Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Europa la trasmissione di informazioni e di critica delle politiche dell'immigrazione dell'unione europea iniziamo con
Il discorso dello Stato dell'unione del
Quattordici settembre a Strasburgo vediamo come ne parlano due agenzie
Il discorso del Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker
La solidarietà essenziale per affrontare la questione dei migranti in Europa ma non può essere imposta
Lo sottolinea io Kerr che aggiungere la parola solidarietà appare molte volte dei trattati il bilancio europeo è una prova vivente di solidarietà finanziaria
L'Europa è un'espressione di solidarietà e la nostra politica di sviluppo e un forte segnale esterno di solidarietà per quanto riguarda la gestione della crisi dei migranti iniziamo a vedere solidarietà sono convinto che ce ne voglia molta di più
Sono anche che la solidarietà deve essere volontaria deve venire dal cuore non può essere forzata di imposta esorto quindi la Presidenza slovacca superare le divisioni e le differenze che ci sono tra coloro che sono riluttanti integrare i rifugiati
Nella loro società e quelli che ne sono convinti
Come lo sono io che un'equa distribuzione di ricollocamento dire insediamenti sia essenziale
E ancora il Presidente della coesione europea annunciato il lancio di un piano di investimenti per l'Africa che consentirebbe di dare prospettive economiche
A chi vuole migrare in Europa oggi noi lanciamo un piano ambizioso di investimento per l'Africa e i suoi vicini che al potenziale di raccogliere quarantaquattro miliardi di euro di Investimenti ha dichiarato
Juncker se gli Stati europei contribuiscono può arrivare fino a otto Toto miliardi di euro questo completerà il nostro aiuto lo sviluppo e ci permetterà di rispondere è una delle cause dell'immobile dell'immigrazione
E aggiudicato questo nuovo aiuto cruciale in un momento in cui la crescita economica nei Paesi in via di sviluppo e a livello più basso dal due mila tre questo nuovo piano aprirà prospettive a quanti altrimenti intraprendere ebbero un pericoloso viaggio della speranza di una vita migliore
Questo piano per l'Africa funzionerà sullo stesso modello dei fondi di investimento
Juncker proprio lanciati nel due mila e quindi c'è destinati e pesi europei
Ma prima di questo discorso a Strasburgo
Un articolo di Anna Maria Merlo da Parigi per il manifesto del quattordici settembre
Ci informava di coeso
Riuscirà a oggi Jean-Claude Juncker a trovare le parole per riportare un po'di coesione solidarietà in un'Europa in parte ancora affossata nella crisi economica ferita del terrorismo e lacerata
Al suo interno sulla questione dei rifugiati alla vigilia del discorso del Presidente dalla Commissione sullo stato dell'Unione di fronte all'Europarlamento sono volate parole grosse il Ministro degli esteri del Lussemburgo Gian assai Borgna
Ha affermato che l'Ungheria di Victor Orban dovrebbe venire esclusa temporaneamente o se necessario
Per sempre dall'Unione europea sanzione da applicare a chi come l'Ungheria costruisce barriere contro i rifugiati che fuggono dalle guerre oddio la libertà di stampa l'indipendenza dalla giustizia
è questo il solo modo per preservare la coesione i valori dell'Unione europea
Per affermò ormai Budapest tratte rifugiati
Peggio degli animali come testimoniano le numerose inchieste realizzate da organizzazioni umanitarie Orban ha rifiutato il piano europeo di redistribuzione dei rifugiati
Budapest avrebbe dovuto accogliere mille duecentonovantaquattro profughi ma sinora l'Unione europea non ha reagito alle provocazioni del premier ungherese
Per un Human Rights Watch cioè Bruxelles è rimasta virtualmente silenziosa mente avrebbe gli strumenti per opporsi alla politica repressiva di Budapest
Si potrebbe usare
L'arma finanziaria l'Ungheria rigetta le regole dell'Unione ma ne accoglie con favore i finanziamenti sino a portare in Ungheria di fronte alla Corte di giustizia
Reazione violenta contro Hassan Born da parte del Ministro degli esteri ungherese Peter
Sia arto il collega Russo Un borghese sarebbe un intellettuale di poco peso un frustrato che predica fa commenti pomposa i
Sì gli ATO essere presa anche con il Presidente della Commissione ormai la bestia nera con Angela Merkel del fronte anti rifugiati e curioso che ha sermone Juncker entrambi vengono dalla paese dell'ottimizzazione fiscale
Parrino di condividere il fardello capiamo cosa vogliono dire davvero l'Ungheria deve farsi carico del fardello creato da errori di altri
Il due ottobre in Ungheria ci sarà un referendum sul piano europeo
Direi di ridistribuzione dei rifugiati con una domanda che contiene
Praticamente già la risposta negativa al quesito il Governo ha spedito a casa delle famiglie ungherese un libretto diciotto pagine dove sono contenuti tutti i pregiudizi contro i rifugiati insediamenti forzati insidiano nostra cultura le nostre tradizioni
Per sia alto l'Ungheria ha diritto di scegliere con chi vivere e nessuno tanto meno i burocrati di Bruxelles ha può impedirlo il libretto del Governo di Budapest si è ispirato in peggio alla propaganda fatta in Gran Bretagna
Dall'Ukip che dall'Ukip scusate prima del break SIT
Entrambi riportano un fotomontaggio con una lunga fila di profughi alle porte
Un anno fa nel settembre due mila quindici quando è stata proposta la redistribuzione dei profughi sbarcati in Italia in Grecia Orban era isolato ma dodici mesi dopo I seri isolata e soprattutto la Germania che ha guidato l'apertura rifugiati
Anche se ora sta chiudendo progressivamente le porte
Orban ha ormai un gruppo compatto di paesi il gruppo di Visegrad Ungheria Polonia Repubblica Ceca Slovacchia che ora la presidenza di turno semestrale del Consiglio
Europeo e venerdì organizza il vertice a ventisette senza Gran Bretagna
A Bratislava il gruppo divisa dichiarata nato nel novantuno a tre la Cecoslovacchia era un solo Paese per favorire la futura integrazione prima della NATO poi nell'Unione europea nel settembre due mila quindici
Si manifesta come un blocco nazionalista con una dichiarazione di guerra alle quote di rifugiati ora l'obiettivo allargare questo fronte razionalista
Già l'Austria che ha portato le spalle alla Germania sui profughi si sta convertendo alla chiusura
Dall'Europa passiamo al nostro Paese e allo è e all'accoglienza mancata e prendiamo la repubblica dei quattordici settembre
Un articolo che ha questo titolo ghetto di Foggia ora indaga Alfano un'inchiesta dei magistrati un'indagine interna del Viminale una convocazione d'urgenza della Commissione d'inchiesta sui migranti
Dopo il reportage di Fabrizio Gatti su L'Espresso e l'appello di Eugenio Scalfari su Repubblica si accendono le luci sulla gestione del CARA di Foggia e sul ruolo dei caporali e della criminalità organizzata che gravita attorno al centro
Ho istituito spiega il Ministro dell'Interno Angelino Alfano una task force operativa
Per una check-up straordinario di tutte le strutture di accoglienza sul territorio al termine di questa verifica informerò il Consiglio dei Ministri sulle proposte per Lario realizzazione del sistema e nessun progetto contenente un pacchetto di nuove misure operative nello specifico ha spiegato Alfano un'indagine approfondita sarà fatta
Sul centro di bordo Mezzano nome
Ieri mattina ricevuto il primo report dal Prefetto di Foggia Maria t. Irone erano state già individuate delle criticità dice il ministro che avevano indotto la prefettura a chiedere al gestore del centro un potenziamento del personale di servizi di gestione
Il centro infatti quasi al triplo della capienza prevista e come denunciano denunciano le associazioni che da tempo seguono le questioni
Di Borgomeo Zanone poco o nulla si è fatto per adeguare i servizi compresi quelli di sicurezza
La Procura di Foggia ha aperto un'indagine sul chiara perché la carenza permanenti forza pubblica lascio lo spazio a caporali e criminalità organizzata di servirsene come bacino di manodopera e base per i propri traffici illeciti
Appena quarantotto ore fa ad esempio c'è stato un accoltellamento all'interno del centro ma i problemi del centro sono anche strutturali per questo diciamo Fano abbiamo firmato la convenzione con il Provveditorato alle opere pubbliche per definire un programma di interventi
Tra cui la demolizione dei manufatti occupati utilizzati abusivamente dei cittadini extra comunitari
Interviene anche Federico Gelli Presidente della Commissione d'inchiesta sui migranti si impone mi immediato sopralluogo della Commissione per verificare lo stato attuale di una struttura che invece di essere un centro di accoglienza somiglia più a un ghetto
Da quello che leggiamo ci sono tutti gli estremi per far
Cessare immediatamente la gestione
E passiamo a un altro caso che è quello del centro l'ex centro Baobab a a Roma e prendiamo
Il manifesto del quattordici settembre
Eleggiamo questo articolo nessuna soluzione per le centinaia di migranti che stazionano in via cupa a Roma di fronte all'ex centro Baobab
Dopo due mesi di trattative ricerca di una struttura che permettesse di togliere dalla strada circa trecento uomini donne bambini la maggior parte dei quali
Io rigide Eritrea costretti a dormire in strada
Lunedì il Campidoglio alzato le braccia con l'Assessore alle Politiche Sociali Laura Baldassarre che annunciato la chiusura del tavolo aperto con i volontari di
Bah o pub experience e le tante associazioni che assistono i profughi foto fornendo pasti caldi visite mediche assistenza legale
Il tavolo che nelle intenzioni avrebbe dovuto portare come primo passo la realizzazione di una tensostruttura che per quanto insufficiente avrebbe dovuto ospitare temporaneamente almeno centocinquanta migranti
E successivamente
Entro novembre all'individuazione di un edificio in grado di offrire un'ospitalità migliore dopo tante promesse invece tutto si è fermato ufficialmente perché la Protezione civile impegnata nelle zone colpite dal terremoto del ventiquattro agosto non ha potuto realizzare la tensostruttura promessa
In realtà perché dopo un mese non sarebbe ancora stata individuata dal Campidoglio l'area dove avrebbe potuto sorgere la tendopoli il sospetto e che nell'Amministrazione cinque sei il manchi la volontà politica di trovare una sistemazione sicura alle centinaia di transitare anti tra i quali anche molti bambini costretti a bivaccare sotto la pioggia
Rischiando così di far degenerare la situazione l'anno scorso sono stati trentacinque mila secondo i dati forniti
Dallo stesso Dipartimento per le politiche sociali migranti che in via Cupa hanno trovato ristoro un'assistenza sanitaria e legale oltre ad abiti puliti prima di proseguire il loro viaggio verso il nord Europa
Tutto reso possibile solo da lavoro dei volontari e dalla generosità dei tantissimi romani
Un numero quello di migranti cresciuto ulteriormente negli ultimi otto mesi senza che nessuna delle Amministrazioni che nel frattempo si sono succedute non siano riuscite a migliorare le condizioni di vita non solo dei migranti ma anche dei residenti della zona
E da Roma passiamo a Como
Como questo è un articolo che riprendiamo sempre manifesto che dimostra di essere molto sensibile
Alle questioni dei migranti in un attimo il quindici settembre di Andrea cenni a Como si prepara al giorno più lungo e non sarà oggi il campo di accoglienza per i migranti gestito dalla Prefettura e in via di lavorazione le promesse sulle tempistiche del prefetto
Paiono essere disattesa dalla realtà oggi il campo non sarà pronta le stime più le liste che
Dicono che bisognerà aspettare il fine settimana probabilmente dopo mancare una ventina di prefabbricati non ancora arrivati e poi la cablatura ricorrente acqua fognatura
Settimana scorsa la Croce Rossa pubblicato e distribuito il Regolamento del campo il centro si legge non potrà essere un luogo di detenzione del migrante o peggio di deportazione
Assolutamente bandita dallo Stato italiano il centro c'è scritto ancora sarà aperto tutto il giorno e chi vi risiede possa potrà entrare e uscire liberamente durante il giorno ma la sera dovrà diventare
Per le ventidue e trenta la paura di essere semplicemente allontanati dalla stazione di essere obbligate una permanenza non voluta è il primo problema delle oltre trecento persone ancora lì al Parco San Giovanni il campo prefettizio
Non è certamente la soluzione l'unica possibile per centinaia di persone ferme a Como e nelle tante comode Europa
è la libertà di proseguire il viaggio oggi Como si prepara due mobilitazione di piazza differenti che attraverseranno cita la rete Como senza frontiere ha ripreso le marce del giovedì momento bisettimanale con cui sono denunciati tanti morti desaparecido sta dei migranti che San
Con il mare per cercare una salvezza davanti alla stazione Como San Giovanni al diciamo al trenta si concentrano secondo corteo l'appello del corteo circolare Rete sul sociale l'ordine del filmato il solidali dell'Infopoint che si oppongono al campo istituzionale l'assenza di informazioni precise su regole tempistiche
Le dure parole di Alfano di qualche giorno fa che lasciano intuire chi migranti che non decideranno perché scusate che decideranno di non accettare lo spostamento nel campo non avranno margini per una soluzione B e quindi saranno allontanati dalla città
E diverse speculazioni politiche stanno consumando sul campo generano un clima di tensione sempre più alto piano piano la città si prepara il giorno più lungo
Che era suo perché alla sua fine rischia di lasciare tutti scontenti e di farla pagare i più deboli immigranti
E diamo adesso lettura anche di un comunicato stampa sulla giornata di commemorazione della strage di Castelvolturno
Che recita così domenica diciotto settembre
Due mila sedici ricorre l'ottavo anniversario della strage di Castelvolturno nella quale persero la vita sei giovani pianisti il centro sociale ex cave artificio il movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta la Caritas
Emigrante scoli comboniani l'associazione dei senegalesi libera e il Forum del terzo settore anche quest'anno organizzano una giornata di commemorazione
L'appuntamento è alle undici di domenica diciotto al chilometro quarantatré della statale Domiziana nei pressi della sartoria Obodo ex ottica fashion Ischitella Castel Volturno
Laici mussulmani pentecostale i cristiani celebreranno questa strage razzista
Vigente innocente sono passati ormai otto anni da quel fatidico diciotto settembre due mila otto quella data impressa nella memoria locale nazionale come il giorno appunto della strage di Castelvolturno
L'espressione strage di Castelvolturno assunto nel corso degli anni un insieme di significati e declinazioni quando si richiama quel sin tanto ma inevitabilmente rimbalzano la mente concetti come razzismo esclusione sociale
Intolleranza camorra eccidio di Castel Volturno è sicuramente un concentrato di tutto questo l'espressione della rottura dei legami sociali evocativa anche del fallimento istituzionale
Di arrestare quei fenomeni distruttivi di valori e princìpi alla base di una libera e pacifica convivenza quel massacro ci ricorda che un cambio di rotta è assolutamente necessaria affinché alle plurime declinazioni negative che quel concetto evoca
Possano sostituirsi espressioni come solidarietà convivenza inclusione
Ciò spiega allora perché dal due mila otto siamo impegnati nel mantenere vivo il ricordo di quelle vittime innocenti urlare anche nel loro nome perché le condizioni del litorale Domitio possa finalmente migliorare
Ed è proprio in quest'ottica che da anni spingiamo al fine di vedere costituita una giornata della memoria importante infatti che il diciotto settembre divenga una data fondamentale per la cittadinanza di Castel Volturno in occasione per creare percorsi di collaborazione e educazione partendo proprio dalle istituzioni scolastiche ma ciò non basta riteniamo necessario urgente che venga realizzato un vero e proprio piano per Castel Volturno un progetto volto da un lato a una riqualifica se ne complessiva dell'intera area dall'altro una politica di riduzione dell'immigrazione irregolare insistente sul territorio mediante politiche dei regolarizzazione percorsi di inserimento lavorativo
Solo consentendo la riduzione delle sacche di regolarità e possibile dal resto arginare il fenomeno dello sfruttamento lavorativo quote quale incubatore di conflitti sociali risvolti sempre più drammatici
A tal proposito sarebbe quanto mai opportuno che il Parlamento nazionale
Rimetta mano al reato di intermediazione illecita sfruttamento lavorativo tale norma infatti si è rivelata assolutamente inadeguata a contrastare le plurime forme in cui si manifesta al lavoro nero in particolare in casi in cui lo sfruttatore sia esclusivamente il datore di lavoro
è nostra partecipazione alla commemorazione assume allora anche valore di una sorta di pellegrinaggio civile affinché la strage di Castelvolturno possa essere il propulsore la spinta emotiva per il cambiamento e per il recupero di un territorio definitivamente abbandonato a se stesso
A questo punto della trasmissione vi vogliamo proporre un'intervista che riguarda proprio il lavoro dei migranti è un fatto tragico che è successo questa settimana
Radio radicale ci occupiamo della tragedia occorsa nella azienda logistica di Piacenza G LS
L'operaio egiziano di cinquantatré anni travolto ucciso da un TIR durante una picchetto notturno alla
Sede della
Di questa azienda e ce ne vogliamo occupare in collegamento telefonico con chi si occupa
Da molto tempo della Allotta nel settore logistico dei degli operai e in particolare ricordiamo in questo settore
è un settore in cui c'è una grande
Preponderanza di operai immigrati e quindi
Siamo in collegamento telefonico con la bomba Caro somaro che
Membro dell'esecutivo nazionale dell'Unione sindacale di base sarde
Una ascoltatori allora questa questa tragedia questo
Investimento di questo lavoratore che tra l'altro
Come dire mentre appunto i lavoratori in presidio hanno denunciato da subito che è stato un atto diciamo deliberato e spinto in qualche modo
Da responsabile l'azienda per
Come dire rompere questo blocco che c'era
In realtà poi l'azienda stessa ha detto che non che non non era stato fatto durante il presidio ma prima quando era in corso
Ancora lei trattative e invece poi i voi insomma avete fatto vedere un video in cui si vedeva che effettivamente c'era questo presidio questo picchetto notturno proprio quando è avvenuta questa tragedia
Quindi va beh timore dare la parola un momento su questo fatto specifico però per poi invece affrontare la questione più generale di quello che avviene nel settore della logistica in particolare con immigrati lavoratori
No o intanto
Ringrazio però questa opportunità e subito poiché qui anche
I termini poi avevano loro peso hanno al nuovo paventa
Per noi e non si è trattato di un una tragedia ma si è trattato dei un omicidio
E va contestualizzato
Qualche tutto il resto che verrà raccontato anche rispetto alla condizione materiale
Va contestualizzato
Quando dove avviene questo omicidio quindi per noi si è trattato di un omicidio Taranto autotrasportatore
Stato imputato di omicidio stradale questa è l'imputazione che mi pare che anche questo poi contestata insomma Cavalcoli poi Orio
L'incendio avremo subito detto che si è trattato si tratta di un omicidio padronale quindi un crimine padronale perciò dicevo ciò che poi
Dichiariamo com'è
Di carichiamo siamo consapevoli del peso delle parole
E non a caso il procuratore
Io insieme ad altri emendate insieme ai agenti che erano lì sul posto fanno uscire una versione parlando di
Omicidio incidente stradale
Vale a dire che questa persona vi sia
Suicidata insomma o si trovava limiti
Per un malauguratamente sul posto durante una passeggiata e ed è stato travolto da come per farla ma è stato travolto da un nocchiero non è così
Eravamo nel pieno addirittura perpetrato sindacale
Eravamo perché vedo che è una trattativa sindacale
Ed è proprio nel corso di questa trattativa sindacale qualificato cancellare mai stato ucciso
è stato ucciso
Uccisione che per noi dopo che essere
Beh è finita Colucci di omicidio padronale
Padronale a partire dal contesto che è quella della lotta sindacale quanto quella lotta e qui ecco poi ne avremo modo di parlarne nonché Ubu papere passato rileva sulla pelle di dove a me uomini che lavorano ogni giorno e poi dice lato affetto il fatto di essere poi migranti
Vogliamo parlare certo no infatti quello che poi citazioni più due
Descrivere questa situazione della logistica del facchinaggio dei del dei lavoratori migranti se c'era in poi un po'riassumere perché poi da tempo che questa lotta in corso sono anni
Il
Posso dire che
Stiamo parlando di solo lei settori
E
Caratterizza il movimento
Della Naccarato e caratterizzato da una filiera vera e propria
Cioè una filiera che in alcuni casi partono dai campi di raccolta se lo vogliamo definire così IVA Rinardo
Le varie zone della Basilicata piccozza della Sicilia per non parlare coi del Piemonte o del Veneto
E poi ciò che viene raccolto suggestivamente dentro questa filiera un certo punto abbiamo il trasporto abbiamo ciò che arriva lì magari ritmicamente tuttora
Quindi abbiamo di fronte a noi un settore che è imbarcato su un'unica parola velocità
Velocità nei movimenti velocità nello scaricare in velocità nel praticare come cita nel trasporto
E quindi di conseguenza la condizione materiale dei lavoratori indipendentemente dalla provenienza o dal colore della pelle
A qualcun'altra a partire testa questa
Richiesta velocizzare per lo cita edili chi sono all'interno di questa filiera tutto il sistema degli appalti e subappalti dove tra l'azienda madre
Cerca di allontanare il più possibile utilizzando norme invece in questo caso parliamo grati perché Oscar
Dove l'elemento dell'intermediazione non avviene
Lieto ovvero non viene più unito Rossi Chierchia di distrarre l'attenzione
Delle persone in particolar modo enti soggetti sindacali in questo caso sindacati che ci sono feriti ritiro a condizione dei lavoratori quaderno complici la pongo ai voti
Con questa filiera
Però qui ma quinta il
Vengono intimiditi però licenzia il per quanto riguarda i lavoratori
A volte sono anche e soprattutto i licenziamenti politici quando l'assoluta di un cambio di appalto dall'altra parte sono esclusione
Permanente e costante inquinatori nei confronti dei sindacati e noi portiamo sottostare a questo meccanismo e quindi
E il nostro operato la vostra lotta
Inserisce all'interno di questo contesto dove il prezzo
Relativo
Alla al facchinaggio
C'è una pendenza consistente dei lavoratori che hanno accordi lo Statuto
Il essere migranti e il
Tutto che poi viene definito elemento in qualche modo disumani recante rispetto al resto della popolazione e quindi abbiamo qui dei lavoratori scontati
Capita che
E con l'aggiunta in questo caso inerte migranti quindi maggiormente ancora più ricca dati
Accusa allarme è stato ucciso e dal camion nella notte del quattordici
Proprio all'interno di questo
Di una vertenza sindacale che noi come sindacato UE diciamo portano avanti nel
Fonte della cooperativa ma soprattutto mettere in evidenza le responsabilità della Chiesa
Tutto ciò nel silenzio
E coloro che oggi cercammo di trasformare l'uccisione di Assad ampi
Cercavo di insabbiare la realtà
Perché probabilmente
Punto no questa uccisione somalo scienza quota che ma consentiremo permetteremo mai
Ecco quindi diciamo appunto voi tratto
Questa cosa che avete mostrato questo video dovrebbe insomma servire
Alle indagini per essere più appunto per insomma scoprire poi la la la realtà dei fatti no
In questo video appunto si vede bene quello che voi denunciate no
Si vede assolutamente benissimo quelle che denunciamo varato abbiamo anche pubblicato un atto politico che era di qualche mese fa
Davanti ai cancelli dell'ARCI elette di Milano elimina il PPE
Il irrecuperabili dirigenti della piena il citare gli altri lavoratori
A insomma
A caricare gli altri la a caricare i chili insieme a noi stava facendo il picchetto
Tali diritti che non vengono riconosciuti tenterei di vita che viene calpestata ogni giorno quindi è un comportamento
Che è noto
è un comportamento noto perché dentro quella filiera come racconta voto al
Letters Negrini
Piaccia o non rispondere alcuni capovolta per la città del movimento e quando si parla di
Io uomo nella quale abbini questa delucidazione del movimento ma bisogna parlarne
E quindi è un comportamento costante ad ogni singola iniziativa
Picchia eletto
Manifestazioni
Blocchi
Dei cancelli perché con un avvocato lo strumento
Di fronte
A questa possibilità di fronte a questi livelli slick intensità dice mutamento
Che
Fare il picchetto e la risposta abbiamo ricevuto luccichio varia sarà
Ma ci sono tanti altra saranno in giro per l'Italia che vengono uccisi che vengono scritta che
Nell'indifferenza
Sono tanti all'interno dell'antichità che vengono sfruttati sono tanti Ikechi che portiamo avanti vengono poi repressi da parte di questi signori in modo indisturbata
E prepotente
Insomma questo si il quadro che voi denunciate naturalmente
Vedremo poi gli sviluppi delle indagini appunto come
E se insomma questa questione della logistica
Assumerà più importanza insomma nel dibattito pubblico io ringrazio molto un orario una proroga
Buona o meno
Cioè domani
Ci sarà una grandissima manifestazione nazionale a Piacenza poveraccio chiara delegazione da oggi a quello dell'Italia e ad aprire il corteo si farà la la perpetua
è
Lama e cinque sugli apparati al fratello chiacchierando qualche un domani a Piacenza
Fa un appuntamento alle ore quindici e a questa manifestazione indichiamo tutti invitiamo tutti rispetto
A quelle che è successo e ribadire ancora una volta
E no possono insabbiare la realtà e che i diritti e la condizione dei lavoratori della logistica
Ha bisogno gli F
Riconosciuti come diritti e ha bisogno di essere conosciuto connettività e soprattutto
Le varie aziende dove depresso né pongono sfruttati decretati quotidianamente
è chiaro a tutti domani e ingenuo espediente ringraziamo ovviamente dei
Opportunità che ci date adesso e soprattutto uno
Invitiamo tutti a sospendere dotate attenta Natale ed aree pubbliche a questi lavoratori sfruttati
Ecco e ricordiamo che adesso ne stiamo registrando nel giornata di venerdì sedici settembre quindi domani è in realtà il sabato diciassette settembre e quindi nel momento in cui ascolterete fortezza Europa
Il pomeriggio di questo sa con questo è tutto per la puntata odierna di fortezza Europa vi ricordiamo che noi andiamo in onda sempre il sabato alle tredici e trenta in replica il mercoledì alle sei di mattina
Potete contattarci attraverso l'ammenda di Radio Radicale io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it poteva andare sul sito di Radio Radicale punto it e trovare la è cliccando nella sezione rubrica fortezza Europa dove trovate anche le rubriche precedente