Conversazione settimanale con Riccardo Magi

Ma è sempre il venerdì a quest'ora dopo la replica di stampa e regime abbiamo intervistare un il segreterie dica italiani Riccardo Maggi che salutiamo buongiorno Ricardo
Buongiorno agli ascoltatori allora diciamo secondo giorno di consultazioni che vedono
Convitato di pietra nella diciamo il confronto per capire come sei come andare avanti legislatura e cioè la riforma elettorale per esempio
Le troppe che è una delle prime delegazioni oggi sono mattinata sono quelle più piccole Cemusa al Capo dello Stato dal pediatra Repubblica in uscita
Dicono i rappresentanti dei gruppi no al voto con Eataly concambi Ariel subito legge elettorale e questo è un po'il
Il canovaccio di questa di queste giornate
Si incrocia diciamo questa questa con questo confronto con il tentativo di dar vita a un nuovo Governo o di darei incarico Renzi tutto Riccardo hai diffuso una nota proprio
Sul punto riforma elettorale tenendo anche presente il ruolo della Corte costituzionale che potremmo dire forse suo malgrado chiamata sembra quasi a fare la Commissione affari costituzionali della Camera del Senato
Ma si è proprio così da una parte vediamo
In queste prime giornate di crisi diciamo sono sono
Dominate un po'da i retroscena per certi versi una crisi che è avvenuta e più partita con le
Con le dimissioni
In televisione ci sono degli elementi di di anomalia no perché è una crisi arrivata a seguito dell'esito referendario dimissioni date in televisione il giorno successivo
Una fiducia che comunque
Il Governo ha incassato sulla legge di stabilità dimissioni poi ripresentata informalmente avvio delle consultazioni l'orientamento delle forze
Di maggioranza e di opposizione diciamo della maggioranza che solo poche ore fa ha mostrato ancora di esserci come pure delle principali forze di opposizione
Sembrerebbe quello di dare un ruolo centrale e di aspettare quindi la pronuncia della della Corte costituzionale quello che invece noi crediamo che
Proprio questo momento proprio questa fase che si aprirà da qui
Fino alla pronuncia attesa per la fine di gennaio della Corte Costituzionale sulla sull'Eataly CUN dovrebbe essere una fase in cui il Parlamento riacquista la propria centralità
Ilaria acquista
A nostro avviso ed è questo che tenteremo di fare il citando il nostro contributo nelle prossime nelle prossime giornate e la prossima settimana
Assumendo il compito di una riforma
Del sistema politico e della politica e delle istituzioni anche attraverso la legge elettorale qui il rischio è che
Si vada ad una peggioramento dell'italico ma che già di per sé è una brutta legge è un po'un Frankenstein che unisce insieme
Liste bloccate capolista ore bloccati preferenze i premi di maggioranza i ballottaggi
Dopo l'intervento della Corte costituzionale potrebbe persino peggiorare quindi quello che noi tentiamo di dare come stimolo è invece
Di assumersi la responsabilità
Che non deve essere come sappiamo quando si fanno le leggi elettorali quello di Pulcinella sulle convenienze del momento
Anche perché
Dalla legge elettorale che segna un po'le regole del gioco dipende anche il tentativo di riavvicinare i cittadini alla politica altrimenti noi avremo sicuramente di nuovo e non come è stato in questo referendum perché il referendum ma evidentemente
Unisce contro ma quando si tratterà poi di andare ad elezioni politiche il rischio è che avremo di nuovo un'affluenza sotto il cinquanta per cento invece una legge elettorali di Ricci timidi intero sistema
Che metta al centro attraverso il collegio uninominale il rapporto tra i cittadini e i candidati in un determinato territorio
In questa è una soluzione che può avere
In questo momento alcune settimane in cui può
Può tentare di imporsi vedremo se ci saranno degli interlocutori che su questo sono d'accordo con noi ci sono
Tali dei disegni di legge presentati nei mesi scorsi ad esempio uno al Senato che va nella direzione appunto di
Affermare il collegio uninominale e poi si può ragionare sul doppio turno o su anche premi di maggioranza o di governabilità diritti di tribuna
Però in elemento centrale da tentare di affermare in questo momento è proprio quello del collegio del collegio uninominale
E parlo con forza contro coloro che invece dicono aspettiamo e vediamo cosa dice la Corte costituzionale abbiamo del resto Movimento cinque Stelle che in queste ore
E anche al suo interno un po'come dire spaccato su questo perché è evidente che ci sono
Numerosi parlamentari e di fronte al fatto che i leader nazionali ora dicano ci va bene l'Italie comma che hanno definito come una legge antidemocratica fascista insomma e nei modi per
Peggiori anche da in questo senso si possono aprire degli spiragli
Perché la Consulta diciamo se non altro per quello che può fare non per scelta
Diciamo politiche viventi politica ma
Perché poi la Consulta è chiamato a intervenire su un testo che viene sottoposto darebbe vita invece un sistema proporzionale da quello che si è capito nelle AA nella
Da quello che si capisce anche in base al dal precedente giudizio della della della corte cioè quello
Sul porcellum agli elementi che sarebbero
Che in qualche modo attaccati e quindi spunti diciamo dalla legge sarà sarebbero sicuramente la cavoli Stura bloccata
Probabilmente anche
Del il il ballottaggio per come è costruito in quella legge quindi di fatto ci si ritroverebbe con un sistema provveduto proporzionale con
Con le preferenze su collegi pluri nominali
Quindi sostanzialmente una una vera schifezza di legge elettorale diciamocelo
La cosa che prevale la preoccupazione c'è un sentimento che sembra prevalere in questo momento è la preoccupazione di non
Far sì che si arrivi a un sistema elettorale che possa far vincere qualcuno perché questo
Un po'il senti mente come dire la paura che possano ICE Cinquestelle resto però
Tu dici del con questa
Stella polare
Non si venisse nella direzione giusta con questa stella polare FIFA non si riforma nulla si paralizza tutto si vada e tra l'altro
Non è detto che in realtà poi nel medio e lungo periodo non si favoriscano proprio quelle forze che che alle quali si intende invece sbarrare la strada
La legge elettorale a nostro avviso
Insomma come Radicali storicamente è un elemento di riforma deve essere un elemento della riforma più complessiva delle istituzioni e della politica e quindi anche dei partiti
Tra l'altro la temo non la legge una legge elettorale basata sul collegio uninominale un maggioritario uninominale la temono quelle forze politiche
Che hanno paura che emerga la qualità della loro classe dirigente
è in realtà un modello quello quello anglosassone diciamo così per semplificare
Che è esattamente l'opposto del modello invece che vuole il vincolo di mandato
Delle delle letto rispetto al partito ore e quindi è proprio una una vera e propria riforma che
Se non si affermerà mai poi di fatto si paralizza era
Nell'ingovernabilità nella frammentazione
Nel momento in cui si punta sull'eletto l'eletto che ha la responsabilità
Nell'assemblea riformeranno le maggioranze senza vincolo di mandato ci sarà un rapporto diretto e un giudizio con il proprio collegio insomma quella riforma che da che da tanti da tanti anni e decenni noi chiediamo e che i minimi occasioni in cui si può
Lottare per tentare di affermarla a nostro avviso lo Stato
Riccardo questa crisi di governo questa possibile anche crisi di legislatura
Rischia di non vedere il completamento del re dell'iter di diversi progetti di leggi in questi giorni quotidiano la Repubblica meritoriamente con il lavoro che svolge Caterina Pasolini sta dando vita sta dando voce e anche
Stanno adito ad una inchiesta puntate sul fine vita
Ma anche la ed è questa sicuramente uno dei temi che con la fine anticipata della legislatura rischiano di non vedere una
Il licenziamento in un testo in materie ma ci sono anche altri altre materie come
Si pensi ma per esempio alla Carla bis si pensi allo ius soli
Sono
La tortura e e ci vanno di mezzo sempre i diritti civili Cal
Ma è assolutamente che in queste sono proprio ed i provvedimenti che o sono stati approvati già in un ramo del Parlamento sono ancora fermi o sono stati rinviati nelle Commissioni come il caso del
Della legge del provvedimento sulla legalizzazione della cannabis che qui una riflessione si può anche fare sulla questione del bicameralismo perché effettivamente
Da una parte è vero che quando c'è la volontà politica si riescono ad approvare rapidamente anche in entrambi i rami
Dall'altra il vero che proprio il bicameralismo viene utilizzato spesso politicamente quindi le leggi si Arena no o altre che vengono apportate delle modifiche
Di fatto strumentali o perché vengono accantonate definitivamente sono tutti provvedimenti
Che tra l'altro noi abbiamo chiesto con forza in alcuni casi come quello sul fine vita come quello sulla legalizzazione della cannabis sottoponendoli al legislatore attraverso iniziative popolari
E tra l'altro ricordiamo che proprio grazie alle iniziative popolari alle nostre iniziative popolari
Anche qualora dovesse terminare la legislatura lì proposte di iniziativa popolare non decadono e restano in vita per due legislature quindi noi avremo la possibilità di riaverle nella legislatura
Successiva sono tutte le riforme
Riforme centrali riforme che riguardano un milioni i cittadini e che sarebbero sacrificate non abbiamo fiducia evidentemente troppa fiducia nel fatto che anche in questa legislatura
Dovesse trovare le condizioni per andare avanti questi siano rapidamente calendarizzati discusse e magari magari approvati a maggior ragione
Chiederemo poi la calendarizzazione immediata delle nostre proposte di legge d'iniziativa popolare
Riccardo intanto nella settimana clou del del referendum però si è avuta anche la notizia che ovviamente ha avuto meno
L'autore nemmeno meno visibilità naturalmente è stata la settimana davvero piena questa ci lasciamo alle spalle ma unità positiva che viene dal Viminale che riguarda la la gestione del rapporto con i Comuni e la presenza
Dei migranti dei profughi di carta
Ma chi c'è questo piano del Viminale che
Da una parte
Intende come dire con precauzione prepararci
Di fronte ai numeri che aumentano i numeri degli arrivi e che di fronte a un sistema dell'accoglienza nostro che italiano che ancora fortemente fortemente sbilanciato perché
La maggior parte dei delle persone sono accolte nei centri
Gli accoglienza straordinaria quindi quelli affrontati
Dal Viminale dalle prefetture nelle varie città sono centri di accoglienza con grandi numeri di solito
E quindi si fa fatica ancora il nostro Paese fa fatica
Ad andare su un modello più diffuso più di di piccoli numeri in cui è molto più facile fare un'accoglienza di qualità iniziare a fare la vera e propria inclusione di integrazione di questi
Di questi cittadini ed è il sistema SPRAR da quello a cui aderiscono su base volontaria i Comuni purtroppo oggi sono ancora poco più di mille e i Comuni in Italia che fanno questo che aderiscono
Su otto mila e questo piano del Viminale che a nostro avviso è positivo intende stimolare e incentivare invece una tensione
Un'adesione maggiore di Comuni ricordiamo che l'accoglienza questo si può dire sia su scala italiana che su scala europea insomma che ci fosse una capacità di pianificare
L'accoglienza e l'inclusione noi parleremo di numeri da Piero piccoli rispetto alla
Alla alla alla popolazione italiana o alla popolazione europea nel complesso è proprio laddove c'è una mancanza di pianificazione dell'intervento di organizzazione
Che poi l'impatto diventa molto conflittuale molto problematico anche rispetto ai cittadini rispetto
Ai territori dove
Dove ci sono questi i centri di accoglienza quindi questo è un un passo importante in ogni caso noi speriamo che
Si vada avanti in questa direzione anche al di là delle sorti del Governo cioè che Appia evidentemente il Viminale la
La possibilità di proseguire
In questa direzione dall'altra andrà poi sviluppato quello che è tutto la nostra proposta sull'immigrazione cioè collegare
All'accoglienza di attività di inclusione collegarle quindi con il lavoro
Del Ministero del lavoro dei centri per l'impiego
Per Chienti chiesta una possibilità di reale integrazione su questo siamo
Siamo ovviamente al lavoro c'è la nostra proposta di legge che
Ovviamente ora anche
Quel tentativo che volevamo fare i creare un fronte trasversale tra i gruppi parlamentari a sostegno della nostra proposta di legge di modifica della legge Bossi-Fini
Per con l'intenzione di creare dei canali di ingresso legali e che i canali di regolarizzazione degli stranieri che sono già quiz lavorano e sono irregolari
Evidentemente con lo stallo della legislatura e con la crisi di governo dobbiamo dobbiamo fermarci un attimo anche noi anche perché poveracci giustamente faceva notare ieri sera
Emma Bonino in collegamento dalla Giordania lo si trova per una missione
Dove ha visitato uno dei campi profughi più grandi al mondo e se dalla Turchia dovessero
Cominciare ad aprire un po'ad allentare la
La la la tenuta diciamo del del confine e della barriera creata d'intesa con l'Unione europea sul flusso dei vini profumi migranti
Altro che questi cifre di ci si troverebbe a mani nude di fronte ad un fenomeno ancora più molto più imponente quindi occorre prepararsi prima sostanzialmente
Ma è esattamente così è infatti questo diciamo questo piano questa iniziativa del Viminale evidentemente positiva anche perché è un'iniziativa lungimirante
Il problema è che questo tema è così centrale
In maniera distorta nel dibattito per cui speriamo che ci sia la capacità di molti sindaci di aderire e di non utilizzare strumentalmente Serafini magari di campagna
Quindi c'è l'Aler di campagna politica questa questione gran rischiosissimi
Sì è un rischio diciamo molto concreto che da ieri come accade in uscita in questo terzo si tratterebbe di numeri davvero piccoli contenuti distribuiti sugli otto mila comuni italiani
Riccardo chiudiamo su a proposito di comuni italiani in settimana uno studio che di radicali italiani sulla qualità della vita a Roma e Milano ha avuto
La pubblicazione da parte del quotidiano La Repubblica ed è uno studio che purtroppo perché vive a Roma insomma a un esito molto chiaro
Ma che è uno studio basato su cui datigli tratta che per per la prima volta quest'anno sono stati aggregati su
Per quanto riguarda i più grossi Comuni dieci più grossi Comuni su base comunale quindi consentono di tirare fuori degli indicatori molto molto emblematici il confronto tra Roma e Milano è impietoso per la capitale da un punto di vista della qualità dei servizi da un punto di vista della
Diciamo della dinamicità anche del mercato del lavoro del attività economiche della dell'avvio di attività economica della presenza di start-up
Tutto questo cifra vedere in realtà in controluce se noi leggiamo questi dati vediamo esattamente quali sono le mancanze della capitale in termini di riforme
Addurre uno di quegli indicatori negativi io diciamo
Estremamente estremamente negativi paragonati con quelli venti Milano ma anche di altre le altre capitali europee corrisponderebbe una riforma possibile la questione tornare ad a vere una capacità di governo di questa città che non è
Semplicemente diciamo legata alla capacità di fittizi
Di riempire le buche quello è un indicatore di un abbandono ma quella è una cosa che nelle
Nelle grandi strutture amministrative delle capitali è una cosa che attiene da sola va in automatico che ci siano queste capacità di manutenzione il problema è
Tornare ad avere una città che attrae che attrae lavoratori che ha tra i giovani che ha che crea le condizioni perché ci sia
Circa l'avvio di attività economiche Roma purtroppo è una città che ristagna è una capitale e quindi da questo punto di vista è uno specchio
Evidentemente del nostro Paese è una capitale in cui ci sono attività economiche che chiudono quasi solo attività di rendita
Quindi questo era uno punto diciamo di analisi molto dura di di di verità che emerge però pone anche tutta una serie di
Di riforme e di programmi da fare a partire
Da quel canale
Su Roma Riccardo sei consigliere uscente è stato consigliere comunale nella passata consiliatura
E presto certamente per un Bilancio ma insomma si può cominciare a capire come stanno andando
Presepio c'era la voce poi rientrata le dimissioni dell'Assessore anche l'Assessore Berdini ma che tu ben conosci tra l'altro va matto insomma nel complesso che cosa si può cominciare a dire della gestione raggi del Comune di Roma
La e io partirei dal proprio volendo non volendo fare un'analisi
Partendo proprio da questi da questi dati noi possiamo dire che ad oggi ancora non si è capito non si è capita qual è la direzione di governo
Partito che
Ci vuole del tempo e per cento cioè i tre misure con una macchina amministrativa così grande così
Articolata anche così bloccata in e messa male come quella del Comune di Roma però non si è ancora capito sui nodi di fondo ad esempio sulle grandi aziende municipalizzate
Cosa si intende fare si intende andare verso una riduzione in questi apparati magari un'apertura al mercato in alcuni settori
Non si è ancora capito se non c'è un'idea progetta se non si coglie l'idea di città che sia evidente il resto questo corrisponde a una campagna elettorale fatta con parole d'ordine molto vaghe
Ed è fatta in modo da raccogliere un consenso molto trasversale
Badato soprattutto sulla impresentabili ma diciamo così per certi versi sull'incapacità di governare per vari motivi di chi
Di chi ha preceduto il Movimento cinque Stelle quindi
è evidente che restare per per più di un anno in queste condizioni inevitabilmente coi procura dei danni sia alla qualità della vita dei cittadini che poi procurerà dei danni anche alla tenuta politica della Giunta spesso
Ricadono e li ringraziamo l'appuntamento la settimana prossima se anche lì noi ragazze non propriamente grazie Ricardo Maggi Segretario di radicali italiani