Dalla memoria della Shoah ai Giusti del nostro tempo. Una legge per ricordare il bene

Ecco buongiorno a tutti insomma Antonio Ferrari del Corriere della Sera volevo salutare vi
Così cominciare questo incontro
Molto importante dalla memoria della Shoah i giusti del nostro tempo un tema
Per noi è molto importante per tutti i numeri per quelli che
Hanno scelto di così mi pare anche il proprio contributo sociale
Alla salvaguardia della memoria sono molto amico di l'élite Liliana Segre Liliana Segre ha detto una frase che se non è fondamentale dobbiamo lottare contro l'indifferenza oggi va
Sappiate io sono un ammiratore un grande ammiratore tenuto la gioia di conoscere
Che Bauman
Bauman per me
Quanto dei momenti di incertezza vado rileggere Bauman e Baumann ha detto una cosa
Qui non ha studiato la società per capire l'olocausto ha studiato l'olocausto per capire la società e questo io lo trovo estremamente profondo
E
è un uomo che a me ha fatto pensare e ha dato molto conforto siamo in un momento altro che società liquida forse ancora di più siamo in un momento di grande incertezza edili grande bisogno di valori
Ecco prima di salutare tutti singolarmente non ci sarebbe neanche il tempo voglio dire che sono presenti l'ambasciatore di Polonia
Che saluto volevo ricordare che anch'io un po'di sangue polacco nelle vene quindi mi rende questo ancora più tosto come come si dice
Ecco poi volevo salutare
Vicepresidente della Camera la sulla mia destra
Milena Santerini presidentessa Noemi Di Segni Emanuele Fiano figlio di un grande amico nel mio nei giorni scorsi hanno anzi ti pregherei Emanuele appena lo vedi servizi importanti tutto il mio affetto avendolo presentato più volte c'è l'ambasciatore
Della Repubblica il console onorario di del dell'Armenia seduto davanti a me ma
Sulla mia destra c'è l'ambasciatrice Victoria Barradas Baghdad assai rien ne chiedo scusa e poi naturalmente il deus ex machina Gabriele Nissim
Voglio citare due amici che sono venuti il Presidente la Commissione esteri Fabrizio Cicchitto che saluto e e l'onorevole Verini che saluto oltre a tutti gli altri a tutti gli altri di cui ha magari adesso non mi sono stati ri riferiti sedici titolo conosco verifiche quindi era sprovvisto immediatamente
Di chi si trattava io credo che sia importante cominciare subito vi dico purtroppo una cosa molto molto franca io sono un po'tedesco su queste
Su questi incontri lo so tanto siamo in Italia tutti vorrebbero parlare parlare parlare perché piace tanto parlare
Parlare anche più del necessario come giornalista e amando abbastanza la sintesi devo dire che a volte se si stringe sia persino più efficaci pensate un po'
Saluto François Skunk indire perché questa
Lo bellissimo fiore del Ruanda saluto tutti saluto l'ambasciatrice mira chi andrà
Sappia sapesse l'abbazia mila che Anna mia grande amica i tempi di Damasco è stato con lei che sono andato intervistare Bashar Assad col mio direttore poi ho intervistato altre volte
E una donna che fa onore alla nostra diplomazia ecco io do subito la la parola a Milena Santerini per un saluto allora guardate io vi dico subito per i saluti cerchiamo di contenere da tre
A sette otto minuti
Massimo ma poi più Massimo
Per gli interventi dopo io chiedevo dieci
Se uno mi chiede in ginocchio di farmi undici me lo dice prima ne facciamo undici però
Sappiate che io ho un certo punto intervengo dico stop come si fa nei grandi Paesi e i grandi Paesi dove si rispettano i tempi anche a costo di tagliare in Grecia per esempio la povera Grecia
Nella quale io vivo addirittura durante i dibattiti televisivi si interrompe persino al primo ministro dicendo a no
Stop
Figuratevi in Italia avremmo risolto molti problemi se lo facessimo ma noi siamo italiani e via
La parola a Milena Santerini
Grazie molte Antonio Ferrari per avere già di fatto introdotto questo convegno perché abbiamo voluto organizzarlo io qui alla Camera con la collaborazione di Gabriele Nissim negativo
Perché abbiamo presentato una legge
Per ricordare i giusti e perché farlo oggi alla vigilia della giornata per la memoria della Shoah
Minori con la legge abbiamo inteso
Promuovere la possibilità in futuro il sei marzo anniversario della morte di voce visti di ricordare i giusti
Alcuni pensano che la memoria della Shoah debba essere preservata come in un museo sa canalizzata rese immutabile congelata direi io non credo che questo sia il modo di onorare le vittime che circondare
Questo per me molto importante circondare di rispetto di affetto direi proprio di attenzione i sopravvissuti penso particolare ai miei amici Nedo Fiano
Dichiara sedere e Goti Bauer che ieri aveva un po'di influenza che ci manda i suoi saluti
Noi dobbiamo rendere indelebile questa memoria e trasmetterla ai più giovani ma il modo per farlo non è quello di trasformare in un monumento il racconto delle vite perse del dolore della malvagità
Umana
Devono restare tra noi presenti
Ricca e parla di è poco making cioè di quegli avvenimenti che una comunità storica considera come decisivi perché ci scorge dentro un'origine una sorgente sempre viva
Perché hanno il potere di rafforzare l'identità della comunità
E questi eventi hanno possono promuovere sentimenti intensi sia nel registro dell'esecrazione della deplorazione dell'indignazione ma anche della compassione o drappello avvertono
Sappiamo che si tenda rispingere questa memoria tre giorni fa a Milano qualcuno ha vandalizzato una delle pietre d'inciampo avevo partecipato cerimonia
Sapete che le pietre inciampo vengono messe sulla forte di
Quindi delle case dove appunto sono stati deportate le persone
Domani si terrà una marcia Milano appunto proprio per dire che questo non deve avvenire dopodomani sabato
Perché naturalmente ancora oggi dobbiamo combattere con i negazionisti con cognati con l'antisemitismo
Perché il tempo passa affievolisce ricordo c'è l'idea che la memoria sia troppa debba essere come di Luminita
C'è la par condicio per cui se c'è l'Olocausto c'è ci sono i volar ci sono gli altri genocidi c'è la proiezione di fatti attuali come il conflitto Israele Palestina e così via
Ma io vorrei citare un altro
Un altro qualcun altro
Tema un altro motivo un altro aspetto
Di fronte al male si tende a fuggire e questo lo vorrei dire ai giovani presenti
Qui ci sono delle classi cerca n di cioè Seneca ci sono delle scuole di Velletri spero di non dimenticare altri giovani che partecipano ai progetti sui giusti e sulla memoria
Certe volte si piange un po'su Anna Franca sulle vittima ma poi si esorcizza non gli eventi fa bene ha fatto
La Presidente Noemi disegni che sono che qui accanto a me a ricordare per esempio la marcia cioè una maratona chiamiamola così una corsa per la memoria
Per dire che c'è anche il futuro non c'è solo il passato chi ha partecipato come me agli incontri con adolescenti con giovani sa che sono imbarazzati che spesso ridono
Che spesso
E difficile
Diciamo in qualche modo ottenere rispetto e silenzio sono superficiali sono possa dici sono indifferenti
Io credo che soprattutto stiano fuggendo di fronte a un male troppo grande perché lo spettacolo del dolore troppo forte e l'idea di un male assoluto che può vincere dalla storia toglie il respiro questo non significa
Giustificare
Vedo che il giovane qui oggi hanno un atteggiamento completamente diverso di attenzione di rispetto io non sto giustificando
Questa superficialità che a volte sentiamo quando parliamo ai giovani
Ma credo che i giusti che ricordare i giusti sia un modo di confida non tanto
Di pensare che ci sia un lieto fine questa è stata l'accusa che fu fatta Benigni quando
Fece il fin la levità bella no ah ma allora i edulcorato hai reso troppo facile un dramma c'è traccia in i Giusti sono il simbolo della possibilità di dire di no
Semplicemente questo di dire di no un esempio di libertà che rende più vera la storia della short la rende più vera
Certo sono eccezioni rare sia chiaro sono stati pochi quelli che hanno vinto la paura il conformismo il pregiudizio perché siamo tutti facilmente spettatori passivi o volenterosi carnefici
Anche solo accettando quello che succede Gabriel UNIFIL parla spesso di nichilismo no nei giovani eccetera
Ma i giusti non sono soltanto
Quelli appunto del passato sono quelli appunto ci dicono ancora oggi nel presente la possibilità di dire di no
Per questo abbiamo voluto ricordarli abbiamo fatto una legge per potersi ricordare e oggi vogliamo collegare la memoria della Shoah questa speranza diciamo così che ancora oggi
Se si ripresenteranno si ripresentava la storia
Ed enti così tragici
Anche se certamente la Shoah e un unicum e io ne sono convinta non perché la voglio focalizzare ma perché penso che il male assoluto nel cuore dell'Europa non si ripeterà in questa forma ma potremmo vedere appunto tante altre forme di razzismo di pregiudizio di antisemitismo
E allora oggi ricordiamo che ingiusti del nostro tempo quelli che dicono di no all'insiste che sono stati Ruanda in Cambogia in America latina lo sentiremo oggi
Chiudo dicendo che nel due mila quindici sempre poca benissimo abbiamo organizzato un convegno i giusti del Mediterraneo
Li abbiamo invitato quelli che salvano le persone in mare
Vorrei ricordare anche permettete però quanto è stato significativo che da due anni al Memoriale della Shoah di Milano la Comunità di Sant'Egidio abbia accolto con la comunità ebraica con un'impresa veramente ecumenica interreligiosa
Quattro mila cinquecento profughi una cinquantina ogni sera quindi immaginatevi nei locali
Del memoriale di Milano chi non l'ha visto vada bidello
Sotto la stazione dove da dove partì italiana sedere il trenta gennaio del quarantaquattro immaginatevi nella parte del guardaroba e dei bagni
Con lezzi brandine con giovani eritrei siriani afgani
Distrutti dal viaggio quasi tutti i musulmani
Che dopo un giorno cominciano a capire che intorno hanno persone che li accolgono che mi vogliono bene e dicono Martone sono
Sei nel luogo da dove sono partiti gli ebrei quarantaquattro laddove linea sede ha voluto scrivere davanti
Indifferenza ora è chiaro che non sto dicendo che ci siano delle analogie dal quarantaquattro ad oggi completamente diverso il quadro eppure eppure indifferenza potrebbe essere la stessa quindi
Perché è una legge lo sappiamo purtroppo con questa legislatura sono un po'pessimista sul fatto che vada in porto ahimè
Molti ci hanno detto ancora una giornata
Ancora memoria ma la scuola sa troppe cose da fare da pensare ma
A noi basterebbero poche iniziative ma qui sta la giornata dei giusti
Io credo che invece sia la giornata che lascia che le forze che la forza del bene
Possa diventare irresistibile più ancora del male dare esempi rievocare nomi storia e quindi forse anche una piccola legge può essere utile questo convegno ecco ci aiuta a sostenerla grazie
Grazie
Abbiamo chiuso un occhio su un podio
Ma all'inizio almeno i primi interventi i primissimi dovranno essere aveva un piccolo margine di tolleranza da indifferenza la solidarietà se vedete a binario ventuno di capiterà di andare a Milano andate a vedere
Da indifferenza a solidarietà indifferenza vera perché noi siamo stati colpevoli individuando voi somma che c'era prima di noi fondo siamo lo stesso popolo
E molti fascisti hanno hanno venduto
Gli ebrei a cinque mila lire l'uno cinque mila lire si compravano all'epoca si comprava un bilocale periferico in una grande città come Milano
Grazie Milena per tutto quello che hai detto io voglio ricordare ed anche la Comunità di Sant'Egidio la prima
Che che ha fatto conoscere il binario ventuno questo luogo assieme al cardinale Martini
Beh insomma questo è stato l'inizio di un'operazione meritoria
Oggi con le giornate dei giusti collegate con la Shoah
Io devo qui fare un ringraziamento pubblico Gabriele Nissim del quale io sono amico mi onoro di una sua amicizia perché
Lui è riuscita a capovolgere un'idea rinviate il giusto dove essere sol per essere soltanto
Il gentile che salva la vita di un ebreo non è soltanto questo il giusto è qualcosa di più
è qualcosa di più devo dire che se non ci fosse stato questo impegno non lo so
Se oggi non ampi se oggi avremmo potuto affrontare il problema con maggiore profondità e anche adeguandolo ai tempi
Do la parola
Al vice Presidente della Camera dei deputati Marina Sereni Marina se allora incanti intimidita dal nostro moderatore
Sui tempi io e avendo ascoltato
Con attenzione ovviamente le sue parole e anche le parole della collega Santerini io rinuncio a fare il mio saluto formale posso solo dire che non è la prima volta che ci vediamo qui
Penso di aver
Non sono sicura che la legislatura durerà abbastanza per vedere la luce di questa leggina
Che ha
A cui ha fatto riferimento la collega Santerini e che ha giustamente presentato insieme al collega Tiziano ma penso che la loro iniziativa rimarrà anche se non riusciremo a concludere l'iter legislativo e potremmo sicuramente continuare a lavorare su questo tema
Io penso che i ragazzi le ragazze che sono qui oltre le tante autorità alle tante personalità presenti che animeranno il dibattito abbiano bisogno di ascoltare di capire
Che cosa sono Stati e che cosa sono i giusti
E quindi proprio per questo non penso abbiano bisogno delle mie parole retoriche formali
Vorrei ascoltare anch'io perché non potrà rimanere molto e quindi ci tenevo molto ad ascoltare i relatori e le relatrici di questa
Di questa iniziativa
Vi saluto con grande affetto e con grande con grande piacere
E di quei ragazzi ascoltate gli esempi perché stiamo parlando non di persone non di eroi
Stiamo parlando di persone normali
Di persone comuni
Che ad un certo punto di fronte alla
Follia alla banalità del male hanno saputo dire di no e questo è molto importante perché noi siamo abituati a pensare
Che
Ci siano nel mondo il coraggio sia quello che viene espresso dagli eroi no in questo caso noi siamo di fronte a delle storie di donne e uomini normali
Che non hanno
Chiuso gli occhi che hanno dato voce alla loro coscienza e che hanno saputo dire di no e che hanno saputo salvare la vita una vita
Che come scritto nella Bibbia volte salvare una vita significa salvare il mondo intero e quindi io credo che siamo qui per questo per dare
Diciamo forza alla legge presentata dei nostri colleghi
Se ce la facciamo l'approviamo avrete tutto il mio sostegno il mio apporto se non ce la facciamo in ogni caso dobbiamo lavorare ancora perché
Per attualizzare il messaggio dei giusti
è molto importante io quindi voglio ringraziare tutti ma voglio ringraziare in particolare Gabriele Nissim perché è stato
Davvero straordinariamente importante lavoro che lui ha fatto in questi anni
A farci capire che non ci sono stati soli giusti di settant'anni fa ma ci sono ancora i giusti ce ne sono stati tanti in questo secolo e ce ne sono ancora oggi mentre noi qui parliamo grazie a tutti e buon lavoro
Grazie Marina sereni Presidente grazie Marina Sereni ha ricordato nobilmente un punto fondamentale
Quello non stiamo parlando di eroi ma stiamo parlando di gente semplice di gente come noi di gente che ha saputo ascoltare la coscienza e questo è veramente
Presidente la cosa più importante e per i giovani credo che sia l'esempio più
Ficcante ricordate sono gente come noi anzi alcuni personaggi tra i giusti sono erano magari donnaiolo gliela gente ne faceva di tutti i colori però nel momento del bisogno
Il Sartori e ha detto
Pensate agli agli bulgari e penso benissimo ha scritto un libro su un bulgaro un bulgaro la maggioranza bulgara gettito quante c'è mezzo abbiamo sentito questi hanno salvato tutti loro ebrei tutti segno che sapevano
E e noi non sapevamo non glielo famosi in silenzio ma
Noemi disegni
La parola atte
Monastir aperti scusa
Illustra vicepresidente sereni signora Ambra c'è attrice Baldassarri Anna signor Ambasciatore non Ruskin
Onorevole Cicchitto onorevole Fiano onorevoli deputati e deputate caro Presidente missing cari amici ma soprattutto carissimi ragazzi
Parte il profondo e commosso saluto di tutte le comunità ebraiche italiane in questa prestigiosa sede e ringrazia sentitamente l'onorevole Santerini per aver fortemente voluto e promosso questa riflessioni
Dedicata ai giusti
Il riconoscimento che è stato fatto in Israele dei giusti di cui si è parlato molto e che conosciamo bene dal sessantatré in poi è di circa ventisei mila persone di cui se seicentosettanta italiani almeno questi sono
I numeri che risulta mi
E i criteri di Yad Vashem sono criteri molto rigorosi ero molto rigorosi cito solo i principali trenta
Un atto di salvezza concreto e preciso il rischio alla propria vita e non aver percepito nessun compenso
Allora la memoria della Shoah impone un forte assoluto distinguo questo abbiamo detto un'assoluta comprensione che quell'orrore appartiene ad una vicenda spazia temporale che non ha uguali
Importante forse più significative alla ricerca del perché
Com'è stato già accennato perché è un uomo o un popolo arriva a perpetrare un simile crimini e così come si chiediamo il perché del male
Ci poniamo il perché del beni quasi invertendo l'aspettativa
è talmente tanto tanto il male vissuto che quasi normale
è talmente talmente raro il bene che rimaniamo sconvolti
E vogliamo fare questo atto di riconoscimento di questo beni non è da tutti di essere giusti forse si è giusti nell'essere persone semplici e tutti i giorni ma c'è quell'altra parte della medaglia
Allora in una in una lettura di attualità dei segnali dei rischi dei comportamenti e delle scelte umani che facciamo ogni giorno il presente ci impone di leggere
Anche diciamo questa nuova forma di riconoscimento con una giusta collocazione del fenomeno che chiedi siamo vuole essere raccolto accolta da questa legge
Voglio chiudere con una Polizia di non poetessa che si chiamano nella vissute in Israele molto conosciuta
Cerco di tradurla dall'ebraico in maniera molto spontaneo non perché non so se destra adotta formalmente in italiano quindi accettate la per come è una traduzione spontanea
Chi sei perché una mano tesa non incontra una mano sorella
E gli occhi che trattengono lo sguardo appena ecco si abbassano imbarazzanti un giardino chiuso a chiave insensati all'essenza strada un giardino chiuso è l'uomo
Me ne devo andare oppure batto sulla roccia fino a quando non perdo il sangue
Allora se questa è la descrizione dell'uomo di un giardino chiuso io credo che con l'opera che ci ha portato Gabriele Nissim in tantissimi anni e questa iniziativa e questo riconoscimento
Forse si saranno molti giardini aperti molti uomini che hanno un cuore che è un giardino e se ciascuno di noi fa anche una piccola goccia
Di bene forse il mondo sarebbe un po'più fare bene
Grazie Noemi disegni
Grazie terre sue parole mi permetto di tappe del tour
Mi è piaciuta molto anche la vostra cursore mi piace questo modo di
Di vivere questa questa rete realtà e grazie per le parole che hai detto de il mondo ebraico è un mondo che
Attuale noi siamo molto legati e che ci ha insegnato tanto il sui conti a dare tanto
Dare tanto anche riconoscendo negli ero
L'errore purtroppo pensate che le cose più critiche su Israele ve lo devo dire confidare sapendo dormi arrivano da Israele
I migliori giornalisti sono quelle israeliane che scrivono delle cose sul primo ministro che forse in Italia
Queste cose non so se siano lette ecco questa è la verità è inutile che ci giriamo attorno do la parola all'ambasciatrice Victoria Baldassarri Anna prego grazie
Cari amici sono vietati essere qui alla vigilia delle commemorazioni per la giornata della memoria
E di condividere con tutti voi l'importanza dei Giusti tra le nazioni ringrazio la vicepresidente della Camera Marina Sereni per l'ospitalità
Ringrazio gli organizzatori delle varie intorno non regole Milena Santerini e Gabriele Nissim per carico
Saluto la presidente non limiti i segni dell'Unione comunità ebraiche italiane e tutti gli altri relatori
Oggi siamo qui per ricordare e siamo qui per tramandare
Non è facile né l'una nell'altra cosa ci affidiamo per cioè a quegli uomini di buona volontà
Che hanno fatto delle scelte nonostante ho tutto i giusti con loro che nel corso della storia di fronte ai genocidi omicidi
Di massa hanno difeso la dignità umana e salvato vite a rischio della propria
Dal mille novecentosessantadue anno in cui fu istituite in Israele la Commissione per il conferimento dell'onorificenza di giusto tra le nazioni
Sono più di ventisei mila i Giusti tra le nazioni onorati dallo iato gouaches
L'Ente nazionale per la memoria della Shoah
E questo vuol dire che sono più di ventisei mila le storie che dobbiamo preservare raccontare
Come quella di Giorgio Perlasca che a Budapest si finse un diplomatico spagnolo riuscendo così a salvare danno sterminio nazista migliaia di ungheresi tira il vicino a me ebraica
O quella di Gino Bartali che trasporto all'interno della sua bicicletta dei documenti falsi per aiutare gli ebrei ad avere una nuova identità
Altre storie possiamo trovare a Gerusalemme cui tra gli alberi del monte della rimembranza e il muro d'onore del memoriale
Ci sono i nomi di quegli Armeni che durante l'Olocausto salvarono ebrei meritando così il titolo di Giusti tra le nazioni
Il Parlamento europeo c'era nel due mila e dodici con il suo sostegno all'istituzione della giornata o europea in memoria dei giusti prendeva l'impegno solenne di ricordare il sei marzo di ogni hanno
Quanti si sono opposti con la responsabilità individuale ai crimini contro l'umanità e contro i totalitarismi
La proposta di legge dell'onorevole Santerini dell'onorevole Fiano e di altre ancora per l'istituzione della giornata in memoria dei giusti dell'umanità
Il proseguo dell'impegno europeo non è un semplice atto amministrativo ma come ha scritto Gabriele Nissim in un bellissimo articolata
Articolo una libera scelta
Ogni singolo può attuando una libera scelta opporsi alla barbarie collettiva
Abbiamo bisogno dei giusti per imparare da loro esempio dalle loro azioni ad affrontare temi come l'immigrazione i terrorismi le guerre le derive estremiste
In azione agli simili abbiamo bisogno dei giusti per evitare che si ripetano i crimini contro l'umanità
Credo e dare almeno allo corretto ancora di più che questo sia allo scopo di tutti i nostri iscritti sforzi della Presidente Di Segni che domini cargo iniziato l'Aran forme
La maratona attraverso i luoghi della memoria dell'onorabile Santerini che sostiene non lo strumento legislativo come mezzo di sensibilizzazione i capelli Nissim metti Pietro Cucci piante
Che con carico fanno in modo che nei giardini non crescano solo Albert rimanessero immani coscienti tifoso a Skunk anzi che non è mai stancato ricca per raccontare dei tragici fatti del novanta
Dalla sua indipendenza l'Armenia si impegna strenuamente in una politica di prevenzione dei genocidi
Di lotta contro i crimini contro l'umanità promuove mozioni organizza forma a livello internazionale
Lo ha fatto nel due mila tredici alla sua prima presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa dichiarando tra le sue priorità la lotta al razzismo alla xenofobia
E su iniziativa armena che nel marzo del due mila e quindici a Ginevra il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione sulla prevenzione già il genocidio
E grazie a questo Risoluzione che la proposta di
Istituire il nove dicembre
Data dell'adozione della convenzione della prevenzione del crimine del genocidio come il giorno della commemorazione delle vittime del genocidio è stata approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Lo fa quotidianamente nelle scuole come riporta all'UNESCO l'Armenia infatti l'unico Paese dell'aria in cui i programmi scolastici prevedono l'insegnamento dell'euro costo
Lo ha fatto ancora nel due mila e quindici quanto termini agendo Sezze intendi out
Che ha coordinato le venti commemorati mentre il centenario del genocidio degli armeni in tutto il mondo
Ha sottolineato l'importanza della gratitudine del riconoscerne il profondo Valeron Marra morale picchia salvo otto salvato un decine centinaia o migliaia di vite umane
Perché voglio ribadirlo con forza ricordare il venne ricevuto e un atto di prevenzione
L'Armenia gratta tutti curdi e Turchia
Che secretamente salvarono i loro vicini Armeni e trattare gli arabi agli ebrei
Che diedero rifugio a coloro che oggi uscio frontalmente che riuscirò riuscirono a sopravvivere alle marce della
Morte verso la Mesopotamia
Così come ai russi agli americani agli europei che accolsero e si presero cura degli orfani Armeni e trattare religiosità dimissionaria diplomatici alle personalità pubbliche
E a quelle nazioni che hanno partecipato agli sforzi umanitari
E cravattari studiosi e ricercatori all'intellettuale in genere che hanno impiegato e proseguono a farlo le loro forze per far
Far luce su un primi né commesso più di cento anni fa
E su una gratitudine di tutti gli armeni patrie commenti a sporcarsi basa anche l'azione della proroga umanitarie inimicizie iniziativa umanitaria nata nel due mila e quindici e ispirata a tavola Mardi premiante
Sopravvissuto a al genocidio armeno in cui Borta è costantemente impegnato a condividere le storie dei sopravvissute dei salvatori
E di celebrarne la forza dello spirito umano
Tra le loro attività vorrei ricordare Laurora trasforma Uecker intima netti che preme a quell'individuo le cui azioni hanno avuto un impatto eccezionale nel preservare la vita umana e nel promuovere cause umanitario
Ogni anno viene assegnata tra centinaia di candidature presentate una turnazione di cento mila dollari
A nome dei sopravvissuti del genocidio armeno il premiato a sua volta l'opportunità di nominare un'organizzazione che possa beneficiare di un ulteriore problemi o di un milione di dollari
Nell'aprile due mila e sedici a ieri e vanno in Armenia alla presenza di George Clooney che con i premi Nobel Oscar Arias Shirin ed pazzi
Lemma cubo qui l'ex Presidente degli ambulanti a Mary Robinson l'attivista per i diritti umani in Gillani l'ex Primo Ministro australiano Presidente emerito dell'International Francisco gruppo carretto Airbus
L'ex Presidente del Messico Ernesto Zevio il Presidente della Carnegie Corporation of your comporta anche dei coriandoli
E il compianto e lì vissero fa parte del Comitato di selezione c'è stata la prima verrà cerimonia ufficiale di assegnazione dell'Aurora price a Margaret
Varianti x per aver salvato migliaia di vite ed essersi presa accurati orfani e i rifugiati tonante l'acqua recepirle invoca un sì
Per il due mila e diciassette sono state presentate cinquecentocinquantotto candidature di sessantasei diverse nazioni
La ricerca di nuovi Salvatore di nuovi giusti da ricordare continua
Abbiamo bisogno di altre di altri ufficio finanze anche omonimo al cantautore come durante il G Miccichè o degli armeni o di altri Renna sette ter e Raoul Wallenberg come durante la Shoah
O di un nuovo apporre
Fosse Saba Cina come durante il genocidio ruandese o di un nuovo bando
Ci un durante il genocidio cambogiano
E che dire di un altro ambasciatore Barbarani che è qui presente che il che saluto
Che tanto fece durante la dittatura in Cile
Grazie a tutti e al buon lavoro
Grazie ambasciatrice tra l'altro voglio salutare neo arrivato che l'onorevole Gabriele al Albertini grande amico
Amico di Garri vuol Amiens dicono se il Sindaco di Milano ecco e devo dire che se abbiamo una legge al Parlamento europeo anche un po'merito suo che si è abbattuto
Assieme a Gabriele Nissim do la parola Emanuele Fiano
Grazie
Se devo trasferire in un'immaginaria
Complessiva la battaglia che io ho premesso
Intercorrono sempre tra un uomo la sua memoria
Io penso che una vasta
Prateria
Che è quella che noi attraversiamo da qualche
Decennio
Sempre più larga e basta la protervia della memoria ma mano che le generazioni di coloro che furono testimoni oculari curarlo
Spegnendo si
è un campo sempre più aperto quello della memoria sempre meno predominio
Di qualcuno di voi sempre meno figlio di un'unica egemonia culturale di tv
Allora il poi con le generazioni dei propri figli dalla parte del giusto dalla parte dei giusti o dalla parte delle vittime
è un campo pericoloso quello della memoria
In campo un molto aperto che rischia di
Sfuggire
Al nostro controllo
Siccome è stato citato
Un grandissimo accompagnatore di questa vostra età così difficile
Direi
E lo ha citato prima Ferrari
Che
Forse si potrebbe dire con le parole di Bauman che oggi la memoria sempre più liquida
E certamente la memoria
Se la memoria della Shoah
Rimanesse semplicemente
Per la conservazione di una reliquato
Questo non basterebbe
Nonostante noi ebrei siamo certi di avere il dovere
Che la perpetuazione della memoria tra le generazioni
Io penso che Gabriele Nissim sia stato il protagonista di una rivoluzione
Sin dal primo momento in cui decise di tradurre in due l'intuizione di Moshe Bejski
Il messaggio universale
Perché la memoria del bene che ci fu dentro il morale
Perché c'era ancora dentro il mare che può diventare lezione
Perché il bene che può diventare elezione di un male
Le elezioni per tutti noi a prescindere dalle tra solo elemento di crescita solo elemento di identità
Io penso che nella crisi di identità dell'Occidente contemporaneo vi sia una crisi di capacità della memoria
Avete citato oggi le parole dell'indifferenza che furono certo protagoniste della colpa di coloro che
Quasi ottant'anni fa si macchiano di questo crimine l'indifferenza è ancora protagonista della nostra scena
Poche ore fa
A Venezia
Un applauso scusate ve lo chiedo io
Mi ha molto colpito che poche ore fa a Venezia
Un
Un ragazzo ghanese del Ghana un profugo
Un profugo di ventidue anni
Nunzio truffato da un punto storico di una delle città più belle del mondo
Si è tuffato nell'arco del Canal Grande
Forse per suicidarsi non sappiamo esattamente
Si è tuffato nel bel mezzo del
Del passeggio e alla vista di centinaia di turisti
E proprio dove lui si tuffato nell'acqua affetti da fredda del Canal Grande
Passavano due vaporetti due elementi così caratteristici di quel paesaggio
Tutta la scena è stata firmata da un telefonino e si vede questo ragazzo
Che possa votare sì petroliere
Tipiche mosse di chi non sa nuotare sta affogando
Nei primi secondi di questa scelta si sentono
Delle parole delle urla irripetibili
Rivolte a lui
Al suo essere africano
A lasciarlo morire poi
Nei momenti finali
Se uno di questi fa pure il piccolo più vicino a voi qualcuno urlo di non c'è un salvagente oggetto col potesse salvare in effetti alla fine questo progetto di unione lanciato
è mai troppo tardi flusso Astorre eccessivo farvi fare non so indago abbracciato per arrivare
A questo salvagente che a pochi centimetri dalla sua salvezza
Dunque
Credo
Nel volgere di
Quindici secondi mi pare duri il filmato nessuno venti secondi e mezzo minuto non lo so nessuno
Di queste centinaia di persone che non conosciamo se non per la voce di alcuni di loro che non sappiamo se siamo italiani americani inglesi tedeschi cinesi giapponesi
Che non sappiamo non possiamo dirlo non possiamo Cusani se avessero capito che la morte così vicino nessuno di loro ha pensato di
Di essere giusto
Ha detto
E concludo ha detto ammalarmi
Citando nel suo celebre testo
Utile analisi e di cronaca del processo di ai suoi nel mille novecentosessantuno
A Gerusalemme citando vivamente l'emozione nell'analisi che li dettavano le parole device quando riferendosi in particolare a quel passaggio in cui qualcuno andava contro il suo ingresso delle FS
Nel quale dice che un suo grande amico che poi diventerà un suo superiore il capo per raccattare per fesseria richiede
Perché non entri nella SS richiede il campo il suo superiore che per un suo amico alcol momento perché non entri
Nel Partito nazista anche quelli risponde essi perché no
Ed entra
Io allora non solo approfondimento una riflessione e un altro testo che è una banalità del male il dice giustamente secondo me
Credo che vada nella storia del mondo sta sulla superficie
è sintomo dell'ignorante di coloro che non l'avete perché il bene invece
Scava del profondo
Il bene uno sforzo oltre che un dovere
Ed è per questo
Ed è per questo valore del bene
Che l'opera di di capire sinti Milena Santerini tutti quelli che a partire da pienissima hanno costruito cari voi Cervini dei giusti oggi
La legge sui giusti che cerchiamo di fare approvare in Parlamento fanno un grande sforzo
Perché la memoria di ciò che è stato non venga persa
Queste sono parole che ci devono far pensare penso potuto ai giovani giovani
L'esempio di Venezia
Se volete la prova che l'indifferenza c'è
Vive con noi
E quella che dobbiamo sconfiggere beh questo è stato un esempio illuminante è accaduto oggi i stamattina
Venti cinque ventisei di gennaio due mila diciassette la parola Gabriele Nissim
Grazie gioco
Io mando Marco fatto appello paga tutti i deputati del Parlamento italiano di tutte le tendenze politiche
Per fare un piccolo sforzo
Perché ne dobbiamo fare approvare questa legge in questa legislatura ne siamo partiti già dalla legislatura precedente e poi Milena è intervenuta del tre tre anni fa ha presentato la legge
Questa legge è molto semplice sono due e tre capitoletti non non non obbliga nessuno a onorari Giustino non costa nessun danaro
Io credo che fosse la Commissione
La commissione con potrebbe diventare consultiva la Commissione fare istruire legislativa c'è potrebbe esserci un accordo io credo di tutti perché io penso che anche un segnale
In questo Paese diviso le forze politiche sono divise allora pensate in questo momento così conflittuale
Le forze politiche che si uniscono assieme per una legge sui giusti io credo che sarebbe un messaggio mo'pare grandioso per il nostro Paese anche per le prossime campagne elettorali perché noi
Dobbiamo sconfiggere la cultura dell'odio del nemico della di far della diffamazione io credo che in momenti che viviamo oggi sono un momento un po'più difficili Cerci
Diceva che nessuno si aspettava quello che sarebbe successo e poi è successo oggi ci sono molti segnali negativi
Io non sono d'accordo col su quanto scritto dal Corriere della Sera in un articolo di una persona che ammiro come Galli Della Loggia quando dice che lascio a e finita
Io credo che lascio oasi possente ripetere quindi donne un fenomeno finito io credo che i genocidi purtroppo fanno parte della storia
E allora noi dobbiamo considerare un elemento no
Qui c'era ambasciatore polacco che un grande diciamo conoscitori studioso dilemmi scheme lemmi King nel parla nel
Oppose la convenzione per la prevenzione dei genocidi tua covate delle Nazioni Unite
E noi vediamo ancora come siamo della preistoria perché
Questa convenzione non funziona mai i genocidi non vengono mai arrestati per i veti non non sto facendo che un'analisi ma noi vediamo che non ci sono strumenti pare stare i genocidi e quindi dopo la Shoah il Ruanda la Cambogia la Bosnia
E poi siamo stati lì davanti alla Siria abbiamo visto praticamente un popolo che si è disgregato perché da dove vengono i migliaia di migranti vengano da un popolo che S.p.A. si è trovato in questa situazione
Allora io dico questo che lascio avuto caratteristiche uniche ma va detto perché uccidere gli ebrei
In ogni parte del mondo
Ucciderli in modo industriale uccidere nell'indifferenza del mondo perché gli ebrei sono stati uccisi anche perché c'erano compiacenti ungheresi compiacenti anche italiani compiacenti come ENI
Possiamo fare tutto il lungo elenco no quindi lascio a come dire ha delle caratteristiche particolari ma come dice un grande professore
Israeliano Yehuda Bauer lascio è sempre ripetibile e qual è il problema e quale il problema che ci sono sempre le condizioni dove un genocidio si può ripetere nel non possiamo ovviamente
Così aprivo vi dei
E essere costretti che cosa accadrà
Però io non solo guardando a al al al fallimento un po'delle Nazioni Unite a dispetto I genocidi io credo che oggi
Del mondo e ci sono molti i germi molto negativi
Io penso che questa cultura dell'odio passa attraverso vari livelli passa attraverso la violenza terroristica cioè io sono a mi piace molto il professore olive Rua
No il quale appunto dice come questi forense Fighter hanno portato all'interno del mondo islamico una nuova cultura lo ha definito una cultura dell'Apocalisse la resa dei conti per dividere i fedeli
E dagli infedeli gli infedeli sono gli ebrei sono cristiani ma sono anche i musulmani
Che non seguono Lisi disse che non seguono queste quindi
Né abbiamo
Il terrorismo non ha solamente ucciso e legittimato la morte delle persone perché
Uccidere il maggior numero di persone questo Stato il messaggio dei terroristi il vanto di uccidere e di dire come sono bravo perché ucciso migliaia di persone ecco
Io credo che il terrorismo non soltanto uccidere persone madrilena in otto costume avvelena la nostra vita allora e questo è un po'questo è un pericolo ma poi io credo che oggi abbiamo qualche cosa di nuovo che è molto pericoloso
Abbiamo questa idea di ritornare nazionalismi cioè noi possiamo guardare dire tutte le difficoltà della globalizzazione però abbiamo cercato di costruire un mondo condiviso oggi dagli Stati Uniti
A tanti Paesi alla Francia l'Olanda c'è un po'l'idea no che la condivisione faccia male e chiarito un anno si arriva nazionalismo faccia molto bene
Ma cosa vuol dire ritorna nazionalismo siamo tutti amici nazionalistici ci si trova assieme si diciotto è bello ci mettiamo
Però oggi di nazionalisti che si trovano insieme domani si faranno la guerra tra di loro no come disse imitare no io credo negli ultimi discorsi al Parlamento europeo fu il suo testamento disse attenzione attenzione
Che i nazionalismi portano alle guerre ecco perché noi abbiamo bisogno della comunità europea e poi io credo
Che molto spesso anche io ne abbia fatto un Giardino dei Giusti a Tunisi per i giusti musulmani ecco per dire dove quel ma questa logica del nazionalismo del Po
E si dice ma non dobbiamo permettere che i prodotti ibride prodotti che vengono dalla Tunisia ridono in Italia ma la Tunisia se questo Paese non ha se questo Paese non lottando non non li stiamo vicino ciò che è un Paese che resiste al terrorismo ne dobbiamo aiutare lo e quindi se e molto miope essere protezionisti pensatori chiama facevo questo esempio di questo modo di pensare che avanza
Io credo che anche il modo di pensare che avanza e anche quello che noi vediamo nel DIA negli del dialogo sui Sossi al netto uno e di Ghali non facciamo un grande lavoro con i giovani
E ci siamo accorti che non c'è il dialogo su risorse al netto
C'è sempre la cultura del nemico la mia verità contro la tua verità non c'è la condivisione fra l'altro
Su questo tema proprio Bauman di cui si parlava tanto prima è stato uno di quelli che ha messo i puntini sulle i ha detto stiamo attenti che
Questi socialmente COD ci rappresenta un modo di pensare della gente dove la gente oggi avvisi do del nemico si vuole contrapporre contrapporre il proprio io ad altro io
Ecco
Perché io ritengo che in questa situazione noi dobbiamo valorizzare tutti coloro che invece si comportano diversamente noi dobbiamo valorizzare coloro che aiutano i migranti
Coloro che sanno le ditte nel Mediterraneo dobbiamo valorizzare i giusti mussulmani
Che sia oppongono al terrorismo ne dobbiamo valorizzare tutti coloro che sono portato potatore di dialogo tutti coloro che voglio difendere la l'identità europea io credo che ci sono questi giusti io penso che la storia sia un po'come prendere la metropolitana se si prende il su un treno che va che parta otto otto ora
Può darsi che si arrivi
Che si arrivi diciamo affermare certe situazioni se sia a livelli tardo si prende il treno dopo neo rischiamo ritrovandoci da un momento al all'altro in una sino al sud in una situazione negativa per quello che io dico
Stiamo attenti cioè non dire
Che il passato e finito ecco io non voglio dire cioè le la cioè non è qualche cosa che
è finito c'è qualche cosa che non si ripresenterà più si può sempre ripresentare ecco perché allora noi dobbiamo fare un grande lavoro e di educazione con i giochi per i giovani
Dobbiamo dare degli esempi positivi io amo molto spinosa no Spinoza parla sempre di emulazione del bene cioè dice se io vedo un Oboh giusto sarò io
Mi sentirò anch'io impegnato ad esse ad essere giusto se c'è si fosse stato qualcuno che si fosse tuffato a Venezia
No ci sarebbero stati altri due tre che si tuffa vano ma lo stretto fatto nessuno ecco credo che e copio questo il più grande problema noi dobbiamo fare in modo che tutti si tuffa vino
Sì Tufino in mare per salvare delle vite perché le vite non venga non devono essere lasciate sole grazie
Grazie Gabriele
Voglio aggiungere una cosa do domenica ventinove
Posso anticiparlo
Le comunità musulmane andranno al Giardino dei Giusti a
Commemorare con la loro presenza
Ed è credo che sia la prima volta che succede assieme a una
Consigliera comunale del Comune di Milano su Maya musulmana
Io credo che questo sia bellissimo segnale finalmente
Qualcosa si muove perché i musulmani non sono Lisi santo Dio io che cioè una vita che giro questo mondo credetemi crei credetemi che la propaganda che cerca di
Non so avvelenare ARCI con le FI Crews come posso verità
Dicendo in fondo sono i musulmani i nostri nemici perché questo sì certo Elisi sono comunque lì che dicono non tutti i musulmani terroristi ma tutti tenuti sommi somali non è vero niente per niente
E questo lo vorrei sottolineare e io vorrei ringraziare ancora Nissim per quello che ha detto volevo aggiungere due cose una cosa che mi sta molto a cuore per suo conto I ai ragazzi I giovani ma anche agli altri
Le possibilità attenzione
Perché oggi siamo non soltanto degli opposti verità cioè la menzogna sulle notizie ma siamo addirittura i commenti sulle notizie false
Ecco il veleno che può essere distribuito anche attraverso i sociale io sono suoi soci hanno solo su Facebook ma sono su Twitter
E la mia battaglia la mia piccola battaglia è proprio questa cercare di spogliare
Le menzogne
Dalle notizie perché il problema è quello c'erano tutti coi giornalisti gioisce saranno colpevoli di tanto ma non di tutto credetemi non fate come Trump che commette un po'uno straordinario errore
E i giornalisti possono avere sbagliato e sbagliano sono esseri umani
Però
Ripeto il problema è
Vedere e dare credibilità un tasso di credibilità ciascuno se uno è credibile deve essere credibile sempre e deve essere creduto
Bene io
Do la parola all'ambasciatore dobbiamo cambiare a scusate c'è un cambio di posto l'accordo
Io resto nel mi spiace ma
Vari distretti poi ci sono
Lo so
Gabriele turistica non non lasciarmi solo non arrivano tutti
Noi procediamo
Siamo ricorrenti della cosa agire come
Prego
Bella cosa
Ecco allora invitiamo a salire Emilio Barbarani Stefano levi Della Torre Giorgio molto
Mazara François Kant indico prego
Per il momento abbiamo rispettato più o meno i tempi e decidere lei che continuassero essere rispettati speriamo
Ambasciatore prego uno due
Siamo uno in meno
La signora a fra la sua contigua qua
Complice la vogliono vicino presieduta
François se è una cara e coraggiosa amica
Barbara mila
Della Torre qua
E mi sembra lasciamo sempre
Non non e noi cerchiamo eroi umanissima è quasi un nostro errore pensava Emanuele equità
Ripeto abbiamo rispettato i tempi se riuscissimo a stare nei dieci minuti di sarei estremamente grato comunque sono molto contento scusate se mi permetto
Di come stanno andando questi lavori perché vedo che la sostanza grazie a tutti gli interventi affiorata in maniera prepotente do la parola all'ambasciatore Barbarani
Grazie Presidente
Vorrei
Riprendere per un momento anch'io
Il piacere di vedere una così folta rappresentanza degli studenti
Il tema delle ombre del recente passato e delle luci credo hanno illuminato
Che è quello che in parte stiamo trattando
In questo momento è stato affrontato in varie riprese in varie occasioni qui a Roma
Ed io ricordo che gli studenti di Benevento accompagnati dalla giornalista Renza annunziato che ci sta fotografando
Sono venuti in massa a due riprese qui a Roma ad una visita al Ministero degli esteri un anno fa alla quale partecipava anche il presidente Nissim
E pochi giorni fa ad una visita all'Ambasciata del Cile paese che come sapete è stato turbato anni addietro da un colpo di Stato ed una repressione pesantissima
Oggi ho avuto l'incarico di parlarvi di una delle luci che hanno
Il nominato la storia recentissima un giusto
Si chiama Faramars Hossein
è uno studente della vostra età del Bangladesh che
Il quindici del mese di luglio scorso è stato accolto
In un Giardino dei Giusti aperto nell'ambasciata italiana di Tunisi
Presenti Gabriele Nissim l'ambasciatore da altre autorità dove sono stati accolti cinque islamici uno di questi era appunto
Fa RAS Hossein
Morto
Pochi giorni prima forse qualcuno ricorderà e non
Spaventoso attacco ad un ristorante in Bangladesh ad H nella capitale dove perirono otto-nove italiani tra gli altri e dove Teri un ragazzino
Due mesi fa mi sono recato a ad h per proporre l'apertura la giù di un Giardino dei Giusti il cui primo albero doveva essere intitolato farà suo senza
Ed ho avuto occasione di conversare lungamente con la madre con il parente col fratello
Di questo ragazzo
Di voglio raccontare la meccanica di quello che è avvenuto perché possiate afferrare i distinguo tra eroi e giusti fatti ripetutamente durante i discorsi che che abbiamo detto
Farà su sei era un ragazzo come voi
Esattamente come voi studente che una sera decide di invitare due di famiglia molto benestante tra le più benestante del Bangladesh ed una sera decide di uscire a cena invitando due amiche anche se della sua età
Va un ristorante alla moda e ad un certo momento intervengono i terroristi
Quello che avviene lì dentro ve lo lascio immaginare quello che e
Riguarda ragazzo è questo
Il ragazzo
A richiesta dei terroristi vedendo che era una personalità locale non uno straniero viene che esso deve citare il
Corano elusi recita determinate sud e del Corano che evidentemente fin da bambini imparano a memoria ed allora i terroristi gli dicono tu puoi andare
No
Dice e non mi chiedete perché poi ci
Cercheremo di analizzare io non vado
Io
Resto qui con le mie amiche egli fu sgozzato
E il giusto cosa è un giusto è una domanda molto difficile
In questo ragazzo c'è quello che i cattolici chiamano l'esercizio eroico delle virtù virtù di amore disinteresse distacco alla propria persona
Altruismo amore del prossimo al famoso a malto prossimo come te stesso fluida la vita nonostante fosse stato già buttato fuori è salvato no resta dentro per
Confortare le due amiche
Questo ragazzo
Probabilmente entrerà nel Giardino dei Giusti che si aprirà a ad h io sono onorato di parlarne
Un esempio luminoso di quello che il giusto di oggi una persona normale che hanno ad un certo momento invaso da una misteriosa forza dall'alto si ribella
E dice no non è possibile il suo senso della giustizia dell'amore dell'altruismo prevale su qualunque considerazione
Ve lo segnalo perché come diceva Gabriele Nissim
Abbiamo superato dell'epoca d'ombra ma non è escluso che si ripetano vediamo in un mondo di ombre e di luci dove a volte le ombre sembrano prevalere terrorismo guerre
Battaglie sequestri commercio di uomini donne e bambini scontri tra abortisti e non abortisti attentati l'ira di Dio
La la a qualcuno dice appunto l'Apocalisse sta arrivando
E non sono poche a dir questo
Guardate che arrivo è il suo Presidente propongono al mondo degli esempi
Da seguire da guardare c'è gente che lo ha fatto è che lo fa ma non si conosce perché i mass media preferiscono parlare di altre cose
Venendo un istante perdonatemi io sono un diplomatico
Guardando la mia carriera c'è una schiera
Di persone che durante l'epoca della
Repressione nazifascista rischiarono
L'appello taccia per mettere in salvo
Gli ebrei allora erano gli ebrei poi ci sono state tanti altri gruppi
Perseguiti oggigiorno la psicosi la se la schiavitù la persecuzione gli orrori si spandono equamente in tutto il mondo è qui
Che
Il giusto deve emergere ed è quella funzione del Giardino dei Giusti di mettere sulla pedana queste persone perché
E nucale Ino ergo conio in noi che c'è anche un modo di vivere
Diverso basta
Grazie ambasciatore
Ombre che rischiano di essere prevalente rispetto alle luci ma bisogna fare in modo che queste luci si moltiplichino ma io credo che il ruolo di gare Ugo sia un ruolo straordinariamente importante stabilimenti importante perché io credo che soltanto con l'esempio che può essere imitato
Si può arrivare a questa specie di
Piccola moltiplicazione
E forse è l'esempio dei profughi e l'esempio che abbiamo
Sentito con grande emozione prima di questo
Gallese che si è buttato nelle acque del Canal Grande mi fa venire in mente
Una cosa se avete letto questo libro di Andrea Riccardi dove si parla di periferie bene anche Gesù Cristo era un profugo perché quelli che arrivavano da un'altra rete erano considerati la serie B
Dai dottori del Tempio di Gerusalemme questo ci dovrebbe aiutare a far pensare che su un personaggio storico al di là delle sedi di ciascuno do la parola
Al Professore Stefano leve del della levi Della Torre saggista grande amico e grande amico di carico
Qua
Buonasera
Si è parlato di nazionalismo noi se abbiamo assistito attualmente a una specie di rovesciamento delle tendenze cioè si è parlato di globalizzazione
E chiesta tra al tempo stesso una reazione nazionalistica alla globalizzazione
Io vi assumevo e questo fenomeno dice per questo che vanta mentre in un certo senso è connesso cioè la globalizzazione
Una
Aumento di dimensioni in cui
Quelli che si sentivano diciamo tranquilli a casa loro come maggioranza si trovano in questa dimensione a scoprirsi minoranze perché tutti siamo minoranze
All'interno di tutto il pianeta no
Ora
Diciamo l'atteggiamento entrare a la sensazione di il proprio essere insomma di minoranza da maggioranza sono molto diverse cioè non la minoranza
Coglie l'altro essenzialmente come una INEA inevitabile circostanza in cui si muove che sia inevitabile buona o inevitabile cattiva in ogni caso e e sull'altro è inevitabilmente presente
La maggioranza invece e quella che sente l'altro essenzialmente
Come una
Un di più che può essere accettato non accettato o rifiutato oppresso scacciato
E quindi questo passaggio e questa scoperta di sé nella globalizzazione di essere diventati minoranze c'è questo punto di vista in cui
L'altro inesorabilmente presente come nostro contesto
Produce questa reazione nazionalistica cioè di come chiudersi in modo da vie cooperare la un
Psicologia diciamo a una sicurezza di maggioranza questo è quello che sta succedendo
Questo vuol dire che quelli che si proclamano maggioranze come maggioranza diciamo egemoniche sessuali per esempio non la vogliamo il maschilismo che
Dal non è soltanto diciamo nel mondo islamico che ha una rivalsa ma anche dalle nostre parti lo vediamo entrambe pelle per rappresentare chiaramente questa rivalsa
Di tutti quelli che si sentano maggioritari nove non è detto che sia una maggioranza quantitativa è una maggioranza
Di egemonia no di dominazione ecco questo e la reazione che c'è attualmente
Quindi questo nazionalismo giustamente mi si diceva
Nazionalismo può essere diciamo
Che tutti tutti i nazionalisti possono e sentirsi in un certo momento affratellati dopodiché non possono che venire alle mani no perché il nazionalismo appunto diciamo questo carattere
E siamo in una situazione in cui
Le democrazie il sistemi democratici dimostrano una loro incapacità di affrontare la crisi quindi c'è una crisi delle democrazie
Quindi abbiamo una rivalsa dei nazionalismi una rivalsa degli spiriti di maggioranza
Una rivalsa degli spiriti qui anche diciamo delle del sentirsi del narcisismo di maggioranza ad esempio il razzismo è una caratteristica
Espressione di quello che la consolazione narcisistica di chi pretende di conservarsi come maggioranza no questa è la situazione questi sono
Crisi della democrazia e quindi la sua incapacità dimostrata a controllare la crisi la rivalsa delle maggioranze dello spirito di maggioranza innanzi analisi queste sono condizioni che
Rilievo Accor rilievo con alle condizioni che hanno portato alle tragedie del ventesimo secolo in particolare anche alla Shoah
E quindi noi commemoriamo la Shoah e in una situazione molto allarmante perché noi vediamo accumularsi in questo periodo delle tendenze che
Per
Che sono affini a ciò che ha preparato
I grandi stermini ivi grandi totalitarismi del ventesimo secolo
Ora quando viene avanti mi dia come quella di dire e la mia vita male cento mille volte più degli altri non viene spontanea questa idea e poi dopo via via a confermarsi a consolidarsi a diventare ideologia
Quando viene avanti diciamo una lotta acerrima acquisiremo e impossessarsi delle risorse del mondo e sì pensa che alcuni gruppi umani possano debbano averi diciamo il privilegio di esiste che nel già ed altri invece morire di fame
Abbiamo e tutti i caratteri per dire
Che sotto questa luce
Al servizio non è soltanto una terribile memoria del passato ma anzi una
Profezia
Cioè di una possibilità di cose che possono
Ripetersi avvenire abbiamo gli elementi per dire è possibile che avvenga
Non soltanto che avvenga nei confronti di in quanto Foa diciamo nei confronti specificamente degli ebrei ma che avvenga
Ai danni di qualunque gruppo umano
E allora c'è da dire che la memoria della Shoah
Che la sua stessa non è soltanto non è certo diciamo
E certamente diciamo un culmine
Delle efferatezze di massa
è senz'altro un qualcosa di specifico come specifico l'antisemitismo
Ma tuttavia noi la
Qualifichiamo come un un crimine contro l'umanità perché non riguarda soltanto non è fu un affare degli ebrei a fare di tipo universale
E quindi il suo insegnamento non è quello di dire
Lascio a
Richiama soltanto un debito
Gigantesco dell'umanità nei confronti degli ebrei la Shoah dice
Che
Di chi ha lasciò richiama un debito un senso di debito di tutti quanti compreso dovrei Israele nei confronti di ciascuno
Questa è la
E la cosa diciamo anzi era polemica che in corso se la sua possa essere messo in confronto con altri stermini altre efferatezze di massa ossia la Shoah invece
Debba essere assunta come assunta anche dal punto di vista giuridico nel sistema giuridico internazionale come il termine di paragone di tutte le atrocità e tutti i genocidi che sono avvenuti
Che stanno avvenendo e che avverrà
Perché non abbiamo l'illusione di fermarmi abbiamo l'illusione di combatterli di osteggiare UNI e di cercare e poi dopo di risalire la china in cui queste stragi e questi genocidi comportano
L'ultimo aspetto che voglio dire e questo
Di fronte alla commemorazione della Shoah noi abbiamo una un atteggiamento che in un certo senso è facile cioè ci fa Cile essere solidali con le vittime del passato
Ma invece io sono molto più diciamo spinto a apporre un problema che mi riguarda più direttamente che non è la mia soddisfazione di sentirmi in maniera postuma ma né dalla parte giusta
Ed è queste tre interessante una formazione che fa Primo levi nell'ultima pagina dei sommersi e salvati dove dice
I giovani mi chiedono ma di che vera di Kim tipo vi erano alle persone che riterrei trattavano diciamo Villaga necessari
E lo dice erano persone normali erano pochissimi quelli che potevamo qualificare come sadici
Erano persone normali
E allora diciamo questo mi di tirare diciamo molto più lento perché la domanda vera e questa la domanda veramente che ci deve interessare queste quanto in noi né i nostri atteggiamenti meno se meccanismi nelle nostre mentalità
Ha qualcosa a che fare
Non dico come l'azione dei carnefici
Ma con tutti quegli atteggiamenti che noi pratichiamo magari oggi stesso con tutti quegli atteggiamenti sociali individuali e sociali
Che hanno creato il contesto e in cui
Nella al fritte potesse avvenire
La loro la definizione di normalità della gente quindi mi si dice i Giusti sono persone normali
Forse qualcosa possiamo fare di giusto
Primo levi dice gli ingiusti erano persone normali ma gli ingiusti non un po'ingiusti in giustissimi erano persone normali ci troviamo di fronte al problema di come affrontare questi due versanti della normalità
Ma questa è la questione quindi
Abbiamo da considerare continuamente diciamo ad analizzare continuamente quanto noi abbiamo affinità
Come la blanda anche ingiustizia ma così estesa e così
Sociale da essere diciamo il terreno su cui l'orrore può effettivamente riprodursi per le cose che ho detto alle inizio del mio intervento e quanto invece
Possiamo effettivamente
Seguire ed è l'ultima osservazione che faceva Primo levi dice che cosa avevano queste persone normali queste persone ma normali erano state educate male
E quindi a riferimento i giusti vuol dire chi sono
I maestri per educare ci bene
E appunto quello di studiare diciamo come la gente sia qualificabile come giusta
Rifit effettivamente ad opporsi a queste tendenze grazie
Grazie
Stefano devi Della Torre
Per questo interessantissimo approfondimento bensì in effetti tutto si può riprodurre tutto si può riprodurre e la cosa più terribile qui a
Che è la cosa più terribile è questa
E persone normale incerto non erano dei tassi non erano degli psicopatico si erano purtroppo persone normali
Ma pensate vi vi racconto un piccolo esempio abbiamo fatto con una mia collega
Una cosa
Nati per salvi per caso ha avuto problemi intervistato molti sopravvissuti c'era un
Uno mezzo cecoslovacco di allora e mezzo greco
E lui era di cultura tedesca e siamo andati per quattro anni tre anni e mezzo è rimasto nel campo di sterminio
Favorito perché parlava tedesco
E ho detto Mario quando è uscito stava quasi per morire quando è stato liberato
E io gli ho detto ma che che ricordo a sapete qual è stata la risposta creare un'organizzazione perfetta che avevano io dico ma come ma lei stava quasi per ma Maiellano così Borali così efficienti cioè il culto quindi una persona normale
Vittima di altre persone normali che alla fine trattiene di quella tragedia questo aspetto mi ha sono rimasto scioccato devo dire
Do la parola Giorgio Mortara vice Presidente dell'Ucei
Allora
Grazie dell'invito
A tutti
Le autorità presenti io cercherò di parlare dei giusti cominciamo che
Allora la figura dell'uomo giusto Lozza Dick
E presente sin dagli albori in tutta la letteratura ebraica dalla Torah al Talmud e alla saggistica e anche ai recenti romanzi testimonianza come quella di onde restart barca
Nel libro della genesi si parla per la prima volta dei giusti nel famoso episodio dell'istruzione di Sodoma e Gomorra i giusti secondo i profeti sono coloro che anche a prezzo della propria vita praticato solidarietà
E accoglienza soccorrono i deboli ed oppressi non cedono all'idolatria cioè all'adorazione di cose conquiste cui viene dato parvenza di divino in quanto soddisfano i propri comodi
Abramo Inter cedette per la salvezza di Sodoma ma la sentenza divina fu eseguita perché non esisteva tra i suoi abitanti nemmeno un uomo con l'ombra del tempi mento tuttavia
Il nostro Patriarca un risultato lo tenne nella celebre faccia a faccia con Dio
Il farsi strada nella coscienza individuale dell'uomo che chiude il senso della responsabilità personale di ciascuno nei confronti dell'intera collettività umana ha consapevolezza
Che
In capo ad ogni uomo sta un dovere di soli a dargli età collettivo e che esso
Va oltre le appartenenze le convenienze personali e le logiche di gruppo
La tradizione ebraica afferma che in questi in qualsiasi generazione nella storia dell'umanità esistono sempre trentasei giusti che ne garantiscono la continuità
Questi la metteva come sono chiamati nel mondo ebraico e trentasei giusti non sono distinti dei comuni mortali e spesso non sanno dessero neanche loro
Come raccontano le leggende ebraiche molti di loro non hanno coscienza esplicita del compito che vi è l'ora affidato
Ma guidati dalla anelito di giustizia emergono per saldare i propri simili da pericoli da disastri per poi ritornare nell'ombra
Questa tradizione ci insegna che anche nell'abisso più Buglio
E anche nella condizione storica più disperata c'è sempre un barlume di giustizia è un esempio di umanità al quale possiamo aggrapparci
Questo barlume tiene aperta l'anno la porta della giustizia per tutta l'umanità cioè riguarda tutti gli uomini ebrei e non perché l'essere giusto
Non è legato l'appartenenza a un popolo un credo religioso politico esiste un dovere universale di giustizia che chiama tutti gli uomini appartenenti a tutte le nazioni del mondo
A compiere azioni che possono portare a salvare vite umane anche una sola per come detto nel Talmud
Chi salgono abito umana salva il mondo intero
Il termine giusto tra le nazioni
In epoca medioevale inizia ad assumere anche una valenza non solo religiosa e viene approvato applicato dalle comunità ebraiche perseguitate
I non ebrei che si comportano nei loro confronti in modo e quo ed umano solo in tempi moderni al termine della seconda
Verrà mondiale come ho già sentito assume un senso più ampio non più direttamente legato all'ambito religioso
Per riferirsi a tutti quegli uomini non ebrei che mostravano un incondizionato impegno e coraggio nel proteggere dallo sterminio la vita di ebrei anche di uno solo
Conoscere e divulgare le storie di chi si è opposto all'oscurità nei diversi periodi del nostro recente passato rappresenta pertanto un'opportunità di inestimabile valore che ci aiuta a capire l'importanza
Delle conquiste ottenute e il loro peso specifico delle nostre esistenze
Celebrare gli umili eroi di ieri e di oggi raccontando il loro coraggio il loro sogno la loro tenacia rafforzando i valori che uniscono popoli culture diverse
Nel Comune anelito di pace libertà
E fratellanza universale il giusto un cittadino del mondo e non ha una sola patria
Ma quando viene ricordato e valorizzato fuori dai suoi confini acquista una nuova cittadinanza come accade normalmente per i grandi artisti gli scrittori o i filosofi
E così che il senso di umanità come abbiamo già sentito o però attraverso di Bartali i Palatucci Perlasca i numerosi religiosi e le centinaia di a nome di italiani
Per mantenere il senso di solidarietà che deve legare gli esseri umani qualcuno potrà obiettare che una Memory universale possa banalizzare la ciò ha e che la cartoleria dei giusti non si debba
Estendere a crimini e genero cd diversi dallo sterminio
Non ritenendo l'INPS comparabili con quanto accaduto agli ebrei durante il dominio nazista la risposta migliore
La data avrà Amburgo l'ex Presidente della Knesset il Parlamento israeliano in un recente libro in cui ha affermato che ci sono due modi per ricordarla Shoah
Attraverso quelli che dicono che Auschwitz non si deve più ripetere per noi intendendo per noi soltanto gli ebrei oppure attraverso quelli che invece sostengono che ciò che accaduto agli ebrei non deve più ripetersi per tutti gli esseri umani
Se si persegue la prima ipotesi che forse ha avuto una ragione di essere quando nel secolo scorso le responsabilità per la Shoah erano rimosse in troppi Paesi e i sopravvissuti dovevano difendersi dall'oblio
La memoria rimane affidata alla sola attività della diaspora e dello Stato di Israele e con il tempo
E la scomparsa dei testimoni rischia progressivamente di affievolirsi e di venire meno per assurdo perché un africano un indiano ognuno degli svedese dovreste sentirsi in obbligo ricercare l'olocausto
Quando gli si dice che è una questione che riguarda solo gli ebrei
Se invece il ricordo della Shoah viene percepito come
Un monito affinché un giro mi un genocidio non si ripeta per tutti gli uomini la memoria della Shoah diventa universale è un impegno morale per tutti
Gli Stati e le istituzioni internazionali non ci può essere un uomo in qualsiasi angolo d'del mondo
Che non debba
Sentirsi responsabilizzato in questa ottica la valorizzazione dei giusti diventa uno dei capisaldi morali per ricordare che la salvezza del mondo e dunque anche degli ebrei difende
Sempre dall'esistenza di uomini giusti che sono l'unica speranza possibile per la prevenzione di genocidi e per la difesa di vite umane la tradizione ebraica caratterizzata dall'impegno categorico Rizzacorno ricorda
Noi ebrei scriveva Martin Buber
Siamo una comunità basata su un ricordo il Comune ha ricordo ci ha tenuti uniti e ci ha permesso di sopravvivere
Nella religione ebraica non c'è il termine giusto nella bilingue ebraica non c'è il termine di storia che viene tradotto conto le DOP che vuol dire generazioni
Non vi è dunque è storia se non attraverso ciò che una generazione riesce a trasmettere alla successiva in questo consiste l'imperativo morale di ricordare
Ricordare e pensare a riflettere
Della Shoah resta ancora molto di cui a riflettere si deve parlare delle camere a gas delle Officine hitleriani delle sperimentazioni mediche perché i morti sono sì tutti uguali
Ma non lo sono i modi di morire come ha recentemente sottolineato Donatella Di Cesare non vogliamo che si ripeta nella fabbricazione dei cadaveri né tanto meno quell'ambiente amento dello nuovo
Maicon piuttosto rimane in cui Luminita stesse è stata trasmessa in questione
Sarebbe insopportabile
Sebbene insopportabile occorre ricordare quel che è accaduto perché viviamo all'ombra di Auschwitz e senza conoscere si rischia di non riconoscere di non avvertire immediatamente la ricomporre la ricomparsa
Dell'odio per l'altro descritto nazismo dell'antisemitismo che sempre più apertamente preoccupano e agisca dubbi e agitano la ditta di
Di ogni giorno in Europa
Non un tardivo riconoscimento al popolo ebraico per la tragedia di cui è stato vittima ma la consapevolezza che lascio ai ammonimento per tutt'altro l'umanità oltreché memoria per gli ebrei
La cancellazione delle tracce dello sterminio rischiano di fare trascurare i sintomi premonitori di altri stermini l'indifferenza come abbiamo già sentito da parte di noi
Cittadini europei nei confronti delle centinaia di migliaia di persone
Che fuggono dai loro Paesi in guerra o colpiti dalla carestia del
Terrorismo e cercano rifugio nei nostri paesi è colpevole ricorda il comportamento tenuto nei confronti degli ebrei dei perseguitati per motivi razziali o politici del secolo scorso
Forse ancora non lo avvertiamo mai morti nel flusso migratorio che sta svolgendo il nostro mare suona come una terribile accusa per la nostra Europa che non ha saputo e non intendere
Intervenire per tempo con soluzioni applicabili audizioni questo problema
Nel due mila sedici nel Giardino dei Giusti di Milano è stato posto un cippo per ricordare l'eroismo della guardia che schiera italiana
A lungo la memoria è sembrata solo ricordarsi dell'offesa subita malato il malato a memoria non è solo questo e anche ricordo delle scelte fatte dei vivi e a cui si è periodicamente trovati
Dei percorsi che si sono intrapresi per rispondere alla barbarie alla violenza che si doveva fronteggiare per non subire più
In questo caso memorie sottolineare la capacità
Che ha accompagnato la scelta della libertà dando forma e vita un progetto di e per il futuro
L'esatto opposto del destino come ha ben sottolineato lo storico sociale delle idee David Bidussa
In Israele
Si celebra lo gli omaggi Caron lascio a de la che dura il Giorno del ricordo della Shoah e dell'eroismo
Perché lo Zi caravan la memoria non può passare solo per il buio della distruzione ma dei produttori sia anche delle luci e dell'eroismo
L'eroismo la di chi impastava Lehman le Mazzotti i pali anzi mi della nostra Pasqua in un ghetto polacco
Del quarantatré l'eroismo di che accendeva pubblicamente la fanno Kia
Oppure l'eroismo dei ribelli dei ghetti l'eroismo dei giusti delle nazioni
Gli oltre ventisei mila uomini e donne che danno senso alla parola umanità perché il binario di una memoria che non educa alla fiducia nell'umanità è un binario morto
Un binario celebrativo e non educativo un binario pericoloso che nonies segna ma nutre dire fascismo e peggio ancora di pietismo
La memoria come
Spazio educativo ho finito
La memoria come spazio educativo per le nuove generazioni deve essere il nostro obiettivo occorre avvicinare i giovani e questo a tutte le figure di resistenti di combattenti
Ma
Anche a coloro che hanno indicato
Di che hanno invitato gli altri a dissociarsi dalle
Sopraffazioni risvegliando le coscienze combattendo l'indifferenza offrendogli come esempio per promuovere l'impegno civile e l'assunzione personale di responsabilità
Dobbiamo ricordare e fare emergere le figure di coloro che anche negli attuali conflitti attacchi terroristici si sacrificano per salvare il prossimo
Per vincere l'odio verso il diverso il per salvaguardare i valori dell'umanità come cala dall'assalto il custode il club mira a questi modelli di riferimento
Debbono essere insegnati
Fatti conoscere perché scatti quel meccanismo di emulazione edificante indispensabile per la formazione di una coscienza civile
Non è sufficiente ricordare ma bisogna agire per difendere la nostra libertà come abbiamo fatto nel passato i nostri genitori e qui come cerchiamo dovremmo fare tutti noi anche oggi
Per
Combattere
Ogni sopruso e schiavitù importantissima ancora più delle manifestazioni e do il celebrazioni
è il fatto e il lavoro capillare che viene fatto dal Giardino dei Giusti targare Buda tante altre associazioni come il dice ed è che il mondo reale della Shoah nelle scuole con insegnanti ed alunni non è tuttavia la memoria in perse il mezzo per migliorare la società quanto la sua capacità di saper proiettare la propria visione nel futuro
è solamente attraverso la prospettiva
Del domani che si possono realizzare cose grandiose non bisogna quindi dimenticare la propria storia tutt'altro ma per saperne scrivere una nuova e più bella non basta conoscere passato bisogna avere anche il coraggio per lottare
Per un futuro migliore e più giusto come hanno fatto coloro che ricordiamo oggi come giusti grazie
Grazie
Come avrà notato vice Presidente
Mortara nono non sono intervenuto anche se lei è ha sforato e di molto quindici minuti ma era interessante e quindi noi ci siamo bioraria abbiamo accettato anche perché gli
Lei deve ringraziare tutti gli altri che hanno stretto e quindi sia per darlo alla povera che ancora del profluvio ok desiderava ecco grazie
Voglio anche dire
Eccetera è presente devo ancora citare dissi in me un suo libro
Su al
Armeni Wegener su un il giusto
Tedesco
Che ha denunciato il genocidio degli armeni
Uno che era una persona normale credete mio anche lui lo racconta una persona più che normale con i difetti e pregi di una persona normale
E vorrei che un applauso lo lo facessimo a suo figlio che è qui è qui fanno invece avvenne
Do la parola a François Skunk indi cara amica del Ruanda presidentessa della
Bene Ruanda si chiama la fondazione ho avuto anche il il privilegio di ospitarla negli uffici del Corriere per un'intervista lo corriere TV è una persona straordinaria fatta né un applauso intanto per cominciare
Una donna per otto è una dopo l'altra donna chiudere questa nostra manifestazione poi voglio dire ancora due cose da ancora la parola un paio di persone rapide rapide
Boh buongiorno buonasera oppure un uomo pomeriggio a tutti
Ho ascoltato attentamente gli interventi
E che mi hanno preceduto hanno
E in particolare mi ricordo
L'indignazione di Gabriele su quello che è stato scritto sulla Curiel no
Che lascio ai storia allora in Ruanda che cos'è se la firma è storia
Va bene che il popolo Herrera o no
No cioè quello della Namibia addurre oggi la Germania sta conosciuto no
Che
Il mondo ha taciuto abbiamo fatto veloce a dimenticare e così la Shoah potuto avvenire perché quello se avessimo ci fossimo soffermati un minimo
Su
Lo sterminio del popolo ebraico e per andare indietro nella storia
La deportazione degli schiavi in America
Il crimine dei crimini che la colonizzazione chi oggi
L'Africa stare vivendo le conseguenze e stenta
A trovare una via
Allora non dobbiamo permettere davvero che la sua sia una storia
Il ragazzo bernese
Scusate
Io mi sento quel ragazzo
Sono queste mancanze
Davanti a voi
Perché nel cinquantanove
Mio padre
Ha rischiato di essere sterminato nel primo genocidio detto Guzzi
Che non è stato ricordato mai riconosciuto
Allora li abbiamo
Dei momenti
Per ricordare
Chi viene sterminato
Per il fatto di essere quello che
E
Con me durante la Shoah
Non dobbiamo arretrare di una virgola per lo fa
Non ci dobbiamo assolutamente
Vergognare di celebrare la memoria
Perché malgrado tutto ciò comunque avvengono i fatti ancora assurdi per il quale elenchi
Ha ottenuto la convenzione del quarantotto
Io
Guardando i ragazzi seduto dietro ho assistito alla morte di miei in televisione
Nel novantaquattro
Quando mi tematici qualche un genocidio in quei Paesi nove importante
E così come il ragazzo che si butta nella nel canale in milioni che si mutano nel Mar Mediterraneo che comunque cancelliamo velocemente
Oggi non so per quale miracolo io sono riuscito sull'uscita sopravvivere essere seduta qua con me voi
Ecco questo neanche quella speranza nuova tetto
Ci divide
Sempre sorregge perché il mare non dovrà mai vincere
Perché il bene c'è sempre ci sono i giusti che ce lo ricordano ecco perché ci dobbiamo aggrappare su di loro
Ricordati celebrali
Sì
Sì
Molti forse molti ebrei io Armeni mi capiranno perché essere eredi di un genocidio veramente la cosa più difficile da gestire
Perché il dolore
Di tanta gente in qualche modo ci sommerge
Quindi
Il mio appello è quello di
Investirci tutti per cambiare il paradigma assurda paradigma assurda che insulta NASA impregnato che ci dovrebbe stare sempre dei vincitori e dei vinti
Perché lì e quindi secondo me che l'umanità proprio fatti chiamo rialzarsi perché o dovremmo essere tolti dei vincitori della serie perché non dovremmo avere tutti il pane nonché la casa
C'è poi il conto in banca miliardi ma
Che ci c'erano magari che uno muore e lascia il figlio di variare BO no però magari ci siamo dimenticati pertinenti Cati delle cose basilari non di questi
Ragazzi o comunque la metà o un quarto dell'umanità sentire oggi è un
Un Presidente come tram perché deve dire noi e loro
Nel sua investitura come se noi noi che stiamo bene dobbiamo costruire subito i muri io vuole saltare subito dall'altra parte di quel muro se possono americana
Perché non è possibile cioè e troppo facile commi di diceva
Scriveva dirvi sederci tutti al caldo delle nostre case
Cioè non a merito
Almeno mi sento così procure tanto racconterà mio figlio con fatica che è nato quando Roma egli oppure tanto passare quella sofferenza che
L'essere profughi e Serenata profondo in Burundi in un paese piccolo che
E
Mi ha spinto hanno
Creare lui dei muri del parà dei paraocchi mi ha obbligato a dover riflettere e cercare
Cercate di lottare per un mondo più giusto
Che vedo oggi inoltrare i PS tre P S quattro ore lei giochi videogiochi ragazzi giovamenti capiscono
E che è suo interesse perché anche cioè quello che ci viene
Dato come mezzi di informazione come mezzi per prepararci a quello che ci sta attorno è veramente di una limitatezza
Assurdo no un giovane di oggi potersi fare veramente una
Una una proprio a personalità
Avverrà ammirazione verso la l'impegno verso il
E le l'austerità o comunque la tenerezza verso chi
E meno fortunato
E difficile mi rendo conto no cioè quando faccio fatica a darle parlare con mio figlio portarlo il Ruanda dove ha paura di ritrovarsi magari
No è dall'altra parte allora
Ecco che cioè dovremmo veramente di nuovo e con forza
Cercare questi giusti perché per il Ruanda
E ancora più vitale di quello che potete pensare perché soltanto tramite i giusti
Io voto che hanno massacrato i loro vicini e noi lo loro famiglie le famiglie e delle delle loro moglie eccetera
E che uccidevano anche i loro amici hutu che si rifiutavano di uccidere i tutsi e quindi durante il genocidio del Ruanda i giusti e non no
Ed hanno detto delle carogne
Per
Il regime che aveva organizzato il tutto così come
E il Illy evidentemente i i tedeschi o comunque i partigiani o comunque i giusti ti salvavano gli ebrei durante la Shoah
E quindi sono convinta che
Il tema del giusto dei giusti è un tema che potrà salvare il mio Paese dal rifare di nuovo un genocidio perché non siamo lontano non è non è un'ipotesi magari e concludo secondo me devo fare uno shampoo
Agli ebrei
Hai sopravvissuti della Shoah di aver investito molto tempo sulla memoria
Perché ciò ha permesso l'Occidente di non aver ancora
Vissuto di nuovo la Shoah ma in Ruanda ahimè
Deve imparare molto dalla Shoah da quello che Stato ho fatto per la
E
Portano avanti un discorso di memoria costruire a memoria perché noi partiamo ancora più diciamo deboli
Perché la nostra memoria scientifici è negato dapprima
Anche dall'Occidente che ha partecipato nella
Nel genocidio cioè la Francia ad oggi non ci permette manco di elaborava nostra memoria
Vi ringrazio
Devo dire che al solito François Skunk indi
Sono a toccare il cuore
Di chi ascolta come tutti gli altri interventi deve devo dire mi piace mi è piaciuto oggi questo nostro incontro voglio dire una cosa con molta franchezza
Sia Gabriele che
François avevano citato il Corriere della Sera al mio giornale
Un giornale che io amo molto sono al Corriere della Sera da tanti anni ho visto di cotte e di crude però il legame con il Corriere è un legame
è un amore
L'ho sempre detto persino a mia moglie tosare prima di te dire nel Corriere eccetera ci devo fare è così
Ma il Corriere è un giornale particolare
L'articolo che ha scritto
Ernesto Galli Della Loggia non lo condivido neanche in una parola però rispetto la sua bravura rispetto il suo modo anche provocatorio
Ma lui dice delle cose che io non condivido e io scrivo al contrario e se posso sostengo il contrario
Fino a quando non me lo impediranno se me lo dovessero impedire vorrebbe dire che il Corriere non è più il Corriere ma vi sono il Corriere sopravviverà anche alle cose incomprensibili o ingiusto e qualche volta
Beh viva alla pluralità
Volevo chiudere chiedendo
Così a un a una persona sola se non so se voi volete dire qualcosa siamo qui a a rispondere loro naturalmente
Volevo citare Pietro Puccio che hanno scritto un libro
Molto interessante io trovo un libro sui giusti ottomani
Allora i turchi che hanno salvato degli armeni e questo è un bel segnale
Turchi Armeni come sapete non è che siano in questo momento poi ha ma anche prima voglio dire
Non è che venga che abbiano particolari relazioni delle affinità
Però ecco il fatto che ci siano stati dei turchi ottomani che hanno impedito
Crimini contro gli armeni io credo che anche per la famiglia del
Del il console il cui Ciuchi en
Abbia avuto questa esperienza Pietro se vuoi dire qualche parola ti sarei grato
Visto che funziona così bene gli altoparlanti posso parlare di qua
Prima di tutto non ho molto da aggiungere a quello che ha detto la mia ambasciatrice che ho fatto un magnifico intervento
Vorrei solo dire che dalla memoria del genocidio degli armeni
Alla Shoah ai giusti del nostro tempo una via per raccogliere tante forze a sostegno dell'approvazione della legge la memoria dei giusti dell'umanità è una via queste
Grande convinzione tanta passione anonimato il lavoro di Milena Santerini e dell'onorevole Fiano
Diceva Eli Wiesel sanare la terribile frattura tra i vivi e i morti ecco François seria di mente concrete anche François
E per gli esseri viventi che scrivo e al tempo stesso per riconciliare lì con i morti
E noi vivi non vogliamo ricadere nell'indifferenza o dell'omissione
I due mali del Novecento
A noi spetta il compito della memoria una memoria che interroga il Presidente e la nostra relazione con l'altro una memoria che tutela il futuro
I giusti sciamano la frattura ci riconcilia no lo sguardo può rivolgersi al futuro perché la memoria è il futuro
Intitolava proprio così il Comitato sorto del mille novecentonovantacinque memoria il futuro con il patrocinio dei Presidenti delle Corti costituzionali in Italia in Armenia Giuliano Vassalli Egadi Galluccio ogni anno
E questo è anche il significato del molo della memoria dei giusti del memoriale di Zara Capetta ieri e vanno
L'amico Nissim con cui abbiamo fondato quindici anni fa carico ha seguito il mio il mio impegno di onorare i giusti in Armenia e lo ringrazio
Tra il due mila undici due mila dodici ho presentato al Ministero della diaspora da della Repubblica di Armenia la proposta per istituire la legge sui giusti che è stata riformulata come giornata della riconoscenza
E il cui iter oggi sembra un po'rallentato comunque coltivo un sogno che l'Italia e l'Armenia magari quest'anno o l'anno prossimo giungano insieme all'approvazione di questa legge
Non posso limitarmi esprime oggi un semplice sostegno a questa proposta perché la ricerca delle figure esemplare dei giusti del passato e del Presidente
Continua ad essere uno degli elementi del percorso che mi ha portato dal male al bene e che mi ha impedito di essere travolto dall'orrore
E anche di considerare un popolo di per intero nemico
Ho potuto dialogare anche con gli eredi di e responsabili del genocidio negato
Coltivo una speranza di un risarcimento morale non lontano
La mia di divisione convinta questa proposta di legge ovviamente oggi non c'è altra strada
I segni del male risultati sorgono ovunque e giusti sono ancora necessaria
E sappiamo perché sono in mezzo a noi
Quest'anno la cerimonia del sei marzo da Milano inaugureremo una Giunta turca tentare Select
Non è giusto che il nostro tempo
Grazie
Grazie console ecco io
Visto che abbiamo ancora qualche minuto se ci fossero due o tre interventi io pensavo anche i giovani qualcuno dei giovani che abbia voglia così un po'di coraggio ragazzi
Abbiamo ci siamo rivolti si sono rivolti soprattutto avrà a voi se qualcuno vuol fare una una domanda o anche qualcun altro io ho pensato prima ai giovani perché mi piacerebbe tanto sentirne uno
E poi qualcun altro ha preso fare la domanda domanda breve cori corrisposta avrebbe e a chi vuole rivolgere la dopo da tutti
Va be'parlo senza la quale tanto nono nonno plauso
Voi da insomma fino adesso avete parlato di persona normale ma la domande cos'è normale
Cioè quello che mi chiedo io perché voi adesso cioè fino adesso parlarvi normalità
Ma
Cos'è normale
Chi vuole rispondere
Gabriele
Prego
Sì a prego perché
Prima cosa perché mi sento anche il giovane io quindi come se fossimo dei giovani me lo concedete per favore
Normale dovrebbe essere quello che a cultura questa parola oggi non l'ho sentito una sola volta
Cosa intendo cultura e quando
Bambino da piccolo viene crescendo a comprendere che
Per vivere bisogna ragionare
Ragionare significa domandarsi quello che ci succede intorno che cosa sta succedendo perché sta succedendo sui loro ascolto qualcuno alla televisione alla radio che mi raccontò qualche cosa
E io non ho la capacità di domandarmi ma quel personaggio dietro a quello che sta dicendo perché l'UDC e che cosa per sei due
Una persona normale è una persona capace di ragionare in proprio e di non farci dire dagli altri
Quello che deve pensare cosa deve fare cosa non deve fare in questo momento storico noi stiamo vivendo in un periodo dove i normali sembra che non ci sono più
La gente non tra di zona
Si fa influenzare in un modo incredibile e questo mi fa
Gli ha fatto ricordare oggi
Una cosa che mi dite gli disse una volta un prefetto
Mi disse vede si era parlato allora ancora non si sapeva di mio padre per cui non c'era nessun motivo per cui qui uscisse questo atto cosa in cui fuori in quel modo lui disse vede il mondo è fatto in un modo
Gli stupidi
Vi sono quelli che
Creiamo i grandi disastri
Pietro Herrera intelligente su per certe cose sicuramente ma storicamente e dal punto di volti evoluzione e l'umanità era uno stupido
E mi permetto di dirlo anche di Mussolini
Oggigiorno io mi arriva una metto sul telefonino delle cose come al tempo di Mussolini quello che sta succedendo nelle aree terremotate conto è successo in tre mesi ha ricostruito un Paese intero va bene allora
Chiaramente se uno tesori lascia il dottrinari tutto questo ma che cosa mi diceva quel quelle
Prefetto
Gli giusti combinano i guai quando gli hanno pur combinati si mettono da parte e lasciano spazio agli impedimenti pensato un pochino che personaggi politici abbiamo avuto noi dopo la Seconda Guerra Mondiale in Europa
Che hanno creato questa Europa dove sono oggi
E allora c'è qualche cosa che non quadra noi dovremmo Rieti cominciare a rieducare
Ai cittadini da bambini a ragionare improprio questo una grossa mancanza e questo è quello che io chiamo cultura vini con un'ultima cosa poi chiudo
Mia madre mi raccontò che quando nel mille novecentotrenta viene venne in Italia e Andolfi in campagna a Vietri sul Mare
Lei scrisse la cosa più bella che c'è qui e che le persone non poco non sanno che cosa dell'invidia
Perché quelli che non hanno decidevano noi ci siamo lì dove il buon Dio ci ha messo
Quindi ognuno viveva con se stesso con una certa soddisfazione oggi c'è soltanto un desiderio di avere di più degli altri che ci stanno intorno quindi io normativo ci sono più
Spero di aver dato un'idea che cosa potrebbe essere un normale grazie grazie esso abbiamo un altro intervento mi permetto soltanto una piccola cosa
Lei ha ragione non abbiam parlato di cultura oggi a meno che non non spettava a me comunque io sono convinto che lei abbia abbia ragione purtroppo
L'educazione manca e il cultura ce n'è sempre di meno
Se l'America si consente di nominare un signore che si chiama Trump beh se vogliamo parlare di cultura magari ne parliamo anche
Alla prossima volta signora lei
Mi chiamo Raffaella Mortara ampio in cui curiosamente avevamo lo stesso cognome ma non curiosamente nel senso che le nostre padre era un fratello
è
Sono la vice Presidente del Centro di documentazione ebraica contemporanea né mirano a rappresentante in Italia dal reato lasciando
Che istituisce i giusti fra le nazioni
Quelli italiani
Volevo dire una cosa France quasi se posso
Mia madre è stata presa dai tedeschi a tredici anni
Con i suoi fratelli con sua madre con suo padre
Sette brani sette
Denunciate da italiani non c'è ricordate responsabile
Parte
Tra italiani tutte
L'ottanta per cento degli arresti e sono stati fatti da italiani
Io sono qua sono salva sono vivande razze a una marea di giusti
Ha una quantità i giusti
è
Offra le mani la candela della memoria di mia madre
Crea del CED H tre una donna è stata presidente
Questo
Con orgoglio
Devi fare tu se posso darsi del tu contro affidiamo quanto figlio
Assai trasmetterli
Una
Ringraziamento per tutti ingiusti che ci hanno aiutato giorno per giorno a sopravvivere i nostri genitori equina nascere a noi
Questo
Vale anche per Giorgio
Bell'applauso lo merita direi
Ancora uno
Così concludiamo
In bellezza perché mi sembra che così sia stata una cosa veramente straordinaria olio sono molto contento se mi consentite
Ma di uguale i giovani che chiedeva della
Veda da persona normale chi può essere
E che dietro i giusti ci sono delle persone veramente che magari in non sono eroi non lo sapevo mano lo sapevano di solito ma coloro che
Sono possono essere possono avere da la forza di opporsi a un male e con la maggior parte dei giusti sono queste persone sono persone proprio ce la normalità è quella ecco e quel non sapere ma col quale e quanta forza magari hai dentro
Per potere magari cambierà storia
Grazie transumanza Anna Maria
Senegalese sembrerebbe ovvio solo a parole o sono meno pessimista frequento quasi giornalmente le scuole
Raccontare le storie dei giusti e vedo lo sforzo dei miei colleghi di
Dialogare
Nella pluralità
Nel confronto
E
E vedo che accanto ai gesti per cui in via Plinio a Milano abbiamo una pietra di inciampo imbrattata al Giardino dei Giusti abbiamo IACP
Che
Sono dedicati e giusti di tutti i genocidi di tutti i totalitarismi
Riempiti di dediche di fiori
Di bigliettini su cui loro scrivano e il loro pensiero allora e
La persona normale è quella persona che
Cresce con gli stimoli che avete voi intorno
Che
Usciranno a farmi diventare persone consapevoli autonome
E queste saranno le vostre scelte capaci in un certo momento disfare la scelta
è evidente la vostra coscienza tutto quello che avete accumulato e io li vedo già perché mi chiedono ma però ma Assofin Scholl e chi l'ha dato il coraggio
Le hanno tagliato la testa io non so se avrei che lo stesso coraggio di
Scrivere volantini e buttarli dalle finestra e dell'università e io dico neanch'io forse non ce l'avrei neanche ho il coraggio non so se mi sarei buttato dal vaporetto in mare ma forse aderenti redatto
Ecco avrei urlato aiutante lo facciamo qualche cosa
Una piccola cosa si può fare ecco quel lavoro che fate voi adesso seriamente con i vostri insegnanti con tutti gli stimoli che avete intorno riterranno la possibilità un giorno di tirar fuori la voce
Almeno gridare e impedire che si siano
Delle persone e coprire la voce perché purtroppo erano voci italiani e lo devo dire a all'Antonio che parlavano dialetto veneziano e che insultavano
Ecco coprire la voce dell'insulto alla volgarità dell'insulto sarà coperta dalla loro voce e lo sapranno fare secondo me
Lei può intervenire ho visto microfono cedono
Lei
Ho visto il microfono acceso va bene allora c'era ancora un gli alchimisti
Chi vuole
Si allarga il cuore se vengono dei giovani a parlare forza forza si se posso fare un intervento dopo aver ascoltato essermi bevuto tutte le parole tutte le vostre parole durante quest'incontro
Io penso che
La la mancanza come dite voi di persone normali ovvero anche
Più che persone capaci bensì di pensiero autonomo anche quello
Ma personalmente io penso che lì una persona normale sia una persona capace di provare empatia
Ovvero di e riconoscersi immedesimarsi nella si tornerà situazione nella condizione di un altro
Senza
Senza soldi guardare la sua condizione
Economica sociale LEA politica alla sua rilievo il sulla sua idea politica la sua religione la sua provenienza
Quello che
è il problema
Al giorno d'oggi è la mancanza di empatia a prescindere da tutto
Il resto che può esserci una persona
Grazie
Ma io direi che questo è con queste parole potremmo anche concludere volevo lasciare l'ultima parola e così a Gabriele essi magari poco poco è due minuti al massimo
Io spero che i deputati di questo Parlamento facciano impossibile come affatto Gabriele Albertini com'
Al Parlamento europeo perché io lo dicevo che e ammessi ma poi molto facile fare qualche cosa qui al Parlamento italiano rispetto alla fatica che noi abbiamo fatto al Parlamento europeo per ottenere la giornata dei giusti allora
Io spero spero veramente questo è l'invito che fa carico chiediamo questo impegno AICAI ai deputati di farlo prima delle elezioni
No perché si può fare basta volerlo e basta crederci e questo e il punto secondo me fondamentale io
Quindi non è piaciuta molto a quella domanda che ha fatto fino a quel ragazzo no perché e l'enigma di chi è l'uomo giusto e allora ti è mai sentito il figlio di Armin Voeckler Misha vecchi metri è intervenuto
Io volevo ricordare
Che su Balbo no il quale appunto quando ero mai
Diciamo è una persona anziana Louise rifletteva il perché di aveva perché aveva scritto la lettera Hitler perché scrivere in Germania
Una lettera iter indifese degli ebrei nel mille novecentotrentatré
Insomma era una bella sfida insomma no era una bella sfida perché i fatti Fini poi in un campo di concentramento e non voi
Che cosa dice non le dice perché l'ho fatto lui usa questa parola io l'ho fatto per sto utenza
Cioè se io spediti avessi saputo
Cosa mi sarebbe successo
Io probabilmente non l'avrei fatto però cosa voleva dire la tavola sto altezza
Qui dice quando l'ho fatto io pensavo di avere con me tutte le forze del bene lui ricordava come si era buttato da ragazzino in un fiume per salvare una ragazza quando aveva dodici anni
E voi era una cosa un po'da folle ma aveva pensato che il fiume l'avrebbe sorretto aver portato a casa la ragazza e magari c'era una storia caro quella ragazza no
A questa un po'la sua visione un po'così positiva del
Del bene ecco ecco il problema è proprio questo l'istinto di umanità
Noi partiamo da un istinto normalità che ci fa stare molto bene
Però dopo quando facciamo un atto eroico andiamo contro tutti andiamo contro gli Stati contro delle leggi ingiuste allora ci sono i problemi cioè
Alla fine si diventa eroe anche non volendole ma non si parte dall'idea delle egoismo varato questo era uno degli insegnamenti di ma anche del Man no che era stato il combattente del ghetto di Varsavia il quale diceva
Noi assolutamente lui sarà azzerato se la se verrà preso come ricorda il volto nel suo libro
Con l'altro combine San Daniele e dice che che cercava nel e azione eroica lo dice non va nello facciamone azioni eroiche cerchiamo di far sopravvivere le persone un giorno in più non cerchiamo l'egoismo
Allora io credo che proprio questo sia il punto uno poi si trova diventare eroe
Ma non è che ha pensato di farlo con uno spirito di abnegazione uno spirito di sacrificio con un'idea del martirio perché non esiste una persona
Che
Agli abbia l'idea del martirio assomma spinose insegna che non è noi vogliamo salvaguardare i nostri istinto di sopravvivenza nostra potenza voglia Bosco
è questo il punto vogliamo salvaguardare noi stessi però che cosa succede succede che poi in quelle circostanze allora devi fare delle scelte difficili allora io penso che ci sia questa ambiguità
Cioè questa ambivalenza cioè
Sì si fa il bene così si dice che è giusto farlo toppa è un'azione un'azione positiva
E poi però paghi delle conseguenze ecco però se non ci fosse la stolta et ça e questa in coscienza in queste ingenuità non ci sarebbero omini giusti io credo che questo sia il meccanismo degli esseri
Per gli esseri umani in fondo è questo il segreto del uomini giusti
Grazie
Contezza forse sarebbe stato meglio dire in coscienza forse non so era più adatto non volevo chiedere soltanto società coscienza esatto
Inconscia in Santa diciamo così non volevo chiudere con un pensiero
Degli accordi con un atto che non ci non c'erano a parole di odio secondo parole però di un atto di rifiuto fatto dai ridisegno
Io ho avuto il privilegio di conoscerlo e di frequentarlo a da Bossi in America
E anche in Europa e anche in Israele e anche in Giordania
E lui abbia aveva detto agli avevano dato la più alta onorificenza
Della repubblica ungherese
Quando ha scoperto che il Presidente dell'Ungheria
Beh insomma assieme ad altri personaggi piuttosto equivoci che erano stati equivoci durante la guerra si erano riuniti quasi per celebrare
Qualche cosa di estremamente sbagliato che ha fatto
Nonna urlato anatemi ha soltanto preso l'onorificenza e l'ha restituita al mittente grazie