Speciale Giustizia

Tra qualche istante la nostra programmazione proseguirà con lo speciale giustizia che stasera è composto da un dibattito sull'universo carceri realtà e prospettive della condizione penitenziaria in Sicilia asse quindi ascolteremo la rubrica di Gianfranco Cercone ultimo spettacolo coi intorno a mezzanotte saremo pronti per dare un'occhiata le prime pagine quotidiani che troverete in edicola domani sabato sedici luglio del due mila sedici adesso però lo speciale giustizia con questo
Dibattito universo carceri realtà e prospettive della condizione penitenziaria in Sicilia buon ascolto
Evitiamo perché altrimenti questa
Chi vuole salvo salutare Petrescu fa non non partiamo Presidente
E allora iniziamo iniziamo questa giornata bella
Trattiamo concedetemelo facendo dei ringraziamenti a chi sta intervenendo oggi in maniera
Serena decisa
Nel ruolo che rappresenta inizio dalla persona che c'è al mio fianco
Presidente della regione tutto Cuffaro medico radiologo imprenditore agricolo a breve avvocato dove il Presidente della Regione
Con una carriera politica incredibile mi chiede di intervenire all'incontro di oggi scrivendo in locandina ex detenuti
Una richiesta che all'inizio mi hanno spiazzato mi sono sentito in colpa cemento di avere sbagliato qualcosa
In quella locandina poi subito dopo ricevere la sua telefonata che mi dice no Vincenzo vi prego non hai capito male
Io vorrei chiedere il locandina andasse
Quella
Dicitura quell'etichetta come la volete chiamare chiamatela ma per lui era importante chiede a quell'incontro per cui avevamo prenotato lato Sala gialla dell'Assemblea regionale
Teste presente nella ruolo
Che vi ho appena rappresentato una scelta che ovviamente rispettiamo perché ci richiama in causa immediatamente senza filtri in maniera nuda e cruda al tema che al centro del dibattito ovvero alla
Condizione delle carceri in Sicilia
Durante la detenzione ascritto numerosi libri non ultimo
Lumumba indicante
Che crede di essere un rene nel quale racconta le fragilità dell'anima umano ma dal quale come egli stesso dice citando il testo
Alla fine
Vede le barre della prigione che cedono di fronte alla sua ostinata voglia di vivere
Questi questi vi confido pensiamo al vissuto di Salvatore Cuffaro insieme alle vicende alle storie di vita di tanti uomini e donne che sono passati dalla condizione penitenziaria
Hanno fortemente influenzato un percorso che era iniziato caro Presidente almeno sei anni fa
Quando iniziai a fare il giro per le carceri in mezza Europa passando dalla Romania dalla Moldova opera per riscoprire quello che tu citavi prima
Ovvero che
Lo peraltro su un poco ci sono paesi che hanno
Un valore superiore al nostro rispetto alla condizione delle carceri perché è pur vero come diceva Voltaire attiene
Una società si misura anche in funzione delle condizioni delle carceri devo dirvi che dal giro che mi sono fatto per la nostra bellissima terra di Sicilia
Purtroppo ci sono luoghi migliori della Sicilia dal punto di vista della condizione delle carceri
Certamente è solo un inizia un percorso che mi ha visto girare almeno dieci istituti penitenziari sono stato aderisce a Trapani a Messina
In tutti gli istituti penitenziari palermitani quindi l'Ucciardone i Pagliarelli l'istituto per
Minori ed è un percorso che iniziamo
Caro Presidente insieme
A tanti uomini di buona volontà interne ad associazioni di volontariato ma anche insieme ad istituzioni Comune Uffici esecuzione penale esterna che oggi è presente insieme a direttori di istituti penitenziari che oggi sono presenti e insieme e permettetemi di fare l'un applauso al garante dei detenuti che finalmente in Sicilia viene chiamato la persona seria
Sopra tutta autonomas sopra le tanti come chiamato nel suo ruolo affare per garantire quella condizione che dovrebbe essere scontata e che purtroppo spesso scontato non è
De Mita atto anche il direttore
Dell'istituto
Previdenziali o Pagliarelli
Che manda i suoi saluti onestamente devo dire una delle migliori strutture dal punto di vista penitenziari in Sicilia non fosse altro ad esempio per il regime ordinario che sono riusciti a sperimentare che testimonia
Come gli uomini all'interno di quegli istituti
Con le celle aperte e spazi di condivisione all'interno dei corridoi dove poter sorgere delle attività sportive educative di socializzazione sono uomini e donne che sperimenta uno
Una fortissima riduzione circa pari al cento per cento
Degli atti di autolesionismo un istituto penitenziario quindi che sta facendo bene per alcuni aspetti
Ma che comunque anche questo è stato al centro di alcune esperienze che non possiamo negarci tenta di voler raccontano la fragilità dell'istituto penitenziario complessivamente inteso
Oppure è un istituto che come tutti gli istituti penitenziari in Sicilia
Ha visto
Degli episodi di suicidio che si sono consumati fino
A pochi giorni fa che c'è il richiamo ad un forte sentito di responsabilità
Devo dirvi che per certi aspetti sono anche contento ma non tratteremo più di tanto questo il tema del fatto che l'incontro di stia volgendo in questa zona periferica della città
Una zona peraltro dove sono nato è cresciuto
Una zona dove all'interno di questa parrocchia abbiamo svolto tante attività anche alla presenza delle Presidente Totò Cuffaro
Una buona lontana forse dei parcheggi difficili una buona lontana forse dei controlli per accedere al palazzo
Ma entriamo nel merito dei lavori dando voce
Relatori molto attesi per i quali con i quali mi scuso rispetto diciamo al fatto che questa purtroppo non è una sala attrezzata condizionata come avevamo
Previsto
Partirei dal moderatore di oppure no poco per percorrere insieme
Le ragioni e il significato di questo momento di riflessione legato alla condizione delle carceri in Sicilia buon lavoro buon ascolto con i nostri ospiti e con Totò Cuffaro
Bene grazie Vincenzo non rincaro la dose però
Nonostante questa sala sia piccola sicuramente riflettevo sul fatto che
Come mi confermerà il direttore padre Mario anche padre Annibale era no
Persona vicina ai detenuti quindi penso che veramente non è un caso essere qui oggi nonostante ecco la precarietà che sperimentiamo sia in termini di spazio che di caldo
Bene noi non proponiamo quest'oggi quello che è un tema molto arato può sembrare che si parli troppo spesso li detenuti ma in realtà riflettevo come anche dai miei studi
Viviamo nella società dell'ovvio dove tutto è acquisito il diritto al lavoro e un diritto acquisito il diritto alla sicurezza è un diritto acquisito
I diritti dei detenuti sono diritti acquisiti quante rivendicazioni nelle carte
Sovranazionali prima tra tutte la CEDU ma
Ma sono numerosissimi del calo di
Che elenca no no i diritti dei detenuti è pur vero poi che la realtà ben lontano invece dalle carte che
Quegli stessi Stati tra cui la nostra Italia
Rivendicano si fanno paladini dei diritti e poi sono i primi a deturpare abili ed è quello che abbiamo potuto vedere in questa passeggiata in compagnia dell'onorevole figuraccia per la Sicilia per questi istituti penitenziari vedremo
In maniera breve e sintetica sintetica quelle che sono state effettivamente le carenze prima tra tutti quella del sovraffollamento un sovraffollamento che è un'arma a doppio taglio perché
Perché consente e mette in crisi chi vive scusate esce
Mette in crisi chi vive il carcere sia da
Detenuto che da parte di chi ci lavora
E non è un caso che essa siamo attenti alle ultime notizie abbiamo avuto un suicidio al Pagliarelli negli ultimi giorni
Ma abbiamo avuto anche
Il territorio pugliese è un altro suicidio da parte
Quindi non soltanto in un detenuto ma anche da parte
Di una guardia di di una guardia giurata ecco questo è il segno più evidente e tangibile che c'è un malessere
Che c'è un malessere che deve cambiare l'impostazione della realtà carceraria non è possibile che si è si entri in carcere per uno scippo e poi si esca professionisti di rapina a mano armata c'è qualcosa che non va
Bisogna mettere veramente il detenuto nella condizione di recuperare per inserirsi all'interno della società
E allora ecco io adesso lascio la parola al garante dal quale sono onorato per per la sua presenza perché abbiamo da una carenza di un anno e mezzo non so se voi avete seguito le vicende note politica la siciliana ecco per
Mi viene da chiedere scusa per la voce
Perché è la nomina di un garante quali aspettativa
Perché ripartire da queste categorie che sono
Così tanto ecco sensibile a rischio qualcuno può accusare che partire da una categoria possa essere minimalista e invece voglio concludere questo primo intervento con una frase di San Francesco che dice
Cominciate con ciò che è necessario
Poi con ciò che è possibile all'improvviso vi renderete conto che riuscirete a fare l'impossibile grazie
Buongiorno io sono Giovanni Fiandaca come sapete
Uno professore di diritto per la ormai da
No non pochi anni da più di trent'anni
Che per tanto tempo ha svolto con impegno il suo lavoro di professore di studioso
Ha avuto anche qualche momento di impegno pubblico politico come anche voi sapete
è alla al tema della posizione Vella perno delle pene o dal carcere ho dedicato molta attenzione la verità innanzitutto come studioso
Scrivendo libri saggi articoli però c'è un momento nella vita in cui bisognava
Raccogliere la sfida di passare dalla teoria anche all'impegno pratico
Quando il Presidente Crocetta circa due mesi fa
Mi ha proposto
Di assumere l'incarico
Garante dei diritti dei detenuti
Io ho accettato
Anche se il presidente Crocetta mi aveva attaccato due anni fa in campagna elettorale rivolgendo del
Delle critiche spropositate nei miei confronti io oggi detenuto però di accettare
Perché al di là dei rapporti delle questioni personali ho ritenuto che fosse importante assumere questa carica quelle su due valenze sociali che le sue valenze istituzionale
Ora
Il garante dei diritti dei detenuti come dice la stessa espressione e previsto da leggi regionali in tutte le regioni italiane da poco tempo è stata creata
Anche a livello centrale la figura del garante nazionale
Che però ora è ricoperto dal professore Mauro Palma che non è un giurista è un matematico però da tanto da tantissimi anni anche lui si occupa dei propri progetti
Per cui da ora in poi diciamo l'attenzione verso i diritti dei detenuti
Diciamo sarà realizzata attraverso un'interazione che dovrebbe essere il più possibile virtuosa tra
Il garante nazionale e i diversi avanti esistenti nella realtà regionale
Come dice la stessa espressione dei che cosa si occupa il garante dei diritti dei detenuti garante dei diritti dei detenuti
Che svolge un ruolo istituzionale che dovrebbe essere come io lo interpreto politicamente super partes
Si occupa della migliore tutela dalle prime ore protezione possibile dei diritti fondamentali dei detenuti a cominciare dal diritto alla rieducazione
è alberi o alla cosiddetta risocializzazione o al recupero sociale del detenuto come dir si voglia
Si occupa della tutela del diritto fondamentale alla salute e questo è un aspetto particolarmente importante all'interno delle carceri
Si occupa della tutela del diritto che io definirei in generale alla cultura all'istruzione e alla formazione professionale che si occupa tutt'altro che è ultimo
Vella tutela e quindi della promozione del diritto al lavoro dei
Detenuti perché la cosiddetta
Rieducazione del condannato terrà pro senta l'obiettivo come voi sapete posto dall'articolo solennemente
Dall'articolo ventisette terzo comma la Costituzione scusate non voglio fare il professore ama vi ricordo vi ricordo cosa dice l'articolo ventisette terzo comma
Ne pelle non possono consistere in trattamenti contrari al senso di qualità quindi il principio di umanità o di urbanizzazione della pelle e poi appena devono tendere alla rieducazione del condannato
Che cosa significa l'erogazione è una cosa molto complicata vi dovrei fare un convegno apposito però molto si tenda per lo più a identificare l'aria di corna di educazione
Con la risocializzazione com concorsi ha detto recupero sociale del condannato questo è vero in larga parte il conseguente
Per sancire costituzionalmente il principio della rieducazione evidentemente partivano da una consapevolezza cioè partivano dalla consapevolezza che la criminalità
Che la commissione di reati
Rincorrere nella giustizia penale eversore condannati rappresenta spesso la conseguenza di una condizione di emarginazione sociale di una condizione dei
Povertà
In una condizione di disoccupazione gli una condizione Pinin cultura e purtroppo la coscienza sporca dei professori di diritto penale almeno di alcuni
Professore di diritto penale deriva dal fatto
Che sappiamo bene che la giustizia penale il diritto penale di fatto finisce con l'essere inevitabilmente discriminatori dal punto di vista sociale applichi la maggior parte dei clienti del carcere
è fatta male poveri cristi da poveri cristi italiani o da poveri cristi anche da qualche tempo stranieri ed extracomunitari che si trova in una condizione molto dramma
Ora la rieducazione e il recupero sociale dei detenuti di cui alcuni tanto si riempiono di solito la bocca rimane una ipocrisia rimane pura retorica senza
Non si concentra il massimo di attenzione innanzitutto sulla terra carceraria che rappresenta a tutt'oggi la pena
Tipica no la pena che simboleggia la giustizia penale quella che fa spavento era una volta che nel nostro ordinamento per fortuna non è più prevista la pena di morte voleva per averlo
Carcere
No però il carcere è una pena molto pro problematica e ne siamo diventati consapevole sempre più col passare del tempo
Sappiamo che è problematico il carcere come strumento di risocializzazione perché molto spesso come sappiamo dal secondo ottocento a oggi purtroppo il carcere sì traduce
Paradossalmente in una scuola dentro
In una scuola dei
Delinquenza
Questa consapevolezza che prima era limitata al campo degli studiosi ora si è andata diffondendo ed è diventato ed è quindi venuta consapevole anche in particolare nel corso degli anni il mondo Vella chiese
Come voi sapete ci sono state anche diverse prese di posizione di papà illustre negli ultimi anni che hanno preso a venire proprio la pena carceraria
Ponendo in evidenza però sempre loro lo ha scritto già Papa Giovanni Paolo secondo nel due mila
In un messaggio per il Giubileo nelle carceri in cui il TAR il Papa polacco venisse
Non solo la pena non risolve il problema della delinquenza
Vale la pena essa stessa eh il problema perché molto spesso crea più danni
Rispetto ai vantaggi che dovrebbe
Perseguire
Non sentite quello che dico
Non credo di essere io che non mi faccio sapere no
E allora il carcere la pena carceraria lunga
Anziché essere la soluzione del problema costituisce in molti casi essa stessa la fonte del problema nel senso che provoca più danni rispetto ai vantaggi che dovrebbe recare in termini di prevenzione della delinquenza ed infermieri di rieducazione
Allora il vero problema quale oggi siamo divenuti è sempre più consapevoli
Per la necessità
Dei
Riservare il carcere
Ad un'autorizzazione o solo noi siamo soliti dire in termini di estrema ratio di estremo rimedio solo quando non se ne può fare a meno limitatamente alle forme di reato più grave è limitatamente
Ai detenuti socialmente più pericolose oggi c'è un'ulteriore complicazione
Nelle visite alle carceri che da circa due mesi sto cominciando a fare
Mi rendo conto di come anche sulla base delle indicazioni che mi forniscono i direttori delle carceri di come oggi insiste sia aumentato
Il tasso
Dei soggetti autori di reato cioè che si trovano in condizione di detenzione
Sia in carcerazione preventiva seria nella fase successiva della condanna vera e propria è andato crescendo di molto il numero degli autori di reato affetti
Da disturbi psicologici gravi
I quali si trovò Roy in una condizione spesso
Di chiudi incompatibilità anche di compatibilità con la condizione
Carceraria per cui oggi nelle carceri i direttori delle carceri debbono far fronte non soltanto alla gestione dei detenuti diciamo in condizioni psicologiche tra virgolette normali
Manterrei sempre al Pagliarelli cioè circa una metà dei detenuti che soffrono detto Urbe psicologi e che da questo punto di vista presentano particolari problemi anche non solo di sorveglianza ma di cura medica
Questo fa emergere con drammaticità l'importanza di garantire nelle carceri adeguati servizi sanitari ma anche dal punto di vista della garanzia di adeguati servizi psichiatrici
Uno degli obiettivi che mi sono opposto tra gli obiettivi prioritari della mia attività rilevante e quella di seguire con molta attenzione
Il passaggio delle competenze in materia di sanità penitenziaria alla Regione questo passaggio di competenze continua a presentare qualche problema
Perché ancora non si è raggiunto a quel livello di consapevolezza rispetto a tutto ciò che è necessario garantire per fare in modo
Che la sanità all'interno degli istituti di pena
Non soltanto conservi i livelli anteriori vaporosa addirittura degli orari nel
E mi sono fatto promotore il tredici luglio dall'incontro con l'Assessore proprio per affrontare quali soggetti competenti
Nelle diverse realtà carceraria a cominciare dal provveditore regionale dal DAP un incontro sui problemi della sanità
E penitenziario
Il vero problema domani dicevo devo fare in modo che il carcere
Innanzitutto non inteso scialli Rizzi
Non provochi ulteriore del socializzazione dei delinquenti proprio a questo scopo un presupposto fondamentale e che la qualità della vita all'interno delle carceri migliori e che siano tutelati al meglio
Il
I diritti dei detenuti
Innanzitutto dal punto di vista delle condizioni di vita all'interno dell'istituto
La Sicilia come altre realtà italiane da questo punto di vista presenta un po'all'aria un panorama variegato
Ci sono istituti penitenziari come esempio il Pagliarelli di Palermo in cui le condizioni dei detenuti
Hanno già aveva aggiunto un livello qualitativo che sotto diversi aspetti si può considerare soddisfacente anche in alcuni in alcuni settori attraverso la sorveglianza cosiddetta dinamica
E attraverso l'apertura dalle cioè del
E quindi attraverso la possibilità di comunicazione tra i detenuti
Che
Non solo rendono la loro vita all'interno delle carceri
Meno disagevole ma che contribuiscono anche ad un miglioramento dall'atteggiamento psicologico e del clima psicologico complessivo il che fa migliorare l'atteggiamento psicologico degli stessi detenuti
è
Costituisce un presupposto perché affrettare l'educativa venga meglio raccolte
Altre carceri diciamo la situazione è diversa
Anche perché nel CNEL valutare le qualità della la qualità della vita all'interno del carcere bisogna anche tenere conto
Del del tipo di istituti penitenziari di cui si tratta della loro storia di come sono nati per esempio in alcuni casi sono adattati a carcere
Vecchie costruzioni che sono nate con altri scopi mentre per esempio Pagliarelli ed è stato concepito
Copre un carcere
E caratterizzato da criteri di funzionamento più moderni
Riterrei la rieducazione carceraria rimanga
Unipol un comma con comodo alle
Una ipocrisia
Ho una una facile retorica
Bisogna
Fare in modo non solo la tesi che migliorino la condizione di vita all'interno le terze ma bisogna fare in modo
Che Silvia alla
Alla condizione carceraria al tempo passato in carcere che è un tempo vuoto
Che è un tempo sotto molti aspetti inutile
La mancanza direi attività la mancanza di occupazione sensata all'interno delle carceri produce oltre al rischio di una concreto di una ulteriore tutte socializzazione
Per responsabilizzare e infantili Rizza lei perso
Allora il primo problema è come dice Adriano Sofri oltre che come spiega
Salvatore Cuffaro rese libere come comincio a rilevare navigano soffrire alcune pagine scritte prima di Totò Cuffaro ma il loro punto di vista sostanzialmente convergono il problema e dare un senso
Ha un significato una elettiva al tempo passato in carcere per fare in modo
Che la prospettiva che è il senso non siano soltanto ha affidato alla speranza un giorno di poter uscire
Ma che significato al carcere si comincia a dare già stando all'interno è il carcere per evitare come dice soffre che il fuori che la prospettiva del fuori mangi il dentro
E allora per dare un cercare di dare un minimo di senso in carcere bisogna
Fare i massimi sforzi per promuovere
Attività culturali
Ho detto oltre alle attività trattamentali che consistono nelle attività rieducative più in senso stretto
Altri ritardi educazione attraverso l'educatore
Il sostegno psicologico quando c'è bisogno del sostegno psicologico item detenuti che si trovano
I che presentano carenza dal punto di vista intellettuale o psicologico
Qui soprattutto per quei detenuti che si trova in una condizione borderline braccio ai limiti della patologia
Sì però ora da questo punto di vista il numero degli allevatori di via degli psicologi presenti nelle carceri non sempre né adeguato
E bisogna fare per uno sforzo tre o mentali
Non ha bisogno soprattutto pensare per legare il carcere
Allora ad una prospettiva futura bisogna soprattutto pensare alle attività formative
E alle attività lavorativo in modo che l'attività formativa e l'avete e l'attività lavorativa all'interno delle carceri possa rappresentare il ponte
Tra la vita carceraria che il futuro anche da questo punto di vista la condizione dei premi dei penitenziari siciliani e molto differenziate ci sono carceri in cui
Si svolge
Un'attività lavorativa adottata di un minimo di qualità e di significato e ci sono in carcere in cui non si risolve non non si svolge attività lavorativo
Io ho avuto già un incontro Catania con
Un'esperta del Ministero di Grazia e Giustizia che lavora con il Ministro Orlando e che si occupa dei progetti ai progetti sia europee sia nazionali sia regionali che possono essere concepite
Per
Promuovere attività lavorative nell'ambito della caccia
Che è questa una
Una strada una strada da seguire anche se
Si tratterà lui considerare a seconda delle caratteristiche delle dei diversi istituti di pena
Se anche dal punto di vista della situazione logistica e dei locali
Sono in grado di
Ospitare attività lavorative di un certo impegno
Perché ci sono
Carcere come per esempio a Siracusa che hanno
Una situazione logistiche locali tali
Da poter ospitare anche attività lavorative sofisticate con grandi capannoni e ci sono carceri invece in cui lo spazio e più ridotto e in cui si possono attivare attività lavorative di tipo più tradizionale
Ora io intendo il mio lavoro migrante soprattutto nella in questa direzione che visto persi entrati per sintetizzare cioè io vorrei diventare un soggetto promotore degli interazioni virtuose
Tra le diverse realtà istituzionali o anche di volontariato che si occupano del carcere in modo da creare una rette c'è un muro dette virtuosa
Che posso avere come obiettivo finale quello di potenziare tutte le attività
Rieducative culturali formative e lavorative che possano contribuire a dare un senso al tempo trascorso civile
Carcere oltre a questo naturalmente c'è poi l'attività
Che si riferisce più strettamente alla presa in considerazione delle doglianze dei ricorsi che i sì che i singoli detenuti che si trovano nei diversi istituti di pena Sicilia
Ricorsi e doglianze tempo sul che fu secondo la previsione normativa dell'istituzione del garante possono rivolgiamo al garante per cui
Sellam entrano violazione di diritti di casa in casa
No
O lamentarono il diniego ingiustificato ed un trasferimento
Per un avvicinamento a un carcere più vicino dove è più far uscire incontrare la famiglia eccetera mi occuperò anche di queste di queste aspettative di questi ricorsi
Di queste doglianze diverse domande che cercherò di gestire
Nei contatti con direttori delle carceri e col Provveditore
Regionale
Credo che ci sia
In questo
Che valga la pena impegnarsi che ci sia molto da lavorare
Ne ha mi mi aspetto molto da Salvatore Cuffaro che considero mio consulente costante
Disse che esso non sembra troppo ironico mio docente di di ritardi vita carceraria lui
Diciamo abbia fatto una una possiamo dire così una esperienza molto impegnativa però con cui
Per fortuna riuscito adottare un senso un senso umano in termini innanzitutto personale
Un senso culturale verosimilmente anche
Un senso indicazione di un impegno religiosi
Il carcere in alcuni casi come l'esperienza e la storia insegna però il carcere non è detto che sia destinato a fare sempre avanti spesso fa male
è creato danni come abbiamo detto di quelli che dovrebbe risolta
Però in alcuni casi può anche capitare che il carcere non perché sia in carcere
Ma il carcere come ogni altra esperienza drammatica della vita
Può anche aiutare
Apprendere maggiore consapevolezza di tante cose
E e di così come succede anche ai grandi dolori ai grandi drammi alle grandi esperienze nella vita può anche essere motivo di affinamento intellettuale di affidamento culturale e di affinamento spirituali
Quando questo riesce non tutto è perduto non è che si può dire valeva la pena andare in carcere però neanche andare in carcere è stato inutile ci vuole però un mutamento culturale eccetera
Sviluppare con questo concludo perché ho parlato molto
Per sviluppare una nuova sensu forme di attenzione una nuova forma di sensibilità verso il carcere verso l'universo dei detenuti però occorre un cambiamento di mentalità
Nella maggioranza del personale
Come sapete come tutti sappiamo un numero rilevante di persone non so se a tutt'oggi una maggioranza di cittadini non sono in Italia ma anche fuori dall'Italia preferirebbero rispetto ai delinquenti no
Tenerle in galera e buttare anche la chiave e l'atteggiamento più sbagliamo
Che l'atteggiamento più sbagliato perché oltre a essere poco intelligente inumano e anche antieconomico
Un detenuto sapete che cosa moltissimo
C'è un cioè il carcere né in buona parte reca dei casi è inutile
Serve solo a sorvegliare i soggetti più pericolose quelle più abbiamo paura perché possono veramente non essere in condizione di auto con ciò lascerò e quindi dire però tranne questi casi che esistono purtroppo banchetto perno
Gestire in maniera più intelligente più in chiave essa sanitaria checché in chiave carceraria al di là di questi casi
Il carcere purtroppo è inutile e allora
Insistere no
Con uno assumendo godono misure inutile che non serva è diabolico non è da persone intelligenti anche perché
E molto è molto costoso
Quindi lo dovremmo anche cambiare atteggiamenti tutte
In prospettiva
Ed essere più convinti di utilizzare al meglio
La capacità inventiva e la fantasia per dar vita a strumenti di reazione al reato che che non abbiano carattere carcerario chiedono abbiano carattere detentivo
E che
Discutano una modalità delle azioni
Al delitto
Che è stata presente anche nei diritti passati anche molto lontano nel tempo e che poi abbiamo
Per tutto personale
Cioè la forma riparatoria la riparazione del
Reato dalla giustizia riparativa alla mediazione delle parole a tante altre forme di riparazione bisogna lavorare sul versante della riprovazione ridurre il carcere
Allo spazio il più circoscritto
Possibile
Per fare in modo che il carcere diventi sempre meno il problema
Il carcere ha sostituito le pene corporali storicamente
Dalla fine del Settecento a oggi e quando il carcere comparso sotto certi sotto diversi aspetti che è apparso una pena più umana a confronto delle vecchie pene
Corporali il discorso è molto complicato anche il carcere aspetti di tecnologia inumana per tutta una serie di ragioni su cui dovremmo soffermarci
Però per fortuna storicamente che cosa accade che è una pena che in un certo periodo storico è apparso preferibile più umana di altre a un certo momento no a due secolo di distanza anche il carcere
Comincia ad apparire una pena di cui dovremmo riuscire sempre più a liberarci si tratta di dare un contributo da parte di tutti a questa ulteriore evoluzione storica a questo ulteriore
Illuminismo però grazie grazie
Professore per la sua analisi
Prima di passare la parola al nostro Vincenzo volevo un attimino riflettere accarezzare un fenomeno che mi sembrava
Altrettanto importante che lei comunque ha menzionato quello della discriminazione sociale
Sicuramente della discriminazione sociale sicuramente l'etichetta mentono sotto gli occhi di tutti si fa faticano
A reinserirsi nella società però
Mi permetta l'aforisma d'altronde so che lei ha palermitano qui si dice UPC Pettenò ampiezza mi sorprende le chiedo come interpreta il fatto che ad oggi le istituzioni non riescano come dire alla a spogliarsi ecco ad un certo bigottismo da un certo pregiudizio nei confronti dei detenuti circa il loro reinserimento
In termini di partecipazione in politica in termini di partecipazione in senso civico in termini di reinserimento anche nel mondo del lavoro ecco
Come interpreta questo fenomeno mi mi piace chiederlo a lei perché ecco in virtù di questo ruolo che come lei stesso ha definito e
Un ruolo appunto da super qua di super partes
In due battute ecco se se mi se ci espone il suo pensiero
Cioè lei allude all'atteggiamento dal mondo politico in genere né istituzionale nei confronti del carcere e della detenzione
Allora lei viene così
Un grande perché
Mi muovendo da una consapevolezza diciamo sociologica minima dovremmo chiedere
Se è vero che che ci che ci rappresenta in sede politico-istituzionale o no
Dal punto di vista culturale e dei convincimenti reali
Riflette gli orientamenti medi della popolazione
E non vedo perché dovremmo dico io dico
Chi svolge attività politica chi rappresenta politicamente dal mio punto di vista dal punto di vista sono alle Regioni fondate dovrebbe essere politicamente e culturalmente all'avanguardia
E quindi svolgerà anche una funzione di guida e di orientamento non per i soggetti rappresentate la politica non dovrebbe appiattirsi sul
Sul senso comune di fughe sono
O o sugli orientamenti di
Politici e culturali diffuse nel dovrebbe rappresentarli ma anche
Trascenda lì no
Purtroppo questo non sempre accade il ceto politico non sempre
E all'altezza dei compiti
Che dovrebbe
Affrontare
Che siccome c'è oggi molto c'è molta attenzione rispetto
Al consenso sociale contingente no rispetto alle reali reali alle reazioni della gente nel modo in tal mondo mediatico anche da parte dei politici
Io
Questo rappresento un grossissimo problema per per il trattamento dei delinquenti e per il modo di concepire la punizione pichì politici siano essi spesso progressista
O anche di centrodestra spesso hanno la preoccupazione dei deludere
Gli orientamenti populisti c'è della gente in termini di giustizia penale può ci può essere anche un certo bigottismo antimafia
Ci capirà ci capiamo anche cosa mi riferisco
Ci può essere anche un certo bigottismo Antenna3 no e allora ci sono politici che più si preoccupano delle possibili reazioni no di un certo a fronte dell'opinione pubblica
Però sono reazioni che esistono
Per cui per esempio rispetto ad una ad una
Ad un diniego che era stato prima evocato no ci possono essere
Atteggiamenti e di persone illuminate che abito a Roma qual è il problema e atteggiamenti invece no di senso contrario che ravviso sono ancora oggi un problema
A riprova del fatto che il problema esiste
Però se guardo se vogliamo guardare se vogliamo guardare con mentalità nuova
Al mondo della giustizia penale al mondo delle carceri
Dobbiamo anche diventare sempre più consapevoli
Che una eventuale colpa penale grave vuol dire che si
E l'essere incorsi in una condanna penale
Proprio
Disposto costituzionale non può costituire causa perenne
Di discriminazione o di indegnità
Chi appagato a torto o a ragione
Il suo debito con la giustizia crei un cittadino costituzionalmente giuridicamente
Reintegrato a tutti gli effetti che da questo punto di vista ogni discriminazione non appare giustificati grazie ancora una volta
Passo la parola
All'onorevole Picozza che
Ha voluto fortemente questo incontro perché sensibile mi permetto di dire a questi temi e
Ecco ci ci espone
Un po'la a
La alla realtà di di delle carceri siciliani dopo queste visite ispettive che Luini in prima persona fatto in più di dieci carceri ecco siciliani grazie
Ringrazio di nuovo il professore Riondato per queste ultime parole che arrivano forti come un macigno Eccher non commento senza aggiungere nulla
Non vi nego che
Oggi sono particolarmente orgoglioso di partecipare e di aver promosso questo incontro
è non vi nascondo femminile sfogo ricollegando a quel sentimento che ho vissuto all'inizio della legislatura
Quando dà i giorni successivi accusa l'elezione mi sentivo un po'un pesce fuor d'acqua nefasti del palazzo tre vestiti eleganti e le macchine
Tutta una serie di cose amici miei che facevano a pugni con temi di cui stiamo parlando che facevano a pugni
Con gli scioperanti fuori dal palazzo che facevano appunto
A pugni con i licenziati fuori dal palazzo con i mal pagati fuori dal palazzo con imbarcato i dati
Fuori dal Palazzo nelle mani
Di
Una classe dirigente che mostrava fin da subito di essere inadeguata al ruolo ecco niente certamente percepita lontano dalla gente
Da qui è maturata l'idea già presente nel ruolo dell'operatore sociale di stare dalla parte
Del dolore di stare dalla parte della sofferenza fino ad arrivare a questi mezzi fortunati in cui incontro nel mio percorso di vita professionale
E quindi poi personale se le professioni di aiuto come quello del sociologo le fai come vanno svolte la persona di Salvatore Cuffaro
Verifiche rispetto alle visite fatte in in questi mesi sono stati momenti intensi
Dall'antipasto di mi sono immerso in una realtà complessa scomoda diciamoci la verità della quale nessuno vuole sentire parlare
Delle scuole nella migliore delle ipotesi incontri sorrisi il sorrisino un po'beffardo un servizio rifiuta un po'malato malizioso
Da parte di chi ti dice ma tutti attenti dai occultando dalle questioni delle carceri
Eppure
Quando
Ho iniziato ad occuparmene non so dalle questione degli animali Federico Gianfranco quando richiamarmele questi gli animali
E non lo so commi ritrovavo a combattere la questione come fanno tutti gli animalisti di un animale lasciato in una condizione di degrado alla catena in un luogo inopportuno nessuno mi diceva perché mi stavo occupando di quel tema
A nessuno veniva in mente di chiedermi perché lo stesso i facendo eppure quando decidi di occupanti di questo tema e decidi di farlo a testa alta
Trovando aspettare dietro ad un uomo che corre certo allora come fa Salvatore Cuffaro ecco che prendere pattizio il pregiudizio
Il pregiudizio i timori il DURC che prendono il sopravvento attenzione
Io questa scelta l'ho fatto e lo dico con un linguaggio chiaro con una semantica dirette perché è
Convinta che mi sembrava la cosa per il semplice e non è che ha certamente ritengo tiene
Si faccia all'esperienza del carcere
Via per fortuna che lì per errore no ciechi sbagliato appagato
E sta vivendo la sua pena lapide
Ma penso che
Uccello mi sento che ti viene a mancare giorno e notte per
Una settimana per un mese per tre mesi per sei mesi per un anno per vent'anni e così via contatterà pena ed già
La giusta pena per il reato che è fatto
Tutto quello che poi riguarda la negazione dei diritti fondamentali a partire dal sovraffollamento al partire dalle condizioni delle carceri che non dovrebbero essere quello che sono
è quella
Caro professore sia andata che impone il metano chiameremmo su picchia RIA
Chiare è un qualcosa di più che
Non soltanto la dignità dell'uomo iscrizione dello Stato che è chiamato ad un ruolo che un ruolo di riabilitazione che un volo di audit di rieducazione
Fatte pugni
Ultimi trentacinque anni in Sicilia si sono suicidati qualcosa come mille seicento persone conta Stiglitz Sardano carceri e sui dati come quello di Siracusa
Che fanno paura che fa testo unico infatti è un sistema carcerario in Sicilia
Senz'altro tra il numero di circa quattro mila detenuti che andrebbe
Forse
Circa cinque mila trecento invece
Si reca in un numero pensate cioè un numero
Quanti ce ne sono detenuti nelle carceri quattro mila cinque che ce ne potrebbero stare c'era il danno ce ne stanno oltre il doppio ce ne stanno oltre otto mila complessivamente le tariffe
Istituti tra il principe PG CGM CPA
Testé circondariali ci troviamo in una serie di strutture fatiscenti con edifici diceva il professor Fiandaca Tecnofin handling scrisse e che da oggi rappresenta veramente un futuro
In questa la scelta di vita che ho fatto
Favore della condizione
Dei detenuti nelle carceri perché lo ha citato l'articolo ventisette in queste condizioni io e qua ci sono dei colleghi educatori io vengo da questo mondo l'operatore sociale educatori Carmelina
La critica all'educatore
In queste condizioni ma conta più fare
Mamma ci venne per riuscire
Interferire Stato ha fallito circa di concepire gli istituti penitenziari in questo modo a meno che lo Stato
Non decida di invertire la rotta e quindi scrivere complessivamente il sistema delle carceri ma al di là dei dati fatemi raccontare qualche episodio
Io Presidente sono arrivato a Trapani no e allora c'era Francesco accanto a me che conoscete tutti
Faccio Ciccio qua a Trapani il carcere nel cuore della città debba
Allora lo guardo illuministiche non mi dice nevica e allora da Prodi chiare dopo che gliel'avevo detto mi metto a ridere io spesso professore perché qual è la città dove il carcere non è nel cuore della città
Anche a Palermo l'Ucciardone alcune abilità Pagliarelli dei uscirà poco poco varando d'Altofonte ma nel cuore della città però la verità è che si tratta di un mondo nel mondo di una comunità nella città
Per cui tutti dimentichiamo l'esistenza perché alla fine
Non sono né vogliamo sentire parlare mai gestito nell'immaginario collettivo giudizio che ci portiamo dietro
Chi finisce nel carcere deve entrare nell'oblio è nel buio del carcere della detenzione
Dimenticando che probabilmente e anche questa è una cosa che ho visto e toccato con mano negli istituti penitenziari
L'aspetto che ci trovi siamo gli ultimi attenzione non è detto che città litri sono nati determinati conta da una ditta di Frascati
Ci trovare in carcere
La persona che era il tuo
Panettiere carature mascellari che era il muratore c'era un amministratore che faceva il consigliere comunale che faceva il Sindaco che faceva il dirigente dell'Agenzia delle entrate ieri vivere una vita normale
Che fino a ieri viveri come Giovanni come Francesco come Antonio comunitario
Che da quel giorno anime un detenuto
Si chiudono i cancelli
E nessuno le vuole sentire più parlare
Ma in questo contesto
Io da deputato
Non lo chiedo ma qual è il mio ruolo rispetto a questa fotografia dello Stato qual è la funzione rieducativa della pena schivi nel testo il carcere rilascia per davvero rieducare e soprattutto si esce
Aver tagliato ad esempio può tornare al suo posto di lavoro
Né può trovare uno nuovo
La Turchia nell'ex state accompagnate in questo percorso riabilitativo Candela Tuareg detenuto tutti gli astenuti incarcerati trovati andava a trovare il Papa dello tutto in carcere
Ha vissuto quell'esperienza
Come un'esperienza
Capace di far
Elaborare il Metoui distrutto comunque rieducativo
Io ho visto i luoghi
Intendermi non ce lo porteremo perché nell'audizione del teste si sono luoghi non lascia un bel ricordo c'è di tutto diventare dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza comportarci in tutti i tre aspetti tecnologici in favore dei minori
Non mi sembra che così come siano concepiti quegli spazi di incontro qual le aree verdi possano tentare il modo migliore per raccontare per raccontare per far vivere a quel bambino l'esperienza dislocazione del padre
Per questa ragione abbiamo immaginato in questo percorso di attivare un po'il coro un progetto che vedrà finalmente finanziata
Lo abbiamo condiviso con il direttore dell'istituto Pagliarelli con la dottoressa Bazzano un'aria educativa
All'interno del Pagliarelli una educativa verranno lo abbiamo fatto insieme all'associazione che in questo momento e che saluto
Abbiamo incontrato l'infido Pagliarelli e che si sta occupando all'interno di un progetto della Comunità europea
Di fare dell'attività di formazione a favore dei detenuti molto partecipata perché detenuti partecipano quando vengono chiamati ad attività di socializzazione
E di incontro è quest'aria avverrà inaugurata
A settembre
E poi tante considerazioni rispetto a chi in carcere circa per tanto tempo rispetto a chi in carcere
Riceve l'ergastolo possibile fine pena mai
E allora rispetto a fichi abbagliato entro che prospettiva di speranza uno che sa che bella dentro non uscirà mai
Quella funzione mirabili cattiva che lo Stato si pone di dare
Rispetto ad una vita che inizia e finisce dentro il carcere dal momento in cui dentro il carcere studente
Presidente io ho deciso di stilare un decalogo
Alla luce di questo nostro incontro
Inizia con la condizione delle carceri in Sicilia si sviluppa attorno acqua i diritti fondamentali dell'uomo perché vedete ci sono state le storie ed epoche
Nella vita degli uomini in cui i bambini e donne caro Gianfranco Miccichè che saluto infiamma i consiglieri comunali che ho visto in sala Giunta antilucciole per Federico
Mio padre Angelo
Ci sono stati
Scusi in cui quindi le donne hanno vissuto ed hanno deciso per
Prima di morire attorno alla rivendicazione i diritti
Minori caro Presidente è toccato una fase storica in cui non vale per chi la pensa parlarne di diritti dividere titoli né perché questa è una società di diritto e la società in cui ormai acquisito il diritto al lavoro forse
E la società in cui acquisito il diritto alla casa fosse e la società in cui abbiamo acquisito il diritto ad uno sviluppo sostenibile forse per le generazioni che verranno
Allora io lancerò
E te lo chiedo con grande umiltà
Ti chiedono di starmi vicino rispetto a queste questione delle carceri
Questo decalogo a fine agosto inizierò con questo sciopero della fame non ti chiedo di stare come tutto il tempo ma rispetto al tema e le carceri sono certo che invernali a trovarmi
Inizierò questo sciopero della fame che durerà diversi giorni non so quanto giorno e notte con una tenda sotto la Presidenza dell'Assemblea
Perché ritengo che la politica non possa essere più fatta soltanto da faccendieri eh da atteggiamenti di spiccia facendo e la politica
Per uscire da questa forma di materialismo deve puntare essenziale l'anima
Delle singole persone che insieme costituiscono il popolo di cui certamente integralmente e pienamente indissolubilmente
Facciamo parte grazie Totò Cuffaro
Sono io che ringrazio
Vincenzo
Per avere voluto questo incontro
Importante dal punto di vista dall'informazione della nostra società
E ringrazio soprattutto il professor Fiandaca
Victor Hugo diceva detenuti si rimane per tutta la vita
E non lo diceva soltanto in senso materiale soprattutto in centro spirituale anche con la teste
E mi convinco che è un po'è vero nel senso che oggi la presenza del professore che andai che in un incontro in cui si parlava delle carceri e mi ha riportato dentro le carceri
E a riportato la mia testa
All'atteggiamento di aspettativa che ogni detenuto ha nei confronti del garante
Un'aspettativa reca di fiducia perché
Perché lo guarda come il suo difensore civico il suo difensore dei diritti
Non sempre
Troppo dico non sembrare che gli vengono concessi
Ma già questo è quello che il detenuto in qualche modo a fronte supera meglio la mancanza dei diritti rendere che ventole le carcere sono un fatto purtroppo normale ma
Il detenuto ci convive
Ma quello che non riesce invece
A superare perché
La mancanza diventa persino
L'impossibilità di affrontare il carcere serenamente e poterlo superare
è la mancanza della fiducia nel futuro nella possibilità di avere un'aspettativa di futuro
E soprattutto la mancanza di speranza
Perché senza speranza il carcere non si affronta e soprattutto non si supera ecco io ricordo la prima volta che partecipai a un incontro con il Garante dei detenuti in carcere
Che nei confronti di quella persona che non conoscevo che conoscevo quel giorno con il quale ha poi ho intrattenuto rapporti
Nel tentativo di superare tante piccole cose che nel carcere diventano grandi cose perché una piccola cosa in carcere diventa grande
In senso positivo in senza negati
Lo
Io affidai detenuto in mezzo agli altri detenuti a quel garante che che non conoscevo la mia aspettativa è la mia possibilità di continuare a speranze e non nascondo che
O a partire anche
Dal rapporto che Sorato coro garante la capacità che ho maturato di vivere il carcere e di riorganizzare la speranza dentro il carcere per questo
Quando ho visto finalmente la nomina del Garante dei detenuti da parte del presente con l'accetta oggi credo perché perché detenuto lo rimango ragione picchio Rollo
E sono tornate indietro con la testa dentro le carceri e ho pensato che tante detenute che ci sono in Sicilia
Da quel momento in cui era avvenuta la nomina potevano
Riorganizzare la loro speranza rimato rare un senso di aspettativa ma di futuro sapere che c'era una persona è una persona di grandissima qualità morale civile e professionale quale professore di andare via
Che certamente avrebbe tutelato i loro diritti si sarebbe sforzato è una grande battaglia perché i diritti dei detenuti potessero essere salvaguardati per questo
Voglio ringraziare spessore che andate a per avere accettato questo incarico
Che so essere un incarico per noi e per me di grande prestigio ma di grande onere dal punto di vista del lavoro anche per le condizioni in cui viene svolto
E pressore sa è il gruppo
Che lavoro compressore deve sapere
Che per i detenuti il grande
Un punto di riferimento straordinariamente importante
Io non parlo del mio processo non ho mai parlato in una parlerò
Dal momento in cui ho scelto
Di presentarmi e in carcere
Perché mio padre mi aveva insegnato anche sono avuto l'opportunità di accompagnarlo
Perché anche questo mi è stato negato
Mi ha sempre insegnato che quando lo Stato ti chiamati a compiere un dovere non devi aspettare che vengano a prenderti machete di andare
Quasi sapesse che quello sarebbe successo e io
Quando ora ho sentito la sentenza ho capito che dovevo presentarmi senza neanche a salutare la la famiglia poi ho capito che ho fatto bene perché
Salutare una famiglia nelle sere che in carcere una cosa semplice io quello non ho avuto il coraggio di farlo me ne sono andato
Direttamente
In carcere non ballo ma del mio processo so
E lo dico con grande forza e con un'ostinata fiducia nella giustizia
Che le sentenze si rispettano sembra
Sembra
è che il mio senso del rispetto della sentenza
è quello che mi ha aiutato professore è stato bravissimo nel dire che il carcere si superasse se uno ha una prospettiva se ha senso essa ha significato vivere la pena
Io nutro dopo soltanto in una parola
Il senso che ho dato del rispetto alla mia sentenza mi ha
Stimolato a vivere il carcere che poi la stessa cosa che ha detto il professore o con altri termine ma perché vivere significa questo dare un senso
Ha una vita anche dentro il carcere
è una cosa straordinaria che mette un detenuto puri ARGAM scolano un giorno prima che uscisse dal carcere mi suggello con una frase che rimarrà scolpito nella mia avente per sempre per capire che il carcere bisogna viverlo al tremende
Se non lo vede lo affronti lo subisce Polo
E poi lo paghi molto più amaramente viverlo significa dargli un senso
Questo detenuto pure alga sovrano qualche giorno prima col quale avevo INPS attenuto rapporti ero in un reparto dove c'erano almeno cento ergastolani
Prima non era neanche siciliano era pugliese prima che uscisse dal carcere
Mi disse non aveva neanche la scuola che avesse maturato la terza media in carcere perché aveva studiato mi disse una cosa che ricordo lo per sembra che dà il senso dicono il carcere per fondato
Ergastolo hanno più di una ergastolo non uscirà mai non ha neanche lei il pensiero di poter uscire ma ne parleremo mister ricordati
Capirai il valore più profondo della vita
Quando riuscirai a ringraziare il buon Dio anche per questi cinque DMO pista per questi cinque anni di carcere che ti ha dato da vivere
è lì il senso dalla pena
Questo con la quinta elementare forse testo aveva dato alla sua pena un senso
Che la nostra Costituzione enuncia e che però
Lo Stato e chi per e a chi lo Stato demandano riesce
Ad esplicitare
Ecco io avere scelto il rispetto della sentenza non perché fosse soltanto un dovere perché rispettare le sentenze è un dovere è un dovere per tutti figuriamoci per tutti i cittadini che vorranno se non lo era per me chi
Che ero stato chiamato a rappresentare cittadino quindi è un dovere per tutti
Ma se ha soltanto che avesse affrontato la sentenza per il senso del dovere so che non avrei avuto la possibilità
Di vivere il carcere è persino perché questo mi è successo
Di farlo deve andare secondo perché a me è successo mio adesso lo spiegherò
Io ho affrontato il carcere ho rispettato la sentenza perché ho ritenuto che il rispetto della giustizia delle sentenze sia un diritto del cittadino non soltanto un dovere
C'è una differenza sostanziale pressore lo sa meglio di me i doveri si ottemperano i diritti si vogliono
è e aver voluto rispettare la giustizia avendo
Scelto di farlo per diritto e quello che mi ha dato alla forza
Che quel diritto diventasse anche dentro il carcere che pur sempre una comunità
Qualcosa che
Che producesse dentro di me più testo piuttosto che dell'Endesa soltanto una parte
Destinata ad abortire
L'idea che la giustizia si rispetta per un delitto non è mia come sarebbe troppo bella dovrà qualche qualche millennio prima di me l'aveva già
A annunciata sopra perché aveva persino scelto di morire per il suo senso e la giustizia come diritto
Ecco questa scelta mi ha consentito di vivere il carcere e io lo diceva poco fa
Vincenzo nelle premesse io ho visto il carcere
Il giorno in cui sono entrato che era perbene
Un incubo indescrivibile che ho tentato era condanne nei libri ma non credo che se ci è riuscito
Un incubo indescrivibile e l'ho visto dopo giorno dopo giorno cederà la mia volontà di viverla sino sterile perché questo pensavo fosse sino a vederlo deve andare giorno dopo giorno
Una comunità che si apriva alla mia voglia di viverla Sinatra lode sino a vederlo deve andare fare conto perché alla fine mi ha lasciato
Tutta una serie di
Di scelte soprattutto di insegnamenti che probabilmente non ha non sarei mai riuscito a me a far maturare dando la mia coscienza se fosse stato un uomo libero comunque
E però il carcere non è un posto normale
è un posto che te prima di tutto non di prima dalla libertà materiale e basta
Perché se ti pervasa soltanto dall'avere dei Bertan materiale sarebbe molto più semplice affonda
Il carcere ti priva delle libertà
Ti spezza il fiato non di far vivere il respiro della vita esse potesse
Scegliere da e persino di privata di di amare di essere amato se vuole se potesse farlo ma questo per fortuna non ci riesce
Io lo dico con orgoglio io sono uscito dal carcere affamato di libertà ma Sanzio d'amore perché ho ricevuto una quantità di amore
Che mi veniva da dalla mia famiglia fuori dal carcere che mi veniva dalle tante persone che hanno accompagnato la mia detenzione con migliaia di lettere
E soprattutto che mi è venuto dalla comunità che io dentro il carcere ho visto incontrato e con la quale ho vissuto per cinque anni
E quando parla dalla comunità del carcere non parlo soltanto dei detenuti che sono certamente alla comunità più rappresentate
Parlo del carcere perché il sistema carcerario fa pagare un prezzo altissimo non soltanto al detenuto ma lo fa pagare all'agente di Polizia penitenziaria e a chi nel carcere civile gli amministratori direttori volontari e questo è il sistema
Che io ho incontrato in carcere che vivo che ho vissuto ed è una comunità
E come tutte le comunità ci sono le cose buone e le cose meno buone ma è una comunità
E le comunità sono fatte di persone che hanno storie sentimenti speranze e preoccupazioni paura angoscia dubbi certezze persone
E io penso che proprio per questo meriterebbero di essere trattate da persone
E io credo
Che sino a quando il nostro Paese non si renderà conto che il carcere non è storie dei corpi
Da chiudere dentro una cella ma è storia di anime
E quando dico anime intenderà come volete animisti spirito
Ma non risolveremo il problema delle carceri non risolveremo Papa Francesco l'altro giorno inaugurando il Giubileo
Immessi qua certo di farlo in un carcere
E in dieci minuti appena a
Ha detto delle cose sul carcere che sia solo il dieci per cento delle cose che ha detto
Gli Stati parlo del nostro degli altri evito di farlo
Schema soltanto mente mio per liberassero il dieci per cento le carceri italiane migliorerebbero
Ha cominciato col dire esattamente questo lo Stato non Benzi di avere risolto il suo problema in Bridge errando le persone
Ecco l'ha detto lui noir lo
Ce l'ha ricordato poco fa professor Fiandaca leggendo quella straordinaria lettere detenute tipo Giovanni Paolo secondo
Scritta nel due mila nell'anno giubilare che il Papa dei detenuti io sono entrato là dentro e ho trovato in tutte le celle
Due figure di Papa Giovanni Paolo secondo e Giovanni ventitreesimo lì nelle celle dove adesso più che cristiana e ci sono musulmani perché
Perché le nostre carceri sono ormai vissute da in gran parte da musulmani dentro quelle celle
Il Papa Giovanni Paolo secondo Regione ventitré sopravveniva accettato dei musulmani come se fosse parte della loro delle cose in cui credevano per dire quando sono state grande ecco
Io penso che
Le libertà cui lo Stato dovrebbe
Di è tale e impedire che possano essere vissute al detenuto sono la libertà materiale che già tanto invece no
Detto questo Stato all'articolo ventisette alla Costituzione che enuncia un principio straordinario petto io lo ho imparato il principe è l'articolo ventisette studiando
Diritto penale nel libro del professor Fiandaca
Che abbiamo trovato in carcere probabilmente professore regalato un po'delibere tutte le carceri per
O dodici non uno
E ho capito l'importanza dall'articolo ventisette alla Costituzione perché
E spiegato e ecco e io leggevo quella cosa dicevo ecco il carcere dovrebbe essere questo se solo fosse questo il carcere sarebbe diverso invece no ti priva delle libertà
Prima e priva delle libertà di poter parlare con i propri figli ma
Non ho capito perché annunciamo
Che
La pena è rieducativa riso ci alimentante
Che deve preparare il detenuto perché possa tornare ad essere utile alla società
E poi per e pensiamo che possa essere rieducativo risorgere Zante impedire a un padre di parlare con i propri figli per telefono
Qual è il senso di rieducazione c'è in questa scelta dallo Stato che impedisce a un padre in prigione di di parlare con i propri figli e per telefono gli centellina la telefonata una volta al mese per dieci minuti a quell'orario
Secondo pensieri educa un detenuto io penso che piuttosto che seria dovrà matura un astio un risentimento nei confronti del del del Paese che ha quando esce lo trova ancora più accanito ammesso perché lo fosse stato prima
Ora o Harry educante immaginare
è un marito non possa accarezzare la propria moglie per svariati anni o i propri figli perché atto lo fanno ti fanno fare colloca tra verso una lastra spessa divento Rodi per l'ex classe
Ma che
Dove sta il principio della
Della rieducazione in questo senso
Ho un detenuto che a volte
Io l'ho vissuto che chiedeva la famiglia di evitare di venire ogni mese per non far fare alla propria famiglia Provvedini sette ore di fila per potere fare un'ora di colloquio con lui senza che potesse accarezzarla
Io non credo che questo possa
Essere il principio
Rispettato dall'articolo ventisette della Costituzione
O meglio o peggio ancora quando si ha la pretesa di rieducare gli ergastolani
Scusa non solo dell'educazione che già
Ma anche a dire io socializzare le cioè del rimetterli nella condizione di poter tornare ad essere utili alla società bene non ho capito
Tutti e da uno gli dice che metto a ridere tutte le sue parole usciere mai dal carcere
Perché l'ergastolo esistiamo se qualcuno che se ne deve che è l'eterno già ragazzo
è una presa in giro e si sale forme diverse ma esiste anzi io ho dovuto nella mia
Follia dei fatti aiutare detenute kermesse mi sono scritte laureato in giurisprudenza ho dovuto affrontare
Perdendo le miseramente pressore forse forse potrai fare meglio
Certamente potrà fare meglio noi abbiamo nelle carceri italiane un centinaio di ergastolani
Che avendo ricevuto l'ergastolo in Germania parlo solo con la Germania
Pensando di poter scontare la pena in Italia hanno chiesto di venire nel nostro Paese
Essi sono dei se trasformare l'ergastolo tedesco che è quindici anni al massimo sette sei comportato male per la farà altri cinque Santoro Desio trasformare in ergastolo attività d'Italia perché questo storico
Io quando l'atto che è stato fatto sono impazzito a patto di tutto miseramente perso e abbiamo fatto mille ricorse le nostre e non se la Corte d'Appello che potrà
Tutto è una cosa assurda incredibile in un paese che
Che continua a criticare giustamente l'Inghilterra che hanno fatto il break sì perché sono uscito dall'Europa
E poiché non ci rendiamo conto che è uno che allarga il tono in Germania che ha lì vale quindici anni perché quando devono da vergato la vita hanno aperte già menti lo portiamo in Italia perché voi
Viene nel suo Paese come è giusto che avvenga e li trasformiamo la pena di quindici anni al massimo dipende non ergastolo a vita
Cosa allucinante sapete quante ce ne sono agenda che che non ha idea
è convinta di venire qui per essere più vicino alla famiglia e che si trova a fare una pena ergastolo abita e perché mai dovrebbero educazione a persone di questo tipo
Perché mai dovrebbero educare se qua qual è il senso alla rieducazione per queste
Per queste persone allora siccome abbiamo avuto un po'di problemi con la comunità abbiamo pensate cambiato il richiamo all'ergastolo chiamiamo fine pena mai come se cambiasse qualche cosa e poi se come qualche
Giurista
Giustamente si è detto ma scusate ma fine pena mai ARGAM la stessa cosa hanno fatto ulteriore corso alla Corte di Strasburgo
Noi abbiamo risolto il problema con grande eleganza all'italiana sia un ergastolano a chiederlo richiede il certificato penale sapete a cosa c'è scritto fine pena nove mila novecentonovantanove abbiamo risolto il problema
Perché non c'è più scritto a penna per amare quinte e però se qualcuno Camber anzi nel mille novecentonovantanove poi lo faranno uscire perché c'è scritto e poi dovete sapere che
In carcere il carcere preciso preciso guarda precisa dovete sapere che io dovevo c'era il tredici
è il carcere mi ha chiamato ma ha detto lei entro le dieci e deve essere fuori cessano guardi
Io sia come c'è un'idea devo salutare detenuto la faccia alle undici e otto mandato no mai entro le dieci e le devo uscire chat perché è preciso non dica usciere acqua se
Ma guarda per riuscire ad altre terapie
Ecco se ecco si fa ecco si va con tutto il resto o peggio ancora un paese che
Vic sfido a vedere una sola io la dico sembra per capire di che cosa parliamo disfida trovare una sola moratoria internazionale sulla pena di morte dove non ci sia
Il nostro Paese tra i primi firmatari una se ha trovato una moratoria con la pena di morte e dove non ci siamo io nemico spargono la testa in mezzo a svolgere sembra
Ho capito ma
Non c'è non ha non c'è mai venuto in mente di pensare
Che siamo sempre pronti a dire che non c'è la pena di morte poi nelle carceri italiane diceva poco fa Vincenzo ci sono più suicidi di quando ne fa la pena di morte in un Paese dove c'è la pena di morte negli Stati Uniti o altrove
E quando
Si suicida me detenuti
è assurdo per l'amor di Dio perché è una persona il valore del di una vita
è il valore di una vita sia che appartiene non regge che partirà un mendicante sembra Vito
Ma guardate che tendono e carcere si suicida Roglia agenzie di agenti di Polizia penitenziaria
L'ultimo rapporto dice che nelle forze di polizia penitenziaria che sono quelle che sono in carcere ci sono stati l'anno scorso quattro volte il numero di suicidi di quelle che ci sono state tre carabiniere e la polizia ci sarà
Un motivo no non credo che
E perché è così perché il sistema che non va bene nel sistema come dicevo poco fa ci stanno anche
E purtroppo gli agenti di Polizia penitenziaria ecco ma siamo un Paese dove siamo lì attenti e scrupolosi e nel rispetto delle regole di tutte le regole uguali hanno rispettarla soprattutto di quella comunitaria no
E poi siamo stati condannati dalla Corte di Strasburgo lo diceva Vincenzo reputo persona
E abbiamo fatto una grande sceneggiata lo dico con cognizione di di legge perché ci ha fatto persino la tesi è che
Che
Una sceneggiata infinita ma non soltanto dal Parlamento anche dalla società civile una grande sceneggiata del fatto tre decreti svuota carceri
Perché ogni decreto serviva tamponare
La Corte di Strasburgo che ci aveva dato un ultimatum esse come primo decreto che forse era quello che sembrava il più note le può invece fu quello che
Qualche cosa l'ha fatto non è servito a niente abbia fatto un secondo decreto e abbiamo detto
Nel secondo decreto le proprietà hanno abbassato tutta una serie di indici per andare l'affinamento cosa però una cosa talmente complicate che non ve lo so spiegare
Professor Fiandaca li conosce bene nel seconda dedotte ha detto la liberazione anticipata speciale che sono i famosi quarantacinque giorni
Che hanno risolto il problema delle carceri se non ci fossero questi quarantacinque giorni di premio
Ogni sei mesi le carceri sarebbero ingestibili il detenuto sta lì si comporta bene perché sa che rischia di non prendere quei quarantacinque giorni di Penati sconto
Il Parlamento un dibattito in cui tutti urlarono dicendo vogliono svuotare le carceri stanno facendo uscire tutte delinquente che ha vergogna resiano Travaglio dista adesso esce Cuffaro figuravano
Perché poi risultato che a quel decreto che diceva
All'inizio che avrebbero dato settantacinque piuttosto che a quarantacinque giorni a tutti i detenuti poi questa specie di dramma dei dibattito parlamentare penserò leviamo quelle che hanno il reati ostativi
Una cosa allucinante che ha l'ok
Che lo pensi il singolo cittadino Cerrato ostativo chissà che cosa sarà fanno bene alle varici
Ma in Parlamento una Commissione giustizia quelle che lo scrivono dovrebbero saperlo che reati ostativi in Italia
Sono praticamente tutti quelli che portano in carcere le persone perché se tu non hai un reato ostativo invece non c'entra l'hai mai del tre per cento Cembra
Perché al reato ostativo tutto persino la rapina con lo spray al peperoncino
E i reati non ostative hanno una pena inferiore a quattro anni o addirittura traggano deportare ingaggiare quindi tutte quelle che sono in carcere hanno reato cioè dire
Setto prima dice le diamo a tutti i detenuti appoggio tranne quelle grado cedeva di fatto hai preso in giro le persone perché non era da nessuno
Ma qualcuno dice ma no ma forse volevano dire
Reato di mafia lo capisco però che il Parlamento invece scrivere avviate di mafia
Scrive reati o certi ed è poi spetta l'articolo perché l'ordinamento penitenziario al reato ostativo si chiama quattro Bisset che non è il quarantuno bis che è
è il quattro bis la ci stanno tutti gli atti
Risultato il secondo decreto svuota caccia non è servito a niente però se chiedete in giro la gente vedranno patto c'era tutto delinquente la lega ha già fatto una battaglia va bene punto
Però siccome non è servito e ne andasse al gorgo dice guardate che
Ci sono sembra denti cinque mila detenuti embrione alla carcere che volete fare terzo decreto svuota carcere
Hanno detto siccome Strasburgo ci ha condannato perché la dette per la lesione dell'articolo tre
Che
Dei diritti umani che è quello che dice detenzione inumana torture cetacei da specie risarcire MO tutti i detenuti che hanno vissuto in condizione romane dandogli
Ogni dieci giorni un giorno di sconto di pena
Quindi significano trenta giorni l'anno fondamentalmente no
Che non è niente però per un detenuto che ha fatto cinque anni giravi centocinquanta giorni non non va grande speranze grandi aspettative atroce dalla gente
Risultato la legge degrado svuota carceri è stato fatto nel due mila e quattordici dopo due anni
Non c'è un solo magistrato che ha ha consentito Harlem risarcimento secondo l'articolo tre magistrato di sorveglianza
Cosa diversa il magistrato civile perché poi la legge diceva ma se sei o già uscito dal carcere
Far ricorso generated a Mottola giorno di detenzione ingiusta i magistrati civile li sanno dando per cui riconoscono che la gente
Quelle che sono a caccia alle zero dice ma perché perché ce n'è stato uno che morbidamente avendo visto la legge a Padova aveva detto e va beh qua c'è stato seppur in una cella
Detenzione romana perché metri quadrati prevedeva chiedo no dopo di ciò questo che la Regione sapete chi ha impugnato la legge
Il Ministero di grazia il provvedimento che il Ministero di Grazia e Giustizia che prevalse la proposta ha fatto la norma poi c'è un magistrato che ha detto guarda ereditare giorni impugnata è chiaro che il segnale è stato lapalissiano
Se l'embolia mangiato giunto a Roma ci sarà risolto nessuno questo decreto è rimasto inutilizzato per quelle carcere sono ancora lì
Piene zeppe e si sono inventati di tutto e di più per non darle perché
Chi sulla giurisprudenza sa che c'è la motivazione devono spiegalo se lo faremo
Io le faccio leggere motivazione c'è da impazzire c'è stare dodici persone in una cella di trentacinque metri quadrati secondo il magistrato non è ingiusta detenzione perché ognuno di loro ha più di tre metri quadrati
Che come se
Invece ci sono solo elette Sappada al Collegio perché a Genova che cervelletto servire quindi
Quando poi abbiamo fatto e cosa ha detto ho capito va bene sa dodici elette vivo il mio talento ma gli altri undici anni consente l'ATO non le vivo a meno che non mi metta saltare giù lette dagli altri si sono inventate di tutto e di più
Su di me che aveva fatto ricorso contro ricorsi che avevo un avvocato che mi aiutava perché magistrati avvocati detenuti non hanno avvocati sapete cosa hanno fatto per nome dire no hanno
Convocato alla Camera di Consiglio prenda la decisione il quattordici di dicembre
Quando il magistrato sapeva perfettamente che uscì quel tredici titoli ma aperto a mordere scarcerazione Ro.Ro può essere il tema allora
Questi diritti io voglio poter ricordare alcuno
Altre con grande
Umiltà li metterò per iscritto per dire anche su queste cose è una persona copre solo di andate a può garantire i diritti
Hai detenuti e credo che queste piccole cose cambiano la diede detenuto ma noi
Per i giorni che gliele vano ma per quello che ho detto prima perché suscitano il loro la speranza che è quello che li fa vivere dentro il carcere perché quello che dà loro la possibilità di affrontare il carcere
Se c'è una cosa che che il detenuto che ho detto poco fa
Vive nella maniera più terribile la sensazione di essere sono
Di essere stato lasciato solo
E vi assicuro che ha
Non è facile che un detenuto re riesca a tenere la famiglia quando già ingaggia le nostre famiglie hanno la loro difficoltà indole che ne parliamo io io da quando sono in carcere ho preso l'abitudine o dopo due mesi chiedevo adesso ingorgo la moglie
Muto ma l'abbraccio diceva negli che non glielo chiedo Pio perché dopo di omessa tutte quelle che gli avevo cominciato marito a non lo sai che devono aneddoto Moglia robaccia tutte un dramma c'era ormai ma non so che non saranno mille sono
Lasciamo perdere disgregate chi vorrà delle famiglie dei detenuti
Deve andare ancora e ancora più difficile e quando ad un detenuto Hitler e la famiglia scene che è un motivo di vita di speranza di fiducia
Rileva che la possibilità di sperare in un futuro per mille cose perché non ha nessuno nessuno si ricorda se penso che lo è questo rischia di non avere
Più la voglia di affrontarlo il carcere e chi paga lo Stato paga lo Stato perché in bacini c'è perché fa di tutto perché aveva fa un'altra cosa è un detenuto ricordava è persona che ha corso duecentonovanta euro al giorno allo Stato ne sapete quando lo Stato dà
Al carcere per il mantenimento del detenuto due euro e novanta
Costa duecentonovanta euro al giorno tutte sistema chiaramente no
Poi
Ogni e De Togni il il direttore del carcere riceve per ogni detenuto due euro e novanta con la quale deve fare colazione pranzo e cena Genentech fare la somma
Lo deve fare con lo sforzo che fa ogni direttore Di Siro equa di obbliga dagli primo secondo e terzo ne capisce dagli un barile o no perché poi controlla che ci devono essere
Così la pasta la frutta il dolce al secondo Aldo c'ero alla frutta secondo vedete venda una follia incredibile in un sistema
Poi invece iniettando in Italia succede di tutto di più
Io credo che sia stata una cosa buona levare Halimo sulla prima casa onestamente al di là e
Che l'ha fatta lettera fatta lavato Lima debellarlo lavato richiamare una ragazza non vaga non paga la tassa sulla saga però hanno levato limo sulla prima casa e hanno triplicato li può sulla cella dice che assegni pagano lo spiego
Un detenuto che Sancella paga
Paga pensare la debito ma io non ci volevo venire va be'paga lo stesso
Paga lo stesso
Dall'otto agosto è stato più che raddoppiato la spesa di mantenimento in cella e si paga io sono uscito del PC del tre dicembre il dieci gennaio mi hanno mandato alla riscossione abbia mandato alla la somma
Di tutta la giornate e se non paghi
I pignoramenti alla casa se c'è l'AIA quindi è una cosa è allucinante agli ma perché mi chiedo
A
No noti pignora una casa che ai
è assai
Si chiede la revisione aspetto Anselma tutta una cosa vera età quante ne ho fatte remissione chiede andando questo non è un debito rende tutto chiedere l'ammissione al debito legale del processo
No questa è una tassa nulla è un contributo a posto è una cosa complicata
Dopo
No non dava concedono se tu sei proprietario e ai quali se non hai niente
A puro congedarmi sono un po'pagare ma se attuali una casa non dallo concedono petiti pignora una casa a guardare
Aver Masetto seme ma si attua casa è una famiglia dove è vietato moglie due figli a casa tua e che fai papà ed ignorare va beh lasciamo per
O dicevo dando per dire
Che quando si è importante il ruolo bello abitano vado devo venire perché io come componente professore devo andare via
Ah per favorire un'ultima cosa ho detto le cose dalla formazione al lavoro ne ha parlato professore Fiandaca non io dico soltanto le due le due cose positive che mi sono successe due minuti e finisco
Perché al carcere demandato fecondo
Io in Gran Cherokee ho rincontrato me stesso dice che segni perché non ne conoscevo che
La forsennata voglia di inseguire tutto e tutti e non mi aveva mai permesso di fermarmi
Ed incontrare io dico la mia anima perché sono un cattolico però di incontrare me stessa
Ed è bello devo dire nelle notti complicato dove nove vuole sono allora mi fermavo parlavo con me stesso ho capito che potevo dire tante cose che non mi avevo detto che mi son sforzando di mantenere questo mostrando giusto e più difficile
Ma le cose più belle che mi sono successe invece
Che il carcere mia
Dato un insegnamento straordinario ha riordinato la gerarchia dei valori della vita
Dice che significa signora che è che io lo sapevo che la famiglia era importante e propano scordato
Perché avevo sembra un'aggiunta non potevo andare a mio padre
Perché c'è ora la riunione non potevo portare mie figlie in giro perché non passeggiava con mia moglie perché però passeggiare con Gianfranco che doveva parlare politiche cioè sembra cosa no sembra così abbiamo sembra serve decadono tra famiglia però sapevamo che era il valore principale
Il carcere e la vita a me mi hanno fatto pagare il conto mandandoli in carcere questo conto mia permesso di riordinare la gerarchia dei valori la ditta sapete perché lo racconto
Perché io ho l'illusione alla speranza
Che è dicendo alle persone che mi ascoltano stati attende che prima o dopo la vita il condotta lo presenta a me l'ha presentato col carcere ma ci sono modi peggiori con quella dei patti presenta il conto
E quando tutto lo presenta dice porca miseria mi avrebbe potuto fare tante altre cose che non ho fatto che la più importante sia un racconto perché magari ce ne sarà uno solo di voi Castellitto ciò cretino che la difesa così tosto meno toghe prima che me lo presenta la vita al conto ci penso io no
è e questa è la mia vita la riordinata la mia dichiarazione
La pena
E chiuso
Dovrebbe essere quella che ha poco fa letto il professore che andava che che annunciata da Francesco e che lo Stato nella sua Costituzione senza mai citare la parola lo dice la legge cioè un modo
Di affrontare la pena con misericordia posso utilizzare questo per ora la Misericordia dalla teme che quella che Papa Francesco meschino si sta sforzando di fare
E vi assicuro che detenuti lo capiscono io ero convinto di essere un cattolico vero perché avevo più odiato in una scuola cattolica perché mia madre
Mi aveva spiegato che doveva andare a messa e ci andavo perché aveva affidato la si gira la Madonna conduca le critiche che ho avuto perché ha fatto tutti i pellegrinaggi di questo mondo Lourdes Fatima con voce
Avevo incontrato di io nella mia testa era un buon cattolico perché avevo incontrato Dio io entra in carcere
E il carcere mi sfascia la mia convinzione ci sta a due minuti guarda io ho capito
Che cos'è la fede vera quelle in cui piani grazie resiste incontrando non le il volto di vino del Cristo
Che fuori io avevo cercato ma quello umano c'è io ho incontrato a quell'uomo che scenderà la croce a lui crocefisso
E ti prende per mano quello che deve la commedia la cella siete altre cinque persone in questo momento ci saranno quaranta gradi io penso a loro quello di andare in bagno alla stessa nella stessa latrina la turca dove andavo io ecco incontrato quel Cristo
Che è una cosa diversa di assicuro protetto anche sono quella cosa che io per le quale ritengo di dover ringraziare il carcere perché io queste esperienze se fosse rimasto libero
Nemi m n sono certo non l'avrei mai fatta adesso io per questo dico alla fine al carcere mi ha lasciato qualcosa lo diceva il professore e allora se può lasciare qualcosa aiutiamo
Chi non a mancare le stesse mie condizione di fortuna di avere una bella famiglia di avere tanti amici che sentono ricordati di lui
Chi non ha questa fortunata che vive condizioni disagiate misere povertà aiutiamo questa persona ad avere la possibilità di ritrovarsi
E facciamo una cosa giusta vera ecco affrontiamo e diamo loro l'opportunità deriveranno appena in una Misericordia che lo riporti è veramente a tornare ad essere persone utili alla società
Grazie al Presidente la sua fotografia nitida ma allo stesso tempo anche prevista
Dei paradossi insomma a di questa realtà che purtroppo è veramente un universo bene tutti i presupposti sono quelli che io fondamentalmente volevo chiederle Presidente prima di concludere
Sì
In due battute proprio
Si
Come lei ben sa
Durante
Questi comunque sono aspetti visionabili tramite la ricerca o possiamo comunque facciamo
Il garante non ha alcun potere
Di sindacato di interferenza nei confronti dei magistrati di sorveglianza
Il garante non ha funzioni giudiziarie il garante a
Soltanto una funzione di attenzione di controllo e di promozione nel senso che
Mi sentirei denunciato attraverso un ricorso da parte di un detenuto la violazione di un diritto per esempio allora il garante avrà cura di contattare il direttore del calcio
Di recarsi in carcere
Di parlare eventualmente con il detenuto specie opportuno parlare contenuto
E sulla base diurna della lettura dell'ordinamento penitenziario nonché della giurisprudenza relativa far cercare di
Di far presente le ragioni per le quali
Si può ritenere che un diritto sia stato violato
Però la la decisione ultima sui diritti naturalmente al spetta ai magistrati di sorveglianza quindi il
Il il Garante ha una funzione
Di controllo una porzione di denuncia e una funzione promozionale propositiva rispetto all'approfondimento del problema questo rispetto alle violazioni Cocche sicché il detenuto contesta e denunci
Poi c'è tutto l'attività promozionale
Nel senso che
Dicevo prima che io considero l'attività più importanti e quella di diventare un soggetto promotore di una rete virtuoso a livello sia istituzionale
Che di associazione di volontari e di volontariato per la promozione delle attività educative culturali formative e lavorative che considero questo l'aspetto ancora più importante dell'attività del CARA
Io ringrazio i nostri ospiti illustri ringrazio il chiarissimo Professore Fiandaca
Ringrazio l'onorevole amico Vincenzo ti Cuccia il presidente Salvatore Cuffaro ma grazie a voi che avete partecipato a questa importante iniziativa