"Una nuova idea di partito. Formazione alla politica e partiti"

Pagato veramente oggi previa chiede la separazione come possibile questo doveva fornire posto
Come segno una volontà d'innovazione di forte cambiamento
Rispetto alla configurazione tradizionale della politica
Ha voluto
Decidendo di dedicare molte discussioni al tema partito proporsi come punto di riflessione proprio questo
Come cioè
Introdurre profonde novità
Nel modo di essere del partito politico
Come ristabilire un rapporto con i cittadini
Con la promuove anche attraverso il cambiamento del partito una riforma della politica una profonda riforma dalla politica
E questo rappresenta uno dei punti essenziali della dell'azione di cambiamento e di riforma che il PDS vuole vuole svolte
Il primo tema
Tra i diversi
Dedicato a questa specifica questione del partito è quello riguardante la formazione alla politica
Il dibattito di oggi
Appunto di ricatto a questo tema formazione alla politica e partiti
è un tema sicuramente Complesso
Dietro al PDS c'è l'esperienza del PC
Che è stata un'esperienza che storicamente ha dato peso alla questione la formazione
Alla politica
Non solo attraverso una attività che tanti possono ricordare di scuole di partito e anche a Reggio ha ospitato per tanti anni oscuri partito
Ma tra verso una funzione di guida
E di formazione culturale complessiva
Oggi il tema della formazione alla politica si pone in termini fortemente innovativi
Per il PDS probabilmente non c'è da ripercorrere
La strada del PC
I tempi sono profondamente cambiati
Tuttavia l'urgenza di una attività diffusa di formazione alla politica e molto presente a tutti noi
Se si considera se si considerano i fenomeni processi che sono in atto nella società
Se si ragiona un attimo su gli orientamenti ideali e culturali di dei dei giovani per esempio
E quindi l'attenzione ad un'attività di formazione alla politica rappresenta per un partito
Che voglio rappresentare una novità nella politica
Una scritta sulla quale condurre uno sforzo una riflessione
Una riflessione molto approfonditi
Non credo che sia questa della formazione alla politica una questione che riguardi solamente un partito
Riguarda complessivamente la società italiana
Io credo che esista un grande tema aperto
Che riguarda anche il sistema scolastico che quello del rilancio dell'educazione civica
Penso che sia un tema vero questo di un'educazione alla cittadinanza di nel un'educazione all'esercizio dei diritti
Il duca azione per pensiamo alle a quelle a quelle vastità del Paese né quali diritti sono negati più che non il migliore umani un'educazione appunto
All'esercizio di diritti di cittadinanza
E quindi la riflessione che proponiamo qui oggi non è solo riferita al PDS mai riferita complessivamente
Atte a ai partiti ma non solo il partito
Formazione alla politica e partiti e anche altri soggetti
Ecco io ho concluso concludo qui queste brevi parole di apertura che hanno avevano solo scopo un po'di tracciare
Delle linee generali
Entro cui si può sviluppare la nostra discussione
Vicino a me
C'è parola che gli atti di Biase della segreteria nazionale del PDS responsabile nella segreteria nazionale oltre che di altri temi come il volontariato anche dalla questione della formazione alla politica
E c'è Franco Monaco
Che è docente universitario
Consigliere nazionale dell'Azione Cattolica e se non sbaglio responsabile dell'attività di formazione delle della diocesi milanese e così poi magari potrà precisare
Tu purtroppo per impegni sopraggiunti non è presente
Giuseppe Cottolengo
Ci scusiamo di questa di questa assenza ecco io penso che si possiamo subito iniziare
Con due interventi
Di Monaco di palla pediatri De Biase io lascerei la parola
A Morlacco che può portare un contributo specifico sull'esperienza
Dirette a che riguarda la formazione nella nel mondo cattolico
Io faccio tre premesse io alcune osservazioni sparse la prima premessa è questa come spesso succede mi sono reso conto che per prima ha detto che se l'è stato interrotto nell'accogliere l'invito perché se c'è ottimismo preliminarmente il tunnel lo sono piuttosto incompetente anzi voglio dire sono incompetente in senso assoluto pronto a Milano tra il titolo la stima e l'amicizia che mi legano a tavola che agli occhi e magari anche il desiderio di osserverebbe vicino diciamo il travaglio
Ci si può sono in cura credo si possa dire comunque il processo costituente crudo nel Partito Democratico dalla sinistra
Che è un grande partito che ancorché tra i coniugi controversi però sta prendendo misurarsi con i tempi in grandi parteciperà anche un pezzo sì elettorali sia in termini di divisioni interne quindi nato a Napoli davanti non è una competenza specifica sul tema nella sua più preciso formulazione cioè circa il rapporto tra partiti attività di formazione espressa sviluppata dai partiti melodici
Sottopone ad essa non erano dice per competenza ad aziende scuole di formazione politica attivate dalla Chiesa ambrosiana
Nelle prime pubblica vanno sotto il nome sempre un po'personalizzato come si conviene alle dinamiche della comunicazione le scuole del cardinal Martini ecco ecco queste scuole
Faremo temeva il pericolo che hanno avuto anche un'adesione di massa perché quando furono lanciato da ormai cinque anni fa raccolsero sulle prime qualcosa come tre mila seicento adesioni da parte di cui per l'ottanta per cento tre mila seicento iscrizioni
Entro la quale l'ottanta per cento del gioco al di sotto dei trenta scuola polemiche nelle premesse fenomeno visivo per assumere un'altra cosa
Si situa nella sfera dicendo quasi sempre politica ci sono l'aggettivo non fosse un per abbiamo salvato e anche un po'
Come si può dire governato in Albania l'uso cioè se queste scuole per l'economia ma perché non è questo l'oggetto della riflessione di stasera non solo queste scuole organicamente servente intrecciando segno politico
Non è un millennio apre ceto politico
E neanche oserei dire luminare della affari cultura politica di lavorare
Creativamente tra cultura e politica
Nel marzo scorso se io non vado errato per la prima volta una istituzione universitaria precisa tutte le università di Palermo forse non a caso l'Università di Palermo
Quindi in una sede scientifica diciamo così sia provato in due intense giornate ammette la prima il diciamo a discutere intorno all'esperienza di formazione politica in Italia culturali politiche ideologiche
Ci si rese conto che di per sé almeno sui diciamo relativamente al tempo di al passato più recente sono prevalentemente rimarrà cattolica questa esperienza ecco almeno per il convegno portare questo titolo
Naturalmente esattamente nel senso che la questura formulate nell'interrogativo se è un'operazione un movimento
L'esperienza delle scuole di formazione politica in Italia e segnatamente o quasi esclusivamente quello di area cattolica
Bene la risposta è positiva in questo convegno per uno risposte furono anche un po'differenziate qualche volta tra loro i in conflitto guarisca arte frutto essendo un rapimento si tratta si tratta di movimento genuinamente formativa non di movimento politico
E io rammento su questo è veramente una piccola disputa quel mio amico proprio sorge
Il quale invece si spiega perché perché l'esperienza di Palermo è un'esperienza assolutamente singolare che fa caso a sé credo non si diano esperienze analoghe all'esperienza di Palermo mentre molte sono le esperienze
Come posso dire che si sono prodotte accetti centinaia possiamo dire in Italia sul modello dell'esperienza milanese
Dicevo la disputa con padre Sorge perdeva appunto su questo si tratta di movimento sostengo io genuinamente formativo ma sull'opinione poi dominante non movimento politico
E solo se si a acquisisce la consapevolezza che
Diciamo è un movimento che non come posso dire non non deborda entro la sfera politica se ne apprezza il valore cioè solo quando con umiltà si misura il limite di quell'esperienza allora si apprezza il valore ma che ha un valore circoscritto valore formativo
Mi esprimo ancora diversamente insomma questa esperienza delle scuole di formazione politica di area cattolica che quella dominante oggi in via di fatto è uno strumento esile se volete dobbiamo umilmente confessava uno strumento debole
Modesto fragile rispetto alla durezza e alla dimensione dei processi politici
Guai a illudersi del contrario si produce frustrazione
E un po'di prostrazione l'abbiamo prodotta di chi immaginava attraverso questa via di rinnovare la vita politica italiana di Schio dare di i partiti da loro immobilismo di produrre che so una
Abbrevia un ricambio del ceto politico sono lo ribadisco e su questo invece appunto polemizzano un po'con padre Sorge che a mio avviso un po's'illude su questo terreno uno strumento esile debole rispetto alla durezza dei processi politici
Anche se è uno strumento io me ne rendo conto tramano di un soggetto forte o relativamente forte che è la chiesa
Forte dal punto di vista dalla produzione del consenso diciamo e non non dal punto di vista del peso politico in senso stretto
Anche se
Diciamo ne porta la responsabilità un soggetto forte
Per sé
Le spiego le scuole di formazione politica di area cattolica solo uno strumento debole dicevo rispetto alla purezza e alla dimensione degli strumenti Polito
E a chi è perché la Chiesa di cui è uno strumento è un soggetto relativamente forte ma non ha un disegno politico in senso proprio
Non pratica un disegno politico
Se lo pratica è un po'discontinuo e difficile decifrare e comunque non lo fa attraverso le scuole ecco
No dico questo perché soprattutto da parte di chi sta fuori immagino alcuni di voi stiano fuori non le conoscono da vicino queste esperienze talvolta sia la la la tendenza a come si può dire a maggiorare né il rilievo a interpretarle per eccesso ecco a conferire loro più rilevanza più peso più valore e soprattutto più efficace di quante ahimè oggettivamente non ha terza premessa accidenti siamo ancora la premessa
Ecco ma è la premessa è questa e ci introduce al tema qui il problema è un altro e abbandoniamo l'esperienza che su cui ho qualche esperienza giù qualche qualche diciamo cognizione in più
Qui il il il tema se non ho inteso male è piuttosto questo se e in che misura l'attività formativa
Dei partiti io così l'ho interpretata
Per quel poco che si dà o quasi nulla dopo lo diremo di attività formativa si configuri o almeno virtualmente potenzialmente si configuri come sto via strumento efficace è strategico per la riforma dei partiti medesimi questo è il tema io così l'ho interpretato
Ripeto lì questa è la domanda
Al centro dalla nostra riflessione se e in che misura l'attività formativa che i partiti dovrebbero o comunque potrebbero sviluppare sia via e strumento strategico per la loro riforma o autoriforma o più ancora ambiziosamente come sembrerebbe suggerire il titolo per ideare una nuova figura di partito per dar vita a un dar corpo un nuovo partito
E se sì se la risposta fosse sì
Anche attraverso questa via l'attività formativa si può contribuire a
Generare una nuova figura di partito se si quale informazione
In vista di quale figura di partito
E vedete che gli interrogativi si fanno più analitici
E io mi rendo conto che questo l'interrogativo così posto a interrogativo cruciale per il Partito Democratico dalla sinistra
Sia in considerazione no come rammentarvi tu della e diciamo dalla tradizione formativa non indifferente del partito comunista che sa sta alle sue radici mi pare no
Si era giorno di questa tradizione formativa che va rivisitata credo che non vada rigettata integralmente vada rivisitata criticamente
Sì hai ragione di questa fase attuale che conosce il Partito Democratico dalla sinistra cioè di sperimentare di aspirare ad ideare una nuova forma partito addirittura un partito nuovo
Un nuovo partito ma io credo che se questo è l'interrogativo appunto io sono incompetente
Faccio solo qualche osservazione sparsa ancora qualche
Sì
Quanto per avere con dieci minuti un quarto d'ora
Ecco ma ripeto faccio qualche osservazione sparsa come vedrete molto confusa ma perché confortato dalla consapevolezza che poi Paolo nell'ottica di questo è competente invece sopperiva
Allora le osservazioni sparse sono queste intanto dunque partiti e formazione politica io mi sentirei di osservare che in via di fatto dopo vedremo in via di diritto ma in via di fatto si fa poco un nulla
Disse ieri io e di concreto su vasta scala da parte dei partiti vecchi e nuovi in termini di formazione politica si fa poco o nulla di serio e di concreto su vasta scala
Forse qualche eccezione la potremo conoscere qui ma mi pare che in linea di Masque Stella linea leggiamo la
Diciamo la la la la linea di tendenza generale al di là diciamo di una qualche declamazione velleitaria si dice certo importante la formazione di partito
Solo di recente la questione Rippo è posta a tema
Forse anche oso supporre con una punta di presunzione dietro lo stimolo per contanti o per spirito di sana emulazione rispetto all'attività sviluppata dalla Chiesa cattolica e dalle sue associazioni ma mi pare che siamo ancora appunto
Nel tempo dello stimolo del contatto dell'incubazione dell'idea della formazione da ripristinare
Questa mi il
Linea di tendenza generale mi pare ahimè che valga anche per i partiti
Ideologici non so più oggi come popolari
Che hanno più come si può di un più forte radicamento sociale o per i partiti e arredi diciamo dei partiti ideologici popolari con un più vasto radicamento sociale che erano un tempo ricchi
No dicevamo di tradizione formativa e a valle di militanza le due cose si tengono tradizione formativa
Formativa si sottintende di iscritti quadri simpatizzanti e di militanza conseguente la figura del militante era una figura classica no del partito ideologico popolare
Con un forte radicamento sociale
Sono andato a rileggermi proprio un po'per sfizio alcune pagine fosse anche sull'onda del centenario recentemente celebrato in verità un po'in sordina dal Partito socialista
Alcune pagine di Filippo Turati là dove il Turati dice che i in la lotta in cui sono impegnati i partiti socialisti domanda fede
Disciplina obbedienza entusiasmo di un esercito di volontari
Tutte parole che suonano familiari al mio lessico cattolico e c'è questa vena o vocazionale vorrei dire
Una fede appunto vedete una fede una disciplina una obbedienza un entusiasmo gli l'entusiasmo di un esercito la milizia di volontà
Ecco dicevo mi pare che anche gli eredi di questa tradizione hanno un po'
Appunto hanno un po'diciamo non non hanno raccolto ecco in qualche misura questa eredità
Quali sono le ragioni quali sono le ragioni di questa eclisse
Ma io contante le ragioni le più elementari evochiamo due soltanto alla prima va be qui siamo nei luoghi comuni il declino delle ideologie
Il il declino dei soggetti collettivi dei soggetti storici che erano il settore di queste ideologie
Dal movimento operaio al movimento cattolico che non è più tale
Il decreto dunque dell'ideologia dei soggetti storici che facevano da vettore questa ideologia e connesso a questo direi il diciamo la il
L'affiorare di una nozione più aperta si dice più laica
Del partito della politica e dei partiti ma di una laicità ahimè fino alla estimazione pragmatica dei partiti
Si dice partiti comitati elettorali neri comitati elettorali
Questo per un verso che configura una delle patologie recenti dei partiti appunto che si dissolvono
Come soggetti politici
Si configurano come si estendono come soggetti appunto alla pragmatica ricerca del consenso elettorale
E l'altra patologia classica del partito che ha contribuito ad affossare la tradizione formativa è quella della loro si dice autoreferenzialità cioè ripiegati su disse
Non il rapporto con la società civile con il corpo sociale ma autoreferenziali tutti come dire a riferiti a se stessi chiusi su visse
Il limite estremo e quello di cui le cronache riferiscono Rick degenerati in comitato di affari
Laddove allora i meccanismi di accesso al al all'élite politica
Non sono più la formazione diciamo la forma se non c'è proprio più nulla
Percorsi formativi non ho più niente a che vedere nei nella generare la selezione del ceto politico se mai è la cooptazione mai tutte le strutture chiuse la cooptazione per affinità
Ahimè dopo la finita non è l'affinità politica quella finita nella propensione a fare affari no questa è Illy ahimè la lo spettacolo a cui assistiamo e quindi non sorprende lo smantellamento di una tradizione formati
Queste in via di fatto ma in via di diritto è giusto che sia così è necessario che sia così
Risposta tutto dipende dalla nozione di partito e di formazione politica cui noi ci ispiriamo fin qui chiedo scusa del c'è procede in forma un po'di didattica no
è giusto che sia così cioè che i partiti non sviluppino attività alcuna
Un giudici formativa
Io
Appunto dipende dipende dalla nozione dall'idea che noi abbiamo di partito e connessa a questa dall'idea che abbiamo di formazione politica
In quanto promossa dal partito
Ora a conferma che questo interrogativo non ha una risposta scontata io vi vi informo che ci sono due scuole di pensiero c'è chi dice è giusto che sia così il partito non deve fare attività formativa
Io ho memoria qui l'abbiamo già citato lo citiamo un'altra volta alludo a padre Sorge questa volta in tutt'altro contesto a Milano in un seminario dibattito promosso da Città dell'uomo
Questa associazione di cultura politica fondata a Milano da Giuseppe Lazzati alcuni anni fa bene padre Sorge
Insieme a
Antonio Landolfi del Partito socialista e a il nome non ricordo Zanardi o il direttore di critica ma si stanno ancora direttore sì credo di sì di critica marxista
Si interrogarono precisamente su questo è bene ed è giusto che i partiti facciano attività può attività formativa bene le risposte furono le più diverse padre Sorge Landolfi sostenevano che no
Ebbene così tutto sommato è bene che i partiti non facciano attività formativa
Sulla base di motivazioni diverse io le richiamo un po'alla buona padre Sorge sostenendo che non spetta al partito che di per sé produrrebbe una formazione come posso dire
Direttiva raggiante
Ha virtualmente Placente totalizzante spetta piuttosto alle agenzie socioculturali fare attività formativa
Landolfi sulla base di una motivazione diversa vorrei dire molto più pragmatica cioè a dire
Perché la politica non può essere insegnata
La politica si impara facendola
Non si danno scuole di formazione politica
Al contrario Zanardo sostenne la tesi contraria e io qualche vale la mia opinione sono di questo avviso cioè i partiti possono e devono fare attività formativa integrando per la loro parte per la parte che loro compete
Per la parte che loro compete si dice va bene non è tutto ma quinte Grando per la loro parte l'attività formativa alla politica che svolgono già altre agenzie
Socioculturale questa è la mia opinione
Ora io provo ad articolare questa opinione
A motivarla i precisarla e poi veramente spero di avere finito
Fisso cioè tra i presupposti per che essi possono fare come si conviene attività formativa da parte del partito
Primo presupposto e il primo presupposto e dice quale partito a condizione che noi ci ispiriamo a questa idea di partito
Eccolo qui
Latella esprimo anche qui in forma schematica il tempo corre
Non un partito etico totalizzante questo fosse il limite dalla tradizione formativa antica non un partito con con la pretesa di che abbia la pretesa di forgiare le coscienze di plasmare le coscienze a propria immagine e somiglianza quindi non l'idea di partito e ittico totalizzante
Ma neanche ecco qui l'altro estremo l'idea di un partito agnostico a ideologico
Agnola spicco a ideologico
Io credo che qui dovremmo riscattare diciamo la nozione buone di ideologia non si può fare a meno dell'ideologia fatto salvo che ci si intenda sul sul termine
Dove ideologia o stabilire la Nostalgia per le vecchie ideologia totalizzante di matrice ottocentesca che tanti guasti hanno prodotto ma laddove ideologia stabilire vediamo traduciamo con parole meno antipatica perché ci sono un po'antipatica la parola ideologia non non attacca ha cattiva stampa ecco la parodia ma là dove ideologia stabilire di questo non si può non può fare a meno un partito politico le esprimo così un asse
Delle coordinate e Tyco politiche che facciano da come posso dire da orizzonte o da fondamento secondo per la piattaforma politica programmatica
Partito non può prescindere da qualche l'appunto da un asse etico-politico intorno al quale imbastire una sua piattaforma politico-programmatica
Con Lessico del pensiero politico cattolico potremmo dire un ideale storico concreto questa espressione di Jacques Maritain l'ideale storico concreto
Che fa da cornice dentro il quale poi il partito elabora una sua più precisa piattaforma ma e difficile prescindere da questi ora io credo che se ci si ispira questa idea di partito non più etico e totalizzante ma neanche agnostico è ideologico si dà lo spazio
E forse vorrei dire la necessità di una formazione politica di partito secondo presupposto
Per un po'connesso al primo quale formazione politica
E conseguentemente alla all'osserva alla prima a primo presupposto non dunque una formazione politica pretenziosa
Come posso dire organi cistica
Che abbia la pretesa di plasmare tutte le e i profili del militante del quadro dell'iscritto del simpatizzante tutte le dimensioni della sua vita personale e collettiva
Non pretenziose organi cistica
Preciso non intesa come indottrinamento ideologico questa volta in senso spregiativo
Non intesa neanche direi come mi ero addestramento addestramento cioè trasmissione di tecniche
Utili al fine di conseguire il potere di esercitarlo non nero indottrinamento non o pretenziosa indottrinamento non nero addestramento ma ecco qui
Una formazione che tema Tizzy cioè metta tema e sviluppi organicamente quelle opzioni di valore
Quell'asseriti con politico se non vogliamo dire appunto ideologico di cui si discorre ma prima e anche questo sì quel tanto di strumentazione pratico politica necessaria al militante
Anche dicevo al simpatizzante al quadro politico
E come tale e quindi
Se e questo sul compito dalla formazione politica
In quanto sviluppata dai partiti dal partito dai partiti utilmente integrativa delle altre esperienze formative alla politica
è che entri in sinergia con la famiglia la scuola l'associazionismo i mass media cioè tutti quegli altri soggetti che dentro la società civile contribuiscono alla formazione politica complessiva ma appunto affidando invece al partito questo doppio compito se mi si consente dicevo mettere a tema le opzioni di valore etnico politico e quel tanto di strumentazione Paul pratico politica necessari
Terzo presupposto terzo presupposto
Se riuscissimo a prefigurare magari a sperimentare una formazione politica così congegnata
Forse è della conclusione
Tale formazione potrebbe contribuire
Addirittura diciamo strategicamente alla riforma o all'autoriforma dei partiti un qualche caso a seconda delle punto Days
Della storia di ciascuno dei partiti addirittura a prefigurare un partito nuovo una figura nuova di partito
Perché perché se è vero che la patologia che oggi i partiti scontano è quella doppia patologia cui abbiamo all'uso
E cioè che per un verso i partiti vengono risucchiati dentro gli interessi scomposti dalla società civile
E quindi viene meno la politicità dei partiti la loro come responsabilità nella sintesi politica nel raccogliere e fare sintesi degli interessi e dei valori che si agitano la società civile e per altro verso il partito ecco perché solo e curioso nel Nord doppia patologie saprebbe contraddittorio Perak peraltro esso partito invece tutto proiettato dentro la sfera delle istituzioni pubbliche si nota al punto da occuparla e saccheggiare lei
Se questa è la patologia dei partiti che sono come divaricati come schizofrenica mente divisi tra questa porta i schizofrenica mette polarizzate su questa doppia patologia risucchiati negli interessi
Ma maxi della società civile in preda alle lobby che la fanno da padrone sulla sintesi politica e per converso
Gray proiettati
Sino al saccheggio nelle
Istituzioni pubbliche negli organismi elettivi rappresentativi su sostituendosi a loro prevaricando su di loro
Probabilmente la formazione
Intesa in in quale due dimensioni quindi ho richiamato può ricondurre i partiti a quello che la loro fisiologia
Ad essere appunto quello strumento di mediazione tra società civile e sistema istituzionale
Cioè quel soggetto genuinamente politico che ha le radici ben piantate nella società civile che quindi attinge
Che si misura con la società civile che raccoglie interpreta valori e interessi che dicevo che si agitano la società civile e senza prevaricare li trasmette al sistema politico istituzionale
Ecco io credo che se questo è il compito che ci attende
Qualcuno lo esprime la forma classica e dire ricondurre i partiti a quello che è il la lettera di RAI il loro statuto costituzionale l'articolo quarantanove dalla Costituzione che così li configura che così li configura io credo che il veramente la formazione politica potrebbe risultare strategica per configurare un partito nuovo e correggere le patologie correnti
Ora avrei avuto qualcos'altro da aggiungere ma non lo faccio e chiudo dicendo che considerata la condizione del partito democratico dalla sinistra
E che come si diceva
Ancora in tempo ma mi mi correggerete ma credo si possa ancora dire un tempo costituente ecco
In cui ancora sta appunto mettendo a fuoco il proprio profilo ma io credo che sia un laboratorio interessante
Per fare questo esperimento cui si diceva
No
Perché appunto un partito che si vorrebbe flessibile ha appena detto
Che però vanta una tradizione formativa che non va smantellate rinnegata dicevo va rivisitata criticamente vanta una tradizione di militanza e dicevo i due problemi si tengono con la il ed esperienza formativa e dell'esperienza dalla militanza
Non però ecco un partito che si rassegna ad essere come posso dire appiattito sui modelli
Diciamo di questa
Agnosticismo omologante di questa modernizzazione omologante
Di questo pragmatismo laddove le opzioni etico politiche vengono rimossi appunto
Ed è interessante ma io quello di comodo di battute di provocazione che questo compito un po'sia affidato
A Paolo che agli occhi che viene dalla tradizione cattolica e che quindi potrebbe anche fare interagire le due tradizioni che a lei l'esperienza le tradizioni accumulate sull'uno e sull'altro versante ecco io credo che davvero ma la Paola potrà confermarcelo smentito
Che potrebbe configurarsi come un versante cruciale strategico per la riforma dei partiti e dicevo nel caso del PDS addirittura per contribuire a meglio delineata nel suo più
Primo profilo vi ringrazio
Io riprenda decorrente poco fa parte presenti nel tuo intervento perché mi pare che l'abbia
Molto bene Franco Monaco
Ma io riprenderò seguiti scosso da un po'dalle conclusioni di Franco Monaco ma devo dire anche vorrei che dentro questo nostro dibattito passasse anche un po'quello che credo un diffuso stato d'animo di queste settimane di questi mesi
Cioè mi sembra che forse il discorso che abbiamo fatto molte volte sul degrado dei partiti sulla crisi dei partiti sulla crisi della politica è ancora poco per il tempo attuale
Mi pare che stiamo ormai registrando sul piano internazionale per certi versi anche su quello interno
Qualcosa di più grave di più radicale che se non affrontato rapidamente può diventare irreversibile il senso dell'impotenza dell'impossibilità della politica
Questo prima le eredi
Irrazionalità emotive spregiudicatezza e oltre ogni limite falsificazioni di dati impunite talora premiate dallo stesso sistema dell'informazione tutto questo in qualche modo effetto di allontanamento crescente da un minimo di disponibilità a avvarrebbe vede la politica come qualcosa di significativo e di positivo
Credo che questo è il quadro che ci dobbiamo ci troviamo ad affrontare in questo quadro a diventa ancora più forte la domanda che io credo ci sto dobbiamo sempre di più porre nel discutere di forma partito ed il processo costituente della forma partito che è apertissimo Franco Monaco
Abbiamo un programma queste assise organizzative del PDS certamente il processo costituente non si è compiuto e sono partito e anche in qualche modo con ritardi lentezza
La domanda è a che serve un partito il problema non è oggi deporre come della riforma dei partiti io credo che di fronte all'italiano medio l'italiano
La strada come si dice va be'la domanda è rilegittimare il parti non basta come avviene molte volte sulla stampa limitati di politici fare la difesa della insostituibilità dei grandi partiti popolari
E troppo poco
Bisogna rilegittimare la funzione dei grandi partiti popolari
E rilegittimare la come giustamente diceva Franco a partire dall'articolo quarantanove della Costituzione dal fatto se possono se sanno essere o meno strumenti che favoriscono la partecipazione politica dei cittadini
O non come sono stati troppo in questi anni strumenti che ostacolano la partecipazione politica di città ecco da questo punto di vista io credo anch'io utile fare un minimo di richiamo alla storia dove si fonda la legittimità dei partiti popolari dove si fonda qual è il retroterra che consente ancora di scrivere i partiti popolari grandi partiti popolari sono insostituibili
Io credo che se noi guardiamo bene si fonda proprio nel riconoscimento opera loro grande funzione formativa segnata da limiti segnata da difetti ma della loro funzione di formazione fornì informazioni
Io cito sempre una frase a cui sono molto affezionato ad un giudizio storico di Salvemini il quale diceva che l'unificazione del Paese è stata fatta dalle case del popolo e dagli otto
E qualcosa di più che la formazione dei militanti è la creazione di una coscienza popolare diffusa
Certamente celebriamo il centenario del Partito socialista
Coevo a movimenti di origine socialista ci sono stati momenti popolari di origine cattolica non c'è dubbio che questi movimenti popolari hanno avuto fondamentalmente una funzione culturale
Hanno fatto crescere una coscienza dissente una coscienza personale la hanno svegliato a un ballo al valore del protagonismo storico dell'assunzione di responsabilità collettive strati molto ampi di popolazione hanno in qualche modo sottratto all'anonimato
Hanno offerto un obiettivo
E hanno e hanno diffuso in una e a cominciare da epoche in cui poi tra l'altro c'era un alto tasso di analfabetismo e la scolarizzazione non era certamente quella di oggi
Hanno diffuso linguaggi ed è certamente pagando lo scotto dell'analfabetismo del tempo e quindi con semplificazioni privilegiando le semplificazioni dell'ideologia la definizione un po'un po'superficiale del nemico no cioè con quindi con con con il rischio di schematismi piuttosto che sulle analisi della mobilitazione tutti quei limiti che si diceva poco fa rispetto alla criticità di lo potrà criticità
Ma non certamente svolto una funzione fondamentale nella storia culturale di questo Paese
Non si può non dirlo in Emilia particolari
E nella storia della repubblica hanno in qualche modo svolto una seconda funzione
Che è quella di avere in un Paese in cui il rapporto cittadino stato come sappiamo è sempre stato un rapporto molto debole
Avvicinato attraverso la mediazione dei partiti cittadino alla Repubblica la Repubblica è stata accettata perché la Repubblica cui avevano partecipato la cui costruzione hanno partecipato queste o quelle forze politiche è stata quindi una funzione a suo modo di educazione civica
Io credo che questa funzione è stata abbandonata non è il caso di fare date ma direi certamente da una quindicina d'anni e se a voi vogliamo a bere una risposta alle ragioni del successo delle leghe la possiamo trovare anche qui
Bene che si sono a forma fermate nelle aree di del Paese ha ma a più alta tasso di scolarizzazione
Con rapporti economici o culturali molto intensi con l'estero
E in gruppi e classi sociali certamente di elevata modernizzazione
Il fatto è che a quel processo di modernizzazione non ha corrisposto un processo di modernizzazione delle culture politiche adeguate la cultura politica delle lei che in quelle aree è la più rosa che sia mai stato in Italia questo mi pare che sia difficile negarlo
Nelle e sono in qualche modo il frutto di un venir meno di questa funzione storica dei partiti
Di formazione alla politica del cittadino io non solo dico che i partiti devono svolgere questa funzione ma che Cuesta è una funzione storicamente e politicamente meno sostituibile di qualsiasi altra che i partiti abbiano debbano debbano svolge pensiamo in particolare che cosa aveva mosso anche le origini Randi partiti popolari a dare tanta attenzione avere rapporti così stretti con università popolari con collane con la stampa e così via
Ma e il paradosso stesso per la democrazia tutti i militanti utopisti della democrazia hanno sempre detto che la democrazia impossibile senza una diffusa cultura
La condizione perché la democrazia funzioni perché il cittadino sia tale che posso intervenire che abbia gli strumenti adeguati
La battaglia della democrazia oggi è una battaglia di come farsi che in un in una condizione ideale come quella in cui viviamo di scolarizzazione alta questi strumenti siano davvero a disposizione della città non basta certamente sono d'accordissimo che questo pone dei grossi problemi sul tema della scuola
Quanti dei nostri studenti siamo in pieno di battaglie di dibattiti sulle riforme elettorali quanti dei nostri studenti nei corsi di educazione civica se li fanno hanno mai sentito un'analisi sui diversi effetti dei diversi sistemi elettorali
Lo dico perché io non insegnante lo facevo regolarmente
Qual è il peso della proporzionale qual è il peso del maggioritario che cosa produce quali sono i caratteri che producono no oggi noi discutiamo a livello popolare in modo diffuso di questo quanti sono in grado di affrontare tecnicamente con un minimo di conoscenza tecnica
Questi questi aspetti
Dunque deve farli la scuola ma deve certamente fate il partito e qui io sono d'accordo con Franco Monaco proprio perché questa in fondo è una delle forme più nette più esplicite con cui il partito esprime la sua funzione più di in qualche modo elemento enzima come dire strumento perché la società si organizzi politicamente piuttosto che di occupazione dei ministri
Oggi in definitiva il partito deve diventare il il luogo di una confronto in qualche modo
Di una riaggregazione politica attraverso ok se non attraverso il confronto fra culture esperienze linguaggi strumenti di analisi estremamente diversificate
Come in qualche modo evita come si può superare la frammentazione del sistema politico italiano
Se non si va alla radice di questa di questa frammentazione questa frammentazione che si è andata via via costruendo prima
Con lo spiazza con la crisi dell'ideologia e lo spiazzamento delle stesse tematiche politiche la nascita dei movimenti l'attenzione come si dice a un unico tema una umani su che ha spiazzato l'ideologia e quindi in qualche modo distribuito il bisogno la voglia di politica su aree estremamente diversificate verdi pacifisti le donne cioè è stata il frutto della svolta di destra degli anni ottanta che ha in qualche modo delegittimato la politica come la solidarietà l'azione collettiva come forma di diceva don Milani di uscita dal proprio problema
Privilegiando il Cavarzere da soli no come egoismo invidie
E sta e la svolta di destra preso esplicitamente la forma della politica spettacolo come raccolta del consenso noi oggi siamo ancora in piena politica-spettacolo il sistema di informazione ha seguito con estrema diciamo così subalternità
La scelta di parlare di politica attraverso la battuta attraverso l'immagine attraverso la la provocazione anticonformista falsamente anticonformista perché voi in genere del massimo
E del massimo conformismo l'educazione Latini leggibilità della politica
è dovuta a questo non si racconta mai cosa si fa nelle Commissioni parlamentari si raccolgono le le battute più spiritose del transatlantico in sostanza il livello delle delle informazione politica giocata
Prevalentemente su questo capacità della personalità di imporre sempre in modo estremamente semplificato
E tutto questo ha prodotto una frammentazione politica che è un problema da Napoli noi è inutile che noi parliamo di un sistema elettorale che favorisca schieramenti alternativi che favorisca
Una linea di tendenza verso il bipolarismo se non costruiamo questo bipolarismo in qualche modo vi aggregando culture di verza intorno ad assi portanti comuni c'è ragioni assolutamente ragione Franco Monaco questo è il problema che apicale nessuna formazione oggi nessuna formazione politica
Può essere una formazione discendente da un sistema di verità ce al centrali di cui è fonte impartito i che si diffonde ordinatamente alla periferia il problema vero la e altro
La formazione è il luogo dove un partito costruisce la propria la proprie convergenze
Io dico per il PDS fra l'altro i luoghi della formazione come luoghi di al confronto del dibattito fra le diverse culture che sono state chiamate a costruire questo partito sia quelle già presenti nella storia del partito comunista sia le altre che sono state coinvolte più recentemente ha anche il vantaggio di essere un luogo non sottoposto come dire alla dinamica dei gruppi del voto delle maggioranze delle minoranze del conflitto politico in senso stretto è un prete un luogo di confronto sulle idee della sinistra sui linguaggi sugli strumenti di analisi e di in qualche modo verifica delle ragioni dell'essere dell'assegno
Quindi una formazione che certamente non deve essere centrali spiega manchi la funzione del centro deve essere fondamentalmente quella di offrire strumenti e assi portanti di un confronto già sviluppato credo che se ci saranno interventi al dibattito potremmo anche dire qualcosa di più
Su quello che si pensa e anche per questo deve essere soprattutto formazione sul territorio
Io credo che è finita l'epoca delle Scuole Centrali di formazione
La funzione del centro è fondamentalmente una funzione di servizio di produzione di materiale di produzioni di piste di suggestione di strumenti didattici anche certamente anche di formazione dei formatori ma molto me ma non una funzione fondamentalmente centrale
C'è e sul territorio deve svilupparsi diciamo impresa quelle che non abbiamo individuato come Dipartimento da formazioni in tre piste diversificate anche se con elementi comuni un aspetto di formazione dei quadri in cui centrale assolutamente centrale oggi è la nuova cultura dell'organizzazione della forma tratti
Una formazione invece degli aderenti una formazione più diffusa può essere anche autoformazione nascita di piccoli gruppi che si auto formano utilizzando degli
E quindi una ripeto con una intensa attività di formazione
Sul territorio io credo che se noi vogliamo che in qualche modo il partito si riqualifichi non come una una pura ricerca e raccolta del consenso anche se non attraverso il voto di scambio ma Traverso un messaggio che poi finisce con l'essere sempre carico di una sua di una sua come dire strumentalità immediata ma vogliamo essere il luogo dove si costruisce
Il un polo di sinistra
Siria aggregano cittadini su ipotesi di responsabilità collettive e sugli strumenti per realizzarli badate che aspetto degli strumenti non è il meno importante non non è quello che manca per tanta parte della cultura politica italiana e la capacità di svolgere quella che una funzione classica delle democrazie che la funzione del controllo
E spesso non solo i cittadini singoli che pure già grave ma gli stessi responsabili politici consiglieri comunali
Vaticano a possedere questi strumenti questi strumenti non c'è una democrazia senza una crescita della funzione della funzione di controllo e quindi e
Questo è un aspetto un aspetto fondamentale in cui in qualche modo
Certamente le valenze etico politica che richiamava Franco Monaco sono importanti io le concentrerei intorno alla grande discriminante politica che significa essere sinistra oggi qual è il valore etico politico di cui elegante alla parola sinistra di cui ben vendiamo caricare la parola etico sinistra
Ma anche una questione di regole gli strumenti di conoscenze pratiche non solo per il centro
Perché il cittadino non potrà mai controllare il suo ceto politico se non è messo nelle condizioni di svolgere in proprio la funzione del controllo quella
Quella richiesta di diritti di cittadinanza che la centralità dei diritti di cittadinanza
Parlava il nostro moderatore si richiede anche passaggi di questo ci
Se non facciamo questo io credo che i partiti anziché assumere una in forme nuove non paterna mistiche in un
Di parte ma nella nella misura del modo in cui è si è correttamente evitate in una democrazia con la riconoscendo il valore del conflitto ma anche la necessità di fare politica per la mediazione dei conflitti di governare i conflitti se e non faremo una un partito non diventa uno strumento di educazione civile in questo senso finisce col fare inevitabilmente l'opposto volesse uno strumento di diseducazione civica come come quello che come quello che stiamo vedendo in questi mesi
E il non c'è altra via
Che Cuesta secondo me per riqualificare la funzione dei partiti popolari vorrei dire legandomi ai dibattiti alle cronache di questo giorno di questi giorni che di una cosa sola vorrei essere grattata Barbella e a Formigoni di essersi schierata con franchezza senza pudori per il partito della tangente della Fari
Direi perfino con più perché c'è coraggio dello stesso Craxi di avere in qualche modo preso con una spregiudicatezza che secondo me la dice lunga comunque
La
Come la lotta di avere assunto la normalità dei dati attuali di non il non essersi Steel non essere standard come del resto è ovvio per lo meno per Barbetta
Però dietro questa franchezza cioè esattamente il contrario della rivalutazione di conferma devono storico del Partito popolare
Cui loro hanno appeso in qualche modo la difesa dell'esistente
C'è invece l'identificazione dei partiti popolari come strumenti di catturare il consenso come imbonimenti cioè la legittimazione del trasformismo dell'opportunismo
Cioè non la provocazione dell'anticonformismo come segno di libertà ma la mercificazione dell'anticonformismo di facciata
I partiti possono o si riqualificano come produttori di democrazia che significa produttori di cultura politica e di strumenti politici senza essere fonti di tutta la cultura politica perché i partiti devono poter vivere culture politiche che si formano anche altrove formazioni politiche che si formano anche altrove e confrontarsi
Ho veramente alla domanda che serve un partito non c'è più risposte vorrei dire che il PDS si muove su questa linea anche nel quadro complessivo della proposta di riforma della politica e di risposta la questione morale la proposta di legge che sul finanziamento pubblico dei partiti la proposta di riforma della legge sul finanziamento pubblico dei partiti del PDS cavalca questa esigenza quando distingue tra finanziamento al partito in senso stretto e costruzione invece di fondazioni culturali e di ricerca e di formazione
Beh i partiti legate ai partiti
Un po'sul modello della Spd tedesca in cui in qualche modo la struttura più pesante è quella della fondazione che fa cultura e formazione la struttura più agile e quella del Pat
Cioè il grosso della funzione del partito deve essere questa capacità di produrre idee della democrazia su sulla base di questo poi la militanza l'organizzazione la ricerca del consenso la proposta politica la battaglia elettorale il controllo istituzionale
A una spessore che garantisce io credo che dentro la nuova forma partito insieme a tante altre tematiche questa resta davvero una tematica strategica
Grazie io penso ci sia lo spazio operava alcune domande
O interventi se i partecipanti riprendono di farlo riproporre
Impara che il team di infatti sì o no
Interessante e stimolante
Sì sì
Volevo chiedere se la legge sta elaborando anche oggi già presentata il figlioletto anche oggi pizze qualcosa Angius mi pare che si si Angius oggi che ha scritto qualcosa di presentazione
Cioè incorporato un punto dove sì prevede l'autorizzazione della finanza entrare nei bilanci nel tutore dei partiti
Cioè alla se esiste Sen questa legge c'è un punto in cui figlio autorizzata ammesso che passi che venga approvata dal Parlamento
Che la finanza possa entrare come lo avete le fatture dei documenti chiave come il tenente possiamo anche andare a vedere la situazione finanziaria e amministrativa dei partiti
Questa è la domanda
L'altra domanda che ti voglio fare scusa se ti do del tu perché definiscono membro fa del ministero partito mi permetto anche usare del tu
Quale funzione avrà in questo schieramento ed Ettore
Hai risposto
Di un così il proposte che stava navigando per un partito regione Ovest
Per la prima domanda la proposta che ho detto proprio per le cose che dicevo è una prima risposta a questa esigenza
Nel senso che la regime giuridico delle fondazioni
è un regime molto sottoposto a un grande Jimi scusate è sottoposto a un regime di controlli molto maggiore
Di quanto possa essere qualsiasi altro regimi
Ora se si pensa che si prevede che Massimo di finanziamento va da Rifondazione questo significa che si propone che almeno per quella parte cioè un altro un'altra qualità e spessore di contro il resto dovrebbe vende finanziamenti per riaprire fondamentalmente dagli iscritti
E io ritengo che anche per l'altra parte occorre arrivare a o superare diciamo così quelle remore che nella Costituzione fecero respingere un famoso emendamento Mortati
Sulla necessità di sottoporre il regime interno dei partiti la sua democrazia interno ha le sue regole e quindi anche ripetersi amministrativi no a controllo a controllo a controllo giudiziario
Credo che tra questo riguardi complessivamente il non solo il problema della finanza ma il problema della paziente complessivamente intestate a formazione di quindi è qualcosa che va oltre la vigentina
La seconda cosa e non c'è dubbio non c'è dubbio che io stessa ho sto insistendo perché diciamo così la competenza
Delle iniziative di formazione sia fondamentalmente assunta a livello regionale
Dove in qualche modo è possibile pianificare l'azione sul territorio ma dovrà rispondere a domande diverso compartecipazioni che possa piuttosto che dalle singole federazioni
Nel senso che ci può essere un intreccio di iniziative diversificate che però rispondono a domande che riguardano tutta ognuna tutte tutta la tutta la regione io ritengo che non c'è dubbio questo è uno dei terreni dove la responsabile la la funzione del centro dall'esterno funzione di servizio
La funzione di produzione di strumenti di strutture didattiche dei materiali di stimoli di spinte di formazione formatori eventualmente ma la per la progettazione l'attività deve essere di natura regionale
Paesaggio anzi cioè
Un'altra domanda se vuole venire qui così
Volevo dire solo due prove quando è stato citato il cittadino dello stravagante ma quando in un partito ci dice che nel la politica è spettacolo di opportunismo
E tutto quello che conta danaro io non credo che ci sia la fine dei partiti ma ci sia degli uomini che si sono impadronito di partiti perché quando in un'ossessione conta il segreto lo l'assessore ci pretorio comunale il segretario del comprensorio ci datario provinciale regionale e nazionale e tutti gli scudetti conto non solo al momento per raggruppare delle correnti dei gruppi di uomini per rubare l'assedio al potere ci portano a questo tipo di politica alla politica dello sbandamento
Allora in fabbrica non si parla più si parla solo di sport dimora donerà perché il giornale politico non si guarda più non c'è più Taras Parker interesse per lo scandalo e parla K rammento e pare gli tralasci e per le lottizzazioni
Allora la politica è sparita quand'è che si discute di politica
Io quando andavo in una sessione non si è mai parlato di politica perché se passa quell'unisce Passoscuro lascia il passo a questo qua e la gestione dei partiti degli uomini che andato lasciato qui lo abbiamo visto l'Est e l'Ovest
Un comunista era Stalin un comunista era e gorghi segretario del costi ha portato democrazia la stessa cosa l'abbiamo in Italia io ho militato in un partito nuovo vergogna il partito socialista
Che non è amico del paginone nessuno io mi sento di dirlo
Uto prettamente però vediamo anche calci in modo sfacciato con cui si comporti in questo momento quando signori ma concluso ci fa neanche caso perché è un modo di vivere
è un modo di vivere è un modo di fare politica e che siamo arrivati a questo tu mi dai io ti do io sono io faccio e allora la politica deve tornare nei sui partiti discutere di politica quanto la Chiesa ha cominciato a parlare solo di beni temporali di lottizzazioni dei fondi che è vero non nelle parrocchie e ha mollato i beni spirituali la chiesa è crollata molti preti cantavano Bandiera rossa andavo eccetera usi svestito no
La stessa cosa e nella politica ma son trovato le comunità qualcosa per sopravvivere
Perché ne anche nell'università non conta conta chi va vestito firmato conta chi chi ci va con la macchina più lunga Kotoko queste cose io sono uno di Bari io sono un operaio
Ma qua come si fa sentire parlare di partiti quando un partito ma un confronto col governo e sindacato non è capace di dire cosa succede sulle pensioni
Nessuno sa che cos'è questa legge ed è legata e allora parlare di politica che vuol dire parlare dei problemi
Della gente che queste non sono non se ne parla non se ne fa uso
Ma io volevo fare una una domanda e due osservazioni latrine a questa sono molto scettico sul discorso di Paola Caio perché lei stessa ha detto
Non c'è tempo c'è poco tempo per ridare credibilità e Partito popolare
E io non credo sinceramente che ci sia tempo sufficiente per che una delle chiavi di Rifondazione di legittimità dei partiti popolari sia la formazione
Forse questo lo era nel dopoguerra negli anni Cinquanta ma non più oggi in presenza di una pluralità di agenzie formative straordinaria conteso enorme dei mass media
Sistema di comunicazione di massa eccetera io penso che il tempo sia molto poco perché allora non credo che sia possibile dare vita dei progetti di formazione tali che in qualche modo aiutino questo processo di rilegittimazione come diceva lei
Penso che sia molto più importante e prioritario
Il radicamento su altre alcune scelte politiche di fondo il PDS vivrà se sarà in grado nei prossimi nelle settimane prossime indire la sua con forza sulla difesa del salario reale
Sui movimenti di massa che per la difesa della democrazia
Non penso che ci sia tempo di dar vita a progetti di formazione tali per cui secondo ragionamento che è un po'tu facevi
Al questa è un po'il mio scetticismo di fondo poi io uno scetticismo più di principio
Per tutti e due relatori hanno sostenuto la tesi della lite dell'importanza dei partiti come agenzie formative sostanze su sempre ovviamente in un'ottica nuova secondo quello che diceva a Monaco
Io ho molti dubbi su questa impostazione
Perché ho l'impressione che questa impostazione ci riporti comunque indietro al di là di tutto le specificazioni che son state fatte due relatori sul fatto che il partito non è più il partito totalizzante eccetera eccetera
Io non ho il dubbio che anche nella fase costituente del PDS voi continuamente anche quando ragioniamo sull'organizzazione sulla nuova organizzazione oscilliamo tra due poli
Da un lato diciamo che il partito deve diventare legge o deve essere parte
E dall'atto riproponiamo continuamente la presenta del partito in tutti i settori della vita sociale compreso quello dalla formazione
Io credo che sarebbe molto più ed è una contraddizione contraddizione continua ritroviamo secondo me sarebbe più giusto più produttivo più costruttivo e anche più
Concreto che il PDS insieme alle altre forze della sinistra favorisca
Il nascere il moltiplicarsi di agenzie formative plurali
Piuttosto che strumenti formativi di partito anche secondo l'ottica nuova da voi proposta preferire che presente nella sinistra nascessero agenzie formative come importante accaduto nel mondo cattolico più offerto a Valencia formative che possano comprendere un'area molto ampia
I militanti di iscritti di non iscritti e così via
Prato esperienze non non mancano e e penso che questa linea potrebbe essere più concretamente diciamo così realizzabile
Mentre il partito potrebbe eventualmente esserci potrebbe rimanere secondo me è una aspetto formativo molto diciamo così più limitato alla definizione o alla specificazione dei progetti politici su cui il partito si misura
Penso alle grandi scelte amministrative di una città ecco allora su quello vedo alcuni momenti anche formativi
Infine ho concluso uno un'osservazione nato male tutti e due relatori e questa tutti e due avete fatto un accenno alla scuola passando tuttavia invece io penso che questo per i partiti della sinistra sia il tema fondamentale
E non vedo né il PDS né altri perché della sinistra impegnati su questo terreno
Guardate che lo diceva dagli otto che sono completamente dal coro quello che ha detto lei io insegno quelli all'esperienza quotidiana e frustrante la lontananza dalla politica nel senso più elementare il termine
Mentre chi ha introdotto ha parlato di un rilancio d'educazione civica a me questo non sembra sufficiente qui c'è un problema molto importante che si potrebbe anche cominciare a proporre in tempi di campagna di massa da dalle settimane prossime sul tema del diritto nella scuola e guardate che tra l'altro ma dimentichiamo che in Parlamento ogni tanto lavora
La commissione parlamentare Brocca elaborato i progetti di riforma della media superiore ha già previsto che nel biennio unitario
Quando sarà il tema anche al limite già da adesso si può potrebbero sperimentare delle delle cose
Dovrebbero essere ben reso edotto il diritto economia in tutte le classi in tutte le in tutti i settori vendette del biennio
Ora ai partiti della sinistra secondo me dovrebbe interessare a questo punto se davvero di siamo convinti di quello che sosteniamo che io sono convintissimo di questo al di là del discorso partito formazione eccetera
L'agenzia formativa di fondo su cui si può giocare un rapporto avanzato con la politica era a scuola
E allora abbiamo delle proposte per realizzare questi programmi siamo in grado di per esempio che promuovere movimenti di insegnanti i docenti di genitori che si muova nella direzione e qui è un proverbio novità azioni di lotta politica ecco io mi pare che questo sia un tema che forse anche in altre occasioni sarà bene riprende
No io però volevo soltanto verificare se ho capito bene il senso del del discorso che mi è piaciuto molto
D'altra parte
Mi è parso di capire che la formazione di cui si è parlato parlato lei
Somigli molto diciamo alle botteghe artigiane se vogliamo dire o alla bottega di Cimabue dove si imparava dipingendo Facendis facendo cose concrete con buoni maestri buoni strumenti buoni controlli
Tradotto in politica andando nelle regioni pigliando i problemi facendo iniezioni di Popper invece che di retorica
Dando cominciando tutte le discutibile discussioni politiche dai dati ho capito bene
Anche
Io
Io faccio presto perché devo soltanto una
Ah scusa troppo ai
è una forzatura il più cosa da dire meglio che chiuda intanto io devo solo una battuta l'intervento dall'amico qui davanti
O forse due battute relativamente alla cosa eravamo osservazione e al primo interrogativo cioè quando dice ho l'impressione che nel vostro schema si faccia conto su di un tempo che non ci ha dato perché funzioni questo schema che sarebbe così concepito
Un investimento formativo cospicuo in vista di diciamo della riforma della prefigurazione di un partito nuovo
Ora io faccio qui solo due salvati dalla prime Cuesta un po'forse per deformazione per estrazione io sono incline a investire come si usa dire a a ad avere fiducia nell'investimento formativo comunque e mi rendo conto che in questa mia fiducia una fiducia che non si raccorda precisamente con i tempi della politica ecco io la riflessione che facevo
Effettivamente non era così precisamente mirata sul Partito Democratico dalla sinistra anche se in qualche passaggio
E la mia considerazione di ordine un po'più generale e se vuoi anche un po'de situata perché cioè è vero che i processi politici oggi sono più accelerati
Io distinto un po'dicevo per formazione deformazione per estrazione cattolica e sono incline ad avere fiducia nel processo formativo nell'investimento formativo che più pur nella consapevolezza che domandi tempi lunghi se poi questo diciamo sia si raccordi con i tempi sempre più accelerati e più brevi della politica e in ispecie del PDS io non so dire però mi sentirei di aggiungere questo ma qui la parola passa a Paola
Nessuno di noi credo immaginasse uno schema per cui così luministica o cioè a dire noi facciamo questo cospicuo investimento formativo nel frattempo mentre il sei me germinale no dice è un processo circolare io credo che quelle opzioni strategiche tu dici un po'dirimenti a breve che che che si si determina nel giro di mesi presumibilmente il destino del partito
No tu mi pare fai questa diagnosi un po'
Un po'allarmante di rene Siris Lavitola modo del partito si gioca i procedimenti
Può essere così ma io credo che non è che questo esoneri
Da lì immaginari ad attivare dei processi formativi che certamente domandano dei tempi lunghi quindi io credo che tutti siamo nel nostro schemino no ecco è uno in questo schema in un po'semplificato e però uno schema in cui è presupposto processo circolare ecco mentre si fanno queste opzioni
Tattiche e strategiche che sono da cui dipende la vita o la morte del destino dei soggetti politici contestualmente non si può di mettere l'impegno ideativo e formativa
Ecco invece la seconda osservazione che cosa che mi preme di più è un po'Cuesta perché forse chiarisce anche l'articolazione diciamo non non concordata in verità degli interventi Paola e dal sottoscritto
Quando tu dici ma io ho qualche riserva sui partiti come agenzie formative almeno così come voi me li avete proposto forse qui bisognerebbe un po'distinguere i livelli
Io mi ero limitato ecco infatti l'intervento di allaga io che mi ha confermato che era molto limitativo il mio schema conferma la mia incompetenza
Cioè a immaginare più le attività a formative istituzionali di partito no
Paolo giustamente allargato la prospettiva dicendo deve essere uno strumento di promozione di partecipazione dei cittadini no quindi in questa attività produttiva un po'più larga un po'più diffusiva non circoscritta l'attività formativa istituzionale intenzionale sviluppata
Dal partito ecco quindi diciamo forse anche la la sua osservazione ma un po'modulata secondo dei livelli è vero che per esempio anch'io sono un po'scettico sulla efficacia di questa azione formativa più larga che pure sono convinto il partito non debba di mettere perché diciamo le altre agenzie sono forti
Sono molteplici e sono più forti
Però io diciamo l'occhio mira inviato più sull'attività formativa istituzionale che io appunto anche se oggi è piuttosto confusa e credo che sia una tesi di minoranza credo che invece il partito non debba di mettere questa è la mia opinione
Sono convinto che quell'altra attività in cui il partito diciamo nella nella reggo più vasto insomma entra in competizione in conflitto con agenzie molto più pervasiva molto più efficace molto più potenti
è la sfida è una sfida alta insomma una sfida difficile però sono d'accordo con palla che bisogna non si può dimettere neanche questo fronte mi rendo conto però che è più impegnativo
Ecco posso però aggiungere un'altra osservazione perché rito pur ribadendo la mia incompetenza dico che dal mio versante però percepisco lucidamente il segmento da colmare
Cioè quando io perché io sono persuaso che il partito abbia una sua competenza e responsabilità formativa perché per l'esperienza che ho delle scuole di formazione politica attivate
In campo cattolico Dalla Chiesa istituzione dalle articolazioni associative vedo che c'è un segmento che non è coperto questo io vedo e distinto mi sentirei di dire che una parte di qualche scoperta una piccola parte spetta anche ai partiti
Io mi ricordo quando furono attivate queste scuole su larga scala subito puntualmente da parte dei politici specie più affini diciamo pure quali di area democristiana ma non solo loro in specie Quetta c'è a chi giova
A chi sarà funzionale questo questa macchinetta attivata
E dati in appunto perché il il dicevo in verità questa macchina e per una macchinetta che si disponeva su di un fronte che era altro
E non esonerava appunto i partiti le correnti le articolazioni di da fare la loro parte anzi io mi ricordo che la Parigi portano la responsabilità dalla scuola positivamente sicura fate la vostra parte integrativa partiti fate voi la parte che mi compete
Perché c'è un profilo direi della formazione politica che i soggetti diciamo più interni alla società civile certo la Chiesa e le sue articolazioni non sono in condizioni e forse non è bene che sviluppino non è bene che sviluppino quando per esempio la esprimo in forma quando per esempio la politica si fa parte
Quando si tratta anche di fare una formazione che senza essere come posso di una formazione così mirata su di un disegno politico specifico però certamente anche come posso dire deve interagire con quella conflittualità sana che è la fisiologia la politica ecco e c'è una formazione che si situa su di un versante che già interno al conflitto spero fisiologico dalla politica
E questo diventa impegnativo no e e Somma cioè una politica una diciamo un versante più specifico dalla formazione
Politica che io mi sentirei di assegnare ai partiti forse ripetono faccia incompetente solo perché ne avverto la lacuna non so se è chiaro
E forse mi sbaglio Mirko però io vedo che c'è un versante che manca insomma gli allievi delle scuole di formazione politica che pure sono tanti in italiano noi che frequentano il quale dal punto di vista dell'orientamento e della strumentazione
Difetta no ecco difetta ma io vedo che è un difetto un posto naturale che va messo nel conto
Non è un difetto cui si può rimediare da parte degli occhi di chi porta la responsabilità di questa scuola devono intervenire altri soggetti io per un profilo credo che anche i partiti possano e debbano intervenire può darsi che il bando
Dunque la prima questione tanto quella critica che è stata fatta al modo di essere i partiti condivisibile compagni socialisti
La prima questione sul poco tempo per ridare credibilità i partiti popolari io sono d'accordo sul giudizio politico quel tempo in poco e certamente non non potrà la risposta essere coperta dall'arco di una formazione effettivamente svolta
E tuttavia è importante che si facciano subito alcune scelte che noi avremmo già dovuto fare come PDS ma che finalmente abbiamo messo nell'agenda con l'assise che riguardanti la forma partito come se già da questo punto di vista ed è il resto le stesse scelte politiche su cui tu mettendo l'accento che sono incontestabili se ne possono aggiungere mille altre
Sono davvero scelte politiche che passano all'atto della formazione politica
Per assumere una posizione convincente chiara e capace di aggregare sul salario reale sulla sulle funzioni internazionali dell'ONU in un momento come questo sulla riforma elettorale o sulla riforma fiscale
è possibile non passare attraverso un'azione di formazione sul campo dei propri militanti infinitamente più approfondita di quelli attuali
Noi alla scuola di Frattocchie l'anno scorso abbiamo cercato propose la formazione artigianale di fare proprio questo cioè invece di fare di un'attività di formazione generica sulle idee della sinistra o sul programma del nuovo partito avevano preso due temi di riforma fiscale riforma elettorale
E illustrando questi abbiamo cercato di ricavare in qualche modo i principi di riferimento no
Le logiche che presiedevano certe scelte
E non c'è dubbio che c'è bisogno di questo passaggio quindi anche perché le scelte siano fatte possano essere fatte senza
Costi sul versante del consenso o della coesione interna c'è bisogno di un'attività formativa
Io sono abbastanza trovo abbastanza interne dunque i partiti restano secondo me agenzie formative lo diceva benissimo Franco Monaco fondamentalmente perché è una formazione politica Suhrkamp facendo politica
Contemporanea all'azione politica e non le come invece è stato quasi sempre fino ai partiti subalterna all'azione politica
Anzi tale da dovere essere in qualche modo la radice dell'azione politica che deve venire fuori ma legata a un'azione politica legata un'opzione legata a una scelta
Di base una scelta di fondo
Proprio comunque molto interessante e gli altri due discorsi il primo della possibilità di agenzie formative plurali ma perché lo trovo interessante perché oggi c'è il problema in Italia di costruire l'unità della sinistra partire da più soggetti
Non formativo e plurali rivolte genericamente a tutto l'arco politico potenziale ma io un in qualche modo un'attività formativa volta a
A bere un primo obiettivo
Pare apprezzare la cultura politica come valore d'uso
E farlo dentro il contesto di una scelta non di partito il terzo scritto ma d'orientamento però orientata già in una certa direzione non ce ne e questo senso questa è una cosa che si può provare a fare provare a fare vedere anche se si può fare con altri soggetti perché no se in una lunare una regione delle sperimentazioni questo già potrebbero anche essere interessa una cioè un pasto passaggio di autoformazione di tipo seminariale di confronto anche i cui in qualche modo le varie opzioni si si compone non penso certamente alla formazione una volta la lezione cioè tutto ha da essere assai più articolato
Secondo ovviamente il tema della formazione scolastica anch'io sono d'accordo abbiamo usato l'espressione educazione civica per semplificazione ma discorso semmai sono le si Licks no ne dia di altre tradizioni e non c'è dubbio che l'introduzione del diritto all'economia che anch'io vedo con favore nel biennio della secondaria è una grande occasione in questo senso del resto alla formazione di questi programmi hanno partecipato anche persone di orientamento vicino alla sinistra e al PDS
E personalmente la cosa mia tanto interessato io ho criticato a suo tempo i programmi di diritto e di economia così come erano formulati essendo presidente della Commissione per le pari opportunità
Presso il ministero Pubblica istruzione perché facevano passare un'idea del diritto è un'idea dell'economia ancora rigidamente maschile cioè l'economia è solo l'economia di scambio
E il diritto ora letto in un'ottica del concetto di individuo maschi moda insomma cioè lo stesso programma le problematiche connesse all'altra metà del cielo erano completamente assenti anche questa è educazione civica oggi nella scuola
Ma l'occasione comunque è interessante perché non c'è dubbio può rappresentare uno stimolo importante
Concludiamo qui il nostro confronto io ringrazio Paolo Guiotto deviato Franco Monaco legato a tutti voi