Assemblea Nazionale di SinistraDem - Campo Aperto

Ho diverse persone che sono ancora in arrivo ma
Sì ma vogliamo
Vogliamo stare sui è un po'sui tempi insomma che ci siamo dati per poter
Per minare indicativamente i nostri lavori intorno alle tredici e trenta insomma circa
Questa
Sapete può abbiamo un pranzo di autofinanziamento per il quale
Assoluta prenotate molte persone invitiamo a prenotarsi al
Alle qui all'ingresso al tavolo che trovate che trova per l'ingresso
Se vi accomodate appunto iniziamo i lavori e poi punto altre persone ci stanno raggiungendo ma
Insomma ci pare mi pare opportuno iniziare
Che a me
Per
Il primo intervento
Prego cioè il saluto del segretario del Partito Democratico di Bologna processo britanniche
Che saluto e ringrazio per essere qui
Prima di darle la parola vorrei fare una
Ringraziamento
Molto particolare le volontarie vulcaniche hanno organizzato questa giornata che stanno anche già
In cucina preparare il pranzo che appunto ci sarà
Alle tredici e trenta
Grazie a tutti anche una volontà una parola Francesco Gridelli
Se allarghiamo questa sera
Buongiorno
A tutte giunti grazie per essere qui questo per il momento di confronto di discussione
Un'altra sicuramente molto calda però
Ed è importante vedere se ci teneva a portare il saluto mio personale e di tutta la federazione di Bologna tanto in merito alla NATO
Vorrebbe
Le riflessioni soprattutto in una giornata come oggi saranno molto importanti non solo per questo documento il confronto tra
Ma perché il dato che emerge
Referendum che
Fa vincere l'uscita
L'abbiamo vista da Unione europea ci consegnano Gianni una riflessione rispetto alla
Nessuno di noi può pensare sottrarsi
Ci sono degli elementi
Quel cinquantadue per cento
Ci sono degli elementi che riguardano il voto delle elezioni amministrative
In cui anche nel nostro Paese quelle forze politiche che si siano populismo e demagogia avanti un organismo hanno registrato un avanzata
Bisogna tenere conto
E questo ha dichiarato l'abbiamo già hinterland assistettero del Partito Democratico
Abbiamo capito e facciamo fatica alle varie leggi decidendo
Facciamo fatica parlare con forza con convinzione di giustizia sociale
Facciamo fatica a mettere al centro della nostra discussione pubblica unite ampliare anche cosa debba essere un partito della sinistra riformista del terzo millennio
E di questo dobbiamo insistere
Dobbiamo discutere senza lanciafiamme anche infatti caldo epicentro abbiamo fissato
Abbiamo bisogno di mettere
Sul piano della nostra discussione tutti quegli elementi ossia l'accordo delle amministrative sia referendum di quei giorni fa questo significa questo
Libero significa radicarlo significa ricominciare a parlare
Sovvenzioni
Farle basta guardare
Perdiamo una parte significativa del nostro elettorato nelle periferie del nostro Paese ci sono stati devastanti
Al ballottaggio vanno ripeterci giganti aggiunto uniti nell'ottanta per cento a Torino al ballottaggio piana ventinove quartieri
Storicamente erano la sinistra a superare i cinque minuti
Il saldo è pervenuta Roberto speranza credo
Abbiamo bisogno quindi Gianni sono contento che ci sia affinché si attivi con Andrea
Che oltre ad essere un componente della segreteria nazionale
Per noi
Occupare un punto di riferimento abbiamo bisogno di mettere al centro un'idea istruzione diffondersi cosa debba essere la sinistra
Lo vogliamo fare lo faremo anche a Bologna dove commissariati ammonito abbiamo ritenuto autarchico candidato della lega Nord ma dove non vogliamo utilizzare
Trionfalistici
Vogliamo stessi dobbiamo capire come migliorare vogliamo capire come il Partito Democratico possa ritornare
Più meglio appare comunque i cittadini che oggi si sentono delusi dalla politica e chiudo dicendo una cosa
Se lo vogliamo evitare contatti
Soltanto perché
Caratterizzato il referendum nei due giorni fa Giovanni dobbiamo ricostruire
Partendo dalle basi un'idea di Europa diversa rispetto a quella che c'è oggi in campo
Perché se l'Europa viene percepita come una sommatoria di oligarchia europeo
Dei vincoli e non viene più percepita come l'Europa della pace della giustizia sociale se l'Europa è lontana da quei valori che hanno fatto sì che potesse nascere fondarsi
Noi non riusciremo ad arrestare
Questo andata ragione Enrico letta e non ha bella intervista in cui dice se non agiamo da subito in sedici mesi rischiamo di dire addio all'Europa e questo è un compito che spetta innanzitutto alle forze della sinistra italiana alle forze della sinistra europea
Bisogna rilanciare il Partito Democratico bisogna rilanciare il Partito socialista europeo ma lo possiamo fare solo se saremo capaci di farci riconoscere dei cittadini
Se saremo quelli che parlano a chi ha bisogno se ritorneremo al concetto di destra e delle sinistre se le nostre politiche saranno capaci di fare rimarcare questa differenza non possiamo essere indistinti
Non possiamo essere uguali agli altri perché l'inseguiamo sul terreno di quelle politiche che nel corso di questi venti anni hanno segnato il fallimento dell'Unione europea
Questo è un compito che sta innanzitutto sulle spalle del Partito Democratico a Bologna vogliamo fare le vogliamo dare un contributo a livello nazionale
Per questo davvero ti ringrazio per questa importante che tu sia qui oggi
Perché abbiamo bisogno di tenere in piedi di tendere forte questo partito ma abbiamo bisogno di irrobustire o perché si possa partire da Bologna a partire dall'Italia ritornare da quei cittadini ed
è una politica di sinistra c'è ancora una politica che parla i più deboli e quella politica in personificata dal Partito Democratico e buona giornata a tutti voi
Bene orari riassume un po'il i lavori della mattinata adesso farà la relazione introduttiva
Zanni
Poi apriremo il dibattito vorremmo diciamo
Insomma a organizzare gli interventi sia diciamo dandoci l'obiettivo appunto di terminare intorno alle prese tredici e trenta per il prato di autofinanziamento sia rappresentando le diverse realtà soprattutto esso mai
Vari territori che sono che sono presenti oggi e quindi insomma
Dico già che ovviamente raccogliamo tutte le richieste ma provando appunto organizzare i lavori in questo modo peraltro noi trovate volantino sulle sedi abbiamo un altro appuntamento sabato prossimo
Bolognese di discussione ci saranno due giorni di assembleari incontro nazionale di Sinistra tempo dopo lo dirà sicuramente Zani nella relazione nel corso del mese di luglio quindi
Sa non è non è l'unico appuntamento di riflessione vorremmo appunto a tenere i lavori in questo modo e appunto a partire dalla
Dalla relazione che che farà ora Zanicchi si vuole iscrivere lo può dire lo può dire hanno abbiamo appunto già alcuni
Interventi che che che si sono che hanno richiesto di iscriversi ENI ente io do subito la parola danni per l'intervento introduttivo
Questo no questo va benissimo
Grazie
Voi vi chiederete perché noi abbiamo deciso
Di organizzare questa festa estiva sulla neve perché era anche un modo di cambiare le abitudini la tradizione di questo partito io inizio inizio questa introduzione che spero anche di concludere vero questi ventilatori che sono un fatto simbolico
Contributo emotivo psicologico ma non hanno alcuna funzione
Vedo un movimento di ventagli nella penso ma è una bella situazione ma è comunque a parte gli scherzi grazie grazie della giornata e grazie a Francesco per le cose che ha detto ad Andrea leggessi perché qui al tavolo
Grazie a Bologna che che ci ospita ancora una volta dopo la la bella
Conferma di di Virginio a cui facciamo naturalmente tutti gli auguro che il nostro in bocca al lupo e grazie davvero grazie a voi per essere qui in una mattina piuttosto calda di
Di fine giugno
Però ci sono dei momenti in cui io
Ebbene parlarsi ebbene guardarsi anche negli occhi soffrire un po'il caldo se è necessario io penso che questo sia uno di quei momenti oggi si chiude una settimana
Di quelle che sono destinati a restare
A restare nel nella memoria nella ricordo mai a restare anche nei libri di storia domenica scorsa ai ballottaggi voi
La sconfitta severa che sappiamo ieri mattina
Il risveglio più brusco la rassegna stampa di oggi fa abbastanza impressione i principali quotidiani scelgono addirittura una doppia apertura una doppia copertina come quando succede qualcosa di clamoroso di
Di impensabile l'Europa ventotto non c'è più
Ovviamente non cambia solamente il numero
La break sette e già nei manuali di storia prima ancora che la politica abbia preso le misure fino in fondo della malattia
Qualcuno da ieri parla di un effetto emulazione per dire che altri Paesi potrebbero seguire
E se volete basta l'immagine no l'immagine di un'Europa che potrebbe scomporsi qui c'è Antonio Panzeri che ringrazio poi prenderà la parola e di una delle cose importanti su queste cose
Basta l'immagine dicevo di un'Europa che potrebbe scontrarsi sia a dieci dove siamo in fondo
L'Europa la sua integrazione estratta alla la cultura
Non solo il mondo ma la cultura nella quale noi siamo nati e siamo cresciuti chi ha qualche anno di più ne aveva conosciuto due addirittura di ruote
E quell'ora il retaggio era all'eredità dell'ultima guerra che il continente aveva spaccato in due
E questa spaccatura si era consumata nella dimensione della politica nella dimensione della cultura persino
Nella dimensione della commedia
Totò e Peppino divisi a Berlino è un capolavoro del mille novecento e sessantadue e ieri apribili qualunque sito ieri pomeriggio che avevi il dettaglio
Come se la commedia fosse trapiantata nella realtà vedi il dettaglio di cosa vorrà dire che Londra se ne va e d'altra parte guardate la storia coltiva spesso dei pensieri lunghi
Tutti i nostri questo la citazione
Tutti i nostri guai sono sempre venuti dall'altra parte della Manica tutte le soluzioni dall'altra parte dell'Atlantico non è un proverbio la sentenza storica di un grande statista britannico
Poi c'è la cronaca quella che riempie i giornali di questa mattina i telegiornali di ieri sera la reazione delle Borse le immagini di gioia di far nascere della le penne di Donald Trump che si trovava in Scozia
E anche questo dice molto poi è stato un voto politico si incerto è stato un voto politico ha pesato l'incubo degli immigrati ma gli Regno Unito e fuori da Schengen e sul tema aveva già una piena sovranità
Il primo ministro incaricano uscente deve Cameron ha giocato una carta sciagurate
Lui per arginare l'ascesa della destra
Regolare i conti nel suo stesso partito
Ha pensato di usare il referendum e di farne la garanzia della sua tenuta del suo potere ma ha perso tutto tutto potere referendum reputazione e credibilità come può accadere
A chi scambia l'alter della politica l'arte della politica la complessità della politica con un tavolo verte da gioco
Questa mattina in mezzo a tante analisi e riflessioni ce n'è una come sempre molto lucida di Ezio Mauro sulla Repubblica
è un certo punto Mauro scrive che sul voto ha pesato quella che lei chiama una assimetria sentimentale
Lei dice l'europeismo
L'istinto la pulsione il valore dell'Europa come integrazione politica
Un sentimento politico scomparso tra i popoli del continente
Mentre l'anti europeismo è un sentimento oggi potente e cioè una risentimento che domina sul sentimento che non c'è più dell'europeismo
E lui aggiunge che con il referendum quella risentimento si trasforma in politica
La politica in un vincolo il vincolo in un destino generale
Un capolavoro pare questo camion
C'è una lezione in questo io penso di sì
E la lezione e che la semplificazione ad ogni costo e la demagogia senza argini portano quasi sempre a destra portano sempre a destra
E questo non ci dice la prima successione dell'Europa dopo dopo cinquant'anni
Poi sulle ripercussioni di quello che è avvenuto ieri l'altro ieri si discuterà a lungo anche se colpisce molto ma oggi lo fanno notare in tanti
E forse è la sola bella notizia di queste ore colpisce molto che i più giovani la fascia diciotto ventiquattro il settantacinque per cento abbiano votato per rimanere
Contro il divorzio però io penso che i rimedi economici si troveranno
Ma è la crisi politica dell'Europa che spaventa
Uno studioso un analista come ci ha Catalino una delle tante intervista di questa mattina dice se non si mette un freno se non si Altino a questa tendenza se non si cambia radicalmente il corso della storia noi dice con una profezia
Diabolica
Che tra qualche decennio potranno assistere di nuovo ad un conflitto franco-tedesco ad una guerra tra la Francia la Germania
E ritornino precipiti di nuovo nei libri manuali di storia del nostro liceo quando ci hanno spiegato che non potevi capire le così come tu non puoi spiegare
Ad un ragazzo di vent'anni
Che cos'è l'Italia senza fargli capire che cosa è stata la questione romana
Così tu non puoi spiegare ad un ragazzo di vent'anni che cosa è stata l'Europa se non ci spieghi che cosa è stata la questione tedesca
E l'Europa oggi è di fronte a questa situazione cioè un una sorta di moto che afferra il vivo la possibilità di una regressione sul terreno dei valori della cultura della politica allora forse è un dovere
Dei grandi Paesi che l'Europa hanno affondato dopo le tragedie del Novecento è un dovere un obbligo quasi morale sedersi subito attorno ad un tavolo
Egli pensava che le ragioni dell'anima dopo la crisi peggiore della nostra storia questa sera il Presidente del Consiglio sarà a Parigi ad una scena con il presidente Orlando lunedì sera
L'Italia è stata invitata ad un vertice trilaterale convocato dalla cancelliera Merkel insieme a Matteo Renzi e al Presidente della Repubblica francese
Deve sapere il Presidente del Consiglio che anche il segretario del nostro partito che su questo punto su questo terreno su questa battaglia dietro di lui c'è tutto il Partito Democratico c'è la sinistra che vuole pensare ancora che l'Europa
è la casa comune non è dentro la quale si costruisce il nostro avvenire però guardate sullo sfondo di questa vicenda enorme rimane il mondo
E il mondo e tante cose a cominciare dalla corsa della primadonna verso la Casa Bianca alla realtà e che questo e un tempo che ti porta al mondo in casa con una fretta che rende difficile a volte dare un indirizzo
Preciso alla storia forse anche perché un indirizzo preciso non cioè io
Non so che lo confesso ma in questi giorni di
Calcio europeo
Quando scende in campo la Francia io alzo il volume del televisore perché mi emoziona la Marsigliese
E perché evoca un mondo a venire
Ma poi come voi so che al di là dell'inno francese con il suo significato anche simbolico come voi state un mese fa per un pugno di voti l'Austria non è caduto nelle mani di una destra nazionalista come voi
Io so che in Ungheria c'è un primo ministro
Che critica la democrazia liberale
E che vorrebbe liberarsi dai dogmi e dall'ideologia dell'occidente europeo
E allora Vienna Budapest però c'è anche Madrid dove forse domani la freschezza di potemmo se arriverà a un palmo davanti ai socialisti e magari nascerà una coalizione di sinistra dopo sei mesi che quel Paese non ha un Governo
Mentre ad Atene il Primo Ministro
Che è lecito Ramshi e conosce Berlinguer si allega con un pezzo della destra per contrastare meglio l'austerità della Germania sembra tutto molto molto complicato
Ma in questo c'è anche secondo me è la sfida nuova e travolgente di una sinistra che non rimane piantata sulle gambe
è vero in un paio d'anni se ti guardi un attimo indietro in un paio d'anni sono accadute un sacco di cose
E guardate a mettere in fila le immagini ne verrebbe un racconto tragico e grandioso allo stesso tempo
Ognuno di voi non abbiano bisogno di voi potrebbe comporre il suo album personale di questi anni le cose che l'hanno più colpito
Io potrei dirvi che è il mio gli album si aprirebbe sulla creatura fuggita da Koba né è spiaggiata in Turchia
E poi ci metterà il marciapiede davanti al civico di scioglimento redatta clan e poi la Siria la Terza guerra mondiale a pezzi ma ci mette nelle anche la foto di Orlando in Florida poche settimane fa
Ma anche da noi ci metterei una legge rissa jazz a sulle unioni civili che finalmente questo Paese a merito di questo governo di questa maggioranza
Le prossime quei anche la nuova Costituzione approvata senza le opposizioni nell'Aula della Camera quando si cambiavano le regole di tutti
E poi ci metteremo a Garibaldi Sanders che ha infiammato lo gioventù americana e oggi sostiene lealmente la corsa di Hillary Clinton
E poi ci metterei la ricordata in apertura giovedì a quella bella assemblea che organizzato Roberto e lo faccio anche stamane
E poi ci metterei l'immagine di una giovane donna bella giovane donna gioco su una deputata laburista che stava collanti Nando
Per convincere
I suoi elettori che uscire dall'Europa era un errore
E potrei andare avanti potesse venire voglia raccontare le vostre d'immagine magari alcune sarebbero uguali le stesse altre cambierebbero potremo andare avanti con i dati della crisi ma soprattutto
Io potrei dire qualcosa su di noi sul cammino di questi due anni che non è stato facile questo lo sapete
E poi guardate adesso siano al passaggio che deciderà parecchio del futuro del futuro di tutti noi
Nostro della sinistra del Partito Democratico
Voi sapete ce lo siamo detti anche nelle settimane passate che negli ultimi due mesi due-tre mesi noi abbiamo vissuto la campagna elettorale quest'ultima per il voto nelle città verso la NATO che sappiamo
A sostegno dei nostri candidati dappertutto dappertutto perché in un partito si fa così
Anche se
Non è una battuta polemica è una fotografia anche se in passato in un passato anche recente a parti invertite non tutti si sono comportati allo stesso modo e votato una cosa io vorrei dire della questa mattina
Tra le altre ed è che se tu vivi la politica con passione e noi lo facciamo per magari possiamo sbagliare ma quella passione non viene mai meno
Se tu vivi la politica con passione che può capitare di vincere o di perdere succede
Ma conta molto secondo me conto moltissimo se quando ti porti indietro tu sai che qualunque sia stato l'esito della tua battaglia
Tu non hai ceduto neppure per un istante alla convenienza di salire su quel famoso caro sempre affollato dove sta di casa chi vince
E quindi se posso dirlo ancora una volta questa mattina ma la penso davvero vorrei ringraziarvi anche per questo e non è poco e adesso
Adesso bisogna fare un passo in più
E decidere come noi affrontiamo a questo risultato poi ci saranno i referendum ad ottobre il Congresso tutte tutte cose che per mille ragioni si tengono io
Io penso che ancora una volta solo l'intelligenza la lucidità e l'amore per la politica ci possono guidare nelle scelte che noi dovremmo fare
E guardate non non tutte le risposte arriveranno da qui ma io stamane vorrei provare a piedi come la vedo con la sincerità che ho avuto sempre nei vostri confronti io penso
Penso che quando tutto cambia
Vince chi ha il coraggio di cambiare e attorno a noi molto secondo me moltissimo è già cambiato ed è destinato a cambiare ancora con una maggiore rapidità un paio di mesi fa
Parlando alla direzione del nostro partito io mi hanno rivolto al Segretario che era seduto di fianco e gli avevo detto che non aveva
A mio avviso la statura del leader anche se talvolta coltivava l'arroganza dei campi
E qualcuno le giudico parole offensive o comunque garbate ma io ho difeso almeno la cornice il contesto in cui sono state dette che era appunto la direzione del nostro partito
Non è un'offesa non voleva esserlo non non è nel mio carattere stile volevo solo ricordare
A noi tutti in tutti noi anche a lui che tra le doti di una guida c'è sempre anche la capacità di tenere unito il suo Paese il suo campo e il suo partito ecco io ieri al Segretario
Avrei detto in quella riunione della direzione che è stata aggiornata alla prossima settimana io ieri al Segretario predetto una cosa in più
Che dico a voi questa mattina e che ripeterò nei prossimi giorni quando ce ne sarà l'occasione e perché se lui di fronte a quello che è accaduto in questi mesi e ancora nelle ultime settimane
Ed è che se lui non sceglie un'altra rotta se noi non sciogliamo subito un'altra rotta
Mi condurrà il popolo della sinistra ed il suo partito ad una sconfitta drammatica non vogliamo evitarla lei questo lo vogliamo epocale
Riuscirci io credo giusto dirsi la verità dal nord al sud
Alcuni milioni di elettori hanno votato conto di noi
Non è che hanno votato per qualcun altro si qualcuno l'ha fatto sciogliendo agli altri ma hanno scelto PD votare conto il nostro partito
Molti lo hanno fatto restando a casa che poi di quelli che restano a casa si parla sempre come di una statistica non sono numeri percentuali
Ma guardate che quelli che scelgono di restare a casa quelli che sono andati sempre a votare e magari questa volta non l'hanno fatto io riconosco me lo dicono ve lo scrivono fosse capita anche a voi quelli sono persone non sono numeri statistiche
A me ricorda l'abbandono scolastico dove però l'insegnante bravo se qualcuno dei suoi ragazzi non viene più in classe si chiede il perché
Cos'è successo
Lo fa a cercare
Ecco per la sinistra dovrebbe valere un po'lo stesso perché noi sappiamo che la premessa di un partito non è non è mai stata nei testi sacri dell'ideologia che poi aveva accennato anche messo ma al momento non sia un po'carenti
Ma ma non è quello io come credo molti di voi da ragazzo non ho scelto questa parte perché stregato dalle letture
Non c'è nulla
Io l'ho scelta perché mi ha conquistato la sua umanità
Il legame tra alcuni valori che scoprivo e le donne gli uomini che richiesti Moni Avano chili rappresentavano
Non è mica una cosa da poco questa perché i sentimenti nella scelta di una parte contano più degli Statuti tu lo Statuto e poi sempre modificare no i sentimenti delle persone invece attorno all'idea di calpestare mai
Perché quando succede quando tocca in questi il sentimento di qualcuno
Quando succede rammentare
Anche un termine molto bello che Renzo Piano sdoganato su un terreno
Urbanistico e credo che sia un termine molto bello per la politica quando capita che tocca il Paese sentimenti delle persone rammentare le passioni è un'impresa tra le più difficili
Allora anche per questo giusto capire davvero che cosa è accaduto domenica scorsa
E io vi dico come l'ho letta io
Quella quella campagna elettorale quelle risultato io penso che noi non abbiamo sbagliato sono una campagna elettorale io penso che a essere sbagliato è stato il racconto che abbiamo fatto del Paese e il racconto che abbiamo fatto al Paese
E sbagliando racconto noi abbiamo offeso i sentimenti di tanta gente ce lo hanno detto almeno a me lo hanno detto ce l'hanno scritto di Amelia sulle bacheche di Facebook
Non è solo che non ci hanno votato è lo spirito con cui lo hanno fatto non è solo che abbiamo perso in città fondamentali di questo Paese come Torino Roma Napoli altre nuoto in cui abbiamo appena adesso in queste grandi città
Perché vedete
Come posso dire quello se se l'umanità più fragile quelli che stanno peggio i mega la sua speranza di riscatto la sua fiducia
Magari non è perché non hanno capito le tue riforme forse le hanno capite più di noi
E soprattutto le hanno vissute commettono non avrei immaginato che potessero viverla
Badate io
Questa mattina proverò a dirlo nel modo anche un po'più personale prima mi scuserete di questo ma io come altri che sono qui
Io alla Camera schiaccia un tasto ce ne abbiamo tre a disposizione
Quello verde vuol dire che voti sì e così approvo una riforma
Di solito sono riforme annunciate con me epocali che nessuno aveva mai fatto che ci saranno invidiate nel mondo bene non sempre succede non sempre così ma
E lì non ci fermiamo
Invece succede poi che quella riforma che magari contiene anche alcune cose giuste
Nella vita di un insegnante precario che ha speso tempo e denaro per una abilitazione a cui si è detto che lo Stato lo avrebbe destabilizzato dopo che per anni
Otto dieci quindici è andato in una classe tutte le mattine
Ha fatto il suo lavoro compassione
Insegnato a milioni a migliaia di ragazzi succede che a quell'insegnante viene spiegato all'improvviso che la riforma epocale concepisce anche un anno aspetto che lo riguarda lui deve ripartire da capo
Deve ricominciare dalla casella iniziale
E quella riforma epocale che per noi finisce quando schiaccia il tasto verde per lui è l'inizio di una sofferenza che non si aspettava di vivere e la fontanella frontale la fa
La sofferenza l'affronta partecipa al suo concorso cerca di vincerlo però magari di sera a casa accende il computer e ti scrive del senso profondo di ingiustizia che gli sale da dentro
Ecco quello è un sentimento quello sentimento che cambia il suo modo di giudicare il nostro partito e la sinistra
Romano Prodi lo ha detto in un'intervista molto bella lui ha spiegato le radici della sofferenza il bisogno di ricomporre le ragioni dell'uguaglianza lui ha detto perché di fronte alla crisi della democrazia non basta toccare l'innovazione
Ma siete cambiare le politiche non i politici le politiche le priorità aggiungo io
Serve dire la parte di società che sceglie di promuovere
E ha ragione
Vale vedete vale per cui l'insegnante ma vale anche
Per chi fa il muratore da quarant'anni e quando lei ha sessanta non può più arrampicarsi sopra un'impalcatura
E se degli esperti hanno deciso perché i parametri perché il deficit perché il pareggio di bilancio
Che quel moratoria su un'impalcatura deve salirci fino a sessanta o sei anni e sette mesi la sinistra all'obbligo morale di trovare i due miliardi non cinquanta dunque miliardi
Che servono per farlo scendere da quel ponteggio e per pagare di una pensione
A luglio
Ad un canile aliscafi
Ad un macchinista delle ferrovie
Ad un operaio turnista i sentimenti sono questo
Carne e vita delle persone che giudicano da che parte stai e vale per tutti quelli che hanno letto milioni di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare questa però non è mia confesso però
Una sintesi assolutamente perfetto
Ecolevante tutto questo
Davanti a tutto questo tu puoi dire che l'acconto era giusto e non l'abbiamo comunicato bene
Ma nella condizione nostra io temo che questo sia il modo più rapido per andare a sbattere contro una parete lo dico da qui lo diciamo da qui al Capo del Governo al segretario del nostro partito
Alla luce di quello che è accaduto
Sento in profondità nelle ragioni di quello che è accaduto fermati riletti
Fermati riflette e i primi segnali non vanno esattamente in questa direzione ma non lo ripetiamo fermati riflette l'alternativa
Guardate l'alternativa ma chiedere scusa considerare tutto anche le cose buone che si son fatte anche se una cosa diversa una cosa diversa e cogliere la fragilità
E la scarsa autorevolezza della nuova PAC classe dirigente forse questo bisognerebbe cominciare capirlo
L'alternativa
L'alternativa e cambiare prima che lo strappo sia definitivo e conviene farlo senza arroganza senza rendere banale il mondo di fuori perché il punto s'tutine vissuto con la speranza di riscatto oppure no
E in questo la mappa del voto è impietosa lo sapete ci portano a quelli del centro quelli che sedici start-up sanno neanche cosa vuol dire ci vedono come dei marziani parecchi di quegli altri
Ciò che ha descritto bene il dramma di periferie che non sono solamente marciapiedi sbracciato in ma sono condizioni dell'animo Stati dell'anima le periferie non sono solamente quartieri sono fenomeni interiori che le persone sentono
Per riferire come luogo dove si vive ma anche come il timbro che senti di avere sulla pelle con sbagliare racconto
Vuol dire martellare quelle donne e uomini con l'idea
Che le nostre riforme della scuola del lavoro della Costituzione l'ha fatto di noi i campioni del mondo
Sbagli avete raccolto vuol dire spiegare che se facciamo l'Italia non ce n'è per nessuno che basta quei conflitti fuori da qui ci sono solo i barbari che se perdo me ne vado che prima era tutto buio e senza di noi si tornerà a spegnere la luce
Guardate tutti voglio raccontare da questa storia poi anche crederci per un po'
Ma se mentre la racconti
La vita di milioni di persone non cambia l'affetto e che tu accendi una speranza che è destinata a spegnersi come una fiammata conoscono delle vanità
E a quel punto la delusione diventerà abbia
Per questo penso anch'io che il voto non ci chiede qualche aggiustamento o la carità di un posto in più che peraltro non abbiamo mai chiesto e casomai abbiamo anche lasciato il voto assieme a quello che accade nel resto d'Europa ci chiede
Una svolta un cambiamento molto radicale senza di cui è a rischio il futuro di questo progetto e allora servono Colangelo Civita che poi sono le radici del del riscatto
Guardate la lingua importante lo sapete no adesso si usa meno ma una volta quando il bambino io si sono ancora di più porca miseria era un'imprecazione diffusa
E mica per caso perché dalla miseria in tanti venivano e siccome la conoscevano e va bene ma le dirla prevenirle mali dirla tutte di
Questa crisi
Avete lasciato una parte immagini e a questa parte e tu non puoi dire soltanto se sei la sinistra non puoi dire soltanto che è tutta questione di talenti e di ottimismo
Tutto ritornare a piedi anche porca miseria e debbano capire che hai capito che quello è
L'obiettivo è la priorità sulla quale conoscente da tuo iniziativa però per riuscirci la svolto non può fermarsi a un programma di cose da fare
Che quel dato vanno fatte subito ce ne sono alcune che non possono più aspettare l'intervento sui voucher trasparenza controllo limitazione fosse solo per
Che
Il due mila e quindi ci si è chiuso con il picco massimo del tasso di precarietà nel nostro mercato del lavoro da quando esistono le rilevazioni quattordici per cento
Oppure mettere in sicurezza il destino delle ultime generazioni e si può fare
Un assegno previdenziale di base per tutti quattrocentoquarantotto Euro uno zoccolo di partenza per i giovani di adesso a cui nella vita si sommeranno i contributi versati
Vuol dire riorganizzare i nove miliardi e mezzo che spendiamo per l'integrazione al minimo i cinque miliardi degli assegni sociali si può fare
E ancora passare dalla sinistra dei bonus a quella dei diritti e sono due cose diverse
Un bonus è diverso da un diritto usare le risorse non a discrezione delle stagioni ma lungo sentieri che sono marcati
Che puntano su servizi universali
Su un fisco che non appiattisce le aliquote ma recupera il principio costituzionale della progressività netta da Roberto
Scegliere finalmente scegliere la missione produttiva del Paese dopo questa grande crisi ambiente automazione robotica qui sapete cosa vuol dire cultura
I Governi gli ultimi tre Monti letta Renzi
Hanno fatto cose buone sì ma hanno anche tagliato del venti per cento complessivamente gli investimenti pubblici e questo non va bene
Noi diciamo
Credo riforma della giustizia semplificare la burocrazia ma scuole ricerca sono la leva per partecipare del mondo che innova quel dato tutto questo e altro ancora sono solo degli esempi va fatto
Ma una svolta significa che tutto questo deve piantare le gambe in una cultura politica diversa
In modo diverso di concepire il potere di selezionare le classi dirigenti di organizzare un partito la sua discussione il suo modo di decidere la sua intenta
E allora la domanda che io pongo esse chi oggi alla guida ha compreso questo
Io vorrei dire che lo spero anche se segnali lasciano molti dubbi vorrei capire se chi ha le maggiori responsabilità è disposto a misurarsi con tutto ciò che il voto ci restituisce
E se la maggioranza di questo partito si pone delle domande ma guardate non per accusarci a vicenda ma per arginare l'onda
Con un altro linguaggio e con una racconto diverso
Anche perché se non lo fai i volti nuovi invecchiano prima dell'età
Per una ragione in più
Perché la sua destra sinistra al quale noi crediamo profondamente
Da solo non basta a spiegare l'intero mondo e non basta perché insieme a destra e sinistra esista un conflitto sempre più violento sempre più diffuso tra tutto quello che sta in alto
E quello che è condannato a vivere in basso alto è basso il nostro problema è che non si difende chi sta sotto se quelli che stanno sotto pensano che la tua vita condivide tutti i privilegi di quelli che stanno sopra
Allora il punto di partire da qui nella costruzione di un partito che non sia schiavo di notabili che non sia un alieno nelle periferie che siano fatte di cemento o di sentimenti
C'è modo di aprire questo cantiere
C'è la volontà di capire finalmente che noi non pensiamo a Renzi condono abusivo
Ma il segretario di questo partito può capire che la ricchezza di voci di pensieri dentro la sua comunità non è una quatto quotidiano guardate noi possiamo avere tanti limiti
Però sappiamo bene
Che il mondo non si ferma sulla porta di Palazzo Chigi e sappiamo che la sorte della sinistra
Conta di più dell'umore del Capo del Governo a questo punto per il bene di tutti dovrebbe comprendere anche nomi allora se questo cantiere si apre sul referendum al Congresso e vado a chiudere né possiamo indicare una strada
Anche qui con sincerità sua costituzione e legge elettorale il tema non è mettere una pezza dopo lo schiaffo dei ballottaggi il punto e che tali come sbagliato
A partire dal fatto che un doppio turno nazionale per il Parlamento non esiste in nessuna democrazia e non per caso
Ma perché potrebbe aprire la strada del Governo ad una forza minoritaria visto che chi vince pigliatutto e ci può riuscire anche con meno del venti per cento del corpo elettorale la riforma della Costituzione
La riforma della Costituzione la conoscete è confusione alcune parti in altri scritta con poca cura
Ma è sufficiente è stata finora
Avevo già dalla Campania fondata sul taglio dei costi delle poltrone traguardo popolare va in televisione tagliamo costi poltrone traguardo popolare ma che non può mettersi sotto i piedi l'equilibrio tra il principio della rappresentanza del diritto governare
Io guardate credo nel senso del dovere anche della disciplina in tema di un partito ma ma questa convinzione mi porta a dire adesso quando mancano tre mesi a referendum che caricare quella scadenza di tante tale tensione non è una prova di coraggio ittico coerenza
Alziamo gli occhi guardiamo anche all'Europa io lo considero un segno di irresponsabilità persino e come altri farò ogni sforzo
Per ricondurre a quel voto alla sua natura che non deve coincidere con uno spartiacque tra il bene e il mare la virtù e l'inciucio non è il due giugno del quarantasei
Siamo nel giugno del due mila e sedici
Banalizzare la riforma delle regole è sbagliato per tante ragioni quella fondamentale che lasci senza risposta al tema più importante
Che è come regolare una democrazia che non si fonda su due popoli ma almeno su tre come ancorato alle istituzioni pezzi della società territori generazioni che nella rappresentanza classica non si riconoscono più
E chi pensa una volta per tutte bisogna dirlo chi pensa con uno slogan ad effetto che la soluzione di questi problemi enormi drammatici che riguardano la qualità della democrazia nel continente
Che la risposta sia nella vere un vincitore e la sera delle lezioni temo prende un abbaglio
Le modalità un abbaglio perché la democrazia
La democrazia la sferza e la fragilità della democrazia non è un metodo da tagliare e con le cesoie per il gusto di dire è chiaro chi comanda la democrazia è un tessuto Fitto
E una trama fitta che va alimentata tanto più oggi quando il potere reale sfugge spesso dalle mani dei Governi
Ecco perché la combinazione tra l'Italie come la nuova Costituzione non può funzionare perché di fronte ad una crisi di potere che investe la democrazia il traguardo e garantire la solidità dei sistemi politici
Ma questo impone che sul piano delle regole non si consumano sconto destinato a non avere i vincitori
E allo stesso modo la stabilità dei Governi non deriva solo dal meccanismo che assegna seggi e maggioranze ma dalla capacità
Di coltivare il dialogo quel paese il dialogo sociale l'apertura verso chi si sente escluso la stabilità coincide con la forza dentro gli obiettivi economia etica pubblica un'etica pubblica che si è in grado di parlare anche a chi non ti prodotta
Mentre il sistema che si propone e costruito per premiare chi è più capace di prevalere in un contesto di divisione di sconto
Non è una riforma pensata per unire e convincere anche oltre il proprio campo esistono soluzioni alternative ci sono sempre
Soluzioni alternative allora cambiare la legge elettorale come diciamo noi non è la condizione per prevenire una sconfitta possibile è la condizione per correggere un modello
Pensato come un abito su misura di qualcuno e destinato non adattarsi ad una competizione tripolare
Dovete minoranza sconfitto il primo turno decideranno l'abito del ballottaggio qualcosa vorrà dire no l'insegnamento di domenica notte insomma abbiamo una legge elettorale fondato su un principio sbagliato
Che la realtà si possa piegare come non c'è un co nel nome di regole pensate per annullare la complessità del reale del mondo non è così
Non è così e allora si mette mano con il concorso di tutti è una legge che recuperi un principio di rappresentatività con deputati eletti in collegi uninominali una soglia di sbarramento come in Germania
E una ripartizione dei seggi che porterà come accade in tutte le democrazie a costruire una maggioranza parlamentare e si prevede hanno il meccanismo della sfiducia costruttiva le opportune garanzie
Per le minoranze sono così i difetti della riforma costituzionali troveranno un argine e noi porremo insieme una comunità un partito e anche un Paese
Ecco c'è da ripartire col piede giusto lo fa perché troppo lunga c'è da recuperare la fiducia di tanti
C'è da ricostruire un partito e un vero gruppo dirigente
Ma dire che cambia tutto significa anche scoprirsi gli occhi davanti alle nostre responsabilità io rivendico le battaglie che abbiamo fatto in questi due anni però vedo anche i limiti della nostra iniziativa e cultura
E vedo soprattutto la distanza tra le minoranze la sinistra fuori e dentro il Pd e quell'umanità caricati i bisogni che in tanti contesti qualità altrove
E lo fa perché non basta andare nei mercati volantinare le facce dei candidati se poi quelli che ne mercati ci vivono non sono che sei non si riconoscono
E la sinistra si vuole riscattare l'autorevolezza deve ripartire anche da qui ma non può farlo sono dal chiuso delle istituzioni dobbiamo indossare panni diversi
Riscoprire una politica condivisa perché la scelta di fondo tra la stretta oligarchica del potere oppure riappropriarsi del conflitto sociale e culturale per ricostruire un campo
E questo tanto più perché negli anni alle spalle l'impoverimento non è stato solamente dei portafogli dei mutui dei bilanci familiari è stato un impoverimento culturale del tessuto civile
Allora di fronte un potere sempre più concentrato
La sinistra un compito distribuiva una quota di proprietà a chi ne è rimasto orfano o non li ha mai posseduto e questa è la sanità da aggredire
Perché se tutto si riduce la competizione elettorale se la politica si riduce alla sola competizione elettorale ora una paura una comunicazione
Ma di quale partito stiamo parlando di che cosa
Così siamo diventati a Napoli
Così siamo diventati in Sicilia a Roma ma anche in tante parti del nord dice bisogna tornare nelle periferie ok torniamo ma fare che cosa
Organizzare quali forze le quali soggetti
Conchiglie contro cosa organizzi la tua ragione d'essere la tua identità come si fa a ripensare la politica la stessa scelta di aderire a un partito se non ti fai parte tu spesso
E non trasmette il valore di una scelta di campo che non vuol dire acchiapparono vuole
Ma vuol dire saldare speranze che si mettono in marcia nel segno di una utopia anche moderata se volete che però parla di una società diversa da quella che c'è ma voi pensate che otto anni fa Obama avrebbe vinto senza questa dimensione
Allora perché dobbiamo subire una lettura subalterna e anche lui si era della sinistra e della politica
Dov'è il modo di concepire il confronto a volte mortifica le idee e le costringe dentro un'armatura che spinge la politica verso un altro genere ve lo dico così non voglio offendere nessuno mi perdonerete ma questa settimana per le cose fondamentali che sono accadute ce n'è una minore sicuramente ma
Lascito per questo ragionamento insomma
è stato comunicato nei tre che hanno deciso di chiudere il programma di Giannini e non ci sarà più Ballarò e Giannini tornerà a fare altre cose perché motivazione il tempio politico va rinnovato
E poi dopo hanno chiamato un bravo giornalista di Sky quello che fa i confronti tra i candidati avete presente la scrivania con importi
Regole rigide un minuto risposta a volte trenta secondi due diritti di replica e poi le pagelle sul Lucchese e le domande trabocchetto tipo per chi ha dipinto questo quadro
Immagino alle spalle e Caravaggio Raffaello e Tiziano
Ora io lo so che Fantozzi la corazzata hanno esaurito le battute da questo punto di vista ma
Se posso dirlo se posso dirlo ma chi se ne importa di chi ha dipinto il quadro se tu mi chiede il mio prodotto
Io voglio capire l'ITEA che ai della società che lascerà il dottor dite io non ti chiedo quanto avviene in storia dell'arte io ti chiedo di emozionare pubbliche di conquistarmi ad una causa
Ad un pensiero che prima non sapevo nemmeno dia vero di coltivare allora il PD si salda si riscopre questa vocazione
Dove anche il dibattito interno diventa qualcosa di più ambizioso perché la sfida
E tradurre tutto questi rimangono a sinistra
Ma significa avere il coraggio di cambiare e noi per primi cambiare vuol dire che il congresso non può ridursi a una gara tra personalità tutte autorevolissimi legate da un impianto di valori di novità
Al congresso dobbiamo arrivarci con una proposta solida è un'Italia di tutta la sinistra che sappia rivolgersi
A chi è rimasto che sappia parlare a chi è rimasto a quanti hanno pensato che non valeva più la pena di crederci per fare questo
Guardate io l'ho detto non servono a tante locomotive ciascuna convinto di viaggiare sul binario giusto questo il momento di essere tutti molto generosi lo dico perché non lo stesso questo andamento dell'incontro
E della costruzione di un sentiero comune
Ma lo si fa lo si fa solamente se è una cosa seria nella quale si crede davvero tutti
Con un bagno di umiltà da parte di tutti perché non c'è qualcun altro solo per dirigere altri destinati solo portarla qua voi che in questi anni abbiamo costruito con passione questo questo percorso questa associazione siamo pronti lo dico qui
A mettere questa metto a disposizione di un progetto più largo e condiviso
Siamo disposti a farlo perché crediamo nella unità della sinistra fuori e dentro il Pd e perché sappiamo che questo
E il tempo dove costruire assieme i pronti necessari e io penso che sarà anche la via migliore per scegliere assieme
La persona la figura che tra tutto potrà essere in grado di farsi interprete e testimone una umana culturale e politica di questo bisogno perché guardate con tutta la stima per il barone De Coubertin
Al prossimo congresso non ci si va per partecipare ci si fa per vincerle
E si situa convincerlo con la squadra migliore
E con la squadra più larga chiamando a raccolta
Posto che oggi non ci sono cinquantanove fuori chiedendo a chi è andato a ritornare
E a chi non era mai venuto di provarci adesso
Significa aver voglia di scomodare i saperi che servono le idee più radicali più innovative queste momento deve provare mondi all'apparenza distanti
Nelle professioni nei lavori delle culture dei movimenti qua non si tratta di regolare i conti in una camera chiusa bisogna immaginare una nuova comunità politica e di destino
E se questo bisogno sentito io propongo a quanti questa esigenza condividono di parlarne assieme presto in un primo seminario mila non ventidue ventitré di un aiuto per recuperare il pensiero conflitto
Un'idea di partito insieme a lamentare
Come dovrebbero il suo piano
E proviamo in modo unitario se siete d'accordo assieme a Roberto Sergio assemblee pubbliche di confronto sulla riforma della costituzione della legge elettorale questo chiama qualche ponte declinato anche sul terreno della qualità della democrazia
E l'altro impegno come fosse legato alle misure che la sinistra del PD nel suo complesso tuttora sul tavolo della legge di stabilità
Per le cosiddette giovedì per Roberto più ripreso logico qui in altri termini penso che sulla centralità della crisi sociale su alcune parole lotta alla povertà giustizia uguaglianza l'università dei diritti importante avere una nostra mappa di poter di proposte
Guardate non è facile ma per una volta lo dico io se facciamo la sinistra
E vediamo alla buona volontà nelle parole dell'altro io penso che questo Progetto
E nessuno le ragioni possono tornare approdare ma dobbiamo avere
Il coraggio e anche la forza della della chiarezza la determinazione dei momenti importanti sono giorni di esami di Stato sono giorni di maturità nel caso mio e di altre sono passati anni e decenni però insomma
In quei giorni li leggevano molto studiavano a molto
Tornavano a leggere Montale Montale del ventitré
Forse quello più famoso
Non domandarci la formula che mondi possa aprirti sì qualche storta sillaba e secca come un ramo
Codesto solo oggi possiamo dirti ciò che non siamo ciò che non vogliamo
Ecco se guardiamo a Londra seguiamo parlando se guardiamo a Trump se guardiamo a noi forse davvero se siamo alla sinistra venuto il tempo di dire ciò che siamo e ciò che vogliamo
Intanto grazie Gianni per la bellissima relazione prima di aprire con gli interventi voglio ringraziare Stefano Caliandro capogruppo del PD della Regione Emilia-Romagna che dicono in Presidenza
Due comunicazioni di servizio potete ancora segnali per il pranzo al tavolo che trovate all'ingresso e Serafini ha pregato di recarsi in Presidenza per ritirare il suo buono altrimenti non mangia quindi
Va bene andiamo avanti
Io chiamo intervenire Antonio Panzeri
Con la preghiera gli scalini cinque sei minuti
Queste
Allora
Mi iscriverò la prossima volta però a parlare del partito e delle elezioni amministrative
Mi soffermo solo brevemente sulla vicenda europea
Parto subito dicendo che noi dobbiamo avere
Una capacità anche qui di grande discernimento perché
Dobbiamo catalogare
Coloro i quali sono stati ipocriti schizofrenici
Sulle vicende europee
Perché adesso vedo tante lacrime di coccodrillo anche le sulle pagine dei giornali ma noi abbiamo
Avuto sostanzialmente in tutti questi
Anni
Una critica molto forte nei confronti dell'Europa
Molto forte
Io credo sostanzialmente che
Quello che è accaduto
A Londra non è un fulmine a ciel sereno
Ma è la conseguenza di errori e di Nazioni dalla classe dirigente europea in questi ultimi quindici anni
E direi che nell'affermazione di break se ci son tutti gli ingredienti di alcuni temi che abbiamo più volte sollevato
Dalla disuguaglianza
Dalla disuguaglianza
Che si è approfondita proprio
Di fronte alle politiche liberiste al tema dell'immigrazione al tema delle responsabilità ad la classe dirigente
Non è quello che vi posso dire che la Gran Bretagna che esce dalla prova referendaria è un Paese irriconoscibile fazioso bugiardo violento spaccato
E quello che domina l'elemento l'elemento fondamentale la paura la paura che non è solo una paura britannica una paura europea
E la mia preoccupazione per quel Paese che noi avremo probabilmente un approfondire se di un severo conflitto generazionale territoriale col quale dovremmo fare i conti prossimamente
Ma parlava di quindici anni e siccome a poco tempo andrò solo per titoli
Noi dobbiamo fare un minimo di ricostruzione storica
Di questi quindici anni
Ci sono almeno quattro passaggi essenziali
Siamo entrati nell'euro
Se vi ricordate allora nel due mila e uno avevamo quindici paesi in Europa e undici erano governati dal centrosinistra
Dovevamo fare un passo in più in termini di integrazione economica e finanziaria non l'abbiamo fatto abbiamo immaginato è pensato che le cose potessero aggiustarsi per approssimazione successiva
Ma la politica economica mondiale ha dimostrato sostanzialmente che senza un'integrazione economica dell'Europa quell'euro sostanzialmente veniva messo seriamente in discussione ma perché era una convergenza tra economia fra loro diversi
Abbiamo avuto un altro passaggio poi importante nel due mila e quattro quando abbiamo avuto siamo passati
A venticinque poi a ventisette
Non abbiamo approfondito il processo di integrazione
Oggi ci si stupisce perché soprattutto a Est sul tema dell'immigrazione si alzano i muri recinti ma la mancata il mancato processo di integrazione
Politica economica e sociale dall'Europa è la crisi che noi oggi ci portiamo appresso
Abbiamo poi avuto un altro passaggio di quelli c'è una grande responsabilità
Dei socialisti soprattutto dei socialisti francesi
Il referendum sul Trattato costituzionale
E infine l'altro passaggio è stato quello dalla crisi del due mila sette due mila otto dove abbiamo fornito risposte sbagliate la crisi economica e finanziaria
Bene questi passaggi mancati hanno favorito la crescita delle disuguaglianze sociali
E l'innescarsi di quelle paura
Se oggi parliamo di paure paura dell'immigrazione dell'Islam paura delle economie aggressive asiatiche favore dal terrorismo l'ordine deriva proprio perché non abbiamo dato avuto un progetto per l'Europa
E qui ha avuto gioco facile a voi le forze populiste sulle quali hanno costruite o le loro fortune in questi ultimi tempi
Cosa hanno fatto i socialisti
Perché credo che questo sia importante anche
Pieno e lo si dica al Partito Democratico
Nelle prossime ore
I socialisti si sono divisi su tre
Fronti
Ci sono stati i partiti è leader che hanno creduto in questi anni che le conquiste del secolo socialdemocratico bastassero asse è stato così perché la crisi economica spazzato via quelle certezze
Abbiamo avuto poi i partiti e leader che hanno sposato in pieno
Il capitalismo
Lo vale
Magari ha assicurato qualche stagione di Governo in più se presso l'Inghilterra
Ma noi sostanzialmente al sappiamo che quelle politiche non sono stati in grado di affrontare il nodo sul serio che è quello della disuguaglianze sociali
E poi è stato un terzo fronte
Di forze di leader che hanno pensato in qualche modo di
In seguito è sul terreno populista
Per non perdere voti ma anche qui per farla breve la gente s'accorge subito FOTA l'originale non la fotocopia
Tra l'ATO se dovessi fare un appunto illo puristi francese laburisti inglesi la cosa che devo dire è molto semplice comportamento che abbiamo avuto ad esempio del Parlamento europeo comportamento che operetta adesso pagano
Allo sei imprese votato contro il bilancio europeo
Sempre
Allora punto sempre una maledetti sino a favore del giudizio che i media inglesi davano dell'operato dei tagli dei parlamentari europei inglesi
E l'atteggiamento che abbiamo avuto anche dell'iter Forlì
Nell'ultima fase è stato l'atteggiamento oggettivamente discutibile
Con molta ambiguità
Tardivo nel rispondere oggettivamente al tema
Di break sì
Ora noi dobbiamo fornire delle risposte a tutto questo ci sono
Due possibili campi sui quali bisogna intervenire e chiudo
Il primo in campo istituzionale e politico
Noi
Martedì approveremo al Parlamento europeo
Una risoluzione ed è molto chiara
Diremo in sostanza che bisogna
Aprire immediatamente
Quanto è previsto dall'articolo cinquanta
Significa sostanzialmente
Il processo dire c'è assoluta
Dell'Inghilterra immediato
Nella negoziazione non possiamo assolutamente attendere il tempo creditori che calderone in qualche modo
Fissi l'idea di avere un altro leader fra
Tre-quattro mesi perché noi pagheremo oggettivamente le conseguenze
Ma devo qualcosa di più
Innanzitutto chiederemo il fatto che ci sia un cambio immediato è un'esclusione dal Commissario inglese tra l'altro si occupa delle politiche finanziarie
Va
Ma
Diremo qualcosa di più
E cioè che è finita la stagione ma questo vale per tutti i Paesi compreso il nostro di pensare che l'Unione europea un'Unione Europea la cava
Dove ognuno si prende ciò che ritiene opportuno
Chi vuole più flessibilità oppure come l'inglese come hanno sempre avuto e ottenuto un sistema più opt out su tante politiche
Ma poi c'è un versante politico sul quale bisognerà oggettivamente intervenire
Importante
La situazione che
Noi abbiamo di fronte in Europa impone anche la necessità di avere un soggetto politico che compie un salto di qualità
E qui dobbiamo superare le resistenze di bassi profili
Che noi abbiamo avuto fuori dai riformista e nazionali
Un lavoro che deve svolgere anche il Partito Democratico guardate
Lo dico con estrema franchezza
Noi paghiamo oggi lo scotto di non avere un soggetto politico europeo se voi guardate sulle pagine dei giornali prima di break site dopo prezzi
Non troverete una dichiarazione dal Segretario il Presidente del Partito Socialista Europeo non lo troverete
Credo che la compito principale che dovremmo chiedere anche in direzione per dire
Avendo essi è che noi si chieda un congresso straordinario del Partito Socialista Europeo
Perché
Se non comprendiamo ciò che sta avvenendo della necessità di compiere un salto di qualità inevitabilmente noi non abbiamo capito la lezione che ci viene da questa situazione che si è determinato in Inghilterra e che ha come
è stato detto enormi conseguenze su pressione dell'Europa
Quindi abbiamo bisogno di lavorare sul versante istituzionale politica abbiamo però bisogno di più di lavorare sul versante del soggetto politico
E forse qui a L'Unità o il fallimento oggettivo con le vicende nazionali
Però posso dire solo in termini di battuta
Come veniva descritto ad una società liquida non si risponde con un soggetto politico liquido
Perché è l'unica cosa che avviene e che facciamo una liquefazione anche dalle nostre identità
Abbiamo bisogno di un soggetto politico messi radicchio sul territorio che rimetta le radici dal popolo in qualche modo
E noi lo possiamo fare contribuendo non solo nel nostro Paese ma in Europa a far sì che questo avvenga io credo che lo dobbiamo fare con grande determinazione con grande forza democrazie
Adesso interviene Giacomo affronti e può essere Querzè essicca primo intervento ha rapporti sani abbiamo Setola come avete detto molto ricco e importante sui temi europea abbiamo lasciato un tempo maggiore però ecco agli altri vi informo che sarò piuttosto
Prendendomi le sgridate Vizzavi che al ruolo della coppia però diciamo che sarò piuttosto rigido sui tempi ecco per stare nei tempi che ci siamo dati prego
Grazie allora grazie Gianni per la relazione si ho preparato mi perdonerete se leggerò ma ho preparato un testo scritto proprio per restare nella gabbia dei minuti che ci siamo dati
Gianco Gianni Antonio Panzeri hanno già detto cose importanti sulle questioni internazionali quindi io vado direttamente a quelle nostrane nel due mila undici Laterza pubblica un libro di Michele Ciliberto l'altro
Democrazia dispotica nel quale viene proposta la categoria del dispotismo democratico che sul piano culturale e linguistico si sarebbe imposto con Berlusconi
Spezzando i confini della politica tradizionalmente intesa attraverso l'intreccio di arretratezze tipicamente italiane ed elementi di innovazione e di originalità
Questo quadro mi pare ancora tristemente familiare
Quasi sotto forma di provocazione mi sentirei però di ipotizzare che Renzi
Bensì ISMEA rappresentino oggi una versione aggiornata di quella dispotismo democratico che spezza supera i confini della politica tradizionalmente intesa
E questo rappresenta per noi e per molti dei nostri elettori o ex lettori ancora peggio un problema enorme nel momento in cui si traduce
Nel superamento dei principi fondanti del Partito Democratico
La sua selezioni sono l'ennesimo campanello d'allarme dopo l'ubriacatura delle europee del due mila quattordici a conti fatti il PD riesce faticosamente a resistere all'erosione di consenso sempre maggiore
E il PD ha resistito anche grazie al nostro nostro profondo senso di responsabilità che però non può e non deve assumere le forme del suicidio ragionato
Presso di loro la mia su qualcosa su quelli che credo siano i punti più critici l'identità del partito ovviamente uno di questi
Renzi e questo lo avevamo previsto già da tempo ha depotenziato in maniera drammatica i principi su cui si fondava il Partito Democratico
Eccesso di liberismo e personalizzazione trasformazione del partito un comitato elettorale permanente
Tutela di interessi e gruppi sociali diversi talvolta opposti rispetto a quelli tradizionali
Ostracismo interno anzi e di potere sordità nei confronti di quel vasto mondo che si agita in modo anche meravigliosamente creativo e produttivo al di là dei nostri confini magari alla nostra sinistra
Tutto questo non credo che ci appartenga ma è proprio questa metamorfosi patologica che sta alla base della frattura tra noi la nostra base sociale di riferimento
Ci sono poi le questioni legate all'agenda quali politica alla visione della società che proponiamo alle alleanze che mettiamo in campo
E i casi di Bologna di Milano sono emblematici di come invece si possa costruire un progetto politico di centro sinistra convincente
Tenendo insieme alla lotta alle disuguaglianze all'emarginazione con il progresso economico e culturale e la centralità del mondo civico cattolico dell'associazionismo
Il PD visto ancora iniziare invece si presenta apparentamento con un corpo enorme che sembra poter occupare ogni spazio mediaticamente virtualmente
Questo il PD si auto percepisce come maggioritario nella politica del Giappone nella società
Questo è quindi
Così come Renzi sardo percepisce come la nota cucina cioè il più amato dagli italiani
E questa ipertrofia del leggo ha creato più di qualche problema
Renzi in occasione dell'Europa è stato un campione nel creare un diffuso sentimento porre ora iniziamo no l'abbiamo dato atto
Allo stesso modo però superando in questo forse Berlusconi è stato un campione nel creare un diffusissima trasversale sentimento antiche anziano che si è espresso fin troppo chiaramente al secondo turno delle amministrative
Una volta un grande compositore Luciano Berio parlando della musica do dei cafoni gradi Arnold Schoenberg disse che essa era responsabili di tante vittime e di tanti eroi
Se volessimo riferire questo Gisele Renzi potremmo dire che la sua linea politica responsabile per il momento di tante vittime ma ancora forse di nessun errore
O forse no perché chi decide di rimanere in questo Partito Democratico dimostra un certo grado di eroismo c'è anche di errori con i nostri militanti i nostri dirigenti locali non cittadini che ripongono in noi ancora fiducia
In tutti coloro che custodiscono la propria tessera nel portafogli non semplicemente per dare di più volume ma perché in essa proiettano una visione del mondo dell'economia della storia dei rapporti tra le persone
E allora che adesso dobbiamo noi delle risposte o del pensando al loro che dobbiamo dimostrare coraggio e determinazione nelle scelte future
Non possiamo fare l'errore che il nostro Segretario sembra aver fatto finora
E cioè perdere di vista il tutto
Dobbiamo avere invece uno sguardo una prospettiva più ampia possibile inclusivi
Secondo il filosofo francese miniere la più grande virtù politica e non perdere il senso dell'insieme non perdiamo allora il senso dell'insieme facciamolo avendo lo sguardo lungo
E se tutto questo queste poche cose che ho detto hanno una loro sostenibilità allora non lasciamo spazio attimi derivazioni a tiepido e prese di posizione anche noi altrimenti rischieremmo di apparire dei marziani all'interno del nostro mondo
Chi ci segue ci attende pazientemente qualcosa da noi c'è da chiarisse fra sul che cosa si attende da noi sul che cosa
Quella che il sinistro Bema nei territori del mio ad esempio in Puglia hanno già deciso di votare per il no
E che in alcuni casi hanno già dichiarato di voler organizzare la campagna per il no
Hanno operato questa scelta perché convinti che il dibattito sul sì e sull'ossia andato nostro malgrado oltre il merito del referendum e capitatogli esso vi siano i grandi temi del partito della politica della democrazia
Al di là della posizione che prenderemo sul referendum e al di là di quanto essa sarà condivisa dal nostro interno non possiamo non tenere conto di tutto questo
E di quale investimento politico e di principi finora sia stato già fatto da molte compagnie molti compagni
Credo si debba decidere sul nostro ruolo e sui nostri obliqua obiettivi
E credo che occorra farlo al più presto se finora come ha detto anche Gianni nostro comportamento è stato adeguato alla situazione storico-politica
Adesso dobbiamo chiederci quale dovrà essere quello futuro per costruire come è stato detto un percorso insieme
Non abbiamo un parere
Divinità di sinistra Verna del Partito Democratico e di ciascuno di noi
E questo lo dobbiamo a noi stessi per il fatto fatevi faticoso lavoro che abbiamo svolto finora per quello che svolgeremo ma lo dobbiamo anche e soprattutto al nostro partito e lo dobbiamo ancora di più al nostro Paese grazie
Il tema secca
E segue
La forza
Ma devo dire che mi sono sempre più chiare le ragioni per cui non sono una sostenitrice del partito liquido
Perché il sistema idrico e facendo un po'tutti oggi non è una bellissima esperienza ma
A parte questo credo che già ne ha fatto una bellissima relazione e ci ha dato molti spunti di riflessione io penso che oggi ci sia una domanda cui dobbiamo una risposta
E cioè che cosa è accaduto nel rapporto tra cittadini e politica
Tutti oggi abbiamo in mano risultati che ci consegnano dunque anche dove si è vinto distanza sfiducia rabbia e questo si traduce spesso in astensione populismo protesta
è stato un grande errore a suo tempo sottovalutare l'astensionismo quando si è presentato alle elezioni regionali in particolar modo in questa Regione
Non si è mai fatto una bella riflessione su che cosa stesse accadendo anzi in qualche modo l'abbiamo visto come uno strumento che garantiva consenso al PD perché tendenzialmente chi rimane a casa e chi non si riconosce più noi
E non abbiamo indagato non ci siamo occupati di chi stava a casa perché non ce la faceva portarci ma anche a non votarci
E oltre a non averlo fatto non siamo stati in grado di riposizionare le nostre politiche di Governo sul terreno sociale dei diritti dello sviluppo
Non abbiamo percepito qualcuno ha volutamente ignorato che si stava consumando una frattura profonda tra il mondo reale luoghi del potere
E questa espressione di grande debolezza politica mancanza di autorevolezza delle classi dirigenti come richiamava anche Gianni nella sua relazione io penso anche di presunzione del potere
Rispetto a contenuti e progetti per non parlare delle idee è un concetto quasi bandito in un partito che non è più capace di discutere che a volte quella discussione da rifiuta una eredità
Come accaduto anche nel caso del rinvio della direzione di ieri io immagino che ci fossero tante buone ragioni per carità
Però considero anche un errore l'averlo rimandata perché forse di quella direzione potevamo fare un'opportunità di riflessione vera sulle ragioni di un malessere diffuso che in tutto il mondo sfocia nel populismo
Noi avevamo una grande responsabilità il PD del quaranta per cento quando raggiunge ma quel risultato provammo come sinistra del partito a far capire quanto quello fosse un patrimonio collettivo emani il giocattolino di qualcuno
E la sintesi di un argomento della Società italiana di grandi speranze peraltro nel pieno di una crisi economica storica ma quel quaranta per cento è stato ritenuto un consenso acquisito da sbattere in faccia i confini interni al partito
La scusa per sbattere la porta di fronte ad ogni richiesta di correzione di rotta di confronto sulle riforme su dove stavamo portando a questo partito
La risposta è sempre stata in questi mesi io il consenso io ho il quaranta per cento io faccio quello che voglio
Abbiamo lasciato che si sfalda se una comunità di donne di uomini che oggi non si riconosce più
Nel partito che ha costruito e che si sente guidata dalla continua negazione di una storia che è la propria storia e non per la strategia ma per passione amore e di valori che oggi sono più attuali che mai non intende rinunciare alla propria identità
Se la risposta che diamo a questa situazione di emergenza ancora una volta la rottamazione io credo che la risposta sia sbagliata
La parola dell'oggi dovrebbe essere ricostruzione anche se ora ricostruire molto più difficile
Occorre l'unità per riconoscere gravi errori commessi capacità di rivedere le politiche del Governo amore per un partito che sta scomparendo per lasciare posto nota abbinati comitati elettorali personali
Che nella ricerca spasmodica di un consenso che peraltro non arriva più Marilicia cercare alle alte intollerabili facendosi trascinare a fondo nei territori per avere qualche voto in più al Senato
Mi chiedo se è per questo che abbiamo fatto il PD
Se è per questo che siamo nati
Se è possibile che la critica venga sempre considerata lesa maestà
E non si possa capire invece che la nostra è una sofferenza profonda nel vedere una storia cancellato un'opportunità per dovuta a un popolo deluso divise arrabbiato lasciato senza punti di riferimento
Dobbiamo ripartire l'unico modo per farlo nel segno del confronto mettendo al centro il merito le idee un rapporto quotidiano con i cittadini diretto sul campo come tanti di noi hanno fatto in questa campagna elettorale che credo ci dimostri due cose la prima
è che l'appalto della sinistra dentro e fuori il PD è stato determinante per vincere laddove questo è accaduto la seconda che dovesse ho rinunciato a costruire un campo largo del centrosinistra si è giocato al Partito della Nazione non ci sono stati fatti sconti
Dire che abbiamo Amato poco io credo sia un insulto alla nostra intelligenza
E comunque vorrei capire cosa si intende per rottamazione
Se quello che passano gli editoriali di questi giorni è l'ipotesi di un rimpasto negli organi negli organismi dirigenti che tenga insieme un po'di nuovo un po'di vecchi un po'di riciclato per garantire il merito equilibri interni
E sempre dimenticando che questo partito non esiste solo a Roma
Ma nei territori
Dove rimpasto guardate non si può nemmeno fare perché in certe situazioni e tutti in mano a gruppi dirigenti granitici ristretti
Autoreferenziali che si sono auto promossi facendo proprio una battaglia contro il centralismo democratico che confrontare allora gestione attuale a volte è più vicino all'anarchia
Non è una strategia non è cattiveria non è ancora non è desiderio di rivalsa chi guida il PDCI deve ascoltare qui ci sono donne e uomini che stanno nel PD per passione
E vogliono rimettere in circolo la voglia di conoscere capire fare battaglie politiche c'è chi vuole andare lì conquistarsi la fiducia di chi ce l'ha tolta
E ricostruire un percorso collettiva bisogna tracciato la strada che abbiamo di fronte
Anche io penso che sia tempo di costruire un percorso congressuale che sia il più ampio possibile che tende a includere non ad escludere che ci porti alla condivisione di un progetto di leadership condivisa
Possibilmente però senza una riedizione di errori passati ma nella chiarezza da parte di tutti sudore questo partito lo vogliamo portare e non per favore non per questo solo per restituire agibilità a un vecchio ceto politico
Noi abbiamo il dovere di restituire rappresentanza chi non ce l'ADI non sottoporci al gioco di chi vuole cambiare tutto per non cambiare niente spostando gli equilibri di qualche segreteria penso che lo dobbiamo fare a partire dal referendum di ottobre qualunque scelta faremmo
E io la sosterrò credo però che dobbiamo chiedere e pretendere con fermezza che le ragioni del no abbiano piena cittadinanza e legittimità all'interno di questo partito
Perché tanta felicità con altrettanta di Vichy tesi condizionati una in cornici che dir si voglia tra la strategia e la dichiarazione di intenti io credo che ci siano persone stanche di rimanere sole e non possiamo più permetterci di lasciarlo suore grazie
La forza segue Caliandro
Ma guardate io in queste due ore mi sono convinto di una cosa che
Se noi se noi dovessimo uscire indenni da questo tendone non ci fermerà più nessuno e vinceremo il congresso
Senza se e senza ma questa è una convinzione che mi sono formato ma io credo che abbiamo fatto bene ringrazio anch'io i compagni di Bologna a fissare questo appuntamento perché
Abbiamo bisogno davvero di
Capire che cosa sta accadendo prima di individuare la rotta davanti percorrere io penso questo sono state dette molte cose soprattutto dalla
Bella relazione di Gianni
Io penso che il
Ci sia un fuoco che arde in Europa
E che rischia di bruciare non solo la montagna di carte dei trattati su cui si fonda l'Unione europea ma anche l'insieme delle relazioni economiche e politiche sociali
Su cui si costruisce sicure su cui si è costruita l'Europa fino ad oggi attenzione però lo dico anche leggendo commenti delle ultime ore
Dei commentatori dei maggiori quotidiani anche di un pezzo del nostro mondo attenzione
Se noi sbagliamo l'analisi non riusciamo a capire che cosa sta accadendo e che cosa stava realmente attraversando l'Europa
E lo dico perché dobbiamo stare molto attenti a dare il significato giusto a quel fuoco
Lo chiamiamo un po'troppo semplicistica cioè semplicisticamente populismo di destra
Attenzione a questa scala ma ti cattura
E come sta sarebbe come confondere il significato e significante il segno percepito dal contenuto
Quando una famiglia di un quartiere ricco di Londra dica il sintomo di Chelsea che paga quindici mila sterline l'anno per la retta della scuola primaria si sente pienamente
Dentro il perimetro dell'Unione europea e si riconosce nell'opzione di restare in Europa e qualche chilometro più in là nel quartiere di New Emma dove una famiglia è preoccupata del fatto che le classi già sovraffollate dei propri figli
Veda ulteriori ingressi di nuovi bambini e i nuovi immigrati quando quella famiglia si riconosce più nell'opzione dell'uscita dall'Unione europea beh vuol dire che tu sei di fronte a una scomposizione del quadro politico
E quella roba lì tu non puoi chiamarla semplicemente populismo è frutto
Più misure le previste farà già ne e di richiami xenofobi c'è qualcosa di più profondo quando il settantacinque per cento dei giovani di quel Paese vota deve stare in Europa ma all'esito referendario
Referendario viene deciso
Da chi
Ha paradossalmente negli occhi
In modo più fresco la tragedia di un continente senza il progetto europeo ma paradossalmente quello strato di popolazione quello che sta soffrendo più la crisi
Allora vuol dire che se di fronte alla più gigantesca saldatura tra la questione sociale e la questione democratica cioè tra le condizioni materiali
Delle persone e il tema della rappresentanza politica abbiamo detto più volte in occasioni come queste
Guardate
Ci sono responsabilità antiche
Della sinistra che ha fatto sì che
La sinistra di di questo continente dell'Europa diventasse molto molto fragile e quelle responsabilità antiche si saldano a responsabilità più recenti penso
A proposito di responsabilità antiche
A quanto abbiamo perso in termini di opportunità di occasione all'inizio degli anni novanta quando abbiamo governato la maggior parte dei Paesi in Europa parlo delle sinistre in Europa
E in quell'occasione forse non abbiamo avuto il passo giusto per costruire il progetto politico europeo
E penso più ampiamente al fatto che c'è un riflesso che ha costi che ha caratterizzato la sinistra
E le sinistre in Europa rispetto al fatto che
Quel progetto ai suoi albori veniva vissuto come una sorta di minaccia liberale
Allo stato sociale degli Stati nazione è questa
Diciamo
Scarsa lungimiranza la paghiamo oggi quando parliamo della fonia delle sinistre oggi parliamo del risultato anche di queste antiche e responsabilità però vedete volesse molto franco in questa
In questa sede
Ci sono anche responsabilità molto recenti
E il dramma di queste ore il quadro molto movimentato di queste ore
Ci deve dire che noi dobbiamo caricarci di un senso di responsabilità ovviamente sul fatto che dobbiamo indugiare meno sulle polemiche politiche e cercare l'unità
Delle e l'iter delle classi dirigenti europee però guardate una cosa voglio dire a proposito di casa nostra
Ci sono delle responsabilità recenti perché io vedo il buono che è stato fatto in Europa
Dell'agenda sull'immigrazione da parte anche del nostro Governo proposto dello sforzo che sta che viene fatto sul tema delle politiche economiche sull'austerità
Però se noi oggi non possiamo rivendicare un dato di coerenza rispetto alle cose dette e fatte in questi due anni e perché abbia esempio ad esempio
Abbiamo lasciato non un partito ma un popolo combattere da sola la sua partita in Grecia quando c'è stato il referendum sul memorandum
E quando persino l'opzione del no a quella referendum non voleva aveva il significato di uscire dal sistema unitario europeo e noi invece l'abbiamo banalizzata con la partita dicendo che si trattava
Di un derby tra euro e Trac ma
Forse avremmo dovuto essere un po'meno provinciali quando abbiamo commentato il dato spagnolo
Ve lo ricordate quando abbiamo detto in Spagna c'è incertezza perché lì non hanno l'Italie con polli studio o l'ispanico non so come si chiamerebbe in Spagna quando forse non avremmo dovuto
Di fare un po'di più sull'asse tra i socialisti spagnoli e le nuove energie di potremo se potrei andare avanti su questo
Quando tu non puoi rivendicare un dato di coerenza con le cose che hai detto che il fatto oggi diventa più difficile costruire le alleanze per cambiare l'Europa
Allora io dico questo guardate proposto dei dati
Amministrativi che e perché tutto si tiene tutto viene collegato ha proposto delle ultime amministrative che hanno rappresentato per noi un vero e proprio shock
Il tema delle periferie è venuto fuori in tutta la sua evidenza lo diceva bene Giannini non non solo periferia come categoria dell'urbanistica ma le periferie intese come
Il profondo luogo del disagio
Io la dico così
C'è un atto che noi abbiamo vinto quando il centrosinistra è stato unito e noi ad esempio a Milano abbiamo dimostrato che questo è possibile peraltro patemi salutare anche le neo Consigliere elette nel Consiglio comunale di Milano
Che hanno fatto un lavoro
Strepitoso
Per tenere la barra proprio su questo punto cerotto che perdiamo rovinosamente quando facciamo delle alleanze innaturali che non dovremmo mai più fare come quelle che abbiamo fatto con Verdini e i suoi sodali
Certo che però abbiamo clamorosamente quando spostiamo l'asse ma c'è un altro punto guardate noi perdiamo quando non facciamo più il mestiere per cui siamo chiamati
A
A a questa a questo mondo questa società quando abbiamo scelto questo campo che il mestiere della sinistra che risolvere il nodo e la questione delle disuguaglianze in questo Paese in questo Bondo
E non l'abbiamo fatto non l'abbiamo fatto questo quando ad esempio abbiamo tolto la tassa sulla prima casa a tutti ai ricchi e meno ricchi non l'abbiamo fatto quando trattiamo ad esempio il settore pubblico lo Stato come se fosse un carrozzone da eliminare e quando invece non attribuiamo allo Stato il compito di
Innescare processi di innovazione e sviluppo potrei andare avanti ma chiudo in questo modo perché non c'è più tempo che avremo occasione di tornarci
Il tema del partito
Non è un tema di riorganizzazione della politica
Non è un tema organizzativo
E lo dico anche ad alcuni dei nostri compagni di viaggio
Il tema non è semplicemente separare la premiership dalla segreteria del partito perché altrimenti diamo l'impressione semplicemente di essere interessati alla gestione del potere e non alla moda all'obiettivo per cui quel potere si esprime il tema e la linea politica io penso che su questo terreno noi dobbiamo cambiare radicalmente
Impostazione
Dobbiamo farlo anche guardando all'appuntamento del referendum dove lo diceva molto bene Gianni
La questione e riequilibrare rappresentanza governabilità ce lo dice l'Inghilterra se tu governi un Paese e non lo rappresenti
Quel voto quel Paese troverà altre modalità per farsi rappresentare nel migliore dei casi sarà un referendum
Nel peggiore dei casi ci saranno altre modalità su questi terreni io penso ci sia molto da dire molto da sperimentare non lasciateci soli lo dico noi che facciamo i deputati che abbiamo spesso vissuto una condizione di studi solitudine
Ma non sentite di soli in questo percorso perché la strada è lunga ma insomma qualche obiettivo lo possiamo davvero centrale grazie
Grazie adesso c'è Petraroia segue bonis beni farei
Pugliese
Sì
Sì sono l'ex vicepresidente della Giunta regionale del Molise
Anche della Conferenza delle Regioni per le politiche sociali
Mi sono
Mi sono rassegnato le dimissioni da sei mesi
Da queste responsabilità perché all'interno del mio territorio stava accadendo quello che credo
Sta accadendo anche altrove uno scivolamento a destra
Dell'alleanza e del nostro partito
E si sono cominciate a fare politiche di destra cercando di sostituire le forze di sinistra che stavano in coalizione quando si è votato
Con dei contributi che sono arrivati da persone che sono passati dal centrodestra nella coalizione questo per tradurre la ad esempio sulla sanità ha portato a una ipotesi di
Quaranta per cento di posti letto alla sanità privata cioè giusto per capire di cosa stiamo ragiona stiamo ragionando di politiche sociali dovevamo fatto il recepimento della trecentoventotto dopo quattordici anni
E in realtà si è eliminato la al reddito di inclusione sociale attiva che eravamo riusciti a metter su per aiutare le persone maggiormente in difficoltà
E nel corso di
Questi Merisi di questi anni per tutti i passaggi
Non si è mai riunito il partito su nulla quindi tu potevi trovarti di fronte al piano dei lavori pubblici cento milioni di euro per capire cosa fare quali devono essere le priorità
Dovevi cercare di stabilire sulle questioni dell'ambiente non sto qui a tediarvi ma non c'era un luogo cioè io ero io il Vicepresidente rappresentante del PD dalla presidente è una figura che è stato preso
Da Forza Italia uno dei soci fondatori
E stato dieci anni dopodiché la segreteria del partito lo ha sdoganato
E lo ha portato alle primarie ed
E ha vinto le primarie contro di me per cinquecento voti perché la teoria è sempre quella che si vince accento che ci vuole il Papa straniero che la sinistra ormai appartiene a una storia che è passata e che è finita
Fino a quando tu rispetto a questi temi riesce a fare sintesi c'è arrivi a una mediazione dove una parte anche della tua cultura detto e sensibilità
Riescono a incidere sui processi però quando viene meno che il programma su cui tu sei stato eletto e la coalizione che comprendeva anche i socialisti comunisti italiani e SEL
Salta perché il pezzo di sinistra viene messo fuori e si parla del partito il partito dalla nazione
Messo già in pratica cioè nel senso che il tono fai entrare due o tre consiglieri che passano da destra perdendo le elezioni a sinistra sostituiscono questi e cambiamo la qualità delle politiche
Allora tu puoi scegliere di stare ancora lì a fare il vice Presidente della Giunta perché conservi il tuo spazio il tuo potere ti fai i tuoi amici e ti fai a leggere la prossima volta
Oppure può scegliere di essere un compagno che anziché servire i padroni servi gli operai e stiamo dalla parte della CGIL tanto per essere chiari
Fino in fondo poi
Morto a voi scegliere io ho fatto un documento se morire democristiani o se morire nel deserto nella traversata nella cella ricerca di un'idea dove rimette insieme
La rappresentanza sociale con la rappresentanza politica io ho detto ai compagni della CGIL gli sto aiutando a raccogliere le firme sulla Carta dei diritti universali
Voi raccoglierete due milioni di firme un milione non lo so quante firme raccoglierete io ho visto aiutando
Ma queste firme per poter diventare legge ci vuole un Parlamento nel Parlamento se ci va l'ottanta per cento di cinque stelle
Che dice che i sindacati ritorniamo sciogliere non figuratevi se vi potranno mai approvare la proposta è novantasette articoli
Ho detto qui dobbiamo ricominciare da zero per dire
Noi non possiamo continuare ad affermare di essere di sinistra e non abbiamo un radicamento nel mondo del lavoro e nella rappresentanza sociale voi non potete pensare di andare avanti da parte
Da soli e abbiamo praticamente un pozzo di qua un pezzo di la comparazione l'ai tutti quanti insieme siamo sostanzialmente marginali perché se il dibattito nel nostro Paese
Vede incanalare la fotografia di Torino eh eccezionale
Tu dal centro verso le periferie più ti allontani verso le periferie più aumenta il voto a cinque stelle che significa che la gente che vuole cambiare una protesta si incanala verso un soggetto politico che altro da noi
Su questo ci deve portare a riflettere perché se noi siamo la brutta copia delle politiche del diciamo della destra del centrodestra della finanza l'ha detto benissimo
Gianni e sono assolutamente d'accordo con lui la gente tra la brutta copia e la e l'originale vota il centrodestra oppure se è arrabbiato e voli cambiamento poté Cinque Stelle noi rischiamo di rimanere isolati non siamo né quello né quello come PD
Però non problema dice ma come ribalti la situazione in dei PD allora al Congresso ci sono le condizioni al congresso permutare la linea politica è chiaro che noi dobbiamo fare una battaglia politica perché queste condizioni si determinano
Ma una volta che cambia la linea possiamo essere da soli noi non stiamo dicendo che ci vuole una coalizione
Che si deve ritornare a un'idea di ulivo che bisogna allearsi a sinistra serve che ci sia anche qualche soggetto a sinistra perché se nel frattempo noi facciamo questa battaglia
E purtroppo anche con i nostri errori non siamo riusciti a preservare un candidato di sinistra a Milano per dire cominciamo
Di sinistra nel senso che ci mettevamo il vicesindaco e si mettevano d'accordo vincevano le primarie facevamo come abbiamo fatto col Zedda per dire che noi
Possiamo da no
Possiamo qualche volta anche essere quelli che esprimono il vertice dell'Amministrazione perché non credo che abbiamo meno competenze o meno saperi di altri interlocutori di altri soggetti quindi se
La battaglia per il futuro deve essere questa significa che noi sostanzialmente abbiamo cercare di riorganizzarci guardando verso sinistra ma guardando verso sinistra significa che materialmente dobbiamo
Cominciare a pretendere che il partito sia presente sui territori perché se tu da due anni non lo riunisci se il partito non c'è più se non c'hai un luogo dove ieri misurare dove Davis chiudere se il sindacato se ne va per conto proprio guardarci sta un senso anche di solitudine allora tu puoi compiere anche un gesto dice io rinuncio a tutto perché non penso a me e penso che le idee valgono più di una poltrone una prospettiva di una possibilità
Ma questo gesto diventa sostanzialmente inutile poi è chiaro oggi con i volontari stiamo facendo la raccolta dalla Colletta alimentare a Campobasso per dare una mano
E dare una mano le persone che stanno maggiormente in difficoltà ma non può essere semplicemente quello noi dobbiamo rilanciare l'idea della politica perché i diritti e la dignità della gente non è negoziabile e ci vuole però una forza politica che dicano dove
E a morire sicuramente in un PD che cambia linea
Dobbiamo dirlo in una PD che si in realtà è la sinistra cercando di rimettere insieme L'Ulivo e cercando di non è in un'area gli avversari ma di riappropriarci delle nostre bandiere sapendo che l'alfabeto è cambiato perché se l'Iraq Azzi che stanno fino a trent'anni votano in maggioranza per cinque stelle e perché i contenuti di Google o Amazon Facebook eccetera che sono sostanzialmente chi quelli che mettono dentro questi contenitori
Alcune idee quindi è chiaro che io mi formo una coscienza sulla base di quello che tu Miletto imminenti là dentro mi serve un nuovo alfabeto per parlare con
Con diciamo con le nuove generazioni e cercare di ottenere un riscontro io ovviamente ringrazio personalmente Gianni per tutto lo sforzo l'attività
Generoso appassionato che ha fatto nel corso di questo periodo nel cercare di rappresentare
Anche me e l'ho fatto con grande dignità eleganza e voglio qui ringraziarlo pubblicamente
Io continuerò a lottare ovviamente nel momento in cui sono uscito so perfettamente che tu una volta che esci mi disse una volta uno ma anche la CGIL l'unica cosa non devi fare la tua vita ti devi dimetterti oltre che di mezzi sull'ARSIAL Mend non ci stai non ci sei più però
è evidente
Che per il futuro dobbiamo ripartire da un'idea in cui bisogna riprendere pezzo della rappresentanza sociale pezzo della rappresentanza politica nel PD ma anche a sinistra del PD
Grazie branda ventisei segue Luca Biagini
Grazie
Guardate io il giorno della del voto a Londra sono andato a Londra nel senso che ero a Bruxelles per alla plenaria del Parlamento lo e voi ho preso il treno per andare a seguire lì le votazioni sono stato fino alle cinque del mattino in un pub insieme un gruppo di
Italiani anche del PD che hanno seguito
Il il voto giustamente Panzeri mi diceva poi il meglio che non lo faccio più perché porto sfortuna debba perseguire queste votazioni all'estero perché
Purtroppo è andata male è nata male lo dico in particolare proprio per i più giovani che hanno votato in massa in tutto il Paese non solo nelle grandi città
Per per rimanere su questo
Su questo ci tornerò io credo che Bazzaro attivi sono su questo perché ha già stato detto tanto da Antonio data da Francesco Laforgia ad altri su questo tema sulla situazione
Che viviamo io credo che ora dobbiamo superare l'incertezza è un tema importante anche per noi bisogna che rapidamente si trovi un nuovo quadro che la la Gran Bretagna decida che Regno Unito
Una strada anche da un punto di vista procedurale per chiudere rapidamente questo capitolo
Allo stesso tempo martedì il Parlamento l'opera una grande responsabilità approverà una propria risposta a quello che è accaduto e io credo che sia davvero importante andare nella direzione che diceva anche Antonio cioè quella di proporre
Nel testo c'è ma va sostenuta e rafforzata l'idea di partire dai Paesi fondatori dalla zona euro per rilanciare un progetto di integrazione guardate lo dimostra anche questo voto inglese io
Giro molto nelle scuole veniva nei luoghi di ritrovo anche dei ragazzini invitano le associazioni giovanili
Non è vero che non c'è sull'Europa un interesse da parte anche dei più giovani che c'è
Distacco si vuole un'Europa diversa da quella che viene anche la puntata quotidianamente dai media
Noi facciamo una fatica enorme enorme a raccontare anche quello che si fa davvero in Europa perché i giornalisti appassionano a parlare di regolamenti sui
La mangiare gli insetti o se ogni tanto si leggono delle cose incredibili perché raccolgono magari il primo comunicato che arriva dai cinque ai fatti
Io purtroppo questo tema noi dobbiamo sempre tenerlo a mente anche le la nostro mondo dell'informazione è una grande responsabilità
Nel sostenere un dibattito informato l'abbiamo visto anche in Gran Bretagna moltissima gente dopo il voto su Google scriveva che cos'è l'Unione europea sono usciti degli articoli su questo e vi dico che anche il sentimento un po'che si percepiva lì
Era anche questo di persone che hanno votato per uscire ora magari si rendono conto di quello che di quello che è successo perché sarà un problema prima di tutto per per il Regno Unito io credo che noi per rilanciare il Progetto europeo da parte nostra
Dobbiamo come dicevo lanciare un progetto nuovo che metta insieme i Paesi fondatori
E la zona euro nel costruire un'integrazione differenziata
Non vedo altre strade francamente lo dico da federalista europeo credo che gli Stati Uniti d'Europa si costruiscono se si inizia a partire da chi ci sta
Da quello che si può fare e guardate anche qua molto si può fare prima di cambiare i trattati perché per esempio l'indennità di disoccupazione europea tema su cui Padova si è speso c'è una battaglia in corso io sono stato anche in Slovacchia incontrare i ministri della Presidenza in tante la Presidenza slovacca che sarà la prossima presidenza
Di turno questa indennità può
Fare a trattati vigenti si può fare una cooperazione rafforzata lo dobbiamo fare l'Italia deve porsi a a non solo fare una battaglia di principio ma andare fino in fondo
Io credo che i prossimi giorni saranno saranno saranno fondamentali e dobbiamo lanciare il progetto di una revisione dei trattati abbia ne abbiamo parlato anche nella delegazione e al Parlamento europeo del PD
Dobbiamo dire chiaramente nella risoluzione di martedì io spero che alla fine ci sia che non ci diamo atto
Compromessi al ribasso con il PPE che noi vogliamo una convenzione dei cittadini europei una vera convenzione democratica
Che costruisca una revisione dei trattati democratica costruita dal basso non la convenzione degli ottima di francamente che abbiamo già visto e che abbiamo visto dove c'era dove ci ha dove ci ha portato purtroppo qualche anno fa
Un'Europa sociale da costruire come dicevo anche su alcuni temi di dettaglio quarant'io da quando sono andata al Parlamento europeo mi
Mi chiedono tutte le imprese e sindacati di batterci contro l'abuso del distacco transnazionali significa impresa è realtà produttive anche in Italia che utilizzano lavoratori di altri Paesi pagandoli come in Romania in Bulgaria pur lavorando in Italia e questo fa dumping sociale verso i lavoratori italiani verso le imprese che fanno
Che fanno concorrenza le aree fanno e creano lavoro beh su questo la Commissione europea un avanzato una proposta di revisione era uno dei temi su cui noi abbiamo ed
Basato il sostegno alla Commissione Young su questo c'è bisogno di un sostegno forte anche del Governo ve lo dico con franchezza su questi temi a volte quando vengono a trovarci a Bruxelles anche appena anche il Governo vedo un po'di distrazione un poco
Di diciamo attenzione per i grandi titoli per le grandi cose ma anche
Alcune cose di dettaglio che di dettaglio non solo per gli autotrasportatori per i costruttori per i lavoratori edili italiani
Vanno seguite con ancora maggiore attenzione quindi è importante sentire anche
Un PD che sostiene la battaglia per
Un'Europa sociale
Con più decisione anche allora patente i propri valori dobbiamo essere chiari
Io sono molto contento che la familiare i geni è venuto a trovarci al Parlamento europeo abbiamo avuto un altro casi ore per rilanciare l'attenzione sul tema bisogna proprio ringraziare Antonio Panzeri che è intervenuto prima che si è speso lo in particolare in prima persona come nostro CUP coordinatore nella Commissione
Diritti umani sono contento che i giovani socialisti europei hanno deciso in Sicilia ci sarà luglio un campeggio
Delle giovanili sociali sei dedicare uno spazio di dibattito a Giulio nei geni come negli anni passati è stato dedicato a grandi lottatori per la libertà nomi più altisonanti a Nelson Mandela
Ah pensatori come Antonio Gramsci si è deciso nel cuore del Mediterraneo loro lontani dall'Egitto che ha portato a quella vicenda che conosciamo di radicare uno spazio anche a un ragazzo che cercava una sua verità cercava di discutere
E di incontrare nel suo percorso di studi anche la politica un ragazzo che aveva scelto quando era ragazzotto giovani di esseri Sindaco dei Ragazzi questo è una vicenda che spesso non viene ricordata ma che dava il senso anche dell'impegno
Sociale di di Giulio e anche la vicenda della Turchia una vicenda molto
Controversa quella dell'accordo non c'è tempo per parlarne ma sono contento che il Parlamento europeo una falla missioni proprio per capire cosa sta succedendo sul terreno io andrò a settembre nei campi profughi perché dobbiamo avere il coraggio di vedere capire cosa viene fatto con i soldi
Che noi diamo ai vari Paesi velocissimamente voglio dire sul referendum
Io sono
Franco sono a favore di questa riforma con tanti dubbi ma mi rende veramente difficile Renzi fare campagna per questa per questa ragione riforma costituzionale io lo vedo anche nel mio territorio si sta iniziando il suo ligure sta diventando questa campagna per i referendum un anticipo di una campagna congressuale
E venti che vengono marchiati come
Degli eventi di corrente io l'ho detto anche ai massimi livelli del nostro partito le guide diciamo che la nostra segreteria state attenti perché se diventa questo
Mi mi è stato detto chiudiamo in una stanza chi è incerto ma ho detto ma avremo bisogno dei palasport in cui mettere le persone la convince non delle stanzette
Chiuse per quei tre o quattro che non sono convinti non è così non è così allora io credo che il cambiamento dell'italico un sia essenziale è stato detto
Con chiarezza Gianni ha fatto una proposta molto chiara che mi sembra condivisibile io le faccio anche un'altra
Come è possibile forse altra mediazione possibile noi potremmo tenere insieme l'idea togliendo il ballottaggio come è stato detto
L'idea della lista e non della coalizione preelettorale ma con un po'come in Grecia un premio fisso che faccia sì che se il PD ha la forza
Perché viene votato dai cittadini di avere la maggioranza dei seggi da solo magari con un premio
Fisso al tredici quattordici per cento può governare da solo ma se non c'ha la forza di farlo come io penso abbia la forza di farlo può scegliere dopo il voto di allearsi a sinistra
è storniamo alle alle alleanze dopo il voto ma guardate dobbiamo tornare a tante cose della vecchia politica che funzionavano meglio del caos in cui siamo oggi
Vi rendete conto di chi è politica stiamo vivendo oggi dal punto di vista del finanziamento
La finanziamento della politica annullamento
Del finanziamento pubblico ai partiti è stata una devastazione della nostra politica una ipoteca sul futuro dei più giovani di chi vuole impegnarsi ora in politica
Una privatizzazione da politica che pagheremo più noi che chi lo dico con grande franchezza chi ha votato
Questa questa riforma
Concludo dicendo che voglio ringraziare
Delle parole molto chiare che ha detto su questo Gianni nella sua intese introduzione nella parte finale sulla necessità di costruire un progetto collettivo
Che parli al Paese che parliamo una riscossa a una posso impossibilità di ricostruire un nuovo percorso per il PD perché guardate continueremo purtroppo secondo me
A fare incontri fra noi fra addetti ai lavori fra persone che sono appassionate che ci credono come tutti noi qui
E non riusciremo a sfondare un muro di indifferenza sempre più forte se non daremo il senso che c'è un progetto credibile unito alternativo che non sia anti Renzi hanno diciamo in maniera caricaturale o politici istiga ma che proponga delle nuove priorità alle priorità anche sociali che ha detto Gianni anche rispetto alle questioni
Nazionali oltre alle questioni europee che dicevo prima e quindi credo che possiamo se riusciamo a costruire un progetto unito un Progetto insieme a tutti quelli che vogliono costruire un'alternativa
Potremo recuperare anche i tanti giovani che alle nostre riunioni non vengono non vengono perché non capiscono
Se c'è davvero un progetto è una possibilità che ha le gambe di di camminare costruiamo insieme grazie di questa occasione di oggi
Allora Luca Biagini si prepara Campanella
Buongiorno
Quanto meno questa riunione serve per mitili da fissarsi alla già Fiammeri che fa un caldo terribile allora
Il
I nostri compagni iniziale ci dicono in questi giorni dice bravi voi e di sinistra ve ne siete stati tre anni seduti sulla riva del fiume
Ecco in realtà noi
Intanto non siamo mai stati seduti sulla riva del fiume perché
Noi semmai siamo stati a servire alle feste dell'Unità a distribuire volantini in giro
A portare a fare campagna elettorale per i nostri candidati di qualunque parte fossero ma soprattutto non gioiamo perché il corpo che vediamo passare davanti a me in questo momento
Non è il corpo
Il nemico tra virgolette in senso metaforico ma il corpo del partito e qui dobbiamo in realtà a scendere sulla riva del fiume portarlo a riva sperare che si è ancora vivo e provare a rianimarlo
Ecco queste rianimazione non può avvenire sicuramente giocando si questo partito attesti Croce nel referendum di ottobre
Io
Sono state assolutamente puntare a suo tempo a un partito vi si identificasse col suo leader tanto e non votato prima
Bolzani e poi Cuperlo
Ma trovo ancora più sbagliato perché non è semplicemente un errore una follia tanto più in queste condizioni
Che
Si voglia identificare un partito il suo leader con un'unica battaglia perché se perdiamo me la battaglia ottobre non va a casa Renzi va a casa il PD
Che fare allora
Tre cose direi fondamentalmente la prima è
Pregare perché quello fa sempre bene pregare che la Corte costituzionale ha analisi prima possibile i ricorsi di tanti di voi come legale hanno presentato per l'esame del dell'Italia comma in modo che ci si renda conto militari Bruno altro non è che un porcellum con le ali come lo chiama qualcuno vi è una legge stanno i cali rumeno perché la legge che
Teoricamente serve più il sapere la sera stessa che ha vinto
In realtà è una legge che obbliga la sinistra ad allearsi con una parte la testa e poi non ci voterà
Per vincere contro i cinque stelle contro i Grillini le senza questa legge non avrebbero mai vinto quindi è un capolavoro un certo punto di vista e la riforma elettorale
E
In combinato disposto a una riforma della Costituzione ci obbligherà in realtà
A scegliere a chi consegnare un potere con troppi pochi vincoli scegliendo al secondo turno tra
La classica carovita il classico bastone con la conseguenza è comprensibile che ricordava anche qualcuno prima sulla governabilità che non può essere altro che
Diciamo una rapporto con per la tenuta del sistema del consenso di una larga parte di cittadini non può essere sostituita da trucchi per trasformare una minoranza in una maggioranza come diceva giustamente Bersani senza popolo non si governa
E pregare anche Matteo Renzi si renda conto di quello che l'ATO cielo simpaticamente gli ha suggerito Gianni cioè il fatto di questi Taricone sta ormai diventando una specie di trappola di Willy Coyote dovrà fare ci casca di tronchi lei stalla
Il sarebbe veramente paradossale sicuro ed è arrivato per dire lasciatemi fare combatto io il populismo sul suo terreno
Sicura con l'omeopatia fosse sconfitto dei Cinque Stelle sarebbe i capi il capolavoro politico più grande dopo il BIT bene o forse ormai possiamo dire dopo il referendum sulla perizia
Pesa drammatizzare che è fondamentale il secondo punto la campagna sul referendum io credo che dobbiamo fare una cosa che vi sembra scandalosa ve ne sono convinto
Ed è quella di costituire i dei comitati del no targati IPTV
Questo per andarci a riprendere
Questo per andarci a difendere le nostre persone che sono uscite magari rifugiandosi
In un'astensione militanti come avviene spesso oppure rivolgendosi ai gruppi della sinistra e tutto sommato in certe situazioni l'abuso che è successo penso a Sesto o peggio ancora le cinque stelle perché quando togli
Il la possibilità di soddisfare un bisogno fondamentale come quello dell'appartenenza politica
è e non è che vai a votare
Il vicino vai a votare pieno di rabbia chi distrugge tutto per cui per io che ero neanche nel progetto di sia poco abbia poca possibilità serve diciamo fare questa battaglia sullo anche per recuperare
Quella sinistra che è
E voi sta comunque il nostro orizzonte strategico
Ed è quella che ci ha permesso di vincere i fatti alle amministrative penso a Milano dove come direbbe la Sierra chiari abbiamo vinto non sa antisala penso
A Cagliari penso alla stessa Bologna
Il
E questo anche perché se vinceranno i sì Lisi finisco manca pochissimo se vinceranno i sì
In quei quelli che sono diciamo qui davanti a noi non so quanta agibilità politica avranno successivamente
Ma soprattutto perché se vinceranno i no
Per quanto ne possiamo aver votato sia al Sandon sopracciglio saranno spazzati via comunque Agassi saremo spazzati via comunque la cosa più razionale che dobbiamo fare e quella di fare questi comitati per il no e quello che dobbiamo chiedere
Non è la testa di qualche capetto o capretto espiatorio ma è
Agibilità politica in questo senso
Io lo so che nel nostro partito questo è un tempo non sarebbe stato possibile però questo non è più quel tempo e questo non è più quel partito
Ultima cosa e concludo davvero è e quell'orizzonte strategico di cui parlava Gianni non c'è dubbio
Ha ragione in questo caso Matteo Renzi nel sud Europa in parte condivido quando dice che siamo il più grande partito della sinistra europea dobbiamo ricordarcelo
Dobbiamo ricordarcelo mando sì va bene allora invece di applicare pedissequamente programma governativo di un giudico Alfano pensare un po'a quel programma Italia per il Comune
Con il quale abbiamo chiesto e ottenuto il voto favorevole del venticinque per cento degli italiani perché
Il problema
è che quelle riforme che abbiamo fatto sinora che in genere a parte i diritti civili sono quelle il per vent'anni abbiamo combattuto
Non le facciamo soltanto per inseguire la pazza idea del Partito della Nazione cioè quello che batte combatte la sinistra interna si allea con la testa e vincendo cinque stelle cose evidentemente non avvenuta
Aveva ragione e frodi nell'intervista che citava Gianni a dire che in realtà è tutto molto semplice se vogliamo la forza del populismo nasce
Dalla nostra dal di insicurezza e le nostre società e questi insicurezza nasce dalle diseguaglianza sempre più diffusa proliferano dice una cosa dodici dice è la conta ecco queste invece l'Europa la dobbiamo dire la colpa è nostra
La penosa perché abbiamo fatto come diceva già nella sua mozione congressuale e
Pensato per troppo tempo che davvero la sinistra verso il nostro compito di correggere le virgole alla destra
Che davvero si potesse lo sostituisci diritti civile diritti alle materie di cui simile a quella più diritti sociali non abbiamo conto diciamo l'intera fase di capitalismo avanzato dire non hanno votato no i tutti i partiti socialisti europei
E questo è stato anche per inciso il motivo per cui Matteo Renzi è potuta passare ad un uomo di sinistra perché
Vale lasciamo fare il i nostri programmi quindi non si chiamano nei tre è uno il fornello nei dunque ma si chiamano sì
Di votare una cosa bisogna evitare assolutamente che questo orizzonte strategico
Si sostituisca l'orizzonte cattivo perché noi abbiamo un referendum fra tre mesi un tempo si diceva si rischia di morire sulla tattica non vorrei che ora si finisce per morire i papà strategia ecco
Sandra Zampa segue Campanella
Grazie grazie Andrea grazie molte Gianni enti grazie a Dio di quelli che hanno resistito avevo detto ad Andrea che andavo via perché io stavo morendo dal caldo e credo che anche voi siate molto si
E vedo che come dire una gran parte ha già ceduto perciò davvero io
Sarò sarà davvero a rapida beve nelle cose
Che voglio dirvi
Perché ne ho sentite
Ho sentito molti argomenti che condivido tutti a partire dalla relazione di Gianni
Abbiamo sofferto molto quello che forse Gianni non essendo appunto più virile nella sua relazione con voi non dice e quanta sofferenza abbiamo patito
In quelle direzioni in cui non riuscivamo ad essere ascoltati in alcun modo
E anche quanta sofferenza nel vedere
Questo partito cambiare sotto i nostri occhi senza che mai davvero si sia aperta una discussione un confronto serio non solo tra di noi ma anche tra di voi cioè
Tra gli iscritti tra quelli che questo partito lo hanno fondato
E a cui continua nonostante tutto
Nonostante tutto nel senso nonostante tutta la sofferenza che gli è stata restituita continuano a farlo vivere perché se questo partito ha vinto a Milano
O ha vinto a Bologna lo deve sicuramente anche al buonsenso di chi lo ha governato ma lo deve soprattutto alla tanta fatica al tanto lavoro di chi
Si è mobilitato fino all'ultimo secondo
Abbiamo sofferto e devo dirvi che spesso non mi sono sentita a casa mentre qui io anche mi sento a casa
Mi sento a casa mia come in altri luoghi del partito per fortuna e questa è stata la ragione per cui
Per quanto mi riguarda sono ancora qua
Perché penso che il Partito Democratico è nostro e di tutti noi
E da nostro noi dobbiamo difenderlo come il bene
Comune ma non perché il partiti siano in assoluto un bene guardate vi dirà una cosa che forse un po'diciamo traumatizzante io penso che i partiti possono chiudere
Ne abbiamo li abbiamo superati altri per arrivare al Partito Democratico dopo il Partito Democratico potrebbe benissimo venire un'altra cosa ma noi abbiamo detto a noi stessi che questo Partito Democratico lo strumento
Con il quale noi pensiamo di costruire un Paese migliore
Un Paese dove l'ingiustizia sociale
Viene combattuta un Paese dove si ha il coraggio di dire che ci sono disuguaglianze è una parola che abbiamo completamente dimenticato comincia pronunciarla per fortuna da qualche tempo
Tommaso Nannicini che
Uno dei collaboratori
è da cui la persona che
In questo momento sta lavorando sul provvedimento per le pensioni che ha lavorato sul provvedimento sulla povertà minorile
Come voi sapete c'è allo studio la delega sulla povertà anche in argomento abbiamo il coraggio di pronunciare una parola che avevamo anche noi allontanato sono arrivati tardi però questi provvedimenti fossero arrivati un anno fa quando li chiedevamo
Forse le amministrative sarebbero andate diversamente
Io penso che il quaranta per cento ci abbia fatto male
E penso che le nostre disgrazia sono cominciate da lì
Dà l'idea che
Si evinceva perché si era
Semplicemente stati migliori mentre noi non avevamo ancora dato nessuna prova di questa nostra capacità
Era la speranza che ci aveva accompagnato e non si è compreso che quella speranza andava data una risposta all'altezza di quella fiducia oltre al fatto naturalmente che quel quaranta per cento va
Come dire
Bene
Misurato commisurato poi con il numero dei votanti perché anche un altro dei dei problemi da troppo tempo noi appunto non ci interroghiamo sui tanti troppi che hanno deciso di astenere sia di allontanarsi per sempre dalla politica
Perciò
Le cose su cui riflettere su cui cambiare sono davvero tantissime interverrò in direzione dirò quello che penso oggi a voi così come a noi stessi così come l'ho detto ad altri io voglio chiedere però
Di mettere insieme tutto quello che possiamo
E intanto di mettere insieme in un'unica area le nostre minoranze perché penso che
Dobbiamo contare di più
Dobbiamo trovare il modo
Di lavorare in maniera strutturata tra che ci sia un'unica grande area
Questa
La mia convinzione io penso che bisogna pesare di più
E penso anche però che sia venuto il momento di
Comprendere che l'ora che viviamo è davvero un'ora grave
E che davanti a noi c'è
Un tempo abbastanza limitato non abbiamo molto tempo per recuperare quindi bisogna davvero che ce la mettiamo tutta
E che quello che ci muove prima di tutto
Il nostro paese e l'amore che noi abbiamo per il nostro Paese per il nostro Progetto per un Paese migliore e ritornare davvero a quello spirito che l'aveva fatto nascere il Partito Democratico
Troppo spesso smarrito certo non non qui
Ma anche nella nostra risposta dobbiamo essere in grado di cogliere una urgenza è un bisogno
Di stare adesso uniti io non lo so medi Renzi mi interessa il giusto devo dire la verità
Non non è il mio non è un non è il problema
Mi auguro che abbia compreso lo faccio sufficientemente intelligente per sapere che deve avere
Raccolto anche lui il segnale che ha redatto bello chiaro
Rimbocchiamoci le maniche buon lavoro
Grazie Sandra io vi rinnovo l'appello a tenere tempi anche per farsi un pranzo diciamo onorario nordico almeno per quelli nuovi più pieno il più notizia Campanella segue Barbara Pollastrini
Grazie
Gianni da lei nella sua relazione nocciolo punto citato Obama di Obama mi ha colpito
Una cioè c'è una tra le tante cose mi ha colpito
Nel due mila e nove erano passati pochi mezzi pochi sin dal suo insediamento e vacche riceve il dopo il per la pace
Senza che aver fatto assolutamente nulla
Ma era bastato che cosa un cambio qualcuno direbbe di narrazione era Campa stato un cambio di approccio nelle politiche internazionali una diversa attenzione sull'ambiente perché gli venisse
Conferito questo premio e questo io lo vedo come un parallelo con il nostro quaranta per cento col famoso quaranta per cento delle del due mila quattordici in realtà Renzo aveva fatto due cose che potremmo anche definire di sinistra aveva portato immediatamente il PD nel PSE
E aveva dato agli ottanta euro queste sono state due
Cosa che ha fatto su questo ha avuto
Un un largo premio ne parlava
Ha poco fa rampa e è stato poi mantenuto con una
Serie di con una serie di azioni politiche di sinistra
Questa sbornia diciamo così in cosa che cosa ha prodotto
Di sinistra dal bar io ricordo oltre al PS oltre gli ottanta euro da una buona politica secondo me europea sull'immigrazione l'immigrazione la spinta verso la buona politica europea sull'immigrazione
La legge sulle unioni civili e
Non so poi aiutatemi voi perché a me di cose di sinistra fatta al Governo altre non vengono in mente
Allora detto questo a che cosa stiamo assistendo in questa fase a questo e che è già stato evidenziato prima da molti il
Referendum sulle
Questa personalizzazione del referendum
Allora questo quaranta per cento che non viene com'è stato confermato e che si vede sempre di più progressivamente in calo a proposito ed è stato bello fare
Un questa riunione dopo la direzione purtroppo c'è stata la brezza ditte e per fortuna forse c'è stata la Breast dirà qualcuno sennò chissà che scusa avrebbero dovuto trovare
E però se stiamo arrivando stiamo arrivando a questo referendum in condizioni
Di debolezza
E
Il mio timore che credo sia il timore i tanti voi e che è una possibile perché è più che possibile sconfitta della riforma a referendum travolga non solo il premier che ha incautamente personalizzato questo referendum a tutto il PD allora
Che cosa a mio avviso su questo bisogna fare questo con questo io chiudo
Assodato che il la discuterò informare in forma basta complicata si può identificare una cifra complessiva io forse sbaglierò
Ma secondo me la cifra importante di questa riforma è una diminuzione della partecipazione
E da questo punto di vista io la vedo come una riforma globalmente negativa
Ma non è qua tanto questo il punto su questo dovremmo
Poter dibattere ed è questo e questo veramente il punto la possibilità di dibattere non schiacciare il
PD sulle posizioni di essi ma a vere un approccio laico largo ampio che vada oltre gli scritti gli steccati
Su questo referendum fare del PD consentire nel PD una larga discussione noi in Umbria siamo riusciamo con molta fatica perché l'unità ed è molto faticosa
Però riusciamo
In qualche modo attenere una unità della minoranza di sinistra del PD e questo ovviamente anch'io rimarco che è una cosa indispensabile per tutta
La minoranza
E qui ha bene parlato Gianni prima ora il noi abbiamo presentato in assemblea regionale in assemblea provinciale abbiamo parlato anche assemblea con un altro giorno
Delle mozioni perché essi possano perché siano
Legittimati anche all'interno del PD grazie ci grava costituzione dei Comitati per il no
Punto
Questo e che in ogni caso che sia garantita la possibilità la piena agibilità anche a tutte
Le persone che decideranno di votare no
Di stare pienamente dentro il Partito Democratico ecco io su questo quindi con questo invito sulla una posizione ampia e laica sul referendum e un apposito e un invito
Ripetuto reiterato alla unità della minoranza del PD io vi saluto questi uno stralcio
Barbara Pollastrini segue Loris ROPPA che adesso non vedo ma dovrebbe esserci grazie Andrea dove
Ad accetto il tuo invito al pranzo e quindi accetti tre cinque minuti
Intanto grazie grazie agli amici le compagne e compagni di Bologna che ci hanno ospitati ancora una volta
E davvero posso dire poche cose credo che ancora una volta anche Andrea gli altri mi abbiano iscritta a parlare innanzitutto perché sono di Milano
E infatti su questo io poi vorrei intervenire di con un flash
Ma prima
Permettetemi do per scontato per brevità
Quanto avete già detto tutti e in particolare all'inizio la relazione di Gianni e lui Ancona volta ci fa letto il mondo
Con delle immagini che parlino talvolta più dei numeri e delle cose però è proprio così
Noi siamo nel cuore di un mondo nuovo vedevo nostro giovane parlamentare europeo nel cuore di un mondo nuovo in quindi mai come ora c'è un contrasto di luci da una parte la Terza guerra mondiale né
Come l'ha chiamata il grande Francesco non rimuoviamo la terrorismo
Le migrazioni epocali
La crisi insieme la crisi più lunga che sta segnando la vita delle persone e dall'altra parte
E questo è il meraviglia della vita noi la lotta fino all'ultimo giorno per ognuno di noi
Dall'altra parte la spinta comunque a riuscire a costruire un mondo diverso quindi davvero la contraddizione che segna il mondo noi poi l'abbiamo avuta in casa in Europa
E quindi
Nel perché sono ho voluto per un secondo solo ripartire da quelle immagini non perché io abbia da aggiungere qualche cosa e tanto meno da aggiungere parole alla lettura sul voto
In Gran Bretagna che ha fatto Antonio Panzeri che ha fatto Gianni ma per dire che non vorrei ecco metterei in guardia tutti noi
Anche per la generosità che ci caratterizza non vorrei che qualcuno i leader il premier sono esplicita usasse
La contraddizione la lotta in corso nel mondo nel cuore del mondo a partire dall'Europa per rimuovere l'esito elettorale
Perché guardate a quel punto se noi non sappiamo per tempo l'Algeria e ciò che c'è successa tutte destino no del PD ma della storia della sinistra in queste o pensi è davvero segnato
Bettoni se
Quel mondo che qui si parlava Antonio percorre le nostre strade no vi è dubbio io magari nuovo
Quel mondo di cui ci parlava Gianni e al corrente
Lei solitudini dagli anima o le solite solitudini materiale delle periferie
Ma quel mondo circa il collega ha già quando abbiamo rimosso i dati delle astensioni di cui parlava il jazz chicca in questa meravigliosa reggente
Quel mondo città correla già quando c'è stato inteso maestro lo voglio ridire qui e esaltata
Venne detto rimossa troppo facilmente troppo velocemente
E allora negli altri due minuti cosa voglio dire
Io parla da un'équipe tardi don olio davanti a nero Alberto tanti amici e parenti amici e compagni che sono venuti da Milano
In quei potremmo avere qualche tanto RIA non personali sia chiaro ma qualche fanteria politica
Perché effettivamente quella domenica notte sollievo e la gioia Acciano percorsi però vi dico una cosa che non ha letto ancora nessuno
Però domenica notte quando sala che ha mostrato di avere un'intelligenza politica una flessibilità di non poco conto nel capire
Il senso di una sinistra moderna nella propria città quando sale incontrato Giuliano Pisapia che hanno dato un Anna sabato fino in fondo un grande aiuto per quella vittoria si sono incontrati sta nella strada di Palazzo Marino e sono entrati
Dentro c'erano tanti giovani che li hanno accolti
Non voglio essere antica sembra di antica ma con le note di una canzone hanno intonato e poi si sarebbe riprodotta tutta la notte
Dall'ARCI cavo dimostrazione chianina fine
Se ce la siamo cavata sia abbiamo vinto intanto una dignità il PD e lo voglio dire alla sinistra e perché ci abbiamo pensato per tempo e questa come associazione tiglio applichiamo dei sans papier
Perché non abbiamo grande potere appunto presto mia associazione a Milano come in altre realtà per
Cento ha voluto una carta dei valori è un primo intervento e quello del centro sinistra
Pertanto ha detto che il centrosinistra non sarebbe stata sufficiente e personali ma con Emma Bonino personalità come Gherardo Colombo quel ciclismo personalità
Come altezza lista Rizzo c'è una fine conto io non ho dubbi anche detto a noi ci stiamo per farci vincere badate non sono arrivate nell'ultimo minuto sono arrivate perché appare anni
Per anni nella buona e nella cattiva sorte
Magari in solitudine Anniano abbiamo coltivato il senso più profondo del Partito Democratico cioè come o il partito che se non è ancora alto
Anzi iniziasse principalmente Unione
Non ci fa vincere non disegna un futuro questi è stata la piccola magia
Qui nessuno è finito a parlare
Credo che il Segretario nella sua intervista sulla stampa dice
Che indichi sull'esito di Torino offuscato il
Illecito simbolico di Milano ma anch'
Io vorrei chiedere al leader e il premier ma questo esito simbolico di Milano
Credi che si è data solo dal profilo del candidato che pure c'è stato ordinato anche
Da una certa politica colturali
Ideale precedente e allora se noi vogliamo vincere e ho finito Andrea
No no si rimane alto
Tema ovvero alcuni incontri recenti del PD enologi a caso la parola demolire il partito di autosufficienza
Il partito ossia societari voti centristi il partito chiari comunica basta il partito con libertà basta se stesso il partito dell'ottimismo che sostituisce la disperazione dalla gente
Il parco tagliatelle fatela giovamento
Cosa tutto radicalmente al sociale
Si svolgerà alcuni miti
Però contemporaneamente io sono d'accordo con spirito innovativo coraggio senza indossare le magliette di prima questo riguarda anche noi costruire nuovi miti nuovi tutti i popolari ideali e culturali
Per me quindi unirci
In una nuova sinistra
Per il PD significa semplicemente prima
Con a fare una premessa quella nuova finita non è un oltraggio Tutino perché adesso si trova a Naro pronto a magari non ha sbagliato qualche mese fa
Quella nuova sinistra si metta l'altezza di quello che c'è agli atti parlamentari europei costruisce innanzitutto una nuova sinistra europea vediamo come andrà in Spagna
E anche di chi ci sarà un'indicazione domenica e quella nuova sinistra questo il senso della due giorni che faremo vuole avere un pensiero una classe dirigente
Con coraggio
Ad essere un po'all'etica e molto netta
Tratta segue cannule
Canossa cancellato quindi rotta e segue Palombo
Grazie darmi questa opportunità di intervenire in questo consenso e in questo incontro che io credo abbia fatto bene farlo anche c'è caldo
E ha fatto bene farlo perché le cose che diceva pocanzi la Pollastrini finalmente qualcuno ha il coraggio di dire fino in fondo come stanno le cose perché è ora di finirla rispetto al discorso dell'autosufficienza e delle questioni che abbiamo di fronte
Perché io credo che rispetto a tutto il lavoro svolto in questi anni
A tutto il lavoro che noi abbiamo portato avanti dobbiamo creare le condizioni di incidere di più e quindi condividendo quello che ha detto Gianni nella sua relazione introduttiva
Incide di più per dire le cose che vogliamo fare le cose che la gente ci chiede ormai da mesi non ce l'ha chiesto durante la campagna elettorale
Ce l'ha chiesto per mesi e mesi rispetto alla al mancanza di rapporto tra politica e cittadino rispetta i problemi che abbiamo di fronte rispetto alle questioni che dobbiamo sviluppare nell'ambito dell'iniziativa politica
E questo lo dico perché
Colpisce ho dimenticato perché ci c'è stato la il referente l'Europa c'è stato il problema
Della tornata elettorale ma ci chiediamo il perché di questo e come è avvenuto questo
Ci chiediamo il perché in questi anni gli enti locali sono stati basta
Bastonati fino alla fine contalitri ai bilanci quotidiani ce l'ho già dimenticato questo io credo che invece questa è una cosa importante
Perché è importante perché nell'ambito della discussione che venga portato avanti nell'ambito del rapporto che la campagna elettorale ha un suo termine ma però il problema è di capire
Quali sono le logiche di quello che dobbiamo portare avanti rispetto ai problemi che abbiamo di fronte
Rispetto le cose che sono
E quando il cittadino ci dice
C'è il problema dell'immigrazione c'è il problema della sicurezza c'è pure bisogna ascoltarlo
Ascoltando il cittadino dopo puoi riflettere poi confrontarti creare le condizioni di trovare il sistema per dare delle risposte a questi problemi
E questo proprio ci siamo dimenticati
E lo dice uno che ha fatto l'amministratore filo qualche anno fa
Ma che è da due anni che è in libertà provvisoria nel senso politicamente parlando
Io ho fatto il battitore libero e dato una mano a chi aveva bisogno e ho cercato di stare in mezzo alla gente come ho sempre fatto e credo che dei risultati e vediamo di tutti manda abbastanza
Rispetto a quello che doveva essere il ritorno che noi dobbiamo avere
Valutato in questi in questi mesi il caso di Bologna eclatante perché li avevamo fatto sbagliato per il sviscerati si passa al primo turno invece sia da un dieci per cento in meno
E credo che questo ci deve far riflettere e far capire che quando si parla con la gente
Quando si parla con la gente e ne avete dato dimostrazione subito dopo la sua elezione
Chi sei contraddico dei cittadini che erano arrabbiatissimi che non l'hanno votato ma sono usciti da questo rinvio de il giorno dopo le elezioni soddisfatti di quello che gli ho detto allora facciamo questa cosa tutti i giorni non solo durante
Le richieste che vengono fatte e quindi credo che sia importante creare le condizioni di avere un rapporto con la gente per la gente e affrontare i temi che riguardano soprattutto
Le povertà il sociale
Io ho lavorato in questi mesi con
Morgantini che ha creato questo Cucine popolari dice dove ogni giorno portiamo da mangiare a centinaia di persone
Beh devo dire che queste cose un elemento importante rispetto a un supporto che è fondamentale nei confronti del più dei più deboli
E credo che dobbiamo continuare su questa strada e credo che sia necessario creare le condizioni di essere più incisivi crea le condizioni di creare di dare quel segnale forte e non dare per scontato il tutto l'ultima cosa che volevo dire
Rispetto al discorso del referendum
Ogni giorno arrivano i comunicati Facebook in cui dice firmavi per i referendum perché devo firmare
Io voglio discutere voglio confrontarmi voglio capire cosa dice questa riforma perché se le riforme e le facciamo e poi dopo non incido
E Gianni ha fatto un esempio stamattina credo che sia importante creare le condizioni di poter avere anche la possibilità c'è ci sono le condizioni di fare un dibattito
Con la gente per dire alla gente come stanno le cose e poi li decidere cosa fare e non dare per scontato che
Ci deve essere per forza di sigillare super forse il no ma nessuno deve essere etichettato come uno che non vuole cura essere coinvolto rispetto questa operazione e quindi io credo che sia in grande queste continuiamo su questa strada
E recuperiamo quello che ne ha perduto in questi mesi grazie e buon lavoro
Palombo segue Barbini
Io ho visto le temperature sarò telegrafico allora mi concentrerò solo sul tema del percorso che dobbiamo affrontare da qui al congresso
Ciò vuol dire a mio modo di vedere la linea politica per il referendum costituzionale
Questo non perché io non ritengo importanti temi dell'Europa delle politiche economiche dei diritti l'analisi delle amministrative più in generale tutto quello detto prima
Ma solo perché nel dover effettuare una scelta per ragioni di tempo ed essendo io un rappresentante del territorio
Però
Puntare oggi una discussione che oltre l'analisi detti una linea politica da riportare nei territori
Mi scuso anche per la durezza delle mie affermazioni ma lo faccio solo perché in una situazione di sofferenza
Di disgregazione del popolo della sinistra di presa di distanze da parte di quelle persone che invece dovremmo rappresentare bisogna incentrare il nostro dibattito su due concetti chiave
La chiarezza e il coraggio
Allora data per condivisa l'analisi
Preso atto del fallimento del Partito della Nazione che le uniche soddisfazioni dalla nostra parte avvengono quando si organizzano in campo largo inclusivo di un aggregato di centrosinistra
Vedi Bologna Milano io aggiungo anche Cagliari se volete che parta dall'ulivismo ma che entri pienamente in un nuovo modo di concepire i bisogni dei più deboli
De disillusi che per rabbia si rivolgono agli estremisti e populisti
Dei sopraffatti in poche parole per fare quello che dalle nostre parti né chiamiamo sinistra allora dato per assodato tutto ciò
Penso sia arrivato il punto il momento in cui decidiamo in quale prospettiva vogliamo mettere la nostra azione politica al referendum e quindi anche al Congresso
Questo passaggio cruciale se vogliamo recuperare la strada persa se vogliamo intraprendere un'inversione di marcia rispetto la direzione intrapresa se vogliamo come sempre
Ci siamo detti essere alternativi e non subalterni agli attuali politiche dobbiamo risolvere il problema della questione di come affrontiamo il referendum lo dobbiamo fare perché lì
Cioè non solo la questione democratica ma anche la questione sociale lì c'è il modo in cui teniamo insieme il popolo della sinistra di una sinistra politica sociale e sindacale
Bene la posizione che assumeremo sull'Eataly con Gianni ma non confondiamo una legge ordinaria dello Stato con una riforma della Carta costituzionale
E aggiungo che se il combinato disposto delle due riformi produce conseguenze nefaste ciò non vuol dire al contrario che si aggiustarsi in ultimo sulla riforma l'altra gara giudichiamo sbagliata diventa di colpo giusta
Io ve lo dico chiaramente non esisterà un modo per tenere unito il fronte della sinistra e affrontare il Congresso con una vera alternativa Renzis ma se non diremo chiaramente no a questa riforma costituzionale
Ma davvero pensiamo che esisterà una tesi congressuale più potente
Della Costituzione io credo di no credo al contrario che dobbiamo saper tenere unito e guarda e guidare a sinistra quello che sarà il partito dalla Costituzione
Non ripetendo gli errori fatti nel due mila sei quando la sinistra non sempre far tesoro dei sedici milioni di italiani che dissero di no alla riforma di Berlusconi e di Bossi che peraltro nei principi e molto uguale a quella di Renzi è della boschi targata PD
Il resto passatemi la battuta sono cinquanta sfumature di Renzi e allora se tutti dobbiamo passare per la cruna dell'ago se dobbiamo farlo nonostante tutti noi non faremo mai abbondanti arrivare a questo punto
Facciamolo con coraggio e determinazione parlando in modo riconoscibile chiaro la nostra lingua grazie
Tutto
E l'autore del mio saggio preferito ci sono ancora ho preso la Presidenza
Perché dovevo ci sono ancora ventidue iscritti
Tempo ventitré scusate ventitré no brani Tito
Grazie Gianni
Ma io prendo la parola con un grande difficoltà e ma anche con molta emozione perché
Sono quindici anni che non parlo più all'Assemblea di partito
Sono tanti i quindici anni ho lasciato la politica gli incarichi politici nel due mila quattro
Ho preso abbia già Area scrivere
Però la passione politica è rimasta intatta
Ed è la passione politica che mi ha portato qui oggi
Non solo la stima e la grande amicizia con Gianni ma prova la passione per la politica
Se in titoli lei
Un'iniziativa una riflessione appunto la
Padre appunto di passione per la politica
Allora
Io con grande amarezza
Con grande amarezza o guardate un risultato elettorale nella mia provincia
Pensate ad Arezzo in poco meno di un anno abbiamo perso
Oltre al Comune capoluogo
Abbiamo perso tutte le maggiori città della Provincia escluso Cortona
Di cui sono stato sindaco per questo sono onorato diciamo così
Il mio di un anno e sono tutte passate dal centrodestra
Complesso le ultime non sono passate al Movimento cinque Stelle al centrodestra
Cioè a quel centro destra che
Con la Banca Etruria con tutto ciò che è accaduto ad Arezzo si è nutrito in tutti questi anni non soltanto della massoneria ma del contributo di Verdini e Company questo per dire con chi abbiamo cercato di fare delle alleanze rispetto
Alle ultime elezioni amministrative in alcune realtà come Napoli o altre realtà
E l'amarezza sta nel fatto che aver perso quasi tutte le grandi i grandi Comuni della nostra Provincia
Non ha dato la consapevolezza della sconfitta
Il primo punto su cui bisogna riflettere rispetto al gruppo dirigente
RNC agli altri è la consapevolezza della sconfitta
Un disastro nazionale io ho ascoltato ho letto su Facebook questo sì credo sia al segretario regionale del mio partito
Pallini Parrini parti siano Parrini vero
In cui incredibile c'è questa
Recupero diciamo così di ottimismo rispetto al fatto che
Si è vinto in un comune ad Altopascio per due ragioni che qui diceva appunto
Per Milano
E dove si è perso dappertutto pensate il Comune di Cascina SIAE regalato alla lega
Cascina dove abbiamo avuto per anni e anni il sessanta per cento
E la scuola di partito fra l'altro che ci ha formato in tanti voglio dire quindi siamo di fronte a una sottovalutazione di sottostima di questo risultato che però la dice lunga rispetto
Agli atti tutti si vogliono
Mettere in campo e allora io per concludere volevo farlo soltanto un appello e farlo a Gianni a coloro ho visto speranza e altri che hanno tenuto in questi mesi in questi anni la schiena dritta
Ma che però non ha inciso
Come doveva incidere rispetto al cambiamento di rotta che oggi Gianni qui ci ha proposto e perché non ha inciso perché troppo spesso abbiamo diciamo così
Privilegiato le ragioni dell'unità della possibilità andare verso un confronto all'interno del Partito Democratico rispetto alla chiarezza e la completezza degli atti e che occorreva compiere
Allora quei tre pulsanti cui parlavi tu in Parlamento debbono portare
Di fronte a tutti gli atti concreti che si determinano e che non sono convincente rispetto ad un recupero dei nostri valori delle nostre possibilità di votare contro anche se c'è la fiducia del Governo
Questa libertà
Per dare un'immagine al Paese di chiarezza di concretezza occorre recuperata altrimenti siamo ripeto percepiti
Come corretti come bravi come
Illuminati ma non siamo percepiti come soggetto di cambiamento del Partito Democratico rispetto a quello che è accaduto in questi anni
E questo vale anche per il referendum mi si consenta un soltanto salvaguardare
La libertà
Di chi ha scritto al pdd votare no
Queste è importantissimo e va detto chiaramente
Ma porta avanti quella linea diceva
Gianni appunto di modifica della legge elettorale di intervento sull'italico ma però non soltanto come un annuncio che potete fare in direzione ma come atti concreti che devono avete scadenze impegni precisi da parte di Renzi
Perché altrimenti di status davvero di pertinenza del referendum di perdere una strada di cambiamento
L'ultima cosa appunto e mi rivolgo davvero danni agli altri compagni alle compagne che sono bravissimi ho sentito dire Sica davvero
Nel mio cuore il proprio stile sento vicinissimi rispetto analitiche fanno
Di
Assume un'altra posizione
Basta con il dimezzamento della nostra storia
Questo non lo sopportiamo più
Ve lo dice uno che
Ha dedicato cinquant'anni la stabilità l'attività politica al Partito Comunista Italiano pure DS o rinnovato stancamente ogni anno le teste dei DS PDS poi del Partito Democratico ancora oggi sono iscritto al Partito Democratico ma non ne posso più
Di questa spoil più Sita da parte di tanti e tanti dirigenti del partito democratico nel di Veggiari la mia storia e l'altro di milioni di persone con tutti gli errori
Non tutti gli errori
In quella storia stanno le ragioni del nostro futuro
Fortis segue Sesa milizie
Mi devo scusare perché ho fatto casino colto cognome però adesso abbiamo recuperato però con forti e un cognome che vale in questa giornata un po'
Lo spero tanto
Ti ringrazio già né per
La bella relazione voglio stare sul tocca un po'io porto la voce di sofferenza e dolore quella di una federazione come Livorno
Che
A come dire vissuto quest'anno tragica una reazione sulle proprie spalle non meno di due anni fa
Voglio andare in questi cinque minuti anch'io a immagini accolgo il tuo invito no mettiamo insieme le immagini che oggi abbiamo per la mente voglio partire dalla data
Da dove
Da quella terra dovere qualcuno
Il cinquantadue per cento di quell'elettorato ha deciso di star fuori da una comunità la nostra quella europea ma o un'immagine precisa a me non sorprende
La volontà che è emersa dal
Preferendo un britannico non sorprende se guardo alla storia
E alla politica la tradizione politica di quel Paese sorprende e colpisce un'immagine precisa
Quella la volontà di una generazione che in maggioranza decide il futuro dei propri figli perché i dati ci dicono che quel sito il settanta per cento dei ragazzi
Sanno sentire Santerno l'Europa come la sento io perché siamo della stessa generazione o ventiquattro anni vedasi Balfour famosa la cosiddetta generazioni Erasmus
Noi in quell'Europa Bianchi vedute crediamo e fa male vedere che oggi in quel Paese i padri decidono il futuro dei figli in questo senso ed è la prima immagine che mi scatta alla mente se penso a questo referendum
è evidente che ci sono delle difficoltà che quando parlavi di periferia dicevi le periferie non sono solamente i marciapiedi distrutti sono sentimenti sono carne e sangue
Ecco io ho la sensazione che non solo in Gran Bretagna ma anche nel nostro Paese da un problema della politica e del PD
I giovani la nuova la mia generazione oggi siano pensati e rappresentato non rappresentati proprio come periferia di carne e sangue una generazione che nel nostro Paese
Non riesce a dare un senso al suo pesante al suo futuro
Una generazione in
Perenne formazione
Studiamo a doppie lauree master e un anno in un processo di formazione che non si esaurisce mai investendo fior di soldi chiede mancanza impedì più
Per poi cercare con un forte soglia Po per provare a dare un senso alla nostra vita fuori da questi nostri confini nazionali perché la percezione che è di non essere utili alla crescita l'innovazione del nostro Paese e questo non ce lo possiamo permettere
Io non sto chiedendo a un partito di giovani dirigenti io vorrei con tutto me stesso che il PD tornasse ad essere un partito di giovani elettori perché se non è così
Se non è così il nostro partito non ha
Futuro nelle gambe
Questa la cosa che chiedo al mio partito credo che le diatribe interne oggi non debbano essere al centro dell'agenda politica nazionale credo che le riflessioni debbano essere altre però aspetto parto dall'Europa
L'Europa vive una stagione complessa lo abbiamo visto in altra lo vediamo a Budapest come giustamente ricordava Gianni lo vediamo in Francia
E
Noi percepiamo anche un po'nel nostro Paese per non parlare dell'est europeo abbiamo difficoltà e necessita di approcciarsi al tema con una sensibilizzare impegno rinnovato in questo senso perché l'Europa hanno deve essere altra cosa deve essere quella campo di pace solidarietà
Quel campo all'interno del quale si discute non solo di vincoli finanziari
Ma quel campo pietanza dare risposte collettive al tema della procura al tema dell'età pensionabile al tema dei migranti perché mentre noi oggi guardiamo appassionati in televisione quelle reti in Francia che si spostano a colpi di pallone
Bambini
Tanti bambini vedono tanti e reti scappando dalle proprie terre che noi mettiamo in Europa perché abbiamo paura che ci colgono qualcosa uno spazio velocemente al partito dell'amministrativo noi dobbiamo chiedergli scusa
E però voi dovete fare mea culpa classe dirigente nazionale dobbiamo Todini scusa perché a Livorno e questo andamento portante che voglio toccare velocemente
Un tempo il Partito Comunista riusciva captare i campanelli d'allarme che suonavano quando perdevamo penso al settantotto settantanove qualche decina di migliaia di voti nelle periferie di Napoli in qualche piccolo Comune quelle non tanto all'allarme che qualcosa stava cambiando e bisognava intervenire
Livorno è stato un grande campanello d'allarme in questo senso e un grande campanello dalla non ci stanno veramente un minuto perché credo sia fondamentale in due direzioni il primo che guarda la legge elettorale Gianni
E il secondo che guarda alle città che abbiamo perso la settimana scorsa in Toscana dato drammatico del due mila quattordici a chi e per la prima volta non siamo riusciti a vincere nei primi turni in Toscana
Il secondo atto drammatica che non solo non si vince bambini plurima perdiamo i ballottaggi
Ecco dov'è la strategia del mio partito e quindi nel concepire una legge elettorale che ci manda al ballottaggio per mitici verrà penale ci vedrà perdere è sbagliato ma quello che mi prima
Bene la chiusura di un campo quello istituzionale attraverso questa legge elettorale
Che chiude stringe il campo e taglia fuori dalla rappresentanza istituzionale e politica parti importanti di società ecco a me sta a cuore questo tema e chiudo
Ma dobbiamo andare avanti con la voce andrà un nuovo vocabolario non una narrazione perché in politica non non ci sono e non ci debbano essere buffi colombe lanciafiamme ci deve essere altro
E ci dobbiamo porre questo problema con la intelligenza di chissà che a prescindere dalle riforme non ci può essere governabilità senza rappresentanza allora io davvero chiudo perché
Credo che abbiamo bisogno di un segretario nazionale PD ha da tempo il piano per portare avanti e riformare quel gatto che si è creato fra partito
Elettori mandano un segretario pieno a tempo pieno punto perché mi potrebbe andar bene per questo ragionamento anche magari una posti non mi sta bene non è il problema di chi ha il problema del come di linea politica
Che oggi abbiamo necessità di rinnovata
Di rinnovare chiudo
Chiedo era un appello che viene da Livorno
Che da Roma dalla dirigenza nazionale si vada verso una linea
Di unione di quel campo la sinistra nostro partito che guardi con ottimismo e passione buona vocabolario politico la nuova agenda in maniera unitaria per arrivare vincenti al prossimo congresso grazie
Sesa Amici segue Marco Carra
Si io voglia intervenire non navi affrontando tutti i temi svolti dalla relazione di Gianni
Ma in particolare su due aspetti che io credo debbano essere molto presenti nella discussione che avremo non solo a partire dalla direzione Mannino nei prossimi mesi
Il punto è che cosa succede dopo il voto sulla break Sitec come quanto di quello che ha pesato in quella discussione da parte del Regno Unito a che vedere
Con i sentimenti che serpeggiano e che hanno anche influito in alcune realtà del Paese nel voto amministrativo
Perché questo quindi tenere insieme questi due aspetti impone ad un partito se vuole chiama continuare a chiamarsi così di costruire un'agenda di valore di contesto inni immettere l'analisi del voto dentro questo quadro e lo faccia partire
Dal voto di Roma che credo possa essere quello più esplicativo del perché è come dire avvengono una mutazione nei linguaggi nelle forme non basta più solo una con comunicazione che dice che tutto va bene
Io prima di venire qui questa mattina ho ripensato mentre fare in treno
Ad una grande battaglia che il partito di Roma non il PD ma quello da cui è nato anche il PD
Ha costruito nel rapporto con le con la città in particolare le periferie il tema delle periferie per il partito romano quello che aveva ancora le sue origine dei piccini
Coincide anche con il nome i numeri del sindaco Petroselli
Quel partito aveva fatto delle periferie il dato di innovazione profonda negli anni settanta perché aveva pensato che la Città eterna non era solo il centro ma doveva riconnettere
Questa grande immigrazione venuta come dire dal centro sud nelle periferie di Centocelle Pietralata Tor Bella Monaca
E quindi provare a ricostruire anche urbani che a mente un nesso fra la periferia e il centro ma questa editor connessione di tipo urbanistico era anche legata all'idea di valori
I cittadini erano i cittadini di Roma
Non i cittadini delle tante periferie e su questo in quegli stessi anni un altro grande intellettuale Pier Paolo Pasolini
Parlava proprio delle periferie di questo rapporto straordinario che era la socialità delle periferie della costruzione
Noi in questi anni e quindi il crollo delle periferie a Roma non è nessun dato di oggi ma in quelle periferie noi non siamo più presenti da tempo nell'articolazione fisica ma soprattutto nella capacità della proposizione culturale della socialità di come si sta avendo un partito e anche con quale persone con Clara quali classi dirigenti e oggi chi ha fatto la campagna elettorale a Roma Reggiani ed è stato anche un po'protagonista
Sa benissimo che quando si andava in quel luogo di
Il tema era proprio quella iattura che già mi diceva vieni tu che stai bene
Poi se l'alto e io che sono in basso e dentro questo basso non sto più nemmeno in sintonia con i vostri linguaggi
E la forza del Movimento cinque Stelle che io credo che ne facciamo un errore se continuiamo a dire che è la forza del cambiamento
Perché qui dentro con la legittimazione che loro hanno già avuto il mandato popolare c'è tutta la rabbia
E tutto anche l'esasperazione di un conflitto sociale non ha agito non ha agito da parte nostra perché la nostra una reazione ha cercato di edulcorare atte edulcorare i dati del conflitto
E questo elemento ci ha reso deboli come partito incapace cioè di Stalin sintonia anche con il linguaggio perché in quel gruppo dirigente anche del partito romano e io lo voglio dire
Perché si commissaria una federazione davvero è giusto perché a Roma aveva dato prova pessima disegni ma se il commissariamento corrisponde anche all'azzeramento della discussione
Dei propri organismi del campo come dire ampio di chi ha costruito col cuore con la passione anche con gli errori questo partito e lo si esclude da una battaglia democratica e assai difficile dire che il commissario
Non accolte
Minimo la colpa è quella di non aver rimesso in moto non semplicemente l'aggregazione dei circoli ma un gruppo dirigente ampio non ristretto e questo è il tempo dei gruppi ampi
E dico il secondo elemento è siccome siamo in chiusura mi piacerebbe ancora dire molte cose ma c'è un altro elemento Gianni
Degli impressa amministrative noi abbiamo peccato dell'autosufficienza non solo dell'azione di governo che pensa di essere autosufficiente nella sua narrazione
Ma nel fatto che abbiamo dato alla all'in un'impostazione amministrative senza un asse di ragionamento noi a Roma non ho male anzi
In altre realtà della provincia di Roma il PD non aveva alleanze non le aveva nucleari cercate e queste diventato il l'uno contro il tutti e non sono ma fatto di questa forza politica una forza che in qualche modo viene identificata per il potere
Per il potere
E quindi io credo che noi da questo punto di vista ragione Gianni la direzione diventa uno spartiacque serie per capire se questa comunità ritrova le ragioni sociali culturali
Per vincere una sfida che è una sfida di nuovo di ridisegnare in la nostra idea d'Italia di Progetto e lo deve fare a partire dall'umiltà
Di chi non solo ha capito che cosa è successo in quel dato ma da quel dato si riparte attraverso come dire forme che non siano più solo simboliche
Lo chiedo qui perché le due giorni che noi avremo come lanciato di riflessione che insieme che punti anche ad avere una Sinistra Unita per vincere il Congresso avvengano la città di Milano
Però io lo chiedo a tutti lo chiedo anche compagnie dell'Emilia Romagna forse una grande iniziativa di questa sinistra che scelga un terreno simbolico può essere San Basilio
Sono periferie di Roma che hanno un senso Tor Bella Monaca in cui la nostra presenza non è il convegno ma decidere un tre quattro giorni di ascolto andando a sentire nei luoghi dove non solo c'è la sofferenza ma anche
E la voglia come dire la rabbia impedisco di ribellismo per ritrovare a pensare che la politica
Non è solo il potere me anche la voglia di cimentarsi non ho idea pedagogica e civile di civismo per come dire laico noi credo che siamo gli unici come
Sinistra tema per quella storia nostra poter dare questo segnale in puntino nodali
D'Italia a dire che è possibile ricami di rincontrarci dentro questa visione
Questo è il PD fuori da questo c'è un'altra cosa che forse non si chiama più PD
Allora noi abbiamo Storti né Caliandro Carla De Maria cerchiamo di stare nei tre quattro minuti e tutte così mangiamo per letto ed un quarto
Grazie più CUP astratti in Italia
Sui
Solo
Autrice di alcol tavolo proceduto ringrazio
Ringrazio
Ringrazio tanto giorni
Per l'appello
Proprio per la promozione sottoposto
Il suo valore violazione compagni compagno porti dove doveva gestito dalla l'Emilia Romagna proprio sotto questo punto metto ci tengo a fare un paio di considerazioni proprio rispetto a giusti per tutti rigetto locuzione
Che anche compagne e compagni che sono intervenuti questa mattina e che non appartengono organicamente a sinistra tema i tentativi
Che hanno lanciato secondo me estremamente importanti perché
Io appartengo sicuramente a quella
Categoria dei politici nemmeno Gianni nemmeno tutti voi che
Sostengo ve l'ho avuto diritto però del tutto evidente che
Uscio viale arrivato un segnale molto forte
E non è un po'di cosa eravamo dette
E oggi molti quest'anno il provvedimento
Dalla scelta delle alleanze politiche sociali Verdini testo il portico all'azione tentativo ritorni tra porti ora solo a Torino consenso a Napoli
Alle scelte conseguenti di politica economica e sociale io ricordo il nostro impegno nell'ultima legge di stabilità per tentare di correggere a sinistra la nostra legge
La battaglia sulle riforme costituzionali ristrutturarli sono un po'di cose Colombo dette sottolineate speriamo
Effettivamente che siano state compreso ma il punto dal mio punto di vista un altro
E cioè costruire un'alleanza per fare in modo più siamo fermi lo compiutamente questo iter del partito perché se è vero come è vero che noi non siamo autosufficienti
E altrettanto come Partito Democratico altrettanto vero che lo usiamo come area come corrente
Allora io credo che in questa fase per questo la considerazione che aumenta pensavo sottoporsi
Proporvi se c'è una cosa sbagliato va a fare in questo momento appunto che diceva Gianni mettere in movimento dei coinvolti
Piano socio Roberto è stato qui questa mattina non so se Roberto abbia intenzione di candidarsi o meno mi pare che però quel convoglio in qualche modo sia partito a me vien da dire sommessamente fermati
E questo vale anche per altri candidati se effettivamente hanno in animo di mettere in campo una linea alternativo a quell'azione io dissi
Perché oggi c'è tutto il movimento guardiamo i giornali c'è tutto il movimento oggi leggiamo con sorpresa Fassino Franceschini Grigoletto che cosa mi ritrovo odio però alcuni come dire non è una sorpresa
Leggerò però come dire c'è tutto il movimento e allora io credo che sia importante
In questa fase certa ovvero dei paletti e noi li abbiamo li abbiamo piantati del CRA a tempo debito
Perché la schiena dritta lo abbiamo avuto tutti nella stessa misura Gianni come polo e mutui tempo ed hanno avuto un po'più degli altri e c'erano anche rimproverato quelle a tutt'oggi giustamente quello che volevo condividere un percorso e noi siamo disponibili
Però se si reclama l'unità delle minoranze col tentativo anche di andare
Consentitemi la battuta Mantova dava andava in caso l'altro i
Per cui andare a vedere quel fronte prestiamo che cosa si muove
Evidente come dire che dobbiamo fermarci perché noi non siamo noi vogliamo esserlo abbiamo sempre detto la ruota di scorta di qualcuno già allora francamente ritornare perché oggi viviamo il giglio magico
E non è che ci entusiasmi ma nemmeno almeno per quanto mi riguarda il minor tortellino emorragico lo dico con orgoglio nemmeno il tortellino magico via particolarmente entusiasmato eccellono tornare al tortellino magico penso al CIPE su un attimo
Io credo che si possa insieme agli amici del tortellino magico a tanti altri costruirlo alternativo
Però lo si fa partendo tutti allo stesso punto lo stesso livello noi ribadisco non vogliamo essere la ruota di scorta di nessuno e nessuno può pensare a rimettersi in movimento
E come viola da immaginare che si misto vorrei intanto ci sono no
Noi vogliamo costruire un'alternativa e l'abbiamo dimostrato in questi anni
Vi so per la mettere in campo oggi ci ha dato la possibilità anche di raccogliere qualche frutto io sono convinto che la vostra componente colloquio saggio autorevolissima esplosiva avendoli alle sole ci fossero sempre Pisani sapremo farlo sulla parte grazie
Costantini segue Caliandro
Ho trovato
Senza stipendio allevatore adesso
Va benissimo
Allora io sarò brevissimo io parto dai territori il senso che l'analisi sono state dette quindi detto di tutto eccetera io sono servano di circolo di Modena che come nonostante tutto e
Circo il più grande la città della Provincia anche se come dire nel corso degli anni vedere negli scritti sono calati diciamo così campus come studio e vivo insieme ad altri modi Amendola fatica nodi nel territorio di
Yasser sempre considerato come i gufi sotto le cose già dette allora noi ecco io sua modo contento che qui sta parlando di come dire di
Unire questa sinistra vasta ovunque nel centro PD perché noi a Modena
è un po'di tempo siamo Sampò riusciti a superare un poi le varie divisioni tra diciamo le tre componenti così tanto per capirci no cioè arretrato M.
Si sta per terminare riformista dato vita un po'Anna una specie di coordinamento chiamami avvocato sicuri mentre la sinistra PD
Che comunque cerchia se territori far delle cose
Una difficoltà che abbiamo abbiamo te che
Non non avendo ci come dire una copertura politiche nazionali in qualche modo questa cosa c'è un po'creato difficoltà però stessa un po'superando
Mediante l'amministrative però è che una cosa abbastanza grave per sessantanove in tale successe due cose SME
Simboliche uno Monte Fiorino tra un Comune della montagna modenese Repubblica partigiane cerbero accelerazione c'era noi come PD non abbiamo presentato la lista lo siamo stati in grado di presentare una lista
è un Comune piccolo vero però comunque significativo
Altro elemento che comuni come Pavullo Finale Emilia con il solito schema di rompere a sinistra date al secondo turno e abbiamo perso contro il centrodestra non gode cinque stelle con il centrodestra
Un esempio microscopico riguarda invece il Comune dovendo io che a San Siro Mark Province Macerata comune piccolo sotto i quindicimila abitanti
Lei ha fatto l'operazione ancora peggiore nel senso che siamo riusciti sono centri abitati a fare sei liste il PD ha presentato come candidato Sindaco un vecchio notabile dell'UDC
Ed è andato via Medoune specifica a sinistra ma che prendeva anche il mondo e le parrocchie cioè sinistra in senso lato ANCE come dire ignoro abbastanza ampia il PD ovviamente ha perso ha vinto arresta civiche insomma
Lì abbiamo rotto non solo con la sinistra quella sinistra così ma anche con un mondo del volontariato cattolico soltanto la Santelli che insomma e
Per far copti per dare
Largo al notabile UDC
E lì nessuno ha detto andava avanti con l'Alleanza ha detto e non ha fatto il suo riferimento uno proprio così no questo per dire esempi frammentari però dicono questo
E tendono a vicenda qui parlando del referendum che riguarda problemi la Romagna dove noi in Romagna meno generazioni Modena che è un'affermazione un po'a come dire non propria Lignati currencies ma diciamo così non stante questo è stato deciso
Uno che le feste l'unità saranno le feste per il sì dove ci sarà un logo scritto sia al cambiamento sì non so che
Non ancora Carlo quindi però l'idea è questa che uno due che alle feste L'Unità non saranno dibattiti sino solo sì ovviamente bontà nostra parteciperemo a dibattiti per Insiel no al di fuori
Esempio un esempio banale del clima che si è creato il mio circola fatto una piccolissima feste in un parco un pomeriggio
Invitando la Giunta faccia un po'il conto rompo dire dopo tre anni di Giunta faccia un minimo di bilancio abitato il Circolo care dell'ampi che si è pervenuto eccetera eccetera alla fine ma ha detto no perché
Buttate le dita negli occhi e non possiamo
Quindi abbiamo rotto previamente colgo Policarpo CGIL ARCI ampi eccetera
Parliamo delle famose firme che dovremmo raccogliere la CGIL a Modena raccolto grosso modo per i suoi ASPER referendum tra le firme una cifra attorno ai trenta mila noi il nostro così più o meno mille
è evidente anche perché è stato detto molta gente c'è la nostra gente come dire
Nostro nel senso sfasamento noi
Ha fatto ha detto che le firme non era come in questo momento c'è se qualcuno del PD polacco e le firme lo faccia ma vuol dire che si muovano perché non possiamo sono da fare i tortellini alle feste che va benissimo e poi però è ci prendiamo anche atto al carico no
Quindi da questi podista dico benissimo questa quasi già prima sui referendum sulla proposta però il problema è che noi siamo chiamati ora
In qualche modo
Ha schierato su questa vicenda
E quindi domande Amanda nelle scorse va benissimo che la storia anche dei perché noi abbiamo premuto noi pulsanti verdi anche volto un po'troppo come dicere prima Gianni per da dire che forse se
I permessi e un po'meno
Qualche cartellino giallo qualche cartellino rosso qualcosa sarebbe utile
Così come credo che
Amanti chiaramente non posso
Dovremo tenere adesso altrimenti la stanza difficile perché il passaggio espertissimo perché se non passano come io credo che le nostre proposte facevi tu prima sull'Eataly come
Sulla riforma l'egoismo costituzionale non avranno un grande spazio per poi si prepara ma di cosa fare quindi non vorrei
Noi io credo che noi noi ci serve nei territori una come dire né ci premono copertura una un appoggio per provare a far passare più facilmente che nel Pd possa esserci anche il nome come posizione
Perché altrimenti lo sta passando questa cosa e l'emarginazione di chi dentro il Pd dice no e molto forte al nostro interno
Tendenzialmente noi interno praticamente più o meno buona parte companies disco e l'aria sinistra verremmo si sa riformista o rete del gas premete voteranno la discussione tra sentirlo in maniera pubblica o se farlo nel segreto dell'urna
Ma
è evidente che questo problema quindi come dire va benissimo allora ventimila non non ho capito bene se è solo nostro o di tutti gli occhi
Aperto
Benissimo finisco allora è chiaro che quelle Milano sarà pure nostro però penso che dobbiamo rifare appuntamenti di tutti subito c'è subito nel minor tempo possibile perché il tempo non c'è più
Grazie spero che l'aria condizionata non sia troppo alta perché Zaia dovuto mettersi la giacca chiedo scusa se state un po'fresche prego prego Stefano
Grazie il
Leitmotiv di questa aggiornata calda giornata
è stata confrontarsi intorno a un'idea di anima della sinistra della sinistra del nostro partito la sinistra italiana della sinistra europea
E allora penso che
Il modo migliore per rappresentare la nostra passione politica sia quello di pensare a
L'atroce vicenda che ha colpito gioco
Una vicenda di diritti dibatta via politica ma anche simbolica che rappresenta la grande sconfitta culturale che la dialettica in questo momento in Europa e in Inghilterra ha subito
Io credo che ci siano dei momenti in cui la storia si occupa di tempi di quanto Turano abbia messo in conto di fare allora come tanti giovani della mia generazione ho pensato che
L'esempio di
Un nuovo Sindaco londinese rappresentanze una grande occasione di integrazione
L'ho sempre guardato al mondo all'Inghilterra come quella meta di contaminazione culturale
In cui fosse possibile realmente trovare lo sviluppo e la realizzazione di quel grande sogno che in mano il canta ha raccontato a tutti quanti lei quando ha parlato di Europa quando ha tracciato la storia precedente a quella che sarebbe stato il nostro futuro
Bene io sono deluso sono deluso perché
Il break sito non è soltanto il referendum dei genitori con i veicoli figli ma è anche il referendum dei figli
Questo atteggiamento incolpevole che attribuiamo sempre nuove generazioni secondo me da superare
L'atteggiamento di pedagogia che qualcosa che modo la storia dovrebbe assumersi nei confronti di chi ha il compito di decidere e quello che secondo me ha spezzato le reni alla consapevolezza civica
Badate il PD questo Pd questa storia recente in quei diritti non sono il centro dalla battaglia della sinistra e anche questo perché abbiamo rimosso il senso di impegno politico
Noi ci troviamo a dover chiedere cittadinanza dovrà campagne di diritti all'indomani di la campagna di
Elemosina
Beh non possiamo paragonare gli ottanta euro la stagione dei diritti né non possiamo pensare che esista in questo Paese una discussione così bassa
Per lette quello che ha raccontato prima il compagno di Modena è una vicenda che dovrebbe farci riflettere a trecentosessanta gradi sul di utilità di un dibattito
Non è negando le ragioni del no che avvantaggia Remo il sì
Perché nei dibattiti unidirezionali non apparire non appassionano nessuno
Il sale della dialettica quella stessa capire le gare negata con la politica della già fiamme e quella che alimenta la storia della sinistra perché quei milioni di cittadini che abbiamo lasciato a casa e che non si sentono rappresentati da noi
Sono una nostra responsabilità politica
Allora farsi carico di
Ricostruire le ragioni di una dialettica interna e di rappresentare anche chi non ha creduto in questo tratto di strada secondo me e il primo gesto che dobbiamo fare
Badate quando abbiamo Pappano partimmo Mongelli con quel congresso complicato però l'idea sfidare Matteo Renzi al congresso eravamo molti di più di quelli che poi nel corso del tempo non hanno deciso di diventare Renzi abili o Rienzi Evoli
Ma è stato la battaglia con la quale ci siamo confrontati quotidianamente con intelligenza con strategie esiste da la politica è fatta di tante sfumature
Però non puoi perdere la tua idea di partito la tua idea di società per questo motivo
No io penso che se anche noi decidessimo di avere un atteggiamento accondiscendente con la più grande sconfitta amministrativa degli ultimi vent'anni questo non basterebbe a riaprire le ragioni in primo luogo
Urlare di massa
Chiedo invece che l'impegno politico che debba avvenire sia quello di ricostruire una grande alleanza di centrosinistra
Per il Bologna ha avuto la grande difficoltà lo sappiamo siamo andati al ballottaggio abbiamo perso dei punti ma ci stiamo sforzando di costruire un centro sinistra così come ha detto prima Barbara Pollastrini è stata Milano
Esiste un mondo che ci guarda si cominciava a fare delle politiche che sono ampiamente rappresentativa e non quando ci dimostriamo accondiscendenti a tutti dice diretto di Berlusconi
Io credo che la grande separazione la grande lotta Marcello se lettorato sia lì
Ci hanno detto inequivocabilmente che la sinistra non è compatibile con l'ICE indiretto e io di questo sono fermamente convinto
Mezzi sono io per l'ultimo intervento se vuoi togliere la Zacchera no Fazio veloce le interamente insomma
No al io penso che ne abbiamo insomma come sinistra tema alcune discussioni politiche da fare importanti qui sono state accennate la prima riguarda sicuramente l'appuntamento del referendum
Per quanto mi riguarda è noto perché l'ho detto in un'altra occasione molti compagni che sono qui lo sanno io penso
Differenza di altri che sono intervenuti oggi che noi dovremmo fare una campagna molto impegnata per il sì al referendum
Dobbiamo fare una discussione sul congresso
A me convince
Un'idea di massima apertura nella sinistra nel partito in vista dell'appuntamento congressuale credo che anche l'evoluzione dei fatti della politica
Ci dica di non chiudersi nessun recinto ma di essere molto aperti nel Paese nel PD nei rapporti politici
Nella ricostruzione di una sinistra e nella costruzione del rafforzamento di una
Grande sinistra in un grande partito democratico ma
Punto questi sono temi che credo richiederanno anche fondamenti specifici abbiamo la due giorni di seminare le somme ne discuteremo lì
Io oggi mi sento invece di stare su alcune questioni che sono Tucson state toccate qui davvero in
Un minuto all'ONU minuto non ha per fare tre minuti
E la prima è questa penso che il giorno dopo la Brecht sette nove di cui quello che è accaduto anzi due giorni dopo il voto di giovedì e il giorno dopo la notizia della risultate referendum in Gran Bretagna
Non possiamo non partire che partire da lì
Anche credo rivendicando un merito che abbiamo come sinistra teme che a Gianni Cuperlo
E cioè di collocare sempre la nostra riflessione in un ragionamento più ampio in un approfondimento in un'analisi più ampia
La storia da cui vengono tanti di noi era quella in cui tutte le riunioni partivano dalla situazione internazionale non si scherza anche sopra ecco forse abbiamo smesso un po'troppo presto di farla di farlo perché la verità
E che il voto nel seggio a Bolognina alle elezioni amministrative di Bologna al primo turno dove il PD passa dal cinquantasette al trentatre non è cosa diversa dalla periferia inglese
Fuori Londra dove l'elettorato laburista vota contro l'Unione europea
Attenzione perché siamo in una certa fase storica e il fatto di capirla di analizzarla di approfondirla cita degli strumenti in più anche per l'azione a casa nostra e penso che in questo noi
Stiamo già avendo un ruolo nel PD a me colpisce molto il fatto che su alcuni temi siamo noi che abbiamo offerto a livello nazionale grazie al lavoro di Zanichelli momenti importanti di approfondimento
E dobbiamo per tornare ad avere una coerenza ecco di lettura
E sapere appunto che una fase storica poi essi si vive anche nei singoli territori nelle singole realtà
Questo richiama secondo me il grande tema ed è la seconda cosa che vorrei toccare del socialismo europeo
Questo è un punto su cui secondo me in una riflessione la dobbiamo aprire della crisi del socialismo europeo
Che secondo me anche prima di tutto una crisi di un socialismo europeo che non sa collocarsi in una dimensione europea sovranazionale in un PSI che non è un soggetto politico vero
Questo è un altro punto secondo me su cui anche noi dobbiamo
Contribuire alla discussione peraltro si potrebbero fare anche dei richiami storici perché
Se ci pensate la grana più grande tragedia nella stare socialismo europeo è stata forse quando nel mille novecentoquattordici partiti socialisti hanno votato i crediti di guerra nei rispettivi Parlamenti
E grandi le grandi masse popolari socialisti della Germania della Francia sono andate ammazzarsi nella prima guerra mondiale
Anche lì è crollata la dimensione internazionale essendo l'internazionalismo la prima
Forse ha ragione poiché nella nona lì no vede del socialismo
E quindi penso che questo tema del PSI noi lo dobbiamo discutere qui Panzeri ha detto una cosa molto interessante che secondo me noi potremmo riprendere anche nella direzione nazionale
E cioè l'idea di chiedere un congresso straordinario del Partito del socialismo europeo
Io aggiungo che forse in quel congresso dovremmo chiedere che i delegati non li nomini dei singoli partiti nazionali
Ma li nominino tutti gli iscritti del Partito del socialismo europeo e quindi diciamo costruendo momento ovvero di riflessione democratica nel Partito del socialismo europeo
Certi imperioso sarebbero però si deve porre un tema molto semplice e del fatto che non è più il soggetto che rappresenta il grande tema della giustizia sociale l'Europa di oggi
Tanto che appunto la sofferenza e prima di tutto nei ceti popolari e che senza una vera battaglia per la giustizia sociale non c'è la sinistra e non c'è il socialismo
E qui guardate se il punto per me del partito da un punto che tema importantissimo ne abbiamo una crisi del PD come soggetto collettivo che è un tema serissimo
Che secondo me lo dobbiamo prendere di petto in tanti modi
Io nel lavoro che prova a fare nella responsabilità di partito sulla formazione
Ho sempre quella cosa in testa cioè la costruzione di una classe dirigente che abbia un senso di comunità che sia competente che sia seria che sia rinnovata ma che abbia dei percorsi che si è radicata nel PD
Ma detto questo questo grande tema del partito ce lo abbiamo
E non è guardate un tema organizzative un tema politico e non è neanche solo un tema di efficacia della nostra azione politica che pure è un aspetto molto importante SO qua alcuni hanno fatto riferimento alla stalla della sinistra italiana
Io ricordo sempre la definizione di Togliatti dei partiti partiti sono la democrazia che si organizza
Però
Perché
In una certa fase storica sono stati così forti grandi partiti di massa
Non solo per l'efficacia dell'azione ma prima di tutto per un elemento di idealità di valori di passione politica
Perché è vero che c'era l'efficacia dell'azione è vero che l'operaio si sentiva protetto ma il PC a quell'anche quel partito dopo un operaio per dire che era comunista era pronta a farsi licenziare senza sapere dopo come dare da mangiare alla sua famiglia
E perché a quell'opera era disposto a fare così
Cento riconoscimento dell'interesse sociale di classe ma anche un grande ideale di cambiamento poi con tutte le contraddizioni che ogni cosa fase storica io sono sempre contrario a fare
La storia diciamo in modo elegia con la storia è sempre complicata e contraddittoria ci sono sempre stati errori e difficoltà come quando un giorno scriveranno di questa fase storica però il ragionamento sul partito secondo me non può prescindere da un grande ragionamento sulla sua identitarie sulla sua idealità e sui suoi valori
Non per guardare al passato
Io penso che non ci sarebbe niente quando sento ragionamento sulla ditta penso che sia proprio il modo sbagliato per affrontare un dibattito per affrontare un congresso
Però l'idea di una grande Sinistra che torna indietro a indignarsi per le diseguaglianze che va a vivere nella società di oggi il grande valore della giustizia sociale è il contributo che noi dobbiamo portare con grande determinazione al Partito Democratico
Con l'orgoglio delle radici della sinistra guardando al futuro ma soprattutto sapendo che davvero abbiamo oggi una grande responsabilità perché la fase storica è questa
Viene siti sono piuttosto incerti e dobbiamo sentire anche sulle spalle come abbiamo fatto nei momenti migliore della nostra storia la responsabilità di essere all'altezza di queste sfide
Ecco ci
Lo stile british però mai staffette nella giornata difficile ma intanto grazie adesso si va a mangiare data pranzo quindi più che altro davvero è solo il ringraziamento a voi
Non solo per essere venuti quello l'ho detto stamane ma appena questa forma di resistenza nel
Se ancora sette vivi e quindi io vi ringrazio di questo
La la giornata si è capitato in un momento molto particolare pensavamo di commentare una direzione che invece abbiamo anticipato
La settimana prossima sarà una settimana altrettanto importante per tanti appuntamenti inizieremmo lunedì con questo vertice a Berlino
Di cui dicevamo stamane poi il Consiglio europeo credo di aver capito la direzione del nostro partito però c'è la sensazione anche nella discussione molto bella che c'è stata
E lo avete detto in tanti e in tante c'è la sensazione di attraversare davvero un po'il sentiero della storia no
Chi a qualche anno in più era già abbastanza mature adulto quando
è caduto il muro di Berlino anche all'epoca anche in quel momento vedi la sensazione di vivere qualcosa che sarebbe rimasto agli atti e forse anche negli scaffali delle biblioteche così anche anche oggi vedendo appunto l'anno
Semplicemente e banalmente la rassegna stampa poi c'è una cosa da dire
Che quando il popolo
I popoli
Persone si mettono in movimento e assumono anche la consapevolezza delle
Delle fasce
Tendo poi il meccanismo può produrre anche situazioni del tutto nuove
I movimenti nascono così i movimenti non vengono pianificati non si programmano
O meglio si possono indirizzare si possono poi cercare di governare ma i grandi movimenti sono un'esplosione di vitalità della democrazia un'esplosione di vitalità delle passioni dei sentimenti di cui abbiamo parlato questa mattina
Oggi c'è una buona notizia che magari non avrà nessun esito concreto
Ma in poche ore
In Gran Bretagna
Hanno raccolto un milione di firme in calce ad una petizione che chiede di ripetere il referendum tecnicamente esiste un anno o ma non so se una legge che prevede che nel caso di referendum come quello che hanno appena votato se
Va a votare meno del settantacinque per cento degli aventi diritto e il risultato non è superiore al sessanta per cento sono risultato non definito
Notevole ed elettori tali comuni quelli in quel Paese Massa sulla base di queste regole loro dicono che si può vi ripetere la consultazione non so se accadrà magari non accadrà
Però il fatto stesso che non ha manciata di ore un milione di persone abbiano sottoscritto quella petizione siano uscite di casa abbiamo riflettuto su quello che succede sostitutiva settori badate
L'intervista di questi ragazzi che hanno alcuni che hanno cercato di convincere
Le persone di altre generazioni non ce l'hanno fatta c'è qualcosa no che c'è una miscela di di di di questioni che oggi abbiamo davanti e che attenzione però non debbono spingerci verso una visione e l'Italia della democrazia
Ieri sera mi è capitato di incrociare in un canale televisivo un lo scontro a distanza
Tra Giorgia Meloni e Beppe Severgnini
Con la Meloni che rivendicava la distanza dei cittadini dall'Europa delle sue istituzioni e quindi che giustificare comprendeva
Così almeno mi pare un po'il senso del suo discorso ed è stata brutalmente bruscamente diciamo non brutalmente bruscamente apostrofata da Severgnini che voleva convincerla del fatto che quelli che hanno fatto vincere
L'uscita della Gran Bretagna e nel ceto più popolare pignorante gente che non sa cos'è l'Europa che non ne conosce la grandezza
Attenzione perché dietro questo approccio ci può essere anche la possibilità che
La democrazia vale il popolo decide il popolo si esprime quando va in grado di farlo ma chi decide quando il popolo è in grado di esprimersi
E qual è la linea di confine oltre la quale il popolo non può più esprimersi sia aperta una pagina nuova anche nella riflessione sulla qualità della democrazia sul modo di vive nella democrazia di intendere la democrazia ma anche questo dibattito ti spinge a pensare che un partito serve sei capaci di ricostruire questo rapporto questo legame con le persone
Per l'ecologia collettiva quante volte abbiamo evocato questa dimensione dei partiti io lo dicevo sta male non mi sono iscritto a quel lontano partito perché avevo letto i suoi testi fondamentali e chi li ha mai letti
Mi sono iscritto perché c'è un'umanità c'è una forza una passione c'era un movimento c'è un pezzo di società che si organizzava
E questa è la bella notizia
La brutta notizia non so se porto notizia l'altra notizia è che io non lo sapevo ma l'ho scoperto leggendo i giornali questa mattina non ve l'ho detto di prima mattina perché non volevo nemmeno che la cosa costituiscono elemento di turbamento per la nostra discussione però scoperto
Che a sostenere la causa della emenda della rimanere della Gran Bretagna in Europa
Offrendo i suoi servirci di grande professionista della comunicazione c'era il signore il dottor Cimino Messina
Che l'americano che noi abbiamo reclutato perché in Italia dovrebbe aiutarci a vincere la referendum di settembre ottobre
Ho letto anche che questo Guo americano fra i suoi servizi sulla base di una
Legittima parcella perché è un grandissimo professionista aveva tre impegni a rapida scadenze successione il primo era break sette
Spero che l'abbiano già pagato
è il secondo è domani perché lui ha fatto il consulente per la campagna elettorale se ho capito bene di Mariano soli cioè del conservatore spagnolo che
Sondaggi dicono potrebbe
Non vincere le elezioni
E quindi chi è che vi devo dire il terzo appuntamento elementi avendo un su cui è stato rifiutato dal PD Pepe siamo sicuri cioè ci avete pensato bene
Avete fatto dei colloqui
Ha presentato curriculum cioè se io non lo so lo dico nell'interesse anche un po'dell'ambiente e della causa se
Ma insomma detto questo e venendo invece le cose nostre nonostante finito volevo solo ringraziarvi sulle città si è parlato molto questa mattina giustamente
Guardate la campato dico abbiamo sbagliato la campagna elettorale non è un modo di
Mettere il coltello nella piaga nulla piani di tutti quando perdi abbiamo perso tutti abbiamo perso Roma Torino abbiamo perso Napoli altre città
Però quando sbagli la campagna elettorale la sbagli per tante ragioni la sbagli perché non puoi pensare quando vanno a votare le città più importanti di questo Paese le grandi aree metropolitane dove c'è il voto d'opinione dove si crea
Il senso comune anche la tendenza di fondo nel clima del Paese non puoi pensare che te la cavi
Dicendo che la vera sfida è quella di ottobre trasferendo la campagna elettorale che c'è in una campagna elettorale che ci sarà mai pensando così di derubricare quel voto a fattore meno rilevante non funziona
E non funzionare dire che comunque si si va a votare ma si scelgono i sindaci
E quindi si sceglie quello che Satta appare meglio le buche buca dei marciapiedi perché il Sindaco dovrà anche occuparsi di tappare le buche dei marciapiedi e sapete qualcosa in questa città Milano con Pisapia
Dove abbiamo amministrato da tanti anni e molto bene
Però la campagna elettorale per le città non è solamente quello non lo è mai stata a Roma poi Roma alla pompa certo che ci sono le buche
L'immondizia che non viene raccolta certo che la città in una condizione di degrado e di disastro dopo questi anni che abbiamo alle spalle forse qualche responsabilità ce l'abbiamo anche noi
Ma no ma non puoi ridurla alla dimensione delle buche da chiudere a Roma è il simbolo dell'Italia nel mondo il simbolo della cristianità e la culla della civiltà è
è un pezzo dell'Occidente Roma fa le copertine di tutto il mondo come è ovvio che sia il Campidoglio non è un municipio o una circoscrizione da gestire in questo modo
E lo stesso vale nelle città dovrebbe abbiamo governato bene ma probabilmente anche lì quel sentimento di cui parlavamo stamane che avete ripreso in diversi forse non sempre l'abbiamo colto io lo raccontavo all'altro giorno in un incontro
Che abbiamo avuto alla Camera ma mi ha molto colpito all'indomani del ballottaggio di Torino un'analisi assai interessante di uno storico dell'economia di una Sperto di quella città studiato molto le feci alla FIAT Giuseppe Berta che raccontava la Torino di questi anni diceva per capire Torino
Tu devi prendere un Teramo né allinea urbana che parte dall'apre collina torinese dove c'è un l'insediamento nel certo molto borghese medio borghese o medio alto
E questo terranno percorre l'intera città
E arriva dall'altra parte le Vallette all'estrema periferia e se sei sulla corsa di questo trama per tutto il suo tragitto vedrà i cambiale la composizione sociale Ale dei passeggeri di questo tram chi sale perché la fermata lo porta a casa ed ha una casa più vicina la collina chi rimane poi scende a le Vallette che la periferia
E fin lì uno dice beh è una notazione sociologica no non è solo sociologica perché avverte concludeva questo ragionamento spiegando
Che i demografi gli statistici gli analisti quelli che studiano questi fenomeni
Spiegano che chi nasce e vive nella pericoli Natoli mense ha una probabilità un'aspettativa di vita di sette anni più lunga di chi nasce e vive al quartiere delle Vallette allora va benissimo al mondo a fare l'Auditorium di Renzo Piano stabilissimo ed importante
Ricostruire una dimensione turistica e culturale della città di Torino e si è andati a Torino la città è letteralmente trasformato dopo ventitré anni del ciclo amministrativo che noi abbiamo guidato
è incredibile che cos'è diventato oggi al Museo egizio al Museo del Risorgimento
Però tute bianche poi tutto problema di che cosa succede in quel tratto in quel tram che parte dalla pre-consiliari torinese e ti porta le Vallette e devi conoscere dall'umanità
Su quel tram sale perché va bene che conosce il pubblico dell'Auditorium ma devi anche conoscere il pubblico che poi riempire i centri commerciali della tangenziale del grande raccordo anulare romano
A centinaia di migliaia famiglie complete che trascorrono lì la giornata del sabato della domenica in un complesso dove ci sono i negozi ma c'è anche McDonald'c'è anche la sala cinematografica dove c'è una nuova dimensione della comunità della socialità
E tu devi stare dove queste cose succedono dove queste cose avvengono allora adesso la svolta per noi la svolta di cui abbiamo parlato oggi e che dobbiamo far vivere nelle prossime settimane e mesi ma fin dalla direzione della prossima settimana dove prenderemo parola
Diremo quello che pensiamo ma adesso la svolta deve vivere in questa dimensione anche in questa dimensione
Alcuni interventi fatto titola un fatto altri hanno sostenuto insistito sulla necessità di dire come più radicalità dei no quando è necessario dirli e di esprimervi anche nel Parlamento quadrate può accadere
E tutto sommato lo ricordava Marco carne l'abbiamo fatto in questi due anni due anni e mezzo insuccesso insomma che noi
Delle scelte le abbiamo compiuto a volte sono state anche abbastanza impegnative faticosa e perché andava incontro
Guardate io non ho avuto su questo non non voglio dire nulla perché materia siamo dei privilegiati come tutti quelli che hanno l'opportunità di vivere quell'esperienza però vi assicuro qui ci sono dei colleghi delle colleghe che averle fatte quelle scelte
Almeno nella dimensione della vita parlamentare di nostri Gruppi ha prodotto qualche effetto
Nel senso che non siamo propriamente
Dei parlamentari diciamo che sono abilitati a fare tutto anzi tendenzialmente quelli che hanno fatto quelle scelte sono dei parlamentari che non sono abilitati a fare parecchie cose
E anche questo pesa però al di là di questo può succedere può cadere di nuovo però vedete io ve lo dico perché lo penso che lo dico sommessamente so come un elemento di critica di autocritica
Non basta solamente che noi andiamo lì e ad un certo punto dicendolo mettiamo la mano nella scatolina
E votiamo fosse invece che verte
Non basta questo perché se tu lo fai ma non hai una sponda fuori da lì
Che abbia la capacità di cogliere il senso di quel gesto e di costruire attorno a quella scelta politica un movimento una retto un'organizzazione un consenso un dibattito un confronto che abbiamo anche un peso dentro il tuo partito
Allora rischi di fare un'opera che può essere anche giusta persino nobile faticosa
Ma soprattutto di testimonianza mentre la politica non può mai essere testimonianza almeno per come le intendiamo noi allora io penso che davvero in questi giorni sia suonato l'allarme ed è suonato per tutti
E la risposta non è spero davvero che la redazione del Segretario la direzione e ne tenga conto la la la risposta non esce le rare di più pigiare il più il pedale sull'acceleratore perché era tutto giusto ma non c'hanno capito perché era tutto giusto ma non ci hanno non hanno capito la nostra comunicazione e non possiamo nemmeno tornare indietro perché non c'è un indietro un'altra pagina prima di questa che sia un buon Bello da imitare o da riprodurre cambiare quella dimensione che abbiamo descritto stamattina una nuova sinistra che anche un nuovo modo di dirigere il partito
Che anche un nuovo modo di rispettarsi dentro una comunità politica che anche l'ho detto stamane lo ripeto alla fine un nuovo modo di selezionare le classi dirigenti
Dove se ragioni a voce alta del merito non poi poi premiare in casa tua innanzitutto la fedeltà che è un concetto diverso dalla lealtà la lealtà
Comprende profondamente le ragioni del dissenso e chi come noi come alcuni tra noi viene da un partito che aveva una nomea una fama di essere un partito molto rigido nella gestione del dissenso è un partito dove c'è una grandissima lealtà
Nella dimensione del confronto politico anche se poi c'è una maggioranze e minoranze o un grande centro che dominava la scena ma questo deve essere l'elemento di distinzione lealtà diversa dalla fedeltà e guardate se vogliamo essere onesti come stessi
Però questa deriva non è iniziata con questa gestione
Questa deriva viene un po'da prima e allora dobbiamo essere coerenti onesti tra di noi a dirci che anche noi abbiamo compiuto alcuni errori che avremmo dovuto evitare ne dobbiamo ripartire da qui la svolte queste raccontare l'ingiustizia
Raccontata l'ingiustizia come l'OSCE dall'ingiustizia
E capire che la dimensione delle opportunità non può essere sovrapposta alla dimensione dei diritti
Perché gli opportunità sono una sfera della vita importante fondamentale ma che non sempre comprende dentro di sé la dimensione dei dei diritti
Ci sono pagine della storia del mondo che ci sono passate davanti e a volte non ce ne siamo nemmeno accorti
C'è un bellissimo breve saggio di un giovane drammaturgo che si è misurato cimentato con un saggio politico sulle prospettive del lavoro
E in questo saggio ci sono tante cose interessanti ad un certo punto sono racconto
Che io non lo ricordavo che forse non conoscevo
Che non so quanti di voi ricordano quanti di voi conoscono
Ed è il ventiquattro aprile del due mila tredici mesi turbolenti per noi vicende che sapete centouno Prodi la sconfitta alle elezioni
Succede questo siamo in un complesso produttivo è un edificio alto otto nove piani attacca la capitale del Bangladesh
E questo rito così questi edifici al primo piano ci sono degli esercizi come Charlie dei negozi ed una grande banca e poi nei piani superiori c'è una fabbrica tessile la lettera Tex
Ci lavorano centinaia e centinaia di operai
E il ventiquattro aprile del due mila tredici dei tecnici vedono che ci sono delle crepe delle incrinature nelle mura portanti dell'edificio
E decidono di segnalare il problema di dare l'allarme e il primo piano viene sgomberato
Il primo piano viene sgomberato dai dipendenti della banca dai clienti dei negozi e viene chiuso all'accesso al pubblico gli operai che lavora nei piani superiori
Chiedono di poter uscire dalla fabbrica e comunque di non doverci tornare il giorno successivo perché sono preoccupati della condizione e della tenuta di quell'edificio
Ma la proprietà dell'azienda di minaccia
Dicono che non possono rinunciare al lavoro che debbono andare a lavorare altrimenti chi non si presenta il giorno successivo perderà un mese dello stipendio e quelli tornano a lavorare la mattina dopo e Palazzo crolla
E ci sono mille centoventinove morti e oltre due mila cinquecento feriti è successo nel Bangladesh sappiamo manco dove
Il crollo della rana Plaza così si chiama passa alla storia come il più sanguinosa incidente che sia mai avvenuto in un luogo di lavoro
Hanno impiegato tre settimane sono recuperare i corpi lì il problema che poi è l'anima della sinistra non erano le opportunità
Lì il problema era il diritto di non essere ricattati con un mese di stipendio e di dover andare a lavorare in un palazzo lesionato che poche ore dopo sarebbe crollato sul disse
Se la sinistra pensa di potere risolvere solamente con la categoria dell'opportunità quella che è la dimensione umana morale etica del diritto non avviene a Campo e allora io sono d'accordo con voi
Non dobbiamo tornare indietro io non faccio nessuna polemica sul passato
C'è stato qualcuno dice il tortellino magico non lo so c'è stato Giglio magico non so nemmeno questo so che però non ci serve né l'una cosa nell'altra a me non serve qualcosa di magico hanno io ci serve una magia
E la magia è quella di ricostruire le ragioni per cui i diritti e le opportunità camminare a braccetto buon pranzo
Dunque per chi non è di Bologna che è libero di questo passo la conoscono benissimo il pranzo è dritto sulla destra si esce dati infondere si va dritti a destra