"Proibizionismo, Antiproibizionismo: confronto sulla politica della droga"

Potremo dare questo tipo di ordine svolgeremo questa mattina fino alle dieci e trenta
Undici meno un quarto il dibattito
Dopodiché ci sarà l'intervento preannunciato ieri di Marco Pannella
Verso le undici e mezza
Faremo il coffee break e poi decideremo il da farsi per il successivo
Svolgimento dei lavori
Ricordo comunque che
Chiunque voglia prenotarsi ancora per svolgerà il proprio intervento nel corso della mattinata adesso vedremo se ora o anche successivamente al coffee break può farlo
Andando a riempire la Scheda di prenotazione presso la segreteria
Ho una comunicazione da fare la signora Cimina e desiderata in segreteria
Allora ho una serie di prenotazioni di interventi io comincerei dal primo se non c'è passiamo all'altro
Del beato Lucca studente di teologia membro del Coordinamento radicale antiproibizionista titolo del proprio intervento metodologia inerente al recupero dei tossicodipendenti
Se in sala del beato Luca si può accomodare per svolgere il proprio intervento
Pare che non ci sia sì tra acqua demanio Giorgio
Consigliere generale del Cora titolo prevenzione informazione comunicazione
Miti ideologici del proibizionismo e alternative antiproibizioniste
Non è in aula
Allora chiamerei
Parlare
Per tanti di Carla che svolgeva il proprio intervento su droga e possibile rivoluzioni del sull'uso e produzione delle sostanze e politica
Scrittrice prego
Poi venire le
Ricordo che grosso modo intervento deve essere contenuto cui andare lì
Al palco l'intervento essere contenuto sui dieci minuti quarto d'ora ecco
Beh questi nell'ordine dei lavori che noi ci siamo dati abbiamo fatto parlare anche per questo tipo diciamo di tempo e va be se non vuoi parlare l'UDC passiamo ad altro non c'è problema va be Pannella arriverà arriverà
Tra un po'perché ancora
No siamo procedendo così se non vuole parlare lo dici
Allora prego
Quale
Be
La cosa che devo dire uso piuttosto importanti probabilmente
Va be'sembrava solo un sogno perché io mattina e sera un dormo perché mi interessa molto il
Il pianeta che io chiamo il pianeta meraviglia
Mi dispiacerebbe volto dato che lega la siete avete ori Tito tutti arrabbiata dello Stura rischiano di farci morire da un momento all'altro
Io ho scritto anche un'apocalisse che vorrei che sinceramente è una tentazione per dire un'apocalisse così dolce
Siamo veramente in un periodo di grosso pericolo perché stiamo per scontare tutti i peccati
Quindi pochi non crea addio non ci credo comunque io credo nell'universo le potevo riti ci credo
Quindi quelle solo un'immagine delle dello spazio che che CIR reagisce che reagisce le nostre violenze
Non è uno scherzo e non c'è bisogno di scudi spaziali c'è bisogno che si cambino coi perché siamo varie ma diamole Energia lo spazio e lo spazio ci risponde perché lo spazio è una cosa viva non immobile
Io non ho studiato scienza però guardo le stelle e a volte ci parla
Quindi voglio dire che il problema droga
Probabilmente utopica mente potrebbe essere ben risolto con una grossa Poesia per esempio noi abbiamo le ha io non lo so io non ho studiato però mi sono vista qualche Quark
Io pensavo che siccome il il fiore dell'oppio il papavero è un fiore c'è il polline perché l'ho mangiato non mandavo un'orda di
Chi ha i che fanno il miele
Di papavero
Il muro di papavero dolcissimo quello che i Rolling Stones dicono da anni fa bene e male ecco come il miele lì solo che loro aveva uno scopo pro e l'ho scoperto io
E naturalmente Boccalarga è contento
Allora a parte gli scherzi
Questo io penso sia possibile
Voi pensate di no noi siamo scienziati l'uomo può tutto l'uomo è un genio
Come può distruggere come può creare la meraviglia
Io penso che sia tutto possibile e poi penserei ad esempio con della cocaina si potrebbe rifare dei bei passaggi chimici se abbiamo inventato il Dash il vincitore
Lavare china possiamo fare tantissime cose bellissime con la cocaina lasciare perdere Escobar che Errico e fare un'amnistia generale dato che abbiamo fatto la bestia contro i nazisti
E non perché fare la bestia contro gente che lotta per il mangiare per il mangiare per la ricchezza noi paghiamo dodici miliardi l'anno
La Giulia erodersi perché ci ha fatto un film
E otto miliardi son tanti quando in America ci sono non so quanta gente che non può vivere vive per le strade s'ammazzano
Allora cambiamo questi sistemi sono questi sistemi da cambiare e così anche i carrieristi che so peggio dei falsi artisti non sappiamo chi sono i carrieristi
Sono quelli che vedono le epistole son quelli che fanno i soldi con le pistole ce la possiamo giocare gliele comprerà sono ricchi siamo tutti ricchi non abbiamo più bisogno di fare delle guerre sabbia o nel mondo ci vuole poco
Però naturalmente non bisogna fare più guerre
Non bisogna più mettere in galera nessuno se lo saranno sempre contro di noi sarò cercheranno sempre di distruggerci lasciamogli i loro soldi lasciamogli ciò che loro vogliono lasciamoli liberi saremmo anche di un'arida la loro violenza
Possiamo rivoluzionare tutto con poco con un'amnistia generale
Io me lo ricordo sempre sette milioni di ebrei e non so quanti
Ci facevano le lampade e c'ero solo io racconto una storia divertente una mia battuta
Sapete perché
Hitler si suicidò si fece una bella poltrona Luís fatto della pelle per
Quando ci si sedette sopra ben convinto di starci comodo appena ci si sedette invecchio
La poltrona diventa così è rugosa da sembrare una vecchia strega a quel punto disse ma legato al San Matteo
Allora sì abbiamo lasciato liberi i loro e se in America abbiamo una citate che si chiama proprio questa libera perché non amministriamo anche gli altri
Saremo tutti dei terreni e finalmente il pianeta meraviglia saranno sta perché il nostro pianeta non si chiama all'Hammond lettere
Si chiama pianeta meraviglia
E sarebbe ora viverci bene
Dopo tutti i sacrifici umani di dieci mila anni di storia degli uomini che lavorano per salvarci che usano la loro intelligenza e il loro amore perché
Possiamo arrivare a qualcosa di veramente grandioso io rispetto agli uomini
E anche il più grande mostrano rispetto per la sua genialità
E penso che le donne
Debbano imparare a rispettare gli uomini perché son troppo violenti
Non hanno capito niente
Si denuda no
Il mio motto è hai lasciato
Perché ci bisogno di una spiritualità azione garantito
Io ho lottato
Anche a me quando Cicciolina andata in Parlamento prevenuta da ridere ma era molto arrabbiata perché non c'è andata Natalia Ginzburg
Che è una signora
è una maestra
La maestà dell'anima
Ma c'è andata una donna che rovina la sessualità degli altri la libertà la nostra purezza la nostra innocenza
Io invito tutte le donne a ridiventare femministe
A essere ciò che erano perché è molto triste vedere degli esseri così intelligenti
Gettarsi in pasto ai diamanti alle belle cose
Io potrei anche andare in Parlamento fissato piacerebbero
La parola
Denso di Ignazio consigliere comunale di Teramo
Prego
è fuori
Attendiamo un attimo
Anche per te la regola dei dieci minuti massimo quindici
Allora innanzitutto corre anche a me l'obbligo
Quindi lo hanno fatto
Persone molto molto più
Capaci di meditarlo di ringraziare l'amministrazione provinciale di Teramo
E questo non è non vuole essere questo ringraziamento soltanto perché
Siamo qui siamo ospiti dell'amministrazione provinciale eccetera ringraziamento che da cittadino
Da teramano ma soprattutto da italiano mi sento di di fare a questa Amministrazione provinciale
Per aver voluto impegnarsi
Con tutte le sue risorse
Poche mi dicono non ne ha tante
A fare questo discorso
Questo dibattito sulla droga sulle sulle posizioni proibizionista ed antiproibizioniste
è un fatto nuovo è stato un fatto nuovo è stato un fatto che ha acconsentito
Di constatare che
Una certa amministrazione pubblica volendo può intervenire sui problemi
Sociali
Anche se questi problemi soprattutto quando questi problemi
Sono così drammatici
Quindi grazie
Al presidente scriva anni
E grazie soprattutto questa è un po'di parte del mio
Fabrizio qualche ogni
Ecco io vorrei invece introdurre un discorso che in tutti i dibattiti sulla droga sul proibizionismo dell'antiproibizionismo
Si è sempre dimenticati di fare
Cioè
Dove anzi arriva con non accettare ciecamente una tesi
Anziché
Essere diciamo così
Possibilisti al dialogo
O comunque cercare di rappresentare anche l'altra un'altra idea
Quella che la tesi che sia emersa
Io dico che ci potrebbero essere delle
Esasperazioni
Quanto meno ma soprattutto si potrebbero essere delle trascurando
Cioè come ad esempio non accorgersi
Una certa idea quella del proibizionismo
Potrebbe a mio avviso essere considerata anche provoca Trichet di
Offese
All'individuo in quanto tale all'individuo in quanto essere umano
All'individuo in quanto portatore di diritti
Soprattutto questo diventerebbe più grave
Qualora coloro che andrebbero a subire questo torto
Facciano parte con comunque componga no le classi delle cioè le classi più deboli
I portatori di handicap
Anche tra loro giustamente o per causa
Dell'assunzione della droga
Possono avere diciamo vedersi si così ritrovarsi cioè con un handicap
In più
Vorrei qui e per questo sono molto emozionato ricordare l'esperienza del mio amico di Roseto
Il quale è andato in overdose
Ebbene è uscito con
Una gamba
è un braccio oramai non più utilizzabili
E il dramma di costui
Non era tanto per il fatto che fosse andato in overdose
Era una cosa che aveva messo
L'aveva dato per scontato quando lui
Perfetto la scelta di drogarsi
Ma il dramma la subito dopo la avuto dopo
Quando ha constatato che
Quella parte che rappresentava la società cioè quella parte che
Con le leggi quale in quel tante volte qui ricordate
La centosessantadue Jervolino Vassalli ad esempio
Non consentiva
Che una scelta anche così drammatica così
Così però
Forse ingiusta perché potrebbe arrecare offesa al proprio corpo
Fosse stata liberamente fatta fare
Al cittadino ma soprattutto con lo stesso meccanismo quello stesso pensiero imperante cioè quello proibizionista non poneva della destra delle strutture atte ad convivere anche con il con i conseguenti handicap che gli si erano determinati
Cioè diventato portatori di handicap conseguenza della dell'assunzione di droga
Non poteva più
O comunque lo doveva fare
Perché tossici tossici si rimane nonostante tutto
Perché non ci sono programmi per recuperarli nel tempo eccetera eccetera comunque non poteva più assumere la droga in maniera come faceva prima
Che anche se prima poteva e l'aveva fatto pensando di fare di aver acquistato la migliore
Già lì si trova si è trovato a dover constatare di aver ricevuto quella batosta che che ha avuto ma dopo diventava tutto più difficile
Perché il
L'acquisto costava di più
La sanità sua la legge né sua diventava impossibile
Ed allora io mi sono detto
E io ho detto che forse ha ragione
Assurdamente un concetto quello proibizionista
Lo ha
Fatte lo ha caricato di un handicap
E altrettanto assurdamente un concetto quello proibizionista
Che
Io dico proviene da quelle classiche normalmente dovrebbero difendere i deboli
Continuava invece ad offenderlo in quanto componente del questa classe
Appunto degli indifesi dei piumini
Allora
Qualcuno mi dirà ma oratore arrivi a dire
Che il proibizionismo
Crea le indica
Io dico di sì
O comunque è una facile strada per arrivarci
Perché supponiamo che se questo ragazzo che questo ragazzo avesse effettuata quella scelta che tutti
Voi noi non so possiamo anche non condividere una cioè quella di drogarsi
è supponiamo che l'avesse fatto un regime di antiproibizionismo
Avrebbe potuto salvaguardasse meglio
Avrebbe avuto chi crepa magari come chiediamo noi
In un regime legalizzato avrebbe avuto
La la qualità professionale di somministrargli era
Con uno studio mirato per lui
A Luís necessario nella quantità e tutto il resto
Molto probabilmente non avrebbe avuto non avrebbe dovuto somministrare assi quella eroina tagliata male che lo ha reso poi il fermo
Non lo so valutiamo insieme un ragionamento che io pongo che mi mi sto facendo io e che vorrei che insieme dal momento che questo raffronto
Forse perché i problemi sono tanti forse perché è una tematica nella quale insomma mi ci ritrovo con più
Mi ci ritrovo per scelta di lotta politica quel del dei portatori di handicap
Dico valutiamo insieme questa questo fatto
Cioè
C'è libertà a parità di condizioni a parità di scelte giuste o non giuste per tutti ci sono le stesse libertà
In questi due
Momenti proibizionismo o in quell'altro dell'antiproibizionismo
Se riflettessimo su questo
Io penso che potremmo darci delle risposte
Le quali ci potranno portare non so a considerare l'uomo a considerare l'uomo nella società nel considerare quali sono i suoi veri diritti quali sono i suoi veri quello che la società veramente gli offre se la seri lo sa offrire nel modo giusto e via discorrendo sono tante poi le
I luoghi dove potremmo con il ragionamento arrivare
Però a me interessa solo principalmente così in maniera quasi essenziale quasi elementare
Fa rilevare questa che io ritengo sia una differenza di atteggiamenti verso la stessa persona
Soprattutto differenti conseguenze per la stessa persona
A secondo se si trovi in un regime o nell'altro
E soprattutto una contraddizioni non solo in termini ma anche reale
Per quella parte
Torno a ripetere che ebbe e ha largamente rappresentata senza voler questo criminalizzare se ne guardi bene Iddio
Quella parte cattolica
Che
Confluisce in gran parte nel proibizionismo
Quella parte ecco sede della dei politici o dell'idea politica governante
Che confluisce in gran parte nel proibizionismo
Quindi sostanzialmente per quella per questa società
La quale da queste risposte cioè quelle proibizionista
Penso che il dibattito debba essere
Anche sviluppato in questo senso le mie adesso sono soltanto delle enucleazione di così
Acerbe se vogliamo perché ancora da maturare prima di tutto e me
E quindi io penso che e spero che vengano fuori dopo
Comunque se veramente il noi vogliamo e qui non voglio assumere toni clericali per l'amore di dio
Qualcuno che mi conosce sa che non potrei farlo non saprei neanche farlo ma se mai veramente vogliamo con tutte le nostre forze con tutte le nostre iniziative cercare di arrivare ad una società più giusta
è questo il nostro fine al fondo no una società senza barriere architettoniche e morali
Una società che consideri il rispetto dell'individuo nella sua complessità ma nello stesso tempo devi all'individuo
Il giusto riconoscimento del suo essere tale componente della società
Nel rispetto anche dei dei diritti collettivi
Dico se noi lottiamo e ci muoviamo verso questo aspetto
Perché
Anche in questa fase di dibattito così interessantissima dove le tesi portata avanti da don Antonio portata avanti da Cordova portata avanti da un lato e portata avanti da da Max da ed altri insomma dall'altro lato cioè da Taradash e via discorrendo
Non contempla non già
La mali si
E soprattutto non non contengono al proprio interno
La società non tutto nel suo complesso ricordandosi che la società è composta
In un'arca parte purtroppo di individui che sono meno Mati
Come in questo caso anche dai dai tempi
Questo io vorrei considera vorrei chiedere tre apriamo vorrei aprire quest'anno per tre questa porta questo piccolo spiraglio se vogliamo
Verso la considerazione di questo discorso io ritornando invece ora al tema
Che mi ha fatto
Essere felice per cui ho ringraziato l'Amministrazione Provinciale per aver organizzato questa questa ampia questo simposio internazionale quindi è un tema più generale
Mi pare che oggi al terzo giorno è questa non sta a me e concludere o o fare la sintesi dei lavori però stambecchi valutare
Anche avere cioè la possibilità di valutarlo mi pare di poter dire oggi che l'idea antiproibizionista che l'idea Dinoi radicali
Che da tanto tempo stiamo affermando
Questi concetti
Di libertà ma soprattutto di svincola da parte del cioè verso il potere economico quello di tipo mafioso quello di tipo predominante sono concetti veri quando diciamo che l'antiproibizionismo vai va visto in un altro visione globale mondiale
Perché quello che avviene in quelle isole dell'anta che Landi o non solo della dell'Asia Minore come produzione si riflette qui
Quello che magari la sperimentazioni che avviene in Olanda o a Liverpool
Poi interessarci
Sono anzi deve interessarci quindi questa internazionalista ma quella vera quella giusta questa transnazionalità
E l'elemento che ci ha consentito di fare la scelta antiproibizionista
Sono giuste queste cose oggi e con questo simposio internazionale si stanno concretizzando tra l'assoluti
Dire
Certe dichiarazioni riportate sulla stampa di personaggi che rappresentano a stanno sempre rappresentato quel quella parte diciamo più conservatrice se vogliamo anche per le istituzioni
Mi riferisco al vicecomandante dell'Arma dei carabinieri che ha riconosciuto la validità
Delle tesi da noi sostenute
Da tanto tempo sostenuta quelle tesi che Marco Pannella
Oramai quindici anni fa sosteneva in quanto trenta anni dice Luigi io forse da quindici viene le conosco e così quelle tesi per cui Luigi Del Gatto si ricordava ieri Marco ha pagato con la galera
Ha scontato in galera per sostenerle
Dico
Stanno dimostrando veramente che avevamo ragione
L'antiproibizionismo un'arma efficace è un'arma che paga ma è l'arma dell'informazione e la guerra dell'informazione
Quindi non è violenta
è un l'antiproibizionismo
Io penso il passaggio obbligato per arrivare ad una società più giusta e più vera grazie
Grazie Enzo D'Ignazio
La parola al dottor Salvatore Ianni farmacista di Roma che parlerà su informazione incompleta sul pericolo della diffusione delle malattie infettive
Questioni signori
Petronio Bongiorno
Consentitemi una riflessione
Spontanea
Guardando quel cartello
Cioè vedendo quella data
Mi sembrano fuori luogo l'anno
Mille novecentonovantadue consentitemi
L'avrei cambiato volentieri mille novecentonovantatré Europa
Perché
Qui a Giulianova in questi tre giorni
Con le relazioni competenti
I personaggi abbiamo il piacere di scortare
Si è affrontato
Sì è sbucciato direi aperta
Un problema mondiale
Affrontato da un Europa unito
Su questo flagello lo chiamava
Pannella ieri
Consentitemi di sottolineare
La lungimiranza
E la professionalità
Degli organizzatori che ringrazio per questa opportunità
La mia veste la devo chiarire è una veste duplice
Sono un farmacista che dal settantanove
Svolge l'attività di farmacista notturno alla stazione Termini di Roma
Quindi potete ben capire
Un'esperienza di vita di cui ne vado fiero anche se un'esperienza molto doloroso
E quell'esperienza di vita
Non mi metto a confronto solo conto sia dipendenti
Io prima dei
Catalogava forse un modo cattivo
Centottanta seicentottantacinque e via dicendo
Che purtroppo come diceva don Mazzi che ha colpendo nel segno ha voluto fare una sperimentazione nelle stazioni di Napoli di bilancio intorno
Stazione ricettacolo
è la parte più debole della società
In certi momenti io definisco
L'ambiente della stazione termine dove il normale diverso
Perché
E popolata solo da persone diverse però le persone più deboli
Da quella data io vivo il problema droga Marivaux anche i problemi annessi ad Adro
Problema droga come operatore sanitario
Mi vede
A dover rispettare
Le leggi dello Stato
Però i problemi annessi
Quale sono la povertà del tossicodipendente non so il tossicodipendente
L'emarginazione
La sfiducia del tossico dipendente perché
Sapete benissimo il tossicodipendente ha come amici chi
Spacciatore
L'altro tossicodipendente col quale cerca di
Farsi insieme
Che poi può darsi che gli dà la famosa sola non su come il termine abruzzese ma il termine romani pay
Quindi è solo
Questo situazione
Di annesso alla tossicodipendenza
Potevo Livorno come un uomo
E come tale l'ho vissuto
Quindi cercando di fare informazione
Educazione
E prevenzione
Ma il mio non era una goccia in un mare era
Meno di una goccia in un mare
Che la possibilità di conferire di parlare di ascoltare di consiliari viene
Era rivolto solo in quell'ambito molto ristretto
Però le notti sono lunghe allora mi chiedevo come possibile poter in qualche modo
Aiutare
Prevenire
Fare un'azione di prevenzione pratica non teorica non fatta di belle parole
Per tutti perché credo che il tossico dipendente a termine sia uguale identica tossicodipendente nella stazione Garibaldi di Napoli non so se sarà così
O di un'altra stazione alle stesse esigenze gli stessi problemi
Le stesse opportunità
Ed ecco la seconda mi aveste
Io ho inteso su me stesso con la collaborazione di un amico tecnico
Voler fare qualcosa di pratico
Di effettivamente valido
Inutile sottolineare a mie spese che quando uno crede in qualche cosa le spese non vedete dagli altri per spendere la sua
Ed ecco gli dicevo la mia seconda veste si esprime in quelle macchine che avete visto fuori
Sono delle macchine che vogliono essere una prevenzione totale
A che cosa
Io ho letto questo bellissimo elaborato
Questo bellissimo elaborato io noto una costante
Esperienza del Liverpool
Distribuzione siringhe profilattico
Leggo
Il
Discorso fatto
La risoluzione Francoforte costante distribuzione di siringhe
La meravigliosa esperienza delibere
Che con dati alla mano è e con numeri ha dimostrato che
Se non si può curare l'AIDS si può ridurre che è vero che oggi allunghiamo la vita dell'ammalato dalla Ets ma nelle un diamo anche le sofferenze
Perché allora non prevenire prima che curare
Ed è Cristo che ha fatto scaturire in me nel novantuno un progetto pilota offerto in tutte le sue
Sfumature alla Regione Lazio partendo proprio dal presupposto che la prevenzione
Doveva essere una strada perseguita insieme all'educazione del tossicodipendente
L'informazione che viene dai normali canali
Difficilmente raggiunge il ragazzo che sta in strada
Giustamente diceva Taradash
Quelli che stanno per strada ogni giorno rischiano lordosi
Rischiano la galera
Rischiano anche la mancanza di informazione
è triste vedere che il ragazzo per un fuori vena anzi una ragazza di colore per mia esperienza per fuori vena
Anche dietro le mie insistenze di andare al Policlinico a farsi curare farsi pulire quel bubboni immane
C'è nato qua solo quando era già in cancrena Caudo amputazione braccio sinistro
Perché tanto lei cercava di curarla con acquisti gelata
E grazie
Aiutata alcune volte anche da me
Mettendomi guanti perché giusto che salvaguardia
Allora io dicevo
Quando l'organo di stampa non mi non può informare con le persone perché come fare aggiunge
Hanno un problema ventiquattro su ventiquattro
Non hanno il problema delle otto ore di lavoro sono ventiquattro su ventiquattro sotto pressione
Perché al problema droga c'è il problema dei soldi del problema dello scippo problema
Di dove trovarla la disponibilità ecco parlavamo di schiavismo che lo spacciatore che e a pranzo va in discoteca
Sapeste come brutto vedere le facce dei tossicodipendenti alle quattro di mattina che aspettano da cinque sei ore che Altos che lo spacciatore esca dalla dalla discoteca
Che sbagliavano Sudano tremano quindi sono schiavi schiave di quel signorotto
Cresce
Dalle sue dosi poi mette in moto la sua
Fuori sede
Gli organi di stampa di solito affrontò il problema siringhe
In un modo molto
Vago
Mentre
I cittadini che abitano in città
Che questo problema no lo sento molto più lo toccano con mano per strada certi posti
E non si sofferma su un fatto
Di puro calcolo
Abbiamo sentito per televisione che i tossico dipendenti in Italia sono circa trecento mila
Io dico che è una cifra per difetto
E in queste laboratorio la Regione Abruzzo diceva
Di avere cinque mila tossicodipendente ma era un dato
Non certo sicuro perché c'è il sommerso
Facciamoci conti su trecento mila tossicodipendenti la pratica media giornaliera e di tre buchi al giorno
Però per mia esperienza personale e posso dire che si arriva anche a ventisette buche al giorno
I famosi schizzi
Il conte semplice
Tre per trecento mila sono un milione circa di siringhe abbandonate al giorno seminate dico io
Quindi signori miei sono un milione di
Occasione
Di riutilizzo
Molte di queste andranno nei cassonetti dei rifiuti senza
Un milione di possibilità di punture accidentali
Da che il gruppo e partite Tetano
E via discorrendo
Don Mazzi ha detto una cosa bellissima stupenda
E l'ha detto in un simposio di questo tipo a livello europeo folla detto fra amici anzi non l'ha detto fra amici ma non l'ho detto fa persone che restavano in famiglia addetto all'euro
Pensate quello che volete purché mi ragazzi non muoiano
Giusto
Io aggiungo
Pensiamo quello che vogliamo purché i ragazzi non si ammali inoltre che morì
Perché le malattie che vanno a contrarre
Sono l'anticamera della morte
C'è un discorso di contro diritto collettivo alla salute parole dell'onorevole finanziaria insomma il suo intervento
Sacrosanto diritto di non correre questo rischio
Che dovrebbe essere conosciuta ai bambini
Sfrattati dai giardini pubblici che sono l'unico polmone urbano dove prima i bambini giocavano al giardinetto
Via
Oppure se scendono c'è sempre l'apprensione
E gli sforzi dell'amministrazione lodevolissimo la morte di
Sono sempre contenute faccio una piccola parentesi
Roma sopporta circa venti mila tossicodipendenti quindi sul conto io ho fatto prima sono sessanta mila siringhe al giorno
La organizzazione a mo'di Roma con diciannove operaie quattro furgoni riesce a raccogliere cinque mila siringhe al giorno
Lodevole sforzo
A cinquantacinque mila siringhe resti
Cinquantacinque mila momenti di pericolo resta
Quindi
Se l'informazione non raggiunge
La persona che ha più bisogno sta per strada
Se la necessità dell'astinenza
Mi fa cadere nella trappola
Dello scambio del riutilizzo
Si applichi
La prevenzione
Come arma
La politica del minimo danno quella
Che Liverpool ci ha dato
Dando nel frattempo tossicodipendente la possibilità di sporgere in un certo senso un servizio come mi faceva giustamente sottolineava
L'amico
Sentita la comunità c'è non vedere sempre tossicodipendente come contro la comunità fatto suo dipendente che invece di abbandonare questa siringa la raccolta
Quindi servizio sociale
Avendone come beneficio la salvaguardia della propria salute ma la salvaguardia anche della salute di quella società
E in questo senso lo salvaguarda
Oltre a una salvaguardia di tipo sociale abbiamo parlato che due terzi degli ospiti delle carceri sono tossicodipendenti per scippo voi per altri motivi
Ma sono i due terzi e nelle carceri sappiamo
Cosa succede a una una signora impegnata in questo discorso che signora Vanna Barenghi conosce bene la signora Bonanno che frequenta
Il carcere di Roma
Raccontava che addirittura si arriva a farsi la dose
Finalmente avuta utilizzando un astuccio di Bica cui si è aggiunto un altro e soffiando vive entro
Dove arriviamo
Quindi if Ye evitiamo di incorrere a centosessantadue che punisce chiunque abbandoni in luogo pubblico o aperto al pubblico del materiale pericoloso
Abbiamo rispetto di questo tanto maltrattato territorio
è un rispetto consentitemi sono un farmacista del servizio farmaci
Che
Qualitativamente eccome immagine
Per colpa di nessuno per colpa delle opportunità
Ha avuto un grosso Cavallo
Anche perché la presenza di persone che hanno questa sfortuna credo che non sia tanto gradita né all'utenza nell'operato
Concludo con un auspicio
Che altra amministrazione prendono ad esempio il coraggio la consapevolezza e la determinazione dell'amministrazione di Teramo che io ringrazio ed incomincia ad operare in modo reale
I simposi sono bellissimi
Le parole sono stupende i sentimenti sono valide ma alla fin fine
Dobbiamo fare qualcosa di reale Ten jeep di Prati
Per una prevenzione ed una educazione
è importantissima l'educazione
Vi cito un piccola nitido io personalmente in certi momenti in cui il tossicodipendente viene in farmacia pulito
Perché per un fatto scaramantico non acquista mai la siringa prima della cosa
Quindi quando si presenta in farmacia siccome spacciatore non ai prezzi fissi né tanto meno
Falli dell'azione solo a chi può pagare
Chi può essere ben
Lo ripulisce quindi non alle mille lire per pagare la siringa la
Avendo un apporto ormai ultradecennale
Spesso mi metto la mano in tasca e gliela pago tra farmaci e non è la mia
Io sono un collaboratore
Gliela pago però pretendo che non appena è possibile
Mi restituisca le ottocento lire
Capite benissimo che non è per le ottocento
E per una forma di rispetto nei suoi confronti e nei miei confronti
Questo modo di giocare non solo elargire mille lire vattene lontano
Quindi dicevo una prevenzione un'educazione vista anche che nessuno ce lo proibisce viene adesso vita di
Non è vietato fare educazione prevenzione
E io mi ha auspica una prescritti possibilità di prescrizione
Di tipo terapeutico
In un prossimo futuro facendo sì che si possa sostituire la parola droga con la parola farmaco
Vista oltretutto la Carrà l'azione delle due parole stesse grazie
Io ringrazio particolarmente il dottor gli anni perché io ritengo che ha portato degli elementi molto importanti nella nostra discussione
è un operatore che in prima linea a stazione Termini
Di Roma con questo problema deve spettatore spesso
Di episodi molto drammatici a cui è difficile in questo momento con la legislazione attuale dare delle risposte
Ma soprattutto lo vorrei ringraziare così come vorrei ringraziare la categoria dei però
Noi abbiamo verificato
Che se portati alla riflessione una riflessione comune che cresce di giorno in giorno
E possibile coloro affrontare questi tipi di discorsi cercando di risolvere
Ed è proprio attraverso la collaborazione della federazione dei farmacisti di Teramo così come dell'uniforme
è stato possibile all'amministrazione provinciale
Portare avanti quell'iniziativa
Che sia pur limitata
Ed anche volutamente limitata
Perché ritengo che le istituzioni avesse preposti alla Regione la ULSS dovrebbero intervenire come giorni presenza su questo problema delle diffusione dell'AIDS tre tossicodipendenti
Dicevo ci è stato possibile portare avanti un protocollo d'intesa che ci permetterà di installare due macchinette scambia siringhe nella città di Terni
Qui io ritengo un contributo importante vuol dire una crescita anche di questi operatori per cui ringrazio sentitamente il dottore gli anni la federazione dei farmacisti di terra
Ora vorrei invitare a portare il proprio contributo che ritengo importante
Lo svolgimento di questi lavori
A Vanna Barenghi
Consigliere generare del Cora
No no il mio contributo non sarà fatto importante perché non prevedevo di intervenire però i capitali infetti la distruzione fisica di migliaia di ragazzi oggi bisogna trovare il coraggio di abbattere un tabù e fare l'unica cosa possibile avviare una forma di legalizzazione della droga i metodi ci sono un telefono amico le ricette salva vita i centri di accoglienza
Soprattutto le comunità terapeutiche ma l'importante e che se ne comincia a parlare
Ecco queste non sono io ma questo è il vice comandante dei carabinieri generale Arnaldo Grilli in un'intervista anche la Repubblica oggi a tutta pagina ventuno
Stampa con un titolo ma la droga legale non è un tabù il vice capo dell'arma disse eroina con ricetta o adesso questo a me mi ha messo di gran buon umore naturalmente perché nel nostro Paese tutti sapete che in questo momento c'è assai poco da ridere insomma siamo tutti piuttosto scossi da quello che succede anche se quello che succede doveva succedere
Ma però quando poi ti furono ti trovi a fronteggiare quello che avevi sempre pensato che fosse ebbe è un po'diverso cioè la concretezza delle cose che ti che ti colpisce che ti fa star male io personalmente per esempio sono cambiata da che anno c'è stato la stima di Falcone non so perché quella cosa lì per me è stato un punto discriminante tra un prima e un dopo non lo so perché era un fatto simbolico probabilmente ma credo che per molti sia stato così
E l'unica cosa dicevo che va bene nel nostro Paese invece proprio questo nostro discorso
E allora io qui vorrei fare un autoincensamento come Corea vorrei un attimo che si parlasse di questa piccolissima
Organizzazione politica che è l'unica organizzazione politica antiproibizionista in Italia e credo nel mondo Pechino io non ho incontrati
E quello che questa piccola organizzazione con pochi militanti un paio di migliaia di iscritti aderenti ma mi ma che poi non mica sono persone magari di grande nome ma che poi non si occupano del concreto ma appunto
Un centinaio di militanti sparsi in tutte le città più o meno del nostro Paese
Quello che sono riusciti a fare quello che siamo riusciti a fare in tre quattro anni io credo che sia una cosa straordinaria perché senza mezzi ignorati all'inizio derisi poi dopo considerati i cinici e qui mi riallaccio proprio al discorso di anni che era molto bello
Perché da Muccioli alla Rosa Russo Jervolino eccetera ci accusavano di essere cinici noi perché i non ci occupavamo dei poveri tossicodipendenti che sarebbero morti eccetera e non si accorgevano che erano cinici loro e che i poveri tossicodipendenti morivano nella maniera in cui gli anni ha raccontato
Proprio dopo decenni di proibizionismo a chiedere il loro sistema
A togliere la dignità a togliere il decoro a togliere ogni possibilità di vita normale a una persona che alla semplice e a una semplice fragilità per un periodo della sua vita e che ha il diritto che questa sua fragilità venga riconosciuta dunque non noi siamo cinici
Noi anche se partiamo da un obiettivo che è quello del lo stroncare il narcotraffico e non mi sembra un obiettivo da poco perché è vero come diceva qualcuno ieri credo Cordova si chiami
Che non è tutto quello alla mafia della droga ma intanto cominciamo a togliere quella che e almeno la metà della dei che rappresentano la metà dei profitti di questa mafia che sta inquinando invadendo e corrompendo il bacon ponendo il nostro tessuto sociale economico non solo il nostro ma quello come poi vedremo in altre occasioni di tutto il mondo
Poteva contare qui come come come le coltivazioni stanno decuplicato ma insomma non non non sono qui per questo io sono qui per parlare proprio del Cora
Perché appunto vorrei sottolineare che se queste cose avvengono se oggi Martelli dice discutiamone se oggi Scotti sì oggi perfino Andreotti se oggi Ayala naturalmente se oggi tanta gente ha il coraggio di uscire direi
Discutiamone e io credo molto che questo lo si debba annui a tutti noi che in questi anni abbiamo lavorato nel stile nell'oscurità più totale i primi tempi perché veramente venivamo considerati niente delle mezze calzette che volevano fare qualche cosa di assolutamente non dico utopistico che già già sarebbe stato nobile ma proprio banale imbecille che non aveva nessun contatto con la realtà che non capivamo nulla eccetera
Io ricordo che il gli stessi miei amici che poi sono persone normali intelligenti all'inizio mi guardavano un po'comune amata io dovevo cominciare a spiegare dall'ala del che adesso sono tutti antiproibizionisti e così perché tutti quanti nuovi del Cora avevamo una motivazione molto forte ed eravamo molto determinati perché c'avevamo pensato
A lungo avevamo visto la vita dei tossicodipendenti avevamo visto cosa stava succedendo alla nostra economia avevamo previsto tutto quello che oggi sta succedendo
E avevamo quindi fatto proselitismo anche noi e quindi adesso siamo arrivati a questo punto cosa voglio dire con questo che visto che questi questi interventi vanno anche per Radio Radicale
Cioè chiedo agli ascoltatori di radio radicale che Pannella spesse rimprovera perché non si scrivono il partito radicale posso rimproverargli anch'io per queste perché sfruttando un servizio poi non pagano
Quello che dovrebbero pagare anti questa servizio offre ma posso dire anche e io la stessa cosa scrive divi al coda perché questa associazione questo piccolo gruppo questa
Task force si direbbe con un orrendo linguaggio militare è stata molto importante e lo sarà ancora per esempio noi abbiamo promosso insieme alle quattro città con le quali Francoforte Amburgo Amsterdam e Zurigo
Abbiamo portato la conferenza a Bologna la terza conferenza della risoluzione di Francoforte e noi crediamo che questo sia importantissima perché Bologna è una grossa città naturalmente tutti lo sappiamo
Non è una città antiproibizionista il sindaco sì ma insomma poi ci sono i socialisti in Giunta e quindi le cose non poco applicate
E e però è una città potente una città forte qualità ricca in qualche modo e in una città che la stampa segue e allora questa risoluzione questa conferenza alla quale parteciperanno noi ci auguriamo molte moltissime città italiane anche qui un invito se qualcuno li sta a sentire per radio radicale
Che venga sono stati mandati centinaia di inviti a tutti i capoluoghi di provincia per esempio a città estere in Francia in Spagna in in Olanda naturalmente in tutte ci queste questi Paesi nordici
E io io credo che questa con momento sarà molto importante perché sarà seguito dalla stampa e quindi finalmente di questo poi naturalmente
A seguire queste prese di posizione di generali e di ministri
A seguire la stampa i giornalisti si sentiranno un po'più liberi di parlarne quindi sarà un momento importante nel quale si discuteranno questi argomenti con finalmente insomma i nostri amministratori usciranno dal loro Hortus conclusus per vedere che fuori esiste qualche altra cosa ci sono delle altre proposte
Ho poi noi abbiamo fatto insieme al partito radicale il il referendum contro la la Jervolino Vassalli che se la con la corte costituzionale lo pasta verrà discusso votato I n primavera
Al Parlamento europeo sono state fatte delle cose che regge perché Taradash ha portato avanti
Una tesi appunto che nella quale si dice che il proibizionismo sta fallendo praticamente è stato bocciato in plenaria con una differenza di pochissimi voti io mi pare nove voti per via appunto dei socialisti mentre la commissione era passata a grandissima maggioranza quasi all'unanimità
Adesso sempre al Parlamento invece italiano Taradash ha creato insieme a tutti gli altri nostri compagni un intergruppo antiproibizionista in questo importantissimo perché mi pare che siano centoventi parlamentari
Definito uno dei quali era Nicotra qui ieri mattina perché c'era parlamentari e senatori e deputati che hanno sottoscritto un documento antiproibizionista ora centoventi non sono pochissimi sul Novecento perché poi queste cose si spread si si spargono
In tutti tutte tutte le intelligenze perché piano piano questo avviene e dunque ecco io volevo dire che per tornare
A ancora che io credo che il colore abbia fatto qualche cosa di fondamentale in questa proprio chiamiamola brutta dizione priva di coscienza
Da parte della gente che o il problema c'è che così non si risolve perché lo vediamo qui siamo siamo nel proibizionismo non è che dobbiamo inventarci qualcosa provincialismo c'è
Quindi io mi domando come si faccia a difenderlo persino di Gennaro dice che ha il coraggio di dirlo effettivamente ci vuole coraggio il TG tre lo ha intervistato e ha detto cosa pensa delle che avesse già scritto cosa pensa della legalizzazione delle droghe
E noi pensate come è cambiata la cultura anche queste molto indicativo e lui si è girato e ha detto
Io sono assolutamente contrario poi fate una pausa di e ho il coraggio di dirlo
Perché oggi ci vuole coraggio per dirlo mentre fino a pochissimo tempo fa il coraggio lo dovevamo avere noi perché venivamo appunto derisi
E irrisi dunque adesso io mi domando come si faccia per il coraggio di visti plebis visti visto che le il prodotto del proibizionismo è sotto gli occhi di tutti
Noi siamo fermamente antiproibizionisti e chiediamo a tutti quelli che ci ascoltano di iscriversi ancora sono solo cinquanta mila lire l'anno
Per per darci un po'di forza e in divenire se vogliono nostro congresso che seguirà proprio la conferenza di Bologna e si terrà a Bologna il venti e il ventuno novembre da conferente dal diciotto al venti noi cominciamo il venti e finiamo il ventuno sempre a Bologna chi vorrà venire sarà molto gradito e noi saremo molto contenti di rinvii a contarli quello che pensiamo e poi di averlo tre unità
Grazie Vanna Barenghi
Chiamerei intervenire Maria De Paola membro dell'Associazione antidroga siciliana
Membro del mobile prego
Sì fornita di un microfono però non so ti vorrei pregare però perché siccome abbiamo un po'sforato con i tempi di contenere l'intervento il più possibile magari sui cinque minuti grazie
L'intervento funziona
L'intervento sarà
A brevissimo
Velocemente
Cominciando con ringraziare l'amministrazione provinciale di Teramo
Avere dato anche a noi
Proibizionista in l'opportunità di avere il coraggio di parlare
Sì in affetti parlare all'interno di questa platea ci vuole proprio coraggio
Ma siamo abituati da almeno vent'anni e portare avanti coraggiosamente le nostre le nostre diventa e non solo le nostre idee a difenderle con impegno con il lavoro concreto quotidiano con i fatti
Comunque anche un ringraziamento
Per la possibilità di avere incontrato
Personaggi spinti da grande passione anche se su sponde diverse come l'onorevole Marco Pannella
A cui voglio rivolgere una serie di domande che sono poi
Nucleo del mio intervento
Da sempre sentiamo onorevole Pannella
Proporre la legalizzazione delle droghe
Rifacendosi alle
Battaglie alle conquiste
Si sono avute avendo regolamentato il divorzio e l'aborto
Io voglio semplicemente ricordare
Che non credo che sia possibile vedere sotto la stessa ottica
I problemi connessi
Nel divorzio nella Bortot creano
Fenomeni di tolleranza nel divorzio nella Bortot creano fenomeni di dipendenza
Non ho mai visto nessuno
Fare un divorzio vanno perché
Ne può fare a meno o fare più abortite
Perché apporto dipendente
E su questo vorrei maggiore chiarezza
Per tutto il resto
Sarebbero tante cose da dire
Per tutto il resto io credo che
Tutti siamo chiamati ad una scelta
Tutta la società civile vogliamo o non vogliamo convivere
Col fenomeno dall'albero
Noi e ieri su questo piano c'ha avvalorato
La bellissima relazione della scienza
Noi siamo convinti alla luce dei risultati ottenuti noi proibizionista i nomi delle comunità terapeutiche noi siamo convinti che quando
Si può salvare
Perché
Il cervello è permeabile sui comportamenti si può incidere
E allora da anni
Chiediamo a gran voce
Che le migliori energie le migliori coscienza
Il più forti
Impegni civili le più forti passioni
Vengano rivolte al potenziamento
Vide quelle strutture che hanno dimostrato
Che ogni tossicodipendente
Può recuperarsi
Ricordava ieri l'onorevole Pannella l'incontro con i ragazzi dalla Comunità Incontro con le famiglie
Al di là delle atmosfere
Io conosco benissimo
Volevo ricordare all'onorevole Marco Pannella
Che sull'opzione del no netto alla droga
Che quei ragazzi della comunità Incontro quelle famiglie
Hanno raggiunto risultati
Che al di là
Nelle atmosfere emotive
Ci incoraggiano ancora una volta a rifiutare qualunque forma di convivenza con la droga
Comunque parlare di proibizionismo era antiproibizionismo in questi termini e con i tempi limitati
A questo punto può essere
Limitante riduttivo
Mi chiedo
E chiedo a questa
L'Altea di antiproibizionisti sempre all'onorevole Pannella
Dell'eventuale tossicodipendente legalizzato
E quindi
Come tutti sappiamo soprattutto con l'uso di sostanze stupefacenti
Pesanti
Con l'uso della coscienza alterato
Cosa ne facciamo
Ne facciamo un tossicodipendente a vita
Quando sappiamo che potremmo anche farne
Un uomo restituito alla società in tutte le sue possibilità
Non possiamo mettere i tossicodipendenti alla stregua dei diabetici
Il fenomeno è complesso
E allora se è complesso
Affrontiamo da tutti i versanti
Con serietà
Quella serietà che su un versante opposto
Li conosco
All'onorevole Pannella e ai radicali da sempre
Ma che non riconosco assolutamente
Ad altri
Oratori che abbiamo visto qui in questi due giorni
Pronti
Dato che il vento pare un po'cambiato a schierarsi
Nei confronti di un problema grave faceva o papocchio
Abbiamo visto
Chi ha firmato la centosessantadue dire che la centosessantadue un fallimento
Abbiamo sentito
Cos'è molto molto più gravi
A mio parere delle tesi antiproibizioniste
E allora
Concludo il mio intervento
Facendo una proposta e la faccio
Proprio un maestro
Una proposta di riflessione prima
Se
Sono per lo meno vent'anni che parliamo di proibizionismo e antiproibizionismo
Senza essere riusciti assolutamente a trovare delle soluzioni che non siano
Come dicevo poco fa dei papocchi
Chiamiamo la gente
A votare
Su una scelta precisa convivere o non convivere con la droga grazie
Ma io volevo chiarire un attimo una questione quale presidente di turno di questa sessione di lavori perché
Il nostro simposio e è stato improntato proprio come dice il titolo ad un confronto sulla politica della droga
Per cui abbiamo cercato di dare spazio un po'a tutte le posizioni
No l'altra cosa
No
L'altra cosa che vede se tu ritieni che la platea poi sia antiproibizionista cosa che io personalmente non ho elementi per dirlo
Devi anche ammettere che non è non i nostri Poteri poter determinare queste è evidente
Come dicevi anche tu che probabilmente
Le cose cambiano anche in questo su questo problema l'evoluzione del pensiero della delle posizioni politiche
Determinano anche dei comportamenti delle riflessioni diverso
La parola all'onorevole Marco Pannella che come abbiamo annunciato ieri terrà oggi il proprio intervento
Grazie per la verità
Chi fosse stato presente nella fase finale della
Sessione di ieri
E preparato a sapere che l'intervento fatto ieri
E che quindi adesso dirò aggiungerò qualcosa
E devo dire che
Quello che
Ho voglia di aggiungere dovrei aggiungere in qualche misura anche voi sono stanco di ripetere
Perché con molta onestà e questo
Non riesco ad essere sollecitato anzi ad una riflessione maggiore da quello che ascolto da parte di coloro che hanno posizioni diverse rispetto alle riflessioni che mi fornisco autonomamente in termini di dubbio
Perché qui le argomentazioni semmai mi sembra rischiano di riportare
Una sentita nella sensazione a chi conosce nel timbro e che tutte le ragioni siano da una parte dalla nostra e questo mi scoccia
Cosa vuol dire convivere non convivere con la Toro
Viviamo da cent'anni in regime proprio di genetico negli ultimi venti consapevole e aggressivo
E ce l'abbiamo dentro è un flagello sociale era un dato marginale
Ci sarà pure un rapporto fra un regime quello che accade
Ci sarà pure noi l'avevamo detto prima
Che il proibizionismo avrebbe portato come sulla droga come sulla Bortot va peggio e sul divorzio ad accentuare il flagello sociale che intendeva comma
La droga vietata come il divorzio vietato come l'aborto vietato
Significa droga a bordo abbandono della famiglia e via dicendo a tutte le ore nemmeno ore di ufficio in modo incontrollato
Lasciato la legge della giungla
L'aborto clandestino di massa
Clericale non per carità religioso ma con caratteristiche classiste clericali feroce
Si estendeva era condannava l'individuo la donna
La ragazzina la bambina la madre di famiglia ad una solitudine atroce
Impediva il progredire di un dialogo di una ricerca del confronto quello che oggi possiamo avere con Bompiani o con altri fermamente
Criminalizzato ai comportamenti
Creava impotenza morti lo pagavo le persone povere non quelle ricche
Ed era l'aborto vietato
Noi viviamo nel regime di droga vietato il vostro regime è il nostro e la vecchia luciferina terrorizzante tentazione umana di caccia regge i demoni
Il perché è alto
Abolendo li proclamando che non sono più di questa terra che non bisogna convivere che bisogna schiacciare
L'arcangelo che schiaccia alcol tabacco o in un altro
Lo ripeto la droga settanta è e si è rivelata la droga trionfa
La Bortone gettato era una Bortot trionfante
E oltretutto di una in umanità di una mancanza di cristianesimo di carità cristiana di Inter oltre che di intelligenza il diritto positivo
E lo stesso gli abbandoni di famiglia da quando c'è il divorzio almeno quello che piglia
E se ne va alla fine pagherà
Alla fine sarà la sanzione del divorzio quell'altro deve stare aspettarla per trent'anni e torce torna e se magari lo trovo incidentalmente con un avvedersi condannata per adulterio noi figli eccetera
Quindi su questo io insisto ferocemente
è un problema d'ordine generale un modo di guardare la vita e il folle il vostro statalismo
La vostra idolatria per lo Stato
E qualcosa che fa accapponare la pelle poi quello che pensate che si possa ottenere che quanto la natura ci ha consegnato
Il proprio del regno animale
E quello di ingerire quello che gli pare
E voi volete in volete
Con la galera con la criminalizzazione con la galera innanzitutto
Con la criminalizzazione
Volete superare questa schiavitù umana e che una potendo ingerire tutto se uno vuole ingerire nel cosacco ingerisce anche il veleno se uno vuole suicidarsi ingerisce
Ma la facoltà di ingerire dell'ingestione e ne ha facoltà storica tra le quando ieri sera dicevo
La caratteristica di questo secolo che tutto quello che è accaduto lo si schieri lo si spiega avvolte in chiave psichiatrica ci dice che Hitler apparso Stalingrado ha perso del tutto le cose che sono anche perché il potere miliardari
C'è un fondo di verità
E indubbio c'era una logica che rendeva accettabile la gente come noi quella di fare i campi di sterminio
Si è ripetuto a bene o male la stessa storia in Serbia la maggioranza cinese degli Han era pro serba
Mano a mano che le cose andavano sempre peggio capiva nulla
Perché il potere e la storia del potere poi rende ma
Tra virgolette invece no
è una cultura molto diverso di porsi rispetto al mondo lo dice nascoste
Siccome
Adesso adesso
Perché prevede ma scusatemi quante volte le perciò dico non sono sollecitato a parlare
Perché questo parlare questo ribaltone si fa Aspesi e della moralità
Che quella del fare
Altro c'era mi ricordo suo propose un'altra cosa l'uninominale o no
Pro Tour dibattito Milano cioè mi pare Boato che mi diceva
Ma no dobbiamo prima adesso discutere dobbiamo vedere chi
Io lo capivo dico come fai mi rimproverava tu sei certo ha il tono duro può noi invece stiamo cercando
Per la verità volevo dire semplicemente Abuna trecento cerca pure mai abbiamo cercato per vent'anni
Poi dieci anni abbiamo fatto una scelta
Abbiamo coinvolto segni il giornale abbiamo convinto va be'il partito transnazionale della compreso per altre cose e adesso siamo nella fase e della scelta e quindi che non voglio l'uninominale secca dicono confrontiamoci
Come siete cattivi non avete Rubino Boato noi Verdi lodare abbiamo tanti dubbi eccetera e vediamo e soprattutto troviamo una via di mezzo
Ora
Si ricordava che erano da vent'anni che vi erano alcune attenzione rimane De Paola sul piano della droga io
Dunque trentacinque quindici uguali diciott'anni sedici mi son fatto arrestare su quel fronte
Senza masochismo ma perché denunciavo che altrimenti l'eroina
Sarebbe arrivato avrebbe travolto ogni resistenza nel nostro Paese se giro dal gatto qua
Che appunto si è fatto arrestare otto denunciando sì costringendo la magistratura di intervenire
E in regime proibizionista dico sempre di più il problema droga è come noi abbiamo un problema d'ordine generale
Tant'è vero che il problema della droga è il problema della mafia il problema della criminalità il problema del narcotraffico di Marco dollari del commercio delle armi
Il problema del Libano è che in alcuni signori anche appunto alcune Valle della Bekaa in altri posti
Con il Libano distrutto han potuto continuare
E ancora si è esteso grazie al proibizionismo ma scusate sembrerebbe quasi grazie a voi che a questo punto
Esiste la coca e il Paese la cui la foglia di coca pianta dico che il Papa però che camminano passeggiano per conto loro arrivo si estendono per conto loro in tutto il mondo mentre
Altri prodotti agricoli stanno quasi scomparendo nel mondo
Caricate da forza demoniaca inespressa tutto quello che avete
Cioè dighe che appena abbiamo stare a discutere
E dice i pavesi i bambini bambini un corno
Si porta whisky e si porta altre cose davanti agli assiri
Coi bambini otto anni fanno i leader dell'alcol
O senza il proibizionismo
Avremmo i meccanismi che danno necessità nell'interesse a diffondere a promuovere il prodromo di questo ma siete voi scusate nella droga siete voi quelli che creata e questo con le vostre idee quando diventò legge di Stato
E quindi sarò duro per acquisti sentivo duramente dirle se le penso topolini sono sarò spero un giorno giudicato per quello che dico
Non per quello che non dico a quello che dico sarà evangelica mente sarà follemente durissimo
Ma io dico che voi portate l'atropina
In generazioni intere
Voi vi arrendete vince
Non esiste quello che noi oggi con cui conviviamo e vorremmo non più convivere è la nostra creazione la nostra invenzione parfum tolto il proibizionismo la foglia di coca la foglia di papà valori diventa una foglia di
Di vigna voglio dire di eventuali
Poi viene fuori ma la tolleranza la dipendente atto come sappiamo l'alcol tolleranza e dipendenza andrà
E soprattutto se il cattivo alcol quello del proibizionismo quest'altro coi doc eccetera
Poi diverso no il fondo si sa che
Ma di che avevate ragione voi avete portato la morte nel e la corruzione del mondo intero
Ancora adesso il sindacato americano malgrado il new dealer Roosevelt non si è mai totalmente libera
Dall'immensa ipoteche che gli era venuta dagli anni del proibizionismo
Ma quella così motiva Marie voglio dire timori per un mese quella bottiglia dal Colle
Mentre io vedo illustri signori che vanno sulle prime pagine da trent'anni quaranta pagine da quarant'anni sulle prime pagine di tutti di Time e ci arrivi italiani bellissimi amati e rispettati da tutti onoratissimo fortissimo
La faccenda bellezze
Dicono e non ho motivo di credo di no che non mi importa che comunque in quell'ambiente lì la sniffata sarà fanno per tutta la vita perché la qualità e buon anno la cultura dell'assunzione come anno in cui la cultura del vino
E allora
A Foggia ricorda sarà masticano
Ma che ne fanno senza il proibizionismo non facevano la cocaina
Sappiamo che le ho stimolo storico per l'arrivo è venuta dalla ricerca industriale della ricerca farmaceutica in momenti di guerra per intervenire perché aveva certe caratteristiche
Certo l'influenza fra il rapporto fra ideologia
Cioè
Che non c'è stretta dell'intelligenza
Quali
E la farmacopea la scienza immensa abbiamo accumulato un ritardo di secoli sembra fesserie per tutto quello che riguarda lo zolfo che le cose interessante perché per secoli si è avuto paura di lavorare sull'uso
Che doveva avvenire
Una
Sapore così di demonio va bene e così
Quindi qui il confronto non essere chi dice
Insomma la tolleranza la dipendenza la corteccia cerebrale
No di poter qualità spiegato ieri gli sono molto grato a benissimo così quando ci spiegano quando lo zigote cioè selezionate quando viene lentamente beni ma questo che c'entra col proibizionismo e l'antico che c'entra
Semmai dovrebbe darmi più senso di responsabilità e dire che sia delle leggi umane
Un diritto positivo fa di quella roba
Vedete perché non ha più voglia di parlare il problema evidentemente altro
Che verrebbe tanto quanto un altro prodotto agricolo ne fa qualcosa di infinitamente più prezioso del loro
Di Mangone Ribeiro perde il diamante
La legge mica la
E allora uno si chiede che Pelikan tariffaria che scatta si pensa perché dicevo ieri ho fatto il comizio il tre sette
Marzo del settantasei per la chiusura del cinquantasei cinquantasette la chiusura dei centri storici
Sono sempre più pieni zeppi di macchine
Su questo ci è parso così evidente sulla riflessione non è l'amore ideologico per la tolleranza e la scoperta che poi la tolleranza quell'atto
Questo
E qualcosa che serve la vita e non serve la morte
Produco alla base e tutto quanto
E quindi il dovere di continuare a dire dopo generazioni Péguy quando nel sessantaquattro già dicevo queste cose
Due grammi d'hashish due grammi di carcere escono immediatamente poi drogati non lo erano tutte queste altre sessantaquattro che subiamo il dito abbiamo tentato unici al mondo
Da qui da questo paese che ha dato il fascismo al mondo però sentite primo pace dovrà pur dire che ha dato anche altre cose
A parte passato di con questi
L'unica forza politica al mondo che ha cercato di organizzarsi che operato e lotta su questi fronti
Che quello oggi per un momento io continuo a dire
Muccioli gli atti cosa dicevo
All'inizio sentite voi siete la Croce Rossa c'è la guerra no e due cioè ci sono i feriti e vogliono parte deferiti
Bene tanto colpisce a controllare servì attrezzata dove non basta il cuore no perciò perfetto o se poi magari non sfruttate feriti e vi dice ma comunque benissimo
Ma quando questo si prende si permette e pensa solo perché si fa carico dei feriti
Di dire che a lui sa come si fa la guerra e sa come si fa la pace lui
No questo è il problema di Muccioli fatti non a caso Lupo dice la stessa anche lui come me
La stessa cultura della Bortot dice Muccioli
Da Moccia dice
è vero c'ha ragione che Pannella
Il lassismo etc corrompe e quindi si deve impedire la Bortolo si deve impedire nell'uso del consumo della droga e via dicendo
Io posso anche dire una cosa che ci siamo bisogna impedire
Cioè bisogna fare l'impossibile perché gli amori abbiano successo abbiano insuccesso prima fare l'impossibile perché le famiglie
Vadano in crisi bisogna fare il possibile e l'impossibile perché il concepimento di una vita che cosa preziose fantastica
Sia fatte possa essere portato a termine nel migliore dei modi
Dobbiamo fare l'impossibile per non demonizzare comunque quello che viene chiamato drogarsi è proibito ed è invece onore del nostro tavolo dei nostri appartamenti se non è proibita dalla legge
Bisogna evitare moralismi eccessivi pericoli vive in quali si dice che non dobbiamo assumere mai nulla che ci dia piacere quindi il rettore
Questo uno può fare una scelta di asceta eccetera se uno vuol fare scelte epicurea volevo fare un'altra è un suo diritto purché non nuoce evidentemente agli atti voce in maniera ragionevole come chiunque nuoce
Così come atmosfera gli altri di
Non capisco dove la differenza fra di noi
Noi siamo costretti non solo a convivere minori siamo un po'sgominato i dall'altra generazione dalla dalla droga dalle dal proibizionismo
Che fa della coca che era una cosa folle storico più antico che era tradizionalmente coltivata in quei posti e basta
Adesso è coltivata in tutto il mondo
Che estende la cultura del papavero in tutto il mondo
Che cerca di estendere frequente ma tanto non c'è più tanto interesse ma comunque quella dell'Ama riguarda trentotto cioè c'è un ultimo Laurent
Che ha creato
La forza maggiore e penso che lo scontro diciamo perdente come tutti ci spiega
In realtà delle mafie nostra
Della mafia siculo americana delle mafie nostro
Rispetto a quelle cinesi e giapponesi già segnata perché quelli hanno organizzato tutto e da più a lungo e in modo massiccio
Ormai tutto sul droghe
Prego sul proibizionismo
Per cui oggi sappiamo che grandi organizzazioni mafiose giapponese
Hanno comprato intere isole delle Baleari dove hanno fatto grandi e favolosi diciamo villaggi e residence per tutti i pensionati per la terza età giapponese
Tutto si ricicla tutto quanto
Tra le altre cose quindi io l'ho capito aggiungere io ecco basta su questo voglio concludere predicatori del problema il divorzio
Fra la coscienza di ciascuno di noi e quello che noi facciamo questo il problema antropologico questo problema che vorrei studiare anche in termini se possibile
Del cervello dello studio il cervello
Come mai viviamo in un momento nel quale la coscienza il sapere
Non provocazioni coerenti
Queste sono sicuro ormai che una caratteristica il nostro tempo e credo che una ricerca di questo tipo sarebbe benvenuta se non vogliamo che la specie dalla Mazza grazie suicidarsi sempre più fatto quindi
Perché tutti lo sappia quando dite la gente ma al vento no tanto poi
Richiama ho sentito dire che ci voleva coraggio venire qui
Amato
C'è una coraggiose nove Bozzi cala
Anzi no sebbene sia cioè coraggio a non venire o non venire vista l'occasione che si presenta
Ebbe il problema semmai è un altro il vento cambia no c'è una rivolta ormai che gronda da tutte le parti per i risultati che ci sono per un motivo molto semplice la televisione
Fascista mentite dice lo è sempre al cento per cento tuttora
Sul piano del proibizionismo dell'antiproibizionismo e malgrado questo appunto
Chi è onesto intellettualmente
Parlando londinese ideologia ma di diritto positivo dice che si devono fare ovviamente le cose
Che ne avremmo voluto si facessero trent'anni fa e avrebbe risparmiato
Questi decenni di vittoria della mafia e della criminalità e questi errori
Allora io posso augurarmi una cosa che la provincia di Teramo visto che la strada la Prensa
A questo punto comprende anche l'interesse
Al coraggio non aver temerarietà
Alla struttura hanno ancora di più
In Italia ad oggi non c'è nessuna istituzione che firmataria a pieno titolo
La misura
Del carta appunto di Francoforte eccetera
Arriverà
Quello lì ci avete ragione fra poco poi cominceranno a firmarle firmeranno il problema è che però li si chiedono in cui si fanno alcune cose
Qualcosa di quello che si è fatto a Liverpool qualcosa di quello che si è fatto in altri luoghi forse a parte
Già le siringhe va bene forse si può con più ambizione tentare di farlo in Abruzzo
Io ho l'impressione che se la provincia di Teramo questo proponesse
E lo proponesse anche al Presidente della Regione mettiamo
Forse ci sarebbero alcune sorprese
In più penso che la Provincia di terra potrebbe invitare
Diciamo non al confronto ma festa al Comune in qualche misura Ciotti
C'è il mini diversità anche perché ormai siamo nella fase in cui dobbiamo rimboccarci possiamo rimboccarci le maniche e lavorare insieme sul piano del diritto positivo
Quel referendum ma infatti quel referendum e già arretrato perché già Martelli al governo tutti quanti presidente penso anche la Russo Jervolino
Sarebbero disposti ad andare oltre
Cioè meglio organizzare il potenziale elemento dell'assistenza no e di fatto abbandonare quella che ha riempito le carceri inutilmente riempie di lavoro inutile e dannoso polizia e magistratura credo che chiunque con sé non voglia venire quello statalismo dicevo appunto malato Frequency vuole ottenere dallo Stato quello che non si attiene al mondo d'addio dalla natura vada la propria coscienza
Tutto questo credo che sia quindi
Ecco io mi auguro che la provincia di Teramo
Posso
Con maggiore come dire Chiarenza mettere in valore quello che avete già fatto cioè la vita e che comprensibilmente terra la provincia di Teramo ha fatto in Italia è una cosa che non ha fatto nessun
E quindi è ritenuta certo avuto il CIPE facciamo allarmante
Non facciamo nel parlamento credo che oggi la Provincia ed erano può rivendicarlo
Ma può rivendicarlo anche a livello nazionale utilmente per Teramo per la provincia di Teramo per coloro che la ministra e coloro che non sono amministrati però oggi chiaramente in fondo la provincia di Teramo ha fatto quella scelta che Paolo Emilio Emilio Taviani
è che appunto posizioni che hanno voluto fare un esperimento della Russo Jervolino accetta che tutti quanti oggi dico Andreotti tutti
Badate che la legge ragioniamo significa se uno lo fa in politica significa ragioniamo fare leggi e demoliti e di teologia
E terminato qual è la nostra posizione
Ribadisco senza il tacco di otto ragioniamo
Sì ve interveniamo
Controlliamo
No Luigi poi quando mi si diceva ma quali sono le cose esattamente che farete ma scusate siamo dei legislatori
A seconda che la domanda me l'ha fatta per l'Olanda me l'ha fatte per l'Italia del nord del sud ve la fate del Duemila nella fatte alla fase di cultura di no ecco l'informazione certa vi daremo le risposte
Ma sono risposte tutte quante Caputo non un decreto la droghe proibite o la droga e libere
Proprio l'opposto valide voi ha detto divorzio ma era la legge Fortuna andava bene andava male poi abbiamo siamo sempre stati quelli che siamo andati governando le leggi come si governa la cucina
Va un po'di qua un po'di là perché poi non c'è mai nulla e noi chiediamo in fondo è questo il senso a un certo punto potevo rivendicano anche dell'essere radicale la caratteristica dica
Ma oggi
Anche della posizione politica nazionale dell'altra che cerco di organizzare e di affermare ha questa caratteristica solo questo
Legiferare poco
Legiferare bene
Non illuderci che il carabiniere possa fare il guardiano del debito cognomi coniugale a difesa del sacramento del matrimonio
Non illudersi che lo psichiatra non o qualsiasi altro medico
Posso divenire il dottore delle cosce
Con qualche tutto diventi ora in questo mondo perché per fare in modo e quindi la prima questione
Quella
Di radicalmente senza troppo pensarci
Regolamentare
La produzione
Non vietarla
Regolamentare la produzione delle droghe attualmente proibite
Aiutarla controllarla no
Fare il lavoro che si è fatto sulle ligne sull'olio su tutto anche perché questo cioè controllarne poi la trasformazione in prodotti o di farmacopea o in prodotti in trovi e poi controllare regale documentare il consumo
Ci vorrebbero trenta io credo che la dimostrazione che viviamo in un tempo che impazzito la quale ci si può attendere tutto
E che ci sono voluti trent'anni per potere completare queste banali
Premesse alla convivenza civile ed efficace
No enormi e forse siamo appena all'inizio della
Cambiamento perché come sappiamo problema internazionale problema poi anche di strumenti poi l'amministrazione del nostro stato quello che eccetera e quindi con questa considerazione
Con questo ringraziamento alla provincia di Teramo con questo ringraziamento a tutti coloro che seguono anche voi che siete venuti a riproporci lordo De Paola riproporci lo Stato volete no della nostra coscienza della vostra preoccupazione della situazione
Io mi auguro che sarà possibile nei giorni prossimi con serietà subito incontrarci ma qui dico come parlamentare europea dei parlamentari nazionali
Consiglieri regionali per vedere di far tesoro nella scelta così già serie fruttuoso della provincia di Teramo cioè come farne tesoro per tutti per voi per noi per tutti quanti
E credo che lì Maria rectius dal coraggio ci non ci vorrà coraggio sicura ci vorrebbe
Coraggio a non lavorare con la provincia di Teramo in questo caso in questa ottica vedo il tuo assenso contenere grazie TAF
Chiedo scusa adesso devo
Volare in fretta perché ero molto scusa grave Orfeo torno prima dalla fine grazie a Marco Pannella che c'ha lanciato qualche modo una nuova sfida di cui non potremo non tenere conto
Prima di sospendere per la pausa del Caffé vorrei ricordare a chi volesse comunque prenotarsi per interventi alla ripresa dei lavori di farlo in segreteria
Pre avvertendo
Giuseppe Massi
Quello che sarà lo svolgimento da questo momento in poi
Daremo spazio agli interventi che sono stati prenotati
In segreteria dopodiché finiti questi interventi terremo trarremo le conclusioni
E
In quella sede chiameremo anche i giornalisti che ci sono in maniera da
Far diventare queste conclusioni anche
Una sorta di bilancio conferenza stampa
Di modo che la conferenza stampa che era prevista per le quindici e trenta può essere benissimo saltata in questo modo e quindi recuperata
Con una presenza anche del pubblico
Prima di dare la parola
A chi si è prenotato volevo ringraziare la Società Schema la cooperativa Kavakos
La cooperativa Aris ristorazione
La cooperativa corrida che ci hanno permesso con la loro organizzazione di fumo svolge re credo in maniera
Discreta completa questo simposio
Inoltre vorrei fare dei ringraziamenti personali
Per Ariberto Grifoni Marilisa perse Piersanti che con il loro lavoro di coordinamento
Hanno permesso la presenza di questi relatori riuscita del convegno
Vorrei inoltre ringraziare la Tercas
Va Banco Popolare abruzzese e marchigiana
La Cassa Rurale va al dottor Dino la uni Pharma la unissero avesse la ecco gesti che con il loro contributo hanno permesso e hanno dato un segnale
Di reale impegno su queste problematiche sociali e politiche
Una comunicazione perché non so se Andrea Tolosa
Luca del beato siano ancora presenti se sono presenti magari si accreditano ancora in segreteria in maniera che
Saremo tutti consapevoli
Dà la possibilità del loro intervento che era stato prenotato
Vorrei dare la parola in questo momento al consigliere comunale di Morciano nonché segretario
Comunale del Comune di Alba Adriatica Giuseppe Massi
Perché
Ci farà la propria comunicazione sull'indifferenza dell'ente locale
Dieci minuti
Buongiorno
Il titolo è stato buttato giù velocemente
Perché chi parla da tempo ormai vecchio segretario comunale
Si è trovato di fronte al problema grosso immane certe volte
Di parlare
Di cercare di aiutare
Molti ragazzi
Che si presentano nel comune
Chiedendo giustamente
è inutile ripetere qui che il Comune la prima frontiera
E la valle di passaggio il primo contatto tra il cittadino e le cosiddette istituzioni
E purtroppo il Comune
Chi li ha mi chi amministra i comuni non hanno capito non hanno voluto capire
Che per la protezione non solo per la salute ma anche di una dignità umana del cittadino che vive all'interno di quella comunità
Era necessario cambiare la politica
La politica cioè di gestione dell'ente locale
Non mi fra intendete
Non la politica in senso generale
Della conduzione dell'ente locale ma la politica scritta lì proprio su come fronteggiare il grande problema in mare della droga
Vi dico subito perché vi voglio violentare immediatamente che io me ne frego dei finanziamenti per l'assistenza
Nei soggiorni termali per gli anziani
Me ne frego anche delle colonie marine questo termine mutuato ancora da esperienza fascista
Me ne frego dei contributi dati alle associazioni sportive culturali
E così via tutte le voci di bilancio che impegnano decine e decine di milioni negli enti locali i più piccoli perché più grandi hanno degli amministratori forse più s'più saggi è molto più intelligenti
Perché me ne frego
E mi dispiace dirlo
Perché sono solo strumenti del solito clientelismo del solito lobbismo di classe che si verifica nel rapporto elettorale tra cittadino eletto i contributi si danno perché si danno a quella determinata categoria dei soggetti che domani saranno i grandi elettori di quel sindaco di quell'assessore
Così come soggiorno gli anziani bene sì sarà un'eresia quello che dico ma che senso ha oggi a parte le ristrettezze con omicidi unione economica degli enti locali ma che senso ha oggi mandare con i pullman queste persone
In qualsiasi parte d'Italia affari soggiorno
Quando
Quella spesa potrebbe essere impegnata seriamente
Per un tipo di attività
Che è proprio quella relativa a questi giovani che si presentano in comune
Ho avuto una prima esperienza del genere
A Notaresco quando ero segretario comunale lontano mille novecento
Settantasei settantasette credo di non sbagliare l'anno
C'era un ragazzo un giovane drogato come lo definiamo noi tra virgolette
Il quale era stato mandato a confino quasi perché Notaresco essendo sede mandamentale a suo tempo era anche servili confino probabilmente era uno di quelli che aveva subito delle pene conseguenti alla sua difficoltà ad inserirsi
Abbiamo delle difficoltà notevoli per trovare un posto dove farlo dormire abbandonato a se stesso
Nonostante che era all'epoca della formazione dei consultori familiari
Che poi non dico hanno dimostrato il loro fallimento ma si sono avvicinati a questo termine
Questo ragazzo viveva abbandonato a se stesso in un edificio che nella se dalla Pretura sotto
Soffrendo di Bernie freddo perché non ha nulla e nessuno lo avvicinava anzi era considerato quasi come un appestato
Al punto che non voleva non non era sostenuto nessuno nemmeno dall'amministrazione comunale poverina non aveva mezzi questo è certo
Morì di overdose poco tempo dopo
Ora io dico ecco la l'utopia presidente farò seguire anche una memoria scritta mi spiace che Pannella non ce perché il Comune non toglie dal suo bilancio tutte quelle voci che non ci interessano che non interessano la reale conduzione dalla vita per il benessere del cittadino
E non creano un nucleo operativo all'interno dello stesso ente non dico come tipo di assistenza
Ma come tipo di prevenzione
E perché no anche come una casa da creare
Dove si possano profondere gli stessi soggetti che sono infelici per la loro disgrazia utilizzandoli anche all'interno del Comune facendoli lavorare all'interno del Comune
Pagandoli anche del loro lavoro
Sembra strano che un segretario comunale parli in questo modo
Ma io penso che questo sforzo si può fare perché molti soldi
E i bilanci comunali perdono i rivoli delli inutilità solo per quel motivo che penso e insisto nel dire servono a creare un rapporto di accondiscendenza con i gruppi dei grandi elettori
Si potrebbe cioè creare attraverso dieci venti trenta anche cinquanta milioni di un piccolo Comune qualsiasi
Una struttura operativa tale che quel ragazzo possa stare vicino al segretario comunale o fare l'assistente di biblioteca oppure fare rilasciare i certificati elettorali Perrello lì
Perché quello è il problema centrale chi va verso la droga vuole evadere sicuramente
E bisogna aiutarli questi ragazzi
Voglio fare assolutamente il moralista in questo ora l'indifferenza degli enti locali è proprio questa cioè gli amministratori che si lamentano
Dice un sindaco qualsiasi arrivato quel tizio stamattina insomma si è piazzato la voleva da dieci mila lire alla fine l'abbiamo data per comprarsi cosa
Io mi sento umiliato quando s'indossa gente parlare in questo modo perché chi va ad amministrare l'ente pubblico non dovrebbe parlare in questo modo chi va amministrare l'ente pubblico dovrebbe abbandonare finalmente il vecchio modo di pensare
E di liberarsi
Facendo e suggerendo anche leggi nuove ecco l'esperienza di Alba Adriatica e queste qui ci sta
Un ex consigliere comunale che partecipa alla creazione del centro per gli affari sociali un centro importante di molti comuni del nostro territorio avuto il finanziamento forse lo rischia rischia di perderlo abbiano anche una stupidaggine non lo so
Solo per organizzare solo per far partire questa struttura ci sono voluti mesi se non anni tra imbriglia menti di carattere amministrativo tra assurdità una dietro l'altra questa la realtà inutile fare conferenze parlare
Se non si è maturi come uomini politici come amministratori su questi problemi reali inutile stare qui a discutere grazie
Grazie a Giuseppe Massi
La parola Vincenzo Zuccarini
Iscritto al kora
Operaio che parlerà sul tema antiproibizionismo
Dunque io vorrei portare cioè per quello che può servire la mia esperienza personale
Nel senso che ci tenevo a sfatare una cosa
Che praticamente molte persone sono convinte che l'unica forma di risposta al problema della droga si va quella delle comunità cosa di comunità fossero depositari di una verità totale
Purtroppo così non è perché io per esperienza personale posso dire essendoci stato in una comunità avendo svolto il programma per ben due anni
Che le comunità purtroppo non funziona allora nel novanta per cento dei casi non funzionò
Perché la maggior parte delle persone che passano attraverso queste strutture torno a fare esattamente quello che facevano prima
E poi non si fa un distinguo fra l'altro che leggere droghe pesanti per quello che mi riguarda la mia vita è stata rovinata non dall'eroina
Ma dal proibizionismo dal proibizionismo indiscriminato sulle droghe
Perché io sono stato messo in galera per ben tre volte semplicemente per il fumo e dopo anni che fumavo dopo essere stato messo in galera per cui cioè per per una calza da come il fumo alla fine mi sono andato a fare
Ho saltato il fosso come si dice mi sono andato a fare
Ecco tutti i guai che mi sono potuti arrivare alla fine sono sono andò a finire una comunità adesso io mi trovo in questa situazione
Che praticamente a trent'anni mi ritrovo che sono sieropositivo o l'epatite cronica B sta per scoppiare il fegato
Cioè io di i vuole sapere chi debbo ringraziare per questa situazione
Certamente non credo di trovarmi una situazione del genere per le proprietà farmacologiche dell'hashish
Questo può dipendere solo da una legislazione sbagliata
Mi hanno addirittura persino ritirato la patente per una positività ai cannabinoidi anzi non ritirata il revocata
Mettendomi quasi nell'impossibilità di andare a lavorare e faccio l'operaio in una fabbrica svolgo un lavoro pesantissime stressando esso a contatto con sostanze chimiche dannose per il fegato
Un lavoro che io non potrei fare per per la per le condizioni di salute in cui mi trovo
Perché nonostante tutto io ho accettato di fare faccio a tre anni
Perché io fondamentalmente non sono un delinquente non sono mai andato a rubare non ho mai fatto del male a nessuno
E mi si vuole mettere persino l'impossibilità di andare a lavorare perché io per raggiungere la fabbrica debbo fare quaranta chilometri al giorno
Tutto qua scusa
Grazie
Prima di passare a quello che momentaneamente l'ultimo intervento
Prego ancora chi volesse contribuire ancora al nostro dibattito di farlo recandosi in segreteria e prenotando l'intervento
Cedo a questo punto la parola Gabriella Sacchetti
Dottoressa del sette di Giulianova nonché componente della cooperativa Cos che ha curato l'elaborazione del degli atti preliminari che vi sono state consegnate insieme alla cartella
Dunque io da anni mi occupo di devianza soprattutto chi tossicodipendenza inerente alla devianza che poi ultimamente sembra che sia la stessa cosa perché il carcere pieno soprattutto di tossicodipendenti più che di delinquenti o di tenermi di crimini di criminali dal colletto bianco cioè quelli che fanno operano nella società un certo tipo di devianza molto molto più nociva
Oltre che fare il sociologo e quindi l'osservatore l'analizzatore le le registrare i dati riguardo al alla crescita di questo fenomeno o il contatto diretto con le persone che hanno il problema
è la mia scelta antiproibizionista nasce proprio da al dall'aver visto proliferare situazioni come quelle di Vincenzo dall'aver incontrato delle persone che hanno avuto il loro approccio con la tossicodipendenza perché fondamentalmente vivono in uno stato di disagio attraverso le rovina hanno cercato di anestetizzare quello lo stato di disagio che si sono ritrovati in carcere che secondo me è l'università del crimine
E che li hanno cronicizzato loro stato il loro modo di comportarsi
Volevo aggiungere un'altra cosa riguardo alla legge centosessantadue una delle cose che sembra di avere di positivo è la possibili la possibilità di dare alle persone
Titolo di recuperarsi di accedere a strutture protette strutture lontane dal loro ambiente disagiato dove posso un attimo riflette disintossicarsi da queste anche difficilissimo da fare perché non ci sono posti sufficienti per accogliere le persone perché le comunità che inizialmente sono nati come luoghi e di riflessioni di lavoro sull'individuo adesso sono diventati i posti dove sono accomunati tante persone che non hanno quasi mai la possibilità di mettersi il luce perché devono portare avanti un programma della giornata che ben prestabilito si fanno quei due anni come diceva spingendo in questa maniera stando non danno dalla sostanza Stan sondano dalle situazioni
Che hanno portati ad agire così poi tornano nel loro ambiente disagiato come prima con i problemi di prima e naturalmente devono si rimettono nelle stesse condizioni di prima e hanno gli stessi stimoli di prima e quindi ci sono tantissimi
Tantissime non riuscito in questo senso
Io penso che innanzitutto c'è una cosa che di solito non si dice mai
Nessuno divenga tossicodipendente perché approvato uno due tre quattro cinque volte le rovina oppure perché si cominci a a fare gli spinelli si diventa tossico dipendenti
Dopo un per innanzitutto perché si vuole affrontare la propria vita in maniera diversa si ha bisogno di di essere un attimo staccati da quello che è la normalità e si vuole manifesto e si vuole manifestare un atteggiamento contrariato a quello che lo circonda sì di solito si divenga tossicodipendenti per questo
E e poi non l'alcol è libera e non tutti dipendiamo alcolizzati possiamo vedere tranquillamente che gli alcolizzati sono le persone
Più fragili più deboli che vivevano un contesto culturale sociale che li mette in condizioni di agire in quella maniera
Se se molte sostanze non fossero proibiti molti adolescenti non andrebbero a cercare perché hanno bisogno di trasgredire e questo lo sanno tutti che l'adolescenza è il momento focale della trasgressione perché si ha bisogno di un'affermazione
Disse distaccata da quello che è la famiglia da quello che il gruppo riconosciuto e così via dicendo
E poi se dallo spinello si arriva all'eroina non è per quello che produce lo spinello biologicamente dentro ognuno di noi ma perché chi detiene la sostanza all'hashish
Alla marijuana
Di solito delle sue scorte a volte detta non sembra comunque di solito detiene anche l'eroina quindi prima propone una cosa
E poi Mammano ne propone un'altra e poi visto che comunque le conseguenze da pagare sono le stesse molte persone dicono perché no
Tanto non è tanto devi o se uso questo e deve se uso quest'altro allora proviamo qualcosa di più hard che mi mette un attimino più al centro dell'attenzione
Secondo me il problema della tossicodipendenza è strettamente collegato a un problema di disagio esistenziale e di disagio sociale
Di stimoli che mancano la prevenzione dovrebbe essere basata sullo stimolo della persona crescere a conoscere più corse ad andare avanti a affermarsi invece questo quello che questa società
Ci propone sono modelli ben prestabiliti con la possibilità di rientrarci Onofri entrarci a seconda delle condizioni economiche sociali e culturali che abbiamo l'ultima cosa che voglio aggiungere mi occupo anche di carcere dove vado quasi settimana settimanalmente ultimamente o fatto ho rilevato e dei dati che sono i seguenti dunque
La s'al carcere di Teramo attualmente il settantatré per cento dei detenuti è tossicodipendente non sono entrati tutti con il reato
Articolo settantatré cerco per la per detenzione di stupefacenti di questo settantatré per cento
Almeno lo
A l'altrettanto settanta per cento è entrata per motivi di furti rapine
è solo il trenta per cento entrato per detenzione di più o meno grossa quantità di stupefacente però nessuno e dentro per una quantità superiori
A un netto duetti un chilo e mezzo chilo nel senso che li io incontro tutti ragazzini
Ai ragazzi Massimo che hanno trent'anni e che a quel punto della loro vita hanno già un ruolo prestabilito in questa società e che difficilmente riuscirò ad aiutare anche se riesco a mandare in una comunità perché comunque il ruolo che questa società gli ha dato e che loro stanno accettando è chiaro e preciso quindi è questo che bisogna rimuovere io penso che chi non fa un'analisi di questo genere fondamentalmente non è onesto
Perché io sono antiproibizionista però per i ragazzi che ci sono lì al centro di prima accoglienza non non accetto volentieri che loro vengano fatti acque continuano a fare uso di sostanze io cerco di dargli degli stimoli e davanti a loro mi pongo sempre come persona e non gli lemon mai la dignità di dire io non mi faccio Arrigo dritto e ho studiato e cioè dei volti quindi sono superiore atte non faccio mai una cosa del genere cerco di vedere quello che di positivo hanno è quello che non ne sono mai riusciti a cacciare che mai nessuno ha approvato apprezzare allora è questo
E i motivi per cui loro sono lì molte volte non ci sono perché loro hanno voglia dismettere o perché credono che nella vita potranno fare qualcosa di di meglio perché sono stati sono obbligati a venire lì e di solito quelli obbligati
Non danno risposte positive non affrontano veramente il loro problema perché in realtà non credono che ci sia qualcosa di migliore quello che ci spetterebbe quello che spetterebbe fare onestamente e far vedere che c'è qualcosa di migliore fare e dimostrare che comunque si rispetta e non si toglie la dignità nessuno calare che la verità assoluta non esiste e che la verità va cercata dentro ognuno di noi per la situazione
Che vide per le capacità che ha ma non perché ce l'abbia logicamente perché la condizione socio culturale delle donne grazie
Grazie Gabriella
Vorrei invitare
A darci il proprio contributo
Peppino Scarselli consigliere comunale di terra
Giù vi saluto e ringrazio Fabrizio questioni che mi ha invitato mi ha stimolato
A comunicare qualcosa ringrazio soprattutto voi che avrete la pazienza di ascoltarmi per qualche minuto
L'intervento non era programmato le tecniche di comunicazione mi hanno insegnato che la regola prima traspare della buona comunicazione
Va ricercato nell'avere innanzitutto qualcosa da dire
Non ne avevo in realtà non pensavo che le mie idee potessero essere utili e ho cercato anche con un po'di disordine di cercare qualche elemento che potesse conferire
Un aspetto positivo a questo rumore che sto facendo nel microfono il che mi porterà forse ad essere prolisso e voglio pregare vivamente Fabrizio questioni di mettermi subito
Il passaggio a livello se dovessi eccetera
Niente de credo che il dovere primo che mi impegna nei vostri confronti della testimonianza
Di un antiproibizionista sofferto il quale si è persuaso di questa scelta come Taradash lo sa bene
Non immediatamente attraverso una certa riflessione
Attraverso anche la consultazione dei dati e forse anche attraverso qualche sgridata di Pannella sgridata amabile osservazione di Pannella il quale mi dice tu hai figli Giovanni ai condizionamenti personali che ti spaventano e che ti mettono di fronte a questo demonio imposizione non del tutto razionale
Forse non è necessario che io dispieghi come sono arrivato a persuadere mi della indispensabilità della scelta antiproibizionista
Così duramente come Taradash Pannella l'hanno rappresentata ma credo che questo può farlo per me ragazzo che ha parlato pochi minuti fa
E al quale avrei voluto stringere la mano mentre scendeva dalle scale e sono felice di poterlo fare da qui idealmente abbracciarlo proprio perché ragazzo che si è trovato in una difficoltà di questo genere ed è riuscito contrariamente a quello che i precipizi visti sospendono in totale onestà pagando di persona i suoi bravi quaranta chilometri addirittura magari senza la patente e la testimonianza di come l'altra matite azione di questo problema consente di affrontarlo in maniera razionale e produttiva
E quindi la affermazione semplicistico con la quale si dice che gli antiproibizionisti vogliono liberalizzare la droga la droga e venderlo agli angoli delle strade
E risulta totalmente falsa da questa esperienza che voi vi trovate di fronte in realtà un ragazzo lieve che avevano cominciato a fumare le Alfa e poi pagare passata uno spinello di hashish poteva benissimo rimanere in quell'ambito
E non affrontare così gravi problemi se non dico ci fosse stato l'antiproibizionismo acquisito o o in assenza di un proibizionismo
Soltanto che si fosse avuto la possibilità di affrontare con estrema razionalità questo tipo di problema avesse potuto parlare da pari a pari con suo padre sua madre Sordello con me
Se l'Alfa che vende il monopolio o l'hashish che trovo all'angolo delle strade fa bene fa male se conviene smettere di fumare o di Bercy il bicchiere di vino mangiando
Credo che i termini di questo problema siano o in gran parte rappresentati in questa vicenda
Voglio dare un'ulteriore collaborazione al dottor gli anni che ho avuto modo di apprezzare fin da ieri per la chiarezza delle idee io un attimo rimproverato di aver parlato troppo poco e non esaurientemente da questo podio per ripetere a voi ciò che
Approvato entusiasti come
Le macchinette distributrici siringhe hanno molti meriti quindi solo guardare a fare un la la salute dei giovani che nella disgrazia della loro tossicodipendenza li usano
Nel diventare loro stessi nel delegare agli stessi responsabili di questo tipo di inquinamento un'opera di bonifica perché con la macchinetta non riceve soldi quella macchinetta riceve voltando siringhe usate
E quindi il fatto che la siringa usata diventi moneta contante per il tossicodipendente che ne ha necessità lo indurrà
Sia pure involontariamente ma Mammano forse anche più consapevolmente a collaborare acquisto disinquinamento che pericoloso per lui e pericoloso per gli altri
Ma c'è un ultimo risvolto io attribuisco quella macchinetta
Il fatto che possa essere già messa agli angoli delle strade che sia stata messa che abbia dato i risultati che comincia a dare nei pochi luoghi in cui si trova
Serve soprattutto a sdrammatizzare il problema
Ad arrivare a livello psicologico a quell'antiproibizionismo che noi esitiamo per il quale combattiamo a livello di diritto positivo almeno la cultura nella mentalità della gente
Si vedrà anche ciò che sembra un mostro ancora qualcuno cioè la macchinetta che distribuisce le siringhe sia ben chiaro quote vuote non è che lì ci sia eroina non è che ci sia spazio ma sterili
A verificare che si può discutere con serenità di un problema che è drammatico e al quale bisogna indubbiamente trovare delle soluzioni
Quali soluzioni ecco l'ultima considerazione forse quella più importante sulla quale ho avuto tante edito penser ma che in realtà credo di dover conferire a voi
Testimonianza fra l'altro di una fede politica che integra quella mia di radicale
E che quella mazziniana che ho cominciato da ragazzino alla quale non intendo rinunciare anzi per la quale combatterò perché mi sembra che quel povero Giuseppe Mazzini così disprezzato nel suo confronto con Marx
Debba essere rivalutato oggi che Marx ha dimostrato i suoi limiti come il capitalismo vieto ha dimostrato i suoi ed è la polemica amabile costruttiva affascinante per altri versi testimonianze di una civiltà che in altri dibattiti non ho sentito fra don Antonio Mazzi e Marco Taradash
Esiste non esiste la terza via ma scherziamo
Io credo che abbia ragione don Mazzi abbia aggiungere Taradash non si tratta di una terza via ma credo che sia un corollario indispensabile di ogni Stato di diritto che abbia dignità volontà capacità di essere tale
Dicevo poco fa ad un'amica la quale stavo cercando di trasmettere questo tipo di idea ma noi chiediamo un sanzione di cinquanta mila lire per un divieto di sosta perché dobbiamo rimpinguare le casse comunali o perché ci fa piacere far dispetto chi ha messo la macchina in divieto di sosta e insita in qualsiasi norma un
Una necessità un impegno educativo
E quindi non è
Che esista una terza via che alternativa al proibizionismo la o l'antiproibizionismo io credo che chiunque combatto una battaglia politica con un minimo di onestà intellettuale e di consapevolezza dovrebbe rendersi conto che esiste in un'inevitabile ruolo educativo dello Stato
Che lo esercita attraverso le sue norme anche attraverso le sanzioni e che le deve ben commisurare proprio perché il suo assunto sia condiviso
Però voglio dire a questo stato che questi aspetti trascura e che sta spesso tradisce brutalmente come accade se il dieci per cento di ciò che Di Pietro dice è vero
Lo stadio affidato a gente che si comporta in quel modo
Perché non gli è passato mai per la mente gli è passato per la mente magari che siccome entrava nell'agone politico doveva interviene in un campionato di calcio deve o comunque vincere dice ma perché cosa dice non lo so dopo vediamo però devo vincere e non è questa la politica
La politica io credo che abbia questo suo risvolto di tipo educativo
Dovremmo spiegare alla gente che è una cosa il moralismo e una cosa è la politica mentre in etica si stabilisce ciò che buone ecco che il cattivo in termini assoluti e per tutt'altre motivazioni che possono essere di natura emotiva filosofica psicologica non ha importanza in politica bisognerebbe puramente e semplicemente persuadere l'umanità
Che nonostante qualsiasi affermazione nonostante sia codificato nel decalogo etico di questi ultimi due regole fatti i fatti tuoi pensa aperte
Non è vero esiste un interesse che il mio di Fabrizio Del Signore in prima fila di Coiro nell'ultima che non puoi coincidere con il mio solo o con quello solo di Fabrizio di un altro quindi non è un discorso di moralismo
Ne mazziniane Pannella sono Santoni sono guru di un'etica politica e che non ha motivo di esistere Masone teorizza tori
Di una logica in cui lo sforzo culturale di ciascuno degli Dinoi deve essere quello di capire che esiste un interesse collettivo che non può coincidere e che il sacrificio
Di un Novecento di un dieci per cento di questo interesse personale chi ricade voi addosso felicemente in favore nostro in favore dei nostri figli in favore di una società che sopravviverà agli scempi dell'inquinamento al nei fasti dell'egoismo soltanto se accetterà quella che senza estrema entusiasmo chiamo morale ma per farmi capire devo usare questo termine l'etica di Gaia
Se l'umanità non capirà che è un organismo in cui ciascuna cellula deve assolvere il suo ruolo e deve farsi carico dei problemi non soltanto suoi ma anche di quelli del vicino
Perdonatemi se sono stato prolisso e spero di essermi fatto capire da voi vi ringrazio dalla pazienza
Grazie atto il pino Scarselli
Che pure erano avendo in qualche modo preparato il proprio intervento credo sia stato di una
Lucidità estrema
E di questo noi lo ringraziamo
La parola ora a Lidia toscano
Dell'associazione lavabile
Ci comunicherà
Su efficacia dell'attività delle comunità terapeutiche
Buongiorno
Io credo che è le comunità sono un'opportunità che si danno a questi ragazzi
E come vedo molta gente qui parla perché non ha non ha toccato con mano veramente questo problema
E io io sono un ex tossicodipendente e vengo da vengo fuori da una comunità Sapar Prignano e posso
Posso dirvi che ha
è una struttura dovetti dati ridà la vita
è lì che ti insegnano veramente e che aiutano a riscoprire i bagliori della ditta nettamente
Mentre molte gite sette
E portata soltanto a far del male a questi ragazzi perché io vi posso dire che se avessi avuto la deroga sotto mano io oggi non ero neanche qui a parlare con voi cioè sono sicura di questo e quindi credo che molta gente
è molto c'è molta gente non è anche non è informate non è al corrente di di queste comunità terapeutiche che si portano avanti perché
Sei
E la poca conoscenza quindi credo che ognuno di voi debba farsi un esame di coscienza
Grazie Livia toscano
Siccome non sono pervenute questa presidenza ulteriori richieste di interventi
Siccome in questo momento i giornalisti sono impegnati a all'Hotel Riviera una conferenza stampa
Su altri su altre questioni tenuta da Marco Pannella
Abbiamo ritenuto di dover procedere in questo modo adesso trarremo brevemente
Le conclusioni
E ci riserviamo poi avere un incontro con la stampa per il dopo pranzo
Io
Vorrei
Ringraziare innanzitutto
I relatori
Che così documentati anche con esperienze diverse in qualche modo anche contrastanti
Hanno voluto portarci il loro contributo che credo sia utile per tutti
C'è
I naturalmente
Poteva sostenere sostiene
Una tesi un'altra ma
Quello che è emerso maggiormente da questo confronto io ritengo sono alcuni punti di contatto che noi dobbiamo tenere presenti
Certo le esperienze che ci sono anche state comunicate dalla
Dalle città
Di Amburgo vada le città di Francoforte
Dispiace che l'assessore delegato le affari sociali della provincia di Genova sia ripartito
Stamattina per cui non ha potuto svolgere il suo intervento ma
Il significato di queste presenze
E anche segnale di una necessità che c'è sempre maggiore di avere uno scambio di idee che non sia sempre solo circoscritto
Ah citavi signore o comunque nazionali ma
Che vada nel segno
Di una esperienza perlomeno europea se non mondiale
Ringrazio ovviamente gli intervenuti tutti
Perché questo era un
Un simposio che si annunciava come Complesso
In qualche modo anche difficile che alcune in alcuni punti da seguire
Ma l'attenzione e la presenza
Degli operatori
Soprattutto del settore
Anche se io ritengo che siamo tutti coinvolti su questo discorso
E una presenza che
Ci ha fatto enormemente piacere
Perché vuol dire che c'è
Nella società italiana comincia ad esserci una volontà di prendere
Decisioni
Una volontà
Di farsi parte con di governo di questa nostra società di intervenire su un problema
E quindi superare il discorso dell'indifferenza
Che un discorso che io ritengo assolutamente cinico e che
Questa Amministrazione provinciale
Ha voluto in qualche modo rimarcare con una presenza sia di azione ma di riflessione su queste tematiche
Dicevo prima i i due momenti di
Che secondo me sono emersi da questo da questo nostro incontro
E che io ritengo fondamentali essenziali anche in prospettiva di
Della conferenza di Bologna
Il primo è
Di carattere generale e in qualche modo politico fondamentalmente politico
Cioè il fatto che l'antiproibizionismo
E vista ormai come una soluzione
Dei problemi legati al narcotraffico
Alla
Stabilità delle nove democrazie occidentali del nostro Paese
E soprattutto in questo momento perché
Quando si ricordava l'altro giorno Falcone Borsellino ma non per strumentalizzare non è questo il fine
Io ritengo che quelli siano degli episodi
Come altri d'altra parte che
Significano in qualche modo che la mafia a livello italiano a livello internazionale alza il tiro
La propria azione
Qualche giorno fa lo stesso ministro degli Interni Mancino diceva che
Sì in Italia c'è questa crescita in qualche modo della grossa criminalità
Ma la cosa è riscontrabile anche in maniera superiore negli altri paesi europei e questo è preoccupante è un dato preoccupante su cui noi tutti dobbiamo riflettere
Quindi
A livello di risposta politica io credo che anche dalle parole
Di il dottor Aldo Manfredi
Giudice del Tribunale di Teramo così come don Mazzi ed altri
Sia stata rimarcata questa
Importante
Questo importante elemento che sta alla base dell'antiproibizionismo
E che
In qualche modo ci fa portare all'attenzione della gente dell'opinione pubblica
Che questa risposta può essere data
D'altra parte è una riflessione che noi tutti dobbiamo farà io credo a partire dalle unità
Dalle dagli enti locali
Questo è quanto di più sbagliato si possa fare
Perché non sappiamo che se intervengono dei fattori
Perversi a livello politico e quindi portati possono portare al delle involuzioni democratiche delle istituzioni democratiche
Ecco che questa cosa non può non sentirsi sempre di più a livello delle popolazioni
Con cui noi siamo a contatto tutti i giorni
E quindi lo sforzo che deve fare l'ente locale è quello di porsi il problema anche di incidere sulla politica
Del proprio governo sulla politica
Europea e internazionale
Ma vorrei dire altro punto
E io ritengo di contatto che c'è stato soprattutto emerso veramente dall'intervento
Di don Mazzi io ritengo
E cioè
Quello che noi
Dobbiamo cominciare a dare delle risposte
Nicotra ieri ci faceva rilevare che la situazione
Rispetto alle entrate appunto della legge in vigore della legge Jervolino Vassalli Ina
In qualche modo io ritengo
Non ci può essere una diversi dentro consolidati ma ormai è oggettivo
Il fenomeno
Non solo non è stato arginato ma continua a essere sempre più drammatico
E allora da qui la necessità di dare cominciare a vedere quali possono essere le risposte che noi possiamo dare
Ci vorrebbe pure qualcuno che in qualche modo con dati alla mano ci venisse a dire
In quale
Modo la esperienza di pur pool
Non va bene
Io ritengo che l'esperienza di Liverpool sia importante per tutti per riflettere
Per portare anche delle correzioni laddove necessario ma per poter cominciare a dare delle risposte
E allora certo il problema della prevenzione che don Mazzi riteneva essenziale che io ritengo essenziale
Non è solo quello
Noi dobbiamo cominciare a poter intervenire in quelle che lui individua l'essere i recidivi in quelle il cui
E lui individuava come problema sanitario quindi problema soprattutto legato alla Libia ecco allora
Che alcune cose si possono fare certo e difficile
Io ritengo dare delle risposte efficaci con una legislazione di questo tipo
Di questo bisogna discutere
E quindi comunque
Grosso modo
Tre o quattro risposte sì si può dato e allora cominciamo a vedere la cioè perché l'esperienza della distribuzione contro di loro io credo che su quello dovremo fare uno sforzo tutti quanti certo per articolare in un certo modo anche pensando alla peculiarità del caso italiano sicuramente non c'è dubbio
Ma andare a vedere come si dice
A poca
Il problema che noi stiamo affrontando quella della distribuzione
Dietro di Tito di siringhe usate deve una siringa con l'acqua
Che io ritengo una misura che
In qualche modo doveva essere una delle misure preventive
Da dove attentare a livello di bilancio con la legge Jervolino Vassalli cioè è stata finanziata solo un'operazione di questo genere a Pescara
Tramite questa legge ma non parte
E questo è il dato drammatico
L'amministrazione provinciale riesce a realizzi Teramo riesce a realizzare questa operazione
Ad un anno in qualche modo dalla riflessione che noi abbiamo fatto
è
Il governo italiano non riesce a fare questa in una delle sue città in uno dei suoi provini
E questo è un dato che sicuramente fa infine
Così come io ritengo essenziale a questo punto visto che ormai da tutte le parti arriva l'esigenza
Di creare comunque e di fare un primo approccio diceva la Finocchiaro d'altra parte con molta chiarezza cioè quello di depenalizzare le droghe leggere mi sembra un fatto ormai pacifico per voler ancore tergiversare
Su questo su questo tema
Ritengo che sia inutile e dannoso per tutti
Io non voglio disconoscere assolutamente
La funzione essenziale e hanno le comunità terapeutiche
La funzione essenziale soprattutto perché manca una qualsiasi tipo di con qualsiasi una qualsiasi risposta da parte
Delle strutture pubbliche diciamoci la verità
E questo è il dato
Che poi ci sia un venti per cento grossomodo stimato che sia di più non è quell'importante di recuperi che in effetti vengono dalle comunità però vedo che il tubo che abbiamo il problema dell'insediamento che credo sia serio
Non è quello il punto
L'attività delle comunità terapeutiche o comunque e una risposta sia pur limitata sia pur con tutti i difetti che tutti possiamo immaginare o non possiamo immaginare ma che sicuramente c'è d'altra parte l'amministrazione provinciale a una comunità terapeutica
Cosiddetta impenna Santandrea Cellino Attanasio ecco lì non sappiamo essere alto il numero delle persone che riescono a uscire da questo da questo problema
E quindi non vogliamo disconosce atto quindi poi si possono fare delle discriminanti sul fatto che ci siano delle comunità laiche delle comunità religiose ma non è questo il punto non mi interessa nemmeno approfondirlo per importante che si dia una risposta
A questo a questo problema
E quindi in qualche modo potenziare sicuramente con degli appoggi e queste comunità per farle lavorare meglio
Queste sono le risposte che noi che noi in qualche modo dobbiamo dare
Io ritengo che con questo convegno con questa con questo tipo se abbiamo fatto fare sicuramente un passo in avanti
Al dibattito in Italia e in Europa perché di queste cose oltre ovviamente essere pubblicati degli atti che manderemo
In giro per il mondo ma con la nostra partecipazione quali firmatari per la risoluzione di Francoforte faremo il nostro intervento all'interno
Della conferenza di Bologna
Recita al centro del traffico illegale di droga è diremo queste cose
Io non credo che noi siamo stati maniche nel voler questo dibattito
Soprattutto se se dimentichiamo che negli anni scorsi nei mesi passati
Era difficile poter dialogare con una persona che partiva dall'assunto del proibizionismo
Cioè non dimentichiamoci che in quel momento ci potevano essere c'erano dei linciaggi in qualche modo personali nei confronti di chi sosteneva una tesi diverso
Io sinceramente non concordo sul fatto che si si poteva avere paura a parlare qui
Non
Non ne ho sentita l'aria
Anzi io credo che per certi versi siamo venuti incontro anche alcune esigenze che c'erano dal punto di vista così ti volontà di avere preciso riscontro simmetrico con alcuni relatori e noi li abbiamo rispettati io credo con molta con molta serenità con molta disponibilità bisogna anche dire
Perché non vorrei che si creano si creino
Così dal nulla un po'delle latino perché noi abbiamo invitato a questa a questo a questo dibattito
A esporsi le proprie ragioni
Muccioli
Gelmini
Dante
Bisogna dire che
Chi per un motivo che un'altra rifiutato l'invito non per cui non perché voglia dire che non aveva però questo è il dato di fatto
E allora quando ci si è chiesto poi in diverse ripetute telefonate di avere un proprio spazio in un programma che ormai era già strutturato da tempo sinceramente abbiamo ritenuto invece che ti volesse esprimere le proprie opinioni lo potesse fare come è stato fatto io credo in maniera Serena
Nel dibattito nel dibattito renale
Dispiace un po'della non presenza di
Della Jervolino di
Di Martelli
E per quanto riguarda Cancrini ha fatto sapere che per motivi di salute non poteva venire
Facciamo tanti auguri
Per quanto riguarda
Gli anch'io ritengo che era questo
Un momento essenziale un momento importante di riscossione che doveva essere colto al volo io ritengo che questa sia un'occasione persa per noi soprattutto per non averli potuti sentita ma io credo un pizzico anche per loro grazie
Con l'intervento conclusivo del dottor Fabrizio qualche Oni
Si concludono sostanzialmente i lavori di questo simposio
Io in qualità di presidente dell'amministrazione provinciale devo
Confessare una cosa
Quando circa un anno fa
Decidemmo di tenere questo convegno ed altre iniziative come la partecipazione alla conferenza di Zurigo nonché la installazione delle macchine per la distribuzione delle siringhe
Particolarmente per quando riguarda la realizzazione di questo convegno
Io insieme
Ad altri componenti della giunta avevamo dei dubbi ovvero
Ci interrogavamo se
Facevo bene a fare questa cosa
Se un ente come la Provincia
Che non ha specifiche competenze
In questa materia
Potesse ovvero se fosse opportuno che la Provincia
Si cimentano asse intorno all'una questione di questo
Lo svolgimento dei lavori di questo simposio
E in modo particolare
L'alto contenuto
Di carattere pratico e cultura
Del dibattito che qui noi abbiamo avuto mi hanno fugato qualsiasi dubbio e insieme a me penso anche agli altri amministrazione la Pro amministratori tra cui quindi
Possiamo concludere che abbiamo fatto benissimo come Provincia
Ad organizzare questa iniziativa corollario di altre iniziative che
Stiamo portando avanti di cui parlava già Fabrizio
Qualche opposizione
E oggi io sento in me la convinzione
Che
La Provincia
Così come
Altre istituzioni
Debbano uscire
Da quella sorta di indifferenza che sostanzialmente è vero che si è venuta manifestando
In molti enti locali ciò che diceva Massimo
Riferendosi anche alla vicenda della costituzione del consorzio
Che si sta formando da queste parti
Io sento la convinzione comunque che come provincia di Teramo noi dobbiamo andare avanti
Nonostante ci troveremo probabilmente bersagliati su questo terreno
Da chi ci rimprovera
Il fatto di cimentarci intorno a questioni che non attengono granché all'Ente Provincia io credo che
Qualsiasi istituzione
Tutte le istituzioni
Non possono disinteressarsi
Di un problema di questo genere
Indipendentemente dalle competenze
Con questa storia delle competenze dobbiamo finirla
Rispetto a questo dramma
Non c'è
Istituzione
Che può ritrarsi
Con il dire ma questa cosa compete all'altra istituzione qui ogni istituzione deve
Fare qualcosa
Nei limiti delle sue possibilità
Ora la pretesa nostra
Non era certo quella
Di sciogliere in questa sede
Il nodo proibizionismo andrà antiproibizionismo
La pretesa nostra
Era quella di offrire un momento
Di confronto
Che consentisse
L'abbattimento di quei muri
Che ancora persistono e che hanno diviso
Proibizionismo e antiproibizionismo così come diceva
Fabrizio
Io credo che questo obiettivo noi siamo riusciti a raggiungere
A raggiungere d'altro canto da questo punto di vista sembra che siano venuti riconoscimenti autorevoli
Ovviamente la scelta
Antiproibizionisti Ca'
A me pare che
Oggi
Cammini più di ieri
Perché abbiamo qui avuto anche
Personalità che
Avevano fino a ieri
Disponevano fino a ieri di certezze assolute
Rispetto alla scelta proibizionista che
Questa certezza assoluto a oggi
Non l'hanno più anche se magari
Non ritengono di poter già approdare alla scelta anti
Proibizionista
Il parere mio è che insomma
Qui e come d'altro canto per tante altre cose
Vale
La considerazione secondo la quale nel momento in cui
C'è la prova provata che un qualcosa che si è sperimentata non va bene bisogna sperimentare un'altra cosa
Bisogna sperimentare un'altra cosa ora sembra insomma che la prova provata
Sia lo ricordava Nicotra
Quale più autorevole esponente come presidente della Commissione
Giustizia della Camera
Se lo poteva dire al riguardo sembra che la legge che abbiamo avuto comunque
I meccanismi che finora
Hanno presieduto al
Governo del problema droga
Hanno
Fatto in qualche modo alimento e allora io credo che sia il caso
Di passare
E rapidamente
A sperimentare qualcos'altro
Io penso che i risultati di questo nostro convegno siano
Come dire di grande validità
Per il prosieguo del dibattito e del confronto soprattutto
Saranno di grande validità per i prossimi appuntamenti che ci saranno tra cui quello di Bologna io
Ovviamente rivolgo l'invito a tutti noi
Nei prossimi giorni nelle prossime settimane di coming di continuare
A riflettere
Sulle questioni delle quali abbiamo discusso di non far cadere cioè il livello della nostra attenzione noi
Abbiamo avuto tre giornate
Come dire con
Contraddistinte da una
Forte tensione morale e civile e quindi di non far cadere questa tensione adesso che questo convegno finisce ma di continuare nei prossimi giorni
A riflettere a discutere e a portare avanti anche l'iniziativa
Sul terreno pratico ognuno nelle rispettive funzioni
A conclusione
Io
Sento il dovere di dover nuovamente ringraziare
A nome personale
A nome della Giunta del
Consiglio provinciale
Tutti gli intervenuti
E un ringraziamento
In particolare voglio rinnovare ai relatori
E chi ha svolto
Poi un intervento perché la qualità del confronto che qui abbiamo avuto e derivata soprattutto da queste relazioni e da questi interventi certo anche dalla partecipazione
E tra i la leva relatori e gli intervenuti io sento il bisogno di dover rivolgere un particolare ringraziamento ai nostri ospiti venuti da
Liverpool da Amburgo l'attacco più forte
Grazie a tutti e arrivederci a una prossima occasione
è tutto vi informo anni qualche dato di partecipazione
Partecipazione
è stata qualificata soprattutto
Oltre che
Numerosa in qualche modo
Perché ci sono stati
Nei tre giorni oltre
Trecento partecipazioni
Qualificata
Una distinta che occorre ci sono venticinque insegnanti ventitré medici sociologi
Persone personale paramedico molti farmacisti gli amministratori locali
E questo è un dato importante perché io ritengo che
Da parte
Di questi che sono un po'anche i protagonisti della vita civile del nostro territorio nel nostro Paese in genere c'è una volontà di
Voler
Essere
Farsi forza di governo in qualche modo di questo problema
Della della droga
Io credo che
Tutti gli interventi che ci sono stati da quelli molto autorevoli o di quelli che portavano le proprie esperienze il dato però che Mary i dati che emergono sono due
La prima la una consapevolezza ormai generalizzata anche da parte
Di chi prima questa con consapevolezza non aveva mi riferisco per esempio anche gli interventi di don Mazzi e di
Dottor Manfredi giudice del Tribunale di Teramo che
Hanno riconosciuto
La validità dell'antiproibizionismo per quanto riguarda soprattutto l'impostazione di politica generale cioè
La possibilità adottando
Un tipo di impostazione
Non proibizionista però possibilità di sconfiggere in qualche modo quelli che sono il narcotraffico e la possibilità che il narcotraffico si sostituisca alle democrazia
E le unità le gli enti locali io credo devono porsi questo problema e cercare di incidere come stanno facendo con questo convegno ma soprattutto io ritengo con le iniziative che si portano con quel che sono state le conferenze di Francoforte la conferenza di Zurigo pure sarà la conferenza di Bologna nei confronti degli Stati nazionali dalla Comunità europea affinché
Si faccia un passo in avanti verso un tipo di legislazione diversa da quella che c'è
Questo è che anche il nostro contributo che porteremo alla conferenza di Bologna cui partecipiamo come firmatari della risoluzione di Francoforte che manteniamo come posizione basilare
Ma la seconda cosa è
Che da questo che doveva essere ed è stato a mio modo di un confronto serio e reale sulla politica della droga sono emessi dei punti di contatto
Cioè il dover i voler
Fare
E dare delle soluzioni al problema
Dei tossicodipendenti come diceva don Mazzi sia a livello di prima di primo ingresso a livello di problemi sanitari di AIDS o ha problemi legati alla recidività
Per la propria condizione
E dare delle risposte che sono ovviamente sì quelle della prevenzione eccetera ma anche quella della sperimentazione
C'è stata una comunicazione importante una relazione importante del dottor Marx
Sull'esperienza di Liverpool che ritengo essenziale e basilare
E nessuno ha potuto contestare nessuno ha fatto i dati che lui portava cioè il fatto che questo tipo di approccio al discorso porta una serie di benefici mi pare assolutamente pacifico
Assolutamente pacifico e che va a nostro modo di vedere sperimentato anche in Italia certo con alcune peculiarità alcune
Alcuni approfondimenti che sicuramente ci stanno e che sicuramente faremo anche con gli altri
L'altro dato essenziale quello appunto che
Il problema sanitario legato ai soggetti a rischio
Con la possibilità di avere delle siringhe nuove tramite ritiro delle siringhe usate
Un dato importante un'iniziativa importante che va sviluppata
Di cui la provincia di Teramo sarà in qualche modo la
Antesignana in Italia
Che sicuramente dai segnala anche un'altra cosa cioè il governo italiano che con la legge Jervolino Vassalli doveva fare queste cose e che ha finanziato presente in provincia di Pescara un progetto di questo genere ancora non riesce realizzare la provincia di Terni con un approfondimento
Di natura teorica e poi di realizzazione
Di questa iniziativa
In un nel giro di un anno portato avanti realizzato questo progetto quindi vuol dire che probabilmente a livello di ente locale e poi sono possibili
Delle soluzioni che altrimenti rischia di non essere a livello nazionale
L'altro dato importante e concludo quello che mi è parsa di capire e da tutti gli interventi ci sia una consapevolezza che la differenza tra le cosiddette droghe leggere e le droghe pesanti e netta e che deve essere al più presto affrontata
Come diceva
Anna Finocchiaro d'altra parte con una depenalizzazione di queste sostanze che creano quella situazione di promiscuità e quindi di possibilità a livello di mercato del di chi fa uso di
Droghe ritiene di passare alle droghe pesanti con la depenalizzazione questo rischio mi pare ormai assodato da tutti che
Non ci sarà più e quindi un maggiore controllo anche da parte
Degli operatori del SerT dei delle comunità terapeutiche che hanno solo potrebbero e possono operare meglio così come anche nelle carceri si può operare nei se noi togliamo tra la pena su questo su questo uso sull'uso di questa sinistra
Quindi noi riteniamo che gli obiettivi in qualche modo c'eravamo prefissi di questo controllo cent di questo confronto senza steccati ci siano stati
E quindi riteniamo di aver dato un contributo importante per l'approfondimento di questo tema a livello nazionale internazionale grazie
Io credo che non debba aggiungere
Molto a quello che già
Diceva Fabrizio
Se non sottolineare un dato che poi ho sottolineato già nell'intervento conclusivo e cioè che
Per questo convegno
Che secondo me
Si è distinto per un alto livello del dibattito pratico e teorico
Questo convegno e
Le altre iniziative che l'amministrazione provinciale di Teramo
Ha inteso decidere in ordine a questa questione
In larga misura già stanno mettendo in atto
Dimostra che non vi è istituzione che come dire non sia deputata
A svolgerlo una funzione specifica in ordine a questo
Problema planetario
Gli ho voluto precisare questo aspetto perché uno dei limiti secondo me che abbiamo in questo nostro paese e non solo rispetto alla questione della droga e che
Molto spesso pranzi quasi sempre
Vi sono istituzioni che si rifugiano
Dietro alla non competenza ovvero
Allora cioè quella istituzione che
Si interessa di questa problematica un'altra istituzione che si interessa
Un'altra problematica ancora
Ognuno ognuna delle istituzioni resta come dire confinata nello svolgimento delle su delle funzioni specifiche ora io credo che
Su questo
Il problema della droga
Non vi può essere alcuna istituzione disinteressata
E quindi lo svolgimento di iniziative attività in ordine a questa questione
No un po'
Come dire continuare ad essere demandata pensò alle ULSS ai SerT e così via dicendo ma lo svolgimento iniziative lavoro pratico intorno a questa questione deve riguardare
Tutte le istituzioni
A cominciare dalla scuola
Agli enti locali
Ha tutta un'altra serie di soggetti
Io penso che
Da questa
Iniziativa che noi abbiamo tenuto
Sia venuto fuori un dato
E cioè che
L'antiproibizionismo
O comunque io direi la necessità di cambiare rispetto alle politiche che sono state portate avanti
Fino a questo momento insomma abbia compiuto notevoli passi in avanti
Certezze consolidate di ieri oggi diventano seni certezze
E per alcuni diventano forte incertezze
Io credo che il fatto di aver offerto questa occasione
Nella quale ognuno è venuto a parlare delle proprie certezze delle proprie un certezze
E poi
Ci sono stati
Eminenti personalità che sono venuti a parlarci delle loro esperienze in Inghilterra
In Germania insomma io credo che questo fatto sia fortemente significativo
E sia fortemente significativo soprattutto in un momento nel quale c'è un appiattimento
Del dibattito politico culturale del nostro Paese sulle questioni
Economiche
Nel momento in cui
Vi è effettivamente il rischio che tutto quello che riguarda la protezione sociale
Possa
Venire meno
è chiaro che
Voglio dire chi intende portare avanti
Una iniziativa rigorosa e seria
Nella direzione di trovare le soluzioni
A questo drammatico problema
Deve anche proporsi in questa fase di portare avanti
Come dire
Battaglie
A livello a tutti i livelli
A livello di società a livello di Parlamento le battaglie necessaria perché
Il settore della protezione sociale non sia sacrificato
Voglio dire Marco Pannella
La Finocchiaro
Adesso non ricordo bene altri parlamentari che qui sono venuti noi auspichiamo che nella fase di discussione dei provvedimenti che si stanno assumendo per quanto riguarda il bilancio dello Stato
Portino avanti una battaglia perché
Non sia sacrificato
L'intervento
Nel settore
Delle tossicodipendenze di tutte le iniziative che nel
Se no
Grazie
Ma