Bassani e l'impegno civile - 4º Premio Nazionale Giorgio Bassani

A Paola Bassani
Per la sua presenza
Grazie anche a Porzia previste la sua presenza
Ecco la mattinata di oggi
E dedicata all'impegno civile di Giorgio Bassani
Ed è dedicata alla quarta
Edizione del Premio Bersani premio che come sapete è destinato a giornalisti e scrittori
Che negli ultimi due anni
Si sono distinti per
Scritti o per interventi a favore della tutela del patrimonio storico del patrimonio artistico naturale e paesaggistico del nostro Paese
Il premio fu istituito nel due mila dieci
In occasione del decennale della scomparsa di Giorgio Bassani siamo quindi arrivati alla quarta edizione
La politica e l'impegno civile e sono due aspetti indissolubile anche se ben distinti della vita di Giorgio Bassani
In una intervista pubblicata sul Corriere della Sera del sette ottobre
Del settantatré
Bassani diceva
Se mi occupo di Italia Nostra e anche perché in contrasto con la mia natura contemplativa mi sono sempre interessato di politica
Non solo per dovere civile ma anche perché sono convinto che l'arte deve serba are un riflesso dell'attenzione della vita reale
La
Mattinata affidata alla organizzazione di Italia Nostra
Chiude il
Grande convegno organizzato dal Comitato nazionale per le opere celebrazioni del centenario della nascita di Giorgio Bassani
Che
Che ha organizzato questo convegno che ha
Affrontato in questi giorni gli aspetti molteplici della vita e dell'opera dello scrittore
Con noi il Presidente del Comitato nazionale professor Giulio Ferroni al quale chiediamo
Un indirizzo di saluto
Grazie
Mi fa
Particolarmente piacere
Chiuderebbe praticamente la settimana che è stata allungare ricchissima faticosa naturalmente per la sua estensione per la quantità di
E elementi che sono venuti fuori dal convegno anche informazioni e dati nuovi che ha aprono prospettive in portanti per gli studi su Bazzani esso tutta la cultura del secondo novecento quindi particolare mente
Soddisfacente diciamo il risultato di questa settimana ed è bello che si concluda in riferimento ad un
Dato molto importante dell'attività di Bassanini o di cui si è già parlato impone
Ne nei vari interventi degli anni scorsi no questa difesa tutela Toma promozione
Ma non a livello meramente consumistico ma a livello proprio di rapporto vivo proprio di presenza viva dei beni culturali
E nel
Per nel nella del nostro Paese proprio perché poi in modo da farli vivere realmente non nella vita quotidiana e per essere parli per le
Prossime generazioni perché poi lo sapete tutti da uno dei rischi che stiamo correndo adesso è quello
Di utilizzare meno il padri grande patrimonio o no che la tradizione culturale ci alla strisciato soltanto in una prospettiva di consumo sommano il logoramento apre invece credo che il consumo stessi sottomano la promozione anche economica di questi beni debba essere collegata però ad una
Valorizzate l'ente
Del loro spessore culturale insomma e questo Bassani ce l'ha insegnato con tutta la sua attività che non è stata quella di mera tutela difesa soltanto no ma veramente di
E approfondimento del valore ecco il modo di salvare adeguatamente no e questo immenso patrimonio che la storia e ci ha lasciato la sto la natura anche non soltanto la storia che ha lasciato il vero modo no è quello proprio di farne vivere la ricchezza culturale
Io ora è bello il fatto che poi
Bassani no sia Stato sia noto poi soprattutto in quanto scrittore autore di grandi romanzi ma il bello che
La sua letteratura è intimamente collegata al senso vivo dei dei luoghi insomma
E il il patrimonio culturale non è soltanto la difesa del patrimonio culturale per cui non è stata soltanto una giusta essenziale doverosa difesa
No ed è dello stesso patrimonio ma è stata una cosa che stava dentro la sua stessa opera insomma no
Ecco la passione per la cultura e la passione per l'Italia insomma per la sua bellezza e per i pericoli che minacciano la sua bellezza
Pericoli che storicamente si sono realizzati nell'orrore della guerra e della persecuzione certo
Ora tutto questo è stato dentro l'opera di Bassani insomma no
Quindi il suo impegno di ambientalista non è soltanto
E un un doveroso intervento civile insomma certo essenziale perché tutti noi anche per l'ente che non siamo scritto quelli come lui peraltro il suo impegno sta dentro la sua opera ecco quindi mi pare veramente importante
Che il convegno e le celebrazioni si chiudano in questa chiave insomma no e ringrazio
Il Presidente ma la carne il Presidente
Parini tutti voi no e qui mi fa particolarmente piacere poiché nel nome di una continuità culturale con la grande cultura del Novecento ricordando
Il forte legame di Bassani con Benedetto Croce che vicino a me tizia Piero che che aveva detto pare
è una cosa vivi che che che da una soddisfazione particolare a questo mio e saluto di ringrazio ancora e auguro a tutti una bellissima mattinata come certamente sarà
Grazie al professor Ferroni
Ecco oggi anziché chiamare qualcuno a parlarci dell'impegno civile e Giorgio Bassani abbiamo deciso preferito far parlare Bersani stesso
Far parlare
Bassani attraverso la voce di un
Da un amico di un attore Alberto rossa
Un primo intervento
Nascita è storia d'Italia Nostra estratto dalla bozza di un discorso dei primi anni Sessanta
Prego
Italia Nostra
è nata nell'ottobre mille novecentocinquantacinque per iniziativa di un ristretto gruppo di persone
Umberto Zanotti Bianco Elena Croce Desideria Pasolini dall'Onda
Luigi Magnani Rocca Aliyu per auguri
Pietropaolo tra un paio
E io stesso
La maggioranza dei fondatori aveva preso parte attiva alla Resistenza
E ritengo che il significato nazionalpopolare
Nel senso bilanciano di questa esperienza
Abbia influito in maniera determinante sulla decisione di dare vita a un'associazione
Come Italia Nostra
La nostra finalità era infatti quella di promuovere
La democrazia in Italia anche attraverso la conservazione del patrimonio artistico e naturale
Di aiutare in qualche modo lo Stato
A desistere insomma anche
Attraverso la conservazione dei beni artistici e paesistici
Zanotti Bianco primo Presidente dell'Associazione era un vecchio liberale
Confinato dal fascismo a Battipaglia
Se era improvvisamente o archeologo realizzando importanti scoperte di opere d'arte Greco arcaiche nella zona di testo
Negli anni in cui Zanotti Bianco
Era alla guida di Italia Nostra
Ci si trovava in una situazione in cui il lavoro era tutto da fare e occorreva innanzitutto guardarsi intorno per decidere in quale direzione muoversi
Il nostro Paese attraversava la fase di transizione dalla civiltà agricola a quelle industriali
Prendeva allora avvio il primo boom economico
E ciò era causa fra l'altro di gravi rischi per la sopravvivenza del patrimonio artistico e paesistico costruzione di autostrade
Di impianti industriali e di nuovi agglomerati urbani attorno ai vecchi centri storici
Accanto al problema di tutelare i monumenti architettonici del paesaggio c'era quello di impostare una seria politica di conservazione degli altri beni artistici opere pittoriche sculture
Che già negli anni della guerra erano state gravemente danneggiati
Nei suoi primi anni di vita Italia Nostra
Era una piccola organizzazione assai attiva ma limitata nel numero degli aderenti in seguito sotto la presidenza di Filippo Caracciolo Emilia
L'associazione si è data strutture simili un po'a quelle di un partito politico con diramazioni periferiche dal mille novecentosessantacinque in poi
Italia Nostra si è assai sviluppata non tanto per merito nostro quanto per forza delle cose
Se oggi viene riconosciuto una funzione importante dell'associazione questo dipende dalla conferma venuta dai fatti della validità del nostro modo di impostare i problemi della tutela artistica i paesistica
In breve
Potrei dire che non siamo né
Contestatori globali né puri esteti
Riteniamo che il patrimonio culturale e naturale sia un bene di cui la civiltà tecnologiche industriale nella quale viviamo non possa fare a meno se vuole continuare a desistere la civiltà industriale
Ha mostrato di saper si dare un'efficienza adesso occorre che si dia una religione che sappia cioè contraddire a tutto ciò che tende a trasformare l'uomo impuro consumatore
è necessario che ci si convinca anche in termini meramente capitalistici magari
Che
Vale la pena di espandersi e di consumare un po'meno perché l'uomo resti uomo
In questo senso è auspicabile che non venga meno la capacità di apprezzare un'opera d'arte o un paesaggio
Rivolgendo l'attenzione allo specifico contesto italiano è da osservare che questo problema di fondo comune a tutti i Paesi industrializzati assume nel caso in questione caratteristiche specifiche
In Italia
Lo sperpero del patrimonio artistico avviene all'insegna dell'abuso individuale e delle inefficienza statale
A mio avviso questo dipende in parte dal fatto che gli italiani non sono propensi a considerare lo Stato in termini concreti a pensare che lo Stato si identifica nel territorio che chi specula sul territorio specula sullo Stato
E mai possibile
Che venga all'improvviso scoperte in una città come Roma l'esistenza di settanta mila vani abusivi
Questo denota livelli assai preoccupante di inefficienza e sconsideratezza ma
Il problema non sta soltanto nell'individuare i beni da proteggere e altrettanto necessario impostare la tutela in maniera corretta
Ho accennato al carattere nazionalpopolare della nostra concezione conservativa noi amiamo l'arte ma riteniamo
Che esse non vada sottratta al contesto sociale in cui si è manifestata
Crediamo non abbia senso restaurare conservare un centro storico trasformandolo da agglomerato naturale di vita collettiva in residenza di lusso per esteti e maniaci dell'antico
Il nostro atteggiamento riguardo
Si ispira d'altra parte oltre che a motivi sociali a criteri storici
Soltanto in Italia infatti si è verificata la convivenza armonica della pienezza dell'arte pensiamo ad esempio il caso di Michelangelo con la pienezza della vita cioè con il suo contrario perché l'arte è una cosa la vita un'altra
Invocando la permanenza di un rapporto naturale
Fra i monumenti artistici che l'Italia possiede e la popolazione
Chiediamo quindi che venga rispettato il significato originario della maggiore arte italiana
Siamo
Storici stia anche in un altro senso
A nostro avviso gli interventi di restauro debbono rispettare la storicità dell'epoca non devono risolversi in integrazioni e ripristini arbitrari
Questo criterio oltre a essere sostenuto da Italia Nostra
Ispirata le attività dell'Istituto centrale di restauro operante a Roma
Probabilmente il migliore organismo del genere oggi esistente al mondo purtroppo non ci è dato di riscontrare negli stranieri una sufficiente consapevolezza dei problemi co appena citato
Negli altri Paesi
Prevale la tendenza a considerare l'aspetto estetico della questione
E a disinteressarsi del profilo sociale di una politica appropriata di tutela artistica
Mi è capitato più volte di vedere per esempio in Svizzera centri storici
Ripristinati con un'apparente cura
In realtà con disinvoltura inaudita e ridotti a quinte di comodo ben ripulite a volte gradevoli da vedere ma ormai priva di senso perché sottratte alla vita
Si potrebbe anche citare il caso di Venezia che dopo tutto è
Fra i centri storici italiani maggiori quello meglio conservato se è vero che è l'unico che abbia mantenuto fra sé e le periferie industriali un sufficiente spazio di rispetto
L'interessamento dimostrato da numerosi enti e personalità stranieri per le sorti di Venezia e certamente in copia di lei tuttavia
Testimonia assai spesso un atteggiamento mentale viziato da gravi pregiudizi
Si vorrebbe sottrarre Venezia all'Italia e al Veneto cioè
Al suo contesto sociale e culturale per dedicarla figuriamoci all'arte all'eros alla morte
Di fronte
A una simile visuale prettamente decadente Istica
Non possiamo che dimostrare un profondo dissenso
E poi che il rischio di atti di colonialismo culturale ai danni di Venezia si pure motivati dall'intenzione di salvarla e incombente e reale
Bisogna convincersi che i maggiori pericoli per la città non vengono dall'acqua alta o dallo sprofondamento
Un aiuto europeo finanziaria in primo luogo sarebbe tuttavia assai utile all'Italia ai fini della conservazione del patrimonio artistico e paesistico sarebbe quindi auspicabile che l'Europa fosse più propensa a considerare
La
Lei ricchezze di cui l'Italia dispone un bene comune
Alla cui sopravvivenza tutti sono interessati
Ci preoccupiamo tuttavia di far comprendere ai nostri interlocutori europei
Che questo patrimonio va preservato rispettando innanzitutto il valore storico il significato culturale
Aggiungere che il modo migliore di riconoscere l'appartenenza dell'Italia all'Europa sta nell'acquisizione di un dato di fatto storico culturale
Grazie alla civiltà italiane il mondo e cambiato cambiato per sempre la cultura italiana del Rinascimento ha indotto l'Europa a ripensare il mondo in termini critici scientifici insomma moderni
Rispettare la specificità del patrimonio artistico italiano significa quindi protegge per me i caratteri che hanno fatto di esso un bene europeo
Grazie caro Santini grazie
Anche e soprattutto Giorgio Bassani
In una intervista
Al mattino
Del primo febbraio dell'ottantasei
Bassanini
Alla domanda qual è stata l'occasione personale per decidere di impegnarsi in questa avventura riferendosi a Italia Nostra e all'impegno civile
Nell'associazione
Bersani risponde
Aver conosciuto proprio in quegli anni Elena Croce e Marguerite Caetani
Sono state proprio loro stimolata mia uscire dal Chiusoli dal segreto della mia esperienza intellettuale debbo all'uno e all'altra amiche o se ho preso la strada che ho preso l'Italia Nostra fa parte della mia storia di un uomo
E di scrittore
A Piero Craveri professor Piero Craveri storico figlio di Elena Croce
Abbiamo chiesto un ricordo una testimonianza di questo rapporto così vivace in cui gli stimolanti
Intellettualmente fertile fra la madre e Giorgio Bassani
Professor cadaveri la ringrazio
è difficile
Percorrere rapidamente una così lunga
Amicizie anche
Costellata da tanti impegni di collaborazione
Ma poiché queste sono giornate di una giornata dedicata all'impegno civile di lista strane
Debbo dire che questa è un'amicizia che nasce
Nell'atmosfera all'impegno civile perché nasce negli anni della guerra
Quarantaquattro quarantacinque Bassanini
Si è trasferito a Roma
E fare su e giù tra Roma e Napoli
E li conosce Croce conosce il mio padre che
Allora comandava loro iter all'organizzazione
Per i lanci alle Brigate partigiane del sistema di radio trasmittenti rispetti che trasmettevano il Costa mensili truppe tedesche nel territorio occupato
Alle all'Italia libera
Quindi
L'amicizia che si cemento ha anche questo carattere insomma del
Della partecipazione fraterna
Al alla guerra
Alle tempie ed erano azionisti erano azionisti era azionista Bassanini era azionista
Mio padre e mia madre questo generava anche una qualche frazione per letto nella famiglia Croce in cui
Perché è nota la posizione molto dura di Croce nei riguardi dell'azionismo
Bassani nella sua forma formazione antecedente
Sa
A aveva studiato se
Ha trovato sintonia con l'opera di Benedetto Croce del resto questo poi rimanenze penso i suoi saggi critici Ferroni sia
Le siamo molto più di me naturalmente ma tu questo questa traccia rimane in qualche modo in bus anni molto molto presente
E tuttavia naturalmente in quella colline
Resistenziale della lotta di liberazione eccetera si
Si cemento una fortissima amicizia che anche delle tracce letteraria mia madre a Napoli aveva iniziato una rivista Aretusa che la prima rivista letteraria
Nel dopoguerra
Anche se
Il direzione era di flora poi fu di Nicolini poi fu di Muscetta quando si trasferì a Roma e li abbiamo varie collaborazioni
Di Bassani adesso non sto ad elencarli perché non voglio ma abbiamo varie su su un Moravia
Di borghesi di Flaubert
C'è un non piangere compagno che un la rievocazione di una giovane caduto che credo poi ritornare visto fare raccolta in uno degli scritti di
Di Bassani successo eccessive
C'è sui rischi sul sull'iscritti di Arrigo Benedetti su livelli racconti di Arrigo Benedetti e che questo sì perché l'unico lavorava
A mondo oggi al mondo oggi che credo che fosse rivista di De Benedetti per l'appunto di Arrigo
E
E a a queste e e quindi si cementa parlare dall'amicizia prendeva anche questo verso che poi
Sarà un verso importante
Perché ci conduce agli anni del dopoguerra dove fino alla metà degli anni Cinquanta diciamo la collaborazione letteraria forte
Per quanto riguarda diciamo il filo dell'azionismo va fatta anche un'osservazione nel senso che come noto il Partito d'azione del quarantasei
Si scioglie
Bassani aderisce al Partito socialista io credo il PSIUP
A allo ancora al PSIUP prima della scissione del quarantasette
E questa
è cosa che va indagata non solo per le Bassanini ma in generale
Per esempio lo ritroviamo nell'alleanza della cultura quella che è la la prima delle
Manifestazioni di organizzazione allargata intellettuale diciamo di o di origine comunista del
C'era sensibile avevamo c'era Muscetta Muscetta anche luglio azionista che era passato però era già passato al Partito Comunista
E d'altra parte
C'è tutto un ala azionista
Per esempio Leo Valiani ma mio padre mio padre stesso vota
Fronte popolare nel quarantotto
Valiani e nelle liste del Fronte popolare cioè no segnalo questa cosa perché laddove eh sì perché
L'azionismo
Voler fare un rinnovamento con Regolamento profondo del Paese
E non lo ritrovava nella temperie
Del centrismo democristiano del centrismo Vega speriamo
E poi naturale dico queste cose è un passaggio interessante perché poi dopo la posizione molto
Lo stesso Bassani poi giustizia Franca piuttosto a la Malfa che era uscito dal Partito d'azione ha rotto proprio dall'altra parte
E quindi questo
E il
Che Elena Croce mio padre Elena Croce eccetera poi rimangono fuori sostanzialmente del mondo lo riprenderò perché questo è poi importante ai fini della stessa fondazione d'Italia di Italia Nostra
Dicevo di Aretusa
E dicevo va be'gli anni del dopoguerra dal quarantacinque al
Allora dalla metà degli anni cinquanta
Sono segnati da due cose insomma la collaborazione tra Porto io devo dire insomma l'amicizia
Io sono nato nel trentotto quindi sono ricordi
D'infanzia di adolescenza che valgono per quel che valgono ma
Mi ricordo benissimo che l'intensa allora
Vi ricordo
Mi ricordo anche la signora Valerio la moglie la signora Valerio la moglie di Bassani
Ed era era frequentissimo il rapporto ma
Per dargli una sostanza storica due sono i binari uno naturalmente Botteghe Oscure
Fu mia madre che
Presento l'aveva già conosciuta prima Bassani ma con mia madre che la presentò i fini che diventasse
Il caporedattore sostanzialmente di Botteghe Oscure ora
Non starò certo qui a fare
Porterete dove lei
Perché anche il caso di Margherita Caetani
E quello
Delle tante borghesi aristocratico borghesi wasp le quali da americane le quali
Sposano un europeo una europeo viene
La storia di margherite molto più fortunata naturalmente diversa da quella del del protagonista del romanzo di James
Ma nel senso che sposo Goffredo carità che Caetani terra persone veniva da un
Famiglia che oltre a vero Ricci simboli faccio ottavo nell'Ottocento aveva dato manifestazioni
Patriottiche intellettuali di grande valore lui stesso era musicista eccetera
Quindi e
Margherita Caetani mia madre mi ha fatto un bel ritratto
Nelle due città
Era personaggio di grandissimo spicco aveva al passato di aver diretto Commerce
Un emblema del Parigi degli anni trenta
Bisogna leggere
Festa mobile di me Emilio quelli presi per
Rintracciare le tracce e avere viva la
La cosa di quelle
Di quella temperie e ha avuto il grande merito che questo è stato il merito di Botteghe Oscure
L'Italia era un paese che
Per quel che riguardava i rapporti internazionali usciva faticosamente dalla guerra a Leardi allacciati coi anche rapidamente ma insomma
C'era il trattato di pace eccetera se erano i rapporti c'era poi la guerra fredda sopravvenuta insomma
E dal punto di vista intellettuale quello
Certo fu il primo dei quali è
Nei quali gli scrittori italiani quello molto merito di Bassani che poi per punto sui giovani piuttosto che sul
Si trovarono accanto agli scrittori scrittori europei e americani
Io mi ricordo linfa
Un ricordo preciso di Ninfa ninfa era questa
Bellissimo
Giardino nelle rovine dell'antica città medio quale
Nelle quali
Riceveva uno dopo Velletri ha una
Sessantina di chilometri da Roma vi ricordo
Allora andare in macchina poche ore una macchina ci andava tutti insieme
Stipati macchinette si si raggiungeva questo posto questo bugiardino curatissimo bellissimo e lì si incontri o dei vaghi ricordi ma insomma quelle ricostruito
Mi ricordo Nabokov se mi ricordo Camilli mi ricordo il vecchio Bergamin
Mi ricordo soprattutto in ricco Mattei quello dell'ENI perché veniva perché mi faccio un fiume Chienti e loro curavano le trote veniva pescare le trote
E io ero appassionato di pesca
Ma insomma l'atmosfera di Ninfa era l'atmosfera diciamo ricreare una
La vecchia atmosfere intellettuale
Le dell'Europa anteguerra insomma perversi versi la
La grande coi né del
Coi grandi scrittori le grandi
è
Botteghe Oscure
Diciamo l'emersione di questo contesto EUR la proposta all'Italia un paese che
Allora faceva un grande sforzo ha fatto una riuscita straordinaria in quegli anni poi purtroppo poco saputo continuare però
Allora abbiamo fatto una riuscita straordinaria quindi era protesa diciamo ad assorbire
Però anche
Fermamente ancorata alle
Alle sue tredici e direi anche soprattutto e
A diverse ormai cresciute diverse radici da quelle originarie
Risorgimentali eccetera dell'Italia pre fascista soprattutto i due filoni della cultura
Comunista drappo della cultura
Insulso socia al comunista e cattolica
E
E tuttavia e che rendevano poi difficile questo su voci ma tuttavia questo rappresentava
Botteghe Oscure ha rappresentato un punto
Un punto importante
Di alimentazione diciamo di una diversa internazionalità rispetto a quelle a queste matrici
Della
E e tuttavia i rapporti con Margherita non erano poi così facili perché lei era pur sempre una gentil donna che veniva dagli Stati Uniti con con quella cultura
Aveva molto il senso del comando e aveva poi anche l'esperienza degli anni Trenta eccetera il
Del resto il carteggio tra Bassanini Margherita Caetani una testimonianza
Naturalmente
Bassani ha molta forme molto
è molto garbo ma però i contrasti sono sono frequenti somme sono anche significativi io c'ho qua una cartolina mia madre nella quale un certo punto venti dice
Gli dice
Oggi
Non sono molto stanco dice siamo nell'urna molto prima che il luglio che lasciasse Botteghe Oscure siamo nel
Settembre del quarantanove
Sono molto stanco di Botteghe Oscure
Ho in mente appena
La principessa sarà tornata di prendere gravi decisioni a riguardo
La la sua
Diciamo quando si rilegge Lily epistolario naturalmente le questioni sono molte e io
Non voglio citare quelle di Bassani cito una di mia madre perché
Nella stesse nel non una lettera
Che precede e a cui questo è un letto di Bassani risponde
Trovo
Che mia madre dice abbassarmi carissimo Bassanini
Non è riuscito di connettere al di fuori della
Faccenda mento varie domestico che si crea in Campania in ispecie in famiglia disordinate come le nostre assolutamente nulla né di avere un momento di respiro che non può
Sì che non non s'non forse avvelenato dalla tradizione dalla traduzione che le accludo è un testo prolisso banale insieme difficile
Per la sua grande imprecisione inesattezze ora la traduzione va riveduta da qualcuno che sappia il tedesco e un po'di filosofia io non l'ho ripetuta ed ero assolutamente Satta qua di questa roba per cui non mi sentivo di farlo
Dica a chi lo rivede che vi sono incerto spropositi e che io lo so ma che non me ne importa nulla dico questo non per mancanza di solidarietà per Margherita
Ma perché penso sia il pieno diritto di chi ha tradotto quella roba
La traduzione
Si rileva rivela dal carteggio di Bassani lo ricostruito da lì
è la traduzione di un racconto di Rudolf tocca astenere Rudolf gastronomico di Goffredo Gaetani Caetani Caetani
Musicologo un po'filosofo letterato
E
Leggo la lettera a riguardo
Pezzo della lettera a riguardo
Di
Margherita Caetani a Giorgio Bassani
Di Elena non mi sorprende niente perché qualche giorno fa ha ricevuto una gentilissima lettere ho capito tutto anche il Rol di Mattioli verrò poi sul Mattioli rapidissimamente
Tutto va bene come io non ho mai rotto la pace non ho mai fatto niente continuo come se niente fosse tu sempre male
La sua grande attiva collaborazione non capisco in che cosa può consistere né che cosa mai costituito
Io sono convinto che non si può lavorare con lei Elena Croce si può avere delle relazioni piacevoli incerto ma lavorare seriamente mai superficialmente si può chiedere il suo Consiglio quella
Ma non è una cosa seria questa mia impressione zitti la la mia impressione sincera
Ho risposto
Aree una lettera anche gentilissima avendo fa altre cose la mia eterna gratitudine per avermi fatto conoscere lei Bassani
Certo spero di tutto cuore che è l'ultima volta che lei avrà da lavorare l'estate per Botteghe Oscure corra fallimento preciso alla storica alla storia della traduzione al giudizio pesante della
Naturalmente la cosa poi si
Si insomma si risolvesse in un modo non modo o nell'altro
E infatti poi il diciamo il rapporto si ricostituente la mente ma
Cito questo per dire che insomma anche
Qua chi ricostruirà come tutto ritornerà ricostruire il rapporto di Bassani con Botteghe Oscure certamente insomma Ada verificare molti aspetti e molte
E
Un'altra cosa
Segnalo molto rapidamente la
E qui c'entra Mattioli perché Mattioli
è un altro personaggio che andrebbe indagato su un punto sostanziale che riguarda la cultura italiana perché fu un grande patrocinatore della cultura italiana vi sono sto ricostruirne tutti
E e e finanziamo anche Botteghe Oscure questo risolvo io e così e queste qui c'è anche ci deve essere un qualcosa di questo genere
Era un uomo che andrebbe indagato per questo risvolto deleghe e anche più in generale non è stato fatto propone conosciamo sentirti fa la storia
Della seconda metà del Novecento ne conosce benissimo soprattutto la parte che ha sia la parte che ha avuto con Mussolini
Nella difesa del cambio sia quella poi nel dopoguerra
La polemica sulle sulle politiche creditizie degli angeli eccetera eccetera
Ma
Era un uomo poi
Era grande amico di Togliatti della grande amico di Togliatti
Quando venivo a Roma andava sempre a pranzo ristorante Romolo a Trastevere conto gli ATC andavano anche mio padre e mia madre credo
Perché quando loro fecero lo spettatore italiana qui nel la congiunzione con Bassani ulteriore
Fu Mattioli che inizia nell'utilizzo dei insomma favorì l'immissione lo spettatore italiano petrolio il gruppo di Rodano ora
Non so quello spettatore italiano
Che è un è un'eredità della mia tradizione familiare è il pasticcio più incredibile che che si possa immaginare nel senso che
Ci sono il capo cattocomunismo italiana scelte o il massimo teorico come uomo anche di
Di grande
Intelligenza
C'è Benedetto Croce perché ci scriveva
Che sta esattamente all'opposto di mezzo ci sono tutti gli altri insomma e tra l'altro
è una rivista che ha avuto una grande fortuna soprattutto rispetto dei giovani allora cattolici
Della seconda generazione della terza generazione cattoliche i De Mita Bartolucci cardine eccetera eccetera perché trova un ente in rovina provano con gli elementi politici molto più
Precisi che non invece nella tradizione dossettiani in cui perché Dossetti era in definitiva c'è un forte elemento
Mistico di rinnovazione civile e ecclesiastica Rodano tutto questo era molto più nudo e molto più
Quindi una storia per dire un
Mattioli si inserisce in questa in cui tutte queste vicende in un modo assai complesso il sono ma che andrebbe in qualche modo indagato maggiormente indagato e perché è importante
Ha finanziato tutto finanza tutto in quegli anni insomma
è una cosa persino perfino Margaret Caetani e quindi andrebbe
Un po'ricostruito questo filo e Bassanini
Non solo collaboro lo spettatore italiano non voglio farla lunga sto procedendo prendere molto tempo
Non solo collaborava
Allo spettatore italiano tra cui c'è la recinzione a Cassola che credo che a un'incidenza anche sul biografica super perché c'è un dissidio poco Cassola eccetera eccetera
C'è anche percezione molte altre cose
Ma
Ebbe anche una parte ciò come una lettera sempre dire da una croce che dice scrivete in il sommario dello spettatore io spero di mandarmi qualcosa all'articolo due che ha prevalso eccetera eccetera
Quindi ebbe anche una parte diciamo redazionale importante adesso
E in corso un questi anni diciamo a quote di questi anni si inserisce l'episodio del
Ho fatto parte del Gattopardo
Perché la mia madre ce da
Attraverso l'ingegner già regionali
Che era un paziente dice dice
Lì sia la moglie di Tommasi
La morte di Tommasi il una grande
La lex Sander
Wolff Alessandra Wolff
Tedesca
Gli tua di origine lituana
C'è un bel ritratto suo del di ponte Boris Biancheri
Ha un bel un bello Abel cosa di memoria e c'è un bellissimo Ritratto di lei
Di rimandare ma
E mia madre
Lo legge era stato rifiutarla vetturini
Pettorine rifiuterà anche il dottor Zivago tamburo di latta insomma
Ne farà di rifiuti non è
Era stato rifiutato da Mondadori
E c'era Bassani che intanto era passato alla Feltrinelli a dirigere la collana della Feltrinelli con grande successo
E
E passa anni immediatamente si rende conto della cosa
Debbo dire che la prefazione di Bassani anche
Quante che dice un'amica napoletana perché mia madre non voleva assolutamente essere nominata in questa cosa
Perché pensava che era dovere su cioè aveva semplicemente svolto quella che la funzione del un intellettuale quando riceve cosa vede che ha valore lo passa chi e di conseguenza
E non voleva
A dir la verità qualche riserva ce l'aveva
Credo che Patrizia Zappa Patrizzi dava il
Il giudizio di Croce sui viceré di De Roberto
Perché era quel problema fondamentale insomma verrà
Perché il contrasto con
Con la Sicilia
Cioè il principio che
Che
Tutto passa ma niente ma in realtà
Cambia insomma questo
è un archetipo siciliano profondo della rete della cultura delle imprese delle TEN della direi quasi delle tecniche al
Sicilia che tra l'altro
In questi ultimi anni
Diciamo
Ne nella fase proprio
Di dissoluzione totale della
Della struttura
Della struttura sociale
Siciliana
Però tuttavia insomma
No la regola perché su queste processate molte polemiche hanno investito anche Bassani e che provengono tutte dal dalla l'ICE
Alice perché dice ci avete messo troppo tempo l'avete fatto morire ma
L'operazione diciamo quando da
Da mia madre aveva
Quando si va a calcolare
Cinquantasei siamo nel cinquantasei le libero esce nel cinquantotto ma ci vogliono due anni Ferroni ci vogliono due anni per fare sono già un anno un anno e mezzo insomma il server a fare un passaggio
Adesso si fa prima sono due letture cose eccetera
Io non ricordo delle
Telefonate che faceva mia madre Bassani ma mano che leggeva semplice sempre più entusiasta del testo di Tomasi di Lampedusa
E
E va bene ma il compimento di questa storia poi
Diciamo poi continua su quell'onda certamente la fondazione di Italia Nostra
Io
Non voglio
Sentiremo
Voglio hospice è solo una cosa riguardo perché qui c'è il Presidente
Essa e poi ci sono molti militanti
Ne sanno molto più di me però voglio fare questa considerazione
Guardando i fondatori della lo spirito
Fondata
Se si guarda il fondatori
Appartenevano un'élite intellettuale
Che aveva fatto parte di una lite nazionale che ancora
Parte faceva parte di queste ditte nazionale ma come dire non era più il potere non era più il potere
E tuttavia aveva il senso di essere investita
E soprattutto di una élite desidero conclude guardate i nomi non li conoscete memoria
Ma
Filippo Caracciolo Bassani mia madre
Erano stati azionisti insieme appartenevano a una generazione
La quale
Aveva voluto la continuità anni un salto in avanti e si era trovato totalmente spiazzata ed era fuori
Zanotti Bianco parla invece la vecchia Genova parla da solo insomma nel senso che
E il caso di una
Di un apostolo laico
Devi con tutta la vita un sacerdozio civile
Cattolico all'origine
Fedele distinti Fogazzaro legato a Fugazza al modernissimo resto leggendo carteggi Zanotti Bianco mi ricordo con chi
Luigi la
La condanna del modernismo lui dice lo considerano rottura e lì la sua rottura definitiva diciamo al suo passaggio alla
La militanza laica quindi sono laici poi
Cioè super traguardo che inglese viene da una famiglia aristocratica inglese cattolica minoranza minoranza visto Crati cattolica
Quindi insomma
C'è i che ho qual è il tratto comunale che rispetto a un Paese
Disattento ai problemi
Della tradizione non solo della tradizione nazionale passa ma della
Della terra nella tradizione che si incarna diciamo nel
Nell'assetto
Al dei beni culturali eccetera
Ritrovano in quello
Diciamo una mozione nazionale nel quale sono incorporati i grandi valori universali della tradizione italiana e si dedica c'è questa cosa di
Che parte da fuori del sistema sistema politico sociale in qualche modo
A
E è una sorta di rito missione per dire ridare
Senso diciamo la continuità nazionale
C'è questo motivo di fondo poi naturalmente
Italia Nostra diventata maturata trasformata questa
Però io credo che
E queste c'è resto questo lo troviamo anche in parte cioè Bassani e quello che poi
Opera la trasformazione italiano nel senso che da questo inizio una un'altra direzione direzione più complesse e più più attuale ma insomma il punto di partenza
E la e la cosa e queste questa
Ma io voglio concludere con
Per segnare quella che è stata
Sono i caratteri di
Stato il carattere di quell'amicizia
Una lettera
Di Elena Croce abbassa
Che non è datata ma chiaramente dopo la pubblicazioni
Nel Giardino dei Finzi
Contiene
Una lettera come lei stesso dice poi infine frettolosa perché sono scappata non so dove una crociera di quelle persone che
Nel momento in cui fanno una cosa
Già stanno oltre come dire quindi son sempre sempre terribilmente frettolose
E lo dico perché e talmente
Ma rapidamente complimento fatta totalmente corre dei giudizi positivi che sembrano quasi ma certo nessun nessuno come lei sfuggiva la piaggeria e quindi come dire sotto la frettolosità
Quello era il sentimento
Carissimo Giorgio come riuscire a dirti in modo esatto
Che c'è poco da fare lo spirito all'indagine divenuto maledettamente prepotente e che benché anche persone avvertiti insieme come ho già
Sentito si facciano incantare li riccamente
La parentela con Svevo mi uccide seppure in una prosa degna di Thomas Mann e mi sembra impressionante
è inutile di antenati non li possiamo rifiutare con la scusa che fra loro e noi ci sono state questo quella guerra io del resto sono quanto mai tradizionalista come sai e non uso rimpiangere che si debba continuare il loro lavoro
Hai scritto un romanzo impressionante
E perfetto
Non manca nemmeno il leggero sadismo implicito nell'aura della prefazione come in Italia mi sembra che non si sia mai fatto tutto ciò per iscritto in fretta perché sorge eccetera
Grazie
Grazie
Contributo
Nel settantotto si tiene afferrare un importante convegno
Si impose un europeo
Sul tema vita Rita della compagine delle compagini storiche
Fattore il prodotto di un riequilibrio tra città e campagna
Di estremo interesse in quell'occasione l'intervento il contributo di Giorgio Bassani rossastri grazie
Da vecchio storici sta
Caro Zerbi amo distinguere
E qui
Non sono come poeta se strumento permetti ma come Presidente di Italia Nostra
Nel corso della mia attività multiforme
Ho sempre avuto cura di distinguere almeno due fasi
Quella
Diciamo puramente intellettuale da quest'altra che intellettuale sì ma soprattutto
E fortemente operativa
è vero anche che in ognuno di noi avvengono sempre le sintesi che insomma io sono sempre io però sforzati una volta tanto di guardarmi per quello che sono qui adesso niente poeta ma Presidente di Italia Nostra
Come tale
Non posso non compiacermi di tutto quello che accade qui oggi vi dico la verità mi pare di sognare
Come presidente di Italia Nostra debbo ricordarvi che l'associazione è nata proprio all'epoca in cui sorgeva in fondo al viale Cavour il grattacielo
Qui a infuriato non soltanto Piacentini responsabile se non sbaglio del palazzo delle Poste e di quello di fianco all'estone ma in qualche modo anche responsabile della sua ideologia
Dello spaventoso sventramento di San Romano che è stato immaginato in epoca fascista e Valpiana e che purtroppo
è stato portato a termine dopo in mille novecentoquarantacinque
Noi nascevano proprio a quell'epoca
E chissà forse per reagire a cose del tipo del grattacielo in fondo in fondo a viale Cavour e alla distruzione delle stupende villette lungo il viale Cavour così simile a quelle del viale della Libertà a Palermo
Mi si permetta a questo punto di ricordare ciò che Italia Nostra e
Italia Nostra un'associazione che intende conservare il patrimonio artistico e naturale italiano
Sia ben chiaro tuttavia che noi
Sebbene conservatori anzi conservatori per eccellenza non siamo affatto dei forcaioli anzi
Il piccolo gruppo che in fondo Italia Nostra nel lontano mille novecentocinquantacinque era composto da persone che avevano tutte partecipato in diversa maniera alla Resistenza dunque siamo dei conservatori però
Appassionati di questo Paese e della gente che ci vive
Siamo dei conservatori perché siamo dei progressisti insomma
Lo vogliamo conservare questo Paese prima di tutto per noi ma anche perché finora
Non ha potuto goderne per noi l'Italia diciamolo pure
E
Lo dico
Senza nessuna paura di passare per un rettore l'Italia è sacra non faccio altro che ripeterlo continuamente l'Italia è un Paese sacro non soltanto per noi ma per il mondo intero
Il mondo
è diventato moderno perché la storia
E passata veramente di qua ne abbiamo le prove sparse in tutto il territorio
Bisogna che noi
Per noi stessi innanzitutto ma anche per il mondo intero che deve aiutarci
Riusciamo a salvare a conservare il patrimonio artistico e naturale italiano
Questa è
L'azione che si propone Italia Nostra che sta tentando di affermare anche attraverso la scuola attraverso le strutture scolastiche e parlo soprattutto per il Sud per aiutare a risolvere il problema del sud che è un problema drammatico tragico
Lo so io che ho viaggiato parecchio il mondo esso cosa sono i nostri emigrati fuori d'Italia
Bisogna evitare che continui una tragedia di questo tipo una tragedia che sicuramente si riflette anche sulla tutela del patrimonio architettonico storico e artistico del sud e dell'Italia intera
Bisogna dunque che le idee di Italia Nostra di tutti noi arrivino al più presto dappertutto e la scuola è uno strumento fondamentale
Ebbene bisogna che effettivamente tutti i prodotti dell'arte della cultura fino all'Ottocento di tutto l'Ottocento siano in qualche modo considerati intangibili
Naturalmente non siamo degli adoratori senza cultura siamo degli storici visti e sappiamo distinguere ciò che è essenziale da ciò che è pure struttura
In linea di massima vorrei sostenere che
Tutto ciò che è accaduto prima del mille ottocentosessanta è la prova che noi in qualche modo esistiamo che ci siamo stati in questa crisi di identità che affligge il Paese
La fede nella propria storia nel proprio passato è un fatto fondamentale
Ma veniamo a un punto vicino ai discorsi che si sono fatti oggi
Io sono perfettamente d'accordo con sedi
è ora di finirla non si può più pensare di contrapporre la città alla campagna nella situazione attuale
Tutto fa parte di un contesto tutto è il territorio opporre la città alla campagna isolare la città dalla campagna trattarle in un modo diverso oggi è impensabile
Andrebbe contro la realtà sociale contro la realtà politica
E vorrei prima di chiudere parlare un momento di Ferrara e
Della sorte di alcuni suoi monumenti che mi stanno molto a cuore le mura per esempio
Vedo con piacere che ci sia finalmente decisi a procedere alla loro tutela la loro ripulitura loro restauro
Sono state ripulite le basi e anche i terreni sottostanti le mura
Con particolare riguardo
Di quello che riguarda il Po al nord ora essenziale io non vorrei
Che il ripristino delle mura estensiva delle mura
Di Biagio Rossetti provocasse qualche arrangiamento di tipo sociale
Sportivo io non ho
Niente contro lo sport figuriamoci però
Mi raccomando le mura
Mi raccomando di garantirne
Assolutamente la leggibilità
Finalmente si vedono e sono una cosa unica di una bellezza assoluta debbano continuare ad essere Peduzzi non deve il territorio il terreno sottostante che è stato ripulito
Essere trasformato in una kermesse perpetua
E non ci si venga a dire una volta di più che un'operazione di questo tipo avrebbe dei fini sociali
Il fine principale altamente sociale
E quello di far leggere a tutti quanti le mura della nostra città questore fondamentale dopo venga il futuro polli venga tutto il resto
E questo lo dico e ripeto
A costo di diventare impopolare presso i cosiddetti giovani
Io non sopporto le classificazioni di carattere generazionali giovani vecchi eccetera sono classificazioni imitatoria no no assolutamente no
I giovani sei vogliono mettersi insieme come categoria generazionale li detesto
Sempre diplomatico del nostro passato nei momenti più ci avviciniamo alla seconda parte della mattinata e quindi ringrazio il professor Ferroni professore prevede inviterei al tavolo Gianni Venturi professore emiliane Alessandra Nottola vuol fino
Grazie
Ecco mentre
L'avvio avviene l'avvicendamento al tavolo
Il pensiero civile
Di Bassanini
Assieme ad altre
Riflessioni il look illuminanti
Su episodi che riguardano la nostra città emerge con chiarezza in un intervento in Consiglio comunale del
Venticinque giugno sessantadue
Ancora la parola
A Giorgio Bassani
Attraverso
Alberto lo sappia
Possiamo continuare quell'altro intervento
Piano
Indifeso riterrà
Questa
Questo
No rinvenimento di Ferrara
Cioè
No
Al giorno sotto la metà
Prego
Quindi intervento in Consiglio Comunale di Ferrara di Giorgio
Passa mi è stato consigliere comunale in quel periodo del sessantadue
Vorrei
Innanzitutto chiedere scusa al Consiglio
Della mia scarsa competenza
Non vivo a Ferrara Ferrara ci tengo molto di rado sì che
Il mio giudizio sulle cose di cui non può
Essere esterno
E poco pertinente
Non sono molto pratico di Amministrazione anzi lo sono pochissimo riescono a stento ad amministrare me stesso quindi mi sarebbe molto difficile entrare nel merito di questioni amministrative comunali
Preferisco perciò
Occuparmi di una materia che in qualche modo rientri nei miei interessi abituali forse così riuscirò in qualche modo essere utile che la lontananza in questo caso potrà aiutare
In fatto di urbanistica ferrarese
è da parecchio tempo che ho da dire qualcosa ne ho parlato più volte con gli amici socialisti
Questa
Mi sembra l'occasione buona per intrattenere sull'argomento anche il Consiglio comunale mi sia consentita una piccola parentesi
Io
Appartengo a un'associazione di carattere nazionale Italia Nostra un'associazione
Sollecita della conservazione del patrimonio artistico e paesaggistico nazionale
Italia Nostra ormai dietro le spalle più di cinque anni di attività ed è sorta
Non giardinieri capriccio di poche anime elette i nostalgica nel passato ma per rispondere
Un'esigenza sentita in tutto il Paese
L'Italia
è quella che
Ha raggiunto l'unità in tempi assai più recenti che l'Inghilterra la Francia la Spagna la Russia Paesi di cultura
Fortemente centralizzata e omogenea
In Italia
Le culture locali erano fino a poco fa pienamente efficienti
Consentendo
Alle città di provincia Ferrara compresa
Di mantenere integro il proprio carattere di conservare intatto il proprio
Certo in ogni centro anche piccolo esisteva un gruppo di valenza tuoni capaci di proteggere il patrimonio urbanistico locale dalle manomissioni più brutali spacciate
Di riaffermare con la loro azione il valore inestimabile della tradizione
Fino a poco fa un architetto che volesse costruire in Provincia doveva tener conto della presenza in loco di una cultura ancora viva di una società ancora in grado di esprimere un'opinione
Per ciò che riguarda Ferrara è indubbio
Che i segni dell'incidenza Della vita intellettuale locale sullo stile e sullo sviluppo dell'urbanistica ferrarese sono evidenti fino tutto l'ottocento e primi decenni del Novecento
Lasciamo stare
Il Rinascimento che ha avuto qui un'interpretazione così rigorosa e originale ma anche nei secoli successivi la cultura ferrarese era pentita se
Proprio durante il loro corso
La nostra città potuto assumere a poco a poco quel suo conto minori incerto ma non meno adorabile che distingue ancora oggi Ferrara da ogni altra città non soltanto italiana ma addirittura emiliana
Io non sono particolarmente tenero neanche in campo urbanistico con il ventennio fascista
Eppure debbo riconoscere che
A quell'epoca esistevano qui degli architetti come stavo Nuzzi per esempio
Persino sotto il fascismo alcuni architetti ferraresi interpretare uno con una certa pulizia i novecento nazionale così spessore storico in corso
Ora
Il maggiore pericolo che sovrasti una città come Ferrari in questo momento
E appunto quello di smarrire il rapporto con la propria cultura di non riuscire più a elaborare i dati della cultura internazionale per farmi qualcosa di originale qualcosa che si sposi armonicamente col suo passato
E penso che compito precipuo di un'Amministrazione comunale progressista sia quello non già di aprire la città
A tutte le cosiddette avanguardie ma di preservarlo semmai dall'invasione di quella specie di internazionale del vetro dell'acciaio del cemento armato
Che sta coprendo Di noia e di conformismo tutte le terre tutti i Paesi
Secondo me
Una amministrazione comunale
Veramente sollecita delle sorti cittadine in questo campo dovrebbe proporsi di difendere il centro storico dalle insidie di chi parla di rinnovamento partenze soprattutto ai propri affari
E qui
Devo subito dichiarare che in questi ultimi tempi ho veduto perpetrare cose afferrare appresso che abominevoli
Ogni volta che scende dal treno alla stazione vedo il famigerato grattacielo non saprei dire se più brutto più stupido letteralmente mi si stringe il cuore
L'ignobile Casone fu concepito sotto questa amministrazione
Non importa se fosse possibile ricorrere
A qualche sicario dello avesse perché provvedesse a farlo saltare io per me non avrei nulla in contrario
Il carattere di Ferrara
Deve essere mantenuto non fosse altro che per ragioni amministrative economiche Prati
Anche per me
Via San Romano
è una bestia nera lo sventramento di questa meravigliosa contrada nata quasi
Per lento accumulo per insensibile deposito della vita fu concepito
In epoca fascista dall'architetto Di Fausto
Si sarebbe potuto pensare che è crollato il fascismo il Progetto scempio di San Romano sarebbe stato accantonato
Invece no lo scempio
E ormai in pieno atto per dar luogo a un quartiere che quando sarà tra virgolette risanato
Risulterà comodo per le macchine certamente ma sarà anche privo di qualsiasi carattere
Che così porterà allora
Di avere salvato dalla distruzione
Qui una casetta trecentesca alla a una finestrina gotica l'auto un colonnato romanico
L'effetto raggiunto
Non sarà troppo diverso da quello che fanno le Chiese ortodosse di Mosca ori centro storico di Varsavia o Porsantamaria Firenze
Considerare la chiesa il chiostro il palazzo antico come pezzi d'antiquariato peggio come panettoni Motta bene avvolti di cellophane a delizia estetica del duri turista di passaggio
Mentre intorno fare nella vita ecco un criterio conservativo particolarmente odioso empirico di cui al Ferrara si sarebbe dovuto fare a meno
Non mancano esempi però qui a Ferrara
Di persone
Che amano realmente la loro città e resistono validamente alla tentazione della speculazione edilizia
è gente che ha capito
La gente non tutte disposta a ridursi appurò uomo economico ma intende al contrario
Fare partecipare le sue scelte anche l'uomo morale che in ciascuno di noi
Chi vi parla
A la fortuna di godere
Dell'amicizia
Di uno di questi nostri cittadini benemeriti costruì possedeva un'antica casa fatiscente del Trecento invia al gioco del pallone
Così è stato uno spirito volgare
Non avrebbe esitato ha smantellato per innalzare al suo posto uno stabile moderno scintillante di acciai di Christa
Ha preferito restaurarli invece
Ricavandone all'interno
Un bellissimo appartamento moderno
Fosse stato uno spirito volgare privo di quel senso della continuità storica del proprio passato
Che distingue l'uomo civile dal brutto alienato chi l'avrebbe trattenuto dall'offrire a se stesso un vistoso incremento di reddito non importa sia a scapito
Di una delle più belle vie cittadine
è molto strano me ne rendo conto che da parte mia che sono socialista
Divenga
Questo invito alla conservazione
Se non che oggi in questa materia credo
Che
Non esista altra via per essere autenticamente onestamente
Rivoluzionari e tempo che
Il proletariato ferrarese
Sappia conservare
Ciò che
Gli è stato tramandato tagliati aristocratici borghesi
Dicono gli aristocratici borghesi per generi di oggi ma non abbiamo anche noi il diritto di lasciare un segno di il nostro passaggio in questa città così come l'hanno lasciato i nostri avi no niente affatto
Rispondiamo noi
Non avete nessun diritto di lasciare un vostro senso c'è tanto spazio attorno per tutti
Noi
Comunque
Siamo decisi a rispettare nella sua assoluta integrità ciò che i padri vostri e nostri pur così oppressori
Pur così poco solleciti della libertà popolare hanno lasciato in retaggio all'età future
Molto si discute in questo periodo di valorizzazione dei beni culturali
Ma
Per poter valorizzare e di cultura del nostro ferma convinzione che occorre anzitutto difenderli che occorre anzitutto conservarli
E tutelarle in modo adeguato
La riforma del Biber del Ministero
I beni culturali voluto dal ministro Franceschini ha profondamente modificato
Le strutture dei musei degli organismi periferici dello tutte nell'ordine delle Soprintendenze
Ad uno storico dell'arte
Storico della tutela dei primi cultura
Soprintendente per decenni il professor Andrea Emiliani
Abbiamo chiesto di
Esprimerci proprio per vedere
Sulla riforma in atto conversando con Gianni Venturi
Italia visto storico dell'arte storico del giardini
Ma anche il presidente dell'associazione Amici dei musei
Dello nostro città
Prego
Che il
Ieri abbiamo lungamente discusso
In una giornata memorabile
Dove Gianandrea emiliani a
Da par suo proposto una visione degli incontri e dei
Luoghi
Frequentati assieme i luoghi della mente essi parlare
Giorgio Bassani
Ecco
Io
Vorrei
Ricordare per breve tempo come oggi
Non fosse stato possibile ricordare
L'opera di Giorgio Bassani
E guardo alla difesa dell'ambiente e ai cataclismi che vediamo teoricamente e purtroppo praticamente
Che stanno avvenendo attraverso la riforma e ho molta della riforma
Direi
Vorrei semplicemente anticipare il discorso di Andrea
Io amo molto
A farmi accompagnare dai liberi questi libri che ci dicono il perché oggi
Andrea Emiliani chiama
Questo
Questo
Una politica dei beni culturali è stata la nostra di via se così si può dire rispetto
Acciocché
Giorgio Bassani in altro modo in altri luoghi assieme Italia Nostra è stato fatto
Se questo è
Il fondamento e la giustificazione del perché oggi andrebbe di anni chiamato qui
Ce n'è uno straordinario recente il cui titolo ci dice tutto
Bene Parise male del Paese dai taccuini di un cronista mille novecentocinquantanove due mila dodici
Questo
Ci dice
Con una prefazione del Comune maestro Ezio Raimondi
Quale il senso anche di quelle tra mando di cui ieri si parlava amo a proposito della stazione di Arcangeli il primo amico
Di
Andrea Emiliani sul concetto di tramandato e in questo
Poi
Questo che vi raccomando a tutti di tutte le leve a leggere questo è un libro di storia non è un libero recente
Vuol dire
Sono tre interventi fondamentali sul concetto di paesaggio che appunto
Andrea a compiuto ed è appena uscito
Con scene sembrava strano ENEA ristampa come scene incredibili per cui si chiudeva il Museo di Spina dove dovevamo andare a parlare lui non arrivava tutti
Grida anti poi andate a finire magra maniacale questo che mi sembra forse era il senso anche importante della cose
E poi questo libro
Che chi ha a cuore queste cose tele assolutamente leggere perché è
Il romanzo
Di una missione
E di un attimo
Via Belle Arti cinquantasei conversazione autobiografia
Già ieri su questo ne abbiamo parlato ora
E chiaro che a questo punto l'amico maestro comincerà
A proporvi una sua visione e
Rendere molto molto come dire complesso nell'accostarvi sì
Perché improvvisamente gli vengono le illuminazioni e dopo un secondo cambia tutto che lui non rimane un po'spiazzato ma
Questa volta
C'abbiamo una scali
Tina e
Appunto su questa
Andrea comincerà
Parlando vi delle leggi per aggressione da Raffaello a leone decimo andiamo nel fino
Senza le quali non possiamo capire
I disastri che oggi stiamo vivendo e ancor peggio subendo
Ma prima di questo
Io vorrei
Sono felice di dire che
Ieri
Quando sono intervenuto
Nel nome di Bassani io ho parlato già A.T.I. questi problemi in maniera abbastanza
Precisa ad esempio
Già il rinvio vuol dire ingresso
Son più giovane negli uomini giustizia e libertà parecchio al Pascali nell'ufficio dice che siamo venuti in quanto cui
Da minuti ospita nastro nella Pinacoteca di Bologna
Bene cura radianti fuori dalla porta che voleva che gli usi andassero gli osservati
E i coniugi che
Diceva no proprio per ragioni politiche io intendo
Essendo Soprintendenza cioè vogliono decidere sul patrimonio questo è la vera storia dell'arte ecco questo è quello che ho imparato in quegli anni
E soprattutto dalla voce di un Cerescu Arcangeli e
Quest'atto il mio maestro più di Longhi più importante oggi molto
E di quell'altro uomo che purtroppo e qui è assente ma che in questi
Minuti precisissimo morale a Vienna che è lo straordinario dicevo geografo dell'uomo
Storico Guccio grandi ecco queste sono
Dovranno prendere un treno andare a Ravenna convegni l'intero
Per aveva
In quella stringente un'idea di come
Multimediali io ebbi la fortuna inaudito e l'ho già detto ieri per la verità dietro
Ad esempio di una
Del patrimonio un'idea totale
La stessa idea totale della stessa che esprimeva Bassani che evidentemente nella vettura nell'ultima
Aveva
Ha risentito
Della grande opera di grande che era la storia dei tagli Einaudi dove
Gambe sulla linea già di colpirlo decente e della rivista
Dellai degli scritti di Marc Bloch edili più sia eccetera
Adottano e
In maniera
E i trasmettevano voi
L'idea del patrimonio moderna che poi non è altro ripensandoci
Che quella che
Lo sempre sconosciuto leopardi che nessuno legge nello Zibaldone e degli iscritti i banditi sono
Una miniera portentosa di opinioni
Sul paesaggio
Il nero mentre
Che bisogna seguire
Gianfranco Contini che loro ce lo raccomandava a Firenze se l'università fino allo spasimo il Leo Pardi e nell'Emilia agito zibaldone c'è tutto
E la parola umanamente ciò a un monumento ottimo Elisa siano
Cioè preferite dirlo con Mario blocca
Del paesaggio
è un principio
Carreggiata fuori tra poesia dell'infinito il quale non è altro che un collegio titoli locale si vede dircelo altra mozione formidabile del paesaggio
Oppure se si vuole da Ferrara
Un altro io
Momentaneo grande scrittore di paesaggio che Foscolo la descrizione di Foscolo dalla strada che viene attraverso gli alberi
Da
Datava da Bologna a Ferrara e poi prosegue ambasciatori Colli
è un grande
Una pagina straordinaria di una FIAT dell'uomo che addirittura un duro mesi e condizioni
E est condizioni umane di cambiamenti di opinione cioè
Sono uomini
Cioè il corso nella letteratura
Presente non sempre sono starci presentarsi sotto questo aspetto ma che
Insisto particolarmente per Leo Pardi perché il carico di un esercente che è un po'grosso
Alle OPA
Come inventore di situazioni moderne basate sulla coscienza antichi
Che con quello che ci segnala casi devi stare vicino passeranno secco
Ora
Dopo aver detto queste cose che ho già detto ieri
Nella giornata di apertura
Così commento questi brevi appunti che sono quelli per le indispensabili per
Nel teatro
Di un atto attualità qual è appunto quella
Che ho detto
Che sono dobbiamo anzi questa cosa un indice giù qualcosa perché avendo già scritto dal mille novecento cinquanta da questa parte
Voglio l'orgoglio dei formaggi antologia
Perché mi sembra che troppo spesso oggi di un momento catastrofico dalla conservazione italiana io sono stato come ho detto ieri
Punizione eliminato come storico darla
La rappresentanza nelle pinacoteche italiane dove
Sono stati immessi
Non tutti ma molti
Solenni cretini
Che non fanno altro che ripetere ciò che c'è il pezzo dal mille novecentonovantasei a oggi solo che lo fanno al prezzo di centoquarantotto mila euro all'anno a ecco
Ammessi a questa voglio da un ministro che li ha scelti
Grazie a un
Dialogo dolo attraverso un severo concorso scritta e orale qual era quello
Che facevano i soprintendenti legittimi che ne hanno diritto
Venne
Lungo questo itinerario devo dire che
Non possiamo altro che riprendere la San Lazzaro
Del
Dell'antico ricordato
E dico delle cose molto semplici
Come
Che comincia lo stato dell'arte inevitabilmente dalle antiche condizioni addirittura poltrone Mike del mondo dei
Dei sessi maschili e femminili che le popolazioni hanno disseminato nel mondo Soris cravatta per terra trovate qui come in America comminano salvo
Tonnellate di questi sessi
Il disaccordo la più grossa raccolta era un uomo ecco oppure alla Pinacoteca alla che io dovuti ai musei Vaticani soldi meravigliosi
Nuove
Sono tutti
Processi si dicono attuato un qua ICI nei quali
Sono presenti nel prime forme che l'uomo decide di
Copione
Per ciò stesso per la sua memoria
Poi chiaro che non si
Ci vorrà rilevanti nel tempo
E ci sono gli enti le cose che nel fuori delle federazioni ostico mai fare rinvio tra Presidenza deviando Alberti questa dagli altri e degli itinerari
Noi italiani nella storia dell'arte è una baggianata come nel cuore dell'assenza su tutte letterature e non me lo stato dell'arte
Peraltro a biondo Flavio e
Funzionale assoluta soluzione a Roma conti no
Fuori
Scorta
Continua
Può andare avanti non c'è
Luogo più importante per noi che siamo qui ancora in quel modo della formidabile a destra di Raffaello percorso
Con la mano di Baldassarre Castiglione
Indirizzato Allione decimo sul fine marzo teso a tutte osservazioni queste un
Punto dal quale tutta l'Europa e l'altra
Per venire avanti fino a Canova accattano alle classi agli inglesi
E il private il primato italiano vedrà visione tuttavia al patrimonio
E potrei continuare a lungo una cosa ad esempio sulla quale non possiamo
Conosciamo la signora Maschio delle gallerie nazionale italiano che c'era insegnata Adolfo Venturi trovo più voi l'avete
L'ESA Corrado Ricci al momento di fare una legge di tutela dapprima dal mille novecento sette nove ma
Nessuno considerare che in Italia l'unica Italia saluta che è quello degli anni Sessanta e
Mi sembra di
Però guardi Senso di Visconti si scusa perché essi ecco perché mi piace in corso ho visto un film con Olivia dell'adeguamento
Che è una bella come ritornando in senso
O so più che nel maggio scorso forse la vita
Ha visto
Quel bellissimo film americano così tra
Un
Guerre successione quindi bene allora estremi accoglimento non hanno
Ruffini puoi no no proposti interna una minore vedo di notte quindi non mi sono state ancora i cinematografari qua che c'era ieri
Siamo partiti Cinémathèque
Questo
Erano Livia De Almirante
Sulla quale Elisa valli a Venezia al privato e di conseguenza sul turismo Luchino Visconti ovvero esautorato sua straordinaria figura quale
Tutto questo per dire che ciò avveniva
In quel mille ottocentosessantasette in cui
Da un lato vendevamo
Battuti a Bezzecca se non sbaglio o a Solferino ricordo più e
Tuttavia va bene acquistavamo Venezia e
E in quel momento allo Stato italiano per merito di unione ignoto
Parlamentare di cento
Un certo Borgacci varava quella legge di soppressione
Dei beni
Cultura dei beni in bocca SISAS Insiel con ventuno anni che ripeteva le imprese napoleoniche vanno dove c'è un accordo una razionalità e una qualità di ieri
Intelligenza
Allora perché non era
Napoleone che voleva creare diceva lui il Museo d'Europa
Ma
Era
Un parlamentare tradiamo fino al momento della crisi più violento
Si preoccupava di assegnarle ai Comuni perché facessero il loro accuse volley più belli che noi possediamo pensata a Padova pensate a Bologna
E vigesse a rimuovere i civici la nascita dei musei civici italiane ecco una cosa meravigliosa che
Passione
Qualche volta è stata studiata ma
Nella generalità dell'operazione cracker ingenuità sostanziosi napoleonici piuttosto che questa
Diciamo
Guardi
Al positiva burocratica la nascita dei musei civici e nelle scuole italiane figlio duecentosessanta sessantasette
Nella terza guerra d'indipendenza più spesso meraviglioso di vigili di una storia
Che io ho studiato sempre con grande
Scusami Andrea
Adesso arriviamo a un momento Ca'Oddo come dicono
Resi
Così no cioè
L'idea no no non parliamo tra di noi anzi
Sappiamo che molte idee amici hanno dato le dimissioni dagli amici e musei perché dicevano che parlavamo fra di noi fra me e la Alessandra una volta
Allora
La cosa più
Più interessante al mio arrivo arriviamo a Giolitti Corrado Ricci e via dicendo ora
Qui ridono i due punti dice nel fascismo molte debolezze legali ma cominciano le mostre politica
Ecco su questo
Penserei che potesse illustrarci chiedo un momento e poi questo
Il congresso del San Filippo Neri che mi sembra assai infine sante è chiaro che Mussolini del mio paese perché l'articolo presa
Non potendo a mollare
Avendola presa per la per la terza la possibilità di servizi PIL riconoscervi concerto genitori e comunicazione
Di mollare un episodio come quello che vi si prospettava cioè fare una mostra
Tutto è un'arte rinascimentale italiano scultura cioè a Firenze in terra per esempio trasferita in un abile sulla manici
Perché la chiedeva sapete chi
No rovinava accenni
Prescelti tutto e niente mentre andava poiché
Rivolto Chamberlain lo stesso editore Vecchiato verrà poi dopo
Otto anni che circa
Paradossi
E
Marco racconto presso memorabile di Federico Zeri
Il Rinascimento italiano intendono
Barcolla maneggiare su una nave di si chiamano
Guarda caso Leonardo
Perché anche quella che se volete
E esperti quattro città
Seguito la scelta di fare l'ordine del dittatore
Impone
Che era più intelligente di quell'imbecille di dietro qui non
Non distruggeva le opere ma vengono usati come si vede all'Euro l'intenzione di lavorare sul passato
Alle ucciso a mettersi bene soprattutto di Romagnoli per quella
Qualcosa
Gli angoli Teo qualità quando vasche di uno di coerenza amico committente
Credo che
Sapessi che due vidi per età piena Balla
Perché gli occhiali ritengo una diversa dall'altro
Sono Amato ha guardato e più o meno fare fare fare era segretario comunale di proroga
Ora
E la terra pugliese non è perfetta la forma più alta era stata
Deve
Cioè l'estratto
Perché dovrebbe esistere un solo Paese riguardo all'Appio che diventò laddove ci sia di Mussolini
Io sono nato a cento metri da molti giorni non entrare in casa Credito romagnolo e ancora
Che tra l'altro mi piace molto tornarci per andare a salutare Mestre su
Facendo fuori Mussolini soldato anche centralmente diminuito assenti entreremo colorazione volevo andare avanti si sentono
Dicevo poi
Chi sarebbe interessante fermarsi un pochino di tre visto che
E non vuole in ogni proseguire sulla storia del MOSE perché
Penso a quel momento che come ad oggi
Oggi in virtù
Modo addirittura forsennato la mostra ha scalzato TGR istituzionale
Non si costringono musei se non come magazzini per borsa come mai siamo
Abbiamo letteralmente scoperchiato
La verità passato attraverso la mercificazione tutti fenomeni che sono stati descritti negli anni passati e
Oggi
Ed affetti si parla del museo guardate leggete i giornali anche oggi
C'è certamente Stefano del museo unicamente
Per
Per
Direi un uomo omogeneo espone le bottiglie nella famiglia avrà Mazzotta
Ma testo da votare è che c'è anche
Un giardinetto dove si servono
Aperitivi e nutrizione
Se
Perché oggi scende stasera ci
Non si fa più niente siamo ricognitiva in maniera
E
Definitiva
Questo
Il museo dei luogotenenti sette
Da gennaio omogeneo
Transitabile sapesse Pera
Lei non
Poi
Ci sarebbe da dire
Che
Un'idea simile
Corrispondere ovviamente a quell'idea civile culturale socialità della cultura sulla
è un altro il museo ma parlasse quello che vorrei dire ancora che
Tutto questo
Sembra essere accelerato per quanto quel giorno del mille novecentottantuno quei due
Werner forsennati Thatcher
Della Thatcher e di Reagan hanno dichiarato la mondializzazione
E con ciò hanno distrutto
Un vecchio mondo delle idee e hanno varato il mondo Terracini
La circolazione bancaria di cui non conosciamo neanche che passa sopra di noi
Un giorno ci troviamo senza più conto corrente per questa illustrazione di questo nuovo tipo di invasione e
Trovo più
Gli esiti già ottanta in poi cioè
L'accaduto
Dal mondo
Sovietico
Subito dopo la trasformazione dell'Impero cinese il società oligarchica
E
L'appiattimento dell'Inghilterra su
Agenzie di ratifica che trova solo atto lo anche solo un tentativo di medicazione difficili Tel pongono Obama
Che ce l'ha messa tutta per cercare
Di ricucire il vecchio c'erano rischi però
Scritto già
Molto dall'altra sociologia antropologia e una molto avanti
Il giorno che non sentirete più parlare di
Ha visto
O di Platone vuol dire che quel giorno nuovi
Saremmo qui ma senza attraversa quel duro sul lavoro quella cosa è arrivata esista aggiungo soltanto che
Con le associazioni
Io ho fondato
L'Istituto dei beni culturali per legge o con una lunga battigia gli aiutanti dominante del politico bolognese che si chiamava Guido Fanti
Che il ministro in occasione
Di varare un istituto per i beni culturali l'unico istituto regionale
Adesso invece
Quell'istituto no aveva rovesciato il complesso mentre sui giornali volontà di resistenza
Io l'avevo percepito il Progetto delinquenza politica dei beni culturali
Proprio concepito come un luogo
Cantava a vedere nelle periferie dell'ANAS ogni regione da Forlimpopoli
A Parma a raccogliere quel che diceva la gente che è sempre più intelligente più ci si allontana dalla capitale più la gente è intelligente
E portasse acquisti e Bari nascosti che l'ha fatto bene questo lavoro andava in un regime dell'Appennino anch'io ancora adesso ottantasei anni
Va aggiunto carcinoma dell'Appennino trovo della gente che mi spiega
Uno politiche dei beni culturali se vado in Regione non mi accorgo uno
Perché io scomodo un inventore sgradito
Perché non creato dei problemi ecco ed a questo vorremmo capire Ferraris
Per concludere direi questa
Appassionata
E
Come dire tramandata conoscenza
Riportando sempre il concetto di tra mando a noi così caro
Attraverso
Ciò che
Ha detto il suo grande amico Arcangeli
Vi vorrei
Leggere
Le ultime righe
Di questo volume che preziosi soppalco proprio perché è una testimonianza
E la testimonianza tre testimonianze centottanta
è
Lo so bene
Questa testimonianza mille novecentottantuno mi perfette giustamente emiliani
E che rappresenta il momento forse più alto che in Emilia Romagna si fece questo
Censimento questo recupero o tentativo di recupero della
Del paesaggio in quanto tale
Cosa dice alla fine
In un
Testo che essi in nel terzo testo che si chiama dall'ambiente al museo
Gli anni che ora viviamo proprio perché ridono insieme maturare sia una più cosciente cultura
Ma
Sia un anzi età di riforma politica
E amministrativa doppio qua
Possono essere anni
Risolutivi
La grandezza del lavoro di tutela e di saldezza progettato se non attuato nel Settecento
Star nell'aver disegnato modelli culturali tali
Da poter reggere
La spinta a quelle date previste iniziata appena
Delle dinamiche leaderistica
è
Il modello al quale
Pur fra protratte comprensibili esitazioni timidezze di governo
La nuova compagine nazionale sortita dal Risorgimento
Fece ricorso proprio nel momento in cui più acuto si faceva il sentimento di una crisi dell'intero antico sistema
Culturale artistico italiano
Dall'interno di una nuova
E forse più profonda età di crisi
Sono passati trentacinque anni e vediamo come questa crisi si stia
Progressivamente allargando come le fallire dei terremoti
E tuttavia di rinnovamento sembra innegabile che l'antica lezione delle istituzioni conservative ritorni a dare i suoi frutti
Allargandosi alla vastità di questo è straordinario è una parola che spiega tutto di un ordito antropologico
Quella cosa grandiosa
Presente in ogni aspetto e in ogni luogo della nostra storia finalmente si parla
Di storia e non di fantasia
Ed è il nostro spazio organizzato che per un difetto lessicale
Continuiamo a chiamare attenzione solo e soltanto patrimonio artistico e culturale ma che in realtà a esser sinceri dovremmo
Identificare
Il tutto il nostro
Amato
Lo dice non è solo la Regione Andrea emiliani anche sentimento
Tutto il nostro amato e contraddittorio straordinario Paese Italia
Grazie Andrea per quello che è stato
Allora grazie anche
Professore miliardi professor Venturi
Gli stimoli degli spunti
Di riflessione non ci mancano
Per questo intervento
Ci avviciniamo adesso la cerimonia di consegna del premio borsoni
Abbassa ne chiediamo un breve intervento sull'importanza del giornalismo
Della difesa dei beni culturali
Più bravo rettorato dal discorso d'apertura del convegno del settanta
Nuove
Strutture per l'amministrazione dei beni culturali
Prosciolto in
Mi sia consentito ancora una volta nell'aprire i lavori di questo convegno cominciare con dei ringraziamenti
Ringrazio tutti i convenuti si capisce ma in particolare i giornalisti che anche in questa occasione non ci hanno lesinato il conforto del loro interessa del loro appoggio
Se c'è qualcosa di cui oggi come oggi l'Italia Nostra non abbia a dolersi e proprio della stampa nazionale
Dal Corriere della Sera dal giorno dalla stampa tutti voi ricorderete gli epici articoli di Montanelli di Buzzati di Monelli di Fazio di Cederna eccetera
Fino I fogli più periferici provinciali non c'è il giornale in Italia che in questi ultimi mesi non abbia fatto suoi i nostri problemi
Perfino il tempo di Roma
In quotidiano non certo sospetto di sinistri ISMU abbastanza tenero normalmente verso le destre imprenditoriali
Riferendosi giorni fa non ricordo più quale attentato perpetrato dai soliti speculatori ai danni di non ricordo più quale paesaggio
Ostentava in terza pagina un titolo a caratteri cubitali con dentro l'espressione non peregrina però significativa di nuovi vandali
Per un'associazione come la nostra
Che vuole restare povera il cui unico patrimonio quello della cultura e dell'integrità morale
L'aiuto che ci viene dato dal giornalismo militante resta di importanza centrale capitale
La battaglia nella quale ci siamo ingaggiati da oltre un decennio e ben lontana purtroppo dall'essere vinta
In un certo senso anzi appena cominciata
Al punto in cui ci troviamo abbiamo più che mai bisogno dei nostri vecchi cari alleati di sempre
Ecco allora anche un grazie particolare dal bel colossale che c'era prostrato la luce in questi
Interventi credo
Tutt'oggi più che ormai attuali
Del Giorgio Bassani
Adesso la parola alla presidente della giuria del premio Bassani Alessandra Mottola molti non per la
Proclamazione dei vincitori e poi per la consegna dei premi assieme al nostro Presidente nazionale
Marco Parini replico non ritenendo la sola ovviamente la sua presenza che poi chiuderà più lavori per la mattinata
Mi pare in perfetto orario fra l'altro
Alessandra
La giuria
Che ho l'onore di presiedere
Per Italia Nostra
Composita danni Adolfi Mariarosaria Iacono Carini file lacche
Gherardo danni Salvatore Settis Gianni Venturi
Ha voluto in quest'anno un po'speciale
Prima di assegnare oltre ad assegnare il premio nazionale giornalismo Giorgio Bassani intitolato a Giorgio Bassani ha voluto
Dare un premio motu proprio speciale della giuria a una persona che non può essere presente
Che è evidente che però per fortuna nostra
Con questa motivazione
Nell'anno in cui si celebra il centenario della nascita di Giorgio Bassani che tra i primi come fondatore e presidente di Italia Nostra apposto come scopo essenziale dell'associazione
Quello di difendere il valore culturale
E etico del paesaggio
La giuria riconosce all'unanimità una analoga finalità di intenti a Roberto Saviano erano e moderno capace di battersi in una situazione difficilissima
E i valori e i diritti della legalità a cui è indissolubilmente connessa la protezione dell'ambiente
E del paesaggio
La giuria
Ai suoi
Voluto
Assegnare una menzione speciale
Alla trasmissione di Radio Radicale che si intitola fatto in Italia
Con questa motivazione la giuria intende all'unanimità sottolineare la costante presenza e attività di Radio Radicale
A sostegno delle battaglie di Italia Nostra della difesa del patrimonio culturale del paesaggio
In particolare l'azione incisiva di divulgazione del programma radiofonico fatto in Italia
Ritira il premio
Rifiuta il problema mi trovassi valutario
Voglio
Dire qualche cosa per noi sulla trasmissione verrebbe così Presidente
Che intanto Presidente forse
Non ricorda che assolutamente ha partecipato forse non sa di aver partecipato alla nascita però di questa trasmissione perché
Noi facevamo queste
Queste cose un po'sporadiche quella un certo punto nel due mila tredici abbiamo fatto uno speciale sul consumo del suolo
Con il Presidente Parini e con l'allora Ministro Catania e e da lì insieme Oliviero Toscani che
Sembra una frase di rito ma
Davvero gli dispiace di non essere
Di non essere qui
Ma aveva degli impegni che non poteva rimandare
Tipo tipo Pontida
Allora dopo questa trasmissione ci siamo detti che sarebbe stato bello inizia la fanno settimanalmente e settimana il abbiamo iniziato a farla Italia Nostra
In particolare nella persona di Maria Grazia Vernuccio io non conosco fisicamente anche se
Ci siamo
Sentiti al telefono più o meno un milione di volte siamo riusciti a costruire questa e questa trasmissione che ogni settimana ci occupiamo di un tema
Molto specifico dicevamo
Tu locale credo di avere la domenica credo di avere avuto ospiti almeno cento Presidenti di Sezione d'Italia nostra perché ne abbiamo avuto veramente tanti quindi
Io vi ringrazio io so che siete abituati ad avere delle
Delle grandi firme del giornalismo io non non
Io non lo sono sono a lo dico e da molti anni che l'azione
Stamattina quando mio Direttore di Radio Radicale io non lo sapevo mi ha detto che avremmo avuto questa menzione
Mi sono emozionato sono molto si dice vi ringrazio
Se mi lasciate
E dedicare questa questa questa mozione lo voglio dedicare
Alla persona
Dalla quale
Ho sentito a diciott'anni quando mi sono avvicinato
A Luigi per la prima volta parlare di Giorgio Bassani per la prima volta parlare di questi temi
Ed è una persona
Di cui oggi cade
Adesso mi commuovo anche
Il il il sesto mese dalla dalla morte di Marco Pannella
Che tra l'altro
La vicenda di Marco Pannella va
Varrà
Nel cinquantacinque quando nasceva Italia Nostra Louisiana Carandini insieme a
A
A Pannunzio ad altri creava al partito radicale quindi grafia a Radio Radicale grazie a Marco Pannella quindi e grazie a voi di averci dato questa importante riconoscimento grazie
Grazie ma è veramente emozionato
Si
Quando ricordo Pannella la mia mozione
Grazie
Contrari
Sa
Veniamo era al perenne nazionale Giorgio Bassani di Italia Nostra
Che la giuria
A
Assegnato a Paolo Conti con questa motivazione
La giuria riconosce all'unanimità all'editorialista del Corriere della Sera Paolo Conti
Una attenzione costante e puntuale alle battaglie di Italia Nostra
Seguendo l'insegnamento di Cederna Paolo Conti è diventato nei decenni un cronista attento un inviato speciale nei beni culturali
è un acuto commentatore militante dell'impegno mai troppo perseguito del salvataggio del nostro patrimonio culturale
E paesaggistico
Dato
Altrettanto cosa
Chiaramente perché
Premuto buongiorno a tutti
Un grazie sincero
Che vorrei
Iniziare brevissimi ringraziamenti ringraziando
Giorgio Bassani perché quello che ha detto con una bellissima voce tiro Sattin
Non solo di straordinaria attualità ma rappresenta un richiamo
Imprescindibile per chiunque faccia Gigio giornalismo militante sul fronte dei beni culturali per cui grazie o Giorgio Bassani tutto
E poi o una serie
Pensieri ringraziamenti vorrei ringraziare
Lascito che mi ha affidato Antonio Cederna quando io da ragazzino
Persone entrano al Corriere della Sera ai
A parte appartengo una generazione che ha avuto la grande fortuna nella redazione del Corriere della Sera dove sono entrato nell'ottanta
Di aprire dei maestri ieri straordinari il primo dei quali per me è stato Antonio Cederna che con grande attenzione i costanza qua accurato alcuni
Colleghi tra cui sono Dio
Ho avuto questa straordinaria fortuna
Con un'attenzione che davvero fa onore a una figura di intellettuale straordinaria nel nostro Paese proprio perché a suo avviso quello che proprio diceva Bassanini vittima
Lettura di lo sappia il giornalismo rappresenta un un cinghia di trasmissione
Tra ciò che avviene la società civile quindi
Io quello che ho potuto fare dal novantatré oggi volevo tentano di farlo credo in questo premio un riconoscimento che davvero mi onora e mi gratifica immensamente lo dico
Di solito si dice in questi casi Cosima proprio per queste due figure ho avuto anche la più grande la fortuna di incrociare spesso Bassani
Da cronista nella mia vita
Per cui si è la sintesi un lavoro
Che permetta Piero rappresentavo Tizio coi
Evidente voglio ringraziare Alessandra Mottola mossi nell'interazione gli atti per questa fiducia è questa bellissima motivazioni mi fa piacere condividere col collega
Di Radio radicale Sicula trasmissioni sono felicissimo mi onora
L'idea di Bassanini
Vorrei ringraziare
La sezione
Di Italia Nostra di Roma prima di tutto per la Corte si è avuto nel sostenere la mia candidatura ovviamente il Presidente ma la carne per la
Per l'ospitalità
I l'organizzazione di questo bellissimo convegno il Presidente Marco Parini
Che mi onora della sua consuetudine
Ho avuto al la fortuna di ascoltare
Questi interventi meravigliosi di questa mattinata che porterò né mi ricordi consentitemi di dirlo dedicare
Mi permillare articolo nove della Costituzione
è
Un faro
Nella mia vita privata tento di consegnare questa passione
Alle mie figlie sono Emilia Tullia e consentitemi di dedicare al loro che è il mio futuro il mio miglior risultato sono qui in sala questo premio grazie a tutti
Le migrazioni
A
Con
Grazie grazie
E convivente del
Bellissima
Bene le conclusioni della nostra mattinata Marco Parini Presidente nazionale di Italia Nostra
Cercherò di rimanere rigidamente nei tempi e anch'io
Il
Tutto quello che questa mattina
è stato detto eletto
Letto adattato e basta
è stato molto importante per me che
Da più di quarant'anni Milito
Questa associazione
Deve leggere
Poche righe
Scopo dell'associazione e
Suscitare un più vivo interesse
Per i problemi
Inerenti alla conservazione del paesaggio dei monumenti e del carattere ambientale delle città specialmente al rapporto con l'urbanistica moderna
Assicurare l'adempimento delle leggi vigenti e promuovere le provvidenze legislative atte ad evitare le manomissioni del territorio
Del patrimonio storico artistico ed ambientale ed impedire le speculazioni che le determinano collaborare strettamente con tutte le iniziative e associazioni che perseguono gli stessi fini
Considerare la possibilità di alleggerimenti fiscali per facilitare la manutenzione di castelli ville e giardini e loro pubblico godimento sull'esempio di altre nazioni
Promuovere l'acquisto di edifici proprietà ingegner di valore storico-artistico come fa ad esempio in Inghilterra National Trust
Ho assicurare eventualmente la tutela secondo le esigenze del pubblico interessa
Queste parole che sono scritte da un notaio ma sono dettate
Che a questi signori
Umberto Zanotti Bianco
Piero Trompia io
Giorgio Bassani
Chi
Desideri a Pasolini dall'Onda Elena Croce Pier Luigi Magnani io per cova
Questi signori dettano queste parole e firmano l'atto costitutivo di tagliarlo ora
Nasce così un'associazione
Con queste Brevind ma intensissima
Parole e finalità assolutamente moderne a quell'epoca
Sono le parole pronunciate
Nella difesa in un momento difficilissimo dell'Italia che è il momento dalla ricostruzione postbellica dove i rischi sono tanti e grandi
Di manomissione sono le parole pronunciate per difendersi
Dalla riproposizione di alcuni grandi progetti del fascismo come lo sventramento di via del Corso e Piazza di Spagna
Contro cui combattono
Ho contro le mire
Dei
Palazzinari sulla via Appia Antica
Ma sono le parole che poi seguiranno mille battaglie da Venezia afferrata ad ogni parte d'Italia ora
Il pensiero non è solamente però legato alla conservazione
Ma è legato al valore della storia al valore identitario tecnico morale ed ecco perché
Nell'evoluzione del pensiero che nasce
Da queste parole siano arriverà ad alcune
Iniziative come quella per esempio sui centri storici che è un'iniziativa fondamentale
Perché nasce dalla
Considerazione più volte richiamata negli interventi che mi hanno preceduto del valore sociale che questi rappresento non sono gusci vuoti
Ma sono
Testimonianza di una storia che la nostra storia senza la quale noi non esistere
E senza la quale chi ci seguirà i nostri figli i nostri nipoti e pronipoti non avranno alcunché da ricordare e soprattutto alcunché per distinguersi dagli uomini di altre parti di questo nostro pianeta
Distinguersi non vuol dire considerarsi migliori o peggiori
Ma considerarsi figli di una cultura
E
Interpreti di una civiltà ora quando si parla di centri storici
Bassani con Cederna con Bazzoni con altre lavorarono per questo la carta di Gubbio significa considerare la popolazione che civile
Le attività del CIPE artigianale che
Sono presenti
Insomma tutto quello che forma un corpo tifo e non morto
Oggi noi sì ci troviamo
Davanti all'ennesima emergenza perché ricordare Bassani vuol dire ricordare l'attualità perché è un pensiero costantemente attuale quello che lui sosteneva
Nel bene e nel male si applica a tutti i giorni oggi noi ci troviamo
Di fronte a un'altra emergenza che non è finito
Perché quella del terremoto e questa emergenza ci porta
A riproporre riflessioni che furono delle miglia qualche anno fa e di tante altre parti d'Italia ahimè
Negli anni che ci precedono centri storici si
Sventrata sbriciola dove la gente però caparbiamente e corpaccione vuole continuare a vivere
Magari si sposterà
Un'emergenza di incolumità fisica ma poi deve tornare nelle proprie case torno che andranno ricostruite con un criterio certamente da approfondire ma mantenere quella realtà
Non indulgere allo spopolamento alla creazione di Niutta un finte
O alla creazione di borghi come certi centri storici
Nelle località turistiche anche nelle città che sono diventati
I piedi a terra dei ricchi o una
Disneyland di venditori di souvenir ecco questa è l'anima di Italia Nostra un'anima che
Leggo alcune parole che Giorgio Bassani pronuncia Spoleto
E nel mille novecento settantacinque
Per ottenere
Tutto questo abbiamo cercato innanzitutto di trasformarci da quel gruppo di dieci o quindici persone come si diceva prima
Lo ricordava Craveri che eravamo all'inizio in un gruppo più numeroso non con il proposito di diventare un movimento di massa
Anche questo era molto chiaro sin dall'inizio Italia Nostra sempre conservato la caratteristica di un'associazione di élite un'associazione di intellettuali di persone spirituale di persone depositaria dell'hospice però non potevamo ammettere che Italia Nostra restasse quel piccolo gruppo isolato di intellettuali o di sognatore fine inglesi immaginare abitatori che un Paese civile di un Paese democratico dovevamo allargarci
E
E allora abbiamo creato una struttura
Di carattere quasi partitico sia ben chiaro non abbiamo nessuna connessione con la politica dei partiti io penso infatti che una delle caratteristiche fondamentali taglia nostra sia la sua a parti di città
No con questo volendo dire che Italia Nostra non abbia una visione politica anche
C'era assegnato Marx che tutto è politica anche la cultura tuttavia non siamo parte dei partiti e vogliamo entrare in un colloquio con quelli che sono più vicino né visione democratica simile al nostro
Ma non vogliamo imitarli siamo fondamentalmente disinteressati del potere non ci importa nulla
Allora
Questa riflessione che nasce prima nelle stanze
Di Botteghe Oscure ricordava prima
Per il suo intervento russo Craveri
A proposito
Delle prime considerazione che portano a scelta del nostro
Poi poco poco sì allarga e in un altro scritto
Che abbiamo rinvenuto recentemente
E conto insieme ad altre comparirà in un volume che presto uscirà con contributo di Italia Nostra alla
Divulgazione e la conoscenza delle opere di Bassani presto per Feltrinelli
Ecco in un altro scritto
Ci sto Bassani dice sono passati vent'anni ora
Le sezioni sono più di cento
Questo è fondamentale nel nostro Paese dobbiamo dialogare dobbiamo essere presenti portare il nostro pensiero e portare anche la nostra attività la nostra azione
Oggi le sezioni sono duecento
Gli anni sono passati ma la memoria e
La sintesi di queste considerazioni non solo sono presenti ma devo dire sono costantemente richiamate anche dalla stampa
Il nostro
Premiato né testimonianza in molte occasioni
A raccontato delle nostre considerazione delle nostre valutazioni
E
Richiamando quello che ha detto Andrea Emiliani anche delle nostre preoccupazioni perché certamente oggi non ci troviamo di fronte
A
Un momento difficile che non è dato solo dall'accidenti storico dell'ennesimo terremoto di cui purtroppo nulla
Nessuno possiamo
Incolpare se non la cattiva sorte
Ma
Per
Iniziative
Che comprimono sempre di più il primato della tutela
A favore di un
Mal interpretata operatività della società
Dove
Lottare
Nelle Commissioni parlamentari come abbiamo fatto a chiederci recentissimamente per evitare che
Modifiche improprie all'Ufficio sport e alle regole per l'esportazione di opere d'arte
Portino di fatto al depauperamento del nostro patrimonio
Quello che abbiamo chiamato che sui giornali è stata chiamata svendita arte il primo che ha scritto ti tutto ciò unico ed isolato è stato proprio luci Paolo Conte
Quando siamo usciti per primo tu lo ricorderà e su questa cosa gettando scompiglio nel mondo della cultura e facendo
Arrabbiare in modo
Forsennato la lobby degli antiquari che mi ha attaccato in un modo credibile
Bene questa norma che è stata
Oggi oggetto di trasferimento dal Senato alla Camera però notevolmente cambiata manca secondo noi non ancora nel modo giusto e completo bene questa norma
è stata
Di grande rischio e come non ricordare
Questa sciagurata
Normativa per la riforma della pubblica amministrazione
Che sotto leggi garanti una semplificazione per certi versi necessaria perché la burocrazia ricordiamolo al Moloch che uccide qualunque cosa in questo Paese
Ma se burocrazia
è intesa come tutela come necessità di una verifica puntuale con i tempi necessari per proteggere quello che
Centinaia e centinaia di anni hanno creato certamente non è immaginabile una scelta rapida veloce perché non può essere che una scelta sbagliata superficiale dentro e con la nostra preoccupazione che nasce
Ad esempio fatto che consideriamo gravissimo da una scelta dell'intero Governo
Di non considerare più il parere delle Soprintendenze come fin colà
Perché di pareri obbligatori mondo è pieno ma se non hanno il carattere i vincolante la ringrazio per averlo dato andiamo oltre
E naturalmente
Questa scelta che non è solamente in materia di beni culturali ma anche di beni ambientali ad entrambi i rappresentanti delle conferenze di servizi è stata tolta
Quella supremazia che rispetto proprio dei principi dell'articolo nove sanciva come
In derogabile
Questa grande preoccupazione i sono poi
Altre considerazioni che
Meritano attenzione e approfondimento e credo anche in taluni casi
Eccezioni di incostituzionalità ma queste riguardano aspetti di carattere organizzativo della tutela
Per i quali credo non ci sono i tempi vero
Approfondirli quello che è avvenuto però con questo scusate concludo superato il tempo che ho preso in questi giorni e giorni di
Ricordo di celebrazione della figura di Giorgio Bassani stata una carrellata completa sulla sua
Figura
La regia la direzione
Professor Ferroni a tutto questo stata molto importante perché
Io ho partecipato ad alcune di queste puntate di questo racconto
E con interventi
E ricordando ovviamente perché questo è il mio ruolo la figura di Bassani in Italia Nostra ma quanto sentito su bus anni nel cinema nella letteratura nella società civile
Nella
Nella lotta al nazifascismo nelle mille problematiche miserie legate alle leggi razziale
Una figura
Poliedrica che però ha una radice costante in tutto il suo impegno l'etica sociale insomma
E ricordo di un grande italiano
Bene
Grazie a tutti i presenti per la partecipazione per l'attenzione
Grazie anche a Giorgio Bassani che oggi ha voluto farci ritrovare quei grazie a tutti