Intervista a Manlio Di Stefano sull'invio di 200 militari della Folgore in Libia

Radio radicale con all'onorevole Mario Di Stefano del Movimento cinque Stelle per parlare di ti Libia allora
Arriveranno questi duecento soldati della
Della Folgore voi non avete preso diciamo bene questa decisione del del Governo italiana e e soprattutto che avete contestato il fatto che mancano delle coperture economiche
No manca la copertura giuridiche oltre quelle economiche noi crediamo che
Il Governo ha semi stilando letteralmente la realtà perché venuto in quest'Aula parlare di missione umanitaria come se andassimo lì con la Croce Rossa a curare i feriti di guerra
In realtà se mando lì a con duecento parà della Folgore cento medici a curare i miliziani che combattono in Libia Cuni entriamo a piè pari
In un contesto militare in una situazione quella libica che le Nazioni Unite ma anche la comunità internazionale anche i nostri Ministri dicevano di dover essere prima stabilizzata Lillo politico per poi pensare a una missione di sostegno al Governo che
Che andava a prende il potere lì
In realtà serraggio il Governo imposto dall'Occidente non è riconosciuto nessuno ad oggi e l'accordo con il generale a star quindi l'altra parte nella mente del parla entro diciamo
Libico è saltato ma è anche degenerato perché recentemente hanno avuto un conflitto armato nella zona la mezzaluna petrolifera
Quindi degli stessi non rischiamo soltanto ma abbiamo la certezza di mandare duecento uomini in una zona dove la probabilità di conflitto e di uccisione anche i nostri militari è altissima
Crediamo che non abbia senso anche perché andiamo a legittimare militarmente un Governo che nessuno riconosce che quindi porterà probabilmente a nuovi anni destabilizzazione libica
Ecco a proposito del
Detti requisiti giuridici per l'ammissione voi che cosa avete contestato in merito all'entrata in vigore del
Del nuovo iter sulle sulle missioni internazionali che entra in vigore all'inizio dell'anno prossimo
E siamo fuori da qualunque iter di questo tipo sia perché appunto quello il legge quadro sulle missioni che entra in vigore a gennaio dice che andrebbero votate in Parlamento tutte le missioni che vengono autorizzate
L'altro perché in questo caso non c'è non è assai anche prevista una votazione parlamentare e in seguito
Alla mia richiesta fatta in Commissione potremo delle risoluzioni in Commissione che parliamoci chiaro in gergo parlamentare non hanno alcun peso posi un Governo sostanzialmente il ministro Pinotti mese Gentiloni ci porterà in guerra senza chiedere rappresentanti degli italiani
Tra Pinotti Gentiloni
Si può dire che la Pinotti e il falco tra i due quella che voleva più di tutti questo tipo di missione
Bertinotti l'annunciata in modo avanguardista due anni abbondanti fa quando ancora ne parlava nessuno ne era già pronta Corso Tacito per andare
Gentiloni per me è un ministro assente in politica estera italiana credo che però che questo Governo e realtà abbia poca facoltà di scelta nel senso che credo se ne parlava già l'anno scorso che chi ci ha messo in Libia a guida del contingente che sarà ve lo anticipo sarà a guida italiana secondo me un conducente militare in Libia
Ci ha messo lì per lì per
Curare il guaio qua mo'fatto lasciando la Libia andare allo sfacelo dove non si interessi sono molto importanti
Vi parlo interessi petroliferi ovviamente quindi credo che il Governo italiano sia vittima tanto per cambiare della sudditanza da altre forze internazionali Stati Uniti ma anche le altre europee
Perché la questione secondo lei con questa missione
Ci mettiamo anche contro affittarla e quindi anche contro in qualche modo contro l'Egitto col quale non abbiamo prese col quale non abbiamo rapporti diplomatici buoni ma rapporti economici buonista
Ma sicuramente si cosa che già l'altare come sanno tutti e sostenuto dall'Egitto in modo forte
Noi andiamo così a prendere una posizione chiara siamo passati dal
Facciamo un Governo lega nazionale all'appoggiamo una parte dei due Governi e questo ovviamente crea ma malumori
Non si sa a questo punto se prima nasce l'uovo o la gallina cioè se prima è nato il conflitto con l'Egitto per la storia dei geni o perché già eravamo in ambito libico
Il Governo Egiziano sapesse già probabili entrambe le soluzioni a questo punto ma comunque riusciamo ancora logorati
La ringrazio ringrazio l'onorevole Mario Di Stefano Del
Movimento cinque Stelle