Disuguaglianze. Compiti della giurisdizione. Il progetto di Md - XXI Congresso di Magistratura Democratica (2ª giornata)

Però
Rifiuti
Io vorrei davvero
Pubblico oggi
Cogliere convincere
Proprio
Ecco
Con il microfono acceso effettivamente va meglio
Nell'aprile il ventunesimo congresso di magistratura democratica ha consentito di di di fare solo due cose molto brevi
Ringrazio innanzitutto signor la sezione bolognese di Magistratura Democratica alla quale si deve va organizzazione logistica e non solo di questo congresso
Organizzazione logistica che credo trovi molto soddisfatti un po'tutti qualcuno scontento si troverà sempre ma hanno fatto un ottimo lavoro del quale
Io vi ringrazio ringrazio in particolare battibecchi più servizi ed è qui accanto a me
E tutti gli altri del Comitato organizzatore bolognese per sempre a proposito di Bologna consentitemi anche di fare la seconda cosa che io avevo in mente
Ricordare cronografiche qui a Bologna ha lavorato mettere De Falco per noi una perdita di colmabile
Per fortuna ciò ambasciatori sui scrittrice abbassato la sua parola il suo esempio che rimangono sempre vivissimi
Il vero importante trovandoci nella sua città credo che abbiamo fatto un po'tutti il pensiero sia andato ad una figura che ci fa grande onore
Detto questo il mio compito sfitte esaurisce
Prego anzitutto Amma Campa di avete visto
Riportare lei il proprio soluto al congresso di magistratura democratica relaziona grazie caro
Dire che sono commossa ed emozionata di essere su questo palco a è poco e io la devo ringraziare tutti del Magistratura Democratica tutti coloro che in questo in questa vicenda
Terribile che mi è capitata mi sono stati vicine che sono stati tantissimi per cui il mio proprio
Un saluto commosso a tutti coloro che mi hanno fatto sentire
Vicinanza io mi sono sentita MD intorno e vi ringrazio tantissimo due parole rubo tre minuti per ma per due parole per dire che questo è un congresso straordinario perché i tre temi di cui si deve occupare
è quello che e cioè quello principalmente a ché in che modo MD possa continuare il suo percorso in presenza
Di un nuovo soggetto che sia definitivamente strutturato e cioè area
E allora la domanda è la domanda qui spero il dibattito possa dare una risposta qual è oggi il senso di MT
Io dico subito che Magistratura democratica è area e anche più di dare i loro destini sono e strettamente legati ed è da congresso di Napoli che questo tema è sul tappeto
Magistratura democratica è un pezzo di storia democratica del nostro Paese è stato il motore del rinnovamento e profonde la magistratura della società contribuendo alla realizzazione dei valori costituzionali
E vi dicevo due parole solo perché voglio solo fare l'augurio
Che ci sia un dibattito franco serena approfondita che tenga conto di tutti i punti di vista ma che possa anche segnare la strada della futura azione di amidi e anche di area se con una chiara linea politica che da questo congresso deve uscire
Magistratura democratica si è caratterizzata da sempre per l'attenzione al punto di vista esterna e richiamano i valori fondanti
Di questo ancora oggi si sente fortissimo il bisogno per bilanciare le pulsioni corporativi stecche un corporativistico un quotidiano sempre più difficile e complesso provoca nel costa provocando nel corpo della magistratura
Di tutta questa area ha bisogno area può e deve avvalersi della capacità di medie Magistratura democratica di interloquire con l'esterno
Area ormai diventato un soggetto politico molto ancora deve fare di deve essere fatta a cominciare da dalla capacità di autofinanziamento
Area è diventato un soggetto dell'associazionismo e non deve rimanere lo solo sulla carta
Al congresso di reggere vera abbiamo ceduto sovranità sui temi dell'autogoverno e dell'associazionismo
E Area dobbiamo avere ben presente che è un insieme di persone con ottimi per propositi e piene di voglia di impegnarsi vediamo basta vedere che cosa è stato il seminario di Verona quante farci per partecipazione ha avuto
E
Area deve e alla ricerca di una linea di equilibrio tra i temi cari a tutti che riguardano la vita lavorativa quotidiane e gradi temi che riguardano ruoli dei giudici e della giurisdizione davanti alle grandi tragedie del nostro tempo
Quando Area diventerà veramente un'Area democratica per la giustizia
Magistratura democratica come ha detto benissimo Franco Ippolito nel suo intervento del dieci aprile deve impegnarsi nella realizzazione dell'Europa dei diritti attraverso i giudici alla giurisdizione
Magistratura democratica non deve essere solo un laboratorio culturale ma deve essere il motore è il protagonista di aree con le sue potenzialità che sono state e la sua forza intende la giurisdizione come un servizio
E non come un potere e la capacità di svolgere un ruolo critico sulla condizione sullo stato utile se lo status dei magistrati noi stessi dobbiamo essere capaci di rinnovarsi sono in discussione e cominciamo dalla struttura del dei nostri organi e sono in discussione infatti modifiche statutarie
Magistratura democratica deve aiutare Area ad allargare il suo orizzonte deve trovare la forza di rilanciare al di fuori della giurisdizione dialogante con le altre forze della società aprendosi al mondo aveva bisogno di oggi noi noi siamo area
Io davvero augura tutti un dibattito sereno e proficuo con l'auspicio che
Pur nella diversità di opinioni e di pensieri si arrivi alla elaborazione di un documento unitario e condiviso che ci consenta davvero di guardare al futuro con rinnovato impegno e che abbia solo cento un progetto politico per il futuro della magistratura
Che sappia parlare ai giovani magistrati che si occupi dei loro problemi ma anche della giurisdizione dei suoi contenuti
Noi dobbiamo essere in grado di proporre un modello di magistrato alternativa a quello che si sta affermando burocrate ripiegato su se stesso attento al particolare
Questo congresso del resto una vera occasione e una grande opportunità per tutti noi per Magistratura Democratica per amare per tutta la magistratura italiana per la società per questo siamo qui buon dibattito al buon Congresso a tutti gran
Signori
Questi fiori sono per ringraziare Anna di esserci di tutto quello che fa affatto e continuerà a fare per noi quindi siamo molto molto molto molto felici che stamattina
Siamo qua così
Adesso do subito la parola all'Assessore del Comune di Bologna
Avvocato Zaccaria importante la sua presenza quindi legga del Sindaco perché il suo Assessorato un Assessorato ai diritti
Ai diritti dei di vari tipi di tutti in tutti i gruppi che lei meglio ci spiegherà quindi chi meglio di lei può rappresentare il Comune è ottimo
Grazie buongiorno a tutti e a tutela e ringrazio per l'invito per manderà alle piazze aerea essere qui
Sono particolarmente felice che abbiate deciso di svolgere questo congresso a Bologna che ha città natale di Magistratura Democratica ed è per noi insomma certamente un punto di onore
Il tema che avete scelto che è quello delle disuguaglianze è un tema che deve rimanere in cima le agende politiche quindi tutte le amministrazioni devono tenere ben presente che le
Disuguaglianze sì
Nascondono ovunque non sono solo quelle evidenti derivanti dalla crisi economica o le diseguaglianze di genere ma sono proprio
Strutturali e devono assolutamente essere combattute e quindi anche il tema certamente di grande interesse per l'Amministrazione
Come appunto è stato detto la scelta del Sindaco Merola è stata quella di fare un assessorato incentrato esclusivamente sui diritti
Quindi no no una delega alle pari opportunità come ne sentiamo in tante altre
Amministrazioni accompagnata a temi che quasi messi insieme sembrano quasi di risulta in una delega alle pari opportunità le differenze di genere alla lotta alla violenza e alla tratta contro donne e minori ai diritti della comunità LGBT
Alla lotta contro ogni forma di antidiscriminazione ai diritti dei nuovi cittadini al Patto per la giustizia
Una parola sul Patto per la giustizia cara cordata il Comune di Bologna ha sottoscritto con i principali operatori del settore giustizia quindi con gli uffici giudiziari e gli ordini professionali perché anche garantire i cittadini un accesso rapido
E servizi della giustizia garantire i loro diritti e qui sa che sappiamo bene di che cosa stiamo parlando e quanto sono importanti i diritti di accesso alla giustizia
La scelta quindi di questo assessorato si accompagna ad una serie di politiche che al Comune di Bologna porterà avanti che mi sento di poter definire controcorrente nel senso che
Con quello che succede nella situazione socio economica politica
Ci porta in una direzione di chiusura
Che è quasi attraente non sembra la soluzione più semplice quella di chiudere a chi arriva a quella di diciamo guardare quello che sia
Es senza confrontarsi invece
Noi ci teniamo molto andare contro corrente e a confermare la tradizione che a Bologna di città inclusiva accogliente
Le linee di mandato parlano proprio di questo di politiche che devono per forza a tenere conto della
Situazione anagrafica della nostra cittadinanza a Bologna sono presenti centoquarantanove diverse nazionalità
Che sono veramente tante fanno parte del nostro tessuto da questo la specifica tra le mie deleghe che appunto abbiamo
Elencato ter i nuovi cittadini quindi le politiche del Comune dei prossimi anni saranno fortemente inclusive per una lotta alle disuguaglianze di cui anche voi nei vostri lavori
Parliamo un po'
Siamo certi di avere in Magistratura democratica un interlocutore
Molto qualificato e valido proprio per andare insieme in questa direzione perché condividiamo quelli che sono fortemente i valori inclusività e soprattutto lo ribadisco fortemente di tutela dei diritti quindi io
Di auguro un buon lavoro non voglia tagliare tempo appunto ai nostri lavori va letta la relazione introduttiva insomma state affrontando momenti certamente importanti per la vostra associazione
Vi ringrazio ancora di avere scelto Bologna nata era questo congresso straordinario
Vi auguro un buon svolgimento dei lavori grazie
Adesso darei la parola Marilena grassa Doniart
Che rappresenta un momento importante per il nostro Congresso come abbiamo visto ieri quell'che qualifica il pensiero di Magistratura Democratica il punto di vista esternò sulla realtà che da il senso dell'operare della giurisdizione
In questi cambiamenti sociali noi dobbiamo sempre avere un occhio molto aperto ed attento voi questi cambiamenti sono anche rappresentati dall'Associazione di cui ci parlerà la dottoressa Grassi ad altri
Grazie mille
Buongiorno a tutti a tutte desidero innanzitutto ringraziarvi
Per l'invito rivolte all'Associazione famiglie Arcobaleno che oggi ho l'onore di
Di rappresentare invito che denota se ce ne fosse ancora di sogno l'attenzione e la sensibilità anche la vostra associazione ripone verso la realtà delle nostre famiglie le famiglie monogenitoriali
Quello che abbiamo trascorso è stato un anno molto intenso
In cui le nostre azioni si sono spesso incrociate un hanno vissuto da tutti i nomi con aspettative ben più alte rispetto a quello che è stato il risultato raggiunto con la legge Cirinnà quella già settanta sei del due mila sedici
Un anno che ha portato ad un risultato politico che famiglie arcobaleno ritiene importante ma criticabile insufficiente per due aspetti ben precisi il primo
Le unioni civili sono un istituto giuridico altro rispetto al matrimonio e questo denota ancora una volta la volontà del legislatore di continuare a considerare gli omosessuali i cittadini altri
Il secondo lo stralcio dello stralcio dell'articolo cinque che prevedeva come sappiamo benissimo la stazione da dopo ci sono è uno stralcio inaccettabile in quanto è stato un frutto di un becero accordo politico fatto sulla pelle dei nostri figli
Di contro invece abbiamo ottenuto un risultato sociale oggettivamente molto significativo
Abbiamo fatto rette con la società civile siamo riusciti a portare in piazza la gente comune e a condividere il concetto che una società con un diritto in più è una società migliore per tu ti e non solamente per chi quel diritto non lo ha avuto ancora riconosciuto
Un altro il risultato importante è stata la visibilità la conoscenza la gente ha avuto la possibilità di conoscerci attraverso i media che hanno amplificato un lavoro che le mie Arcobaleno fa ormai da più di dieci anni
Lavoro chi ha come elemento fondamentale propulsivo la visibilità delle nostre famiglie
Raccontare le nostre storie nostre scelte di vita con orgoglio e trasparenza e l'arma più forte che abbiamo e che continueremo ad utilizzare per fare cultura e per dare la giusta informazione
Sotto questo aspetto il nostro attivismo si incrocia con la vostra attività di giudici attività che parte anch'essa da un'analisi della realtà dei fatti
Senza di ideologia o dietrologie stiamo facendo insieme quel cammino chiederà ai nostri figli alle nostre figlie quella serenità e quei diritti che dovrebbero essere propri di tutti i bambini di questo Paese
Ancora una volta si conferma pertanto il ruolo fondamentale della giurisprudenza
Che ancorata semplicemente alla realtà
E al concetto del preminente superiore interesse del minore assume una posizione di avanguardia e di spinta verso una politica miope e troppo spesso invece ancorata ideologia a logiche elettorali di partito
è sotto gli occhi di tutti come le sentenze distrazione da dodici non emesse da alcuni tribunali di questo Paese siano state senza intenso di fondamentale importanza
Sia per restituire dignità alle nostre famiglie soprattutto per dare serenità ai nostri bambini
In questi mesi abbiamo parlato con alcuni di voi nelle aule di tribunale abbiamo aperto le nostre case ad assistenti sociali a psicologi
Gente che spesso ci ha confessato di imbarazzo nel dovere verificare una realtà di una situazione già esistente scontata
Ne siamo già genitori dei nostri figli fin dal momento in cui abbiamo deciso di metterli al mondo
Li alleghiamo il curiamo li accompagniamo nella crescita come fa qualsiasi genitore e come qualsiasi genitore chiediamo solamente di avere dei doveri verso di loro
Indipendentemente dalle Camere biologico o dalla relazione che ci lega all'altro genitore parlo delle coppie separate
La società ci riconosce già famiglie a tutti gli eletti
Ed è per questo che riconoscimento della stazione ai due così come previsto dall'articolo quarantaquattro lettera d adozione non legittimante europeo riconoscimento che ci sta stretto ed è per noi molto limitante
Le famiglie sono fatte anche di relazioni parentali di fratelli sorelle Nannizzi i cugini
è impensabile che in una stessa famiglia come la mia d'esempio Imifin gli ma li partoriti dalla mia compagna non siano fratelli del maestro primogenito partorito da me e che non siano nipoti dei miei genitori
Nel nostro Paese la barbarie anacronistica differenza tra figli naturali e figli legittimi è stata annullata a poco tempo fa ma l'Italia continua a comportarsi come se non avesse memoria
Ai fini degli italiani oggi si accompagna milanesi dell'arcobaleno
Che a parte la bellezza del nome sono tagli indiscriminati nel loro affetti e nella loro vita sociale quotidiana e come se non bastasse tre fasi dell'arcobaleno esistono bambini e per lo meno fortunati che vivono in una città piuttosto che in un'altra
Le sentenze emesse a macchia di leopardo creano discriminazione nella discriminazione e questo è inaccettabile la legge non può conoscere disuguaglianze voci lo insegnate
E allora approviamo a migliorarle insieme questa legge
Ne siamo a vostra completa disposizione per quello che possiamo essa appare sappiamo fare la cosa che sappiamo fare vedi tutta naja contare storie testimonianze raccontarvi e metterli a conoscenza di studi scientifici confrontarci riflessioni
Vi chiediamo ove possibile di farvi promotori di azioni che indirizziamo il lavoro dei giudici e la revisione del diritto di famiglia verso un'adozione piena e legittimante per i bambini che già esistono
Vi chiediamo di lavorare insieme per diffondere applicare concetto semplicissimo quello di responsabilità genitoriale
Vogliamo potere riconosce i nostri figli alla nascita così come fa qualunque coppia eterosessuale che accede alla fecondazione eterologa d'Italia
Fecondazione eterologa a cui oggi è possibile accedere ancora una volta grazie alle sentenze di giudici che hanno deciso guardando esclusivamente la realtà e non stando dietro a principi etici qua dettami religiosi
Dobbiamo ridare dignità alle donne agli uomini di questo Paese consentendo a tutti sia in coppia che single
L'accesso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita e riscrivendo una legge la legge quaranta che oggi è purtroppo simbolo di un'ipocrisia italiana del maschilismo del concetto che lega l'essere genitori esclusivamente alla biologia
Insomma crediamo che questo Paese possa diventare un Paese sempre più civile partendo dall'impegno e dal lavoro delle persone che si relazionano con rispetto e senza paura con la società che si evolve
E io oggi ho l'onore di parlare a molte di queste persone quindi vi chiedo di continuare a camminare insieme i nostri figli e le nostre firme saranno molto grati grazie
Vorrei dare la parola Carla Lendaro che non c'è bisogno di presentare
Non soltanto è importante la sua presenza quale Presidente dell'Associazione donne magistrato perché molta di magistratura dell'pratica siamo noi donne colleghe ma anche per la attività instancabile che ha fatto Carla e che tutti noi conosciamo
All'interno della sull'associazione andando anche oltre le iniziali prospettive di lavoro che la viabilità
Buongiorno a tutti ringrazio Magistratura Democratica per l'invito fatto all'Associazione donne magistrato
Grazie
In particolare condividendo l'intento proposto da questa convegno di conoscere le disuguaglianze perché solo conoscendo le disuguaglianze noi riusciamo a
Individuarle nel quotidiano e superarle
Per farlo in particolare con riguardo alle disuguaglianze uomo-donna quintali quindi di genere
Occorre partire da alcuni dati ed alla storia di questi ultimi cinquant'anni cinquantun anni da quando la donna entrata in magistratura
O armi e nata nel mille novecentonovanta perché nata nel mille novecentonovanta perché la storia
A quel momento della in presenza negli incarichi direttivi e semidirettivi delle donne nella magistratura
Era veramente la presenza era veramente risibile a quel mentre nel mille novecentonovanta sono il due per cento delle colleghe rivestiva incarichi direttivi o semidirettivi il due per cento
Vent'anni dopo
Nel due mila e tredici eravamo arrivati a un ventotto per cento
Tutt'oggi nessuna donna riveste o ha mai rivestito il ruolo di primo Presidente di Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione ovvero di procuratore antimafia
Sono due donne sono Procuratore generale solo otto da quest'anno un piccolissimo numero sono Presidenti di Corte d'Appello
Una sola donna è stata mandata a comporre il direttivo della Scuola Superiore della Magistratura
Solo per le proteste di armi i la politica perché la politica è intervenuta più volte in questo ambito ha nominato una seconda donna
Solo una donna oggi compone il Consiglio Superiore della Magistratura
Dal cinquantanove
In poi qualora dall'istituzione della Consiglio Superiore della Magistratura solo ventitré donne vi hanno fatto parte a fronte di oltre quattrocento uomini
Nell'ultimo anno abbiamo visto che c'è stato un incremento della presenza femminile delle donne nei ruoli direttivi e semidirettivi
Siamo passati quest'anno a cinquantuno il numero cinquantuno a posti di su duecentoquindici posti direttivi assegnati a don e ottantadue su duecentoventitré
Posti per i semidirettivi rispettivamente pari al ventitré virgola cinque per cento e al trentasei per cento
E ancora troppo poco ed è poco perché le donne oggi sono più della metà della magistratura il numero attuale al settembre di quest'anno
E di quattro mila cinquecento due uomini contro quattro mila settecentodiciassette donna
E negli ultimi tre concorsi il sessantacinque per cento del vincitrici dei concorsi ha superato il trenta il sessanta per cento si attesta intorno al sessantacinque per cento quindi in prospettiva diventerà
Una carriera al femminile con una situazione però di vertici apicali semi apicali di questo tipo
Tralascio le fonti nazionali e sovranazionali tralascio quanto scritto e che potrete se vorrete leggere nella relazione
Su qual è la situazione del lavoro della donne in Italia della retribuzione della donna in Italia dei riverberi che tutto questo ha sulla pensione delle donne in Italia
Tralascio anche Dini per la scarsità di tempo che mi è concesso di raccontarvi della presenza femminile come è andata nelle varie consiliature al CSM vi dico solo che la
Le donne entrarono per
Grazie ancora una volta la politica dopo ventitré anni dal la istituzione del CSM nella consiliatura ottantadue ottantasei
E di furono cioè Ombretta Carulli Fumagalli e Cecilia Assanti nominata
La storia portato consigliature senza donne a consiliatura con piccolissimo numero di donne
Fino a una consiliatura quella del due mila sei due mila dieci in cui le donne erano un maggior numero sempre poche rispetto a quello globale però per scelta di questa corrente furono nominate solo otto
A queste si affiancarono ulteriori due donne nominate dalla politica
Nella consiliatura successiva questo gruppo non nomino alcuna donna e la politica in ferie complessivamente nella consiliatura vi furono solo due donne
Siamo arrivati alla consiliatura di questa
Una sola volta la politica ha cercato di riequilibrare nominando altre due duo complessivamente Redon perché vi fanno parte
Quello di cui voglio parlare di conclusivamente e quanto è in cantiere è in cantiere nella riforma
L'ha voluta dal ministro Orlando dell'eccesso al Consiglio Superiore della Magistratura delle lezioni per il Consiglio Superiore della Magistratura
è stata nominata una Commissione è stata nominata la convenzione Scotti dal nove al suo Presidente che ha concluso i lavori a di marzo di quest'anno
La relazione per motivi non molto chiari non è stata diffusa per lunghissimo tempo è rimasta chiusa nei cassetti
Ora questa relazione prevede
I nel preambolo l'indicazione che la di fuori la proposta di riforma che propone che propone la Commissione Scotti è quella della parità di genere
La proposta elettorale ed è fatta è una proposta
Che si compone di due distinti momenti un primo momento elezioni proporzionali
In cui ciascuno potrà nominare chi vuole presentarsi a prescindere dalle appartenenze a gruppi occorre
è previsto un unico
Foto e possibile un secondo voto che è quello porterò di genere entità so è una facoltà secondo una proposta
A questo segue una seconda fase elettorale col sistema maggioritario i singoli eletti possono convergere in gruppi il voto
è unico però può esservi affiancato può esservi affiancato una secondo vuoto leggenda neppure purché differente
La proprio apice agendo si è resa conto
Che comunque questa legge non garantiva un'equa pari presenza femminile all'interno del Consiglio Superiore la magistratura il diciotto luglio avuto con un incontro con la politica il ministro Orlando
Ha prospettato le sue ragioni
Successivamente a fine luglio è stata
Chiesta dal Ministro al Consiglio superiore il parere il parere è stato dato dalla sesta Commissione competente senza sentire il Comitato pari opportunità senza consultarlo e questo parere
Si conclude laconicamente con
Un'affermazione che è quasi una petizione di principio
Laddove si dice che si si esprime apprezzamento per la scelta della parità di genere punto null'altro
Il c'è stata la sospensione estiva dei lavori
Il a settembre alla ripresa dei lavori o sette settembre questa volta consultato il conto il Comitato pari opportunità che ha espresso parere contrario a questa proposto sul punto
E l'unica componente togata
Ha presentato una proposte di emendamento proposte di emendamento che prevedeva
Da un lato
L'obbligatorietà del secondo voto fra fare e non più una facoltà firmi di genere differente
E la seconda proposta era quella della presenza di una
Quota del cinquanta per cento di risultato
A fronte della consegna del rilievo che
La così e così ieri erano assolutamente contrari nonostante che nel due mila quattordici nella precedente consiliatura Foe lo stesso CSM avesse previsto la possibilità di quote di risultato del trenta per cento
Non di meno a ritirato questa seconda parte che prevedeva
La quota di risultato e lasciato unicamente le parte della obbligatorietà del voto di genere differente
è passata allora
Unanimità questa proposta
Senza alcune discussione
è un po'poco è un po'poco rispetto a quello che oggi viene
La presenza femminile alle donne e un po'poco per quello che il nostro Paese
La risposta tornerà nuovamente alla politica la politica deciderà qual è quella che è la soluzione più giusta
Perché la
Commissione Scotti espresso soltanto una proposta e il consiglio superiore unicamente ha espresso un parere
Nel concluderà
Non posso
Che dirvi che la nostra associazione continuerà a portare avanti con fermezza e determinazione questa questione insieme alle altre altra che stiamo portando avanti
E credo che questa questione eh una questione che riguarda non soltanto noi ma tutti i cittadini e le cittadine perché è un problema di democrazia
E allora credo anche
Che molti anche di quelli qui presenti anche di questa associazione potranno se vorranno condividere questi valori che sono valori della nostra
Nel nostro Paese vi ringrazio mi ricordo i saluti miei e della mia associazione auguro a tutti buon lavoro
Prima di procedere con i saluti saluto Maurizio Landini che appena arrivato
E poi spero cediamo dando la parola alle dottor loro per il dottor Diego Lovelli
Se c'è sì
Perché parla a nome dell'associazione dei giudici di pace la legge di quest'anno che riordinare la materia dei giudici di pace cime e te nelle condizioni di lavorare insieme all'interno dello stesso Tribunale dobbiamo quindi trovare insieme delle nuove forme di collaborazione anche associative
Ringrazio in occasione del ventunesimo congresso nazionale di Magistratura Democratica porgo il saluto
Dalla nostra associazione e mio personale invito al ringraziamento per l'invito del Presidente le menti Carlo De Chiara dal Segretario generale
Anna Canepa questo importante ventunesimo congresso con il tema disuguaglianze compiti della giurisdizione il Progetto di MT
La condivisione nelle associazioni DM dieci di unità democratica CTP
Delle idee dei valori i principi fondamentali dello Statuto del rispetto dei principi di legalità di giustizia e di giurisdizione volta riconoscimento non la tutela
Dei più deboli e di coloro che subiscono gli effetti delle disuguaglianze
Disuguaglianze anche il tema del ventunesimo congresso dire mi diede proprio su questo aspetto nella società contemporanea
Che vorrei far presente che oggi più di ieri si palesano diversità tra coloro che pur rispettando la legislazione
Si trovano a subire ingiustizie diversità di trattamento mentre coloro che continuano ad eludere gli obblighi giuridici morali e sociali
Nonostante la Costituzione della Repubblica italiana preveda nei minimi particolari tali doveri accrescono il loro potere economico e politico
E la diseguaglianza continuerà ad aumentare
E tale disuguaglianza ricordiamo che la magistratura onoraria di pace
Pur avendo avuto qualche recente provvedimento legislativo la legge numero cinquantasette del due mila sedici che lei ha riconosciuto un ruolo e una specificità conti
Continua purtroppo ad essere sottovalutata con l'attuale funzione non corrispondente alla volontaria la stessa Costituzione riguardo l'articolo centosei della Costituzione stessa
E le interpretazioni giurisprudenziali di questi anni hanno ribadito una subordinazione una disuguaglianza con la magistratura ordinaria togata
La legislazione toh attuale
Purtroppo va in senso contrario ai principi costituzionali in materia continuando a ignorare le specificità e le aspirazioni di coloro
Che intendono dai ricavi ci si a tempo pieno non a caso la vita democratica
Giudice di pace vari pose tra i primi princìpi da far rispettare l'ordinamento e la magistratura onoraria quello dell'incompatibilità
In tutto il territorio nazionale della giurisdizione onoraria con l'esercizio della professione forense
D'altra parte la funzione giurisdizionale non poteva essere retribuita con il criterio del cottimo
Collegato all'espletamento quantitativo delle funzioni giurisdizionali piuttosto che privilegiare l'aspetto qualitativo collegato a un sistema retributivo indennitario fisso il coordinamento degli uffici del Giudice di Pace poi dovrà essere garantito
A tempo pieno da coloro che proveniente dalla magistratura professionale di carriera
Fossero dotati di competenze organizzative manageriale aggiornate riuscendo a dare una nuova disciplina della stessa organizzazione degli uffici dei giudici di pace rispondente alle istanze
Della collettività e dell'intera utenza
Proprio perché l'esercizio dell'azione giurisdizionale rispondesse a criteri costituzionali ed europei
La magistratura onoraria di pace invece ha subìto un'evoluzione legislativa e pur garantendo l'abolizione del meccanismo nefasto delle proroghe il Governo non ha accolto l'istanza alla categoria
Costretta ripetutamente interruzioni dovuta programmazione di astensioni dalle udienze come sta accadendo in questi giorni con una nuova settimana di sciopero la categoria programmata per la fine di novembre proprio a ridosso del referendum costituzionale
Referendum costituzionale al quale unità democratica giudice di pace onora e ha già deciso da tempo di rispondere con un secco no
Perché non possono essere alterate secondo noi i valori costituenti del bilanciamento dei poteri legislativi della Camera
Le deputate del Senato della Repubblica ed è un diverso sistema elettorale che non premi asse una minoranza in modo smisurato dando la fanno diventare maggioranza assoluta
Con M. D. unità democratica
Ha conservato una particolare attenzione agli aspetti umani e giuridici dell'immigrazione del diritto di asilo e del dovere dell'accoglienza la legislazione attuale l'immigrazione
Pur mitigata da alcune recenti modifiche come la limitazione dei ministri trattenimento nei CIE degli stranieri espulsi da diciotto a tre contribuisce negativamente a disciplinare il settore proprio grazie alle muretti di un modo di legiferare
Ma sotto la pressione di una minoritaria affollate agli atti reazionaria che vedeva e vede l'immigrazione regolare stessa un pericolo e non un contributo
All'evoluzione economica del nostro Paese per non parlare degli hot spot
Delle accuse di violazione dei diritti umani non essendo sottoposti nemmeno al controllo giurisdizionale come ultima nostra partecipazione che è quella
Che va nella direzione della condivisione del con documento congressuale il senso di M. D.
In quanto interrogati quotidianamente sulla necessità o meno
Di difendere i traguardi così faticosamente raggiunti anche noi ci siamo posti questo amletico dubbio se scioglierci presentare una diversa
Forma associativa o continuare per l'aborto tortuosa ma entusiasmante strada conosciuta da un di un'associazione che si è distinta dalle altre
Contrasto eliminando vittorie soddisfazioni con sacrifici personali e di carriera
Subendo anche differenti vista Manti campagne di stampa durante i periodi critici critici della nostra storia nazionale
Era abbiamo scelto di continuare così come prima
Per questi motivi ne siamo con il medico perché resti rimanga la massima collaborazione in più settori Recam della giurisdizione con il vivo spirito che ci animate fortificato in questi anni come associazioni che si richiamano i valori della Costituzione
E del contrasto alle disuguaglianze auguri di buon lavoro complesso
Già voglio dire io anticipo sulla tabella di marcia di questo devo ringraziare Francesco Caruso Presidente del Tribunale del di Bologna il quale nella predetta qualità ha rinunciato sui saluto perché lui un iscritto nel medio e vuole fare il suo bravo
Intervento di questo senso identitario
Gli siamo grati gliel'comunque sintonie circa il bar e quindi alla parola Stefano Pesci di svolgeva
La relazione dell'Esecutivo
Avete probabilmente del diligentemente perché tutti ma altro conto sarà
Quello che Stefano adesso circa riferiva a voce grazie Stefano
Tutti i congressi
Sono segnati inevitabilmente delle senza entrare i bilanci sul passato per formulare linee di azione e prospettive per il futuro
Tuttavia ne sappiamo che non tutti i congressi sono uguali e questo sappiamo che è un congresso come tanti altri
Sono stati
Due anni difficili per molte ragioni
Che attengono
Al quadro generale con le inevitabili ricadute nel rapporto Società giurisdizione
Mi attengo alle difficoltà che sono infestate nella magistratura inseguito gli scenari nuovi e preoccupanti aperti
Dall'esito del referendum consultivi delle azioni dall'ANM
Ci sarebbe certamente materia
Per una riflessione ad ampio raggio
E per l'analisi articolate di dettaglio tuttavia
Noi l'esecutivo abbiamo ritenuto di fare una scelta diversa
Questa non è non può essere la relazione del segretario
è la relazione l'esecutivo una relazione frutto di un lavoro di
Collettivo
Che per sua natura esigeva richiesto che l'analisi sia generale condivise quindi un punto di equilibrio del gruppo che ha gestito e Medina l'emergenza in questi anni in questo anno e mezzo
Un lavoro collettivo non sempre facile che ha richiesto sintesi mediazioni che chi ha potuto per conto suo passi dell'analisi ormai sedimentate
All'interno del gruppo
Del resto se oggi le leggiamo leggessimo relazione del Segretario al congresso di Reggio Calabria
Meno di due anni fa
Si dovrebbe convenire sul fatto che questo
Che quanto a loro esposto
è per molti mordersi tutto l'attuale
Prima
Di fronte a un significativo aggravamento della situazione generale e ripetere oggi con le stesse analisi
Ci è parso inappropriato
Abbiamo quindi scelto di procedono stesura più agile che per la parte generale si colloca nel solco di quanto allora diffusamente argomentato fondo rinunciando a qualche aggiornamento su tutta l'evoluzione
Tutti sappiamo che questo congresso sto Venaria che ha messo al centro
Un tema
Che dal punto di vista no la futura attività di M. D.
E centrale
Chiarire in che modo MD debba continuare il suo percorso
Nel momento in cui Area si struttura come soggetto politico associativo
Questo momento quell'inquinare su struttura è arrivato e inevitabilmente ci interpella come gruppo
è un tema importante e delicato il percorso di aria si è avviato oramai da tempo
E in alcuni passaggi forse ci siamo avventurati senza un'adeguata ponderazione delle inevitabili difficoltà e delle conseguenze le nostre scelte
Sta di fatto che questo esecutivo che purtroppo
Ha lavorato con le difficoltà legate alle contingenze note
Seduto misurare col difficoltà di gestire in concreto una scelta del Congresso Reggio Calabria
Per questo
E come esecutivo lo rivendichiamo come merito abbiamo ritenuto indispensabile chiamare il gruppo riflettere seriamente sul futuro così da effettuare scelte consapevoli mature
Si tratta di delineare il volto di MD in presenza di un'area oramai definitivamente strutturata
Un passaggio nuovo di inedito che chiama tutti noi a scelte non scontate e che esige pertanto
Un dibattito congressuale schietto sereno e non rituale
Un dibattito in cui il corpo vivo di MD dimostri di essere ancora all'altezza di affrontare sfide complesse e per certi aspetti spiazzanti
E
Non si tratta solo di un tema interno
Destinato
A una
Ha generato discussione ripiegata io asfittica su di noi
Se siamo orgogliosamente di MD lo siamo per una ragione precisa perché riteniamo che mangiato Magistratura democratica sia stata e sia tuttora un pezzo della storia democratica nostro Paese
Anzi a molti altri soggetti abbiamo scritto pagine importanti nel segno del rinnovamento profondo della magistratura della giurisdizione e quindi della stessa società
Per questo la discussione su quale M. D. non potrà svilupparsi guardando al nostro interno
Non ci guarderemo allo specchio
Non è possibile parlare del destino di M. D. senza affrontare il tema di quale giurisdizione di quali democrazia
Senza mettere in gioco la nostra idea di società la nostra azione di rapporti tra la giurisdizione i processi sociali ed economici che l'altra verso nella condizione
Per questo anche in questa occasione anche in questo congresso straordinario relazione introduttiva non può che prendere le mosse
Pur con le precisazioni sono fatte poc'anzi
Da una serie di considerazioni riguardano non alla magistratura e la giurisdizione ma al contesto generale e all'inquietudine ed inquietanti dinamiche che l'attraversa
Si tratta si diceva io apporto indispensabile c'è infatti un carattere fondante che rappresenta il tempo la stessa ragion d'essere Nestor di Magistratura Democratica
L'idea che la giurisdizione non vive una dimensione separata rispetti i processi che si producono nella società
Ma ne al contrario parte integrante ed è anzi chiamata svolge un ruolo determinante e per certi versi sui insostituibile
Nel percorso di maturazione arricchimento della democrazia repubblicana
E questa consapevolezza che ci costringe a misurarci in questa fase con un contesto problematico estremamente preoccupanti
è stato in aree trasformazioni tecnologiche di quella che è stata definita la quarta rivoluzione industriale
La crisi economica ormai quasi cronicizzata e il fenomeno complesse drammatico delle migrazioni produco nuove forme di emarginazione e povertà
E noi modi in cui si manifesta la gravata disuguaglianza tra gli uomini
Nello stesso tempo
In una fase di così marcate trasformazioni socioeconomiche assistiamo in tutto l'Occidente alla crisi delle forme tradizionali della politica e della rappresentanza
Che finisce per travolgere la tenuta i corpi intermedi consegnandoci un tessuto sociale sempre più la celato
Il risultato e una caduta verticale dell'efficacia del circuito di protezione sociale non solo per la contrazione una serie di spazi giuridici di tutela
Ma anche forse soprattutto per la contestuale drammatica riduzione di quelle forme di protezione anche familiare che avevano supportato per decenni lo squilibrato è carente sistema di welfare italiano
Una crisi profonda economica sociale e politica
Aggravata da una sfiducia sempre più marcata dell'elettorato e in generale della società civile nella politica né i partiti nelle stesse istituzioni pubblicano si tratta di sentimenti di sfiducia che io nasco nel vuoto
Alla progressiva caduta dell'etica pubblica che ha generato fenomeni di inaccettabile degrado
Nei comportamenti in particolare ma non solo del ceto politico
Se accompagnata una sostanziale incapacità dei classi dirigenti di adeguare i processi democratici anche sopranazionali alle mutate necessità storica
Rendendoli in tal modo vistosamente inadeguati a fronte dell'est chi d'epoca Alì che il nuovo secolo lanciato all'educazione
La cosiddetta stagnazione secolare dell'economia i fenomeni migratori senza precedenti il propagarsi di conflitti devastanti Regioni vicinissime rischia di minare in Europa le forme stesse della democrazia del Novecento
Se dunque le classi dirigenti europee appaiono per molti versi non all'altezza di queste sfide epocali è estremamente preoccupante che in Italia
Alla crisi della democrazia si tenti di rispondere in modo semplificatorio e demagogico
E a tutti evidente che il Paese ha bisogno Serie A stagione di riforme
Ma è altrettanto evidente che queste riforme per essere efficaci dovranno puntare ad allargare la partecipazione democratica a riavvicinare i cittadini e istituzioni repubblicane
Ad avviare processi di riduzione di quei meccanismi di esclusione sociale ed iniqua distribuzione della ricchezza e del potere reale che stanno alla base della crisi della presente della democrazia che attraversa non solo italiano l'Europa tutta
E in certa misura l'intero Occidente
Nessuna riforma
Potrà risultare efficace se non sarà in grado di aumentarla qualità della democrazia e di accompagnare processi politici forti volti a ridurre le crescenti disuguaglianze generate dalla crisi
è questa la ragione di fondo ci spinge criticare il progetto di riforma costituzionale e non certo un approccio conservatore o una diffidenza per riforme in quanto tali che non appartiene alla nostra storia e alla nostra tradizione ideale
Orientarsi un quadro così radicalmente mutato dal punto di vista economico e sociale è un compito che un gruppo di soli magistrati non è in grado di affrontare senza il supporto di altre discipline i saperi diversi
Rafforzare l'analisi delle imponenti trasformazioni che l'evoluzione del mondo in cui viviamo abbiamo quindi chiesto aiuto a coloro che tali saperi capitali sapevi sono portatori
Proponendo appunto la chiave di lettura delle diseguaglianze che dà anche il titolo nostro congresso
Una postazione congresso fra poco riprenderà il tema per interrogarsi più specificamente che compete della giurisdizione oggi in funzione l'obiettivo di eguaglianza sostanziale cui l'articolo tre capoverso la Costituzione
Come dicevamo l'anno in corso si annuncia decisivo per le sorti del costituzionalismo repubblicano
Il venti gennaio il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma costituzionale voluto dal Governo
E la stessa pronunce pervenuta la cava il dodici aprile
Maggioranze di molto inferiore due terzi hanno rischioso lo spazio per la celebrazione del referendum popolare e così ancora una volta i cittadini italiani
Torneranno in mano il destino della Costituzione
Non si tratta la riforma di alcuni articoli o dell'ammodernamento di singole procedure
E neppure di un'adeguata opera di manutenzione al voto saremo chiamati a bocciare o promuovere un progetto di radicale riscrittura D quarantasette articolo centotrentanove
Che
Se considerato in Unione a noleggio elettorale incedi fatto sulla stessa forma di governo
Per non cedere una risalente prospettiva di limitazione della forza di cose della Costituzione che troppo spesso si vorrebbe tornare intendere quale nera tavola programmatica di valori
Riteniamo di avere il compito come giuristi prima ancora icona distratti di riaffermare che la possibilità all'integrazione cogente della carta e di una giurisdizione tesa ad avvicinare
L'orizzonte costituzionale non si sperimentano in vitro ma nella concreta articolazione dei rapporti tra poteri dello Stato e della curvatura che assume il bilanciamento tra i medesimi
E soprattutto per questo che non abbiamo tardato esprime il nostro giudizio critico suo riforma e che abbiamo scelto unico gruppo associato della magistratura
Di essere appieno in campo nella discussione referendaria
Il dodici gennaio due mila sedici infatti Magistratura democratica aderì aderito al Comitato per il no
Associazione che vede tra i più attivi militanti autorevoli costituzionalisti a partire dai suoi precedenti Gustavo Piga grazie Zagrebelsky D'Alessandro Pace
Essere presenti al dibattito in corso so leggere di revisione costituzionale e per i magistrati come per tutti i cittadini esercizio di un diritto di partecipazione alla vita democratica del Paese di un diritto dovere anzi
Perché appunto la partecipazione dei cittadini che nutre e mantiene viva la democrazia
Sono quindi veramente male indirizzate le critiche
Di chi vede in questa partecipazione un vulnus
Addirittura all'imparzialità o all'immagine di essa
Indubbiamente i magistrati hanno il dovere di tutelare in ogni situazione a loro credibilità
Ma queste compromessa dalla continuità concentri potere politico economico non certo dalla partecipazione consapevole a un libero dibattito nel rispetto della correttezza delle forme
M. D.
è un'associazione magistrati
Opera nel mondo della giurisdizione ed è consapevole che l'attuale stato della giurisdizione è gravemente critico
Per i tempi seriamente patologici
Per la qualità non di rado discutibile dell'azione giudiziaria
Per lo sconcerto determinare il cittadino un tasso eccessivo di imprevedibilità delle decisioni
Si tratta e la situazione inaccettabile
Specie nel momento in cui la giurisdizione chiamata come si accennava
E come oggi approfondiremo
La sessione si terrà fra poco ha compiti nuovi ed essenziali di tutela e di difesa dei diritti
Il logoramento decreto il cui chi fa personali di protezione sociale arretramento del sistema di welfare rafforzano l'esigenza di tutela dei diritti davanti al giudice
Una giustizia debole farraginosa contraddittoria e che arriva troppo tardi non solo danneggia soprattutto le fasce deboli e meno tutelate
Ma consegna l'intero sistema la logica dei rapporti di forza e la prepotenza dell'economia senza regole
Non ci stiamo la qualità della giurisdizione questione democrazia ed è un terreno d'elezione per natura democratica
Che per storie vocazione si colloca strutturalmente dalla parte di coloro
Che reclamando giustizia e e che contrappongono alla legge del più forte il valore del diritto
La giustizia per noi bisogno di riforme incisive in grado di consegnare garantire al Paese una giurisdizione all'altezza dei suoi compiti
Tuttavia non sembra siano in cantiere interventi adeguati alla complessità l'importanza della sfida
Anzi dobbiamo registrare che si discute di interventi taluni ragionevoli alto illusori talaltra addirittura inaccettabili che nel loro complesso non sono certamente in grado di assicurare quel cambio di passo che sarebbe invece necessario
è il momento che la metratura dica la sua formulando proposta forte riforma della giustizia
Calibrata sulle esigenze dei cittadini del sistema
Non mancano idee ed elaborazioni ma queste devono tradursi in seno a volte coerenti ed efficaci
Che consenta un di resettare il dibattito del dare il processo di rete riformatore a partire da misure oggi frenata da resistenze corporative alle quali dobbiamo dirlo non certo estranea la stessa magistratura
L'associazionismo giudiziario in una fase nuova
Le elezioni per il rinnovo del comico specifici de l'Associazione nazionale magistrati
Svolte sia marzo hanno registrato netta sconfitta per aria che si presentava per la seconda volta dopo il due mila dodici
In modo unitario
Una flessione di voti meno quattrocentotrentacinque stato mio dodici e di seggi meno tre
Flessione che non ha inteso dare verso il secondo gruppi se non ci dici ma ne ha certamente dimensionato la forza di il peso con nove seggi su trentasei disponibili
L'analisi peraltro non può limitarsi al dato meramente elettorale
Impone una riflessione più generale sullo stato dell'associazionismo giudiziario delle sue componenti del suo rapporto con la magistratura
Data la crescente sfiducia che la parte intera magistratura mostra per l'associazionismo stesse
Ed impone una riflessione sul rapporto con la politica
Dopo le elezioni del nuovo civici si sono determinate
Secondo l'uno imposte le condizioni per un mutamento al della guida nelle nebbie con l'elezione di una Giunta di nuovo unitaria dopo un lungo periodo di esclusione PMI
La quale nel frattempo che ha subito una scissione da qui è scaturito il gruppo di autonomia e indipendenza
Autonomia indipendenza si è resa cronista di un significativo successo elettorale costruito attorno al suo leader come operazione politico elettorale
Che è stata da molti correttamente lette come il preoccupante segno anch'esso di un profondo mutamento NM
Con la lista dichiaratamente costruita con l'obiettivo investitura personale diretta e
Conseguentemente di un'elezione del Presidente
Se la Giunta unitaria e l'obiettivo dichiarato di tutte le componenti la competizione durante la campagna elettorale sul raggiungimento poteva essere animato diverse e non semente convergenti motivazioni
Per parte nostra la Giunta unitaria
è stata l'idea
è stata guidata dall'idea che ANM non potesse più reggere
Senza esiti laceranti il peso degli effetti di un conflitto interno che indebolire il ruolo del rapporto con la politica la società in un confronto difficile continuo come mostrano anche vicende recenti
E ancora che ho ritrovato unità necessariamente futura faticosa mediazione politica dal resto inedita se si può mentre gli equilibri proprio di sì precedenti trazione Italia potesse possa consentire ritorno linguaggio politico diverso e più maturo
Le diverse le avversità divisione tra i vari gruppi solo attutite dalle regole della corresponsabilità insita nel patto unitario sono emersi anche la morosa mentre nei primi giorni del nuovo mandato presidenziale
Interpretato in modo del tutto lineare con un'idea molto personale del ruolo e con una visione schiettamente conservatrice della politica e della giurisdizione
Nonché forse meno clamorosamente ma non meno significativamente nei primi veri momenti di confronto politico legato al rapporto con il CSM i suoi componenti e a quello con la politica
Relazione la ben nota rilevante questione da libertà dei singoli soprattutto dei gruppi dichiarasse sul referendum costituzionale dimmi dentro celebrazione
La discussione con su questi temi ha fatto emergere in modo chiaro visioni opposte dell'associazionismo
Registrando la fermezza di area comparto né a difesa e diritto di partecipazione attiva al dibattito pubblico come il diritto interloquire su ogni tema che interessa tra gli altri gli assetti gli equilibri costituzionale
Dieci del della discussione che ha visto momenti di fibrillazione anche previdenti tentativi di condizionamento politico
Sono stati chiari come reso evidente al documento approvato conclusasi tipici ad essa dedicato
Tuttavia in questa prima fase nuovo corso associativo non agevole iniziativa politica di area
Stretta tra un'interpretazione leaderistica del ruolo del Presidente e un senso di responsabilità centralità impone
Difficile in infine negare che il nodo politico della stessa entità di area dei suoi valori della sua visione della politica della giurisdizione incida sul ruolo che i suoi eletti possono esercitare né NN
Il problema dunque assume anche qui una rilevante importanza per formare i protagonisti in un ambito che ha visto la magistratura progressista combatté battaglie storiche con meriti che nessuno potrà mai contestare
Il che appare ancora più urgenti in vista dell'assunzione del tunnel senza NM
Previsto per aprile due mila diciassette da parte un esponente di area nonché forse soprattutto in vista di numerose iniziative politiche che occorra assumere davanti la progressiva inarrestabile crisi della giurisdizione
Come accade ad ogni cambio di maggioranza anche l'attuale stagione politica si è aperta con l'annuncio di progetti di riforma del sistema di autogoverno
Tuttavia temi e prospettive del programma di riforma rischio di percorre sentieri delle passate stagioni
E il confronto con la politica vede oggi forse più di allora una maggior una magistratura sola indebolita dallo Stato della giurisdizione
Oggettivamente in atti con appagante ed incapace di lanciare sul piano dei contenuti proposte credibili
Paghiamo in definitiva l'assenza di progettualità da parte della magistratura associata
Se incerto rimane il punto di approdo riforme messe in cantiere il dato innegabile la quale si deve partire oggi è un'altra riflessione sul futuro autogoverno
è pertanto l'incapacità della magistratura di mettere in campo un progetto credibile condiviso di rinnovamento
E dare il suo contributo indispensabile al dibattito sulla riforma
Un'assenza di progettualità che si è avvertita anche in occasione del lavoro da poco incluse la Commissione ministeriale per riformarlo dell'ordinamento giudiziario la Commissione Vietti
Che pure affrontato problematico ordinamentali con forti ricadute sul nostro modello culturale di giurisdizione come tra l'altro il delicato tema dell'accesso alla magistratura dal settore procura
Sono trascorsi quasi dieci anni dall'entrata in vigore della legge Mastella
E il progetto di autoriforma con il quale la magistratura di uscire a sfidare la politica mettendo in campo la sua proposta di cambiamento
Ha esaurito la sua la spinta propulsiva e con essa la tensione ideale prodotto verso un nuovo modello di magistratura costruito su primato della professionalità e sulla consapevolezza diffuso e la funzione dirigenziale come ruolo di servizio
Dobbiamo avere il coraggio di riconoscere che questo progetto non ha prodotto la svolta culturale tanto attese
Dopo aver subito i cambiamenti imposti la riforma di La sette
Nel sistema riformato questa magistratura è tornata a logiche di corporazione
Sotto il peso delle difficili condizioni di lavoro
Egli sempre più stringenti i meccanismi di controllo il nuovo
Corso del sistema disciplinare le verifiche quadriennali
Da ultimo
La responsabilità civile
Si è riproposto con forza al suo interno e nel circuito dell'autogoverno
Ne ha più tranquillizzante tranquillizzante visione burocratica e la funzione del ruolo ed un carrierismo di nuovo conio
Sempre meno strisciante
Accolta dalla forte resistenza inizialmente attuata anche per via giudiziaria delle dai dirigenti perdenti posto
E dopo aver perso preso l'avvio un'azione convinta dell'autogoverno verso l'effettivo rinnovamento della dirigenza e il tempestivo adeguamento della normativa secondaria
L'autoriforma eh entrata e la fase difficile di gestione del cambiamento
Una fase di sostanziale stallo per il Consiglio che hanno saputo ritrovare una comune linea ispiratrice per governare il sistema riformato proseguire nell'azione di rinnovamento
E oggi tocchiamo con mano risultati di questo percorso fatto metà
Che ci ha portati nella direzione opposta a quella che avevamo creduto di aver imboccato
Una nuova forma di carrierismo alimentata la prospettiva di una più facile di un più facile e precoce accesso gli incarichi direttivi
E perché lì e ha già conseguiti da aspettative non di non la regressione nelle funzioni in aria
E di progressione verso funzioni direttive superiori
La burocratizzazione delle procedure di valutazione quadriennale che con la prospettiva di verifica continua da parte dei dirigenti e dei Consigli giudiziari
Se da un lato
Producono atteggiamenti di omologazione conformismo dall'alto si prestano alla costruzione del fascicolo personale ed è il cursus honorum
Linea effettività
Che a me a a mio avviso quasi scandalosa delle verifiche riconferma
Che incentivano circolarità ininterrotta del conferimento degli incarichi direttivi con buone
Con buona pace del principio di temporaneità
E di qualità la funzione direttiva
Il sistema di autogoverno assecondato questo percorso rinunciando di investire su quelli che dovevano essere i meccanismi di rottura del sistema di carriera come le conferme Quadriennali dei dirigenti
E ad aggiornare lavorazione sui temi della professionalità ed i suoi meccanismi di verifica una volta constatata la deludente performances in sistema di valutazione quadriennale
Dopo una prima fase nella quale forti né segnali non positivi inversione di tendenza
Anche la parte in giudiziario
Abbiamo assistito anche in questo ambito la rapida normalizzazione del sistema che l'ha prodotto risultati al all'altezza dell'impegno richiesto a tutto il circuito dell'autogoverno
La mancanza di una forte progettualità la difficoltà a far ripartire un'elaborazione comune su temi qualificanti della professionalità e della dirigenza
Sono il risultato anche a profondo cambiamento in questi anni si è prodotto nel rapporto fra magistratura autogoverno
Rapporto che molti segni di un pericoloso scollamento e che ha visto crescere i segnali di sfiducia e diffidenza verso l'operato del Consiglio in una larga parte della magistratura
E una più generali inquietudine anche in chi ha maggiore consapevolezza della complessità dell'autogoverno e conoscenza dei suoi meccanismi
Le cadute dell'autogoverno e le critiche per prassi scelte che entrare non sono certo nuove
Ma oggi il contesto diverso ed è assai più preoccupante
Un esercizio dell'ampia discrezionalità affidata al Consiglio non supportato da una base attendibile elementi di conoscenza di valutazione
è esposto a rischi scelta arbitraria
La scarsa trasparenza trasfusionale che spesso non trova adeguata spiegazione le motivazioni
E in una rituale attività di comunicazione istituzionale la mancanza di un modello condiviso di professionalità
E di magistratura riconoscibile nelle decisioni
E di un'idea forte unificanti di autogoverno che consente di fare sempre retto il piano del confronto restringendo lo spazio per le scelte al ribasso basato su convergenze occasionali variabili per un'azione di governo della magistratura fondata su pratiche di consociativismo
In questo contesto
La difesa istruzione consigliare passo oggi anche attraverso scelte il senso esplicito
E il coraggio di essere minoranza appongo le voce critica all'interno del sistema
Senza certo mai dimenticare che la partecipazione consapevole responsabile Governo da me statura nell'ambito
Di organismo collegiale pluralista come il Consiglio bicchiere capacità di aggregazione del consenso egli ha detto e costruttiva
è una sfida alla quale M. D. non si è mai sottratto
Riuscendo a guadagnare un riconosciuto ruolo egemonia culturale anche nella sua posizione di componente minoritaria
Si trattò di affrontare un punto centrale del Congresso che ne giuste che il carattere straordinario
La mozione finale del ventesimo congresso svoltosi a Reggio Calabria nel marzo due mila quindici
Approvato all'unanimità dedica ampio spazio a contributo di Magistratura Democratica alla creazione e al rafforzamento della nuova realtà associativa costruito costituita varia nata dall'alleanza con il Movimento per la giustizia
Nel rivendicare la lealtà e l'impegno con cui MD aveva dato corso a quanto deciso dai due congressi precedenti di Roma di Napoli
In cui era stato poste le basi quel contributo
La mozione prevede in particolare del tre di attribuire agli ordini agli organismi di area la discussione è la manifestazione esterno abbia linea politica sui temi dell'associazionismo e dell'autogoverno
Di questo passaggio della mozione ci si è dati particolare carico nella previa consultazione con gli iscritti avviata dall'esecutivo in vista delle modifiche statutarie idonea ad adeguare la struttura del gruppo alle mutate esigenze
Da proporsi alcune considerazione alé come pure era previsto ho citato testualmente dalla mozione congressuale diretti
La consultazione si è svolta sia on line che soprattutto in due assemblee aperte
Con la parte sud citazione assai anti
E ha consentito di puntualizzare i termini delle questioni sulle quali dovrà pronunciarsi il
Imminente congresso
Nella convocazione veniva opposti quesiti precisi se abbia senso
A seguito ormai matura strutturazione di aria continuare affiancarli organizzazione di me l'organizzazione di Magistratura Democratica o se questa ultima dovesse sciogliersi
Nel primo caso quali siamo l'ambito puramente culturale o persistente mente politico e le modalità della futura iniziativa di maggio tua democratica anche l'apporto a dare a dalle sue competenze la nuova coerente STU organizzativa che esso dovrà darsi
Anche qua ho citato testualmente
La convocazione dell'Assemblea
è bene premettere
Che al primo quesito vale a dire se abbia senso continuare ad affiancare ma è stata una grafica d'area
Sono state date presso risposte ovviamente positive sì che il vero tema che resta in discussione è quello posto secondo
Come Area
Continua come medico quando esiste
Debba rapportarsi con l'area
Questo tema stimolato numerosi evasi interventi e da
Dato luogo un ricco dibattito
Le opzioni sul tappeto come è noto sono
In qualche modo delinea cioè e non dobbiamo nasconderci che non sono tra loro del tutto omogenei
Non è del resto un mistero che anche all'interno dell'Esecutivo
Si sono registrate in questa
In questo anno posizioni differenti pur nell'assoluta lealtà di tutti i componenti
Posizioni differenti che inevitabilmente hanno frenato l'azione di amidi
Anche per tale ragione l'esecutivo come si ricordava all'inizio
Ha ritenuto indispensabile convocare questo congresso straordinario
Che avrà fra i suoi compiti quello di fare chiarezza operando le necessarie sintesi tra le opzioni disponibili
Ed è leggendo organi direttivi che coerentemente
Pur nel rispetto nella costellazione delle ventole Pino dissenzienti le realizzi
è giunto il momento di dare quindi avvia questo importante appuntamento e vorrei chiudere
Con un'unica notazione mia personale
Basta Magistratura democratica è chiamata a scelte difficili
Potremo attraversare al meglio i complicati mesi che ci aspettano
Solo coniugando un dibattito Franco e trasparente con la comune tensione verso rispetti una storia condivisa
Segnata dall'affermazione gli animi di struttura di società di giurisdizione la cui attualità profonda va ben oltre le nostre contingenti diversità di vedute
Facciamoci tutti quindi un augurio sincero che sia un buon congresso di magistratura democratica
Stefano do una comunicazione di servizio è stata nominata la Commissione verifica titoli che è composta da Carlo Sorgi
Domenico Pasquariello Fernando Torres che ringraziamo prego tutti coloro che devono presentarsi appunto alla verifica di te rifarlo sin da ora perché e tempo guadagnato evitiamo poi
Affollamenti nei momenti cruciale nelle ore di punta e a questo punto è arrivato il momento siamo in perfetto rispetto della tabella di marcia
Di procedere alla prima sessione tematica del nostro congresso
Che è quella che si intitola ripartire dalle disuguaglianze il compito dei giudici che significa
Significa che ieri sera abbiamo cercato con il contributo di di esponenti di portatori di altri saperi di approfondire il senso della mutazione dell'atteggiarsi delle disuguaglianze il nostro Paese e nel mondo
Dopodiché grazie agli stimoli anche grazie agli stimoli che ieri ci sono pervenuti da quella
La discussione cercare di andare un po'ad interrogarci più da vicino no non su quale sia in questo contesta in questo contesto il compito più esattamente attribuito a noi che svolgiamo
La funzione di tutela dei diritti di tutti e su questo ci interrogheremo in questa tavola rotonda con la partecipazione io non ho bisogno di fare presentazioni in questa sala
Per le persone che vado a citare sono Nello Rossi Riccardo De Vito Roberto riverso Renato Rordorf
E ci parleranno di questa tematica che io ho grossolanamente accennato dai loro rispettivi punti di vista di civilisti lavoristi penalisti
E accanto al loro oltre all'oro avremo finalmente la professoressa Urbinati che come avrete visto doveva partecipare
Al convegno di ieri purtroppo neanche lei è pienamente padrone del proprio tempo come tutti e e quindi all'ultimo momento anzi con un certo anticipo già
Cortesemente avvisati ha dovuto modificare il suo programma
Fortunatamente c'era questa ripresa del tema delle disuguaglianze nella sessione di stamattina e quindi ben volentieri anzi con grande piacere avremo il privilegio di ascoltare anche la sua relazione alla quale non avremmo mai voluto rinunciare dopodiché io cederei il tavolo al loro e perché si proceda appunto sollecitamente
Anche
Alla loro tavola rotonda prego nello venite qui
Allora colleghi comincio io
Comincio da qui perché
Ci sono troppi giudice in platea e quindi non posso sedermi devo stare in piedi anche in ragione della mia diciamo più recente esperienza professionale
Allora
Credo che dopo alla seduta inaugurale del Congresso
E dopo l'ascolto della relazione dell'Esecutivo un dato è chiaro a tutti quelli che partecipano a questo congresso cioè che non è e non sarà un amarcord
E dico questo non perché penso che la nostalgica sia una cosa negativa o una cosa di cui vergognarsi al contrario il ricordo anche il ricordo venato di sentimento
Che cederanno strategia è un sentimento importante importante nelle storie individuali importante nelle storie collettive e io credo che come Magistratura democratica abbiamo dei bei ricordi
Soprattutto i ricordi delle battaglie date
E anche nella galleria di potenti che mai per ragioni personali ma per ragioni di principio e per ragioni ideali abbiamo contrastato ai quali ci siamo contrapposti quando era necessario mai per ragioni personali una galleria
Diciamo che va da Cossiga Berlusconi quindi è una galleria che illustra qualcosa nella storia di questo Paese
Però nonostante che ricordo sia importante che i nostri ricordi siano importanti
Questa la realtà ci incalza ci pone nuovi problemi e ci indica proprio nuove battaglie da dare
E magari anche nuovi potenti ai quali contrapporsi ancora una volta non per ragioni personali ma in ragione
Delle nostre idee dei nostri principi
Come è stato ricordato da più parti l'esordio del congresso è stato un atto di umiltà intellettuale
E credo che possiamo esserne orgogliosi
Una richieste di aiuto per capire per vedere per penetrare le nuove diseguaglianze
Semmai c'è da chiedersi perché al di fuori di qui perché non siano anche altri soggetti politici culturali
Che non pongano esplicitamente questo tema delle diseguaglianze al centro della nostra della loro attenzione come noi abbiamo pensato di fare in questo in questo congresso
Però tornando a noi
Io credo sulla base della mia esperienza che non solo i magistrati di Magistratura Democratica che hanno sempre avuto nell'articolo tre nel principio di eguaglianza un punto di riferimento ma tutti i magistrati degni di questo nome
Quando vedono
Che nel processo
Ci sono diseguaglianze tra le parti o quando vedono che determinate norme sostanziali creano assetti diseguali fra i soggetti sono portati a compiere uno sforzo interpretativo
Gli applicativo del diritto che attenui o cancelli quelle diseguaglianze
Il punto è che le diseguaglianze spesso non si vedono perché ci sembrano naturali perché ci sembrano incancellabile perché ci sembra uno inevitabili perché sono i
In vista di che abilmente connessi con gli assetti sociali economici politici
Sono nascoste spesso a questo è un problema nostro specifico sotto la coltre dell'eguaglianza formale sotto gli schemi dell'autonomia privata
Ma la testata necessaria una lunga opera di identificazione e di disvelamento per fare emergere anche sul piano giuridico le tante diseguaglianze che esistevano
Nel rapporto di lavoro ma anche in tutti gli altri rapporti contrattuali o per far venire alla luce del diritto le diseguaglianze di genere perché potessero essere trattate
E abbiamo ancora una volta avuto bisogno di apporti esterni penso al Tribunale dei diritti del malato per vedere la condizione di minorità dei pazienti negli ospedali oppure per capire la situazione di soggetti che vivono in una in una un'aria inquinata
Fra loro reattività e le loro e le loro difficoltà quindi
C'è stato questo lavoro non partiamo da zero però la realtà di oggi ci dice che nascono nuove diseguaglianze quelli di cui si è parlato ieri e noi non abbiamo come dire la possibilità
Di indicare i cui
Ed ora tutta una serie di soluzioni tecniche
Emergerà anni io perché se noi a
Sviluppiamo nuovo una nuova sensibilità verso queste diseguaglianze quando ci troveremo di fronte ai casi concreti troveremo o potremo sforzarci di trovare di strumenti tecnici
Per rispondere e questo spiega anche
Come dire in qualche modo la genericità di discorsi che tutti noi siamo costretti a fare in questa in questa sede
Dico la realtà di oggi si dice che ci sono nuove diseguaglianze e che questo è un tema prioritario
Quali che siano le forme associative e le modalità di presenze organizzate nella magistratura e nella società che i magistrati di orientamento democratico
Adotteranno questo è un tema importantissimo dal Congresso però quali che siano questo è il tema cioè quali che siano queste forme
Ditemi che stiamo affrontando rimarranno un impegno prioritario
E naturalmente nel momento stesso in cui
Rivolgiamo lo sguardo alle nuove diseguaglianze
Non dobbiamo dimenticare una cosa elementare ma fondamentale nel processo cioè proprio nel campo in cui nelle dinamiche processuali
E soprattutto nel processo penale e così affollato di diseguali la prima opera di eguaglianza da fare e far rispettare l'eguaglianza davanti alla legge
E per spiegare quello che intendo io prendo a prestito lo farò molto sinteticamente la chiusura di un romanzo un romanzo minore meno conosciuto di Antonio Tabucchi che si intitola la testa perduta di da mascella Monteiro
è un libro un libro che parla di un orribile delitto
Che è avvenuto nella città portoghese di Oporto è stato già ucciso un giovane il suo corpo è stato trovato decapitato e occuparsi del caso non è la polizia ma
Un giornalista alle prime armi è un avvocato che tutti chiamano lotto onda per la sua straordinaria rassomiglianza con l'attore Charles Walton il protagonista del film di Billy Wilder per testimone d'accusa
Ora di questo delitto che è stato commesso da poliziotti corrotti per uno sgarbo dal mondo della droga
Viene trovato sconvocato scopa un solo testimone oculare
Che è poi necessario per chiedere la revisione del processo
E questo testimone un travestito ha un passato in un ospedale psichiatrico ed è schedato per prostituzione
E di fronte a questa descrizione giornalista dice ma un testimone così figuriamoci
E l'avvocato replica sia il vero è un travestito esche dato ricoverato intesi in psichiatria ma è una persona si ricordi questo giovanotto prima di tutto è una persona
Ecco non dimenticare mai la persona che c'è l'imputato per testimoni della vittima è un'opera quotidiane di eguaglia mento come possiamo fare nel corso delle indagini nei dibattimenti nelle sentenze
Anche quando giudichiamo fatti che sono non soprattutto penalisti
Gradirei voli nocivi perfidi orribili
Sarebbe bene evitare di distribuire bollini d'infamia marchi di ignominia
Perché appunto si tratta di persone la cui dignità non può né deve essere scalfita nel processo quale che sia l'esito anche se è vero nel processo nei loro confronti
Io credo che ritorna in cui insisto l'ambivalenza il dualismo dell'idea di eguaglianza una mila li non ambivalenze un dualismo che corre lungo tutta la storia di magistratura democratica
Parlo del fatto che c'è una idea di eguaglianza emancipate dice in forza della quale nel corso delle indagini e nel processo
Ci si impegna a trattare l'ultimo cittadino o straniero condotto nelle aule dei tribunali
Con le stesse garanzie con lo stesso scrupolo che l'ordinamento riserva al cittadino più colto e più potente incappato nelle maglie della giustizia
E c'è un'altra concezione diametralmente opposte sprezzante e punitiva dell'idea di eguaglianza
Che è la pretesa di trattare nel circuito della giurisdizione e il cittadino lo straniero più colto il potente con la stessa sbrigativa disinvoltura che talvolta si riserva
Nel processo penale di setta indica i tempi e i diseredati quindi nella stessa formula
Tutti sono eguali davanti alla legge abbiamo due idee opposte di eguaglianza un'eguaglianza che livella verso il basso le garanzie di tutti
Che è tutt'altro che marginale della pratica perché bisogna dare incessantemente battaglia contro questa idea di eguaglianza che livella
E un'eguaglianza emancipate dice che rivendichiamo come un tratto almeno un tratto ideale anche se forse abbiamo fallito a volte rispetto a questo obiettivo alto nella pratica
E questo è il garantismo penale di Magistratura Democratica e non l'abbiamo solo predicato ma credo che lo abbiamo attuato
Nei processi sui fatti di protesta sociale nei difficili processi della stagione del terrorismo
I tanti processi nei confronti di esponenti del potere economico e politico
Fino al caso torto che tante volte oggi viene ricordato c'è un anniversario ed è importante
Ma io voglio ricordare che in quell'occasione i Segretari del Presidente di Magistratura Democratica tanto per non far nomi Franco Ippolito Giovanni Palombarini a nome di M. D. e sfidando la corporazione
Andarono a Napoli a criticare lì la conduzione di quel processo
E poiché non dimentico che siamo in un congresso politico e non in un convegno astratto di studi
Ricordo che dopo quella iniziativa L'Unità associativa si rompe e presidente dell'Anm era un magistrato del valore di Alessandro Criscuolo ma si ricompone segni compose qualche mese dopo e su basi più salde
Un segno questo mi pare anche a distanza di tanto tempo che non è l'abdicazione che non è il silenzio di fronte ai dissensi interni anche all'Anm
Che può salvare il grande valore nel quale tutti crediamo dell'unità suscettive
Che occorre anche in questo terreno anche per porre su basi salde L'Unità associativa occorre la chiarezza occorre rigore dei principi dell'impostazione di fondo di chi ha deciso di lavorare insieme all'interno della
Associazione
Ma accanto a questo c'è questo tema delle nuove diseguaglianze che ci incalzano e ci pongono dei problemi ICI e ci chiedono di
Di essere sensibili e attenti reattivi guardate per questo noi abbiamo bisogno di una meditata visione della società abbiamo bisogni di una mappa delle diseguaglianze
Quando è nata Magistratura democratica i protagonisti di quella stagione avevano una forte idea della funzione del diritto e del giudice ma vivono in testa una mappa delle diseguaglianze
Io non dico che quella mappa fosse perfetta probabilmente aveva qualche
Era era attratti viziata da un di più di ideologia non era una mappa precisa dettagliata ma era un punto di riferimento individuare i soggetti in campo le strade da percorrere le difficoltà le mete possibili
Quindi era importante aver ce l'ha questa armata e oggi
Abbiamo dobbiamo fare uno sforzo comune per aggiornarla questa mappa
E un po'polemicamente un po'provocatoriamente ho detto guardate che non basta parlare occuparsi degli ultimi cioè i migranti i vecchi e nuovi marginali detenuti che sono gli ultimi del mondo della giustizia
Occuparsi degli ultimi è assolutamente fondamentale
Perché gli ultimi arresti hanno il parametro indispensabile diciamo di ogni ragionamento
E non solo la misura dell'effettività di un diritto un diritto si misura sull'ultimo effettivo se raggiunge l'ultimo sei fruibile dall'ultimo quindi non sarò io a sottovalutare
Il valore di questa categoria di riferimento l'importanza che giustamente gli diamo
Però ci sono anche realtà più complesse che includono milioni di persone anche in passato a classe operai non era l'ultima nella scala sociale per era un punto di riferimento è un interlocutore importante oggi dobbiamo capire che ci sono figure sociali
Che appunto aggregano in sé
Miglia milioni di persone i penultimi e anche per evitare l'attenzione degli ultimi serve anche a evitare queste lotte che e queste battaglie dei penultimi contro gli ultimi che sono una tragedia di questa di questa congiuntura sociale e allora
Se noi riusciamo a inserire anche questi nella nostra sfera privilegiata di attenzione di osservazione se li vediamo io credo che troveremo anche gli strumenti di intervento
Ciascuno nel suo campo ciascuno mettendo a frutto le sue
Cont competenze di base ma anche come dire sfruttando i tanti mestieri che ci sono nella magistratura italiana e facendo diventare questi tanti mestieri una forza come è sempre avvenuto in passato
Posso fare solo dei brevi flash ma poi
Contro fino a un certo punto lo faccio sulla base per esempio che la mia esperienza non quella di adesso ma quella di otto anni in una Procura Della Repubblica occuparmi di criminalità economica e di criminalità informatica
Alcune figure il piccolo risparmiatore quaranta che il piccolo risparmiatore e
Una e Sendai frastornato dalla complessità del mercato
E come ci raccontano le cronache sempre più ingannato depredato coinvolto in vicende finanziarie che lo travolgono lo sopravanzano
Spesso si dice che gli italiani non hanno abbastanza conoscenze in materia economica
Sarà vero ma la simmetria di informazioni la simmetria di cognizioni che c'è fra il piccolo risparmiatore i soggetti che operano nel mondo finanziario e enorme
E quando né Pattaro era anche di questi temi Renato Rordorf parte parlerà diciamo di questa di questa riflessione anche sotto questo sotto questo profilo ma
Quando noi ci poniamo dal punto di vista penale
Il problema di con quali strumenti intervenire a favore di questo soggetto che come ho detto ricorre nelle cronache giudiziarie purtroppo quasi quotidianamente vediamo che i reati che sono posti come dire a tutela dei suoi interessi quelli che sono direttamente
Posti a tutela dei suoi interessi solo dei ferri vecchi solo la truffa l'appropriazione indebita reati che si prescrivono facilmente che sono lenti a scoprirsi reati che non permettono l'uso di strumenti di investigazione particolarmente
Particolarmente incisivi
E abbiamo dovuto tutelare quando abbiamo cercando di tutelare i risparmiatori lo abbiamo tutelato con una sorta di tutele indirette riflessa mettendo in campo tutte le norme
Penali quelle più severe che sono a tutela del mercato finanziario a tutela dei valori generali genuinità col concorrenza trasparenza
Per cui abbiamo magari dovuto mettere in campo l'ostacolo alla vigilanza sull'abusivismo finanziario o la manipolazione del mercato per tentare di fornire anche a questi soggetti
Una tutela che però è indirette riflesse qualcosa che rassomiglia le vecchie concezioni dell'interesse legittimo
Per cui il cittadino era tutelato rispetto alla pubblica amministrazione solo di striscio e di riflesso
Ed è ancora mi avvio a concludere perché
Ci sono anche altre figure che magari l'intuizione di uno scrittore di un cineasta vede prima di tutti perché a volte appunto questi
Penso per esempio a questi nuovi analfabeti o gli segnano alfabeti di ritorno del mondo digitale non so quanti di voi abbiano visto il film di Carlo Ucci
Io Daniel breakdown cittadino intelligente è un cittadino ironico orgoglioso che si ammala dopo una vita di lavoro e finisce stritolato
Dalla dimensione impersonale di un'assistenza sociale digitalizzata e questo dovremo portare dovremmo proiettare collettivamente lo dovremo portare dei convegni e anche e dovremmo riflettere anche noi
Per esempio su come rileggere le buone prassi alla luce di questa realtà la luce del fatto che c'è un pezzo importante non degli ultimi ma un pezzo importante di penultimi della nostra società
Chiaro granché che ha delle difficoltà per cui anche quando parliamo delle delle mete del processo ed è la digitalizzazione dobbiamo chiederci ma dubbia dovremo ripensare anche alle buone prassi dovremo dovremo farlo fare in modo che tutto questo sia accogliente comprensibile e che non crei un nuovo un nuovo dia divario
E da ultimo
Emerso ieri alla tavola rotonda in questa realtà amplissima che è sempre stato per noi un punto di riferimento straordinariamente importante il mondo del lavoro
Noi oggi siamo di fronte a un
A un dramma profondo nel senso che
Lo vediamo ad esempio nel campo delle banche non c'è Progetto di risanamento di un'impresa e di efficientamento di un'impresa che non comporti tagli drastici
Di di manodopera di personale e questo significa da un lato un aumento nel numero di disoccupati ma dall'altro la riduzione della capacità contrattuale di di chi di chi rimane e questo
è un aspetto
Sul quale naturalmente
E c'è da da richiedere e da
Anche perché non abbiamo solamente un compito di di perpetrazione di applicazione delle norme possiamo dubitare della loro costituzionalità possiamo fare proposte in tutti i campi
Qui davvero c'è da richiedere delle politiche pubbliche che intervengono in questa forbice drammatica per evitare che si riproduca da ogni crisi
Allora concludo lo ha detto già se rovesci concludendo la sua la sua relazione
Magistrature giurisdizione non bastano rispetto a questi problemi drammatici e naturalmente non solo non solo italiani però io credo e questo è l'impegno
Che possiamo assumere che magistratura e giurisdizione saranno più utili e più giuste
Se opereranno con la consapevolezza piena di queste problematiche e se sapranno tradurle di volta in volta ed interpretazioni i dubbi di costituzionalità in proposte
E aggiungo perché l'entità dei problemi è tale che anche questo è un fronte su cui riflettere
Che noi avremmo bisogno davvero di avere un interlocutore diverso non solo non con il quale polemizzare solo trovare rapporti diplomatici
Noi avremo bisogno rispetto a questi problemi della nascita o la rinascita di un'avvocatura democratica
Di orientamento democratico che secche fosche sia capace di farsi carico tanto degli svolto dei mezzi dei piccoli soprusi che subisce organizzandosi naturalmente che subisce il risparmiatore che verso sud subisce il consumatore
Ma sia capace anche di farsi carico dei grandi interessi collettivi che sono degli eletti dimenticati che per esempio del processo civile non possono essere portati all'attenzione del giudice senza sull'Avvocatura di questo di questo tipo
E sia capace anche di essere parte nei grandi processi penali in cui sono in gioco questi interessi collettivi
In definitiva come sempre si tratta di non restare soli di non considerarsi non guardarsi come soggetti soli né all'interno né all'esterno
Del mondo dalla giurisdizione perché da soli si è sempre destinati a essere inutili rilevanti o sconfitti
Che si tratta di non rinunciare a idee che pure si sono affermate sia pure nella maniera imperfette parziale in cui è possibile
Affermare le idee ma sono di perché sono diventati azioni prassi modi di intervento proprio dei giudici e dei magistrati di orientamento democratico io credo che non è poco che non è facile ma siccome è possibile
Occorre farlo vi ringrazio
Ritoccare o il compito di dare la parola ematologo voi sapete che questa tavola rotonda come anche ha chiarito già dichiarati e organizzata su più piani più contributi il primo a intervenire sui temi in cui è maestro Renato Rordorf
Grazie
Scusate se parlo ero seduto vi è molto più familiare che non parlare in piedi come lega fatto opportunamente Nello Rossi
Alle cui considerazioni vorrei subito riallacciarmi per dire come i condivido profondamente quella
Valutazione che egli fa sulla necessità proposito di tecniche nuove diseguaglianze di conoscere le diseguaglianze come presupposto ovvio perché anche la giurisdizione anche il compito che noi esercitiamo
Possa essere adeguato all'obiettivo critica di eliminarle sarebbe ampiamente forse troppo ambizioso ma almeno di contenerle di fronteggiarlo di misurarle
E
Qui mi pare senza avventurarmi in
Analisi sociologica cadrebbero ben al di là delle mie capacità e delle mie possibilità
Ma mi pare che una delle difficoltà maggiori stia proprio nel fatto che accanto alle diseguaglianze
Tradizionali certo e che ancora esistono ma che noi siamo stati abituati a conoscere a misurare
Come eguaglianza e per così dire di categorie come eguaglianza sei di classe come diseguaglianze scusate di classe come diseguaglianze di genere
Con le diseguaglianze di censo in senso molto ampio la
La maggiore da maggiore frammentazione della realtà sociale
La presenza di società come le nostre che sono molto più parcellizzate nelle quali anche le strutture appunto di collegamento si sono andate allentando
Prende anche le diseguaglianze in qualche modo delle diseguaglianze meno facilmente catalogabili meno facilmente classificabili naturalmente restano le diseguaglianze tradizionali quelli appunto che ne carta lo diamo per categorie
Ma poi ci sono le diseguaglianze individuali diseguaglianze
Frammentate parcellizzate de strutturate
Questo tipo di diseguaglianza e molto più difficile da cogliere quanto meno sul piano della funzione giurisdizionale perché la giurisdizione
E mi riferisco naturalmente soprattutto alla giurisdizione civile
Riesce difficilmente a entrare in contatto con l'individuo con la persona la giurisdizione civile tende ancora largamente a ragionare per categorie per fattispecie fattispecie astratte situazioni nelle quali l'attore in giudizio è
Persona ma ma nel senso latino del termine nel senso di essere maschera sono il tizio il Caio il Meridione il Sempronio
Che difficilmente riescono
Ad essere percepiti dal giudice nella loro individualità e quindi anche in quei profili di diseguaglianza che non appartengono a una categoria ma che appartengono al vissuto individuale della persona questo è una difficoltà
Che oggi credo storicamente noi abbiamo davanti che si ricollega appunto al modo di essere più generale delle società nelle quali la nostra opera si cala
E con la quale dobbiamo di imparare a fare i conti
Naturalmente ricordandoci che alcune cose ovvie e che da sempre che da sempre diciamo e conosciamo bene e che cioè la
Eguaglianza quell'eguaglianza credo articolo tre della Costituzione il sorvolo verso
Francamente richiamano l'eguaglianza non vuol dire soltanto assicurare
Il medesimo trattamento a tutti un trattamento uguale a tutti ma vuol dire anche non fari non applicare un trattamento uguale a coloro che uguali non sono
Quindi una diseguaglianza che può avvenire attraverso anche un trattamento formalmente uguale se non vi corrisponde un sostrato
Corrispondentemente uguale della realtà alla quale quel trattamento quel trattamento si applica per questa ragione che
Parlando momento più in generale se le istituzioni destinate a fornire un servizio pubblico
Funzionano male
è e l'intera società certamente a soffrirne tutti i cittadini soffrono della disfunzione delle istituzioni
Ma non tutti ne soffrono nella stessa misura non tutti nello stesso modo appunto perché la situazione di coloro che sono destinatari di quel servizio pubblico di partenza non è la medesima
E quindi
In tutti i campi dalla sanità e trasporti alla scuola
Il mal funzionamento dei servizi pesa soprattutto sui più deboli su quelli che sono economicamente e culturalmente meno attrezzati a sopportare questo malfunzionamento dei ad ovviare ovvi
E questo vale naturalmente anche della giustizia
Lo ricordava molto opportunamente anche la relazione in un suo passaggio
Che mi ha colpito e che ho
Che vorrei adesso richiamare sottolineare la relazione di poc'anzi letto da Stefano Pesci
Che anche per quanto riguarda appunto il servizio giustizia e mi riferisco in particolare alla giustizia civile
Le inefficienze di questo servizio della nostra giurisdizione civile si riflettono soprattutto sui soggetti meno protetti sui soggetti meno deboli
Perché la garanzia di poter riottenere la tutela dei propri diritti è una delle condizioni essenziali per la realizzare
L'uguaglianza e cioè quella tutela dei diritti che è la funzione essenziale della giurisdizione in ogni non riusciamo ad assicurarla evidentemente rischia di essere pregiudicata anche l'eguaglianza che attraverso quella funzione dovrebbe potrà essere garantita
L'obiettivo di assicurare condizioni di eguaglianza
Non solo formale ma anche sostanziale come tutti ben sappiamo e come anche richiamava la relazione Distefano poco fa ha stabilito dal capoverso dell'articolo tre della Costituzione deve potersi realizzare attraverso l'esercizio della giustizia non è e se a funzioni la l'esercizio della Sul della giurisdizione non funziona bene e il perseguimento di quell'obiettivo di eguaglianza sostanziale che necessariamente ne viene ne viene compromessa e quindi è intuitivo
Che i tempi lunghi della giustizia di una giustizia troppo lenta
Possono essere sopportati meglio da soggetti abbienti che non da chi si trovi in
Ristrettezze economiche eh intuitivo ed evidente che una eccessiva imprevedibilità degli esiti
Di un giudizio comporta per le parti l'assunzione di un rischio
Chi solo i più attrezzati possono correre possono permettersi di affrontare adeguatamente
Da questo discende naturalmente anche che la adozione dei rimedi alternativi al giurisdizione rimedi alternativi di risoluzione delle controversie che pure ormai è un dato indispensabile
A fronte dell'incremento della domanda di giustizia che è largamente eccedente
La possibilità di mettere in campo
Risorse da parte della giurisdizione pubblica
Il ricorso dicevo rimedi alternativi
Rischia ulteriormente gli accentuare le diseguaglianze nella misura in cui solo forme arbitrali più costosi
Gli escono a rivelarsi davvero efficienti e sono per ciò stesso evidentemente forme di risoluzione delle controversie a disposizione
Di alcuni soggetti ma non di altri
La maggiore o minore efficienza della macchina giudiziaria dipende ovviamente da una molteplicità di fattori che trascendono anche largamente
La possibilità di intervento dei giudici a nostra disposizione ma
I giudici e questa mi pare una prima
Conclusione alla quale non possiamo sottrarci i giudici se vogliono davvero essere sensibili ai valori dell'eguaglianza debbono fare la loro parte a anche appunto in rapporto alla miglioramento per quanto sta a loro nei limiti in cui possono della efficienza del funzionamento dalla macchina giudiziaria
Occorre impegnarsi a fondo non solo per scrivere
Belle sentenze non solo per scrivere giuste sentenze ma anche accantonando individualismi entrarci sismiche pure talvolta allignano tra di noi ma anche appunto per lavorare per lavorare insieme per lavorare nel senso appunto di una
Opera collettiva che dobbiamo poter realizzare
Per migliorare l'efficienza della macchina giudiziaria nel suo complesso
Consentitemi qualche osservazione un po'più vicina ai temi della giustizia civile legata appunto
Alla
Alla esigenza di
Limitare o fronteggiare le diseguaglianze vecchie o nuove che siano
Considerazioni che vorrei fare una cenando per un verso a profili di diritto sostanziale
E per altri versi a prove per altro verso si se mi rimane il tempo nello mi mi fermerà quando quando io sfori fresco quando io sforerò serio sforassimo ricatta relativi alla all'ambito processuale relativi allo svolgimento del processo
Sul versante del diritto sostanziale forse soprattutto ma non solo nel terreno del diritto dei contratti nei quali appunto si misurano interessi contrapposti e il modo di equilibrare gli interessi contrapposti di soggetti che attraverso il contratto realizzano il bilanciamento è la sintesi dei loro interessi
Mi pare evidente che vi è stato a partire grosso modo dall'ultimo quarto di seguito il secolo scorso forse anche un po'più avanti negli anni ottanta novanta del secolo scorso che vi è stato una
Forte e debbo dire nel complesso mi pare di poter dire positiva evoluzione della giurisdizione del modo di intendere
La situazione delle parti del contratto da parte della giurisdizione dei giudici che si è poi largamente riflessa o quanto meno accompagnata anche a una evoluzione di tipo normativo a questo a questo riguardo
Prima di allora il dogma della autonomia negoziale era quello che la faceva da padrone la faceva cioè da padrone una concezione alle quali le parti del contratto del rapporto
Do dedotto il limite erano concepite visti appunto come parti astrattamente uguali nel loro essere appunto parti di un contratto
E dunque l'autonomia negoziale il modo in cui queste parti avessero
Risolto la contrapposizione dei loro interessi attraverso il contratto
Era considerato il solo ve la la sola vera regola cui attenersi contratto è legge tra le parti e dunque con quel blandi rimedi a favore del contraente debole costituiti dalla
Da alcuni requisiti formali la sottoscrizione specifica delle clausole vessatorie palesemente inadeguati a
Fornire una effettiva tutela alla parte più debole del rapporto contrattuale
Questa debolezza nel rapporto contrattuale necessariamente si rifletteva e non poteva non riflettersi anche
Nel modo di affrontare poi le controversie che dal contratto dovevano di scendere sulla base di quanto il contratto puramente e semplicemente preventiva
Col tempo in questo ultimo scorso del secolo scorso e questo diventa all'inizio del nostro mi pare sia andato maturando ampiamente nelle nostre aule di giustizia una concezione almeno in parte diversa nella quale il dopo ma della autonomia negoziale
Pian piano è divenuto più recessivo ed ha cominciato a farsi strada la necessità di valutare la
Eventuale di simmetria di posizione sostanziale delle parti
Rispetto al contratto e e quindi conseguentemente anche rispetto alla lite che dal contratto fosse derivata
Posizione squilibrata che appunto comportava comporta può comportare uno squilibrio derivanti appunto dalla diversa forza economica delle parti o dal diversa forza culturale o dalla diversa
Situazione di consapevolezza e di possibile consapevolezza che le parti anche del momento della stipulazione del contratto possono avvenire rispetto ai propri interessi
E qui su questa base siamo andati elaborando e lo stesso legislatore qua alcuni misure dato elaborando una concezione plurale del contratto non più il contratto del Codice civile ma i contratti
I contratti diversamente considerati a seconda delle posizioni delle parti e quindi tutta un'ampia
Elaborazione del concetto dei cosiddetti contratti asimmetrici qualcuno ha parlato di terza contratto adesso naturalmente qui non è il caso di soffermarmi troppo su questi aspetti che sarebbero
Forse fuor di luogo in questa sede ma chiaramente sia andata appunto praticando
La concezione che anche nella gestione delle vicende contrattuali diverse tenere conto della diversa posizione delle parti nel momento dello stipulazione del contratto così come nel momento della
Della
Lite che dal contratto se andato sia andato si sia data sviluppando
E contemporaneamente questo è un altro profilo che mi pare di grande importanza nella evoluzione della nostra giurisprudenza civile contemporaneamente si è riscoperta
La la rilevanza di alcune clausole generali che così possiamo definire in particolare delle clausole generali
Di correttezza e buona fede nei comportamenti delle parti sia nella fase della stipulazione del contratto sia nella fase
Della stessa integrazione del dato contrattuale e della sua esecuzione
Clausole di correttezza e buona fede strumento al tempo stesso
Potente
E molto delicato nelle mani del giudice
Nella misura in cui attraverso appunto l'attuazione
Di questi principi di ordine generale di correttezza e buona fede già calarsi però di volta in volta nella specifica realtà delle singole fattispecie delle singole vicende portati all'esame del giudice
Possano derivare anche conseguenze
Alquanto lontane e diverse rispetto a quelle che dalla pura lettura dal puro dato dell'in testo contrattuale si potrebbe a prima vista immaginare di poter ricavare
E questo proprio e anche alla luce del principio di eguaglianza e del principio di solidarietà previsti dal nostro testo costituzionale anche qua non ha più tempo per sviluppare molto lungo questo punto ma mi pare che la riscoperta di questi
Della centralità dei valori dei principi di correttezza e buona fede nei rapporti tra le parti abbia rappresentato un leit motiv molto importante dell'evoluzione giurisprudenziale di questi ultimi decenni
Con due rischi però ai quali posso appena accennare ma
Non posso non accennare e il primo è quello evidente di un possibile scivolamento dei parametri di all'inizio dallo stretto diritto a la equità
Cosa che di per sé non mi scandalizza in fondo nella stessa radice tipologica della parola equità c'è la dice dell'eguaglianza ma naturalmente l'equità e nel caso concreto e quindi torniamo a quella difficoltà a cui accennavo all'inizio
La necessità
E la difficoltà al tempo stesso di fare giustizia più del caso concreto talvolta senza da parte del giudice civile avere gli strumenti adeguati per conoscere a fondo la realtà del caso concreto
Con il rischio appunto quindi di un maggiore soggettivi ISMU nella nella nella nelle decisioni e quindi di un minor grado di prevedibilità
Delle decisioni
Eppure la prevedibilità delle decisioni e certamente un valore da preservare in funzione di quella certezza del diritto che a propria volta rappresenta uno dei baluardi del principio di equità vedete come qui necessariamente ci confrontiamo con concetti
Che ci pongono su su un piano dialettico su un piano di tensione nel quale
Ci tocca trovare il giusto punto
Di equilibrio il secondo rischio cui volevo far cenno
E quello del
Che in parte alimentato anche dalla legislazione
Europea e nazionale e quello dello spostamento del focus dalla tutela dei diritti della persona del cittadino
Alla tutela del diritto di altre figure che si sono andate affermando in particolare quella del consumatore e perché no del risparmiatore o forse dell'investitore qui di nuovo
Al di là della vicenda individuale ci si para davanti una categoria ci si para davanti una maschera anche il consumatore in qualche modo è una maschera come il risparmiatori come l'investitore
Figure in un certo senso trasversali perché chiunque a seconda delle circostanze può trovarsi di volta in volta ad assumere quella veste di consumatore per esempio
Non importa quello che fa nella vita e generale quello che è la sua veste l'oggetto nemmeno porta l'oggetto dell'acquisto o del servizio richiesto
Ma unicamente la posizione che gli assume rispetto a determinate vicende di mercato quello che lo caratterizzano il suo essere consumatore e l'atto del consumo
E un fatto di mercato comma mentalmente è questa la posizione
Occasionale o o mutevole nel tempo che agli occhi del moderno legislatore
Risulta veri che vuole di uno speciale strumento di tutela ovviamente tutta la legislazione il movimento consumi visti corrispondono anche a esigenze di sopperire a situazioni di cronica debolezza del singolo cittadino consumatore
Sia sul piano dell'istallazione del rapporto contrattuale sia sul piano del processo
Ma sarebbe riduttivo limitarsi a questo
Perché perché la normativa contro velistica e qui poi si tratta di vedere come noi la applichiamo in concreto ovviamente
Finisce col rispondere spesso ad un punto di vista nel quale legislatore muove non forse non solo e non tanto da un'esigenza di tutela del diritto delle persone in se stesse considerate quanto piuttosto nel d'da di un'esigenza di tutela del mercato di cui il consumatore è uno dei protagonisti
è stato detto che il consumatore è diventato la figura del consumatore una vera e propria icona del mercato e le regole per dettare l'atto del consumatore per per tutelare il consumatore nella misura in cui tendono a riequilibrare il rapporto tra domanda e offerta di beni e servizi sono destinati a concorrere a migliorare l'efficacia allocativa del mercato
Che non necessariamente però si ispira davvero a una
Istanza di eguaglianza sociale
E questo è il secondo un rischio che mi pare di poter vedere nella tendenza cui all'utilizzo donde una croce
Seconda conclusione quella tendenza naturalmente va io credo assecondata ma con quelle cautele quella
Sforzo e capacità di cercare nei limiti del possibile
Di uscire dalla logica delle maschere che sia la maschera del consumatore del risparmiatore o altro e cercare di ricavare al di là della maschera di individuare al di là della maschera la situazione della persona
Una brevissima considerazione qui cercherò davvero di essere telegrafico per quanto riguarda il versante
Processuale perché su questo piano si pone in termini non meno marcati il divario tra parità formale e parità sostanziale delle delle parti nella loro posizione
Si è andata col tempo sempre più affermando una nozione del processo
Carocci antica peraltro del processo all'attesa civile che il processo come duello anzi addirittura del processo come gioco
Nozione che già di per sé evidentemente contiene i germi di una possibile grave diseguaglianza
Perché se sono uguali le armi del duello o gli strumenti del gioco
Non sempre anzi quasi mai sono uguali anche le forze l'abilità tecnica dei duellanti e del giocatori nel processo che non sono le parti sostanziali ma naturalmente i loro difensori
I protagonisti del confronto sono essenzialmente dei professionisti del diritto quindi è naturale che la parte che può permettersi il professionista migliore
è in grado di giocare meglio è in grado di duellare in modo più efficace più efficiente e dell'altro in questa situazione che
Da sempre legata alla alla dialettica stessa del processo civile quindi in qualche misura ovviamente inevitabile rischia di essere fortemente accentuata quanto più
Il
Processo e un processo sofisticato complesse sono estremamente articolato noi abbiamo in Italia una meravigliosa è straordinaria
Tradizione processuali Istica che risale come sappiamo a che venga fra l'andrei via dicendo cara che cade lutti e via dicendo
Nata in un'epoca in cui il processo civile era ancora come tanti servizi pubblici relativamente un processo destinato a categoria che se lo potevano per tenere la categoria più abbienti erano era questo complesso e sofisticato strumento il processo civile
Con tutte le sue regole
Destinato a essere
Realizzato attraverso una categoria professionale di avvocati di magistrati relativamente ristretta e professionalmente attrezzata
Nella giustizia di massa con la quale per fortuna oggi
Dobbiamo confrontarci questa situazione e diversa un sistema processuale così complesso e sofisticato più di quanto non sia anche badate in altri Paesi continentali
Siamo stati i Paesi anglosassoni ma anche in altri Paesi continentali che hanno strutture processuali molto più semplici e molto meno sofisticate
Anche concettualmente delle nostre ecco questa invece estrema sofisticazione del nostro sistema processuale inevitabilmente accentua quel rischio di diseguaglianza
Che nasce appunto dalla struttura stessa del processo come duello nei termini che dicevo prima così come una esauste interpretazione troppo esasperata del principio costituzionale del giusto processo come
Di finito l'articolo centoundici primo comma dalla Costituzione il processo regolato dalla legge se inteso come una regolazione della legge che deve minuziosamente
Individuare tutti i passaggi del processo necessariamente contribuisce ha una struttura processuale
Troppo fortemente troppo fortemente complicata e quindi necessariamente allontana ancora di più il giudice da ogni contatto diretto
Toh con la parte e colloca il processo su un piano sempre più astratto appunto un gioco estratto delle parti
Talmente non auspico una giustizia sotto l'albero evidente che i principi fondamentali del processo
Contraddittorio e la tutelate e la possibilità delle partitiche esprimere le proprie posizioni davanti al giudice vanno assolutamente salvaguardate
Si tratta di invece di vedere esse però non sia il caso forse di ritornare a un'idea
Che dia maggiore spazio ai poteri del giudice nel processo civile
Essendo e rimanendo essenziale la imparzialità del giudice rispetto alla decisione che nel processo egli deve assumere
Ma non essendo forse altrettanto ovvio che non debbano concedersi al giudice quei maggiori poteri per riequilibrare l'eventuale disparità delle forze in campo
Un certo punto in una logica di imparzialità ma per realizzare al meglio quel principio di eguaglianza non astratto delle parti in lite
E non è casuale che quando negli anni settanta si è inteso
Dare più forza alla tutela del dei lavoratori appunto come i soggetti deboli di rapporti sostanziali che nel processo avevano bisogno di essere rinforzati
Il e mi piace tra parentesi ricordare l'apporto di Pino porre alla realizzazione del processo del lavoro che fu allora elaborato quel processo del lavoro che è ancora
Per presentare il nostro codici simile in quel rito processuale significativamente proprio al fine di dare maggiore tutela alla parte debole del processo
E sono stati attribuiti al Giudice maggiori poteri di officiosità
E allora ricordando che anche di recente vi è stato chi come Andrea Proto Pisani
A rilanciato la proposta di
Rendere il rito del lavoro modello generale del processo civile italiano in un cantiere sempre aperto qual è quello appunto delle riforme processuali
Forse quella proposta la proposta di a visitare di più il nostro rito processuale
Pur con gli adeguamenti del caso al rito del lavoro mi sembra una proposta della quale
Varrebbe la pena di tenere conto
E con questo smetto di abusare della vostra pazienza
Ringrazio Renato Rordorf io farò solamente da diciamo sempre il Ministero il traffico abbiamo finito sul lavoro continuiamo
Non si vuole
Prego
Passare vorrei se no veramente lo il produttore all'ordinaria e che la professionista abbia meno che lei non avesse
Non avesse diciamo urgenza di parlare adesso era alla fine diciamo di questa di questo confronto fra di noi va bene allora e rimane come amo decidono
Grazie volevo fare solo un gesto così dissi signori
Donsalve
Non sapevo nello scorso
Va bene
Dunque
Allora
Io avrei voluto soprattutto
E spero di farlo comunque alla fine parlarvi di quello che è diventato il giudice del lavoro e il processo del lavoro
Infine
In questa epoca della flessibilità che però oramai possiamo chiamare lo abbiamo appreso ieri l'epoca delle diseguaglianze
Però lo abbiamo visto io penso che chi è chiamato a discutere di eguaglianza e diseguaglianza debba fare i conti soprattutto con la realtà cercare dire scriverla
Orientarsi nell'aridità dei numeri che spesso non la descrivono
E cercare di capire le parole che la confondono come per esempio per le cose che dopo dovrò dire bene
Quando si chiama contratto a tutele crescenti un contratto che riporta le tutele a quelle che erano cinquant'anni fa
E e dunque io penso che qualcuno debba richiamarlo per quanto noioso ci sono alcuni dati normativi che pur qualcuno deve ricordare e che per un giudice del lavoro sono
Dati normativi imprescindibili
è che descrivono in questa realtà accede scrivono dal punto di vista sostanziale dove siamo arrivati
Anzitutto il potere di licenziare una persona oggi per un fatto materiale
Lo lo ha detto AN la Cassazione prima lo dice adesso esplicitamente la legge e possibile licenziare una persona per un semplice fatto materia
Questo spiega a mio giudizio gli undici mila licenziamenti in più per giusta causa nella due mila e sedici pari al ventotto per cento in più rispetto
All'anno precedente
L'ordinamento prevede
Poi lo spostamento del costo del maggior costo dell'esercizio illegittimo di questo potere
Dalla parte economicamente più forte alla parte ecco economicamente più debole perché non è più previsto neanche il risarcimento del danno neanche la reintegra soltanto ma neppure
Il risarcimento
Questo Governo ha garantito all'inizio della legislatura la totale liberalizzazione dei contratti a termine
Non c'è più bisogno di alcuna giustificazione da mettere per iscritto
E lo stesso avviene per il contratto in affitto per i lavori in affitto quello che si chiama lavoro somministrato lo stesso avviene per il i buoni lavoro i cosiddetti voucher
A settecentocinquanta euro a allora che a service conoscete scusi sette
Chiede
Sette cinquantasette cinquanta l'avete capito scusate
Che ha service cono chi lavora
Una deregulation
Sempre più spinta negli appalti e nei subappalti nelle cessioni e nelle esternalizzazione che producono la frantumazione dell'impresa
All'inizio accoglie il job SAC TA abbiamo avuto uno sfilamento lo svilimento della protezione giuridica contro la dequalificazione professionale
Che oggi è divenuta disponibile con
Un semplice esercizio del potere unilaterale della datori di lavoro
Una accresciuta invadenza dei controlli sul corpo stesso della persona del lavoratore anche senza accordi sindacali che tutelino degli abusi
Eventuali
Un costante indebolimento della contrattazione collettiva in particolare di quella nazionale che riduce ovviamente la partecipazione democratica nei luoghi di lavoro concentra sempre di più il potere nelle mani dei più forti e soprattutto lo abbiamo visto ieri impedisce un'adeguata difesa del reddito delle persone
Cioè che si esplica la funzione primaria
Della contratto collettivo nazionale che è appunto quello di difendere la quota dei salari sul Pella cioè la parte di reddito che va ai lavoratori rispetto a quello che va I profitti o alle rendite
Allora questa situazione
E qui mi fermo diciamo con gli agganci normativi sostanziali
Non era una conseguenza di natura
Il frutto ineluttabile di quelle che ieri ci state richiamate le trasformazioni tecnologiche la competitività giocata su uno scenario globale come pure qualcuno sarebbe tentato di farci credere
No questa è il frutto di una costruzione sociale in cui il ruolo decisivo appare svolto dallo Stato e dagli Stati e dalle Organizzazione degli Stati
è il prodotto di una politica di una cultura di leggi che sono state varate a raffica negli ultimi vent'anni provvedimenti il cui unico denominatore è quello di immettere nell'ordinamento sempre di più un aspetto una dose
Spinta di flessibilità
Che è poi l'unica condizione attraverso cui
è stata pensata la
Situazione del lavoro dinanzi agli scenari mutanti e non della globalizzazione e del
Innovazione non è stato e sperimentato nessun nuovo welfare
La flexsecurity chi l'ha vista
Tanto meno si è realizzato un reddito garantito come misura dire
Protezione il ritornello cui sono stati ispirate queste normative recita altro più libertà meno costi meno diritti per i lavoratori e anche meno Giudici
In sostanza l'incapacità di costruire uno scenario diverso un orizzonte una sintesi politica diversa ha finito per scaricarsi sulla condizione dei più deboli della sulla condizione di chi lavora
Per decenni per decenni in Italia su un tema simbolico l'articolo diciotto
è facile anche individuare la giustificazione teorica su cui si fonda questo approccio
Che è stato sostenuto con un martellante tant'Ambra fino a divenire una sorta di pensiero unico e cioè che riducendo le tutele
Si sarebbe ridistribuite i diritti incluso nel mondo del lavoro garantito una più vasta area di lavoro sotto tutelato grigio nero autonomo e anche di disoccupati perché
Attraverso questo programma avremmo avuto sicuramente in Italia una crescita economica e i famosi investitori stranieri
Che ci raffigurano tutti come fermi alle frontiere pronti ad arrivare in Italia grazie a queste
Deregolamentazione in realtà il declino di questo del lavoro del lavoro come l'abbiamo conosciuto
E che anche il declino del Paese cioè l'impoverimento sistematico della sua struttura produttiva e sociale celebra la sconfitta di una politica
E la vittoria di un'altra politica
E gli effetti sociali che abbiamo visto e sono stati
Sono stati resi evidenti nella sessione di ieri e sono appunto una crescita di diseguaglianza che per quanto riguarda i redditi dell'anno di lavoro ha raggiunto livelli mai raggiunti prima
Un ampliamento record della povertà
è stato ricordata la cifra di quattro sei quattro virgola sei milioni di persone in povertà assoluta
Una divagazione tra i redditi delle persone dipendenti e delle gerarchie nell'agire reali
Che non è che arrivano a guadagnare tot volte di più centinaia di volte di più di quel che guadagna un dipendente potrebbero essere chiamati sono stati chiamati derive propri compensi della fortuna
Perché spesso non hanno alcuna connessione con la produttività o le performances dell'impresa e alle quali sono preposte
Nessuna redistribuzione dei diritti e di reddito invece è stata attuata fra i lavoratori
Che sono i sotto protetti son divenuti sempre di più sotto protetti da co.co.co. come li conoscevamo sono divenute poi partite IVA associati in partecipazione ore
Appunto voucher da sette virgola cinque euro allora compra ispettive di welfare pensionistico quasi inesistenti
Quindi
La lotta contro le garanzie si è tradotta in una
Lotta perché non ci siano più garanzie per nessuno
Come ha scritto anche la sezione romana viene di nel suo documento l'Italia sta messo peggio dal punto di vista economico perché è come ammoniva Gallino competere sul costo di del lavoro
Ovviamente è un Paese che compete sul costo del lavoro e destinato a finire male
Precarizzato il lavoro è foriero di sé di sottosviluppo perché ostacola l'ammodernate modernizzazione delle imprese
E a che fare questa questo discorso con una politica industriale un modello di sviluppo che nel nostro Paese non hanno saputo difendere la via alta dell'economia
L'Italia non è stata danneggiata dalla globalizzazione per i manici di scopa o le borse dell'acqua calda come è stato detto ieri
Da dalla Davico ma ha perso in settori strategici della propria struttura produttiva come nell'informatica nell'auree nautica nella chimica e via dicendo
La globalizzazione non è stata uguali per tutti scriveva qualche anno fa all'attuale presidente dell'INPS Boeri
Perché c'è uno stretto rapporto fra la crisi che ha investito il mondo del lavoro con la sua esigenza di investimenti
Di lungo periodo per il futuro e la finanziarizzazione dell'economia con la cosiddetta preferenza per il
Presente
Sul piano sociale anche questo è stato posto in evidenza ieri
Le politiche di liberalizzazione hanno prodotto effetti rovinose sull'assetto democratico creando un blocco di potere un blocco sociale
Dove non funziona l'ascensore dell'articolo tre
E l'ascesa sociale di classi su barche subalterna questa una disgrazia perché si impedisce che m'maturino sensibilità diverse che si formi un sapere dialettico rispetto a quello dominante lo Stato scuola conservazione si impongono quindi sulla mobilità sociale
Per dirla con picchetti picchetti e il passato scrive lui che deve ora il futuro cioè il capitale la discendenza l'eredità riacquista la stessa importanza che aveva per le generazioni del mille ottocento
Quindi
La cui essi delle diseguaglianze
A effetti profondi nei comportamenti delle persone lo sappiamo come giudici del lavoro lo sappiamo bene
Che sono indotti alla def all'adattamento passivo alla hobby obbedienza adesso i poteri forti alla perdita della cognizione di essere anche titolari di diritti fondamentali
Alla riduzione del loro potere di tutela e anche all'accesso alla giurisdizione
La cui essi delle diseguaglianze rischia di minare la solidarietà sociale l'altruismo
Lo scontro di classe che si evidenzia uno scontro di tipo nuovo uno scontro è stato detto orizzontale che ben si può collegare entro lo scenario di una guerra tra poveri e ci cioè appunto i penultimi
Contro gli ultimi
Sarebbe da discutere sul che fare ma a noi giudici soprattutto a noi tocca riflettere se se posso
Sul sul modello di giurisdizione
Come
Cinque sei minuti sul modello di giurisdizione chi è andato delineando sì in questi periodi in cui i processi di trasformazione hanno toccato non solo la legislazione sostanziale
Ma anche quella processuale e non hanno certo risparmiato la figura del giudice del lavoro al quale anzi la nostra legislazione a ha dedicato un'attenzione peculiare
Perché e l'intero pacchetto
Diciamo che costituisce il disegno del diritto del lavoro secondo la Costituzione che è stato messo inviso Silone quella che è chiamata la destrutturazione del diritto del lavoro è passata infatti attraverso il superamento di due direttrici
L'inderogabilità della norma protettiva che poi è il carattere fondativo della diritto del lavoro è la sua gestione applicativa la sua effettività
Ad opera di una magistratura del lavoro motivata indipendente
Sono tante le norme che sono state immesse nell'ordinamento dedicata esplicitamente al processo direttamente al giudice del lavoro che rischio di stancare di se dovessi e evocare le tutte proprio allo scopo di procedere ad una mutazione genetica di quel giudice
Del lavoro delle origini che è stato evocato appunto con l'opera di Pino Borrelli si tratta di norme singolari qualche volta addirittura parossistica perché si cerca di dire al giudice quello che può fare quello che non può fare una volta alla Camera è stato approvato una norma che diceva che i giudici lavoro nel giudicare dei licenziamenti dovessero applicare anche le regole del corretto vivere civile della buona educazione
Che evidentemente si riteneva fin lì non praticate da i nostri giudici
Italiani c'è un una premessa che di delineate scritta rimane lì nel Libro bianco del lavoro dura del due mila uno che
Dove si dice in maniera chiara è evidente che è preferibile che le controversie del lavoro vengano deciso darvi per i privati
Si aggiungeva anche per la scarsa qualità tecnica delle sentenze dei giudici del lavoro italiano si spengono da lì una serie di norme
Intesa sostenere una sorta di omogeneizzazione al giudice commerciale o al Tribunale delle imprese come
Si auspicava in questi dibattiti
Norme dirette a promuovere un giudice del lavoro demotivato
Cioè che non provi ad attaccare le prerogative delle imprese arrestandosi alla verifica dei presupposti di fatto
Dell'esercizio dei suoi poteri non è una frase mia
E proprio sono norme più volte reiterate in varie leggi
E che possono considerarsi un vero e proprio manifesto ideologico di quest'anno epoca del diritto del lavoro
Il legislatore della flessibilità mostra di preferire un giudice del lavoro a settico che si appiattisca su certificazioni su qualificazioni operate aliunde in varie sedi
Tra parte contrattuali supposte su un piano di parità il in una rinnovata stagione di esaltazione del dopo ma della volontà un percorso forse opposto a quello
Che si compiva peraltro verso nel diritto civile come ci ha detto Renato Rordorf e mi è sufficiente ricordare a questo proposito che lo stesso Presidente della Repubblica Napolitano
In un messaggio di rinvio alle Camere del cosiddetto collegato lavoro che introduceva tra l'altro la clausola compromissoria per sottrarre le cause di lavoro alla giurisdizione
Clausola liberamente concordata si fa per dire ovviamente all'inizio della sottoscrizione del contratto e bene il Presidente della Repubblica dovette ricordare
Che la condizione di bisogno di chi lavora lo porterebbe ad accettare qualsiasi condizione contrattuale pur
Di
Lavorare
E ancora alcune norme di di questi modelli legislativi
Come dire assecondano un giudice del lavoro produttivi spicco è stata scritta una norma che guarda caso vale solo per il processo del lavoro secondo cui il giudice del lavoro deve decidere di norma
Scrivere e leggere subito alle parti dopo la loro discussione la propria sentenza
Sono norme che promuovono inoltre il giudice più che risolutore del conflitto mediatore
Del conflitto sicché egli i tempi non solo la conciliazione delle parti come
Era tradizionalmente scritto nel nostro Codice di procedura civile ma addirittura di alla
All'inizio del della lite
Faccia alle parti una proposta transattiva minacciando la parte non aderente che ne terrà conto ai fini della decisione anche qui non sono parole mie
E la legge che parla e in questo modo si esprime con una previsione dal sapore secondo me neanche tanto vagamente ma esplicitamente in intimidatorio
In capisco che devo finire no
Io vorrei parlare di anche del giudice depotenziato che più di quello che non possa assicurare neanche lui il risarcimento del danno
MOT modelli di norme dove si neutralizza diciamo la celebre massima gioco indiana secondo cui il tempo del processo non può andare a detrimento de della
Della della della parte che ha ragione
E sono norme
E sono norme pervasiva
Che che puntano sull'atroce atteggiamento culturale de dei giudici del lavoro è verosimile
Che pressione di questo tipo non siano del tutto indenne diciamo di di influenza nella più frequente giurisprudenza
Che
Cioè mi della contesa processuale sempre più spesso con decisioni formalisti che il rito inammissibilità nullità improponibilità improcedibilità
Allora dinanzi a queste norme a queste norme
Io penso
Che bisogna riaffermare lo ha detto bene ieri Franco Ippolito che il compito precipuo precipuo della giurisdizione del lavoro sia ancora quello di tutelare i diritti secondo la Costituzione
Ribadire cioè la centralità costituzionale del giudice del lavoro la cui essenza si esprime in un'opera di continua
Tensione dialettica nei confronti del mediatore politico in particolare quanto all'attuazione dei diritti sociali
Cosa si insegna in proposito ad esempio la sentenza
Con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo diciannove dello Statuto nella parte in cui non consentiva il godimento dei diritti sindacali in azienda I sindacati effettivamente rappresentative
Che non avessero firmato un contratto applicabile nell'unità produttiva
Ho cosa ci insegna in proposito l'altra sentenza che ha dichiarato incostituzionale il blocco
Della contrattazione collettiva o delle retribuzioni nel pubblico impiego robot prorogato ad libitum per cinque anni pur nel contesto di una grave crisi economica e finanziaria
Una sentenza all'interno della quale la stessa Corte costituzionale parla di sacrifici non più tollerabile
Cosa ci insegna la recente sentenza della Corte d'Appello di Napoli chiaro integrato i cinque operai licenziati per aver
Inscenato un finto suicidio dell'amministratore delegato Marchionne non ci dicono forse quel sito cioè che la legge non può trascurare la realtà delle cose
Che il sindacato dei lavoratori il conflitto immanente che esso esprime il pluralismo dei valori presenti in una società non possono essere tenuti in non cale nelle sedi giudiziarie
Allora io dico che certamente un giudice e finisco
Che abiti chi allo svolgimento del compito dialettico che è chiamato a svolgerà nei confronti della legge che si limiti a una lettura formale incapace di svelare le contraddizioni presente nella realtà
Assume di necessità un ruolo di conservazione che piacerà certo le forze che esprimono quelle regole ma sarà anche un giudice che omette di assolvere al mandato affidatogli dalla Costituzione
Un mandato reso oggi ancora più complesso in una fase in cui si manifesta quasi senza soste l'assalto liberista ai diritti dei più deboli
E allora questa è la mia conclusione ripartire dalla diseguaglianza per un giudice significa in fondo soltanto partire dalla realtà
Capire che la giustizia forse non si può più fare partendo dal diritto ma partendo appunto dal reale come mi pare stiamo emergendo anche
In questo dibattito io penso che tocchi avvenne di assolvere a questo compito ovviamente ripensarlo in continuo nel quadro dei processi
Di cambiamento in atto superare le derive
Burocratiche le distorsioni formalistica
Un compito essenziale che all'interno della giurisdizione io temo spero di sbagliarmi se non lo fa n.d.t. non lo fa nessuno grazie
Allora prima di dare la parola collega ricadute evito voglio precoce ricordare che non abbiamo riservato alla professoressa ma di Urbinati l'intervento conclusivo volevo volevamo che sentisse
No no perché si voglia dire quindi era
Era il programma voleva galanteria diverse mi ha spiazzato
Trovasse un altro ruolo sospetto il prezzo Lobreglio
Agepi buttafuori
Io
Ecco va beh ma insomma questa volta noi abbiamo voluto anzi siccome abbiamo avuto l'apporto degli esterni all'inizio volevamo che lei sentisse le nostre povere cose poi
Ci dicesse allora Riccardo De Vito che chiude questa
Diciamo
Grazie nello
E allora il
Mio contributo in questa tavola rotonda è quello di affrontare il problema delle disuguaglianze che già è stato sufficientemente scandagliato
Nel campo della penalità ed è un tema che senza dubbio centrale
Che interroga i presupposti della democrazia occidentale perché è indubbio il legame della democrazia con la tutela della libertà civili è un tema che è suscettibile di essere approcciato da diversi punti di vista
Ma la ragione probabilmente per la quale io sono qui e che io suppongo mentalmente sono un magistrato di sorveglianza
E quindi in ideale contrappunto a quello che diceva prima Renato Rordorf vedo la giustizia penale dal punto di vista del contatto con gli uomini quindi non con le maschere
Ma con gli uomini in carne e ossa
E questo e con le donne chiaramente questo non perché sia una colpa della giustizia civile è un merito della giustizia penale o della giustizia esecutiva
Quanto perché proprio nel codice genetico di questo tipo di magistratura di prossimità conoscere da vicino
La realtà degli uomini e come la giustizia incidere su di essi è un tema che potrebbe essere approcciato da diversi punti di vista dico subito quelli che vado ad escludere di cui
Ho ben chiara l'importanza ma che documenta presupposti dal nostro argomentare quindi escluderei perlomeno mi terrei per il momento
Dando per scontato il presupposto il nostro orizzonte garantista
Che vedono in questo momento molto rivolto al legislatore non solo il giudice lo dico con le parole di Ippolito ma non dico manco ma di Dario insomma se effettivamente idea non incontra di AGEA rasa erano Regione perché tanti
Veramente cosa dire della tante di fattispecie incriminatrici nell'epoca della decodificazione
Mi
Non affrontano allo specifico anche perché lo do per presupposto anche il tema del rapporto tra penalità ordine pubblico e uso simbolico del diritto
è un tema che ieri è stato toccato l'ha detto Franco Ippolito chiaramente tanto più diminuiscono le risoluzioni dei conflitti nelle camere di compensazione sociale tanto più si utilizza il diritto penale l'ordine pubblico come strumento
Sostitutivo
è una cosa che sperimentiamo concretamente voglio dire le misure di prevenzione la vecchia sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno tanto
Con dodici scagliava ma i tempi di quali giustizia nel periodo delle missioni alla Corte Costituzionale è diventata una misura per esempio
Per reprimere il dissenso sociale parlo delle diverse misure di prevenzione per esempio rientra date nei confronti delle persone che si battono per il diritto alla casa ma i temi si potrebbero moltiplicare sotto questo punto di vista così come tralascio momentaneamente il tema della giustizia riparativa che pure secondo me dovrebbe essere un terreno di elezione
E di investimento di Magistratura democratica che pone problemi di riconoscimento e di uguaglianza
Non di poco momento
Ma affronto il tema che più ci riporta poi l'argomento dalla tavola rotonda di ieri anche cioè la disuguaglianza nella penalità come
Problema della tutela della difesa dei sottoposto protetti senza dimenticare che punto il diritto penale è la potestà punitiva un potere tragico per eccellenza che difende punisce quindi
A una ambivalenza necessaria e non c'è il punto di vista migliore secondo me per affrontare questo proprio
Incidenze della disuguaglianza nella penalità di quello che parlava prima Roberto cioè non partire dal diritto ma a partire dalla realtà per questo il tipo di approccio che scelgo un approccio che va a guardare più il funzionamento oggettivo del diritto penale
Se lo dovessi dire qui a Bologna
Con lei termini di Massimo Pagliarini direi andare a guardare più la penalità materiale che è un dato che spesso noi giuristi sfugge cioè il numero effettivo degli imputati dei processati dei condannati della carne appunto che va a comporre la penalità materiale
Ed è uno
Dei parametri fondamentali questa per verificare se la giustizia la giustizia penale in questo caso si sottragga o meno
A un problema di distribuzione diseguale naturalmente
Sono diversi parametri che ci possono guidare in questa analisi da osservatore della realtà carceraria ripartirei da alcuni parametri fondamentali che sono quello dell'analisi della composizione sociale del carcere
E della distribuzione della pena qui si possono arrivare a delle conclusioni che in parte
Possono sembrare scontate in parte possono sembrare anche provocatorie nel mille novecentosettantasei al via Fazzone
E lo prendo come punto di riferimento di un metodo di indagine questo momento scriveva un libricino molto importante carcere criminalità che aveva un sottotitolo significativo il cittadino interroga le prigioni
Che è unto sottotitolo significativo per l'adozione appunto di un punto di vista esterno e statistica osservazioni dirette la mano concludeva che il carcere
Era destinato in larghissima parte ad utenti di una certa classe sociale quella già emarginata che nel carcere trovava
L'ultimo anello
Di un
Continuum di risposte negative problemi dell'esistenza possiamo dire che oggi il carcere sia diventato una realtà meno imparziale meno parziale più imparziale quindi più conforme a Costituzione
Al trenta settembre del due mila e sedici luglio snocciolare un po'di numeri ma sono significativi non mi ricordo ieri chi diceva che hanno una sforzo nell'argomentare spesso superiore a ogni ragionamento deduttivo
Al trenta settembre delle carceri italiani sono cinquantaquattro mila quattrocento sessantacinque peraltro segnalo dato in costante aumento rispetto a giugno due mila quindici abbiamo circa mille settecento detenuti in più nonostante siano state abolite le cosiddette
Leggi compulsive del carcere insomma in materia di stupefacenti
E in materia di immigrazione
Di questa popolazione detenuta il diciotto mila quattrocentosessantadue sono stranieri pari al trentaquattro per cento della popolazione detenuta e qui scatta immediatamente un dato di confronto con quello che
Il l'investimento nell'UE affronta scade immediatamente la musica di derivare un nesso causale da quello che è la mancanza di stato sociale
La aberrante distinzione tra migranti economici rifugiati consente ogni volta che viene ridotto e viene si respinto una persona che non ha diritto di asilo a farlo entrare nel mondo dell'ombra e del carcere un problema del carcere adesso addirittura dei minori non accompagnati
Stranieri con un altro problema che interroga direttamente i giudici ieri si parlava di veicoli di rappresentanza la rappresentanza a che fare ovviamente
Con la disuguaglianza e a che fare naturalmente con tutto quello che mi circonda in termini di prospettive costituzionali diceva o Brian del movimento dei cartina in Inghilterra e questo lo dico anche
Nell'ottica così tra virgolette delle odierne riforme costituzionali voi
Non non non è soltanto che voi non votate perché siete poveri siete poveri anche perché non votate ecco
Certe domande di diritti impattano direttamente sulla giurisdizione soprattutto come laddove né i detenuti e il con nel caso detenuti o laddove nel caso dei migranti addirittura sono persone che sono escluso dal diritto di voto
E quindi la tutela dei diritti si affida spesso
Esclusivamente alla giurisdizione potrei dare ulteriori letture di questi dati che ci inducono a leggeri in maniera un po'conformi con quelle che sono state le emergenze di ieri se dovessi analizzare per esempio
O paragonare i dati della popolazione carceraria con i dati delle statistiche Istat o delle statistiche Eurostat
Che ci danno l'idea di una povertà che è ancora molto confinata nelle zone meridionali del Paese dove vedere che la grande percentuale circa ventitré mila duecentoquarantatré detenuti su cinquantaquattro mila
Provengono da l'aria della Campania della Sicilia della Puglia e della Sardegna
E non è un dato che si giustifica soltanto con la criminalità organizzata perché a fronte di questi ventiquattro mila circa detenuti i detenuti per criminalità organizzata sono circa sei mila quindi è un dato che si collega strettamente con quella che è la Margherita
Non salto qui quello che è la composizione del carcere per tipi di reato ma
è un carcere ancora molto legato a
Furti rapine violenze resistenze a pubblico ufficiale
Mi interessa un altro dato perché abbiamo messo in relazione le risorse anche di conoscenza di cui i poveri non non possono accedere
Ebbene ancora in carcere sedici mila duecentotre persone hanno esclusivamente la licenza media sono circa sei mila quelli che hanno licenza elementare e sono seicento quelli totalmente privi di alfabetizzazione meta circa dalla popolazione carceraria è una popolazione di che a bassissimo accesso alle risorse dell'istruzione il cinquanta per cento di questo colazione oltretutto quatto confermo che mi interessa da vicino
Assume terapia farmacologica per problemi psichiatrici
Cosa ci dicono quindi questi dati
Che non cambiano guardate se si va a verificare la la
Penalità delle misure alternative ci dicono che il carcere rimane in gran parte il luogo dove si confina la Merloni la marginalità e che si utilizza per risposta in sostituzione del welfare
Cioè rimane il luogo dove selezionare una povertà colpevole dividerla da una povertà incolpevole da questo punto di vista quindi dal mille novecentosettantasei ad oggi
Probabilmente le conclusioni non sono molto diverse probabilmente quest'aria degli ultimi ha una composizione sociale diverso non è più legata a un blocco sociale unico ma per così dire spalle in atto al di fuori di una
Singola categoria sociale
Ma il carcere rimane sempre questo cosa e invece cambiato è cambiato in particolar modo la nostra attenzione anche Dino i magistrati e questi fenomeni
E se sentiamo il bisogno di interrogarci sulle nuove disuguaglianze probabilmente forse non dipende tanto dal fatto che sono cambiati diseguali ma anche dal fatto che è cambiata la magistratura
è che la nostra attenzione a queste cose alla realtà è indubbiamente calata in favore di una riflessione sugli interna corporis
è un non è un caso che le ultime ricerche
Siamo datate importanti sull'eguaglianza ladra siano datate le ultime ricerche sul campo serie scientifiche siano dotate nella prima metà del mille novecentonovantacinque erano ricerca a cui parteciparono molti magistrati democratici Vladimiro Zagrebelsky Livio Pepino
La ricerca condotta a Torino da Claudio Sardo Sotti e Amedeo conto Cottino sul campo proprio
E io credo che sia arrivato il momento per una magistratura
Come la intendiamo noi di mettere mano un importante progetto di ricerca che metta insieme soggetti collettivi diverse tradizioni diversi saperi diverse discipline
Per ripensare un modello di giustizia penale mi chiedo quale sarebbe la reazione oggi del potere con il quale ci confrontiamo
Se dovessimo rimarginare una ricerca come quella che fece ero con i piedi anche Igino Cappelli Sandro Malgara chiedendo l'autorizzazione ad andare a visitare le carceri speciali nel Milano centosettantasei nel mille novecentosettantasette
Un lavoro fondamentale da quando ci fu ricchi una ricerca importantissimo che era il carcere dopo le riforme di Magistratura Democratica riuscì fuori quell'autentica Bibbia sul funzionamento oggettivo del diritto penale che era gli avanzi di giustizia di Igino cappelli
Ma naturalmente tutto questo ha bisogno anche di una spiegazione perché naturalmente esistono anche in essi causali che giustificano tutto questo
E sono diversi naturalmente una struttura normativa per esempio che ancora di un certo modo che favorisce ad esempio la misura questo custodiale nei confronti della criminalità da strada
Una struttura normativa ad esempio che emerge in tutta la sua disuguaglianza già a priori basta confrontando semplicemente due figure la figura del tossicodipendente la figura del corruttore
L'articolo il tossicodipendente teoricamente non dovrebbe essere presa in considerazione dal litorale che l'assuntore
è per niente punito solo a livello amministrativo oppure tutti intorno si crea al tossicodipendente una struttura che impedisce al tossicodipendente di essere solo tossicodipendente non anche criminale fino al delitto apparente di detenzioni sostanza che appare non destinato al consumo personale
Tutto il contrario per il corruttore il corruttore
Disse con il massimo che lo sfavore incrementi di pene ma tutto torna concisa e quella serie di reati ostacolo che spesso impedisce
Appunto di colpire quella giustizia nel modo adeguato la domanda e vado a concludere che ci poniamo è la giustizia penale reagisce in qualche modo elimina queste differenze oppure in qualche maniera né immette altro si limita a registrarle purtroppo
Il sì limita a registrarle
E abbiamo una grande dicotomia adesso nel processo penale al di là della molteplicità dei riti abbiamo il processo dei poveri e il processo dei ricchi
Quelle conclusioni che una volta andavano avanti per il processo
Andavano bene per il processo pretorile ora sia dato al processo per direttissima processo monocratico al processo dobbiamo imputati emarginati appartenenti alle classi ceti disagiati basta una veloce statistica nel turno arrestato di qualsiasi grande tribunale
Dove abbiamo una scarsa distanza da risposta giudiziaria anche dell'impegno dalla giustizia dall'attività della polizia giudiziaria andiamo a vedere quanti pubblici indifferenti Lizzano strumento il centoventuno quanti giudici si prendono
La briga di allontanarsi dalle conclusioni dal pubblico della polizia giudiziaria
Dove abbiamo lo diceva Renato Rordorf Pia per il processo civile un utilizzo costante del difensore d'ufficio che veramente il punto dolente
Perché utilizzo costante del difensore d'ufficio vuol dire scarsa attivazione degli arsenali del Codice di rito vuol dire scarso lavoro extra giudiziale
Vuol dire mancata comunicazione tra imputato difensore quindi tra imputato e autorità giudiziaria
Vuol dire riduzione dello spazio del metodo falsificazioni insista il processo accusatorio sostanzialmente quello che non subisce Leana morte si come dicevo fare Rua è riservato è riservato ai ricchi
E in tutto questo c'è una grande nostra responsabilità alla quale dobbiamo forse rispondere con moduli processuali diversi e forse ci sono ripensando le difese di ufficio ma abbiamo una grande responsabilità come magistrati perché il processo dei poveri
Per i magistrati costa poco ma rende molto in termini di bagaglio di provvedimenti di numeri e di carriera
E quindi ad un modo di pensare anche
A questo anche perché lo diceva giusto né giustamente nello
è un processo che per me costa poco perché il povero tradizionalmente delinque sempre secondo gli stessi modelli
Delinque secondo modelli codificati facili da accertare basta un testimone spesso la persona offesa al poliziotto mentre il non povero delinque secondo modelli che sono sempre in anticipo sul Codice
Sempre in anticipo sulla risposta giudiziaria e per questo che ci diamo con degli arnesi Bettin la risposta
Al crimine del non povero
Dovrà andare da concludo dicendo che abbiamo tutto l'ulteriore
Campo nel diritto penale che sono le disuguaglianze che originano all'interno stesso del diritto penale creando categorie per esempio all'interno dell'ordinamento penitenziario i vari doppi binari doppi binari che non solo col
Colpiscono riorganizzato ma colpiscono anche il pericoloso qualificato il recidivo
E via dicendo creando non azioni anormale diceva Luigi ferraioli ma persone normali
Norme che non prevengono
Azioni ma scoraggiano identità e quindi la conclusione di Roberto diverso la trovo adatta particolarmente per il anche a me di Falsone diceva sempre quel libro del settantasei che le parole sono costante
E sono stanchi anche coloro che aspettano infatti
Eppure diceva paradossalmente dall'ascolto di certe parole talora nascono dei fatti
Allora io mi crede credo che
Magistratura Democratica debba ritrovare e rilanciare quelle parole che sappiano costruire azioni giurisprudenza pensieri collettivi importanti per la giurisdizione per la democrazia in questo nostro Paese e questo è un compito di Magistratura Democratica
Grazie e ora la parola alla professoressa ordine atti fuori posto mi sento come fuori posto abbiamo collocato qui proprio perché voleva moltissima scusate grazie dovevo esseri ieri qui
Ma mi sono recato ricalibrata pensando alloggi e quindi o un poco cambiato quello che ah avevo in mente di di ieri temi sono a posto questo quesito e ascoltando le relazioni di questa mattina forse sorpreso
Il quesito è il seguente come spiegare che le nostre società che è più disuguali del passato così pare
Se sbaglio correggetemi
Come spiegare che appunto nello Società più disuguali oggi
Hanno tuttavia
Più risorse per giustificare le disuguaglianze di ieri ovvero oggi da disuguaglianze più giustificato con più facilità di ieri
Non solo ma coloro che sono più disuguali abbracciano le stesse ragioni che giustificano la diseguaglianza
Questo è un fatto veramente straordinario non so se mi sono spiegata forse non sono un po'confusa
Cioè le ragioni della disuguaglianza conquistano coloro che sono più disuguali e che avrebbero bisogno non di non condividerle è un discorso di di egemonia si dice nei nostri teorie ma insomma funziona
Quindi io in questa per presentazione mi occupo esclusivamente delle ragioni della disuguaglianza
Perché se ne ce ne sono se ne producono tantissime oggi mentre le ragioni dell'uguaglianza sono
Diciamo così teoriche accettate e quelle della disuguaglianza sono molto raffinate operano in tutti i campi e e sono quelle che secondo me dovrebbe l'intrecciarsi molto di più di quelle del dell'uguaglianza
Anche perché
Dalla da almeno una decina d'anni queste disuguaglianze economiche arrivate dei livelli abbastanza preoccupanti si parla di
Insomma
Decine di migliaia e milioni di persone che vivono in condizioni di povertà e le nostre società occidentali a fronte di questo aumento delle condizioni la disuguaglianza e di quindi questa crescita di fogli uno dei più straordinari di questa forbice la risposta
Di molti per esempio per io penso Avolio pensavo a Wall Street allora occupa il Wall Street in quegli stessi me mesi in cui scoppio Wall Street vede nel settembre due mila undici una banca
Che una banca di salire unisco il mio periferica ma e molto impegnati interessante
è un finisce conclude la la la sua analisi ufficiale dell'anno con una dichiarazione la interessantissima che dice in Comina quality visto no assorbente
La l'ineguaglianza di degli in come degli altri redditi non è poi così male
Infatti infatti non è così male la disuguaglianza di reddito non è così preoccupante del resto per molti economisti non è nemmeno un male perché
Può al contrario essere un fattore di competitività
Anche per coloro che si percepiscono come non ben posizionati nella società e quindi avverto del giudizio degli altri
Come un incitamento a far del meglio è quindi la concorrenza e la competitività sono uno strumento fondamentale per cui in assoluto una bassa un basso reddito non è un male
Quindi in questa quindi questa relazione io vorrei soffermarmi proprio su questo su alcuni argomenti classici e che ritorna periodicamente
Per giustificare disuguaglianza e concludere infine con una brevissima noto sulla relazione tra economia e legge
Ho diritto di riferimento ad un libro recentemente uscito e che e mi ha appassionato leggere del giurista americano Guido Calabresi
A che si chiama definizione of law and Economics e che è stato pubblicato più di recente allora
Cominciamo dalle comincio dalle dagli argomenti classici che giustifica una diseguaglianza e che ritorno sempre che non sono per niente antichi
Comincia da settecento quando nasce la democrazia perché nascono insieme democrazia e contro democrazia uguaglianze anche uguaglianza nascono insieme storicamente
I filosofi a cominciare dal dei medium beh ben Armando ed io a Adam Smith iniziarono studiare le mozioni come emerge funzionali alle scelte individuali
L'invidia menzionata che questa mattina a cui
Occupa uno spazio uno spazio un posto d'onore nei loro scritti l'invidia come l'emozione che attivando la comparazione con chi sta meglio si rivela utile ai fini del perfezionamento del benessere
Ma nel vivo di cui conosciamo la Fabro delle api molto bene tra l'altro sarebbe destinare i bambini dal dello zero anni per far comprendere i problemi che dovranno avere un futuro ma anche di redatto al comportamento economico il modello del ragionamento del nostro Machiavelli
Quello che lei Lu inapplicato la politica ovvero
La perizia l'invidia due vizi
Al cospetto delle virtù cristiane e classiche due visitiamo emendi natalizia e l'invidia nella favole delle api sono presentato come condizione necessaria per la prosperità economica
Entrambe presumono attenti bene che tutti gli individui sono uguali
Essi percepiscono come disuguali negli esiti delle loro fatiche e sono giudicabili quindi relazione le loro scelte alla loro libertà
A quelle scelte che fanno e che e quindi sono anche loro sensibile al giudizio e l'opinione altrui
Cioè gli acquisti non sono solipsistica hanno bisogno degli altri
Come lo come allegati gli invidiosi
E lì a Bari
Perché nel in quel giudizio altrui nel rapporto con gli altri e quindi la giustificazione che riescono a dare un incedere hanno uno stimolo a di ad agire meglio ins non in senso
Classico morale ma più funzionale
Sono della favola delle api si apprende che se una società possedesse tutte le virtù cristiane fosse perfettamente contente onesta essa cadrebbe nella apatia ed alla stagnazione
Quindi tre principi divisione del lavoro competizione responsabilità individuali solita i fattori che presumono
Differenze e che esaltano le disuguaglianze economiche di ritorno del del del del di diciamo di auto esse funzionano come cemento sociale perché sono fattori oggettivi e imparziali
Di distribuzione di costi e benefici
Sono a loro modo egualitario
Perché non dipendono da alcuna supposto disuguaglianza sociale o di ceto nei da alcuna specifica volontà politica
Quindi l'uguaglianza di condizione funzione a tutti gli assalti come motore della disuguaglianza
Essendo relativa alle passioni e alle mozioni che tutti gli esseri umani hanno
E non ne abbiamo bisogno di queste per risolvere le imperfezioni e i limiti che ciascuno individualmente a
E che si aggiungono a quelli della scarsità delle risorse naturali
La quale essa stessa una condizione inevitabile anche perché gli essere umani non sono dotati di guide istintuale di con istintive scusate infallibili all'azione utile ma hanno bisogno
Di radar ecco le emozioni
Come l'invidia
Come la la vanità eccetera le passioni funzionò con un radar nel senso che ci mettono in condizione di captare in anticipo quei segni che alla nostra intelligenza analitica sfuggono è che servono farci
Approntare strategie funzionale di comportamento affacci programmare le nostre decisioni ecco in sostanza come scrive oggi Amartya Sen in questi mesi fai in quei in questo nostro tempo
In sostanza anche chi teorizza la disuguaglianza negli esiti
Deve presumere una qualche uguaglianza perché altrimenti non avremmo dagli altri la condizione di confronti
Quel che ha ordo è sostenere ragionevolmente che l'uguaglianza e la disuguaglianza sì o no assolute
Perché gli individui sono singolarmente presi specifici e unici pertanto la loro uguaglianza si riferisce a caratteristiche che appartengono alla specie umana
E alle generiche potenzialità individuali che tuttavia ciascuno sviluppa in maniera sua propria
Quindi la libertà individuale l'espressione dell'individualità sono obiettive rispetto ai quali viene teorizzata l'uguaglianza e rispetto ai quali viene all'opposto proposta disuguaglianza
Quindi la massima di Marx da ognuno secondo le sue capacità a ciascuno secondo i propri bisogni rientri in questa concezione dell'uguaglianza come categoria degli relazione e in un'assoluta
Per cui noi siamo diversi gli uni dagli altri è tutta io uguali come parte della specie relazione i bisogni di vita
E i bisogni sono al contempo però naturali e artificiali quindi soggetti a interpretazione contestualizzazione che manipolazione
Cioè sono oggetto di conflitto
Questa relativa diseguaglianza è implicita nella dichiarazione anche del suffragio universale pensiamoci
A partire dall'emozione francese certamente il diritto politico di voto distribuito in maniera identica tra tutti il compenso uguale ma sappiano che così non è comunque in teoria dovrebbe essere
Chi fa ai cittadini uguali nel potere di partecipare di contare e di essere contati
In tutte le decisioni che per tengo nella generalità detto altrimenti il poiché siamo diversi
E qualche volta anche diseguali in molte cose il principio dell'autogoverno stabilisce che tutti noi siamo uguali nel potere politico primario come decisori ultimi
Questa è l'uguaglianza quindi politica presume qualcosa che sta fuori che non è uguale
La democrazia nella quale questo principio esprima il massimo la sua forza inclusiva ed egualitaria ammette in essere un potere
Quello politico del Governo con lettera collettività che nulla a che fare con la natura e che il libro di stabilire le condizioni di legittimità che può essere
Che pervenga che può rendere uguali vicine uguali appunto o all'opposto può anche rendere
Eguali dire uguali uguali
L'uguaglianza politica così stabilità dice in sostanza questo
Abbiamo bisogno di farci uguali per diritto e per legge proprio perché non siamo uguali sotto a tantissima spetti per esempio nelle possibilità economiche e sociali ma anche nella co vita individuale specificità naturali spento uomini donne e i vecchi alti e bassi pensiamo e l'articolo tre della nostra Costituzione ci facciamo uguali in potere politico
Perché vogliamo che le nostre diversità non siano non diventino un ragione di dominio
Di alcuni suadente
Quindi l'uguaglianza per legge e politica come condizione di libertà dal dominio tenuto conto che siamo diverso
Pertanto l'individuo descritto dalla favola delle APT Mandello il come quello prefigurato dal sermone della montagna dei Vangeli potrebbe convivere nella cornice approntate dell'uguaglianza di cittadinanza
Una dimensione comune a partire dalla quale gli individui possono competere per convincere gli altri dalla bontà del loro rispettivo modello di vita e di quello che ottengo
è in quei sesta e questi via di uguaglianza politica che viene periodicamente messi in questione e questo difficile equilibrio tra
Diversità delle persone e uguaglianza di considerazione questo è l'oggetto periodico
Come ci veniva detto anche le relazioni prima dell'invio di diverse forme di uguaglianza quella proporzionale quella lì ma etiche eccetera comunque
La storia di questa Mick inimicizia verso l'uguaglianza politica verso l'uguaglianza politica perché quella che ci consente di Este di non considerare le disuguaglianze le differenze come condizione di dominio o di sopraffazione
E quella a cui dobbiamo del Consiglio prestare attenzione quando parliamo di diseguaglianza
Perché la storia di questi inimicizia avverso l'uguaglianza politiche antica quanto la democrazia nascono sempre insieme nasce la democrazia nasce le teorie di
Contrasto dell'uguaglianza
Lo sappiamo tutti il poeta solo ne parlava di uguaglianza di potere politico tra gli ateniesi
Certamente quella che doveva consentire loro di non essere schiavizzate i per ragioni di debolezza economico di debiti
E alcuni giorni dopo
Il
Il tema il filosofo Platone teorizzava la razionalità della diseguaglianza e anzi l'irrazionalità dell'uguaglianza politica
Come è loro in altri momenti storici elettori delle disuguaglianze si sono fatti i muscoli
Contrastando la rivendicazione di uguaglianza politica nell'antichità furono appunto i dialoghi di Platone i grandi testi della critica l'eguaglianza di potere politico negli anni a ridosso del Rivoluzione francese
Rinascono e furono quelli detti oggi del pensiero tradizionalista e reazionario debbo barca doloso Cortez Joseph de Maistre
Nella seconda metà dell'Ottocento quando cominciò la lotta per il suffragio l'inclusione delle classi lavoratrici e poi delle donne furono i testi di altri grandi conservatori Thomas Carlyle Alessandro Manzoni freddi micce
A tessere Lino delle disuguaglianze in tempi a noi vicini con una democrazia costituzionale post guerra dopo la Seconda guerra mondiale a tessere questi inni pressoché universalmente accettati sono l'argomento dal disuguaglianza eh
Trattato da Seddik von Hayek da Milton Friedman darò per nozze
Per contestare alla radice le politiche delle pari opportunità questa volta e le conseguenze la conseguente tassazione progressiva
Che ispirano in sostanza i programmi politici di giustizia sociale opponendo vi uno Stato guardiano di diritti individuali di proprietà
Oggi si parla in maniera diversa diseguaglianze non si può essere diseguali tali in maniera esplicita si usano argomenti del tipo
Di questo l'argomento del merito
Oggi si parla di merito più che di superiorità non si può paradiso peritali sto pratica nella devo nella nell'era democratica quindi l'argomento quello del merito
Della disuguaglianza meritata
Della superiorità meritate dell'inferiorità meritata la ragione di questo slittamento sta nel fatto che in una società la quale come la nostra a comunemente abbracciato l'uguaglianza civile e politica
La disuguaglianza in meglio il merito deve essere meritata ovvero riconosciuta da tutti ecco perché oggi diventa un fenomeno interessantissimo come tutti accetto l'idea del merito
Come una cosa naturale come se sia scritta nella storia di merito né una fusione socialisti ma non ha nulla a che fare con le nostre potenzialità individuali ma con riconoscimento sociale delle condizioni per esplicare alle e delle condizioni per
Affinché la gara sia davvero uguale perché se noi partiamo con gare che non sono uguali ma dov'è il merito quindi le uguali opportunità Defendi finisce il la la il valore del merito altrimenti è una
Scusato una truffa
Pensare che io che uguaglianza individualità o libertà potessero stare insieme e apparso
Filo diciannovesimo secolo incongruenza radicale
E oggi ritorna di nuovo in questo modo quindi nelle nostre società di mercato a raccogliere il testimone della giustificazione della disuguaglianza è proprio l'individualismo economico
Il pensiero liberale che si è coniugato e si coniuga col darwinismo sociale di ritorno i migliori vincono la gara e hanno diritto di riconoscimento perché sono i migliori e quindi baritono quello che hanno
E ci si appella i diritti naturali per questo
Per i liberisti e contemporanei l'uguaglianza e nelle regole della competizione delle opportunità offerte dal mercato e dei diritti fondamentali di libertà
Che riconoscono a ciascuno la padronanza delle proprie energie fisiche e mentali delle cose che ciascuno guadagna possiede e scambia
Ma uguali nel diritto di possedere scegliere finiamo fatalmente per essere disuguali
In questo caso la regola dell'uguale competizione delle libera serve a giustificare un esito che disuguale un esito che sarà
Più facilmente accettato da tutti si è vissuto come il frutto di una lotta combattuta direttamente già da ciascuno come libera scelta
La competizione come la conquista del West o la Società come una prateria potenzialmente tutti possono partecipare a questa corse farcela
Il fatto taciuto non trattato con la stessa Accredia da questi teorici della gare individualistica per il benessere che appena la corsa comincia alcuni sono già avvantaggiati
E il loro vantaggio non sa nulla ma si accumula e quindi dopo una generazione due generazioni diventa unità
Una differenza già sostanziale partendo da quel momento appai da quel momento non c'è già più competizione uguali
C'è già privilegio e tentativo di conquisti contenere o
Avvenire o difendere quello che sia questa filosofia questa preghi presta attenzione all'inizio della corsa
Anche al suo inizio ipotetico
Perché l'ipotetico non esistono questi individui così
E tutto l'inizio ipotetico ma
Se la regola della libera competizione non sicura del risultato della materialità come veniva detto anche qui dei dei concorrenti succede che con il passare del tempo
Punto in poche generazioni come dalla seconda guerra mondiale ad oggi terza generazione quelle regole uguali non si attengono più a tutti ugualmente ma ad alcuni meglio o peggio che ad altri
E ciò non scandalizza più è questa l'ha fatto nuovo che non scandalizza più
Tra quelli passati rassegna questo è forse l'argomento più accattivante né nostra ettari Perale perché viene condiviso anche dagli svantaggiati
Esso convince i perdenti che meritano la diseguaglianza
Merito non quello che hanno o quello che non hanno
Perché se il frutto dello loro minore o meno o mio impegno un impegno meno qualificato del loro scarse conoscenze e infine Delors scelte
Questa è l'educazione a far ritenere ciascuno responsabili di quello che noi abbiamo e siamo
Questi idea della libera scelta responsabile individuale che è ovvio che sia un fatto importante diventa qui volano per fare atti pensare che ciascuno non deve più chiedere nulla a nessun altro c'è un tanto meno la società
Per l'individualismo economico quando e se la competizione e lasciata libera
Ovvero se il Governo interviene con programmazioni di giustizia sociale di regolamentazione del lavoro perché questo non è più libera a questo punto si interviene
Nella
Allora gli esiti non possono che essere disuguali queste disuguaglianze viste e sentite teorizzata come giusta insomma se non interveniamo con regole o con la volontà politica che viola una cosiddetta
Competizione naturale è ingiusto quello che noi abbiamo
Non c'è nulla di cui lamentarci dunque un amministratore delegato merita quel che guadagna con un precario merita il suo guance
Perché lamentarsi di questo
Non solo ma la selezione dei vincitori della gara della competizione desta ammirazione non più odio di classe
Desta invito l'emulazione tutti vorremmo essere come Steve Jobs
C'è questo ritorni ritornello continuo della merito che noi abbiamo da noi stessi se ci impegniamo e che queste il modello
Il modello della sinistra liberista che un modello che rispecchia il meglio il mutamento di prospettiva della cultura morale egemonica nelle nostre società il messaggio del far fortuna oggi si spegne il fortuna il futuro di rimboccarsi le maniche di lesse lavori sodo ce la fa il mito americano che ho o oggi diventa generale mi pare
Di riprendere il tuo futuro ecco tutta questa fa parte di una ideologia straordinarie che rieducare persone a pensarsi sempre responsabili di quello che sia e che non si a
Senza più chiedere nulla nei termini di diritti
Dunque solo distribuzione di costi e benefici attraverso il mercato risulta essere giusta perché riconosce senza che la scelta politica intervenga correggere in corso d'opera che noi siamo responsabili di quel che abbiamo scelto
Chiede l'intervento pubblico e giustificato solo per venire in soccorso ai perdenti
Con la carità ora filantropia oggi e ci si parla di filantropo capitalismo
A chi l'ha già pieni ventate veramente un sistema di produzione di sostegno e quindi anche nella logica che riproduce quella filantropia ci vogliono i poveri perché ci sia filantropia
E se no cosa sta a fare la filantropia
Quindi solo si previsti spendi Spongano le politiche per il Po non si devono predisporre le politiche per i poveri
Ma si devono predisporre interventi caritatevoli per i poveri leggiamo c'è un capitolo straordinario di Stato e libertà utopia di no oggi e capiamo perché la logica è importante che chi sta dietro questa difesa della disuguaglianza
Quindi è giustificata solo se non si se non viene violato il il il il la regola del gioco economico l'intervento per i poveri
Se non sia dato politico di giustizia redistributivo delle pari opportunità perché solo così viene onorato il principio della responsabilità individuale per cui chi perde perde a causa di scelte che ha fatto e non merita
Nulla dal pubblico in termini di uguali distribuzione cioè le tasse di chi ha prodotto risparmiando e investendo con oculatezza
Mentre può al massimo meritata benevolenza volontaria di privati benestante generosi che servono bisogna che ci siano benestanti se no non possono esserci generose
Quindi la logica liberista è come quell'andiamoci leggere cariche nel Gordi a nel gol Gelmini che si sviluppa già
E ed è la stessa cosa
Quando la legge civili interviene per correggere la disuguaglianza viola la giustizia naturale e rovescia lo stato delle cose quel che è giusto
Cioè il successe la riuscita viene calmierato come se fosse ingiusto e quel che naturalmente perdente
Diviene invece sostenuto previa artificiali che fatto andare avanti anche se non lo merita
Questo è un non cambia molto e dunque la tiritera disuguaglianza meritata può essere condensata in questa massima
Non a ciascuno secondo i bisogni ma a ciascuno secondo il rango che raggiunge ovvero distribuzione di potere tra che uguali in altre cose
Ritenute superiori o meritevoli come la ricchezza ha competenza la conoscenza il coraggio in guerra come nella guerra economica
La politica deve servire la natura dunque la quale non conosciuti duali ma solo vincitore vinti la gara della vita che era militari ieri ed economica oggi
Come si riflette
Questa filosofia delle disuguaglianze meritate nella giurisprudenza e qui vengo alla parte ultima finalissima relativa a questi atti dibattito in corso
Una nota a breve brevi ben Breda e sulla relazione tra economia legge perché questo è lo snodo dal quale passano le ragioni le giustificazioni
Che contengono o all'opposto agevolano il ruolo delle disuguaglianze economiche nella determinazione dell'opportunità di vita e di carriera e del potere politico spesso
Per esempio quali beni devono vedere un prezzo
Essere cioè
Quali deve essere oggetto di competizione secondo la regola di mercato e senza interferenze da parte della legge
Per gli Stati Uniti c'è una scuola chiamate di Chicago corrige apposta voi conoscete senz'altro è una scuola di opposta di ieri con Guido Calabresi fuso conoscete senz'altro rappresentano al meglio la tensione tra queste
Uguaglianza di principio e disuguaglianza come fa a tale risultato della libera competizione
Tutti i beni da quelli associati alla salute per esempio gli organi per il trapianto oligopoli per la fecondazione o gli utili per la
Prestazione sono per gli uni oggetto di scambio economico legittimi per gli altri no
Oggi si combatte anche su questa rotta strada uguaglianze disuguaglianze fra rapporto tra legge ed economia
Posso andare come grande Vidal
Sostiene che la ripugnanza per la vendita degli organi non ha basi razionali mai frutto del pregiudizio di chi pensa che ci siano ben metafisici o non umanamente manipolabili o trasformabili fuori dunque dalla logica del mercato delle del merito via Mercato
Dall'altro lato vi è chi appunto calabresi è uscito in questi giorni in cui il suo libro sostiene che ci sono beni che non devono essere messi sul mercato ovvero soggette alla diseguaglianza economica che il mercato necessariamente produce per esempio
Educazione la salute l'arte
Perché
Calabrese accetta differenze di Thomas picchetti
E ci sono
Poco più d'accordo con lui a questo in questo caso che ci sia diseguaglianza perché
Fa parte del gioco politico insomma che ti senti eguaglia ma pensa che come Soloni è che la legge debba alzare una diga ecco il potere politico e la lotta politica e su questa Dida noi siamo lo tanto su questa diversi abbassarlo se alzarla
Dite affinché la disuguaglianza economico sociale non tracimi e non conquisti tutti i settori della vita morale politica e civile
E la democrazia riposa proprio che è un fatto politico non un ordine politico la democrazia non economica e sociale
La democrazia riposa proprio sulla credenza che ci siano beni come la libertà la rappresentanza politica la dignità delle persone che il denaro non deve comperare perché è inserito il podere o non deve essere una condizione di
Di partenza accettabile per la distribuzione di beni vitali per la dignità umana quindi noi le nostre società ci sentiamo bene scrive calabresi e io lo condivido quando sappiamo che ci sono alcuni beni
Che essi che seguono il bisogno l'intelligenza e l'amore e non la possibilità economica
E questo sentimento è questo sentimenti di umana solidarietà che tiene insieme con un cemento invisibile una società fatta di individui come sono le società democratiche
Allora
Fino a quando è possibile questo oggi e il
Secondo me questa è la il livello del nostro scontro non è semplicemente soltanto di tipo economico è molto più di più
Perché ha a che fare con l'ordinamento delle nostre vite collettive in modo che alcuni ad alcuni sia fatto credere che la loro condizione se la meritano proprio grazie
Avesse dimostrato amo fatto bene a collocare la relazione della professoressa Urbinati alla fine
Chiamo Carlo De Chiara la Presidenza questa sessione
Si è conclusa ma il progresso i lavori proseguono
Può anche fare
Tale
Poco
Nel ruolo
Ne avrebbe ovviamente
Reale
Ma e qualcosa
Però
Domandarmi
Comma nove come
Approfitto del cicaleccio
Per pregare i colleghi
Di Magistratura democratica che devono iscriversi a parlare
Tutti desidero fare lo avete sabato
Domani
Non sarà possibile far parlare tutti quanti il sabato cioè anche oggi pomeriggio
Un del tempo per
Un notevole numero di interventi chi vuole avere la certezza riuscite a prendere la parola quindi si prorogatio per oggi pomeriggio
Altrimenti per domani io non posso dare delle garanzie
Direi di riprendere i lavori anche perché siamo lievemente in ritardo e perché le gli interventi che sono previsti per questa seconda parte della mattinata sono di particolare interesse
E anche gli ospiti che abbiamo chiamato si
Mettono sulla scia delle
Devo degli argomenti che abbiamo stamattina ha cominciato a trattare sono nello stesso tempo anche portatori di conoscenze importatori di esperienze diverse che sono
Per noi è frutto anche di possibili ripensamenti come ci invitava prima Roberto riverso
A meditare e quindi proviamo proviamo a farlo assieme al professor Patrizio Gonnella
Che immagino sia già arrivato si prevedeva il suo arrivo
All'INPS manca
Verso le dieci e trenta
Una
Brega
Pubblici
Proprio o in piedi o seduto Murone orgoglio
Ovviamente
Non ci sono bisogni di non c'è bisogno di grandi presentazione per quello che riguarda
L'Associazione Antigone e diciamo sulla solco della
Di quelle che sono le tutele per coloro i quali conoscono le nostre patrie galere credo che questo intervengo Tor ci aiuterà anche a comprendere quale potrebbe essere il nostro possibile compito futuro grazie
Grazie
Grazie a voi per per averci invitato per avermi invitato qui
Lo dico subito in apertura perché ovviamente né in questi venti anni
In questi venti anni dice Franco che devo alzare la voce
Sì in questi venti anni che in cui mi sono trovato prego di fare silenzio oppure di accomodarsi il fuori della del della sala
Gli operai molta curiosità visto il video che costituisce il professor pur belle credo tutti i cui presidenti grazie
In questi il
Lunghi venti anni in cui appunto con l'Antigone ci siamo mi sono occupato di giustizia penale
E di carceri abbiamo
Fatto tante cose insieme a Magistratura democratica e quindi Bossi e dovessi dire così in apertura noi
Società civile abbiamo bisogno di una magistratura democratica e progressista perché
Non è scontato perché come noi lavorerà
Come diceva Riccardo De Vito con i corpi e con le anime delle persone non è scontato avvenire affianco una magistratura democratica e progressista non è incontriamo spesso volte una magistratura democratica il proprio abbiamo
Etico cinque rapidi motivi per cui abbiamo bisogno e per quindi abbiamo avuto vicino in primo luogo abbiamo bisogno di
A vere non perché noi crediamo nella leadership ma abbiamo bisogno di magistrati che siano difensori dei diritti quando è morto Sandro Malgara al nostro caro amico
Noi accogliamo Stefano Nastasi abbiamo scritto un ricordo sul manifesto di Sandro marcare a che
E abbiamo scritto che è stato il più grande difensore dei diritti dei detenuti e non è scontato che lo sia un magistrato lo è stato Sandro Vaccara qui c'è Franco Maisto
Perché è stato un altro grande difensore dei diritti dei detenuti e quindi la il mi perdoni
Per noi che abbiamo anche fattura una campagna per avere figure diverse non giurisdizionali di tutela dei diritti dei detenuti penso alla figura del Garante nazionale
Crediamo fortissimamente acché
Il
La la
Che i giudici
Raccogliendo citava prima Riccardo De Vito avanzi di giustizia di di Gino cappelli
Io come tanti altri della mia generazione ci siamo formati su quel libro e su quel libro di un giudice democratico abbiamo deciso di occuparci di questo tema
Quindi avete una responsabilità nel formare anche pezzi
Pezzi di
Società civile ricordo questo lo dico che quando Sandro Malgara nel mille novecentonovantotto se non erro
Mandato via da capo dell'amministrazione penitenziaria fu mandato via e questo è a sua volta ore perché
Troppo incline al trattamento e alla tutela dei diritti e troppo poco incline alla sicurezza
E noi in quell'occasione i nostri rapporti di vicinanza con Sandro e con la Magistratura Democratica eravamo
Colori ad organizzare
Un incontro pubblico a protezione tutte Hilla e della sua del suo lavoro e della sua dignità che fu perché alcuni cercarono in quei giorni di infangare
Secondo ad
Sempre sulla tutela dei diritti ovviamente significa anche a conquistare spazi
Penso alla questione migranti e penso agli spazi che vi siano scavi sono sottratti nella tutela dei diritti per tutto ciò che riguarda ad esempio
Quello che accade Miccichè negli otto spot ma io dico anche a quello che potrebbe accadere in materia di trave intatta riforma della legge sul diritto d'asilo
L'asilo e la vita
L'asilo è la vita quindi modificare la legge sul diritto d'asilo togliendo pezzi di giurisdizionalizzazione significa incidere sulla vita
Delle persone secondo contributo un contributo di linguaggio un contributo di rapporti con l'opinione pubblica
Noi abbiamo bisogno di un linguaggio che ci riporti al diritto mite
Che ci riporti al diritto
Capace di essere inclusivo non abbiamo bisogno questo lo dico polemicamente ma lo direi anche se ci fosse qui il Presidente dà dico di sberle abbiamo bidone abbiamo bisogno di tornare alla retorica della tolleranza zero quella retorica approccio dei danni forse i quando vanno a guardare quello che voi troviamo all'interno delle nostre carceri è stata quella retorica che da Giuliani arrivato fino in Italia e cosa ha prodotto in termini di internamento di massa il terzo contributo
In termini di giustizia prova mine come la chiama papà Francesco Papa Francesco chi non lo ha fatto se lo legga a all'associazione dei penalisti internazionale dei penalisti
Qui vedo in fondo Giuseppe Cascini che ha collaborato a scrivere un un libro che uscirà in questi giorni di commento a quel discorso del Papa ha fatto un discorso straordinario in chi abbiamo parlato quindi disuguaglianze
Beh in quel discorso Papa Francesco parla di una giustizia criminale selettiva
E di una giustizia criminale che ha delle tendenze che se vengono assecondate solo di tipo razzista
E quindi non sia fa fa scivolare dalla retorica della rieducazione Bat mette al centro la dignità della persone con questo è quello che abbiamo bisogno cioè di una giustizia che rimetta al centro ma per farlo
Sono d'accordo con la Riccardo De Vito quando lo ricorda
Non bisogna solo pensare compiti
Quelli più nobili di natura giurisdizionale bisogna anche a vedere i compiti quelli che a volte non sembrano in meno mini meno nobili andare a visitare le galere
Andare a visita perché come diceva e scriveva
All'indomani della seconda guerra mondiale del fascismo Piero Calamandrei bisogna aver visto
Quindi
Siccome voi avete un grande compito nella tutela dei diritti l'importante però che bisogna aver visto perché dare tre anni a volte si dice tre anni son pochi tre anni sono un giorno più giorno più giorno che un giorno di quella roba lì che bisogna aver visto
Quarto contributo e poi qui imporre fintamente quarto contributo di vogliamo con noi nelle campagne progressiste questo lo dico esplicitamente
Abbiamo recentemente fatto un sitting davanti al Parlamento con
La vostra decisione e questo non ci ha onorati l'adesione su cosa per introdurre questo benedetto reato di tortura nel nostro Codice penale che manca abbiamo c'è chi approvato a contarle non c'è riuscito circa quaranta mila fattispecie penali
Che in un grossolano e rendono improponibile la tutela reale dei beni essenziali e non abbiamo l'unico reato che come è stato già citato che Fraioli lo cito anch'io professor Figaro voli ferraioli ci racconta e l'unico che ha un obbligo di natura costituzionale discenda da quella eccolo tredici della Costituzione che è l'unico che usa la parola punizione e lo usa per una cosa che in Italia noi non poniamo di vogliamo a fianco
Sempre più forti in questa campagna
Così come questo però sta a voi ovviamente decidere di vorremmo affianco in un'altra campagna che ci porterà nei prossimi anni
Una campagna per la legalizzazione della cannabis una campagna per la per avere un alter un cambio di paradigma sulle droghe
Per un cambio forte di paradigma sulle droghe anche qui
Ricordo i contributi di molti di voi anche in epoche in cui vigeva la Fini-Giovanardi come se fosse se l'impero del bene che noi eravamo l'impero del male l'impero del male che abbiamo avuto al nostro fianco ora ci vuole uno scatto do perché c'è lo spazio c'è lo spazio culturale c'è lo spazio per un vero e ulteriore
Cambio di paradigma
Infine
Ultimo contributo è quello di
Pensare insieme
Ad un contenzioso strategico questo ovviamente
Nomi Antigone insieme ad altre trentaquattro organizzazioni della società civile italiana ha messo in piedi una coalizione italiana per le libertà i diritti civili e in questi norme sta nascendo un nostro ufficio un mostro sul modello anglosassone americano di strategie politiche centrale di contenzioso strategico noi sappiamo che abbiamo bisogno di voi
Per cercare di far fare passi in avanti ad una legislazione
Che a volte
Prigioniera di una politica molto debole passi davanti non ne fa
Quindi per quanto ci riguarda lo ripeto l'ho detto in apertura e lo dico in chiusura ne abbiamo bisogno ancor di più di una magistratura democratica e progressista grazie
Grazie per il contributo per l'incitamento a non essere più coraggiosi e mi viene anche una riflessione molto semplice magari potessimo parlare soltanto di dignità della persona mi accontenterei anche di parlare di rieducazione mi chiedo che
Che il senso di rieducazione si può avere pensando alla disciplina sulla recidiva di questi ultimi anni è quanto ha voluto dire rispetto ai nostri lavori e all'aggravamento delle situazioni che può aver creato nelle carceri
Do adesso la parola Maurizio Landini perché non ha bisogno di presentazioni e che diciamo per quello che riguarda le diseguaglianza
è stato sostanzialmente un paladino per cercare di riaffermare i valori che oramai sembrano quasi richiede risalire al secolo scorso grazie
Vi ringrazio per l'invito e per questa possibilità di intervenire
Debbo dire mi è stato anche molto utile ascoltare dibattito che c'è stato stamattina
Io contributo naturalmente che voglio darvi
Riguarda naturalmente
L'esperienza
Che stiamo vivendo
Diciamo così come organizzazioni che voglio rappresentare i lavoratori e lavoro e le difficoltà che ci sono
Io
Poi dirò anche alcune cose
Nel finale perché ascoltando sento anche un'esigenza
Perché penso che noi
Ognuno di noi
Immagino
Del fare il magistrato il giudizio io la curatela vedo dal punto di vista nel fare il Sindaco ha visto nel vivere
Lavorando
Io penso che stiamo attraversando una fase un momento
Per molti versi inedito
Dove ognuno di noi si trova ad affrontare problemi che non ha mai affrontato
E in più penso
Che non abbiamo nemmeno un'esperienza alle spalle che si possa dire come meglio affrontare quel tema lì perché è un fatto nuovo
E per questa ragione
Io penso che noi
Quando dico noi lo dico in senso generale dovremmo
Evitare di pensare che la soluzione dei problemi ognuno la può trovare se rimane nel suo ambito di lavoro
Pratiche in un altro termine io penso che
Per provare a difendere i lavoratori io non posso rimanere solo nell'ambito classico sindacale che c'è stato fino adesso
Perché l'ambito classico sindacale che io ho conosciuto cui sono stato non è in grado da solo di risponderà la complessità dei problemi che ci sono adesso e secondo me questo problema ce l'avete anche voi
Per onestà di discussione di riflessione
Così come ce l'hanno altri ambiti
E lo dico questo
Perché da un certo punto di vista qual è l'elemento che io vedo
è che se la quando da un certo punto di vista
Il lavoro
Le persone che lavorano ma il lavoro in questo nel nel senso più generale possibile tutte le forme di lavoro
Non è mai stato diviso frantumato e contrapposto come adesso
E non esiste un punto di vista comune del lavoro nel mondo
Perché mentre il capitale tra virgolette la finanza i soldi globale
Il lavoro in tanti casi non è nemmeno locale
E questo a me sembra un argomento di fondo con cui fare i conti
Perché altrimenti oltre a denunciare quello che sta succedendo non capisco da dove devi partire che cosa devi fare
Lo dico qui porto un tema poi indico alcune cose da me ascoltandovi ascoltando e partecipando vedo molte analisi condivisibili io sento la necessità a partire anche da me dal sindacato in questo senso
Che oltre alla radice il problema anche di che cosa fai
Perché capire solo quello che succede va benissimo ma se nel frattempo chi fa le cose e decide ci sono altri tu non sei mai in grado di intervenire per cambiare la situazione
E uno dei problemi che si può dire cioè quando anche la professoressa urbinate ci raccontava che c'è quasi che
Anziché fatemela dire così incassarsi ribellarsi alle diseguaglianze uno fra pittura e perché in molti casi e passata l'idea che
Collettivamente non c'è più la condizione di fare nulla
E che molto spesso le persone io vedo nel mondo del lavoro si sentono da sole ad affrontare il problema
E non credono più che ci sia una prospettiva collettiva che ti permetto di risolvere il problema qui per me c'è un punto di vuoto che noi dobbiamo ricordare costruire ricongiungere
Altrimenti ha vinto la cultura che indica che non solo le dico che diseguaglianze son giuste ma che uno individualmente da solo se lo deve fare e se non è e colpa sua nella dimensione che si è determinata qui c'è un pezzo di cultura
E noi dobbiamo cogliere da un certo punto di vista il perché essa è affermata questa cultura
Nonostante lo dico guardando il mondo del lavoro che se uno ci riflette il numero di persone che per vivere ha bisogno di lavorare non è mai stato grande come adesso visto che si diceva guardiamo i numeri
Proviamo a ragionarci questa storia che lavoro è sparito la più grande sciocchezza in assoluto che uno può raccontare
In realtà adesso il il lavoro e le persone che per vivere ha bisogno di lavorare non è mai stato grande come adesso anzi c'è la competizione
Perché la globalizzazione ha determinato che ti puoi tranquillamente mettere in competizione un miliardo e mezzo di persone che diritti non c'è un anno con cinquecento milioni di persone che battendosi si era un PATI diritti questo elemento di competizione non c'era mai stato primo oggi è il tema
Quando delocalizza e di fatto una un problema che noi possiamo vivere quando i conti la delocalizzazione
Eh ma capite che piuttosto complicato se ti dicono porta il lavoro in Polonia voi pensate che sia sufficiente telefonare al sindacato polacco e dirgli facciamo corsi opero perché lavoro rimane in Italia
O viceversa pensate davvero che cioè dire oggi visto che c'è già un qualcuno ha citato anche male dire con lo vuol dire oggi proletari di tutto il mondo unitevi cosa vuol dire
Qual è il punto che si determina
E lo dico questo ragionamento perché io sento questa necessità se vogliamo fare i conti con le diseguaglianze coi problemi con le dinamiche che vi sono stati indicati
Io ho fatto vi porto questo questo esempio e questa riflessione
Siccome
Siamo credo tutti impegnati in questi giorni
Anche a fare in modo che il quattro di dicembre dentro alle urne ci sia un tantino e che questa riforma venga respinta
Io ho un esercizio che ho fatto per avere qualche argomento in più è stato quello di andarmi a rileggere perché ho visto che anche qui si invita in tanti interventi leggete qui leggete l'acqua che interessante ma
Ci vorrebbe anche il tempo a volte per poter leggere tutte le
O atti o non ci riesco ma
Io la cosa che ho provato a rifare e andare a rileggere non tutti ma alcuni atti dell'Assemblea costituente in particolare essendo un sindacalista mi sono andato a rileggere alcune cose importanti dette da Di Vittorio
E
Delle vi voglio tediare su questo punto perché secondo me ci danno un'idea una dimensione
Di Vittorio che fu il relatore nella commissione ristretta proprio sulla questione del lavoro e dei diritti sindacali
E faceva una relazione a quello che mi ha colpito la relazione che ha fatta non era il pensiero del sindacalista di vittoria
Era la mediazione di quella discussione dentro quindi non fatta da una parte mappata dato l'Assemblea costituente su questi temi
E laddove partiva è partito da un punto di fondo che ci riguarda tutti dal diritto di associazione
Dal diritto di associazione con me diritto fondamentale dei cittadini eccome elemento fondamentale di libertà democratica
E quindi di libertà di coalizzarsi delle persone
Per poter difendere e tutelare i suoi interessi e guardate
Quali due criteri arrivo qui sono le cose che vi voglio dire per fare qualche altro ragionamento il poi non tenerla troppo lungo e chiudere visto l'orario ma qual è l'elemento da cui partiva
E affermava due cose che secondo me oggi sono state totalmente rimosse anzi si tenta di affermare il contrario dal punto di vista dei valori uno
Che
Questo diritto di associazione questa libertà di coalizzarsi
Aveva un valore diverso a seconda degli strati sociali
E che quindi
A proposito di eguaglianza
Sentiva che i cittadini lavoratori e i cittadini capitalisti non solo erano diversi come numero
Ma partivano da condizioni
Di diversità
Di diseguaglianza
E
Stabiliva addirittura proprio per questa ragione usava questo termine che c'era bisogno di una preminenza degli interessi del mondo del lavoro
Per controbilanciare questa diversità
E per affermare il fatto
Che il lavoro doveva avere dei diritti proprio perché è di per sé era portatore di un interesse generale
Che invece il singolo imprenditore o l'impresa in quanto tale non era in grado di poter dire che era un interesse generale
E da lì
Nascono anche una serie di libertà sindacali dal diritto di sciopero al contratto nazionale all'azione collettiva
E quindi partiva da un concetto assunto non dal sindacalista assunto nella Costituzione da parte di tutti e quindi della cultura politica generale non solo di sinistra
Perché se ci pensiamo cos'è che è cambiato in questi anni e oggi siamo l'appalto appoggi mento di questo quadro che in quegli anni nel momento che tu hai costruito
La Costituzione
Tu avevi il fatto che le forze politiche fatte colpi nel gergo attuale si direbbe di destra di sinistra di centro che erano stati eletti e che rappresentavano e che sono arrivati alla Costituzione tutti
Assumevano il fatto che il lavoro doveva essere un elemento fondamentale
E che era necessario che esistesse in prospettiva anche un dovete lavoro proprio perché c'erano delle diversità era la condizione per affermare Clemente per dire che eravamo elemento democratico di democrazia
Oggi questo tema
è radicalmente cambiato
Se voi ci pensate non siamo arrivati da quegli anni fino agli anni Settanta into in cui tu hai portato la Costituzione dentro i luoghi di lavoro con lo Statuto dei diritti dei lavoratori al fatto che oggi tranquillamente
E addirittura se ci pensate allora il partito più di sinistra che c'era loro che si definiva tali parli questa sia spende
Sullo Statuto dei lavoratori perché la sala dei quindici dipendenti oggi noi siamo di fronte al fatto che il Parlamento approva
Una legge che non solo rende più facili licenziamenti Massetti pensate capovolge la questione del diritto dal mio punto di vista
Perché tu non tuteli più la persona dal licenziamento ingiusto tuteli l'imprenditore che licenzia ingiustamente basta che paghi un po'di soldi ha risolto il suo problema non siamo ancora poco il cimento di fondo anche culturale dei valori
Rispetto non se la Costituzione ma proprio anche all'idea stessa da qui quando sentivo il lavoratore cioè il cittadino consumatore siamo la cancellazione di un ruolo
Perché se il lavoratore non è più lavoratore ma il consumatore e finito il fatto che chi produce la ricchezza chi lavora coprite è un altro quadro siamo dentro anche culturalmente a un'altra idea a un'altra dimensione di costruzione dei valori
E io penso che noi
Dentro questo schema siamo a un punto dopodiché esse rifletto
Io credo che noi non possiamo qui vedo quando dico che siamo di fronte a una situazione inedita e quindi vedo la necessità di un cambiamento anche delle organizzazioni sindacali oltre che in generale per essere in grado di affrontare questa situazione
E perché da un certo punto di vista rispetto anche i tempi in cui la Costituzione fatta mai abbiamo avuto alcuni cambiamenti non solo è cambiato il lavoro sono cambiati i lavoratori
C'è stata un'articolazione diversa ma ci sono due elementi fondamentali con cui fare i conti
Una è anche il cambio della natura stessa del capitalismo in quanto tale
Perché oggi uno dei problemi che abbiamo di fronte
è la forza del capitalismo finanziario
E se ci pensiamo la forza del capitalismo finanziario della cosiddetta finanza c'è perché ci sono state delle leggi
In giro per il mondo e anche in Italia e in Europa che hanno permesso la libera circolazione dei capitali fino a modificare anche il ruolo delle banche tutto il resto
E uno dei problemi che abbiamo e che oggi è la finanza che determina non solo la politica ma anche l'industria
Cioè l'indulto del sistema manifatturiero hanno cambiato natura perché in alcuni casi debbono rispondere a quello che gli chiede di fare la finanza che determina
E le due cose nuove che tua ai è un è questa
La libera circolazione dei capitali e il fatto di un potere finanziario senza precedenti
E dall'altra parte l'altra cosa che è cambiata a proposito di ruolo sociale dell'impresa e tutto il resto è che siamo di fronte anche ad un passaggio nuovo con cui fare i conti
Che riguarda
Che tipo di prodotti fai e quale sostenibilità ambientale hanno le cose che fai
Perché non siamo di fronte non solo al fatto che è cambiata questa natura edili è cambiata anche la natura del lavoro
Ma siamo anche di fronte al fatto che una delle discussioni anche che aperte che sono aperti e non solo la questione dell'attico della tecnologia all'industria quattro punto zero ma anche dei prodotti che fai
E oggi sei di fronte al fatto che se tu non cambia il modello di produzione e il modello di sviluppo cioè cosa produttivi perché lo produci come lo produce con quale sostenibilità e con quali interesse tu stai mettendo in discussione l'esistenza stessa del pianeta
Queste cose a me non sembrano slegate dalle cose che ho sentito stamattina questo ragionamento voglio fare vita ma di cosa stai parlando secondo me sto parlando di come una serie di cose che qui ho ascoltato come li affronti
Perché quando se ci pensiamo guardate che qui sono state fatte delle leggi in questi anni delle leggi io di Porto vi parlo dell'esempio che ho vissuto più direttamente quello dalla vicenda FIAT guardate che è emblematico e
Per me quello è uno spartiacque un prima non dopo come se ad un prima di Cristo e dopo Cristo
Perché se ci pensate lì non è semplicemente il fatto di uno che ti vuol trattare male
Ma lì c'è proprio un elemento diverso di concezione dell'impresa di concezione delle relazioni di concessione dei rapporti quaranta che quello che sta passando nelle multinazionali molto preciso e
Fiat adesso non si chiama più neanche così ed è chiaro che c'è la testa un'altra parte il resto ma qual è il sistema
Che oggi nel gruppo e vale anche per altre multinazionali non c'entra più se tu lo stabilimento ce l'ha in Italia sette la in Germania si terrà in Polonia sentirla in Cina
Il sistema di funzionamento dell'impresa deve essere identico
E in quel caso lì non c'è più un riconoscimento di un ruolo del lavoro autonomo che può contrattare Conte
Ma tutti devi riconoscere nell'impresa e devi ringraziare l'impresa che ti fa lavorare e ti dicono che se tu vuoi competere non non son cose mie son cose che ho ascoltato con questo rettile dette dal famoso amministratore delegato ci spiegava
Che siccome c'è una guerra tra produttori
I lavoratori debbono mettersi in guerra contro gli altri lavoratori delle altre imprese e riconoscersi nell'impresa se vogliamo poter lavorare continuare a lavorare
E questo badate determina un altro passaggio a proposito di corporazione
Che non esiste più un modello generale che i contratti i diritti in senso un anno non c'è più la persona c'è la guardo dal punto vista sindacale non c'è più il metalmeccanico che è una persona che a seconda di dove lavora deve avere dei diritti no
Tu il diritto celeste lavori lì dentro e il luogo che determina i diritti o le regole sul lavoro non è più la collettività generale e l'azienda che diventa l'elemento centrale
E le aziende in quel caso lì diventa non solo quello che produce le regole ma anche il luogo che ricostruisce una comunità che ti dà una dimensione
E se ci pensate questo porta ad un progressivamente corpo ad una progressiva accorpo vittimizzazione della società
Perché il messaggio che ti viene mandato e che tu dei diritti del lavoro c'è la lì in conto contrasto anche con qualcun altro e se ci pensate non a caso gli impianti legislativi sono andati in quella direzione Lino
Come ha potuto fare se ci pensate e qui vedo un elemento di cambiamento per tanti anni le organizzazioni sindacali le sono state contro
Al fatto che per applicare determinati principi della Costituzione si facessero delle leggi ma eravamo contro la legislazione
Giuridica anche che regolamentasse la vita dei sindacati ci siamo io mi sono convinto nel tempo che se io voglio affrontare questa nuova situazione io questa cosa ho bisogno di cambiarla
Perché se ragiono sul fatto che un grande gruppo come FIAT APOT tutto decidere di uscire dal contratto nazionale di lavoro
Di applichi di fare un contratto sostitutivo di decidere quali sono i sindacati che ci stanno non ci stanno lì dentro
E proprio perché oltre avendo la Costituzione per fortuna che c'era perché la Corte costituzionale quella che ci ha fatto rientrare dentro la FIAT dicendo finché c'è la Costituzione questa corrono la puoi fare
Ma allo stesso tempo i buchi legislativi che ci sono stati perché tu non hai affrontato determinati elementi di diritto sono quelli su cui si sono inserite le imprese
E l'attacco i contratti nazionale limitazione del diritto di sciopero passano proprio Traverso vuoti di questa natura
E qui c'è un tema di fondo perché insisto e non va banalizzato
Perché il modello che oggi viene fuori anche sul piano sociale fatemela dire così è un'americanizzazione del modello sociale
Del resto se io guardo quello che avviene negli Stati Uniti
Il sindacato confederale non esiste è vietato fare uno sciopero contro il Governo ti sparano fanno proclami se non l'organo che vi è chiaro è impedito dalla legge
Quando dico ti sparo perché vorrei ricordare a tutti che nel mille novecentottantasei dare il messaggio a tutti che non cambiate le cose Reagan mando l'esercito i controllori di volo che erano in sciopero vi ricordate
Cioè che gli americani sono sempre molto precisi no
Quando non è che né che hanno mezze misure si fan capire che ha detto che se continuare superati sparavano via chiaro cosa vuol dire che
Dicevano non puoi farlo ti darò una multati richiedono ti sparo ti mando l'esercito
Per dare l'idea di un cambiamento del fatto che doveva avvenire
E se tutti ragioni la dimensione assume quella roba lì anche la dimensione sociale assume l'elemento dell'impresa perché se passa questa idea e qui guardate che culturalmente qui c'è il punto
Lì si è affermata anche culturalmente una centralità dell'impresa
Il fatto che oggi il nostro bravo premier se deve poi parla il modello deve andare negli Stati Uniti per dire qual è il modello italiano senza rendersi conto che noi rischiamo di perdere pezzi di attività industriale per la progettazione non la fa più qui
Quando io dicevo prima che c'è anche un problema di cambiamento dei prodotti badate che oggi siamo in una parte se uno ragiona
Che non risolve il problema non è più produrre le auto produrre i camion oggi la discussione che si sta facendo perché stava inventando tutto anche in quel settore lì eh
Il nuovo prodotto e la mobilità come sposti le persone come si costruiscono le città e si arriva non che tu compri lauto come avveniva la mia generazione ma oggi l'accordo è che tu compri l'uso dell'auto
Perché se in un'altra dimensione
E da un certo punto di vista quei processi qui certuni lassi al mercato
Perché la l'operazione che è avvenuto in questi anni è quella di togliere qualsiasi vincolo sociale
Dentro l'idea che il mercato è l'elemento libero da riletti operazioni capitali e da lì l'idea che la politica deve servire al processo che tutto ciò che il pubblico non va bene che quello che è privato idee di addirittura fare le leggi che vanno in quella direzione
Quello che voglio dire guardate che qui c'è un problema di cultura
Di egemonia come veniva detto prima che è stato affermato e se noi vogliamo fare i conti mentre dobbiamo semplicemente difendere ciò che c'era capite perché non solo perché non ce l'abbiamo più
Ma perché tu se vuoi riaffermare quei valori hai bisogno di proporre tu un'idea che sia alternativa a quel processo di costruzione sociale di che riguarda non semplicemente la difesa dei diritti di chi lavora e di più
è la rimessa al centro di un'idea del mondo dal punto di vista delle persone che per vivere ha bisogno di lavorare e della necessità dei cambiamenti perché è indubbio che la contraddizione che sta emergendo eh
L'aumento delle diseguaglianze
Leggevo alcune cose ed è nel documento delle relazioni che fate paperi è vero che nel Fondo monetario internazionale all'OCSE
Si sta rendendo conto che il livello di diseguaglianze talmente grande che lo vogliono affrontare ma non perché sono diventati dei pericolosi socialisti o comunisti voglio supera il capitalismo ma perché pensano che i livelli diseguaglianza di quel genere Liston di mettere in discussione
Addirittura il mantenimento di quella roba lì rimangono non lo stanno facendo che pensano di cambiare il modello ma se io ho girato con il problema che ne abbiamo e se noi le persone che per vivere ha bisogno di lavorare cioè la maggioranza del mondo
Siamo in grado di rimetterli assieme dentro un'idea di modello sociale di quello che fai di come lo fai di giustizia questo il punto e quindi come lo riuniti
E lo dico perché badate quando e qui lo chiudo per perché siamo così vorrei voleva essere un intervento per il tipo visto l'orario
E quindi con tre voti di accordi più di tanto ma se uno ci riflette un attimo
Noi siamo di fronte davvero ad un passaggio di cambiamento epocale
Proprio che riguarda le le come si può dire i fili stessi della costruzione di un processo
E
Fatto e perché dico che c'è tutto un impianto anche legislativo non siamo di fronte al fatto che sono state fatte leggi sbagliate che stanno favorendo Ivo non solo i licenziamenti
Guardate che tutta una serie di leggi sugli appalti sui subappalti su diciotto appalti sul sistema di esternalizzazione delle imprese vada pensare a quale processo di riorganizzazione del sistema delle imprese questo ha permesso e ha determinato
Perché uno dei problemi che noi stiamo vivendo è che tu sei di fronte a una contraddizione esplicitare
Tu il semplice principio che a parità di lavoro deve corrispondere parità di
Di retribuzione di non sei mica più in grado di garantirlo perché tutte entro allo stesso luogo di lavoro ormai il pubblico e privato
Attraverso la logistica dentro mi preme metalmeccaniche
Se di fronte al fatto che questo elemento sta diventando Hill elemento esclusivo di differenza e di non rappresentanza dell'insieme del mondo del lavoro
Ora io dico il problema che io vedo in questo caso e mai come adesso porsi anche il problema di come cambi le leggi io vi faccio l'esempio su di me
Io son cresciuto da lavoratore prima da delegato e poi da sindacalista col fatto che nelle aziende ero io che chiedevo alle aziende di applicare la legge
Adesso io debbo andare nelle aziende a chiederli che non applicano le leggi detto capite che non è proprio il massimo dei no oggetto detto qua da voi capite il senso no ma se sei arrivato lì tua il problema di come le cambi questa legge
E in quel caso lì di come cambia anche l'organizzazione sindacale il fatto che la CGIL
Sì è arrivata a raccogliere tre milioni di firme e dopo cent'anni della sua storia
Per la prima volta a farsi promotrice di referendum abrogativi di leggi è perché guardate che i rapporti di forza in quegli anni qui non è che sono stati cambiati semplicemente perché non ci siamo battuti abbiamo perso capite
Ma i rapporti porta sono stati cambiati perché attraverso il Parlamento del Governo sono state fatte delle leggi che ti cambia il quadro
Di volete che vi faccio un altro esempio notiamo battendosi per fare il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro
Ma io se riesco a portare a casa anche dieci euro seppellito col contratto nazionale di lavoro ti paghi quaranta cedimento per tali di tasse e intasca tre al netto ti ci va
Sei euro
Con le leggi campato se sono legati alla produttività se l'impresa che ferita se te li do sotto un'altra forma non solo non si paghi le tasse ma addirittura ai un vantaggio fiscale l'impresa se la può detrarre
Provate a fare il conto se è un lavoratore litigi scusa se ti do cento euro in un modo non si paghi le tasse GENA intasca centosettemila in un altro modo ne paghi quaranta se sane prendi sono sessanta secondo voi cosa seria
Dice no che vuole una struttura di un certo tipo e badate che questo elemento è diffuso
Per cui da un certo punto di vista oggi secondo me il problema non è semplicemente difendere la Costituzione
Ma il problema secondo me sul piano anche politiche e sindacali e anche quello di porsi il problema di qual è un altro aspetto legislativo che noi vogliamo affermare cambiando una serie di aspetti legislativi che hanno fatto
Perché se non ci poniamo questo problema c'è una lotta impari non so come dire
Perché hanno già modificato all'origine quel ragionamento che diceva che ci voleva una preminenza degli interessi del lavoro sull'impresa l'hanno cambiata oggi non è più così
E anche la contrattazione rischi di non farlo alla pari perché ad arriva in un'altra situazione
E siccome oggi uno dei punti non è solo i diritti ma anche cosa produci come lo produci con quale sostenibilità
L'altro tema nuovo che oggi devi affrontare non è solo quali legge quali interventi file per tagliare le unghie alla finanza e per rimettere al centro l'intervento pubblico
Ma è anche il problema che riguarda il tipo di partecipazione che le persone possono dare alle sette che vengono fatte da parte delle imprese perché sono ci riflette oggi le decisioni chi la prende
Chi è che decide cosa si investe quando si investe tutto il resto fondi possono i governi sono le nazioni
O non c'è anche quella centralità e guardate che dal punto di vista sindacale la contrattazione efficace se tu la fai a livello in cui vengono prese le decisioni saranno un paio altro che andare dietro decisioni che hanno preso altre
Ha ora in questo e chiudo davvero
Io non è la riflessione che io vedo è che non quando lo dico quando dicono lo dico proprio in modo generale siccome
Questo processo dal punto di vista fatemelo dire così del capitale lo hanno pensato e lo stanno agendo io sono stato poco tempo fa
Quindici giorni fa al Congresso mondiale dei sindacati dell'industria e vi posso garantire
Che quando arrivi in quelle platee di
Le dinamiche che stanno avvenendo al di là delle diversità dal Brasile Allasia alla agli Stati Uniti all'Europa le dinamiche
Dal punto di vista delle richieste e poi le con le condizioni di base sono diverse come si dice ma i processi sono gli stessi di precarizzazione di superamento dei contratti di idea la dinamica è identica
Quindi se noi non ci poniamo il problema di
Insieme come ripensiamo ad un modello diverso che sia in grado di ridare un significato battaglie singole rischiano di non andare da nessuna parte
E consentitemi davvero è la terza volta non lo dico piuma era per dirvi
Oggi io con volentieri sono stato qui ho dato un modesto contributo per me è stato molto importante non faccio il furbo ascoltare sentire una serie di interventi che ho ascoltato
Ma per dirvi cosa si sta muovendo domani io l'ho trovato un fatto molto importante
è successa una cosa che non era mai avvenuta
Alla FIOM immagino e alla CGIL altre sindacati arrivato una convocazione
C'è un soggetto che domani ha riunito a Roma
Tutti i movimenti
Che si battono per il lavoro per la casa per la terra in Italia ma anche in giro per il mondo
Sapete chi è papà Francesco
No adesso lo dico perché naturalmente non c'era mai capitato di essere convocati da Papa Francesco no
Però questo elemento qui queste elemento qui lo dico
Perché badate che secondo me noi questo problema ce l'abbiamo grande come una casa
Perché in un Paese dove sei al punto nonostante la Costituzione che abbiamo dove ormai il cinquanta per cento non va più a votare perché noi siamo a quel punto lì
Vuol dire non piace l'antipolitica ma che le persone non si sentono più rappresentate da nessuno
E quella roba lì passa porta attraverso il fatto di
Sempre di più di individualizzate del resto scusate ma una persona che per vivere ha bisogno di lavorare
è normale che abbia paura di perdere il posto di lavoro
è normale che per pur di difendere il lavoro che fa e pronto ad accettare anche dei compromessi in alcuni casi anche di subire i ricatti
è normale perché uno non è un errore è una persona
E la possibilità di unirsi e di battersi e si vede che attorno a sé questa possibilità ce la
E in questo senso qui io dico guardate che noi abbiamo questo ve lo dico anche per la necessità di cambiare il sindacato
In questo caro parlo della CGIL della necessità di cambiare perché noi se in questi anni abbiamo fatto anche degli arretramenti e anche perché oggettivamente noi non siamo riusciti a unificare tutto il mondo del lavoro
E questo tema è un tema che dobbiamo porci noi in termini generali in adesso abbiamo provato a fare questa sete ne raccoglie le firme nel presentare una legge di iniziativa popolare che punta a riscrivere tutto il diritto del lavoro ma qui c'è un elemento di fondo di cambiamento anche culturale
Il diritto al lavoro non è più semplicemente al lavoro a tempo indeterminato
Qui c'è un elemento anche di cambiamento
Perché tu devi affermare
Fermo restando che una serie di forme precarie di lavoro vanno cancellate a partire da uguali c'era voucher o altre cose penso vadano proprio cancellate tolte ma oggi oggettivamente tu sei di fronte al fatto
Che o affermi che determinati diritti c'è un nuovo Stato e dobbiamo ragionare che lì a tornare allo Statuto precedente
A questo punto noi dobbiamo batterci per costruire un nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori
In cui determinati diritti il diritto alla maternità il diritto alla giusta retribuzione alla formazione e via di quello che ti puoi mettere sono diritti in capo a qualsiasi persona che lavoro con qualsiasi rapporto di lavoro che esso abbia
Noi dobbiamo tornare a unificare il mondo del lavoro
E quando dicono del lavoro voglia cerca non pensando in al lavoratore dipendente penso a tutte le forme di lavoro fino arrivare anche atti eventualmente svolge ma lo deve svolge in un certo modo un ruolo anche di impresa o di imprenditore non so se è chiaro come concetto
E siccome in questi anni se siamo in questa situazione in questa difficoltà è perché errori che abbiamo fatto ma anche perché
Dal punto di vista culturale egemonico è prevalso un altro punto di vista
Al punto davvero qui la chiudo bilancio abbiamo sotto gli occhi di tutti no
Quando diciamo ai giovani o non vanno votano capirlo ma scusate se io sono un giovane precario
E io sono precari c'era un Governo di destra euro precario poi va su un Governo che dice che di sinistra io rimango precario come prima perbene che differenza c'è
Tra la destra sinistra fatemi capire
è un problema di quel lavoratore lì io di quel giornali che non capisce nulla o è un problema che riguarda la condizione in senso generale di ridare un significato e oggi se ci pensate in Europa se ci guardate
A proposito di mondi ma che semplicemente caduto il muro no se ci pensate non c'è neanche più la cosiddetta socialdemocrazia
Perché se pensiamo a tanti e lavoro pensiamo quello che sta facendo la pranzo campato da altre parti badate che da solo a venire avanti non è che sono stati Governi di estrema destra che hanno cancellato i diritti ho messo in discussione no sono
Partiti che si richiamavano all'Internazionale socialista
Perché questo è quello che sta avvenendo
Ora capite la contraddizione checché in campo e io penso che siccome come qui avete letto il livello di diseguaglianze che si sta determinando è talmente alto che non è più sopportabile il punto non è semplicemente la denuncia
Il punto è quale azione si può mettere in campo anche producendo dei medicamenti insieme per questo penso che dobbiamo
C'è bisogno di una come si può dire di costruire dei luoghi delle sedi in cui ci sia un confronto e ci sia una discussione collettiva
Che affronti in modo strategico se volete le azioni che devono essere messe in campo con una disponibilità altrimenti noi non siamo all'altezza del processo che che in campo e rischiamo semplicemente di ridurre i danni
Ma ridurre i danni non cambia il significato che cede la differenza in questo
Tra virgolette la difesa della Costituzione che io la credo che senza arrivare a costi tuttavia risolto i nostri problemi no penso che se noi riusciamo a impedire lo stravolgimento della Costituzione che sta andando verso il mercato
E la centralità dell'impresa e quindi anche che il Governo diventa con un amministratore delegato di un grande di una grande multinazionale che non deve più risponde nessuno vuol dire tenere aperto un processo per riaprire un'altra fase
Ma avendo consapevolezza dei cambiamenti che abbiamo di fronte
Io a questo che vedo che sento consapevole dei limiti e delle difficoltà che abbiamo ma allo stesso tempo mai come adesso necessario che si ricche questo punto di vista autonomo si costruisca per questo è molto importante
Poi non voglio entrare nel merito del vostro congresso delle discussioni che state facendo ho ascoltato prendo atto mi limito semplicemente ad osservare
Che io credo che sia decisivo
Che ci sia un autonomo punto di vista che si costruisse assieme che parte da un'analisi del mondo e che parte da una tutela degli interessi di una parte
Della società che sono quelli che per vivere ha bisogno di lavorare la giustizia sociale o parte da lì o non è giustizia sociale un'altra roba
E in questo senso allora io credo noi abbiamo questo bisogna per questo vi auguro un buon congresso vi ringrazio dell'attenzione e buon lavoro
Grazie grazie a Maurizio condilo Biondi meglio essere stato con noi
A questo punto i lavori del congresso sui sospendo per il pranzo
Riprendiamo alle tre il punto
Viva comando non possiamo permetterci
Bis
L'Italia
Se agile
Sia come modalità intervento che è come tempi di modo che lasciamo
Poi lo spazio per
Il dibattito pomeridiano ci sono molte scritte come come lo sappiamo tutti son molto iscrizioni per sabato un po'meno per venerdì rinnovo l'appello che è stato già formulato
Per chi ha la possibilità di intervenire oggi
E
Importante che abbiamo spazio perché sono aspetti esterni e interventi programmati
Questa sessione
Non sarà
Nelle nel nostro previsioni vediamo se riesce a non riesce a
Amante le promesse non sarà
Una
Sessione facciale in cui ci sono le tre le due relazioni come sosta come è stata la sessione mattutina è stata pensata per essere
A domanda risposta
Nel senso per essere un po'
Più
Articolata
E
Diciamo il tema che verrà affrontato ci porta un po'più sono terreni ha avuto la mattinata di altissimo livello a mio modo di vedere che ci ha
A tutti quanti aperto la mente anche aperto un po'il cuore
Oggi
Cominciamo il pomeriggio con argomenti forse
Meno astratti tuttavia tuttavia quando come esecutivo abbiamo pensato a questa sessione
Lo abbiamo fatto perché riteniamo che questo sapendo
Quando interveniamo trasmissione conosceva prima ed è la nostra idea
C'è la consapevolezza che in realtà la traduzione poi per un gruppo di magistrati di tutto ciò che di interessante è stato detto oggi
Si declina attraverso lecco una serie di considerazioni che hanno a che fare con il modo in cui la funzione giurisdizionale in concreto che citate se non abbiamo detto quando ho detto questa mattina
Che
Anche la giurisdizione è un terreno importante in cui si misura la qualità delle disuguaglianze del vivere civile quindi della
Contrasto le diseguaglianze
Capire come si fa giurisdizione cosa in concreto la giurisdizione produce in che termini la giurisdizione interviene per tutelare i diritti cont però le leggi delle del più forte legge economica è importante sapere come lavoriamo noi se siamo veramente capaci di mantenere le promesse
Di eguaglianza che
La Costituzione e la giurisdizione fanno alla al cittadino questo è molto importante riflettere su cosa nella giurisdizione ostacola questa capacità di contrasto credo che non sia così sganciato da quello che stamattina abbiamo
Questa almeno è la mia idea e debbo dire
Che anche per questo io sono tra coloro che ci ha tenuto particolarmente a fare oggi ora questa sessione
Io
Ho
La convenzione che
Si è creato in questi anni una forte rottura nel rapporto tra i magistrati e il loro lavoro
Ed è la questione non piccola perché da un lato questo come dicevamo ha influito
Sui contenuti della giurisdizione del fare giustizia il modo in cui il magistrato si rapporta con suo lavoro determina i contenuti esercizio concreto della giurisdizione
Dall'altro lato e noi non possiamo trascurare urlo questa rottura aperto la strada a all'insegna politica da destra giudiziaria
Perché una parte metratura interpretato forse meglio e più prontamente non quello che sta avvenendo
Ha dato corpo e voce a pulsioni di carattere individualistico corporativo dentro i magistrati
Con l'azione politica incentrata sui carichi di lavoro
Che ha ha saputo fare egemonia
E ha saputo ad Ursini iniziativa politica con referendum sui carichi esigibili
E questo ha spostato l'Asseme statura è stato una campagna politica molto precisa
Allora forse allora questa vandalizzato il tema partendo dai dati concreti primo punto
E faccio qua una piccola provocazione
è vero
Che si lavora di più che i carichi suo inesigibili i dati sui numeri
Non sembrerebbero dire questo se prendiamo solo numeri
è vero ovunque per tutti gli uffici per tutte le sedi per tutte le funzioni
Poi
Il dato sugli incarichi il peso del lavoro del magistrato che influisce sulla funzione
Ma il peso era distratto è dato solo dei numeri
Ho pesano
O ci sono oggi difficoltà maggiori un tempo nel fare giustizia
Per esempio la moltiplicazione delle fonti
Il deterioramento della e l'inflazione della qualità delle norme
La diminuzione quantitativa e qualitativa del personale
Ed è la collaborazione la
Delegittimazione
Chiesta che circola
Nell'opera pubblica né rispetto al alla funzione del magistrato
Per il penale il venir meno dell'amnistia ricorrenti
Tutto questo non determina così
Un
Maggior peso oggi sulle spalle sia mai stati questa prima domanda che farei a coloro che diamo deciso di chiamato discuterne qui cioè Daniela Galassi e Claudio Castelli partire da Claudio allora
è
In atti o non è
Dico subito
Dottoressa Gala separano brutta fine
è ovvio cinquanta interdetti
Ok allora
Prima cosa
I lavori in questi anni è aumentato è aumentato per
Diversi fattori il primo è ci piacciono ma quando c'è una società che si sviluppa come è stato fino almeno al due mila e otto bene
Le cause aumentano questo è normale per cui su questo credo che dobbiamo avere consapevolezza specie nel civile che è il dato su cui le statistiche sono più affidabili
Ne abbiamo avuto per una serie di anni un aumento medio del dieci per cento annuo del numero di cause questo vuol dire un di delle norme
Di
A oltre a questo elemento c'è l'altro fatto che
Le norme processuali sono diventate vie più complicate negli albi delle questioni anche a livello di concreto lavoro per cui su questo ti essiccato sicuramente un aumento della Polo giudiziario
Su cui poi hanno influito al anche la questione diceva prima nel penale son finiti sistema di amnistie periodiche
Questo con gli anni Novanta la questione è finita a e pertanto ne abbiamo un carico di lavoro che a crescente questo elemento anche se voglio dire positivo
Perché dipende anche dei diritti più diritti riconosci
Più automaticamente ai procedimenti non cioè vi faccio un esempio tipico noi oggi siamo credo imbraca larga parte d'Italia in grandi problemi ambasce per il problema dei processi per rifugiati
Siano veniva riconosciuto nella questo diritto è chiaro che non hanno minimamente nemmeno i processi su questo possiamo dire chiudiamo tutto quel settore abbia risolto il problema non è così
Non solo ma altra cosa che credo debba farci pensare su cui pochi hanno meditato
Anche l'aumento del contributo unificato è servito a niente da questo punto di vista se voi andate a vedere i contenuti unificato a dimezzato sono le cause che erano quelle grandi davanti al giudice di pace
Vi è quello che ha dimezzati ma per il resto l'aumento che è stato mento fortissimo della pregiudicato non è attualmente se
Servito bene
Con ciò però io devo dire che la questione dei carichi come viene posta io trovo sia posta in modo normalmente demagogico perché
Perché la realtà dei carichi è talmente differenziate a livello nazionale che pensare che ovunque come attualmente si dice ci son carichi insostenibili seriamente non è vero
Vi do i dati io ho preso purtroppo i dati del due mila tredici quel censimento ministeriale perché il due mila e quindi ci sono solo quelli sul civile
Ma ci son quali sul penale però su questo glielo dico perché
Sono ovviamente datati però oggi la situazione non credo sia molto modificata
Devi difformità susseguenti numeri che vi do solo
Il carico di lavoro che risulta per ogni ha detto cioè quanti procedimenti io pratiche a ogni ha detto sia persona lucrativo sia magistrati nel penale il personale variante
Tratti quarantotto di Spoleto i trecento sessantaquattro di Brescia
Per i magistrati nel penale i vaglia trecentosettantanove son sempre iscritti annuire lo stiamo parlando di assegnazioni tema di iscritti annui questo vuol dire che non tiene conto l'arretrato ovviamente
Trecentosettantanove di Caltanissetta
E il mille quattro di Civitavecchia
Nel civile varia tra gli ottantasei di lanusei e quattrocentosedici di Tivoli per il personale
Per i magistrati tre trecentoundici di Caltanissetta e mille quattrocentottantasette di Tivoli quando io ho una variazione collegi uno o due ma di uno a otto
Questo vuol dire che parlare dappertutto che ci siano carichi insostenibili eh falso
Non solo ma con l'altro problema che c'è che c'è la questione della
Che è pacifico che non c'è un rapporto biunivoco tra
Disponibilità di risorse e rendimento dell'ufficio è pacifico non c'è
Ci sono uffici che hanno surplus di personale che hanno enorme arretrato ci sono uffici che sono alla canna del gas o il personale invece vanno bene più o meno
Tenete conto con l'altro dato che dov'è denota la la artigiani tanto il nostro lavoro i magistrati conta molto di più personale
E cioè dove c'è più personale Nale non c'era un po'di manico per i magistrati la questione è diversa la presenza di magistrati invece rispetto a questo contatto ultima cosa
Mediante
Attraversato diverse fasi a in questa fase noi puntiamo moltissimo sul problema quantità e
La direzione verso cui stiamo andando che c'è una
Ripresa di attenzione per la questione qualità
Diciamo la verità io al menti io sono arrivato in pretura nella ottanta
E
Di quanto previsto un ruolo e dico quell'incarico che avevi nessuno di noi nello sapeva né si interessava
Bene
Oggi tutte queste cose questo siccome per però anche un passo in avanti invece sono avviso e con molta attenzione abbiamo attraversato per la fase di grande fordismo io l'ho chiamato fordismo perché perché nella e parlo per più di produttività estrema
Che deriva anche dalla domanda che non è dei capi degli uffici la domanda è la società
Se voi vi leggete qualsiasi cosa la prima cosa che vi chiedono e che tempi
Perché il tempo a diventato elemento cardine io credo che su questo Prodi abbiamo toglierci da questa alternativa tra quantità e qualità perché è la realtà ecco una cattiva qualità produce quantità
E una quantità eccessiva vuol dire perdere la qualità
Badate secondo che salti il rischio che c'è la qualità quando si perde è irreversibile
Perché se c'è una sentenza coi piedi e vedo che in fin dei conti va avanti descrivono tutte coi piedi perché ci metto molto di meno
Per cui
Il questioni vanno tenute estremamente collegate ore Chievo collegate se no fare questa alternativa che già oggi viene fuori con l'altra il collante insieme la sua qualità piuttosto la quantità eh comunque perdente
Daniela
Devo dare ragione a Claudio nel senso che anche secondo me non ci sono i numeri per dire che si lavora
Di più di un tempo cioè si lavora in modo diverso rispetto a un tal tempo per quel che riguarda il civile che il mio settore tenete conto che abbiamo aumentato quello che era il famoso carico dell'arretrato della pendenza che fino a qualche anno fa ci fu metteva sulla bocca di tutti i famosi cinque milioni cinquecento mila cause pendenti di arretrato
Oggi sono tre milioni duecento mila
Cioè c'è stato alcun una deflazione dovuta sia un aumento della produttività che però si io ho utilizzato il darti
Della serpeggia che appena uscita che riguarda il gruppo la mia colazione ben due mila quattordici e quelli delle tasse inaugurali e anche le la la aggiornamento gravi offrendo al Bhutto
Quindi c'è stata una aumento di produttività abbastanza risibile che poi nei grandi numeri invece diventa importante perché più zero virgola cinque per cento eh un dato elevato
Contemporaneamente sono diminuite le iscrizioni del tre per cento questo significa che alla fine
Non abbiamo un incarico più alto più elevato di quello che potevamo avere appunto quindici vent'anni fa quando sono entrato in magistratura io
Ma ce l'abbiamo lo l'ostello percepiamo in modo diverso l'accennato l'hanno accennato Stefanel Claudio è molto più difficile oggi fare il magistrato rispetto a vent'anni fa secondo me
Non solo perché siamo magari invecchiati siamo quindi un menù pronti e meno svegli ma perché si è moltiplicato il numero del delle norme di riferimento
La Comunità Europea diventati importantissima per il nostro lavoro noi spesso siamo impreparati da questo punto di vista
Ci c'è una c'è stata una tipologia di normazione negli ultimi dieci anni e parlo schieramento è sempre del civile veramente impressionante per fare aggiunto farraginosità
Cattiva elaborazione delle norme
Chiunque faccia si occupi di materia bancaria per esempio sta benissimo che in dieci anni sono cambiate
Le discipline innumerevoli volte la giurisprudenza è cambiata innumerevoli volte chiaramente determinando una
Bassissima certezza del diritto perché a questo punto bisogna sempre fare i conti con queste modifiche continue ma anche con
Maggiori difficoltà nell'esaurire queste tipologie di processi
Poiché è aumentato del mondo in cui noi dobbiamo lavorare effettivamente io sono entrato in mezzo ai novantatré non errore mai ma guardato nutra triennale quanto duro un procedimento eccetera invece adesso ci sentiamo molto schiacciati da questo
Questo ci ha portato ma è una mia idea anche forse a migliorare il modo in cui esauriamo i nostri procedimenti cioè stiamo più attenti adesso a almeno chi lo fa chi fa questo mestiere con una certa attenzione
Non lo fa appunto un po'così a alla carlona come si dice a Bologna
A siamo molto più attenti ad esaurire primi procedimenti più antichi stiamo più attenti e i tempi di definizione che è poi la cosa fondamentale infatti
Quello per cui l'Italia continua estro fanalino di coda sono alla fine non tanto il carico di procedimenti ma i tempi in cui noi definiamo
I processi e guardate che si sono spostate le lentezze della della giurisdizione oggi si sono spostate dal primo grado che invece
Molto velocemente si è fatto un calcolo per cui ha a a sopravveniente pari al vero
Nella media di nove dodici mesi i tribunali italiani azera avrebbero le pendenze adesso si è spostato tutto neanche in Corte d'appello ma in Corte di Cassazione che è diventato il vero imbuto della della giustizia italiana
Devoluta dice la parola
E
E poi appunto il carico quindi a realtà non è più elevato probabilmente e mal distribuito
Cioè abbiamo realtà dove ci sono impegni lavorativi molto minori rispetto ad altre in cui invece sono molto molto più complicato
Ma forse
Probante allo sviluppo fa un passo avanti ragionamento
Forse questo è terminato però anche da come sono andati magistrati in qualche misura cioè
Vien da pensare da un lato l'abbiamo un ingresso metratura spostato sempre qui in avanti il che pesa per molti aspetti
E quello che un magistrato trova entrante metratura ora eh
Un contesto lavorativo
Che a me pare privo spesso di un'idea forte e condivisa di come
Si lavora e cosa il nostro lavoro il nostro nostra funzione perché
Abbiamo siamo stati costretti inevitabilmente a lasciare l'appalto il lavoro diciamo individualistico artigianale dell'intellettuale che sono davanti
Solitaria la sua pila di fascicoli che il giudice artigiano il
Ma è stato artigiano non è più
Sostenibile
E questo però non è stato scritto da niente se non da una strisciante logica fordista
Per cui
Dal giudice artigiano se passa il giudice deve produrre un pezzo
Intenti il più possibile rapidi e i modi possibili omogeneo come alla catena di montaggio di
Dei procede dei provvedimenti
Ma tutto il tutto senza che ci sia ripeto un'idea forte che guida queste cose ti trovi quindi nostro tributato motivo in qualcosa pesa non una cosa positiva qualcosa di positivo un'idea di come si sviluppa questa funzione
Per cui sulla funzione prevale il lavoro che deve essere sindacalmente protetta ma nell'utero tempo sei pressato anche da un sistema di valutazioni
La ne abbiamo accennato sono firma dobbiamo tornarci che non non va bene
Noi ma lo dico anch'io personalmente ho molto creduto in quel sito evoluta titolo salita l'idea che potesse essere uno strumento promozionale nell'interesse del cittadino
Quello che credo dobbiamo registrare e
Che
Oggi è questo questo apparato produttivo che costosissimi interni energie
Produce pochissimo in termini di qualità di innalzamento della qualità del
De dei provvedimenti e del lavoro dei giudici
E moltissimo in termini di conformazione
Di logica crittografia visti ca di costruzione del curriculum
Altra cosa lo diceva prima bene Daniela
Le diversità ma le diversità tra luoghi luogo so anche legato la geografia giudiziaria che è stata pensata in tempi diversissimi
Con la Regione soltanto una questione organizzativa perché
Lavorare in un piccolo ufficio vuol dire che non fa giurisprudenza non mai
Circolazione delle idee e della dialettica e dei contrasti
Il peso del capo dell'ufficio diventa fortissimo sia quando come spesso accade il nulla e non divide niente la sa sia quando magari invece a logiche diverse da persi
La vicinanza
Col territorio diventa facilmente malata
Io non penso al giudice restano torre d'avorio in rapporto al territorio importante buona corpo dei Tory norma cose rapporto con i poteri forti dei singoli territori che quando sono piccoli uffici re sono molto più semente permeabili
Oltre alla alle diseconomie di scala fatto è un poi allora
Se
Anche questo pesa sulla
Difficoltà dei magistrati nei confronti del lavoro o no Claudio
Intanto novanta questioni allora il primo elemento che credo sia debole
Oggi
Giovane chi entra avverte il valore costituzionale della giurisdizione
Ci avverte perché arrivato lì e
La importante bellezza anche dell'attività che svolge oppure il problema diventa soltanto di produttività fordista
Questo è il primo problema che io vedo che io ho dato conto il fatto che chi arriva lì arriva dopo otto anni quanto meno di studio a forsennato
Quindi fra dopo lo anche con una domanda che è molto diversa da chi arrivava come arrivavo io dopo quattro all'università di pasta
Perché oggi si è avuta una aumento enorme da questo punto di vista di vista
Cioè il primo elemento che dovremmo essere capaci
E di
Far capire il tipo di attività che viene a svolgerla questo vuol dire un discorso che poi riprenderemo dopo
Che il primo elemento è che bisogna cercare
Di evitare la solitudine e di far capire che se parte di un ufficio
Che all'ufficio che è una missione alla missione sociale la missione istituzionale e come tale tu non sei solo e di fronte anche le difficoltà troverai qualcuno che ti aiuta
Io lo dico sempre demagogia pura pagando purtroppo c'è ancora posto al mio ufficio per cui posizione vero ma la cosa che dico dico sempre il primo ruolo del maggio del dirigente è aiutare
Questo dovrebbe essere il primo ruolo
Perché siano non esisti siano non servì come come capo dell'ufficio
Come responsabilità che ai
Questo dato è il primo elemento vogliamo dare dopodiché dovremmo cambiare la normativa io credo che ormai siamo tutti d'accordo che l'idea di fondo che dobbiamo dire con molta franchezza è stata caldeggiata da larga parte magistratura invece stati zitti
Perché pensava che faceva il concorso di secondo grado si prendeva più soldi perché queste alla realtà è stata cura stupidaggine
Perché in questo modo l'abbiamo fatto altro che creare un'area di parcheggio con strutture sostanzialmente scarsamente funzionanti come le scuole di specializzazione
A ma non abbiamo prodotto l'entrata di
Persone migliori da quello che sarebbe state
Probabilmente il la tecnicamente sono puramente molto più provata l'ha preparata in ogni ma lo danno non
Non vivono la realtà dell'ufficio e questo è il primo problema
Siccome bisogna tornare assolutamente alla a questo
Seconda cosa che poneva adesso Stefano geografia giudiziaria io l'ho detto io sul fatto che
Possa essere fatto ultimo l'intervento di un giudiziaria ci credo poco io come forse sapete ha fatto Padova Commissione Vietti per la riforma ordinamento giudiziario
Di quasi tutto tutti se ne sono fregati altamente
Bene l'unica cosa su cui allo rotto le scatole
A proclamato scioperi a che è stata la questione della geografia giudiziaria del timore che venissero soppressi uffici giudiziari una roba francamente folle
Ma guai se non si è entrati in sciopero gli avvocati in bianco e forse anche i magistrati a cui è partita Arienzo di fronte alla cosa che non era nemmeno la proposta
Io credo che su questo dobbiamo tener conto di una cosa primo un certo livello di prossimità eh inevitabile
Anche perché sennò facciamo un solo tribunali italiani salviamo la questione
Due
Dobbiamo cercare di
Coniugare il problema specializzazione
Con il problema della prossimità io credo che su questo nella Commissione detti c'è una proposta
Che ed è mia francamente bene che quella del creare sezione distrettuali ma con possibilità triplo sorveglianza in con possibilità di
Magistrati specializzati che stanno anche in tribunale diversi
E secondo me questa può essere una risposta se non la direzione avere il coraggio con cui garantiamo secondo me non è nemmeno giusto prima tribunali perché di fronte al suo Presidente oculari
Ci troviamo di fronte purtroppo dato che siamo il Paese dei cento comuni a opposizioni forse nate
Se no l'alternativa che vetta molto francamente che avremo tribuna di seria e fibra di serie B intimamente Viafora in tutte le materie belle
I duetti rivivranno l'ordinario e basta
Però questo francamente io trovo che sia una
A risposta sbagliata io credo che dobbiamo cercare di andare verso una limitata
Perché di più lo sarà possibile fare Reviglio circoscrizioni ma d'altro lato anche verso la direzione di arrivare a
Forti specializzazioni che però ci siamo in tutti i in tutti o almeno una parte dei tribunali
Con logica stellare come quella che è stata sperimentata per la sorveglianza
Daniela
Ne ha mila ricongiungo al primo punto cioè all'entrata in magistratura dei magistrati oggi io non credo almeno per quella che la mia limitata esperienza di Palermo che arrivino non
Arrivino per colleghi non che non sentono l'importanza della funzione certo arrivano a trentacinque anni quindi diciamo ricchi di altri problematica che probabilmente che noi
A ventisette non avevamo già soltanto il fatto che
Sì di risposta né dall'altra parte d'Italia quando già i figli marito moglie eccetera diventa il primo problema è come tornare a casa non tanto come fa il proprio mestiere c'è comunque diciamo arrivano motivati io li vedo ancora motivati c'è un problema però di formazione
Di insegnamento sul quale secondo me noi tutti dobbiamo
Ci dobbiamo impegnare di più perché era la Scuola di magistratura
Insegna hanno mi dicono i giovani colleghi molto attenere appunto d'occhio le scadenze la produttività
Senza sappiamo tutti benissimo che se in un ruolo di civile uno magari fra tutte le cause di opposizione ordinanza ingiunzione fatti trecento sentenze all'anno lasci indietro appalto pubblico che molto più complicato produce moltissimo
Ma produce male produce male per la società
Produce male per una città come la nostra dove oggi la grande domanda di giustizia dipende anche dal fatto che siamo in recessione economica quindi per esempio rivolgersi al giudice civile è diventato un modo di allungare i tempi di pagamento delle obbligazioni a delle deprimenti allora dobbiamo insegnare prima di tutto noi
Ai giovani che cosa significa fare il magistrato
E quindi sì tenere conto a quantità ai tempi eccetera ma anche tenere conto al oltre che alla qualità anche della risposta vera di giustizia
Io dico sono bolognese sono nata qui Carlo Verardi gli ha fatto quando io ero Pretore c'era Carlo che faceva gli osservatori quello era già
Un primo esempio di come il magistrato non è più quello appunto che da solo nella stanzetta
Scrive la sua sentenza magari straordinaria di mille pagine e basta ormai adesso c'è un modo diverso di fare il magistrato nessun modo più condiviso e noi dobbiamo insegnarla i ragazzi
Era carichiamo ragazzi perché ci hanno mentali minima e quindi
Questo dovremmo do è ed è un
Secondo me anche una sfida per il futuro e per il futuro anche del nostro gruppo che era un gruppo che alle spalle appunto a
Questi esempi come Di Carlo che assegnava come far circolare le notizie come far circolare le informazioni la come fare crescere
I giovani colleghi Dan dando una una risposta di giustizia condivisa confrontandosi
Per quel che riguarda le circoscrizioni io ritengo che invece si possa fare ancora qualcosa sono d'accordo ci sono state grandissime
Grandissime opposizioni reale elimina alla alla riduzione però io vivo in una realtà dove ci sono tribunali vicinissimi tra loro che hanno venti magistrati in servizio questo determina una
Vera difficoltà nel gestire la cosa il Tribunale la giustizia in quel luogo
Faccio un esempio per tutti il tribunale di Sciacca dodici magistrati in servizio se ce ne sono tre gravidanze e due malattia un tribunale che non sempre non va più infatti è uno degli ultimi in classifica
Ah per forza oppure però se il PM si sposa col giudice siamo rovinati a quel punto
Allora
è vero che dovremo superare grandi grandi grandi contrasti ma è una una una strada da percorrere dico io penso che danno i contratti vengono anche da noi perché
Più tribunali più uffici giudiziali sopprime meno posti direttivi e semidirettivi sono a nostra disposizione quindi insomma c'è anche questo dato ma secondo me assolutamente invece
Una strada che dobbiamo cercare ancora Dini
Portare avanti
Sì
Io anche qua
Terza provocazione diciamo qua
Il tema poi alla fine diventa anche le nostre scelte politiche nel senso che su questo tema
La destra giudiziaria a
Se è rimessa in gioco e ha risposto Spatola asse diciamo dei consensi uso duro ma anche spostato la percezione ha contribuito alla narrazione
Che
Nella fascia dico più giovane ma anche la fatti andasse la metà più giovani magistrati eh certamente egemone
Noi a questo cosa contrapponiamo ciò e cosa abbiamo proposto questo è un problema nel senso che se ne contrapponiamo la diligenza essere preparati studiare e credo che questo sia
Perdente e io e credo questo un po'l'impressione che abbiamo sono forza di mettere in campo quello che serviva appena abbiamo ritardato risposte che erano o
Il problema non c'è i carichi
Dovremo lo so lavorare di più
Cioè il tema eh
Strumenti di controllo migliore oppure abbiamo detto
Bisognerà bisogna rendere più efficienti gli uffici nominare buoni capi farlo mettere in moto la macchina problema lo soli strumenti controllo fortuna enti di gestione già esistenti che devono essere potenziate
Oppure abbiamo detto
Meno uno cioè carichi di lavoro ed era vero però non possiamo
Proporre cariche leggibile proponiamo i livelli di servizi conto una logica subalterna punto di vista l'impostazione la vicenda che non poteva pagare anche se non va proposto sofisticata
A suo modo intelligente però veniva come dire si iscrive all'odiosa nel subalterna narrazione altrui
Forse noi dovremo del coraggio
Devi essere noi a dettare l'agenda su qualcosa per esempio a noi sta bene che tutto si è impostato in questa logica indico lista cioè uno degli errori di fondo che abbiamo è l'idea che noi accettiamo la logica per cui il tema è
Come dobbiamo valutare e promuovere
E farsa lavorare il magistrato singolo nel suo individualista rapporto colosso dualistico rapporto uso con la sua pila di fascicoli
E allora sì che per forza litighi in certi dalle proposte quel terreno ma questo
è
Secondo me è un errore di fondo dovremmo contrapporre una logica diversa noi sappiamo che il tema non è se vogliamo
Dire della risposta della giurisdizione legata solo principalmente al singolo caso per i fascicoli allegata ha come un ufficio lavora a come un ufficio date risposte non è il tema del singolo il tema di una
Comunità di persone in cui ci sono i magistrati ma ci sono anche
Gli operatori di collaboratori i lavoratori del della giustizia ci sono
Le
C'è un rapporto col territorio che va creato c'è un'idea di che risposta si dà anche una risposta che per essere già il porsi la domanda ti dice ha risposto un può essere il singolo ma anche perché deve crescere in ufficio allora
Noi abbiamo messo in campo una critica dell'individualismo
Giudiziario una logica per cui
Che
Perché su questi dualismo che cresce anche
Culturalmente il carrierismo
Dove ciascuno pensa che attraverso questo rapporto singolo con la sua singola partita di lavoro potrà assurgere un domani a fare un singolo percorso di anche qua un percorso che per legato sempre esigenze del singolo che vuole promuoversi
E non si pensa a fare il concorso per un posto specifico si pensa a valutare un soggetto si può andare a dirigere che cosa molto diversa ENI io trovo sempre questo me l'ha me lo disse
Qualcuno che lavora un altro settore in materia di realizzazione diceva una cosa demenziale sulla sua ragione che voi fate giudicare
I candidati
All'uopo dove hanno lavorato e non per infrazioni amente il posto devo andare per cui su chi andrà a fare il procuratore a Pordenone Cosimo dizionario di riesco su quale sia
Non dice nulla tutto lo dice giudiziario di Roma dove dove pesci o fare IVA o quello di Genova dove
Pintor fare proprio di Pordenone anche questo è una è una stortura per il problema cos'è è difatti promuovere pesci o Pinto o è di dare un Procuratore a Pordenone chi sa quello che serve per le nove e
Allora tutto questo
No questo
Per cui dentro questa se non abbiamo una logica di questo tipo forse oramai il coraggio anche fare proposte coerenti allora che su questo non sono d'accordo con Claudio
Sul fatto che non possiamo dire dobbiamo riscrive la geografia giudiziaria appunto per questo lo diciamo da trent'anni
Allora
è chiaro che poi ci sono le compatibilità
Ma le compatte metà se ne assumerà il Governo quando farà il suo disegno il Parlamento adesione la proposta nostra non deve essere quella possiamo fa una proposta che tenga conto di quanto la corporazione e i territori esistono perché
Se noi dobbiamo frenarci di fronte all'idea che sono istanze corporative
Cambiamo
Cambiamo sigla cambiamo detta perché non vent'ma è solo un'azione è stata mai questo non può essere questo poi dopo è chiaro quando uno governerà avrà le mediazioni che farà il Governo la proposta del so dovrebbe essere coraggiosa su questo non dire scriviamolo iscrive all'ordine giudiziario
Trovare una proposta convincente per i suoi contenuti rispetto a come lo accomodiamo riscriverlo e secondo me
Sotto una certa soglia dovremmo abolire i tribunali punto
Poi
Sole oltre profeta allora il coraggio di dire basta con le pagine al dirlo con serietà con forza anche qua poi dopo si arriva abbia una mediazione però nostra idea della suddetta chiaramente secondo me
E ancora sulle qua son veramente molto caro Claudio e gli do la parola ci piace molto accordo colui per esempio
Sulla
Sulla nel che mandato l'altro giorno sui sulla funzione direttiva come questo
è uno taglio che ne dovremmo adottare con molta convinzione
Claudio
Allora
Sostanzialmente cosa si può fare
Mi scuso per il sì sarò molto rapido lo so dire due cose ulteriori sulle cose ha detto prima primo
Il dato che comunque cessi dal teste cioè quelli sulla produttività dei magistrati italiani su molto più incoraggianti perché danno un cento diciannove per cento del clima fretta costantemente vuol dire che arriva a cento né per il Molise avviamo centodiciannove
Questo rispetto agli anni tra la due mila e quattordici del due mila dal due mila e dodici del due mila quattordici
Quindi lei che è un dato già estremamente significativo seconda cosa che non bisogna dimenticare quando pagando i giovani dobbiamo parlare di una cosa che in magistratura continua a esserci nonnismo
Ci piaccia uno perché queste alla realtà normale che c'è in magistratura e francamente non è granché condannata da molti di noi
Perché io amo sentito molte volte discorso passeggio scusami senior sostanzialmente la presa in quel posto quando ero giovane Dio prendono il posto adesso bisogna al più vecchio
Ci vuole equità l'improbabile che qualcuno dei termini in in quel positivo all'equità però la realtà italiana e che tuttora c'è un forsennato nonnismo giudiziario bene
Le cose vi faccio alcune possibile primo
Procederei per gradi organici sia come personale che come magistrati e gli organici vanno determinati sulla base sostanzialmente degli affari che abbiamo
Questo vuol dire affidabilità le statistiche oggi nel civile si è commesso in generale affidabili nel penale noto bene la però questo è il primo dato perché oggi abbiamo delle
Scompensi a livello nazionale che gridano vendetta al cielo dopodiché ci potranno essere decorazioni politiche ma devono essere esplicitato e come tali perché oggi non si può intervenire su questo per motivi di
Mantenere rendite di posizione sostanzialmente seconda cosa quello che dicevo prima dobbiamo imparare e cercano di fare mandare il messaggio che tutto il ragionamento anche sui carichi sui dati eccetera se un dato come ufficio
Sì lo facciamo come ufficio io a questo punto responsabilizzando al suo interno a questo punto il corso è molto più serio molto più leggibile non solo ma se è in grado a questo punto anche
Non di farla compartimentale dura contro l'altro ma di far quello che normalmente succede che i momenti in cui non difficoltà verrà aiutato nel momento in cui Angela proprio aiuterà agli altri che è la normale solidarietà chiede che bisogna crearsi
Noi oggi degli rischia di competitività l'uno contro l'altro e questo porta a a cose deliranti terza cosa
Io sono convinto che progetti alle cose grandi e francamente che ci son dei tetti massimi
Io lo sto provando a fare sulla questione dei criteri di priorità sul penale
Perché perché quello che io sto notando è che arrivano un numero di affari questo palo particolare per due situazioni son Bergamo e Brescia che sono ingestibili
Parlato con delle cose surreali con tassi di assoluzioni aste astronomici anche perché
Duilio normali ufficio oggi al due mila e ventidue mila ventuno lui dal ventidue ventuno voglio vedere come va a finire il processo
Se ho made in USA esser molto ragionevoli infatti
Io sono arrivato spero che ci arriveremo a dire a Bergamo in un anno possa esserci celebrati in dibattimento il processi
Questo a livello tendenziale ma che scarichi sì vai sopra di uno dice questo lo facciamo ma queste avesse un'ottica che parti sin dall'inizio sai che è così e devi cercare di arrivare a questo però
Il pensare che non si più non ci sia perché
Come qualcuno mi dice c'è l'obbligatorietà dell'azione penale allora tutto va mandato a giudizio appare lo dicono dal giudizio quello di cui sei
Pensi imporrebbe la condanna e non tutto come dal giudizio toglie quando vidi il numero che soluzioni ci ma forse qualche errore c'è stato ma a questo punto di avere secondo me
Un'idea di tetti di numeri
Perché egli ha Prodi aveva e a che fare più i numeri aggiunto da questo punto di vista
Quarto problema
è necessario un intervento straordinario sull'arretrato
Questo è il pendant dalla rideterminazione perché perché quello che succede detto francamente in molte sedi non vi cito rese di
Ma è che tu arriva pochissimo ma è un arretrato talmente cospicuo che lo farei fuori in decenni
Allora o c'è un intervento straordinario l'arretrato in modo tale che il normale i magistrati possono fare esaurire quello che ha gli arriva e guardate che un dato fondamentale in quasi tutti gli uffici
Credo tranne che la Cassazione
Reparti a problemi specifici e qualche e pochi altri oggi siamo in grado di esaurire quello che arriva se non avessimo l'arretrato noi saremo in grado esaurire quello che arriva
Tanto
Motivo dare tratto mi è stato con De Rita ritardi l'idea l'avevano avuto un anno fa e già di dire
In assenza di cura e del centro Italia e ci sono in difficoltà tipo Civitavecchia Tivoli sentivamo i dati prima ma tipo molti sedi del sud Italia
Devi dire benissimo caliamo del task force che affronti la questione dell'arretrato ne abbiamo un esempio che stiamo sperimentando il giudice ausiliare in Corte d'appello
Io ho fatto il calcolo che sei giudici se riusciamo a risolvere in qualche modo il polo dei rifugiati che è drammatico ma in tre anni non esauriamo ogni arretrato cui giunge ausiliari
In tre anni
Questo vuol dire che quello che arriva lo fissi questo vuol dire che i lavori cento volte meglio ma se noi avessimo la logica NATO che è dire legittimando quattro magistrati in pensione o che su questo tema
E lo faccio temporaneamente prima questo punto giustifica anche la determinazione degli organici sia d'altro lato a questo punto risolve un problema che si è prodotto per anni
Quinta questione è l'altura utilizzazione
Io sono uno degli autori della proposta della Commissione Vietti che dice la valutazione va fatta
Perché io son convinto che chi non vuole valutazioni non si rende conto che oggi è inaccettabile che la società e non esiste nessun settore della pubblica amministrazione di qualsiasi tipo da docenti non esita a ricollocare i chirurghi
In cui
Non c'è una valutazione però deve essere adeguato non adeguato
Perché farà tutte le alle cose che noi scriviamo in pagine e pagine è inutile e dannoso non solo ma sbiancato cumuli di carte che sostanzialmente sono che larga parte inutili bene
Su questo dobbiamo valorizzare il sistema
L'ultima questione
Il ruolo del dirigente gode il dirigente purtroppo per fortuna non lo so è diventato sempre più importante è diventato sempre importante prima perché gestire l'ufficio oggi è più complesso di quegli quello che era vent'anni fa
Molto più difficile tra questo vuol dire porre le questioni da alcune punti di vista il primo
Che è la discorso vecchio su cui non dico nulla
Anche perché è meglio è quello delle nomine
E quello il problema del come viene nominato in che modo filtrato son convinto che il Consiglio dovrebbe ricorre anche a competenze esterne so di essere retico su questo ma secondo me se prendessimo tra università che sono esperte anche nella selezione
Probabilmente ci potrebbero dare una mano su questi di cui questa perché vorrei prendere in pubblici non vorrei prendere i cacciatori teste private
Anche perché il Consiglio non ci lamentiamo spessissimo siccome ha ragione
Ma guardate che stessi mi rendo conto che i parametri a cui parte il Consiglio anche se giudicate sì a secondo scienza e coscienza senza lottizzazioni senza nulla sbaglierebbe
Perché ormai gli strumenti per farlo spesso
Questo è un altro problema imporci
Secondo problema che nessuno affronta la governance non abbia ancora idea dell'uomo solo al comando è una stupidaggine
Nei grandi uffici ma gli uffici in dirittura d'ufficio in ufficio teoricamente di trenta magistrati più piccola dell'ufficio G.I.P. di Milano bene però già l'ufficio così anche perché distrettuale
Pensate che il giorno solo è impossibile ma
Ha in proprietà uno del dirigente amministrativo che deve esserci ed è il clima di collaborazione a livello di formazione per farceli avere ma due anche il problema di deleghi è anche un problema di coinvolgimento
Dobbiamo pensare a una Comitato direttivo più quasi in coro dirigente
Questo è un problema che non si pone mai che non riusciamo a fare entrare ovviamente ma segue debolissimo lodevolissimo perché il problema della governance oggi è fondamentale in ufficio per la propria che sorga solo col dirigente
L'ultima questione il controllo voi vedete come controllare non è grave degli strumenti di monitoraggio che il primo a cui serve il dirigente stesso sa per come vanno le cose
Ma degli strumenti di monitoraggio che genericamente possa consentire di valutare come le cose vanno avanti
Questo sì a livello di numeri sia a livello più generale perché sono in questo modo l'ora vedere effettivamente perfetto tanti studi su quello mi son convinto
Dopo tanti anni devo dire
Che probabilmente la conferma dovrebbe esser fatta come regimi originariamente con nuovo concorso cioè dopo quattro anni spine fatto nuovo concorso cui
Chi c'era può partecipare ma posso partecipare anche anzi originariamente la norma sulla confermerà Consigliere
Dopodiché l'hanno fatta come concordo come conferma così anche per evitare
Un eccessivo carico su consiglio superiore perché questo voleva dire raddoppiare gli incarichi per il Consiglio superiore
Però tenete conto chi oggi quel sistema concorrente quasi automatiche è un sistema che non può andare avanti
Aperta la votazione non dovrebbe essere soltanto sullo smaltimento possono esservi indici che forse non vengono Mazzetto sulla produttività
Non vengono adeguatamente valorizzati invece sono importanti per questo argomento che stiamo trattando parlo al Presidente della capacità di di mi tolgono dalla parola veramente
E parlo ad esempio della capacità di organizzarsi in ufficio il processo incivile uffici al processo composta i tirocinanti dei Got
E ed è
Uno di quei modi in cui un giudice civile può organizzare al meglio il proprio lavoro ci deve lavorare molto perché quando aveva il tirocinante i primi sei mesi tre mesi se va benissimo prestai risolvere
Non è capace di fare nulla perché è un giovane laureato magari bravissimo però non è l'idea
Il GOT a cui noi siamo abituati un qualcosa giudice acquisti vengono date il ruolo che gestisce per i fatti sono in realtà
Oggi come oggi dovrebbe essere un Gottried affiancamento cioè un magistrato onorario che lavora accanto al giudice togato
E collabora con lo stesso
Sotto la vigilanza del giudice togato questi dati esistono erano se vai valuta se il professionista può e non vengono
Non vengono diciamo valorizzati ma invece sono fondamentali lo stesso per i dirigenti ormai credo che gran parte vigenti almeno gli uffici medio-grandi utilizzino appunto il sistema delle vele che eccetera quello è un dato che nella valutazione dei dirigenti dovrebbe essere uno dei primi
L'incivile per esempio ci sono un sacco di modi di verificare come un magistrato per il suo mestiere PTCP che è stata un'innovazione tecnologica meravigliosa io lo amo moltissimo sono pronto a sfidare a duello chiunque non lo ammetto
Consente al Presidente di Sezione di vedere come
Ecco divenne
Di vedere come gestiscono i suoi giudizi il loro ruolo attraverso una funzione che si chiama cruscotto
Prima bisogna mandare vertenze ieri avversi veri dati andare a spulciare
Quindi in realtà gran parte delle forze che si potrebbero fare
Se l'ha già presenti come strumenti il nostro ordinamento può e non le sappiamo valorizzare ma ci sono io aggiungo solo una cosa secondo me dovremmo anche e questo però cosa chiaramente che riguarda più appunto il nostro
Il nostro Parlamento dovremmo valorizzare l'ha detto adesso dico male dei giurisdizioni nella delle materie ora per per esempio alla normativa che ha introdotto la separazioni divorzi fronte all'ufficio al Comune partita
è comunque a consentito una destinazione di quei procedimenti ci sono una serie di attività che fa un magistrato e parlo per esempio della volontaria giurisdizione non contenziosa che potrebbe fare tranquillamente un notaio
Anche in questo noi dovremmo farci promotori cioè proseguiamo in questa strada perché
Dobbiamo tenere conto che tanti continuava il magistrato quel parti anche da questo ne facciamo tantissimi mestieri io parlo del civile ormai penale non tantissimi anni lo faccio più
Che potrebbe fare qualche in un altro come noi probabilmente magari anche meglio di noi un notaio deve sciogliere una società perché non funzionerà se non c'è opposizione porta pace di farlo anche con il decreto di scioglimento
E e poi volevo soltanto viviamo
Però mi ricordo
E
L'unica altra cosa che volevo dire era che non abbiamo buttato a mare
Un progetto che invece ha diverse diversamente carichi esigibili famoso numerino era anche era soprattutto nostro che raccoglie standard medi di rendimento che era un progetto molto raffinato
E che secondo me funzionava io partecipai alla alla alla sperimentazione consentiva veramente di verificare com'era come a quel magistrato
Come agiva all'interno di quel contesto qual è stato buttato a mare invece andrebbe ripreso darà anche tra finanza dei livelli
Di rendimenti medi non mi viene Standard medica il problema microfono altri livelli di servizio
Quindi
Secondo me tante cose potremmo fare noi ma non prima cosa dovremmo valorizzare gli strumenti che già possediamo
Immagini ma è finito irachena in Israele va be'abbiamo credo tutti nel senso che voleva essere ed abbiamo
Provato a farlo una sessione
Posto apposta dal viale e quindi un po'più mossa un po'più io credo
Credo che una serie di stimoli e gli spunti siano venuti
Credo che
Mi auguro che a me di sapeva accoglierli prossimo esecutivo la
E nella prospettiva politica
Riusciamo a
Centrare in maniera forse più diretta forse anche meno timida il tema
Che rimane centrale
Per un gruppo di magistrati del rapporto
Tra i magistrati il loro lavoro e di come questo finisce per terminare il modo in cui la funzione la nostri card unzione viene esercitata
Ora cominciamo con gli interventi vedo dobbiamo mezzucci essendo praticamente di questo ne siamo lieti
Vedo anche che abbiamo il Presidente della Corte di Appello prima colonna non vorrei sbagliare non ancora precedente conversazione
E quindi perché
Fra poco già e lo salutiamo e
E lo ringraziamo per essere voluta per tre voluto essere presente
E darei la parola immediatamente
Abbaio Fracassi Chiara chiesti poter parlare
Tra i primi
Perché poi deve allontanarsi
Mi dicono
Che arrivato anche il procuratore generale
Di Bologna che ha parimenti ringraziamo per aver voluto partecipare a questa sessione
Può stare seduto
Non so
E allora buona sera a tutti io
Importo il saluto del
Un gruppo di aree al Consiglio superiore dalla magistratura
Partecipare a un congresso di magistratura democratica per me che
Da qualche
Hanno
Sono
Molto così riduttivo frequento e queste occasioni è sempre un'emozione devo dire perché i temi scelti sono sempre i temi che stimolano
Anche questo
E prendo riprendo una frase che ho letto nella relazione
Dell'Esecutivo in cui mi riconosco pienamente e c'è questa idea che la giurisdizione non vive una dimensione separata rispetto i pro sì che si producono nella società ma né al contrario parte integrante ed è chiamata anzi a svolgere un ruolo determinante e per certi versi insostituibile
Nel percorso di maturazione arricchimento della democrazia repubblicana l'ho voluto leggere per non saltare nulla ma
Io mi riconosco completamente da tempo in questo sostengo che i magistrati non sono la società parte passano parte della società
E devo dire che questo è stata anche una linea dell'intero gruppo di Area che è stato un investimento politico che viene da lontano
E che a mio modo di vedere andrà lontano ricordo
Princìpi del nostro programma e dice guardate noi vogliamo un Consiglio superiore non organo burocratico di alta amministrazione
Ma un organo autorevole capace di dialogare con gli altri soggetti istituzionali
Parlavamo di progetti di governo autonomo posto a tutela dell'indipendenza dell'autonomia che non si occupa di carriere soltanto di profili organizzativi
Ma per non persegue attenzione ne abbiamo consentito poco fa parla una efficienza formale numerica fini a se stessa ma deve creare le condizioni per consentire alla giurisdizione di realizzare e che cosa i valori
E la giustizia sociale affermati dalla Costituzione Lupo di aria e il gruppo più numeroso nella composizione del Consiglio Superiore
Che ricordo è stato disegnato dal nostro costituente prevedendo non solo la partecipazione di varie sensibilità
Della magistratura ma anche di esterni per evitare
Il pericolo di una autoreferenzialità
E il gruppo di area non si è sottratto e non si poteva sottrarre alla responsabilità di gestione dell'autogoverno piuttosto che speculare politicamente facendo opposizione a questo o quella
Naturalmente il confronti all'interno di un organismo complesso come quello che
O descritto e ricordiamo anche qui quando parliamo
Di magistratura CONI non è chiusa anche area
Il gruppo di area non è chiusa in se stessa ma si confronta con gli altri perché non si deve ritenere portatore di una verità assoluta
Questo per noi ha comportato la scelta di un equilibrio tra la partecipazione alle scelte di gestione purché compatibili con nostri princìpi irrinunciabili
Ci siamo mossi in quest'ottica con un confronto continuo all'interno del gruppo tra le varie sensibilità sensibilità non vuol dire provenienza diciamo ti corrente sensibilità individuale
Raggiungendo sempre prendendo delle posizioni in cui
Tutti ci siamo riconosciuti e tutti abbiamo deciso in questo modo ecco perché
Avevamo preso l'impegno di costruire un gruppo di dare al Consiglio
Siamo tenendo fede a questo impegno devo dire che non tutte le volte in cui siamo riusciti a mostrerà sterno nostra compattezza del gruppo è stato anche incapaci capace di incidere in misura maggiore nelle dinamiche del Consiglio ed ha tenuto anche in qualche momento di difficoltà per varie vicende che si sono verificate
Che cosa abbiamo cercato di fare duramente non faccio una rassegna anche perché il tempo limitato dopo la ragionevole durata del processo almeno quella degli interventi dobbiamo assicurarla
Però qualche flash per andare poi a quello che il punto più discusso quello delle nomine ovviamente
Beh
Dal
è stato fatto lavori importanti in sesta Commissione
Con il proposta
Il primo anno c'è stata la Presidenza Morosini poi anche gli anni successivi abbiamo contribuito insieme agli altri in settima Commissione che attenzione
La organizzazione viene spesso vista dimenticando quelli che i principi che abbiamo fermato in realtà nell'organizzazione noi dobbiamo realizzare quei principi e così noi abbiamo avuto importanti
Delibere in materia di cultura tabellare
Con un approccio diverso più dialogante con gli uffici il rapporto tra
Tabellari bocciatura tipico delitto e castigo no c'è un rapporto più dinamico che è stato portato avanti proprio
Dalla settima Commissione abbiamo poi
Delle riflessioni sullo statuto del pubblico ministero altro tema
Altro tema di area quando dico ti Maria e non vuol dire che siamo solo noi ovviamente la premessa iniziale ma la nostro contributo è stato importante
In tema di priorità di rapporti col Ministero di reingegnerizzazione questo dimostra che proprio nei temi più specifici non abbiamo mai dimenticato quelli che erano i valori cui ispirarci
Prima Commissione la prima Commissione si occupa tra le varie cose dei una serie innumerevole di incarichi ma soprattutto dei problemi di possibile incompatibilità ambientale c'è una normativa molto particolare molto restrittiva
Che non consente forse anzi senza forse un intervento adeguato però in questa situazione noi siamo riusciti in qualche modo insieme agli altri a fare emergere delle situazioni di opacità e devo dire che
In questo sì tenendo conto delle dinamiche consigliare
Siamo stati tra quelli che hanno favorito un'ampia convergenza su alcune situazioni piuttosto che su arroccarci su posizioni minoritarie che non avrebbero portato da nessuna parte
Autorizzo ormai vado veramente per flash ma noi
Abbiamo riformato il Regolamento del Consiglio
C'erano alcune criticità che ho anche letto nella relazione dell'Esecutivo dell'il nuovo Regolamento
è intervenuto rendendo nel trasparenti le procedure
Delineando meglio i poteri del Comintern la Comitato di Presidenza che chiaramente non è composto di cattiva persone stiamo parlando di una
Del modo in cui si struttura un organo che vede villa collegialità del plenum come primo valore ricordiamo che oggi abbiamo addirittura gli ordini del giorno del Comitato di Presidenza abbiamo anche dei meccanismi di possibile discussione sulla per Tura delle pratiche
E infine
Le votazioni
Le tanto famose o famigerate nomina pacchetto oggi a un altro disciplina vedremo come funzionerà a voglio dire sono tutti sforzi si può fare sempre di meglio ma che vanno nella direzione per dire che il gruppo si muove secondo un'idea
Secondo un programma che era il programma che noi avevamo proposto all'inizio e veniamo alle nomine che il punto dolente
Nomine confermi qui ci sono delle difficoltà oggettive delle distorsioni dovuti a meccanismi decisionali del CSM delle difficoltà dell'intero circuito dell'autogoverno pensate alle relazioni pensate altarini del Consiglio giudiziario
A Speroni aspettative deluse che spesso nella prassi si allontanano dei princìpi declamati dagli aderenti diari mi dispiace ma
Dobbiamo parlarci chiaro
Allora io mi faccio carico delle lacune degli errori delle responsabilità e andiamo a riflettere
E intanto col nostro impegno abbiamo
Secondo me contribuito insieme agli altri ad elevare la qualità delle nomine anche quando
Siamo andati minoranza perché la nostra azione si è mossa in una certa direzione
Ma
Che cosa chiede Magistratura Democratica io dico Magistratura democratica perché sono qui dire cosa chiede Area
Al dirigente che tipo di dirigente vuole perché questo prova mi sembra d'aver capito siamo d'accordo non vuole un burocrate
Non vuole un dirigente preoccupato solo dei numeri e alla e
E diciamo insensibile alla tutela del ruolo attenzione non dello status del ruolo del magistrato
Non vuole è una scelta basata sull'appartenenza naturalmente questa bisogna praticarla oltre che proclamato
Ecco se però però passiamo a individuare quello che noi vogliamo il tema ecco realmente più complesso vogliamo un giurista umana cioè il capo
Scegliamo per le esigenze per ufficio o per chi merita di più attenzione a questo aspetto che viene da molti evocato perché vogliamo l'interesse dell'ufficio che
Questo questi temi che ho accennato semplicemente fanno comprendere come la scelta sia abbastanza sia molto complessa c'è un'insoddisfazione generale di cui bisogna farsi carico qualche volta viene alimentata dal vento dell'antipolitica
Invece mi rivolgo a chi pone delle critiche serie e allora si parla dell'anzianità l'anzianità non c'è più come criterio
è andata via senza rimpianti secondo
Qualcuno dice ma ritorniamo a un criterio oggettivo ma è un'illusione il criterio oggettivo che possa esaurire la casistica perché c'è sempre un momento in cui c'è un apprezzamento discrezionale
E tra l'altro parliamo del Consiglio superiore che non è
Un'amministrazione di condominio ma è un qualcosa di diverso
Ora per questo abbiamo
Voluto fortemente devo dire tutti al Consiglio il nuovo testo unico non c'era più l'anzianità bisognava individuare degli altri criteri abbiamo deciso di creare uno Statuto differenziato per uffici individuando degli indicatori generali
Le attitudini direttive poi cercando di comprendere quelli che potevano essere più specifici per una determinate situazioni
Ora
Si poteva fare meglio certamente si può intanto agire per una
Applicazione più puntuale conforme a quello che il nostro mondo dei valori una delle critiche che sento che in realtà mi preoccupa molto è quella del carrierismo si dice
Ma abbiamo creato un percorso per cui
Ci si procura delle medagliette dall'inizio si costruisce un percorso di carriera
Intanto dico che bisogna trovare un sistema alternativo rispetta degli indicatori
Però mi rendo conto che il pericolo esiste non tanto e non solo perché gli indicatori possono non corrispondere
Alla reale qualità
Delle caratteristiche professionali ma perché il concetto in sé io qui mi ritrovo in molte critiche che ho sentito e che si crei proprio l'idea della carriera
Naturalmente riguarda tutti i sedimenti dell'autogoverno ma anche il Consiglio ora
Io vi faccio un esempio
Personalmente con altri mi sono impegnato affinché non passasse il principio che per esempio chi è Presidente di un tribunale è un di più rispetto
A chi è Presidente di Sezione sono indicatori
Di attitudine organizzativa che vale valutati perché il rischio che intravedevo che era quello di creare una gerarchia
E però bisogna spiegarlo anche agli aderenti di aria stavo per dire i militanti diaria per dire che non si dice in piscina lettori a tutti perché io voterò molte persone che scrivono delle
Tanto in documenti e ovviamente non mi riferisco i documenti del Congresso di MD che sono ovviamente perfetti
No
Ci sono molti che scrivono dei principi ma nella realtà perseguono le stesse cose che leve dobbiamo parlarci chiaro perché altrimenti non usciamo da questa ambiguità nel privato ma anche di quelli che contestano il carrierismo poi realtà accadono in questa trappola
E il problema di cadere in questa trappola che quando andiamo a proporci agli altri l'obiezione che mi fanno che mi colpisce di più e si ma voi avete questo atteggiamento di superiorità però poi anche voi perseguite questo ora cominciamo
Tutti quanti insieme perché è chiaro chi lamenta qualcosa dice sempre sono io il più meritevole sulla base delle regole non si pone il problema che probabilmente non è il miglior giudice di se stesso
Però questo è un problema
Altro tema che io qui voglio lanciare perché
Così quasi proverete provocatoriamente quello dei fuori ruolo
Ma scusate possiamo chiarirci su questo punto perché noi stiamo reagendo secondo me a degli eccessi del passato con una automatismo che rischia di essere un rimedio peggiore del male
Ma andare fuori ruolo serve o no la giurisdizione
Servivano all'interessato andare al Ministero della Giustizia serve o no beccati dobbiamo pulire queste persone per dire tu sei stato fuori ruolo devi farti un bagno una doccia una dedica no non è questo il punto secondo me
Io credo che siano due i profili primo vedere che tipo di incarico che ha avuto a che tipo di
Posto fuori coprire se quel tipo di incarico il passaggio diretto può compromettere
L'immagine e
Abbiamo dato credo dimostrazioni dell'applicazione di questo principio
Non abbiamo fatto proclami e lo abbiamo applicato il secondo aspetto e quello che evidentemente il periodo fuori ruolo non deve essere una corsia di sorpasso rispetto
Ma stabili di questi due principi tutti gli altri automatismi passaggio diretto non passaggio diretto perché poi bisogna vedere se è stato uno dieci anni e star fuori un anno soltanto non so se è peggio rispetto a chi è stato un anno e va direttamente
Ma cerchiamo di riflettere su questo perché rischiamo anche di perdere
Delle energie preziose che collaborano a settori importanti anche della giurisdizione dall'esterno se non riusciamo a distinguere a capire dove vogliamo andare se poi decidiamo che invece è una cosa negativa
Ma allora ne prendiamo atto e diciamo e sbagliato andare fuori ruolo e quindi avremo fuori ruolo solo un certo tipo di persone
Parlo al congresso di medi ma al Ministero dalla giustizia ci sono dei eccellenti colleghi che vengono dalla nostra era ce ne sono anche di altre aree
Eccellenti
Che fa andati fuori ruolo diventano dei reprobi non possiamo più non credo che questa impostazione d'riflettiamo anche su questo arrivo alla conclusione su questo punto testo nei tempi che siano perché poi c'è una parte
Avrei esiste un problema di leggibilità della discrezionalità
Nelle motivazioni nella comunicazione
Ma esiste anche un problema di coerenza tra princìpi declamati e comportamenti da parte di ciascun io la mia speranza è che ci possiamo confrontare insieme dove prendiamo atto delle critiche perché sono davvero importanti per migliorarci
Ma di quelle critiche però che tengano conto di quello che poi è l'agire quotidiano di ciascuno di noi
Si può decidere di fare solo testimonianza
Ho detto prima che siamo un gruppo di sette persone si può decidere di fare testimonianza rimanere fuori ritenere che si sia i depositari di una verità e dire va bene fate noi protestiamo
Quello che non si può fare e partecipare perché così è a delle scelte di gestione dell'autogoverno e poi tirarsi fuori in alcuni momenti dicendo ma noi siamo diversi dagli altri non funziona
Non funziona ci vuole una scelta di coerenza la facciamo tutti insieme ci critichiamo ci riflettiamo tutti insieme
Anche perché così riusciamo
A isolare quello che è un fenomeno che viene da un
Da un'impostazione
Dell'antipolitica
Della autoreferenzialità accorperà attiva
Piove governo ladro va tutto male no noi vediamo quello che non va ma non va bene e lo critichiamo cerchiamo di incidere ma usciamo da questo tipo di logica
Prego l'ultimo punto
Area Magistratura democratica
Il percorso di aree ormai
Direi consolidato
La mia opinione che debba andare avanti
Con un rafforzamento di una direzione politica di aria
Passando ad una fase in cui siano riconoscibili le linee politiche di agire per aria
Per questo io credo che il coordinamento vada rafforzato dovrà assolvere secondo me al difficile compito di essere sintesi di un popolo compresso
Dove ci sono varie sensibilità io dico cercando non solo il massimo comun denominatore ma anche consentiti in un termine matematico il minimo comune multiplo che è un qualcosa di più
E credo che uno stretto collegamento tra le varie rappresentanze di Ariel coordinamento sia necessari dobbiamo lavorarci insieme
E cosa farà medi ma
Lo decide né di impianto io credo che Area non possa fare a meno del patrimonio ideale di MD che parte fondamentale di questo percorso
Credo che medi potrà mettere in campo la sua identità confrontandola con gli altri
Con risultati secondi per tutti secondo me
C'è già stato questa mi chiedo anzi perché non si si sta per
Trasmettere in aria argomenti come questo che sono molto più condivisi di quanto si pensi non solo argomenti sono dirimenti bisogna avere probabile coraggio di proporsi e crederci di
Deciderà il medico sa fare quello che mi interessa e che si faccia una scelta chiara se si crede nel progetto di aria
Si investe e si troverà in modo per potenziarne l'azione per agire politicamente in modo che
Aria si è rafforzata
Io credo che se c'è questa intenzione ognuno trova la formula più adeguata non è una questione di formule di steccati di competenze è una questione di credere in un progetto o meno
Se si ritiene che il progetto non vada bene
E anche questa è una posizione del tutto legittima
Lo si dica se ne traggano però la conseguenza
Conseguenze legittime di una forza politica che vuole proseguire da solo il suo percorso minoritario meno sono problemi però dei bisogna essere consapevoli io credo che quello che non è più consentito oggi e non sciogliere un equivoco se c'è
Pensare che sia un male necessario in questo momento
Perché l'equivoco non è più tollerabile fa male a dare fa male a tutti noi fa male a chi si senta costretti in una gabbia ma fa male anche a chi
Si illude che ci sia un qualche cosa di nuovo età la sensazione che questo qualcosa di nuovo
No ci sia
Io credo che i riflessi di questa ambiguità ma nemmeno di un'ambiguità almeno dell'apparenza dell'ambiguità perché bisogna dire una parola chiara è questione di tempo ma si vedranno tutti grazie dell'attenzione e buon lavoro
Ringrazio
Ringrazio Valerio Fracassi anche per essere stato quasi nei tempi
Che gli avevamo richiesto di corpi osservare adesso
Comincio interventi propriamente congressuali dei dei congressisti ai quali noi chiediamo per rispetto di tutti di contenersi nei sette minuti
Nel frattempo saluto sia il Presidente Legnini che è arrivato sia
Il promotore di Bologna Jimi Amato e do la parola all'uso del bianco
Allora
C'è stata la richiesta da parte Distefano pesci di fare un dibattito schietto e non rituale anche se faticoso soprattutto intervenendo in questo momento
Allora soprattutto stavo dicendo c'è stata la richiesta da parte di Stefano pesci di fare un dibattito schietto e non rituale io cercherò di iniziare con la massima schiettezza possibile
Penso che sia giusto guardare all'esterno come ha detto Landini ma penso che prima di guardare alle all'esterno dobbiamo guardare al nostro interno
E vedere quanta credibilità abbiamo e lavorare secondo me
Non più tanta per riacquistare questa credibilità mi spiego io mi sono iscritta AMT nell'ottantasei appena entrato in magistratura
Sentendo l'appartenenza alla corrente come un elemento fortemente identitario rispetto al modo in cui volevo essere magistrato e guardando
Ai colleghi di MD come esenti in cui identificare mi come giudice che interpretavano tendenzialmente quasi tutti il loro lavoro come impegno sostanziale
A attenzione a al caso specifico il garantismo penale di cui si è parlato oggi la faccio breve perché sono cose che sappiamo tutti
La tematica dei dirigenti era affrontata allora in un'ottica non
Di carriera personale ma di tutela dell'indipendenza del lavoro di ciascuno di noi
Mi riferisco alle battaglie sull'assegnazione automatica dei fascicoli sulla rigorosa stabilizzazione sulla denuncia dei soprusi compiuti da alcuni dirigenti su Mani farmi male magistrati che manifestavano autonomia di pensiero conducevano inchieste penso Annunziata Bologna nei confronti di patto di poteri forti massoni ci eccetera
Il rispetto delle regole era
Trent'anni fa la prima battaglia da portare avanti con coraggio aveva un un valore rivoluzionario perché era prima di tutto volta alla tutela dell'indipendenza di ciascuno di noi
Ho avuto la fortuna di conoscere all'inizio della mia carriera lavorativa e poter molto imparare da fondatori pensatori fondamentali di MD Giancarlo Scarpari con cui ho fatto il tirocinio mirato Giovanni Palombarini che ho conosciuto
Nel corso del mio primo incarico in Veneto persone che mi hanno formato professionalmente umanamente acquistano sempre grata
Io sono ancora inerme di
Per perché ci sono ancora persone splendide come loro però sono fortemente in crisi ho sentito il bisogno di intervenire per la prima volta dopo molti congressi per manifestare la mia delusione
E per dire che medi purtroppo a trent'anni di distanza dalla mia iscrizione non è più questo e cioè quello di cui ho parlato prima perlomeno questo non appare più ai giovani che entrano in magistratura per i quali noi anziani magistrati democratici
Spesso pieni di amarezza e delusione non riusciamo più a essere un punto di riferimento collettivo associativo ma solo nei migliori dei casi un esempio individuali come però molti altri
Giudici non GM di quindi non è un caso secondo me sia alle nostre Assemblea anche a questo congresso ci sono
Pochissimi giovani si è persa la nostra caratterizzazione attrattiva perché si è persa l'evidenza della nostra diversità uno dei nodi centrali in tal senso
Il tema di cui si è parlato di cui ha parlato in particolare fra casi che mi ha preceduto
E quello della nomina dei direttivi da parte del CSM
Nomina dei direttivi della quale io voglio parlare non nel senso di aspettative deluse individuali ma della ricaduta che questo anno sul modo di essere magistrati sul modo in cui noi ci siamo visti
E cioè nomina dei direttori ivi
Che
Clientelare e spesso al contempo del tutto arbitraria nella scelta alla faccia scusate prima devo essere sincera dei nuovi parametri che sono
Dettagliatissima
Sono dettati dalle nuove circolari in materia sbandierata e con un momento di strumenti trasparenza oggettività nella volontà
Non è oggetto di studio presso la scuola superiore appositi corsi ma di fatto utilizzati in genere per giustificare a posteriori
Scelte fatte a priori valorizzando
Valorizzando
Fallo evitando a seconda dei casi un criterio al suo posto pur di giustificare designazioni nate da scambi tra correnti all'interno della singola corrente a volte devo dire anche diaria
Da telefonate piuttosto che un oggettivo esame del percorso professionale compiuto dal candidato sarà colpa dei pareri simili
Tutti simili certo ma non solo Stefano Pesci prima ha detto il problema è che il Consiglio giudiziario
Che quando uno deve andare a Trieste e che esprime il per il parere del Consiglio giudiziario di Roma no non è questo purtroppo mi dispiace in tutta la stima che ho per pesci il problema il problema è che il parere del Consiglio giudiziario non se lo legge nessuno e non perché noi
Filosofa abbiamo legge Faveri cioè abbiamo bisogno come mi sembra abbia detto Claudio Castelli che pur ugualmente stimo molto però in questo non sono d'accordo abbiamo bisogno di tecnici che la legano i nostri profitti dobbiamo leggerli noi
E non decidere in altro modo si susseguono scelte palesemente inaccettabili nello sconcerto di interi uffici giudiziari
Questi meccanismi hanno profondamente influenzato il modo di essere della maggior parte dei colleghi cosa che molti hanno accennato ma che secondo me Baldi ridata cioè un nodo fondamentale
Cioè grazie alla perdita di valore dell'anzianità eccetera questo meccanismo di
Spesso arbitrario di clientelismo nelle note non solo di Chieti sono arbitrario nelle nomine fatte dal CSM molti colleghi che hanno alle spalle svariati anni di magistratura
Sono permeati nel loro lavoro da questa logica carrieristi che efficienti Istica attenta I numeri conformisti ca
H i numeri più che alla peculiarità del caso singolo per carità non è che non dobbiamo essere produttivi
Finalizzate essenzialmente all'ottenimento di buoni pareri dal proprio dirigente tesa alla ricerca di incarichi vari scelti più perché funzionali alla carriera individuale che per spirito di servizio
Nel caso di colleghi che già in copia coprono incarichi direttivi spesso vi è la ricerca di risulta spesso anche al nostro interno anche colleghi diaria e a volte anche dirmi di nella ricerca del risultato numerico da esibire
A proposito della produttività fordista Ica di cui parlava Castelli del risparmio di spesa pressando i colleghi di dell'ufficio diretto in primis i più giovani in primis i più giovani
Ha corso Discardi sacrificare a questo la qualità della giurisdizione e l'efficienza delle indagini perché giustamente come ha detto dedito questa mattina i poveri delinquono allo stesso modo i ricchi e potenti in modo diverso e quindi per fare delle indagini
Rispetto a poteri forti da poteri economici accetterà a
Un certo livello ci vogliono indagini complesse
Complesse che che richiedono tempo studio
E risorse
Che non fanno numeri
Quindi rispetto a una situazione drammatica secondo me che vede l'organo di governo che dovrebbe essere di altissima amministrazione a volte comportarsi come un ente infiltrato mi dispiace dirlo però è così
Noi che abbiamo fatto del rispetto delle regole la nostra storica battaglia dovremmo fare uno un'opera di
Veemente denuncia
E Fracassi ha detto non vogliamo arroccarci come minoranza ma noi dobbiamo fare testimonianza dobbiamo fare da Spina nel fianco alle altre correnti rimarcare la nostra diversità
Dobbiamo scegliere il candidato meritorio del posto messo a concorso in base alle regole stabilite dalle circolari valutando lo a prescindere
Noi stessi dall'appartenenza del candidato rinunciare all'obiettivo che si è letto uno dei nostri
Alla fine ma perseguirà sempre l'obiettivo di fare la scelta più corretta in base a criteri normativamente stabiliti che ci sono che ci sono tanti non c'è bisogno di averne altri c'è bisogno però di seguirle queste regole che ci siamo dati
Soltanto così ci conquistiamo la possibilità il conquistiamo la possibilità di indignarci di denunciare di differenziarci dagli altri in realtà non lo facciamo o comunque non lo facciamo abbastanza
E ritengo che questa sia la ragione fondamentale per cui i giovani magistrati oltre che anche tanti nostri colleghi che si sono staccati dall'attività associativa per questo tendono a considerare tutte le correnti come uguali tra loro
Come un mero strumento di di clientele e non come è sempre stato nella storia di Magistratura Democratica strumento di formazione critica confronto promozione delle funzioni e Jerry giurisprudenziale apertura all'esterno della società
Incentiva esercitare la giurisdizione nel sta nel solco dei valori costituzionali e io ritengo inizio dispiace dirlo proprio dopo l'intervento di di Fracassi ritengo che
L'annacquamento in area per Magistratura democratica sia una delle ragioni che hanno reso più difficile differenziarci da questa logica e spero che da questo congresso emerga contrariamente a quanto affermato da alcuni sezioni penso a Catania Caltanissetta il valore del mantenimento rispetto ad area con cui comunque
Abbiamo dei rapporti anche proficui ma comunque una forte autonomia di Magistratura Democratica non solo culturale quindi ma anche
Politica io credo che la battaglia morale abbia una valenza politica
Fortissima e penso che Magistratura Democratica per questa situazione se è vero quello che ho detto debba porre
La la la battaglia morale i valori della correttezza e del rispetto delle regole che sono un dovere per tutti ma solo molto di più un dovere sì
Per noi magistrati al centro della della sua azione e penso che in questo modo
E noi saremo in grado di a di di aggregare intorno a noi le lei lei le persone migliori in primo luogo
I giovani che in caso contrario pressati da queste richieste efficientissimi che e rischiano di trovare
Protezione
Nel potente di turno secondo me ne va della nostra credibilità e da questo dipende
La nostra futura esistenza
Allora
Al loro
Abbiamo avuto
Ho scelto di lasciare un po'più di tempo a Luisa anche in virtù del fatto che un esponente della sezione che ci ospita larga già nel primo intervento
Vorrei non me ne sarei costretto a essere per troppo
Così feroce con gli altri interventi
Anche perché
Il difficile rispetto i sette minuti è una fattore però anche di rispetto per gli altri che dovranno intervenire prima di dà la parola situava Camusso Lucia Vignale e proseguire Losito dalla CGIL
Sarà il severissimo commesse ritenuto
Se io l'ho
Siamo una frase di Marcel Proust che secondo me sembra scritta proprio per noi dice così non non arriviamo a cambiare le cose secondo i nostri desideri ma poco poco i nostri desideri cambiano
Medi voleva cambiare le cose secondo i propri desideri un pace perfino riuscita paga poco poco i suoi desideri sono cambiati
Siamo nati come forza di opposizione ci siamo trovati ad essere forza di governo nella n anime in questa veste abbiamo affrontato snodi cruciali dei rapporti tra magistratura e politica
E a poco a poco abbiamo perso un po'di spinta ideale siamo diventati una corrente della corrente abbiamo finito per acquisire punti difatti lasciandoci coinvolge anche l'intervento prima di me
Lo ha detto sono contenta il logiche spartitorie
Questo credo ci abbia fatto perdere consensi per recuperarne abbiamo deciso di percorrere la strada degli Area
Le seriale infatti è partita dall'idea e coerenti fosse o un male e fosse necessario creare qualcosa di nuovo un centro di aggregazione meno strutturato più apparato più liquido una non coerente
Ci siamo resi conto presto che così non poteva andare abbiamo capito che aria dovevate avere organi rappresentativi e credo che sia stata una decisione giusta perché Area legge consigliere del CSM manda il proprio rappresentante nell'Annan me
E non aveva i soggetti politici di riferimento non rende gli eletti più liberi non li rende affatto più indipendenti
Se va bene li rende più vicini ai colleghi che conoscono i stimano quindi alle realtà territoriali da cui provengono se va male vivande autoreferenziali
Ed eccoci qui adesso hai esistente non è più una non coerente
E vorrei che ci ricordassimo che siamo noi che lo abbiamo voluto con deliberazione unanime all'esito di ben due congressi
Dal prossimo mese di gennaio come sapete tutti a dare dovremmo iscriverci possiamo farlo nel modo che io avevo bar tornata abbiamo proposto possiamo farlo in un altro modo lo deciderà il Consiglio nazionale io onestamente non credo che sia molto importante
Credo però che sia importante che di questo passaggio MD sia protagonista perché tornare indietro non è più possibile significherebbe condannare il gruppo all'irrilevanza e spaccare l'unico pazza della sinistra italiana che miracolosamente si è unito
Allora io oggi qui non voglio più parlare di MD
E di area ma voglio parlare della nostra azione politica voglio tornare a parlare come ha fatto senza molto successo ma questa volta spero di averne di più al congresso di Roma dell'articolo centosette della Costituzione
L'articolo centosette lo sappiamo tutti dice che i magistrati si distinguono attuando soltanto per la diversità di funzioni nessun Governo mai ritenuto di doverlo modificare
Forse perché non c'era bisogno perché a quel principio poteva essere affievolito nei fatti otto verso riforme ordinamentali proprio questo in concreto il successo e in parte siamo stati noi a volerlo quindi dobbiamo assumercene credo la responsabilità politica
Volevamo la temporaneità degli uffici direttivi la temporaneità delle funzioni la temporaneità della permanenza in DDA
Perché ritenevamo pericolosa concentrare troppo poteva troppo tempo in capo ad un solo individuo perché credevamo nella magistratura come potere diffuso
Poi abbiamo dovuto constatare che i diritti tutelabili ed azionabile avevano aumentati la loro totale era sempre più complessa era necessario l'approfondimento tecnico e allora abbiamo cominciato a parlare di specializzazione
Poi abbiamo preso atto che il lavoro giudiziario era diventato massacrante per quantità e qualità che l'efficienza indispensabile allora ci è sembrato un peccato tale delle professionalità acquisite
Cercando di mettere insieme la temporaneità delle funzioni con la necessità della specializzazione e l'esigenza di non di stare delle professionalità abbiamo consentito che nascesse io direi di più abbiamo creato una strana figura
Quella del dirigente professionista eventualmente itinerante che inizia la propria carriera in una piccola procura in un tribunale fu vincerà e poi la finisce in una grande città
Una individualizzazione del potere Bindi esattamente il contrario di quello che volevamo e credo che la vicenda la recente vicenda del decreto poiché ne sia un esempio eclatante
Un giorno abbiamo perfino scontato che uno di noi proprio uno di noi aveva chiesto raccomandazioni ad un politico per passare da una Procura più piccola alla più grande
Ma anche allora non abbiamo saputo fermarci a pensare c'è sembrato sufficiente dirà che era un caso isolato abbiamo fatto un po'come ha fatto la polizia quando sia scopando cosa era successo a Genova nella scuola di razza è un caso isolato
Ma forse non è un caso tante isolato e non è vero che non siamo noi siamo anche noi siamo anche previsto perché siamo umani e come dicevate all'inizio niente di umano ci alieno
E vado oltre ci siamo mai interrogati seriamente sui estrattive poco due sull'indipendenza riso sostituti e sulle dinamiche interne alle procure
L'aspirazione ad entrare in DDA voi non pensate che sia un tema da affrontare non credete che valga la pena anche in un settore delicato come quello della criminalità organizzata domandarsi fino a che punto
Indipendenza intanto arrestarla possono essere sacrificate in nome dell'efficienza
Io penso che il tempo sia maturo per una riflessione seria dobbiamo guardarci in faccia e dirci che abbiamo sopravvalutato i magistrati
Non abbiamo pensato che rende l'ITIS uguali poteva essere pericoloso che avrebbe messo in piedi un sistema clientelare che quel sistema poteva travolgere l'autogoverno
E guardate che il rischio molto concreto perché chi propone di scegliere per sorteggio i consiglieri del CSM
Torna sempre più ascolto e noi non possiamo liquidare il problema con sprezzante sufficienza chi lo fa e tra non c'è nessuno non vede la realtà che lo circonda o forse troppo preso da se stesso però occuparsi di guardarla
L'esistenza di una carriera introdotto un mutamento genetico nella magistratura italiana
Abbiamo magistrati pieni di aspirazioni pieni di ambizioni magistrati che programmano la propria carriera nei dettagli che analizzano ogni singola delibera ogni singolo conferimento di incarico
Ove mai tutti i magistrati sono convinti che non si giunga a ricoprire determinati ruoli
Se non grazie ad accordi trasversali rapporti amicali raccomandazioni clientele
Questo mina la credibilità e l'autorevolezza dell'autogoverno e dunque la credibilità l'autorevolezza della magistratura ci rende tutti più fragili può renderci tutti meno indipendenti
E quindi siamo qui al tema del Congresso alle disuguaglianze l'uguaglianza dei magistrati come garanzia di indipendenza l'indipendenza della magistratura come garanzia dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Io credo che sia compito di questo congresso lanciare proposte forfora che chiave per combattere il carrierismo perciò vi invito a leggere con attenzione il documento nella sezione il Governo il clatter se le proposte che vi sono contenute
A farle diventare almeno in parte le nostre proposte le proposte con le quali MD credibilmente modo riconosce mila e si presenta con area alla magistratura tutta
Mi sembra che abbiamo il dovere di assumere questa iniziativa non perché siamo più bravi perché non siamo più bravi neppure perché siamo superiori solo perché sopravvivere in un sistema di spartizione consociativa significherebbe rinnegare noi stessi
Io spero proprio che saremo capaci di farlo perché se così non fosse
L'idea che la politica giudiziaria non sia una mera giostra di potere ma possa essere altri il cambiamento andrebbe persa e credo che questo sarebbe un delitto davvero imperdonabile che vi prego prego tutti noi di non commettere
Accolgo la parola a Susanna Camusso segretario generale della CGIL
Buongiorno buongiorno a tutti a tutti grazie
Di questo invito che consolidano
Una lunga storia di rapporti che eccetera l'organizzazione che qui rappresento in Magistratura democratica bensì sempre
Collaborato in tante occasioni approverà ad analizzare ciò che succedeva intorno a noi e che rapporto c'era tra
Il grande tema della
Giurisdizione dei processi del nostro Paese e il lavoro
Devo dire che abbiamo salutato con molto piacere il fatto che il titolo fosse diseguaglianza
Perché
Pensiamo al di là di come ovviamente al vostro congresso una declinerà pensiamo che sia necessario tornare a dare per cittadinanza politica al termine diseguaglianza
Che invece è un tema che molto sparito scomparso dal punto di vista dell'analisi anche se molti economisti hanno ricominciato a parlarle dopo averla eclissato apertura per lungo tempo ridarli cittadinanza politica in ragione del fatto
Che se non si
Parla della diseguaglianza si continueranno un sapere a non capire
Che la diseguaglianza e funzionale a un certo modello di politica economica a un certo modello di distribuzione negativa della ricchezza è un certo modello di indebolimento della democrazia
La diseguaglianza non è la
L'effetto nuvoloni tutto di una politica
è l'obiettivo di una politica e la ragione che permette che quella politica continui ha manifestato
Nasce con la crisi
La determina in grande in grande parte e il fatto di non affrontarla in realtà
Permette di continuare a disegnare una società
Che non
Affronta i temi sociale di costruzione della qualità e dell'organizzazione sociale ma in realtà propone costruisce argomenta quotidianamente la frantumazione del soggetti sociali
In teoria si potrebbe pensare che essendoci grande diseguaglianza ne dovrebbe ecco corrispondere una grande capacità di organizzazione a contrasto
In realtà se la diseguaglianza viene esercitata quotidianamente a frantumare contrapporre soggetti in realtà ciò che si sta determinando nel nostro Paese è assolutamente evidente
E che è quella frantumazione di soggetti e si trasforma in una guerra quotidiana tra il Polo
Basterebbe descrivere cos'è oggi il mondo del lavoro
Ci hanno raccontato
Che avremmo avuto un mondo del lavoro molto più flessibile che avrebbe risposto meglio alle esigenze
Successive che non c'era più bisogno di quelle che un antico rappresentante di Confindustria chiamava i lacci e laccioli perché invece ci sarebbe stato l'espandersi e lo sperimentarsi abbiamo rapidamente capito
Che quella flessibilità era invece declinata come precarietà dopodiché ci hanno raccontato che sarebbero intervenuti a cancellare la precarietà che avrebbero determinato una prospettiva si chiamava legge delega sul lavoro
Per chi non so ricordasse approvata recentemente paio danno fa avrebbe determinato il superamento della precarietà e nuovi orizzonti siamo il Paese
Che raggiungerà quest'anno centocinquanta milioni di voucher
Cioè centinaia di migliaia di giovani italiani
Che vedranno rapporto di lavoro solo attraverso un pezzo di carta che forse gli garantisce una retribuzione concordata per un'ora di lavoro ma contemporaneamente si determinerà il lavoro sommerso
E non regolamentato per tutto il resto dell'attività che faranno con quello stesso datore di lavoro in quegli stessi forati e contemporaneità
Cioè abbiamo conosciuto rapidamente una nuova frontiera di precarietà peggio di quello che già che scrivevamo come la grande precarietà sociale
Pensiamo che quei lavoratori immediatamente identifichino il fatto che c'è una responsabilità economica politica
Di chi organizza il sistema in questo modo noi tendenzialmente vedono come loro diretto nemico quelli che avendo un rapporto di lavoro un po'meglio del loro sono quelli che gli impediscono di avere una prospettiva
Lo fanno perché non hanno gli strumenti per legge non lo fanno perché l'organizzazione del dibattito politico ignorando il tema delle diseguaglianze ridetermina esattamente questa scelta
Vedere l'altro come quello che è un ostacolo anche perché spesso sì tende a dire e voi lo sapete bene
Tende a dire che chi ha un lavoro strutturato con i diritti a dei privilegi non una condizione che giustamente si è conquistato negli anni delle lotte della definizione per il lavoro
Ma c'è un'idea dietro questa frantumazione questa crescita progressiva del fatto che ognuno deve provare a difendere con le unghie e denti una condizione sempre inferiore a quella precedente
C'è l'idea che tutto ciò che è universalità e contrastante con la attuale logica dei processi economici
L'idea che ci sia universalità della salute dell'istruzione della giustizia di quelli che sono sempre state considerate le grandi reti di cittadinanza e di determinazione del welfare universale è l'idea che viene regolarmente contrastata
Per contrastare questa idea di universalità bisogna negarla nella condizione primaria che è esattamente quella del lavoro ma se contesti l'idea che ci siano diritti universali una condizione di universalità per le persone
Questo poi alla fine mette in discussione la parità di cittadinanza
Ma se mette in discussione la parità di cittadinanza non determinano poi sono gli elementi che permettono l'individuazione collettiva in realtà ciò che di cui stiamo discutendo è che l'indebolimento della democrazia
Cioè di quella cosa che fa ricca la democrazia alla partecipazione delle persone ai processi decisionali alla formazione delle opinioni e delle idee
Questo per dire che il tema delle diseguaglianze non è ovviamente come in tante occasioni si assume è quello di decidere qual è la ditta diseguaglianza che prioritariamente affrontiamo perché attraverso questo diminuiamo la rotta la riduzione delle disuguaglianze
Basterebbe pensare a questo dibattito si è fatto nel nostro Paese se la povertà era o non era un'emergenza se era necessario avere degli strumenti di contrasto alla povertà
Basterebbe pensare che mentre il Paese si è impoverita ragionevole raggiungevamo livelli di povertà assoluta che non conoscevamo più dal dopoguerra
Contemporaneamente si proponeva come strumento la socio al CATA cioè il cartellino identificativo della tua condizione di poveri rispetto al resto del società e non ci si proponeva adesso si sta cominciando a proposto dal tema che
Come tutti sappiamo da lungo tempo la povertà se non affrontata in termini di inclusione diventa una trappola dalla quale non esce solo con i sostegni monetari
Ma proporsi una politica di inclusione rispetta il tema della povertà se individuassimo quella come la priorità da affrontare richiede fa dire che i sistemi
Di formazione ed istruzione che i sistemi di accesso al lavoro dovevo tornare a essere universali perché se no per politiche di inclusione non lo farei mai perché se mantiene un gap nell'accesso alle forme di istruzione rispetto alle prospettive che ci sono tuo non avrai una condizione universale di possibilità di partecipare di quella cittadinanza che è data dalla tua autonomia e dall'attuale lavoro
Allora da questo punto di vista credo che il nodo che diamo tutti per questo ridare cittadinanza politica le parole è importante
E come si ricostruisce
Una stagione del pensiero
In cui tutto non si è piegato all'immediatezza del problema che ti viene proposto l'idea del contingente della notizia che si esaurisce in tre secondi del fatto che
Nulla importante nulla delle radici e nulla una prospettiva del furto
Ricostruire un pensiero cogliere anche ripensare a qual è la modalità della legislazione alla sovrapposizione della tanta legislazione alla funzione della legislazione perché tanta parte della nostra vita poi è regolata bancari
Dalle contraddizioni che lei lì per legislazione produce o dei contrasti che con la stessa legislazione se penso al lavoro la prima contraddizione la prima diseguaglianza determinata da un livello da un numero di leggi che mai come in questi anni si sono progressivamente sovrapposte
E che hanno cancellato invece il valore costituzionale che ciò che fa lo Statuto dei lavoratori e cioè l'idea che tu costruiti delle norme universali per l'insieme dei lavoratori
E invece di per legislazione teoricamente le regolamentate in realtà moltiplicate dice di norme ha determinato la terra di nessuno e la non certezza dei diritti universali
Peraltro possiamo anche dire
Che nelle ultime due legislazioni che si sono succedute sul mercato del lavoro
Sì anche progressivamente inibita la funzione del giudice di poter intervenire nel merito delle questioni che regolavano i rapporti di lavoro che venivano sottoposti al giudizio perché sempre più però la legge stessa che determinava i campi di intervento
E non possiamo buttare come nell'ultima fase della legislazione una diseguaglianza assolutamente straordinarie data dal fatto che anche il riconoscimento di comportamenti illegittimi non determina sanzioni nei confronti di cui comportamenti che a esercitati
Cosa di peggio si può dire a chi è già vive in una condizione di subordinazione che il dirgli anche se sei vittima di un torto nessuno pagherà aperto il torto perché non è possibile che pacchi
E da questo punto di vista che allora rimettere insieme pensiero l'idea che c'è una prospettiva l'idea che le trasformazioni non si subiscono ma si possono governare anche quelle che appaiono particolarmente complicate come la stagione dell'innovazione
E della digitalizzazione che abbiamo davanti
Quell'idea e l'idea che
Governare questi processi togliere non perdere di vista diritti universalità quei diritti che noi sappiamo sulla nostra pelle in primis le donne che vanno ogni volta ricompra stati perché non sono mai dati per sempre
Mi ha portato la nostra organizzazione la CGIL a pensare che bisognava riproporre una lettura generale
Delle norme sul lavoro del rapporto che c'è tra legislazione sul lavoro condizione concreta delle persone
Provando a superare anche quelle che sono da tempo i fondamenti di una parte della legislazione del lavoro quella cioè che l'unica divisione davvero esistente quella tra lavoro subordinato lavoro tutto no
Riproponendo cioè una lettura del lavoro come condizione delle persone che come tale deve portare all'eguaglianza delle persone che non possono essere distinte
In ragione del fatto che hanno uno un altro rapporto di lavoro in ragione del fatto che il fisco di qualifica come autonomo ogni critica come subordinati
Ma in ragione del fatto che qualunque sia la modalità con cui espletano loro lavoro sono persone che hanno bisogno di avere il riconoscimento
Del loro ruolo del giusto diritto alla giusta retribuzione del diritto alla formazione del diritto essere persone libere del diritto ad ammalarsi piuttosto che a riposarsi quando
Esercitano un lavoro nasce così la Carta universale dei diritti del lavoro
Un'operazione complicata un'operazione che ha chiesto che ha visto lavorare con noi tanta parte dei giuslavoristi di questo Paese e che ha sicuramente
è stata così definita da molti il vizio di essere un'utopia del possibile
Ma d'altra parte se il giudizio che si dà e quello che la diseguaglianza nella quale siamo e ormai insopportabile che gli interventi che sono Mammano susseguiti
Sono interventi che riducono sempre universalità non può che proposte l'obiettivo più ambizioso cioè quello di ricostruire un luogo dove l'identità del lavoro torna a essere quella delle persone il punto di uguaglianza
E tra le persone e non tra le tipologie che gli attribuisce
Pensiamo che sia una risposta non solo alle brutture dell'oggi e ai diritti che sono stati sottratti ma sia soprattutto una chiave per provare a leggere qual è la prospetti sappiamo bene che da questo punto di vista
Propone un'organizzazione sindacale è un rapporto
Col tema della legislazione del nostro Paese in qualche modo inedita mai avevamo affrontato il terreno non dell'invocazione
Che il Parlamento facesse delle norme in materia prettamente della proposta di legge
Eppure sappiamo che quello terreno dal quale oggi bisogna passare
Se la rappresentanza che abbiamo non individua il tema della diseguaglianza dei diritti universali come il tema fondamentale attraverso il quale altro
Perché
Ho concentrato in pochi minuti di saluto apre su questo tema per una ragione perché nel momento in cui abbiamo riscritto la Carta dei diritti universali del lavoro abbiamo provato a guardare al futuro abbiamo scoperto che dovevamo riscrivere anche il processo legislativo
Che l'insieme il processo giurisdizionale cioè che dovevamo anche riscrivere commissivi determinano un rapporto tra l'andare in giudizio bavero un contenzioso legale rispetto ai diritti del lavoro a quello che succedeva nelle aule dei tribunali
Perché ripristinare una diritto universale una condizione di uguaglianza dei cittadini passa anche attraverso quale funzione esercita la magistratura e quali poteri vengono riconosciuti e la magistratura in materia di lavoro
è una ragione per dirvi che noi questa battaglia l'abbiamo cominciata
Abbiamo incontrato nel Paese una straordinaria disponibilità abbiamo raccolto un numero di firme assolutamente straordinario incontrando persone
Di tante origine tante condizioni diverse che hanno voglia di scommettere sui diritti universali del lavoro come il terreno su cui ricostruire una cittadinanza
Collettiva come ricostruzione di un terreno di partecipazione che tira anche senso
Alla vita democratica del nostro Paese e quindi non possiamo che augurarci che possiate essere con noi nella battaglia che dovremmo fare perché quella proposta diventi legge perché i referendum che abbiamo sottoposto che sottoporremo
Al voto dei cittadini appieno risultati
E cioè perché ricominciamo
A ricostruire una società di uguali a partire dal fatto che una persona che lavora è sempre una persona che lavora e non un oggetto non merce su uno scaffale buon lavoro al confronto
Ringraziamo sulla ma che Musso per il suo intervento
Così in sintonia con lo spirito e contenuti questo congresso ed ora la parola Dezza Maccora nel frattempo
Mi
Di contro commissione verifica titoli che coloro che sono già in grado di effettuare dei capitoli potrebbero
Avviarsi a farlo ricordando che anche
Coloro i quali non sono portatori delle debbono comunque registrarsi per la verifica di tutti
Grazie
Due temi al centro di questo congresso due temi che si tengono il sincretismo no il tema delle diseguaglianze il tema del senso di Magistratura Democratica oggi
Abbiamo una stagione viviamo una stagione molto difficile la vita del Paese la viva l'Europa la vita il mondo negli Stati Uniti la sfida repubblicana il volto di Donald Trump in Turchia la svolta autoritaria avuto inizio con la carcerazione la privazione dei diritti più elementari
Elementare di giudici avvocati giornalisti professori
Facciamo fatica nella costruzione dell'Europa politica ed economica a dare centralità a quello che è la premessa di una diseguaglianza la centralità della persona delle sue aspirazione dei suoi valori
Ancora troppo è concentrato soltanto sulla legge dei mercati
E allora credo che Magistratura democratica abbia fatto bene a porre l'attenzione sull'articolo tre della Costituzione perché soltanto con questa lente siamo in grado di vedere il dramma che affligge l'Europa
Che affligge il nostro Paese ieri ci ricordavano che abbiamo quattro milioni e mezzo di poveri in Italia è un dato allarmante
Alcune volte non ci fermiamo sufficientemente per capire che cosa vuol dire un dato di questo tipo
Abbiamo milioni di persone che faticano a fare la spesa che rinunciano a curarsi e che comprano soltanto i farmaci essenziali spesso solo per i figli e non per loro
Quando si è in questa situazione si cambia lo sguardo sulla vita
E allora io credo che occorrano interventi radicali e che anche da questa platea può arrivare un messaggio forte alla politica chi ha questa competenza non bastano Bonuso tali dell'IVA ci vuole qualcosa di più
Perché il dato è un dato allarmante sono poi quelle persone che si rivolgono alla magistratura chiedendo tutela dei loro diritti
Allora io vorrei ricordare una frase che secondo me è una sintesi dei
Di questo rischio di questo momento che viviamo e che l'ha detta il cardinale Martini chi orfano della casa dei diritti difficilmente sarà figlio della casa dei doveri questo dobbiamo averlo tutti
Chiaro in mente e allora credo che Magistratura democratica nella in questo sforzo di catalogare le nuove diseguaglianze abbia posto l'attenzione su quello che il dato che noi come magistrati dobbiamo comprendere
Per comprendere che cosa è affidato la giurisdizione per rimuovere questi squilibri in tutti i settori in cui questo avviene dalla famiglia lavoro all'economia
Siamo di fronte a una nuova sfida per Magistratura democratica l'ha detto bene Nello Rossi stamattina siamo sulla sfida dell'uguaglianza semmai cicatrice
E quindi ne discutiamo per questo motivo
Per affrontare questa sfida però servono delle regole nuove servono delle regole reti che come il passato ma nuove capaci di ricondurre la magistratura soprattutto l'aria progressista a discutere di contenuti
A discutere di idee a discutere di principi e non solo degli uomini buoni per uno scatto di carriera
Perché le risorse l'organizzazione la carriera servono se sono funzionali a farci discutere in sede di principi e di tutela dei diritti
Serve una svolta una rottura di messaggi e priorità per ritrovare sintonia con quella parte della magistratura che crede al senso altissimo nel profondo della giurisdizione
E non condivide il neo corporativismo che purtroppo riaffiora in modo molto prepotente dove i procedimenti penali o civili non sono numeri da gestire sono storie di esseri umani che chiedono tutela
Facciamo degli esempi anche concreti della nostra vita quotidiana
Allora quando guardiamo una fascicolo iscritto per reato di cui del CNEL quattrocentottantatré molte volte lo pensiamo come un numero da definire con una richiesta semplice di decreto penale
Che non ci comporta grande fatica istruttoria
Ma in realtà non è così perché dietro quel procedimento ci sono storie di vita certe volte drammatiche di soggetti che scappano da realtà di guerra che non conoscono la lingua
Che possono avere soltanto sbarrata una casella di una modulistica prepara stampate allora fermarsi un attimo e fare un una piccola istruttoria in più ci può servire per arrivare a un procedimento di archiviazione per mancanza di dolo
Serve rovesciare lo schema del potere
Io credo che questo sia un passaggio importante si deve saldare etica e selezione di classe dirigenti tenendo la schiena dritta in tutti i campi
Serve una capacità di aggregazione in questo Magistratura democratica
Può svolgere un ruolo importantissimo ci sono culture esperienze da incontrare e sono culture ed esperienze che sono fuori dalla magistratura e fuori
La magistratura democratica una cosa la dobbiamo sapere oggi non è tempo per cui ognuno può passare a se stesso
Se crediamo che sia ancora oggi possibile ricombinare democrazia eguaglianza diritti allora dobbiamo provare a ricostituire con tutti coloro che ci stanno un sentire comune che vi è fatto di confronto ma dopo il confronto di coerenza delle scelte assunte io credo che dalla crisi che ci lambisce il nostro gruppo da molti anni noi non usciremo come siamo entrati
Però credo che possiamo provare ad uscirne
Attivando dei processi che spingano complessivamente per una magistratura migliore di quella che abbiamo conosciuto molto dipenderà da noi dipenderà da Magistratura Democratica dalla capacità di questo gruppo ancora oggi di mettere in campo le proprie abilità
Molto dipenderà dalla gambe alle gambe di donne e uomini che su questo progetto credono e vorranno mettersi in gioco Magistratura democratica in fondo che cosa deve fare deve ricominciare ad elaborare deve ricominciare a farsi sentire
Quel suo esserci anche se quel dessert CE urticante dei pungente
Io non propongo nessuna ritorno al passato perché guardate i passati evito devastati sono anche un po'anacronistici però vorrei mettere in guardia questa platea da un'illusione che in qualche modo ci anche coinvolto in alcuni passaggi elettorali
Allora percorrere la strada della conquista del consenso facile quel consenso fluttuante non paga
Perché quel consenso svanisce difficilmente si trasforma in un consenso acquistato difficilmente si trasforma in quella forza che serve per scelte associative nette che audaci
Non possiamo negare che anche nel tentativo che abbiamo fatto attraverso aria di formare un polo progressista o della magistratura abbiamo deluso aspettative di tante donne e di tanti uomini
Siamo in tempo per cambiare io credo che sia una prova di maturità farlo riavviamo la rotta non perché vogliamo misurarci ma perché vogliamo veramente costruire qualcosa che dia una possibilità di azione politica futura proprio per
è colmare le diseguaglianze
Rilanciare da questo congresso che è l'unico luogo legittimato a farlo Magistratura democratica che opera come gruppo non significa alzare steccati non significa chiudersi
Ma significa creare ponti ponti con Area ma conti anche con l'Avvocatura ponti anche con la comunità giuridica che
Ponti con tutti quelli che hanno voglia di fare un pezzo di strada insieme a noi nell'ambito della giurisdizione
Per rimuovere le diseguaglianze ma anche nel campo dell'amministrazione della giurisdizione rassicurare i cittadini magistrati e dirigenti che siano culturalmente attrezzati e professionali
Questo credo che sia il tempo dei ponti e il tempo delle aggregazioni che il tempo della sinergia dobbiamo soltanto provare a metterli in campo
Occorre una politica associativa che sia consapevole della complessità che oggi viviamo ma allo stesso tempo che sia radicale dei valori ed il Progetto di alternativa a cui tutti insieme dobbiamo lavorare
Far parte di Magistratura Democratica deve secondo me ritornare ad appassionare i colleghi e le colleghe
Occorre trovare condivisione di sentimenti e di valori con tutti coloro che dalla politica associativa fin qui svolta si sono sentiti delusi
Concludo concludo con una citazione di una
Per filosofo che ho letto in questi giorni un filosofo canadese docente di Scienze Politiche all'Università di Montreal che ha scritto
Questa frase i mediocri hanno preso il potere e attenzioni mediocri non sono detti in senso dispregiativo non sono gli incompetenti ma sono solo coloro
Che non hanno la forza o la volontà di mettere in discussione l'ordine sociale economico e che si collocano su quella linea mediana che non genera rischi che non destabilizza
Allora questo
Filosofo ci racconta come all'origine della mediocrità c'è soprattutto la morte della politica la politica viene sostituita dalla governance l'azione politica ridotta gestione
E cambia anche la semantica e assumono centralità dei termini
Importanti su cui riflettere uno di questi è compromesso
Allora cinica anche una strada che io credo
Sia una strada che in qualche modo possiamo anche
Pensare con riferimento al nostro settore per riprendere la politica e abolendo ornare la governance
Serve resistere all'epiche avere attenzione tentazioni di conformismo e di compromesso e serve dire dei no
Una prospettiva come vi dicevo che siamo si attua anche si adatta al nostro ambito pensiamo al conformismo giudiziario o pensiamo anche a rischio del compromesso esasperato nell'amministrazione della giurisdizione
è una strada lo citata per queste una strada anche per questo congresso che vuole essere un congresso di ponti di sinergie di aggregazione interno ed esterno alla magistratura
Che vuole essere un congresso di ripartenza e di rigenerazione io so che è una strada che
Non sarà facile avremo
Molti ostacoli molte difficoltà ma credo che ne valga la pena e che bisogna percorrerla
E do la parola al vicepresidente Legnini vicepresidente del CSM
Mi dicono che
Parlare troppo vicino al microfono crea quell'effetto rimbombo
No crea quel disturbo di fondo quindi
Fabrizio Presidente agli altri seguiranno
Invito ottenersi leggermente più discorsi
Grazie innanzitutto
Consentitemi di ringraziarvi per l'invito che mi avete rivolto per l'opportunità
Miliardi
Per esprimere
Alcune opinioni fare qualche considerazione
Saluto grato affettuoso
Allora cade il palco gli auguri
Ristabilimento una ripresa pienissima di cui abbiamo bisogno
Saluto anche ai magistrati bolognesi questa mattina abbiamo svolto insieme una delegazione
Del consiglio superiore un incontro prezioso utile
Per affrontare il
Molteplici problemi
Più affliggono non da oggi con la giustizia
Bologna essere emiliano-romagnola
Uno spaccato
Gli assoluto interesse molto complesso
Anche Steve bolli indicazioni proposto e che abbiamo raccolto
Nel tentativo di migliorare la qualità
Dell'attività delle decisioni del Consiglio Superiore in favore di questo distretto Babbel
Dello degli uffici giudiziari nel loro complesso
Io ho letto attentamente il vostro documento congressuale quello che va aggiunto l'esecutivo ha predisposto
Delle Regione quel documento
Ricco di stimoli di indicazioni
Vi sono anche gli curiosi dito nell'andare a rileggere lo feci per la prima volta da
Ragazzo quel giovanotto
La mozione costitutiva di Magistratura democratica per quella bella storia
Scritto da Livio Pepino
Magistratura democratica
Mi sono rafforzato nel convincimento che il giorno
Avevo
Della grande funzione storica
Di Magistratura Democratica quel
Fertilità vide quella rottura il vostro movimento riusciva a determinare in quegli anni cruciale per la storia la nostra Repubblica
Il numero complesso storico sociale economico e istituzionale molto diverso
Indicazioni proposte cultura che segnarono anche gli orientamenti
Non solo dalla magistratura ma della società nel suo complesso per la politica di una parte non secondaria delle nuove generazioni di quella generazione cui
Io faccio parte poi diventa
Data in parte classe dirigente del Paese
Dico questo
Perché
Vorrei cercare di svolgere una considerazione su proprio sul tema che all'epoca animava
La vostra
Il nostro dibattito le vostre proposte quello spirito di rottura appunto che Magistratura democratica vendeva
Perseguire di cui oggi abbiamo ancora bisogno quella forza appunto di cambiamento per di rottura all'epoca
L'affermazione dei diritti
Dei diritti dei degli ultimi dei penultimi come li avete chiamati nel vostro documento dei diritti sociali delle libertà
Delle garanzie veniva affidato con gli strumenti formidabili
Consistenti appunto nella
Giurisprudenza creativa in quella intuizione
Che ebbe poi
Sbocchi sviluppi
Molteplici a volte anche contraddittori
Consistente appunto nella
E qui ordinazione tra la funzione legislativa
Il potere giudiziario nella affermazione molto forte della necessità di utilizzare dall'attività interpretativa quella leva
Formidabile costituito dal capoverso dell'articolo tre della Costituzione
Quella necessità
Di perseguire tenacemente anche nell'attraverso l'esercizio corretto indipendente
Della giurisdizione
Il superamento appunto degli ostacoli di quegli ostacoli che si frappongono che si frapponeva o che si frappongono allora alla piena affermazione dei principi di uguaglianza oggi le cose come stanno oggi
Che per fortuna il diritto vivente del nostro Paese e molto permeato dall'elaborazione dalla giurisprudenza
Costituzionale dalla giurisprudenza di legittimità oggi cioè che
Molta parte di quei principi
Si è affermata
Qual è
Di fronte alle nuove diseguaglianze che voi tratteggiate
In modo efficace nel vostro documento qual è e questo alcuno degli interrogativi che il vostro congresso si pone e pone alla magistratura
E alla società quale la risposta che la giurisdizione
è chiamata o intende dare
Alle
Alle vere di fronte all'emergere di nuove diseguaglianze nella società quel perimetro quelle diseguaglianze
Perché scaturiscono da quel perimetro che voi avete tracciato costituito appunto dalle trasformazioni tecnologiche dalla crisi duratura cronica
Che ha inciso in profondità faceva espresso riferimento poco fa
Susanna Camusso sui diritti
Sul welfare e dal fenomeno dell'emigrazione
E ancora quella la via
Da perseguire sono ancora quelli gli strumenti utili per poter fornire risposte a domande crescenti inchieste pronto che esplodono
Perché
Si indirizzano alla giurisdizione in un contesto nel quale assistiamo in modo inesorabile non soltanto
Al moltiplicarsi delle fonti delle leggi delle norme ma
Ma appunto a una vera e propria crisi della legge così ormai viene
Definita
Da molti giuristi da molti studiosi e non è difficile riconoscersi in questa
In questa definizione alle incertezze della giurisprudenza
Della stessa non può più funzionare omofobia ma nomofilattica della
Suprema Corte di Cassazione ha la varietà delle fonti fonti che si estendono da un punto di vista quantitativo e qualitativo in alto in basso a livello sovranazionale basso strumenti nuovi
Soft law di
All'indirizzo per esempio del ruolo delle autorità indipendenti che nelle intenzioni a volte del legislatore
Finalizzato ad arginare
O a limitare
Il campo dell'intervento
Dell'intervento giurisdizionale siamo cioè in presenza di un mutamento di un vero e proprio Morabito mura mutamento paradigmatico
Nuovi compiti
Di tutela ed affermazione dei diritti sono affidati gravano sulla giurisdizione esse all'epoca
Quella impostazione culturale a cui mi sono
Riferito
Costituiva un'opzione una scelta frutto appunto delle vostre intuizione delle vostre proposte oggi appare essere come una necessità
La giuristi la giurisdizione l'attività interpretativa la giurisprudenza è chiamata
Per effetto
Della forza che esprimano credo che esprime i cambiamenti eguale a assistiamo che stiamo vivendo e alla crisi che
Otto tentato di tratteggiare
Appunto alla giurisdizione chiamata a fornire risposte che un tempo erano affidate
Di più al legislatore
Alla politica ai Governi si riduce la capacità
Degli altri poteri di fornire risposte alle domande sociali si accresce
La domanda verso la giurisdizione e non sono costruzioni teoriche astratte
Sono considerazioni che discendono dalla
Dalla da constatazioni affidate alla all'esperienza
Quotidiana
Che cos'altro è se non questo la domanda che ci proviene dal
Da da quella istanze che si moltiplicano ai nuovi di cui ci siamo occupati in un convegno recentissimo al Consiglio superiore da parte dei migranti del sul protezione internazionale sui diritti di asilo quelle domande
Così importanti cruciali dei minori non accompagnati quelli che vengono da i truffati del sistema creditizio
Le domande di giustizia di tutela volte che vengono dai cittadini colpiti da calamità naturale o da
Gravi fenomeni inquinamento dai terremoti di questi
Ai quali assistiamo in questi in questi giorni in queste settimane o quelle domande che provengono dal recedere dall'indebolirsi degli strumenti di Welfare o degli altri diritti
Del nostro ordinamento o le domande che ci provengono dai nuovi conflitti tra libertà e sicurezza i propri problemi che il
Incombono sulle nostre società sulla nostra società
Dalla minaccia terroristica o le domande
Di maggiore più effettiva tutela di diritti fondamentali quale quello alla riservatezza
Alla onorabilità alla reputazione personale che discendono anche e non solo anche dall'utilizzo così
Ormai diffuso quotidiano di internet dei social network e potrei continuare o quelle che ci provengono dalle crisi aziendali dei fallimenti dalla chiusura delle aziende
Dai lavoratori dai creditori dalle piccole imprese che sono a loro volta vittime di questi fenomeni così così estesi
E di fronte a questa domanda crescente quale la risposta che oggi spetta dare alla giurisdizione quali sono le risposte e questa è l'interrogativo grande che è noi
Che noi perché voi vi ponete che noi ci poniamo e la mia personale opinione
è che
Oggi
Più di ieri sarto gli strumenti
A cui mi sono riferito ma occorre sempre di più inverare
Rendere effettivi concreti quei principi
Che sono scanditi nell'articolo centoundici della Costituzione io voglio essere ancora più esplicito i cittadini
I deboli gli esclusi certo anche alle imprese ci chiedono effettività ci chiedono certezza ci chiedono prevedibilità
Io lo so qual è la risposta che noi diamo che voi date lo sappiamo noi stessi siamo stati al Consiglio protagonisti di
Gridi di allarme sui mezzi sul personale sulle risorse sugli organici su sulla necessità di
Sostenere di più e meglio l'organizzazione degli uffici
Degli uffici giudiziari italiani ma oggi noi abbiamo il dovere tutti quanti insieme di
Trasmettere all'opinione pubblica i cittadini al Governo al Parlamento
Questa
Questa
Queste domande non in senso
Rivendicazionismo
Non dateci qualche impiegato in più qualche
Cancellieri in più qualche unità in più certo
Le misure che sono state adottate quelle che sono state annunciate vanno in senso nella direzione positiva ma se questa analisi
Che io con molta sintesi tentato di fare attendo di tratteggiare che voi affrontate nel vostro documento è un'analisi vera fondata se cioè
Una parte importante delle risposte che ci provengono dalle nuove diseguaglianze dal design dal disagio sociale dagli effetti della crisi della trasformazione si riversa sulla giurisdizione
Si deve affermare o non si deve affermare il carattere assolutamente prioritario degli investimenti che servono per il sistema giudiziario questo è
Il grande quesito che noi dobbiamo rivolgere alla Società e soprattutto alle istituzioni al potere politico non un aggiustamento non un miglioramento
Ma risposte di sistema coerenti a quel mutamento di paradigma a cui mi sono riferito e noi su questo dobbiamo insistere dobbiamo segnare
Una visione comune
La magistratura associata a ciascuno dei magistrati l'autogoverno e perché no le organizzazioni sociale le organizzazioni di impresa non già per affermare o per succedere conosco
I vostri argomenti le vostre obiezioni a una visione
Quantitativa aziendalistica efficienti Istica o per corrispondere alle pur
Comprensibile a a volte fondate sollecitazioni che ci provengono dalla
Dalla comunità internazionale
Nella direzione del recupero di efficienza del nostro sistema ma per dare le risposte ai cittadini
Quel e questa esigenza l'esigenza cioè di rendere effettiva la giurisdizione
Certa la risposta giurisdizionale è un'esigenza che oggi hanno soprattutto i soggetti deboli soprattutto le vittime delle nuove
Diseguaglianze perché i soggetti forti della nostra società sanno come privatizzare la risposta attraverso mille strumenti che voi conoscete
Che voi conoscete bene sui quali
Non mi voglio soffermare queste la carica abbiamo modo di vedere innovativa che noi dobbiamo cercare di apportare al dibattito pubblico
Che non può più avvolgersi attorno al mille unità in più mille unità in meno no di fronte alla realtà che muta che cambia di fronte all'esplosione della domanda di giustizia di però dei bisogni sociali di fronte ai nuovi compiti affidati
Alla giurisdizione la risposta deve essere una risposta di sistema
è vero non è vero che la giustizia e sempre di più una delle grande infrastrutture materiali uno di quei servizi di quelle funzioni costituzionali
Che qualifica la qualità di un Paese
E se è così e se così
Quando bisogna uscire dalle secche di un dibattito che ha portato a parlamentare per esempio che ha perché ha portato
Per vent'anni forse per forza di inerzia Parini consapevolezza non so per quale ragione a non assumere neanche un cancelliere ma come è possibile che è un grande Paese
Si riduca a questo ma come è possibile che un grande Paese di fronte appunto a questi fenomeni determini le condizioni
Per cui si verifica una scopertura di nove mila unità di personale amministrativo di mille trecento
Magistrati in organico queste
Il il
L'impostazione forte che noi cerchiamo dare con questa
Consapevolezza stiamo cercando di affrontare le sfide nuove
Che abbiamo di fronte nel
Nell'autogoverno del Consiglio Superiore e voglio affrontare scusatemi se vi trattengo qualche minuto
Ancora questo tema questo punto ascoltato qualche intervento conosco gli argomenti posti i consiglieri
Sono protagonisti della vita
Dalla vita consigliare io non avrei mai immaginato nella mia vita di costituirmi
A questo punto difensore
La mia vita istituzionale dico dell'autogoverno più di quanto non accada quotidianamente
Presso molti settori della magistratura e credo che alcune critiche
Pur fondate molte volte legittime
Siano datate e non tengano conto dello sforzo
Importante che
Il Consiglio Superiore della Magistratura questa consigliatura sta
Producendo nella direzione di un cambiamento che è più profondo meno banale di quando viene spesso rappresentato
Scusatemi se lo dico qui ma a volte leggo una a volte leggo alcune posizioni come frutto di una qualche
Timidezza o pigrizia
Nel valutare la portata di alcuni cambiamenti vogliamo parlare di nomine
Parliamone
No no parliamo
Perché
Come stanno le cose voi lo sapete più di me
Ma voi mi dovete
Dire
Non in contraddittorio perché perderemmo tempo mi aspetto che lo diciate la al Consiglio i consiglieri che cos'altro poteva fare il Consiglio Superiore oltre a quanto è stato fatto
Di fronte a un impegno straordinario di ricambio di una parte importante dei vertici degli uffici giudiziari italiani noi abbiamo
Riscritto integralmente il testo unico non voglio parlare del testo unico no e so che c'è un cioè c'è un atteggiamento un po'un po'scusatemi a volte frutto di una pigrizia tutto
Ora
è il meglio o non è meglio avere un testo unico che contiene
Indicatori precisi frutto di un dibattito in una scelta
Mi rivolgo a Claudio Galoppi Bari consigliere direbbe di che hanno dato il loro contributo abbiamo votato all'unanimità quel testo unico a Paola Balducci eccetera
Noi abbiamo discusso in profondità credo di ricordare il cinquanta o sessanta riunioni di Commissione un confronto acceso che ci fu dentro la Commissione dentro il Consiglio
Per per scrivere norme
Che che consentissero al contrario il Consiglio di dare conto con la motivazione delle scelte fatte
Non sono ingenuo non vi sto dicendo che non ci sono le trattative che non ci sono le che non c'è l'influenza dei gruppi voi lo sapete meglio di me ma io so per certo che alcuni indici indiscutibile oggettivi
Ricavabili da una disamina che noi abbiamo fatto proprio in questi giorni che abbiamo anche pubblicato
Delle circa cinquecento nomine che abbiamo fatto depongono nella direzione di un indiscutibile miglioramento dei criteri selettivi e dalla qualità delle scelte
Mi riferisco al fatto che il
Il la percentuale di contenziosi è crollata mi riferisco al fatto che
Gli esiti gli esiti dei giudizi non i ricorsi gli esiti negativi
Si contano sulle dita di una mano a fronte di un volume
Di nomine così
Così elevato mi riferisco a questa crescita rilevantissima della presenza delle donne mi riferisco soprattutto nelle funzioni semidirettive per ragioni anche anagrafiche non solo ma anche nell'incarichi nelle funzioni
Le direttive mi riferisco a un consenso che io registro largamente negli uffici giudiziari sulle scelte che verrà fatto mi riferisco al fatto che le componenti associative
In virtù di quelle scelte contenute in quella
Riforma interno del Consiglio
Sono costrette se hanno bisogno di negoziare questo e affidato e i comportamenti individuali e collettivi della magistratura associata
Su cui io ho posto ho le mie opinioni ma non voglio entrare ma sono costretti a formare la loro volontà alzando l'asticella dalla qualità in virtù di quelle scelte perché è riscontrabile il percorso
Decisionale motivazionale ma non ci siamo accontentati di questo
Non ci siamo accontentati questo perché con il nuovo Regolamento interno del Consiglio abbiamo parto porte finestre alla trasparenza
A una maggiore effettività dell'obbligo di motivazione alla possibilità in taluni casi certi eccezionali già certo eccezionali rilevanti financo di aprire la Commissione quinta
A chiunque
Intenda partecipare ed ascoltare il dibattito e il merito delle scelte possibile oggi fare questo ma certo aborto rischiosa discutibile
Che presenta delle controindicazioni ma che è il sintomo sicuro di una volontà di migliorare
Di cambiare i criteri selettivi e di scelta nella direzione del merito della trasparenza
E non già del carrierismo abbiamo anche affrontato sì lo abbiamo affrontato con le scelte con le scelte precise e io francamente spesso non comprendo
I termini del dibattito che si svolge per la magistratura associata i criteri sui fuori ruolo e ne abbiamo discusso approfonditamente abbiamo insieme all'unanimità
Deciso che ci sono fuori ruolo il fuori ruolo
Che ci sono pochi il fuori ruolo che attribuiscono al magistrato che esercita quelli in carica quella funzione maggiore cultura organizzativa maggiori Bruno un po'un bagaglio di conoscenze
Che lo aiuta ad essere un milione di gente
E abbiamo deciso in che invece è scritto nel testo unico che gli altri fuori ruolo non hanno con le caratteristiche
E non si può ogni volta che si nomina un fuori ruolo bravo riaprire il dibattito perché la scelta normativa regolamentare è stata compiuta si può cambiare
Ma è stata compiuta il secondo me è stata compiuta in un modo
In un modo equilibrato serio effettivo o si vuole o voliamo che le esperienze fuori ruolo che molti magistrati italiani svolgano vengano annullate come pure qualcuno vengano
Ma vi fidate azzerate
Sì si può discutere non
Tutto è possibile
Oppure il lavoro che stiamo facendo chiudo scusate
Il lavoro che stiamo facendo sul
Sull'organizzazione sulle linee guida sui protocolli tutte cose che voi conoscete non è un cedimento neanche qui a una visione efficienti Istica
Economicistica
Ma è appunto la declinazione di quella consapevolezza a cui mi riferivo prima
Cioè fornire gli strumenti frutto delle esperienze per larga parte questo manuale
Sui modelli organizzativi discendenti
Da un rizzare disamina
Approfondita sulle buone pratiche organizzative quella delibera a mio modo di vedere importante sulle intercettazioni telefoniche quella delibera preziosa sui criteri di priorità nell'esercizio obbligatorio
Dell'azione penale
Eliminando un velo di ipocrisia molte volte
Presente nell'esercizio
Quotidiano affidando alla fase terminale alla prescrizione la selezione enunciati a quella
Che precede la celebrazione del dibattimento e poi un impegno rigoroso sulla questione morale
Rigoroso sulla questione morale noia perché stiamo facendo un lavoro approfondito presso la Prima Commissione però presto in attuazione anche di precise disposizioni innovative contenuta nel nuovo Regolamento visti arriveremo
La circolare Porgy sull'articolo due pur consapevole della ristrettezza dell'ambito di operatività
Dei poteri deve consigliare su questo tema così importante così come voi ne siete testimoni attenti
Stiamo realizzando la giurisprudenza della Sezione disciplinare
Nella direzione appunto del rigore ma anche della ragionevolezza anche
Nel tentativo di tener conto delle condizioni concreta nelle quali
I magistrati sono costretti
Spesso ad esercitare
La vostra la loro
La loro funzione insomma è un cantiere aperto io mi chiedo espressamente qui
Di sostenere questo anch'con le critiche ma di sostenerlo senza timidezze
Perché la cosa più rischiosa e chiudo su questo e non credere nel cambiamento possibile perché questo porterà
Porterà inesorabilmente ad indebolire fortemente la funzione di autogoverno dalla magistratura più di quanto non sia già avvenuto avvenuto è perché il rischio di crisi
Di fiducia
Di credibilità fino a questo momento rivolto per larga parte nei confronti delle istituzioni rappresentative
Rischia di investire in pieno anche le istituzioni giudiziarie e l'organo di autogoverno in una parola mi piacerebbe che il lavoro che ci aspetta più di ancora di quello che abbiamo fatto perché io mi sono permesso
De rivendicare conoscendo l'impegno
La quantità di lavoro il sacrificio di tutti i consiglieri
Che oggi compongono il Consiglio superiore mi auguro come diceva Pizzo Russo
Che l'organo di governo dalla magistratura sia un vero e proprio e io aggiungo degno rappresentante dell'ordine del potere
Giudiziario e possa costituire
Un organo vero di raccordo tra la magistratura gli altri poteri dello Stato di cui
Non solo la magistratura non solo la giustizia ma l'intero Paese
A urgente bisogno favori di buon lavoro al vostro congresso e vi auguro auguro fortemente a voi al Congresso
Di
Trovare la via più giusta che voi riterrete di cui di tutto il discutere tre per tornare ad essere protagonisti del cambiamento che serve al nostro Paese alla giustizia la magistratura ma i cittadini nel loro complesso grazie ancora e buon lavoro
Allora ringrazio invece Presidente Giovanni Legnini per il suo intervento non rituale
Credo che dobbiamo ringraziamento proprio per quello anche nel senso che
Oltre ad aver
Interloquito con
Gli espunte dalla nostra parte generale
A avuto il rispetto nei nostri confronti
Di mettere sul tappeto un'appassionata difesa
Del CSM
Anche rispetto alle critiche che io ignoro a
Non so se questa
Se questo intervento ho
Avrà però su sarà stato persuasivo nei confronti
Pervenuta la platea lo sapremo col dibattito però fin d'ora voglio ringraziarlo veramente
Per il fatto che a me dei da sempre ha considerato il dibattito la dialettica
Il confronto come sale della democrazia e un vicepresidente del CSM che così appassionatamente piena difendere
L'organo che noi tutti e su questo lo rassicuro cosa abbiamo la nostra casa il nostro interlocutore primario e non nell'orto datore di lavoro
Lo ringraziamo sinceramente poi sul merito serrati battito a stabilire foto se è stato convincente o se forse l'ascolto che sono sicuro che dovrà fare come ha fatto sinora dell'altra posizione potrà talvolta che indurrà anche o al Governo a rivedere alcune posizioni do ora la parola a letizia Pagliaro
Se
Ecco
Si prepara per Giorgio Morosini che poi Stefano Musolino
Allora
Allora
è difficile intervenire
Dopo aver avuto
Dopo aver ascoltato i clienti a questi interventi che precedono particolare il dubbio è se viviamo nel migliore dei CSM possibili o nel peggiore secondo e del
I due punti di vista che sono stati
Pezzimenti o comunque lo parlare di tutt'altre cose forse non so se un intervento centrale oppure no però mi sta a cuore
Perché capita ogni tanto nelle vite delle persone di trovarsi in situazioni in cui si sposta al punto di vista sulle sulle cose su quello che sta facendo sul proprio lavoro a me è capitato perché negli ultimi tempi mi son trovato a osservare
Osservare le le questioni che occupano la magistratura da un punto di vista un po'da osservatore esterno nel senso che guardavo gli interventi sulle mailing list
E io ascoltavo le cronache di colleghi che mi riportavano cosa succedeva nel
E cioè serve oppure nel così giudiziarie nelle ANM
E quindi vedevo che il dibattito si articolava su questi temi di quanto lavoro si deve fare dei carichi esigibili se bisogna andare in pensione sei mesi primo sei mesi dopo che settantadue anni
Che
Tutte cose naturalmente
Significative e importanti per le vite professionali di tutti noi
Poi leggevo anche finale anzi in altre liste c'erano anche altre questioni un po'meno interessanti che però stamattina mi dicevano perché per esempio la resa di Anm imperversa il tema se c'erano prima se ci si o no un pericolo di contatto nel fare le udienze
Per i rifugiati richiedenti asilo che c'era borse un pericolo di contagio di
I malattie gravi tubercolosi ecco io mentre leggevo tutte queste cose devo dire che ho avuto una sensazione un po'strana di spaesamento no come se da un lato la magistratura si occupasse di queste cose fosse
Gli avesse a cuore nel senso che queste cose impegnano le nostre attenzioni nostri cuori nostre menti e al tempo stesso
Parallelamente è come se la vita vuoi corresse su altri binari ogni tanto però si intrecciano queste due vite e si intrecciano nonni convegni seminari dove potremo andare ma nel nostro lavoro quotidiano la giurisdizione insomma
E quindi da un lato quello che succede fuori dalle nostre dalle nostre Melilli dalle nostre e nostri muri ogni tanto ci ci interroga io mi son venuti in mente proprio guardando le ultime cose di cui ai capi di mi è capitato di dover occupare
Inoltre questioni che
Che vi dico perché mi hanno fatto ieri in mente dei dubbi le domande che
Vorrei condividere con voi
Allora una questione presente perché
Non sa se nelle altre citati medio-grandi quel Bologna capita è che c'è uno strano fenomeno per cui l'opposizione politica non si sviluppa più nel dibattito nelle sedi proprie ma molto spesso si sviluppa mediante il ricorso a Magistratura
C'è stato ultimamente la nostra città nostra Regione una serie di denunce penali che hanno spostato il dibattito sulla legittimità dell'agire dei politici ed amministratori in sede penale
Con un incremento di processi che non tutti sono appunto hanno avuto lo stesso esito molti soffitti in almeno per ora nelle di primo grado di giudizio come soluzione eccetera ma al di là del della doverosità ovviamente di promuovere questi processi di farli
Questo apposto sicuramente un problema il problema del rapporto
Della di questi siamo qua tante volte del nostro lavoro della politica con la giurisdizione a me è sembrato che ci siamo trovati di fronte a
A quasi una strumentalizzazione in qualche modo dell'esercizio della giurisdizione per portare
La la tensione politica in un ambito che non le è proprio
E allora questo mi chiedevo ma da parte nostra non ci dobbiamo porre un problema di di come affrontare questa questo fenomeno che nel nel dal mio punto di vista del modesto osservatorio non era un fenomeno del tutto irrilevante non c'è da parte nostra una opportunità di dare maggiori informazioni su quello che succede in modo di fornire all'opinione pubblica la possibilità di distinguere tra un'inchiesta e quello che c'è sotto l'inchiesta altrimenti fuori
Sembra che ogni inchiesta significhi che tutti e tutti coloro che sono indagati amministratori è sono tutti uguali in qualche modo anche quello per cui alla fine delle indagini preliminari della richiesta di rinvio a giudizio e poi in sede di di udienza al Pubblico Ministero chiede i la soluzione insomma
Ed è una cosa su cui voglio dire non irrilevante no nel nell'equilibrio tra il nostro lavoro e
E quello che succede fuori ma
Una cosa molto più modesta succede sempre a Bologna questo viziose tipo
E a Bologna lo stato impossibilitato un po'mio pallino succede un'altra cosa molto più banale che nelle strade della della città
Delle persone che rimangono senza lavoro in qualche modo sono immigrati anche di seconda generazione si trovano a non avere più soldi per pagare un affitto emanato occupare ad esempio immobili disabitati
Case difficili di di di enti pubblici e di grandi multinazionali che sono vuoti
E quindi ci sono questo cioè siamo di fronte a questo fenomeno delle occupazioni abusive che scatena sui giornali una richiesta di legalità ecco su questa su questo argomento il fatto che la legalità possa essere sia la legalità
Richiesta dei proprietari che vogliono lo sgombero dell'immobile ma anche la legalità che sta dietro a
Hai diritti ai diritti sociali che devono essere ricche possano essere rivendicati da soggetti che nonché da un altro il potere avere un'abitazione e non se la possono permettere
E che quindi vantare un diritto che
Come sappiamo i diritti sociali sono strana categoria no che non ha una tutela precise ma che i migliori costituzionalisti agganciano certa dettato dell'articolo tre capoverso della Costituzione
E che in qualche modo è un po'barocca che che riguarda tutti noi
Beh ecco il contrasto tra queste due situazioni in qualche modo ha una ricaduta anche sul nostro lavoro perché il perché viene viene richiesto l'intervento della magistratura
Un intervento per sanare questa situazione e quindi viene richiesto il sequestro di questi immobili che viene talvolta dato talvolta no e immediatamente dopo il sequestro c'è il momento esecutivo del sequestro e quindi la polizia giudiziaria che fa gli sgomberi con tutta la situazione di tensione sociale che si crea e soprattutto con l'idea che questi pericolosi occupanti siano dei
Dei soggetti che richiedono interventi delle forze di polizia vengono immediatamente proiettati
Nella sfera del nemico da combattere piuttosto che
E di soggetti si sono contrapposte ad alte nel rivendicare un proprio diritto
Allora su come reagire su come la magistratura possa reagire interpretando il proprio ruolo e quindi vedendo se quella richiesta di un provvedimento di sequestro e
Interferisce o meno con
Un altro canale che potrebbe essere invece penale amministrativo canale del ricorso e servizi sociali eccetera
Penso che possa essere un argomento che
Poteva essere presente sulle ce le liste e forse appassionarci allo stesso modo come forse questo è l'ultima cosa che volevo dire
Potrete appassionati la storia che mi è stata raccontata da un mio stagista Kappas su ma
Passato il concorso
Ed è diventato magistrato sarà un bravo collega mi parlava di una sua collega che come lui faceva la scuola a una delle scuole di specializzazione
Per potere fare con conseguente al magistrato però questo collega albanese
O almeno di origine albanese perché potrà fare concorsi quel cittadino italiano
Alle un problema che invece va manteneva da sola quindi finite le elezioni invece di studiare doveva andare in un bar fa le pulizie perché si manteneva così e ha detto bene voi ha dovuto mollare perché non ce la faceva
Ora noi non sapremo mai se questa ragazza sarebbe stata o no una valida collega perché perché questo è il sistema che c'è attualmente come sappiamo per poter entrare in magistratura insomma
Ecco tutte queste cose sono state dette molto meglio di me
Da
Da chi è intervenuto ieri e stamattina sui temi delle disuguaglianze però ecco io penso che questi temi poi si articolano e si concretizzano anche nel nel nostro lavoro e
Quello che mi meraviglia quello ed è questa meraviglia che volevo condividere con voi è come in realtà
Ci appassioni non meno ecco è come se una parte di noi non li abbia più tanto a cuore
Ora che siamo qua quest'intervento potrebbe venire qua ma perché siamo in qua anche perché i tempi cosa possiamo fare sarebbe quasi un'ora pernottano ai veneti però ma non vogliamo interrompere un'emozione però
Anche a tempo dire cerchiamo e stasera
Allora tutta la seconda parte grazie l'emozione della risparmi molto noiosa semplicemente per dirvi che evidentemente ci sono dei luoghi che hanno più dove
C'è più cuore per queste cose maestro democratiche è sempre stato un luogo dove questo
Diciamo questo cuore del non è un richiamo e sentimenti richiamo a al fatto che in certi luoghi queste probabilmente queste sensibilità possono essere espresse
Ordinariamente ora fuori da questi minuti c'è tutto il tema che doveva essere ma mi sembra che
La piega congressuale prenda una buona piega nel senso che non diventa il luogo il il tema scriminante
Come quando possano essere dibattute all'interno di amidi all'intermediario a me non interessa molto mettere un'etichetta su questi temi che ne parli un gruppo in un altro importante che in qualche modo se ne parli diventino e ritorni ad essere il nostro patrimonio
Se questa cosa non è stata possibile fino ad ora perché
Io purtroppo tempo non mi consente di dirvi quali sono gli opinioni perché non l'ha potuto fare misti e perché non è potuto succedere neppure in aria
Quello che io chiederei a questo gruppo e ritornare a farlo perché anch'io allora a questo punto di Consiglio qualcosa come hanno fatto prima di me
Ma non è un terzo di Filosofia o romanzo che pure fare più bella figura a Bologna c'è una mostra molto bella al mambo sarà materia d'arte moderna se debbo voi alla mostra multimediale il Consiglio a quelli che
Sono interessati
Prende connotando prima perché se non si senta di andarci
Dico questo perché rivedendo i videoclip delle canzoni della di questo artista poliedrico cercheranno ceratura le sue canzoni più famose Bierhoff però il
Dove lui come saprei come alcuni di voi sapranno
Diceva sollecitava questa coppia di giovani amanti essere eroi qui che viene erogato
Ma questo richiamo alle Rui sono nero richiamo fare qualche cosa di eccezionale richiamo semplicemente essere se stessi di fronte a un mondo che li voleva riversi
Ecco io l'eroismo che chiederemo di saggio democratica e essere capaci di essere se stessi e di dire queste cose che in passato io ho sentito dire che mi piacerebbe che tornassimo a dire
Allora
Mi scuso con letizia solamente per
Aver provato a interromperlo il problema è che
è antipatico sempre chiedere tempi ristretti anche perché giustamente tutti quelli che salgono sul palco tanto da dire quasi sempre so cosa che molte Losappio sentire tuttavia se vogliamo sentire tante persone è necessario che ci conteniamo un po'nei tempi lo chiedo a tutti cercherà io essere troppo scorte che sa di interrompere però bisogna rispettare tutti quanti e è una questione rispetto anche quello di rispettare i tempi
L'anno che sta per concludersi potrebbe essere quello del congedo dalla Costituzione repubblicana
Accade mentre ci ha ci prepariamo a celebrare i settant'anni che l'assemblea la quale tanti di noi continuano a credere in una democrazia dove ogni giorno crescono le diseguaglianze e dove i bond sono preso il posto dei diritti
E spesso esperti osservatori nel ricordare che siamo da tempo nell'era della democrazia dell'investitura ci parlano di personalismo e di opportunismo del potere
Beninteso non solo in politica come cause dell'incapacità di trovare soluzioni ai problemi delle nostre comunità
Sono le questioni che stanno a cuore alla nostra storia
Il Congresso cade a pochi giorni dall'appuntamento referendario un evento che ci coinvolge come magistrati cittadini a partire dall'opportunità o meno di manifestare pubblicamente la nostra idea sul una o l'altra opzione
Parlo di opportunità termine ultra utilizzato oggi nel circuito istituzionale
Termine scivoloso inafferrabile e la nuova frontiera tra ciò che è consentito e non sarebbe illecito ma diciamo così vivamente sconsigliato
Quei motivi di opportunità che talvolta nelle istituzioni rischiano di apparire lo scudo dietro cui si celano opportunismi di ogni tipo
Non voglio credere che sia questo
Il motivo del diverso atteggiamento di oggi rispetto al referendum del due mila e sei di tanti di noi con cui pure lealmente condividiamo danni percorsi importanti
Mi auguro che nelle scelte sul referendum siano decisivi gli ideali anche Iddio i diversi ideali
Ma certo se così fosse forse dovremmo parlare con franchezza senza drammi delle ragioni dello stare insieme anche dentro Magistratura democratica non solo l'introvabile
La Costituzione si difende non soltanto dalle riforme che ne mettono in discussione il senso più profondo ma per noi dando a tutti giudici a Berlino ovvero una giurisdizione all'altezza delle nuove sfide dei bisogni diffusi
Quella in grado di misurarsi anche con i problemi incancreniti sì per lei gli enti delle altre istituzioni pensate i casi l'Ilva Mirafiori eternit Matejka vitale vicende che mostrano plasticamente cedimento progressivo dell'effettività dei diritti
Ma una giurisdizione all'altezza delle sfide oggi ha grande bisogno di un soggetto collettivo nella magistratura
In grado di riscoprire un metodo di elaborazione partecipato e soprattutto coerenza nei comportamenti insomma capace di superare personalismi e opportunismi
Diciamolo diciamolo con franchezza oggi quel soggetto non c'è
E noi dovremmo essere qui per ricostruirlo
Un soggetto collettivo con chi ci sta in grado di portare idee per la qualità della giurisdizione non solo per produrre un numero maggiore di sentenze
Un soggetto collettivo che dica la sua assenza tentennare sulle riforme della giustizia perché se c'è qualcosa di buono sull'ordinamento penitenziario si deve riconoscere e si deve sostenere
Se ci sono elementi componente compromessi al ribasso come sulla prescrizione si devono denunciare pubblicamente
Se ci sono soluzioni tipo quella votata alla Camera sulla giustizia minorile si devono contrastare culturalmente con l'elaborazione di proposte alternative
Ma quel soggetto
Deve avere il coraggio di affrontare il tema dello stato di salute del governo autonomo della magistratura senza pensare solo al numero dei direttivi che è in grado di esprimere
Perché se oggi sul caso Palermo misure di prevenzione si parla di défaillance risalenti nel tempo per durata delle procedure tenuta dei ruoli affidamento degli incarichi
Significa che il circuito dirigenti Consigli giudiziari Consiglio sopra della magistratura a abdicato al suo ruolo
E allora c'è bisogno di un gruppo di magistrati con il coraggio di cercare la verità e di impegnarsi per impedire certe derive
Dobbiamo chiederci senza ipocrisia se il nostro sistema Rispoli produca le fragilità di altri segmenti della classe dirigente del nostro Paese compresi gli opportunismi e la personalizzazione del potere
Noi
Oggi non possiamo tuonare contro gli aspetti inaccettabili di una recente legge sul pensionamento e ci avverte che i magistrati non si dividono più solo per funzioni ma ve ne sono alcuni di serie altri di serie B
Non possiamo protestare non possiamo farlo se siamo noi stessi ad alimentare quella svolta con i comportamenti di tutti i giorni con i silenzi con i distinguo con le pretese sulla carriera
Stiamo raccogliendo senza reagire i frutti avvelenati delle riforme del due mila sei due mila sette che hanno riportato in auge i vecchi mostri del carrierismo della gerarchia e i magistrati sono a rischio di mutazione genetica
Mi colpisce umanamente sentire un giudice ultrasessantenne demoralizzato per la sua storia professionale
Perché il figlio collega trentenne Locride accusandolo di essere arrivato a quell'età senza avere mai ricoperto neppure un ruolo semidirettivo
Mi colpisce ma è lo specchio dei tempi questo è lo specchio dei tempi
Ci sono magistrati che pensano più ai titoli che alla giurisdizione
E qui si rischia
E qui si rischia il corto circuito con il ritorno della gerarchia la legge l'ha voluta per le Procure per dare omogeneità a prassi investigative accusatorie mai strisciante ormai in ogni ufficio come prodotto del personalismo dei nostri tempi
è diffusa la percezione che Cappon non sempre illuminato sia arbitro del tuo destino a sua discrezione offre unica qui titoli e chi valuta
La ricerca del suo gradimento può indurre timidezze conformismi e quindi a sposare acriticamente linee operative perché così vuole il campo
Revocare vederci la giurisprudenza
Materie di scafisti con provvedimenti non tradotti con persone arrestate non si sa perché perché qualcuno li indica o perché sono state picchiate
Pertanto per un mese prima di partire dalle coste libiche
Se non c'è un gruppo associativo che si occupa occupa concretamente della vita degli uffici in grado di condividere l'idea di democrazia partecipativa
Oggi ne soffre l'indipendenza interna del magistrato e ciò si riflette su un bene prezioso delle quegli altri cittadini davanti alla legge
E poi
L'aspirazione alla nomina che non di rado si traduce nella ricerca spasmodica di appoggi lì si annidano le degenerazioni del correntismo giudiziario ma anche le interferenze improprie di ambienti altri rispetto alla magistratura
Il Consiglio superiore e al centro di forte pressione questo va riconosciuto e diventa vulnerabile se si trasforma da custode delle regole a custode della mera forza dei numeri
Se le fisiologiche intese di un organo collegiale diventano terreno dove tutto e negoziabile
Il vice Presidente poco fa l'ha detto noi abbiamo cercato
Dei criteri trasparenti di scrivere un nuovo testo unico
Ma
Forse dobbiamo anche dire che questo non basta
Se non c'è un soggetto collettivo che ha il coraggio della denuncia l'intelligenza della proposta e la coerenza del la coerenza delle azioni
A partire da quelle che riguardano i suoi aderenti negli uffici nei Consigli giudiziari al Consiglio Superiore della Magistratura
Si parlava prima dei fuori ruolo scusatemi l'inciso Martini mai
Caldo e quindi una risposta proprietà
Qui non si tratta solo di distinguere tra furgone fuori ruolo ammesso che questa distinzione sia legittima
Si tratta prima di tutto di capire
Qual è quali sono le forme di reclutamento dei fuori ruolo e quella qual è la fonte di legittimazione per l'incarico che si ottiene
Come vengono reclutati sono sono trasparenti questi criteri e poi se il fuori ruolo sono prolungati bene prima forse ritornare i colleghi della giurisdizione può essere utile per capire come coordinare l'ufficio
Guardate insomma cerca di ragionevolezza di buonsenso ma ognuno di noi le può leggere facilmente in presenza di un anno
Ma ripeto i criteri le regole non bastano se non c'è un soggetto collettivo che ha il coraggio della denuncia intelligente la proposta e la coerenza delle azioni a partire dagli aderenti a quel gruppo
Questo gruppo oggi non c'è
Nel panorama della magistratura Italia
Ma ci sono la nostra storia e le nostre radici dobbiamo metterli a disposizione di un progetto
Oggi come un tempo il percorso in salita e bisogna essere pronti a rinunce personali anche così si difende concretamente la Costituzione grazie
Grazie ampio anche tradotto anche per avere
Quasi rispettati i tempi Stefano motorino
Una breve riflessione sulla situazione sociale in cui ci troviamo anche se alcuni interventi molti importanti e Rimini e nel mio pre-CIPE che creerà preceduto già ci hanno offerto
Una visione
Viviamo in un contesto nel quale
Il dibattito pubblico si agita con apparente innocua vivacità tra gli statisti immagini di scelte consentite dal vivo dell'irresistibile crescita economica
Alimentata da perversi sistemi finanziari che governano i mercati globalizzati
è uno status quo che abbiamo accettato tutti come un dato incontestabile
La struttura delle regole sociali ed economiche ormai intesa come necessaria ineluttabile e perciò il dibattito politico e sostanzialmente immobile
Limitato le modalità di gestione le stesse dell'esistente né effervescenza fittizia apparente superficiale
Che trascura ed anzi considera un costo necessario
Il ricatto che il capitalismo finanziario impone le collettività più deboli alimentando l'insicurezza delle vite individuali che si trasforma in paura e di spasmodica tutela gli interessi individuali che rompono i legami di solidarietà
In una sorta di competizione per la sopravvivenza a qualunque costo che isola inerisce il sentire collettivo anni chiedendo qualunque idea di trasformazione comune della realtà sociale non c'è spazio per il politico in tutto questo
Diceva stamattina Landini un giovane oggi non avrebbe nessuna ragione per votare il centrodestra o centrosinistra alla luce delle politiche che hanno riguardato per esempio l'occupazione giovanile
E le più recenti indagini ci dicono pure che rilevanti flussi di spesa pubblica sono gestiti da comitati d'affari in cui prendono posto politici ed un nucleo selezionato di imprenditori
Le stringenti norme anche europee per esempio in materia di appalti forniture pubbliche
Selezionano grandi contractors su scala internazionale che hanno il sostanziale dominio di quei mercati e possono regolare agevolmente sofisticate forme di corruzione e tre gli accordi spartitorie tra loro
A Reggio Calabria abbiamo grandissima multinazionali che funzionano da stazione appaltante aggiudicandosi appalti clamorosi
Sulla base di accordi che sono evidentemente assunti fuori dal nostro circondario
Ed è inquietante constatare la capacità di influenza sulle sorti e le politiche internazionali e nazionali I think tank come la Bild per conferenze per esempio molte altre
Una situazione anni chi lente e di apatia sociale
Che trova il suo pieno riflesso dentro la magistratura
Le riforme ordinamentali hanno iniettato nel corpo
Della magistratura potenti veleni capaci di avviare una turbina trasformazione culturale il magistrato che oggi è compresso tra esasperanti carichi di lavoro fervidi attese sociali di giustizia celere ed un esercizio rigido talvolta persino ottuso dell'azione disciplinare
Dall'altro tratte in via pedanti periodiche valutazioni professionalità il quesito è sostanzialmente rimesso la discrezione di direttivi e semidirettivi
Con una conseguente strisciante gerarchizzazione che tende a Palo rizzare la capacità produttiva e la sudditanza del de alle strategie del vertice
Un carrierismo dilagante che segna la prospettiva del magistrato sinta il suo ingresso nella corporazione influenzando nelle scelte anche quelle puramente giurisdizionali
E che ha un'influenza sostanziale sul principio e l'articolo centosette alla riunione di MD di preparazione al congresso di fronte alla proposta che facevamo
E che poi tornerò a ribadire
Il rifiutare quello che la sezione di Genova ha definito
Il Carrieri con grande lucidità il carrierismo itinerante del dirigente che si sposta da un posto direttivo a quell'altro un collega mi ha detto ma perché un Presidente di Sezione può tornare a fare il giudice
E guardate che le parole sono importanti perché oggi Carlo Fracassi ci ha detto che sarebbe
Valerio chiedo scusa Valerio grazie
Guardavo Carlo Sabatini
Valerio Fracassi ci ha detto che sarebbe punitivo per chi viene da un fuori ruolo non poter ambire a un posto direttivo laddove l'alternativa punitivo se le parole hanno un senso è che fare il direttivo premiale
E io credo che non è questo il senso di quello che noi abbiamo inteso e che non esiste nessuna punizione
Il tutto in un contesto generale di profonda crisi nel rapporto tra cittadini ed istituzioni che tende a svilire la percezione in capo al magistrato del ruolo sociale della sua funzione
Ma anche dare iterati solleciti oggi ce l'ha portato anche il vicepresidente del Consiglio
Provenienti non solo dall'esterno ma persino dall'interno alla magistratura all'adozione di criteri giurisprudenziali prevedibili e perciò omologati al fine di non turbare l'efficienza della struttura
Del sistema volto ad assicurare la costante crescita dell'economia
Al punto da pretendere che il magistrato si faccia carico delle conseguenze economiche delle sue scelte giurisprudenziali non già a tutela dei soggetti e delle collettività deboli coinvolti nel processo ma piuttosto
Mi superiori interessi e le lobbisti potere che governando gli interessi economici influenzano decisamente la politica della nazione
Ecco allora che si vorrebbe anche la magistratura piegato alle esigenze del sistema di potere politico economico e dominante altro che il fascicolo ex articolo quattrocentottantatré esaminato con cura
Per verificare tutelare gli interessi del soggetto migrante che vi sono coinvolti
E se è vero non lo possiamo negare che l'esercizio e la gestione l'azione penale da parti alcune procure la Procura della Repubblica offre il destro di iniziative volte ad attenuare
Gli effetti del potere giurisdizionale diffuso non dobbiamo permettere che queste patologie Trani ad esempio
Finiscono per apparire alla stregua di un banda nello culturale volto ad agevolare l'omologazione giurisprudenziale
Si saldano così riforme ordinamentali volte a trasformare in senso militare burocratico la magistratura insieme a stimoli culturali volta ad influenzare in senso conservativo alle scelte giurisprudenziali
Nel frattempo e mi dispiace dirlo Stefano prima lo ricordava però a volte veramente
Mi rendo conto che
Non tutti abbiamo la stessa percezione e mi riferisco evidentemente la mia dalle
Periferie dell'intero
Il CSM non è percepito come la casa di magistrati
Non è percepito come il luogo il momento dell'istituzione amica che ne garantisce l'indipendenza ma piuttosto quale luogo distante dalla realtà egiziani camera di compensazione di svariati interessi centro di potere dentro cui è bene avere un amico
E non entrasse allora che dentro il CSM cresca sempre di più il Paese l'influenza della componente laica
Che sta solo assumendo dimensioni imbarazzanti nel sistema delle nomine dei direttivi e dei semidirettivi
Il destino di Carrega spinge molti magistrati a coltivare rapporti con il mondo della politica con quell'economia che influenza la prima funzionale a garantirsi l'appoggio per la futura carriera dirigenziale e mentre sta avvenendo questo
Perché la magistratura le cose le sente le metabolizzati
Il primo Presidente
Della Corte di Cassazione ha stigmatizzato l'utilizzo di intercettazioni che svelava lo tali rapporti posti in essere da un candidato ad un'importante procura distrettuale della Repubblica
Mettendo in discussione la prassi che privilegia l'acquisizione di ogni fonte di prova la reale affine di selezionare meglio i magistrati chiamate di incarichi direttivi
E le cronache ci dicono che in questa voglia di normalizzazione
Un ruolo straordinarie preponderante sta assumendo all'interno del CSM il Comitato di Presidenza che oggi è composto da un laico e da due togati che sono stati selezionati in maniera privilegiata dal Governo attuale
E si tratta di uno scenario inquietante che ricorda mutatis mutandis quello che ha giustificato la nascita di MT
Ma in questo scenario non siamo noi né di
Isolati ed orgogliosi protagonisti di scelte reti che
Tutta la magistratura progressista e parte integrante di questo sistema
E sul punto non starò sicuramente rivedere tutte le condivisibili opinioni argomenti che con un incoraggiante prospettiva comuni sono stati trasfusi nel documento il senso di medio in quella sezione Medi di Genova con cui condivido
Una sintonia genetica sul tema delle dirigenza o ancora delle lucidissima prospettive politiche future Claudio Castelli ci ha consegnato le sue recenti e-mail sulla lista iscritti mi chiedo però cosa impedito
A noi di MD di essere protagonisti
Sgombriamo subito il campo
Non è certo aria
La mia esperienza dentro il coordinamento mi dice che io ho subito come
Figlio di questi valori l'assenza di iniziativa e di sostegno agli enti
Tante volte alcune idee veramente di M. D. sono andate in minoranza
Dentro il coordinamento dentro aria perché MD non ci ha appoggiato
Perché né di è rimasta silenti
Noi dobbiamo ricordare che cosa c'è spinta entrare dentro anni
La difficoltà di percepire sentire la magistratura
La comprensione di non riuscire più a trovare le parole i luoghi e momenti di confronto con i colleghi il rischio di restare puro gruppo intellettuale capace di interloquire solo all'esterno
Ma non anche all'interno della magistratura e perciò un gruppo irrilevante nella magistratura e per questo che siamo andati dentro aria
Perché abbiamo capito che eravamo deboli abbiamo fatto una bella operazione di umiltà
Sono esigenze che abbiamo ancora ma ne abbiamo un'aggiuntiva aria sta diventando sempre di più un insieme di potentati elettorali
Le primarie si sono rivelate uno strumento selettivo che seleziona una classe dirigente troppa lega dei territori ed in questa alle attese alle aspirazioni e ambizioni interessi localistici
Siamo incapaci sia come dice sia in CSM sia come già che ci dici
Di esprimere davvero un modo alternativo di intendere e di interpellare l'organizzazione la giurisdizione del per la gestione la giurisdizione ma anche i percorsi associativi stiamo cioè gestendo insieme agli altri l'ordinario
Dobbiamo necessariamente cambiare il sistema di selezione della nostra classe dirigente è una cosa che avevo chiesto di pensare anche a Carlo De Chiara e all'Esecutivo passato spero che il nuovo esecutivo se ne voglia prendere carico
Ma per fare questo per ritornare veramente ad essere protagonisti non bastano gli ottimi punti programmatici ben espressi in molti documenti
La drammaticità dei tempi ci chiede di tornare alla militanza
Non so a quale militanza facesse riferimento valido Fragalà sicuramente due prima vi dico adesso che cosa faccio riferimento
Se altri parlano alla pancia della magistratura coltivando le paure ne dobbiamo parlare al cuore e alla testa
Per rilanciare la nostra capacità di elaborazione ma sono se non faremo appassionare nessuno nessuno ascolterà ai nostri buoni argomenti
Dobbiamo avere la capacità di rispondere alle drammatiche novità dei tempi ricostruendo una sintonia perduta con il sentire profondo della magistratura ma per farlo dobbiamo essere prima di ogni altra cosa credibili
Da troppi anni tantissimi colleghi mettono i scrupolose evidenza le distanze tra le nostre proposte le nostre idee i modi in cui interpretiamo concretamente il nostro ruolo
è una sfida ineludibile che dobbiamo accettare e non solo per il gusto di farlo ma soprattutto perché i drammatici tempi che viviamo impongono di riscoprire la militanza quale autentico segno distintivo dell'essere un magistrato di MT
Se non vogliamo che medicamenti un feticcio buono per tacitare la nostra coscienza o per costruirci qualche carriera e a questa che dobbiamo fare appello individualmente
Non è troppo curioso che sia l'interpello della coscienza individuale il criterio di appartenenza ad un gruppo collettivo
E ti dico anzi di momenti di crisi di rigenerazione
Non possiamo davvero pensare di continuare ad usare le tre comprensioni le parole le rappresentazioni che ci hanno sin qui ha più compagno tutto
Dobbiamo il coraggio di guardare oltre e portando come la memoria del passato per raccogliere le sfide del futuro suggerendo l'idea di impegno politico al servizio di una speranza collettiva da opporre alla paura del declino e del declassamento della decadenza i tutta la magistratura
Ma per essere testimoni credibili del cambiamento dobbiamo costruire un'immagine all'insegna del disinteresse personale
Attraverso l'indicazione di il perseguimento di comportamenti simbolici altamente simbolici capaci di fare percepire chiaramente chi siamo e che cosa vogliamo
Oltre alla questione delle primarie
E tra i tanti temi che mi auguro che da questo congresso verranno e che il prossimo Esecutivo potrà tirare fuori
Noi dobbiamo dire che una delle prime cose che si caratterizza il magistrato di MD e il rifiuto della carriere separate dirigenti dichiarate un buon un buono militante di Magistratura Democratica
Esaurito il suo compito di direttivo di semidirettivo torna alla sana giurisdizione
Torna stare con i colleghi che faticano nella giurisdizione ha imparato l'organizzazione torna affare la giurisdizione Stefano ho finito
Non potremmo mai proporre buonissimi modelli di dirigenti non potremmo mai proporre ottime soluzioni per nominare i migliori dirigenti
Se
Da i nostri militanti i nostri iscritti sono tra i primi epigoni di questa
Carriera separata dei dirigenti di nera
Dobbiamo ricordassi contre André che non esistono poteri buoni e dopo un poco ebbene lasciare questi poteri dobbiamo ricordarci con don Milani che nella lettera p Betta segretario comunista gli ricordava ricordati
Caro diventa
Quando saremo entrati dentro la casa del ricco
E tu avere presso il suo costo io ti tradirò perché sarò ancora fuori dai cancelli ha ricordati quei poveri
Che non hanno accesso a questo tuo potere il potere la tentazione del potere è una delle cose che ci ha avvelenato dobbiamo ritornare ad una sala di militanza per venirne definitivamente fuori
Marcelli
è andata a passare quindici venti minuti grazie
Pensare
Calabresi Camogli Alina RAI
Dottor semplicissima che sono gli stimoli
Allora come dice il poeta io non è che non credo alle persone
Io non credo alla maggioranza delle persone
Fanno sempre parte di una minoranza pensavo di essere originale invece sono già il quarto il quinto che lo dice pazienza
E siccome me lo sto facendo sotto nonostante nel cinquantadue anni leggo così fatto ancora prima
Sulla questione della dirigenza
E è uscito il documento di MD liguri Liguria che io ritengo sia coraggioso intelligente è una proposta concreta secondo me né di la deve fare propria così come rilanciarla livello politico e associativo
Prendo atto del fatto che molti il primo Claudio Castelli ma molti altri si esprimono dicono che i dirigenti di oggi sono meglio dei dirigenti di allora in effetti quelli che ho incontrato io all'inizio della mia carriera venticinque anni fa grazie
Sono molto peggio in generale di quelli attuali erano molto peggio però è una consolazione da poco questa che peraltro non contiene nessuna proposta politica
Ma dice va be'meglio così
Di come era prima anche perché ci sono i famosi giovani che
Io uso quarantuno io sono uno dei più giovani
C'è forse ce ne sono tre o quattro più giovani di nel senso Trevisanato
Sì sì no ce ne sono tre o quattro più giovane
Cosa fa
E va benissimo
Tutti indichi Oasis
Ma mi
E
Dicevo i giovani quegli altri quelli che qui non si sono che sono molti perché i concorsi in magistratura ce ne son pochi ma ce ne sono ancora e quelli non hanno visto i dirigenti che ho visto io
Hanno visto questi e funzionano poco questi dirigenti molti funzionano poco e se funzionano poco loro dicono evade e allora me cosa me ne frega
Sì prima erano peggio io voglio che siano buoni adesso
Poi ci sono peggio ancora per noi alcune dirigenze diciamo chiamiamole democratiche che non sono propriamente illuminate ne ha parlato molto meglio di me Luisa del bianco e quindi
Taglio un pezzo dell'intervento per ricordare per evitare di ritornare su quel punto
E queste dirigenza hanno contribuito a scavare un solco ancora più profondo tra noi e i giovani magistrati che poi tanto giovani Polini non sono che comincia a lavorare trentadue trentatré anni insomma quindi va bene
Detto questo
E e che dicono loro cioè non prima sono come gli altri ci saranno delle illuminate eccezioni ci sono sicuramente ma la percezione che ho io non che ho io
Che ho io parlando con loro quello che loro mi riportano ma giovani poi anche colleghi dieci dodici anni quindici anni di carriera sedici marzo ma alla fine tutta sta differenza
Si sbagliano tutti
Chiediamoci se ci sbagliamo noi
Detto questo vi prego non facciamo una Commissione non facciamo un Comitato un gruppo di lavoro un tavolo tecnico cioè quelle cose come dice Bersani che non si negano a nessuno ecco facciamo questa proposta della Commissione degli di Liguria poi se ne discuterà perché tanto non è che decidiamo noi inutilmente discutiamo sulla proposta facciamo questa proposta
E poi nei luoghi deputati si discuterà esili mera cioè non è mica Vangelo non è mica li sposiamo liguri
Anche perché non siamo in grado di pagare il banchetto sino
Area Area CSM i rapporti con la base quindi sono un po'più incallito dispiace alle ultime elezioni e il CSM io non ho votato non perché fossi particolarmente tiepido sulle nostre candidature su alcune per la verità si
Però era solo perché ero in vacanza la domenicale domenica e lunedì sono giorni che si va a taverne esattamente nel mezzo dalla vacanza opposto posto la politica alla famiglia
E sono convinto di aver fatto bene non foss'altro perché è andata bene cioè quelli potevamo dovrà essere qui sono stati eletti quindi
Penso che non andrà più a votare per l'eternità perché se queste in effetti non sono
Sono contentissimo però la prossima volta temo che non andrà a votare proprio prescelta dico solo temo perché magari come si dice la speranza amore per ultimo
Non mi pare che il gruppo area funzioni bene a CSM non mi pare che siamo capaci di fare emergere concretamente un punto di vista alternativo
Probabilmente il problema non è di tutto il Gruppo sarà di una parte del gruppo ma fosse anche di uno solo bisognerà che lo affrontiamo ci sono scelte che hanno suscitato grandi interrogativi
Vedi la proposta per l'ufficio di Procuratore di Chieti da ultimo
Su cui è stata fatta qualche domanda ai consiglieri di area rimaniamo dentro aree lasciamo perdere gli altri che hanno le loro logiche sono state fatte alcune domande dai consiglieri viaria fra l'altro
Una è stata fatta da un consigliere di Corte d'Appello delle Marche Pino Fanuli che è stato sempre aderente AMX fino Ampa ai danni fa un piano piano si addice ad esso si è iscritto ad aria forse addirittura di immediate sui non son più nelle Marche non so
Dato scusate ma perché non ci spiegate come funziona questa qui silenzio di tomba io non dico che bisognava rispondere su Repubblica ma almeno sulla lista iscritti
Una fatichino alla potevate fare scusa
Ora
Ecco allora io me ne faccio una ragione di ambiente mi sono fatto una ragione di molte cose molto più gravi di festa e poi magari il collega di cui
Non ricordo neanche il nome
Sarà un ottimo collega ci mancherebbe altro mi dispiace perché comunque ci facciamo brutta figura anche noi
Ecco però dopo non ci venite a chiedere l'impegno di interventi il volontariato se non fate neanche la fatica di spiegare quello che fate
Io non dico che dovete fare quello che dice la base io personalmente uscirei subito da un gruppo che mi propone come consigliere d'amministrazione o segreta consiglio nazionale se proponesse
Però penso che la legittimazione di un gruppo inteso di un Gruppo Consiliare passa anche dalla capacità di confrontarsi di spiegare di scontrarsi con la base
Oppure il confronto c'è ma si fa solo con pochi
Temo invece che sia vero quello che c'è scritto nella l'azione dell'esecutivo e qui devo far tirare le orecchie Stefano Pesci perché che fa parte dell'esecutivo che ha scritto anzi no lo dico io quello che non si è scritto Winona legacy
Secondo me c'è scritto cioè che le decisioni che contano vengono prese in sede ristrette
Forse anche le decisioni che contano di meno anche c'è segna un cerchio magico investì chiamarlo Comitato di Presidenza Pili vi ricordate cerchio magico e più semplice
Detto questo perché se così dobbiamo rivedere la posizione dei trattati visti che alla lunga si dimostra perdente so bene che è connaturale a un organo collegiale e la ricerca dell'accordo con questo comporta
Ma diventare gli occhi di gran parte dei magistrati portatori di una posizione puramente sindacale o clientelare questione di tempo nel senso che fra poco tempo diventeremo così i gestori della clientela
Per tutti peraltro evidente che noi non sappiamo farla bene la gestione della clientela e come diceva qualcuno fra la copia l'originale
Vado allora originale non vado la copia
E noi di fronte alla critica di logica spartitoria Di Corinto per sia balbettiamo perché abbiamo comunque qualche casella da conservare qualche cifra da difendere
Qualche magistrato più uguale degli altri da tutelare che delusione cari amici e compagni lo posso ancora dire
Il mancato invito alle dimissioni da rivolgere i beneficiari dell'ennesimo allungamento del pensionamento qui non c'era bisogno del secondo comma dell'articolo tre bastava il primo
Niente invito però interessati possono agire in autonomia credo che la possibilità sia una sola
Per noi decidete voi se farlo con aria senza aria insieme a dare a in gemellaggio in federazione accettare di essere coraggiosamente una minoranza così torno dove da dove ero partito
Una minoranza dicevo libera però di far circolare i deve sostenere scelte Bonedine direttive candidati bravi con o senza targa meglio ancora senza targa nostri o di altri
Il libro dei sogni come vedete ne sono graficamente certo o come qualcun altro diceva una vera e propria rifondazione spero come direbbe Guzzanti che sia la seconda che ho detto
Giardino Falcone
Da Gianfranco cioè
Metto agli atti
Intervengo
A nome del coordinamento nazionale di area
Un intervento che abbiamo concordato e condiviso tutti quanti assieme all'unanimità
E ci tengo a dirlo sul testo scritto che poi metterò a disposizione degli atti congressuali
Quando voi due saluti due sedute speciali pubblico saluto ad Anna Canepa
A lei vogliamo semplicemente molto semplicemente dire ma di cuore bentornata
Che aspettavamo
Perché se certamente mancata tutti i magistrati di area non sia una delle
L'altra
Accoglierà secondo pesci che nel coordinamento la degnamente sostituita non so dove si avverte
Non so se e senza
L'altro saluto
Un
Saluto e un pensiero speciale in questo tragico momento
Amalia Suriano e a sua moglie Roberta Manzoni
Allora vogliamo esprimere anche in questa sede la nostra vicinanza il nostro affetto a nome di tutti i magistrati di aree vogliamo ringraziarlo Mario Salvi Suriano anche per quello che ha fatto all'interno del coordinamento
Perché ha saputo garantire qua abbiamo anche già scritto del comunicato con cui abbiamo annunciato purtroppo le sue dimissioni ha saputo garantire Alitalia coordinamento unità d'azione
E collegialità nelle decisioni
Abbiamo preparato una sorta di riassunto di quello che abbiamo fatto Oko e male lo so lo vedremo adesso
Non c'è tempo perché Stefania sicuramente dietro un crebbe a metà dell'Italia scusatemi è una spesa ospedaliera Daniela
Errata era
Fra casi è stato chiamato i duecento posti
Scusa hai ragione scusa Daniela
E quindi rinvia l'intervento scritto è stato un coordinamento che entrato subito in una situazione complicata
A partire dal Congresso della NN dove tuttavia siamo riusciti a introdurre la questione morale non so se ricordate eravamo in piena impietoso esprimo esplosione nel caso di Palermo che è stato citato anche prima
E la mozione finale congressuale non conteneva alcun riferimento alla questione morale grazie all'intervento nostro siamo riusciti a inserirle delle in aula in due su due versanti sia quello associativo con le opportune modifiche statutarie per i poteri probiviri sia
Sotto il profilo dell'autogoverno e la questione morale è stata ripresa più volte che i nostri comunicati e da ultimo anche in un comunicato che riguardava
La
Quando un candidato che aspirava al posto di Procuratore di Cagliari anche questa è una vicenda che è stata ricordata poco fa da Stefano Musolino curate qualcuno ha definito quel comunicato uno scivolone
Io credo invece che sia stata io credo noi del coordinamento crediamo che sia stato un opportuno intervento per ribadire la centralità
Di una verifica del profilo etico degli aspiranti dirigenti
E abbiamo anche condiviso l'aspetto relativo all'allargamento delle fonti di conoscenza utilizzati dal Consiglio con riferimento alle intercettazioni di cui parlava Stefano Pozzoli
E poi è stato subito referendum sui carichi esigibili
Salto il commento che volevo fare sul punto sono arrivate subito dopo le elezioni del CDC e qui vorrei soltanto rappresentarvi un'enorme difficoltà in cui ci siamo trovati come coordinamento perché
C'è stata difficoltà nell'individuare le candidature
La risposta dei territori è stata deludente e vi sono state difficoltà addirittura per individuare candidature anche solo di servizio
La prima volta che non sono state riempite tutte le caselle credo nella storia anche dei gruppi che hanno fino ad ora rappresentato la magistratura professionista un pessimo segnale che è partito dal nostro interno
Ed è un pessimo segnale al quale si accompagnato anche
Un ulteriori segnali di disaffezione
Con riferimento ai gruppi di lavoro quando abbiamo chiesto a alla base di area agli aderenti ad Area di proporsi per far parte di gruppi di lavoro anche qui la risposta è stata deludente tant'è vero che Scarci sudate scarse adesioni
E ci sono scarse vocazioni
Ne dobbiamo prendere atto ne abbiamo preso atto per dato il tanto è vero che dobbiamo ancora costituiti gruppi abbiamo lavorato per sfottere con incarichi a singoli o a piccoli gruppi per specifici progetti e specifiche iniziative ma ne parleremo la prossima assemblea viaria
E poi le elezioni dei consigli giudiziari il dibattito sui referendum costituzionali salto anche qui perché altrimenti Daniela mi blocca
E
Finalmente
Superati diciamo questi momenti
Siamo riusciti a occuparci di una cosa che avevamo ereditato dallo scorso coordinamento occorreva dare attuazione a quello che era stato deciso dall'assemblea viaria del
Due mila e quindici
E cioè redigere lo Statuto di aree costituire area come associazione non riconosciuta lo abbiamo fatto
Stiamo lavorando per la creazione di un sito di Area è imminente l'apertura di un conto corrente che consentirà di dare operatività alla raccolta delle quote contributive quote quote contributive che abbiamo già deciso di stabilire
In termini progressivi
Con almeno due fasce a seconda della frase stipendiale
Poi abbiamo curato cercato di curare con i nostri limiti l'aspetto della comunicazione sia con interventi che si rendevano
Utili o necessari a seconda delle contingenti vicende che si offrivano alla nostra attenzione o interventi più organicità alcune materie cito solamente il modo in cui abbiamo cercato di seguire raccontandoci con i territori
I lavori delle Commissioni di riforma di ordinamento giudiziario del Consiglio Superiore l'incontro sugli uffici di Procura e tutta un'altra serie di documenti che troverete scritti nell'intervento scritto
E poi
Ma
Nella quando parla il pubblico ministero è visibile questo dall'atteggiamento è simile
E poi abbiamo seguito lavorato assieme ai agli amici che sono i nostri rappresentanti tre al CDC all'interno della cieca
In in un certo senso dovendo fare i conti anche con i vincoli che derivano dalla partecipazione ad una Giunta unitaria
Mi fermo qui su quello che abbiamo fatto e e dico che probabilmente si poteva fare meglio sicuramente si poteva fare meglio non lo mettiamo in dubbio e ne siamo consapevoli però ci teniamo a precisare che nessuno di noi
Ricorda di intervento iniziative da parte di singoli o di gruppi credo sia state vagliate accolte dal coordinamento
In altre parole pur riconoscendo i nostri vini
Mancante che scontato anche la necessità di un confronto Hannover voci
Nove persone che devono trovare una sintesi e che fra l'altro lavoro a tempo pieno in uffici impegnativi
Un confronto quindi non sempre agevole nei tempi nei modi anche dal punto di vista logistico però se in qualcosa abbiamo mancato condividiamo questa colpa con chi avrebbe potuto e dovuto sollecitarci ed eventualmente a farsi avanti
Indubbiamente come dicevo alcun fughe vedo coordinamento a nove è complicato e certamente qualcosa deve cambiare ne siamo consapevoli e lo diremo ne parleremo all'assemblea viaria
Ci sarà uno spazio per porre le basi di una nuova struttura direttiva serve una struttura direttiva più agile
Che posso affermare con maggiore incisività all'azione politica viaria rendendosi nel contempo anche più riconoscibile all'esterno
Segnaliamo anche che vi sono stati alcuni casi per fortuna sporadici di sovrapposizioni di voci
Area e i gruppi
Che se ne sono fatti promotori che l'hanno in qualche modo fondate costituita
Con questa sovrapposizione di voci crea confusione forse nella base soprattutto quella di non iscritti I due gruppi storici che ormai una base che ormai guarda dare con gruppo unitario che prende rappresenta l'intera magistratura progressista su questo punto vogliamo essere chiari
La carta di organizzazione di area approvata dall'Assemblea ora siamo in un anno mezzo minuto ed ora prevista anche dallo Statuto inviare armi interessare un minuto e mezzo
Prevedo che sia coordinamento nazionale a promuovere lavorare coordinare l'azione politica di area per la tutela e la realizzazione dei suoi principi obiettivi in tutte le materie indicate dalla Carta dei valori e il coordinamento viene indicato come unico rappresentante viaria nei confronti delle istituzioni dell'autogoverno della magistratura associata
A questa cosa alla quale tutti i magistrati di Area anche quelli di Magistratura Democratica hanno contribuito ad approvare si aggiunge il fatto che l'Italia il coordinamento sono presenti i due Segretari dei gruppi
La presenza di segretari di gruppi è stata voluta proprio per al fine di garantire un'unica voce a dare far sì che in seno al coordinamento attraversa necessaria opera di mediazione venissero veicolate anche le prese di posizione dei due gruppi
Allora è vero che la Costituzione viale è stato un percorso lungo e faticoso che tuttora intervenire
Ed è un percorso che deve procedere ancora con gradualità senza strappi
Ma è anche vero che prima o poi prima o poi si tratterà di decidere e una volta per tutte
Sì aree con i suoi organi di rappresentanza deve essere l'unica facce l'unica voce dell'intera magistratura progressista ovviamente attraverso il metodo della partecipazione e del confronto tra le diverse sensibilità
Che devono essere valorizzate perché sono una ricchezza viaria
Nel frattempo nel frattempo abbiamo anche un'ipotesi alternativa però attenere nel sistema
Visto quanto stabilito dalla categorizzazione vista la presenza dei segretari si può almeno pretendere che in prima istanza sia Area a parlare o ad essere sollecitato a farlo
Salto un altro pezzo per andare verso la conclusione e la conclusione vuole
Essere questa
Per andare avanti la magistratura progressista deve smettere al più presto di guardare a se stessa di discutere di se stessa delle proprie strutture dei rapporti di forza interni delle sorti dei gruppi che fino ad ora ne hanno stimolato accompagnato e finanziato il percorso
Aria deve occuparsi delle trasformazioni in atto della magistratura e della società
Nella magistratura deve occuparsi in particolare della involuzione burocratico corporativa dei rischi insiti nella gerarchizzazione degli uffici
Del pericolo del carrierismo e degli altri affetti perversi della riforma del due mila sei elaborando un progetto politico per il futuro della magistratura che parli PRIN principalmente I giovani magistrati non so se Stefano Celli sia magistrato più giovane qua dentro non credo non lo so
Fatto sta che dei giovani magistrati ci dobbiamo occupare proprio per questo abbiamo pensato che nel format
Dell'assemblea di Area che dovrà occuparsi dei contenuti abbia pesato evitare su ogni singola tema voce ai giovani magistrati quindi perciò ogni singola tema ci sarà il punto di vista del giovane magistrato
E un'altra cosa che vorrei dire ed è veramente l'ultima e ho concluso
Abbiamo anche messe in cantiere l'organizzazione di un incontro per i primi nel del due mila diciassette Petit mesi del due mila diciassette anche quello per ascoltare le parole i giovani magistrati ascoltare i loro punti di vista i loro bisogni
Con riferimento alla ai temi dell'ingresso in magistratura abbiamo sentito la storia di quella ragazza di origine albanese che ci fa capire quanto il portante sia parlare di quali sono i teli di fare di questo tema dell'ingresso in magistratura dei giovani ma gli Stati e di formazione dei giovani magistrati perché i giovani magistrati dobbiamo parlare
Secondo quelli che sono i nostri valori
Grazie Giorgio che era
Era giusto anche Adolfo come che la prego di coordinamento lasciare qualche minuto in più credo che
Va ora in poi bisognerà cercare veramente lo so mi tocca solo antipatico ma continuo ad esortare Paolo certo salvo cioè se no costringete me
A fare una palla passa il cattivo che lo farò
Ma lo sblocco Valotti e poi si prepara
Scritta Aschettino
Qualcuno più giovani Celli cioè
Anche
Allora
Volendo dare un un titolo a questo intervento io direi che le disuguaglianze esterne ma soprattutto in Terme alla magistratura
Cosa può fare oggi a me di fronte a questo fenomeno prima di tutto però consentite anche a me di ringraziare davvero di cuore Anna Canepa per tutto quello che ha fatto per noi e quindi per tutta la magistratura fino ad oggi è quello che continuano a fare
Vi ringrazio amento anche a Carlo De Chiara per intelligenza e lo stile con cui ha condotto in questi ultimi anni presenze medi e infine agli organizzatori di questo congresso
Ho apprezzato moltissimo la scelta del tema di questo congresso
In una società nel suo complesso più fragile le disuguaglianze tendono ad accentuarsi e questo fenomeno non può che interrogare le nostre coscienze
Anche perché l'aumento del livello di disuguaglianza sociale e il connesso fenomeno le cosiddette nuove povertà hanno contribuito
A riempire i corridori delle procure e le aule di tribunali italiani di quello umanità dolente che alla giustizia chiede risposte che non riesce a trovare altrove
Con queste donne con questi uomini pertanto come magistrati venendo in contatto quotidianamente proprio stante consapevolezza almeno la mia che troppe volte la nostra è una supplenza impropria
Una politica che non riesce a garantire rispetto di diritti produce inevitabilmente una società nella quale la domanda di giustizia assume dimensioni patologica
Colleghi da inevitabile conseguenza che la risposta di giustizia per tempi e qualità non può che diventare essa stessa un'ingiustizia
In questo quadro e inevitabile poiché le condizioni non solo di lavoro ma anche di vita dei magistrati italiani soprattutto quelli spesso i più giovani che opera negli uffici di saggia atti non possono che risentirne
Condizioni sulle quali io credo che il Consiglio Superiore dovrebbe intervenire con maggiore coraggio attuando politiche dell'autogoverno maggiormente ispirate ad una visione oserei dire dal basso verso l'alto
Su tutti questi temi non solo credo anch'io che la magistratura nulla di gabbia ancora molto da dire debba farlo con rinnovata energia
Nella convinzione che una magistratura democratica forte aumenta anche il suo peso specifico in aria senza che quest'ultima possa subirne Parlamenti anzi ricavandone essa stessa un indubbio beneficio
Per recuperare energie positive qualcuno propone una sorta di ritorno alle origini io sono anche d'accordo ma questo tornare alle origini deve significare innanzitutto tornare interrogarci su un nuovo progetto di cambiamento della magistratura
In questi giorni anch'io sono andato a anch'io sono andato a rileggermi la mozione costitutiva di Maggi sonografica ossia documento di presentazione per elezione associativo del sessantaquattro
è un documento nel quale venivano messi in fila gli obiettivi che fondatori che metodi si prefiggeva di raggiungere
Mentre leggevo pensavo
Questi obiettivi sono stati quasi tutti conseguiti la magistratura italiana oggi è grosso modo quella che i padri fondatori M. D. immaginavano spiccavano cinquantadue anni fa apparentemente e media raggiunto il suo scopo sociale
Ma così non è e credo che non sia così per due ragioni
In primo luogo non tutte realtà è stato realizzato vede ad esempio l'obiettivo così era proprio scritto non ancora conseguito di estromettere completamente però dietro giudiziario il concetto di carriera
In quest'ottica io credo che dobbiamo porci il problema che giudizi di professioni da non funzionano perché non selezionano e tuttavia con le loro sfumature barocche sono diventati un fattore di carrierismo
Che fa venire meno quel carattere per cui il magistrato come ci ricordava Luigi ferraioli a a Reggio Calabria deve essere sine spezzi memento
Non è che me di dovremmo porci concretamente obiettivo quello di combattere questa involuzione in corso basata sul dilagare del carisma per far sì che l'ambizione del magistrato torna risiedere unicamente nel suo prestigio
La seconda ragione per cui
Credo che
Appunto lo scopo sociale medio non siano ancora raggiunto e che anche se i valori di riferimento di me di non sono mutati nel tempo il contesto storico politico e sociale attuale inutile dirlo è profondamente diverso da quello della metà degli anni Sessanta
E questo comporta che i bisogni della società e con essi quelli magistrati sono cambiati ne consegue che è un'associazione come me di continua ad avere un senso e la misura in cui è in grado di ridefinire la mappa del cambiamento
Solo se per riprendere il tiro di una canzone scritta guarda caso proprio in quel mille novecentosessantaquattro torna ad essere laiche e Rollins sono ossia riesce nuovamente ad essere rivoluzionarie travolgente come una pietra che rotola
Un cambiamento che però deve essere immaginato ancora una volta in una prospettiva come vi dicevo dal basso verso l'alto
In questo senso le disuguaglianze qui dobbiamo occuparci
Sono perciò non solo quelle esterne ma anche quelle interne alla magistratura certamente chiediamo è di non può rimanere indifferente rispetto a norme come quella che consente soltanto ad alcuni magistrati andare in pensione ad un'età diversa rispetto a tutti gli altri
Ma chi teme di dovrebbe anche avere il coraggio di denunciare la profonda disuguaglianza che c'è tra chi lavora in ufficio giudiziario magari di grandi dimensioni e che quasi sempre più organico e chi invece lavora ufficio giudiziario magari di piccole dimensioni
Dove la scopertura di organico è una poterlo gira cronica
Dobbiamo avere l'onestà di dire che non è giusto che in Italia vi sono uffici giudiziari nei quali ogni singolo magistrato sul ruolo due mila fascicoli
A fronte di uffici nei quali il suo collega nesso di cinquecento il primo dei due o tre lavorare molto di più difficilmente potrà rende un servizio che per tempi e qualità sarà come quello del suo più fortunato collega
Sono questi problemi di cui credo dobbiamo occuparci perché non è che si parla di diritti e si fa quindi un discorso alto solo se si parla ad esempio i diritti violati di soggetti che vivono i margini della società
Mentre se si parla di organizzazione di uffici si fa un discorso basso quasi una sorta di becero rivendicazione sindacale no
Perché quando si parla di organizzazione e funzionamento di un ufficio giudiziario si parla anche soprattutto dei tempi e modi con cui si rende il servizio giustizia si parla cioè di indirizzo di un diritto costituzionalmente tutelato
Infatti come suggeriva Luigi Ferrario nel suo intervento al congresso gioca la dei soggetti deboli ridefinire così non sono altro che i titolari di diritti costituzionali non soddisfatti
In questo senso non possiamo continuare a pensare che le nuove generazioni i magistrati non si avvicinano dei miti perché ad esempio sono insensibile al tema della tutela di ricavi più deboli perché così non è schema
I nuovi magistrati sono donne e uomini che spesso entra in magistratura avendo già una famiglia a carico dalla quale sono costrette a vivere lontano per diversi anni
Che lavorano ossessionati da un'ansia da prestazione figlia secondo me dell'attuale sistema che oscilla tra le statistiche e il rischio di incorrere almeno in una delle molteplici responsabilità professionali civile e disciplinare contabile eccetera
I nuovi magistrati sono perciò lo so che espresso un po'forte marzo soggetti deboli
Almeno relativamente deboli sui quali hanno inevitabilmente maggiore presenza quei gruppi che fanno del corporativismo i loro marchi di fabbrica
Io credo però che ci sia spazio per una soluzione alternativa al corporativismo questa soluzione sta nel tornare a proporre come fece dei padri fondatori negli soluzioni concrete per un cambiamento possibile
Oggi la sfida vera l'accesso e progressista dovrebbe essere quella di combattere il modello burocratico piramidale gerarchizzata ogni magistrato che insito nella legge ma anche nel costume soprattutto dell'ultimo giorno sei magistrati
è un modello difficile da combattere perché e evidentemente molto rassicurante come ci ricordava Giuseppe Cascini a Reggio Calabria
In questo senso adulti le riforme definire Ciani quella sull'ordinamento giudiziario due mila sei fino recentissimo delle centosessantotto mila sedici segnano passi indietro rispetto a quel modello
Di magistratura che mi dirà riusciva ad imporre che il recupero del qua e per il recupero del quale bisognerebbe stornare ad essere
Dicono classi come i nostri padri sono stati
Ma è chiaro che di logiche la gestione del potere rimessa anche a componenti importanti limiti e più difficile
Per quanto invece paradossalmente dovrebbe essere più facile gestendo il potere conseguire i nostri obiettivi Rocco o quasi sembrato minuto fuori a a definire il ruolo dell'ordine in questione
è però una sfida che noi abbiamo il dovere di raccogliere se vogliamo essere all'altezza di chi ci ha preceduto e quindi della nostra storia per cui ben vengano tutte queste dire che saremo in grado di mettere in campo per rilanciare il ruolo di riferimento che e medi ricopre sia all'interno che all'esterno della magistratura
E qui arrivo alle conclusioni fu auspico tuttavia che ciò si possa fare mantenendo gli impegni assunti al congresso di Roma di Reggio Calabria
Le nove infatti tra quei magistrati che penso non ci sono pratica del Bari non debba rinunciare ad occuparsi anche di rinite autogoverno associazioni o giudiziario ma che tale discussione devono servire la linfa vitale per l'elaborazione che ed entrare dovrebbe trovare il suo sviluppo finale
A dare sono pervenuti senza che questo ha comportato il senso immediate all'esito di un processo lungo e faticoso rispetto al quale io penso non sia saggio decide l'ora di fare un passo indietro
Se are fino ad oggi non è stata in grado di camminare come avremmo voluto forse dovremmo iniziare a chiederci innanzitutto cosa abbiamo fatto noi affinché aria fosse acciocché desideravamo
Se lei non è stato fatto
Forse è stato quello di pensare a dare con una somma di e media in movimento in qualcuno parlava di fusione a freddo ma
Due entità portatrici le culture politiche non del tutto coincidenti non possono essere sommando tra loro perché è chiaro che risultato non può che essere
La fa sia intesa come estensione al giudizio
In realtà are dovrebbe essere vissuta come luogo di incontro tra queste due culture politiche nel quale
Queste due culture si confrontano dialetticamente nell'orizzonte comune del progressismo
L'unità di un gruppo non è determinato nel condividere gli stessi valori avere le stesse idee
Ciò che dovrebbe unire non sono le risposte ma le domande
Associazione tra magistrati progressisti ha un senso se lo strumento per interrogarsi collettivamente sullo della giurisdizione e ciò perché le risposte già ci sono e sono a livello di principi proprio contenute nella Costituzione
Carlo Sabatini allo scorso congresso chiuso il suo intervento con una metafora che vorrei revocare quella dell'arrampicata
Quando si arrampica ci si lega insieme il passo dell'UE vincolato al posto dell'altro questo rappresenta certamente un limite ma in realtà contemporaneamente è una risorsa
Perché ci si tiene ci si indica la strada ci si aiuta a superare i passaggi anche quelli in cui non si vede cosa c'è dopo
Concludo concludo ricordando che proprio qui a Bologna nel lontano mille novecentosettanta alcuni registrati di amidi
Nel primo numero tre rivista con le giustizia scrivevano
La rivista nascere dica per dovere morale e sociale non crediamo all'improvviso nel diritto credo invece che la giustizia debba o possa contribuire ad attuare quelle promesse di uguaglianza non solo formali imposte dalla Costituzione
Ecco io credo che proprio questo nel proprio dal recupero della spinta ideale che è insita in quelle che sia che anche oggi dobbiamo ripartire grazie
Allora
Allora
Facciamo il punto it e abbiamo
Ancora iscritti a parlare che
Premettendo riusciremo far saltare tutto il Consiglio avevo corsia rigorosissimo rispettosa tre minuti
Dopo Lucio ce Semeraro la macchia democratici Micheli cosmiche Lozzi bisogni Nardi Celentano Donella
Se qualcuno uno o due di loro ci sono anche domani forse
Potremmo pletora domani
Cerchiamo visto tale debba pagare più più gente possibile perché domani ci sono tanti altri iscritti
Lucio è il terzo Consigliere gli altri due Stati perfetti dei tempi e quindi confido che anche tu lo sarà
Io non vi sono altri non mi affido a un testo scritto non ci riesco perché le sollecitazioni che sono venuta dal Congresso fino adesso su uno
Sono così significative così importanti che devo per forza devo per forza integrare il testo questo mi farà perdere un po'di tempo però captatio benevolentiae così magari mi concederà e qualche minuto in più
Devo dire che io ai ringraziamenti che sono stati rivolti a la Giorgio Falcone
Adamo quali naturalmente mi associo
Devo dire che devo rivolge un ringraziamento anche all'Esecutivo di Magistratura Democratica perché ha saputo individuare è un tema di questo congresso di un tema che ci ha consentito fino adesso
Di viaggiare diciamo così verso orizzonti ampi e devo dire che il dibattito le Soir fino a questo momento è stato un dibattito al dal mio punto di vista molto soddisfacente
Devo dire che è stato soddisfacente in qualche misura anche il dibattito pre congressuale che si era sviluppato sulle liste per esempio io apprezzato molto il documento lo dicevo prima dei civili sede lavoristi della sezione romana così come apprezzato anche molto la media di Luigi Marini
E ho apprezzato molto che fino adesso nei al congresso non si sia
Verificato il rischio
Che in qualche modo paventavo
Che potesse accendersi la mai sopita
Dicotomia o tra coloro che sono favorevoli ad aria e coloro che invece
Militano per un recupero di soggettività politica di Magistratura Democratica eppure
La proposta sul finanziamento a formulata sulle liste poteva innescare
Allora io
Con favore vitrei che la soluzione che rimanda diciamo la nuova dirigenza in qualunque decisione su questo punto per evitare che il dibattito possa inserirsi in questa dicotomia ecco noi abbiamo una vediamo fuori da una stagione di forte conflittualità
E sono convinto che nessuno di noi
Avverte l'esigenza di tornare a quella stagione quindi lasciamo da parte per il momento questo punto che può accendere diciamo un
Un contrasto e guardiamo avanti
Un altro tema che è stato affrontato
Nel dibattito sia oggi
Che sulle liste recentemente quello che riguarda il profilo ordinamentale
Con particolare riguardo al funzionamento dell'autogoverno
Sono state formulate molte proposta nel ritornano parlando parlato Stefano Claudio oggi ne hanno parlato o molti anche sulla lista come sempre avviene
L'aspetto diciamo su cui si è focalizzata soprattutto l'attenzione
Di molti è quello che riguarda il profilo delle nomine dei dirigenti
Questo è una cosa consueta non mi stupisce
E credo che questo avvenga perché molto più facile
Apprezzare l'attività del Governo dell'autogoverno guardando a questo aspetto particolare piuttosto
Che
Ad altri profili
Che sono ugualmente importanti che però richiedono una capacità di analisi una profondità un approfondimento ben maggiore
Per esempio
Capisco perfettamente amiche più complicato valutare
La bontà
Di una richiesta di archiviazione
Di una proposta di apertura di articolo due oppure
Una decisione del Consiglio in tema tabellare o ancora di più mi rendo conto che è complicato
Analizzare
Una riforma che tocca il
Il Regolamento interno del Consiglio Superiore della Magistratura Regolamento interno che pure presenta
Negli aspetti sensibili per così dire
Perché tocca di ruolo del Comitato di Presidenza cui qualcuno pure ha fatto riferimento tocca per esempio il funzionamento della sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura che non è un tema secondario per così dire rispetto a quello delle nomine
Però
A questo punto io potrei agevolmente diciamo sulla superare lo scoglio dell'intervento trincera ammorbidente dietro un tecnicismo e poi vi potrei parlare
Nel testo unico della dirigenza punto del nuovo Regolamento del Consiglio su quello della magistratura oppure dei carichi esigibili e degli standards rendimento che è un altro tema
Tanto per così dire se però facessi questo evidentemente tradirei quella che è stata la sollecitazione che è venuta dalla da molti di voi in particolare da Luisa
Nel suo bell'intervento appassionato intervento
E allora mi sembra più utile affrontare il tema
Che riguarda le difficoltà creare incontrano il luogo in cui è chiamato a svolgere il suo ruolo politico sia esso l'Associazione nazionale magistrati sia esso il Consiglio Superiore della Magistratura
Io
Ho la sensazione
Anzi credo
Che queste difficoltà sia una difficoltà che incontrano tutti i gruppi associativi e che incontra l'associazionismo giudiziario in genere
Quando parlo di difficoltà evidentemente non mi riferisco
Alla rissa elettorale perché del tutto evidente che ci sono dei gruppi che in questo momento
Lucrano sulla
Su un certo tipo di politica associativa però vi riferisco allo spessore alla capacità Associazione nazionale magistrati interloquire con la politica
Non me ne vorrà l'attuale Presidente dell'Associazione nazionale magistrati se segnalo
Che
E da qualche
Hanno che l'Associazione non riesce adesso l'interlocutore della politica credibile e forte
Questo è un limite che riguarda aria che riguarda anche gli altri gruppi dell'associazione
Allora qua si tratta di capire ci dobbiamo interrogare perché questo avviene
Allora a mio avviso questo avviene
A differenza di quello che è molto di quello che
Sento dire comune freno francamente non condivisibile
Non deriva dallo strapotere delle correnti badate non c'è conferenza stampa cellule del plenum nella quale io non senta questo ritornello che lei correnti sono il male della magistratura
Io personalmente ritengo
Che invece e proprio con la perdita di identità dei gruppi associativi
La tendenza a questi gruppi liquidi il destrutturare i gruppi tradizionali dell'Associazione nazionale magistrati che ha portato a questo effettuato che è molto pericoloso per la magistratura e per l'indipendenza della magistratura
Allora la mancanza di una forte connotazione politica ed identitaria quindi proprio il contrario di quello che sento sostenere
Imparo comporta la difficoltà di aggregare i consensi va di pari passo con la difficoltà di incidere nel dibattito politico nazionale perché in pochi impedisce ai Gruppi di presentarsi come interlocutori seri della politica
Questo avviene evidentemente perché i gruppi associativi aria in particolare per quello che ci riguarda
Senta tracciare una linea che sia leggibile
All'interno dell'autogoverno all'interno delle istituzioni
Peraltro
A ben guardare dal mio punto di vista è proprio la perdita della forte vita politica che ha caratterizzato il nostro gruppo
Che ha consentito a comunque ha favorito la ripresa del corporativismo del carrierismo perché i gruppi quando sono privi di una di un saldo ancoraggio ideale
Per non perdere il consenso si sono mostrati troppo spesso indulgenti verso le istanze personali dei colleghi anche quando
Queste istanze contrasta rimanere evidente con la funzionalità degli uffici e con la resa
Le del servizio e cittadini
Però questo attira pressante interno
Tocco quest'ultimo punto e poi chiudo
Questa destrutturazione dei gruppi questa perdita dell'identità dei gruppi
A me preoccupa soprattutto per quanto riguarda il versante esterno
Perché
Questo a consentito dal mio punto di vista
Le incursioni del ceto politico nelle dinamiche dell'autogoverno
Questo è un fenomeno che non è stato adeguatamente apprezzato il Senato e ora
Forse perché si stenta a percepire che molte delle scelte discutibili delle quali abbiamo discusso oggi presente
In sede consiliare
E non mi riferisco solo alle nomine
Perché costituiscono come ho detto prima la foto di un iceberg molto più ampio che tocca parecchi profitti pensate a quello di pareti che vengono espressi dalla sesta Commissione sulle proposte di legge
Pensate l'attività della prima attraverso la quale passa tutto il tema della questione morale all'interno della magistratura e con molte di queste scelte sono inquinate non danno correntismo ma dall'inquinamento
Ma tale aperti dalla incapacità dei gruppi di costituire un argine alle industrie della politica gli interessi della politica rispetto a queste scelte
Su questo dobbiamo fare molta attenzione
Peraltro questa cosa
A spinte gruppi ad abbracciare alloggi che sono più deteriori
Nell'ottica dalla politica più dediti utile
Che si caratterizzano come è stato detto oggi la costante di basso profilo dalla prevalere dell'istanza del territorio si riporta allo stremo non solido dava spregiudicata di cerca di accordi a trecentosessanta gradi che sono
Gli accordi che impediscono
Al dissenso coagularsi
E tutto questo avviene anche ricorrendo delle metodologie da basso impero questo non lo Momo dimenticate
E soprattutto tutto questo impedisce l'emersione di un contrasto organizzato a questa logica consociativa perché quando il dissenso isolato evidentemente non può costituire un margine è serio a questo tipo di inclusione
A in questa ottica e concludo
A me sembra che il programma congressuale lo spazio che è stato dedicato al tema dei sedentario costituisca già una precisa risposta al ruolo che Magistratura Democratica intende rivestire all'interno del dibattito culturale della sinistra italiana
E soprattutto costituisce una precisa indicazione sul modello di magistratura al quale noi tendiamo una magistratura che intende prendere posizione senza timidezze
Quando sono in gioco gli equilibri istituzionali alle dinamiche democratiche e che faccio anche a rischio disc liberare
Gli equilibri interni agraria quindi questa e lo Stato è una scelta felice quella la di
Costituirsi per il Comitato
Referendario Pelillo questo congresso
La voglia di interrogarsi sul ruolo dei giudici di fronte alle disuguaglianze vecchie e nuove
Costituisce dunque una scelta assolutamente sbagliata
Condivisibile
E costituisce anche o almeno così mi piace pensate
Il punto di partenza di un rinnovato impegno associativo che potrà produrre effetti positivi anche sull'autogoverno se il gruppo se questo gruppo
Sarà in grado di costituire un solido punto di riferimento per tutti coloro che sono impegnati nelle istituzioni e nell'associazione grazie
Vai occulta non porta ebbene scenate bello sapere che qualcuno dica in un cliente in termini
Dunque
Gli ATO
Sì ma essere fortunati
La fortuna innanzitutto può consistere nasce nel posto giusto
Come tutti quelli che prendono i barconi sanno
La fortuna però certe volte può consiste anche semplicemente nell'abitare cinquanta chilometri più a dove sta
Perché capita che un giorno di festa disegni recati dalle famiglie solo perché il Tom piccolo ed è stato eletto di mamme e papà
Né può dimentichiamo spesso di quanto siamo fortunati tutte le mattine si svegliava riusciamo a fare la colazione
Già questa sarebbe una fortuna di cui forse ci dovremmo ritornare
Se fortunato anche quando al mattino la terra trema
E tu riesci a mantenere la calma e fare esattamente quello che devi fare
La terra trema e tu pensavo che fosse un normale giorno di festa
Se è fortunato quando la terra smette di fermare
Ti guardo intorno vedi che tutti quelli che amici sono ancora a me compreso che tutto è ancora in piedi e che tu ricacciare indietro la paura tornando a pensare che quello e ancora un giorno di festa
Se è fortunato perché davanti a tutti ai ancora altri giorni di festa
Festa e paura
Vita quotidiana e sensazioni continua di tremare
Però non tutto prosegue come prima capitale sempre della dote scuola dico al figlio è il punto che non regge più
E ti dicono che la scuola sarà chiusa per almeno due anni
Certo qualcuno nella stanza Piaggio insieme agli amici suoi sua salto festeggia
Però questo fatto di ricorda quello che è accaduto cinquanta chilometri più in là
E di quanto tu sei fortunato
E allora io oggi voglio ricordare quelli che fortunati non sono e non sono stati
Quelli che non possono tornare a casa i ragazzi che non possono andare nelle loro scuole dentro
Voglio ricordare gli avvinti dalla paura quelli che non si abituano tremore continuo ulteriori improvviso
Voglio ricordare le persone private delle loro piazze e i vecchietti dello roba
Abbiamo fatto un congresso
Già questo titolo sulle disuguaglianza
Io lascerò al testo che poi indietro
Delle brevi riflessioni voglio soltanto utilizzare questo
Intervento peraltro
Voglio
Nella parte finale del nostro della nostra relazione abbiamo fatto riferimento ha un ruolo compito che la giurisprudenza poggia vere nella tutela dei diritti e delle disuguaglianze
Dobbiamo però domandarci se il modello di moda
Di magistratura che tende a prevalere che non è quello a cui ovviamente ne auspichiamo sia proprio in grado di affrontare questa sfida
O se piuttosto si chiuderà insistesse una spinta corporativa che a quel che rinuncerà pronti
Se oggi dovessimo irrituale nostro compito è un quello della contro spinta alle spinte corporative
Però questo guardate un impegno faticoso perché poter fare questo nella
Io giurisprudenza implica un lavoro quotidiano che nei fatti andrà fatto professionale
E questo per me il momento dei saluti e dei ringraziamenti
Io ho deciso dopo quattro anni di impegno e l'esecutivo di magistratura con
Democratica di dedicarmi a fare il magistrato democratico in un altro modo
Forse mi interessa
A nessuno ma
Penso che lo
Si può fare il magistrato democratico dedicandosi in particolare la giustamente alla critica
Della giurisprudenza ma qualcuno già detto prima
In quest'Aula potrei fare molteplici sempre lì su cui occorrerebbero maggiori pressioni ma
Un povero non indicarmi qualcuno
Però si questo è un discorso che secondo lega moltissimo a quello che è stato detto stamattina come la qualità del lavoro spesso si
Concretizza in una ridiscussione della quantità faccio solo un esempio
Provate a vedere quanti ricorsi reali si fanno per difetto di motivazione e i modi dei decreti di sequestro che quanti in cui
Ce lo vuol dire
C'è questa linea si lega Cassazione quanti ricorsi per Cassazione vengono fatti su questa provare a fare una ricerca succede vedere quante sentenze di escono sono nel due mila sei dicembre mille dicesse
E quindi forse occorrerà
Valutare non solo gli orientamenti ma forse anche gli stilisti lavorativa che spesso sono l'espressione della riduzione delle garanzie
Sono tutti questi ringraziamenti sereno per dire che non mi ricandiderò qualcuno Mela addirittura ha avuto il coraggio di chiederlo
Vorrei solo però dire la mia su pochissime cose la primarie
Il documento il sensibilmente
Non c'è una parola di quel documento firmato da tanti amici con i quali abbiamo percorso insieme tanto astrale io non condivida tranne ovviamente nella parte che riguardare
Allora siccome io sono a
Vecchia maniera diciamo così
Da
Forse invece invitate pretendere una sola cosa che sia fatta una scelta chiara e definitiva che anche quel concetto di autonomia che prima è stato
Dei indicato nel primo intervento di questa giornata sia esplicitato nei suoi termini concreti io solo questo caso vi voglio dire anche nel futuro che cosa devo fare
Spero di aver lasciato due cose di questa misteriosa politica uno la lealtà in politica
Due il senso di appartenere a un organo collegiale
Ed è il momento dei ringraziamenti finali
Ai componenti dei due esecutivi accolta a cui ho partecipato
Ad Anna Canepa mi mancheranno le discussioni franche soprattutto quelle davanti a un buon vino
Ringrazio i passi che per ben due volte mi hanno votato
E infine ringrazio medi perché partecipando ho imparato tanto ho dato quel che ho potuto
Premesso che una grande occasione di crescita esse sono acqua nonostante il terremoto vuol dire che certi regali sono più forti delle avversità
Grazie dunque a Semeraro
Anch'io
Anche noi tutti ringraziamo voi per l'impegno di di questi quattro anni di o sicuro che non è stato l'impegno semplice diciamo così e tutti voi felicemente dimissionari presso condividevamo potete i ringraziamenti Di Luca
Allora l'avvocato la macchina
Mentre si avvicina valutato la macchia naturalmente
Dobbiamo prendere atto che i tempi lo consentiranno tutti parole questo segnala chi
Io credo che non dipendono e questo perché ne faremo Longo
L'esecutivo e gli altri
Io credo che proprio doloroso a coloro che hanno dato disparità parlare oggi su richiesta
Da noi formulata perché però però sia consentito senza dubbio parlare dopo
Perché questo
Ivi compreso Emilio Sirianni che prodotto visto da segretario dotati di solito nella lista dei libretti pomeridiane benché avesse fatto tempestivamente diviso metto proprio domanda e quindi io
Fa
Di
Assicuro il mio impegno perché a tutti costoro sia consentito provare riparlare come è giusto che sia
Grazie a tutti grazie dell'invito
Vi prometto che sarò
Rapidissimo e sintetico perché non voglio
Togliere tempo al vostro dibattito intenso cui sto assistendo con grande interesse io sono qui nella veste di avvocato e già questo dovrebbe essere una cosa come dire anomala perché non ho sentito oggi nessuna voce della dell'avvocatura
Nella mia veste di Presidente dei giuristi democratici nonché di amico di medi
Tra i cui congressi o partecipato in numerose occasioni e con i cui rappresentanti ho collaborato nella organizzazione di convegni che abbiamo insieme organizzato
Ricordo come
Con come dire con grande
Passione quelle che sono stati negli anni settanta e primi anni Ottanta in cui c'era una discussione aperta tra
Magistratura e avvocatura e
Anche esponenti uni della università
Si discuteva sotto il profilo scientifico
Del modo di adeguare la risposta di giustizia i dettami della Costituzione di fare emergere interpretazioni alternative delle norme fondate sulla valorizzazione e sulla attuazione
Di quelle parti della Costituzione che venivano sovente dimenticate che ancora ad oggi non sono state realizzate
Oggi non è più così che cos'è successo dopo quegli anni che sono stati felici proprio per la quella passione e quell'impegno che caratterizzava tutti no
Diciamo che
Ci sono state varie fasi una prima fase e che è stata caratterizzata
Ahimè dagli anni di piombo degli anni del terrorismo in cui
Sostanzialmente la magistratura si è trovata a fare quadrato isolarsi quasi come una forma di autodifesa e a
Ha finito per creare in qualche modo una processo con un doppio binario
Con il che a sovente perso il contatto con quella parte
Della avvocatura che sosteneva invece che si dovesse anche
Nelle situazioni di imputati di reati gravissimi mantenere
La barra dritta e attenere un unico criterio di valutazione
Vi è stata poi una seconda fase
Quella
Legata alla periodo di Mani pulite e qui è stato come dire il periodo la luna di miele con l'opinione pubblica della magistratura
Durata devo dire pochissimo perché naturalmente le forze i poteri forti dello Stato che erano stati messi in qualche modo in una discussione
Da quei processi si sono riorganizzati
E anche approfittando dobbiamo dirlo di alcuni errori un po'di protagonismo un po'di come dire eccessiva limitazione dei diri ti degli imputati sono riusciti in pratica a sovvertire a rigirare quella che era il rapporto tra opinione pubblica in magistratura
Abbiamo vissuto poi tutto il periodo della violento attacco della Governo Berlusconi alla magistratura che era
Accusata
Di e si è reso sostanzialmente l'unico potere
All'interno
Della nostra Repubblica si opponeva in qualche modo al pensiero unico dominante
Naturalmente tutto ciò ha portato come conseguenza credo abbastanza inevitabile che la magistratura si arrocca asse un poco su se stessa
La magistratura dunque dobbiamo concludere che cambiata nel corso degli anni non so se esso si può dire che si sia burocratizzata forse no certamente ha corso il rischio di corporativi Zanzi
Ma se è cambiata la magistratura ovviamente in qualche modo anche Magistratura democratica a finito per subire una cambiamento identitario
Io ricordo quelle che erano le parole di un amico che credo sia manchi oggi a tutti noi Pierluigi Zanchetta quando diceva
Moderate una categoria che non mi appartiene come peraltro non mi appartiene quella di estremista
Moderazione perché trasmette l'idea della positività di una posizione moderata quale oggi è intesa nel senso comune del magistrato medio meno filosofia più tutele corporative salariali
Io credo che la Magistratura debba uscire dal suo isolamento in cui
Si è o è stata rinchiusa magari anche per colpa di buona parte dell'avvocatura
E in questo ambito credo che medi debba riprendere ad apportare quel contributo innovativo che l'ha contraddistinta dal momento della sua nascita
E che ha lasciato un segno speriamo indelebile nella giurisprudenza in materia di diritti di tutela dei diritti io
Mi riferisco in particolare al settore del diritto del lavoro cui mi sono dedicato per tanti anni
Dunque l'esperienza di area
Abbiamo sentito sentito gli ultimi interventi come su questo tema vi sia un grosso dibattito all'interno
Di m di
Esperienza pure interessante inclusiva non può e non deve portare in alcun modo ad uno scioglimento di magistratura democratico come
Da alcuni può essere stato ventilato
E medici deve invece rilanciare in una interpretazione elaborazione giuridico filosofica della normativa vigente secondo i dettami della nostra Costituzione che e deve restare baluardo
Del nostro Stato l'architrave della nostra democrazia
E sotto questo profilo devo dire che ho molto apprezzato la presa di posizione coraggiosa di medi rispetto alla campagna referendaria a sostegno del no
Insomma credo che medico debba contribuire al superamento del degrado complessivo della giustizia
Riprendendo quel percorso di collaborazione con le altre forze associative io parlo in particolare per quanto riguarda i giuristi democratici che in passato ci hanno contraddistinto sempre ovviamente nel rigoroso rispetto delle autonomie di ciascuno
Per giungere
Al ad un risultato che io credo sia fondamentale è quello di una elaborazione di un progetto complessivo
Sulla giustizia progetto complessivo che credo manchi
Da almeno vent'anni credo che l'ultimo progetto un po'complessivo che era stato elaborato era stato quello del ministro Flick quindi stiamo parlando di secoli fa
Allora se si parte da alcuni presupposti primo dei quali è che la giustizia non è una merce
Che l'avvocato non è un imprenditore che il giudice non è la bocca della legge privo di sostanziale autonomia interpretativa
Allora forse potremo tendere al raggiungimento di quell'obiettivo
Di cui parlavo prima
Di una progetto unitario tempo
Visti i tempi brevissimi che ho a disposizione cerco di sintetizzare in questa maniera
Un pieno rispetto ed applicazione effettiva dei diritti sanciti dalla Costituzione per tutti i cittadini con particolare riguardo ai meno abbienti e hai meno tutelati
La realizzazione di un processo sia civile che penale che garantisca il cittadino l'attuazione effettiva di relativi diritti in tempi ragionevoli
Nel rispetto delle garanzie delle parti la promozione tra i cittadini di una cultura giuridica
Che consenta di meglio indirizzare dimensionare la domanda di giustizia abbiamo sentito oggi l'aumento esponenziale della domanda di giustizia l'adeguamento della normativa codicistica alle mutua mutate esigenze sensibilità della società
La creazione tra gli operatori di giustizia di una comune cultura della giurisdizione che comprenda la cultura dell'accusa quella della difesa quella del Gibuti
La richiesta di adeguare le quote di bilancio statale
Riservata alla giustizia e alle legata alle effettive necessità del sistema e infine la creazione di momenti di confronto tra forze politiche e associazionismo sui temi della giustizia
Credo che solo un confronto e un dialogo su questi punti potrà
Farci pervenire al quel risultato che il cittadino chiede alla giustizia cioè un processo giusto nel pieno rispetto delle garanzie di ognuno in tempi ragionevoli con un elevato livello quantitativo qualitativo
In materia penale è un processo rapido con assoluta parità di trattamento tra le parti nel processo civile
Colgo l'occasione
E concludo
Ricordando come questa collaborazione debba avvenire su tutti i temi che riguardano i diritti e allora
è notizia di oggi
E voglio riportare bella perché mi ha particolarmente colpito
L'emissione di mandati di cattura in Turchia nei confronti di tutti i parlamentari del partito di opposizione http tutti
Sono stati arrestati per quel dalle notizie che ho avuto ne sono stati arrestati diciassette ivi compreso il capo del partito di opposizione
E dalle poche notizie che sono riuscito ad a vere sono già in corso i giudizi di convalida rispetto agli arresti
Io credo che questo ad esempio sia
Un punto rispetto al quale la collaborazione tra le varie forze associative dovrebbe farsi valere
Noi come giuristi democratici abbiamo elaborato una documento
Che troverete sul sul nostro sito ovviamente una sottoscrizione da parte dell'Assemblea sarebbe
Benvenuta ma certamente ed in ogni caso anche una mozione che esca e da questa Assemblea a sostegno
è dei diritti dei parlamentari turchi ma ricordiamo a tutti ricordo tutti
Che sono stati messi in discussione i diritti anche di magistrati avvocati docenti universitari all'interno di questo sistema
Pazzo che sta emergendo in Turchia di uno Stato che ricordo ha chiesto di entrare nell'Unione europea e quindi e incorso tutta la trattati e
Mi scusi sempre
Siamo arrivati in si voglia
Ho concluso
Dicevo che solo così quindi ma anzi concludo direttamente augurando a tutti un buon lavoro con l'occasione con l'auspicio che questa non sia l'ultima occasione di incontro copie per Magistratura democratica e comunque ringrazio M. dibattuto quello che ha fatto in questi quasi cinquant'anni di attività graziato grazie
è Gualtiero Michelini
Dopodiché
Dunque quindi se Hamas ammiccano anziché Giacinto parleranno domani quindi dopo abbiamo Nardin
Insomma
Lati facciamo parlare la lingua
Anch'io sono
Ho solo due fogli
Ma io ho sottoscritto il documento sul senso di medi e quindi migliori chiamo a quello
Ho anche apprezzato il documento dei giudici civile del lavoro di Roma che ha descritto in modo efficace la la Di Bella diciamo l'uguaglianza ribasso realizzata dalla
Legislazione sul lavoro che ha reso noi giudici del lavoro soprattutto giudice del lavoro precario
Dei confronti c'è qualche forma non molto elevata di risarcimento
Condivido il documento sul senso di MD perché credo che la fusione a freddo non abbia creato un amalgama abbastanza cementato e perché a livello elettorale
Mi sento sottorappresentato è penalizzato non si può tornare sul deliberato bene degli altri congressi però ci sto si può anche riflettere su una federazione agile dove utile
Eri vedere il meccanismo delle primarie fermo restando che le iniziative comuni sono veramente preziose ad esempio quella promossa dare a Roma sulla Turchia
Di cui si è parlato ha parlato adesso l'avvocato La Macchia e di cui parlerò di nuovo tra poco
Segnalo che anche in me del
Magistratura democratica movimenti lavorano benissimo assieme qua c'è anche Carlo però non necessariamente con una voce sola anche perché il pluralismo associativo ha un valore dell'associazionismo giudiziario italiane non solo e la sintesi confluisce
Nel nostro modello nell'Associazione nazionale magistrati
Qui vorrei sottolineare in questo congresso dedicato alle disuguaglianze brevemente l'importanza di MD nella sua storia e nella sua qualità
Nel panorama dell'associazionismo giudiziario corteo e della magistratura progressista in generale
Progressista perché medi rivendica ed esprime all'interno di Medea e il associazione di giudici e pm europea e i una scelta di campo per una visione della giurisdizione democratica inserita nel dibattito e della società civile
Responsabile la protezione dei diritti fondamentali
Dello stato di diritto dei più deboli
E che crede nell'integrazione europea
Less le sfide di questa congiuntura sono gigantesca ogni
Momento diciamo alle sue difficoltà e le sue sfide quelle che ci sono adesso
Specie la
Domanda una prospettiva europea
Sono il fenomeno della della mia delle migrazioni Chirico fenomeno il termine il più possibile neutro e privo di connotazioni di valore però le migrazioni globali in fenomeni su cui nessuno a soluzioni a breve termine
Che sta mettendo molto a dura prova la capacità delle democrazie europee di mantenere
Le garanzie raggiunte per tutti e su cui MD ha un patrimonio di anni ormai di di elaborazione culturale e su cui Metella con i contributi di MD ha fatto un molto interessante partecipato seminario a Parigi due settimane fa dove quanto ne abbia imparato che
Dobbiamo vedere le cose davvero in una prospettiva più ampia non abbiamo un problema enorme sulle nostre coste gli altri problemi dei campi e degli sgomberi dell'integrazione insomma povera difficile ma su cui
Abbiamo detto molto
Secondo problema la crisi dell'Unione europea insomma ha detto anche dunque la crisi esistenziale
L'avessi dato un colpo veramente pesante al all'integrazione europea ancora più a Bruxelles si percepisce di quanto si percepisca qua è stata una perdita
Oltre a questo c'è un populismo di una serie di Governi che blocca completamente l'azione
L'Unione europea e qualcosa
Anche la legislazione europea su cui MD si è impegnata su cui ha condotto una grande elaborazione io credo che anche questo patrimonio sia
Fondamentale in questo momento per reagire a questa crisi particolarmente
Soprattutto c'è la tragedia della democrazia in Turchia su questo dall'Osservatorio di me del
Posso testimoniare che si tratta veramente di è di otto ha detto tragedia non non riesco a trovare
Ne ha parlato avvocato Navacchio ci sono stati arrestati in tutti i parlamentari dell'opposizione è stata tolta l'immunità il parlamentare dell'opposizione e sono stati tutti arrestati prima di loro sono stati arrestati tre mila giudici lo sapete
Arrestati e destituiti
Tutti i rappresentanti di piazzato associazione che come Magistratura democratica aderiva a Medellin
L'associazione è stata sciolta con decreto governativo tutti i suoi membri sono stati arrestati ormai da
Diversi mesi
E
Con l'accusa di terrorismo con un po'cesso giustificato da stato di emergenza per cui non c'è neanche contatto con di Roma avvocati e loro famigliari
Per non parlare degli avvocati dei giornalisti dei professori
Con un problema di
Afasia di mancate reazioni sostanziale delle
Istituzioni europee che
Ci deve interrogare
Sul terrorismo abbiamo fatto un workshop a Pisa molto
Importante nell'inverno scorso ecco io non voglio qui lanciare allarmi c'è anche chi teorizza che il ruolo del giudice nel
Ventunesimo secolo sia quello di Lanzo ritardare Valente di segnalato che dei dei problemi poi mente anche una
Una delle prospettive
Della giurisdizione del del ventunesimo secolo però voglio dire che abbiamo un campo di azione molto vasto
Oltre all'azione sindacale soprattutto sul piano dell'indipendenza interna che
Ma particolarmente potete in questo momento però abbiamo in campo d'azione molto basso su cui come associazione dei magistrati progressisti che aperta da sempre
Al confronto e all'elaborazione intellettuale collettiva abbiamo detto molto ed abbiamo ancora molto da dire grazie
Volentieri
Sei minuti il gravissimo
Avevo detto
Ma ora
No cronometro va
Professor Petronio
Allora io faccio un intervento breve perché non parlo nei diari né di dirigenti
Perché quindi io spero di non essere proprio un pesce fuor d'acqua un intervento breve che vuole essere anche una provocazione è una sollecitazione a riprendere lo studio degli strumenti che possono rimuovere le disuguaglianze
Lo dico un po'da processualista ancora una volta se intenda stamattina gli interventi
Gli interventi di stamattina è di ieri mi è venuto in mente una frase di Dario Fo che diceva da quel grande protettore che lui è sempre stato
Che gli operai hanno trecento parole i padroni mille ed è per questo che sono padroni
Allora se oggi sostituiamo alla parola operaio la parola cittadino meglio persona diseguale il l'ultimo il penultimo come sono stati ridefiniti
Ieri e stamattina questo motto non perde nessun significato anche adesso che gli operai non ci sono più
La Nimis stamattina ci ha detto che la protezione la legislazione protezione passata dal lavoro del lavoratore all'impresa al capitale
E la professoressa urbinate ci ha detto che anche i diseguali pensano che questo sia giusto
Che strumenti aggiunti cento con le sue poche forze
Per riuscire a superare tutto questo
Soprattutto di fronte una legislazione che anziché ampliare i diritti li riduce
E che dei riduce soprattutto per quelli che non possono far ricorso
Alla forza delle leggi economiche che vengono ancora prima e oltre l'intervento del diritto
Io voglio fare prima di tutto una domanda poi vediamo se riesco a dare una rapida risposta è vero che bisogna fare tutto previsto
Certamente quello che chiede il mercato adesso ma rischia di diventare veramente il mercato della giurisdizione cioè il luogo dove
La rapidità sostituisce la giustizia della decisione e più tollerabile una decisione rapida ingiusta a una decisione meno rapida e più giusta è una domanda che ci dobbiamo porre
Noi dobbiamo raggiungere tutti e due gli obiettivi ma si dice è sembrata una bruttissima espressione che la coperta è corta se la coperta è corta fazzoletto forse anche scandalizzano qualcuno MT deve fare delle nuove proposte anche processuali
E mi viene da fatta un'area importante nel due mila sei che ha cominciato essere percepita solo
Da negli ultimi anni dalla cultura giuridica che era una proposta carissima Marco Pivetti mi dispiace che sia assente che rimetteva giudice del centro il giudice deve governare il processo
è stato proposto si può abbracciare con tranquillità anche la generalizzazione oggi da Rordorf la generalizzazione del rito del lavoro
Possiamo andare oltre io penso di sì che possiamo andare oltre possiamo andare oltre ripensando completamente il sistema delle impugnazioni cercando di ridurre radicalmente il numero dei gradi di giudizio questo perché ne
Bisogna anche ricordarsi che gli ultimi i penultimi soprattutto quelli che non hanno diritto al gratuito patrocinio
Che non possono pagare il raddoppio del contributo unificato se perdono l'appello che all'appello non ci vanno neanche perché non hanno la possibilità di pagare per due gradi di giudizio un avvocato ecco questo
Sistema forse con un ripensamento può migliorare migliorare perché perché si riportano delle forze importanti al primo grado di giudizio che è il vero operato della giurisdizione
è in grado ineludibile la giurisdizione è quello
E forse l'unico a cui tutti possono partecipare è anche il più disuguali anche perché ricordatevi che il legislatore
Ha reso sempre più difficile per chi non ha non è abbiente per chi non ha i mezzi economici l'accesso alla giurisdizione di secondo grado e di Cassazione con questa norma orrenda profondamente incostituzionale
Dell'obbligo di pagamento in caso di rigetto della domanda in appello del contributo unificato eh una norma
Gravissima che tra l'altro rende impossibile
Il raggiungimento alle a chi non abbia la forza economica
Della
Del
Giunge mentre
Del grado di del terzo grado di giudizio del grado di giudizio della Cassazione per poi per fare passare lì principi nuovi principi di diritto che non hanno trovato ascolto ammetterà di tutte le precedenti
Nei nel nel merito
Cercando in questo modo cioè consentendo ai a coloro che non hanno le forze economiche per accedere a questo tipo di giurisdizione di sfondare finalmente quella che è stato considerato un valore stamattina che forse non lo è che la nomofilachia della Cassazione perché ricorre io ricordo a me interessa
Che questa forse non è una garanzia così
Importante se la nomofilachia dovesse aspettare
Il l'indirizzo da seguire in
Per il merito sempre noi non avremmo mai avuto il riconoscimento
Del diritto al Danubio appesantimento del danno biologico
Che è stato un grossissimo passo avanti
Per per i cittadini
Allora come facciamo come si può fare io non ve l'ho già detto di vedere e limitare in modo importante il giudizio d'appello rimettere le forze
Per la magistratura il primo grado ripartire dal primo grado per un'interpretazione del diritto che sia più conforme al capoverso
Dell'articolo tre ripartire dal primo grado con una ma un numero maggiore di di magistrati in modo che ogni singolo magistrato possa studiare il singolo caso
Perché per ogni cittadino nel suo caso e singolo e richiede un tempo per la decisione il tempo è quello che ci manca adesso ci manca il tempo dell'elaborazione ed è per questo che in qualche maniera
La giurisdizione sta diventando sempre più conservatrice
E e allora io credo
Che possiamo e lo stimolo che io avevo
Una sollecitazione che io vorrei sottoporre al Congresso
Questa quella di ripensare il sistema delle delle impugnazioni in modo da non svuotare la Costituzione
Dall'interno con una legislazione sempre più conservatrice che ha bisogno di tempo per essere in qualche maniera analizzata per trovare di per cercare trovare il modo per entrare
Nelle maglie e rovesciare certi
Certe modalità esegetica e che sono appunto scusatemi sto perdendo un po'ma e chiudo no non sono a detta forse questo è un modo di ritrovare quelle settecento parole che mancano a quel potere operaio vorrei chiedere ancora al congresso di sottoscrivere il documento dei
Giuristi democratici perché mi sembra doveroso
Chiamava
Una certa
E poi abbiamo già in via Talli
C'è non c'è
Ma non
Domani
Toffanin
Va bene a garanzia
Spazio per
Abbiamo dopo ma anche scusate se orientata al centro
Abbiamo spazio per Giacinto
Poi sarà nella
Domani domani
Non hanno detto scusi
E allora
Rosso se
Avendo
Valerio ad un certo imbarazzo nello scoprire che al di là di questi temi per investimenti qui stiamo discutendo le diseguaglianze tutte queste mille sollecitazioni che sono arrivate finora purtroppo però
C'è un tema strisciante in questo congresso in cui siamo ancora letteralmente impantanati su un tema che rischia di diventare
La metà fra la nostra canna del gas cioè metti in aria rimediare AMT contraria siamo davvero rischiando di grattare il fondo se in questo barile oltre ad arrugginire c'è qualcos'altro
E lo facciamo ancora una volta indossando gli occhiali da miope la cui unica gradazione quella dell'autoreferenzialità
Allora nel tentare di contribuire al dibattito non possa prendere le mosse che era la sferzata intelligente provocatoria del mio amico Ciccio Zaccaro
Che sulla mailing list ci ha messo in guardia dal rischio che in realtà e attualità
Che questo congresso diventi una partita trascorre contrapposte in un gioco che ormai stantio ma che qui pare avere solo a quel tipo la ricerca retorica e accademica d'identità delle medie la contrapposizione tra i duri e puri
L'autoreferenzialità nel raccontarsi cose a cui spesso nemmeno anche dei raccontata più credito e l'illusione di fare politica mascherando spesso in modo maldestro di Nanterre fanno e siamo tutti stanchi se continua questo brusio non capiamo nulla
Carando in modo maldestro dinamiche condotte di arrivismo di ambizione ahimè spesso di inadeguatezza dei ruoli di rappresentanza anche istituzionale
Quel rischio paventato da Ciccio invece attualità ma ciò è inevitabile perché qui bisogna procedere con metodo e in un percorso cronologico illogico che non può ad ogni piè sospinto rimettere sempre tutto in discussione
Questo il metodo suicida tipico di chi non è capace di far conseguire quell'elaborazione del proprio pensiero conformi alle decisioni già prese
E così abbiamo perso non so quanto tempo ne perdiamo ancora
Nel decidere non solo come contribuire al finanziamento di area ma addirittura identificando questo dovere come un'opzione rispetto alla quale qualcuno di noi ha scritto iscritto MT
Vorrei vedesse riconosciuto il diritto quale di astensione in una logica perversa e contrario al metodo democratico con cui poco più di un anno fa il precedente congresso ha deliberato la volontà dei media e di tutte le metti
E di tutti i suoi scritti di sostenere economicamente l'area delle due l'una o le decisioni non servono a nulla oppure chi vuole esercitare questo diritto a una posizione indifendibile
E contraria proprio l'identità di Maddie che non è un'icona bizantina ferme stanti già
Ma vive anche di decisioni determinazioni che dovrebbero renderla diverso da un bel quadro di lontananza come si dice da noi al sud
E dunque viene dinamiche capaci di rimodulare assi ETD pensarsi
Ma è evidente che questa opzione che non mi appartiene esisterà presenta una buona fetta di noi che pare vivere un dramma quella di non sapere più dove si trova il suo prodotto è quello di non essere più capace in alcun modo
Di individuare direzioni se non quello dell'Operazione memoria con un atteggiamento che spesso non contribuisce nulla se non ad alimentare tensioni
Polemiche gestite a volte anche con intollerabile approccio paternalistica dichiara il terrore dell'evoluzione
A questo malessere corrispondano donano quel disagio ed è questo il mio disagio
Di chi invece vedi ogni tentativo di evoluzione minato da una volontà pervicacemente contraria a riconoscere in area il luogo elettivo di transizione dei contenuti BMTI e non del famoso senza elementi di cui dirò
E qui faccio via
Parole dei colleghi di Catania Caltanissetta che rivendicano la necessità di indicare una prospettiva più ambiziosa
E coraggioso al cambiamento utile per riconoscere area quale unico futura soggetto capace di rappresentare
La magistratura progressista evidenziando proprio in un realistico mea culpa come il mondo non soddisfacenti in cui aveva vissuto fino a poco fa scaturisca principalmente dei nostri limiti nei limiti dei gruppi fondatori ed essere anche qui da noi stessi
Ma qui tra noi esiste qualcuno ancora che ritiene possibile una posizione attendista rispetto ad area non comprendendo che anche noi aspettiamo che proprio lui faccia qualcosa per aria perché non esiste un
Loro
Insomma qui c'è un disagio generalizzato che va affrontato e risolto una volta per tutte altrimenti così corriamo il rischio di congelarlo
E di condanna c'è l'immobilismo di ritorno siamo per le si volta chiarirci sul senso del percorso di area di MD in aria però questa volta dobbiamo pretendere da noi stessi un definitivo dovere di chiarezza di definitività
Dobbiamo obbligarci a evitare una volta per tutte posizioni di ambiguità dobbiamo stanare chi fino adesso non ha avuto il coraggio di dire a me aria non piace
Ma tenuto comportamenti bensì intonate cinque sono senza
E sarebbe stato bello confrontarci su questo tema in modo obiettivo avendo lo specchio fedele anche numerico dichiaro poiché impegnarsi seriamente nel percorso diaria
E chi invece ritiene che a Reggio Calabria già sancito delle inopportune cessioni di sovranità
Riprendo il termine utilizzato da qualcuno dibattiti ad altro a riprova di come che ha coniato questa espressione vede il percorso Diana con un depauperamento ai danni di non si capisce quale sovranità dementi
E non invece come un trasferimento per uso di contenuti uomini energie in un contenitore unico nuovo che dovrebbe vivere sintetizzando tutte le sensibilità moderna dalla magistratura progressista
Ma purtroppo anche qui anche in questa sede le decisioni saranno falsate dal solito gioco non corretto delle venete o meglio della filiera delle deleghe
Figurano tra noi contezza diretta una serie delicati deleganti che parteciperanno in modo quindi indiretto alle operazioni di voto senza che negli ultimi anni abbiano messo un dito o un del piede nelle assemblee viaria o in quelle due metri
Senza aver scritto un rigo sul nulla senza averci fatto sapere la loro opinione su alcunché dunque del tutto ignari dei termini del dibattito interno
Deleghe in bianco date per simpatia amicizia o peggio ancora richieste allo stesso titolo una dinamica che ha ben poco con gli atti contenuti nel senso di partecipazione politica che dovrebbe contraddistinguerci ma questa è storia sostituti congressi
E ne stessi su questo aspetto siamo tutti tristi Carter conosciute
Questo del Congresso dell'urgenza perché il tempo per decidere se stare dentro fuori a riscatto
Dobbiamo tornare a occuparsi di temi visto che da qui a breve ricominceremo quell'interminabili noiose mortali campagna elettorale
Dove il disagio di chi di reale accomuna maledizione imposta si produrrà nell'immancabile grottesca sindrome del complotto della contrapposizione menti movimenti
Che per qualcuno di noi che l'unica è facile chiavi di lettura dei fallimenti elettorale di cui siamo stati protagonisti negli ultimi periodi
Il senso di menti
Gira da giorni questo documento che porta questo titolo firmato in calce da tante per ulteriormente condiviso sulla mailing list
Anch'io l'ho sottoscritto ma qui voglio fare un gesto provocatorio ritiro la mia adesione non perché non ne condivido il contenuto anzi lo sottoscrivo ancora una volta parola per parola
Ma perché temo che queste operazioni di rivendicazione di contenuti è peggio ancora di paternità degli stessi in un'operazione nostalgica carente quel documento un bellissimo tema della maturità del liceo classico dall'ottantadue
Possono avere in questa sede un pericoloso significato offrire una rivendicazione autoreferenzialità
Autoreferenziale di contenuto identitari nell'ottica di costruire una di a trasmigrare in quell'altro Area parola ignorata in tutto il documento
Che è il luogo primario che invece il senso di MD questa senza di me di
Dovrà essere portato perplesso permeabile alle contaminazioni che possono solo arricchirlo e non depauperare filo in un'ottica di costruzione di un gruppo coeso leale e aperto e coerente nei comportamenti
Hai proclami che hanno il gusto della retorica vinta già dovremmo preferire la tempestività nel recepire istanze sollecitazioni l'astuzia nel cercare un modo di comunicare con almeno mille e colleghi se Consel contiamo gli ultimi vincitore degli ultimi tre concorsi
Che osservano la vita associativa aspettando di capire nel senso che dinamiche
Il coraggio di dare risposte convinte comuni anche provocatorie su temi sensibili su fatti specifici
E penso alla sollecitazione i colleghi della Cassazione a dimettersi e a non approfittare del
Vergognoso dl che li premia ma indebolisce nella loro indipendenza e autonomia
La voglia di tornare a discutere sui temi di politica del diritto ma con modalità più fluida
E l'impegno di fare politica nell'autogoverno mantenendo scelte coerenti
Evitando di appoggiare ad esempio l'ambizione del fuori ruolo che spira direttivo senza ripassare dalla sacrosanta trincea delle funzioni impellente evidentemente solo a parole avevamo fatto nostro
Cerchiamo allora una strada facciamolo subito perché non c'è più tempo abbiano un enorme difetto di rappresentatività e perdiamo pezzi di elettorato per l'assenza di un'identità politica
Per un'ambiguità di fondo nel non proporre area come unico soggetto politico di riferimento la magistratura progressista
Per l'incoerenza nelle decisioni comportamenti anche dei singoli rispetto al famoso modello di magistrato incameriamo privato di qualsiasi connotato ben riconoscibile nel tempo
Una strada può esistere ed è quella in cui abbiamo chiuso tutti sin dall'inizio un'operazione di sintesi delle sensibilità progressiste in un luogo finale di destinazione che non è in media ma è area perché media un luogo di partenza
Una sintesi che impone una convivenza tra le sensibilità fatta di regole di comportamento e di reciproca influenza e che necessita di una unità nella linea politica almeno sulle questioni l'autogoverno
Porto al fine di evitare una schizofrenia interna che si traduce in un disagio generico generalizzato e una schizofrenia esterna perché da Dino all'immagine di un'armata Brancaleone priva di una logica che riconduce ad unità
La possibilità di un impegno esistente tra di noi è un esempio vi è un esempio che la prova vivente e mi riferisco Lucia criminale che è una risorsa storica gli ambiti il cui alcune sensibilità lungimiranza politica alla sua sincera voglia di impegnarsi a mettersi in gioco
Gli hanno consentito a propria questa utile trasmigrazione dei contenuti dementi in aria il cui attuale coordinamento anche grazie a lei ha iniziato a produrre documenti attività politica che ben rappresentano
La sintesi della nostra sensibilità e che debbono essere ritenuti sufficienti anche da noi
Perché si tratta dei nostri documenti rispetto ai quali non vi è bisogno di produrne altri per rivendicarne la paternità di contenuti in un gioco di sterile contrapposizione tra primi della classe che produce inutili doppioni
Allora ben venga in questo congresso e concludo un PQM finale che attribuisca un compito è una funzione una volta per tutte senza ambiguità assenso attuale dunque non sono in prospettiva autobiografica di MT
Un impegno coerente a viaggiare fattiva nella costruzione di aria il riconoscimento di aree come unico soggetto di riferimento per le politiche Giotto Governo l'impegno per me è obbligatorio a che tuteli contribuiscono economicamente ma soprattutto alla definitiva
Indicazione dell'approccio con cui deve essere vissuta area come luogo nostro come luogo elettivo dell'attività politica come luogo preferenziale del nostro stare insieme rispetto al quale non va operata alcuna cessione di sovranità
Che è un termine corrispondente a un concetto inesistente
Ma vanno trasmigrate ed efficienza e possibilmente sorrisi relazioni umane sane reati
Il tempo è scaduto
E mancanza di un deliberato del genere siamo condannati a un perenne difetto di rappresentatività
E saremo tutti responsabili non solo di contribuire
A rendere difficile il progetto politico diaria ma per qualcuno in questo potrebbe essere un evento positivo mai neanche iniziare a scrivere la parola fine alla bell'autobiografia di Magistratura democratica che oggi novembre due mila sedici
Può trovare nuova linfa credibilità identità attuale solo in un progetto politico che ricomprenda ricomprende al suo interno
Insomma
Più ampia più impegno è coerente e costruttivo in un soggetto globale se vogliamo che il senso di mezzi non sia solo una pagina di storia
Ultimo Giacinto
Poi parlare quarantacinque minuti si debba
No volevo dire che ma ora Martino ha detto molto di quello volevo dire io mi sembra che sia giusto che le difetto su questa riforma che riguarda il giudizio di legittimità perché lo cambia abbastanza neri
In profondità io non ho non so bene qual è la mia posizione al riguardo però
Perché da una parte sono d'accordo con la linea annunciarlo superficie dentista del
Di levare questo arretrato che costituisce una un peso enorme per questa componente però è anche vero che
Canalizzare tutto fare queste e decisione di inammissibilità assenza praticante motivazione
Cercare poi di mandare indichi in solo dice fare una selezione solo sulle leggi sulle cause che hanno un rilievo nomofilattico secondo me anche dei gravi rischi perché da una parte
Come diceva la Maura Nardin ogni causa importante per chi la fa quindi il non avere un sostanziale motivazione non è una cosa
Da poco e poi anche perché credo che questo sistema alla fine
Porti verso un po'una gerarchizzazione della Corte
Quindi sinceramente c'è un un conflitto anche dentro vive sulla sulla cosa giusto credo che credo che questo discorso con
Riguardi non solo voi giudice che sono in Cassazione riguarda credo che le dissero debba porre questo problema e discuterne
Detto questo volevo dire il vero e proprio che non c'entro niente con cui ha distrutto il più
Credo che secondo me c'è bisogno di l'esistenza di amidi anch'esso senza esagerare darci un'importanza al di là di quello che abbiamo però
Che sono sia uno dei due componenti della sinistra italiana se non conosce soprattutto in quello europeo il progetto
Come diceva la Dini stamattina c'è bisogno cioè non c'è quasi più una sinistra Europa e questo è una cosa gravissima lo vediamo coi nel in queste vicende diciamo di sgretolamento
Oggi per fortuna su questo notizia che il Brasile ridiscussi un
De singolare appunto che questa è una decisione giudiziaria di un certo senso cioè più comunque
La giurisdizione anche un ruolo politico importante in Europa come freno al populismo quindi credo che secondo me questi discorsi e mettiti sa fare forse è meglio che in aria nel suo quindi
Nonché bisogna legare aree però credo che c'è una soggettività di Hamid importante che ha un riflesso esterno che va conservato anche se le leggi e poi non sono tantissimi vinto
Finito
Prima
Io non è sempre il dovuto chi è che vuole cinque minuti gli ultimi o e andiamo tutti a cena cediamo domani
No
A lei no non è c'è tutti
Bellissimo questo il costo
Non lo so io sto di Bologna conosco tutte queste occorre