L'intervista è stata registrata venerdì 23 ottobre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Enti Locali, Legge Elettorale.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
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10:00 - SENATO
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8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
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10:00 - Roma
L. PANNELLA
E gli ho Vito deputato della Lista Pannella membro della Commissione affari costituzionali
Che da molte settimane si sta occupando delle diverse proposte per l'elezione diretta del sindaco già ieri l'altro abbiamo parlato della presentazione da parte del relatore che è anche presidente della commissione democristiano Ciaffi
Della diversa alla formulazione dell'articolo sei il perno diciamo uno dei perni
Della intera normativa praticamente con l'articolo sei sì
Definisce il criterio per l'elezione del sindaco questo articolo è stato approvato ora si passa al settimo che ugualmente impegnerà allungo la commissione affari costituzionali
Ed io è passato un principio o quello del voto disgiunto cioè la possibilità per l'elettore di esprimersi sul candidato Sindaco e sulla lista possiamo spiegare un po'meglio come effettivamente gli elettori potranno esprimersi nell'urna sì
Direbbero più che un principio e passata una possibilità data quasi come
La concessione eccentrica all'elettore perché nella ricerca di infiniti compromessi che poi tra l'altro hanno prodotto un pessimo
Testo di difficile comprensione che credo sarà profondamente modificato quando giungerà
In aula si prevede che l'elezione diretta del sindaco avviene sulla stessa Scheda con la quale si vota il Consiglio comunale con la possibilità che è prevista solo diciamo come possibilità e ci sente che di votare per un sindaco e per una rissa in consiglio comunale che non si è collegata a quel signore siamo che la principale opzione che viene offerta dalla dall'articolo sei è quella di votare con un unico voto tanto il sindaco quanto la lista collegata al sindaco vi è poi prevista con l'ultimo capoverso
Che l'elettore può anche però decidere di votare per un sindaco e per la lista che sostiene un altro sintomo quindi siamo che alla fine la ricerca come dicevo ulteriori compromessi ha fatto sì che va e che entrassero nel testo della legge entrambe le possibilità quella per lettura di dare con un unico segno sulla scheda il voto al sindaco che era liste collegate e quella di votare diligentemente c'è da aggiungere però che nel clima talmente confuso che se determinate ieri in commissione è passato anche un emendamento del presentato dal collega Boato che addirittura fa sì che il collegamento fra il sindaco che nel e le liste possa essere eventuale ceppi non solo il voto unico il voto disgiunto su entrambi eventualità previste per le letture
Ma che anche il collegamento fra il sindaco e le liste che lo sostengono si eventuale perché si prevede con questo emendamento ha accettato il clima di grande confusione in quale stanno procedendo i lavori in Commissione che il Sindaco può dichiarare non deve può dichiarare il collegamenti con una o più liste che questo collegamento deve essere congiuntamente di siamo dichiarato e riconosciuto anche dalle liste nei confronti del signor ma con questa formula Po evidentemente così fa perde
Significato a tutto l'impianto che si prevede evidentemente anche la possibilità che si devono dichiari il collegamento e quindi anche l'impianto sul quale costruita questa immaginaria scheda di votazione che fa emergendo ma qualcosa di complicatissimo veramente verrebbe a essere
Qualcosa di incomprensibile oltre che di contraddittori ma non è questo l'aspetto
Più importante dell'articolo sei se voi ne parliamo ancora tra un attimo
Ecco poi sottolineato più volte il clima di confusione in effetti anche di giornalisti delle agenzie sottolineano come le urla proventi alla Commissione siano udibile anche dai corridoi io stesso me ne son potuto render conto
Ma volevo chiederti anche da un punto di vista metodologico
In aula si giungerà con un unico testo o questa è una soltanto delle eventualità diciamo che la conclusione dei lavori in commissione
Si sta rendendo necessario solo perché oramai da in Commissione lavori hanno raggiunto un livello
Talmente difficile che è impossibile andare oltre anche per togliere in buona sostanza di mano diciamo questa proposta di legge così importante alla relatore Ciaffi che sta producendo un testo molto confuso diciamo la verità ma qui ieri si è assistito alla democrazia cristiana che votava contro propri emendamenti propri interessi pur di chiudere comunque un testo e risolvere la questione in aula quindi niente nelle nessuno crede
Su questo testo della commissione nessuno crede anzi apertamente in rete che questo testo da Commissione
Non avrà nulla a che vedere con pesto definitivo che sarà poi votata dall'Aula fatto sta però che questo testo la Commissione sarà il testo BA
Se sul lavoro dell'Aula Cecotti in aula saranno prodotti emendamenti a questo testo della commissione questa destra la commissione che mantiene l'articolo sei
La cosa più grave in assoluto e la c'è la possibilità che hanno sballottato secondo turno posso partecipare un terzo candidato terzo candidato che non è il terzo tre voti ottenuti al primo turno ma è semplicemente un qualsiasi candidato del primo turno
Che riesce a contrattare il sostegno delle liste presentate al primo turno quindi elettori si troveranno a fare il ballottaggio con un candidato magari che aveva ricevuto pochissimi voti al primo turno ma che sarà semplicemente il candidato che le segreterie dei partiti
Hanno degli deciso di sottoporre a questo punto compiono scelte l'elettore ma la ratifica delle letture per cui viene completamente vanificato il principio dell'elezione diretta del sindaco mi neanche vanificata l'esigenza che era a fondamento di questa importante riforma
La distinzione tra i poteri del sindaco e del consiglio comunale ecco non è ancora stata definita dove ancora stata definita ma è orientamento
Purtroppo ampiamente prevalente nella commissione la maggioranza di non toccare questa attuale ripartizione di competenze per cui
Con l'ipotesi del voto disgiunte quindi con l'ipotesi che il sindaco si trovi in consiglio comunale la maggioranza diverse e contrarie avremo chiaramente delle situazioni comunque ingovernabile perché ridente che la scheda separate il voto disgiunto hanno una loro logica non lo sento se si attribuiscono poi tutti i poteri di governo al sindaco con l'attuale competente penso che rimangono forti
Poteri anche del Governo al Consiglio comunale evidentemente prevedere quindi possibilità di voto dei giunto dalla vita sicuramente a delle situazioni o ingovernabili o di trasformismo all'interno dei consigli comunali
Vogliamo concludere con una tua diciamo valutazione politica complessiva su questo testo hard giunti a questo snodo essenziale nella produzione
Conclusive che questo testo innato esclusivamente dall'esigenza di impedire il referendum il referendum che offrono opzioni chiare per il sistema maggioritario e quindi per
La semplificazione del sistema elettorale per la riduzione l'accorpamento dei partiti in zone due tre grandi liste che si presentano come alternative agli elettori preferendo
Il progetto di legge quindi nato con questa esigenza quella di
Impedire il referendum e è stato prodotto un pessimo testo di legge confuso disorganico disordinato che si presenta un po'senza nulla offesa la grande vasca italiana come una sorta di arlecchinata perché sono state messe delle pezze sulle diverse
Parte proprio su quest'articolo sei così importante abbiamo la peggiore
Espressione di questo tipo di pessima tecnica legislativa io credo
Che veramente solo la volontà di fare una controriforma di impedire il referendum di impedire l'area del Forum del sistema maggioritario uninominale ed elezioni un turno del sindaco hanno fatto popolare intorno a questo testo una maggioranza abbastanza
Eterogenei che ne già curiamo possa essere ribaltata in aula grazie ad Elio Vito
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