggi
Che la funzione di governo
Diventa sempre più autonoma dai partiti partecipi non partecipi l'onorevole Mancino a riunioni in cui si parla di cose che col suo ministero non ha niente a che fare
La funzione di governo diventa sempre più autonoma dai partiti
Si voglia o non si voglia amici della DC e del PSI
Proprio perché i partiti sono in crisi e non riescono più a svolgere il ruolo che hanno esercitato per quarant'anni
Voglio dire in altri stermini che finché i governi erano espressione dei partiti
Era in sostanza i partiti che governavano il Paese di fatto
Ma quando i partiti sono nel pieno di una crisi traumatica come oggi sono
E quando il Paese nella condizione drammatica in cui è
Allora se si vuole governare davvero il Paese non si può avere altro che un Governo distante dai partiti in crisi non espressione dei partiti in crisi che non governare
Cioè il governo distante dai partiti che repubblicani hanno da tempo chiesto che Visentini ha chiesto da dieci anni
E che oggi la forza delle cose
Al di là delle intenzioni la forza delle cose incerto senso si incarica di avvicinare politicamente di rendere pressoché ineluttabile si vogliono ci voglia lo si ammetta non non si ammetta amico Martinazzoli
E c'è infine un terzo fatto nuovo da registrare
Ed è che la funzione di governo è diventata
Per dir così un elemento di dinamite azione del sistema politico
Cioè le scelte che i governi sono obbligati a compiere
Costringono le forze politiche ad accentuare la propria evoluzione costringono ad accentuare il proprio rinnovamento costringono alla formulazione di nuovi contenuti e di nuove regole anche le scelte pur insufficienti di questo governo Amato
Pensate alla manovra finanziaria
Pensate all'accordo sul costo del lavoro che modifica il modo di essere dei sindacati pensata la spinta verso le prime le privatizzazioni che cerca di rompere il nodo politico burocratico il sistema poter
Potere politico burocratico pensa dalla modifica stessa della legge sulla droga
Avremo nel mille novecentonovantatré una novecentonovantatré duro probabilmente durissimo
Forse anche il novantaquattro novantacinque
Ma se Amato avrà il coraggio di compiere un'operazione di verità
E di dare al Paese le cifre vere la condizione reale della nostra finanza
Come non vedere che nuovamente i partiti saranno costretti a modificare ancora una volta le loro posizioni tradizionali non potendo più stare sul vecchio terreno della Bolivia dalla e degli interessi col corporativi e settoriali
L'iniziativa in poche parole non è più nelle mani dei partiti questo il fatto nuovo è ineluttabilmente nelle mani dei governi che devono affrontare questa situazione drammatica queste terzo fatto nuovo
Attenti dunque ai tempi ai tempi
Non possiamo aspettare
Che si formino
Non possiamo aspettare che si formino
Nuovi soggetti politici
Non possiamo aspettare che si formino nuovi soggetti politici
E che che si questi nuovi soggetti con nuove idee di analoga più adeguati i governi se dovessimo aspettare questo cari amici tutto sarebbe rinviata alle calende greche
E non si è remota operare della vita italiana sarebbe scegliere ancora una volta la la linea dell'appesa implicitamente la linea dello sfascio del Paese
Dunque no questo ciò che sembra un governare guarda con alla condizione italiana e averlo o non averlo non è un di più non è un gioiello di Bulgari o di Cartier che si possa avere o non avere
Non è
E qualcosa destra è un governa adeguato è lo strumento fondamentale per intervenire sulla crisi italiana del novantatré novantaquattro che altrimenti può rischia di precipitare
è qualche cosa che io sia al governo e allora ci si può muovere a tappe forzate verso la seconda ricostruzione del Paese o non sia e allora si entra nello scenario dello sfascio
O non lo scenario delle favole
Dunque l'obiettivo politico primo qui deve tendere i partiti è quello di costituire un governo adeguato o comunque si chiami questo governo governo di salute pubblica governo tecnicamente qualificato governo istituzionale l'importante è che rappresenta una svolta
No di novità credibile è sostanziale l'importante è che sia formato da persone serie
E l'importante è che il partito non Vietti per la porta di servizio perché non siamo un partito che possa entrare per porte di servizio e questo l'onorevole Amato deve saperlo fino in fondo cari amici
Ho detto l'obiettivo politico primo
Perché dietro i fatti politici importanti che incidono sull'avvenire davvero
C'è sempre prima un fatto morale
E dobbiamo sapere che sono le forze che si rimboccano le maniche
E si impegneranno nel grande lavoro di superamento della crisi italiana solo queste forte avranno domani titoli Pauline fece morali per guidare il Paese nella nuova stagione che si aprirà dopo la crisi no alle altre foto solo alla corte che si impegnerà
E teniamo ben presente perché questo fatto morale perché riguarda davvero l'avvenire
E la funzione storica del partito
Dobbiamo chiamare le leghe
Per un governo di questo genere
Per un governo adeguato di novità sostanziale credibile
Amici delega sono un punto non indifferente onestamente del dibattito del partito
Dia un giudizio preciso sulle leggi
Che decidere sport
Qui non c'è una forza politica
Animata da un prerequisito essenziale non c'è
Ma anche il prerequisito del senso dell'unità nazionale
Come bene assoluto da tutelare
Come unico grande fatto rivoluzionario e costitutivo dell'Italia moderna
Quale aveva persino il Partito comunista negli anni duri della guerra fredda e perciò e allora dialogavano con lunghi
Qui c'è una forza politica animata da una visione opposta
Qui c'è una forza che inoltre
Mette in discussione
Il senso stesso della solidarietà
Verso le aree meno sviluppate verso il Mezzogiorno esprimendo un egoismo di tipo geografico assai diretto
E c'è anche qualche cosa di più di tutto questo
Siamo in presenza in verità
Dell'unica forza politica italiana che possiede una connotazione non voglio dire di più ma certo una connotazione si rischia di stampo razzista
è vero also
In tutta Europa esistono separatismi autonomiste anche su base
E nessuna parte d'Europa esistono separatismi su base razzista
E quale del resto alla manifestazioni esteriori delle leggi
Manifesto razzista di Trento sconfessato in ottobre ma già diffuso in agosto trenta sconfessione il conio delle monete della Repubblica del Nord
E la minaccia dei Kawasaki cose della nuova marcia su Roma la responsabilità morale del lancio dei Bur dei bulloni a trentenne l'invito alla rivolta fiscale
La sollecitazione a disertare le aste dei Botto la sollecitazione a portare fondi all'estero proprio nel momento in cui siamo stati Donvito dal tracollo finanziario dello Stato
E poi la volgarità del linguaggio la la la la miseria delle concezioni il tono violento delle manifestazioni un insieme di cose che rappresentano qualcosa di più di semplici episodi di intolleranza di intemperanza rappresenta modo espressione di un animo di una sostanza di un interno indirizzo politico allora non possiamo giudicare gli indirizzi di un movimento come questi
Con lo stesso distacco analitico col quale giudichiamo chessò gli indirizzi di Rifondazione comunista o del PDS
E non c'entra nulla il voto di protesta che le voci che le deleghe raccolgono certo in modo giustificato perché dette poi Podestà
Siamo in presenza di una forza che persegue politiche di rottura
Con conseguenze sconvolgenti
Inimmaginabile in termini di democrazia di economia di unità e di libertà
Martinazzoli primo giorno della sua elezione a segretario si è proclamato nemico implacabile delle dei
E perbacco dobbiamo lasciare al segretario della DC il compito di combattere questo pericolo per l'Italia
E come non vedere che la lotta alle leggi è il fondamento spesso di quella legge rilegittimazione dello Stato e della politica che noi vogliamo come non vedere questo la politica lo Stato non si possono rifondare con la legge ma soltanto contro l'equilibrio e noi ci si equivoco su questi
Abbiamo dunque con Bossi
Parliamoci pure non ho niente in contrario naturalmente parliamoci perché si ritiene utile ma combattiamo l'affondo come un vero è irriducibile nemico no con un alleato alla porta da dove
Abbiamo cento motivi di dissenso con Martinazzoli economato
Non dico neppure usando la vecchia immagine voi preferire sta cento volte credo comprare un'automobile usata da Martinazzoli piuttosto che da Bossi vero
Diamo cento motivi di dissenso con Amato
Ma lasciatemi dire che io preferisco di gran lunga Amato a Bossi di gran lunga anzi considero il paragone persino inammissibile perché Amato è pur sempre un uomo della nostra cultura politica
E Bossi è soltanto un uomo astuto e pericoloso molto astuto e molto pericoloso
Non c'è bisogno delle leghe ma di tutt'altro
Abbiamo bisogno cioè di un respiro molto profondo perché scusi
Di una politica di grande respiro
E dobbiamo intendere fino in fondo il significato alla grande cesura dell'ottantanove cioè il mondo che abbiamo conosciuto su cui ci siamo formati questo mondo non esiste quasi più
E occorre superare la concezione e la quinta alita la psicologia gli approcci delle vecchie classi dirigenti che stanno tramontando in Italia e non soltanto in Italia ma in tutto il mondo vede degli Stati Uniti
Amici da dove trarremo l'ossigeno necessario per un respiro così ampio
Non credo che potremo trarlo da combinazioni casuali
Da mossi o da contromossa
Ma se guardate
Alle due manifestazioni importanti che si sono avuti in ottobre la riunione dei Popolari disegna la riunione dell'Alleanza Democratica Roma
E vi accorgete facilmente che li invece la combinazione delle persone era davvero casuale c'era chi è stato a favore dell'intervento nel Golfo
E chi è stato supposizione pseudo pacifisti
C'era chi si è battuto per il nucleare e chi lo ha versato
C'era chi ha difeso l'indipendenza della magistratura e chi vuole soggiogare dai ministri Guardasigilli
C'era chi si nutre di culture porno economica moderna
E che si rifà al solidarismo cristiano
C'erano c'erano coloro che lottarono contro il terrorismo e c'erano anche i residui del Sessantotto Isma'avanguardista c'era tutto tutto e il contrario di tutto troppa grazia Sant'Antonio per dir così troppa grazia
Ne popolare di sì e nell'Alleanza democratica
Verrà cioè un mucchio di gente diversa
Chi al Comune certamente la dote della non sta persone perbene che hanno in comune la dote dell'onestà
Ma che per il resto non si possono mettere insieme su nessuna concezione politica coerente e su nessuna politica concreta
Ora è chiaro naturalmente che la nuova legge elettorale ci costringerà ad Alleanza anche con altri
è chiaro
Ed è chiaro che il partito per respirare profondamente della larga anzi ai movimenti agli uomini agli interessi della società civile ma tra queste due cose
E la nascita di nuovi soggetti politici con un mucchio di gente diversa incoerente e Beccaria invece ce ne passa parecchio
Tra queste due cose e la nascita del nuovo movimento che mette in un unico marzo tutti i fiori presenti sul mercato è bene ce n'è parecchio
E non sarà con un'insalata russa che noi riusciremo a dare risposta al grande problema politico che è oggi un sordo
E che consiste semplicemente in questo che è franato l'asse politico DC il partito socialista che ha dominato per trent'anni e che bisogna sostituire questo asse franato con una bussola più stabile ad una porta di riferimento più sicura più altri
Lo sostituiremo questo asse franato
Unendosi a Mario Segni
La data si trattasse della persona di Mario Segni io sarei personalmente molto d'accordo
Ricordo benissimo che tanti anni fa quando Mario era un giovane professore all'Università di Sassari e non era ancora entrato in politica
Ugo la Malfa mi autorizzò a fare almeno un paio di tentativi
Per convincere segni avvenire nel nuovo partito alla marziano che stavamo costruendo in quegli anni
Ci dispiace
Che i colloqui fallissero
E che Segni scegliesse la democrazia cristiana rispetto a noi
Ma ormai le mie radici
E lì rimarrà cari amici
Ci rimarrà come Prodi come Andreatta come tutti gli uomini dei popolari che sono entrati nella stato di Martinazzoli
E come si può pensare che Segni con i suoi amici esca proprio quando la DC di Martinazzoli si muove nella direzione del rinnovamento che se egli stesso ha proposto come si può prezzo
E non c'è bisogno di dire neppure che la chiesa rispetto di tutte le Autonomie naturalmente
La Chiesa niente stai starà dietro il modo di rinnovamento della democrazia cristiana perché non può consentire che la DC affondi sotto il peso delle corruzione dei deficit stai starà dietro il modo di rinnovamento e quindi la Chiesa niente risparmierà
Per portare su nuove strade tutto il suo gregge e per impedire che la parte più sana di quel gregge si distacchi dal grosso e si perda
In un abbraccio col mondo laico maledetto
Cosa speriamo allora che Mario Segni esca dalla DC da solo
Vado su questo punto io ho fatto tre mesi fa una scommessa
Glielo ristoranti di Roma con molta falsa generosità da parte mia Tom metto insomma gli ha offerto di rinnovare la scommessa di tre mesi tre mesi contando così di avere al termine dell'anno quattro splendidi pranzi dei migliori ristoranti di Roma a possiamo sperare
Che segna scala su
è chiaro che segna a cavallo della democrazia cristiana
Conta
E riesce a tirare la democrazia cristiana esercitando un'utile funzione che può essere benissimo valorizzata e corrisposta Danovi
Ma fuori della DC che cosa fa contare che cosa va a fare e si può pensare che gli altri pezzi importanti dell'Alleanza democratica come Martelli o Veltroni siano davvero disposti a uscire dai partiti in cui stanno conducendo loro battaglie
E possiamo affondare una prospettiva per il nostro partito su speranze o su ipotesi così irrealistici
Giocare sull'attesa disegnati Martelli eccome non giocare anzi è come non aveva alcuna posizione sul problema urgente del rinnovamento dalla struttura politica al quale invece dobbiamo dedicarci tutti come partito
Naturalmente ci sono utili contatti da tenere consigli con Martelli con Veltroni con tanti altri per la verità in vista della svolta politica che bisogna imprimere ma un nuovo soggetto politico
Con questi uomini con i loro amici
Amici a me riesce impossibile vederlo non so a voi amici
La verità è che il vecchio sistema partitocratico è stato diroccato dal giudice Di Pietro e più in generale dall'opera dalla magistratura
Perché con le loro inchieste i magistrati hanno messo al tappeto un sistema che ancora tenere e allora adesso bisogna costruire un sistema nuovo riempiendo proprio il vuoto di potere lasciato dall'asse di potere DC PSI che è stato ormai frantumato
è l'ora pentito
Di allargare il raggio dei nostri rapporti
Non a pezzi di partiti differenti da nord
Ma le forze annoio omogenee che si sono formate nello sviluppo della società industriale avanzata italiana il movimento ambientalista anzitutto grande fatto nuovo della politica occidentale
Fulco Pratesi era un nostro amico ero repubblicano l'abbiamo perso
E il Movimento dei consumatori che nasce dalle viscere stesse della società industriale moderna il movimento dei diritti le forze produttive dell'industria del terziario del Quaternario dei servizi
Che con la loro spinta vita la modernizzato letterali alla vogliono moderna in tutto anche in politica
I Verdi Radicali che nei loro movimenti non sono su posizioni estremiste linfa intensissimo ancora degli uomini di scuola dell'Università degli intellettuali liberali italiani ed europei
Un grande insieme di forze fondate su concezioni comuni no non poco orridi pezzi di autobus scassati
Ama il partito retorica Nizza azioni cambi il suo nome faccia le sue liste civiche aperti non insegua l'impossibile sogno
Diffondere la cultura l'altra
Con quella dei movimenti cattolici organizzati e non insegua l'altro impossibile sogno
Di assemblare la cultura liberale Corriere simili del fallimento storico del comunismo e in parte anche del socialismo
Ed è anche l'ora di modificare il nostro Statuto da questo punto di vista come strumento di allargamento del respiro del partito va benissimo naturalmente le proposte di Ravaglia chiuso discusse ieri
Ma io dico che sono anche insufficienti
Ed è credo che sia bene affidare al Consiglio nazionale il compito di affrontare per esteso il problema che è poi il gigantesco problema
Di superare le invenzioni istituzionale che fu trovata agli inizi della società industriale con la quale tipo di partito che conosciamo
Per inventare adesso un nuovo strumento costituzionale della politica adeguata alle socie alla società dell'elettronica dell'informatica delle comunicazioni di massa che coloro tecnica hanno travolto il partito fu di tipo sostanzialmente leninista in cui ancora ci aggiriamo
Un problema enorme
E mi ha colpito ciò che ha scritto di recente un filosofo comunista sull'Unità
Il recupero di una complessità intellettuale nella leadership politiche
Deve essere tentato commi unica via d'uscita contro le semplificazioni e le scorciatoie dei trasversali
Il problema è se questa dignità di discorso culturale sarà capace di farsi intendere della sacrosanta protesta popolare se si saldano questi piani può ripartire una rigenerata stagioni politiche se vincono le rozze espressioni correnti di ciò che la gente Peter ritmicamente vuole saranno guai per tutti
è così
Ma osservo che vive è credibile autorità
Influisce perfino sull'azione di governo una moto da Marco Pannella con le sue bizzarre spesso sbagliate battaglie anche Marco Pannella viva autorità
E non avremo e non possiamo aver dunque noi questa autorità e l'influenza col nostro passato e col nostro bagaglio
Ma ce la possiamo avere
Nelle grandi crisi gli ha scritto un uomo come Carlo Arturo Jemolo in una lettera molto dolente ripubblicato recentemente da Spadolini
Nelle grandi crisi quel che più è da poi viene è che il vinto aveva già accettato in anticipo la sua sconfitta e non avvenne in realtà ha intenzione di resiste
Amici c'è in giro un'ondata di sfiducia di sbandamento c'è un'ondata di pessimismo e anche noi ne siamo influenzati finirà
C'è un grande assordante rumore che si leva
Sicché la fine nessuna viene più intese finire anche questo sia Teresi
E poi nera ad avere attenzione chi parla sottovoce con il linguaggio della gente che non è il linguaggio del potere
Noi non accettiamo la sconfitta del paese
E non accettiamo che si omologa il Partito repubblicano al sistema di potere corrotto voglio dirlo con grandissima chiare la verità è che il partito non è mai stato nel sistema organizzano delle tangenti
La verità storica chiesto dei cosiddetti partiti popolari che sono stati i partiti del potere sono esseri che hanno creato la struttura di potere che passo dopo passo è degenerata in partitocrazia ecologico
Con concessioni che non abbiamo mai avuto ecco a manifestazioni esteriori perfido che ci fanno accapponare la pelle dai grossi bracciali d'oro degli orologi alle ville di cattivo gusto
Ai conti clandestini all'estero tutta roba che anche per pelle non ci appartiene
Noi non siamo mai stati in questo sistema
E non dobbiamo non è pentirci per restituire al parte alta restituire al partito l'onore perduto per questo al valore già c'era abbiamo amici repubblicani abbiamo bisogno di ridare un Progetto al paese questo sì
Perché la casa dei partiti è saltata per aria sotto la mina della corruzione
E adesso vedo che tutti a cominciare da Martinazzoli andava segni per terminare a Occhetto e a Martelli tutti oggi si affaticano ad inventare il loro nuovo progetto globale
Ebbene amici
Io dico
Che non sento la necessità di nessun progetto globale nuovo da parte nostra
E tanto meno sento la necessità di uno scioglimento del partito che alcuni hanno proposto
Progetto generale del partito repubblicano resta e non avrebbe intaccato da niente e da nessuno che cos'è
Il nostro progenie
Ma il progetto di una società democratiche equilibrata fondata sui meriti e sui valori
Che tenda un forte sviluppo delle individualità chi perciò con un forte senso dei rischi della competizione
E tuttavia con un intervento equilibratore dello Stato che garantisca esigenze elementari di solidarietà e di umanità basandosi sull'efficienza dei servizi sul rigore della spesa sulla democratizzazione degli strumenti su un forte tessuto di autonome sui diritti e sui doveri di ciascuno
Sul senso della laicità e della varietà della vita che bisogna avere Sempre su quella religione della libertà di cui parlava Benedetto Croce in tempi ormai buio
Quel progetto che ha dietro di sé finisco
Finisco ricordando il Progetto questo progetto che ha dietro di sé cari amici care Gabriele tu che vieni da Forlì
E un'elaborazione lunga più di un secolo mestamente ad amarsi si chiede a Cattaneo spaventa De Santis da Ghisleri a Salvemini da Gobetti ad Amendola racconti a Ugo la Malfa da Partito d'azione al Partito repubblicano
Un progetto cioè che affonda la sua etica del fondo sostituito dall'etica del Risorgimento
E che costituisce una lunga linea per gli utenti amici repubblicani una lunga linea per
Nella vita italiana sempre sommersa dalle grandi ondate e sempre riaffiorata è sempre influente nella vita politica morale di questo Paese ecco dobbiamo farla diventare definitivamente vincente cari amici e perciò questo progetto non esige per essere realizzato un partito che non c'è
E dobbiamo pur dirlo con amicizia Eugenio Scalfari che non ci ha mai capito fino in fondo
Ed abbiamo dinanzi di più e ad alta voce senza debolezze psicologiche e con la forza che hanno sempre avuto le minoranze che hanno fatto la storia d'Italia questo progetto non vuole la creazione di un partito che non c'era
Perché il partito che non c'era c'è già
è anzi si è già da un secolo dalla cultura alla politica del partito repubblicano
E quindi mantenere i caratteri del partito
Andare verso una magra che azioni non avere paura del nuovo sapere che ci attendono nuova stagione raccogliere la nobiltà un poco rigida del vecchio partito il nuovo minimo principi gli esempi che tornò nell'apprezzamento del Paese
E unire questo con l'esigenza di essere attivi nel movimento vorticoso di rottura dei buoni e quindi dei vecchi equilibri per la creazione di un nuovo equilibrio impegnarsi fino in fondo
A portare alla vittoria finalmente quella lunga lena che è stata sommersa dalle grandi ondata del passato questo io credo nel senso vero del nostro congresso
E questo spero anche che faremo tutti insieme
Allora
Sei anni si ancora parleranno prima dell'interruzione della seduta la seduta pomeridiana riprenderà alle ore quindici con Bruno Belloni
Adesso sono previsti gli interventi di Ferrari Romeo Riccardo Gallo Visco Grazioli Semenza Boriello
Ferrari Romeo
Avviliti tardiva
Ferrari sta arrivando
Se non c'è Ferrari Visco
Lasciate passare i delegati che devono parlare per favore
C'è Ferrari
Cioè Visconti
Ecco arriva a Visco grazie
No
L'amico visivo programmi sul RAI Due ore isolana silenzio per favore
I lavori non sono terminati
Mi rendo conto che dei pezzi sempre parlare dopo che uno dei grandi esponenti nazionale
Del partito ha preso la parola
Con un intervento molto interessante
Che però dico subito
Che condivido molto poco
Soprattutto perché
Ho personalmente
Vedete della risposta diverso
Quei sette che il segretario nazionale
Opposto nella sua relazione di
Relazione che giustamente
Ha provocato
La risposta problematiche spezie dette astiosa
Da parte dei rappresentanti delle altre parti
E l'azione che condivido fino in fondo
Proprio nel momento in cui ha saputo
Cogliere
La profondità della crisi dal paese
Perché ho detto che non condivido alcune cose che ha detto l'amico Battaglia
Quando si è detto che noi non abbiamo più nulla non abbiamo nulla
Da vergognarsi
Io lo condivido fino in fondo
Non abbiamo nessun quadro alle pareti da rimuovere e lo condivido fino in fondo
Quello che non possiamo pensare
Però di sopravvivere così come siamo
Di fronte a un sistema di rapporti politici
Che è arrivato al capolinea
Di fronte un sistema dei partiti politici
Che non è più in grado di essere riconosciuto dalla gente
Capace
Di modificare il corso dalla politica del Paese
E mezzi noi non ci siamo capaci sopravvivano espressi
Ma non sopravvive l'unico sistema con il critico
Nel quale partito così come
Posso proprietà
Finiamo per diventa una gloriosa
Ma è inutile associazione culturale
Noi dobbiamo renderci conto
Del sistema politico che è un che abbiamo conosciuto in questi quarantacinque anni è un sistema è un sistema politico che non esiste più
è giunto alla sua prima perché se il Paese va modificato
O lo modificano le lega
O altri voi metta diverse
O lo modifichiamo nove
Con coloro
Che non sono gli eredi degli altri partiti che hanno finito la loro funzione
In un modo
Intanto il glorioso
Non solo agli eredi di una cultura quella cattolica e quella socialista che invece la loro funzione a mio avviso non ha finito
La sala per favore è pregata di ascoltare l'intervento di
I giornalisti per favore sono pregati di non interrompere i lavori del congresso
Abbastanza scontato che accapezzato quasi sempre così intercettazioni ma comunque dicevo che allora il problema non è quello di andare puntigliosamente
A individuare
Le differenze che ci sono cioè la ex Popolare di Segni
Torno e Martelli
La Martelli e segni sono il verde perché se noi facciamo un elenco delle cose che ci dividono certamente facciamo un elenco lunghissimo
Il problema è che ritorno l'affermazione che facevo prima o quelli che sono insieme a noi
Ieri dalla cultura vere del Paese sono in grado di cambiare il Paese
Lo cambiano gli avete della non cultura
E non sono solamente delle leghe
Ci sono anche quelli che non sono forze politiche non sono forse dell'intolleranza
Del razzismo che pure vanno nelle piazze delle nostre città
Che fanno anche lì una politica degradata ma Napoli
E allora per cambiare il Paese
Io credo che sia giusto il problema che ha posto il segretario e che non solo il segretario posto in questo congresso
E quello che al momento di aggregazione la volontà di cambiare
E allora incominciamo scompare un problema cominciamo con quell'affermazione che condivido fino in fondo
Che i tre questioni dell'ordine nella coscienza dei cittadini non sono più questioni da mettere sul banco delle divisioni politiche
E allora il problema attorno al popolare sì ridimensioniamo
In un'ottica invece esclusivamente politica
E questo lo deve comprendere anche Martelli quando su queste questioni innalza
Dagli steccati
Perché il problema di cambiare il Paese
Riconduce poche cose ma essenziale nella storia politica dell'Italia e non solo dell'Italia ci sono dei momenti
Ricordiamo
Momenti
Scusate ma mi sembra di essere un happening
No scusate l'interruzione ma giustamente il delegato sta protestando perché terminato l'intervento dell'onorevole Battaglia il congresso more solito si è svuotato
E io come Presidenza non posso che prenderne atto perché il comportamento come dire di attenzione politica e civile dei delegati deve essere dei delegati e non può essere imposto dalla Presidente
Cerco di tenere il filo del discorso scusa
Non è molto facile allora dicevo che ma quando si vuole cambiare qualcosa
Il problema ritrovare il punto di cambiamento è un problema
Di individuarne alcuni molto di più di quanto non sia del Ponte Milvio
E allora quando si pensa
Alla legazione di Forza Nuova verso l'alleanza del nuovo e perché si pensa che quel tutto quello che vecchio e va modificato alla conservate gli atteggiamenti culturale il nostro bagaglio di idee ma non certamente i rapporti politici né tanto meno certi partiti politici che hanno portato la politica in Italia in queste condizioni
E qua arrivo al a a uno dei punti che secondo me sono fondamentali nel dibattito
Dal partito in questo momento mi riallaccio quasi allora vogliosa di affermazione
Anche dal segretario soprattutto del segretario
Sull'identità culturale del partito che ha ripreso anche l'amico Battaglia
Nessuno vuole cancellare l'appaltatore del partito repubblicano dai nostri congressi dalla nostra qua il problema è che verso questo nuovo col Quartetto in grado di andarci dentro tutto insieme
O noi veramente facciamo un'operazione sbagliata
Noi non possiamo pensare e qua proprio con la l'orgoglio di non aver nulla da cui vergognarsi dal nostro passato la nostra cultura
Noi non possiamo pensare di andare in ordine appare sparso
Verso alleanze con forza diverso
Ma dobbiamo pensare che questo partito a tutta la capacità el dibattito che si svolge in questo congresso dimostra andare verso il nuovo l'ambulanza nuovo tutti insieme
Grazie a nuove portare anche un progetto elettorale
Perché il progetto elettorale è una componente del rinnovamento io non ho mai pensato che la legge elettorale fosse disperse elemento di crisi del Paese Reggio elettorale però in questo momento va cambiato perché è uno dei momenti che concorrono al cambiamento del Paese
Ed è per questo che credo che un partito come il nostro
Debba innanzitutto individuare quello che non può sposare
E per le cose che dicevo prima non può sposa una qualsiasi tipo di riforma elettorale che osserva
A congelare i vecchi rapporti politici vecchi partiti
Il premio di maggioranza proposto dall'onorevole De Mita ha questo senso da non possiamo accettare
Io e non congresso milanese ho detto poco chiamo noi dibattuto proponiamo e non da i collegi uninominali secchi maggioritaria come elemento di rottura col passato
Mi sembra che la proposta dell'onorevole la Malfa
Intorno all'elezione diretta del capo del governo intervenga il guasto direzione Giappone nettamente una proposta di riforma elettorale che ha una netta chiusura compassato
Quello di cui non abbiamo bisogno non perché questo è risolutiva di tutti i colori politici del Paese per questa è quella che mette in moto meccanismi diverso
Ed è per questo che la sostengono spengo finito
Consente di un'ultima cosa se tempo ancora un minuto
Io come segretario generale lombardo io non posso esimermi
Di affrontare un altro problema che qualcuno ha già pronta
Quello del rapporto con la lega
E io credo che qua lega no
Ha raccolto un grande vuoto di protesta chiedo arrivava non dalla loro qualità
Ma dalla dai difetti dall'inefficienza dalla corruzione di altri
Voti delle che sono stati regalati dalle inefficienze dalla funzione del partiti politici
Ma c'è la consapevolezza lo si avverte parlando
Con la gente che al di là di alcune posizioni estremiste
Anche tra chi ha votato per venga cioè che si pone il problema di cosa fare dopo
E allora in questo Comito che partito deve avere d'incalzare la lega lombarda
Sui progetti politici
Chiedendogli se sceglie non lo sfascio del sistema
O se scegliere tra qui salvataggio del Paese
Non lasciandola nascondere dietro
Una parola vuota che non conoscono di cui non hanno la cultura che è il federalismo e che invece nascondeva luci sionismo
Allora bisogna incalzarlo e su questo il problema
Per farglielo dire alla gente in modo che le riconosca per quello che sono
Questo è il progetto che il Partito repubblicano da nei confronti delle e attenzione
è un movimento in cui
La buona fede di molto da elettorato leghe
Di dare uno schiaffo ai partiti politici tradizionali
Ricercati aveva una rottura col sistema
è differente avvolto da quello che è il disegno politico alcuni esponenti della Lega
Ecco noi dobbiamo fare emergere querceto
E allora per questo io non sono affatto scandalizzato
Ignazio condiviso il dialogo
Chiudo il segretario ha
Ha avuto nei confronti dalle chiese non per incalzarlo una risposta
Quello che io dubito fortemente che possa esserci una risposta in qualsiasi modo positiva per il Paese da parte di di questi personaggi quello che io dubito che di fatto noi siamo di fronte a un sistema che al di là dalla buona fede gli elettori sì è un sistema una scusate un certo è un'aggregazione politica fortemente Grassi
E scusatemi dice sono stato un podio confuso ma le condizioni questo momento non è un'idea grazie
Danno
Poi Semenza Grazioli e buoni nello la seduta pomeridiana inizia alle ore quindici è densissima
Piena di iscritti a parlare dov'era senz'altro fino alle ore venti noi siamo già Dini però oggi domani domani sera abbiamo reintegrato la seduta notturna perché la seduta notturna di questa sera va alla votazione
Delle riforme statutarie
Inutile pensare di potersi iscrivere domani e venire chiedere di parlare a mezzogiorno io lo dico con estrema franchezza
Poi voteremo la chiusura delle iscrizioni nel pomeriggio essenziale
Grazie presidente
Posso cominciare
Vorrei utilizzare dieci minuti del mio intervento per raccontare agli amici repubblicani alcuni retroscena
Dell'esperienza da me visitati vicepresidente dell'IRI da aprile mille novecentonovantuno la consegnò a centonovantadue retroscena politici
Con lo scopo unico di trarre una lezione che possa essere utile ai lavori di questo nostro congresso
Ad aprile
Il sedici aprile
Del novantuno era un martedì cominciava la mia esperienza due giorni dopo che i per i ministri dei repubblicani non si erano presentati al giuramento al Quirinale e il partito stava uscendo per la prima volta dal dopoguerra
Dalla maggioranza passava all'opposizione una svolta storica
E dunque io mi trovavo
Contro fase politica rispetto al partito non solo ma ero portatore di un patrimonio ideale accumulato dai migliori esponenti
Del nostro partito dagli anni Cinquanta in avanti
Ero anche portatore
Dellas diciamo continuatore di quella staffetta ideale che alla vicepresidenza di Lidia aveva visto personalità come Bruno Visentini
E come Pietro Armani
E dunque avevo un compito doppiamente gravoso
Ma dopo pochi giorni mi resi conto che i problemi non erano le idealità
Non erano i contrasti di pensiero per così dire ma era altro
Era il contrasto
Nella nel controllo della gestione
Degli affari
Delle impreviste controllate dall'IRI
E mi resi conto immediatamente
Di essere
Un ospite come mi è capitato di dire cordialmente tollerato
Dal padrone di casa che era la Democrazia Cristiana
E mi resi facilmente conto
Dello strapotere democristiano
Delle finanziarie
Controllate per così dire dall'IRI
E quindi dallo strapotere democristiano delle società a valle delle finanziarie
Partecipate dalle finanziarie che operano nei servizi pubblici e nell'industria manifatturiera
E mi resi conto che l'unico modo per contrastare questo strapotere era quello di intervenire
Su alcune aree un'area
è quella dei fondi
Cioè dei dei capitali pubblici che vengono richiesti
Dalle finanziere dalle prese per soddisfare pienamente la gestione di queste
Attività legate indirettamente e sotterraneamente
Ai partiti e in primis alla Democrazia Cristiana
Il commodoro appunto era quello di dire basta non chiediamo più fondi rotazione non chiediamo più capitali allo Stato azionista
E con la mia
Azione comincio
Questa svolta
Per il mille novecentonovantuno e per il mio centonovantadue non furono più chiesti
Fondi di dotazione al governo
Ma non bastava un'altra ma strumento era quello delle nomine evidentemente io voglio raccontarvi un aneddoto
Una delle prime nomine o con quella del vertice della FIP dei telefoni e naturalmente l'accordo era fra i democristiani e socialisti
Per fare un amministratore delegato democristiano andreottiano un amministratore delegato craxiano un presidente di un'altra corrente democristiana vi potete immaginare quanto potessi contare io
Rapp portatore di principi e di ideali di un partito all'opposizione
è così mi resi conto che devo saltare a piè pari il problema scrissi lo stesso giorno una lettera ai nuovi amministratori dicendo che
La telefonia in Italia a un divario di efficienza rispetto a moltissimi altri Paesi enorme
Financo rispetto all'Oceania e indicai al loro che avrebbero dovuto nel triennio del loro mandato
Migliorare il servizio telefonico pubblico con minori investimenti possibili e il minor ricorso possibile aumento delle tariffe
Per fortuna panorama il settimanale Panorama con una indiscrezione diciamo che mi sfuggì
Il lunedì successivo pubblicò questa mia lettera il lunedì pomeriggio
Il senatore Bruno Visentini intervenendo a un convegno a Milano insulto praticamente il presidente dell'IRI dicendo che con quelle nomine i telefoni in Italia non sarebbero più funzionanti per chissà quanti anni
E dunque io fui felice che il settimanale Panorama aveva riportato che la mia lettera perché così avevo diminuito il fragore dello schiaffo di Bruno Visentini almeno nei miei confronti ma mi resi conto pura che non era sufficiente
Quell'artifizio
E dunque dovevo fare finché non ci fosse più la diarchia fra democristiani e socialisti all'interno di una medesima azienda definitivi e così mi sono battute sono riuscito in alcuni casi a far sì che l'amministratore delegato sia unico cioè quello con potere sia solo uno
E sono intervenuto su altre aree quale per esempio ispezioni in irregolarità ho chiesto di denunciare alla Procura della Repubblica lo scandalo dell'Ital sanità
E così io ho avviato altri ispezioni
In società dell'IRI da cui sono risultati irregolarità a favore di tutti i quotidiani di partiti politici in Italia tranne la Voce repubblicana italiana
Mi dispiace della disattenzione di questa cioè non di chi cortesemente mi sta ascoltando ma di chi parla confabula perché sono fatti incredibili che io sto rivelando in questo momento
Se gli amici repubblicani ascoltassero con attenzione che io ho trovato ho fatto fare ispezioni sono uscite irregolarità
Per la finanziaria
Dati
O per crediti dati irregolarmente a tutti i quotidiani di tutti i partiti politici tranne quello del Partito Repubblicano Italiano è che io non potevo vantarmi più di tanto nella mia cariche istituzionali vicepresidente dell'IRI
Vorrei anche dire che in campagna elettorale Liri
Poteva quindi fare un'emissione obbligazionaria a carico dello Stato per i cinque mila miliardi
Ma io ero preoccupatissimo al venticinque mila miliardi campagna elettorale sarebbero stati spesi immediatamente e che poi il decreto legge che ha e ha portato questo prestito obbligazionario sarebbe decaduto il governo non l'avrebbe più rinnovata indivisi sarebbe trovato con un debito ulteriore di cinque mila miliardi per altri tutti spesi campagna elettorale
D'altra parte non potevo neanche impedire che l'IRI ebbe beneficiasse di un decreto legge vigente e allora studiai uno stratagemma in base al quale ieri emetteva le obbligazioni faceva il prestito ma non lo impiegava
Se lo teneva e anzi rimborsava debiti a breve più onerosi cioè al tasso d'interesse più elevata
Vi rendete conto come così facendo sterilizzare i cinque mila miliardi in campagna elettorale anche qui io non mi sono potuto vantare nella mia carica istituzionale anche perché il controllo politico e partitico sulla società italiana è tale che non ci si può vantare di queste cose
O non ci si poteva vantare di queste cose
Bene voglio concludere una prima metà del mio intervento dicendo che nonostante tutti questi sforzi sono arrivato alla conclusione che non esiste altra alternativa non esiste altra PA
Se non la privatizzazione massiccia delle imprese a partecipazione dello Stato
E la liberalizzazione dei monopoli per eliminare il rapporto sotterraneo esistente tra affari che politica
E che quindi
è da prendere con favore lo sforzo che sta facendo il governo Amato per privatizzare
Ma attenzione
Perché sono quattro mesi che il governo va ripetendo a parole che adesso privatizza
E ancora non ha cominciato concretamente apprezzare e nel frattempo a fronte di ogni azienda che viene annunciato avesse che sarà privatizzata almeno altre quattro scompaiono vengono tolte
Dalla tavolo della discussione e così la Finsiel è stata venduta all'asta e nascosta nell'ambito della STET
E così ancora alcune attività della SIP che pure dovrebbero operare sul mercato concorrenziale rimangono incapsulato all'interno della SIP
E così ancora dalle agende da lei firmò ogni giorno vengono promesse in matrimonio alla Finmeccanica e così via
Ebbene
Voglio anche rivelare di un'altra storiella
I manager e i democristiani delle partecipazioni statali ogni giorno lavorano contro il ministro del Tesoro democristiano Barucci per impedirgli il piano delle privatizzazioni
Vi voglio rivelare che l'amministratore delegato ad che qui desidero un minimo di attenzione ancora tre minuti poi me ne vado
Voglio rivelare di che l'amministratore delegato democristiano di una grande finanziaria dei libri
Invitato mi a colazione
Circa dentro un mese fa
Mi ha detto che non se ne può più di questo ministro del tesoro democristiano che vuole fare le privatizzazioni
Che loro appoggiano invece Guarino e che contano almeno un mese fa contavano in un immediato rimpasto nel quale avevano già avuto affidamento che sarebbe uscito il ministro del Tesoro Barucci sarebbe entrato Bruno Visentini
E in quale sarebbe stato molto più equilibrato che non hanno questo scriteriato di Barucci che va ogni giorno parlando di privatizzazione
Allora io mi chiedo anche tenendo conto del fatto che i cosiddetti esperti socialisti ogni giorno poi lavoro contro il Presidente del Consiglio socialista il quale sempre a parole dice che vuole fare le privatizzazioni
Io mi chiedo se sia
Se ci siano margini per i repubblicani a rientrare a riprendere la collaborazione coi democristiani socialisti prima che al loro interno essi abbiano chiarito definitivamente chi è che prevale chi è che
Comanda
E chi chi è capace di fare riforme autentiche oppure chi sarebbe più giusto che se ne andasse finalmente a casa
La mia risposta è che non esistono margini di collaborazione e non esisteranno finché non tenne sarà andati tutti di convegni democristiani e socialisti che garantiscono il controllo di questi due partiti sulle imprese vi voglio anche dire che i socialdemocratici e i liberali non controllano niente
Che non è vero che ci sono i boiardi socialdemocratici e liberali non ci sono
Si accontentano di noccioline
è che i socialisti e che i socialisti grazie a tutta la loro grandissima efficienza riescono a controllare diciamo così un sette otto per cento massimo dieci per cento rispetto a quello che fanno i democristiani vecchi padroni di casa sono i democristiani
E quindi voglio dirvi che a mio parere non si può riprendere la collaborazione con chi continua a tramare da dietro le quinte
Su internet perché ripeto non si sarà definita definitivamente consumata la svolta politica fino in fondo e finge di questua non avrà prodotto una nuova classe dirigente grazie
Dopo che le azioni poi Borriello poi chiudiamo sospendiamo Semenza
Era prima
Arriva tra finzione
Cari amici
Si legge sui giornali
Che Martinazzoli
Si è sentito offeso
Per l'intervento
Del nostro segretario del partito
Per la verità
Il Davide del piccolo partito
Ha colpito in un occhio con un sasso il Golia del grande partito
Talvolta al nostro segretario
Non è molto gentile nel cercare di migliorare i rapporti all'esterno del partito
Però bisogna vedere seguendo Teresa è un'offesa al personaggio
Ho personaggio che credo tirate Mozzi tragica cristiana sia stato ferito
Ma la Democrazia Cristiana non ha ancora capito
Che ha perso non sta piangendo appena una grande partita
Soprattutto nel Nord Italia
La Democrazia Cristiana con rifiutare sempre di riconoscersi come la storia vorrebbe la destra storica italiana moderna ha perduto quel posto e lo perderà a favore tali la lega dell'Alta Italia quella sta diventando la rappresentanza della destra storica nell'altra Italia perché il partito
è una specie di Fort Spartaco
Che sta affermandosi e sta prendendo una posizione politica che guerra che rende la Democrazia Cristiana più debole di quanto non pensasse quando si è cominciato a parlare di questo problema cioè quando la lega si è affermata
A partire dal mille novecento ottantasei
Ve lo conosciamo bene perché l'abbiamo vissuto lo stiamo vivendo quindi non bisogna fare dell'errore al riguardo
Ed è per questo
Che il Partito repubblicano non può col nucleare con la lega lombarda perché al partito repubblicano non rappresenta e non può rappresentare la terza la storia tant'è vero che lo sforzo che sta facendo il partito per cercare di nucleare una
Un nuovo partito un nuovo grande partito progressista
Di sinistra va esattamente nella direzione opposta
Ma per riuscire ad arrivare a completare questo obiettivo
La Democrazia Cristiana si deve spaccare io spero proprio crescenti Giakarta tanto se di non essere d'accordo con Martinazzoli e ha più volontà di imboccare una strada diversa crei questa spaccatura
Perché è soltanto attraverso detta spaccatura la Democrazia cristiana si colloca sulla sua posizione naturale politica poi dovrà vedersela con la lega al nord dovrà vedersela con gli altri partiti al Sud quest'anno verso destra
Ma in ogni caso la fortuna di un nuovo partito come quello che vorremmo fare noi d'accordo con segni l'accordo con Martelli che porti avanti un discorso di una sinistra storica la sinistra democratica storica non può passare che attraverso ha una grossa frattura e debba verificarsi nell'ambito della democrazia
Quindi io sono molto interessato a capire se questo fenomeno si sta movimentando e sicuramente se Segni viene qui a parlare con noi dobbiamo capire si sta andando nella direzione giusta
Diversamente considero abbastanza difficile concretare un partito di sinistra democratico subito in questo momento come ci vorrà
Sono molto d'accordo
E passo a un argomento diverso ma che è strettamente connesso con quello che ho detto prima con la proposta rivoluzionaria
Giorgio la Malfa sulla questione dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Io l'ho sempre dato l'accordo con la posizione di baciare
La cosa che mi era riconosciuta e che a suo tempo non fosse riconosciuta anzi era stata perseguita all'interno del partito
E sono invece d'accordo con la proposta che ha fatto Giorgio la Malfa
Prima di tutto per una questione di metodo
Ora di dire delle cose rivoluzionarie e di collocare questo nostro partito su una direttiva sconvolgente perché siccome il momento è sconvolgente siccome non possiamo dire le solite cose bisogna che inventiamo qua
Locali cioè regionali provinciali e comunali devono tutti essere letti con lo stesso sistema ma qui la Malfa non so se terra una questioni di signorilità o di politica ha dimenticato nella penna il secondo punto e cioè che una volta che il presidente fosse eletto direttamente deve poter scegliere tasse i propri collaboratori di governo non è tanto un problema di tecnici che non ho mai condiviso quello che si diceva deve essere un governo di tecnici non significa niente
Significa il fatto che il capo del governo e quindi non soltanto quello livello nazionale ma anche quelli quelli a livello locale
Debbono potersi scegliere da sé i propri collaboratori e che questi collaboratori non debbono avere niente a che fare con le assemblee parlamentari o regionali eccetera eccetera da cui nell'ambito del quale si svolge l'operazione di governo perché così il Presidente del Consiglio ex responsabile indotto di quello
Viene
Effettuato come governo rincari
Badate io sto vedendo che nella assemblea lombarda che adesso è andato in crisi praticamente definitivamente
Si stanno facendo dei processi
Ai governi
E
Chi
Ha fatto fa parte di questo governo è responsabile di tutto
Ma naturalmente siccome sono governi di coalizione diventano responsabili tutti quanti ma il Presidente del Consiglio o della Giunta è responsabile anche delle azioni di natura politica fatta dai dai partiti all'interno di questo governo perfetto assolutamente connesso con la politica e certamente non connesso col sistema di governo quindi a una semplificazione necessaria noi dobbiamo Cisco uccidere in modo referendario questa proposta rivoluzionaria io sono perfettamente d'accordo perché e cerca così rivoluzionaria che bisogna che le discutiamo tutti nell'ambito del partito
Però bisogna aggiungere anche questo fatto perché altrimenti il Presidente del Consiglio eletto che poi vende cominciare a fare un governo sulla base del Parlamento e questo automaticamente divengono legate le mani non c'è niente da fare non serve essere l'espressione dell'elezione di tutto il Paese perché comunque gli darebbe accade serve soltanto si ha la possibilità di poter farsi il suo governo e in quel modo lì con le persone che deve scegliere ruoli cosicché lui è responsabile totale dicono tutti
Non avrei altre cose da aggiungere sono contento che il nostro segretario del partito abbia sottolineato
La l'incongruenza delle dichiarazioni chiamato a proposito dalla questione sociale
E dalla posizione di droga
Nel merito sono d'accordo su quello che è stato detto da parte di Giorgio la Malfa
Ma anche questo atteggiamento e posizione chiamato in questa particolare circostanza avvalora ancora di più la necessità che il Presidente del Consiglio venga eletto direttamente perché se lui non avesse avuto secondo la sua concezione bisogno di altri sei voti che sono quelle radicale non sarebbe andato su questa strada grazie
Grazie a sette incontri convegni in relazione Bonello hanno chiesto di parlare all'inizio della seduta pomeridiana si comincerà un po'prima delle tre via
Non c'è altro modo perché noi abbiamo già sessanta iscritti per domani e ancora venti prima delle nove quando comincia la votazione sulle riforme dello Statuto
Operando cominciamo un po'prima delle ore quindici
Essendo Taranto adesso Donato non è
Sarà una lunghissima seduta
Va
Be'fino senz'altro alle ore venti e qualcosa di più
Non vi dico gli oratori previsti perché poi dopo voi arrivate in sala solo per quelle uscite subito dopo ecco non è corretto
E è stata introdotta una innovazione
D'ordine tecnico visto che l'appello al senso di responsabilità da parte di chi parla ed è ed erogato a debordare ma non più di tanto questa mattina ho avuto già un'ampia rottura dei termini tollerabilità è stato introdotto un segnale di disturbo rosso di fronte all'oratore non è stata ancora introdotta la sospensione della votazione che e data la durezza di questa presidente sarà la seconda tappa anche perché ripeto abbiamo già sessanta iscritti a parlare per la giornata di domani mancano ancora iscritti che hanno evidentemente diritto a parlare anche per i ruoli che ricoprono i capigruppo parlamentari membri nostri del Parlamento che evidentemente hanno necessita anche di un colloquio con il congresso si scriveranno non si sa bene quando non si sa bene come per cui la presidenza veramente invita i delegati a quel rispetto dei tempi a quella pazienza che hanno sempre dimostrato e per senso di responsabilità che hanno sempre dimostrato nei confronti dei lavori congressuali e sarà evidentemente altrettanto pressante nell'il fronte di coloro che avendo maggiore responsabilità e quindi l'obbligo anche in una certa misura di dare risposte più precise ai congressisti però devono mantenersi in termini tollerabilità
L'amico Pietro Ranieri
Di Bordighera dieci minuti grazie
Spero che sette minuti bastino grazie innanzitutto ringrazio i presenti e vi porgo il saluto di Bordighera estremo Ponente della Liguria
Ringrazio anche il regista che dovrebbe essere un mio lontano parente Raffaele Maiello per la musica che ci ha fatto ascoltare musica verdiana quindi il mio esordio Evviva verdi perché il passato è passato e ci deve insegnare anche per il futuro
A proposito del passato ricordo che Giovanni Ruffini fece un romanzo il dottore Antonio pochi i Catto e sulle loro in Inghilterra che fece arrivare tantissimi stranieri anche soprattutto nella mia città di Bordighera
Il dottor Antonio è stato musicato da Franco Alfano Ricchiuto presto pesto a breve parentesi in qualità di presidente degli Amici della musica di Bordighera che ho fondato dieci anni fa e vi parlo nell'ambito di questo trentottesimo congresso i nuovi repubblicani anche se o proprio soprattutto del Papa del nostro segretario nazionale
E parlo di Ugo la Malfa
Al figlio questa mattina ho rivolto una una domanda e il figlio mi ha risposto in maniera più che convincente
A proposito
Di quelli che si chiamavano comunisti ora non lo sono più
Io volevo soltanto fare in questi intervento due considerazioni che mi sembrano entrante importanti
Quale sarà dopo questo trentottesimo congresso
Nazionale quale sarà e quale potrà diventare
La linea da seguire la linea della realtà degli enti locali nel quadro politico nazionale
è un punto interrogativo è una domanda che borgo ai futuri componenti il Consiglio nazionale e soprattutto il segretario nazionale che neve scaturiva all'indomani di sabato prossimo
Mi auguro anche un'altra cosa
Questa è una proposta
Che il nuovo segretario nazionale debba vere come compagine supporto
Esponenti della sua stessa linea in altre parole a mio avviso deve scegliere i propri collaboratori ho già finito e dico insieme a Giorgio la Malfa Viva l'Italia grazie
Grazie amico Ranieri che è stato
Molto bravo nell'usare preziosa mentre il tempo concesso la parola l'amico Bruno Pezzoni
Cari amici spero di non essere il primo a dover sperimentare il nuovo strumento tecnologico messo appunto dalla presidenza ma io credo che dobbiamo essere grati al segretario nazionale del partito per come ha collocato Partito Repubblicano
All'interno del quadro politico nazionale in primo luogo dobbiamo essergli grato Gatti per l'aver portato il partito repubblicano all'opposizione del governo Andreotti uno dei governi senz'altro più deleteri che abbiamo avuto questi ultimi anni non tanto per quello che ha fatto ma per quello che ha nascosto
Proprio perché per arrivare alle elezioni porre di ottenere consensi governo Andreotti ha di fatto occultato la gravità di una situazione economica che era già nella primavera scorsa al collasso una crisi che al di là dei tanti numeri che si potrebbero citare credo si possa riassumere nel fatto che oggi il problema dell'Italia non è tanto quello di mettere a punto gli strumenti per cercare di entrare nelle future strutture europee vale a dire ad inserirsi nell'applicazione degli accordi di Maastricht
Oppure inserirsi nella nuovo meccanismo della moneta unica
Bensì oggi il nostro problema è come cercare di rientrare nel sistema monetario europeo struttura già esistente dal mille novecentosettantotto alla quale i repubblicani hanno dato un contributo determinante sistema dal quale siamo dovuti uscire perché non riuscivamo a tenere il passo
Non tanto per lo strapotere economico della Germania ma soprattutto per le nostre intrinseche debolezze
Ed è chiaro che di fronte ad una crisi economica così drammatica che rischia di travolgere le stesse istituzioni democratiche anche l'attuale governo Amato appare estremamente inadeguato se andiamo a vedere la manovra da novantatré mila miliardi che con tanta fatica sta cercando di portare avanti
Ha tanti difetti e disorganica presenta aspetti di iniquità rischia di alimentare lo scontro sociale ma è soprattutto una manovra insufficiente
E la sensazione è purtroppo che oggi una seria manovra di risanamento della nostra economia non possa prescindere da un intervento strutturale sul debito pubblico ed è chiaro che si tratta di interventi estremamente dolorosi Inter
Venti da governi di salute pubblica e direi financo da economia di guerra governi che proprio per queste caratteristiche devono avere una forza una fortissima competenza tecnica il consenso parla dare il più vasto possibile ma soprattutto una credibilità politica e morale che l'attuale sistema dei partiti non ha più
E che ha perduto proprio perché le maggiori forze politiche hanno determinato la sistematica occupazione delle istituzioni
Istituzioni concepite come centri di potere da gestire in funzione dell'interesse del partito invece che dell'interesse della collettività
Credibilità che non hanno più perché le maggiori forze politiche hanno elevato a sistema il metodo della tangente e del voto di scarto
Ed era fatale
Che di fronte a un quadro di questo genere
Ci fosse la sollevazione dei cittadini ci fosse un voto di protesta in libera uscita da tutti i partiti anche prefetto della caduta delle ideologiche
Ed era fatale che sorgesse il fenomeno della legge
Il grosso consenso che oggi viene a questo movimento che è partito dal nord ma che anche nel centro nell'Emilia Romagna comincia ad avere delle punte di consenso estremamente elevato
Legge che dal punto di vista sociologico esprimono tutte le caratteristiche dello stato nascente di un movimento che si contrappone ad un rigido
Ed è questo aspetto la molla in grado di portare alla spontanea mobilitazione al coinvolgimento al proselitismo a quell'entusiasmo che di fare politica che ormai ma anche ed è assente né altro nelle altre forze politiche
E se sono comprensibili le ragioni che spingono la gente ad abbracciare questo movimento certo non lo sono per noi repubblicani di strumenti di lotta politica che questo o il vento ci propone vale a dire non ecco comprensibile per il partito dell'unità nazionale la disubbidienza fiscale l'invito a non sottoscrivere il botta il paventare la costituzione di una mutua del no perché proprio queste proposte hanno insiste un rischio di secessione ma questo di fatto è il quadro politico di fronte al quale oggi ci troviamo vale a dire abbiamo da una parte il sistema dei partiti
Che ha ormai incapace di esprimere una politica ed un serio processo di rinnovamento e dall'altra le leggi espressione di un voto di protesta che in quanto tale non riesce ad esprimere un progetto politico credibile un progetto politico positivo
Ma c'è anche all'interno del nostro Paese una bastare di cittadini desiderosi di ritornare agli ideali della politica ad un impegno civile al servizio di una società migliore in definitiva desiderosi del nuovo e si tratta di un movimento trasversale più forze politiche che prescinde dalle vecchie logiche di schieramento e dai riferimenti Dio dice ma che ha un forte collante invio ideale che è quello della moralità che è quello di una nuova stagione della politica
Ecco perché io ritengo che dobbiamo mettere il partito repubblicano al servizio di questo movimento e questo non significa cari amici si Ogliari il Partito repubblicano bensì connotare delle sue peculiarità un movimento più ampio ed articolato
Un movimento che deve avere come obiettivo immediato quello di sostenere attraverso la sua trasversalità una riforma elettorale capace di su di superare la frammentarietà del voto e creare i presupposti per un'alternanza nel governo di questo Paese
Riforma elettorale che a mio avviso deve essere uninominale di stampo maggioritario proprio perché è solo questo tipo di soluzione può sconvolgere l'assetto di tutti i partiti perché le altre soluzioni rischiano invece di sconvolgere l'assetto solamente dei partiti più piccoli
Ed è chiaro che solo in presenza di un sistema elettorale diverso noi potremo prendere in considerazione i processi di aggregazione organica fra diverse forze politiche
Ma quello che oggi a mio avviso dobbiamo fare cominciare a ripensare i nostri obiettivi strategici e voglio usare una
Una perifrasi interno e cercare di esprimere questo concetto a mio avviso noi non dobbiamo più cercare di assicurarci una quota del mercato
Non ci basta più una nicchia non ci basta più il cinque il sette o il dieci per cento del voto il nostro obiettivo dev'essere il controllo del mercato il cinquantuno per cento dei consensi per determinare una vera alternanza all'interno di questo Paese
Ed è per questo che dobbiamo rivedere le nostre strategie dobbiamo fare rivedere i nostri strumenti operativi dobbiamo anche rinnovare la nostra classe dirigente dobbiamo cioè costruire qualcosa che non c'è e per questo indubbiamente serve impegno serve determinazione e forse anche un po'di fantasia
Ma anche la ferma consapevolezza che il nuovo non significa rinnegare il passato non significa chiudere le sanzioni bensì significa prim'ancora di più verso la società civile moltiplicare lo sforzo di confronto politico significa misurarsi ed essere giudicati indiretta sulla qualità della proposta e della nostra azione politica cari amici
A me sembra che l'Alleanza del nuovo costituisca una prospettiva senz'altro difficile ma anche entusiasmante
Di quelle che evitano il gusto di fare politica e che a mio avviso ridarlo darlo una risposta anche alla dicotomia psicologica che spesso vivono i repubblicani voglio dire noi abbiamo la consapevolezza e anche l'orgoglio della giustizia essa del della giustezza delle posizioni che portiamo avanti ma abbiamo anche troppe volte vissuto la mortificazione e tante volte anche la frustrazione per i circa i risultati elettorali inadeguati che abbiamo ottenuto grazie
Grazie alla parola l'amico Borrello vicesindaco di capo ai
Seguirà l'amico Carrà Rino fiorentino Grazioli
Già
La
Congressisti consentitemi di portare
Il saluto dell'amministrazione comunale dell'isola di Capri i giovani internazionale alla cittadinanza
Di Massa Carrara della gloriosa
Della glorioso attività
Dei repubblicani di Massa Carrara ebbene è stato fatto celebrare cui
In questo posto dove hanno visto battaglie numerosi idee repubblicani che sono stati comunale oggi siamo Lara lasciatemi Marly di Massa Carrara
All'inizio ho avuto perplessità sul documento
Dell'onorevole la Malfa
Perplessità
Che non è ancora dissipato
Anche se alla fine
è stato chiarito
Che noi siamo repubblicani è arresti hanno repubblicani
Ma credo non in coda
E non a rimorchio di Bruce avuti sinistrosità o destra altri di qualsiasi carattere è di Gallo si aggiungono
Noi portiamo ancora nella nostra bandiera rossa volta com'era
Il sangue dei nostri antenati
E quindi occorre andarci piano per cambiare per eliminare un genio glorioso che fra pochi anni tocca il centenario
Perplessità di la Malfa
A Napoli pochi giorni fa
Il sottoscritto
Nella qualità di amministratore del Comune di Capri
Egli ha chiedere allora vola già al giorno Alfa
Di dissipare alcune perplessità che nell'ambito di Capri avevano sollevato i quattrini dalla banda governativo
Avevano sollevato il problema
Che l'ho il nostro
Presidente della Banca d'Italia a Ciampi aveva convogliato
I poteri in sei mesi
Mettere a posto all'economia ricca di Napoli e di Roma è d'Italia
è che l'onorevole Amato il cosiddetto dottor sottile
Disse si volevano di più
Eravamo ancora ribadendo disse siamo quasi al terminal di questa situazione
Quindi è tempo di crisi
La Malfa devi o la risposta credo di averla
Senz'altro in questo congresso ha davanti a voi congressisti
La situazione è grave
Io conosco il signore di Massa Carrara per aver avuto la fortuna di stare una settimana Carrà con lui è inviare riferito
Il pericolo della forte disoccupazione quei in questa zona laboriosa basta vedere a pochi passi
La Sabrina delle date vive da sei mila operai scesi a quattrocento operai
Pensate questi congressisti mentre noi Bazzi chiamò sul collo
Il tempo oggi si raggiunge
Per usare i sposta
Problema fiscale
Sembra una iattura
La guarda i repubblicani sono andato dal Governo si sono fatti tanti e tanti di quegli anni vorrei che quasi quasi quando uno ci vede per la strada ci adottai vive amministratori ladri corrotti ai chi le mette più neve tetti galiziano oggi la carità lingua e farlo anch'esso perché l'amministratore oggi
Sfortunatamente
Ha paura una psicosi dalla paura alieni firmare un documento una carta
E pensata mega spaccio e dice Cindy e uno a isola contrastata di Miriadi disciplina di personaggi che avvisa ignorava e sfruttare per costruire è per cercare di radiare noleggi
Io voto sì cento avrà accesso uccelli da d'Annunzio fatta da me e ha un oro
Negli ultimi giri periodi sia cominci a vedere qualcosa e abbiamo uno sedici alla Corte di Appello di Napoli su Biglia delusi su certi temi determinati papale
Ecco la mafia dei guanti bianchi ecco la vera ma via non eravate Vespa resta di sparare quella si conosce quasi compatto era l'abbia intrecciata alla politico
E quando qualcuno e mi riferisco a un pezzo grosso
Che ci fa questo ragionamento
Si fa un ragionamento così vergognoso
Intendo per assumerà assurgere anagrafica del ministro
Questo signore otto
Accade era consigliere minoranze di minoranza
E parlo di un celebre bene scritto sulla Repubblica di
Vorrei che medita aste su queste riscritture
In un dibattito dice
Al Napoli non mi vedranno più
Al è mandare a quel paese anche la politica tornano a fare quello che ho sempre fatto
E lei lo sa chi sono io
è il metodo e al momento
E ad esclusione di un Ministro della Repubblica e Dario
Era l'attore
A fine gara miseria
Se alla se questo scippo continua sarebbero scettico italiano
Io me ne vado gara migliore
La Jihad era pubblica di ieri quarta pagina
Se la facciano gli altri
Questa politica che fa schifo grazie a Dio sono miliardario da quando aveva diciotto possiamo attingere noi dalla base dei partiti piazziamo apprezza sentire queste vergogna oltre questa intende illazione di un Ministro della Repubblica italiana
Il quale si permette ancora di non essere meno perquisì del suo studio quasi ci aveva da nascondere qualcosa
Ecco perché
Noi non riusciamo e noi l'unica l'unica centro L'Unità ancora L'Unità scoglio che si aggrappa
Allora Partito Repubblicano è perché c'è questa grande moralità dico loro che era ora Malco dico loro dieta hanno fatto sentiva man del partito c'è ancora questa Shiseido
Poi si passava da lì indipendentemente da quello che su si passa alla lega per protesta non si alza alternativa
Amici e cita dei
Noi siamo in una situazione di fobie a di psicosi guardate a fare l'amministratore del comuni dipendendo emenda dava onesta dichiarò fa c'è la psicosi sa della preoccupazione basta cambiare una virgola etti trova davanti a un a un tribuno
Citati
Finito
Ma se volete al più non arriva avevo da dire delle cose interessanti
L'onorevole Scotti
Che dovrebbe parlare
Dalla zona di Pozzuoli
Dalle solite
Alleanze
Di appalti
Ma non è una partecipino l'ora è una garanzia
Nominato e ne assume la responsabilità sentite
Nominata in una
Beh no classifica giuste poveretti
Li chiamavano le tre di quelli là che stanno dentro ai pollai andavo lì per non dire qualche onorevole bordate gravitiamo adeguati dalla banda
Ebbene
Questa legge pare
Chi portava al primo posto portava il sottoscritto e della questione dell'altro
Della l'onorevole sfatto visse nella è questione dal dito pare venga molesti la prima via poi su eh io lo ringrazio perché mi dà
Già ho fatto con la direzione colore collo Spadolini e con la morte di un video quesito era pronto a lasciare ma sentita dica che sono accusato minacciato al toto rigido noi condannato
Per aver detto in Consiglio comunale qui per parlare ci vuole il vetro
Davanti al processo assolto con formula di
Abbiamo violenza privata per aver fatto né a montare la sassata del primo sciopero dei netturbini
Assolto con formula di
Contrabbando di sigarette varato arrivato un pacchetto per mia voglio di'che io non fumo
Da uno della strada
Offre Simon infatti io reduci dalla prigionia capace arma ANIA ferita di guerra
Con diploma da nulla dell'onda del presidente Bertino come diplomati o laureati al compatti dei combattimenti
Ebbene per averci avrebbe dato un Guazzaloca per in quella piazza piena di altri spiriti piemme di generica di pugnalarlo sono alle spalle ed è più profondo della morte dispacci io non ce l'ha e o no
Perché Nivola Zola si ragioni tutti i problemi dei problemi
Fatti con cattiveria con versi case è pure per il balletto ed io sono assessora dal Gianni adesso è andata in particolare era obbligata datela nome si accaparra sarà sarà ne ha postato abbatterà la mia otto
Ebbene un minuto al fine di o meno del negozio se poi sbaglio se poi non siamo per lavarci i panni fra di noi non c'è allora andiamo alla bevanda di americana dico Clinton
In
In una
Assemblea dal quattro novembre nella ricorda il quattro era una presenza del generale di corpo d'armata dedita alla presenza di tutto l'affetto e tutto ieri può aderire badate bene che è importante vedere come si va cercata di fregare l'amministratore che cerca di fare il suo dovere
Dissi
è bene ai cittadini
Reduci dalle guerre se agire adesso no Vidor Lazzara aveva dei nostri genitori i nostri padri nostri fraterni
Ci dovrebbe sia opera fare solo un atto da quando uno specchio
Sono un atto davanti a uno specchio ci dovrebbero fare offerto ai morti guardate che gomme solo capillare i prefetti quest'insurrezione ancora borboniche arrestata fuori dalla Costituzione
Ci dovevano si dovevano fare un determinato atto Atalanta voci pay perché riteneva che vedendo l'Italia in questo momento
Avrebbero dovuto avere buon senso di dire perché son combattuto qual è stato il primo nel buio dal mio dare a al alla patria l'abbiamo ultimo finito
E quindi
Concludendo questo mio intervento e scusate dei la foga perché alle volte davanti al partito si dovrebbe parlare
In modo senza iscriversi le carte senza mettersi il punto e virgola senza dire io faccio prima c'era questo Paci piaceva quell'altro
Dovete far piacere a voi stessi quello che è stata qua intende devo uscire pure devi passare per il computer e cerebrale vostro e deve uscire fuori senza cattiveria dire la verità perché la verità
è greggi dalla sinistra che io ho lasciato da dodici a è rivoluzionaria in sette essa e quindi in conclusione noi siamo oggi a dei re che affida dobbiamo fare s'c'è diremmo c'è una spada di Damocle c'è
Una spada
Si fa il governissimo oggi fa
L'elezione presidenziale
Senti che noi dobbiamo fare il partito dobbiamo fare l'unità del partito ecco chi altri partiti vogliono aderire appresso a noi dobbiamo andare avanti perché al partito repubblicano non porla in area bandiere che è che è nata sarà dei paesi garanti checché ne pensa Lion la belle persone che vogliono distruggere il suo partito
Il partito deve andare avanti con la con la visione sagra con la visione chiara
Così noi faremo un bene alla nostra Italia anziché vedere Clinton attenzione al territorio perché è un oggetto misterioso non sappiamo neppure piani seri ci sono invece nella politica dicendogli qualcuno già si è avuto ad dice noi siamo democratici perché Klinger ad avvocati possano avere i cambiamenti
Scusatemi perché non ce la faccio dipendentemente dal due mila noi siamo
Signora
Qui i vari livelli e stare alla luce che serve agli italiani come al solito tutti gli andando a formare governo rimanga dimissionare
V alternativa nel fare la conferenza dei grandi Magnaghi da Napoli
No favorevoli all'onorevole Fini ai tornei giovanili per favore lascia la parola anche gli altri Alletto Borriello molto gentilmente richieda e il progresso Maurino seguito i due interventi lascerà parola reale grazie
L'impianto microfonico punizione a molto meno e quindi e la parola l'amico che l'azione di mente si prepari dopo l'amico Gino Iacobelli di Pistoia
Che ha voluto presentare agli come
Carla rinunzio Aventino
E debbo dire che sono lato sono onorato di questa duplice cittadinanza carrellino perché sono nato da queste parti sono vissuto sempre da queste parti in questa splendida in questa splendida cornice delle Alpi Apuane
E mi commuovo debbo dire proprio parlare quindi ed ha anche un significato questo congresso questo congresso estremamente importante per il proseguimento della vita italiana
Oltre che essere il carrello fiorentino sono anche dopo tanti personaggi che hanno parlato della direzione nazionale dopo tanti persone impegnate nella vita pubblica sono semplicemente un uomo della base repubblicana senza incarichi senza questo perché ho il mio lavoro
Ho solamente la passione per la politica e credo anche nello stesso tempo il sacrosanto dovere di interessarsi di politica pertanto preparato insieme ad alcuni amici
Fiorentini va bene documento che mi accingerò a leggere
Va bene e è che ho anche o anche titolato i repubblicani quali potenziali protagonisti e ispiratori delle riforme politiche sociali burocratiche
Bene amici il partito repubblicano non c'è ombra di dubbio ha sempre esercitato una parte attiva nell'azione politica
E mai si destinato nei momenti nelle fasi più difficili in cui è venuto in cui è venuto a a trovarsi la nostra tormentata Repubblica e forse è utile ricordare il suo protagonismo nel passato lontano così come in quello più recente
Basta ricordare l'apporto dato dal partito al referendum la Repubblica dal quarantasei le quarantasei al Patto Atlantico fino ad arrivare la politica dei redditi del grande Ugo la Malfa che tragicamente ignorato al momento opportuno dai responsabili di sempre ci propone oggi i suoi effetti negativi
Quindi i suoi grossi temi sui grossi temi il partito è sempre stato è sempre stato presente in positivo
E noto il valore dell'apporto dato ai diversi governi
Sia chiaro il significato dell'uscita così emblematica dall'ultimo dieci dopo quarant'anni di presenza nella conduzione del Paese
I repubblicani sono stati costretti da forze disgregato Rizzi ad interrompere l'operato diretto governativo per una sola determinante motivazione
Non farsi compartecipi dissi fatta opera di dosso il cemento respiro Bersani perciò intatti i motivi è rifare le forze che gli animali
E che i responsabili di questa situazione vi sono primi attori e vi sono generici non così semplice individuarli malgrado il bombardamento cui messe media si sottopongono
Di oggi e ne
Un tempo fittavolo di una botte si dice con dalla con la sua lanterna andava cercando l'uomo
Oggi i filosofi del dio quattrino
Dalla torre d'avorio in cui durante questi decenni ci sono costruiti rifugi dorati inattesa dell'arrivo del personale tappeto volante
Non l'uomo cerca lo bensì il molti boh bersaglio su cui puntare il micidiale definitivo trionfale colpo di grazia
Costoro amici
Corazzati dall'amianto di immunità diverse
A baci dati dal bagliore delle singole comuni prepotenze
Sì sono pareggiare per anni crogiolarsi delle loro diatribe risalenti a tre idee bizantineggiante lungi dall'idea che gli potesse Tangeri prima o poi il fuoco di un sacrosanto al redde rationem
Ecco il perché e sappiamo ancora non non del tutto con chiarezza chi e dove scovare i signori responsabili dello sfascio
Sapremo mai come è stata condotta questa pericolosi da me pericolosità mente imbecille giostra mortale
Alcuni moto accelerato hanno dato impulso e continuano a dare più o meno evidenti le molteplici volontà destabilizzanti
I partiti io nega che si tratti il sistema ormai marzo darà il suo corpo conclusivo senza dubbi se non emergeranno individui sagaci pronti a reagire
A fare male
La nostra Repubblica
è in gravissimo pericolo
Ce ne rendiamo ce ne rendiamo conto vogliamo assegnati a recitare il de profundis
Occorre amici rimboccarsi le mani e ricominciare trovare mezzi e modi per evitare un'ennesima alluvione alla nostra storia parata dalla nostra storia patria di danni morali sociali ieri materiale
Uscire dalla confusione
Togliersi imparava di aprire la visita ed appellarsi a quello che ancora il salvabile Cornacchione senza continuare a piangere lacrime di coccodrillo sul latte versato
è indispensabile abiti riorganizzarsi agire e parlare parlare ma anche gridare se occorre a chi accecamento e straordinario agli indifferenti ai padri a tutti coloro che non sanno o non vogliono capire
Il popolo italiano ha così numerosi e pesantemente grandi problemi che non può starsene fermo a guardare
Forse anche a ridere scambiando la Traviata con farsa chiedendogli che cosa succederà ancora
Un partito politico non è come una squadra di calcio dove i fans delle squadre tifano per i loro beniamini per i loro beniamini
Non si vota per un partito per sostenerlo ad ogni costo spinti da fanatismo più o meno violente
State a succedendo a quello che la storia insegna amici
Non si regge una democrazia senza leggi sane non sia evitato rivoluzioni oligarchie dittatura senza legge attendibili ebbe applicate è rispettato
Non si produce occupazione non si coniugano capitale e lavoro senza ordinamenti oculata la cultura comunicazione essi compito politico ma della magistratura nell'applicazione
Confusione abuso di poteri sono sempre stati deleteri per la democrazia o le cui medie alle cui regole disattende una cosa una burocrazia iniziata ed ammuffito
Ecco dunque amici i motivi per cui incalza urgenti del rinnovamento e del pensiero e di azione
Un risanamento che richiede intelligente disponibilità al sacrificio negazione totale di ogni personalismo personalistico interessa
Sono indispensabili uomini di indubbia capacità ed energie nell'azione incuranti di critica e meschinità attacchi pervicace biodiesel uomini la cui personalità vi ponga al di sopra di tutte le contestazioni
Che non hanno in comune con la dialettica che è il baluardo di armi ordinamento democratico la competizione politica deve essere demandata persone che abbiano nel loro privato dato inconfutabile prova di esperienza in settori altamente specializzati degli emersi numerosi campi di azione
Su cui un Parlamento deve responsabilmente legiferare ed al quale siano chiamati a governare e Sperti del settore ovviamente non solo in senso strettamente tecnico e in alternanza secondo necessità delle situazioni contingente
Quattordici lo si è visto in più di quarant'anni dal dopoguerra
C'è davvero ancora bisogno di far luce sulle guerre per il potere di potere nei partiti delle fazione ricordare prepotenze imposizioni commentare di feroce sgambetti da istrione di giro no patinati che per il garbo tra sorrisi Paluzzi ammiccanti
Dovremmo spiegare alla gente
Avvicinandola è parlare con linguaggio chiaro semplice realistico senza atto
Persuadere senza suscitare panico
Con un'espressione di convincimento che abbiano il potere di reperire fiducia ed anche educare al rispetto delle leggi
Dovere da cui non si prescinde se si vogliono salvaguardare i diritti perché dobbiamo esigere uno Stato stabile retto da un'autorità che garantisca il rispetto dei cittadini indistintamente e che mira all'unità
E a al benessere comune
Pur se non perfette se una democrazia non deve essere scambiata nel considerata strumento possibile di eccesso di potere di arbitrio di abusi di abuso che sempre rivolto ad illeciti interessi
Per te malcostume è perdita di di Porta ed accade di tutto ciò che io temo per il nostro Stato democratico perché è un'opera mia male usata porta sempre a meritata disfatta
Il cattivo uso di libertà ci ha incalzato imprigionati in questa miserevole situazione la trascuratezza di responsabilità di troppi ha creato l'inefficienza
Sì lo Stato doveva servire ha perduto ogni incentivo prevalendo la Guido sono state soggiogato e prospettive imposte rinunce e persino la sopraffazione criminale
Si è gettata la nostra società nel servilismo adesso Bertini Isma'sempre frutti l'uno nella paura l'altro della ribellione
Ho finito compare un minuto
In questo frangente dove pubblicare dobbiamo sentirci più che mai protagonisti della politica di revisione di riforma e non costretti da limiti nazionalistici o peggio come giornalisti
Bensì rivolti pronti a recuperare per l'Italia la sua dignità nell'ambito europeo ed oltre i confini dell'Europa
Ricordiamoci che è una va punita c'è una polizza che la fratellanza dei popoli fu insegnamento è sacrosanto di Giuseppe Mazzini
Perché la base del partito repubblicano è costituita da persone che nell'ideale repubblicano trovano la ragione prima e fondamentale del loro credere ed agire si assuma l'arduo compito di trovare e inventare se necessario Strategy donne a rivitalizzare un futuro immediato è lontana
Cancellare troppi allori non basta si deve imboccare la strada giusta per non ricadere o commetterne altri e il valido contributo argomento democratico sociale ha bisogno di organizzazione di guida di partecipazione non si reperiscono forze donne senza l'apporto di dare senza fiducia senza convinzione
è indispensabile superamento di tutti questi ritmi partiti spicci
I quali invece di generare idee proficua al miglioramento cointeressato turrita alimentano l'avidità proprio a tratti procacciatrice di potere e di arricchimento frutto illeciti dal peggiore ecco visuale
Sisto ti sto chiudendo studi dentro c'è la parte un attimino
Di mezzi chiedo scusa ma abbastanza Pozzi il nostro operato strategico
Deve condurci totalmente sfuggano al vento alla formazione di un ampio movimento riformatore progressista tale da aggregare quei movimenti di opinioni avente induce il suggello di autenticità democrat
Valori capaci di un potenziale impensabile basterebbe utilizzare zone valorizzare gli altri
A chi emergerà sui movimenti cominciamo da voi stessi per capacità impegno rettitudine avrai riconoscimento dovuto poiché movimenti con tali caratteristiche devono essere dato non soltanto di utilizzare ma anche di gratificare e migliori
Si parte tutti insieme arriveranno i più validamente impegnati
E chi opera completa
Un seggio alle Camere o ai consigli regionali provinciali e comunali non potrà più considerarlo una comoda poltrona lussuosa per restarci seduto a vita natural durante
U no al massimo due legislature perché valido utile collaboratore di buon governo
Minore il numero degli eletti migliore per qualità preparate Real mantelle al menti a servire per la comunità
Devono essere invece eliminati mestieranti della politica di costoro siamo stufi Arci stufi fino alla nausea potremmo esser disposti tutt'al più a concedere honoris causa un seggio senatoriale a qualche eccezionale meritevole di Pato relatore diciamo anche a scopo il finanziamento pubblico dei partiti e mi sembra implicito considerare una notevole cioè una notevolissima riduzione di nube
Non vogliamo più assistere a questa tragica farsa
La scusa per favore se io molto
Vorrei finire questo concedeva breve tronco così nell'ordine decisa a ridurre i dieci minuti Pardo scusi solo venti minuti sono alla conclusione vorrei solo la conclusione
Non vogliamo più assistere a questa tragica farsa via l'affarismo via la firma sia l'ambizione smascherare camaleonti Volpi iene ed ogni altra mala bestia
Abbiamo l'obbligo di non vanificare il sacrificio di coloro che chiedono la vita per una patria libera democratica sognando la bella ed arresti
A tanto si deve giungere attraverso l'opera di gruppi progressisti puliti nel frattempo spieghiamo per nostra salute pubblica privata un Governo di associati aventi le prerogative fondamentali e indispensabile dell'onestà disponibilità a lavorare in concordia ecco garantita specializzazione
Concludo concludo amici concludo con poche frasi
Che considero sine consentito un omaggio al nostro padre spirituale
Concludo con poche frasi d'attualità tratte dallo scritto di Mazzini fede avvenire
I popoli si iniziano nei patimenti delle servitù all'adorazione della libertà
Il nome di questa devono predicare combattere ad agire
Ma anche popoli non la fede individuale creatrice di martedì malafede sociale creatrice della vittoria quella che è sparito di fronte a rivoluzioni tradisce tradite del loro principi
L'epoca nuova sostituisce al concetto di diritto quello di dove oggi dobbiamo Von fondere fondare la politica del mio nove anche noi dobbiamo creare nell'umanità nell'associazione nella Santa Alleanza del pop
Fino ad oggi tutto ciò erano soli da oggi sono cento che debba diventare un indispensabile è necessaria realtà grazie
La parola all'amico gli ha come lì di Pistoia si prepari Ciccocioppo
Morelli dieci minuti sono più che sufficienti apportare dell'adesione dei repubblicani Pistoiesi alla deriva sulla relazione del segretario del partito nel testo volutamente stringato che abbiamo ricevuto poco prima
Di questo congresso consenso naturalmente ancora più convinto dopo quanto trinitario ci ha detto ieri
Ho ricevuto mandato di accertare che nella mozione finale venti ha chiaramente espresso il concetto che le modifiche istituzionali e le riforme elettorali siano strettamente connessi
Meglio anzi conti che condizionino le alleanze delle nuove aggregazioni politiche politiche che stiamo concorrendo a formare al di fuori quindi dell'atto di forme più o meno false dei partiti definitivamente tramontato il tempo e il metodo delle coalizioni
Il discorso del segretario del partito ci ha soddisfatto pienamente su questo argomento
E mi ha tranquillizzato che ve lo dice un repubblicano repubblicano interamente ininterrottamente dal mille novecentoquarantacinque perciò una vera e propria vestale dell'edera
Che il nostro partito non si scioglie e non confluisce continua nelle sue tradizioni a dibattere del lavorare i temi della politica della società dell'economia ed a concorrere nello secco del dettato costituzionale
A determinare la vita politica del paese si fossero attenuti partiti al dettato costituzionale non saremo nelle condizioni in cui oggi si trova la nostra democrazia
Dovremo anzi essere il polo aggregante di questo nuovo fra virgolette che oggi si va delineando nell'Alleanza democratica
Ed opereremo perché sia quanto più possibile questo nuovo vicino ai nostri principi non esageriamo però almeno questo momento del distinguo salute forze dichiaratamente progressisti
E riformatrici questo almeno si sia il minimo comune denominatore che dovranno essere nostre compagne di strada se vogliamo davvero questa svolta radicale della vita politica italiana che è l'alternativa democratica
Dopo quarantasei anni di democrazia bloccata con al centro questa eterna DC
Andiamo avanti con tutti quelli che ci stanno
Anche lui dietro evidentemente ma lo facemmo anche questo nel referendum è molti di voi grazie al bar voi non se lo ricordano de il due giugno quarantasei e tanti di questi diavoletto riposi nascosero sotto la barba di Garibaldi ma la storia ne ha fatta giustizia ne ha fatta
Però Repubblica fu
E non la Repubblica che naturalmente avremmo voluto noi repubblicani di allora le acque editore
Ma non fu nemmeno quel salto nel buio che tanti benpensanti anche allora con il con il Coni salto nel buio col quale anche allora tanti compensando i avevano cercato di spaventarci
Utilizzo ore qualche minuto di quei pochi che mi rimangono ma sto dentro per carità me chi vive che diresse iper riferirmi al problema della lottizzazione fra partiti degli incarichi di sottogoverno missione ha parlato però ne ha parlato il segretario nella sua relazione ecco perché lo voglio ricordare vorrei che anche nei fatti ed in ogni caso il partito rifiutarsi la logica e la pratica di questo vergognoso il sistema causa non ultima dell'esplosione dello scandalo delle tangenti
Si tratta di un rospo che come me anche campi altri repubblicani si son tenuti Ingoglia dopo che lasciando il governo e tanti amici conservare no i posti di sottogoverno
Lo chiesi a Bossi quando venne a Pistoia durante la campagna elettorale Boggi non volle o non seppe rispondermi evidentemente aveva le sue buone ragioni
Ho avuto un alloggio di stazione
Di riconoscimento di questi errori da parte del nostro segretario che nella sua relazione Aelle indicato il mantenimento di incarichi di sottogoverno testuale
Fra gli argomenti che ci sono stati rivolti contro durante la campagna elettorale
Ieri poi il segretario ha sfidato i partiti dell'attuale maggioranza a rinunciare al loro controllo capillare sugli apparati di sottogoverno
Che si sono divisi e continuano a dividersi il potere e l'ultima lottizzazione delle dei dei dello incarichi delle casse di risparmio ne è una piccola prova cominciamo quindi da subito anche noi a dare questo buon esempio
E sarà un esempio che eravamo molto ma molto riscontro nella pubblica opinione non sto qui del rispetto di voi e della sebbene del residenza a leggere l'ordine del giorno che su questo argomento hanno fatto l'assemblea dei per i pubblicani Pistoiesi lascio i l'ordine del giorno alla presidenza perché so che ne farà l'uso che riterrà opportuno
è un bravo all'amico
Piaccia o meno
La parola all'amico Ciccocioppo e si prepari Renania nel migliore Luciano Forcellini se è così sì sempre
Cari amici
Sciogliere Pierri assenza del nulla sarà sostituito scusate per la vostra Warhol
Dicevo sciogliere Pierri senza avere nulla di valuta sostituite in me era sembrato effettivamente un'idea alquanto peregrino
E quindi bene ha fatto il segretario l'amico la Malfa
A correggere coloro che botto avventatamente avevano ventilato un'ipotesi di questo genere
Ed ha chiamato invece ad un congresso che non è di scioglimento ma di riorganizzazione e di rilancio
Certo a questo mondo nulla eterno ed immobile e anche Pierri non potrà durare per sempre
Ma la repubblicana abbiamo un passato di cui non dobbiamo per tornare vergognarsi e abbiamo una storia che non dobbiamo abiurare
è se domani sarà necessario confluire in un nuovo soggetto politico sarà bene poterlo fare portandoci appresso il nostro patrimonio morale e ideale e la nostra cultura
Culture patrimonio che sono ancora valide come la piccola marzo ha detto molto forte presente ieri nessun intervento quindi noi non abbiamo bisogno di revisioni come abbiamo detto è sarà bene che nel nuovo soggetto politico confluisca la base del partito che ha una base molto valutato in un'auto non ha dovuto denunciare fatti di corruzione sono casi sporadici una base che ha sempre lavorato molto onestamente ha sempre pagato di tasca propria sia in termini di tempo che in termini di dove denaro vero e proprio
Prima notte comunque il partito
Deve per il momento il problema quindi non è quello di sciogliersi e di confluire in un blocco ancora indistinto ma appunto di organizzarsi su nuove basi e di lavorare per costruire l'alternativa democratica
Era per questo è necessario che il partito rompesse con la vecchia alleanza e recuperasse la propria totale autonomia di comportamento e quindi opportuna è stata anche anche se tardiva è stata quindi l'uscita dal governo Andreotti è il passaggio all'opposizione
Occorre avere sostenere ben ferma questa posizione
Senza tentennamenti e mantenere le distanze da un sistema dei partiti in profonda crisi incapace di autoriformarsi e privo delle energie morali necessarie per fronteggiare i gravi problemi del Paese
Dopo mezzo secolo di democrazia i mali storici del Paese lungi dall'essere rimosse rimangono irrimediabilmente aggravate e le stragi che hanno tolto la vita ai giudici Falcone Borsellino e a tanti altri servitori dello Stato sono la prova di come i cattivi governi possono portare una nazione alla rovina
Non si può quindi non essere d'accordo con la Malfa quando dice mai più con questa DC e con questo Viesti mai più con il pentapartito o con i quadri partito
Ma se di fronte ai problemi più immediati del paese
Non risolvendo il quale l'Italia rimane definirebbe definitivamente fuori dall'Europa
Se fosse possibile fare un governo di unità nazionale o di salute pubblica come propone la Malfa è giusto chiedersi che significato può avere il coinvolgimento dell'onorevole Bossi ed alla sua lega no naturalmente non nego l'opportunità di fare un passo di questo genere ma non vedo indubbiamente questa presenza perché Lollo leone Bossi non vuole salvare l'Italia e gliela vuole dividere la vuole rompere vuole in sostanza contro lo sfascio che altri hanno iniziato e portata avanti in tutti questi anni
Per fare la cosiddetta Repubblica del Nord con la quale il ruolo in sostanza dividere i buoni dai cattivi
E poi e portare avanti il suo progetto manicheo fondata sull'esasperazione delle differenze fra nord e sud sulla presunta superiorità nordista e sulla riesumazione diffusione di vecchi odiosi pregiudizi nei confronti degli italiani su lasciamo perdere le uscite demenziale del senatore Miglio che non riesce a vedere al di là della sua piccola valle ma venendo all'onorevole Bossi possiamo anche provare ad apprezzare i suoi recenti tentativi di mutazione del suo rozzo movimento ma come dimenticare che Bossi
Ha avviato il suo successo elettorale nella vicino a Cassano Magnago cioè vicina rispetto a Gallarate dove io vivo dal mille novecentosessanta
Dice ho avviato il suo successo elettorale con un programma puntualmente pubblicato in tutti i numeri di Lombardia autonomista
Sino almeno alla fine del mille novecentonovanta che propone tra le altre cose la riaffermazione della cultura della storia è bella lingua lombarda
Del suo dei valori sociale morale lombardi contro ogni attentato alla identità nazionale lombarda questi sono parole di Bossi e questo secondo me è razzismo
Ma non si può ricordare che allora non si può non ricordare che l'onorevole Bossi non molto tempo fa scriveva che la lotta di etnia e disciplinata sostituire la lotta di classe
Da qualche tempo in effetti l'onorevole Bossi cerca di cancellare atteggiamenti era affermazione di ieri e dell'altro ieri e si affanna a dimostrare che la lega non è nera cisterne secessionista
Ma è credibile
Io dico di no i suoi mutamenti sono troppo repentini e non possono che essere frutto di trasformismo politico
Certi episodi come quelli della manifestazione dei giovani leghisti di Trento sono il frutto della sua predicazione
E stoffe sconfessando di Bossi non ha fatto altro che sconfessare se stesso ma con ciò non diventa più credibile certe condizioni non si cambiano dalla sera al mattino
Certo io non intendo mettere in discussione il tentativo peraltro fosse il provocatorio
Tratto fosse proprio di la Malfa
Ma io non credo che l'onorevole Bossi sito unico interlocutore credibile
Se proprio si vuole mettere alla prova la lega bisognerà fare fossi individuare al suo interno altri personaggi se vi sono atti presso personaggi diversi e più rassicuranti dei vari Bossi migliorie Rocchetta
Personaggi che dimostrino di avere un ben chiaro che l'unità nazionale un principio irrinunciabile non si tocca che l'ipotesi federativa come dice la stessa relazione congressuale
Per un'azione unitaria come l'Italia offre soltanto il rischio della disgregazione pertanto è da respingere
Che
Rinuncino a cavalcare una certa protesta non quella sana che contesta i cattivi governi ma quello che fa la guerra dei ricchi contro i poveri
Che dimostri in sostanza con atti e sette chiare di essere espressione di una cultura positiva civile moderna e responsabile per innovare militare in un clima di libertà di democrazia e di civile convivenza
Perdessi appresso all'onorevole Bossi fosse tempo sprecato e non porta a nulla di buono né per il Paese né per il partito
La prospettiva di governo di unità nazionale o di salute pubblica non può che poggiare su un ventaglio di forze sinceramente democratico
E su una piattaforma unificante che proponendo al Paese scelte chiare e coraggiose sul terreno elettorale istituzionale rappresenti la vera alternativa alla disgregazione in atto
E alle sirene della protesta e delle leggi
E consenta di prospettare di sacrifici necessari al risanamento economico e soprattutto di prospettare i termini di un nuovo patto sociale che garantisca la dignità e l'eguaglianza
Nelle nelle questioni e nel gioco e nelle questioni tali
E l'eguaglianza scusa
Come nelle questioni in in alcune questioni come la salute e la previdenza e lavoro e la
In questo momento occorre che il partito si dimostri all'altezza del momento storico che stiamo vivendo come è sempre stato nei momenti cruciali vissuti dall'Italia
Ed è bene ho finito ed è bene ricordare che il Pierri è partito della Sinistra democratica e che pertanto fosse è l'Alleanza democratica la strada da battere
Con condizione generosità nei confronti di tutti coloro che possono essere credibili compagni di strada grazie
Unico Forcellini
Seguirà
I governi Valbonesi
E due parole amiche ed amici su me stesso
La stampa e i giornali hanno dato notizia di un mio preteso coinvolgimento in uno scandalo legato ai corsi CEE in Lombardia
Con un'enfasi e con sottolineature che miravano più al mio essere repubblicano che non alla mia persona fisica
Per questo ho voluto nei giorni scorsi ancor prima di tutelare la mia onorabilità rassicurare il segretario nazionale del partito
Dopo che ho chiarito al magistrato che ne ha preso atto la mia totale estraneità ai fatti di organi di comunicazione sono stati assai parti nel darne notizia per queste voglio rassicurare anche voi
Non sarei qui nella nostra casa comune
Se in qualche modo la mia attività pubblica avesse potuto macchiare le derrate con Fiorenza con fierezza porto
E creare anche solo un'ombra all'autorevolezza e alla forza con cui il partito repubblicano agita la questione morale
Alla credibilità con cui l'ha da sempre servita con la tenacia e pagandoli orgogliosamente i prezzi che ancora ieri Giorgio la Malfa ricordava
Non sarei qui
Perché in Lombardia sono stato l'ispiratore di un codice di auto con portamento dei consiglieri regionali che va ben oltre i rigori della legge
Nella consapevolezza tutta repubblicana che ogni dubbio sull'integrità morale di un singolo consigliere si ripercuote ingigantita sul collegio di cui egli fa parte incrinando né in modo irreparabile il rapporto con i cittadini
E che questa valutazione non riguarda solo gli organi elettivi ma anche i partiti
Non sarei qui amici tramite se non vi portarsi integra la mia onorabilità e la consapevolezza di avere servito con correttezza i cittadini e i repubblicani non posso però esimermi partendo dalla mia vicenda personale di chiedere che anche la verità si è servita con rigore
La magistratura compie il suo dovere e da tutto il mio rispetto e la mia solidarietà
Ma esistono centri di potere figli del vecchio regime
La RAI ma non soltanto la RAI che spesso della magistratura e dei suoi atti compiono un uso strumentale cercando nella pretesa colpevolezza di tutti la soluzione per i loro antichi protettori patrocinando né un insostenibile rientro
C'è poi un altro atteggiamento superficiale e pericoloso della comunicazione
La cronaca della delinquenza politica ha messo un inconcepibile sordina agli intrecci che anche al Nord prosperano tra politica e malavita organizzata tratte riciclaggio di denaro sporco finanza immobiliare Isma'd'assalto non sono patrimonio esclusivo di qualche regione del Sud
I dati ufficiali su Milano e la Lombardia sono spaventosamente eloquenti e drammaticamente ignorati dai media
Chiedo ai repubblicani di farsene carico
Prima che il fenomeno acquisti connotati di irreversibilità
Condivido la relazione del segretario la Malfa quella che ho letto
E quella che ho ascoltato ieri qui
Mi limiterò a commentare mi alcuni passaggi offrendo spero qualche contributo
Ho accolto con entusiasmo la riaffermazione della pregiudiziale antifascista
Giudico corretto l'appello a tutte le forze politiche per un governo capace anche per l'ampiezza del consenso di far superare al Paese la crisi indotta dal vecchio sistema dei partiti
C'è però nella nostra esperienza milanese e lombarda qualche risposta al problema delle leghe che vorrei rassegnare al congresso
Se è giusto porre delle domande è corretto valutare anche le risposte che abbiamo già avuto
Al Comune di Milano e Lombardia la lega sistematicamente rifiutato qualunque supporto a politiche di risanamento scegliendo la strada dello sfascio
Al Comune di Milano e in Regione Lombardia la lega ha sempre praticato la strada dell'intimidazione e della violenza e addirittura dell'aggressione il nostro gruppo consiliare al comune e la collega Archinto sono stati oggetto addirittura di aggressione fisica
In Regione quindici giorni fa i consiglieri della lega nord nel corso di una seduta hanno occupato l'aula impedendo il funzionamento dell'Assemblea legislativa di nove milioni di lombardi
La stampa sottaciuto l'episodio giudicandola birichinate
Che invece era il coronamento di una lunghissima serie di soprusi ostruzionistici durati per anni col dichiarato intento di impedire il funzionamento del Consiglio della giunta e in definitiva dell'istituzione
Un mese prima
Su una mozione contro Milan se l'antisemitismo e l'intolleranza razzista
Presentata da me e dal collega Savoia tutte le leghe i fascisti e Rifondazione hanno espresso voto contrario negando con numerosissimi interventi tutti i valori di tolleranza e di civiltà che sono patrimonio inalienabile dei repubblicani e della democrazia
Molte volte
Accomunando il voto alla bella il voto alla lega con i suoi dirigenti diciamo che molte istanze leghiste sono anche le nostre istanze non è su queste apparente assonanze e dobbiamo focalizzare l'attenzione ma sulle differenze profonde che ci separano perché su queste che il gruppo dirigente della lega costruisce le proprie scelte e le azioni quotidiane
Vogliamo ricordare qualcuna di queste azioni
L'atteggiamento sulla guerra del Golfo
L'atteggiamento sul referendum
L'atteggiamento sull'immigrazione assai diverso dal nostro e la negazione della possibilità di una società integrata multietnica e culturalmente composita
I ripetuti inviti alla rivolta fiscale
Non si tratta di affermazioni convegnistica ma di centinaia di migliaia di manifesti affissi sui muri che incita alla rivolta i cittadini non comperate il botto ve lo ricordate
Oppure i manifesti e i razzisti di Trento diffusi in molte città del nord con l'avallo di tutti i dirigenti locali delle leghe altro che ragazza
C'è Amici miei nel nord una diffusa voglia di Slovenia
L'affiorare dell'egoismo giustificato dai risultati di un anni di malgoverno
La voglia isolare le proprie fortune là dove esistono ancora o i propri problemi giudicati meno gravi di quelli di altre aree del Paese
Da quelli del Centro e del Sud
Ed è questo che incoraggia la lega ma dobbiamo sapere dobbiamo ricordarci che dopo la Slovenia e la Croazia c'è inevitabilmente la Bosnia Erzegovina
Condivido della relazione del segretario anche l'indicazione per l'elezione diretta del capo dell'esecutivo
Questa posizione del resto non è la rispolvera Turati vecchie posizioni un tempo minoritaria nel partito ma la coerente estensione di posizioni assunte sugli esecutivi locali con l'elezione diretta del sindaco
E colgo nella proposta di la Malfa una preoccupazione che condivido il timore cioè che la questione elettorale quella istituzionale vengano affrontate nell'ottica ristretta del contingente solo per regolare alcuni conti o per salvare qualche ammaccato resto del passato
Non è un'operazione archeologica quella che dobbiamo accingerci ma l'ambiziosa costruzione del nuovo di un nuovo che possa saldamente durare nel tempo e darci gli strumenti per affrontare le sfide che ci propone il futuro
Personalmente ai pasticci ai compromessi preferisco di gran lunga la celebrazione dei referendum
Di tutti i referendum anche di quelli proposti dalle Regioni abrogative delle leggi istitutive di alcuni ministeri
è il modo più radicale matti incerto per costringere la riforma non gattopardesca nel senso delle Autonomie e di un nuovo regionalismo
E anche il referendum abrogativo della legge sui poteri amministrativi delle regioni perché nuovo regionalismo non può continuare a essere quello becero delle piccole cose e dell'erogazione dei servizi
Nel futuro ridisegno delle regioni di Regioni amministrazioni locali mi auguro che il Partito repubblicano voglia affondare il bisturi nel nodo della commistione non solo tra affari e politica ma anche in quello delle incompatibilità
Non più soltanto la facoltà di nominare assessori laici cioè esterni alle consigli ma l'obbligo esteso a tutti i livelli per garantire la separatezza tra il potere di proposta e di controllo e quelli di realizzazione di gestione
Un ultimo tema da affrontare previamente cercando di rimanere nei dieci minuti ha segnato sui manifesti congressuali campeggia la parola alleanza
Vi è nei rapporti tra cittadini e politici una disabile politica una disaffezione che deriva anche dalla modestia dell'offerta politica e su questo la lega lucra
C'è esigenza di messaggi forti verso il nuovo credibili riti di proposta non rinunciatari verso gli ideali che sono patrimonio comune della stragrande maggioranza della comunità nazionale
Occorrono allora per contenere il dilagare delle leghe per superare l'asfittico vecchiume proposto da gran parte del sistema dei partiti soggetti politici nuovi l'orgoglio repubblicano di fare per rispondere no
Abbiamo tanto nuovo da proporre assieme la nostra limpida storia da costituire noi da soli il riferimento al rinnovamento
Ma se vogliamo accelerare i tempi se vogliamo che questo rinnovamento non segua la catastrofe ma Possa evitarla Alleanza e certo la scelta chiave strategica e non tattica
Cominciamo come ha detto il segretario dalle grandi città costruiamo un sistema di potere corretto da contrapporre al sistema del potere corrotto
Ma cominciamo amici miei c'è un tempo per parlare c'è un tempo per agire noi repubblicani sappiamo che oggi non è più il tempo delle parole grazie
Parola all'amico Valbonesi seguiranno l'onorevole Modigliani
Cammina
Amiche ed amici repubblicani l'obiettivo di fondo del nostro congresso non può che essere quello di sviluppare la crescita del partito attorno ad un progetto passione politica di consolidamento democratico del Paese
Avendo chiaro l'origine della crisi e proponendo altrettanto chiaramente i possibili rimedi il due giugno del mille novecentoquarantasei popolo strappò la Repubblica ma la Democrazia Cristiana il mondo più a Skopje politicamente la DC rappresentava ottenne l'egemonia sulla Repubblica
Si è avverato purtroppo quello che un secolo e mezzo fa Giuseppe Mazzini aveva magistralmente profetizzato il feto venire
Quel popolo che non si è mosso per fede
Ma per semplice reazione contro gli abusi dalla monarchia nel server agli antecedente la tradizione d'educazione
Avrete forma repubblicana in sostanza monarchica la questione d'ordinamento politico Cancellara ovvero suprema questione la questione morale e sociale
La profonda crisi del Paese amici repubblicani ci appare così nella sua dimensione reale essa non è il frutto di errori casuali ma è l'espressione di una cultura di governo teso ad egemonizzare lo sviluppo dalla società portata avanti da forze politiche di governo o di opposizione da associazioni sindacali imprenditoriali dei lavoratori che per mantenere intatto il loro potere non hanno mai tenuto presente l'interesse generale del Paese
A questo si deve aggiungere la mancanza di controlli che solo l'alternanza al potere riesce a garantire
Attenzione perciò a credere che il passaggio a un sistema elettorale diverso magari uninominale abbia di per sé un effetto taumaturgico sia un fenomeno così complesso come in fondo alla crisi del Paese
In proposito Ugo la Malfa nel saggio la Repubblica probabile scriveva
Il sistema elettorale uninominale certamente più idoneo del sistema proporzionale a costituire maggioranze più solidali a semplificare gli schieramenti politici spingendoli rapidamente verso il bar il bipartitismo
Ma il suo presupposto è che le forze politiche sulla scena abbiano il carattere la configurazione come si suol dire dei grandi partiti di servizio democratico
Aggiunge Ugo la Malfa condizione necessaria ma non sufficiente è una società largamente omogenea fortemente stabilizzata ed è qui Prato nel suo sviluppo e dove le forze politiche non hanno i caratteri etnici religiosi ed ideologici ma quelli di grandi formazioni di servizio democrat
Certa Ugo la Malfa non potevo prevedere vigenti sviluppi internazionali della svolta che il PG ha impresso la sua evoluzione
Ma credo di poter dire che certe caratteristiche ideologiche del vecchio Pci si ritrovano nel PDS
Soprattutto nell'impostazione economica nelle pregiudiziali antiamericane anti capitalistiche
Sullo stato sociale e che la democrazia cristiana nonostante qualche imbelle cattura è sempre un coacervo di interessi corporativi tenuti insieme dall'esercizio del potere dopo l'Hunter Eligio
In aggiunta allo schema di Ugo la Malfa c'è stato il ruolo del Partito socialista di Craxi che dal non realizzarsi nell'alternativa tra è un potere di interdizione politica che gli ha assicurato un potere ben superiore alla sua consistenza elettorale
Il Partito socialista di Craxi pur non avendo niente dio di ideologico
Anzi ha confuso il pragmatismo con la praticità ma è anche la testimonianza più evidente che il pragmatismo loro innervato di colori dialettici non basta a garantire le caratteristiche di partito di servizio democratico
Ma è sicuramente un esempio degenerativo dono limitare
Ne Ugo la Malfa si trovò ad affrontare un fenomeno come quello delle legge
Che rischia di egemonizzare la protesta trasformarlo in divisione del Paese se non lo si recupera ad un confronto serio democratica rischia di essere uno dei pochi privilegiati da questo sistema elettorale uninominale che viene proposto
Dalla lezione di baffi neri Ugo la Malfa si può trarre quindi un insegnamento amici congressisti tè utile a mio avviso non confondere le cause con i rimedi anche dalla situazione attuale
E cioè si può anche cambiare il sistema costituzionale ed elettorale ma se al fondo di ciò che contraddistingue l'atteggiamento di chi governa dei partiti non c'è il senso del dovere un interesse generale noi ci illude Remo di avere effettivamente cambiato la situazione
Anzi avremmo contribuito disorientare l'opinione pubblica se non a consolidare certe situazioni
Chiarito questo amici repubblicani non abbiamo comunque la necessità politica di affrontare il problema dell'alternativa come condizione per realizzare compiutamente la democrazia
L'alternativa non può però essere solo necessità politica raggiungibile attraverso una riforma costituzionale ma deve essere il punto di arrivo di un programma di governo che forza ideologicamente anche diverse riescono ad elaborare sottoporlo giudizio mio consenso dei cittadini a realizzarlo nel governo
Certe modello costituzionale importante direi essenziale in questo processo è una forza politica democratica e moderna che voglia correggere la distrusse la distorsione che l'attuale sistema proporzionale determinato alcune opzioni di fondo da tenere presenti e cioè che occorre riavvicinare il cittadino alle istituzioni a chi governa
Non si può continuare con un sistema di partitica formulo un Governo dopo
Cioè che indicano dopo ciò che faranno per governare è il programma di governo dopo alla competizione elettorale consente operazioni trasformisti che anche se i parlamentari saranno eletti con sistema uninominale come avveniva prima del fascismo
Da questo punto di vista molto meglio l'elezione diretta del premier che Giorgio La Malfa a qui proposto e che ha il pregio di rendere effettivo il potere di chi conta il controllo del cittadino è responsabile responsabilizzato di governo in tutti i casi amici repubblicani questa proposta accollate il Partito repubblicano con la sua tradizione al centro del dibattito politico e ne fa il motore del nuovo progetto riformatore
Fa anche giustizia di quel confuso assembramento che sembra essere l'Alleanza democratica
Dove fino a ieri emergevano un po'conservatore egemonizzato da Segni è un po'alla progressista egemonizzato da Martelli
E dove il ruolo della tradizione repubblicana sembrava essere relegato qualche testimonianza seppure autorevole e comunque ad un destino Poli dico subalterno all'egemonia di un cattolico illuminato o di un laico socialiste in un sussulto doppia autonomia dal suo ex monarca
Bettino Craxi
Ed il rischio vero amici repubblicani è erede che Segni rimanga nella Democrazia Cristiana e porti nella Democrazia cristiana non può delle energie nuove che ci muovono oggi nel Paese
E Martelli faccia altrettanto per rafforzare il proprio ruolo
E peso nel partito socialista ed intanto il popolo io fradici rivendita il PSI di Craxi il PDS di Occhetto rafforzino il peso delle tre forze maggiormente responsabili della degenerazione del Paese
La variante può essere quella di segni ma consegnerebbe nei dettagli alla lega è l'altra metà all'interlocutore che si sceglierà la mafia come referente politico
Quindi il rischio è che le forze progressiste
Divise dirige tra di loro in arcaiche questioni o discussioni di modelli elettorali consegnino l'Italia alle leghe secessioniste e al controllo dalla malavita organizzata
Ecco perché alla proposta di la Malfa ci fa uscire dalle secche e cd riconquistare il mare aperto
Cecenia Martelli condividono questa impostazione ben vengano
Ma noi non fa non c'è non ci faremo coinvolgere in aggiustamenti il partito dall'unità nazionale ha il dovere di fare una proposta istituzionale che ricomponga nel governo del Paese gli interessi di tutta la nazione
L'elezione diretta del premier la repubblica presidenziale americana mi amico Battaglia consente di dare un governo unitario la nazione e fa perdere di significato il dibattito un po'retrogrado che si sta svolgendo dentro e fuori la commissione bicamerale se si parte dall'elezione diretta del capo dello Stato ed è l'esecutivo e lo si rende autonomo da certe mie mediazioni di gruppi di pressione di partiti più o meno rinnovati la legge elettorale perde gran parte dello sulle ragioni del suo interessa
Ecco perché se la crisi è così profonda ed è così profonda non servono le mezze misure con questa proposta ci siamo candidati ad essere il motore del nuovo e ad assumere la leadership ed ecco perché io la condivido adesso amico la Malfa occorre lavorare sul programma lanciare pochi deve macchiare l'opinione pubblica noi siamo l'opposizione ma la cultura degli interessi generali ci assegna storicamente un ruolo di forza di governo anche dall'opposizione
Come risanare il Paese come rendere possibile le privatizzazioni come riformare il sistema previdenziale dare certezze al cittadino come rendere protagonisti il cittadino nel controllo delle esigenze di servizio
Si può continuare a rattoppare la situazione economica e finanziaria comma nove che fanno pagare il peso dei sacrifici sempre i più deboli e segnando anche quest'anno altri sessanta mila miliardi di deficit
Perché non fare un ragionamento chiaro con l'opinione pubblica
Che permetta loro di capire l'entità dei sacrifici l'equità della manovra è lo sbocco delle risorse prelevate
Perché non diciamo chiaramente l'opinione pubblica che c'è il deserto attuale è il frutto di un sistema degenerato e corrotto
è pur vero che in questo sistema c'è chi si è arricchito e c'è invece chi è rimasto confinato ai margini
Allora l'unico modo per fare partecipare equamente tutti i cittadini alla ricostruzione il risanamento del Paese
è quello di applicare una patrimoniale sulla ricchezza il resto solo palliativi che non risolvono il problema è fanno correre pericoli eversivi sono otto minuti c'ho guardato
Certo occorre che la persuasione non sia finalizzata al mantenimento delle strutture assistenziali attuali
E allora perché non riconoscere in cambio coloro che pagano la patrimoniale un valore corrispondente una sorta di azione un patrimonio quantificabile nel dare un valore azionario le aziende pubbliche che si vogliono privatizzare
Altrimenti come facciamo privatizzare con quali risorse se non in uno sforzo complessivo di tutti i cittadini è qui ci stava funzione di responsabilità nei confronti della società che Ugo la Malfa ha sempre sostenuto
Certo a risanamento avvenuto deve essere data la possibilità ai cittadini di ricollocare le proprie azioni sul mercato
Eh perché se il sistema previdenziale caotico permette privilegi non dati al teste al contribuente perché non fare una proposta
Dei privatizzare il sistema previdenziale attraverso un meccanismo di ripavimentazione dalla situazione attuali è passando velocemente ad un nuovo sistema previdenziale privato che dia certezza al contribuente
Ho amici repubblicani è preferibile mantenere un carrozzone
Dove chi ha pagato per trentacinque anni non è certo se alla fine dalla sua vita contributiva potrà avere certezze a un trattamento adeguato perché a categorie privilegiate o corporazioni potenti per scopi elettorali non hanno mai pagato ho pagato poco
è perché se le pensioni di invalidità
Abbiamo la sensazione ho la certezza che siano state elargite in virtù dello stato assistenziale e non come scopo dello stato sociale perché non fare una proposta di legge che avveri tutte le pensioni di invalidità
Si faccia fare un esame medico serio tutti coloro che oggi usufruiscono di questo trattamento e si decida di mantenerlo magari accresciuto a chi ne ha diritto effettivo è venga tolto a chi ne ha usufruito come un privilegio clientelare
La lotta alle degenerazioni partitocratiche si fa con i provvedimenti concreti non con nuove formule di schieramento che vogliono il tutto e il contrario di tutto e infine perché non procedere alla privatizzazione dei servizi pubblici
Il consociativismo il prevalere della cultura Catto comunista ha portato a confondere lo stato sociale con lo Stato assistenziale
E a ritenere che il Welfare State forse identificabile con la gestione pubblica day service
Il che ha portato ad un'inefficienza crescente dei servizi per cui la quota di benessere trasferibile i cittadini in termini di benessere che ha la caratteristica del Welfare State
Attraverso l'efficienza dei servizi a basso costo sia tramutati in disservizio in maggior costo che ha consolidato interessi corporativi fra i dipendenti pubblici notoriamente pagati meglio ad esempio nelle municipalizzate
Il risultato è stato che il cittadino ha disarmato rispetto a questa situazione deve solo prendere atto del continuo aumento delle tariffe occorre allora passare una proposta di tipo americano
Intanto non si consente alle municipalizzate da condizioni di monopolio
Come oggi avviene ed occorre che l'ente locale definisca solo le linee programmatiche gli standard qualitativi dei servizi nei segni la gestione ai privati attraverso il coinvolgimento delle associazioni di utenti esercita il controllo sul rispetto delle esigenze degli standard
Avremmo amici repubblicani compiuto una grande riforma per i cittadini è liberato risorse pubbliche da investire nei settori produttivi
Ma soprattutto avremmo tolto l'humus del corporativismo ed al cliente lirismo che sono il virus del degrado del Paese ho finito
Ecco questi sono alcuni temi che una cultura di governo degli interessi generali deve affrontare e che in un'alleanza del nuovo il motore di un'alleanza progressista deve avere nel proprio programma in questo modo lei in veletta tumore i trasformismi gli opportunismi riciclaggi dei personaggi non sono possibili
Le alleanze furgone possono diventare più chiare
E definire chiaramente chiaramente progressista e conservatore non secondo il vecchio e trito sistema destra o sinistra o secondo il valore della solidarietà francescana che risuonano anche nelle assisi di Alleanza democratica
Ma che in realtà nascondono la tendenza all'assistenzialismo e non alla costruzione di un vero Stato sociale basato sull'efficienza e l'efficacia dei servizi erogati i cittadini
Occorre dibattere questi temi grandi convention programmatica perché gli esterni e chiediamo ai giovani si esibiva in aumento effettivo
I giovani e ho finito con questa citazione non si avvicinano più alla politica
Per il disgusto che hanno manifestate manifestano nei riguardi la classe politica
Il terrore dei giovani anche dei pochi giovani che sia vicino ai partiti anche al nostro partito è appunto quello di diventare strumento di questo o quel gruppo di essere obbligati a causa di assurdi giochi di potere a rinunciare ad essere se stessi per essere pedine di un gioco condotto da altri
E questo terrore paralizzante amici repubblicani come ogni terrore ed è una delle cause che impediscono ai partiti di essere visti come strumenti credibili per ricominciare un dialogo con la massa di giovani disgustati dalla politica e che sono la stragrande maggioranza allora dobbiamo offrire ai giovani
L'immagine la realtà di un partito aperto moralmente ineccepibile che sa distinguere tra la calunnia diffamazione dice la colpevolezza ma che sa anche tutelare cautelativamente la propria immagine diceva ieri Giorgio la Malfa ben un voto in meno che un dubbio sull'orrore
Io credo che per questo partito sponda occorre spendersi tutti
è in questa consapevolezza ma io credo si possano trovare gli stimoli per cambiare la situazione del Paese e ritrovare il senso di un impegno comune del nuovo partito e dalla società
Prima di dare la parola all'onorevole Modigliani do lettura di una lettera inviata al nostro segretario all'ambasciatore di Israele armi Pazzaglia
La lettera disse
Caro onorevole e caro amico la ringrazio molto del suo invito al trentottesimo Congresso nazionale del suo partito
Purtroppo un impedimento dell'ultimo minuto mi ha costretto a cancellare la mia venuta che avevo programmata per oggi
Nondimeno desidero che lei sappia che io sono con la mente con il cuore vicino a voi in questi giorni in cui il suo partito è riunita a congresso
Partito repubblicano è sempre stato l'amico più grande più fedele del popolo ebraico e dello Stato di Israele
Non dimenticheremo mai che nei giorni difficili della nostra storia abbiamo sempre trovato il suo partito al nostro fianco
Per questo desidero che mi consideri spiritualmente presente e nell'augurare successo ai lavori del Congresso le rinnovo le espressioni della mia più viva stima e amicizia ha vinto
La parola all'onorevole Modigliani
Cari amici io sono qui piuttosto per portare una testimonianza più che un vero intervento che credo possa essere utile in questo momento in cui il congresso si accinge a rimeditare sulle forme della struttura partito
La testimonianza da indipendente da esterno al partito che è stato recentemente coinvolto quasi con prepotenza da Giorgio la Malfa
A
Entrare nella competizione elettorale alla quale aveva offerto semplicemente un contributo per amicizie per spirito di servizio
A me che in una antica tradizione familiare anche se non sono mai stato militante iscritto al partito appartengo all'idea
Repubblicano e mazziniano
Ho scoperto solo recentemente che nel mille ottocentoquarantotto della Giunta
Mazziniana che affiancava il triumvirato di Mazzini Armellini assassini Repubblica romana sedeva anche un Modigliani
Quindi l'amicizia per il Partito repubblicano idea repubblicana non è davvero recente però non avevo mai fatto politica attiva
E questa è stata la mia prima esperienza che mi ha portato direttamente al Parlamento dando naturalmente una grossa responsabilità
Nei confronti dell'elettorato nei confronti del partito
Per quello che è l'esperienza che si sta vivendo in questo momento specifico della storia del nostro Paese nei rapporti tra la società civile e il sistema dei partiti perché mai come in questo momento si assiste ha un interesse della società civile che non si esaurisce nel momento della campagna elettorale ma si sta
Addirittura intensificando dopo quasi con un senso di responsabilità e di correità perché l'uomo della strada che fino adesso non si è mai occupato di politica si sta rendendo conto di essersi reso corresponsabile della degenerazione del del del sistema dei partiti proprio per questa sua assenza dalla vita politica attiva
Dal spirito di servizio civile con cui ci si deve occupare della cosa pubblica
E di fronte a questo nuovi interessi per la politica però si sta rafforzando più che un disinteresse una diffidenza addirittura quasi un'allergia per i partiti come tali
E direi che proprio in questa
Particolare circostanza in cui la società civile si sta avvicinando alla politica non intende avvicinarsi ai partiti che può essere particolarmente importante e strategico il ruolo degli indipendenti non soltanto di quelli eletti insieme a me nella mia stessa posizioni ci sono altri amici come l'onorevole Vizzini Bonomo Bianchini i quali forse porteranno anche loro dal loro punto di vista un contributo su questa loro esperienza ma intendo tutti quanti candidati semplicemente simpatizzante sono stati attivi in quanto indipendenti nell'ultima campagna elettorale che continuano a impegnarsi tradizionalmente il partito di aveva lasciati un po'cadere dopo la campagna elettorale
Adesso invece è importante cercare di mobilitare tutta questa questa forza che può portare un consenso a quella che è l'area repubblicana tra le cose che ha detto oggi l'amico Battaglia
Ce ne devo dire che son poche le cose su cui mi son trovato d'accordo ma su una senz'altro non si può che consentire e cioè la mancanza di tempo
La situazione che stiamo vivendo è una situazione che non consente assolutamente il tempo per porvi rimedio alle porte abbiamo anche se pochi se ne stanno accorgendo una crisi sociale ed economica forse senza precedenti una crisi sociale che può portare anche delle situazioni ingovernabili
E se non saremo pronti ad affrontare la la situazione rischieremmo di farla completamente sfugge di mano non soltanto a questi partiti ma qualsiasi concetto di sistema democratico
Ma se abbiamo poco tempo non credo che possiamo prendere la scorciatoia di tentare una soluzione come propone battaglia con questi partiti perché sono proprio questi partiti tutti purtroppo nessuno escluso verso i quali l'opinione pubblica a una diffidenza crescente e quindi occorre necessariamente tentare delle strade nuove
Delle star nove che non siano come purtroppo può succedere una operazione di semplice trasformismo ma un qualcosa che comporti veramente un rinnovamento totale del sistema
Forse e per questo che personalmente ho aderito allo schema referendario proposto dà segni alla patto trasversale non tanto perché io creda nel referendum come il toccasana o come il sistema ideale per cambiare un sistema elettorale perché sicuramente è come usare un'accetta al posto del bisturi e sarebbe probabilmente un errore se dovessimo arrivare referendum mete ferendo ma è l'unico modo per costringere la bicamerale ad adottare tempestivamente delle delle riforme elettorali che siano accettabili che siano veramente innovatrice
Però se questo non dovesse succedere se dovesse venir fuori il papocchio di cui si parla il trasformismo insito nel premi di maggioranza destinato esclusivamente a perpetuare in definitivamente il sistema duale dei partiti credo che il lavarlo scenario che uscirebbe dal referendum sarebbe comunque il meno peggio
Però dobbiamo fare attenzione a non considerare ne il referendum né il sistema elettorale come un valore da raggiungere con uno scopo con un obiettivo
Come giustamente ha messo in rilievo Giorgio la Malfa nella sua relazione il sistema elettorale intanto a un senso in quanto sia correlato e coordinato con un sistema di governo un sistema istituzionale nel suo complesso
E in questo senso l'idea presentata ieri della elezione diretta del capo del governo è una conseguenza logica connessa con lo stesso criterio che era già stato elaborato e proposto dell'elezione diretta del sindaco
E del concetto di elezione basato su collegio uninominale
Però in questo in questo quadro un adeguamento della struttura del partito
Nella direzione proposta anche dall'amico Ravaglia ma probabilmente qualcosa che sia ancora più profonda è necessaria perché in questo momento specialmente se abbiamo di fronte un sistema elettorale che dovrà presupporre necessariamente delle degli schieramenti contrapposti sarà assolutamente necessario abituarsi a convivere con un alleanza più basta della quale il partito faccia parte
Un'alleanza alla quale partito non deve rinnegare né alla propria storia nelle proprie radici mi alle proprie tradizioni ma alla quale deve portare un apporto dinamico e concreto ed è a mio avviso in questa in questa direzione che il l'idea di Alleanza democratica si muove e potrebbe essere una idea vincente certamente non un deposito di rottami di autobus vecchi come diceva dopo battaglia ma l'aggregazione di un numero vastissimo
Di diverse origini sia politiche sia associative sia geneticamente provenienti dalla società civile D by Safilo rinunciare a gran parte dei propri bagagli per poter confluire su un programma estremamente ristretto e definito un programma anche provvisorio nel tempo perché l'obiettivo deve essere quello di passare trasversalmente attraverso tutti i partiti esistenti e creare un sistema nuovo
Con il quale si possa mettere in piedi una prospettiva diversa da quella attuale perché l'attuale era solamente senza sbocco
Una volta che saranno raggiunti questi primi obiettivi che devono essere Bettini comuni tutto questo ampio schieramento solo allora si potrà ripensare ma questa è la dialettica dalla storia a dividersi di nuovo su nuovi obiettivi e nuovi programmi ma quello sarà un fatto che verrà al di là il passaggio stretto immediato e urgente è quello di raggiungere una sufficiente forza per poter aspirare ha una forza di governo che possa cambiare radicalmente il sistema e il tempo che abbiamo a disposizione come dicevamo prima è brevissimo anche per questa crisi sociale incombente la quale potrebbe essere
Un catalizzatore pericolosissimo unito al fenomeno delle leghe per l'attivare in Italia purtroppo ne abbiamo i segnali in questi giorni di un nuovo una nuova forma di razzismo
Razzismo
Che per antica tradizione e antico e abbrivio si porta dietro dei bagagli pseudo culturali che si chiamano intolleranza e antisemitismo e credo che non sia questo davvero la scena della quale ci dobbiamo misurare ancora una volta soltanto a cinquant'anni dall'Olocausto
Ed è per questo che nei confronti con le leghe direi attenzione più che alle leghe più che ai loro dirigenti attenzione ai leghisti e all'elettorato delle leghe perché come giustamente ha osservato il segretario nelle che si articolano su tre anime l'anima razzista l'anima secessionista l'anima protesta Daria io credo che ha soltanto nell'ambito dell'anima protesta Daria che possiamo trovare un dialogo perché la protesta costruttiva civile spesso ben giustificata da parte del mondo delle leghe credo possa essere la stessa nostra protesta che dobbiamo però a tradurla da protesta distruttiva in protesta costruttiva grazie
La parola all'ammiccante Reinhardt ribelli seguirà l'amico Restivo di Bologna
Cari amici repubblicani
Lunedì nove novembre
Come ha mai faccia da ventidue anni sono entrata per la prima volta in questo anno accademico nella mia classe
Stranamente rispetto alla certezza che mi ha sempre accompagnato
In tutta la mia carriera universitaria ho avuto una grande senso di sconforto una grande dubbio
E ha cominciato a prima di iniziare le lezioni ho cominciato a parlare con i ragazzi
Sono tutti nati dopo il mille novecentosettantuno
Aveva no otto anni quando è morto l'onorevole Moro ne avevano dodici o tredici quando è morto Berlinguer
Erano appena maggiorenni quando cadeva il muro di Berlino
E lì io capitano pietrame loro si poneva per la prima volta per me
Un problema molto grave
E che non ha ancora risolto
E cioè che tranne questi giovani e cioè tra questi giovani italiani meno voi
Sì distanze anch'una storia che per noi è finita
E invece ci per riunire forse se saremo capaci una nuova storia
La storia che farà per questi giovani Dinoi i loro padri
O le loro madri
Perché
Rispetto ai giovani che faranno l'Italia ai quali noi dobbiamo parlare per costruire rispetto a questi giovani tutti i valori che ci hanno formato e che abbiamo vissuto direttamente in prima persona per loro sono solo e molto spesso parole lontane
Da un'inchiesta recente abbiamo visto come la parola Olocausto sia per i bambini delle elementari un concetto mai sentito esprimere né nelle case nelle scuole
E come la storia politica della nostra nazione sia per loro una realtà sconosciuta
Ma ancora vorrei parlarvi di che cosa ho pensato di fronte a questi giovani
Ho pensato
Che questi erano i figli
Di quell'ente
Produttivo
Laborioso
Onesto che forse per la prima volta indi storie di tante generazioni di tanta sofferenza intonavano in un'aula universitaria
Ebbene quel Veneto che io ho conosciuto è cambiato veneto come metafora amici repubblicani Veneto nel quale la disgregazione del regime ha portato alla disgregazione della società veneta dove sappiamo che la democrazia cristiana è precipitata quattordici forse quindici per cento sebbene andrà dove il Partito Socialista è stato spazzato via dove la crisi del partito comunista si sta risolvendo i millenni le crisi personali
Intellettuali operare Borghesi di tutte le qualità artigiani imprenditori professori universitari votano oggi per la lega e questo non può essere solamente considerato è troppo comodo considerarla una questione della protesta
La protesta è estremamente il risultato di una disgregazione e allora io non sono d'accordo per esempio con l'onorevole Battaglia questa mattina quando ha detto lasciamo alla lasciamo a Martinazzoli alla DC la lotta a Bossi no io dico noi dobbiamo fare la lotta alla DC nonché amo fare la lotta a quella DC che ha portato tanta parte della nostra Italia costruttiva laboriosa onesta a votare per posta
Cari amici io l'invito che se noi non saremo capaci sei noi non saremo capaci di portare tutto il bagaglio dei nostri cento anni di storia in questo ambito il nuovo binario che va anche qui non sono d'accordo con Battaglia che va
Lì dove lì dove si è estesa il confine lì dove sono crollati e si stanno scontrando vibra occhi di destra di sinistra il part ito comunista da una parte con il sentito mi richiamarlo ancora così e dall'altra parte la democrazia cristiana io sono per una grande e nuova alleanza che è la strada dai cattolici alla sinistra con tutti quelli amici con tutti quelli che hanno dentro di loro e il patrimonio che noi abbiamo e credete vi sono tantissimi
E io questo dico allora vada avanti il nostro segretario
Vado avanti nella strada che coraggiosamente coraggio totalmente e da solo lasciatemelo lasciatemelo sottolineare da solo perché noi ci siamo trovati con una direzione che votò contro l'entrata del sesto governo Andreotti e ci siamo trovati dentro siamo stati fuori chissà estimo Governo Andreotti per un caso
Per un caso
E io vorrei tanto sapere che cosa è successo quel sabato pomeriggio dalle dodici alle cinque di porci del pomeriggio mi è rimasta qui e credo sia rimasta molti anche a voi
E noi per un caso oggi siamo a un congresso per un caso siamo a un congresso che doveva essere convocato in piena grandezza e invece è stato convocato su questa altre questioni che non condividiamo questo deve essere detto e questo bisogna che il segretario lo sappia il Veneto gli amici del Veneto i votanti del Veneto sono contento
è pervenuto al congresso il messaggio del Presidente della Repubblica
In risposta al nostro messaggio in apertura dei lavori di ieri
Ringrazio lei onorevole segretario politico e tutti i partecipanti al trentottesimo congresso del partito repubblicano
Per il cortese e affettuoso saluto che ricambio un particolare cordialità
E vero che il momento difficile richiede da tutti una partecipazione vive responsabile nel ruolo che liberamente ogni formazione politica ha scelto ma richiede anche coraggio per un'azione politica e donne a recuperare l'indispensabile fiducia
Per dare forza nuova di istituzioni che una vera riforma deve rendere sempre più capace di rispondere alle attese della nazione nell'immutabilità fondamentale delle radici di libertà di giustizia di democrazia
Il Partito repubblicano e tante luminosi energie apposta servizio del sorgere ed è il crescere della democrazia italiana darà il suo essenziale contributo anche a questa tesa e necessaria rigenerazione
E mentre il mio pensiero si volge devoto da Pacciardi acconti da Max venti a Ugo la Malfa ho la certezza che la loro fede la loro opera saranno luce ai vostri lavori Oscar Luigi Scalfaro
La parola a Bruno Visentini
Questo mi tiene fosse in Puglia
Unici repubblicani
Io
In questo congresso a parte le luci che impediscono di vedere un vincolo perché mi dispiace e che accettano
Farò che sto facendo
Qualche cosa che non ho mai fatto
E che non mi ha mai accaduto
Cioè
Io in ogni sede
Parlando
Dovendo ottenere una lezione o una conferenza un discorso un intervento politico in qualunque sede
Non ho mai scritto niente
Perché ho sempre ritenuto che evidentemente
Sapevo o pensavo a quello che dovevo dire
Ma non mi interessava e anzi ritenevo che
Fosse inopportuno
Di predisporre anche come dirlo cioè il modo di dire
E quindi lasciamo
A quello che si suol dire abbraccio
De venire il pensiero
Ma in questo congresso
Ho ritenuto e quindi come vedete comincio
Una nuova carriera a una certa età ho ritenuto di dover scrivere
Del resto lo ha fatto ieri e credo anche lui per la prima volta Giorgio la Malfa
Con un risultato per lui e per noi felice mentre non lo sa ma fosse per me
Ho ritenuto di dover scrivere anche a costo di minore aggiornamento anche se qualche parola in più
Perché il Congresso serve per sentire
E per questo e quindi ho sentito delle cose che evidentemente non avevo sentito e ha preso quando ho steso questi appunti
Ma ritenuto indispensabile di farlo
Per controllare
Quella che in una esposizione
E sposta come si suol dire malamente a braccio cioè con la mente con la e con la parola
Poteva deborda
Poteva debordava è vero
La passione
Ma poteva anche dopo vale per la rabbia
Di certe cose
Diciamo il termine voto per alcuni calzature che in questi ultimi tempi sono andato prendendo nei confronti di iniziative di cose che hanno riguardato alcuni repubblicani non molti Repubblica
E allora ho ritenuto opportuno di evitare
Queste
Questo sfogo che poteva essere ripeto di passione di Ovadia di sdegno Dio anche e di leggere noiosamente fosse alcune cose
Mogli ovviamente anche perché non avendo l'abitudine non avendolo mai fatto io leggiamo come posso eccome in un certo senso medie
Ieri la Malfa anche mi pare a letto
Ma con molta efficacia
Per molte ragioni evidentemente tra l'altro anche una ragione di occhi mi pare che gli permetteva di tenere il testo qui mentre io avendo occhi più difficile devo tenerlo più vicino
Vi sono stati Guardiola storiche hanno letto con grande efficacia si dice ai suoi tempi che Carducci e leggesse addirittura le lezioni universitarie ma i discorsi che noi poi abbiamo preso quelli che sembrano più sbloccarsi quello per la morte di Garibaldi o quello degli elettori dipingevano tutti i testi prepararsi noi abbiamo conosciuto corredo molti di noi evidentemente
Nenni come un innovatore di grande efficacia che leggeva sempre Nenni in piazza o il Parlamento leggeva
Con grandissima efficacia perché ne aveva evidentemente lunga abitudine
E Calamandrei leggeva
Calamandrei leggeva in Parlamento ripeto leggeva anche lui in piazza mi è capitato più di una volta Calamandrei non leggeva quando parlava davanti ai giudici in Cassazione in Corte d'Appello del Tribunale del Consiglio di Stato dove doveva difendere
Una causa
Perché in quelle sedi la finezza e la coerenza e il vincolo del pensiero giuridico
Di impedivano quelli eventuali sbandamenti contro i quali si difendeva
In altre sedi in piazza o in Parlamento scrivendo i testi che poi esponeva
Calamandrei è capitato anche a me di sentirlo molte volte proprio per c'è una grande causa in Cassazione una volta in cui per l'interesse dell'argomento andai a sentire la difesa di Calamandrei che come dicevo in Cassazione
Parlava non leggeva Eva di esposizione piuttosto lunga e
C'è una a sezioni unite la solennità dell'aula
Un presidente che è un giurista di grande rilievo ma piuttosto sbrigativo nei moti giudice era comprata dal tuo Carmelo sì Calamandrei parlava da un'ora
E il presidente Pellegrini comincio attiva fuori l'orologio
Poi parlava continua a parlare dopo un'ora e venti uno e mezzo
Presidente si dimenava lei lo interruppe io spero e non lo fa la nostra amica da Guglielmo
E lo interruppe
E le desse avvocato è un'ora e mezza che lei parla
E Calamandrei
Che parlava fiorentino in modo accentuato e quando poi faceva le battute accentuava il suo tono fiorentino e quindi io non lo so il pomodoro
Si formò
Ed è vicepresidente
Dice se leggessi
Potrei leggere una riga si è onere il danno e per lei sarebbe la medesima cosa
Magliette Paolo
Ecco siccome io invece non parlo ma leggerò è voi mi farete un segno e io cominciavo a leggere una riga si estremo Viviano e quindi arrivano più rapidamente alla conclusione
Agli amici
Si può parlare
In questo congresso
Di Maastricht
Si può parlare
Dei problemi istituzionali della storia patria delle riunioni delle dimensioni di due anni fa cinque anni fa
Come mezzi e come espedienti
Per evitare di parlare di quello che il vero oggetto del congresso
Il nostro partito
E dico il vero oggetto
E non il problema
Perché diversamente da chi ne pronostica la fine
Il Partito repubblicano non rappresenta un problema
Bensì un affermava è alta è un elemento dell'avvenire
Poi
Potrebbe essere considerato troppo facile e quasi banale ma non è possibile evitarlo prendeva le mosse proprio dall'affermazione che è stata fatta non da terzi ma dava i pubblicani che questo congresso dei cavava doveva essere il congresso dello scioglimento del partito repubblicano
Essere seguito qualche mese dopo dalla fondazione di una nuova formazione politica della quale avrebbero fatto parte gli esponenti repubblicani che prevedevano e auspicavano lo scioglimento del nostro partito
Con maggiore prudenza
Altri è escluso la eventualità di un immediato o imminente scioglimento dal nostro partito
Ma lo ha tuttavia indicato comunemente a più lunga distanza temporale
In vista di una non precisata confluenza in nuove formazioni
Non posso non rilevare che per un partito e soprattutto per un partito di dimensioni minori la prospettiva vicina o lontana che venga posta di un suo scioglimento e di una sua scomparsa e di danno assai trovare spero non io immediati
Quella parte dell'opinione pubblica e dell'elettorato che segue queste vicende e soprattutto gli elettori repubblicani che non costituiscono un elettorato inerziale ma un elettorato attento è molto attento possono avere l'impressione che il partito non crede più in se stesso e nel suo avvenire e che non vi sia ragione deve impegnarsi pernottava il voto a un siffatto partito del quale i suoi stessi di vigenti prevedono la scomparsa
Ritengo quindi che in questo congresso debba essere anzitutto riaffermate le ragioni di vita e di Avvenire del Partito Repubblicano Italiano e la sua presenza oggi e domani nella vita politica del nostro Paese
Sia ben chiaro
Sia ben chiaro
Non ci sono ragioni Pistoia e sentimenti degli affetti che mi fanno riaffermava e le ragioni di vita dal nostro partito
Anche se sedimentazione di esperienze
Di comuni impegni di legami e di stima personale di amicizia e di soli era avviata e di convinzione formate e condotti in vicende comuni
Sono elementi di forte rilievo nella vita di un partito spero che un partito ha fatto anche di questo per i suoi iscritti e nell'opinione pubblica
Né nuove formazioni partitiche o nuovi raggruppamenti possono sorgere da visioni astratte da fantasie più o meno razionali
E tanto meno da incontri occasionali di aspirazioni politiche e personali
L'azione politica è un impegno pazienti e continuo non l'espressione di proposte più o meno brillanti e tanto meno di atteggiamenti di superiorità
Né si pensi
Che il legame affettivo che pure esiste e fortemente esiste
Impedisca il continuo necessario io riscontro sulle ragioni del nostro partito
E invoca se n'è in piedi o imbalsamato qualche cosa che invece è morto o moribondo
Sappiamo bene come la situazione politica italiana sia mutata dalla liberazione dalla proclamazione della Repubblica Bocci
Ma in questi mutamenti che in molti casi abbiamo contribuito a determinare e in quelli che noi vediamo nell'avvenire proviamo o almeno io fuoco nuove ragioni per il nostro partito
Ancora all'inizio del mille novecentoquarantasette
Il Partito repubblicano si poneva come l'unica forza della sinistra democratica
E cioè come un partito di ispirazione liberaldemocratica che nello Stato però non vede soltanto una funzione di garantire senza alcun qualche intervento il libero gioco delle forze economiche e sociali
Ma afferma invece come funzione fondamentale dell'azione politica e dello stato di garantire la funzione sociale delle regole del mercato
Di promuovere lo sviluppo economico del Paese di determinare un'equa ripartizione degli ovetti e si di opere vale per un continuo allargamento del rinnovamento della società affinché cerchi sempre più vasti
E nuove forze sociali e umane partecipano al rinnovamento e vi erano impulso alla vita politica alla vita economica
E questo è un punto di profonda convinzione in me come molti amici sanno noi abbiamo una situazione di cristallizzazione anche nella vita economica che costituiscono delle remore
E che impediscono l'affacciarsi di nuovi gesti di nuove forze che potrebbero determinare maggiori sviluppo e maggiore dinamismo
La scissione dei socialdemocratici e dal partito socialista diede inizio nel mille novecentoquarantasette ad una maggiore articolazione delle forze della sinistra
Ma si trattava di un dissenso derivante da valutazioni può importanti di politica internazionale e da differenti valutazioni puro anche se importanti dei rapporti
Con il con i comunisti e da un lato e con le forze governative dall'altra
Non si trattava però di un'impostazione ideale e politica globale rimanendo nella socialdemocrazia italiana il carattere di una scissione socialista
Come testimoniavano le successive vicende di unificazione e di nuove scissioni e il dove il come dire di quel partito i socialdemocratici in presenza dell'evoluzione del Partito Socialista Italiano
Non voglio dilungarmi
E non sto a ricordare le diverse articolazioni che da allora a oggi la sinistra è andata subentro in Italia
Con il distacco del Partito socialista dalla solidarietà cui comunisti e con la sua partecipazione al governo
E più di recente con le sostanziali evoluzione del partito comunista in un partito il Partito della Sinistra democratica che ha rifiutato il nome di socialista
Anche se successivamente e a me appare incongruo evoluto entrare nell'Internazionale socialista
Nello stesso tempo sorgevano acquistando anche rappresentanza parlamentare numerose formazioni settoriali di ecologisti Verdi la Rete e da ultimo comma Giove consistenza le leghe dell'Italia settentrionale
Il partito repubblicano è un partito quantitativamente minore ma che ha una propria cultura politica e una Bocconi a visione globale della società italiana delle sue esigenze e della collocazione internazionale del nostro Paese
Esso non può quindi confondersi e associarsi con forze che hanno finalità settoriali anche se in alcuni casi condivisibili come quelle dell'ambiente e dell'ecologia
E tanto meno quindi può associarsi e avere alcunché in comune con coloro che pongono come loro scopo la rottura dell'unità nazionale
Tuttavia non è dubbio che nell'area della sinistra si è determinata in Italia un affollamento di posizioni e di presenze
Che vende assai confusa la situazione e che porta tutti all'impotenza o quanto meno un grave indebolimento fra le forze maggiori evidente la crisi del partito socialista e non è facile prevederne quale sbocco interno versava e quali riflessi potranno avere sulla vita politica italiana
Il Partito della Sinistra democratica non ha ancora trovato un assestamento ideale e programmatico e politico
E son Veggia Favalli aspirazioni fra diverse possibili alleanze
La stessa sua partecipazione all'internalizzazione all'Internazionale socialista
Come dicevo prima mi è apparsa incongrua per un partito che trasformandosi e rinnovandosi aveva evitato e rifiutato il nome socialista per assumere quello democratico
Al travaglio della prova della sinistra democratica del partito alla sinistra democratica il nostro partito deve dare attenzione comprensione e disponibilità a mio avviso di indicazioni politiche e poco armati
Anche nel settore del centro e della destra la situazione è in movimento sono esplose nelle che costituiscono una protesta che si esprime con la richiesta di rottura dell'unità nazionale
Noi non dobbiamo in nessun modo incoraggiarli
Probabilmente esse non hanno ancora raggiunto la loro massima espressione elettorale in una fase successiva però sia che esse si qualificano politicamente sia che rimandano alla mera protesta ritengo siano dissennate a ridursi
La crisi investe anche la Democrazia Cristiana pur nella difficoltà di una precisa valutazione per la complessità di questo partito e per il e del mondo cattolico che avvezzo si rivolge
La crisi del partito socialista e la crisi della democrazia cristiana sono per molti aspetti espressioni per la crisi del regime partitico come per tanti anni è stato praticato in Italia
Il Partito repubblicano deve osservare e seguire con molta attenzione le evoluzioni incorso nelle forze politiche soprattutto in quelle della sinistra e gli altri mutamenti che si potranno determinare la sua stessa azione può avere influenza
Ma deve evitare il partito repubblicano di confondersi con altri e deve nettamente respingere iniziative o prospettive di scioglimento o di confluenza in nuove formazioni
Con ipotesi che sinora sembrano il fuoco assai più di impaziente ed improvvisazioni che non di meditazione e di elaborazione politica
Il Movimento Popolare dell'onorevole Mario Segni costituisce una corrente della Democrazia cristiana o comunque
O comunque un movimento di flessione sulla Democrazia cristiana nell'ambito della quale l'onorevole Segni si muove e degnamente e nella quale intende altrettanto degnamente affermarsi
Ma il nostro partito nei rapporti con gli altri partiti e non può muoversi in funzione dell'una o dall'altra commovente Intini e si oppone
E deve invece considerava ciascun partito come tale per quello che nella sua collocazione politica e nella sua azione e ciò vale tanto più nei confronti di un partito così complesso così composito e per molte ragioni così con pene fra l'altro nella società italiana come la Democrazia Cristiana
Ritengono che ma ritengo che quelle fra i nostri amici che considerano con tanta attenzione l'onorevole Segni
Lo escludo non ritengo lo escludo che questi nostri amici che guardano con tanta attenzione all'onorevole Segni possano pensare che alla fine il partito repubblicano diventi una corrente o un satellite di una democrazia cristiana rinnovata dall'onorevole Segni o Walter
Le iniziative che si sono svolte sotto il nome di alleanza democratica non sono andate al di là di manifestazione o la storia di espressioni di esigenze morali di insoddisfazioni e di aspirazione anche personali ed elettorali
Ma quelle iniziative sono rimaste prive di ogni contenuto politico attuale
Devo soggiungere che anche sotto il profilo elettorale
Che sembra essere la preoccupazione di alcuni in vista di nuove leggi elettorali in presenza di nuovi sistemi elettorali di tipo uninominale l'uninominale maggioritario eventuali tali da richiedere in una certa loro fase accordi e confluenze
Vale molto di più presentarsi con il sostegno di un proprio nucleo
Che non allo stato sciolto o con nuove formule a meno che naturalmente non si confida e nell'altissimo rilievo della propria personalità come da parte di taluno pavé avvenire
Si è parlato con voi l'Antezza giornalistica e televisiva del partito per non c'è
Per vendicava è la necessità di essere
E poi si è parlato del partito che non c'era per vendicare che ormai il nuovo partito si stava realizzando ma io sono rimasto agghiacciato qualche giorno fa quando ho letto il titolo con il quale un settimanale di una certa diffusione presentava ai suoi lettori il nostro congresso come quello del partito che non c'è più questo è il fuoco delle molte esibizioni e delle tante dichiarazione di alcuni nostri amici
L'idea alcuna devo dire che in qualche caso sarebbe bene anche così aveva il senso delle proporzioni
Quando io sento dava e disposizioni su chi dovranno esservi i sindaci delle città italiane nei prossimi anni e mi chiedo con quale autorità con quale investitura e perché non si pensi che io possa essere il sindaco del mio paese di Vascon come ottocento abitanti
Ecco io sono cioè dove penso che così si è poi visto fosse giustamente esattamente quello che è avvenuto a Torino cioè che il sindaco repubblicano cadeva ma spero che non torni mai più Zanone a fare il sindaco nonostante tali auspici
E a Mila no credo che Montanelli
Così si stia ancora se ne andò da lei Luisa però la proposta o l'indicazione o l'ordine che è stato dato che lui sarà il prossimo sindaco di Milano ma questo è già cambiato perché a due mesi di distanza ho visto qualche giorno fa che invece si indicava Mario Segni come sindaco di Milano
Che non credo si mette insieme le battaglie
E comunque questo vorrebbe dire che quello che non è avvenuto dalla Liberazione in poi cioè che a Milano ci sia un sindaco comunista un sindaco democristiano avverrebbe appunto sulla persona dell'onorevole Mario Segni
Del alcuna consistenza e appare alquanto ingenua l'ipotetica talvolta sembra essere immaginata
Di una nuova formazione politica o di un movimento politico di un'intesa elettorale fra i dissenzienti che si esprimono nei diversi partiti
Segni perché dissente ad altre forze della Democrazia Cristiana Martelli perché dissente da Craxi Zannoni perché di quando in quando litiga con un altissimo
La bizzarria di simile prospettiva non ha bisogno di illustrazione
Essendo ovvio che un partito o un movimento politico si può mano sulla base di Comuni impostazione ideale
Programmatiche e politiche e non sulla base dei dissensi dei litigi o delle dissociazione dai partiti ai quali i vari personaggi appartengono
Ritornando a nuovi
Ritengo che il nostro partito il Partito Repubblicano Italiano debba anzitutto e in modo netto è convinto riaffermava il se stesso come forza ideale cultuale e politica
Il nostro partito ha sempre saputo essa convive evitare
Le ragioni della propria presenza e sa creare pensiero politico e svolgeva e azione politica impazienza dei nuovi problemi che via via si presentano al Paese
I quali solo oggi di grande portata
Il risanamento morale della vita politica
La ricostruzione delle forze politiche la esigenza di nuove maggioranze e di un governo stabile ed efficiente
Il risanamento della finanza pubblica il riassetto e la disciplina dell'industria pubblica e delle e le possibili privatizzazioni
A questi compiti il nostro partito è pienamente qualificato con le analisi con lo sforzo di pensiero con lo sforzo di studio con la capacità di capire le cose in un indirizzo ideale e in un indirizzo programmatico che quello che indicavo all'inizio e che avocazione di ogni Paese
Si inseriscono in tali problemi e si programmano in funzione di essi i problemi istituzionali sui quali devo necessariamente a limitarmi ad alcuni indicazioni molto sintetiche e conclusive
Ritengo vada riaffermato il carattere parlamentare della nostra Repubblica io non concordo respingo personalmente soluzioni presidenzialisti che cioè di Repubblica presidenziale
Del resto tutti hanno avuto molti dubbi al riguardo l'amico la Malfa e ne comprendo perfettamente l'elaborazione lo studio del pensiero che muove le sue proposte ma in un'intervista di poco più di un anno fa rilevava a mio parere giustamente che la repubblica presidenziale in Italia
Non sarebbe simile a quello degli Stati Uniti ma simile a quella di alcuni Paesi dell'America del Sud dove si vada a colpi di Stato del presidente a colpi di Stato dei generali
Ecco nel partito repubblicano quale nel quale conflitto anche interno difficile
Prevalsero sinora valutazioni non presidenzialisti chiama di Repubblica parlamentare questi per accennare solo a questi sono problemi che abbiamo ottenuto
Molto presenti e che credo senz'altro che vanno tenuti presenti credo opportuna utile
E piacevole anche la proposta che è stata fatta cioè così che nell'ambito del partito questo venga ampiamente discusso e si può accedere addirittura anche forme di un referendum
Con discussioni però con discussioni molto sciolte molto libero
Mi sembra vada fermato il sistema bicamerale come alcuni correttivi progetti foce uguali
Nella nomina del Presidente del Consiglio nell'apertura delle crisi di governo come vanno alcuni revisione intese ad assicurare la stabilità e non voglio e non posso soffermarmi
Cari possano aveva e conseguenze sostanziali assai positivo e nel funzionamento del sistema politico indipendentemente anche le riforme costituzionali fosse rendendole meno necessaria
E che per altro verso senza la riforma del sistema elettorale le stesse riforme costituzionali sarebbero vanificarsi
L'onorevole Segni propone anche come il referendum relativo alla legge elettorale
Per il Senato il sistema uninominale maggioritario a turno unico di tipo inglese abbiamo sentito ancora stamattina illustrarlo Hince modo sintetico ma chiaro
Ne risulta avrebbero nelle prime successive elezioni larghissime maggioranze democristiane anche in molte zone del nord ancora nonostante quello che nomi esattamente a mio padre perché è stato detto stamattina
Nell'una e nell'altra Camera una consistente presenza delle leghe nel nord certamente una qualche limitata presenza del PDS la quasi scomparsa dei socialisti e la totale esclusione dal Parlamento di repubblicani liberali socialdemocratici e di tutti gli altri
Ma il punto è la parte sarebbe una larga maggioranza nelle due Camere della Democrazia Cristiana
Questo della cui pericolosità gli stessi organi ufficiali della Democrazia Cristiana sembrano preoccuparsi non risponde all'interesse che il paese ha ad un articolazione delle forze politiche è una possibilità di rappresentanza di forza e di rinnovamento
Del resto quel sistema che valeva in Gran Bretagna quando vi erano soltanto due partiti per cui è inutile pensava al ballottaggio perché due erano quelli che si presentavano viene oggi fortemente criticato anche in quel Paese cioè in Gran Bretagna
Nel quale riduce ad una decina di deputati la rappresentanza di oltre cinque milioni di elettori liberali e socialdemocratici
E nel quale ha totalmente escluso dal Parlamento europeo la presenta Anza di questi cinque milioni di elettori
Da quel parlamento europeo che non deve esprimere maggioranze governative ne deve fare leggi ma che deve dare apporto creativo all'unità dell'Europa e nel quale quindi è utile che ogni idea e ogni proposta sia presente Eva presenta ritengo e son cose opinabili evidentemente che un componimento fra le varie esigenze di assicurare maggioranze parlamentari capace di esprimere governi i determinare un più diretto rapporto fra gli elettori e le elettrici e di consentire tuttavia una presenza delle forze minori disabili possa derivare dal sistema uninominale maggioritario a doppio turno e cioè con ballottaggio come in Francia
Ponendo al quattro cinque per cento operava nel suo in Francia è molto più alto la soglia che i candidati devono superare piazza Gentile partecipare al secondo turno elettorale
E con qualche limitata integrazione proporzionalisti
La riaffermazione del nostro partito
Comporta la necessità di un meditato apprezzamento della nostra relazione con le altre forze politiche
E mi chiede attenta paziente e costante rimeditazione delle proposte che intendiamo presentare al Paese le proposte di merito al governo e alle forze politiche
E tutto ciò in una prospettiva di lungo periodo dobbiamo evitare
Dobbiamo evitare di rimanere sui fatti quotidiani sulla polemica quotidiana addirittura sulla rissa con una con aspre stroncature alle quali talvolta seguono inaspettati gli amori
Questi comportamenti possono dare spazio giornalistico ma non danno peso politico non costituiscono azione politica e non determinano neppure peso elettorale
Lo abbiamo sperimentato noi stessi alle elezioni del cinque aprile i cui risultati come ha rilevato nella sua relazione il nostro segretario
Furono alquanto inferiori a ciò che molti si attendevano sulla base dei larghi spazi per la stampa quotidiana e settimanale ci aveva dedicato nel corso della campagna elettorale e nei mesi precedenti
Non che sulla base di alcune nostre felici ed affollate manifestazioni e del favore che ambienti qualificati ci avevano dimostrato indubbiamente ogni partito in particolare partito di dimensioni minori ad esigenze ha di essere presente nell'opinione pubblica
Ma l'azione politica non consiste nella quotidiana polemica non consiste in una sorte di ping-pong quotidiano nei siamo l'arte fendenti la politica e elaborazione di cultura
Di idee di proposte e di prospettive e questo noi dobbiamo riaffermare e con questo dobbiamo riaffermare i nostri Cavazzini che indicavo all'inizio e che sono mai più vari più che mai tali quelli cioè di un partito fermamente gravante della libertà e della democrazia che vede nell'ambito della libertà politica e dell'economia di mercato funzioni sociali dello Stato aggrava il sia della stessa libertà dello sviluppo economico del continuo indispensabile Rinnovamento Sociale
Su questa base dobbiamo e lavorava e le nostre proposte che valutava i rapporti con le altre forze politiche
La crisi e delle altre forze politiche dai socialisti al Partito democratico della sinistra la Democrazia Cristiana richiede più che mai la nostra presenza e sottolinea la nostra funzione
Che il pensiero e non dei muscoli
Noi dobbiamo essere attivi e presenti nella evoluzione e nella ristrutturazione delle forze politiche italiane
Un meeting con un nucleo di cultura e di metà estate proposte tali da doveva essere considerate ponendoci come convinti al tecnici e non negando noi stessi
Dobbiamo quindi elaborare un'azione politica di lunga prospettiva con un lavoro e l'impegno che devono coinvolgere tutto il partito nei suoi organi e nelle sue varie componenti umane di pensiero e di esperienza
La solitudine impoverisce e intristisce e porta il Cantini ai cattivi pensieri i dubbi sulle stesse ragioni di esistenza del partito
La comunanza arricchisce dà forza
Non è umiltà sentire e comprendere gli altri è invece fierezza di cogliere nel pensiero degli altri gli elementi utili devono arricchire il proprio pensiero e farne un pensiero comune
Ricordo con l'occasione è una parentesi che mi tengono contraddittori che mi tengo contraddittorie con tali esigenze di all'epoca di allargamento in scioltezza e di più ampio respiro umano e politico della vita del nostro partito
Le proposte di dirette elezione dei segretari delle consociazione comunali provinciali e regionali da parte dei rispettivi congressi
Questo darebbe al partito strutture verticistiche e autocratiche in contraddizione con le nostre caratteristiche in opposto a quanto sta avvenendo nella vita di tutti i partiti
La crisi della democrazia cristiana e quello del Po e quella del Partito Socialista sono anche le crisi del verticismo automatico di De Mita e dica
Sui problemi del Governo
Mi soffermo brevemente devo ricordare che molto prima delle vicende che nell'aprile del mille novecento quanto prima del mille novecentonovantuno portavano al settimo governo Andreotti e alla nostra uscita dalla maggioranza governativa io proposi un nostro consiglio nazionale l'abbandono della formula di governo pensa partitica che consideravo largamente superata e parlai fosse impropriamente di rifondazione del nostro partito
Intendendo con questa espressione una nostra nuova collocazione fuori del governo e soprattutto fuori del patetismo
Della riconsiderazione della funzione dei partiti e dei loro porti con il Governo ed esprimendo anche il compito di dare il nostro contributo all'evoluzione democratica e concretamente programmatica delle forze della sinistra
Il mio richiamo non fu allora raccolto e soltanto nell'aprile del mille novecentocinquantuno il nostro partito assunse finalmente una nuova posizione
E giustamente la Malfa ricordava ieri che quell'ordine del giorno fu firmato Daloui da me ed alcuni altri amici
Ma la novità non può limitarsi all'opposizione
Con la riserva che il Partito repubblicano rientro in un momento successivo al governo con differenti formule
O anche con la medesima formula se negli altri partiti ai cattivi o ai presunti tali si sostituiranno i buoni o i presunti tali pensare e parlare ancora
Di una entrata o meno del nostro partito o dell'entrata o meno di ogni altro partito al governo
Significa e di un partito qualunque al Governo significa essere rimaste impostazioni a formule vecchie decreti che e superava
è la concezione dei governi di partiti che deve essere abbandonata e la futura legge elettorale dovrà ancora di più cosa fare questa fine sono quasi vent'anni cavo battaglia non dieci anni come dicevi stamattina che io vado comunque vi ringrazio mi hai ridotto a metà come vado a fare che vado affermando la fondava il quella fondamentale esigenza dei governi svincolate dai partiti
Formati su scelte del presidente del consiglio designato da persone competenti appartenenti o nove appartenenti ai partiti appartenenti o non appartenenti al Parlamento
Persone alle quali soltanto spetta se appartenente a un partito o un gruppo parlamentare
Di valutare comporre i rapporti con il proprio partito nella realtà anche nei confronti del proprio partito
Senza nessuna infame potenza delle segreterie nei confronti dei ministri delle segreterie dei partiti nei confronti delle ministre nei confronti del governo
Le maggioranze non devono essere praticamente definito e concordato
Non si devono formare in Parlamento sugli indirizzi esposte sugli impegni assunti e sui provvedimenti proposti
Oggi queste idee servono per le maggiori quasi diffuso accoglimento
Ma assai più a parole che non li con questi comportamenti perché l'arroganza del potere partitico è dura a morire
Qualche progresso però è avvenuto
è battaglia giustamente lo sottolineava spesso maschi
Il governo Amato
Pongo formalmente nato sulla formula quadri partitica e il governo meno vincolato i partiti che si sia avuto da molti anni in Italia
Io ritenevo che da parte nostra nella formazione del governo Amato escludendo epoche escludendo ogni anno nostra partecipazione
Dovessero essere varate alcune sostanziali indicazioni intese ad accentuare lo svincolo del governo dai partiti
Ritenevo che dovessero essere fatte da noi alcune richieste precise di provvedimenti immediati di notevole portata per il risanamento della finanza pubblica condizionando ad esse il nostro sostegno
Testo non l'abbiamo fatto
E abbiamo preso invece una posizione pregiudizialmente negativa di carattere puramente partitico e di schieramenti
è mancata così all'azione del governo Amato quella prima incidenza forse e sostanziale che doveva venire agli inizi di luglio e che noi dovevamo chiedere
E che oggi non è pensabile possa essere ripresa perché quello che poteva essere fatto i primi di luglio non può essere fatto oggi
E i problemi dobbiamo affrontarle con una impostazione con una visione come una proposizione di soluzioni diversa da quella che era quella che aveva proponibile
E che io ad alcuni avevo proposto ai primi di luglio
Ma i provvedimenti del governo Amato sia in materia di lotta alla criminalità organizzata sia sulle deleghe economiche che sulle altri in materia finanziaria noi
Può continuo sterili serve l'indirizzo diamo il nostro sostegno come il voto favorevole o con l'astensione come è stato ricordato giustamente
Riconoscendo al governo Amato di essere perlomeno uscito dal torpore ingannevoli dei degli ultimi governi Andreotti
Si configura così per quanto ci riguarda il superamento delle delimitazioni partiti che nel governo del governo e nel Parlamento il superamento della concezione del governo come espressione degli accordi partitici facendo invece riferimento al governo
E non ai partiti quale fonte e destinatario delle proposte come battaglia rilevava che sottolineava questo maschi
Come ho ripetuto più volte anche di recente la formula della partecipazione o meno di un partito al governo che sopravanza
E vanno considerati invece l'apporto e l'incidenza che ciascuna forza politica e ciascun esponente politico ma
Nel determinare la politica del Paese e quindi nel determinare l'azione del governo e i relativi provvedimenti ritengo che altri passi decisivi vadano fatti in questo senso fosse anche dal presidente Amato se ne avrà la necessaria determinazione e se non si lasciava coinvolgeva in vicende partitiche
Devo quindi esprimere il mio dissenso dall'affermazione che è stata fatta qualche giorno fa proprio con riferimento all'onorevole Amato e alle vicende interne del partito socialista
Secondo la quale quando un esponente di un partito diventa Presidente del Consiglio diventa perciò stesso il leader del partito
Da noi in Italia diversamente da quello che può essere in altri Paesi deve essere invece nettamente il contrario
Quando persona appartenente a un partito assume incarichi di governo deve abbandonare ogni incarico di partito a qualunque livello
Deve essere compiuta per sempre
L'epoca in cui si cumulano non è la ventesima persona gli incarichi di presidente del consiglio e di segretario del partito o quelli di ministro cosiddetto capodelegazione comun orrenda espressione barbarica
E e di merito incredibile quello di ministro o quello di segretario del partito
Deve invece essere predicata l'assoluta incompatibilità fra incarichi di governo incarichi di partito
Per assicurava lo svincolo e l'indipendenza del Governo nei confronti dei partiti e per riportare i partiti alle loro funzioni nella società
Quali promotori di idee e di proposte e nella organizzazione del suffragio che questo indubbiamente rientra nei loro compiti
Ritengo inoltre che non si debba parlare di allargamento dal Governo con inclusione di altri partiti
Fra cui eventualmente il nostro
Occorre invece che il governo accentua il suo il vincolo dei partiti
E che le forze politiche né la loro capacità creativa e propositiva contribuiscono a determinare in diversi e misure adeguate alla necessità del Paese problemi che si pongono in questa difficile fase della vita nazionale
Come vedete cari amici
Sarò vivo alla fine di questo testo
E essendo come dicevo all'inizio la prima volta che mi trovo a leggere un testo in qualunque sede in particolare in sede politica
Credo di essere stato molto noioso
Nei vostri confronti e me ne scuso
Devo dire che anch'io mi sono annoiato la legge perché legge una propria cosa è di una noia terribile
Non so quelli che leggono le poesie può essere che poi si divertano a rileggere le proprie poesie questa è una cosa molto porosa e stentava di esserne il ragionamento
Vedete scavi gli amici
E chiudo
è noi in tutte queste vicende alle quali stiamo assistendo
Le confluenza nel Po un non confluenze le le le alleanze divario nome
E noi stiamo rincorrendo
Dei fatti che una volta si sarebbe ho chiamati di schieramento
Cioè Conti fave con chi andare che è pure importante evidentemente soprattutto per un partito
Di non decisive dimensioni di non grandi dimensioni può essere decisivi in certe cose
è ma per sapere
E prima di stabilire con chi andare
Quali confluenze quali novità quali alleanze democratiche non democratica eccetera gli a sapere
Con uno sforzo del cervello
Che è molto più difficile che non immaginava e schieramenti che cosa nel merito si vuole
Perché di questo il Paese ha bisogno quali soluzioni su singole polemica io non voglio che noi torniamo ai congressi di anni lontani in cui addirittura si discuteva
Una volta si discusse della nomina attività obbligatoria dei titoli azionari con una stupenda difesa che ne fece
Ugo la Malfa su problemi difatti legislativi specifici no il con questi devono dare un indirizzo generale ma il partito ha poi nelle sue sculture né i suoi uomini in tutti i suoi partecipanti
Queste sono le vere cose cioè noi dobbiamo sapere e determinare sforzi nel cervello
Non squillano non qualificandosi tanto vale che cosa noi vogliamo e noioso fosse ma è anche di maltempo quello di stare seduti a studiare a Lezzi a fare delle proposte ai indicare qualche cosa su quello che si vuole se c'ero che vanno poi in schieramenti non si può cercava di le confluenze lo ripeto le alleanze e tutto il resto di per sé senza sapere il meno
E chiudo con un secondo punto
Si parla molto di nuovo anche qui scritto l'alleanza del nuovo credo che l'Alleanza del nuovo voglia significare l'Alleanza per il nuovo perché proprio nuovi neanche noi non è che siamo siamo al trentottesimo congresso
Quindi è le alleanze per il nuovo e allora tornerei a fare il discorso dei due minuti fa beh che cos'è questo un uomo
E dobbiamo stare molto molto molto molto attenti
Di non fare la meccanica del nuovo
La retorica cioè le parole che girano su se stesse
Senza riuscire a senza riuscire a graffiava è un contenuto
Stiamo attenti il nuovo si fa pensando proponendo sapendo cosa si vuole per i problemi immanente a questo Paese
Che sono seri problemi istituzionali a mio parere come dicevo
In misura maggiore quelli delle leggi elettorali ma son cose assolutamente opinabili non è che perché uno ha un'opinione diversa sia un colpevole un traditore io credo che la legge elettorale risolverebbe gran parte di Pino sta il problema
Ma vi sono altri problemi e al centro dei problemi della finanza pubblica sta questo indebitamento dello Stato
Per cui
Così pensare a soluzioni che evitano dei rischi terribili di fonti quali il paese si trova non è facile e così i problemi dell'amministrazione i problemi della gestione dei tributi queste cose incredibili che sono avvenute rispondeva poi nei prossimi giorni a un poveretto che del resto mi ha anche
Mobilitato
Dicendo che ci sono stati solo due clan dei personaggi nella vicenda di tributi in Italia Vanoni addio con gli rispondevo sui dati assolutamente inesatti che gli dà ma io anch'io resto esterrefatto e ne ho parlato in Senato che ogni giorno si introduce un tributo nuovo su tutti i problemi
Di grande portata che naturalmente e ovviamente devono risponde a un indirizzo a un indirizzo ideale che di un partito di libero democratico di fortissima socialità ma cari amici
Va bene il nuovo e ciascuno di noi lo vuole ma respingiamo è un ripeto ancora la fase di rimanere Allaoui storica del nuovo studiamo cosa il nuovo posso veramente stima chiedo scusa se erano gli atti e gli ho dato e vi ringrazio
Marciano
Sì toglie lavora
E stacchiamo Ombretta Annie due minuti in modo che questo affollamento davanti al palco si imposterà dissolvere fra due minuti ed in modo che l'amica monetaria possa parlare con maggiore tranquillità due minuti libere e connesso prosegue sono previsti altri dieci interventi tutti inizi ovviamente ne ha
Ascoltare
Nemica mortale si prepara e si pensare all'onorevole nelle consegne
Allora
Sotto
Proprio
Sentiamo
Siete però
Non si può scusa spesso soluzioni
Tutti
Vi siete altri sia seguirà il senatore Giovanni Ferrara
Prego amica morta
Inizia questo mio intervento in un modo che potrà sembrare inconsueto in un congresso di un partito che da sempre si considerato laico
L'arcivescovo di Milano
Per favore
Prego
Il cardinale Carlo Maria Martini
L'otto ottobre di quest'anno inaugurando la sesta sessione della Cattedra dei non credenti
Sì Pellizzaro allo spirito che fin dall'inizio animato questi incontri dicendo che l'idea fondamentale è sempre stata quella di dar voce mediante testimoni qualificati
A quell'intimo di noi che è sempre alla ricerca di ragioni e di motivazioni profonde
Ed autentiche del vivere e non teme di confrontare queste ragioni con chi non ha le stesse motivazioni ogni armi diverse
Il metodo con cui questa ricerca può essere proficua e la discussione pacata l'attenzione rispettosa degli uni verso gli altri
Io chiederei un briciolo di attenzione e forse anche non troppo rispettosa ma un briciolo di attenzione
Per favore se la conferenza stampa si avvia alla conclusione noi possiamo procedere più correttamente dei nostri lavori
Grazie
I i delegati sono pregati di allontanarsi non solo quando vogliono parlare tra di loro ma anche per formare evitando cioè di fumare in sala prego
Questa ricerca di ragioni e motivazioni profonde ed autentiche devi vivere
Questa attenzione rispettosa degli uni verso gli altri sono io credo anche metodi che possono essere guida a coloro che vogliono aggiungere alla propria dimensione di individui pensanti
Dividere i cittadini l'attività nel campo della politica intesa come elaborazione di idee analisi di problemi e proposte di azione con il fine ultimo di un bene comune per la collettività entro cui si opera
Motivazioni autentiche e profonde del vivere attenzione rispettosa degli uni verso gli altri che sembrano sempre più andare smarrite di nuovo in questa fine del ventesimo secolo
Si erano smarriti negli anni bui delle tra dittature fasciste naziste nelle atrocità della guerra nell'Olocausto
Nelle democrazie occidentali avevano ripreso il ballo il loro valore guida con la recuperata libertà
Con il rispetto dei diritti umani con la volontà di risolvere i conflitti Istat trattati più con la deterrenza che con il ricorso alla violenza se non in casi estremi
Nei Paesi del socialismo reale il processo di ritorno a questi valori era stato lentissimo ma anche tra essi dopo gli errori e gli orrori commessi
Con trentacinque anni di ritardo in tempi recenti si è ritrovata la rivolta la volontà di recuperare i valori di libertà il rispetto dei diritti umani Dino ricorso alla violenza per imprevedibili prevaricare avvistati su altri stati
Paradossalmente purtroppo con il cessare delle ragioni che avevano costretto il mondo libero ad opporsi all'impero comunista
Con la messe in causa dell'ideologia e religione
Con l'allontanarsi del pericolo della guerra ultima la guerra atomica che avrebbe portato l'umanità l'autodistruzione il mondo non ha risolto i suoi problemi
Tutto si frantuma
Si cerca la soluzione di problemi sempre più grandi nel sempre più piccolo
Vecchie paure egoismo interessi di gruppi di corporazioni di individui vengono alla luce con prepotenza dimenticando gli insegnamenti della storia
Si rifiuta l'eguaglianza con il diverso da sé
Sì di di più si rifiuta il dialogo e il confronto con chi non ha la stessa motivazione per vivere ogni a dividersi quanto vere le parole del cardinale
Si temono le differenze di lingua
Persino di dialetto di religione di colore della pelle dell'altro che si vuole allontanare dal proprio territorio ed al proprio privato
Rinasce ovunque il pregiudizio l'intolleranza quello che gli anglosassoni definiscono dei docenti la xenofobia e all'interno di questi l'antisemitismo
E preoccupante scorrere l'elenco delle notizie che ci vengono fornite da ogni tipo di informazione
Ad esempio nei paesi del Baltico il russo afoni non hanno diritto di cittadinanza
Il Russia inno russo suoni vengono perseguitati
In Cecoslovacchia boemi e slovacchi non possono convivere
In Germania quanto ci sarebbe da dire sulla Germania
Il governo allontana Liz Sicani loro portava nel triangolo giallo noi portavamo loro portavano il triangolo nero noi portavamo il triangolo giallo
E gli estremisti dia de di destra appiccano il fuoco agli ostelli
Ora sembra anche membri della Bundeswehr
Tra l'indifferenza o anche la benevolenza di tanti in Belgio la convivenza fra fiamminghi e valloni è sempre più blu problematica in Canada lo Stato farle federale si sta dispiegando nella ripartita tra il franco canadesi e gli hanno canadesi e su tutto l'orrore dell'ex Jugoslavia
Qui Vecchi e ordini ai nuovi Revelli scismi si confrontano in un totale rifiuto della civiltà
Esempio ultimo di queste inciviltà la pulizia etnica e di campi di concentramento che fanno venire i brividi a chi ha un briciolo di memoria
Dappertutto preoccupante come i fenomeni elencati fino ad ora
Sia negli stati di vecchia tradizione democratica che in quelli che sono ad ora vi si avvicinano l'antisemitismo rialza la testa
Ad alimentarlo non è solo l'opera di pseudo storici che negano l'esistenza dei campi e dello sterminio degli ebrei
Ma anche e soprattutto il fatto che ancora oggi nell'ebreo siccome vengano tutti gli stereotipi del diverso da sé datemene da allontanare dal proprio territorio ed al proprio privato
E alla fine da odiare da recriminare
Ma veniamo ora alla situazione italiana
Credo che da molto tempo in Italia non si abbia una situazione così vi disgregata come quella in cui viviamo oggi
Altre crisi gravissime recessioni economiche immoralità pensiamo alla P due terrorismo le stragi di destra gli omicidi di sinistra hanno minacciato la nostra società è la nostra democrazia
E sempre c'è stata tra i cittadini e nella classe politica una reazione forte e positiva che ha permesso di ritrovare una concordia di intenti per resistere a questi rischi
Oggi
Tutto è molto più difficile la immoralità che viene via via portata la dalla luce appare così dice diffusa da essere incontrollabile
Le stragi di mafia ci fanno rabbrividire rabbrividire come il terrorismo
La crisi economica appare emergerebbero ismi di corporazione non credo si possa più parlare di classe e soprattutto la paura del diverso da sé assume toni razionali in moltissimi casi
Del tutto immotivati
E il diverso da sé verso cui si è autorizzati ad essere intolleranti può essere chiunque per l'operaio e l'artigiano il libero professionista o l'industriale che non paga le tasse
Ma anche il sindacalista acquisti tirano i bulloni
Per tutti un'intera classe politica
Verso cui le tolleranza sale continuamente facendo di ogni erba un fascio
Senza voler distinguere chi ha portato avanti onestamente il proprio compito ed ha permesso di raggiungere risultati straordinari nella libertà e chi da chi invece ha operato in altro modo
Oltre a questo c'è ben altro e proprio il confronto il dialogo addivenire difficili
Si può essere inferiore a intolleranti Keep cool con chi non ha le stesse motivazioni per vivere Conti parla una lingua diversa
O anche la stessa lingua purtroppo ma con un accento diverso a un diverso anche poco diverso colore della pelle una religione diversa o anche la stessa religione gli esempi sono innumerevoli io credo che qui devo dare conto
Hanno parlato gli esperti della finanza hanno parlato gli esperti della politica
Io purtroppo per la funzione che svolgo sono sono presidente del Centro di documentazione ebraica contemporanea
Che ha un settore dedicato al pregiudizio e l'antisemitismo e quindi credo come esperto devo dire qualche cosa di più dettagliato e di più documentato su questo fenomeno
Che ho sentito che preoccupa tanti di voi
Si è parlato molto in questi giorni i giornali hanno titolato con caratteri riscatta dai in maniera eccessiva di un sondaggio
Fatto dall'Espresso
Che ha portato appunto i giornali a titolare in maniera errata che sei milioni di italiani sono antisemiti
Il numero è minore per fortuna
Ma quel dieci per cento di pregiudizio ha dichiarato che è apparso in quel sondaggio
è un dato confermato
Molti di voi si ricorderanno
Io ho parlato di questo negli anni passati
Il primo dato del dieci per cento lo abbiamo raccolto nel mille novecentottantasei
E confermato da sondaggi molto più serie di quelle che non sono stati fatti da L'Espresso sondaggi su campioni più ampi saudade con interviste personali e non telefoniche quindi con una validità tutta diversa
Quel dieci per cento l'abbiamo rilevato nell'ottantasei nell'ottantotto nel novanta e nel novantadue
Quello che
L'Espresso non ha detto
E che in contemporanea un diciassette e cinque per cento stabile per arrivare a un diciotto e quattro per cento nel novanta dimostra simpatia tenta per gli ebrei
E il settanta settantadue per cento si dichiara indifferente al problema cosa assolutamente sana
Non vedo perché ci si debba occupare tanto degli ebrei
Quello che devo rilevare e che a questo dato stabile corrisponde oggi una espressione della violenza totalmente diverso sta
Non è stato solo la pubblicazione del sondaggio che ha portato alla espressione della violenza
A partire direi da settembre
Il nostro istituto non ha più un attimo di respiro
Non passa giorno
In cui non ci vengano denunciati dei fatti aberranti
Le sigle stelle gialle che sono state apposte sui negozi degli ebrei romani e che tanto scalpore giustamente hanno sollevato sono le stesse che a metà settembre sono state emesse sulla sinagoga di Modena
Con la stessa dicitura
E parte probabilmente dalle stesse persone
Abbiamo ricevuto abbia ricevuto il rabbino capo della comunità di Milano e non ne abbiamo dato notizia alla stampa per senso di responsabilità
Delle lettere minatorie contenenti degli escrementi umani
L'altra sera a sera fra domenica e lunedì
In una trasmissione televisiva di vendita di tappeti
Su una rete privata milanese il venditore si è sentito autorizzato di dire gli avevano fatto bene a mettere le stelle gialle sui negozi perché gli ebrei erano tutti ladri
E potrei continuare cosa che non faccio sempre per quel senso di responsabilità e per non accentuare un allarme sociale che già esiste
Io credo responsabilmente
Che
Quello che dobbiamo dire non è che l'Italia è antisemita quello che dobbiamo dire che l'Italia è intollerante
L'Italia sta perdendo la sua realtà paciosa
Per diventare avete lasciato parlare tutti gli altri oleosa mi lascia coinvolgerebbero ben più momenti
Io pregherei Quincy alla presidenza viene un brusio notevolissimo non sappiamo se derivano dalla dai rumori esterni o dal conversare di gruppi di delegati tra di loro
Poiché oltretutto l'intervento è estremamente serio e interessa
Io vi prego di prendere posto e di essere attenti prego ancora altri cinque minuti per colorare recuperabile
In queste ore panorama dell'intolleranza
Io credo che dobbiamo dare attenzione agli aspetti di intolleranza che non ci vengono soltanto dalle frange di estremismo
Ma che ci vengano da ambienti ritenuti molto più accettabili
Per esempio esiste una trasversalità di idee
Fra i momenti movimento politico popolare che è quel movimento che raggruppa i naziskin e altri
E persone che operano ad esempio nel mondo della stampa
Cito solo due casi
Il movimento politico pubblica una rivista che si chiama Orion antisemita se no fuga intollerante veramente su cui bisogna avere uno stomaco notevole per riuscire a leggere quello che scrivono e io ce l'ho
Questa rivista accogliente testi pubblicati o inediti
Di tanto per fare due esempi di due giornalisti che scrivono anche altrove Maurizio Blondet che scrive su il sabato
Massimo Fini che scrive sull'Indipendente
Devo dire chiaramente dell'indipendente è oggi il giornale più antisemita che esiste in Italia apertamente antisemite
Arriva a dire Arrigo Levi in una polemica molto banale sul Sorgente di vita che Arrigo levi non è italiano e che se ne vada
Riprendendo
Quei temi
E dal sondaggio risultano fra i più qualificanti per determinare chi è antisemita
Il non voler riconoscere a noi a me a Modigliani a tantissimi altri che operano nella vita italiana con piena responsabilità il diritto di farlo
Credo che queste ossia una delle aberrazioni su cui bisogna stare attenti accanto a questo si sono si è parlato di due riunioni importanti citando la riunione dei cattolici popolari e quello di Alleanza democratica non si è parlato di altre riunioni importanti che ci sono state in questi giorni e che sono le grandiose
Manifestazioni degli studenti e dei giovani
Dell'altro ieri
E la grandiosa manifestazione al Ghetto che ha visto Spadolini trasformarsi come diceva lui stesso ieri sera rinunzia colatore
Queste sono cose su cui noi dobbiamo pensare io credo
Che dal dobbiamo guardare soltanto a quelli che votano la lega
Dobbiamo cercare di recuperare un'area di verza un'area che esiste un'area che ha voglia di democrazia e di libertà
Queste le deve essere la nostra attenzione non dobbiamo sbagliare sino agli alleati e Ciciliano
Dobbiamo avere il coraggio di dire sì
E speriamo che questa non sia vero che fra poco la discriminante per scegliere i nostri alleati
Potrà essere quella di quelli che sono xenofobi e antisemiti da una parte e di quelli che vogliono conservare i valori di libertà dall'altra grazie
Il piano
Grazie allora mi dico morta la parola
Al senatore Ferrara Giovannino per rara
Cari amici
Io desidero anzitutto
Dare un ringraziamento dopo l'amico Del Vecchio
All'amica morta
Più ci ha richiamato al la responsabilità che tutti i porti a
Nell'affrontare seriamente questo problema dell'antisemitismo in Italia
Io vorrei che nel futuro il partito repubblicano
Non soltanto potrebbero che è sempre stato ed è
Ma ancor più fosse il partito più combatte per la tolleranza e combatte contro il pregiudizio
Combatté per la libertà
Quel partito antifascista
Militante
E antinazista militante
Che Giorgio la Malfa ci ha ricordato nel momento in cui ha spiegato che con tutti si possono avere contatti ma non col Movimento Sociale Italiano
Io credo che noi dobbiamo avere chiaro ormai che nel nostro partito ci sono due scuole
Io non parlo ricorrenti parlo di gruppi ci sono almeno due scuole di pensiero
Per spiegare consentendo comincerò con l'immagine
Nel nostro partito vi sono
Persone che ritengono che per l'Italia per la politica italiana
Per la nostra vita civile
Caporetto se ancora una minaccia all'orizzonte
E ci sono altri come il sottoscritto
Norme
Come credo di capire
Il segretario del partito
E le barricate volendo evitare aggeggi accettato
Noi non stiamo cercando di salvare un Paese dallo sfarzo
Noi stiamo cercando di salvare il futuro della democrazia un'economia moderna di una società nuova in un Paese che aggirando la catastrofe e lo è date
è in questo contesto mettersi a ragionare
Sulla prudenza della movimento delle forse attenzione
Agli alleati ed avversari
Come se tutto fosse ancora fermo nella Pupa caligine dei primi giorni di novembre del mille novecentodiciassette
Non posso già la rotta
La perdita di dignità
Il discredito
Oggi
Che sarebbe bellissimo vivere in un'Italia come quella che per esempio l'amico Battaglia pur con i suoi toni neri
Che per esempio vicentini pur coi suoi toni neri
Hanno descritto c'è un'Italia in cui si porrà sono al mentre serenamente operare seduti al tavolo facendo politica in Parlamento guardando controllando i programmi controllando le porzioni vedendo con chi si può stare o che non si possa auspicando mutamenti correggendo cose
Io sarei felice se questa fosse l'Italia
Sarei felice di avere vent'anni di meno
Ma questi tagli ha cominciato a finire vent'anni fa ma mi si dice che dobbiamo di pagare do spazio il segretario del partito l'amico la Malfa
Pagina dieci del suo scritto
Di ieri
Ha una piccola Lecco che forse è bene ricordare
Quando parla della distanza crescente forze nostre posizioni quelli dei nostri alleati
Finito il vincolo di politica estera
Sono innumerevoli gli esempi di queste divergenze negli anni dice la mamma dalle denunce dell'insufficienza dalla politica economica del centrosinistra alle polemiche sulle politiche dei redditi eccetera eccetera eccetera comincia nel sessantadue
La decisione delle maggiori forze politiche italiane di ignorare
Gli ha buoni menti le critiche i suggerimenti non sono mai stati accolti signorile punisce i repubblicani voi che siete stati nei governi i nostri alleati non hanno mai accolto redox tesi di fondo
Le hanno accolte a volte vent'anni dopo hanno parlato di politica dei redditi petecchie due anni fa notammo in un contesto tutto diverso che faceva ridere quando dovranno parla da venticinque anni fa e trent'anni fa
Del resto anche battaglia entrare ha detto che in fondo non siamo degli sconfitti ma il problema non è e ha ragione vicentini non è certo che per questo il Partito repubblicano cessa non solo di esistere
Ma di dovere sinistro
è questo il punto
No io non possiamo contare su una realtà immobile
No non possiamo contare sulla realtà razionale
Tutto il movimento
Noi dobbiamo salvare il Partito repubblicano
Questa è la lotta che comincia ad alcuni anni fa
Perché il partito repubblicano
Negli ultimi vent'anni ha più volte rischiato di essere travolto perché le circostanze erano troppo forti perché sono stati commessi errori strategici ed errori ITA
Perché si è creduto di poter contare su alleati che non erano alleati perché si è creduto di poter contare sui governi che non erano nostri governi
Perché si era costare costretti a farlo
Ma io voglio dire una cosa con molta chiarezza per quanto mi riguarda io capisco lo sconcerto degli amici democristiani
Che vendono sempre in noi un pochino gli eredi di questo grande binomio De Gasperi Sforza
Moro la Malfa
Grandi sono passati quarant'anni sono passati vent'anni non c'è più Moro non c'è più De Gasperi non c'è più Sforza non c'è più con la mamma
Non ci ha più qualità via ma dove si è rotto l'Italia vi è oggi è alle spalle ha una frattura Saori
E quello che voglio dire è appunto questo
Io capisco il loro sconcerto ma forse loro non si rendono conto che in questi quarant'anni ho trentotto anni trentanove che siano di collaborazione
Nel mondo del partito repubblicano di cui partecipiamo fa parte in un certa parte dell'Italia questa situazione è sempre stata subita come una Gatti ma un conto è una libera scelta come una costruzione l'idea che ci dovesse liberare l'Italia dal egemonia democristiana a quarant'anni Diana quanti neanche egemonia democristiana
E noi abbiamo collaborato siamo stati alleati abbiamo dissanguato su questo il partito repubblicano è servito per lunghi anni della sua storia
Soprattutto era la sua storia più recente soltanto per tenere degli uomini al Governo per salvare un quadro non è servito ad altro non è riuscito a servire ad altro ma questo deve finire perché è questa la nostra morte
Ha ragione ricettivi chiamo per riconfermare il Partito repubblicano il problema è come salvare questo partito
Ci siamo già riusciti dobbiamo andare avanti e qui vorrei dire una cosa che sarà capite
Da Kia
Quell'alta cultura che ha
E che avrà Germania ma sulla lingua
Prima di prendere per il partito repubblicano
Che non è una setta era una scuola di pensiero soltanto ma è una grande forza politica la cui vita implica l'impegno e la vita di altri milioni di italiani che non votano ancora per noi
E noi portiamo la responsabilità di una parte norme del paese che ancora che non è
Lei scritta e neanche votante del partito repubblicano a Berna il nostro spirito
Quello che vedete diceva le tedesche
Anzi
Diceva
Non è tedesco
Pensate che tempi
Non c'era la grande tradizione illuministica e romantica
Della Germania che il piano
Non è tedesco essere soltanto tedeschi Sisti dodici lo story sa
Del non è repubblicano essere soltanto repubblicana non si può essere nella vita di oggi nell'Italia di oggi repubblicani senza sentire il problema
Degli altri
E senza mettere noi stessi in gioco per salvare la nostra storia la nostra tradizione la nostra vita
Campa sabato nel futuro eh campa salvata in un quadro che non è più quello di un tempo e chiama salvate ma vitale che non è più quella di prima che il sabato in un'Italia che ancora ci rimprovera
Oltre ai nostri meriti di partito di persone perbene
Ancora ci rimprovera quelle cadute che abbiamo avuto su questo terreno e le abbiamo avute perché abbiamo dovuto coinvolgerci necessariamente con gli altri partiti con le altre forze che del malgoverno nel sottogoverno della corruzione della mafia della camorra Tangram per l'hanno fatto anche fattori della loro vita elettorale della loro vita organizzativa della loro vita parlamentare
Anche noi ci siamo contaminati anche noi abbiamo pagato anche noi forse ancora non siamo un partito perfetto ma non lo saremo mai siamo uomini però
Questo deriva in gran parte da una condizione passata dalla vita italiana su cui dobbiamo mettere definitivamente una pietra sopra io vi dico molto francamente amici repubblicani
Se il partito tornasse indietro tornasse a essere il partito delle combinazioni parlamentari per salvare il Paese
Ebbene io non sentirei più che questo è il partito repubblicano questo sarebbe lombarda del partito repubblicano
Questo non sarà mai io lo so
Bisogna sapere quello che sta succedendo
E naturale
è pericoloso il momento in cui viviamo è molto rischioso le cose vecchia proposta il segretario nazionale sono molto rischioso
Chi ha proposto di gareggiare per la costruzione in Italia di un nuovo equilibrio politico di nuove forze
è stato osservato ma con chi andiamo
Questi vecchi camion ruggini chirurgico voglia mettere insieme i pezzi per assemblare qualcosa di nuovo
Ma io vorrei dire scusatemi anzitutto una battuta cerchiamo di non fare troppo i sofisti
Come si dice a Roma
Non pare troppo ai
Quelli che hanno la puzza sotto il naso
No abbiamo collaborato per il bene di questo Paese con gli Andreotti e con i Craxi prevista o Corico Cirino Pomicino può Donat Cattin può abbiamo collaborato con gente che oggi
L'amico ministro
L'amico ministro come si chiama quel socialista dei che si occupa dei bilanci
L'edilizia dice che ha dovuto mettere la fiducia a Roma in Senato e la dovuta mettere perché si temevano delle delle così nelle assenze nella maggioranza
E quello pura caro brava persona dall'altro
Ne abbiamo viste di tutti i colori in questi quarant'anni nove della democrazia della libertà dell'Occidente ne abbiamo viste ne abbiamo vissuto riduttivo loro
Dovevamo fare fronte nella cittadella assediata l'abbiamo fatto
La cittadella non è più assediata le mura si sono aperte noi ci liberiamo di alleanze che a questo punto mi ricordano quell'atroce rito
Di cui parla anche Virgilio
E che il rito col quale pirati etrusche dato che siamo in Toscana
Quassù
Pirati etruschi
Destinavano quelli che loro capitavano a tiro
Si racconta di quel navigante greco che era una persona civile che vista questa spiaggia dell'Etruria si accostò perché aveva visto delle foche sulla spiaggia a quei tempi c'erano ancora del poker nel Mediterraneo
Ossia Corsico ne hanno poca
Ad hoc a dare ma non erano semplici cadaveri erano uomini vivi che erano stati legati a dei cadaveri perché morissero esposti al sole questi sono i legami di cui ci dobbiamo liberare di cui ci siamo liberati
Questo non significa demonizzare nessuno ma non lo sappiamo benissimo che l'onorevole Martinazzoli infiniti democristiani non sono gente così
Ma è la costruzione del quadro che li porta a fare quadrato
Se non facciamo saltare questo quadro politico non saremo costretti a tornare a fare i camerieri di questo sistema perché il sistema è peggiorato è peggiorato non si chiede più coscienza critica i tempi in cui si riconosceva al Partito repubblicano la dignità piccolo ma una grande dignità sono finiti questo è un modo di barbarie
Se ci vogliono al governo a permettere un fiore all'occhiello continuano a fare quello che vogliono loro Man la questione è che non lo possono più fare perché questo Paese è staccata stupidamente cambiano
Devo dire una cosa sulla lega e devo dire una cosa sulla repubblica presidenziale
Sulla lega io devo dire
Che si può pensare quello che si vuole amici repubblicani prima bisogna fare un mea culpa
E che amici repubblicani
Ora c'è anche un po'colpa nostra se la lega si è sviluppata e poi così tumultuosa mentre nel Nord perché io mi chiedo se non sarebbe stato anche compito
Di quel partito che aveva visto nell'ottantatré le masse milanesi convergere nella protesta contro lo Stato sport
Contro la decadenza dalla politica attorno alla figura di Spadolini
Non sarebbe stato anche nostro compito raccogliere quella protesta
Portarla avanti no con la demagogia
E la gente è stata abbandonata e che viene abbandonato e da un'istanza giusta da far valere non ha la cultura non alla preparazione
Abbandonata dagli dagli uomini nazionali degli uomini che sanno cos'è la politica la cultura democrazia segue i demagoghi e chi altro dovrebbe stare
Dovrebbe dire siccome le bombe
Non ci interpretano siccome democristiani giorno in crisi siccome ciociari schietta e sono vittime di di sventure morali e quindi noi stiamo fermi no seguono i loro demagoghi
E cosa accade
C'è chi ha paura che noi facciamo nei confronti della lega siccome Giorgio l'amata diva dato ha parlato con Bossi
Ha ora che ne facciamo nei confronti della lega quello che fece da alcuni liberale nei confronti dei fascisti e cioè in fondo senza volerlo
Di facilitare o no perché gli dettero un certo credito
Ma io ho un'altra paura questa indubbiamente questo rischio c'è
Ma anche un'altra paura
Noi facciamo proprio come quella classe dirigente primi fasci sta
Che non ha sciolto e nessuno dei compiti che la tragedia della guerra aveva posto all'Italia che non capì che stava succedendo accadendo l'Italia quasi una rivoluzione sociale
E che lasciò che i fascisti si impadronisce lo di bandiere
Ed è un sasso da modo
Sulla repubblica presidenziale devo dire solo una cosa io sono sempre stato contrario
Però devo dire che la prima volta che la vedo esposta come è stata esposta ieri da la Malfa
In modo razionale in un ragionamento politico Complesso in una forma non emotiva
Non come cedimento a un impulso autoritario
Ho un intrigo autoritario ma come un semplice problema che lucidamente viene posto nell'analisi di un contesto politico e di possibilità elettorali e di riforma
Da questo punto di vista io non ho cambiato idea
Ma questa volta io mi sento disposto a discutere questo problema
Che peraltro non credo sia il problema essenziale
Il problema essenziale del nostro partito è appunto quello di sapere
Che ignorare tale che ci sta intorno non serve a niente
Che noi dobbiamo salvare il Partito repubblicano rilanciando l'immagine facendo nel centro di grandi iniziative politiche coinvolgano altre forze o altri uomini altri movimenti un'altra Italia
Che c'è e che oggi non è repubblicana e neanche d'accordo con la maggior parte delle nostre idee
Hanno inciso
I grandi partiti moderni sono fatti
Anche di dissenso di Man consenso su tante cose
La concezione che viene contrapposta a quella che si manifesta nella logica della negazione del segretario del partito
Con tutto il rispetto
è un tipo di concessione simile al discorso di Bush nella campagna elettorale
Ci sono un sacco di guai ma potremmo far meglio e faremo meglio la prossima volta
Ma il discorso discorso fallito infatti ha perso perché la gente ha detto ci sono un sacco di guai quindi quale che sia la vostra buona volontà cambiamo cavallo
Bisogna fare questo è difficile ma ci è stato giustamente detto che la politica e pazienza
La politica e pazienza
Ma la politica anche fantasia
E non è follia
Ma è anche saper vedere che quando c'è una rotta disordinata di eserciti bisogna andare a cercare di mezzo ci sono ancora gli ufficiali capaci di pensare i soldati capace di combattere
Quando il clima è un clima di sfascio bisogna cercare di vedere che cosa si può fare per dare alle generazioni future Alitalia di domani in un ubi consistam che non sia la pura conservazione o che non sia il caso
O che non siano le avventure autoritarie
Ma cosa c'è di tanto strano questi
Cosa c'è c'è un partito che ha trecento iscritti a Firenze prende venticinque mila voti ma voi pensate che questi venticinque mila persone ci possono avere votato tutti perché concordano tutti col programma repubblicano
Ma questi ci hanno votato perché vedono in noi una speranza e non riusciamo a far saltare certi steccati a rappresentarli in modo ampio con le nostre idee con il nostro stile faranno altre persone
E allora se un partito dobbiamo darci una regolata amici
Perché quando poi succede questo e poi il partito si dilania e dorme è il partito negli stessi consigli comunali vede assessori che insultano i capigruppo e capigruppo che replicano insultando gli assessori e poi dopo questo partito piange dice speriamo non ci siano presto le elezioni amministrative se no perdiamo i voti anzitutto vorrei ricordargli che non perdono solo i voti la loro città ma perde una parte dei voti italiani
E poi vorrei dire che allora non siamo all'altezza dei nostri compiti e allora amici repubblicani il problema non è soltanto a far vivere il Partito repubblicano a salvarlo
Dalle grandi offensive via dalle grandi offesi altrui e dai pericoli della situazione il problema è anche fare del partito repubblicano quello che esso ritiene di essere un partito che è capace di rinnovarsi l'uomo non può venire solo fuori deve venire anche dentro al nuovo
In un partito c'è posto per tutti e lo dico per primo c'è posto per i Chiatti ha fatto la sua parte c'è posto Tina deve ancora fare
Se noi continuiamo a credere qui tutti noi dobbiamo continuare a battere sempre sullo stesso chiodo
Noi fermiamo il partito a livello del dibattito di oggi che a un dibattito che non ha più seguito perché è un dibattito che non riesce più a conciliare che non riesce più a trovare una soluzione nuova che superi l'attuale dissenso di scuola
Quindi lo devo andare oltre
Per andare oltre dobbiamo mobilitare le nostre forze nella lotta per conquistare nel Paese
In un contesto così difficile una piattaforma di forze che consenta domani di far valere le nostre idee perché amici in fondo di che cosa parliamo
Ma che l'alternativa è veramente tra uninominale uninominale francese tedesco
Alternativa e se si mettono d'accordo ci fanno fuori dal punto di vista elettorale non abbiamo la forza oggi di imporre ma signori si parla del collegio uninominale secco certamente è una cosa ridicola pensarlo adesso
Perché è chiaro che oggi ma il collegio uninominale secco presuppone
Una un sistema regionale peraltro che mi spaventa
Per molte ragioni che sono state esposte
A collegio uninominale secco presuppone che non siano così imbecilli
Tutti quelli che si raccolgono intorno al partito repubblicano al PDS alla socialdemocrazia non siano così imbecilli da presentarsi ciascuno da solo
Amici miei se ci presentiamo con un collegio uninominale secco in molte città d'Italia
Scegliendo un insieme di partite di forze il candidato giusto capaci di rispondere a tutti noi battiamo i democristiani
Battiamo anche a Toscana ripartiamo anche a Firenze e perché no scelto da soli no
Cioè a dire questo significa ragionare sulle novità come se poi le scatole diciamo costruito della novità dovessero essere riempite dei vecchi contenuti ma se così è chiaro che non succederà mai niente
Anzi sfiora solo quello che vogliono che succedono quello che oggi quindi che oggi sono più forti
Ma se noi parliamo di novità istituzionale dobbiamo parlare delle novità politiche poi necessarie per far vivere queste novità istituzionale
E insomma non è con la mentalità siamo accademico parlamentari Istica che si risolve una crisi drammatica come quella del nostro Paese
è rischioso certo che il rischio sia amici repubblicani è molto rischioso per questo è bene
Che gente che ancorché ha vissuto molti rischi
Che ha già rischiato che ha visto rischiare
E che ha visto uomini di coraggio rischiare
Gente che magari è nata prima la guerra
Si faccia da parte se necessario
Che entrino di persone più giovani più fresche che non si riesce a far entrare l'altro mondo perché queste anche fossi
Però è anche giusto
Se necessario
Che si è chiaro a queste persone il modo di partecipare
A quella nuova fase della storia d'Italia così traumatica e rischiosa ma che vede finalmente un rischio nuovo che non è quello di essere seppelliti
Io essere ignorati accantonati di vivere
Come coscienza critica di un grande bestione perché a poca coscienza
Ma un'Italia diversa un'altra Italia
Amici repubblicani io non so per il quale misteriosa ragione
Il più piatto e Bolzano realismo politico tra l'altro irrealistico perché considera reali cose che non lo sono più
Debba prevalere in questo partito
Che si è assegnato un compito così alto e che non potrà mai assolverlo se non ritrova dentro dissi quella carica
Che stette all'origine delle sue battaglie e che ancora adesso vive in questo confronto di scuola
Dobbiamo ritrovare questa carica amici repubblicani questa volta io non credo che sia una faccenda di Cassandre voi lo sapete benissimo
Che se non troviamo il modo di uscire da questa situazione proponendo al Paese
Il proponendo agli altri alleanze democratiche partiti Partito della democratico europeo quello che sia se non troviamo questa forza amici i repubblicani noi finiremo nel Museo del sistema come forse il pezzo migliore
Ma nel Museo del sistema
Consentitemi
Anche a quelli di noi che siamo nati prima della guerra
Di aspettare a finire in un museo un momento in cui non avremo il piacere di vedere
Amici repubblicani abbiate coraggio
Questo è il momento di averlo razionale essere coraggioso
Grazie all'amico Ferrara
Prima di dare
Avvicini congressisti
Prima di dare la parola all'amico ermellini
Devo comunicare che è presente in sala
Il Presidente del partito repubblicano albanese l'amico Sabri godo
Che il mito alla presidenza
Per le gare il suo saluto al congresso
Presidente
Regola amico presidente del Partito repubblicano albanese di avvicinarsi alla Presidenza se è momentaneamente fuori
Posponiamo il suo saluto all'intervento di Ermes e qui ah ecco
La parola all'amico Sabri godo presidente del Partito repubblicano al barese
Prego prendere posto per favore quali attenzione
Mi sento molto onorato di salutare questo congresso importante che mira a cose nuove
Il Partito Repubblicano Italiano ha mostrato interesse amicizia verso il mio Paese
Ai primi del secolo negli anni delle grandi chiese russe cinesi insurrezioni contro l'occupazione turca
I repubblicani italiani Ettore Ferrari Salvatore balzelli felici Albano ed altri diedero ai movimenti pro Albania e ha il comitato parlamentare per l'Albania e loro potente appoggio
Due anni fa
Quando il regime comunista vacillava è il paese era sull'orlo di una guerra civile
Giorgio la Malfa bene in Albania
Per sostenere la nostra giovane democrazia
A noi repubblicani albanesi noi tese la mano fraternamente
Dandoci anche la prima assistenza
L'onorevole la Malfa
Fulham prima personalità italiana che per due volte di seguito andò a Brindisi per cogliere le ondate della nostra emigrazione
Oggi sembra che gli albanesi abbiano perso un po'della loro nobiltà e orgoglio proverbiale
Ma è rimasto intatto il sentimento della riconoscenza e dell'amicizia
Io credo che il Partito repubblicano albanese
Conserverà per sempre questi sentimenti
Verso il Partito Repubblicano Italiano è il signor Amati
Amici repubblicani
Noi abbiamo lasciato dietro le spalle una fosca vita cinquanta e nelle che spesso anche noi non arriviamo a comprenderla
Il comunismo staliniano è il sistema più diabolico mai esistito
Questo sistema ha le sue radici anche dopo la morte e questo è uno dei nostri problemi
Abbiamo davanti a noi una vita sconosciuto
E miriamo con tenacia verso la democrazia
Come è la democrazia
Quali sono i suoi vantaggi
Questo lo sapremo col tempo pagando l'ammenda dei chi agli inizi dello studio
In questi anni di gravi avvenimenti sociali l'Albania ha potuto reggersi grazie agli aiuti del mondo è particolarmente dell'Italia
Adesso è avvenuto l'ora di lavorare noi stessi agli economisti stranieri risulta che le nostre ricchezze ammontano a sessanta miliardi di dollari
è tempo ora che queste ricchezze siano messe in movimento
Mi sembra che noi non siamo in grado di entrare nel gioco del libero mercato
Il mio partito guida una campagna sempre in crescita
Per il riconoscimento della proprietà privata
Senza la quale non si può essere vera trasformazione e libertà dell'individuo
Il Parlamento è il Governo qualche volta sono perplessi e fanno delle leggi in senso contrario
Le radici del comunismo sono in movimento
Ho la convinzione che questa lotta la vinceremo noi repubblicani
Facendo così al Paese un saggio è indispensabile servizio
Noi ci occupammo orate un altro riformati siciliana vigilia dell'inverno con una dubbia situazione esterna
Abbiamo dei problemi al sud con la Grecia confinante e agli nord abbiamo il noto problema del Kosovo
Noi speriamo che la comunità europea agire agirà energicamente e giustamente verso i tre milioni albanesi che vivono nell'ex Jugoslavia
Altrimenti i Balcani assumeranno la vecchia forma della polveriera
La questione è molto urgente e con le guerre succede sempre la stessa cosa nessuno vuol credere prima che le bombe ricadono sopra
L'Albania cerca di trovare la via che perse cinquant'anni fa la via dell'Occidente
Per questo ci serve il sostegno dell'Italia che abbiamo di fronte
E noi gliene saremo grati
Auguro al Congresso ha molto successo
Noi proviamo sempre una vera gioia per i successi del Partito Repubblicano Italiano grazie
Ringrazio a nome del congresso l'amico Sabri godo
Per il suo cordiale saluto
E cogliamo l'occasione di ribadire la solidarietà che Giorgio La Malfa e Béjart occasione
Di dare immediatamente
Alla giovane democrazia albanese che usciva da decenni di oscurantismo
Stalinista
Con l'augurio di grande successo
Al partito repubblicano albanesi grazie
La parola all'amico Air Mele Comelli
La federazione Giovanile Repubblicana comunica che ha lo stende della Federazione giovanile
Si raccolgono le firme di adesione per una petizione popolare per l'elezione diretta del sindaco sul doppio Scheda chi volesse sottoscrivere pregato di recarsi all'Ostello della Federazione giovanile prego amico per Melli
A Michele ed amici repubblicani
Dobbiamo dire subito al nostro
Giovanni Ferrara
Giovannino
Che quel coraggio
Da Luino invocato
Ha rappresentato nella storia del partito repubblicano è una costante
Un fattore
Costante indiscutibile
Non quindi un fatto accidentale che può essere evocato
In momenti di emergenza
I momenti di grande attenzione per i problemi del Paese per i problemi del partito
Ma direi un fattore che esso stesso
La natura del partito repubblicano
Vorrei ricordare
Un episodio legato alla pubblicistica repubblicana è alla guida del partito repubblicano
All'inizio degli anni Venti
Quando nel partito e già si affacciavano Siria affacciavano
Certe forzature
Polemica certe contrapposizioni per cui
Da una parte potevamo individuare i repubblicani innamorati
Del lumicino accesso
Davanti alla figura dei padri fondatori e dall'altra quelli che erano ammaliati dalla visione marxista della società
Di fronte a queste tentazioni
Di fronte a questi fenomeni direi di lì a sforare su ambedue i fronti si evinceva in sostanza è una componente repubblicana
Era sì permeata la grande tensione
Di impronta mazziniana ma di sì legava alla lezione programmatica di Carlo Cattaneo
Era la rivista vigilia che segnò un grande momento
Nella vita del partito non solo per la decisa opposizione versa ogni compromissione con il fascismo
Ma che segnò anche l'impostazione di un modo di fare politica
Pragmatico non trasformista non di facile accomodamento alla realtà ma capace di anticipare il futuro di interpretare i fenomeni della società prima degli altri
Ed è a questo fattore ha questa capacità di intendere di progettare che noi oggi repubblicani dobbiamo fare riferimento togliendoci dalle facili polemiche che possono venire sia la guanti forse inconsapevolmente
Intendono chiudersi in assicura in angusti spazi chiesa che ci sia
Da quant'altri forse anche inconsapevolmente intendono rischiare una diluizione
Una scarsa caratterizzazione del movimento repubblicano
Nei suoi contenuti
Non solo rappresentati dei valori tradizionali Mara presa di dare risposte che noi siamo in grado di dare problemi del Paese
Una analisi
Delle prospettive
Di fronte alle quali si pone oggi il Partito repubblicano
Ma il suo naturale punto di partenza nell'esame delle scelte più recenti
Soprattutto quando come in questo caso
E si assumono il valore di una svolta di grande incidenze rilevanza
Che ha contato la nostra vicenda politica e che probabilmente destinata a contare ancor di più in futuro
Come si sa la decisione di passare all'opposizione
Anche se assunta forte maggioranza non è stata completamente condiviso all'interno del partito
C'erano in quel momento amici anche autorevoli i quali paventavano per noi un futuro di isolamento di emarginazione
E interpretavano quella scelta quasi come una fuga da responsabilità democratiche
In una fase di grande difficoltà il travaglio per il Paese
E per il suo sistema politico
Oggi possiamo tentare un bilancio non soltanto non c'è stata l'emarginazione temuta
Ma mai come in questo momento l'attenzione delle forze politiche è stata rivolta al Partito repubblicano come possibile protagonista di nuove soluzioni a livello governativo e nella stessa società civile
Non c'è stata alcuna fuga
Ed anzi si può affermare che la posizione del partito repubblicano sia decisamente forte e influente dal punto di vista decessi scelte del Governo rispetto alle quali il partito non è venuto meno al suo dovere di appoggiare quelle che riteneva magari insufficienti ma orientate nella direzione giusta
Con ogni probabilità
Più forte l'influente di quanto lo sarebbe stata nell'ipotesi di una partecipazione diretta la coalizione qua la sua maggioranza
In quel caso infatti secondo un copione Antigua e sperimentato abbastanza dolorosamente in tante occasioni per tanti anni
Saremmo rimasti chiusi e imbottigliati nel dover difendere l'insufficienza per ragioni più che evidenti di lealtà di rapporto e di responsabilità
Se tutto questo è vero e ci pare difficilmente contestabile
E andrebbe riconosciuto lealmente anche dagli amici che in passato la pensavano in modo diverso
Ne deriva in primo luogo
L'esigenza di confermare la linea fin qui seguita
Come ci suggerisce di fare il segretario politico era la sua relazione
Una linea che caso praticamente unico nell'ambito delle forze tradizionali
Ci ha posto e ci pone in diretto contatto con tutte le istanze di rinnovamento che si agitano all'interno dei partiti facendo Dinoi un indubbio punto di riferimento
Di qui in poi assume rilievo preponderante il problema della riforma elettorale
Non è un caso infatti che nei maggiori partiti sia tuttora vive persistente la tendenza allegare la difesa della proporzionale magari corredata premi di maggioranza un sostanziale mantenimento dello status quo e di rendite di posizione ormai prive di ogni legittimità politica e forse anche numerica
Ma l'adozione di un meccanismo anche soltanto tendenzialmente uninominale e maggioritario
Rischierebbe davvero di essere un salto nel buio se non fosse collegata all'apertura verso la creazione di nuovi soggetti politici
E qui intendo fare riferimento anche al contenuto di un'intervista dell'altro segretario nazionale del partito
Ai giornali il tempo di domenica quando giustamente
Dice che il problema delle riforme o della riforma elettorale non può considerarsi esaurito nel riferimento all'innominabile ad illuminare apri al meccanismo uninominale ed aggiunge a voi molto intelligentemente che se ricevo un riequilibrio dei poteri
Un bilanciamento dei poteri si rischia di andare con il collegio uninominale al Carnevale del trasformismo perché così ai storicamente confermato dall'esperienza
Della cosiddetta sinistra storica di Depretis in primo luogo il collegio uninominale generò il trasformismo dei dati fu il padre fondatore di una degenerazione preoccupantissima del sistema politico italiano
Quale premessa di altre degenerazioni ancora più gravi che abbiamo dovuto registrare
D'altra parte
L'impegno del partito repubblicano
Per più vasta delegazioni è tutt'altro che nuovo
E al contrario ne ha segnato quasi una costante delinea politica nei decenni che abbiamo alle spalle
Lecco
Non possono più oggi Repubblica
Nel regime della libertà
Considerarsi lontani dai repubblicani storici
I liberali dissidenti e ribelli al conservatorismo
E quanti i democratici sinceri non sentono di dover dare adesione
A un movimento nuovo
Che tenda a dare all'Italia la forza determinate vige promotrice del rinnovamento
La lega della democrazia
Sulla Repubblica
Socialisti autonomisti democratici liberali dissidenti si deve dunque formare essa sarà una federazione di partiti e di gruppi che conserveranno la loro individualità le loro idee particolari la loro fisionomia non dovrà essere nel confusione vive nell'assorbimento dovrà essere un'intesa permanente per intende scordi Govoni sarà un'intesa per le lotte elettorali per l'azione parlamentare e governativa dovrà essere per periodi di tempo prestabiliti con programmi precisi analitici concordati per un dato periodo e potrei proseguire
Uno scritto del mille novecentoquarantotto a firma Giovanni Conti uno dei nostri uomini più orgogliosamente repubblicani dalla storia del partito
Quindi
Che cosa dobbiamo temere
Se siamo forti nei nostri convincimenti
Conti avvertiva però
Forte
Le sue guardie esperienze reso grandi revisioni
E diceva lega unione
L'otto alleanza si ma non per il generico malcontento non per incidenti politici non per escogita azioni e manovre di politicanti ma per un programma preciso chiarissimo di poche voci rigorosamente propugnato da tutti gli alleati
Quindi
Noi facendo il discorso
Delle possibili necessaria aggregazioni
Alle quali il partito non potrà sfuggire
Per le grandi cose che sono sullo scenario politico-istituzionale italiano non diciamo
Cose nuove riconfermiamo un atto di coraggio che era la destra sta nella nostra stessa storia
Ma il passato come avete sentito
Il discorso è inevitabilmente circoscritto
Alle forze democrazia laica
Oggi può rivolgersi anche verso componenti cattoliche più sensibili
Alla necessità del rinnovamento
Su questo piano si può considerare che il laicismo abbia perduto parecchio la sua forza determinante
è un interrogativo che a me personalmente angoscia
Dopo aver letto
La dichiarazione dell'Alleanza democratica
Rispetto alla quale ovviamente dobbiamo muoverci
Con grande determinazione ma anche con le cautele necessarie
Quando si viene a dire
E si scrive si firma
Forse nella confusione del linguaggio che oggi è un fenomeno negativo degenerativa abbastanza diffuso
Che la discriminazione fra laici e cattolici è ininfluente rispetto ai problemi del buongoverno
Beh io rispetto ai casi di coscienza i voti di coscienza porto garanzia beh sono d'accordo che si possa dire questo che non c'è più discriminazioni ma rispetta i criteri di buongoverno allora ci andrei cauto
Perché io ricordo
I primi ruoli L'Espresso
Lanciati con l'ammonimento
Roma corrotta nazione infetta è il momento del sacco di Roma da parte dell'aristocrazia nera vaticana
Sui terreni di espansione urbanistica dalla capitale
E
Ricordò come
Ormai
Antico parlamentare l'angoscia di un ministro del Tesoro Andreatta
Quando in Parlamento di fronte allo scandalo al Banco Ambrosiano
è vero che ora
Fu impossibilitato diciamo istituzionalmente
Ad opporre un freno rispetto a quelli che erano i nodi legami tra la finanza pubblica italiana e l'Oltretevere la finanza dello credere
Queste cose ce lo dobbiamo ricordare
E allora
Se alleanza con i cattolici popolari Orgon i cattolici democratici
Dobbiamo farla dobbiamo chiedere
Cosa abbiamo già verranno estesi
Sì oggi sulla scena politica
C'è qualche personaggio
Dei cattolici popolari che rassomiglia Alcide De Gasperi
A quel De Gasperi che nel mille novecentocinquantadue
Rifiutò
Non dico l'invito all'ordine del Vaticano di salire le scale della basilica
Per rispondere di un comportamento diretto a vanificare Lou non sa dire romana quando appunto la preoccupazione Oltretevere era quella di amministrare Roma con un'alleanza fra fascisti e Democrazia Cristiana
Il cattolico democratico reati De Gasperi pagando di persona perché non più più ricevuto in Vaticano
Le testimonianze di Oronzo Reale sono altamente significative a questo punto bell'esempio di agire Ascani deve rimanere un punto fermo nel verificare il comportamento dei cattolici democratici di oggi
A mio giudizio
Questo comportamento
Deve essere alla base si
Di qualsiasi aggregazione
A condizione
Di carattere confessionale sto per concludere
Questo non per fare banale opera Viespoli civismo
Va be'che si principi non si può transigere
In questo ambito e con queste riconferme
Sarebbe più che legittimo doveroso riconosce l'ampia autonomia a livello di problemi che importano questioni e scelte di coscienza così come avevo fatto riferimento poc'anzi
E qui nasce il problema della individualità del partito repubblicano
Noi dobbiamo essere disponibili
Se vogliamo veramente rinnovare contribuire al rinnovamento
A mettere in discussione tutto
Il nostro modo di essere
Di esistere e di proiettarsi nel futuro
Ma non servono davvero fughe in avanti
Che non sembrano avere giustificazione
Al contrario il momento dalla massima apertura
Verso altre componenti deve essere il momento in cui noi comperiamo nel modo più alto le ragioni di fondo che hanno caratterizzato e caratterizzano la nostra presenza della politica e nella società italiana
Anche perché queste ragioni
Prima di appartenere a Noemi sono parte viva ed essenziale della democrazia del nostro Paese
D'altro canto c'è un elemento importante che ci contraddistingue
Noi non siamo come accade ad altri un insediamento un gruppo o una corrente
Siamo un partito chiaramente orientato almeno nella sua grande maggioranza verso tali prospettive
Questo non è davvero frutto del caso della sorte
Un'ulteriore patrimonio che abbiamo accumulato e te non va disperso ma va valorizzato al massimo senza restringimenti faziosi ed esclusi visti che non ci hanno mai riguardato
Ma anche con la coscienza precisa ed orgogliosa di quello che rappresentiamo
Certo abbiamo a cuore la sorte della Repubblica e non può non essere diversamente per il partito della Repubblica
Ma a Varedo parafrasando un grande maestro dalla scuola repubblicana vero l'abbiamo nessun timore nel dire del nostro impegno quotidiano di oggi e per l'avvenire ad ogni livello istituzionale o meno per noi repubblicani partito è e rimane in cima ai nostri pensieri
Con quell'ideale di Repubblica il presupposto morale di ogni ordinamento più giusto e più pulito grazie
Grazie amico Erbele
La parola Roberto Sanseverino
Si prepari Carlo Fusaro
Vorrei dire al Congresso che noi per Leo intorno alle ore venti dovremmo sospendere la seduta per poi riprendere alle ore ventuno
Per le modifica statutaria quindi di interventi devono essere contenute per cortesia nei dieci minuti grazie
Prego Sanseverino
Io ho sentito con attenzione e interesse
La difesa che che molti hanno fatto e giustamente del patrimonio ideale del partito repubblicano
Difesa accorata difesa che richiamato anche le forme con cui il partito nella storia nella recente storia si è organizzata si espresse ma io non ritengo che
Affrontare
Con intelligenza
E con coraggio
Il problema della dei partiti nella società moderna in questa società in evoluzione così in così rapida trasformazione debba per noi o per chiunque altro significare
La mettere in forze
Il patrimonio ideale del partito
Esattamente il contrario e il patrimonio ideale del partito
Che può guidare con coraggio e con intelligenza un'analisi corretta e approfondita su quella che è la crisi della nostra società e ancora di più quella che è la crisi della società politica
E allora non credo che noi possiamo negare nessuno l'ha negato
Quasi tutti gli interventi
Che la società civile e in rapidissima trasformazione
Trasformazione sempre più rapida
Di fronte alla quale e difficile anche capire la dinamica le evoluzioni di obiettivi i traguardi prossimi un futuro
è comunque una società in rapidissima trasformazione di fronte alla quale
La società politica le organizzazioni politiche stentano ad adeguarsi e quindi la crisi dei partiti la crisi del sistema politico italiano non è solamente una crisi
Morale una crisi di corretta di corretto comportamento dei partiti e una crisi che dipende dall'obsolescenza di questo strumento di intermediazione del consenso
è una crisi profonda che non tocca solamente il nostro Paese
Guardate anche in altre società che si ritengono più corrette più avanzate la nostra i partiti come organizzazione politica sono in crisi negli stessi Stati Uniti
Dove il sistema si organizzato in modi per origini storiche completamente differenti le organizzazioni politiche le organizzazioni del consenso politico sono in crisi e questa crisi viene rilevato sempre più
Sempre più comunemente anche ultimamente nel corso della della battaglia elettorale che ha visto la vittoria dei democratici molti osservatori molti studiosi hanno fatto notare come anche in quel sistema le strutture politiche le strutture di organizzazione del consenso
Siano insufficienti a rappresentare la società perché questa è una società che in pochi anni in pochi decenni amicizia e rapidamente trasformata sono nati centri di elaborazione centri vivi della società
Sul piano politico sul piano professionale sul piano scientifico sul piano intellettuale sul piano tecnico sul piano delle aggregazioni della società civile
Ora il vecchio strumento del partito così come è nato nel secolo scorso
Che si è posto quale intermediario allora necessario tra una società civile debole
Priva di centri di elaborazione priva di centri di potere priva di centri intellettuali che potessero spingerla e la realizzazione la gestione della politica
Tutto questo nel giro di settanta ottanta anni oggi è venuto meno oggi la società a la capacità di esprimere direttamente
Intenzioni indicazioni indirizzi di governo e molto spesso anche attraverso i propri centri di realizzare di eseguire di attuare situazioni che appena qualche decina di anni fa
Senza l'intermediazione dei partiti o comunque senza l'intermediazione di organiche Phil trassero
Gli indirizzi le esigenze della società e il momento politico di gestione dello Stato
Era impensate
Ed allora io ritengo che
La relazione del segretario è una relazione coraggiosa perché non abbandona il patrimonio né accanto una il patrimonio ideale del partito
Ma si spinge dal passato al futuro a guardare verso questo futuro cercando ricercando le nuove forme di consenso le nuove forme di organizzazione del consenso le nuove forme in cui la società politica intesa in senso diverso da quella passata sarà costretta ad organizzarsi
Sarà costretta perché io ritengo che se tutti
Siamo convinti della profonda crisi di questo strumento partito
Specialmente nel nostro Paese
Non resta altra strada chi è ricercare
Con intelligenza
Con pazienza ma soprattutto con coraggio
Quali saranno le forme quali saranno le i rischi ENI di cui la società ha bisogno per esprimere il consenso e per gestire
Costa
Se i partiti come intermediari sono obsoleti
Se questa terza forza
Viene meno e si dimostra sempre più debole sempre più inadeguata sempre più corrotta ahimè nel nostro Paese
è evidente che ostili cerca una forma diversa e nuova di intermediazione di organizzazione del consenso o i centri vitali che sorgono e sono sempre più presenti nella società civile
Dovranno necessariamente esprimere un tipo di democrazia più dirette un tipo di niente di democrazia più reale più immediata
Nella quale la funzione di filtraggio di intermediazione sarà sempre più marginale
Ci vuole allora uno sforzo intellettuale per sapere se pensare ai nuovi strumenti del consenso e dell'organizzazione la società politica
Ma questo non ci vede farti neve di dovere o di aver abbandonato
Il patrimonio ideale del nostro partito ma non si può amici neanche ritornare ai vecchi riti ai vecchi schemi alla forma dei partiti
Noi dobbiamo trarre da quello che è stata la società politica quella che è stata l'organizzazione dei partiti in Italia la sostanza migliore
Il patrimonio ideale che comunque essi hanno contribuito a formare ma non possiamo pensare che i vecchi schemi i vecchi riti sia pure nella forma corretta dei partiti possano essere nel futuro ancora utilizzati per gestire la società civile e la società politica da questo punto di vista io ritengo quindi che la relazione del segretario sia una relazione coraggiosa
Perché con pazienza e con coraggio
Fa un tentativo difficilissimo quello di ricercare
I nuovi metodi nuovi sistemi per organizzare il consenso e questo significa anche dover necessariamente individuare forme diverse nei rapporti tra i partiti
Senza necessariamente doversi legare ai vecchi equilibri ai vecchi schemi alla vecchia dinamica di solito degli equilibri tra i partiti
Questo significa quindi rapporti nuovi rapporti DiVersi di fronte a una società che si modifica
Vorrei aggiungere solamente che è molto importante e mi ha molto favorevolmente colpito per me è stata una sorpresa
Vedere affrontato nella relazione del segretario il grossissimo problema istituzionale anche qui con una forma coraggiosa di ricerca
Di nuove impostazioni che consentano realmente di modificare in senso positivo
La forma del governo e il sistema elettorale ed io sono convinto
Che la relazione pone e sottolinea un punto che è stato forse sottovalutato
Non è possibile
Non sono possibili modifiche istituzionali
Che tengano conto solamente della del sistema elettorale senza che contestualmente
E contemporaneamente venga affrontato il grosso problema della struttura e della forma del Governo
Che è fondamentale si potrebbe anzi dire che questo secondo problema la forma e la struttura del Governo e quindi del rapporto tra governo e parlamento ad esempio e propedeutico anche all'impostazione di un sistema elettorale nuova
Io ritengo che questo secondo problema debba essere affrontato e la relazione ci dà degli spunti interessanti che vanno certamente discussi ed ampliati questi sono i problemi e io spero
Che nei prossimi tempi saremo chiamati a discutere con pazienza con intelligenza e con impegno da parte di tutti grazie grazie ai Sanseverino grazie Carlo Fusaro
Dieci minuti anche ridotti voi perché hai distribuito una sintesi Wall Street illuminante già
Prego grazie prego il congresso e prestare attenzione
Beh amici repubblicani
Io sono fra i molti di voi credo
Che hanno vissuto con particolare entusiasmo
Questi ultimi due anni di vita del partito
Sono iscritto da quindici anni molto meno di tanti ma forse più di altri amici
E devo dire francamente che ben tre per i primi dodici anni di vita nel Partito repubblicano con rare eccezioni
Sono andato passando di delusione in delusione per i vincoli che certe alleanze politiche ci imponevano
Da due anni in qua ho visto finalmente il partito diventare strumento e per me e per la prima volta strumento di autentiche battaglie politiche in campo aperto
Non più il partito dei mandarini onesti scusi ora Mosaic credo
I delegati sono pregati di prendere posto o di uscire dall'altra evitando il brusio che diventa
Sempre più assordante i nel senso proporzionale all'assenza dei dei delegati qui almeno delegati più meglio le regate più brusio si è parlato troppo
Quindi prego USA grazie presidente ma sappiamo come sono i congressi io non me ne va fatta male
Dicevo che il partito negli ultimi due anni ha saputo essere non più il partito dei mandarini onesti
Onesti e perbene ma omologati al sistema
In genere bravi e competenti ma anche impotenti impotenti a garantire ciò che i cittadini ci chiedono cioè un governo diverso della cosa pubblica e questo è il primo punto
Ho una forza politica e per quel che mi riguarda la nostra che è l'unica in questo momento mi interessa è in grado di dare ai cittadini un governo nuovo e diverso della cosa pubblica
O è meglio testi all'opposizione
Questo vale a Roma però amici e il segretario un cenno va fatto che io vorrei sottolineare vale anche a Milano
Vale a Pescara per esempio di cui leggo un trionfale ingresso nella giunta regionale abruzzese e vale a Rocca cannuccia
Quello del partito repubblicano dunque non è stato solo un sì che oggi è scontato l'hanno detto altri all'uscita dal governo è stato qualcosa di molto di più il sia all'uscita da un intero sistema di convenienze
Che dopo il crollo dei regimi dell'Est e la fine di quello che fu il pericolo comunista rischiava di diventare per noi anche un sistema di complicità
Mi rendo conto che secondo giorno del congresso diciannove trenta poco prima di andare a cena per la sospirata pausa
Certe cose si ascoltano male ma io voglio essere molto franco e molto brutale amici repubblicani
Io rabbrividisco se penso alle responsabilità di governo che amici repubblicani hanno avuto in particolare fra il mille novecentottantuno e il mille novecentottantasette io rabbrividisco per esempio se penso a Ustica
E io ringrazio l'amico Gualtieri per quello che ha fatto come presidente della Commissione stragi nella scorsa legislatura e questo
Di Ustica per esempio è un tipo di inevitabile
Complicità naturalmente politica
Nella quale siamo incorsi se questo è vero
E credo che lo sia il problema è di essere oggi coerenti e conseguenti con i comportamenti degli ultimi anni e con le scelte degli ultimi anni
Secondo me questo è il senso di fondo della relazione la Malfa
Nella sua completezza al di là dei singoli punti e dei singoli problemi e questa è la scelta che gli fa e chiede di fare ai repubblicani
Egli ci chiede se vogliamo essere conseguenti e coerenti vuole sapere se sapremo di essere se vorremo essere all'altezza di proseguire con coraggio
La sfida che gli ha lanciato e che ci invita a continuare a perseguire e Giovanni Ferrara ha risposto con grande entusiasmo e ha avuto l'entusiasmo del congresso e ha avuto il mio entusiasmo
Se vogliamo rispondere sì noi dobbiamo anche saper uscire dal guado sul problema che a mio avviso è il problema di fondo che il Paese ha davanti
E mi riferisco naturalmente la questione della riforma del sistema politico istituzionale che lo strumento indispensabile di qualsiasi altra politica
Io vorrei dire una cosa su questo una cosa molto semplice mi pare
Non si parla da oggi di problema istituzionale evidentemente ma c'è una grande differenza al modo come se ne poteva parlare fino ancora un anno o due anni fa e come bisogna parlare adesso e questa differenza giustifica le posizioni che si sono andate evolvendo e giustifica la scelta che il segretario propone al Congresso che io faccio mia con grande entusiasmo
Perché vedete fino a ieri il problema della riforma istituzionale in Italia era essenzialmente un problema di funzionalità cioè era un problema di rendere
Efficace il nostro sistema politico istituzionale di assicurare quel rendimento che non sapeva bene questo era il nostro grande problema
Oggi esiste ancora questo problema ma adesso si è aggiunto un problema di legittimazione del sistema politico istituzionale cioè di rapporto fra i cittadini e le istituzioni fra i cittadini e lo Stato fra i cittadini e i partiti
Ed è un problema più difficile ad affrontare rispetto al quale la funzionalità è una condizione necessaria ma non è una condizione efficiente efficiente
E il problema è come dare risposta a questo doppio problema di funzionalità e di legittimazione
E la linea di demarcazione
Che passa effettivamente fra molte forze politiche e ho visto continua a passare in parte anche all'interno del partito repubblicano e fa quanti tuttora considerano possibile
Affrontare i problemi di funzionalità e dell'incentivazione del nostro sistema politico istituzionale puntando sui partiti tradizionali e quanti considerano il sistema dei partiti tradizionali sulla via dell'esaurimento e puntano la costruzione di un sistema politico istituzionale nuovo fondato su aggregazioni diverse unite dalle diverse nuove tematiche che pone la vita politica e sociale negli anni novanta
Questo è il punto
Ma se questo è il punto allora dobbiamo essere coerenti e vedere qual è il punto di attacco del sistema politico istituzionale
E il punto di attacco del sistema politico istituzionale se vogliamo garantire funzionalità e dunque stabilità se vogliamo garantire legittimazione cioè fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle persone che li rappresenta no e Lina presentano effettivamente l'investitura diretta dell'esecutivo
Investitura diretta dell'esecutivo che o si assicura con l'elezione diretta del Presidente del Consiglio o si assicura attraverso quei sistemi di coalizione che noi respingiamo perché non farebbero altro che rilanciare il sistema dei partiti tradizionali
E una volta compiuta questa scelta la scelta sulla legge elettorale rimane una scelta molto importante ma riduce il suo peso
Perché non diventa solo una cioè perché al problema di formazione delle camere non si unisce sono la questione della rappresentanza a quella della governabilità Amati riesca a separare i due aspetti
E quindi potersi ancora concentrare in parte su una funzione di rappresentanza io sono convinto è il sistema migliore resti quello francese a due turni per la formazione della Camera tuttavia
Il fatto di eleggere il presidente dell'esecutivo direttamente dal popolo è vero che cita dei margini
Nella costruzione di una legge elettorale margini che non abbiamo se vogliamo aspettarci dalla legge elettorale anche l'investitura dell'esecutivo
Ecco perché si alla proposta di la Malfa sia la proposta di un governo monocratico fondato cioè sulla figura del Presidente del Consiglio
E aggiungerò poche cose al riguardo voglio dire anche che per superare ulteriori complicazioni e difficoltà istituzionali e per dare al sistema regionale che vogliamo rilanciare per costruire quello sbocco nazionale al quale pensavano i repubblicani alla Costituente io credo che anche in questo partito si tratti di riproporre con forza la questione della Camera delle Regioni
Tra l'altro ci risolve un problema
Perché il problema del Governo diviso cioè della potenzialmente riversa maggioranza che esprime il presidente del Consiglio da una parte e vado a chiudere che esprime dall'altra il Parlamento ebbene si moltiplica per due se abbiamo da eleggere direttamente dal popolo di tutta Italia due assemblee
Amici questo è il tempo per far prevalere l'etica delle convinzioni sull'etica delle responsabilità
Il Partito repubblicano si è consumato e ha consumato una parte della sua credibilità all'insegna dell'etica della responsabilità cioè dell'idea nobile ma anche conveniente anche comoda volte che noi e proprio noi non ci potessimo sottrarmi al dovere di contribuire comunque al governo della cosa pubblica e concetti di questo genere li abbiamo sentiti anche nella giornata di oggi è più volte da amici degna rispettabili con i quali però io non posso concordare ieri era la politica la scelta L'Occidentale e io la giustifico e la capisco oggi sarebbe una qualche emergenza economica che indubbiamente c'è ma che non la si affronta confondendo le responsabilità di chi ha provocato lo sfascio con quella di chi vuole uscire da questa situazione ecco perché dico che è giunto il tempo dell'etica della convinzione di sapere essere intransigenti se vogliamo candidarci a essere classe dirigente di un futuro non lontano secondo me e se non vogliamo correre il rischio di essere invece pensionati come rispettabile rispettata ma impotente parte della classe dirigente di ieri
Questa è la sfida che noi dobbiamo lanciare e Giorgio la Malfa ci propone e che ci indica in questo quadro sì all'elezione diretta del Presidente del Consiglio sia vedere quali aggregazioni sono possibili per costruire un'Italia fondata su due podi che si confrontino
In questo io sono con la Malfa disposto a correre i rischi che ciò può comportare
Grazie Fusaro l'onorevole Rizzi
Ha la parola
Cioè
Roberta
Rizzi parlerà dopo
Loro per
Ottavo Guido dovesse
Onorevole segretario Amici della presidenza Amici delegati
Anzitutto vorrei pregare
Gli amici presenti trovandosi di fronte a un invalido di guerra non chiacchierare perché io non posso alzare tanto la voce
Sono sorpreso io di trovarmi a questo congresso direi l'ennesimo congresso Donato Morelli
Anche perché nel partito di Firenze io porto una dialettica un po'troppo aspra
E quando metropoli e dico ai giovani ricordatevi almeno di leggere i doveri di Giuseppe Mazzini e primi tempi ho visto che il giovane addirittura andar via e ora invece costato
Che dopo la mia esposizione precongressuale ho avuto più voti di quanti hanno cercato di Intra allacciare per averne più di me
Realmente questo è una cosa che a un anziano ormai di questo partito fa tanto piacere fa tanto onore
Io rappresento nel partito
Un uomo della Resistenza ho sentito parlare a poche di questo momento
I repubblicani soprattutto perché tanti sono stati i repubblicani e la resistenza qualche d'uno ne avrebbe dovuto parlare perché è un argomento e fa buona o in una situazione come quella attuale in cui si trova l'Italia
Ed è con Massimo dispiacere perché trovandosi molti giovani è bene che
Potessero sapere un pochettino
Che cosa avevano fatto i giovani d'allora
Io ho ventitré enne ventiquattrenne
Avendo lasciato migliaia e migliaia di morti per dare a questo Paese la libertà
Contro il nazifascismo per dare loro la possibilità di questo congresso anche un pochettino arruffato che ha portato anche moralmente alla situazione attuale del paese nostro
Bene
Non sto anche per mancanza di tempo a ripetere molte cose che molti amici hanno detto io rappresento la sezione Borio di Firenze
è approvato all'unanimità
La relazione è segretario nazionale
Con un piccolo appunto e io cerco ancora ascoltando un po'a destra e a manca di giustificare è stata un pochettino la discussione dei mazziniani all'interno della Bormio sulla questione degli Bossi anche perché mazziniani sono fermi su un punto che la politica e politica se è morale se non è morale non è politica e allora se questo è vero come è vero
La figura di questo Bossi indubbiamente un po'
Dama di Ytzhak l'incontro del nostro segretario ma io ho cercato di capire insieme agli amici sì in questo momento in Italia si deve rimanere fermi supposizioni integrali di assoluta moralità o se ci deve essere un tantino più furbi fra tante farine
Nel Bosco variegato da Orsi all'Andreotti
Di poter un pochettino guardarsi un po'le spalle perché siamo arrivati al momento che tutti quanti cercano di colpirci alle spalle per farla finita con questo partito che da quaranta e più anni ha sempre detto la sua pur stando al governo
Io sono uno di quelli io ho sempre detto che bisognava stare all'opposizione sono arrivato con altri amici all'estrema conseguenza di diventare anche un movimento politico del portale quella dialettica che i repubblicani preparatissimi ne abbiamo tante sanno portare
E in un certo momento di spandimento politico mi lamento che ciò non sia avvenuto
Perché quando si vede che anche nel partito repubblicano
In terra la partitocrazia
Quando si vede che non c'è dialettica all'interno delle sezioni
Quando si vede che gli stessi scritti non partecipano perché sono sempre più allontanati perché possono dare un no Oja accetta accerti capicorrente accetti Capri l'OPA lobby
Allora
Dico che realmente bisogna qualche cosa fare con quell'animo da rivoluzionari che in molti esiste io sono ormai
Un po'a in line questa famosa viale della S-Bahn se non che mi auguro che sia molto lungo
Io sono uno di quelli e qua c'è presente Morelli che ne trent'anni fa abbiamo preso l'assalto una piazza come quella di Santa Croce sull'Arno piena di comunisti che non ci volevano far parlare eravamo quattro partigiani e Morelli pronto a parlare ebbene con la paura del maresciallo che doveva mantenere l'ordine pubblico
Al nostro orario abbiamo preso d'assalto il palco
Una piazza piena di comunisti Ghost momento del maresciallo Morelli è salito e ha fatto il suo discorso
Erano bellissime giornate di orgoglio e di potenza in questi repubblicane che non hanno avuto mai paura venule avevano le idee lucide per imporre a coloro che lucidi non l'hanno mai avuto la loro
Ed è per questo io ringrazio il giovane che mi hanno voluto fare arrivare a questo congresso che mi auguro e si auguri nel modo migliore
E per portare un punto di novità
Io dico che sono un pochettino
Non amareggiato
Ma un po'turbato
Perché io mi trovo con l'amicizia decennale con Adolfo Battaglia
Ci conosciamo da tanto da da tanti anni ci siamo stimati tanto ci siamo voluti bene tanto da un affetto fraterno e le nuove posizioni del partito
Da una parte sono orgoglioso di constatare che c'è questa dialettica
Che deve esistere che è sempre esistita nel Partito repubblicano
Che non siamo il famoso gregge dove c'è il il pastore e tutti dietro ma ci sono delle opposizioni ed è e costato lo quanto sentita sia la dialettica democratica dei repubblicani quando preparati sia utile pubblicate disinteressatamente per fare gli interessi della collettività e non quelli proprio anche se ci sono delle eccezioni e questo purtroppo e un fatto umano che dobbiamo pur condannare ecco io mi trovo di fronte a due cari amici che sono nei miei confronti molto giovani
A dover scegliere
E io dico caro dotato io vorrei portare quel poco di forza che io posseggo per portare acqua al suo mulino ma non posso perché se io dovessi seguire a quello che è stato detto
Proprio questa mattina anche dello stesso senatore Visentini presidente del partito io direi lo dico proprio con decisione il partito scomparirebbe proprio nell'acqua organza in cui si trova
Il popolo italiano non ci segue più il popolo italiano riuscirà a seguirci se noi riusciamo a portare delle istanze forti nuove edilizia M proprio uscendo da questo partito da questo congresso dal trentottesimo
Dimostrando della compattezza dimostrando di essere nella certezza di dare qualche cosa di nuovo e di vero di reale di giusto per il popolo quel popolo
Quel primo aiuto scolo che Mazzini intendeva che scriveva sempre se non riusciamo a essere così compatti noi realmente avremmo fatto del bene non solamente al nostro partito che abbiamo sempre
Pensate cosa secondaria ma soprattutto al popolo italiano a questa nazione che merita per il sangue versato venti anni quarantatré quarantacinque per aver donato la libertà la giustizia e soprattutto per aver voluto la fratellanza fra i popoli grazie
Grazie all'opera Labico plastiche Trieste
Si prepari Elio Bianchi
Amiche e amici repubblicani io non credo che possa esserci nessun rimpianto
Per la scelta dell'opposizione fatta un anno fa dal partito sia pure in condizioni particolari
E che è stata confermata dopo le elezioni del cinque sei aprile nei confronti del governo Amato
Semmai il rimpianto che repubblicani possono avere e di non aver fatto prima questa scelta
Io non essere
Entrate di essere entrati nel sesto governo Andreotti
Un dibattito che divise la direzione nazionale
Dando il segno che già allora questo problema era l'attenzione del partito repubblicano
Il problema del rapido degrado della politica e dell'incapacità delle forze politiche maggiori di affrontare i problemi gravi che il Paese aveva di fronte a sé
Il partito allora usciva da una campagna elettorale per le elezioni europee
Non bene
Vittima di un'alleanza che fu perseguita con scarsa convinzione che fu boicottata
E che forse allora valeva la pena
Di continuare o quanto meno di cercare di perseguire proprio per costruire un nuovo disegno politico che uscisse dagli schemi consolidati di questi ultimi quarantacinque anni
Entrammo al governo
Eh quello può essere l'unico rimpianto che repubblicani devono avere
Nessun rimpianto invece per la scelta decisa dell'opposizione
Non per voler separare le nostre responsabilità dalle responsabilità altrui o quanto meno non solo per questa ragione
Ma perché il nostro senso di responsabilità
Il nostro ruolo di forza politica di minoranza quale è stato esercitato negli ultimi trent'anni
Di proposizione criticati stimolo alle forze politiche maggiori di pungolo al governo di proposta capace di pare sicché i provvedimenti del governo siano adeguati alla realtà del Paese
Non hanno più alcuna possibilità di esplicarsi
E per questa ragione io non credo che il dubbio che ancora esiste all'interno di questo partito che forse avremmo fatto bene ad entrare nel governo Amato perché in questo modo avremmo garantito dei provvedimenti più efficaci all'azione governativa credo che questo dubbio non abbia alcuna ragione reale diesis
Se noi entriamo oggi in un governo serviremo soltanto per dare credibilità agli altri
Perdendo la però noi e questo è valido non solo per il governo nazionale valido anche per i governi regionali e per gli enti locali
E io credo che su questo il partito debba ragionare in modo estremamente seria faretto
Credo che bisogna fare anche un'autocritica molto spesso noi entriamo con estrema facilità nelle giunte locali ritenendo che questa nostra funzione di forza di minoranza critica sia ancora oggi esercitabile non mi pare che esista più nessun angolo del Paese
Al di là delle questioni di carattere morale una volontà da parte delle forze politiche maggiori di atteggiarsi con quel senso di responsabilità che è necessario per il governo della cosa pubblica uscendo da una pura logica di spartizione
Partitocratica
E personalmente ho anche dubbi
I repubblicani possano oggi con questo sistema politico ed istituzionale
Entrare persino in un governo di unità nazionale
Anche se le condizioni del Paese dovessero aggravarsi di molto
Ma certo è che sia questa
Scelta dovessimo arrivare io sono convinto che deve esserci largo concorso di tutte le forze politiche di questo Paese compresa la lega nord
E io condivido il tentativo il partito repubblicano il suo segretario stanno facendo per aprire un dialogo con una forza politica che è reale ormai
E che laddove non trovi
Una sponda con la quale aprire un discorso di progettualità reale per il governo della cosa pubblica può deviare con estrema rapidità e pericolosità verso le versioni
Io non credo
Che la lega le leghe si possano indebolire ghettizzato
Ne sono fermamente convinto anche per l'esperienza puramente locale di altra natura
Che è stata fatta a Trieste nella mia città di cui sono segretario provinciale con il fenomeno della Lista per Trieste del cosiddetto Mellone
Quando le forze politiche cercarono di ghettizzare questo movimento si ebbe soltanto una maggior crescita della protesta e un maggior peso politico di questa formazione
La protesta a mio avviso deve essere riassorbita aprendo un confronto severo serrato con le leggi e e credo che nessuna forza politica possa farlo meglio di noi per l'autorevolezza che ancora l'opinione pubblica ci assegna
Ma la verità che io credo sia presente a tutti noi e che il sistema è definitivamente saltato
Questa è la ragione per la quale non vedo alcuna possibilità di un rientro al governo da parte del partito repubblicano un sistema politico istituzionale che non può ormai più essere riformato ma deve essere completamente cambiato
E da questo punto di vista condivido pienamente la relazione del segretario nazionale quando affronta ancor prima della riforma elettorale il nodo essenziale della riforma istituzionale del governo dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Come presupposto fondamentale per una successiva riforma elettorale sono convinto che la riforma elettorale in seno né in grado di risolvere le questioni
Anche partendo dalla considerazione che una riforma elettorale oggi noi non siamo in grado di determinarla ma molto probabilmente ci troveremmo in condizione di doverla subire e questo discorso della riforma istituzionale vale anche per le regioni e per gli enti locali io credo che il partito dovrà mobilitarsi seriamente per l'elezione diretta del sindaco con scheda separata in modo diverso rispetto a quella che la riforma che attualmente sta camminando nel Parlamento
Ma certo è che una riforma elettorale sta avanzando nella Commissione bicamerale
Noi non siamo come dicevo in grado di poter determinare i contenuti di quella riforma
Ma certamente possiamo e dobbiamo opporci a qualsiasi tentativo
Di legge truffa che cerchi di mantenere il sistema con un premio di maggioranza che non servirebbe a dare maggiore stabilità non servirebbe a modificare in termini istituzionali
Il governo del Paese servirebbe esclusivamente a mantenere questo sistema che oggi c'è
E questa è una strada che le forze politiche maggiori stanno praticando in molte parti del Paese nella regione Friuli Venezia Giulia l'anno prossimo si voterà per le elezioni regionali con un sistema che appunto concede un premio di maggioranza
Alla Democrazia Cristiana Partito socialista o al PDS ciò alle forze politiche maggiori e taglia fuori completamente le forze politiche minori
Questo accade perché il nostro peso e quello che ma certamente il peso politico di sapersi opporre ad una legge truffa alla volontà di introdurre dei premi di maggioranza
Può essere notevole e da questo punto di vista possiamo provare le alleanze necessarie e credo che l'alleanza presente nell'azione politica dell'onorevole Segni e in questo caso utile al Paese e vicino alle posizioni che noi possiamo esprimere
Non possiamo cadere nel tranello di accettare questo tipo di riforma che si vuol far passare alla Bicamerale per il solo fatto che mantenendo la proporzionale si può mantenere in vita la rappresentanza politica elettorale per il nostro partito
Perché laddove cadessi voi questa tentazione
Come terremo un errore gravissimo il problema non è mantenere un certo numero di parlamentari il problema è che oggi alla gente non interessa assolutamente nulla che possano esistere
Dieci partiti tra i quali anche un partito repubblicano al quale riconosciuta nobilita di elaborazione
Ma assoluta incapacità di incidere sulla realtà del sistema attuale
E allora il dibattito sul mantenimento o meno invita del pr in mi sembra francamente ozioso
E qui non mi riferisco alle sciocchezze sullo scioglimento del partito
O agli slogan come il partito che non c'è e oggi al partito che non c'era
O a certe o a certi titoli giornalistici
Cioè al partito che non c'è più
Io credo che queste siano questioni di scarsissimo rilievo che non sono all'ordine del giorno della discussione di questo congresso
Proprio per il fatto che questa scelta noi possiamo essere obbligati a farla anzi questa condizione non possiamo Tropea per trovarci a subirla perché la gente appunto di fronte ad un sistema proporzionale rifiuterebbe il consenso anche al Partito repubblicano
Proprio perché c'è il Partito repubblicano
Dobbiamo dare forza gambe ma soprattutto contenuti a nuove aggregazioni politiche
Senza la pretesa di far affermare le nostre posizioni ma anche senza rinunciare ai contenuti fondamentale della nostra elaborazione politica
Questo processo però per essere politicamente credibile
Non può fare riferimento a singole persone per quanto autorevoli rappresentative esse siano
Per essere credibile per non diventare un semplice laboratorio politico per non essere soltanto una sorta di club intellettuale deve essere guidato dal Partito repubblicano o quanto meno da quella parte del partito repubblicano che ne è convinto
E certamente non può essere calato da singole persone dall'alto su realtà locali che non sono conosciute l'esempio che io mi sento di fare a questo congresso e che quando sento che il discorso il Progetto Dell'Alleanza democratica può essere guidata a Trieste dall'onorevole dealer borgo del PDS vuol dire non aver capito
Quale possibilità reale un discorso del genere anni le realtà locali va costruito su un progetto politico reale individuando le persone che sono capaci in quella realtà locale di portarlo avanti
Bisogna dunque mettere in moto e vado alla conclusione le alleanze che consentano di a realizzare finalmente l'alternanza politica in questo Paese in modo da ridare un senso nata
Che questo è soltanto un esempio di una perdita generale del senso dello Stato
E chiudo anche dicendo che mi sento di respingere la strumentalizzazione che la stampa nazionale fa perché quanto si sente nelle terre gioviane non è assolutamente interpretato dal Movimento Sociale ma rappresenta soltanto un ulteriore elemento che fa crescere il voto di protesta e fa togliere i consensi ai partiti tradizionali ecco amici io credo che se questo è il discorso discorso di un partito repubblicano che nel suo insieme cerca di costruire nuove aggregazioni e nuove alleanze per cambiare realmente il sistema è una sfida per la quale vale realmente la pena di battersi grazie
Grazie
Eh io viale
La parola
Dopo otto minuti al decimo minuto cinque cinque minuti tra cittadini amici vi chiedo solo cinque minuti di attenzione
Tutti noi conosciamo i gravi problemi del Paese
Importanza di questo congresso sta nel fatto che noi repubblicani siamo chiamati ad esporre proposte concrete per il futuro del partito e per il bene dell'Italia
Il nostro segretario Giorgio La Malfa
Avanzato alcune concrete proposte
E ci ha chiesto di aiutarlo
Nell'approfondire queste proposte
L'idea di gettare le basi del nuovo partito
Credo debba essere sviluppata devotamente
Attingendo anche spunti dagli ideali mazziniani
Che molto hanno influito sui principi generali della nostra Costituzione
E tengo a sottolinearlo sono principi ancora oggi validissimi attuali
Il nuovo partito credo dovrà stimolare i cittadini a interessarsi della cosa pubblica
E di impegnare le amministrazioni comunali provinciali e regionali ad allacciare un dialogo diretto e concreto e duraturo soprattutto con i cittadini
Cosa che attualmente non esiste
Questa azione
Credo debba avvenire attraverso la trasparenza dei dibattiti consiliari e la pubblicizzazione delle decisioni amministrative
Vorrei parlare anche di un principio mazziniano che è quello dell'educazione
L'educazione civica che all'insegnamento alle giovani generazioni
Dell'importanza e della Val dell'invalidità dei doveri e dei diritti di ogni cittadino
Credo che debba essere seriamente insegnata nelle scuole
Sulla base dei principi generali della nostra Costituzione
Perché credo che i cittadini abbiano e debbano avere una più forte coscienza politica che gli stimoli nella scelta di amministratori onesti e capaci
E questi amministratori sì verranno scelti e dovranno gestire miliardi dovranno essere a mio avviso remunerati adeguatamente
Perché è un sindaco che va amministrare un comune con un bilancio di dieci miliardi tanto per fare un esempio
Un professionista
O l'imprenditore
Che sottrae il il suo tempo e la tempo alla sua attività la sua professione
Non può avere una remunerazione di ottocento mila lire mensili quando perde magari decine e decine di milioni di reddito
Credo che l'azione politica futura del partito repubblicano
Debba concretizzarsi nel tentativo di mediazione
Tra le istanze spontanei delle leghe e quando parlo di leghe parlo delle forze così propositive delle leghe
Le forze che sostengono le Autonomie e non la spaccatura dell'Italia
Bene concretizzarsi nel tentativo di mediazione tra le istanze propositive delle leghe e le stanze esposte o supposte dal movimento referendario di Mario Segni e questa è una proposta politica
è un tentativo e posso anche sbagliarmi ma voglio che si rischi perché poi se non si rischiano si sbagliano si costruisce niente di concreto
In questa in questo tentativo di mediazione credo che non dobbiamo dimenticare la pur sempre consistente forza della sinistra
Attualmente il Partito repubblicano è impegnato in alcune amministrazioni amministrazioni regionali provinciali e comunali
Ebbene questo impegno credo che possa continuare laddove esiste una seria collaborazione con amministratori onesti e capaci dove invece gli alleati non abbiamo dimostrato tali caratteristiche non ci resta che passa dall'opposizione
Riguarda l'economia
Noi siamo sostenitori e lo sono sempre stato
Il sistema di mercato
Crediamo fortemente nell'apparato sano e produttivo del benessere
Formato sia dagli operatori economici
Dalle menti direttive promotrici
Sia dei collaboratori a tutti i livelli che sono elementi indispensabili e preziose di questo processo produttivo
Tutti con pari dignità
Non siamo il partito degli industriali cari amici
Poiché la nostra è una visione non corporativa ma complessiva dei problemi del mondo
Problemi del mondo del lavoro e di tutta la società
D'altra parte la componente repubblicana della UIL nella dimostrazione e credo che debba essere incoraggiata per il contributo che ha dato al al movimento sindacale
Anche frenando di estremismi in certi periodi storici dilagante e senza subire pressioni governative
Il sindacato in fondo svolge un ruolo importante nella società civile
è componente essenziale per la politica dei redditi che da noi propugnate fortemente voluta
La dissennata politica economica e finanziaria degli ultimi decenni
Ha deviato ingenti capitali dal settore produttivo a quello clientelare dello sperpero
Questa mattina amici Riccardo caldo che è stato vicepresidente degli averi chiara ha raccontato la sua esperienza
E ha raccontato anche la sua azione contro il clientelismo facendo rivelazioni importanti
Ebbene coloro che pensano di continuare a vivere delle rendite parassitarie si dovranno ricredere
Questo è un concetto importante che il Partito repubblicano deve sostenere
Riguardo al problema istituzionale amici sono d'accordo con Giorgio La Malfa nella sua critica al premio di maggioranza
Alla coalizione
Egli ha proposto leggo testualmente mi sono convinto che si debba andare a un'investitura diretta del capo dell'esecutivo
Io sono d'accordo con questa proposta e credo che nei prossimi mesi tutti noi con le assemblee degli iscritti affronteremo seriamente questo problema questo è un grosso impegno a cui siamo chiamati
Concludo
Con lo spirito e la tensione morale e civile di Randolfo Pacciardi
Chi ha sempre combattuto per l'affermazione della libertà
Della democrazia e della Repubblica
Con lo spirito e la tensione morale e civile di Ugo la Malfa
Chi si batteva per una valida politica economica e per una corretta politica finanziaria del bilancio
Così oggi
Giorgio la Malfa insieme a tutti noi repubblicani deve continuare a battersi per l'affermazione delle idee di rinnovamento
Per il nuovo modo di fare politica per risanare Alitalia per rinvigorire rilanciare la nostra Repubblica viva del partito repubblicano viva la nostra Repubblica
Grazie l'amico Ivana Casaglia
O può vento noi abbiamo ancora cinque iscritti a parlare e alle ventuno deve riprendere
La seduta per le modifiche statutarie
Noi saremmo del parere di continuare ad esaurire questi interventi degli amici verso riscritti
Prego l'amico Iwata Casaglia
Alla parola se gli amici io sarò brevissimo anche perché confesso sono un po'emozionato di parlare per la prima volta e congresso nazionale del partito repubblicano sarò brevissimo perché molti dei temi politici sono stati sviscerati da tutti gli interventi della del pomeriggio e credo che a questo punto dopo gli interventi di oggi pomeriggio sia chiaro quale il confronto e stabilendo in questo congresso nazionale quali sono
Gli argomenti e le linee le delimitazioni le demarcazione che nostro partito sta vivendo le scelte dovrà fare
Certo qui c'è un confronto e da un confronto fra chi ritiene che il vecchio sistema politico sì ancora riformabile
E da un confronto che non riguarda solo il nostro partito riguarda tutto il mondo politico italiano
E c'è chi ritiene che invece questo sistema politico sia finito e opporrà costruirne uno nuovo e uno diverso
Questo è il problema di fondo e rispetta questa si pongono tutte le scelte le scelte di leggi elettorali che non sono solo i principalmente oggi
Un problema di valutazione di funzionalità di sono oggi la scelta da quale parte stare nello scontro che si sta profilando fra i detti signori della politica italiana che in un improvviso innamoramento per la proporzionale fino a qualche anno fa avrebbero voluto affossare magari a discapito proprio dei partiti di minoranza
Oggi in un improvviso innamoramento per la proporzionale magari corretta sperano di salvare se stessi e di salvare i partiti quali sono oggi nel sistema politico quale oggi e chi invece deve collocarsi anche qui senza troppe
Differenze in un momento in cui occorre effettivamente affermare dei delle idee di fondo è che si affronta una battaglia affermando le provvede chi ritiene che oggi il sistema politico vada cambiato e si possa cambiare si debba cambiare anche attraverso la legge elettorale
Certamente non sono leggi elettorali che modificano il un sistema politico questa evidente una democrazia è diversa se sono diversi i contenuti della democrazia e credo che in questo ogni
Ipotesi di esaurimento storico del partito repubblicano sia assolutamente fuori luogo su questo non c'è più
Però anche rispetto alla questione dell'Alleanza Democratica io credo che noi dobbiamo porsi seriamente il problema non di rallentare ma di accelerare il processo di costituzione di nuove forze politiche perché solo dallo sfaldamento del vecchio sistema politico tra i partiti e può nascere qualcosa di nuovo credo che noi dobbiamo metterci su questa strada
Io sarò brevissimo voglio soltanto porre l'attenzione su un punto
è un problema ed è una questione abbiamo avvertito in molti nella cosiddetta periferia del partito anche se io vengo da Firenze quindi non è esattamente una città del tutto periferica rispetto alla vita nazionale
è il problema che ci siamo posti all'indomani della svolta che il nostro partito si è dato
Andando all'opposizione e dicendo che l'opposizione non abbiamo scelto di intraprendere come strada non era un'opposizione al Governo Andreotti magari disponibile a entrare un altro governo ma era quella che è stata di
Vita da questa tribuna da molti interventi un'opposizione al vecchio sistema politico
Bene questa è una scelta il partito ha fatto a livello nazionale
Ma è una scelta io voglio avvertire il congresso di questo che stenta
A trovare la sua definitiva maturazione delle realtà locali del partito dove viceversa l'abitudine al vecchio sistema è un'abitudine che ancora riguarda la maggior parte dei gruppi dirigenti del partito a livello periferico questo è il problema di fondo
E guardate qui non si gioca tanto il problema della legittimità del partito a dire certe cose a livello nazionale livello locale
Si gioca la legittimità a dire ad essere effettivamente portatori del nuovo a livello nazionale se non saremo in grado di dimostrare che la nostra uscita dal sistema non è un'uscita occasionale ma è un'uscita definitiva se non avremo il coraggio di fare delle scelte definitive nelle realtà locali
Io non voglio dire noi dobbiamo proporre delle forme francescani di ritiro da tutto però pongo l'attenzione di tutti i delegati sul fatto che questo partito sta in troppe giunto in questo Paese
Sono troppe amministrazioni da cui repubblicani non hanno il coraggio di uscire ci sono troppi enti Lodi amministrazione di gestione dai quali i repubblicani non hanno il coraggio di uscire
Io concludo molto brevemente per dirvi solo una cosa all'indomani dell'inizio dell'inchiesta Tangentopoli ci fu una trasmissione di Milano Italia la trasmissione di Gad Lerner a cui partecipo un nostro amico in quel momento ancora non era stato interessato all'inchiesta giudiziaria e che io francamente mi auguro per lui e per tutti noi ne sia poi alla fine scagionato
Mi agghiaccia una sua dichiarazione credo in molti sì al molti abbiano sentito
è meglio essere c'era il problema se se fosse media essere fessi o essere ed altri e lui disse meglio essere fessi che essere altri ecco il bene amici questo è Ifil punto fondamentali noi dobbiamo assolutamente superare questa concezione della politica
Perché essere fessi è gravissimo e credo che un partito come il nostro sia perfino più grave di essere dati perché se noi non sapremo non soltanto denunciare questo lo abbiamo anche fatto più di una volta ma se non sapremo prendere le distanze pensando di essere immuni dal sistema non sapremo denuncia non avremo nessuna credibilità si è fatta molto questa sera anche molta ironia sul nuovo ed è facile fare ironia sul nuovo sulle aggregazioni possibili per il Patto effettivamente mettono insieme persone diversissime questo siamo tutti d'accordo lo sappia
Però io voglio fare vorrei porre l'attenzione su un fatto
Non si può fare ironia del nuovo se questo rappresenta l'alibi o il pretesto per conservare il vecchio questo lo possiamo ammetterlo e questo è il problema di fronte al Partito repubblicano per i prossimi anni per i prossimi mesi questo è il problema centrale è inutile fare dell'ironia sulle novità sul fatto che si mettano insieme ne meccanismi pezzi movimento di persone diverse se tutto questo serve per conservare il vecchio il vecchio sistema politico
Questo è quello che dovremo fare noi dovremmo avere la capacità di metterci in discussione
Il mettersi in discussione non nella forma organizzata ma di metterci in discussione come un partito che in un certo modo in certi ambiti soprattutto periferici è stato un partito del sistema un partito omologato
Grazie Elio Bruschi
Ecco moti
Poche cose da dirvi niente
Rispetto a quelli che sono gli interrogativi fondamentali di questo congresso
Io sono venuto qui a a Marina di Carrara per chiedere al congresso al Partito repubblicano una parola di chiarezza rispetto ad alcune strade che il segretario nazionale del partito aveva aperto nella sua relazione
Io rispetto alcuni punti che ritengo fondamentali per quella che è la prosecuzione della battaglia repubblicana che abbiamo iniziato all'indomani dell'uscita del partito dal Governo
Devono essere assolutamente sincero
Io mi aspettavo all'indomani delle elezioni del cinque aprile
Che le forze politiche rappresentanti i cosiddetti partiti popolari si battessero poi la realtà per quella che è la conservazione del sistema
Mi aspettavo che questi cosiddetti partiti popolari avrebbero inventato tutto l'inventario vile pur di rimanere nella posizione di potere che questi quarant'anni di regime repubblicane proporzionale gli hanno consegnato
Non mi aspettavo oggi di sentire anche qualche amico repubblicano continuare a ragionare secondo schemi vecchi e Cassano superati dalla storia di un Paese che è oggi più che mai sull'orlo del baratro io vorrei che questi amici
Qualora non lombardi qualora non milanesi venissero a Milano
Vorrei che questi amici salissero sui tram anziché andare sulle auto blu vorrei che questi amici parlassero con la gente per capire effettivamente quello che sta accadendo in Italia che è qualcosa di assolutamente spaventoso
Qui in Italia stiamo affrontando una crisi globale del sistema una crisi che coinvolge il sistema politico ma che coinvolge anche e direi di più il sistema sociale cosa è stata Tangentopoli
I politici che prendevano le mazzette sì è stato questo ma sono stati anche gli imprenditori il mondo della cosiddetta Società Civile di quel francamente non voglio anch'io più sentir parlare come qualche amico milanese che queste mazzette dava in un sistema politico in un sistema istituzionale che è risultato drogato
Drogato dalla partitocrazia
Il problema che individuava il segretario nazionale del partito che ha un problema reale vero effettivo di governo di questo Paese
E che giustamente individuava in un'ipotesi di presidenzialismo di Capo dello Stato eletto direttamente dai cittadini non è il solo problema anzi qui c'è un reale problema di ricostruzione di un tessuto connettivo sociale
C'è un problema reale di ricostruzione di un rapporto fra cittadini elettori
Ed eletti c'è un problema di ricostruzione delle forze politiche in Italia
Di forze politiche che siano radicalmente Diversi rispetto ai partiti che ci hanno condotto in questa situazione e allora quell'alleanza del nuovo ha senso solamente se prescinde da quelli che sono gli schieramenti politici odierni
Ha senso soltanto in un sistema elettorale che sia uninominale perché le persone non più di blocchi contrapposti ideologici si devono scontrare
E in un sistema maggioritario perché qualche amico mi deve spiegare nuove aggregazioni come le fa col sistema tedesco vide espletare le nuove aggregazioni come le fa mantenendo il sistema proporzionale
Altre nuove aggregazioni sono possibili
Sono le aggregazioni che propongono i partiti popolari all'interno della Commissione Ciaffi e all'interno della Commissione De Mita un bel premio di maggioranza così immaginando di garantirsi il potere ma questo premio di maggioranza sapete cosa garantisce questo premio di maggioranza garantisce il fatto che al Nord la stragrande maggioranza delle amministrazioni locali sarebbe governata dalla lega lombarda
Che nel Meridione ancora una volta la stragrande maggioranza delle amministrazioni locali sarebbero governati dai partiti degli affari
Con il brillante risultato poi che il governo centrale diverrebbe del premio di maggioranza che scatterebbe nelle regioni meridionali e poi si parla di secessione queste la strada della società cessione queste la strada che i partiti così detti popolari dicono di non volere ma che il baratro verso cui ci stanno scagliando
E allora il piccolo partito repubblicano la sua battaglia prima di tutto prima di parlare ancora di nuove aggregazioni di quell'alleanza del nuovo nella quale io fortemente crede
Deve fare propria la battaglia per le istituzioni rinnovate per una repubblica presidenziale per una Repubblica con un sistema elettorali uninominale maggioritario per una repubblica dove alle regioni vengono dati i poteri che alle regioni possono e devono competere in uno stato moderno dell'attribuzione
Delle responsabilità se noi faremo questa battaglia allora avrà un senso quell'edera che mi trovo dietro allora potremmo collocare quelle ed era al centro della bandiera di una nuova forza politica che non prenda più questo tre per cento in cui siamo ingessati
Ma che prende il cinquantun per cento che corrisponde alla forza alla grande idealità dei repubblicani grazie
Grazie
Grazie Bruschi Ferrarini
Cioè Ferrarini
Ecco
Grazie
Che Dio benedica i nostri giovani ma bellezze sentirli parlare così
Dunque io ho ascoltato molti interventi che hanno espresso l'orgoglio di essere iscritti al partito repubblicano orgoglio per la sua storia timore di un suo vicino o lontano struggimento
Cioè il mento paventato ho accettato come suppongo ER un rospo cari amici io penso invece che noi repubblicani dobbiamo sia essere orgogliosi ma orgogliosi dei nostri ideali da distinguere dall'ideologia nostri ideali penso che essere repubblicani e ancor più se aggiungiamo mazziniani come io sono deve significare il significa un ideale di vita e in un'ideale di società
E questi tagli ideali questa concezione della vita che diventa un modo di vivere
Possiamo esprimerla Ida fermarla con le parole o e con l'esempio indipendentemente dal fatto che restiamo legati o meno al nostro tanto amato simbolo dell'edera
Cioè cerchiamo di guardare alla sostanza e non soltanto alla forma
Vorrei richiamare l'attenzione su quello che sembra essere un diffuso malinteso ho sentito parlare di nuove maggioranze vecchi maggioranze nuove coalizioni eccetera
L'impressione che ne ho tratto è che si parlasse sempre e comunque di coalizioni partitiche di maggioranze formate da coalizioni di partiti
Secondo me invece non è esatto
O per lo meno io penso che l'Alleanza del nuovo penso in meno e lo auspico
Sia in realtà
Un'alleanza fra persone oneste
Che abbiano in comune pur proveniente settore proveniendo da diverse formazioni politiche quei principi e quei modelli di società da costruire che sono alla base dei nostri ideali politici
Persone che abbiano come ambizione che si pongono come obiettivo la soluzione dei problemi che affliggono i cittadini italiani
Quei problemi per i cittadini che troppo spesso sono stati e sono o dimenticati o sottomesse le logiche agli interessi dei partiti
E forse c'era anche per questo che solo il termine partito provoca motti di riprogettazione dei cittadini
è ora di finirla con la politica delle corporazioni che altro non è che l'avvio del voto di scambio
Ugo la Malfa diceva e l'ho detto anche a me personalmente che è un buon repubblicano non può guardare agli interessi di una sola categoria ma del di appelli dell'intera nazione
E allora pensiamoci acquisti quasi sessanta milioni di italiani al di sopra il prima delle logiche di partito o ancor peggio degli altri lotta di potere
Lo so che la mia è una visione utopica forse un po'romantica della politica ma pensiamoci un attimo quanto migliori sarebbe l'Italia e non solo l'Italia se ogni candidato ogni persona che si avvicina alla politica
Ogni candidato al governo sia politico che amministrativo e qua distinguiamo bene la faccenda del Paese fosse spinto solo dal desiderio e per i repubblicani è un dovere di mettere le sue capacità intellettuali professionali al servizio della nazione per migliorarne la vita e la società
Il altre proposte le alleanze di nuovo vorrei fare una raccomandazione
Aperture tutte le forze democratiche sì
Ma
Ma l'impressione è che dalle altre forze democratiche vorranno insieme a noi costituire questa ventata del nuovo così come coloro che si avvicineranno spero alla politica grazie anche a questo vento primaverile dovranno assolutamente essere credibili sia sul piano politico che su quello personale
Perché se così non sarà l'alleanza fra falliti suo scopo prima ancora di nascere
Infine vorrei invitare un attimo signori deputati e senatori non parla dei repubblicani parlo dell'intero corpo di deputati e senatori
Che per inciso mi auguro vengano al più presto possibilmente diminuiti anzi dimezzati nella loro consistenza numerica ad un atto di doveroso umiltà a non sentirsi come spesso succede su un piedistallo simili assegni gay inattaccabili spesso troppo spesso avulsi dalla società che pure li ha eletti i partiti sono costituiti da persone i deputati senatori presidenti della Repubblica sono persone i cittadini sono persone e ciascuno ha doveri e diritti
E se chi governa si sente abuso della società che lo ha eletto non potranno né comprendere né tanto meno in un sol vere i problemi del popolo italiano
Che comunque difficile risolvere standosene in un tavolino a Roma e basta
Nuti ma cosa
Non si combatte l'inquinamento della politica italiana fin troppo evidente causato dalla combustione di lei collettiva se non si attua a tutti i livelli in tutte le istituzioni la politica dei controlli
Il PRC lo dice ormai da trent'anni almeno e fino ad oggi per quanto mi consta le istituzioni o meglio Cile governa non sono in grado o non vogliono operare alcun controllo
Nelle gestioni della cosa pubblica di cui i partiti si sono impropriamente appropriati
E questa è una critica che faccio anche agli uomini del PRC impegnati nelle istituzioni
A tutti i livelli
Ed è in insieme una critica alle sollecitazioni che faccio loro
Perché se anche i controlli sono difficili da attuare si poteva almeno denunciare la loro mancanza l'impossibilità della loro attuazione e le motivazioni di tale mancanza cosa che non è stata fatta ho ancora qualche minuto
Ho corso uno volevo salto di due cose
Uno per quel che riguarda la la modifica statutaria
Associati appagamento scusate ragazzi pensiamoci perché nessuno dà niente per niente e qualcuno che venga dardi milioni è partito soltanto per la gioia di darla partizioni che ci credo poco scusate mi poi la modifica allo statuto ha un valore avere uno statuto cercar di modificarlo solo se nella generalità dei nostri sezioni lo statuto viene osservato cosa che non mi consta
La parola all'amico ucciso utilizzo
Franco c'è
Per l'ascolto Natura due mila
Va bene
Do che cari amici o come segretario dell'unione comunale di massa
Non possono essere altro che contento che questo congresso si svolga nella nostra provincia in una zona storicamente repubblicana che tanto ha dato alla crescita del nostro partito
Io non può non posso che trovarmi consenziente con le scelte operate dal segretario nazionale e soprattutto con la scelta di far partire l'avanzo una storica come le nostre un'ipotesi di rinnovamento del partito
Oltretutto mi sembra che la presidenza di questo congresso rispetti appieno quelle che sono le intenzioni del segretario
Affidando la presidenza alla donna l'amica Poma
E non per demagogia ma soltanto perché in effetti la metà Poma è una donna che fa politica
Ed è un riconoscimento quesito a tutte le donne che fanno politica anche perché l'amica Poma sa fare politica forse molto meglio di altri uomini che vorrebbero fare i politici ma non riescono a fare i politici se ne vanno senza una parola
Questa
Transizione diciamo questa
Per questo riferimento a quella che la tradizione repubblicana era presentare anche dall'amico Cifarelli
E vorrei sottolineare che alla presidenza è stato chiamato anche l'amico Lazzara segretario della federazione
Giovanile Repubblicana quasi a simboleggiare collegamento diretto fra antico e nuovo anche se non me ne voglia insediatomi Cifarelli
Se
Ai titoli come tradizione in periodi
C'è
Per tornare ai lavori del Congresso io ho seguito con interesse la relazione integrativa chiamiamola così del segretario nazionale
E a seguito anche gli interventi degli amici repubblicani che mi hanno preceduto
Siano essi stati dei big o siano stati le semplici delegati come lo sono io
Debbo dire una cosa però
La relazione arrivata stampa le sezioni del partito
La relazione ufficiale del segretario
Politico del partito mi aveva lasciato piuttosto sconcertato
Sconcertato in questo senso che la relazione mi sembrava piuttosto debole che non fosse una una relazione che andasse ad apportare qualcosa di nuovo all'interno del partito mi sembrava invece piuttosto una serie
Di domande e di quesiti che soltanto questo congresso avrebbe dovuto e saputo possibilmente
Sciogliere risolvere
La relazione integrativa a chiarificato molti dubbi
Ha risposto ha delle domande che già mi ero posto e soprattutto ha colmato
Capaci ha colmato lacune preservare germi presenti nella precedente relazione
La cosa che vorrei sottolineare è la posizione coerente ma tenuto dal segretario nei confronti delle
E pare a questo proposito vorrei dire che invece mi ha molto meravigliato l'intervento il nostro amico ex ministro dell'industria
Che ha demonizzato le leve
Dichiarando in pratica di aver paura di questo fenomeno non solo mi è sembrato a livello politico ma quasi a livello personale
Mi sembra infatti
Che la paura di questo amico avendo il proprio collegio in una regione del Nord sia quello di perdere il proprio scranno parlamentare non tanto la politica di una Forza Nuova avanzante
Arrivando addirittura a chiedere ai componenti dell'Assemblea se avrebbero preferito acquistare una macchina usata
Da Bossi o da Martinazzoli
Io vorrei dire soltanto una cosa importante non è da chi si acquista una macchina importante che la macchina funzioni ma soprattutto che poi non risulti essere una macchina rubata
La cosa
Importante è ancora
Io ritengo che non ci sei non si debba incorre nell'errore fatto da questo nostro amico che identifica movimenti o partiti con i leader di questi movimenti e partiti
Anche perché ha definito un eventuale
Coalizione con leghe con altri movimenti un'insalata russa io vorrei dire che purtroppo ne abbiamo già sentito il sapore di un'insalata russa nel momento in cui ci siamo alleati altri partiti di governo paventa partito da quale fortunatamente siamo venuti via in tempo
Penso che ci sia una impossibilità cronica in questa situazione di una auto di un'auto Ringo lamento dei partiti a meno che all'interno dei partiti non mente intervengano forze nuove
Che impedisca e ci siano soprattutto
Un mantenere stretti al partito uomini l'incerto valore uomini che come sottolineava l'onorevole Battaglia sono fuggiti dal partito portando ad esempio
Fulco Pratesi
Che
Praticamente uscito dal partito dobbiamo però dire non quando il partito è andato all'opposizione
Quando qualcuno che l'ha fatto fuggire era ministro in quel momento quindi le responsabilità non possono essere ribaltate ognuno deve assumersi le proprie responsabilità
Quindi io penso che l'amico Pratesi eventualmente si sia allontanato dal partito perché era chiuso perché non aveva la possibilità di far sentire la propria voce all'interno e all'esterno del partito chiuso come da un sistema chiuso diciamo pure anche
Demagogico che qualcuno però vorrebbe ripristinare qualcuno vorrebbe che questo sistema ricordarsi fuori da questo congresso
Io sono piuttosto scettico su questa possibilità
Ma ancora fischietti pro sono nei confronti di chi l'ha proposto
Si è sottolineato ho finito domande da parte di molti amici la necessità c'è ad impegni di governo non si un mulino impegni dirigenziale di partito
Io vorrei aggiungere una cosa quando si parla di impegni di governo non credo che si debba intendere soltanto di governo centrale io parlerei anche di amministrazioni locali
Perché è importante che se si vuole arrivare effettivamente a un rinnovamento dal partito
Tutti diano l'esempio sia a livello di Roma sia a livello periferico perché a un certo momento l'immagine del partito non la fa soltanto il segretario o i membri della direzione nazionale la fanno tutti gli scritti
Che siano essi
Personaggio di spicco a livello locale e persino dei semplicissimi peones come si suol dire
Nel nove Partito secreta la volontà dell'assemblea congressuale
Passerà proprio a questo congresso
E io posso augurarmi soltanto una cosa che il rinnovamento non avvenga in modo gattopardesca
Cioè non è necessario cambiare un simbolo o cambiare un nome ad un partito perché capipartito se l'immobile è sufficiente soltanto cambiare gli uomini che effettivamente si oppongono un vero cambiamento
Grazie
Grazie
La parola Raffaella Finamore della sezione di Teramo poi dice Francesco vicario della sezione repubblicana di Bruxelles è così chiudiamo interventi di questa sera
Sulla relazione politica
Buonasera pochissime parole
Una piccolissima riflessione
Signor presidente
Onorevole segretario
Amici tutti
In questo momento io leggo perché essendo molto l'esigenza forse temo di di avere qualche problema di emozioni e allora per non perdere neanche una parola leggo
In questo momento
Sento l'esigenza particolare profonda di intervenire al dibattito
è impressionante quanto distacco esista tra il nuovo è il passato non voglio usare la parola vecchio di proposito ripeto tra il nuovo e il passato
Amici cari autorevoli
Rinnovarsi
Non significa annullare radici storiche etiche culturali e politiche
Rinnovarsi significa essere attenti alle nuove esigenze interpretarle e svilupparle
Progredire
Significa non avere più nulla a che fare con personaggio dei quali per fortuna stiamo assistendo ad un triste declino
Mi riferisco a quella classe dirigente della Democrazia cristiana e non soltanto della Democrazia Cristiana che ha tenuto per troppo tempo per troppi lunghi anni l'Italia sotto un dominio becero prepotente e di potere
Piace molto hanno i repubblicani il forte messaggio lanciato proprio ieri sera da questo palco dal segretario Giorgio la Malfa
Quando ha chiaramente ricordato a tutti
Meglio qualche vuoto e nemmeno ma mai perdere l'onore
Ecco cari amici qual è la forza del grande era un partito repubblicano oggi
Ecco il grande collegamento con il Partito repubblicano di Mazzini di Capitalia di Pacciardi di Ugo la Malfa e di tanti altri
Sono i grandi temi e i grandi ideali che eviteranno
Sempre come sono sempre vissuti nell'animo di ognuno di noi
Questi temi
Che fanno parte del grande bagaglio culturale repubblicano
Ci accompagneranno vesto verso queste alleanze che sanciranno il nuovo per fortuna per fortuna sanciranno il nuovo abbattendo per sembra eh quel vecchio nel quale non è più possibile produrre più nulla di positivo
Perché è cari amici un ciclo di storia è terminato
Non annulliamo aprioristicamente le capacità propositive di tutti coloro che vogliono uscire dalle secche di un partito Isma'sterile per approdare in un futuro più ampio
Forti di questi valori non gli abruzzesi e permettete di questa parentesi
A dire a voce abbiamo reagito quando solo pochi giorni fa si è voluto accogliere un è un'operazione che non coincide con lo spirito repubblicano
Noi non vogliamo stare al governo della cosa pubblica con quella Democrazia Cristiana con quel partito socialista le cui ragioni storiche etiche e politiche
Non sono certamente le nostre e non possono convivere con quella coscienza civile che ci distingue da sempre
E che costituisce il nostro sicuro biglietto da visita da sventolare Sempre ovunque e a tutti grazie ed evviva il nuovo
Grazie a Raffaella Finamore
Francesco Vicario
Anche dieci fa
Ho pensato che se amici repubblicani sono qui come delegato della sezione di Brussel
Una delle più antiche forse la prima sezione all'estero abbiamo avuto in questo modo il privilegio peraltro discutibile
Di vedere le due facce dell'Italia una rappresentata da quelli che erano gli entusiasmi ripresi dalla stampa e dai mass media in generale per tutto quanto riguardava Brussel
E l'altra molto meno entusiasmante che abbiamo potuto toccare con mano direttamente nei negoziati europei e nei confronti che le delegazioni italiane hanno dovuto subire e affrontare nei lunghi anni di comunità europea
Credo che attualmente la nostra situazione sia poco credibile uno dei sintomi di questa ridotta credibilità e che da senesi manca il il secondo commissario europeo
Una situazione che non si è creata per nessuno Stato membro la stessa Italia al momento
Dell'allontanamento volontario di marzo
Di Malfatti ha preferito nominare per sei mesi l'ambasciatore Guazzoni che riuscì brillantemente
A ottenere l'armonizzazione dell'Iva ma non la sola assedia vacante come attualmente tra l'altro la canta nella più completa indifferenza del mondo politico del governo attuale almeno per quanto ne possiamo sapere noi cittadini Resta che nella Commissione europea si vota si vota tutte le settimane quelli che sono i problemi italiani sono affrontati con un voto di meno questo primo aspetto non fa che
Non può che essere il segnale degli altri aspetti negativi della nostra presenza a Brussel per quanto riguarda specialmente l'utilizzazione dei fondi i vari fondi comunitari che sono messi a disposizione dei paesi membri sono ricamate a Bagram voce dall'Italia attraverso i suoi organi al momento questi fondi sono disponibili purtroppo vediamo che sono utilizzati in una percentuale minima
E non solo per le regioni meridionali che possono avere dei problemi organizzativi o di finanziare o di cofinanziamenti ma anche per quello che riguarda le regioni più sviluppate come la Lombardia dove dovrebbe essere facile trovare un cofinanziamento e una possibilità di investimento per la realizzazione di progetti europei
Poi c'è un aspetto poco noto ma che forse vale la pena di ricordare qui nel calcolo della base imponibile Iva su cui valutato il contributo italiano al bilancio europeo
La nostra situazione è sopravvalutata quindi significa che tra i mille e i due mila miliardi in tv sono versati al bilancio europeo senza che questo aspetto abbia mai attirato l'attenzione di nessuno naturalmente è una cosa su cui si può discutere ma siti in cui si deve discutere non può essere ignorata e lasciata da parte
Il governo Amato non credo sia la capacità qual mente di riformare il sistema amministrativo e la strutturale il Governo per dare più credibilità all'Italia ma è sicuro che un nuovo governo dovrà avere il punto di coordinazione di tutte le politiche europee e soprattutto a vere una visione d'insieme di queste politiche attualmente questa visione d'insieme è assai carente
E spesso vediamo anche importanti dossier trattati direttamente da funzionari al di fuori di ogni garanzia politica questa situazione potrebbe essere meglio controllata se nella fase ascendente
Dell'esame delle proposte ossia prima che le decisioni del Consiglio
Il posto
Data l'importanza e la novità e le novità e il nuovo che presenza la situazione italiana anche la modesta sezione di Bruxelles dare un parere su quello che può essere la situazione italiana lo farò con tutta la modestia possibile data la complessità dei problemi la sfida che sono già in campo
Bisogna assolutamente che impartito nel la cambiamento radicale che si va delineando la politica italiana
Dia alla riforma elettorale quella priorità che gli è dovuta non è che è un aspetto del rinnovamento ma è un aspetto che ne condiziona molti altri e d'altra parte con una nuova con una nuova legge elettorale sarebbe possibile
Avere delle nuove maggioranze e delle nuove e delle nuove forze politiche e questa è la scommessa attuale alle nuove forze politiche si è troppo parla si è parlato troppo poco dell'Alleanza democratica
Che abbiamo visto nascere e fare i primi passi bisogna che ce ne siano degli altri
La sezione di Bruxelles è anche cosciente che il fenomeno leghista
Presente da degli a spetti di democrazia è stato eletto e al diritto di far parte della vita politica italiana è giusto quanto ha detto il segretario quando ha ricordato il la gli argomenti su cui non è possibile invece discutere come quelli dell'unità
Nazionale e gli eventuali elementi razzisti che potrebbero trovarsi senza queste premesse il tentativo di condurre lega nell'area diretti governanti governativa con possibili ministri e indirettamente al governo e cioè che la maggioranza è in effetti impensabile
Noi siamo favorevoli a un più ampio decentramento poiché questa in grado di razionalizzare il funzionamento dello Stato e a ridurre la distanza tra i cittadini e lo Stato stesso grazie alla responsabilizzazione i centri di spesa
Tuttavia le strutture centrali dello Stato vanno conservate per garantire il funzionamento e la salvaguardia l'unità nazionale che deve restare fuori discussione grazie
Grazie Graziella Vigo vicario allora la seduta
è sospese aver dieci minuti
Per poi riprendere con lo Statuto
Prego
Abbiamo più di cento
Richieste di iscrizione a parlare
Mi ne abbiamo previste quasi ottanta per domani
Nella seduta del mattino del pomeriggio
E della notte
Ne abbiamo previste un congruo numero per sabato mattina con inizio alle nove
E seduta continua fino all'inizio della
Replica finale del segretario
Ci rendiamo conto che domani arriva l'altra metà del congresso
Tutti coloro che per ragioni di lavoro non sono venuti sinora e hanno già preannunciato il loro arrivo nella mattinata di venerdì
E verranno tutti alla presidenza si suppone in congruo numero a chiedere di poter parlare
Francamente io non credo sia possibile per la presa presidenza accettare altre richieste di intervento
Non abbiamo possibilità fra domani e sabato mattina il primo pomeriggio di smaltire oltre il centinaio di iscritti
Domani notti abbiamo iscrizioni fino alle ore due e dieci della notte con dieci minuti
Quindi noi proponiamo di non accettare più nessun'altra iscrizione a parlare a meno che non ci sia una proroga del congresso
O se è materialmente impossibile noi prevediamo di iniziare domattina alle nove oggi come avete visto abbiam fatto dalle tre seduta continua fino alle nove adesso abbiamo la seduta dello Statuto
Domattina alle nove iniziamo faremo probabilmente una una seduta presso che continua con l'abbiamo fatta oggi oggi abbiamo finito l'una e mezza quasi dei due abbiamo ripreso le tre andiamo avanti senza interruzione nella seduta notturna francamente diventa difficile poter prevedere altri tempi perché non esistano
Revoca profili incentivati tutti quelli descritta parlare appunto di sei tutti coloro che ha iscritto a parlare fanno come gli studenti dell'Università italiane si presentano lezione e quindi si chiude l'università
Noi e già domani chiudiamo il congresso con questi iscrizione a parlare già nella giornata di domani nella sola giornata
Verso lettere di notte sabato ma di sabato mattina insomma alle tre per riprendere poi alle nove
Ecco cosa succede quando si fa un congresso con dei temi importanti
Ma gli amici o non rispettato in dieci minuti riunirsi eccetto pochissime eccezioni sono state contenute
Accanto non c'è più
Padre sto ponendo il problema di quelli che arrivano domani chiederanno con meno e non possiamo parlare
Non sono già sollevare chiudiamo con lettere possiamo più di questo lo possiamo fare noi non possiamo più prevedere nessun altro contenitore l'orario anche e anche abbastanza difficile pensare che si possa parlare fino alle tre di notte sabato notte obiettivamente ed è chiaro che la parte dei delegati si trova già s'è già in difficoltà enormi va bene quanti abbiamo parlato dopo aver dottoressa già ciò
Cari amici per chi volesse una coppia della mozione di delega che verrà proposto in votazione
Ve ne sono alcune copie risultavano della presidenza alla mia sinistra
Io leggerei adesso la mozione
Il trentottesimo Congresso nazionale del PLI
Preso atto della relazione del responsabile dell'organizzazione Gianni Ravaglia la prova preso altresì atto dell'avvenuta pubblicazione ai sensi dell'articolo settantotto comma cinque dello Statuto
Delle proposte di riforma presentate insieme alla relazione del segretario politico
Preso infine atto dell'iscrizione all'ordine del giorno del congresso delle proposte di modifica dello statuto ai sensi dell'articolo settantotto comma quattro delega
Ai sensi dell'articolo settantotto primo comma al Consiglio nazionale il compito di elaborare un complesso di modifiche allo statuto sulla base delle seguenti indicazioni e direttive
Al titolo primo
Dello statuto del partito
Che correlato al punto due delle proposte stampate nella mia relazione
Uno previsione di una tessera ordinaria triennale rinnovabile con versamento di quote annuali
Due al tesseramento ordinario è legato il diritto di partecipare a pieno titolo a tutte le attività del partito
Tre previsione dell'associazione al partito in qualità di elettore registrato riservata ai simpatizzanti del PRC
Che pur non intendendo iscriversi a titolo di soci ordinari desiderano partecipare ad alcune delle più importanti funzioni di rilevanza esterna del partito
In particolare l'elettore registrato gode del diritto elettorale attivo e passivo
Ai fini delle primarie interne per la selezione dei candidati alle elezioni e può partecipare tramite rappresentante da definire ai congressi
Quattro
Previsione dell'associazione al partito di indipendenti
In qualità di socio sostenitore annuale il socio sostenitore può aderire direttamente presso la Direzione nazionale
E può partecipare se invitato senza diritto di voto a congressi e convenzioni programmatiche nazionali
Titolo secondo per lo statuto del partito che è collegato al punto uno dello schema delle proposte
Erano contenute nella relazione di base
All'articolo nove dello statuto del partito inserire questo comma le organizzazioni periferiche sono autonome nel determinare i criteri della rappresentanza nel quadro dei principi indicati dallo Statuto nazionale
Io pregherei un attimo di attenzione
Questo comma come altri che illustrerò via via
Su proposta della commissione che ha elaborato le iniziative le le proposte avanzate
Ieri sera
Viene
Indicata con l'immediata esecutività quindi se approvata entrerebbe a far parte nel dello statuto nazionale del partito senza la delega quindi il punto aggiunto all'articolo nove dello Statuto violetto teste
Mentre invece riprendo con la delega
La sezione resterà L'Unità organizzativa elementare tre l'organizzazione periferica di base può essere correlata ai livelli istituzionali esistenti a partire dalla circoscrizione di netta quartiere dove c'è quindi autonomia
Quattro introduzione facoltativa dell'unione circoscrizionale come Assemblea di base delle sezioni di una stessa circoscrizione o quartiere cinque le sezioni all'interno delle aree metropolitane individuati ai sensi della legge sulle autonomie locali costituiscono Unione comunale
Così come le sezioni riunioni circoscrizionali all'interno dello stesso Comune assume il nome di unione comunale anche l'eventuale unica sessione del Comune
Sei la consociazione provinciale a compiti di coordinamento politico tra le Unioni comunali presenti all'interno dalla Provincia con esclusione delle Unioni comunali metropolitane
Sette attribuzione da federazioni regionali del compito di individuare le priorità strategiche i temi programmatici di interesse regionale e di coordinamento delle politiche il raccordo con la direzione nazionale
Otto attribuzione alla Direzione nazionale di compiti oltre che direzioni politiche anche di vigilanza sul comportamento degli organi periferici nove
Elezione diretta dei segretari per ciascun livello organizzativo da parte del Congresso oppure dell'Assemblea
Di una parte votiamo questo
Ho io il procedimento poi la Presidente deciderà io richiederei questi temi che e io leggo tutto la mozione e la mozione quindi a quel punto potrebbe essere votata ovviamente se ci sono degli emendamenti
Rispetto al testo che io ho letto vengono proposti gli emendamenti si votano prima gli emendamenti e poi la mozione
Chiaro il discorso
Allora posso oltretutto
Ho qui c'è
Il punto nove
Il punto nove va collegato
Per dovete scusarci ma
Il testo va un attimo coordinato il punto nove
Sarebbe previsto come uno dei punti che entra in vigore
Attualmente nello Statuto
E quindi collegato al punto nove vi è anche la dizione che il segretario politico viene eletto a maggioranza assoluta a scrutinio segreto dai delegati al congresso se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi si procede al ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti
Nel caso di dimissioni impedimento del segretario eletto ha svolto i propri compiti in Consiglio nazionale e leggi un segretario politico
Non è solo il Consiglio nazionale ma gli organi
Leggono un segretario politico pro tempore e convocano entro sessanta giorni il congresso per procedere a nuove elezioni poi il presente articolo
E quindi bisogna invertire il comma tre col comma due il presente articolo entra in vigore a partire dai congressi che saranno collocati successivamente al trentottesimo congresso congresso nazionale del partito
Questo significa che la commissione ha preso atto da un lato delle volontà prevalenti espresse da chi
Ieri sera ha parlato
Di procedere con l'elezione diretta dei segretari da parte dei congressi al tempo stesso però ha preso anche atto della volontà che già precedentemente ieri sera e successivamente riconfermata dal segretario di non voler cambiare come ha detto ieri sera le regole del gioco quando il gioco in corso
Per cui questa norma entra in vigore dal momento in cui chiudiamo il congresso per cui dalle prossime ore dei prossimi congressi che faremo livello periferico e a livello nazionale si potrà attivare questa norma chiaro
Dieci istituzione a tutti i livelli di convenzioni annuale di programma perché la partecipazione di tutti i cittadini ed organizzazioni con il compito di verificare proporre la piattaforma programmatica delle valli istituzionale competente corrispondente undici
Istituzione a tutti i livelli di speciali convenzioni pre elettorali formati da membri del partito del livello corrispondente dai rappresentanti delle istituzioni del partito da una quota di elettori registrati ed altre organizzazioni appositamente invitate alle quali verrà delegata la funzione quindi alle convenzioni verrà delegata la funzioni di liberare il programma elettorale ed eventuali aggregazioni dodici
I congressi delle federazioni regionali delle consultazioni provinciali delle comunali si tengono di norma due mesi prima del congresso nazionale del partito in un'unica sessione
Tredici gli statuti le obiezioni periferiche prevedono la partecipazione ai congressi oltre che degli scritti anche di coloro che sono stati candidati alle elezioni visto che il partito ai diversi livelli delle aree di competenza
Titolo terzo degli organi nazionali è connesso al punto quattro della relazione di base che è stata presentata cioè i criteri di rappresentanza
Uno nuovi meccanismi di rappresentanza congressuale secondo le seguenti modalità
Una cifra ragguagliata le percentuali di voto ottenuto delle liste del Pierri nelle ultime elezioni del livello corrispondente cui si somma quella dei soci ordinari effettivamente presenti nelle singole assemblee congressuali
Due elettorato attivo ai fini dell'elezione dei delegati ai congressi costituiti per non meno del cinquanta per cento di soci ordinari e per il restante in parte non superiore al dieci per cento da rappresentanti degli elettori registrati in parte da presenta anche dei candidati del partito nelle liste elettorali dei vari livelli territoriali in percentuale dei voti di preferenza o dei voti ottenuti
Tre elettorato passivo per i membri di direttivi secondo il seguente meccanismo liste concorrenti comprendenti sia iscritti si elettori registrati in quanto previsti sia candidati con possibilità di parà Saso
L'articolo quarantasei dell'attuale Statuto viene così modificato al sesto comma si sostituisce la cifra centosettanta con la cifra centosessantacinque e al comma successivo la cifra cinque con la cifra otto
Questo questa modifica è una di quelle che dovrebbe entrare in vigore se approvato da questo congresso quanto ci permette di dare corso a quella proposta che ho avanzato ieri sera e cioè di aumentare per così dire il Pana salsa portandolo da centosettanta portando la la lista eventualmente bloccata da centosettanta centosessantacinque e se non ci sono altre liste
Dare la possibilità ai delegati di poter votare su venti nomi non inseriti nella lista bloccata naturalmente
Saranno centosessantacinque più otto avendo aumentato sostanzialmente la quota della panna salsa si è pensato anche di aumentare la cifra che prima era di cinque e adesso sarà di otto che i delegati di candidati che i delegati possono votare non compresi nella lista
Nella lista presentata il punto cinque che alla ripresa del punto dieci delle proposte stampate cioè il segretario politico del PRG è intestatario di automatiche fiduciaria pro-tempore della maggioranza delle quote della società editrice della testata della Voce Repubblicana
Tali da assicurare la maggioranza assembleare sin ordinario di straordinaria
Convocazione anche questo comma dovrebbe essere votato per entrare in immediata esecutività
Il punto di al Titolo quinto delle finanze del partito punto sei delle proposte stampate
Dopo lunga discussione saremmo arrivati a questa indicazione le modalità di tesseramento sia articolo in il costo annuale della esso ordinaria è fissato in lire cinquanta mila
Il cinquanta per cento viene versato la direzione nazionale sarà utilizzato per l'erogazione dei contributi annuali alle strutture periferiche l'altro cinquanta per cento viene trattenuto dalle organizzazioni periferie le organizzazioni periferiche per il loro sostentamento potranno decidere quote aggiuntive così come previsto dalle vigenti norme statutarie
La quota diciotto sostenitore è di lire cinquecento mila
L'abbonamento punto due l'abbonamento per la Voce Repubblicana organo nazionale del partito e condizioni di partecipazioni congressi per tutto coloro che non sono soci ordinari né sostenitori
Al titolo sesto dalle candidature elettorali delle cariche pubbliche
Istituzione facoltativa ai vari livelli di elezioni primarie ai fini della selezione delle candidature alle elezioni del livello Co rispondenti con facoltà di partecipazione in forme da individuare di tutti i soci ordinari e degli elettori registrati ai sensi dello Statuto
Al titolo settimo dello Statuto che richiama il comma relativo alle compatibilità alle incompatibilità nella relazione di base
Il socio eletto punto uno il socio letto nelle assemblee rappresentative
Ho
Ribadisce cioè
Rilevo che da adesso da dal comma che sto leggendo fino al termine lì la proposta è quella di arrivare anche per questa alla votazione per l'immediata esecutività nello Statuto del partito quindi socio eletto nelle assemblee rappresentative
Se il successivamente chiamato a far parte dell'esecutivo soggetto al controllo da parte della medesima Assemblea dovrà dimettersi da questa questo attiene all'incompatibilità tra consiglieri e assessori ci saranno emendamenti su questo argomento e comunque ma sempre deciderà l'articolo sessantuno per tutta una serie di altre incompatibilità che erano state previste
E indicate
Ieri si è avuta
Si è proceduto ad una modifica semplice dello Statuto nel senso che l'articolo sessantuno della moto del par dello Stato della di procedura sessantuno dello Statuto
Prevede per quanto ti e le incompatibilità
Che le cariche di segretario regionale di consociazione di unioni comunali sono comunque incompatibili rispettivamente con quelli di presidente della Regione socio regionali presidenti dei Consigli regionali di Cindy predecessore comunale
Togliendo la parola rispettivamente
Come nel testo che voi avete
Sotto gli occhi significa che le cariche di segretario regionale consociazione comunale sono incompatibili con quelli di presidente Regione Assessore regionale presidente del consiglio Silvio Cecere comunale ci invia d'incompatibilità sostanzialmente tra
Gli organi
Entrata con gli organi esecutivi perché c'è un altro comma tra segretari e organi esecutivi amministrative
E così come per chiarire questo concetto si modifica la de alla decima riga sempre l'articolo sessantuno dello stesso livello
All'articolo sessantuno va aggiunta anche l'incompatibilità tra cariche elettivi e dirigenziali di organi esecutivi di partito o di organi esecutivi elettivi
Quindi non solo il segretario ma anche i comitati di segreteria o gli esecutivi i membri degli esecutivi sono incompatibili con incarichi di giunta
Di Giunta
Viene poi aggiunto al comma sessantuno il seguente secondo comma
I parlamentari queste sono proposte che sono state fatte parlamentari iscritti al partito o aderenti ai suoi gruppi parlamentari sono tenuti alla sia rimandato qualora avendo prestato giuramento in qualità di ministri o sottosegretari di Stato il governo del quale fanno parte abbiamo ottenuto la fiducia
Viene inoltre aggiunto il seguente comma salvo deroghe specifiche decise dalla Direzione nazionale nessun socio può ricoprire per più di due mandati lo stesso incarico elettivo e o pubblico
Se ricordate chi era presente ieri sera due mandati in consiglio comunale due mandati Consiglio regionale due mandati di parlamentare anche su questo sono preannunciati emendamenti
Al titolo tavola dalle sanzioni disciplinari Prodi liriche il punto otto della relazione cioè quella relativa ai controlli
L'articolo sessantaquattro della sta dello Statuto viene integrato dalla Giunta le seguenti comma
Il socio a qualsiasi titolo ordinario sostenitore
E l'elettore registrato è sospeso da qualsiasi attività di partito
Sempreché non sia intervenuta un'auto sospensione in caso di rinvio a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione per associazione di stampo mafioso e traffico di stupefacenti e per altri reati suscettibili di danneggiare in qualsiasi modo l'immagine del partito
La sospensione e di diritto e viene pronunciata dal segretario nazionale del partito
Il socio qualsiasi a qualsiasi tipo e auto e automaticamente espulso in caso di condanna per i reati di cui sopra sempreché non siano intervenute dimissioni
Condanni primo grado condanna
Quello
C'è la presunzione d'innocenza
Per direttivo ci vuole la presunzione d'innocenza c'è una presunzione di OP definitiva del
No personalmente per il partito io contro l'emergenza con opere incompiute escluderlo dobbiamo discutere alle dodici come quelli vissuti in questa maniera ci ad una quindi L'Unità è stata usata
E comunque nelle proposte che chi ha ragione ma nelle proposte che ho avanzato era la condanna in primo grado
Se non ricordo male non è specificato
Una su una sentenza di colpevolezza in primo grado quindi questo era la mia l'
Questo è rimasto nella penna ma
Per i reati di cui sopra sempreché non siano intervenuti quindi
Questo è rimasto nella penna quindi condanne in primo grado questa è la proposta della mozione ovviamente si possono per fare emendamenti
Il socio rinviato a giudizio condannato a qualsiasi titolo all'obbligo di comunicarlo mediante telegramma segretario nazionale alla sezione competente entro ventiquattro ore dalla coalizione del fatto ovviamente questo uno strumento che diamo perché per non imparavo dei giornali ma spesso verrà così l'articolo settantadue dell'attuale Statuto viene così modificato vengono cancellate le parole dei componenti
Ride sei e sette e vengono sostituite dalla parola dei presenti purché sia presente la metà più uno dei componenti in questa
La dizione che abbiamo introdotto per prevedere una maggiore flessibilità da parte delle direzioni competenti nella nominare i commissari la sostanza dello giovamento è che le direzioni il numero legale possono decidere con i due terzi dei presenti i commissariamenti che loro saranno delegato questo è il testo della mozione
Che senza M se non ci saranno emendamenti dovrebbe essere approvata
Così come naturalmente prima dell'approvazione ci metteranno in discussione si metteranno in votazione gli eventuali emendamenti che dovessero essere presentati
Scusa Viozzi appena finito il segretario
è finito io
Vi sono
Sono pervenuti alla Presidenza
Due emendamenti al testo per la che è venuto fuori da questa riunione di questa Commissione io Ravenda mento a firma dell'onorevole De Carolis è un emendamento comma sesto
A proposito della consociazione provinciale
Lo leggo
E un emendamento aggiuntiva per lo stadio
La consultazione provinciale a compiti di coordinamento politico fra le Unioni comunali questo il testo presenti all'interno della provincia con esclusioni delle Unioni comunali metropolitana l'onorevole De Carolis propone di aggiungere e di controllo sulle attività amministrative delle sezioni di competenza
Do la parola Ugo De Carolis su questo non c'è bisogno
Il parere del segretario organizzativo su questo emendamento prima di metterlo in votazione
Vuoi testo Gianni
Va bene sentiamo prima il parere del voi al segretario
Ma io non lo so scene l'attività di controllo amministrativa deve essere legato alla costruzione provinciale o alle Unioni comunali
La mia tesi sarebbe che il controllo amministrativo dovrebbe essere
Delle Unioni comunali rispetto alle sezioni poi la consociazione provinciale potrà fare il controllo sulle unioni comunali ma non credo che ci debba essere questo salto nel rapporto tra sezioni e direzioni provinciali direttamente
Stelio spero di prego Pioneer
Io il controllo delle sezioni delle sezioni da parte della Federazione provinciale non non mi pare che sia corretta va be grazie Ravaglia Ugolini
Uri di scusa parli a favore o contro
La parola Ulivo
No sugli emendamenti
Questi sono riprendono le carote
Vogliono
Presidente segretario un emendamento grande che comprende un po'più di pari a un altro emendamento Dennis
Non lo so come chiamarlo si è quasi un emendamento dovremmo mettere in votazione questori penso mai soggetto di dire che cosa volevo proporre la presidenza
Volevo proporre la presidenza di demandare alla discussione della come delega del Consiglio nazionale l'approfondimento di alcuni punti che invece se noi li accettiamo così come sono espressi nella mozione a mio modo di vedere creano anche un una qualche contraddizione politica col nostro partito e soprattutto con valutazioni che il nostro partito in sede politica deve soprattutto fare cerco di spiegarne così prendo anche in esame i singoli punti
Se noi ragioniamo sulla sessione che resta l'unità organizzativa elementare cioè di base e successivamente diciamo che l'organizzazione periferica di base può essere correlata i livelli istituzionali esistenti a partire dalla circoscrizione quartiere dove c'è
Poi introduzione facoltativa dall'unione circoscrizionale come assemblea di base delle sezioni
Io credo che questo vada valutata in sede politica se il partito repubblicano con questo Statuto vuole sancire che quella legge del mille novecentosettantotto credo fosse di quella che istituiva le circoscrizioni è una legge fatta bene lo può anche fare io voto contro è una legge pessima
Ma appunto per essere votato contro ma perché facciamo di 'ste cose
E cerchiamo di avere un briciolo di coerenza con quello che vogliamo siano le istituzioni e quella dei diamanti il nostro partito prima considerazione
Al punto sei si dice la consultazione provinciali a compiti di coordinamento politico fra le Unioni comunali presenti all'interno dalla Provincia con esclusioni delle Unioni comunali metropolitani e tutto questo va bene poi dopo c'è un punto dodici che dici congressi delle federazioni regionali di consultazione di unioni comunali si tengono di norma due mesi prima del congresso nazionale del partito in un'unica sessione questo è il metodo del vecchio partito comunista
Noi rischiamo di fare passare i delegati attraverso il filtro dei congressi provinciali di unioni comunali per il congresso nazionale il primo abbiamo affermato invece che la base la cellula base del nostro partito sono le sezioni non si può fare d'una cosa e l'altra contemporanea
Se questi congressi devono avere una loro valenza la devono avere rispetto alle realtà locali per le quali si demanda tutta questa opportunità di definire come vogliono le loro regole del gioco pur stando all'interno delle regole fondamentali e di principio che sono fissati
Dallo Statuto nazionale siamo in tempi segretario di delegificazione
Non si possono fare leggi mattoni
Che addirittura sostituiscono i regolamenti che hanno rallentato tutto efficienza efficacia della pubblica amministrazione delle istituzioni a noi in un partito che vogliamo proiettato verso il nuovo stiamo diventando più di Maggiolini quelli che già sono partiti bene siamo attenti a queste cose
Scusa Ugolini
Se comprendo bene il tuo emendamento l'emendamento soppressivo del punto dodici soppressivo ipotecato da discutere in sede di consenso complessivo in toto ma non da fissare in questi termini in questa mozione ricordiamo andiamo un po'per ordine c'è un emendamento aggiuntivo dell'onorevole De Carolis melone che ha finito ammoniti vittime credo scusa
Va be'messo per iscritto perché si prescrive dopo un secondo riscritto
Poi arriva l'altro aspetto dice l'abbonamento alla voce repubblicano ad una stima del partito è condizione di partecipazione ai congressi per tutti coloro che non sono soci ordinari né sostenitori a me piace come campagne pubblicitarie per la voce
Se siamo costretti a metro Statuto diamo una prova di totale scarsa sensibilità come repubblicani che veramente dovremmo guardarci incoscienza nostra
Com'è possibile che abbiamo bisogno dello Statuto per fare l'abbonamento alla voce pubblica come è possibile che ci deve essere uno Statuto per obbligare i dirigenti del partito ad avere l'abbonamento alla voce Repubblica
A questo è un fatto di responsabilità saranno le assemblee elettive che di fronte ad un qualcuno che manco dichiara di volersi abbonare a la Voce repubblicana ma perché sono servono come dirigente
Lascino a casa che è il primo elemento di rinnovamento che manifesta anche se c'è o non c'è l'attaccamento al partito non c'è bisogno di obblighi disciplinari per questo anzi questo è un modo bello per selezionare anche i dirigenti del partito mi pare che già si una cosa piccola ma anche interessante
Il secondo al punto e scusatemi se queste soppressivo lavorino dopodiché può nuove il punto uno l'istituzione facoltativa i vari livelli di elezioni primarie ai fini delle selezioni delle candidature alle elezioni del livello corrispondente con facoltà di partecipazioni poi perché istituzione facoltativa i vari livelli
Sì alle primarie riteniamo che sia un uno strumento serio che fa il partito moderno questa deve essere una regola di principio che vale per tutti e tutte quanti livelli periferici ma devono adottare cosa deve succedere che se c'è un livello periferico dove magari in per leadership politica ma perché esistono taluni vostri non facciamo le primarie le facciamo invece soltanto in quei posti dove esiste una vera dialettica politica e magari anche una differenziazione di idee ma questa deve essere una regola che semmai se l'accettiamo la si impone a tutti a tutti la devono applicare perché un sistema democratico vere prove non che si lascia facoltativo
E allora su questo occorre che si intervenga con molta precisione se le primarie occorrono le primarie le facciamo tutti alle codifichiamo un Regolamento che sia di garanzia vera di tutti repubblicani dalla Sicilia alla Val d'oggi
Al punto f il punto numero uno il socio eletto nelle assemblee rappresentative se successivamente chiamato a far parte dell'esecutivo soggetto al controllo da parte dalla medesima assemblea dovrà dimettersi da queste io sono d'accordo
Sono d'accordissimo ma questo non lo decide lo statuto di un partito
Questa è una bellissima posizione politica caro Segretario da mettere nella mozione politica conclusiva di questo congresso
E deve valere per tutte le assemblee elettive per tutti gli esecutivi elettivi sito di governo nazionale sulle giunte regionali quelle provinciali e quelli di comuni ma è un problema politico non vale lo statuto del partito
E soprattutto vale qui si si si dica a tutti gli amici consiglieri comunali
Che ritornino nei loro comuni a fare la battaglia perché sulla base della legge centoquarantadue gli Statuti dei Comuni prevedano che l'intera compagine di Giunta può essere fatta da esterni e non soltanto due o tre come sono oggi la maggioranza azione della partitocrazia a cui i gruppi consiliari si sono adeguati
Questo è il punto che dobbiamo correggere da politico non dello statuto del partito
Perché questa è una scelta politica noi dimostriamo solo della debolezza quando siamo costretti a mettere in Statuto cose che sono un proponimento politico che dovrebbe vedere la coerenza di tutti quanti noi nelle sedi in cui operiamo
E questo vale anche per l'altro aspetto
Quando dici parlamentari iscritti al partito aderente ai suoi gruppi parlamentari sono tenuti a lasciare il mandato qualora avendo presentato giuramento in qualità di ministro sottosegretario di Stato il governo del quale fanno parte abbia ottenuto la fiducia vale lo stesso identico discorso
Lo stesso identico disposto non ha un problema di Statuto è un problema politico
Perché noi non ci possiamo permettere di chiamare in lista poi voi qualcuno che vorremmo come uomo di governo per la sua validità e poi domani magari decidere in base allo statuto che lo vogliano incaricare la ma perché l'abbiamo chiamato
Ma quando facciamo le nostre liste andiamo a chiamare i peggiori andiamo a chiamare i migliori e andiamo chiamare perché sono capaci di governare o perché non sono capace di governare dobbiamo decidere queste cose ma sono un problema politico mondo lo statuto del partito
E l'altra cosa salvo deroghe specifiche decise dalla Direzione nazionale nessun socio può ricoprire per più di due mandati lo stesso incarico elettivo
Carlo Giorgio la Malfa io spero che noi portiamo al Parlamento tutte le volte che occorre che è necessario che ci saranno elezioni altro che due volte soltanto era come dire chiunque la Malfa bastavano due volte può era incompatibile ma non si possono fissare delle regole così dice a meno che ci sarà la deroga
Ma non vogliamo nemmeno le oligarchie
Chiede terminò proprio sullo strumento della delega al lavoro sopravvive
Non può essere né sul nuovo statuto se vogliamo il Partito Democratico che diciamo che si sono scelte politiche o la regola vale per tutti e allora queste regole io non le accetto o la regola è quella che facciamo politica discutiamo e poi decidiamo dopo avere ampiamente discusso e valutato quali sono le scelte migliori che dobbiamo conferma queste son sentite politiche e soltanto il vuoto della politica si fa riempire dalle norme statutarie da norme statutarie estremamente vigile ed estremamente limacciose
Un po'di silenzio perché se
Io non ritengo di cadaveri consenso espresso la mia opinione grazie penso
Ulivi scusami sono tutti emendamenti soppressivi degli articoli proposti dal segretario organizzativo
Ma l'abbiamo torniamo un po'indietro dovremmo votare l'articolo poi l'emendamento aggiuntivo proposto dall'onorevole De Carolis
Su cui si espone
La soppressione
Perché prima Ugolini hai proposto la soppressione di questo articolo
Allora le proposte
Sì pregiudizio
Quattro cinque
Richiamo tutti Polito
Formale
Soppressivo
Domanda legittima dell'ottimo andamento tutti va bene
Massi
Ha proposto un emendamento all'articolo sessantuno dopo il settimo comma aggiunto dalla mozione della cave non raggiunti secondo Masci seguenti terzo e quarto comma
Salvo deroghe specifiche decisa dalla direzione nazionale nessun socio può ricoprire per più di tre mandati lo stesso incarico elettivo de per più di due lo stesso incarico pubblico
Un quarto comma ma loro pinocchietto decorrenza immediata e per l'applicazione dello stesso si conta i giorni mandati sin qui esercitati
Su questo Ugolini però ha proposto un emendamento soppressivo di quest'articolo se passa quindi l'emendamento proposto da Ugolini non si mette in discussione questo
Massimo vuole illustrare questo emendamento non c'è Masci
Ma
Io
Propone di vederlo
Precostituito
Avvocato
Ci sono delle ritiro
Va bene va bene
Sì sì dove
C'è una proposta dalla presidenza
Anche che consente agli amici che hanno presentato emendamenti o che vogliono presentare emendamenti nel corso dell'approvazione dei singoli articoli
Assemblea d'accordo su questo sì
E allora cominciamo
Sul titolo uno
Che va dal titolo Uno
Credo che non ci sono emendamenti fino al punto sei dell'articolo uno aggiunto l'articolo nove dello Statuto
Crisi
Finisce il punto a dalla dal titolo uno dei soci punto due Protopapa uno due tre quattro basta su questo non ci sono emendamenti
Ma quella dopo perché c'è l'editore
Su questo punto non vi sono emendamenti quindi pongo in votazione
Nulla ma ci sono emendamenti su questo
Paolo
Totti Kyoto la procedura che vuol seguire la presidenza
Ho allora voi avete poker semplificare la rete per Roberto
Non si possono fotocopiare
No perché sentito sottostante
Sontuoso e delicato la presidenza propone la seguente procedura ci sono cinque Poggi del DVD riproposto dello segretario organizzativo ho proposto voto esorbita quel pezzo per pezzo poi giocò dal dalla rivalità titoli sentendo odore se ci sono obiezioni emendamenti soppressivi e così via Giorgio sul punto dove non ci sono si vota così Luigi solo sul voto studio quello per il primo anno tutto il sia per ridurre velocemente quindi la proposta qua dentro approviamolo due non ci sono emendamenti sui punti a Uruguay mettere gli avevo dotato di chi le vuole dove ci si ponti chi vuole proprio di questo cioè
Fondato dal prete
Mi raccomando non
Rileggere meglio
Mi raccomando procedure
Che
Ho
Capito io studia moduli
Proprio
Va bene
Propongo proprio per
Sottotitolo le allora Paolo
Sul punto quattro Paolo pomodori quattro tre quattro e cinque quattro
Prego
Io
Sui trentatré la linea dei quali gustare queste
Dei legali modifiche io ho concorso elaborarli ma o riserve strutture allinea il ministro del primo e la Gueli Cionfoli sostenitore Paolo
Ripeti scusa
Ti prego io premetto che avendo facendo parte della Commissione che ha elaborato le modifiche sono d'accordo su trenta delle trentatré modifiche non su tre illustro la prima
Si tratta del socio sostenitore che pagando mezzo milione ottiene di aprire di partecipare sia pure senza voto a congressi e convenzioni programmatiche nazionali
Primo è meglio chiamarlo associato e non soffro
Perché insorsero sembra che il socio sostenitore che paga di più abbia diritti maggiori del socio semplice del partito questa è una modifica di pura terminologia
Ma la raccomando molto perché limite qui porci per il futuro evita soprattutto l'idea che ci sia un sistema Censis Dario nel partito quindi associato e non solo in secondo luogo chiederei che il venga dato alla Commissione o alla presidenza da tutte e due un potere di coordinamento delle modifiche strutturali che introduciamo subito
Perché alcune come le assemblee legislative cioè noi votiamo il testo ma poi in alcuni punti così come non può essere introdotto nello Statuto il Congresso dovrebbe autorizzare la commissione ad adattarlo
L'ora sul punto quattro vi è un emendamento sostitutivo da parte di un gradito al posto di socio sostenitore associato
Queste cose le abbiamo sempre votato
No va bene va ventidue consegnata non è che la consegna e lo consegna il passaggio certo riconducibile a curare Siracusa io risolve perché dobbiamo votare dovuta uno proprio progetto cinquecento io sulla sempre
Eric
Rinviamo a domani rinviamo
Rilassato ragazzo
Che poi non si vota giudici dobbiamo noi lo ripetiamo Maraschio Quartet e
Nella regione laziale facciamo insomma
Abbiamo discusso non ho cambiato
E allora ordinanze
Giscard non voto
Votiamo dobbiamo delle allora villa delegato avverte Azzini di Forlì ha posto il problema del modalità di votazione
Un dente
Lo statuto attualmente in vigore sul quale ovviamente ci stiamo muovendo non avendolo ancora modificato all'articolo settantotto modifiche statutarie recita dicono i giuristi e così lo statuto può essere modificato dal Congresso nazionale il Congresso spesso in tal caso detti ieri mina la procedura di votazione
Il che significa che Cuesta sede e aula congressuale stasera sarà chiamata a decidere la modalità di votazione perché perché ovviamente la verifica poteri non ha completato ancora la sua attività noi non abbiamo la possibilità di rinviare ad altra sera quindi vorremmo prima della votazione sono quasi Asimo modifica in votazione la procedura però a questo punto si vota per testa sulla procedura non si vota per belle che sulla procedura
D'altra parte già escono Dinoi è sufficientemente antico
Per ricordare che in altre sedute difficili di proposte di riforma statutaria abbiamo votato per testa quando non erano ancora terminate le operazioni di verifica botte
Metteremo quindi in votazione la procedura
Il motivo
Poco trasmessa
Allora avanti a che punto siamo gente usati delle rimostranze allora metto in votazione la procedura di votazione
Si vota per testa sulla procedura di votazione
La procedura di valutazione
Ha solo due possibilità di scelta o si vota per testa tutti presenti votano oppure si vota col peso di tele che mai in questo caso è chiaro che non si fa questo congresso neanche questo congresso al via la riforma statutaria perché non abbiamo il congresso nella pienezza del possesso delle tele che e non abbiamo neanche la possibilità di farlo domani perché se questo problema fosse stato posto prima eventualmente potevamo fare questa serie proseguimento della discussione politica domani sera discussione dello statuto nessuno avanzato questo problema
Allora uno semplificazione dell'inglese meno è chiaro che è una delega ma è chiaro che ci sono pesi tesi diverse fedele professione ricordatevi che è un dibattito tutto sommato aperto perché poi le sezioni saranno consultate no ancora conforma riferendo Area se gli aspetti più importanti della riforma statutaria
Uso popolare uno solo contro allora
Allora Forrest ecco uno a favore e uno contro cinque minuti non di più non tutte le norme marzo due minuti Brusca presto
Io capisco che anche questo congresso sul posto corre il rischio di rinviare un problema fondamentale per il partito
Però prima di tutto non è colpa dei delegati s'accorse d'organizzazione ha previsto questa sera alle votazioni e fin un'ora fa non erano state istruite vede primo quindi lo potete i falli cadere a all'iscritto che qui ha partecipato una responsabilità che non è nostro
Secondo
Voi sapete bene che ci sono delegati ti arrivano domani tant'è che il Piano rifiuti imposti il problema come Presidenza se chiudere o meno l'iscrizione per una corretta democrazia io mi chiedo se questa sera ci sono ridotte mille ottocento delegati che dovrebbero votare
Con loro singola belga non dico neanche per il peso di deputato si gode qui stiamo votando normative norme precise che cambieranno la pelle del partito una rappresentanza del partito e le regole interne del partito no io segretario appello aveva Grandes democrazia ed è dimostrato ponendoci un povero fondamentale chiedervi referendum analoga cose
Non capisco perché se io rappresento cinquecento iscritti ho discusso della mia sempre a questo debba contare per uno questa sera dove magari ora metadone delegati che non hanno materne
Noi questo non significa voler inviare io dico che al mio preposto operativo per conciliare l'esigenza di votare consigliare l'esigenza che abbiamo noi sabato
Per il bene del partito si rimane qui si finisce facendo noto fondo cogliamo fatta altre volte votiamo e votiamo con il peso delle tele noi abbiamo un milione documento sul tappeto su un documento dove nella seconda parte mi dice in termini chiari che devo contare sulla base della relazione organizzativa alcune cose
Perché sono state discusse io mi voglio tenere questi non voglio fare valere il peso Piana sostiene che ne ha delegato non capisco che senso di di rappresentatività sia quella di dire votiamo così
Tra l'altro molti delegati non hanno neanche fratelli ma
Grazie
La parola Ranalli a favore
Cari amici io credo che noi non ci possiamo nascondere
La delicatezza della soluzione delle scelte che voi andrete ad assumere
Il partito dieci anni or sono a Milano decise una riforma dello Statuto
E la decisione votando per testa
Perché non si può votare lo Statuto in modo diverso che per Testa
Ve lo spiego
La deleghi anche ognuno di voi avrà sabato se noi accettassimo le considerazioni delle libertà civili ci porterebbe a farsi che ho ogni volta che si esprime il voto sull'articolo tutti i delegati dovrebbero passare mettere nell'urna se lo vogliamo fare anche segreto
La delega e fare i calcoli delle ville ottocento
Dei mille ottocento delegati il che significa che staremmo qui tre mesi perché ad ogni votazione ci si deve far la somma delle del peso delle deleghe olio che ogni delegato a e naturale che non si finisce più allora qui non nascondiamoci dietro un dito
O il partito vuole fare la riforma dello Statuto e adeguare alle norme del partito agli obiettivi politici del partito si pone o il partito non lo vuole fare e allora si trovano e si accampano tutte le considerazioni che possono essere accampate per non votare questa sera le vi è lei che
Ora io potrei capire che gli amici che non accettano le modifiche statutarie
Quand'anche le abbiamo discusse ieri sera e anche oggi eccetera eccetera e accolto molte delle considerazioni che alcuni di questi amici compreso per facili che è stato come tre ore a discutere comma per comma di questo di questo di questo testo
Ma volevo dire che
Questo testo
Da una delega al consiglio nazionale per andare poi ad un referendum in tutte le sezioni
Allora io potrei capire che il Congresso decidesse
Che per le proposte che io ho avanzato perché divengono direttamente esecutivo dicesse anche queste proposte vadano al referendum delle sezioni
Questo potrebbe essere anche una considerazione corretta allora io direi se questa è la proposta può essere accettabile
L'altra proposta di votare con il peso delle delle che è a mio parere inaccettabile perché altrimenti lo Statuto non si può votare e mai cioè non potremo mai fare modifiche statutarie
Scusate e forse c'è veramente un popolo di necessità di chiarire
L'articolo settantotto dello Statuto attualmente in vigore che non viene cassato
Dice le modifiche statutarie assumeranno validità ed efficacia solo dopo che siano state approvate mediante referendum fra tutte le sezioni di partito nello Statuto attualmente in vigore che non viene cassato
Uno a favore una contro una favola M uno favorevole a contatto favore era Ravaglia a
Traduzione
C'è una proposta di mediazione però non fate altre proposte di mediazione perché siamo già su una barca stiamo discutendo sulla procedura entravano ci sulla procedura di contattava ed è una cosa giustissima se vogliamo fare riforme se accettiamo la linea
Impostato da segretario facciamo le riforme ora poiché il Congresso effettivamente è in corso e quindi dati anche gli interventi dei soci tutti i giorni in questo giorno credo che dobbiamo anche valutare saline segretario passano in pace non impressionano allora va benissimo
Approviamo le modifiche statutarie con gli emendamenti proposti salvo andare al referendum
Questa
Scusate è l'ora comincia a essere l'articolo settantotto dello Statuto attualmente in vigore tiro in mano
Dice le modifiche statutarie assumeranno validità ed efficacia solo dopo che sia state approvate mediante referendum fra tutte le sezioni di partito
Adesso noi dobbiamo mettere in votazione una bella idea ai sensi dell'articolo settantotto prima comma al consiglio nazionale una ed è legata che da al Consiglio nazionale il compito di elaborare un complesso di modifica lo statuto sulla base delle seguenti indicazioni e direttive e delle dighe direttive indicazioni e consigli nazionali sarà danno Pedrosa e razionale farà ovviamente elaborerà il Complesso di modifiche allo statuto
E poi il tutto sottoposto a referendum ma mi sembra molto la procedura garantista mi sembra io metto in votazione allora la proposta della presidenza è quella di votare per testa su questa
Voglio voglio emendamenti votare per testa con gli emendamenti per favore chi è a favore e la votazione per testa su queste proposte e su questi emendamenti scrutatori Giovanni Lazzara che ai no più buono e Ubaldo Marra
No no no vai vai per favore forse uno stiamo votando la procedura per favore forza
Parla contro ecco la controprova chi vota contro
Io ne vedo uno due tre tre ray nega basta e approvata allora si vota per testa
E andiamo avanti
Riprende a
Va be'allora c'è una proposta di Ungheria transito nello stesso
Racconta Ravaglia
Associato al posto di solito stesso usata accoglibile e allora se la sostituzione proposta dalla RAI e da Ungari al posto di socio sostenitore associato
Si può accogliere sentita che allora poco pongo in votazione i punti del capo a punto uno due tre quattro ciascun lo strumento col punto quattro col questa sostituzione da socio sostenitore associato Chiefa a favore alzi la mano quindi il capo alta una quattro e approvato voti contrari e maggioranza
A vedere cosa
C'è qualcuno contrario
Ci assale Salsano e perché perché no
Va bene
Poi dal punto capo b
Clinicamente gli emendamenti c'è un emendamento soppressivo di Ugolini al punto sei che supera l'emendamento aggiuntivo di De Carolis
Quindi la mia pongo in votazione l'emendamento proposto dall'onorevole De Carolis al punto sei al piccolo scusa scusami politici che sia ci vuole un minimo di di fair play gli amici che se non capisco nulla
E di queste cose quindi dove c'è un emendamento andiamo piano rimanere svegli accolgono ed è un emendamento il presentatore è pregato di venire qua ma già è stato illustrato credo semmai non serve gli amici devono capire di che cosa si sia lo illustra
A favore se uno vuole parlare contro e poetico camerone Carolis aveva rinunziato a parlare ma è giusto che parli investirà non ci si capisce assolutamente niente brevissimamente si fa in fretta
Chiedo scusa che credo che dal punto di vista procedurale però l'emendamento soppressivo abbia la prevalenza sull'emendamento su sostitutivo quindi corriamo il rischio di commettere un irregolarità quindi io proporrei prima di discutere Fava aveva già detto questo emendamento Ugolini e poi eventualmente Venturini ha già illustrato versamento sì di cure
Questo non è
Ecco Colini mi dice in questo momento che gli emendamenti amento soppressivo riguardava i punti tre e quattro
Completamente soppressivo Ulivo
A favore Ugolini vuole c'è qualcuno contro chiara la questione scusate Borghini per cortesia ripeta brevemente che cosa propone di sopprimere se noi Ugolini propone di sopprimere va bene il testo
Allora capo b a pagina due i punti tra e quattro sono i due punti riguardanti le circoscrizioni perché ritengo che devono essere messi in relazione ad una battaglia di rinnovamento di una legge che io ritengo pessima teorico delle circoscrizioni nel nostro Paese
C'è qualcuno che vuole parlare a favore di questo
Va la maglia
Scusate
Qual è la domanda
Questa è una norma che è stata prevista in modo facoltativo perché evidentemente potrà essere utilizzata solamente da quelle strutture che vorranno utilizzare siccome però ci sono delle realtà nelle quali in una stesso quartiere esistono quattro cinque sezioni
è opportuno che ove lo ritengano
Si arrivi all'assemblamento per quanto attiene l'aspetto politico di verifica delle politiche delle circoscrizioni di quartiere finché ci saranno in quelle strutture che potranno utilizzare e che volevamo utilizzare questo strumento statutario Pdci come facoltativo credo che valga la pena lasciamo così come
Avvocato del vecchio chiedere un chiarimento urgente significa unione circoscritti se solo Assemblea degli iscritti
Delle sezioni una circoscrizione o unione circoscrizionale con organi del tipo di quelli nella Unione comunale degli altri organi territoriali del partito sesso o assemblea va benissimo se unione circoscrizionale intesa come organizzazione territoriale allora va chiarito non rispetta forme va bene solo per chiarire
Introduzione facoltativa dell'Assemblea circoscrizionale degli iscritti
Come l'assemblea del base delle sezioni di una stessa circoscrizione quarti poi si vede lessicalmente roba
Credo che la questione sia già chiara l'emendamento di urine però va votato preliminarmente perché l'emendamento completamente soppressivo dei punti tre e quattro sui quali insiste la Commissione vero cavaliere e allora pongo in votazione l'emendamento soppressivo dei punti tre e quattro presentato da Ugolini chi è a favore della soppressione alzi la mano
Gli stupratori
Ma chi chi è contrario
Eh sì i punti tre e quattro sono soppressi
Sul punto sei io l'ho sbagliato De Carolis e non vi è un emendamento soppressivo da parte di Ugolini quindi pongo in votazione l'emendamento aggiuntivo dire Caroli
Chi è a favore dell'emendamento aggiuntivo di De Carolis si alzi la mano
E l'emendamento che aggiunge il controllo sull'amministrazione de scusami beh scusa per favore De Carolis ha una spiegazione di questo quindi De Carolis in un secondo spieghi che si tratta se qualcuno vuole parlare contro parla con e i delegati capiscano di che cosa si tratta
Cari amici congressisti con il comma che è stato presentato per la proposta l'approvazione viene assegnato al consociazione provinciale la competenza di coordinamento politico delle Unioni comunali
Io ho aggiunto anche di controllo delle attività amministrative delle singole sezioni perché le varie sezioni faccia un'attività che siano consono allo statuto del Partito Repubblicano Italiano
No ma qui qualcuno ha fatto l'obiezione che non mi ricordo chi è forse Ravaglia RAI che vorrei che venisse illustrata che dice no qualcuno ha fatto l'obiezione prima che dice che in questo modo si darebbe sì salterebbero le Unioni comunali
Nella loro responsabilità di controllo delle sezioni che ne fanno parte e chi l'ha detto questo venuto qui la l'ha detto l'ha detto la la Nicola
Ma allora ecco allora io sarei pienamente d'accordo se non che proprio con questo Statuto abbiamo previsto che anche anche le singole sezioni di una città costituiscono Unione comunale quindi sarebbero controllore e controllato
Per il caso specifico e quindi ci vuole un organismo superiore che alla costruzione allora allora scusa allora scusami per far per capire
Se in una città oggi sono delle sezioni c'è una Unione comunale dalla città di Torino
E poi c'è un'unione provinciale che magari comprende l'Unione Progetto primario nel volgere di Ivrea un'altra cifra del torinese
Il controllo sulle sezioni di Torino
Lo voi delle delegato all'Unione comunale o direttamente alla consultazione provinciale saltando quell'organo voglio
Saltando l'orlo del comunale
Anche quando vi è un'unione comunale che raggruppa delle sezioni
Perché uno potrebbe dire che è l'organo superiore che ha il controllo sull'attività amministrativa degli organi adesso sottostanti indipendentemente dalle cioè dove c'è un'unione comunale e l'unione con una
è chiaro
E allora allora si potrebbe formulare dei suoi dopo l'arrivo dell'organo lo formuliamo l'ho in questo momento in poi dato il consiglio nazionale del bene
Che livello organo su superiore al controllo delle attività amministrative delle organizzazioni che stanno ricomprese nella sua responsabilità queste quello che vuole dire
Cioè De Carolis alla preoccupazione che una sezione che possieda una una sede decida di venderla
Magari contro l'interesse dell'organizzazione più ampia che che vuole ma il ponte mantenerla e così via ragionevole se la si vuole introdurre ripetuto in questa poco
Se gli amici sono d'accordo si può mettere votazione allora su questo mi pare che c'è accordo anche anche di Ravaglia vero
Allora su questo c'è una vostra pongo in votazione l'avallo raccordo sono tutti d'accordo chi è favorevole è pregato alza perché è contrario
Approvato e approvato sul punto nove vi è un emendamento da parte di Ungari
Non è sul punto nove paurosi
Non ricordo
Siamo a pagina tre a Gina tre
Votiamo tutti
Allora trentadue e otto ora
Corretto lo sta dicendo
Prego
Prego dove
Tutto l'impianto di questo di questa riforma dello Statuto e quella di attribuire responsabilità e competenza agli organi periferici
Però vorrei capire la portata della del punto può tributi o nella direzione nazionale di compiti oltre che di direzione politica anche di vigilanza sul comportamento degli organi periferici
Cioè anche sul comportamento delle piccole sezioni nei piccoli comuni
Perché siccome precedentemente abbiamo detto che c'è un controllo anche amministrativo oltre che di direzione di coordinamento politico
A me sembra che questo impianto vada mantenuto cioè mi sembra molto difficile che la direzione nazionale posso intervenire nel merito di
Abbiamo degli organismi periferici eccetera e di conseguenza mi sembra che ciascuno di questi abbiamo competenza di vigilare sugli organi
Genetica è un emendamento una richiesta di chiarimento notiamo Tita Ruggeri due zainetto do perché sessili direzioni regionali sesti funzionamento demoliscono tu non sei contrario io io non conosco bene questa materia euro
Tu non sei contrario la direzione nazionale abbia oltre che direzione politica anche vigilanza
Domando tu sei contrario che la direzione nazionale abbia compiti di vigilanza a piedi oltre che di direzione politica o o voi che essa eserciti la vigilanza solo sulle federazioni regionali ed essere a loro volta sulla federazione provinciale le quali a loro volta mi pare che attorno alla vigilanza che tu uno dei settori dove o tu vuoi che la direzione nazionale eserciti la sua vigilanza solo sulle federazioni regionali che sono loro quale Latorre occuparci
Io volevo un chiarimento sperando che la risposta fosse che questo impianto che non ci siamo dati rimane perché diversamente ho difficoltà a capire le il testo che abbiamo votato Thored un attimo fa su sua proposta che dice
Che le consultazione locale cioè che gli organi immediatamente superiori hanno un compito di controllo e di vigilanza anche amministrativa sulle sezioni
E quindi in provinciale sul sull'organizzazione complessiva regionale secondo l'impianto di Zanica valida con una notevole autonomia ha il compito di vigilanza sulle sezioni ove
L'articolo vede la parola Ravaglia sembrerebbe gli esami sulla richiesta di chiarimento riserve
Fra
Ma guardate
Il significato dell'introduzione di questo concetto di vigilanza sul comportamento degli organi periferici
E semplicemente dare questa opportunità alla direzione nazionale di potere anche effettuare determinati controlli di vigilanza sul funzionamento di questi organi
Perché ci sono realtà che non hanno fatto i congressi ci sono realtà che hanno il tesseramento in disordine ci sono realtà che solo volevo qualche difficoltà
Nelle gestioni ovvero il fallimento allora siccome la direzione nazionale in questo non prevede alcuna competenza della vigilanza ora la vigilanza naturalmente non modifica in nulla il fatto che si attivi una vigilanza non modifica in nulla il dispositivo dello statuto che prevede che poi le decisioni evadono assunte dagli organi competenti quindi è una funzione di semplice in vigilanza coperta poi informare gli organi competenti se dovranno essere assunte delle decisioni questa la ratio di questo di questo comma rubrica
Tutto inutile maggiore autonomia delle cambiare nella si
Qualche io penso per gli amici io che si potrebbe modificare logico e su un comportamento funzionamento ecco funzionamento potrebbe forse chiarire il tutto va bene
Funzionamento allora
Non so dosi Lanza
Arroganza esattamente
Vigilanza sul funzionamento degli organi invece comporta
Punto sul funzionamento Ravaglia propone siccome rispettosa lo si può sostituire la parola funzionamento alla parola gomme portamento concetto e per aver troppo pesante
Piace volge senza
Allora cari amici quell'idea sarà lavora contro aspetto
Uno a favore e uno contro
Mazzocchi
Si vorrebbe uccidere
Rossella
Karma
Pennisi scusate io credo che questo norma innovativa
Serva proprio a per far sì che alcune situazioni a livello sezionale non decenni no non diventino proprio obsolete in in una intensa di adeguati interventi dell'organo statutario che avrebbe il dovere di intervenire
E allora io aggiungerei due cose mettere una parola chiave che serve per la surroga cioè in legno Chiarenza quindi dell'Inter degli interventi del del proprio del dell'organo cui è demandato il controllo interviene direttamente la direzione nazionale
Quindi e non vedere per niente il discorso di di controllo sui comportamenti ma cioè manterrei Ivo il discorso
Ecco le date si è già previsto però voglio dire lo metterei più forte queste scorso ne l'avrei va be'comunque io sono a favore e non
Si è espresso a favore della parola nazionale
Cioè quando la propria continuare qualcuno contro
C'è qualcuno contra questa proposta no allora pongo in votazione l'emendamento sostitutivo del punto otto
A
Contro
Bellissimo seduta ristretti
Il caso offerto dalla Carla Mazzuca e molto valido cioè se nel dispositivo dell'articolo ci fosse in carenza di intervento dell'organo intermedi interviene a livello nazionale va bene altrimenti è una coercizione
O è l'eccezione possibili
Comunque nella vi è questa proposta sostitutiva della parola comportamento al punto otto con la parola funzionamento chi è a favore alzi la mano
Chi è contrario
è approvato sul punto nove
E sul punto un finché prima c'è un bel sul punto nove nove per cui si
Mi sono sentito norme
Ma credo che
Sul punto nove ragazze della stessa io per brevità illustra la nuova Ungari gli altri due emendamenti che ho uno riguarda il pronto allo scusami soltanto sul punto nove del grave un altro emendamento sull'accordo resta l'undici punto nove
Io ingiuria anche una immediata modifica riguarda il segretario politico e il segretario politico che lo ha già fatto ieri credo che si pronuncerà Luís al riguardo
Ma io adoro proporrei di eliminare la norma che prevede l'elezione diretta dei segretari per ciascun livello organizzativo da in sede congressuale
Per due ragioni la prima non regge l'analogia con l'elezione diretta del sindaco
Elezione diretta del sindaco tende a non far controllare il sindaco dai partiti altra cosa e che il segretario non si è repubblicano non sia controllato dai repubblicani
In secondo luogo
è troppo macchinoso che ogni volta che in ipotesi nostro segretario politico di venti assessori o sindaco si debba convocare un congresso per sostituirlo
No non c'è ragione un evento normale io nostro segretario politico possesso del sindaco di una e se o a secco o Presidente della Provincia o presidente regionale un assessore o od altro
Quindi io propongo la soppressione anche perché qui si irrigidisce
Troppo e inutilmente la nostra vita locale altra cosa è l'elezione diretta del segretario politico nazionale sul quale spetta a lui prima di tutti pronunziarsi che esiste anche in altri pentiti e Dida autoritaria presente attive
Sempre sul punto nove c'era un altro emendamento
Sì soppressivo
Faccio frazionamento
Proseguendo contro a favore
Voglio solo richiamare l'attenzione degli amici che questo è uno dei punti più delicati dello della riforma statutaria
Perché qui si tratta di passare dall'elezione
Va bene dei segretari da parte degli organi direttivi all'elezione diretta da parte dei congressi e delle assemblee quindi questo è uno dei punti su cui il congresso nel decidere poi ci sarà il referendum è tutto
La più delicata quindi a proporre che se ci fossero due a favore due contro il solletico tu parli a favore dell'emendamento uno nel io parlo a favore dell'articolo Nuova sui allora contro l'emendamento volto l'emendamento di Ungari e contro il discorso facendo anche un ragionamento sull'incompatibilità io parlo foro perché un'organizzazione di un partito deve essere lo specchio dall'organizzazione istituzionale che vogliamo della società
Noi abbiamo proposto l'elezione diretta del premier
E sarebbe veramente incredibile che poi leggessimo il segretario del nostro partito attraverso mediazioni di Varé articolazioni e quindi io credo che l'elezione diretta del provenire dal Congresso che alla gente dove tutti i repubblicani possono esprimere liberamente i loro
I loro cuori
Sul podio sulla questione delle incompatibilità anche qui Ugolino ha già proposti nel suo plenum discuto il mio sogno Standard Oil però Urbani ha introdotto un concetto illustrando questo articolo dice abbiamo soppresso perché eccetera eccetera loro io dico questo
L'incompatibilità voglia riferita anche queste al modello di organizzazione istituzionale che vogliamo portare
Perché se rimaniamo nello stemma attuale della partitocrazia l'incompatibilità è chiaro se rimaniamo non lo schema che ci è stato proposto con moto segretario nazionale il segretario del partito ai leader della coalizione è il premier allora non lo possiamo rendere incompatibile sarebbe ridicolo questo meccanismo di incompatibilità questo che lei sarebbe in netto contrasto con quello che vogliamo dire se rimaniamo dello schema invece attuale e delle critiche che fa lavarle varie assemblee democratiche c'è tra loro il discorso delle incompatibilità tra segretario di partito eletti evidente ma lo schema che qui ci viene proposto in sede politica e permeava Giulio Corini quando legge un problema politico e va discusso consiglio nazionale
Perché è uno dei temi fondamentali ce ne poniamo l'incompatibilità rispetto al modello di istituzione voglia creare non siamo credibili
Il segretario ha proposto che su questo punto così delicato se ce l'ho più amici che vogliono parlare sorgeva qualche altro un altro mito voglio parlare contro l'otto virgola fossero aveva chiesto la parola sale io sia che ecco
Doccia l'accordo con la Medusa soppressivo la proposta di Torino a favore del mantenimento di questa
No non è non si lavora no volevo sapere se c'è un altro se c'è un altro che voglia parlare a favore dell'emendamento soppressivo sui alterniamo appena parlata forse qualcuno che vuole parlare a favore dell'emendamento Ungari
Va a favore dell'emendamento dura ma deve precisare però che qui ci sono due norme distinte una prevede l'elezione diretta a livello comunale e provinciale
L'altra prevede l'elezione diretta del segretario politico nazionale l'elezione diretta del sindaco che nazionale e fuori appena troviamo subito dopo lei adesso si tratta dei livelli locali
Compresa no no adesso va bene chiarimento da parte di Ravaglia
Volevo fare un chiarimento c'è un errore nel terzo comma del punto nove a c'è un errore nel senso che non è stato ribattuto
Cioè ma va modificato il terzo comma significa che questo è il meccanismo di elezione per tutti i segretari in modo diretto e quindi non solo del segretario nazionale
Chiaro quindi qui bisogna modificare
Due quattro alla sesta ritira il Consiglio nazionale
Bisogna introdurre il concetto nel caso di dimissioni impedimento del segretario eletto svolgere i propri compiti gli organi competenti eleggono segretario politico pro tempore convocano entro sessanta giorni il congresso per procedere a nuove elezioni
Quindi è vale per tutte le le elezioni
Allora allora scusate ad umilmente male passò dal giorno successivo allora scusate Paolo Segretario nazionale posso posti indicare
Qui si tratta comma nove va sostanzialmente diviso in due in due votazioni separate chiese Ungari una votazione che riguarda tutti gli ordini tutti i segretari ad esclusione del segretario nazionale
Per il quale Ungari propone la soppressione per questo emendamento e che invece altri amici fra cui funzionario grazia ed altri propongo il mantenimento del testo quindi
Se non ci sono altri che vogliamo parlare su questa materia perché la materia è chiara allora si può può divisione sedili si può porre in votazione
La decisione
Di può accedere di mantenere il testo dell'articolo nove che prevede l'elezione dei segretari a tutti i livelli con esclusione del segretario nazionale che discutiamo subito dopo a a scuola Hans come si può dire direttamente da parte delle assemblee dei congressi
Aspetta un momento
Epifani riguardano l'esclusione è che episodico separatamente che vuol votare a favore di quello
Vuole Paolo
Disponibile
Ho capito non volendolo votiamo per liste che solo un emendamento si è avvicinato
La proposta Young arie di soppressione già la prima parte è una proposta di soppressione soltanto della prima parte credo che su questo ormai l'Assemblea ha contezza
Mettiamo ai voti l'ammenda mento soppressivo della prima parte proposto da Ungari chi è a favore della proposta Ungari alzi la mano
Chi è contrario
L'emendamento di Ungari è respinto
Comma comma aggiunto
Comma tre nella
Sì schedature io
No io riprendo l'obiezione di Ungaretti ma non sul merito politico dell'elezione diretta dei congressi di pari livello che è giusto e rientra in una linea politica che ci stiamo dando con questo congresso
Ma nella risposta invece che è contenuta nel terzo comma quello corretto da Ravaglia qui dove dice il Consiglio nazionale indecisi gli organi competenti elegge un segretario politico pro tempore e con poca entro sessanta giorni il congresso per procedere a nuove elezioni il problema è questo
Nelle realtà territoriali evidente il discorso del segretario politico nazionale e tutti i riflessi dove abbiamo personale non a tempo pieno roba distorcente la divisione del segretario
è un fatto normale che non si può pretendere di convocare un congresso entro sessanta giorni sempre un fatto politico
Mettiamo che è eletto il segretario politico con una maggioranza qualificata che sia il cinquantun per cento il sessanta per cento se non si ottiene questo allora vuol dire che c'è un problema politico e si va a un congresso
Ma togliamo quest'ultima riga e Como che entro sessanta giorni compreso per procedere a nuove elezioni perché si rende ingovernabili partito a livello territoriale
La proposta questo emendamento riguarda la seconda parte ancora del comma aggiunto io metterei prima in votazione
Se l'assemblea d'accordo ma privi la prima parte il presente ma anche un aggiuntiva il presente articolo entra in vigore a partire da i congressi che saranno convocati successivamente al trentottesimo Congresso nazionale del PRC solamente a questa parte metterebbero in votazione
L'Assemblea d'accordo o no io desidero fare momento nel momento di una dichiarazione del segretario desidero fare una dichiarazione su questo punto che molto delicato che riguardo all'elezione diretta del segretario
Del segretario politico io mi rimetto alla valutazione del congresso nel senso che mi pare che il congresso abbia espresso a larghissima maggioranza dei presenti
Un orientamento favorevole all'elezione diretta dei dei propri segretari che è un modo secondo me di coinvolgere la base del partito in maniera più diretta e quindi lo considero positivo
è chiaro che se si vuole sia questo orientamento è meglio allora estenderlo anche all'elezione del segretario nazionale
Io naturalmente chiedo
Il che questo non si applichi a questo congresso perché ovviamente si darebbe l'impressione di volere modificare le regole del gioco
Nel corso del gioco cioè che io abbia organizzato la vostra presenza per farmi eleggere contro le regole tradizionali se si va all'elezione diretta del segretario nazionale nel congresso allora bisogna che sia possibile saperlo in anticipo
E che amici che si voglia candidare a questa carica possono fare nei mesi precedenti compreso tutti i passi necessari per essere conosciuti apprezzati arrivare al progresso ed essere eletti quindi necessario approvare il comma aggiunto io mi asterrei per così dire sulla scelta del metodo di elezione del segretario ma pregherei gli amici di volere mettere questo comma aggiunto che esclude che questa normativa posso applicarsi da questo congresso
E allora poniamo in votazione questa prima parte del suo
Io lesiva che la proposta del segretario chi è a favore della proposta alzi la mano
Chi è contrario la proposta è approvata
Sulla seconda parte che questo emendamento
Ne ha parlato a favore contro Pisa
Capello la parola Fusaro
Sì io ho ho compreso le esigenze dell'amico Cappelli però trovo che dato le scelte che stiamo compiendo sarebbe assolutamente disomogeneo e non razionale non prevedere che un segretario che si sia dimesso o che abbia subito un qualche impedimento non sia a sua volta rieletto in sede congressuale
Forse si può risolvere il problema della micio Coppa appelli poneva aumentando i sessanta giorni a tre mesi o a quattro mesi per dare un minimo di tempo in più ma questo segretario ma legittimata se non abbiamo il rischio di segretazione segretari
Prorogati per anni e ne abbiamo dappertutto
E questo sia eletto dai congressi o dalle assemblee se letto è intorno una data precisa quindi per me può essere novanta o centoventi giorni
La maglia su questo il parere dalla commissione cioè
Va bene centoventitré capelli raccordo
Allora vi è una proposta della commissione
Credo che non subemendamenti chiedo scusa un attimo che la soluzione sia sì sicuramente quella di prolungare i termini però e sessanta novanta centoventi tra il il termine se è un termine che veramente categorico per adesso è un termine congruo per consociazione di largo respiro che magari hanno fatto appena un congresso anche in termini economici amici
Per fare un congresso dopo sessanta novanta giorni può essere un problema io credo che un termine di sei mesi che corrisponde non casualmente a non casualmente anche la previsione di gestione straordinaria tempo massimo di sei mesi sia un termine congruo per fare un congresso io sono fortissimamente a favore di questa regola l'ho proposta che ieri sera però mi sembra che una previsione massima di sei mesi possa essere sì si vota prima se ha tempo per farlo prima eccetera
Tu insisti in questo emendamento
Centottanta giorni
Io credo che si possa risolvere la difficoltà in un modo molto semplice dicendo nonché convoca un nuovo congresso entro centoventi giorni ma che riconvoca il congresso per gli stessi delegati
Per rieleggere il segretario che
Lamiere
Nasce nella posso
Forse colorato
Isolarlo allora le proposte sono due quella della Commissione Roma travolta da Cappelli centoventi giorni la proposta agli occhi cento
Rileva aveva
Non oltre sei mesi allora non senese numero Ravaglia su questo
Allora un'ulteriore proposta di Ravaglia non oltre sei mesi
Pongo in votazione allora punto nove l'ultima parte con questa modifica
Non oltre sei mesi chi è a favore alzi la mano
Chi è contrario chi è contro prego approvato in questa nuova versione sul punto undici vi è un emendamento di Ungari ancora uno va aggiunta al ancora vedo chiedo scusa medaglia
Abbiamo va bene
Va be'ma
Un comma aggiuntivo al punto nove alle nove sull'elezione diretta del segretario
Da aggiungere il segretario potrà scegliersi l'esecutivo
Anche avvalendosi della collaborazione di soggetti non facenti parte della direzione stessa o del direttivo ai vari vitali
Questo composte Maradona responsabilità collegiale perché vanno in periferia cielo il cosiddetto scaricabarile per cui nessuno ha mai colpa di quello che succede
Il segretario organizzativo
Allora su questo comma aggiuntivo ancora l'articolo nove al momento è qualcuno che vuole adeguare non è un chiarimento scusa ma noi non abbiamo una norma che dice per essere membro di un esecutivo bisogna essere memore di un direttivo
Sì sì no no io ce l'ho detto anche ai laboratori sceglie l'esecutivo
Juan alcuni ma diretti o deve essere sempre maggioranza altrimenti no Lusi sceglie l'esecutivo ma deve essere l'esecutivo può essere scelto all'esecutivo anche all'estero
Effettivo
Allora
Allora il problema è questo ma non è normalmente abbiamo che
E per garantire fino alla legge elastico sembra salvaguardando ad una legge il nuovo è tale da rendere no malfunzionante propone normalmente l'esecutivo composto di membri dell'organo dello servizi noi invece propone di introdurre modelli calcetto
Il sindaco scegliere assessore anche all'esterno
Ho capito la la proposta di quest'aula collegiale sì ma ne dobbiamo far capire ai delegati maniere decidano mica questo non vedo partito sto dicendo qui a favore o contro no voglio solo spiegare la proposta poi parleranno proprio qui c'è una proposta che dice che il segretario eletto formano esecutivo anche al di fuori del direttivo se lo ritiene naturalmente della
Alex struttura degli statuti per quanto riguarda le competenze degli organi periferici e che gli esecutivi sia scelti nell'ambito degli organi deliberativi
A favore
De Carolis
Io credo che innanzitutto dobbiamo fare un'attenta riflessione su questo emendamento
Noi come partito siamo citati più convinti assertori che i ministri possono essere scelti anche senza essere deputato
E addirittura abbiamo può avevamo anche presentato tutta una serie di emendamenti che anche i sottosegretari di Stato potevano essere
Quando entriamo nei voli interni del nostro partito ci
Improvvisamente Ciro chiudiamo i noi stessi non ci opponiamo invece alle tante esigenze che ci vengono sottoposti
Io ritengo ritengo che l'emendamento debba essere approvato
E che l'unica discriminante debba essere chi i i prescelti debbono avere la pensano che il Partito Repubblicano Italiano
L'esecutivo poi qualsiasi esecutivo deve rispondere alla direzione nazionale come qualsiasi governo deve rispondere al Parlamento quindi io sono a favore dell'emendamento che è stato presentato
è molto delicato quindi vorrei anche sentire qualche altro delegato
Prima l'amico poi Poggiolini una volta
Io sono d'accordo anche se mi pare di ricordare che c'è un costo tutto
Che va modificato quindi io propongo che vada modificato questo punto che dice viene i membri dell'esecutivo si scelgono tra i membri della direzione sul serio e quindi siccome questo lo ritengo estremamente ingiusto perché è giusto che è nella direzione che è un organo di indirizzo politico ci siano rappresentati loro i membri più autorevoli
Del Consiglio nazionale ma è altrettanto vero che se si vuole individuare nell'elezione diretta del segretario anche la sua responsabilità oggettiva bisogna che il segretario abbia la possibilità di eleggersi un esecutivo cioè un organismo e porta avanti demmo dei momenti reali organizzativi di elaborazione politica perché ne deve rispondere quindici deve scegliere dei collaboratori anche al di fuori dalla direzione
Perché i Soloni della direzione molte volte giocano a fare i politici ma operativamente non sanno fare niente o non vogliono impegnarsi
Allora bisogna cambiare l'auto tutto là dove dice che l'esecutivo deve essere scelto tra i membri dalla direzione dopodiché è chiaro che io appoggio l'emendamento gratis perché se non si fa questo è impossibile
Cioè Poggiolini che dice
Qual è la propria livelli
Scusate amici io non vorrei che fossimo presi da una furia iconoclasta ricca al punto di annullare completamente quelle che sono le responsabilità del partito
Il Congresso legge una direzione elegge direttamente il segretario e giusto del segretario si scelga i membri dell'esecutivo che sono i suoi più vicini collaboratori i deve scegliere però all'interno della direzione
Perché la direzione è stata eletta dal Congresso e quindi sono quelli gli uomini che il congresso e quindi gli scritti hanno eletto per dirigere quel determinato organo sia provinciale comunale o quello che è
Quindi pensare che il segretario
Sia pure eletto dal congresso possa scegliere a portare avanti le istanze del partito le vie del partito da persone presi dall'esterno anche se iscritti al partito mi pare che significhi annullare completamente quello che è un po'più di un partito politico
D'altro canto d'altro canto il confronto il rapporto perché è stato fatto il paragone che è stato fatto
Con quello che noi proponiamo giustamente per quanto riguarda per esempio il consiglio comunale e la possibilità che nel
L'esecutivo comunale cioè nella giunta ci siano personaggi esterni e questo è tutt'altra cosa perché sono Ordona amministrative non organi politici
Quindi mi pare che debba essere lasciata la situazione così come
Gandolfi vuole aggiungere qualcosa brevemente Aldo
No scusate qua probabilmente parliamo anche di realtà diverse ma io ho in mente le strutture i modelli organizzativi di regioni come la mia io sono segretario regionale del Piemonte ma immagino che la Lombardia la Liguria non sia molto diverso quando parliamo
Di direttivi di direzioni noi parliamo di direzioni di consociazione o di federazione regionale che mediamente si riuniscono tre quattro volte all'anno sono gli esecutivi che si riuniscono una volta al mese quando occorre una volta alla settimana per portare avanti l'azione politica e di direzione complessiva del partito in una realtà provinciale o regionale sei potenziali che il segretario abbia la possibilità di una volta eletto dal congresso di sceglie sì l'esecutivo come vuole e questo significa praticamente annullare qualsiasi possibilità di rapporto di mediazione con le realtà territoriali se l'esecutivo non è espresso dal direttivo perché al direttivo si riunisce tre volte l'anno
Grazie auguri
Devono avere una
No io sono della tesi che diceva decano iscrizione all'Albo Nesi per questo motivo dai le direzioni che vengono elette come il Consiglio nazionale perché in questo caso dobbiamo qualificare discorso direzioni locali al Consiglio nazionale che elegge questo congresso
Sono degli organi veri e propri politici che costituiscono la rappresentanza del congresso sulla base delle linee politiche di ordine generale che il congresso definisce poi domani segretario sulla base di quelle linee politiche deve assumersi anche la responsabilità di che cosa intende fare sulla sanità
E ha bisogno di qualcuno che li curi espressamente la predisposizione e l'elaborazione di posizioni di contenuto inerenti la linea politica del partito per quanto riguarda la sanità e questo vale per quanto riguarda la scuola può valere per quanto riguarda qualsiasi altra problema che dobbiamo affrontare nel governo nazionale che devo affrontare il Governo nazionale che devono essere affrontati nei governi locali
Perché il segretario da questo punto di vista non si può avvalere di un organo esecutivo esecutivo lo dice la parola stessa deve eseguire delle politiche che devono trovare il loro beneplacito i minori in visto nell'ambito dell'organo rappresentativo
Allora perché il segretario non deve potersi avvalere anche di queste giacché nel momento in cui si va a decidere il Consiglio nazionale la scelta non è di vedere di indicare anche quegli amici o quelli amiche che possono portare un particolare contributo rispetto ad una problematica specifica ma è quella di una rappresentanza generale poi guardiamo sui PACS
Tra poco ci spenderemo per vedere quante sono le quote regionali di rappresentanza anziché andiamo a calcolare che cosa che deve essere domani l'operato di dell'esecutivo che deve stare su quel problema su quell'altro problema Boy certo non ci curiamo di questi quando avremo decidere il Consiglio nazionale e perché segretari invece non se ne deve curare giacché lunga la responsabilità politica delle scelte che proporrà pure la direzione
Nazionale al al Consiglio nazionale e così anche livelli periferici dove si esprimerà la valutazione politica degli indirizzi io credo che da questo punto di vista si tratti
E di aprire ma anche di mettere a maggiore efficacia la operatività stessa politica propositiva di elaborazione di studio di apertura nel coinvolgimento anche delle persone esterne sui diversi problemi di cui il partito credo abbia abbia molto bisogno
Io posso posso chiede Dario nazionale assolve ora cosa scusate gli amici
Questo è un punto molto delicato questo sollevato da da questo emendamento
Secondo me ha ragione Gandolfi
Nella maggior parte delle organizzazioni specialmente le organizzazioni regionali
Vi è una certa difficoltà riunire con frequenza settimanale un organo di cinquanta persone di quaranta persone
E molto spesso l'azione politica del partito viene espressa dall'esecutivo
Che è un organo di amici che sono più disponibili che vengono che debbono realizzare le linee della direzione quell'organo deve essere membro composto di membri della direzione giura di gente che ha un'investitura politica
Perché altrimenti si rischia che il segretario regionale assistito da alcuni esponenti chiamati a titolo tecnico come descriveva adesso Ugolini uno per la sanità uno per la scuola eccetera
Di fatto diventi il giudice di una politica regionale o di un altro di un di una Oppo esempio provochi una crisi regionale perché il suo è un organo l'esecutivo repubblicano del Piemonte dichiara che i repubblicani sono fuori dalla maggioranza quello determinati allora dobbiamo distinguere con chiarezza che che il segretario di un'organizzazione possono avvalersi di organi di lavoro di uffici di lavoro
E c'è da chiamandoli liberamente da dentro da voi dovunque ritrovi ma che un organo politico esecutivo debba essere composto di membri dell'organo principale perché altrimenti
Verifichiamo di creare cose politica di grande difficoltà
E quindi io
Io
Allora io diciamo così proporrei di proporrei di votare contro questo emendamento questo sarebbe l'ha proposto insiste nella proposta
Volevo un attimino
Questo già via per esempio gli uffici di lavoro del partito son tutti scelti dal artisti nel comma aggiuntivo sì quello che diceva Gandolfi io sono d'accordo però lealtà siamo diverse
In genere soprattutto dal centro verso il sud i congressi sono e i direttivi crescono sono
La risultanza di mediazioni continue perpetue
Io esecutivo e il segretario sono la stessa cosa cioè l'esecutivo che viene affiancata al segretario era risultanza di quelle mediazioni dove ci sono maggioranze e minoranze o due tre quattro gruppi
Gli esecutivi poi non funzionano e ognuno scarica sull'altro
Non c'è mai chiarezza io avevo saltato chiaramente quando dicevo di soggetti non facenti parte dalla direzione chiaramente sono degli istinti
La rielezione a sembra la maggioranza sull'esecutivo perché queste sono Casanova norme di democrazia che non possono essere cambiate grazie
Libertà di voto cerchiamo in votazione alla prima il comma aggiuntivo chi è a favore della proposta la riassumo in buona sostanza
Dare mandato al segretario
Competente di affiancare nell'esecutivo degli esperti non componenti la direzione novecentoventuno invece
A nome celtico
I tormenti per
L'emendamento è questo il segretario potrà scegliersi l'esecutivo anche avvalendosi della collaborazione dei soggetti iscritti anche non facenti parte della direzione stessa
Allora però lo pongo in votazione chi è a favore dell'emendamento aggiuntivo
Alzi la mano
Prego gli scrutatori
Conto entrature di quante sono le mani contadine Baggio giubbotto che ha voglia di contrari
Bocciate bocciato l'emendamento
Aveva poi controprova controprova
A favore
Contro contro contro
Si sa infangando antitrombotico
No è una ripetizione l'altra volta USA contiamo dalla contiamo e allora il favore sorvegliate di alzare la mano chi è a favore dell'emendamento è pregato alzare la mano forza contattabile
Gli scrutatori possono contattare per cortesia
Significa
Lo stabile segreteria in Brindisi di si può scegliere puntualmente il il segretario
Va bene
Quanto però coordinamento quarantasei
Contro
Prego gli scrutatori contare
Cioè Matteo altri altre centotré ma
Conte più
Oggi il comma aggiuntivo è respinto sei
Quarantasei a favore azione
Dieci e undici possiamo rapidamente ordine andiamo quindi il nove approvato
Nella sua interezza con quella di sostituzione non oltre sei mesi a un posto di che entro sessanta giorni sul punto undici c'è Ungari che ha presentato un emendamento
L'emendamento si riduce a sopprimere tre parole dove si parla di convenzioni pre elettorali
Nasce il dieci c'è un emendamento al dieci
Non c'era nessun rallentamento sul piede di non sapevo deste sta
Modifiche ci dobbiamo mille
No si vota dico prima gli emendamenti poi completati Venere
Degli elementi
Votare complessa Ungari continua buongiorno
Si vota prima gli emendamenti e poi tutto il blocco è una cosa avvicinò dieci non c'è nessuno ha imboccato uno stridore punti emendamenti non non c'è emendamento avviene filmini si voterà poi collocato
Allora la modifica è questa
Il la la linea undici prevede che vi siano le convenzioni pre elettorali
Formate da membri del partito a livello corrispondente rappresentanti nelle istituzioni è partito da una quota di retorica e strali ed altre organizzazioni appositamente invitate
E e fin qui va tutto bene alle quali verrà delegata la funzione di liberare il programma e fin qui va tutto bene cosa non va bene
Il programma elettorale ed eventuali aggregazioni d'ora un conto e con la convenzione elettorale voti il programma ha ragione un conto è che vengano votate invece ragione aggregazioni politiche giù
è il in parole povere il liste comuni aggiungerne Gilioni formare liste comuni e non può essere sottratta all'organo politico del partito continuare perché vorresti convinceva grosse risorse se c'è sporco l'emendamento è soppressivo perciò dà la parola delle parole ed eventuali aggregazioni
Esatto pongo in votazione l'emendamento di Ungari soppressivo chi a favore dell'emendamento di Ungari
Approvato al punto undici sul punto dodici
Sì ditta
Sono le convenzioni
D'accordo con la con la virgola si capisce con la virgola
Sul punto dodici c'è un emendamento poi soppressivo di Ugolini credo no
Già l'ha illustrato lo illustra la alla illustrato questa è la questione se si debba obbligare tutte le organizzazioni a fare i congressi simultaneamente due mesi prima del congresso illustrato da
Da Ugolini loculi mi ha chiesto la parola Chiocchio contro contro gli otto euro vanno a favore del Scalfaro contro
Conto contro è contro l'emendamento contro contro l'emendamento propose la voleva battere battere i milanesi non è ricordiamo che a Milano
Ci fu una proposta di andare a forme congressuali e
Determinavano aggregati a congresso nazionale sulla base delle gare che provenivano da congressi regionali che a loro volta venivano eletti per cui con il tredici nove delegati questa proposta è diverso e se la se ne sembra molto serio perché
Di fatto anche le nel partito e nel Paese rispetta proposizioni norma che dovremmo correlare poi anche relativamente ad alcune vicende del congresso nazionale
Apre un dibattito nel partito nel Paese che tiene l'attenzione dei repubblicani non Rubbia per mezz'ora chiuse proprio sui temi proprio del congresso ma
Consente attraverso momenti congressuali di formare una volontà politica che diventa
Mantenendo la partecipazione congressuale comunque a livello di base che diventa un
Ragionamento effettuato nell'ambito dei vari congressi per cui la sede congressuale locale è il punto su cui si andranno a definire posizioni impostazioni che non mortificando la rappresentanza di base servono per acquisire su tutta una serie di tematiche estremamente importante servono per acquisire la convinzione e venire qui al congresso con le idee forse
Un po'più chiare per cui a me sembra che questo elemento sia un elemento unificante per quello che riguarda l'attività congressuale del partito e si è anche un elemento di rafforzamento del congresso nazionale a favore dell'emendamento Corini De Carolis
Sono favorevole emendamento Ugolini per una semplice ragione occorre Cosimo è soppressivo l'emendamento
Sono d'accordo con con l'IMI che quel comma vado soppresso per una semplice ragione
Signor diamo con notevole ritardo comunisti e socialisti i quali svolgevano i congressi nazionali e la nomina dei delegati congressi per filtri sì sì appunto ma noi l'abbiamo fatta metà però è sempre uguale
I congressi regionali provinciali e locali sono congressi locali si tengono la scadenza che ha fissato dallo statuto e non può essere il congresso nazionale è stabilire non può essere il
Non possiamo noi a stabilire la data dei congressi locali quindi io sono perché sia soppresso inevitabili
Lord ecco
E un chiarimento a cose
Va bene
Un avvocato col capo tra RAI dovrebbero Aprica se il segretario di un organismo regionale si rimette un anno prima del congresso nazionale
Da fare entro sei mesi il nuovo congresso per eleggere il segretario e poi dopo quattro mesi un nuovo congresso in cui l'ora nuovamente avessero letto il nuovo segretario
Non mi pare una buona soluzione neanche dal punto di vista pratico quindi sosterrà il l'emendamento con Ravaglia
Io
Cerco di dargli un chiarimento della ragione di queste dell'introduzione di questa norma
La premessa
Sta in un disegno un futuro del sistema politico italiano dove io vedo e chi si è occupato affrontare queste problematiche
Vedo un processo di forte autonomia della periferia
Perché l'elezione diretta del sindaco perché le i ruoli uninominali in collegi uninominali determineranno prevedibilmente una forte autonomia della periferia
Allora la logica era quella di introdurre le Convenzioni annuali di programma
Che discutevano i Progetti del partito e discutono i progetti del partito
I rapporti con la pubblica amministrazione e quindi la discussione diciamo così progettuale e programmatica
Poi si era pensato di introdurre la contestualità dei vari congressi
Verrà cambio degli organi e per la discussione in modo particolare della relazione del segretario nazionale per la linea politica nazionale
Quindi rispetto alla forte autonomia che deriverà dalle modifiche delle leggi elettorali si era pensato all'opportunità di introdurre un momento unificante delle politiche del partito
Che sarebbe appunto la realizzazione dei congressi in un'unica sessione naturalmente in contemporanea con il congresso nazionale quindi ne consegue che anche la relazione del segretario nazionale dovrebbe essere inviata prima e fare una discussione congressuale sulla linea politica nazionale questa era la razionalità e la complessità anche della ragionamento che sta dietro a questa il posticipo ovviamente non è che si vogliono rintrodurre filtri
Perché si possono benissimo anzi non è previsto che ci siano dei filtri bandistici alle assemblee di sezione come attualmente si fanno per la nomina dei delegati ai vari complesse e quindi non c'è nessun filtro come quello che è previsto dagli altri partiti ma resta la struttura di base
Di discussione del partito
Quindi questo volevo dare come chiarimento insomma non è una norma di per sé messa lì ma sta in una certa logica comperarli eravate al basta hanno parlato troppo metto in votazione l'emendamento soppressivo del punto dodici proposto va Ugolini chi a favore dell'emendamento Golini
Controprova chi è contrario
L'emendamento soppressivo del punto dodici e approvato
E allora pongo in votazione con tutte queste soppressioni gli emendamenti aggiuntivi dico alcune parole tutto il capo b
Delle proposte
Pagina due e pagina tre
Chi è a favore alzi la mano
Capo b
Comma b Vivacqua tutto proprio dopo tutto quello che avete discusso a quello che è stato discusso finora hanno discusso Colovone invece riprendendo approvata poteva essere tranquillamente o comunque ore chi è contrario
è approvato il capo Ap
Andiamo avanti
Punto c al titolo terzo degli organi nazionali punto quattro criteri di rappresentanza
Ci sono emendamenti
Sì
Non ho bisogno diciamo
Quando io
Sentite quando arriva quando are
Questi sono tutti interni tutte indaga per favore quando arriviamo ai punti che diventano immediatamente esecutivi ve lo diciamo sono sono
è stato chiarito tutto per favore e discussione nello Statuto sono complesse perdere una battuta dopo si fa fatica allora
Si riferisce
Articolo uno
Quale
Emendamento all'articolo otto Pedone
Qual è l'articolo otto
Qual è l'articolo Aldo scusa dove dove si dal nove
Impone
Gratuito
Meno brillanti
Pietro Modiano
Santa Messa Gianluca
Naturalmente
All'inizio allora attenzione delegato Dinoi Ciampino Peghin ha presentato un emendamento che però è relativo direi alla prima pagina
Alla prima pagina
Propone che venga soppresso all'ultimo capoverso quale
Dove
Allora attenzione
è un emendamento all'articolo otto dello Statuto
Le modalità di tesseramento
L'emendamento chiede che venga soppresso l'ultimo capoverso la direzione nazionale specifica le modalità per il tesseramento ed emana le relative istruzioni sulla base del Regolamento approvato dal consiglio nazionale
Oppure venti integrato con il seguente emendamento quindi riguarda il tesseramento attenzione
Allo scopo di rendere più trasparente il tesseramento e di e e l'adesione al PRIT più impegnativa per ottenere ciò o per confermare l'adesione stessa è richiesta la compilazione di un apposita dichiarazione di intenti
Predisposta dalla Direzione nazionale in forma di domande e risposte tendenti a conoscere il profilo professionale il profilo politico ed il reddito del firmatario la dichiarazione dovrà essere inoltrati in copia alla direzione nazionale
Giorgio
Perfino quella situazione
No professionale in relazione all'olimpico a fare reddito allora profumati due minuti per il mondo anche meno per far però rimane considerato Apollo restituiti
Cari amici ricordo l'occasione per questo breve intervento per rivolgere un saluto amico Mauro Dutto che non può essere qui con noi per ragioni di salute
E vi spiego perché ho voluto proporre questo emendamento
Il gruppo di amici con i quali sono in contatto e che Telecom mi hanno chiesto appositamente di di fargli fare ciò è un praticamente un decennio che stiamo lottando nella nella sezione nella quale opero per dare un minimo di trasparenza alla all'attività di selezione non ci siamo ancora riusciti
Crediamo che il male principale sia proprio risieda nel tesseramento e quindi per dare più trasparenza tesseramento per conoscere medio gli iscritti nostra sezione proponiamo questa procedura non è una procedura che ci siamo inventati noi l'abbiamo copiata da altre associazioni in particolare dall'associazione Milano Mani pulite
Quindi non ci siamo inventati nulla è intendiamo appunto che venga predisposta una dichiarazione di intenti nella quale io sono che tenda a conoscere il iscritto
Grazie
Questa roba qui Baiocco ritengo che l'ha proposto allora
Aziendine possiamo solo chiedere alla formazione senza troppe dichiarazioni perché è molto chiaro no cultura allora io metto in votazione questa richiesta mi soppressione nell'ultimo capoverso notti approvato questa richiesta mi soppressione dell'ultimo capoverso di questo ma quello che demanda nate nello Statuto dove è andato a finire un politico
Certo se nominato assessore
Su quello che demanda la direzione nazionale guidare le norme relative ovviamente le modalità sui tesseramento sulla tv pubblica
Eccolo qua il problema della legge
Io credo che la legge impone
Cose urgenti e poi due abbiamo la struttura attualmente per favore dunque noi abbiamo lo Statuto annualmente io vi invito vuole capire per quanto riguarda il punto del tesseramento questo era l'ultimo comma per favore alla presidenza poca confusione il segretario
Concluse crepare alla mia sinistra
Guidavano fino Poltergeist e tesseramento partiranno a riflettere vino antico
Se non lo battaglia politica come si può vincere sono
Allora l'articolo otto del tesseramento totalmente in vigore dello statuto dice la direzione nazionale spezzino riprende le modalità per il tesseramento ed emana le relative istruzioni sulla base di un regolamento approvato dal Consiglio nazionale questo emendamento chiede o la soppressione di questo capoverso oppure l'integrazione con Cernusco con la dichiarazione di intenti con i vari profili allora
Io metto in votazione questo emendamento che chiede la soppressione nell'ultimo comma della articolo otto dello Statuto attualmente in vigore chi è favorevole alla soppressione di questo comma
Nuove va bene allora chi va bene lo statuto ecco a chi va bene lo statuto e così capita meglio
Chi è contrario alla norma statutaria attualmente in vigore che prevede che la direzione nazionale specifiche le modalità per il versamento chi è contrario
Nel sito
Allora è stato respinto l'emendamento
Ignorante
Mormorava dopo ci si comincia a farlo per favore cuoio noi pensiamo ai costi sono biochimico discutere poi in Consiglio allora procediamo nuovi meccanismi di rappresentanza congressuale numero uno elettorato attivo infine delle elezioni numero due lettorato passivo tre
Punto quattro l'articolo quarantasei della attuale statuto punto cinque punto di no fino qui non sono arrivati
Sì forza arrivano l'emendamento solo fino al cinque e cinque
Al Titolo quinto ecco è il cappuccino io volevo proporre aumento cambiamento prossimo calma gli emendamenti lei proponente per iscritto e sia ben chiaro
Va avanti
L'emendamento popolo io volevo proporre l'emendamento soppressivo del punto due
Tarato artistiche dell'ennesima numerati
Nel punto in cui si dice in parte da rappresentanti candidati per ritornare liste elettorali questo mondo bene ma non va bene in percentuale di voti di preferenza e dei voti ottenuti questo quei comporta una netta prevalenza da parte dei
Dei candidati
Sul sui voti di preferenza di questi manterrebbero comunque
Un delle percentuali notevoli sui sul congresso
E quindi cosa propone
Larini nemmeno propongo di sopprimere tutto da
Dov'è andato no ecco in percentuale dei voti di preferenza dei voti ottenuti
Quindi resterebbe di e siamo al punto due
Per tutti i ponti non superiore al dieci per cento da rappresentanti degli elettori registrati in parte da rappresentanti dei candidati del partito nelle liste elettorali ai vari livelli territoriali
La norma
Musarò parla contro
Due e il due due
è arrivato questo emendamento
Allora un emendamento sull'uno poi su due lo riprenderemo
No io ho visto qui che si parla di Ciocci ordinare nel nostro partito c'è sempre parlato di iscritti militanti non ne usciamo né utile abbiano un'opera e tanto meno a Roma fronte ci chiamiamo iscritti militanti
E quindi credo chiedo che venga messo iscritti militanti
Ma i militanti è un po'delittuoso iscritti li ho scritti ultima riscritti ordinari vi va bene invece che sa se ordinari così facciamo sgombriamo requisiti ordinari proprio allora iscritti ordinario al punto uno accettato questa richiesta punto due allora
Fusaro parla contro
Si corregge vorrei chiarire all'amico che era intervenuto dialisi
Si parla qui della questione dei candidati al partito che contribuiscono all'elettorato attivo il testo preparato dalla Commissione illustrato prima da Ravaglia dice
Impartendo un superiore al dieci per cento nel Complesso da tutti quelli che vengono dopo cioè i rappresentanti degli elettori registrati i rappresentanti dei candidati del partito nelle liste elettorali
Non è così ovvero
Sempre per un chiarimento con questo contumaci cerca di introdurre
Nell'elettorato attivo dei congressi non solo rappresenta la rappresentanza degli iscritti fondata fece sui sulle percentuali di voto
Ottenuti nelle lesioni ai vari livelli ma anche una rappresentanza dei candidati del partito naturalmente anche questo da definirsi con la delega al Consiglio nazionale perché andranno specificati i vari livelli di
Di candidati che dovranno essere presentati la logica però è che
L'elettorato attivo venga costituito da non meno del cinquanta per cento dagli scritti ordinari anche qui ha ragione Valbonesi togliamo facciamo iscritti ordinario
E per il restante quindi sta poi all'autonomia statutaria che è stata decisa in un comma precedente
Definire quanta parte assegnare agli iscritti e quanta parte assegnare agli elettori registrati e ai candidati del partito
Si può arrivare fino
Alla Adda hanno meno del cinquanta per cento quindi gli iscritti comunque hanno il cinquanta per cento
Al di sopra
Ci può arrivare anche fino al novanta però questo sta agli Statuti periferici deciderò deciderlo
Potrebbe anche verificarsi fa il caso in cui una congresso venga formato
Come le dalla punto di vista dell'elettorato attivo dal cinquanta per cento di iscritti da un quaranta per cento di candidati e dal dieci per cento di elettori registrati oppure può succedere in caso in cui novanta per cento resti agli iscritti il dieci per cento perché ha segnato i candidati
I candidati quanto contano nei congressi
Contorno in una proporzione che verrà anche quest'definito nella delega
Rapportata alla percentuale dei voti che hanno ottenuto di preferenza oppure ai voti ottenuti se ad esempio sono candidati provinciali diamo o altro Cerbara introdotto il sistema uninominale questa
La Alassio di questo comma
Questo sì
Ma
Nel Sinai quando totali Maccanico Ravaglia farla franca quando parli di candidati siccome anche gli iscritti sono candidati vorrei che venisse specificato il totale di quelli non iscritti oppure c'è qualche cosa che non mi quadra
Allora scusate ma di i cinque anni non nelle Rizzi banche pezzi interessanti ordinari
E tutti gli scritti se non si faccia dinari fino a prova contraria
E poi in parte non superiore al dieci per cento dei rappresentanti degli elettori registrati e tante da rappresentanti dei candidati del partito candidati dei partiti e ci sono quelli che sono già iscritti di quelli che non sono iscritti i cosiddetti indipendenti allora questo dieci per cento presumo chi sia
E i candidati non iscritti che rientrano in quella
In questo dieci per cento come Massimo revisionismo candidato contribuisce candidato a Milano
Ci pensavo portino a qualcosa e poi quella in percentuale di voti di preferenza vale soltanto per i quelli non iscritti al partito zonale per lo dico voto
Ventinove questo non lo centinaia legato
Non ce l'hai accennato
Questo è il principio della delega ma definito però il principio l'elettorato attivo Pacheco mandata al principio tutto registrato icona non più centri nell'ottobre
Ed anche antica scusate chiedo che questa parte della norma si debba eliminare per due ragioni la prima e tecnica esserci suppone che vengano formate delle assemblee di candidati che designi no dei propri rappresentanti
Per poter essere poi membri dell'assemblea che legge i delegati dei congressi questi intrusi è una tappa procedurale in più
In secondo luogo è evidente che il deputato del collegio lo dico questo così che ha preso venti trenta cinquanta mila voti di preferenza si presenta a tutti i livelli comunale provinciale regionale e nazionale sempre forte di un pacchetto schiacciante su quaranta per cento spettante ai ai ai candidati
Perché gli altri candidati hanno preso o pochi voti
Oppure hanno preso pochi voti in piccoli comuni o in tv o in circoscrizioni o altrove
Una Assemblea che riunisca
Candidati al Parlamento nazionale candidati ai collegi provinciali candidarsi ai comuni altre comune capoluogo ai comuni minori per eleggere chi dei propri rappresentanti nell'Assemblea il poi manda i delegati al congresso è un di più
Io credo che tanto qualche a dire con un'OPA semplice se volete un po'brutale
Che ogni cade che tutti i candidati atto nei livelli corrispondenti sono membri dell'assemblea che legge e voterò per un voto pazienza
Tanto si sono stati eletti deputati nazionali o regionali avranno la filiale ispirata e avranno i loro evergreen pure semplificando buonsenso
Io credo che su questi nell'evento molto delicato per cui va discusso a fondo io propongo che venga ulteriormente approfondito per una ragione semplice
Secondo me noi dobbiamo coinvolgere gli indipendenti i candidati alle elezioni nelle convenzioni programmatiche cioè farli partecipare all'elaborazione dalla politica del partito
Ma non esiste in nessun parte del mondo io credo che alla vita democratica di un partito partecipano gli esterni cioè non gli iscritti
Come delegati partecipò come momenti di lavoro signore hanno la parola eccetera ma non come delegato perché alla democrazia interna è fatta di associati di iscritti
Questo è il punto
Invece coinvolgerli continuamente per recuperarli impegni legati al partito nell'elaborazione questo un altro tipo di discorso
Io non credo che sia possibile rendere partecipi della rappresentanza di un organismo delle persone che non ne fanno parte
E questo è una un argomento che va approfondito giuridicamente privo di tutto tetti a può essere impugnato dai soci che ne fanno parte dagli scritti
Ora Papalia
Poggiolini Buffalo con gli opportuni di quello magnetico
Scusate a me pare strano che chi ha sostenuto poco fa che potesse essere far parte dell'esecutivo del partito
Personaggi esterni al partito anche quindi i candidati che non si sono presentati in anche candidati si voleva che potessero far esecutivo adesso si scandalizzi che si pensi di far prezzi pare il candidato alle assemblee che decidono chiedo scusa
Allora io vorrei dire questo punto due per la verità non mi pare Ravaglia scritto molto bene
Quando si parlava di questa partecipazione sì diceva più chiaramente oggi chiedo venissero essere presenti i candidati candidati che sono coloro eletti o non eletti che si sono presentati iscritti e non iscritti
Che si sono presentate lo prendono il loro nome la loro persona in nelle liste del Partito repubblicano e hanno ottenuto voti quindi questo significa se vogliamo fare un'apertura perché insomma poi non dobbiamo dimenticarci che siamo qui
Per
Aprire la cosiddetta società civile allora questo perché non è chiaro arco di come scritto ragione Ungari
Perché a questo punto direi che è un assemblea non sono provinciale e regionale partecipò a tutti coloro che son presentati tutti i piccoli comuni dei grandi Comuni nella provincia in tutte le le tutte le elezioni
Invece lo scopo Ravager diverso c'era di dire
Che coloro che si sono presentati candidati eletti o non eletti per esempio al Comune di Milano
Fanno parte dell'Assemblea della unione comunale eliminando e non di quella provincia di quella provinciale fanno parte coloro che si sono presentati candidati alla Provincia e così via per tutte le altre assemblee credo che vadano imprecisato in questo modo dopodiché il limite di cinquanta non meno di cinquanta per i soci
Il dieci per cento per i distratti e l'altra percentuale variabile quindi potrà arrivare il cinquanta per i soci anche al sessanta o il settanta
Non altera fondamentalmente perché la maggioranza rimane al partito ma questo apertura un significato stessi cassa anche questa ipotesi la nostra apertura non c'è più il partito si rinchiude in se stessi
Ma corrisponde
Cari amici ovvero questo è uno degli articoli più importanti credo della dello Stato
Allora il ragionamento
Che dobbiamo fare tutti è di valutare quale tipo di partito
Dobbiamo cercare di proporre nel momento in cui la logica del partito di struttura tradizionale e ne discutiamo nel corso di tutti il congresso ma se ne parla nella Stampa con polemiche voi tutti sapete la logica del particolare distruttiva tradizionale è una logica ormai non più compatibile con la gli svolgimenti dello sviluppo
Della realtà politica del nostro Paese
Allora noi conosciamo due forme di partito
C'è la forma di partito di struttura che è quello a cui fa riferimento l'amico Valbonesi che è la concezione leninista del partito
è la concezione la concezione è la concezione che tutti i partiti italiani che tutti i partiti italiani ma non è un fatto negativo Vito aspetta aspetta di
No no il Partito repubblicano quando aveva il patto di fratellanza non ero strutturato come siamo strutturati noi oggi
Poi il processo della di sviluppo della logica dalla forma partito ha portato ad individuare la razionalità di un partito di struttura come abbiamo conosciuto negli ultimi quarant'anni
Ci sono esperienze di altri Paesi esperienze di forme diverse di partito
Che invece a segno agli eletti e ai candidati la responsabilità di gestione del partito allora abbiamo da un lato il partito di struttura dall'altro abbiamo il partito cosiddetto comitato elettorale l'ipotesi che qui è stata fatta è un'integrazione replica tra la logica del partito di struttura tecnologica dal partito comitato elettorale
La si hanno però agli iscritti quindi al partito di struttura la possibilità di decidere visto che lo statuto dovrà essere modificato dagli organi e delle assemblee congressuali base eccetera ecc la possibilità di decidere quale quota assegnare alla nuova impostazione alla nuova formulazione cioè la forma partito
Questo è il senso quindi direi che il non far passare queste ipotesi certo non crea del partito repubblicano un nuovo partito
Pensiamo che altre forze politiche in Italia pensano già di arrivare a una forma partito comitato elettorale altre hanno introdotte formule tripolare
Impostazione sulla nuova forma partito
Quello che ha detto Ungari cioè che il candidato che ha preso il verdetto che ha preso trenta mila voti può portare i suoi trenta mila voti diversi livello non è così
Perché il meccanismo che evidentemente dovrà essere affinato e questo potrà essere affinato anche in questa sede il meccanismo prevede che appunto non meno del cinquanta per cento gli scritti
Non più del dieci per cento gli elettori registrati perché perché l'elettore registrato l'elettore che viene semplicemente a votare nostri referendum morì elezioni primarie e quindi è un po'volatile voglio dire quindi minima la quota per gli elettori registrati per i candidati naturalmente dovranno essere definite poi al Consiglio nazionale e nel referendum successivo le quote di rappresentanza dei vari candidati per cui arriva dopo leale avremo i candidati alle circoscrizioni alle elezioni comunali a livello provinciale avremo una quota da definire
Una percentuale delle preferenze verrà
I candidati
Che hanno partecipato alle elezioni per le unioni comunali preferenze Perri le regionali apre i Quindici dovranno fare dei parametri che questo dovrà essere definito nel momento in cui giuridicamente verrà definito questo comma ma Valbonesi ma appartiene ormai all'altra cosa meno albanesi quaestor negando l'altra voce la tua versione RAI e allora si capisce neanche molto bene e quindi la sedia e cioè eccetera ieri la solito presupposti politici sballato della forma partito che si vuole realizzare
Per quanto attiene la dizione né queste se si vuole modificare affinare meglio naturalmente c'è la piena disponibilità ad accogliere eventuali emendamenti
No scusate la presidenza vola un chiarimento Amalia Ercole significati idee negli atti ai congressi sono costituiti per non meno del cinquanta per cento alla salsedine testi così
No no aspetta che il peso perché volevamo
Almeno venticinque almeno sono le assemblee
Già cerco di spiegarmi meglio ai confini se noi abbiamo
Attualmente solo noi abbiamo una platea complessiva di delegati che rappresentano mettiamo il caso solo dieci mila voti congressuali
Allora di questi dieci mila voti congressuali osservando questo meccanismo naturalmente gamba specificato cinque mila voti congressuali il minimo minimo perché poi se si decide che siano settanta per cento saranno satellite Agile Genius il novanta per cento saranno nove mila cinque mila voti congressuali minimo sono assegnati agli iscritti
Un dieci per cento quindi mille voti congressuali Massimo Massimo ma possiamo anche ridurre questa cifra agli elettori registrati quattro mila voti congressuali Massimo naturalmente
Questi possono essere sempre ridotti ai candidati naturalmente i candidati avranno come rappresentante dei voti congressuali delle percentuali che dovranno essere definite né ai blocchi cioè non si presentano candidati evidentemente saranno gli iscritti che aumenteranno la loro percentuale di voto
è chiaro questo quindi gli iscritti hanno comunque il cinquanta per cento della rappresentanza minima di voti congressuali possono andare al sessanta soltanto voglio dire anche al cento per cento in quel caso non ci sarà nemmeno l'avvio di una nuova forma partito
Alla luce delle spiegazioni di Ravaglia chiedo l'abolizione dei commi uno e due perché veramente i commi due e tre scusate perché sono veramente credo incomprensibile ma che norme meccanico
Noi siamo fondamentalmente io voglio ricordarlo una sottrazione anche costituzionalmente fra l'altro siamo un'associazione io credo che questa sia una cosa da non dimenticare esiste il nostro obbligo di presentarsi alle lezioni e vado che ci presentiamo anche le elezioni è un di più che decidiamo noi come associazione
E credo che la situazione Partito Repubblicano che esisterà anche al di là di tutti i candidati che si presenteranno in questi anni e di tutti gli elettori che decideranno in qualche modo anche di scrivere sia delle nostre particolari liste e dovrà esistere comunque perché il partito repubblicano rappresenta anche un'idea di cultura è un'idea di uomo particolare debba comunque essere decisa
Il leader debba comunque decidere i propri organi in assoluta autonomia e chi vuole partecipare e chi vuole essere
Partecipò e della sete degli organi del partito repubblicano come associazione deve essere comunque avere il coraggio delle sue scelte e quindi avere anche il coraggio di pagare quella che è una minima di quattro sociale è una tessera che in qualche modo lo legittima a partecipare a quella vita sociale che altrimenti per comodo questi cinque chiunque potrebbe in qualche modo andare ad occupare Jester lui tutto il resto possono essere benissimo coinvolti come dice l'amico Valbonesi e giustamente devono essere coinvolti in quelle che sono le e scelte di politica generale a chi si rivolge all'esterno ma credete nell'interno delle politiche in eterna della situazione Partito Repubblicano possono e devono solo partecipare gli iscritti
Sentite bici posso fare insieme aveva volevo parlare
Quest'argomento non da deputato cui vedete potrebbero sembrare appartenesse palesi né nello stesso nello stesso appunto ci sono
Più esigenze
La prima esigenza è quella di
Dare un segnale di apertura del partito
Questo segnale di apertura del partito viene rivisto valorizzando il ruolo dei candidati valorizzando il ruolo
Anche di quei elettori che si avvicinano le iniziative del partito
L'altro aspetto riguarda il ruolo degli eletti il ruolo dei parlamentari perché nell'ambito della
Della formulazione è scritto in parte rappresentanti dei candidati significa anche rappresentanti eletti e allora dove sappiamo di che cosa stiamo parlando cioè stiamo parlando di una decisione che vanno di picchiare
Sostanzialmente la rappresentanza del partito a livello congresso
Stiamo discutendo
E allora se al di là di questo dieci per cento dei dei degli esteri dei re elettori dei cittadini simpatizzanti
Gli iscritti innanzitutto devono pesare non meno del cinquanta dico già questa percentuale a me sembra molto basso
A me sembra che come ipotesi di modifica statutaria noi potremmo ragione su una percentuale di peso specifico degli dei soci iscritti militanti
Almeno del settanta per cento
Con questo con queste ipotesi noi intanto mettiamo un punto fermo dico rispetto a quello che è la rappresentanza di chi si associa partiti
Per quello che riguarda la rappresentanza del peso elettorale l'interno come elettorato attivo di partito dei parlamentari parlano di congresso nazionale secondo me è giusto gli amici che e la chiave proprio di modernità che stiamo cercando di porre questo congresso degli amici che ricevono un mandato dette elettivo popolare abbiano un peso specifico relativo a questo mandato elettivo popolare
E mi sembra ho finito mi sembra eccessivo il peso del dieci per cento la mia proposta sarebbe di modificare il punto due con non meno del settanta per cento non superiore al cinque in parte da rappresentanti dei candidati del partito nelle liste elettorali ai corrispondenti livelli territoriali noi a questo punto facciamo un'apertura che ha un significato anche storico nella vita del partito e amici
Ma nero nel nel contempo contemperiamo delle esigenze che personalmente condivido Project all'apice qui comincia a farsi tardi allora bisogna che cerchiamo di accelerare
Cerchiamo di accelerare nostri lavori questo è l'articolo più importante di dicembre con quelle sulle incompatibilità
In sostanza con un meccanismo che ci vuole una commissione di premi Nobel per capire lo ricordava propone però propone però una cosa giusta cioè propone che dal momento che noi nel fare le liste ci sforziamo sempre di avere un numero il più vasto possibile di dipendenti
è anche giusto che questi dipendenti una volta reggiano portato dei voti possono far parte degli organi deliberanti del partito mi rendo conto che da un certo punto di vista Valbonesi ha ragione nel dire che in un'associazione hanno diritto di votare soltanto i membri dell'associazione ma se questa operazione si apre all'esterno attraverso le elezioni e chiedere agli esterni
Gli dava una mano secondo me è giusto dargli una quota la proposta di ozio mi pare un compromesso ragionevole si potrebbe stabilire che due terzi dei delegati cioè il sessantacinque sotto il sei per cento sono espressione degli iscritti
Un terzo sono in proporzione degli elettori registrati e dei candidati eletti alle il nelle popolari al Consiglio nazionale potrà potrà falsa stabilire prego io chiederei agli amici di cominciare a stringere però
Allora se corrisponde voglio affidabile se corrisponde nella presenza
Va bene allora sentiamo
Mi pare che questa edizione segretario corrisponda una soluzione di compromesso che però io saluto quello che noi vogliamo leggerezze introdurre e anche uscire un potrebbe sentirsi parte per cento dieci che non si capisce molto bene allora potrebbe essere così
Prevedendo l'invio della prima riga restano ve la leggete per piacere prima riga del va bene leggi leggi quello che è scritto reticoli prevedendo un'adeguata partecipazione dei candidati in rapporto ai voti riportati i misura comunque non superiore al trenta per cento quindi rimane il settantatré rischi
I candidati potranno partecipare soltanto le assemblee dei congressi
A livello politico corrispondente al livello istituzionale in cui sono stati candidate
Beh
A me pare che questa distinzione debba essere fatta perché altrimenti il candidato del piccolo comune che ha preso venticinque voti ha diritto a partecipare tutti i congressi regionale provinciale e nazionale eccetera quindi mi pare che questo questo corrispondenza debba essere prevista altrimenti e aveva ragione Ungari quindi il candidato al consiglio comunale di Firenze ha diritto a prezzi pare al congresso dell'Unione repubblicana di Firenze
In base ai voti che ha riportato fino a un massimo per tutti del trenta per cento il settanta per cento resta evidentemente agli iscritti ai delegati normali
Il candidato allora la provincia ha diritto a prezzi pare al congresso dell'interlocutore provinciale del il congresso provinciale non è possibile che voi facciate prezzi pare al congresso regionale con diritto di voto incardinato il piccolo comune ha preso venticinque voti
A me pare che questa distinzione sia necessaria comunque questa rimane una precisazione che può essere votata separatamente la prima parte prevedendo un'adeguata partecipazione i candidati rapporto ai voti riportati misuro premono è superiore al trenta per cento vicini
Ricordatevi sempre che queste sono cose che vanno in Consiglio nazionale
Allora io credo anche perché l'ora si sta facendo tardi se non questa sera come indicazione consiglio nazionale diamo la ripartizione due terzi un terzo poi la definizione di quell'un terzo sicuramente fredda con più chiarezza la portiamo in Consiglio nazionale la valuta il Consiglio nazionale altrimenti non senese
Però nel momento delicato solleva Bertoncini che dobbiamo trovare il modo di riferire anch'esso al consiglio nazionale perché qui la discussione
Ti candidati posso partecipare solo a livello territoriale a cui si sono candidati oppose a partecipare all'intera vita nell'eventualità appunto allora bisogna trovare una formula perito il cui questo anche questo tema venga riferito al Consiglio nazionale
Delegato del Consiglio nazionale a valutare chi fa un verbale anche l'estensione diciamo del di questa partecipazione al terzo
Appunto questo è un punto molto delicato perché c'è
Da un momento avrebbe e se potessimo liberarci di questo problema io vorrei vorrei porre questo problema vorrei porre questo alla votazione del congresso che la questione di principio
Io pregherei per avere un'idea di come stiamo volete siamo Serge un'indicazione
Vorrei sapere chi è favorevole
A far sì che ebbe tra i delegati dei complici vi sia non solo la rappresentanza degli iscritti al partito ma anche una rappresentanza non prevalente minoritaria di registrati e di candidati gli amici che sono a favore di questo principio sono pregati di alzare la mano
Questi
I contrari sono pregati di alzare la mano a questo principio per il Setterosa una moto con allora vista l'ora tarda il noi deleghiamo al Consiglio nazionale sapendo egli verrà riferito che la questione rimane aperta di sapere se essi questi esteri per così dire parteciperanno a tutti i livelli fino a livello nazionale della rappresentato solo al livello territoriale corrisponde
Abbiamo già detto abbiamo detto il principio è due terzi sono repubblicano iscritti a un terzo sono va bene grazie guardiamo avanti
Il movimento invitando la era o un attimo Reinaldo c'era un emendamento che prevedeva l'abolizione del comma due tre capobranco crescono dopo e quindi è stato superato dalla votazione nei fatti e non è nemmeno sottovalutato
L'ho battuto al Consiglio nazionale tutto svanito esoterica diciamo
Forza forza forza forza tutto tutto il grande quello che valgo proprio con l'obiettivo allora è qui due terzi e un terzo così Ludovico la venendo dinanzi a un terzo poi andiamo avanti perché voi nel verbale si vedrà il passaggio
Votiamo tutto il cappuccino
No colazione deve chiarire due punti
Cioè
Il punto quattro del punto cinque questo purtroppo sono due argomenti che dovrebbero avere una votazione per loro immediata esecutività
Nel senso che il punto punto quattro prevede che si sostituisca nel caso in cui ci sia la lista bloccata
La cifra centosettanta con la cifra centosessantacinque e che al comma successivo si dia la possibilità di votare otto nomi e non solo cinque fuori dalla lista bloccata quindi questo dovrebbe essere approvato dal congresso perché questo dovremmo votare il nuovo consiglio nazionale queste operativo questo dovrebbe diventare operativa è talmente e anche il punto cinque dovrebbe diventare operativi immediatamente
Cioè il segretario politico di Reja intestatario di automatiche fiduciaria pro-tempore della moto ladre quando sarà il viso aperto la Voce Repubblicana gennaio perché ci sono problemi amministrativi da risolvere poi ci sono due gli unici due punti sostanzialmente voteremmo direttamente il congresso
Possiamo mettere in votazione
Allora chi è a favore punto quattro che è contrario
Non vedo contrari chi è favorevole a un cinque
Chi è contrario
Non è da pantera
Allora mettiamo ai voti questi due modi sono immediatamente no istituti mettiamo ai voti tutto il Capuzzi che lo sconto delle modifiche che abbiamo portato che a favore lo
Chi è contrario
Una però vedo contrario
Guardi troppo timidi filtravano DT al divorzio quel viene stralciato dalle botti nelle finanze del partito viene stralciato valide l'ordinanza perché in virtù del mandato al consiglio nazionale le bottigliate Statuto stabilire il costo per l'opposizione l'abbonamento arriviamo al punto
Ho Ugolini chiede la soppressione dell'abbonamento da la Voce Repubblicana organo nazionale condizione Billie parteciparono i progressi e chiede la parola io può
Io metterei
Ai congressi tutti coloro che sono soci ordinari dei sostituti
Come per tutti coloro che non sono soli essere
è stato soppresso comunque anche straordinario di terminologico insomma stralciata la parte stralciata perché era tutta la banda finanzia passiamo al punto e dove e quando parliamo tolto dalla discussione statutaria perché non è materia di diciamo così non è materia societaria e quindi è stato rinviato al Consiglio nazionale il vicino lungo ingloberà eliminando il perito agrario con le modalità di tesseramenti all'abbonamento nuovo crocevia obbligato molti gli omonimi è sì sì ma quelli messo tutte correzioni dopo avere vengono fatte Titolo sesto delle candidature elettorali delle cariche pubbliche nell'operazione volizione Bormolini c'è un emendamento sulle candidatura elettorale cariche pubbliche camminare
Primarie sì ma io che è il punto delle male non si tratta già io chiedo di sopprimerlo questo perché introduce come obiettivo anche per la discussione del Consiglio assieme alla facoltatività ora quello che è facoltativo
Gli stilisti a tutti a livello locale se lo decidono possono fare delle primarie no io dico togliamo qui questo comma perché il problema da porsi invece in sede di Consiglio nazionale se le primarie
Con un regolamento adeguato devono essere la regola per tutti e sempre e io sono d'accordo con questa tesi non sono contro le primarie sono perché si facciano avanti lo toglie la facoltatività in un momento in cui si dava delega al consiglio nazionale
No io credo una cosa lei ha ragione a dire che non possiamo giocare su un argomento così serio
Però e aveva avuto già un esperienza ma direzione nazionale ha fatto raccomandazioni alle strutture provinciali né in occasione dell'ultima amministrative elezioni primarie non sono state tratte da nessuna parte
Allora con noi decidiamo progresso decide di assumere questa indicazione come un'indicazione cogente imperativa obbligatori ed è la risposta al partito aperto che diciamo sempre nei nostri congressi di volere oppure decidiamo di continuare con i comitati rettore però io credo che l'esperienza dei comitati elettorali sia un'esperienza da seppellire e che queste scelte è una scelta impegnativa Cascetta che significa lavoro che significa ricerca di persone che significa far partecipare la gente alla costruzione delle voi non servisse debba essere mantenuta non solo mantenuta ma debba essere tolto Claudio facoltativi scusate obbligato scusate Grammy figliolo riesca ad aprire questo ma
Nella maggior parte dei comuni italiani
Non si tratta diciamolo francamente non si tratta di selezionare il venti o trenta agli entreranno in lista dei trecento che ci vogliono entrare ideata di obbligare molti amici repubblicani che sono stati candidati ad altri
Ad altri livelli a entrare anche in quelle liste se noi obblighiamo le primarie obblighi diventa una di quelle cose che non ha senso comune possiamo mettere premiale per il capolista
Possiamo decidere le primarie non saprei candidati al Senato ma nella maggior parte dei casi stabilire si debba una primaria per fare una lista in cui sarà eletto uno e gli altri trentanove
Solo generosamente disponibile a entrare mi pare un'idea impraticabile per la direzione la segreteria nazionale
Poi come faccia di obbligare a fare le primarie in condizioni in cui non c'è materia per le primarie
Io metto
Discutiamo
Intanto si discuta
Quindi io lascerei restituzione facoltativa se volete sbaglia facoltativa perché la volete togliere la facoltatività eloquentemente l'obbligatoria allora bisognerebbe stabilire con chiarezza
Ugolini aveva proposto di togliere il comma perché non voleva facoltativo io sono d'accordo che non sia facoltativa mi rendo conto del dei problemi che poneva il segretario nazionale ma se noi mettiamo istituzione facoltativa
E quello che succederà e che trasferì andremo su un sacco di strutture periferiche delle battaglie politiche sul fare o non fare le primarie questo è garantito
Allora la mia idea e semmai di accogliere il suggerimento che la Malfa faceva di prevedere che la alla primaria sia non facoltativa ma obbligatoria ma evidentemente ora non posso formularlo giuridicamente ma il concetto è quello che conta per le candidature come realmente competitive i primi tre capilista
Ho poi oltretutto pensiamo rendiamo sistemi elettorali diversi in cui potremo avere uninominali e cose del genere per quelli la primaria scontata mi pare
Io poi indietro lo farei obbligatorio effettivamente in forme da precisare di nuovo dal Consiglio nazionale ma obbligatorio
Facciamolo dei manga ventotto
L'emendamento
Io nella primaria al Consiglio nazionale
Abbiamo stabiliamo così mettiamola così il Consiglio nazionale
è delegato dal Congresso
A valutare modalità e caratteristiche delle lezioni ribatte da introdurre nel partito
Eventuale e così consiglio nazionale investito del problema e sappiamo di averlo fatto retorica nazionale poi dice che non ci sono eventualmente
Siete d'accordo
Chi è contrario chi è contrario chi dovrà ricordare mutamento nel sito dell'istituto
Comunque ci saranno
Incompatibilità questo è il punto d'approdo che dopo i blocchi sono degli emendamenti
Soppressivi
Loro allora insorsero eletta nelle assemblee rappresentative se secondo categoria mandolini porta perché poi veloce però progetto
Ma io questi non l'ho già
Uno alla volta sono già dove allora il punto uno
Se soltanto facciamo mente locale e alle assemblee per esempio comunale troppo lungo
C'ho voluto più bene
Più severa vedova insomma centri a se basta dire che improponibili o son d'accordissimo Mengoni stavo dicendo nei comuni ci sono degli statuti ora affinché questi statuti non prevedo che tutta la compagine di Giunta può essere fatta anche da degli esteri
E quello che sto dicendo sto dicendo che fino a quando non interviene un meccanismo per cui tutto queste possibile anche da un grande oboista politico così renderà possibile noi non possiamo vincolarci con lo statuto Pablo sui fate voi il partito che diventa forza di governo in una coalizione non può mettere nessuno perché con lo Statuto non riesce a mettere degli esterni è obbligato a stare completamente fuori cioè fa testimonianza nei consigli comunali
Argomenti allora perché
Chi è a favore chi chi parla invece chi parla per il mantenimento del testo del punto uno a favore del Tai
Nessuno parla a favore del testo giorni ruoli
Innova difende onde
Io parlo a favore del testo della commissione
Primo non si tratta di ineleggibilità si tratta di incompatibilità vale a dire is chi eletto può far può fare l'assessore deve lasciare l'Assemblea
Non si può pensare per statuto lo ha fissato il partito della Democrazia Cristiana bagnando il naso a tutti gli altri partiti nella composizione dell'attuale Governo in carica ma non vedo perché ne dove molte merci ha una posizione arretrata rispetto a quella della Democrazia Cristiana
Sì eletto assessore lascia il mandato in Assemblea ombra del CEO anche per una ragione anche per una ragione in più
Che gli assessori
Bossi non impedisce affatto del genere ci si può rimediare ai sensi momenti di Topolino ai fari poneva ho capito è finito se se all'infinito propri scusate io voglio fare un'osservazione di buonsenso negli statuti comunali se stabilito che
Un certo numero di assessori dove stabilito posso essere stemmi poniamo due
Nel Comune di Milano
Supponiamo che un accordo politico preveda che ci siano cinque assessori repubblicani non possiamo stabilire che sia incompatibili cioè che si dimetta però perché e si non potrebbero fare gli assessori quindi è una norma che non ha senso comune stabiliva dello Statuto
Diverso è il caso bollino e ne parlerò io stesso della incompatibilità per il ministro perché il ministro è
Per legge un non deputato può essere ministro di conseguenza se volessimo stabilire e io spero che voi non la decidiate l'incompatibilità tra parlamentare il ministro lo lo possiamo fare ma se lo stabiliamo tra consigliere regionale e assessore regionale nella maggior parte dei casi non lo possiamo fare e quindi e quindi la mia proposta la mia proposta è di d'accordo con Ugolini è di cassare punto uno per ciò che riguarda le assemblee
Comunali provinciali e regionali e io dico anche per l'assemblaggio che sono su questo punto io io non sono d'accordo
Colin sancire l'incompatibilità tra ministro e parlamentare come fatto interno di partito
Sono d'accordo che questo lo si stabilisca come norma di carattere generale o come accordo politico generale ma che si debba stabilire quello che ha fatto la Democrazia Cristiana è una pura ipocrisia cioè la trasformazione di uomini politici o addirittura la moltiplicazione dei posti nel settore socio più benissimo affettati parlamentari quindi io sono assolutamente contrario alla norma di incompatibilità o stabilito per il partito repubblicano nonostante che sia convinto che si debba si debba stabilire governi sganciati dai partiti così da tutto quello di cui abbiamo parlato quindi abbia proposto e dica abolire d'accordo nel
Passare questo articolo mi auguro prova quindi
Solo per decidere per votare
Scusate siccome
Io questo composto rappresentata pur sapendo e ho detto anche la mia relazione riuscirà perché c'era
Che molti amici mi avevano sconsigliato di presentarla perché non sarebbe stata approvata
Però io ritengo di ribadire alcune alcuni concetti che vi hanno portato a proporre al congresso questa proposta di modifica statutaria che non mi piego ha una forte valenza di carattere politico
Quindi si potrebbe benissimo trasferire questa proposta nella mozione conclusiva del congresso
Ma ho voluto proporre qui perché fra sei mesi
O forse prima avremo una legge per l'elezione diretta dei sindaci che prevede l'incompatibilità tra giunte dei consigli comunali la regione Sardegna ha già previsto l'incompatibilità tra membri del consiglio e assessori regionali e quindi un processo politico che va avanti per creare due percorsi paralleli da un lato i partiti che si ritirano dalla gestione e danno gli indirizzi con i propri uomini eletti dall'altro il sindaco o gli organi eletti in primo grado dei cittadini che costituiscono giunte e quindi Sensi se farà la gestione di carattere amministrativo da quello che è l'indirizzo politico ho anche detto che quattro anni fa Spadolini propose l'uscita dei repubblicani dalle USL di Repubblica non sono usciti e abbiamo perso una grossa occasione politica perché poi nel giro di tre anni i consigli di amministrazione delle uno sono stati soppressi da una legge nazionale perché il partito l'obbligano ha fatto questa battaglia a livello nazionale ma il risultato di questa battaglia non è stato assegnato alla battaglia politica del partito repubblicano
E nemmeno queste incompatibilità che verrà deciso per legge sarà assegnato alla battaglia politica del partito repubblicano allora io credo che per volere il nuovo bisogna anche rischiare e bisogna dimostrare all'opinione pubblica che questo partito ha una classe dirigente che è in grado di esprimere degli esempi per rinnovare la politica in Italia questo è il senso di questo comma dello Statuto ovvio mente mi rendo conto che è un fatto politico e quindi se non si vuole votare si può evidentemente cassare ma il fatto politico resta che a mio parere nell'opinione pubblica delle parole ormai nonna sono più credibili sono più credibili gli esempi e questo sarebbe un forte esempio che il partito darebbe a sei mesi dall'approvazione della legge
Vicesindaco perché io penso che ci debba essere vigili partito nella logica tutto
Con il non può dimenticare prego prego qua parlare a favore o contro
Di qua
Nel senso orientamento pro
Io volevo sapere annettiamo Modena le diamo due consiglieri comunali che sono diventati assessori dibattito loro in base a questo articolo dovrebbero dimettersi come consiglieri comunali che non vengono rimpiazzati date due repubblicani perché son sempre più i due posti che vanno a finire dal consiglio alla agli assessorati poniamo noi usciamo dal governo della città
Possono rientrare con consiglieri oppure non possono
Ecco allora restiamo senza aiuti e senza gli altri
Io ho chiesto né spiegazioni quando un consigliere Tassi assessore d'accordo ecco i posti da consigliere
Ma fino adesso non è così
No diventasse
I consiglieri è uno solo e così ieri si è mancare l'assessore i posti da consigliere sente poi dall'Istat il tavolo
Chiediamo noi a Modena oppure semplice sono i due rimanenti sei assessori nonne tizi impattanti in un altro affari consigliere
Non per adesso non è così
L'esemplare organico
Santa Carpenter una ragazza cerchiamo di essere chiari su questo problema sia una nana l'assessore non viene rimpiazzata nel Consiglio oggi poniamo fa però per otto
Quindi
Nessuno siamo talmente
In realtà noi faremo per farlo è inutile è inutile fare la marcia sulla presidenza è inutile
Fare infatti non lo facciamo ma qui c'è una proposta di soppressione di questo comma c'è una proposta di soppressione di questa commessa oggi eletto nelle assemblee rappresentative se successivamente chiamato a far parte l'esecutivo dovrà dimettersi da queste
Progressi ma no io lo metto ai voti perché scusate a questo punto tutti hanno compreso di Kantor si tratta
Non è possibile ragionare più lungo io penso che tutti abbiano Publio Fiori varrebbe Lazio hanno parlato a favore hanno parlato contro allora io ho messo in votazione la soppressione
Chi è favorevole alla soppressione
Giù chi è contrario
Soppresso
L'articolo due ci sono
E poi
Cioè
Cioè come uomo come formula
INAIL come
Cosa avanti Palma
Anch'
Io
Segnaliamo Fardella oggi
Io ripeto io non lo metterei è giusta l'osservazione mai non io non sarei d'accordo
No
Su quello che vorrei se lo sa
Soggette
Io
John un capitolo
Allora sull'articolo due sull'attico dove non ci sono emendamenti record sul comma due non ci sono emendamenti mi pare meno no allora abbiamo altri c'è un emendamento soppressivo vero
Attenzione più convenienza il problema dei parlamentari iscritti
Ossia a qualcosa guai a quanto pare all'articolo sessantuno va aggiunta l'incompatibilità tra cariche elettive dirigenziali
Di organi esecutivi di partiti ad Antonio Sapio definitivi qui emendamenti non sono arrivati oggi al secondo comma
Ha parlato prima vittime su questo
E va be'ma lui fa un minestrone mai visto adesso viene
Questo è quella questione di cui parlavo prima dall'articolo nove o può quando abbiamo bocciato la proposta di di Ungari
Dipende sempre da quello che vogliamo fare Liverpool istituzionale se noi proponiamo l'elezione diretta del premier
E non possiamo poi andare a sostenere che lui si deve dimettere dal portico perché non è possibile
Sì sì perché qui voi quando leggiamo il sindaco Occidente si deve dimettere dal partito
Quando
La perché non è vero varcare discuteva un simbolo consumi piccole Calvi buttiamo giù
Vediamo
Basta no segretario un portico segretario di formula significa rimettersi da barriere si dovrà dimettere da una carica esecutiva nelle
Ecco ho detto che l'attuale meccanismo eletti nel meccanismo che qui abbiamo proposto a livello politico e scusate una grande sgroppata perché voi quando quando diciamo il premier diciamo il capo del partito non l'abbiamo sostituito
E allora se rimaniamo nella logica partitocratica queste una grande riforma se rimaniamo nella logica dell'elezione del premier Tagliente anche contraddittorie con quello che proponiamo prego
Esclusivamente circuito corso delle incompatibilità va sempre riferito quello che vogliamo fare
Esco vado a Vienna dimentico esaurimento la stanchezza sta arrivando lei lo statuto del partito all'articolo sessantuno
è stata già sancita dieci anni fa
La incompatibilità fra le cariche di segretario regionale e quella di presidente della Regione e assessore regionale
E di presidente del consiglio regionale entrava segretario di consociazione Unione comunale il sindaco e l'assessore comunale questa questa c'è già
Qui si tratta semplicemente nella proposta Ravaglia di oltre nella proposta dalla Commissione cifrata di ampliare ulteriormente l'incompatibilità fra cariche elettive dirigenziali
Di organi di partito esecutivi elettivi cioè Tolo può essere Sveva quella seduttivo dell'odio uno dei Rovelli quello una sua logica
Checché uno non può essere controllabile nei livelli di competenza e quindi significa che
Uno non può essere l'esecutivo provinciale c'è un Assessore provinciale totale quello alla sua logica ma qui non dice così
Qui dice esattamente questo no
Sì di partito Edoardo nei circuiti dei rettili senza specificare i livelli e poi ripeto rimane sempre oggi più del dicono che i popoli tale
Ed è delle a di livello corrispondente giusto
Rilevato il corrispondente allora attenzione ha ragione allora vivevano giunta sarebbe questa
All'articolo sessantuno che già prevede tanta incompatibilità non va aggiunta l'incompatibilità tra cariche elettive e dirigenziale di organi esecutivi di partito e da organi esecutivi elettivi Grillo Duisburg di corrispondente livello c'è una rete
E io l'emendamento in Commissione Statuto questionari ogni quella gente va su da solo sotto usufruito Giorgio
Dal gennaio mi devi dire che cosa verrà
Altre scritto no la vieni giù
Nell'intimo tu parli
Prelevato
Ha venduto graverebbe
Che cosa voleva fare venga venga
Mentre ieri sera c'è stato un dibattito e oggi in Consiglio alias intestinale aspetta allora
Questa proposta una proposta che tende a evitare che gli gli amministratori a tutti i livelli ricoprono una carica di
Responsabilità dirette di segretario
Di qualsiasi livello di organismo di partito
Nella sostanza se uno se noi diciamo che ci deve essere un'autonomia a livello amministrativo
Uno non può essere il segretario della consociazione un segretario dell'unione comunale un segretario delle federazione regionale essendo o sindaco o assessore o amministratore provinciale o amministratore regionale
Se vogliamo essere seri quando poi all'incompatibilità questa la proposta seria se neghiamo gli amministratori evitando autonomia gli imitatori evitando un uomo politico partito che è diverso e questo che ho proposto se voi Milingo non è per quello che è scritto nello Statuto abbiamo parlato a vanvera allora va bene così non c'era bisogno di modificare il
Quello di oggi suoi
Sessuale
Considera dichiarazioni no c'era qualcuno voi dichiarare qualcosa
Va be'allora
Cioè Tito impettito voto io metto in votazione avuto molte delle duro proprio
Metteremo Tazio nell'emendamento allora cospetto momento ci vuole un apposito dunque cioè
Ma si sia aperta e libera corrispondente io l'ho ritirato perché la ritirata allora adesso tu metti in votazione
Se viene abrogato l'articolo sessanta questo questo valide allora
Approvati il fatto che venga inserito all'articolo sessantuno l'incompatibilità da cariche elettive dirigenziale di organi esecutivi di partito e organi esecutivi elettivi la provate
Chi l'approva alzi la mano
Italiana è sbagliato in torto andrà meno italiano poi abbiamo qua e i giuristi carichi vota contro
Uno uno
Un voto contro due
è approvato
O del Sud voi abbiamo emendamenti soppressivi
Degli altri del secondo ed è il seguente comma
Sull'emendamento dove invece modifiche vanno prima conosciute
Sul primo sul primo io gli ho parlato a favore della proposta di Ugolini di soppressione
Nel senso che chiedo al congresso di non deliberare sulla materia dell'incompatibilità tra parlamentare e ministro Sottosegretario di Stato in anticipo rispetto a una legislazione costituzionale su questa materia la democrazia la mia
Io sono d'accordo con il singolo dico tutti i giorni ma questo sarebbe semplicemente una deliberazione interno di tipo demo analoga a quella della democrazia cristiana che io non consiglierei di assumere che non avrebbe per ottenere secondo me innovativo naturalmente il congresso ovviamente se qualcuno
Volesse parlare diciamo
A favore di questa norma
Aspetta una a favore o contro quelle che gli amici si faccia un'idea
Ma io credo che se noi boccia Ossimo questo
Questa norma
Contra diremo quello che abbiamo detto nei giorni scorsi in negli ultimi tempi
Io credo che questa norma debba essere inserita non lo statuto e deve essere sostenuta da tutto il partito
Perché non è possibile che addirittura non l'abbiamo sollecitata la democrazia cristiana l'applicata e noi invece la Nubia
Ora metto in votazione
Scusate
Noi abbiamo approvato una cosa io ho votato contro
Se è lì sopra una cosa di incompatibilità quella sotto deve essere uguale
E se no è uno contraddizione uno o l'altro perché il regionale deve dare le dimissioni deve andar via l'altro deve restare dentro è un punto
E contrasto uno con l'altro
E basta molti
Va bene trovo lavora prima che parlasse secondo me c'è anche scura un'incompatibilità politica abbiamo letto che ero e non torniamo al governo e ci torneremo quando sarà tutto cambiato
è cambiato anche proprio tutto quindi inutile avevo siccome non corriamo alcun al governo io penso che no penso che questo congresso approverà a alla questa linea politica ritenute stiamo quale anche a fare da ulteriore tempo questo non si parlava
Cioè abbia tossicologo allora una non il problema spezza che ventuno agosto alcuni Minturno e più votiamo
Padre che voglia mettere rotte rafforzato però la ragione essenziale per la quale deve mantenere la norma proposta dalla Commissione
E che Primo non c'entra niente l'elezione diretta del premier perché proprio perché il premier deve essere letto era tutto il popolo non potrà essere Ismaidil segretario politico di un partito sarà sempre una personalità di convergenza sulla quale più partiti più aree elettorali convergono
In secondo luogo perché in termini istituzionali c'ha ragione la democrazia cristiana e ha fatto bene perché ha eliminato chi ha seguito le la politica di questi negli ultimi venti anni il gioco dei ministri e fare la crisi perché tanto il gioco facendo la crisi loro sanno come capicorrente ritornare ministri uno degli elementi della instabilità ministeriali in Italia e proprio il gioco alla crisi che viene dai ministri alcuni contro altri
Ecco perché il ministro che accetta diventare tale deve essere legato alla sorte del suo governo e non sapere che può buttar giù il governo ha detto che tornare
Ecco perché la norma è giusta la democrazia cristiana ha dato un buon esempio tutti nove
Allora io metto in votazione l'emendamento soppressivo di questo comma
Emendamento Ugolini che prevede la soppressione di questo comma i parlamentari sono tenuti a lasciare il mandato
Anche votarlo soppressione di questo comma
Agli istruttori no
Falsa con la quest'ordine contatti
Sì credo raccontate la perché questo è per il mantenimento con alzate bene che non si vede niente
Dopo ricordiamo gli altri tra quarantotto luogo situato
Però allo però ritmo rivota no coloro che volevano la soppressione sono sessanta
Ce ne sono anche la giovane
E penso di sì
Adesso andiamo anche per divisione ne
Giustizia
Sul difensore microbiologo di su sei sale
Fai fatica a dirlo
E non più quelli di prima
Forse approvato approvato e bottoni vuoti proprio
Come posso però su questo sembra sia approvata sul la soppressione no no freddo ottenuto oltre mantenuto il testo eh io penso che dovrò chiedere una votazione per separazione in un secondo se capisce niente
Glieli visione scusate in un secondo
Mandiamolo dovevano anche quest'anno avevano perquisito Zhang trovandosi in una telefonata resta importante
Siamo va be'lo vediamo
Per
Attenzione non continuando a fare confusione adesso noi votiamo questo è un mondo snodo importante
Votiamo per divisione alla mia destra coloro che vogliono sopprimere
Piano eh non prestate vi
Alla mia sinistra coloro che vogliono il mantenimento ci pongono dubbi concupito aveva messo in un puro quindi si capiva niente allora una volta per
Capire impegno economico
Unificazione
Leonardo
Venga quelli che restano in mezzo cosa significa non sono delegati non vogliono votare si astengono con qua qua e qua saranno se
Ritenete se la parte centrale che cosa significa
Questo alla
Va bene allora io faccio votare la soppressione dell'emendamento alzate la mano per la soppressione dell'emendamento e gli scrutatori adesso contano
No per la soppressione del comma è ovvio io voto la soppressione del comma evidente
Essa
Peccato che si
No no no no no no è che il congresso non è uno stadio
Zorzetto i boati li fai quando il Venezia perde via
Cantante
Allora quanti sono
Quanti sono trentacinque ottantacinque allora
Ho ottantasei
Come si sente ad un drastico allora coloro che vogliono invece il mantenimento del comma alzino la mano
Ecco in mano
Listino ed elegante
Mi sembra che siano
Nozze una interpretazione dal momento negativa senza
E domani
Ma proprio però sembra un non li vede
Aveva qua
Quando sono nel racconta
A
A un
Problema spiazzare reati per fare
Allora
Sì Arese infinita
Rubino
No e effettivamente effettivamente è difficile votare così e senza delega in mano quanto meno perché nel
Da una parte e dall'altra
Da una parte e dall'altra allora
Ma
Ma contesta dall'elenco
Proprio grazie cioè allora Ravaglia che ha contato attentamente e a destra e sinistra
Dice il testo è mantenuto
Ecco
Senta non stava nel fatto bene bravo bravo brava
Se
Come io vedo
Nella letteratura italiana
Collaboriamo vacilla questo
Allora nonna ha fatto era Marzia sulla presidenza c'è una mozione praticamente d'ordine o una pregiudiziale scendete per favore da scendete per favore poi dopo risalite con calma
Sono Brienza delegato effettivo di Roma Montesacro tanto per tranquillizzare i presenti
Mi pare che a parte abbiamo spiegato che siamo meno di duecento delegati gli assenti hanno sempre torto ma non so quanto siamo rappresentativi dell'intero congresso su materie così delicate siamo di fronte a momenti storici per il partito perché la democrazia interna la vita gestionale anche poi linea politica Indirizzo è far e fare di nuovo fuori facendo il nuovo dentro
Siamo che il collegio nominale il maggioritario stiano ancora con le liste bloccate tutte queste cose ma voglio dire si va avanti a piccoli passi dovevamo cancellato no questo titolo F il primo punto quello del socio che non può essere no allo stesso tempo nell'esecutivo perché a un rettore Luciano problemi poi di non eleggibilità ma l'amore soprattutto legato o l'abolizione o la meglio la soppressione di questo primo comma a un intendimento che c'era stato anche palesato dalla presidenza dal segretario
Giorgio la Malfa sulla necessità di ragionare un attimino sul mantenimento cioè sulla Non approvazione di quello che invece adesso come Assemblea pienamente legittimata abbiamo invece mantenuto allora a questo punto si ripropone perché era stato anche forse ma porto il problema di rileggere in primo comma perché nuovamente le cose incominciano dalla testa e poi vanno allegando però una volta che abbiamo deciso che cosa debbono fare o non possono fare i parlamentari qua possiamo decidere che cosa possono o non possono fare i consiglieri comunali provinciali regionali allora nel momento che abbiamo deciso che i deputati non possono a questo punto si pone il problema di che cosa non possono i consiglieri Munari provinciali e regionali quindi ritorna a pieno titolo una riflessione sul primo comma che io credo che si potrebbe risolvere in maniera molto semplice stante in itinere tutto quello che sono gli statuti locali
Stabilendo che l'applicazione di questo primo comma e rigida lì dove lo Statuto locale dell'ente locale ovviamente ne consente l'applicazione cioè lì dove lo Statuto locale di consente una lezione di almeno decennali meno possiamo davvero glielo dico noi non un'altra linea andavo pazzo usano iraniana tonalità a me pare che la figuraccia che si sta facendo su queste cose il indurrebbe a un attimino di silenzi e di riflessione prima di di parlare a questo punto io ti invento un successivo articolo che viene dopo i parlamentari perché prima dobbiamo e i prima era completamente sbagliato anche come posizione logica e logistica all'interno dello Statuto
Perché è un partito serio prima decide che cosa fa il capo a voi decidere cosa fa la coda a notare abbiamo deciso che i parlamentari non possono a questo punto decidiamo che cosa possono fare gli altri eletti va bene stabilendo che lo possono fare compatibilmente con lo Statuto perché mentre per i parlamentari si sa benissimo che il problema di esse i ministri non nasce dal fatto di essere o meno eletti per gli assessori invece nasce ed è fondamentale in alcuni casi di dove lo Statuto locale non lo consente
Quindi a questo punto non è che li li inventiamo riproduciamo il primo comma riscriviamo il il comma che era completamente sbagliato per posizione per logica e contenuto e lo inseriamo dopo questo che abbiamo mantenuto stabilendo che praticamente analogo al precedente o con l'aggiunta sostanziale
Il dove gli statuti degli enti locali lo consentano
Questa è la proposta
Che io a questo punto mi sembra doverosa rispettare ha votato sì Honduras comprendo tutto questa motivazione ma è preclusa questa via d'uscita per il fatto che noi abbiamo già votato sul punto uno
Vado avanti salvo allora viene aggiunto sempre a questo articolo sessantuno il seguente comma
Salvo deroghe specifiche decise dalla direzione nazionale nessuno iscritto può ricoprire per più di due mandati consecutivi
Consecutivi per più di due mandati dice aspetta vediamo dopo lo è adesso suggerisce non ha orecchiato sito Dini ma non c'è quindi io leggo per più di due mandati lo stesso incarico elettivo e o pubblico
Su questo ho già un emendamento
Di Masci che vi leggo
Salvo deroghe specifiche decise dalla direzione nazionale
Nessun'iscritto può ricoprire per più di tre mandati lo stesso incarico elettivo e per più di due lo stesso incarico pubblico
Forse
Allora
Dunque allora è Ravaglia dice che c'è un errore vero
Nel testo nel senso che non è stato battuto dopo mandati dove consecutivi va aggiunto l'aggettivo consecutivi soppressione adesso non facciamo la solita confusione
Dov'è il successivo
Allora attenzione c'è un emendamento soppressivo che ha precedenza
L'emendamento soppressivo presentato andammo Rizzi
E quindi prima di mettere in discussione emendamenti eccetera dobbiamo mettere in discussione gli elementi soppressivo di
Risponde
In toto vero
Aspetta intatto
Vorrei sentite e c'è c'è necessità di parlare a favore o contro possiamo già votare
Allora io vorrei farlo proprio ai cambiamenti
L'emendamento soppressivo di questa norma a
Parte da una considerazione che è una norma non norma come molto spesso troppo spesso accade accade in Italia è una norma la norma perché
Derogabile
In base a Prince a criteri diciamo non predeterminati in in via astratta e generale numero uno quindi questo salvo deroghe specifiche
Decise dalla Direzione nazionale lascia tali e tanti margini di decisione e quindi di deroga alla direzione nazionale che non si non si capisce bene a chi verrà applicata questa norma e a chi non verrà applicare questo in linea di diritto
Da un punto di vista politico invece questo punto di vista giuridico da un punto di vista politico io personalmente ritengo che la carriera parlamentare
O la carriera assembleare dei massimi livelli è una carriera complessa difficile che richiede anche diciamo esperienza e quindi il cosiddetto ricambio se per esempio guardiamo all'America ma dall'americano il cosiddetto ricambio della classe dirigente per esempio in America nera tanto citata America non avviene tanto
Nel nei mandati parlamentari quanto più sono invece molto
Vischiosi da questo punto di vista e ricambia molto lento quanto avviene nel personale di governo che cambia radicalmente né i numeri che abbiamo visto appunto si parla di otto otto mila cinquecentottanta posti basta che cambiano fatta da me ogni quattro anni quindi in senso favorevole disco cioè che quel salvo deroghe allora tutta una serie di equivoci sovrano ed io propongo in primis la soppressione ed in subordine se non dovesse passare la seguente salvo deroghe non è totale fatta
Chi è a favore del mantenimento io
Io parlo a favore del mantenimento di questa norma e ne spiego il motivo di intanto rilevo che c'è un errore a mio avviso quando dice
Nessun socio può ricoprire io direi per non fare una discriminante tra chi è iscritto e chi non è iscritto tutti gli altri gli eletti direi
Nessuno nessuno avvenuta
Allora io rilevo questo che c'è una grande contraddizione in questo congresso Val Nure pubblicani
Perché nel momento in cui diciamo che il partito si deve aprire si deve rinnovare nei metodi e negli uomini voi vogliamo eliminare una norma che fissa dei limiti per rimanere in alcuni incarichi
Io aggiungo un'altra cosa invece che qui manca io proporrei che un parlamentare nazionale non debba essere nel contempo parlamentare europea così come avviene adesso non è possibile io credo che il nostro partito abbia delle potenzialità delle capacità degli uomini che possono sostituire coloro che hanno più incarichi e possono sostituire quelli che sanno in alcuni casi da vari anni diceva prima l'amico romagnolo che il PLI ad al di là degli uomini rappresenta idee sempre valida io non crei che sostituendo un consigliere comunale che se che sta nella funzione di consiglio da venti anni il partito possa perdere pure io non credo a questo perché significherebbe che non abbiamo una classe dirigente pronto a sostituire gli anziani io quindi solo per il mantenimento di quest'anno
Ma furono uno
Scusate io prendo la parola ma dico subito per correttezza e lealtà che sono parte in causa quindi non potrà esprimersi miti e a favore
Infatti mi esprimo favore in questo senso è quello di una maggiore rigidità se questa norma del deve passare altrimenti non è una norma efficace quindi non vale la pena di metterlo
Salvo deroghe specifiche direttive del tre nazionale io propongo che sia tolto salvo deroghe specifiche sia Tito
E ci sia scritto che nessun socio può ricoprire per dov'è andato lo stesso incarico ad eccezione del segretario del partito
Questa è una norma seria parlare di deroga del direzione non solo ci prendiamo in giro ma apriamo dei contenziosi incredibili aggiungo che c'è un anche una contraddizione voglio ricordare con quello che abbiamo deciso prima abbiamo deciso prima il concetto il principio delle elezioni primarie è vero che abbiamo detto che vedrà il Consiglio nazionale perché non in tutti i casi si potrà fare segretario che ha spiegato
E qualcun altro ha spiegato che vi sono dei casi in cui non è opportuno non è facile fare le primarie ma il principio l'abbiamo introdotto primarie vuol dire che la siamo i cittadini siede ricandidati e se i cittadini vogliono se non tradirà targata già fatto due mandati
Io credo che comunque malgrado questa obiezione a questa perplessità che mi presento la mia opinione e che questa norma può essere messa un significato politico soltanto se non ci sono deroghe si può capire io lo metterebbe signor segretario del partito che deve essere presente in Parlamento se non ci sono deroghe un significato politico se ci sono deroghe è soltanto una presa in giro
La questione delle deroghe emessa perché può capitare col nuovo sistema istituzionale che uno può essere candidabile alla carica di sindaco
Per cui dice è una ragione di natura complessiva dalla coalizione e non personale per cui è giusto che la Direzione nazionale di una deroga
Invece il discorso dei due mandati è necessario per favorire il primo momento altrimenti qui non si dorme o se ne va mai nessuno
Mai nessuno per cui due mandati puoi uno invece di fare il parlamentare o fare il parlamentare europeo il consigliere regionale a fare il parlamentare consigliere comunale a far proprie provinciale
Se viene eletto ma se non ci mettiamo mai un qualche cosa non se ne va mai nessuno
E quindi rinnovamento lo predichiamo ma non la vediamo mai
Quindi io credo solo per il mantenimento di questo di questo meccanismo quattro salvo che qui con prima a parlare di iscritti o di Cioccio mentre invece qui il problema e dialetti nazionale chiaramente decorativa avvocato corretta
Ma manovrano ma è Ugolini falsa che chiede la soppressione io avevo chiesto su questa soppressione sempre nel quadro di una considerazione
Non per abolire queste cose ma per discuterne approfondirli Consiglio poi passare alla prova referendaria dentro il partito
Io mi sto chiedendo lo vogliamo un sistema elettorale diverso
Ho sentito parlare qui di uninominale
Peraltro anche da parte di coloro che dicono di mantenere questa norma
Allora l'uninominale deve agganciare l'elettore all'eletto in una maniera estremamente personalizzata
Dopodiché quando l'elettore voterà uno perché non so è bravo gli si riconosce rappresentativo e poi magari lo rivoto un'altra volta e aumento dei voti attraverso questo candidato non è la terza volta gli diciamo che deve stare fuori
Perché la cosa serve al rinnovamento
Sicuramente facciamo l'interesse dell'elettore che lo ha appoggiate che lo ha portato in Parlamento da qualche altro consesso io credo che la riforma elettorale in sei costituisca quell'elemento di selezione politica che è quello che andiamo cercando
Allora se queste cose le dobbiamo fare per rinnovare ma facciamo la riforma elettorale non è questo che fa il meccanismo del rinnovamento non solo prima abbiamo parlato di primarie facoltatività addirittura io sono anche dell'idea che bisogna renderle obbligatorio
Bene facciamo le primarie ma se facciamo le primarie anche questo è un elemento di selezione della classe politica e comunque dei candidati che verranno messi all'interno delle liste verranno proposti nelle liste
E se è un candidato dovesse riscuotere per tre quattro cinque volte il consenso
Delle primarie degli elettori attraverso il sistema uninominale noi diciamo di no lo facciamo per gli interessi di che cosa del partito per gli interessi degli elettori che lo votano va be non solo ma c'è un'altra cosa adesso diceva l'amico Poggiolini giustamente perché come diceva Morigi la norma non è norma perché male questo problema della deroga e allora lui dice se deve essere deve essere rigida perfetto fatto salvo il segretario e io son d'accordo
Io sono di quelli che si impegnerà anche perché ne è fortemente convinto a fare in modo che l'auspicio diventi realtà cioè l'auspicio che il segretario nostro nazionale del partito onorevole Giorgio la Malfa sia confermato segretario dopo questo congresso al prossimo congresso è a quest'altro ancora ma supponiamo che non lo sia cosa gli diciamo vai via dal Parlamento perché hai fatto due mandati per favore non scherziamo
Avendo solo
Perché non voglio generalizzare
All'emendamento sull'orizzontale
Aveva venduto valorizza
Io sono favorevole al mantenimento del comma è quindi contrario a quelli soppressivi ho ascoltato gli argomenti di Ugolini devo dire molto semplicemente che come forse più attenti di voi hanno visto che non sia necessariamente un fatto voglio dire assoluto ma rispetto a quello diceva Ugolini
Il giorno in cui hanno eletto Clinton una decina di Stati americani ha votato al referendum l'introduzione dei limiti costituzionali ai mandati e sono tutti i sistemi uninominali e son tutti candidati scelti comprimaria e non di meno hanno votato ripeto una decina dei cinquanta Stati americani per la prima volta l'introduzione del terra un limite che è esattamente quello che si propone qui
Secondo punto peraltro in questo ambito favorevole al mantenimento io però vorrei proporre una modifica del testo dal punto di vista formale perché effettivamente noi andiamo a toccare una materia che costituzionale
E mentre possiamo stabilire che il nostro partito
Non candida qualcuno che abbia già ricoperto X mandati due tre dieci non credo che possiamo stabilire semplicemente questa sorta di incompatibilità messa così come per cui io direi anche accedendo a un emendamento a un subemendamento che è stato introdotto quello dei tre mandati che comporta una certa flessibilità mio avviso utile
Salve deroghe specifiche da decise dalla direzione nazionale nessun iscritto o non iscritto il quale abbia ricoperto due o dico anche tre mandati
Può essere candidato sarà candidato dal Partito ha lo stesso incarico
Ancora
Consentite noi non possiamo andare avanti allora io metto ai voti la soppressione o scusa davvero o una un elemento in più su qual
Riflettere un elemento ebbene perché alla fine non sono non siamo ricreò credo che stiamo facendo confusione fra cariche elettive e cariche esecutive
Cioè la vera barriera amici congressisti non va messa nel mandato parlamentare nel mandato di Consigliere o di consigliere regionale va messa nei mandati da assessori da sindaci DAP parlamentari da ministri già da ministeri è chiaro perché dopo dieci anni di ministri probabilmente si creano quelle anomalie di cui si vuole oggi pare ovviamente a meno ma non si capisce perché ha ragione qui Ugolini la marca o altri rappresentanti parlamentare dopo solamente otto anni perché può al limite dopo tre mandati
Spesso è successo che un una una legislatura dato un anno quindi può anche darsi che dopo un anno si è già un mandato e
L'ultimo a parlare deturpati
Poco più di una dichiarazione di voto come delegazione di Bologna non ci siamo favorevole al mantenimento di questo comma
In quanto saremmo vincolati a una formulazione ancora più restrittiva che contenuta nella nostra mozione su cui siamo stati eletti delegate persona soffre ci vincola l'abbiamo due mandati tout court
Comunque riteniamo che questo renda per questo articolo accolga lo spirito
Come tale manteniamo e chiediamo al il mantenimento voteremo a favore del mantenimento voteremo a favore dell'articolo se dove se ne sono andati
Metto in votazione metto in votazione
La soppressione chi vota la soppressione
Contate di nuovo
Ce ne sono molte
Sì
Montella tutta la parte centrale la
La soppressione totale dell'intero comma abbiamo messo ai voti la soppressione dell'intero comma
Quanto quarantotto allora
Votano il mantenimento
Alzate in ben alta la mano perché non vediamo con tutte queste luci
Intanto scusate il comma e poi ci sono centoventisette emendamenti eh
E intanto stiamo votando il mantenimento del comma e poi passeremo agli emendamenti
Non credete rilevava la così facilmente non pensiate
Sessanta
Sessantadue viene mantenuto a questo punto io passo ai numerosi emendamenti proposti
Sì
Ritira
No no no adesso leggo tutti i subemendamenti
Allora
Primo subemendamento che poi in realtà è una Giunta e il Parma è il parlamentare nazionale non può contemporaneamente essere anche parlamentare europeo
Questo è un comma aggiuntivo firmato da non so chi lo mettiamo ai voti subito Kirill o approva
Che non l'approva
Approvato
è
Sempre in terra gara Café via Giorgetti sono incompatibili incarichi elettivi ai vari livelli istituzionali
Abbiamo già votato su questa materia era il punto primo forse
No no cos'era noi i capi no non si capisce più di tanto che vengono non può essere Giorgetti icona significa viene comunale
Consigliere allora questo
Quaestor ermetico emendamento di Giorgetti significa che uno non può essere parlamentare e nello stesso tempo consigliere comunale provinciale così no
è questa l'incompatibilità che Luís propone quindi sono incompatibili incarichi elettivi contemporaneo ovviamente ai vari livelli istituzionali chi lo approva
Contare
Chi non lo approva
Non di meno viene approvato sono a a grande maggioranza sono incompatibili incarichi elettivi vari livelli istituzionali
Contestuali è Conte vero è evidente poi poi cos'è questo
Queste Ilham mandata
Aveva credo non abbia questi via milioni
Questo oggi buonismo
No perché non è stato bocciato l'emendamento di Ugolini questura anche quello abusivo
Mai noi abbiamo votato fondato
O no noi abbiamo votato parlamentari dunque una riforma buone e lumache Apolloni
C'è un contenzioso
Nulla
Dove qualcuno poi mi spiegherà alla fine della seduta che cosa abbiamo votato dall'inizio alla fine ossia che Statuto abbiamo messo insieme qualcuno me lo spiega
La Polonia DVD Ugolini questo immobile aree svantaggiate passionale ecco allora
Allora l'emendamento il primo emendamento salvo deroghe specifiche decise dalla direzione nazionale
Nessuna iscritto quello che vi pare può ricoprire per più di tre mandati lo stesso incarico elettivo e per più di due lo stesso incarico pubblico die aumentato di uno il mandato elettivo da due a tre ce l'ha
Aspetta non uno alla volta uno alla volta
No no io no no alcun emendamento presentato alla formalmente la presidenza chi chiede di togliere le deroghe o me li formalizzate per iscritto altrimenti io non posso andare avanti perché in utile andare avanti con dichiarazioni in tribuna che poi non mi danno niente in mano quindi o me li formalizzate e io mi mettevo tutto
Adesso
Allora chi è d'accordo innalzare a tre mandati uno vuol parlare contro via
Era nero non solo è parla Conte una favorevole vasta allora onorevole Ravaglia poc'anzi mi ha spiegato che ci ha spiegato che non si poteva tornare sul punto uno perché già votato
E quindi anche se veniva modificato sostanzialmente a seguito dell'approvazione del mantenimento dell'incompatibilità dei parlamentari non poteva essere messo in votazione io sostengo dal mio piccolo scranno di Nigro esperto di problemi legislativi che avendo già votato questo articolo con due mandati adesso moderne delle diventa in termini tecnici una controproposta che incompatibile inammissibile perché se si volevano votare tre mandati invece di due andavano modificati prima e poi votato l'articolo quindi è improponibile questo però terzo motivo per cui l'onorevole Ravaglia non mi ha consentito prima d'integrare il primo comma dunque la fattispecie è diversa
Perché è qui noi siamo di fronte alla votazione di un emendamento soppressivo di tutto il comma e questo emendamento è stato respinto quindi resta il comma e si possono discutere gli emendamenti al comma che ove acché ovviamente lo mantengono
Quindi non ha ragion d'essere la considerazione che ha svolto l'amico precedente quindi a mio parere eh pienamente legittimo mettere in votazione voti emendamenti a questo comma che ovviamente non ne determinò la soppressione
Colui che ha proposto all'emendamento pieni di poterlo chiarisce chiarissimi per dieci secondi vediamo allora in dieci secondi vorrei spiegare quello che sta accadendo perché non si è capito bene
C'è la mozione quindi della via di delega al Consiglio nazionale che dice propone salvo deroghe specifica la direzione nazionale nessun iscritto va be'nessuna letto può ricoprire per più di due mandati lo stesso incarico
è stato presentato un emendamento da Ugolini abbiamo votato sull'emendamento di Ugolini e l'emendamento è stato respinto
Questo è tutto poi c'è un altro emendamento presentato dal sottoscritto che dice due cose la prima e questa la seconda Mikami discussione no no e non andare allora parlo solo della prima no
Mano allo spogliarello di legislatura slovene che abbiamo già detto elementi almeno o no non aveva deciso ogni abbiate pazienza
Essa
Scusa sai e avete capito che si tratta di innalzare da due a tre avete capito sì allora quella dei di chiarire io lo metto ai voti forza chi è favorevole innalzare da due a tre i mandati nello stesso incarico elettivo
Immediato ce l'hanno
Dopo lascia sperare che è un'altra cosa chi è favorevole e chi è contrario
Contrari bocciato
C'è un secondo emendamento sempre di Masci
La norma in oggetto ha decorrenza immediata e per l'applicazione della stessa
Intanto c'è una delega al consiglio nazionale quindi la decorrenza immediata va bene una momento la norma in oggetto decorrenza immediata e per l'applicazione della stessa si conteggiano Sitcom
Sì Conte e non del i mandati sin qui esercitati
Tutti
Come sarebbe traduzione
Così la norma in oggetto che detta fermo sta fermo adesso lo spiego io la norma in oggetto è è un altro comma aggiuntivo e quindi può riferirsi alla norma precedente che quella dei due mandati
Avete capito non è collegata a quella dei tre attenzione quindi non fa terrore la norma in oggetto ossia quella che finora abbiamo mantenuto dei due mandati ha decorrenza immediata quando sarà approvata eventualmente dal consiglio nazionale referendum eccetera così riescano andare tutti ampiamente in pensione
E per l'applicazione della stessa si contende mandate sin qui esercitati
Chi è favorevole ecco alla imprese dalle e non sta e lo spread attraversamenti Marcello abbiate pazienza però
S.r.l. era titolare mi sembra giusto e lontana c'è è stata approvata una norma che dice penso che un una detto non può ricoprire più di due mandati
Lo stesso incarico elettivo allora questo è solamente una norma transitoria dice esattamente questo attenzione nel momento di in cui entra in vigore questa norma
Valgono per il conteggio di Guana andati quelli già esercitati vale a dire non parte da zero dice da oggi contiamo i due mandati per cui se c'è qualcuno e ne ha fatti già tre o due non può più essere rieletto in quella in quella stessa carica tutto qua
Saranno i diritti acquisiti
è chiarissimo allora lo mettiamo in votazione chi approva con questa chiara spiegazione questo comma aggiuntivo qui la prova
Chi non approva
Respinto no chiederanno ricominciamo attenzione allora chiedo approva chi lo approva alzi bene la mano
E scusa sai farmi capire
Che dividiamo non c'è bisogno che sia nel territorio
Badate lassù
Ventidue chi lo respinge
Vedi che siamo di chiamarsi forse di più
Bocciato allora
Oltremodo io direi l'ultimo emendamento mi sembra di averle letti tutti sopprimere salvo è l'emendamento Poggiolini e se capisco bene sopprimere salvo deroghe specifiche dalla della direzione nazionale e aggiungere le parole con l'eccezione per il segretario nazionale del partito
No
Allora qualcuno parli contro i colgono però no ora metteva passione posso mettere in votazione
Allora chi è d'accordo per sopprimere le deroghe della direzione ma contestualmente aggiungere l'eccezione per il segretario nazionale che è d'accordo
Più o meno uso di ventidue contare tenessero anche la seguente
Ce ne sono anche qui
Pare che ce ne sono anche qui
Alzate la mano ce ne sono anche qui quanto per
Quaranta allora
Invece vuole lasciare il testo originario quindi con salvo le deroghe della direzione nazionale
Non alzate due mani una solo
Votiamo per testa
Trentaquattro l'emendamento è accolto quindi sono tolte le deroghe
La specie dalla pallacorda né domani saremo fatti appese da tutte l'agente delle prime file e aggiunta l'eccezione del segretario nazionale per il abbiamo adesso
L'ultima parte allora dobbiamo mettere in votazione probabilmente
Tutto chi senza emendamenti sull'ultimo no
Allora metto in votazione questo tormentato titolo delle incompatibilità chi lo approva indico per motivazioni come modificato forza chi lo approva così come nessuna prova benissimo mi ha lavorato fino adesso
Avanti approvarlo capogiri titolo otto delle sanzioni disciplinari e dei probiviri
L'eventuale di questa
Delegati della
E quindi
Cambiamo i servizi dall'intervenire prima perché non infatti prego c'era
Era vero è
Valeria come intorno alle colonie ebraiche c'è niente sugli ultimi Punzi sì ci sono vari emendamenti che per avere
No
No
Allora senza una richiesta fine statuto di introdurre ancora un altro
Dopo un altro un altro capo allora noi noi abbiamo degli emendamenti già presentati già presentati e non si sa bene ha poi ha a che punto facciano riferimento
Biasini ad esempio Luciano elemento soppressivo delle righe reali reati reati contro dove sono questi reati
Abbiamo eccetera
Va be'allora e va be deve valere per
Va be Chalabi asini dove allora Luzzana Biasini alla primo comma insorge qualsiasi
Sono cioè a gloria di Valbonesi a qualsiasi titolo ordinario sostenitore e l'elettore registrato esso speso da qualsiasi attività di partito
Sempre che non sia intervenuta l'autosospensione in caso di rinvio a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione
Allora sopprimere reati contro la pubblica amministrazione Associazione stampa un mafioso
Traffico di stupefacenti e per altri reati suscettibili danneggiare Peralta alleati ciò perché perché deve valere per tutti i reati
Poi unico ma è illustre però minuta dunque
No io ritengo non andate via perché poi c'è una richiesta di inserimento come un titolo nuovo e di un titolo nuovo
In aggiunta a queste modifiche statutarie
Perché riguarda la composizione dei consigli nel consiglio nazionale se ho capito bene se che non è prevista da questa
Da quel tutto questo ed in aggiunta Gabriella
Dunque sempre non si dia per scontato che il partito dovrà fare i conti con una serie innumerevole di reati degli iscritti io credo che se noi mettiamo che in caso di rinvio a giudizio
Per reati suscettibili di danneggiare in qualsiasi modo il partito sia più che sufficiente senza elencare tutti i reati che poi della pubblica amministrazione associazione di stampo mafioso non si capisce quali sarebbero i reati che non danneggiano l'immagine del partito non so stupro assegni a vuoto allora voglio dire qui non possiamo elencare
Tutti quei reati che danneggiano l'immagine del partito han per me un solo sospettato chiacchierata dovrebbe autosospendersi però se non mettiamo questo almeno si mette a quando il rinvio a giudizio scesero dall'auto sui perché amica Livia giudizio per reati ci si attende di danneggiare in qualsiasi modo l'immagine del partito quindi direi che quando c'è un reato chi dovrebbe vedere l'autosospensione ecco questa è la mia proposta togliere l'elencazione che è ridicola di quei reati che ci danneggiano
Commissione d'accordo la commissione è d'accordo su queste modificazioni
La commissione che ha fatto questo brogliaccio è d'accordo però c'è anche un emendamento soppressivo sempre che non sia intervenuta l'autosospensione di vasi
Va bene
Va benissimo
Allora qui a ragioniamo su due cose per il momento ragioniamo sulle ampie le modifiche di Luciano Biasini che vuole sopprimere tutta l'elencazione dei reati se ho capito
E sostituito con
Per reati suscettibili di danneggiare in qualsiasi modo l'immagine del partito vi va bene no attimo contravvenzionali
Re Simone in reati non conteremo nazionali
Va be signori funzione che a giudizio ti mando regioni dove la contravvenzione ora vi va bene se
Poi c'è sempre che non sia intervenuta l'autosospensione la richiesta di sopprimerlo
Di rapine toglie no no aspettate c'è Masi che la vuole illustrare navigarono questo emendamento perché l'autosospensione una procedura del tutto inusuale instaurata
Dopo il caso per giunta oppure io credo che nessuno possa autosospendersi dal partito perché ha comunque avuto che fare in qualche modo con la giustizia resiste esiste solo la possibilità di sospenderlo dal partito
Ma l'autosospensione e diverse
Non avrebbe significato alcuno
Ha ragione
Autosospesi
Ravaglia dice che è contrario a questa proposta
Perché
Analizzerò passare Annalisa proposta dell'autosospensione amore nota teoria che sono emanare la galleria ferroviaria importa fino a un anno di parlare anche i colleghi cui sarebbe girata avranno di rinvii a giudizio e non dico bene ivi il socio riscritto può attraverso un atto di sensibilità evitare al partito anche la l'onere di doversi riunire e prendere una decisione su cui evidentemente possono nascere anche dei problemi per cui l'autosospensione è un fatto di sensibilità personale nei confronti del partito e credo che il partito debba togliere questo elemento piuttosto che sancire la sua spensierata azionata amministrativo
E allora
Notiamo chi vota per sopprimere sempreché non sia intervenuta l'autosospensione
Per sopprimerla tre e quindi si Manti quattro cinque sei
Sette si mantiene coi dunque c'è Issa il socio a qualsiasi tipo
Il ma lascia stare a qualsiasi tipo io chiedo l'espulsione per disturbo continuo della discussione del socio Valbonesi
A qualsiasi tipo è automaticamente espulso in caso di condanna per i reati di cui sopra da primato mila di cui sempre e a non siano intervenuti dimissioni equazione
Prevedere l'automatica espulsione dal partito
Per chi abbia ottenuto una definitiva sentenza passata in giudicato
C'è questo emendamento di Maurizio Nenna
Hong lei dice è esatto alle mie spalle non sa
Certa parlare contro noi parlavamo mediante l'analogo ma più breve sì che per la favore basta dire dopo condanne definitive perché secondo la nostra Costituzione e nostro Codice Penale
Anche la condanna in primo grado Manzini ed apre la presunzione di innocenza dell'imputato finché non sia condannato anche in appello o in Cassazione sì che io ho diritto a pellami non porsi considerato colpevole a
Intanto Poggiolini sia una cosa giusta se si è dimesso come facciamo espelle
Già tolto il gusto dell'espulsione viceconsole quindi sempre