Più libri più liberi 2016 - Conversazione con Valdo Spini e Gianfranco Spadaccia

Radio radicale siamo sempre qui dalla fiera nazionale della piccola e media editoria di Rovato i libri più liberi siamo
In compagnia del professor Valdo Spini ben trovato buonasera e di Gianfranco Spadaccia ben trovato anche
A lei allora siamo qui per una serie di molteplici motivi il primo è un po'raccontare la presenza delle riviste italiani di cultura in questo
Salone in questo salone che
In qualche modo un cuore pulsante di cultura e di
Persone che lo stanno animando in questi giorni anche una belle risultato in controtendenza rispetto un po'a chi vuole la cultura sempre derubricata piccoli numeri
Professor Spini innanzitutto come si caratterizza quest'anno la presenza di della appunto delle riviste italiani di cultura per la verità il primo anno che c'è questa presenza naturalmente non è che negli altri anni le singole case editrici non avessero riviste
Ma quest'anno abbiamo voluto come coordinamento che è un'associazione del tutto libera non obbligatorio ovviamente
Delle riviste di cultura italiana abbiamo voluto avere uno spazio
Dedicato alle riviste il che significa avere due tipi di iniziative l'esposizione della vendita delle riviste stesse ma anche una serie
Di tavole rotonde
Sui temi dell'attualità
E di presentazione di singole riviste
Per la verità queste iniziative resa possibile dal finanziamento dell'otto per mille della chiesa valdese che ha
Riservato una percentuale di questo finanziamento alla cultura ed è su questo che abbiamo potuto avere questo sostegno
Fra le riviste che abbiamo presentato certamente si segnala
La presentazione di Toto modo la rivista di studi sociali però nel corso della nostra manifestazione
Presenteremo anche quaderni del Circolo Rosselli o una rivista di poesia come semicerchio una pronta una rivista che cerca di capire qual è il significato e la portata del fenomeno economico della cultura come economia
Della cultura e poi abbiamo organizzato anche quattro tavole rotonde su temi che sono all'incrocio fra
Spiritualità libertà religiosa diritti civili integrazione
Cioè sono su temi che caratterizzano appunto l'interrelazione tra i fenomeni spirituali o religiosi fenomeni
Strutturali e i grandi problemi perché ahimè la nono viviamo in un'epoca molto complicata e grandi problemi del nostro tempo allora in definitiva cosa vuol dire questo che noi difendiamo le riviste perché difendiamo il loro ruolo
Di analisi di ricerca critica di coscienza critica
Della società c'è una frase di Olwen con cui
Vorrei concludere secondo Ruel libertà e la libertà di poter dire quello che magari non si vuol sentirsi dire e credo che questo sia un grande ruolo che le riviste devono avere
Ecco venendo anche alla presentazione di Toto modo di questa rivista internazionale di studi Sciascia anni
Giunta al sesto anno quindi di pubblicazione fondata da Francesco Izzo una riflessione quanto mai
Urgente attuale su Sciascia che in qualche modo anche attraversato se vogliamo un po'questo Salone del libro perché questo salone è stata anche né un po'l'occasione
Da parte di un altro siciliano abbastanza illustre come Andrea Camilleri di
Criticare un po'il pensiero di Sciascia e le azioni di Sciascia soprattutto nella parte
Politica e del suo in qualche modo operato non solo letterario ma politico
Quindi questo significa che innanzitutto diciamo il dibattito è vivo da un lato dall'altra parte diciamo l'analisi su questo non va certamente in qualche modo interrotta
Che ne pensi Gianfranco di queste
Penso che conosciamo scelte grande merito di Sciascia grande
Qualità di Sciascia estratto stato quello di
Essere uno scrittore di visivo
Per i problemi che pone IVA la società italiana per il modo di guardare questi i problemi della polis
Io affrontarli di sviscerarli
Di prenderle di petto prendendo sempre posizione quindi uno scrittore che non poteva non dividere e non può non continuare a dividere
Quindi va benissimo io preferisco di Camilleri
Checché criticano Sciascia
Anche supposizioni francamente non condivisibili
Perché
Insomma
Questa di dipingere come anche al fatto Pedullà sull'ultimo numero di Totò Modoni in questo Ente inchieste che hanno fatto allegri dice letterari
Presentare Sciascia come
Un cattivo maestro per esempio sulla mafia
Ho
Una persona che abbia avuto condiscendenza nei confronti della mafia o della cultura mafiosa è veramente una cosa
Che non è lui dice di Sciascia diceva prima mi hanno attaccato perché usavo parlare di mafia e poi mi hanno attaccato perché dicevo gran la Sicilia non è solo mafia
E però ben venga che si discuta e ci si confronti decisiva scontri su questi temi per
Sempreverde ribilanciare Insiel di chi invece del merito preferisce addirittura cancellare
Il nome di Sciascia
E credo che i Toto modo abbia la era gli alla sua relazione gli amici di Sciascia di cui faccio parte abbia il merito di mantenere
Di sui di di di DD
Mantenere viva una lettura non non ricordo acritico ma una lettura critica storicamente critiche letterariamente critica di Sciascia il modo migliore di tenerlo quindi
Ecco proprio andando là dentro un po'questa rivista c'era una
Diciamo c'è un capitolo di di questo
Diciamo di questo numero che a cura di Tiziana Mattioli che ricordiamo è docente dell'università di Urbino Carlo Bo
In cui praticamente riporta un po'un carteggio tra Sciascia e Volpini un carteggio morale sul
Il fatto è che siamo cristiani che in qualche modo ri e ri affonda anche un po'
Al diciamo ad un'antica
Diciamo questioni filosofica e morale sulla
Di stampo crociano perché non possiamo non dirci cristiani ecco il pensiero di Sciascia quindi è molteplice a tantissime
Angolature il riveste in qualche modo non solo la contemporaneità ma anche la la fase come dire dell'elaborazione del pensiero morale e di un pensiero originale di stampo sia filosofico che materiali distico
Ecco e come si coniuga tutto questo nel narrare oggi Sciascia perché questo è diciamo anche un dato di fatto come diceva Spadaccio importante
E che se ne dibatta però anche diciamo Sciascia al futuro e anche questo un diciamo un paradigma interessante
è vero qui Benedetto Croce che aveva formulato la famosa frase perché non possiamo
Non dirci cristiani c'è anche se uno non è credente di fatto è permeato da valori principi
E Sciascia punto entra in questa dibattito nel di corteggio con Volpini c'entra dall'I comma anche con grande capacità di comprensione della sfera del cristianesimo ora per quanto riguarda la sua figura lei mi diceva come narrare la
Il problema è che Sciascia non ci porta mai ad un punto di arrivo in qualche modo la sua letteratura la sua interpretazione è un punto di partenza cioè responsabilizza il lettore
Mostrandogli una realtà diverse facce a diverse sfumature a diverse prese di posizione responsabilizza elettore una presa di coscienza più profonda e quindi
è chiaro che le sue prese di posizioni civili e politiche non sono mai propaganda perché sono analisi critica e capacità di potere mostrare la realtà in tutti i suoi aspetti in questo senso credo che
Però sempre profondamente radicato in un'etica e attenzione
Perché non è da questo punto di vista che il lo scrittore che Sciascia l'etica ed è una battaglia etica che lui dà per il nostro Paese per l'Italia che ne ha profondamente bisogno vedo che anche oggi uno dei dei punti cruciali di
Di debolezza del nostro Paese mancanza di coscienza mancanza di etica si riverbera in tanti aspetti della nostra vita e allora credo che l'attualità di Sciascia sia appunto in questo proprio perché non da un'ortodossia ma da una lettura critica penso che possa essere una responsabilizzazione anche oggi quindi non deve essere strano
Che ci sia una rivista di studi cherchez anni non ci deve essere non deve essere strano che ci sia un'associazione di amici di Sciascia ma anzi credo
Che ambedue queste iniziative
Diano un forte contributo non solo alla cultura ma anche la coscienza del nostro Paese
Ecco Gianfranco in chiusura diciamo il pensiero e l'analisi critica di questo grande siciliano senza dubbio forse uno
Dei diciamo dei letterati che più si adegua a questa epoca problematica insomma Sciascia ci aiuta
Anche a riflettere un'epoca che oggi più che mai non ha punti di riferimento proprio perché la complessità con cui trattavo ogni singolo argomento
Era molte e dice
Qual è oggi atto visto il punto di caduta della cultura Sciascia Ana nella cultura politica italiana
Ma
è difficile dire che da una parte potrebbe sembrare
Per la scarsa conoscenza che se ne fa scocca interesse né se ne va nelle scuole italiane uno scrittore accantonato dimenticato per contro attenzione della critica sia pure in maniera
Controversa
E sempre sempre molto viva e
Lago personalità
Di reiterato di Sciascia è una si rivela sempre di più una personalità complessa nono diverse norme uni dimensionale
Che poi della complessità che gli ha consentito in stile nello stesso tempo di essere scrittore siciliano scrittore della Sicilia turbine uno dei grandi scrittori che avessero assegni che la Sicilia Espresso
Nel secondo Novecento dottor Tomasi di Lampedusa Brancati prima di lui Brancati piccolo
Bufalino e via discorrendo me ne dimentico sicuramente qualcuno
Che nello stesso tempo di essere scrittore europeo
Scrittore europea e ho conosciuto in Spagna conosciuto in Francia in tilt discusse in Germania discusso Inghilterra discusso in Spagna e attraverso la Spagna
Profondamente in campo ha profondamente in funzione influenza dalla letteratura che la la cultura latinoamericana
Del verde in cui l'America il team di di di lingua e cultura spagnola
E quindi questa
Questa
Doppia questa essere scrittore siciliano e nello stesso tempo essere scrittore europeo
A pieno titolo qua si parla di Sciascia illuminista e qui vorrei dire contrappone scusate era battuta sull'attualità
è qui oggi ti
Prende a proprio simbolo il punto di riferimento Russo
Sciascia contrapporre beh oggi Volterra di vero Montesquieu
Per quanto possano parlare a un'epoca diversa come la nostra in cui alcune illusioni dell'illuminismo sono
Sono purtroppo sono purtroppo cadute
Ma non c'è dubbio che
Fra i due punti di riferimento quello russo caro a
Al Movimento cinque Stelle per essere ieri e quello quelli di Sciascia Voltaire Diderot i Montesquieu
Chiaramente io sono
Da questa pacchetti
Bene allora ringraziamo Gianfranco Spadaccia ringraziamo il professor Valdo Spini ricordiamo che la rassegna delle riviste delle aree di cultura qui alla Fiera più libri più liberi continua fino all'undici dicembre noi
Domani seguiremmo dieci dicembre i diritti civili integrazioni una cosa sociale la tavola rotonda
Coordinata da Giorgio Zanchini di Radio uno in cui intervengono Paolo Ricca teologo Facoltà Valdese dove c'ero ma Guido Melis professore
De la Sapienza di Roma Michael Brown del giornalista
Della di Zenit
Questo è molto difficile trovate frise pretesa giornalista tedesco facciamo una semplice perché troppo lunga lei la e lo si direttore di ricerca università di Pisa Mario Marazziti Comunità di Sant'Egidio
E Presidente Commissione affari sociali della Camera dei deputati con il quale poi deroghe Remo anche a seguire illusioni rappresenta un po'gli immigrati di seconda generalizzato esaurito ressa di storie
Italo tunisina bene allora ci tornerete sicuramente alle ore dieci domani la sala la sala Rubino binocoli raccomando vino parlavo dei congressi dell'EUR a Roma così almeno a usare il termine di magari qualcuno va in qualche altra città italiana la precarietà o di congressi non trova niente grazie miliardi Radio Radicale gravi irregolarità