"Una risposta adeguata nella lotta alla criminalità organizzata"

Ma anche
No io non stavo a quanti metri quadrati viola
Nove siamo a posto vediamo
Beh allora se l'onorevole Binetti accelera cominciamo subito il
Ora io do il benvenuto a tutti coloro che sono intervenuti benvenuto al ministro dell'Interno Nicola Mancino che nonostante gli impegni
Pressanti voluto essere presente come la festa dell'amicizia
Onorevole Gargani
L'amico Antonino Lo Sciuto vietato della del SIULP onorevole Binetti l'amico Giovanni Galloni vicepresidente del CSM l'onorevole Giuseppe Ayala che ha colto questo nostro invito
Come
La sua credibilità come professore
Manca Lo Sciuto
Il
E al suo popolo se lo porta via
Va bene così
Secondo
Ecco manca la mi conosciuto ma era qua in giro quindi credo che arriverà
Nel giro di qualche secondo
Va benissimo ecco io do la parola immediatamente
All'amico onorevole Binetti che introduce presiede e questo nostro dibattito che ha come titolo una risposta adeguata nella lotta alla criminalità organizzata
La parola all'onorevole Binetti
Bene grazie
Agli organizzatori e promotori di questo incontro un ringraziamento particolare
A tutti i relatori in modo particolarissimo agli ospiti
Che hanno accettato il nostro invito e sono qui a confrontarsi con un tema importante direi fondamentale in questo momento purtroppo per il nostro Paese
Ringrazio in modo particolare il Presidente del Consiglio
Superiore della magistratura l'amico Calloni
Così sensibile
Ai problemi della giustizia così attento alla difesa dei valori dell'autonomia e dalla indipendenza della magistratura
Ringrazio
Il collega onorevole Ayala
E se mi consente l'amico onorevole Ayala col quale in passato abbiamo condiviso qualche anno nella stessa funzione
Un grazie agli altri relatori intervenuti alla Nicolo Sciutto che dirige da par suo il sindacato della
Sì Urbani
Impegnato nei problemi dell'ordine pubblico ma anche dei problemi della professionalità e della garanzia
Del personale delle forze di polizia tutte a cui va in questo momento il nostro grazie e la nostra riconoscenza
Ringrazio l'amico Peppino Gargani da sempre impegnato su questi temi della sicurezza e della giustizia con varie responsabilità nel partito
Nelle istituzioni come presidente dalla Commissione giustizia ma soprattutto persona largamente esperta di queste tematiche
Un grazie particolarissimo
All'amico ministro dell'interno senatore Mancino
Dovrei dire già senatore Mancino
E vive congratulazioni allori Caro ministro abbiamo condiviso Conte i momenti difficili di questa durissima lotta contro la mafia e contro la criminalità organizzata le amarezze i colpi terribili presi specie in questi ultimi tempi con l'assassinio di Falcone prima e di Borsellino poi vogliamo però condividere
Vogliamo però condividere Conte anche questi momenti di soddisfazione questi momenti di speranza questi momenti di rinnovata fiducia
Che proprio in questi giorni hanno avuto uno sbocco molto significativo è molto importante attraverso la cattura del superlatitante Madonia complementi allora signor ministro
Poche parole di introduzione
Per un dibattito che è fondamentale per la nostra vita civile per la sicurezza dei cittadini per la nostra democrazia
Quando alcuni anni fa
Il capo dalla polizia prefetto Parisi
In una prolusione che ebbe alla scuola dalla Guardia di Finanza se non ricordo male
Disse che in alcune parti del nostro territorio
Meridionale del nostro Mezzogiorno
La mafia e più in genere alla criminalità organizzata aveva cambiato fisionomia
E ormai si atteggiava Adda anti-Stato illegale che intende contrapporsi allo stato legale
Qualcuno immagino che si trattasse di allarmismi qualcuno disse che forse il nostro capo dalla polizia non doveva fare una diagnosi così severa
Che finiva per creare qualche allarme
Purtroppo la storia ha confermato
Che quella analisi era esatta
Era obiettiva
E dolci
Caro ministro Mancino nella
Relazione semestrale della via che tu ovviamente hai
Coordinato ed ha inviato al Parlamento
Si legge esplicitamente senza mezzi termini e senza veli
Che la minaccia più grave alla democrazia italiana e costituita da Cosa Nostra
Cosa nostra livello più profondo e più pericoloso
Della mafia
Livello con maggiori capacità di direzione
Con particolarissima determinazione con particolari sì ma ferocia con grandi collegamenti internazionali
Minaccia la nostra democrazia dunque non più soltanto minaccia alla nostra sicurezza alla sicurezza dei cittadini alle condizioni di una libera e civile convivenza ma minaccia proprio al sistema democratico al nostro Stato democratico
Ecco allora che
Purtroppo siamo costretti a constatare che la criminalità organizzata e in questo momento la prima emergenza nazionale
Probabilmente senza probabilmente precede anche l'emergenza economica che influenza e su cui a implicazioni
Dopo la morte di Falcone e di Borsellino
Il vostro applauso prima ha sottolineato il ricordo struggente
Il rimpianto
La gratitudine profonda che verso questi autentici eroi del nostro Stato dalla nostra repubblica intero paese nutre e da dopo la loro morte dopo la morte ingiusta delle loro scorte
Molti italiani sono cambiate
Cioè nel Paese una rivolta morale profonda forte diffusa non soltanto Caro Ayala nella tua Sicilia nell'intero Paese
E allora
I cittadini stanno cambiando
E dobbiamo cambiare anche noi dobbiamo decisamente cambiare anche noi
Soprattutto noi
Solo qualche spunto il primo
La questione criminalità non può e neon deve essere un terreno di lotta politica faziosa e partigiana
I problemi dell'ordine pubblico sono troppo importanti troppo fondamentali troppo preliminari rispetto alla vita civile democratica di questo Paese
Perché possano costituire un terreno di lotta aspra e dura questo non significa che tutti la devono pensare come il Governo o come la maggioranza questo però significa che su un problema di queste dimensioni e di questa importanza le ragioni della ricerca del dialogo del confronto e della unità
E della solidarietà debbono prevalere sulle ragioni della contrapposizione e della divisione
Voglio dire subito allora senza nessuna venatura polemica ma proprio con spirito costruttivo
Che non credo personalmente
Che la responsabilità e se vogliamo la Colt
Del proliferare di questo fenomeno mafioso
Della sua recrudescenze dalla sua particolare efferatezza
Sia
Dei ministri dell'interno che si sono succeduti e guarda caso democratico cristiani e non lo dico per orgoglio di partito
Lo dico sinceramente per profondo convincimento
Io credo che magari forse così
Credo che di fronte ad un fenomeno internazionale
Dalla orditura così ramificata così profonda
Come quella della mafia
Si è un po'semplicistico e riduttivo immaginare che basti cambiare un ministro dell'Interno il colore di un ministro dell'Interno per poter cambiare le cose e la situazione
Voglio anche aggiungere
Che una serie di difficoltà e di problemi che negli ultimi anni sono stati rimossi grazie ad un impegno incisivo dal Parlamento
Delle forze politiche perché non dei ministri dell'interno che si sono succeduti
Hanno altre ragioni ed altre spiegazioni
Abbiamo in questi anni
Superato un over dose di garantismo
Che ci aveva spuntato molte armi nella lotta negli strumenti giuridici per la lotta contro la criminalità
Belli per garantismo non è il prodotto nel derby dei ministri dell'Interno e nemmeno del Governo
Iper garantismo il prodotto delle nostre responsabilità e soprattutto del Parlamento che ha approvato una serie di leggi in una eccesso di visione sociale socializzante della legislazione penale attenuando di fatto la guardia
Contro le quali si ha avuto una inversione di tendenza negli ultimi tre o quattro anni decisa netta per cui oggi possiamo dire che un eccesso di perdonismo di clemenza di ingenuità che attraversava tante nostre leggi oggi è stato superato o in via di superamento così come voglio dire che una serie di difficoltà nella lotta contro la criminalità organizzata non sono riconducibili all'organizzazione delle forze di polizia ad una politica di tipo esecutivo penso per esempio alle disfunzioni del giudiziario
Penso a
Quante
Iniziative di cattura
Di lotta alla criminalità sono state vanificate dalle disfunzioni del giudiziario io non credo che sia responsabilità dei ministri dell'Interno se Carnevale fa certe sentenze
Se in Cassazione si fanno certe sentenze o se in prima linea non vanno dei giudici attrezzati e professionalizzati e su questi temi
Il presidente Galloni
Che sta facendo di tutto per muoversi in un contesto complessivo parlo di un contesto normativo di un contesto di tradizioni di prassi
Certamente non favorevole sta facendo di tutto per snellire per rendere più agili per cercare di sopperire alle varie deficienze che non sono solo di organico di risorse mo'umane di risorse materiali
Ma sono un insieme di difficoltà gli stessi rapporti tra ministro di grazia e giustizia CSEN
E sono evidentemente dei compiti dell'esecutivo ma non voglio farla lunga su questo punto
Voglio dire un'altra cosa e mi avvio alla conclusione non è giusto prospettare e tutto un po'qualche volta abbiamo questa tentazione
Al Paese l'immagine di uno Stato e di un governo imbelle impotente incapace di arginare l'offensiva
Questo non è giusto né per le cose che sono state fatte
Sul piano legislativo
Sul piano organizzativo sul piano del coordinamento penso ai due nuovi importanti istituti della dia e della DNA Latini è già costituita la direzione nazionale antimafia che speriamo superprocura nazionale
Che speriamo al più presto venga istituita e realizzata sul piano della cooperazione internazionali il gruppo Trevi e altre iniziative analoghe
Dicono che ormai listati hanno capito che devono uscire dall'orizzonte angusto del loro territorio e dalla loro nazione per affrontare la lotta contro questo nemico di dimensione internazionale sullo stesso piano e con la stessa sofisticata
Collaborazione e do organizzazione
Non posso concludere
Tacendo del rapporto mafia politica non possiamo eludere questo tema importante
Certo visioni apocalittiche e complessivamente a mio avviso ingiuste del tipo le istituzioni hanno il volto dalla mafia con la mafia il volto delle istituzioni
Sono probabilmente e senza probabilmente dal mio punto di vista delle visioni
Esasperate e anche ingiuste ingiuste verso magistrati verso poliziotti verso prefetti questori verso rappresentanti delle istituzioni che fanno il loro dovere fino in fondo e a cui va il nostro grazie e la nostra riconoscenza
Però
Non c'è dubbio che ci sono dei legami e dei segmenti
Che questi riguardano i partiti politici come risultato dalle notizie sulle ultime elezioni regionali siciliani riguardano quasi tutti i partiti salvo quelli di recentissima formazione
Tutti ci dobbiamo allora interrogare su questo punto dobbiamo recuperare un attrezzo domestico che forse un po'in disuso la scopa
Scopare all'interno per fare pulizia polizia al momento delle candidature polizia al momento dalla x esplicazione del mandato
Polizia nel momento della riconferma in maniera tale che siano recisi questi legami e che si sappia che connubi e legami con il mondo della criminalità lungi dal favorire le carriere politiche
Le stroncature possono stroncare e anche sotto questo profilo devo ricordare le iniziative legislative del governo e del ministro dell'Interno
Su questo tema dello scioglimento dei consigli comunali inizio Scotti con sciogliendo decine di consigli comunali questa opera di bonifica è stata è continuata dal ministro Mancino ecco allora che su questi temi cari amici
Ci dobbiamo a oggi interrogare interrogare liberamente con spirito costruttivo
Tutti consapevoli che solo con un moto di grande solidarietà con una nuovo patto costituente costituzionale noi possiamo condurre con qualche possibilità di successo questa difficile battaglia
Ed allora io
Darei la parola se voi foste d'accordo
Allor su tutto che ci possa anzi tutto parlare dei problemi delle speranze e delle prospettive dei corpi di polizia e della pubblica sicurezza in modo particolare
Delle cui istanze egli e da tempo battagliero interprete
Ecco si dice si dice il vero quando si afferma che sul fronte della criminalità se l'Italia piange gli altri Paesi non ridono
Conosciamo tuttavia la specificità quella specificità che rende allarmante più di altre la situazione del nostro Paese
E si tratta dell'esistenza di un tipo di criminalità organizzata particolarmente potente che vive e prospera in un contesto sociale di illegalità
Talmente diffusa da non avere il riscontro in una spinosa nessun'altra parte del mondo civile e democratico io insisto su questo dato la mafia e le altre Arbore organizzazioni criminali ad essa assimilabili si alimentano e nello stesso tempo diffondono l'illegalità generando quel circolo vizioso che li conduce al controllo di territori sempre più estesi
E con esso al condizionamento come è stato anche detto dall'onorevole Binetti dell'intera dinamica sociale di quei territori mettendo in pericolo
Il nostro stesso assetto democratico io voglio qui risparmiarvi le analisi che non il convegno si fanno così come nel non ripeterò quanto da tempo da tutte le parti si dice sugli intrecci tra criminalità a fare politica tutte cose giuste
Sull'infiltrazione sui condizionamenti mafiosi sulla natura eversiva delle imprese Masi mafiose
E così dicendo voglio invece sottolineare il dato della di diffusa illegalità che dalle più semplici violazioni i fatti più gravi ed è stato un convegno sulla cultura della legalità
Coinvolge ormai buona parte della popolazione italiana
E lo sottolineo perché spesso viene invece sottovalutato come se fosse indifferente rispetto al fenomeno di cui stiamo trattando io invece credo che dovrebbe destare più grande allarme
Questa situazione di disgregazione sociale di scarsa solidarietà umana come è stato anche detto in un convegno della democrazia istriana presieduto proprio dall'onorevole Binetti
Ecco questa situazione di disgregazione sociale di scarsa solidarietà umana di scarso senso dello Stato e del bene comune perché è questo a mio parere il problema è il vero punto di forza delle nostre mafie e forse li rende specifiche anche rispetto alle mafie operanti in altri Paesi della stessa negli stessi Stati Uniti d'America
Molte sono le cause che ci hanno portato a questa situazione ma fra queste non è certo secondaria l'inefficienza dello Stato nelle sue articolazioni centrali e periferiche nelle sua amministrazione nei suoi apparati ed è proprio su questo aspetto se mi permettete che viene spesso trascurato ma è proprio su questo aspetto che io vorrei qui soffermare la mia e la vostra attenzione
Non è riconducibile al fatto a mio avviso ad un mero dato antropologico se in Italia quasi nessuno per esempio rispetta il Codice della strada o i regolamenti comunali o se si evade il fisco in misura così ingente
In Italia a fronte di primati negativi nel campo della delinquenza il numero di detenuti fino a poco tempo fa era meno della metà di quello della Germania o dell'Inghilterra
Certo c'è un fatto di leggi spesso varate sotto il condizionamento di interessi lobbistici corporativi di dei fratellanze massoniche varie
Oppure impregnate di ideologismi e di attratte Astra stesse dottrinaria il nuovo Codice Penale per esempio aveva sottratto alla polizia ogni possibilità di fare quello che ogni polizia deve fare cioè indagare tutto era stato giurisdizionali Rizzato ed era stato concentrato nell'ordine giudiziario il potere del giudice il potere della polizia
Mentre qualche non ma sembrava inventata più per impedire l'accertamento dei fatti e la condanna che per garantire l'inquisito l'imputato
Le recenti modifiche hanno fatto giustizia delle più macroscopiche incongruenze eppure nonostante le terribili stragi di quei giorni si è gridato scioperato per impedire la conversione in legge di un decreto considerato liberticida
E tale da delineare addirittura secondo qualche disinvolto commento uno scenario di carceri hitleriano staliniane solo perché consentiva alla polizia di avere colloqui riservati all'interno delle carceri coi delinquenti
Ma detto questo il problema dei problemi a mio parere resta quello della inedito i media adeguatezza dello stato della sua arretratezza dell'arretratezza della sua organizzazione funzionale a un'Italia che ormai non c'è più
E di cui non vogliamo prendere atto
Spesso sentiamo ricondurre tutto il male possibile ad una generica mancanza di volontà politica anche l'ultima arrivate alla politica siete risolvo tutto il problema con la mancanza di volontà politica ma se vogliamo dare il senso
Ad una tale di un denuncia la dobbiamo riferire ad una sorta di idiosincrasia voglio sperare che non si impossibilità
Verso quelle riforme necessarie per adeguare le strutture dello Stato all'attualità di questo Paese
Adeguare l'organizzazione le strutture costituisce la priorità assoluta se non si vogliono far fallire anche lei migliori politiche i migliori progetti
Fallisce lo stato sociale fallisce la riformazione sanitaria fallisce la legge Gozzini e ci si viene poi a dire che è tutta colpa della legge non è tutta colpa della legge
Anche le leggi più serie per combattere la criminalità non riuscirebbero a dispiegare tutti i loro difetti con il nostro anacronistico sistema di giustizia e di sicurezza così come fallirebbe
La più equa delle riforme fiscali se prima non cito tassi modi una adeguata amministrazioni finanziarie
Bisogna prendere finalmente atto che le migliori riforme che pure si riescono a barare rischiano di diventare delle controriforme nel momento della loro attuazione che ovviamente
E rimessa ad apparati burocratici centrali e periferici civili o militari del responsabilizzati e garantiti ed anche per questo ostili ad ogni cambiamento
Gli esempi sono innumerevoli e riguardano ogni settore ma basti pensare alla opposizione dei generali per esempio alla riforma del modello di difesa del nostro Paese a fronte di un assetto attuale così macroscopicamente fine a se stesso
E agli interessi forse di chi in concreto gestisce questo settore
Altro che il governo dei tecnici onorevole Ayala
Certo la competenza non guasta mai ma occorre avere sensibilità politica capacità di ricondurre a sintesi i vari interessi in gioco capacità di leggere per tempo le dinamiche sociali per adeguare ai cambiamenti la presenza e l'azione dello Stato
C'è da augurarsi che la commissione per le riforme istituzionali saprà dimostrare agli italiani che il sistema è capace di riformarsi
E che da ciò prende il via ai un rinnovamento generale delle strutture dello Stato che non può non partire dalla pubblica amministrazione
E fondamentali infatti la distinzione più netta tra indirizzo politico e gestione affidata ad una dirigenza che deve essere chiamato a rispondere non più soltanto della legittimità formale della sua azione ma anche del risultato
Altro che pretese di inamovibilità instabilità nell'impiego ma non possono sussistere un livello autentico di responsabilità se non è accompagnato dal conferimento di competenze chiare
è di poteri adeguati
Nel nostro attuale sistema signor ministro dell'interno si possono individuare mere responsabilità formali che sul piano sostanziale spesso si riducono alla ricerca del capro espiatorio tanto diminuite sono le competenze
E tanto inefficaci i poteri ciò determina una sostanziale del responsabilizzazione a tutti i livelli e sistema finisce per fornire alibi a tutti anche agli incapaci agli inetti
Ecco qualcuno di voi potrebbe dire siamo d'accordo ma che c'entra questo con la lotta alla criminalità organizzata
Certo ma questo la lotta alla criminalità organizzata significa forse che dobbiamo limitarci a parlare di leggi di inasprimenti di pena
Fare un po'di demagogia invocare la pena gli di morte le dimissioni di questo o di quello ad ogni fatto grave che si verifica senza interrogarci sullo stato di salute delle organizzazioni statuali preposte alla giustizia la sicurezza di questo Paese
Che cosa continue concluderemo se noi insiste sì ma non mettere mai il dito nella piaga
Nulla perciò io intendo dire oggi sulle misure penale di prevenzione personali e patrimoniali da adottare perché altre volte mi ci sono soffermato perché in parte sono state adottate perché altri ne parleranno mentre pochi si interrogano su chi poi deve usare questi strumenti
Mi sembra davvero sorprendente chi da una parte dice che non servono leggi eccezionali e che basta applicare quelle esistenti
E dall'altra parte non si interroga sul perché quelle esistenti non vengono efficacemente applicate o se si interroga riconduce tutto alla solita generica mancanza di volontà politica
Non vi sembra inconcludente la posizione di chi di fronte scusatemi l'espressione che ha di fronte al Casino creato dei recenti inasprimenti fiscali con una pletora di direttori generali che ci dovrebbero dire come e quanto
Dobbiamo pagare si limita a chiedere elezioni di dimissioni del ministro di turno
Non sarebbe forse un tantino più serio chi considerando che la stragrande maggioranza degli introiti fiscali proviene automaticamente
A prescindere dall'amministrazione finanziaria e dall'esistenza di un solo finanziere provocatoriamente chiedesse al ministro delle finanze
Se il recupero dell'evasione che si riesce a fare paghi almeno il costo di queste di fanteria amministrazioni e ne concludesse che forse il gioco non vale la candela
Come se fossimo ancora i tempi dei gabellieri siamo l'unico Paese civile democratico ad avere una forza armata alle dipendenze dell'amministrazione finanziaria
Se non si fa che denunciare un'evasione capace da sola se recuperata di pareggiare il bilancio dello Stato senza continuare a strozzare chi paga
Perché non si pone mano ad una seria riforma strutturale dell'amministrazione prima della registrazione dopo
In modo da conferire equità al sistema d'di non far del narrare l'anima della gente che deve pure pagare non sarebbe più serio allora chiedere questa riforma prima di chiedere le dimissioni del ministro di turno
Certo se l'andiamo a chiedere ad un burocrate ad un generale della Guardia di Finanza ad un tecnico insomma ad un tecnico ci sentiremo rispondere che assolutamente nulla si deve toccare e che se mai c'è un problema di leggi di mezzi di organici
E così ci risponderebbe CSM se gli si chiede se il perché del malfunzionamento della giustizia ricordo una recente dichiarazione dello stesso vicepresidente Galloni
Dopo vent'anni che non riusciamo a fare assumere alla alla comunicazione di garanzia il ruolo che il legislatore gli ha dato e che gli abbiamo cambiato quaranta volte il nome
Comunicazione giudiziaria avviso di reato comunicazione di garanzia Beppe sempre un problema di leggi ma voi veramente credete che sia un problema di legge basta in questo Paese
O ancora se la stessa cosa se chiedessimo ai vertici della polizia o dei carabinieri o di qualsiasi altra amministrazione forse anche a me stesso se domani fosse il responsabile della sicurezza pubblico di altra amministrazione
Ecco poeta non muovere come se in questo Paese tutto fosse poi dal nulla invece qui
è considerata l'intrinseca improduttività del sistema non avrebbero tutti i torti anche se la soluzione non è questa
Un problema cioè di organici dei mezzi di leggi c'è un questo problema non stabiliva soluzioni allora in questo convegno dobbiamo ignorare
Che a fronte di una pletora di corpi di polizia si manda l'esercito in Sicilia e in Sardegna
E poi gli altri carabiniere a difendere i soldati mentre migliaia di carabinieri sono dispersi in caserme delle forze armate si occupano di polizia militare o fanno di dattilografe gli atti di vista al ministero della Difesa migliaia
Io avrei apprezzato molto di più
Avrei apprezzato molto di più il protagonismo del ministro della Difesa se avesse liberato queste risorse invece di mandare gli alpini
Ma io mi chiedo e vi chiedo se il Paese può ancora permettersi il lusso di mantenere un sistema di sicurezza tre più ingarbugliate dispersivi diseconomie c'è ingovernabili dal mondo
Un sistema funzionale forse i tempi dei ladri di biciclette quando appunto più o meno a questo si limitava l'impegno della polizia giudiziaria essendo l'attività quasi tutta rivolta al mantenimento dell'ordine pubblico di un'Italia povera e contadina un'Italia che non c'è più
Anche a quei tempi i vari corpi di polizia con i loro pruriti le loro autonomia e le loro gelosia il loro le loro concorrenza il loro entrarci Arsia vicenda costituivano un sistema anti economico ma almeno era funzionale
A ciò che veniva loro richiesto
Oggi è la domanda che è cambiata oggi da polizia e servizio servizio rivolte cittadine difesa dalla criminalità e dalle mille violenze che minacciano la gente
Strumento mediante il quale lo Stato deve garantire ordine sicurezza e civile convivenza altrimenti lo Stato non esiste più
Non si tratta più di sopportare soltanto le diseconomie proprio di questo sistema si tratta di pagare un prezzo troppo alto sul fronte della sicurezza e della civile convivenza
In un momento nel quale abbiamo raggiunto livelli insopportabile che legittimano ogni più fosca previsione le stesse dichiarazioni del ministro dell'interno al Parlamento ne sono testimonianza io mi risparmia i soliti discorsi sulle concorrenze duplicazioni intralcio sulla farsa del coordinamento che da dieci anni inseguiamo vi dico solo che la situazione reale è peggiore
è peggiore di quella che voi potete immaginare
E allora cos'altro debba cadere prima di porre mano ad una seria riforma del sistema sicurezza di questo Paese
Perché non affrontare io non ho soluzioni in tasca da ammannire ma perché non dobbiamo affrontare il problema perché lo dobbiamo trattare a livello di tabù
Vogliamo ancora mantenere in piedi questo pluralismo di corpi lo vogliamo mantenere così com'è ora
Siamo disposti a pagarne il costo si pensa forse di riuscire pienamente al governarlo c'ha provato pure Scalfaro quando era ministro dell'Interno facendo pellegrinaggi in ogni provincia
Non soltanto attraverso riunioni di vertice ogni provincia cercando di far di realizzare con il consenso di tutti quello che sul piano istituzionale non si riesce a realizzare quasi che il funzionamento di questo Paese debba essere rimesso la buona volontà dei singoli
Ecco io non credo che ci si riesca
Comincio a dubitare
Ma quand'anche vi si riuscisse signor ministro forse ridurremo i costi di questo sistema dispendioso Nolli elimineremmo
Per quanto incomprensibili malumori abbia creato decreto tuttora tra gli appartenenti alle forze di polizia avevamo sostenuto l'iniziativa del suo predecessore del governo precedente a proposito delle istituzioni della via perché venivamo in essa un tentativo non di coordinare
Non dico ordinari ne abbiamo a iosa gli organi di coordinamento
Che hanno fallito
Ma di sommare risorse di impegno almeno
In un settore come questo nel settore della lotta alla mafia
Ed era proprio contro questo tentativo di sommare di ridurre ad unità che si manifestavano le opposizioni delle gerarchia le quali se proprio qualcosa si doveva fare accettavano ulteriori organo di coordinamento sapendo bene
E così nulla sarebbe cambiato
E nulla cambierà
Per la stessa ragione noi invece incoraggiamo l'esperimento
Nella speranza che costituisse il primo passo verso la riduzione ad unità
Dell'intero sistema tanto più che la DIA era inquadrata nel dipartimento della PS in quali dipartimento cioè dal quale tutte le forze di sicurezza interna dovrebbero diretta direttamente
Dipende
è di tutta evidenza possiamo far finta di non vedere ma ce ne dobbiamo rendere conto è di tutta evidenza che una duplice dipendenza equivale a nessuna dipendenza
Cambiato governo sembra cambiata l'impostazione
La DIA con ogni probabilità si avvia a diventare una polizia che non costituisce sintesi delle altri ma si aggiunge alle altre ecco si arricchisce con il pluralismo esistente il panorama di gelosie di concorrenza
Signor ministro concorrenza inevitabili tanto più che diversamente dall'FBI come qualcuno ogni tanto impropriamente
Fa riferimento la via non si occupa di reati federali in Italia non esistono reati federali non ha una sua competenza esclusiva ed una responsabilità propria
Le competenze sono comuni
Sono le dipendenze che sono diverse mentre le responsabilità rimarranno come prima in capo a questore della nella provincia come il caso Palermo docet perché voi ci ricordiamo che esiste un questore e il capo della polizia al centro il precedente governo non aveva ceduto alla richiesta di scindere la carica di capo della polizia da quella di direttore generale della pièce e noi avevamo salutato positivamente la scelta sia perché in linea con il Progetto da noi con caldeggiato
Di riduzione ad unità del sistema sia perché sapevamo e sappiamo benissimo che il direttore generale della pièce
Intanto può assolvere sia pure in parte come oggi in Italia sia pure in parte alle proprie funzioni in quanto il capo almeno di una polizia
Avrei voluto vedere Parisi
Alle prese con il problema degli albanesi se non fosse stato oltre che capo del che direttore generale della pubblica sicurezza anche il capo della polizia avrei proprio voluto vederlo chi si sarebbe assunta la responsabilità su chi sarebbe gravata la responsabilità
Il nuovo governo anche qui cambia linea
Con un mutamento di nome segretario generale della PS ma praticamente con gli stessi poteri del direttore generale della pièce io mi sto riferendo signor ministro a una delle prime stesure di questo disegno di legge ma so che ce ne sono altri
Staremo a vedere comunque
Da quanto mi è dato sapere sembra che accede ad una vecchia richiesta che sottende una perniciosa per quanto sottaciuta pretesa di più ampia autonomia da sempre coltivata dalle gerarchie dei vari corsi
Se passa questo disegno avremmo scelto qualche gallo nel pollaio in più ma anche qualche problema in più
è una strada vecchia questa quella strada che ha contribuito a portarci dove siamo ma che demoralizza era e del responsabilizzerà ulteriormente perché toglie pur senza dirlo non responsabilità responsabilità istituzionale servono sempre
Occorre sempre all'occorrenza cercare il capro espiatorio
Ma toglierà competenze e poteri storicamente riconosciute consolidati anche se da sempre soggette a tentativi di erosione non esiste più l'autorità locali di pubblica sicurezza fra poco non esiste più l'autorità provinciali di pubblica sicurezza
Temo che il nuovo e e e quindi proseguendo non esiste più neanche quella nazionale
Temo che il nuovo ministro dell'interno cade in errore se crede come li si vuol far credere che attribuire un potere di coordinamento ad un'autorità per così dire neutra faciliti la realizzazione del coordinamento spesso ci si è provato
Ne sono esempi le esperienze provinciali
Ne è stato esempio l'alto commissario per la lotta alla mafia
E comunque come dicevo prima coordinare ammesso che vi si riesca non significa risolvere il problema di fondo significa semmai eliminare le più macroscopiche assurdità
Il Paese ha bisogno di ben altro di un sistema disgregato conflittuale diseconomico e deresponsabilizzante che danni vanamente
Si tenta di governare di coordinare certo signor ministro con le avremo un confronto aperto e senza pregiudiziali da parte nostra cercheremo di capire e se possibile di far capire anche le nostre ragion
Vorrei soltanto far comprendere alla gente a chiunque che se
Diseconomico il nostro sistema sanitario nazionale
Quanto ancor più diseconomico sarebbe se quelle risorse fossero divise per tre o quattro sistemi sanitari nazionali tutti qua Bittante sullo stesso debitore facente le stesse cose
Non dimentichiamo che tra polizie municipali e polizie nazionali vi sono risorse numeriche tali da realizzare un controllo del territorio e più capillare al mondo
Al mondo se costituissero un sistema unico di fatto nessun'altra città europea è così scarsamente vigilata quanto le nostre non è possibile non è colpa di nessuno è colpa del sistema
Il trenta per cento di ciascun colpo serve per se stesso
E quindi quando si fa riferimento agli organici complessivi si dice parzialmente il vero
La strada maestra da percorrere a nostro parere signor ministro e l'unificazione la specializzazione con un decentramento a livello provinciale regionale e poi si un'agenzia nazionale accompagnato da responsabilità precise e ben individuati non è detto che questo debba essere l'unica strada
Ma l'obiettivo da perseguire è quello di avvicinare la polizia intesa come servizio alla gente riappropriarsi del territorio che non significa fare la sentinella
E magari poi rubare lo stesso la macchina sotto casa la casa del giudice perché
Controllare il territorio significa conoscerlo investigare controlla l'attivamente non fare da sentinella
Conoscere dunque rendere possibile proficuo ogni attività di intelligenza e fine della prevenzione della depressione se non ci sono questi terminali sul territorio è difficile poter svolgere indagini
Tutto ciò i Paesi di lingua anglosassone concludo lo hanno realizzato
Proprio perché hanno potuto contare su un'unica forza di polizia nazionale civile e inserito nel sette Sutto sociale del Paese oppure su un pluralismo di corti sempre civili
Ciascuno dei quali però con competenza esclusiva in un dato territorio per esempio la Germania
Ma unificate nella funzione di indirizzo e nei supporti strumentali in modo da apparire da operare come se fosse una sola polizia
Vi è poi l'esempio dell'Austria ove polizia gendarmeria entrambe nazionali e civili inquadrate dello stesso ministero dell'interno operano in sintonia e collaborazione nelle città l'una nei piccoli centri e l'altra senza alcuna duplicazione né concorrenza
Ma ciò è possibile proprio perché entrambi civile in entrambi i dipendenti direttamente dallo stesso ministro
Molti sono gli esempi da imitare se vogliamo
Senza nulla togliere
E meno che mai potrei farlo io all'impegno al sacrificio e anche i risultati che ciascun corpo di polizia in sé preso può vantare anche gli esempi di questi giorni ne sono testimonianza ma sono anche testimonianza di una potenzialità che non riesce
Ad esplicare siccome potrebbe
Dobbiamo riconoscere che il sistema nel suo complesso proprio come sistema e più hanno promesso di quassù molto dispendioso conflittuale improduttivo
Almeno tra quelli dei Paesi civili e democratici e comunque tra quelli esistenti tra i partners italiani della comunità europea
Va dunque cambiato radicalmente se vogliamo dare risposte adeguate alla domanda di sicurezza che venne da una società ormai cerchiata dalla criminalità grande e piccola
E che domani verrà anche dagli altri cittadini della comunità europea ma viene anche dagli operatori del settore
Che hanno sempre almeno due fronti aperti l'uno nei confronti della criminalità un altro all'interno
Ecco io vorrei ricordare che il trattato di Maastricht prevede la nascita anche di una politica mood comune della sicurezza e pertanto una cooperazione in materia di giustizia e di polizia
Mi chiedo come sia immaginabile questa cooperazione in un sistema come il nostro che neanche dialoga al proprio interno
Le riforme sono dunque improcrastinabili ma bisogna intraprendere la strada giusta
E tocca le grandi forze politiche popolari farsi d'impegno Petit e prima tra le altre alla democrazia cristiana che deve tener conto proprio per il fatto che statutariamente pone l'uomo al centro della situazione politica
Ecco dimostrando che il questo ruolo nonostante le difficoltà le necessità di profondo cambiamento avvertito mai da tutto rimane il perno della nostra democrazia
In conclusione ed è questo anche il mio augurio io credo che sia possibile fare questo perché non ho perduto la speranza che questo Paese sia capace di trovare in sé le risorse per il necessario rinnovamento dello Stato
Non meno che per la rinascita morale civile sociale dell'intera nazione
Grazie
Bene grazie all'uscio tutto per il suo franco e coraggioso intervento non ha rinunciato apporre il tema spinoso e difficile della unificazione delle forze di polizia
Adesso la parola a Bette Ayala prego tutti di una maggiore concessione
A tal fine ho collocato l'orologio al centro
Sì del mio ottavo figure io ne desiderano sotto il ringraziamento
Gli amici democristiani per quest'invito
Che ho accolto con grandissimo piacere perché
Confrontarsi io credo che sia sempre utile
E farlo in particolare con il più grande partito italiano che quello che cui vanno conferiti in maggiori meriti ma voglio dire anche la maggior fetta di responsabilità per le cose che non funziona mi pare che sia proprio un'occasione particolarmente importante
Certo se mi consentite io vorrei iniziare con una nota che nel non esito a definire di amarezza
Non sono in condizioni di enumerare
Il numero dei dibattiti
Dal titolo analogo a quello odierno ai quali nel corso quanto meno negli ultimi dieci anni ho preso parte se poi dovesse aggiungere quelli acqua i quali pur invitato per impegni lavoro copre un palazzo ragioni non ho preso parte credo che parlare di settanta ottanta cento forse è un numero riduttivo
Eppure
Ancora oggi ci troviamo di fronte diciamocelo con franchezza a quella che ci vien voglia di chiamare emergenza
Un'emergenza la strage ancora una volta
Ed in questa sensazione che anch'io condivido perché non confessarlo cioè quella di trovarci di fronte all'ennesima emergenza
C'è tutto il limite di quello che doveva esser fatto
Da parte delle istituzioni naturalmente non certamente da parte dell'organizzazione e che non è stato fatto
Non si può più perché lo si è potuto ce lo siamo concessi non si può più ragionare su un problema che come benedice Binetti si risolve in un autentico alta intanto alla democratica e civile convivenza di questo Paese ragionare in termini di emergenza
Non foss'altro
Per la semplice constatazione
Che la storia
Perché ormai di questo si tratta
Dell'organizzazione mafiosa di Cosa nostra in particolare e sicuramente più antica
Rispetto alla stessa nascita dello Stato italiano
Come si può ragionare in perfetta buona fede in assoluta lealtà intellettuale come anche oggi tutti faremo in termini di emergenza
Di fronte a un fenomeno che nasce purtroppo drammaticamente prima ancora dalla nascita
Del nostro Paese eppure ci troviamo ancora farlo sostanzialmente in questi termini non ci sottraiamo io personalmente non ho nessuna intenzione anche la vaga tentazione di farlo
Fare il proprio dovere e anche
Portare proprio modestissimo nel mio caso contributo a questi confronti dire però come dicevo
Che questo Stato abbia avuto bisogno in certi momenti e poi magari pezzi delle istituzioni hanno pure combattuti
Di uomini come Giovanni Falcone come Paolo Borsellino a cui sostanzialmente delegare un minimo di dignità
Della risposta che lo Stato
Doveva dare all'aggressione criminale non è un segnale di forza dallo Stato uno Stato che ha bisogno di Falcone e Borsellino i due leader di due
Eroi oggi lo possiamo che devo dire forse anche due martedì non è uno Stato forte
Io ho ascoltato uno dei tanti commenti
Dopo la morte di Giovanni Falcone di un collega magistrato che non ho il piacere di conoscere personalmente il quale spinto da un comprensibile moto dell'animo disse la verità e che i magistrati italiani sono sette mila
E ci vorrebbero sette mila Falcone tutti dobbiamo fare in modo di diventare sette mila Falconi ho risposto che la pensavo che la pensa in maniera diametralmente opposta
Questo Stato scoprirà di avere una forza diversa rispetto alla debolezza del passato non quando potrà contare sette mila giuristi italiani tutti all'altezza del Giovanni Falcone a quando scoprirà di non avere più bisogno di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino
Quello sarà un momento di forte la richiesta
E questa
E la prima metà dalla verifica la debolezza la seconda metà e nell'avere consentito
Ricordi sottolineo senza con ciò volere criminalizzare nessuno in particolare
Che due stragi da copione
Malgrado da copione
Venissero ugualmente consumate
Io credo che
La rivolta morale
Alla quale faceva giustamente riferimento Enzo Binetti forse in questo momento è l'unica cosa alla quale dobbiamo e sentiamo di poterci aggrappare per continuare a sperare io personalmente lo faccio che cosa ci rimane da fare dopo avere consentito queste due strade ci rimane una sola cosa
Operare quanto meno per fare in modo che non siano state addirittura inutile
E allora prendere atto vero
Di questa opinione pubblica
Che si è sentita ferita
Credo non solo in Sicilia che ho girato molto l'Italia in questi mesi potuto verificare stati d'animo molto simili tra loro in tutto il Paese amo girato tutto ma sono stato un po'da tutte le parti
Poco tratto la sensazione che c'è una sorte di omogeneità
Di reazione direi quasi di pretesa
Che poi si iscrive anche in quella pretesa ad un cambiamento nella politica del quale tutti parliamo e forse il devo dire anche tutti crediamo anche se e difficile ancora trovare il modo in cui realizzando ma speriamo che si possa trovare nelle sedi istituzionali naturalmente non nelle piazze
Ma questa opinione pubblica così
Omogenea così forte presente e precisa io credo che costituisca forse oggi il dato politico più rilevante
Con il quale tutti quelli
Che abbiamo scelto di occuparci appunto di politica non possiamo a prescindere dal partito di appartenenza il problema ormai è talmente grave talmente
Spinge il Paese sull'orlo del disastro democratico per non parlare dell'economia che credo che veramente in questo momento sia del tutto di tutti i può fare discorsi di parrocchia
Credo che ci siano veramente dei problemi talmente enormi sui quali questo Paese fissità consumando
Che tutti quelli che responsabilmente abbiamo scelto in prima persona di occuparci di politica dobbiamo farli nostri e dobbiamo una risposta alla gente non ha importanza per chi vota
Io posso parlare benissimo col democristiano trovarmi d'accordo con Lucio amici democristiani carissimi latente di questa logica degli schieramenti non l'ho mai condivisa credo che oggi veramente
Questo mio atteggiamento naturale sia proprio incoraggiato dei tempi non ha non ha non ha senso in questo momento
Legarsi all'oggi che di schieramento assenso tutti insieme direi con una frase vecchia quanto volete ma proprio perché vecchia forza sempre valida a tutti gli uomini di buona volontà
Dentro e fuori le istituzioni assolvere a questo fondamentale compito di risollevare il Paese Edison l'avallo in particolare di fronte a quella che certamente la prima
Emergenza va detto Binetti plauso anch'io questa però continuiamo ad usarla per capirci
Ma soltanto per comodità di comprensione reciproca certamente non perché possiamo condividere che di emergenza si tratta
E allora torna e mi fa piacere che sia stato già detto
Quello che così come una modesta opinione di tipo politico qualche anno fa mi capitò di dire di scrivere anche
Secondo me è uno dei grandi limiti
Se non forse il principale il nucleo centrale dove rinvenire il limite di quanto non si è fatto risiede in questo tipo di costatazione
L'organizzazione mafiosa non è mai divenuta in questo Paese un problema politico reale
Ed è stata sempre
E a momenti in maniera lacerante un terreno di scontro politico
Non sempre genuino
Talvolta da entrambe le parti strumentale
Questo probabilmente è stato uno dei grandi limiti e avvertendo quanto questo è stato vero
Forse possiamo in questa considerazione nel nella sua semplicità ma spesso del consiglio sui più giuste non sono quelle più complicate sono quelle più più semplici più chiare più avvertite da ciascuno di noi forse già in questa considerazione che si ovviamente naturalmente superfluo che lo sottolineo si collega molto a quello che dicevo prima sui problemi dei degli delle logiche di schieramento possiamo trovare l'idea
Su cui fondare un diverso rinnovato impegno
Non
Posso sottrarmi
Con tutto il rispetto che naturalmente a prescindere dal fatto di trovarmi oggi qui
Io nutro per questo partito a una provocazione di Binetti che sento rivolta fondamentalmente a me è una risposta la provocazione a o meglio giusto giusto giusto giusto allora ce l'ha controrisposto cioè il problema
Del ministero degli interni l'occasione di stretta
E monopolistica gestione democristiana sin dalla nascita la nostra Repubblica io ho detto e oggi ribadisco perché lo penso ma mi fa piacere potremmo chiarire e naturalmente questa è una ovvia precisazione
La persona di Nicola Mancino non c'entra niente ma non perché è un uomo a cui va tutta la mia stima perché devo dire la verità ricopre quell'incarico totalmente poco tempo e tra l'altro oggi viene qui
Con un successo importante che naturalmente rallegra tutti i cittadini italiani e me tra queste per cui non vorrei
Non vorrei mai che
Quanto dirò di qui a poco brevemente possa essere interpretato come una sorta di polemica personale contro ripeto conti assolutamente strana questa polemica ma non ci sono accenti polemici la mia è una costatazione
E non è soltanto mia tra l'altro mai mi assumo la responsabilità delle mie costatazione
Se c'è una cosa che in questo Paese e in gravissima crisi e l'ordine pubblico molti dei passaggi di di Lo Sciuto lo hanno ribadito se c'è una cosa che ormai tutti riconoscono quando quando qualche anno fa lo dicevamo qualcuno di noi magistrati di Palermo in particolare lo scrivevamo
Sembravamo un po'eccessivi deriviamo accusati di voler politicizzare determinate considerazioni oggi sono tutti d'accordo che ci sono pezzi interi del nostro Paese in cui lo Stato ha perduto il controllo del territorio
Ma non da ieri mattina o da sei mesi da tempo
Ci sono tutta una serie di situazioni che non visto ad enumerare
Ma se per caso l'avesse voglia sono pronto a farlo talvolta anche incredibili sulla inefficienza delle forze di polizia ve ne cito uno soltanto
Uno soltanto
Perché la stampa più volte lo ha ricordato
Ninni Cassarà e Montanari
Montana responsabile di quella che veniva chiamata pomposamente la squadra catturandi dalla squadra mobile di Palermo che era costituita da quattro gatti animati da grandi intenzioni disposti a sacrificio Cassarà ma montane è arrivato addirittura a casa al sacrificio personale come il povero Cassarà
Ebbene la squadra catturandi della città
Dove sicuramente già allora si sapeva poi recentemente se ne è avuta alcuna conferma ma non c'era bisogno
Al Bergamo usiamo un termine così elegante il maggior e più pericoloso un numero di latitanti
Per poter fare il loro lavoro si facevano prestare Montana e Cassarà i Vestini e le automobili dagli amici dai parenti perché non avevano un adeguato numero di macchine cosiddette civetta che ci mette almeno più quando era una una FIAT Ritmo color sabbia che io ricordo personalmente
è una FIAT Ritmo color bianco
Era noto mobili che scassati Issime che camminavano sempre con il rischio di poter lasciar per strada che le guidano di associamo per bere un fatto già o che porta via secondario Merano talmente conosciute che auto era una civetta che ci mette
E allora per sopperire a questo tipo di carenze si facevano prestare la macchina degli amici e dei parenti
Tutto questo ma dico gli esempi potrebbero essere ma ancora molti altri il controllo del territorio perduto
Gli enormi vantaggi concessi su quel terreno all'organizzazione mafiosa al suo radicamento la diffusione capillare delle estorsioni che conseguenza ma che è un fatto che allarma la vita del singolo cittadino commerciante all'imprenditore del professionista addirittura le grandi carenze rilevabili nel tempo
Propone alle forze che dovrebbero essere preposte su istituzionalmente a contro l'ottetto tutto questo fa capo fondamentalmente alle responsabilità
Tra virgolette istituzionale del ministero degli Interni
Io ripeto non non ho nulla contro le persone che lo hanno ricoperto
Personalmente ho un ricordo eccellente dei tempi di Oscar Luigi Scalfaro ministro degli interni eccellente
Un uomo di disponibilissimo che negli anni in cui si metteva su il maxiprocesso addirittura devo appunto le telefonava voi avete bisogno degli Ent
Questo era il ministro agli Interni Oscar Luigi Scalfaro quindi non c'è nessuna polemica ottusa e ostinata io dico che e deve deve ripristinare sì in questo Paese il principe la fa sponsor verità politica
In questo Paese è cresciuto indubbiamente normalmente io non so chi disfattista anche perché non sono uno ne viziato da obliquità ideologiche né uno ceco questo Paese cresciuto normalmente quindi governi che si sono succeduti negli ultimi quarantacinque anni certamente hanno nella loro contabilità
Delle poste attive su questo non si discute
Hanno certamente alla posso negative su questo non si può discuterne
Le le une alle altre il partito di maggioranza relativa il vostro partito debbo dividerlo anche col Partito Repubblicano che in fondo ha scoperto opposizione da ben poco tempo
E che certamente sarà compartecipe degli uni e degli altri se c'è una responsabilità politica che è stata esclusivamente nelle mani la democrazia che se ne quell'ordine pubblico ma io dico questo grande partito si assuma la responsabilità
Politica non certamente del dei singoli ministri pinzata di mandare alla all'indice ai singoli ministri e prende atto di una realtà che è sotto gli occhi di tutti
Io certe volte già dei temi o dei moti di reazione sincera ma robusta
A quando vedo sui giornali anche alla televisione nei dibattiti che si affronta il problema dell'aggressione dati meta organizzata e dalla crisi economica di questo Paese come se ci fosse trovassimo di fronte a due calamità naturali
Come ai terremoti come alla alle inondazioni e nubifragi ma quale calamità naturale
Siamo arrivati a questo punto perché evidentemente non è stato fatto quello che doveva essere fatto per non arrivarci
Perché non ce lo volevo dire con chiarezza
Perché John ciò dobbiamo dire con chiarezza e ripeto il problema è di non di non interpretare come certamente in buona fede ricordato Enzo Binetti osservazione di questo tipo come provocazione queste non sono qua non vogliono essere esserlo appaiono chiedo scusa
Perché certamente questo tradisce la mia volontà
Queste sono delle osservazioni sui fatti o sui fatti forse per deformazione professionale del mestiere precedente che
Che per tanti anni ho esercitato hanno mi piace confrontarmi sui fatti io ti porto fatti porta di quelli contrari questo Paese è allo sfascio in termini di ordine pubblico questo Paese vara una strage all'altra
Questo Paese ha pezzi al suo territorio che non controlla di chi è la responsabilità ma voi tre di nessuno ne prendo atto sarà mia
In modo no di Monti ci sarà una fetta anche mia non so bene quale il auguro che me la indicate ma la prego
Si dà il caso che c'è però una responsabilità politica precisa e su quella e invito un partito che per esempio recentemente ha dato grandi segnali di una disponibilità al rinnovamento
Si può essere d'accordo un si può essere d'accordo ma l'idea della incompatibilità
Tale carica di parlamentare quella di Ministro non ma sono certamente inventata io
Qualcuno che c'era
Ad altri mezzi ma è un segnale politico serio verso il nuovo
Del quale tutti abbiamo preso atto pure per ognuno vota su opinioni non è non è detto tutti a base d'accordo dentro e fuori la democrazia cristiana naturalmente ma ne abbiamo preso atto
Un partito che ha il senso dello Stato mondo certo ma certamente bisogno di aspettare me oggi qui perché voto venga di questo è un dato comune lo sappiamo tutti lo sapevo anch'io prima ancora di entrare in Parlamento dove peraltro solo da pochi mesi da questo grande partito
Che ha gestito e governato questo Paese tanto lunga che secondo me a questa specifica responsabilità che non può condividere con nessuno questa specifica ma può condire con nessuno
Io che di prenderne atto e poi di di di di mimo notti restiamo noi faremo meglio riuniamo come su un sicuro
Che Nicola Mancino si sforza di fare oggi Nicola Mancino oggi domani un altro ministro torna importante non è un discorso riferito alle persone che ho detto prima però io il problema l'ho voluto porre Edo continua a porre perché ne sono convinto
Perché se un giorno ovviamente
Dovessi cambierò picco opinione e se soprattutto i grandi risultati
Che da ieri l'altro ieri
In poi questo ministero ci assicurerà io verrò a dire avevo sbagliato
Si poteva ottenere fare conseguire quello che non si era riuscito a conseguire prima senza bisogno di cambiare il ministro degli Interni ne prendo atto con soddisfazione non c'è più un latitante in Italia
I territori Sosa dirvi occupati alle istituzioni la mafia è relegata ed è prossima ad essere sconfitte tutto questo è stato fatto per la parte ordine pubblico con un ministero degli interni ancora in mano democristiana bravi
Questo è quello che mi interessa soprattutto questo è evidente ma siccome io sono convinto
Che l'attuale governo espressione come
Al di là ma le persone anche qui nessun giudizio sulle persone con la semplice ragione che non sono certamente nessuna veste per poter distribuire pagelle non ho neanche la voglia per distribuire pagelle misti Marie è un Governo
Con la cui composizione ha cominciato Center consiglio certamente vede uomini di buona volontà solo discussione ma secondo me questo governo e figlio di un sistema che ormai tutti diciamo e se è finito tant'è vero che tutti conveniamo debba essere cambiato allora io mi chiedo se è vero che questo governo
E figlio del vecchio sistema e del vecchio modo di governare il Paese al di là delle persone che lo compongono
Come può e perché questo dovrebbe riuscire a fare
Quello che in quarantacinque anni gli altri non sono riusciti a fare nella speranza che ci riesca
L'opposizione del partito repubblicano come si è dimostrato già nei fatti non opposizione bieca
Ostinata tanto è vero che per esempio la prima manovra economica quella di luglio se non ci fosse stata l'astensione del Partito repubblicano non sarebbe passata non ci siamo astenuti non abbiamo votato contro
Superfluo ricordare ma in questo siamo stati in compagnia di molte altre forze dell'opposizione la conversione in legge del decreto antimafia ci ha visto già all'inizio annunciare il nostro voto a favore di questi provvedimenti del governo quindi non è un problema io mi auguro che ci riesca
Sarebbe folle il contrario
Dico però che secondo me oggettivamente questo è un governo che avrà grandi difficoltà
Su questa strada proprio perché espressione di vecchie logiche che sono state battute ciò io devo dire e mi mi avvicino alla conclusione perché non vorrei non
Non rispondere all'invito gentile di Binetti di contenermi nel tempo
No vale per tutti c'entra ci mancherebbe avrà al volano all'Osoppo sopportare il male se fosse sorprende invece lo accetto con con convinzione
Dico don dobbiamo
Quando parliamo di emergenza mafiosa quando parliamo di qualunque problema che riguardi la vita del nostro paese la vita di ciascuno di noi non partire dal dato politico e occupandoci del dato politico non dobbiamo dare un attimo di concedere un attimo di riflessione al dato elettorale che il momento in cui ciascuno di noi esprime la sua volontà di cittadino lettore della guardia all'elezione del cinque sei aprile che sono vicinissimo
E da cui nasce questo qua di partito che è riuscita a dare vita a questo governo benissimo
Diamo questo sguardo
Il quasi partito che a alla Camera una maggioranza risicatissima credo quindici voti
Attacca ha osservato confonde
E
E in una condizione di questo genere grazie a meccanismi la legge elettorale che comunque speriamo possa essere cambiata al più presto perché anche lì tutti siamo d'accordo dobbiamo cambiarla poi ognuno ha la sua ricetta alla fine dal confronto democratico verrà fuori una ricetta speriamo che sia la migliore benissimo
Però nel Paese come comminato il Co di partito ve lo dico io con i numeri
Presto questa condizione ha avuto la maggioranza da parte degli elettori in meno della metà delle province italiane quindi in meno a metà del territorio del Paese
Ma quello che è più significativo e che di queste quarantacinque province in cui si può verificare coi numeri elettorali una maggioranza reale talvolta molto risicata ma questo è poco importante del qua di partito quattro soltanto quattro se non ricordo male Pordenone Udine Trento e Lucca sono fuori dal Mezzogiorno d'Italia
Le altre quarantuno sono tutte nel Mezzogiorno d'Italia ma siccome io sono meridionale siciliano felice di essere orgoglioso di esserlo e non posso essere sospettato posso soprattutto ma non certamente di razzismo io lo dico guarda caso
Queste forze politiche hanno conservato la possibilità di continuare a governare sia pure stentatamente questo Paese grazie alle zone in cui vige soprattutto ma non esclusivamente il voto di scambio voto clientelare quando l'agguato regola regolato dall'organizzazione mafiosa e questa è la realtà
Che cosa vuol dire che sono tutti mafiosi ma vivaddio
Questa è una realtà
Io non so se qualcuno de de di coloro i quali interverrà dopo liquida già leale tanto animato
Da buone intenzioni ma è un'ingenua la politica è possibile
Ma se di questo si tratta io voglio rimanere ingenuo il continua a ragionare così sulla cosa che capisco che vedo che tocco con mano a chi costituiscono spunti di ragionamento sia chiaro
Questa osservazione sulla distribuzione del voto non vuole attribuire al vento noto rapporto tra mafia e politica anche questo per tanti anni non si poteva neanche sfiorare
Salvo essere come dire tacciati quanto meno di disfattismo perché match oggi è patrimonio di tutti qualche notissimo esponente politico anche del vostro partito fa fatica ma è rimasto in minoranza
Sia chiaro per quel poco che io in dieci anni ho capito e ciò lavorato dieci anni a questo tipo di indagine
Il legame mafia politica non riguarda un solo partito nel riguarda tutto quel partito quindi a stare molto attenti
Perché lui ha ragione Binetti può alla fine si dice che tutte le istituzioni sono mafiose o tutto l'istituzione hanno l'immagine la ma queste generalizzazioni sono fuorvianti e pericoloso
Perché queste costituiscono uno degli aspetti di quel grande equivoco a volerlo definire così che vi ricordavo prima perché su queste considerazioni si costituisce la mafia come terreno di scontro politico e si perde di vista il vero problema che la mafia come punto di riferimento di unità discorso politico a prescindere partiti
Quindi non un solo partito me tutto quel partito ma su quei rapporti certamente ancora molto dei veri alla luce e speriamo che così come con l'attività di alcuni magistrati
Che io personalmente non riesco
A inserire un tavolo di poker anche se ho scoperto che chi
Io ieri mattina sono stato a Milano
Per altre ragioni
E prega telefonata perché in questi casi bisogna rispettare sempre le sensibilità altrui ho telefonato ho provato a Rubbia Borrelli che conosco e stimo
Da molti anni
Perché se avendo io desiderio voglia assentendo quasi il dovere di andargli a stringere la mano
Se potevo farlo sale per caso uno ritenesse imbarazzante visto che non sono più un magistrato molto critico super futili che mi ha accolto con entusiasmo gioia ho visto anche Di Pietro a cui ho riservato lo stesso trattamento però con due mani questa volta
E ho scoperto e ho scoperto
Anche dai colloqui avuti tanto per rimanere alla metafora così evitiamo polemiche che non servono a nessuno
Che chi crede di avere un po'che remano crede di averlo perché non sa giocare a poker
Allora
Allora
Prima di cedere la parola a Peppino Gargani volevo ancora ringraziare l'amico Ayala vedo che lui di poker
Se lei perde un po'
Dunque volevo solo fare queste considerazioni di un minuto due la prima io mi ricordo quando gli stessi discorsi circa il colore del ministro si facevano per il ministro di Grazia e Giustizia
E si riteneva che le situazioni si poté le difficoltà del sistema giudiziario abbiamo azienda giustizia si potessero superare con un cambio d'avanguardia credo che non sono migliorate
Qualcuno rimpiange qualche buon ministro democristiano per esempio Martinazzoli la seconda considerazione è un po'pericoloso stabilire una correlazione totale e vincolante fra
L'efficacia dei risultati e la responsabilità del ministro
Perché vedete la situazione dell'ordine pubblico e della criminalità nel mondo
E talmente grave talmente allarmante
Gli indici sono talmente disperante i in alcune regioni del nostro Mezzogiorno sono particolarmente inquietanti ma in America in in Germania e in Francia e perfino nel piccolo Lussemburgo non si scherza
Che sei ragionamento fosse tutto esatto molti ministri dell'interno del mondo si dovrebbero contemporaneamente rimette
Allora la parola a Gargani
La domanda
Il tema che
è oggetto della nostra discussione
è una risposta adeguata nella lotta alla criminalità organizzata
Era un tema ed è una domanda che ci viene posta
Inevitabile in una festa dell'amicizia come questo dalla Democrazia cristiana
Una
Necessità da parte del partito dei cattolici di un approfondimento su una questione importante fondamentale nella vita civile del Paese
Io credo che un po'tutti abbiamo difficoltà a rispondere adeguatamente
Perché ognuno di noi ministro compreso anzi il ministro più di noi
Avrà difficoltà a ritenere che c'è una risposta adeguata a questo grave problema
Però dobbiamo sforzarci di ragionare
Di capire la situazione nella quale ci troviamo
E spiegare a noi stessi davvero al di là delle polemiche
Qual è la misura qual è l'indirizzo al quale l'itinerario in quale situazione ci troviamo per affrontare questo problema
Che oggi ecco vorrei dire una cosa importante per me fondamentale
Oggi e all'attenzione dell'opinione pubblica della coscienza civile del Paese come la questione democratica
Cioè credo che oggi c'è la consapevolezza non solo nella classe dirigente non solo in quelli che usiamo chiamare addetti ai lavori
Ma appunto né i cittadini né alla coscienza civile dei cittadini
Che ora risolviamo il problema della criminalità e in particolare di quella che chiamiamo organizzata perché organizzata contro lo Stato
O non risolviamo il problema della democrazia il problema dei partiti
C'è questa consapevolezza oggi più forte
Perché è maturato qualcosa nella società civile
Perché
Le classi dirigenti che si sono avvicendati in questi ultimi anni e le ultime anche in termini di responsabilità istituzionale
Abbiamo avuto la consapevolezza hanno vissuto il travaglio in questi anni hanno maturato
Questioni istituzionali questioni giuridiche questioni organizzative
Che oggi danno un contributo è un apporto diverso rispetto al passato Binetti ha ragione nel ricordare che la questione della criminalità organizzata è una questione di una dimensione incredibile non è una dimensione italiana
Non è una dimensione neppure europea è una dimensione internazionale
Noi abbiamo avuto una evoluzione una storia dobbiamo tener conto di questa evoluzione di questa storia
Il nostro Paese
Vorrei dirlo ad Ayala questo in particolare non conosceva negli anni passati una criminalità così cruenti
Il nostro paese ha conosciuto il terrorismo
Come fenomeno di contestazione politico ideologico
Che certamente ha lavorato per disgregare le istituzioni
E noi come risposta adeguata dello Stato a quel fenomeno
Criminale politico ideologico
Abbiamo dato alcune leggi
Ma abbiamo dato una unità di popolo forte una coscienza civile matura
Che ha messo nell'angolo quel fenomeno e ci ha fatto vincere sul terrorismo
Io vorrei porre un interrogativo a me stesso e anche agli altri che interverranno dopo di me
L'interrogativo è che dopo aver vinto su questa questione
Per terrorismo nel nostro Paese noi abbiamo avuto
Una criminalità ancora più organizzato
Cioè è finito un fenomeno di ordine ideologico
Per il quale lo Stato si era attrezzato e non era attrezzato precedentemente riconosciamo questo
Noi abbiamo avuto questo dilagare del fenomeno di una criminalità che si organizzata
Apparentemente di più al sotto in Sicilia in Campania in Calabria ma si è organizzato in tutto il Paese anzi avuto un braccio finanziario come vediamo nel Nord
è un braccio esecutivo provento nel sotto il
Questo fenomeno credo che va studiato in tutta la sua complessità e come tutti i fenomeni di ordine sociale giuridico politico deve avere
La complessità di risposta che tutte le istituzioni devono dare vorrei dire a D'Ayala non il ministero
Dell'interno soltanto ma le istituzioni
E se la maturità è che io ho ricordato che c'è in questo Paese ci portasse a considerare che mai
C'è un settore
Mai c'è un pezzo di istituzione che può risolvere il problema ma sono le istituzioni nel suo complesso
Se tenessimo conto di questo dato elementare evidentemente ci accorgeremmo che per poter risolvere un problema di così grande importanza
C'è bisogno dalla scuola delle istituzioni del governo della magistratura dei cittadini di quella unità di popolo qui ho imboccato
Nell'attività con le tenaglie come si dice una battuta Ayala
Volesse Dio e che il problema della che vieta organizzata dipendesse solo dal fatto che un partito di maggioranza assoluta poi di maggioranza relativa comunque avesse la responsabilità di questa disorganizzazione basterebbe cambiare il ministro
Ma io non credo che ne un tecnico lo posso dire io in maniera particolare perché non credo ai tecnici al governo e non credo neppure come sapete ho molti di voi o molti di voi sanno neppure alla incompatibilità tra membro del Parlamento il ministro non credo che ci possa essere un è un tecnico nel ricchi né chi rappresenta il quattro per cento
Idoneo a poter risolvere una questione che riguarda tutti i cittadini e che riguarda anche la magistratura
Non è che la magistratura si è assente da questo livello o da questa presenza di responsabilità mi pare
D'altra parte che se facessimo un po'questo esame nella storia del nostro Paese
Che ha avuto la cultura delle coalizioni
E che attraverso la coalizione ha governato
Evidentemente dovremmo trovare responsabilità molteplici io non credo che la crisi economica dipende dal fatto che la Malfa è stato ministro dell'interno e ministro del Tesoro e che al Tesoro si sono succeduti ministri non democratici cristiani
Il problema dalla crisi economica dipende da tanti fattori dipende certo dalla responsabilità che chi ha avuto la guida del governo ha avuto in questi anni ma non credo mai che possono essere responsabilità singole
E nessuno credo che possa salvarsi la coscienza immaginando che un compito demandato in misura prioritario ad un altro partito
Può evidentemente vedere un carico di responsabilità più accentuato è diverso rispetto a quello invece che una coalizione nella sua complessità
Porta avanti una portata avanti dall'altra parte poi capisco un partito che è stato all'opposizione
E che pedantemente Random avendo maturato negli anni una cultura e anche una capacità è una necessità dell'opposizione possa dare responsabilità alla democrazia siano i partiti di maggioranza
Ma un partito cui fa parte il collega Agliana che
Ha avuto la responsabilità fino all'altro ieri dal governo e l'ha avuto in termini importanti prioritari
Molto al di là della sua consistenza e del suo riferimento nel Paese del suo riferimento del consenso non credo che possa in maniera semplicistica è un po'approssimativa
Venire a dire responsabilità sulle quali dobbiamo davvero riflettere seriamente
Noi dobbiamo riflettere su questo problema ritorno quindi alla premessa se questo problema come ho detto è il problema democratico del Paese noi non potremo avere politica dei partiti
E abbiamo tutti la vera consapevolezza di questa anche sì abbiamo un carico maggiore di responsabilità
Non possiamo far vivere i partiti non possiamo far vivere le amministrazioni se non abbiamo la consapevolezza che questo è il problema che ci sta davanti per poter continuare
Per la nostra Repubblica nella nostra democrazia
Abbiamo dato risposte adeguate o le stiamo dando
Io vorrei dire subito questo che ci sono tre modi di rispondere a questa domande
Il primo modo e fare le leggi
C'è dubbio che
è necessario un sistema normativo un sistema di leggi adeguate
Il nostro Paese richiede ad ogni piè sospinto una legge c'è la mania delle leggi ogni cosa immaginiamo che regolata per legge posso risolvere il problemi invochiamo leggi anche quando ci sono
Ne abbiamo fatte parecchie
Fino all'ultimo decreto
Che io conosco fatto il relatore con qualche perplessità
Con qualche critica con qualche difficoltà ve l'ho fatto io credo però tutte le leggi possibili per poter dare uno strumento nelle mani del giudice a dare lo strumento ai cittadini la legge uno strumento per tutti
Per poter isolare questo fenomeno per poter reprimere
Il reato e poter condannare il corteo
Noi abbiamo fatto entrare in vigore nel nostro Paese una codificazione il codice di procedura penale
Io non ho difficoltà a dire
Con la critica che è necessaria ma con la consapevolezza che
Alcune cose bisogna farle necessario farle se dobbiamo affrontare il problema che abbiamo davanti che quest'ultimo decreto è un decreto che io l'ho detto alla Camera va su un filo della sogliola Violante nelle darà atto
Perché è un decreto che mette in una qualche difficoltà anche i principi della Carta costituzionale i principi di libertà
Certamente mette in difficoltà la cultura del codice di procedura penale
Ma certo distingue due piani e distinguere un reato comune i reati comuni di reati mafiosi reati dalla delinquenza organizzata
Costituzionale o non costituzionale era una scelta probabilmente necessaria
Non ha
Compromesso il Codice di procedura penale e noi dobbiamo tener conto di questa questione e il Governo doveva e deve avere fino in fondo questa consapevolezza è la magistratura
Che deve applicare quelle norme deve almeno la consapevolezza che non si è compromesso la Filosofia la cultura la ratio del Codice di procedura penale
Perché tanti giudici hanno gridato con entusiasmo al queste nuove norme che finalmente dimostravano per il codice di procedura penale non poteva essere adeguato a risolvere la questione criminale
Io sono contrario a questa teoria ma ritengo che si ci si è spinti in avanti per fare qualcosa in più
Evidentemente questo qualcosa in più deve servire serve per poter affrontare questa emergenza questa anomalia questa questione complessa rispetto alla quale questi insieme delle norme certo forse una risposta possono stare
Però dico a noi stessi e lo dico al partito dalla Democrazia cristiana e lo dico al governo presente stasera che la mia consapevolezza precisa e lo ripeto qui
E che la che altre leggi probabilmente non si possono più fare
Ne abbiamo fatte tante
Il momento legislativo credo che sia terminato abbiamo dato al governo e alla magistratura come Parlamento
Tutte le norme possibili
Altre io credo onestamente che non ve ne sia
Sì ci potrà essere la necessità di dover regolare qualcosa ma come impianto legislativo credo che
Qualcuno ha detto che sorgendo dirci dalla morte di centotredici dalla morte del generale Dalla Chiesa ma saranno decreti poi convertiti reiterati non solo centodieci come sistema normativo abbiamo fatto tutte queste leggi
Credo che a questo punto la risposta la debbo dare il governo in termini di organizzazione
Ah deve dare certamente il ministero dell'interno in termini di organizzazione di maggiore organizzazione della polizia
Vediamo con piacere che questo procedimento di organizzazione questa maturazione di organizzazione avviene ma deve dare il ministro di Giustizia in termini di organizzazione giudiziaria
C'è un problema sul quale si glissa assente ma anche in sede di partito è una questione sulla quale io mi soffermerò qualche punto perché è giusto che si ci si sofferma
Nostro Paese siamo abituati e quando dico serenamente senza polemiche a dare sembra la responsabilità alle istituzioni ma connessi alla magistratura non facesse parte delle istituzioni
E agli avranno responsabilità come magistrato non personale ovviamente
La responsabilità personale il Consiglio superiore segue una sua via personale una storia istituzionale autonoma e quindi degna di rispetto
Rispetto anche per le decisioni che portava hanno responsabilità come componente della magistratura questo non per individuare responsabilità a tutti i costi
Per dire che se ci deve essere come io ritengo una unità istituzionale il terzo elemento che io voglio richiamare c'è bisogno di un'organizzazione c'è bisogno delle leggi ma c'è bisogno di una grande unità prima che di popolo una unità istituzionale
C'è bisogno di una munita di una concordia Galloni tra il Consiglio superiore e il ministero tra il Consiglio superiore e la presidenza dalla Repubblica tra il Consiglio superiore
E il governo nel suo complesso perché se vogliamo che ci sia una unità di cittadini dobbiamo volere anche il presupposto è questo una unità un'armonica istituzionale perché ci sia un comunque sentire rispetto ai fini da raggiungere e non ci sia uno scavalco continuo tra il ministero di grazia e giustizia o altri ministeri e altre istituzioni
In modo tale da creare in effetti delle situazioni di rapporto anomalo e credo non fanno maturare non fanno maturare la risposta istituzionale che deve esser data deve esser data con la convinzione
Allora
Se io posso permettermi di dare una risposta certamente non adeguata a quello che il tema ci pone
Io credo che ci sono delle leggi oggi adeguate
Almeno storicamente quello che il parlamento poteva fare c'è un'organizzazione del governo che deve essere portata avanti e deve essere approfondita
C'è bisogno di un'armonica istituzionale per poter avere una unità di intenti una finalità la finalità dello stato che attraverso le leggi attraverso l'opera dei magistrati deve essere portata avanti
Ma se questa è la tematica nella quale noi ci inseriamo se vogliamo dare una risposta tecnica e politica questo quesito io credo che questa impostazione sia corretta
Ma siccome noi facciamo politica noi siamo un partito
Credo che dobbiamo dire qualcosa in più
Oggi la questione criminale non è solo della delinquenza organizzata così come noi la intendiamo
E anche di una trasparenza
Problema della criminalità organizzata per avere un corrispettivo in una trasparenza amministrativa dopo il terrorismo detto prima se è aggravata la questione criminale del Paese
Perché c'è stata una connivenza un intreccio tra quello che noi usiamo dire affari e politica e diciamo in termini più precisi
Tra le amministrazioni soprattutto le amministrazioni locali e la devianza la delinquenza organizzata che ha creato una confusione ha contribuito a delegittimare l'amministrazione e i partiti
Noi dobbiamo reagire anche a questo
E come partito anzi abbiamo un dovere fondamentale prioritario di reagire a questi
Perché se non avremo la risoluzione della questione morale così come la intendiamo così come nell'ultimo periodo viene individuata enunciata
Noi non potremo avere la funzione la presenza dei partiti e non potremo avere la continuazione di un itinerario democratico come vogliamo
E le questioni sono messe in questi termini e con molta precisione
Prosciutto dice la situazione è peggiore di quella che noi immaginiamo
Io non so io spero il contrario mi auguro del contrario
Sì posso esprimere ad alta voce una mia speranza e forse anche una mia intuizione non credo sembra un pessimismo di maniera cui noi accondiscendiamo io credo che la situazione sia migliore di quella che ha e ci sta questa voglio ripetermi questa unità di popolo cioè la unità degli onesti molto più di quanto non immaginiamo e c'è una presenza di una politica onesta più di quando noi delle immagini
Proprio per questo se abbiamo gli strumenti adeguati io credo che possiamo risolvere la devianza e possiamo colpire la devianza con molto rigore
E su questo piano vorrei dire una cosa mi pare che i galloni l'abbia accennato nei giorni scorsi io vorrei ritornare
Io sembra rigurgito dalle domande dei giornalisti quando per hanno posto agli altri se
Si approvava o non si approvava l'azione che la magistratura in particolare il giudice Di Pietro portare avanti a Milano mi sembra una risposta a una domanda retorica
E ho sempre risposto in maniera agnostica Di Pietro fa il suo dovere ci mancherebbe altro anzi forse avrebbero dovuto farlo prima mi auguro che lo facciano tutti il dovere in quei termini in quel modo
Per cui
Audire ci mancherebbe altro che uno potesse aprire no non parlavo da queste le serviva si deve fermare quindi ritengo una cosa e lo dico anche ai giornalisti non per critiche ma mi sembra una frase tautologica retorica
In qualche modo inutile io credo che sia o utile si può dare un giudizio di valore molto utile molto utile che ci sia una chiarezza
Ma su questo piano
E in sede di partito io vorrei fare una proposta e torno a dire mi pare che i galloni l'abbia fatto io ne farò parte dirigente da domani Giovanni Galloni alla Camera per portare avanti un'iniziativa che secondo me il più rigoroso
E che il Senato aveva cominciato a provare discutendo del decreto cui convenzionato prima o poi non ha avuto il coraggio di portare fino in fondo
Il processo è pubblico o deve avere una sua riservatezza
Io ritengo che per un rigore primato del pubblico delle persone che hanno particolari responsabilità
Deve avere un corrispettivo e una parità di posizione tra magistrato parte difensori eccetera o il pubblico
Il processo
E quindi superando le indiscrezioni ognuno deve poter contraddire e anche il magistrato deve dire la sua deve dire la sua posizione io sono contrario
A questa forma che non credo sia una forma di civiltà che il Codice di procedura penale non credo che volesse certamente non voleva
Io credo alla grande riservatezza ma quindi anche alla grande condanna poi i successivi in modo da individuare il colpevole il più colpevole il meno colpevole o il non colpevole
E proprio per questo prendo che possa venire in trasparenza all'interno dei partiti e all'interno della classe amministrativa nel nostro Paese
Le responsabilità vere e per evitare che per voce la pigliamo corre giornalisti per dire che sono loro responsabili dell'esagerazione dobbiamo dare dei canoni precisi
E quindi dobbiamo fare qualche norma ecco questa è una norma necessaria
Mi auguro che anche Violante posso raccoglierla stasera io da domani mi darò da fare per poter approvare questa norma
Che ci sia no no un bavaglio della stampa ma che ci sia una possibilità nella stampa di di riferire cosa è giusto e cosa esatta e non quelle che non si possono riferire perché non sono ancora compiute sono in itinere
In modo che dopo quando la notizia cioè cioè
Ed è una notizia rispetto alla quale c'è una discussione c'è una possibilità di difesa è una notizia che ha la sua importanza la sua oggettività
E la sua
Grande rilevanza per il Paese
Aiutare i giornalisti a dire le cose come si devono dire aiutare i magistrati
Ad un fare confusione aiutare il cittadino colpevole o non colpevole a far sapere a sapere prima Lugli dagli altri se deve esser colpevole se è colpevole
E se deve assumere un determinato atteggiamento rispetto l'opinione pubblica un partito deve fare la giustizia al suo interno non la giustizia all'esterno
Da stamattina il domande dei cittadini sono riferite abbiamo fatto già una conferenza stampa io lo ripeto qui pubblicamente sia la proposta che Binetti ha fatte condivisa o no
Io ho già detto che la proposta cioè di il poter dare una diminuzione dei peli e di pena e chi dà un suo contributo si diciotto ostativo per poter dire le verità o per poter dare delle delazioni
Io credo che questo una proposta di ordine tecnico ecco non credo che si dispiaccia Binetti e non interessa la politica non interessano i reparti
Non in terra
Poi mimiche sul piano sociale sono impegnati sul piano pubblico sono impegnati può essere un ritrovato tecnico che all'interno del processo alla sua rilevante
Ma sul piano nostro sul piano politico subiamo della e condanna morale dei partiti e della loro possibile rigenerazione
Noi abbiamo bisogno di una proposta alta ne abbiamo bisogno dirige in Arci per la mente non attraverso meccanismi giuridici o norme che possono in qualche modo accontentare i singoli noi dobbiamo essere capaci di modificare questo partito o suo funzioni sui finanziamenti
Suo rapporto con la società
E questo è uno dei temi perciò il tema importante questo specifico è il tema vero io credo dalla presso l'amicizia in questi anni o di colluse in questo anno di collo sette non credo che ci sia altro tema importante quanto questo
Problema delle istituzioni viene dopo questo noi non potremo fare le istituzioni non potremo modificare non potremmo far le riforme
Se non abbiamo un partito moralmente qualificato è un partito forte che alle stesse modifiche istituzionali da una grande importanza è una grande valenza i problemi sono connesse risolvere solo i meccanismi istituzionali non porterebbe al nuovo se non vediamo e facciamo creare facciamo maturare questo luogo all'interno dei partiti
Non attraverso meccanismi legislativi ma attraverso un meccanismo che riscopre la politica e questo si compete a noi
Allora la grande questione criminale la grande questione della trasparenza della vita amministrativa della gestione amministrativa perché i cittadini vogliono una gestione amministrativa e la vogliono trasparente
Questo credo che sia
Il tema di tutti i partiti ma soprattutto della democrazia cristiana di un partito popolare del partito dei cattolici e allora se cominciamo attraverso anche questo dibattito a dare serenamente non polemicamente
Risposte adeguate a queste
Sapendo che c'è una corresponsabilità istituzionale di tutti
E questo no non per non ricercare i responsabili
Ma perché le questioni di evoluzione della società
Le questioni complesse che una società matura si appartengono proprio a chi è protagonista nella società e quindi alle culture e alle tendenze alle consuetudini ai costumi
E il costume i costumi appartengono tutti alle forze politiche alle forze sociali alle forze economiche perché hanno alle forze economiche alle istituzioni
Se insieme c'è questa unità vera che il Paese pur ricercare
Sconfiggeremo il terrorismo culla unità di popolo non possiamo sconfiggere la delinquenza organizzata se non c'è uguale unità
Non retorica ma un'unità concreta che i partiti prima tra le altre forze sociale economico politico possono e debbono contribuire a determinare allora la risposta certamente non può essere avvincente
C'è da parte dalla politica una risposta adeguata alla criminalità io mi auguro che siamo sulla via giusta per poter un giorno dare davvero una risposta completa definiti
Bene grazie a Peppino Gargani per le cose che ci ha detto per aver richiamato un tema importante quello della segretezza delle indagini dei doveri
Della informazione dell'avviso di garanzia apre e chiude una parentesi interessante la proposta di galloni ma bisognerebbe basterebbe già applicare la normativa esistente queste istituto viene gestito un poco dai magistrati come se non fosse intervenuta la riforma un poco ecco dagli operatori in genere e quindi da chi poi ne raccoglie le notizie un'ultima battuta
Vorrei precisare una cosa cioè la questione morale questione troppo complessa per immaginare che si possa risolvere con una proposta di legge o con degli interventi legislativi
Non c'è dubbio che richiama un la eticità della politica è una serie è un'azione profonda di rinnovamento dei partiti e dell'intero sistema politico
Però diciamo la verità non possiamo continuare soltanto a rivolgere degli imperativi morali ed etici bisogna passare a creare nuove regole e qui in questa logica di creare nuove regole giuridiche
Si può inserire una proposta che Peppino Gargani non ha letto perché gli manderò quanto prima e non solo a lui e che affronta anzitutto e soprattutto il tema del finanziamento dei partiti è solo un altro aspetto
è un aspetto come dire
Quasi marginale quello che riguarda una possibilità di introdurre una legislazione premiale per chi collabora e per chi fa venire alla luce
Questo sistema corruttivo sottostante che purtroppo va diventando sempre più diffusivo
La parola al vice Presidente del Consiglio superiore la magistratura l'amico onorevole Galloni
Cari amici
Non posso nascondere in questo momento
Come mi è capitato altre volte ad Arona l'anno scorso
Una certa emozione
Perché dopo avere per
Quasi quarant'anni militato in modo attivo in questo partito
E dopo avere partecipato ininterrottamente come militante
Aveva estende l'amicizia
Da Palmanova in voi
Oggi mi trovo per ragioni del mio ufficio ad essere qui tra voi un ospite ma un ospite spero solamente formale perché sul piano sostanziale
Nessuno può essere costretto e coercizione i suoi pensieri e soprattutto dei suoi ideali però certo
In questo momento a questo tavolo
Io non rappresento la Democrazia cristiana né in tutto né in parte e e rappresento
Il Consiglio superiore della magistratura strumento
Della magistratura italiana così come amo definire nuova per la difesa dell'autonomia e dell'indipendenza dei magistrati
Ed è in questa veste che
Intervengo in questo dibattito
Sulla lotta alla criminalità organizzata quale risposta
Può dare deve dare la magistratura italiana
Alla lotta
Contro la criminalità organizzata
Certo non possiamo dire
Che la lotta alla criminalità organizzata sia compito esclusivo del ministro degli interni dello Stato nello suo potere esecutivo e della
Le le forze di polizia
Unite o disarticolate a seconda la critica cresciuto in via
La lotta alla criminalità organizzata è uno degli obiettivi dell'impegni della magistratura e qui devo dire
Che sostengo questa tesi
Anche se c'è stata di recente nella magistratura italiana qualche voce anzi precisamente una voce stonata
Di chi ha detto che il compito del giudice non è fare la lotta alla criminalità ma a giudicare i criminali
Io devo dire che non condivido questa opinione
Perché se è vero che il magistrato
Sia soprattutto il magistrato inquirente
Requirente sia soprattutto magistrato nella sua funzione
Il terzo Graziani e di giudice
Deve garantire a tutti i cittadini
E dare le garanzie fondamentali di libertà
E pur cento che il giudice
Non subalterno a nessun potere politico esecutivo e tuttavia subalterno alla legge
E subalterno alla costituzione di questo Paese
E subalterna le istituzioni di questo Paese e quindi di fronte ad una criminalità organizzata che attacca le leggi di questo Stato cerca di rovesciare il sistema di quanto lo Stato si giustifica
Nei modi e nelle forme proprie opportune una lotta anche della magistratura sia quella requirente sia quella giudicante alla criminalità organizzata
L'alta che va impostata
Con metodi ecosistemi dico
Certo abbiamo tutti i piani
Sugli omicidi più recenti
Di Falcone e di Borsellino ma non sono che i più recenti
Non vi è dubbio
Che la criminalità organizzata
Ha operato non a caso
Nei confronti di un gruppo di magistrati
Chi aveva iniziato un metodo nuovo
Nella lotta contro la criminalità e questo deve essere Ricco
Deve essere ricordato qui
L'iniziatore del metodo dei polli Rocco Chinnici
E insieme a loro Borsellino e Falcone
E dopo di loro Antonino Caponnetto De Francisci Giacomo Conti Gioacchino Natoli e lo stesso Ayala
A questi magistrati
Quelle che
Si sono sacrificati col sacrificio della propria vita coloro che
Hanno condotto quella battaglia va la nostra riconoscenza perché
Perché in questo gruppo di magistrati siciliani
Chi aveva nel sangue
La cultura e la conoscenza profonda
Della propria isola
Aveva capito una cosa
Che la mafia e così che la 'ndrangheta la camorra
Non è una delle tante forme di criminalità organizzata annate e sviluppate si nella civiltà industriale giustamente Sciuto prima ha detto
Ma la criminalità nei paesi ad alto sviluppo industriale
Non è statisticamente complessivamente inferiori a quella italiana se ne guardiamo avendo la realtà della Germania incidentale con le statistiche della Germania accidentale non abbiamo ancora quella della Germania unificata vediamo che la criminalità sia per numero di reati sia per consistenza di reati e di omicidi in quel Paese come in Inghilterra come il Don parliamo degli Stati Uniti d'America è nettamente superiore
Però è una criminalità che nasce
Dallo sviluppo di una società industriale
No l'origine storica di nasce dall'eccesso di consumismo
Del livello europea ed extraeuropea
Ma la criminalità della mafia delle 'ndrangheta della camorra
Anche quando si è evoluta e si è imbarbarito
Nel passaggio dalle forme originarie che hanno tutti una
Storia almeno di duecento anni queste forme di criminalità organizzata
Quando si è evoluta imbarbarito a nel passaggio
Dalla mafia
Agraria
Alla mafia della delinquenza organizzata dell'edilizia
Alla maniglia della delinquenza organizzata
Delle estorsioni
Alla mafia della delinquenza organizzata del traffico della droga
Ha mantenuto una sua caratteristica originaria
Che è quella di essere prima ancora insieme con una forma di organizzazione criminale che tende al guadagno tende a un soprattutto una struttura di poteri
Questa è la caratteristica
La sua organizzazione in cosplay famiglie
Con i suoi collegamenti diffusi a livello provinciale e regionale interregionale e internazionale
E ne vanno a un fenomeno
Tipico caratteristico
Di forza di potere
Un potere
Che ha come unico fine
L'accrescimento del potere
Come in regola di queste organizzazioni è un rapporto di forza
Con le sanzioni di questo rapporto di forza che sono all'interno dell'organizzazione
La posizione con la morte di chi sgarra la punizione con la morte di chi si oppone efficacemente allo sviluppo di questo organizza
Cioè un'organizzazione che sa fare e fa una sua politica
Che è quella di blandire chi manifesta perlomeno una neutralità o un disimpegno nella lotta contro l'organizzazione è invece una ferocia inaudita nei confronti di chi
Affronta questo problema e affronta fino in fondo ecco perché
Dopo tante esitazioni fino a un certo momento della storia i magistrati erano stati rispettati dalla mafia poi sono arrivati i delitti
Contro
I giudici
Nel momento in cui i giudici avevano individuato una strada che la mafia ritenuto estremamente pericoloso
E quindi un fenomeno di potere
Che nel momento in cui sia amplia e acquisisce nuova forza finanziaria
E poi investire i proventi finanziari non solo in attività criminose ma addirittura in attività apparentemente lecite
Diventa in ogni caso uno strumento che penetra profondamente all'interno della società in cui vive in un rapporto che non può non essere secondario con
La organizzazione economica
Con gli affari
è qui che nascono dei problemi molto grossi
Quando noi chiediamo
La solidarietà di tutti nella lotta contro la mafia
E lo chiedono soprattutto i magistrati
Che hanno bisogno
I testimoni
Hanno bisogno di vincere la rete dell'omertà
E si trovano di fronte e si sono trovati nel passato
Oggi lei noi vedremo perché
Di fronte ad un muro di indifferenza e di omertà
Allora non vi è dubbio che si pongono indipendentemente spera spero di non essere equivocato in queste vie allo indipendentemente dalle volontà
Si pongono su un terreno comune degli affari dei problemi
Anche con coloro che gestendo la politica si occupano di affari
Ecco perché io nego che ci sia quello di cui tanto si parla un rapporto diretto mafia politica ma non vi è dubbio che se la politica
Viene concepita essenzialmente come strumento di potere per il potere di rafforzamento del potere se per esercitare la politica non vengono esclusi i rapporti
Come gli affari
è chiaro che si forma inevitabilmente indipendentemente dalle cattive volontà un terreno comune che coinvolge molte volte
Anche le amministrazioni questo è il vero problema
Ed è questo il problema che va affrontato
In modo molto chiaro
Questa è la ragione per cui si invoca la solidarietà
E noi chiediamo
Che come dopo
Io mi CDA eccellenti
Della
Criminalità dell'altra forma di criminalità organizzata politica che abbiamo conosciuto del terrorismo
A un certo momento sia aperta una solidarietà generale popolare che ha aiutato a vincere il fenomeno
Dal terrorismo
Così oggi si deve creare una solidarietà più vasta e più ampia e qui le forze politiche tutte le forze politiche dev'essere chiamati alla loro responsabilità ecco perché il problema della lotta alla mafia
Non
Staccato dall'altro problema che avete trattato questa mattina quello che la moralità della politica
Perché se non ci mettiamo in mente che la politica è esclusivamente raccolta di consensi sulle idee sui programmi e si accetta che la politica per esercitare il suo potere abbia delle commistioni in qualche modo con gli affari
Non vi è dubbio
Che i due Asperti trovare un punto di congiunzione
Ecco perché
Chiediamo solidarietà nella lotta
Contro la mafia e contro ingannata contro la criminalità organizzata e la chiediamo ai paletti
Non con semplici enunciazioni
Ma con atti concreti che sono atti concreti di trasformazione di cambiamento di uscita da quel vicolo cieco in cui molte forze politiche sono opposte nei rapporti tra politica
E affamati che poi ad degenerato il fenomeno delle tangenti
E infatti io vi invito
A mettervi nei panni
Di un
Semplice cittadino
Un come Ciampi
Un imprenditore
Siciliano o calabresi o campano ma ormai anche di altre regioni del nostro Paese
Il quale
Vede arrivare suo esercizio un picciotto che gli dice se vuoi che non sia bruciata la sua azienda paga
Questa determinata somma
Poi lo stesso commerciante
Lo stesso piccolo imprenditore
Vale a in un'amministrazione locale o nazionale
Perché delle cose anche le cicche per concessioni amministrative essicca sente chiedere alla tangente allora io chiedo come fa il cittadino comune a distinguere
Ecco perché le due forme
Vanno combattute insieme nell'una è strettamente collegata alla alta
Ecco perché il lavoro che fanno i giudici di Milano non è diverso dal lavoro che vanno i giudici di Palermo di Catania di il Reggio Calabria e delle altre zone colpite da questo frena
Ed è a questo che vorrei richiamare tutta la vostra solidarietà certo
Galgani ha detto abbiamo già fatto tutti gli sforzi legislativi possibili
Caro Gargari credo che nelle linee fondamentali questo sia vero
Però rimane sempre il fatto
Che si affida alla magistratura che deve esprimersi in questa battaglia in questa lotta contro la delinquenza organizzata
Si chiede alla magistratura
Uno sforzo particolare
Ma l'ostaggio italiano il Parlamento italiano
Deve rendersi conto che fino ad oggi il bilancio della giustizia è stata inferiori all'uno per cento del bilancio nazionale
è possibile affrontare un problema di questo genere di questa natura di questa complessità non si chiedono stanziamenti e no
Bastano piccoli interventi
In modo oltre orientato per risolvere questi problemi
Intanto certo riconosciamo che uno sforzo è stato fatto
Per la tutela dei pentiti
Però la magistratura chiede che si faccia qualche altro sforzo nella stessa direzione
Se noi guardiamo il modo come solo tutelati pentiti da noi il modo come sull'utilizzati ben vivevi in altro Paese che ha affrontato problemi simili come gli Stati Uniti d'America vediamo che la la tutela dei pentiti è molto maggiore certo e costosa certe costoso
Poi è un costo che vale la pena
Perché noi vincemmo in parte sul piano tecnico
Il il fenomeno
Politico del terrorismo
Anche grazie ai pentiti
E oggi se c'è qualche cosa che la mafia teme sono le rivelazioni di pentiti
Ma allora questi pentiti eri dobbiamo tutelare sul serio
Anche a costo di spendere
Anche al costo di poterli cambiare legalmente i nomi
Di cambiarli distratti trasferibili in altre zone di mantenerli
Con le loro famiglie in modo da dare tutte le garanzie necessarie è uno sforzo finanziario in questo senso in questa direzione deve essere Coppi non è uno sforzo che mandi penale di bilancio dello Stato
Siamo sempre a cifre fregati
Così
Come io sento adesso gli appelli
Del nuovo applicato alla Superprocura
Il quale ha rapporti con me credo che lei abbia anche con ministro di grazia e giustizia di abbia col ministro degli interni e vince
Si è messa in atto una strumentazione così articolata a livello soprattutto di procure
Che abitano il Toro mai la eminenza di una serie di procedure che vanno ai jeep e poi andranno ai giudicanti Apple non siamo in grado di affrontare questo problema
Se non la forziamo subito
Le strutture dei Gip ed è il giudicante in queste zone dove indubbiamente si sta portando avanti un'azione più decisa e più concreta da parte dei pubblici ministeri non c'è dubbio che noi abbiamo fatto quello che potevamo anche come Consiglio superiore
In positivo e qualche volta anche in negativo trasferendo magistrati chiedono degnissime persone ma che non erano all'altezza
Di fronteggiare un fenomeno come quello che si è delineato negli ultimi e allora certo anche qui occorreranno degli investimenti limitati ma occorreva belli le stime
Poi c'è un altro punto
Si chiede ok magistrati siano sempre più preparati
Sempre più all'altezza della situazione certo non chiediamo che tutti siano dei Falcon
Mappe era una formazione professionale più adeguata ci vuole questi magistrati hanno vinto un concorso anni fa poi non sono stati più formati esistono batte la loro esperienza pratica
è necessario l'aggiornamento continuo di questi magistrati non c'è paese in Europa dove la magistratura non abbia le scuole
Di perfezionamento dei magistrati da noi mancano
Vogliamo una magistratura più efficiente
Un po'di spesa ce la dobbiamo fare io ricordo che affrontare questo problema vedo Mattarella quando stavo al Ministero della Pubblica Istruzione per la formazione dei magistrati ma lì le cifre erano forti
E il e il bilancio dello Stato e non me lo consentiva una delle regioni dei piedi dissensi quand'ero ministro della pubblica istruzione con il Bilancio Coria il bilancio dello Stato col ministro del Tesoro era che io dicevo vi abbiamo fatto
Quello che per cui fu criticato allora moltissimo perché dicevo che avevo
Dissi Patri denaro dello Stato per quel contratto sulla scuola che costava nel giro degli anni quasi quattro cinque mila miliardi
Ci vogliamo ricomprarli questi quattro cinque datemi sette ottocento miliardi per la formazione degli insegnanti e ve la posso risolto
Qui dico la stessa cosa però le cifre sono molto minori perché un conto è formare un milione di insegnanti un conto è formale ai sette mila magistrati
Siamo a cifre anche per quanto riguarda il bilancio dello Stato sono cifre unito per questo dico non lasciamoci ingannare dalla
Dal momento attuale lo ieri avete fatto dei dibattiti sulla rigidità di restringere le spese sì
Però su questa materia non è possibile restringere ed espresso anzi vanno aumentate
Pur tenendo conto che questi aumenti sono da Riccione rispetto al resto si tratta di poche decine di miliardi rispetto alle migliaia di miliardi di cui si parla come deficit del bilancio
E poi in ultimo punto su quale anche come Consiglio superiore della magistratura ne abbiamo investito il Parlamento il discorso delle depenalizzazione
Non è possibile che tutte le volte che il Parlamento faccia una qualunque legge e impone un qualunque comando pretenda che questo comando sia assistito dalla sanzione penale
Non è possibile
Molti comandi devono essere assistiti ora sanzioni civili o sanzioni amministrative non possono essere assistite da sanzione è molto più che le sanzioni amministrative sono più efficaci delle sanzioni penali
Per le infrazioni del codice stradale conta di più sospendere la sanzione amministrativa di sospendere la patente
Per ultimo quindici giorni un mese sei mesi un anno per sempre che non è i quindici giorni di di reclusione che a cui nessuno farà mai perché tutti troverà
Quando si arriva all'assegno a vuoto
è possibile che noi riempiamo il tribunale di Napoli con ottanta mila notizia di reato e procedimenti di questa natura che
Dove i magistrati dovrebbero essere impegnati in cose molto più serie a Napoli nella lotta contro la camorra anziché nel perseguimento quando vediamo
Ok al Tribunale di Milano
Abbiamo settanta mila notizie di reato per evasioni fiscali ma sono quasi tutte le evasioni fiscali del poveraccio
Che l'ha dimenticato di denunciare la casa avute in eredità dal nonno e ha mandato semplicemente e non ha mandato non ha compilato il modello settecentoquaranta
Eh dico vale la pena distrarre i magistrati in questa appunto azione anziché è abbiamo chiediamo una depenalizzazione così come nella prossima entrata in vigore dei giudici d'Italia chiediamo che anche qualche competenza penale per esempio le piccole liti le le le e le diffamazioni non a mezzo stampa gli insulti reciproci Leoben questa questa è tutta materia da non da giudice non da non da pretore mai tutta materia ma giudice di pace allora aiutiamo la magistratura
Ad assolvere fino in fondo il loro il loro il loro ad assolvere i loro doveri
E pretendiamo poi dei magistrati certamente che facciano fino in fondo come devono fare come in gran parte già fanno certo non tutti
E su questi insisteremo molto di più però quando mi si dice i magistrati solo una casta tempo unito a getto dico non è vero sette mila magistrati si
Noi abbiamo procedimenti disciplinari come Consiglio superiore
Gestiamo in media degli ultimi tre anni abbiamo gestito cinquecento procedimenti disciplinari su sette mila magistrati
Vive quasi la metà si sono conclusi con una condanna diversa natura rima lista io chiedo di quale amministrazione dello Stato
Sia un controllo di queste generali di questa natura dei funzionari
Ricordo parli esperienza al ministero dalla Pubblica istruzione
Dove non si riusciva a dare sanzioni un po'perché i sindacati avevano preso in mano a queste Commissioni e non si riusciva a dare sanzioni di nessun genere ai dipendenti per le loro in frazione nella magistratura si fa quindi non è vero
Che non si faccia lo faremmo un colpo al giorno in vigore del futuro
Ah dobbiamo difenderli questi magistrati nella loro autonomia e nella loro Indipendent caro Gargani tuba invitato a dire maggiore concordia tra Consiglio superiore della magistratura e ministero della giustizia Murphy Gorizia cioè niente nei confronti dell'amico Marche
Però è certo che quando mi si pone il problema
Di rivendicazioni che sono fuori dalla costituzione da parte del governo io devo difendere i magistrati
Quando mi si dice che l'obiettivo è quello inserire in qualche modo primo puoi i procuratori della Repubblica al controllo del ministro di Grazia e Giustizia o devo reagire violentemente perché devo porre il problema
Ecco allora sarebbe successa a Milano
Se il procuratore darà qualche abuso del controllo del ministro di Grazia e Giustizia Giacosi
Ho dovuto difendere i giudici di Milano perché ho detto argento se ci sono delle accuse serie vengano fuori saranno giudicati ma se non ci sono delle accuse Saria nemmeno dovete rispondere
Al che lui dice avete il dovere di giustificarli ma di che cosa
Cerca collaborazione noi abbiamo accettato di buon grado
La sentenza della Corte costituzionale
Non stiamo a dire chi ha vinto e chi ha perso qui è stato statale Ravanelli viste era andato subito ce ne abbiamo vinto noi ha perso il Consiglio superiore non lo so i la corte costituzionale ha detto la cosa che ci interessava particolarmente l'applicazione della Costituzione
Che non si può non interpreta
La norma che prevede il concerto nella nomina dei direttivi dei magistrati che come un non come una
Ultima parola che spetta al ministro ma come un'ultima parola che spetta al Consiglio superiore poi già detto però dovete locale di
Metterli d'accordo di dialogare cioè siamo pronti a dialogare siamo pronti è disponibile
Anche con l'Altissimo patrocinio mediazione del Presidente della Repubblica a trovare tutte le procedure idonee per trovare questi acqua
Altri problemi non ne abbiamo in questo momento
Certo
Ci sono dei problemi che sono venuti fuori anche nel dibattito di oggi vale
Credo che possano essere affrontati non lo sono se ci sia bisogno non ci sia bisogno di un intervento legislativo vi è il problema che è stato sollevato con tanto clamore
Nella polemica che i socialisti hanno fatto contro il giudici di Milano
E in relazione a quella a quel fatto dolorosissimo del suicidio di alcuni inquisiti
Certamente un problema emerge ed è un problema che riguarda in parte anche i parlamentari cioè perché qui ci troviamo di fronte a questa invaso un giudice
Non può aprire un'indagine
Su un cittadino senza dargli l'avviso di garanzia a garanzia del cittadino stesso
E però questa avviso di garanzia diventa un boomerang per il cittadino perché nel momento in cui se ne impadronisce dalla stampa di fronte all'opinione pubblica quell'inquisito è già e già un numero e mentre non lo si sa ancora l'indagine deve essere fa e probabilmente bisogna riflettere su questo aspetto che il nostro sistema penale
Di procedura penale
E garantisce il segreto istruttorio ballo garantisce con l'ottica del giudice cioè giustamente si preoccupa di garantire al giudice il segreto istruttorio per potere fare le indagini senza interferenze
Ma non si preoccupa del segreto istruttorio io funzione
Dell'inquisito
Per cui per il giudice non è segreto istruttorio fatto di avere mandato avviso di garanzia mentre invece dovrebbe essere segreto perché segreto nell'interesse dell'inquisito
Questo è un aspetto che credo dovrebbe essere esaminate qui è l'unica verità che io riconosco in tutta la polemica che i socialisti hanno fatto nei confronti della magistratura se si può affrontare questo problema e lo si può risolvere
Tanto di guadagnato
Sui problemi posti
In in relazione alla
Al dibattito in corso ma allora risolviamo questi problemi
Della del di inquisiti i politici
Risolviamolo nel senso di prevedere pure a forma di amnistia una forma di condono io su questo sembra Espresso la mia opinione è nettamente contraria chi ha violato la legge deve pagare
E guardate qui io non ho del risentimento nell'elastico
Però io ho avuto una Galung esperienza
Due volte sono stato vice segretario di questo partito nei lontani anni Sessanta polpi recentemente negli anni settanta
E una cosa abbia reso sgomento in questi giorni
Io mi ricordo quando era vicesegretario del partito che dovevo lottare col segretario amministrativo perché non avevamo una lira in cassa
E le sezioni languidi vano e non c'erano soldi né per le esenzioni dei vari comitati provinciali che devono aspettare misero contributo dalla direzione centrale oggi mi al cargo che circolavano miliardi decine di miliardi
A favore di sì non del partito
Dalle correnti dalla campagna elettorale individuali degli intermediari
E mi sia consentito di dire
Io non sento in relazione a questi fatti nessuno scrupolo e nessun nessun riconoscimento chi ha sbagliato paghi perché sapeva allora e fa c'è una causa illecita
Sia finanziando delle correnti
Nella lotta interna di partito
Perché confinanti dando una cosa maltesi danneggiava alare tra e molte volte giochi democratici intanto di questo partito sono stati sconvolti
E molte volte anche
Attraverso i sistemi elettorali per cui persone valide persone brave persone competenti persone che avevano il consenso generale non venivano eletti nelle orecchie gli altri che potevano disporre della televisione ahimè ecco
Allora io dico
Dobbiamo avere pietà per questi
Certo ci sono dei casi
Ogni caso è assente ogni caso andrà valutato a sé i magistrati poi dovranno valutare ogni caso asse anche quando ci sono le prove dovranno valutare
Le attenuanti il gioco delle attenuanti i motivi accetta di tutto questa è la materia del giudizio
Però io credo che sarebbe sbagliato dire
Una spugna eleviamo tutto il passato impegniamoci Pezzuto no impegniamoci per il futuro ma non possiamo gettare una spoglia sul passato
Questo sono considerazioni che ritengo a titolo individuale ma in parte anche sapendo di rappresentare un sentimento largamente diffuso tra i magistrati italiani quelli bravi che sono tanti che si sacrifica
Guardate io ho visto negli ultimi tempi dei casi di eroismo
Tu magistrati che non nomino non posso nominare per la loro tutela personale voi capite
Ho visto dei casi di eroismo di magistrati uomini anche di magistrati e donne
Rispetto alle quali mi sarei inchinato come davanti alle rovine del passato
Perché quando un magistrato che ha avuto un suo trasferimento e se ne può andare al Nord tranquillo dice no io rimango a compiere il mio dovere
E noi sappiamo
Alle informazioni di polizia che sono stati importati due bazooka per distruggere la casa questo magistrato donna
Allora la ricoveri amo nel nella caserma dei carabinieri
E questo nonostante tutto se si fa percorsi lunghi esposti per andare a trovare i pentiti nelle diverse carceri della Sicilia io dico qui siamo di fronte ad atti di eroismo
Che non nessun riconoscimento da parte nostra potrà mai pagare quindi magistrati italiani hanno compiuto e stanno compiendo questi atti di responsabile
Che come in tutte le famiglie ci sono i buoni ci sono i meno boh però queste cose vanno dette perché non accetto
Che si dica rispetto ai magistrati che il anche i magistrati devono fare il loro dovere certo in grandissima parte lo fanno
Noi auspichiamo e ci auguriamo che lo possono fare tutti per risolvere i problemi che sono i problemi della comunità nazionale Cetto la magia dov'è parte dell'istituzione
Ma di un'istituzione che ha una garanzia costituzionale di autonomia e di indipendenza
Perché questa autonomia e l'indipendenza non è un fatto corporativo è la difesa della libertà dei cittadini un cittadino non si sposta in Tirelli però senza che il giudice è dipendente chatta dovremo dire ai magistrati
Che non solo devono essere fuori dai partiti
E dalle correnti di opinione ma devono anche apparire fuori dalle correnti di opinione perché
Disagevole per un Giuda di non farsi con la giudicare da un giudizio e quando dirigevo il giudice di quella tale corrente quindi se tu sai di una corrente diversa rischi di essere condannato questo non deve avvenire
Su questo oggi l'abbiamo impegnare ma io credo che questi siano più problemi del passato che non problemi e impresa
Dalla mia esperienza so che le cose anche nella magistratura italiana stanno cambiando e stanno cambiando positivamente questo non è soliloquio ma in parte anche una certezza certo
Non abbiamo concluso questa opera la dobbiamo continuare dovremo portale figlio alle sue conclusioni solo così avremo uno strumento efficace
Di lotta nei confronti della delinquenza organizzati
Ringraziamo il vicepresidente Galloni
Mi ricordo quando
Lo candida mo'alla vicepresidenza del Consiglio superiore
La sua candidatura fu accolta con diffidenza all'interno proprio dalla magistratura perché si riteneva che l'ex vicesegretario nazionale del partito
Potesse peccare di parzialità i fatti hanno dimostrato che è diventato il Garante più convinta dell'autonomia e dell'indipendenza dalla magistratura
Cedo adesso la parola all'onorevole Violante che ringrazio in modo particolarissimo perché superando una serie di difficoltà ha voluto essere qui presente l'onorevole Violante vicepresidente
Del gruppo della democrazia del PDS alla Camera e
Poi poi gli darò una ragione
Questo applauso ma maltolto con con ma accolto come una speranza e una speranza di coinvolgimento nel governo di questo Paese io l'ho interpretata falsi almeno
Grazie
Ma soprattutto l'onorevole Violante molto esperta di problemi della sicurezza e della giustizia ancora grazie e c'è da luna park e grazie a voi non avendo già cambiato un partito non vorrei cambiare un altro perché
Sono qui state poste due questioni politiche e alcune questioni specialistiche più tecniche
Intervengo prima sulle due questioni politiche la prima quella posta dagli alla la seconda quella relativa al problema della gestione del ministero Interni da parte dello stesso partito dall'inizio della Repubblica d'oggi
La seconda quella posta adesso da da Galloni il tema della solidarietà nella lotta contro la mafia come fu contro il terrorismo
Ecco per quanto riguarda la prima questione certamente credo che tutti quanti noi indipendentemente dal tipo di tessere che abbiamo in tasca o di idee che abbiamo in testa
Riconosciamo un elemento come dire in qualche modo di anomalia nel fatto che lo stesso partito tenga per mezzo secolo lo stesso Ministero anche se si tratta del ministero fremente più importante che c'è e quindi questo si spiega con il fatto che quel partito il partito di maggioranza relativa
Tuttavia quindi io credo che primo dopo questo problema si porrà con concretezza
Però io non credo nella funzione salvifica delle formule devo dirvi
Abbiamo costruito il nuovo partito proprio perché il vecchio aveva dentro di sé alcuni elementi di questo dato no
Un partito come Salvatori tutto come come e capace di risolvere tutti quanti problemi una formula come risolutiva di tutto non è così le cose sono molto più complicate
Io credo quindi che la discriminante proprio su questioni così delicate e complesse deve essere non tanto l'etichetta ma la capacità l'onestà il programma la capacità di realizzarlo quel programma poi su questa base vediamo chi sono le persone che chi deve governare e così via ci andiamo sul concreto piuttosto che sul gioco delle etichette che rischia poi di aprire vecchie querelle che non porta nessun posto
La seconda questione e quella della solidarietà e qui voglio essere anche qui chiaro
Dunque se solidarietà significa venite a darci una mano a realizzare il nostro programma e francamente non ci siamo
Che si solidarietà intesa non intendiamo fare queste cose venite pure voi e così siamo di più e le fa no
Se il per il problema può essere un altro il problema può essere quello di discutere seriamente di un programma di alcuni elementi prioritari di un'alleanza idonea a reggere questo momento finanziario della sicurezza gravissimo adora questo si può fare
Però e intanto dico questo in quanto credo che nulla
Può essere meno contestabile prima al Partito Comunista poi al Partito democratico della sinistra di a vere o sul terrorismo o sulla macchia fatto della collocazione all'opposizione una questione pregiudiziale nei rapporti con il governo
Abbiamo votato approvato sostenuto tutte le leggi che ci si parole giuste abbiamo detto di no quelli sono sbagliate
Direi che poi l'esperienza i pare che le ha dimostrato che quelle alle quali siamo poste per esempio fermo di polizia erano leggi inutili d'altra parte devo dare atto qui al ministro Mancino che avendo nel testo del decreto legge proposto il fermo di polizia dopo discussione
Alla camera molto seria approfondita e disteso per primo Parisi sia il primo caso decapitato il misto interi Segrate io poi ho capito questa misura non serve
La e la Sideri
Quindi ecco non c'è mai stato e posso dirvi non ci sarà mai
Un atteggiamento pregiudiziale il nostro nel senso che voteremo contro impedì Remo una sana misura una sana politica contro la mafia del per il fatto che sia l'opposizione
Però il fatto che c'era lo da fare rotta la mafia non può essere considerato come dire un'occasione di per sé e per fare un governo insieme
Quindi sono due cose distinte si può essere benissimo uniti su alcune cose separate su un'altra venete io credo che dovremmo cercare di recuperare questa dimensione
Ci sono dei valori repubblicani prima ancora che democratici dei valori repubblicani sì quali tutte quante le forze politiche italiane si devono riconoscere peritato spesso di vivere ed operare dentro questo Paese
Indipendentemente dalla collocazione che hanno maggioranza l'opposizione sono questo salva un Paese la identità nazionale
Ci sono valori che riguardano la identità nazionali su quelli si deve essere insieme indipendentemente dalle posizioni
Poi
E discriminante tra maggioranza e opposizione questo che dovrebbe essere molto chiaro
Ora
A che punto ci troviamo
Io credo che siamo ad una fase positiva l'abbiamo detto tutti credo in questo dibattito anche fuori di questo dibattito io voglio citare però voglio esprimere una preoccupazione che non è una preoccupazione come dire una palla al piede ma è un modo anche per riflettere insieme e cercare di superare possibili ostacoli ne abbiamo avuto altre due fasi positive nel passato nella lotta contro la mafia la prima fu nel mille novecentosessantadue dopo la strage di Ciaculli quando alcuni carabinieri saltarono in aria su una Giulietta imbottita di tritolo a Palermo
Ci fu una risposta molto dura e immediata
Dura e immediata dello Stato figurati dei che dice un importante capo mafia che ha reso ampi che ha scritto anche un libro con Arlacchi su questi problemi dice le che le famiglie avevo deciso di sciogliersi perlomeno in Cina più spazi per loro
Poi arrivo provvida nel mille novecentosessantanove all'Adda dalla corte d'assise di Catanzaro una sentenza di assoluzione di centodieci su centoventi imputati allora questi capi mafia fu rimesso in circolo ripreso a lavorare come prima
La seconda fase e quella del mille novecentottantadue dopo l'assassinio di Latorre il trenta aprile ottantadue e di dalla Chiesa del tre settembre ottantadue
Chi fu dopo questo duplice
Questi due omicidi quegli le vittime furono di più come sapete dopo l'uso uccisione di questo capo politico di questo capo istituzionale
Ci fu una fase di grandissima ripresa
Il via in ottantaquattro ottantacinque qui c'è Ayala tra noi ma sono dati conosciuti viene ottantaquattro ottantacinque più in pieno le quali si poteva vincere
Però come e vent'anni prima
Vent'anni dopo cioè dall'ottantasei ottantasette parti guardate non dalla mafia
Partita all'interno del sistema politico una strategia devastante che immise alle corde il sistema di risposta alla mafia
Ci fu quella deleteria polemica sui professionisti dell'antimafia che giovò soltanto ai professionisti di Cosa Nostra che si trovarono la strada aperta davanti
La maggioranza del Consiglio Superiore della Magistratura mandò un giudice bravo ma non capace a dirigere l'Ufficio istruzione di Palermo invece il giudice capace come Giovanni Falcone giocando soltanto sul principio di anzianità
Il punto venne distrutto
Il pool venne distrutto sulla base di attacchi politici non di attacchi mafiosi
Potrei andare avanti ma la storia è chiaro la conosciamo tutti
Allora il timore quale adesso
Il timore adesso che non si verifichi di nuovo come quello che è successo anni fa
Cioè che dopo una fase positiva importante sia restano molti latitanti si sequestrano beni si va insomma si lavora e poi lentamente poi comincia l'azione di sgretolamento
Lentamente comincio interrogativi cominciano i dubbi ecco dobbiamo stare molto attenti dobbiamo vigilare con molta forza devo dire che in qualche modo
Ma c'è un elemento di sicurezza
Perché perché innanzitutto c'è un riconoscimento che c'è stato rispetto alle pecche del passato da parte dello stesso presidente del Consiglio dei ministri
Giuliano Amato in una recente intervista al TG due ha detto a un certo punto una frase coraggiosa durissima
Lo Stato non è innocente
Lo Stato non è innocente per quello che è successo negli anni passati
Io non voglio utilizzare questa frase politicamente perché non mi interessa fare polemiche l'interesse a vedere se si riesce a costruire una buona azione contro la mafia
Ma se lo Stato non è stato innocente e se è vero che i limiti maggiori e gli attacchi maggiori gli attacchi come dire più incisivi sono venuti purtroppo dall'interno del sistema politico
Allora vuol dire che se noi stiamo attenti se noi vigiliamo se ne immediatamente tappiamo la bocca quelle forze che vogliono tappare la bocca legare le mani a chi fa la lotta alla mafia ben forse ce la possiamo fare
Perché abbiamo acquisito la consapevolezza dei limiti del passato non so se è chiaro e quindi possiamo ben stare attenti che ciò che ha sappiamo che cosa c'è
Chiede una polemica pseudo garantista
Dietro una contestazione di questa o quella iniziativa io devo dire che è mutato anche il clima della società civile
Molti oggi ricordano positivamente l'isolamento in cui si è trovato chi ha ingiustamente attaccato il giudice Di Pietro
Io devo dire però che quello stesso uomo politico non si trovò isolato quando anni fa attacco ancora più duramente e ancora meno giustamente il giudice Carlo Palermo
è cambiato qualcosa a questo voglio dire
è cambiato qualcosa nella cultura politica è cambiato qualcosa nella società civile sono cambiati i sentimenti
C'è un senso come dire una consapevolezza della gravità del momento assai più significativa rispetto al passato
E quindi questo come dire in qualche modo è il segno che si può andare dobbiamo andare avanti non solo un caso questi successi
Devo dire l'arresto dei latitanti dobbiamo sempre considerato Mancino lo sa
L'arresto dei latitanti come una delle questioni strutturali denota contro la mafia
Abbiamo proposto da anni che si costituì si facesse un elenco di trenta quaranta latitanti pericolosi per ciascuno di essi si facesse un apposito nucleo catturandi per ciascuno di quei nonché tutti preoccupi nessuno per nessuno
Per ciascuno di essi
Dagli tempo e mezzi io non so se è stato fatto questo ma mi pare col ministero Interni ventisei giugno scorso informava che erano costituiti dunque cattura latitanti certamente questo problema si sta affrontando positivamente certamente il fatto che i due latitanti
Uno particolarmente importante come Madonia l'altro meno importante ma non meno significativo quello che è stato appena stato rettore Perugia sono stati trovati fuori
Della Sicilia
Io credo che debba far riflettere
Può anche voler dire che nei confronti di alcuni potenti capimafia alla Sicilia non è più quella giungla del passato in cui ci si poteva ricoverare tranquillamente tranquilli che nessuno parlava nessuno scoprirà
Bisogna riflettere su questo dato come mai perché quella di grandi latitanti sono sempre a casa loro questa un'eccezione questa di Madonia quindi bisogna studiarla capirla
è importante anche che oltre la resa dei latitanti in questa fase si sta mettendo mano grazie ha un'innovazione contenuta nel decreto antimafia voluta devo dire corrisponde a un progetto di legge di parlamentari del PDS che il la maggioranza il governo ha fatto proprio positivamente in alcune parti
Si sta avviando di nuovo il sequestro delle ricchezze siamo il pari a circa centootto miliardi dal quindici agosto al due settembre diciassette giorni beh se si continua così va bene
Su qualcosa sono sono cinque sei miliardi al giorno insomma magari crescete andate avanti
Perché guardate la mafia diceva toglie i soldi sono queste punto it la forza della mafia del danaro
Il mafioso qua conta di più un mafioso può però cioè conta di più per la democrazia impoverire lo che mettono in galera
Perché un mafioso impoverito mafioso delegittimato sul suo territorio
In galera il mafioso che mantiene le sue ricchezze continua a fare quello che faceva prima compra vende fa eccetera quindi il problema dell'attacco a questi due dati strutturali latitanti e ricchezze aver affrontato bene questa cosa è un fatto positivo e
Ne diamo atto
C'è un'altra questione assai delicata che il rapporto tra massoneria tra logge massoniche deviate
E famiglie mafiose
Questa è una questione guardate di grande delicatezza
Io credo che persino o gli stessi io non sono come dire non sono un simpatizzante per nulla della massoneria però mi pare che li ha visti quella massoneria in quanto tale da queste logge deviate che hanno relazioni organiche con la mafia
In Sicilia ne sono state trovate sette otto di queste ma non solo queste c'è un pentito che dice che Licio Gelli faceva riciclatore di denaro sporco per conto ricordo Nesi e così via mi pare che bisogna porre questa domanda anche
Ecco nella società
Che si affronti questa questione perché la loggia massonica deviata e un posto nella quale atto ha mosso tavolo si trova l'uomo delle istituzioni
L'uomo di Cosa Nostra all'uomo della politica l'uomo della finanza e vedi li trattano con cercano amministrano
E persino più pericoloso del rapporto con la politica perché rapporto con la politica è sempre di più una filiazione di questo tipo di rapporto
E allora questa è una questione che va posta il ministro La fatata ieri con grande misura devo dire al Senato come deve fare un uomo di governo è giusto che lo faccia così
è giusto anche che si vada avanti su questa questione così si aprono tutte quante le porte che si dovrà aprire i pacchi che si devono aprire spogliare tutti quanti i documenti che si devono spogliare ecco perché non può essere ammissibile che circoli segreti
Apparentemente leciti siano la copertura di questi intrecci teniamo presente che a Asaro che quello che è indicato come chi ha fatto esplodere l'Authority ammazzato Borsellino
E che ha fatto saltare in aria le squillava l'autostrada era iscritto alla loggia massonica Iside due a tra
E ci sono tanti altri guardata di questo
Ha fatto bene e Gargani a toccare la questione delle leggi anch'io credo sono centotredici leggi in dieci anni che sono state fatte uno ogni trentatré giorni mi pare che ne abbiamo di vasta insomma
Ora c'è la frontiera dell'amministrazione intesa come applicazione della legge
E chi ministro lo sa Cuesta detta dichiara che tenerlo pellicola Telefe Bia italiana
E delle finestre ad ottobre che dovrebbe funzionare
Non è così
E non è così soprattutto per una questione ora il ministro ha promesso che tra un po'conti avrà mille buoni di guerra di più eccetera noi lo compiamo naturalmente su queste promesse ma c'è un punto di fondo che voglio affrontare subito
Ministro Mancino è intollerabile la rivalità tra Polizia di Stato Carabinieri
Questo è un problema politico
è un lusso che non ci possiamo permettere
è un lusso che non ci possiamo permettere
Se la polizia quando deve fare un'operazione deve stare attenta a non avvertire i carabinieri
E se i carabinieri quando devo fare un'operazione dimostrate entrati alla polizia di no accade sa cosa entrambe le parti e poi c'è pericolo che poliziotti spariamo sui carabinieri carabinieri sui poliziotti e uno ci ha rimesso la pelle come sapete
Ed è qui c'è qualcosa che non va
I Commissione antimafia alcuni magistrati ci han detto
Di testimoni che uscivano dagli uffici della questura per essere presi dei carabinieri portati in caserma per lo stesso interrogatori e viceversa
Io ho avuto rapporto con varie famiglie di sequestrati ce l'ho tuttora
I quali mi dicono che una delle cose più terribili da loro esperienza e quando uscito di casa un ufficiale di polizia entra in caso un ufficiale dei carabinieri a di chi non dove stai sequestrato a Chieri che domande gli ha fatto quello di prima
E viceversa e viceversa naturalmente
Il ministro cerca di risolvere questo problema con la nuova figura scindendo la figura del capo della polizia dal direttore generale pubblica sicurezza può darsi che se uno strumento tecnico il disegno non lo conosco lo studieremo vedremo ma c'è una questione politica
Io credo che possiamo metodi quanti gli organismi tecnici ma chiedo che il ministro consideri questa una questione di direzione dell'istituzione politica dell'East soltanto ad un vertice politico queste due forze che sono non è vero che la concorrenza migliora la qualità in questo caso perché una quota considerevole delle risorse delle forze e fatta non per trovare idee abitante ma per sapere cosa stanno facendo i cugini e guardate non
Non si può andare avanti così
Illa la questione la procura nazionale
E è stato fatto un decreto legge
Come dire il ministro su quel decreto si comportò al limite della correttezza parlamentare diciamo per farla processo che produce alcune cose che poi non mantiene va bene ormai acqua passata
Però questo braccio di ferro ora sia responsabilità di nulla il fatto è che siamo ad adesso questo ufficio non funziona ancora
E voi capite che cosa vuol dire lanciare messaggi con le leggi che poi restano sulla carta dal punto di vista della credibilità dell'istituzione
Ci sono poi altre leggi quella sul riciclaggio
Ci sono voluti mesi mesi e mesi perché le varie amministrazioni vari ministeri emettesse Ute quante le circolari attuative la legge sui pentiti è stata bloccata per mesi da un dissenso tra uffici del ministero la giustizia uffici dei ministeri Interni su cui morì come dovrà essere gestito una certa questione
Insomma qui come dire ci sono tutti questi problemi che sono problemi di direzione politica non sono questioni tecniche soltanto considerando la lotta contro la mafia una priorità politica assoluta per la sicurezza dei cittadini queste questioni possono affrontarsi risolversi positivamente
Io pretendo una qui credo questo che non si può fare la lotta alla mafia allo stesso modo in tutt'Italia
E allora mi chiedo se non sia utile individuare quattro cinque aree di sfondamento nelle quali concentrare il massimo delle risorse possibili
Che so Palermo Locri Palmi Brindisi Caserta
Concentriamo lì indagini patrimoniali problemi catturati tanti rafforzamento straordinari negli uffici di polizia cioè cerchiamo di concentrare le risorse sulla base di un principio d'autorità quando poi avremo sfondato lei avremo acquisito risultati positivi verranno i pentiti perché dopo le azioni di sfondamento vengono i pentiti
In camera eremo dei risultati faremo ancora altre cose cioè lavorare con una strategia che non è di convivenza col fenomeno
Io ricordo che nel passato un ministro della giustizia uso una frase infelice
Dopo l'assassinio di un magistrato disse bisogna ridurre la mafia alle sue dimensioni fisiologiche
Io gli chiesi ministro quanti chili di eroina e quanti morti sono dimensioni fisiologiche così ci regoliamo
Era una battuta amara ma cosa voglio dire voglio dire che la di l'idea della possibilità della convivenza con la mafia l'idea destinata alla sconfitta
Le classi dirigenti di Weimar e la classe dirigente italiana del pre fascismo liberale ebbe la stessa delusione nei confronti del fascismo
L'illusione che si potesse convivere e anzi che si potesse utilizzare quei fenomeni contro gli avversari
Ma quando siamo attorno allo stesso tavolo e c'è qualcuno che la tenne qualcun altro che imita sulle ginocchia chiarita sulle ginocchia primo dopo lo tiro fuori questo dice la storia
Non è possibile nessuna convivenza con questo fenomeno Cosa Nostra va distrutta questo deve essere l'obiettivo dello Stato democratico e di un governo democratico e su questo obiettivo saremo tutti d'accordo
Io credo
Mi avvio a concludere credo credo in una questione uno dei punti di forza della macchia e la possibilità di spostarsi sullo scacchiere internazionale superando le barriere nazionali che invece sono barriere molto spesso invalicabili per l'autorità dei singoli Stati
Per spostare danaro e persone da un Paese all'Aspo stare al mare persone da un paese all'altro della Comunità europea ma anche tra comunità lo per altri Paesi ormai diventato uno scherzo dirà da ragazzi
Farsi dare da moto Rita canadese
Un documento bancario e un'operazione che una fatica di Sisifo
Non dico valuta svizzera poi allora io credo che bisogna lavorare su questo credo che misto di interni non possa che essere d'accordo per creare uno spazio giudiziario internazionale
C'è una una sorta di alleanza diritti ritrattato tra Paesi europei Canada Stati Uniti Australia che sono i Paesi che hanno problemi analoghi sotto questo profilo perché all'interno di questi Paesi la collaborazione tra giudice forse autorità giudiziarie forze di polizia e otto Rita bancarie
Sia come dire non debba passare attraverso le frontiere sia diretta si immediate in modo che il giudice di Roma apposta parlare direttamente con quello di bontà quello di Bo con quello di Washington quello di Washington Colli Parigi e scambiarsi atti e documenti che vadano come elementi bisogna cioè competere con Cosa Nostra a dando alla nostra azione la stessa velocità che all'azione di Cosa Nostra altrimenti quelli sono sempre avanti
Una questione infine io ho letto su Corriere della Sera ministro
Che è stato fatto recapitare alla famiglia di Emanuela Loi la ragazza che è saltata in aria che faceva la scorta di Borsellino una fattura per il pagamento di tre milioni e mezzo di lire per i funerali di Stato
Se questa cosa è vera è una vergogna
No no no scusate no
è una vergogna seria ma dall'applauso
E una vergogna sapete perché perché guardate per ogni noi Falcone nuovo lo troviamo
Una proposta di uno troviamo la difficoltà tra un po'sapete quale sarà provare altri sei o sette ragazzi o ragazze da venticinque trent'anni che esco la mattina non sanno se la sera torno a casa e che rischiano la vita per fare in modo che quello il falcone quello di Borsellino
Potrò possono fare bene il loro lavoro
Allora se non c'è un'attenzione particolare specifica nei confronti di queste persone questi ragazzi della polizia dei carabinieri che rischiano la vita per fare in modo che il sistema funzioni per un milione cinquecento mila un milione settecento mila lire al mese
Va bene se non c'è un atto di attenzione particolare crolla il rapporto di fiducia e crolla la fiducia in se stessi di questi uomini di queste donne
Quando nell'ambito delle scorte si dovesse diffondere questa notizia credo che lo scorporo sono dell'assessore Montinaro la ne ha parlato se questa notizia se questo errore non è stato puntualmente come auspico
Superato le cui sapete che cosa vuol dire questo
Cioè noi non contiamo meno di niente insomma
Questo si dice la gente Pergola tutti quanti lo ricorderemo il nome di Falcone e di Borsellino ma quanti tra non ricordo i nomi di quei ragazzi e di quella ragazza prima della nome ricorda perché era una donna ma di quei ragazzi che mi ricorda il nome
Ci sarà mai su una strada intitolata a loro
Nessun premio nessun convegno nessuno
Questo è certamente in sé profondamente ingiusto
Però almeno che chi vive chi opera senta costantemente la Società civile lo stato le autorità di governo vicino insieme si senta partecipe di un di valori comunico questo io credo che sia assolutamente essenziale
E quindi se non si è immediatamente superato queste prove chiedo se supera il più presto e se c'è un responsabile questo responsabile venga punito secondo equità ma venga punito perché si capisca qual è l'indirizzo che lo Stato Seguin queste macchine
E infine qual è l'asse politico
Io credo che ci debba essere una grande spietatezza democratica nei confronti della mafia
Intendo dire una in tre esigenze e fermezza senza limiti
Non lasciamoci io temo una cosa che tra un po'operano fuori le mamme dei mafiosi figlio della più utilizzino i mafiosi gli avvocati i mafiosi a dirci che la signora stanno male che penosa stanno male e così via
Se posso dirlo volgarmente non me ne frega niente
Chiaro
Perché io quando sento
Quando sento alcuni parlamentari anche a ragione Mancino alcuni parlamentari alcuni avvocati che fanno questo discorso penso ai figli di Paolo Borsellino
Grazie ancora all'onorevole Violante
E come sempre ha parlato in termini propositivi e costruttivi
Solo un'osservazione
Velocissima
è vero il Consiglio superiore della magistratura sbaglio ieri il
Quando preferite ragioni di anzianità per un criterio che era diventata ed è diventata una una regola
Preferì
Un magistrato rispettabile ma
Senza una particolarissima esperienza in materia lo preferì a Falcone
Però onestamente si è sbagliato anche quando più recentemente c'è stata una dura opposizione da parte di alcune aree
A che Falcone fosse nominato superprocuratore nazionale e questo per completezza è per ora obiettività
La parola al ministro dell'interno Mancino ma prima un vivo grazie a questo meraviglioso pubblico che ha voluto seguire i lavori con tanta partecipazione e generosità
Ma io proprio perché
Siete rimasti attenti tante ore
Tenterò di chiudere
Questa tavola rotonda molto interessante per qualità tono
A livello
Con qualche osservazione non senza mancare
Di puntualizzare alcune questioni che mi sembrano estremamente
Attuali
E anche drammatiche qui attorno a questa tavola rotonda ci sono
Due persone che sono
Entrate avendo perduto per i strada qualcosa Galloni il suo collegamento organico
Ed io la mia qualità di parlamentare
E senza rammarico naturalmente perché chi fa una scelta ha il dovere di rispettarla non di pentirsene immediatamente
Ora io credo ma lo dico soprattutto perché voi sul piano parlamentare questa questione verrà al pettine
Che io ho un vantaggio quello di potermi sottrarre quando non sono interessato non sono interessato sul piano
Della riflessione politica generale ho il vantaggio di non andare in Parlamento
E spero di potere utilizzare quel vantaggio
A favore di una Allotta che ritengo da intensificarsi ulteriormente contro la criminalità organizzata
Vorrei
Fare qualche flash
I patrimoni
Credo che sul versante dei patrimoni
Ecco noi dobbiamo al confronto parlamentare ultimo una evoluzione notevole
Che naturalmente sarà oggetto di riflessione critica anche di contestazione perché arriverà il giorno in cui
Proiettando in avanti
L'azione di accertamento delle
Degli arricchimenti illeciti
Toccheremo anche gli arricchimenti di quelli che non sono per niente dentro l'organizzazione malavitosa
Ecco perché abbiamo superato la Rognoni-La Torre
E
Naturalmente siamo interessati a combattere
La formazione indebita di patrimoni
Con gente come si dice dalle mie parti Cremona Near temi parte
E corner fittizia intestazione
Io so poco qual è la conseguenza di questa legislazione dura è severa
La conseguenza è un contributo non indifferente io ritengo rilevante
All'osso mantella mento della organizzazione malavitosa si chiami mafia si chiami camorra si chiami sacro caro sacra corona si chiami 'ndrangheta
Guardate che
Noi siamo uno strano Paese
Quando a Capo d'Orlando io ho trattato questa questione
E l'ho trattata anche passando alle conseguenze immediate
Perché il patrimonio può essere immobiliare può essere immobiliare
Ci sono Investimenti inimmaginabili
Dal punto di vista immobiliare certamente collocati all'interno del territorio nazionale
Ma la malavita non è un'espressione verbale
Io
Posso dire la mafia e in Sicilia
Chiamiamo quell'organizzazione malavitosa prevalente però in questo momento rispetto all'intero territorio nazionale in Sicilia
Ai chiamiamo siciliana ma la mafia a si accompagna ad aggettivi diversi
La mafia canadese la mafia statunitense la mafia colombiana la mafia peruviana la mafia russa La Mantia rumena la mafia turca adesso la mafia tedesca
E io vengo da un recente incontro col ministro dell'Interno della Germania federale
E mi sono trovato perché poi nella sede dell'ambasciata ce la raccolta della stampa di quel Paese
Beh vi ricordate la Peter trentotto e il piatto di spaghetti
Noi dobbiamo dobbiamo fare attenzione
Perché la mafia non è italiana soltanto a internazionale per quanto ci riguarda naturalmente senza
Assumere un atteggiamento di
De filamento rispetto alla situazione noi dobbiamo combattere per quanto ci è ci compete la mafia italiana
Ma la mafia si serve del traffico degli stupefacenti in maniera incommensurabile
Io vi debbo dare lettura di qualcosa ma non per
Fare un discorso trionfalistico
Ma per porre l'accento su alcuni dati
Nel primo semestre del mille novecentonovantadue
Le forze di polizia italiane hanno sequestrato circa quindici mila chili di droga per l'esattezza quattro quattordici mila novecentocinquantotto ponendosi ai vertici assoluti di efficace rispetto agli analoghi interventi delle altre polizie straniere
Ma questo è un problema serio perché doveva
Il riciclaggio il guadagno di questo movimento straordinario che ha cambiato anche gli itinerari a livello internazionale
E do in dopo la caduta del muro c'è un dirottamento da altre parti
E attraverso
La Turchia il Caucaso la Russia alla rumeni alla Polonia si arriva direttamente in Germania in Italia
C'è un
Una rotta diversa della del traffico della droga
Però c'è anche il riciclaggio
Ecco io vorrei dire a Violante
Che noi abbiamo fatto una bella legge contro
Il riciclaggio
Abbiamo chiesto la collaborazione alle banche
Ma le banche collaborano poco
I dati sono impressionanti
Sulle dita di una sola mano
Si possono rilevare
Le segnalazioni perché non sono denuncio sono segnalazione di movimenti strani
E in questo strano Paese quando i movimenti di capitale solo di cinquecento milioni alla volta e sono intestati a Gelli per dichiarazione dall'avvocato di Gelli c'è un'insorgenza generale
Come se Gelli non fosse conosciuta all'interno del nostro Paese come se non si come se si fosse emendato
Ignorando che nei confronti del Gelli c'è stato un comportamento compiacente
Delle autorità elvetiche che lo hanno instradato per da per reati banali e non per i reati di cui deve dare risposta all'intero Paese
Questo naturalmente pone delle questioni serie
E il rilievo degli ultimi gli ultimi giorni
E che dopo la legislazione severa ce la fuga dei capitali all'estero
Cioè il capitale sporco che rimaneva tale all'interno del territorio nazionale diventa pulito soltanto perché attraversa i confini dall'anno del nostro Paese
E si insedia in via opzionale in quei Paesi dove laggiù legislazione estremamente permissiva l'Austria
La Svizzera
Ayala poi
Ci sono quelli che hanno interesse alla conservazione della clientele quando la clientela si sposta da un paese all'altro
Ci si trova di fronte anche a problemi di estrema difficoltà come quelli che registra oggi in questo momento l'amica
Germania federale
Per ci dobbiamo domandare perché queste cose avvengono da quindi
L'esigenza di una legislazione omogenea anticrimine
E la necessità di intensificare le relazioni internazionali
Fra il ministro dell'Interno e il suo collega dell'altro Paesi ministro di grazia e giustizia e il suo collega dell'altro Paese di concerto naturalmente per arrivare a delle intese del e a delle convenzioni
Perché sarà estremamente difficile quando prevalente lì e l'interesse da tutelare sarà estremamente difficile parlare di comunità politica in Europa
Quando ognuno fa il furbo anche rispetto all'illecito guadagno e al transito di capitali sporchi quali quelli provenienti dal riciclaggio
Del traffico della droga e questo è un problema che noi ci trasciniamo dietro
E chi io naturalmente consentendo lo la situazione interna perché
Non sempre non sempre facile io ritengo che nei prossimi
Nesi anche nei prossimi giorni svilupperò una relazioni di carattere bilaterale per arrivare possibilmente ad un'intesa nella ricerca di una legislazione omogenea
Sia nel settore della criminalità organizzata sia nel settore
Delle gli strumenti operativi della malavita organizzata traffico di droga riciclaggio
E Investimenti investimenti soprattutto in alcuni paesi dove l'obiezione oggi è più facile rispetto a ieri la caduta del Muro ci porta anche ieri a queste
A queste conseguenze
C'è un altro problema
Il problema
Delle collaborazioni
Questo è un problema rilevante
A me dispiace che c'è
Una tendenza alla banalizzazione anche quando
Forse l'episodio non merita
Quando non è spiegato degli Sr
Sufficientemente soppesato
I commercianti di Capo d'Orlando ma non soltanto di Capo d'Orlando di Portorico
Beh ci sono ribellati
Al racket
Ma lo hanno fatto a loro rischio
Lo hanno fatto perché sta maturando nella Sicilia in altre aree del nostro Paese una coscienza civile di protesta rispetto alla omertà
L'omertà dovuta ha paura lo mette all'asta dovuta a collusione
Ebbene dove dobbiamo sviluppare de noi lì siamo
Che la lotta contro il terrorismo è stata vinta
Perché abbiamo avuto grandi solidarietà e queste è vero ma abbiamo avuto anche grande partecipazione di popolo e questo è verissimo
Se noi non ne stimoliamo questa coscienza
Civile in tutto il territorio nazionale
No non è
Esprimendo ci in maniera anche razzisti dica che quasi che la mafia fosse solo in Sicilia e non fosse presente a Milano con un giro di migliaia di miliardi cari amici
Allora se noi non sviluppiamo questa coscienza civile difficilmente otterremo
Un risultato complessivamente positivo in nella lotta che dobbiamo portare avanti con grande determinazione una forte volontà politica unitaria all'interno
All'interno del nostro Paese
E e allora
Questo è importante
Violante l'ho anche scritto ma avevamo anche ci eravamo scambiati qualche
Opinione telefonicamente
Io ho chiesto Erodoto che io e ottenuto dal ministro della Pubblica istruzione l'adesione
Alla collocazione all'interno della scuola e dentro la società di una giornata di mobilitazione contro la violenza organizzata
E non è questo lo dobbiamo fare cari amici
Prova ne abbiamo fare perché dobbiamo penetrare nelle scuole
Dobbiamo distruggere l'omertà anche di tanti insegnanti che hanno paura e non parlano della mafia io so che cosa significa quando ha fatto il presidente di gruppo
Quando mi sono trovato di fronte alla cancellazione materiale della parola mafia o della parola ma Roma camorra quasi simili ci si vergogna son quasi ci si volesse liberare
Della parola come se questa non fosse espressiva di una presenza malavitosa dentro parti del territorio del nostro Paese
Ecco perché noi
Dobbiamo avere grande determinazione
Io so che i giuristi
Hanno aperto una forte disputa
Ne faceva cenno anche l'onorevole Gargani
Beh noi non è che abbiamo scoperto cose nuove
Ma abbiamo realizzato un trattamento differenziato fra reato e reato
Fra reato comune e reato da malavita organizzata una legislazione differenziata sulla scorta di una
Esperienza da noi maturata positivamente che era quella della lotta al terrorismo
E questa legislazione differenziata naturalmente
Deve portare a dei vantaggi
Il problema è reale che dentro questo nostro Paese
E galloni lo ha rilevato
Spesso si fanno dei grandi progressi ma sono sempre parziali
Abbiamo fatto il codice di procedura penale
Tutti gli se ne spaventavano alla alla vigilia qualcuno ha sostenuto più decisamente anche perché vi ha partecipato più direttamente nei lavori parlamentari
Però accanto al Codice di procedura penale
Dovevamo innovare al diritto sostanziale non abbiamo innovato al diritto sostanziale ecco perché Galloni ha ragione quando dice
Che ci sono migliaia di reati che interessano non dovrebbero interessare la magistratura eppure coinvolgono la responsabilità Fastello di uffici aggrovigliano le competenze
E spesso deviano rispetto ai compiti più propriamente istituzionali della
Della magistratura
E qui a Violante vorrei dire questo io ho dato una spinta
Per l'attuazione dei cosiddetti nuclei mirati per
La cattura dei latitanti
Ecco io faccio questo anche per sviluppare un altro concetto
Ma questo latitante Madonia
Apparteneva a una ristrettissima fascia rispetto alla quale c'è stato la considerazione dell'eccellenza
Essendo eccellente ed eccellenti sarebbero diciotto potrebbero essere anche ventisette perché non è che i mafiosi se ne stanno
A casa loro senza professionalizzare sì sempre di più
Fanno carriera certo fanno carriera e divengono eccellenti anche quelli che non sono eccellenti ma diciamo convenzionalmente erano venti un paio sono stati catturati fanno diciotto
Ma rispetto a questi eccellenti
Io non sono riuscito questo lo dico con grande tranquillità senza offendere nessuno non sono riuscito
Ha dei Nuclear li affidandoli o alla Polizia di Stato
Lo Sciuto
O ai carabinieri o alla Guardia di Finanza
E non è una cosa facile guardate non è una cosa facile il tema del coordinamento non è facile non sarà facile
Se fosse stato facile diversamente dall'opinione di Ayala
Tanti ministri bravi bravissimi
Avrebbero risolto il problema del coordinamento ce ne sono stati
Da Scelba Cossiga Rognoni per fare alcuni nomi poi gli altri sono stati esaltati da voi Scalfaro
E beh perché non siamo riusciti a realizzare coordinamento
Perché il coordinamento non è un'astrazione non può essere affidato alla paziente sa quotidiana di un ministro
Che ha la responsabilità politica del coordinamento
Ma il coordinamento o prefigura una gerarchia o non è coordinamento una gerarchia anche impropria debole ma è necessaria
Se noi vogliamo realizzare il coordinamento
Perché non è vero che non si che si danno le notizie non si danno le notizie perché quelle riservate resto riservate resto totali non per gelosia di mostrina
Ma perché se è un indagine particolare come quella di Madonia viene diffusa sul territorio poi immediatamente in un giornale un quotidiano soprattutto siciliano nella una notizia io l'ho detto ieri in Parlamento
E ho detto certo durante la fase del terrorismo noi abbiamo avuto grandi dispute sul silenzio stampa è vero Giovanni
E il silenzio stampa lo possiamo imporre per legge
In una democrazia come la nostra
E il silenzio stampa appartiene a quei comportamenti discrezionali adesivi
Se non vogliamo guastare anche la natura della nostra democrazia io so che è più facile dire che bisogna fa la legge che impedisce la notizia ma il diritto di cronaca e questo
E intanto il diritto di cronaca
Mette in prima pagina il nome di un pentito un pentito importante estradato dalla Germania in mette in prima pagina un blitz se a Catania mentre le forze di polizia
Stando mettendo a soqquadro un intero quartiere di campagna e quindi l'operazione fallita
Che facciamo rispetto a queste questioni sono questioni importanti dobbiamo fare una riflessione è vero che
Sommando i ci troviamo come incrocio albero io
E dopo c'è De quindici leggi perché le abbiamo fatte certe quindici così ho sentito dire in Parlamento fermiamoci guardate dati bialbero la possibilità di farne qualcuna non dico altre scende quindici ma qualcuno perché non credo
Che in questo universo mondo tutto quello che c'era da dire o da proporre o da approvare in materia di lotta alla criminalità organizzata sia stato perfezionato e non è per niente
Perfezionato perché niente è perfetto e tutto e perfettibile
Allora vien fuori un'altra questione che quella
Io lo vorrei dire all'asciutto che parla certo con sincerità di
Di convincimento i militari
Ma i militari in Sicilia sono stati accolti così bene con
Con i fiori con le rose
E sono stati accolti per compiti di alleggerimento rispetto alle forze di polizia che doveva essere impegnate sul piano della loro qualificazione professionalizzazione
Ma il controllo del territorio è una delle condizioni del successo
E se parlato di militarizzazione nel nelle abbiamo civilizzato se mai ma dovendo mettere anche tra virgolette guai a immaginare che questa parola poi debba essere interpretata
Alla maniera letterale
Ma abbiamo Lori
Sotto il coordinamento del prefetto che la riforma ha voluto come organo di controllo di di coordinamento la riforma la centoventuno non la scoperta del ministro Mancino sotto il coordinamento del prefetto
Operano i militari
Che il ministro ambo fa bene a dire Pinilla saranno sempre più militari professionali cioè i volontari
Con qualche volta avendo anche la qualifica di agente di pubblica sicurezza
E di ci sono dei vantaggi vantaggi notevoli che noi
Che noi abbiamo registrato
Il pluralismo dei corpi
Ecco io capisco il ragionamento asciutto di Lo Sciuto io voglio un solo corpo di polizia voglio la soppressione tutto il resto
Ma questo è un desiderio
Questo è un desiderio che si può fare soltanto col cambio di un regime ma non conservando il sistema democratico all'interno del nostro Paese
Perché ci sono certo anomalia ma noi dobbiamo anche convivere con le anomalie
E i carabinieri
Appartengono all'esercito e quando sono forze
Utilizzate per ragioni di ordine pubblico devono rispondere funzionalmente a qualche altro
Si dice che c'è il direttore del dipartimento certo che c'è il direttore del dipartimento chi vi parla è un grandissimo estimatore nonostante abbia registrato nella polemica dopo
La tragica morte di di Borsellino richieste di dimissioni io parlo di Parisi
Uno dei funzionari più preparati più bravi più capaci
Più intelligente
Ma il corpo di polizia
Deve sopra intendere anche rispetto all'Arma dei carabinieri alla Guardia di Finanza
Allora c'è bisogno che quel trattino della riforma centoventuno del mille novecentottantuno scompaia
Perché io devo a vere una unità operativa anche sul piano tecnico senza sottrarmi alla responsabilità della direzione politica
C'è bisogno che tutti si sentano alla pari
E che se Conte nel rispetto della riforma del mille novecentottantuno
Ci sia un è
Un organo di coordinamento che sappia dare impartire anche direttive ed ordini
In materia di ordine pubblico
E in periferia senza niente togliere alla figura giuridica del questore che il resta l'unica autorità provinciale di pubblica sicurezza affidare al prefetto la determinazione degli indirizzi
E il coordinamento rispetto ai tre corpi
Certo ci confronteremo
Ma mi pare che c'è una scena una certa sciatteria
Nell'affrontare problemi che io ritengo seri
Certo noi non siamo
Come quando venne creato all'unica figura di segretario generale con Silvio Spaventa allora c'era il brigantaggio
Da dobbiamo pur vedere come armonizzare perché voi applaudite
Io mi sento anche
Sento anche manifestazioni di consenso rispetto alla proposta poi viene la gelosia della mostrina
Per noi stiamo meglio degli altri perché dovremmo perdere cari amici noi dobbiamo stare bene nell'interesse del Paese e il Paese reclama che ci sia uno unicità anche di mezzi informativi
Di strumenti formativi
Non pubblicazioni
Perché non occorrono le duplicazioni
E allora io vorrei andare verso la conclusione per dire
Che io ho voluto la l'anticipazione dell'entrata in vigore della diga personalmente l'ho dichiarato in Parlamento all'indomani
Del delitto Borsellino
E l'ho detto col convincimento di uno che si è sempre sentito addosso tanta responsabilità agli altri tanta
Tanta amarezza
E tanta anche mortificazione
Io sono andato a Palermo avvia D'Amelio
E vorrei dire a Violante
Che la notizia comparsa sui giornali
è superata perché il Dipartimento di sicurezza si è fatto carico anche delle spese
Vende collegate ai funerali ma comunque giusta è giusto è un intervento un intervento doveroso e ho visto quella gente perché gli altri a cominciare dal giudice già erano nella cassa funebre
Ma ho visto quel ho visto quel quel poliziotto quella donna
Una grandissima impressione
Un enorme amarezza
Perché lì io vedemmo una ferita grave che aveva subito lo stato
Però mi sono sentito anche un invito solenne
Fatto da quelli che poi improvvisano
Giudizi di incompetenza immediata incapacità parlo
Del segretario di Rifondazione comunista
Io mi dovevo dimettere
Bene io mi dovevo dimettere probabilmente per le ragioni che sono state qui esposte
Un dovizia di argomenti ma anche con grande tenacia da Ayala
Perché ero ero ministro democristiano
E avevo tutto il peso di una responsabilità che io non mi sento di scuro urlarmi dalle mie spalle perché nessuno può rinunciare facilmente alla continuità sia in positivo che in negativo
Io avevo il peso anche di quella condizione di quella situazione
Però dentro di me come forte era l'emozione
Tanto era forte la volontà di determinarmi sempre di più in direzione di alla lotta contro la criminalità organizzata
E che sia vero perché nessuno nessuno neppure i partiti hanno diritto a stare a un determinato posto l'unica regola è quella del consenso elettorale
Io vorrei dire ad Ayala
Che sono stato sembra è un grande estimatore delle linee emerse all'interno del partito repubblicano
Invece di fare la campagna spiegando le ragioni per cui bisognava votare Democrazia Cristiana io durante l'ultima campagna elettorale ho spiegato le ragioni per le quali bisognava recuperare la solidarietà del partito repubblicano
Però questo partito repubblicano ci ha dato degli insegnamenti
Io parlo di Ugo la Malfa Ugo la Malfa ebbe l'incarico di formare il governo
E rinuncio rinuncia con questa motivazione un partito del tre per cento non potrà avere mai una responsabilità totale complessiva e io mi faccio carico di questa mia condizione disse la Malfa e il rifiuto
La formazione di un governo negli anni successivi tutto questo non è più avvenuto perché si sono ribaltate le regole
Perché forse c'è la Ignis la mancata sostituzione delle quadro politico sul piano generale queste un difetto della nostra democrazia noi abbiamo lavorato per la per le alternative politiche
Ma se il consenso è l'unico dato bisogna stare al consenso perché non basta la discriminante
Si può dire che un ministro è bravo un'altra meno bravo io sarò certamente insufficiente e bisogna sostituirlo però ritenere che tutta la polemica
Rispetta la situazione della criminalità organizzata sia caratterizzato dal fatto che la Democrazia Cristiana ininterrottamente guida
Il Viminale a me sembra una cosa che non convince e non mi potrà mai convincere naturalmente sapendo benissimo e non di difendere una mia posizione personale ma di dovere rilevare soltanto
Il dato politico secondo cui Kia consenso anche il diritto dovere di governare il Paese
Ed è adesso l'ultima parte ma non polemizzo contributo anzi attori però duello Zola io ho parlato del segretario dalla di rifondazione del del Garavini sai
Ma non è che sui giornali non venisse fuori qualche dichiarazione anche isolata
Allora vien fuori
Un dato ecco io lo vorrei dire a Violante io sento dire
Poi le contestazioni che ha avuto Amato non me ne voglio creare anche io
Però io appartengo a una forza politica che in Consiglio che ha nazionali ha disegnato un lì un una linea strategica che era il coinvolgimento dei sei partiti diamo al governo tutta sei perché la situazione è tale che richiede la corresponsabilità di tutte e sei
E poi non ha importanza di chi è la responsabilità certo parte della maggioranza parte anche dell'opposizione c'è questa ambiguità presente nel quadro politico generale
Ma riteniamo davvero che basti
L'incoraggiamento il sostegno dei due partiti del partito democratico della sinistra del partito repubblicano sui provvedimenti anticrimine
Per risolvere una questione più generale
Perché noi dobbiamo
Fare la nostra parte nella lotta contro la criminalità
Ma io ho detto Ayala e ripeto anche qui
Che se il corpo è seriamente malato difficilmente un suo organo a un pupale complessivo funzionamento in via di autonomia quindi ne risente anche l'ordine pubblico
Nonostante le determinazioni la volontà politica la capacità delle forze dell'ordine cui bisogna dare atto di questa loro determinazione di questa loro presenza sul territorio per questo ruolo coraggio del sacrificio che hanno affrontato anche quando
Ma non basta non basta noi dobbiamo mettere mano ad una sistemazione complessiva perché il muro di Berlino cadendo
Ha creato delle illusioni nei vincitori
è un complesso di vittimismo
NI negli sconfitti
Del resto la incertezza del quadro politico del Partito Democratico della Sinistra e di tutta evidenza ma c'è un'incertezza anche nostra
Anche nostra e noi dobbiamo fare attenzione dobbiamo fare attenzione perché a mio avviso noi li guidiamo patrimoni di esperienza presenze
Risultati che sono apprezzati dall'opinione pubblica non soltanto interna ma anche internazionale
Ecco Galloni ha portato un argomento
Che quello che ha messo in fibrillazione il sistema politico dei partiti
Noi ieri in direzione abbiamo sottolineato l'esigenza che l'elezione diretta del sindaco deve avvenire anche tenendo conto di il collegamento necessario con la sua base consiliare questo per confermare che i partiti politici
Devono svolgere un ruolo un ruolo
Che quello che Gallone diceva
Ripetutamente diceva allontana Rossi dalla occupazione della istituzione svolgere un ruolo di
Di proposta gli analisti analisi culturale ma non fino al punto da farle diventare i circoli culturali ce ne sono tanti nel nostro Paese così anche ininfluenti pur interessanti sul piano sul piano del dibattito culturale
I partiti oggi vivono una brutta stagione questa brutta stagione Dada anche da una sorta di indifferenza
Che c'è rispetto alla questione morale toccata diciamo dai giudici di Milano ma un po'dovunque interessanti i territori il territorio nazionale
E allora io
Scherzando poi me l'hanno anche ripreso poiché è breve l'ho letto sono talmente contrario ai condoni che se fosse per me bisognerebbe costruire nuove galere
E a mio avviso
Non è soltanto una battuta
Chi commette un reato deve sempre scontare la pena
Questo è il mio convincimento è e resta il mio convincimento poi i magistrati quando giudicheranno i responsabili faranno tutti gli sconti anche in rapporto a collaborazione che possono avere avuto durante la fase della istruttoria
E durante la fase della restrizione della libertà personale perché chi ha dato un grande contributo per dire che era un sistema complessivo una sorta di holding che raccoglieva senza neppure chiedere perché quello era il sistema
Della raccolta dei finanziamenti noi dobbiamo sempre distinguere tra il contributo volontario che si dal partito il contributo che si dal partito attraverso la persona del sindaco dell'assessore dal Presidente della Giunta regionale del consigliere provinciale o del parlamentare
E questa è una questione fondamentale perché qui non si vuole abolire il finanziamento si vuole troncare quel collegamento organico fra la funzione di partito e le attività della pubblica amministrazione che ne devono essere
Ne devono essere estranee
Ecco perché la polemica contro i magistrati sardi noia noi dobbiamo aspettare serenamente il giudizio della magistratura perché può darsi che pure qualcuno che non abbia Co che non ha commesso reati
Stia sotto provvedimenti di
Gli astri Tione alla restrizione della libertà personale però questo è il cardine della nostra civiltà del diritto questo è il fondamento della nostra democrazia allora io chiudo dicendo
Che sarà difficile Violante
Dare i provvedimenti anche
Esaustivi sul piano della lotta alla criminalità se noi non lo sistemiamo e questa è una correzione che vorrei fare non attesi palo sentito durante il dibattito
Ad una valutazione
Quella secondo cui se non si sconfigge la criminalità non usciamo dalla crisi
Noi se non usciamo dalla crisi difficilmente sconfiggeremo per intero la criminalità e la crisi significa la trasparenza della pubblica amministrazione il funzionamento della pubblica amministrazione il funzionamento delle istituzioni città la grande questione morale e istituzionale che è aperta di fronte al Paese ecco io mi sento
E di dire soltanto una parola
Diciamo di lady di conforto rispetto a tante notizie che si hanno te lo voglio dire Perre
Stabilire che poi in fondo noi non siamo proprio fuori all'anno zero l'ho detto ieri in Parlamento noi abbiamo una flessione della delittuosità pari al dodici per cento nel nostro Paese nonostante la criminalità organizzata
Una più consistente flessione sia dei riti delitti più gravi rapine aggravate meno due settantacinque omicidi meno ventiquattro e cinquantotto sia di quelli tipici della microcriminalità scippi meno venti per cento
In Sicilia gli indici di delittuosità sono diminuiti del ventuno virgola sette per cento il domicilio del diciannove quattordici certo ci sono i delitti eccellenti
E noi per questo siano impegnate quando Violante propone di
Tirare sul territorio alcuni obiettivi strategici io dico che la vigna è nata prevalentemente come struttura investigativa per combattere la criminalità organizzata sul piano generale ma partendo da Cosa Nostra partendo da Palermo da Catania da Corleone da Caltagirone
Da da da Gela
Ecco questo è l'obiettivo io credo di poter condividere questa questa esigenza se noi dovessimo aspettare
Il mille novecentonovantacinque novantasei Perre
Estendere sul territorio tutto a questa struttura fortemente investigative altamente specializzata in voi
Manchiamo ad un obiettivo il nemico di oggi si chiama malavita organizzata si chiama mafia si chiama camorra si chiama 'ndrangheta hanno in quella direzione dobbiamo lavorare per ottenere un successo che è un successo dello Stato e della democrazia