La vittoria del No al referendum costituzionale. Filodiretto con Simone Baldelli

Eccoci qua allora noi siamo con Simone Baldelli per commentare questo
Voto referendario allora io prima di dare la voce agli ascoltatori che potranno chiamare allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per porre delle domande
Simone Baldelli di Forza Italia le pongo brevemente due questioni innanzitutto come può analizzare la distribuzione di questo voto sia per aree geografiche che delle percentuali e soprattutto che giudizio dà
Politico da di Matteo di Matteo Renzi è che definizione darebbe di quello che ha visto in queste ore
Allora intanto la cosa che va detta perché
Ha perso Renzi ma ha vinto l'Italia ci siamo risparmiati una pessima riforma l'entrata in vigore di una pessima riforma che avrebbe bloccato il funzionamento del Parlamento
Non avrebbe garantito nessuno dei vantaggi che il fronte del sì è andato sbandierando
Care spesse diciamo negli ultimi
Negli ultimi mesi
Quindi un ringraziamento a tutti quelli che hanno votato no e anche a quelli che in buona fede hanno creduto alle tante balle che sono state raccontate che abbiamo dovuto ascoltare in tante circostanze
Una campagna in cui il Presidente del Consiglio non ha risparmiato
Non si è risparmiato nulla e non ha risparmiato neanche colpi bassi
Il cambio di direttori
Delle testate dei vicedirettori delle
Delle testate giornalistiche della RAI la
L'invasione di spot messaggi sui telefonini insomma quello che non sono stati capaci di fare spendendo tra l'altro un sacco di soldi a fronte dei di pochi mezzi dei partiti dei comitati del no
Io credo che sia stata veramente una lotta impari e a fronte di questo la sberla che gli elettori hanno voluto dare al Presidente del Consiglio è stata enorme
è stata una sberla di merito è anche una sbarra di metodo
Era il sia lasciato trasparire tutta la sua
Arroganza tutta la sua spregiudicatezza nell'esercizio del potere
Mi spiego meglio
Secondo me è un Presidente del Consiglio nei panni Matteo Renzi avrebbe dovuto dire io ho portato avanti da solo con la maggioranza con il partito di cui sono Segretario questa riforma da oggi in poi
C'è una scelta che spetta agli elettori fate la campagna elettorale maggioranza opposizione io sono il capo del Governo e Governo e avrebbe dovuto occuparsi
Di mettere in sicurezza del sistema bancario visto che ancora oggi vediamo che la borsa cede percentuali importanti sui titoli bancari
Per la vicenda MPS tutto il resto quindi c'è un'emergenza dal punto di vista bancario Renzi il premier amico delle banche ha lasciato di fatto forse per convenienza punto interrogativo il sistema bancario in sospeso
Avrebbe dovuto occuparsi
Della di dare continuità all'assistenza all'avvio delle operazioni di soccorso e di ricostruzione del terremoto
Ci sono tanti fronti su cui
Un Governo deve essere impegnato
E dove ci sono criticità importanti nel settore della scuola pubblica amministrazione su ogni cosa sostanzialmente il Governo Renzi è impantanato è stato sconfessato da organi giuridici indipendenti
Quindi
Anziché fare questo Renzi ha personalizzato la campagna elettorale ma non
Dagli ultimi mesi
Tanto si sarebbe potuto votare a ottobre tanto per dirne una e non ci saremmo trovati con la legge di stabilità
Alla fine del proprio percorso con rischio di esercizio provvisorio e tutto il resto ci auguriamo che non ci sia ma insomma siamo a dicembre non siamo a ottobre
Avendo votato ottobre oggi quel problema si sarebbe risolto ma soprattutto
Ha messo il Paese nelle condizioni di andare incontro a una crisi di Governo
Per dentro il referendum e
Diciamo facendo delle facendo derivare da una libera scelta degli italiani la conseguenza delle dimissioni del Presidente del Consiglio io trovo tutto questo folle e irresponsabile
E credo che questa irresponsabilità ricada tutta sulla testa di maggiore ex presidente del Consiglio sulla testa di Matteo Renzi segretario del PD perché
Lui è l'uno in quanto è passato per l'altro
Cioè la vera riforma costituzionale che ha fatto Renzi in via di fatto è quella di avere l'elezione diretta del Presidente del Consiglio da parte del PD
Questo è quello che Renzi ha ottenuto di fatto quindi e lui lo sconfitto
E quelli che hanno vinto solo i cittadini e tutte le forze politiche che
Berlusconi anche hanno fatto il mondo che questo no potesse vince
Ed inevitabilmente la condanna all'isolamento che il premier ha voluto realizzare attorno a sé
è
Poi stata la causa scatenante della sconfitta così sono ancora perché è di tutta evidenza che
Il mettersi a fare uno contro tutti ti comporta diciamo delle conseguenze molto pesanti dal punto di vista politico personale
Qualcuno ha detto se ci fosse
Se si fosse e coerenti se fosse coerente si rinchiudere dentro casa ci starebbe permessi
Allora vuole aggiungere qualcosa sulla distribuzione del voto prima di rispondere alle domande ma non solo una considerazione in realtà quanti per mesi
Ci hanno rotto le scatole dicendo ansima Forza Italia e per i no però in realtà e per il sì me in realtà Forza Italia è stato convintamente Perino
Silvio Berlusconi è stato convintamente perfino Silvio Berlusconi ha fatto la su qua campagna politica referendaria Perino
E
La gran parte dell'elettorato di Forza Italia è stato sul no almeno secondo l'analisi dei flussi che poi per carità a una precisione relativa però lettori forse tale Saturno
Poi con la libertà di ciascuno di pensarla quindi chiaramente perché non è un voto diciamo militare o
O blindato però
Il voto di Forza Italia è stato un voto sul no quindi Berlusconi a tutto il diritto di intestarsi
Una grossa parte di questa vittoria perché ha fatto in modo
Silvio Berlusconi che grossa parte di quelle letterato moderato a cui Renzi ha guardato con grande attenzione e a cui appuntato per tutta la campagna referendaria
Sì assestarsi sulla posizione del no ricordo che
Renzi è iniziato questa campagna referendaria a maggio durante le elezioni amministrative
Quando ha compattato e anche lì apre su un'altra sberla non da poco il fronte del no contro di lui
Dicendo allora tutti gli altri noi abbiamo i nostri candidati tutti gli altri che sono il fronte del no l'accozzaglia anche in quel caso la corsa agli aveva vinto e lui ha perso
In maniera sonora le elezioni amministrative
Anche in questo caso ha replicato lo stesso modulo sapendo che probabilmente sarebbe andato aperti
Bene allora diamo la voce agli ascoltatori delle radio radicale prego vediamo alla voce agli ascoltatori ricordiamo sempre il numero lo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per interloquire con Simone Baldelli di
Forza Italia abbiamo due telefonate che Amanda pronta
Prego
Sono Paolo dall'organismo accompagnare
Allegamento
Io ho votato sì
Ulteriore togliamo il premio duecentoquindici quando
Accertato che l'attuale
Al quale
Poi recepita oggi
Ad alimentare il adesso
Poi
Parallelamente vede d'accordo comunque
Delibere fatte quale qualora autoconvocata legge elettorale
Collaudate
Vediamo quante volte
Prendiamo la seconda
Torino pronto
Ed è chiaro Alberto
Sono molto contento del risultato dopo il via alla vittoria nostra dici perché i criteri neanche la vittoria difficoltà Rusconi ancora una volta ci ha visto bene
Silvio Berlusconi ricorda è stata l'ultima persona eletti in questo Paese
Fatto fuori con complotto nel due mila undici a cui Circolo si sono succeduti break Governi
Secondo me illegittimi perché non politica impiegavano suffragio popolare che comunque chiederà Balmelli idee
Nella futura vero alleanza di Governo del centrodestra devo ci sia fattiva anche per i radicali perché il patrimonio
Di Marco Pannella deve assolutamente andare
Allora il il radici di Prodi ladroni del Senato che evocava Paolo da Monza
Farabutti per l'esattezza ecco armeggia uno che parla dei senatori come dei farabutti è uno che si qualifica per quello che quindi vale la pena rispondere soltanto
Al concetto di questa gente complimenti grazie per i complimenti abbiamo vinto e lei che ha votato per il sì evidentemente poi con il populismo il populismo la parte no questo è il populismo più becero
E squallido da parte di altri quindi non è che il populismo si divide da una parte senza da una parte e non dall'altra sta da una parte e dall'altro perché i senatori sono rappresentanti del popolo non solo dei farabutti per definizione farabutto per definizione chi definisce farabutti per definizione
E
Quanto alla
Anche perché poi non si capisce quale sia la il turbamento essendo questa Costituzione in vigore dal quarantotto per cui probabilmente questo tizio
Non dorme sonni tranquilli perché in Italia ci sono trecentoquindici senatori più senatore a vita da quanti anni qual è il suo problema
Io preferisco tutelare il diritto di scegliere
La la rappresentanza piuttosto che comprimere la e lasciare mano libera I consigli regionale di mandare in Senato a fare il dopolavoro sindaci eletti per fare i sindaci e consiglieri regionali eletti per fare i consiglieri regionali
Quindi questa è la riprova della della della faciloneria del pressappochismo e anche della becero populismo che
Si trova spesso e volentieri anche dalla parte del sì e che peraltro Renzi approvata cavalcare perché uno come Renzi che campa di politica da vent'anni che si è messo a fare il paladino contro la casta
Oppure che dice basta riduciamo i politici e alla fine come ha detto giustamente lui la villa poltrone che è saltata e la sua morte diamo quante delle due l'unica due di poltrone tra l'altro la faccia e doppi incarichi
Ricordo che questa riforma avrebbe trasformato e avrebbe costituzionalizzato ciò che oggi per legge apre ambito
Cioè oggi io essendo deputato non posso fare il sindaco di una grande città essendo deputato non posso fare il consigliere regionale perché è proibito dalla legge sono costretto a optare
Nel caso di elezione in entrambi i i ruoli oppure addirittura in caso di sindaco di una grande città dimettermi prima di candidarsi
Con quella riforma si sarebbe costituzionalizzato il famoso doppio incarico
Che una volta era una delle grandi battaglie estemporanee del PD ecco pensiamo con quanta diciamo con quanto animo coerente il PD ha fatto questa battaglia
Per quanto
Riguarda le considerazioni del signor Alberto Silvio Berlusconi è vero è uno di quelli che ha vinto consapevolmente questa battaglia ha fatto una bellissima campagna
Io non credo che i Governi che non abbiano che non siano frutto immediato di una maggioranza parlamentare uscita dalle urne siano illegittimi perché non sono illegittimi dal punto di vista costituzionale perché sono nel pieno rispetto la Costituzione
Hanno una illegittimità dal punto di vista politico
E quella è un altro paio di maniche diciamo non si può parlare di un Governo illegittimo se ci fosse un Governo illegittimo sarebbe da scendere in piazza e andare veramente a fare manifestazioni
Di di di di grande portata in realtà il Governo e legittimo dal punto di vista costituzionale non è legittimato dal punto di vista politico
Questo sì e Berlusconi è vero che è stato l'ultimo Presidente del Consiglio che ha avuto la legittimazione popolare tant'è vero che tutti quelli che sottolineavano il fatto che anche Berlusconi nel due mila cinque avesse fatto una riforma a maggioranza
Però non ricordava il fatto che Berlusconi quella riforma maggioranza che ha fatto a parte essere nettamente scritta meglio di quella che ha proposto Renzi
Ma soprattutto era una riforma che Berlusconi aveva fatto sulla scorta di un voto che l'aveva portato a fare il Presidente del Consiglio di questo Paese dandogli una maggioranza talmente solida
Da fargli fare il Presidente di del Consiglio per un tempo il tempo più lungo della storia d'Italia e soprattutto Berlusconi non l'aveva fa atto né col premio di maggioranza né con i transfughi degli altri partiti e soprattutto lo hanno fatto addirittura avendo per chi si ricorderà
La famosa legge sullo scorporo è il problema che ebbe Forza Italia legislatura due mila uno due mila sei
Con l'apparentamento lo scorporo con meno voti un meno seggi in Parlamento di una ventina di seggi quelli a cui aprire binari fece una battaglia su questo si ricorderà per certo
Ecco ascoltatori di Torino Alberto lo ricordava anche del possibile apporto dei radicali nel centrodestra
Io credo che la storia radicale ora non so il movimento radicale che posizione di deciderà di a vere se deciderà di essere un movimento che occorre per le elezioni in Parlamento extraparlamentare
Il partito radicale transnazionale tra spartito avuto sempre diverse forme e ha fatto sempre diverse scelte quindi
Queste saranno scelte che i radicali certamente poi si porranno e nel momento in cui se le porranno
Come dire avranno loro la facoltà anche di proporsi ALD un'alleanza o un progetto politico
O magari no o scegliere di andare da soli non lo so ma dipenderà anche molto immagino dalla legge elettorale che ci sarà
Certamente c'è un elemento della storia radicale
Che io considero personalmente un patrimonio del centrodestra è quello per il dell'essere garantisti e della giustizia giusta quello certamente è un patrimonio che Marco Pannella ci ha lasciato un patrimonio condivisibile è una battaglia
Di
Che ancora purtroppo ha molto molta molta strada di fronte soprattutto in questo Paese
Allora prendiamo anche le altre telefonate allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno andiamo a Termini Imerese pronto
Parlava da tanto ma io dico che attuano credere di non votare a votare prevede del costo del dottore parlamentare perché
Come si è impegnata a dover fare verso l'abbiamo perché adesso la libertà note per farne
Barbara a questo punto leviamo trop de la terra che avrete votate operatore pacca volto all'operatore paghiamo Pravex reperire ed efficiente che vada ad altro
Per fare ricorso alla redazione del problema e mi pare aver otterrà che dovete bettonelle grazie alle loro
Pare avrete una certa Renata oratoria dei vari temi favorisce anche Berlusconi all'attenta e più povera no quella che è datata cinquecentesima va pagato
Dietro quella bretella girate nella sfera del Titolo quinto facciamola pagare altre tre mila euro in più che tratta l'allargata decostituzionalizza
La successiva Roma pronto
Girolamo Piromalli soltanto vorrei pochi ripeto per le scelte che ci sia chi vuole dieci voterò comunque
Lo farei volentieri anche perché ha dei reali e auspica un futuro per questo Paese comunque all'estero il sessantacinque per cento gli italiani hanno votato sì questa riforma
Ma perché perché avevo detto all'estero come Commissione un sistema molto più efficiente del nostro una sola Camera legislativa e un Senato una Camera Alta aprile autonomie
Che riguarda più il vecchio Unicredito avendo trattato Regioni
Non è vero che non era non eletto attività avente vengono Maldari tempi mettetevi relegati regionali ovviamente dopo le elezioni regionali questa riforma onorevole agricola
Allora da Termini Imerese Salvatore Sansone ha definito cretino stavolta il termine credo di averlo azzeccato a per chi ha votato sì e che non si risparmia sulla democrazia
Allora io credo che chi ha votato sì in
In buona fede meriti tutto il rispetto possibile c'è anche chi ha potrà così per una questione di interesse
Proprio puro e bieco però chi lo ha fatto in buona fede convinto son tanti pensano meglio questo punto
Pur di niente cambiare magari non hanno grande contezza di come funzioni Parlamento e non si rendono conto da Porta del pasticcio che avrebbe avuto inizi se fosse passato dell'ingresso dell'entrata in vigore di una riforma come questa
Però ecco gli elettori certamente vanno rispettati dopodiché io credo che
Il dibattito alto e nobile che c'è stato nella nostra Assemblea costituente non riguardava il numero dei parlamentari
La nostra Costituzione viene varata nel quarantotto e non c'era il numero dei parlamentari
Non c'era un numero inediti puntati né dei senatori
Perché il problema che si era un po'silos i padri costituenti e questa è una cosa che perfino professori universitari o che vanno in giro a sostenere le ragioni anzi e in realtà sanno di tutto meno che di costituzione ignorano
E mi è capitato in dibattiti di
Purtroppo metterli anche in difficoltà perché
è una cosa
I nostri costituenti hanno discusso ogni quanti elettori ogni quante migliaia di elettori dovesse esserci un deputato è un senatore non erano lì a contare in un all'epoca c'erano circa cinquecentosettanta se non sbaglio sono cinquecentocinquanta nelle costituenti
Però non esce un numero dall'Assemblea costituente né per i deputati in per i senatori viene introdotto successivamente perché con l'aumento della popolazione e i relativi censimenti aumenta il numero dei parlamentari finché a un certo punto si decide di mettere seicentotrenta
Deputati alla Camera e trecentoquindici
Senatori io dico quando spiego questa cosa è più IVA perché poi ci sono i senatori a vita Elia i presidenti emeriti della Repubblica quindi
Quello era quindi io sono dell'idea che trattare la democrazia come un costo significa poi equiparato a un costo e quindi
Introdurre la possibilità che la stessa democrazia possa essere tagliata come un costo e questo chiaramente ha una deriva che porta esattamente a quello che dice il signore da Termini Imerese cioè
Rischio che a questo punto siccome non andrà mai bene il taglio perché ci sono sempre qualcuno che dirà
Tagliamo le ancora di più tagliamo le ancora di più
è di tutta evidenza che poi alla fine rimane un generale coi baffi da solo a comandare e questo diciamo poi
Diventa un problema per tutti e diventa un costo per tutti è perché anche la dittatura un costo a un posso
Economico ha un costo personale un corso di libertà costo di sacrificio
E quindi ecco questo quello che io penso che la democrazia non va trattata come un costo e è uno dei più gravi errori su cui sbatte la demagogia del Movimento cinque Stelle tante volte proprio quello di trattare la democrazia con un costo
A partire agli stipendi dei parlamentari o partendo ha una forza politica
Che ha portato in Parlamento al di là di Berlusconi che lo siamo lì a valutarlo stipendi Berlusconi alzerebbe conti ma ha portato in Parlamento ma emergere imprenditori uomini spettacolo uomini sport grandi professionisti cioè tutta gente
Molta di della quale a fare il parlamentare ci ha rimesso perché ad
Dissolto tempo attività
Politica orario ore lavoro da una professione nella quale guadagna molto di più nel far deputato cioè se il parametro di riferimento tutti quelli che fanno il parlamentare è quello di essere prima di fare il parlamentare
Studente fuoricorso disoccupato che vive a casa con mamma e papà a reddito zero b è evidente che fare il deputato è un'altra cosa quindi
Il punto è anche cercare di capire chi vogliamo che faccio il parlamentare il figlio scemo dalla famiglia ricca oppure vogliamo che
O Hollande o il faccendiere spregiudicato
O vogliamo che possa essere una diciamo un servizio ben remunerato
Magari poi si può discutere chi come fare il parlamentare però ecco una delle cose uno degli errori che le Marche la maggioranza attuale ha deciso di fare è quello di decidere unilateralmente anche
Su normative che poi come possono essere quella dei conflitti interessi della famiglia la cittadinanza
E anche su quella della
Dell'identikit della figura dell'eletto il Governo Renzi è andato avanti approvato a maggioranza da sola alla Camera un provvedimento quindi insomma ecco
Su questo ci sarebbe tanto dire proprio sul tanta demagogia che si fa
è anche perché poi
Molti quando devono andare da
A farsi a farsi togliere un dente o farsi curare una carie o farsi riguardare sistemare gli occhi fegato le corna che vanno dal primo che trovano vanno da un professionista vanno da qualcuno che garantisce loro una certa qualità vanno da quelli da qualcuno che
E certamente non pretendono di andar via pagando venti euro senza fattura quindi
Ci sono tante cose che andrebbero dette comunque al di là di questo
Estero la Circoscrizione Estero ha prevalso il sì secondo me non per quello che ha detto l'ascoltatore che c'era
Che ci ha telefonato ha prevalso il sì semplicemente perché ha prevalso il messaggio istituzionale cioè ha prevalso il peso istituzionale che il messaggio del sia aveva Matteo Renzi Presidente del Consiglio
Seppur
Con la carta intestata del Comitato basta un sì se porrà da segretario del PD che credibilmente
Partito che credibilità ha sostenuto questa spesa non certo secondario perché mandare a quattro milioni di italiani all'estero un plico a un euro a testa magari avevano avuto anche un prezzo di favore diciamo non hanno pagato quattro milioni di euro ma non pagano due milioni di euro beh io sfido nell'epoca in cui il finanziamento ai partiti non c'è più
A trovare partitica abbiano due tre milioni di euro da spendere per mandare queste comunicazioni ma credo che sostanzialmente c'è stato a debolezza dei partiti
Dei delle fronte del no a comunicare all'estero ciò che per il fronte del sì e per il Governo era facile da comunicare per la visibilità che il Governo ha per la possibilità del Governo di muoversi per raggiungere questi posti
E per e per la disponibilità anche economica con la quale questi Paesi all'estero sono stati questi nostri concittadini all'estero sono stati raggiunti anche perché
Non si spiega il fatto che
Italiani all'estero votino a favore di una riforma che toglie loro la rappresentanza per il Senato
A meno che non dobbiamo cogliere questo come un segnale per cui gli italiani all'estero non vogliono avere una rappresentanza parlamentare in Italia questa sarà una riflessione anche su cui
Sarà opportuno interrogarsi allora io direi di prendere due ultime telefonate allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per
E Simone Baldelli vicepresidente della Camera che oggi ospiterà il filo diretto di Radio Radicale
Nel prossimo della quale avevamo la prima da Como pronto
Pronto tre giorni
Buonasera presenterà io lo so baccanale dedichiamo non dal Comune da Lugano allora io vorrei farle una domanda scoppiata intorno
Grazie non Berlusconi volta al vini grazie al voto ispettori delle Cinque Stelle spiega l'ottantasette per cento all'Aula tu
Quindi e anche il quaranta per cento del PD quindi l'unico che hai toccato le sue carte il termine le stelle perché se vogliono andare alle elezioni
E ci parliamo sulla matematica uno più uno fa due uno fa due ormeggio allora grazie scadono i quaranta secondi l'ultima da Milano pronto
Chi ha votato sì allora per favore già votato il favore del sistema degli ammucchiata di bottega previste dal maggioritario quindi contro la democrazia mentre invece chi ha votato no
Specie i proporzionalisti sono per la coalizione nel merito di ogni pongo una questione sulla quale votando il risultato è rinchiuso sono in due
No no la maggioranza decide su ogni singola delibera noi sul colore dell'etichetta gli occhiali lo voto contro a prescindere che vuol fare de cartiere capire chi ne è il punto comma ascriveste a capire che accogliere più azione sino al punto col per farlo vivere la democrazia via
Allora l'ascoltatore ticinese dava tutti i meriti al dal Movimento cinque Stelle da parte del
Del PD lo vede questa vittoria ben tasche laterali
O addirittura dell'ordine di una parte del PD
Diciamo che
Ognuno fa un po'le analisi che crede alto Paesi voglio dire voglio dire siamo in un Paese libero siamo in democrazia si parla ognuno dice la sua sul calcio e sulla politica quindi per carità io le considero entrambi entrambe due letture piuttosto strampalate
Movimento cinque Stelle ha fatto il suo
E ci mancava anche noi
Che non facesse insomma perché alla fine nella contrapposizione frontale a Renzi Movimento cinque Stelle certamente ha messo a disposizione un
Diciamo capitale elettorale molto importante
Però non era quello che faceva la differenza certamente perché morire perché queste le da solo non avrebbe non avrebbe vinto ed è evidente
Così come lo avrebbe vinto il Movimento cinque Stelle così come non avrebbe vinto probabilmente da solo il centrodestra puro o la destra
Il punto era riuscire a muovere quell'elettorato moderato che rischiava di diventare
Terreno di conquista per Matteo Renzi Matteo Renzi è uno che ha sempre puntato a quell'elettorato attraverso delle
Finte battaglie come quella diede delle del detenuto
Insomma
Raccontando che diminuiva le tasse cercando sempre di solleticare la giustizia per lui è uno che insomma ha chiuso la giustizia in fondo ha sempre in seguito per un verso approvato prendere i voti del centrodestra peraltro in seguito la demagogia il giustizialismo di Grillo
Quindi sempre uno che ha giocato su mille tavoli ha sempre detto tutto il contrario di tutto per questo da uno che dice tutto il contrario di tutto ovviamente ci si può aspettare tutto il contrario di tutto
Io credo che
In questa fase ci sia da recuperare il senso profondo di questa vittoria purtroppo alla come testimonia la nostra telefonate vediamo che abbiamo un Paese spaccato ancora e mi auguro che il cd che si riesca a saldare di nuovo presto l'unità del Paese
Perché al di là di tutto ormai questa è una partita che è chiusa si è capito chi ha vinto si è capito chi ha perso mi auguro che anche all'interno del PD
Si riesca a a far chiarezza su tutto questo perché EPO importante ahimè abbia un partito che
Sopra rappresentato in Parlamento e quindi molte delle cose che accadono poi nel Paese dipendono
Da cosa succede in questo partito purtroppo è una stortura ed è il motivo per cui è pericoloso vitali comma
Perché era pensi ha governato l'Italia così come governatore PD
E si è trovato alla guida dell'Italia attraverso il passaggio che l'ha portato alla guida del PD quello l'elemento veramente distorto e dell'elemento storico che ha distorto l'attività di governo di Matteo Renzi
Perché appoggia pensato di trattare l'Italia come un grande PD
E l'Italia non è un grande PD non lo è perché c'è un movimento come Movimento cinque Stelle che ha catalizzato l'attenzione di tante persone arrabbiate che sarebbero propensi al non voto ma che hanno trovato il Movimento cinque Stelle
Una direzione democratica non non è un monito non è un partito democratico perché insiste un centro destra a mio avviso ancora maggioritario in questo Paese che se venne a
In cui dato ben organizzato con l'esperienza che ha
Silvio Berlusconi dal punto di vista politico ed elettorale e se questo movimento del centrodestra riesce a fare emergere un'intera generazione
Di figure che possono costituirne la classe dirigente io credo che il centrodestra può condannare questo Paese
Certamente con grande successo e certamente meglio di come non abbia fatto Matteo Renzi cercando di improvvisare un'attività di Governo che non ha mai sottoposto al giudizio degli elettori non ha mai sottoposto al voto gli elettori
Matteo Renzi arriva a Palazzo Chigi dicendo letta stai sereno spero giurando che non sarebbe mai andato lì con una manovra politica di palazzo invece ci arriva e dal giorno dopo si inventa giorno dopo giorno che cosa deve fare
E soprattutto e questa è una delle cose più gravi ha esercitato in maniera solitaria e unilaterale il potere il potere di nomina
Per chi chi faceva l'esempio dell'estero non è che all'esso c'è una sola Camera all'altra fa alla Camera alta sino alcuni Paesi si ma non è quello che ha fatto vincere
L'Italia all'estero sono rimasti abbindolati dalle cose che ha detto Renzi perché sono le uniche cose che sono riuscito ad arrivare per tanti aspetti
La cosa vera per esempio pensando al Senato americano
Che
è eletto direttamente e che il Senato americano approva le nomine
Il Parlamento italiano non approva le nomine se non qualche autorità portuale diciamo di di nelle Commissioni vengono votate vengono ratificati si diciamo mozione Palese non nasce dal Governo è sì ma sono spicci le nomine vere non passano per le Commissioni Renzi ha nominato da solo i vertici dei più grandi gruppi
Controllati italiani e le ha fatte da solo
La
Un vero riformatore avrebbe condiviso queste queste nomine questo potere
Tra maggioranza e opposizione
Ho semplicemente avrebbe fatto in modo che in una grande riforma quel tipo di nomine potessero passare per il consenso al Parlamento ad esempio cosa che avviene nel Senato gli Stati Uniti
Che ricordo è eletto direttamente e cambia un terzo dei propri componenti ogni due anni quindi celebriamo i seminari che a sei anni cristalli son bicameralismo perfetto in ugual lirismo perfetto dove tra l'altro in ogni Stato
C'è la Camera il Senato
Quindi io personalmente l'avessi voluto proporre una
Una
Una riforma avrei fatto anche una riflessione di lungo periodo ma sul ruolo sul compiti delle Regioni così come le conosciamo
Ma insomma ecco io avere in mente tante altre cose e per il Paese che non sono quelle che vengono mediamente che sono oggi all'ordine del giorno quindi
A partire però ecco dall'elezione del Presidente della Repubblica o delle Presidente del Consiglio cioè io avrei proceduto
Come
Per principi per i grandi principi generali come si fece l'Assemblea costituente facendo scegliere gli elettori non dopo ma all'inizio
Volete voi
Che questo sia un Parlamento un Paese col Governo diciamo assembleare dove il Parlamento conta di più del Governo un un parere un Paese dove si elegge direttamente il Presidente La Repubblica come in Francia che poi nomina il Presidente del Consiglio o direttamente il presidente la Repubblica che fa il Capo dello Stato
Il Capo del Governo come negli Stati Uniti
E
E il Fai pronunciare gli elettori e su tutte queste cose ai delle indicazioni dopodiché
Le realizzi cercando di farlo nella forma migliore coinvolgendo tutti ma la consultazione secondo me voi e tutto da studiare il modo come fa ma andrebbe fatta a valle ha già a monte non a valle perché a valle
Di fronte a una percorso magari di compromesso pasticciato e via dicendo gli elettori non posso che dire no
Bene io a questo punto non mi resta altro che ringraziare
Simone Baldelli vicepresidente della Camera deputato di Forza Italia averci fatto la cortesia di essere stato ospite negli studi di radio radicale a Montecitorio né vi diamo appuntamento tra qualche minuto quando avremo un altro
Ospite qui in studio si tratta di Stefano Fassina di sinistra italiana con quale commenteremo naturalmente l'esito del referendum tra la linea allo studio e ringrazio Andrea De Angelis e Cristiana Pugliese