Festa de l'Unità Milano Metropolitana - Modello Milano, la cultura come motore di sviluppo

A tutto di stasera
Parlando di
Modello Milano
Con uno sviluppo sviluppo della città sviluppo culturale e sviluppo dell'impresa montana fedeltà nei sono una giornalista freelance vi presento velocemente gli ospiti Oscar Farinea chiusi papà vitali
è
Parla del piano Presidente della Fondazione Stelline l'assessore Filippo Del Corno assessore prima nella Giunta
Infatti è avere anche un fermato aggiunta in sala Cecilia Balestra dimettere dominanti Cavour stanno aspettando Andrée Ruth Shammah anch'responsabile del
Bombe fondatrice del Franco Parenti ci raggiunge fra una mezz'oretta intanto cominciamo
Io parto da una piccola premessa personale per pagare la penale alla stessa del Cornaro
Come spiegavo prima io ho vissuto assai danaro e Manzione partita da una città da cui si scappa avanti scappare anche il fine settimana e la città dei lavori c'erano poche attività
E sono tornato invece ho trovato una citata con la scritta nel auspico altre posso deve esserci
Lei studi
Questo è un po'grazie all'apertura all'esterno
Tempo grazie alle sinergie che si sono entrata della città
Quello che chiedo all'assessore Riccardi tanto è
Dal momento che le cose questo non è una minaccia cosa successe
Dieci anni diciamo hanno cambiato un po'il volto culturale della città e poi ne approfittiamo lo abbiamo qui all'inizio del mandato somma per capire che cosa che cosa facciamo nei prossimi cinque anni
Grazie e buonasera a tutti ma io trovo che quello che è successo a Milano il successo degli ultimi cinque anni non negli ultimi dieci
Cioè è successo da quando nel due mila undici grazie alla campagna elettorale che ha portato all'elezione Giuliano Pisapia la parte migliore della città ha liberato le sue energie positive
Legali per apre con una principio molto netto dimettere di fronte a ogni interesse privato invece un l'interesse pubblico
E quindi cercare di concorre ciascuno per la sua parte a migliorare la qualità della vita della città stessa
A promuovere varie occasioni varie modalità di diffondere
Un
Del benessere collettivo che migliorasse le condizioni di una città invece dal punto di vista proprio delle sue condizioni di vita era anche molto regredita anche con parametri misurabili come la classifica che
Annualmente viene stilata da il Sole ventiquattro Ore aveva visto appunto Milano
Retrocedere un po'nelle ultime posizioni
Classifica che ci ha visto invece nel due mila sedici essere attribuito al secondo posto dopo Bolzano voce a chi obietta rispetto all'italianità di Bolzano repressiva
Il risultato è stato molto positivo
Io credo che questo processo di trasformazione l'elemento della cultura sia stato un elemento importante non l'unico evidentemente Moro elemento importante miglioramento complessivo della qualità della vita di Milano fermo restando che evidentemente molti sono ancora
I problemi aperti molti sono vere ferite da sanare la nostra città come tutte le grandi città soffre anche di lacerazione di contraddizioni importanti e significative
Tuttavia
Come lei diceva nella sua introduzione deve fare qualcosa della città è cambiato
E questo cambiamento avuto appunto per la cultura non tanto un protagonista Mondatore
Maggiore
Che sia basato sostanzialmente sulla condivisione molto larga molto ampia
Di un piccolo piano strategico di sviluppo per la cultura che ha messo al centro e tre obiettivi
Il primo molto concreto e misurabile migliorare la qualità e la quantità dell'offerta culturale complessiva della città di Milano riportandola ad essere paragonabile con quella delle altre città europee che hanno le stesse dimensioni di Milano
Il secondo obiettivo era quello e è era ed è quella di aumentare il patrimonio cognitivo della comunità cioè far sì che la cultura diventasse un limite essenziale affinché migliorasse crescesse
La capacità di consapevolezza e quindi anche di miglioramento delle
Relazioni sociali ed economiche della comunità cittadina appunto attraverso gli evita la cultura
Il terzo obiettivo è quello di creare strutture di rete cioè fare in modo che questa privatizzazione questi assisteva di una produzione culturale che sempre più segmentate sin cretese per più divisa faticava a fare emerge invece la propria qualità interi massa critica trovasse appunto il la creazione di strutture di Rete invece proprio la capacità di catalizzare le energie più positiva e di fare emergere nuovamente
La massa critica della produzione culturale di Milano come uno dei punti di riconoscibilità di quella che è sempre stata una vocazione della nostra città cioè di essere
Una città straordinariamente fertile per il pensiero creativo
Questi tre obiettivi sono stati e che sono obiettivi dinamici ovviamente emostatici cioè sono verifiche ci riproponiamo anche per questo mandato della Giunta sala sono stati tuttavia in parte realizzati grazie a a una grande alleanza che ha visto un po'protagonisti tutti i soggetti produttore di cultura nella nostra città che avuto caratteristiche di orizzontalità e di verticalità che secondo me sono molto importanti da analizzare
La verticalità sta nel fatto che l'Alleanza ha messo insieme soggetti di dimensioni molto diverse tra loro
Cioè la politica culturale promossa dal Comune di Milano ha fatto sì che le piccole associazioni si sentissero finalmente alleate delle grandi istituzioni e viceversa
E quindi diminuendo il tasso di polemica di competizione tra questi soggetti aumentando invece il tasso di correttezza leone e quindi di messa immediata per comune di molti aspetti produttivi e comunicativi che hanno facilitato penalizzazione anche di progetti
Molto complessi e molto ambiziosi
L'orizzontalità invece di questa alleanza e quella che ha visto insieme soggetti pubblici e soggetti privati
E quindi abbiamo visto collaborare e dialogare se in maniera sempre più produttiva e sempre più positiva da una parte ovviamente ciò che interi politica culturale
Faceva e fa il Comune di Milano
Dall'altra invece tanti soggetti privati che sono diventati alleati molte preziosi del Comune di Milano alla redazione di progetti singoli ma che anche si sono assunti in prima persona la responsabilità di realizzare probatorio produrre
Luoghi o i venti o manifestazioni culturali che di fatto hanno contribuito sia appunto ad alla Act far crescere
La la qualità la quantità dell'offerta culturale complessiva sia appunto a seminare questo debito della cultura come strumento essenziale di conoscenza che ha prodotto sta producendo di fatto
Quella che è una trasformazione positiva della città
Per questo che io credo che si debba iniziare a parlare di un modello Milano da podista le politiche culturali cioè
Vedere quello che è accaduto nella nostra città sia in termini di grande fiducia riposta nella cultura come elemento di trasformazione positivo di una comunità
Sia quelli sia anche appunto negli strumenti strategici
Che abbiamo utilizzato la stesura un po'ad un piano strategico la creazione appunto di questa la molteplicità di di alleanze quella per torna uno strumento molto importante per lo sviluppo economiche sociali e la comunità anche da cittadino possa diventare
Possa diventare nazionale
Aggiungo che il modello Milano ha avuto anche una
Credo una particolare motivo di successo nel fatto che la città aria risulta una reputazione
Positiva
Il quando noi misuriamo i turisti che crescono e che sempre più numerosi afferma la vostra città e frequentano i musei le le gallerie gli spazi espositivi gli spettacoli
E tutte le manifestazioni di cultura segnaliamo anche una crescita però reputazione complessiva della città
Perché è evidente che questa guarda il posizionamento di Milano nella mappa
Della delle città che possono fare tendenza e che fanno tendenza che anche riescono ad essere così pure ad attirare anche investimenti privati importanti e significativi si appoggia anche su questo
Chiude con un elemento che secondo me fondamentale di cui voglio portare un piccolo esempio ma perché concretamente ha stupito me stesso
Cioè
La la crescita di questa offerta culturale ha anche generato un innalzamento della qualità del dibattito pubblico che si svolge a Milano
E io credo che la qualità della campagna elettorale che si è svolta qui nella contrapposizione tra sale Parisi
Sia anche frutto di questo cioè abbiamo assistito in altre città campagne elettorali devo dire abbastanza mediocri sia nei contenuti che ne protagonisti
Per la nostra città contenuti protagonisti invece sono stati all'altezza delle ambizioni di una città importante di una città leader
Per questo perché al dibattito pubblico della nostra Milano è sempre più come si può dire è sempre più arricchito davvero dalla presenza di una cultura come fattore stimolatore di domande che non riguardano poi soltanto appunti contenuti culturali ma più ampiamente le grandi sfide del futuro della società
Io mi sono reso conto di questo in maniera plastica una giornata in cui dovendo fare la vita all'Assessora cultura che
Conduce in realtà l'analfabetismo di ritorno perché uno e continuamente proiettato con una pallina da flipper da una da un posto all'altro e non riesce fino in fondo a concentrarsi sui contenuti a cui sta assistendo ma comunque qualcuno questo lavoro deve fare
Capita ma in questo periodo però in una giornata io ho registrato il fatto che nella nostra Milano alla Triennale
A Ravenna stava parlando del futuro delle città di fronte a una platea gremita non soltanto di architetti urbanisti ma gremita di
Cittadine e cittadini che a vario titolo erano interessati a capire qualcosa di più sull'allo stesso modo di rapportarsi con la città attraverso le parole appunto di uno o più grandi urbanisti architetti urbanisti diventi
La stessa atti di Liam mezzora cioè io lo sono dovuto andare via prima della fine dello specifica la vena perché
Cera Michelle Bachelet
Che chiudeva la Milanesiana alterata Franco Parenti
Dove oltre a leggere alcuni passi nei suoi libri inevitabilmente ha parlato di eravamo ancora sotto la spinta fortissima emotiva degli
Su degli accadimenti francesi ovviamente della relazione tra Islam il futuro delle società
Visto che è tutto da un punto di vista estremamente radicale e politicamente scorretto come quello del vecchio
Anche in quel caso la platea non era gremita soltanto che c'è la piena ma non era piena soltanto di
Scrittori aspiranti scrittori come si può dire lavoratori dell'editoria
Ma da cittadini da cittadini che ancora volta avevo la possibilità grazie a quell'incontro grazie a quella momento
Di interrogare anche le proprie stesse coscienze sulla relazione che è una città complessa articolata quella di Milano si possono e si devono intrattenere con le altre religioni con le popolazioni dei migranti con le grandi flussi migratori del presente del futuro
Questo per dire che in quella giornata che è una giornata per alta abbastanza atipica perché all'accoppiata Ravenna Welteke straordinari nella qualità ma rappresenta in maniera abbastanza fedele e ciò che accade
Quotidianamente la nostra città mi sono reso conto che davvero il contributo che la cultura da all'innalzamento anche della consapevolezza rispetto a temi che se trattati con superficialità posso diventare anche estremamente pericolosi per la nostra stessa società
Contribuisca davvero a un innalzamento complessivo
Del dibattito pubblico di una comunità e quindi anche delle risposte che con la comunità sa elaborare di fronte a alle grandi domande del presente
E quindi che poi Milano sia la città che
Grazie lavoro di Pierfrancesco Majorino prima di tutti ma grazie anche alle tante cittadine e cittadini
Che da questo punto di vista l'ho saputo interpretare il miglior modo questo spirito hanno accolto una delle più incredibili e ingestibili ondate di flussi migratori siamo mai registrata l'asta del Paese in maniera composta civile e in certi casi anche di grande ausilio nei confronti delle condizioni di vita di questi
Migranti è credo anche la rappresentazione più evidente del fatto
Che questo livello di dibattito pubblico aiuta una comunità a migliorare se stessa migliora proprio rapporto la cooperazione con il mondo
Allora parto da due punti che lei ha citato
Due due argomenti che lei ha citato che mi interessano particolarmente per passare la parola agli altri interlocutori allora uno è rapporto tra pubblico e privato io volevo coinvolgere per Carla Del Piano perché
Alla Fondazione Stelline spesso si è parlato di rapporto tra pubblico e privato e soprattutto del rapporto tra la cultura e l'impresa c'è Milano come motore di sviluppo implica il coinvolgimento di imprese
Che cosa vuol dire per un'impresa investire sulla cultura passi anche pubblicità sulla cultura che ritorno c'è che ritorno d'immagine cioè per la città
Sì questo intanto buonasera a tutti
Grazie davvero per l'invito è un dibattito molto interessante e sono temi che sicuramente sono centrali per lo sviluppo di Milano nei prossimi anni
L'esperienza che posso portare io che quella della Fondazione Stelline va esattamente in questo senso della riscrittura di un rapporto nuovo tra pubblico e privato
Le stelline sono una Fondazione a partecipazione pubblica i nostri stakeholders sono il Comune di Milano della Regione Lombardia
Ma nel percorso che la Fondazione a trent'anni fa abbiamo compiuto trent'anni quest'anno
Ha dovuto affrontare questi in questo periodo partendo dalla creazione in questo palazzo storico bellissimo che è osato sugli orti di Leonardo sui famosi orti di Ronaldo dove Leonardo passeggiava a fianco della famosa vigna e proprio di fronte a Santa Maria delle Grazie
L'idea era quella e nell'atto costitutivo così è scritto di fare un centro polifunzionale cioè un luogo di dibattiti aperto al pubblico che i servizi della città
Proprio nella sua valenza di luogo dove si poteva discutere con voi si potevano fare convegni congressi eccetera
In questo percorso stavo dicendo dopo i primi dieci anni si è andati sempre più verso un'offerta congressuale che fosse in qualche maniera accompagnata integrata da iniziative d'arte
Iniziative d'arte che sono andate dalle dalle mostre degli autori del Novecento alle mostre di arte contemporanea ma anche a nuove forme di cultura
E quindi le stelline oggi sono una struttura dove si può veramente trovare un'offerta culturale a trecentosessanta gradi
Gli ultimi anni e quindi in particolare dal due mila e quindici poi hanno visto la riqualificazione del palazzo
Proprio grazie a uno spunto interessante che è nato dall'Associazione
Proseguo il ragionamento che stava facendo Filippo associazione che gli amici delle stelline che è stata costituita
Subito dopo il mio arrivo come presidente nel due mila tredici ed è a
Portato alla costruzione di un dialogo con il privato sostanzialmente
Ecco qui
Eccola qui un pochino la ricetta nuova che cosa significa significa trovare per il pubblico una strada
Nove attraverso un ascolto del mondo privato
Associazione fatta da professionisti da manager inseriti
In aziende anche importanti della città ma si tratta come dire di persone che hanno voglia di fare delle proposte
Di ragionare su come realizzarle allora tra adesso questo strumento no e siamo riusciti a mettere in piedi un progetto di riqualificazione che ha trovato un finanziamento ingente
Di seicentocinquanta mila euro grazie all'intervento di Cariplo di interrogazione carico di Camera di Commercio di Unioncamere
E di tutto quel mondo a cui noi teniamo molto delle imprese a Milano la cultura e soprattutto cultura d'impresa diciamolo questa è una città di business dove si viene
Per fare business molto spesso il nostro turismo è un turismo fortemente orientato anche al mondo
Produttivo
Allora in questo senso
Costruire attraverso un'offerta culturale intelligente che tragga spunto anche da lei Cogne importanti del nostro percorso storico
Aiuta sicuramente a
Sviluppare quindi a creare i presupposti per uno sviluppo come lo fa attraverso
La contaminazione culturale come è successo per Leonardo da Vinci
De Nardo era uno straordinario esempio di una persona che è arrivata da fuori
Si è inserita nella città e ha trovato il modo di realizzare alcuni dei suoi progetti vincenti sia artistici che anche ingegneri fisici architettonici eccetera ecco traendo
Prendendo spunto da questo esempio
Siamo riusciti a impostare
Un nuovo percorso della fondazione
E in questo senso a trovare un mix vincente di offerta che ha fatto sì che nell'ultimo triennio possiamo registrare un più quarantotto per cento nelle presenze del palazzo ma anche nei fatturati
Che tutto questo comporta
Quindi sostanzialmente la riscrittura di un legame tra il mondo pubblico del mondo privato che porta allo sviluppo autentico della città
A questo dovrei aggiungere poi tutto un ragionamento sul tema del rapporto con le aziende delle sponsorizzazioni di che cosa significa per un'azienda investire in cultura
E
E se può essere di interesse in questa sede possiamo subito iniziare a a a portare avanti forse un concetto che è estremamente importante nel recupero di questi valori
Legati alla nostra storia ancora oggi una sponsorizzazione ogni investimento aziendale
In cultura
Hanno senso se sono coerenti
O era indico i progetti dell'azienda coerenti con un'idea di sviluppo dell'azienda e quindi su questo tema il Pear va la costruzione di un nuovo legame tra mondo pubblico del mondo privato
Va a incardinarsi in un concetto che se non è rispettato porta a sprecare tempo e soldi e immagine per tutti
La fermo un secondo perché diamo il benvenuto ad Andrée Ruth Shammah fondatrice del Teatro Franco Parenti
Volevo coinvolgerla subito perché stiamo parlando di di rapporto tra pubblico e privato nella riqualificazione del patrimonio culturale lei ha appena fatto un'operazione che è quella dei Bagni misteriosi
Che ma in quella direzione c'è
Si deve in quel caso è proprio uno
è molto sproporzionato
In tal quale raccontarcelo
Sì io non avrei voluto parlare di me o di quello che ho fatto bene mi chiedo scusa ma
No no Fucci
Non è una voce misteriosa per essere in tema sanno una piscina pubblica che il cognome
Dopo tanti anni di fatti corsa burocrazia statale sia aspro cartone l'avvocato Pisapia in quanto vocato capito che era possibile e c'è questo
Anche perché il Comune non poteva permettersi di
Ma secondo me non solo per quello
Però
è una distinte che cos'è pubblico e privato ecco non stiamo parlando solo di denaro privato di denaro pubblico perché
C'è molto Tinaro privato non è un concetto pubblico è questo che io credo che bisognerebbe superare
Questa cosa del denaro che è molto importante anche perché ci metteremmo dieci anni a pagare i debiti ma Milano il modello Milano me interessava molto il titolo
Modello Milano da sempre da quando è nato il Piccolo Teatro e un modello che crede
Al
Alla funzione pubblica
Nasce prima al Teatro pubblico e hanno anche che
Non fa parte del Teatro pubblico raggiunte alto con un consiglio d'amministrazione con i partiti i conti i rappresentanti del Comune
Anche a chi è privato ha una grande coordinamento a fare le cose pere il pubblico
Per la città per i cittadini
Allora quello che estremamente particolari come la nostra operazione e che quest'estate
Tutta l'estate tutti i giorni c'è stata una media e persone altissima
Ma
La cosa ancora più bella e che siccome è stato curato nei minimi dettagli come solo un privato può fare
E in questo caso un direttore artistico anche una persona con una faccia cognome con una spinta come la partita che uno gioca giusto c'è io stavo giocando una grande partita
è una partita attualità per attribuire che secondo noi molto uno spazio lancinante che entrerà non rispetterà
Ed è stato straordinario il rispetto che il pubblico adulto entrando non c'è uno dei fiori chi è entrato in questa piscina qualcuno sa di cosa parlo
Qualcuno si morti Piva va bene avete visto con qualcuno è stato fatto non c'è una cosa non c'è un fiore del voto non mia intestato
Come si può dire non rispettato
Io ricevo delle lettere dalle mamme che ne ho mai molto importante questo discorso perché questo
Siccome lei mi ha detto di parlare dico non è tanto il denaro perché è stato quasi tutto comune non ha messo denaro commi sa il rappresentante del Comune
Però
Non è una prima una piscina privata non era aggiornando sul business perché i privati possono avvenire a Milano
Da Milano e a Milano la coscienza di fare le cose per gli altri questa è la storia di Milano ecco è un modello secondo lei che si può
Abbatello decretati le si tornerà in qualche altro luogo di Milano che le viene in mente
Io non credo ai modelli credo alle persone e credo che le persone sono figli di una storia a Milano siamo figli di una storia di questo tipo
Dato il buon esempio non fa mai male
Ma non credo che sia esportabile sono sinceri
Dovrebbe essere uno ma non vedo
Oggi la condizione a Roma
Non vedo
In quello che ha fatto fino al Po cioè premesso che
Un orpello un modo di amministrare la cultura e un modo di
Impostare un metodo da parte dell'Amministrazione e questo può essere
Come dire codificato reso un modello
Dall'altra parte
Quelli che fanno gli artisti gli operatori
I fallimenti della situazione e lui
Sono io non nel
Nel bene e nel male
Se lo si sposta sulle
Sull'alla politica allocarsi ma non parlo per non sono io che rispondo no spero che tu hai già parlato no
Io ci ho perso però fra i quali tra le cose che io so che fai premialità e poi di nuove
C'è qualcosa altro triestini dire che io non sapevo
è
No ma nel senso che che Filippo attentatore
I sistematizzare e diventare un nome a quello che facevamo questo però
La storia degli spazi è una storia milanese
E e soprattutto
E io devo dire non perché adesso Filippo qua perché io poi non non molto
Cioè non è che perché qua o perché non è qua ci sono stati due assessori molto brillanti che sono stati che sono oggi le due persone più rappresentative nella storia dell'arte
Del restauro del patrimonio della
Che si chiamano uno Philippe Daverio e uno Vittorio Sgarbi
Io sono anche amica di tutti e due a anch'al soprattutto affidandolo uno dei miei spettacoli più belli ma non erano adatti a fare gli assessori a Milano
Perché sempre il primo al posto degli operatori facevano loro
I loro progetti invece il modello Milano eventi creare le condizioni ed è strano che sia un artista che l'abbia fatto perché potevi avere invece il modo di ragionare d'artista invece si è
Credo
Come dire messo una cravatta no
Eh sì si è cambiato anche fisicamente comunque a parte questo
Li Modello Milano
Creare le condizioni agli operatori e fare in modo che ci sia una nuova generazione di operatori perché noi siamo tutti vecchi io sono molto vecchie io devo finire questo progetto per lasciarlo
Perché non ha non ha senso in una città come questa cosa facciamo continuiamo a dire io sono alienati Paolo Grassi adesso io sono al di là della Shammah
E vengano avanti i giovani
Per questo le strutture devono dare spazio alle nuove cose questo è
Dovrebbero essere il modello Milano che lo sia per il futuro perché ancora non so se lo pone
Riprendo un altro discorso dell'assessore sempre collegato a lei prima l'Assessore diceva che alcuni spazi culturali la cultura come intesa Milano ha permesso anche l'apertura un dibattito politico per esempio
In campagna elettorale lei ha ospitato i due candidati Sindaci ospitato sia Giuseppe Sala col ministro Franceschini che Stefano Parisi
Io sono venuta entrambe le volte è una cosa è emersa un pochino forse perché sono due manager quindi entrambi hanno una visione di questo tipo ci hanno una visione di un modello di un modello di città che si fonda
Su una partecipazione pubblico privato entrambi hanno parlato di volontaria riavere a Milano una cultura diffusa c'è che vada oltre i luoghi canonici su questo devo dire emittente una proposta io lascio a lei
Che i teatri le persone gli operatori
Che
Potrebbero essere chiamati
Uniti a fare delle cose fuori dai loro teatri io ricordo e questo era l'epoca di Albertini
Quando gli Arcimboldi la Scala non
Non decise di fare la Scala bis e c'era un problema di gestione degli Arcimboldi
Allora si chiama sono tutte le fondazioni del Comune di Milano
A dire fatte la stagione e l'abbiamo fatta ognuno ha fatto qualche cosa ecco se mi manca qualcosa e di essere chiamata
Con altri miei colleghi noi abbiamo fatto per esempio un progetto che era il teatro sotto casa
Cont la Savignano con Gianrico Tedeschi cioè con il gli spettacoli più importanti li abbiamo portati nelle sedi degli oratori
Perché al Trinity c'erano in tutte le zone di Milano ecco secondo me
Noi potremmo dare di più nuovi operatori di tutti i teatri
Anche se uno dice la periferia facciamo qualche cosa insieme inventiamo qualche cosa che non si appostarli qualcosa ma come stanno facendo adesso Dio questo progetto bellissimo inviano farina di Andrea Capaldi ma globali
Forse essere chiamati anche a partecipare alla vita puntuale non solo a fare
Le nostre cose perché anche un modo di sentirsi più utili su questo volevo dire una cosa però pezzi
Gli ambiti facilitato il compito perché pensavo di essere dietro un tavolo dove mi alzare con un microfono fare l'intervento allora cosa avrei cominciato così
Cos'è la
Culturale
Cosa vuol dire cultura vuol dire in teatri vero io vorrei essere un'artigiana
La cultura è un modo di vivere e il verde una città dove un poeta scrivente può essere anche dove si può passeggiare
Io per esempio l'arredo urbano lo trovo non dico che ci desse un Assessorato che faccia tutto questo Filippo stai tranquillo e che penso che
Adesso chiederò il sale di aumentare le deleghe
Ma composti non sorta del Corno ma se se
Penso che
La legge urbano un fatto culturale
Il vero dell'occupazione di spazi un fatto culturale
Il cibo è un fatto culturale la qualità della vita alla fine allora sì Katie tenta
Promotore perché non è i teatri sono o dire che la scale conosciuta nel mondo che questo lo lo sappiamo
Secondo me e sta diventando cultura un modo di stare lì nella città c'è un attimo io ho sempre riconosciuto
Sono sincera non penso che Pisapia abbia fatto tutto penso che abbiano fatto le altre giunte l'ho detto tante volte sono i fatti
Molti a zone nuove di Milano sono nate all'ipocrisia Albertini all'epoca di della Moratti non c'è niente di male riconoscerlo una cosa che io riconosco Pisapia che è una cosa
Quasi impalpabile
E che ha
Fatto riappropriare i milanesi della città i milanesi si son sentiti milanesi hanno ripreso è una cosa molto grazie preziosa perché Milano non sia ma va
Milano i cittadini milanesi non
Non avevano questo senso di appartenenza allo d'acquisto secondo me è un fatto culturale
Il cittadino che sente la città sua è un fatto importante culturale allora
Oggi la cura
Perché ha parlato della bellezza della piscina perché l'accusa
Di quello che offrì la cura che avrà il cittadino di quello che tu curi no non so ecco questo è profondamente un fatto culturale allora il nostro obiettivo noi che facciamo anche il teatro uno
Di
Di creare delle comunità
Io spero che chi viene nel nostro teatro si sente per questo che anche chiedendo i soldi e qui chiudo su questo argomento quando io ho fatto una richiesta di found racing diffuso
A parte le amiche delle cose ma anche gli amici espiato con trenta euro abbiamo avuto settecento persone che hanno detto su un amico del teatro
Bene non ero mai logo trenta euro era il fatto che Dial da quel momento si sono sentiti
Partecipi del Progetto si sono sentite un po'loro e dunque quando sono entrati in quel posto avevano un modo di considerarlo anche casa loro o questo è un modo per
Creare delle comunità e questa è cultura questa è la
Per loro che non credo che vi interessi sono dei bei gli spettacoli noi ne facciamo tutti a Milano di bellissimi peccato che non siamo quasi mai segnalati nelle Terme delle dei premi
A Napoli poco non siamo un po'più a Milano ci detestano perché siamo troppo i primi della classe
E allora dicono no ancora un milanese io io litigo con tutti quelli come ha ben maschi voi prendiate Tippolotti spettacoli
Al di là di premiare solo quei di Milano che sarebbero i migliori che ci sono però ogni tanto ricco dice basta basta siete troppo sempre i primi della classe demandiamo fastidio per questo non so se possiamo essere un modello
Perché però sarebbe bello no od quello che ho detto e ci tenevo a dirlo perché certo che con
La cultura con la presentazione di un buon libro un buon concerto ma è anche un modo di entrare in una sala
Secondo me
Da come tali il biglietto da come ci trattano da come fai un intervallo da come riconosci la gente
Un nuovo culturale un luogo di cultura non è solo quello che tu vedi e anche
Il tragitto che fai da fuori
Fino al momento che si spegneranno le luci e che tu medaglie spettacoli per me questo è molto importante non vorrei essere stata banale ma credo che sia così e anche spero per voi c'è non può essere solo che scatta in un posto
Dove tutti ci trattano male bisogna trattare per esempio la gentilezza è una cosa culturale
Eh beh sì in un ristorante qualcosa vale
Il i il posto la piacevolezza
Il non troppo rumore
Come citato un i camerieri come ci rispondono
Cioè certo che non ci devono darla merda da mangiare però anche il piatto migliore
Con un cameriere che ti butta il piatto così io glielo in tutte le Indie almeno io glielo imbuto indietro però
Lei ha citato il teatro sotto casa come esempio di di cultura diffusa di cultura nella periferia è un argomento che mi piacerebbe toccare con Cecilia Balestra
Perché ne discutevamo prima la musica ce ne abbiamo parlato fino adesso di cultura impresa quindi di cultura legata allo sviluppo dell'impresa ma c'è anche un aspetto molto importante della cultura legata allo sviluppo sociale
E questo si lega anche al grande tema della periferia che è stato un po'il tormentone in questa campagna elettorale
Velocissima sapete che quando siamo andati in via Cadolini quando il nostro teatro ha chiuso
Allora ci tagliano le gomme gli abbonati hanno buttato via gli abbonamenti era una delle zone piazzale
La Terra il mento dove stavamo bene nel giro di
Neanche un mese mettendo le luci fuori
E facendo venire il pubblico per andare a teatro sono diminuiti le rapine cioè punte altro aperto in quella zona l'ha cambiato completamente via Cadolini è diventato un altro luogo noi per dire che anche la cultura e sicurezza
Certo diventa un ruolo di aggregazione no che è un po'insieme a Stefano musica
Sul legame tra cultura musica coesione sociale in cui una visione
E sicurezza credo che sia un punto fondamentale chiarissimo in cui peraltro molti nutrono molte speranze anche per il futuro
Perché in quel fondo al mio pensiero nuova senz'altro la musica viene letta da tutti come uno strumento di sviluppo sociali bisogna vedere come farlo
Il problema dell'inclusione evidente e anche riferito sia quello che diceva l'Assessore in effetti se hanno in un momento in cui Milano
Come dire accogliente il flusso migratorio molto forte ma che probabilmente non avrà le ha come dire l'habitus del passato cioè di ripartire ma resterà
E quindi il reagire con la forza e coraggio in una Sezione come dire estrema come è stato fatto vuol dire anche come secondo passaggio sempre progettare nei prossimi
Cinque dieci anni che cosa si era un sistema di accoglienza e che ruolo vorrà giocare il nostro settore un ruolo attivo e che penso debba essere anche inventati l'un certo senso forse vuole dire conoscendo ciò che ha funzionato come non ha funzionato anche in altri Paesi europei il modello del multiculturalismo comunque messo fortemente in dubbio
E cercando delle nuove vie sperimentando per dare veramente questo sentimento di inclusione elaborammo comunicare ai nostri voglio dire futuri con i cittadini
Ma che deve passare attraverso azioni anche molto secondo me specifiche e dirette perché è il fatto che chi arriva a Milano da immigrato abbia dei diritti culturali
Non è secondo me acquisito per l'anno due mila da parte loro probabilmente anche fino in fondo da parte nostra
Per cui servono
Senz'altro progetti sul territorio quindi
Che però diano anche a ha chiaro chi è comunque macinato escluso degli strumenti per poter produrre cultura non semplicemente una fruizione passiva
Quindi
E come dire sono progetti ad hoc immaginati proprio per creare una democrazia culturale in una democratizzazione della cultura per essere sintetica comunque dall'alto in basso e questo secondo me al potere essere un terreno di sperimentazione molto molto forte per i prossimi anni in cui credo che tutti gli operatori saremmo felici di cimentarci anche con idee e azioni concrete
Tra l'altro l'industria
Altro industria musicale ha un ruolo molto importante nella città di Milano perché io leggevo dei dati della Camera di commercio della sia elaborati dalla Camera di Commercio
Che dicono che lei la Lombardia è la prima Regione con per imprese musicali e mila nella seconda città dopo Roma con uno scatto veramente irrisorio di numero di imprese del settore con mi sembra un indotto di cento milioni l'anno una cosa del genere
Sono cifre molto positive per cui questo vuol dire che la musica può avere un ruolo fondamentale nello sviluppo con socioculturale della città
Certo se ne sono assolutamente convinta ne siamo convinti a Milano dell'ottocento in avanti voglio dire perché è Giulio Ricordi faceva come dire
Nel calcolo dell'indotto da economico veramente
Delle delle attività della Scala quindi voglio dire è un ora porto
Molto studiato dopodiché mi sembra molto interessante la sua osservazione sui giovani operatori milanesi del futuro cioè è verissimo che rispetto ad altre regioni d'Italia Milano e Lombardia voglio dire spicca il mondo assolutamente no temo ne ma rimane il fatto che circa diciotto mila persone in gran parte voi giovani immigrata Lombardia quindi qualcosa ci sta c'è da fare e percezione ecco che ne hanno imposto consolidare con dati comunque da vent'anni adesso le le strutture grandi o medie hanno
Culturali hanno meno capacità di dare posti di lavoro stabili ai giovani quindi c'è un problema secondo me anche proprio Milan Moro nel settore che potrebbe essere naturalmente ARCI comunque un obiettivo da raggiungere ulteriormente come secondo passaggio
Grazie degli incarichi anche da parte del Comune non è detto e
Potrebbe essere un'occasione noi abbiamo cominciato tutti quando Paolo Grassi fece il piatto quartiere
Tutti noi giovanissimi eravamo stati into patti per lavorare in questo progetto il piatto quartiere parlo infatti piazzale Cuoco fu il primo luogo
Dove si mise a un tendone
E eravamo tutti giovanissimi e quei giovani son quelli che hanno diretto poi tutti i teatri a Milano certo il Comune politico gli anni di
E siamo stati appunto into PATI a diciotto diciannove anni per fare dei progetti
Eravamo diretti dal piccolo c'avevamo un maestro per cui il nostro compito di operatori
E Sperti dovrebbe essere quello di dare spazio a quelli più giovani
Per proteggendo lì le spalle cioè garantendo
Davanti alla
A
All'incarico pubblico che lavoro venga fatto fino in fondo diciamo però è un modo di fare anche lavorare e delle persone accedere dei nuovi cogenti in modo un uovo nuovo di pensare
Ecco per esempio qui mi rivolgo all'assessore ci sono molti spazi a Milano che possono diventare degli incubatori anche di di operatori del settore per esempio penso alla Fabbrica del vapore che adesso
Si sta parlando di una riqualificazione di utilizzo dello spazio proprio da dare ai giovani ai giovani creativi è possibile questa cosa c'è di utilizzare questi spazi per tramandare in qualche modo no
Il patrimonio
Il patrimonio che abbiamo ai giovani artisti giovani imprenditori del settore
Ma
Diciamo la Fabbrica del Vapore adesso sta conoscendo
Finalmente la penalizzazione della sua missione iniziale che è stata poi in un certo senso dimenticata anche perché i tempi tra la burocrazia non sono riusciti a seguire in maniera stretta quelli che erano i tempi dell'evoluzione stessa
Del lavoro del pensiero dell'agire artistico io penso però una cosa che noi dobbiamo assolutamente dimenticare che una delle caratteristiche essenziale
Della vitalità della vivacità del tessuto di produzione puntuali Milano sta nella indipendenza e nell'autonomia i suoi attori dei suoi protagonisti che spesso hanno fondato
Strutture realtà che poi sono si sono consolidate sono diventati importanti anche in maniera oppositiva rispetto a quello che era in un certo senso il le istituzioni costituita
Noi dobbiamo
Ma aiutare a far sì che questa
Condizioni fertilità venga ricreata più che in cui pare in maniera diretta
Le nuove generazioni di operatori io sono sempre molto
Così scettico di fronte a parole incubatore perché l'incubatore ricordiamo
In un certo senso protegge creature deboli
Mentre invece io penso che al contrario si debba creare una serie di condizioni reali e concrete affinché possa
E emergere e qualificarsi una nuova generazione di proposta anche in opposizione e critica di fronte all'istituzione
Penso all'esperienza che a me molto cara che abbiamo realizzato a Milano in questi anni perché è stata quella festiva lì
Che tra l'altro sta realizzando in maniera attiva e concreta esattamente un processo di alfabetizzazione
Del pubblico e del pubblico diciamo periferico rispetto ai nuovi linguaggi del teatro it nasce di fronte alla evidenza di un censimento che vede moltissime compagnie teatrali indipendenti
Vivere in una condizione di sofferenza e di esclusione rispetto a quello che era il panorama
Della scena istituzionale cittadina
E attraverso la riunione la creazione di una di una potenza di massa critica e un atteggiamento sana mente all'inizio come si può dire
Dialettico con l'Amministrazione ci sono però con questa ti rispetto e poi quel meccanismo di accompagnamento che ha permesso poi a quella realtà di esprimersi di diventare in quattro anni un festival di importanza
Diciamo nazionale
Ma soprattutto modello estremamente interessante per capire che cosa gli operatori del settore del futuro potranno proporre alla città e con quali modalità di relazione potranno inserirsi e appunto nel rapporto che la pubblica amministrazione non dimenticando che ne stiamo vivendo la più clamorosa contrazione di risorse pubbliche destinate a qualsiasi forma di intervento pubblico
Che si sia mai visto in un Paese come si può dire europeo dopo la Seconda guerra mondiale c'è in questo momento a livello di contrazione della spesa pubblica degli enti locali
In Italia è qualche cosa di abnorme assolutamente sproporzionato rispetto alla crescita invece la spesa pubblica per quanto riguarda il Governo centrale e continua a crescere
è questa soffocamento secondo me delittuoso figlio
Di una provvedimento della loro mista Tremonti preso nel due mila dieci dove si addossato agli enti locali ed unica responsabilità consigliera creazioni debito pubblico nostro Paese
Questo secondo me è uno scenario però il con cui dobbiamo assolutamente fare i conti anche per capire come aiutare ad emergere
Il giovanili i nuovi la nuova le degli operatori valeva di operatori che ha un grande vantaggio secondo me che quello è questo che chiudo velocemente di essere che è stata in grado di realizzare
Per vocazione quasi naturale una strettissima rete di relazioni internazionali che portano a imitare in maniera quasi automatica le buone pratiche che si svolga in altri Paesi
Per esperienza rimane culturale urbano per esperienza che sono maestri segnerà il futuro della città in maniera ancora più forte di come lo sta segnando adesso
Nasce da dei giovani operatori che hanno avuto la possibilità però di
Imitare in maniera positiva modelli che avevano visto e praticato nelle loro relazioni con soggetti produzione culturale olandese piuttosto che da mesi questo dei tedeschi
Una cosa parlando di fondi una curiosità la gestione dei fondi europei ci sono immagino molti fondi europei per la cultura eccetera
Esatto infatti stavo
è difficilissimo e così difficile spenderli è un problema a livello centrale e ci sono dei problemi a livello locale per esempio mi viene in mente mi viene in mente una cosa un progetto
Esatto che non vengono spesi perché vengono mandati indietro c'è un progetto che mi se non ricordo male doveva partire anche quote di fondi europei che era quello della Biblioteca europea che adesso è una realtà digitale
Perché doveva essere invece una grande biblioteca europea a livello di quelle di Parigi di Copenaghen eccetera
C'è ancora quella con la volontà di quel progetto
Se ne farà qualcosa dunque la la Breil che nasce in una stagione
In cui
Il pensiero di una grande biblioteca
Lasciatemi dire il termine cartacea aveva ancora senso
Dopodiché il modo in cui la fondazione
Non è riuscita ma non per colpa della Fondazione Bari stessa ma per la mancanza di
Così potere di decisione da parte degli interlocutori di allora che erano al Governo di allora il Comune di allora non è riuscita sedimentare il progetto ha fatto sì che fosse
Impossibile poi spendere i soldi erano stati allocati per la costruzione dell'edificio
Oggi quel progetto esiste in una forma molto più
Piccola in una forma molto più agile anche perché è cambiata la funzione del del perché oggi di fatto la conservazione del patrimonio
Avviene in massima parte in forma digitale e la stessa consultazione del patrimonio viene in forma digitale e quindi riproporre in maniera identica quel progetto oggi non avrebbe senso
Si sta lavorando l'idea di ricco di ricostruire però da biblioteca centrale di pubblica lettura a scaffale aperto che abbia delle caratteristiche anche importanti riff mozione diciamo di di di dell'esplosione di una funzione sociale e ci lavoreremo anche sulla base di quelle che sono i nuovi sviluppi di diciamo urbanistici
Della sua collocazione originaria che era contraddittorie
Credo però che
Ancora una volta se i tempi della burocrazia sono eccessivamente in ritardo rispetta quelli sono i tempi dello svolgimento delle cose
Il il misura peggiore da fare sia quello di proseguire per inerzia si deve ad un certo punto capire che bisogna cambiare completamente direzione e lavorare in tutt'altro tutt'altro modo
Una delle caratteristiche del modello Milano e quella anche di provare a pensare al futuro delle della relazione stessa
Che
I le donne giovani domani avranno con la cultura l'abbia fatto un esperimento se lei l'unica città
Credo in in Italia cioè sicuramente Italia credo anche in Europa a farlo le nostre biblioteche hanno reso il loro patrimonio librario digitale
Consultabile dal dai cittadini sei Milano attraverso un programma io realizzati in cooperazione con Atm e preventiva nel mezzanino metro di scaricare sui propri smartphone
Comunque più al COD alcuni volumi chiaro che non potevamo far scaricare l'intera biblioteca ma abbiamo selezionati maniera tematica alcuni volumi partendo da Milano andremo avanti con questo progetto
Ci siamo resi conto che
Questo Progetto
Dal punto di vista della relazione tra diciamo i nuovi cittadini Citelli domani e la cultura è fondamentale perché
Lo smartphone lo abbiamo tutti
Ma improvvisamente far fare il salto per cui anziché la consultazione della bacheca Facebook udite udite sud la propria cugina
Si è sostituita con la lettura magari in un testo di Emilio De Marchi e poi cosa che poi cambia molto anche la qualità della capacità di leggere la società circostante
Aspettiamo allora
Abbiamo parlato un po'ci mancano non abbiamo una moda Endesa in a questa sera però abbiamo parlato un po'di abbiamo praticato di musica di liberi di imprese di arte
Ci manca il cibo expo non ce n'era bisogno ma insomma ha sdoganato completamente ci può come forma di cultura
A Milano noi abbiamo avuto un'esperienza che è stata quella del mercato metropolitano
Che adesso non so se mi conferma l'assessore ma dovrebbe dovrebbe riga ripartire in quanto meno per quest'autunno è stata un'esperienza secondo me è molto stata spesa vincente dal punto di vista della ricettività perché era sempre il dirigente però non è stata
Indovinata dal punto di vista della sostenibilità economica sia tratta era un luogo di aggregazione con imprenditori del settore alimentare coprivano in prodotti insieme a a tutta una serie di
Momenti di aggregazione eccetera
Un modello del genere lei lo immagina da qualche parte lo vedrebbe a Milano per esempio ne abbiamo una questione aperta da un po'che quella dell'Ortomercato adesso si è aperto tutto il tema della riqualificazione dell'Ortomercato
Si spera o si immagina visto che prima parlavamo di partnership per i Comuni di cofinanziamento pubblico-privato anche in questo settore si è parlato poi nemmeno smentisce o meno di un di un interesse vitali in questo senso
Sì c'era c'era solo per chiudere quindi sparsi l'Italia è piena di Ortomercato i voti
Perché sono stati concepiti in un momento storico in cui non esiste la grande distribuzione che poi riguarda quindi non hanno più i clienti piena noi più grandi intervento che stiamo per fare
Il più grande investimento al mondo nel campo della filiera agroalimentare è in un l'ortomercato di
Di Bologna caldo dove andiamo fare italico Ficco fabbriche italiane contadina cento mila metri quadrati dal campo
Ai lavoratori trasformazione la ristorazione alle alle didattica di spettacoli congressi
Ottanta mila metri quadri coperto venti mila metri quadri di campi dove contiamo di porta al cinque milioni di turisti cerchiamo di dare una mano per Bologna perché a Milano nemmeno bisogno di altre città
Del mercato metropolitano io non ci sono mai andato me ne hanno parlato tutti molto bene molto bene di un bel luogo non so perché non abbia funzionato sul profilo sostenibilità economica non lo so
è chiaro che qualunque cosa che devono pensare loro
Devono farlo in maniera che i privati sappiano sostenersi da soli non possono più funzionale le robe solo sostenuto dal pubblico sui nomi
Sono cose di carattere culturale che richiedono investimenti molto importanti e che non possono assolutamente essere pagati volevo dire questo che cosa è consentito predico rapidamente in sequenza perché
Per il fatto che ormai io molti della nostra azienda ti richiamo più tempo la cultura che era una affarismo che terrà ufficiale
A parte che cibo cultura vale solo sto a raccontarvi la storia per la biodiversità italiana
E delle profonde radici storico-culturale che stanno dentro il nostro Paese e che oggi hanno fatto sì che siamo l'agroalimentare più richiesto più figo al mondo
Cosa che non sfruttiamo molto ma c'è
Una domanda spontanea più alte al mondo di un Paese che ha lo zero venti per cento della superficie a terra una roba molto interessante
Che cos'è la cultura diceva lei
Colture bellezza
A cosa serve la cultura della dico da ignorante
Serve a restringere eliminare il gap
Tra le persone
Se riusciamo a convincere il maggior numero di persone soprattutto colleghi strade più popolare di Stati più come me ignoranti occuparsi di poesia
Di arte
In una maniera molto semplice
Queste persone diventano più buone
Aumenta di coscienza civica
Il Paese è molto più facile da governare perché credo che ormai abbiamo tutti le idee chiare che un mondo di sette miliardi e mezzo di persone
è un Paese nel nostro caso di sessanta non si governa con le regole le regole sono fondamentali ma con le regole da sole non ce la fai
C'è scritto che non si butta per terra e non si scrive sui muri e non Silupa c'è scritto insomma ecco
Riusciamo a superare queste cose solo Traverso la coscienza civica e questa roba che sembra così utopica in realtà è realizzato in un sacco di Stati del mondo come dove noi operiamo che conosciamo come la Danimarca Svezia e come la Norvegia
Come in gran parte degli Stati Uniti d'America come in Giappone
Presi molto più facile governare perché il popolo la più coscienza civica si abbatte vedere si occupano molto più di cultura
La cultura in questo caso del PIL per far risparmiare una valanga di quattrini al Paese allo Stato
Vice coscienza civica meno si spende a ridare vernici sulle Moro Area a rifare le carrozze dei treni e via che attraverso cultura
Io riesco convincere a trasferire il valore del rispetto del senso del dovere senso del piacere
Questo è l'unico passaggio
Attraverso il quale noi riusciremo a mettere a posto questa massa enorme di persone che abitano questo pianeta far diventare Finco comportarsi bene
Far diventare un gesto
Pelillo
Comportarsi bene nonché lo faccio per le regole non faccio la differenziata perché sono obbligato a farla la faccio perché la mia cultura
Il fatto che sono appassionato certe cose va messo in condizione la mia mente di pensare che
Fisico fare la differenziata questo il tema
E questo è quello che le le aziende che ho contribuito a creare è i hanno sempre messo nel nocciolo del proprio target poetico
Abbia fatto Expo ma ci abbiamo messo dentro tesoro d'Italia era il mio pallino settecento mila persone che hanno visto Mantegna Calisto diciotto che ha visto il perugino
Te l'ho visto qui dovrei caro visto Tiepolo perché hanno potuto fare dei ragionamenti
Ci occupiamo di marketing bene diventiamo soci della scuola oltre con Baricco e ci occupiamo di narrazione una dai delle grandi lacune del nostro Paese meno sì colto meno se capace parlare Menon armi meno venti
Meno Nardin meno cominci
Per questo che la cura enorme nel nostro Paese questa dicotomia enorme tra la potenza fisica
Primordiale di elementi culturali che esistono che abbiamo che sono figli dalla sua storia incredibile e l'incapacità
Di raccontarlo
Totale scusate rotante un qualche avverrà venuta voglia
Di vedere
E di vedere la tomba di Raffaello piuttosto che del mio vento regole secondo
E dove sepolto Raffaello c'è due piccoli cartelli grossi così che il pericolo che è stato elmetto cartelle mezzo coscritto vietato superare la TAV riga
Se voi dalla Svizzera venite venite in Italia arrivate alla vecchia dogana dogane insomma abbiano e vedete un grande di chi vuole da lontano vedete subito perché il
Penserete che
Che bravi che sono stati i precari ci sarà da cinquanta a patrimonio dell'UNESCO capiamo l'invito a visitare queste meraviglie a vedere i nostri musei
A vedere il Cenacolo vinciano a Milano visto che siamo lì e decise scritto Italia
Non c'era anche scritto pervenuti c'è scritto vietato andare più di centotrenta all'ora sull'autostrada i pneumatici da tutti i nostri divieti
Abbiamo dato la narrazione del grande vi rivolgo che accoglie un mercato ricchissimo che arriva dalla Mitteleuropa
Verso l'Italia al maresciallo della finanza della della dogana che ha pensato di scrivere divieti
Dicendo
Noi ci occupiamo di narrazione attraverso la scuola ovvero ci occupiamo di educazione attraverso l'Università di scienze gastronomiche di Polla Enzo
Ci occupiamo di arte collaborando con uno un sacco e dedichiamo sacro senza mai chiedere una lira al pubblico
Questo è un tema hai ragione assessore è vero è stata una stupidaggine
Eliminare un sacco di risorse a diciamo i territori tuttavia dovete dobbiamo immaginare tempi sempre più difficili
Questo senso allora diventa cultura riuscire a stimolare la creazione di luoghi culturali
Autarchici cioè che siano Cacace crearsi le risorse per vivere e ci sono otto etniche sapienti anche di Marchetti che possa aiutarci in questo senso
Abbiamo l'esempio nel Cenacolo vinciano il museo più inutile del mondo
Perché guadagna una pacata di soldi ecco uno attivo per la sola
Per trecento mila visitatori basta sedici persone a guardarlo a Brera ce ne seicentocinquanta di opere va la metà dei visitatori direi ieri ho voluto dedicare la giornata a occuparmi di Cenni
E quindi sfruttando l'amicizia e con i direttori sondato nei termini insomma era lunedì erano che diceva cominciava sopra per darvi l'altra grande ceda che Mosul di Caravaggio Brera
E mi sono permesso a questo fantastico consulente dentro i ritardi tardi due idee di base non perché come sapete i limiti
I grandi musei di tutto il mondo quelli che guadagna quelli funzionano si appoggiano su una i comandi grande attrattiva Troisi centocinquanta opere messe lì è tutto bello no
Però colma fa il Nucleo per la seconda come fa Sofia di Madrid per Ionica eccetera
Chiudo con questo perché mi interessa molto la cultura perché sono venuto parlarle volentieri l'un luogo politico di sinistra
Io pure essendo abbastanza tanti ideologico creo concreto ancora fortemente nella differenza tra essere di sinistra o di destra come credo occorra fortemente la differenza tra il sole partigiani e fascisti
Ci credo ancora sono figlio di un comandante partigiano che di soldi parte nato di parte
E poi come il ventre spesa sempre di essere a parte giusta spesso non è così tutto due perché mi piace parlare di questo perché
Cerco di dirlo in trenta secondi stiamo vivendo un momento molto particolare
Dell'umanità siamo nati
Nessuno di noi decide quando nascere dove nascere interrogo ambasciatori il perché famiglia spesso ce lo dimentichiamo questo non decidiamo quando moriamo
Non decidiamo di che sesso saremo di che orientamento sessuale decidiamo pratiche per tutto un po'la nostra vita
Quindi quelle poche cose che possiamo decidere
Forse libici lavorare bene
Abbiamo dovuto studiare fortunati nasce in un momento storico di una
Invenzione pazzesca come fu Infocom milioni e mezzo di aver fatto
Non c'è niente di simile in mezzo un milione e mezzo di anni fa gli omicidi mi appresto a cene Africa centrorientale indietro il fuoco
Pensate cromo pazzesca e grazie a quello che oggi variamo lo smartphone
Ma per i primi nel loro caso millenni non sono riuscite domestica blocchi bruciamo il piede possiamo inferiore Forrester un casino
E quindi c'erano molti conservatori che
Dicevano gli da quattordici a diventare formatosi un passo infettato lo strumento pazzesco quindi grovigli equilibrio del mondo eccetera
Le grandissime invenzioni hanno questa caratteristica che per i primi tempi non riusciamo atto umana
Così è oggi questa abbinamento di questi invenzione straordinaria che l'abbinamento tra gli internet licenza artificiale chiamiamola le Ferrovie digitale
è la più grande lezione ci vuol poco dalla strada umanità cioè destinata a cambiare completamente le sorti di noi umani vedete stiamo mettendo tutti reali prima avrei parlato io biblioteca parlare in termini completamente nuove
E siamo pinzati come allora col fuoco non riusciamo Toma
Non ci vado Marlowe nel campo del privato
Siamo diventati Gramellini lo chiama questo piuttosto lungo l'altro visto che li ha chiamati lui detti cioè per descrivere il luogo di Cristo invenzione dove ci vantiamo fu cumulo continuamente
Nel campo del businessman utilizziamo sostanzialmente distrugge il posto di lavoro che etico topico rispetto al modello che si basa si chiama società i consumi tre mosse al posto di lavoro solari consumo e quindi se manca il primo sei fottuto
Che caratteristiche hanno questi momenti storici aumentar Licchetta letti inferenze s'tra la gente sia sotto il profilo economico che sotto profilo culturale
C'è più gap dal due mila otto è ripartita una concentrazione di ricchezza sui ricchi una concentrazione di povertà sui poveri fortissima
Negli Stati Uniti d'America l'un per cento delle famiglie possiede il settantacinque per cento delle azioni in Borsa il cinquantasei per cento della ricchezza
I più chi sa usare questi mezzi
Avanza culturalmente rispetto chiedo se lei sa usare perché più veloce l'informazione anche la polizia e anche la cultura più veloce attraverso queste nuove tecniche e chi lo volesse usare resta indietro
E chi le usa sempre meno ipocriti chiusa meglio i ricchi lo dico in termini grossolani ma avete capito cosa voglio dire bene noi chiediamo se crediamo in certi valori della sinistra operare per
Accorciare questi gatti
E grandissimi interventi sulla cultura servono a presto
Io sono sicuro che questo modello Milano
Che investe va be'in denaro ma credo soprattutto i video Risorse creatività e il lavoro svegliarsi presto mattina andare a dormire tardi la sera
Deve essere un modello coppia Billé
Picco replicabile io credo moltissimo nel copiare trovo che il copiare uno dei gesti più furbi e poetici nel della vita io tutta la vita che compio mi trovo da Dio
Perché per copiare
Devi tanto per
Non c'è niente di meglio di copiare per risolvere problemi basta copiare da uno milione dite
Copiare però implica pensare che esistono persone che hanno più talento iter implica essere curiosi implica esservi dubbi RIS implica
A vedere in sella supremazia dei dubbi sulle certezze io dico sempre per il turismo
Prendete i romagnoli e metteteli al capo del turismo questi colmare tributo d'Europa da più clienti tutti non Mario un altro giorno
Ero a terra miracoli siciliani che si lamentavano cinque milioni il punto cinque di turisti stranieri in mille quattrocentoventotto chilometri di costa o gli ho spiegato che da Rimini e Riccione fa ventuno
Chilometri a non senti due milioni triste lieto partite adatterò Baiocco piazze
Ma copiate tutto anche che si sveglia alle sei e mezza del mattino copiate tutto tornati a casa inapplicate il loro
L'Italia deve copiare Milano
Diana giuristi ma lei l'invidia nessun prima la classe naturale Ovidio diceva non è felice l'uomo che nessuna invidia che bello essere invidiati
Pesa a tutto l'Italia ha un saldo in tutti i colleghi che chilometro ci copia notturni gravato evitando trovate intanto fittissimo che ci Coppino
Quindi siamo felici
Perché vuol dire che siamo i migliori poi adesso
Cerchiamo di strumenti però farci copiare e come lo strumento pensionati paccheri tutti dove pensa per sé non è con becchiamo il poliziotto Ivan e la cultura e insegnare alla gente la differenza con Vargas al pubblico finale
La differenza fra un parmigiano reggiano TAV esattori segnalavano qui nessuno ha comprato la Lowara
Ma ci dimentichiamo di operare in questo senso io sono per quattro gruppi scavi
Investimenti So cultore del nostro Paese e si sono per farlo convincente un sacco di privati che hanno denaro che la cultura e fisico
Quante volte attento fisico fico perché sta preparando una rappresaglia ma Ficco qui di
Fabbricato per dire per farmi la pubblicità
Beh ognuno di noi ogni popolo del mondo auto pezzo del Corpo per indicare una modella dicevo Figo gli americani dicono Julio
C'è un articolo della stessa Rava una rara che mi fa piacere esserci in altro luogo la Calabria finisco ho finito
E noi come privati siamo pronti
A darci dentro in questo senso basta convincerci può convincerci tutto locuzione del pubblico qual è la tua funzione
Quello di creare un coordinamento fra questa B.O. diversità ha ragione lei la biodiversità italiana si porta ad un sacco di eroi solitari
Il tema è coordinarle la grande funzione del pubblico e coordinare questi eroi solitari in maniera che siano copiati che selettivo però il tuo dovere adesso
è quello di Lorenzo dei Medici che dal mille quattrocentottanta entra dalla bottega del Verrocchio e le dice adesso tu broker parti vai a Venezia
Tutti Celli vari a Roma forse convinco Sisto IV appartenenza capre Sistina tuttora utile comincia a fare ritratti nel mondo e poi vi porto i quadri che a me e poi a Leonardo
Gli dice fortunati voi milanesi disse vai da Ludovico il Moro per a insegnare la musica domanda come musicista e poi fa questa meraviglia non fa sta meraviglia
Esporci segnato Milano deve diventare Italia per la cottura devi pensare sempre più grande
E deve diventare un modello il nostro Paese funzionerà se cominciamo a compilare dai migliori per ogni Regione per sapere però oppure no però
Parte
A parte che si sente che spesso vi scambiate delle tavole con Sgarbi per
Si va anche
No io però voglio dire una cosa che
Lo Stato cioè l'Italia non solo perché Milano
Investe e i privati investono però Renzi visto che siamo qua il festival dell'Unità però diciamolo
Finalmente usa molto spesso la parola cultura
Io ho avuto modo di sentire una sera tavolo usata moltissime volte la cultura come il rilancio del Paese come crescita economica lo dice lo dice
Ma questo fatto che si debba e ridurre le finanze pubbliche che ha citato Filippo indegno cioè noi continuiamo a sopperire
A una cosa schifosa sbagliata per niente Figaro
Se dobbiamo dire cioè lo Stato deve investire in
Sotto anche
Per dire per il turismo culturale ci vogliono i mezzi per arrivare anche i treni voglio dire i mezzi di comunicazione qualsiasi cosa ma non è possibile che ci si continua l'input che Milano deve essere riempita di soldi dallo Stato
Perché noi stiamo sostituendo l'assenza di contributi non è giusto
Allora visto che siamo qui e ha detto si viene a parlare qui io sono molto contento di parlare il qui cioè bisogna fare un appello a Renzi come segretario del partito che ne faccio una battaglia come Presidente del Consiglio
Che veramente cambi il rapporto dell'investimento culturale dell'investimento in altri settori perché è vero che si riducono le le le finanze le risorse ma hai delle scelte infatti delle scelte si spende troppo poco allora appena si dedica un minuto a Pompei adesso tutti si stanno precipitando perché adesso Pompei
Eliminate così ma vuol dire che basta investirli questi soldi
Allora poi arrivano i privati ma i privati non devono arrivare al
Posto dici devono arrivare dopo prima certe cose vanno difese dal denaro pubblico vanno dati agli assessorati fondi
Poi ci mettiamo anche noi privati allora deve partire da Milano da questa festa dell'Unità da questa riunione un appello a Renzi questo
Allora vado verso la conclusione quindi abbiamo lo facciamo l'appello Arinze non pensiamo
E poi un'altra cosa questa questo tema del copiare mia mi piace molto nel programma e Dini va un po'all'assessore ma anche anche agli altri
Nel programma diventa in sala per la cultura c'è un capitolo dedicato a Milano cardinale
Europea della cultura questo è un obiettivo da raggiungere secondo lei l'abbia ma già la Giunta e di cosa si può fare nei prossimi cinque anni
Per arrivare a farci copiare dal resto d'Italia e anche dal resto d'Europa perché poi l'ambizione è quella non è fino all'altro ieri dicevamo dobbiamo
Prendere spunto dalle città nel nord da Berlino da tutte queste città e dove la cultura a una commissione molto internazionale
Ci arriviamo a farci copiare dall'Europa nei prossimi cinque anni
Ma su alcune cose essi su altre forse no del giusto che sia così nel senso che poi ogni città anche una sua vocazione che deve riconoscere deve capire
Io penso che la la ricetta che non abbiamo applicato in questi anni abbia prodotto degli effetti soprattutto misurabili dell'immediato e questo è importante
Pochi mesi fa è uscito un articolo sul New York Times di Rachel Donè Dio molto bello in cui dice il cui titolo era a Milano è di nuovo sulla mappa dell'arte contemporanea
E questa giornalista vedendo le cose da fuori perché poi da folle così vedono ancora meglio a raccontare in maniera molto precisa il fatto che
Per esempio
Quando abbiamo deciso di collegare alla Fiera MiArt
Che sia la Fiera del tutto privata gestito da un soggetto privato e che ha finalità private perché può appunto la fila di arte contemporanea
Però di mettere in moto la città insieme a quella firma e di fare in modo che durante la settimana in cui si svolge con la Fiera tutte le istituzioni pubbliche e private che si occupano di arte moderna e contemporanea città offrissero qualche cosa di speciale
Per i potenziali visitatori della filiera questo a aggiunto un come si può dire un gradiente di desidera abilità della Fiera che l'ha fatta diventare appunto culla cioè l'ha fatto diventare
Non soltanto per i meriti del soggetto disco Vincenzo De Bellis
Ma un luogo in cui gli appassionati di arte annoto ripreso ad andare con piacere perché quando uscivano dalla Fiera sapevano che c'era una città che li accoglieva con qualche cosa di speciale per loro rifaceva sentire speciali perché
Avevamo inaugurazioni visite
Particolari momenti di approfondimento sui temi d'arte moderna e contemporanea
Quest'anno a voi questo esperimento che abbiamo fatto negli ultimi quattro anni che ha prodotto questo articolo del New York Times costituzionalizzare ma ancora di più lo chiameremo altrui crea
E di fatto avremo una vera e propria settimane l'arte moderna e contemporanea nella nostra città
Però che cosa ha funzionato ha funzionato l'idea appunto delle alleanze verticali e orizzontali del patto tra pubblico e privato e del far diventare desiderabile la destinazione Milano
C'è
L'aspetto appunto che ancora in un certo senso ci manca
Nella vero a un processo di qualificazione della dell'Office della desidera abilità del nostro intero patrimonio culturale e artistico in questo sta la vocazione internazionale che Milano deve tornare ad acquisire
Che il tema più trasversale a tutto il programma di del pensava
E che era un un tema non dico assente ma che quando scrivemmo programma insieme a Giuliano Pisapia iniziamo soltanto sfiorare
Poi di fatto le cose ci hanno dimostrato che la crescita di reputazione della città ne fa appunto aumentare il tasso di desidera abilità come dinastica azione di un week-end ma anche per la costruzione di un'impresa
Ma anche del del luogo in cui trasferiti e farete il tuo progetto di vita del quale tentare magari appunto una nuova una nuova impresa che una nuova nuovo progetto
Su questo dobbiamo così pure innestare l'una marcia ulteriore però che è quella della che
Io ritengo che la vera grande frontiera delle future politiche culturali cioè il fatto che dalla cultura nessuno deve essere più escluso
Cioè l'offerta culturale deve essere accessibile a tutti
E soprattutto deve poter arrivare la sua potenza a tutti in maniera tale che appunto di ventisei desiderabile
E allora questo processo veramente unito all'elemento di internazionalizzazione per la nostra reputazione ma se davvero accanto a questo noi riusciamo a far crescere
Davvero la la l'espansione raffronti all'offerta culturale come qualcosa che si rivolge a tutti
Vinciamo la scommessa definitiva da trasformazioni mirano anche perché un ultimo elemento è quello che riguarda i nuovi cittadini di oggi di domani della nostra città che provengono da culture le civiltà da lingue religioni del tutto differenti
Da dalla da diciamo da dalla nostra allora li abbiamo la sfida che la società la sproporzione
Cioè fare di Milano e luogo in cui
La differenza tra diverse culture genera invece la cultura delle differenze
Se questa sfida Milano la vince diventa secondo me uno straordinario esempio davvero da imitare da copiare nel resto nel resto d'Europa
Perché veramente a a quelli che sono stati tentativi fatto pur nobilissimi fatti in altri Paesi come si può dire di creare questa dimensione multiculturale di integrazione
Dimissione che più delle volte è sfuggita poi dalle mani di fatto del delle politiche pubbliche sostituiamo un altro modello cioè generare una cultura delle differenze come fattore positivo di sviluppo della comunità
E questa è una responsabilità dove la cultura gioca un ruolo fondamentale ma è ovvio che poi le conseguenze riguardano davvero l'intera comunità e la sua capacità di generare coesione sociale e sviluppo economico
O il tema dell'accessibilità è importante io penso per esempio ai musei degli Stati Uniti
Dove si entra offertagli italiano c'è chi ha meno possibilità entra in un
E può entrare volendo anche gratuitamente e poi c'è chi è in campo e poteri più quello potrebbe essere un modello da raggiungere per rendere un po'più accessibile
La cultura a tutti
Cecilia palestra prevalsi su questo tema c'è a riconoscere così fare una proposta
Molto concreta e apprezzo moltissimo il discorso dell'assessore ovvero se Thomas Bellis
Marta copia millenni statunitensi il tema che chiunque ottenga il permesso di soggiorno a Mila no abbia grazie all'intervento degli operatori io ovviamente coordinando
Tutte quelle con il Comune con la serata una sarda di quote Carter culturale per cui la prossimità per un anno e di accedere gratuitamente o al prezzo simbolico al cinema nostri spettacoli eccetera quindi una sorta di Land tenuto
Chiaramente TV come ancora ieri esteriore rispetto ai bisogni primari che tutti capiamo ma senz'altro colpo in testa per dire col permesso di soggiorno a Milana sanante dei diritti
Culturali ed esempi cioè tutti noi operatori perché è vero che la partecipazione di piena cittadinanza ed andrebbe testimoniata correzioni deserti anche con una grande donazione di strumenti seicento in una giornata
Abbiamo tutti in banca di dare quel Corazza e questa può essere secondo me è un gesto concreto copiati le pagine di mi immagino già i commenti della lega
Andando per le Ferrovie prevede che
Dall'autorelazione sale che accettato il tema io penso che Milano
Appiah ancora un'immensa possibilità di diventare una città che integra
E credo che l'azione poi segreto passare dall'integrazione interazione e ancora per poco multiculturale multireligiosa rispetto alle altre grandi capitali europee come Londra come Parigi ecco perché io
Dove abbiamo aperto io nel due mila dieci
Da
Da allora ad oggi vi offro un milione di abitanti in più
Per superato la crisi in un attimo
Ed è la dimostrazione che quando arrivare tra la gente di culture diverso di colore diverso il pensiero diversi quella comunità cresce
Questo l'ha scritto la storia
E non vai contro la storia Milano ancora un sacco di spazio per integrarsi interagire con popoli ce n'è ancora pochi rispetto ad altre capitali sono d'accordo a fare in maniera che
Milano accetti sempre più persone è chiaro che come gli americani
Lui comunque bisogna mettere delle regole cioè e che vanno osservate perché di elencare accolgo molto
Ma solo per stanza riscrivere le regole approvate cerca di andare a lavorare in America vedete cosa vuol dire che sono ristretto un po'
Però il futuro e lì il futuro e nell'accogliere e continuate ad accogliere e alla fine diventerete sempre più belli sempre più ricchi e sempre più risolverete infiniti
Cendon al regista cioè uno vecchio questo è un finale perfetto di questo dibattito io mi alzerei andrei giù
Allora chiediamo quindi io volevo solo sono seconda dare la parola ancora per Carla Del Piano perché tutti hanno espresso un poi loro desiderata per per la capitale europea della cultura
C'è una tantum allora io volevo portare questa riflessione Milano in questi ultimi cinque anni ha imparato anche una cosa incredibile
Milano e la città del self made man dell'uomo che arrivava da fuori e che si faceva tasse
Questo è
Invece oggi un un segnale di cambiamento oggi il senso Mad Men c'è ancora mai imparato
Ha imparato dall'ultima esperienza amministrativa ma soprattutto dall'Expo che deve lavorare con gli altri che deve fare sistema
E che deve produrre un risultato complessivo questo secondo me è un elemento su cui fare una riflessione proprio anche sociale sociologica
Da qui partiamo sul tema devi imparare a farsi copiare
Ha molto ragione parimenti dicendo che solo o sul livello culturale siamo inarrivabili o ineguagliabile di partiamo anche da questa
Autoconsiderazione che ci fa bene e che civile che ci vede sostanzialmente portare nel mondo un modello vincente
Allora su questo
Una piccolissima esperienza la stiamo mettendo in campo stiamo portando all'estero nobile o Nardo
Quindi la costruzione di inside asta della sa perché rammostrati Studio Azzurro insieme a tutto un contorno è un contesto di iniziative
Però presentata a New York
Nel prossimo Columbus Day quindi nel prossimo mese di ottobre
C'è stata richiesta dalla Cina
A Pechino la riproduzione di questa iniziativa e anche attraverso la Regione c'è arrivata una richiesta da Seul
Ecco questo è forse almeno per noi nel nostro piccolo
La prima il primo riscontro che questi segnali di cambiamento e questo nuovo sistema nuovo modello o di coordinamento della cultura alta andando
Nella giusta direzione quindi integrazione
Assolutamente verso chi arriva da fuori per far proprio anche in quel patrimonio di conoscenza e capacità di ascoltare e di integrarsi con gli altri per produrre un sistema
Vincente sul piano culturale che ci promuova al meglio nel mondo
Questo è un risultato secondo me a portata di mano che abbiamo il dovere di
Promuovere di far partire nei prossimi cinque anni con Filippo Del Corno
Grazie sarà preso appunti caffè
Grazie grazie per la partecipazione banana