Conversazione settimanale con Riccardo Magi

Sono le undici ventiquattro venerdì e Colle collegato Riccardo Magi segretario di Radicali Italiani che salutiamo Bongiorno Ricardo buongiorno col col terrore in una settimana quanto mai densa di le notizie di attività e alla vigilia di di di giorni molto impegnativi perché ci sarà la convention europeista poi ci sarà il congresso di radicali italiani
Nei giorni scorsi di fatto e concluse terminata la raccolta di firme sulla campagna ero straniero l'abbiamo anche già in parte parlato con Emma Bonino alla raccolta la la consegna delle firme
Annunciato Emma Bonino avverrà il ventisette il giorno quindi perché precede di la la convention molta carne al fuoco parliamo il giorno dopo all'indomani dell'approvazione di una altro proposta di legge sulla cannabis è ritenuta diciamo deludente rispetto alle attese che c'erano sulla portata delle proposte all'esame della Commissioni le Commissioni della Camera una delle quali d'iniziativa popolare il proprio di radicali italiani e associazione Coscioni insomma Ricardo
Molta carne al fuoco partiamo dalla innanzitutto da questa due giorni di convention europeista oggi se ne parla anche sui giornali in particolare il Mattino di Napoli di prende una dichiarazione resa da Emma Bonino
Nei giorni scorsi proprio radio radicale nella quale chiariva anzi ma che ribadiva il la natura di questo appuntamento che precede poi il congresso di radicali italiani
Sì questa l'ultima settimana quella in cui stiamo entrando dell'anno politico per radicali italiani quindi la settimana che ci porterà all'appuntamento congressuale che ricordiamolo per tutti gli ascoltatori da Statuto dei radicali italiani
Il congresso a cadenza annuale ed è il momento in cui tutti gli iscritti possono partecipare perché il nostro è un movimento di iscritti non di delegati
Intervenire direttamente votare quindi ed eleggere gli organi statutari
E soprattutto indicare attraverso una mozione quelli che saranno gli obiettivi e le iniziative per perseguire gli obiettivi nell'anno politico successivo
E quindi la settimana in cui come dicevi tu stanno arrivando
A maturazione molte delle iniziative che ci hanno visti impegnati in quest'anno ma noi abbiamo creduto
L'importante politicamente significativo pieno di significato far precedere questo congresso
Il sedicesimo congresso di radicali italiani da una due giorni sul tema degli Stati Uniti d'Europa il titolo e Stati Uniti d'Europa una sfida radicale è una convenzione europeista federalista europea
Che radicali italiani insieme a Emma Bonino ha promosso organizzato ma in collaborazione con il toilette
Con il Movimento europeo con la Gioventù federalista europea comporta Europa ecco movimenta
Una due giorni approfondimento e di riflessione sulla centralità del tema del rilancio dell'integrazione europea
Su come questo possa essere declinato in maniera efficace però in termini di di obiettivi politici ci saranno due momenti di interventi in plenaria
Siamo davvero felici che hanno insomma confermato la loro partecipazione
Roberto Saviano Guy Verhofstadt Enrico Letta Giuliano Pisapia Carlo Calenda Mario Giro Pier Virgilio D'Astoli Marco Cappato ovviamente Benedetto
Della Vedova e poi ci saranno i lavori organizzati in cinque Pannella che appronteranno dei temi specifici a partire da un'analisi che radicali italiani
A elaborato in questo anno su ognuno di questi temi e da proposte concrete quindi inviteremo poi i relatori i nostri ospiti a confrontarci però a partire dal punto a cui è arrivato nella propria elaborazione radicali italiani e poi ci saranno nella giornata successiva cioè nella mattinata della domenica dei momenti di relazione che faranno ritornare in plenaria quello che è il frutto del lavoro nei vari nei vari Pannella che dico rapidamente perché
Faccio anche un invito a tutti gli ascoltatori a poi attraverso il nostro sito www radicali punto it figlia preannunciare la propria volontà di partecipazione
In pochissimi giorni abbiamo già avuto più di duecento a preannunci di partecipazione attraverso il ceto quindi fardello fardello rapidamente perché
Insomma ci sono molti posti ma non sono non sono illimitati e ovviamente sarà importante anche garantire una partecipazione Diletta fisica sia a alla plenaria sia poi al ai vari pannelli in cui ci sarà la possibilità anche previsto un tempo di
Di scambio di di di di interventi anche da parte del pubblico in quattro Pannella consentiranno di approfondire il tennis della della della rivoluzione industriale quattro punto zero quindi
Il tema dei lavori che scompaiono dell'innovazione tecnologica e dell'impatto che ha sul mondo del lavoro e quindi della necessità
Di un nuovo welfare di una riforma del del web pare quindi uno è l'Italia in un'Europa che innova
Il secondo Pannella e l'Italia in un'Europa che prospera quindi la finanza pubblica le riforme strutturali e la governance dell'economia europea insomma non non c'è niente da dire su questo è un tema centrali e dibattuto quotidianamente l'Italia in un'Europa che protegge quindi difesa comuni esercito comune europeo e controllo comune effettivo delle frontiere
Esterne dell'Europa vitali in un'Europa che integra e quindi tutta la grossa questione del governo del dei fenomeni migratori sia a livello nazionale sia a livello europeo e del rapporto tra Europa e Africa e del
Del governo dell'area del Mediterraneo l'Italia in un'Europa che decide democraticamente verso la cittadinanza europea quindi tutto il grande capitolo degli diritti politici dei diritti civili
E dell'effettivo esercizio e con quali strumenti questo possa essere garantito e possono essere rafforzato sia a livello nazionale sia a livello europeo
Quello che ci ha spinto a impostare in questo modo i lavori anche la consapevolezza che
Serve in questo momento davvero delicato per la vita delle istituzioni democratiche sia a livello nazionale che a livello europeo per fare argine ai nuovi nazionalismi per difendere la democrazia
Serve
Fare qualcosa di più rispetto a dirci europeisti serve capire quali siano anche le politiche che a livello nazionale sono indispensabili
Perché l'Italia sia davvero il motore del rilancio dell'integrazione e non rischi invece come molte volte è stata ultimamente il rischia di esserlo sempre più la zavorra proprio dell'integrazione europea per una serie di problemi di problemi
Strutturali del nostro Paese a
E dovuti all'incapacità delle nostre classi dirigenti di fare quelle riforme che invece darebbe un altro ruolo propulsore proprio al nostro al nostro Paese un altro bus che parliamo di una giornata molto importante perché si chiude
Anzi preannunciamo che contiamo alle dodici e trenta di proporre indiretta dalla sede la conferenza stampa che farà il presidente del consiglio Paolo Gentiloni a Bruxelles il consiglio europeo Breaks Seat mi politiche sui migranti
Noto ma non solo già questo diciamo basterebbe per giorni e giorni di lavoro
Il dibattito politico in Italia però anche quello preelettorali non sembra risentire più di tanto di questa di di di questo contesto però si va più su parametri anche il suo approccio approcci meramente aritmetici
Su quanti voti provare a prendere con liste alleanze stava si sta un po'se insiste estivo mi e manca ancora molto ma le le prime si sono non sono buone questo punto di vista
E così da una parte gli Effetti diciamo della della legge elettorale che è stata concepita un poco con l'obiettivo di favorire esattamente questo approccio che tu dicevi dall'altra dobbiamo dire anche il modo con cui il segretario del partito democratico nei giorni scorsi ha disegnato così a freddo a tavolino la coalizione dell'Ulivo immagina in molti casi chiamando in casa in causa radicali ha detto ma in molti casi senza neanche diciamo aveva avviato un'interlocuzione con quelli che dovrebbero essere gli alleati ma
Devo dire è un modo che non sono non non individua obiettivi politici quindi non non entusiasma nessuno
Non riesce sicuramente a portare a votare quei cittadini quei tantissimi milioni di cittadini italiani a votare non ce l'hanno più perché non hanno più fiducia nelle istituzioni non hanno fiducia nel gioco democratico nelle istituzioni rappresentative
Ma è evidente che rischia di essere un approccio perdente
è una situazione quindi molto statica molto in fretta
E che noi
Non consentirà di dare risposte a quello che il pericolo visto dal dal da tutti gli osservatori cioè l'avanzare di forse nazionaliste populiste sono previste nel nostro continente
Non serve e riuscire nelle prossime settimane a o almeno tentare sci
A concedere un qualcosa che inutili gli equilibri politici e quindi possa mettere in campo una proposta
Elettorale che crei qualcosa di nuovo di diverso che entusiasmi cittadini sicuramente dal nostro punto di vista del tentativo che faremo appartiene dalla questione centrale Europa anche Europa e questo è anche
Il senso diciamo di del del dell'aver fatto precedere il nostro congresso a una convenzione come quella e siamo felici di di di poter di poter offrire di poter organizzare
E però la RAI il quadro estremamente estremamente complesso la frammentazione
La la alla la difficoltà in tutto questo dibattito di individuare
Una prospettiva degli Obiettivi qualcosa che mi dà un po'di fiducia di fiducia ai cittadini l'orizzonte delle larghe intese come unico argine
Evidentemente non aiuta in questo
Sì quello s'è lo sfondo che però tutti danno per scontato cioè è una campagna elettorale che sembra in qualche modo volta a almeno da parte di di chi ne sarà protagonista nel potenzialmente a nascondere questa questo sfondo verta poi quello sembra di capire che da questo punto di vista chissà quanto poi in merito potrà attraversare la campagna il dibattito di campagna elettorale
Intanto diciamo che immaginiamo questo sarà oggi anche giusto dibattito del congresso
Be'assolutamente che inevitabilmente si
E anche proveremo a portare libri battito sulle varie opzioni che abbiamo che abbiamo davanti radicali italiani a un movimento
Che non dà mai per scontato il fatto di promuovere una partecipazione a ogni appuntamento elettorale lo valuta in base alle condizioni che si creano in questo caso ma insomma diamo un po'abituati nel nostro Paese sono intanto condizioni di grossa precarietà rispetto alle garanzie democratiche di partecipare
Al momento elettorale in modo i tempi e i modi con cui è avvenuto per l'ennesima volta negli ultimi anni
Il cambiamento della legge elettorale in violazione di alcuni standard principi internazionali di cui democrazia
Rispetto all'accesso anche proprio a nuovi soggetti e la possibilità di presentare le liste per quanto il numero delle firme necessarie sia stato poi diminuito
Di fatto al momento sostituiamo gli unici che se dovessimo scegliere di partecipare alle elezioni dobbiamo raccogliere le firme perché poi certo c'è Turrentine Tiberio che alle eccezioni per la raccolta delle firme e questo già sono una serie di ostacoli all'ingresso che già ci dicono molto dello stato di salute delle nostre istituzioni democratiche diciamo così
E poi ci sono tutte le questioni di come provare ad aggregare qualcosa
Che abbia un peso nello spostare il proprio quegli equilibri politici attualmente ed elettorali attualmente così statici
Parlo magari a partire anche da una serie di questioni che sono quelle del per non sono centrali il governo degli dell'immigrazione la questione del Welfare le libertà individuali e i diritti civili le questioni di democrazia
Fare qualcosa che consenta magari nella prossima Assemblea elettiva di avere degli equilibri che su questo su questi temi che sono quelli che hanno visto molte volte negli in questa legislatura basti pensare alla questione dello ius soli ma anche la questione della cannabis ricitarli priva hanno visto venir meno maggioranze che invece a volte si davano per scontate ecco invece provare a spostare a fare in modo che nella prossima assemblea nel prossimo Parlamento ci siano degli equilibri
Più chiari e più netti a favore di alcuni le forme ecco questo sarebbe un obiettivo concreto e che bisogna tentare di perseguire proposito di legge elettorale vediamo per onore di cronaca la notizia che
In questo momento batte Lanza sono centosettantanove gli emendamenti in commissione che si inizieranno a votare da lunedì prossimo quindi la legge tra la si dà già per acquisita in realtà formalmente almeno tale non è perché sa manca ancora il passaggio del del senatore dovrebbe concludersi entro la prossima settimana ma insomma ci sono proposte emendative che andranno votate prima in Commissione poi in tutta la partita ancora
Da giocare almeno formalmente al Senato ci sta tutta
Riccardo per quanto riguarda diciamo la cannabis e ieri questo voto che ha visto approvare la proposta di legge che adesso passa al Senato
Però
Insomma ci si aspettava o meno in molti hanno parlato in occasione sprecata ma è così è un'occasione sprecata quello che è stato approvato un testo frutto di uno stralcio lo stralcio
Ha riguardato diciamo la parte più
Più importante da un punto di vista della portata riformatrice
Che avrebbe avuto un provvedimento su una legalizzazione piena del
Della produzione del commercio dell'auto coltivazione della cannabis e dei suoi derivati nel nostro Paese quello che è rimasto è
Un provvedimento che
Ci può salutare con favore nella misura in cui si dice finalmente c'è una legge dello Stato che promuove l'uso terapeutico della cannabis
In realtà l'uso terapeutico già c'era attraverso dei decreti ministeriali data da dieci anni circa il problema era e rimane quello di garantire l'effettività dell'accesso alle terapie alle cure da parte dei malati perché
In molte regioni attualmente
C'è una legge che dovrebbe consentire l'accesso a queste cure ma poi nei fatti ci sono enormi problemi
Sia nel dovuti al fatto che c'è una scarsa produzione nel nostro Paese rispetto alla domanda da parte dei malati
è stato di cannabis e derivati per le cure quindi molto spesso i malati sono costretti comunque a rivolgerci all'estero con dei costi molto elevati con dei tempi di attesa lunghissimi o a continuare a rivolgerci al mercato nero
Quello che noi avevamo proposto per cui avevamo notato abbiamo raccolto circa settanta mila firme insieme all'associazione Coscioni depositate nel novembre del due mila sedici
Era un testo ancora più avanzato rispetto a quello dell'intergruppo che poi è stato stralciato prevedeva appunto la legalizzazione più ampia che secondo noi è l'unica via
Per una effettiva regolamentazione in dare un colpo
Al mercato nero alla criminalità che ogni anno introitare insorse per centinaia di milioni di euro dal solo mercato della carne e pesce per aprire un mercato invece legale con tutte le opportunità anche di di lavoro che sono legate ad esse
Per garantire una maggiore libertà degli individui nei confronti dello Stato per deflazionare le carceri e la giustizia
Purtroppo questo Parlamento non ha avuto la forza il coraggio non c'è stata diciamo che la volontà politica soprattutto da parte del partito democratico
Questo perché ha prevalso la necessità di garantire degli equilibri interni alla maggioranza di governo
Probabilmente con un maggiore volontà politica da parte di quel partito si sarebbe potuti arrivare all'approvazione invece di una legge di una legge più ampia di una vera riforma
Noi continueremo ad andare avanti con le nostre con le nostre iniziative siamo tra l'altro convinti che in Italia la maggior parte dei cittadini
Pensiamo che questa sia una riforma ragionevoli purtroppo ancora una volta
Sono rimasti diciamo rimasti ostaggio in una piccola pattuglia di parlamentari che però pesano molto ed è più o meno lo stesso schema in termini di di di di difficoltà di di
Freno a questo l'azione politica che si è riscontrato sullo ius soli è la settimana che ha visto andare avanti e mobilitazione con lo sciopero della fame diceva staffetta
Da un lato dall'altro però c'è anche la Consegna Lanza non ha consegnato dall'annuncio del consiglio per il ventisette ma insomma la raccolta con successo delle firme per la su cui il superamento della legge Bossi-Fini a questo punto va alla prossima legislatura ma
Il le proposte popolari come direbbe passano le legislature almeno le prime due ecco diciamo così
Ecco sì siamo impegnati proprio in questi giorni in queste ore nelle nelle operazioni abbastanza attinenti come sappiamo di certificazione di tutte le firme quindi moltissimi compagni radicali militanti volontari del non solo radicali anche delle altre organizzazioni del del comitato promotore sono impegnati in queste ore e nella richiesta dei certificati elettorali in tutt'Italia
Siamo finisci insomma di di di depositare ora alla fine del nostro anno politico ma anche verso la fine di questa legislatura questa legge
Che sarà la prima probabilmente all'apertura della nuova legislatura adesso è assegnata alle Commissioni competenti
Ed è anche questo un un un atto significativo perché a nostro avviso su un tema così importante così centrale nel dibattito politico che però lo affronta con strumentalizzazioni incredibili quotidianamente
Non ci siano proposte poi proposte di legge C tre a uno sciacallaggio quotidiano su fatti di cronaca legati in qualche modo ricondotti all'immigrazione sulle difficoltà dell'inclusione dell'integrazione sui conflitti sociali ma non c'è mai stato un dibattito vero su proposte di legge che mirino a ritornare in quello che è lo strumento normativo che il nostro Paese ha per governare questa situazione
Noi invece abbiamo pensato che questa fosse la via più seria più responsabile più ragionevole per affrontare questo problema studiarlo
Capire quali quali aspetti dell'attuale normativa non funzionano i sono molti Lido abbiamo detto molte volte anche qui da questi microfoni la legge Bossi-Fini è una legge che ha creato danni al nostro paese ed è proprio una legge frutto di un approccio ideologico di un approccio di chiusura molto demagogico che ha prevalso nel nostro Paese in una parte politica quella parte politica del per certi versi è superata ma è rimasto questo strumento normativo di questa legge sull'immigrazione e i danni che continua a fare
Crediamo sia arrivato il momento di cambiare approccio questo
Comunque vada ecco che e al di là del fatto che noi troveremo un modo meno di affrontare questo passaggio elettorale sarà sicuramente un tema centrale della campagna elettorale noi diciamo faremo valere quella che è la nostra la nostra convinzione
Servono ormai canali legali di ingresso nel nostro Paese servono
Lo dicono tutte le organizzazioni diciamo
Che conoscono meglio che hanno studiato meglio il fenomeno servono anche per i migranti e cosiddetti economici perché c'è un mercato del lavoro dinamico che potrebbe accogliere questi lavoratori quindi l'accoglienza e poi l'integrazione possono diventare un elemento di sviluppo e di benessere per tutti e servono poi forme per regolarizzare i quei cittadini circa mezzo milione che sono già nel nostro Paese
E che sono irregolari e non riescono a regolarizzarsi a causa degli scogli proprio della normativa anche quando già hanno un lavoro siamo in qualche modo seppure da irregolari inseriti nella nostra società la legge la la depositeremo una dopo queste frenetiche giornate di di di raccolta dei certificati alla fine proprio della della prossima settimana il ventisette il giorno prima poi dell'inizio della convenzione
E del nostro congresso e quindi appuntamento per quel giorno
Grazie allora Riccardo Maggi segretario di Radicali Italiani grazie Riccardo grazie a presto