Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale martedì diciotto ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta
Anche oggi apriremo con la situazione
In Siria in particolare il ruolo della Russia in questo
Conflitto lo faremo con il Times quotidiano conservatore di Londra un editoriale dal titolo il mattatori io Siria ma secondo il Times
Lanciare ora una sfida militare la Russia non aiuterebbe gli abitanti di ha letto ci sono altri strumenti che gli occidentali possono utilizzare per
Convincere in qualche modo la Russia cambiare comportamento e a spingere Bashar al-Assad in un'altra
Direzione tra questi strumenti le sanzioni anche se non sono state
Decise almeno per il momento da agli Stati Uniti dall'Unione
Europea ieri c'è stata una riunione dei ministri degli esteri a Lussemburgo nelle conclusioni nella dichiarazione finale c'è una forte condanna nei confronti
Della Russia
Per un ex ambasciatore americano la NATO Ivo dalla der
Serve qualcosa di più serve
Un ritorno alla politica
Del contenimento nei confronti della Russia di Vladimir Putin leggeremo un intervento di ad Aldair sul Financial Times di ieri e poi sempre su questo tema vedremo anche
Robert Kaplan a uno dei massimi esperti americani di politica estera un commento pubblicato dall'wall street journal cosa può fare il prossimo Presidente americano sulla Russia
Mosca vede il suo vicinato prossimo comunico teatro operativo per porre fine allo Stato in Siria e necessario esercitare pressione della NATO nell'Europa dell'Est scrive tra l'altro
Robert Kaplan altri temi a cui accenneremo la Grecia perché nel fine settimana c'è stato il congresso di si Rizza al partito di Alexis liberazione
Sì prassi è stato confermato leader con un voto quasi bulgaro ma
Anzi Rizzardi ha visto la sua popolarità loro crollare nei sondaggi lo sottolinea El Pais in un editoriale dal titolo
Populismo in difficoltà
La perdita di sostegno nei confronti del Governo vizi prassi è un'espressione della frustrazione che generano
Le promesse irrealizzabili sottolinea il Pais parleremo anche di Francia contro Consolo un sempre più in difficoltà dopo
La pubblicazione di un libero di due giornalistiche raccontano diverse confidenza del Capo dello Stato francese il Ministero delle riserve il titolo dell'editoriale di oggi dire mondo chiuderemo con l'Italia è un aggiornamento sulla questione
Referendum del quattro dicembre visto dalla stampa internazionale
Il feroce al Times ieri pubblicava una corrispondenza da Roma di James Politi Obama srotola al tappeto rosso per Renzi nel momento in cui il premier italiano lotta per la sua sopravvivenza
Ma cominciamo dalla questione siriano e Russia dall'editoriale Vieri del Times dal titolo il mattatoio Siria lanciare una sfida militare la Russia non
Non aiuterebbe
Gli abitanti di Aleppo scrive il Times sin dai tempi antichi la Siria si trova in un crocevia di imperi così
è costretta ad essere un punto di frizione dove diversi eserciti rivali si scontrano tra loro
Questo non conforterà quelli che cercano di sopravvivere oggi tra le macerie di Aleppo ma questo giustifica la domanda che si pongono
Di abitanti di Aleppo i loro difensori hanno ragione a chiedersi se le forze occidentali
Verranno mai in loro soccorso la risposta però disonorevole dettata dalla realtà politiche che
Nessuna potenza occidentale maggiore oggi è pronta a intervenire
Le ultime tre settimane di bombardamenti contro le possono stati paragonati da molti a Sarajevo negli anni Novanta un assedio che alla fine venne rotto
In parte grazie bombardamenti della NATO ma questa volta non c'è alcuna volontà politica di intervenire militarmente
Gli Stati Uniti e i loro alleati non vogliono rischiare uno scontro con la Russia il padrino del dittatore siriano Bashar al-Assad
L'Amministrazione di Barack Obama sempre avversa al rischio aveva rigettato l'ipotesi di una no-fly zone sulla Siria quattro anni fa
All'epoca l'idea aveva qualche merito perché la Russia si limitava ancora fornire armi Intelligence al regime al Sadr
Ora invece incoraggiata dall'inazione del Presidente americano la Russia è diventato un alleato militare molto attivo del Governo siriano sul terreno
Fornisce copertura aerea I caccia gli elicotteri di Assad invia i suoi stessi bombardieri
Grazie a questa dimostrazione brutta di forza militare secondo le Nazioni Unite Aleppo cadrà entro Natale e secondo
Il Times né
Una no-fly zone né una dopo ombre zone una zona non bombe possono salvare questa città assediata il Times ricorda che cos'è una no-fly zone serve a proteggere i civili ma imporrebbe di abbattere Erice siriani russi e distruggere le difese siriane
Una lobo ombra Zon proposta in particolare dal Ministro degli esteri britannico Boris Johnson sarebbe qualcosa di molto più modesto
Significherebbe lanciare missili punitivi contro i depositi di armi siriane o le piste di decollo
Degli eri di al Sadr quando questi colpiscono ospedali o altri obiettivi civili
Ma anche questa strategia per quanto modesta equivarrebbe a un atto di guerra contro il Governo siriano atto di guerra che trascina avrebbe l'Occidente in uno scontro con Vladimir Putin
Per il Times ci sono senza dubbio ragioni per fare in modo che la diplomazia sia più efficace ricorrendo alla minaccia credibile dell'uso
Della ARPA guarda la forza militare ma la non bomba zona sembra più che altro un piano per farsi ascoltare dall'opinione pubblica interno anche per andare in soccorso alla popolazione dialetto
A la nuova bomba Zonda aumenterebbe la probabilità di una guerra accidentale con Mosca e cosa critica quasi certamente non verrebbe mai attuata da un'Amministrazione
In scadenza a Washington come quella di Barack Obama invece di vuote promesse alle poi bisogno di medicinali cibo e pace e al di là dell'aiuto umanitario l'Occidente può fare
Molto altro può concentrarsi su altre misure le ricchezze del clan azzarda devono essere sequestrate le sanzioni contro la cerchia ristretta di Vladimir Putin possono essere
Rafforzate chi è responsabile di uso illegale di napalm bombe a grappolo armi chimiche deve essere identificato in vista di un'inchiesta per crimini di guerra
Soprattutto i governi occidentali devono seguire non solo quanto accade da letto ma anche
Nelle decine di altre città dove i sunniti vengono cacciati dagli uomini di Assad che stanno cercando di
Ridisegnare la cartina della Siria a loro vantaggio
Putin è convinto di ottenere una vittoria capitali Siria e garantire
La sopravvivenza di Assad da se riuscirà a trasformare Aleppo resti in una grande tomba in realtà spiega il Times si sta solo assicurando che le future generazioni di siriani
Rigetti in un'idea stessa di un'alleanza con Mosca come sempre il leader del Cremlino
Pesa in termini di vantaggi di breve periodo l'Occidente oggi non altra scelta se non giocare sul lungo periodo
Ci sono momenti in cui la forza militare pochi anni cambiare le crisi per il meglio ma Aleppo oggi non è uno di questi conclude
Tra l'altro il Times che abbiamo usato
Per aprire un su capitolo in qualche modo di
Di questa grande vicenda siriana i rapporti tra l'Occidente e la Russia come rispondere
Arre mancinismo alle aggressioni di Vladimir Putin Ivo dalla guerra ex ambasciatore americano alla NATO ieri pubblicava un intervento sul Financial Times dal titolo
La migliore risposta all'aggressione russa è il contenimento la vecchia politica che venne
Attuata nei confronti dell'Unione Sovietica
Durante la guerra fredda andiamo a leggere le relazioni tra agli Stati Uniti la Russia hanno raggiunto il loro punto più basso in trent'anni
Era da quando Ronald Reagan è Mikhail Gorbaciov iniziarono i loro sforzi per porre fine alla guerra fredda che le relazioni tra i due non andavano così male
Il sette ottobre il capo dell'Intelligence americana Jane splatter
Annunciato che i più alti responsabili del Cremlino avevano autorizzato operazioni di pirateria informatica controlli mille di individui istituzioni degli Stati Uniti per interferire nel processo elettorale
Prima di questo annuncio c'era stata la decisione di giorni Carrie il Segretario di Stato americano di porre fine allo sforzo bilaterale per negoziare
La cessazione delle ostilità in Siria e le accuse di crimini di guerra commessi dai militari russi ad Aleppo
In risposta
Putin ha posto fine alla partecipazione della Russia un accordo con gli Stati Uniti sul plutonio destinato le armi nucleari poi ha dispiegato missili con capacità nucleari a Kaliningrad all'enclave russa tra Polonia e paesi del Baltico
Tutto questo dimostra quanto le relazioni si siano deteriorati dall'ammissione illegale della Crimea e dall'invasione dell'Ucraina nel due mila quattordici
Ma finora Washington nei suoi alleati europea hanno trovato una risposta coerente al comportamento sempre più pericoloso
Della Russia per Ivo da Aldair il rafforzamento delle
Difese nato a Este le sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina non ammontano a una strategia coerente troppi in particolare in Europa credono che un dialogo politico ed economico accompagnato da
Una certa pazienza nei confronti dell'espansionismo militare russo alla fine
Riporterà Mosca davvero un'attitudine più costruttiva ma se il tentativo di integrare la Russia nel sistema occidentale era è stato un esperimento che valeva la pena perseguire oggi occorre ammettere che ha fallito
L'integrazione spiega Walter
è la più grande paura di Putin perché minerebbe il suo controllo sul sistema Russo come i suoi predecessori sovietici Putin ha bisogno di un nemico nell'Occidente per proteggere la sua posizione in patria
Quale sarebbe allora una risposta efficace al comportamento odierno della Russia
La risposta è una strategia di contenimento nel mille novecentoquarantasei il diplomatico americano George Kennan
Spiego che il contenimento era alle la risposta né necessaria un sistema sovietico che cercava di espandersi all'estero
A causa delle sue debolezze interni durante la guerra fredda la grande questione era asse opporsi all'espansionismo russo sempre
E comunque oppure si solare diplomaticamente ed economicamente Mosca rafforzando la protezione degli interessi americani in Europa in Siria
E il dibattito oggi più o meno lo stesso alcuni dicono che ci si deve opporre la Russia ovunque manifesti la sua potenza in Ucraina in Siria o nel Siber spazio
Altri che occorre rafforzare la NATO e sfruttare il deterioramento dell'economia russa e la mancanza di appeal ideologico
All'estero oggi come allora il contenimento deve essere una strategia di lungo periodo meglio se incentrata sulle forze occidentali e le debolezze rosse
Qual è l'elemento
Centrale della forza occidentale eh e L'Unità dell'Occidente ecco perché il Presidente Obama e gli altri leader NATO hanno
Fatto bene a rispondere all'invasione dell'Ucraina rafforzando le difese dell'alleanza est
La più grande vulnerabilità della Russia invece la sua economia che dipende dalle risorse naturali un regime forte di sanzioni danneggerebbe in modo serio Mosca prima però dobbiamo riconoscere che la Russia una potenza insicura
Guidata da debolezze interne con il contenimento ci sono voluti quarant'anni per portare a un cambiamento nei comportamenti
Sovietici la Russia oggi è molto più debole dell'Unione Sovietica di allora ma ci vorranno comunque anni per cambiare il modo in cui si comporta come allora il contenimento richiede pazienza e fermezza per avere successo così
Io da Albert sul Financial Times di ieri e il Wall Street Journal invece pubblica un un intervento
Di Robert Kaplan uno dei debiti dei importanti discussi anche aspetti di politica
Estera cosa può fare il prossimo presidente americano sulla Russia Mosca vedere sul vicinato prossimo come un unico teatro POR operativo
Per porre fine allo stallo in Siria necessario esercitare pressione della NATO nell'Europa dell'est e scrive Kaplan delle due grandi potenze autocratiche nell'Eurasia la Russia sta emergendo come una minaccia di breve periodo più grande della Cina
I cinesi sperano di dominare in modo graduali mari dell'Asia senza dover entrare in guerra con gli Stati Uniti
Se l'aggressione di Pechino Frenda quella di Mosca invece calda visto che l'attuale Amministrazione americana sembra aver esaurito ogni spinta e quella nuova non è ancora in carica Vladimir Putin accolto
Un'opportunità unica per lanciarsi in un rischio calcolato la situazione economica russe molto peggiore di quella cinese e così
L'incentivo per Putin di giocare sul nazionalismo molto più grande ma c'è un altro fattore più importante che le élites occidentali fatti corno a comprendere e che non può essere quantificato
Il profondo senso di insicurezza storica rende l'aggressione o le aggressioni della Russia crude sanguinarie prone a rischio
Sì cinesi costruiscono piste di atterraggio su isole contese i russi inviano il loro soldati mascherati in Ucraina o lanciano bombe a grappolo su civili disarmati ad Aleppo
La Russia spiega Kaplan è impegnata su quattro teatri Mar Baltico il bacino del Mar Nero l'Ucraina la Siria
Eppure per Mosca questo costituisce un unico teatro il vicinato prossimo Russo che include la periferia dell'ex Unione Sovietica e le sue zone d'influenza umbra
Poi che Putin vede questo come un unico teatro euro asiatico fluido se gli Stati Uniti dovessero mettergli pressione sulla Siria lui potrebbe facilmente rispondere negli Stati del Baltico
Questa reazione avrebbe come obiettivo di spaccare l'alleanza occidentale basterebbe inviare qualche centinaio di soldati senza uniforme poche miglia dentro
Uno Stato Baltico per fermarsi sarebbe un atto che dovrebbe spingere la NATO a rischiare un'escalation dichiarando l'attivazione dell'articolo cinque
Secondo il quale un attacco un alleato un attacco contro tutti ma Putin sa bene che i membri della NATO nell'Europa del Sud Grecia Bulgaria Italia esisterebbero sostenere un intervento e
Il tempo di trovare un accordo su una Rizzi un neonato
Putin potrebbe aver già preso il controllo di un suo Stato membro
In questo contesto secondo Kaplan c'è una questione di politica estera di primo ordine per il prossimo Presidente americano come gli Stati Uniti possono ricostruire un'influenza sul terreno dal Mar Baltico al deserto siriano
In modo da mettere l'America in una posizione in cui negoziare con la Russia possa fare una differenza strategica
La risposta in sostanza e fare come Putin cioè vedere i quattro teatri con un unico teatro e operare in modo fluido
Se un intervento militare occidentale in Siria rischia una risposta russa in Europa un robusto movimento di forza americani in Europa potrebbe spingere Putin a essere più responsabile in Siria
Questo potrebbe offrire una via d'uscita allo sterile dibattito siriano in cui tutte le opzioni dalla creazione di zone sicure al rovesciamento del regime Assad sono problematiche comunque non porterebbero alla fine della guerra
Facendo pressione seria sulla Russia in Europa centrale e orientale invece
Gli Stati Uniti potrebbero creare le condizioni per un negoziato significativo in cui mousse Mosca abbia un incentivo a spingere il suo cliente siriano cioè Assad verso un'altra direzione
Sono realista scrive Kaplan e realismo dice che l'aggressione della Russia nel suo vicino Alto prossimo ha cambiato gli equilibri e richiede una risposta
Il fatto che il Presidente Obama se ne sia stato alla larga è semplice tattica non fa di lui un realista
Ecco dove sta il problema in Siria e altrove nel fatto che
Obama non sia un un realista ma semmai un opportunista avverso al rischio così tra l'altro Kaplan sul
Urso che i giornali non abbiamo più molto tempo allora saltiamo la Grecia ma Sipra se in difficoltà il populismo pure lo scrive il PAI is quotidiano per molti aspetti insospettabile perché perché
Insomma
Direi gli elettori greci sono frustrati visto che le promesse di cipresso sono irrealizzabili saltiamo anche la Francia con i problemi di Fossò Londra
L'editoriale di oggi di nel mondo parla del Ministero dell'Eliseo le confidenze di all'onda ai giornalisti trasformano il presidente normale in un presidente normale che in più prepara la sua grande sconfitta politica
Concentriamoci per meno di un minuto sull'Italia il Financial Times Obama srotola il tappeto rosso per Renzi nel momento in cui il premier italiano lotta per la sua Pruzzo provvidenza
Il trattamento da star e in parte un premio a Renzi per essere stato uno degli alleati più fin da affidabili di Obama in Europa
Ma servirà anche da incoraggiamento per riprendere italiano che sta combattendo per la sua vita politica con il referendum del quattro
Di dicembre Fraktion Times ricorda che i due leader sono vicini ideologicamente ma anche per scelte
Politiche l'elemento di frizione qual è la Russia con l'Italia che resiste agli sforzi americani di misure più aggressive contro Mosca
In particolare dopo la vicenda di Aleppo questa questione però sembra essere stata messa da parte durante
La visita americana di Renzi scriverlo il fanno affrontare in ci fermiamo per oggi a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale