Conversazione settimanale con Riccardo Magi

E venerdì ci occupiamo anzi sì colleghiamo siamo in collegamento con Riccardo Magi segretario di Radicali Italiani che salutiamo Buongiorno Ricardo
Buongiorno fuori allora ci eravamo lasciati Scherzi settimana scorsa dopo il vostro incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme ad Emma Bonino Benedetto Della Vedova avete sottoposto al presidente capo dello Stato la necessita di a vostro parere porre rimedio a quello che abbiamo definito un varco nella legge elettorale nella parte che riguarda la regolamentazione la raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali
Si sta però registrando un sto su una sostanziale a un passo perché
Da quello che capiamo il governo non procederà decreto né ci sono soluzioni alternative ritenute percorribile quindi che succede Riccardo ricordiamo il problema è capire se si possono raccoglie le firme senza indicare una lista in cui si apparenta oppure no
Esatto è proprio così intanto o è un'occasione preziosa questa per dare delle informazioni ai cittadini grazie a Radio Radicale informazioni che nei giorni scorsi mentre montava questo clima
Blindata da da da pre-campagna elettorale ormai possiamo dire con lo scioglimento delle Camere ieri e con la fine della legislatura di veri e propri inizio di campagna elettorale alcune questioni come quelle che noi poniamo sulle questioni di Democrazia questioni di regole questioni di vita gestibili dalla competizione elettorale e vengono date per scontate vengono considerate questioni tecniche come ieri gli avventori in una intervista Piero Fassino
A nostro avviso invece sono questioni pienamente politiche anzi di un livello di un largo politico il più alto che ci sia per quello che riguarda i diritti costituzionali diritti politici
Di tutti i cittadini parliamo della possibilità in una lista in questo caso della nostra lista ma anche di altri liste che dovessero trovarci nelle stesse situazioni di potere partecipare alla competizione elettorale con un minimo di condizioni pari alle altre purtroppo ricordiamo rapidamente di che cosa si tratta
Purtroppo questa legge elettorale è una brutta legge elettorale non sono diciamo per gli aspetti di che poi determineranno il nuovo Parlamento ma anche perché non si è fatta attenzione nello scriverla
A a quelle che sono le regole che in qualche modo disciplinano la possibilità di partecipare alle elezioni
Leghiste che non hanno rappresentanti in Parlamento o meglio che non hanno gruppi
In Parlamento che si riferiscano poi alla lista magari che accanto che ha un nome diverso dal gruppo che c'è
Che vuole presentarsi devono raccogliere le firme e fin qui già c'è un'anomalia tutta italiana perché un numero alto di firme come quelle previste dalle nostre leggi e in più con l'autenticazione alla presenza di un di un'autentica attore che in base alla legge abbia queste queste facoltà
è una caratteristica tutta italiana negli altri paesi non c'è ma non finisce qui
In realtà attualmente il baco di cui parlavi e quello che o obbliga
Le liste che devono raccogliere le firme che dovranno tra l'altro farlo in tempi ridottissimi perché parliamo
Di meno di un mese di tempo a partire dal tre gennaio tra pochi giorni
Fino al ventinove gennaio che sarà la data in cui devono essere depositate
Le liste dei candidati con tanto di certificati elettorali di tutti i sottoscrittori che li hanno sottoscritti che dovranno essere circa quattrocento per ognuno dei sessantatré collegi uninominali plurinominali quindi la parte proporzionale e fin qui già gli ostacoli sono molti sono significativi sono di fatto un impedimento a nuove forze politiche forze sociali gruppi di cittadini che volessero partecipare alle elezioni ma non basta
Questa pessima legge prevede anche che le liste vadano raccolte
Con i nomi anche dei candidati nei collegi uninominali quindi non solo i listini della parte proporzionale dei collegi plurinominali ma anche i singoli candidati di ognuno dei collegi uninominali che sono compresi nei vari collegi
Plurinominali dov'è il baco dov'è la contraddizione è che M sta nel fatto che la stessa norma di cui parliamo in realtà
Prevede che i collegi uninominali siano frutto evidentemente degli apparentamenti e prevede che questi apparentamenti maturino tra i quarantadue e quarantaquattro giorni prima del voto quindi intorno al venti gennaio
Allora come possiamo noi raccogliere firme
Su anche sui collegi uninominali a partire dal tre gennaio quando ancora non sussistono anche volendo giuridicamente gli apparentamenti che danno vita ai collegi uninominali
Tutto questo è surreale ci dice di un paese in cui e si è costretti ad andare dal Presidente della Repubblica con i moduli in mano per la raccolta delle firme
Mostra dopo aver fatto il passaggio
Per il Viminale per Palazzo Chigi comprese tutte le altre istituzioni possibili e immaginabili e tutti gli altri interlocutori istituzionali a mostrare quello che è un'evidenza cioè un'incongruenza
In una legge scritta male è scritta per errore mai applicata prima
E incongruenze alla quale irragionevoli dalla quale non si riesce adesso a porre rimedio noi evidentemente continuiamo a fare i fiducia agli interlocutori con cui abbiamo parlato e al fatto che
C'è sembrato prendessero diciamo in seria considerazione quello che quello che gli abbiamo esposto
D'altra parte dobbiamo però dire che in assenza di un provvedimento di qualsiasi tipo a questo punto non siamo certo noi a doverlo suggerire chi ha fatto il pasticcio in qualche modo trovi anche la soluzione trovi lo strumento migliore per porre rimedio
Ma è evidente che in assenza di un provvedimento che chiarisca questo punto
Noi ancora prima che per una motivazione politica dell'impatto tecnico diciamo e giuridico siamo obbligati
Per consentire per garantire la presentazione alle prossime elezioni della lista più Europa con Emma Bonino
Siamo obbligati dal tre gennaio a partire con la raccolta firme anche sui collegi uninominali evidentemente saranno collegi uninominali nostri quindi con una presenza autonoma della lista alle prossime elezioni politiche
Quindi la notizia è che dal dal pozzo punti di vista di della lista più Europa
Dal tre gennaio raccolta firme senza l'apparentamento con il Pd
Senta l'apparentamento con nessuno perché sarebbe proprio materialmente sinceramente impossibile visto che la stessa legge prevederlo in un momento successivo senza neanche entrare poi nelle valutazioni pure importanti insomma di carattere politico evidentemente no perché ma qui c'è un problema tra l'altro è l'occasione anche per
Per rispondere penso a quegli esponenti politici penso al capogruppo di Forza Italia si Brunetta è stato molto ruvido su questo è stato è stato ruvido ma è davvero
Difficile spiegarcelo se non con un interesse assolutamente legittimo che lui avvii pare fuori una lista che può vedere come un avversario politico Luigi accusatrici accusato più volte nei giorni scorsi di chiedere un privilegio nel richiedere una modifica della legge per avere un aiuto quindi una modificate lista ma diciamo così in realtà non riconoscendo e avrebbe dovuto farlo da liberale qual era una volta e è proprio questa normativa come è ora che va cambiata perché altrimenti discriminatoria nei confronti solamente delle liste che devono raccogliere le firme
Questo diciamo dispiace ma ce ne faremo una ragione per quanto riguarda Brunetta dall'altra parte evidente ripeto che
Noi siamo sempre in attesa e non perdiamo la la la la speranza e la fiducia nelle istituzioni perché questa è questione che deve riguardare prima di tutto i soggetti istituzionali
Al di là degli interlocutori politici è la soluzione devono devono darla loro evidentemente in questa è una situazione su cui punteranno e ci stiamo già pensando in questo senso anche i rimborsi
Di natura giuridica rispetto alla legge elettorale e al tipo di situazione che ha creato
Ricardo intanto questa legislatura si è chiusa all'insegna della mancata approvazione della legge sullo ius soli sabato scorso in Senato io se ascoltatori hanno potuto seguire la seduta indiretta
Era plastica anche la la scelta politica non erano assenze casuali perché poco prima si era votata la legge di bilancio con numeri molto cospicui
C'è stata anche un'iniziativa che li ha visti protagonisti insieme al senatore Manconi ad altri esponenti della cosiddetta minoranza Pd per provare a diciamo da un senso alla fine della legislatura che vedesse l'approvazione del testo però ieri il presidente del consiglio Paolo Gentiloni e ha detto non c'erano i numeri
Sì noi abbiamo in tutti i modi con iniziative iniziative non violente collettive più volte soprattutto negli ultimi mesi
Chiesto tentato il dialogo con tutte le le forze politiche con i parlamentari
Perché si facesse l'impossibile per per approvare in seconda lettura entro questa legislatura una legge assolutamente
Direi un atto dovuto il nelle condizioni in cui siamo ed è ed è triste che non si sia riusciti è triste soprattutto devo dire il problema c'è stato
Del resto della legislatura non tanto poi negli ultimi mesi probabilmente non c'è stata anzi sicuramente non c'è stata una sufficiente volontà politica
Devo dire anche da parte del partito democratico perché nelle ultime settimane si è creata una situazione sia di di di
Di fragilità e di necessità di non di non esporre il Governo a un eventuale voto di fiducia dall'esito incerto
Mai lavoro doveva essere più serio diciamo nei nei mesi precedenti in qualche modo negli anni precedenti
Il fatto che si sia avuta paura di portare avanti questa norma
A mio avviso è strettamente legato a una
Politica che ormai su alcuni temi centrali si fa dettare l'agenda i si fa dettare come dire anche il modo in cui deve legiferare
Dai sondaggi sei sono stati di evidentemente forze politiche mi riferisco in particolare al Partito Democratico che hanno condizionato il proprio orientamento in base alle paura e che dai sondaggi emergevano quindi a un certo punto pare sia cambiato l'orientamento degli italiani rispetto allo ius soli perché nel discorso pubblico
Lo ius soli che ricordiamolo in realtà non è poi uno ius soli ius soli temperato gli sculture
è una norma che riguarda
I bambini riguarda i bambini che sono nati in Italia da genitori stranieri in determinate condizioni tra l'altro molto temperato come norma o quelli che sono arrivati i piccolissimi nel nostro nel nostro Paese
Non hanno nulla a che vedere invece con le norme che regolano l'immigrazione che pure secondo noi andrebbero cambiate come la Bossi-Fini non ha nulla a che vedere con il sistema di accoglienza
è una norma che avrebbe riguardato qualche centinaia di migliaia di persone
Da subito e avrebbe reso il nostro Paese un po'più civile
In meno meno discriminatorie nei confronti di queste persone purtroppo nel discorso pubblico è finito nel calderone della
Del tecnicismo dibattito che cioè sui temi che più nuotano intorno all'immigrazione e anziché sfidare i sondaggi anziché spiegare quale fosse il reale contenuto di questa norma
Si è avuto paura dei sondaggi si è avuta paura di quelle forze politiche che fanno
Una demagogia abbastanza abbastanza becera
è stata un'occasione persa è stato un lavoro buttato quello che c'è stato evidentemente questo inevitabilmente continuerà ad essere un tema della campagna della campagna elettorale speriamo che possa esserlo sì seppure diciamo sono poche le le chance che sia così con con toni meno beceri e con un po'più di informazione reale su qual è il valore il contenuto della norma
A proposito di voto avete chiesto alla sindacati Roma Virginia Raggi di accorpare con il voto che adesso da da ieri sera ufficiale
Sarà il prossimo quattro marzo il voto per le politiche anche il referendum sull'Atac che avete promosso
A Roma
Sì hanno mi sembra sembra una una cosa dovuta
La la sindaca raggi dovrà
Comunque per legge entro la fine del mese di gennaio quindi tra entro un mese
Indicare quali sarà la data in cui i cittadini romani saranno gli elettori romani saranno chiamati al voto dovrà essere una data una domenica tra il marzo e giugno di quest'anno
Il nuovo accorpare la data con le elezioni politiche o regionali di rimpolpare un election day questo avrebbe sicuramente un significato di diminuzione dei costi e degli sprechi che come sappiamo sta molto a cuore al Movimento cinque stelle altrimenti risulterebbe difficile spiegare perché non si coglie questa occasione consideriamo che sì non si vada election day all'amministrazione di di Roma Capitale dovrà individuare un'altra data e poi da sola pensa neanche come dire il supporto del del Viminale del ministero degli Interni organizzare una consultazione elettorale comunque per due milioni
I cittadini quindi con spese notevoli con sforzi organizzativi con straordinari con tutto quello che comporta a nostro avviso invece è una occasione che va accolta
Anche per dare il massimo di rilievo dell'evidenza e delle dibattito su un tema che resta centrale perché è il tema come sappiamo dei servizi pubblici locali in particolare del trasporto pubblico
Tasto dolente diciamo del governo della città su cui non ci sono stati non ci sono stati miglioramenti
Da quando questa Giunta governa ed è anche questo un tema che rimanda direttamente appunti critiche siano più allineati facciano tesoro delle indicazioni e delle norme europee
Tanto per tornare al al discorso più Europa
Più Europa significa anche più concorrenza significa più trasparenza significa cariche pubbliche
Gare ad evidenza pubblica a livello continentale a livello europeo per decidere a quali soggetti affidare e la gestione di alcuni servizi fondamentali mantenendo in mano invece dell'amministrazione
Il controllo e la valutazione del servizio e la programmazione strategica del servizio spesso tra l'altro la l'accorpamento l'idea dell'accorpamento è confortata da da un uno di da un ordine del giorno approvato
Nella vita del bilancio proposto da da Roberto Giachetti del Partito Democratico
Dica l'ultima cosa a proposito di Roma viviamo giorni a Roma difficili anche dal punto di vista della di un altro servizio pubblico locale quello della
Nettezza urbana è vero e proprio caos rifiuti ed è inverno non non ci sono diciamo quelle caratteristiche peggiorative ci sono restati ma insomma la situazione e davvero difficile
La situazione difficile era prevedibile lo abbiamo previsto perché il problema è strutturale è un problema di di mancanza di impianti quindi è un problema di mancanza nella capitale del nostro Paese di quelle idee
Di cui di quegli impianti che devono in modo strutturale garantire il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti purtroppo abbiamo
Un sistema che invece si basa ancora sul trasferimento fuori regioni o addirittura fuori dal nostro Paese
Di rifiuti doveva essere una soluzione-ponte
Inattesa di i provvedimenti che consentissero alla città di dotarci invece di quegli impianti che sono necessari da questo punto di vista la città è indietro moltissimo rispetto al resto del Paese rispetto più in generale ad altri capitali europee
Se fino a qualche tempo fa si poteva dire che la Giunta raggi non avesse come dire responsabilità in questo perché era appena arrivata ora possiamo dire che non è stato preso un provvedimento non è stata fatta una delibera un progetto che andasse nella direzione di risolvere questo problema strutturale
Anche qui Apple ad aumentare reca legarci alla a livello europeo noi abbiamo annunciato su questo una denuncia alla Commissione europea ricordiamo che sulla situazione dei rifiuti
Non solamente a Roma nell'accingermi ad argomenti altre regioni c'è stata una condanna da parte della Corte di giustizia europea proprio nel due mila quattordici
Perché sottolineava proprio la mancanza di un di un sistema integrato di gestione dei rifiuti la mancanza di impianti di trattamento
Siamo ancora fermi a cui la condanna il noi solleciteremo di nuovo le istituzioni comunitarie ad occuparci di questo tema perché è così importante non è solo un fatto
Il diritto è un fatto giuridico pure importanti ricordiamoci che che nel nostro Paese è stata chiusa la discarica più grossa d'Europa cioè la discarica di Malagrotta eppure ha creato un disastro ambientale con conseguente da un punto di vista vent'anni della salute dei cittadini questo è stato un dovuto grazie al fatto che ripetutamente gruppi di cittadini comitati di cittadini si sono rivolti alle istituzioni e alle giurisdizioni europee e questo ha fatto sì che di fronte all'immobilismo delle classi dirigenti sia nazionali sia regionali sia comunali
Nel nostro Paese a un certo punto le istituzioni sono state costrette all'ennesima condanna che aveva combinato anche procedure d'infrazioni critico sanzioni pecuniarie molto elevati sono stati costretti a chiudere la discarica questa è la la faccia e l'importanza di come lavora il livello europeo quindi istituzioni e vorrei che incide i rettamente sulla qualità della vita dei cittadini di nuovo dovremo fare ricorso a quel livello per provare
A bloccare una situazione che altrimenti pagando di tutti i cittadini
Ricardo grazie davvero grazie a Riccardo Magi segretario di Radicali Italiani
Grazie faccio solo un ultimo appello a tutti in queste ore fondamentale per consentire la presentazione e la partecipazione noi ce la stiamo mettendo tutta con le difficoltà di cui abbiamo parlato della lista l'Europa con Emma Bonino
Alle prossime elezioni ipoteche lasciarci la vostra disponibilità mobilitare Dini nelle vostre città nelle nostre regioni
Nel vostro comune attraverso il sito più Europa appunto è uno a lasciare la disponibilità a firmare per la lista inizieremo con la raccolta delle firme dei primi giorni di gennaio dal tre gennaio in poi e la disponibilità che magari a costituire comitato di raccolta delle firme nella vostra città e magari cosa fondamentale a donare anche una piccola donazione attraverso il sito
è fondamentale perché sia la raccolta delle firme sia la campagna elettorale evidentemente avrà un costo per noi è importantissimo e fondamentale che in questa campagna elettorale ci sia questa lista che mette al centro il rilancio degli Stati Uniti d'Europa il federalismo europeo
Grazie Ricardo grazie Riccardo Magi segretario della Liga italiani andiamo