Intervista a Riccardo Magi sulla legalizzazione della cannabis e sull'esperienza americana a riguardo

Riccardo Maggi legalizzare si può e conviene addirittura questo ce lo dimostra
In maniera molto molto plastica o il costo di pro capite presentato oggi
Alla Camera di Luca meno la che non ha trovato neanche il primo
Ed illustra l'esperienza americana che dal basso con tre tornate referendarie ha cambiato il corso della storia della mentalità sulla cannabis
Sì l'esperienza americana che
Si è vista diciamo un po'più in un arco di tempo un po'più ampio parte da quando gli Stati Uniti
Erano sono stati i capofila della guerra alla droga nel mondo ricordiamo le amministrazioni mix all'Amministrazione Reagan
E poi
Dalla metà degli anni novanta la porta da cui viene passato d'inizio della legalizzazione della cannabis è stata quella dell'uso medico dell'uso terapeutico in California poi in Colorado e via via in una serie di Stati
Fino ad arrivare all'affermarsi con le tre tornate referendarie del due mila dodici del due mila quattordici e l'ultima quella dell'election day del novembre scorso novembre due mila sedici l'affermarsi proprio deluso
Della legalizzazione della regolamentazione della vendita del commercio e dell'uso della cannabis e dei suoi derivati questo cosa ci dice ci dice che
Tra l'altro tutto questo è avvenuto grazie a una mobilitazione popolare grazie all'unione di un ampio fronte
Che non è partito dai partiti non è partito dal Partito Democratico che pure era sempre orientativamente favorevole a questa riforma
Non è partito neanche dal dal Partito repubblicano che era nettamente contrario ma che poi nel corso degli anni e in particolare negli ultimi due-tre anni ha cambiato opinione su questo
è partito dalle associazioni dei movimenti di cittadini dalle associazioni per i diritti civili per i diritti per la tutela della minoranza afro americana
E per tutte le associazioni antiproibizioniste grazie a un dibattito che ha mostrato via via le basi scientifiche
Della utilità e della convenienza della legalizzazione perché poi appunto si è affermato con queste con queste tre tornate referendarie
I primi risultati che ci sono il Colorado Washington o sono i due Stati in cui è entrata in vigore per prima la legalizzazione i primi risultati ci dicono che effettivamente c'è un calo dei reati quindi una diminuzione della credibilità
C'è undici sono entrate fiscali ingenti che vengono utilizzate proprio in campagne di informazione
Ho anche in proprio iniziative di presa in carico socio sanitarie di chi ha problemi di dipendenza in molte altre
Iniziative c'è un mercato illegale che è diventato mercato legale che ha che rappresenta ora a livello
Generale negli Stati Uniti cento mila posti di lavoro cento mila nuovi posti di lavoro con tutto quello che con tutti i benefici che questo ha avuto sull'economia
Quindi
Legalizzare si vuole realizzare a nostro avviso si deve la difficoltà che noi riscontriamo nel nostro Paese proprio nel mantenere vivo un dibattito nei mesi scorsi in particolare nell'estate scorsa c'è stato un momento in cui
Si era riusciti tutti insieme sia l'intergruppo parlamentare quello promosso da Benedetto Della Vedova che è il più grosso intergruppo che ce lo ricordava prima lo stesso Benedetto una proposta di legge che
è la più firmata la più sottoscritta sono oltre trecento tra deputati
E senatori e anche però l'iniziativa popolare che noi abbiamo limato depositando una legge di iniziativa popolare proprio all'inizio di novembre cioè poco prima che avvenisse negli Stati Uniti proprio in quei giorni in cui avveniva il voto referendario
In cui nove Stati degli Stati Uniti e che ancora giacciono nel cassetto la speranza l'invito e su questo faremo pressione che
Questa questo scampolo di legislatura che rimane si riscatti per affrontare
Queste proposte di legge per aprire quindi un dibattito davanti al Paese nella sede propria che il Parlamento magari insieme anche la proposta di legge sul fine vita
Questo su questo siamo impegnati e siamo mobilitati l'ultima cosa che abbiamo lanciato è
L'ultima iniziativa e radical cannabis Club che è una
Forma di associazione su questa singola campagna che noi offriamo inviando una tessera tutti coloro che si iscrivono con una cifra
Di dieci euro e all'interno della tessera c'è un se mila oggi abbiamo consegnato proprio a Luca Marola era Pippo Civati ieri lo abbiamo fatto Roberto Saviano una tessera onoraria
Per il segnino che agli all'interno sta ad indicare proprio l'assurdità la follia della nostra legge che
Non non punisce chi a chi detiene il seme di lo vendi o chi lo regala ma punisce chi avvia una coltivazione con quel segno quindi questa è una irragionevolezza della nostra legge
Sul contro la quale come radicali ci battiamo da da decenni e speriamo di riuscire a fare i passi in avanti in questi prossimi mesi