Perché è saggio dire No - Presentazione del libro di Valerio Onida e Gaetano Quagliariello (Ed. Rubbettino)

Ecco qua è il pubblico no la colpa del ritardo io il professor eravamo qui per primi anni quindi
Inappuntabile quale ha intanto cominciamo
Un poco raccontare di che cosa parla questo libero Parisi adesso è l'uomo del giorno quindici Welteke Mazzei sai perché
In questa giornata non lo mollano
Le fotografie quindi un attimo di pazienza e poi e dico ormai dopo quell'intervista alla stampa ormai chiuse
Ieri la struttura del centrodestra
Cominciamo da invece il libero di Valerio Onida Gaetano Quagliariello perché è saggio dire no diciamo che è il racconto dettagliato della storia di
Una riforma della Costituzione che nasce in un modo secondo naturalmente Quagliariello e il professor Onida e va a finire in un altro riforma che è strettamente legata alla legge elettorale
E di cui peraltro si sta discutendo molto in questi giorni tutto comincia perché c'è una ricostruzione anche proprio cronologica molto
Interessante tutto comincia nel due mila tredici quando inaspettatamente lo ricordate tutti nel centrodestra e centrosinistra che poi era grande favorito
Della vigilia vincono le elezioni ma si afferma invece e diventa la prima forza il Parlamento il movimento dei Cinque Stelle
Al Senato per effetto di quella legge appunto il porcellum non c'è una maggioranza che cosa succede allora che Giorgio Napolitano non pensando peraltro poiché dovere
Intraprendere un secondo mandato dà vita a una commissione di saggi della quale fanno parte sia Valerio Onida De Gaetano Quagliariello che cominciano a lavorare a un progetto che prevede modifiche costituzionali importanti
Vedremo poi in in che cosa diverse da quella riforma che invece è stata approvata come sapete a maggioranza e non con il contributo dell'IVA
Opposizione dalla Parlamento mentre all'inizio si era pensato a un processo condiviso una riscrittura della Costituzione appunto condivisa dalla partito parte delle forze
Che erano che sono presenti in Parlamento allora questa un po'alla storia della
Di cui di quelli di quel periodo e di come si è arrivati a questa riforma della Costituzione
Tra poco lo sapete tutti ci sarà un referendum anche se ancora non si capisce
Quando se ottobre novembre dicembre dico spunti non so a gennaio febbraio perché
è spostato un po'in là nel tempo ma vedremo sapete che comunque il Presidente del Consiglio ha messo proprio direttamente in ballo la sua persona dicendo che se perde questo referendum si ritira
Dalla politica anche se in molti oggi lo stesso Parisi peraltro in un'intervista in cui ha detto io voterò no al referendum ma dico che Renzi non deve assolutamente
Andarsene e lo stesso professor Onida dice con molta chiarezza che è un gravissimo errore legare le sorti dell'Esecutivo
Tale riforma della Costituzione anche perché questo svilisce moltissimo naturalmente l'importanza
Della riforma della Costituzione che riguarda tutti noi più dovrebbe riguardare anche come dire i nostri figli cioè
Le nuove generazioni perché non è che ogni sei mesi naturalmente sì
Viene modificata la Costituzione gli ospiti che abbiamo qui insomma li conoscete tutti quindi è inutile che
Che ve li presento e volevo cominciare però proprio da Anna Finocchiaro che mi sfugge
In questo panorama la TV
Favorevole quella che sa contribuito in maniera determinante insieme ormai che Elena boschi
A scrivere questa riforma della Costituzione che
A questo punto diciamo con quello che sta succedendo in questi
Giorni est dato un grave errore in un modo o nell'altro anche se magari non era nelle intenzioni legare così strettamente alla legge elettorale
è perché inevitabilmente adesso come viene vanno di pari passo anche se
Sia nell'approvazione che nelle contestazioni
Allora io vorrei ricordare che questo
Arriva alla riforma della legge elettorale ma
Dopo otto anni qui una legge che era considerata odiosa per molti
Ed era il famoso porcellum che vedeva i parlamentari nominati sostanzialmente
Da chi confezionava le liste e attribuiva il premio di maggioranza alla forza che avesse riportato un solo voto in più siamo otto anni nei quali questa legge elettorale non era riuscita a riformarsi
Sino a quando con la sentenza uno del due mila quattordici la Corte costituzionale nel decreto definitivamente incostituzionalità per svariati profili
A quel punto il Parlamento era assolutamente messo in mora
E il fatto di essere riusciti ad approvare una legge elettorale che lo riguardava proprio oggi perché io sono stata relatrice sia della legge elettorale che della riforma costituzionale
Avere approvato una legge elettorale con una larga maggioranza oggi scorrendo gli emendamenti
Ho ricordato che erano firmati da me da tutti i capigruppo di maggioranza qualcuno aveva firmato anche dal senatore Paolo Romani Presidente del Gruppo di Forza Italia quindi una legge elettorale
Che nasce da un ampio consenso di forze rappresentate in Parlamento
Quella legge elettorale era dunque un passaggio indispensabile addirittura direi indefettibile perché un Paese senza una legge elettorale
Perché la Corte costituzionale ci consegnava certa uno strumento elettorale ma era uno strumento elettorale
Diremo non utilizzabile assolutamente proporzionalista inadeguato rispetto
Ai limiti e alle difficoltà che un sistema puramente proporzionale può o causare nella rappresentanza l'espressione della rappresentanza in un Paese come l'Italia come il suo panorama politico
E quindi siamo sulla necessità della legge elettorale non era possibile discutere
Lasciare il Paese senza uno strumento elettorale era una mancanza di responsabilità che io considero e consideravo e continua a considerare
Inammissibile
La riforma costituzionale è il libro lo lo racconta bene non racconta anche tutto quello che è venuto prima i tanti e tanti tentativi di riforma costituzionale
Nel verso delle scelte che la riforma costituzionale approvato approvata affatto
La riforma costituzionale veniva considerato e io continuo a considerarla tale
Un passaggio ineludibile qualcuno ricorderà naturalmente non soltanto i numerosi FR impegni tutte le forze politiche ma anche il richiamo
Che il Presidente Napolitano fece al momento del suo secondo insediamento in Parlamento con la fusti creazione di questo Parlamento incapace di produrre
Riforme
Le due cose sono necessariamente intimamente legate così intimamente legate che come sapete la legge elettorale prevede il sistema elettorale solo per la Camera
Proprio perché nel frattempo si elaborava la legge elettorale la legge di riforma costituzionale
Che prevedeva la rappresentanza dirette esclusivamente per la Camera dei deputati e due questioni sono intrecciate nei fatti nella logica nel sistema
Le molte
Fibrillazione che si stanno accendendo mi preoccupano e spiego subito perché non perché io ritenga che la legge elettorale non possa essere cambiata e migliorata
Legge sempre transazione l'avessi scritta io la legge elettorale o la riforma costituzionale nel chiuso del mio studio avrei fatto diversamente ma la legge transazione quella possibile
Col maggiore concorso di forze possibili
Ma perché temo che è una fibrillazione che si accende senza vedere dove si vuole andare a parare
Essenza una a comune assunzione di responsabilità delle diverse forze politiche circa il percorso di eventuale modifica ributta il Paese in una condizione ora io la dico così è un po'brutale
Di perdita di
Affidabilità proprio di accountability
Il fatto che l'Italia si è riuscita sia pure in mezzo alle traversie politiche che conosciamo e che il libro di Gaetano e del professor Onida descrivono così puntualmente ad approvare la legge elettorale la riforma costituzionale
è stato valutato e continua ad essere valutato dagli altri Paesi europei dagli osservatori politici come un fatto di ritrovata affidabilità del Paese allo stupore iniziale per l'Italia che è riuscita a fare questo
è subentrata come dire il riconoscimento di una capacità di una forza di una autorevolezza che io ritengo sarebbe davvero un peccato disperdere
Non mi funziona ecco allora questa è quello che ha detto adesso ama Finocchiaro insomma molti lo pensano cioè pensate o comunque si è arrivati a un traguardo importante che
Adesso come dire buttarlo a mare potrebbe significare e poi non si fa più niente cioè che tutto si ferma
Che si ritorni accezione di immobilismo e che
Da questo punto di vista non ci saranno più cambiamenti come non ci sono stati per tantissimi anni perché sarà impossibile
Trovare un accordo che poi non è stato trovato neanche in questo caso perché con quella riforma è stata fatta maggioranza però a questa riforma cioè esiste
Professor Onida poi sentiremo anche Polito e Parisi però lei è molto veramente duro contro questa riforma lei ha detto con una riforma pasticcio
Che peggiora la situazione che a questo punto è meglio la Costituzione lasciarla così com'è piuttosto che
Modificarla secondo diciamo quello che è stato approvato dal Parlamento lei che ha fatto parte comunque di quella commissione di saggi che è stata nominata poi da Napolitano
Ecco ma secondo lei se è così
Negativa questa riforma come mai Giorgio Napolitano che ha ricordato Anna Finocchiaro il giorno in cui si era insediato si è appellato al Parlamento dicendo questo Parlamento almeno una cosa la faccia
Faccia le riforme e l'acqua sostiene con tanta forza con tanta determinazione
Tecniche confermarmi che era
Acceso
Contrario
Grazie
Quindi diciamo valutare due specie diverse
E ha ricordato che
All'inizio della legislatura ci fu questa o tentativo di
Mettere in piedi mettere entro trovare delle riforme da fare in maniera condivisa all'inizio di quella della relazione dei cosiddetti saggi uso il termine andrebbe abolito
Come saggezza in questo campo
All'inizio di quella relazione si è scritto che il tentativo che si voleva fare era quello
Di verificare se c'erano dei punti di convergenza su
Misure istituzionale non vorrei solo anzi non principalmente riforme costituzionali
Misure di tipo istituzionale tante reca il gruppetto di quattro fuori Gaetano Quagliariello ed io facevamo parte sanciamo Violante a Mario Mauro
Elencò una lunga serie di
Misure istituzionali possibili e su cui
Su alcune glielo su molte di queste c'era convergenza
Su altre non c'era convergenza e risulta espressamente chi era favorevole dichiara contrario quindi
Né è sbagliato ricondurre
Il frutto finale di questo processo l'approvazione della legge
Detti riforma e l'approvazione della legge elettorale a a quell'intento iniziale poi
Che il Presidente Napolitano ci tenesse a che ora cosa andasse avanti e che abbiamo fosse
Valutato non so per ragioni sue in maniera
Più positiva il contenuto di queste riforme è un altro discorso e non so
Ma ecco non vorrei che sensibilità sa se l'idea
Che
Allora si era immaginato questo esito non si è immaginato questo Vespro
Come neppure mise potere nella Commissione poi presieduto dal Ministro Quagliariello
Sulla come si è nominata dal governo letta di trentacinque più sette con giuristi insomma che a sua volta fece una ricognizione di molti temi
Essenzialmente fermandosi su forma di governo
Bicameralismo
Regioni e legge elettorale
Vediamo le cose principali sui capitoli quella perché in quella sede riemerse Rollo convegni e convergenze interno
Siano accennate emersero anche
Molti dissensi
L'argomento forma di governo fu poi sostanzialmente abbandonato anche se in fondo forse
Quasi era uno di quelli su cui in qualche misura si era CPA a ritrovare un punto di
D'incontro
Peraltro è presente per quanto riguarda il Titolo quinto Channel un divario enorme tra
Quel che si dica e si disse si disse allora la Commissione
Nelle opinioni difformi che allora si manifestarono e
L'esito finale lo stesso sulla legge elettorale e quindi non è corretto mi pare ricondurre
Questa storia come forse l'esito di quella
No no anzi ho detto che lei non lo riconduce che diceva un grande pasticcio questa legge questa riforma costituzionale è venuta fuori che è meglio piuttosto non toccare niente
E lasciare così com'è la situazione piuttosto che a provarla B quel sembrano nasce da ottobre da fare una riforma sbagliata è meglio non fare nessuna riforma quando parliamo di costituzione progettuale
In politica si sa come diceva giustamente la senatrice Finocchiaro politica è fatta anche di mediazione e quindi
Intanto a volte non è possibile avere risultato migliore possibile si
Però
Quando si tratta di costituzione
E non è come una qualsiasi riforma con qualsiasi atto una qualsiasi legge finanziaria ma così si
Legge sul lavoro
O o quant'altro o al registro incivili è
E la base intera del nostro la nostra convivenza civile quindi ci siamo sia ragioni di metodo che dovrebbe imporre di
Ragionare diversamente quando in ballo la Costituzione
è qui presente eliminare
Diciamo la montagna o il tentativo
Di arrivare a stretta maggioranza
Andrea dei successi contando soltanto abbiamo i voti
Questa idea quindi c'è una maggioranza
Consta di costituzione nemmeno la cosa essenziale
Ci deve esserci dovrebbe essere
Non dico l'unanimità ma una larghissima maggioranza ed è approvato perché la Costituzione allora
Questo è un inizio dopo e nel contenuto ovviamente sulla riforma est e sbagliata almeno
Larga parte dispone poi di tutto ancora ovviamente in una riforma al pacchetto com'è stata fatta in questo caso
Ci sono tante cose e ci sono anche delle cose approvabili tesoro foto a data certa su alcuni inziative del Governo mi sembra una cosa
Buona
Però nel complesso il pacchetto è fatto chiudemmo segni
Gli aspetti negativi reato dal mio punto di vista l'aspetto più negativo nella dizione del Titolo quinto anche altro
Diciamo l'aspetto più negativo dal suo punto di vista il fatto che si c'è una epicentro eliminazione di tutta una serie naturalmente di potevi che invece anche con quella riforma e chiedono a cui
Trovo molto è stata criticata voglio dire un virus A del due mila undici Brione del due mila uno esiste venivano demandati soprattutto alle agli enti locali alle Regioni invece adesso con questa riforma si torna molto a centralizzare esatto lo Stato a mo'ha molti più poteri rispetto invece
A quelli che hanno avuto in questi anni
Le regioni volevo chiedere a Stefano Parisi che oggi ha detto esplicitamente
Intanto va bene che a questo punto dopo l'esperienza di Milano
è
Vuole dare una mano per la riabilitazione del centrodestra perché secondo lui come dire quello
Quel voto poi anche se ha vinto sala dimostrato che la possibilità di riaggregare il centrodestra cioè ma detto esplicitamente che lui voteranno
Al referendum quindi io le avevo chiesto più volte non si era mai sbilanciato invece oggi l'ha detto esplicitamente
Proponendo addirittura una cosa che però detta oggi sembra annosa o come per dire proponiamo una cosa che non ci sarà mai cioè Celli bocciamo la questa riforma e facciamo un'Assemblea costituente
Per fare delle riforme condivise tra maggioranza e opposizione che cambino come
Questo libro quello che viene molto criticato il fatto questa riforma viene fatta a maggioranza e non l'ho condivisa
Come l'opposizione come invece dovrebbe essere che la Carta costituzionale riguarda naturalmente tutti gli italiani e non sono quelle che il Governo a Roma non le sembra
Come dire questa proposta
Quasi un po'fantascienza ecco dire bocciamo questo referendum è chiamata a fare Assemblea costituente che ci porterebbe chissà quanto in là nel tempo e
Che sembra davvero difficile realizzazione
No non penso questo penso che questa riforma nasce da una patologia che poi purtroppo che corregge a sua volta un'altra patologia perché la riforma del due mila uno è stata anche quella una riforma a maggioranza
Che ha portato un Titolo quinto che ha devastato la governance di questo Paese
E oggi per correggere quello con la stessa logica al centro la spallata è a maggioranza
Si è fatta un'altra un'altra soluzione non sono io soltanto a dirlo che porterà
A un altro decennio se non ventennio di gravi problemi dal punto di sta proprio della forma di governo e del flusso delle decisioni del nostro Paese perché la confusione che genera oggi questa nuova riforma le aree molto ampie
Di de di incertezza e quindi di potenziale contenzioso
Rischiamo di portarci un altro periodo egualmente complicato copra un'aggravante io personalmente
Forse un po'fuori moda
Però siccome ho fatto fino a poco fa una con una una campagna elettorale per per il governo della città di Milano
Penso che noi nonostante questa cose sia fuori moda dobbiamo portare più vicino possibile alla seduta la la responsabilità
Delle tasse alle per ai soggetti alle amministrazioni che erogano i servizi
La gente non capisce per quale motivo Pisapia il Sindaco ex sindaco di Milano ha più che raddoppiato le tasse a fronte di servizi che non sono cambiati perché l'ha fatto perché questa decisione sarà presa qui
E allora finché succede questo fatto e questa riforma cancella per Sempre qualunque possibilità
Di può dirlo responsabilizzare la politica a livello locale questo è gravissimo credo che sia la parte più grave di questa riforma che peraltro lo dico io come dire le radici le radici
Del del dello schieramento politico che mi ha sostenuto in questa campagna elettorale nascono proprio da lì
Cioè da riportare il più possibile vicino lo si chiama federalismo chiamiamolo come ci pare
Io ho sempre amato molto l'idea del federalismo fiscale perché è la responsabilità l'accountability il Sindaco fa dei servizi dei eroga dei temi dei servizi
Fa pagare le tasse i cittadini sono soddisfatti o meno a seconda se le due cose corrispondono oggi noi paghiamo i servizi a livello locale vanno qua
Non va bene ne è una roba profondamente sbagliata allora
Io cosa dico penso che qual è la responsabilità grave del Presidente del Consiglio non solo quella di aver posso se stesso
In gioco su questa riforma cosa che
Io per questo non deve rispondevo durante la campagna elettorale perché penso che
Lui abbia tolto di mezzo
Qualsiasi riferimento al contenuto
Io in un'Assemblea post elettorale che ho fatto a Milano c'erano seicento persone ho fatto alzare la mano chi di voi votano e la gran parte mandano dicevano di no chi vota sì è un piccolo venti trenta per cento e ho detto di sì
Chi di voi erano seicento persone chi di voi conosce il contenuto
Sei no sa
Sei c'erano
Allora secondo me questa roba qui non funziona
Allora io cosa penso dal l'alta responsabilità grave il Presidente del Consiglio che quando uno è capo di un Governo
E quindi è capo di una di una maggioranza
Deve deve cercare di perseguire in modo testardo
La la
La convergenza delle forze politiche sulle riforme che riguardano le le regole del gioco in modo testardo
Non si può affermare solo perché c'è uno sgambetto
O perché il
Il capo della della della dell'altra parte ha ricevuto una per una telefonata da un suo avversario e quindi far saltare per aria il tavolo e allora le riforme si fanno a maggioranza e non ho più e non più e non più condivise dobbiamo ritrovare una logica se seria dentro questo Paese
Dove le riforme si fra quelle che riguardano le regole del gioco
Quello che riguarda una governance accanto alle delle elezioni vengono fatte da tutte le forze politiche responsabili
E allora per questo io dico facciamo un'Assemblea costituente scusate ridatemi solo un minuto perché la devo solo spiegare questa cosa io quando dico Assemblea costituente vuol dire fare una legge oggi vinti costituzionale
Che abolisce il Senato lo abolisce perché io penso che le riforme
Qui questa riforma non è sul filone sufficientemente aggressiva non semplifica veramente il nostro sistema il nostro sistema di forma di governo
Che abolisce da subito il Senato
Sostituisce il Senato con un'Assemblea costituente eletta proporzionalmente e che dovrà in diciotto ventiquattro mesi produrre una riforma
Ma la cosa più importante il livello di coinvolgimento che avremo dei cittadini
In in Gran Bretagna hanno votato prime in o libero c'era scritto questo sulla scheda
Non so se avete visto quanto è grande la riforma costituzionale sì o no a cosa
Allora noi cosa dobbiamo fare siccome la Costituzione una cosa complicata
Io credo che noi il il fare una campagna elettorale per eleggere i inibire i membri dell'Assemblea costituente impegnerà i partiti a dire la loro
Noi vogliamo un sistema previdenziale residenziale piuttosto che vogliamo una posizione a una sola Camera piuttosto che vogliamo la Camera delle Regioni
Piuttosto che vogliamo non vogliamo il federalismo la campagna elettorale sarà una campagna che coinvolgerà l'opinione pubblica
Non dobbiamo votare un partito piuttosto per l'altro perché siamo di destra o di sinistra ma perché pensiamo che sia giusta quella forma di governo e vedrà che già
Nella costituzione dell'Assemblea costituente
Probabilmente tra le forze responsabili e quando forti parlo di forze responsabili mi rivolgo soprattutto al centrosinistra e centrodestra torneranno molti punti di accordo
Prima ancora di costituire un'Assemblea costituente
La quale poi dovrà trovare le indicazioni tecniche perché non si può obbligare i cittadini a decidere quale sarà l'emendamento a ho l'emendamento Pini ma bisognerà altri affidare a dei professionisti che non avranno nulla che vedere
Con l'andamento col Governo cioè
La Camera dei deputati svolgerà la sua funzione di sostegno al Governo maggioranza e opposizione della somma in Assemblea costituente sarà protetta nel suo lavoro rispetto all'andamento della della della delle riforme del Governo quindi potrà serenamente
Valutare le riforme come devono fare le assemblee costituenti
E finalmente possiamo cambiare pagina in questo Paese
Che sta ancora nella Prima Repubblica che non riesce a dare ancora nella seconda
No io penso che questa cosa possa essere fatta molto rapidamente solo due articoli possa essere approvata con due terzi del Parlamento subito
Penso che questo comunque vada il il il referendum ossia se vince il sì che se vince il no andrà fatto perché le riforme vanno fatte in questo modo
E io penso che si possa fare con le prossime elezioni politiche
Quando e leggeremo la Camera dei deputati ed eleggere un'Assemblea costituente in il Governo questa non è l'apprezzo
Se e-mail seri limiti italiani voteranno no non posso votare sotto il ricatto dello spread è una stupidaggine mai vista
Se italiani non voteranno no per questa riforma andrà avanti il Governo ridurre i tassi di interesse rimarranno quelli che sono ed dobbiamo permetterci di fare le riforme bene fatte bene se serve la do io giro per interi mercati a spiegare quanto questa riforma non funziona
E invece quanto una riforma pienamente efficace può funzionare oggi accetto che si vince il sì lo vedo difficilmente facciamo un'altra entriamo strenuamente
Agli oneri straordinari nera comunque tutto è possibile in questo Paese se vince il sì dico anche se dice il nome perché vedo difficile anche se vince il no per poi
Si arrivi a fare l'Assemblea costituente
Alla prima e poi per ultimo sento Antonio Polito ma è la prima domanda che voglio fare a Gaetano Quagliariello e più comunque Luigi
Ho letto un articolo altro giorno che dice ma apre Quagliariello che ha cambiato idea
Perché colui comunque questa riforma compresa anche quella della legge elettorale è la comunque in Parlamento
Per che faceva parte del Novecento a destra perché sosteneva il governo insomma per tutto quello
Che può essere vera comunque l'ha votata e invece adesso naturalmente è uno che dice che
Chiede come dire se passasse sarebbe poi invece una riforma molto negativa per il nostro Paese anche soprattutto perché associata a quella legge elettorale perché questo Quagliariello dobbiamo dire
L'ha detto dall'inizio anche se paga leggi elettorali la portata però dall'inizio ha detto l'associazione con la legge elettorale è sbagliata non funziona
E ha cercato in tutti i modi come dire di
Convincere anche il suo partito a dire non la votiamo se non se non viene modificata però alla fine è stata modificata e l'avete comunque appoggiata e sostenuta al Parlamento
Valerio ho già detto una cosa Attilio condivido
Tre quando si cambia la Costituzione
Una Costituzione
Deve essere cambiata tenendo presente
Aspetti di merito e aspetti di metodo
Io devo dire mi sono andato anche a rileggere di recente
Il famoso discorso del Presidente Napolitano fondamentalmente quel discorso che cosa diceva
Lo banalizzo ovviamente diceva
è successa una cosa incredibile in questo Paese del due mila tredici
Una di quelle svolte che accadono ogni tanto
Dal punto di vista elettorale
Una delle tre svolte della storia d'Italia
La prima si è realizzata nel quarantotto quando gli italiani hanno scelto da che parte stare la seconda del novantaquattro quando
Sono cambiati i soggetti politici
E si è iniziato un ventennio di bipolarismo
La terza nel due mila tredici quando il bipolarismo è finito perché i polli sono diventati tre anzi quattro
In questa situazione
Dopo tra l'altro che
Il segretario del PD
Bersani
Accertato di ricondurre
Il Movimento cinque Stelle all'interno di una logica bipolare senza riuscirci e in questa situazione la dovete finire una riforma la dovete fare insieme
Dovete capire che il compromesso è una cosa
In alcuni momenti
Nobile in politica soprattutto se è compromesso alto
E ti dovete dare anche il tempo
Di rinnovare
Le vostre culture politiche perché centrodestra e centrosinistra cercate di capire bene
Oggi
I problemi del mondo sono completamente cambiate
Siamo in una situazione in cui si sono mobilitate sette miliardi di persone
Molte vogliono venire in quella parte del mondo cioè l'Europa
Che non è più il centro del mondo né dal punto di vista geopolitico
Né dal punto
Di vista
Strategico
Né dal punto di vista economico
Bene insomma è cambiato tutto quindi fate le riforme insieme rafforzate la coesione nazionale
E poi
Cercate di rigidità Hardy questo tempo per rinnovarvi e per dare delle risposte in modo tale
Che eliminate l'acqua di coltura
Dalla della quale cresce l'antipolitica ecco o molto banalizzato ma questo era il discorso
E noi
Abbiamo approvato
Testardamente a far questo al punto tale
Valerio se lo ricorderà che nella Commissione
Prima dei quattro e poi dei trentacinque ma abbiamo fatto degli sforzi enormi per tenere tutti dentro
Non per un fatto diciamo tra virgolette di cortesia istituzionale ma perché sapevamo qual era il nostro mandato
Quello di arrivare
A
Delle riforme il più possibile condivise e sapevamo anche un'altra cosa
Che riforme e legge elettorale per forza di cose questo l'ha detto anche Anna stanno insieme
L'abbiamo scritto nella relazione dei saggi la riforma elettorale dipende dalla forma anche dalla forma di governo in gran parte dalla forma di governo
Ecco che cosa è accaduto te
Come voi sapete il procedimento costituente è un procedimento lungo perché
Parte
In un modo e a ogni passaggio deve provare a risolvere quei problemi che nel frattempo sono nati è un procedimento così il lungo perché evidentemente vale quello che diceva Valerio prima
Una legge costituzionale non è una legge qual sia s'e a ogni passaggio bisogna accertare di aggregare
Un po'di più e risolvere qualche problema
Ora
Io devo dire che
Ciò tenuto tanto a
Questo tentativo
Che personalmente
Mi sono fatto da parte del momento nel quale
Si è fatto il cosiddetto patto del bazar Reno l'accordo tra
Berlusconi e Renzi per cercare di allargare la base delle
Delle riforme è
Ho fatto un passo indietro sono uscito dal Governo credo che qualcuno possa testimoniare che non per questo nono continuato a lavorare
Ho provato a risolvere a dare un contributo per risolvere
I problemi che
Nasceva ma cosa è accaduto è accaduto che a ogni passaggio parlamentare anziché
Creare un'aggregazione in più risolvere un problema in più
Si è creata una frattura in più e qualcuno se n'è andato
Io
Credo di poter
Raccontare qua una piccolo aneddoto io ho votato le riforme fino al terzo passaggio ogni volta dicendo guardate che su questi punti
Si sta sbagliando e in particolare dicendo il combinato disposto tra riforme legge elettorale non funziona
Perché non è possibile non è immaginabile
Chiederà una coalizione di stare insieme di fare le riforme riforma che poi mettono fuori legge la
La coalizione che la fa ora solamente se tutto rovi come
Partito che si Quallizza Conte
Una banda di potenziali suicidi poi arrivare fino in fondo
Io non credo che Renzi abbia avuto molta fortuna nell'averla incontrata ora l'aneddoto che voglio raccontare incontrata
Forse si
Voglio raccontare queste
Che
Che io dico quindi ho sempre detto tutto in Aula eh poi alla fine non l'ho votata
Alla terza lettura
Alla terza lettura avevo già
Molti dubbi e pensavo di gettare la spugna in quel caso
Fu il Presidente Finocchiaro che in una conversazione che non mi dimentico mi disse proviamoci proviamoci ancora
Quello che dici e assolutamente sensato
Dalla tua parte e ancora più sensato perché non si capisce perché è una cosa del genere la dovrebbe fare il centrodestra ma proviamoci ancora facciamo uno sforzo vediamo
Se la raddrizza siamo ora diciamoci le cose come stanno siamo arrivati
Alla fine del percorso noi dovevamo avere un Paese unito nelle regole è diviso su principi rinnovati
Alla fine percorso ci troviamo un partito un Paese spaccato nelle regole in due come se fosse una mela
E i principi completamente messi da parte si va avanti diciamo e lo uso in termine tecnico il termine
Per trasformismi successivi ora
Di questo io credo che una responsabilità chi ha guidato questo processo perché il processo è stato guidato dal Governo c'era
Ed è una responsabilità
Oggettiva l'abbiamo avvertito in tutti i modi e su questo e chiudo vorrei dire solo due cose quand'è che è impazzita la maionese la maionese impazzita su due cose la prima
E quando è stata messa in campo Laterza a maggioranza perché
Le riforme sono iniziate con una sola maggioranza quella di Governo il Governo di unità nazionale
A un certo punto si è messo in
Vinte oppure a Stoccolma maggioranza appunto la prima cioè la maggioranza delle riforme
E se li ancora la cosa più bene
Nel momento in cui c'è stata l'elezione del Presidente della Repubblica si è messa in moto in campo una terza a maggioranza diversa dalla prima diverso alla II e sia fatta in quell'occasione anche un altro gioco e su questo più
E cioè
Quella legge elettorale che si doveva discutere insieme alle riforme
E che era stato previsto avesse un altro passaggio al Senato per essere uniformata
è stata invece l'imposta con un voto di fiducia alla Camera nonostante il partito di maggioranza relativa aveva un premio
Abnorme come è stato detto frutto del cosiddetto porcellum quello è stato un modo per sottrarre a un ramo del Parlamento la possibilità di discutere insieme riforme e legge elettorale
Il Presidente del Consiglio l'ha definito un capolavoro parlamentare è stato probabilmente un capolavoro di astuzia un capolavoro di arroganza ma che col processo costituente non c'entra assolutamente nulla
Ecco che però a quel gruppo difficili ha sostenuto l'ha trovato perché comunque naturalmente non avrebbe potuto fare niente senza il voto
è anche di fiducia perché pure con la fiducia al passato richiede
Dei centristi che sono in Parlamento e del nuovo centro destra allora Antonio Polito al di là di tutto
Quello di cui stiamo discutendo che riguarda direttamente la riforma costituzionale come è nata come si è sviluppata
Come è stata come dire approvata a colpi di maggioranza collegata
Direttamente o con la legge elettorale che adesso tutti dice partono
Di voler cambiare
Ancora non si è pronunciato a Renzi ma tutti sono d'accordo sul fatto che debba essere modificata però scusate va il cattivo pensiero che ma vogliono tutti modificare perché temo che possa vincere Movimento cinque Stelle però avviene spero che spenti
Adesso il ballottaggio non va più bene perché come dire hanno capito che nel ballottaggio come dire la destra e
E il Movimento cinque Stelle possono coalizzarsi e quindi a questo punto può andar male per il partito di Governo perché poi sinceramente quando oggi Grillo dice adesso vogliono fare la legge
Petralia contro di noi insomma non a tutti i torti ecco perché
Improvvisamente tutti dicono che la legge elettorale va modificata anche dentro il partito
Democratico detto questo però a quello che ti volevo chiedere a Renzi ha investito direttamente come dire il suo futuro politico su questa riforma ci ha detto sei perdo il referendum ma
Non è che mi dimetto da Presidente del Consiglio smetto di fare politica cioè testuali parole
Appunto e l'ha detto anche la moschea di trasmetto anch'io
Perché comunque ci ritiriamo tutte e due nella politica si lamenta poco dopo
Anche carbone va bene attiva
Scelto quello mi sembra determina anche Carbonesi ritira la politica e va bene allora diciamo a
C'è sfuggita questa ulteriore ritirati Carbone sembra invece che su questo fronte anche giustamente perché pace ha ragione il professor Onida quando dice che essi di dire la Costituzione
Metterlo come una questione di fiducia sull'esecutivo
Si ci si stia un po'ripensando anche se è difficile uscire da quel tunnel sbagliatissime o in cui ci sei infilato dicendo
Se come dire bocciati a questa riforma io smetto di fare politica mi sembra anche ente
Oppure no perché comunque
Insomma anche gli italiani debbano andare a votare con questa spada di Damocle pensando che
Se questa riforma la bocciano a quel punto si ritrova di fronte alla crisi di Governo che poi
Potrebbe anche avere naturalmente delle evoluzioni
Positive che non è che tutte le crisi di Governo sono al buio ma comunque a una crisi di Governo e quindi è tutta un'altra questione mi sembra assolutamente
è sbagliato ecco come dire costringere anche agli italiani è una scelta di questo genere
è su questo io ti dell'utero perché diciamo la penso come la
Diciamo la vulgata corrente nel senso che
è fuor di dubbio che
Un certo stile
Diciamo la parola arrogante del Presidente del Consiglio no che fa cerca sempre
Di far votare su di sé far votare ogni giorno anche i sondaggi l'opinione pubblica
A
Indubbiamente
Giovato poco
Non solo
Alla
Al fronte del sì al referendum
Campagna che è stata lanciata nel corso per la campagna elettorale sulle amministrative con un atto diciamo così
Politicamente curioso perché mentre si votava per i Comuni il Presidente del Consiglio ha lanciato la campagna elettorale per il sì al referendum ma non ha giovato secondo me neanche al voto
Amministrativo per la parte politica del PTE del del Presidente del Consiglio naturalmente siccome poi
In politica alla fine contro i voti il risultato delle amministrative ha indotto a più miti consigli nel senso che
Tutti i sondaggisti hanno detto a Renzi guarda che
Almeno lo personalizzati
è meglio è per il referendum meno dice che si dota su di te e meglio è perché
Mentre un anno fa dice rivotiamo sul Renzi tutti dicevano evviva votiamo adesso sedici voti a porre sì c'è una parte del Paese dice beh allora quasi quasi voto contro
Quindi da dal punto di vista degli interessi di Renzi e del PD è indiscutibile che questa personalizzazione non ha giovato
Però
Detto questo non pigliamoci in giro io sono stato poco prima del referendum inglese è una scena diciamo di dove c'erano persone
Che si occupano di destini il Paese quali dicevano sbagliato Renzi
Doveva fare come Cameron il quale ha detto anche se perdo non mi dimetto anche se
Ma che volete che faccia quando uno fa la campagna elettorale il resto
Sul referendum così vitale per la storia del Paese può avverte piazza che resta lì con lo scotch otteniamo Palazzo Chigi e
Aggiungo
Voi credete che la gente che voterà no al referendum
Non voteranno esattamente con l'obiettivo di mandar via il Governo di farlo cadere
E di avere una crisi di Governo così come quelli che potranno così in parte voteranno per proteggere il Governo quindi è inutile girarci intorno
Questa è la partita della legislatura
Sir Lenzi laringe
La riforma passa
E va alle prossime elezioni
Con con comitati come stavo dicendo con il porcellum con l'Italia quindi diciamo con buone probabilità anche dirigevo sennò perde la prossima riforma costituzionale la farà la prossima maggioranza
Qui quindi militare mi sembra un po'la questione
Da da Rowena giornalistica mitigata sondaggi però la sostanza chiare se Renzi per dei referendum ma non c'è Santo incide lo che lo tiene a Palazzo che lo porterà partecipi neanche se stesso si può apprendere lì tant'è vero che come
Dice vitelli h ha cambiato un po'adesso non dice mi ritiro la politica dice
Mi dimetto ma resto segretario del PD questo serve a dire che influenze rock
Quello che succede dopo l'accordo del Governo
Perché sono il segretario il maggior partito volevo dire due cose solo sull'aspetto più generale la prima
Siccome abbiamo parlato molto della legge elettorale e
Mi faceva mi veniva in mente che con l'intervista di Violante di stamattina tutti e quattro i saggi del gruppo riforme istituzionali sono contraria alla legge elettorale adesso
E
C'è un generale
è un e ripresi e il Presidente Napolitano che pure il ma allevatore diciamo di tutta questa stagione apertamente dichiarato che la cambierete e noi abbiamo fatto un piccolo sondaggio tra i parlamentari ospiti più del sessanta per cento lo cambierebbero
Siccome si tratta in gran parte di gente che ha votato questa legge elettorale la quale è andata in vigore venti giorni fa ho ventuno oggi atteggiamento
Venti giorni fa la legge elettorale è andata in vigore il primo luglio ed è stata
è stata votata la prima volta agli inizi del due mila quindici quindi non è che sparliamo
Ora noi siccome abbiamo cambiato quattro leggi elettorali in ventidue anni di
Permettetemi di segnalare con allarme una certa sveltezza istituzionale dei nostri legislatori
E la mia domanda è
Se questo avventatezza si ripropone sulla Costituzione siccome ci avevano detto che l'antico che la legge elettorale era la migliore possibile
Oggi Violante scopre che certi pluralismo dice no adesso non vale più perché è arrivato il triplo ritmo ma legge elettorale è stata
è stata scelte votata ben dopo l'arrivo altri colorismo cioè dopo le elezioni
Del due mila e tredici dove i tre partiti pareggiare hanno praticamente tutti e tre
Allora la domanda mio non è che tra un anno tutti dicono ma sta legge costituzionale che abbiamo provato va cambiata non funzione chiaramente perché intanto è arrivato il
Quadri popolarismo
Badate che i Paesi seri non cambiano con questa frequenza nella Costituzione che c'è la
Nelle leggi elettorali
Chi si ritiene
E
Lo stesso obiettivo dichiarato di garantire che la sera del voto si conosca chi farà il Governo non è di per sé il contenuto delle leggi elettorali perché
In tutti i Paesi democratici questo circostanza si può verificare e grazie a certi sistemi si verifica più frequentemente
Sistemi politici non solo sistemi elettorali cioè come come composto il panorama politico quanti partiti ci sono e ci sono casi in cui non si verifica perché
Tra i vari diritti degli elettori c'è anche quello di non far vincere nessuno da solo ed imporre due o più per o due partiti a coalizzarsi
La seconda cosa che volevo dire è questa
Il
Diciamola la cosa comincia
Non lo dico più articolo piani per dopo
Allora Anna Finocchiaro che intanto io volevo chiedere anche Tezze queste appunto come dice Antonio Polito adesso Renzi dice che non si ritira più dalla politica resta segretario del Partito Democratico per
Determinare naturalmente la possibile formazione ad un futuro governo perché è chiaro che se perde referendum cadere esecutivo
Cedere comunque fare una però anche solo per tornare a votare perché non c'è la legge per il Senato quindi comunque una nuova legge elettorale va fatta a quel punto come dire
Si è mai stata che dare del Partito Democratico e che poi tutto fa pensare che il PD come di una questione si aprirà a quel punto inevitabilmente
E però diventa poi determinante anche per la formazione di nove esecutivo quindi la questione mi sembra
Veramente contorta e complicata e quindi se davvero c'è comunque questa sensazione di un passo indietro del Presidente del Consiglio rispetto alle dichiarazioni iniziali o se come dice Antonio
Tutto sommato ha fatto bene a mettere in gioco se stesso perché poi anche Camerun aveva detto io non me ne vado ed è stato costretto ad andarsene e poi la questione della legge elettorale secondo me davvero importante e fondamentale perché intanto
Li stabilità dei nostri Governi
Che abbiamo avuto
Dal mille novecentonovantaquattro a oggi perché parliamoci chiaro c'è stata di stabilità continuamente tranne un Governo Berlusconi ma cosa era legata alla legge elettorale oppure
Al nostro sistema come dire costituzionale
Il rischio che questa legge venga modificata a seconda di come conviene a chi ha la maggioranza in quel momento in Parlamento ogni sei mesi c'è ed è davvero drammatico per tutti gli italiani e adesso ci stiamo
Come dire rincasando in quella situazione
Devo dire che non ritenuto un gesto particolarmente felice dal punto di vista politico quello di avere così strettamente legato all'esito referendario alla propria permanenza a Palazzo Chigi ma non perché sia non sia d'accordo
Con Antonio Polito che in in un certo senso questo era assolutamente inevitabile inevitabile sarà
Come dire un legame di conseguenze tra l'esito del referendum Lella
Della permanenza di Renzi alla guida del Governo ma per una ragione
Che forse può sembrare un poco originale ma come dice Quagliariello noi siamo ragazzi all'antica
Per la ragione che proprio perché la riforma costituzionale era stata approvata a maggioranza e non a maggioranza dei due terzi a maggioranza semplice non a maggioranza dei due terzi
E poiché lo strumento del referendum previsto dall'articolo centotrentotto della Costituzione
E a disposizione delle minoranze delle opposizioni di coloro i quali non hanno voti visto i propri rappresentanti in Parlamento votare la riforma costituzionale
A me sarebbe sembrato più elegante ma lo so sono una ragazza di degli altri tempi ragazza
Sarebbe sembrato più elegante lasciare la questione è nelle mani delle opposizioni e l'articolo centotrentotto della Costituzione serve esattamente per questa ragione fu provvista dei costituenti per questa ragione
E io penso che il rispetto anche di questa intenzione dell'articolo centotrentotto
Sarebbe stato doveroso dopodiché ovviamente il Presidente Renzi avrebbe dovuto sostenere le ragioni della riforma naturalmente come tutti coloro i quali
L'avevano votata dall'inizio alla fine
Ma questo non avrebbe dovuto condurre a intestarsi questa cosa o io senza referendum o perdere ancora e non me ne vado a Palazzo Chigi a personalizzare tanto
La questione e questo sia pure nella validità e nella
Oppure
Ragionevolezza delle osservazioni che fa
Che fa Antonio Polito perché diciamo subito una cosa non è che in questo Paese si cambia le legge elettorale ogni sei mesi casomai lo sto problema è che non l'abbiamo cambiata noi abbiamo tenuto in piedi
Per più di otto anni una legge elettorale incostituzionale senza cambiarlo fino a quando la Corte costituzionale non ci ha messo con le spalle al muro
E dico anche che quella legge elettorale
Diciamolo con ogni evidenza ma perché nella cronaca è figlia di un accordo tra la maggioranza di Governo è quello che era il secondo partito d'opposizione cioè Forza Italia
Quindi è una legge elettorale che è stata elaborata voluttà da una compagine particolarmente vasta
Di
Forze parlamentari peraltro devo dire insomma che questo è stato
Per era assolutamente chiara io ho citato
L'emendamento a firma di tutti i capigruppo di maggioranza mio che ero relatrice del senatore Paolo Romani peraltro su un punto neanche indifferente che è uno dei punti più critici della legge che è quello delle multi candidature
Ora perché dico questo perché penso che quella legge sia la migliore possibile no
Ma anche io avrei delle osservazioni da fare su quella legge ma voglio distinguere quello che si sta mi pare che si stia agitando voglio cercare di leggere quello che si sta agitando intorno alla legge elettorale
Oggi il Presidente Violante e poi il Presidente Napolitano coi Gaetano Quagliariello poi il professore riunita sollevano obiezioni sulla legge elettorale e in particolare
Sottolineano l'inadeguatezza di quello strumento elettorale rispetto a un sistema politico che non è più titolare ma che tripartito R Gione Polito baratri farete al parco era tripartito giorno al momento
In cui
Né in cui si sono formate
Le nuove camere
è dall'altra parte invece e mi riferisco alle proposte confini o alle proposte che vengono dalla minoranza del Pd aggressione non è
Ballottaggio non ballottaggio la questione fare in modo che quella legge non abbia un'impronta maggioritaria
E
Diciamolo con chiarezza
Perché sia il tentativo contenuto la diversa nell'uomo che il richiamo al modello greco
Da parte Dio affini
Rimandano invece ad uno schema
In cui non solo non si sa la sera delle elezioni che ha vinto cosa che io ritengo francamente assolutamente trascurabile
In Germania il Governo si è fatto tre mesi dopo dalla conclusione dell'elezione nessuno ha pensato che questo fosse
Un elemento di debolezza tragico del sistema questo che la sera si deve sapere chi ha vinto mi pare più una cosa in Spagna Gran orientino non sanno darsi sono d'accordo in Spagna non riescono a farla da mesi ma potremmo fare diciamo molti esempi
Quello che
Mi pare invece piuttosto preoccupante è che venga messo in discussione uno dei fini condivisi anche dalla relazione presieduta da Gaetano Quagliariello della nuova legge elettorale
Che era quello di dare stabilità contribuire a dare stabilità al Governo stabilità ed efficacia di governare che venivano trovati
Nella riforma costituzionale con l'abolizione del bicameralismo perfetto è l'eliminazione del potere di fiducia da parte del Senato e potrei continuare ma non voglio annoiare i presenti e dall'altra parte in una legge elettorale che rafforzarsi e il premier
Che quindi credevo fosse improntata a un principio di carattere maggioritario allora se dobbiamo ricominciare a mettere in discussione tutto questo dobbiamo andare verso un sistema
Nel quale
Questa finalità viene assolutamente cancellata
E dall'altra parte si può l'osservazione alcune assolutamente fondate a questa legge elettorale lo pensavo allora e lo penso adesso
A questo punto noi ci troviamo in una situazione di fibrillazione disabilità che il meglio che ci può portare che buttiamo a mare Eataly comma
E ci troviamo in una condizione in cui l'unico strumento elettorale che noi abbiamo è la e la è quello che deriva dalla sentenza della Corte costituzionale
Io sono preoccupata francamente penso che il passo
Si possa fare
Ma nel momento in cui sotto i piedi abbiamo terreno solido l'avventurismo su questioni delicate come quella della legge che determina come il voto dei cittadini si trasforma in rappresentanza
E dall'altra parte sulla riforma costituzionale l'avventurismo e mi sto riferendo appunto a questa fibrillazione a questo chiacchiericcio francamente mi allarma
Mi preoccupa vorrei che avessimo dapprima un terreno davvero solido di dibattito pubblico aperto in cui queste cose si discutono con senso di
Responsabilità
Dopodiché l'ultima cosa che io aggiungo
Certamente che la legge elettorale alla Camera è stata
Votata col voto di fiducia ma tante volte nella storia sulle leggi elettorali
Si è chiesto il voto di fiducia c'è un libro bellissimo se non l'avete letto andata la guardare io
L'ho letto solo in parte
Di Gaetano Quagliariello
Che oltre ad essere un politico attento serio e e preparato come e anche uno studioso di prima qualità
In cui racconta e difende
Il fatto che De Gasperi sulla propria legge elettorale mise il voto di fiducia
Se poi vogliamo fare un passo indietro e cercare di spiegare per rispondere all'ultimatum a domanda
Passa la legge elettorale a stabilizzare il sistema
Ed è la chiamammo legge truffa
E certo che la chiamammo legge truffa perché occorrerà molto meno sette Folengo verrebbe oggi era moderiamo in otto rivista il premio di maggioranza non era la solita interamente in Italia ma ricordiamo anche il contesto che era però ragionando
Siamo
In quel siamo nel mille novecentocinquantatré
Ecco
Per rispondere all'ultima domanda io penso a differenza di quanto pensa il professor Onida che peraltro devo dire è sempre stato molto critico anche
Diciamo nei suoi interventi in dissenso
Nella Commissione dei saggi e nella Commissione presieduta da Quagliariello
Io penso invece che il sistema bicamerale perfetto con due Camere che danno entrambe la fiducia ma Camere elette in modo diverso
Il Senato a base regionale diverso elettorato attivo diverso elettorato passivo è un
Elemento di instabilità del sistema
Che peraltro Schiele i suoi effetti anche collegio elettorale diverso e su questo punto mi permetto di dissentire con
Il professore
Onida
Perché sia votando col Mattarellum che votando nel porcellum molto
Nel primo nel secondo caso considerando tre lezioni fatte con il Mattarellum mentre fatta col porcellum soltanto una volta la maggioranza che ha vinto le elezioni aveva la maggioranza sia alla Camera che al Senato
Allora evidentemente esiste un elemento strutturale che peraltro
Voglio dire il bicameralismo perfetto forma
Assolutamente originale nel panorama mondiale credo che ce l'abbiano sono i giapponesi
Solo il sistema giapponese e Fusillo di una mediazione che avvenne all'interno della Costituente partendo da posizioni molto diverso e Togliatti era monocamerale lista della Democrazia Cristiana era regionalista
Perché giocava il fattore del contesto che si avvicinavano alle prime elezioni libere ciascuna dei due grandi partiti i partiti di massa corre eticamente ora il Paese di forza consistente temevano contestualizzate siamo all'indomani
All'inizio della Repubblica all'indomani della dittatura della Resistenza che l'una forza avesse potuto prevalere in un dominio sull'altro lo so che è Peppino d'accordo Peppino Gargani non è d'accordo
Ma io penso che questa sia una lettura assolutamente legittime peraltro non sono solo a pensarlo anche autorevoli costituzionalisti la pensano come me
In fondo il sistema bicamerale perfetto offriva una rendita di posizione al perdente per queste il PCC difende questo SIS tema fino a quando perdura la conventio ad excludendum e la guerra fredda è caduto il muro e potendo aspirare a governare a quel punto
Comincia a non opporsi alle riforme mentre prima la chiusura era assoluta accerto giocava il complesso del tiranno non c'è
Io ma giocava anche il fatto che comunque quel sistema il fatto che in una camera e le maggioranze sarebbero state più deboli
E
Era conveniente perché appunto offriva una rendita di posizione al partito perdente
Allora professor Onida sentiamo subito RAI cosa
So pensa intanto di quello che ha detto Anna Finocchiaro io quale volevo anche chiedere a lei che questa riforma proprio la critica duramente dice meglio appunto tenersi l'attuale sistema pensa comunque che
Il bicameralismo perfetto vada superato
Cioè non superato come è stato fatto attraverso questa riforma va e comunque
Un modello che deve essere superato e della legge elettorale
Insomma quindi diciamo per capirci però Annan duro per adesso non otto Cristina legge elettorale cioè fino a che non si arriva all'approvazione della riforma costituzionale non ci deve essere discussione su questo
Solo per capirci
Che parla insomma abbiamo pochissimo tempo e se in questo pochissimo tempo si saldasse una maggioranza su una assolutamente co glissa modifica se ne potrebbe anche ragionare nastriforme mi pare che per adesso e tutta polvere che si alza
Ed è polvere tra virgolette molto fortemente orientata influire sull'esito referendario
E io mi allarmo penso che il buonsenso la responsabilità e la prudenza consiglierebbero di aspettare un attimo se poi si produce un fatto politico
Diciamo da posso che essere contento è chiaro va beh tanto tutti dicono comunque ad essere modificata solo dopo il referendum quindi su questo sono tutti d'accordo che prima non Derby prima bisogna vedere come va a finire
Quel referendum comma secondo lei comunque
Intanto appunto il bicameralismo ma comunque superato anche se non
Come è stato fatto adesso quindi ricentralizzare andò secondo lei i poteri soprattutto nelle mani
Dello Stato e rispetto alla riforma elettorale ecco insomma è l'atto è la prima cosa che va modificata
Se ne sono due argomenti
Sul bicameralismo e lo sono affatto contrario all'idea che
Il cosiddetto bicameralismo perfetto siano opportuni superarlo
In effetti produco bucce io non credo che conduca a situazioni di blocco eccezionalità centosei del due mila tredici in cui non c'erano due maggioranze diverse
Nelle due Camere non c'è mai stato dal punto vista politico cioè c'erano diversi entità dei dei
La presenza dei partiti nelle due Camere mai c'è stato un contratto fra maggioranza e la casa grazie al Senato non è quello però conduce
Ad
A una certa ripetitività
Anche accertare
Rilievi presente Consiglio legge quando si presenta presenta il Governo presa lo stesso discorso prima alla Camera con il Senato devo far distribuire cioè
Gli effetti indica presi perfetto impone
Cosa così
Perfetta quindi
Andrebbe si può però
Però ha fatto bene
Promette uno poteva dire allora vogliamo il Senato cos'è la tesi minoritaria ma che ha circolato un po'oppure perché ne facciamo esatto che cosa ecco e qua
Secondo me questa legge di riforma costituzionale parte da un'idea giusta
Ma arriva a a soluzioni sbagliate ridia giusta era
Facciamo del Senato
La Camera rappresentante delle autonomie territoriali cioè del istituzioni regionali Camera delle Regioni come Germania e la Camera dei tre
Cui vanno i rappresentanti delle Regioni ma allora qual è il modo giusto di realizzare questa idea e dire le Regioni
In modo diverso è data da stabilire mandano in Senato la loro così
Delegazione
La quale voterà unitariamente la si vedrà quante Regioni
Con in proporzione angolazione Patrese sono d'accordo quadro cioè non sono d'accordo
Allora esprimeranno la voce delle istituzioni territoriali
Rimane invece in Senato formato
Da
Un certo numero di eletti dal Consiglio regionale non si sa bene come bene poi c'è
Quella contraddizione semplicemente questo ragionamento ma tenendo conto delle indicazioni dei cittadini al momento delle elezioni regionali vuol dire possano i cittadini eleggono può il Consiglio regionale
Per di più con un sindaco
Uno della Regione però è stata così regionale quindi che non va a rappresentare i comuni
Nel suo né quelle degli altri questo modo non ravvisa un Senato forte espressione delle autonomie territoriali
Quindi io dico no il bicameralismo perfetto benissimo ma
Facciamola bene questa riforma del bicameralismo facciamo una vera
Camera delle Regioni questo sul primo punto
Ho già detto invece come altri aspetti quello delle regioni soprattutto
Sono aspetti più negativi secondo me
Sul punto tre la legge elettorale intento certo questo
Diciamo si parla del combinato disposto come dicono i giuristi ma linea caro non c'è un propriamente ho copiato disposto perché la Costituzione la Costituzione per esautorare la legge elettorale
Che è una legge ordinaria del costituente ha voluto rimanesse forse una legge ordinaria non ha scritto nella Costituzione il metodo pervenute votare non lo ha scritto
E credo abbia fatto bene perché leggi elettorali debbono
Essere intuitivo intonati ispirate all'obiettivo di esprimere al meglio possibile ai Paesi e dare più efficacia possibile alle istituzioni tenendo conto della realtà
Ora questa legge elettorale ultima queste
Ed è entrata in vigore il primo luglio io la definirei
Una specie di letto di proposte per
La storia di proposte c'era un letto corto entro costerà più lungo allora che lo si fa non si allunga il letto si taglia le gambe ha proposte
Cioè noi abbiamo un sistema politico oggi lo dicono tutti non più bipolare ma almeno tripolare probabilmente quadri polare dalle centrali cerca di arrivare attraverso il meccanismo del ballottaggio
A ridurre il tutto ad uno contro uno
Ventidue
Se fossimo gran Gran Bretagna e di tanti anni fa perché ormai in Gran Bretagna i partiti sono quattro almeno che si fanno valere in Parlamento ma si fosse dunque la Gran Bretagna conservatori e laburisti o più antico ancora conservatori e liberali
Va benissimo si fa una prima un primo primo turno simile si vede quanti
Quanti voti prendono poi se nessuno raggiunge già la maggioranza si fa un bar va al ballottaggio fra i due persone
Ma questo non funziona in un sistema che non è
Bipolare che non è bipartitico
è una legge elettorale non può pretendere
Di cambiare le cose
Di costringere i cittadini a a fare partite diverse i partiti essere diversi
Io credo che in questo momento
L'altra figlia saggia sarebbe di dire abbiamo un sistema politico non solo in transizione ma in forte fortissima crisi
In cui lo si capisce neanche più bene cosa sono i partiti qualcuno dice che non c'è più a destra e la sinistra qualcuno dice che c'è soltanto il partito degli obiettivi e il partito del no insomma
In una situazione di questo genere la legge elettorale dovrebbe
E
Adottare un meccanismo che
Consenta al Paese di esprimersi
Liberamente e quindi rappresentare l'articolazione politica del Paese
Naturalmente favorendo quando i meccanismi
Perché sono ben noti
La favorendo la possibilità che si formino delle maggioranze che si formino della maggioranza
Ma già se può essere la maggioranza di un partito possiamo già sedie partecipò se la maggioranza di grande coalizione o di piccola coalizione questi quindi
Dalla dalla politica
Con la pretesa di fare la Regione tornare lo strumento per vincere col
Oppure
Per costringere
E i cittadini a farsi rappresentare politicamente in modo diverso da quello sarebbe nella loro intenzione mi pare un errore
Ma ecco che poi diciamo che questo problema delle bipolarismo si pone un po'in tutta Europa perché poi non è che si pone solo in Italia cioè in tuttora opacità trovandone situazioni in cui non c'è più il bipolarismo
Da noi mai non c'è mai stata parliamoci chiaramente è sempre stato un bipolarismo forzata perché
Poi fa tant'è che bisognava fare le coalizioni viene celebrato però come non reggevano apprendere Berlusconi cioè inseriamolo comunque è sempre stato bipolarismo come dire che Addams dovuto faticare perché si litigava dentro la coalizione inserita estera che di sinistra quindi
Bipolarismo come si è inteso in altri Paesi in Italia non c'è stato mai adesso non c'è neanche in altri Paesi
Come la Spagna come la Francia come insomma a Germania appunto solo che loro no
Tranne la Spagna che non so come se la caverà appunto sono più bravi come dire a trovare poi
Un punto di intesa o o come la Francia che ha un sistema elettorale che ha un certo punto però
Favorisce l'aggregazione che quello è il discorso che qua quando vai con questi esattamente però la favorisce mentre invece attiene il nostro in questo senso diciamo anche questo da questo punto di vista quello che è
Sta venendo fuori e che non lo favorirebbe cioè lo favorirebbe
Però
Perché comunque del per come bisogna verso il ballottaggio
E favorirebbe l'aggregazione questo possiamo dire scusa Antonio sì perché comunque e al secondo quello che anche se non è un secondo turno eh
Nel momento in cui si va a rivotare a quel punto si potrebbe essere naturalmente la convergenza come è successo adesso per le elezioni regionali di una parte detto arato che anche se non si riconosce
Vota magari più per il no che perizia ecco diciamo questo potrebbe essere rischiosa che si vota più come dire contro che a favore e questo non è un bene naturalmente
No farli parlar male della legge elettorale perché siccome io prima ho detto che
Sembriamo pazzi che la cambiano in continuazione però poi nel merito
Allora
Non è vero che lei l'Italie con favorisce le aggregazioni le favorire e perché il sistema elettorale francese parlo delle legislative dell'elezione della Camera
E fatto a doppio turno non è il ballottaggio lì nel senso che a doppio turno possono accedere anche tre candidati
E comunque anche quattro e comunque sono
Ammesse
Le
Dette diciamo gli accordi tra un turno e l'altro
Così come nelle amministrative locali che abbiamo fatto adesso no a Milano passerà nel passato colui tra un tra un po'
A prima vale
è successo con i radicali
è successo i radicali è
Però insomma è legittimo è alla luce del sole
Quindi non è vero che favorisce
Diciamo la semplificazione elimina eliminavano diciamo un perdente
Volevo dire una cosa però
La mia obiezione nei confronti del dell'italico uno sta nel fatto che adesso c'è il triplo risma prima e prima noi e che quindi è pericoloso magari perché può vincere Di Maio sta nel fatto che
Non è un sistema maggioritario perché tutti qui contiamo accade H definirlo un sistema maggioritario sistema maggioritario è un sistema che moltiplica i voti popolari in seggi
Sproporzionato i voti dei seggi questo è un sistema è
è un sistema proporzionale
Con premio di maggioranza
In tale
Il coacervo che non esiste in nessun Paese europeo
Il premio di maggioranza non esiste in nessuna democrazia occidentale perché non è un moltiplicatore dei voti
è una Giunta finale per essere un po'brutale l'Italie come un porcellum
In cui si sono messi i colori alla fine cioè se c'è il pareggio tracciabili Gori e chi vince di e chi vince prende tutto ma questo è
è un po'è uguale al Torcello
Col fatto che è stata messa l'altro lo sbarramento al primo turno ma sapendo che nessuno lo supererà quindi praticamente inutile è un porcellum con l'aggiunta dei vicoli finali e
Cosa ancora a mio parere più grave
Con una forma di investitura di elezione diretta del Presidente del Consiglio perché
Chi vince al ballottaggio vince come alle presidenziali francesi
L'uno contro uno ed è di fatto il capo del Governo eletto dal direttamente dal popolo cosa che a me andrebbe benissimo però presupporrebbe che non ci fosse poi capo dello Stato con i poteri che ha ci presupporrebbe poteri diversi della Corte costituzionale delle Commissioni parlamentari per la bla bla bla bla bla perfino presupporre che perfino un Senato perché negli Stati Uniti dove c'è il sistema presidenziale il Senato è uno dei check and balance sul sistema presidenziale
Quindi voglio dire questa cosa la seconda cosa che volevo dire
è una critica
Diciamo si è detto anche il professor Onida che pure critica la riforma deve costituzionale dice si è partiti bene si è arrivati male secondo me si è partiti male
Perché fin dall'inizio è la cosa è stata ripetuta e viene ripetuta adesso durante la campagna referendaria
Il Presidente del Consiglio ha individuato come obiettivo prioritario della riforma costituzionale quello di eliminare
Dei senatori i senatori pagati cioè di eliminare lo stipendio dei senatori
Tant'è vero che ha detto per me possono essere consiglieri comunali sindaci o regionali l'importante è che non paghi lo Stato ma Pachino diciamo che abbiamo già uno stipendio ecco
E tant'è vero che nell'argomentare anche dei confronti Vettorato Cinquestelle la bontà della riforma
Dice ma come li voteranno per la riforma gli elettori Cinquestelle perché eliminano
Quanti soldi trecentocinque trecentotredici trecentoquindici stipendi ora a parte il fatto che dal punto di vista
Democratico non è
Una pedagogia fantastica perché se si deve combattere l'antipolitica dicendo che è meglio eliminare gli stipendi e i senatori ciarlatano questo però
è un giudizio di merito la questione che
E qui tentato più importante eliminare la funzione del Senato che l'organo sanato infatti il Senato è rimasto
Ma lì sono state strappate le funzioni perché ovviamente non si potevano mettere
Dei consiglieri regionali a fare i legislatori oltretutto non si sa ancora selettivo nove come perché
Questa è una materia che rimane
Impregiudicata abbiamo scritte in Costituzione bontà loro che i Consiglieri le che i senatori dovranno essere indicati dal popolo però ancora non si sa come saranno eletti perché non c'è ancora una legge non ci sono ancora le leggi regionali lo definisco
Quindi
Si è partiti dalla coda invece che dalla testa cioè invece di dissi che cosa ci serve a noi
Ci si è partiti al punto che cosa possiamo eliminare che cosa possiamo buttare in pasto diciamo di un'opinione pubblica che per varie ragioni alcune pure altre cattive non ne può più dei politici e questo secondo me è
Il grave errore
Che ha portato
A creare un asse una a lasciare in piedi una carriera politica perché il Senato sarà una Camera politica
Perché i senatori saranno espressione dei loro partiti e risponderanno i loro partiti non alle Regioni ma i partiti seppure eletti in questo modo discutibile
E soprattutto
Quindi una una Camera politica e soprattutto anche sempre la conclusione a Berlino sempre te mi dimentico quello che volevo dire sull'ultima cosa è una Camera politica che aspetta aspetta
Con l'aggiunta che il
Pur
Continuando sia chiamare Camera alta perché il Senato continuano a essere la Camera alta è una catena molto più bassa politicamente parlando perché è composta di un personale politico
Decisamente
Diverso va voglio usare un'espressione
Diciamo così eufemistica rispetto
A quell'opportuna azione Ale
In tv eletto con un sistema elettorale diverso cioè le preferenze
E anche qui
Diciamo ellissi chiudo diciamo che cosa sono il sistema delle preferenze diciamolo soprattutto nel Mezzogiorno le regioni meridionali che si presenterà secondo me è sempre più come una sorta di
Sindacato dei consiglieri regionali
I quali avranno un loro potere di condizionamento del Parlamento
Ho
Diciamo così per non essere operistico di ricatto nel senso che alcune volte saranno essenziali per far passare la legge e lo saranno per
Ottenerne quello che riterranno di volta in volta lecito più o meno lecito che sia
Utile ottenibile ecco quindi diciamo ecco beh mi mi sono ricordato sto
No dico comunque al Polito sloveno dovete assoldare nel Comitato ai perché più convincente di lunedì
Grazie
No si ebbero prendete diciamo è convincente nel suo esseri diciamo contro la legge elettorale ma anche la riforma costituzionale vedi così male anche quella
Anche la riforma costituzionale completamente è da respingere secondo attenta guarda io mi ero preparato a questa minuto Manera o andiamo a tempi Longare vorrei rispondere con una scena azionario appunto
Abbiamo solo con la citazione dell'idea di non rispondere ore un'idea che sto maturando ma va bene cari
L'ha detta oggi l'editore occorreva seminario solo solo vicedirettore un posto che
Altre invece avere iscritto ad arabe non bocciarla re che se non si sarebbe avuto ricominciato da capo immobilismo totale e lo io lo so va bene comunque diciamo in un maiale una parola che penso lo scriverei detta mandava respinta connotando io dico che il premio dell'abolizione dello seconda Camera che dalla fiducia
è un obiettivo storico del riformismo costituzionale italiana
è controbilanciato da questi difetti che ho detto e la roba finisce in pareggio la legge elettorale fatta immateriale numero me è un po'dalla parte però quali certo la classe politica riflettere alla sentiamo Stefano Parisi
Grazie no lui io credo aperto a mi sembra che
Il quadro complessivo sia abbastanza confuso diciamo così insomma ecco per usare un femminismo diciamo no allora io credo che Illy ESP come spesso succede nel nostro Paese quando c'è un obiettivo da raggiungere poi
Lì si gira intorno per evitare di
Chiamare le cose col proprio nome non abbiamo un problema in Italia ha denunciato
Da tanti persone denunciato da Bettino Craxi poi denunciato da
Da Silvio Berlusconi poi denunciato da Matteo Renzi nel fatto che il Primo Ministro e molto debole che il Governo è molto debole quindi processi decisionali sono molto deboli
Qual è il problema e qui abbiamo un ex Primo ministro che può confermarci
Questo tipo di problematiche qual è il problema vero che oggi ancora di più rispetto al passato i tempi decisionali si fanno sempre più stretti
Bisogna decidere in maniera molto più rapida e dobbiamo fare in modo
Che la decisione sia comunque la decisione democratica rinvenirli con un governo più forte
Si è evitato di dire questa cosa si è girato intorno e si è fatto un molta confusione
Allora le idee erano gli Vella l'elezione diretta del primo del Presidente La Repubblica piuttosto che il premierato
Rafforzato per esempio perché non si è posso sul tavolo il tema della fiducia costruttiva che è una delle cose
Più importanti non soltanto di avere una sola Camera ma che non si fa cadere un Governo se non c'è una soluzione no credo che questo sia uno dei temi veri che porta alla stabilità lavora primo tema a mio avviso binari porre al centro della questione la vera questione
Che abbiamo un Governo troppo debole rispetto a quello degli altri Paesi dunque concorriamo rispetto i tempi decisionali che dobbiamo prendere
La seconda questione che è quella
Del tripolare ISMU siamo in delle tre forze politiche eccetera
Attenzione che anche qui un'altra volta la soluzione che si sta dando
Rischia di generare ancora di più il problema che abbiamo
Quando mettiamo un premio di maggioranza così forte all'interno di un sistema elettorale vuol dire che il Primo Ministro il Presidente del Consiglio avrà una maggioranza in Parlamento ma questa maggioranza non ce l'avrà in un autobus piuttosto che al bar piuttosto che in libreria
Perché ovviamente il Paese non risponderà fatto a quella maggioranza e questa cosa non farà che aumentare una terza fu forza antisistema che si chiama Arak Cinquestelle o si chiama come vogliamo ma un modello così forte nella nel sistema maggioritario non è io non non ho tanto tra urla che vinca le cinque stelle
No TAV alle prossime elezioni ma ho paura che il Paese si distacchi sempre di più
Dalla politica è sbagliato risolvere il problema cercando di dire
Tira un tale premio per cui anche se prende il venti per cento del Paese cioè il cinquantuno per cento in Parlamento è sbagliato a non è sbagliato tatticamente perché domani possono riceve cinque stelle ma perché è evidente che allontaneremo sempre più la gente dalla politica
E allora credo che il ragionamento che dobbiamo fare esattamente l'opposto come fare in modo di avere un Parlamento che rappresenti veramente la maggior se gli italiani come fare in modo di avere un trenino diminuire un Parlamento e un Governo
Che a sua volta rappresentano veramente la maggioranza degli italiani
Questa è la questione vera
Dobbiamo avere un governo molto più efficiente che sia in grado di decidere in maniera molto più rapida un sistema semplice nato quindi assolutamente singola Camera poi vediamo se il Senato e Regione ha un senso non ha senso io sono per abolire il Senato e poi ragionarci su
Bisogna bisogna abolire dimezzare il numero dei parlamentari perché abbiamo più parlamentari degli Stati Uniti avendo un per un non senso dei dei degli abitanti degli Stati Uniti a ridicolo tutto questo
Perché non abbiamo guardato in faccia queste questioni e continua a prendere in giro gli italiani dicendo che qua si vota pro o contro Renzi
Qui si sta votando una riforma che lascia il sistema sostanzialmente immutato molto più complesso con una presa gli atti del Consiglio che sarà ugualmente debole come è stato Renzi come è stato Berlusconi come Stato Prodi come è stato e come è stato
E come è stato bassa pago salari indietro basta non serve dopo gli occupanti al Panetta Monti eccetera
E allora io credo che in questo momento queste siano le questioni dobbiamo riportare le questioni di fondo al centro perché se noi stiamo continuando a parlare come stiamo facendo adesso anche in questo dibattito
Del subemendamento di una riflessione diversa rispetto all'esistente rischiamo soltanto di arrivare a una conclusione che sarà lontanissima dall'opinione pubblica
Rischiamo di peggiorare il mondo molto grave la situazione attuale che abbiamo sociale del Paese alle lezioni di Milano pur avendo un sistema maggioritario hanno votato il cinquanta per cento dei milanesi non va bene
Ecco problema che invece mi pare che i politici si pongono Bobo no questo fattore come dire in Italia
Tradizionalmente Saba sempre a votare invece era stata una partecipazione sempre più bassa ma
Sembra che interessi sempre di meno io mia ecco affacciarsi che Caroppo perlomeno che non conti giammai già vediamo agli altri Paesi d'Europa e anche gli altri fare propongo
Quando il Presidente del Consiglio mentre le elezioni il il cinque giugno e non fa votare il lunedì non ha proprio voglia che la gente vada a votare senza che meno gente voti e meglio è
Sì però non è solo quello tratta una questione di disaffezione se non è che è legato al fatto che ci sia il perché se fosse successo
Trent'anni fa si sarebbe andati a votare come dire
Lo stesso con delle cifre altissime e quindi non è solo un problema abbiate lunedì perché se per andare a votare dobbiamo mettere voto lunedì è un problema molto molto più complessa e molto più complicato magari lo risolvessimo andando a votare lunedì
Mi sembra alle spalle ci sia una
Disaffezione profondissima invece era parte come dire
Delle dei cittadini che non si interessano più alla cosa pubblica
Cioè che pensano che una cosa che siccome loro non sono in grado di
Contini come dire condizionarla in nessun modo ri anche con il voto quindi di modificarla di influenzarla preferiscono come dire non andare a votare quindi questo mi sembra
Il vero problema francamente chiude lunedì reale perché
No so sarà che io mi ricordo altri tempi che giustamente sono molto cambiati e che non hanno niente a che vedere con quelli di oggi
Però bene ricordarseli che sommabili lunedì sarebbe contato ben poco
Perché comunque chi andava a votare sapere a che il suo voto nel suo piccolo c'aveva un suo peso specifico è servita come dire a qualche cosa oggi invece la sensazione
Appunto è che come dire ecco ecco e c'erano i partiti che
Non è secondaria sensazione per come dire quel voto non conti niente perché non viene neanche poi oltretutto
In Parlamento non si sa neanche come va a finire perché poi nel giro di sei mesi cambia tutto
Chi è stato eletto da una parte se ne va dall'altra l'per cui
C'è anche questo rischio oltretutto a cui va incontro che dà il voto a qualcuno e te la ritrovi da un'altra parte è altra cosa questa qui secondo me
Inaccettabile
Comunque io andrei a chiudere adesso perché poi come dire
Sono stati tutti molto
Pazienti e bravi ma sono discorsi però veramente che e fa piacere anche che in tanti vogliono seguire no perché poi sono discorsi complicate che invece si devono riguardare tutti allora
Ti chiudiamo con la esercita Quagliariello
Scusate
Dare del lei al senatore Quagliariello niente ritenete posso dirlo che è il padre della migliora vicari mia figlia
Ci conosciamo non so quanti anni per cui come dire le nostre indicazioni all'idea quando erano due anni ne hanno diciotto quindi come dire
Cioè di donne se ci conosciamo da Tizio o da provavano per problemi di per questioni di figlie
E adesso
Lei diciamo ha votato questa legge a poi come dire
Cavalca fortemente il Comitato o per i nostri poi davvero
Dovesse
Renzi perdere questo referendum cosa che potrebbe naturalmente accadere non pensa di essere già preoccupato da quello che potrebbe succedere dopo cioè il Paese e comunque neanche le altre forze politiche sono pronte a questa evenienza parliamoci chiaramente
Ma devo dire io ora non sono più preoccupato dal fatto che Renzi Lobinka il referendum si dice però
Detto questo
Per dare una risposta seria io penso
Es sfoggia operando in questo senso che a settembre
Quelli che sono contro
Questa legge
Costituzionale e questa legge elettorale cui apro solo una piccolissima parentesi che ha ma io non credo darà più stabilità
Al paese spiego subito perché innanzitutto sulla fiducia era caduta solo un'altra volta nel cinquantatré ma allora
E qui appunto un po'la politique d'abord
Bisogna considerarla prima di mettere la fiducia
Ci furono mesi e mesi di discussione in Parlamento ci fu un Presidente del Senato pare attore che si dimise per sbloccare la situazione mi arrivò un altro
Meuccio Ruini che pur di arrivare a una votazione
Di rito resistere resistere resistere che non è stato il primo a dirlo Borrelli ma Ruini in quell'occasione ricordando la resistenza della prima guerra mondiale sul Carso oggettivamente quella è una situazione un po'diverso
Dalla furbizia dalla furberia fatta da reimmessi
No
No aspetta lo potata in prima lettura con la
Con l'assicurazione che si sarebbe ridiscusso
In seconda e dopo aver detto in Parlamento dopo aver detto in Parlamento folla cambi o io questa cosa non te la voto e li stampata e
Chiara
Tutti la posso vedere detto questo perché dico che non ci sarebbe più stabilità per un fatto molto semplice perché
Ecco io sono preoccupato dal fatto che si formi una situazione come quella che è successo a Milano o a Napoli a Napoli al secondo turno sono andati a votare il trentacinque per cento dei cittadini e
Che il trentacinque per cento dia un premio di maggioranza
Ad un un partito per governare da solo è una situazione oggettivamente illegittima e che mette quel partito nella condizione di essere troppo forte contemporaneamente però
Quel premio di maggioranza si presta alla formazione di una fronda interna
Che lo rende troppo debole
E a quel punto si deve andare a trovare i voti in Parlamento e quello che è successo in questa legislatura con Anna diventerà la regola
Quindi sotto questo aspetto io non sono convinto che ci sia più stabilità può darsi che mi sbaglio ma faccio questa previsione questa legge
In una condizione come questa quella legge ha diciamo le cose come stanno sarebbe andata bene se noi fossimo riusciti a riportare il sistema ed una ottica bipolare
Allora poteva funzionare fuori da quella ipotesi non funziona e non ce ne dovevamo attorcigliare nel momento in cui è fallito il governo di unità nazionale perché all'inizio ci si sta riuscì stava riuscendo
è evidente e quella legge non funziona più
Vengo alla
Alla alla in un minuto alla risposta io credo
Tutti i comitati noi ad inviamo il Comitato c.p.c. riformatore e per il no nel quale confluisce idea Italia unica tutta una serie di altri soggetti cioè qui Peppino che Presidente del Comitato dei Popolari per il nostro tantissimi comuni
Io credo che noi dobbiamo farci carico di dire al Paese se vince il no non è
Non c'è il diluvio e preparare una proposta semplice che può essere approvata in sede di essi per cui
Senza fare grandi cose ne facciamo due semplici riduciamo il numero dei parlamentari lo si può ridurre senza stravolgimenti portandolo a seicento anziché a seicentotrenta
Semplifichiamo il meccanismo legislativo secondo la vecchia ricetta di Elia
Quella della culla per cui in una situazione ordinaria basta l'approvazione di un ramo del Parlamento perché una legge passi
Solo se quella legge è sbagliata o fortemente discussa l'altro ramo la può richiamare
Basterebbero queste due cose per dire non siamo nella palude e porre le premesse affinché la prossima legislatura sia una legislatura
Oggettivamente costituente io mi rendo conto che sarebbe stato meglio farlo in questa
Ma non è
Colpa via e neanche di Valerio se molte forzature
Per evitarlo sono state fatte perché diciamoci la verità e qui chiudo quando le cose si potevano fare c'era tempo si è detto di no
Ora che il tempo non c'è più si dice Abele faremmo ma non c'è tempo per farle mi ricorda una vecchia cosa che venite qui diceva mia nonna
Mamma Ciccio mi tocca tocca mi Ciccio che mamma non vede questo il modo col quale si è comportato il Presidente del Consiglio ora dettata tutte le conseguenze politiche
Orale
Io direi di chiudere abbracceranno anche voleva dire un'ultima cosa rapida so io rapidissima per carità
Osservo solo questo
Che le valutazioni che ha fatto Gaetano col quale io ho lavorato sin dai tempi della legge costituzionale
Del Governo letta avendo creduto nella necessità delle riforme dal primo momento
E avendo fatto approvare quella legge che andava nel verso dell'articolo centotrentotto essendo ancora una volta relatrice di essa
A me pare però che al di là del professore un'idea che ha sempre manifestato
Una sua contrarietà su molti dei punti
La posizione che esprime Gaetano Quagliariello che è amico mio almeno quanto è amico di
Di bianca
E col quale ho ho diviso tante cose compresa l'esperienza di queste riforme sia una posizione politica che voglia a prescindere dal merito del
Riforma
Altrimenti non l'avrebbe votata e non l'avrebbe collaborato con il suo lavoro a renderla ove è stato possibile
Migliore
Io credo che se noi
Se prevalesse in questo Paese il no al referendum non sarebbe una passeggiata di salute come ce l'ha dei scrive Gaetano dovremmo ricominciare daccapo in un clima incattivito ancora più
Verrà esteticamente diviso
Chi civilmente non n Matteo Renzi De Anna Finocchiaro Renzi ci rimetterebbe delle conseguenze positive che si assume chiunque fa il Presidente del Consiglio io chiudo qua la mia esperienza legislativa quindi posso anche
Come dire rinunciare a leggere i giornali
Ma francamente io trovo che perdere la possibilità di avere una riforma che per quanto sia transazione
Anche in campo costituzionale quanto la Costituzione la sua parte seconda fu transazione all'interno dell'Assemblea costituente al punto che lo sta esso Ruini criticò la seconda parte già nel suo discorso del ventidue dicembre del quarantasette ancora dopo quanta parte fu transazione
Pur essendo transazione quindi essendo a mio avviso il secondo la mia opinione come quella di ciascuno di noi migliorabile rappresenta
Dunque un passo in avanti dico solo una cosa perché quando
La Costituzione nella sua parte seconda nella previsione del bicameralismo
Venne adottata non c'erano le regioni che furono istituiti nel mille novecentosettanta i Presidenti di Regioni e i sindaci non veniva eletti direttamente noi non stavamo nell'Europa che oggi conosciamo
E il Senato nella sua nuova forma risponde alle esigenze che tutte queste questioni pongono in maniera forse non compiutamente soddisfacente come ciascuno di noi può ritenere ma certamente è uno strumento nuovo
Altro
Anche con funzioni assolutamente inedite ne cito solo una perché mi ha molto chiare davvero chiudo
La funzione di valutazione dell'impatto delle politiche della legislazione comunitaria sui territori è una funzione che manca
Dottore Paris o no adesso non riapriamo questi passaggi finito e avere attraverso tutti i ragazzi a tutti ai lui Sorrentino quale acquistare
Vetrai Liberia
Feltrinelli