Festa nazionale de l'Unità 2016 - C'è un futuro per l'Europa dei diritti?

Buonasera
Subito ha fatto un disastro
Buona sera sono felice di vedervi è prego il tre ospiti di questo dibattito il vice segretario del PD Lorenzo Guerini
Il capogruppo
Al Senato Luigi Zanda e la Presidente della Camera Laura Boldrini sapersi
Adesso tra qualche minuto mi siederò anch'io prima prima volevo
Prima di dare la parola i nostri treni autorevoli ospiti volevo ringraziare questa
Bellissima platea era un po'che non
Tornavo a Catania
Invece per me è un'abitudine di questi tempi essere alle feste nazionali dell'unità ma devo dire che
Questa sera la la trovo particolarmente gremita quindi il mio ringraziamento intanto va a tutti voi che avrete la pazienza di ascoltare le mie domande ma credo che avrete tutto l'interesse di ascoltare le loro risposte
E prima di cominciare vorrei ricordare
Con voi
Tutti coloro i quali stanno lavorando
In questo momento per i nostri connazionali che stanno vivendo momenti molto difficili nelle terre
Che hanno avuto poche settimane fa il terremoto
Vorrei ricordarlo con voi perché
Loro sappiano
Che non ce li siamo scordati Presidente Boldrini siccome lei è
Delle Marche è una delle zone a colpita ed era lì quando è successo il terremoto forse può dirci proprio un flash di come sta andando la situazione
Sì buonasera tutte a tutti
Io ringrazio
Il quindi per questo invito che mi fa sempre piacere ricevere
Dunque quello che io ho visto ad Arquata che era il comune più colpito nelle Marche poche ore dopo era una macchina di aiuti molto già all'opera
Quindi
Devo dire che in
Per le già le prime ore della giornata erano arrivati di tutti i primi soccorritori la Protezione civile e vigili del fuoco le forze dell'ordine i volontari quindi c'è stata una risposta corale
E certamente le persone erano completamente sotto choc perché è stata una scossa molto forte
Alcune frazioni nelle Marche
Sono state completamente cancellate la mia sensazione è stata di trovarmi in un posto appena bombardato sembrava di stare in una località di guerra
Quindi è stato molto brutto ma ho visto anche la capacità delle persone nonostante lo choc
Di dire noi non ci arrenderemo vogliamo continuare a stare qui non ci lasciate soli
Continuate a starci accanto e noi ce la faremo rialzare la testa ed è quello che stiamo cercando il piano infatti di di non dimenticare questa è una terra la Sicilia che ha avuto
Purtroppo una tragico terremoto molti molti anni fa
Quindi si sa
Di che cosa stiamo parlando speriamo che i nostri connazionali colpiti
Non si sentano lasciati soli
Ma lo sapete lo sapete
Stasera nuovi
Con i nostri ospiti
Parleremo di Europa perché quello che accade a Berlino
O ad Atene o a Parigi
Ci riguarda molto da vicino non viviamo più
In
Isole viviamo in una comunità e quello che si decide da una parte ha riflessi anche
Sulle nostre vite
E dunque
Presidente Boldrini
Si vota
In questi mesi in Germania si è appena
Votato
In una regione che è importante perché pensate è
Il collegio elettorale di Angela Merkel
E in quella regione
Ha trionfato quasi
Un partito di destra nuovo che non c'era fino a qualche anno fa in Germania che si chiama alternative
Più Deutschland
Se in Germania dove stanno bene dove non hanno problemi di disoccupazione
Rispetto a quelli di tanti altri Paesi d'Europa
Votano
Per un movimento nuovo
Molto aggressivo
Vuol dire che questo vento che spira
Sull'Europa
Invento
Che
Che non conosce confini perché in teoria
La Germania
Fino a almeno un paio di anni fa a questi problemi
Di Bochum menti populisti non ce l'aveva
Sì beh intanto abilmente Burgo è un Land molto piccolo è un Land dove c'è anche una disoccupazione che è tre volte tanto il resto della Germania e
La
De
Ha fatto una campagna elettorale essenzialmente contro gli immigrati in un lento dove
Non ci sono immigrati se no non
Cittadini dell'Est ma comunitari polacchi principalmente
Quindi che cosa significa se un partito come questo che prima non c'era e adesso avanza e supera alla la CDU
Riesce a fare queste perché c'è un disagio
C'è un disagio molto forte sicuramente il disagio della disoccupazione e quando c'è disagio e c'è disuguaglianza in Italia come in Francia come Germania
C'è bisogno anche di un capro espiatorio e allora una forza politica nuova che rivendica di essere
Come dire capace di dare soluzioni magiche
Attraverso ricette
Populiste ecco quella forza politica
Molto probabilmente avrà successo ma questo è un inganno
è un grandissimo inganno perché quelle soluzioni non sono realistiche non sono contemporanee dire abbiamo disoccupazione allora facciamo da noi chiudiamo tutto
No abbiamo bisogno di nessuno nell'era della globalizzazione quanto meno improbabile
D'accordo sicché io penso che i populisti populisti dell'estrema destra siriano figure politiche che non
Restituiscono un servizio all'opinione pubblica l'elettorato
E vendono soluzioni impraticabili perché i populisti è come se
O di Arsiero il futuro
Oggi ARSS ero il mondo il futuro è un terzo
Un confronto sempre più aperto mai regolato ma governato
Il Rettore questo è il mondo non può essere la chiusura l'autarchia facciamo da soli
Quindi che propina queste ricette non ai bei di come relazionarsi al futuro non ai leader e di come fare qualcosa a vantaggio dei propri cittadini
è imbrogli all'opinione pubblica
E io
Consiglio a tutti di diffidare da chi ci alla soluzione facile perché la soluzione molto complicata e allora bisogna lavorare con molta attenzione
Con molta capacità collina anche l'esperienza per poter trovare le soluzioni e le soluzioni si possono trovare ma non sono quelle
E ancora una una domanda
Su quello che succede attorno a noi in Europa e poi ci occupiamo invece di quello che succede e in Italia cari Querini e Zanda
La Presidente Polverini dice vengono offerte delle
Delle risposte facili e non vere
Però che cosa devono pensare di i cittadini europei quando vedono che un Paese come l'Inghilterra
No
E con la collaborazione dei francesi costruisce muri
Pure loro
E dalla da una parte e dall'altra parte che cosa dobbiamo pensare noi cittadini europei quando
Ieri c'è stato un incontro ad Atene
Al quale ha partecipato Matteo Renzi come per gli anni ero italiano c'era il premier francese era un incontro organizzato dal
Premier Alexis Sipra se il greco
Questo incontro dei Paesi del Mediterraneo è stato giudicato molto criticamente
Da un da un altro Paese europeo dalla Germania allora l'impressione che i cittadini è
Ma qui ciascuno pensa i fatti suoi in Europa non c'è questo grande spirito unitario
Lì elevano muri
La Grecia organizza delle cose la Germania ci critica se si organizzano che sta succedendo
E sta succedendo che la famiglia socialista europea deve
Rilanciare in modo assertivo un altro modello di Europa intanto deve alzare la bandiera federalista questo secondo me deve essere proprio uno dei caratteri più forti
Della famiglia socialista europea anzi mi correggo della famiglia progressista europea
Quindi la bandiera federalista perché
Voglio dire a me fa piacere quando vedo che tre leader vanno
A Ventotene ispirarsi sulla tomba di Altiero Spinelli ma Altiero Spinelli diceva anche
Che
Il federalismo non era un principio
Come dire a cui rendere omaggio e poi occuparsi di altro
C'è
Spinelli diceva che l'Europa federale non era un sogno
Ma era
Uno obiettivo per il quale agire
Allora io dico che la famiglia socialista progressista europea
Oggi deve ricominciare da questo punto dal federalismo noi dobbiamo fare in modo che l'Europa diventi qualcosa di diverso rispetto a quello che oggi non ci piace questa Europa
Marina non ci piace perché questa Europa non è un errore fa
Come dire basata sulla gli aspetti sociali sulla crescita sul lavoro non è un'Europa che ha accettato urna
Come di una condivisione dell'onere sull'immigrazione se oggi noi abbiamo questi movimenti di estrema destra e xenofobia anche perché
E anche perché gli Stati membri dell'Unione europea tranne cinque o sei hanno voltato le spalle nella gestione dell'immigrazione allora io penso che in Europa bisogna
Capire e accettare che già le due velocità esistono c'è chi vuole andare avanti verso una federazione europea quindi a vere
In comune
Un esercito avere in comune un ministro del Tesoro un bilancio realistico oggi solo l'uno per cento del PIL europeo il fatto
è a disposizione dell'Europa quando negli Stati Uniti
Il Budget federale il venticinque per cento allora come pensiamo noi che l'Europa possa risolvere i problemi quando Nenna gli strumenti quindi a mio avviso
Io oggi vedrei questo che la famiglia progressista deve
Ritrovarsi ed è stato bello quell'incontro ad Atene è stato importante quell'incontro sia perché tra leader mediterranei e sia perché era di famiglia progressista
Quindi secondo me bisogna fare alleanze non andare in maniera
Come voglio dire individuare a trattare il fare alleanze stabilire un'agenda un'agenda sociale un'agenda che
Rimetta al centro quei valori fondativi dell'Unione europea oggi noi ci abbiamo un'Unione Europea che non è l'unica possibile
E questa non va più bene perché è come se avessimo una casa comune no di cui abbiamo bisogno perché senza quella casa comune nessun paese oggi potrebbe affrontare
Problemi come il cambiamento climatico come non so la la lotta al terrorismo come si fa da soli a fare questo però questa casa comune oggi BA
Ristrutturata e
E bisogna ristrutturarla con nuove idee l'altro giorno ero a Tokyo
Al G sette dei Parlamenti e intorno al tavolo c'erano quattro Paesi europei giusto Italia Francia Germania e Regno Unito io mi sono chiesta ma fra dieci anni
Quali saranno i Paesi intorno a questo tavolo allora se noi rafforziamo l'Europa e abbiamo il coraggio di essere leader ambiziosi nell'Europa federale e portarci dietro chi ci sta
L'Europa sarà seduta quel tavolo altrimenti il rischio è che nessuno Stato europeo si siedono nelle l'Unione europea sarà seduto a quel tavolo ci saranno invece quelli del sud est
Asiatico
Lorenzo Guerini
Abbiamo parlato di Europa ma
Io
Credo
Che ai padri alle madri che sono qui e che hanno figli
Da zero mezzi sia trentacinque anni interessi adesso in questo momento anche capire come ce la stiamo cavando noi in Italia
Rispetto
A questo tema importante ne abbiamo accennato anche con Laura Boldrini un minuto fa cadere quello dell'occupazione quello della crescita sono due cose collegate io so che nelle prossime settimane
Chiunque di voi accenderà la TV sentirà parlare di referendum e ne parleremo anche qui è
E credo che
Zanda e Guerini avranno delle cose da dirci su questo ma io prima voglio sapere
Dalla vice segretario del PD cioè di al partito di sinistra che cosa pensa lui in questo momento delle politiche che si stanno facendo in Italia rispetto
A crescita e occupazione che poi quello che riguarda
I figli di tutti noi
Sì buonasera innanzitutto voglio
Se mi consentite prima di tutto ringraziare Laura Boldrini per avere accettato debito essere corretta stasera la Presidenza Presidente la Camera credo
Colore il Partito Democratico e credo che sia anche il significato di un apprezzamento delle occasioni di confronto di approfondimento di dibattito del Partito Democratico pur con tutti i limiti che ha
Offre
Alla politica italiana credo che si somma questi spazi sono spazi a disposizione del confronto del confronto tra le idee tra le persone e credo che debba essere rivolto
Un ringraziamento Lara potrete per la presenza questa sera io però così eviterò di farlo da vicesegretario valgono pratico
Un ringraziamento a tutti i volontari e volontarie del Partito Democratico che ci consentano
Fa in tante altre parti d'Italia ad avere ad esposizione basta spazi di democrazia di dibattito e di politica
Dentro dibattito europeo che sono stato prima richiamato da Laura Boldrini io credo insomma
Ci siano già alcune linee di lavoro che noi dobbiamo perseguire
Ieri abbiamo avuto ma appuntamento importante quello che attiene a chi ha rilanciato
In vista anche del vertice informale dei Capi di Stato di governo di Bratislava diciassette settembre una linea di marcia che si vuole imprimere allora OPA la nel superamento della stagione che l'autorità che ha dato risultati negativi che sono
Come dire a causa anche dalla situazione di permanenza della crisi larga parte della popolazione larghi strati della popolazione italiana ed europea io credo siano anche a un certo punto di vista diciamo così
Il terreno di coltura anche di voti anti sistemati politici che si sono manifestati in maniera così pesante anche
Nelle recenti elezioni che si sono svolte in Germania con il con la lettura carato prima loro Boldrini delle cose che sono entrati in gioco ma che danno il senso diciamo così
Di una difficoltà delle popolazioni vivono in questo momento le popolazioni europee dicono in questo momento anche che si vivono in Italia rispetto ad una crisi che ormai
Aggredisce la nostra società da tanti anni e rispetto alla quale sono stati fatti sicuramente passi in avanti in Italia e in Europa soprattutto dal punto di vista della inaugurazione per quanto riguarda il nostro Paese
Di una stagione di riforme molto importanti ma che comunque Presidente ancora le nostre alta
Io c'ero l'Italia per il Partito Democratico incontro tanti nostri militanti tanti nostri iscritti incontro tanti nostri amministratori locali e la voce di chi è in difficoltà la voce che si fa sentire che è presente e che richiede
Da parte di tutti un'attenzione forte con politiche devono essere alle insalate il Paese
Invitalia lo sta facendo con
La stagione di riforme innanzitutto che abbiamo inaugurato
Sicuramente
Diciamo così
La stabilità importante come legge di stabilità ma è importante anche la stabilità istituzionale di un Paese io credo che
Le riforme su cui poi torneremo che
Va nella direzione di dare stabilità al Paese credo che siano come dire l'infrastruttura necessaria perché le condizioni di crescita possono riprendersi poi
C'è una strategia europea che deve essere profondamente cambiata
Gli eredi date certe ne è stato importante
è stato importante
Per gli aspetti positivi che in quel vertice sono che la gente si chiede no perché mio figlio deve andare in Germania o in Inghilterra per trovare lavoro no certo certo però eh
Io ripeto il verde siano compiuto questo ragionamento ed altri è stato importante e e cosa è stato importante sia dal punto di vista diciamo così del messaggio positivo che ha dato
Ma anche dal punto di vista di alcuni limiti che io
In quell'appuntamento e soprattutto alla relazione di quell'appuntamento ho visto l'appuntamento è stato importante dal punto di vista della
Presenza
Di dei leader dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Per la centralità che alla realtà Mediterraneo dentro la strategia della politica europea
Perché sono state dette alcune parole chiare che devono indicare io credo alcune parole d'ordine rispetto alle quali l'Europa si deve confrontare l'abbandono della stagione dell'austerità e
L'iniziativa della stagione della crescita con tutto ciò che questo significa dal punto di vista delle politiche di flessibilità che sono oggetto dalla discussione che sarà oggetto della discussione del confronto anche duro che ci sarà nelle prossime settimane però c'è anche un limite
Che il limite alle che è dato dalle reazioni
Che in molti casi in alcuni casi sono levate rispetto a quell'appuntamento
I giudizi non particolarmente positivi che sono arrivati dalla Germania da questo punto di vista aspetti e non lo sapesse
Dalla Germania ma non dalla Germania dalla
Da un partito del fare e lavoriamo tutti i lavoratori nata tutti lavorino in ordine alla socialdemocratico siamo alle
Che ha detto
Tanto quando si chiedono
I socialisti europei non si risolva in via internet
Vorrei fare stava arrivando lì
Le reazioni
Diciamo perché sono più diciamo così improntati ad esigenze di politica interno esca rispetto invece ad una
Vettura
Siamo così
Più chiara più prospettica e più in linea con le aspettative dalla popolazione europea dalla realtà europea ci sono anche stati dei silenzi però
Io credo
Siano silenzi cadranno
Il senso di un limite che prima Laura Boldrini accolto nel suo intervento a mio parere
Che
Diciamo così l'assenza di iniziativa apportate politica della famiglia socialiste progressista europea
Ci sono stati alcuni silenzi da questo punto di vista e io credo che invece la famiglia è socio
Si sta
Progressista europee a
Rispetto all'azienda che l'Europa dovrà compilare nei prossimi mesi dovrà avere una visione molto chiara molto decise modo ter molto determinata che
Superare
Gli angusti e voi
Egoismi di prospettiva nazionale e che dia invece
Un respiro europeo alle politiche noi dobbiamo realizzare e parte delle risposte alla domanda di
Quindi lei ha rivolto
Stanno in come si giocherà quella partita c'è quale direzione si voleva dare all'Europa se la direzione appunto di una svolta decisa sotto il profilo
Dell'accompagnamento ad una stagione di crescita che è necessaria
è necessario in Italia è necessario Europa necessaria prevenire contro alle esigenze della popolazione
Ma necessarie anche per l'interesse politico Rocco io
Cioè di non rafforzare quelle forze antisistema che sulla distanza tra l'Europa e gli esiti
La quotidianità dei cittadini
Costruiscono parte delle proprie fortune oppure
Si punto continuare in una stagione sbagliata la legge di Bilancio che non andremo a realizzare
Come dire dovrà tener conto e dovrà confrontarsi con questo quadro europeo perché quanto sarà
Varata questa volta la quest'anno la legge dite abbiamo anche un appuntamento importante tra un passaggio e l'altro diciamo così tra Camera e Senato che sarà l'appuntamento
Dalla rende costituzionale secondo i percorsi che sono previsti e secondo le tempi che sono previsti i Consigli dei Ministri imposterà la legge di Bilancio dopodiché sarà attenzione del dibattito parlamentare
C'è un tema che riguarda le scelte che nella legge dovremo realizzare che sono le scelte che
Come dire riguardano misure di sostegno alla crescita
Riguardano una prosecuzione di un lavoro di abbassamento delle tasse
Riguardo all'implementazione delle riforme che abbiamo realizzato riguardano misure di equità che devono essere rafforzate nel nostro paese sia sul piano del contrasto alla povertà abbiamo fatto così importante da questo punto di vista il Parlamento ha assunto decisioni importanti
Per la predisposizione di misure di contrasto alla povertà recuperando anche Minghetti che negli anni si è determinato
Io voglio ricordare che
Sulle politiche sociali il centrodestra tagliato dagli anni i fondi per le politiche sociali che sono stati reintrodotti dal Governo di centrosinistra che oggi guida il Paese ma nel contempo
Diciamo così lavorando anche su altri fronti iniquità uno dei fronti su cui dovremmo lavorare al fronte pensionistico con come dire
Anche qua scelte sagge mirati e con le condizioni che sono possibile però io credo che
La nostra prossima legge di stabilità continuando nel percorso di accompagnamento alla crescita
Dio implementazione della riforma dovrà avere una particolare attenzione ai temi dell'equità
Bene io sul tema
Sul tema pensioni nomina non indagherà o perché dovremmo avere qui piuttosto Poletti o può eri però credo che
Sostanzialmente il grande punto interrogativo di questo Paese
Se tu dai un poi i pensionati
Ti dimentichi sostanzialmente dei ventenni se tu dai ai ventenni
I pensionati con la minima stanno male insomma la coperta è stretta però ci torniamo a un altro dibattito va c'è un pensionato di lusso in Italia
Che oggi ha dato un importante intervista si chiama Giorgio Napolitano
E ha dato un importante intervista a Repubblica parlando di referendum abbia avevo anticipato che un paio di domande sul referendum sono inevitabili che cosa dice in questa intervista Giorgio Napolitano
Parla anche di legge elettorale voi sapete che l'Italie comma anche all'interno del PD
A suscitato molte critiche opposizioni la minoranza del Pd vorrebbe cambiarlo e Giorgio Napolitano oggi questa intervista al direttore di Repubblica dice l'italico potrà cambiato
Allora senatore Zanda intanto al
Le chiedo la sua opinione
L'ha cambiato l'Italie comma e poi perché Napolitano dice che va cambiato
Intanto intanto dedito che
Napolitano e tutt'altro che pensionato Napolitano mi sembra
Chiesi a Catracchia mi sembra
Che faccia senatore a vita come lo lo farebbe un un neo senatore con la stessa energia di un quarantenne Napolitano oggi e ha detto fatto un'intervista che dovrebbe
Far riflettere tutto Parlamento perché il punto politico per me centrale delle interviste Napolitano e quando lui dice per rate voi quattro anni fa ma avete letto
Mi avete vi siete spesi latine maniera può dirmi quando io
Vi chiedevo di fare le riforme e io ve lo ripetevo e ogni volta che lo ripetevo voi mi applaudiva atti ancora più forte poi vi siete alzati tout in piedi per applaudirli per ancora alla fine del discorso perché io gli avevo trattato male dicendovi che avevate fatto
Una cosa pensi va a non fare le riforme che avreste dovuto farle in questa legislatura mi avete letto e poi adesso guardate che cosa fate voi state qui a a cincischiare e
è
Fate un dibattito sulla ri riforma costituzionale che in questa prima fase
A me personalmente non è piaciuto perché e un dibattito politica un dibattito che non parla né di contenuti che non parla di merito e un dibattito politico che ha come sottofondo l'idea
Insomma se facciamo vincere no Renzi si dimette se ne va a questa in un un dibattito scorretto un dibattito e questo modo che non
Che non ha che non funziona
Anche perché
Anche perché noi siamo davanti e dove l'intervista di Napolitano ma mette in evidenza in modo molto chiaro ha una
A un momento veramente una decisione strategica per il nostro Paese
Pensiamo in un in una fase della vita del mondo dell'occidente in cui
Tutti i sistemi democratici sono in crisi
Tutti i Paesi dell'Occidente hanno le istituzioni in crisi
E l'Italia come dati ne abbiamo una crisi gravissima dei sistemi del sistema politico molto grave
Il Partito Democratico è l'unico partito che è iniziato la legislatura vede diciamo forte adesso come la forte all'inizio della legislatura
Tutti gli atti sono fra automatico visto il PdL al Senato dividersi in quattro gruppi
Per cui c'è porsi dalla di Berlusconi Concita MiFID piani poi ci stanno IGP Ardini anni poi citano gli Alfani anni
Gli stessi Cinquestelle sono entrati in Senato in cinquantatré ne hanno in diciannove se ne sono scappati cioè andati via si sono dimessi e questa e la consistenza del sistema politico italiano
Al quale corrisponde una debolezza istituzionale molto seria molto seria noi siamo l'unico Paese dell'Europa che ha una bicameralismo paritario l'unico dell'Europa l'unico eh siamo da vent'anni
Che vent'anni che dico da quarant'anni che chiediamo ci chiediamo e ci ripetiamo li doverlo modificare e Napolitano questo oggi lo dice quando lui dice guardate qua c'è una crisi di memoria
Questo è una classe politica senza memoria mi sta dicendo guardate che c'è
Ci sono parlamentari che in Parlamento hanno votato la riforma
Perché adesso fanno la campagna controriforma perché annunciano che voteranno nome al referendum è chiaro che questa situazione
Però ci sono parlamentari che hanno votato l'Italie comma e poi adesso sono contrarie l'Italie Cuba insomma acque
Ma pensano Bassano che l'Italie comodatario ecco determina il sangue al allora diciamo io debbo dire lo dice anche Napolitano stamattina io a questa
Storia del combinato disposto ci credo molto poco noi abbiamo vissuto per quarant'anni quarantacinque anni con una legge elettorale proporzionale
La legge che
Nel che dal dopoguerra governato fino al Mattarellum ha governato il sistema politico nella governato avendo leggi elettorali
Proporzionali
E maggioritaria il per proporzionali e i per maggio maggioritari è chiaro che c'è una relazione tra la Costituzione che la legge elettorale ma il sistema elettorale a una sola esigenza diciamo così imprescindibile in una democrazia deve essere democratico di avere la possibilità di dare la parola ai cittadini ecco il motivo per il quale il vero motivo per il quale il porcellum di Berlusconi e Calderoli è stato dichiarato incostituzionale quanti
Io penso che l'Italie Google sia una legge elettorale buona
C'è una buona legge elettorale
So per esperienza personale
Che fatica e Stato farlo approvare con un Parlamento che vi ho appena descritto frantumato nel modo che vi ho detto so quanto è costato perché poi
Le leggi i democrazia debolezza provate almeno dal cinque otto per cento dei parlamentari
Però se c'è
Una possibilità di migliorare vitali comma
E se c'è una maggioranza pronta per votarlo noi abbiamo non il dito abbiamo il dovere di cercare
Di di cercare la soluzione
Avverto che naturalmente ci sono due requisiti che non possono mancare uno requisito della rappresentatività
Ed un altro della governabilità noi non possiamo fare una legge elettorale nella quale i cittadini non si riconoscono negli eletti e non possiamo fare una legge elettorale e che sappiamo prima ancora di applicarla che non consentirà la governabilità in quest'ambito io credo che noi dobbiamo essere molto aperti al rinnovamento
E dobbiamo ascoltare naturalmente chi lo chiede e dobbiamo lavorare dobbiamo più farlo da subito
Non nascondendoci lei difficoltà di arrivare
Ad avere maggioranze perché
A chi propone modifiche io chiederei credo che sarebbe doveroso anche di dire
Con quali forze politiche le modifiche che sta proponendo possano essere approvate perché se non ci sono i voti e molto molto difficile provare qualsiasi legge figuriamoci una legge elettorale
Quindi nelle
Nelle parole del senatore Zanda accolto quella che in politichese si chiama cauta apertura
Non letterale di imbarazzo la Presidente Bologna economici mi scusi la l'apertura non è cauta
L'apertura e larga ed è diretta ma a la per essere anche le adriatica ed essere anche leale perché noi non siamo la Giunta del Comune di Roma qui dobbiamo essere leali allora il
Allora
Allora prese anche reali bisogna dire che ci sono dei
Dei problemi di numeri
Che bisogna ampiamente nel di cui bisogna tener conto
Che però brevissimamente il parere di Guerini perché
Mi pare che
PAI poiché ambii non vi tedio più con con la legge elettorale perché ci sono altre cose che credo
Vadano approfondite approfittando della presenza della Presidente Polverini
Di Zanda e di quelli di però
Mi sembra di capire che
Il problema vero tra maggioranza e minoranza del PD del suo partito rispetto alla legge elettorale sia il ballottaggio no allora la domanda è semplice
Lei Guerini sarebbe disposto ripensare al ballottaggio Borutti unificare la posizione del PD su una revisione dell'italico
Ma io innanzitutto con io considero visto che in questi giorni qualcuno dice che l'Italie con una padre Ilio considerevoli tale con una buona legge elettorale
Perché è una legge elettorale che garantisce
Rappresentanze governabilità
E che soprattutto dai cittadini il potere di decidere e non solo da chi essere rappresentati vada chi essere governati
Che non è un tema diciamo così secondario rispetto ad una storia della nostra Repubblica che ha visto rispetto a delle idee consegnati i partiti diciamo così uniti vizio di quelle deleghe non sempre nella direzione che i cittadini auspicavano
Io questa idea che i cittadini votano scendono da chi essere rappresentati e poi come dire la loro indicazione non sia incidenti a rispetto alle scelte
Di governo che il Paese intende realizzare rispetto all'assetto di maggioranza che in un Parlamento deve essere costruito io credo che insomma
Sarebbe sbagliato andare in quella direzione e che forse val la pena da questo punto di vista definire anche nel dibattito che non ci apprestiamo a fare rispetto ad una
Richiesta
Di disponibilità del Partito Democratico a lavorare sulla legge elettorale a fissare alcuni paletti
Per quanto mi riguarda
Il Partito Democratico
Deve essere dentro questo dibattito con
La responsabilità che deriva al Partito democratico dei numeri che al Parlamento senza di noi non si fa nulla dal punto di vista dalla possibilità di motivi modificare la legge elettorale queste credo che sia un di più di responsabilità che il nostro partito si deve assumere
Però dovranno essere a mio parere altrettanto chiari
Su quali sono i paletti chi ne deteniamo irrinunciabili dentro il ragionamento del confronto che possiamo fare sulla legge elettorale e i paletti per me invalicabili e arrivo alla risposta sono
Quello che ho detto prima
Garantire rappresentanza ingovernabilità e consentire ai cittadini di decidere e non solo da chi essere rappresentati ma anche da chi essere governati seconda questione
Non si fa una legge elettorale non si perviene sulla legge elettorale per
Un turno di elezioni amministrative
Primo perché diciamo così i cittadini ci hanno insegnato
Chi decide o di volta in volta come assegnare il loro voto le forze politiche quali scelte politiche compiere in relazione al momento e a livello istituzionale per quale per il quale certi una querelle inabilità un po'non c'è più la brevettabilità ma soprattutto ripeto è sbagliato far notavo una fotografia su un turno di elezioni amministrative per ragionare su una legge elettorale che dovrà definire come sarà la composizione del nuovo Parlamento
E in secondo luogo e lo dico qua da da dice sia da parte dello pratico
Credo che sia sbagliato da parte nostra pensare ad una legge elettorale a modifiche alla legge elettorale perché abbiamo paura che i cittadini possono scegliere qualcosa che non ci piace
Si fa la legge elettorale che serve al Paese non pensare dal partito di volta in volta chiamato modificarlo e ciò che serve al Paese è garantire era ripeto governabilità rappresentanza perché il tema della stabilità dei Governi non è un tema irrilevanti dalla vicenda politica e parlamentare della nostra Repubblica e di consentire ai cittadini
Che in maniera matura possono decidere anche da quale maggioranza possono essere
Governati dopodiché da ci sediamo al tavolo io
Come dire leggo nelle forze politiche dichiarazioni di diciamo così di richiesta di modifica all'attuale legge elettorale
Io credo che dovremmo verificare quali possono essere i punti unificanti se ci sono rispetto come queste modifiche possono essere realizzate perché una cosa enunciare un titolo un'altra cosa e sviluppare un tema
Rinuncia azione del titolo diciamo così può essere anche molto generica la realizzazione del tema deve essere molto precisa vale per noi interveniamo precludere vogliamo intervenire pragmaticamente vogliamo intervenire sul piano dalla rappresentanza cioè
Tema delle molti caricature eccetera eccetera vogliamo intervenire su come
Formuliamo il sistema dei premi che garantisce la governabilità
Vogliamo ragionare su un'altra cosa
Ecco io credo che il però come Partito Democratico non saremo disponibili
A modifiche che vadano ad evadere nella direzione di non cogliere quei due punti perché secondo me sono i due punti che sono nell'interesse del Paese allora il tema del ballottaggio da questo punto di vista coglie quell'elemento
C'è un elemento di assicurare la governabilità e di dare una maggioranza certa io voglio essere molto chiaro anche nel nostro dibattito interno alle dire due cose su cui concludo primo la legge elettorale non è
Dobbiamo avere diciamo così l'umiltà
Della consapevolezza di cose al Partito Democratico e che partire moderati che siamo così non esaurisce il sistema politico nostro Paese cioè non è il terreno in cui si sperimenta un incontro tra maggioranza e minoranza del nostro partito
Uno
Due
Io vorrei
Il nostro partito fosse molto chiaro nelle scelte che dovrà fare in materia di legge elettorale che vorrà fare che responsabilmente come dire non si deve sottrarre a fare c'era il Parlamento ci saranno le condizioni per farlo ecco allora che fosse molto chiaro che questo partito
Come dire non immagina di modificare la legge elettorale per tornare alla stagione delle larghe intese
Perché quando si dice che dobbiamo intervenire sul premio quando si dice che si ci si dice che bisognava intervenire sul ballottaggio e non ci dice come si assicura la governabilità prescindendo
Diciamo così nel per nell'assegnare premi dal Governo
Ritornare larghe intese ecco io credo che solo questo tema ne dobbiamo dirlo molto chiaramente anche la nostra base i nostri militanti
Dobbiamo dire parole chiare da questo punto di vista la nostra base I nostri militanti allora noi abbiamo una rete chiudo abbiamo una responsabilità abbiamo davvero abbiamo una forza che si deve tradurre nella disponibilità del Parco dell'opera dico a confrontarsi sulla legge elettorale e che io ho preso già domani nostro Segretario nel comizio di chiusura alla festa sul quale non societaria come si vede di chiusura la testa dirà alcune cose
Ecco però
Questa disponibilità questa responsabilità deve essere giocata ripeto nell'interesse del Paese l'interesse del Paese avere una legge elettorale che funzioni che garantisca di cogliere quegli obiettivi che prima ho richiamato
Quindi
Avete capito che Guerini il ballottaggio luogo
Però Presidente Boldrini aleggiava qui molto importante il tema della governabilità
Allora io son curiosa tornando all'Europa ma lei in questi mesi ha mai avuto occasione di parlare con i suoi omologhi spagnoli
Perché c'è questa cosa veramente bizzarra in Spagna hanno votato tra due volte torneranno probabilmente a votare a Natale non si mettono d'accordo non hanno un Governo
E bizzarramente il prodotto interno lordo della Spagna sta salendo come queste forbici
Siccome questa storia passato era anche successo in Belgio se ricordate ma penso che per un breve periodo possa succedere ci sono anche delle congiunture economiche che poi
Vanno da sole
No
Però
Certamente insomma la governabilità è un elemento da considerare
Ecco io penso che in termini europei noi dobbiamo considerare
Altre cose rispetto al nostro futuro europeo noi dobbiamo considerare
Che per riuscire a mantenere questo cassetto cioè di stare insieme sotto uno stesso tetto noi dobbiamo prendere in mano la situazione
Cioè qui non si può più aspettare perché più tempo sia spetta
E più appunto movimenti e partiti
Se no fondi populisti dell'ultradestra avranno la meglio quindi penso che noi dobbiamo
Riuscire a fare una proposta
Che sia concreta fattiva da contrapporre a questa perché trovo che allora
La mitezza la porto proprio sul terreno della concretezza di fronte a un vuoto della Gran Bretagna
Che ha scelto di andarsene dall'Europa e che in queste settimane apparentemente non sta avendo contraccolpi anzi
Se la stanno cavando discretamente certo sono le prime settimane e di fronte al fatto che però
Sotto sotto inglesi vogliono
Rallentare la loro uscita
Lei Presidente Boldrini
Che cosa pensa che gli altri Paesi dovrebbero fare beh intanto cominciamo a dire che c'è stato un referendum ma l'Inghilterra non se n'è andata
Non ancora notificato quindi ci sono delle regole c'è il Trattato di Lisbona cioè l'articolo cinquanta e bisogna azionare una procedura non è stata ancora azionato quindi è chiaro che non ci sono contraccolpi
Poi
Il fatto che non ci siano contraccolpi non vuol dire non ce ne saranno
Ma proprio per questo perché io penso che ci saranno contraccolpi noi dobbiamo trasformare questo sciocca in un'opportunità questo il momento perché veramente se non ora quando
Che cos'altro dobbiamo aspettare per capire che
Questo il momento per rilanciare in avanti
Allora
Credo che noi dovremmo arrivare
A decidere chi c'è in questo progetto federalista
A livello di Parlamenti io lo sto portando avanti questo impegno lo scorso quattordici settembre a Roma abbiamo firmato una dichiarazione tra quattro Presidenti di Parlamento cioè di camere
Bassi Italia Francia Germania e Lussemburgo questi quattro Presidenti hanno detto non vogliamo più integrazione
Europea non vogliamo l'unione federale di Stati
Non so se mi spiego Italia Francia Germania e Lussemburgo
Adesso noi siamo in quindici
Ah bene
Firmato quel documento ci sono quindici Presidente di Parlamento che dicono noi siamo pronti a condividere sovranità
Noi vogliamo cambiare la politica economica perché non si regge più
Perché quella favorisce questa politica di austerità che non ci porta fuori dalla crisi favorisce poi quei movimenti che minacciano l'Europa e noi diciamo vogliamo arrivare un'unione federale di Stati allora secondo me tutti dobbiamo fare la nostra parte i Governi
E quello italiano adesso sta appunto rilanciando su questo schema i Parlamenti i cittadini non abbiamo fatto anche un questionario
Alla Camera per chiedere ai cittadini italiani come la volete questa Europa che cosa che non vi piace dite la vostra
Cioè tutti dobbiamo prendere parte attiva a prendere in mano la situazione farci noi portabandiera di questa nuova
Proiezione verso il futuro quindi io penso che questo sia il nostro dovere in quanto Paese fondatore perché senza questo non c'è futuro un Paese come l'Italia ma anche come la Francia la Germania
Da soli i nostri Paesi ma come possono sfidare i grandi giganti economici nell'economia globale che futuro possiamo avere noi da soli
Come pensiamo di gestire le le le questioni più articolate essenza l'Unione europea però dobbiamo ricostituire la questa unione e allora bisogna farlo più livelli e quindi io penso
Che
Il nostro Paese si debba veramente impegnare
Su questo ambito come qualcosa di prioritario uscire dalla logica che diceva Querini del
Paese l'interesse nazionale ma noi facciamo l'interesse dell'Italia se ci impegniamo affari dell'Unione europea a qualcosa di diverso di più efficace
Se noi rilanciamo quell'idea
Allora così facciamo l'interesse del nostro Paese
Ma se noi lasciamo vedere
Che tutto qui crolla e noi stiamo fermi noi non facciamo l'interesse nazionale a Bruxelles succedono cose strane a volte
C'è il Consiglio europeo ogni Capo di Stato e di governo si fa la sua conferenza stampa e dice a passata la mia linea ce l'abbiamo fatta sembra di stare
C'è in tante situazioni diverse sembra che siano stati a una meeting a un incontro
Come gli avversari e non di scorrimento assassino domandare all'Europa chi ci pensa se noi paghiamo a portare avanti solo un assetto legato
A livello nazionale all'Europa non ci pensa più nessuno qui e se noi non pensiamo all'Europa non pensiamo alle future generazioni quindi questo è proprio il caso di dire che
Abbiamo bisogno di statisti perché il politico come diceva De Gasperi
Penso alle prossime elezioni allo statista
Pensa alle prossime generazioni noi dobbiamo pensare alle prossime generazioni per questo abbiamo bisogno di un'Europa federale
Simili a quella frase di De Gasperi
La scriverei
Solidale
Che
Vengono
Consegnati a a deputati e senatori a ogni inizio di legislatura cioè il sulla
Sulla copertina del tablet abbiamo ancora pochi minuti e vorrei chiudere con tre domande veramente flash allora la prima è
A quei Rini
Immaginiamo che qui al mio posto invece esserci seduta io ci sia Massimo D'Alema
C'era c'era qualche sera fa parte ma non c'era ma non c'era Guerini allora maresciallo avviene io son Massimo D'Alema non ci fa i baffi vi assicuro però e ne e non c'è un sacco di altre cose che cosa li direbbe
Visto che ha organizzato comitato per il no
Meier anzitutto bene sia da contendere siamo nella stessa casa se a casa tua discutibili come noi
Direi
Adesso
Accetto diciamo così questa data e sta provocazione diciamo di vedere D'Alema penso possa direi che la sua opinione opinione legittima
Che rispetto ma non condivido e che in un grande partito come Partito Democratico si possono esprimere anche posizioni opinioni in dissenso
Dopodiché gli direi anche deve però un partito non è uno spazio politico che ciascuno occupa a proprio piacimento ma una comunità che ha una visione che è una lettura delle cose
Che in che ha la responsabilità il dovere di indicare una direzione
E la direzione che il Partito Democratico
Vuole indicare sul prossimo appuntamento referendario e di votare sì alla riforma costituzionale
Perché
è iscritta la nostra cultura costituzionale
Perché l'architettura di questa riforma è presente né i documenti che il Partito Democratico ma prima le parti democratico l'Ulivo a di volta in volta presentato agli italiani nel momento elettorale
Perché
Questa riforma il Partito Democratico la costruita la discussa lavorata la modificata l'ha votata
Per una Blardù da parte del percorso con tante forze politiche presenti in Parlamento alcune delle quali hanno deciso un certo punto di alzarsi con questioni che con il merito della riforma costituzionale non c'entravano nulla e che una forza che in Parlamento
Vuole questa riforma ha voluto questa riforma votata al dovere di sostegni all'anche nell'appuntamento referendario dopodiché
Direi a me stesso non mi permetterei di allora aveva
Che l'appuntamento referendario è l'appuntamento nel quale gli italiani decideranno e sono chiamati a decidere sulla riforma costituzionale se votare sia questa riforma o se votare no mantenendo le cose come G come sono
L'appuntamento referendario non è la rivincita congressuale del Partito Democratico per quella ci daremo appuntamento del due mila diciassette
Che l'appuntamento referendario deve caricarsi di significati impropri che non hanno a che fare con il merito della riforma dopodiché il nostro dovere è quello in questi mesi di spiegare agli italiani cuore il merito della riforma costituzionale come
Come dire traduce le cose che avevo detto in questi anni come Partito Democratico e come Ulivo
Quali sono i benefici che porta al Paese e dieci consentire che questo dibattito avvenga maniera maturo rispettoso delle parti nel nostro Paese
Io non dirò mai a chi vota no alla riforma costituzionale che ha un nemico dell'Italia gradirei che non decide non si dicesse a me che voto sì che vogliono svolta autoritaria voglio sui metri semplicemente tradurre
Io in
Concreto facendo l'ultimo passo
In un Paese in cui spesso l'ultimo passo non è stato fatto di tradurre dentro questa riforma le cose che non ho sempre detto agli italiani e che io credo che servano al Paese cioè dare
Costruire un sistema istituzionale più efficace più leggero ridurre numero del parlamentare descrivere il Titolo quinto
Rendere più leggero il peso della politica ecco abbiamo le condizioni di fare questo ultimo passo per la prima volta forse come Partito Democratico non abbiamo come dire subito da parte di qualcuno un potere di veto chiede
Lo aveva già fatto in passato di qualcuno se lo dovrebbe ricordare chi era seduto dovrebbe essere seguito dal popolo al suo posto solo dalla per ricordare
Di far saltare il tavolo ATER questa volta
A chi gli ha voluto far saltare il tavolo lo abbiamo detto andiamo avanti e penso che gli italiani quest'ultimo passo lo faranno
Effettivamente
Non c'è più
Berlusconi di allora veramente una risposta flash perché tra un po'ci mandano via che ce n'è un altro e di dibattito
La Corte costituzionale cambierà secondo lei senatore Zanda l'Italie comma
Non lo so
Per come
Ma come può pensare che io sappia è più quello che farà la Corte Costituzionale utile volti molto bello che lo sapevo nemmeno i giudici cosa decideranno insieme
Quindi l'Italie Cuba di mettiamola così ha più possibilità di essere cambiato in Parlamento
O di rimanere così com'è siamo
Nel novero delle possibilità
Rizzi il Parlamento deve lavorare sull'italico se trova delle buone soluzioni tra una maggioranza lo cambio al Parlamento la Corte costituzionale può il massimo che può fare può censurare
Tutto o in parte la legge ma non è che non non insomma il cambiamento viene per forza in Parlamento però
Io sono meno diplomatico
Del Di Lorenzo Guerini
E
Debbo dire che
Se lei fosse D'Alema o se D'Alema fosse esecutiva possa Iddio la prima cosa di direi molto semplicemente stai sbagliando di grosso e la seconda cosa
La seconda cosa che farei gli chiederei parlo dico questo per chiedere per soddisfare una media così curiosità se lui
è iscritto al PD cioè vorrei saperlo è una cosa che io non so e quindi se lei sì li fosse D'Alema glielo chiederei
Non lo so nemmeno io ma glielo chiederemo
Presidente
Lo sa Guerini certificato ecco
Però uno per uno euro o quasi
Presidente Oldrini in chiusura
Quale
Dalle migliaia di lettere che come Presidente di mail lei riceve no qual è la preoccupazione numero uno dal suo osservatorio la preoccupazione numero uno degli italiani in questo momento secondo lei
Beh
La preoccupazione Cina ce ne sono diverse di preoccupazione sicuramente il lavoro è una preoccupazione
è una preoccupazione avere un lavoro e non riuscire ad arrivare alla fine del mese
è una preoccupazione tante donne non hanno un lavoro
Perché solo purtroppo nel nostro Paese il quarantasette per cento delle donne lavora
Al sud ci sono preoccupazioni
Anche più grosse rispetto al nord perché poi le disuguaglianze hanno volti diversi hanno a volte anche un volto geografico
Le preoccupazioni sono di questo genere della sicurezza c'era molto timore rispetto alla minaccia terroristica
E quindi dico c'è un una serie di quindi di preoccupazione rispetto per lo meno quello che
Ci scrivono che mi scrivono io penso che noi dovremmo
Ascoltarli queste preoccupazioni penso che noi dovremmo
Fare una politica di
Di vicinanza penso che non possiamo più tollerare in questo Paese il fatto che metà della popolazione femminile sia fuori
Perché tutti gli organismi ci dicono
Che se le donne lavoreranno la produttività aumenta il Fondo monetario internazionale ci dice che noi perdiamo quindici punti di PIL potenziale
Per non stimolare l'occupazione femminile questo non va bene
Non va bene perché non abbiamo tante donne qual è la mia è che dopo due anni fa celavano del macero continua a dire anche nell'ultimo rapporto e poi un'altra cosa che io penso che si debba fare sempre di più e la cura delle periferie
Perché nelle periferie vive la maggior parte delle persone e le periferie oggi hanno bisogno di essere risanate ma in periferia civile anche tanta gente che è positiva che ha idee che fa politica che fa politica dal basso farlo laboratori
Non sarò io ho fatto dei giri nelle periferie in questi in quest'ultimo anno a Palermo nello allo zero una cordiale
Sono stata Scampia in altri insomma città nelle periferie vedo che lì ci sono dei laboratori molto interessanti dove figure positive tirano via i ragazzi dal degrado e dallo spaccio allora quelli fanno politica
E quelli ci danno delle soluzioni che noi dobbiamo fare nostre dobbiamo capire e quelle figure
Risolvono meglio le situazioni di quanto facciamo noi
Quando nelle nostre riunioni per ore parliamo di politica allora bisogna che li invitiamo a queste persone li facciamo i diamanti Mauro rammenta perché se noi li diamo a loro la facoltà di tradurre concretamente le richieste che loro fanno vuol dire che a loro diventano più capaci di avere seguito
In quella periferia e quindi di avere più possibilità di sottrarre
Alla criminalità una mano d'opera giovanile che altrimenti non avrebbe alternativa quindi se io posso permettermi penso che bisogna concentrarsi su queste tre cose tra le tante perlomeno per come la vedo io
L'occupazione femminile
è prioritario oltre a quella giovanile
Che nel nostro Paese veramente sa
Poi dobbiamo pensare alle periferie
Perché le periferie sono centrali
E dobbiamo riuscire a coinvolgere chi nell'uomini Ficili a ricette alternative al degrado perché questo avvicina
Avvicina poi la politica alle questioni e riesce a dare alla politica la facoltà di
Trovare le soluzioni che se non vogliamo dei pezzi di paese importanti sicuramente io ringrazio
La Presidente Polverini
Lorenzo Guerini Luigi Zanda e tutti voi
Sequestrati così cortesi da ascoltarci buonasera