"Spacchettamento" del referendum costituzionale: conferenza stampa sulla mobilitazione straordinaria per la raccolta di firme dei parlamentari necessaria a presentare la richiesta

Buongiorno a tutti i benvenuti siamo qui
Conferenza stampa per le propone
Certamente o che sono depositate alla Camera ma la novità di ieri è che grazie a Louis e altri Valenti di senatori
è stata depositata anche al Senato e quindi abbiamo
La volontà di una parte del Parlamento possiamo dire quindi non solo della Camera
Di raggiungere il numero delle firme che ci manca per portare i nostri quesiti in Cassazione e quindi abbiamo bisogno di tutto il vostro
Aiuto
Perché pensiamo che sia importante la nostra battaglia
Perché la nostra battaglia in un mondo fatto di politichese di concetti astrusi mira a rendere facile e comprensibile la
Con la riforma della Costituzione
Perché provate a chiedere
A
Un cittadino così peste radar cosa ha capito della riforma della Costituzione sulla quale tra poco dovrà andare a votare
Quindi noi tutti siamo molto motivati in questa battaglia di chiarezza e di comprensione perché c'è democrazia solo dove i cittadini votano informati
E oltre alla nostra battaglia per l'oggi c'è comunque un punto politico forte che le riforme della Costituzione devono essere fatte punto per punto
In modo da renderle comprensibile e questo è il messaggio che noi che vogliamo
Che arrivi alla
Politica in generale adesso passo la parola al nostro costituzionalista
Lanchester Fulco lanchester per una domanda importante perché alcuni dei colleghi che volevano firmare ci hanno detto che avevano dei dubbi nel farlo perché avevano firmato il primo
Quesito
Quindi quello che richiedeva il referendum per il quesito umane e avevano paura che fosse non compatibile quindi
Professore se innanzitutto ci risolve questa questione
Per il referendum proposti da deputati e senatori valgono le stesse regole
Che valgono per il referendum di iniziativa popolare e quindi se io voglio ne firmo uno
Dieci cento non c'è problema poi il la questione è un problema di coerenza personale nelle io ho votato l'avevo né per il sì
Né e né poi ne cerco lo spacchettamento ma lo spacchettamento non vuol dire essere contro il sì io ho votato noto per il no né e nelle foto per lo spacchettamento non vuol dire che quei cedo dalle mie posizioni
La posizione del gruppo di deputati che sono da questa parte del tavolo e né delle Comitato
Per la libertà di voto è molto chiara darà all'elettore la possibilità di discernere di comprendere
Di
Nel votare su quesito di tipo omogeneo e puntuale così come richiesto dalla Corte costituzionale per la libertà di voto
E questo l'elemento essenziale e per il secondo luogo
Questi dubbi sulla fu ammissibilità del
Referendum spacchettato bella si sta ministra boschivi nel molto opportunamente riferito dall'Unità
Proprio quest'oggi
Nelle sue dichiarazioni di Bruxelles ammesso che e costituzionalmente
Nelle corretto a meno che non ci sia un errore di stampa e allora coesione Coletta è un virgolettato ma questo grande è stato detto anche nel colloquio
Che aveva concesso alla segretario del radicali italiani
Mancini le e quindi l'elemento essenziale e seguire la strada
Proposto anche dal ministro loschi andare davanti alle Corti davanti alla Corte all'ufficio centrale per il referendum e poi davanti alla Corte costituzionale per verificare se il quesito une e ammissibile Lugli in se e possibile lo spacchettamento e in generale se tutto il procedimento di revisione costituzionale perché assomiglia molto ALD un processo costituente
Compresa la legge elettorale perché il di larghe dare né Kennedy che si deve considerare anche connessa la legge elettorale né sono costituzionalmente
Ammissibili ed è e né questo il senso della azione
Né del Comitato per la libertà di voto e e penso nei dei nei deputati che stanno ai senatori che stanno prospettando il problema
Quello di dare la possibilità nello Stato di diritto costituzionale le ai singoli aventi diritto al voto otto la possibilità della libertà di voto
Era
Grazie di cuore professore adesso passo la parola alla mia collega Mara Mucci che con il con la quale abbiamo fatto abbiamo dato inizio a tutto questo alla Camera
In una situazione all'inizio di grande come possiamo dire
Incertezze diffidenza da parte dei colleghi quindi io la ringrazio perché è una donna molto coraggiosa e le lascio la parola
Perché ci manca un pezzettino ad essi grazie Adriana no è vero che abbiamo avuto inizialmente difficoltà proprio per far comprendere anche i colleghi di che questo passaggio era possibile che quello che noi proponevamo era fattibile nonostante appunto ci fossero autorevoli costituzionalisti come Fulco lanchester
A supportare l'idea che ribadisco poi è nata anche da radicali italiani
E questo è stato reso difficile ancora di più in un contesto di raccolta firme
Perché i nostri colleghi oltre ovviamente a doversi studiare la questione dal punto di vista appunto della fattibilità devono praticamente attraversare
Un passaggio andare in un altro palazzo sostanzialmente per andare a firmare
Questi quesiti voi sapete benissimo come sono strutturati i lavori d'Aula
I lavori d'Aula che poi sono immediati alle Commissioni quindi è anche complicato trovare magari lo spazio per andare in quest'altro palazzo
E ne abbiamo chiesto anche dal punto di vista logistico che la Camera ci venisse incontro questo al Senato per quanto riguarda il quesito né è avvenuto e noi chiediamo in questo caso la Presidente Polverini
Che si interfacci con gli uffici e poi del collega ore lei senatore la ma ci racconterà cosa è successo al Senato che si interfacci con gli uffici e che consenta in un'area adiacente all'aula parlamentare di poter raccogliere le firme identificare le persone
Penso che non sa complicato servono serve un funzionario sostanzialmente per identificare la persona che va a firmare perché questo è un atto comunque chiaramente pur beh impegnativo e quindi più pienamente dà da fare pienamente rispettando le regole e quant'altro e noi chiediamo questo impegno da parte della Camera ad oggi non c'è stato concesso
Quindi ancora i deputati devono fare la spola e andare in un altro palazzo appunto per firmare questo non sta con in più a nostro avviso sarebbe molto più agevole per noi avere ad esempio una sala del Governo uno spazietto per poter andare a firmare
Per i quesiti e ribadiamo che chiediamo l'impegno di tutti soprattutto
Da parte delle stelle delle opposizioni opposizioni che si sono prontamente unite per avvallare appunto la richiesta di quesito onere
E noi non comprendiamo anche alla luce delle dichiarazioni che sono state fatti i mesi scorsi
Come mai molte dell'opposizione ci sono
Si sono ritirate da questo impegno che si erano prese io cito ad esempio
Il collega Tonina è lì che quando noi lanciamo l'idea di spacchettamento che uscire sui giornali nazionali
Dichiarò candidamente che anche loro avrebbero depositato più quesiti per lo spacchettamento per consentire appunto la libertà di voto e cittadini
E di recente ha una un convegno organizzato dal Comitato per la libertà di voto ha dichiarato appunto candidamente che per motivi politici loro fanno un passo indietro e con allora conviene di più
Il quesito ore io rimango perplessa soprattutto alla luce di tutte le dichiarazioni che io sento continuamente in Aula da parte dello posizioni che dicono
Colleghi la vostra coscienza votati libertaria gelate con la vostra testa no ai diktat di gruppo no indicazioni di gruppo e in questo caso nessun parlamentare
Parlo adesso in questo caso il Movimento cinque Stelle ma vale anche per la sinistra ecologia e Libertà è venuta a firmare per lo spacchettamento
Con ricordo collega quaranta
Che sul tema già prima di aprile sosteneva la difficoltà che ci sarebbe stata in seno a referendum al prossimo referendum qualora si fosse sottoposto con un unico quesito l'intera riforma la difficoltà appunto di discernimento e di voto per un cittadino che si ritrova modificato il trentacinque per cento la Costituzione allora noi proponiamo una soluzione che allo spacchettamento e ci chiediamo come mai questi colleghi che erano d'accordo sullo spacchettamento ora non firmano non ci consentono se non altro di comprendere se questa operazione possibile o no
Vogliamo che la Corte di Cassazione si esprima vogliamo che la Corte costituzionale si esprime che ci dicono a volta tutto prima di tutto il quesito onesta e legittimo e anche se lo spacchettamento è legittimo penso sia un'operazione
Volta la libertà di voto sia un'operazione fatta nell'interesse dei cittadini
Se anche qui la collega Binetti anche collega Cicchitto ha firmato penso che siano segnali importanti da parte di chi fa politica da tanto tempo che si è messo in gioco
E ha spinto per la libertà di voto lo fanno loro mi chiedo perché ai giovani parlamentari non abbiano a cuore questo tema così importante
Esatto infatti Paola la parola adesso aperte e dodici ringraziamo tantissimo del sostegno dell'appoggio la collega Mara
E spesso diciamo con tutta la freschezza del giovane parlamentare la sua posizione io voglio dire che i cinque stelle non votano per lo spacchettamento per una ragione molto semplice
Che loro sono totalmente impegnati per il no e quindi per lasciamo dire così il fallimento totale non solo del referendum
Ma quelli che sono gli annessi e connessi cioè l'impegno che Renzi ha preso dicendo se perde referendum vado a casa siccome Cinquestelle in questo momento sono un po'sulla cresta dell'onda
Pensa un serpenti va a casa ai due è arrivato il nostro turno governeremo noi quindi ho capito scopo la posizione estrema di cinque stelle che lasciami dire sa anche un po'di populista
Come opposizione diciamo non tanto e non solo al referendum ma quanto concretamente specificatamente al Governo e in particolar modo alla persona stessa di Matteo Renzi
Trovo invece che non è un caso che nello spacchettamento ci siano persone che io
Considero
Più legate alla cosiddetta aria di centro che in questo momento è un'area diciamo tre ripeto molto liquida se volete però altri i suoi valori alla sua cultura è in questo momento
A sostegno del Governo quindi in qualche modo noi siamo i fratelli minori di una maggioranza che troppo spesso ci ignora che molte volte ci lascia nell'angolo ma siamo anche coloro che sono dalla parte della governabilità
E che sono anche dalla parte di una riforma vera della Costituzione
Questa così com'è ci lascia molto perplessi per di più ci lascia perplessi il clima che si sta creando che quello veramente potremmo dire da derby sì o no
E la Costituzione non può essere la costituiti una parte degli italiani
Anche una Costituzione riformata
Deve essere la Costituzione di tutti gli italiani quindi noi riteniamo che stiamo facendo un grande servizio e forse questo è quello che disturba
Gli amici di Cinquestelle sta facendo anche un grande servizio al Governo
Mettendo in pista la possibilità diciamo di una votazione per parti del referendum stiamo dicendo questo va bene questo lo vogliamo com'questo si può continuare a governare questo non lo vogliamo questo non ci piace queste ambiguo queste incompleto e quindi lasciamolo fuori dal discorso
Però è proprio il realismo e la concretezza di un impegno politico volto a riforme costruttive
E non solo a un atteggiamento distruttivo quello che fa anche la differenza come direi stile politico e d'altra parte noi siamo veramente interessati a creare una cultura diversa del modo di far politica
Che non abbia nell'arroganza di una parte nella forza distruttiva di un'altra ma che guardi invece al benessere vero di quello che è il Paese e alla Costituzione come quel denominatore comune
In cui tutti quanti noi ci riconosciamo qualunque siano poi le scelte qualunque siano le appartenenze
Bene Sasso adesso la parola Pierpaolo Bargero che insieme a Daris pro Dani a è stato promotore della prima ora con Mara in mezzo alle sul referendum
Rapidamente per non ripetere cose già dette ma io credo
Che ma quarantotto ore di distanza dalla termine per la presentazione delle firme dei parlamentare che dovessero richiedere il referendum
Insomma dobbiamo essere un po'pragmatici credo che il numero delle firme che ne abbiamo raccolto sia abbastanza basso credo che ci voglia un colpo di remi per poter sperare che i quesiti arrivino innata Anna Cassazione
Allora io vorrei fare una ragionamento semplice che va fuori da quest'Aula è guardo il segretario della Partito radicale che ho
Incidentalmente di fronte
Io sono nato referendaria organizzato la mia attività politica raccogliendo le firme col Partito Liberale per l'abolizione del finanziamento pure che partiti ho continuato a raccoglierne novantadue le firme per quelle che hanno fatto passare alla Prima la Seconda Repubblica
Ho raccolto le firme contro il porcellum per l'abolizione la quota proporzionale
E ho del del Mattarellum ho raccolto le firme potrei porcellum nel mio partito Riformatori Sardi in Sardegna nel due mila e dodici
A sostanzialmente la sola Corte fatto votare il referendum per l'abolizione dei privilegi nella politica e della casta
Credo nel referendum
Nel senso che penso che il referendum sia un istituto fondamentali di libertà in questo Paese un istituto eccezionale che fra utilizzato per la sua eccezionalità quindi alla capacità di coinvolgere i cittadini in momenti straordinari cambiamenti della vita del Paese chiedendo ai cittadini di affiancarsi ai palazzi della politica
Per far sentire la loro voce
Credo che questo Parlamento ci siano tanti parlamentari che hanno cultura referendaria quindi che credono nell'istituzione del referendum
Credo che quelli di scuola radicale se così possiamo dire lo siano senz'altro e sono sparsi tutti i partiti penso una Realacci penso giacchetti
Penso al rito penso a Roccella penso a Capezzone quindi parlamentari che oggi sono in tutti i partiti bene io rivolgere a questi parlamentari un appello
Perché all'interno dei loro partiti all'interno dello movimenti ricordino a cosa serve un referendum porre freno non serve a mandare a casa un Governo per mandare a un caso governo ci sono i Parlamenti che bastano avanzano un referendum serve a fare cosa sta l'ordinaria insieme ai cittadini di cambiamento per un Paese allora riportiamo i quesiti referendari là dove sono a esprimersi sulla Costituzione non a dire se siamo d'accordo no col Governo Renzi
Se vogliamo o no che il Governo bensì vada avanti come la casa
Grazie per Paolo adesso passo la parola Lusore Jana che al Senato ha depositato i quesiti con Luis in questo periodi in questi anni e mezzo abbiamo fatto molte battaglie a favore dei trasparenza
E dei cittadini abbiamo presentato lui ha presentato una legge
Per la regolamentazione dell'ovvia al Senato io l'ho presentato la sua legge per dare un impulso
Alla calendarizzazione qui alla Camera quindi avete qui una parte di di parlamentari che si battono per una migliore democrazia
Va beh e vi racconto diciamo la presentazione della
Al Senato io furono presentate insieme colleghi Battista perché del mio stesso gruppo per l'autonomia e la collega Serenella fucsia ed entrambi tutti e tre
Siamo ex del momento cinque stelle perché non ci guida il fatto che il cittadino deve essere in quelle condizioni di poter votare in maniera più consapevole Bossi rischiamo di Girolametto nell'ottica del cittadino e cittadino di fronte a un
A un'unica domanda un unico
Quell'atto il quesito oneri in cui c'è dentro
La modifica di oltre quaranta articolo della Costituzione di varia
Differente natura credo che si troverebbe disorientato e porterebbe semplicemente il cosiddetto voto politico voglio andare a casa Renzi
Mi piace Henze cioè ma non c'entra la Costituzione Renzi passerà io passerò tutti quelli sequestrava passeremo la Costituzione resta lì a pensare cosa stiamo dando hanno gli stessi
Soprattutto le generazioni future per quanto per la costituzione di modificare cosa abbiamo quanto edifici e quando in fondo meglio meno si fa forse e meglio è quindi detto questo io cosa ho verificato che la richiesta è stata ricevuto ieri e non c'è stato lo stesso trattamento per gli altri casi quando è stata fatta la raccolta è stata dedicata una sala attigua no a differenza alla Camera dove
Siete stati forse tutti mandati un po'lontani nel caso del Senato la sala panini indirettamente di senza la sala del dell'Aula è stata dedicata alla raccolta firme per i precari ferendo quando lo Stato richiesto
Dal Pd piuttosto che da da Forza Italia quindi sia dalla maggioranza che dalle opposizioni invece né in questo caso è stato assegnato l'ufficio di un funzionario il dottor Sassoli che al secondo piano
In un posto diciamo particolarmente difficile da raggiungere però che questo all'ultima nelle ultime quarantotto ore per carità
Io mi sono anche deciso tardi però credo che inizi faccia gli uffici devono fare il possibile pagare per aiutare
Il la firma invece in questo caso mi sembra che
Oltretutto ieri in Aula stato sbagliato anche la data è stato detto per un errore materiale da parte chi presiedeva quel momento che scadeva il quindici aprile la raccolta firme mentre scade quindici luglio
Poi io ho chiesto l'intervento è stato corretto dal presidente Gasparri che presiedeva questo suo errore credo materiale i totalmente buona fede però sono si assommano le cose
Oltretutto detto deposita di votare oggi di firmare oggi tra la mezza elementi sapendo che oggi l'Aula e senza orari di chiusura quindi ho chiesto se mi faccia sapere se oggi si poteva votare si firmare scusate
Finché durava l'Aula invece non ho avuto ancora risposta su questo metri facendo sapere ma finora nessuna risposta e non si è detto in Aula esplicitamente che anche domani si può firmare anzi domani praticamente
E il vero ultimo giorno quindi credo che queste cose un po'vadano stigmatizzate
Poi sul tema io non vi dico le motivazioni perché l'ho già dette io credo che però per molti colleghi che si lasciano perché offrono contattato anche personalmente non voglio fare nomi molti parlare disciplina di gruppo il mio gruppo mi dice di non firmare ma allora il gruppo
Rendiamoci conto a parte che siamo tutti rappresentanti dall'azione quindi con tutte le nostre autonomia ma il gruppo al limite
E che è tutto da ragionare tipo imporre il voto in Commissione e in Aula in cui il voto in dissenso non è gradito il voto ma un inizio di una firma non è un voto c'è questo come se i colleghi si Autority inquisite inventano la scusa per non dire motivazioni che sono tutt'altro sono quel discorso politico che abbiamo detto gli ho detto prima tanto di questo discorso di
Non vuole firmare per disciplina di gruppo lo fanno propri Gruppi che temo le cosiddette derive autoritarie di questa riforma costituzionale piuttosto che dell'Italia con delle conseguenze quindi credo che proprio quelli che diciamo temono che c'è qualcuno che gli poni le cose dall'altro un domani l'Italia non sa quello che succederà di antidemocratico sono loro stessi che si appellano radici nel gruppo per non poter fare iniziative che sono del tutto personali e che dovrebbe essere tate dalla loro dall'alto da loro coscienza
L'altro tema è quello che viene raccontata e questa sia semplicemente una tattica dilatoria per rimandare il dire fra questo credo
Che potrebbe magari il professor lanchester non so come tale su questo perché dicono che sono in qualche modo questo zero per guadagnare tempo direi di rimandare Pilla
Io potrei su questo sinceramente fare una battuta ma proprio chi vuole che le Lare Costituzione attuale resti come e penserà teniamo più avanti si dilaziona questa c'se il TAR non sarebbe meglio tesi dilazionati i dieci anni questo referendum avremo per dieci anni questa Costituzione quell'attuale che ha tanti piace tanto per cui assolutamente
Non bisogna votare per il sì perché io riterrebbe ribalta segnalo che io a differenza di altri ho votato sia la riforma quindi qua abbiamo una varietà anche di votazione alla riforma per cui noi ci ci spingerà unicamente il discorso di la libertà di voto e di libero voto consapevole e cittadini italiani questo credo che è il benessere il nostro unico intento
E quindi vorrei se possibile questo come il suo il tema che questa sarebbe una tattica dilatoria che non so neanche bene in che termini si esprima
Però tranchant le
Risposte che l'opposizione soprattutto dopo le dichiarazioni dei mesi scorsi lo posizioni Daley nostra richiesta
Di firmare le nostre proposte ondeggia non tra il comico il patetico rivolgo al professor lanchester la domanda che ha fatto lui
No non è uno non c'è uno scopo dilatorio
Il procedimento e ben chiaro si va all'ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione la Corte di Cassazione prenderà la sua decisione ed esse non sarà quella
Che i comitati del
Rappresentati da i deputati che hanno firmato al Senato alla Camera intendono o come giusta si solleva conflitto di attribuzione
Presso la Corte costituzionale la Corte Costituzionale con tempi veloci
Deciderà il problema è che uno stato di diritto costituzionale
Sullo stato di democrazia pratico di diritto costituzionale caratterizzato dalla sovranità popolare
Ma anche da una serie di procedure e di garanzie che caratterizzano la Costituzione rigida i nella giurisdizione costituzionale le a questo compito
Nell'elemento essenziale per cui
Nelle il Comitato per la libertà di voto e i deputati i senatori qui presenti
Stanno lo o tremendo per il cosiddetto spacchettamento e perché ci sia una certificazione una sicurezza
è di quelle che sono le forme i limiti della Costituzione e cioè che un
L'iniziativa di tipo sistemico e non di tipo partigiano cioè l'intento non è quello di perdere tempo oppure di favorire o sfavorire il Presidente del Consiglio
Onde gli elementi da maggioranza e opposizione ma di garantire la stabilità costituzionale e certificare che le regole sono state
Seguite sostanza Stato di diritto e le certezza della conoscenza di due elementi fondamentali di una battaglia per lo Stato di diritto costituzionale
Stiamo facendo una grande battaglia per lo Stato di diritto e noi tutti i parlamentari ringraziamo Riccardo Maggi dell'impulso che lui ha dato a questa battaglia perché tutto è partito
Dalla loro iniziativa e gli cedo la parola
In realtà sono io che ringrazio
Ringrazio voi e questa è
E con voi ringrazio anche i molti parlamentari in queste ore stanno aderendo
Ne nomino alcuno cui alcuni quelli che mi hanno contattato direttamente penso all'onorevole Cicchitto al senatore Sacconi penso all'onorevole Monaco e al senatore Mucchetti e sono
Due esponenti del Partito Democratico e su questo poi vorrei fare rapidamente un passaggio sul ruolo del Partito Democratico in questa fase
Quando noi abbiamo lanciato questa iniziativa molti mesi fa
Ed è interessante emblematica tutta questa faccenda emblematica della
Come dire dell'arte della dissimulazione delle giravolte che ci sono nella nello scenario politico e parlamentare italiano perché quando l'abbiamo lanciata eravamo visti come degli anti Renzi anni
Gli anti Renzi anni che proponevano di smontare
Quello strumento che era stato così accuratamente costruito nei mesi precedenti dal Governo per arrivare appunto a un
A un referendum costituzionale dal sapore evidentemente plebiscitario
Nell'attuale e mutato scenario politico dopo le elezioni amministrative
Siamo stati definiti come coloro che offrivano un ex Tizio sta un exit strategies al Governo
Al Governo Renzi allora questa è l'occasione per ribadire che noi lanciando ieri l'iniziativa del Comitato per la libertà di voto che poi ha trovato questa
Attuazione anche a livello parlamentare
In realtà abbiamo inteso fare una battaglia di diritto è una battaglia di diritto e di stato di diritto costituzionale oggi finalmente possiamo dire che è assodato
E viene riconosciuto si citava prima si citavano prima le parole del ministro boschi dalle colonne de L'Unità di oggi che questa via
è
Giuridicamente percorribile è fattibile
Il ministro dice lo voglio leggere pur ritenendo che ci siano i presupposti giuridici per uno spacchettamento del referendum costituzionale proposto dei radicali ha commentato non è il Governo a decidere seguiremo le indicazioni della Corte di Cassazione
Benissimo
Perché questa opzione arrivi alla Corte di Cassazione arrivi
E quindi poi alla Corte costituzionale cioè arrivi al vaglio dei super delle supreme sedi giurisdizionali del nostro Paese a questo punto è necessario che ci sia la mobilitazione parlamentare
Lo dico chiaramente che a mio avviso non è
Non sarà
Più
Come dire credibile
Perché manca di una coerenza minima chi d'ora in avanti dirà di non volere il plebiscito ma avrà fatto mancare il proprio sostegno a questa che è l'unica iniziativa sul tappeto
Per evitare davvero il plebiscito
C'è evidentemente una schizofrenia la schizofrenia riguarda in particolare il Partito Democratico e coloro che ancora in queste ore
Continuano a dire bisogna entrare nel merito della riforma bisogna spostare il piano del dibattito e dell'informazione i cittadini nel contenuto della riforma
E stanno facendo mancare però il loro apporto che abbiamo chiarito può esservi la firma anche qualora i parlamentari abbiano già sottoscritto il cosiddetto quesito né da un punto di vista
Giuridico
Noi non facciamo altro con questa proposta che riporre rimettere non siamo noi
Che diciamo che scegliamo tra il quesito unico e il quesito per parti separate rimettiamo alle massime sedi giurisdizionali del nostro Paese questa questione allora perché si vuole evitare
Che la Corte di Cassazione in prima istanza e la Consulta possano
Vagliare per fare stare tutti sicuri prima di tutto i cittadini italiani
Che una fase così delicata così importante come
Un'ampia revisione diciamo una vera e propria riforma della Costituzione avvenga nel rispetto dei diritti dei cittadini dei principi
Costituzionali fondamentali
E un'ultima cosa oggi apprendiamo ma poi lo vedremo perché anche lì ci dovranno essere Lili debiti controlli che
Il Comitato per la raccolta delle firme per il sì avrebbe raccolto le firme
Quindi avrebbe centrato l'obiettivo delle cinquecento mila firme c'erano tre comitati che raccoglievano le firme c'era il Comitato per il sì c'era il Comitato per il no e attenzione raccoglievano le firme sullo stesso quesito
Quindi questa è anche una cosa curiosa in teoria avrebbero potuto raccogliere insieme e c'eravamo noi c'era il Comitato per la libertà di voto
Che attentato anche per via popolare depositando nel maggio scorso in Cassazione di proporre il quesito per parti separate il risultato quale
Che il Comitato del partito di Governo cioè quello che ha un esercito di consiglieri comunali nel nostro Paese di autentica tori a quanto pare ha centrato l'obiettivo il Comitato per il no
Che ha un esercitino di consiglieri comunali nel Paese di raccogliere le firme
A quanto apprendiamo non ha centrato l'obiettivo e anche noi
Che siamo un Comitato che in una
Rappresentanza parlamentare che non ha un esercito di consiglieri comunali di consiglieri regionali che ha un Comitato quindi di associazioni di movimento politico e di cittadini
Non le ha raccolte questo cosa ci dice
Ci disse che ci dice che oggettivamente oggi nel nostro Paese quello strumento referendario che veniva evocato prima da Vargiu oggettivamente impraticabile
Per le modalità della raccolta delle firme questo è un motivo in più per cui noi chiediamo i parlamentari arrivati a questo punto una firma tecnica
Per consentire anche alla luce di queste difficoltà che noi avevamo segnalato al Ministro boschi al Ministro Alfano al Presidente del Consiglio
Più di un mese fa e che sono stati al centro dell'incontro che abbiamo avuto
L'altro ieri con il Ministro boschi anche alla luce di questo
A nostro avviso devi arrivare l'apporto dai dai parlamentari mancano pochissime ore è una battaglia ripetiamolo come tutte le battaglie di diritto è una battaglia trasversale
Tra gli schieramenti politici tra i gruppi parlamentari e così è giusto che sia
Però credo davvero che chi si assume la responsabilità di farla fallire di far fallire un vaglio costituzionale non di far fallire
Come dire di di far fallire la possibilità che ci sia il referendum col quesito unico
Di far fallire un tentativo di verifica costituzionale di quello che noi stiamo facendo attenzione perché qui si rischia
Di andare incontro ad una fase veramente di crisi politico e istituzionale
Non è con un plebiscito che si legittima il sistema
Il sistema si rilegittimarsi assicurandosi tutti che siano rispettate le regole costituzionali grazie
Profondamente d'accordo con quanto ha detto Riccardo io concludo dicendo che la ministra boschi ha chiarito che la questione e ammissibile
Il professor lanchester ci ha detto che chi ha firmato per il quesito ore può comunque firmare per gli altri quesiti ci ha detto che non rallenta
Le operazioni io aggiungo a tutti quanti quelli che etici danno delle
Danno delle motivazioni politiche del gioco di del potere che noi quesiti li abbiamo depositati alla Camera ben prima delle
Se di sapere il risultato delle elezioni
Amministrative perché la nostra è una battaglia per la libertà noi chiediamo ai nostri colleghi di andare a firmare entro domani alle sette
Non e noi ci attiveremo perché sia domani sia possibile firmare in una situazioni più confortevole di quanto è avvenuto fino adesso io ringrazio tutti i miei colleghi che per andare a firmare dunque dover percorrere la lunga strada che portava la fine ma hanno perso votazioni e li ringrazio perché le hanno perse per una battaglia di libertà grazie a tutti se ci sono domande
Le diciannove sì sì giusto avete ragione importante chiarimento
Tra Camera e Senato una quarantina
Diciamo che le servono centoventisei se non sbaglio la Camera sessantatré al Senato l'ora una domanda
Sano insanguinato chiedo scusa per l'errore c'è però secondo me è un aspetto che va presa in considerazione cioè il fatto che i parlamentari non non firmi lo diceva prima la buccia la difficoltà tecnica nel raggiungere il luogo dove si firma
Non pensate che sia un problema politico dire che
Può anacronistico utile non si firma perché bisogna spostarsi in un altro palazzo programmati sono mesi che raccogliete le firme siamo quaranta domani scade il termine mi pare complicato raggiungere il risultato
C'è un problema politico quelle domande questo
La disponibilità che ho sentito da parte deviare popolare Cicchitto è azzerato sono trentuno e finora non so se hanno firmato no perché certe stamattina hanno fatto verifiche
Credo che sarebbe un grande passo in avanti balzo in avanti verso il sessantacinque ci fossero questi trentuno firme oggi
Poi si aggiungono piano piano anche gli altri che a questo punto non vedono che non sia un po'difficile dice siano Piano nel senso che è nelle che nel corso delle ore fino a domani in cui ancora
Ci sarà qualcuno rideva a Roma cioè se posso aggiungere il problema è politico nel momento in cui c'è una fascia di parlamentari
Che su questo tema si sente più libero più dipendente perché parliamo di costituzione non parliamo di una posizione di un singolo par Tito su un qualcosa che magari aveva portato in sede di di di candidatura per l'elezione per per le elezioni appunto
Ma si sta parlando di riforma costituzionale sulla riforma tante volte in Aula è stato detto
Non ci può essere disciplina di partito dovete pensare in maniera indipendente il fatto che i due gruppi grossi di opposizione Movimento cinque Stelle
Se è il sinistro italiana abbiano negato questo appoggia le firme pura sostenendo che questa iniziativa valida all'inizio a suo tempo da aprile in avanti è un fatto che chiaramente a demotivato gli altri firmatari
Che si devono perdere delle motiva delle delle votazioni non è tanto motivo politico ha motivo di scoramento di scoraggiamento da questo punto di vista per quello che diciamo
Se avete votato sì alla riforma o se avete votato no alla riforma non è questione individualistica non è una questione personale
Ma questa è una questione di dare l'opportunità agli altri ai cittadini italiani di potersi esprimere è stata la loro opinione sulla riforma
Ed è questo che manca alla politica questo tipo di visione e vorremmo con questa battaglia fare un passo avanti dal punto di vista della democrazia
Per cui un problema politico amplia culturale è un problema di responsabilità individuale dei parlamentari che si devono accollare
Perché su questo la disciplina di partito non dovrebbe esistere soprattutto se a monte di tutto questo c'è una posizione dico concordante rispetta la nostra iniziativa è questo che io non comprendo il mio sì ognuno sulla riforma non può andare a intaccare la libertà di esprimersi del cittadino italiano che si ritrova davanti
La Costituzione
Italiana profondamente modificata
Io aggiungo che al Senato l'obiettivo più raggiungibile perché come ha detto trentuno senatori di atti possono veramente fare la differenza poi traduco
E il la sua domanda di problema politico il problema è
Che il referendum ma da troppe parti è visto come un'opportunità di fare i conti politicamente
E questo
Dal pur nostro punto di vista è un grande errore noi volerlo vogliamo facilitare la firma da parte dei colleghi anche per contarci per vedere quanti di noi
Sono disponibili a fare battaglie sul merito perché nel nostro Paese e questo è il passo da fare e una parte di noi si sta attivamente impegnando per farlo e questa importante
Altre domande
De vi ringraziamo tantissimo per la vostra partecipazione e buona giornata