La campagna per il no al referendum costituzionale. Intervista a Stefano Schwarz

Radio Radicale parliamo della campagna per le il no al referendum costituzionale del prossimo quattro dicembre lo facciamo con Stefano Schwartz coordinatore del Comitato scelgono buongiorno Stefano
Buongiorno a tutti voi sei comitati diamo tanti fisico in cui il Comitato nazionale SDI comitato nazionale
E i nostri ascoltatori riconoscono il comitato perché radio radicale ha trasmesso indiretta alla riunione organizzativa del cinema Farnese a settembre scorso che fu aperta da Massimo D'Alema e alla quale partecipavano molte voci note ai nostri ascoltatori mescolato voce anche per ragioni anagrafiche è nuova ventuno anzi è un politico non non sembra opportuno ho letto che si è stato consulente dell'ONU e sei
Soprattutto nipote di un di un organo
Sì
Corretto io non no no è incarichi i politici e non li ho mai avuti e non solo non è un deputato neo senatore Radio Radicale nome non ha mai pentito la mia voce pur essendo io un vostro ascoltatore
Perché appunto facevo un altro mestiere prima di diventare anche per i giornali coordinatore nazionale io tra l'altro
Vorrei precisare che Massimo D'Alema hanno incontrato di persona la prima volta il quattordici di settembre perché tutti mi chiedono
Si sono adeguate terra piani di Massimo D'Alema non è proprio così
Etti diciamo anche che abbiamo corretto questo cognome nel nostro archivio grandi canali Keller procuratore letterario navigare Paolo un servizio pubblico di togliere da dinanzi a cui dobbiamo essere tutti molto grave
Provolo che accetti ecco il dibattito referendario nelle ultime settimane ha assunto in qualche modo anche la forma di uno scontro appunto tra D'Alema è Renzo di questo in non rischia di distrarre gli elettori da quello che il contenuto effettivo del quesito da un sì è uno
O un noleggio ragionato come recita un vostro slogan
Assolutamente ragione Ettore penso esattamente così e il Presidente del Consiglio però che lo sta facendo i nostri chi crea ormai in maniera
Tanti tematica dei nemici
Prima era Luigi di Majo adesso e Massimo D'Alema in realtà coprendo il merito lui dice sempre anche in televisione che vuole parlare del merito quei parla tempra ed altro
Noi io sono siamo qua per parlare proprio del merito e dei quarantasette articoli
Nella riforma che loro vogliono cambiare gli un colpo solo per cui questo rischio c'è
Ma purtroppo è un rischio che su cui il Presidente del Consiglio sta giocando e non lo inviteremo a lasciar perdere nomi e cognomi ma parlare dei quarantasette articoli in particolare che ci vuole
Leggere in televisione l'articolo settanta cinquantasette poi possiamo parlare del merito per i cittadini italiani appunto parliamo con tanta diamo tanto nel merito si dice spesso di questa riforma da un pub
Riccio ma del resto lo si dice spesso sui giornali di tutte le riforme sembra quasi una oggettivo automatico che si abbina al sostantivo riforma qual è quali sono i punti diciamo più pasticciate di questo testo
Diciamo allora prima di tutto è un'altra Costituzione normali cinque ci viene chiesto di confermare un'altra Costituzione
E e non non è solo una riforma in questo io sono convinto di quello che scrive Luigi Ferrari riterrà Ioli
Detto questo perché pasticciate pasticciata sotto molti aspetti il principale la riforma loro la chiamano così te un Senato che non sarà più un Senato questo di cameratismo paritario il combinato disposto tutele
Colleghi
Diciamo aggettivi sostantivi che nessun cittadino comprende stanno trasformando sfondando il Senato della Repubblica trasformandoli in qualcos'altro
Nella loro interpretazione una Camera delle autonomie in realtà il vero esattamente il contrario cioè le Regioni in particolare le giunte i Presidenti di Regioni verranno spodestato loro
Del del loro potere poi c'è una confusione un pasticcio rispetto alle competenze e quindi centrali
Competente diciamo delle regioni e quindi degli enti locali su questo c'è una Campania liberamente di propaganda fastidiosa
E su cui il pasticciere proprio di raccontare delle menzogne perché questo Senato delle autonomie delle Regioni così viene chiamato nel testo non sarà un Senato delle Regioni e sarà un Senato di nominati
Che sono tra l'altro consiglieri regionali e sindaci petto crea un pasticcio sotto diversi aspetti il primo pasticcio che quello che
Credo interessi molti dei vostri con ascoltatori
E legato al fatto che innanzi nella loro testa la divisione dei dei poteri è molto confusa mentre nel nell'impianto nell'architettura costituzionale del quarantotto è molto chiara e confuso principalmente perché si vanno a toccare i poteri del Senato
Questa cosa in realtà non è l'unica potere che arriva a toccare anche Presidente della Repubblica viene cambiati vengono cambiati i poteri però
E confuso per questo motivo noi crediamo c'è un'altra obiezione che
Si fa spesso io l'ho sentita proprio a microfoni di Radio Radicale cioè il fatto che la Costituzione che si modificano e solo in parte quella dei padri costi ti realtà a parte le modifiche sono state già approvate in passato c'è da dire che la Carta costituzionale vigente che è frutto dell'interpretazione giurisprudenziale ma anche della
In applicazione norme che non sono mai state applicate non è già più
Quella dei nostri nonni quella dei padri costituenti quindi in qualche modo
Non si interviene su un testo
Sacro e caro ma su un testo che
Non costituzione materiale ben diverso insomma da quella del quarantotto
Merito Simona a avete ragione voi ha ragione il tuo però si stravolge ogni realtà quella carta è vero che la carta è già stata cambiata infatti
Anche la retorica la propaganda della Presidenza del Consiglio che tenta di loro non si cambierà mai più smentita dal fatto che la Costituzione l'abbiamo cambiata più volte l'abbiamo cambiata più volte male
Però c'è da fare una distinzione la prima è in meno di sessant'anni abbiamo cambiato più o meno un articolo per volta
E non è mai successo nella storia della Repubblica che si cambiassero in un sol colpo quarantasette articoli della Costituzione rispetto al discorso della costituzione materiale molto vero
Quello che voi dite e che esiste una Costituzione materiale che diversa da quella dei padri costituenti però noi pensiamo intanto che la Costituzione debba essere attuata
E applicata e diciamo i diritti chiesta sancisce debbano essere appunto
Evincibili dai cittadini italiani mentre
E loro dico non è una retorica che trovo veramente anche istituzionalmente poco corretta
Che la vogliono cambiare perché la Costituzione e i Parlamenti in in questo Paese non funzionano noi dei comitati No pensiamo che Quetta riforma non vada bene al il PdL
Boschi Renzi non siamo contrari
Né a questo Governo né a questa a questa alle riforme in generale siamo contrari a questa riforma è questa riforma noi pensiamo che debba essere bocciata e quindi invitiamo tutti
A votare no
Chiudiamo con i prossimi appuntamenti del comitato per le nostre ce ne vuoi segnalare qualcuno in particolare un in particolare e poi con una previsione
Per il prossimo quattro dicembre SIT a me sembra che si è tutt'ti andranno a votare visto lo schieramento no non dico compatto ma sicuramente ampio per il no da sinistra italiana la lega passando per il momento Cinquestelle Forza Italia eccetera ma non ci sono molte speranze per il sì
Beh il Presidente del Consiglio dice allora il contrario noi siamo convinti
E anche i sondaggi ci danno ragione di essere in vantaggio ma non è questo è il problema non è una partita di calcio per cui
Sappiamo anche bene che il referendum si decidono purtroppo per fortuna nelle ultime settimane
Detto questo penso che tu abbia ragione no il nome maggioritario nel Paese e questo spiegherebbe anche l'onnipresenza del Presidente del Consiglio su tutte le reti televisive
Giustamente tu dicevi ci sono molte forze politiche nomine in campo io rappresento diciamo una forza di cittadinanza attiva non solo di i politici sono anche politici ma le ragioni del no sono diverse
Okay per cui è ovviamente non è assimilabile il noti scelgono nodino so Matteo Salvini piuttosto che di Silvio Berlusconi
Ora anche del Movimento cinque Stelle che però con stanno facendo una battaglia a cui giusta io credo molto giusta e quindi sono diciamo siamo dalla stessa parte detto questo penso che tua abbia ragione
E anche per diciamo smentire il fatto che queste i scelgono ossia i convitati D'Alema ci saranno molte iniziative in cui ci saranno molti esponenti della società civile e non solo
Nelle prossime settimane forse quello che miti mi preme mi preme ricordare vi è Gerolin giovedì a Venezia alle dice attente
In cui parleranno diversa esponenti importanti tra cui ovviamente il Presidente dei Comitati scelgono che Guido Calvi e poi Casson
Latte era tra l'altro saremo anche a a Padova
Appare un dibattito sulle ragioni del nostro Presidente io per cui ci saranno anche voci nuove e inaspettate per cui tutti i vostri ascoltatori diciamo bene piani o veneti sono invitati sia a Venezia che a Padova la mattina del ventisette invece darò a Firenze proprio io io non ne
è un liceo artistico
Potete trovare tutto tra l'altro sul nostro sito scelgono punto it it dove sono indicate tutte le iniziative vedrete anche che sono iniziative di persone diverso alcuni diciamo cittadini semplici come me altri esponenti e deputati e senatori avvocati
Vedrete
Che il parterre molto diverso e degli accreditato va bene ti ringraziamo ringraziamo Stefano Schwarz secondino attore della comitato dei comitati scendono che auguriamo buon lavoro
Grazie molte buona giornata a tutti voi grazie