La politica del Governo Renzi: intervista a Pino Pisicchio sul referendum costituzionale e sulla riforma della Legge elettorale

Presidente Pisicchio il referendum ma
è sicuramente uno degli appuntamenti centrali nella vita politica dei prossimi mesi anche se la data non è stata
Ancora
Ancora decisa
Rimangono tutte le tematiche perché poi intorno al a referendum costituzionale
Sembrava votare anche l'esistenza stessa di questo Governo tra di contenuti
Sì abbiamo forse
Fatto menzione anche in un'altra circostanza questa cosa dal referendum
Rappresenta per il nostro Paese ciò che rappresentata per gli uomini del medio avevo appena usciti dal Medioevo il nell'anno mille
I notai addirittura in quel periodo scrivevano appropinquando e fine mondi nei rogiti quindi cominciavano così
Tutta la politica sembra avvenire nel referendum ed esclusivamente del referendum il suo
Fulcro il suo punto
Diciamo di
Di chiusura
In realtà questo è vero ma solo in parte è vero perché è evidente il Governo impegnato se stesso in una partita
Che vuole essere una partita di
Il cambiamento significativo che la Costituzione seppure nella sua dimensione
Diciamo ordinamentale non una dimensione di principio
Più di un terzo delle delle norme costituzionali vengono modificate quindi come si fa a dire che non sia importante ma è vero anche che
C'è stato uno scarto mutamento come dire di anche in termini di comunicazione da parte del Presidente Renzi che
Probabilmente anche rendendosi conto di una
Citata lunghissima
Questa campagna elettorale
Referendario e rischiava di essere stata accesa nel mese di febbraio o marzo
Beh di risultare in interminabile dunque alla fine dei risultare un rumore di fondo senza significato quindi Renzi ha modificato secondo me opportunamente il tiro
In una prima fase era se vinco resto se perdo me ne vado in questa seconda fase sempre più orientato nelle chiedere un confronto sui temi
Cosa che io condivido cioè il confronto va fatto sui temi succede su su cosa e veramente in ballo con la riforma costituzionale
Ma come diceva lei prima dobbiamo evitare anche che questa che questo dibattito rappresenti anche un po'un momento
Come dire trompe lei il suo tutto il resto cioè
è un autunno complicato questo non è maturo facile notturno che fa registrare una difficoltà nella
Nella ripresa
Per recenti
Rivelazioni statistiche dell'Istat fanno capire che qui facciamo fatica
Faremo ancora fatica alla fine alla fine dell'anno arrestare arrestare intorno
Alla alla unità saremo sotto l'Unità sotto l'uno di
Di incremento e di sviluppo si
Abbiamo un autunno che sta partendo col piede giusto da un punto di vista del rapporto con le parti sociali perché
Sindacati sono
Al tavolo col Governo si sta apprendo una
Un confronto che potrà assomigliare a passato sotto certi profili
I tavoli
Che per qualche tempo sono stati banditi ma che alla fine
Diventa un elemento
Particolarmente necessario e proficuo quando bisogna creare una una coesione un consenso sociale quindi il Governo sta facendo bene a
Confrontarsi questi dannati su temi e che sono sono temi cruciali come quello del delle pensioni
Sì dunque
C'è tutto c'è tutto l'autunno norme comunque la stagione meravigliosa in cui la frescura atti aiuta a riprendere il lavoro con maggiore Elena
L'autunno riprende i problemi che c'erano prima egli riconosce un pochino più compressi perché intanto passato un mese o fa spot forse anche di più
Sa mi pare ecco se devo leggere positivamente la ripresa mi pare che
Soprattutto dopo questa immane tragedia del terremoto il Paese appaia meno
Frammentato vero frastagliato abbia più voglia di coesione e anche i toni della politica salvo alcune forze alle solite forze antagoniste LIPU i toni sono diventati i toni sicuramente più coerenti con una dimensioni civiltà politica
Senta però all'interno
Il del partito di maggioranza nel Governo Partito Democratico ci sono personalità che fanno dentro il dibattito su questo random
Il punto centrale non soltanto per la sopravvivenza di questo Governo abbatte sembrerebbe addirittura delle istituzioni democratiche ci ha sentito parlare
E il Presidente D'Alema sembrerebbe quasi che con la vittoria dei sì
Sociale apocalisse
Quanti ci sono tradizione del nostro Paese che vanno nella direzione del come direbbe l'enfatizzazione del conflitto referendario diciamo la verità probabilmente salvo il referendum monarchia e repubblica
Che è stato un referendum nel quale peraltro si è potuto
Giudicare con riferimento al merito perché la democrazia e che se anzi chiamo fuori e disse ai propri
Elettori valutate secondo coscienza
Tutta la storia dei referendum nel nostro Paese è stato una storia che
A
Rimosso il merito e a valutato solo ed esclusivamente in chiave di conflitto politico Pessina referendum sul divorzio referendum sull'aborto
Se noi andiamo a vedere la partecipazione
Del consenso impegni sia per il no e perfettamente coerente con i consensi per direi che i partiti avevano avuto ripartiti per il sì
All'ultima elezione così partiti Perrino nell'ultimo momento elettorale quindi
E nella tradizione italiana colorare i referendum di altre cose che hanno in merito lo mi meraviglia che nel Pd ci sia anche questa
Come devo dire che questa attenzione ad enfatizzare gli aspetti
Politici piuttosto che gli altri aspetti di merito
è nella dialettica dei quel partito di quel grande partito e nella tradizione di quel grande partito incerto bisogna anche domandarsi
Se ad esito di di di questo lavori io di questo conflitto che in qualche circostanza diventa anche molto aspro ci si debba aspettare
Qualcosa di concludente cioè se
Una minoranza assume
Rom la minoranza interna duramente
Anche abbastanza consistente nel Paese assume posizioni così nette così importanti in chiave di contrasto bisogna
Che che a chiusura di questa di questa vicenda accada qualcosa o in termini
E congressuali interni o in termini
Esterni quindi
Credo che sia da osservatore politico da guardare con attenzione questo dibattito all'interno del PD e nella tradizione
Di un partito importante come il PD però è chiaro che
è importante anche il dibattito con riferimento a come va a finire dopo
Essi però il punto di caduta sembrerebbe essere e ne abbiamo anche di questo già parlato
La legge elettorale
Ecco allora
Veda io se fossi immensi in questo momento
Farei una cosa molto semplice non aspetterei la pronuncia dalla Corte costituzionale sulla
Legge elettorale
Darei subito l'ok perché il PD deve dare l'ok c'è una mia proposta
Di riforma della riforma per esempio
Ma non credo che ci sia arrivata pure qualche altra e dare e l'avvio alla alla discussione sulla riforma subito subito perché
Ma è evidente se Renzi dovesse vincere il referendum se
Sì dovessero prevalere
Sarà affidata alla sua personale generosità ipotesi di modificare la legge elettorale
Se non cita che io non metto in dubbio ma che comunque non è abbia o non c'è un automatismo ecco
Se viceversa il dovessero prevalere il no evidente che il destino nella legge elettorale più nelle mani nelle mani di delle del Presidente Renzi
E di questo Governo anzi bisognerebbe sicuramente modificarla perché
Andrebbe rivisto tutto il meccanismo di
Di coerenza accoliti si il sistema del Senato e allora
Ora diventa anch'io modesto parere
IP necessari utile e necessario se questa legge si deve farsi
Farla subito poi evidente non può essere questa fantasiose questo fantasioso stravolgimento io ho letto delle cose fantastiche sui giornali nelle ultime settimane
Ma sono cose che stanno nella nella dimensione delle fantasticherie non può immaginare di fare una legge elettorale del tutto diversa da questa
Perché a quel punto sarebbe uno schiaffeggiamento piuttosto violento nei confronti del Governo
Voi accettare
Di realizzare degli aggiustamenti sull'impianto veloce
Questo potrebbe essere accolto io credo da una maggioranza molto ampia nel Parlamento
Con quali con quali varianti su quello che c'è
è evidente premio alla coalizione e
Se il il
Non c'è una maggioranza di
Cittadini italiani che va a votare turno di ballottaggio non si assegni premio di maggioranza questo voglio dire e il minimo sindacale che potrebbe essere condiviso da
Da quasi tutti in questo Parlamento
Ringraziamo il presidente Pisicchio