Sinodo 2016: I Battisti e la Riforma; i fondi dell'otto per mille.

Come di consueto Raffaele Volpi e Presidente dell'Unione delle Chiese evangeliche battiste in Italia è presente qui attore pellicce al Sinodo delle chiese metodi viste
E valdesi
Sino a che ha discusso
Dei cinquecento anni della riforma
Tu dal tuo punto di vista i lotti sa come la vedi questa
Ricorrenza diciamo così senz'altro si tratta di una ricorrenza molto importante
E credo e spero che questi cinquecento anni saranno ricordati anche a partire da quella che è stata la prima riforma essenziale quella che poi in qualche modo è fallita a causa della persecuzione dei principi la riforma popolare
C'è una riforma che partiva da i ceti
Più disagiati i contadini minatori che nella Germania del sud nella Svizzera si organizzano cercano di fare quella che fu chiamata poi
La rivoluzione dell'uomo comune e insieme cercarono di riformare la Chiesa però dal basso
Ecco cercando anche di costruire uno Stato federale cioè delle effettivamente delle delle iniziative di grande interesse anche proprio per quando riguarda il concetto di separazione tra Stato e Chiesa
E che però purtroppo non ebbe la fortuna di avere il sostegno dei principi come invece l'ha avuto poi l'utero e quindi furono massacrati da questo ceppo poi di rivoluzione popolare
E di riforma popolare nascono Agliana pattisti che in qualche modo sono anche i nonni
Dei Battistei qua nasceranno cella
Dove
C'è chi sostiene che ci sia il germe della separazione tra Stato e Chiesa cioè il rifiuto del battesimo alla nascita che debba essere una scelta personale dell'individuo consapevole
E non
Una scelta di altri per luglio
Se si decise proprio lì la riforma alla fine cioè la riforma popolare che cosa diceva fondamentalmente cioè che lo Stato non deve entrare nella materia che riguarda la fede la Chiesa dell'organizzazione della Chiesa
Lutero è la riforma cosiddetta Magiste viale viene chiamato Maggi seriale perché sostenuta dal magistrato quindi dalla spada del magistrato
Invece permette alla riforma di superare la difficoltà altrimenti enorme di sopravvivere nonostante
E l'opposizione dell'imperatore della Chiesa cattolica però da una connotazione particolare di una
Di una chiesa protetta dallo Stato
Come era cui essere gioiose religione cioè ognuno alla religione del principe nel territorio del quale ha la ventura di essere nati vivi
Arriviamo agli Stati Uniti negli Stati Uniti ci sono i Battisti c'è una notizia recente
La convenzione Battista del sud convenzione fondata del mille ottocento quarantacinque come insieme che
Difendeva la schiavitù
Ha votato recentissimamente il ripudio della bandiera confederata che è quella con Nicola specie di croce di Sant'Andrea con all'interno le stelline su un fondo rosso ma di un posto diverso da quello a bandire gli Stati Uniti
La notizia è che c'era prima adottava allora adesso lavori pediatra un giudizio su questo una considerazione ma innanzitutto
è un segnale positivo cioè spero che sia indice di ulteriori cambiamenti la convenzione Battista del sud per me rappresenta con una bella fetta di Battisti meridionali degli Stati Uniti
è stata sempre storicamente abbastanza conservatrice
Nello è di più ancora negli ultimi quarant'anni ora si spera che qualcosa possa cambiare cioè possa ritornare comunque quella capacità di essere una realtà un po'più dialettica dico ter mantenere posizioni diverse
Negli altri luoghi degli Stati Uniti si trovano invece organizzazioni battiste più aperti più
Come dire più disponibili a mettersi in gioco ecco io spero che questo sia un segnale positivo che qualcosa altro succederà questa la mia speranza
Veniamo all'Italia e veniamo al l'otto per mille il due mila tredici è stato il primo anno nel quale
La
Unione delle Chiese evangeliche battiste
Ha avuto la possibilità
Che cittadini italiani scegliessero di dare l'otto per mille a questa chiesa i risultati sono sedici mila cinquecento scelte
Per la un importo di un milione centoventicinque mila euro
Intanto
Soddisfatto che aspettava di più
E poi come leggerete questi soldi come i radicali e come i valdesi non per l'attività politica oppure per l'attività di fede di culto oppure fate una scelta diversa ecco innanzitutto siamo molto soddisfatti
E la popolazione Battista non raggiunge nemmeno quelle cifre di sedici mila cinquecento vuol dire comunque abbiamo persone che sono interessate no a questa nostra storia anche questa nostra testimonianza in Italia
Quindi un buon numero anche diciamo la somma che abbiamo ricevuto
Ci soddisfa molto
E ci permette di finanziare tutta una serie di progetti che non sono assolutamente per il cultura perché come i valdesi anche noi abbiamo rifiutato
Con la possibilità di utilizzare questi soldi per sostenere il culto il culto va sostenuto dalle collette dalle offerte di ogni membro di Chiesa
E invece ci facciamo promotori per i soggetti che non hanno questo stesso tra virgolette privilegio di poter usufruire di queste some per le loro iniziative sociali e quindi stiamo finanziando cooperative associazioni
Stiamo finanziando anche il lavoro sociale che le chiese fanno sul territorio le istituzioni che si adoperano ad esempio per gli anziani o per il sostegno alle donne che hanno subito violenza
Ecco in qualche modo cerchiamo di dare qualità ma questi soldi che riceviamo è una grossa responsabilità
Però vogliamo rendicontare per ciascun Euro che riceveremo che vogliamo dimostrare che si può dare valore I soldi si possono utilizzare i soldi e per costruire qualità sociale nella vita tra il dettaglio di persone
Grazie grazie a Raffaele volte presidenze dell'Unione delle Chiese evangeliche basisti in pista