"Giornali, tv, indagini e manette"

Diamo inizio a questo confronto vi assicuro che ci sarà la possibilità di dare soddisfazione anche la richiesta
Sento salire dal pubblico
Il dibattito scusate teniamo facciamo una cosa produttiva il dibattito di questa sera si svolge su un tema
Delicato di particolare rilevanza
è un tema che abbiamo riassunto con un titolo se volete un po'perfetto
Abbiamo parlato di questo dibattito come il dibattito su giornali tipo indagini e manette
Ed è il riferimento in questo senso abbastanza chiaro alle questioni che sono state sollevate in queste settimane sul modo in cui gli organi di informazione delle televisioni la carta stampata hanno trattato in particolare le questioni relative allo scandalo delle tangenti e al rapporto tra il diritto d'informazione sulle questioni che venivano via via sollevate il diritto anche diciamo così degli imputati ad aver la possibilità di dimostrare la propria innocenza di cui credo che potremo partire devo dire però tenuti intendiamo fare in modo che questo confronto si svolga ampliando anche in termini di questo tema che io prima o richiamato andando quindi ad affrontare le questioni che riguardano più in generale i rapporti tra i mass media il potere e l'uso che dei mass media viene fatto nella nostra società abbiamo degli ospiti credo di grande riguardo possono dare un contributo molto importante al confronto ve li presento abbiamo con noi Piero De Chiara
Alla mia destra responsabile
Responsabile del fare i problemi dell'editoria presso la direzione del PDS
Abbiamo Paolo Liguori direttore del CED
Fogli Vittorio proibite presidente della Federazione nazionale della stampa italiana
Alberto la Volpe direttore del TG due
Adesso Alessandro Curzi direttore
Bruno Vespa direttore del TG
Allora guardate in questa festa dell'Unità in questa festività siamo abituati a dei dibattiti vivaci e questo non fa assolutamente male bisognava prospettici la possibilità a parte il confronto sul fosso si
Per animare il dibattito avremo la condizione di due giornalisti che sono Sergio Natucci direttore di Italia radio
Franca Chiaromonte giornalista dell'Unità
Io vorrei chiedere subito alloro la parola per iniziare questo confronto quindi Sergio Natucci sì io vorrei esordire prima di tutto dicendo che in seconda serata visto che ci sono tre direttori TG come seconda serata mi sembra un buon un buon pubblica un buon ordinanze speriamo che anche il dibattito sia altrettanto poi avremo anche mi sembra degli ospiti e quindi sicuramente sarà una serata interessante c'è però un assente in questa serata che doveva presiedere questo dibattito e che Antonino teatro io se mi permettete prima di entrare le domande vorrei brevissimamente leggervi due righe che Tonino Tatò ha voluto inviare a tutti noi ma soprattutto a tutti voi
Che siete qua questa sera per scusarsi della sua assenza qui dice chi è indisposto è stato letto con la febbre quindi non può partecipare a questo importante dibattito sulla cui argomento mi interessava dice Tatò dire alcune cose se permettete chiedendo scusa per la mia assenza vorrei intromettermi nelle vostre dibattito deve essere chiaro dice il direttore della dire che l'agenzia di stampa dettato dirige che la mia posizione perfettamente uguale a quella di Vittorio Roidi uno dei partecipanti a questo incontri a questa tavola rotonda sul giornalismo e sul Manente
E dice tetto il giornalista della carta stampata restaurati nel rapporto con i lettori attraverso la parola scritta certo la notizia data dalla televisione è un'altra cosa un impatto più forte diretto perché unisce la parola all'immagine ma questa è una proprietà intrinseca di questo mezzo una proprietà che non può essere definita spettacolarizzazione una sequenza televisiva che mostra mostra le forze dell'ordine mentre danno corso ad un avviso di garanzia che ha colpito un personaggio eccellente è un atto dovuto ma si obietta mi si obietta discettato spesso che queste sequenze di tv verità fanno sorgere grave equivoco per il quale una comunicazione giudiziaria si trasforma in una tacita arbitraria definitiva sentenza di colpevolezza e allora entrando così introduciamo anche questo nostro dibattito dice Totò riconosco che certe coloriture forte certi primi piani alcuni commenti in audio possano essere stati un po'troppo sbrigativi
Ma qui entra in gioco la professionalità e soprattutto alla deontologia professionale la mia conclusione dice tanto e una ed è sempre una rimane tangibile la norma che il compito del giornalista e di cercare la notizia e quando l'ha trovata è suo dovere professionale farla conoscere qualunque essa sia e con i mezzi e gli strumenti chiedi dispone
Lascia poi valutare la proposta del vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura Galloni per decidere quando e come si deve dare la notizia poi entreremo nel merito ma dice comunque tratto che la verità e il primo compito il raccontare la verità e il primo compito del giornalista si scusa ancora per la sua assenza questa sera e augura a tutti noi un dibattito interessati
E allora partendo prendendo spunto proprio da queste poche righe di Tonino Tatò in cui entra forse sostituendo sia noi egregiamente devo dire al compito di introdurre questo dibattito credo che possiamo cominciare con con le domande Franca Chiaromonte
Allora
La vicenda di cui discutiamo stasera c'è Tangentopoli sembra aver fatto emergere di nuovo un'antica inimicizia tra giornalismo e politica tra giornalisti e politici gli esempi sono vari e non verranno sicuramente nel dibattito
In particolare le affermazioni di galloni adesso e precedentemente
La richiesta di Martelli di non mostrare politici in manette politici che hanno ricevuto solo l'avviso di garanzia ha sollevato una levata di scudi nel negli ambienti giornalistici si è parlato di attacco alla libertà di stampa
Allora io vorrei chiedere agli illustri colleghi presenti
Era o non era un attacco alla libertà di stampa le richieste di Galloni sono o non sono un attacco all'autonomia giornalistica e più in generale davvero la libertà di stampa viene attaccata esclusivamente dai partiti e dalla politica
Lascio come dire a voi la scelta di chi inizia forse potrebbe iniziare Paolo Liguori che è stato recentemente come dire chiamato da Giorgio Bocca sul quotidiano la Repubblica provocatore di proprio di professione
Per avere difeso le ragioni del suicidio di Motroni per aver attaccato il modo in cui i politici inquisiti sono stati descritti dalla grande stampa
Se io cornicione in piedi tanto dell'ultimo allo stesso così dicono Pano nel pieno insomma
Però non ho nessun problema cominciare su questo
Non mi piace pensare che dobbiamo parlare di Tangentopoli stasera stasera dobbiamo parlare dell'informazione se ci riusciamo
Il tema è molto delicato e ritengo che andrebbe trattato con delicatezza però in Italia in questo momento si sta affrettando tutto con un coltello da macellaio quindi voglio risparmiarvi
La delicatezza e vado subito ad un'estrema sintesi di quello che penso
Penso sostanzialmente che oggi non c'è la vecchia riproposizione dello scontro tra informazione politica così come l'abbiamo vissuta negli anni scorsi
Penso che siamo invece di fronte a una nuova frontiera che riguarda nell'informazione nella politica ma esattamente tutti quanti noi senza distinzioni cioè noi voi i cittadini gli elettori la gente di questo Paese
Vedo che nella crisi della politica in questo momento nella crisi dei partiti politici in questo momento c'è una rapida sostituzione
E sono esattamente i mezzi di informazione che stanno sostituendo i protagonisti politici
Vedete con chiarezza che qui in questa sede a questo festival un giornalista come me è venuto e ha chiesto le dimissioni di un segretario di partito ha fatto benissimo lui la pensava così ha detto la sua il pubblico ha applaudito buona parte del pubblico era d'accordo con questo però questo significa che il rapporto cari signori è un po'cambiato è un po'modificato
Dove finiscono i partiti la selezione delle idee che le opinioni delle persone dei gruppi dirigenti è completamente nelle mani dell'informazione
Dove finiscono i partiti cominciano i giornali e la televisione quello fa opinione e quello selezione una volta la vita democratica dei partiti era quella che assicurava il ricambio
Bene o male sta parlando di tutti i partiti alcuni a livello del Governo male altri a livello dell'opposizione bene ma assicurava una selezione basata sui fatti
Quel vivere in comune quel realizzare in comune le cose garantiva una gerarchia in base alla quale il cittadino l'elettore il compagno il militante l'amico poteva scegliere quello mi piace quello non mi piace oggi la scelta avviene attraverso dei concorsi
Dei concorsi televisivi attraverso il modo con cui i mezzi di informazione presentano le persone
Io sono dovrei essere molto contento faccio questo mestiere sto in questo momento dalla parte dei più forti cioè dalla parte di quelli che sono lì in formazione e non dalla parte dei più deboli cioè dei partiti dei dirigenti e dei militanti dei partiti messi in mora
Però il sistema non mi piace perché secondo me il rischio se profondamente antidemocratico
è rischioso profondamente antidemocratico soprattutto perché le proprietà dei mezzi di informazione non sono diffuse ma sono concentrate nelle mani di poche persone e qui siamo credo di rispondere con molta sintesi al punto essenziale
Questo significa che il sistema politico può essere gravemente attraversato e turbato
Da questi fenomeni e può essere deciso si può decidere sulla testa delle persone semplicemente usando la spettacolarizzazione dell'informazione il potere che ognuno di noi ha nel dare le opinioni in assenza di altri poteri in assenza di un equilibrio che prima era garantito
E lo si può usare a proprio arbitrio piacimento ma non ad ardite piacimento dei giornalisti degli operatori dell'informazione ma ad arbitri a piacimento
Dei padroni del vapore per l'informazione
Questo è un problema molto grosso che non è il solito vecchio problema dei che c'è sempre stato in Italia questo è un nuovo problema
è un nuovo problema il fatto che la selezione delle persone avvenga oggi negli schermi televisivi con un concorso di bellezza quello mi piace quello non mi piace quelle onesto quelle disonesto
Dove non è stata dal primo miliardo in avanti perché evidentemente l'onestà è un grosso
Lusso per ricchi e nessuno racconta come ha fatto il primo dei miliardi perché sono sempre onesti tutti quelli che sono ricchi nel senso che i loro nonni ne hanno combinate di tutti i colori per arrivare realizzare quelle proprietà e questo non può avvenire detto in televisione perché questo può appartenere solo alla storia del Paese che può appartenere solo alla storia che ognuno ha vissuto di persona e non può vivere attraverso l'informazione
Bene queste il tema oggi allora io non contesto e voglio saltare dare per scontato che i giornalisti hanno le notizie che danno le notizie che fanno il loro mestiere che lo debbono far bene che lo devono fare onestamente
Voglio indicare il punto di rottura
Che non sta nelle notizie ma sta nella immagine che oggi passa esclusivamente non per colpa dell'informazione anche per colpa di quello che sta avvenendo nel resto del Paese
Per colpa della crisi della politica della delegittimazione dei partiti che certamente qualcuno dirà dopo di me che dipende da colpe esclusive dei partiti e non è vero dipende anche da colpe dei partiti
Ma dipende anche da un processo che sta avvenendo in tutto il mondo e che sarebbe assai provinciale giudicare soltanto con i nostri occhi italiani sta avvenendo in tutto il mondo a una velocità travolgente
Le notizie di questa sera e le notizie che leggerete sui giornali di giornali di domani sono notizie di carattere mondiale
Che hanno ben poco a che vedere con questo o quell'errore attribuibile a questo o quel partito come le notizie che state leggendo in buona parte dei giornali dall'ottantanove fino ad oggi
Ed è un palliativo e un panno caldo quello di pensare che queste cose si affrontano soltanto con delle soluzioni da trovare col buonsenso lo questo è il punto di questo sta rischia l'informazione a questo superpotere uno
Questi forma questo potere concentrato in poche mani Onno è concentrato in poche proprietà Ono come si difende il cittadino da questi ecco questo è il punto che vorrei affrontare per finire di rispondere alla domanda certo certo io non ho non ho fatto ho fatto particolare scandalo di come la stampa trattato la questione del suicidio di un parlamentare l'ho fatto e vorrei farlo anche qui notizia abbiamo assistito drammaticamente ad un fenomeno ad una ad un episodio che non era mai successo nella storia di questo Paese
Risparmio l'antefatto il fatto è quello che conta se veramente uno dice poiché la notizia quella il fatto che un parlamentare il pieno esercizio delle sue funzioni in piena lucidità di mente in piena volontà politica ha scritto una lettera al presidente della Camera dei deputati
Napolitano
Nel quale ha spiegato i motivi di un suicidio motivi molto grave e ha invitato il Parlamento a discuterne e l'Italia a discuterne
La reazione dei mezzi d'informazione chiaramente colpiti da una sindrome di colpa chiaramente incolpa in senso di colpa per come era stata trattata
La vicenda di di una persona non di quella persona ma la vicenda di una persona
Ha rimosso istantaneamente questo problema di questo ma non si è discusso in Parlamento c'è stato una commemorazione del presidente della Camera che è andata deserta e sui banchi deserti
E questo sarebbe nulla sarebbe già troppo grave non si è discusso sui giornali per più del giorno successivo ed è scomparsa ed è stata rimossa e nessuno può dimenticare che si è ucciso un parlamentare il quale era sospettato e aveva ricevuto un avviso di garanzia perché sospettato di alcuni reati
Ed è scomparso il suo nome da giornali i cui editori nella dallo stesso tribunale sono stati condannati a sei anni e mezzo non sospettati a forza interrogati volete forse negare che dietro a questo c'è un esercizio di potere
Dove inesperti
Contraddicendo tutte le formule gli schemi banali che sono state presentate fino adesso
La parte più debole era Moroni che non disponeva di un giornale è la parte più forte Debenedetti e dispone di giornali e giornalisti per cui la sua condanna viene santificata cancellate dimenticata dai giornali come si può negare questo
Allora di fronte a questo io mi chiedo è soltanto un compito dei giornalisti e dei ed egli abbia a cuore scusate dobbiamo trovare anche un po'va be'avete capito bene ecco allora se nello spot
Ecco altrimenti trascorre
Non c'è neppure più Moroni che nessuno ne ha parlato neppure sui giornali quindi direi che tra le due assenze più grave quella di Moroni che è quella che De Benedetti
E comunque rappresentato sempre in tutti i patti dai numerosi portavoce
Ecco Paolo Liguori Cina lo spunto per ed ha sottolineato per estendere il il tema del nostro del dibattito di questa sera e portarlo più in generale sull'informazione lui dice sulla concentrazione delle testate sulla libertà dell'informazione
Sulla informazione che Liguori sostiene il comunque da un lato della carta stampata della radio e della televisione comunque
Una informazione che tenta non di fare quel mestiere quella professione quella di informare ma bensì quella di portare avanti interessi di altri e di gruppi particolari
Ma allora se questo è la situazione noi rischiamo di dover buttare tutto tutto a mare
Probabilmente ci sono c'è una graduazione
In quello che si può è quello che si deve fare e nel modo con cui si affrontano queste notizie io volevo mi ero preparato una una domanda che comunque voglio mantenere ed è questa che in parte dare lezione a Liguori
In fondo in Italia la situazione di Tangentopoli esplosa
Per l'intervento della magistratura se fossimo stati in America e lo dico a Curzi a la volpe e a il direttore del TG uno e a Vespa se fossimo stati in America probabilmente Tangentopoli sarebbe uscita dai giornali
E poi sarebbe entrata nelle aule giudiziarie
Qui siamo in una situazione diversa non c'è stato uno speciale televisivo ma forse sappiamo perché però Liguori neppure il tuo giornale neppure nessun giornale italiano ha prima fatto
Un'indagine che appese Putin che potesse portare alla ribalta questo tema allora l'informazione il nostro Paese se in queste condizioni cosa dobbiamo fare
Partiamo dalla televisione dai tre TG più importanti che ci abbia
Questo è il credo il lo spunto che vorrei dare non so chi vuole intervenire se Vespa se Curzi o se la volpe su questo aspetto
Già non mi piace un modo in cui si è impostato
Questo dibattito
Credo che con molti di voi ci conosciamo
E sapete bene
Che non vi faccio e non vi racconto
Una storia di un giornalista isolato
Perché la mia vita
è simile a quella di alcuni compagni che sono qui
E non è la vita
Di uno che ha fatto fuori il giornalista e si è proclamato magari giornalista indipendente quando indipendente Boy non era
Se non
Come aspetto formale perché non militante io ho sentito queste balle di raccontare più volte dei giornalisti che erano cosiddetti indipendenti dice io non c'ho la tessera della democrazia cristiana
E però era un porta un ordine un portaborse della Democrazia Cristiana oppure altre sciocchezze di questo tipo conosciuta in tutti gli anni cinquanta sessanta io sono stato militante per un lunghissimo periodo dal mille novecentoquarantatré quando c'avevo tredici anni ho fatto una scelta questa scelta non ho mai rinunciato non ho cambiato idea
E vi assicuro che non ho cambiata neanche adesso
Allora
Però ho fatto una scelta alcuni anni fa
Di andare alta lavorare alla RAI televisione
E ho fatto una scelta di dire io voglio lavorare per tutti
Quali che siano le mie idee voglio tentare di fare un telegiornale sì si può fare nel nostro Paese
Un telegiornale che rispetti l'opinione
Di questo Paese
Naturalmente non rinnegando niente delle mie idee cercando di contornato mi però di collaboratori amici anche che la pensavano diversamente da me e che avessero però la capacità
Di fare un telegiornale
Non vi voglio fare qui la storia di questo del giornale credo molti di voi la conosco
Regionale nato con grandi difficoltà nato forse un po'per caso
Un po'per celia quando io sono stato incaricato di fare il direttore che è stato detto adesso tu comincia a viaggiare molto vaga all'estero probabilmente chi mi dava quell'incarico pensava di mettere l'etichetta Codice ragionare democristiano quello socialista poi c'era pure quello comunista quindi era tutto a posto e tutto in regola io ho tentato di fare un telegiornale e i risultati ma hanno dato ragioni però a me non piace questo modo di discutere
Come ha impostato un po'Paolo
Eccome se in questo Paese non fosse successo niente c'è un parlamentare poverino che sia
Suicida
Ci sono dei giornalisti cattivi che hanno dato più o meno rilievo questo suicidio
E non so tutto questo accade in un contesto che non non mi è molto molto chiaro
Qui noi stiamo
Cari amici e compagni vivendo uno dei momenti più tragici
Più terribili della vita del nostro Paese da cento anni a questa parte
Non da cinquanta
C'è una crisi profonda morale ideale è un sistema che ha dato che è arrivato al traguardo
Un sistema di corruzioni così profonde così serie
Il segretario del PDS ha chiesto scusa
Mi ha fatto molto bene
Credo che ciascuno di noi che ha superato un certo numero di anni deve chiedere scusa
Per non aver fatto e capito
E detto fino in fondo le cose che abbiamo vissuto in questo in questi anni
Ma guardate che non è un caso Tangentopoli o quello che è accaduto
è qualcosa che si è inaugurato proprio nella vita del nostro Paese
Che la proprio cambiato profondamente che ha cambiato le le caratteristiche delle persone
Quando c'è un'infermiera all'ospedale che non fa il suo dovere e che attratta male le persone
Lui dice di avere la giustificazione perché poi c'è stato questo quest'altro perché l'ospedale è stato amministrato in un certo modo
Ed è anche vero anche quello
Certo che lui sbaglia profondamente a non fare il suo dovere il suo lavoro
Ma è pure vero poi che l'ospedale è stato magari distribuito secondo calcoli politici partitici a questo o a quell'amministratore che amministratore non sanno non sa fare
Ma non abbiamo abbiamo creato delle condizioni che la gente normale il la con la persona che la paura non capisce più alcune alcune cose quali sono i suoi doveri quali i suoi diritti una confusione di tutto questo
Ma questo è successo in questi anni
E che ci sia qualcuno
Più sensibile che di fronte alla tragedia di quello che ha fatto di quello che ha partecipato arrivi fino al suicidio
Io trovo assolutamente naturale
Anzi poco
Io penso che molte altre persone dovrebbero capire
Che siamo arrivati a un
Ma lo dico davvero guardate con una passione con un'amarezza come sto vivendo queste ore questo anno
Terribile
Ma m'accorgo anche di anche io di non aver fatto infine in fondo il mio il mio lavoro forse di aver capito certe cose che stavano accadendo e mediato troppo
E l'epoca che adesso la mediazione è proprio finita deve finire costi quel che costi meno definibile bisogna ricominciare daccapo dobbiamo ricostruirlo questo Paese un paese che è stato portato alla rovina
Quando io sento il segretario del partito di maggioranza relativa di questo Paese che ha governato per cinquant'anni
Perché dice l'Italia può andare sta andando allo sfascio
Dominique quando sento Bettino Craxi che dice che si può dare un colpo di pistola fra servizi se non si fanno certe cose
Capisco la gravità di quello che sta accadendo una cavità vera guardate che le notizie di queste ore sono terribili
Al di là di quello che succede in Borsa se si perdono alcuni punti che alcuni di voi vostro diramando e che l'importo io so solo debiti e quindi non mi preoccupo
Ma al di là di questo significa che il nostro Paese sta precipitando è vero quello che dice Paolo nessuno riguarda noi Mannoni riguarda in modo particolare non siamo stati abbiamo dato un segnale all'Europa terribile
Allora arrivo subito all'ordine del giorno quello che aveva fissato una domanda
Rispondo io non contro sto discutendo delle manette
Le manette e l'ho detto il primo giorno quando arriva da quella cosa un po'strana teoria la Galloni e Martelli sono rimasto perplesso perché è una cosa che non mente mai piaciuta da anni faccio il cronista
Una volta ci sono andata anch'io durante le manifestazioni per Cuba tanti anni fa in manette e mi fecero fotografare immani ero caporedattore dell'Unità e mi fecero fotografare alla questura di Roma in manette perché ha un manifestato
Per la libertà di Cuba
E so quanto sia antipatica questa cosa un'operazione davvero proprio antipatica sbagliata
A volte c'è un piccolo spacciatore che viene portato spinto un carabiniere da una parte un poliziotto all'altra fotografato tutto
Tutto da respingere tutto sbagliato
E facciamo male noi giornalisti a dare spazio a queste cose
Dopodiché io sono rimasto molto perplesso che tutto questo accadesse quando abbiamo visto alcuni uomini politici responsabili di un veri emessi in manette questo mi ha dato proprio fastidio
Perché era il momento che bisognava stare zitti
Dovevamo stare proprio tutti quanti zitti
Perché
Eh beh la libertà è sempre uguale per tutti o per nessuno per il ladro di polli e per il personaggio per il personaggio favoloso c'erano stati dei personaggi molto famosi messi in manette e non era successo niente
Ricorda
Anche personaggi della televisione
Oppure degli attori
E non era successo niente
Allora io su questo ho avuto delle perplessità per il resto sono perfettamente d'accordo che non si debbano mostrare mai perché le manette sono un fatto medievale le manette si mettono in mano mentre è in corso un'operazione
Di polizia
Si sta arrestando un delinquente è pericoloso in quel momento
Bisogna mettergli le manette ed è giusto mettergli le manette perché è pericoloso quando è saldamente detenuto in mostra dei giornalisti non c'è nessun bisogno di mettere le manette sia esso un personaggio famoso sia una persona qualsiasi
Detto questo credo che su questo punto però non c'è dibattito
Tra di noi il punto essenziale
Di questa sera io credo che forse noi dobbiamo fare un pochino di chiarezza su quello che sono i compiti i nostri di giornalisti in questo momento
Io credo che cercherò dopo di dire ritualmente quello che voglio fare io voglio sentire i miei colleghi quello che intendono fare noi abbiamo una responsabilità almeno noi tre del tutto particolare una fortuna e una responsabilità quella di lavorare in quello che doveva essere il servizio pubblico cioè noi dobbiamo dipendere dai cittadini dalle persone
Io per questo
Voi avete già visto qui fra noi c'è una persona che conoscete perché l'avete vista abbondantemente in in televisione prima l'avrebbe applaudita
Io ho detto su Funari una cosa sul molto semplice io ero contentissimo se lui veniva a lavorare da noi alla Terza Rete
Non perché probabilmente le idee mie e sue siano eguali probabilmente non so quando ha mai discusso con Funari non conosco le sue opinioni e le sue e le sue scelte ideali morali e politiche
So che lui affatto nella trasmissione che io vuol molte volte ho seguito sulla Italia uno l'ho sentito avvicinare alla politica persone che della politica non si interessavano nel nostro Paese
Siccome io penso che in questo momento la democrazia è seriamente in pericolo più gente partecipa più gente pensa più gente discute in qualsiasi moto quali che siano le sue opinioni
è un fatto molto importante
La paura in questo momento e cadeva dei disgraziati Tangentopoli si finisca nel disinteresse e nell'assenza
Non ho paura della rabbia non ho paura del dissenso non temo nulla di tutte queste cose temo la gente che si chiude in casa che dice io non partecipo più
Si chiama in causa due colleghi la volpe e Vespa mi pare sull'essere giornalisti e sul fare televisione allora sentiamo allora opinione
Vespa la volpe chiedo scusa
Il fatto che in Italia
Si discuta così frequentemente
Su come si fa formazione e certamente un elemento
Positivo credo che l'Italia ripeto sia il Paese dove
Dibattiti su questi temi sono più frequenti anche più affollato
C'è molta curiosità molto atteso
Evidentemente anche questo fa parte
E di una crescita generale che c'è stata italiani questi tormentati ma importanti quarant'anni
E così come da Paese agricolo noi siamo diventati in pochissimo tempo anche il Paese industriale anche se in questa fase
Non brillante
Siamo diventati anche in poco tempo grandi fruitori di informazione e grandi fruitori dell'informazione televisiva la previsione scoppia
Cominciata con un taglio didascalico che dovrà spiegare sempre cosa bisogna fare cosa non bisogna fare cos'era giusto e cosa non era giusto
La gente ha continuato a votare secondo i suoi intendimenti
Ricordiamo
Le grandi campagne che l'allora
La RAI di Bernabei di Fanfani faceva per esempio contro il divorzio
Dove non si poteva pronunciare la parola divorzio perché poi non ci siamo resi conto di quanti passi giganteschi
Abbiamo compiuto ma voi pensate che nel mille novecento sessanta non si poteva Roma presentare rappresentare il Galileo di Brecht perché Roma veniva considerata la città del Papa e questo era il rituale verso il Vaticano
Beh questo ci fa capire effettivamente quanto d'Italia grazie a Dio sia cresciuta sia andata avanti
Abbia espresso una grande capacità di giudizio anche contro gli organi di informazione e quelli televisivi cioè non è vero
Che poi gli organi di stampa o ordini televisione contrariamente a quanto si ritiene orientino l'opinione pubblica non è vero
La gente poi giudica grazie a Dio
In base a tante altre e considerazioni perché se fosse vero in questo
I grandi organi di stampa avevano detto che non bisogna votare per i referendum sul giudice quella gente potrà in un altro modo
I grandi organi di stampa avevano previsto sobbalzi non so quasi con la gente aveva votato in un altro modo
Ossia la gente si è fatta sempre un'idea io sottolineo questo fortunatamente cioè più che fortuna è un fatto positivo che sia riuscita a farsi un'idea pro quindi in un certo senso la stampa e la televisione contano in un conto non è poi una cosa così scontata
è vero anche che noi stiamo scoprendo adesso quasi a sorpresa
La grande forza della televisione per alcuni versi Paolo Liguori ha detto stiamo attenti che la selezione
La fa la televisione
Questo in parte è vero ma non è solo un fenomeno italiano
Non è solo un fenomeno italiano cioè dovunque entrata e prepotente la televisione si assistite questo bisogna sapere
Ricordate che negli Stati Uniti ci sono stati dei film
Spettacolare
Vi ricordate quello
Quinto potere
Quel pazzo in studio
Che tentava di difendere i cittadini e che poi si spara
Era un pazzo scatenato
Un grande film
Fatto dagli americani
Proprio per sottolineare come la televisione possa poi costruire e distruggere dei vostri
Che crea essa stessa
Quindi in una società democratica in buona sostanza
Quali sono
Poi le responsabilità
Democratica
Degli organi di informazione direi questo ragione Paolo Liguori
In fondo proteggere i deboli e contrastare i forti che la ricetta è molto semplice e direi che anche in un'Assemblea come queste
Di un partito della sinistra
Beh attenzione le grandi battaglie a garanzia dei deboli è sempre stata il patrimonio della sinistra
Democratica in questo Paese ed è certa
Così come la televisione
Scusatemi l'autocitazione noi siamo stati l'unico telegiornale che ha fatto il titolo sul fatto che in Italia ci siano ancora otto milioni di poveri
Questa notizia sembra sfuggita dalle grandi organi di informazione
Perché sembra quasi che diano fastidio non voglio fare la demografia la demagogia qui sembra che sia solo l'Italia dei forti dei vacanzieri tanti
Che vanno in giro per l'Italia pure Italia un Paese secondo il rapporto della Presidenza del Consiglio dove ci sono otto milioni poco
Cioè otto milioni di persone che vivono al di sotto
Della media considerata vitale
Ecco noi dobbiamo stare attente questo è questo che diceva un grande leader dalla società colabrodo della socialdemocrazia tedesca fra i due terzi e un terzo detersivi che un terzo polo
Allora come conciliare informazioni questo gene come equilibrare come proteggere i deboli
E certamente fra i deboli ci sono
Quindi che hanno meno potere degli altri ci sono anche quelli che comunque incappano nella macchina giudiziaria
E lì allora interviene certamente la responsabilità di un direttore questa parola tremenda
Quante volte adesso lasciamo stare la storia di Tangentopoli ma quante volte noi abbiamo come si dice ha sbattuto il mostro in prima pagina
Cioè in una democrazia moderna
Occorre non il calcio nello stomaco ma il ragionamento portare la gente a ragionare
Alla Jean degli stati emotivi e questo la crea la partecipazione il ragionamento
Il ragionamento l'emozione dura poco all'emozione se ne sostituisce un'altra spesso anche più cruda spesso anche più immediata più superficiali
E quindi il tentativo di quello di ragionare di ragionare sempre di essere attenti sapendo quale strumento terribile abbiamo nelle mani il caso di Tortora credo che sia davanti agli occhi di tutti
Ma anche di recente i due fratelli accusati a Palermo di avere rapito la propria sorella e noi l'abbiamo sbattuto in prima pagina subito
E quindi anche in questo attenzione
Attenzione può capitare a ciascuno di noi ricordate il grande film di Sordi
Attenzione dei momenti della giustizia sono maglie tremende ma con sapienza e veste voi se in Italia si applicasse il criterio che si applica in Svezia ma voi sapete che in Svezia non si può pubblicare pure la Svezia viene ritenuta giustamente un paese di grande e consolidata democrazia dove grazie a Dio
Fascismo c'è stato poco o quasi niente ebbene voi sapete che quando è stato ucciso il leader
Le chiese
Beh lo sapete che i giornali non potevano pubblicare i suoi due processi dove una volta si una volta no un tizio un cittadino è stato ritenuto Autore
Del dell'omicidio beh non si può pubblicare il nome se non quando la sentenza è passata in giudicato e soltanto dopo un anno per cui l'assoluto era che gli svedesi per informarsi su come stanno le cose dovevano leggere i giornali stranieri
Io cito questo esempio perché credo che sia quello più clamoroso
Voi sapete che negli Stati Uniti non è possibile entrare nelle aule dei tribunali
Per riprendere gli imputati i giornali devono ricorrere ai disegnatori che escono dall'aula disegnano e descrivano più o meno quello che accade in una
Questo il punto
Allora questa è una battaglia certamente che si lega anche che si lega anche a questa grande ipocrisia che c'è in Italia ma voi pensate che l'avviso di garanzia
Come diceva Fellini lo dice la parola stessa l'avviso di garanzia viene mandato a garanzia a garanzia del del cittadino che comunque viene coinvolto in Italia l'avviso di garanzia costituisce già una condanna
Cioè se uno riceve la visita di è già non imputato che già condannati beh questo vi sembra giusto no
Questo è il punto
Allora vengono travolte tutte le leggi chi passa alcune carte
Anche sulla storia di di Tangentopoli ovvero
Nonostante in tante storie tante polemiche anche la vostra accoglienza benefici come come il suo dovere non è che come suo dovere noi abbiamo sempre ovviamente
Dato tutto a una sola condizione e anche Sandro Curzi si comportò la stessa maniere quando cominciavano a girare veline di cui non si sapeva all'origine
Alle io dissi ma chi l'ha data questa notizia no c'è un un fax
Ma che cos'è il funky e che fax chi è emerso questo franchi l'hanno mandato oggi grava come gira ecco la responsabilità di un direttore
Cioè andare a vedere accertarsi è vero non è vero e quanti pentiti cosiddetti pentiti raccontano tesserino
Eppure delle volte
Molti direttori
Aprono le porte ai pentiti
E vengono coinvolte persone
Spesso ha ragione spesso
Non ha ragione
E allora
Che cosa bisogna fare
Quali possibilità di controllo come ho detto tante volte io non voglio essere il postino
Che uno mimando la cosa io la distribuisco postino non ha il diritto assolutamente di aprire alle tre vedere che c'ha descritto bene io non voglio essere imposti non voglio essere un postino dei servizi segreti quelli che aiutano a fare il disco rotto
Da dove vengono tante notizie tante cose se non si controlla se non si verifica con tanto rigore con tanto rigore ma anche da parte del governo ma voi pensate in questi mesi faccio presente poi conclude ma by possibile
Che il ministro dell'Interno senatore Mancino ma dalla carne e dica che sono previsti attentati negli aeroporti
Allora la gente che deve fare non deve più viaggia
Si crea allarme e paura eppure si dice
Eppure si dice non è dato non sono da escludere altri attentati
Allora che cosa bisogna fare dice sette Antonucci
Perché un'altra telefonata dei caratteri cioè dai carabinieri di usato che uno aveva chiamato aveva detto stai attento
Ma in quale Paese rinvia
Ma come nascono le notizie ma quali sono le fonti
Ma quale controllo cioè su cui
E allora perciò dico io ho paura volavo colpi
Fatto un giro quindi e voglio concludere poi anch'io ovviamente dopo mi riservo di fare quindi la nostra è una grande responsabilità in un momento difficilissimo ha ragione corsi certi
Noi abbiamo avuto la ventura di raccontare in questi anni ai cittadini
Tutto quello che nessuno aveva mai potuto avrebbe mai potuto immaginare la caduta del comunismo quello che è accaduto dopo Tangentopoli il crollo della insomma della della fiducia dei valori
E sono responsabilità tremenda
E non si liquida questo con una battuta
Non si limita a questo con una battuta
Quindi la grande responsabilità in questo momento di fare informazione la grande responsabilità di sapere che in fondo la RAI nonostante tanti difetti e tante carenze
A fronte di tanti pericoli che corre la nostra democrazia certamente rinnovata superata con tutti gli schermi in tutte le cose ma in fondo costituisce ancora un punto sicuro di riferimento e guai a credere che la i mezzi di comunicazione di massa possano sostituirsi ai partiti e alle forze politiche quelli sono i punti essenziali della società noi non vogliamo né essere un partito né essere noi i selezionatori non vogliamo sostituirci né ai magistrati perché qualcuno in Italia deve pur continuare a fare il suo mestiere magistrati facili magistrati giornalisti faccio i giornalisti gli uomini politici facciano il loro dovere
Tentando anche onestamente di andare avanti
E anche andare via e anche andare via e in questo la televisione c'è puoi aiutare puoi aiutare gli altri ed è questo sommessamente voglio dire senza strillare senza strillare in questo momento non c'è bisogno di stretta c'è bisogno invece di agire fortemente che l'Italia ha bisogno proprio di riflettere deve ritrovarsi Sestri togliamo tutti quanti non combiniamo niente bisogna ragionare riflettere e trovare poi certamente la via d'uscita perché la maturità di un paese si rivela anche in questo
Studiare mentre il treno in corsa senza fermate
Bisogna cambiare le cose però il treno non si deve ormai grazie
Ma si si potrebbe dire che è uno dei mali per non fare il postino non passare veline è quello di andare a cercare le notizie alla radio e rilancia a Bruno Vespa la domanda nel Pucci come mai una vicenda enorme come quella de avrà del rapporto del mancato rapporto diciamo trasparente tra politica e affari è uscito da Di Pietro e non dalla dalla Stampa dalla televisione appunto pubblica al servizio dei cittadini
Ma risposta potrebbe essere
Che in Italia esiste un panorama giornalistico sia della carta stampata se della televisione
Complessivamente abbastanza dignitoso bah non c'è una tradizione di giornalismo realmente indipendente
Perché la televisione
Pubblica
A come Vittore il Parlamento in Parlamento ci sono i partiti
Perché la televisione privata paradossalmente almeno negli ultimi tempi è stata più legata al potere politico di quanto non sia stata la stessa televisione pubblica
Perché i giornali
Sono anche quelli di alta qualità e in Italia ne esistono
Sono in missione
Di gruppi che come attività principale
Non hanno certo quella di fare i giornali
E allora fino a quando noi non avremo
Una signora come la signora Grande
Che faceva miliardi vendendo giornali negli Stati Uniti
Sarà difficile vedere due giornalisti come Bernstein e Woodward
Che fece del caso Watergate
In questo ne siamo un Paese complessivamente ancora arretrato
E complessivamente ancora
Ma direi anche democraticamente in natura
Abbiamo cominciato a parlare divani
Credo che ieri si siano compiuti sette mesi
Dall'arresto dell'ingegner Mario Chiesa
Lei forse più ingenui di noi e io ero tra quelli si chiesero ma come mai
Questo signore si fosse fatto beccare con sette milioni nano perché c'era tutto questo gran rumore per un anno
Per un affare certo non commendevole ma
Di portata limitata come una cifra di sette milioni quello che colpiva semmai erano le modalità della consegna la certezza dell'impunità l'arroganza di comportamenti ma insomma sembra una piccola cosa
Abbiamo visto che cosa è successo in questi mesi
E nessuno di noi è seriamente in grado di immaginare che cosa succederà nei prossimi
Credo che sono i giudici di Milano
Se ricordo bene in questi sette mesi abbiano fatto arrestare ottanta persone
Settantotto ottanta
Abbiano incriminato e chiesto l'autorizzazione a procedere
Per alcune decine di parlamentari abbiano mandato centinaia di avvisi di garanzia
Voi gli ottanta arrestati li abbiamo fatti vedere tutti
Ne abbiamo parlato di tutti gli avvisi di garanzia
Per i parlamentari che li hanno ricevuti
La nostra i nostri colleghi della redazione di Milano
Che all'inizio erano molto motivati ma anche loro abbastanza increduli delle pieghe che avrebbe preso questa vicenda soprattutto nella nostra capacità di tenere di fronte visto le dimensioni che stava acquisendo
Oggi possono dire con orgoglio io dico perché me l'hanno detto loro l'altro ieri quando sono venuti a trovarmi alla vigilia di una nuova ondata di processi che su cominciati proprio oggi
Per sapere come l'avremmo seguiti e io ho risposto che l'avremmo seguiti esattamente qua abbiamo seguito lei incriminazione gli arresti raccontando quel che succede
Oggi loro hanno l'orgoglio di poter dire dopo aver taciuto nulla
E di aver lavorato
Con
La stessa dignità e la stessa tempestività
Dei colleghi dei primissimi giornali italiani
Ma vedete questo
Da un certo punto di vista mi fa piacere ENI
Lusinga quel o di orgoglio professionale che sta in ciascuno di noi
La bilancia con la serena
Con la coscienza sia civile sia professionali Serena
Ma mi preoccupa profondamente per il quadro
Che esista
Che sta maturando in questo Paese che noi sera dopo sera cerchiamo di rappresentare
E qui vedete mi
Accendo un momento ai problemi toccati prima dai rigori e poi dalla volpe
Io ho detto che noi abbiamo trasmesso tutti i nomi delle persone inquisite
Abbiamo fatto vedere queste persone quando erano in manette
Ma indipendentemente dalla loro qualifica imprenditori politici
Non ci siamo imposti recentemente un problema che non abbiamo risolto
E che vale per i politici che gli imprenditori banche per gli spacciatori di droga per i rapinatori
Non parlo di reati minori perché di reati minori non si parla in televisione ma per quanto riguarda i giornali e le cronache locali tutto questo vale anche per avvenimenti molto più modesti
Ci ha posto il problema di che cosa sarà di questa gente quando qualcuno dovesse essere assolto
Vedete il telegiornale che io ho la fortunati dirigere da un paio d'anni
A undici edizioni e d'inverno in alta stagione quando la gente sta di più in casa
Questo undici edizioni vengono seguite sommando il pubblico di ciascuna di esse
Da venticinque trenta milioni di persone
Possiamo dire che l'Italia in qualche modo cinque sente quello che trasmettiamo
E allora certi i nomi dire paradossalmente propri nomi meno importanti
Cominciano proprio a misurarci nelle orecchie tra questi debbo dire anche il nome di Moroni Moroni è uno che aveva preso un sacco di soldi
Però presi per il partito certo più terrore è un furto
Io non voglio affrontare stasera il problema sia più grave rubare per il partito rubare per la arricchimento personale ed è un problema che esiste
Perché ciascuno di voi sa benissimo che delle strutture complesse come quelli dei partiti italiani soprattutto dei grandi partiti italiani
Che sono lievitate con la contrapposizione ideologica che sono figli della guerra fredda dove divano sostenuti né dalla Befana della lo Spirito Santo
No ecco qualcuno i soldi riportava
Allora
Il problema è di vedere se qualcuno li prendeva per il partito o se qualcuno non so magari teneva otto parti per sede dal partito soltanto due ma non voglio
Fermarmi su questo
La cosa e qualche volta non mi ha fatto dormire era dico va bene
Dal giorno in cui questo fosse assolto
Che cosa li restituiamo noi
E questo problema che vale per tutti questo vale anche per veramente per il rapinatore per lo spacciatore
Per la foto sbattuta di sul teleschermo
Periodo vento in cui noi diciamo che Mario Rossi ha ricevuto un avviso di garanzia non dico che è stato arrestato perché per l'arresto immaginiamo caso Tortora è la palese dimostrazione del contrario ma in genere
Si immagina che le prove di siano più forti si immagina ma l'avviso di garanzia e di garanzia è è l'abc
Se trovano il mio nome in un qualunque documento vogliono vedere se è vero devono mandarmi un avviso di garanzia sono possono è vero a dare alla seconda pagina dopo la prima
E se io trasmetto questo nome come avviso di garanzia io ho consegnato a venti a venticinque trenta milioni di italiani il nome di un ladro
I nomi però occupato di quella persona mi preoccupo della sua famiglia perché da quel momento quella è la famiglia di un ladro
I suoi bambini sono i figli di un ladro e domani mattina quando andranno a scuola saranno i figli di un ladro
Molto spesso solo i figli di un altro
Ma qualche volta non è vero
E allora dobbiamo porci un problema che e difficilissimo da risolvere
Che è quello di dei direi come dare queste notizie
La sera prima che il
Vicepresidente Consiglio Superiore della Magistratura facesse una proposta l'abbiamo fatta anche nomi televisione cioè
L'abbia detto finché le notizie arrivano lo dobbiamo darli
Forse il legislatore dovrebbe preoccuparsi di far sì che almeno una primissima fase il nome della persona che ha ricevuto l'avviso di garanzia non sia reso pubblico in una primissima fase magari di te ce l'avevo ventuno il rinvio a giudizio ditecelo nel momento in cui il magistrato acquisito un po'di prove ma non ci costringete a darlo subito nessuno ci costringe ma noi diamo tutto quello che arriva non ci costringete a beccare in pasto all'opinione pubblica e a mettere davanti al plotone d'esecuzione morale
Questo nome questa famiglia questi figli
Ma questo vedete è soltanto uno dei problemi che viene sollevato la questione delle tangenti
Il i due problemi
Sono quelli della gestione
E di questa e di altre storie comprese quello della lira
Si stanno portando delle notizie drammatiche si sta riunendo il consiglio dei ministri a Roma forse stanotte chiuderanno i mercati valutari domani il Consiglio dei ministri presumibilmente ah superate le decisioni fiscali pesantissime attraversiamo probabilmente il periodo economicamente più difficile uno dei periodi economicamente più difficili dalla fine
Della guerra
E tutto questo da chi viene rappresentato
E quindi leggo mi mi avvio alla conclusione
A quello che accennava all'inizio Paolo liguri che poi è stato in parte ripreso dalla multe
Cioè sul fatto che in questo Paese dove esistono editori puri
Esistono grandi giornali e grandi giornalisti
Ma questi giornali e questi giornalisti lavorano per gruppi industriali privati i quali difendono i loro sacrosanti interessi perché voglio dire il loro diritto il loro dovere difenderli
Ma nessuno mi toglie dalla testa che con tutta l'abilità professionale il con tutta la dirittura morale dei nostri colleghi che dirigono questi giornali
Questi giornali difficilmente potranno discostarsi
Nelle direttrici generali
Dalla tutela di questi interessi
E lo stesso discorso guardate vale per il servizio televisivo sia quello pubblico sia quello privato
Io sono stato da sempre favorevole alla concorrenza privata
Perché a mio giudizio per dare spinta alla Rai ci serve una concorrenza privata
è successo così per lo spettacolo sta accadendo per fortuna per l'informazione
La Rai sia pure in un periodo di grandi difficoltà economiche sta facendo per l'informazione degli investimenti che non venivano fatti da decenni
Ma
Il panorama del controllo sul sistema televisivo è ancora troppo ristretto
Abbiamo commesso l'errore di mettere sullo stesso piano della Rai
Un grande imprenditore io personalmente una grandissima stima di Silvio Berlusconi
Perché è riuscito lì dove hanno fallito riccioli dove ha fallito Mondadori dove ha fallito Rusconi
è stato più bravo degli altri
Avuto però delle condizioni di favore politico assolutamente irripetibili
Allora
Allora vedete adesso
E di volta è un po'forse sarà di moda anche stasera
Il tiro al piccione alla RAI
Ma state attenti
Le persone che stanno da questa parte del tavolo
Sono sufficientemente presuntuoso è da ritenere che poi bene o male un posto di lavoro lo trova parlo sulla piazza da tanto tempo un giornale una rete televisiva voglio dire
Più o meno si casca sempre in piedi
Ma paradossalmente sono preoccupato per voi
Sono preoccupato per i miei figli
Sono preoccupato per i vostri figli
Io dico e forse e certamente lo dico da uomo di parte perché lavoro alla Rai da venticinque anni da quando era un ragazzo
Io dico che con tutte le sue insufficienze e con tutte le sue contraddizioni
Oggi la RAI fornisce un panorama di informazione nel suo complesso largamente sufficiente e largamente dignitoso
Io credo che sia interesse di questo Paese difenderlo
E difenderlo con molta fermezza
Perché fino a quando ci sarà la RAI ci sarà un punto di riferimento certo e ci saranno degli strumenti di controllo certi più efficace meno efficace ma sapete benissimo conti dovete parlare
Conti dovete prendervela chi dovete attaccare chi dovete chiamare a rispondere delle proprie azioni
Il giorno in cui il tiro al piccione come stanno facendo i giornali espressione dei grandi gruppi industriali
Che avrebbero grande interesse a che la RAI entrasse nel grande circo delle privatizzazioni e soprattutto RAI uno e quella che dal punto di vista pubblicitario prende di più
Il giorno in cui la RAI russe indebolita come vorrebbe qualcuno paragonandola anneriti che l'America fanno servizio pubblico non hanno nessuna influenza perché quelle che contano sulle reti commerciali
Io credo e ve lo dico io coscienza io credo che questo Paese sarebbe un paese molto meno libero quindi attenzione
Ma spostiamoci commenta dalla RAI su sulla quale immagino che potremo tornare dopo basta a posto l'attenzione sull'inesistenza in Italia gli editori puri
Ora lui si riferiva al ponte grandi gruppi misti industriale
E tuttavia voi sapete che c'è anche chi ritiene che diciamo caduti blocchi eccetera eccetera
L'esistenza di giornali di partito sia un anacronismo
Allora fra gli editori sicuramente non puri c'è quello di un partito ci sono i partiti editori e allora chiedo al vecchiaia
Ha senso l'esistenza di un partito editore
Tra l'altro riguardante il mio posto di lavoro quindi insomma
Fuori tema devo rispondere
Questa è un dibattito infinito che c'è la nostro interno io credo che non dobbiamo mettere mani e ideologici
Dobbiamo giudicare il prodotto che si fa epilogo in tutte le crisi tutte sue difficoltà L'Unità sia un giornale buono e molto utile
Un giornale che serve un giornale che ha una differenza altri giornali
Per merito di chi per merito dell'editore che il PDS sì per merito del PDS e metodi giornalistiche litigo con l'editore del PDS permette ai giallisti che per fortuna litiga con l'editore che il PDS
Premete il direttore attuale anche di quelli precedenti
Allora questo problema Antola mai una soluzione
Però quello che io mi auguro e quello che dobbiamo fare nuovi dal partito guida dentro il giornale e continuare a discutere e a farlo questo giornale e a parlare poi con tutti quelli che lo comprano leggo Loddo sostengono di fondo che sulla terza grossa gamma di questo progetto giornalistico che è un grosso successo giornalistico
Questo è un grosso giornale vende appunto il più di centotrenta mila copie un grosso giornale presente in questo panorama continuiamo questa nostra discussione ma ricordiamoci che siamo in presenza di un successo con l'orgoglio di averlo fatto questo giornale siamo l'unico partito in Europa che ha fatto un grande giornale che conta che viene letto rieletto anche dalle persone fanno
Io voglio dire che il dibattito di questa sera io sono l'unico non giornalista che in questo tavolo posso dire una cosa sull'Unità poi poi Bruno quando Renzo Foa che è stato un grande direttore dell'Unità
Ha lasciato il Giornale
Io gli ho detto guarda fa questo te lo dice uno che sicuramente dall'Unità non ha poi ricevuto tantissimi complimenti
Tu hai fatto un un giornale che eccome
Il grande Barolo
Perdeva lettori come il Barolo diminuisce la produzione ma cresce la qualità
Io credo lunghe sei mio amico Veltroni continuerà a fare un giornale mi pare che la fantasia condimenti
Un giornale che esca dal recinto stretto del partito io credo che l'assenza dell'Unità da lì dicono i sarebbe un bruttissimo colpo per questo Paese
Torna ora il tema
Io ho un qualche sospetto quando il dibattito sul garantismo parte da chi ha il potere dai potenti
Questo è un Paese in cui siano fatte
Delle cose terribili nell'informazione questa negli ultimi anni questo è un paese in cui se creato una un portiere assassino che questa sì no non era il povero un poveraccio che non ha avuto neanche l'avviso di garanzia per il il delitto dell'Olgiata è stato trattato da colpevole per mesi e mesi il padre di una bambina due anni è stato accusato di aver abbiano intanto la figlia addirittura un quotidiano il Mattino il cui direttore nominato la democrazia cristiana pubblicato la foto di una bene bambina nata con due teste chissà che interesse giornalistico c'era
E questo dibattito dormo farlo sempre non solo quando tocca i potenti
E allora Liguori ha detto delle cose che in parte condivido anche su Sergio Moroni
Io penso che la lettera che Moroni ha scritto Napolitano c'è un documento molto importante in questa storia di tangenti
Che dimostra
Che in questo gigantesca macchina infernale che è stato l'apporto tra affari politica
Nell'Italia degli anni ottanta sottili dentro non solo degli dei rampanti l'agente prepotente che sia di Keita ma anche la gente che tentava di far politica
Un documento importante
E la dignità e l'onestà personale di quest'uomo ne escono rafforzati ma anche lo spavento di fronte a questa macchina che è stata l'Italia Tangentopoli
E però quando penso e parlo del suicidio di Moroni non voglio dimenticarmi
Per stare ai casi precedenti il suicidio di un vicequestore di vigevano
Portato sulle pagine dei giornali perché la figlia la spia la spogliarellista
Non voglio vendicarmi le decine di suicidi di tossicodipendenti
Portati dentro le galere da una legge assurda le assassina
E portate sbattuti spesso sulle pagine Prada cittadine dei giornali
Sì ho sentito il ministro Martelli dire ma i politici devono di immagine
Per i politici l'immagine la risorsa principale
è vero ma e per noi e per tutti quanti voi
Forse che per ciascuno di noi non è parte importante l'immagine il rispetto del proprio padre del proprio figlio nipote fratello non è la cosa più importante e quando vediamo buttati in piazza che precaria colpevoli a giornali non è una attacco al nostro cuore altrettanto forte di quello di un politico conosciuto
Tanto più che politici sanno che spesso possono chiedere risarcimenti i tribunali italiani dalla risarcimenti nell'ordine di centinaia di milioni per chi è potente
E di quasi nulla per un innocente che non è un potente perché pagano i danni
E i politici sanno che in Italia c'è la legge per lei il diritto di rettifica te non è sulla base badate della comprovata pasta e notizie ma Sibilia del punto di vista diverso potesse pubblica dal giornali
è possibile per un politico tenere il proprio punto di vista su un giornale ma per uno di voi sarebbe possibile
Fare questo
E c'è un altro argomento ma qui siamo di fronte a un grande attacco ai partiti acquisì vuol sostituire un altro potere il potere dell'informazione delle lobby dei grandi gruppi industriali
Orsi questo ragionamento vero son d'accordo anch'io mio corriamo un grande rischio rischiamo che in questa inchiesta vengono spazzati via i grandi partiti popolari che sono la spina porsi dorsali questo Paese
Be'però io dico che chi attacca i partiti
Non è chi racconta chi denuncia il primo principale e il Silenzio
Io dico che anche in passato anche prima dell'inchiesta bisognava dire di più
E che poi denunciato locali dovrebbe ringraziare quei cronisti de il Mattino di Padova condannati che hanno fatto fuori dalla scena politica Emilio De Rose che oggi nessuno sa chi è mai stato ministro di questa Repubblica fino a qualche anno fa condannati
E io dico che il PSI sarebbe in altre condizioni se anziché querelare di continuo i giornali esulta di condannati Scarpari Cavallari su denunce delle dirigenze perché localista
Però stando di Torino stesse avesse dato spazio stesse forse farà sentire a vedere che cosa stava succedendo all'interno di quel partito
Perché qui tutti sopra di condannati
è il perché anche anche la DC neanche De Mita
E c'è una persino le del Direttore Unità D'Alema il direttore sposati Pennella sono stati
Come dell'anno schivata grazie munita parlamentare D'Alema e l'amnistia Mennella la dalla querela che ha già fatto l'onere dei militari
Colpa di Liguori anzi merito in quel caso di Liguori che era iniziato l'inchiesta non era stato lasciato solo soprattutto grazie perdeva franca grazie all'unità
E quindi non è logiche mi interessa
E il prima il cardinale Martini ha trovato le prove i giusti i distratti
Prima c'erano distratti
Chi sapeva ma non si andava lì ai mischiare a vedere non andava a fare il suo il suo lavoro il suo mestiere ha rivolto a tutti quanti noi io credo un po'di più rivolto a chi Dinoi ha il privilegio di fare il giornalista
E il dopo e non so che succederà in questo Paese non so se queste radici semplici hanno le leggo siccome io mi spetta mi auguro il lavoro vince vincerà un'alleanza i Democratici di sinistra
Ma io spero che dopo non si allenti l'attenzione della stampa perché chiunque vinca nel silenzio nell'acquiescenza nella politica e portaborse o dei giornalisti che offro solamente il microfono al politico per dire la sua
Chiunque vinca può riprodurre gli stessi meccanismi è bene che non ci sono solo fiammate non ci sia solo la Lockheed sulla Tangentopoli
è bene che il quarto potere funziona parte potere sempre essendo con un forte potere di controllo di denuncia di condizionamento
è bene che
I giornali prestare casi questi giorni nostri oli a scrivere inseguire i ministri che dicono se siamo il quinto il sesto Paese di questo pianeta Pesco o addirittura il quarto come diceva il ministro degli Este di Micheli nel marzo del mille novecentonovantadue
Ma che appunto facciamo un mestiere di informazione
Io non chiedo sconti
Se proprio e come mi auguro ci sono giornalisti direttori che voglio fare un mestiere che faccio vedere anche l'altra faccia la politica beffati ed è l'altra faccia politica
Nel momento in cui continuate le inchieste nel momento in cui date le notizie in cui non vi fermate di fronte potenti fate vedere che c'è anche un altro politica c'era partito essere politica forte dentro il fuori dei partiti
Fate vedere per esempio perché sono qui perché devo dirla questa cose voglio dirla
Che in questa festa che sto sabato scorso sono arrivate trenta mila giovani un po'capelloni forse un po'sporchi
E qualche giornale scritto che sarà una sciagura negli attuali nazionale e tutti i giornali che so Como tanto di giovani quando vanno a duecento all'ora sulle BMW di papà o quando sono skinheads non hanno di
Non hanno dedicato una riga a questi trenta mila chissà certo diversi da noi e che pure non hanno fatto nessun danno si son persino messi a parlare con il popolo della festa
Vorrei che qualcuno si accorgesse
Che
Per parlare appunto di partiti visto che ci sta così a cuore capisaldi pertanto cuore che in questa festa lavoro tre mila cinquecento volontari
Ci volete male dite pure che questo investimento contare sono molti di più di quelle che erano aspettati da dirigente il PDS
Dite pure che spesso i dirigenti del PDS non hanno non non ricordo le enormi risorse che ci sono in questo partito e che spesso si soffrendo nello scoprire che questo partito ancora così forte e positivo così capace di avere questa partecipazione politica
Sulla cosa non sono d'accordo con Liguori non è sta non è un lusso dei ricchi questo non lo di dire poveri onesti gente normale onesta ce n'è tantissima
Non chiedo sconti chiedo di continuare a fare il vostro lavoro di farlo con più forza e giusto profetico Liguori anche Vespa
Qui c'è un problema di concentrazione in pochissime mani private dell'informazione
Qui per un caso devo dire ci sono soprattutto operatori pubblici dell'informazione fornita pubbliche
A cui devo chiedere anche di fare quel lavoro che quotidiani non faranno quello di dire che questo grosso scandalo di Tangentopoli riguarda sia il ceto politico dominante ma riguarda anche purtroppo il ceto padronali industriale dominante
E questa cosa non leggiamo soffiate sui giornali può essere voi invece potete dirlo con più forza
E quanto alla concentrazione di proprietà né qui lasciatemi concludere qui davvero mi sento orgoglioso
Una battaglia contro concezione pur di proprietà il PD è stato il primo e per un lungo credo l'unico a farlo
Questa battaglia battè fondamentale perché poi qui inizierà una seconda fase un po'di questo dibattito l'abbiamo visto anche in queste ultime settimane quando resta in troppo pochi quando per esempio nel sistema televisivo stanno in due se si mettono d'accordo
La RAI e la Fininvest per esempio e dicono quello non deve andare in video beh può succedere che quello non vai
Questa è stata la battaglia del PDS ma non è finita anzi in questo momento è proprio nei casi di questi giorni assume la sua maggiore valenza e la sua non saremo soli e la faremo fino in fondo le voglio assicurarmi voglio assicurarvi non sono una persona che sono un un fan di questo o quel giornalista neanche di questo o quell'anchorman televisivo
Spesso non sono d'accordo con quello che dico adesso in televisione ma quando qualcuno viene cancellato quando la voce viene meno beh questo lo sento come un attacco diretto
A me stesso la mia dignità di persona e anche la battaglia che ha un grande perché la sinistra affatto e continua a fare per tutti
Chiudiamo
Chiudiamo questo primo giro per questo nostro dibattito con a questo punto dobbiamo tirare in ballo dobbiamo chiamare a rispondere delle cose sono state dette anche mi pare
Con insistenza da più
Intervenuti vorrei chiamare in causa Vittorio Roidi Vittorio Didier Presidente della Federazione nazionale della stampa il sindacato dei giornalisti ma vittoria di di anche autore di un libro che e da poche settimane in libreria che coltelli di carta che parla di diritti dei giornalisti e anche i diritti dei cittadini Roy Keane ma allora noi giornalisti siamo vittime o carnefici siamo vittime di questo sistema che non è un sistema di tori alle puro ma che ci condiziona pesantemente nel dire nel fare e spesso ci porta all'autocensura oppure siamo carnefici nel senso di limitare pesantemente il diritto del cittadino nel senso di cercare lo scoop per lo scoop per alcuni casi come si è detto e come per dirla con un grande film si tenta spesso di sbattere il Po il mostro in prima pagina o forse non siamo le vittime ma
E né carnefici ma semplicemente operatori di un sistema che ha bisogno profondamente di essere rinnovate prima di tutto anche per quanto riguarda il sindacato dei giornalisti dell'ordine giornalisti
La domanda
Ma io vi dico la verità un po'perché sono l'ultimo a parlare
Un po'perché i miei colleghi
E non credo che lo abbiano fatto per trovare l'applauso della platea
Perché ho stima di tutti quelli che hanno parlato e quindi se dicessi questori offendere
Però certamente hanno messo nella nella pentola
Di questa sera molti temi mi pare che siamo andati dal giornalismo politico al dualismo economico da problemi culturali
Ha problemi di strategia da problemi mondiali
Io sono disposto a fare questa discussione però è una discussione francamente mi pare num nessuno se la prenda un po'troppo ampia così
Perché voglio dire se dobbiamo parlare di giornali politici sì possiamo parlare dell'Unità
Possiamo parlare però anche di altri giornali politici possiamo ricordare che i giornali di partito sono fatti con i soldi dei cittadini
Possiamo ricordare che ci sono giornali fatti con i giornali dei partiti come L'Ora di Palermo che è stato chiuso ed è un giornale del PC lo dico con molta amarezza
E che ci sono venticinque disoccupati in Sicilia possiamo parlare del servizio pubblico come solennemente calorosamente ci ricorda Bruno Vespa la fine del suo intervento
Io mi domando se questo sia ancora un servizio pubblico o se non sia un servizio privato
Io credo che oggi in questo Paese sarà un paradosso noi abbiamo due grandi Poteri privati in quello che riguarda l'esistenza perché credo che ormai l'appartenenza ai partiti della RAI sia tale per cui la RAI non è più un servizio pubblico
Allora storia perché io non lo cerco applauso naturalmente mi fa piacere
E in realtà lo limitò il mio discorso e sono contento che la domanda che poi vi sia stata fatta mi consenta questo e mi consenta anche di tornare a a quella che era la domanda iniziale
I giornalisti sono buoni o sono cattivi sono mostri o sono bravi
Il ministro Martelli ha cercato di portare un attacco alla stampa che era la domanda iniziale
Ma io vi devo dire che quel giorno io ero diventato Presidente del di questo sindacato da quarantotto ore
Allora bene ha scritto un libro mi dispiace parlarne ha parlato che non ne voglio solamente parlare in cui attaccava un giornalista in cui a cinquantadue anni sentivo veramente in coscienza di dover dire quali sono le nostre colpe perché trovo che nelle redazioni italiane non ci sia la coscienza la sensibilità la voglia di discutere di quelle che sono le colpe in certi casi dei giornalisti
E quarantotto ore dopo francamente io ho trovato che quello del ministro Martelli
Che pure in una certa misura come rilievo nel nei confronti di turisti io condividevo a proposito delle mani e lo hanno condiviso molti giornalisti italiani anche dell'emittenza pubblica perché poi erano i primi naturalmente ad essere colpiti da questo era un attacco alla libertà di stampa
Ma non lo era quel giorno lo è stata nei giorni successivi quando dal Parlamento sono nati i tentativi di imbavagliare la stampa quando sono nati i disegni di legge a firma di parlamentari di quasi tutti i gruppi parlamentari
I deputati di quasi tutti i partiti è nato un partito trasversale per imbavagliare la stampa nel momento in cui la stampa italiana parlava del più grande scandalo politico che dal dopoguerra si fosse mai visto
Questo era un attacco alla stampa italiana questa era una grande preoccupazione e questa lo è ancora perché questi attacchi non sono cadute
Io vi dico sinceramente che credo sia nostro dovere
Almeno mio in questo momento parlare dei doveri dei giornalisti e dei diritti dei giornalisti
I doveri dei giornalisti sono quelli di ricordarsi che non siamo dei sacerdoti che possono scrivere parlare di tutto
Ma che abbiamo un dovere che ci viene dal paese dall'opinione pubblica noi siamo titolari di un dovere di informare perché la gente ha il diritto ad essere informata
Non con questo possiamo sacrificare sull'altare dell'informazione chiunque noi abbiamo dei doveri precisi
E io sono convinto lo dico con molestia ma penso che sia mio dovere che ci siano anche dei giornalisti che qualche volta non conoscono i propri doveri non sanno che i diritti dei cittadini sono sacri
Fintanto che i getti cittadini sono innocenti e questo se lo devono ricordare eccome Federazione della stampa noi possiamo avere questo compito di sensibilizzare anche i giornalisti
I giornalisti hanno il dovere della rettifica la rettifica non è un optional non è una cosa che i direttori possono o non possono fare è un dovere
Proprio per bilanciare il grande potere che i giornalisti hanno tutti i giorni con i loro giornali e questa invece non viene attua
Ma i giornalisti dalla fanno questo mestiere in questo Paese dei grandi segreti i giornalisti rischiano tutti i giorni in prima persona perché se dovessimo applicare le leggi di questo Paese non si potrebbe pubblicare nulla
Tutti i giorni i giornalisti rischiano in realtà di finire in galera e tutti i giorni nasce il tentativo da parte di qualche uomo politico di cercare imbavaglia abbia ancora di più i giornalisti
Perché tutti gli articoli del nuovo codice di procedura penale ci abbiamo messo trent'anni per rifare un codice procedura penale ma nulla cioè sul diritto della gente adesso informata nulla cioè su qual è il magistrato il giudice delle indagini preliminari giudice istruttore
Che deve informare la gente
Per cui i giornalisti continuano a fare questo mestiere
Con grande difficoltà e sulla propria pelle ma il loro dovere è quello di cercare la verità
Il problema è questo la verità il problema è di sapere che tutti i giorni
Possiamo essere convinti e se siamo convinti in buona fede con onestà e lealtà di averla trovata la dobbiamo scrivere quello è il nostro dovere senza censure
Ma il giorno dopo possiamo scoprire che non lo era e allora la dobbiamo correggere anche in prima pagina
Credo che Paolo Liguori da questo punto di vista sia una mosca bianca visto che fa il direttore da pochi giorni o da poche settimane e realtà ha il coraggio
Forse perché è un po'esibizionista
Ed è un po'vuol fare vedere chi è più bravo di altri di correggere gli errori quanti direttori italiani lo fanno ci sono giornali in giro per il mondo che hanno una pagina dove in realtà si spiega tutti gli errori che hanno commesso il giorno precedente ci sono giornali come El Pais
In Spagna che hanno l'obbligo di pubblicare
Ma l'obbligo che si danno i giornalisti nonché di dalla legge o gli dà il magistrato
Quello che mi preoccupa
è che si vada sempre a parare altrove perché in America sono più bravi di noi ma non è vero in America c'è un grande giornalismo investigativo per cui ci sono grandi giornali che lasciano una un'équipe di dodici quindici giornalisti a lavorare su richiesta
Per quindici giorni e quando le pubblicò le cose perché hanno le prove
Se noi non abbiamo pubblicato chi erano i ladri di Stato in questo Paese e perché non siamo stati capaci di trovare le prove e non li abbiamo ovviamente potuti pubblicare
Moroni
Borroni secondo me è un problema anche per i giornalisti
Io non ho rifiutato di schierarmi con quei colleghi che hanno ritenuto che il problema di Moroni sia tutto dei politici sia tutto dei magistrati
Moroni nella sua lettera accusato anche i giornalisti
Bisogna che i giornalisti si domandano si domandi rosse hanno della coscienza professionale se nei confronti di Moroni hanno sbagliato
Nei confronti di Maroni come nei confronti di molti altri
Anche a me è parso profondamente strano che sia nato alla discussione sui doveri dei giornalisti nei momenti in cui era la classe politica a essere sotto accusa
La classe politica e noi abbiamo il dove alla quale abbiamo il dovere di fare le pulci tutti i giorni beh questo francamente molto singolare
Ecco io vorrei dire soltanto un ultimo un'ultima cosa
Io mi auguro che in questo Paese gli spazi di libertà di spazi dove cercare le libertà aumentino
Io mi auguro che nelle reti e nelle testate dell'emittenza pubblica le inchieste si facciano ma non voglio fare delle polemiche me Colombes pane con la volpe né con Curzi ma ci sono giornalisti della Rai
Che in realtà sono stati messi in angolo dopo delle inchieste gli spazi di libertà finiscono alla RAI finiscono da Berlusconi si restringono in questo Paese il numero delle testate del giornale questo pesa diminuisce non aumenta questo è il problema anche se il mio dovere ecco quello di andare a vedere se la nostra professione viene svolta con dei canoni di serietà e di rigore i giornalisti devono accertare le notizie non tutto quello che viene Bruno io non sono d'accordo con questo tutto quello che avviene noi lo pubblichiamo che cosa avviene
Io ho fatto il cronista estivi che io ho fatto il cronista per tanti anni mi sono trovato sul tavolo tante foto
Di tanti bravissimi fotografi che in realtà riprendono e scattano dovunque in qualsiasi momento ma ci sono delle foto che io non posso pubblicare
Faccio un esempio piccolo e che qui non c'entra perché non è politico ma perché secondo me dimostra semplicemente che poi i giornalisti hanno una coscienza oltre che dei doveri
Io mi ricordo una foto che si stima neri italiani hanno pubblicato di Aldo Fabrizi
Aldo Fabrizi sulla poltrona di un ospedale in condizioni penose era un vecchio anche se un vecchio famoso e quelli che sono favolosi li si può riprendere e si possono pubblicare
Era un vecchio malato anche se il famoso morente è morto ventiquattro ore dopo quelle foto secondo me è stato gravissimo che siano stati pubblicati e io purtroppo mi rammarico che l'ordine dei giornalisti
Che ha la funzione il dovere di controllare che cosa i giornalisti fanno e che purtroppo non ha quasi mai svolto in questo Paese questa funzione non abbiamo sentito il dovere di andare a cercare il giornalista in quel caso il fotografo perché anche quello è un giornalista che ha scattato quella foto questi sono i nostri doveri e io vi prego restiamo più su questo tema
Credo che
Io credo che sia doveroso anche informare siamo tutti i giornalisti in questi momenti in questo momento non solo in Italia ma in Europa c'è una situazione estremamente grave dal punto di vista per la situazione dei mercati io qualcuno ha visto girare nel senso che io non so se Vespa Curzi se qualcuno muore sintetizzare in due parole quello che sta accadendo in modo da informare anche coloro che sono quasi dire questo dibattito e che c'hanno visto un po'turbati per quello che stavo leggendo ma è una serata molto difficile per per l'economia e per la finanza europei tra cinque minuti dovrebbe riunirsi dovrebbero riunirsi a Brussel
I governatori delle banche centrali europee io la notizia clamorosa di poco fa che la sterlina abbandonato il sistema monetario europeo
Invitando le altre monete a fare la stessa cosa l'Italia ha già risposto di no
La nostra speranza è che il gesto della Gran Bretagna
Sia un gesto di forza per ottenere stanotte la chiusura dei mercati qui a questo punto è molto probabile
Se nella Gran Bretagna rimanesse isolata e uscisse dal suo una dal sistema monetario europeo credo che avremo dei giorni tragici perché verrebbe fortemente influenzato il voto francese
I dominicani si aprirebbe una spirale incontrollabile
Parallelamente c'è una riunione non abbiamo ancora capito se formale o informale del Consiglio dei ministri sembra di capire che il Consiglio dei ministri interna questa riunione parallela a quella di Bruxelles per prendere le decisioni conseguenti
Questo è quello che sappiamo finora grazie
Credo che a questo punto ci sia un altro intervento che non che non è qua dal dal palco ma arriva dalla dalla sala del Gianfranco Funari che
Poi sapere imporre troppo no
Presenteremo riprendere questa versione ce la facciamo a rassegnarsi cicliche questo periodo un altro forse Nova questo segue
Il dottor Vespa prima affatto un'allusione forse questa sera sparendo antico piccione controlaterale
Assolutamente no
Il dottor Vespa mi ha fornito degli spezzoni di telegiornale nel senso che io Livio rapinati a modello di blocco
Come lo ha fatto il direttore della Terza vede come lo ha fatto lavoro prendevo una notizia e facevo vedere come la data il dottor Vespa come vada dopo dottor Curzi e come notava il dottor la porta
Sfogliamo i giornali
Dall'avanti all'avvenire
No va avanti no dall'Avvenire alla all'unità anche perché abbiamo notato che erano più graditi come d'estate non antico che porta ho sconsigliato cuore il manifesto Repubblica il Messaggero il Corriere della Sera leggevo le cose e cercavo di capire insieme al tedesco a telespettatori che di politica sapeva poco come me qualcosa per poter poter capire più loro hanno fatto dei discorsi che riguardano non soltanto per l'informazione ma specificatamente i loro rispettivi DG come Liguori ha fatto un'osservazione sul giornale che dirige
Io mi dovrei dire piglio vi dovrei parlare dalla mia storia ma non credo che ce ne sia bisogno tutti sanno che sono stato censurato chiaramente io mi auguro che su questo si sia d'accordo
La cosa che mi preoccupa
Che non esiste un sistema televisivo dalla mia storia nasce questo non esiste il suo Pollino
Scusate
Non lo dico io me l'ha detto Berlusconi che mi ha incontrato dopo dieci giorni ha fatto un passo per allontanarli dall'impresario si è chinato nel mio orecchio e ha detto mi vergogno tanto
Ma non potemmo pare altro Manno puntato la pistola sulla testa queste sono le parole di Berlusconi
Questo sia ben chiaro Berlusconi può sempre venire comunque la causa del Settecento preventivo del contratto l'ho vinta e nonostante le disperati tentativi di la Fininvest di rimandare al Tribunale di Roma la richiesta è stata respinta e oggi hanno comunicato ai miei avvocati che partono fino all'ultima diva del contratto i miei ebbene tanto per cominciare ma non è di questo che vi voglio parlare il dottor Pasquarelli ha detto che quando Guglielmi gli ha presentato la scaletta dello spettacolo diciamo a sera questo Unity davo il permesso del di trattare
Forse per squadre di pensava che andasse a fare lascia raddoppia
è evidente che il direttore coglie riprendeva quella trasmissione
Dottor Vespa io posso racconta come è successo il fax
Sì
Vanno perché mi è simpatico perché lo diceva ieri il direttore dovunque Omega pure delle riguarda bene e serie non lo saprei dire io ho un ricordo terribile
Sì sì il suo io stavo con una donna stupenda
A cena matriciale
Lei stava solo mangiava integrativi sedici e aveva ma dama dice l'abbia dei gatti
Due o tre anni sono entrambi Lidia risuonano nella credibilità di Funari e questi no lei non mi dica che non è vero e occupa distinti io no tormentone mangiato mai sono al ristorante mai se la memoria è questa bisogna contestando perché leva forse in quel momento erano andate a far pipì del Signore
Io ho sorpassato nati ma l'esame a Brescia ma lo sapete primato meno perché era solo perché era sopra pensiero ma dire perché era solo perché che c'è di strano
Comunque a parte questo scambio cortese vive visivo di Guglielmi il quale ha promosso questa tradizione allora ambiziose il figlio perché molto bello di proporre a mezzogiorno e mezza quattordici
Che sarebbe stato molto bello coi colpiti Street gli avevano dalla spinta
E poi il sabato sera mi incontro con Pedullà
Mi Massa anche là in un ordine un'ora di dialettica sul di SBS che sui suoi contenuti e mi dice insomma che il Mezzogiorno un secolo fa
La quotidianità
Rogatoria vi dice che facciamo fai solo Zaccaro io dico seri
Primo ostacolo la gru superando secondo ostacolo il mio impresario aveva trattato compenso che andava dai tre ai quattro miliardi
Io non ho bisogno di nascondere la mia contrarietà il contratto per la prossima stagione sarebbe restato di sette miliardi con le percentuali
Succede il dramma della Fininvest e un avvocato grigio il gioco
Dice che l'offerta di Funari e di quattrocento milioni
Vado nell'ufficio di Guglielmi disperato mi fa leggere le lettere che ha scritto al consiglio d'amministrazione capo del personale non su atti le lettere di risposta io dico ma Guglielmi rinunzia finisca
Non è questo il problema siamo in abbondanza
L'avvocato Russo
E vi dice questa l'offerta paese che questa è l'offerta e questa è l'offesa avvocato non si preoccupi io accetta
Lo dovevate vedere
Sembrava un pugile dopo che ha preso un cazzotto in faccia è uscito che barcollava perché dicevamo che terzo faccio perché doveva rimettere la palla fuori dal Palazzo
A parte questa breve storia che e davanti a dirigenti quindi non è che Masolino
Di tutto quello che i signori hanno detto io ho preso buona nota dico però che secondo me quando si parla di manette è un finto problema
Perché non è una questione rimanente bisogna mettere in galera quelli che hanno rubato che forse è meglio
Tutto nel nostro Paese e legato e io ho imparato attraverso il sesso seicentoventotto uomini politici che si sono avvicendati nella mia trasmissione
E attraverso i centosessanta giornalistico trenta direttori di testate quanto segue ho imparato ebbe faccio il disegno vi vi prego di scusare
Guardate i prati e alberi è carino e guarda Vespa un bar grafico del TG uno guarda spetta
Quindi c'è l'imprenditore
In
Qui c'è il prestatore d'opera e
Questi imprenditore in pratica al prestatore d'opera lire due virgola trentadue
L'operaio voi riceve una lira
Una lire trentadue scende qui sotto cioè c'è la borsa della spesa che si chiama Stato
Questo Stato che riceve il contributo sia dalle predatori di un prestatore d'OPA ci dovrebbe dare i servizi
Casa sanità scuola assistenza e invece dei servizi ceda quanti miliardi a buon fine
La montagna montagna di confusi
Perché perché vuota il sacco c'era un ovunque porcaccia complanari che si chiama tangenti
è qui c'è un antropologo che si chiama Spoleto e qui c'è nata o quello che si chiama numerica
Allora qui accurato alcuni e vedete questo diventa sa
O no
Io ho capito maestro
Ho capito male
A destra
Loro fanno i telegiornali metà del corso d'acqua che so disidratato
TG uno e TG
TG tre no no medici si
Sì o no
Non solo ma io sogno raggiunto giornalaio TG tre resistere e TG duello dove d'inverno siberiano io c'ero proprio io vi stimo molto socialista
Dicono che io ho parlato ma male della RAI nuovo io ho parlato male di Sodano che un cialtrone come imprenditore e se fossimo dell'ottocento lo sfiderei al governo della Rai dopo attenta pausa ho sempre detto pesa
Per fortuna di un'altra cosa hanno l'onore di questi signori lui svogliato i telegiornali
Poi è successo più di una volta di sfogliare i servizi del TG tre per quanto riguardava i fatti di mafia e ogni volta mi compra curavo ventenne indago conto che informava come ammette soddisfaceva
Questo non significa che il primo il secondo l'uso di facevo porte soddisfacevano altri devo sempre fatto tanti complimenti quindi non mi sembra di aver parlato male
Il motivo vero e la mia trasmissione portava alle telecamere per un'ora e dieci dentro la Camera dei deputati
E facevo delle domande
E poi se facevo queste osservazioni
E quanto all'onorevole Segni dissi
Ma sa che i cittadini non hanno capito che cos'è l'elezione diretta del sindaco visto che ci sono tante proposte
Mi mandi la sua proposta così da spiegavo lunghissima se le mando la sua proposta la mia proposta anzi dedico Funari
Vorrei essere invitato durante l'iter parlamentare
Perché gli l Proglio raccontare pure
Dove si saranno giunta Vietti è che me li farà e dentro di me eccoli m'hanno fregato
Mi sono preoccupato
Poi ho fatto delle domande Fibocchi volete quale uomo politico devo intervistare disgrazia volle che Occhetto stava promosso con due mila ottocento telefonate mica è colpa mia ma credo che abbia da dato fastidio anche le domande che facevamo al pop la mia intenzione non era di fare informazione ma di avvicinare il cittadino all'URSS il mio corpo
Sfogliamo i telegiornali
Sfogliavo i giornali cercavo di capire come gli attori qual era la notizia più importante mettevo sul titolo del Corriere della Sera un punto interrogativo
Poiché gli spettatori si scagliavano telefonicamente contro quelle con l'uomo politico
La verità signori
Che la mia esperienza di conta alla rovescia
Dovetti sia il PSI nel rispetto delle di direttive aziendali hanno avuto ampio spazio e sono stati penalizzati tutti gli altri partiti tali politici si sono divisi in tre categorie
Non ci sono tanti parti che ci sono tre categorie di Varzi di uomini politici la prima
Quella sicura di aprire uno zoccolo talmente grosso di elettori che non c'è bisogno manco che se fanno pubblicità e allora loro rispondono in politichese o peggio ancora lo rispondo provenienti
Seconda categoria sono quei politici che vedono traballare il loro potere allora scatta l'arroganza diventano aggressivi
Terza categoria sono quelli che sono all'opposizione
Nella ultima campagna elettorale per quanto riguarda il conto alla rovescia sia verificato una grande simpatia per l'opposizione i risultati delle elezioni d'altra parte sono evidenti
Perché ma perché il bersaglio dell'opposizione per l'opposizione in Italia poteva essere gestito da un bambino di sei anni
Criminalità organizzata debito pubblico sanità normali importanti per l'Italia e quindi il loro grande successo e dovuto alla facilità Del Grosso bersaglio che il potere ha offerto
Questo grosso successo è stato tramutato imbottita ai cittadini
Non c'era Ricci che prendesse la sufficienza escluso guarda caso il senatore che già presidente della Corte costituzionale che vieta difese che non è stato eletto escluso Formigoni esclusi tra i socialisti una tragedia escluso di escluso Martelli che con un ottimo d'adozione esclusa l'onorevole Artioli escluso nata a Treviglio
Ma io non mi sono mai permesso di conduzione del telespettatore
E che quando metti di una notizia tutte le coordinate partendo dal presupposto che nella famiglia entra un giornale solo e quindi un'opinione non sarà fa bisogna vincerne due o tre sulla stessa notizia dicevo appunto a quando dentro a uno spettacolo metti delle notizie i tre telegiornali anzi sei i sei argomenti nei giornali
Senti parlerei dei giornalisti fai fare delle domande al pubblico presente interroga il Parlamento e poi fai la domanda appena gai litri più vicino possibile alla verità ma perché ci sono tutti gli ingredienti
L'ho potuto fare alla Berlusconi mica perché ero libero perché so poco intelligente
Non hanno capito quello che facevo quando sabato ha spaventato
La Frégate
Perché lo prega di piano piano perché io politico lo facevo solo il sabato
E so fatto come ladro clarino di Mosca sapere quel Marco che attirata Prada piazza aveva Ernica Teresa corpi che arrivano altri
Poi non facciamogli fare la tribuna politica facciamo gli apparve presso il giornalista giustamente l'amministratore delegato Confalonieri la mini o è un dirigente della Fininvest è un amministratore veniamo disse ma è in fin dei conti i giornalisti si sono grande sponsor unico per conto alla rovescia sono stati proprio i politici i quali hanno detto beh questo patto un milione e mezzo forse è meglio che la fa abbiamo più possibilità di parlare
Poi c'è il patto delle tangenti
Vai avanti Di Pietro mamma mia mannaggia a me quando un fatto vai avanti Di Pietro va avanti indietro guarda caso appena io esco Craxi fatta che a Di Pietro guarda che combinazione
Ci sono stati tanti di questi elementi ma in sostanza è stato un secolo di alimenti per alcuni mi hanno fatto fuori
Mi lamento ma no non fa parte del gioco forse ho la presunzione di agli artigianato con una macchina che ha misurato i confini di una libertà in questo nostro tempo
Ma ha ragione di quel signore
Quando dice che i tasti si limita sempre di più ci sono meno giornali
Regione perfettamente
E allora la verità e che io faccio un'informazione a trecentosessanta gradi
Avendo avuto una grande scuola americana
A me non interessa che l'UDC che lui e PDS luglio diverse a me interessa che tutto l'arco costituzionale avvenga ed entri ad informare se i centoventotto deputati e senatori in sei mesi significa una grande operazione di informazione perché credo che gli ha permesso tutte le voci
Che appartengono ai partiti a contatto col pubblico ho sbagliato ho fatto bene troppo presto goloso
Io so che non lavoro più ma loro pensano che non lavoro più io ne faccio ammazzano Abba davanti con una carogna perché non c'è stato
Non ci sta perché non è giusto che non sono qui denudati prenderà la via cavo ma dipenderà la causa di tutti voi anche di lavoro perché sono io il loro paladino perché vedete leggi uno TG due tutti bisogna vedere gli atti dovrebbero andare in una vispa sardi perché così come i giornali contrapposti si potrebbe meglio leggere
Volevo chiudere salutandovi facendo gli auguri a voi e alle vostre famiglie ma vorrei dire una cosa da Paolo Liguori
Un signore una volta mi disse se i politici fossero tutto riguardo e uno di loro sciacquone
Però ci sono delle pepite d'oro
Addossare alla stampa il suicidio di Moroni non mi sta bene empirico il perché
Perché il suicidio e l'ho avuto in famiglia un attimo più prima
Lui primo al punto tale che non le va bene me lo compro voglio contro Fini
La grossa verità che poverino quel signore lì io penso che il suo candore sia stato travolto da un meccanismo che l'ha reso prima vittima il poi suicida forse
è vero Gianfranco però ti voglio dire se ne voglio parlare seriamente
Quando ho detto prima una cosa di Moro e poi è stata ripresa da qualcuno in maniera sbagliata è stato detto perfino quelli che
Moroni forse si era pentito di quello che aveva fatto no quello che ha fatto Moroni quello che ha pensato Moroni è scritto in una lettera pubblica Moroni ha detto in parte quello che sta dicendo Gianfranco adesso ha scritto al Parlamento
Voglio discutere io sono stato un uomo del sistema e voglio discutere di questo sistema
Non voglio essere chiamato ladro dai giornali vedete c'è una cosa e sfido la vostra impopolarità c'è una cosa in quel sacco di Funari
Che si chiama tangenti ruberie il buco i buchi voi avete applaudito però mi dovete spiegare in quel sacco
Dove sta Moroni siccome Moroni vi riguarda poco vi voglio parlare di un'altra persona rivolge spiegare voi dovete spiegarmi in quel sacco dove sta il mio è vostro amico Cappellini Cappellini è un operaio dell'Alfa di Arese
Che guadagnava due milioni al mese abita nelle case popolari a Milano continua ad abitare lì anche se nessuno va più a trovare continua a guadagnare due milioni al mese ha preso dei soldi ha definito in questa inchiesta dai giornali è stato chiamato l'altro perse non ha toccato una lira perché cosa l'ha toccata e siamo in un festival dell'Unità vi suggerisco di discuterne domani vi suggerisco domani di dire come si fa ad aprire un giornale libero che non sia di uno che che già c'ha i soldi si apre una miniera si mandano i ragazzini a lavorare a dodici anni si fanno dei miliardi e poi si apre un giornale non credo che un partito possa fare questo
Credo che ci sia stata bisogno di avere in alto in altri tempi delle organizzazioni politiche credo che molti di voi abbiano lavorato per averne a qualsiasi costo e a qualsiasi prezzo
Prendendo del denaro credo che Cappellini a Moroni abbiano fatto parte di questo sistema e Moroni ha scritto una lettera politica
Che che cari signori merita un merita un discorso politico non merita di essere liquidata dai giornali come sotto l'epiteto di ladro vale per Moroni che vale per il mio e vostro tocca Perlini e queste persone non sono nel sacco di Funari la verità di Funari è giusta ma è troppo semplice un lato è un ladro non è così nella politica italiana non è stato così voi lo sapete molti di voi hanno partecipato a questo e allora bisogna discuterne se non si vuole risolvere un pezzo della storia d'Italia
Soltanto soltanto e semplicemente con degli slogan
Io credo che uscirà da una storia
Che è stata drammatica appassionata che ha visto dei militanti lavorare che acquistò una volta ricostruire i festival che ha visto gente vendere fuori alle fabbriche i giornali e persone come Cappellini che ladri non erano ladri non sono stati e l'altro non sono adesso
Essere chiamati ladri vada discusso se volete farlo se no pazienza
Liquori liquori liquori ho l'impressione che questo uccide dell'abbia insegnato io mi liberi Bruna da
è vero ma li ho messo soltanto da gente che è una realtà
Quando si parla di tangenti cento una realtà delle confessioni
Le sentenze al di là di casi personali ho parlato immobile a livello umano perché dato che in famiglia ho avuto un suicida e so benissimo come sia sfuggito il suo attuale esame del parente più vicino perché veramente un fatto privato fatto intimo a proposito di tangenti
Alle SIS detto anche
Sai cosa scrisse nel mille ottocentocinquantanove liberale francese
Scrisse che
Nel secolo seguente il sistema di governo più la tenuta del sistema politico più interessante che avrebbe avuto un grande successo sarebbe stato quello delle democrazie parlamentari aveva però grosse preoccupazioni
Che il politico affondasse le mani delle politiche amministrative per ottenere consensi e rivolti se avverato è un reato non è un reato secondo vi è reato perché ha danneggiato comunque l'economia del Paese a mio parere questo il mio modesto parere io ho fatto questo grafico che lui ha detto il definito semplicistico
Non mi piace la parola questa definizione perché sempre su questo sul semplice
Che è un'idea politica di potere dice il discorso è lungo come sul nome o benissimo capirci spiegabile c'erano noi siamo disposti a capire rimane un fatto
Che in una democrazia il sistema televisivo devi dare spazio al cittadino
Come sempre io ho fatto e lo facevo con una domanda
Anche se non può essere l'opinione del Paese perché non è detto che quel campione di cittadini rappresenti la totalità del popolo italiano ma rappresenta solo la totalità di quello specifico di spettatori ma perché non devo lavorare che ho fatto tutto qui ho fatto solo questi
Posso fare un'osservazione si figuri
Scusi Funari gli operai voglio fare due osservazioni non un abbia pazienza non ci metto trenta secondi
La prima riguarda il ragionamento che facevo prima sulla difficoltà di fare questo mestiere lei ha detto a proposito di un cittadino italiano che sia o meno grande dirigente della televisione Sodano
Ha pronunciato un insulto se ma lo sappiamo noi che i giornalisti che sono qui dentro domani mattina non lo possono scrive
Perché se lo scrivono del reato diffamazione risponde le cioè e non gliene importa molto ma rispondono anche loro e questa è la prima osservazione
Ma è strano spiega ma è classica mai praticato motivazione la seconda osservazione è che lei se non è un ingenuo e quanto meno un illuso
Lei mi deve spiegare perché in questo Paese lei oggi lo fa scrivere L'Indipendente ne sono molto contento
Mi domando fino a quando forse fino a quando fa piacere agli editori dell'Indipendente ungarica no magari loro temo purtroppo a villaggio sei da due giorni si scrive sull'Unità
Io temo che sia possibile a villaggio scrivere scrive le cose che scrive sull'Unità finché fa Fantozzi manca dovesse scrivere quelle cose subunità io temo che l'Unità non lo farebbe descrive ma lei veramente credeva
Nella RAI Radiotelevisione italiana
Dove è proibito a centinaia di giornalisti che ci lavorano di dire non solo quello ma un decimo di quello da sempre che gli fosse consentito lei che non ha potuto più dirlo da Berlusconi credeva
Purtroppo del frumento purtroppo perché mi auguravo mi auguro in questo Paese le voci aumenti no e lo ripeto ma lei credeva quelle cose di poterle di Gallarate lei mi ha fatto dei complimenti io le rispondo in una maniera
Io avrei dovuto talmente nella RAI al punto tale che credevo nella loro intelligenza politica perché avevo nomade il momento opportuno per dire Berlusconi l'ha cacciato via perché Craxi ha telefonato è perché gli ha detto cacciatori
Perfetto sistema pulpito glielo diamo noi lo spazio temo che la RAI avesse questa intelligenza politica io non sono un illuso ma una grande fortuna sono un uomo ricco
Ma sono nato povero e negavo ricordate quelli che sono poveri e allora va tolto lavoro mai ci sono centinaia di giornalisti che sono poveri e che fanno onestamente il loro mestiere a cui non vi è ragione Jack ma non sono contento però mi tolga la soddisfazione di fare incosciente di tentare di misurare sempre la libertà il dipendente da caccia via io posso di qua proporsi quando attaccano prossimo vuole modenese Petraroia è pervenuta negazione alcune dalle
Grazie e buona sera
Confidente attutito
Devo andare via perché ha una banda vino che mi aspetto il bambino dalla mia compagna sono preoccupato sì non rimarrei fino in fondo scusate
Mentre mentre Funari parlava c'erano dicembre due richieste velocissima intervento una diffusione di De Chiara
Mancano cinque minuti a mezzanotte poi c'è Vespa e poi c'è la polizia allora io direi di essere estremamente sintetici ma mi dispiace che Funari non potrà rispondere perché probabilmente sarà anche oggetto di questi interventi Curzi
Due questioni compagni ma con grande le voglio dire con grande franchezza
E anche polemizzando con alcuni miei amici
Caro luridi in RAI non è che ci sono centinaia di giornalisti
Che lo possono vivere un decimo di quello che dice Funari
No io da quando sto lì magari vi assicuro non vi sono né posto in nessun modo e l'ho indicato i miei compagni e amici redattori a fare altrettanto
Nessun limite di censura se non quello della estrema serietà di quello che cerchiamo di vive e soprattutto di vedere le fonti delle notizie da dove nascono quindi io sono più ottimista di Roy Keane
Perché penso che il rally ci siano margini di libertà che dobbiamo assolutamente difendere
Voi sapete la vicenda di Samarcanda e vi posso assicurare che noi riprendiamo a novembre Samarcanda e la faremo cosa
Io dico una cosa in questo sono d'accordo con Funari
E non ho potuto intervenire io perché non riguardava la parte giornalistica riguardava la la la Rete cioè la parte spettacolo
Secondo me è stato fatto un grave errore
A non ammettere Funari in RAI ne sono profondamente convinto perché sono convinto che Funari ho sentito il discorso di adesso ho visto il grafico che ha fatto dice assolutamente di meno di quello che la situazione in questo momento del nostro Paese ha detto molto ma molto di
Quello che mi ha colpito
E che Funari e di questo gliene do atto ha una grande capacità di comunicazione
E colpisce nell'immaginario popolare molto di più di alcuni uomini politici che hanno cercato con un mista
Con vera onesta di porre alcuni problemi all'attenzione di questo Paese e io vorrei e concludo ricordando i tuoi compagni lo faccio in questa sede senza nessuna retorica il compagno Berlinguer
E il discorso pronunciato dal compagno Berlinguer rallenti il segno alcuni anni fa
Quando pose il problema della questione morale
E dell'austerità
Come elementi assolutamente urgenti io ricordo ancora la passione di quel discorso sulla drammaticità della situazione italiana per quanto riguardava il livello morale il per quanto riguardava la grave situazione economica del Paese che lui vedeva andare disperatamente
Verso situazioni che sono quelle che stiamo vivendo in queste ore Berlinguer non aveva certamente
Una capacità di così grande comunicazione perché non riuscì a convincere in quel momento neppure la direzione del partito di cui lui era segretario generale perché credo di non rivelare nulla
Dicendo che Berlinguer su quelle questioni rimase in minoranza nella direzione del partito comunista e glielo ricordo ancora alcuni Libero e dirigenti di quel partito in quel momento che io non ridevano e dicevano che sembrava un protestante un calvinista
Berlinguer
Berlinguer aveva posto due questioni
Una
La questione morale tessili non è soltanto Calori gorilla ruberia
E tu vedo che con facilità poi Buddy DC da un miliardo in subbuglio non so bene queste non mi intendo di queste cifre per cui
Dove non c'è l'involucro ecco allora buono ha parlato di un miliardo da un miliardo in su non ho capito bene che cosa intendeva
E ha fatto anche un discorso staranno cercando di coinvolgere noi le nostre coscienze citando un membro del partito democratico della sinistra e credo che questo volesse dire e penne
Ebbene io dico che personalmente non mi sento solidale con nessuno abbia rubato a titolo personale o per il partito
Perfetto
Decidere prima se è innocente o meno di attendere quello che decide i magistrati di Di Pietro e gli altri che stanno conducendo stasera abbiamo scoperto indiretta che per quarant'anni grandi partiti sono stati finanziati dalla cicogna beh mi pare una buona lavorano no no per per quarant'anni grandi vertiginosa
Vespa vasta c'era non vuole per quarant'anni i grandi partiti non sono stati finanziati dalla cicogna
Per quarant'anni ci sono stati interventi nel finanziamento del partito dall'esterno del nostro Paese da parte degli Stati Uniti d'America e dell'Unione Sovietica su questo non c'è io
Al no no dubbio no sanno no sono cioè non ci sono grandi rocce sono sposata e madre di finire interrompo e non voglio interlocutrice che aspetto i giudizi di chi lieto aspettiamo lì tutti io li aspetto per tutti no dico che fare con gli occhi la sera guadagnandosi io unendo nel concreto belle la lettera di Moroni
è una lettera drammatica sacche non doveva essere forse chiamata in questa in questa in questa sede
Che deve essere letta che Vincenzo all'esito del piano una lettera nella quale si richiama l'intero sistema del nostro paese alle sue responsabilità e in questo ha perfettamente Mazzini chiama anche insomma prosegue l'avete ragione siti però voglio che i voti all'interno quando noi
Mondo dell'informazione attorno ai Lord antipatizzanti in questo momento Moroni e sui capi degli orizzonti allora va bene fare maggiori oneri romantica
Impronte se se riusciamo a lo dovrà risolvere oggi fare un'azione per limitare in qualsiasi modo sotto qualsiasi forma
Un'inchiesta la più dura la Prius ed era che colpisca chiunque
Lui ovunque da qualsiasi parte politica si trovi
Questa inchiesta non deve essere limitata interrotta nei intimidita da nessuno escluso il suicidio no IGP
Bisogna andare fino in fondo perché questo coerente lo esige
Ecco vorrei fare essenziale no scusate scusate scusate ci sono due oltre i confini ma in grado ventresca che voglio sapere denominato ma in altri momenti accusare ho finito di lascio la parola l'arroganza
In cui certi certi esponenti politici una certa fetta di classe dirigente politica e qui miliardo più miliardo meno liquori li sappiamo perché basta guardare il tenore di vita dirigente che tutti conosciamo
Che abbiamo vissuto da ragazzi insieme che sappiamo tutti dove quanto c'avevamo quando siamo partiti nella nostra lunga vita perché alcuni di voi sono anziani e a dove sono arrivati
Io dico che come me questa storia la conoscono molte persone
Su questo bisogna essere assolutamente intransigenti non permettere e non cedere in nessun modo ci sarà qualche nostra persona qualche amico nostro che cade non ha nessuna importanza
Il paese si può risollevare il suolo
Sì come diceva già tanti anni fa Enrico Berlinguer
La questione morale diventa la questione decisiva del nostro Paese vogliamo sentire proviamo a sentire la fonte Faletti ecco Paolo rischiamo di unione affrontare che è molto scorretto e è molto scorretto questo modo è molto scorretto questo modo che inizia di mischiare alcune cose che riguardano per piacere anche queste cose cerchiamo oggi seguire anche queste scorretta ma io sono voglio solo dire che è una cosa molto semplice molto chiara
E no scorretto questo modo di mescolare un dibattito sulla informazione ad un dibattito sui compiti del Paese strategici non si parla di queste
Nessuno vuole ostacolare nessuna inchiesta ai giornalisti si è detto devono scrivere la verità allora quando io ho fatto prima l'esempio di Cappellini ho scritto una cosa che solo un giornale
In Italia ha scritto che è l'unità
L'unità che il giornale che molti di voi leggono è stato l'unico giornale a ricordare senza volontà ad interrompere nessuna inchiesta né di turbare nessun Di Pietro
Che Cappellini è stato arrestato
Pubblicamente a mezzogiorno e mezzo nella sede del Pd del partito democratico della sinistra di Milano con platealità ed esponendo il suo arresto all'informazione
Perché non si parlerà soltanto arrestare una persona
Alle sei e mezza del mattino per portarlo privatamente in prigione per quello che aveva commesso ma si voleva Milano umiliare vinto e lo si voleva fare a mezzogiorno e mezza sotto gli occhi delle telecamere dell'informazione questa cosa non l'ho scritta io
Non avevo un giornale questa cosa l'ho letta sull'Unità ed è stato l'unico giornale a scriverlo per la penna di un senatore che questo giornale che è anche presidente della Commissione antimafia che Gerardo Chiaromonte
Quindi non io e non Chiaromonte vogliamo turbare le inchieste turbare Di Pietro tutte queste cose che attengono ad una strategia politica che non mi riguarda io dico solo che l'informazione
Del spesso supera i compiti che amo perché punta spesso per interessi
Di Lodi no no non ho paura di dirlo a colpire dietro queste inchieste i partiti e se bisogna sospendere il giudizio e lasciar lavorare i giudici Pietro questo lo devono fare anche i giornali e i giornalisti
E questo non lo fanno perché vi ha citato due casi uno di un suicida e uno di una persona che conosco e conoscenza che sono stati definiti
Ladri di fronte all'opinione pubblica
E non hanno ancora subito neppure un grado di giudizio palesando signori potete protestare
Potete strapparmi i capelli potete chiedere le forche in piazza ma dovette riconoscere che per questo tipo di democrazia si è lottato per anni questo è il minimo che va difeso
Per tutti voi il resto è demagogica
I cuori grazie
No seria e chiare
Se seguiamo l'ordine c'è Vespa la volpe e poi il tuo intervento adempimenti rischia di accavallare di
Resta
Ma io sono
Per cortesia seguiamo
Ma vedete quando si parla di queste cose una platea con questa scusate la banalità dati vengono in mente le parole di De Gasperi alla Conferenza di Parigi del quarantasei e cioè che al di là della vostra personale cortesia sento che in quest'aula tutore contro di me
Nonostante questo visto che avete evitato abbiate pazienza ma sentite le poche cose che vi dico no sediamo allora io sono rispecchia
Un pochino amareggiato ma soprattutto sono molto preoccupato per la piega ma non di questo dibattito badate perché questo dibattito alla fotografia di una situazione molto pesanti a mio giudizio molto pericolosa che si sta che sta maturando in Italia
Vede Funari prima ha detto io ho detto avanti Di Pietro
Nel mio piccolo ho detto anch'io l'ho detto tre volte
In tre editoriali del telegiornale in cui lavoro
E con tutto il rispetto per Funari ritengo che ora l'anti Di Pietro detto dal telegiornale uno abbia forse un peso impercettibilmente maggiore di quello detto nelle sue rispettabilissime trasmissioni
Ho detto avanti Di Pietro
Ma mi chiedo a chi giovi questo gioco al massacro di cui tutti quanti siamo protagonisti
Vi chiedo che cosa ci impedisce di fare un discorso serio
Sulle differenze che ci sono tre tanti Mario Chiesa di questa inchiesta e i tanti cappellini di questa inchiesta
Sono molto preoccupato quando vede una miopia
Che da miopia immotivati e la capisco rischia di diventare miopia politica Etiopia sociali
E mi chiedo quando saremmo arrivati all'azzeramento totale del sistema se davvero siete convinti che che nascerà come per incanto dalla sera alla mattina un sistema migliore
Detto questo mi dispiace che Funari sia andato via ma vorrei fare due riflessioni sulle cose che ha detto
Io mi rendo conto l'ho imparato in questi anni che la coerenza in questo Paese è un optional che non molti sono disposti ad acquistare ma quando Funari lavorava in una popolare trasmissione nella famigerata Rete del famigerato Sodano
Era molto inviso a tutta la sinistra e a tutti i giornali di sinistra ricordo che dice Funari era un bersaglio direi abbastanza frequente di Beniamino Placido
Mi è difficile solidarizzare con Placido visto che anch'io ho avuto delle lunghe interminabili polemiche con lui
Ma quando una volta Placido attacco Funari Funari gli rispose invidia un con il garbo che gli è consueto dicendo che Placido gli faccia venire la diarrea
E la sinistra si indigna o molto e quando rigidissima imporre Soldano ai sulle cose importanti presa dice ancora più pesante
Va be'poi perché la
No io va be no Capirossi una rilevò dietro i nomi citiamo testualmente sono versetti biblici diverse virgolette a
Allora quando Funari fu non mi ricordo se Fini il contratto si fu cacciato da sola non me lo ricordo
L'unità fece un articolo in cui disse finalmente Funari se ne vada alla RAI e mi dispiace che nessuno di voi se lo sia ricordato
Ora capisco che le tesi forse siamo uomini di mondo come si dice cambiano le situazioni cambiano le idee ci scordiamo quello che abbiamo detto ieri mattina ci scordiamo anche giudizi che l'unità dato per anni su culturali che fa domani è un altro giorno
Ma io mi son chiesto questo nella mia ingenuità paesana
Io ho sempre detto che solo poco privato e molto poco per questo Paese lo dico da tantissimi anni pur ritenendo che una televisione privata Serra questo Paese sia sacrosanta per salvare anche il servizio pubblico sono sicuro che se esistesse un altro Berlusconi o altre due Berlusconi
Funari troverebbe lavoro debbo dire onestamente che in tempi di ristrettezze con quello che ha guadagnato l'anno scorso non è che mi preoccupi poi il suo futuro immediato insomma noi tre direttori media ci mettiamo trent'anni a guadagnare quello che Funari manager uno ma per carità se lo merita e cioè l'America va bene detto questo detto questo però
Mi chiedo e mi son chiesto in questi giorni
Che cosa sia il servizio pubblico la cui etica e così chiara soprattutto alla sinistra Kennedy la garante che ne è la vestale
E allora mi sono detto ma è giusto
Che noni nei telegiornali
Badiamo i dobbiamo badare agli aggettivi
Ai secondi di immagine
A queste inquadratura
A questo servizio che più bello di quello a questo servizio che dura venti secondi più di quell'altro a quella frase che può essere imprecisa
E quando sgarri diamo e quando Sgarbi diamo un pochino veniamo chiamati dalla Commissione parlamentare di vigilanza vediamo censurati ci sono le interrogazioni parlamentari
Per inciso mi dispiace molto quello che il presidente la federazione la stampa ha detto sui giornalisti RAI delimitato cortesemente a presentare il suo libro
E in quella occasione credo che farmaci costano e poi Funari si illude di in realtà di venire nella stessa azione a dire queste cose hanno chiesto al collega rapitori perché avete dove io chiedo editi edito e non vi chiedo nemmeno di rispondermi
Se lo volete rispondere e chiedo di dirlo a voi stessi perché il problema è vostro
Ma è questa la linea editoriale del servizio pubblico è questo il servizio pubblico che volete potete dire dissi
Benissimo dello scegliete ve lo tenete e ve lo meritate d'altra parte amici miei l'onorevole Ingrao ha detto che il Funari è più divertente di me io spero che l'onorevole Ingrao quella persona stimabilissima stimabilissima
Lo era prima di avere le crisi mistiche nove maggior ragione adesso
Io spero che l'onorevole Ingrao riesca a farsi che Gianfranco Funari diventi direttore di uno dei nostri telegiornali e in particolare del mio
Così questa sarà la linea del servizio pubblico e la vostra sete di giustizia di equilibrio di pluralismo sarà soddisfatto grazie
Sentiamo Alberti i lettori
Ma anch'io
Avevo avevo riflettuto nel momento in cui Funari faceva questo
Schizzo alla lavanda spia per circa mille forme uccisi
Però questa è una cosa sulla quale vi invito a riflettere sul set cioè voi pensate davvero
Che il buco della sanità in Italia
Ogni buco gigantesco
Il debito pubblico che il bilancio italiano sia frutto della ruberia
No ai
Ecco allora va benissimo
Era questo il punto
E cari amici Niguarda neanche il compagno Curzi
Che si è
Allineato su queste posizioni e questo non è il modo giusto che in Italia i lucani che siano state gigantesca non è questo in discussione
Ed è compito del giudice eccetera
Ma se non trascritti sì queste cose insieme circoli giusto equestri l'impiego e giusto affidare
A una persona che sia proprio
Un grande mezzo d'informazione come attrice
E fa passare
Al milioni di persone questo tipo di informazione
Cioè che l'Italia abbia centodieci abbia un milione quanto mondo un milione di me di migliaia che il buco del bilancio italiano che ammonta a un milione e mezzo di miliardi mi sembra una cosa Muscio bilingue
Lascia stare insieme a compatibile accertare no Napoli unico aspetto è un momento è un momento commovente se vogliamo ragionare la colpa
Equamente divise
Vasco è
Allora vogliamo andare a vedere le leggi come soluzione della chi ha chiesto è è ma i bambini i buchi dei bilanci dei comuni italiani
No è un momento la richiesta strillando e fischiando non non non un momento un momento un momento va bene così insidia non si ragione se vogliamo ragionare Gregor separiamo Fagoni semplicistica
Ma la questione non è queste la questione è questa perché il bilancio dello Stato americano o il bilancio della Svezia dal momento che anche la Svezia stasera viene chiamato in causa perché ha portato il tasso di sconto non ce l'abbiamo al quindici per cento loro l'hanno portato al cinquecento per cento
Allora non è che l'ispezione tutti i guai del bilancio sono perché tutti sono la ecco questo è il punto
Ma vogliamo veramente pensare che il buco della sanità e soltanto dovuto alle ruberie di uno che prende la percentuale sulle forniture Greco non è così ecco il testimone consigliera poi non è così non è così
Non è così ma perché dobbiamo immaginare queste cose
Il i deputati o senatori e partecipano alla formazione dicendo che non è così
Ma i buchi la presentazione delle leggi dove non c'è mai nessuno che indica la copertura finanziaria
Ma il modo questo di fare le leggi
Leggi presentata dalle opposizioni sono fatte così
Questo è il modo in modo serio e di ragionare
Ma come è possibile pensare che il buco dalla sanità
Che va a dieci mila venti mila trenta mila miliardi perché non lo sa nessuno quanto è il buco della sanità voi pensate davvero che sia soltanto come ha detto Funari risultato di ruberie degli amministratori
E così
Non è così ma non è così se vogliamo ragionare andare avanti se noi pensiamo che questo sia il risultato questo non si può dire ma no non si può dire per un fatto di censura perché non è vero
Perché non è vero
Che non è vero
Che dare la la possibilità uno come alle top cioè i telegiornali che devono stare attenti come ho detto io bene o male a verificare la fonte delle notizie non può passare una fesseria Bergé perché non è giusto
Perché domani è un altro
Non è così
Sì esatto scusa sulla allora l'era solido
E il problema dell'informazione è una cosa troppo seria
Ha ragione lui
Ossia o noi ci mettiamo in testa
Che bisogna stare attenti a come si usa questo mezzo o bisogna stare attenti alle fonti alle quale attingiamo a dimostrare quello che diciamo perché così facile prendere l'applauso e così fragile essere demagogo è molto più difficile dire la verità
Anche quando scopre la bellezza perché questo è il punto oggi di estro di sinistra anche la sinistra deve farsi carico di una serie di ragioni se domani la Sinistra andasse al governo
Ecco mi risolve il problema di questo buco soltanto dicendo non rubiamo più non è così
E questo
Facciamo finire cioè i lavori sono perché si è la poi come no cerchiamo di non guardare sino al fegato diventa difficile per tutti anche la gestione temi grazie c'è già ti prego di non di notte ma insomma questo ce ne dobbiamo discutere l'informazione io sono grato a forma
Per questo esempio che abbiamo fatto ci ha fatto capire più di ogni altra cosa
Poi è giusto non è giusto che lui sia avvenuto non venuto alla RAI questo bisogna presidiato regionali un pozzo anche personalmente non essere d'accordo con la recinzione del direttore generale di principi ma se questa e quello che passa il convento
Beh insomma delle dei dubbi per lo meno c'è davvero
Per concludere
I guasti che si possono fare
L'onestà l'onestà dell'informazione
Le fonti dell'informazione il rispetto dei cittadini la tutela e per quello che in un primo anche come dove il TG due questa strada anche la questione dei ma niente perché non è vero che è stata sollevata dal ministro Martino
Questa le che è stata nuovamente riproposta al ministro martedì risale al momento in cui il ministro dell'Interno era l'attuale presidente della Repubblica Luigi Oscar Scalfaro e il ministro della Giustizia era l'onorevole Martinazzoli
Questo risale ad anni
Da quel momento non è successo nulla nonostante tutte le circolari che inviata alla polizia ai Carabinieri e la Guardia di Finanza tutto è continuato come prima io ho deciso come dire TG due che le manette siano cittadini sconosciuti o illustri cittadini appariranno
L'impegno che ho preso e non male per Tangentopoli ma vale per tutt'questo è un impegno è una decisione che io personalmente come direttore del telegiornale ho preso per la mia testa
Ringrazio la volpe cerchiamo Piero De Chiara vi prego ancora sentiamo Piero De Chiara responsabile Italia del PDS
Se se qualcuno direttori a questo punto facesse un albero una mappa della grande inchiesta Tangentopoli
Beh a questo punto si vedrebbe un po'meglio l'ampiezza del fenomeno
L'ampiezza che di migliaia di miliardi l'anno
E anche la direzione del fenomeno quali aziende in particolar modo quali partiti in particolare
E si vedrebbe anche che è un fatto oggettivo questa inchiesta all'inchiesta in particolar modo sul PSI ieri sulla DC per quello che riguarda il sistema politico
Ma all'ambito anche il PDS
Oggi possiamo dire l'ambito
All'inizio qualcuno di noi ha temuto qualcosa di peggio
L'ambito vuol dire che non siamo tutti uguali episodio era già seriamente le abilità dobbiamo dirlo
Ma vuol dire anche che non non ci sono i puri e duri in questo Paese
E qui dobbiamo ragionare anche su questo l'ambito anche noi del PDS non sentendo con molta serenità
Essere orgogliosi non siamo tutti uguali e come ha fatto che To pre prima chiedere scusa per quell'ambito
Anche se io non mi piace lo sport di chiamare tutti ladri ma anche alcuni di altri partiti io non so non me la sento di chiamare ladro Gottardo un democristiano di Padova
O il socialista Parini un socialista Moroni
Ho Roberto Cappellini e i compagni delle del PDS noi lo non voglio parlare i gol godermi in Sud però voglio dire con molta chiarezza
Che se risulterà che hanno sottratto denaro pubblico è giusto che paghino
Sono responsabile di un fatto grave
Molto grave sul piano collettivo è grave anche per il nostro partito
è giusto che paghino e giusto che i partiti quelli più coinvolti ma anche quelli meno coinvolti
Chiedono scusa est innovando profondamente
E tronchino con grande durezza anche il semplice insorge nell'iniziativa insorgenza di fenomeni questo tipo anche laddove non vanno ad arricchire il rampante
Anche là dove vanno come dire a a rafforzare il funzionamento e la macchina del partito
Ha fatto bene Occhetto a chiedere scusa con me le le il pianto nella nella gola
Ma in quel riportate un'altra cosa ha fatto bene questo nostro partito reagire
Perché Bruno
Il nostro partito
Non c'ha bisogno di una cicogna
Abbiamo dovuto dimostrare che l'abbiamo bisogno delle tangenti non lo sta dimostrando qui Bruno che non abbiamo bisogno nel senso
In questa festa
Sabato scorso se incassato più di un miliardo vendendo sei kitsch e partecipando a dibattiti andando a ristoranti bevendo Coca Cola se incassato più di un miliardo per la politica
E dobbiamo farne tali cristiano tante speriamo che anche altri partiti popolari riesca a trovare questi modi per continuare la politica dei partiti popolari io ci credo partitici vedo grandi partite di voglio salvare in questo l'accordo con Paolo vi voglio salvare la testa al Burnley bisogna essere anche inflessibili quando ci sono dei comportamenti incoerenti col salvataggio partiti non tacere denunciare colpire
E voglio dire una cosa sul caso Funari tassa Funari e tante cose
è un autogol della RAI
Ha ragione chi di voi ha detto serve il servizio pubblico non affidiamoci solamente al privato ma proprio per questo allora un servizio pubblico vitale deve sapere anche sfruttare come dire
Il personaggio che in che piacciono che fa l'ascolto che sanno parlare con la gente
E Funari uno di questi
è un atto gode la partecipazione alla democrazia
Perché può piacere o non piacere
Però il fatto che il il linguaggio di Funari il suo modo di rapportarsi con i giornali con la politica porta ai giornali all'informazione alla politica milioni di spettatori nuovi che spesso non si raggiungono con altri linguaggi con altre tecniche sofisticate molto professionali eccetera è un patrimonio democratico di partecipazioni importanti e che dovrebbe essere svolto in particolar modo da un servizio pubblico
è la dimostrazione purtroppo che c'è una pax televisiva
Un accordo non so se implicito o esplicito tra i due grandi poli televisivi quello pubblico e quello privato
è la dimostrazione che la battaglia sull'informazione in questo Paese la battaglia da Bari in questo Paese la battaglia centrale
E allora io voglio concludere
Proprio in queste ore in cui le notizie che prima ci raccontava Bruno che venivano
Viaggio in Siria
Aprono delle prospettive drammatiche ma anche nuove a questo Paese
Io non so
Se questo governo ce la fa ad andare avanti a essere credibile imbarcazione così drammatica
Io non lo so non è mio compito la sede questa per dire qual è uno schieramento di governo in grado di affrontare intanto questo momento terribile di questo Paese preparare poi una democrazia matura dove ci sono due schieramenti che possono alternarsi non sempre gli stessi che governano ebbene io dico che naturalmente una nostra partecipazione al governo parte dei temi economici
Perché badate Funari lire ha detto la verità
Non tutta la verità ma parte la verità paradossalmente la ragione sia Funari che Vespa
Perché quelle tre uscite lì gli sprechi ruberie le tangenti sono migliaia di miliardi l'anno
Che non sono tutto il debito pubblico anzi sono una quota non insignificante una quota di debito pubblico
E certo non basterà turare quei tre canali di fuoriuscita del denaro pubblico no non basta
Non basta ma indispensabile e la prima cosa da fare perché poi gli altri non sono credibili
E l'altra cosa da fare l'altra grande ammanco che Celli e l'evasione fiscale
E quelle che non hanno mai pagato
E allora cerca
E certo quindi che è sempre
Le condizioni di una partecipazione nostra governo parto e temi economicità chiude quei tre falli da far pagare con l'ha mai pagato da cominciare a chi più ai però mai dato alle casse per Tosca
E però voglio rassicurare
Tutti voi che non ci saranno solo le condizioni economiche localmente sulle prime
La seconda immediatamente il sistema informativo un sistema informativo nelle mani di quattro persone tutti quanti i giornali che sono gli stessi che hanno la borsa alle industrie
E il sistema del televisivo nelle mani di due polli di cui un solo privato non è un sistema di un paese civile e maturo sarà una delle cose inderogabili che verrà cambiata ed era cambiata con la nostra partecipazione al governo
L'Ortigia oppure questo incontro voglio ringraziare il pubblico rimasto fino ad ora inconsueto e soprattutto i nostri Los
Etica hanno dato un contributo vero il dibattito molto appassionato e contrastata