Presentazione della manifestazione "Emergenza cultura" che si terrà la prossima settimana sullo stato dei beni culturali in Italia

Per essere qui voglio ringraziare Tommaso Montanari che insieme a me insieme la sinistra italiana oggi
Presente a la manifestazione del sette maggio prossimo
Emergenza cultura che è uno dei punti e dei tratti qualificanti dell'iniziativa politica di questa settimana e che sta
Raccogliendo all'interno di un appello
Che parte dall'articolo nove della Costituzione della necessità
Di rispettarlo molte adesioni voglio salutare tra gli altri Vittorio Emiliani
Che è qui con noi i Andrea Ranieri che insieme a Stefano Fassina Alfredo a Torre hanno promosso questo a questo incontro a questo appuntamento poche cose molto rapide
Noi pensiamo che bisogna fare un'operazione verità
Ieri il Presidente del Consiglio ha presentato un piano
Con una firma con tanto di fanfare e con tanto di
Spot pubblicitario dove mette delle risorse su cultura e ricerca
Se andiamo a guardare i numeri veri quelli del Documento di economia e finanza ci rendiamo conto che l'Italia
Sta invece dentro un processo di decremento sempre più forte di risorse che vanno in questo settore che è strategico e decisivo per la nostra economia
Il professore emiliani prima incontro che abbiamo fatto il gruppo parlamentare di sinistra italiana citava le fredde cifre citava le fredde cifre
Dal due mila al due mila e quindici
Il incidenza delle risorse investite sulla cultura
Rispetto al PIL sono più che dimezzato
E ci troviamo di fronte a una tendenza che appare abbastanza diciamo come dire stabile e definitiva quelle risorse che sono state messe
Sono risorse che già esistevano che sono state riprogrammate e non sono risorse aggiuntiva dello Stato
Invece ci troviamo di fronte e poi do la parola subito a Tommaso Montanari
Ha una operazione che è più politica e che punta alla destrutturazione totale
Della funzione pubblica all'interno del settore della cultura dei controlli
E alla delega sostanziale al I tre ai ai prefetti che si è accorto che diventano che diventano lei fatto de visu dei fatti dei super
Sovraintende enti e a un Ministro della cultura che diviene
Sostanze anche riesce in qualche modo a determinare qualsiasi forma di scelte qualsiasi nomina attraverso meccanismi sempre più arbitrale
Oggi il Presidente del Consiglio ha presentato l'appuntamento più importante dal suo punto di vista e anche dal nostro punto di vista quello del referendum di ottobre
Dicendo che c'è un'Italia che dice sempre di sì e un'Italia che dice sempre di no e lo vuole rappresentare quella che dice sempre di sì
Noi siamo convinti
Che il nostro no
è un modo di non dire signor sì
Cioè signorsì a tutti quelli che immagino no che
Si possa
Superare le regole superare i meccanismi decisionali attraverso la delega totale all'uomo solo al comando
E questa manifestazione del sette di maggio esattamente
Una
Un altro pezzo di una mobilitazione più generale per la democrazia
E per la trasparenza che noi riteniamo sia molto importante io darei la parola a Tomaso che illustrerà rapidamente la piattaforma
Ringrazio sinistra italiana Arturo scotto Stefano Fassina così come ringrazio possibile Pippo Civati
Per aver aderito alla nostra manifestazione per aver aderito la piattaforma di questa manifestazione per aver allacciato un dialogo che speriamo possa continuare anche dopo
Crediamo che l'attacco ai diritti costituzionali non riguardi soltanto gli articoli i troppi articoli della Costituzione su cui si voterà in autunno nel referendum
C'è il tentativo
Che sta avendo purtroppo successo di sradicare di cassare dalla prima parte della Costituzione dei princìpi fondamentali l'articolo nove
Il patrimonio culturale italiano ha sempre avuto una vita difficile ma ora questa difficoltà sembra diventata un programma di governo non sembra più un effetto collaterale dovuto distrazione ma sembra infine
L'articolo nove dice che la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura
Sviluppo è una parola che sta assumendo un significato esclusivamente economico misto Franceschini ha detto il fatto che il primo comma dell'articolo nove usi la però lo sviluppo significa che c'è una prospettiva economica la valorizzazione
Intesa come mercificazione noi crediamo che invece quella però lo sviluppo abbia a che fare con l'articolo tre della Costituzione il pieno sviluppo della persona umana
La manifestazione di sabato prossimo che alzava alle alle undici tra piazza data partirà da piazza Repubblica un corteo oltre parleremo in piazza Barberini
è una manifestazione promossa da molte organizzazioni sindacali dai sindacati confederali dalle associazioni
Moltissime Dahmoun dal mondo della scuola dal mondo l'università è il solo i lavoratori della conoscenza e chi vorrebbe lavorare nella conoscenza invece non ci riesce generazione di precari
Di schiavi del patrimonio come si sono alto definiti partecipanti e troppi programmi di tirocinio che hanno sostituito il lavoro
Questo non è sviluppo della cultura questo non è il progetto dell'articolo nove
La la seconda parte del primo comma dice che promuove la ricerca scientifica e tecnica noi crediamo che la ricerca non vada intesa soltanto come un volano dello sviluppo
Siete del CNR appena nominato da questo Governo dà la ministra Giannini ha detto dobbiamo sbloccare l'Italia i ricercatori la cultura deve sbloccare l'Italia senza porsi principi etici
Come se l'Italia affondasse nell'etica noi crediamo che l'Italia fondi dalla corruzione invece e crediamo che ci sia bisogno di svoltare profondamente siamo a dire la ricerca eh un importantissimo strumento di crescita civile
In questo Paese la nostra verismo funzionale al quarantasette virgola tre per cento
E l'astensione ormai che sulle stesse cifre c'è un rapporto
Noi crediamo che la cultura serva a coinvolgere i cittadini nella partecipazione alla vita politica quello che dice per l'appunto l'articolo tre della Costituzione vediamo invece che questo uso della cultura vada col dopo le riforme costituzionali espellere i cittadini dalla vita politica mettere tutti i poteri in una piccola ma minoranza parlamentare che diventa maggioranza grazie tocca trucchi costituzionali
Il secondo comma dell'articolo nove dice la Repubblica tutela il paesaggio
Denunciamo che lo sblocca Italia voluto dall'ex Ministro Maurizio Lupi una minaccia gravissima per l'ambiente il paesaggio italiani il claim dello slot che tale era padroni in casa propria
Noi invece tutti crediamo che si debba essere custodi dell'ambiente
Denunciamo il ricorso a un'emergenza lirismo rimarca Protezione civile stile Berlusconi Bertolaso con cui questo Governo non ha nessuna discontinuità da questo punto di vista
L'aggiramento delle leggi attraverso abbreviazioni dei processi che porteranno a decidere che cosa fare del territorio
Da questo punto di vista il silenzio assenso imposto i sovrintendenti e la confluenza delle Sovrintendenze sotto le prefetture
Sono funzionali a un disegno ridurre ogni contrappeso al potere esecutivo anche da questo punto di vista che mira a uno sviluppo insostenibile
Ha una distruzione del territorio chiediamo invece una vera legge sul consumo di suolo vera non come quella che ci si appresta a discutere in Parlamento
Fa parte del nostro ordinamento anche il Forum risolviamo il paesaggio che invece una proposta di legge perfettamente condivisibile in quel senso
Tutela il patrimonio storico e artistico della Nazione Premana storico sono gli archivi e biblioteche
Che stanno morendo nessuno parla di questi luoghi fondamentale ci stiamo condannando a un grande Alzheimer collettivo perderemo la memoria sono i luoghi di costruzione del futuro attraverso la memoria
Sulle porte dei nostri archivi le nostre biblioteche c'è scritto siamo chiusi perché non possiamo più rimborsare le cooperative di volontari che a vent'anni le tenevano aperti
Distruggiamo delle generazioni gli archivisti bibliotecari storici che hanno studiato per lavorare in quegli istituti e distruggiamo quegli stessi istituti sanno che questo non interessi a nessuno
Artistico è il patrimonio diffuso e i musei la riforma Franceschini separa radicalmente tutela e valorizzazione
Affida la tutela a sovrintendenze esangui si è fatto con le sovrintendenze in Italia ciò che si è fatto con le Ferrovie nell'Inghilterra della Thatcher si sono rese incapace di funzionare e poi constatando né
La non funzionalità senza decretando sostanzialmente la morte di fatto
Denunciamo il fatto che le sovrintendenze sono prive di persone di personale misto Franceschini sta per assumere cinquecento funzionari sono una goccia nel mare
Ce ne vorrebbero sette mila per arrivare a un livello di sopravvivenza
Attraverso questo provvedimento su questo provvedimento si costruisce si costruisce una retorica dell'annuncio che di fatto non ha nulla non ha nessuna corrispondenza concreta
L'unica cosa che interessa questo Governo sono i grandi musei
Ci sono stati espiantati dal corpo del patrimonio e affidati a direttori nominati direttamente dal potere politico con un rapporto che volessero rapporto di servitù diretta saltando ogni selezione scientifica ricorrendo a nomine che legano direttamente
Il l'esercizio della scienza al potere politico
Il ministro la cultura in questi giorni chiede di retorica nominato egli stesso di ospitare il made in Italy e i grandi stilisti nei musei
Non abbiamo nulla contro il made in Italy Conte grandi stilisti ma pensiamo che i musei debbano essere luoghi della conoscenza della cittadinanza non pensiamo che fare a Pompei concerti con il biglietto trecentocinquanta euro sia un modo di aprile al popolo italiano il patrimonio
Sabato prossimo in piazza diremo sì all'applicazione dell'articolo nove vero che vuol dire assunzioni vere che vuol dire finanziamento ovvero che vuol dire un'autonomia scientifica degli istituti di cultura che vuol dire una scuola che sia buona davvero non come la buona scuola
In cui si tra insegni la storia dell'arte
E si ridia ai cittadini italiani quella fa Petrizza azione minima che ci consente
Non di diventare consumatori e clienti e voglio ricordare che la nostra manifestazione a una staffetta con la manifestazione di sabato pomeriggio sul Trattato transatlantico
Ma invece cittadini veri che capaci di esercitare la propria sovranità grazie
Io volevo chiedervi una valutazione ci sono state tante polemiche la scorsa settimana proposito
Di conoscenza del diritto alla conoscenza sul concorsone che è stato organizzato volevo sapere che tipo di valutazioni potete deve fare
Sulle critiche che ci sono state poi non avevo capito quella quel passaggio del dell'intervento che avete fatto a proposito dei sovrintendenti nel rapporto con con i prefetti non ho capito che cosa è successo scusate
Il secondo punto la legge Maria prevede che si costituiscono sul territorio dello Stato uffici unici del Governo coordinate diretti dei prefetti le Sovrintendenze che hanno un'antichissima autonomia in quanto organi tecnico-scientifici
Confluiranno in uffici del Governo in cui l'ultima parola spetterà al Prefetto se domani si deve mettere un vincolo su un'area di paesaggio magari interessata una grande opera del Governo decide sarà il Governo potere esecutivo chiederà se stesso posso fare questo
E potere esecutivo risponderà
Questa è questa asservimento di un contrappeso terzo
Al di le decisioni diretta del Governo rappresenta la via maestra per la realizzazione delle grandi opere inutili che massacrano territorio
Essendo di fatto criminogene Banca d'Italia e l'Autorità anticorruzione alle audizioni però sblocca Italia avevano
Fai FAS fatto la facile profezia che questo meccanismo avrebbe portato a una generazione di crimine è quello che si è visto con l'inchiesta fiorentina sulle grandi opere quello che sta venendo fuori su Tempa Rossa
Esso sottoporre il la magistratura del territorio direttamente al controllo dell'Esecutivo è una tappa importante in questa direzione
Così non ho capito ma i i prefetti avranno il potere di fare una valutazione tecnica o politica sul
Sull'operato dei avranno il potere di Stabia prende l'ultima parola tre sono interne che verrà chiesto
Ecco i tenenti verrà chiesto e fare il loro lavoro ma poi la traduzione in atti formali proprio il vincolo cercano al Prefetto il quale deciderà chi partecipa presenta alle conferenze dei servizi essendoci la possibilità di una sola rappresentante dello Stato
Potrebbe non esserci più nessun sovrintendente alla conferenza di servizi spetterà al singolo prefetto
Sul concorso nel
Molto rapidamente ci sono state polemiche molto forti la CGIL CGIL CISL e UIL
La scorsa settimana sono stato in piazza
E hanno dichiarato lo sciopero generale c'è una larga fascia di donne e uomini che hanno competenze in merito che stanno da vent'anni della scuola che rischiano di essere esclusi
Ci sono ci sono i ricorsi ai tribunali amministrativi noi abbiamo chiesto che il ministro venga a riferire in Commissione e in Aula per spiegare che cosa vuole fare