1ª Biennale dell'Economia Cooperativa - La Cooperazione è cultura. La lettura è un atto popolare. Dieci anni di Librerie.coop

Ho pomeriggio benvenuti
Salvo biennale del Columbia cooperativo una tre giorni sulla cultura della cooperazione l'incontro invece questo Rettore cooperazione
E cooperazione cultura
Tanti ospiti sul palco che invito subito portiamo a Serena Dandini
Scrittrice conduttrice
Tuttavia c'è
La collega Pizzo Ilaria Capitani giornalista più al due prego
Diamo il benvenuto a Filippo Guglielmo ore direttore commerciale del gruppo Mondadori
Bruno Mario vicepresidente della Giunta
L'editore eccoci qua
Infine è un po'i padroni di casa di questo incontro chiami devoluto ad Adriano Turrini presidente di Alleanza tre punto zero
Però Nicoletta bensì temi Presidente libero Iacop
Ci stiamo pubblica accusa
è un doppio compleanno non solo i cento trent'anni di Legacoop che siamo qui a festeggiare ma anche i dieci anni delle librerie copre e partiamo proprio
Da questo compleanno più che significativo dando la parola Presidente prego
Quando lo scorso anno fu chiesto di occuparmi di librerie Coop
Conoscevo il mondo dei libri come lo può conoscere una persona che legge
Della filiera conoscevo l'autore l'editore
Non certamente il traduttore tanto meno il distributore
Ho impiegato mesi a capire le logiche commerciali il linguaggio di un mercato molto articolata e settoriale
Ma la cosa che mi è stata chiara sin da subito e che l'ultimo attore quello che salta tutta la catena era
E resta il lettore
Colui che liberò che viene scritto tradotto pubblicato distribuito venduto l'acquista
Nel nostro Paese
I lettori sono pochi pochissimi soprattutto rispetto a quelli degli altri Paesi
Per essere precisi risultiamo tra quelli più arretrati con un numero di elettori
Che è il più basso d'Europa più del cinquanta per cento degli italiani non ha letto neppure un libro nell'arco dei dodici mesi
Secondo le ultime rilevazioni in Italia un quindicenne scolarizzato su cinque non è in grado di capire ciò che legge
E non stanno meglio gli altri consumi culturali cinema teatro musei
Insomma nel nostro Paese il
Prodotto culturale
Ancora troppo poco appeal
Stante questo scenario ci sarebbe da chiedersi perché è la cooperazione dieci anni fa decise di entrare
In un mercato che era di per sé è difficile e complesso
La cooperazione fu molto coraggiosa e fece una Scelta
Con una visione molto precisa
Sviluppare una catena di librerie
Dalla forte identità sociale
Che non fossero solo luoghi di vendita
Ma anche e soprattutto spazi di incontro di riferimento di stimolo culturale in sostanza l'ambizione era quella di divulgare cultura di dare opportunità alle persone e alle comunità
In questo senso si tratta di un proseguimento naturale di una parte di quelle stesse ragioni che stanno alla base della cooperazione di consumatori
E cioè dare risposte ai bisogni avere
Un legame
Con i territori può avere la crescita dei soci
Tra le attività delle prime cooperative di consumatori in atti oltre cent'anni fa di era anche quella di alfabetizzare
Ritenendo che saper leggere e scrivere fosse un bisogno primario dei propri soci cui Laccoto doveva provvedere
Librerie Coppa
Può affermare di aver risposto alla scommessa delle cooperative con tenacia e determinazione
Tant'è che dopo dieci anni conta quaranta librerie su tutto il territorio nazionale e due sono stati gli ingredienti fondamentali di questa scelta
Qualità dell'offerta e competenza dei librai l'assortimento e la professionalità non come un valore ma come in valore
In questo cammino siamo stati aiutati dalle cooperative che hanno continuato a credere in questo progetto dagli editori due dei quali sono qua presenti che ringrazio moltissimo ed ai tanti autori
Che hanno scelto e continuano a scegliere di venire a presentare le loro opere nella nostra libreria
Con una punta di orgoglio posso dire che non c'è autore a cui non faccia piacere venire a presentare
I suoi libri alla nostra libreria ambasciatore di Bologna una delle più belle librerie Italia o a quella nuovissima di Genova sul Porto Antico
Ma credo
Che oltre al coraggio e alla visione abbia pagato in questo nostro percorso anche la nostra indipendenza
Sempre in linea con i valori della cooperazione
Non abbiamo ceduto alle forzature del mercato
E abbiamo cercato e continuiamo a cercare costantemente un legame con il territorio con i grandi gruppi editoriali ma anche con i piccoli editori e l'editoria locale
Senza vincoli di alcun tipo se noi ospitiamo un autore e perché pensiamo che il libro che ha scritto meriti di essere valorizzato
Questo vuol dire a volte fare presentino presentazioni e vendere
Centinaia di copie a volte anche solo qualche copia ma noi pensiamo che sia giusto così in dieci anni
Abbiamo organizzato più di cinque mila presentazioni ovunque abbiamo potuto abbiamo cercato di avvicinare la cultura alle persone
Abbiamo fatto tanto ma nel guardare avanti come è giusto fare in queste occasioni c'è da chiedersi che cosa si può fare di più
Certamente continuare lo sviluppo ma in pieno spirito cooperativistico ci piacerebbe anche riuscire a dare un contributo maggiore un contributo a un progetto più grande e ambizioso che è quello del Paese
Ce lo ha ricordato il rapporto sulla sostenibilità in Italia di Enrico Giovannini che la cultura è strettamente legata
Ai livelli di competitività economica e di benessere delle persone
Che affermare il valore dei libri e della lettura significa garantire al Paese una crescita non solo culturale ma anche economica e occupazionale
Quindi cultura come antidoto contro la povertà uno strumento per il riscatto sociale
Il Presidente della Repubblica in occasione della giornata Mondiale del Libro ha detto leggere conoscere pensare con la nostra testa sono antidoti all'omologazione
Solo qualità che rendono viva una civiltà che garantiscono un futuro alle prossime generazioni
La lettura non è un esercizio alternativo all'uso degli strumenti della modernità dell'innovazione il suo valore rimane inalterato nei diversi supporti che oggi sono disponibile cittadini in particolare i giovani
La lettura genera sapere condiviso passioni produce comunità allora è nostro dovere per una catena di emanazione cooperativa chiedersi quale contributo è possibile dare in questa direzione
Le presentazioni libreria sono una risposta ma non può e non deve essere l'unica
Crediamo che portare
In tutte le occasioni possibili i libri incontro alla gente sia importante senza aspettare che le persone entrino in libreria
Noi siamo da alcuni anni
La libreria dei più importanti festival letterari da Pordenone Mantova Ferrara fanno
E l'elevatissima partecipazione a questi appuntamenti con ferma che creare occasioni di incontro attrae anche le persone che diversamente non si avvicina avrebbero a questa forma di cultura
Sono migliaia le persone che popolano queste manifestazioni ascoltano una presentazione approfittano per visitare un museo
Godere della cultura enogastronomica del territorio
Siamo un Paese bellissimo e valorizzare il nostro patrimonio inteso nel senso più ampio potrebbe creare tanti nuovi posti di lavoro
In dieci anni librerie ha creato più di duecento posti di lavoro adatto occupazione peraltro a giovani preparatissimi
Che con lauree poco spendibili avrebbero rischiato di trovare lavoro in settori
Molto lontani da quelli per i quali hanno studiato
Quindi
Presentazioni feste dal territorio vanno bene ma
Noi crediamo che non siano sufficienti cosa manca
Nel titolo di questo incontro abbiamo volutamente essere
Provocatori
La lettura è un atto popolare
La mia risposta è non ancora
Perché
L'affascinante mondo dei libri
è ancora troppo autoreferenziale ancora fortemente legato alla vecchia tradizione intellettuale
E questa chiusura a volte sembra quasi voler essere conservata a tutela della casta dei cosiddetti lettori forti
Sì perché una delle altre cose che ho imparato e che questo mondo si divide in lettori forti elettori deboli
E questa divisione che ha spesso privilegiate primi non ha certamente contribuito positivamente all'allargamento della base dei lettori
Per noi esistono i lettori punto così com'è non esistono libri belli o libri brutti esistono libri che piacciono molto a qualcun altro che un altro meno
Solo sotto Camaldoli libero e la lettura
Da privilegio di pochi a Pratica di tutti si potrà incrementare
Il numero dei lettori la cultura di cui la lettura è solo un elemento non è
E non deve essere accessibile a pochi ma alla portata di tutti
La lettura non è e non deve essere un privilegio degli intellettuali nei paesi come la Germania dove legge l'ottanta per cento della popolazione la lettura è una pratica diffusa e trasversale e diverse ceti sociali
Il libro deve diventare allora anche da noi un oggetto popolare senza per questo perdere di imballaggi importanza e di valore dobbiamo impegnarci per far diventare la lettura
Un'attività quotidiana e attraente e per fare questo dobbiamo partire dai ragazzi dai giovani
Di recente
E con questo concludo il Ministero dei Beni e delle attività culturali ha siglato con tutti gli operatori televisivi il Patto per la lettura
Lo ha fatto partendo dalla consapevolezza dell'importanza della lettura per la conoscenza e per la condivisione e dite
Per lo sviluppo del pensiero e la partecipazione
Lo ha fatto perché ha ritenuto e cito le parole del patto che politiche di sviluppo e promozione del libro della lettura siano indispensabili per la sopravvivenza di un Paese emancipato elemento essenziale per qualsiasi tipo di promozione e la comunicazione
La televisione è divenuta in tutto il mondo una protagonista sociale di primaria importanza
Tanto da essere profondamente radicata nella nostra vita quotidiana allora televisione quindi può essere lo strumento adeguato alla sensibilizzazione e responsabilizzazione del pubblico
Poiché può fare emergere una nuova attenzione nei confronti della lettura del libro
Presentare il libro come un oggetto della quotidianità attraverso la sua presenza all'interno di prodotti televisivi di largo consumo potrebbe
A vicinale la lettura e non lettori ai lettori deboli
E in particolari alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali
Ai bambini ai nuovi cittadini ma anche allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura
A me questo patto piace perché credo che possa concretamente contribuire all'allargamento della base dei lettori anche quelli abituali che possa aiutare
La lettura diventare un atto quotidiano e popolare
Se è sufficiente non lo so certamente ci sono altri interventi da valutare domande da porsi per capire quali strade intraprendere nel nostro e se per esempio si pubblica troppo troppo poco guardo gli editori le librerie in Italia sono poche o sono tante per un mercato così ristretto
Il riacquistati nel supermercato hanno la stessa dignità di quelli acquistati libreria e quello quindi potrebbe essere un canale
Che ruolo può avere l'editoria indipendente
E per ultimo la riduzione del prezzo di copertina dei libri io potrei dire e le attività promozionali può essere una strada per allargare la base dei lettori
Mi auguro che questa giornata possa fornirci nuovi stimoli e idee rispondendo anche a queste domande
Però prima di lasciare la parola le persone che sono qua seduti a questo tavolo che ringrazio per aver accettato di partecipare a questo dibattito vorrei ringraziare coloro che
Dieci anni fa
Hanno creduto e fortemente voluto questo Progetto
I presidenti delle cooperative azioniste che hanno continuato e continuano a crederci i Presidenti di librerie ecco perché mi hanno preceduta tutti coloro che hanno consentito a librerie cotto allo sviluppo in questi dieci anni
I tanti tantissimi autori che ci hanno onorato della loro presenza e gli editori che hanno sempre manifestato fiducia in voi
Ma lasciatemi dire anche e soprattutto
Ai lavoratori delle librerie il più di duecento giovani liberali
Che in questi anni hanno consigliato migliaia di lettori e continueranno a farlo con la stessa professionalità e dedizione grazie
Tante tante questioni poste sul tavolo tenteremo di raccogliere questi stimoli e rielaborare lì
Serena parto da tecnico ci lasciamo perché devi preparare l'incontro successivo alle sedici e trenta intanto in che fase se della tua vita stai leggendo sta iscriviamo questo animale accennando pesato per
Contro di Roma anche fra le sale
Scusatemi se avevano volevano vicedirettori appunto stabile cento scrivendo rileggendo che allora tutte e tre le cose tanto grazie deve vietate scusatemi se devo andare via perché o il
Pannella
Panda o su cultura diciamo incontro successivo avocato dopo il fertili di Dead abbiamo parlato tutti in inglese possiamo dell'incontro successivo ecco
Grazie evitate che sa no Natella delle libreria Caroppo pare da quella di Bologna mi porta fortuna peraltro per cui
Vengo sempre rappresentare
Il mio libero qui lo sapete bene
No sono domande che ti fanno diciamo
Venire la pelle d'oca specialmente perché sto per pubblicare un nuovo libro verde quando sentirà quantità di lettori del server
La tristezza epocale di sì ma perché
Finale io facevo televisione società o di scrivere penso
Salvo poi salta dalla Regione
Però mi sembra molto un importante un mutamento esempio capire che il libro a ancora una forza esplosiva anche se
Ce lo dimentichiamo i dati possono a volte adombrare questa realtà
Io adesso stopper
A fine novembre ma non per questo
Per pubblicare un libro molto strano molto particolare è una mia guida letteraria sentimentale personale di Parigi una specie di follia sia perché
Spariti sono stati scritti tantissimo profili esperiti spoglio Mondadori al riguardo il tema una follia
Sono stati scritti tanti libri ma quelle ho cominciato siccome una passione alla al quale non si comanda e quindi quando temi scaturisce una cosa come quando il primo libro scritto sul giardinaggio mi guardavano con gli occhi speravano che scrivessi qualcosa somma
La satira i personaggi televisivi invece ci pensa o per niente per invece lettori Lanna mandato no quindi
Questo ti insegna come mai le cose a tavolino bisogna farle ma bisogna a a seguire le proprie passioni perché quella è la strada nate in anche seguire le passioni elettori non ci sono appunto a serie A e serie B
Ma ci sono passioni vere sentite poi sale modo imposte ma quelle poi durano poco no perché dico questo lo dico al mio o come ho cominciato questa avventura un po'folle
Di questo tipo su periti paesotto cessa tante cose che era anche un libro di
Esaltazione della sua del vivere di una certa cultura di un certo
Di certi fantasmi buoni che sono gli scrittori che hanno scritto su una città prima di noi anche diventano come in dei meravigliosi angeli custodi che tirano la strada e ti fanno vedere delle cose nati
Poi ci sono state delle vicende politiche molto forti il terrorismo se a Parigi è stata colpita in una maniera
Diciamo di una ferocia di una coperta senza pari lo sappiamo tutti io ho avuto anche un momento in cui dico ma che sta scrivendo ma anche che cosa sta facendo
No questo sono sempre qualsiasi cosa che facciamo e la vita ma che sapete l'autostima Zelata delle donne sole signora che possono capire ma
E in questo caso era fortemente valida
E Émile molto capito sul senso e la forza e la potenza del libro che vi stavo dicendo per cui bisogna
Guardare in positivo
E che per esempio a quando sono successi i fatti del Batacchi tranne
Che degli altri locali sia i giorni dopo queste vicende
Nei luoghi dove erano venute questa terribili stragi sia al giorno in cui è stato sono stati ricordati in morti
I parigini hanno portato
In mano
Prendo lo stretto
Come un'ancora di salvezza il libro di Ernest Hemingway Traian sette
Che è andato esaurito nei negozi
Se la risposta
Di orgoglio di voglia di vivere di voglia di non soccombere
è stata destinata a un libero a un prezzo di carta di sessanta anni fa
E vedere vi vi assicuro
Taurino infette
Credo che tradotto
Festa mobile forse
Oltre festa mobile no in Italia
In mezzo illumini I ricordi è in mano brandito come
Una
Ancora di forza
Dalla gente
Ho capito che
Libro non morirà mai libro per noi è di una
Di una di una forza di importanza perché le storie che raccontano gli scrittori riassumono la quintessenza dei nostri sentimenti quindi lascia stare i grandi lettori la grande cultura
Dentro i libri c'è la nostra vita
In asse altri sentimenti nostri bassi rendimenti anche la Resistenza che dobbiamo avere contro il vuoto è il vuoto di senso che ci porta alla rovina per cui
Secondo me questa è una battaglia in positivo voglio vederla così e questa
Segno strano particolare ma fortissimo mi ha fatto capire
Che la strada è quella giusta
Oltre che ho risposto
Vai tranquillo non all'onorevole al partito che sta
Rileggerò D'Antona
No prima di salutarti voglio farti una domanda se intendo nella doppia veste sia di conduttrice quindi di donna di televisione sia di scrittrice la domanda è la stessa
è facile da conduttrice da una parte da scrittrice dall'altra
Parlare di libri in in televisione
Ma guarda io su questo sono molto polemica fai ma io non dico che penso poi
Quando supera una certa età è bellissimo canta e porta pregnante dieci sono quello che pensa in A perché attitudine meravigliosa degli anziani in cui mi riconosco
Per cui penso che si è fatto molto ma siete matti spesso e volentieri male la cultura in televisione lo dico proprio
Questo patto voi dovreste farlo rispettare perché a chiacchiere su tutti i buoni come fa una pubblicità leggere liberale di aggiornare libero ma chi se ne importa
Cioè perché non è che si deve considerare la cultura
Come la pillola che per ingoiare mentre libera
Tele cioè ha proprio per a maggior ragione quando fanno i programmi di cultura
Cosiddetta tra virgolette o quasi farle libro si cambia tono e adesso parliamo di un libro come se fosse una cosa capito che fa un po'paura un po'ti dei pazienti in colpa perché era stata seri su tutte le serie
Smettere Xenon eletto un tubo l'ultimo mese aiutami centonove l'ultima donna della terra in realtà la Corte quello che si deve io almeno penso poi degli Augias lo fa molto bene perché è un grandissimo
Marzullo meno secondo me ma questa è una mia come dei come vedete apro bocca e tiro chiaro una cosa meravigliosa appunto dell'età
Ma
E fa parte della nostra vita
C'è anche Umberto Eco raccontano le barzellette e non se ne vergognava o adorava I tre moschettieri
Leggi emanate dicendo che era
Cosa a cui non avrebbe rinunciato per niente nella sua vita quindi voglio dire nel libero mentre un simulacro deve essere in mezzo alle cose
Per cui
Dovrebbe essere presentata è nata la canzone deferente ex piuttosto che a un'altra cosa in senso questo dargli
Questa specie di altamarea sacro è morto proprio per allontanare
Le persone dalla dalla cultura come se fosse una cosa solo per appunto persone di un certo livello e è una è un è un bluff una truffa che frega
I lettori che poi si vanno a ributtare dentro questi Facebook tristezza del predatore non trovano nutrimento per le loro passioni le pesano fare appassionate Pezzana badando neri nella storia d'amore di sesso meravigliosa
Detto se la vita e quella è così che vanno vissuti crea dei libri non la come delle medaglie per chi è diciamo me io di un altro perché ha letto di più quindi secondo me bisognerebbe lavorare in questo senso e fregarsene siete anche vi fa non so dieci sport
In cambio della legge li del patto ricorderete edizione che senza la con la coscienza tranquilla non è così secondo me
Ecco fosse al meglio che
Non aggiungo
Alta serietà
Salutare ma
Ciò il fanno e mai male perché stava spot è stato spostato in questa sala pene alternative al rialzo che poi però non è ricoverato al sedici e quarantacinque
Vero parliamo anche della le tre di gender così intanto per la fastidio la Chiesa un pochetto perfetto ottimo questo vi sia un ottimo trailer
Ilaria Ilaria Capitani
Succede così arriva il libro bisogna parlarne in televisione si diventa tutti tutti se rese mette l'altare
Manca la competenza sulla come parlare di
Letterature Pili prima televisione sono molto d'accordo con mi sentite
Pensate solo
O quello che diceva a Serena purtroppo
Innanzitutto un
Una curiosità che io ho
Si legge poco in Italia lo confermate realtà le case editrici sono inondate di di libri e di
E di persone che spero diventare autori o no
Quindi io non ho mai capito questa contraddizione cioè
Tutti vogliono scrivere un libro c'è chi lo scrive pure
Quando sarebbe meglio che
Non si cimenta se in questa in questo esercizio quindi non ho capito veramente io resto con questo interrogativo tante persone tanti italiani vogliono sedere al libro pochissimi quelli che lo leggo no va bene
No non continuano capire
Capisco invece l'intento di questo di questo accordo Ministero della
Del della cultura onda tutte le tele ogni ovviamente anche con la RAI nel caso nostro della RAI c'è un supplemento di responsabilità in più essendo servizio pubblico allora purtroppo sono d'accordo con quello che diceva sereno cioè
La letteratura i libri e le case editrici hanno bisogno della parlo della RAI che hanno bisogno della RAI perché televisione ringraziando il cielo con tutte le contraddizioni e con tutti i mali della televisione con tutte le critiche che si possono fare la RAI ha bisogno
Di una grande divulgazione sono milioni le persone che che seguono i programmi che seguono i telegiornali eccetera
Bene l'accordo il punto è come farlo cioè questo accordo segna una cornice segna un impegno benissimo come farlo allora prima parlavo con Federico mi veniva in mente lo ricorderete forse uno spot che faceva la RAI
Che era piena di voli carente la lettura e la letteratura
E c'erano dei bambini che giocava una vaschetta come un libero allora che ogni volta che lo vedevo diciamo questo libro come far rimbalzare cioè a meno che non si rispettano le leggi della fisica un libro che rimbalza ancora non esiste
Bene a lanciatori faceva canestro Arialda il messaggio che il bambino leggere il libro
E segna un punto di vittoria nella vita non è così
Che si pubblicizzare e che si incentiva
E il pubblico alla alla lettura un altro Scott c'erano due persone anziane probabilmente non mi
Queste due belle chiome bianche stavano in un parco poi sussurravano delle cose accelerano tutta una una schiera di bambini abbacinare allo sport se non se mi ricordo bene
Passaparola lettura fa bene no e questo dispiace perché
Non è vero che quando si parla di libri di letteratura in televisione gli ascolti vanno male perché poi c'è il problema negli ascolti no allora si sente dire l'opera lirica va male la cultura va male in televisione non è vero
Ad esempio c'è una rubrica di libri che fa il TG uno che è in media gli ascolti del telegiornale parliamo di milioni di spettatori
Ritorno al punto come farla parlando di televisione è ovvio che ci vuole un supporto di immagini che ci vogliono delle idee per pubblicizzare la letteratura per avvicinare il pubblico alla letteratura ci sono dei giochi di grafica ci sono
Insomma occorrono delle idee per mettere in pratica quell'accordo lì no
E ed è necessario un po'lo spread emersi farlo magari anche con l'aiuto degli degli autori delle case editrici perché siete voi che avete in mano il polso il polso della situazione e poi purtroppo condivido quello che dicevi tu
Cioè la letteratura
San prevista come una un settore di Little no mentre invece bisogna bisognerebbe prevedere l'alto e il basso
Cioè noi alla Biennale
Dell'economia cooperativa abbiamo avuto stitichezza il premio Nobel per l'economia bene c'è il libro di Stiglitz ma insomma non tutti
Possono o vogliono arrivano a leggere un saggio del Premio Nobel dell'economia ma c'è anche una letteratura
Bassa ma non per questo
Culturalmente bassa viene in mente ad esempio la letteratura fumetti zero calcare è stato un
Un fenomeno
Internazionale no ed è una letteratura più leggera ma per questo non non meno efficace non meno profonda e non meno
Orizzontale no cioè che può arrivare a tutti veramente a tutti i lettori
E poi li tu dici c'è competenza dai sicuramente quando si parla di un libro in televisione bisogna per letto
Perché spesso non è così io ho assistito a delle presentazioni da parte di politici politici di fama
E che leggiamo la quarta di copertina perversi fra quelli facevo una perfetta sintesi ed erano capaci di pubblicizzare il ribadire censirlo
Ma non l'avevo mai letto allora questo è una mancanza qualche rispetto del lettore del
Dell'autore innanzitutto e dei dei potenziali elettori no
Quindi credo che benissimo quell'accordo però insomma il tema è molto è molto più ampio del portare il libro e la copertina e far vedere la copertina in televisione ad esempio non cosa che potrebbe essere utile
E invitare gli scrittori a far parte dei di dibattiti televisivi cioè lo scrittore non deve essere visto come appunto l'élite come l'intellettuale e come tale inavvicinabile per i più
Penso che invece il punto di vista di uno scrittore sia molto importante nei dibattiti televisivi dove assistiamo al solito politico al solito esperto no perché io
Possa essere interessata alto o libero
Perché mi interesso attenti perché trovo che quello che tu dici sia interessante e quindi seguendo tinta ad esempio
Dibattito in televisione possa andare libreria comprare un libro tuo perché sono interessata a quello che tutti cita la tua esposizione
Quindi ben venga l'accordo fra insomma io spero che veramente le case editrici possano contribuire anche alla
Al ad ad aiutare in questo caso la televisione a a divulgare correttamente
Ecco
Dato la parola il caso di crisi che
Immagino vista l'esperienza di queste ultime settimane sarete anche preoccupati per eventuali campanili promossi
Una lettura proposte dai Ministeri perché non ne stanno prendendo una come come comunicazione più o meno istituzionale
Bruno Mario una doppia domandava
Dove si va
Oltre alla televisione o altri media a fare promozione quali sono quindi
E gli spazzini da da sollecitare poi anche prima presente pensioni diceva a partire dai ragazzi partire i bambini
Poi i numeri ci dicono che sono forse gli unici che leggono davvero in Italia quindi
Succede qualcosa dopo nella nel passaggio verso l'adolescenza verso la duttilità
Ma dunque
Leggendo gli interrogativi che chi ha organizzato questo incontro poneva
Io mi sono opposto una domanda
A proposito di quale il tema di cui parlare perché se parliamo di Libero è una cosa se parliamo di lettura è un'altra
Io credo che in nessuna epoca
Della civiltà umana si sia mai letto tanto come si legge oggi quando voi uscite di casa saliti sul tramandate su un treno che cos'è che vedete che fa agente PM hanno il telefonino e legge
Legge un
Messaggio legge scrive
Legge delle notizie collegandosi al sito web legge delle opinioni altrui all'interno di un socio al media leggi legge legge
Non c'è dubbio che viceversa se si parla di libri il discorso è un po'differente allora la lettura è un atto popolare secondo me sì almeno da un secolo e mezzo
Dalla seconda metà dell'ottocento i grandi fenomeni di può polarizzazione della lettura che hanno fatto diventare la cultura
Larga parte anche cultura di massa sono
Un fattore indiscutibile molto spesso si tende a interpretare avere l'idea del lettore forte come quelle lite che si d'accordo consuma tanti libri libri di culturale alta ma in realtà i grandi consumatori di libri sono stati i consumatori dei romanzi di appendice sono i consumatori del suo Dan Brown delle sue sfumature loro sono i grandi specialisti
Di letture
Popolari
Quindi non è che non si possa parlare di libro come un fattore anche di massa anche popolare
Certo è che se noi facciamo un ragionamento comparativo tra quella che l'evoluzione dei comportamenti dei lettori dei consumatori di libri in Italia rispetto
Agli ai Paesi europei con i quali sarebbe logico confrontarsi l'Italia è drammaticamente indietro poi dirò due parole su quali sono secondo me le Regioni
Però va anche detto sempre per parlare
Non di libero ma di lettura
Che
Il primo ragionamento è questo partito cioè il fatto che mai si è letto tanto come ora significa che se
Il libero estratto
Nelle sue varie forme dalle tavole erette ai rotoli fino a
I libri stampati che alcuni secoli il principale vettore di trasmissione della conoscenza oggi non è più così
Oggi
Da
Tanti anni da qualche decennio con l'arrivo di internet abbiamo un salto di qualità enorme
Gli strumenti di acquisizione di trasmissione della conoscenza sono molto cambiati non ci più solo un libro
Ma
Da
Relativamente pochi anni relativamente pochi anni che sono anche gli anni che hanno visto in coincidenza
La crisi nella vendita di libri informato fisico a mio giudizio non causata dalla crisi economica non causata dalla legge sugli sconti
Ma cosa tra fondamentalmente
Dalla disponibilità immobilità che prima non c'era perché prima dovevi andare a casa attaccare il computer o portati quegli scomodi si imitabile sulle gambe quando andate in giro
è i sparsa un irritabile t. Fabbri e tutte queste dispositivi che dal due mila undici due mila dodici hanno cominciato ad avere una larghissima diffusione di massa cambiano le regole perché a tutti noi consentono in qualsiasi luogo cioè in assoluta mobilità di
Intrattenere con il web quel rapporto che prima era circoscritto
Questa è una cosa fra l'altro che dal punto di vista della relazione con
Un altro tema che avete sollevato cioè che e il rapporto tra il mondo della cooperazione e la lettura e la cultura in generale ma guardate che
Anche se la parola che si usa e
Più
Collaborativi tacche cooperazione ma sono sinonimi mai come oggi
L'attività della trasmissione della conoscenza e all'insegna della cooperazione il Web due punto zero significa sostanzialmente
Relazionarci rispetto alle modalità di trasmissione della conoscenza in una logica cooperativa questo è un tema
Che cambia completamente gli scenari
Poi rispetto alla domanda sui giovani ma a parte i miei giovani sono
Diciamo nelle
Nei cluster anagrafici comunque quelli che vengono meglio
Noi sappiamo benissimo che
Edili per ragazzi sono ormai da da tanti anni il segmento che
Soffre meno o
Funziona meglio secondo me
Comazzi voglia girare rispetto
Al declino
Del consumo di libri purtroppo
Appunto dal due mila undici oggi in questi ultimi cinque anni
Il mercato di vendita di libri ha perso oltre il venti per cento dei suoi ricavi Avallone al numero di copie vendute anche peggio allora perché
Semplicemente perché la gente
A meno tempo
Perché usa il tempo consumando conoscenza o relazioni di approfondimento in in altre maniere
Come ho detto prima quindi diciamo dal punto di vista del della relazione con i giovani
Ma le cose continuano a funzionare sì è vero è vero che succede
Un qualche cosa a un certo punto per cui c'è sono soprattutto le persone delle fasce di età oltre il venti venticinque che cominciano a leggere meno
Però certo per quello che riguarda le funzioni fondamentali di assistenza alla facilità
Con i quali si può incontrare il libero visto che
Campo il tema
Più critico
Non c'è dubbio che siamo di fronte all'estrazione drammatica dal punto di vista delle biblioteche che hanno sempre meno soldi e che sicuramente
Larga parte dei casi non hanno saputo riqualificarsi come poli d'attrazione ho visto in questa stalla
C'è una persona
Che ha teorizzato come tutto nell'animalità tantissimi anni
La necessità che il biotech che potessero svolgere una funzione sociale
Di attrattività rispetto alla cultura la conoscenza con modalità completamente diverse da quelle del Bitte che tradizionali
Purtroppo i modelli di biblioteche in Italia che hanno seguito questo tipo di percorso sono ancora troppo pochi per non parlare del fatto che poi il finanziamento per dare alle biblioteche la possibilità di comprare libri nuovi
Anche vecchi sono sempre meno
L'altro tema critico e ovviamente con SCO
Purtroppo noi sappiamo che all'interno di una realtà in cui per onor del vero abbiamo una classe insegnante contante punte di eccellenza contante bravissime persone però c'è anche un grave malcostume
Che
Drammatica mente molto diffuso quantomeno dalla riforma della scuola media unica del sessantatré che quello di utilizzare frequentemente alla lettura come un'opportunità per fare l'ennesima esercitazione molto l'induismo multe metà linguistica
Cosa vuol dire questo vuol dire che
Molto spesso i ragazzi escono dalla dalla dalla dalla scuola con l'idea che la rottura la lettura magra rottura di scatole
Perché perché gli hanno torturati con esercizi della comprensione apprendimento tutta una serie di cose per cui
Sicuramente molto si potrebbe fare
In queste due fondamentali funzioni che sono da scuole biblioteche per cercare di aiutare
La
Lettura di libri a diffonde perché attenzione io non non sono un
Teoria con innamorato della tecnologia anzi rispetto a un'altra domanda implicita che era quella
Di quale rapporto tra i giovani e nuova tecnologia ma Scano messo sul sulla digitalizzazione SS fatta
Tanta confusione sono dette anche un sacco di stupidaggini cioè non è mai stata e quello che è successo negli Stati Uniti che sta succedendo Italia in maniera ancora più eclatante una minaccia per il libro in quanto tale
La digitalizzazione anzi semmai quello che possiamo dire è che potrebbe essere una grande opportunità per creare
Diciamo modelli di organizzazione della conoscenza molto innovativi
Che ancora oggi questo non non lo vediamo perché perché la tecnologia ancora acerba ma sicuramente
Si evolverà e consentirà di fare non tanto i libri così come sono in formato digitale ma fare dei libri viversi con
Una relazione appunto con
Con il web fatta di multimedialità di interattività di di dice diciamo di opportunità anche costruttive del prodotto editoriale completamente nuova che ancora non si sono viste ma il digitale oggi potere non è un problema i giovani per i giovani il digitale è fondamentalmente il rapporto col web non tanto l'input
Guglielmo le direttore commerciale gruppo Mondadori
La sulle domande noiose grazie ci sono troppi libri ci sono troppe librerie e soprattutto i libri costano troppo
Allora prima di arrivare alle risposte speriamo non noiose alle domande
Alle domande che mi pone
Mi riaggancio un secondo quello che diceva Bruno in questo senso la competizione dal mio punto di vista e quindi quindi passo anche la palla per la risposta sui prezzi non è tanto sul prezzo davvero sul tempo a disposizione delle persone con il nostro mercato
Potenziale se di questo vogliamo parlare e come le persone impiegano con le persone impiega nel loro tempo e quindi noi editori dal mio punto di vista dobbiamo metterci mente e l'accessibilità e la risposta probabilmente
A questo tipo di mercato potenziale nella misura in cui io vivo la lettura comune esperienza doveri Istica sicuramente io mi allontanerò dalla lettura
E in questo la la succitata scuola un compito straordinario tutte le ricerche ci dicono che molti dei nostri futuri non lettori li perdiamo intorno agli undici anni
Questo vuol dire che fino a dieci anni il libro
è gioia e piacere a una dimensione positiva di lì in avanti diventa la dimensione doveri stile come tutte le cose che io devo fare per dovere normalmente tendo a scansare lei
Questo credo che sia uno dei grandi dei grandi temi che si ricollega poi a come raccontare il libro in televisione il libro e la lettura concordo molto non deve essere raccontata
Con una pubblicità progresso non è questo bisogna introdurre il concetto di piacere della lettura
Ognuno deve poter scegliere la sua traiettoria personale e poi diventerà un lettore consapevole da grande
Detto questo veniamo alle alle domande alle domande scomode e quindi la domanda sul sui prezzi
è chiaro che il prezzo in una in un momento di crisi come questa un è una una leva importante
Questi sono giorni particolari per il nostro mondo ciò però lo sa perché come come associazioni sia di categoria l'AIOP Lalli sono impegnate in una
Periglioso ipotesi di revisione del della cosiddetta legge levi o legge sul
Sul prezzo sul prezzo dei libri qui le posizioni sono sono diverse realtà secondo me neanche così neanche così distanti
L'idea nel nel mondo è stata interpretata in tanti modi di oggi venendo qui leggere un po'di dati rispetto ai Paesi agli altri Paesi europei l'esperienza inglese dove il prezzo è libero ci insegna delle cose l'esperienza
Francese e tedesca soprattutto del prezzo fisso senza e alle altre secondo me il denominatore comune è che il prezzo in un mercato in cui all'offerta che guida
Questo mercato non è così centrale nel nella scelta delle del del consumatore lettore
Io credo che sarebbe sbagliato dal punto di vista del del settore rinchiudersi in una dimensione protezionistica quindi io mi auguro che si riesca ad avere una
Una sintesi che vada verso
Un andare incontro alle attore perché comunque delle difficoltà delle difficoltà ci sono e questo questa evidente
Dall'altro lato però dobbiamo tenere a mente che le librerie Annona una loro funzione sociale molto forte di presidio sul territorio
Il libro dal mio punto di vista non è così in cattiva salute darà un futuro radioso quanto più avrà contatto con le persone quindi non dobbiamo portarlo fuori le librerie in questo sono uno strumento straordinario di contatto con con il pubblico
Volendo fare una provocazione ma Presidente io proporrei di aprire più libreria nel sud del nostro Paese perché il Sud è una delle
Realtà più disagiate dal punto di vista della lettura dei consumi culturali
Si potrebbe rispondere una ragione ci sarà evidentemente
Ma io credo invece che come come editori da un lato e come li pre dal tra l'altro si debba fare un uno sforzo per andare in quelle aree del Paese che più di altre devono devono progredire
I consumi culturali al nord o non sono così distanti da quelli di altri Paesi europee per cui
Secondo me il libro in salute
E delle cose molte cose si possono si possono già attivamente fare
Turno Conte è un attimo sulla
Sulla promozione in televisione oggi quand'ecco libro vende se e quando vado a Fazio
Qualcuno cioè qual è la cella la leva c'è una leva magica promozionale
Parla di fare la domanda che Bruno la introdotto prima mi faceva ieri Dambra un con quelle con cui a pranzo la mia risposta è stata non c'è nessuna correlazione dal mio punto di vista
Scientifica tra l'esposizione e le vendite
Ci sono ovviamente tantissimi contenitori che fanno bene che fanno bene i libri ma ci sono tantissimi libri che presentati in contenitori sbagliati in realtà non hanno avuto alcun tipo di
Di incremento delle delle vendite delle ci siano ormai molti strumenti con cui le persone si informano prima del
Di quello che di quello che ho citato e quindi
Non è così diretta la
La correlazione
Grazie
Ovvero Tullini Presidente alleanza a tre punto zero
Quando pensa un libro pensano a un prodotto che potrebbe essere un litro di latte
Potrebbe essere
Carta igienica potrebbe essere qualsiasi altro prodotto o c'è una differenza
Sull'h sua carta igienica è uscita così ma no io ho sempre così è un'assonanza carta cartone sulla più
Non era al massimo
Nove
Io quando penso uditore innanzitutto penso un prodotto che non quindi
Ad una prima differenza sostanze rispetto al i biglietti dei nostri negozi siamo pittura arrendere penso però ad una cosa
Che
Nella mia testa innanzitutto significato un valore ma questo fa parte poi del del
Del percorso individuale di ognuno di noi della cultura
Di cui siamo in qualche modo terminati io credo sia importante da questo punto di vista sottolineare
Alcuni elementi
Noi dieci anni fa
Decidiamo
Mi daranno atto gli amici di tutti un po'in controtendenza in quel momento di avviare un percorso di apertura di prevenire
Decidiamo di farlo
Per
Completare
Ma completare porta la sua perché comunque per noi di prima cuore
Di questo percorso un un insieme di attività che la cooperativa dei cooperative hanno promosso
Prima sulle azioni del pool sul libro
Noi abbiamo avviato tante attività
Che portarono dire in quelli che
Una parte del mondo comincia a definire non luoghi
Riportiamo il libro e la sua vita
Che la presentazione siti arbitro ma su questo quasi banali
Che non è la vendita
Del libro
Dentro gli ipermercati nei corner dedicati anche se ultima esperienza che abbiamo avviato di portare il nostro primo corno pensioni accoppo all'interno di un grande per me
Atto fa un più duecento per cento di vendite di libro quindi
Un un un qualche elemento della
Cultura del servizio d'attenzione sicuramente porta
In in questa direzione
Abbiamo un'attività di di quella che abbiamo chiamato sebbene avrei preso nella
La la pediatrica volante all'interno dei grandi centri commerciali la possibilità di tutti i nostri soci depositato un titolo di prendere un altro
Di avere un'attività di relazione con libro importante
Abbiamo le attività di ausilio per la cultura ausilio è un progetto che non abbiamo sviluppato per le persone con difficoltà di mobilità ma che riguardano speso cioè nostri volontari portano spesa gratis a casa queste persone
Quando abbiamo Consiglio per la cultura abbiamo un percorso in cui
Sono nostri volontari prevalentemente insegnanti
Che vanno a casa una persona anziana ragionasse nel libro che vanno all'interno dei riti dei delle carceri che vanno all'interno di quei luoghi in cui
Questo punto di in questo momento di incontro di socialità e comunque
Un un elemento ancora determinante
Iniziamo con questa esperienza nata a Bologna che quest'anno avrà un epilogo credo formidabile a Trieste di ad alta voce c'è una lettura in piazza la vettura nell'Woking
In l'aiuto la collaborazione che sono date in quel momento decida di scrittori
Di prestarsi a delle cose che
Nella prima fase sembravano un po'cerco qua quando la gente qua a Bologna si trovarono scrittore magari anche famoso su un autobus che legge un libro
Sumo c'è stato un momento di smarrimento no cosa sta facendo poi
E ricondurre l'intero di un percorso in cui i partiti della lettura ma al valore libro
Le parole di quel libro
Do lettura in in ingenerare io non stavo dicendo Prato torno a ripetere avrebbe potuto farlo benissimo ma
Lo stesso riprese la libreria il punto d'arrivo di questo percorso
Per dire rende stiamo
Nel tradizionale fra virgolette comune l'hardware se vogliamo
Assimilarlo
Ad altri elementi ma cerchiamo di farlo con una cura
Con con il percorso di arricchimento di un territorio con la possibilità di aprire
Attorno al libro una serie di eventi
Non siamo partiti dall'ambasciatore prima collega mi facevano domanda ma voi nelle brevi avete un forno cioè uno dei nostri punti di forza e non aveva un poco informate identifica cioè non facciamo mai la stessa cosa
Abbiamo la dei pareri all'interno del canto centro commerciale abbiamo la retorica nel centro cittadino abbiamo al ricorrere alle periferie abbiamo lì per il Sud passi
No senso che
La cooperativa che io presiedo Crevalcore delle librerie a un anno di vita e ma nasce da una storia di tante altre investimenti maggiori in questi anni di ha fatto in Sicilia nella Puglia in in Basilicata e in Campania
Non accettando una logica la stessa cosa vale per le librerie ci diciamo che e su tutte
La palla al piede di questo Paese
Poi
La prima reazione che hai come atteggiamento Veliscia o Dio sotto da Roma non ci vado che l'atteggiamento che ha avuto
La totalità della grande distribuzione italiana ad esclusione di copie di con
E su questa base
Queste cose te ne cominciava terreno
Nel senso che qualcuno con un po'di coraggio
Continua ad investire in territori dove la ricchezza
La richiesta non solo come colore materiale ma come elemento di coesione sociale fondamentale
Vastità delle dei pareri assurde e importatori magari aspetta da fare se dagli editori da fare in un in una logica che parta in in in questa direzione quindi da quaranta scommessa che abbiamo cercato di realizzare
E di portare avanti e di sviluppare nel migliore dei modi e sulla quale
Continueremo ad insistere perché
Crediamo
E non ero suo che al solito che
Abbiamo fatto
Abbiamo avuto momenti in cui con la cultura si mangia non si mangia non non ancora
Di per sé è chiaro no ma
Non è un problema per noi
Cooperativa
Di pareri e copre una nostra costola fondamentale ed essere presente sul territorio vendere vivace questo elettori costruire perché sta socialità in quel territorio ha un ritorno immediato
Cioè la richiesta
Anche materiale un valore che poi ci ritorna
Che ci crea
Quei fenomeni che intenzioni ha passionalità che per la cooperativa sono fondamentale ruolo d'acqua
La scommessa che vogliamo
Vogliamo continuare sviluppare nel migliore dei modi varate ritroverete
Parlavamo prima e chiudo
Una
Parlavamo prima delle diverse modalità direttore
Chiedo scusa
Dei libri di diverso tipo dei fumetti altre cose abbiamo c'è ritrovato una prossima Russo sulla sedia dove dentro c'è il quaderno a fumetti realizzato assieme a ridere
Che racconta la mafia fumetti
Perché abbiamo ritenuto che già tanto se sta facendo comunque nelle scuole attraverso ridere sulla conoscenza del fenomeno ma che il fumetto potesse essere il messaggio più immediato posi Posse per farmelo in tutte le cose perché poi
Ogni volta che nasce una cosa deve trovare qualcuno che la contesta perché altrimenti non è mai non non può essere sicuramente apprezzabile ed altri ma
L'ultima cosa che volevo dire per chiudere
Questo mio passaggio quelle
Quando abbiamo fatto questa operazione che a tutt'oggi ci siamo anche interrogati su un punto noi siamo sensibili cioè il mondo cooperativo e permeabile
A tante cose Atene infiltrazione così come sono state definite siamo soggetto per la sua caratteristica sottoposto ad attacchi quotidiani quindi dobbiamo stare attenti a non più decima e noi stessi
L'errore più grande lo faremo se decidessimo
Banali e sulla questione
Oggi siamo alla Biennale dell'economia cooperativa come se eravamo ieri ieri l'altro e così via
è iniziato pochi minuti fa in piazza una manifestazione contro questa Biennale in cui si promuovono libro che pacchi parla malissimo di noi
Quando questo libro uscito io la prima cosa che ho detto nel mio Presidente lo voglio vedere
Negli scaffali dei pareri all'evidenza perché
Mi sarebbe stato molto più comodo dire o
Cioè quelle polemiche lo posso citerò posso personalmente fuori almeno per evitare no perché credo che un libro il libro ha un valore in sé
E chi legge quel libro che deve interpretare
E poter scegliere e potersi fare un'opinione
Più le verifiche sono sempre il fatto di poter dire come persona che quel libro dice decreti ostile
Ma è un altro paio di maniche c'è la mia opinione personale
Ed è quello Pignoletto ognuno si deve formare leggendo pensando andando su Facebook sui soci al
E utilizzando il tema del non è la stessa cosa
Cioè non lo sappiamo che
è vero che si faccia di più ma è vero che nessuno articolo venerato fino in fondo è vero che ci si ferma i titoli è vero che c'è una lettura superficiale quindi da questo punto di vista non è il problema del dire meglio libro quell'altra cosa non mi interessa
C'è bisogno di maggior profondità nelle cose perché siano profonda devono essere più semplice e da questo punto di vista anche nel libro in sé
Il passo in avanti ne possiamo fare sicuramente grazie
Chiuderei con le
Un ultimo giro di di riflessioni su su un elemento ma ha colpito molto quello prima mari diceva e non abbiamo mai letto così tanto premente come in questa toccavano
Una sorta di lettura anche condivisa sociale cooperativa dove forse manca però una responsabilità condivisa della della qualità di quello che si fa alleanze no
Vale vale tutto quando accendi quello smartphone
Qual è oggi il rapporto appunto tra il libro e la qualità chi è garantita la qualità di quello che andiamo a proporre o che andiamo a leggere
Ma io
Ho sempre
Denigrato con forza
Tutti coloro che mitizzato avevano i contenuti generati dagli utenti traduco volontariamente in Italia
Perché
è il regno della spazzatura
Gli editori ci stanno posta a fare questo mestiere a
Fare una
Selezione all'interno delle
Migliaia di proposte che arrivano sui nostri tavoli di ciò che secondo criteri che possono anche essere sempre opinabili
Di ciò che secondo noi i meritevoli di pubblicazione quindi diciamo la qualità in assoluto
è sempre
Siamo arbitrario definire dei principi generali però esistono degli equilibri di sistema
Che fanno sì che poi alla fine si pubblichi ugualmente quasi tutto e quindi ci sia comunque anche molte Zoff serie che finiscono per essere stampate come tutti abbiamo modo di verificare
Quotidianamente però esistono comunque degli enti il sedicente certificazione
Che un po'di garanzia e te la danno è difficile che
Un editore di nome come Mondadori ti proponga una schifezza assolute
Spero anche questo possa valere per la mia casa editrice anche se poi errori ne facciamo tutti perché è normale sbagliare
Però
Faccia piacere se c'è il tempo fare una battuta a proposito del sud
Allora anche per quest'anno festeggiamo un anniversario sono centosettantacinque anni che facciamo i librai perché avevo iniziato nel mille ottocentoquarantuno
E
Negli ultimi cinque anni abbiamo aperto uno circa venticinque venti venticinque liberi e nuove prevalentemente al sud
Con grandissima soddisfazione
Sono profondamente convinto che il sud del Paese sia un terreno
Tutto da scoprire
Come peraltro nella storia della nostra avventura
Di nuovo come libera ai
è stato un terreno
Tutto da scoprire di grandissima soddisfazione il fatto di aprire librerie
Non
A Milano Roma Torino Napoli dove Genova delibere via ce ne sono già abbastanza Roma Firenze che è drammatico purtroppo
Hanno chiuso tanti se ne sono rimaste poche se arrivasse poche
è ma aprire librerie in piccole città dove la libreria o non c'era mai stato magari aveva chiuso per difficoltà oppure in tanti centri commerciali che sono luoghi dove passano tantissime persone
Grande grande soddisfazione ci ha dato la scoperta secondo me ed è la cosa più banale del mondo e che non è vero
Non è vero che alla gente i libri non interessano basta dargli l'opportunità di
Incontrati
Tanto che il principio elementare secondo me che dovrebbe regolare il problema della allargamento che la base delle torri della diffusione e la maggior diffusa e lettura il nostro Paese è la teoria di Maometto
Bisognerebbe portare i libri incontro alla gente ma anche le librerie cioè se se diciamo il Governo dovesse fare qualcosa di buono dovrebbe cominciare a favorire invece che ostacolare con tutta la burocrazia possibile le opportunità di portare i libri per la strada perché tutte le volte che si fa
Vedi la mitica Portici Carta di Torino
In questi giorni a anche lei è un anniversario importante è sempre un grande successo non è vero che i veri non interessano la gente la gente fa fatica entrano in libreria questo sì
Quanto al fondo
Ora voi visto che se al microfono forse Filippo Turati cotanto dai predetti garantisce sulla tariffa frutto chi garantisce se la qualità l'editore
Quel tratto i libri che vengono spesso sono lì schifezze
I libri che che invece vengono spesso Samp Ibrihim FAS spazzature Anna
Penso al libro di Natale del grande giornalista pensa libera del panico ecco quindi
La trova interessante quello che le diceva il senso di della responsabilità dell'editore
Però secondo me invece la risposta potrebbe essere che il lettore il certificatore
Cioè voglio dire nella misura in cui
Un libro vende poi può piacere o non piacere
Ma
Piaciuto qualcuno da cui secondo me il certificatore ultimo di tutte le attività economiche che si fanno e chi decide di mettere mano al portafoglio e tirare fuori dei soldi per comprare un qualcosa
Da cui io credo che l'editore faccia massimo degli sforzi possibili
Per certificare selezionare cioè si pubblicano più di quarantaquattro mila
Nuovi litri all'anno in Italia
Non è una roba
Che nessuno
Può può immaginare di di legge
E ognuno troverà un suo uso pubblico quindi sono invece la
La varietà è una parte della ricchezza di questo settore ma io credo che si debba restituire di più la parola
Al lettore come certificatore come certificatore ultimo
Da
Chiudiamo con l'ultima battuta è un'ultima domanda Ilaria Capitani ti porto sulla strettissima attualità
Erano Elena Ferrante
Chi è
E Serenissima al TAR perché
Adesso fare outing
Del settore agricolo
No
Stamattina
L'anziana io
Ho avuto delle difficoltà a leggere Ferrante quindi
Ok
Per tutti ettari
Tiro Cutuli prego
No niente una battuta finale ringraziando anche il pubblico presente
Per queste iniziative nell'ambito tipi della Biennale dell'economia e cooperativa ma
Che per noi di pareri e coppe sui dieci anni ha quindi il doppio significato di partecipare a un evento per celebrare il momento lo faceva prima Nicoletta ricordando
Titti con lei che hanno preceduto lei chi ha avuto questa idea
Pierluigi Stefanini Cancer Romano Montrone credo conosciuta nel mondo
Per evitare ritiene il mondo dell'editoria in modo significativo che ha seguito e sviluppate nostro progetto e continua tuttora a collaborare con noi quindi questo trenta secondi per fare un grazie a voi
Qualche qualcuno se già lamentato perché non ha trovato la porsi una cosa che le ho promesso
In effetti noi pensavamo o c'è una presenza una presenza minore ne abbiamo messe cento
Però ha fatto un piccolo sforzo le trovate in libreria costa un euro il quaderno quell'Europa Ribera a terra con la possibilità di costruire e di beneficiare di altri momenti che quel punto sono prodotti agricoli
Quindi
Invito caldo a frequentare le librerie a comprarlo grazie
Grazie agli ospiti il tempo adesso di risistemare il palco poi Serena Dandini con l'incontro la cooperazione conciliazione
Vi ricordo invece che il dialogo con il premier Renzo è stato annullato c'è stato comunicato e quindi somma tra un attimo sarà qui Serena Dandini esso agli ospiti grazie grazie davvero