Intervista a Pia Elda Locatelli sulla IV Marcia per l'Amnistia del 6 novembre prossimo a Roma

Con Pia Locatelli socialista Presidente del Comitato diritti umani alla Camera parliamo della marcia del sei novembre organizzata dal Partito Radicale transnazionale la marcia per l'amnistia la libertà e la giustizia
In un momento in cui sicuramente parlare di questo tema Presidente Locatelli non è facile alcuni dirigenti radicali hanno intrapreso un digiuno di dialogo anche per sostenere
L'iniziativa stessa un'iniziativa che
è dedicata a Marco Pannella e a Papa Francesco
è una bella Unione Marco Pannella il Papa Francesco Lipper laico e e il papà del della comunità cattolica del mondo
E questo
A a conferma che il tema può raccogliere attenzioni e sensibilità da mondi opposti
Lei diceva che il tema è delicato si è delicatissimo perché
Naturalmente ci capita di parlarne con le persone le più diverse e c'è una sorta di resistenza che ha avuto protettiva ma se questo Markas mascalzone deve stare in carcere
Poi però
Ogni volta noto che più si parla più si capisce
Che che ma anche in formazione a partire banalmente anche dalla conoscenza dell'articolo ventisette della Costituzione che parla di pene che devono tendere alla rieducazione
Quando si fa questa affermazione di principi c'è sì certo bisogna riduca delle persone quando la conseguenza
Di questo bisogna tendere alla rieducazione comporta ad esempio non condannare a morte a vita le persone perché in questo modo si esclude la possibilità rieducativa della pena
Allora allora così che non non è così semplice tempo fare capire che da certe affermazioni per certi principi titolo discendere anche comportamenti conseguenti
Io credo che siccome credo che sia profondamente ingiusto questo articolo della nostra Costituzione
Credo ad esempio che
Per Gaston ostativo che esclude da qualsiasi benefici in termini di possibilità di accedere a pene alternative a queste forme di rieducazione sia sbagliato
E quindi sono assolutamente d'accordo sulla
E i sono grata i radicali per aver organizzato questa marcia il sei di novembre spero proprio di poterci essere perché vivendo al nord risolto il fine settimana si passa in Lombardia spero di poter partecipare
E e in qualche modo confermare con un'azione concreta questo principio la pena deve essere rieducativo naturalmente con tutte le condizioni del caso perché
Insomma ci dicono essere alcune condizioni per
A far accedere a questa possibilità di percorso rieducative e i detenuti sono quelli del ravvedimento sono quelle della
Condotta risarcitorie le vittime sono quelli della
Posso dire completa separazione
E di delle delle reti criminali certo allora non non si fa così alla leggera ma se si verificano alcune condizioni dove non possiamo escludere in nessuno
Per questa possibilità di
Di rieducazione Presidente alcuni
In questo Parlamento che ricordiamo è il Parlamento
Che ha ricevuto il messaggio dell'allora Presidente della Repubblica Napolitano
E che ha visto in questo ramo qui alla Camera almeno discuterne al Senato non hanno sentito nemmeno questa esigenza
Ci sono dei provvedimenti in una al Senato su questo qui alla Camera stiamo aspettando quello del Presidente Marazziti
La politica è orrenda oppure
è veramente difficile parlare di amnistia oggi è insieme difficile c'è anche un po'di sordità
E a me aveva impressionato quando davvero non era stato preso in considerazione il messaggio così esplicito del Presidente Napolitano perché
Tutti ma davvero non trovo persona che non riconosca la sua autorità morale sì e come persona sia nel nella veste di Presidente della Repubblica
E e mi aveva impressionato questa questa mancata reazione delle dei legislatori perché perché con assoluta e in qualche modo c'era una sorta di
Nemmeno sordità proprio di resistenza io capisco lo capisco benissimo che il tema è difficile e delicato e comporta una fortissima dose di impopolarità
Ma se non solo i legislatori ad affrontare i temi difficili e allora lasciamogli alla piazza ma la piazza non ha mai risolto questi problemi
Anzi ingenua esistente rete risolve con le condanne a morte a vita e appunto l'ergastolo Garda stop ostativo ringraziamo la Presidente piano Kattali