Presentazione della Relazione della COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) sull'attività svolta nel 2015

Bene possiamo dare
Inizio dei nostri lavori
Un buon giorno a tutte a tutti alle autorità presenti
Sono lieto di portare il saluto della Presidente Laura Boldrini alla presentazione
Della relazione della COVIP per l'anno due mila sedici
Un saluto particolare al presidente Mario Padula
Ai commissari Francesco massicci e Antonella Valleriani
E al Ministro Poletti che concluderà i lavori
E a tutti i partecipanti a questo importante incontro
Come vi è noto
La Covip
Svolge una funzione di vigilanza sui fondi pensione
E sugli enti di previdenza di base privati
Io ho una passione
Particolare qualcuno dice che sono un po'partito della materia dei temi della previdenza nei suoi vari aspetti
Vorrei ricordare che quand'ero ancora dirigente nazionale la FIOM mi sono cimentato
Con l'avvio dei fondi negoziali ho ricoperto il ruolo di Presidente del fondo commetta dei metalmeccanici quindi diciamo un'esperienza sul campo che mi lega molto
Anche l'attività
Nell'arco
Da Ministro del lavoro durante il Governo Prodi d'intesa con le parti sociali abbiamo rilanciato molti lo ricorderanno la previdenza complementare
Favorendo un forte aumento delle adesioni crebbero a quel tempo di circa un milione di aderenti
Era chiaro da tempo che
Occorreva costruire secondo pilastro della previdenza
A fronte della tendenziale diminuzione dell'entità degli assegni pensionistici
In seguito anche all'entrata in vigore del sistema contributiva
In quella stagione sia la politica sia le forze sociali hanno creduto nella previdenza complementare devo dire che successivamente
Quella tensione riformatrice andata purtroppo calando sia per gli effetti della crisi economica sia per i mutati orientamenti politici
Non sono mancate
Anche in tempi recenti scelte a mio avviso discutibile
L'operazione del trattamento di fine rapporto in busta paga non ho avuto esiti soddisfacenti
Ma soprattutto l'aumento della tassazione per i fondi pensione per gli enti di previdenza privati
Ho sempre pensato che equiparare un risparmio previdenziale di un lavoratore con un investimento in Borsa non sia una previsione utile
Negli ultimi tempi avverto qualche segnale di revisione nella materia
Che mi auguro possa trovare spazio nella prossima legge di stabilità
I numeri che ci presenta oggi la Covip
Sono del tutto ragguardevoli
Quattrocentosessantanove fondi pensione di cui trentasei negoziali dodici fondi pensione con più di cento mila iscritti
Oltre sette milioni complessivamente iscritti con un patrimonio di centoquaranta miliardi di euro iscritti e patrimonio va detto sono in aumento rispetto all'anno precedente
La Covip
Poi esercita la vigilanza anche sulle casse di previdenza privata due milioni di professionisti con un patrimonio di settantadue miliardi di euro
Delle casse private
Ci siamo occupati
Al tempo del Governo Prodi con il comma settecentosessantatré della Finanziaria del due mila sette che
Proiettava trent'anni la sostenibilità di quei fondi successivamente poi portata cinquant'anni sia con il memorandum del due mila otto
Che ha ispirato varie proposte di legge di riordino del settore presentate sia nella precedente che nell'attuale legislatura
La stessa comica presentato
Proposte normative di revisione organica della previdenza complementare
I fondi pensione le casse professionali quali investitori istituzionali svolgono un ruolo di assoluta rilevanza disponendo di ingenti risorse utilmente impiegabili nel breve e nel lungo periodo
Mi auguro che le proposte di legge che riguardano i fondi pensione le Casse possono trovare spazio nella fase finale dell'attuale legislatura insieme con il tema
Te la flessibilità previdenziali in uscita della ricongiunzione non oneroso dei contributi
Espellere cominciamo salvaguardia e spero che l'ottava sia ultima degli esondato insomma
Se nella prima fase della legislatura prevalse i temi giustamente del lavoro della crescita e bene che nei prossimi mesi si prendono decisioni attese attento sulla previdenza pubblica sulla previdenza complementare e sugli enti
Previdenziali privati
Vorrei quindi
Con questo breve saluto con questa breve introduzione ringraziarla covi per la preziosa attività di vigilanza svolta con rigore e competenza auguro naturalmente a tutti
Un buon lavoro e do
La parola al presidente Mario patto
Signor presidente signor ministro autorità signore e signori si ripropone anche quest'anno l'appuntamento ormai ventennale nel quale la Covip fornisce il quadro della sua attività e dell'evoluzione dei settori in cui esercita il proprio mandato istituzionale
Desidero in primo luogo ringraziare i commissari massicce Valeriani per il prezioso lavoro sinora svolto unitamente a tutto il personale dall'Autorità che con passione opera quotidianamente al servizio della Commissione
Consapevole dell'importanza del compito che mi è stato recentemente affidato vorrei inoltre esprimere il mio sincero apprezzamento per la competenza la professionalità e la dedizione che l'Autorità profonde quotidianamente lo svolgimento la propria attività
E che trova compiuta la presentazione della relazione annuale i cui punti salienti vorrei ricordare le mie considerazioni
Il welfare del nostro Paese si sta progressivamente profilando in direzione di un modello che vede la crescente cooperazione di soggetti pubblici e privati nell'erogazione delle prestazioni
I fondi pensione gli enti di previdenza di base rivestono ormai una funzione essenziale sul piano sociale sostengono il benessere degli individui nella fase avanzata il ciclo di vita affiancando lo Stato e gli altri operatori pubblici
E la copertura dei rischi e dei bisogni connessi con l'invecchiamento
Anche a livello internazionale sono diffusi modelli di welfare a doppio pilastro nell'ottica di contemperare le istanze di sostenibilità con quelle di flessibilità e adeguatezza delle prestazioni pensionistiche e assistenziali complessive
La rilevante finalità sociale perseguita impone di preservare in capo allo Stato un ruolo essenziale di controllo affinché i meccanismi di funzionamento del sistema operino complessivamente in modo efficiente
L'interesse e a tutela dei partecipanti
A tale specifica funzione e preordinata all'attività della Corte
In questo contesto unitario differenti sono tuttavia i compiti istituzionali assegnati all'Autorità in ragione delle caratteristiche proprie dei fondi pensione tensione delle casse professionali
Nell'ambito della previdenza complementare la Covip costituisce infatti da tempo l'autorità unica di vigilanza in quanto tale concorre all'ordinato sviluppo del settore alla tutela degli iscritti e dei beneficiari con pienezza di poteri e prerogative
Con riferimento invece alle casse professionali essendo esse risparmio previdenziale con finalità pubblica l'azione della COVIP si inserisce in un più articolato sistema di vigilanza che coinvolge con distinte competenze altre istituzioni
In tale ambito la funzione l'Autorità in volta a rafforzare la complessiva efficacia dell'azione di controllo sulla gestione finanziaria degli enti e sulla relativa composizione patrimoni grazie alle competenze tecniche altamente specialistica maturata maturate nella vigilanza esercitata anche a tutela del risparmio previdenziale complementare
Al di là della differente connotazione dei compiti il ruolo della Covip ci caratterizza comunque come elemento di garanzia per il corretto funzionamento dell'intero settore la previdenza esercitata da soggetti privati sia di primo sia di secondo pilastro
Si tratta di un settore rilevante tanto per la funzione sociale svolta quanto per l'entità delle risorse gestite che nel due mila quindici hanno superato nel complesso duecentodieci miliardi di euro
Considerato il legame funzionale tra i due pilastri riconosciuto ai sensi articolo trentotto comma due della Costituzione tale assetto di vigilanza è volto a favorire l'iniziativa e l'autonomia privata in un quadro la forzato di controlli
A tutela e garanzia dell'efficienza e del buon funzionamento del sistema interesse esclusivo delle persone che adesso si sono affidate
L'offerta di forme pensionistiche è alquanto diversificata alla fine del due mila quindici i fondi pensione soli tutto quattrocentosessantanove trentasei negoziali cinquanta aperti settantotto piano individuale pensionistici trecentoquattro preesistenti e fondi INPS
Rispetto all'anno precedente il numero di forme operative si è ridotto di ventisette unità in continuità con la linea di tendenza dell'ultimo decennio
Numero di fondi piccola dimensione rimane comunque elevato a fine due mila quindici solo dodici fondi raccolgono più di cento mila iscritti oltre la metà a meno di mille scritti di questi il novanta per cento è costituito da fondi pensione preesistenti
La struttura dell'offerta per le forme ad adesione collettiva
Indica dunque spazi significativi per un ulteriore incremento dell'efficienza operativa e dell'economia di scala da ricercare soprattutto tramite processi di concentrazione
L'aumento delle dimensioni tipicamente concorre alla riduzione dei costi di gestione ma anche all'innalzamento della qualità la struttura organizzativa e dei profili di governance dei fondi pensione
Nel due mila quindici le adesioni e la previdenza complementare al netto delle uscite sono cresciute del dodici virgola uno per cento dall'inizio dell'anno in un ingresso nel sistema sono stati poco meno di un milione a maggior parte confluita nei fondi negoziali
Va peraltro rilevato che la crescita iscritte fondi pensione negoziali ventiquattro punto quattro per cento in più rispetto all'anno precedente deriva quasi esclusivamente all'iscrizione automatica degli contrattuale di tutti lavoratore dipendente settore edile
Mediante versamento di un contributo a carico del solo datore di lavoro
Nei fondi aperti la raccolta di nuova emissione è tornato sostenuta iscritti sono aumentate l'otto virgola otto per cento il valore più alto dal due mila otto viceversa miti nuovi sta crescerli scritti pur sostenuta e decelerato rispetto agli ultimi cinque anni
A fine due mila quindici deforme totalizzano oltre sette virgola due milioni di iscritti quasi due virgola sei milioni sono di pertinenza dei PIT nuovi due virgola quattro dei fondi negoziali uno virgola uno dei fondi aperti seicentoquaranta mila dei fondi preesistenti
Complessivamente aderiscono la previdenza complementare cinque virgola due milioni di lavoratori dipendenti privati uno virgola nove milioni lavoratori autonomi e centosettantaquattro mila lavoratori dipendenti del settore pubblico
Rimane diffuso il fenomeno delle interruzioni contributive soprattutto fra revisioni individuali dei lavoratori autonomi nel due mila quindici quasi uno virgola otto milioni di scritta la previdenza complementare non ha effettuato versamenti contributivi
Considerando quindi solo coloro che hanno versato contributi nell'anno il tasso di adesione si attesta al ventiquattro virgola due per cento rispetto al totale degli occupati
Fra i lavoratori dipendenti e strutture privato il tasso è pari a Trento un per cento tra lavoratori autonomi al diciannove per cento per i dipendenti pubblici il tasso di adesione e appena il cinque virgola due per cento
Guardando alle adesioni per genere
Perché la serietà e per area geografica emerge un quadro abbastanza diversificato il tasso di adesione sensibilmente più basso tra i giovani le donne
E al sud in questo riflettendo anche i tratti peculiari del mercato del lavoro in Italia
A fine due mila quindici il patrimonio accumulato alle forme pensionistiche complementari ha superato centoquaranta miliardi di euro in aumento del sette virgola uno per cento rispetto all'anno precedente
Esso rappresenta l'otto virgola sei per cento del PIL e il tre virgola quattro per cento delle attività finanziarie delle famiglie italiane
I contributi raccolti all'anno ammontano a tredici virgola cinque miliardi di euro di cui il sessanta per cento è stato destinato alle forme collettive
Flusso contributivo affluito al sistema è sostanzialmente in linea con i versamenti degli anni precedenti nonostante l'anno sia stato introdotto nel settore dei fondi negoziali
Il menzionato meccanismo di adesione contrattuale
Deve infatti registrarsi come la dizione contrattuale settore edile pur determinando un incremento rilevante numero di iscritti forse ancora tradotta in un apporto contributivo altrettanto significativo in quanto lo Stato limitato solo contributo datoriale
Più nel dettaglio deve rilevarsi come il flusso di TFR versato i fondi pensione pari a cinque virgola cinque miliardi di euro costituisca oggi il quaranta per cento circa dei complessivi flussi contributivi destinati alla previdenza complementare
Tale flusso non ha risentito dalla possibilità concessa dalla il giusto ristabilire alle mie quindici di optare per l'accredito il TFR in busta paga
Le prestazioni nel corso del due mila quindici sono aumentate di uno virgola quattro miliardi di euro per un totale di sette miliardi di euro l'incremento e per lo più dovuto alle anticipazione salire da uno virgola quattro due mila uno miliardi di euro in modo pressoché trasversale in tutte le tipologie di forme pensionistiche
La gran parte delle anticipazioni rientra nella
Nelle fattispecie generiche ossia non connesse a spese sanitarie con l'acquisto della prima casa
Le altre voci di uscita dalla gestione previdenziale sono costituiti da riscatti per uno virgola otto miliardi di euro prestazione pensioni si in capitali per uno virgola sei miliardi di euro erogazioni rendi per circa novecento milioni di euro
A fronte di un andamento altalenante dei mercati finanziari nel corso del due mila quindici i risultati delle forme pensionistiche complementari sono stati in media positivi per tutte le tipologie di forma per tutte le rispettive tipologie di comparto
I rendimenti medi al netto dei costi di gestione della fiscalità si sono attestati al due virgola sette per cento nei fondi negoziali
A tre per cento ne fondi aperti periti nuovi dinamo terzo il rendimento medio è stato del tre virgola due per cento gestioni separate dinamo primo hanno reso il due virgola cinque per cento
Nello stesso periodo il TFR si è rivalutato al netto delle tasse dell'uno virgola due per cento
Le linee di investimento a maggiore contenuto azionario hanno realizzato rendimenti annui superiori cinque per cento nei fondi negoziali quattro virgola cinque tre per cento nei fondi aperti e quattro virgola quattro per cento nei piccoli ramo terzo
A fronte di differenze più limitate né i rendimenti ampia e l'eterogeneità nei costi fra forme pensionistiche a parità di durata del periodo di partecipazione
Su un orizzonte temporale di dieci anni nei fondi pensione negoziale liste e in media dello zero virgola quattro per cento nei fondi pensione aperti e l'uno virgola tre per cento nei Pitta del due virgola due per cento
I PIT pur continuando in media essere più onerosi hanno raccolto la quota maggiore di nuove adesioni dall'avvio della riforma grazie anche alle reti di vendita diffusa in modo capillare sul territorio e i relativi meccanismi di remunerazione
L'allocazione degli investimenti delle forme pensionistiche complementari è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente alla fine del due mila quindici le attività detenute dei fondi pensione ammontano complessivamente a circa centosette miliardi di euro
La quota più rilevante delle attività sessantadue virgola sei per cento investita in titoli di debito di questi il settantotto per cento è costituita da titoli di Stato
Il sedici virgola sette per cento degli attivisti costituito da titoli di capitale il dodici virgola otto per cento lo sa O.I.C.R.
Investimenti in fondi immobiliari fondi mobiliari più si continuano a costituire un fenomeno marginale che riguarda quasi esclusivamente fondi preesistenti
Investimenti immobiliari in forma diretta e indiretta anche si presenti quasi esclusivamente nei fondi preesistenti ammontano a quattro miliardi di euro
Nelle forme pensionistiche complementari investimenti e l'economia italiana forse significativi sono inferiori a quelli all'estero i primi ammontano a trentotto virgola sei miliardi di euro i secondi totalizzano sessantadue virgola due miliardi di euro
Guardando alla composizione degli investimenti in Italia la quota preponderante costituita dai titoli di Stato con trenta virgola due miliardi di euro investimenti in titoli emessi da imprese italiane sono invece limitate
Tre virgola due miliardi di euro di cui due virgola due miliardi formati da obbligazione e un miliardo d'azione
Investimenti immobiliari i larga parte concentrati presso i fondi preesistente si attesta a tre virgola otto miliardi di euro
Nel confronto internazionale i fondi pensione italiani investono in capitale messo da imprese nazionali una quota del portafoglio relativamente più modesta in parte scontando i bassi livelli di capitalizzazione del mercato azionario Italia
Va rilevato riguardo che in altre economie di dimensioni simili alla nostra si registra tendenza investiti in titoli domestici una quota di portafoglio superiore a quella calcolata invece in base al peso del mercato finanziario interno sul mercato mondiale
Allo scopo di realizzare la propria missione istituzionale la Covip svolge la sua attività attraverso un articolato sistema di vigilanza nel quale si combinano in modo sinergico e complementare
Accertamenti di tipo documentale analisi di dati informazioni periodiche verifiche ispettive in loco
Nel corso del due mila quindici il complessivo sistema dei controlli ha determinato circa settecento interventi di vigilanza
Con i quali si è potuto accertare il regolare andamento della gestione o correggere criticità riscontrate sulla base di evidenze documentali o da un'analisi dei portafogli di investimento
E da sottolineare l'avvio del nuovo sistema di segnalazione statistiche e di vigilanza grazie al quale è stata acquisita per via informatica una rilevante mole di informazioni sulla platea degli iscritti e i fondi e sugli aspetti economici patrimoniali finanziari dei fondi stessi con un grado di dettaglio significativamente maggiore rispetto agli anni precedenti
Tali dati opportunamente elaborati contribuiranno oltremodo a migliorare l'azione di vigilanza orientando la secondo il modello rischia veste
In tale ambito si segnala infine l'esecuzione lo scorso anno di articolate puntuali verifiche ispettive che hanno riguardato ventidue forme pensionistiche complementari
Nell'ambito dell'azione di vigilanza particolare rilievo continua ad assumere l'attività svolta di riferimento le operazioni di razionalizzazione concentrazione il liquidazione delle forme pensionistiche complementari
Nel prendere positivamente atto di alcune operazioni di concentrazione riferite soprattutto a Fondi tensione preesistenti a fondi pensione aperti
Aperti occorre tuttavia rilevare come discute ancora eccessiva la frammentazione delle iniziative di previdenza complementare in taluni casi le attività di analisi documentale e le verifiche ispettive condotte presso fondi di piccole dimensioni
Hanno mostrato infatti una fragilità strutturale che ha indotto l'Autorità formulare indicazioni volte a prefigurare nel rispetto delle competenze e le parti istitutive
Il superamento delle esperienze in essere mediante concentrazione con altre incita
L'azione di vigilanza la Covip ha poi interessato in misura consistente sia la verifica del rispetto del riguarda standard di trasparenza nella gestione dei rapporti fra i fondi e gli aderenti sia problematiche di natura tecnico attuariale
Quanto alle seconde e se hanno interessato essenzialmente fondi preesistenti esposti a rischi biometrici e segnatamente i fondi operanti
In tutto o in parte in regime di prestazione definita e quelli che puro operando a contribuzione definita provvedono direttamente all'erogazione delle rendite
In tale contesto particolare attenzione sarà dedicata alle situazione dei fondi esposti a rischi attuariali per i quali gli organi competenti constatando insufficienze l'attività disponibile per la copertura delle riserve tecniche
Ad elaborare sensi di legge un piano di riequilibrio sottoposto all'approvazione la cosa
Nei giorni scorsi la Commissione inoltre approvato il piano di riequilibrio ispirata a criteri di equità fra le diverse Corti riscritte beneficiari di un rilevante fondo preesistente sottoposto alla procedura di amministrazione straordinaria
Da ultimo un cenno merita l'apprezzamento rivolto nell'ambito della peer review e io fa
Sullo Stealth mento investo in poi si principal su
All'attività di vigilanza condotta la copia alla quale è stata riconosciuta la capacità di produrre buone pratiche a livello europeo con particolare riferimento all'esperienza del documento sulla politica di investimento varato già da alcuni anni alla Covip è ormai patrimonio acquisito nell'operatività
Dei fondi pensione il nostro paese
Per quanto riguarda gli enti di previdenza di base oltre la periodica attività di referto ai Ministeri del lavoro e dell'economia sulla complessiva compos
Sezione attività detenute sulla politica di investimento sul processo di impiego delle risorse sul sistema di controllo e la gestione finanziaria di ciascuno dei venti enti
La Covip è stata nel due mila quindici significativamente impegnata in diversi approfondimenti condotti su specifici aspetti la gestione degli enti anche attraverso iniziative di carattere ispettivo
In tale ambito è stata posta particolare attenzione alla correttezza e linearità del processo decisionale seguito
Al ruolo svolto dagli advisor ai sistemi di controllo e la gestione finanziaria oltre che alla verifica di specifiche operazioni poste in essere
Ulteriori analisi istruttorie sono state poi condotte per rispondere a richieste di votazione formulate dai ministeri vigilanti sia nell'ambito dei procedimenti approvazione regolamenti adottate dalle casse
In materia di investimento delle risorse sia con riguardo a specifiche iniziative aventi natura di investimento finanziario
Sulla base della complessiva attività di analisi vigilanza svolta la Covip acquisito una rilevante mole di dati ed informazioni caratterizzate da un significativo grado di
Omogeneità
Di tale patrimonio informativo in progressiva crescita l'Autorità ha dato conto mettendo a disposizione l'amministrazione dei soggetti interessati anche per il tramite del proprio sito web un quadro di sintesi sugli aspetti più significative emersi aereo IRS dalle rilevazioni effettuate
In questa sede mi limito dunque a ricordare i dati più rilevanti
Alla fine del due mila quattordici di attività complessivamente detenute ammontano a valore di mercato a settantadue miliardi di euro
La quota più cospicua delle attività investita in titoli di debito pari a circa ventidue miliardi di euro di questi settanta per cento è costituito da titoli governativi
La composizione dell'attività dei mille uno detenute continua tuttavia caratterizzarsi per la massiccia presenza di investimenti immobiliari che si pure in diminuzione si attestano complessivamente a diciannove miliardi di euro corrispondente oltre ventisei per cento degli atti
Investimenti dell'economia italiana superano quelli all'estero i primi ammontano trentatré miliardi di euro mentre secondo certe sono poco più di venticinque miliardi di euro
Con riguardo alla composizione degli investimenti domestici la quota più rilevante rilevante sette rappresentata dall'immobiliare seguita i titoli di Stato
Investimenti in titoli emessi da imprese italiane sono invece limitati ammontano a due virgola sei miliardi di euro di cui uno virgola uno miliardi euro fognatura obbligazionaria e uno virgola cinque mila di euro di natura azionario
Quanto alla disciplina interna quattordici enti su venti hanno definito una propria regolamentazione volta alla formalizzazione e alla procedimentalizzazione ed
Uno più aspetti inerenti alle modalità di definizione della politica di investimento e dei relativi criteri di attuazione articolazione del processo impiego le risorse disponibili
E al sistema di controllo della gestione finanziaria
Per alcuni di questi enti la regolamentazione è stata adottata solo in tempi recenti con la conseguenza che la relativa implementazione non risulta ancora pienamente realizzata
In assenza del Regolamento in materia di investimento delle risorse finanziarie degli enti di conflitti interessi di banca depositaria previsto dal decreto legge novantotto due mila undici la disciplina adottata dagli enti ha preso a riferimento la normativa sulla previdenza complementare che
In quanto non cogente per essi è stata recepita dei singoli enti in modo non omogeneo quanto struttura e contenute
Anche sotto il profilo della governance in materia di investimenti gli assetti si presentano variamente articolati in funzione delle dimensioni e le attività detenute della complessità della politica investimento perseguita
L'azione della Covip in questi anni è stata comunque di stimolo al miglioramento delle prassi adottate dagli enti edizioni un progressivo accrescimento qualitativo della governance degli stessi
La letteratura scientifica ha investigato in profondità il rapporto tra i risparmi al ciclo e crescita economica se ne deve io do il consolidamento della ripresa economica passa anche dalla riattivazione degli Investimenti cui risparmio concorre in modo diretto
Ed indiretto e nel lungo periodo che risparmio svolge la sua funzione più importante
I fondi pensione e le casse professionali quali investitori istituzionali svolgono dunque un ruolo di assoluta rilevanza disponendo per proprie caratteristiche peculiari di ingenti risorse utilmente impiegabili nel breve e nel lungo periodo
Considerate nel loro insieme le forme previdenziali private allocano in Italia circa settantuno virgola sei miliardi di euro pari a quaranta per cento del totale degli atti
Oltre la metà delle risorse formata titoli di Stato per un valore di quaranta virgola sei miliardi di euro mente circa un terzo ventidue virgola sei miliardi di euro formato alla componente mobiliare
La quota destinata al finanziamento alle imprese italiane rimane ancora esigua cinque virgola otto miliardi di euro di cui tre virgola tre miliardi vi euro i titoli di debito e due virgola cinque miliardi di euro i titoli di capitale
Tale limitata esposizione verso le imprese italiane deriva da un lato da politiche di gestione finanziaria tipicamente orientate alla replica di benchmark di mercato diversificate su scala internazionale
Nei quali il peso assegnato all'Italia è marginale dall'alto dalle caratteristiche dei mercati capitale di rischio in Italia
In questo senso
Considerata la speciale natura di capire del capitale di rischio di imprese non quotate si deve rilevare che lo spettro degli strumenti finanziari disponibili per l'investimento impresse
Nazionali essenzialmente di piccole e medie dimensioni appare oggi ancora non pienamente adeguato rispetto alle esigenze di redditività e di diversificazione delle forme previdenziali
Nell'auspicare un progressivo potenziamento e l'offerta di appropriati strumenti finanziari deve comunque segnarsi che sul versante della governance della relativa capacità d'innovazione e le politiche investimento tanto i fondi pensione
Quanto le casse professionali devono compiere un ulteriore sforzo alla dedizione dell'efficienza
Di ciò si è fatto portavoce l'Autorità con diverse iniziative di cui si dirà meglio nel prosieguo
Per analizzare le prospettive di sviluppo al welfare nel nostro Paese necessario fare riferimento a quadro eco macro economico all'andamento dei mercati finanziari al contesto di finanza pubblica a livello globale
I tratti distintivi al quadro macroeconomico solo una sostanziale stabilità dei tassi di crescita
Reali pur con differenze tra economie sviluppate emergenti in via di sviluppo e la flessione dei prezzi che rifletta riduzione dei prezzi delle materie prime e in particolare il petrolio oltre che risultare a persistere di ampi margini capacità sotto utilizzato
L'Europa non fa eccezione in Italia il PIL è cresciuto dello zero virgola otto per cento dopo tre anni riflessione riducendo il divario rispetto agli altri Paesi dell'area euro
Al consolidamento dell'attività economica contribuito anche l'aumento la domanda interna in particolar modo gli investimenti nazionali privati e pubblici anche sospinti dal cosiddetto Piano io che
Il rafforzamento del quadro congiunturale si rifà il sul mercato del lavoro che a benefici e che ha beneficiato anche dei provvedimenti votati al Governo per agevolare l'assunzione sul reddito disponibile il genero aumento sul clima di fiducia delle famiglie delle imprese
Nel due mila quindici perdura tendenza all'aumento del prezzo latita finanziare e alla riduzione dei tassi interessa è che anche per effetto dei regimi di politica monetaria si sono attestati su livelli storicamente molto basse nel caso di alcune economie
In territori negativi sulle scadenze più brevi
In tale contesto crescono le difficoltà per gli investitori istituzionali compresi i fondi pensione le casse a realizzare risultati soddisfacenti in linea con gli obiettivi definiti ex ante o con le garanzie offre
Aumenta dunque il rischio di reinvestimento e diviene necessario ricercare nuove opportunità di investimento o di revisione delle caratteristiche dei prodotti offerti
L'attuazione di una rinnovata politica di investimento da definire coerentemente con le finalità previdenziali perseguite e col generale principio di adeguata diversificazione degli impieghi
Mi chiede quindi un più elevato grado di consapevolezza e competenza da parte le strutture di governo dei fondi
E degli enti chiamate a operare un'attenta selezione è un adeguato controllo degli investimenti in linea con gli obiettivi di redditività e divisi
Guardando infine al contesto di finanza pubblica emerge evidente come lo sviluppo delle politiche di welfare il nostro Paese resti fortemente condizionato da un lato dall'obiettivo del pareggio di lancio il cui conseguente programmato nel due mila diciannove dal Documento di economia e finanza dall'altro dal percorso di riduzione del rapporto debito PIL sulla base delle regole stabilite dai trattati europei
In un quadro generale in cui il tasso di cresce il PIL tornato mostrare il segno positivo con una previsione di consolidamento dalla tendenza del due mila sedici permangono infatti le esigenze di contenimento della spesa pubblica oltremodo condizionate dalla presenza delle clausole di salvaguardia
Nonché da richiamato percorso di riduzione del rapporto debito PIL che l'obiettivo fissato dal decreto
Dovrebbe scendere nove punti nel
Due mila diciannove
E quindi di tutta evidenza come complessivi obiettivi di finanza pubblica siano destinati ad influenzare fortemente le politiche di sviluppo del welfare nei prossimi anni
Ciò nonostante sia oggi prevalente in dibattito sulle iniziative che possano permettere fermi restando i vincoli di finanza pubblica
Introduzione del sistema di elementi di gradualità e di flessibilità nella modalità di accesso al pensionamento previste dalla riforma del due mila undici
In questo contesto la previdenza complementare può contribuire a fornire una risposta alle crescenti esigenze di flessibilità e di grado di dare il sistema nel suo complesso come rappresenterò meglio nel prossimo
A fronte delle tendenze macroeconomiche dei mercati finanziari di finanza pubblica sopra descritte
Nel corso del due mila quindici la Covip ha intrapreso diverse iniziative sia formulando proposte intervento a livello di normazione primaria sia esercitando le proprie prerogative di regolamentazione secondaria e di interventi di vigilanza
Ciò nella convinzione che l'attivazione di alcune leve possa contribuire allo sviluppo la previdenza complementare da un lato così come un processo di manutenzione evolutiva della disciplina delle casse professionali possa concorrere ad un miglioramento e la gestione del risparmio evidenziava privato di base dall'altro
Già nella relazione lo scorso anno la COVIP aveva evidenziato la necessità di una manutenzione evolutiva del sistema della previdenza complementare orientata a favorire un processo di miglioramento dell'efficienza dei fondi
Attraverso lo sviluppo di assetti organizzativi interni idonei a gestire i rischi
E fronteggiare la concorrenza orientare le politiche di investimento per sua vocazione più adeguata all'evoluzione del mercato a favorire processi finalizzati a conseguire dimensione adeguata e funzionali agli interessi degli iscritti
L'Autorità aveva voi richiamato l'attenzione del legislatore a una revisione organica della disciplina che favorisse da un lato lo sviluppo delle adesioni soprattutto per quelle categorie che hanno tardato sinora ad avvicinarsi alla Presidenza integrativa
Dall'altro un'evoluzione della stessa funzione la previdenza privata nel nostro Paese che agevolasse la copertura di un crescente bisogno di flessibilità nell'accesso alla prestazione pensionistica
Di tali esigenze e della conseguente necessità di un salto di paradigma ad oltre vent'anni dall'introduzione imitare della previdenza complementare l'Autorità si è fatta portavoce promovendo nel due mila quindici
Alcune proposte normative che sono state buona parte recepite nel disegno di legge sulla concorrenza attualmente all'esame avanzato in Parlamento
Il DDL prevede infatti l'istituzione di un tavolo di consultazione presso il Ministro del lavoro con la partecipazione alle parti sociali e della Covip finalizzato ad avviare un processo di riforma e tengo conto fra l'altro
Della necessità di favorire l'aggregazione tra fondi con l'obiettivo di assicurare una maggiore efficienza di sistema una migliore e più adeguata governance
Il contenimento dei costi di gestione
Tale processo potrà agevolare anche un più appropriato impiego di risorse verso l'economia italiana grazie alla definizione di masse amministrate più consistenti e all'uso maggiormente consapevole di strumenti finanziari più complessi ma in prospettiva più redditizie
Nel testo normativo sono state molto recepita e due misure entrambe ispirate si pur seppur con diversi profili ha richiamato criterio della flessibilità in entrata e in uscita
La prima riguarda la Facoltà di consentire sulla base delle previsioni della contrattazione collettiva la destinazione anche solo di una quota del TFR a previdenza complementare
Ciò nell'obiettivo di favorire lo sviluppo e l'iscrizione specie in quel settore come quello delle piccole e medie imprese in cui livello di adesione non risulta ancora soddisfacente
La seconda
Concerne invece la possibilità di accedere in via anticipata le prestazioni pensionistiche complementari per coloro che si vengano a trovare in situazioni di disagio per la RAI di lavoro in età avanzata ma non ancora sufficiente
Per conseguire il trattamento pensionistico obbligatorio ciò al fine di accompagnare eventualmente fino al momento la percezione la pensione di bassa
Attenuando le così le difficoltà
Tale misura non siamo convinti può divenire una vera e propria leva di governo agevolando la copertura di un bisogno crescente di protezione sociale di non facile soluzione nell'attuale contesto di finanza pubblica
In chiave evolutiva si potrebbe fra l'altro valutare la possibilità di estendere la predetta Facoltà di percepire anticipatamente la prestazione pensioni sia complementare rispetto la maturazione dei requisiti per la prestazione di base anche a prescindere la sussistenza di una prolungata occupazione
Con l'obiettivo di contribuire a favorire una maggiore flessibilità del complessivo sistema pensionistico nel nostro Paese
Nonostante a livello europeo il modello di trasparenza del sistema previdenziale italiano privato sia considerato tra i più evoluti la Covip nell'ottica di un ulteriore miglioramento della ci viene a essere avviato sul finire l'anno scorso una complessiva opera di revisione della regolamentazione concernente le modalità da seguire in sede di raccolta delle adesioni
E dei documenti da diffondere a tale scopo
Ciò nella convinzione che la trasparenza e la semplicità delle informazioni rese costituisca un elemento essenziale a tutela dei potenziali aderenti e degli iscritti
A seguito di un'ampia procedura di pubblica consultazione l'autorità e ora pervenuta alle determinazioni conclusive sulla materia con la prospettiva di migliorare ulteriormente la qualità delle informazioni in fase di audizione e di trasferimento
Si è proceduto ad identificare le informazioni chiave necessarie per una maggiore consapevolezza nelle scelte e l'ottica di facilitare la comparazione tra forme pensionistiche soprattutto per quanto attiene al profilo dei costi e tra linee d'investimento diverso
Al tempo stesso si è provveduto a semplificare gli eventi gli adempimenti accompagnava contraddizioni
Anche grazie a potenziamento del ruolo del canale informativo comunicativo dei siti web
Riducendo significativamente gli oneri amministrativi per gli operatori
La nuova regolamentazione ha formato oggetto di deliberazione da parte dell'autorità nei giorni scorsi sono stati previsti idonei tempi di attuazione per consentire agli operatori di provvedere in modo coordinato ai necessari adeguamenti
La Covip nell'ambito della propria attività istituzionale ha posto in essere nel tempo diverse iniziative volte a migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle tematiche pensionistica
Ciò fornendo elementi di informazione e valutazione finalizzati a favorire la comprensione di temi complessi
In un contesto in cui si vanno via via crescendo i profili di responsabilità individuale nelle scelte da compiere
Già dal due mila otto la Covip ha stabilito di iscritti dicevano annualmente proiezione personalizzate la pensione complementare che possono attendersi ricevere al momento del pensionamento il così detto Progetto esemplificativo
I recenti provvedimenti dell'INPS relative alla mia pensione stimolo dunque la direzione da tempo intrapresa nel settore della previdenza complementare
Conoscere le prestazioni attese mesi sei base potrà costituire un utile strumento anche per le valutazioni dei singoli circa l'opportunità di realizzare per tempo un piano di previdenza integrativa
Al fine di evidenziare l'interrelazione tra le aspettative relative alla pensione di base e le opportunità offerte
Dal sistema pensionistico complementare nei giorni scorsi la Covip arrivi nominato
Il progetto esemplificativo in la mia pensione complementare
Infine e utile ricordare che nel corso del due mila quindici la Covip è stata coinvolta insieme ad altre autorità di vigilanza competenti
In diverse iniziative comuni volte a definire una strategia nazionale sull'istruzione finanziarie previdenziale anche nel nostro Paese in linea con le prassi già diffuse a livello internazionale
L'attività della Covip il riferimento agli enti previdenziali gli atti di base si inserisce in un complesso di vigilanza articolato incoerenza con la finalità di primo pilastro del risparmio previdenziale gestito dagli stessi
Benché tale funzione sia stata attribuita all'Autorità solo di recente l'esperienza di vigilanza condotte in questi anni ha evidenziato alcune possibile ari di miglioramento tanto della governance degli enti in quanto della stessa attività di vigilanza complessiva
Si avverte infatti la necessità di una manutenzione evolutiva della disciplina di settore che risulta da un lato datata in quanto incentrata sui decreti di privatizzazione
L'orientamento è basato sulla repressione di violazioni di legge sul conseguente commissariamento decreti legislativi cinque zero nove mille novecentonovantaquattro e uno zero tre mila novecentonovantasei
Dall'altro incompleta non risultano ancora adottato il Regolamento previsto entro sei mesi
Dal decreto legge novantotto due mila undici volto a introdurre disposizioni in materia di investimento in risorse finanziare gli enti previdenziali di conflitti interessa di banca depositati
In merito non può che auspica arsi rapido completamento dell'iter di emanazione di tale Regolamento che nello scorso mese di febbraio ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato
La definizione di tale specifica disciplina consentirà infatti disporre di un quadro di regole certe e predeterminate e favorirà l'ordinato esercizio della complessiva azione di vigilanza
Delle diverse istituzioni a ciò preposte ivi compresa la valutazione di atti regolamentari degli enti vigilati per ordinati a una migliore definizione dei processi gestionali in materia di investimento delle risorse
Quanto all'esigenza di evoluzione normativa primaria di settore l'Autorità si è fatta promotrice presso i ministeri vigilanti di una proposta finalizzata allora più adeguata procedimentalizzazione l'attività di controllo che sia anche utile a sostenere
Processi miglioramento e la governance degli enti a favorire una più adeguata gestione del risparmio e gli stessi anche nell'ottica di una diversificazione degli impieghi
Che possa agevolare un maggior rapporto verso l'economia reale rafforzando l'equilibrio economico finanziario e dunque la tutela del risparmio previdenziale
Obbligatorio degli iscritti alle casse professionali
Prima di concludere vi sottopongo alcuni elementi di riflessione che riguardano l'esigenza di qualificazione e la vigilanza sul settore dalla sanità integrativa in una visione complessiva del welfare integrativo
In tutte le società attraversate dalla transizione demografica la concomitanza di rischi di morbilità e di longevità nella fase più avanzata del ciclo di vita
Pone sfide nuove ai mercati e all'istituzione che ne controllano il buon funzionamento
Nel contesto dello stato sociale così come si è quindi configurato nel secondo dopoguerra la necessità di assicura i rischi che tra di loro interagiscono e che sono particolarmente salienti in una colazione anziana richiede una visione complessiva del welfare integrativo
In questa ottica già nella relazione dello scorso anno si rappresentava come accanto alle iniziative dirette a promuovere lo sviluppo dei fondi pensione e a migliorarne l'efficienza fosse utile valutare l'opportunità di porre in essere interventi relativi all'assistenza sanitaria integrativa
L'auspicio promosso in occasione la scorsa ero azione annuale non può quindi che essere replicato anche quest'anno
Soltanto fra l'alto persistente se non crescente l'esigenza di un intervento regolatore della materia attualmente Piva di un'adeguata disciplina degli aspetti essenziali nonostante la varietà e la numerosità dei soggetti già operanti sul mercato
Il settore si è mossa fra l'altro in costante crescita operando di oltre cinquecento enti con caratteristiche profondamente diversificate che gestiscono nuovamente circa quattro miliardi di euro di risorse
Su trenta miliardi di spesa sanitaria privata relativa più di sei milioni iscritti e a dieci milioni di assistiti
Posto che anche le funzioni di vigilanza frazionate fra una molteplicità di soggetti Simo sono sostanzialmente inadeguate rispetto alle esigenze di tutela degli aderenti nel quadro del progressivo sviluppo di un sistema di welfare allargato potrebbe essere opportunamente valutata la scelta di attribuire a un'unica autorità le funzioni di vigilanza sul welfare integrativo
Agevolando in tal modo intervento complessivo organico di regolazione anche nel settore dei fondi sanitario
In coerenza con quanto da tempo avvenuto nel contiguo settore della previdenza complementare
Signor Presidente signor ministro perita signore signori
Il contesto ma che economico i vincoli di finanza pubblica insieme con l'esigenza di consolidamento le prospettive di crescita impongono un salto qualitativo anche alle politiche sociali nel nostro Paese
Se si volesse fare un bilancio su quanto fatto in questi anni sulla previdenza complementare bisognerebbe riconosce innanzitutto alle parti sociali e alle istituzioni preposte un ruolo di primaria rilevanza a tutela dei bisogni lavorazione fase
Cui fallito il ciclo di vita
Oggi tuttavia è nostro dovere ribadire la necessità di proseguire nell'impegno volto al rafforzamento dei pedofili di flessibilità trasparenza consapevolezza ed efficienza così come ospitare un progressivo ampliamento dell'offerta di appropriati strumenti finanziari
Che permettono ai fondi pensione alle casse professionali nel rispetto dell'autonomia e della primaria finalità previdenziale che loro propria
Di potenziare il ruolo di investitori istituzionali nell'economia del Paese circostanza che può concorrere
A consolidamento della ripresa economica e occupazionale
E questa la direzione in cui andare ne siamo convinti per guardare al futuro con rinnovato ottimismo a tutela e garanzia soprattutto delle giovani generazione
Più esposte I rischi sostenibilità e adeguatezza del sistema nel suo complesso in questa ottica il welfare integrativo può concorrere ad agevolare la risposta ai mutati bisogni
Della nostra società la Covip eh resta impegnata a facilitare questo processo mettendosi a servizio dello Stato delle persone che su di essa fanno affidamento grazie
Bene ringraziamo il Presidente Mario Padula
La bella relazione sicuramente esaustiva adesso diamo la parola al ministro Giuliano Poletti
Buongiorno
A tutti saluto
Presidente Padule commissari
Presidente Damiano
Mi verrebbe
Da dire che dalla relazione il rapporto beh contiene da una parte una quantità importantissima di informazioni rispetto a ciò che è stato gli andamenti
E dall'altra parte una ottima segnalazione di problematiche e di possibili soluzioni quindi le mie considerazioni fondamentalmente possono essere considerate
Delle sottolineature perché in generale direi che la mia valutazione l'opinione rispetto alle cose che qui sono state rappresentate appunto di
Sostanziale condivisione quindi
Questo probabilmente ci aiuta anche
A spiegare
L'ottimo livello di collaborazione che tra il Ministero del lavoro delle politiche sociali e col si è realizzato in questo periodo perché anche qui siamo di fronte ad una situazione per cui
La norma ci consegna responsabilità
Che spesso ma posso dire sono collegate in qualche modo necessitano di una condivisione
E io per la parte che riguarda
Il ministero mi sento di dire che il lavoro fatto è stato un lavoro molto positivo e ci ha aiutato a gestire
Tutte le situazioni che ci sono appalesate perché voi da una parte noi abbiamo di fronte
La norma e dall'altro la realtà
I fatti
E una interpretazione intelligente della norma spesso ci evita di produrre l'effetto che una rigida applicazione invece può produrre dei danni
Io so che dovendo governare bisogna prendersi la responsabilità di
Appunto usare quella parte lì
Possibilità che esiste in ogni azione umana per
Evitare che
La rigida
Applicazione
Puntuale testuale di una norma poi produca danni e dei cittadini io credo che questo sia una cosa che va sempre messo in conto e credo che questo dialogo ci abbia aiutato a produrre
Percorsi di miglioramento sostanziale che vanno implementati che vanno ulteriormente sviluppati
Guardando da questo punto di vista le tematiche abbiamo davanti io credo che abbiamo situazioni diverse da una parte abbiamo bisogno di continuare in un lavoro che mi verrebbe dire di da dire
Di moral suasion di spinta acché i soggetti
I fondi piuttosto che le casse agiscano autonomamente
Ma se il piano delle strade che sono quelle che qui sono state rappresentate
Io non credo che la soluzione sia sempre la norma
Noi abbiamo bisogno i numeri lo dicono abbiamo una serie di soggetti che sono molto piccoli
Il problema avrebbe una soluzione meccanica
Una soglia un tetto un obbligo come posso dire il problema lo risolve
Ma io credo che in questo momento il tema invece si è quello che i soggetti che hanno dato vita a queste forme che le hanno realizzate perché sono spesso in relazione a delle comunità
Riflettano sul fatto se
Il livello di corti il livello di efficienza è congruo rispetto all'obiettivo che hanno
Oppure se è possibile fare qualche cosa di più di meglio e quindi prendano loro la strada che reputano più adatta
Del come e gliel'con chi eventualmente trovare vie
Che consentono di raggiungere soglie più efficienti e più efficaci quindi qui siamo di fronte appunto ad uno di quelle cose che ci ripetiamo un po'da anni nelle relazioni
Case stanno ignorando e vorremmo che accelerasse
Vorremmo che migliorasse le proprie performances io dove dice preferisco o preferirei
Che questo tipo di tematica trovasse una soluzione appunto nella gestione che i le nella responsabilità che ogni soggetto a per sviluppare
Questa a azione abbiamo altre campo so dire situazioni su cui abbiamo bisogno ancora
Di lavorare che
Che il tema delle adesioni
La relazione ci dice come abbiamo contesti nei quali la
Quota la percentuale di adesioni può essere aumentata lo dico ancora troppo basso dico può essere significativamente aumentata
Abbiamo bisogno di
Provare
Gli strumenti che promuovano questa possibilità io credo che una
Valutazione assolutamente positiva vada data
Alle parti sociali che con i fondi negoziali hanno trovato una via importante per dare stabilita a queste strumentazioni ma ad esempio vediamo che
Nel comparto pubblico cioè una situazione
Molto diverso adesso guardo i numeri
Ci sono altre realtà dove
C'è la possibilità di lavorare ad incrementare
Questa possibilità io credo che ad esempio quanto scritto nella
Legge sulla
Disegno di legge sulla concorrenza
Che riguarda la vicenda del TFR possa in qualche modo esso uno strumento che ci aiuta in questa direzione ma
Non è detto che questo s'io l'unica strumentazione che possiamo mettere in campo ci sono altri elementi sui quali lavorare per far sì che le adesioni migliorino
In termini generali direi che dobbiamo provare a pensare
Tutta questa situazione dentro un contesto che è il sistema previdenziale
Il sistema di welfare
Il tema della contrattazione quindi il tema dei salari
E
Delle forme delle modalità più congrue
Per promuovere
Secondo il nostro nostra convenzione
Interventi che aumentino il peso
Dalla contrattazione aziendale della contrattazione integrativa di tutte quelle forme di salario che premiano la produttività perché il nostro Paese a
Un Paese plateale
Problema di produttività e quindi senza meccanismi ma posso dire senza automatismi secondo cui la produttività tra virgolette e
Realizzabile esclusivamente in uno scambio salario produttività
Anche qui io credo che gli assolutismi non colgono mai la sostanza della realtà in termini pieni ma tra
Immaginare che l'unico elemento che interviene sul tema della produttività sia
Il salario
E dire che non c'entra niente beh c'è in mezzo un posto molto largo
Io credo che il tema degli investimenti abbia un ruolo molto importante sono questioni di contesto che vanno affrontate sul tema della produttività quindi l'abbia bisogno di lavorare sulla produttività usando tutte le leve che possono essere utili
E io credo che il salario sia uno degli elementi
E il Governo un po'di scelte le ha fatte nella legge di stabilità sul welfare ha fatto una scelta sul salario
Aziendale sulla di produttività ha fatto una scelta a decidere un trattamento fiscale diverso per queste forme e arrivare per le forme di welfare praticamente ad una detassazione totale B significa dire in termini piuttosto chiari
Dov'è che si vorrebbe andare io credo che su questa strada dobbiamo provare a costruire quella forma di collaborazione che il pubblico indica e promuove e premia una strada
E dall'altra parte le parti sociali i cittadini i soggetti di operatori
Chiedono in ragione di quel contesto e producono gli affetti quindi io credo questo sia un terreno sul quale possiamo e dobbiamo ancora continuare
A
Lavorare per migliorare quello che abbiamo fatto fino ad ora
Questo è un terreno naturalmente su cui
Governo a intenzione di continuare ad agire
Poi c'è un altro tema che è stato abbondantemente percorso nel tempo la vicenda della
Degli impieghi
Nel come queste risorse vengono impiegate ci siamo detti da tempo che c'è
L'esigenza e l'opportunità e l'utilità che una quota maggiore di queste risorse tra virgolette vengano impiegate in Italia e vengono impiegate sull'economia reale
Poi sappiamo quali sono le difficoltà qual è il punto di equilibrio tra
Il rischio e la tutela
Del
Dell'obiettivo di fondo che è garantire la pensione ai cittadini che hanno versato queste risorse quindi non è per nulla semplice
Ma io credo questo sia un terreno che va ancora rapidamente e abbondantemente lavorato
Perché io credo che ci siano veramente i termini per farlo poi su questo magari dobbiamo discutere quali sono gli strumenti attraverso i quali lo facciamo e quindi come siamo in grado di
Virgolette mediare rischio consulente che anno siamo in grado di far sì che queste cose
Si realizzano senza al fare troppo il tasso di rischiosità
Cioè su questo versante tutto un tema mi rendo conto che quando facciamo questi ragionamenti e poi dall'altro lato diciamo il secondo pilastro diciamo bene la previdenza integrativa bene bene poi
All'ultima curva qualcuno dice è però avete alzato la tassazione
Quindi quando fate questi ragionamenti da avete un problema di coerenza da questo punto di vista io credo che questo tema sia un tema che dobbiamo tenere sul tavolo
Se dobbiamo riflettere sulle modalità e le forme attraverso le quali non possiamo far sì
Che questa strumentazione
Cresca abbia un grado di
Attrattività anche rispetto al tipo di tassazione che viene utilizzata io continuo ad esempio pensare
Che sette
C'è la possibilità di costruire strumenti
Che migliorino
Gli investimenti sull'economia italiana dal punto di vista fiscale dovremmo essere capaci di incentivarli perché avremmo un ritorno sull'economia quindi sarebbe come offrire una partita di giro che realizzeremmo
Mettendo insieme un po'di risparmio dei cittadini Investimenti sull'economia produzione di ricchezza
E dal Ministro del lavoro
All'ultimo giro dopo sempre comunque metterci il fatto che abbiamo bisogno di investimenti di crescita se vogliamo che aumenti l'occupazione nel nostro Paese
Perché tutte le riflessioni anche sul tema previdenziale poi ci riportano questo problema perché se il tasso di occupazione del nostro Paese non cresce
Tutti gli equilibri tutte le discussioni che facciamo rischiano sempre di avere un punto interrogativo che è riferito a quel problema quindi io credo che ad esempio una cosa che
Si valuta molto poco sbagliando
è che
La scelta e abbiamo fatto sulla decontribuzione
E avere avuto un'implementazione un incremento molto importante dei contratti stabili a tempo indeterminato
Ha un effetto previdenziale non banale perché è uno dei drammi che ha provocato la precarietà sono state tutte quelle
Carriere interrotte tutti quei mestieri temporanei che ti hanno dato anche una condizione previdenziale problematica quindi noi dobbiamo sapere che poi quando fare una scelta tutti sono anche degli effetti
Che spesso noi non valutiamo non consideriamo ca sono altrettanto rilevanti ed importanti quindi avere fatto quella scelta non ha solo prodotto dal mio punto di visto un buon risultato sul più o del numero degli occupati ed è la qualità degli occupati ma ha prodotto un altro aspetto che è stato quello che a quegli occupati comunque corrisponde una carriera previdenziale
Che è sicuramente molto più stabile molto più qualificata di quella che avevano precedentemente con dei contratti precari temporanei a termine che si interrompevano avvenivano riaperti avanti questo passo quindi io credo che ci sia un terreno su cui lavorare
E credo che le politiche pubbliche debbono tenerne conto e quindi debbono valutare come si combinano questi effetti anche la leva fiscale può essere utilizzata per promuovere scelte in questa direzione
Vorrei concludere rapidamente cercando di fare qualche altra
Riflessione
Ma io credo che
Quest'atto
Più di un'occasione sotto lato il tema che serve la posso dire una manutenzione
Dell'impianto normativo sia sul piano della vigilanza sia sul piano della gestione nella
Legge in fase di discussione
Il tema è posto c'è la
Possibilità la previsione di un tavolo presso il Ministero del lavoro per sviluppare questo confronto
Io credo che sia una buona possibilità proprio perché viene pensata nello spirito di un confronto tra tutti i soggetti che sono in grado di
Apportare una valutazione a questo contesto perché sappiamo che abbiamo attori diversi che abbiamo situazioni diverse
Mettere mano a questa vicenda non è semplicissimo B a vere una sede dove la legge ci indica di agire per costruire le condizioni per una revisione
La posso dire misurata e pensata beh io credo che sia una cosa che bisogna fare
Altre due considerazioni in conclusione da una parte il tema
Consapevole se i cittadini busta arancione la mia pensione la mia pensione integrativa e avanti delle
è chiaro questo è un tema molto discusso perché
C'è la tra virgolette
Affidabilità delle elaborazioni c'è la percezione che le persone hanno di questa situazione ci sono
Pro e contro in queste vicende io credo che in via di principio generale i cittadini ebbene che sappiano qual è la loro situazione io continuo a pensare che una
Buona informazione aiuta i cittadini a decidere per il loro futuro non sapere che cosa atti
Accadrà non mi pare un buon modo di aiutare i cittadini a
Fare le proprie scelte consapevolmente
Può essere più gradevole meno gradevole pazienza ma io credo che
Non saper le cose non sia un buon modo di aiutare a decidere poi bisogna farlo con questa chiave che è una chiave di informazione che è una chiave per conoscere le cose che ti dà i fondamentali sui quali tu puoi lavorare per dire
Belli le ipotesi le opzioni sono uno due tre cioè non c'è una
Come dire qualcuno che pensa solitamente sa arrivare uno mi dice e mischia affari una verità
Non c'è una verità c'è la consapevolezza che bisogna avere
Di una situazione che può essere
Proiettata nel futuro e sappiamo che fare le previsioni dicevo che simpatico tipo specialmente sul futuro è una grande difficoltà quindi io capisco che qui ci sia un problema di difficoltà ma non è che ce ne data
La dico così da imolese
A Imola diciamo non si può rimanere parzialmente incinte cui è esattamente la stessa cosa non si può dire non dire
Poco o andiamo stiamo abbiamo deciso di andare
Abbiamo deciso di costruire nel tempo una cultura previdenziale dei nostri cittadini e per costruire nel tempo la cultura previdenziale che oggi è necessaria che forse
Trent'anni fa non era necessaria
La dico così o forse solo era di meno perché c'era un meccanismo piuttosto approdato e delle norme piuttosto stabilizzate nel tempo che dicevano tu lavori questi contributi ti tocca tot per e pace e quando cambiava il meccanismo ma eravamo nell'epoca in cui ne andavano a lavorare e due e ne andava in pensione uno
Adesso pare che succeda quasi il contrario quindi abbiamo un problemino tecnico non banale da gestire quindi io credo che questo tema dell'informazione sia un tema che va al Governo
Atto commisura con molta attenzione con molta oculatezza ma nel tempo ci aiuta a costruire quell'elemento di consapevolezza che giusto che ci sia
L'ultima questione che è stata proposta io
La posso dire ve la potrei cavare dicendo ho preso un appunto stiamo parlando della
Fondi sanitari integrativi eletto tutti questo tema
Sì questo è un grande mondo che sta crescendo che è importante che cresca
Dobbiamo interrogarci sul come questo mondo sì tra virgolette inquadra nel contesto quindi qual è la risposta più adeguata a questa situazione per evitare da una parte
Di mettere
Umano a regolazioni che diventano degli orpelli e dei Paesi ma dall'altra parte
Non immaginare che va tutto bene perché va tutto bene finché va tutto bene perché non è la prima volta
Non faccio esempi
Al fine di evitare sgradevoli inconvenienti
Che
Pensavamo andasse tutto bene fino a quando abbiamo scoperto che non era proprio così e che da qualche parte avevamo qualche problema allora io credo che queste cose vanno fatte con molta misura con molta attenzione ma la domanda ce lo dobbiamo fare
Perché perché noi guardando avanti pensiamo che a queste forme di welfare si diffonderanno ed è bene che si diffondono
E se riguardano già oggi dieci milioni di cittadini anche stiamo parlando di una cosa che riguarda dieci Stalin sarà già rampe loro stiamo parlando di un peso decisivo della popolazione nostro Paese quindi
Se stiamo parlando di
Uno strumento che interviene su dieci milioni di cittadini dobbiamo chiederci come a livello pubblico garantiamo con le tutele in termini di
Certezza del quadro di riferimento che vanno garantite quindi con molta misura
L'ho detta semplicemente mi sono preso un appunto ma perché credo che questo sia un tema sul quale
Dobbiamo lavorare appunto nella consapevolezza
Che stiamo lavorando su una materia molto delicata molto importante parliamo di dieci milioni di italiani dobbiamo
Dobbiamo occuparcene
In conclusione credo che si posso papà per tornare al punto da cui sono partito io credo che forse oggi
Ah è un po'per volta negli anni
Sì cominciamo almeno io mi convinco che la scelta di mantenere COVIP e il suo mestiere sia stata una scelta giusta perché è stato anche qualche frazione di secondo nel quale abbiamo pensato che forse è così non era
Necessaria io credo che non sia vero
Oggi come ieri lo confermiamo perché c'è un grande mondo c'è un mondo molto
Specifico molto caratterizzato
Le attività finanziarie legate a
Questa attività sono molto diverse
Nella loro ragione la loro motivazione
Da altre tipologie di risparmio di impiego e quindi
Di assoggettamento a regole e controlli quindi io credo che mantenere una identità
Dei controlli su questo versante sia stato una buona cosa e questo ci consente poi di fare la riflessione di oggi e cioè un dialogo
Tra chi svolge una funzione di controllo ma non lo fa burocraticamente venendo qui dicendo ho fatto settecento ispezioni ho trovato trecento infrazioni o commissariato due casse
Signori grazie arrivederci avete visto come siamo bravi no piene qui e dice noi abbiamo lavorato dentro il sistema abbiamo capito le difficoltà abbiamo cercato di consigliare delle soluzioni siamo qui a fare una valutazione generale dell'impianto
Siamo pronti a dare il nostro contributo voi siete un grande mondo pedalate per la parte che mi tocca e fu se il Governo degni di fare
Lo che ti compete incoerenza cui poi impianti perché a questo mondo possa fare al meglio queste cose ma io credo che questo modo di dialogare
Tra la forma istituzionale tra la forma autogestita dei cittadini che si associano per
Gestirsi parti previdenziali piuttosto che altro e sia un buon modo
Una di quelle collaborazioni vere che produce buoni risultati per il nostro Paese e quindi grazie a tutti per il lavoro che avete fatto il nostro impegno a continuare a fare meglio
Bene ringraziamo del ministro Giuliano Poletti Presidente Mario Padula si è così conclusa la presentazione della relazione annuale due mila quindici dell'accordo e grazie a tutti per la partecipazione